Seconda conferenza nazionale delle Agenzie Ambientali promossa da: Agenzia Nazionale per la Protezione dell'Ambiente, dalle Agenzie Regionali per la Protezione dell'Ambiente ligure, della Basilicata, dell'Emilia Romagna, della Liguria, delle Marche del Piemonte, della Toscana, di Trento, della Valle d'Aosta, del Veneto e dalle Agenzie Regionali per la Protezione e la Tutela del Lavoro di Bolzano con il patrocinio di: Ministero dell'Ambiente, dell'Industria, Commercio e Artigianato, della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome e del Comune di Firenze in collaborazione con la Regione Toscana presso la Sala Auditorium del Palazzo dei Congressi di Firenze

Pensando Lippi direttore generale dell'agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana
Vi ringrazio di essere presenti
Mi scuso per ritardo con il quale iniziamo lavori questa volta non è insolito ritardo purtroppo l'immensa del tempo
Luttuoso e drammatico incidente che vi si era interessato nostro sistema ferroviario proprio qua alla periferia di Firenze
Porta a tutta una serie di ritardi anche dei colleghi di convenuti a questo appuntamento uno di questi si scusa è il presidente dell'Anpa Ganapini che ha difficoltà ad arrivare a Firenze da da Bologna
Diamo inizio ai lavori della seconda conferenza
Delle agenzie per la produzione nell'ambiente un anno dopo un anno dopo la prima Conferenza nazionale che come certamente ricorderete ebbe luogo a Torino nel marzo del novantasette e siamo qua a Firenze stamattina per questo secondo appuntamento già il fatto che a un anno esatto dalla Conferenza torinese le nostre agenzie siano state in grado di allestire con puntualità ed efficienza e questo secondo appuntamento nazionale fitto di relazioni di contributi scientifici di seminari tematici e così via rappresenta la chiara testimonianza che durante quest'anno abbiamo lavorate credo abbiamo lavorato bene
A Torino in un momento in cui le agenzie già istituite si contavano sulle dita di una sola mano scommette molto chiaramente sulla crescita del sistema Agenzia di protezione ambientale nel nostro Paese
Era una scommessa dall'esito tutt'altro che scontato anche perché c'era sicuramente intorno a noi che stava scommettendo
Affinché tale crescita non beni non avvenisse nei tempi e con le dinamiche che invece positivamente ha conosciuto
In quest'ultimo anno nuove agenzie regionali sono nate
Siamo ormai a dodici prezzo tante sono le leggi istitutive l'ultima è quella della Regione Campania e tutte quante quelle più anziane quelle più giovani son riuscito a dimostrare di voler e saper operare insieme in un'ottica di sistema pur i gruppi di lavoro uscito la conferenza di Torino hanno prodotto idee proposte alcune delle quali saranno discusse proprio nei quattro seminari tematici che avranno luogo domani
E nel corso di molti appuntamenti congiunti il sistema Agenzia Ale ha saputo darsi orientamenti e strategie comuni voglio ricordare solo alcuni temi particolarmente rilevanti quale il sistema informativo le metodologie di controllo i problemi dell'alto rischio il sistema qualità
Il finanziamento delle agenzie il sistema formativo e modelli organizzativi contratto del personale
Questo appare dunque un anno dopo Torino il dato positivo a partire dal quale la conferenza di Firenze vuole alla pretesa di lavorare produrre nuove ipotesi di sviluppo sia sul piano organizzativo che su quello culturale e scientifico
A Prodi del agenzie e apro delle politiche di protezione ambientale per il nostro Paese il sistema finanziario protezione ambientale
Si è infatti consolidato seppure con fatica e ha superato ormai credo di poterlo dire quel punto di non ritorno che molti pensavano non saremo riusciti a oltrepassare
Questo grazie al conforto all'impegno alla costanza con cui le giunte regionali i Consigli regionali per le agenzie già istituite
E con qualche difficoltà e contraddizione ma sempre più diciamo con forza anche nel dibattito dei consigli regionali e ne ospitiamo che sia un dibattito produttivo e definitivo che ancora devono approvare le leggi istitutive e pensiamo a gran parte del mezzogiorno nel nostro Paese
Salvo il punti positivi ricordavo prima già venuti alla luce del sole ecco
Con le istituzioni anche con la nomina del direttore che al quale rivolgo un particolare saluto il direttore dell'Agenzia regionale per la Basilicata e poi con la campagna ma mancano tante altre regioni essenziali
Le quali non possono non essere a fare sistema con le nostre agenzie e manca poi la grande regione la grande assente che come sapete è la Lombardia
Quindi i problemi da risolvere sono ancora tanti e di non poco conto
Le fonti di finanziamento delle agenzie esistenti sono ancora precarie l'omogeneizzazione sia contrattuale che anche culturale di un personale che proviene da molteplici e differenziati rami della pubblica amministrazione è tutt'altro che compiuta
E potrei continuare all'infinito ma questo è compito dei miei colleghi dei relatori
Si tratta di problemi sui quali proprio in questi due giorni questa conferenza vuole riflettere discutere tutti con tutti quanti voi consapevoli credo tutti i presenti
Al di là dei loro ruoli al di là dei loro interessi
Tutti sapevano in tutti dell'urgenza di questi problemi non solo per il sistema Cinzia Ale ma per una politica di sviluppo sostenibile e di efficace protezione dell'ambiente per il nostro Paese e consapevoli anche che tutti questi i problemi
E questo è il dato positivo non sono mine vaganti nei confronti del quale dobbiamo preoccuparci anche noi come sistema
Sono appunto questioni importanti nodi cruciali che il sistema io credo ormai forte può affrontare con decisione e con la serenità necessarie
Grazie di nuovo allora tutti buon lavoro e attenzione ringrazio
Insieme con voi colleghi che sono con me alla presidenza un particolare saluto un segno anche questo
Delle cammino fatto
Al direttore dell'Agenzia europea per l'ambiente Domingo di Ménez Beltran che sarà con noi tutto quanto questo primo giorno di lavori e porterà poi il suo saluto e darà il suo contributo a questa conferenza un grazie particolare
Oltre che all'assessore del lungo Claudio lunga assessore all'ambiente che qui stamani rappresenta la Regione Toscana
Il presidente Vannino Chiti
Che io scuso
Avrebbe voluto essere presente ma sta lavorando anche per noi sta lavorando per tutto il sistema
Delle autonomie e per i problemi che in questi giorni assillano il rapporto tra Regioni comuni province in quanto voi sapete sia la giornata di oggi sia domani abbiamo due grandi appuntamenti nazionali
Con la Conferenza Stato Regioni e con
L'iniziativa a Roma appunto di tutti i presidenti dei sindaci
E dei presidenti delle province per l'appuntamento sull'attuazione della Bassanini uno e due e quindi di schemi legislativi che non ci auguriamo il governo possa appunto produrre nei termini come previsto del trentun marzo
E quindi un augurio di buon lavoro al presidente Chiti e tutti i presidenti collo impegnati saluto invece perché qua presenti e li ringrazio per l'attenzione un'attenzione non solo di questa giornata
Un'attenzione continua il
Presidente del consiglio regionale della Toscana professore Angelo Passaleva che porterà il suo saluto è un modo particolare un saluto e un ringraziamento al sindaco Mario Primicerio che qui stamani con noi
E che ha voluto dedicarci uno spazio della sua giornata
E dei suoi impegni purtroppo stamani iniziati con la visita ai feriti dell'incidente di cui tutti sappiamo un sindaco che ci segue e che è stato presente anche alla conferenza provinciale di programmazione dell'Agenzia un sindaco di una grande città che ha grandi problemi anche di protezione e di controllo rispetto alle qui dell'ambiente e che su questo credo
Anche con queste presenze anche con il nostro contributo potrà pota averne frutto come la città di Firenze merita do inizio ai lavori con il saluto appunto delle sindaco di Firenze il professor Mario Primicerio è arrivato il presidente Walter Ganapini presidente dell'Anpa che qua
Con voi è anche presente il dottore dalla Minarelli direttore dell'agenzia regionale dell'Emilia Romagna chi è relatore insieme al direttore Damiani per questo inizio di lavori della conferenza professor Primicerio grazie
Lei in primo luogo credo che spetti l'onore
Al sindaco della città che ospita il congresso l'onore di dare a tutti i partecipanti il benvenuto della città
Però questo che potrebbe essere
Soltanto il fatto un po'un po'rituale
è la parte meno importante di questo mio saluto
Brevissimo anche perché per ragioni esposte i vostri lavori che sono così intensi e così ben cadenzate hanno subito un ritardo brevissimo ma certamente non formale ecco intanto io vorrei
Ringraziare
Ringraziare tutti voi
Ringraziare le Lampard e le agenzie regionali per aver scelto Firenze per la per il secondo in incontro nazionale
E poi vorrei ringraziare venti
A nome delle città io in questo momento mi sento in un certo modo rappresentante delle città e in particolare delle città più importanti di quelle che si chiamano città metropolitane anche se Firenze non è una delle più grandi ma certamente di quelle realtà urbane che presentano tutta una serie di problemi
Di rapporto con il proprio ambiente
è un ringraziamento
Ringraziamento per il tipo di supporto e di aiuto che le agenzie regionali possono portare alla soluzione dei problemi la città non c'è dubbio che la responsabilità delle scelte spetta a chi governa le città però io posso portare al alla vostra attenzione
L'esperienza di una collaborazione
Ormai triennale perché da tre anni
Guido questa Amministrazione fiorentina con il dipartimento provinciale dell'agenzia toscana
Devo dire che non soltanto per
La bontà dei rapporti personali che comunque sono sempre una cosa essenziale
Tra le amministrazioni e l'Agenzia ma veramente per una serie di
Collaborazioni sul temi specifici già in atto ed altre in via di programmazione e che troveranno che troveranno spazio troveranno inquadramento generale in una convenzione quadro
Che io ritengo tutte le città importanti dovrebbero fare
Su questi temi
Tutta una serie di argomenti su cui credo l'aiuto da parte dell'agenzia è assolutamente indispensabile
Non perché
Senza questo aiuto non ci sarebbe forse un'attenzione da parte dei dei degli amministratori ma perché questa mini questa attenzione deve farsi attenzione mirata
Attenzione scientificamente basata
Perché tutti quanti noi sappiamo che alla poté della protezione ma ambientale si parla molto
Si ama molto
Utilizzarla in apparizioni più o meno mediatiche
Fino al momento in cui si tratta di
Stanziare di
Destinare somme destinare sforzi e noi sappiamo che e sempre una piccola parte è sempre una un briciolo è questo il discorso che farete sui finanziamenti alle agenzie credo lo affronterà in maniera importante per questo è un argomento che va portato all'attenzione sia dei governi regionali che ancora il governo nazionale
Le briciole servono per fare quel poco che si può fare allora essenziale e fondamentale che quel poco che si può fare sia scelto con estrema attenzione tenendo conto delle priorità
Tenendo conto di quello che effettivamente può a vere il maggior e sospetto e il maggiore impatto sul miglioramento della della situazione
Io credo che
Tra le
Tale collaborazione che noi abbiamo messo in essere
Con il dipartimento provinciale l'Arpac l'Arpat Toscana
A Firenze credo che quella che ha dato gli i risultati migliori sia quella relativa al monitoraggio dell'inquinamento atmosferico
Noi siamo in grado di
Mettere in Rete sulla rete civica
Aggiornandolo e due volte al giorno
E sui pannelli a messaggio variabile aggiornando una volta al giorno i dati mediati sulle rilevazioni dell'inquinamento atmosferico sul territorio comunale
Non solo ma con un programma di simulazione siamo in grado di individuare in anticipo i giorni in cui l'inquinamento può essere può diventare critico ma a prescindere da questo quindi il monitoraggio che è comunque una cosa importante in collaborazione con l'Agenzia abbiamo portato avanti un grosso programma di metanizzazione degli impianti di riscaldamento nonché di controllo dei gas di scarico dei veicoli
A costruiti in anni più lontani
Si dà ridurre i problemi da inquinamento nella nella nostra area in maniera veramente
Drastica veramente aldilà anche di ogni più rosea aspettativa
Ma questo che è un dato di fatto acquisito e su cui continueremo certamente è uno degli esempi io credo che ci siano delle situazione in cui è indispensabile penso in particolare all'inquinamento acustico
Che è un un dramma molto grosso della nostra città in particolare ma credo un po'delle delle varie aree metropolitane penso a tutto ciò che va fatto anche a livello di ricerca sul problema delle onde elettromagnetiche
Penso a tutto
Un'altra Area estremamente importante quale quella della depurazione del trattamento delle acque e a mille altre ecco tutto questo va inserito in un protocollo quadro di rapporti istituzionali
E qui mi piace concludere con un appunto che riguarda un poco questi questi discorsi che faceva il nostro direttore a proposito di decentramento di federalismo di conferenza Stato-Regione e del degli Stati generali del federalismo che domani terremo a Roma
Ecco io credo che le agenzie regionali
Rappresentino un esempio
Del tipo di lavoro che si può fare e del rapporto con gli enti territoriali e con gli enti locali
Cioè c'è un inquadramento complessivo di carattere regionale che è posto al servizio ed Est e deve essere gestito al livello di comitati provinciali
Ecco secondo me questo il rapporto tra il corretto
Il corretto compito di un governo regionale e le responsabilità tipiche dei governi locali credo che sia paradigmatico
Quindi io ritengo che forse anche perché forti di esperienze e di errori fatti in altri campi penso appunto che le vostre agenzie possono essere un esempio di come deve essere il rapporto tra il centro
Nazionale e il livello regionale e tra i livelli regionali e quindi provinciale degli enti locali ecco questo è un po'il il senso di questo mio saluto di questa ringraziamento per il lavoro che farete qui con l'augurio che il il vostro lavoro sia proficuo che porti a un terzo
Congresso nazionale Ampa i cui veda finalmente costituite tutte le agenzie regionali e tutte perfettamente funzionanti
Io non conosco il funzionamento di altre agenzie regionali posso dirti e questo non lo faccio certo perché Algeria né mi fa velo l'amicizia posso dirvi che l'Agenzia
Regionale Toscana è un supporto insostituibile e pur nelle difficoltà che inutile che sottolinei io in cui si dibatte però veramente svolge un ruolo veramente eccellente nei confronti del comune capoluogo e degli altri
Comune delle altre province la Toscana quindi grazie ancora e buon lavoro a tutti
La parola
All'assessore regionale all'Ambiente Claudio del Lungo
Per la Giunta Regionale Toscana
Innanzitutto desidero portare il saluto del presidente della Giunta regionale
Vannino Chiti della giunta stessa
Unirmi ai saluti del sindaco
Al augurio di buon lavoro per queste giornate che sono importanti
Ma anche alla piacere e l'onore di poter ospitare in Toscana
A seconda conferenza delle agenzie in una fase sicuramente dinamiche importante di queste nuove strutture nel nostro Paese
Dove in un qualche modo noi come Regione Toscana siamo stati la Regione apripista
Sulla quale abbiamo voluto scommettere per primi
Abbiamo voluto credere per primi stiamo oggettivamente riscuotendo forse non soltanto noi ma i primi positivi risultati di queste scelte
Questo credo che sia un dato importante che dobbiamo rilevare soprattutto per poter crescere
Ulteriormente in futuro superare ancora alcuni problemi ma soprattutto affrontare i nuovi le nuove competenze che arriveranno non soltanto alle Regioni ma anche di riflesso alle agenzie con l'attuazione dei decreti Bassanini della auspicata riforma della Costituzione che porterà maggiori compiti maggiori ruoli a regioni e in materia ambientale inevitabilmente anche alle agenzia un appuntamento importante questo per coordinarsi per crescere per confrontarsi
Delle agenzie ma anche delle regioni in campo ambientale
Un appuntamento ormai direi annuale anche se soltanto alla seconda puntata in mezzo
Che mi auguro possano oggettivamente assumere il ruolo di riferimento
Della parte operativa in campo ambientale delle regioni italiane
Nel settore dell'ambiente
In un qualche modo le agenzie hanno svolgono devono svolgere dovranno svolge un ruolo centrale
Per le politiche ambientali delle regioni
Di conseguenza essere la base di partenza proprio delle politiche regionali noi
Abbiamo voluto fin dalla legge istitutiva della agenzia della Toscana individuare alcune competenze originali diverse da quelle che erano diciamo
Altrimenti individuate dalla legge sessantuno volendo attribuire una serie di funzioni ulteriori alle quali si stanno aggiungendo altre
Noi stiamo delineando per esempio per quanto riguarda la valutazione di impatto ambientale il trasferimento di tutte le competenze istruttorie tutte completamente all'agenzia come abbiamo voluto dare all'agenzia la gestione del sistema informativo regionale in collegamento col sistema informativo nazionale
E come vediamo nell'agenzia il ruolo centrale per la relazione sullo stato dell'ambiente
Per la conferenza annuale che noi facciamo
In Toscana sullo stato dell'ambiente ma anche in funzione del piano regionale di sviluppo della Toscana
Del
Obiettivo centrale uno dei tre obiettivi principali
Occupazione innovazione e sviluppo sostenibile del piano regionale di sviluppo novantotto due mila dalla Regione Toscana
Dove l'agenzia Toscana e mi auguro anche le altre possano svolgere un ruolo determinante per la definizione delle Agende ventuno locali
Funzione sul cui in cui il nostro Paese è troppo indietro sul quale le agenzie possono svolgere devono svolgere
Una funzione
Propedeutica ma anche centrale e determinante
Io mi auguro
Che
La sfida che noi abbiamo voluto accettare nel novantacinque individua anche in questo organo
Funzioni compiti responsabilità e la fiducia che abbiamo voluto dare
A un'agenzia che oggi nella nostra regione sta diventando ormai un punto di riferimento sempre più conosciuta sempre più a contatto con gli enti locali ma che ancora molta strada deve fare per diventare come dire l'agenzia non soltanto delle istituzioni ma anche dei cittadini riuscì a recuperare la fiducia
Da parte dei cittadini sul controllo ambientale aspetto determinante io mi auguro che questa funzione
Che nella nostra regione
Stiamo portando avanti con fatica ma con risultati già percepibili positivi si possa realmente estendere non soltanto nelle altre undici Regioni che hanno la legge già istituito l'Agenzia ma soprattutto come dire anche il grido che noi potremmo lanciare oggi è quello di invitare le regioni che ancora non hanno legiferato ad avere un ulteriore stimolo ulteriore spinta da questa seconda conferenza
Ad adeguarsi a far decollare le leggi e le proprie agenzie perché il sistema sia omogeneo funzionale è realmente capillare in tutto il Paese grazie buon lavoro
Grazie assessore
La parola per il saluto al presidente del consiglio regionale della Toscana il professore Angelo Passaleva
Anche il mio saluto sarà estremamente breve
Ma anche estremamente sincero
Vorrei quasi dire se me lo permettete affettuoso
Naturalmente non è soltanto il mio saluto personale che conterebbe poco
Il saluto del consiglio regionale della Toscana
E proprio come Assemblea elettiva e rappresentativa
Significa il saluto di tutti i cittadini toscani
Che con estrema gioia e piacere ospitano questo secondo congresso nazionale
Anche se
I cittadini toscani e me ne assumo tutta io la responsabilità
Non siamo stati capaci di farvi trovare un tempo adeguatamente buono per dimostrare tutta la nostra volontà di accoglienza positiva
Purtroppo l'incidente di ieri per il nostro pensiero va anche ai feriti e soprattutto che la persona che purtroppo ha perso la vita
Getta un velo un'ombra di tristezza su l'inizio almeno di questo convegno la tristezza che viene dalle cose
Da i fatti e che però certamente non ridurrà
L'impegno e soprattutto spero i risultati che verranno da questa seconda conferenza nazionale
Il saluto che vi porto del consiglio regionale della Toscana e quindi davvero non formale
Soprattutto perché
Noi sappiamo
Tutti i cittadini sanno commenta la tutela dell'ambiente non sia un fatto fine a se stesso
L'ambiente dove vive l'uomo deve essere tutelato
Sì per il valore in se stesso che all'ambiente ma soprattutto e direi fondamentalmente perché tutela dell'ambiente significa anche e soprattutto a tutela della salute dell'uomo e della donna che in quell'ambiente vivono
Come medico vi posso assicurare che il bene fondamentale dell'uomo e la salute
La salute intesa come
Nella definizione dell'organizzazione mondiale della sanità
Stato di benessere psicofisico dell'uomo e della donna
Allora venne essere
Che è molto più importante io credo e tutti penso ne siamo convinti che venne a vere
è inutile avere tanto se poi non c'è la salute
E allora stato di ben essere
Che non è con l'incidente costato di ben a vere che tradotto in termini che a voi sono familiari significa sviluppo compatibile
è chiaro che l'economia deve essere sostenuta ma se questo andasse a detrimento della salute dell'uomo e della donna
Non sarebbe accettabile
Quindi si uno sviluppo ma che tenga conto dell'ambiente dove lo sviluppo si realizza perché questo non subisca quegli inquinamenti quelle deformazioni
Quelle quegli interventi dell'uomo che poi vadano a detrimento dello stato di benessere dei cittadini
Io credo che il lavoro che voi state svolgendo è un lavoro anche qui lo dico senza davvero piaggeria ma un lavoro fondamentale per la società di oggi
La tutela dell'ambiente che è un impegno straordinariamente grande oggi più che nei passati secoli quando le attività umane
Hanno sviluppo avuto uno sviluppo incredibile e soprattutto la i progressi della scienza e particolarmente della tecnologia hanno messo nelle mani dell'uomo
Procedimenti che rischiano davvero di danneggiare in modo irreparabile
Il nostro pianeta
Quindi quella sorveglianza quell'attenzione
Affinché lo sviluppo tecnologico si accompagna rispetto più totale dell'ambiente credo che sia davvero un ruolo un compito fondamentale oggi direi indispensabile
E allora per questo
Il benvenuto a voi tutti e l'augurio che da questa conferenza nascano
Ulteriori progressi e si propongano ulteriori linee di ricerca di approfondimento ma anche di lavoro e di collaborazione proprio a tutela dell'ambiente per questo dicevo l'augurio veramente e totalmente sincero io credo che
Nella costruzione
Di dei vostri
Servizi della vostra attività sia davvero indispensabile che si realizzi quella Rete capillare capace di coprire tutto il territorio
Quindi non solo i raccordi tra l'Agenzia nazionale quelle regionali ma anche tra quelle regionali e i comitati provinciali
E che tutto il territorio nazionale sia veramente coperto da una rete di sorveglianza di monitoraggio che garantisca quelle condizioni di vivibilità per l'uomo che sono davvero oggi più che mai indispensabili
La Toscana come è già stato molto ben ricordato
Ha camminato molto in questo settore anche se
Ancora ci sono grandi passi da compiere e di qui il confronto di esperienze
Il confronto dei risultati di ricerche credo che sia uno stimolo per andare avanti
E per realizzare sempre meglio quel progetto quella proposta che alla all'origine della legge che ha istituito le agenzie prima quella nazionale poi quelle regionali l'augurio quindi che in tutto il territorio nazionale
Si possano attivare queste servizi queste funzioni proprio per garantire a noi tutti di vivere in un ambiente compatibile e idoneo a mantenere lo Stato di salute
Bene
Venendo in Toscana ma anche girando in tutta la nostra meravigliosa penisola ci accorgiamo
Della armonia che i nostri predecessori hanno saputo creare perché non è che chi ci ha preceduto sia stato fermo immobile hanno costruito case hanno organizzato attività lavorative però ecco quello che noi abbiamo avuto in eredità
Un un ambiente estremamente armonico
Quando si gira per le nostre per i nostri Paesi ma anche nelle nostre città nei nuclei storici ci accorgiamo con quanta attenzione chi ci ha preceduto ha avuto rispetto dell'ambiente
Queste nostri fattorie toscane che sono totalmente in armonia con nell'ambiente naturale quegli oliveti vigneti quei cipressi così sapientemente distribuiti nell'ambiente
Ecco quello che noi abbiamo avuto non soltanto dobbiamo rispettarle mantenere urlo ma dobbiamo garantirlo per coloro che verranno dopo di noi
Credo che la nostra responsabilità non è soltanto per le condizioni di vita che si crea no oggi ma è anche per ciò che noi abbiamo ora sposa abilità di lasciare ai nostri figli ai nostri nipoti a quelli che verranno dopo di noi
Non soltanto non dobbiamo consumare tutte le risorse di cui il pianeta dispone ma dobbiamo far sì che chi verrà dopo di noi trovi quell'ambiente così accogliente così armonico che abbiamo avuto noi e che anche loro avranno diritto di avere bene con questo auspicio e questa augurio io non sono entrato al come vedete nel merito delle vostre questioni perché non ne avrei la competenza e d'altra parte molti molti meglio di me sapranno dirlo ma è con questo auspicio e con questo augurio che siamo davvero capaci di consegnare ciò che abbiamo trovato e magari ancor meglio di ciò che abbiamo trovato ai nostri figli ai nostri nipoti
Io vi auguro buon lavoro in queste due giornate a Firenze e in Toscana
Grazie presidente
Pervenuto un telegramma del ministro della Sanità Rosi Bindi spiacente ma inderogabili impegni non mi consentono partecipare come mia intenzione della seconda Conferenza Nazionale Agenzie ambientali
Nel ringraziare per il gradito invito alla vostra iniziativa formulo i migliori auguri di pieno successo e poi da tutti i partecipanti né più cordiali saluti
è pervenuta invece dalla segreteria particolare del ministro dell'industria tirate del commercio Luigi Bersani una telefonata con auguri di buon lavoro e ovviamente l'impossibilità da parte del ministro di passare soltanto da Firenze un'altra telefonata e del presidente della regione Lombardia Roberto Formigoni che ha fatto sapere che non potrà essere presente ma segue attentamente i nostri lavori
Diamo inizio ore lavori della conferenza
Con il ritardo che sappiamo cercando di recuperare qualche minuto il ministro ha fatto sapere che in viaggio dovrebbe essere presente nei tempi previsti
Do pertanto la parola
A Marco Frey della DS che voi tutti conoscete autore di saggi di documenti di convegnistica proprio sulle esperienze delle agenzie ambientali in Occidente di cui ci parlerà anche stamani
Buongiorno a tutti molti di voi mi hanno sentito già diverse volte
Parlare dell'agenzia italiana in funzione di quello che stanno vivendo come esperienza altri Paesi più avanzati di noi sull'adozione di questo modello istituzionale
Nel parlare a me oggi mi riesce difficile parlare di agenzie per l'ambiente senza prendere in considerazione in generale il processo di riorganizzazione a pubblica amministrazione in cui le agenzie si inseriscono
Di fatto l'esperienza di questi ormai cinque anni
Di agenzie ambientali quattro anni e mezzo
Ci mostrano come la questione della loro vita azione del loro ruolo aveva loro collocazione sistema di governo dell'ambiente non possa prescindere da un ragionamento relativo alla collocazione nel sistema organizzativo in cui si vanno inseriti d'altra parte siamo qui a parlare non di una agenzia ma di un sistema di agenzia
E quindi credo che sia abbastanza utile
Nell'analisi comparativa che mi è stato chiesto rifare prenda in considerazione questi aspetti lo strumento agenzie è molto diffuso in tutti i Paesi occidentali e si sta diffondendo sempre di più è uno strumento di cambiamento istituzionale di cambiamento organizzativo
Che sembra funzioni e la cui applicazione in tutti i Paesi si sta accentuando
La logica è quella di semplificazione del ruolo dello Stato di valorizzazione di soggetti dotati di autonomia di competenze
Di outsourcing della di pur di alcuni pubblici servizi
E in generale ci si trova di fronte a questi soggetti che sono chiamati a svolgere per conto di una logica dev'essere agente
Una serie di attività che sono state tradizionalmente di competenza dello Stato
Ovviamente questi modelli sono molto diversi in relazione ai differenti Paesi troviamo diversi nomi con cui vengono chiamate
L'agenzia
Nello stesso nostro Paese noi parliamo di agenzie ma parallelamente parliamo di altri tipi di autorità indipendenti come le authorities ne sono state create diverse l'ultima in corso di costituzione quella sulle comunicazioni e anche questi sono organi atipici nel nostro sistema
Amministrativo
Così anche i paesi più tradizionalmente basati su un'organizzazione di tipo burocratico dove la parola burocratica ovviamente non è da interpretare in senso negativo ma come modello
Burocratico o fondato se vogliamo sulla sul sistema di tipo napoleonico come i francesi anche loro nel negli ultimi sei sette anni hanno visto fiorire
Una serie di agenzie Anzio possono anche una decina di anni fa prima metà degli anni ottanta
Una serie di agenzie che non si chiamano sempre Agenzia prendono anche nomi diversi sono di fatto autorità indipendenti
Allora in questi contesti noi possiamo identificare sostanzialmente tre tipologie di modelli istituzionali di agenzia
Un modello quello che troviamo nei paesi diciamo di lingua inglese in senso allargato
Dove il ruolo della gentile
Si è andato a collocare in un sistema istituzionale che vede nella in questo soggetto organizzativo un soggetto assolutamente fondamentale
In Gran Bretagna il settantacinque per cento dei dipendenti pubblici ormai concentrato in agenzia c'è stato un processo di snellimento e di cambiamento organizzativo nella pubblica amministrazione che ha visto in questo tipologie di soggetti dei soggetti trainanti assonnate anche agenzie per l'ambiente agenzie per l'ambiente inglese a nove mila dipendenti quindi ne siamo stati abituati a pensare alla grande agenzia ambientale come Lettieri
Anche in Gran Bretagna molto più recentemente questa agenzia
Sommate negli ultimissimi anni sono state create agenzie per l'ambiente con questo tipo di scopo in Gran Bretagna che fosse il Paese
Più avanti nel nel processo di cambiamento organizzativo anche all'interno di questa struttura che va sotto il nome di un public management
Tocchiamo una serie di soggetti per l'appunto
Queste agenzie
Che operano con notevole grado di autonomia rispetto al Governo centrale sono decisamente orientati però da sola produzione di servizi modello inglese e parallelamente a questo modello possiamo citare quello stagliano neozelandese cioè ci son diversi paesi occidentali
Che seguono questa strada
Ha fondato il ruolo dell'agenzia e sulla capacità di erogare con maggiore qualità ed efficienza servizi pubblici all'utenza
Simile a questo modello nello stesso filone possiamo considerarlo è un modello come quello svedese da Svezia è stata la prima agenzia quella sera è stata la prima agenzia ambientale nel sessantasette
E noi siamo abituati a pensare la Svezia con un Paese in cui la logica di negoziazione interazione trattori elemento fortemente caratterizzante
Quindi adozione di strumenti volontari forte partecipazione dei processi decisionali nelle scelte ambientali
Negli ultimi anni le agenzie in questo Paese sono diventate molto importanti molto dotate sia di risorse finanziarie che di uomini esente o si sta riflettendo sul fatto che non siano troppo
Pesanti all'interno del sistema
Istituzionale quindi anche in un Paese che tradizionalmente noi siamo abituati a considerare come l'avanguardia delle politiche ambientali di certi tipi
Di modelli c'è una riflessione sul ruolo delle agenzie che può portare a due alternative non sono ancora chiare un rafforzamento forte un territorio da quale delle agenzie
Giungendo di fatto a una loro rilevanza assoluta nel sistema istituzionale oppure è un male dimensionamento in funzione anche del fatto che la Svezia soffre come noi di un peso della spesa pubblica molto molto rilevante quindi necessita di razionalizzazione comunque questi Paesi questo primo gruppo di Paesi dicevo si inserisce nel nel filone di cambiamento organizzativo che va sotto il nome di un public management
Risale molto interessante ovviamente non c'è il tempo in questo contesto ragionare su cosa significa dal punto di vista proprio del funzionamento organizzativo di queste istituzioni essere su una frontiera di cambiamento
Di questo genere evidentemente il termine stesso ci fa pensare all'adozione di modelli di tipo privatistico gestionali basati sulla pianificazione su controllo di gestione su una serie di misurazioni dei risultati effettivi da portare all'utenza per dimostrare l'efficacia di queste organizzazioni che vengono adottate un secondo gruppo di Paesi in cui troviamo a altri
Nazioni di lingua anglosassone è quello che vede sostanzialmente gli Stati Uniti come elemento più rappresentativo
E che sono caratterizzati se vogliamo da una pianificazione più strutturata dell'attività e dalla presenza di agenzie con dimensioni perlomeno nel campo ambientale che sono assolutamente inimitabili nella nel contesto occidentale di piedi la la grande agenzia ambientale nasce dopo quella svedese ma è stata sempre considerata un modello alla caratteristica però peculiare di operare in un contesto in cui non esistono e ministero dell'Ambiente quindi a questo punto di vista il rapporto di autonomia relativa nei confronti della dell'amministrazione centrale dello Stato da parte dei ripieghi è un problema che non si pone in modo particolare
è sicuramente una struttura molto autonoma fa anche regolamentazione poi verremo sulla riflessione relativa alle funzioni che possono essere svolte dall'Agenzia ambientale sicuramente ripieghi è quella che lo spettro più ampio di attività ripeto però segue un modello se così possiamo dire di a attività basata molto sulla pianificazione quindi voi se anche in modo molto diretto consultate il sito interamente veritieri che è uno dei siti più ricchi dal punto di vista delle informazioni
Potete accedere a tutti i piani da qui al due mila per attività quindi è anche un criterio in cui il processo di pianificazione un processo che viene reso trasparente al pubblico che perché poi posso anche verificare i risultati raggiunti
Dall'Agenzia in questione
Dopodiché abbiamo un terzo gruppo di Paesi che sono il Paese ovviamente si negli Stati Uniti troviamo il Canada una paesi di questa matrice molto vicina modello americano
Un terzo gruppo di Paesi e quello che siamo più abituati a considerare vicino a noi nell'analisi dei modelli di agenzia in particolare di agenzie per l'ambiente che sono Francia e Germania anche l'Austria molto vicina al modello
Tedesco è un esempio che potrebbe essere preso in considerazione sono agenzie più recenti quella tedesca
Metà degli anni Settanta quella francese vi ripeto in questo processo di creazione di autorità indipendenti che risale sostanzialmente all'ultimo decennio sono soggetti più specializzati all'interno del del sistema in cui si inseriscono in particolare la Demme per quanto recentemente abbia stia crescendo dal punto di vista delle degli addetti e di fuggire di attività ha seicento dipendenti si occupa principalmente di attività di ricerca e sviluppo
Di supporto tecnico-scientifico c'è esiste l'FN che l'Istituto per l'informazione in Francia che collegato completa questo quadro di funzioni potremmo dire fondamentali delle agenzie per l'ambiente
Luba opera in un sistema fortemente decentrato disfatto ci interessano di solito molto analizzare il caso tedesco perché è quello che noi potremmo essere impegni in termini di struttura decentrata
Ha di un assetto istituzionale complessivo do in cui l'Italia dovrebbe tendere
Dove gli stati rende hanno una loro autonomia molto significative sentiamo analizzare complessivamente il sistema tedesco troviamo che l'agenzia centrale per l'ambiente è un organo di supporto al Governo centrale ma poi troviamo agenzie
Nei Laender troviamo agenzie nelle municipalità quindi le agenzie per l'ambiente sono presenti in un sistema ancora più articolato di quello che si sta configurando non noi in termini di
Strutturazione
Comunque i casi francesi e tedeschi o sono casi in cui per motivi diversi le agenzie hanno un ruolo più preciso ben configurato o dal punto di vista la collocazione amministrativa
Caso tedesco o dal punto di vista del ruolo che viene esercitato su un ambito funzionare più vasto in Italia l'agenzia è stata creata come sappiamo bene come un atto di legge è un vizio del nostro Paese è quello di creare organizzazioni attraverso la legge di definire quali sono le funzioni che devono svolgere
Speriamo che tra qualche anno ci troveremo in condizioni in cui questa definizione attraverso il l'atto del legislatore sia il più possibile indicativa e poi si possa procedere per fasi successive nella progettazione organizzazione
Comunque la legge che istituisce l'Agenzia per l'ambiente sia con la nazionale Scuola regionale sappiamo che ha identificato molte funzioni da svolgere tra queste tre
Insomma azioni d'azione pubblica in cui le agenzie è lo strumento delle agenzie si deve inserire il sarà destinato a inserirsi sempre di più è quello relativo a quali funzioni all'interno di quelle identificate sono caratterizzanti del sistema delle agenzie
Nel mondo occidentale da questo punto di vista
Possiamo distinguere quattro tipologie di funzioni prescindendo per il momento da quelle che sono state attribuite dalla legge sessantuno troviamo nel sistema dell'Agenzia alcune funzioni fondamentali che linea di massima sono esercitati da tutte le agenzie o da un sistema di agenzie come nel caso francese se sommiamo la bem alle scene
Queste sono funzioni fondamentali per qualsiasi agenzia tra queste troviamo senz'altro una funzione che dovrebbe essere specificata di Robert che il supporto tecnico scientifico
Consiste sostanzialmente nel supportare il sistema di governo dell'ambiente quindi i soggetti preposti alla politica ambientale nell'assunzione di decisioni e nella valutazione delle alternative prescelte
Questa attività di supporto tecnico-scientifico poi chiede una forte competenza
E dal punto di vista della legittimazione del ruolo che le agenzie vengono ad assumere è un aspetto cruciale riuscire a dimostrare la competenza necessaria per questa attività di supporto è un'attività di servizio all'interno e amministrazione pubblica
Che si legittima col tempo con l'attività con la capacità
Un secondo elemento Cuccia Ale tutte le agenzie ripeto con l'eccezione del sistema francese è quello della gestione dell'informazione
Assieme al supporto tecnico-scientifico diventa fondamentale ma alcuni di voi potrebbero dire lo è per definizione ha un'attività complementare un'accurata gestione delle informazioni per supportare sempre i processi di di policy in campo ambientale
Allora queste sono le funzioni corporee
E secondo me su queste funzioni poi ragionando in termini operativi di attività delle agenzie nella valutazione di quello che è stato fatto finora bisogna concentrarsi con particolare attenzione nonché le altre non debbano esista però sono il cuore del sistema
Mille negli altri paesi c'è una seconda categoria che sono in fumo info funzioni importanti ma potremo definire complementari rispetto queste la complementarietà sta nel fatto che
Molto importante esercitarle ma per esercitare ventenne bisogna saper fare le prime due cose che abbiamo detto e quindi avere la legittimazione conseguente dallo svolgimento di queste attività
Tra queste funzioni troviamo educazione formazione promozione della ricerca e poi diffusione di processi e prodotti
Puliti quindi tutte quelle attività che tendono ad impattare con me il sistema Esterno a questo punto creare cultura ambientale fare formazione all'interno del sistema pubblico ma non solamente creare i meccanismi per la diffusione
Di modalità migliori per produrre
Il terzo tipo di attività sono funzioni fondamentali per la gestione di politiche ambientali ma che non è necessario e in molti casi non sono presenti all'interno delle attività delle agenzie ambientali
E in questo caso stiamo parlando di regolamentazione e esecuzione dei controlli esecuzione dei controlli che però in molti casi come quello italiano vengono esercitati da soggetti decentrati sul territorio e quindi se consideriamo scusa
Complessivamente in un sistema di agenzia può darsi che l'attività di coordinamento ed esecuzione controlli divenga una specificità del sistema come nel caso Italia però attenzione l'agenzia come soggetto di supporto tecnico-scientifico e questo probabilmente vale più per Lampard che per il sistema delle aste ha soprattutto un'attività connessa al prossimo
Blocco di funzione
Ovviamente né in un sistema come quello italiano non si può prescindere dalla domanda di controlli che è provenuta
Dalla dalla pubblica opinione in particolare attraverso il famoso referendum che ha dato il via alle agenzie per l'ambiente però ripeto è un'attività che nella maggior parte dei casi non troviamo strutturata direttamente nel sistema dell'agenzia
Ultimo tipo di funzioni sono funzioni che in generale non troviamo neanche nel PLI Como quindi funzioni di politica ambientale che non fanno parte del corpus di attività tipico delle agenzie e tra queste troviamo la pianificazione dalla politica ambientale e la valutazione delle politiche ambientali
Una tendenza nei processori creazione di agenzie è quella di creare anche Cinzia che facciano la valutazione di parte terza dell'attività svolta stanno sorgendo in alcuni Paesi però in questo caso non è una pertinenza diretta per agenzia per l'ambiente
Fatta questo secondo elemento della del ragionamento che vi volevo proporre Paloma quali sono le modalità attraverso cui l'esercizio di queste funzioni può essere meglio finalizzato ninna nell'attività che le agenzie vanno ad esercitare
Allora ovviamente c'è un problema di pianificazione delle attività dell'agenzia noi abbiamo svolto un po'di tempo fa un'attività di supporto all'Anpa proprio in visite in vista della pianificazione che l'agenzia avrebbe dovuto svolge da questo punto di vista i modelli a cui ci si può fuori mente più richiamare sono pochi modelli tipo i piedi dove la forte attenzione al momento della pianificazione e alla pubblicizzazione del del delle caratteristiche dei contenuti
