"Sicurezza e coordinamento: nuove ipotesi per le forze di polizia" dibattito organizzato presso la Sala del Refettorio, Palazzo San Macuto

Allora se prendiamo posto iniziamo
Ecco grazie
Allora un grazie sincero
A tutti i convenuti
Grazie sincero a tutti e in particolar modo a coloro che autorevolmente contribuiranno allo svolgimento di questo dibattito
Che ritengo impone un'attenta e serena riflessione e l'impiego di tutte le risorse intellettuali e professionali un grazie
Ai due sottosegretari
Sinisi e brutti
A coloro che interverranno primi fra tutti presidente Jervolino
Presidente Frattini
Spero da un momento all'altro di ringraziare anche il presidente Spini ma sono certo che sarà qui tra noi oltre che il senatore La Loggia capogruppo di Forza Italia al Senato l'onorevole Gasparri concluderà coi e di questo lo ringrazio ovviamente il responsabile organizzativo di Forza Italia Claudio Scajola
Svolgerò una breve introduzione sintetica però
Su tutti me lo consentirete desidero ringraziare il presidente Violante
Che
Pochi minuti fa mi ha comunicato che l'aula non gli consentirà se non di fare probabilmente una fugace apparizione qui
Ma che tra l'altro riteneva di dover fare anche un intervento ma che è presente
Moralmente
Qui con noi
Proprio a dimostrazione della sua grande sensibilità per i problemi che interessano il nostro Paese
L'assenza dei vertici delle forze dell'ordine
E dei servizi di sicurezza che in un primo tempo avevano aderito a questa iniziativa e derivata da una concorde decisione che che condivido che condivido
Per essere stato prima fra loro
Di riservare lo svolgimento di questo dibattito alle sedi politiche
è doveroso come premessa indispensabile spiegare i motivi che mi hanno indotto a proporre questo convegno su un tema delicato sicurezze coordinamento
La presenza di così numerosi convenuti ne è testimonianza
Per la stretta correlazione che esiste tra essi sicurezza coordinamento
Così come il coordinamento non può se non qualificarsi come strumento fondamentale per la garanzia della sicurezza dei cittadini e per l'interesse generale
In forza di questa riflessione soprattutto per la mia esperienza professionale
Questo dibattito è stato da me fortemente voluto perché diventasse una premessa per un sereno confronto soprattutto è auspicabile nelle Aule del Parlamento
Anche una delega al governo si vive si rileverebbe si rivelerebbe a mio avviso un inammissibile deminutio della rilevanza del problema
E una pilatesca abdicazione del Parlamento che deve per fatto istituzionale registrare tale rilevanza
Non si deve sminuire il fondamentale apporto che tutte le parti politica nessuno escluso possono offrire proprio nelle sedi parlamentari
Voci poiché ciascuna si pone quale sensibile ricettore degli auspici delle diverse categorie
Delle diverse istanze di tutte le esigenze emergenti nella società
L'aver promosso questo incontro non deriva dunque da altri intenti se non da quello di voler dar spazio al confronto con la precisa volontà di contribuire con il mio impegno alla ricerca di una risposta alla più consona la più appropriata
Alla domanda di sicurezza che in modo sempre più imponente ed allarmante emerge dalle strade dalle case nelle città
La crescita vertiginosa della piccola e media criminalità
La verifica di un incremento dei reati ad essa legati ha prodotto e questo è indubbio l'intensificarsi di quella domanda e di quelle istanze e si pone in un in contraddizione
Non c'è dubbio si pone in contraddizione con il rapporto numerico forze dell'ordine popolazione
Che è tra i più elevati al mondo tra i più elevati in ambito internazionale
Occorre esprimere a Scanzo di errate interpretazioni incondizionato apprezzamento
Di cui mi permetto farmi portavoce
Che l'impegno straordinario e coraggioso delle forze dell'ordine
E spesso trascende lo specifico dovere di servizio
E dei risultati altrettanto eccezionale
Che hanno visto a volte il sacrificio di uomini coraggiosi che quotidianamente vivono la lacunosa assenza di un supporto normativo adeguato
E che tale e che a tale compito sono chiamati a supplire alle deficienze di lacunose norme desta preoccupazione il fatto che tale impegno professionale civile ed umano non sia per nulla servito
A rallentare quella crescita verticale dei fenomeni criminosi che tanto allarma la gente che è proprio nello Stato la gente nello Stato e non può non essere così che cerca soluzioni e ripone aspettativa
è inoltre importante ricordare che sul versante della criminalità minore
Sebbene a me sembri del tutto inadeguata una simile aggettivazione
Si osserva una progressiva sottrazione di risorse umane e professionali
Per la necessità di gestire l'azione di contrasto alla grande criminalità che lo Stato è inderogabilmente chiamato a svolgere
E se non si può oggettivamente negare la necessità di tale impegno
è altrettanto innegabile l'emergente sfiducia dei cittadini nella capacità dello Stato di tutelarli
Allorché vittime dirette di furti aggressioni e violenza in generale anche penosamente rivolte contro i più deboli
è indubbio ed è fattore ben noto a questo consesso qualificato e sensibile
Che molteplici sono le cause che concorrono a rendere l'azione repressiva dello Stato ancor più difficoltosa impegnativa di quanto oggettivamente sia
Basti pensare ad esempio a strumenti legislativi inadeguati a una realtà sociale mutata in rapida evoluzione
O al sovraffollamento delle strutture carcerarie che finiscono per rappresentare ostacoli spesso insormontabili nell'attuazione di una concreta politica di sicurezza
E dunque su tale constatazione ovvia in tutte le sue implicazioni che deve fondarsi qualsiasi intento riformatore
Occorre puntare su una visibile presenza dello Stato sul territorio
Che costituisce la base per un'azione reale di garanzia
Che purché sia tale deve necessariamente divenire azione di prevenzione sia dal punto di vista operativo che legislativa
Le difficoltà finanziaria del nostro Paese non consentono di pensare concretamente a nuove assunzioni
Che peraltro non sembrano così indispensabile
Chiederle sarebbe operazione politica di basso profilo
è necessario utilizzare al meglio allora le esige le risorse esistenti
Forse liberando da compiti burocratici quanti operano negli uffici o dimezzando le ancora numerose e mai come ora inutili scorte
Credo che emerga in modo palese come un coordinamento razionale ed efficiente rappresenti allora la chiave di volta per colmare lacune fornire valide soluzioni
Sarebbe infatti imperdonabile nega negazione dei principi di uno Stato di diritto non colmare quelle lacune o non ricercare quelle soluzioni
E d'altronde è innegabile
Come l'auspicio della concreta di definizione di tali soluzioni richieda incessantemente da parte delle istituzioni e delle forze impegnate sul territorio imponga una risposta tempestiva e risoluta Oria
Tale esigenza si è manifestata e fu recepita con lucida sensibilità nel mille novecentottantuno in tempi forse ancora non maturi per lettera perché le scelte legislative che ne conseguirono
Fossero sempre adeguate ed efficaci
L'attuazione della centoventuno ha senz'altro trovato nel carisma nella professionalità nelle capacità tecniche umane dell'attuale capo del dipartimento della pubblica sicurezza
E del suo straordinario predecessore
Un patrimonio che ha saputo supplire alle innegabili carenze della legge
Carenze che tuttavia troppo spesso hanno pensato nella sua attuazione pratica finendo con l'intaccare la funzionalità di un meccanismo che vede riuniti nella stessa figura concepita in modo elefantiaco ed astrattamente ambizioso
Le funzioni del capo della polizia e di direttore generale della pubblica sicurezza
Chiamato a svolgere un'innaturale e difficile difficile coordinamento anche degli altri prestigiosi corpi
Non ci si può infatti affidare
Solamente alle doti umane e professionali di chi riveste ruoli di così fondamentale rilievo nell'ambito di un ordinamento democratico
Ho maturato questo convincimento dopo aver vissuto
Questa riforma
Quella riforma
Ed averla giorno per giorno sperimentata in incarichi di vario livello
Ma soprattutto quale prefetto della Repubblica in una provincia difficile
Groviglio di inestricabile di problematiche prima di tutto sociali e culturali
In cui quelle scelte normative e mi hanno rivelato drammaticamente come poco rilievo fosse stato dato alla realtà in cui dovevano operare ed attecchire
E come le resistenze di oggi
Siano forse state indotte da egoismi settoriali o dalla difesa di privilegi di casta
Coordinare però non significa stravolgere se la funzione di coordinamento dell'investigazione dei servizi di polizia giudiziaria infatti attiene alla sfera di attribuzione delle procure
E le competenze in materia di ordine pubblico strettamente inteso non solo in questa sede posta in discussione
è la soluzione del cruciale nodo dell'interrelazione a fini preventivi tra le diverse forze di polizia
Che non solo deve investire l'ente l'impegno di riforma ma deve essere sentito quale obbligo improrogabile dal legislatore
Ritengo che la soluzione operativa più adeguata vada trovata in un riferimento da assumere come parametro di verifica
L'equidistanza
Il valore autorevole che una figura super partes
Può garantire
Costituisce l'unica possibilità per istituire carica e movimento Almo canta al meccanismo inceppato
è questo l'intento che ho concretamente tradotto in una proposta di legge che sono in procinto di presentare che intendo sottoporre in particolar modo alle forze di maggioranza
E alla loro obiettiva valutazione politica e tecnica
Poiché fermamente onestamente convinto che quelle funzioni di garanzia che i cittadini richiedono allo Stato debbano essere adempiute indipendentemente da rigide questioni di principio
A prescindere da preconcetti ideologici e al di fuori di contrapposizioni di schieramento che mal si conformano alle funzioni di garanzia
Nello svolgimento di essi e non lo svolgimento degli obblighi dei veri riformatori
Deve esservi spazio per tutte le istanze che emergono che si confrontano che spesso si contrappongono e ognuna di esse deve meritare approfondimento perché costituisce una manifestazione di reali esigenze preoccupazione
E in fondo ritengo che da tali esigenze da tali preoccupazioni si debba partire nell'attuazione di ogni riforma che interessi la gente
Gli organi più vicini ai cittadini che servono da tre doni on devono che godere di spazi di poteri consoni a quella vicinanza in una prospettiva autenticamente federalista
E ciò vale non può risultare non risultare lampante a tutti anche nell'attuazione di una sana politica di sicurezza con efficaci meccanismi di coordinamento
Le scelte che ad esse attengono devono inquadrarsi nell'ambito generale dell'ordinamento in cui si inseriscono e devono necessariamente tenere conto delle prospettive di mutamento della forma dello Stato
Ed è la pressante richiesta di maggiori spazi di autonomia che provengono dagli enti locali
Pena la frustrazione delle finalità perseguite
Occorre riformulare il sistema gestionale delle grandi aree urbane
Qualificare formalizzare il contributo che gli amministratori degli enti locali che i sindaci in primo luogo possono offrire in un modello attuabile di coordinamento e garanzia
è necessario che ai sindaci vengano conferiti spazi di potere in materia di sicurezza
Analogamente a ciò che avviene in altri Paesi di avanzata democrazia nei quali a tale scelta di decentramento è corrisposta un'effettiva diminuzione della criminalità
Non si tratta solo di precorrere i tempi di una riforma del genere più generale
Ma soprattutto di definire meccanismi di confronto permanente fra tutte le forze impegnate nella gestione delle città
Già con la previsione dell'inserimento non occasionale dei sindaci nell'ambito dei Comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica
Si garantirebbe una sistematica interrelazione organica ed un apporto di pragmatico rilievo nell'elaborare una strategia di sicurezza che contemperi comuni interessi
L'esperienza
Mi ha insegnato infatti che spesso pur perseguendo gli stessi obiettivi
La scala di priorità che ogni ambito di amministrazione di ammette può non coincidere
Diverso essendo le istanze di cui ciascuno di essi è portatore
Se infatti per i rappresentanti del governo centrale prefetti
Questori
La tutela della sicurezza consiste prima di tutto nel prevenire disordini di piazza
E nel garantire in generale i cittadini nell'esercizio del loro diritto di soggiorno di circolazione di lavoro di espatrio
I sindaci e gli amministratori locali espressione dell'elettorato
Amplificano le esigenze di sicurezza e di tranquillità della gente per le strade nelle case nel compimento delle attività quotidiana
L'intolleranza i borseggi ai furti alle aggressioni
Tutte queste finalità
Quelle del governo centrale
Quelle dei sindaci
Tutte devono trovare adeguata soddisfazione tutte le istanze che le muovono sono allo stesso modo rilevanti e preminenti
E devono trovare uno spazio di espressione soluzione
Occorre dunque creare tavoli comuni in cui tale spazi si concretizzano
E maturare me con i meccanismi di coinvolgimento permanente
Ne deriverebbe anche una diretta investitura del Corpo dei vigili urbani nel garantire la sicurezza
Affiancando le forze istituzionalmente a ciò preposte
Con un collegamento razionale e sistematico a quella centrale operativa unica
Che auspico possa realizzarsi al più presto
E che consentirebbe un risparmio reale
E l'ottimizzazione delle risorse umane strutturale e finanziario con l'eliminazione di interventi sopra apposti e scollegato
Ritengo infine che sia importante anche aprire uno spazio di confronto in merito al ruolo e alle competenze degli uffici investigativi
Quanta confusione negli ultimi tempi
Alimentata soprattutto da parte di alcuni organi di informazione laddove si è fatto erroneamente riferimento a quegli uffici investigativi
Nel trattare del progetto di riforma dei servizi di sicurezza che e spero lo voglio ribadire il collega Frattini certamente non può riguardare le strutture del tutto estranee ad essi cioè gli uffici di investigazione
Condivido in toto l'esigenza manifestata da più parti e in particolare dai vertici dello Stato di una riorganizzazione degli apparati investigativi
Soprattutto in termini di riduzione snellimento ma credo che sarebbe un errore grave
Pensare di sopprimerli di sopprimere autentici patrimoni di professionalità
Quale Sco rosso e Gico fondendo in un contenitore che non potrebbe mai essere funzionale
Anche in questo caso avendo avuto l'onore di dirigere uno di questi apparati
Posso testimoniare come negli ultimi anni siano state investite risorse finanziarie notevoli
Attrezzature e mezzi all'avanguardia e sia stato ad essi assegnato personale qualificato scelto tra gli uomini migliori i più capaci
La chiusura
O anche il decentramento degli uffici ammirati apprezzati da tutti i Paesi più avanzati sarebbe imperdonabile
D'altra parte
Inutile nascondere la Direzione investigativa antimafia
Non ha raggiunto quell'obiettivo primario per il quale era stato il
Non lo ha raggiunto
I tecnici sempre poco ascoltati avevano subito paventato questo perito
Non lo ha raggiunto non convincendo in quell'azione di coordinamento di quegli uffici di cui su forse va dato al personale della direzione investigativa antimafia atto
Di avere svolto un compito straordinario fornendo notevoli risultati nella cattura dei dati
Sono sinceramente interessato a questo punto a conoscere il pensiero di quanti
Molto più qualificati di mi prenderanno la parola ci sono tra noi i rappresentanti sindacali di tutte le forze di polizia
E spero che al termine sia possibile offrire un contributo reale costruttivo
La mia voluto essere solo una sintetica introduzione
Grazie a tutti
Aerei ora la parola al presidente Jervolino
Se possibile
Che pregherei che pregherei naturalmente di venire al posto del relatore grazie
E saluto anche Maurizio Gasparri che un altro dei
Dei relatori interverranno
No io desidero innanzitutto ringraziare molto vivamente collega Serra di questo invito
Che permette sono forse fra quanti risiedono all'interno di questa sala alla meno tecnica
Estremamente interessante per fare alcune brevi sottolineature da tre punti di vista
Primo punto di vista è quello relativo alla sicurezza dei cittadini il secondo punto di vista riguarda qualche breve riflessione sulla cultura della legalità
Il terzo punto di vista ognuno non perde mai le brutte o buone abitudini di occuparsi delle cose delle quali si è sempre interessata
Qualche riflessione sul problema della criminalità minorile
In un momento nel quale fra l'altro episodi estremamente drammatici rendono secondo me è necessaria questa riflessione
Dal punto di vista dei problemi della sicurezza vista dalla parte dei cittadini devo dire Serra che io condivido moltissimo le cose che tu hai detto
E che nel momento in cui sarò anch'io accanto a te a chiedere Ulmer maggiore impegno degli enti locali
Con questo non intendo affatto direi sottovalutare l'impegno delle forze dell'ordine
Perché ritengo che un asset o ordinato del territorio
Debba e possa nascere soltanto da una sinergia fra forze dell'ordine ed enti locali
E anche probabilmente da una distinzione operativa sulla quale non mi avventuro proprio per il mio non essere tecnica rispetto a questi temi fra appunto lotta alla micro Yala macrocriminalità
