Prossime elezioni per il rinnovo della rappresentanza studentesca

Tutto no no no
Ordine
L'autore
Però
Come avete visto dei titoli ventitré febbraio ci saranno le elezioni per il rinnovo della rappresentanza studentesca all'interno dei consigli d'istituto e di classe e il ventitré febbraio e non finì di novembre come si sarebbe dovuto tenere qui che c'era stato una mozione approvata dalla tutte le forze di sinistra in Parlamento che impegnava il governo a rinviare le suddette lezioni al ventitré febbraio
Ora è di fronte a queste lezioni e tutte le organizzazioni di sinistra
Rivolto l'invito al a tutti gli studenti perché non si rechino a votare
Obiezioni organizzazioni di sinistra quindi FIGC di jersey democrazia proletaria impalcatura di Carlo anche se questo non non senza molto limitata al seppure con una certa differenziazione sempre nell'ambito di questo invito di queste elezioni
Ed è
C'è stata una manifestazione sabato sedici febbraio organizzata da spingersi democrazia unitaria a quel grido gruppo scolastico radicale contro i decreti Valitutti e contro i decreti anti terrorismo e il terrorismo
Do la parola do
Democrazia proletaria in modo che ci posso spiegarmi meglio posizione democrazia proletaria cosa fare ulteriore dimostrazione
Questi decreti erano nati nel settantatré settantaquattro come strumenti di democrazia si diceva allora organi collegiali ella nome ufficiale
Oggi gli studenti e non solo oggi in realtà il dibattito è da un po'di anni che si trascina nel movimento degli studenti oggi gli studenti in particolare però in massa non voteranno non voteranno
Nonostante l'invito del ministro Valitutti non voteranno il ventitré ne per fare esprimere rappresentante consigli classe né per esprimere i rappresentanti nel consiglio d'istituto due parole su questi due organi di modo che ci si possa tutti a rendere conto di come non siano né organi collegiali né tanto meno organi di democrazia nella scuola
Il consiglio di classe composto da chi ha non lo sapesse dei docenti della classe da due rappresentanti genitori dovrebbe ce l'ha presentata rappresentati anche due due studenti presieduto dal pressing
Che designa poi un docente come segretario
Le competenze del consiglio di classe sono competenze quando il consiglio di classe funziona come tale esclusivamente consultive
E appunto esprime il suo parere sull'andamento della didattica e sull'esperienza di sperimentazione però quando il consiglio di classe deve decidere sul core il momento didattico o sulla valutazione periodica e finalità l'andamento della classe si riunisce con la sola presenza dei docenti e degli incendi
Quindi già da questo si vede che in realtà è un organismo privo di potere e quando appunto decide qualcosa non ci stanno nei geni nei i genitori degli studenti
Ma l'organo più importante appunto il consiglio d'istituto consiglio d'istituto che per scuole stiamo parlando sempre di scuole medie secondarie superiori
Con più di cinquecento studenti è formato da diciannove componenti ci starebbero otto insegnanti sempre rappresentanti eletti dagli insegnanti due del personale non insegnante quattro genitori quattro studenti empolese
Le funzioni del consiglio d'istituto
A alcuni poteri decisionali delibera sul bilancio su attività para scolastiche la biblioteca attività culturali di sostegno delibera per l'acquisto di attrezzature tecniche di militari invece su la didattica sul funzionamento vera e propria della scuola potere in gran parte consulti in più in questi poteri del consiglio d'istituto gli studenti che sono solo quattro sul diciannove non hanno avuto deliberativo c'è un Como preciso nelle materie di cui al primo comma dell'articolo sei cioè sul bilancio il secondo sulla programmazione dell'attività didattica
Alla lettera b cioè acquisto alle tre dalle attrezzature
Libreria altro mancano e tra gli studenti oltre ad avere una presenza assolutamente esigua hanno anche poteri di serie B pur essendo impattano sul diciannove nel consiglio d'istituto
Ma non è solo questo del consiglio d'istituto è presieduto da una Giunta esecutiva
Presieduta di diretto dal preside
Che è formata da un docente e non docente un genitore uno studente anche dal segretario con funzioni di segreteria
Giunta esecutiva che è l'organo punto esecutivo che attua le delibere del consiglio d'istituto
