Il ruolo dei Comuni e dei Sindaci nell'ambito delle riforme istituzionali; I rapporti politici all'interno dell'Anci;

Radio radicale e con Francesca Calvo sindaco figlio Alessandro in questo questo aggiunto esecutiva
Del della civile con lei un sindaco leghista cui avete sempre avuto un rapporto difficile con una come alcune istituzioni che rappresentano diciamo
Identikit di Enti locali dal nostro Paese ecco con quale spirito partecipate queste iniziative del dell'ANCI ieri le vostre richieste sono le stesse del della giunta esecutiva sì partecipiamo alle siamo dentro l'ANCI noi sindaci della lega con spirito critico
Perché cioè la però sono così difficoltà di vedere una situazione di comuni che appiattita sul governo per quanto mi riguarda
Ma ci sono ancora nell'Anci per far capire che il partito trasversale dei sindaci non esiste una grossa bufala ognuno di noi porta all'interno dell'ANCI le proprie istanze
Per quanto ci riguarda noi vareremo un'associazione alternativa all'ANCI che accoglierà le nostre istanze dopo di che se all'interno dell'ANCI riuscirono a far cambiare le cose bene altrimenti ne usciremo non avremo altre prospettive
Ecco che cosa non le piace delle delle riforme costituzionali in questi giorni si stanno discutendo i primi articoli della seconda parte della della Costituzione i sindaci potrebbero entrare a far parte del
E del Senato che rappresenta le maggiori istanze degli enti locali anche
E delle regioni non vi piace non considerate questo un federalismo
Ma io ritengo che il problema non sia tanto di pace piazze o cosa non ci piace all'interno delle riforme Bra per il fatto che di riforme ne parlano tu i però ritengo che la volontà di arrivare effettivamente queste riforme non ci sia pertanto ritengo che sia per adesso parlarne e basta non vedo fatti con credi che ci porti no al cambiamento di questo stato ecco la sua una diciamo che cosa vorrebbe lei realtà
Beh innanzitutto vorrei un cambiamento totale un cambiamento radicale quindi non una di lega agli enti locali ma può effettivamente una forma di federalismo federalismo
Studiando nelle forme soprattutto andando verso quelle che sono quelle che si chiamavano le macroregioni perché non credo che ci siano altre alternative in mascherare un decentramento sotto forma di federalismo ritengo che si raccoglie tagliata occorre fatto che per esempio si sia voluto far passare la riforma Bassanini come una forma di federalismo lei lo contesta assolutamente sì la riforma Bassanini è semplicemente un modo per togliere un po'
Ieri agli eletti guardarlo ai dirigenti non è nient'altri senta lei sa che Bossi si sta mettendo d'accordo con Pannella per raccogliere delle firme
Su alcuni referendum ecco i sindaci in che modo possono intervenire per aiutare nel nell'ambito del delle loro funzioni questa la raccolta delle delle firme anche sostenere un modo o nell'altro questa iniziativa un sindaco chi è amato dalla Coppa nato a
Tra virgolette comunque che fa le cose giuste che fa della buona amministrazione un sindaco occhi ai cittadini in studio con lui se è il primo firmatario e può essere molto utile alla raccolta delle firme io senz'altro lo sarò perché ho anche appoggiato tutte le istanze di radio radicale è in questi mesi ancora ieri mi ha telefonato alla mia segreteria che c'era un altro fax per radio radicale e l'ho inviato ha fatto perché era totalmente d'accordo procure dando a Daniel Segre
Via di rinviarlo in a sostenere battaglie radio radicale e con ultimato manda a che punto è la ricostruzione a a dal ad Alessandria ecco avete motivi di essere scontenti di quello che ha fatto
Roma se possiamo dire così
Questa è una difficoltà che potrebbe mettermi indichi in è una domanda per mettermi in difficoltà invece no perché abbiamo avuto per quello che ci aspettava quello che nel corso degli anni cittadini del sangre hanno pagato uno Stato centrale nel momento in cui direi la città del Santo è stato sommerso da quattro metri d'acqua lo Stato centrale ha fatto un mini no che potesse fare per risollevare una città
E radicale con il sindaco di Torino Castellani a questa giunta esecutiva del dell'Associazione nazionale dei comuni italiani
In che modo voi state guardando alle riforme le polemiche di questi giorni che ha sollevato anche Bassolino secondo lei possono creare Cardilli divisioni all'interno della della giunta esecutiva dell'ANCI su come
TAR UNAMID maggiore prospettiva anche di sviluppo economico al nostro
Paese
Direi che
Lanciò sostanzialmente unita
Intorno alle proposte che abbiamo avanzato cioè noi diamo un giudizio ancora interlocutorio del lavoro della Bicamerale nel senso che ci rendiamo conto che probabilmente questo risultato che è stato presentato al Parlamento rappresenta diciamo così il massimo di equilibrio politico possibile in una situazione difficile in cui ci si deve misurare composizioni diverse all'intera maggioranza di governo tra la maggioranza e l'opposizione tra i piccoli e grandi insomma quindi ci rendiamo conto che questo risultato è di per sé è un risultato apprezzabile abbiamo però anche un po'l'impressione che