Devo dire che guardo il problema della sicurezza dalla parte dei cittadini perché mi sembra assolutamente necessario siamo in Parlamento rappresentiamo tutti
Poteri istituzionali che vi sia una necessaria a tutela del loro diritto alla sicurezza
Credo che in questa elaborazione culturale che porta a sviluppare ed ampliare i diritti inalienabili della persona umana di cui all'articolo due della Costituzione anche in relazione a quello che è l'evolversi dalla società
E i problemi emergenti si possa parlare correttamente di un diritto alla sicurezza dei cittadini
Ed è la necessità di un intervento istituzionale per proteggere questo diritto tenendo anche presente che i cittadini danneggiati né la loro sicurezza
Sono normalmente i più deboli o i più deboli per questioni di forza fisica gli anziani o i più deboli nel senso di coloro che sono meno capaci di difendersi
Ritengo appunto che è guardare ai problemi della sicurezza dal punto di vista dei cittadini
Significa attivarsi per un positivo sviluppo delle comunità locali e quei io credo che sia interessante
Recepire
Che sul concetto di sicurezza sullo stesso concetto di sicurezza c'è stata una rivoluzione
Perché si è passati sempre più e dal mio punto di vista positivamente
Da un concetto di solo ordine pubblico a un concetto di qualità della vita che senza dubbio non non nega l'ordine pubblico ma abbacchio villa
Poi mi sembra che sia sostanziale guardare i problemi della sicurezza dalla parte dei cittadini
Perché un anello insostituibile perché si generi un positivo rapporto di fiducia
Dei cittadini nei confronti delle istituzioni ecco io vengo da Napoli sono stata eletta in un quartiere della periferia di Napoli vivo da sempre Nieri nel quartiere portò Pendino di Napoli e io testo come questo sentimento di non sentirsi protetti da parte dello Stato
Generi una sfiducia che perenne essa per un atteggiamento passivo per un atteggiamento non partecipativo che esattamente l'atteggiamento sbagliato perché invece vuole andare avanti nella logica di una democrazia sostanziale
E questo a non sentirsi protetti nei propri diritti
Crea anche una richiesta di interventi esclusivamente repressivi
Attenzione io credo che la repressione della micro della macro criminalità non solo sia necessaria ma sia un dovere dello Stato
Credo però che di fronte ad alcuni fenomeni di mala vita
Sostanzialmente era repressione è un momento necessario ma non esaustivo
E che il nostro sforzo debba andare più in là nel senso di cercare di aggredire le cause culturali e le cause sociali dalle quali possono appunto nascere fenomeni di mala finta
E appunto da questo punto di vista facendomi ricca anche di una riflessione che non Emilia che è poi una riflessione dell'ANCI
E credo che questa nuova strategia che passi attraverso le forze dell'ordine che vede appunto una valorizzazione del sindaco una presenza del sindaco nei Comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica
Che vede appunto un maggior coordinamento delle forze dell'ordine non solo ai vertici ma anche a livello di territorio
E vede una sperimentazione del poliziotto di quartiere insomma siano tutte cose sulle quali abbiamo il dove ieri è di difendersi
Ecco visto anche noi in questo momento
Sta succedendo una cosa al che ritengo interessante con le ultime elezioni amministrative
Almeno dai dati che ho finora io in possesso indipendentemente dai dare i partiti politici
C'è una presenza molto più massiccia di giovanili nelle istituzioni locali nei consigli comunali
E nelle grandi città nei consigli circoscrizionali per esempio nella in una delle due circoscrizioni
Che io rappresento a Napoli su un venticinque letti dodici insieme di maggioranza e di opposizione sono ragazzi
Che vanno dai diciannove ai venticinque anni e questo problema
Via vere anche per l'ordine pubblico una logica che vada nel senso della sussidiarietà cioè che il territorio e la comunità locale faccia tutto quello che è possibile fare
Dai giovani e molto sentito
Così come sentito anche dagli anziani io non ho avuto modo di verificare ancora
Le concrete ricadute al di là delle ricadute giornalistiche per esempio dei nonni civici e alcune circoscrizioni di Napoli hanno istituito
Può essere un intervento che può sembrare di folklore secondo me il segno
Di un tentativo della società civile di collaborare con le forze dell'ordine di riprendere in mano i problemi del territorio
Perché giungere a quel livello di sicurezza e anche qualità della vita come io dicevo
Qualche altra breve riflessione vorrei farla sulla cultura della legalità
E mi dispiace che il presidente Violante che anch'io sono va aveva proprio interesse avvenire non ci sia perché ma avrebbe fatto piacere ricordare accanto all'USI una iniziativa che anni fa proprio qui a San Macuto è stata portata avanti
Cioè di un libro fatto insieme dall'Ufficio di Presidenza della Commissione antimafia
E dal ministero della pubblica istruzione Ceroli è un'esperienza mi pare della undicesima legislatura
Nella quale si è tentato il un percorso di acquisizione e della cultura della legalità di cultura della legalità anche attraverso le scuole
Anche qui attenzione c'è una cultura delega legalità che in coerenza con quanto detto prima due sfaccettature alla sfaccettatura di
Maturare la propria coscienza
Nella logica della obbedienza alle Logli alle leggi dello Stato ma c'è anche caccia anche la sfaccettatura
Di maturare un senso di corresponsabilità rispetto all'attuazione delle leggi dello Stato
è evidente che io non sono così ingenuo è semplicistica
Da immaginare più buon testo quello di Violante o altri
E una alcuni insegnanti di buona volontà possano risolvere il problema oggi rileggevo per esempio con grande attenzione
E le dichiarazioni del procuratore
Della Repubblica presso il tribunale dei minorenni di Bari di Occhiogrosso che parlava della complessità
Di del del dell'operazione che deve portare ad estirpare una subcultura mafiosa ad alcuni contesti
Però non c'è dubbio e credo che come istituzioni coinvolgendo ma scuola coinvolgendo anche le forze armate sia possibile quantomeno riniziare un percorso che vada nel senso di maggiori livelli di cultura della legalità
Il terzo ordine di previo osservazioni che vorrei fare riguarda proprio come dicevo prima i rapporti fra minori e criminalità
Beh certamente tutti quanti ieri siamo rimasti atterriti anche se purtroppo non sorpresi perché non è il primo grave episodio che succede in terra di Bari
La cosa mi colpisce in modo particolare perché andando a leggere il rapporto sul fenomeno della criminalità organizzata per il novantasei presentato alla Camera dal ministro degli Interni
Emerge è un fatto gravissimo cioè emerge che in alcune regioni cosiddette a rischio fra le quali appunto c'è la Puglia la mia Campania la Sicilia la Calabria
Dal novanta al novantasei l'aumento dei minori denunciati in queste regioni ed il dieci virgola quattro per cento
A fronte del tre virgola otto del resto del Paese e quindi cioè un aumento fortissimo
E purtroppo c'è anche un altro fenomeno un aumento della gravità dei reati commessi dai minori non sono più soltanto i piccoli cippi appunto si usa la mitraglietta
Si va a conflitti a fuoco anche qui
Io credo che ci siano risposte semplicistiche che personalmente giudico sbagliate
E risposte che incidono nel nel tessuto sociale che sono molto più complesse
Personalmente e devo dire che giudico sbagliata la risposta che è venuta per esempio dal procuratore della Repubblica del tribunale dei minorenni di Napoli di abbassare la soglia penale da quattordici a dieci anni
Da quattordici a dodici anni credo che la risposta sia più complessa
E va nel senso che anche tu Serra lo sottolinearvi come caratteristica generale di un'azione intelligente di una azione tempestiva Occhiogrosso stamattina sulla stampa ha ragione
Cioè sono anni che lanciamo noi magistrati minorili alcuni appelli e vengono colti soltanto adesso che il fenomeno diventa drammatico
Quindi un'azione coraggiosa ed intelligente e di prevenzione una prevenzione che ha spetti culturali
Che ha spetti sociali che ha spetti di attenzione al mondo della scuola ogni abbandono
Bella ogni abbandono scolastico crea un potenziale diciamo
Se oggetto dinamiche più corre il pericolo di essere inserito all'interno della logica della logica di chi opera per commettere crimini ecco io credo che da questo punto di vista parlamento abbia tentato di dare delle risposte credo che sia un fatto positivo che le risposte nel senso di tutto ciò che è stato fatto
Come prevenzione per i minori a rischio dalla duecentodiciannove del novantuno all'ultima legge alla settecentoventicinque del novantasette il piano nazionale per l'infanzia
Siano state risposte date sostanzialmente all'unanimità senza divisioni e contrapposizioni fra maggioranza ed opposizione e credo che anche io il finanziamento
Che farà la manovra economica dell'anno scorso è quella di quest'anno finalmente è notevole debba essere speso e impiegato nel modo nel modo migliore
Credo che
Per appunto arrivare anche a un minimo di attenzione
Operativa sul problema della delinquenza minorile ma faccio soltanto un accenno occorre ripensare alla politica dei carceri minorili io ho fatto di recente è un'esperienza bellissima chi opera nelle istituzioni capita spesso di fare brutte esperienze
Avendo accompagnato con se possiamo ferrea
Dice una dei vicepresidenti del Parlamento europeo all'ex carcere di Nisida
Alla fine mi sono sentita dire mi hai tanto e declinare tuttora e tutta l'isola però non mi hai fatto vedere il carcere perché non si era accorta
Che quella comunità educante che quella scuola come laboratorio artigiano etc dove aveva visto dei ragazzini impegnati erano in realtà il carcere ecco credo che esempi che sono per ora emblematici che sono esempi isolati debbano diventare esempi realizzati siccome noi siamo in sessione di finanziaria permettetemi prima di chiudere di sfruttare lo dico proprio in senso sotto con sottolinea con una sottolineatura all'occasione
Per un problema che anche Serra ha seguito con molta attenzione e che sta a cuore a tutta la Commissione affari costituzionali della Camera noi abbiamo davanti a noi
Una serie di proposte di legge e anche qui di tutte le parti politiche maggioranza ed opposizione per il trattamento giuridico delle vittime del dovere no cioè venne le penso verde agli appartenenti alle forze dell'ordine che hanno subito
Dei gravi danni fisici nella lotta contro il terrorismo contro il crimine organizzato e per i loro superstar liti se sono appunto gli operatori sono deceduti
Siccome tutta la strategia che io immagino è una strategia punto anche di impegno sociale ma che non rinnega si pone a fianco farsi Energia
Con gli operatori del delle forze dell'ordine
E siccome io credo sia dove Eredi uno stato civile non dimenticare chi è caduto nell'adempimento del proprio dovere occhi per l'adempimento del proprio dovere ha subito gravi danni
Beh io mi permetto di strumentalizzare Serra non se ne avrà a male credo che sarà d'accordo palme
Questa la sede anche per sperare che prima della fine della chiusura della finanziaria così come tutta la Commissione affari costituzionali della Camera ha chiesto ci sia la possibilità di avere la copertura economica per questa legge che insieme potremo varare al più presto vi ringrazio
Grazie al presidente Jervolino che io non ho presentato ma mi sembrava di offendere tutti noi nel farlo ma grazie alla alla solita puntualità di pensiero e alla chiarezza
Ti ringrazio tanto anche per perché so quali impegni di aula
Si hanno oggi così come ringrazio
Tiziana Parenti gli altri parlamentari danesi Donato Bruno Dario Rivolta Di Luca
Maurizio Gasparri Loggia indicato non ne vedo per il momento altri ma soprattutto come dicevo prima ringrazio
Il presidente Violante che ci ha fatto pervenire in questo momento il telegramma l'impegno parlamentare per la sessione di bilancio non mi consente purtroppo di partecipare al convegno su sicurezza e coordinamento nuove ipotesi per le forze di polizia
Desidero comunque rivolgere agli organizzatori a tutti i presenti alcune parole di saluto
è in corso nel Paese nel governo e tra le forze politiche un importante confronto sul sistema della sicurezza pubblica
Non ritengo opportuno entrare nel merito della discussione ma vorrei indicare alcuni aspetti di carattere generale che ritengo possano essere utili al dibattito il Paese deve esprimere tutta la propria gratitudine alle forze di polizia
Per i risultati ottenuti nella lotta al crimine organizzato ma una politica della sicurezza che guardasse soltanto al grande crimine rischierebbe di accrescere il divario tra cittadini e istituzioni
Esiste infatti una insicurezza sommersa di molti milioni di cittadini che sono soltanto telespettatori delle gesta della grande criminalità ma vengono attaccati direttamente dalla criminalità diffusa
La criminalità comune ha dimensioni preoccupanti gode di una considerevole impunità colpisce le persone più deboli che avrebbero bisogno di maggiori garanzie
E idonea ad attivare o a potenziare i meccanismi di sfiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni
La politica della sicurezza dei cittadini deve perciò affrontare la criminalità ordinaria strategicamente integrando in modo adeguato le priorità che sono tradizionalmente riservate alla criminalità maggiore
Un moderno programma di sicurezza e dunque più complesso e più duraturo rispetto a quelli del passato
Non ha lo stesso significato sgominare una famiglia mafiosa una banda di ladri di auto ma per la sicurezza dei cittadini non è irrilevante che la polizia si dimostri capace di fermare anche i ladri di auto
La nuova strategia deve porsi l'obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini nelle strade e nelle case
Per raggiungere questo obiettivo è necessario non solo rafforzare le disposizioni di legge sul coordinamento ma diffondere tra le forze di polizia una cultura del lavoro comune
Fondata su maggiori sinergie
Nessuno efficiente scambio di informazioni abbandonando gelosie rivalità
Nella certezza che l'incontro odierno organizzato
Da Forza Italia saprà contribuire positivamente al dibattito in corso rivolgo a tutti i partecipanti i miei migliori auguri di buon lavoro Luciano Violante che io ringrazio ancora una volta e anche perché mi dà questa grande soddisfazione di sottolineare cose che
Mia modesta persona
Avevo in qualche modo indicato grazie ancora al presidente per il quale farei un applauso proporrei un applauso e ora non credo ci sia da presentare neanche il presidente Frattini che invito qui al al tavolo dalla presidenza grazie
Buonasera a tutti
L'occasione di questa tavola rotonda di questo convegno mi sembra particolarmente felice perché una riflessione su temi che sono all'ordine del giorno della dibattito politico prima che entri nel vivo con una eventuale discussione o esame parlamentare di proposte di legge
Si sente molto diciamo francamente è bene che di questi temi si parli sempre di più e sempre meglio
In dei convegni e in delle tavole rotonde come questa
Vorrei dire ancor prima che puntualizzare le singole posizioni di ciascuno di noi me per primo sui mezzi di informazione quindi io colgo questa occasione con particolare favore
Ecco io vorrei affrontare la questione
Partendo dal metodo
Individuando gli eventuali obiettivi di una riforma di questo tipo di una riflessione di questo tipo per poi soffermarmi ai temi cioè al merito di un discorso che coinvolga ovviamente
Il riordino della riconsiderazione del ruolo delle forze di polizia nei loro rapporti e per quanto anche riguarda la mia attuale competenza come Presidente Comitato
Nei rapporti con gli organismi dell'Intelligence che come voi sapete sono anch'essi interessati da una riflessione che almeno nel mio auspicio dovrebbe portare in tempi non lunghi ad una ipotesi di riforma
Quanto al metodo nel condividere quanto nella sua introduzione ha detto il collega Serra
Io credo che una
Tematica come questa vada affrontata in una discussione ampia e approfondita in Parlamento
Lo dico perché
L'ampiezza di un dibattito parlamentare certamente potrà dare un contributo utile
A chi poi dovrà decidere cioè la
Volontari sovrana delle Camere
E vorrei dire consentirà anche al governo in corso d'opera nel corso dei lavori parlamentari che io auspico si sviluppino in tempi non lunghi
Sulla base di un'articolata proposta del governo certamente sì ma darebbe l'occasione al parlamento e al governo di discutere di confrontarsi contemporaneamente per così dire su un tema in ordine al quale è bene sgombrare il campo la riforma delle forze di polizia il coordinamento delle forze di polizia i loro rapporti sono tematica che tocca uno dei gangli delle nostre istituzioni
Non sono tema da maggioranza o da opposizione
Non sono tema su cui una contrapposizione può essere ideologica ovviamente
Vi saranno delle idee che si confronteranno queste idee almeno per quanto ci riguarda
Saranno certamente idee suffragate da una visione istituzionale magari non coincidente con un'altra
Visione istituzionale
Ma certamente mai strumentalizzate da Fini
Di fazione di parte o anche soltanto di schieramento questo è uno dei temi in cui legittimamente le forze politiche devono sforzarsi di interpretare gli interessi del Paese perché l'interesse alla sicurezza dei cittadini che interessa le garanzie democratiche un interesse