Della pianificazione sono un elemento caratterizzante luogo il posizionamento dell'agenzia
Nel sistema di governo dell'ambiente evidentemente utilizzare adeguatamente lo strumento della pianificazione anche un modo per finalizzare le risorse che si ricevono al raggiungimento di una serie di risultati
Ed è un modo secondo me se gestito bene per aumentare la visibilità e la legittimazione stessa
Delle agenzie ovviamente inattività ripianificazione bisognerebbe cercare cosa che viene fatta nel sistema statunitense di focalizzarsi su alcuni obiettivi primari
E quindi differenziare quali sono gli obiettivi primari quali sono quelli invece comunque raggiungere ma che hanno una priorità secondaria rispetto ai premi
E con questo è un attività che probabilmente in termini prospettici varrebbe la pena che fosse strutturata sempre di più da parte dell'agenzia e resa sempre più trasparente
Un seconda tipologia di considerazione riguarda gli strumenti esercitabili allora il sistema delle agenzie si va inserire all'interno di una evoluzione delle politiche ambientali che porge particolare attenzione alla modificazione degli strumenti utilizzabili quindi se è vero che il tradizionale comando e controllo e quindi l'importanza del controllo è il cardine su cui qualunque politica ambientare si deve fondare è anche vero che c'è sempre un maggiore ricorso a strumenti alternativi
Che devono integrare supportare le attività di politica ambientale questo è secondo me è un campo e lo hai dimostrato già nelle attività che si possono osservare delle agenzie di quella nazionale di quelle regionali un campo di attività assolutamente fondamentale nel senso che supportare la valorizzazione e l'utilizzo di queste nuove tipologie di strumenti può essere proprio una delle attività caratteristiche delle agenzie della loro legittimazione nel sistema regolano l'ambiente questo vuol dire valorizzare gli strumenti contare ad esempio cosa sono in fondo gli strumenti contabili sono strumenti che partono dal presupposto che i diversi attori devono partecipare nel processo di definizione delle politiche ambientali o meglio nella capacità di inserirsi all'interno di politiche ambientali complessivamente disegnata quindi negoziazione definizione degli obiettivi meccanismi di controllo e di sanzione
Nel caso di mancato raggiungimento degli obiettivi questi strumenti sono strumenti che l'Unione Europea sta valorizzando in modo significativo accordi volontari strumenti volontari come rema sere con Ravel collaterali né un po'rimasto al palo fino
Strumenti che possono vedere un ruolo assolutamente fondamentale di promozione supporto da parte dell'agenzia e questo si sta dimostrando anche a livello territoriale
Utilizzare questi strumenti per fare accordi dare patti territoriali
Valorizzazioni delle di esperienze specifiche da parte del sistema delle imprese o del mondo del consumo in qualche misura in qualunque misura aggregato
è una delle attività che possono essere considerate significative in un processo
Di valorizzazione del del ruolo dell'agenzia
Ovviamente non sono gli unici strumenti in generale un'altra cosa che si riconosce molto una parola chiave che si trova molto nei piani nei programmi delle agenzie ambientali occidentali alle termini integrazione
Integrazione tra tante cose integrazione tra temi ambientali perché non si può trattare l'acqua in modo separata dalla gestione dei rifiuti perché ci sono tutta una serie di ricadute reciproche tra i due sistemi integrazione tra i diversi attori integrazioni tra politica non si può parlare di politica ambientale come sia come se fosse un elemento a sé stante si parla moltissimo della necessità di integrare la politica ambientale deve politiche di settore nelle politiche economiche nelle politiche industriali fare queste cose però non è facile Pollina svolgerà un certo tipo di ruolo
Nei tavoli in cui di integrazione si può parlare effettivamente e questo può essere considerato un altro elemento caratterizzante che torniamo nelle attività che vengono esercitate dalle agenzie ambientali
Sempre per cercare di recuperare un po'del tempo spiegano disposizione rimando alla relazione per altri tendenze strumenti che possono caratterizzare l'evoluzione delle agenzie ambientali alcune considerazioni sulle trasformazioni organizzative siamo partiti da un ragionamento relativo al come si collocano le agenzie nel sistema di governo dell'ambiente
Evidentemente però le stesse considerazioni che facevamo sul mio public management ci portano a ragionare in termini di organizzazione interna allora nell'organizzazione interna che si modifica continuamente quindi è un po'cesso evolutivo nell'agenzia assistiamo a cambiamenti ogni tre quattro anni ma se andassimo a considerare altre realtà di agenzie sono anche più frequenti una caratteristica rilevante che riscontriamo è quella di un orientamento sempre minore verso la disaggregazione per recettori ominidi ambientali Alia acqua rifiuti e una strutturazione più per tipologie di politica
Quindi trasversale in alcuni casi per funzioni come dicevamo in precedenza in altri casi arrivando ad identificare le modalità di intervento nei diversi settori economici
Quindi supporto ambientale nel settore industriale supporto ambientale nel turismo supporto ambientale in una serie di settori
Di questo tipo
Questa razionalizzazione organizzativa l'altra parte si procede su più linee porta a organizzazioni di tipo matriciale cioè non più un'organizzazione tradizionale divisioni funzioni che è quella tipica del nostro sistema
Ministeriale e quindi tipica sutura gerarchico funzionale ma organizzazioni in cui si lavora molto più tappo oggetti
Per Tim e dove gli diversi specialisti di temi di ambiti di politiche si incrociano per realizzare attività in comune
Ecco probabilmente questa è un'altra indicazione che vale la pena di prendere in considerazione nel funzionamento operativo le agenzie per l'ambiente e in generale le agenzie hanno caratteristiche di flessibilità
Diverse dalle organizzazioni più tradizionali che era per la pubblica amministrazione e valorizzano questa possibilità di mettere attorno al tavolo competenze tecniche
E di policy diverso
Ultimissima considerazione topi sono un accenno perché temo che il mio tempo a questo punto sia scaduto relativo le modalità rifinanziamento ci siamo incontrati recentemente a Camaiore che credo che fosse la mezza occasione di cui parlano operatore precedente la navicella frustate due volte e mezzo
Proprio per parlare dei meccanismi di finanziamento
Sui meccanismi di finanziamento si dovrebbe aprire un ragionamento molto ampio che in parte è stato fatto in quella sede ovvero agenzie di questo tipo cioè soggetti diversi che costruiscono la loro legittimazione anche attraverso il raggiungimento di una serie di risultati che strumenti di finanziamento utilizzano in questo caso sempre in termini di Flash ma si assiste a una tendenza forte avverso il reperimento diretto di risorse attraverso lo svolgimento delle proprie attività il che vuol dire utilizzo di tasse ambientali come strumento di finanziamento magari come nel caso francese attraverso un meccanismo di gestione
Dei proventi delle tasse per poi finanziare attività di ricerca e sviluppo che comunque per essere svolte hanno bisogno di riso
E complessivamente nel farsi retribuire una serie di servizi che vengono proposti al mercato
Scusate Nietzsche importante a mio parere per garantire una delle caratteristiche fondamentali delle agenzie che l'autonomia
Allora l'autonomia l'indipendenza può essere attribuita per legge
Ma sì con questa soprattutto sul campo ed è con questa la sul campo bisogna anche essere strutture in grado di dimostrare un'efficienza come soggetti economici
Da questo punto di vista alle agenzie sono una delle tante pubbliche amministrazioni che nei prossimi anni saranno chiamate a una sempre maggiore razionalizzazione del loro ruolo e della loro attività grazie
Grazie al professor Frey come il quale collaboriamo anzi lui collabora con Lampard con le agenzie che ritroveremo anche su altri temi e per altri rapporti anche in un prossimo seminario insieme ad altri suoi colleghi sui problemi della finanza delle agenzie
Mi scuso rispetto alle previsioni della mattinata che vi ho detto purtroppo hanno avuto i ritardi Nocchi devono anche rispetto alla sequenza essere diciamo l'ordine di interventi deve essere modificato quindi d'intesa con me
Il presidente Ganapini e anche con il professor Giorgio Freddi diamo la parola
Alla dottor Minarelli per le attività delle agenzie regionali Minarelli e il direttore generale dell'Arpa Emilia Romagna
E vi preghiamo di pazientare posticipiamo forse non potremo fare niente il coffee break
Comunque dico un attimo di pazienza diamo intanto la parola Minarelli
Grazie
Mi scuso con la professor freddi d'altra parte
La relazione
E sicuramente anche frutto della contributo della collaborazione che il professor Frank ha dato in questi anni alle agenzie e quindi cercherò di essere come devo dire conseguente anche alla suo aiuto allo sviluppo delle agenzie
Questa relazione sulle attività delle agenzie e a sua volta frutto di un lavoro collettivo ci siamo incontrati con i direttori
Delle ARPA con il direttore della dell'Ampa ed ha messo a punto una valutazione sullo stato di sviluppo delle attività nel processo di costituzione avviamento dell'Agenzia regionale
Non è mio compito ripercorrere qui le tappe di un processo a molti oramai noto prende solo rilevare una caratteristica di particolare pregnanza analitica
Siamo protagonisti attivi di una riforma in un settore importante della pubblica amministrazione scaturita da una da un pronunciamento referendario
Ciò è di per sé bastante ad evidenziare un assoluta novità nel quadro della storia amministrativa di questo Paese
Da leggersi in un più ampio contesto di crisi perdita di identità e legittimazione di consistenti settori dell'agire pool pubblico amministrativo
L'ormai annosa questione della riforma della presenza del pubblico nell'economia e nella vita sociale a fronte di persistenti e risolte difficoltà
Ha condotto alcuni
Analisti politici a parlare di riforma della riforma ad indicare una tendenza tutti italica al proseguimento sostanziale sotto mutato mutate spogli nominalistiche
Di situazioni organizzative subroutine mali di inefficienza e non di rado pubblicamente sconfessate dall'opinione pubblica e dal legislatore
Quale migliore occasione si presentava al concretarsi di questo trasformismo immobili vista sembrava un esito referendario che imponeva un atto di profonda discontinuità in un settore quale la politica della prevenzione dei controlli ambientali
Allora caratterizzato dai cento da accentuata frammentarietà legislativa sovrapposizione di competenze e mancanza d'innovazione
Le resistenze che si registrarono nella prima fase di attuazione la mancanza di risorse certe e definite la costituzione di una realtà organizzativa nuove erano tutti elementi che deponevano a sfavore di una possibile
Di un possibile successo dell'iniziativa
Pochi osservatori di politiche pubbliche avrebbero concesso speranze ad una riforma nata senza il gradimento di molti degli attori interessati in un contesto di disarticolazione profondi incertezza
Dove vanno quindi cercate le cause di un inaspettato successo seppure ancora parziali non completato
Che a distanza di quattro anni dalla legge sessantuno riunisce oggi rappresentanti delle tredici agenzie regionali provinciali ad oggi istituti istituite
La legge istitutiva dell'Agenzia regionale campana è stata nei giorni scorsi promulgata e dell'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente
A questa domanda nel nell'illustrare le attività e le filosofie delle agenzie regionali e del più ampio sistema cui contribuiscono cercherò di fornire convincente risposta consapevole dei limiti di tempo e di spazio che l'incalzare dei lavori prescrive
Le similarità fra le agenzie le agenzie regionali come sopra anticipato presentano caratteri Dom Domegge netta e disomogeneità piuttosto marcato
Pare partendo dei primi deve esserne anzitutto evidenziato il Comune è stato sta Agenzia figura relativamente nuova nell'operazione complesse del nostro Paese
Ma in che modo al di là di una difensore forma formale ciò si rileva ai fini di un'analisi sostanziale
Essenzialmente rispetto a quattro rilevantissimi punti che evidenzierà e tenuto conto della strettissima concatenazione e consequenzialità logica che lega gli uni agli altri
Autonomia
In stretta connessione alla specificità del problema ambiente l'autonomia assume particolare rilevanza peloso ed ambiente come bene pubblico indivisibile si sta progressivamente consolidando nel patrimonio culturale le forze politiche delle rappresentanze sociali e lavorative
La setta agenziale fatte salve
Ragione di indirizzo e coordinamento e proprie degli organismi rappresenti presenta attivi in mancanza delle quali si scivolerebbe in una condizione di ettaro
Non mia dettata da rappresentazioni personali mira a garantire il trattamento della polizia ambientale assicurando che un flessibile mix di elementi di razionalità politica amministrativa rispetto delle procedure logica deduttiva
Con elementi di razionalità sostanziale tipici tra produzione ambientali incertezza sperimentazione logica induttiva in un'ottica di problem solving
Questo è ciò che ci ha insegnato appunto aveva l'approfondimento culturale fatto insieme a Giorgio Freddi e anche a Marco Frey
Responsabilità
Essendo nell'assetto delle agenzie particolarmente forte l'esigenza d'autonomia parimenti si richiede un elevato livello di responsabilità nelle pubbliche amministrazioni il concetto di responsabilità della dirigenza
Pur presente con differenti sfumature non si presenta una sua accezione più ampia
Tant'è che a volte più di responsabilità sarebbe opportuno parlare di impegno al buon funzionamento
Richiedendo la responsabilità una libertà invece di agire effettiva là dove pare più opportuno in un sistema tradizionale di pubbliche amministrazioni riferisce ad un elevato grado di discrezionalità
Termini inviso a chi ritiene che in un contesto burocratico di impostazione legale razionale non esista spazio per l'intervento personale
Alla dirigenza delle agenzie regionali ed in particolare modo ai direttori di quest'ultime sono state limiti compiti che si avvicinano a quelli previsti per il Veneto venti vertici di un'azienda privata
Si pensi alla potestà di nomina dei più stretti collaboratori previste forme diverse da tutte le leggi ad oggi prova
Orientamento ai risultati dal sopra enunciato concetto di responsabilità discende consequenzialmente un'impostazione culturale Donizetti improntata al conseguimento di un assetto dinamico ed effettivo
La responsabilità presumo infatti una successiva fase di rendicontazione Judith momento che non può prescindere
Dalla valutazione dei risultati rispetta i limiti fissati di qui la necessità di approntare personale strumenti d'analisi
Quale programma di lavoro e la relazione sull'attività svolte come momenti valutativi anche pubblici di quanto realizzato e della rispondenza e congruità tra finalità risorse esulta
Ma in un'ottica estremamente complessa quale nostro campo d'azione si presenta
Dove la misurabilità risultati non sempre si presenta Jehu le le agenzie stanno avviando progetti volti a meglio valutare la cosa l'adeguatezza del proprio operato rispetto esigenze degli enti istituzionali di riferimento della società nel suo complesso
Più avanti se troverà su questo punto che ha un preciso legame con il grado di flessibilità e di integrazione esterno interno che le giuste regionale stava cercando di conseguire
Comunicazione trasparenza la qualità dell'ambiente e fattore di estrema visibilità
Con differente grado zone afferisce alla vita di ogni persona e sempre più associazioni privati cittadini si organizzano per meglio tutelare e preservare ciò che è sempre più riconosciuto quale un irrinunciabili diritto delle moderne democrazie
Una struttura impermeabile verso le sterne protettiva verso le pressioni che su di essa inevitabilmente si concentra lo Marcy consiglierebbe con questa pressante richiesta di informazione perché la di assistenza di promozione
In ragione di ciò tutte le agenzie stanno dotando di moderni strumenti di comunicazione al fine di realizzare un un effetto unificati interfaccia tra le risorse competenze interne e le richieste che si levano dei soggetti istituzionali e no
Anche in ragione di ciò il modello di Geronzi appare dimostrarsi una scelta azzeccato
Le differenze
Per quanto attiene agli elementi di diversità citerebbe elementi il diverso sistema di contabilità dotato da alcuni sensi e contabilità di tipo finanziario piuttosto che contabilità di tipo economico patrimoniale
I portieri in materia ad autorizzazioni assegnate le due agenzie provinciali
Di Trento e di Bolzano
Differenti livelli di supporto agli enti competenti nell'analisi di istruttoria i procedimenti amministrativi nella fissazione di standard e limiti qualitativi là dove in alcuni casi è prevista l'obbligatorietà per l'ente regolatore dell'acquisizione del parere consultivo dell'agenzia
Vedi procedure di via DPR centosettantacinque sui rischi connessi ad attività industriali limiti in materia di emissioni libero di inquinamento atmosferico
Differenti responsabilità rispetto alla relazione sullo stato dell'ambiente alla gestione del sistema informativo regionale articolate possibilità di promuovere autonomamente attività di ricerca e formazione
In alcuni casi mi riferisco agenzia toscana sono state demolite competenze primarie sia per quanto concerne la predisposizione della relazione sullo stato dell'ambiente
Sì in merito alla formazione esterna identificando l'agenzia stessa quale ente accreditato per la progettazione confuso di corsi formativi di livello
L'agenzia si propone quindi come soggetto attivo nella produzione di una figura professionale lei come emerge e come strumento di supporto alle politiche occupazionali più avanza
è evidente che queste competenze accessorie rafforzano e legittimano nelle associazioni ambientaliste dei cittadini la percezione del ruolo e dell'importanza che l'Agenzia riveste nel salva nella salvaguardia nel miglioramento delle condizioni di vita
Senza dettare modelli e fatta salva ed evidenziata l'importanza delle funzioni di controllo e prevenzione che tutte le agenzie esercitano è ospite abile che onora graduale evoluzione e devoluzione di attribuzione favorevoli ad una
Più leggibile interpretazione comprensione della strategico funzione sociale svolta dalle agenzie
Volendo riassumere e schematizzare le differenze sopra in caso si può affermare che nel nostro Paese stavolta sì in un'ottica di federalismo spinto si realizzano differenti modelli d'agenzia laddove comparando ed esaminandoli differente soluzioni adottate all'estero
Rinveniamo nei singoli Paesi diversi assetti istituzionali deluse attivi di agenzie preposte alla tutela ambientale
Si veda in proposito lo studio Lagerfeld già ripreso dal professor Frey il caso italiano e quindi una soluzione unica nella sua tipicità ci sono in Italia almeno tra modernizzazione sia piuttosto distinti
Agenzia con poteri amministrativi e sanzionatori diretti province autonome di Trento e provincia autonoma di Bolzano agenzia più
Formalmente impegnata nel complesso nel complemento dell'azione amministrativa ricordavo l'Arpat Toscana con pareri obbligatori non solo sul
Autorizzazioni tradizionale ma anche sui nuovi compiti agenzia di supporto alla salute estrattiva come alla maggior parte delle agenzie del nostro Paese
Rimane un dato di fondo che supera le differenze e ne costituisce l'elemento di saliente sa
Le agenzie regionali sono diventati o sono in procinto di esserlo i principali custodi delle conoscenze tecniche in campo ambientale il supporto unico dell'azione amministrativa e legislativa degli enti locali
Il principale referente per aziende e cittadini che si scontrò nell'incontro nei vincoli e l'opportunità che la tutela dell'ambiente impone ai contemperamento e offre
In un settore ove all'invito all'ambientalismo iniziale che ha avuto l'indubbio merito di contribuirà le immerso all'emersione di una nuova area di policy
Tende nei Paesi più avanzati a consolidarsi una capacità di analisi governo necessarie per trattare una tematica così complessa
E soggetta a continui evoluzione si avvertiva in Italia la mancanza di un soggetto legittimità legittimato esclusivamente dalle sue capacità cognitive ad inserirsi nella nuova arena di policy
Di politiche pubbliche queste lacune oggi almeno parzialmente colmata e Learco rappresentano di certo un'opportunità a disposizione di tutti i soggetti impegnati nella elaborazione nell'implementazione delle politiche ambientali
Un punto deve essere sottolineate con fermezza l'istruttoria delle ARPA non ha comportato alcuna riduzione lo scadimento di qualità rispetto alla precedente attività laboratoristica di prevenzione condotta all'interno del del delle aziende sanitaria
Ciò si evince con chiarezza dalla lettura dell'attività di tutte le agenzie ad oggi istituite anche laddove le difficoltà iniziali sono stati Maggiorelli risorse attualmente a disposizione scarsi visti i timori di screzi e gli scetticismi iniziali già questo potrebbe costerà solo successo iniziano però ad allearsi con sufficiente nettezza altri possibili fattori vincenti che il processo in atto dimostra invece di poter generale
Il sistema rampa Arpa come principale referente tecnico scientifico ed elemento di semplificazione vado per titoli maggiore recettività
Le eccellenze
All'interno delle regioni nel network nazionali nazionale integrazione e programmazione delle attività
Aggressivo che influenza di una visione tecnica processo di riordino e razionalizzazione delle competenze avviato con le ARPA processo di riallocazione redistribuzione di risorse
Sistema del della qualità
Con l'appuntamento del accreditamento di laboratori intro l'anno corrente che è un obiettivo enunciato dalle nostre agenzie il reporting ambientale lo sviluppo delle risorse umane
Come nuovo approccio con un nuovo paradigma della gestione delle risorse aggiornamento e formazione del personale precisazione definizione della missione organizzativa
La creazione di un nuovo network ambientale quel che si va definendo è un sistema complesso composto da realtà differenziate impegnata dei a De edificare ognuna la propria struttura ed identità organizzativa
L'incertezza regna sovrana nei processi di genesi e sviluppo organizzativo con l'incertezza siamo costretti quote quotidianamente a misurarci
Il sistema può però essere dotato di risorse e strumenti che limitino l'incertezza ed anzi contribuiscono a tramutare in occasione di confronto di continua verifica
Calibratura degli obiettivi e affinamento delle modalità operative
è un sistema a rete quello che si va delineando dove nel rispetto dell'autonomia delle differenze si stabiliscono legami e connessioni orizzontali tra le tra le periferie e tra queste
E il centro Lampard che contribuiscono al rafforzarsi dei singoli note alle alla elaborazione di una concessione di un linguaggio di una prassi comune ai membri
Del network ambientale
Esiste anche un'esigenza di crescita ed espansione del sistema nel suo complesso altri no dei canali comunicativi devono essere
Aggregati i confini della dire non sono non tanto dati da un riparto di competenze quanto dalla nostra abilità nell'incontrare soddisfare i bisogni dell'amministrazione delle popolazioni in un'accezione ampia sempre di capacità relazionale e comunicazione si tratta
La strategia sistemi che ha costituito uno dei principali crucci sui quale agenzia regionale lampi in modo Praga si sono cimentate sì posso individuare tre direttrice d'azione che qui
Richiamo solo per titoli comunicazione Coordinamento centro periferie lavoro sul progetto Comunicazione Esterna
La creazione e la gestione del sistema informativo ambientale è una competenza strategica delle agenzie del network ambientale che le pone al centro di un reticolo di rapporti amplissimi e assai difficilmente circle circoscrivibili
Le agenzie sono deputate di miniere imprescindibile fonte di informazione
E supporto per tutte le attività amministrative di ricerca correlate alla protezione e alla conoscenza del sistema un sistema informativo per essere efficace complete fruibile non deve subire
Duplicazioni le ARPA con piena consapevolezza della gravosità dell'impegno
Devono gestire con responsabilità primaria in alcuni casi le leggi dicono in via esclusiva i costituendi sistemi informativi regionali per realizzare con lampada un sistema informativo nazionale consultabile ed esaustivo
Con ciò alle agenzie non solo frena lo servizio alla collettività ma potranno meglio supportare le proprie competenze in materia di controlli ambientali
In Italia la raccolta sistematica la messi in Rete dei dati delle conoscenze disponibile all'Obiettivo ancora non ultimato anzi
A fronte delle critiche mosse ci dà l'Agenzia europea per l'ambiente riguardo l'attuale situazione di frammentazione e dispersione dei dati e compito primario dell'agenzia e colmare questo ritardo in tempi assai rapidi
Il metodo ambientale tratteggiato presenta alcune peculiarità di sicuro interesse
Capacità di produrre o lo sviluppo di natura graduale di incrementare la rete dei rapporti e delle relazioni genera fattore di crescita
Ciò è deducibile soprattutto dal progressivo ampliarsi d'attività e competenze verso l'interno e dallo spigolo offerto alle Regioni ancore adempienti verso le stelle
Dall'analisi delle più recenti leggi istitutive emerge chiaramente la capacità predittiva del sistema il problema soluzione adottata all'interno aiutano ed arricchiscono la qualità dei più recente disposte legislativi che a loro volta aggiorna il quadro mantengono dinamo
Decentramento sussidiarietà cooperazione e integrazione i sistemi decentrati inevitabilmente presente una situazione di sovrapposizione concorsone sperequazione zona di contiguità in cui spesso gli attori si trovano ad interagire contemporaneamente
Non è ciò segnale di inefficienza quanto piuttosto indicatore di una capacità di evidenziare rimediare all'errore innescando adeguati meccanismi corretti
Va poi fermandosi in dottrina sia in ambito comunitario si nazionali principio della sussidiarietà nel campo della produzione ambientali in base al quale le strutture di controllo e coordinamento sulla chiamata ad agire solo qualora gli obiettivi perseguiti
Possono essere meglio realizzati a livello comunitario nazionale privilegiando in via di principio risoluzione scaturente dei livelli a più diretto contatto con la concretezza delle problematiche
Il sistema realizzò una piena efficacia
Con la predisposizione di meccanismi di integrazione ovvero la possibilità per i centri di responsabilità politico Ministero Ambiente in questo ambito anche Ampa regioni di rimediare a condizioni di inadempienza
Vorrei qui evidenziare quattro principali criticità o vincoli sui quali spero posso sviluppa su una riflessione
Definirei la prima criticità un vincolo politico istituzionale
Troppe regioni sono ancora prive dell'agenzia specialmente nelle aree del centro sud
Persistono evidentemente resistenze politiche culturali a dire il vero non solo nelle aree del centro sud al cambiamento difficili ha superato s'una parte del Paese sconta un ritardo difficilmente giustificabile
Il sistema per essere effettivo richiede il completamento della rete delle agenzie si è cercato di sensibilizzare le Regioni ritardatarie ammazzò non sarebbe stato sufficiente occorre a mio avviso creare un osservatorio che abbia riconoscibili
Riconoscibilità d'autorità e che posso assistere coadiuvare tutte risposte atte a raggiungere la prosa delle energie l'avvio delle agenzie
L'intera nostra credibilità e a repentaglio su questo punto anche per la visibilità il carattere transfrontaliero transfrontalieri con tagli ero che l'ambiente e la tutela della salute hanno acquisito
Gravi danni all'ambiente in regioni inadempienti avrebbero arriverà l'azionario internazionale una tremenda ripercussione ricaduta su uno di tutti
Attivarsi per tempo non solo è un dovere morale ma anche un nostro preciso interesse ci sono settori della pubblica amministrazione associazioni che si battono per l'istituzione delle agenzie regionali con queste forze si deve creare un collegamento organico e coordina
L'istituzione dell'agenzia non è una facoltà è un ben preciso ordine di legge
Superato questo vuoto legislativo il sistema dovrà impegnarsi per garantire un minimo di omogeneità e comparabilità delle risorse assegnate alle differenti agenzie regionali
Premi e poi l'evidenza all'inadeguatezza delle dotazione strumentale professionali in rilevanti aree del paese
Soprattutto l'Italia del giornale di insulare dove gli investimenti sono bloccati da anni la rete laboratoristica in condizioni di assoluto degrado ferma agli anni precedenti alla riforma sanitaria del settantotto
A cena e poi ad un vincolo delle risorse umane ed organizzative le nostre utilizzazioni non discendono da un disegno strategico ma sono piuttosto il risultato di un assetto un'eredità che poteva essere
Tramutate in rendita o di investito
Noi dobbiamo investire questo comporta enormi a fatica i rischi stiamo costruendo qualcosa di nuovo aggregando differenti entità riaffermando concetti e valori che a volte nelle pubbliche amministrazioni tendono ad o pazzi SISAS
Stiamo ridefinendo un'identità uno scopo è una missione organizzativa non si tratta solo di dettare differenti norme procedurali quanto piuttosto creare nuovi schemi comportamentali e riferimenti di valore
La cura l'attenzione la quotidiana fatica che ciò implica debbano ridisegnare i cromosomi di tutta la dirigenza che questa rete al compito di amministrare
Da lì semplice funzione di controllo occorre attivare avanzate i meccanismi di prevenzione
Affinché dall'analisi delle conseguenze se posso procedere alla rimozione delle cause dalla frammentazione delle conoscenze e cercare di ricomporre in capo al sistema in via di consolidamento una unitarietà e una specificità del sapere ambientale
Sì da consentire il passaggio dalla programmazione limitata ad una pianificazione strategica
In tal senso gli strumenti di programmazione attualmente disponibile mostrò limiti piuttosto evidenti
Gli accordi di programma previsti dalla legge sessantuno novantaquattro che si una settima delle regioni con il coinvolgimento delle Province
Dovrebbero quantificare i costi necessari allo svolgimento dell'attività di controllo ambientale e le modalità per il trasferimento relativi importi non sono in nessun caso stati attuati
Sempre a livello regionale i comitati di indirizzo ordine di coordinamento e supervisione sulle attività dell'agenzia anni molte realtà palesato notevoli limiti in quanto ad efficace ed utili utilità
Esisteva necessita di approntare meccanismi maggiormente snelli e flessibili laddove oggi un eccesso di pletoricità favorisse la mancanza di specializzazione il perpetrarsi di lentezze burocratica
Altro elemento in via di risoluzione è la questione contrattuale e da più contratti
Su diversi comparti dipendente Learco sono stati inquadrati all'interno del contratto della sanità pur con il riconoscimento di specificità proprie del sistema Agenzia appare ora necessario a seguito dell'accordo sottoscritta tra le organizzazioni sindacali e Aran portare a pieno compimento riconoscimento questo risultato procedendo anche alla costituzione previa deliberazione di ogni agenzie tramite apposito atto notarile dell'associazione tra agenzie al fine dalla partecipazione al comitato di settore dalla Conferenza dei presidenti della Regione
Accennando ad argomenti di Fini imbarazzante concretezza vale la pena rammentare come in diverse realtà hanno sia stata posta definitiva parola in merito alla proprietà l'usufrutto in comodato degli edifici utilizzati dall'agenzia
Non si è stata fatta piena chiarezza sull'esclusiva pertinenza delle ARPA dei laboratori svolgente i controlli connesse alla prevenzione ambientali
C'è stata un'evoluzione in questa direzione le recentissime leggi di Friuli Venezia Giulia e Marche sono invece riguardo inequivocabili
E sulle attività di prevenzione associato l'igiene ambientale dell'aria della quegli elementi all'igiene tecnica vale anche qui la lodevole eccezione per chiarezza dalla legge
Ultima della regione friulano
Anche dal punto di vista degli strumenti contrattuali a disposizione delle agenzie deve essere loro concesso l'utilizzo di modalità flessibili per l'attivazione di collaborazione rapporti di lavoro così banale a tempo determinato
Vi sono particolari funzioni che possono essere spettate senso l'aggravio dei costi fissi difficilmente
Difficilmente sostenibili giustificabili anche questo si inquadra nella logica di maggior dinamicità ed orientamento al risultato che agenzie stanno perseguendo
La parola strategie richiamo la terza criticità che definì era e un vincolo disco nel rispetto e nella valorizzazione delle differenze il sistema dovrà pur dotarsi di una visione comune in teoria dell'impresa si è infatti se il termine Filosofia
è a mio avviso più appropriato qui riferirsi ad una coscienza del proprio ruolo e della mia la propria missione organizzativa
Quale punto di partenza riprendo l'articolo uno della recentissima legge istitutiva dell'Agenzia regionale friulana ove si parla di mantenimento sviluppo e potenziamento dell'attività di tutela e di promozione della qualità degli ecosistemi naturali degli ecosistemi antropizzati
Non con nonché di controllo e prevenzione dei fattori di degrado che hanno che potrebbero avere conseguenze dirette e indirette sulla Sulutumana c'è stato quindi un evoluzione nel definire
La misura organizzativa e istituzionale delle agenzie vorrei citare anche l'articolo centotrenta dell'atto
Unico europeo dove si enunciano le finalità dell'azione comunitaria in materia di ambiente laddove si prevede di salvaguardare proteggere migliorare la qualità dell'ambiente contribuirà la protezione della salute umana
Garantire l'utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali
Si tratta di una visione che attribuisse una specificità l'azione di tutela ambientale non astraendo la dalla realtà delle società umane coniugando la quindi con il concetto di prevenzione nella sua accezione più ampia
Auspico che da queste basi si possa realizzare una posizione comune all'interno delle agenzie e comune fra le agenzie il network
All'interno del quale sono impegnate con particolare ovviamente riferimento alle relazioni con il sistema della sanità pubblica
Infine inevitabile accennare al vincolo delle risorse economiche il trasferimento di quote di fondo seta regionale già destinate alla prevenzione è un dato acquisito dal quale non si può recedere
Sappiamo quanto quelle quote fossero anche allora insufficienti in alcune realtà
E non in linea con le priorità di politiche pubbliche dei Paesi più avanzati a ciò si aggiunga che i compiti generalmente attribuite le agenzie di gran lunga sopravanza nella zona dalle funzioni precedentemente svolta all'interno del circuito sanità
Non è quindi spirito di corpo rilevare una situazione di disequilibrio iniziale
La sempre maggior pervasi bis pervasività
Che alla prevenzione connesse alla tutela ambientale si riconosce le nuove frontiere che a regolari cadenze ci si parano innanzi reclamano maggiore attenzione e disponibilità di risorse non teme che misura adattativi
E di rinegoziazione volte a a garantire la necessaria flessibilità al sistema
Da un lato quindi le agenzie devono vedere riconosciuta anche sotto l'aspetto finanziario l'accresciuta mole dei propri compiti istituzionali non solo da un punto di vista quantitativo ma anche soprattutto in termini qualitativi
Secondariamente queste devono essere de devono senza con ciò a recare nocumento ai propri compiti statutari valorizzare le proprie risorse e professionalità per acquisire clienti nuovi incrementando la capacità di autofinanziarsi
Sarebbe poi ampiamente auspicabile che al fine di elevare il livello di efficienza di efficacia con particolare riferimento alla programmazione e pianificazione della spesa fosse concessa Regency la contabilità di tipo economico pur restando l'obbligo del pareggio di bilancio
è necessario soffermarsi sulle prospettive le tendenze sulle quali saremo chiamati a misurarsi nei prossimi mesi
In particolare generò ad una possibile evoluzione del sistema di finanziamento dell'agenzia evoluzione ristretta consonanza ad uno slittamento delle finalità dei compiti che il concetto di privazione di prevenzione e controllo ambientale apporterà all'attività dell'agenzia
Prevenzione e controllo dell'ambiente in un generale quadro di accresciuta complessità di interazione dei fattori economici e sociali di pressione investe una sera sempre maggiore di soggetti di competenze tecniche e capacità di coordinamento rielaborazione gestione l'indirizzo
Le società moderne ambiscono ad un maggiore coinvolgimento del privato nell'azione della pubblica amministrazione ridefinendo i significati e i compiti
In capo a quest'ultima la misura delle agenzie si caratterizza in qualifica la sempre più per la vocazione ad un'attività di assistenza informazione coordinamento sui procedimenti più semplici
Ove lo spazio lasciato da all'autocertificazione tenderà ad ampliarsi e produttività di controllo e vigilanza anche la litica ad altissimo contenuto tecnico scientifico e strettamente integrata con saperi di tipo economico e giuridico organizzativo
In breve si passa dal controllo alla prestazione ove con questo termine si intende
La summa di una serie di azioni cognizione volte all'ottenimento di un risultato
L'attuale sistema di finanziamento è ritagliato da una quota del fondo sanitario calcolate in base alla spesa storica delle strutture e del personale transitato l'agenzia alla quale si aggiungono contributi regionali e di altri enti locali entrate proprie partecipazione a tariffe anche se questo esso è rimasto sulla carta
Due osservazioni devono qui proporsi la prima
Il sistema ad oggi vigente concepisce l'attività delle agenzie quale ente che ha richiesto opera sulla base delle necessità degli enti di riferimento la multi referenzialità i quali negozio la danno in danno l'ammontare previsto di controlli era l'attivo costa
è un sistema improntato ad una logica quantitativa della protezione ambientale dinamico in quanto adatte adattativo ma allo stesso tempo statico perché rigido nei meccanismi evolutivi ed ingessato perché
E adesso sotteso un'impostazione burocratiche numerica dell'oggetto negoziato
La seconda si badi bene che questo metodo non ha alcuna garanzia di efficienza economica anzi incentiva la più classica delle distorsione dei sistemi
Burocratici complesse la trasposizione dei mezzi infine quale livello di prevenzione ambientale rappresenta non mille controlli piuttosto che dici mira piuttosto che cento mila
è evidente che la luce degli sviluppi dei cambiamenti che ho posto al centro dell'azione si debba introdurre differenti che le terre tra i cambiamenti in atto da ultimo vorrei ricordare anche il nuovo significato che il diritto alla salubrità dell'ambiente sta assumendo anche in sede costituente dove in un contesto d'accelerazione del processo federalista rimane ferma la potestà legislativa dello Stato
Nella determinazione dei livelli minimi comuni delle prestazioni concernenti i diritti sociali a tutela assolute la disciplina generale dei trattamenti sanitari la tutela dell'ambiente e dell'ecosistema
Tutto tutto ciò suggerisce che nell'intenzione del costituente il diritto l'ambiente così come il diritto alla salute debba essere garantito dalla previsione di appalti e voci nel bilancio statale
Permane comunque la fissazione di un obiettivo qualitativo di un fine ed è in questa direzione che il sistema di finanziamento delle agenzie dovrebbe essere plasma
La logica delle prestazioni erogate diresse la chiave di lettura di un nuovo assetto di finanziamento dell'agenzia
La fissazione di obiettivi e conseguimento dei medesimi sono i miei guiderà le quali tutta l'azione pubblica sta indirizzando s'
In particolare già risponde la necessità di responsabilità controllo e trasparenza qui descritte quali tratti peculiari di malattie di agenzie in base alle quali il passaggio dalla contabilità di tipo finanziario che la contabilità economica e come già evidenziato condizioni imprescindibile
Il valore la complessità delle prestazioni erogate non possono che essere valutate monetizzate se non nella rispondenza e congruità gli obiettivi dagli enti rappresenta rappresentativi fissato
E necessario svincolarsi da logiche di potere rispetto alle dotazioni di risorse per entrare un sistema dove il circuito politico delimita gli scopi e avvia una complessa procedura di budgeting per la quantificazione delle ce sta finanziando
Tante compositi devono essere gli indicatori di cui tener conto nella predisposizione delle assegnazioni e qui mi accennò ad alcune
Il sistema dovrebbe passare
Da una realtà negoziata della spesa storica
Anche se Giamol ti referenziale rispetto a diversi empio diversi settori sanità ambiente
Ad un sistema basato sugli scopi basato sulla negoziazione molte ripensare dei programmi in primo luogo sulla verifica delle prestazioni
Erogate quindi sulla verifica quantitativa ma anche sui livelli di qualità
Ogni oncia atto solo alcune indicazioni dov'è invece necessario un lungo e complesso lavoro di analisi e messo a punto che richiede elevate competenze approfonditi studi sia chiaro però che l'ultimo dei punti enunciate un compito squisitamente politico
Ma una volta che la politica abbia fatto assente ad essa spettanti in quanto rappresentativo della volontà popolare altre sì suo compito mettere in condizione strutture preposte all'implementazione delle decisioni
Dell'autocertificazione
Con questo viene meno il tradizionale command and control ma assume anche su uno diverso provenienza specie sul versante dell'analisi della compatibilità fra pressione antropica sostenibilità ecologica di sviluppo economico e sociale
