"La nonviolenza strumento di iniziativa politica" servizio realizzato con materiale d'archivio

Per realizzare un ulteriore momento all'informazione di riflessione sulla scelta radicale dell'uso della non violenza come strumento d'iniziativa politica questa volta abbiamo scelto alcuni dei tanti interventi
Che nell'aprile ottantotto caratterizzarono il convegno organizzato dal gruppo Satyagraha la non violenza un metodo una speranza
Ascoltiamo innanzi tutto quanto in quell'occasione disse Emma Bonino
Una delle forme
Che a me assai colpito molto mi anche
Coinvolta molto specie all'inizio
Della mia militanza radicale
è la formula della disobbedienza civile non la formula diciamo
La
Pratica della disobbedienza civile
Il secondo elemento su cui tornerò che è fondamentale per ogni azione non violenta o anche libertario ma comunque il ruolo imprescindibile dell'informazione
Perché solo l'informazione o comunque fa sì che la non violenta riesca a passare dal dato della testimonianza individuale
A ondate invece di politico che è quello che noi qui discutiamo
Ovvero la non violenza come la intende il partito radicale
Prescindendo
E comunque non riguarda il dato della testimonianza
Individuale può perché l'ambizione di uno che intanto si chiama Partito radicale altra ambizione
Ed è un'ambizione sul piano dei valori sul piano dalla politica
Per tornare per primi piani e quindi il primo punto che volevo sottolineare il ruolo della disobbedienza civile
Che rientra in proprio no voi sapete Gandhi diceva ci sono cinque elementi
Fondamentali di un'azione non violenta
Il primo va be è l'uso l'astensione dalla violenza
Il secondo è la disposizione al sacrificio
Vediamo di tradurre evidentemente cioè quella che i radicali possono avere tradotto nella formula del dar corpo alle proprie nei ma comunque la disposizione a Sacrifice quindi la soluzione anche della responsabilità individuale
Per esempio la responsabilità delle conseguenze di violare pubblicamente una legge avendo dichiarato che si viola pubblicamente la legge
E anzi chiedendo la legge venga applicata
In primis a partire da sé
Voglio dire
L'applicazione di questa io me la ricordo particolarmente sulla campagna sull'aborto in cui le prime riunioni decisa del partito
Erano riunioni che erano precedute dall'invio di un telegramma la questura
Dicendo oggi alle ore quindici in dovevamo corso di Porta vigentina a quindici e a
Una serie di personaggi intendono violare l'articolo cinquecentoventotto del codice penale
E vi pregheremmo di applicare la legge che implica l'arresto delle medesime persone e perché non venga compiuto un reato previsto dal Codice per quanto riguardava la borsa
Il terzo elemento è il rispetto della verità
Parte elemento dato da gli anche l'impegno quello che lui chiamava l'impegno costruttivo
E illudere l'ultimo elemento è la gradualità dei mezzi appunto perché non di testimonianza individuale si tratta ma di una azione di una campagna politica in cui sia l'escalation dei dei mezzi
Sia le le le diverse fasi della lotta devono del devono essere programmati questo studente per dire che la non violenza
Non sempre anzi quasi mai si identifica con lo spontaneismo o con è anzi normalmente uno dei requisiti è che sia le fasi dell'antica diversi tipi di del la stessa campagna siano programmate proprio perché la non violenza implica il dialogo con gli avversari
E quindi anche i tempi di riflessioni dell'avversario
E e preciso non del nemico ma bensì dell'avversario
Se il dialogo deve essere
All'avversario spesso deve stare con cessò il tempo della riflessione eccetera eccetera
Diceva appunto che questa parte questo aspetto della non violenza che è quello della e bisogna disobbedienza civile e cioè diciamo la
La grande ha chiamato la disposizione al sacrificio in implica al di là di nessuna velleità di di Marianna idrologico un obolo italiano intanto l'assunzione di responsabilità cioè implica intanto che la non violenza
O l'azione analogamente non è clandestina non è segreta annualità ma proprio per questo è pubblica è dichiarata e sezione
