"Il Sesso, il Diavolo" organizzato dall'Istituto Ricerca e Formazione e dall'Istituto Internazionale di Sessuologia presso l'Hotel Baglioni Quarta sessione: "L'etica" Sala Michelangelo (30 ottobre 1997 - 2 novembre 1997)

Buongiorno entriamo questa ultima sessione nel convegno e la sessione dedicata appunto al rapporto tra l'etica e la sessualità e a questo punto do subito la parola alla professoressa Luisella Battaglia dell'Università di Genova e il tema della sua relazione la riflessione sulla sessualità nel dibattito bioetico reca
Bene io tanto vorrei dire alcune cose preliminari
Su quello che è il il dibattito bioetico e soprattutto il un significato di bioetica per bioetica non intendiamo quella parte della filosofia morale
Che si occupa dello studio dei problemi morali sociali giuridici che sorgono terzo dalle dei progressi e delle scienze biologiche della genetica appunto delle medicina e così via quindi siamo alle prese con problemi che assillano la nostra coscienza proprio perché i giornali ne sono pieni no con possono anche costituire una minaccia la nostra stessa immagine
E nei diversi problemi della bioetica un aspetto estremamente importante
Riguarda la sessualità basta fare riferimento alle grandi questioni legate alle nuove tecnologie riproduttive quindi era si contrazione assistito omologhi ed eterologa ai temi importanti relativi alla contraccezione all'aborto
Alla ITS alle implicazioni etiche delle ricerche genetiche sull'orientamento sessuale ecco pensando a tutte le ricerche di cui ogni tanto si parla relative al cosiddetto gene gay
Ecco tutte queste problematiche rinviano ad una domanda una più domande ma io nel tentativo di di sintetizzare nei limiti del scarsi appunto del tempo che ho a disposizione
Vorrei riportare il ad un interrogativo di fondo che quello della normalità e della anormalità o se si vuole della perversione di certi comportamenti in ambito sessuale
Come definire la normalità ecco questo è un punto che richiede la nostra attenzione dobbiamo almeno distinguere due fondamentali significati di normalità vi è una normalità in senso descrittivo
Che prevalentemente una nozione di normalità come ciò che è conforme ad una certa condotta trivalente ciò che i dominante
Unipolare in senso statistico quindi questa è una definizione di normalità che noi ricaviamo da una osservazione da una descrizione dei comportamenti sociali
Ed è chiaramente una definizione molto limitata che può servire per è uno studio sociologico per uno studio dei comportamenti
Accanto a questa definizione è sempre in ambito descrittivo di è un significato di normalità in senso funzionale allora noi definiamo normale un comportamento quando adempie ad una funzione appunto quando
Sì a e adattato ad uno schema evolutivo e questo è un definizione di normalità che non troviamo soprattutto nelle impostazioni socio biologiche alle Winston
Anche qui è opportuno rilevare che restiamo sempre nell'ambito di una descrizione di comportamenti ma il significato più importante per noi filosofi di normalità è un altro ed ha il significato normativo cioè con normale allora e noi intendiamo qualche cosa che conforme o ispirato a certi criteri certi principi che sono appunto dei criteri Guidi della condotta ora come apportare questi diversi significati di normalità e possibile in altri termini
Passare dall'ambito descrittivo dall'ambito sociale dall'ambito socio biologico all'ambito normativo
Da questo non è possibile perché noi cadremmo in quella che viene chiamata dei filosofi la fallacia naturalistica cioè l'indebita derivazione del dovere essere dall'essere o se volete del valore dal fatto noi quando ci limitiamo ad una descrizione di un comportamento lo definiamo normale esprimiamo un giudizio fattuale cioè ci limitiamo a dire questo comportamento è prevalente in una determinata società aggiungiamo tra l'altro che questo giudizio è sempre più complicato dal fatto che la società in cui viviamo non è una società omogenea come l'ha pensata Durkheim è una società estremamente parcellizzata conflittuale dove esistono moltissimi gruppi che hanno comportamenti condotte principi diversi quindi è estremamente difficile anche dire ciò che è normale per una società e non per un'altra perché c'è una definizione di normalità che legata ad un gruppo sociale e invece è contraddetta in un altro gruppo sociale
Analogamente non possiamo ricavare una definizione di normalità in senso normativo in senso etico
Da una visione di tipo socio biologico perché anche qui ricadremmo in questa fallacia
Non è detto che ciò che serva al comportamento adattativo alla sopravvivenza della specie
Sia per ciò stesso etico possiamo semplicemente dire che al taluni comportamenti sono più adatti di altri ad una certa finalità che può essere appunto la finalità della sopravvivenza ma questo non significa che un determinato comportamento
Sia eticamente valido normale apprezzabile e così via scusate mi rendo conto sono delle distinzioni
Così in apparenza forse così noiose inutili ma in realtà credo che segni importanti perché quando perdiamo di normalità ecco dobbiamo forse acquisire consapevolezza dell'ambiguità dei significati del termine
E ancora dopo questa dovrete premesse
Mi chiederei ieri così vorrei appunto riflettere con voi su quali sono le possibilità per arrivare ad una definizione di normalità una volta che abbiamo escluso che la Libia della deduzione non è praticabile ecco io la proposta che avanzo e quello di uno schema così articolato
Uno schema che prevede la definizione di diversi modelli della sessualità
E dall'altro lato di diversi principi etici questo perché perché io ritengo che il dibattito sulla sessualità in ambito bioetico specie nel nostro Paese
Sì è stato ampiamente condizionato da certe definizioni previe di sessualità e in particolare si sia dato molta importanza specie nell'ambito delle più etica religiosa
A certe funzioni della sessualità in particolare la funzione purché direttiva per cui spesso e volentieri sessualità è stata immediatamente identificata con la procreazione
Ho l'impressione quindi che noi dovremmo assumere consapevolezza dell'estrema complessità e pluralità dei significati della sessualità individuando almeno un paio di modelli io ho individuato quattro moderna certamente se ne potrebbero individuare molti altri
Ma credo che fosse questi in qualche modo possano essere sufficienti ed esaurire un po'le i significati principali
Intanto il primo modello il modello della riproduzione poi il modello del piacere il modello dell'amore il modello della comunicazione ecco dirò brevemente quelli che sono i tratti caratteristici di questi modelli
Il modello della riproduzione lega nel sesso primariamente un mezzo per procreare
E quindi il modello tradizionalista è un modello dominante nel Vecchio Testamento nella tradizione teologico cristiana
Lo troviamo quindi in un contesto religioso nel contesto religioso l'intento procreativo è conforme alla volontà di Dinoia desco leggi crescete moltiplicati
Si configura come atto doveroso il famoso debito coniugale in cui l'elemento della sensualità ed il piacere deve essere purificato e l'elemento della Moore sublimato
Ma troviamo questa concezione della sessualità poco creativa anche in un ambito potremmo dire laico e naturalistico d'Aristotele ad aprile il sesso qui svolge una funzione di perpetuazione della specie potremo andare molto avanti mi fermo qui quello che secondo me è interessante anche finire il discorso che voglio condurre e che qui soggetto non è tanto l'individuo ma è nel primo caso Dio e la sua legge
E la specie perché in fondo la sessualità è una funzione che ha come referente ultimo o la specie in senso del Rignano o la volontà di Dio la sua gloria
Completamente diverso il modello del piacere che il secondo dei modelli che propongo vedi appunto nella sessualità una fonte di piacere
Quindi in aperto contrasto con il modello precedente in quanto afferma che il sesso è un piacere in sé cioè un piacere intrinseco che non è strumentale cioè non è finalizzato ad altro procreazione eccetera
Ma soprattutto vinte pone al centro il soggetto il singolo individuo e non più un'intimità impersonale come Dio o la natura
Se volete il modello liberale
Perché ha una forte impostazione individualistica aumentati sull'autonomia delle persone sulle sue scelte insiste sulla dimensione edonistica
Ci si basa fondamentalmente in questo modello sul fatto che il sesso è e deve essere un attività privata e quando si svolge tra adulti consenzienti
Dovrebbe essere lasciata libera né più né meno che una questione di gusto
Il terzo modello è il modello della Moore vede nel sesso le espressioni più compiuta della Moore tra due individui è il paradigma se volete romantico ma anche o prima dell'eros platonico
Pensiamo al mito degli androgeni delle due metà che tendono alla riunione esseri fatti l'uno per l'altro
Fondamentali in questo modello è la ricerca non tanto della funzione della sessualità ma del suo significato quindi è dominante la dimensione simbolica
Questo modello Attali è a mio avviso anche nella forma nella visione cristiana del matrimonio pur come pur se e come abbiamo visto le frasi sulla dimensione pur creativa però l'amore tra gli sposi è importante ma abbiamo detto non è infine non è l'aspetto più significativo della sessualità
Infine il modello della comunicazione
Vede nel senso una forma di comunicazione attraverso il quale si esprimono il linguaggio del corpo sentimenti emozioni atteggiamenti interpersonali tenerezza dominio sottomissione
Viene considerato un'alternativa al modello del piacere ma non è sempre necessariamente in alternativa dove troviamo esentato questo modello che fondamentalmente nella filosofia di Sat in essere e il nulla sa tre a vede in me il desiderio sessuale nell'attività sessuale proprio una modalità di rapporto conflittuale con l'altro un tentativo di sopraffare l'altro di affermare
Noi stessi con in libertà
Contro l'altro ridotto schiavo ridotto asserivo infatti è frequente al punto di riferimento di Star Trek la dialettica servo padrone per esempio ai per esemplificare questo dinamismo dell'attività sessuale
Quindi è un modello fortemente pessimistico perché si riferisce proprio a questa a questo rapporto estremamente conflittuale però viene recuperato specie nella filosofia contemporanea pensa ad un autore come Thomas Nagel
In un senso potremmo dire quasi neutrale cioè questo modello comunicativo
Viene recuperato come struttura esplicativa che non è detto che necessariamente Comboni dei significati di competizione ma può convogliare altri significati in particolare Nagel
Interpretati interazione sessuale come un modello di rapporto che aiuta i due partner aggiungere alla piena consapevolezza interpersonale
A questo punto
Quali sono dopo questo brevissimo excursus sulla sui diversi modelli della sessualità quelli sono i riflessi sulla moralità e sulla definizione di normale e anormale di questi Borrelli per quanto riguarda il primo il sesso come riproduzione normale
Soltanto l'attività sessuale finalizzata al procreazione
Tutto il resto è irrilevante o immorale
Allora risultano di secondaria importanza il piacere
E il espressioni d'amore
Si intende evitare ogni eccesso di sessualità non funzionali allo scopo che come abbiamo detto e quello procreativo
Fondamentale l'orgasmo maschile non certo quello femminile
La contraccezione è una pratica illecita in quanto impedisce a quella che è la finalità prioritarie del sex la procreazione la masturbazione è una pratica immorale potremmo dire uno spreco di semi
Quello che dovrebbe essere destinato alla riproduzione di una sessualità è fuori questione
Perversione contro natura Ivo contro Dio
Ora il secondo modello e le diverse i diversi giudizi di normalità
Se il criterio firmo detto e quello del piacere
Tutto ciò che dà piacere ad adulti consenzienti sarà normale e accettabile
E in particolare sarà buono tra virgolette buono nel senso etico ma nel senso funzionale il sesso che garantirà il massimo piacere se era cattivo o mediocre quello che non soddisfa uno o entrambi i partner
E qui ma qui andremo troppo oltre possiamo registrare quasi uno slittamento del giudizio del piano etico a quello edonistico funzionale ma non non mi trattengo su questo quali sono in base al modello del piacere le attività normali e anormali
Tanto le attività sessuali non finalizzati al concepimento e alla riproduzione non sono più marginali
La masturbazione diviene un tipo di sessualità accettabile anche se talora si obietta manca la dimensione del piacere perché citato ma non è comunque un'obiezione rilevante
La contraccezione anch'essa diviene una pratica pienamente lecita in quanto Mirante a prevenire concepimenti indesiderati e quindi a garantire il che ci l'omosessualità non è più una perversione