è un salto nell'assunzione delle responsabilità cui sono chiamati gli attori sociali cittadine associazione d'impresa elettori pubblici tra i quali Marco dovrà adesso in prima fila nella competizione verso necessarie innovazione
Abbiamo sostenuto che o controllori intanto la prevenzione richiede conoscenza attiva visione sistemica dei problemi ed elaborazioni Muti referenziale
Si sta profilando un nuovo paradigma culturale e organizzativo per le agenzie
Cambio l'organizzazione da centriste burocratica si farete proattiva e l'evoluzione del sistema delle professioni fa entrare i lavoratori delle ARPA nella nuova classe dei produttori di conoscenza
Professor almeno del ma anche impiegati ed operatori tecnici di alto livello grazie
Saluto a nome di tutti il ministro Edo Ronchi
E ringrazio il collega Edolo Minarelli che ha presentato a nome di tutti i direttori generali delle agenzie a nome del sistema Ampa ARPA quella che noi consideriamo la carta programmatica e la sintesi dei problemi delle contraddizione che ancora viviamo in questo scorcio di novantotto
Do ora la parola
Al direttore dell'Agenzia europea per l'ambiente Domenico M. Crespi mense bar tra sul sistema informativo e di monitoraggio europeo e per un saluto più generale a tutti i convenuti
Grazie presidente
Buongiorno
Signor ministro l'ambiente
Sindaco deve Firenze
Relatore
Persone spagnole io no capisco italiano me non parlo italiano
Abbiamo due alternative
Parlare a inglese
Traduzione consecutive o parlare spagnole con trasparente in italiano io voglio parlare spagnole
Grazie
Grazie ad esso
Il Polo invitare alla fine si europea del Medio Ambiente
A comparti
Estorto stia spettrografo
De testa promette d'ora Rezza dea fancy ASS italiana
Io credo che se NUE pass
Su una chiamata alle innovazioni
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Conto con l'affluenza europea
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Io al finale lo che costruimmo si estenda a sfondo copiarlo che sta mo'sto scrivendo della Casa delle informazioni lo sfondamento su lo classico informazioni sopra naturalezza il suo Hello e l'acqua eccetera Ernesto esso Pretoro descrittivo
Esso e si importante Teramo cerretese Frey storia del passato
Mi entrasse nell'ambiente non so cupa morde il passato le spore siete lodato il mare tinte schiette né morti sonde Lani passato al-Din costruisce il futuro idee se futuro uno schiaffo a Mosul e il trasporto è sede Sarro voglia lo sa e lo porto si amplia Totò e il turismo si incrementa la Inertia su usata dalle maschi IMI entra stante una sua Prost sedi Moscon tanto il passato
Ora i suoi chiare legato le informazioni isole Totò creare analysis prospettico scherno eolico la palla questa maniera
Noi crede Pirlo che passò se lo sognano che prova la mente via non lo si vede Nara Soleto effetto della salute lo che che pensate sull'occhio cure ora IVA Currie e nel futuro
E sta maniera Sarlo del futuro io credo che si protette Mociano estrosi costumi avremo sto tecnico Almeria ambiente
Quanto e l'analisi personali se si importante por favor che la sacrestia sul Nord idem de contabile al politico non lo che ha passato sino lo che va a passa ISO Pretoro mica all'osso de São José economico
I al finale
Estese il tè fado ai che pubblica ai che sa cara la lutto volo che sta gli ho reso l'attenzione pubblica Informest tecnico por favor che non inventa ella sa Penzias Como si appella rifinanzia Dellai come ma solido
Allora sindaco per Firenze e sosta Mui è stato chiaro che Firenze Beha Los modello spigliatezza voglia la pensione
Che non le sa cogliere due agosto Hunter vederlo che ai i che la sacrestia sue parti lo anti pena reinventate lo che sta inventato Icaro che per l'occasione scomparti quanto la finanzia Publitalia Defenders il libro spegni Cost
Dell'affidamento concesso in inglese monografia sopra il tema scomodo trasporti o la prossima del Mediterraneo Lista Martin tentando Closer un indicatore un informe Annual con indicatori ISE pubblica lo si informa istriano alle Terme di ambiente
Por favor che cada Fenzi assi espositive costruite a su tassa
E lo alle masse meste Casso Serjan Como las Casas moderna Kansas addossata esce conservi sia scomunica che deve sul ministero la Xantia nazionale che sta in contatto con la kefiah europea ante spero che l'agenzia nazionale se avrà allo sistema relazionale su i che lo sistema relazionale le permettano a la Spezia nazionale
Entrare lo sistema comparti informazioni non significa le fasi onde competenze
La serie
I testo e sport Forum ha sempre o dello che stando in un arresto
La rete che pretende mosche sta Morris avviando delle servita ambienti a negozio di alle industrie
Deve servita mina la sottolinea locale genere Cocker informazione subì strumento per questioni
Per non lo sia e investigativa le spore si che Muzza industria totali hanno sale lo anche se ha avanzato il materiale investigazione anni dall'Europeo gli è sotto ambiente nel facilitare lo sa pensieri Ciliento por favor
I finalmente posto che tenemmo storcono sotto sia al ministro per me di ambiente Désir le esche la défilé spie la talea ma difficili che tiene la festa ecco penare i che suppongo comparti Mosconi il tedesco e se la sincronizzazione con la ferita politica
E il politico Mooch erbe fresche nordiste Tonolo che tiene Plani Aldo a medio plastico i porta Anto BTPIndex ha voglia di informazione
Quando non si sapeva riforma finché il politico va Alessandro gli ha Leo Maria Rosa Vittadini che conosce il problema quanto questo problema Kinda menta lavora e scomoda dannoso al titolo politico
Io stavo spingendo alla commise anche nordica quale sono nette sino adesso a me di largo plateau
I Augusta questo programma Este meccanismo i finalmente l salì ad un sistema flex sibila para lo chiediamo a Mosca allarmarci previa
La frenesia e sta ora informando solette Marcheno se tratta ancora nettamente anima il comunitario otto va via come il tema del suo i denti edifici eterea villa finché va pubblicate con azione su universo un informe sopra il tema dello Statuto sfinito e su una gran bomba
Sanremo su lui poco dello che passa i fu era gli hai che cambia attualmente Togo il sistema dei controlli del produttore chimico passar del non solo la è cotto l'atto psicologa sia al la sporcizia e spero che diamo a Mosca livornese
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Non voglio entrare Ende Italia Porche Magna Anna
Annarita Gentile le si esplica era il mio fuori Dio ma che il mio posto che l'ora in italiano
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O a favore estesa un grande Saffi io parato lo Spice per singolarmente importante para paese Scone struttura regionale
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Io tra sovranità tiene sì internazionale
La pensi attiene proietto sia comune est con nazione su Unitas con la francese Mundial Nella Salute con la ho sete io ora prossimamente con la vanità permettono dica mondiale
Ieri non entro in dettagli termico esteso l'arresto
Attive nordisti in tasca componente est afferente lo spunto focale s'è il sistema si apre a lo sistema nazionale
Tenemmo su una rete basata in internet però con un sistema afferrato attraverso del muro le protezioni para permettete alcune informazioni ma s'amplia per intero sistema Spulico quanto solo se trattate pone lo il marcio
Ma si riempie por favor
Del papello dello spunto focale
Segna l'aria su entrava ode coordinazione sua podio
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Non solo al mio libro del conservò le amministrazioni nazionale
Ne spettassero Maria Rosa Vittadini sino a Sovere Totò e il De Salvo gli o dell'arresto nazionale idee la coordinazione dello sviluppo di informazioni e non sentito io
Io che Reja Recalcati restauri ansia rampa perché lo spunto focale anch'egli a sé che lo sentono e pianale siempre tiene in resistenza sia al papello e l'amministrazione centrale Italia non su unica e ne spettano Ciliento può foto
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Grazie veramente grazie di cuore a chimera in sé Beltran che ci ha voluto onorare della sua presenza qua a Firenze grazie per le informazioni l'essenzialità delle informazioni che ci ha dato e anche gli stimoli e quindi credo a nome di tutti i colleghi del sistema Ampa ARPA mentre è in corso il trasferimento del sistema informativo nazionale dal ministero all'Ambiente all'Anpa
Grazie al al ministro è agli atti recente che ha voluto compiere e anche al ruolo che su questa grande tema dei sistemi informativi noi stiamo dando sia come Ampa sia come sistema di agenzia seppure con fatica e contraddizioni cercando di recuperare gli anni perduti e quindi di rincorrere
Diciamo l'Europa e l'Agenzia europea con la quale il ministero sta consolidando insieme al Vampa i rapporti il come chi Ménez se ben sa grazie di nuovo la parola alle ministro per l'Ambiente Edo Ronchi
Se il tempo è
Limitato perché questa mattina ma stradale da Roma erano era pessima come incidente e devo tornare in teoria per le tre perché c'è una riunione importante governo sindacati per l'accordo per il lavoro
E purtroppo i treni come sapete ne stanno funzionando poche in questo momento
Quindi brevemente poi ce l'ha costretto dal ad andarmene subito
Questa riflessione del sistema Amparo tant'penso deve tener conto del nuovo quadro istituzionale che si va riordinando del nostro Paese
Con la riforma cosiddetta del Bassanini sul decentramento di competenze o l'attribuzione di nuove funzioni nuovi compiti alle Regioni
Riordino che è pienamente in atto e che entro la fine del mese troverà quindi ormai praticamente ci siamo troverà la sua conclusione
Si va ormai verso un'intesa anzi direi che per quanto riguarda la parte ambientale l'intesa sostanzialmente già fatta fra ministero quindi governo e regioni
Manca ancora mi pare sostanzialmente solo la questione del Corpo forestale dello Stato
Questione non semplice nella quale intervengono diversi fattori e diverse responsabilità istituzionale ma per il resto
Diciamo il quadro e ridefinito
E quindi questo definiva anche un quadro nuovo per le agenzie regionali e per l'Agenzia nazionale perché ci sono delle novità significativa incarna il campo delle politiche ambientali
In particolare per quanto riguarda la programmazione degli interventi ambientali che viene fatta diciamo in maniera più sostanziale anche dalla spesa ambientale a livello regionale
La definizione delle aree dei più delle aree a rischio dei piani di risanamento delle aree a rischio
Il la definizione
E più che la definizione diciamo la verifica del rischio industriale anche dell'elevato rischio
Maggiori funzioni nel campo della valutazione d'impatto ambientale e dell'autorizzazione degli impianti per la produzione di energia elettrica
Anche con l'impiego di rifiuti fino a trecento megawatt ci sono anche altre novità ma queste sono quelle più importanti
E quindi c'è un quadro con alcune novità nuove novità diciamo significative che richiederanno anche un nuovo impegno delle agenzie
Regionali
Per quanto riguarda le competenze nazionali
Occorreva nella fase due un riordino anche dalle competenze nazionali suddivise fra più ministeri oggi
E una rimessa a fuoco delle strategie nazionali in campo ambientale
Non si tratta solo di una ridistribuzione ma anche di una ridefinizione almeno al mio ufficio
In particolare la strategia dello sviluppo sostenibile che ormai la guida delle politiche ambientali dei Paesi industriali deve tradusse incapacità politica operativa uscendo dalle enunciazioni troppo generiche troppo spesso senza implicazioni concrete
Strategia dello sviluppo Sini sostenibile significa fare dell'ambiente
Una possibilità di sviluppo e fare dello sviluppo uno sviluppo duraturo che non mini la base delle risorse naturali e ambientali anche per le future generazioni
Quindi è una strategia diciamo più complessa dall'intervento ambientale che non richiede più solo gli strumenti tradizionali di comando e controllo
Ma richiede incapacità di interferenza con le politiche economiche con quale infrastrutturali con le politiche fiscali con le le politiche di settore
Diciamo più forte e più incisiva ovviamente la strumentazione tecnica dalla strategia dello sviluppo sostenibile richiede una serie di innovazioni
E poi proverò esplicitarle alcune che sono nella nelle direttive che il o che ministero all'Ambiente ha ha diretto a Lampard rivolto all'Anpa il dodici gennaio scorso
Per fare un esempio di come non può essere più intesa alla politica ambientale posso citare un fondo ieri di Deaglio sulla stampa
Che riferendosi alle critiche del ministero dall'ambiente al vecchio progetto ottava sull'alta velocità individuava il taglio di alcuni alberi o di una parte
Di di alcuni boschi
Non credo che sia indifferente il taglio dei boschi e degli alberi ma non ha capito proprio nulla
Il la critica fondamentale di quel Progetto sulla sua coerenza dal punto di vista dalla capacità di aumentare il trasporto merci su rotaia
La critica ambientale radicale è proprio quella del fatto che quel progetto non era adatto
A sopperire alla carenza di trasporto merci su ferro che è tipica del sistema ferroviario italiano non il fatto che venissero tagliati alcuni alberi
E oppure il sindaco Illy intervenendo ieri in una convegno dell'Assolombarda a Milano dice non si capisce perché al ministero all'Ambiente critichi il progetto TAV quando abbiamo troppe merci trasportati su autotreni
E quindi semmai dovremmo essere i principali sponsor perché dobbiamo potenziare le ferrovie
E proprio così noi vogliamo potenziare le ferrovie e proprio per questo abbiamo criticato quel vecchio progetto
Che assorbiva risorse finanziarie già scarse e ne utilizzava in maniera non razionale con la necessità assoluta che abbiamo di potenziare il trasporto merci su ferrovia
E questo è un esempio di una difficoltà anche nella comunicazione delle nuove strategie ambientali non lo sviluppo sostenibile dico anche nella comunicazione perché è successo anche in sede parlamentare
Che dai miei colleghi abbiano detto ma cosa c'entra il ministro all'Ambiente sulla problema dell'alta velocità
Cosa c'entra questo è un tema da ministero dei trasporti quello è un modo di ragionare tre strategia dello sviluppo sostenibile
L'interazione politiche ambientali politiche infrastrutturali politiche che determina lo sviluppo del Paese
Sono il nucleo vero della strategia dello sviluppo sostenibile e questo richiede una riqualificazione anche dalla strumentazione tecnica delle politiche ambientali
Le grandi scadenze internazionali al secondo alla sollecitazione che vorrei portare portare nel merito e cioè molte politiche ambientali non sono più determinate a livello nazionale e tanto meno a livello regionale abbiamo una determinazione sempre più forte a livello europeo e mondiale delle politiche ambientali
Cito per tutti l'esempio per esempio si fa per dire dei cambiamenti climatici protocollo di Kyoto la necessità di contenere i gas serra
Tutto un un paniere più di sei gas
Il che vuol dire
Rivedere alcune scelte nel settore della produzione dell'energia nel settore dell'utilizzo dell'energia in particolare elettrica in quello dei trasporti in quello dell'industria in quello civile
Cioè è un cambiamento che se effettivamente praticato dai Paesi industriali comporta una rivoluzione industriale
E cioè il a vere la stessa qualità della della vita dei consumi senso come capacità di soddisfare i bisogni
Con molto minore impegno di combustibili fossili con l'uso razionale dell'energia utilizzando sempre di più fonti rinnovabili e più pulite
A maggior ragione questa è una sfida per un Paese come il nostro che ha deciso di uscire dal dall'energia nucleare quindi accetta questa sfida del minor ricorso ai combustibili fossili senza ricorso all'energia nucleare
è una sfida tecnologica organizzativa economica di tutto rilievo ovviamente alle strutture tecniche delle politiche ambientali hanno un grandissimo spazio ruolo e responsabilità nel fare in modo che questa sfida diventi un'occasione di modernizzazione e di competitività del sistema industriale anziché un elemento di semplice aumento semplice si fa per dire di aumento dei costi e di emarginazione dalla competitività del sistema industriale del sistema Paese
Vi sono poi i riforme avviate
Che vanno portate a termine per superare il deficit ambientale del nostro Paese
Non abbiamo solo un deficit finanziario che stiamo superando con sforzi e risultati maggiori e migliori del previsto abbiamo anche un deficit ambientale
Rispetto alla media europea rispetto agli standard che ci si aspetta da un Paese industriale avanzato deficit che dobbiamo superare
Riguarda il sistema di gestione dei rifiuti in particolare Urbani ma non solo
Riguardo al nostro sistema di depurazione di pulizia delle acque
Riguarda anche per certi versi l'inquinamento dell'aria
In questi tre settori dove dobbiamo recuperare un deficit sono state avviate delle riforme
Nel campo della gestione dei rifiuti occorre che un paese come il nostro importatore di materie prime di energia non butti via ventisei milioni di tonnellate di ricevuti
Per la l'ottanta quattro adesso ottantacinque per cento cioè ventidue ventitré milioni tonnellate in discarica questo modello non è un modello da Paese industriale non è un modello più sostenendo
Punta al recupero dei materiali al riciclo di questi materiali alla produzione di combustibile all'impiego in condizioni sicura di questo combustibile ha un'attività industriale che può e deve essere sviluppata e che richiede diciamo adeguate competenze adeguate iniziative al sistema di depurazione delle acque
Il quaranta per cento dei nostri scarichi
Non risulta depurato è un livello ancora troppo elevato con la direttiva novantuno duecentosettantuno ormai il Parlamento il Parlamento si appresta a darsi la delega sarà l'occasione per il riordino per il nuovo Testo unico sulla depurazione delle acque per la qualità delle acque
Noi stiamo già lavorando insieme alle Regioni alla Borsa di questo testo per essere pronti appena il Parlamento ci dà la delega recepire questa direttiva anche qui avremo importanti novità
Invece che la regolazione puntuale di ogni singolo scaricò la regolazione finalizzata alla raggiungimento di obiettivi di qualità dei corpi idrici recettori
E un cambiamento come sapete sia di impostazione ma anche di strumentazione tecnica nell'attuazione di politiche ambientali attive
Comporterà investimenti significativi comporterà capacità tecnica diciamo di nuovo livello perché controllare uno scarico puntuale è un conto indicare obiettivi di qualità e misurare il loro raggiungimento e altro conto richiederà diciamo un grande ma grande capacità di innovazione d'intervento insieme poi alla articolazione di questa i piani interventi di depurazione sulla base delle aree più o meno sensibili delegare quindi di maggiore o minore importanza anche ambientale
Abbiamo previsto di attivare la bonifica dei siti inquinati a sulla depurazione delle acque dimenticavo una cosa importante abbiamo attivato un piano straordinario di epurazione che ha incontrato anche non poche critiche per il suo carattere di strumento
Eccezionale e straordinario
Non adeguatamente coordinato coi piani di bacino con gli interventi negli ambiti ottimali programmati dalla da trentasei dall'alto legge cosiddetta Galli critiche vere
Osservo però che
Somma bisogna non eccedere nella programmazione nella perfezionismo dalla pianificazione se noi dovessimo aspettare il completamento di tutti i piani prima di fare gli interventi di depurazione probabilmente avremo i nostri fiumi morti
E dei bei piani di bacino approvati fra quindici anni quando poi potremo fare gli interventi coerenti non so fare previsioni sui piani dei servizi idrici idrici integrati negli ambiti ottimali
In mentre noi ci sviluppiamo la programmazione e il coordinamento dalla programmazione dobbiamo operare non possiamo stare fermi inattesa che la programmazione raggiunga i suoi obiettivi operare cercando di diciamo di aggiustare in corsa le scelte che facciamo
Perché altrimenti noi al continueremo ad a vere Milano non depurata devo dirlo Firenze parzialmente depurata anche se il livello diciamo sia di progettazione che dagli interventi è diverso ad approfitto dell'occasione per confermare l'impegno dei ventiquattro miliardi aggiuntivi che il direttore competente ha confermato come disponibili per completare Costa depurazione di Firenze
Avremmo tutto il Mezzogiorno in gravissimo ritardo nei sistemi di depurazione noi con questo piano criticabile e criticato siamo però riusciti ad attivare per il Mezzogiorno finanziamenti per mille novecento miliardi che sono in grado di attivare lavoretti di impianti di collettamento di sistemazione di fognature ed i depuratori
In aree dove altrimenti attendendo la programmazione noi non avremmo attuato questo
Miglioramento dei sistemi di depurazione
La duellare recepimento della direttiva il nuovo testo la nuova testo unificato sulle acque che supererà la diciamo la logica dalla vero dei sarà ovviamente è un'occasione anche per rivedere il piano straordinario di epurazione e PRI inquadrarlo alla luce di criteri diciamoli più coordinati e forse anche più corretti
Tuttavia io insisto sul l'ottimo che è nemico del bene
Preferisco fare poco quello che si può fare si deve fare subito
Che non aspettare l'ora X in cui sarà tutto perfettamente definito in cui fui forse si potranno fare gli interventi per cui per me era novantuno duecentosettantuno il testo unico sulle acque
è un'occasione di aggiornamento del piano straordinario di depurazione
Ma è anche un'occasione per mettere a punto la verifica dei sistemi di depurazione dal nostro Paese
In questo senso abbiamo disposto parallelamente un'indagine del nome dei carabinieri del Noe sul sistema di depurazione in Italia cioè su come sta funzionando il sistema di depurazione in modo che avremo la riforma è uno fotografia che certo non sarà perfetta perché non tutte le regioni stanno collaborando alla alla stesso modo col nella raccolta dei dati
Metteremo però sul tavolo la situazione attuale dei depuratori funzionanti
Di quelli progettati e non realizzati di quelli avviati e non conclusi di quelli teoricamente funzionanti ma in pratica bah spesso troppo spesso bypassati o funzionanti
Solo in parte in modo che la riforma se anche una riforma che si applica sul terreno concreto
Del miglioramento dei sistemi di depurazione
Non è possibile che è una paese industriale moderno avanzato come l'Italia continua ad avere fiumi inquinati dove c'è da dal Po all'Arno al Tevere
Penso che sia un obiettivo del tutto realistico e praticabile almeno in Italia dei fiumi puliti
E per avere dei fiumi puliti e non avere più tratti di costa di vietati alla balneazione soprattutto dal Mezzogiorno bisogna che mettiamo appunto miglioriamo facciamo funzionare il nostro sistema di depurazione
Per quanto riguarda nuove forme di inquinamento
Abbiamo attivato le iniziative sull'inquinamento acustico all'inquinamento elettromagnetico
Come noto soprattutto sull'inquinamento elettromagnetico necessario affinare le tecniche di diciamo di controllo dei valutatori dei rischi
Ambientali e sanitari tuttavia questi sono terreni importanti in cui specializzare le nostre strutture in cui sviluppare la specializzazione delle strutture tecniche
Insieme al problema che continua ad esserci dalla chiusura del ciclo nucleare in Italia
E quindi alla necessità di un centro di stoccaggio e della di tutte quelle operazioni che sono indispensabile per procederà alla messa in sicurezza dei siti industriali dismessi messa in sicurezza diciamo che pone qualche problema non particolarmente allarmante però comunque in prospettiva qualche problema lo possono porre questi siti
Infine c'è un riordino delle direttive europee campi nell'ambito del inquinamento dell'aria ce la dirà la nuova direttiva quadro del novantasei sull'inquinamento dell'aria che adesso sta producendo una serie di direttive figlie
La prima è quella su alcuni ma con inquinanti che abbiamo proprio discusso ieri in Consiglio dei ministri ma anche nel campo dell'inquinamento dell'aria poi seguirà quella del benzene eccolo dall'ozono
E si va verso una fine azione è un'estensione dell'arco degli inquinanti che si tengono sotto controllo
Con livelli anche tecnicamente non semplice per esempio il controllo delle particelle due punto cinque pm è un problema
Tecnico anche di una certa complessità e sono quelle particelle che come sappiamo hanno ma comunque comportano maggiore pericolosità nell'inquinamento
Dell'aria e quindi anche in questo settore si sta delineando un quadro relativamente nuovo che richiede nuove capacità tecniche e nuove specializzazioni
Questo complesso di politiche ambientali richiede intanto che non si faccia confusione
Noi stiamo riordinando le competenze fra Stato e regioni saranno più chiare e secondo me sarà un passo avanti importante le competenze delle Regioni e dello stato e poi ci saranno anche più chiare le con le funzioni compiti che eserciteremo insieme
E bisogna assolutamente evitare che il sistema Ampa ARPA invece che inserirsi in maniera organica in un sistema complesso crei un'ulteriore complicazione e non ne abbiamo bisogno nelle politiche ambientali in Italia
Quindi bisogna che i vari soggetti ai vari livelli
Collaborino nel definire un progetto comune un sistema comune dove ciascuno faccia la sua parte e ce n'è per tutti e nessuno riesce a fare la sua parte senza inventare Progetti sul modello americano che non sono italiani
Lei papà è un ministero dell'Ambiente negli Stati Uniti non c'è il ministero dell'Ambiente c'è un sistema diverso
Lampada una grande funzione h importantissima funzione poi ne tenterò un breve riassunto il sistema delle ARPA pure siano i controlli che nello supporto tecnico che nell'informazione che nella ricerca che nella consulenza
Se riusciamo a far funzionare questo sistema e non è semplice avremo dei grandi benefici non la qualità ambientale del nostro Paese se cominciamo a innescare conflitti
A prevedere sovrapposizioni o non evitarla a sviluppare addirittura dalle concorrenza invece che dalle leali e collaborazioni noi invece che un sistema complesso ed efficiente
E molto flessibile è molto efficace come quello che abbiamo di fronte a Dio credo che sia un sistema molto anche molto intelligente il sistema ministero Regioni Ampa ARPA
Li avremo invece solo un sistema complicato che creerà confusione se non sapremo interpretare ciascuno nella sua parte i i ruoli che ci sono attribuite
Per quanto riguarda lampada volevo brevemente illustrare proprio brevemente sono arrivo tardi
Roma il senso delle direttive del ministro dell'ambiente alla va perché mio avviso si inserisce nel coerentemente nel quadro e delle politiche ambientali che ho cercato di delineare in cui previsto on ruolo importante crescente dell'Ampa e non vedo affatto ciò in contrasto com'
Ruolo importante del ministero dell'Ambiente
Infatti da diciamo dal quando ho assunto questo incarico
Mi sono adoperato con l'approvazione del Regolamento dello Statuto con le nomine con le direttive perché Lampard potesse decollare Appia appieno e sporgere
La sua funzione per quanto riguarda le direttive queste riguardano diciamo una prima parte quelle che potrei chiamare promozione dello sviluppo sostenibile attraverso il supporto lo sviluppo da la progettazione di interventi ambientali
Anche attraverso la stipula di accordi di collaborazione con Enea CNR altri Enti di ricerca Lampard provvedeva alla raccolta la sistematizzazione alla informatizzazione degli elementi conoscitivi
In materia di tecnologie ecologicamente compatibile pratiche di salvaguardia tutela recupero ambientali necessari per il raggiungimento degli obiettivi fissati
Supporto allo sviluppo dalla progettazione
Promozione di figure professionali in campo ambientale
Sempre in collaborazione alla raccolta delle informazioni elementi conoscitivi sugli attuali deficit di specializzazione professionale dei diversi settori di salvaguardia tutela recupero ambientali necessario per il raggiungimento degli obiettivi fissati
Promozione di attività di educazione formazione e ricerca scientifica in campo ambientale
Raccolta sistematizzazione informatizzazione degli elementi conoscitivi sugli attuali deficit di educazione formazione tecnico-scientifica necessari per gli altri cimento degli obiettivi
Promozione delle tecnologie pulite e dello sviluppo dalla sostenibilità urbana
E questo è diciamo il primo gruppo di competenze direi che spingono anche in avanti le competenze pure anche previste dalla legge sessantuno non credo uscendo dalla norma ma interpretando questa parte
In maniera adeguata al secondo e l'attività di supporto all'elaborazione normativa
Si chiede alla lampada di raggiungere una serie di risultati
Numerosi compresa anche la diciamo l'attuazione di una parte delle norme tecniche previste dal D. alle ventidue non vi faccio l'elenco perché è piuttosto ampio degli interventi per ragioni di tempo
Poi c'è diciamo la parte fosse più tradizionale di raccolta elaborazione informatizzata dei dati ambientali
Per quanto riguarda i controlli ambientali
C'è
L'elaborazione
Di un programma per il monitoraggio ambientale delle prescrizioni dei provvedimenti di valutazione di impatto ambientale
Queste una novità perché la diciamo il Ministero Ambiente col servizio competente la Commissione via faceva le valutazioni con le prescrizioni e poi era molto difficile controllare l'esecuzione di queste prescrizioni ambientali e questo può essere un compito importante dell'Anpa
E poi come controllo ambientale anche il monitoraggio periodico dell'applicazione della normativa europea e nazionale in campo ambientale cioè come vengono applicate le normative con un informativa periodica
Al ministero dell'Ambiente infine difesa del mare
Avvalendosi dell'ICRAM per questo coordinamento previsto fa Ampa e i trama in questo ambito
Con un programma piuttosto intenso insieme all'Iccrea ma avvalendosi anzi dell'ICRAM per programmi di monitoraggio dall'ambiente marino e costiero su un studi istruttori per l'istituzione delle aree marine protette
Valutazione del danno ambientale per i fenomeni inquinanti
Va be'eccetera e sono
Quindi a mio avviso il diciamo l'ambito di intervento
Dell'Ampa
Essenziale
E in forte sviluppo per le politiche ambientali del Paese
Ovviamente non sta a me definire Stame cercare un'intesa con le regioni su questo quadro delle politiche ambientali
Cosa che abbiamo cominciato a fare non Stame definire il quadro di rapporto con le agenzie regionali
Ma mi pare evidente che in questo sistema han parta
Diciamo debba essere chiamato a collaborare a queste politiche
Appunto come sistema non come gerarchia ma come capacità di attivare centri di eccellenza contributi tecnici partecipazione diretta
Non solo dell'agenzia nazionale ma appunto anche del sistema delle agenzia regionale
Non posso in conclusione non fa notare che ancora otto regioni italiane non hanno provveduto a restituire le agenzie regionali ho scritto una lettera proprio ieri ai presidenti di queste otto regioni
Purtroppo c'è tutto il Sud esclusa la sola Basilicata e cioè laddove non abbiamo più bisogno di riqualificare le politiche ambientali e oltre a tutto il Sud abbiamo due regioni come la Lombardia e il Lazio che sono ragioni strategiche propria ragione e che non hanno ancora provveduto
Al istituzione delle agenzie regionali per l'ambiente
Io proverò ancora adesso come già avevo annunciato a chiedere una discussione alla Conferenza delle Regioni su questo argomento sulla ritardi nell'istituzione
Ho in mente anche di attivare dei commissariamenti e però come potete immaginare difficile commissariare otto regioni di questa dimensione cesserebbe meglio tentare di ridurre prima il numero delle regioni prima di passare a misure così drastiche come commissariamenti che pure sono previsti anche dal riordino del così detto Bassanini
Quindi vorrei tentare di nuovo per qualche mese a ridurre il numero delle Regioni inadempienti sapendo poi che chi resterà la coda non non potrà restare senza Agenzia regionale
Che se qualcuno ha pensato di di evitare di avere un'agenzia regionale per l'ambiente si sbaglia di grosso non è possibile ciò ormai il sistema è questo
Non possiamo avere dei buchi in nessuna regione a questo tipo di sistema Amparo va non solo per i controlli l'informazione ambientale ma anche per le politiche attive di sviluppo sostenibile
E di diciamo di innovazione in campo Ambra tecnologico organizzativo economico in campo ambientale
Sono certo che anche la Regione ci daranno una mano in questo e che questa conferenza dia un ulteriore impulso a quelle realtà che sono incerte perché si rimettano rapidamente
Al passo con gli altre quindici completi il sistema nazionale delle agenzie regionali
Grazie signor ministro a lei e a tutti i suoi collaboratori e quindi al ministero dell'Ambiente
L'impegno che ha determinato dall'anno scorso dalla conferenza di Torino fino a quest'oggi anche per le notizie importanti che ci ha dato che ovviamente troveranno eguale risposte quale intendevo nel sistema Ampa Arpa
Soprattutto con la crescita del numero e della qualità del nostro intervento per l'intero Paese grazie di nuovo
Proseguiamo i lavori ovviamente confida che è stato annullato come avete ben capito andiamo fino alle tredici e trenta
E riprenderemo alle quindici abbiamo ho bisogno di mantenere questi questi tempi e abbiamo avuto anche da richieste penso siate d'accordo
Da parte del senatore Fausto Giovannelli presidente attrice la commissione Ambiente del Senato e da parte del direttore generale di Federchimica Guido Venturini
Che erano previsti come protagonisti del dibattito oggi pomeriggio di parlare anticipatamente stamani per impegni
Quindi se Venturini
Veltroni quindi se siete d'accordo
Proseguiamo
Con l'intervento
Di Guido Venturini direttore generale Federchimica
Al quale seguirà l'intervento del presidente della Commissione ambiente del Senato senatore Fausto Giovannelli
Poi prendiamo
Con gli interventi dei colleghi con i quali mi scuso e ringrazio
Ai quali abbiamo chiesto pazienza e la posticipazione
Grazie Venturini la parola grazie presidente
Innanzitutto la testimonianza che Federchimica vuole portare qui oggi è una testimonianza
A nostro avviso meditata importante
Perché il passaggio di significativo che vorremmo costruire con
Il sistema Anpa e Arpa
Un passaggio di consenso
Ritengo questo significativo perché vorrei
Testimoniare
Da parte del sistema industriale
Che rappresento
Anche un certo tipo di ritardo
Sulle tematiche che qui vengono poste da questa conferenza nazionale lo scusa
Io vi chiedo molte scuse il contributo di Guido Venturini persona cui tutti ben note altissimo dirigente sistema Confindustria sarà a causa di una malessere di una malattia tira ma anche temporanea dei del professor Rosa che responsabile Confindustria in tema di ambiente e il contributo più elevato che il sistema industriale porta questa conferenza
Guido ha accettato di parlare dopo il ministro che non è semplice per nessuno vi sarei grato di un minimo di attenzione ovviamente
Stavo giusto accennando a un
Non la sensazione di ritardo che il sistema industriale del nostro Paese ha su questo tipo di problema non tanto perché
L'industria della chimica
Sia sotto gli occhi di tutti come una delle industrie più complesse in termini di tecnologia di processo
Oltre che di delicatezza nel meccanismo di impatto ambientale quanto lo definirei
Un ritardo anche di tipo culturale
Degli operatori industriale del nostro Paese che sino a pochi anni fa
Hanno forse giocato più volentieri la carta del tamponamento la carta della risposta all'obbligo legislativo la carta della
Della adeguarsi a nuove norme a nuove indicazioni
Legislative piuttosto che a giocare evidentemente una carta difficile complessa quale quella che
In questi tempi più recenti viene posta
Che è quella della anticipare del mettere in moto meccanismi di innovazione tecnologica e di cambiamento tecnologico che riesca a conciliare non solo rispetto della norma ma anche a guardare più in là dal punto di vista di quello che può essere il cogliere un'opportunità di competizione anche dal punto di vista ambientale con questo ritardo
Io ben volentieri lo metto in evidenza lo pongo alla vostra attenzione
Perché vorrei che si partisse da qui per cercare di apprezzare
Quelli che sono anche gli sforzi però di un processo industriale che si è messo in moto nel nostro Paese per tentare di colmarlo questo ritardo
E allora il primo passaggio che volevo ricordare
Prendendo lo spunto proprio da un'osservazione anche che il ministro Ronchi ha buttato lì in maniera un po'marginale ma che io ho il pure recuperare come centrale all'attenzione di un sistema quale quello industriale e quello di aver visto quest'occasione comun occasione all'interno di tutto un riordino
Economico fiscale
Sociale e quant'altro per tentare quest'operazione molto difficile
Alla quale il paese viene chiamato in questi giorni che il passaggio
Dalle politiche di Ras di risanamento alle politiche di sviluppo ecco io penso che
Se un regista
Attento ai meccanismi della comunicazione avesse voluto collocare questa conferenza anni
In un momento delicato
Non solo per i soggetti che qui sono rappresentati ma più in generale per il Paese
Non avrebbe potuto scegliere un momento migliore
E questo io mi aspetto tra l'altro come operatore economico che emerga poi a conclusione dei lavori
Perché la vostra conferenza nazionale si colloca proprio all'interno di questo dibattito delicatissimo di passaggio tra le politiche di risanamento alle politiche di sviluppo
Quindi dicevo creazione di consenso su questo passaggio creazione di consenso tra il sistema d'impresa
E il sistema Ampa ARPA
Questo guardate non è un fatto secondario
Perché
Ne siamo consapevoli noi all'interno del
Del sistema produttivo credo che ne siete consapevoli di più voi all'interno dalla pubblica amministrazione senza consenso oggi diventa difficilissimo ottenere una disponibilità
Non solo al cambiamento ma una disponibilità anche
A
Prost perseguire risultati efficaci in tempi brevi
Ho tentato in una breve relazione che è agli atti nella documentazione qui all'ingresso di individuare alcuni problemi aperti che il sistema Ampa ARPA a nostro avviso registra ancora
Non sta a me entrare nel merito ci sono già state delle indicazioni abbastanza precise sono convinto che chi porterà testimonianze sottolineerà delicatezza per esempio il problema del finanziamento di questa nuova struttura il problema della sua legittimazione della sua autorevolezza
Il problema delle metodologie della sua organizzazione e dei criteri coi quali questa metodologia viene costruita il problema del raccordo con le ASL
Il problema della velocità dei tempi e delle procedure
Collegate è stato già ricordato al discorso Bassanini
Ecco vorrei rapidamente fare due osservazioni è una proposta conclusiva la prima osservazione
Mi pare che questa sia una straordinaria opportunità in termini di sperimentare un nuovo modo
Di amministrare
Questa la prima osservazione
Sperimentare un nuovo modo di amministrare perché la struttura così come la leggiamo noi alla possibilità di avere al suo interno tutto una serie di competenze tecnico-scientifiche
In grado non solo di so supportare gli enti locali ma di allargarsi anche alla comunità scientifica locale
E quindi è di essere in grado di avere al allo stesso tempo capacità
Di controllo e di garanzia ma capacità anche di essere punto di riferimento
Tecnico scientifico
Non vi nascondo che avremmo preferito dal punto di vista dell'impresa vedere accorpato in questo senso anche tutti gli organismi tecnici all'interno delle stesse ARPA in un organismo unico
Sia per la fase istruttoria che per quell'autorizzativa
E mi auguro che questo sia un obiettivo perseguibile
è stato ricordato prima autorevolmente anche dalla testimonianza europea la necessità di mettere in rete
Le varie ARPA di costruire quindi del delle relazioni molto strette in termini anche del sistema informativo disposizione
La seconda osservazione
Noi riteniamo dal punto di vista dell'industria
Che il problema dello sviluppo
Sotto intenda un problema di marketing sulle aree di Marchetti ambientale molto forte
E quindi credo che il ruolo anche delle ARPA sia quello di fare emergere le capacità di individuazione di aree attrezzate
Dove collocare
Sviluppo industriale dove collocare iniziative imprenditoriali
Aree attrezzate ecologicamente compatibili dove anche cercare con quel buonsenso che il ministro ricordava prima anche dal punto di vista del transitorio di riportare o rilocalizzare
Situazioni che in questo momento in altre aree possono essere considerate non più sostenibili
Badate bene questa è una intuizione non nuova
Quella del marketing ambientale quella delle aree attrezzate buona parte dei nostri paesi
In Europa concorrenti hanno messo a punto strumenti di questo tipo
Ecco mi auguro che non sia questo un mandato che viene messo nelle mani solo di altri soggetti estranei al nostro discorso sto pensando per esempio l'agenzia per lo sviluppo delle iniziative nel Sud
Ed è questo il motivo per cui mi preoccupo moltissimo presente l'accenno del ministro al ritardo con cui le regioni del Sud
Stanno stanno ottemperando a questa necessità di mettere a punto i meccanismi di agenzie regionali perché c'è proprio il rischio che quella fase spero che si Point Clementi di impegno
Al sviluppo del nostro Mezzogiorno non veda
Le agenzie regionali di quelle regioni coprotagoniste
Di iniziative invece economiche e di investimento che vengono messe nelle mani di soggetti diversi
L'ultima osservazione che forse la proposta
Mi pare
Di registrare un
Momento particolarmente importante con l'avvio di questo soggetto e con
La possibilità che questo soggetto si attivi con le linee guida che insieme voi avete determinato chi vi parla appartiene a quel quella bassissima percentuale credo al di sotto del dieci per cento che a suo tempo sul referendum votò contro l'istituzione di questa strumento nuovo lo dico con molta franchezza
Ritenevo che il mantenimento di questa competenza all'interno di quelle che erano allora levo SL
Sarebbe stato di maggiore garanzia per una questione di