Ci si assume la responsabilità per esempio del violare la legge perché la legge venga cambiata
In accordo o cui dettati costituzionali o o
Il secondo punto che
Mi interessava molto sottolineare è il ruolo dell'informazione
Sulle azioni non violente sulla pratica non violente
Perché perché proprio perché
Il conoscere per deliberare per intenderci
Il conoscere le posizioni di ognuno e quindi l'apertura del dibattito l'apertura del dialogo
Intesi di cui la differenza tra libertario e che nel tondo stalinista che libertario non ritiene che la verità sia depositata in un cerchio più o meno ristretto di avanguardia orizzonti
Il ruolo dell'informazione nell'apertura del dibattito relativo a un tema che viene proposto
E l'unico modo in cui non ci si parla appunto tra esperti o tra chierici potrà depositari della verità ma si offre questa al dibattito pubblico all'opinione pubblica che poi
Nella logica istituzionale anche radicale è chiamata poi ad esprimersi e a prendere posizione rispetto ad un problema i cui termini termini
Siano notti e siano pubblici
Faccio un esempio
Nel mille novecentosettantasette la prima apposizione antinucleare
Del espressa dal partito
Anzi appunto non era una posizione antinucleare io ricordo perfettamente la pagina pubblicitaria che era intitolata aiuto
Che seguivo un convegno che riempie Marco aprì questo convegno dicendo semplicemente dicendo io so di non sapere
Ma proprio per questo non è possibile fare scelte o delle gare scelte di termini che non ci sono noti e cioè in una situazione in cui il dibattito non è aperto nel Paese e quindi il passaggio dal ruolo dei chierici o dei politici o degli e Sperti non so comunque da da un qualche cerchio più o meno titolato
Ad avere la verità e quindi a decidere il passaggio invece all'opinione pubblica al cittadino giustamente faceva osservare Angelo su questo solo
Presente l'accordo a noi l'individuo in quanto tale
Non è esattamente quello che ci interessa la la diciamo quello che ci interessa è appunto i cittadini forse non a caso l'ultima campagna elettorale era
Sullo slogan non sudditi ma cittadini
Sulla
Sulla parte in cui Angelo diceva c'è stato un altro periodo del partito in cui eravamo particolarmente poco popolari
E vera al nel primo appunto delle Brigate Rosse e di quelli che furono definiti da noi i fratelli assassini
Io ho trovato nella rassegna stampa che mi è stata credo anche distribuita a tutti
Una articolo di Marco del settantotto
Nello quando Adelaide Aglietta accettò
Di essere giudice popolare appunto nel processo alle Brigate Rosse
Che implica quindi
L'insieme dei cinque requisiti diciamo dei termini della non violenza di cui di cui prima
E credo non di non dover ricordare nessuno in quale periodo storico Adelaide Aglietta accettò quella candidatura
Per il primo processo alle Brigate Rosse che non si svolgeva da mesi perché non si trovava
I giudici popolari che accettasse quindi il dato appunto dalla virgolette disposizione al sacrificio Cervi dato della
E lei era la segretaria del Partito Radicale quindi l'insieme
Veramente cioè un un questo dato che credo abbia segnato la storia del nostro partito
In termini di
Esempio ma quindi poi di una prassi quotidiana
Margot diceva
Chi pensa che i non violenti siano degli inerti e dei disarmati sbaglia
C'è una cosa almeno che unisce profondamente non violenti e violenti politici
Gli uni agli altri giudicano che la situazione storica e sociale nella quale vivono esige da loro di dare letteralmente corpo
Alle loro speranze ed ai loro ideali di ritenere comunque in causa la loro esistenza e di trarne le conseguenze
Appunto però e continua c'è una sorta di integrità che li unisce
Maglioni ritengono che i mezzi prefiguri nuove determinano i fini
Ed essendo lei libertarie dei socialisti la vita e per loro sarà innanzitutto quella dei loro nemici
Gli altri credono che i fini giustificano i mezzi e scendono sullo stesso campo dell'avversario alzano anche se il vessillo dell'assassinio della guerra giusti
E credo che
è non ho collegamento con le veci pubblico di professione
Sì però vanno questo mi sembra estremamente importante perché la disposizione al sacrificio Abel non violento c'è la la