Diciamo il Paese l'opinione pubblica ma anche molta parte e di chi governa questo Paese tra cui appunto il Sinn dacci abbiamo l'impressione che si potrebbe fare qualcosa di più ecco ci potrebbe essere un pochino più coraggiosi nello sbloccare
La situazione nel porre mano a una riforma che non è fatta per durare cinque anni no ma una riforma cui situazionale segna un'epoca quella la Costituzione che abbiamo e durante cinquant'anni quindi quella che avremo non so se durerà cinquanta ma insomma qualche decennio probabilmente dovrà durare visti anche i fatti così i meccanismi di riforma
Ecco quindi noi noi io io penso che bisognerebbe fare uno sforzo di coraggio e di fantasia se vogliamo per per dare una direzione un pochino più netta alla alle riforme in particolare io credo che siano fondamentali due punti no uno è una vera una vera trasformazione federalista dello Stato quindi con una individuazione chiara dei compiti differenziati della del Senato cioè della seconda Camera nazionale che non che non ricoprì che non crei meccanismi sia pure attenuati ma solo attenuati di Bica me di bicameralismo ma che abbia invece una una destinazione netta e precisa ai compiti federali
E dall'altra parte una una un consolidamento di trasferimento di poteri e di funzioni
Hai hai livelli gerarchicamente più bassi del dell'ordinamento dello Stato quindi i comuni province regioni con applicando in maniera corretta il principio di sussidiarietà questo è un grande ma grande necessità l'altra
Che io credo che sia importante quella di riuscire a consolidare meccanismi che rafforzino il bipolarismo e la stabilità
Senta lei come aggiudicato il voto sulla sussidiarietà i privati sono rimasti delusi a lei le istanze del delle che vengono dall'alto possono anche essere interpretate dai privati e secondo lei quel voto sull'articolo cinquantasei una delusione no a me va bene quel voto sull'articolo due so che è stato dato
Sull'articolo cinquantasei perché mi pare che la la formulazione precedente avesse un'impostazione francamente è un po'ideologica è inaccettabile perché la la formulazione precedente sembrava dire che insomma il privato va bene va bene solo il privato ed è edile il pubblico che ha un puro e semplice valore di supplenza no I e io non credo che le cose vadano impostate così mi pare che la formulazione attuale sia più equilibrato e più saggia
Per cui a me sta bene come è uscito adesso sembra il Senato delle Regioni dicono che i sindaci dovrebbero avere un ruolo in questo Senato però per esempio i consiglieri regionali dicono che i sindaci che hanno dei poteri esecutivi non possono stare in una camera legislativa è una contraddizione istituzionale lei come risponde ai Consigli regionali che vorrebbero avere una fetta di potere anche loro nel Senato delle cosiddette regioni o comunque dell'autonomia
Ma i sindaci sono eletti direttamente dai cittadini e quindi hanno una forte legittimazione popolare allora si tratta di vedere se in questo in questa seconda camera in questo Senato dovessero sedere dei rappresentanti del popolo che vi entrano con un meccanismo di secondo grado quindi per esempio presenze istituzionalmente riferite beh allora io credo che non si possa no non riconoscere che i sindaci hanno una legittimazione molto più forte di quanto non ce l'ha ben consiglieri regionali altra cosa invece se si si si imposta un un Senato federale
Per intenderci all'americana o alla tedesca dove i territori sono rappresentati sono rappresentati naturalmente anche in base alla alla
Cioè cioè alla loro rappresentanza territoriale no quindi c'è una una una una camera
Federale che si che sarebbe il Senato in questo caso in cui tutti i territori sono rappresentati in quel caso se si procede a un'elezione
A suffragio universale quindi è un'elezione
Diretta di questi rappresentanti non con meccanismi di secondo grado per l'ora in quel caso i sindaci se vogliono se vogliono farsi eleggere si metteranno in lizza insieme a tutti gli altri naturalmente bisognerà prevedere la compatibilità che adesso non è prevista no almeno per i sindaci delle grandi città
E per cui un sindaco di una grande città o anche di un Comune qualunque potrà sedere nel Senato federale se viene eletto a suffragio universale a rappresentare quel territorio lei sa che si sta per avviare una nuova stagione referendaria
Ci stanno pensando Segni Di Pietro ma anche Pannella
E Bossi che ieri hanno siglato un importante accordo per molti referendum i comuni hanno un ruolo importante per quanto riguarda la raccolta delle firme per i referendum voi impasse dato avete trovato delle difficoltà di informazione dei cittadini o comunque delle difficoltà organizzative lei si impegna a diciamo a a a dare tutte le informazioni ai cittadini per quanto riguarda l'informazione sui sui temi referendari che sono comunque una componente importante della vita civile del nostro Paese