Perché una volta che il problema e quello del raggiungimento del piacere l'importante è che si ottenga questo obiettivo
Fondamentale e qui vedete il valore dell'autonomia infatti noi abbiamo parlato di questo come del modello liberale della sessualità
Il terzo modello sesso come espressione più compiuta dell'amore in base a tali modello è da respingere il sesso senza amore quale che sia il piacere che se ne può ricattare
Del pari l'intento procreativo non è sufficiente a dare significato al rapporto sessuale
Allora qual è la normalità la normalità è l'espressione dell'amore reciproco il sesso normale il sesso che esprime l'amore reciproco
Quindi poiché ciò che primario è il significato della relazione sessuale in base a questo modello diciamo un po'romantico
Si terranno valutazioni differenziate molto differenziate della contraccezione della masturbazione della sessualità ad esempio la contraccezione sarà giustificata se contribuirà o meno all'instaurazione
Al rafforzamento meno della relazione e quindi accrescerà o diminuirà il significato del rapporto naturalmente la masturbazione
E che diventerà un tipo di amore che è un amore certo non partecipato quindi è un amore solitario non rientra molto in questo schema est non è non è un atto che sostanzialmente è un significato basso
E l'omosessualità viene recuperata se collocabile appunto nei canoni di questo Amure di coppia
Infine il sesso come comunicazione abbiamo detto che secondo tale modello si attribuisce un'importanza primaria all'estorsione alle espressioni di emozioni e di atteggiamenti interpersonali
Di diversa natura e quindi abbiamo uno spostamento degli aspetti più fisiologici della riproduzione dagli aspetti più ed un mistici del piacere e più romantici dell'amore agli aspetti propriamente interattivi naturalmente voglio dire ciò non significa che queste dimensioni siano assenti l'intento purché attivo alla ricerca del piacere la ricerca dell'amore hanno soltanto un'importanza meno rilevante ho esaurito il mio no no no no pure però un altro di conseguenza le risposte alle domande relative alla normalità sessuale alla perversione eccetera risentono di questa estrema complessità essendo il parametro di giudizio
Uyl qui il modello dell'interazione efficace quindi se noi ci pensiamo come criterio di giudizio sulla interazione efficace è chiaro che dovremo dare delle valutazioni assai differenziate la normalità in base a questo modello è uno delle nozioni più complesse
Giacché occorre considerare per esprimere un giudizio sensato un'ampia gamma di emozioni
Ad esempio la masturbazione si può configurare come una comunicazione povera solipsistica però resta sempre la comunicazione come un monologo
Una persona parla con se stesso in fondo anche questa una forma di comunicazione
Ma si dice che è un'iterazione minore un'interazione depotenziata
L'omosessualità anch'essa re un'interazione che prevede partner dello stesso sesso ma questo non ha assolutamente alcuna importanza potremmo dire fossi qui che l'elemento negativo
Rappresentato da tutto ciò che impedisce o impoverisce la comunicazione quindi l'inganno la menzogna e così via
Ora in conclusione per quanto riguarda questa prima parte i diversi modelli da noi caratterizzati enfatizzano come abbiamo visto un aspetto della sensualità rispettivamente rispettivamente quello riproduttivo
Quello edonistico quello erotico e quello comunicativo ma la sessualità nella sua complessità dovrebbe in qualche modo reintegrare tutti questi aspetti intendo dire da un lato che lo studio dei modelli
Della sessualità dovrebbe aiutarci a comprendere la ricchezza e la varietà dell'esperienza e delle istanze che in essa si esprimono e quindi a superare una visione unilaterale riduttiva
Della sessualità
Portate appunto come molte volte avviene nel dibattito bioetico ad accentuare un solo aspetto a scapito di altri come dico Happened all'Inter l'accentuazione dell'aspetto procreativo dall'altro la dura vita dei modelli dovrebbe con un movimento
Complementare
Consentirci di recuperare l'unità di un'esperienza che integra in sé molteplici dimensioni che non si escludono necessariamente ma che anzi molto spesso si integrano a vicenda che pur sostenendo più ipotesi il modello edonistico il modello del piacere
Potrebbe negare almeno in taluni casi e sotto certe condizioni la desidera abilità della procreazione quella erotica quella dell'espressione del sentimento o quella della comunicazione di emozioni e le stesse considerazioni potrebbero applicarsi agli altri modelli
Da qui la necessità di una visione complessa di una visione integrata dei vari modelli o se volete di vari tipi della sessualità
Come base per acquisire consapevolezza del numero enorme di stili di vita di desideri di attività distanze che rivendicano per sé la normalità e la legittimità
Penso sui su quanto mi manca a qualche minuto ecco allora io un ho fatto soltanto la prima parte d'una relazione che invece prevedeva anche l'analisi dei principi etici che guidano la nostra visione della sessualità e quindi dirò velocemente era un'analisi altrettanto dettagliata di questa io prendevo in considerazione ITC Teri fondamentale a mio avviso il più importanti di orientamento dell'etica sessuale
A partire dalla legge naturale che secondo me il criterio fondamentale all'interno di un'etica religiosa cioè l'obbedienza ad una legge
In cui si esprime la volontà divina e poi gli altri principi etici che fondamentalmente si richiamano all'autonomia alle rispetto della persona ai diritti dell'individuo
Prendevo soprattutto in considerazione quelle che erano le istanze maturate nel femminismo contemporaneo
E quindi idee in fasi che e prevalente soprattutto data l'alta un paio di decenni a questa parte sulla una morale sessuale liberata come portato delle lotte di liberazione il rifiuto da parte del femminismo della doppia morale quindi
Di tutti i pregiudizi sessisti
Questo è un percorso secondo me estremamente importante perché ci aiuta a capire che anche qui siamo alle prese con un pluralità di principi etici e allora il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di costituire una trama di costruire una trama che prevede insieme la complessità dei modelli e la complessità di principi intendo dire che per le date delle risposte insensate no a diversi problemi ne faccio uno per tutti non so la la richiesta delle coppie gay di accedere alle nuove tecnologie riproduttive o i problemi legati alle inchieste dovrebbe appunto tenere presente questa complessità di modelli e qui se posso ecco mi limito a questo sole esempio delle nuove tecnologie riproduttive
E delle coppie che è io credo che sia una visione tutto sommato riduttiva
Pensare che si tratti soltanto di un'esigenza di procreazione ma più che altro io credo che sia un esigenza quella delle copie che hai legati alle riconoscimento riconoscimento di gruppi
Quindi è fondamentalmente legata alla tematica dei diritti alla tematica della tolleranza
Quindi nella richiesta di accesso alle nuove tecnologie riproduttive c'è questo elemento importantissimo
Del di un gruppo immaginato che nuove accedere a qualche cosa d'una dimensione io aggiungo di normalità e io su questo podio moltissimi dubito che sono molto vicino
All'interpretazione fu Cortiana che ritiene che in realtà dovrebbero essere elaborati modelli alternativi
Temo che forse in questa esigenza di accedere alle nuove tecnologie riproduttive cisti è in agguato una nostra vigilia di normalità quindi un desiderio di approdare a quel modello di sessualità quello protettivo che in fondo e il più tradizionale e il più rassicurante e che quindi per un gruppo emarginato dai in fondo una garanzia di essere socialmente accettabile però ecco qui bisognerebbe come dico all'interno di questa trama complessa valutare tutte queste diverse allora cosa dire hic ecco io sono l'avete già capito
Credo nel valore della diversità e credo nel valore della della complessità quindi la mia e un'etica che si basa su Fo fondamentalmente su questi valori valorizzare la diversità perché la diversità è un valore straordinariamente importante
Non deve essere fonte di discriminazione ma deve essere un elemento da salvaguardare
La complessità non significa complicatezza ma significa soltanto scoperta delle interrelazioni tra i fenomeni e quindi delle interrelazioni tra psiche e corpo tra Spit hai ragione ed emozione quindi all'interno di questa trama
Che cosa un'etica dell'incertezza non è un'etica rinunciataria non è un'etica che rifiuta di dare delle risposte rifiuta di dare delle ricette
Non voglio fare un prontuario delle Nord e voglio semplicemente dire che i quesiti più etici sono quesiti di incertezza
Su questo dobbiamo rassegnarci dobbiamo pensare ad una regione che non è quella cartesiana è una regione argomentativa è una regione che può trovare dei buoni argomenti
Fosse questo sarà deludente però mi sembra una decisione dura ma ad accettare grazie
Ora grazie alla sulle San battaglia che ci ha penato questa relazione etica dalla differenza etica della complessità nettamente alla sessualità io penso che in questa mattinate ci saranno altri punti di vista
In particolare che tenterà di presentare a delle norme
E velocemente la cessata e quindi forse avremmo anche l'opportunità di discuterà comunque grazie ancora perché estremamente no no quelli dell'altro veicoli no le norme in realtà sono norme che in realtà vengono hanno alla obbligatorietà comunque a quelle parole allora dirette d'altronde il tema del nostro nel nostro nella nostra sessione stamattina proprio chiarire se vi sono ove possono essere norme nelle ferramenta la sessualità questo punto allora passo la palla l'approccio Michele Schiavone delle questa di Genova
Parla su regolamentazione etica della sessualità
Anzitutto un vivo ringraziamento all'istituto
Internazionali il discusso di sessuologia e al comitato scientifico del Congresso per avermi invitato come relatore a questo incontro così interessante così stimolante
Aggiungo inoltre
Delle scuse anticipate
Se
Leggerò un testo invece e parlare
Ma lo faccio per due motivi fondamentali un po'perché schiavo dell'abitudine ai congressi di Psichiatria
Il c'è un rispetto rigido rigorosissimo dei tempi
Dunque diventa una scelta obbligata quella di leggere un testo invece che parlare
E in secondo luogo lo faccio
Non sacrificare
Quella che a me sembra ma non solo a me e a tutti che la parte più interessante di questi incontri e cioè quella della discussione in cui c'era il confronto
In cui c'è veramente l'arricchimento la crescita di ciascuno di noi attraverso il dibattito attraverso il il dialogo e infine lo faccio anche per non sacrificare i colleghi che parleranno dopo di me
Ritengo opportuno chiarire pregiudizialmente il campo e i limiti della mia analisi esplicitando né i modelli che ora ICI e metodologici di riferimento
In primo luogo vorrei evitare il taglio eccessivamente speculativo di una trattazione di etica generale
Optando invece per un discorso di etica applicata più aderente al concreto contesto culturale in cui si colloca oggi il problema della sessualità
Il che significa che l'angolazione Scelta come ha già fatto la professoressa battaglia è quella proprio avete bioetica
Con il vantaggio non trascurabile di porsi su un piano che da un lato si inserisce nel vivo dell'Area Biomedica mentre dall'altro conserva il suo carattere di riflessione filosofica
Intendo inoltre dichiarare l'insufficienza e la pericolosità di limitarsi a una miniera descrizione che è l'unità l'impegno normativo
E infine penso che il percorso ipotizzabile per un tentativo di individualizzazione di individuazione delle regole etiche per la vita sessuale
Si connette a strutturalmente a tematiche sociali o pedagogiche
Nel senso appunto che un'etica sessuale lontana da ogni astratto moralismo abbia un necessario rapporto di continuità
Con l'educazione sessuale
Avrebbe infatti scarsa credibilità un discorso teorico di etica sessuale
Avulso dà precise indicazioni programmatiche atti a modificare e guidare i comportamenti
Con una diretta finalizzazione a migliorare i processi di sviluppo e di socializzazione
L'ottica con cui il problema dell'educazione sessuale può venire affrontato in ambito bioetico è certamente parziale
E forse riduttiva
Benché importante
E quindi opportuno premettere che le indicazioni che verranno fornite debbono venire integrate da concetti e principi
Di estrazione da diverse aree disciplinari con particolare riferimento dalla psicologia dello sviluppo alla pedagogia antropologia culturale e alla sociologica
