Comitato –Primo (1°) Marzo 2010 “Una giornata senza di noi”
Altre pagine di questo documento:
- Comitato –Primo (1°) Marzo 2010 “Una giornata senza di noi”
- Comitato –Primo (1°) Marzo 2010 “Una giornata senza di noi” Momenti della Manifestazione
- “Cultura e ospitalità del mondo straniero in Italia”
Manifestazioni a sostegno degli immigrati si sono svolte in diverse città europee : in Grecia, in Spagna, in Belgio in Francia e in Italia. Gli Eventi si sono svolti in oltre 60 Città .
Breve Stralcio della Manifestazione - con Salvatore Marino c'è Mela Sedovic 42 anni, vive nei campi-Rom insieme al suo figlio liceale di 14 anni. (Testimonianza).
La Musica dal Palco - Lo strumento della Kora
Giovani Partecipanti
Raffaele e Andrea -Studenti Universitari a Roma
Kaba Sarr - Mediatore Culturale Laureato in Economia e Commercio
Kamara Ibrahima-Mediatore Culturale dell'Assoc."Africani nel Mondo" associazione in rete . Segr. Gen. Associazione Senegalese- Coord.del Progetto-BEDA (Banca africana della Diaspora) nel Lazio . Membro della Associazione "Fulbe in Italia" .
"Vogliamo prendere il nostro destino nelle nostre mani".
Sérigne Abdoul Khadre Diakhaté - Attivista Senegalese, residente in Italia da undici anni.
Senegalese con il suo messaggio!
Baba Keita, Dembélé Sountoumba e Dembélé Badié parlano con Mohamed in Mandingo poi in francese. Gli intervistati sono dei Bambarà . Le regioni in cui i Bambara sono più numerosi sono quelle di Ségou e di Bamako, nella regione di savana al centro del Mali, ma ci sono comunità bambara anche in altre zone. La loro lingua è parlata anche da altre popolazioni della zona. Come i Malinke e i Marka (con cui hanno ancora moltissimi tratti in comune), i Bambara discendono dall'antico Impero del Mali. Alcuni storici ritengono che si debba a loro l'introduzione dell'agricoltura nell'Africa subsahariana.
Queste sono le prime interviste raccolte a caldo durante la manifestazione intorno
a Piazza Vittorio Emanuele II (fulcro dell’immigrazione italiana a Roma)
Immigrazione: 1° Marzo
“ Non mi sarei aspettato da voi Italiani, l’intolleranza verso gli immigrati ".
Chico Barque- Artista-Musicista
Biram Thiam Senegalese - Porta-voce Comitato degli immigrati di Roma Organizzatore della manifestazione del 1° marzo
Fodé Partecipante Senegalese -
Pape Ousmane Tall- Di origine senegalese spiega come deve essere l’Italia di oggi e di domani! Vice-responsabile in un supermercato importante in Italia
Salvatore Marino - Artista- comico Attore e Conduttore sul palcoscenico. È nato da un padre di origine Siciliana E una madre Eritrea. (più misto e più abbronzato di così! ndr).
Livia Turco- Deputata PD già Ministro della Salute
David Sassoli -PD - giornalista europarlamentare , giornalista
Dario Franceschini-- Deputato PD
Jean Leonard Touadi- - Deputato PD
Giovanna Melandri -Deputata PD Già Ministro per i Beni e le Attività Culturali già ministro per le politiche giovanili e le attività sportive
Beatrice Pica- Giornalista “Il Messaggero” di Roma
Adesioni e Sostegni
a favore dei diritti per gli immigrati che vivono e che lavorano nel territorio, affinché possano contribuire alla costruzione di una nuova Italia, quella più tollerante, più accogliente, come si è sempre dimostrata anche a livello internazionale, per secoli per le sue generose opere umane. Per loro i diritti non hanno colore. Denunciano le violazioni e i diritti per tutti gli immigrati.
Tutta o quasi la popolazione straniera che vive a Roma era presente: Cina- Mali-Senegal-Repubblica Guinea- RDC- Repubblica Congo, Bangladesh-Burkina-Faso-Popolo Rom, Sudamerica- Romania- Albania- Pakistan –Somalia- Eritrea-Etiopia – India- ecc…
La maggior parte di loro lavora onestamente e paga le tasse. Questa mobilitazione globale sta prendendo forma , senza pedagogia, istruzione, integrazione, trascurando la parte forte, ricca e accogliente dell’Italia che tra l’altro sta cambiando velocemente.
Questa grande mobilitazione rischia di diventare realtà, quando l’Italia è stata fortunata di non avere conosciuto l’immigrazione globalizzata, quando la Francia è molto più in avanti all’Italia, per il semplice fatto che l’Italia non ha avuto molto a che fare con la colonizzazione, salvo in alcuni casi.
Il rischio può diventare maggiore, quando si può salvare in tempo, come in altri paesi europei. Il caso dell’Italia è emblematico, si espone a rischi maggiori, per il fatto che il paese a livello di frontiere è permeabile, malgrado sia un problema dell’Europa, e non solo dell’Italia.
Interviste ai protagonisti
Steeve Emegiulu e Giusy Covato - Partecipanti alla Manifestazione . Testimoniano la loro esperienza come coppia mista a Roma, le problematiche che hanno dovuto affrontare .
Maria Pasqui - Attivista , Responsabile del Centro-sociale Villaggio-Globale di Roma *Testimonianza sui fatti dell’immigrazione italiana (caso Rosarno)
Giovanni Carabella- Professore , Consigliere regionale del Lazio *la sua presenza è soltanto per ricordare l’uccisione di una ragazza tanti anni fa.
Testimonianza di un Italiano - Presente alla manifestazione
Badara Seck - Cantante senegalese - Invitato per la prima volta dal Senegal dal famoso cantante molto amato dagli Italiani, Massimo Ranieri amato anche dagli stranieri . Hanno cantato insieme : “Oggi-Domani”, (Disco d’oro).
Ali Baba Faye- Sociologo Esperto dell’immigrazione già responsabile CGIL immigrazione-Roma Italia
Shukri Said - Cittadina italiana di origine Somala ° insieme ad Andrea Billau su RR cura la Trasmissione “Migrante” l’osservatorio sugli immigrati.
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