Sì per dare l'informazione ai cittadini credo che sia doveroso io però sono contrario a questa a questa pioggia di referendum credo che sia una svalutazione dell'istituto referendario
Soprattutto in relazione a due considerazioni la prima che la quantità di domande di quesiti referendari
In un'unica chiamiamola giornate in un'unica sessione credo che renda praticamente illeggibile il il
La risposta la la domanda a cui si chiede ai cittadini di dare risposta la seconda è che a mio avviso il il l'istituto referendario dovrebbe essere non dovrebbe essere brandito come una clava come bilanciata da un certo momento in avanti è stato fatto ma dovrebbe essere del riservato a a temi molto chiari molto evidenti finché che ci sono anche di immediata comprensibilità insomma tipicamente referendum che c'è stato ad esempio sul divorzio che è stato il primo era un elemento chiarissimo di di dico è chiaro che probabilmente uno dei difetti che alla nostra carta costituzionale quella di avere soltanto preferendo ma quello cattivo e non può positivo e quindi di limitare parecchio la possibilità di intervenire direttamente da parte dei cittadini con una con una logica referendaria quindi in conclusione io credo che siccome un grande rispetto delle istituzioni credo che sia doveroso dare tutte le informazioni essere al servizio quindi facilitare lo svolgimento di diritti che sono sono garantiti dalla Costituzione sul piano politico sono molto più
Perplessa ecco sull'uso così indiscriminato di di di questo strumento che la Costituzione prevede ecco lei si conosce anche le difficoltà di che i radio radicale Rutelli e Bianco che fanno parte sono ricchi massimi dirigenti hanno della tra Giunta esecutiva
No sottoscritto un appello a favore di radio radicale lei si unisce a loro per fare in modo che comunque radio radicale possa svolgere il ruolo che fino ora ha avuto e che gli è stato dato anche dai cittadini che l'ascolto rispondo già fatto
Cioè Oggiaro già sottoscritto già aderito anch'io perché credo che
Radio radicale rappresenti una voce critica una voce libera e quindi una voce della quale una democrazia come la nostra ha bisogno
E con il sindaco di Roma Francesco Rutelli ecco Francesco cioè spiegare il motivo per quale evoluto aderire a questo appello per per radio radicale
Per lo stesso motivo per cui abbiamo aderito come sindaci anche nel Consiglio nazionale passato quando la situazione era meno chiara e ancora però meno drammatica di oggi
Nel senso che radio radicale rappresenta qualcuno storia una presenza
Vitale
Che pare tutelata e migliorata
La cui presenza varrà di carte se qualcosa i diversi soggetti anche pubblici debbono fare riconoscere questa funzione quasi storica che ha avuto RAI legale che deve rimanere attuale di sempre innovativa veniamo motivo di sostegno di convinta adesione volontà di mandare avanti questo strumento comunque voce libera comunque voce al servizio di molte istituzioni
Che penso abbia arricchito la vita pubblica la puliti cioè la cultura nel nostro Paese io ne so qualcosa per primo anche se negli ultimi anni abbiamo tante relazioni in meno non dimentico quello avvenuto nel corso della mia vita nel corso
Di un'esperienza è coinvolto tantissime s'non è amanti della democrazia nel nostro Paese eccetera certo è questa la giunta esecutiva dell'ANCI molto importante che viene dopo alcune polemiche ci sono sta
E tra sindaci del Nord e sindaci del Sud oppure sei un sindaco la città durante la recapita Italia ma anche del tra grandi città del centro come mai visto questa questa disputa queste polemiche che ci sono state tra Bassolino alcuni sindaci del Nord Est
Ma sono purtroppo polemiche inevitabili in una situazione in cui la polemica spesso ventotto
In conclude ente è l'oggetto
Di una teatrino quotidiano la politica italiana piuttosto che esserne il sale l'alimento creativo per ottenere dei risultati e delle riforme in realtà non c'è contrapposizione tra la situazione del mezzogiorno e quella del Nord Est i sindaci del Nordeste generale questa parte produzioni il Paese ha bisogno di trust dure ha bisogno di leggi semplici ha bisogno di uno Stato più leggero più decentrato più autenticamente federalista che lo stesso occorre a mezzogiorno chiaramente a mezzogiorno ha bisogno di flessibilità non di rigidità bisogno di investimenti reali e ha bisogno non di nuovo assistenzialismo abile che Bassolino chiedesse stanza rispondo non è dire la verità Bassolino ha chiesto
Controllo il territorio da parte dello Stato e non da parte crimine organizzato e questo è un diritto dovere tutti sindaci e di tutte le persone che hanno a cuore la libertà è un corretto funzionamento delle istituzioni Bassolino ha chiesto anche lavoro e questo è un dovere per il sindaco che lavoro non è che lo possono procurare le amministrazioni locali era un compito innanzitutto delle politiche nazionali del governo delle parti sociali degli imprenditori