Controllo scientifico politico delle questioni afferenti alla salute in particolare
Devo Lettieri mi rincresce dormire crederò soprattutto se questo nuovo soggetto invece voluto in maniera così preponderante dei nostri concittadini avrà capacità di essere efficiente ed efficace
Ma qual è la proposta la proposta che io vedo è legata al fatto che ciascuno di voi
Sarà partecipe di un grandissimo progetto di cambiamento del modo di amministrare il Paese
E allora io penso che dal presidente Ganapini
In collegamento con i presidenti delle varie ASS agenzie regionali d'intesa con
Tutta la capacità progettuale che le strutture avranno possa venir fuori
Un in maniera concertata un grandissimo progetto formativo di cambiamento
Badate bene è importante il collegamento tra questa iniziativa e l'iniziativa di decentramento della Bassanini
E guardate che all'interno del procedimenti di decentramento della Bassanini questo è uno dei rarissimi dei pochissimi strumenti nuovi
E quindi è uno dei pochissimi strumenti che può assumere una leadership vera di un modo nuovo di fare pubblica amministrazione allora io chiedo presente Ganapini perché non verificare all'interno del ministero dell'Ambiente se c'è la possibilità di mettere in piedi con il sistema scientifico un grande progetto di formazione
Concertato con il Ministero della ricerca scientifica perché no col ministro dalla sanità
Perché no col ministero dell'industria
Perché parta
Un progetto estremamente Complesso sofisticato che tenga nel tempo che regga nel tempo la capacità anche di adeguamento tecnico-scientifico formativo degli individui che sono
Dentro questo nuovo modo di amministrare del nostro sistema
Soprattutto per dare spazio e realizzazione alla cosa che non riteniamo dal punto di vista sistema industriale più importante che l'articolo uno articolo uno della Bassanini
Assume un impegno di tipo nuovo rispetto alla pubblica amministrazione per cioè chiede alla pubblica amministrazione di diventare oltre che garante controllore
Responsabile di promozione industriale responsabile di sviluppo industriale dentro le parole del ministro si è si è sentita echeggiare la parola consulenza la parola formazione
Ebbene noi dal punto di vista estremo industriale in maniera molto franca molto aperta
Dichiariamo alcuni limiti su questo tipo di argomento però dichiariamo anche una grande disponibilità e io spero che su questo argomento le in prese e la pubblica amministrazione l'impresa e le ARPA possono stare insieme e non contro come nel passato grazie
Io ringrazio tutti per ore la pazienza e l'attenzione ci rendiamo conto che vi abbiamo sottoposto a uno stress continuo ma d'altra parte la mattinata non poteva rimanere nei tempi e nel calendario previsto PD nuovamente mi scuso con me alcuni colleghi con come Presidenza di intesa ovviamente con interessati noi prevediamo di concludere quindi vi prego di rimanere di avere un atto di pazienza
Con gli interventi dei colleghi il sud che non c'è una testimonianza dalla Sicilia e parla il dottor Luigi libici perché il dirigente vi potrà sembrare una cosa quasi impossibile ma non è il dirigente del sistema multizonale di prevenzione ambientale di Palermo
E il dirigente delle impedì Palermo perché in Sicilia non sollecitano un'altra regione ancora dico non abbiamo operato neanche quel passaggio di riforma verso il sistema di voto in zona ma abbiamo ancora lì e questo ce lo dirà libici
Insieme e hanno predisposto con il collega storiche purtroppo per un'improvvisa influenza non è presente presente il dirigente dell'Iper di Siracusa e che quindi ringrazio o con libici
Prego grazie ringrazio le scusate Bresci ovviamente come avevamo già anticipato prima è presente parla stamani mattina quindi conclude la sessione
Il senatore Fausto Giovannelli che il presidente della corte decine sono commissione ambiente del Senato
Alle tredici e trenta chiudiamo i lavori
Grazie cercherò di non annoiarvi molto però certo parlare dopo gli interventi di stamattina mi costringe
A fare un passo molto indietro cioè di vent'anni quasi dobbiamo fare un salto nel pozzo veramente già è difficile presentarmi come responsabile del laboratorio chimico dice iene profilassi della provincia di Palermo
E tuttavia questa è la realtà non può essere disattesa dobbiamo dire le cose come stanno e io sono qui a portarvi spero una lucida o meno lucida testimonianza di quello che lo stato dell'arte in Sicilia è comunque anche
Generalmente nel sud dell'Italia
La prima via positiva grazie
A quattro anni dalla pubblicazione lo stato di applicazione della legge sessantuno nell'Italia centro-meridionale ancora quasi del tutto inesistente confermando la storica disattenzione delle istituzioni meridionali verso i processi di rinnovamento e l'antico retaggio di una nazione a due velocità
Ma la lentezza con la quale procede l'approvazione delle leggi istitutive
E l'attivazione delle agenzie regionali rischia di compromettere la costituzione della rete nazionale delle agenzie così detto sistema Amparo fa preconizzato dalla legge sessantuno come un nuovo e più funzionale sistema di controlli ambientali
Sembra infatti che si stia sviluppando ancora una volta nella classe politica la logica dello struzzo ed temporeggiatore
Forse per avere la collettività alla collettività l'accettazione la tolleranza l'abitudine o peggio l'obbligo questo si è verificato con la legge ottocentotrentatré del settantotto che in Sicilia ed in Campania non ha visto l'istituzione
Dei presidi multizonale di prevenzione e nessuno ha trovato la forza di denunciare con la necessaria fermezza tale grave irregolarità nella quale oramai
Tutti si sono dimenticati
Però se la mancanza dei presidi multizonale di prevenzione nelle due regioni ha potuto produrre effetti negativi per la prevenzione sanitaria ed ambientale in esse stesse l'eventuale disapplicazione della legge sessantuno da parte di alcune o anche solo di una regione
Annullerebbe di fatto la possibilità di esercitare controlli ambientali omogenei ed ivi e di verificare il pieno rispetto delle regole in ambito nazionale
Ci si ritroverebbe così di fronte alla paradossale disparità
Tra cittadini e soggetti economici residenti ed operanti regioni diverse con evidente ripercussione sul valore intrinseco dell'ambiente per l'uomo e delle merci per il mercato
La stessa Anpa
In assenza di una rete completa di agenzie regionali non avrebbe la possibilità di sviluppare efficacemente il suo ruolo di indirizzo e coordinamento tecnico scientifico per una ottimale pianificazione e gestione ambientale univoca del territorio
è evidente che il rapporto di collaborazione e scambio di informazioni tra Ampa e arpa e tra queste l'agenzia lavoro per europea dell'ambiente
Siano alla base della necessaria integrazione fra le Regioni prima e tra queste e l'Europa poi non si può pensare ad un'Italia in regola con i conti economici e non con quelli ambientali
Tanto più che l'inquinamento delle acque del sole dell'aria in particolare non riconosce i confini regionali né nazionale
L'istituzione delle agenzie regionali
è una grande opportunità per la vera crescita dei solidi principi sul rispetto dell'ambiente pensato spesso non come un bene da tutelare
Ma come un patrimonio da sfruttare infatti non di rado sono emersi interessi ambientale diversificati e talvolta addirittura contrastanti
Fra enti locali preposti a vario titolo alla tutela dell'ambiente tuttavia ancora oggi quasi tutte le regioni del centro sud nella predisposizione delle leggi istitutive delle agenzie sono soffocate da una dialettica in irresponsabile ed interminabile
L'unica eccezione è rappresentata dalla Basilicata
Che con la legge regionale ventisette del novantasette ha costituito l'ARPA ha nominato il direttore generale ha attivato un centro pulizie polifunzionale di monitoraggio e prevenzione dei rischi naturali dell'inquinamento ha anche istituito Tanda borse di studio con possibilità di nuova occupazione
Ma torniamo all'esame della situazione generale
Per la quale politici e tecnici immaginano un proprio modello di agenzia e gli uni e gli altri ricorrono al loro referente per avere la meglio magari pensando a poltrone più comode e confortevole
Era autore
Forse quella legge accusata talvolta di essere rigida
Nell'archivio all'articolo zero tre
Non è risultata sufficientemente specifica sulle agenzie regionali e delle Province autonome
Considerato che ancora metà delle Regioni trovano modo di discutere di indagare sull'opportunità di dividere le strutture analitiche fra costituenda Agenzia Dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria locale ovvero di trasferirle interamente all'agenzia eppure facile verificare solo leggendo e non interpretando il contenuto nell'articolo zero tre che quest'ultima è la prescrizione in ogni caso credo che sarebbe utile cogliere i frutti del ritardo tesaurizzare dall'esperienza autori
Certo è davvero comico ritenere che laboratori di igiene e profilassi come quelle siciliani possano essere scoppiati senza oneri aggiuntivi per servire alle esigenze
Del dipartimento di prevenzione dell'agenzia per la protezione dell'ambiente basti pensare che Lippi chimico di Palermo per un milione duecento mila abitanti
Ed un territorio vastissimo ha in organico dieci chimici e dodici periti chimici quello di Agrigento per seicento mila abitanti tre chimici e due periti chimici
Quello di Siracusa
Sede di un consistente polo industriale chimico e petrolchimico
Con grande patrimonio archeologico così come quello di Agrigento può disporre di appena nove chimici e dieci periti chimici ma tutti i laboratori
Siciliani e meridionali in genere ne presentano più o meno marcate carenze ma sembra rilevante che non consentono di visione
Persino la strumentazione analitica è stata acquisita con il divieto di proporre duplicazione
E allora qualora essa non risulti già offeso metta in caso di scissione si potrebbe sperare in una sua miracolosa moltiplicazione certamente possibile a tavolino
Neanche nelle altre Regione del Meridione la la condizione sono buone il PMP ed élite denunciano ovunque spaventose carenze di organico
E di attrezzature e la possibilità di applicare la di applicare la buona pratica di laboratorio rimane solo un miraggio nonostante l'approssimarsi delle scadenze
Tuttavia allo stato attuale il rischio più grande è costituito dal crescente di di disinteresse degli organi sanitari regionale e del azienda sanitaria locale nei confronti di queste strutture che considerate improduttive e a perdere ancora oggi più che in passato scontano le pene di una sanità sempre più povera e più attenti e più attenta alla cura della malattia anziché alla prevenzione della stessa
Tranne rare eccezioni l'aggiornamento Lapo la l'aggiornamento professionale alla formazione del personale l'innovazione tecnologica e l'adeguamento strutturale sono totalmente inesistenti all'organico continua a subire intollerabile intollerabili contrazione
Basta considerare che in alcune aziende sanitarie non me ne vogliano questi queste professionalità che sto per citare
Persino cappellani e giornalisti sono stati ritenuti più utili di chimici fisici biologi ed altre figure professionali vocate in modo ambivalente sia la prevenzione sanitaria
Che ambientale
Tale stato di precarietà e di incertezza
Ha comportato un'ulteriore riduzione dei controlli analitici anche nel settore ambientale ed un progressivo disorientamento negli enti preposti all'assolvimento dei compiti per i quali è fondamentale l'esistenza della
Purtroppo non sussistono i presupposti per potersi dichiarare ottimista nella regione in cui la legge istitutiva non è approvata
Il percorso è ancora lungo è molto insidioso l'esito di un'indagine sommaria condotta dal basso però scusate se ci sarà magari qualche imprecisione ma è solo
è davvero desolante non è come quella che solitamente si legge
Vi siamo quasi pronti restiamo per arrivare non è così ahimè in Abruzzo ci sarebbe un disegno di legge della Giunta di governo ma nessun'interesse pare dalla stessa Giunta portare a conclusione in breve scadenza la l'approvazione della legge
E il PMP accusano una grave carenza di personale non posso tacere di ricordare alla sala che in questa in questa regione il PMP della provincia di Pescara
E diretto da un responsabile amministrativo in mancanza di apicali tecnici è veramente paradossale
Nel Molise la situazione operativa
Siamo rimasti indietro
Nel Molise la situazione operativa non è ancora molta degradata per la limitata estensione territoriale tuttavia cominciano a manifestarsi anche qui i segni del disinteresse delle aziende sanitarie per la problematica ambientale
La giunta di Governo avrebbe già avviato una consultazione conoscitiva su una propria bozza del disegno di legge tra gli enti interessati
Ma comincia a sorgere anche qui veramente il problema e il degrado nell'ambito della produttività operativa dei laboratori
In Campania ho raccolto qui in questa sede con grande soddisfazione che la legge è stata approvata
Quindi ecco lei
è ferma alle notizie precedenti tuttavia anche qui in questa regione come in Sicilia
Dove non sono stati istituiti PMP la dotazione dell'IPI è assolutamente sproporzionata alle reali esigenze di controllo in relazione anche ai fattori è notevole fattore di pressione ambientale
In Calabria il disegno di legge della Giunta sarebbe arrivato all'esame della competente commissione legislativa
Tuttavia mi dicevano la recente sostituzione dell'assessore per l'Ambiente ed il distratto e il disaccordo fra i due principali assessorati nella problematica la sanità e l'ambiente non fanno ben sperare nell'organico continua sempre a diminuire
In Puglia non c'è una situazione
Migliore
E in Sicilia ci siamo in Sicilia ne voglio di non dare un po'di più perché sono anche siciliano come vi ho detto prima e quindi vorrei parlar bene vuol dire che ci sono piccole dei pc sono una piccolissima l'informazione su questo migliorativa l'assessore Mincuzzi ci diceva un attimo fa che pronta al varo della legge pugliese quindi faremo prossimamente c'è un'altra grande regione mezzogiorno che fare passi in avanti grazie sono molto contento e soddisfatto di questo ulteriore informazione così saremo di meno e potremmo sperare se andranno male alle cose in un commissariamento come detto dal dal ministro per l'Ambiente
Grazie
In Sicilia nonostante i continui solleciti
Delle delle associazione degli operatori ambientali non si coglie ancora la volontà politica di affrontare seriamente il problema
Ma non sarebbe una novità e non ci sarebbe da Mila da meravigliarsi
Basti pensare come già detto che non sono stati istituiti i PMP voluti dalla legge ottocentotrentatré del settantotto
E proprio in Sicilia era logico credere che l'assenza di queste strutture potesse agevolare la nascita dell'ARPA infatti una più facile ripartizione di ruoli e compiti fra le unità operative esistente nell'area della prevenzione sanitaria ed ambientale
Avrebbe potuto evitare il sicuro contraddittorio fra i due assessorati ambiente sanità e consentire l'avvio della necessaria riorganizzazione nel settore dei controlli ambientali per troppo tempo trascurati nonostante la situazione di fragilità del territorio isola ed è lungo le coste che vi è la maggiore presenza di sorgenti inquinanti
Recettori particolarmente sensibile e attività produttive ricreative tra cui tre poli industriali gela Milazzo e Siracusa
Di rilevante dimensione con dichiarazione di aree ad elevato rischio di crisi ambientale per i comprensori di Gela Siracusa svariate aree protette di interesse naturalistico ed ambientale patrimonio architettonico
E monumentale di inestimabile valore insediamenti turistici e località balneare
Il governo attuale di nuova costituzione non ha avuto ancora il tempo per affrontare la problematica dell'istituzione della impegnato come nella risoluzione di continua emergenza e sembra ancora però prematuro parlarne
La classe politica non è andata al di là dei buoni propositi e delle dichiarazioni di principio e neppure la duplice iniziativa dell'Unione Italiana chimici igienisti con l'organizzazione di due convegni specifici a Palermo il diciotto ottobre del novantasei e a Siracusa il ventiquattro ottobre del novantasette
E l'anatema lanciato dal ministro per l'Ambiente nel convegno di Palermo sui rifiuti come risorsa promosso del verde nel marzo del novantasette sono riusciti a smuovere le acque
Eppure lo svolgimento dei convegni palermitani non casualmente avvenuto nella sede istituzionale dell'Assemblea regionale e con la partecipazione di re dei relatori molto rappresentativi avrebbe dovuto costituire un ulteriore elemento di pressione ed un più forte richiamo alle proprie responsabilità per i deputati
A tutt'oggi nessun governo regionale ha dimostrato di voler trattare l'argomento dell'istituzione dell'Arpa in modo coordinato
Promuovendo la concertazione interne soprattutto fra gli assessorati interessati l'unica nota positiva però dobbiamo dirlo
E l'iniziativa di tre gruppi parlamentare il PDS la Rete Forza Italia con la presentazione di disegni di legge interessanti sui quali si spera possa attivarsi la discussione parlamentare
Questo punto qualcuno si chiederà che tipo di governo abbiamo in Sicilia
Visto che il Polo e il PDS e la Rete che sono rispettivamente di sinistra e di destra
Di destra dicendo centrodestra insomma hanno presentato dei propri disegni di legge è stato un governo super partes speriamo che adesso
Sia un po'
Più di parte per cui visto che c'è un governo dal popolo sa quanto meno sposare ecco il disegno di legge presentato dal gruppo parlamentare di Forza Italia speriamo bene
Tutti e tre i disegni di legge sostanzialmente prevedono un modello di agenzia
Un un un una gestione monolitica dell'agenzia con un direttore generale la Muti referenzialità e l'unicità delle strutture delle strutture tecniche della rete laboratoristica
Il disegno di legge della rete cerca di affrontare compiutamente nello stesso contesto anche la problematica dell'istituzione dei presidi nutrizionale e dei presidi dei presidi di prevenzione
E significativa comunque nell'ambito del Meridione d'Italia la generale impostazione delle bozze del disegno di legge così come sono state informato proposti
Nel rispetto della modello concordato nella Conferenza dei presidenti delle regioni e delle province autonome
Il cosiddetto Patto per la prevenzione di Venezia del trentuno luglio del del luglio del novantaquattro purtroppo cominciano ad emergere propositi ed atteggiamenti di sfiducia
Taluni settori politici ritengono impossibile la realizzazione dell'Agenzia senza un solidale impegno economico
E vorrebbero lasciare invariato il sistema dei controlli Oprea ovviamente cercando credito e consenso nel popolo dei disfattisti dico io
Invece la difficoltà di riorganizzare l'attività di prevenzione e controllo ambientale senza oneri aggiuntivi è avvertita da tutte le regioni queste è una una verità incontestabile
Ma diventa particolarmente grave in quelle in cui la base di partenza e più precaria ciò però non può essere la solita giustificazione di sempre
Contro il rinnovamento
Serve un serio impegno dello Stato per delegittimare gli ignavi e rafforzare nelle regioni la convinzione che l'appuntamento preso
Non può essere disatteso e che ogni tentativo di fermarsi non resta inosservato mi ha riempito di soddisfazione a tal proposito quando affermato dal signor ministro
In diverse occasioni convegnistica infatti ho sentito ribadire l'obbligo di completare la Rete delle agenzie entro un anno ovviamente sarebbe opportuno stabilire la data di riferimento nonché il modo per rendere sicuro l'ossequio dalla scadenza
Bisogna altresì convincere l'organo politico dell'opportunità di conservare l'unità delle strutture analitiche al fine di evitare la perdita di una lunga esperienza maturata anche nell'igiene degli alimenti e non in lunghe non inutile alla causa ambientale e viceversa
L'unicità e la multi referenzialità delle stesse sarebbe una scommessa avveniristica ma non surreale per la completa integrazione dei controlli di prevenzione e protezione ambientale e sanitario
Basta stabilire le regole individuare la responsabilità assumere soprattutto la convinzione che non possono esistere steccati fra igiene preventiva e salubrità inventa se è vero che la vita e l'uomo sono i principali attori di entrambe le materie
Sarebbe sufficiente capire che alla tutela dell'ambiente condotta seriamente non è fonte di consenso politico ma di benessere sociale
Al di sopra di interesse di parte di assessorati diverse al servizio della collettività
Come del resto non convincersi
Che è una buona attività di prevenzione e controllo ambientale oltre a produrre una migliore qualità della vita
Costituisca certamente un notevole incentivo economico sia come impiego di personale specializzato che come indotto delle operazione di gestione ambientale da parte dell'impresa
E come non credere che una cresciuta attenzione per l'ambiente la natura posso determinare soprattutto per le regioni meridionali un sicuro incremento turistico unica nostra vera industria del domani è è una vera ricchezza per il futuro
Grazie
Grazie libici grazie Borgio
Saluti anche all'amico storico
Sono parole di di rabbia sono parole amare dure ma ci è sembrato necessarie quando abbiamo deciso l'indizione di questa conferenza
Di avere questa presenza e questa testimonianza perché il sud c'è e si è dimostrato in Basilicata in Campania c'è anche con le armi
Daremo un contributo abbiamo iniziato a farlo tra l'altro voglio ricordarlo con pazienza e caparbietà con il Presidente dell'ampia che ha preceduto la presidenza che nei primi l'onorevole Mario Signorino al quale mando un saluto affettuoso di simpatia e di amicizia perché insieme con lui nei tre anni difficili di costruzione dell'ampia e del sistema ARPA abbiamo voluto dedicare dico abbiamo perché lo abbiamo fatto insieme io sono per mantenere questo impegno insieme agli altri colleghi un'attenzione alla Sicilia Palazzo dei Normanni due anni fa
E poi a Siracusa lo abbiamo fatto grazie all'impegno di di operatori come libici come Boggio come storie a Luigi e quindi a Limone chimici igienisti eccetera eccetera non basta più
Bisogna che su queste questioni ci sia un impegno non solo degli ordini
Non solo nostro delle agenzie dell'ampio che si è rinnovato anche stamani
Ci sia un impegno più profondo
Da parte appunto di chi rappresenta le istituzioni di governo e quindi quello che stamane ha detto il ministro e che noi chiediamo sia anche un impegno della conferenza dei presidenti e della conferenza unificata
Perché appunto si parli uno presidenti e sindaci e presidenti di Provincia e anche in Sicilia in Calabria
E in tutte le altre regioni abbiamo veramente in un anno
Un anno vero con una data fissata questa presenza del sistema atto grazie di nuovo a libici a Borgio anche per le poste belle di appositi la parola per le conclusioni della avo di lavoro e la mattinata Fausto Giovannelli presidente della tredicesima Commissione ambiente del Senato
Grazie Lippi
A mente non è un regalo quello di fare anche qualche brevissima considerazione al termine di questa mattinata
Io posso fare una riflessione dal punto di vista parlamentare certamente nulla che possa essere conclusivo rispetto a questioni che questa prima mattinata di lavori a mio giudizio lascia aperti
Circa le prospettive del sistema papà e ho già detto nelle la sostanza della mia opinione
Mi pare che sia ispiri bene qui come a Torino il senso di una certa forza delle agenzie ipotensione dell'ambiente
Una certa forza soprattutto di alcune Agenzia regionale di protezione dell'ambiente
Ma anche una certa Fossa dell'idea del sistema e della Rete
Che è una ormai una realtà
Che vive violenti squilibri come quello che è appena stato testimoniato ma che in una parte del Paese è di assoluto rilievo qualità e maturità
Direi che il meglio delle risorse umane impegnate nell'ambiente ci concentrano in modo diffuso contraddico il Verbo si concentrano nelle agenzie regionali protezione dell'ambiente istituenda istituiti a dispetto di questa valutazione di una forza di una forza anche crescente in progress
Di questo di questa ipotesi
Disegnati in modo neanche chiarissimo dalla legge sessantuno
Bisogna elevare tuttavia che ancora si è al metta a metà del guado circa l'attuazione di questa legge oltre l'attuazione di questa legge la funzione di un modello di governo dell'ambiente fondato certamente non in esclusiva ma sul larga parte su un sistema di agenzie nazionali i regionali
Questa è la inflessione che mi viene di fare tre osservando come
Certamente
Noi siamo andati in questura o hanno in questi due anni grazie anche a un governo e un ministro decisamente più convinti più motivati a mio giudizio più capaci
Di fare politica ambientale a rafforzare intanto Lampard Regolamento Statuto nomine che ha sentito la vicinanza anche forte la mano del ministero a preme e a incalzare le regioni che hanno fatto e fanno io mio vice può lentamente altri
Passi in avanti non c'è però superato diciamo così non è ancora chiaro ed è un interrogativo che io mi pongo che restituisco anche all'Assemblea anche se non tocca forse a questa conferenza dare la risposta definitiva un altro interrogativo
Io ripeterci Station di queste conferenze un un anno fa un oggi indica che si è alla ricerca di un ruolo e di un'identità e anche di uno spazio
Perché anche le amministrazioni anche i soggetti pubblici hanno la vitalità la forza vitale l'aspirazione a conquistare uno spazio non c'è dubbio che
Per come è nato il processo istitutivo
Di queste agenzie che non è stato un processo lineare poi cessa di contrasto e di conflitto che ci dice tutto prima come ferendo poi nella discussione sulla legge da andate e ritorno con la stessa indicazione degli articoli zero uno zero due zero per chi ha vissuto la nascita di quella legge sacche non c'è alle spalle
Un Parlamento e un Paese che hanno deciso di adottare un modello di governo dell'ambiente fondato su una netta distinzione fa una funzione politico amministrativa con un grandissimo peso di un ruolo diretto di robuste Agenzia regionale e nazionale questa scelta non è stata fatta secondo me è una scelta da fare
Io ritengo anche per le parole che ha detto qui prima Guido Venturini per altri motivi che
La tematica dell'ambiente dello sviluppo sostenibile sulla quale socio fermato a lungo e correttamente il ministro ha bisogno di un'amministrazione che qualcosa di abbastanza lontano dal modello di amministrazione fondata sulle carte sulla burocrazia
Che ancora il dato prevalente dell'amministrazione italiana
Ha bisogno anche di potere ai pubblici che fondino alla relazione col privato con l'industria con l'operatore sulla conoscenza
Sull'interattività
Sulla collaborazione quando è necessario anche sul contratto forti sul controllo duro
E sulla competizione nel sapere
è che difficilmente un'amministrazione può esercitare il controllo nel senso alto del termine se è in possesso soltanto di un potere di veto ma non del sapere che presiede alla capacità di esercitarlo motivarlo davvero
Qui c'è la forza di una un nucleo ben sviluppato ma non completamente sviluppato dalla legge sessantuno che sulla quale a mio giudizio noi che abbiamo delle responsabilità politiche parlamentari dobbiamo riflettere non c'è dubbio che non si deve neppure lontanamente pensare io sarei anche personalmente sotto e mente contrari a un modello agenziale che Maggini il ruolo della politica e non mi riferisco solo anche c'è prima di tutto il ministero dell'Ambiente mi riferisco alle regioni
Mi riferisco ai sindaci mi riferisco agli eletti
Che rimangono in usciste Ima democratico dove la democrazia comunque acque i punti di riferimento poi mai delle funzioni che la responsabilità pubbliche
Quindi mentre sottolineo con forza quello che ha detto anche il direttore della Commissione europea dell'ambiente c'è una necessità di una di agenzie autonome
Che non prendano gli ordini e i contrordini cinque minuti dal politico di turno che non siano puri strumenti esecutivi che in quanto detentori di un sapere proprio che si sviluppa hanno un'autonomia ma certamente c'è anche il problema di come queste rispondono
Non diventino a un certo punto talmente forti auto efferenti dal noi risponde all'input della politica non mi pare che questo rischio ci sia io comunque voglio sottolineare che c'è come ha detto il ministro
Un problema di equilibrio tra autonomia
E non era Pola giusta subordinazione ma è una responsabilità nei confronti della politica e questo è un tema che c'è che tuttavia ecco Ischia in qualche caso per sospetti gelosie timori prudenze autoreferente l'amministrazione inerzia di portare a sviluppare le agenzie come è successo in altri campi sui modelli aggiuntivi abbiamo fatto le autorità di bacino lasciando in campo tutto quello che c'è compresi i consorzi di bonifica facciamo le agenzie e rimane tutta una serie ora non si può in termini puramente aggiuntivi sviluppa un'amministrazione dell'ambiente che dovrebbe contare regime diciassette mila perciò diciassette mila persone o sedici mila non ha dette a a funzioni elementari
Semplici non diciassette mila operatori diciassette mila raccoglitori di rifiuti solidi urbani
Diciassette mila operatori di strutture esperte che a mio giudizio devono lei ha responsabilità dei controlli non è una brutta parola né uno Paolo di basso livello
Perché il sapere nasce da lì anche Emishi una politica la più moderna di sviluppo sostenibile la più fondata sugli strumenti economici e fiscali può fare a meno dei controlli intesi certamente anche come informazione conoscenza anche come dea Iside di cosa succede effettivamente
Ed è un punto questo
Che a mio che la legge almeno nel modello italiano adesso magari chi più affiliato nel modello italiano cioè i controlli ci sono non credo che si possa sviluppare questa cosa dicendo che i controlli poi praticamente i controlli ci sono ma certamente un idea ricca di controlli ecco deve portare a per a sviluppare questo sistema verso un sistema che e a modo suo anche un sistema di governo con la sua forza
Che deriva soprattutto dalla sua autorevolezza ed è davvero un nuovo modo di essere dell'amministrazione che si conquista un prestigio anche a prescindere da chi in quel momento fa le scelte di governo dagli indirizzi di fondo
E credo che sia un elemento anche di arricchimento il Parlamento in questo anno
Ha provveduto in un paio di occasioni a rafforzare il ministero dell'ambiente o Bush tendo negli organici e strutture
Tutte le volte in The Hogan dosi interrogando incidente Hogan domicili qual è l'azione cioè fa questo disegno e l'altro disegno la troupe miste all'ambiente non è sovradimensionato nel nostro Paese
Non ho idea qui dalle dimensioni esatte dell'amministrazioni dell'ambiente nelle regioni ma comunque il tema di uno sviluppo per le potenzialità che dimostra di avere del modello Agenzia Nazionale Agenzie regionali
Nello Stato e nelle regioni presuppone anche la definizione di strutture caratteristiche dei soggetti dei dei decisori politici hashish o i ministeri giunte
Cioè diciamo così autolimita la propria funzione agli indirizzi politici e per quanto possibile lascia spazi alla al ruolo di questa struttura lo dico perché noi dobbiamo vero anche in questo campo la coerenza con l'idea di Stato leggero non possiamo pensare di moltiplicare duplicare assommare accatastare accavallare nei compiti e nelle funzioni gli apparati e e perché la difficoltà questa difficoltà che io esprimo con questa la l'ho trovata spesso tradotta con la Paola supporto
Parola che è ha un significato assolutamente corretto nelle De Luigi delle indicazioni come si può dire con nelle espressioni congressuali supporto alla decisione politica esattamente non solo per la verità perché l'agenzia e anche di supporto la decisione del privato decisione dell'imprenditore la decisione dell'operatore ha una responsabilità a mio giudizio pop la e la deve avvenire
Perché la responsabilità e l'unico antidoto nella pubblica amministrazione all'inefficienza
Se non si caricano i via le strutture fatte di personale pubblico di responsabilità è impossibile che siano efficienti
Non esistono deficienze che derivano per come si può dire per trasmissione dall'altro però per controlli gerarchici devono soltanto dalla responsabilità diretta comma
Detto questo io penso che appunto nel quadro di di uno Stato di uno Stato leggero
Le le agenzie
Debbano cercare di di ampliare non è uno spazio di responsabilità e di operatività in modo equilibrato complessivamente nel Paese
E che possibilmente le legislazioni regionali debbano fare i conti con questa cosa noi potemmo vere delle situazioni molto diverso questa Paolo a supporto
Dal punto di vista giuridico è particolarmente povera
Perché io dal punto di vista giuridico inascoltato vola solo con consulenza
E per la consulenza non serve un'agenzia pubblica
Anzi la consulenza per la natura una cosa che ci fa non sulla base di un'amministrazione che sedimenta competenze conoscenze e risultati Rienza eccetera ma ci fa per un obiettivo preciso su una cosa precisa con un incarico preciso
E io penso che sempre di più nella legislazione abbiamo fatto specie quest'anno concludo subito
Ecco evita e con questa formula supporto di risolve un po'il problema di un'incertezza che noi stessi legislatori politici non non abbiamo risotto bisogna secondo me cercare di controllare e definire meglio la responsabilità e nota la discussione che c'è stata e c'è Anco in materia di valutazione di impatto ambientale
Abbiamo sostenuto che l'istruttoria poteva rientrare completamente nella responsabilità dell'Agenzia nazionale quantomeno delle agenzie e giornali giorni son d'accordo per quanto riguarda l'interlocuzione coi procedente proponenti da un lato per quanto riguarda la relazione quindi il supporto informativo al decisore
Politico sul sulla procedura di valutazione anche questo pare abbastanza
Difficile un po'perché le agenzie nel Mezzogiorno non ci sono
Un po'perché non sono culturalmente attrezzata fa la valutazione d'impatto ambientale sino in alcune realtà
Dove sono moltissime dove le legislazioni regionali sono pronti ad affidarla in pieno ma per esempio rispetta un tema importante e generalizzato e che si estende
Sia nello Stato che nelle regioni come la valutazione d'impatto ambientale qual è il mestiere d'agenzia è un mestiere diverso e di supporto dai qualche informazione richiesta
Dare un qualche documento è un ruolo più sul campo io credo che in prospettiva si debba lavorare perché sia un ruolo assolutamente diretto il primo impatto intuita faccia di chi opera sul territorio eh l'agenzia la decisione poi l'agenzia conclude con una propria valutazione il proprio ambito di responsabilità dopodiché ne comincio un'alta la definizione degli ambiti di responsabilità secondo me è la condizione per evitare questo questo sordo conflitto di attribuzione competenze fa l'amministrazioni Cencio sparito e proprio ministeriale e regionale ruolo delle agenzie che anche sul ruolo di amministrazione ma in senso mio giudizio
Più improntato alla informazione all'interattività che non ha l'autorizzazione
E alla decisione così come avviene invece per i modelli di amministrazione tradizionale alcune altri terreni
Sono aperti da questo punto di vista per esempio la normativa sui rifiuti non ha dato un ruolo eccessivamente ampio le agenzie all'Agenzia nazionale per censire i giornali sviluppando in qualche modo una strumentazione propria
La la disegno di legge che abbiamo presentato al Senato sulla contabilità ambientale mi interesserebbe molto poteva partecipare domattina la seduta perché interessantissimo
Anche questo è abbastanza generico su questo punto conta da più da questo punto di vista l'ottima scelta del ministro di trasferire il Cina
Però bisogna anche che si è attivato perché trasferito
Alla Agenzia nazionale di protezione sacrificio stanza a me pare che anche da da dalla ITC Magenta di questa conferenza emerga che un interrogativo sulla precisa identificazione del rapporto fra il sistema delle agenzie e il sistema di amministrazione governo propriamente riconducibili ad attività politiche non è venne definito e tuttavia mi sembra anche che i fatti e anche diciamo così un po'l'autorevolezza
Che in alcune realtà in conferenze come questi si esprime spinga a favore di una evoluzione legislativa che punti ad ampliare rafforzare lo spazio del Mugello del modello agenziale di intervento pubblico sull'ambiente per ricondurre o meglio elevare la funzione politica alla funzione che è più Pompea e anche diciamo così più importante di indirizzo di fondo e soprattutto di un indirizzo sempre fondato su una presenza uno in grado di informazione di conoscenza di pratica che consente alle politiche ambientali di essere il più pregnanti concludo dicendo a me pare che in questi anni
I primi anni del centrosinistra ci sia stata una crescita dell'orientamento l'ambiente di alcune politiche dice Ettore certamente della politica del ministero dell'ambiente è stata nettissima la crescita e anche in alcuni campi dove ancora si registrano molte difficoltà come quello dei rifiuti tuttavia c'è stata la svolta fondamentale
In altri campi
Specialmente nei settori agricoltura industria trasporti energia
Sono ancora molto timidi i segni dell'orientamento l'ambiente delle politiche di settore
Perché le amministrazioni dello Stato sono fortemente autoreferente fortemente riferite ai sistemi di interessi a cui fanno riferita sporti vedono solo i trasporti e agricoltura addirittura è un'agenzia delle associazioni c'è traccia
Anche in questo senso un'agenzia nazionale un sistema di agenzie di protezione dell'ambiente capace di essere muti referenziale quindi capace di interloquire con forza
Anche al di fuori dallo stretto ambito di competenza dell'amministrazione dell'ambiente è un elemento che può a forza una tendenza che secondo me con questo governo si è manifestata ma che ha bisogno di essere e U-boot titola pienamente grazie
Grazie senatore Giovannelli cercheremo di non tradire le aspettative in questa identificazione di ruoli e responsabilità a cui il senato della Camera tra l'altro in questo periodo su diversi disegni di legge
Sono impegnate
Speak conclusa la sessione mattutina riprendiamo alle ore quindici
Con l'intervento del professor Giorgio Freddi l'intervento del direttore dell'Anpa Damiani e la relazione come previsto del presidente dell'Anpa Walter Ganapini
Voglio ricordare nel momento in cui andate tutti verso il buffet
Il contributo per l'organizzazione della conferenza in particolare per il buffet che hanno dato i gruppi d'iniziativa comunitaria
Veder due e quindi vari Galletti della nostra Toscana come avete visto
Dal depliant di convocazione
Insieme a loro voglio ringraziare a nome di tutti colleghi al nome dell'Anpa le sponsor che hanno contribuito all'organizzazione
Di questa seconda conferenza tese covata aspre Lecce Carpineto e Lavazza
Ma prima ancora dei loro voglio ringraziare tutti gli operatori nostri collaboratori dell'ampia e del sistema delle agenzie e in particolare dell'ARPA toscana che credo abbiano contribuito alla seduta di stamani e a quello che ci aspetta oggi e domani nel migliore dei modi se qualcosa non torna potete protestare nei confronti della presidenza grazie e buon buffet
Traguardo
Qui
Mentre aspettiamo il presidente dell'Anpa Ganapini che è già stato sollecitato possiamo dare inizio ai lavori quindi uno strascico
Della presidenza mattutina
Che mi prendo per non sprecare tempo prezioso anche perché alcuni delle intervenuti al dibattito di oggi hanno ovviamente
Degli orari
Hanno degli orari da rispettare sono alla presidenza
Il professor Re
Giorgio Freddi che apre la sessione pomeridiana
Lo abbiamo sacrificato stamani della paziente attesa il nuovo lo ringrazio
E dare al subito la parola sono poi alla presidenza l'assessore Alonso come già avete sentito e la dottoressa Anna Maria tasselli che direttore generale per l'ambiente della Regione Piemonte e coordinatrice per le regioni sui temi dell'ambiente
Da diverso tempo praticamente da dopo il referendum
Professore a lei la parola
Voi avete già ricevuto stamattina nella vostra posta copiosa questo fascicoletto dalla copertina rossa illustrata dal Brunelleschi
In cui vengono presentati i dati della nostra ricerca sulla nascita delle ARPA
In effetti i fascicoli in questione un compendio riassuntivo
Non che è un a Bosso di interpretazione di un lavoro più grosso che speriamo di dare alle stampe presto e che si compone di tanti capitoli quante sono le regioni con le province autonome
In Italia per ciascuna di queste regioni o province lavorando sul campo
Abbiamo raccolto dati sulla situazione ambientalistica in particolare sulle modalità di nascita o non marchetta di concepimento in alcuni casi non ancora avvenuto dell'ARPA
Cercando di fare che cosa cercando innanzitutto di fare un bilancio regione per regione dello stato dell'arte in materia di protezione ambientale
Cioè analizzando un momento la situazione pregressa
Nel senso che quasi sempre ed alla situazione pregressa che si riesce a capire perché ci sia o non ci sia oggi un'arpa questo non è vero in assoluto
Ci sono per esempio regioni sulla cui situazione pregressa non si possono avere dubbi come la Lombardia che l'ARPA ancora non ce la per ragioni di dissidio politico interno
Altre ragioni che magari con una sezione pregressa non invidiabile
Almeno sulla carta un'arpa se la sono data ma corre poi concorra poi fare dei censimenti per vedere se il personale e attrezzature disponibili consentono di fermare che effettivamente abbiamo un'arpa già operativa
La quindi mi permetto di dare quasi per letto questo rapporto in cui si analizzano sia i dati oggettivi regione per regione sia tentativi di classificazione e di interpretazione
Per soffermarmi quando si ha un intervento breve bisogna scegliere un tema solo per uso per marmi su un tema che anche sui qui trattato ma che ho con interesse sentito sfiorare o toccare da più punti di vista
Da più oratori nel corso della mattinata
Ed è il tema del formato istituzionale
Datarsi che si darà che sta forse venendo alla luce al sistema complessivo della protezione ambientale in Italia