Ciò risulta facilmente comprensibile con il richiamo alla classica definizione di bioetica proposta dalla prima edizione dell'enciclopedia di di bioetica sottolineo il prima edizione perché nella seconda edizione c'è una formulazione diversa a mio avviso meno felice
Ora tale definizione è la seguente studio sistematico della condotta umana nell'aria e della scienza della vita e della cura della salute in quanto tale condotta viene esaminata alla luce di valori e principi buona
Tale definizione che Old Gold è di ampio consenso presso la comunità scientifica
Qualora venga correttamente recepita implica la messa al bando di una serie di equivoci
Il primo è quello di una interdisciplinarità malintesa si Banti non parlo di interdisciplinarità tout-court parlo di un terreno di un interdisciplinarietà malintesa
Nel senso che la bioetica come strumento critico di riflessione morale
Informalmente ed esclusivamente un sapere filosofico
Allo stesso modo per cui la filosofia del diritto alla filosofia della religione o la Filosofia della scienza non sono una mescolanza
Rispettivamente di filosofia e diritto di filosofia e religione o di filosofia e scienza
Ma si costituiscono come riflessione filosofica che ha per oggetto rispettivamente il diritto o la religione o la scienza così è per la bioetica che etica applicata alle scienze biomediche
Sarebbe infatti un errore imperdonabile confondere metodo e oggetto
Ed ignorare che a connotare in senso epistemologico ciascuna forma un livello del sapere e appunto il metodo in quanto tale
Un secondo equivoco e quello di enfatizzare del ruolo
Determinando arbitrarie sconfinamenti
E ciò è inaccettabile che si possa valutare in termini morali la scienza di per se stessa estranee ai giudizi di valore
Poi che ci si deve limitare ad esaminare nell'uso allorché l'uomo ne subisce l'impatto specie in ambito tecnologico come appunto accade in biologia e in medicina
Un terzo equivoco e quello che nasce dall'radicalizzare gli orientamenti
Certamente la bioetica come filosofia morale e caratterizzata dalla pluralità di scelte speculative tra loro divergenti e spesso contrapposte
Dalla gravità sempre inquietante e talora drammatica dei problemi che le sono proposti a Bortolo fecondazione assistita eutanasia eccetera
Esige che si trovi un comune terreno di intesa aldilà degli steccati ideologici e qui mi fa piacere di avere accanto il professor cartoline che muovendo da una posizione diversa
Ha comunque sempre insistito sulla necessità do il massimo comun denominatore cioè sulla necessità di evitare gli steccati ideologici
Che sono non solo sterili banche dannosi perché determineranno equivoci risse inutili e pregiudicato ossia il cammino della scienza sia il cammino e il progresso Del Bene dell'uomo
Accanto ad una bioetica come ittica pura teoretica vi è anche una bioetica come etica applicata che deve costituirsi
A somiglianza della scienza e della tecnologia su cui riflette come un sapere pubblico Inter soggettivo violando così all'obiettivo del consenso e dell'accordo
In realtà più che di due bioetiche sarebbe corretto distinguere tra due diversi usi della bioetica un uso teorico Speculum speculativo di natura puramente schiettamente filosofica
E un uso pratico applicativo di natura scientifica ciò premesso è opportuno esporre in termini di bioetica e di antropologia filosofica alcune considerazioni fondamentali sulla sessualità
La prima ampiamente scontate a partire da Freud riguarda il carattere pervasivo della sessualità
Che non può essere confinata nell'area genitale ma abbraccia l'uomo nella totalità delle sue funzioni e dei suoi livelli l'incidenza della sessualità sull'artista sull'affettività e sul pensiero e pertanto è innegabile
Contro ogni astratta concezione parcellizzare ante va infatti ribadito che mente e corpo non sono entità ontologiche ma spetti e proprietà di quell'unica e inscindibile la realtà che è l'uomo
Dimenticare le correlazioni e le interazioni
Tra processi fisico chimici biologici ed eventi psichici significa ricadere in forme inaccettabili ed a critiche di dualismo ed è quindi necessario a sottolineare il carattere umano tout-court della sessualità al di là di ogni riduzionismo sia biologico sia psicologico sia antropologico culturale
In questo senso e per questi motivi il sesso investe tutta la persona umana ed è una dimensione personale nel significato pieno del termine
Risultano pertanto inaccettabili
Concezioni di fragile spessore critico riducibili sostanzialmente almeno i pregiudizi
E tendono a confinare la sessualità ai margini dell'esistenza sulla sulla base di una ideologia spiritualista Ica ampiamente obsoleta
Hanno localmente appaiono insostenibili rappresentazioni della vita umana
Volte a Scotto bizzarra né l'unito Talita
E a conferire arbitrariamente autonomia ha dimensioni prive di valenza ontologica
Il fermo convincimento che vada tutelato il carattere autenticamente e globalmente personale della sessualità
Rifiuta pertanto superficiali accusa di naturalismo
Accuse che in realtà mascherano una ingiustificata Hippo valutazione della sessualità stessa accompagnata da un uso illegittimo di categorie morali va infatti ribadito il valore della sessualità nel contesto del valore della persona invalida alternativa a pregiudizi moralistici dettaglio ascetico
Da tutto ciò discendono importanti conseguenze di ordine etico che si compendiano avvio avviso del postulato carpiato dell'uovo complessive
La condotta umana o si affida ad un relativismo incontrollato che obbedisce soltanto allega ISMU individuale oppure deve essere regolamentata da norme di comportamento la prima soluzione inaccettabile se non altro per ragioni pratiche
In quanto impedirebbe la convivenza civile dando luogo ad una situazione conflittuale perpetua tra i vari opposti egoismi
Si pensi al bellum omnium contra omnes dello stato di natura di Ops
è quindi necessario un codici etico deontologico che renda con un possibile e compatibili nella società gli interessi dei singoli
Tali codici può avere come principio fondante il postulato dell'uomo come fine in quanto da un lato costituisce la tutela della libertà di tutti dall'altro lato proprio in quanto postulato non è legato ad una determinata teoria filosofica e può quindi divenire oggetto di consenso universale
D'altronde non solo la bioetica contemporanea ma anche un generale consensus gentium
è concorde nel ritenere incontrovertibile il principio della difesa della dignità dell'uomo
Ne deriva ovviamente anche una regolamentazione etica della sessualità
Cui deve venir finalizzata all'educazione sessuale
Confesso di ritenere del tutto inadeguato sterile e se mi è consentito anche grottesco un modello di educazione sessuale di tipo strettamente biologico
Impartire ai giovani nozioni di anatomia dei genitali o di fisiologia della riproduzione significa infatti ripetere scusi cose scontate e del tutto ininfluenti
Nell'ottimizzazione dei processi di sviluppo e socializzazione
L'educazione sessuale è ben altro
E precisamente è anzitutto educazione alla responsabilizzazione morale e sociale dell'attività sessuale
E quindi è necessario in primo luogo chiarire che la sessualità nella sua autentica e globale dimensione umana
Qualora venga vissute realizzata in modo corretto
è fonte di benessere psicofisico arricchimento personale incentivo ad una elevazione del tasso di efficienza
Fattore quindi Bramante dell'affettività
Una buona sessualità incide dunque positivamente sulla crescita della persona e rappresenta un valore fondamentale della vita
Ma quando si parla di buona sessualità ci si riferisce sia chiaro ad una sessualità eticamente regolamentata
Per sgombrare il campo da pericolosi faretti di denti è necessario denunciare i danni sia di una strategia repressiva
Sia di un anarchico spontaneismo
Nel primo caso si compirebbe una violenza sulla persona oltre che sulla natura
Atto questo quindi eticamente condannabile
Ma l'hanno in mente valutazione negativa di ordine morale
Si sommano anche i rischi oggettivi di cadute patologiche derivanti da forzature all'equilibrio psicofisico della vita umana
Non vi è dubbio infatti che ai fini della tutela della salute inteso nel sesso dalla classica definizione dell'OMS ogni intervento di tipo repressivo risulti dannoso
Ma ciò non significa legittimare comportamenti privi di regole che avrebbero fatalmente conseguenze negative di carattere sia avvio psicologico si associa
Sotto il primo aspetto è scontato che eccessi di qualunque tipo determini uno squilibrio con effetti lesivi dell'integrità fisiologica psico organica
Sotto il secondo aspetto è altrettanto scontato che non debbono Verini venire ignorati le ricadute sociali delle scelte di ciascun individuo
Tenuto conto che sono in gioco le attese i desideri e i diritti delle altre persone
E perciò evidente che l'educazione sessuale da impartire i giovani sia essenzialmente educazione morale minimo riferimento alla sessualità
Ed un suo primo obiettivo
Sta nel fornire delle norme in senso rigidamente prescrittivo evitando di limitarsi alla nera descrizione dei costumi o delle basi biologiche va quindi osteggiato e criticato in modo radicale il permissivismo in ogni sua forma
Denunciando che la ricerca del piacere per quanto in sé legittima sconfina fatalmente nel relativismo edonistico qualora non ne vengano individuati e sanciti i limiti e tali limiti sono appunto derivabili dal postulato dell'uomo come fine e dunque dal dovere di rispettare sempre e comunque la dignità della persona umana
L'educazione sessuale e pertanto in primo luogo educazione al rispetto dell'altra persona in questo caso il parto
Quindi è educa è tutela del consenso e della libera scelta
Mai come oggi i numerosi episodi di violenza
Debbono suggeriva un'educazione alla libertà responsabile che autolimitazione delle proprie possibilità in funzione della con possibilità della libertà dell'altro
In altri termini il partner sessuale prima di essere tale è una persona umana soggetto i diritti inalienabili
Ed è appunto in riferimento alla globalità dell'uomo che si rende opportuno regolamentare eticamente
Non solo la qualità dell'attività sessuale ma anche il suo vizio cronologico
Come è doveroso educare al rispetto dell'altro illibertà contro ogni violenza nuove altrettanto richiamare la necessità di inizia di evitare
Un inizio troppo precoce delle esperienze sessuali
Se infatti ho pestato affermate precedenza la sessualità ha una connotazione autenticamente personale ed investe l'uomo nella sua totalità
Ossia come unità inscindibile di corpo affettività e pensiero
è evidente che l'inizio dell'attività sessuale debba collocarsi in una tappa adeguata e sufficientemente avanzata dello sviluppo psicofisico del soggetto
Bisogna dunque educare alla tesa scoraggiando con fermezza esperienze intempestive
Che non possono non avere conseguenze rischiose se non devastanti per l'ottimizzazione del processo evolutivo
Per il suo carattere autenticamente è strutturalmente etico l'educazione sessuale ha quindi in natura prevalentemente ed essenzialmente informativa e non è un informativa
E si richiama al valore della persona contro ogni lassismo e permissivismo
E noto d'altronde il condizionamento negativo
Di un uso di immagini di violenza spesso
Molto spesso a contenuto sessuale
Che sono frequenti nella televisione e nel cinema a questo proposito
Tempi Felder Müller e altri che evocano la pericolosità della rappresentazione della violenza a contenuto sessuale
Nell'indurre per tendenza imitativa a comportamenti aberranti ed anti sociali e non era un breve accenno al problema sul problema dell'omosessualità
Un'etica sessuale che si ispiri al valore della libertà
Non può non assumere un atteggiamento prudente nei confronti dell'omosessualità
Preso atto in primo luogo che secondo i più recenti orientamenti della psichiatria contemporanea
Non ha di per sé significato patologico ed è quindi esclusa da collocazioni venoso grafiche mentre così non era in passato ne consegue
Vada comprese valutata nell'ottica delle anomalie della diversità Nancy in senso più quantitativo che qualitativo e quasi su un piano statistico
E quindi ingiustificata una condanna morale dell'omosessualità che comporta spesso emarginazione e di isolamento incompatibile con la tutela della dignità della persona umana
Qualora non sia accompagnata da atti di violenza fisica o psicologiche
Il comportamento sessuale non è infatti da considerarsi negativamente comportamento omosessuale non è infatti da considerarsi negativamente sotto il profilo etico tenuto conto altresì delle sue complesse motivazioni e delle sue non sempre chiare origini genetico biologiche e psicodinamica
E dunque doveroso assumere nei suoi confronti un atteggiamento ispirato alla neutralità alla tolleranza e alla comprensione
Ma va anche precisato