Ora il fatto che questo organo si è presieduto di diritto del prestito e ovviamente pone un'ipoteca sulla la parte esecutiva dell'insieme del consiglio d'istituto vi sono poi altre questioni su cui magari torno dopo che cioè il ruolo e la presenza dei genitori
Che è un altro dei motivi politici
Quali nuovi
Pare anche il grosso degli studenti sono critici rispetto ai decreti delegati
Ruolo del genitore che ricalca un po'per quelli che hanno un po'più di di esperienza in movimento gli studenti l'esperienza dei comitati scuola-famiglia di Misasi
E c'è un tentativo di delineare un asse di collaborazione fra la scuola la famiglia che vede
Prolungamento del rappresentante genitore negli organi collegiali
E l'altra notte la reale autonomia complessiva degli organi collegiali a livello della scuola su temi come la sperimentazione come latitanti
Caccia su ideale i nodi che sono su cui il problema scuola
Dunque
Fin qui quello che riteniamo indispensabile in questa fase è riuscire a
Far percepire anche agli studenti come però neanche l'esigenza di gran parte del movimento del sud il fatto che è indispensabile riuscire ad allargare
Principalmente la rappresentanza del studentesca all'interno
Degli organi collegiali della scuola
E
Chiaramente di aumentare anche il potere che questi studenti devono avere all'interno degli organi collegiali della scuola
L'utente sulla sulle questioni che riguardano la riforma specifica dei
Decreti delegati abbiamo
L'elenco delle emissioni anche diversa quello però che riteniamo indispensabile per il privato che dobbiamo riuscire a capire quanto sia importante
Una rappresentanza maggiore degli studenti per elevare il livello di democrazia interna la scuola
Noi intendiamo con questo dire che stiamo applicando stiamo lottando per la complessiva di riforma della scuola né che vogliamo rivoluzionare la scuola
Attraverso gli organi collegiali
Quindi non riteniamo che questi siano l'unico strumento
Riuscire a realizzare una riforma della scuola però riteniamo che siano sicuramente un passo avanti
Nella gestione democratica
Della scuola
E quindi attraverso questo passa avanti dobbiamo uscire
Appunto a dare un maggiore spazio maggiore responsabilità gli studenti cosa che sicuramente farà aumentare anche
Il livello di impegno degli studenti all'interno dell'attività politica scolastica
Dobbiamo ricollegare anche il fatto rispetto alle elezioni del ventitré febbraio il fatto appunto che ci sarà sicuramente un grande assenzio il nelle scuole un'allontanamento quindi agli studenti
Pur nobili studenti alle proposte e del Governo e quindi la proposta Valitutti che crea sicuramente un clima poliziesco all'interno della scuola con la sua proposta appunto di
Delegare alcuni
Poteri
Al consiglio di istituto per quanto riguarda sanzioni disciplinari per studenti e giovani che possano essere soste sospettabili nella loro anche attività politica all'interno
Ma riteniamo invece che rispetto a questi tipo di provvedimenti rispetto al problema
Del assolutamente assoluta insensibilità del del Governo rispetto alle richieste del movimento degli studenti
C'è stata una grande mobilitazione che ha chiesto il rinvio le lezioni scolastiche un dibattito in Parlamento
Questo dibattito non c'è stato e si torna alle lezioni scolastiche così come erano momenti a novembre
E quindi si torna chiaramente a una soluzione che non soddisfa gli studenti
E che crea sicuramente dei gravi problemi all'interno della gestione
Degli organi collegiali il no quindi che nei diciamo è uno su
Questa resistenza che ha fatto il Governo
è un no anche per
Perché riteniamo indispensabile oggi portare avanti un discorso nell'Ade per la democrazia nella scuola
Su questo noi
Ci siamo guidati anche ricollegando indiscusso della scuola al discorso
Della democrazia nella società al discorso quindi la lotta al terrorismo che deve essere
Fatta
Su
Il pellet rispetto nel rispetto delle garanzie democratiche per tutti i settori
La manifestazione del sedici che c'è stato a Roma
E le manifestazioni in quindici e ci sono stati in altre città d'Italia di Franklin sono in questa fase in questo momento un risultato in importantissimo su questo però tengo a dire che bisogna chiarire anche rispetto a quello che ha detto alla stampa su queste manifestazioni