Quindi io penso che non ci possa che essere intesa intesa la competizione queste fisiologico lo si vede in questi giorni tra Milano e Roma per quanto riguarda l'aeroporto non faccia un discorso campanilistico su Fiumicino
Noi diciamo che l'Italia per essere competitiva a livello internazionale ha bisogno di un grande aeroporto collocato strategicamente e in grado di assicurare con Hamas sacrifica i collegamenti internazionali senza ritiene noi perdiamo posizione anziché guadagnare ma questo non significa andare contro i diritti delle
Forze produttive della realtà delle popolazioni del nord Italia significanza di stimolare anche mal pensato un processo di privatizzazione sul quale
Energicamente positivamente incamminato Fiumicino quindi io penso che la competizione sia inevitabile perché come dimostrano tutti gli ultimi dati da tutte le nazioni sviluppate i punti di forza delle economie e i punti di sviluppo della democrazia sono le grandi aree urbane e quindi all'interno di questo ci vuole collaborazione sul piano delle riforme del miglioramento del procedure di leggi più semplici di un'Italia effettivamente decentrata di valorizza che sappia valorizzare autonomia
Ma c'è anche competizione perché la composizione sale della democrazia sale della libertà di mercato ed è il sale della responsabilità ecco a proposito di di riforme abbiamo detto in passato sei entrato nell'ambito delle
Riforme dello dello Stato pronunciando delle ipotesi che non sono piaciute ovviamente ad alcuni esponenti da politici come quello dei problemi premierato ecco ma per quanto riguarda invece le autonomie sei contento del lavoro che state facendo che stanno facendo
Alla nei due rami del del del Parlamento dopo che le istanze lanci mi sembra siano state accolte in un modo o nell'altro noi siamo un conto è che diamo un giudizio positivo
Su
Queste queste decreti delegati
D'intesa con le regioni
Comuni anche province ci son fatto affari fatti dei compromessi che sono però complessivamente accettabile il quadro però è un quadro importante l'innovazione
Siamo con un giudizio diciamo sospese o sulla Bicamerale nel senso che aspettiamo l'esito di processo di riforma che mi pare presidente D'Alema
Voglia portare avanti e che il Parlamento deve però ancora votare vedremo se no sollecitazione molto chiare saranno raccolte dal Parlamento
Quanto riguarda riformate sarà mia posizione politica da sempre io sono da sempre per il doppio turno perché s'ritengo che dia stabilità
Forza le coalizioni e una rappresentatività che non diventa potere di ricatto i partiti partecipa ad una coalizione
E sono per la elezione del capo del governo
Perché ritengo il capo lo Stato debba svolge la funzione garanzie debba essere eletto a larga maggioranza dal Parlamento mentre che mente meccanismo di eleggere chi governa
Stia dando dei buoni frutti lodato nei comuni deve darlo dalla Regione
Come molti dei freni che ancora oggi si registrano sono connesse al fatto che i presidenti non sono eletti direttamente un'azione deterrente regioni miglioreranno anche a mio avviso le regioni rispetto ad alcune vischiosità che ancora oggi si registrano e troppi veti incrociati che in molte situazioni ancora
Sopravvivono nonostante un processo vigoroso di trasformazione istituzionale che è in corso e a mio avviso migliorerà anche il rapporto tra Hope cittadini Parlamento e Governo con l'elezione diretta del premier però è una posizione la mia
Che probabilmente non è condivisa dalla maggioranza e quindi ho rispetto
Le idee di tutti età ovviamente
Toccherà al Parlamento decidere un'ultimissima battuta il premiato dal signor giudice avvicina anche molto al sistema inglese
Che ha un turno unico tu lo sosterrei STU referendum di Pannella di questo genere turno sul turno unico io ho già detto prima sopra
Doppio turno sto litigando con Pannella su una Thornton uno unico doppio turno da bocca del almeno dieci che quindi non difficilmente posso cambiare idea Alessio sono per il doppio turno ritengo il doppio turno sia un modo valido forte serio per dare stabilita
Governare verità chiarezza nelle scelte senza impedire una presenza plurale di forze politiche quale sistema Italia io penso che il bipartitismo in Italia
Sia estraneo alla nostra cultura ma per evitare che il bipolarismo
Diventi una Selva infinita di partiti bisogna cercare di favorire l'aggregazione favorire politiche coalizione e garantire chiarezza su chi governa questo modo a mio avviso l'esperienza dei sindaci ha esperienza buona che certo non può essere tradotta meccanicamente a livello nazionale ma è un meccanismo che punti c'è una meccanismo che da che soddisfa gli elettori perché chiarisce la responsabilità garantisce la rappresentatività delle assemblee
Garantisce la scelta nel Governo garantisce la stabilità e garantisce anche che se il governo non funziona e rompe la sua fiduciario del consiglio comunale se ne va a casa