E mi permetto di dire Val di là anche della pur legittima appartenenza ad una formazione politica e questo è il discorso di metodo che credo dia un argomento piccolo ma forse aggiuntivo rispetto a quello che nella sua introduzione diceva il l'onorevole Serra e cioè che noi non condivideremo affatto una presentazione di un progetto di riforma attraverso una legge di delega e quindi da realizzarsi con decreti delegati e
Men che meno lo condivide Remo se si pensasse di abbassare il rango della fonte normativa e di ridursi lo dico
L'azione a regolamenti autorizzativo a quella decretazione che in questa materia francamente può essere semmai attuativa di un percorso di riforma fatto con legge con legge formale deliberata da entrambe le Camere all'esito di un dibattito sufficientemente approfondito
Vediamo agli obbediamo agli obiettivi
Di una riflessione che coinvolga l'intero comparto della sicurezza l'intero rapporto tra le forze di polizia
Ecco gli obiettivi sono stati richiamati anche questi però non molto da aggiungere qualche riflessione soltanto in più ma anche avendo ascoltato la le condivisibili considerazioni pienamente condivisibile dal presidente Jervolino sulla finalità
Questa è una riflessione che porterà ad una riforma tanto più utile o vorrei dire utile solamente se l'obiettivo esclusivo sarà quello di dare ai cittadini una risposta chiara
Rapida non faziosa alla domanda di sicurezza la domanda di sicurezza è una domanda sempre più forte è una domanda che viene non solo dal Sud non sono dalle regioni sottoposte a rischio di aggressione continua della criminalità organizzata
è una risposta che viene anche dalle regioni del Nord
è chiaro che la sicurezza dei cittadini è una sicurezza a cui si risponde con dei provvedimenti equilibrati non si può rispondere
Oscillando
Tra una sorta di permissivismo che in qualche modo tutto consente e la risposta eccessivamente aggressiva rispetto a delle pretese rispetto a delle proteste che possono travalicare
Ma che chiedono delle risposte istituzionali e non delle risposte repressive quindi io vedo l'obiettivo principale
Di tutto questo discorso che oggi si sta utilmente affrontando come una risposta a quello che una delle domande più sentite da tutti quanti noi cioè la domanda di sicurezza sotto quali aspetti
Non solo sotto l'aspetto che ci tocca più direttamente nei beni fondamentali garantiti dalla Costituzione l'incolumità fisica l'attentato alla nostra libertà di movimento
La sicurezza contro la microcriminalità che condiziona nelle grandi città ma anche nelle piccole anche le abitudini e i diritti di libertà nello spostamento perché è chiaro che una città che non lascia il cittadino libero di scegliere gli orari a cui uscire o entrare liberamente senza il rischio di essere aggredito beh questo è un problema che tocca veramente l'intima vita e la libertà di autodeterminazione di ciascuno di noi e quindi questa è una delle finalità più delicate e più gravi ma vorrei dire non soltanto sotto questo aspetto c'è una risposta in termini di sicurezza di fronte alla grande criminalità e alla microcriminalità che poi è quella che più di di altre resta impunita come le statistiche giudiziarie ci dicono
E più di altre quella che fa male alla vita quotidiana perché la l'aggressione
Alla persona in difesa può lasciare delle conseguenze indelebili quando non porta a delle conseguenze addirittura letali lascia certamente nella frustrazione le forze di polizia
Condannate ad eseguire provvedimenti dei quali poi dopo poche ore si perde ogni aspetto dissuasivo e anche repressivo e quindi uno di quei fenomeni di fronte ai quali la risposta in termini di grande riforma di importante riforma è veramente attese
Ma io sottolineerei anche un altro aspetto
Quando noi ci preoccupiamo del coordinamento quando noi ci preoccupiamo della necessità
Che le forze di polizia e in particolare le forze di polizia che svolgono indagini le attività investigative
Vengano davvero adeguatamente coordinate tra loro beh non ci preoccupiamo in questo di dare risposta un'altra preoccupazione
Alla preoccupazione del cittadino
Di sentirsi garantito di fronte al rischio che organismi investigativi proceda no
Non dico all'insaputa ma anche all'insaputa talvolta ma senza quel coordinamento il che e quel colloquio istituzionale costante
Che sono può dare al cittadino sottoposto ad indagini una possibilità di adeguata e approfondita difesa il problema della garanzia di fronte all'attività investigativa è un problema che si pone sin dall'inizio dello svolgimento dell'attività investigativa e qui il coordinamento il coordinamento vero
è un modo opportuno indispensabile
Per aiutare il cittadino a sentire e di a vere un punto di riferimento istituzionale non tanti punti di riferimento istituzionali di fronte ai quali non si sa alla fine dove comincia e dove finisce e dove finisca l'attività investigativa in senso proprio quindi lotta alla criminalità la microcriminalità esigenza di coordinamento per tutelare a fronte dello svolgimento di attività investigative
E vorrei dire ultimo tra gli obiettivi
Ma non ultimo in termini di importanza quella esigenza richiamata dal collega Serra nella sua introduzione di un impiego effettivamente più razionale e più produttivo delle risorse disponibili
Noi dobbiamo abituarci a considerare il personale del comparto della sicurezza come una risorsa per tutto il Paese
Ma per fare questo dobbiamo utilizzare questa risorsa al meglio non dobbiamo sprecare quello che abbiamo dobbiamo quindi capire che coordinare vuol dire usare meglio le speciali professionalità di cui disponiamo non farlo sarebbe francamente un peccato perché le duplicazioni
Non solo soltanto delle disfunzioni dinanzi all'immagine e dinanzi al problema
Dell'efficienza dell'attività istituzionale sono anche un qualcosa che viene tolto laddove un impiego di polizia un impiego di sicurezza davvero serve e non ce ne questo è il problema delicato cioè l'uso irrazionale è un uso che oltre ad essere disfunzione in sé
è una disfunzione doppiamente grave perché sottrae
Quelle risorse nei luoghi e negli impieghi dove di quelle forze ci sarebbe davvero bisogno il problema delle scorte soltanto uno dei problemi ma ce ne sono un problema molto sentito ovviamente
Ma ci sono dei problemi altrettanto importanti laddove in luoghi ad alto rischio di criminalità si continua a vedere purtroppo quella
Ancora
Non chiarissima evidenziazione delle relative competenze quell'ancora non bene evidenziato coordinamento che fa muovere
Forze di polizia sul medesimo obiettivo contemporaneamente a tutto vantaggio ovviamente di una sottrazione di quelle medesime risorse negli altri luoghi
Dove e magari ce ne sarebbe bisogno e non c'è la possibilità di intervenire
Questi sono in sintesi gli obiettivi per i quali io credo che le tematiche che ora molto rapidamente vorrei toccare dovrebbero essere rapidamente portate come dicevo nella all'inizio all'attenzione trasparente chiara di tutte le forze politiche
Il primo tema
è il tema vero e proprio del riordino per le infetto del coordinamento come riordinare tra di loro le forze di polizia come migliorare i rapporti come in qualche modo prendere in considerazione quelle eccellenze quelle specialità quelle finalità peculiari di ciascuna delle forze di polizia in modo da fare emergere una riforma che porti un coordinamento
Che giovi a tutte che non sia mai un coordinamento fatto per far prevalere l'una a danno dell'altra ma che sia sempre un coordinamento un riordino
Fatto per esaltare le peculiarità di ciascuna delle forze che nel comparto di sicurezza operano
Io ho per
Io vedo ad esempio una tema di fondo
Far ritornare e riaffermare ognuno dei corpi di polizia e al loro interno ognuno dei compiti dei corpi che svolgono compiti speciali
Alle missioni che spesso le leggi istitutive avevano chiaramente dettato e nella pratica applicativa
Si sono in qualche modo annacquate in qualche altro addirittura disperse
Tocco soltanto un tema per a titolo esemplificativo si fa un gran parlare
Del ruolo della DIA
è il ruolo della DIA nella legge istitutiva era visto non certa come il ruolo di quarta polizia
La DIA era vista come un organismo ad alta professionalità e con una specifica missione il contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso
E allora lì
L'Inter forze era destinato non a fare emergere appunto una quarta polizia competitiva con le forze di polizia che operano nel comparto di sicurezza tanto è vero che come tutti noi sappiamo nell'ambito della DIA esistono compiti ed attività di polizia giudiziaria a supporto della magistratura e compiti di analisi
Compiti del fenomeno di criminalità organizzata compiti secchezza che se vogliamo
Si avvicinano maggiormente alle funzioni dell'intelligenza e nella e dell'analisi piuttosto che alle funzioni di polizia in senso proprio e di polizia giudiziaria ovviamente ancor più allora
Io vedrei con grande preoccupazione l'ipotesi di un inglobamento
Dei corpi speciali che operano presso le forze di polizia e quindi dei rosse e quindi dello sceicco e quindi degli altri dello scopo dentro la DIA
Perché quello sì
Farebbe evidenziare nascere una quarta forza di polizia competitiva con le altre io vedrei allora soltanto per fermarmi a questo esempio ma è un esempio che può chiarire qual è
Il metodo attraverso il quale ci si deve avvicinare a queste problematiche così complesse vedrei assai meglio la rivalutazione della missione che la legge nel novantuno volle dare organismo interforze con una missione speciale che e con degli obiettivi molto chiari
Certamente missione conciliabile con quelle proprie che restano e sopravvivono anche dei corpi speciali che operano nelle altre forze di polizia nelle forze di polizia non nelle altre perché la via non è una quarta forza di polizia e su questo sono abbastanza persuaso
è chiaro che allora una soluzione di metodo rispetto a questo problema che difficilissima
Può forse trovarsi partendo dall'esaltazione delle vocazioni peculiari e specialistiche di ciascuna forza di polizia
Perché è chiaro che i corpi speciali della Guardia di Finanza hanno una vocazione mirata
Ad attività di indagine
Nei settori della criminalità finanziaria economica il sette la i corpi speciali dell'Arma dica dei carabinieri si giovano Della straordinario radicamento sul territorio che l'arma dispone
Il corpo speciale i corpi speciali della polizia di Stato anche loro hanno delle peculiarità giovandosi ad esempio dei vantaggi che derivando dallo status non militare offrono quella particolare rapidità di movimento e di azione
Che in qualche modo ha contraddistinto appunto i corpi speciali nell'ambito della Polizia di Stato quindi direi le ha rivalutazione delle peculiarità piuttosto che il pensiero di un annacquamento che soltanto potrebbe purtroppo derivare dalla fusione o dall'inglobamento che verrebbe inevitabilmente visto come il sacrificio degli uni a danno degli alti e questo sarebbe molto negativo per una impostazione istituzionale che invece deve essere quella appunto di un interesse della collettività della generalità dei cittadini
Secondo tema quindi riordino delle forze di polizia secondo tema di merito rapporti tra la funzione di polizia
La funzione di Intelligence la funzione di polizia giudiziaria tema scabrosissima o anche questo perché come fin troppo noto a tutti occorre una chiarezza maggiore una chiarezza attraverso la normativa tra il compito dell'organismo informativo l'organismo che raccoglie le notizie fuori da un compito di polizia e ancor più da un compito di polizia giudiziaria
Dando quegli elementi
Alla cui stregua le forze di polizia e le indagini
Si svolgono quindi il rapporto diretto tra all'organismo di Intelligence il servizio per l'informazione e la sicurezza e gli organismi di polizia giudiziaria
Sia regolato in modo sufficientemente chiaro da far capire attraverso norme trasparenti e di sicura interpretazione
Che gli organismi di intelligenza non possono e non debbono svolgere indagini
Gli organi di Intelligence debbono fornire notizie informazioni sull'Hakkioui base chi ne ha la competenza e il dovere svolge le indagini sotto la direzione della magistratura inquirente
L'organismo di polizia giudiziaria anche qui i corpi di polizia giudiziaria con
La
Tradizionale difficoltà di distinguere ancora una volta ed è il terzo tema in una legge chiara
Cosa è compito di investigazione della polizia giudiziaria e cosa è compito di investigazione della magistratura inquirente perché anche qui c'è necessità di chiarezza
La magistratura inquirente non raccoglie la notitia criminis non forma il
L'elemento di base ma raccoglie le prove in Daria
Perché dissi alla prova per il processo la polizia giudiziaria raccoglie la notitia criminis e svolge le indagini in funzione della successiva attività investigativa del Pubblico ministero
Occorrerà aver chiarezza occorrerà toccare anche questo terzo tema
Per evitare quella che alcuni in autorevoli convegni di addetti a Hula e ai lavori
Hanno chiamato la torsione investigativa del pubblico ministero che ha la tentazione di sostituirsi alla polizia giudiziaria
E questo non è possibile nell'interesse anzitutto del Pubblico ministero oltre che nel ruolo nell'interesse istituzionale della polizia giudiziaria
Il Pubblico ministero non può essere Luís il ricercatore del fenomeno criminale nei della notitia criminis deve essere l'attore nel processo che raccoglie le prove per giungere a una richiesta di incriminazione se lo ritiene allora questo è un altro tema di particolare delicatezza che io non lascerei fuori da questa riflessione così così ampio e così importante
C'è un quarto tema
Un quarto tema che
Lascerei che ho lasciato appunto per ultimo perché è stato affrontato anche dalla collega Serra e dalla presidente Jervolino nei loro rispettivi interventi
Il tema del collegamento ai fini della sicurezza nelle città
Tra le forze di polizia e i corpi delle polizie municipali credo che sia un tema di non secondaria importanza per due motivi il primo
Una riforma dello Stato in senso federale non potrà non considerare che i sindaci eletti direttamente dal popolo saranno sempre più chiamati a rispondere ai cittadini anche della insicurezza dei quartieri
Saranno sempre più chiamati a rispondere ai cittadini anche della mancata risposta delle istituzioni all'esigenza di una presenza visibile
Nelle istituti della istituzione pubblica a presidio della sicurezza vicino alle case quel presidio che le forze di polizia
Debbono in qualche modo assicurare ma che
Con la capillarità e con la presenza puntuale vorrei dire
Edificio per edificio non hanno certamente le condizioni di mezzi e di uomini per poter assicurare da allora una sinergia forte con corpi di polizia municipale
Riqualificati nel loro ruolo che sappiano essere per così dire direttamente collegati al sistema delle forze di polizia istituzionali che rispondono allo Stato nella sua interezza ma che non facciano mancare il loro aiuto perché la sicurezza dei quartieri
Tanto complessa che richiede anche questo contributo è questo contributo davvero capillare una conclusione di questo mio intervento che
Ovviamente soltanto una uno spunto di riflessione che verrà poi ripreso in molte altre sedi io spero il problema di fondo di qualsiasi riforma che voglia considerare un riordino ovvero un coordinamento delle forze di polizia beh il problema di fondo io credo che sia quello di ridare lo slancio e ma e motivazione più forte all'impegno quotidiano è straordinario che per dovere di servizio gli operatori delle forze di polizia svolgono tutti i giorni
E da allora io credo che nessuna riforma potrà essere fatta non soltanto come nessuna riforma si deve fare
Calando la dall'alto della politica sulle teste degli operatori che poi la debbono applicare e quindi io credo che nessuna riforma in questo settore così delicato si potrà fare senza avere la percezione e la convinzione politica della specificità di tutto il personale che opera nel comparto sicurezza ma è una specificità
Che le forze politiche debbono confermare dimostrare sul campo ogni giorno e cioè non declamare la specificità e poi negare che settori e ambiti così delicati nella disciplina del trattamento vorrei dire anzitutto giuridico di queste categorie di personale possano rifluire
Nel magma indifferenziato di una grande comparto di un grande settore che quello del pubblico impiego nel suo complesso
Che è un settore allargato così ampio da annegare qualsiasi specificità e allora io dico in conclusione non pensiamo di fare una riforma del comparto per il coordinamento tra le forze di polizia
Dimenticandoci che temi strategici né tocco soltanto uno
La riforma previdenziale il ruolo di effettivo lavoro usurante che deve essere riconosciuto agli operatori delle forze di polizia e di sicurezza
Se non illudiamoci di affermare un principio di chiedere impegni straordinari e poi dimenticare che questa specificità va dimostrata in concreto con provvedimenti che debbono restare speciali
Con regole che debbono essere calibrate sulle peculiarità delle forze di polizia con una formazione e qualificazione professionale
Che non deve avere la pari in nessun altro comparto del pubblico impiego perché formare e qualificare le forze di polizia e perché no
Gli operatori dei servizi di informazione e di sicurezza
è una sfida che noi non facciamo