Che il rispetto nei confronti della diversità
Non comporta in alcun modo che venga incoraggiato un'eccessiva che venga incoraggiata con un eccessivo permissivismo che ne cancelli ottenga cancella del carattere anomalo
Si deve quindi promuovere quando è possibile e i limiti realistici una strategia di contenimento e di recupero
Dilatando l'angolazione oltre il profilo etico a quello psicoterapeutico psico sociale
Una corretta educazione sessuale deve quindi promuovere adeguate barriere protettive per i giovani
Onde tutelarne l'equilibrio psico affettivo dà una rappresentazione violenta e lassista della sessualità
Vi è quindi una piena coincidenza
Tra di una finalità etico educativa con una di igiene mentale
Proteggere il giovane dal modello edonistico consumistico della sessualità
Comporta contestualmente sia promuovere la formazione di una personalità libera cosciente e responsabile e disposta al riconoscimento dei valori morali sia tutta l'Arbre la salute mentale
Un altro aspetto fondamentale dell'educazione sessuale e quello volto alla difesa della vita e della salute
Sempre nell'ottica di una formazione morale e non della mera informazione e quindi necessario far conoscere i rischi di Bobby ditta connessi all'attività sessuale
Tenuto conto delle inquietante diffusione dell'AIDS oltre che delle altre malattie a trasmissione sessuale e doveroso fornire quindi indicazioni precise per evitare il contagio
Credo che questo prodotto azioni del problema sia sostanzialmente neutrale sotto il profilo ideologico
E tale pertanto da poter procurare consenso prescindendo dal pur diversi convincimenti filosofici etici religiosi
D'altronde l'educazione sessuale deve conservare questo carattere pluralistico e mai assumere connotazioni di parte per questo motivo va evitata quando possibile sottolinea un quando possibile la trattazione di problemi quali ad esempio quelle del rapporto tra sessualità e procreazione
Onde evitare di dividere le coscienze e di determinare conflitti filosofico ideologici l'etica sessuale cattolica almeno nella sua formulazione ricavabile dalle encicliche papali da Paolo sesto
A Giovanni Paolo secondo e dal magistero della Chiesa esistono infatti voci sia pur isolate di dissenso all'interno del mondo cattolico
Postura la finalizzazione dell'attività sessuale alla procreazione
Si tratta di una tesi molto discussa e molto discutibile
Anche perché paradossalmente
Comporta una pesante biologici Zazie leone dell'uomo
Nel momento che tale rapporto di connessione finalizzate risulta tipico del mondo animale in cui la libido e quindi corretto sono confinanti corrono logicamente e funzionalmente nel Periodo di fertilità della febbre risulta quindi difficile e problematico a mio avviso
Se non sotto piena di abbassare l'uomo ad Annibale rinunciare a una diversa concezione della sessualità
Che si identifichi con la globalità della persona e sic configuri con come pienezza gioiosa del vivere in senso olistico sia organico che affettivo che mentale
E pertanto altamente raccomandabile che l'educazione sessuale come risulta anche da quest'ultimo esempio appena accennato
Se i fondi non su una bioetica speculativa bensì su una bioetica scientifica onde essere pienamente coerente è conciliabile
Con un'esigenza del pluralismo eliminare sterili conflitti di natura ideologica
Concludo pertanto con l'auspicio che nella scuola che a un ruolo purtroppo insostituibile
Venga realizzato un programma sistematico di educazione sessuale caratterizzato dal modello proposto il sapere pubblico e Vincent soggettivo grazie
Allora grazie al profilo Schiavone che cioè indicato il suo punto di vista riferita all'esigenza di una regolamentazione della sessualità
All'interno di questo principio John generale etica dell'uomo o come con come fine
Passiamo allora alla relazione del professor Paolo cattolico dell'università di
Pavia Pavia scusa non l'ha detto stavo dicendo anch'io cioè a fare Rosaria come resti età ecco allora professor Paolo Cappellini delle unità di Pavia Nembo anche dell'Istituto San Raffaele di Milano
E il tema della sua relazione e bioetica senza soggetti
Azioni espressive sessualità generazione prego
Grazie a Mariano grazie per questo Vito
Io però invece un po'abbraccio perché non pretesto l'ho consegnato ma credo di dovere sottolineare anche per chiacchierate se sono fatte in questi giorni i punti che mi sembrano più interessanti partirono dalla constatazione che c'è
Che i rapporti più generale tra l'etica nella versione allattare scena
Della bioetica contemporanea
Segnata anche da fenomeni di moda ma sicuramente espressiva di una rinnovato interesse argomentare razionalmente sulle questioni morali
I rapporti tra l'etica
E il mondo della Psicologia
Nella fattispecie nel caso sballi che ci riguarda questi giorni in merito alla sessualità principalmente con con la Psicologia sono rapporti estremamente in movimento sono rapporti molto caldi credo che alcune separazione tradizionali debbano venirmi no anche per un motivo diciamo di Nostalgia perché si dice male Psicologia alle scienze umane son venute fuori come come dalla costola della filosofia per prendere il mito del mitico son venute fuori per progressiva secolarizzazione di un discorso che prima competeva alla filosofia non c'è più dice no la filosofia come scienza delle scienze come super scienza e quindi passi indietro non ce ne possono essere
In realtà però la filosofia a questo da cui non demorde era mai
L'esigenza di chieder conto
Chi domandare il perché
E di vedere se quei territori che presumevano di essere autonomi
Perché dappertutto a qualche punto qualche ometto in poi ci ha detto ma no come riconoscendo sono così importanti che richiedono degli delle persone delle riviste delle discipline delle scuole ad hoc
Per occuparsene ecco la filosofia ragione di fare questo passo indietro sempre
E di chiedersi se i rapporti tra questi due tra questi due ambiti del del sapere chiamiamoli così sono delimitati da paletti stabili
Oppure da una serie di convenzioni che la filosofia ragione di trattare come luoghi comuni
Come appunto alcuni di quei luoghi comuni che ogni tanto la filosofia prende di mira e di soldi
Veniamo allora qualche figura di avvicinamento radio etica e questo mondo della psicologia sessuologia nella fattispecie
Una figura banale
Di questo incontro è quello di codici di deontologia PPI assistiamo in questi anni alla particolare attenzione con cui psicologi psichiatri e psicoanalisti sessuologia ho sentito psicoterapeuti anche questa zona
Si diano dei codici di ontologia cioè niente di male
Codice di deontologia alla funzione piccole città olimpica
Progetti sempre maxime in medicina cioè partendo da abusi possibili boreali chiedono ai Tari
Di stabilire normative che solo il pari conoscono così bene in dettaglio da poter normare perché sono loro sanno quando l'oste può rubare sulla sulla sul pagamento allora Emilio che sanitariamente sedi a scrivere le norme
Per prevenire danni sappiamo tutti casi di abusi sessuali
Tra psicoterapeuta
Clienti quindi casi di questo tipo hanno forzato stimolato o semplicemente sosta te l'occasione di un ripensamento del dove deontologico
Ma dove ogni tanto una gita una figura banale ho detto in la sua carta di quest'incontro perché cosa presuppone codici deontologici il Clarion torio propone che si sappia quello che deve fare il professionista
Si sappia che cosa significhi farlo bene correttamente sul piano etico appunto deontologico e dalle norme
I punti da pensare sono però tutti aperti
Cioè tutti lasciati a monte di questa normazione
Quali sono i punti da pensare
Un punto da pensare cominciano a parlare della psicologia poi parliamo della della Parma
Dell'etica
Un primo punto da pensare è questa presentazione adesso non entro qui nel problema epistemologico che cos'è la psicologia che cos'è la psicoterapia
Problema appunto ci vorrebbero mega convegni ma
Quando la psicologia chi fa psicoterapia anche in ambito sociologico si presenta come un tecnico
Introduce una autorappresentazione di value Frizzi
Senso di Max Weber ma ci sono scienza che danno ha giudizi valoriale scienza immuni ad Oria
Una figura che conosce neutre al mente
OP etti veramente per le conoscenze che ha acquistato per la competenza che affinato in decenni di pratica
Che cosa va fatto in determinate circostanze ora vedete difendere lo statuto per gli offrì di una tecnica come la medicina somatica
è appeal già abbastanza arduo perché noi sappiamo che quando si dà una pastiglia a un soggetto non si dà solo la pastiglia figurarsi in una disciplina come quella della psicologia della psicoterapia in questo caso
In cui media
L'incontro tra i due
Loro esprime lo visibilità la parola
Ora la parola
Non è oggetto di niente
Caso mai siamo noi che siamo parlati da parole
E siamo abitati da parole
Che siamo attraversate da valori che attendono di venire portati a parola
Quante quale neutralità valoriale
Quale tecnicità
Impersonale
Mi faccio qualche esempio
Qualche mese fa il professor Maffei ha sollevato nell'Istituto San Raffaele l'intelligente encomiabile idea di poi partire un centro per i problemi se solo lì ci dice solo oggi a cliniche e così via
Giustamente ha chiamato chi si occupava di bioetica nell'istituto per vedere di fare un lavoro assieme
Cioè è abbastanza evidente qui lo dico e poi non posso tanto fermamente credo dire tante cose ma
Per un moralista che si occupa di purista come me diciamo il che senso buono diciamo elettricista definiti adesso
E che ci sta che si occupa di problemi sessuali se non conosce la sociologia meglio che vada a casa se non conosce la psicologia Melacca rivestire ma per converso il sessuologo che si occupa di sessuologia
Se non conosce l'etica è meglio che vada a rifarsi un po'di preparazione
Perché le due cose sono intrecciate in una complessità e come ho detto prima solo mettere dei paletti
Poche lati ficcare la buona coscienza di chi contemporaneo a letto senza insonnia
Per esempio
La coppia che si reca con problemi di insonni ad un centro
Il psicoterapia così
Perché la donna sta portando in gravidanza una necessaria ecco
Esibisce un problema psicologico
Ma chiare dice in un problema solamente etico
La persona non sa che cosa vuol dir la necessaria la persona non ha risposto finora nella sua vita perché purtroppo il caso si verifica così poche persone
Non risposta ancora nella sua vita la domanda è lane in cefalico persona oppure no
Merita di essere curato e lasciato morire o posso interrompere una gravidanza perché tanto è già morto
Ricordate il caso Valentina ma persino il Ministro della Sanità loro dice che non erano persone come Valentina si poteva farne banche di organi lo disse luci curo che bisognava cambia la legge dalla sera alla mattina
Cosa può dire a come può vivere una coppia un'esperienza imprevedibile di questo tipo
Esibisce una difficoltà psicologica che prima semplicemente l'epica non meno di un problema morale
Dilemma etico
Non sa e una volta saputo non sa decidere sul piano morale cosa fare
Altro esempio noi abbiamo ormai ciò letteratura per mostrare che le teorie psicologiche che vengono usate sono connotate sul piano della visione del mondo
Che non c'è bisogno di andare a rivedere la psicologi per Weltanschauung handicap Jaspers pezzi sarà abbastanza chiaramente che
Un orientamento filosofico generale de una visione del mondo permea le singole teorie psicologiche e poi uno adatta essendo Cla INIASA no psicologo del dio oppure comunque cognitivista
E questo significa che uno può divenire a contatto con i problemi volare immorali che senza saperlo dei veicola nel suo fare ma c'è di più
La sua stessa figura di terapeuta
è emotivamente carica di influente moralmente carica di influenze no il
Il rapporto tra serale non è una cosa punto psicologica nel senso che ci sarebbe una cosa
Tra virgolette psicologico una disciplina che si occupa di questo investimento ma investire nel mio terapeuta la figura vedere in una figura di mio padre significa rivedere addosso ancora una volta a me
Il mondo morale che mio padre l'ha presentata
Tanto i fatti già osservazione freudiana era quella che non si eredita per superiore dei genitori ma il super-io dei genitori di genitori
Cioè si cioè che non si intravede sistemo rare i genitori ma il super io dei genitori cioè quei valori che Luís aveva cercato di vivere
Non le cose concrete che mi diceva i veti che oggi o domani proferire in merito problemi particolari
Questi sono questi animali
Ci sono peraltro pertanto influenza morali su una invitando e non è che se la tira piedi Breve
Le cose vengono risolte al contrario se la terapia è breve Preve il tempo per portare a parola il carico di influenze morali che nella relazione che ha importato se la terapia e