Dar corpo appunto ha intanto di dare su
Lì il il violento el sicuramente a volte spesso anche un suicida ma in realtà decide anche nel corpo dell'altro
E quindi
Le la
Disponibilità al sacrificio del non violento intanto il suo corpo il violento e quello che decide del corpo altrui oltre che del proprio quando decide un dato di
Magari molti sono o alcuni amministratori di essere dei kamikaze
E dei suicidi
E infatti riprendendo poi e diciamo ammodernando una cosa che Gandhi diceva qui diceva si dice i mezzi in fin dei conti sono solo dei mezzi
Io vorrei dire che immensi in fin dei conti sono tutto
Quali mezzi tale infine
E io credo che
Che questo sia un dato è una caratteristica fondamentale della della metodologia del Partito Radicale
Cioè quando si sostiene appunto i mezzi che si usano prefigurano il finto
E quindi costruire una società se se infine all'ideale e quello di costruire una società sempre più giusta
Sempre più umana
Il il mezzo non può essere un mezzo violento non può essere il mezzo dell'assassinio non può essere il mezzo della prevaricazione proprio perché i mezzi prefigurano al fine chairman
Il mezzo spesso prefigura la società che poi si va a costruire
Anche perché altri giustamente hanno fatto notare non è possibile e storicamente poi è stato dimostrato non è possibile
Nella dinamica ad esempio di una rivoluzione violenta
Nata su ragioni storiche magari indiscutibili
E che la spirale della violenza nata con la rivoluzione
E difficile arrestarlo un bel giorno dicendo
Abbiamo ottenuto la rivoluzione siamo uno Stato eccetera
Al giorno all'altro abbandonare certi né
E questo non è una posizione ideologica
Credo che se guardiamo la storia
Dei vari movimenti violenti di liberazione su cui non discuto nelle ragioni le hanno spinte a iniziare questo metodo
Delle ragioni storiche nelle situazioni storiche ma appunto discuto un metodo
Inter risultati che noi abbiamo
Che noi abbiamo sotto sotto gli occhi non sono quelli più entusiasmanti sulle per esempio sulla guerra di liberazione o comunque sia di destra che di sinistra
Mitragliamenti cani dire che ad esempio sul e poi passo un altro argomento sul ruolo dell'informazione
Beh verissimo per persino ai tempi di Dante perché innanzitutto io vorrei ripetere che sulla marcia del sale per esempio no tipica grandiosa epopea
Per innanzitutto il metodo non violento di grandi con tutti i suoi limiti è stato possibile in un India dominata dall'Impero britannico che certamente oltre a tutti gli aspetti
Della colonizzazione della prevaricazione però aveva portato è imposto tra virgolette in quel Paese un sistema appunto britannico e quindi in qualche modo con leggi in giuste o ingiuste o comunque con delle istituzioni
Secondo che
Credo
Sia abbastanza noto che il sostegno a grandi
Quello
Decisivo fu apportato solo dal patto vi è stato seguito da migliaia di persone ninja ma fu portato dall'opinione pubblica internazionale
E che il ruolo del giornalista del Times di cui mi sfugge il nome è stata un ruolo fondamentale nel allertare l'opinione pubblica internazionale
Di un avvenimento che chiuso in ambiti nazionali probabilmente non sarebbe riuscito a innescare un quella dinamica che poi ha portato all'indipendenza e lì non entro nel discorso
Che forse non in altre momenti di riflessione in altri convegni dovremmo aprire appunto sulla ruolo degli Stati nazionali l'indipendenza come mito e anche come ideologia
O il diritto autodeterminazione eccetera eccetera corre che sono venute dopo che forse storicamente tutti quanti dovremmo Risi riflettere su questi risultati il punto a peraltro valori per fine del ideologizzati per molti anni
Pervenire e per concludere ad un dato diciamo attuale
Il partito radicale
Ha deciso di essere cercare di essere di inventarsi di essere un partito transnazionale
Decisione che a mio avviso non è una fuga perché in Italia c'è poca democrazia troppa democrazia troppo poca igiene