Per assecondare categorie o peggio con corporazioni lo facciamo nell'interesse nostro perché lo facciamo nell'interesse di tutti coloro che chiedono servizi informativi riformati nella legalità e nella trasparenza
Forze di polizia e di sicurezza coordinate nell'interesse comune e non nell'interesse di singoli apparati posti drammaticamente l'uno contro l'altro vi ringrazio
Grazie a Franco grazie Franco Frattini
Salutiamo credo il presidente Jervolino grazie ancora della tua partecipazione mi scuso con chi è in piedi ma questo è però significativo dell'interesse del tema e della riuscita di questo convegno un ringraziamento affettuose sincero alla stampa
Un saluto all'onorevole Mantovano
All'onorevole Acierno
Ma io lo Di Luca e a tutti
La parola a Maurizio Gasparri che come tutti sanno si è occupato di questi temi da sempre è stato sottosegretario all'interno
Io non ripetono cose già dette ma vorrei mettere un po'ardito su la piaga che alcuni problemi aperti primo problema coordinare non coordinare ne avrà da dire si era parlato Frattini
Personalmente il sei proprio l'onorevole Ascierto presentato per il mio gruppo una proposta di legge
Che ricalca quelle cose già dette
Funzione di intelligenza alla DIA no a questo rimescolamento accorpamento rosso School Gico che riteniamo pericoloso per le ragioni già dette da Frattini da Serra e quindi non mi ripeto ne abbiamo fatto cosa che scandisce la funzione di Intelligence della diga
Diciamo la autonomia di queste strutture che peraltro poi è la magistratura ad attirare e quindi di fatto a coordinare le attività investigativa
Siamo preoccupati come gruppi di opposizione dallo stato confusionale ecco perché dicevo di una diaria nutriamo il governo
Su questi temi abbozzata ammezzato interno era stata fatta poi una pozza bis non c'è una proposta chiara c'è chi dice di fare interventi sul piano amministrativo senza toccare le leggi la sentivano interventi senza toccare le leggi ovviamente non si può
Forse chiarire qualche aspetto forse anche rassicurante perché non si possono neanche accorpare alcune strutture nella dia perché la legge stabilisce dei paletti
C'è chi dice chiediamo una delega al Parlamento è che io su questo voglio dire una cosa molto chiara della presenza dei due qualificati da prelati dal Governo chiedere una delega in materia di coordinamento sarebbe uno scippo al Parlamento di una materia molto delicata sulla quale
Convegno odierno organizzato dall'amico se errare da Forza Italia dimostra credo anche interventi del mio partito del sottoscritto
L'attenzione istituzionale è stata definita un tema delicatissimo che non stiamo giocando con bandierine o con problemi di parte sono meccanismi fondamentali nella vita dello Stato
Stato sarà riformato diventerà federale sarà quello che sarà ma sui temi della sicurezza le strutture saranno sempre di carattere nazionale addirittura ci sono forme di coordinamento internazionale trattato di Schengen
La euro con le banche dati tante cose che porterà una dirittura verso l'alto e non verso il basso su cui noi rispondiamo con la proposta di legge
Abbiamo presentato già collega mantovano ha sottoscritto la sera per dare più potere ai sindaci se ne già parlato non per comandare polizia o carabinieri
Per dire la loro nei Comitati provinciali ad esempio dove aprire un commissariato una stazione dei carabinieri perché il sindaco eletto dal popolo risponde ai cittadini quindi il coinvolgimento riguarda queste cose
O l'integrazione polizia municipale altre forze dell'ordine
Però il girata territoriale non certo per sostituirsi a chi deve comandare le forze dell'ordine l'attività
Diciamo istituzionale o all'attività investigativa che addirittura coinvolge la magistratura
Ecco però le vogliamo evitare deve che questo lo diciamo con molta chiarezza perché riteniamo che sia necessario un confronto su questi tre abbiamo calato come Alleanza Nazionale nostre carte c'è una proposta non è questa la sede per diciamo illustrarla ma nero sempre gramo giusto lo sdoppiamento dalla figura direttore generale del Dipartimento di pubblica sicurezza capo dalla polizia non è un'offesa alla Polizia di Stato la cui competenze e capacità noi riconosciamo
Ma è una questione che è sospesa da tempo per evitare equivoci e gelosie non c'è niente di male e affideremo secondo questa proposta di legge non ha una rotazione ma una figura civile a un prefetto e quindi mantenendo un carattere civile non militare ha una funzione di coordinamento
E quindi questo per assicurare è un'opinione si può contrastare se ci saranno proposte diverse degli altri gruppi e del Governo
Faremo il dibattito parlamentare e alla fine si potrà anche lasciare le cose
Come stanno cioè il parlamento democraticamente lo riterrà non vorremmo ecco invece che tutto questo fosse scippato a un serio confronto anche sulla via io condivido ciò che ha detto Serra Frattini l'abbiamo ribadito si può fare una cosa diversa per carità il Parlamento è sovrano si può anche decidere di fare una super via voteremo contro spiegheremo perché è un errore
Però ecco non vorremmo essere privati dalla possibilità di lire quello che va detto con precisione quindi invitiamo il Governo e più approfitto dell'occasione lo seriamente
Giusta del governo sia una proposta la pace
C'è un po'di confusione mi scusi regola i sottosegretari perché qui Khatami sottosegretario Brutti sorride perché lui al Senato nell'ambito del collegato ha avallato un tentativo dichiara l'arma dei carabinieri una maggiore autonomia attraverso una delega in questo caso che era uno strumento interessante figura una questione già delibata da tempo la revisione derby della legge organica del Regolamento diciamo Della Negra veri è un tema maturo perché è una cosa vecchia di sessanta anni che va aggiornata
Al Senato si era detto sì poi c'è stato un ripensamento nel governo c'è stata una certa discussione non voglio ho detto di mette il dito sulla piaga non voglio girare il coltello però Rebbe indelicato un po'di discussione e governo hanno fatto un comunicato dicendo per me tutti
Parleremo di questo dell'arma è anche l'ora del coordinamento attendiamo
Che il governo poi maturi la sua ipotesi ripeto che però non sia una delega su tutto perché noi ci schieriamo contro questo francamente lo dico con molta serenità
E allora ecco discutiamo se l'arma che ha perso la quarta forza armata o altre cose così lo superano e siamo favorevoli però facciamolo in maniera Serena
Per quanto riguarda quindi ecco il discorso e di di fondo e attendere dal governo delle posizioni perché abbiamo visto discordanza sinceramente anche su temi così delicati io quindi invito va be forse oggi l'occasione ma insomma ecco dopo la Finanziaria abbiamo una base parlamentare nuove notato il governo di questo io non sono lieto diciamo durerà opera e quindi cioè sono i tempi per affrontare una tematica delicata e complessa
Lo abbiamo fatto sull'immigrazione con risultato a mio avviso deludente perché attenzione la nuova legge sull'immigrazione non alimenterà maggiore sicurezza perché la legge prevede meccanismi più severi di espulsione poi c'è una norma che dice
Chi dimostrerà di essere giunto in Italia prima dalla nuova legge sarà soggetto a vecchia legge
Lasciamo perdere discussione sulla non retroattività la produttività vale per i cittadini sulle clandestino non può invocare un diritto di non retroattività perché una condizione illegale
Accadrà e quando un poliziotto un carabiniere un finanziere firmerà l'immigrato costruì dimostrerà come elementi obiettivi dice la legge che non vuol dire niente una testimonianza di comodo
Un qualche cosa che giunto prima e non sarà espulso e quindi vedrete voi nel proseguo comunque è stato approvato la nostra
Proposta di monitorare periodicamente presso le commissioni parlamentari l'andamento dalla nuova legge se accadrà quello che temiamo
E non ci sarà più sicurezza vedremo di rivedere la legge se invece tutto funzionerà ne prenderemo atto e daremo ragione perché voi poi soltanto la prova dei fatti dimostra ed allora delega no
Coordinamento in una certa maniera importante super diano rivedere chi fa che cosa funzioni generaliste senz'altro ma rivedere sul territorio io cito sempre un episodio Romano siamo a Roma
Cinecittà Est e Nuovo Salario sono due quartieri grandi più forse so di Novara o di Grosseto non c'è né un commissariato di pubblica sicurezza né una stazione dei carabinieri
I circa sì le cose nobili avete ma anche perfino lo so guerra le cose mobili che sono utili perché per affittare una caserma primo commissariato le leggi sono tali che ci vogliono epoche siderali perché poi ci sono registrazioni dei contratti e quant'altro benissimo il camper
Poi oggi con internet e con tutte le tecnologie possono essere collegati con attenzione il cittadino può economici si manda delle Giubbe Rosse
Se litigano polizia e carabinieri però ne dobbiamo rispondere al cittadino che vuole un qualcosa va bene il camper ma quando ci sono cinquanta mila abitanti
Un ufficio viso poi ci vuole per alcune pratiche d'allora rivediamo la distribuzione territorio guardiamo perché solo il venti trenta per cento ma lo diceva delegato del Cocer il maresciallo Passafaro ieri a Firenze in un convegno
è adibito attività diciamo nella strada nel senso nobile del termine e tutto il resto addetto alla logistica a tutta una serie di attività vediamo come utilizzare più cd
Stamattina un'altra sembra ministro dell'interno di impiegati funzionari civili si fa Jama si può fare di più
E un domani si può fare anche nell'Arma dei carabinieri perché no che militare ma a parte alcuni carteggi riservati perché un dattilografo un archivista che succederebbe di male può il carteggio
Del rosso di anni
Hanno detto ho citato anche la fonte può darsi che sia esagerazione mi auguro inizia non solo il settanta per cento a dirci però certo a parte le scorte le cose c'è una necessità anche una caserma una stazione surrogato la porta uno che risponde al telefono
Un altro che si riceve il pubblico e quindi si fa presto ci sono delle esigenze insopprimibile si può ridurre si può agire di più
Mandando di più diciamo
All'esterno il personale qualificato utilizzato di più civili come in parte si para la polizia si può fare secondo me anche senza motivo di scandalo in futuro né i carabinieri distinguendo le attività dedicato alla riservatezza all'attività appunto puramente logistiche
Raccogliere una denuncia o fa o ascoltare un cittadino a volte anche una stazione dei carabinieri in un comune non sempre si occupa di grandissime questioni spesso ci sono anche vicende di paese che possono essere raccolte anche da un civile ecco ora un aspetto innovativo per migliorare
Il prodotto finale perché oggi ne daremo quasi mezzo milione di persone tra polizia carabinieri Finanza Corpo forestale polizia municipale adibite alla sicurezza il rapporto addetti popolazione non è pessimo
C'è però un numero di reati notevole l'Italia un territorio molto particolare vi dobbiamo migliorare
La presenza sul territorio e i risultati operativi perché a fronte del premio di denunce le scoperte poi dei colpevoli sono assai esigui e anche la magistratura
Diciamocelo con chiarezza alle sue responsabilità deve essersi fanno tante interviste e tante attività di pubbliche relazioni resta poco tempo per fare i processi
L'indagine della magistratura e quindi se ci fosse un maggior rigore e una maggiore dedizione l'attività istituzionale si darebbe qualche risultato avviandomi quindi rapidamente alla conclusione popolato del governo ho fatto diciamo delle richieste sulle procedure e sui contenuti qualcosa si è detto non ho voluto sottolineare
Parlo di noi ecco perché coniati Forza Italia e quindi riguarda una forza che si è molto caratterizzata per la difesa delle garanzie del garantismo
Noi dobbiamo difendere caro dire sicuramente la parità delle parti nel processo io stesso criticavo teste alcuni atteggiamenti da la magistratura più dei diritti
Alle carriere successive di politici che alle indagini
E vanità di contano molto in questo Paese sono stati molti eletti sono la testa di importanti istituzioni ne sono nel governo ne sono
Da per tutto sono cittadini ci mancherebbe altro che fosse preclusa ad essi la possibilità di occupare altri caribù che lascino qualcuno anche agli altri cittadini degli altri settori
La società civile professionale
Ecco ma io credo che si debba come polo come centrodestra accanto alle battaglie per la parità delle parti il garantismo sottolineare l'esigenza di sicurezza non è in contrasto ne abbiamo io ho raccolto con sconcerto al Babuino Reality sequestrati negli ultimi tempi questa domanda almeno mi devo Soffiantini ci bloccare i beni e non possiamo pagare il sequestro i sequestratori però dal nostro congiunto erano in carcere e grazie ai permessi della legge Gozzini sono usciti dal carcere uno condannato a ventisette una trent'anni hanno sequestrato Soffiantini
Io sono d'accordo con la legge sul blocco dei beni ma come rispondere caro brutti dallo significano Serra a un familiare hanno chiesto anche a voi che dice siete severi voi Stato poi non distinguono se uno sta all'opposizione una governi vedono uno che si occupa
Dell'istituzione che in Parlamento e lo identificano con il potere ognuno a secondo le fasi la responsabilità maggiore o minore ma siamo visti come quelli che comunque
Hanno più potere di loro di decidere qualcosa
Duri con le vittime non paga del sequestro generosi con quelli che hanno avuto la voce di sequestrare un dico quindi abolire la legge Gozzini rivediamo i criteri dei permessi guardiamo sulla recidiva guardiamo il giudice di sorveglianza sia sbagliato
A dare quel permesso perché c'è un esame di merito c'è una responsabilità e colora accanto alla garanzia per le vittime della per le parti del processo la garanzia per le vittime della criminalità ed allora come polo è giusto sottolineare questo convegno è un giusto richiamo io ho apprezzato molto ad alcune abietti
Immigrazione non ce lo dice la legge che si sta facendo legge Gozzini abbiamo proposto un pacchetto di tematiche siccome da gennaio il regolamento parlamentare
Darà tempi certi di approvazione delle norme al Governo ma un venti per cento degli argomenti sarà scelto dalle opposizioni di discussione
Io propongo che gli regala questo convegno ex-capo la comune volontà lo faremo insieme diciamo presso i nostri gruppi parlamentari e le forze politiche non non ci manca l'esperienza
Diciamo la possibilità di persuasione di inserire alcune di queste proposte la discussione parlamentare revisione dei criteri di concessione dei permessi dalla Gozzini non abolire permesso detenuto ma essere più rigorosi alla concessione del permesso
Solidarietà vera le vittime oggi ci sono delle leggi che funzionano male editi dalla criminalità sembrava di indulto di solito non si parla delle vittime già si è detto qualcosa bisogna fare qualcosa di più
La vittima del racket i fondi non funzionavano legge antiusura fu un segnale ma poi non ci sono le risposte alla vittima della reato di usura o la vittima del racket e i fondi ci sono paradossalmente non resta utilizzati rivediamo le serenamente questa legge non è un problema di ideologie
Di maggioranza o di minoranza sono problemi reali
Scorso del coordinamento l'ho già fatto e quello dei sindaci dei maggiori poteri senza nulla togliere a chi ha responsabilità sui collaboratori di giustizia vanno riviste queste norme e non solo per abolire questa figura ma un conto era otto sette anni fa quando si rompeva il muro di omertà
E quindi collaboratore dava un'utilità rilevante oggi sono mille duecento
E e quindi è un problema reale e poi hanno i parenti familiari e molti forse scelgono questa via qualcuno comincia a fare criminale sapendo che a un certo punto
Può collaborare quindi avete ammazzato dieci persone erano stipendio ora mezzo miliardo un miliardo
Io non sono tra coloro che dicono aboliamo questa figura come discorso della Cozzi rivediamo i criteri alziamo il Barrage per essere ammessi e programmi di protezione il Governo ha fatto una proposta il mio gruppo parlamentare ne ha fatta un'altra forse dalle anche
è maturo il tempo della discussione non per abolire la figura ma per gestire diversamente questo problema e avesse avere più selettività che pagano il collaboratore che ho secondo il momento un giorno attacca il magistrato caso di Palermo
Poi il giorno dopo forse intimidito o preoccupato attacca ufficiale dei carabinieri dopo domani attaccherà un membro del governo dall'opposizione chi si garantisce da questo fatto alla fine si distrugge tutto il caso di Palermo e inquietante anche se poi viene gestito da da taluni con molto si risolve il collaboratore va bene fino a un certo punto saprà che il magistrato non va bene e quella magistratura Polo interroga io sono molto preoccupato di questo che è venuto e vorrei anche capire concludo le competenze
Risotto dello brutti giorni fa è intervenuto dicendo Heroes devono essere in rosso
Diviso per i reparti provinciali però io non capisco se la competenza della difesa quando quell'attività che competenza forse più dalla magistratura quindi del ministero di grazia e giustizia perché rotto svolge attività investigative che dice all'interno ecco la vorremmo capire dal governo chi sono gli interlocutori
Questo quello che vorremo vedere quali sono le proposte poi ovviamente senatore Brutti è un parlamentare autorevole che ha ricoperto molti cani lo presero sotto ridare potere un'opinione anche su una materia diversa regole di stretta competenza ci mancherebbe altro