Ritengo che sia utile soffermarsi momento su questo tema perché si corre il rischio e qualche e con l'ho sentita stamattina
Di disperdersi magari su nominalismo i su questioni formalisti che o su questioni di malinteso prestigio o o preminenza
Perdendo di vista quello che mi pare essere l'aspetto fondamentale io sarei abbastanza ottimista
Sulla situazione potenziale dell'apparato istituzionale i pezzi ci sono quasi tutti anche se alcuni non sono ancora completi
Si tratta di intravedere un disegno io organizzativo prima istituzionale poi che consenta un funzionamento soddisfacente dell'insieme per esempio la nostra analisi Area ha scoperto Area aveva messo il dito sulla circostanza che ci sono come ci si aspettava differenze abissali tra regione e regione
In relazione alla loro preparate sa o meno ad affrontare adeguatamente la protezione ambientale
Questo non è sorprendente per due motivi l'uno di carattere storico ci sono squilibri storicamente assestati nella penisola
L'altro di dato più recente evidentemente quando si introducono forme di decentramento molto accentuato come fu quello regionale
Dell'inizio degli anni Settanta c'è da aspettarsi che localmente si affermino riti diversi dei riti che si affermano in altri luoghi e che quindi si abbiano e venti e conseguenze i punti di arrivo diversificati
Quindi nulla di Superman di questo ma direi come spero di dimostrare fra pochi minuti neanche di troppo allarmante
Un altro aspetto che a mio parere potrebbe destare qualche preoccupazione se non si cercasse di farci luce quello di un latente
A volte più che l'attente antagonismo fra ministero e Ampa e a livello regionale fra assessorati ARPA
Anche qui ritengo che sia una questione di analizzare i mezzi e di collocarli nella loro corretta funzione una espressione che avete sentito ripetere spesso stamattina sulla quale vale la pena di con fare qualche considerazione l'espressione comando e controllo
Mi permetto di dire subito apoditticamente per cui cercare di dimostrarlo se ci riesco che l'espressione comando controllo è del tutto inidonea a descrivere la gestione della situazione ambientale
Perché
Vedete l'amministrazione di comando e controllo l'hanno inventata i nostri bisnonni e nonni quando costruirono in Europa continentale nell'ottocento lo Stato di diritto per gestire uno stato molto semplice che era stato di non intervento nell'economia nella società
Che era stato di lasciar fare lasciar fare lasciar passare che era stato gendarme e giudice
E che quindi si poteva permettere che cosa di considerare
Che nella legislazione non ci fossero dei problemi
Che la legislazione fosse in sé in idonea a risolvere ogni problematica e che l'amministrazione altro non consistesse che in esecuzione della legge si dava cioè per scontato per usare un'espressione oggi molto utilizzate che mi pare utile utilizzare anche qui in maniera più specialistica non c'era bisogno di management
Intendendo per Menem cementa la propose la propensione a risolvere problemi perché i problemi si davano già tutti per risolti spingevi il bottone e ottenibili il risultato giusto e quello per esempio che fa un giudice di diritto codificato no
La legge la premessa maggiore l'evento specifico che gli si pone di fronte la premessa minore se c'è corrispondenza logica fra le due la decisione automatica solo uno sempre quella ottima purtroppo la gestione della protezione dell'ambiente
Non è ancora e per molto tempo non sarà codifica aprile legislativamente
E piena di incertezze il clima di problematicità
E tutta la sapienza e tutta tecnologia e si tratta di una tecnologia di una scienza ancora in stato molto magmatico in divenire
Ciò che si pensava fosse vero ieri dunque spesso non lo è più oggi si tratta quindi per il legislatore di affrontare il problema quasi indomabile di tradurre nella razionalità tutta procedurale della politica dell'amministrazione
La razionalità sostanziale
Della scienza e della tecnologia cosa che si può fare non applicando un metodo induttivo e assiomatico come quella del comando e controllo
Ma piccante invece un metodo empirico induttivo con un management che di volta in volta quotidianamente si bisogno verifica l'adeguatezza dei mezzi che a sua disposizione per realizzare gli obiettivi che gli sono stati assegnati
E se i mezzi che ha a disposizione non ha perché l'esclusione a non sono sufficienti di modifica o se non gli è consentito di modificati per ragioni più o meno legittimi modifica
Delimitando gli ulteriormente gli aggettivi è una costante attività empirico induttiva di Risoluzione dei problemi non si può codificare bisogna lavorarci sopra
P dirò di più la protezione ambientale rifiuta quasi totalmente quindi la logica razionale e deduttiva del comando controllo
Per articolarsi su due altri tipi di essere da quell'empirico induttiva che vi ho appena menzionato archetipico della scienza della tecnologia ma anche quella del negoziato continuo
Non è un caso e l'esperienza comparata lo rivela che ovunque si fa della protezione ambientale avanzata Cuesta molto spesso è il risultato
Di lunghe e laboriose intese intercorse fra autorità civile e inquinatori tra virgolette quindi da una parte razionalità empirico induttiva di tipo sperimentale d'altra parte la risalita negoziale del conflitto fra interessi contrapposti
Io vedrei subito una buona specializzazione del lavoro quindi fra Ministero e Ampa per esempio vedendo il ministero come il locus ideale del lì dell'otra spinte la preparazione dei progetti legislativi e della intermediazione fra interessi
Mentre vedrei come lo consideri Ale
Della razionalità in piedi induttiva proprio Lampard che se si dà alle Risorse accurata propria teso siderale conoscenze di cui ha bisogno e mi sembra che gli inizi siano promettenti da noi sarà in grado punto di fungere da seconda gamba di questa macchina prima decisionale e poi implementativa
Lo stesso vale a livello locale nella distinzione fra le funzioni degli assessorati e le funzioni delle Harappa
Vorrei poi concludere richiamando la postazione su un altro aspetto che pur essendo allo stato all'attente o diciamo potenziale non ancora integralmente attivato ma in via di promettente attivazione dei rapporti che la legislatura descrive di coordinamento che si possono intessere fra Ampa e arte semplicissimi consentito una pura l'inflazione grammaticale
Anche qui vedete dal fatto stesso che legature usi cosa che fa di rado il termine coordinamento indica un po'tendenziale abbandono della logica assiomatica transitiva verticistica delle gerarchie burocratiche tradizionali
A favore di una logica decisionale fatta di scambi laterali di meccanismi di retroazione di feedback continui e non è un caso infatti mi pare che quando il legislatore parla di coordinamento fra Ampa e Arpe
Indica anche lo strumento che più
Prevale che prevalentemente più frequentemente
Dovrebbe esserne il veicolo dello strumento della convenzione che è un tipico strumento dialogico non gerarchico autoritario imperativo ma dialogico e che consente che cosa
Consente trasferimenti di conoscenze laddove mancano senza cadere nelle strettoie dei burocrati dei burocrati e cinismi formalistici
Quindi a mio modo di vedere se si riescono a superare nominalismo mi che prezioso a parlare di accentramento Convair verso decentramento a parlare di conflitti fra momento di ministeriale momento essenziale mi sembra che siano riferimenti a problemi in gran parte pseudo tali quello su cui a mio parere conviene a puntare l'attenzione imboccando si opportunamente le mani che quello di di ideare una struttura istituzionale che consenta al meglio il dispiegamento
Di quelle razionalità empirico induttive sperimentali da un lato e negozi al conflittuali dall'altro sulle quali si basa una buona gestione della difesa dell'ambiente vi ringrazio
Grazie al professor Giuseppe
Tre se al dottor Lippi scusatemi sono al terzo c'era la cosa giornalistica
Tempo no con la parola giovani dame nella rampa
All'inizio
Di questo di questa manciata di minuti che ho a disposizione
Mi corre l'obbligo di credo almeno di interpretare il dolore del personale dell'agenzia nazionale per l'ambiente per la scomparsa
Di un collega
Di un nostro dipendente
Quarantun anni colpito da una malattia che l'ha fulminato
E quindi volevo ricordare Marco Valentini cui funerale ci sono stati questa mattina
Ciò detto dopo molte riflessioni non svilupperò il tema
Così come parrebbe previsto dal re dalla dall'introduzione perché abbiamo pensato meglio di lasciarlo scritto in cartella perché il rapporto delle attività mille novecentonovantasette in considerazione del fatto molto semplice che la più piccola delle attività che qui abbiamo citato avrebbe richiesto il tempo superiore ai minuti a disposizione sulle più grosse facciamo seminari tematici doma
Ho sottolineare e che l'agenzia nazionale in collaborazione con le agenzie regionali
A ha preso ha molto dettagliare
Quindi a definire ad interpretare per essere più precisi il mandato avuto delle leggi e dalle direttive del ministero per l'ambiente
Questo non è una cosa da poco perché in questo Paese difficilmente si arriva un processo così partecipato così largo di è oggi è uno di questi momenti di definizione di strategie di azione
L'agenzia ha quindi impostato e sta impostando un quadro strategico di riferimento di riferimento con una serie di criteri fissato questo quadro andremo alla progettazione con la stessa ottica molto partecipata e trasparente di tutti i progetti esecutive
Abbiamo quindi fatto un un grosso lavoro che qui non traspare questo il senso del mio intervento
Al di là della lista della spesa delle cose fatte delle risorse impegnate e tanto ancora stiamo facendo in queste ore
Per definire i criteri operativi con cui costruiamo un sistema agenziale in Italia moderno ed efficiente
Gli strumenti gli strumenti redazione di linee guida e abbiamo tenuto anche oggi a portare le prime abbia verista in cartella quello sull'acustica sugli uffici ma ce ne sono tantissimi
Non voglio citarli per non far torto a chi non ha fatto in tempo a venire con una guida con un manuale stampato
Ecco linee guida metodologie standards che è un fatto essenziale molto preoccupante
In un sistema autenticamente federalista ci devono essere delle regole condivise è uguale per tutti
Altrimenti chi non applica certe regole rischia di diventare una regione dove tutto è consentito compresa la concorrenza sleale perché non ci stanno costi di depurazione oppure per la sicurezza del lavoro
Ecco queste quindi l'importazione che abbiamo dato
Allora che che stiamo dando a questo sistema agenziale in che modo
Beh la prima cosa che voglio dirvi magari per chi di voi non ha molte occasioni di venire all'Agenzia nazionale
Che oggi Lampard è un posto molto frequentato frequentatissimo ci sono riunioni continue veramente quotidiane è una fucina un punto di elaborazione di scambio di esperienze principalmente con gli operatori delle agenzie regionali costituite ma anche con altri altre professionalità altre esperienze di vari enti e istituti italiani
Il metodo che ci siamo dati dicevo è un metodo assolutamente partecipativo piuttosto che esercitare in maniera burocratica o peggio gerarchica le funzioni di coordinamento che ci sono state affidate
Riteniamo che intanto più teste pensano meglio di una poi gli assieme a più soggetti a più teste è più facile trovare quel consenso partecipato che poi è anche alla base di garanzie di successo delle azioni che andremo a dispiegare
Questi gruppi di lavoro oggi sono ventuno abbiamo anche capito come funzionano e come possono essere migliorate per esempio io credo che e non solo vanno incentivati
Ma bisogna ancora meglio precisati i loro compiti e non mantenerli come coordinamenti tematici ma da lì proprio compiti obiettivi
E anche magari dei tempi è un Baget ove occorra per produrre con un gioco di squadra a livello nazionale
Le cose rispetto agli obiettivi prefissati e nei tempi stabiliti
Vorrei rimarcare come
Ci stiamo avviando verso
Una uscita importante del sequestro sistema Genziana Leo ad oggi semi clandestino in Italia
Noi i nei discorsi che stiamo facendo in questi giorni ecco se potesse sintetizzare alcune frasi che racchiudono
Un po'il senso delle cose che ci diciamo vogliamo rimarcare una forza presenza fortissima presenza abbiamo per esempio all'attenzione è stato già deliberato dal consiglio d'amministrazione l'istituzione di una linea verde
Continua la quale linea perda mette in rete non soltanto gli operatori delle ARPA rispetto alle segnalazioni che ci arrivano ma anche il Corpo forestale dello Stato per i controlli che anch'esso fa in taluni campi la Guardia di Finanza
Segnalazioni che possono essere trasferita al nove alla capitaneria di porto e a tutti gli altri soggetti
è molto importante pensare che in Italia esista un centotredici ambientale che in grado di darti la migliori dritte migliori suggerimenti e che sia in grado di attivare le migliori cose rispetto a segnalazioni non ordinaria non piccole ovviamente di portata per capirci di sindaco di vigile urbano
Stiamo discutendo molto sul ruolo della comunicazione
Vedete tutto questo rischia di non esistere se non diventa anche comunicazione ma non pubblicitaria se non diventa comunicazione di strategie e comunicazione di dove stiamo andando
L'altro punto e la valorizzazione delle risorse professionali e del patrimonio strumentale e professionale esistente in questo Paese spesso abbandonato spesso non considerato con tanta gente che sicuramente non fa il profeta in patria
Noi stiamo avviando delle procedure di selezione di valutazione
Di quanto c'è intanto al nostro interno un sistema che non conosce se stesso un sistema Agenzia alle non credo che possa presentarsi dei no da nessuna parte se uno ti chiede quante truppe ai quanti siete quanti amministrativa di tecnici quelli chimici biologi eccetera
Qual è la tua operatività qual è il tuo Baget
Ecco io credo che noi dobbiamo costruire una una nostra carta d'identità molto precisa la quale carta d'identità il fisionomia poi sia collegata anche a una fotografia della nostra operatività e su questo stiamo lavorando e questo significa anche valorizzare quanto di buono c'è sul territorio nazionale
Senza ricorrere a duplicazioni ma vedendo anche le carenze magari laboratori da istituire
No mentre tanti tanti sono da valorizzare
Un ruolo importante oggi richiamato in molti interventi compresso l'intervento che abbiamo sentito del dottor Venturini di Confindustria e il problema della formazione questo della formazione e un problema cruciale che noi intendiamo affrontare stiamo affrontando non solo rivolta al nostro interno quindi migliorare le nostre i nostri livelli professionali ma anche rivolti all'intera società
Sul decreto legislativo ventidue dei rifiuti con il ministro Ronchi col consiglio di amministrazione con i i tecnici Ampa noi pensiamo ad esempio di aprire delle vere e proprie scuole seminariali per amministratori
Per spiegare loro come si applica in maniera concreta una certa linea uno spirito di una legge oppure il dettato di una legge su un territorio Complesso
Non fornendo soluzioni la bacchetta magica ma fornendo le dritte le bussole dove la politica navi che era sapendo dove va con una bussola in mano e non della confusione
Pensate poi a te bisogno c'è di formazione nell'ambito del tessuto produttivo italiano
Molta gente molte attività produttive sono saranno spacciate dopo la piena applicazione del Trattato di Maastricht se continueranno a dedicare così poca attenzione
Alle norme di qualità alle procedure
E c'è bisogno di tanta formazione soprattutto verso la piccola e piccolissima impresa che è un po'il cuore del tessuto produttivo italiano
Per far capire loro come la nostra esperienza di controllori e di gente che permettere il naso nei cicli produttivi li posso aiutare anche a sollevarsi a capire come agire all'interno della propria situazione per non essere tagliati fuori da un mercato spietato e che non ammette errori rispetto alla concorrenza
Sull'educazione ambientale è sull'informazione ambientale Accio legato abbiamo lavorato molto
Nel preparare questo quadro di riferimento strategico e siamo arrivati a una simile una a una conclusione che vi posso dare come Flash ma che sentirete articolato molto bene domani nei due documenti che verranno esposte
Il problema dell'informazione dell'educazione ambientale e solo secondariamente un problema di democrazia
Al primo posto è un problema che e alla base del successo delle politiche ambientali
La gente non collaborerà mai sulle politiche ambientali se non è convinta se non conosce se non sa che la raccolta differenziata è un dovere verso la sostenibilità e versi posta no
Che certi atti deprecabili rispetto all'inquinamento del ciclo dell'acqua tipo l'olio cambiato in casa e buttato in un tombino debbano essere anche se nessuno ti vede assolutamente evitati il problema della informazione
Dell'educazione ambientale è un presupposto perché tutti i suggerimenti che noi daremo alle politiche positive attivate possano riuscire se davvero è successo
Poi c'è anche un ovvio problema di democrazia ma io lo metterei al punto numero due perché questo ormai è ovvio tritati debbono essere pubblici nessuno più lo contesta magari qualche furbetto che nasconde ancora mai fatto per i nasconda significa che sacche dovrebbero essere pubblici
Un'altra parola magica che mi viene in mente la parola trasferimento noi siamo degli operativi noi non facciamo ricerca appurarne commissioniamo ricerca pura
Tutto quel che facciamo nella direzione anche della ricerca è applicata ad ottenere un risultato un prodotto un qualcosa
Pensate a quanto bisogno di trasferimento c'è di nuove tecnologie di tecnologie ecocompatibili pulite ma di nuove metodiche anche al nostro interno di analisi di monitoraggio ecco la parola trasferimento deve essere una parola che noi dovremmo sempre avere scolpito nella testa nella nostra azione quotidiana di agenzia prendere quanto di meglio c'è tentare di trasferire alle categorie sociali alla agli addetti
Fino ai singoli per modificare i comportamenti
E su questo abbiamo anche elaborato delle strategie su coi poi dobbiamo progettare gli esecutivi e attraversa ben o male anche l'azione qui riportata in questo rapporto
L'altra parola magica
Che voglio rimarcare la collaborazione non vogliamo erigere steccati ma vogliamo collaborazione nella distinzione dei ruoli
Così come l'abbiamo avviato con enti prestigiosi come l'Istat senza cui il sistema conoscitivo ambientale
Non si farà
E con cui lo si potrà fare viceversa benissimo non ci sono vie di mezzo
Con le università abbiamo scritto a tutte le università italiane per chiedere cosa di meglio avessero sotto le mani per poter avviare dei rapporti di collaborazione
Colli gramma il cui direttore presidente sono qui presenti con l'Istituto Superiore di Sanità Colle media e quant'altro
Collaborazione quindi ma nella distinzione dei ruoli la confusione nuoce e spesso queste confusioni purtroppo ci stanno anche e soprattutto in materia di controlli
Voglio dire che più persone controllano e meglio è
Giustamente la Guardia di Finanza controllerà sull'evasione fiscale
E controllerà come i reati ambientali viaggiano sul trucco del fattura dei registri di carico e di scarico
Il mio era Chiappera agli eco criminali
La capitaneria di porto e altri faranno altre funzioni non siamo quelli del controllo anche analitico
Di un controllo laboratoristico di un controllo che ha una funzione tecnico-scientifica con un valore aggiunto molto elevato
Ecco bisogna mettere tutti in rete senza confusione di ruoli noi non dobbiamo diventare poliziotti no non deve diventare chimico fisici eccetera i forestali non devono diventare non non so cos'altro nella distinzione dei ruoli riuscire a metterci in Rete spessissimo ci riusciamo dobbiamo migliorare le nostre capacità
Infine ma la sta andava al primo punto l'Europa
I documenti che vedrete sono completamente centrati per entrare in un'Europa come giustamente ci diceva l'amico della Sicilia
Che non è solo loro l'Europa della moneta unica ma anche l'Europa di una serie di adempimenti di modernizzazione che vanno verso una civiltà sostenibile un modo di lavorare di produrre di vivere di spostarsi ecco compatibile
Questo dell'Europa importante anzi per il uno dei due documenti siamo partiti dall'Europa addirittura prima che della situazione italiana
Mi avvio alla conclusione dicendo che non spegniamo anche altre funzioni per esempio stiamo progettando un pronto intervento del d'un sistema di pronto intervento anche per prestazioni specialistiche stiamo progettando un sistema per esempio per il ritrovamento dei materiali interrati con tecniche molto sofisticate che collaudo Remo prima dal centro e poi trasferiremo sarebbe folle uno per arpa ma almeno uno per il Nord uno per il centro e uno per il Sud
Con questo sistema non dovrebbe scattare più niente insomma anche rispetto ai problemi della ecco criminalità
Che in terra
Una cosa che non troverete ma adesso la posso dire qui dentro è invece la il forte impegno che ha messo l'agenzia diretto nella ricerca di navi a perdere affondate
Con presunti carichi pericolosi
Prima non si quando l'abbiamo scritto non si poteva dire molto adesso il giornale ne hanno parlato e sarebbe assurdo che noi non ripetesse mo'almeno quello che hanno detto i giornali e molti giudici alla televisione siamo andati direttamente a fare delle scansioni in mare
Con un è stata un'esperienza molto interessante la notte di Natale personale Ampa stava in mare a fare queste scansione ritrovare delle navi affondate
Abbiamo acquisito know how oggi saremmo in grado di rifarlo meglio e forse con qualche lira di spesa in meno ci siamo messi in grado anche di fare questo dopo dieci anni se ne parlava finalmente qualcuno è andato a vedere
Operativamente tutto quello che vi ho detto significherà in futuro primo la prima campagna nazionale per la valutazione della qualità dei corsi d'acqua corrente italiani
Fatto con metodi chimico fisici e con indicatori biologici di qualità in particolare col metodo Ibert Next antibiotiche Index italiano
Questo sistema già utilizzato da molte agenzie regionali e delle province autonome il Trentino oramai un po'la patria di questo
Molto utilizzati in Piemonte qui in Toscana che ci ospita e oramai maturo per diventare un grande progetto nazionale e per arrivare al primo posto era in cui diciamo agli italiani come stanno le proprie acque e del da quell'anno in poi farà altri poster per far vedere come evolve la situazione come migliorasse migliore dove metteremo i depuratori quali sono i punti di crisi eccetera eccetera
Mettendo in campo quanto di più avanzato cioè nella discussione europea all'interno della framework d'Direct TV riguardante la Waterloo
Esserci
Allo stesso modo intendiamo avviare un altro progetto nazionale di cui abbiamo parlato vi dico solo quelli a certi gli altri non c'è una bella fucina di di preparazione
Qualità chimico-fisiche tossicologico dei sedimenti fluviali alla chiusura dei bacini nei tratti planiziale
Per sfruttare il ruolo memoria dei sedimenti come
Diciamo memoria registrata come floppy disk dello stato generale del bacino idrografico per vedere dove ci sono problemi di Mercurio di cadmio individuare anche qui priorità e approfondimenti
Due grandi progetti sulla biodiversità uno è già pronto
Sta per essere concluso e riguarderà la biodiversità vegetale
Il regolamento comunitario venti settanta otto e venti ottanta in particolare i venti ottanta a stanziato mille cento miliardi in tre anni per la riforestazione del nostro Paese
Altri fondi della stessa entità stanno per arrivare non c'è nessuno in questo Paese che si sia preoccupato di un fatto elementare se i nostri vivai erano in grado di fronteggiare tanta richiesta di germoplasma
Siccome noi sappiamo che la risposta in gran parte d'Italia e no questo significa navi che si attivano nel libero mercato importando qui materiale genetico estraneo pioppi dal Canada pioppi dalla Russia
Eccetera si brinderanno con le nostre piante sarà un attentato di dimensioni colossali alla biodiversità italiana
Noi ci stiamo attrezzando invece per arrivare a una certificazione del germoplasma italiano del die turca UTP locali e per avviare un'imponente opera di balistica non direttamente fatta da noi ma da dalle aziende regionali forestali
Per far fronte alla migliore spessa di questi fondi ulteriori che stanno arrivando per ricostruire il paesaggio restaurarlo voi capite che restauro si fa su un quadro preesistente non mettendoci baobab no radio conta non ci può disegnare i coccodrilli
Non è sarebbe un restauro ecco noi dobbiamo fare un'operazione del genere studiare il quadro certificarlo e poi assumerlo come riferimento di preparare gli stessi colori per ricostruirlo
Solo col ministro e non ancora in sede larga abbiamo parlato anche di un progetto analogo sulla fa una cosiddetta minore in estinzione del nostro Paese
Anfibi rettili che stanno scomparendo senza che nessuno se ne preoccupi lo chiamerei fa una negletta piuttosto che minore
E siccome siamo tutti ospiti della stessa L'arca di Noè chiamate Pianeta Terra dobbiamo darci una mossa anche per aiutarli
Questo vuol dire reti ecologiche ripristino di passaggi molta normativa tecnica guide manuali tecnici periti progettisti di strade eccetera ma stiamo lavorando su questo
Contabilità dei rifiuti è un argomento decisivo l'abbiamo sentito oggi anche quanto ce n'è bisogno stiamo lavorando in questa direzione ci stanno per trasferire l'ha detto il ministro una mole enorme di incombenze sui decreti attuativi questo può significare anche e forse lo dovrà una parentesi nel resto delle attività nel momento in cui verremo chiamata a fare questo
Dovremmo sapete moltiplicare le ore uomo in maniera che le ore diventano poco gli uomini tanti perché questi decreti devono uscire
C'è un forte ritardo è questo pacchetto che verrà trasferito dovrà vedere professionalità efficienza rapidità nell'esecuzione perché lo chiede la società tutti e della società e soprattutto decreti molto ben fatti
Stiamo ragionando su progetti sull'aria
Chiudo dicendo una cosa importante due documenti che avete in cartella quello che riguarda il sistema informativo ambientale quello sui controlli hanno da
Da essere considerati devono essere considerate come autentiche tesi
Siccome quest'anno con Lippi con tutti gli altri direttori abbiamo voluto fare una cosa molto operativa
Di questa vostra avvenuta di questa nostra venuta a Firenze noi discuteremo questi documenti domani come se fossero delle vere e proprie testi su cui pronunciarsi
Perché su questo ci daremo poi un ultimo mese per raccogliere le ultime osservazioni si passa alla progettazione degli esecutivi e ai grandi progetti nazionali che vi ho accennato è molto importante arrivare a questo processo condiviso
è molto importante capire pure lo sforzo che c'è dietro di da parte del sistema Agenzia lei dell'agenzia nazionale per per andare avanti vi dirò solo il quattro caposaldi come chiave di lettura di questo documenti questi due documenti
Dobbiamo realizzare un sistema
Arretra l'ho rubata Walter te l'ho rubata
Che valorizzi tutto quanto è stato già fatto ed è di buono avviato da Regioni e Province
Lo voglio sottolineare questo non è un sistema in più ma è un sistema che vuole armonizzare e rendere positivo anche tutto quanto di buono è stato avviato dalle Regioni e delle Province c'è veramente molto di buono
Seconda chiave di lettura IST
Strategica nel sistema informativo ambientale ma anche successivamente dei controlli lo vogliamo georeferenziato e a differente dettaglio di scala
Dove cioè esistono delle scale diverse a secondo del tipo d'uso come si fa in cartografia
Terza lettura sta a ma dove si è possibile navigare in caso di protezione civile ricorrere anche al singolo dato cioè le i dati si devono aggregare in informazioni utili per quel livello utili per il sindaco
Ulteriore aggregazione per la Provincia ulteriore per la regione un'aggregazione per lo Stato e alla fine d'Aubisque più tre a Domingo Bertrand che oggi è intervenuto
Direttamente un sistema dove non ci siano scale bisogno di scale in traduzioni dove i dati devono fruire dove l'informazione deve fluire avanti indietro con facilità
Questa è la chiave di lettura
Ultimo e quindi in rete con l'agenzia europea che ne riassume il modello la quarta scelta strategica e che il sistema di validazione dei dati
Dei le misure delle metodiche attività regolatoria per capirci sia presso i server e quindi presso l'ANPA
Perché ci deve essere pure che tira fuori gli standard Method su uguale per tutti certo condivisi come vi pare ma alla fine ci deve essere una condivisione assoluta di come si fanno gli strumenti del di come si fanno le misure di quali sono gli strumenti a disposizione tutto quanto
Non vi sfuggirà un'altra cosa
Che oggi è stata accennata ripeto ancora anche da Venturini
Il sistema dei controlli ha da essere rivoluzionato
Non possiamo fermarci ad un'attività di controllo che si esaurisca collana prelievo e analisi su uno scarico
Sanzione aumenta o denunciava in caso le cose vanno male
Questo interessa molto è un'attività che va fatta nel momento in cui appunto il sistema è basato su prescrizione controllo se se ne va al controllo leggi non servono a niente
Ma noi abbiamo immaginato uno sforzo in più che significa ridare un feedback al controllo inteso come controllo di conoscenza durante l'attività di controllo si produce un mare di conoscenza dobbiamo avere la bravura
E l'abilità e qui ci sono delle proposte a creare un feedback dove la conoscenza che emerge dalla fase di controllo in maniera retroattiva debba avere una ricaduta politica sui modi di produrre sull'individuazione di punti di crisi
Del sistema produttivo dei punti di debolezza
Dove investire qualche miliardo sulla ricerca su come cambiare i cicli produttivi con la consapevolezza che si il problema ambientale un problema di controlli anche polizieschi ma al primo posto l'ambiente lo si difendesse riusciamo ad agire nei gangli della politica economica rinnegando i del tessuto produttivo in senso ecocompatibile
Quindi in uno di questi due di questi due tesi noi prospettiamo l'idea del controllo come conoscenza con un forte meccanismo di feedback si tratta in definitiva di aiutare anche l'industria italiana a salire su a migliorare il suo
Modo di essere industria quindi essere più risparmiosa dell'energia
Meno produttrice di rifiuti a sostituire sostanze tossiche con sostanze innocue e quant'altro ci possono rendere competitivi a livello europeo
Ma sul piano non della competitività fatta di soldi anche sul piano della compatibilità fatta di prodotti puliti e buoni soprattutto cioè ecologicamente validi e noi possiamo avere un ruolo pensate che quelle diciassette mila persone di cui si parlava oggi sedici diciassette mila che saremo alla fine del sistema agenziale di cui almeno cinque mila sparsi sul territorio pensate quante notizie possono portare dalla mia esperienza di tra virgolette controllore quante volte mi sono incontrato con rifiuti che rifiuti non erano ma erano pregevoli materie prime se sposate a quelle del vicino
Ossido di ferro per dirne una della lucidatura delle lenti che noi importiamo dalla Selva Nera contaminati udite udite di di polvere di di silice dello dell'occhiale ma roba da matti
Vengono buttati oggi no oppure idrossido di alluminio ottimo isolante nel cemento e potrei continuare c'è chi ha la cacca dei politica la cellulosa messa assieme Sheshi meglio composta ecco tutte queste indicazioni possono venire a essere quantificate dalla nostra attività di controllo se noi saremo avvertiti
Nella vedere nel saper vedere e ne sta per riportare al decisore perché non dobbiamo sostituirci mai al decisore alla politica al ministero
Di quello che riusciamo a vedere e tirarsi su
Chiudo su una piccola considerazione dispiaciuta no dispiaciuta
Beh io sono un uomo del Sud lo devo dire quindi davanti all'intervento spietato di libri cd ma che ho apprezzato tantissimo perché era assolutamente veritiero
Solo uno che poi reagisce bisogna fare ecco io aggiungerei alcune cose per peggiorare il quadro presentato da libici rendetevi conto che dove non funzionano i nostri laboratori le nostre strutture anche la seicentoventisei va male la sicurezza degli impianti di lavoro perché non si fanno analisi
E aumentano le morti bianche anche la sanità insomma né bene ne soffre rendetevi conto come l'economia viene colpita se non ricche in una fabbrica non riesce ad avere una certificazione di cui al DPR duecentotré
Emissioni in atmosfera la cui legge dice che senza quella certificazione neppure poi costruire l'impianto figuriamoci se avviarlo c'è gente inattesa otto mesi dieci mesi un anno
Imprenditoria con i soldi in mano non può aprire un insediamento produttivo per i ritardi dovuto all'istituzione dell'agenzia questa cosa e ma denunciata con ancora più forza di quanto ha fatto libricini
E aggiungo però alcune cose sfuggito al suo intervento perché non si fanno le ARPA i motivi sono
Io mi sono fatto questa idea dal mio osservatorio
Motivi economici buoni non ci stanno i soldi alcune regioni non riescono a scrivere la norma finanziaria
Vere
Veri nel momento in cui si tagliano gli ospedali si taglia l'ultimo posto letto il piccolo ospedale eccetera non riescono a trovare un minimo di plafond da mettere sulla legge
Dell'agenzia e qui il mondo politico ai massimi livelli deve dare una risposta deve dedicare poco maledette e subito no a questo sistema Agenzia alle in maniera che sia intoccabile fino a quando i nostri fondi passeranno ancora per il sistema sanitario regionale
Molte regioni non possono scrivere non riusciranno a scrivere la norma finanziaria
Secondo motivo motivi economici cattivi
In molte regioni enti impropri fanno il lavoro delle Harpo meglio si sono appropriati di parte del lavoro delle ARPA
Da una parte sarà una società informatica regionale
Dall'altra sarà un parco scientifico e tecnologico altrove sarà un'università che oggi deve procurarsi fondi allora anziché fare ricerca va in giro col pulmino a vedere come sta la vincita lavora da perito chimico per capirci
Però oggi andare a rimuovere quelle situazioni significa andare a rimuovere una di incrostazioni una serie di dati di fatto che scontentano l'università tutte queste strutture che poi premono sul proprie
Sui propri protettorati politici l'agenzia non si fanno
Occorre quindi uno scatto di reni e occorre anche un po'di moralizzazione perché molto spesso queste sono è solo assistenzialismo alternativo con molte del Colette
Terzo motivo il campanilismo c'è chi vuole la sede piuttosto che quell'altra perché vuole poi portare un controllo politico sulla struttura perché ci sono quattro soldi da maneggiare
Infine c'è chi è veramente sinceramente contro tutori degli amministratori che dicono che dell'ambiente non se n'è fatto nulla perché sono lacci e lacciuoli allo sviluppo ritengono
Posizione assolutamente rispettabile anche se assolutamente non condivisibile che queste cose non non vanno fatte che le agenzie meno si fanno e meglio io credo che se noi non abbiamo molto chiare le motivazioni per cui non si fanno le agenzie non riusciremo poi a scardinare più di tanto la situazione però lancerei un appello
Sennò sei non si unisca al di là delle barriere persino ideale ideologica e tutte le persone di buona volontà assumendo l'ambiente come fatto istituzionale primario sui fatti istituzionali neanche al Parlamento e ci si divide in genere non si dovrebbe no
Perché le istituzioni sono soprattutto se non sia divino questo io non credo che riusciremo a smuovere più di tanto
Grazie Giovanni Damiani sarebbe il mio turno ma diviene rigidi chiesto avendo un limite con Jim cedo la parola Viviana Egidi dirigente esiste
Grazie
Io mi sento intimidita a
Seguire un intervento così appassionate interessante del direttore dell'Anpa devo dire grazie di questa di questo intervento
Come discesa e il direttore dell'Anpa l'Istat a il piacere di collaborare attraverso vari strumenti con lampada e io oggi sono qui avendo accettato comunque molto piacere l'invito che Lampard ha rivolto all'Istat
A partecipare a questa conferenza nazionale anche per testimoniare e per esplorare insieme nuove possibilità che ci sono di fronte possibilità che noi abbiamo il dovere oltre che l'opportunità di mettere a frutto per riempire di contenuti le sfide che l'ambiente la sua conoscenza ci mettono davanti
Si è più volte sottolineato stamattina
Che come l'obiettivo di uno sviluppo sostenibile posto anche a livello comunitario abbia reso necessaria la creazione di un solido sistema di informazioni che fornisca gli strumenti per l'integrazione delle politiche economiche e sociali
Con le politiche ambientali un fabbisogno quindi molto articolato
Di informazioni rispetto al al quale il nostro Paese accusa ancora dei notevoli ritardi solo in parte giustificati dalla complessità sia sostanziale sia istituzionale legislativa in cui ci si trova ad operare questa complessità sta rallentando in maniera preoccupante sia l'avvio che la fa il l'accumulazione dell'informazione statistica e la valorizzazione delle informazioni già esistente
L'Istat si fa carico di una parte di questi problemi attraverso il proprio ruolo di coordinatore del sistema statistico nazionale
E di animatore dei circoli di qualità dell'informazione statistica ai quali partecipano tutti gli uffici statistici degli enti del sistema che hanno competenze ambientali e anche attraverso come dicevo prima come diceva anche il direttore dell'Anpa lo strumento delle convenzioni con questi stessi enti per un comune impegno sia relativamente alla raccolta che all'analisi dell'informazione
Listate profondamente consapevole
Dell'importanza del processo di integrazione delle conoscenze e delle difficoltà che si incontrano dando attuazione al pur necessario e auspicabile processo di decentramento delle fonti informative il Sistan e i suoi strumenti di coordinamento sono nati proprio per rispondere a queste esigenze e anche per sviluppare una sensibilità comune in termini di metodi di rilevazione di classificazione e di analisi dei dati
Si è detto anche come la creazione di un sistema di informazione che sviluppi la componente ambientale dell'informazione sia oggetto di una intensa attività anche a livello comunitario
Per l'attività degli istituti nazionali di statistica un importante punto di riferimento e così lo dalla decisione del Consiglio europeo
Del quindici dicembre novantaquattro con il quale si è adottato un programma quadriennale per lo sviluppo della componente ambientale nelle statistiche della comunità oggi da Eurostat ha sollecitato una nuova decisione che prolunghi il programma fino al due mila e due
Su questa
Decisione del consiglio ha rappresentato e rappresenta un importante punto di riferimento per l'attività degli istituti nazionali rischia di statistica e quindi anche dell'Istat nel campo delle statistiche ambientali in quanto
Questi sono tenuti a fornire allo a Eurostat le statistiche richieste rispondendo a degli standard che hanno guidato la raccolta dell'informazione garantendo quindi i necessari criteri di comparabilità e omogeneità
La comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo su indicatori ambientali contabilità verde nazionale successivamente discussa e approvata dal Parlamento europeo raccomanda a questo riguardo
La creazione di un sistema di indicatori di pressione ambientale
Per Rutelli settori di policy individuati dal quinto programma di azione ambientale e la costruzione di un insieme di conti satellite che consentano di estendere progressivamente i conti nazionali
Mettendo in evidenza i dati di stock di flusso rilevanza ambientale e incorporando i dati sulle conseguenze delle attività economiche
La terza raccomandazione riguarda poi lo sviluppo della ricerca
Sui modi per attribuire valori monetari al danno ambientale
E alle funzioni ricoperte degli elementi naturali che rappresentano gli input di produzione in modo da ottenere indicatori da confrontare ai più classici e diffusi indicatori economici tradizionali
Valutando la situazione del mille novecentonovantasette cioè ieri praticamente l'euro stati riteneva ancora che ci fosse molto lavoro da fare
E in particolare è stato sottolineava come la disponibilità e la qualità delle statistiche di base fosse un collo di bottiglia sia per gli indicatori che per i conti satellite per motivi di efficienza e di efficacia la conta missioni incoraggiava quindi
Anche la raccolta dei dati ambientali fosse integrata nell'ambito delle statistiche ufficiali e alimentata il più possibile dalle indagini e dai censimenti giardini già esistenti e che la essi e che si sviluppasse
Si sviluppasse ero metodologie comuni per armonizzare la produzione statistica dei vari Paesi e dei vari comparti all'interno dello stesso paese e ottenere così dati compro comparabili e integrabili
Integrabili tale comparabilità delle statistiche ufficiali e complementarità tra statistiche disponibili presso eurostat informazioni raccolte dall'Agenzia europea per l'ambiente
Attraverso Elio netto e possono costituire infatti un potente se serbatoi informativo in grado di soddisfare vecchi e nuovi bus bisogni conoscitivi a supporto sia dell'attività statistica sia dell'attività decisionale di governo le priorità che vengono dati a livello internazionale agli istituti di statistica sono quindi lo sviluppo delle statistiche ambientali di basse
Degli indicatori ambientali e dei sistemi di contabilità ambientale l'integrazione tra gli indicatori ambientali e sistemi di contabilità ambientale e la promozione di un maggiore coordinamento delle azioni programmate nell'ambito del primo obiettivo si sottolinea l'importanza dello sviluppo
E la revisione delle definizioni dei concetti delle classificazioni delle metodologie per la raccolta dei dati un compito su cui l'Eurostat l'Istituto nazionale di statistica sono da tempo impegnati qui solo un breve cenno
Meriterebbe il fatto che si sta verificando in Italia una strana attitudine la quale sembra che degli strumenti che sono indispensabili necessari ma che ha debbono essere anche sufficientemente flessibili e capaci di cogliere le modificazioni del momento vengano stabiliti normativamente per legge