Che volete di più
I radicali con Enzo Bianco all'assemblea generale dell'ANCI
Un'assemblea generale cade in un momento importante quello delle e delle riforme mai inutile negarlo momento anche dove ci sono tante polemica sollevarla è stato sindaco di una grande città del sud
Come Bassolino
I sindaci non hanno quei poteri che chiedo troppo cosa si può fare in una fase delicata come questa per ottenerli che cosa può fare
Lanci dove ci risulta che ci siano anche critica da parte di alcuni sindaci perché quelli della lega che parlavo con un sindaco prima mi diceva che ci ci sono delle difficoltà a condividere ancora delle battaglie insieme che fa
Ma guardi
C'è una grande novità nel sistema Italia in questi anni ed è il grande ruolo che i Comuni hanno
Appunto stanno avendo sempre di più e di questo un grande ruolo la sua azione dei Comuni d'Italia è un grande protagonista lanci a quasi cento anni di storia negli ultimi anni era scomparsa dal patrimonio italiano oggi e l'organismo in cui sì incontrano tutti i sindaci italiani ma sono oltre sette mila i comuni che hanno aderito
I sindaci della sinistra che della destra
Anche i sindaci della lega anche quelli che mugugnano sono rimasti pro dentro l'ANCI ed è l'unico organismo nazionale in cui continuano a partecipare
Ci sono i sindaci delle piccole città e i piccolissimi comuni delle grandi città
Le prove che abbiamo chiesto di poter contare di più
Le posizioni che anche il sindaco Bassolino portato sull'opzione che sanno maturate nei bilanci abbiamo chiesto al Governo di avere più attenzione sul tema dello sviluppo del Mezzogiorno assumendo una serie di iniziative importanti significative abbiamo la nostra proposta
Abbiamo tolto dal governo ieri c'è stato riconfermato che subito dopo Pasqua ci incontreremo con il sindacato
La Confindustria le Regioni Comuni e il Governo per mettere a fuoco una politica di intervento per il Mezzogiorno
Ecco però le critiche ci sono state da parte diritti Bassolino erano abbastanza abbastanza chiara secondo secondo lei e credo che il governo ha pensato più al teste che ad altre zone del Paese
Guardi lei coltiva parla di Bassolino
Io continuo a dire che persino e uno di coloro i quali porta avanti la posizione dell'ANCI vide non è soltanto a questa cosa io so cosa pensano maturata nell'Assemblea dei sindaci
Sono posizioni che aveva espresso anche noi e tra questi ovviamente anche io personalmente il sindaco Orlando il sindaco non è una battaglia personale che conduce pastori abbiamo chiesto al Governo di avere non c'è quella di rivendicazione contro due sarebbe sbagliato la lotta tra chi chiede di più il sopravvissuto voci reclamo un'attenzione particolare perché la parte del paese in cui è concentrato il dramma della disoccupazione che non si può dire la stessa cosa di altre zone che hanno colori diversi altrettanto seri nord est dramma dell'infrastrutturazione il nord-ovest entrambe della competizione con il centro ai suoi problemi
Ma il suo tono già un tram e reclama attenzione ecco perché noi abbiamo chiesto con insistenza e con forza al governo di varare quelle proposte linee di politica proprio come socio
Tra le riforme passate a suo giudizio hanno fatto diventare il Comune anche insieme agli altri enti locali come la Provincia un esattore in più oltre lo Stato oltre ai vantaggi che ha dato quel questa riforma secondo alcuni
No norma proposta Bassanini umana nulla che riguarda questo argomento specifico una cosa altra cosa il federalismo fiscale è una cosa invece molto positiva e importante ma che riguarda le iniziative del ministro Visco li abbiamo richiesto ottenuto che una parte delle quote
E delle risorse che vengono prodotte dalla comunità locale restituì la comunità non fare una parte hanno funzione perequativa questo è quello che abbiamo chiesto e ottenuto ma non vogliamo trasformarci nuovi settori
Nei di avere una l'incremento delle delle tasse
Ecco come spiega il fenomeno che molti sindaci che sono stati eletti qualche anno fa lo diceva anche durante dalla sua esposizione prima qui alla all'assemblea generale dell'ANCI che che molti sindaci sono stati eletti quattro anni fa poi hanno ottenuto quasi un voto plebiscitario sia quelli del Polo che del della sinistra
Tel della Lega come si spiega questa è dovuto alla novità o il fatto che ha avuto il potere è riuscita a fare da Perrotta ma secondo me la grande novità della riforma finalmente senza ottenere informazioni che nel Paese se consentito ai cittadini di scegliere il loro sindaco
E di potere
Di potere governare meglio le loro città normalmente è stato selezionato un gruppo dirigente recita in italiano comunque di primo ordine tranne altro poche eccezioni un gruppo di prim'ordine e cittadini hanno manifestato il loro consenso premiando che riconferma ecco troppo un'ultima domanda attuali firmato un appello che riguarda radio radicale