Però ne chiediamo al governo di calare un po'ecco le sue carte su tutti questi temi che ho affrontato sulle quali credo che i gruppi del Polo hanno posizioni assai più omogenea di quello che si vuol far credere compreso il tema garantismo che sicuramente vedi in Forza Italia una maggiore sensibilità ma zanzara non è certo un partito da questo uso forcaiolo
C'è chi come me sottolinea più gli aspetti della sicurezza e anche questo convegno peraltro tale scopo a quindi anche collega Serra per l'esperienza che ha per in carica ricoperta è chiaro che e più attenta a questi veri ma non c'è contrasto
Perché anche il peggior criminale ha diritto a un processo equo può il problema effettuerà la condanna se questa condanna è congrua se c'è la garanzia anche per gli onesti ecco quindi oltre al garantismo
Per gli imputati o perché vittime addirittura l'ingiustizia di aggressioni giudiziarie che pure vi sono in questo Paese
Dobbiamo preoccuparci della garanzia per il cittadino poi se il direttore generale capo dalla polizia va bene sdoppiato unico o chi deve fare che cosa chi dovrà andare a Cinecittà Est o al Comune tal dei tali lo discuteremo con l'intento ognuno di portare le soluzioni in buona fede utile ai cittadini perché non vorrei che si inalbera se appunto una bandiera dell'uno dell'altra forza vogliono polvere simpatia apprezzamento ma tutti questi servitori dello Stato sono meritevoli ecco ma importante e il fruitore finale che il cittadino che vive in un paese con tre milioni di denunce con molti reati con pochi colpevoli scoperti torna di moda diffusa che inquieta perché il furto d'automobile nell'appartamento colpisce chiunque
Ventuno quando vede arrestato il boss mafioso è contento ma lo vede come se fosse un prima perché in fondo cambia poco la solita invece lo spacciatore ce l'ha sotto casa o il furto di un bene proprio che non ha finito di pagare di crea dei danni
Enormi casomai che la rapina in banca uno dei tre perché il conto corrente lo troverà il che non rende meno grave la rapina in banca malati mila diffusa minaccia la libertà di tutti ecco su questo terreno
C'è molto da fare e questo convegno può segnare l'avvio di una comune inziative dei gruppi di opposizione e di risposta anche del governo visto che i temi riconosciamo sono sul tappeto B cerchiamo di cominciare a risolverne qualcuno grazie
Grazie Maurizio Gasparri
Grazie veramente per la tua partecipazione per il tuo contributo io voglio dire a tutti che in i sottosegretari sono stati eroici a stare qui con voi perché come tutti sanno in atto il voto
Alla camera e quindi mi scuso con chi non potrà intervenire nonostante ci si sia prima cordati e mi mi fosse mi sia stato chiesto già da qualche giorno la possibilità di intervenire pensavo che non fosse una giornata così difficile per la Camera
Quindi scusandomi ancora
Darei la parola ai sottosegretari per poi lasciarla all'onorevole Scajola per
Così un una sorta di coordinamento delle cose che ci siamo detti stasera
La parola al senatore Brutti allora
C'è un dibattito pubblico sui temi che il convegno di Forza Italia
Ha proposto oggi
Ed è importante che in questo dibattito pubblico
Scendevano in campo i partiti politici
Avanzando proposte
Che non si limitano all'amministrazione del quotidiano
Ma che rinviano ad un orientamento complessivo
Ad una strategia noi dobbiamo misurare proposte organiche compiute
Perché
C'è una necessità di passare dalla riforma
Delle regole che disciplinano le grandi istituzioni politiche
Ad una riforma dei meccanismi concreti dello Stato dei suoi apparati ed in particolare degli apparati che hanno a che fare con il monopolio dalla forza da parte dello Stato e con l'uso legittimo dalla forza
Qui e necessario un cambiamento
Un cambiamento profondo
Un ammodernamento ad una riforma rispetto alla quale i punti di contatto tra diverse forze politiche
Non sono difficili da trovare non sono remoti nelle cose che ho ascoltato oggi ho trovato molti punti di convergenza con le mie opinioni e con gli orientamenti maturati all'interno dalla forza politica di cui io sono parte che all'interno del governo sui cui anche faccio parte quindi diciamo i punti di convergenza si possono trovare ed anche le opinioni difformi che ci sono e che a volte sono anche all'interno delle due grandi coalizioni che si fronteggiano
Insomma vanno esplicitati dobbiamo discutere dibattito pubblico deve passare attraverso una fase che necessariamente una fase a ruota libera per questo dico che i partiti hanno da sporgere un ruolo i partiti e i gruppi parlamentari
Perché se no che ci stanno a fare i partiti servono a questo a proporre indirizzare a a guardare non soltanto all'oggi allora ma anche a quello che che pensiamo riteniamo debba essere di domani di questo Paese
Quindi ho ascoltato con interesse credo che noi dobbiamo fare che sono delle cose che sono state dette qui alcune idee sugli orientamenti presenti nel Polo in Forza Italia Alleanza nazionale possono essere più chiare dopo aver ascoltato quello che avete detto io voglio dire anche le forze politiche sono oggi all'opposizione
Hanno portato in Parlamento alcuni esponenti anche prestigiosi delle forze di polizia e delle forze armate io vorrei che questi esponenti delle forze di polizia e delle forze armate io vedo quelli che sono le commissioni difesa
Io partecipo assiduamente ai lavori della Commissione Difesa del Senato ecco vorrei che uscisse un po'di più allo scoperto cioè che avanzasse era una loro proposta ne facessero sentire
La loro presenza culturale e politica perché riguardo a questi temi ai temi dalla riforma dei grandi apparati dello Stato noi abbiamo bisogno del contributo di gente che che ha vissuto l'esperienza di questi apparati abbiamo bisogno di ascoltare gli e Sperti e quindi naturalmente gli esperti che ascoltiamo in quanto consultiamo rappresentanza del personale sviluppiamo questo dibattito
Però possono essere Esperti anche parlamentari che vengono da quell'esperienza da quegli apparati siccome voi ne avete portati un po'sia alla Camera che al Senato dategli spazio perché questo può significare un contributo utile al lavoro del Parlamento e anche al lavoro del Governo
Tutto parte cosa molti lo hanno detto dalla domanda di sicurezza dei cittadini
Che significa
Lotta contro la grande criminalità che ancora molto forte in questo Paese
E anche capacità di svolgere un'azione di contrasto efficace nei confronti della criminalità cosiddetta minore quella dei delitti quotidiani
Io vorrei che noi evitassimo di stabilire una contrapposizione
Tra questi due fenomeni non credo sia utile dire la lotta contro la criminalità organizzata cammina lungo un suo binario ormai certo sperimentato e più importante oggi il concentrarsi sulle criminalità cosiddetta minore
No noi dobbiamo avere la capacità di tenere insieme questi due aspetti del problema sicurezza
Per una ragione semplice che in molte parti del Paese c'è una osmosi un sistema di vasi comunicanti tra la criminalità dei delitti quotidiani e la grande criminalità mafiosa io penso al caso di Napoli dove noi abbiamo perfino il fenomeno di una parte dei profitti delle rapine e delle attività delinquenziali di rango minore che vengono versati alla camorra così come abbiamo un passaggio dall'attività Gangster Istica all'attività di tipo camorristico in senso stretto
E del resto
La grande rete di distribuzione della droga dipende da alcune forti centrali criminali induce una diffusione delle attività delinquenziali sul territorio
Quindi c'è un sistema di vasi comunicanti le due azioni di contrasto vanno tenute insieme e l'asse centrale attorno al quale noi dobbiamo far ruotare questa attività di contrasto da parte dello stato delle forze
Credo c'è bisogno di una riflessione su questo
Noi dobbiamo rafforzare una strategia complessiva combinata di controllo del territorio anche le forme di eversione che attratti sembrano riproporsi
Sia pure con una portata certamente circoscritta e limitata nascono da una smagliatura da difficoltà lacune da parte delle forze di polizia nel attività di controllo del territorio
Io credo che
Molto del cambiamento di cui noi abbiamo bisogno deve passare da qui del resto c'erano alcuni cenni questo nella introduzione di Sergio liberiamo forse oggi dedite ad attività burocratiche portiamo le nelle strade
Portiamo le nel contatto quotidiano con i cittadini la vecchia un po'abusata parola d'ordine del poliziotto di quartiere era questo
Era la creazione diciamo così di strutture di una cultura di una sensibilità delle forze di polizia tali da poter portare la loro azione quotidiana a ridosso della vita dei cittadini
In questo senso la pluralità delle forze di polizia che è un fenomeno peculiare del nostro paese ma non solo del nostro Paese anche gli altri grandi Paesi democratici deve essere considerata una risorsa e il Governo la considera come una risorsa
Il fatto che vi siano due forze di polizia a competenza generale
è un elemento di ricchezza ed è un elemento di ricchezza alla distinzione degli ordinamenti delle due forze di polizia
Ed è una risorsa lasciatemi sottolineare questo punto il fatto che una di queste due forze di polizia a competenza generale abbia intenda mantenere un ordinamento militare perché l'ordinamento militare dell'Arma dei carabinieri
Il fattore di autodisciplina di efficienza ed è del resto vissuto da tutti gli appartenenti all'Arma dei carabinieri come un valore quindi vi sono ragioni sufficienti per tutelare e per valorizzare questa peculiarità
Così come noi riconosciamo la validità ed anche la funzione democratica che ha avuto in questi anni dal mille novecentottantuno ad oggi
L'ordinamento civile della polizia il valore esemplare che hanno avuto le esperienze sindacali all'interno dalla polizia
Ma proprio per questo diciamo abbiamo queste due realtà che sono diverse tra loro le vogliamo tenere tutti e due esattamente come sono vogliamo cercare di farle funzionare nel modo migliore possibile
Questo significa si valorizzare il controllo del territorio puntando ad una distinzione di compiti ad una specializzazione
Naturalmente questa specializzazione dei compiti deve essere conseguita attraverso il necessario gradualismo e quindi senza penalizzare alcuno ma cercando di far funzionare entrambe le forze di polizia competenza generale il coordinamento di cui tanto si parla io vorrei sostituire l'espressione che è propria della legge centoventuno direzione unitaria alla parola
Coordinamento da sempre fonte di tranelli
Questa direzione unitaria di cui si parla deve essere garantita al vertice in periferia deve essere garantita attraverso una serie di misure che sono amministrative
E che vanno studiate e definite assieme attraverso l'accordo comune tra la Polizia di Stato dell'arma dei carabinieri e poi c'è naturalmente
Il colloquio e l'accordo con la guardia di finanza ma i rapporti con la Guardia di Finanza passano attraverso una più certa definizione del contributo specialistico che la Guardia di Finanza da al controllo del territorio e alla tutela dell'ordine pubblico noi non abbiamo bisogno di mandare alcune decine di finanzieri la domenica negli Stati per fornire un contributo all'ordine pubblico
La Guardia di Finanza deve essere orientata verso le funzioni che sono sue proprie specialistiche peculiari essa deve avere la cultura di strumenti conoscitivi l'aggiornamento
Che sono necessari per svolgere quella precisa determinata funzione che la differenziano rispetto alle altre due forze di polizia che hanno invece competenza generale
I rendo conto che nel fissare queste linee che corrispondono a mie convinzioni maturate non in queste settimane non nell'ultimo anno
Io esco un po'fuori dalle competenze che sono mia propria ha fatto bene l'onorevole Gasparri a richiamarmi al rispetto rigoroso dei limiti del mio lavoro
Quando è un parlamentare diciamo quando ero presidente la commissione di controllo sui servizi ero più libero di dire tutto quello che pensava questo è vero
Adesso diciamo c'è questa necessità di ricondursi entro le proprie specifiche funzioni anche quando tu vorresti dire qualcosa di soprattutto da poi
Limitati ecco se posso dire una cosa che corrisponde al mio pensiero e corrisponde ad un orientamento politico che io credo sia necessario per il paese è due punti bisogna fare presto bisogna cambiare noi dobbiamo se vogliamo essere classe dirigente oggi in questo Paese noi e voi diciamo
Discorso vale anche per l'opposizione è un discorso comune
Noi dobbiamo avere il coraggio di mettere le mani su nodi mai sciolti mai risolti in questi decenni ma non erano risolti perché quella classe dirigente non ce la faceva a risolverli
Perché trovava una convenienza nel far rimanere le cose come erano noi dobbiamo avere il coraggio e la capacità di affrontare questi problemi primo
Nuovo ordinamento dell'Arma dei carabinieri c'è qualcuno che ha paura di questo nuovo ordinamento no anzi noi dovremmo avere paura di una situazione normativa per l'Arma dei carabinieri che rimane quella del mille novecentotrentaquattro
Se l'analisi che noi diamo di questa istituzione dello Stato e l'analisi dei di due recenti articoli di Eugenio Scalfari vuol dire abbiamo sbagliato politica
Abbiamo sbagliato a noi che siamo al governo maggior ragione avete sbagliato voi all'opposizione ma abbiamo sbagliato politica perché quella è secondo l'autorevole Paride di Eugenio Scalfari una istituzione della quale non ci si può fidare
Io non credo che sia così non credo cioè che si possa guardare al mille novecentonovantasette con gli occhi del mille novecentosessantatré tutto è cambiato egli anche noi siamo cambiati per fortuna
E e insomma quelle impostazioni quei punti di vista non corrispondono alla realtà e allora noi abbiamo bisogno invece di una politica che non sia condizionata da quelle diffidenze
C'è bisogno di adeguare l'ordinamento che cosa significa abbiamo fatto una legge
Per il riordino delle strutture centrali della difesa da cui sotto il profilo ordinamentale l'arma dei carabinieri dipende occorre armonizzare la disciplina
Dell'arma dei carabinieri a quella nuova legge la legge sui vertici abbiamo varato nel febbraio del mille novecentonovantasette
E bisogna farlo bisogna cioè dare alle funzioni di polizia militare che sono propri dei carabinieri una effettività ed un'autonomia bisogna fare in modo che le commissioni di valutazione non siano composte da ufficiale dell'esercito ma siano composte da ufficiali dei carabinieri
Bisogna mettere a dipendenze del capo di stato maggiore della Difesa l'arma dei carabinieri
Perché essa già gode di un'ampia autonomia di fatto questa autonomia ha bisogno di regole a questa autonomia non dobbiamo far corrispondere una adeguata responsabilizzazione questo è il senso di una riforma della legge del mille novecentotrentaquattro
Ed io credo che sia utile dato che si tratta di norme ordinamentali delicate e complesse che richiedono uno studio sia utile necessario tener fermo lo strumento della delega
Il che significa
Fissare principi chiari accerti attraverso un dibattito parlamentare
Nel quale si faccia tesoro del contributo dell'opposizione dare al governo quindi istruzioni precise sulle norme da varare le quali poi dovranno tornare al parere delle commissioni parlamentari neri sono tutte le garanzie per fare una cosa seria
Ma su questo l'orientamento del governo è già chiaro noi abbiamo io credo giustamente stralciato quelle norme dal collegato perché nel collegato ci stavano male del resto ricordate la polemica dell'anno scorso opposizione CIA più volte criticato ed attaccato un anno fa perché avevamo in sé Pato il collegato disegno di legge
Recante misure per la stabilizzazione della finanza pubblica idee ed è che a carattere ordinamentale sulla base del del per presupposto che se comportavano un risparmio in realtà c'era anche diciamo utilizzazione di uno strumento che consentiva di legiferare con maggiore brevità alcune delle critiche dall'opposizione o fondate
Quest'anno non ce la siamo sentita di mettere questa delega anche se in un primo tempo sembrava sembra una via semplice perché adesso con il trentuno dicembre avremmo avuto la delega e poi in sei mesi si faceva questa riforma che noi consideriamo necessaria che considera necessaria anche l'opposizione
Comunque abbiamo scelto di tirarla fuori dal collegato io credo che essa possa andare avanti con una certa linearità e giusta la preoccupazione del governo che nel momento in cui noi interveniamo sull'ordinamento di una istituzione che è legata ad un rapporto di dipendenza funzionale
Da un rapporto di dipendenza funzionale al ministero dell'Interno una istituzione che ha come suo compito fondamentale quello di garantire appunto alle dipendenze del ministero dell'Interno attività di ordine pubblico tutela
Della sicurezza eccetera accanto alle funzioni di polizia militare ma la funzione più ampia proprio quella di una grande forza di polizia ordinamento militare quindi io credo che sia giusto
Si aggiusta la preoccupazione del governo nel momento in cui l'andiamo a riorganizzare questa istituzione B e il caso anche di definire meglio come le sue attività
Di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica possano essere combinati integrate con le attività di tutela dell'ordine e la sicurezza pubblica spettano all'altra forza di polizia competenza generale cioè che spettano alla Polizia di Stato