Lunga no io non abito nessuna scuola psicoterapeutica quindi non sto difendendo nessuno se il tempo lungo io posso portare a parola
In molti valori che che ho trasmesso senza che ne abbiamo parlato e che sicuramente che influenzano
Se non ho tempo Turi corre ricco ricchi
L'attualmente ritornerà l'incontro con una persona
Che dal modo in cui colorava lo studio mettere i vestiti prendeva la parola la toglieva eccetera aveva una visione del mondo
Un'opzione etica
Prima che essere psicoanalista di queste di quell'altra
Disciplina
Altro esempio oggi abbiamo spazzato via il paternalismo medico paternalismo medico quello d'altri tempi no
Per cui un professionista in base alle competenze chiare conoscenza chiariti edilizia per l'unico nel bene clinica del malato prescindendo da da ricognizione delle preferenze del soggetto dirittura trasgredendo le quando queste disposizione mi sembrano adeguate no guardi bene suo lo so io
Dà una mano sulla spalla perché sì però
Il paternalismo in questa vecchia figura sepolto almeno sul piano dei principi poi di fatto contanti
Ma il paternalismo sorge
Il perturbante ritorna
Oggi abbiamo altri paternalistico
Abbiamo abbiamo sentito almeno Nidia no spettacoli radio telefonici importanti
Figure di psicologi così che raccomandavano la masturbazione
Di fronte a una telefonata di un'esperienza omosessuale piacevole ma che quello che parlava sentiva strana per loro
Che si riteneva eterosessuale ma che lui sentiva conturbante sul piano morale per diverse ragioni notturne Ceva e conturbante però professore sul piano morale no diceva
Però questo carattere episodico pur turistico anonimo io non sono sicuro
La risposta e non si preoccupi improprio intanto pensa e provare piacere poi sospeso è stata la troverà
Questo il paternalismo di un'altra natura cioè io nono non ho aiutato l'altro elaborare
E a fondare il più possibile razionalmente i valori morali in base ai quali potrà decidere se essere omosessuale oppure
Io
Io ho presentato colpiscono me la lista delle cose moralmente importanti come gli ho detto che se c'è piacere il resto conta poco
è probabile che l'abbia presentato una lista di un determinato tipo vogliamo chiamarle edonistica vogliamo comunque è una se fossi stato cattolico gli avesse dato una risposta di segno contrario ebbe con anche sbagliato
Il paternalista e quello che non di share né
L'ambito ittico delle questioni in cui egli non ha nessuna competenza da vantare rispetto alla persona che gli viene in seduta
Dall'ambito invece dell'osservazione della Fenomenologia dei disturbi psichici che li possono venire del vissuto emozionale della interpretazione dei sogni di quella serie di cose
In base alla quale con molta prudenza per l'esperienza che ho la conoscenza che ho qualcosa ti posso dire
Ma le due cose vanno distinte ora siano no la percezione che c'è una differenza nove distinguo più è chiaro se uno non sa vedere la differenza anche se guarda mille volte l'oggetto non lo vede
Quindi io concludo questo primo punto dicendo così proviamo così come esperimento mentale nonché dà anche sperimenta cambiare la prospettiva
E provarci a chiedere quanto siccome sto parlando psicoterapeuti essenzialmente provare a chiedere della nostra pratica terapeutica queste
Che tipo di etica applicata
Invece di dare per scontato che io sto facendo psicologia ma Lettica sarà una cosa di cui si occupano altri o monsignori o filosofo i laici o qualche altro proviamo a chiederci l'etica applicata
Che io sto facendo quando faccio psicoterapeutico che etica applicata pare che l'etica applicata pure bisognerebbe spendere otto tra l'applicazione in etica non è la cosa Sile che che si richiama del sillogismo geometrica no in etica non è che c'è la premessa chiara
Poi tiro giù le conseguenze arrivo alle conclusioni con la stessa sicurezza delle partenze come il teorema di Pitagora che quando l'ho dimostrato sulle conclusioni le stesse certezze dell'inizio
Applicazioni mitica molto più complessa va su e giù perché le premesse son sempre più astratte dei casi più ricchi che vado normare
Ecco proviamo a chiederci pagano sto inventando cacciando gli articoli e libri menziono in cui uno proposti chiamare certe forme di psicoterapia Clyde Fx
Veniamo adesso prendercela con il partner di questo rapporto cioè collega
L'etica sia giocata di questo di questa demarcazione di paletti di questo De Matteis American politica se ne Giobatta moltissimo voi vi ricorderete le prime obiezioni della Chiesa cattolica sulla psicoanalisi poi sono rientrate un po'alla volta
Cosa molto peggio no perché generano una soluzione molto peggiore a quale quella che la Chiesa insomma lascia la chiesa la posizione etica qui prendiamola ha ha mai assicura della posizione morale
Ha lasciato la presunta competenza psicoanalitica la gestione dei problemi si dice di profondo
Consigliava Gemelli ad Ancona parole di Ancona non chiamarla psicoanalisi chiama la psicologia del profondo poi vai avanti per la tua strada
Perché invitava a chiamare psicologia del profondo
Questa cosa ma le competenze di questa psicologia segnata di psicologia del profondo
Che cosa si riservava la posizione etica la posizione etica si riservata
Di difendere apologetica mente termini senza i quali non poteva fare il suo mestiere
Punto il senso di colpa patologico però lasciamo a voi ma il senso di colpa normale per piacere era quello sì se no la gente non va a confessarsi
Se le questioni i vissuti complicati ecco i sogni persona faccende vostre però per piacere il pudore il senso di colpa queste sono questioni su cui vogliamo imbastire la nostra morale ma anzi di più facendo un'operazione strumentale dicendo a volte utilizzeremo le vostre figure interpretative perché ci servono
Per esempio per fare
Pastorale
Per farle pastorale sanitaria volte sapere alcune nozioni di psicoanalisi utile
Ok
Questo rapporto è tutto da ripensare perché nella separazione nella trattativa io ti do questo mi tengo quest'altro è andato perso l'accusa centrale cioè quello che non è ancora categorizzato
Quel fenomeno Sorgi Ivo che non è ancora da una parte normale dall'altro patologico
Macché atteso di una parola
Qual è il giudizio dell'etica che ha impostato il rapporto con le scienze psicologiche così
Indizi che conosciamo che alcuni relatori hanno sottolineato che mi ha preceduto ha sottolineato giustamente
C'è un vizio tradizionale della manualistica cattolica in tema di morale sessuale che quello della visione materialistica della norma c'erano al morale viene vista come qualcosa che pare sempre senza eccezioni
Ma che intesa prescindendo dall'intenzione del soggetto dal contesto in cui è posta
Mentre in una tradizione morale cattolica feconda
La morale vale senza eccezioni si è inteso simbolicamente
Cioè se mentre mi detta di fare un qualcosa Michetti di assumere un'attitudine intenzionale di un certo tipo verso il mio compagno verso il mio partner verso colui nei cui confronti devo avere cura
La norma non uccidere
Non vale senza eccezioni se intesa ma che realisticamente perché infatti è legittima difesa è un atto che viene riconosciuto una tradizione morale cattolica
Vale senza eccezioni sentito simbolicamente se non uccidere è i la figura di una disposizione di cura più generale nei confronti dell'altro che per lo più si manifesta anche non uccidendo ma che esige molto di più
Dice la Bibbia dal cuore dell'uomo della semplice non interferenza nella vita altrui
Questo è un vizio un vizio che si stenta a superare un altro vizio il vizio nazionalistico di questa etica
Che fa tanto comodo quegli altri gli psicologi che dovrà preoccuparsi invece di quello che razionale non è il vizio nazionalistico cioè l'intelletto verrebbe in modo cristallino quello che eticamente da fare
Punto e basta non ci dice ma occorre neanche se credenti basta essere uomini con la con la vista buona si vede come l'uomo la sua natura sentirsi se ne deducono le norme le norme morali
Le conseguenze di questa falsità
Noi li abbiamo sotto gli occhi di tutti una è stata citata storicamente il senso è stato ritenuto
è stato identificato con la funzione protettiva io non sto qui adesso dire perché non è che l'ultima rete la versione dal prendere in considerazione della dottrina morale sessuale cattolica non è quella che vede il sesso come conto lascia l'appunto la funzione protettiva come il fine questa era la vecchia terminologia oggi più esattamente bisognerebbe dire di un inscindibili ITA
Tre significati uniti per protettivo dell'atto coniugale ma il passo personalistica non è stato fatto del tutto così che risulterebbe che il sesso potrebbe essere descritto come una funzione ma il senso non è una funzione
Più in generale questo tipo di etica
E incapace di guardare la qualità delle elezioni espressive
Cioè azioni il cui significato non si misura sulle conseguenze questo vizio non solo di certe posizioni della Trump già marcato Arpa per esempio dell'utilitarismo
Per cui l'azione si misura avrebbe significato di il il il valore morale di un'azione si misurerà de sulle sue conseguenze
Fedi fidi prodotti Donato sessuale e non sul significato che questo
Azioni tipicamente espressive che non hanno conseguenze misurabili
Quali sono le conseguenze del bacio con cui bacio la mia partner a lunga distanza gran parte imprevedibile
E con questo non è un valore morale colazione quel sembra un valore morale contrassegnato da quello che significa però prima che quello da quello che genera sul piano degli affetti
C'è questa difficoltà questa è una delle conseguenze di quel vizio che dicevo
Un'altra conseguenza negativa che dobbiamo superare un po'alla volta proprio qui del di chi fa etica da posizione di carattere religioso la separazione fede ragione come ho detto prima la separazione fede ragione un'altra cosa
è un'altra cosa per quel gol cioè da una parte l'intelletto che vede cristallina mente il vero
E dall'altra parte c'è una serie di cose
Desideri passioni
Emozioni sorgive
Che non si sa come trattare
Che però siccome si ritengono tutto sommato disturbante rispetto alla chiarezza cristallina della legge si pensa di poter evacuare
Forfetariamente
Di queste cose non ci si occupa in questa sede ma che bisogna ribadire perché questo non riguarda solo la posizione cattolica la fede
Una fede
E figura costitutiva di ogni agire morale non solo dell'agire morale del credente
Cioè il credito ad una visione di bene che rappresenta per me la Buona vita alla quale io consegno le energie le forze le speranze del mio agire tutti i giorni senza poterla conoscere determinata mente in modo ci logistico e senza avere neppure la prova che quella visione in cui credo si realizzerà nella mia vita cosa ce l'hanno tutti
Nessuno costruirebbe unità narrativa della propria vita se non facendolo rientrare verso una visione di vita buona
Che rappresenta un senso a me indisponibile ma comunque presente per gli atti che vado a compiere
Altra scansione
Banale che queste la scansione oggettivo soggettivo trovate all'otto di molti manuali per cui ci sarebbe una cosa oggettivamente sbagliata
Ci sono questo è oggetto però soggettivamente scusabile chi ha compiuto perché magari in preda qualche emozione
Devo dire qualcosa a a
Preda qualche emozione o magari conosceva offeso voleva no perché è un tema
E va bene allora quello che oggettivamente buono normativo da un lato
E poi c'è il soggettivo dell'altro commesse per sapere per me
Che cosa obiettivamente vale
Possa prescindere dalla comprensione che ottime attraverso il mondo degli affetti che soggettivamente mi riguarda
Io non ho altro modo di sapere qual è l'azione buona nella mia vita se non di discernere il il desiderio che attraversa non c'è altra ragione se lo facessi troveremo azione buona che fosse Valette per per i molti per i più fosse per tutti ma non so se riguarda me
Allora la scansione oggettivo soggettivo praticate così da una scansione che non porta da nessuna parte e che aiutano i motivi ISMU di rimbalzo perché se io dico che quello che è vero sul piano di quello che può dire l'etica è quello che aggettivo impersonare razionale naturalistico e così via
Le mozioni ma le mozioni coltivate delle voi cioè risulta poi che risulta poi alimentato l'atteggiamento per cui il singolo decide sulla base immediata di quello che prova invece che sottoporrà quello che prova un discernimento
Quello che significhi per esempio in materia di protezione
Questo punto ci fa bioetica lo sa molto bene che il desiderio di un figlio invece di poter essere accolto decifrato portato parola esibito in uno scambio con altre coppie che hanno avuto lo stesso esperienza viene dalla medicina semplicemente registrato eseguito
Signora lei desidera un figlio ma se lo desidera