Bisogna fare attenzione a questa tentazione ne sappiamo che molte volte c'è una specie di diciamo idee lega impropria
Verso gli strumenti legislativi che sono indispensabili per affrontare alcune alcuni aspetti dei problemi anche
Delega le delegare a questi anche dei gli aspetti dei problemi che non sono propri che non possono essere tra tra tali attraverso lo strumento legislativo e secondo il nostro avviso
Questo è un caso di in cui bisognerebbe fare attenzione a non spostare la pertinenza scientifica al legislature che de deve leggere delle legiferare sua altri tre
I fabbisogni normativi nazionali sono naturalmente analoghi a quelli espressi in sede comunitaria e i ritardi da colmare sono in quest'anche in questo caso molti
Sia relativamente alle richieste comunitarie sia relativamente le esigenze conoscitive imposte dai programmi e del e dalla legislazione nazionale
Alcune priorità si impongono in modo assolutamente evidente in primo luogo una migliore conoscenza del territorio
Poi la costruzione di sistemi informativi per il monitoraggio dell'ambiente la raccolta di informazioni statistiche sui principali media la raccolta di informazioni statistiche sull'infrastruttura rilevanza ambientale
Insisto inoltre come questa mattina
Si è più volte sottolineato notevoli bis e di sogni di formazione
In questo mio intervento naturalmente di formazioni soprattutto di carattere statistico di metodologia statistica soprattutto laddove si dimostra più complesse difficoltosa la creazione e lo sviluppo
Degli uffici di statistica e delle agenzie regionali per la protezione dell'ambiente
Convinta come sono della complementarità delle funzioni dei nostri due istituti
E della necessità di integrazione dei nostri patrimoni informativi vorrei qui ricordare brevemente le linee essenziali della produzione dell'Istat che riveste interesse ai fini della ricerca ambientale
In primo luogo l'attività censuaria nell'ambito del censimento dell'industria
Ma anche del censimento del patrimonio abitativo e della popolazione sono state rilevate informazioni utili per conoscere il territorio con il censimento del mille novecentonovantuno si sono poste anche le basi
Per un sistema di informazioni sul territorio che trasforma l'unità territoriale minima cioè la secessione di censimento da delimitazione organizzativa della rilevazione a unità minima di analisi
Dei dati raccolti ed è stato messo a punto un archivio geografico
Unico nel suo genere con il quale si possono condurre analisi territoriali molto dettagliate con relativa facilità
Per i prossimi censimenti si stanno progettando alcune innovazioni che riteniamo importanti che potrebbero essere interessanti anche a questo proposito come ad esempio l'introduzione soltanto per fare un piccolo esempio l'introduzione di una nuova sommità statistica
Che era Presanella poi censimento della popolazione che è rappresentato al fabbricato più come unità in cui tutte le abitazioni sono collocate
Ma anche nelle indagini di volta allo studio dei comportamenti e degli stili di vita degli individui delle famiglie i comportamenti e le percezioni nei confronti delle problematiche ambientali sono diventa divenuti ormai un oggetto di specifica attenzione
L'istituto si è poi dedicato allo sviluppo delle di metodologie statistiche standardizzate
Per la rilevazione l'analisi dei dati ambientali al fine di intuitivi individuare le linee guida per il rilevamento elaborazioni e la diffusione dei dati in via ambientali
E al tempo stesso ha promosso e condotto indagini sulle infrastrutture ha rilevanza ambientale
Con molta determinazione l'Istat ha poi dedicato notevoli risorse alla creazione di un sistema di contabilità ambientale in linea con le direttive europee
Con i quali si possono porre le basi per la creazione di sistemi di contabilità satellite
Ci si sta inoltre orientando verso la produzione di informazioni statistiche che abbiano anche dei riferimenti cartografici una scelta questa che fornisce agli operatori locali la disponibilità di strumenti operativi potenti
Anche integrabili con ulteriori informazioni già presenti sul territorio
Nell'ambito di questi obiettivi strategici e in fase avanzata il Progetto dire per la realizzazione di una carta sull'uso e la copertura del suolo secondo specifiche messi a punto da una commissione tecnica della quale anche i lampascioni fa parte
E a accanto e più significativi enti e istituzioni con competenze in campo ambientale e cartografico
Specifiche che sono state anche sottoposte al parere del comitato tecnico dell'intesa Stato-Regioni
La carta sull'uso e la copertura del suolo sarà la base per una di suddivisione del territorio destinato ad uso agroforestale insediamenti che costituiranno a loro volta la base dei prossimi censimenti dell'agricoltura
E consentiranno anche di predisporre disegni Campone franare di tipo A reale necessari per condurre indagini sull'uso del territorio e sulla produzione agraria e forestale
Tale segmentazione per avverrà in modo coerente e questo è un aspetto molto importante del Progetto
Coerente ed integrato con le basi territoriali degli altri censimenti in modo che le sezioni di censimento possano costituire le unità territoriali di riferimento di tutte le informazioni afferenti al territorio
Nell'ambito della contabilità ambientale si svolge un'attività di ricerca ormai consolidata all'interno dell'Istat una terza attività alla quale viene attribuita al momento uno un'importanza prioritaria
I progressi del settore sonoro tutti fortemente inseriti sulle linee di sviluppo definite dagli organismi internazionali alla determinazione delle quali del resto l'Istat a contributo ha contribuito in modo notevole
Le tematiche sulle quali si sta attualmente producendo lo sforzo maggiore sono le stesse indicate nel nella comunicazione
Della commissione al Parlamento europeo e al Consiglio d'Europa di cui si faceva cenno in precedenza
In particolare nell'ambito di un programma congiunto avviato con il ministero dell'Ambiente viene data
Priorità all'implementazione del serie ai primi studi per avviare lo sviluppo di un sistema di indicatori di pressione ambientale per settore
Sono Allo studio inoltre la costruzione di un sistema integrato di conti economici e indicatori ambientali secondo il modello una Medea adottato a livello europeo e alla definizione di metodi per la valutazione monetaria del danno ambientale
Io sono certa che anche grazie a nuovi accordi di cooperazione che legano l'Istituto nazionale di statistica e Lampard e al rafforzamento della rete territoriale dell'Agenzia la sfida conoscitiva che l'ambiente
I suoi problemi pongono oggi al Paese all'Europa saranno corrisposti al meglio
Non possiamo certo sottovalutare le difficoltà che stanno davanti a noi difficoltà metodologiche organizzative normative ma il lavoro comune la complementarità dei nostri compiti e dei nostri programmi di attività
A mio avviso a nostro avviso ad avviso dell'Istat rappresentano una buona garanzia per la riuscita in questa impresa grazie
Intanto nel credito nel credito
Il portare a questa
Conferenza il saluto
Franco Bassanini di Paolo Costa di Luigi Berlinguer e di Carla Rocchi
Che ci hanno inviato messaggi non retorici
E che ci augurano buon lavoro
Io credo che
Pena fosse stato bisogno la sessione di stamani e dato con reso con estrema chiarezza di idee
Che la sfida dello sviluppo sostenibile
Da cultura elitaria e marginale
Viene compreso ormai anche in questo Paese
Come la più grande sfida di sviluppo che abbiamo di fronte a noi nell'ottica dell'integrazione europea
La sfida dello sviluppo sostenibile è diventata e cultura diffusa e dunque sta divenendo a tutti gli effetti norma comportamento è norma
è passato del tempo non tantissimo ma dieci anni circa da quando la God of Harlem Brundtland coordinando il gruppo di lavoro Fini unite sul tema il nostro futuro comune
Diede la definizione di sviluppo sostenibile
Tema sul quale
Ancora oggi si riflette a lungo sostenibile lo sviluppo in base al quale le generazioni che verranno dopo di noi
Potranno avere pari opportunità di accesso alle risorse rispetto a quelle che noi abbiamo avuto venendo su questo piano
Il quinto programma d'azione in materia ambientale dell'Unione europea si chiama verso la sostenibilità
Questo Paese
Ha un percorso piuttosto lungo
Ancora da fare
Per entrare in sintonia vera
Con il nord del mondo ma anche con realtà di eccellenza nel sud del mondo
E cito una per tutte la realtà di codici per la capitale del Paraná non a caso l'Aspen Institute
L'anno scorso ha voluto a Cudicini batte nel seminario internazionale su ambiente ed economia vi sono molti luoghi nel mondo anche in aree che riteniamo tendenzialmente di non
Le diciotto sviluppo
Che hanno molto da dirci come dobbiamo correre molto in questo Paese
C'è ancora chi tende a disperdersi in dibattiti tipicamente italiota di tipo nominalistico ma va bene sostenibile non sostenibile non va bene fosse compatibile però compatibile non è sufficiente
E noi invece dobbiamo assolutamente fare
E il tema di Bonucci alla Chiesa e ci dividiamo interrogandoci su chi si debba chiamare per primo e la casa continua a bruciare il tema
Ripeto corrucciata e mi pare che dall'intervento del ministro il senatore Giovanelli dal contributo
Certamente non formale che ha dato Domingos imene subentrante a questa conferenza si sia capitoli poiché in qualche modo da volgarissimo chimico
Moriero far
Ritengo assolutamente doveroso da parte mia ricordare aprendo questo contributo a questa conferenza
Una serie di persone di questo paese che hanno dato molto per far diventare da Marcinelle
Diffusa la cultura e lo sviluppo sostenibile
Buon lavoro acconti ad Antonio Cederna
Va a cercarlo Pinker a Umberto Bianchi direttore sulla cimice industriale diceva
è uno degli uomini più impotente nel campo
Dell'apertura verso l'ambiente delle scienze chimiche acqua Von Berger biochimico di Palermo che per primo in Europa comincio a parlare riciclaggio delle plastiche
Giulio Maccacaro che ha introdotto in questo Paese la cultura De Luca biometria della Epidemiologia
Lei programmi di anta c'è di
Fare anche memorie dunque cercare di costruire
La Biblioteca Nazionale dell'ambiente come servizio ma di avviare una serie di divenne che dalle Lectures alle borse di studio
Alla raccolta dei materiali cartacei dei fondi di queste persone che come molti di noi tutti noi hanno avuto grande passione grande curiosità alla conoscenza
Mettere insieme queste cose sedimentatore dare vignetta
Ad una memoria che è un valore di questo Paese
Per quanto concerne di nuovo il tema ambiente sviluppo
Non capiremmo assolutamente niente di quello che sta accadendo se non citassimo
Il fatto che nella versione
Amsterdam dei trattati fondativi dell'Unione
Agli articoli due sei e centotrenta R per la prima volta
E sto parlando dei trattati fondativi dell'Unione Europea
Di quello che una volta chiamavamo la comunità europea il valore ambiente assurge valore
Totalmente paritetico con il
Valori fondativi basici
Attinenti il sistema economico sistemarla rappresentanza democratica la libera circolazione delle merci la libera circolazione delle persone le istituzioni democrazia rappresentativa sta scritto adesso nei trattati fondativi che l'ambiente ha pari dignità rispetto a queste valenze scompare dalla normativa comunitaria
Quell'acronimo che c'eravamo abituati a vedere in ogni definizione il né
Le notti intere in Texas il costo tutto il possibile per l'ambiente purché non eccessivamente costoso è scomparso
Per l'Unione europea e non sto parlando di una lobby eversiva o di pericolosi rivoluzionari che provengono dal Sampras per l'Unione europea per il Parlamento europeo per gli organi della commissione europea
L'ambiente oggi appare dignità al limite dell'entrare in conflitto con i valori addirittura c'erano quelli classici o che vanno abituati ripeto della libera concorrenza libera circolazione delle merci ribadisco l'azione del persone
è un passaggio potente
Così come potentissimo quello che sta accadendo negli Stati Uniti sul piano di una di un cambiamento drastico di punti di vista e di approcci
E noi
Dobbiamo sapere che
Questo questo cambiamento ha riflessi ma immediati
Come applichiamo in questo Paese il principio chiamiamolo precauzionale il precoce una vetrina se il Polo
Come applichiamo in questo Paese il tema del responsabilità estesa della estenderla gli addebiti quindi i concetti correnti del divenire della normativa comunitaria che altro non è
Che una normativa che fa da contorno ad un grande scontro competizione sui mercati globali le dobbiamo
Al prenderci come stiamo facendo come voi state facendo come stanno facendo in
Amici e colleghi direttori delle arpe loro collaboratori giorno dopo giorno ci dobbiamo
Nuove leve dobbiamo impegnarci sapendo che l'oggetto dello scontro e questo non è più un tema settoriale non è più un tema disciplinare ciocche in gioco oggi
Per l'appunto una nozione di sviluppo che va sotto il nome di sostenibile e
Verso il quale si devono integrare d'orientare le poliziotte dunque la qualità ambientale conversatore di competizione è stato ricordato allungo stamani quale sia
Il ruolo sia amata da da da Domingo che Meneses sia da Marco Frey
Marco è andato via ma
Ci tengo ora che si sappia che
L'eccellente idea che ha avuto Mario Signorino di commissionare a Marco Ferreri Edoardo Croci uno studio strategico sulla sul sistema agenziale ha trovato corrispondenza nel fatto che la commissione il consiglio d'amministrazione dell'Anpa nella sua ultima seduta approvato quel documento l'ha fatto proprio
E lo ha dato al direttore generale come base di pianificazione triennale perché adesso siamo pronti a partire con un piano triennale che il direttore sta iniziando a redigere che sarà pronto tempi brevissimi
Ma sei
Domingo che me ne sanno lungamente spiegato
Cosa stiamo facendo le agenzie nel mondo
Forniscono informazione tempestiva ed affidabile decisori alle istituzioni alle imprese cittadine dispongono perciò di reti avanzate
Di rilevamento e controllo dei parametri ambientali aggiornano e selezione e misurano gli indicatori specifici di sostenibilità
Aggiorno nuova normativa tecnica applicativa delle leggi favoriscono la prevenzione e la diffusione della migliore informazione disponibile e conseguentemente della migliore tecnologia disponibile
Noi non ci siamo evidentemente a questo punto però dobbiamo arrivarci
Noi facciamo i conti con una realtà
Di ritardi strutturali
Che hanno Viterbo una parte motivazioni storiche profonde noi abbiamo una cultura giuridica prevalente
Che fatta
Che ci ha portato ad avere produzioni normative stratificate le une sulle altre
Ci sono voluti anni e anni perché si arrivasse si sta arrivando ai testi unici che ripuliscono dal passato che abroghino leggi del passato che tolgano di mezzo conflitti di conflitti o sovrapposizione
Noi siamo messi
In una maniera impresentabile in Europa sul piano delle normative tecniche applicative a sfondo una porta aperta con ognuno di voi me lo insegnate voi che così
Voi sapete benissimo che nel resto d'Europa e del mondo si fanno leggi di pochi articoli e si producono manuali di normative tecniche applicative che sia giorno su base annuale o al massimo biennale
Così abbiamo in mente da chi all'urto tedesca tutti abbiamo in mente i manuali è stiano americani sulle migliori tecnologie disponibili e così via discorrendo
Abbiamo un ritardo strutturale nel
Recepimento di direttive anche se stiamo per fortuna accelerando abbiamo un procedimento amministrativo che ora con lo sforzo che sta dietro il nome di decreto Bassanini si sta cercando di portare a ragione volesse la celerità
Io devo dire abbiamo anche un tema che inerisce le strategie di ricerca e sviluppo la capacità del sistema di ricerca ma su questo tornerò dopo spesso operiamo in modo carente frammentato
Siamo noti nel mondo per radere presenze saltuarie casuali episodi che senza ritorno all'amministrazione nelle sedi internazionali
Solo laddove abbiamo un ambasciatore forte
Il rappresentante di turno italiano è costretto a fare l'operazione di reporting all'amministrazione personalmente e gli elementi perché le rendo merito
Ho avuto la fortuna di lavorare con Luigi Fontana giusti Codella presentate cromatico per mai di questo Paese all'OCSE
E cosa e con l'ambasciatore Fulci alle Nazioni Unite gli ambasciatori che
Ogni sera alle sei ci aspettavano per sapere cos'era accaduto e relazionare
Ma il mille altre occasioni se non era l'uomo della nostra diplomazia che notoriamente un eccellente diplomazia a stimolare questo
E a praticamente inutile il lavoro fatto e dunque c'è un tema che di correzione su questo versante di una presenza autorevole e continuativa di questo Paese nelle sedi internazionali e poi c'è il nodo che in maniera così
Calorosa sia libri CD Giovanni Damiani autoproclamatosi uomo del Sud ha voluto riproporre quello dello sviluppo duale di questo Paese che il sistema delle ARPA evidenzia riflettendo lo pienamente
Mentre noi stiamo facendo i conti con questi ritardi e mentre il mondo corre
Verso quelle funzioni agenziali ci sono state descritte che richiamavo c'è una specificità di questo Paese che ci ostacola non poco rispetto al processo di integrazione europea
Ed è che
L'aggressione all'ambiente nella scarsità di controlli tipica di questo Paese sta diventando un grande business per la criminalità organizzata
E le emergenze ambientali frenano l'economia
L'assessore Minguzzi così come l'amico Presidente Distaso della Regione Puglia sanno cosa ha significato per il turismo pugliese
Il fatto di avere la Regione commissariate in emergenza sia sulle acque che sui rifiuti di aver dovuto rispondere ai tour operator sta in mezzo mondo
Nel giugno dell'anno scorso che chiedevano come siete sui sui parametri di qualità ambientale a dovere spiegare che erano in emergenza ha perso il quaranta per cento mediamente rispetto agli anni precedenti di presenze turistiche la Puglia e dunque l'emergenza ambientale l'emergenza ecomafie osa sono temi che fanno da ostacolo ai processi di integrazione che suscitano perplessità nei nostri interlocutori
Bene io credo che noi arpa noi Anpa gli uomini che di professione fanno
Quelli che si occupano d'ambiente a livello delle istituzioni in questo Paese per centro ai livelli locali
Vogliamo essere protagonisti di questa parte importantissima del processo di integrazione europea per dirla banalmente in Europa se è vero quello che ho detto prima ed è vero
Di che cos'è l'ambiente agli articoli due sei e centotrenta R dei trattati versione Amsterdam
è altrettanto vero che in Europa si va sì con Bankitalia ma certamente ci si deve andare avendo un'agenzia e un sistema di agenzie che siano in grado di dialogare autorevolmente con tutti gli interlocutori
Dei paesi membri e comunque con chi si occupa di queste cose nei
Paesi anche con i quali competiamo e dunque va valorizzata certamente la grande intuizione del sistema agenziale
Per quello che ci riguarda e ho finito Giovanni Damiani detto
E ha detto prima di lui il ministro Ronchi
Con il dodici di gennaio di quest'anno si è completato il percorso che la legge prevede
Per tentare di mettere a regime Amtrak
Registi tutti Statuto Regolamento mancava le direttive le direttive sono arrivate
Mi rendo conto perfettamente di quanto il precedente Consiglio e il direttore dal momento in cui è arrivato abbiano dovuto far fronte a difficoltà di ogni tipo perché non era completato il percorso adesso
Assieme agli amici Bulgarelli e D'Onofrio a noi compete assieme al direttore la struttura di i entro tempi ristrettissimi farla l'agenzia
Farla significa darle autonomia amministrativa Ampa non ha autonomia amministrativa Anpa non ha gli strumenti per farsi bilancio gli stipendi
Farla vuol dire mettere in piedi meccanismi di controllo di pianificazione veri sulla a partire dal Budget
Significa disegnato l'organigramma cinquecentottantacinque persone decidano dove stanno cinquecentottantacinque persone commessi collocano tra il centro
E la Rete dei centri tematici nazionali di intesa col sistema delle agenzie regionali
Abbiamo i compiti pronti pronti pronti nel senso che il ministro ci ha aggiornato le direttive
Dice che dobbiamo fare a novanta giorni decreti attuativi del Ronchi
No no novanta giorni ma poco di più i decreti attivate Kreator la normazione secondaria decretazione secondaria inerenti il decreto legislativo duecentotrenta
C'è da mettere in ordine ed è stato richiamato da più parti al sistema degli standards dei delle unità e delle misure ambientali in questo Paese
Non voglio citare ASP
A sproposito a sproposito la sigla
National di uno standard da ne abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno per definizione
C'è un tema dunque c'è un tema sistema informativo sul quale tornerò un attimo mentre chiudo
Su questo noi investiremo Ampa nel regime precedente era costretta ad essere grande generatrice di avanzi di amministrazione
Di residuo passivo potenziale o attuale sto parlando di molte decine di miliardi che intendiamo assieme alle ARPA gestire di investire di corsa sulle priorità
Se capisco qualcosa la priorità uno
Assolutamente uno e il sistema informativo e il sistema nervoso che deve sottendere la presa di decisioni in materia di politica in questo Paese di politica attinenti l'ambiente
E questo faremo ci impegneremo d'accordo col ministero con la direzione generale competente sul rapporto per lo stato dell'ambiente
Come diceva Damiani io rette con l'Europa a Rete sul territorio pronti a far fronte come ci ha chiesto la commissione Scalia
Alle grosse emergenze che vengono dal Mezzogiorno dalla Campania dalla Calabria
Dobbiamo essere in grado con la linea verde Ampa ARPA e in connessione con gli altri organi dello Stato di a vere
Un recapito c'era otto e ventiquattro ore su ventiquattro sette giorni su sette per chiunque voglia segnalare problemi deve esserci questo tipo di riferimento e abbiamo deliberato di istituirlo
Vogliamo che sia
Validato fortemente
Sul piano scientifico ogni passaggio che portiamo avanti
Se quindi l'amico professor liberatori
Che ringrazio per la sua presenza parlerà seguito
Abbiamo deliberato nell'ultimo Coscioni frazione di istituire finalmente il comitato scientifico l'agenzia
Comitato scientifico che rappresenti cinque tematismi
L'area delle grande delle scienze e tecnologie ambientali l'area della cultura giuridica l'aria della cultura economico su sociologico statistica
Avremo
Ad esempio per dare più corpo ancora la collaborazione con Istat il presidente della sezione statistica ambientare la Società italiana di statistica
L'area territoriale e l'area igienico-sanitarie
Voglio evidenziare quest'ultimo aspetto nel senso che tutti conosciamo come è venuto fuori la legge istitutiva dell'ARPA delle rotta sappiamo di questi conflitti latenti o evidenti
Io credo che vadano superati tutti in tal senso sono i rapporti presi col col ministro della sanitari col direttore generale della prevenzione
Alla sanità medesima con l'Istituto superiore di sanità sarebbe veramente demenziale
Che con un territorio amplissimo da conquistare che il tematismo sviluppo sostenibile per questo Paese cominciassimo a fare degli Orchi Cellini e per di più anche a farci la guerra su queste cose
Dico Igiene e Sanità perché nel mondo
Laddove i sistemi informativi esistano il sistema politico si è alimentato ma anche il pubblico il generale pubblico siano alimentati con informazioni credibili ci sia un rapporto forte col sistema delle imprese
Nel mondo dove le cose funzionano già oggi la frontiera è oggettivamente assolutamente ambiente salute a Copenaghen il tema su cui si lavora giorno e notte i temi sono tre
All'agenzia europea dell'ambiente e sono origine destinazione destino origine circolazione destino pecche nel caso l'ha già detto stamattina Domingo ci Meneses
I giretti bisogna Actors
Meccanismi che dice funzionano a livello genetico e gli organismi geneticamente manipolati tutti e tre visti sul versante dell'ambiente e visti sul versante che dall'ambiente riporta all'effetto anche sanitario diretto e dunque assolutamente necessario che ci attrezziamo anche culturalmente e scientificamente prendere questo problematica valorizzando competenze che abbiamo e anche esperienze storicamente consolidate che sono andate dentro anche nelle strutture della nuova sanità pubblica i temi la medicina del lavoro e così via discorrendo
Detto questo per quello che ci concerne noi lavoreremo giorno e notte per mettere i piedi queste cose sul sistema informativo e assolutamente necessario ripetete investiamo assieme alle Arpa d'intesa con l'Istat Unioncamere le organizzazioni imprenditoriali
Concludo su
Educazione formazione informazione del tutto evidente
Che accettare assieme al sistema industriale di intesa con le gli Ascola sette istituzionale più ampio di questo Paese la sullo sviluppo sostenibile significa mettere in piedi un percorso che deve essere supportato
Enormemente sul piano della formazione informazione educazione
Credo che accoglieremo di corsa
La proposta di Federchimica a nome di Confindustria illustrata stamani dal direttore generale Venturini
Credo che
E sarebbe stato qui acclarato se non ci fossero di polveri comunicazione di fisica
Dalla senatrice Carla Rocchi sottosegretario Pubblica istruzione
Ragioneremo anche col sistema scolastico dei primi livelli di scolarità
Alle imprese
Al sistema delle imprese col sistema dell'impresa
Stiamo dando vita alla Consulta era previsto dal regolamento la Consulta verità produttive
Confindustria Confapi CNA Confartigianato
Le organizzazioni agricole per avere un dialogo continuo così come avremo la commissione consultiva del terzo settore peraltro prevista dalla legge istitutiva col volontariato all'associazionismo consisteva dell'impresa il tema e quello della frontiera attuale
Europea in Europa non si parla più chiaramente di assetti settoriali di singole matrici ambientali oggi il tema delle politiche ambientali europee a integrazione ambiente su Energia e Ambiente su trasporti ambiente su agricoltura ambiente su produzione industriale ambiente sul turismo
Tutto detto sotto il nome turismo sostenibile produzione industriale sostenibile e così via discorrendo
Ed è lì che dobbiamo ed io credo c'è da fare una
Un lavoro fortissimo
Smettendola di avere vecchi attitudini al sospetto smettano di sta nella logica di fare leggi severissime che poi nessuno applica e così favoriamo l'industria e se la meno competitiva possibile perché tanto sa di non dover cover la sfida
Capiamo una volta per tutte che sistema Germania a all'irregolare i mercati mentre nel mondo si abbattono le barriere con i nuovi Gatta alla circolazione delle merci la Germania dandosi la più stringente normativa ambientale
Arriva in volata l'accesso al suo mercato e migliaia di imprese piccole medie grandi questo Paese l'han pagato solo latte sulla loro pelle
Una buona normativa credibile ben controllata e un dialogo costante e fattore di sviluppo del resto sono cose che rallenta lo sviluppo fan perdere occupazione tutto quello che ne consegue
E dobbiamo lavorare con le istituzioni che ringraziamo di aver voluto domani essere presenti massicciamente regioni le province le aree metropolitane i comuni il tema Agenda ventuno è stato posto con forza stamani
E lo devo assolutamente riprendere Claudio del Lungo nel suo intervento ha posto questo tema
In Germania l'ottantatré ottantaquattro per cento degli enti locali all'agenda per il ventunesimo secolo in Olanda siamo quasi al cento per cento in questo Paese sfatti e saldi Firenze Milano che era partita Venezia
Genova Torino forse abbiamo finito
Di parlare di agende per il ventunesimo secolo e l'Agenda del ventunesimo secolo non è il libro dei sogni o il contentino quei matti pericolosi degli ecologisti
è un processo di crescita come prevede la Carta di ONLUS che dal manuale per l'Agenda del ventunesimo secolo è un processo di crescita di una comunità delle sue imprese
Di crescita su condivisione di obiettivi e di tempi e di modi per perseguire le modalità per lo sviluppo sostenibile dobbiamo farlo
Fino alla ricerca ci aspetta lo sforzo grande restiamo lontani dalle dagli occhi Cervi lavoriamo moltissimo per sinergie cooperazione sapendo che questo è nell'interesse del Paese grazie
Io ringrazio molto degli assessori regionali presenti che hanno voluto onorarci stamani e che hanno attribuito a Nicolò Alonzo assessore all'ambiente alla Regione Liguria il compito di rappresentare le loro posizioni assonanza
Grazie presidente ma più che rappresentare le posizioni delle regioni sono alcune brevi considerazione
Tenuto conto del lavoro importante
E anche abbastanza pesante che c'è già sviluppato una giornata odierna e che ancora ci sarà domani
Indubbiamente la partecipazione a questa seconda conferenza una partecipazione con più spirito costruttivo più concreta
Non è passato molto tempo dalla prima però in questa già la ricchezza dei contenuti stessi dalla discussione del materiali del lavoro svolto ma anche dalla stessa evoluzione che era Arpa hanno avuto nel nostro Paese marcano che comincia ad affermarsi
La realizzazione delle delle ARPA e passi in avanti sono stati compiuti anche se ancora molta strada come si è evidenziata anche dagli interventi ancora da compiere
C'è un compito abbastanza difficile dobbiamo operare
In una situazione ancora complessa la voglio dire non perché ancora tutte le ARPA non sono state costituite ma perché anche dove ci sono noi dobbiamo cercare di fare uno sforzo per non apparire a rampa e questioni ambientali parlo anche degli assessori all'ambiente come un elemento fastidiosa nella discussione nel dibattito che si sviluppa in molti casi ancora invalso all'opinione che le questioni ambientali sono una remora lo sviluppo sono un elemento di fastidio sono un laccio sono un lacciuolo che in qualche caso si sgomita per cercare di
Disposta da qualche altra parte
Noi dobbiamo pertanto sapere questo per le queste cose e abbiamo bisogno di costruire proprio con le ARPA un sistema di agenzia ora ci sono delle l'abbiamo fatto dei salti di qualità notevoli però vorrei fare un'affermazione ma non essere essere inteso nel modo giusto non ci servono fiore all'occhiello
Una rondine come si vede anche dalla giornata attuale non fa non fa primavera
Noi inseriamo un nuovo soggetto per il governo dall'ambiente o meglio uno col soggetto che deve avere capacità di erogare servizi per il governo dall'ambiente
Cioè un soggetto pubblico perché in questo caso noi introduciamo gli elementi di garanzia che sono assolutamente necessari che eroga servizi anche all'utenza all'utenza più vari
Si è detto stamattina dalle funzioni caratterizzante lo voglio riprendere supporto tecnico scientifica gli enti pubblici questa questione vale per l'ampia può e vale per l'ARPA c'è stato anche un po'di nominalismo su questa questione a me non appassiona molto io credo che c'è un problema di crescita e di qualità
Io credo che se le ARPA e Lampard crescono e migliorano la loro qualità di intervento il supporto si eleva anche se rimane la terminologia supporto non preoccupiamoci verrà utilizzato verrà gestito verrà governato dagli enti pubblici in relazione anche alla qualità che queste strutture potrà navigare e qui il compito non è certamente facile né sappiamo che viviamo in una situazione dove le risorse sono scarse dove i problemi sono compresse notevoli ma in questa direzione andiamo così come altra funzione caratterizzante è la gestione dell'informazione
Guardate l'informazione si può morire io ho sentito l'elenco dall'Istat è questo
Avevo quasi un patema d'animo su quella sequenza interessantissima di questioni che dimostrano che non sono le informazioni che ci mancano forse in questo nostro Paese abbiamo bisogno di gestire nel modo giusto di mettere in Rete di renderle comprensibili
Perché vedete le deve utilizzare di fare diventare di dominio pubblico
Ma di renderle leggibili di saperne cogliere l'essenza e gli obiettivi per cui noi abbiamo bisogno di quell'informazione che cosa ci serve quell'informazione come la possiamo come la possiamo usare
Altri importante funzione sono certamente l'educazione e la formazione la di la ricerca la diffusione di tecnologie ambientali e qui abbiamo un campo vastissimo proprio anche in relazione alle al al decreti Bassanini e alla competenze che arriveranno in capo agli enti locali in modo particolare sull'autorizzazione
Per gli insediamenti produttivi
I compiti c'è certamente compiti di controllo alla l'ARPA nascono per questo motivo devono controllare in una maniera più appropriata più giusta più più validata
Devono però anche a b hanno anche però compiti che attengono gli obiettivi della pianificazione dei programmi regionali da un lato ma anche i programmi e i piani degli interventi delle province e qui richiamo una questione che
Forse abbiamo sottovalutiamo ancora abbastanza forse un po'troppo il ruolo che le Province devono avere in relazione alleare appare i dipartimenti provinciali apro perché così si strutturano le le Arpanet nei territori regionali sono alle dirette dipendenze alle dipendenze funzionali delle Province con le Province occorre fare uno sviluppare una ragionamento più concreto più compiuto proprio per trasferire da quello che è passato
Alle ARPA dalla sanità perché di questo prevalentemente si tratta quando parliamo di ARPA a quel poco che ci proviene dalle Province
Che deve viceversa essere arricchito
Perché come le Province si costruiscono i piani e i programmi di intervento ambientale e qui l'elemento di novità che caratterizza anche l'evoluzione del metodo di lavoro del lavoro delle ARPA delle ARPA provinciali
Una forte integrazione delle politica ambientale Mona consapevolezza appunto delle forze e delle risorse
Io credo che qui ogni ARPA può può Possa caratterizzarsi rispetto alla sensibilità dei propri territori cioè quando parliamo di un modello che vogliamo mettere in in Rete A Rete io credo che noi dobbiamo cercare di
Vedere anche un po'attraverso le realizzazione le sensibilità che a livello di singola realtà territoriale Lehár persona chiamata a sviluppare sono chiamati accogliere come elemento predetta
Come questo può entrare ariete e come questo può diventare sinergico rispetto anche alla relazione che le ARPA possono avere tra di loro e la relazione che ci potrà essere e che ci dovrà essere tra le ARPA è l'Anpa
Non pensa ad un sistema di concorrenza
Penso a risorse scarse a capacità di intervenire in diversi settori comune e integrazioni con sussidiarietà ma se si dà retta nel merito delle competenze e dei piani che verranno ad essere ad essere sviluppati
I decreti Bassanini che sono che stanno per uscire
Anche alla luce del lavoro che si sta sviluppando in queste che si è sviluppata in queste settimane credo che comporteranno degli elementi di novità piuttosto interessanti in direzione della gestione ambientale così come Dio a molti altri molte altre questioni e credo che qui avremo un terreno molto vasto all'interno del quale il ruolo delle delle ARPA potrà svilupparsi pienamente
Anche se in qualche caso potrà non essere precisamente definite le questioni alcuna sede di questioni ma io credo che qui ci possiamo possiamo lavorare ci possiamo introdurre all'interno
Di un lavoro piuttosto concreto che nell'ambito appunto
Delle dei decreti che verrà non essere sviluppati mi sembra che si siano elementi interessanti su cui muoversi
Novi Ligure abbiamo sviluppato un lavoro non facile inutile nasconderselo perché è giusto esaltare le cose fatte mi sembra anche comprensibile opportuno con ognuno mette in evidenza e migliori anche nel modo che mo'le espone le cose che ha realizzato però in una situazione non certamente facce laviamo trasferito il sistema informativo ambientale alla rappare con una forte integrazione consisteva in tema Inter informativo regionale col Centro regionale di educazione ambientale abbiamo trasferito ingestione e improprietà l'osservazione dei corpi idrici anche in relazione all'applicazione della legge Galli un ruolo forte pensiamo devolvere l'ARPA per quanto riguarda la balneazione
Funzioni per la centosettantacinque le aziende a rischio un progetto interessante con la Comunità europea o sulle col vero un'intesa significative importante con la Confindustria ligure per un protocollo e mass al quale ha sì grato questo protocollo anche l'istituto e nazionale assistenza lavoratori lineari cioè pensiamo che in questa direzione ci possa essere un elemento di assoluta novità anche nelle modo di concepire i controlli ambientali attraverso i protocolli di gestione Emas la disponibilità inaspettata ma molto interessante dataci da Alinari ci sembra che si apre un terreno molto importante che può permettere un vero salto di qualità al ruolo alle funzioni della della dell'Arpa per la gestione ambientale
Ci sono non ce lo possiamo nascondere finisco problemi
Ancora non risolti pesanti nella possibilità di sviluppo della nostra attività che riguardano i rapporti con il personale i problemi dalla contrattazione dalla contrattazione aziendale
Quando non esiste spazi di contrattazione del lavoratore all'interno di un'azienda guardate c'è un impoverimento generale questa cosa dobbiamo esserne consapevoli e dobbiamo decidere velocemente
Mi sembra che alcune indicazioni siano state ma bisogna aprire spazi di contrattazione
Per i lavoratori se vogliamo migliorare
Questo sistema che stiamo realizzando ci sono problemi ancora non risolti di risorse finanzia finanziarie abbiamo questioni delicate
Che entro quest'anno dovremmo risolve per quanto riguarda i laboratori la capacità di certificare cioè abbiamo ancora una massa di problemi
Che credo ci debbano convincere che la strada da compiere ancora molta ma quella che abbiamo svolto e certamente importante il contributo che daremo anche da queste giornate che darete da queste giornate
Potranno anche mettere meglio a fuoco questioni di strategia ma anche questioni di gestione questioni che abbiamo di fronte nell'immediatezza e nel governo di ogni giorno che ci potranno permettere io credo di fare un'ulteriore passi in avanti e arrivare magari alla terza conferenza con
Un risultato che dimostri che chiarisca e definisca un ruolo preciso dell'ARPA al nel governo dall'ambiente in tutto il territorio nazionale e vi ringrazio
Grazie all'Assessore Alonso
Francesco Ferrante mentre Francesco Ferrante del servizio desidero di potervi saluti gli auguri la giustificazione del senso di Fabio Canapa sentano Fernanda Guido che è stato trattenuto a Roma dalla negoziazione col Governo in corso nel corso della quale ci ha parlato in lo stesso ministro stamane dottor Ferrante
Sì io diciamo per alleggerire un po'se volete vorrei sintetizzare la affida allo sviluppo sostenibile mi parlava Ganapini prima
Non è vera
Rubando una battuta un compito di grande dovendo vorremmo da dovremmo cambiare quella cultura ancora dominante che ci fa dire
Ma perché mi devo preoccupare dei posteri che hanno fatto per mai posto
Se cambiamo Quercia forse abbiamo fatto un primo passo io dico ancora dominante
Se posto chiosare un po'quello che diceva il presidente rampa mi sembra ancora troppo venata di ottimismo la sua analisi della situazione a me sembra che
A oggi abbiamo una situazione in cui invece le condizioni al contorno e con i sogni e la politica per intenderci non sono così favorevoli
Le faccio un esempio che riguarda la questione energetica
Si è parlato oggi dei poco poco fa le Agende ventuno locali accentua locali sono utilissime anche dal punto di vista il risparmio energetico
Città a livello locale
Ma in questo Paese chi sta facendo la politica energetica di questo Paese è realtà un sola istituzione che l'Authority getti ai gas
Ti ha fatto alcune mirabili incentive mi avvio di come ironica la mia parte come per esempio quella di unificare
La quote di rimborso del dall'ENEL asse ad non più diversificando
A seconda che si usi metano olio combustibile prima era diverso di usare un combustibile meno inquinante aveva più soldi quindi qualche neo incentivo Lea unificate
Risulta versato nell'ultimo mese parlo solo l'ultimo mese questo mese si è consumato il settantadue per cento in più biondo combustibile atti Z ad alto tenore di zolfo è in compenso alcuni milioni di metri cubi di metano in meno
Come questo
Sia conciliabile con poi gli impegni politici che il governo prende in sede nazionale è in sede internazionale a Kyoto
Sulle contenimenti emissioni Gasti Serra è francamente incomprensibile allora questa questa situazione di quadro appunto non è diciamo così positiva credo che però
Qualche passo in avanti ci faccia Egg la sfida che il sistema Amparo apparteniamo così ha di fronte è una sfida che io voglio dirlo chiaramente da associazione ambientalista d'ambiente liscia rassegna deve riguardare tutti se si perdesse questa sfida al contrario che in altri casi noi come ai cittadini come rappresentanti cittadini di interessi diffusi non potremmo tirarci fuori saremo sconfitti anche noi questa è un'occasione imperdibile per far funzionare meglio le cose
Walter Ganapini diceva prima che finalmente si è concluso un percorso amministrativo importante col dodici gennaio ci sono due nuovi vertici anche Lampard
Che provengono la nostra cultura quindi non ci possiamo strumento di fuori dal da questa scommessa la cosa bisogna fare
Cerco di andare a pigramente
Su tre punti uno che mi sembra scontato ma che va ribadito il fatto che si deve completare il sistema le quelle regioni dove l'Arpa non c'è devono essere diciamo al più presto dotate dell'Agenzia regionale e da questo punto di vista il ruolo che può svolgere il ministero ma anche la società l'agenzia nazionale è importantissimo ruolo di impulso
Importante che non deve diciamo mascherarsi dietro il problema commissariamo meno perché non è il problema di commissariare nel non non si risolve così oggi Ronchi l'ha detto in maniera molto chiara
Non lo condividiamo bisogna farle funzionare bisogna dare l'impulso alle Regioni trovare gli strumenti e le persone adatte per farlo funzionare