Perché se vogliamo poi forse vedere i dati di agibilità democratica o politica in altri paesi europei ho l'impressione che altri dovrebbero forse pensare che giustamente che in Belgio l'agibilità forse anche a meno che non si capisce se dovessimo fuggire ai vari Stati nazionali e ho capito dove andremmo per la verità
Quindi non non in questo senso ma come riflessione a mio avviso della a di un ambito troppo stretto rispetto ai tempi ai temi importanti del nostro tempo
Di istituzioni decisionali solo nazionale
Non ripeto quindi esempi ormai abbiamo detto a destra e sinistra ma dall'ecologia
Fino all'occupazione a tu ai temi della sicurezza della fame della difesa la l'analisi che noi facciamo è che l'ambito puramente nazionale
Di decisioni è un ambito
Inadeguato a risolvere questi problemi siamo neanche troppo stretto per quanto ingente inadeguato
L'esempio che mi pare più evidente che bene noi potessimo possiamo pure ammettere che si riesce a fare una legge sulla tutela del mare
Assolutamente vincolante o straordinaria in Italia ma se non esiste una direttiva o strumenti di applicazione per quanto riguarda questo la Francia o la Spagna certamente e il problema non è risolto non dico che il metodo
Della decisione dello Stato nazionale
Che porta entra di innescare una dinamica per lo meno europea fino a un metro da da non seguire dico semplicemente che per tutta una serie di problemi l'inesistenza
Distribuzioni decisionali e democratiche a livello perlomeno europeo
No no danno una soluzione adeguata a tutta una serie di problemi
Per una parte dell'intervento che Emma Bonino svolse nell'aprile ottantotto al convegno non violenza un metodo una speranza ascoltiamo adesso una sintesi di quanto in quella stessa occasione disse Gianfranco Spadaccia
Abbiamo affermato in maniera quasi provocatoria
Questa necessità
Di opporsi comunque alla violenza e per opporsi alla violenza e l'avversario devo innanzitutto
Distruggere la mia violenza
Negare la mia più
Questo è l'elemento di forza
E la non violenza dell'unica non violenza io mi interessa
Quella politica
Poi ci sono e non violenze mobilissima
Di carattere morale o religioso individuali o collettive
Dei vegetariani o dei non violenti che ritengono che si possa essere non violenti soltanto che si arriva a stare attenti ad uccidere camminando le formiche
Sono così che rispetto moltissimo
Ma si può stare attenti a non attaccare le formiche e ha forse è stata intero accertare le formiche si rinuncia a cercare di capire come disarmare la violenza che ci cresce intorno che rischia di distruggere
L'umanità
E il mondo nel quale viviamo
E io non ho non
Non ritorno indietro non riguardo alla nostra storia perché non ho il tempo
Ma voglio dire
Che fra tante cose importanti a nostra scelta non violenta che c'hanno aiutato a capire cadesse rivoluzionarie nostro modo
E a fare cultura
Via produrre riforma
E a conquistare dei dati del diritto di libertà nuovi a parte quei oltre questo
La nostra scelta nonviolenta Chantal tu uno strumento fondamentale di Diana ma voi pensate che cosa avremmo potuto dire
Alle dieci ne decine di migliaia di persone di ragazzi di giovani che dopo il Sessantotto
Adottavano indotti dalla cultura di questo regime di destra e di sinistra
La scelte nella non e inizia la violenza per la violenza rivoluzionaria violenza armata
Ed anche nel Martigues dalla violenza
Perché si imbracciano le armi per per uccidere
Ma sapendo anche che si poteva essere uccisi procurando quindi nuovi eroi agli avversari
E procurando alla propria parte nuovi eroi e nove i martiri su cui fondare
La rivoluzione
E a volte pensate che cosa avremmo potuto dire
Ai compagni le Brigate Rosse
Ho non avremmo avuto
La forza del nostro dialogo era proprio nella chiarezza però ricca e pratica la scelta della scelta della non violenza
E quindi anche è vero
Della nostra capacità di vivere
La democrazia non in maniera non con cretinismo parlamentare o con democratici no non con il realismo dell'accettazione del fatto compiuto del diritto ingiusto
Ma con questa fa la differenza questo il valore aggiunto del non violento di nel nel vivere nell'attiva e quindi non subire
Ma nell'attivare