Quindi introdurre misure innovative sul coordinamento è necessario è giusto
E io richiamo parole recenti del ministro Napolitano quando ha parlato
Presso
La sede della DIA
E e mi sembra che sia stato molto chiaro noi non possiamo più permetterci
Uno scoordinamento dobbiamo garantire questa direzione unitaria di cui già parlava centoventuno le vie sono quelle che avete detto ma si tratta di scegliere o si rafforza la struttura interforze del dipartimento si trovano modi per valorizzare la funzione del capo del Dipartimento vediamo quali sono questi modi noi siamo in attesa di una proposta che deve venire dalla collegialità del governo
E quindi ciascuno di noi ha qualche idea in testa ma per noi io credo sia inutile anticiparle
Credo che il Consiglio dei ministri avanzerà presto come il ministro Napolitano ha annunciato una proposta su questo su questo tema una proposta che ci consenta di avviare una riforma difficile
E però indispensabile necessaria ancora una volta questa riforma deve guardare all'Obiettivo del controllo del territorio tutta la questione dei reparti speciali va a mio avviso impostata risolta
Partendo da questa esigenza oggettiva concreta che corrisponde ad un diritto del cittadino
Garantire a un controllo del territorio più efficace significa garantire la sicurezza del cittadino e significa anche mettersi in condizione di dare dei colpi alla grande criminalità
Noi abbiamo un problema io su questo concludo
Le cose che ci sono da dire sono molte mi premeva limitarmi a due tre
Noi abbiamo un problema che molto rilevante su cui richiamo l'attenzione di tutti e anche degli operatori che fossero qui presenti il dobbiamo arrestare alcuni grandi latitanti io vedo una battuta d'arresto
A parte il gioco di parole vedo una certa lentezza diciamo su questo terreno
Pasquale Russo Francesco Schiavone Bernardo Provenzano
Tua stanno a casa loro presumibilmente e insomma e continuano a ad occuparsi dei loro affari essi hanno una grande capacità corruttiva
Finché rimangono a piede libero la loro capacità di porsi come punti di riferimento di una riorganizzazione delle strutture mafiose è molto forte
Immagino che oggi Bernardo Provenzano garantisca una sorta di equilibrio
Una sorta di pace
All'interno per certi versi non so non so quanto perché si ammazzano me insomma all'interno per certi versi
E all'e sterno noi non dobbiamo accettare questa situazione di relativa pace di compromesso perché è evidente che la situazione di pace significa riorganizzazione delle strutture mafiose
Io penso che la parola d'ordine in questa fase nell'ambito di Cosa Nostra
Un'organizzazione che è stata più volte colpita negli ultimi anni sia cerchiamo di salvare il salvabile abbassiamo il tono dello scontro e cerchiamo di organizzarci lo Stato non gli deve dare la possibilità di riorganizzarsi
La questione dei latitanti quindi è una questione a mio avviso prioritaria
Anche per tutelare meglio i diritti quotidiani dei cittadini anche per tutelare contro l'invadenza la piccola criminalità perché se si scompagina le grandi organizzazioni mafiose l'Effetto sulla vita quotidiana dei cittadini sia pure immediatamente cioè non vi preoccupate ma c'è è una è un obiettivo comunque da perseguire per perseguirlo più rafforza il controllo del territorio
Naturalmente con forze di polizia
Occhiuto e diciamo e anche con la spina dorsale dritta e non si piegano però che che che non guardano in faccia nessuno più rafforzi questo controllo e più progetti metti nelle condizioni anche di colpire e di catturare
I latitanti
Io credo che questo criterio il controllo del territorio debba essere assunto anche uno punto di riferimento per una riorganizzazione dei reparti speciali non vedo ecco questo sono convinto di questo non vedo utile che le attività specialistiche e il personale che ha maturato esperienze professionali in questi anni all'interno delle singole forze di polizia nell'attività anticrimine vengano sottratti a queste forze di polizia per essere tutti quanti messi
In una struttura speciale come la DIA non ci si è riusciti alla fine degli anni novanta non credo neanche che sia giusto
Io penso che all'interno della polizia di Stato all'interno della Guardia di Finanza all'interno dei carabinieri i debba essere un un personale specializzato nell'azione anticrimine che rimane entro le rispettive strutture bisogna vedere come ci rimane
Cioè quali sono le forme di collegamento con le strutture ordinarie e le forme di controllo sulla loro attività questo è un punto sul quale io credo che noi dobbiamo riflettere naturalmente le parole o che oggi sono venute dall'opposizione sono parole chiare
Consentitemi di rinviare a decisioni che siano collegiali di tutto il governo senza anticiparle con le mie opinioni personali del resto espresse già in varie sedi e quindi note grazie
Grazie
Sottosegretario Brutti per la sua presenza e il suo
Come al solito Obiettivo contributo sereno io adesso devo fare devo rivolgere una preghiera all'onorevole Fini
Rivolge cinque minuti
Diamo la parola perché lo sento proprio come un dovere perché non ci sia soltanto da questa parte il ma anche anche le forze sindacali
Un paio mi pare che mi abbiano chiesto di intervenire lo possano fare cinque minuti ciascuno quindi in totale dieci minuti facciamo quattro giorni può esaudire e allora preoccupa mi ha chiesto mi ha chiesto e dottor Aliquò e poi i
Mi pare del sarto del SIULP non non non ricordo
Beh comunque intanto il dottor Enrico prego
Dottor Aliquò il segretario dell'Associazione Nazionale funzionari della Polizia di Stato
La dottoressa gara per piacere vederseli era il sarà poi si un po'non mi ricordo
Prego
Ringrazio onorevole Serra
Dunque giunto il momento di rivedere gli interventi cinque minuti di orologio i meccanismi a centoventuno i motivi sono stati ampiamente discussi e li condivido tutti
Maggior vicinanza al cittadino maggiore capacità di essere incisivi sul territorio risultati ed efficienza
Bene per quanto riguarda il coordinamento la direzione unitaria delle forze dell'ordine a vicenda annosa è facile dire la legge centoventuno non ha funzionato
Più complesso e esaminare i motivi per i quali ciò non è avvenuto è questo il punto
Siamo sicuri è questa la domanda che pongo che tutti abbiano rispettato le regole del gioco d'dettate dalla legge ecco
Prima di andare a qualsiasi riforma io sono convinto che sia necessario compiere le sedi dovute secondo me la parlamentare quella parlamentare la migliore
Uno studio approfondite ho approfondito sulle cause di questo fallimento ed in primo luogo dobbiamo chiederci per quale motivo
Siano falliti per esempio gli obiettivi della banca dati informatica delle forze di polizia una banca dati che per legge interforze che da sempre interforze nella quale devono essere riversate le conoscenze per provocarne la circolazione virtuosa
Questo vitale strumento di coordinamento sostanziale poteva e doveva essere oggetto di maggiore interesse
Ed è il paradigma di come non sia del tutto vero che la logica interforze unita la terzietà di chi è chiamato a sostanziare la a livello di alta direzione possano da sole assicurare il successo del coordinamento della direzione unitaria
Non si tratta certo di voler puntare il dito verso nessuno ma solo di analizzare con concretezza i problemi verificatisi per trovare delle soluzioni soddisfacenti per il cittadino prima ancora che per tutti noi
Ecco esaltazioni delle vocazioni specialistiche delle forze di polizia la la polizia di Stato alla grande tradizione dei funzionari
Che la legge centoventuno ha voluto rendere partecipi anche della gestione del personale ma la cui terzietà nell'espletamento di compiti istituzionali è iscritto nel nostro codice genetico
Codice genetico bene
A questo punto per farla breve per lasciar spazio a chi mi seguirà
Ciò che noi auspichiamo che la nuova riforma non miri a sancire l'esistenza soprattutto nel settore dell'ordine pubblico di funzionari Kiss forniti di potere siano solo i capri espiatori
Per gravi responsabilità che li sovrastano
Nessuno riformati detto l'ha detto il magistralmente il presidente Frattini potrà essere fatta calando la dall'alto sulle teste di chi la subisce ne siamo pronti ad accettare qualsiasi forma di riforma
E i funzionari polizia ONU concetto molto laico del loro essere funzionari l'importante è che qualora si vada un cambiamento più o meno radicale del loro identità sia data loro la possibilità di scegliere grazie
Fioretto laico grazie la parola rappresentante del Cocer
Che ha chiesto di parlare
Anche qui la prego se cinque minuti bastano
Sole di rete passa parlo del Cocer carabinieri
Ci sono trattati diversi argomenti mi corre l'obbligo puntualizzare in alcuni si è parlato all'inizio della proporzione fra cittadini
E porta dall'orda di quattrocentosettantacinque mila uomini siamo sulla carta
Ma non ci siamo resi conto in quanto è proprio quanti effettivamente di queste quattrocentosettantacinque mila uomini dal vigile urbano Arcari era poliziotto sono impegnati nella quotidiana
Nel quotidiano controllo del cosiddetto territorio si parla tanto di controllo del territorio ma poi non si fa vedere chi effettivamente lo controlla questo territorio
Quali personaggi controlli territorio quale proporzionalità hanno dato ai questi signori che controlla il territorio negli anni passati negli ultimi quarant'anni
Noi siamo un popolo che abbiamo più leggi di tutti gli atti Oro Pepe si attiene come produzione di norme
Siamo un popolo dove ci sono diciassette a mille
Fatti costituenti reato di cassetta mila specie e specificità
Spiegare questo non si è parlato della professionalità dei giudici in questo discorso
Con queste nozze ha parlato della l'organico dei giudici e magistrati questo discorso non si è parlato dal rapporto giudici apporto che polizia
Forse perché la responsabilità e tutta
Del poliziotti e poi guarda caso si valse prevede ben verso la periferia
Signori
Giordano delle forze di polizia
No abbiamo tra centoventuno è stata riorganizzata la la la disciolto corpo della Pubblica Sicurezza e Polizia di Stato alla mia nota papato uno ci sono state ombre e lo uccide nella centoventuno Surrey Mata delle zone d'ombre
Che tutti dicono ne conoscete la gravità
Nessuno ha voluto è voluto intervenire
Ma signori e operatori della norma signori i preparatori dalla norma voi parlamentari
Siete colore che siete epatite A potate dal popolo
A fornire le leggi a formare le leggi Born insegnate che la norma veder recepire una realtà quotidiana
Quando questa norma non recepisce la realtà quotidiane la norma nasce anch'morte già non viene rispettata
Si parla di direzione unitaria se parla della DIA la DIA e la quarta la quinta la sesta La sette ma potete polizia non ci nascondiamo la dea è un n.s. ma porta di polizia sul territorio nazionale ho sentito dire che è stato un fallimento sono d'accordo io ho quarant'anni di lavoro sulla strada
Più o meno quarant'anni di effettivo lavoro ore solo fare un'altra ennesima forze di polizia questo vuol dire scappare fuggire da quella che è la realtà
Cerchiamo di interpellare gli ha detta lavori prima che venga scusate signori deputati ABDA emanare la legge dia interpellare gli addetti ai lavori
Prima di fare qualsiasi qualsiasi intervento legislativo su questa materia molto delicata di cui cittadine vanno chiedendo a gran voce intervento fattivo e che possa produrre un risultato vero è certo grazie
Grazie grazie al rappresentante del Cocer chiude già che Sappe SIULP mi dicevano rinunciano alloro intervento chiude il rappresentante il segretario della fasci
Il dottor Corona
Cinque minuti
E poi la parola al sottosegretario Sinisi
Onorevole la ringrazio buona serata a tutti i convenuti onorevoli sottosegretari un particolare saluto
Sarò molto veloce sono il segretario generale dell'Associazione nazionale dei funzionari dell'amministrazione civile dell'Interno e quindi di queste associazioni come sapete fanno parte anche i prefetti
Che come sapete sono uno dei punti cardine dell'attuale sistema della sicurezza io farò soltanto due brevissime osservazioni o meglio due
Brevissimi spero spunti di riflessione il primo ho sentito un maggior coinvolgimento dei sindaci nei problemi del del controllo del territorio
Io mi auguro che su questo vengono sciolte delle possibili perplessità applicative che potrebbero sorgere lo sappiamo che già abbiamo alcuni problemi grossi in materia di coordinamento per quanto riguarda carabinieri e Polizia di Stato
Io penso che bisogna risolvere a priori quanto meno quanto è riflettere attenta mente a quale la posizione tra un rappresentante del popolo
E invece un rappresentante del Governo questo lo dico perché è già accaduto e lo dico questo riferimento alle situazioni che venne verificarsi a Milano lo sappiamo perfettamente che per una diversità divergenza di vedute tra l'allora prefetto il sindaco dell'epoca senza veramente fare riferimento ovviamente situazioni politiche ci mancherebbe altro
Però sappiamo perfettamente come andò a finire renderà sicuramente chiarito con molta attenzione questo problema la competenza dell'ordine e della sicurezza chi compete Allo stato è materia statale quindi c'è comunque una prevalenza dell'autorità dello Stato quale essa sia
Oppure è una negoziazione tra eletti del popolo e nominati del Governo
Io mi auguro che questo elemento non vada a creare ulteriori problema nella fase del coordinamento ultima cosa che desidero dire il Paese sta marciando a tappe veloci verso una riforma in senso federalista delle istituzioni stesse io chiedo veramente alle parti politiche di comprendere che se vogliono che lo Stato mantenga una presenza decentrato sul territorio bene chiedo veramente che più poteri più livelli decisionali degli apparati centraliste vadano verso gli apparati periferici
Se così non fosse ne avremmo dei sindaci e presidenti di provincia con capacità di immediatezza di decisioni di fronte questioni anche di particolare rilievo remi invece degli organi decentrati dello Stato che dovrebbero in continuazione di passare per per i propri apparati centrali
Così in definitiva andando documentare quel gatto
Di capacità di decisione di immediatezza che di ma la mano per il bene determinarsi tra sindaco presidente la Provincia e in questo caso si fermi di riferimento al prefetto quindi insieme a federalismo chiudo con questa frase
Decentramento ma decentramento inteso in senso tecnico cioè trasferimento dei di quello che rimane allo stato dei livelli decisionali del centro agli originali della periferia ringrazio e spero che ne di essere rimasto entro questi cinque punti granitico grazie dottor colore
Sottosegretario agli interni l'onorevole Sinisi
Ma intanto volevo ringraziare Achille Serra per questa
Opportunità e il mio ringraziamento e
Tanto più sincero alla luce di quello che ho potuto ascoltare
Io voglio sottolineare un passaggio che credo che sta sia molto importante stato petto da
L'onorevole Frattini
Ma credo che vada sottolineato
Sulle questioni istituzionali
Sulla mappa relativa alla sicurezza
Dei cittadini
Credo che sia una buon modo di procedere
Quello di confrontarsi senza ritenere di avere dalla propria il dono della scienza o della Sapienza
Ne ha ragione per forza né tesi precostituite o peggio di parte
Foglio ricordare le tante cose che mi ha insegnato Giovanni Falcone qualcuna l'ho imparata
è una famosa audizione in Commissione parlamentare antimafia di essa che finché la questione la mafia sarebbe rimasta terreno di scontro politico
La guerra non sarebbe mai stata vinta io dico che sulle questioni istituzionali
In generale
Sulle questioni della sicurezza fra le questioni istituzionale
Una delle più delicata
Una delle più delicate
Credo che questa regola di un confronto senza preconcetti senza pregiudizi senza tesi precostituite debba essere davvero un punto di riferimento comune oggi quindi vedo con grandissimo
Favore questa opportunità di dibattito è questa discussione questa apertura perché al netto ovviamente a questo incontro
Non sono un significato teorico ma anche un significato indubbiamente politico non solo per la sede che ci ospita ma anche per la qualità
Di chi mi ha preceduto
Io voglio approfittare di questa occasione per cercare di fare e chiarezza su alcuni punti del quale mi debbo dolere per perché credo di dover ammettere a me spesso la responsabilità per un eccesso di riservatezza
Purtroppo ognuno ha il costume che si ritrova le proprie abitudini
Ma forse e il caso di precisare alcune cose su vicende troppo dette e troppo poco chiari cioè e con il ministro dell'Interno da quando si è insediato questo governo
Il mese appresso
Se
Resoconto di doversi dotare di una progettualità che riguardasse la sicurezza
Che non era possibile più avanzare a spizzichi e bocconi
Ratto portandolo a coperta ormai logora
E rincorrendo l'esigenza è volta a volta che queste si presentavano fossero esseri tipo emergenziale con riferimento alla materia
O con riferimento alle località
E quindi ha avviato una
Un lavoro
Che voleva appunto dare intanto se medesimo una linea di intervento una linea di Indirizzo
E quanto alle procedure che sono state osservate nel darsi
Questa progettualità
Io voglio ricordare che
Una prima bozza per quanto riguardava il progetto sicurezza del Paese
