Dal 16 al 18 aprile avrà luogo il primo Congresso di Forza Italia; La linea politica di Forza Italia; La questione di Radio Parlamento; Il finanziamento pubblico dei partiti; Le iniziative referendarie della Lista Pannella e la possibile alleanza Forza Italia-Lega Nord; Droga e antiproibizionismo
Siamo in collegamento telefonico con Marco Taradash di Forza Italia Marco Bongiorno allora cominciamo a parlare di questo congresso che naturalmente a radio radicale seguirà in gran parte in diretta dal sedici al diciotto aprile finalmente il primo congresso
Di Forza Italia questa probabilmente però è del l'unica buona notizia cioè il fatto che si tenga
Il Congresso poiché all'e sterno almeno sino a questo momento pare che i giochi siano quasi quasi fatti e che la componente liberale di Forza Italia se sempre più minoritarie
Ma hanno non è il congresso che sta qui da queste per la verità
Dire credo che non ci sono quelle del congresso che si terrà una parte Berlusconi ad avere uno spazio sui giornali telegiornali come d'altra parte i congressi e maggiori partiti in precedenza sono servite rispettivi vivere per D'Alema silente fino a Verona
E poi che vicini citerà la presa d'atto e la nascita di questo partito Forza Italia che secondo me è una minaccia la politica di Berlusconi non in non in particolare alla ai cosiddetti liberale insomma
è la la presa d'atto di un percorso inverso rispetto a quello che era stato limite dei proprietari del movimento il partito leggero fissità invece costituire un partito molto pesante e molto burocratico
E che non credo serva per nulla portare alla sua politica quale che sia non serve proprio la politica ma c'è un problema degli dei liberale del non liberale è il problema di Forza Italia come mai secondo lei c'è stato questa
Inversione di tendenza del dagli inizi di Forza Italia una questione di consiglieri del leader o cosa
Ma non è una questione di secondo me ha privato a un certo momento dentro Forza Italia e forse anche in Berlusconi un concetto di antipolitica che l'ha portata a sposare la partitica
Qui do è un principio che purtroppo si ritrova alle volte anche nel River più più lontani dal sistema partitocratico che a un certo punto non avendo la forza di immaginare una politica diversa organizzata intendo dire
Una politica organizzativa diverta finito per affidate coloro che masticano la politica tradizionale che gli offrono Precotto un uno strumento organizzativo spero che
Congresso servirà a far capire anche a Berlusconi che è un errore tornare al partito tradizionale avverrà dopo il congresso che sta detto riconoscimenti Toma mi auguro che avverrà
Ecco in particolare Marco per proprio per parlare di politica
Pre preconfezionata la fanno da padroni almeno nel soprattutto negli ultimi mesi
La cosiddetta componente cattolica che ha messo gli omini Chiavenna molti punti in Forza Italia
Guardate io credo che vagliato guardarla in questo modo non è che dentro Forza Italia prevale la corrente cattolica corrente democristiana la cosa diventa c'è uno scontro fra la partitocrazia seria e il movimento e non non cito queste distinzioni Forza Italia seguite le linee politiche secondo me Bari in modo sbagliato nel senso che prima c'è stato il tentativo di andare verso il centro e forse vedi recuperare una parte tradizione democristiana ma questo tentativo è stato stoppato dall'iniziativa di Cossiga poi è stato invece il tentativo posto hanno precedente ancora il tentativo di fare l'accordo con D'Alema
Attraversa la Bicamerale un accordo bipartisan
Che non serviva a nessuno ritengo al barile servì a far Lupo aveva un'opposizione finalmente non è un ordine mi pare un grande dopodiché c'è dato dalla cottura lenta hanno fallito il tentativo di accordo con D'Alema poi gettata invece la rincorsa della lega anche qui affidata a chi della Libia alla Liga era disposta a concedere punto quindi le macroregioni quindi magari perché venduto l'immigrazione
Cos'è stato un modo di a citarlo sui piuttosto che di muovervi chi si era inconciliabile con il ruolo che potuta doveva svolgersi la grande opposizione liberale che preparava l'alternativa al governo attuale
San non non non no non direi che si tratta di della prevalenza dei democristiani rispetto agli altri