Nel promuovere nel creare nell'usare in parte ogni volta che la usavamo ci dicevano che il mio accusavamo la democrazia
Potenziamo allora parlare
Perché ne avevamo legittimità anche rivoluzionaria
Ai compagni assassini delle Brigate Rosse e potevamo essere irrisi
Dai compagni assassini Brigate Rosse
E potevamo essere
Attaccanti
Sul momento sulla cornea contingenza
Dalla stampa che usava tutto questo del PC che eravamo contigui alle Brigate rosse o complici in realtà
Era un momento di lotta politica di scontro politico che ha avuto anche nei momenti di pericolo
Che ha avuto certo delle contiguità in cui abbiamo anche commesso errori cui abbiamo avuto compagni
Che hanno corso il rischio di vivere come complicità o come correre vita quella contiguità anche al nostro interno
Ai lealtà quello che è venuto fuori un dialogo
Io credo fruttuoso
Se
Tanti compagni
Che vengono a quell'esperienza i sono ritrovati io spero non tatticamente non opportunisticamente non momentaneamente nel Partito radicale della non violenza
Se qui oggi possono trovare legittimità le diverse componenti e comunque hanno creduto nella violenza certi tipi diversi di violenza
Ma comunque nella violenza data
Da Franceschini a Bignami
A Brescia
E quindi in questo carattere della non violenza come l'elemento
Che
Io al centro di una
Dialettica
Che ha da una parte la contestazione
Della legge ingiusta e anche di un ordine ingiusto
E dall'altra
Il presupposto della preparazione della Fondazione
Il nuovo ordine della nuova legge
La fondazione del momento fonda la speranza della Fondazione la nuova legalità
Pasolini l'aveva capito
Quando parlando
All'obitorio
Parlando di Giobbe udienza diceva la disubbidienza e realtà
E il presupposto di una nuova dirigenza
Sì disobbedisce ossia obietta il nome della propria coscienza
Alla legge ingiusta De vivo la la propria coscienza
E si creano i presupposti e questo è già all'obbedienza l'obbedienza la nuova legge che s'avverte come imperativa nella propria coscienza
E questo è anche il momento si parla molto di religiosità
E c'è un appunto quale siamo attaccati molto spesso non violenti per essere
A rivedere i componenti religiose
CCD e ci si accusa viene di di forme di misticismo deteriori
Di forme di ascesi non confessa anzi non non ride non rifiuto tutto questo
Perché certo c'è un elemento di convinzione religiosa
E credo che non ha bisogno di andare molto lontano
Per cercare questa religiosità che può essere che è una reliquia religiosità anche
Anche laica mi basta ricorrere ricordare Benedetto Croce
La religione della libertà comunque è stato un dato si può giudicare Croce in mille modi ma questa affermazione della regione del del della Regione la libertà è stato
Una intuizione
Una intuizione profonda
Voglio dire che non è banale
Che Gandhi poi perché c'è un aspetto non privato ma personale e quindi politico delle proprie scelte non si vive la vita la vita di un rivoluzionario non violento di nessun rivoluzionari anche violenti
Se non c'è dietro incide dietro profonde convinzioni
Le pagine di grandi non private ma personale
Nel suo rapporto cristianesimo il Sudafrica soprattutto in Inghilterra
Delle sue amicizie con i cristiani curare il Vangelo e poi la riscoperta dei Veda che aveva letto da piccolo e il la giustificazione che non si ha sentito il bisogno di convertirsi al Cristianesimo perché nei redatto romantico l'essenziale l'insegnamento di Gesù io credo che queste siano cose
Molto importanti
Più a queste son personali non private
Perché certamente e quindi per questo detto nulla bisogna andare molto lontano
Per basta Benedetto Croce per trovare però certamente io non ho non rifiuto questo aspetto questo questo aspetto fondante religioso anche in senso laico della parola Della Seta non violento
Perché comporta comunque la scelta non violenta un recupero
Storici stinco e laico storici stinco
Del diritto naturale
Che per anni è stato contrapposto al diritto positivo
E Thai giuristi cattolici
Reazionarie non solo reazionari
Diritto naturale il giusnaturalismo cattolico che veniva contrapposto il nome del dei valori della tradizione
Al diritto positivo e che