Ma della sopravvivenza della del servizio pubblico che radio radicale offre cioè spiegare perché hai deciso di sostenere Radio Radicale
Per una ragione semplicissima nel mille novecentottantotto quando fui eletto sindaco di Catania è la prima volta grazie a Radio Radicale tutte Catania e tutta Italia seguito i lavori del mio consiglio comunale svolgendo la funzione di grandissima utilità è di grande importanza
Vorrei che questa possibilità di seguire i lavori della Camera e del Senato dei consigli regionali non venisse è un fatto di democrazia e di libertà ecco perché sono vicino a Radio Radicale
Datati radicale siamo Flavio Zanonato sindaco di Padova
Del Partito Democratico della della sinistra nel parlare delle delle delle riforme degli enti locali ecco voi avete motivi come come sindaci e sì invece di una parte particolare del vostro Paese del nostro Paese
Garantiti come si stanno incamminando le riforme
E esistono tanto due livelli su cui si stanno sviluppando lui riforma in questo momento
Un livello che il livello delle riforme a Costituzione invariata ci sono due leggi
Si chiamano Bassanini in gergo perché sono stata promossa dal ministro
Per la funzione pubblica
La Thurman reggenti comunità qualche mese ed è una legge di semplificazione
Una seconda invece da cinquantanove
E la legge che prevede attraverso un insieme di decreti
Ed è una legge delega
Di trasformare una serie di competenze di funzioni distribuendo verso il basso dallo Stato alle Regioni dallo Stato le province allo stato i comuni
Parecchie funzioni che prima erano funzioni
Accentrati a livello sfatando il livello nazionale
Questa seconda parte in tratta praticamente in funzione sta per entrare in funzione perché il governo ha decretato il trenta mi pare qualche giorno fa trenta di marzo
In effetti distributivi parecchie attività verso verso gli enti locali l'altro grande livelli invece di trasformazioni in corso a livello che si sviluppa con la riforma costituzionale promossa dalla Bicamerale
Anche in questo ambito il Comune hanno svolto una funzione per otto la discussione hanno avuto diversi incontri
Quando dico comune intendo Associazione Nazionale dei Comuni preceduto dal sindaco di Catania che l'avvocato Enzo Bianco come avviene anche in quella sede abbiamo il tavolo era otto ecco di
Abbiamo una serie di proposte un tavolo aperto di confronto e discussione qui siamo alla discussione in questo momento alla Camera i telefonini articoli della la riforma è un processo molto complesse o quello di cambiare la Costituzione yankee questo vogliamo essere protagonisti
Tizio complessivo
No io do un giudizio complessivo positivo tanto c'è il giudizio di metodo siamo papiro diventati degli interlocutori
Degli interlocutori ascoltato e devo dire che molte delle cose che abbiamo proposto sono state prese in seria considerazione e alcune sono anche state state accolte adesso metteremo su questa seconda colossale partita a che punto si attesterà la collegamento tra Parlamento e inutili enti locali era questione tre sono tre componenti non ce ne sono due basta da una parte abbiamo lo Stato con le sue funzioni dall'altra devono le regioni che non si possono definire enti locali che potrebbe gli enti locali sono prevalentemente i Comuni le amministrazioni provinciali ci sono anche le comunità e ci sono anche le comunità montane
Lì l'idea di trasformazione federalista qua stiamo parlando di questo punto voi
La riforma della Bicamerale riguarda anche l'elezione del Presidente
Della repubblica riguarda anche rapporto tra Esecutivo e Parlamento riguarda la questione della magistratura sta parlando diciamo tra dimensione federalista di questa riformata
Di questa trasformazione costituzionale la parte che interessano quella parte che va nella direzione del principio della sussidiarietà cioè lasciare ad ogni entità partire dal singolo cittadino dalle dal privato insomma che produce la propria iniziativa la possibilità di fare tutto ciò che è in grado di fare senza interferire
Con altre dimensioni finché questo è possibile non disturbano crea danno non è necessario intervenire livelli nettamente superiore quando questo è effettivamente necessarie
In pratica se una funzione può essere svolta da un Comune deve svolgere il Comune senza interferenze di organi superiori
Sì una funzione deve essere svolta a livello provinciale non ci devono essere interferenze da parte della Regione per esempio da parte dello Stato se invece la dimensione regionale questo dovrà essere il livello dovremmo va bene alla fine del sistema processo molto lungo uno trasformazione complessiva del nostro ordinamenti questa partita tra i Comuni hanno sempre mantenuto una loro autonomia rispetto per esempio Rizzoni trovando dei solo alcuni punti interessanti d'intesa anche perché la conferenza delle regioni ha raccolto un punto nostro di principio che quello della discussione con gli enti locali attraverso anche organi permanenti