Uno due la parola chiave secondo me è innovazione questo sistema deve scommettere sull'innovazione innovazioni in tutti i sensi innovazione né metodi nei metodi di lavoro che si dà innovazione nel negli standard che deve andare a a cambiare a modificare vi faccio un esempio questi all'inquinamento dell'aria che alla cena sa anche il ministro stamane da un po'di tempo nelle nostre città non si superano più i limiti stabiliti per legge delle dei parametri che appunto sta degli genere dell'impianto prospettico non si sono più misurati da chiunque dalle centraline come dire ufficiali ma anche da noi di Legambiente che siamo mal fidati
Lo misuriamo a prescindere non li superiamo più neanche noi
Questo però diciamo urta non solo con la percezione cognome diritti che ognuno di noi ha dell'inquinamento urbano ma anche con quei dati un po'più scientifico la percezione olfattiva
Che abbiamo da quei pochi studi epidemiologici che mettono in relazione l'impianto opposta ricordate il Coni danni alla salute continua a dirci che c'è un problema grave ed è questo un tris allora ti qual è il problema problema è che evidentemente alcuni miglioramenti tecnologici sono stati perché è inutile negarlo dal punto di vista dei motori appunti se le benzine che sono sicuramente migliori qualche anno fa
Fanno sì che quei parametri a cui noi siamo abituati a D'Alessio due di alcuni anni fa al al monossido di carbonio sono oggi parametri non dico datati in ma che a cui bisogna aggiungere qualcos'altro
Lo sci lo diceva Ganapini prima io credo che l'Ampa debba essere proprio quel luogo dove si studia e si capisce quali sono i parametri quali metodi penalizzarli e come diciamo standardizzare da corso a livello nazionale
E tutto questo dico una cosa banale in questa sede di Sassari due altre volte non può essere fatto se non il relazione stretta condiviso col sistema Europa non può esserci diciamo un un un passaggio solo nazionale l'ambientalismo non solo Paese non si può fare
Ancora ecco e chiudo con questo che però credo che sia piuttosto importante
Ne il sistema di controllo in questo Paese deve fare uno sforzo straordinario nei confronti del se la fiducia
Questo è un Paese che non si fida
Sistema Ampa ARPA deve deve avere un po'diciamo un un rapporto di fiducia con le istituzioni con cui nel rapporto cioè il ministero le regioni i ministeri scusate
I ministeri perché non è soltanto un servizio del mi sei l'ambiente adesso in servizio per il Governo è così anche a livello regionale ma un problema di fiducia nei confronti dei cittadini
I cittadini di questo Paese non si fidano nel sistema di controllo non si fidano dei controlli ufficiali questo un problema gravissimo minorenni questi convegni Walter Ganapini diceva per fortuna siamo una situazione diversa di quando dieci anni fa con la Goletta Verde a Legambiente doveva fare l'analisi perché le USL non le facevano le varie balneazione vero però questo è un Paese in cui ancora oggi
Alla Goletta Verde di Legambiente si crede di più
Che ai parametri accoltellò insomma io io potrei anche essere contento diciamo per fossero delle pensare non lo sono
Non mi va bene sin quando non abbiamo usi sei contro istruzione Ali cui il cittadino si sente di sesso e tutelato non si va avanti
Su qualsiasi argomento
Faccio soltanto un esempio per capirci la questione del della termocombustione dimensionamento dei rifiuti no fin quando si continua non non si crederà che si possono bruciare rifiuti senza senza avvelenare
Il mondo ma fin quando questo non sarà detto da qualcuno cui la credibilità non è più messo in dubbio lo questo Paese non farà un passo avanti fondamentale la motivazione del proprio sistema
Economico non più compatibile con l'ambiente Marzano economico che dall'ambiente ne fa una delle sue priorità queste una sfida intendiamoci che va condotta a tutti i livelli e mi rivolgo a voi perché voi siamo il sistema Amparo per fatto da persone da culture Dada
Da gente che ci lavora quello verso l'impegno fondamentale una creazione alcun ritorno anzi le provo una creazione perché non c'è mai stata di rapporto di fiducia con il cittadino deve essere un elemento fondamentale dell'azione
Che voi svolgete sul territorio
Credo che questo siano le le le chiavi di volta fondamentali per l'azione se svolge nel prossimo futuro e vi ringrazio grande delle volte il comico dicevo prima era Woody Allen grazie
Giuseppe tutta ribaltato di scena
Siccome diverse facendo ripartire Stefano Masini coldiretti
Ed anche Giovanni Guerisoli cinismo insomma cioè tutti gli atti che è anche un impegno centro presidente non fermano
Grazie presidente Garavini
Voglio utilizzare anche se il presidente ha avuto la delicatezza di non farmelo sapere il minor numero possibile di minuti visto il programma ancora intenso che ci aspetta questa sera
Per andare un pochino avanti
Nel concetto della supporto che li tram può e deve fornire
Alla pubblica amministrazione
In collaborazione col Vampa
Nella
Nell'aiutare il Paese addentrarsi in una politica
Di gestione e di conservazione de L'ambiente marino
Nel sì tutto una brevissima introduzione
Lì gran
Significa l'Istituto centrale per la ricerca
Scientifica e tecnologica applicata al mare è un ente pubblico di ricerca
Vigilato dal Ministero dell'ambiente
E esiste una singola Rizzi ma somiglianza tra Vikram e Lampard nella loro storia istitutiva i fatti se è vero che li trame insiste da sedici anni
Li chiamo non è sempre stato quello che è adesso
All'inizio si chiamava di lettura in un altro modo si chiamava i crack e questo significa Istituto centrale per la ricerca applicata alla pesca
Ed era stato progettato come braccio scientifico in pratica della direzione generale della pesca allora afferenti al ministero della Marina mercantile
Poi
Nella legge istitutiva dell'Anpa
Esiste un passaggio che segna il momento di transizione dell'ICRAM
Dalla sua valenza essenzialmente produttivistica cioè in supporto alla produzione di pesca e acquacoltura ecco una piccola parte ambientale a un istituto che interamente dedicato alla tutela dell'ambiente marino meglio al supporto scientifico alla tutela dell'ambiente marino da parte delle forze politiche infatti questa legge istitutiva dell'Anpa come probabilmente molti di voi ben sanno indica seppure genericamente il rapporto istituzionale dell'ICRAM con Lampard che se ne avvale per quanto riguarda le questioni di carattere Marino
Proprio o di questi giorni la definizione di un documento che verrà presumibilmente approvato dal nostro Consiglio la settimana prossima
Nella quale viene descritto dalla missione dell'ICRAM
Che in
In particolare la tutela dell'ambiente marino e della qualità delle sue acque
La tutela della biodiversità Marina soprattutto mediante lo strumento delle aree marine protette e del
Tutela delle specie marine minacciate e la promozione dell'uso sostenibile delle risorse del mare
In primo luogo la pesca ma anche l'acqua cultura una cultura compatibile con l'ambiente e però anche altri tipi di utilizzo del mare come per esempio il turismo
Di a alcune di questi attività non vi parlo io perché dopo di me parlerà il direttore del liquame Attilio Rinaldi
Io vi volevo semplicemente accennare molto brevemente
Al agli aspetti della tutela della biodiversità
E soprattutto per quanto riguarda il programma
Delle aree marine protette
Perché questo forse spiega un pochino qual è il ruolo dell'ICRAM all'interno della del configurazione scientifica nazionale amministrativa
In pratica che cosa come come si inserisce Vikram in questa attività allora innanzitutto
Voglio dire che ora che il nuovo assetto funzionale stato definito occorre fare il secondo passo importante e cioè la formulazione di una proposta organizzativa
Che strutturi il rapporto dell'ICRAM con lampada e con gli enti locali
Perciò è già avvenuto in parte per esempio con un accordo di programma che è stato siglato tra i tram ARPA Emilia Romagna altri progetti di questo genere sono in corso con altre agenzie regionali
Particolarmente sensibili ai problemi del mare quale l'acqua toscana l'ARPA Liguria
I e con la regione Sardegna
In secondo luogo è importante che li tran costituisca e contribuisca a migliorare il collegamento tra il mondo della ricerca e quello dei decisori
I quali hanno un bisogno assoluto delle risposte che la ricerca può dare però queste risposte sono spesso molto frammentarie molto disomogenei
Molto difficili da reperire
E quindi a questo congresso già oggi molto si è parlato del problema dell'informazione
Della gestione dell'informazione dalla sua organizzazione della sua semplificazione e questo senz'altro un una compito che l'ICRAM deve senz'altro addossarsi nel campo delle Scienze del Mare
Voglio fare un altro esempio le aree marine protette in questo momento li clan sta svolgendo per conto del ministero dell'Ambiente due studi finalizzati alla zonazione
Di due importanti aree marine protette che son state recentemente istituite il parco nazionale parte amare naturalmente della l'isola dell'Asinara il Parco nazionale della Maddalena tuttavia in futuro
Se pur questi due progetti rappresentano un'importantissima palestra per l'ICRAM
Che si sta in questo momento
Sta mettendo a punto tutta una serie di
Di sviluppi di metodo metodologici che sono propedeutici a quello che il clan dovrà fare
In futuro li clan forse sarà sempre meno coinvolto in nell'esecuzione di in progetti di questo genere per quanto importanti
E si possono essere ma sempre di più in una funzione di stabilimento di criteri per l'istituzione delle aree marine protette
Di seguire i processi di istituzione da parte degli enti locali e degli enti di ricerca fare in modo che questi processi
Siano sempre di più armonizzati a livello nazionale
E per esempio individuare quale attività di ricerca possono dare risposte acquisiti gestionali in corso d'opera
Quindi il la la funzione dell'ICRAM sarà sempre più quella di seguire ricerche che vengono magari eseguite in prima persona da quelle l'enorme quantità di istituti di ricerca di ogni tipo che esistono nel Paese
Questo naturalmente e tanto più importante quanto più difficile e l'ambiente marino
Da comprendere
L'ambiente marino è molto più complesso forse dall'ambiente terrestre
E basti parlare del rapporto strofinamento è complesso e stranamente
Poco conosciuto tramare e atmosfera
I quindi gli effetti del mare sul
Sui cambiamenti globali basta pensare per esempio la straordinaria difficoltà predittiva
Di fenomeni come l'insorgere delle mucillagini di cui probabilmente per parlerà Attilio Rinaldi dopo di me che sono di sicuro legati a un alto numero di fattori che dire rendono estremamente difficili da già da dire soprattutto ne in ultimo volevo attirare l'attenzione del mare come elemento unificante sia naturalmente andando un po'indietro nel tempo delle civiltà e quindi delle attività e quindi anche delle attività per la sua tutela oggi tutelare il mare non è una impresa
Regionale non è un'impresa nazionale ma uniti d'impresa globale e questo come si è anche detto prima un aspetto che va affrontato con grande serietà perché
Ci sono ormai numerosi strumenti giuridici
Convenzioni accordi tesi alla tutela della biodiversità marina
Delle dell'uso sostenibile delle sue risorse e via dicendo e forse anche in questo l'ICRAM può fornire il suo contributo cercando di creare al massimo un'interfaccia fra le attività in favore del mare
A livello globale e quelle italiane e quelle regionali grazie
Stefano così Confederazione Nazionale Coltivatori diretti penisola congela nei quali sono di Claudio Falasca
Se riusciamo spiace moltissimo ma molti molti dei giocatori molti dei presenti hanno urgenza se riusciamo a contenere i contributi in pochi minuti dottor Masini
Sicuramente pochi minuti signor presidente grazie
Ancora questa giornata di riflessione
Ci ha fatto capire come il complessivo quadro normativo disposto a tutela e protezione degli interessi ambientali nel nostro ordinamento non sia da giudicare ha fatto incompleto o lacunoso
Per quanto riguarda la previsione di leggi strumenti istituti gli organi standard piuttosto forse occorra mettere ancora una insufficienza da rilevare sul piano operativo
Dell'azione dei pubblici poteri dipendente dalla mancata valutazione d'insieme
Nell'introduzione di norme e di televisioni che appaiono ancora disperse e frammentari
E una perplessità oggi ci giunge ancora sotto il profilo della lettura del interpretazione che ne viene anche dalla giurisprudenza superiore
Ad una considerazione dell'ambiente in termini di prevalenza rispetto ad ogni altro colore interesse costituzionalmente rilevante in senso cioè contrario ad una lettura del trattato
Di mastri così come successivamente coordinato nel quale l'ambiente che pur assume oggi un valore di fonte primaria è una delle componenti dello sviluppo del sistema
Degli stati e del dell'impresa
E sotto questo profilo deve essere allora coordinato con le scelte e le logiche di carattere produttivo ed occupazionali
All'indagine sui momenti istituzionali dell'intervento pubblico per la tutela dell'ambiente
Deve lasciare il passo all'attivazione di fattispecie procedimentali diverse
Suscettibile di assicurare la realizzazione di interessi pubblici ma non in sede di opzione
Di De
Bensì finalmente in modo tecnico dettagliato tramite un'opportuna connessione tra moduli di pianificazione e di programmazione e decisioni aderenti al caso concreto
Così da saldare in un unico contesto istituzionale procedimentale
La valutazione delle esigenze di salvaguardia
Con quelle dello sviluppo
Non posso sotto scesi come per lungo tempo
Il perseguimento degli obiettivi di politica ambientale nel nostro Paese sia stato svolto attraverso un ruolo di supplenza delle varie autorità attraverso tecniche di matrice privatistica e al di fuori di ben precisi programmi e controlli amministrativi
Allora noi oggi come sistema di impresa agricola crediamo ci attendiamo e poi pensiamo che Ampa e arpa
Possono dare delle risposte significative sicure
Per risolvere l'esito di un contenzioso fonte in passato di interventi episodici e contingenti attraverso una considerazione con
Temporali in senso diacronico è unitaria sotto il profilo sostanziale ricavabili attraverso un quadro unitario di riferimento di compatibilità delle iniziative economiche
La valutazione complessiva della problematica ambientale l'attenta considerazione dei vari interessi compresenti
Sembra ormai far valere come prevalente di pervenire ad un sistema di organizzazione dei pubblici poteri che sia incisivo ma non semplicemente destinato ad operare nei limiti della necessità
Magari in deroga al sistema
Ma nel senso che qualsiasi intervento abbia finalmente svolgimento
In sede di elaborazione dell'azione amministrativa quindi prima dei fatti patologici che condizionano l'intervento dell'Autorità nel rispetto del principio comunicare o della precauzione e della prevenzione
In modo da porre l'attenzione sulla costruzione sempre più perfezionata
Della tutela amministrativa fisiologica dell'ambiente piuttosto che sulla tutela giurisdizionale comunque repressiva
E allora
Sotto questo profilo
Noi pensiamo che il ruolo dell'Ampa ecco di apparato come si è detto autonomi integrato al servizio dell'ambiente possa essere utile
Allora sviluppo dell'agricoltura quello del controllo anche per l'agricoltura è un momento importante da considerare come centrale rispetto alla logica di evoluzione delle sistema ma è importante anche avere ascoltato oggi il cambiamento in atto dell'Ampa del modello di controllo cioè che passa attraverso un'azione conoscitiva
Per poi adeguare gli obiettivi di qualità
Attraverso l'avvio di azioni di risanamento
E il controllo cioè dal modello del di prescrizione di atti isolato di controllo ispettivo con un approccio da Bill Hare
Passa attraverso momenti di conoscenza per superare quella che si è detto oggi essere la la cura del sistema ambiente cioè il deficit allora questo supporto tecnico scientifico dovranno di ficcare nei confronti dell'impresa delle imprese agricole anche dei momenti di confronto istituzionale e politico
Per passare ad avviare delle forme di collaborazione la verifica di accordi l'avvio di strumenti di collaborazione
Ma
Ulteriormente rafforzare questa previsione h da parte del lampo corre sviluppare questo rilievo della Mutti referenzialità che significa collocarsi a nostro avviso all'esterno dell'apparato amministrativo
Attraverso cioè una maggiore ricerca di autonomia anche finanziaria ma soprattutto personale per evitare duplicazioni di competenze del sistema dell'amministrazione ambientale e cioè tornare a svolge un ruolo di conoscenza del PD torno a dire competizione del sapere in tutto quei società rafforzamento del sistema Ampa e arpa
L'agricoltore avrà avrà tutto da guadagnare e nulla da perdere perché lo sviluppo dell'agricoltura nel sistema comunitario di fronte agli obiettivi dell'Agenda due mila
è quello di una prospettiva di grande grande sviluppo perché i fattori competitivi dell'agricoltura sono diversi da quelli degli altri settori produttivi l'agricoltura un settore naturalmente sostenibile che nel tempo ha avuto la capacità di conservare l'uso delle risorse
Attraverso la sostenibilità delle indicazioni allora siamo convinti che attraverso una collaborazione le chiediamo Presidente di attivare a Breve
Nelle possibilità della sua agenda quel tavolo di consultazione con le organizzazioni professionali
Per avere in modo anche di suggerire da parte le dopo l'avvio di controlli anche in settori di Renzi perché noi nel nostro futuro nello sviluppo dell'occupazione del reddito le nostre intese siamo preoccupati a presentare al Paese a loro ad un progetto originale di sviluppo per l'agricoltura italiana
Che deve in un sistema di competizione globale di Uruguay gravano come lei ha citato preoccuparsi di trovar delle soglie di controllo nell'immissione sul mercato oggi
Di prodotti non naturali generiche geneticamente modificati che potranno provocare dei conflitti se il sistema dei controlli ambientali e sanitari imitare non sarà tale da tutelare
La capacità delle imprese italiane di produrre ancora prodotti di qualità
Di tutela nei confronti dei consumatori di risorse tradizionali e tipiche del nostro Paese grazie
Giovanni Guerisoli
Ci sono
Grazie però per un intervento Brehme
Anche se mi permetto di di suggerire alla presidenza magari alla prossima conferenza di una gestione un po'più equilibrato degli interventi ma c'è il rischio che di quello che assistiamo in questa sala
Sinteticamente vorrei sì evidenziare cinque sei ha spesso dichiarato pure
Service Philip sì
I tempi più vetusto tribunale tutti
Va bene
C'è qualcuno che sarà un po'appropriato che vede il microfono lecco
Comunque scientificamente prima che riflessione
è noto con una certa preoccupazione che in tutte queste ore di dibattito molto interessante non è stato mai spesa una parola rispetto al personale
Che considerò elemento fondamentale di questo impianto sia per quanto riguarda Lampard sia per quanto riguarda l'ARPA e quindi credo che ci sia doverosa una una maggiore attenzione citerò qualche cosa in nel finale
Secondo problema mi pare che da tutta questa analisi ne emerge un'esigenza di stabilizzazione
Una struttura nata sulla base di un'emergenza anche referendaria sì una fine di legislatura deve necessariamente oggi trovare una sua necessaria collocazione istituzionale evitando quelle che ha tuttora esistono e sono presenti emergenze di sovrapposizione e di competenze
Non c'è soltanto la preoccupante incompleta realizzazione dei Lehár tra sul piano regionale c'è tuttora una preoccupante concorrenza
E sovrapposizione di competenze tra il livello più strettamente sanitario e livello ambientale questo lo considero un elemento molto pericoloso
Specialmente per la partire ambientale perché in un Paese come quello italiano in cui la sanità è perennemente in emergenza il rischio e che poi di fronte all'emergenza il sacrificato non sia la sanità ma sia l'ambiente
Questo vale anche per le regioni in cui Learco esistono perché in alcune regioni dove l'Arpa sono funzionanti c'è una certa anche qualche volta anche una certa invadenza
Qualche Agenzia regionale assi di lettura si arroga competenze immergendo ed era di assetto sanitario
E questo lo considerano elemento in qualche modo controproducente
C'è un problema di attenzione come è stato qui detto alle modifiche in corso con la legge Bassanini
E mi
Cito soltanto marginalmente ma non perché marginale un argomento che riguarda un altro istituto
Che è presente comunque la discussione del decentramento istituzionale cioè il disperso
In una logica di ridisegno delle funzioni delle ricerche in questo Paese
Nel momento in cui si dovesse garantire comunque il mantenimento di un Ente nazionale in tema di ricerca
I prova il decentramento prevale anche per gli attuali
Strutture decentrate l'ISPES rispetto ai quali si potrebbe si dovrebbe fare un ragionamento molto razionale in con le attuali Arca con l'attuale Arpa regionali
Mi pare fondamentale recuperare il un governo della politica come Stato e mi ha detto ma rispettano coerenza di gestione dei rapporti fra ambiente e sanità
Non ho molto condiviso l'intervento del presidente della commissione Ambiente di questa mattina mi pare
Che mi pare di avere per diciamo interpretato gli una logica di subordinazione
Delle problematiche ambientali alle logiche della politica
Ritengo invece fondamentale in una situazione come quella di di questo Paese che sta trovando con difficoltà un prova sede istituzionale che la politica debba svolge ruolo fondamentale di governo realizzando la necessaria integrazione tra gli aspetti più strettamente sanitari e gli aspetti ambientali e non realizzare un meccanismo di concorrenza
In questa logica mi pare importante recuperare anche il problema contrattuale
A parte che ancora oggi i lavoratori dell'Anpa non hanno un sistema contrattuale
Realizzata appieno hanno un problema di definizione dell'area contrattuale ma ancora non applicare contratti e questo non è positivo
Per un'agenzia che vuole rilanciare la sua iniziativa
Ma credo che vada affrontato il problema della diversa inquadramento contrattuale non so quanto sia funzionale a un corretto sistema di integrazione tra Ampa che ARPA
Che ci siano meccanismi contrattuali del Governo i lavoratori in maniera diversa uno inquadrata la ricerca e l'altro inquadrato non in maniera definitiva nella sanità
Questo è un problema che aumenta le incertezze
Anche rispetta le relazioni uno dipende dall'ambiente uno dei chi dipende le ARPA dalla sanità dall'ambiente
Riterrei questo uno dei problemi prioritari che vada affrontato perché contribuirebbe alla soluzione del dalla soluzione di un problema che determinante ultime due cose le risorse l'ultimo aspetto del confronto risorse credo fondamentale questo tema che è emerso della ricerca di una propria autonomia da parte delle agenzie militare però essenziale costruire un'alleanza nei confronti dei livelli istituzionali per fare in modo che le tasse di scopo che attualmente esistono siano destinate al essenzialmente alle alle alla tematica ambientale non ha ripianamento dei bilanci delle regioni come oggi accade
Su questo credo che possiamo fare un'alleanza diciamo da istituzionale così come noi abbiamo unitariamente proposto come sindacato alla conferenza allo stato che le tasse per l'emissione di azoto fossero destinate agli investimenti madre ambientale credo che in tempi in confronti di Conferenza delle Regioni questo tema possa essere oggetto
Di un inserire mia di natura unitaria per cui si ponga il problema le tasse di scopo di natura ambientale se vengano utilizzate per la valorizzazione nel settore militare
Ultimissima riflessione che è una raccomandazione al neo presidente la necessità di recuperare fino in fondo lo spirito la legge istitutiva Lampard
E quindi riavviare corretti relazioni coincide con il sindacato e con gli imprenditori
L'articolo uno
Chiarisce chiaramente qual è questo aspetto
E indica una strada questo vale per le Ampa questo vale per l'oppressore per Lampard questo vale per le ARPA
Noi crediamo che un moderno sistema di relazioni sindacali concorde anche Opel sono i lavoratori sia un sistema che permette di lavorare insieme per un'iniziativa completa e positiva grazie
Su questo se il comunismo nel senso che abbiamo già scritto il tre segretari conoscere
Claudio Sadler ha scritto un signore
Non so se
C'è tutto
Sì buonasera a tutti
Dunque io
Non vi parlerò di cosa stiamo facendo come Cannelle stiamo definendo un un programma di lavoro che ci deve portare entro la fine dell'anno
All'iniziativa sulla sostenibilità sarà nostra cura farle valere peraltro con molti di voi contatti sono abbastanza sui mutui e non vi leggerò neanche l'intervento perché richiederebbe un pochino dite quello che farò semplicemente vi proporrò alcune riflessioni
Su di sintesi sulle cose che ho scritto e che poi lascerò alla presidenza in sostanza io credo che la cosa è emersa
Questa questione emersa nella discussione di oggi probabilmente ci dovrebbe emergere con maggior forza e cioè la questione politica di fonto che ci troviamo di fronte e che in qualche modo caricati ulteriore responsabilità del vostro lavoro
Cioè la mia impressione scusatemi lo schematismo ma per brevità
Che l'ingresso dell'Italia nell'euro
Nell'Unione Europea dell'unione monetaria esattamente da una parte che modifica complessivamente i parametri della competitività tra i Paesi come sapete voi la nostra storia anche recente giocavamo molto sui flussi della moneta sulla svalutazione sui tassi di interesse
Deve rendere competitive le nostre industrie queste cose non ci saranno più nel futuro
Saranno più varranno le condizioni del nostro ingresso nell'Unione monetaria questo da una parte e dall'altra Kyoto e Kyoto modifica complessivamente diciamo il tema della sostenibilità o meglio il modo come abbiamo fondato negli ultimi anni il tema della sostenibilità
No con chiodi dopo Kyoto non sarà più possibile che un quinto programma di azione rimanga inattuato chiodo introduce degli impegni precisi per i Paesi di qui degli impegni cogenti che non sarà più possibile elevate
In sostanza mi sembra che tutto questo riposiziona in molto profondamente almeno nel nostro Paese la discussione sulle politiche ambientali in rapporto al sistema produttivo in rapporto alla competitività
E quindi e quindi richiede un grossissimo impegno
Perché appunto introduce elementi del tutto nuovi quali possono essere gli effetti di questo qua
Sicuramente ci sarà bisogno di un di un'accelerazione dell'adeguamento del sistema Po produttivo ai nove stand di di sostenibilità questa cosa non sarà assolutamente indolore
Specialmente se si realizzerà nei tempi necessari centri non sarà assolutamente indolore produrrà conflitto conflitto in particolare nel rapporto lavoratori imprese ma più complessivamente sistema produttivo cittadini
Qual è l'unica strada
Scusatemi ripeto di nuovo la la lo schematismo qual è l'unica strada per porre governare questo conflitto è stato detto glielo ribadisco l'unica strada
Bene è stato detto da nell'introduzioni e anche dal professore oggi pomeriggio l'unica strada è quella della concertazione
Cioè dobbiamo trovare meccanismi concertativi che consentono di governare preventivamente nel corso gli elementi di conflittualità
Per fare questo indispensabile indispensabile che si introduca nel nostro sistema con maggior forza di quanto avvenuto fino adesso
La presenza di un soggetto terzo
Autorevole riconosciuto
Inattaccabile di altissimo livello tecnico scientifico che consenta alle parti di superare sì le asimmetrie informative chiamiamole così che molto spesso genera il conflitto questa è la questione di fondo cioè honoris riusciamo a risolvere questo problema oppure i prossimi anni
Insomma crea avremo dei grossi Andrini incontra grosse difficoltà ha grosse difficoltà per governare i problemi che abbiamo di fronte quesito oggi Lampard è in grado di assicurare questa funzione
Francamente i dubbi sono molti
I dubbi sono molti
Perché questo qui è un ruolo estremamente difficile seriamente difficile cento stanze non si tratta di applicare una legge si tratta di svolge un ruolo strategico nei prossimi anni all'interno del sistema Italia queste tutto questo
Allora cosa fare
Cosa fare io credo da una parte ma chiudono che non avremo modo di discutere da una parte bisogna affermare convinto con più decisione l'autonomia della
Nel sistema con più decisione con più nettezza va rivendicata una maggiore autonomia da un punto di vista tecnico un punto di vista finanziario da un punto di vista amministrativo sotto tutti i profili perché altrimenti la tua
Un rapporto oggi si è parlato di subordinazione insomma ci siam parla il signor Fusari tanti termini non ne abbiamo dobbiamo avere un soggetto che è riconosciuto che riconosce da tutti da tutti Comes nella sua autonomia nella sudano
Quindi questo è un punto il secondo punto dobbiamo lavorare nei prossimi mesi nelle prossime settimane
Su sulla fase due della Bassanini
Questa è la scadenza è più immediato
Voi sapete la Bassanini ha toccato il problema Ampa e più in generale dei servizi te io credo che era meglio noto cause do al locale in quella maniera francamente perché non sole residuale neanche ambiguo e anche ambiguo
E invece su quella questione di gioca una grande partita di non può essere messa rispetto a un certo punto uno si ricorda che i cinesi simili servizi tecnici Lampard e formano un'ipotesi di lavoro che non si è capito bene con la allora io credo che su questa questione siccome la fase due riapre tutta la discussione apre attua la fase la sia la riorganizzazione dei livelli nazionali si era l'organizzazione dei livelli regionali e quindi sono le due fatti se volete strategiche della tutta la problematica in che contenuta nella Bassanini ovvero che quello sia il terreno per affermare per affermare quanto dicevo prima e quindi io credo che nei prossimi mesi noi ci dobbiamo attrezzare te far passare una linea lo schema che ha accennato schematicamente che ci consenta di affermare di di di affrontare questa fase nuova cassonetti che ha davanti paesi in maniera più più a più adeguata di quanto lo siamo adesso grazie
Sostituti
Non solo
Il professor Luciano insomma sostituito senza nessuna
Grazie
Ritenendo da un intervento di Freddie chiamiamo otto colpito perché ha ragione professore
A dire di non soffermarci sui nominalismo in e a criticare che si possa parlare in Italia di comando e controllo spiegando perché questa espressione sia inadeguata
A spiegare quanto è accaduto io penso che abbia ragione infatti l'avevamo cognato come Amici della Terra nel valutare le politiche ambientali in Italia
L'espressione comando senza controllo che il nostro parere al di là del gioco e della moltiplicazione di nomina ismi spiegava molto meglio aiuta a spiegare molto meglio le origini della politica ambientale in Italia
E certo non cadere in questa tentazione ma come spiegare diversamente
Una tendenza tutta italiana a illudersi che una volta fissati dei limiti e dei divieti i problemi ambientali si possano risolvere si possa raggiungere un livello di Paesi avanzati o almeno di Paesi europei nelle politiche ambientali e la grande tentazione del comando senza poter nemmeno esercitare un controllo degno di questo nome è stata una costante per tutti gli anni Ottanta non solo della politica dei governi ma pensino della formazione dei gruppi ambientalisti e delle loro convinzioni di base
è per questo che il nel referendum del mille novecentonovantatré aveva queste grandi ambizioni di rappresentare un cambiamento reale perché mi pare opportuno ricordarlo l'hanno già detto in molti qui i principi cardine della riforma che scaturisce da quel referendum erano nelle intenzioni dei legislatori
E nella lettera della legge che a me pare molto
Chiara
Che che ne dica Giovannelli ma deve essere una tentazione di tutti forse ce l'avevo anch'io quando facevo il parlamentare definirà le proprie leggi
Molto chiare e quelle dei precedenti assolutamente poco chiaramente vada a me pare invece molto chiaro che la lettera della sessantuno contenga alcuni principi cardine questi principi hanno già parlato in tanti sono certamente quelli dell'autonomia dei
De delle delle attività di carattere tecnico scientifico quindi dell'indipendenza del potere politico
E come accade quando siti si si svolta rispetto ad un comportamento e si circa un nuovo approccio in una parola un approccio di responsabilità
Responsabilità per tutti ovviamente non solo per livelli nuovi organismi istituiti a responsabilità del potere politico dei diversi livelli di governo anche a livello territoriale
E da questo punto di vista io penso che questa riforma della fu uno dei suoi migliori risultati che
è stato dato anche grazie a l'impostazione dei suoi primi tre anni di vita cioè il credo che l'Anpa e le ARPA insieme il sistema delle Agenzia anche nelle persone di coloro che di più c'hanno creduto ha rappresentato in Italia un esperimento inedito di federalismo nel senso più alto della parola che qui fra uscendo anche qui dentro mi realismi non si tratta tanto di impostare un rapporto non gerarchico non autoritaria quanto di
Attuare un comportamento che costruisca
Insieme e secondo i mezzi di cui si dispongono un atteggiamento più responsabile di di tutti i soggetti coinvolti
Allora questo atteggiamento di responsabilità è quello che ci consente oggi di parlare di una riforma vero non completamente attuata
Ma concretizzata al punto da
Da non cioè non si può tornare indietro questa è una riforma che possiamo ormai dire è una riforma irreversibile non si può pensare che dall'oggi al domani qualcuno possa girarla come invece in tutti i primi almeno nel corso dei primi due anni successivi all'approvazione in Parlamento questo per chi osservava a quei tempi con attenzione
Le attuazioni cioè un rischio costante oggi possiamo dire che il cammino di questa riforma è ormai divenuto irreversibile ed è divenuto irreversibile grazie ad un atteggiamento protagonista di coloro che hanno creduto in questa riforma
Ora per certamente se fosse difeso dal ministero dell'Ambiente
Qualcuno diceva il ministro all'Ambiente ha dato una grossa mano allattava alla formazione alla costituzione di questi organismi beh insomma io non so che cosa si intende per grossa mano io ho visto sempre solo grandi ostacoli
Se qualcuno mi sa dire in che cosa consistesse l'atteggiamento benevolo da parte del governo in generale e del ministero dell'Ambiente Gianni Fava in particolare mi fa un favore
Ancora oggi nell'intervento del ministro io ho ascoltato degli accenti
A mio parere molto preoccupanti
Nella rinfocolare una polemica su la minore o maggiore collaborazione l'accento sulle competenze sul funzionamento insieme in pieno accordo già come dire sembra quasi mettere in dubbio l'autonomia e l'indipendenza d'azione secondo cui queste strutture si devono muovere ma soprattutto c'è uno degli accenti che non no apparsi apprezzato perché è consistito nel nel modo in cui si pensa di affrontare il problema del Sud che tanto bene è stato illustrato dai libici
Ma non è con le minacce di commissariamento che in questo Paese si farà mai qualche cosa e soprattutto su una linea di riforma come questa che per l'appunto richiede una responsabilità con il commissariamento si può cambiare l'etichetta sulla porta
In Sicilia che ci avete scritto lì si toglie le e si mette ARPA in Calabria ci hanno scritto grande pittore con la pm piacimento nata ma non cambia nulla non è così che sarà attuata la riforma il ministro può pure pensare di commissariare il commissariare ma non ha fatto un passo avanti
Questi cambiamenti si fanno con volontà politica con comportamenti concreti e con iniziative e mi dispiace da questo punto di vista il ministero dell'Ambiente tutti i ministri che si sono succeduti Proxy compreso no dato il buon esempio
Spesso si dice che nel momento in cui viene dare una deve comunista di devi chiedere un'indagine sulla de sul funzionamento dei depuratori di un sistema di depurazione in Italia a chi si rivolge a innovare
E guardate anche quali altri accetta posso fare un esempio allora la Regione Lazio quella dove abito io non si capisce perché non riesce a dare attuazione al Patto io so
Che è nostro amico Gianfranco Gallotti gli ha fatto pure tutto un lavoro posso dirlo credo Gianfranco non è un mistero no
è già addirittura predisposto un apparato la cosa ha scritto il testo trovato gli accordi a cedere tutto leprotto fermo non si riesce a capire quale sia la Regione per cui questa cosa non va in Consiglio non viene approvato
No in compenso trovano tutto il tempo e la volontà politica di mettere su inchieste sulle criminalità le ecomafie i rifiuti non so che cosa e quali sono i risultati di queste commissioni d'inchiesta
Che oltre ai nove bisogna mettere anche sulla polizia ambientale
Beh ragazzi allora di che stiamo parlando
Sarà pure al nominalismo ma evidentemente la tentazione di continuare a intervenire sull'ambiente con le manette sembra un vizio di origine di cui non riusciamo a liberarci allora siccome l'idea
Delle Agenzie delle strutture conoscitive dell'attività di reporting della valutazione delle politiche
Del della capacità di
In come si dice
Di influenzare ma comunque di ispirare lei riforme e le decisioni dell'operare politico si fa con un'altra mano non con quella non si fa con le manette non si può far con le manette una tentazione di cui ci dobbiamo liberale allora se il ministro
D'altra parte queste regioni meridionali forse meriterebbero una io non so Mazza Guerra che ci son cose ancora più preoccupanti di quelle che sono state dette mi posso permettere libri cd integrare un attimo ci metto un minuto presidia
In Calabria sta succedendo una cosa peggiore
C'è addirittura un altro che commissaria mento già la provincia di Reggio Calabria
Ha già stanziato ottocento milioni per farsi un laboratorio per i fatti suoi
Io PMP esiste non ce l'ho più manco le porte fra un po'quando gli telefono qualche volta non mi rispondono perché gli spaccano lime
è chiaro Luciano più niente tram tacciano manco più una porta e nemmeno l'etichetta quindi e quelli stanno ottocento milioni per farsi un altro laboratorio in violazione
Della legge sessantuno di tutto l'ordinamento e di di tutto di tutto contro tutto e secondo me
Se avessi i soldi per pagare uno studio legale i fare una bella causa anzi mi auguro che qualcuno che è più fondi che ha più fondi di noi lo faccia per distrazione di fondi dello Stato
Per abuso di potere
Siamo allora io ministro le star queste cose eppure leggera giornali come leggo io li manderanno i fax rimandano a me insomma in questo caso forse il caso che intervenga e anche con un atteggiamento di uno
Ma diversamente è perfettamente inutile minacciare commissariamenti aggiungo chiocciola provincia di Reggio Calabria anche il Comune di Reggio Calabria c'ha questa intenzione assessore ambientalista
C'è l'intenzione di farsi un triplo doppione quindi insomma se non ci si mette mano ecco allora cosa può fare il sistema delle agenzie questo ve lo chiedo perché mi sento di chiedere a coloro che fino a oggi hanno costruito
Queste occasioni in cui siamo qui a ragionare queste cose crescono e anche si dimentichiamo una conoscenza un approfondimento delle questioni mi sento di chiedere al sistema delle agenzie la prossima conferenza che fa non quella annuale anche le prossime scadenze
E distanziate qualche un paio di milioni in più in un costante ci dica
E invitante
Innanzitutto
Quei pochi sopravvissuti mi PMP delle regioni
Dove non sono istituite lealtà
Invitante lì avvenire io
Mi hanno telefonato da Reggio Calabria avrebbero potuto venire dovevano venire a spese loro non ce la fanno sempre ce la fanno una volta su dieci
Invitate lì perché è l'unico modo che avete voi di mantenere insieme un tessuto di far crescere una consapevolezza di dare fiducia a della gente
Che se potesse e mi creerebbe no può non emigra rimane lì mal sempre più depressa e sempre più sconfortata e certamente le minacce di commissariamento non riescono a tirarli su allora penso che
Se il ministro avesse veramente
Diceva che può fare Luís un termine Acciaro ebbe potrebbe fare tante cose io veramente l'ho sentito parlare dalla grande importanza si sale agenti questa mattina l'anno scorso a Torino
Ma sempre con questi interventi mordi e fuggi per cui viene parla e se ne va nell'ascoltarmi colori quello dopo quindi boh o ci ripete sempre sue convinzioni ma non sente mai con gli altri
Non lo sento parlare di questo in nessun'altra occasione come abbiamo visto quando c'è qualche occasione di impegnare di investire su questo sistema si rivolge invece no
Le stesse leggi che propone il decreto legislativo Ronchi che la sua più grande innovazione non mi pare che tenga conto delle competenze né delle Ampa nemmeno deviata
Quando si tratta da affidargli una competenza quella nel catasto rifiuti dice attraverso le armi le ARPA Kimbo di presso
I Ciano l'obbligo l'affitto dei locali
No
Vuol dire che ne sono responsabili e allora dico no c'è modo e modo di fare le leggi anche queste
Anche la lettera della legge esprime una volontà politica e però in contanti o costituisce nuovi comitati tecnici nuovi funzioni tattiche presso il Ministro il suo ministero
Oltre che a distribuire gettoni di presenza che servono stupita di tecnici non sono funzioni sottratta all'ampia e se lo fa il ministro perché non devono farlo i parlamentari e perché non devono farlo i consiglieri regionali e perché non devono farlo le regioni che sono ancora in uno stato di in attuazione allora la responsabilità quando si chiede agli altri già innanzitutto agricoli io faccio appello
A tutti coloro che questa riforma
Ci hanno creduto e a coloro che comincia a crederci oggi certo se si allarga inteso questo è l'unico modo di arrivare a quella consapevolezza e a quella responsabilizzazione che consentirà un controllo del territorio finalmente a livelli adeguati
E che ci toglierà tutte le tentazioni
Di governo centrale e autoritario
Su se le propaggini del nostro territorio
S'infuria
Su alcuni sì
Nicola Sturzo il Veltroni Ambiente costituzioni tre
Grazie presidente per l'ordine nel proprio di togliervi