E qui c'è invece di questo diritto naturale cioè esistono dei momenti dei valori
Delle leggi
Bene oggi b vendesse viene recuperato alla non violenza in termini storici strisce light
E anche qui che io credo che in termini teorici siamo l'unico partito che nel preambolo questo la che abito
Ma la chiarito e ha avuto il coraggio quando ha detto la legge metri e del partito il partito la legge è legge
Del partito radicale
E la legge quale
Quella dei diritti dell'uomo
Quelle le norme fondamentali della Costituzione
Che son diventate quindi diritti fondanti positivi
Almeno in termini di affermazione di principio
Ma sono legge
Della normalità violata ovunque
Ecco questo è un elemento
Il dato
Importante anche che ritenevo il dovere sottolineare perché mi sembra molto
Non violenza del diritto non violenza informazione
E possibile a non violenza lì dove c'è
Un regime dittatoriale
Io credo che da questo punto di vista
C'è una delle osservazioni che si fa
Che Gandhi ha potuto essere non violento
In Sudafrica nel periodo della dominazione britannica del Sudafrica e non di quella non della reazione africane
E in India nell'Impero britannico perché poi l'Impero britannico che riconosceva soltanto diritti politici dimezzati
Ai sudditi
Della regina indiani
Però dei riconosceva il diritto civile attraverso giusto era il processo inglese
E quindi poteva attivare il diritto processuale inglese
E quando arrivava avendo violato la legge ingiusta
Ad avere un giusto processo attivava le contraddizioni
E il giusto processo giusto giudici e l'abito ingiuste e le e le contraddizioni
Coprivano attivare l'informazione
Che poi non è arte non era soltanto l'informazione in India ma era soprattutto l'informazione
Nel Regno Unito e nelle contraddizioni morali politiche e religiose della classe dirigente inglese
Che tutto questo è vero
Però credo che i termini siano molto cambiati
Che anche qui non possiamo
Dobbiamo avere il rigore di non non abbiamo spazi per distinzioni poi che ho detto prima la violenza rivoluzionaria che giustifica già da sola non c'abbiamo bisogno e giustifica l'anno
Per quanto può essere giustificata
Si giustifica la somma
Né i fatti perché noi dobbiamo dare una giustificazione teorica
Rimane il fatto che giustificano per quanto possa essere giustificata Mikati legittima teoricamente alla violenza degli avversari
Ed è questo il motivo per cui parifica
E il mondo oggi e mondo di incomunicabilità de è un mondo di comunicazione globale
In cui i problemi del Cile rimbalzano nel resto del mondo influenza lo uccide
I problemi di qualsiasi Stato possono essere possono rimbalzare negli altri stati e ritornare su quello stadio in termini rafforzamento
Gandhi ha vinto nell'imporre alle nel nel nel conquistare all'India una rivoluzione violenta nei confronti dell'Impero britannico
E l'ha perso
Quando ha tentato di impedire conflitto religioso
Fra
Il gruppo
E musulmani
Che lo avevano seguito nello scegliere oltre in maniera prevalente nello scempio entrambi l'arma della non violenza
Anche se c'è un sale componenti violente della rivoluzione
E qui devo dire stiamo attenti con questa un po'a critica adesso certo queste cose le sa storicamente hanno delle giustificazioni andranno analizzate io ne ho il massimo rispetto tento stiamo attenti con alcune semplificazioni
Adesso di questa cultura orientale per cui la cultura tutto ciò che viene da Oriente alla cultura orientale buono
Quei milioni di morti
Cioè noi abbiamo una visione sbagliata del buddismo che lui come se fossero più tolleranti
Di e e noi abbiamo una visione anche semplificate sbagliata di grandi è vero che grandi la gran parte dalla non violenza
La imparata nel rapporto con la cultura occidentale
E che in grandi ci sono delle componenti attive avverte il non violento è attivo non passivo
E non violento non subisse avremo grazia ma crea la democrazia non subisse la legge ma io la legge non si nasconde quando ha violato la legge ma chiede che chi presidia la legge
Lo colpisca lo punisca l'era della viola e questo diventi patrimonio collettivo dicono senza e di rivolta contro la legge