La nostra valutazione i nostri intendimenti
Quello che noi riteniamo indispensabile per questa manifestazione del sedici
Era riuscire il più possibile e lo faremo anche con future iniziative che vogliamo fare all'interno dell'università sul problema del terrorismo e delle garanzie democratiche riuscire ad inserire ad allargare sempre di più un'area
Che combatta il terrorismo più compatta fino in fondo più combatta con chiarezza capendo che è indispensabile uscirà garantire le libertà democratiche per tutti e lo spazio di iniziativa politica per tutti anche per l'opposizione di Max
Rispetto a questo ne abbiamo fatto una scelta importante
Che era quella quindi dapprima la nostra manifestazione ad altre aree politiche
Con le quali è sicuramente c'è una grossa eterogeneità però sicuramente sul problema del terrorismo e delle garanzie democratiche c'era un'assoluta e modi unità tant'è vero che punto c'è stata una piattaforma comune su questo a questa manifestazione si sono aggregate forse che assolutamente non entravano
Minimamente
In questa logica anzi hanno portato slogan che stravolge vanno concretamente slogan per la lotta armata che sarà un giorno completamente questo tipo di iniziative questi forse sono state immaginate politicamente all'interno del corteo ma purtroppo la stampa le ha considerate come forse essenziale indispensabili
Tanto da dove appunto dedicare la maggior parte degli articoli che ci sono stati
Sui giornali
Romani e nazionale la chiarezza su questo punto indispensabile ne vogliamo riuscire a creare una allargamento l'avvenuta sì all'interno alla scuola all'interno della società su questo crediamo indispensabile riuscì a trovare la maggiore mobilitazione di tutti gli studenti
Su queste questioni e quindi l'unità del movimento degli studenti si deve riuscire a creare percependo che è indispensabile mantenere un rigore democratico
All'interno delle lotte che gli studenti dovranno fare nella società nella scuola
Ma io ricollegandomi a quanto
Il grado di eterogeneità che c'era nell'nel raffrontare avanzata dalla vigilessa imitato DP meglio decreti anti terrorismo siamo per l'abrogazione i radicali sono hanno fatto proprio cioè minimo su questo punto e presenteranno tra poco un referendum abrogativo per di questi decreti che ormai sono stati convertiti in legge
Un Benigni di cui cercheremo di organizzare dei comitati promotori all'interno delle scuole come è già stato fatta con
Poiché
Sono d'accordo naturalmente sul fatto che in moltissimi studenti un andranno a votare però c'è un fatto estremamente che mi pare estremamente negativa cioè la presentazione di liste di Comunione e Liberazione le soliste cattoliche integraliste in tutte le scuole prenderanno il cento per cento di tutti i vostri consigli di istituto in moltissime scuole di Roma e di molte altre di molte altre città Roma
Ma estremamente pericoloso almeno per quanto riguarda Valitutti come stava dicendo prima sta facendo dei decreti che dovrebbero dare delle poteri giudiziari al ma che materia giudiziaria consiglio distributore non so se ci saranno le liberazione al loro interno cosa succederà
Hanno riportato i decreti delegati
Tuturano un pochettino la diversità che che c'è a trama qualcuno noi radicali affiggere serie mi pare anche mutatio verrà gestito dal centro Italia sono mi pare per una divisione che delegate inaspettate modifica mentre noi abbiamo chiesto il gruppo la posizione parlamentare sarà questa durante la discussione sul rinvio delle elezioni abbiamo chiesto l'abrogazione totale devi dei decreti delegati così come sono infatti riteniamo che il problema della partecipazione problema più poi della democrazia nelle scuole non possa essere risolto con una qua legge come questa fatta male anche in modo modifiche campo dalla partecipazione sia un problema molto più ampio che vada risolto nel quadro di una riforma generale della scuola
Quindi approvazione dei decreti delegati questa è quello che ci divide un pochettino mi pare che sui richiedenti turismo sul sul terrorismo le nostre posizioni siano solamente loro Gianese
Stato durante questa manifestazione
No Stefano diceva per una maggiore partecipazione degli studenti
E Marco diceva per l'abrogazione