è stata portata all'attenzione non soltanto delle forze di polizia ma anche delle rappresentanze sindacali che hanno svolto le loro osservazioni
E sulla base di tutto questo lavoro sei mesi di lavoro nel gruppo che si era costituito interforze sulle osservazioni di Cocceio dell'arma dei carabinieri coccio della Guardia di Finanza di tutte le rappresentanze sindacali delle forze di polizia
Io ho redatto una relazione che è stata portata due volte
Che il Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica
Dove nella composizione che tutti quanti conosciamo
Sono stati raccolti del prima definita delle proprietà poi raccolte degli indirizzi
E quindi avviati su questi il lavoro
Di un comitato tecnico
Quindi credo che
Anche l'accortezza di non aver presentato né opzioni esclusive
Perché la mia relazione prevedeva anche opzioni alternative
Ne è un articolato che facesse immaginare che esso stesso fosse una proposta come si usa oggi dire spesso a sproposito blindata
Credo avrebbe dovuto indulgere o indurre ad un ragionamento diciamo più pacato
Su questa materia perché credo che sia stato fatto da parte nostra
Esercizio di elevata prudenza
Di elevata prudenza e lo dico senza
Timore di potere essere smentito
Potendo dare per scontato che non sono stato io a pubblicare gli stralci né sul tempo né sul Messaggero glielo possiamo dare per acquisita questa questa circostanza
Su questo ovviamente che è un lavoro di progettazione che serviva innanzitutto a noi per aprire questo lungo dibattito questo faticoso ma anche dibattito nell'assoluta consapevolezza beh la delicatezza della materia è giusto per completezza d'informazione un altro progetto abbiamo avviato che quello che riguarda la sicurezza per il Mezzogiorno perché
Abbiamo ritenuto che in questo disegno programmatico di ampio respiro queste due cose dovessero viaggiare l'una insieme all'altro
Ora
Io credo che
Questa questo desiderio ho letto la proposta che è stata avanzata in un disegno di legge da parte degli onorevoli Gasparri Ascierto anche
Oggi raccolgo anche le proposte che Forza Italia
Intende avanzare io credo che non soltanto
Non possano destare scandalo
Questa iniziativa ma che sia obiettivamente un'iniziativa utile al posto che
Come è stato più volte ha detto sì hanno come ha detto chiaramente il senatore Brutti siamo alle battute diciamo finale di questo percorso lungo un anno
Su alcune vicende anche per delle accelerazioni che vi sono state
Nel Paese e quindi ci sarà la sede
Per discutere per confrontarci
Senza che diversità di opinioni possono destare
Scandalo alcuni così come
Non mi sembra affatto scandalosa la
Proposta
Ad esempio di un direttore generale la pubblica sicurezza che è diverso dal capo
Della polizia perché intendo affrontare
Un discorso anche su questo io quella relazione ma anche altrove è noto c'è o un'opinione diversa
Ma ci sarà il luogo per discutere di questa mia diversità di opinione io potrò porterò in quella sede gli argomenti visto che
è stata anche ricordata la rappresentanza del Cocer la nostra funzione di deputati della Repubblica quindi
Ci sarà anche una sede parlamentare dove portare questa opinione ma voglio soltanto ricordare giusto per inciso che
Anche per alcune osservazioni giornalistiche che sono state fatte su questa figura del direttore generale la pubblica sicurezza che deve essere imparziale
Ma
Atto spesso credo che eletto ma consentite non è che la legge dice che il direttore generale pubblica sicurezza deve essere di parte o fazioso dice che essere un prefetto della Repubblica credo che addirittura nel passato
Non fosse mia in alcune occasioni non era nemmeno un prefetto della Repubblica io credo che però dobbiamo essere attenti a spingere sull'acceleratore della imparzialità per evitare rischiare poi ritrovarci addirittura nella eccentricità perché per risolvere il problema del coordinamento può alla fine andiamo a prendere qualcuno a Coverciano tra gli arbitri di calcio così
Né i carabinieri né la guardia di finanza nella polizia di Stato si sentiranno scontenti di questa di questa scienza persone io credo che
La professionalità in tempi moderni
Così come credo di poter dire in quest'occasione non solo rappresenti un valore mare presente una opzione irrinunciabile
Irrinunciabile
Posto che poi spesso le funzioni politico amministrative si sommano a quelle tecniche su alcune vicende come e noto ed è noto altrettanto lo ha ricordato bene
Massimo Brutti ma l'aveva detto di recente anche il ministro Napolitano con fermezza la direzione di Tarja
Nella materia di cui sto ci stiamo occupando non è un'opzione di questo governo ha un'esigenza consolidata
Nel nostro Paese
Io voglio soltanto ricordare qui
Chiudo
Perché ho sentito gli interventi che mi hanno preceduto affrontare i temi della sicurezza
A mio avviso spingendo troppo
Il marker sulle questioni della prevenzione
Io sono convintissimo che un Paese civile
Un Paese che si attrezza attraverso un formidabile apparato di prevenzione dei reati
A credo che
Soprattutto per come si dice nelle more
E comunque fino a quando l'apparato di prevenzione non funziona perché le risposte ai cittadini vanno date
Non è del tutto possibile
Far finta che la questione relativa alla repressione penale sia indifferente
Rispetto alla questione della prevenzione generale dei reati mi spiego
La sicurezza di un Paese non si garantisce soltanto mettendo le pattuglie agli angoli delle strade anzi
Ci sono dei paesi dove la prevenzione viene assicurata nell'assoluta invisibilità
Delle forze di polizia perché anche questa può essere una scelta
Credo che se andiamo a vedere i palazzi di giustizia di Dublino e credo che o di London verrete certamente non hanno meno problemi
Di criminalità o di criminalità terroristica in quanto ne abbiamo noi
Credo che un ragionamento sulle presenza delle forze di polizia si faccia ma si rammarica molto misurato e quindi
Non è che sia proprio la ricetta mettere o la ricetta definitiva e ultima quella di mettere una patti ma pattuglie una divisa un camper ma
Ci vuole un meccanismo che nel suo complesso funzioni armonicamente e che va dalla prevenzione dei reati sul territorio attraverso il controllo fino e qui
Non voglio dire che mi duole ma debbo dire di più debbo dirlo così con una certa un certo stupore
Sono d'accordo con l'onorevole Gasparri fino alla esecuzione della pena
Lui non ne possiamo prescindere da una valutazione generale
Di tutto ciò che
Partecipa del sistema di sicurezza del Paese perché se è vero che dobbiamo prevenire i reati è anche vero che la mancanza di repressione generale nuove ipotesi di reato certo suonare repressione civile misurata prudente proporzionata
Tutto quello che vogliamo dire costituzionalmente finalizzata alla rieducazione del reo
Però
Certamente non possiamo far finta
Di risolvere il problema come pure mi è sembrato in alcuni tratti di capire
Facendo la doverosa formazione sociale facendo la doverosa attività di prevenzione sul territorio facendo finta di dimenticarci oppure disinteressarci
Di quello che accade dopo una volta che l'attività di prevenzione funzione viene individuato
L'autore del reato suolo risposte che vanno date con equilibrio con
Coerenza in un sistema che deve funzionare tutto insieme
Con assoluta parsimonia anche rispetto alle ai termini che utilizziamo per evitare poi di dover essere male interpretati
Io credo che
In questa fase della discussione di opposta
Limitarmi a fare queste osservazioni come ho detto non mancherà
La sede che sarà una sede politica elevata
Per affrontare queste questioni nel loro nel loro complesso
In quella sede ovviamente ciascuno di noi
Sarà chiamato a dare il meglio di sé
Affinché il bene più prezioso
Che la libertà dei cittadini attraverso la loro sicurezza
Possano essere meglio garantito in questo paese grazie
Grazie all'onorevole Sinisi
Il presidente Spini viene ad arricchire il nostro il contributo che i nostri invitati hanno dato e quindi prego di prendere la parola
Presidente Spini e presidente della commissione Difesa della Camera
Grazie per questo convegno grazie per questo invito e grazie anche per la presentazione
Di un Progetto di legge condivido col sottosegretario Sinisi
E anzi lo dico particolarmente come membro della Camera una certa ansietà di potersi finalmente confrontare e discutere perché è stoccato più che altro al Senato almeno queste prime battute
Io credo che noi dobbiamo avere sarò molto schematico a diciamo innanzitutto inquadrare nostro dibattito nel momento presente il momento presente certamente denso di soddisfazioni ma anche denso di preoccupazioni
Io credo che se c'è per esempio un reato che comporta un'attività criminosa
Che comporta l'utilizzazione di un forte numero di persone il coinvolgimento se non altro della conoscenza di un forte numero di persone questo reato è proprio il sequestro di persona
Credo che il molti dei presenti siano più tecnici di me potrebbero venirmi in aiuto io a cominciare naturalmente dal prefetto Serra
Ora deputato del nostro collega
Il fatto che questo reato abbia una ripresa conosco un revival nel nostro Paese è un elemento che mi lascia preoccupato non solo per questo reato ma per le implicazioni che questo consente questo comporta da questo punto di vista quindi credo che dobbiamo evidentemente prendere atto e prendere carico
Di un momento denso di soddisfazioni per esempio è una lotta alla grande criminalità organizzata ma anche denso di preoccupazioni per quanto riguarda l'ordine pubblico
In questo quadro il tema che abbiamo di fronte si misura proprio con questo aspetto qual è il miglior servizio che si possa rendere al cittadino nel campo della sicurezza
E qui ci sono delle grandi responsabilità politiche da due punti di vista perché dobbiamo confessarlo con molta chiarezza alcuni dei problemi che abbiamo li abbiamo creati noi politici ma anche consapevolmente
In anni passati in epoche passate noi abbiamo voluto delle pulizie in competizione non nascondiamoci dietro un dito
Perché questa doveva dare certi particolari risultati se devo dimostrarlo lo dimostro ma credo che si possa darlo per scontato
In epoche più recenti noi stessi
E forse non eravamo del tutto a consapevoli di queste delli degli esiti abbiamo creato una nuova frammentazione che deriva dal fatto che le forze dell'ordine hanno poteri di indagine autonomi molto limitati
E molto invece in un quadro a mio parere non ancora sistemato positivamente quello con le opposizioni unicamente e molto invece attiene alla loro azione sotto d'impulso del magistrato
Il che ha comportato altre volte uno spezzettamento di fatto perché taluni magistrati utilizzano talune parte le forze dell'ordine altri questi e anche una difficoltà del funzionamento unitario perché come è noto non sempre ormai superiore se che sia militare o che sia civile delle varie forze dell'ordine in grado di conoscere anche giustamente non devo conoscere una colpa né in grado di conoscere quello che viene fatto perché così spaventato e spezzettato anche per l'azione della magistratura ora noi a livello politico dobbiamo prendere ago e filo è un po'ricucire la situazione
Perché se non la riconosciamo è indubbio che vi sono gli elementi di forte discrasia degli elementi anche di forte inefficienza
Quest'anno
Il Parlamento italiano ha varato in tutt'altro campo ma certamente una legge che ha comportato anche qualche sacrificio la legge sui vertici militari che ha comportato una logica interforze
Per carità i due diciamo momenti sono assolutamente diversi però
Una qualche filosofia una qualche integrazione credo che valga anche per le forze dell'ordine qui c'è il punto
Su cui effettivamente dobbiamo misurarci misurarsi a fondo
Abbiamo come garantire il mantenimento del riconoscimento di una specificità delle varie forze che sono in questo momento è opera dell'ordine pubblico e la capacità di ricucire nel coordinamento
Bisogna essere onesti con noi stessi tanto voglio dire credo che le cose non sempre viene dirle per quelle che sono venute sottacere un po'dipendono ce sta
Perché a torto o a ragione
Sinisi ci spiegava torto i carabinieri hanno visto nella cosiddetta bozza ipotesi Sinisi una minaccia la loro senza autonomia
Poi quando invece è arrivato l'emendamento Loreto ecco il pendolo al Senato
Polizia prefetti hanno detto Dio mio che cosa vuol dire questa cosa dei carabinieri quarta forza armata che poi era il improprio che a me non esiste una quarta forza armata posate sono esercito aviazione marina per ovvi motivi
Cosa sta per succedere della capacità di coordinamento dei prefetti e le forze di polizia
Poi adesso il compito è al Senato Nocera offerti e non so se temerario meno Nocera offerti come Camera di essere noi la sede ma insomma cenato evidentemente va benissimo purché sia una sede parlamentare
Bisogna cercare di ricucire un po'questi elementi ecco io credo che
Se si parte da questa assunto che non è che si parla di cose legge perché abbiamo noi stessi creato a torto o a ragione promette in un certo momento anche a ragione
Degli elementi di competizione e di contraddizione si possa affrontare questa tematica
E come affrontarla beh primo punto io non solo sono presidente la commissione difesa ma un passato di sottosegretario all'interno è vero che era un po'dal buco della serratura perché era
I vigili del fuoco il servizio elettorale però ho cercato di capire quello che era intorno a me dando un po'da fare vedere che cosa avvenire
Da questo punto di vista io credo che il primo punto
Che abbiamo di fronte è effettivamente il potenziamento di questa figura del ministro dell'interno alla sua riaffermazione come il momento terminale centrale della garanzia dell'ordine pubblico
Il che comporta due conseguenze primo il coordinamento di quando entra il misto all'interno avevo l'idea che ogni giorno il comandante dei carabinieri andassero Otto e mezzo di Mattia del ministro mi meraviglia molto vedendo che non era così
Ma forse non è mica tanto giusto che sia così voglio dire
Come esercita allora il ministro dell'Interno questo coordinamento io so che vi sono molte proposte di buone intenzioni l'idea di un segretario generale come avviene anche al ministero degli Esteri
Può darsi che pronto esser convinto del contrario ma io o dei timori su questa vicenda e cioè che la figura del ministro ne esca molto molto appassite
Può anche non avvenire per carità però temo che una figura di segretario generale fosse effettivamente fare impallidire questa figura del ministro all'interno che diciamo la verità è già abbastanza insidiata in questo momento
Se vado a farmi sterile
Io riterrei anch'io ma naturalmente si tratta di di posizione laica pronta ad essere commenta
Che tutto sommato forse è giunto il momento di dire il direttore generale della pubblica sicurezza da scegliere come ha detto giustamente Sinisi con criteri più di professionalità non ci che dalle rotazioni sinceramente con la Ducati ora tocca a meno che l'altro perché fallisce della persona che dia più affidamento dell'arbitro e professionalità
Credo che effettivamente però il direttore generale pubblica sicurezza che non riveste più automaticamente luoghi capo della polizia potrebbe essere una risposta positiva ma non per sminuire il ruolo della Polizia di Stato
Ma perché di fatto al di là delle buone intenzioni si è visto che questa corrispondenza di funzioni in qualche modo fa ritenere che sia connaturata al mister interno la Polizia di Stato in modo particolare mentre altre forze dell'ordine ne siano in qualche modo più laterali
Ripeto poi le cose vanno viste nel concreto possono le cose che dico possano essere smentite da da tante cose però devo dire forse tutto sommato questa comincia a essere una linea di riflessione che andrebbe effettivamente affrontato non nel senso del ripeto di valutazione tipo quello che avviene in servizio antidroga
Credo che vada individuata la pensione questa persona ma poi o lo è già un nominata prefetto che come noto è una è un incarico politico e che come in questo senso viene stabilito dal Consiglio dei ministri
Credo che effettivamente questo potrebbe essere un elemento importante se si ritiene che la figura del ministro ad accentuare
Se si ritiene che non ci siano invece questi pericoli sul ministro allora venga avanti il segretario generale però io dallo stato attuale della mia attuale esperienza temo effettivamente che il ruolo di segretario generale posa sminuire una certa approccio un certa approccio politico che a mio parere e utile ed importante mantenere
Se questo è poi
Io credo che il tema del coordinamento vada affrontato in parte anche nella pratica io sono convinto per esempio che la formazione comune
Degli altri esponenti e già si erano su questa strada ma degli altri esponenti di polizia carabinieri Finanza se l'elemento fondamentale le notizie te le dai quando ti fidi di darle e ti fidare se ti conosci
Naturalmente questa avviene alle situazioni più esposte è ovvio che le situazioni più difficili per l'ordine pubblico
Questore comandante che avevate la finanza a meno che proprio non ci sia Madison poesia che combattono in prima linea insomma alla fine solidarizza no
E queste diciamo il coordinamento e l'obolo assicurano però credo che il punto della formazione comune
Si è veramente importante e significativo perché il punto è la formazione comune può consentire di avere dei parametri di riferimento comuni e avere quell'elemento anche umano di comunicazione che mi sembra quanto mai importante quanto mai positiva