E io credo che
Questo non non ha niente a che fare con la passività
Della cultura orientale buddhiste
Queste cose geniali
Così come il ritenere che la cultura orientale a bensì elementi di tolleranza maggiori induisti sono stati nella lotta ai musulmani
Molto più feroci dei musulmani
Noi abbiamo detto in pregiudizio antiarabo perché se abbiamo la tradizione dei dei mamma li turchi e qui ha ragione Marek Halter e che ieri ha scritto noi come dell'ebreo per noi il il l'usuraio
Il ma i l'arabo è sempre il Moro lo Iago i quando e quando non è violento sanguinario è l'influenza l'infido
Raggirato ore
Ma Mele è vero che in quella lotta civile quando lui digiunare digiunare vero quello abituato molto poco contro l'Impero britannico grandi e molto nei confronti del proprio popolo
Ho letto Bhagwati nelle stabile in via di Banc One Dio ce ne scampi io sono un po'Cariano non sono voglio ribadire che mi batto perché vago Anna venne in Italia perché mi trovo in questa situazione che si è conteso migliaia di Baku hanno
Mi sembra quasi di dare una mano a quelli che lo confinano perché uno si trova nella condizione però
La la questa cosa accusato gambe di essere un masochista certo poi ci possono essere
Ci sono sempre i componenti psicologiche individuali
Ci possono essere e che proprio le possiamo e il problema etico di come nobili di che tipo di espressione Liliana
Può darsi che sia stato masochista non mi sembra che ci avesse questa particolare vocazione a ma masochismo sempre e comunque l'app può darsi
Ma questo come altri hanno andrà altre componenti psicologiche il problema è come queste componenti esprimiamo e le esprimiamo rispettando gli altri ed esprimiamo in maniera positiva anziché anziché anziché negativa
Così Gianfranco Spadaccia al convegno sulla non violenza dell'aprile ottantotto
La prossima sintesi che vogliamo farvi ascoltare quella dell'intervento di Francesco Rutelli
La storia del partito radicale ci ha insegnato che la non violenza alla non violenza radicale non violenza politica
Non violenza politica cioè a dire non solo un armamentario ma un modo di intendere la vita è un modo di intendere la democrazia
In modo che il tempo delle libertà fondamentali e soprattutto diciamo
Per noi non violenza politica
Il concetto dei fondi per cui il cittadino sa
Che può cambiare le cose
Può risolvere
Può contare e quindi non violenza e democrazia camminano insieme
In fondo il vero
Veicolo se vogliamo para in termini strumenti su cui con cui noi ci siamo sempre misurati e che ha rappresentato il presupposto una base dalla politica radicale e dell'azione non violenta radicale è il nodo dell'informazione
Perché non c'è rimane una proiezione interiore appunto la convenzione che occorre agire per spezzare la violenza che occorre agire senza violenza
E che occorre dialogare che la non violenza innanzitutto dialogo appunto nell'espressione poi la il titolo di questo gruppo che sta sull'azione sappia grazie al viagra è appunto la forza della verità
E quindi a non violenza innanzitutto il dialogo è innanzitutto la capacità di convincere quindi la necessità non violenza esige la necessità di comunicare
E non a caso tutte le battaglie radicali e non sempre poi sbattuto procure sul fatto che si potesse spiegare ai cittadini
E che si potesse arrivare a cambiare le cose che non andavano attraverso disobbedienza civile quindi ricorrendo agli strumenti all'obbedienza civile che significa usare delle leggi che ha che sono superate nella coscienza dei cittadini
Al fine di superarle anche nella legislazione
Ora rifiutarsi di usare delle leggi ingiuste assumendosi il carico di questa disobbedienza ecco
I vari strumenti vari momenti le variazioni ho sempre fatto i conti qualche volta ho fatto a pugni non violentemente col problema di formazione cioè con la necessità di trovare un tramite con i cittadini ecco io credo che noto grande problema di oggi sia
Esattamente qui
Noi oggi viviamo e qui per parliamo un secondo verità
Viviamo in un con testo italiano
Che è molto difficile