Pochi minuti in questo mio intervento io come rappresentante di un'organizzazione professionale agricola e partirei proprio dalla difficile rapporto che spesso si stabilisce tra agricoltura ambiente la mia Bice ne siamo accorti tutti da parte agricola bisogna dire confessare in un certo modo che e e di difficile percezione che la singola azienda agricola possa contribuire in modo così determinante alla peggioramento della qualità ambientale in un certo senso sono tutti aziende del c'è una parcellizzazione specialmente in Italia per le imprese ridicole quindici si rende poco conto in un certo senso come può essere che il mio contributo Possa determinare un effetto così disastrosa è chiaro che e l'Effetto la sommatoria di tanti interventi che crea il problema comunque molto è stato fatto anche credo nella coscienza degli imprenditori agricoli italiani nella evoluzione nel trend positivo in un certo senso
Di queste problematica
Cito questo perché di fatto siamo arrivati comunque a una legislazione io credo in Italia
Comparata con quella degli altri Paesi perché la comunità europea particolarmente scrupolosa e severa nel campo agricolo ambientale
Sono state fatte delle legislazioni specifiche nel settore
E invece il comparto Grigolo rientra ormai come tutti gli altri settori economici nelle leggi ambientali di carattere più generale e qui faccio un esempio
Sul sulla questione del decreto Ronchi
è evidente che
E e non e questo lo faccio proprio per richiamare forse una funzione determinante che potrebbe avvenire lampade l'ARPA alle ARPA
Il settore agricolo
Non so se sapete rientra solo con l'ultimo decreto Ronchi prima del decreto Ronchi non c'erano indegni per gli imprenditori agricoli dal punto di vista dello smaltimento dei rifiuti
Col decreto Ronchi invece sono richiamati all'obbligo della rispetto anche l'imprenditore agricolo e per una parte diciamo in un certo senso dal punto di vista legislativo la chiamo marginale e questo è un fatto
Che
La legislativa mister ambiente interpellato sull'interpretazione autentica del decreto Ronchi in materia
Agricola non ha spesso la percezione la conoscenza direi
Noi siamo bravissimi a fare le leggi siamo diceva presidente Ganapini proprio che forse dobbiamo cambiare registro ne sentono però fare pochissime leggi e molti decreti applicativi molti manuali per la l'applicazione di queste leggi sta di fatto che ecco su questo credo che diventa centrale la funzione tecnica che deve avere lampada
Perché il rischio è e ne abbiamo percezione in diverse realtà che proprio in carenza di informazione legislativa utenti che è che nessuno riesce a andare nessuno riesce a interpretare poi succede che a livello specialmente di ARPA regionali siano le Harappa che usurpa ma in un certo senso questo vuoto
Cercare cercano di coprirlo e danno non delle interpretazioni del decreto Ronchi ma addirittura fanno modificano norme integrano impropriamente suscitando magari negli imprenditori invece che magari son riusciti così ad ottenere un'interpretazione positiva però di fatto poi dopo si scontrano con una legislazione che invece va avanti ecco il rischio di questo vuoto in un certo senso tra la legge e la sua applicazione potrebbe essere un rischio che la lampade le Arpa si sentano autorizzate a a dare delle risposte che invece non sono dovute mentre invece sono dovute io cito una questione proprio per e questo potrebbe essere determinante proprio per arrivare ad una soluzione positiva dei rapporti e l'applicazione del decreto Ronchi alle imprese agricole il ministro Ronchi ha dichiarato che si potrebbe e si potrà arrivare alla stipula di un accordo di programma come sapete nel decreto Ronchi ammesso tra proprio per la gestione la migliore gestione del decreto tra le associazioni agricole il ministero
In cui si sta proprio nella predisposizione di un accordo di programma io vedo la funzione prioritaria dell'Anpa per esempio cioè se dobbiamo arrivare
A dare un'applicazione concreta il migliore nella gestione di questo accordo credo che Lampard col a tutte le funzioni le attribuzioni e le competenze anzi la quasi la invoca Ray a entrare il giorno in cui ci ci dovremo mettere presto attorno a un tavolo a decidere un'altra considerazione anzi due e poi chiudo
Velocissime la una la traggo dalla dall'ammissione che faceva mi sembra Damiani nel suo intervento che la la confusione nuoce
E il e l'assessore allo un uso nel diceva un'altra che di informazione si può morire
Io sono d'accordo con questa ultima considerazione veramente credo non c'è tanto una questione di ulteriori informazione c'è una questione di e qua ancora Lampasona ruolo determinante di proprio
Aggregazioni di semplificazione di tutte le informazioni che abbiamo io faccio parte della comitato consultivo sul bacino del Po
Quindi pensavo dal punto di vista ambientale di essere
Nel punto privilegiato almeno come informazione non certo come livello l'inquinamento ma almeno lì l'unica autorità del di bacino che funziona sostanzialmente da diversi anni
E ho scoperto con grande sorpresa
Il professor Passino ammette che non sia nel piano il bacino del Po un quadro ma non dico delle conoscenze
E del livello qualitativo delle acque ma addirittura non si sa
Non si sa quanti quali e quante sono le concessioni gli acqua ma non le concessioni del piccolo imprenditore agricolo ma dell'ENEL la proprio non non sia un quadro
Della situazione quindi delle contro se non si ha questa mi domando come si può fare programmazione volutamente aggiunge l'arpeggio non su di un circuito quello frizione sta scritto in molti gli scaffali più strano portatrice
Non non sufficientemente
Realizzati Matusalemme deprimente in questo Paese ancora oggi danza sì a parlare di bibite flussi di traffico sott'acqua perché sembrerebbe il minimo da fare per poter ragionare di ambiente preferito
Ecco urea e chiudo proprio su questo io credo che come organizzazioni professionali riconosciamo molto sensibile a questo ormai a questa materia perché in un certo senso
Finalmente scopriamo forse ci abbiamo messo un po'a comprenderlo ma ormai ne siamo sostanzialmente convinti che veramente le qualità ambientale anche se nel campo agricolo non sono codificate come non c'è l'eco audit non cioè
Però scopriamo che ecco veramente il parametro del rispetto delle qualità ambientali e delle qualità dei prodotti agricoli possono veramente essere forse l'occasione vera anche dal punto di vista economico per la competizione sui mercati internazionali grazie
Saranno state Vincenzo Nespoli Vincenzo Lupoli che conclude Attilio villa
Io
Sono segretario del sindacato di categoria
E pertanto il taglio di Minter vento sarà di natura categoriale
Come viene ricordato anche dal disegno dalla relazione che accompagna il disegno di legge quadro in materia di contabilità ambientale
Il concetto di sviluppo sostenibile
Viene gli ricordato
E l'ambiente viene annoverato tra i principali fattori di sviluppo e il suo rispetto diventa un obiettivo da conseguire
Attraverso l'incentivazione di comportamenti che vengono definiti virtuosi mezzi messi in atto da tre soggetti che vengono definiti economica
Operatori economici famiglia impresa è stato
C'è da chiedersi se tra questi soggetti economici quello che appare il più doverosamente impegnato sia perché detentore dell'elemento ambiente
Sia perché sintesi di tutti gli altri ovvero lo Stato nelle sue diverse espressioni
Ed articolazioni abbia adottato fino ad oggi i comportamenti virtuosi attraverso scelte politiche di programmazione di finanza pubblica di organizzazione delle istituzioni
Tale da favorire quell'obiettivo ambiente inteso nella sua globalità come modo e condizioni di vita
E che in Italia senza scadere in un anacronistico atteggiamento bucolico opprimendo striate
Assume connotazioni del tutto particolare in relazione ai beni culturali e a quelli paesaggistici
Insomma lo Stato ha avuto comportamenti virtuosi rispetto a quelle attività di sua stretta pertinenza che più direttamente contribuiscono alla tutela della risorsa ambientale
La ricerca scientifica è un fattore formidabile imprescindibile dello sviluppo economico e sociale del modo e della condizione di vita
SI capace in una società democratica e partecipata dite terminare i suoi molteplici campi di applicazione
E nelle sue molteplici ricadute il miglioramento delle condizioni di vita degli individui e della società
Può essere davvero considerata il fattore determinante dello sviluppo sostenibile
C'è da chiedersi allora se lo Stato abbia fatto il massimo sforzo possibile per dare la ricerca scientifica le giuste risorse finanziarie
Le giuste risorse umane la corretta organizzazione istituzionale ovvero se lo Stato abbia concepito e ha svolto una strategia della ricerca scientifica
Pur tenendo conto delle Generali condizioni economiche che imponevano scelte e priorità
Devo dire a mio parere che mai la ricerca scientifica e sarà trattata concretamente come quella priorità pure enunciata teoricamente come fondamentale dello sviluppo
Anzi non c'è stata legge finanziaria che non l'abbia considerata come residuale quasi un lusso
Gli stanziamenti ad essa destinati subivano tagli o rimanevano invariati rispetto all'anno precedente essendo però intervenuta nel frattempo l'inflazione
In termini di risorse umane il settore della ricerca con qualche possibilità in più rispetto alle altre pubbliche amministrazioni in termini di turnover
è stata considerata appunto come tutte le altre pubbliche amministrazioni ed è stato bloccato qualsiasi incremento degli organici
Con il risultato di un invecchiamento complessivo dei lavoratori accanto alla diffusione di precarizzazioni più o meno occulte
In termini istituzionali
Va detto che finora il sistema degli enti pubblici di ricerca che pure hanno organizzazione del lavoro e dinamiche gestionali del tutto specifiche differenti rispetto al resto della pubblica amministrazione
Non hanno mai avuto un loro quadro normativo specifico si godono di un sistema di autonomia è previsto dalla legge centosessantotto ottantanove ma il sistema generale
Della loro organizzazione regolato dalle leggi che valgono per tutte le pubbliche amministrazioni il decreto legislativo ventinove con le su tutto anche con le sue modificazioni vale per l'Inter se vale per il ministero del lavoro ma vale ugualmente per il cervello vale per Lampard
Non sono state previste normative specifiche
Per gli enti lirici questo per la ricerca in generale
Per quanto riguarda la ricerca in campo ambientale bisogna dire che nel quadro di generale di penuria di risorse economiche finanziamenti sono venuti in modo che si può giustificare sostanzioso
Ma quello che non pare essere molto evidente abolito o in via di abolizione considerata il decreto legislativo che si sta elaborando che stava bicameralina
Il piano triennale dell'ambiente pare che non esista non è evidente se esiste un lese un piano strategico nazionale della ricerca in cambio ambientale e singolare ad esempio
Che nel CNR il comitato ambiente che qui è rappresentato dal professor liberatori
Il comitato ambiente abbia un Budget bassissimo
E ricerche in cambio ambientale si sviluppi all'interno di altri comitati nazione di consulenza o comunque fondi destinati alla ricerca vengono attribuiti in altri comitati senza che il comitato ambiente possa esprimersi e verificarne coerenza ed efficacia
Così pure appare singolare che ci siano difficoltà di incontro tra la comunità scientifica la comunità politica ed amministrativa come lo tra scienziati e ministero dell'Ambiente
A mio parere esistono a qualche incoerenza una qualche soluzione di continuità tra la qualificazione dell'ambiente come faro fattori di sviluppo fatta né che si tiene documenti ufficiali e la concreta realtà delle cose
Abbiamo visto la ricerca scientifica abbiamo visto le istituzioni che fanno ricerca scientifica come finalità principale ed ora vediamo il sistema Ampa araba
Sistema tuttora incompiuto
Che del modello di politica ambientale disegnato dalla legge sessantuno novantaquattro avrebbe dovuto costituire l'elemento portante del nuovo modo di rapportare le problematiche del controllo e della protezione dell'ambiente ai problemi dello sviluppo economico e sociale intanto ed altri relatori molto più autorevoli di me
Lo hanno sottolineato molte regioni non hanno istituito le ARPA non se ne comprendono le ragioni stante le finalità di questi istituzioni
Ma a me pare che quanto detto dal direttore dell'Ampa sia molto convincente a dispetto alle ragioni non confessabili che
Hanno determinato questa per questa mancanza di costituzioni di queste armi
E d'altra parte l'in molti casi si tratta di regioni ad alto rischio ambientale vedi la Lombardia
Lampard dal canto suo a quattro anni dalla sua costituzione non è stata apposta ancora nelle condizioni di normale funzionamento
E di far fronte al ruolo strategico che le viene assegnato sia della legge sessantuno novantaquattro che dalle direttive che stamattina in modo molto didattico sono state riportate dal ministro Ronchi ricordate al presidente della
Il personale dell'ampezzano già detto D'Amico della CISL non ha ancora un contratto di lavoro definitivo
In questo è anche responsabile ritardo con il quale viene emanato il decreto che ingranditi contratta del dei più della definizione dei contate i comparti di contrattazione che inserisce lampo nel sistema degli enti pubblici di ricerca
Al presidente dell'Arpa
Chiediamo che
Intanto venga applicato il contratto e nega e venga affini venga definito fin de violenta applicato il contratto ne hai non appena sia stato perfezionato il provvedimento con il quale sono sostiene definito il comparto di contrattazione venga e inquadrato il personale della ha nel sistema ordinamentale degli enti pubblici di ricerca utilizzando l'enorme vigenti che consentono questo inquadra
Al governo
E sono d'accordo con Rosa Filippini quando dice che io Ronchi scappa morde e fugge non riesco mai a parlare con Ron che ogni volta che devo dire qualche cosa al ministro al governo chiediamo che non frapponga ostacoli formalistici Manzi sostenga questo operazione
L'organico dell'Anpa voglio ricordare stamattina è stato detto che ci sono cinquecentottantacinque persone e non è vero
L'organico dell'Anpa non è stato completato
L'organico del lampada in effetti è virtualmente di cinquecentottantacinque persone ma in effetti l'organico dell'ARPA il personale presente di una quarantina di unità inferiore al numero delle persone
Presenti al momento della sua costituzione
Lampada
è scritto lì ma è non è stato annunciato nasce però era stato fosse fra inteso come dello Stato lampada borse di studio ma non è in grado di assicurare un futuro ai borsisti
All'auspicabile rapida definizione della pianta organica il sindacato chiede che corrisponda rapidamente un programma di assunzioni anche per ringiovanire il corpo di questo ente che dispone solo del personale delle professionalità della ex dista Enea
Dando il nel contempo le professionalità ora insufficienti o mancanti coerenti con le proprie finalità
In un'altra parte in un'altra sede ho avuto modo di affermare che il lampo ha bisogno di naturalisti zoologi geologi architetti e non credendo di fare una provocazione anche di archeologia di storici
Se lampade che svolge appieno la sua funzione di
Protezione ambientale
E devo dire che su questo piano non si può ne parlerò un attimo più tardi con l'avallo del Regolamento
Queste questa necessità di per di professionalità dell'ARPA non possono non so non ecco questa necessità non è coerente con quanto dice il Regolamento che è stato preannunciato come definito e che e che ha messo in condizione di rampa di di di funzionare lo dirò un attimo più tardi
In relazione a ciò e questo è un impegno che devono assumere coloro che sono al governo degli enti non può essere più consentito
Che continua dissennata politica governativa di riduzione delle spese di personale degli enti di ricerca ricordo che Lampard è collocato all'interno del sistema degli enti pubblici ricerca da un decreto il dal decreto legislativo conseguente alla Bassanini
E conseguentemente di pratiche riduzione degli organici il governo nella legge finanziaria ha deciso di procedere ad assunzioni dei beni culturali perché ritenuto una risorsa del Paese
Ha deciso di assumere ministero delle finanze per combattere l'evasione fiscale e quindi recuperare risorse per il Paese ma risorsa per il Paese e la ricerca risorsa per il Paese e l'ambiente
Tutte risorse che determinano e permettono lo sviluppo sostenibile perché analoga attenzione a queste risorse non viene prestata
E al massimo viene concesso di procedere ad assunzioni a contratto con l'innesco di processi di formazione di precariato che si aggiunge a quello già presenti in maniera preoccupante
Quanto mai opportuna pare la collocazione istituzionale dell'Anpa nel sistema degli enti di ricerca
Ciò non lo qualifica tout-court ente di ricerca certo non gli impedisce di fare direttamente diffide
Ma certamente lo pone nelle condizioni di maggiore opportunità di dialogo
Con il sistema degli enti di ricerca sulle che lo spinge ad una qualifica corretto proprio tutto spero sarebbe stato tanto meglio dentro il contratto dei metalmeccanici tempo o dentro un contratto di agenzie di servizio
è conservato tutto però abbiamo già preso contatto con l'organizzazione che all'interno in vista dell'applicazione del del contratto e così via
Siamo se riesce solo se tutti esaminatrice Meredith Whitney pensò parlando non tanto dell'angolo Gallegos graduale guardo squadra nella verosimilmente poi con la persona che alla sera chiudano il parlare vado rapidamente alle conclusioni
Ciò utilizzavo scendono in buona misura lo spingeva però lo spinga la qualificazione scientifica buona misura già esistente da completare da esaltare grazie alla quale Lampard può esprimere con autorità e poi da condizionamenti la sua terzietà
Espletando efficacemente il proprio ruolo di promozione della ricerca fungendo da elemento di raccordo dalle produttore di ricerca il destinatario delle circa accanto a questa caratteristica della terzietà si colloca quella della molti referenti salita dell'Alpe delle armi alle quali non possono avere come unici interlocutori Ministero dell'ambiente un assessorato alla gente
Loro interlocutori devono essere le amministrazioni centrali e periferiche nel loro complesso
L'ultima cosa che voglio dire tagliando
Perché mi è stata suggerita anche devo molto dagli interventi di oggi a Firenze nessun guaio si svolge a Firenze voglio dire che a Firenze c'è la massima struttura di ricerca nazionali lo studio Rondo elettromagnetica
E l'istituto di ricerca dell'onda elettromagnetica del Consiglio Nazionale delle scelte ebbene qui a Firenze questo istituto ha istituito una scuola permanente di protezione dai campi elettromagnetici
è un esempio formidabile di come gli enti di ricerca possano disponendo delle ricerche che producono in qualche modo attività che poi era reputato dannosa però possono dare tutti quanti i supporti per poi avviare attività di informazione per proteggere poi l'ambiente
Grazie
Grazie sterrati scusi per l'interruzione chiedo scusa Vincenzo duplica devo assolutamente pubblicamente
Dichiararmi mortificato scusarmi con il professor liberatori
Di cui era previsto l'intervento che prego di sul prendere la parola
C'è stato un problema proprio mio di localizzazioni ottimo siccome ho temuto per un attimo che posso liberatore avesse dovuto lasciare la struttura Laura e gli chiedo scusa di questo altrettanto con Walter Regis che mi era stato segnalato come non presente dunque direi sorride rotori Walter pezzi di Cofferati dice il sostituto iter dei Attilio Rinaldi conclude
Diverse le conclusioni grazie presidente grazie per la presentazione grazie per l'invito sta partecipare a questo incontro
Sarò molto breve perché mi sono abituato nel nel mio lavoro nei congressi a cui partecipò
Anche su scala internazionale ad avere a disposizione quel determinato tempo e ad essere in grado di limitare a quei cinque minuti o dieci minuti e mi vengono assegnati
Il tempo a lei che dedico alla altra all'intervento
Quello che desidero dire in modo molto schematico che che che mi mi sono sentito spin molto a disagio oggi
E accetto le le scuse non dovute da parte del presidente che che che sicuramente diciamo non non costituiscono per me è un'offesa
Mi sento semmai diciamo a disagio per
La sottovalutazione che spesso c'è un po'a tutti i livelli e l'ho riscontrata anche qui del ruolo dell'ente che rappresento
Quindi
è un qualche cosa che mi dispiace mi dispiace profondamente quando ascolto il l'intervento del direttore Damiani citare gli enti di ricerca li cita tutti quanti ad eccezione del Consiglio
Qui queste sono scuse che chiedo non quelle del presidente
Ad eccezione del Consiglio nazionale delle ricerche
Non siamo la stessa cosa e non siamo quant'altro Caro direttore
Il sconsiglio nazionali si registri delle ricerche non è quant'altro
Quindi questa è una cosa che mi offende mi offende e e in un momento nel quale e ripeto vivo in un ente che è sottoposto a un attacco sistematico da svariati anni lo stesso attacco che hanno subito negli anni passati i colleghi dell'Enea
Se la ricerca in questo Paese non serve ditelo chiaramente noi ce ne andiamo a casa il facciamo un altro mestiere
Quindi non credo che sia l'intenzione di Damiani per agli di attaccare il mondo della ricerca però si innesta proprio in un periodo nel quale quest'attacco cioè e non posso fare a meno di dirlo
Perché parlo di questo perché
Noi i danni insomma e questo riguarda anche l'anta riguarda anche il ministero dell'Ambiente danni proponiamo delle cose che vengono sistematicamente boicottato
Abbiamo fatto un progetto finalizzato negli anni settanta quindi lei informazioni per le agenzie dell'ambiente che allora non c'erano le fornivamo già negli anni settanta parlo direi punto di di venticinque anni fa
E la finalizzazione di vetro oggetti era una migliore utilizzazione delle conoscenze per la gestione della risorsa ambientale
Negli anni Novanta abbiamo proposto nuovamente un Progetto finalizzato nel quale la risorsa ambientale era al centro e la finalità era la possibilità per le amministrazioni di attrezzarsi di servizi adeguati quelli stessi di cui stiamo parlando
Ebbene anche questo progetto è stato non dico bocciato questo sarebbe un qualche cosa che rientra nella prassi è stato volutamente tenuto nel cassetto con problemi secondo me anche di carattere penale
Ma non mi piacciono gli avvocati tranne quelli che si occupano di gestione delle risorse ambientali
Il professor freddi riconosce e con loro collaboriamo colori o lo vogliamo con tutti e collaboriamo con la disponibilità che spesso non ci è mostrata di ritorno
Faccio un esempio
Il Progetto finalizzato all'ultimo che abbiamo messo a punto
Ha avuto diciamo una sollecitazione da parte nostra al ministero dell'ambiente all'Arpa Lampard risposto ci ha dato la sua collaborazione con risultati debbo dire eccellenti
Naturalmente il ministero dell'Ambiente ha ignorato sospinti Mancino che sostenga di sapere già tutto di essere già abbastanza corto domani da non avere bisogno di ulteriori informazioni
Quindi
E sono felice oltretutto di avere letto sul vostro rapporto di attività che a pagina quarantadue che c'è stata questa collaborazione con qualche problema ovviamente di di carattere logistico diciamo così ma questo non non cambia la sostanza ma nella sostanza abbiamo lavorato insieme e abbiamo ottenuto dei buoni risultati che spesso posso sono sfociare in
Per possibilità ulteriori
Io sono molto d'accordo con quanto è stato detto da alcune impegni polemiche che ho sentito in questa riunione che si parla molto e si riesce a fare poco l'intervento che ho apprezzato di più è stato quello del presidente
Del
Del del presidente Ganapini e debbo dire che accanto a quello ho recepito con molto sensibilità quanto detto da libricini il collega siciliano che ha parlato questa mattina
Al quale volevo ricordare una cosa lui era felice che c'era stata l'iniziativa dei Verdi nel settantasette sui rifiuti come risorse la stessa iniziativa che era stata presa dalla mafia negli anni precedenti avendo considerato il più dico come risorse al punto tale da abbandonare il
Il traffico di droga o di limitarlo moltissimo avendo tutti trovato un affare più conveniente quello dei rifiuti
Io
Debbo dire multi ultimissima cosa ebbi mi scuso se vi ho sottratto troppo tempo
Il mercato il
Il mercato come artefice di di tutto quanto quello che che che avviene nel nel mondo della ricerca e della produzione
Io vorrei essere molto polemico su questo punto cioè un qual certo un qualche cosa che nel mercato deve essere presente diciamo a part-time e la ricerca scientifica
Io
Abbandono un po'la polemica che che che che ho fatto prima con me con i presenti che non sono responsabili di quello che sto dicendo
Ma voglio essere molto polemico invece cool col mondo politico in questo caso
Cioè sul mercato i protagonisti della ricerca debbano esserci debba avere un minimo di finanziamento per sopravvivere i colleghi dell'Enea lo sanno meglio di me
E poi debbono
Lavorare su progetti in modo tale che ottengono definanziamento in sede nazionale o in sede comunitaria questo non lo facciamo lo facciamo sistematicamente
Però c'è un soggetto che non sta sul mercato
Non c'è un c'è un soggetto che non sta sul mercato che prende i soldi di ricerca e si utilizza per la produzione o per mettere le pezze sul sedere dei pantaloni strappati
Parlo della FIAT parlo delle grandi aziende quelli prendono i soldi di ricerca i circa non la fanno e non se la panna procacciare in sede europea come fanno i colleghi del CNR o dell'Enea o dell'Istituto superiore della sanità prendono i soldi e basta
Allora questo deve essere tenuto ben presente quando si parla di ricerca scientifica desse l'ho ben presente anche ai fini del discorso
Della finalizzazione
Cioè il mimo sentito alcune espressioni che in che non ho gradito perché sono forse tipiche di chi non sta nel mondo della ricerca
Deve essere la ricerca finalizzata orientata chi l'ha detto che deve essere così deve essere ricerca senza attributi ricerca appunto e basta questo è quanto
Mi faceva piacere diretti io ho cercato di dirlo con dei toni un po'a Cesi dei quali mi scuso ma l'ho fatto con moltissima affetto
Volevo ricordare soltanto ulteriori cosa sempre a proposito dell'introduzione che che giudico veramente soltanto un incidente Damiani non non credere che sia quando si fanno delle citazioni si commettono sempre degli errori quindi logico che si urtano delle suscettibilità volo ricordarlo anche Ganapini
Tra le persone che nominato non c'era Roberto Marchetti la cosa voglio citarlo io invece in senso positivo come persona che ha dato molto scriveva lettere sono molto grato se per l'Unicef Ercole Ferrario altre persone ripartire però molto lunga e mi sono soffermato comunque certamente proprio procedeva in una grazie
Grazie infinite ancora scusi professore per lo studio del tutto evidente che il tema abbiamo detto sinergia cooperazione assolutamente con CNR con con l'Istituto superiore questo è fuori discussione parterre agiscono far prima
Grazie presidente grazie anche dell'invito a cui Teramo parecchio
Attributi principalmente il primo perché noi gli riconosciamo il ruolo dell'Anpa con cui abbiamo attivato una serie di collaborazione di tavoli
Secondo motiva perché la Confapi associa cinquanta mila piccole e medie industrie che ogni giorno devono lavorare con l'ambiente e per l'ambiente devono anche purtroppo a volte
Così la normativa che più spesso quoziente conto delle esigenze le difficoltà di questo e di come l'impresa questo ovviamente ha così l'azione di rito
Sentivo oggi il il ministro parlava di sviluppo sostenibile antipolitica ambientali
Questi sono discorsi che noi facciamo da qualche anno purtroppo
Ci sono delle
Della realtà microimprese più che altro che sono molto lontane questi discorsi
Perché soltanto perché mo'anno vanno fondi vanno finanze fare Investimenti non conosco le normative
Abbiamo fatto un'indagine come con fatti sul titolo del Mezzogiorno
E so che voi date dei risultati incredibili
E addirittura solamente il dieci per cento delle nostri alcune aziende intervistato un campione di duecento aziende non troppo aperta dico però comunque significativo conosce il decreto legislativo ventidue
Forse era rimasto novecentoquindici io spero invece incoraggiante che il settanta per cento di queste imprese
Applica segue sei
Però è anche vero che su questa su questo decreto scavata molta formazione molti interventi anche i congiunti questi lavori lavoratori
Abbiamo parlato quindi di questo binomio industria ambiente
C'è quindi bisogno di lavorare tondino scoraggiarsi
Abbiamo fatto poco letto delle dei tavoli comuni con con lampada in particolari corto quello con Lea Massari gruppi di lavoro Ampa UNI
Abbiamo prodotto delle linee guida per la gestione del punto alle PMI per fare applicare anche le le PMI questo regolamento comunitario che a onor del vero è stato scritto più che altro che le grandi imprese e di conseguenza necessita un soli incentivi a valle ma anche i supporti a monte servizi reali informazione spese per la consulenza per l'informazione
Altro discorso riguardato tavolo riguarda il il mood con cui abbiamo attivato appunto una proficua collaborazione catturato anche alla definizione della trascodifica
Che spero che in questo in questo secondo congresso dell'Ampa venga presentata magari domani
Ne segnalo tematico
Ultima considerazione riguarda le ARPA
Noi pensiamo che oltre alla verifica di una corte attuazione della normativa in materia ambientale
Le auto possono rappresentare veramente una realtà culturale sul territorio proprio momento in cui decentramento porta ancora di più le imprese comunque a dover rispettare delle norme e comunque non vorremmo che ci fosse un in uniformi Italia applicazione di queste normative con questo concludo e ringrazio ancora rampa per l'invito
Culturalmente prevede anche il rappresentante delle categorie produttive l'invito sarà come sembra allora costituzione di questa Commissione consultiva che dovrà diventare l'organo permanente di consultazione eccelsa sul gruppo
Se dal presidente dell'Unire ente
è un'unione di due sigle lasci da ricerca e l'ampere pr che rappresentano i ricercatori e tecnologi nonché dirigenti amministrativi del comparto della ricerca
Considerata l'ora neanche la necessità di prendere un treno intervengo su un solo punto ed è il punto che ovviamente mi compete in maniera più specifica essendo Como
Per il ruolo che ho poco fa Espresso ed evolve il punto del riguardante il personale
Il ministro Ronchi a la male ha detto espressamente che il ruolo dell'Ampa è un ruolo sempre più importante e che le direttive da lui stesso inviate ampia no ancora di più i compiti previsti dalla legge
Abbiamo poi sentito da parte del direttore generale e del Presidente quali sono i Progetti per il futuro dell'Anpa Progetti lungimiranti
Che richiedono molte forze
E per quanto riguarda il tipo di attività
Il professor trendy ha ha sottolineato il fatto che si tratta di attività non programmabili non standardizzabile i che richiedono quindi molta capacità di iniziativa di adattamento di flessibilità Ettore sosterrei
A mai richiamato la necessità di una organizzazione non di tipo gerarchico funzionale ma per Progetto per attività per Tim
Ora dinanzi ha anche sottolineato la necessità di implementare l'autonomia facendo diventare Lampard ma io direi coloro che lavorano nell'Ampa Soggetti economici capaci di attrarre i fondi d'altra parte questo è un processo che si sta verificando in tutti gli enti di ricerca anche nell'università
Ormai i fondi pubblici sono scarsi che bisogna trovarli all'e sterno con un processo di competitività allora dinanzi a questo quadro Complesso io mi chiedo chi è che farà tutto questo
Cioè occorre un personale in numero congruo e al momento il paese il lente da questo punto di vista è sottodimensionato il Stella faceva notare che in realtà il personale in servizio credo che Monti a duecentocinquanta persone occorre personale di elevata professionalità e occorre presso il personale che sia motivato anzi direi fortemente motivato
Per ottenere questo cuore anche uno strumento di reclutamento e di gestione del personale che sia adeguata occorre quindi un un contratto nazionale che al momento Lampard nona questo è stato uno dei degli elementi una delle cause di ritardi di ritardo nella attività nel nella nell'avvio dell'attività dell'Anpa
E sappiamo che il personale attualmente disponibili di cui l'allampanato al menti dispone proviene primariamente dalla dall'Enea
Che porta ad personam un contratto
Pensato per un altro tipo di organizzazione fortemente gerarchizzata fortemente centralizzata cioè esattamente il contrario di quello che qui si è riconosciuto essere il modello adatto al all'agenzia allora la la legge sui istitutiva prevede l'inserimento del Lampard in un conto in un comparto c'è stato l'accordo generale affinché questo comparto fosse il comparto della ricerca il processo però di inserimento non è stato ancora compiuto perché come sappiamo il l'accordo cioè il DPCM non non è stato pubblicato l'accordo è stato bloccato
Per motivi di carattere formale quindi si prevedono ancora tempi lunghi e la prima cosa che ritengo che lampade batte debba fare in quest'ambito e quello di sollecitare la definizione questa volta non si tratterà di un accordo e DPCM ma della contratto sulla definizione dei comparti che finalmente via un quadro normativo di riferimento all'ANPAS essa dopodiché occorre applicare al più presto questo contratto
Ricordiamo che la mancanza del contratto ha impedito la definizione della pianta organica il che significa impedito la possibilità di trasferimenti di reclutamento praticamente c'è una situazione di immobilismo dista anni di Stasi
Ora mi spiace dire questo dopo che si è fatto un quadro così splende don Marco
Della non tanto della dell'Ampa reale quanto detto l'oggetto per far
Sì quanto del Progetto
Che dell'Anpa che si vuole realizzare ma se si vuole organi realizzare veramente questi sono i primi passi sono condizione necessaria e sufficiente
E e sono d'accordo siamo d'accordo su un'organizzazione non gerarchica un'organizzazione per attività riteniamo che questa sia l'unica possibilità di consentire una flessibilità e una responsabilità già azioni del personale di alta qualificazione
E quindi che le responsabilità vadano di destini definite indicare soprattutto in riferimento alle attività piuttosto che alle strutture
E
Vorrei anche richiamare l'attenzione sulla necessità di una partecipazione attiva alla programmazione dell'agenzia
Della comunità scientifica del personale di alta qualificazione della dell'Anpa attraverso la partecipazione al comitato tecnico scientifico di cui ho sentito far menzione
Dalla relazione nella relazione mi pare del del presidente
Un ultimo punto
La formazione siamo fu perfettamente d'accordo sulla importanza di sviluppare questo aspetto dell'attività dell'agenzia sia alla formazione interna che naturalmente da quella spinta propulsiva dall'interno perché Vettel con in condizione il personale di adeguarsi alle necessità dell'ente sia un programma più ampio di formazione su la materia specie specifica del dell'agenzia
Aver serviti con Roberto erano tornate per allora
Avvocato per l'ultimo intervento dal programma
Se il ruolo del concluso esistono poi s'è conclusa
Ma vista anche l'ora veramente poi sono rimasti in pochi amici per cui senz'altro
Debbo chiudere in pochi minuti non ne portano via più di tre o quattro ma la la votazione anche per integrare quanto detto il presidente Vikram Giuseppe Notarbartolo
Soprattutto quello di aprire un attimo così portare alcune riflessioni sugli aspetti ambientali del mare
Anche perché e poco diffuso anche dei medicinali o collettivo che noi viviamo in un Paese che ha otto mila chilometri di coste
I Costa a quattrocento isole se consideriamo isole diciamo anche grossi scogli appelli che formule cosette formiche i Montecristo Grosseto e quant'altro
Ed è un Paese che indubbiamente per la sua conformazione geografica ottengano verso sud si fa intersecare da più paralleli e questo determina una notevole diversità sia fisico chimica che ecologica dico sistemi che caratterizzano i nostri mali sono estremamente interessanti stimolanti molto variegati lato mare come sempre alto Adriatico che operi stempiatura che vada tre a ventisette
A quello che può essere Lampedusa temperatura che non son mode compreso tra quindici e ventidue ventitré
Quindi capite come complesse come dicevo stimolante della estrema differenza del nostro ecosistema marino
Però al meglio capirlo anche perché per poter poi intervenire occorre conoscere le sistema tutto sommato
Occorre sensato far fronte ad alcune necessità conoscitive
Intanto capire con le col suo le caratteristiche del corpo recettore
Corpo recettore come abbiam detto caratteristiche molto diverse con fattori giudizio onestamente diversificati
Alto Adriatico mare poco profondo un fatto deliziosamente così deboli con fattori cambio sarà altrettanto deboli mentre abbiamo Mario talmente profondi come il Tirreno magari si siede con tanto che anche la crisi è profondamente diverso
Ed è un altro aspetto che occorre conoscere attraverso realmente i programmi di ricerca e quant'altro sono i progetti carichi ammissibili vale tutto sommato un grande bacino che riceve
Ed è l'ultimo nella Figlia del trasporto dei vari inquinanti qualsiasi cosa qui son d'accordo anche tra l'altro coro anche quando anche per superare diciamo i limiti di una legge che si basava più creato sulle concentrazione degli emissari e non su quello che poteva cercare come sito di un corpo idrico anche questa importante operazione capi come dovesse capiti livelli sostenibilità nell'uso delle risorse marine pescaturismo o cultura
Quindi questo livello conoscitivo nel nostro Paese dubbiamente carente che va assolutamente così completato accanto a questo occorre poi attivare quegli strumenti
Anch'essi carente del nostro Paese che consentono di ad esempio fare monitoraggio delle fasce costiere
Dei d'inquinanti tradizionali trend evolutivi di questi per capire se le azioni sono mento attuata sul territorio hanno portato risultati oppure no sono stati né Ficacci
A questo punto di vista della dire sempre che la legge nove sette nove
Che l'impegno dell'ispettorato centrale che sua madre è stato importante ha creato per la prima volta in Italia già da diversi anni una rete di monitoraggio che seppure perfettibile è pur sempre un punto di riferimento un'importante diciamo miniera di dati di informazioni
Durante cosa occorre senz'altro approfondire conoscenze sul monitoraggio degli ecosistemi sugli indicatori biologici
Sulla mobilità degli arenili il problema dei dragaggi portuali diciamo temi che indubbiamente sono complesse che creano grossi problemi mi riferisco questi ultimi ad esempio Nicoletta Rocchi alli ed è altrettanto vero che poco si conosce per quanto riguarda la dinamica Trento da erosione soprattutto per quali sono gli strumenti più efficaci per far fronte queste a questi problemi
Comunque ecco soddisfatte le conoscenze conoscitive attivati gli strumenti di controllo poi possiamo senz'altro dire che anche per il mare possiamo senz'altro
Così far fronte ai problemi in maniera decisamente più mirata Petru Beleriand tanti
Mare Adriatico il nord particolare sappiamo benissimo settantuno in mare emblema su scala mondiale del più grande l'eutrofizzazione De Rossi e che a volte interessano migliaia di chilometri votare fondato sono le mucillagini e quant'altro
Ma anche ad esempio dobbiamo far fronte ad una questione sulla quale non si discute ma che il crollo degli stock ittici
Oggi gli stock ittici hanno perso in non solo in quantità ma anche in biodiversità molte specie sono scomparse fortemente rarefatte
D'altro canto si stiamo presenze in Brasile di nuovi organismi
Presenze ovviamente favorite anche dai cambiamenti climatici la presenza la cavolata taxi Foglia
C'è stato un nuovo shop la se Vasco secreta Luca su tre giorni di prosa aspramente interessante perché questo questa Marcoaldi che era sta invadendo zone molto importanti di fondali in quasi tutto il Mediterraneo
Ed è una guardia che tende in certi siti anche sostituire la così detta posidonia con i danni ecologici sintetica biodiversità è proprio con i mutamenti
Delle caratteristiche do seconda importanti sul quale ovviamente occorre conoscere il più possibile
Chiudo qui anche perché con il spesso di sarebbe questa è una materia che sarete stimolante si potrà discutere credo ore ore quale può essere il ruolo dell'Islam a tal riguardo voti in tram
è un ruolo indubbiamente Grassi incernieramento a quello di Ampa quello delle ARPA regionali a quello tra i ministeri competente vi sono ambienti in particolare
Luogo in quanto siamo vigilati trasformato nel suo L'ambiente siamo uno strumento operativo di questo ministero
Come le stazioni locali rese soprattutto con le persone che fanno capo al Ministero Ambiente io credo che oggi noi abbiamo una nuova opportunità
Abbiamo sì un situazione che deve crescere del trash rampa devono conoscere le ARPA soprattutto deve completarsi diciamo la Rete di questi importanti centri di controllo però credo che abbiamo un'opportunità perché finalmente bionde referenti
A onta un referente nazionale le Arpa sono una preferenza regionale i creava la funzione nazionale
Quanto con certezza ma la mia professione la mia responsabilità quindi riuscire a mettere in rete e questo ci dobbiamo riuscire queste realtà
Ovviamente uniti agli sforzi del CNR avversità perenne spero di aver dimenticato qualcuno
Potremo sensato ottenere un risultato eccellente soprattutto un nuovo rispetto a quella che l'assessore passata grazie
Grazie molto
Poi credo che l'attitudine appoggiare da questo punto di vista un omaggio forma direttore barattare facciamo dato che la sua presenza oggi suo per la sua scuola di suoi collaboratori disse qualche sforzo importante e significativo è stato fatto per dare dignità di sistema questo tema certamente Ampa lavorava e lavora molto con il tram
Vi sono persone che desiderano contribuire ulteriormente il dibattito
Mentre per il no io chiedo ancora scusa utili sull'ordine organizzativo di cui sono stato causa col professor liberatori ringrazio tutti moltissimo per la sua partecipazione domani cominciano le sessioni tematiche
Alle nove e quindici nelle quattro sa messe a disposizione la giornata di domani come sapete verrà concluso sottosegretario di Stato l'ambiente onorevole Valerio Calzolaio
Buonasera a tutti conoscevano