In secondo luogo c'è anche qui un punto che è politico mi spiace ripara dopo Sinisi sono sleale perché dovrebbe essere lui a rispondermi
Che cosa ne facciamo di questo benedetto prefetto
Dopo la Bassanini dopo quello che farà la Bicamerale
E io credo che questo sia un punto di Cusa parlare apertamente non non c'è mica insomma le cose vanno sempre viste perverso
Io credo che il coordinamento e il ruolo di coordinamento a livello provinciale regionale le forze del prefetto vada accentuato vada
Reso molto forte il bravo prefetto la mattina l'otto e mezzo celare il comandante dei carabinieri in queste ore
Il comandante la finanza a prendere il caffè
E vale molto più dei commandos io ho fatto ci vada cinquanta mila contro Comitati per l'ordine e sicurezza democratica credo che vada molto più quella sede che non cinquantamila riunioni solenni con conferenza stampa successiva del Comitato per l'ordine
E per la sicurezza democratico quindi sa capire se si ritiene che il prefetto abbia questo ruolo
E se c'è la io penso che proprio a tra l'altro il governo dovrebbe un pochino forse va anche rassicurato ecco rispetto a quelle che sono le sue attuali condizioni le sue attuali
Elementi di
Diciamo così di di preoccupazione anche di incertezza sul futuro io penso proprio che questo podio perché
Proprio perché credo anch'io che vada sottolineata una capacità di autonomia delle singole forze
Quindi rassicuriamo i carabinieri per quanto attiene all'elemento della loro non assimilazione assorbimento sparizione e tuttavia però dei momenti coordinamento ci vogliono io faccio l'esempio più banale adesso mi manderete via dicendo ma cosa c'è Luca dire qui l'onorevole Spini eccetera
Mi consta che siano quattro le scuole per cani
Cioè che i carabinieri il la finanza la polizia le il corpo penitenziario sicuramente c'è anche un elemento di riservatezza nel rapporto forza dell'ordine carne cioè a dire garantire che ci siano dei comandi partiva ma ora non scherziamo
Vi sono delle strutture che secondo me è giunto il momento con molto coraggio di di rendere interforze di rendere non ha più senso diciamo no anche uno sperpero anche di denaro da questo punto di visto fatto l'esempio più banale del mondo
Però so quali sono gli esempi più difficile più pregnanti la sala operativa
Ciascuno per conto proprio o è invece di tutti e questo è un tema da far tremare i polsi perché la si può affrontare in temi demagogici
Oppure in termini ragionati se uno anche un po'esperienze non ho esperienza naturalmente solo un'esperienza politica no esperienza nel ramo e nel settore
E credo che da in questa
Senso da questo punto di vista effettivamente vi sia un grande ruolo dell'esecutivo e vi sia un grande ruolo del ministero
Perché non voglio rispondervi in modo
Diciamo ecumenico vi sono delle situazioni in cui è bene che si unificato di situazioni in cui non è detto che debba essere unificata con ciò forse dato ecumenico ma forse mi sono anche fatto capire mi sono anche fatto comprende però è chiaro ed evidente che io vi è un luogo è un momento di coordinamento di controllo anche nei confronti di queste da violazioni oppure si fallisce dal punto di vista del della della massimizzazione delle degli effettivi nei confronti dei cittadini
Anche perché Sinisi ha detto molto bene si può fare ordine pubblico anche senza mostrare divise però e vero no Vespri Siciliani presenza dei militari in ordine pubblico e la microcriminalità avuto un tonfo certo non è il soldatino col Garand spero che esso stia cambiando anche il Garante che intimorisce il capomafia di per sé però certamente quella presenza sul territorio nei confronti d'Amico rivalità avuto degli affetti molto importanti molto positivi quindi anche la presenza del come il territorio e certamente una intendo dire non è merito solo dell'esercito e non è che adesso sono presidente l'abuso difesa perché l'esercito ha liberato carabinieri polizia quant'altri per poter effettuare effettuare servizio d'indagine quindi la massimizzazione degli effettivi delle presenze mi sembra assolutamente importante assolutamente significativa
Aggiungo certamente che questa diversità di vocazioni deve anche trovare una sua collocazione sul territorio molto rigorosa
Nel luogo dove vado io in vacanza al mare non dico dove così non c'è problemi
Il commissariato nella stazione distano veramente cento metri ma com'è possibile ma come è possibile cento metri
E mentre ci sono frazioni che avrebbero beneficio dall'avere l'una o l'altra su queste cose io credo si debba andare con un rigore ma di quelli pesanti non è possibile
Naturalmente non è che nessuno vuol confinare ma c'è una vocazione particolare della polizia
Per quanto riguarda la città e vi è una vocazione l'arma dei carabinieri per quanto riguarda un controllo capillare del territorio senza che questo significhi voler confinare l'uno dall'altro però che indubbiamente qualche cosa che credo vada sottolineato
E vada e vada coltivata
Certo ci rendiamo conto di tutti di corsa esigenza perché se è vera l'analisi a cui sono partito che in qualche modo il potere politico che ha creato una sua competitività che non del tutto e ma in buona parte fremente sorpassata io sono molto brutale forse non del tutto e senza che qualche volta anche un po'di competitività non fa nemmeno male per carità
Ma se se è vero che sorpassati presupposti
è spetta a noi adesso porre gli elementi che possano ricondurre le cose alla massimizzazione di un servizio per i cittadini
Ho fatto un breve accenno ma non vorrei trascurare lo al tema dei servizi e qui effettivamente credo che dobbiamo un po'cambiare
Se il governo fa una commissione gli deve anche dire grosso modo che cosa vuole da questa Commissione perché se poi fa una commissione questa li rende un foglio e il Governo almeno parte di esso dice ma che non mi ci riconosco mica si è una proposta per un dibattito e allora premete si è perso un po'di tempo se anche frustrato ed energie forse è bene come si fa delle commissioni dire guardate ma vorremmo delle soluzioni tecniche alcuni scelte politiche che faccia perché se poi de Feria mo'abbiamo quello che abbiamo c'è una gamma di reazioni per esempio al documento Iucci in cui autorevolissimi esponenti del governo dicono non ci riconosciamo per niente ma l'ora perché l'avete fatto fare perché si crea di disordine si crea disorientamento si crea proprio quello che non deve avvenire e c'è questo pendolo che oggi vedo arrivare un po'da una parte dall'altra che certo punto dovrebbe trovare una sua una sua sistemazione credo che da questo punto di vista certamente sì è vera la l'ipotesi a cui mi teneva all'inizio termino subito non può essere breve cioè individuare il ministero dell'Interno non scarta a priori certamente l'idea che nel governo vi possa essere un responsabile anche della politica se avete dei servizi ma insomma si si si potesse mantenere al ministero al ministro dell'Interno una caratteristica
Unificante credo che sarebbe importante e che sarebbe positivo fermo restando che quello che militare internazionale certamente attinenza ai termine a difesa io non voglio portarvi via altro tempo anche perché sono stato diciamo sleale arrivando ora però veramente non potevo mancare perché avevamo avuto una visita dell'Accademia dei cadetti all'Accademia navale alla Camera dei deputati e la domanda eran così intense così forti che ha ceduto dire signori rilascia grazie arrivederci
Per chi fa il presidente la commissione difesa non era evidentemente possibile ma senza entrare nel merito di quello che non ho potuto sentire prendo certamente questo impegno come presidente la commissione Difesa certamente dai presidente Jervolino per gli affari costituzionali ne prende altrettanto be'è giunto il momento di portare effettivamente questi temi in Parlamento ciascuno era sua competenza
Ed è lì che queste varie tesi possono trovare il loro confronto e spero anche un convergenza
Largamente maggioritaria perché per quanto riguarda certamente l'efficienza dell'apparato della sicurezza delle forze dell'ordine c'è un interesse di tutti che dobbiamo rendere ai cittadini il nostro è un Paese difficile che deve lottare contemporaneamente da due punti di vista con i quali io voglio terminare vi sono problemi di ordine pubblico che possono essere sintomo di degenerazione di valori e di costume
Il fatto che prima dobbiamo bloccare tante forze lo da domenica allo stadio o il fatto che si verifichino pedofilia se la debolezza
Poi c'è un altro aspetto e cioè della competizione economica delle grandi organizzazioni criminali con l'economia reale cioè a dire io che insegno il modo di far quattrini di dare occupazione vado in competizioni gettare del paese con l'economia onesta con l'economia legale e qui alla fine la vittoria sia se si stronca la profittabilità si si stronca una questi aspetti
Il che appunto comporta certamente un approccio unitario
Ringrazio quindi di questo invito spero di che queste poche cose che ho detto non abbiano contribuito a far confusione ma semmai a dare una mano per trovare delle conclusioni assistono senz'altro a disposizione per dare corso parlamentare che meritano a queste iniziative grazie presidente spiega
Il voto la parola h per concludere a Claudio Scajola
Il tema della libertà del cittadino nella sicurezza è un tema
Per Forza Italia di primo piano fa parte del primi punti del nostro programma e de al primo punto della nostra azione politica
E quindi con particolare soddisfazione che
Abbiamo iniziato questo percorso su questo tema
Con il convegno che Achille Serra quale responsabile nazionale del dipartimento sicurezza di Forza Italia a iniziato per portare avanti nella sede del dibattito politico qui oggi e con altre occasioni che certamente avremo una forte nostra iniziativa politica e di proposta nelle sedi parlamentare peraltro crediamo agevolati così speriamo dal nuovo regolamento della Camera che citerà maggiore possibilità di far vedere le proposte e le idee che anche l'opposizione ha sui temi forti del paese
Noi notiamo una difficoltà da parte del governo a intervenire sui temi della sicurezza il Governo fa avanti ormai da un anno e mezzo su questo tema ci sono posizioni che emergono diverse all'interno della maggioranza sono d'altronde tantissimi gli aspetti che si devono toccare sul tema della grande domanda di sicurezza del cittadino
Io credo che una Forte riforma complessiva non possa più aspettare
Io credo che al Governo spetti doverosamente una proposta articolata
Così come ribadisco quanto già detto da autorevoli colleghi spetta poi al Parlamento nel più ampio sereno confronto legiferare su questa materia
Io credo che lo strumento della delega non sarebbe da noi condiviso sarebbe da noi contrastato
Lo ha detto Serra nella sua introduzione
Nel contempo forza Italia dalla piena disponibilità ad un confronto molto sereno senza nessun pregiudizio derivante dal ruolo di opposizione Manzi con la fretta che i temi all'ordine del giorno rappresenta no e devo dire anche compiacere dalla disponibilità e della convergenza su molti aspetti
Che sono emerse oggi in questo incontro da forze della maggioranza e anche da esponenti autorevoli
Del governo della Repubblica
Se questo percorso sarà così inteso con quindi un clima di sereno confronto che deve esistere in una Stato moderno in uno stato parlamentare dove si deve forse riaffermare dopo anni difficili dove anni di discredito sulle istituzioni hanno complicato le cose si debba riaffermare il ruolo primario della prima istituzione dello Stato
Come momento di confronto per una migliore elaborazione legislativa
Se così sarà dicevo non mancherà certamente il nostro contributo ma comunque le iniziative che il Dipartimento di Forza Italia
Presidiato da Serra sta portando avanti anche usando
La provocazione Gentile della del del senatore
Brutti usando tutte le qualificate esperienze e professionalità
Che forze italiane del senato e nella camera con autorevoli nostri rappresentanti che provengono da settori
Che direttamente impegnati nella sicurezza del cittadino
Serra autorevolissimo prefetto della Repubblica in una delle zone più difficili d'Italia ma anche capo di settore dell'interno molto difficili ma così anche molti altri nostri
Rappresentanti nelle due Camere che hanno e portano dietro una forte professionalità non mancheranno i contributi il coinvolgimento di questi nostri colleghi sotto la guida
Di Achille Serra nel presentare a breve una serie di proposte legislative
D'altra parte credo sia anche
Sempre da tener presente che la nostra il giovane forza politica sta seguendo un percorso
Di procreare riorganizzazione che in qualche modo
Possa portare incanalare tutte le grandi esperienze di cui è ricca in una maggiore confidenza con quella che è la storia delle istituzioni a livello centrale a livello periferico
Io credo che però qualcosa in più vada detto da parte nostra
Su questi temi al di là di quelle di un percorso che ho provato a delineare in pochi minuti ed è quello nel merito di alcuni aspetti che ci preoccupano e che credo debbano essere intesi come una forte necessità di cambiamento della nostro tema e del nostro organizzazione della sicurezza del cittadino ormai è palese da parte della gente la domanda di sicurezza proprio su quei temi che non tutela più lo Stato quelli della prima età comune
Che non è più tutelata chi si sente dire nei nostri commissariati una stazione dei carabinieri che la denuncia di un furto non è neanche il caso di farlo di presentare
è vero sì come diceva brutti che i grandi temi della crimini criminalità in primis quella della mafia non devono avere nessun momento di abbassamento della guardia
Però credo che la eccessiva visibilità che questi temi sta provocando in maniera particolare la magistratura ma in qualche verso anche sulle forze dell'ordine
Fa andare in modo quasi naturale in secondo ordine quel servitore dello Stato che invece dovrebbe deve operare sulla sicurezza più propria del cittadino più diretto al cittadino ora questa domanda di e sicurezza comune è forte non c'è risposta
Non c'è risposta e su questo credo che la divisa sia invece importante
E che la presenza sul territorio come momento di dissuasione sia forte ha ragione Spini non possiamo avere una caserma dei carabinieri a cento metri da un commissario di polizia ma è anche vero che non possiamo avere dei numeri pubblicati ormai sui giornali di forze dell'ordine su una provincia dove i numeri sono quattro quinti negli uffici e un quinto nella strada nelle pattuglie nel pattugliamento del territorio
Qui si deve fare qualcosa di diverso io credo che in momenti alle quali si è riusciti a alleggerire la burocrazia dello Stato in tanti settori e in cui si è riuscito a modernizzare la burocrazia in molti aspetti della vita civile si sia rimasti molto indietro sui numeri nelle forze dell'ordine con una eccessiva abitudine che non si riesce a smantellare della dell'ufficio invece che la divisa sul territorio così come un tema di cui e l'opinione pubblica fortemente sente se repulsione
E quello vergognoso delle scorte dove sembra che al di là degli intendimenti che avevo sentito inteso
Un anno fa da parte del governo mi sembra che le riduzioni dovrebbero essere molto più visibili stanno diventando un motivo di ripresa televisiva stanno diventando un attivo eccessivo di status symbol credo che su questi temi si debba dare una risposta più diretto e più urgente anche al nostro citati e poi ci sono i temi importanti della chiarezza dei compiti di cui abbiamo parlato dello scivolamento dai compiti istituzionali al di là di quello che prevedono le stesse leggi di alcuni settori delle forze dell'ordine
Credo che ci sia strada e ci sia elencazione lunga di questi argomenti che vanno riprese ma questo non è un tema su cui si vuole fare polemica nei confronti della maggioranza e del governo sono temi che trasciniamo nei decenni ma che devono essere affrontati con più forza e allora forse è vero quello che diceva Falcone e che ripeteva prima Sinisi
Non soltanto sul tema della mafia ma su questi grandi temi
Se li affidiamo al divisione alla polemica della politica noi non risolviamo nulla quindi noi diamo disponibilità delle sedi parlamentare negli incontri politici fra partiti
Ad un sereno confronto e tutta la nostra piena disponibilità se ci sarà lo stesso intendimento e lo stesso RIS tu del ruolo del Parlamento da parte del governo credo che potremo affrontare con maggior successo la risoluzione ormai impellente
Non è più un problema e ripeto e concludo di maggioranza o di opposizione diventa un problema di credibilità dello Stato
La guida dello Stato su questi temi l'ultimo baluardo per poter preservare uno Stato di diritto
Questo è quanto volevo dire nel ringraziare gli intervenuti che il nostro ottimo responsabile del dipartimento passandogli di nuovo la palla nell'invito che da questo primo convegno possono andare avanti dell'iniziative concrete
Grazie grazie Claudio Scajola io ringrazio anche per la sua presenza il senatore la Loggia noi abbiamo chiuso a questo punto i lavori e veramente un grazie sincero a tutti tutti avete collaborato tutti i nostri relatori tutti voi con la vostra presenza alla riuscita
Di questo convegno su un tema di grandissimo interesse
Grazie che sì lo so che se e quindi raccontiamo
Bene con l'augurio di rivederci presto con soluzioni grazie a tutti