Un e la tenta della politica e dei luoghi del del confronto e della sintesi politica quello che Piroso Forza Italia e la risposta di costruire un partito tradizionale non la risposta abbagliata perché non si creeranno affatto luoghi di politica
Ecco quindi non c'era come dici molta molta confusione e non c'è nessuno che in realtà che decide
La linea politica che che viene scelta giorno per giorno no c'è Berlusconi che fa la linea politica ma Berlusconi da Toro non riesce reggere a ai ai problemi che la politica pone e credo che via
Una responsabilità grave da parte di chi lo circonda aver favorito la solitudine di Berlusconi
E Marco all'interno del congresso lui il soprattutto gli elettori che si sentono liberali che aderiscono a Forza Italia riusciranno a farsi sentire c'è qualche modo per
Per farsi sentire anche allontanarsi da un concreto ecumenico nel tempo che diverti capito del congresso piove commettere portata affidate anche a ad Antonio Martino credo a Calderisi credo
A Brunetta tanti altri vini non sarà un congresso in cui lei cui ci saranno soffocate le voci dei dei vari protagonisti ma da un un congresso in cui ancora volta volti non ci sarà una scelta politica chiara
Non ci sarà la possibilità di un dibattito politico vero quindi le cose resteranno esattamente come prima del congresso esempio però si andrà affermando la struttura scheletro del partito rispetto al alla puntata il movimento ci sarà il il tentativo da parte di uno statura
Burocratica di cominciare a al additare i movimenti lettera Berlusconi in realtà quello che nell'opera di più perché fino ad oggi però male contro Berlusconi è stato un monarca liberale
Al quale competevano di fatto tutte le decisioni e che in cambio lasciava grande possibilità di espressione a tutti domani invece dopo il congresso al tentativo di questo statura burocratica di dettare i movimenti reprimere le voci e quinto finirà per togliere però fu battuto in libertà di scelta Berlusconi i conflitti esploderanno di qui a pochi metri
E Marco cambiamo argomento buon ci occupiamo della cosiddetto o servizio pubblico di informazione tu se è stato presidente la commissione di vigilanza RAI se non sbaglio come primo atto
Ai portato i dati sulle violazioni compiute dalla Rai TV alla Hagi statura
E lì sono rimaste e la stessa cosa non sta facendo anche il l'attuale presidente della commissione di vigilanza Francesco Storace per evidentemente con
Gli stessi esiti che cosa si può fare su questo fronte una credo che purtroppo richiedente da fare
Attraverso un sistema complessivo che lei che morì il monopolio dell'informazione anche al monopolio della giurisdizione quindi tutta la strada è quella di restituire il al mercato informazione pubblica che in realtà è e informazione
Di di alcuni partiti non non non credo alle soluzioni graduali bisogna che la Rai venga venduta note più di proprietà dello Stato vale a dire gestita
Dai burocrati di Parco che fanno riferimento al petto quel per
Ma venga metta in vendita i cittadini se la comprino le si quota in Borsa
E che lavora questa è la strada tenta una strada che di cui per ottenere almeno all'inizio Mannoni ma non credo che ci sia altra soluzione riversa opporsi alle prevaricazioni per quanto positive Storace sta facendo bene
Il suo lavoro ma è una fatica improba supplizio di Tantalo realtà
Quindi bisogna in realtà si continua a sopportare la l'illegalità della RAI perché non c'è modo di reagire no procurato portarlo a Nova insopportabile legalità della RAI Marcello latterie B
Marco tra pochi giorni il disegno di legge che riguarda le trasmissioni di Radio Parlamento sarà all'esame della Camera dei deputati e tu hai seguito attentamente e l'iter di questo disegno di legge il sei battuto come un leone per radio radicale e chi sono ora adora i nemici di radio radicale del servizio di Radio Parlamento come è stato svolto negli ultimi vent'anni
Intanto c'è è lo statalismo tutti i gruppi statalisti che voglio riconosce alla RAI in quanto proprietà di proprietà pubblica anche
Un diritto automatico divino di gestione