Per lei per un altro questi chi entra nel mondo così ci ragionano chi entra nel mondo insindacabile di questa privatissima donna che vuole un figlio di questa coppia che in modo così a ineffabile tiene la ricerca ma queste sono emozioni su due
Noi vogliamo per principio parlare signora vuole un figlio il figlio l'avrà
Le diciamo tecnicamente come si fa lei informata scrive il modulo di consenso e paga stia tranquillo il venticinque trenta per cento di probabilità di successo
Questa è la gestione attuale degli affetti tra i più decisivi insomma
Quelli che plasma la vita di un intero soggetto
L'ho fatto quindi la critica della posizione cattolica dell'opposizione a autocritica io sono un cattolico penso che molto più ricca sia nostra tradizione a proposito però devo almeno telegraficamente perché il tempo è finito a dire che una medesima critica meriterebbe l'impostazione anglo sassone della bioetica contemporanea la quale tutto interessata a rincorrere un carattere compromissorio delle soluzioni applicative anche sta rincorrere un punto di vista impersonale oggettivo
E si dice il agì decidere dietro un velo d'ignoranza cioè senza sapere chi sono queste il mito procedurale del bioetica percorsi verso i commi almeno della bioetica procedure olistica
Contemporanea e per questa ragione si ritiene esautorato dal compito di operare una fenomenologia dell'esperienza morale
E anzi giudica inutile o addirittura pericoloso interrogare il senso dell'agire
Ogni volta che di ogni volta il senso del nascere del morire del generale tutti volti in cui la questione del senso emerge la critica anglosassone completamente multa
Proclama
Una situazione appunto fatica non se ne può dire nulla
Vediamo se c'è una buona soluzione di diritto che consente ad altri di fare quello che non disturba il tranquillo e pacifico esito della mia nella mia della mia vita e così fenomeni moralmente fondamentali
Come i sentimenti di colpa di pudore
L'emergenza degli affetti
L'appello dei desideri sono stralciati dall'agenda delle riflessioni e tutto
Come si faccia a fare etica
Avendo prima il languido ITO il soggetto morale questo continua a essere un interrogativo che mi tocca
E qui cito nel testo Berna Williams come l'esempio di un filosofo analitico che denuncia la carenza di una psicologia morale
In ambito in ambito
Etico contemporaneo e posso solo rimandare a una
A uno studio che io sto facendo sui rapporti tra etica psicoanalisi per vedere dall'interno della psicoanalisi
Quanto ci sia di morale sinteticamente pregnante
In quelle tecniche in quel setting in quelle relazioni in quella codificazione concettuale che viene molto spesso Passat tecnica perché Freud a detta sin dall'inizio il sentore
Che il problema non poteva essere liquidata come poche altre ma fece in modo di qui la visione del mondo di là l'assenza di valori ed è la nostra posizione fra i da psicanalisi
Freud avrebbe difficoltà a definirsi pastore d'anime secolare
C'è un passaggio molto bello da questo punto di vista e cui dice io non ho difficoltà a chiamare il pastore d'anime semplicemente aggiungo secolare cioè io non non assicura noi diremo laico cioè non aggiungo una mia visione del mondo voglio dottrinaria nessuno
Ma non voleva dire
Non voleva dire che
L'anima
Non emerge in seduta analitica cioè quel complesso mondo di affetti
Che è quello che genera poi la decisione morale che connota la mia visione del mondo che mi fa essere buono o cattivo questo sì di questo si occupa delle ma di questo ne parleremo un'altra volta
Maria
Grazie al professor cattoliche e per questa sua
Bella relazione più che bella diciamo che ci ha sollecitato molti molti temi proprio perché è stata impostata a livello critico e quindi ovviamente c'è posto molti punti di vista e molti diciamo riflessione a questo punto vorrei fare non un intervallo
Ma uno stacco diciamo ecco la differenza è che semplicemente facciamo qualche minuto ecco tre o quattro minuti perché abbiamo ancor altre tre relazioni ad hoc
E poi l'intera Val di mettermi quindi
Va
Grazie
Quando avevamo tanto sì dove la la parola al professor Mariano bianca grandi catene di filosofia della scienza dell'Università di Siena il titolo della relazione etica e ambiti della sessualità
Obbligatorietà attualità attuali e obbligatorietà fattuale
Benissimo allora inizierà ecco questa via relazione ricordando che tutto ciò che verrà detto e che è stato detto anche dai colleghi precedenti riguarda l'etica e le norme morali o etiche se voleste e quindi ha poco a che fare con le norme giuridiche quindi sciogliamo anche questo fraintendimento le norme stesse che io vi indicherò le chiamò ma comodo Meo nome l'età etiche ma non ho niente a che fare
Con riferimento a un'eventuale regolamentazione di carattere giuridico questo diciamo estremamente importante almeno anche dal mio punto di vista allora io vorrei e suddividere questa mia relazione
Nel prendere in considerazione al diversi ambiti della sessualità prego
E penso che se vogliamo parlare di rapporti preti che sessualità dobbiamo preferire la diversi ambiti che non corrispondono a quello che ha detto la professoressa battaglia sui modelli
Di intenti modelli c'è modo di concepire la sessualità però hanno delle sue sovrapposizioni
In questo senso negli ambiti della sessualità non sono modelli di analisi della sessualità ma sono diciamo aspetti
Della sessualità insiti dentro la dimensione sessuale ovviamente da questi poi possono derivare anche quelle Claudio professoressa battaglia chiamato modelli allora vorrei iniziare però non esaminiamo tutti questi ma semplicemente la sessualità può creativa e la sessualità di rapporto l'assessore tappo creativa e se non la consideriamo solo come una disposizione dei soggetti coinvolti
Bensì anche una dimensione che coinvolge la collettività
Per il fatto che incide sulla sua struttura e sul suo sviluppo allora appare legittima a mio parere una sua considerazione etica e quindi anche la formulazione di norme che in un modo o nell'altro la possono regolamentari
In effetti in tutte le culture curve in modi diversi vi sono stati indicazioni etiche anche nella sola forma di consuetudini
E non in quella di vere e proprie norme che hanno posto limiti a questo ambito della sessualità in alcune alcune culture per esempio non è considerato moralmente lecito avere rapporti può creativi con minorenni
Anche se consenzienti per il fatto che la sessualità non viene considerata come una possibilità biologica in altre culture ovviamente vi sono altri punti di vista
Le regolamentazione della sessualità può creativa sono strettamente col correlate con considerazioni più generali che riguarda un singolo uomo o la collettività
Nella sessualità può creativa sono coinvolti i valori e concezioni di ampia portata per cui è solo in base ad essi che è possibile comprendere e dare ragione di alcune norme che intendono regolamentare si tratta di norme etiche che hanno però una portata relativa in quanto non si fondano su alcun valore che può essere considerato come oggettivo in qualsiasi senso si voglia intendere l'oggettività dei valori
La legittimità della regolamentazione etiche in questo ambito e solo relativa all'accettazione di altri valori troppi di una data cultura
Si pensi per esempio a problematiche attuale di natura bioetica come quelle relative alla fecondazione artificiale ed ancora ad altre che in un futuro non lontano potranno incidere su alcuni caratteri del nascituro
In questi casi la valutazione etica e un eventuale regolamentazione
è comprensibile dico comprensibile solo in base a piante visioni del mondo di cui parla manca il professor capitolini e dell'uomo che nella loro generalità hanno solo una portata soggettiva e non oggettivo
Cioè dipendono proprio dalle preferenze individuali o di specifici gruppi e non possono in alcun modo essere considerate come obbligatoriamente universali e accettabili da tutti gli uomini né tanto meno da tutti coloro che vivono in una data collettività
Se così fosse si sarebbe portati ad assumere atteggiamenti che lederebbe o le basi della civile convivenza la salvaguardia della diversità e la tolleranza fra gli uomini
Tuttavia nei casi in cui l'ambito della sessualità incide direttamente sulla collettività allora appaiono inevitabili a mio parere norme etiche che la regolino
Per esempio si possono considerare legittime quelle norme etiche che sono riferite alla cura della prole come diretto risultato della sessualità poco creativa
A questo punto possiamo analizzare due situazioni emblematiche la regolamentazione delle nascite e l'attività può creativa di coppie portatrici di patologie genetiche la regolamentazione delle nascite appare eticamente accettabile
Il fatto che viene attuata per il bene pubblico
Essa è eticamente accettabile perché soddisfa l'ideale etico di ogni collettività
Di permettere a tutti i suoi membri una certa qualità della vita che sarebbe irrealizzabile con un aumento incontrollato della popolazione
Come è noto e ben lo sanno gli etologi
Che questo ideale e ittico nel mondo naturale è una forma di regolamentazione sistemica riferita alla quantità delle risorse e agli individui di differente specie presenti in un dato ecosistema
Nel caso umano invece la regolamentazione delle nascite si scontra
Con la capacità di preferenza e di scelta dell'uomo
Eh sì in effetti per soddisfare esigenze etiche della collettività
E lei soddisfa ma legge le preferenze o i diritti di coloro che intendono avere figli in questo caso l'etica della sessualità può creativa non riguarda solo la considerazione di uno stato attuale ma di una potenziale o fattuale che dire verrebbe da quello attuale a questo proposito possiamo kora considerare il secondo caso emblematico
Quello di genitori portatori di patologie genetiche ad esempio l'anemia mediterranea il cui accoppiamento può creativo potrebbe generare figli con questa patologia che può decidere la loro esistenza in entrambi i casi emblematici sorge inevitabile un confronto tra bene privato e bene comune
Da un lato e tra bene individuale ebbene di Alfredo
Ci si può allora chiedere quale sia la norma etica superiore a tutte le altre che afferma che il bene pubblico o il bene di altri e più rilevante di quelle individuale o privato da un lato tale norma si fonderebbe su una concezione Perego per così dire quantitativa per cui il bene di molti appare più ampio e quindi superiore del bene del singolo
Pur accettando questa concezione quantitativa del bene
Appare fondamentale che la relativa norma non può essere applicata a tutti i casi come per esempio quello della regolamentazione delle nascite la sovrappopolazione porta stabilire norme di regolamentazione forzata delle nascite ma ciò come si è detto lede il bene del singolo
Per questo la relazione tra bene pubblico o comune ebbene privato non può essere definita in modo generale e per tutti i casi
Né tanto meno può essere imposta in modo obbliga attivo a tutti gli uomini è in qualcuno dunque condizione il raffronto tra bene individuale attuale ebbene potenziale di un altro è un tema ancor più difficile da affrontare da un punto di vista etico si pensi era per esempio nel caso in cui in base all'attualità etniche mediche ci si trova di fronte alla scelta ittica di poter salvare solo la vita della madre o solo la vita del setto
Beh in questo caso come in quello dei genitori portatori di patologie patologia genetica una norma etica che posso farci preferire preferire il bene attuale di un individuo
O quello futuro di un alto è indubbio che i due casi in esame sono intrinsecamente diversi
Nel caso dei genitori e rilevante il bene attuale di un individuo conto apposta un danno futuro di un alto il nascituro che porterà con sé una patologia genetica
Mentre in quello della madre e del figlio da salvare sedi fonte a un bene di è uguale forza valore
Nel caso della scelta dalla vita dalla madre e quella del feto appare chiaro che non vi può essere una norma etica che indichi l'una o l'altra attivazione tale norma può essere solo metta etica e tale da indicare che la norma etica può essere solo quella secondo cui la scelta etica viene fatta dalla madre nel caso in cui sia possibile o da altra persona che mi abbia facoltà
Il caso dei genitori portatore di patologia genetica e ancora più complessa anche per i possibili risvolti giuridici tuttavia si può sostenere che l'evitamento di un danno futuro provò Cabilia un essere vivente che non è ovviamente in grado di fare alcuna scelta
Deve prevalere sull'interesse dei genitori in base alla norma etica che ritiene inaccettabile ottenere un vantaggio per qualcuno che Recchi un danno inevitabile a un altro
Consideriamo in modo approfondito il caso della regolamentazione delle nascite che più rilevante rispetto all'asse su