Il primo ha tentato di spiegare le funzioni dei decreti delegati almeno del i due organi collegiali perché poi decreti delegati sono molto complesse e l'articolo in trentadue articoli gli organismi non sono solo il consiglio di classe il consiglio d'istituto Hatcher consiglio distrettuale il consiglio provinciale il Consiglio nazionale c'è la scuola materna
Se la scuola media inferiore quindi qui stiamo discutendo di alcuni aspetti particolari poi nel nell'insieme in fondo sono anche alcuni dettagli no
E cercavo di dire che per quanto riguarda il consiglio di classe non c'è nessuna possibilità di maggior partecipazione questo organo va abolito va sostituito con assemblee di classe non ha senso un organo consultivo con rappresentanti degli studenti
Che quando deve decidere qualcosa si riunisce senza di loro tanto vale che si facciano le assemblee di classe ogni studente coi genitori quindi cancelliamo il consiglio di classe il consiglio di spie tutto il problema è un po'più complessa è un po'più complessa perché abolendo il consiglio d'istituto il rischio è tornare alla figura del preside come unica figura di potere all'interno
Della scuola fare solo moto richieste di maggior partecipazione degli studenti al consiglio d'istituto non cambia la natura del consiglio d'istituto non cambia perché al il potere prevalente rimane nelle mani del preside e dalla Giunta esecutiva del preside per una serie di funzioni che indipendentemente dal consiglio di istituto gli onesto non attribuite
Dalla Giunta esecutiva per il funzionamento del Consiglio d'istituto e non cambia poi il tipo di partecipazione dei genitori no questo asse scuola famiglia questo asse
Che almeno per un po'nella tradizione clericale riguardante l'ordinamento scolastico italiano e che noi contestiamo
I genitori nella scuola rischia molto spesso noti essere permissivo con i figli suoi repressivo nei confronti di tutti gli altri o comunque dire per terra nella scuola l'ottica paternalistico familiare non è certo la partecipazione dei genitori a quel tipo di organismo la gestione democratica un passo avanti nella gestione sociale della scuola
Noi chiediamo invece quei genitori si rompa questo meccanismo di delega dei rappresentanti dei genitori invece anche qui delle assemblee con tutti i genitori
Al voto per lei rappresentante dei genitori han partecipato circa il venti per cento dei genitori una percentuale bassissima quanti poi i genitori
Soprattutto di origine popolare possono andare a gestire gli organi collegiali è facile intuirlo
E poi c'è appunto Celli il resto delle questioni di questo delle questioni che sono in gran parte politica
E cioè
L'astensione degli studenti si motiva sta di fatto che in questi sono organismi burla non sono né di modi democrazia né di partecipazione
E sono a cadono in un momento in cui ministro Valitutti presenta un disegno di legge in cui dice vigilantes nell'università nell'università c'entrano solo di scritte facciamo questi recenti per l'amor del cielo risolviamo università dalla politica dal sociale dalle lotte da queste cose
Attribuiamo funzioni ancora più repressiva al agli organi collegiali e qualora l'astensione ha un'altra moto a oltre a queste motivazioni specifiche non legate ai decreti delegati ha una motivazione anche prettamente politica Cialdini dimostrazione che il movimento degli studenti questa linea di ristrutturazione autoritaria
Della scuola e della società non l'accetta questa era anche il senso no insomma parla comunque Stefano delle mobilitazioni del sedici c'è questo contenuto di democrazia di massa di mobilitazione che legava la lotta ai decreti delega chi alla lotta contro un processo in improduttivo autoritarismo passa attraverso le leggi speciali
E tanti altri provvedimenti cosiddetti di ordine pubblico quest'anno sviluppando l'insieme alla società
Io sono d'accordo con quanto detto ultimo punto proprio sul ha sostato l'abrogazione dei dei regali certo Niki chiamato disegni dedicati così come dire se senza niente senza all'improvviso invece
Pensiamo che si debba avviare
Immediatamente un processo che che ci porti a una elaborazione di una riforma della scuola che comprenda anche i meccanismi di democrazia diretta questo avvertimento ci propone su questa cosa Prodi nel due due brevi battute del fatto
Dell'abrogazione non mi trova d'accordo appunto perché ritengo che sia indispensabile