E di un servizio pubblico ora questo è un concetto che va assolutamente superato voi anche tutto il Polo ha tentato di di di di farà passare nella Commissione bicamerale il concetto per cui il privato deve avere il il rimasto rispetto alla gestione anche dei servizi pubblici bello svolge con costi minori con migliore efficienza e qualità credo che il comica bicamerale siamo stati battuti ma credo che questo principio l'ospite per riaffermare ogni occasione quindi per radio radicale
Va bene Radio Parlamento la fa accorti inferiori a quelle la RAI non c'è nessun motivo per mettere in discussione il il contratto che c'è fra lo Stato e radio radicale questo sarà anche l'obiettivo
Della reazione alla Camera quando arriverà questa leggi c'è comunque in queste ore si vede si continua a vedere la
L'arroganza del partito Rai anche nei confronti in queste settimane si è vista l'arroganza del partito RAI nei confronti di di radio radicale di Radio Parlamento riapre dunque ora è riuscito ad affermare il contratto che qui
Anche la RAI svolge questo servizio perché pubblica ma non c'è nessuna ragione al mondo perché ho ricordato in questo riconoscimento alla RAI non l'ha fatto dal mille novecentosettantotto ad oggi ottantenne dovete farlo
Per diritto divino no sette c'era perché oggi il diritto di viola c'era anche allora e non l'ha fatto l'appalto con la legge Mammì non l'ha fatto
Dopo che lei ricorda i primi contratti per rifiutare perito questo prego non si capisce perché ora solo per spegnere realtà radio radicale perché voglia riconoscere un un diritto poi la portella competeva per Radio Radicale criniera epigramma c'è già la RAI e quindi radio radicale vada a ramengo ma è inaccettabile riteneva fosse ultimo
Marco Conti ne ho questo questa panoramica sulle sulle principali notizie di di attualità parliamo di finanziamento pubblico dei partiti tutt'se è stato tra i pochi ad opporsi a questa a questa questo provvedimento e nelle ultime ore ci sono delle novità in particolare è entrato nella sparuta squadra
Dei contrari al finanziamento pubblico dei partiti anche
Antonio Di Pietro che commentò poi fare su questi va ben venga anche le pietre l'ho l'impressione che riterrete resti poco del finanziamento pubblico dei partiti aggressivo per ritagliarsi uno spazio di visibilità
Potete non c'era la diretta televisiva Di Pietro come impattato accetterebbe più interessato il finanziamento pubblico la scoperta in ritardo coperto attraversa diretta televisiva va bene
Avremo il doppio problema di impedire il profitto
Finanziario dei partiti e di riferire anche però il profitto demagogico di chi copre soltanto quando gli fa comodo certe battaglie
Su questa vicenda delle finanziamento obbligo continua il teatrino
Della politica forse uno dei pochi fatti concreti delle degli ultimi tempi è la proposta la nuova proposta referendaria per abolirlo
E
Ora quella proposta fa intera un pacchetto di innumerevoli altre ferendo veniamo invece sia possibile estrarla da quel pacchetto che insieme a Pannella riportare a lavorare anche attraverso il Comitato spegni di cui faccio parte per unificare le nostre forze
Sul referendum per la riforma elettorale la polizia la proporzionale sul referendum per l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti che sono la stessa linea d'azione perché anche il finanziamento pubblico ai partiti tende a mantenere la quota proporzionale
Ecco proprio parliamo proprio di questo della delle iniziative referendarie della Lista Pannella un altro pacchetto di quaranta tre quesiti un po'da osservatore un po'da interno ti chiediamo di commentare sia il rapporto con me il comitato segni che la possibilità di fare dei referendum con la lega nord
Ma il rapporto con enoteca interrotto quando è arrivato l'annuncio di questo questa rappresentazione comune Pannella possedimenti referendum poi ho scoperto che non era vero o non era vero del tutto non era però ancora e quindi perbene che riprende sono invece difendete il negoziato sarà il Comitato spegni
E la Lista Pannella in modo tale che si possa arrivare ad unificare le forze lo ritengo assolutamente necessaria anche perché poi lasciare a Di Pietro un il monopolio della comunicazione in questa fase sarebbe credo un errore comunque dal mio punto di vista non porterebbe a niente di buono
Per il resto alcuni rispetto al rapporto con Bossi e è sui referendum antistatalisti contro l'oppressione fiscale contro la burocrazia ben venga mi auguro soltanto che porta a selezionare