Dello statuto regionale in modo tale che le funzioni della Regione si fondino su un patto tra Regione comune sono in quell'ambito
Sappiamo finale della sua area nell'area di Padova esista una realtà industriale molto composita ma anche molto divisa
Che cosa che cosa si è tradotto come ente locale come come comune in questa in questa fase così difficile rivolgendosi a voi in un momento in cui il Governo pare essere molto contestato da parte delle degli strati produttivi del nostro
Ma stiamo lo stiamo parlando dell'industria le cose che delle comuni ecco
Ma nei comuni dei Comuni viene richiesta un'efficienza la produzione di una serie di servizi la velocità nel riconoscere l'autorizzazione quando queste diventano dei comuni
La qualità dei servizi che danno sono richieste sempre molto come dire tipici di tasso comporre perché spesso il perse creano diverse entità facciamo un esempio sei servono nuove strade o nuove ferrovie
E difficile che il piccolo comune posto su questo dare una risposta e allora il grande comuni capoluogo di provincia che può spingere di più ma di nuovo non è in grado di risolvere il problema da solo servono finanziamenti a livello più ampio
E quindi spesso capita capita anche nella mia realtà che siti produttivi si erano Sco portati spontaneamente a cercare un accordo con i loro comune perché per fare blocco proporre a livelli diversi
L'iniziativa per risolvere dei problemi per esempio da noi capita che c'è una forte richiesta di strade
Perché alcune strozzature un attimo lo sale la strozzatura Mestre dove c'è un passante che il rinnovamento intasato
Alcune strade siano realizzate questa per esempio
Parliamo di nuovo Passante ci serve purtroppo Santer lo dico come sindaco di Padova quando deve andare a Venezia quando si deve spostare verso Treviso verso Trieste insomma deve andare a esporre nord sentire esigenza di poter collegarsi rapidamente senza dover aspettare e
Intasamento di nomina blocco stradale che quasi per
Nonostante costa qua qua di dove si individua la responsabilità politica del del fatto che non si riescono a fare delle strade
Ci sono anche delle resistenze di alcuni Comuni io so che vogliono che si costruisca città abbassino sul sul loro territorio delle delle strade esistono responsabilità di questo genere
è certo sì comuni quando passa una strada ad alto traffico sono sempre molto preoccupati perché schierò come dire di un supplire tutto l'impatto ambientale senza avere un particolare beneficio e quindi occorra degli impegni e bisogna risolvere il problema in modo tale da tener conto anche di queste esigenze liberticida e fare un discorso io no mi convinco facilmente al discorso di responsabilità etica colpe tra virgolette che il Paese si è sviluppata in un certo modo non tutto si può programmare pianificare voglio dire
Parlo anche da
Esponente di un partito che il partito democratico a sinistra grave del partito comunista sì critichiamo la possibilità la riteniamo difficilissime pianificare tutto
Condannando e critica costa pianificate non possiamo stupirci con il risultato io condivido questa critica sovrasta pianificata non non hanno funzionato e il difficile pensare che il portato di un sistema potesse essere previsti in anticipo insomma come dire conferma si può farlo sta pianificando soltanto quando i risultati negativi si sono già visti come si può pessimo pretendere un sistema che poi invece quando Luca proponiamo ora tutti concordemente credo giustamente critica in parte quindi le responsabilità su dovuta lo sviluppo così convulso di quest'area del Paese se parliamo della della mia regione al fatto che spesso le risorse sono state limitate al fatto che spesso c'è stato un patto tra le diverse componenti sociali per preferire quelle cose piuttosto che le altre per esempio per preferirei sociale piuttosto che le infrastrutture e tutti Cile trovare un colpevole insomma troppo poco però io non non vedo potrei farlo visto che la mia regione la mia città non è stata amministrata dalla mia forza politica comodamente invece credo che una riflessione intelligente critica debba capire anche che alcuni risultati sono i risultati dello sviluppo confuso
E di scelte che sono state fatte no tutte sbagliate fare molto per esempio sulla sul sociale e che oggi è sicuramente individuare politiche per risolvere i problemi più che Processi per individuare le coltello voi soffrite la concorrenza di di Venezia in qualche modo che potrebbe ad assumere il ruolo di città comunque che Area metropolitana mentre a Padova questo non questa diciamo titolarità non spetterebbe creando dei forti però contrasti tra Comuni e esistesse in tre questo tipo di atteggiamento che però non va condivido un atteggiamento che tende a contrapporre le diverse città del Veneto
Questo atteggiamento sull'atteggiamento che non significa però che così importante nel passato perché un po'tutte le città venete ha cercato di dotarsi di tutte le infrastrutture