Al di sopra dell'etica secondo cui non può essere considerata eticamente accettabile una norma etica che intenda obbligare specie se accompagnata da norme giuridiche tutti gli individui ad essere assoggettati a una regolamentazione delle nascite si può allora formulare la seguente norma metà ittica vediamola
Il lucido
Una norma una normalmente ittica e una norma che predispone le possibilità della formulazione di norme etiche e quindi poi di norme giuridiche
Allora la norma che vi propongo la seguente la me normalmente ittica la norma etica
Che intende regolamentare le nascite e accettabile solo se obbliga tutti gli individui ad assoggettarsi alla regolamentazione delle nascite fatta salva la loro preferenza
E questo diciamo è il punto più importante sul quale io nuove discute
Fatta salva la loro preferenza qualcuno potrebbe dire che stanno a norma è questa una norma che si aspetta anche la Spoleto vede la sua trasgressione mai proprio qua che sta il nocciolo fondamentale del formulare nove metto rispetto alla sessualità che hanno questo tipo di formula
In termini diversi si tratta di una norma metà Istica che prevede come legittima la formulazione di norme che a loro volta prevedono la loro trasgressione
Ciò sembra una contraddizione logica ma in realtà diciamo oltre adoperando delle logiche non classiche non aristoteliche non standard possiamo pensare a norme che contengono una contraddizione logica interna
Che in realtà e una contraddizione apparente in quanto sta a indicare che possiedono una doppia obbligatorietà nel campo della sessualità può creativa così come in altri ambiti della sessualità tutti quelli che ho indicato precedentemente ritengo che sia possibile specie nelle condizioni contemporanee pensare a sistemi politici contraddittori
E quindi a norme che prevede una loro trasgressione e hanno né con doppia obbligatorietà una cosa strana da un punto di vista dell'etica classica sono norme che io chiamo norme di obbligatorietà doppia come io vi ho segnalato la obbligatorietà attuale riferita ai soggetti che sono obbligati in quanto oggetto del contenuto della norma
E la obbligato verità fattuale
Riferita a quei soggetti che sono obbligati ma che accettano il contenuto della norma solo in base a specifici insieme di valori
Ecco questa la definizione prova la differenza
La brutalità l'obbligatorietà attuale se ferisce a tutti i soggetti che ai quali la norma si riferisce
L'obbligatorietà fattuale solo fa riferimento ai soggetti che realtà accetto ma la norma in quanto accetto non un sistema di valori così possiamo permettere in questo senso la trasgressione
Tali norme si se si fa riferimento alla possibilità della trasgressione alle chiamo norme di obbligatorietà fattuale la cui obbligatorietà a differenza di quello attuale considerata tale
Solo dire ferramente i soggetti che le hanno accolte e non sono obbligatorie per coloro che non le accetto di in base sistemi di valori differenti
Quindi in questo senso anche le fermento alla alla regolamentazione delle nascite attraverso questo tipo di obbligatorietà possiamo pensare all'obbligatorietà fattuale cioè di persone che non accettano di essere obbligati e non può creare perché fanno una scelta invece di porre in termini diversi e questi un po'anche importante possiamo dire che si tratta di forme ellittiche nonché di fonetiche normative chi hanno il carattere di essere esorta attive
Che tuttavia possiedono una loro obbligatorietà doppia nel senso indicato è chiaro che in questa sede non mi soffermo ad aleggiare questo grosso tema della obbligatorietà così come lo indica
Possiamo allora pensare in base a quanto detto la norma etica e generale
In riferimento alla sessualità può creatività
è eticamente accettabile regolamentari la sessualità può creativa con norme di obbligatorietà attuale in riferimento ai risultati ed effetti indiretti che essa genera
Ma solo col nome di obbligatorietà fattuale in relazione ad altri aspetti che sono correlati come la fecondazione artificiale
La regolamentazione delle nascite la preoccupazioni particolare condizione di soggetti e la manipolazione genetica delle cellule somatiche
Questo stesso schema di carattere logico il riferimento quali tipi di norme possiamo pensare per la sessualità
Lo vorrei riferire in modo particolare alla sessualità di rapporto possiamo passare
A lucido aspetti un attimo lo cito successivo
La sessualità di rapporto e vediamo come possiamo analizzava da un punto di vista etica
E Chicco questo ambito della sessualità concerne i veri e propri rapporti sessuali
E le modalità sessuali in cui si svolgono dove con l'espressione modalità sessuale intendiamo riferirci alle diverse pratiche sessuali come per esempio le posizioni del coito la FER Lazio alle pratiche sessuali di gruppo
Come è noto anche in questo caso sia nel passato che attualmente vi sono concezioni del mondo laiche ore di Joseph che proseguendo con la distinzione che tu avevi fatto nel senso anche delle diversi modi di paternalismo
Che intendono poco e deboli o forti vincoli etici si pensi per esempio la concezione secondo cui i rapporti sessuali devono essere mirati unicamente la procreazione o a quella che intende considera inaccettabili quelli di natura omosessuale
è indubbio che in questo ambito nella sessualità di rapporto aggiustati rapporto e la sessualità vissuta
Dei soggetti
Come in quello della sessualità può creativa e Dio
Nel passato ma ancora oggi lo accennava la professoressa battaglia le restrizioni etiche o detti Covelli gioiose sono state mirate in gran parte alla limitazione della sessualità femminile
E solo in misura minore di quella maschile in altri termini l'etica profana orpelli Giosa ha indirizzato la sua attenzione più sulla donna che sull'uomo le ragioni storiche di questo atteggiamento sono notte a tutti
Che diamoci allora in generale si si possa ritenere giusto povero restrizioni etiche alla rapporto sessuale al modo in cui avviene e alle relazioni specifiche che vengono attuate nel rapporto si può rispondere innanzitutto che in questo ambito della sessualità di rapporto non si intravvedono restrizioni etiche a meno che si voglia collocare il rapporto sessuale entro una ortodossia religiosa opportuna
Ogni rapporto sessuale Paul svolgersi liberamente seguendo un numero indeterminato di modalità dissensi significati ed obiettivi siano essi il piacere o qualcosa d'altro come la ritualità magica di cui si è parlato nella prima sessione di questo convegno ciò significa che gli uomini sono libere di svolge le loro rapporti sessuali indipendentemente da qualsiasi restrizione etica
In tal senso la sessualità di rapporto si inserisce nella più ampia libertà indelebili individuale e di relazionarsi con gli altri
Tuttavia anche qui c'è un tuttavia come nel caso della sessualità poi creativa sia le specifiche modalità di rapporto sessuale sia il modo il tempo il luogo e soprattutto
Soprattutto gli individui coinvolti
Conducono apporre non solo regolamentazioni Yeti ma anche in non pochi casi anche giuridiche in questo ambito si colloca l'ampio campo delle perversioni sessuali di cui si è parlato in questo conto convegno considerate eticamente inaccettabili e non come mere diversità di modalità del rapporto sessuale certamente non tutte le perversioni sessuali rientrano in questo tipo di definizione il concetto di perversione sessuale non deriva solo dalla modalità del rapporto non dalla modalità del rapporto ma anche da quale altra variabile in cui si è fatto cenno il luogo il tempo le condizioni e le persone coinvolte
Per quanto concerne le modalità sessuali si può fare affermare che non dovrebbero essere in alcun modo oggetto di regolamentazione ma lo devono sempre in senso etico
In riferimento al modo in cui vengono attuati
Ai soggetti coinvolti e al loro stato fisico e psicologico
Riguardo alla regolamentazione delle modalità del rapporto sessuale si possono lo individuale cinque ma con norme etiche vogliamo mettere primo lucido
Le chiamo Marco norme in quanto sono degli indirizzi generali che possono dare luogo
A delle norme etiche ed eventualmente anche a nome giuridica la prima ma con norma la chiamo norma della intenzione di modalità del rapporto tale ma come norma può essere definita nel modo seguente bullo leggete una modalità di rapporto sessuale e considerata eticamente inaccettabile se non soddisfa le intenzioni dei partners coinvolti
Ciò significa che la le modalità di rapporto sessuale sono eticamente accettabili solo nel caso in cui tutti i partner coinvolti manifesto non l'intenzione di attuarle
Questa macro norma e rilevante per giudicare quei casi in cui le persone adulti o minori siano state spinte al loro malgrado a praticare specifiche modalità sessuale
La seconda norma la seconda ma con Osama la chiamo a norma del consenso consapevole un'espressione che è piuttosto usata è nota anche nell'ambito dalla bioetica
Essa fa riferimento al fatto che l'intenzione di cui si parlava dalla norma precedente deve essere affiancata da un consenso non virtuale
Ma attuale sulla messa in atto specifica di una modalità sessuale
Essa può essere espressa allora nel modo seguente
Una modalità di rapporto sessuale
E considerata eticamente inaccettabile e in alcuni casi anche giuridicamente inaccettabile qualora venga praticata senza il consenso consapevole delle persone coinvolte
E come ho detto il consenso consapevole fa riferimento proprio al diciamo ad una
Accettazione volontaria di un certo tipo di pratica sessuale nel momento in cui essa viene attuata
Da qui la mozione di violenza sessuale e di violenza sessuale sui minori
Tuttavia non ci riferiamo solo a queste situazioni bensì a molte altre in cui non si attuano vere e proprie violenze
Ma altri atteggiamenti di natura psicologica che pur non essendo eclatanti appaiono contrari a un consenso attuale cioè ha riferito alle specifiche condizioni
La casistica che solo oggi diventata rilevante permetti di rinvio ed evidenziare quanto sia importante l'ampiezza di contenuto di questa ma con ormai etica rivolta alla modalità del rapporto sessuale
Terza Marco norma che indico con l'espressione norma del coinvolgimento consapevole
Tale norma può essere espresso del modo se seguente
Una modalità di rapporto sessuale considerata eticamente inaccettabile
Se le persone non manifestano un coinvolgimento consapevole nel praticare quindi non soltanto un'intenzione un consenso ma un coinvolgimento nella pratica sessuale
Questa norma sta a indicare che i parte devono essere effettivamente e non virtualmente o coinvolti nell'attuazione di una modalità sessuale
La quarta ma con norma al quale ha fatto anche riferimento in senso molto generale del professore Schiavone che io chiamo norma del rispetto è la seguente
Una qualsiasi modalità di rapporto sessuale e considerata eticamente inaccettabile si viene praticata senza rispetto fisico e psicologico al reciproco dei partners
Non è facile definire la nozione di rispetto da un punto di vista etico e di filosofia morale e il re elettivo valori tuttavia in questa sede
Propongo la seguente
Il rispetto è quell'atteggiamento reciproco che in ogni relazione umana salvaguardia atteggiamenti Desideri stati d'animo affetti emozioni e visioni del mondo Poppi di coloro che sono coinvolti
E una definizione molto generale ma dettagliata di aspetto che può essere anche utilizzate in riferimento a questa Marco norma del rispetto infine la quinta ma con norma estremamente importante
Che riguarda gli effetti infatti la chiamo la norma degli effetti concerne gli eventuali effetti del rapporto delle sue modalità ci può fermare allora come vedete una molta modalità di rapporto sessuale
E considerate eticamente inaccettabile se non vengono valutati dai partners i possibili effetti spiacevoli su uno di loro
Ciò può riguardare gli effetti CDC come il dolore quelli psicologici come il disgusto quelli di natura affettiva e quelle di natura può creativa
E questa è una norma che ci potrebbe spingere a formulare una guardarmelo solamente a quei casi in cui ci sono stati una persona affetta di Heinz no ha continuato ad avere rapporti sessuali
Questa ma con norma ci permette di stabilire una norma che regolamenta quel tipo di comportamento da questa regolamentazione etica possiamo passare anche una regolamentazione di carattere giuridico ma in questo caso il discorso e molto più bene
Diverso in base a questa ma con norma può esser considerata eticamente non accettabile Anco e quelle rapporto eterosessuale che non considera la possibile gravidanza non esplicitamente desiderata dalla donna
Quindi in questo senso con l'apporto o eterosessuale completo no il conto completo con eiaculazione all'interno della pagina impedito Fertile