Che è molto difficile proprio questo fine cioè noi viviamo e ci dobbiamo misurare con una società che attraversa indiscutibilmente da parte si può dire una crisi di valori dall'altra
Una dinamica di corruzione generalizzata
Perché questo
Note ce lo facciamo il nostro grande problema è che in fondo c'è sfiducia verso la politica
E quindi poca credibilità verso azioni apparentemente bizzarre come potrebbero essere molte delle manifestazioni tipicamente non violente perché in fondo la politica è un'altra cosa
E tanto più risalta questa diversità radicale particolare nell'azione nell'espressione non violenta in quanto oggi purtroppo li facciamo i conti con la società vogliamo chiamare
In maniera crescente consumista in maniera crescente distratte marea crescente sfiduciata e me ne crescente di disattenta ed indisponibile alla sua politica perché si misura con una politica che occupazione del potere
E in fondo far vedere far apparire che la politica invece può essere un'altra cosa
Il ricordo intervista che che Pannella mi spiace che non l'ho portata fece questo giornale che abbiamo fatto fino agli anni Settanta il sogno tanti cui mi diceva in fondo la sfida e radicali qual
E quella mi sei piaciuto citato testualmente quella di poteri dire che noi vogliamo fare nella politica le stesse cose che ci sembrano giuste e belle
Nella nostra vita le nostre convinzioni mentre ci hanno sempre spiegato ci spiegano
Che la politica è un'altra cosa
Politica sporca che la politica e corruzione che la politica sono affari che la politica è compromissione che la politica ed è qualcosa che non ha nulla a che vedere con le idee le convinzioni con speranze
Di cambiamento di onestà di pulizia do in questo si riassuma in fondo oggi il vero problema e quindi azzardo se volete quella che può essere una forzatura attualmente loro a una riflessione forse l'unica magari che portano oggi in fondo praticava dotato questi questo slogan unico diviso in due corpi per la vita del diritto per il diritto alla vita
In fondo il nostro scontro la nostra battaglia diciamo così in Terna ecco nel paese dove viviamo parliamo dell'Italia
Secondo me è essenzialmente la battaglia della vita del diritto
Cioè la battaglia perché ci siano regole certe quindi credibilità della democrazia possibilità di lotta politica informazione dei cittadini e quindi possibilità di cambiamento vero democrazia confronto di idee scontro e non una sintesi finale
Ma scelte questa è democrazia per in questo a un suo ruolo la non violenza Polito e che in fondo secondo me l'ha la priorità in Italia per un partito come il nostro ed è una società pulita leva sulle tante corrotta o quanto idealmente ma di avere una società in cui sia possibile fare queste cose e allora i cittadini possono ascoltare una voce che fa politica come dichiarati fan
E che vive come afferma di vivere la lotta politica
Quindi in fondo battaglia per la vita del diritto cioè per la certezza per la democrazia
Non è l'essenza domanda dramma e la difficoltà dell'azione politica non violenta di essere ascoltati di essere creduti di mobilitare chi amiamo che è enorme
Che è enorme
E fondo testimoniata proprio da qui dalla non credibilità alla politica dei radicali come strani animali standardizzare qualcuno pensa che recitano in una gabbia di zoo qualcuno pensa che rendiamo Provenzano arrivano sul serio in generale ci riconoscono certe diversità ed onestà
Dato generalizzato che in alcuni si trasforma nel giudizio negativo una stamperia su un eccesso eccetera eccetera
E però ecco io credo se dobbiamo guardare al partito radicale come partito della democrazia nel nostro Paese per eccellenza lo ripartito tra partitico per eccellenza partito Bisceglie
Di praticare la non violenza politica le sue diverse manifestazione è partito della pulizia dell'onestà della verità
E con queste parole pronunciate nell'aprile mille novecentottantotto da Francesco Rutelli al convegno organizzato dal gruppo Satyagraha la non violenza metodo una speranza
Concludiamo qui in questo momento di informazione di riflessione
Su un argomento in precedenza avevate ascoltato si interessi di interventi di Emma Bonino e Gianfranco Spadaccia