E allora tutto recitano appuntato davvero una dire c'è una struttura dove fare sparizione tutte le città hanno cercato di avere un interporto c'è un posto dove fare la logistica Giare le merci e ricaricabile su Dettori diverso tutte le città cercati dotarsi quella rapporto tutte le città cercate di dotarsi utili e altre strutture insomma che caratterizzano sistema ci sono industriali
Io penso che però ecco non abbia senso o in un sistema così penso
Contrapporre una realtà l'altra non abbia senso fare una specie squadra
Già tra Padova Venezia nei tre episodi c'è un accordo in questo senso sa molte funzioni che possiamo svolgere collegandoci tra di noi
Facendo rete non non possiamo come dire essere tanti micro sistemi che ha tutto perché abbiamo tante piccole cose
E non abbiamo qualcosa di grosso si vede per sé e per le politiche dei porti e con Padova non è sul mare quindi non ha e prende il porto ma molti porti sul Mediterraneo anzi molti porta posto porti nell'Alto Adriatico non hanno senso perché alla fine prevale uno perché il costo della logistica di un portone opposto fondamentale per portarvi le merci quando dobbiamo fare sistema no credo negli scontri tra città
Senta cosa ha provato quando ha visto che i Carraro virtus cede la sua zona esce scesa in politica ha deciso di fondare un partito insieme a caccia di questo secondo lei aumentato confusione insieme ad altre ad altre entrate in politica sulla scena del adesso Mario Carraro la persona che conosco di cui sono anche molto amico quindi è una caro amico ho parlato con le varie volte
E di Padova e la sua azienda un'azienda che ha nucleo produttivo fondamentale in un comune a dieci chilometri dalla città quindi schiava Campodarsego quindi non
Ho un ottimo rapporto ecco voglio sprecare io penso che l'idea fondamentale più movimento come questo movimento per il Nord-Est si è un'idea giusta i di cui il i piedi sì una spinta autonomistica
Una spinta che tende a valorizzare le caratteristiche locali invece di collocarsi a destra
O di trovare nell'atteggiamento come dire
Leghista di rottura dell'unità del Paese il trenta che lui schivo una sponda può essere collocato un ambito diverso io penso che questa cosa si senz'altro utile se si muove in questo
In questa direzione cioè se conquista un valore aggiunto che può poi dialogare confrontarsi con la forza dell'Ulivo e trovare non entrare a essere assicurato assorbita dall'Ulivo un altro bar dell'Ulivo
Interlocutore con cui trattare discutere trovare anche un accordo ultima questione due i sindaci i principali della Giunta oggi hanno firmato un appello che appare su tutti i giornali su alcuni giornali italiani il Corriere della Sera per radio radicale che rischia seriamente la sua esistenza ecco volevo sapere se lei condivide il fatto che Radio Radicale continua a svolgere un servizio pubblico e se naturalmente che ha seguito il il nostro lavoro di liquidità
Sion possibilità il vostro lavoro io trovo contraddittorio per il partito radicale sostenere che deve esserci un finanziamento pubblico di radio radicale i contemporaneamente battersi contro il finanziamento pubblico dei partiti la ritengo una contraddizione forte perché nel momento in cui si ritiene che svolge una funzione questa radio radicale si chiedono soldi pubblici bisogna riconoscere che la democrazia funziona se ci sono i partiti
Perché ci democratici i partiti di massa sono uno strumento opera
Che sottomettono rispetto al non parlato liberale insomma di prima del del fascismo comandavano dei capibastone che per fare questa attività politica democratiche per l'ultima bisogna che i di risorse con quindi
Trovo una potente contraddizione in questo solo per i finanziamenti radicale se i radicali sono per il finanziamento dei partiti
Ecco lei ritiene che che il finanziamento dei partiti non ci sia più giusto sì sia un privato pubblicamente a Terni a un partito piuttosto che se ne faccia carico
Lo Stato ecco la differenza questo
No sono due cose che si possono sommare comperati radicale faccio in privato che tira fuori dei soldi epiteto dal Partito comunista organizzato per venticinque anni feste dell'Unità mi sono andato a raccogliere i soldi nelle famiglie proponendo loro di finanziari perché il mio partito come hanno fatto quelli che s'ma insomma
Come continuano continuano a pranzo una forte attività di autofinanziamento sempre capire caratterizzato il mio partito questo non esclude che ci siano dei privati che possono anche dare contributi robusti e soldi ma ripeto quando si chiedono soldi allo Stato bisogna avere l'onestà di riconoscere in radio radicale l'attività di un partito interessante positiva produce un servizio io non sono contrario a finanziarla ma i partiti sono l'articolazione un'articolazione della democrazia svolgono servizio democratico bisogna riconoscere in parte devono anche essere finanziati dallo Stato
Perché altrimenti è così ricco