Alcuni reperendo in modo tale da da renderli visibili altrimenti c'è il rischio che due referendum è troppo grande che e ha il referendum la campagna referendaria ma non intende referendum a toccare l'opinione pubblica e io son convinto che invece trova per la porta dei referendum è nei loro contenuti e e il modo di salvare lo strumento del referendum è quello di affermare il loro contenuto
Ecco la c'è stato comunque qualche problema con alcuni esponenti delle comitato Segni che hanno detto chiaro e tondo che a prescindere da qualunque posizione
Politica
Sul fatto l'accordo con Bossi sì l'accordo con anche con il comitato Segni era impossibile ripetono i puritani a orologeria che quando la lega è utile alpini tra non
Ma non approvò il vecchio quando la lega rischia di fare un accordo magari comproprietaria diventano immediatamente scandalizzati per il fatto che i definiti barbari tornano ad aggredire l'unità dello Stato la bandiera e via dicendo ma insomma sette un caso di ieri da sepolcri imbiancati di chi era andato a San Sepolcro
Appare il suo il suo lato grande riunione ha scelto bene da quella quel punto di vista in questo momento io torto al sepolcro vedere che nella Francesca e credo che i sepolcri imbiancati però vadano lo stesso smascherata
Marco ci avviamo alla conclusione parliamo anche di antiproibizionismo tu sei stato europarlamentare
Antiproibizionista su questo fronte non si muove quasi nulla soprattutto nel il nostro Paese qualcosa si muove invece al di fuori e quel poco che si muove nel nostro Paese è dovuto alle iniziative di disobbedienza civile
Del portate avanti della Lista Pannella
Negli ultimi mesi dei processi incardinati da Pannella stesso credo che rilanciare la
La la politica anti fritti infrastrutture tanti uno quello dell'affermazione delle libertà individuali contro ogni concezione di Stato etico io quello della della sicurezza cioè del risultato fallimentare del proibizionismo rispetto alla crescita delle criminalità organizzate e della delinquenza comune
Qui tutto il vecchio note come le due chiavi di fondo mi auguro che la testa nella riesca a a mantenere comunque aperta la questione e che poi ci riesca a raggiungere la testa ed affini ma dai movimenti che credo nelle libertà individuali nell'efficacia anche della valorizzazione diventa individuale costanti trovi ferita ora io ho creato un piccola piccola associazione che stiamo ammali nel movimento per l'affermazione del libertà individuali
Uno dei capitoli più importanti a rotazione tra il rilancio in chiave laica dei temi
Della bioetica e e l'affermazione dell'etica personale contro quella di Stato in questo quadro cercheremo anche di trovare anche la chiave per riaprire sul versante
Che oggi Rieti considerato di destra il discorso dell'antico differenti
Marco veramente per concludere qualche giorno fai fatto la proposta per le elezioni suppletive a Milano nel collegio
Milano sei la proposta di candidatura
Di Marco Pannella ci sono state delle che tipo di reazioni ha incontrato all'interno
Di Forza Italia e quale può essere il
Lavoro comune da portare avanti con la Lista Pannella nei prossimi mesi ma ricco a livello individuale molto favorevoli di grande
Simpatia nei confronti Pannella ovviamente questa centootto infortuni ma anche di interesse al rilievo politico che potrebbe avere una candidatura come quella di Pannella sostenuta per Teheran la chiave la mia proposta sia dal Polo sia dalla lega
A livello politico diciamo di vertice politico invece al momento E-Land trentotto
Perché sia stata presa in considerazione però resto convinto che effetti buoni trovare un accordo tra Polo e lega lo si debba fare su in chiave politica non ricorrendo
Le parti diciamo Lara
La parte più tattica di questo accordo la necessità elettorale ma cercando invece un legame e che potrà durare nel tempo da questo punto di vista tetto è convinto che la una candidatura comune di Pannella alle elezioni della Camera Milano sarebbe un elemento che nel tempo darebbe dei frutti nonno non sarebbe solo un fatto occasionale
Bene grazie a Marco grazie speravamo in un collegamento con Marco Taradash deputato di Forza Italia
Registrazioni correlate
- 14 Ago 1997
- 18 Ott 1998
- 12 Gen 1999
- 5 Gen 1999
- 9 Apr 1998
- 20 Mag 1998