Appunto non pensare qualsiasi tipo di operazione e di umiliazione bisogna arrivare bisogna riuscì a fare interna la scuola deve essere fatta per la riforma della scuola per il cambiamento totale
E la risoluzione totale dei problemi riteniamo che si sarà anche i piccoli passi che sia importante anche riuscito arrivare
A una risoluzione di un problema anche importante grave come quello dell'utilizzazione dei dei consiglieri degli organi collegiali su quello che dicendo sì certo sono senz'altro d'accordo il fatto nell'assemblea di classe che deve essere un momento anche di confronto assembleare anche sulle questioni infatti parte della proposta della creazione di un i socialisti la sua sembra di classe se ne va
Ho capito senta un attimo e anche perché appunto ci sono problemi umani problemi di rapporti individuali eccetera
Quello che voglio dire importante anche di fatto tutto in questa abitazione solamente appunto
Di piccolo corporativismo per riuscire a dare maggior potere un maggior rappresentanza agli studenti in mobilitazione politica rispetto ai problemi della didattica il fatto che noi chiediamo che ci sia una possibilità di giù di un giudizio sulla didattica interna alla scuola da parte degli studenti è un problema indispensabile che stravolge anche la politica attuale oggi all'interno della scuola il fatto che gli studenti debbano gestire un monte ore settimanale
In un Consiglio di studenti riesca ad essere un monte ore settimanale non solo molte ore settimanali ma anche la parte amministrativa economica di questo monte ore per la sperimentazione per la ricerca per anche il tempo libero ma questi sono solo tu Chiomenti indispensabili
All'interno della politica scolastica e riteniamo appunto che su questo noi dobbiamo riuscire ad allargare sempre di più una base di dibattiti discussioni nel movimento degli studenti curiosamente dire una cosa molto breve sulla questione e che riguardano la differenza che c'è tra noi
E la FIGC su la questione delle delle lezioni alternative la Federazione giovanile comunista vuole fare elezioni alternative in questa settimana sulle questioni eleggere i consigli degli studenti nei riteniamo che oggi come oggi esiste una grande mobilitazione di studenti ma questa mobilitazione non può essere già a questa mobilitazione non si possono dare dei capelli o
Dare già degli strumenti perché non riteniamo che sia un reale movimento che posso avere dei dei dei degli strumenti gente decisionali sin da adesso ma che questo deve essere un processo lungo e lento di maturazione anche all'intero movimento degli studenti
Che sicuramente un momento di mobilitazione politica ancora oggi in crisi anche se il gli ultimi risultati sono risultati decisamente positivi
Per quanto guarda la FIGC volevo dire un'ultima cosa un minuto proprio la manifestazione di sabato sedici è stata utilizzata ma contrapposta alla manifestazione è stata organizzata dalla FIGC la vi dicevo organizza la manifestazione che era semplicemente conto di chi di chi Valitutti meritavamo
L'hanno cresciuto in questo ambito il periodo scolastico ma che questa logica autoritaria doveva essere ripresa tutta interamente quindi anche quella dei decreti anti terrorismo abbiamo organizzato manifestazione conti degli Hunter Odino contro l'erotismo e continenti Valitutti che vivere appunto parli col quale questa logico autoritaria nella scuola
Pare che abbiamo finito questo dibattito è stato ripreso da radio radicale vera mandato non danno
Un altro tempo ringrazio dell'ascolto buonasera
E
Di
Franco
Qui quattro quindi qui
Quindi quanto quindi qui qui qui qui quindi quest'quindi
Quindi
Qui quindi quindi qui questo
Qui quindi qui quindi qui quindi qui qui quanto qui quest'qui qui qui quanto quindi questo qui questo quindi quindi quanto qui quindi quattro qui qui quindi qui qui quest'
Quanto quindi questo questo qui quanto questa quindi questo quella qui quanto quattro quello che quindi
Qui qui quindi quanto
Questo qui questo quattro quindi qui
Qui quanto questi
Qui quest'
Quindi
Qui qui quanto quanto qui qui
Qui quindi qui qui quindi quindi quest'quindi qui quanto
Qui quindi quella
Qui quanto quindi
Qui qua quindi
Qua quanto quest'qui quindi qua qui quindi
Quanto qua qua
Qui
Qui quindi quanto quest'qua qui qui qui qui quest'quindi quindi qui qui qui qui quindi qui quindi
Quindi