Non sarebbe a mio parere non è eticamente accettabile se non vi è un consenso dalla parte in questo senso diciamo lecco io a colazione non rapporto completo sapendo che c'è questo effetto possibile non esplicitamente diciamo accettato dalla parte né a questo punto a mio padre e non è eticamente accettabili
Quindi la mia Marco norma generale prende in considerazione Tuna Sire di casi quindi specifiche norme riferiti a specifici casi per questo parlato di ma con ordine
Queste limitazioni etiche però non restano solo tale ma ovviamente possono diventare obbligazioni giuridiche dico possono con le relative sanzioni ma ciò non vale per ognuna di esse
O per tutti i casi possibile che possono derivare sono Bellugi da pensare che queste netta norme queste ma Colonnetti che possono poi potare direttamente a norme giuridiche il passaggio è molto complicato e sarebbe molto discutibile in riferimento alle norme che vi ho detto
Per tale motivo abbiamo preferito considerato appunto come Marco norme e non come norme in quanto come tali possono dare luogo a specifiche norme etiche o giuridiche anche in base anche in base a preferenze
E scelte di diversa natura troppi eh delle differenti collettività umane
Consideriamo a questo punto le pratiche sessuali di tipo aggressivo violento sia in ambito etero che omosessuali come il masochismo il sadomasochismo o il sadismo
Come ci si può pure da un punto di vista etico se esse vengono praticate contra virgolette il consenso il desiderio la consapevolezza e persino il rispetto reciproco dei partners
Anche in questo caso valgono le riflessioni indicate poco sopra per cui ci si domanda la violenza o il danno fisico o psichico attuale o potenziale può coatta ad un'altra persona consenziente
è eticamente condannabile e dico consenziente
Come si può rispondere a questo domanda da un punto di vista etico si può dire senza alcun dubbio che queste pratiche eredi rientrano in quelle considerate come violenza o danno fisiche psichico in tal senso qualora questo danno si verificano si potrebbe verificare nel futuro non solo sono eticamente inaccettabile ma anche in molti casi in senso più critico
Naturalmente ciò dipende dall'entità del danno e ovviamente dalla condizione di chi lo ha subito e dalla intenzione di chi lo ha in fare un danno fisico o psichico inferto o potenziale per soddisfare l'esigenza o il desiderio di un altro come considera considerabile da un punto di vista etico di per sé spesso dovrebbe essere condannato
Ma la repressione etica ci permette di essere più attenti e quindi valutare le condizioni in cui tale danno è stato provocato si pensi che questa riflessione e questa argomentazione sono adottabili anche per quello che può essere considerato per alcuni il danno peggiore mentre per altri se non un piacere almeno un sollievo cioè la morte
Anche tenuto non sia si potrebbero svolge riflessioni analoghi
Tuttavia se queste condizioni appaiono evidenti in persone che non consideriamo adulte
Per cui tali atti di Ventola immediatamente eticamente e giuridicamente inaccettabili per quanto concerne quello invece le persone adulte il giudizio etico appare più difficile e compresso per esempio la violenza non di natura fisica ma forse anche questa non di rado e difficile da accertare ma anche da smentire
Si può parlare di violenza nell'ambito della coppia
Nel caso in cui il marito faccia l'amore con la moglie anche se lei non è d'accordo o per così dire non lo voglia
Beh dal mio punto di vista da un punto di vista etico è indubbio che non si può essere non si può che considerare questa pratica eticamente inaccettabile
Per le norme che ho indicato ma anche in questo caso si possono trovare concomitanze delle situazioni che possono alleva alleviare il giudizio etico per esempio il fatto che un partner all'interno del matrimonio ci aspetta dall'alto una soddisfazione sessuale perché ha considerato questa soddisfazione come parte del contratto matto matrimoniale pattuito
Tuttavia si potrebbe giustamente obiettare che queste una deviazione ideologica che piega le ittica a proprio vantaggio e che in realtà in nessun contratto matrimoniale e inclusa
Ovviamente anche esplicitamente la possibilità di dover subire alcun tipo di violenza o di sopraffazione
Al contrario in molti riti matrimoniale come sappiamo ci fa proprie esplicito riferimento al rispetto reciproco e in questo caso vi dicevo hanno io parlerei quel tipo di condizione eticamente inaccettabile
Al di là delle indicazioni etiche che ho presentato fatti salvi i valori e proponimenti di natura ideale culturale ove gli Giosa
Poppi degli individui non appare che si possa pensare a limitazioni critiche della sessualità di rapporto come quelle indicate da alcune morali religiose
Per esempio non aveva rapporti sessuali prematrimoniali o non praticare alcune specifiche modalità di rapporto che voi sapete o no indicati in maniera molto specifica in particolare nei manuali di teologia morale
Per i motivi detti l'ambito della sessualità di rapporto era chiusa nella sfera del privato
Ma come accade per molti altri aspetti di questa sfera sono legittime lì limitazioni etiche proprio perché vengono coinvolte altre persone
E in queste persone
In queste persone siamo in cui si anche noi stessi
In tal senso pur considerando degni di attenzione
Le variabili riferita modi condizioni luoghi e persone coinvolte è fuor di dubbio che non possono che valere quelle Marco norme che ho presentato e in tal senso l'ambito della sessualità di rapporto
E delle sue modalità e al contempo libero e limitato da unicità di base che fa parte della convivenza umana
Vado alle conclusioni
Quali conclusioni possiamo dire da questo discorso che ho fatto
Il rapporto tra etica e sessualità come si è visto e complesso ed articolato nel senso in cui diceva anche la professoressa abbastanza per tale motivo io ho operato la distinzione tra diversi ambiti dalla sessualità in ognuno di essi e lì bisogna lavorare sorgono problematiche etiche che necessitano di un'attenta valutazione
Che sia mirata Lassen salvaguardate sia del bene comune e di altri soggetti coinvolti sia dei diritti di ogni uomo
Per questo motivo ho introdotto la distinzione tra obbligatorietà attuale e obbligatorietà fattuale che poi diede la formulazione di norme etiche che contengono anche la loro possibile trasgressione
Norme che hanno un obolo obbliga tagliata doppia come avete nella prospettiva presentata sono quindi stati evidenziate norme metà etiche e Marco norme etiche che possono risolvere o quanto meno a chiarire molti problemi etici biotite bioetici che so che all'interno della sessualità vissuto o immaginata
Allo stesso tempo le norme metà etiche indicate solo tali da permettere la formulazione di norme etiche che possono tener conto delle differenze divisioni del mondo Poppi di culture singoli individui o gruppi
Quindi in questo senso a mio padre le norme le ma con ombre che ho indicato permettono di mantenere sia i diritti individuali sia il piacere reciproco sia quelle differenze a cui accennava anche la posso resta battaglia nella sua
Relazione grazie
Io chiamo professor Mariano bianca per queste appunto proposta del delle norme
E passo la parola al detto Enrico Nicolini psicologo psicoterapeuta docente dell'Istituto internazionale di sesso regia per la sua relazione dal sesso degli angeli al sesso del diavolo
Grazie allora il titolo ve lo spiego un pochino più avanti io cercherò di dare anzi ho cercato già di dare un taglio un po'più operativo proprio in qualità di docente dei corsi di formazione nel campo dell'educazione sessuale
E ho selezionato nella definizione un po'più ampia un po'generale di Etica
Alcune parole all'etica era intesa come Filosofia della pratica quindi come indagine riflessione sul comportamento operativo dell'uomo questo tradotto ovviamente nel un discorso di formazione di questa costruzione progressiva del dell'operatore dell'educatore per esperto a seconda di come venga definito nel campo dell'educazione sessuale
In particolare ho focalizzato alcuni aspetti il primo intreccio avvolte conflittuale volte molto sovrapposto tra una dimensione più di tipo simbolico è una dimensione invece più di tipo cognitivo nell'affrontare le problematiche relative educazione sessuale
Poi mettendo così in evidenza alcune delle difficoltà che in questi anni sono emerse sono emerse come costanti quindi con una certa ripetitività
Indifferentemente dall'ideologia dell'operatore dalla professionalità dalla sua collocazione geografica e quindi possono essere considerate dei punti di riferimento quello che il discorso di sviluppo proprio di del del processo di responsabilizzazione in questo campo ultima cosa cercherò di fare delle proposte così più operative su quella che è un'etica del metodo piuttosto che quella che l'etica dei contenuti
Farà nella vita quotidiana l'abbiamo visto più volte penso che ci sarete passate un po'tutto tutti si presenta diverse situazioni problematiche riferite al alla sessualità e tutte quante possono avere un loro riscontro da un punto di vista etico
La prima
Penso che sia quella più generale più
Coinvolgente riferita proprio al linguaggio l'operatore ma un pochino di tutti dobbiamo fare votar contro dobbiamo affrontare quella che ogni imperante tradizione linguistica che nei processi di di apprendimento diciamo mimetizzati un pochino in termini inerenti la gente a vita con dei trasformismi abbastanza curiosi fantasiosi vi faccio un esempio per capirci è una cosa che giudica anche nei vari corsi con una certa frequenza cioè che il primo impatto che prima ancora diventare operatore quindi quando ancora l'operatore era combino
Del patto con la sessualità è stata attraverso il proprio corpo però in questo corpo il bambino riconosceva
Delle parti che avevano il nome la testa e la zia li accarezzava non so le manine
Vediamo
Indiano
Diciamo zia negli anni infatti va be'è un disturbo come tanti altri della sessualità non è poi un problema si diceva che il bambino appunto a questa
Disponibilità a trattare col proprio corpo e tutte le parti di questo suo corpo hanno un nome
Quando si entra però nella zona dei genitali sia da parte del dei genitori degli adulti de educatori in generale si passa come come Alice oltre oltre lo specchio e si entra in una specie di paese delle meraviglie che più che altro una specie di Valle degli Orti l'uomo dal Monte che trasforma tutto quello che è inerente la sessualità in termini di piselli IMI carrozzine patatine ci Cini Gigi inizia tutta una serie di
Allora voi capite che
In contemporanea a tutto questo il bambino si trovi invece ad affrontare un altro paese delle meraviglie un altro specchio un altro passaggio fatte invece di parolacce di termini denigratori di offese che lui non associa probabilmente subito al al significato anatomico però descrivono le stesse genere geografie diciamo di tipo di tipo fisico ora
Questo bambino accusati fronte ha di fronte due mondi un sesso degli angeli appunto dove tutto diventa una sorta di Walt Disney sessuale è un sesto del diavolo fatto tutto quanto di
Cosa negative pesanti pericolose non non parliamo poi di tutti i pericoli che gli educatori per anni hanno trasmesso come via privilegiata non l'educazione sessuale stesse passata attraverso l'apporto delle Ips purtroppo per essere è introdotta nelle scuole io penso che nessuno abbia mai fatto educazione alimentare partendo dalle problematiche cancerogene dello stomaco cose di questo genere comunque se
è vero
Come alcune teorici contemporanei servono a sostenere la tesi secondo la quale l'etica è una riflessione critica che non solo trova origine spiegazione intuizioni o credenze morali che sono già stabilite
Ma che in realtà non può operare al di fuori di in qualche contesto di che sia condiviso l'ambito linguistico dovrebbe essere già il primo territorio sul quale confrontarsi a livello appunto di etica così cooperativa questa potrebbe essere un passo iniziale in direzione di una ricerca che senza dubbio limiterebbe un pochino renderebbe più modeste le regole ma forse le porterebbe a essere un pochino più concretamente ed effettivamente legate radiazioni convenga sulle alle commissioni della nostra cultura
Oscar Wilde parlando dei della differenza tra inglesi e americani
Diceva divisi da una lingua comune ecco io penso che nella sessualità ci sia spesso questo tipo di di attenzione compagni avanti passato il confine del linguaggio ammesso che se posso dire superato ci imbattiamo un'altra un'altra serie di problematiche
Più storiche che hanno traversato un po'così l'esperienza degli operatori e innanzitutto il concetto che si debba
Sì sì ai portatori di una verità che soluzioni prescrivendo esplicitamente quello che è giusto è quello che è bene fare vuol dire delle cose terribili per amplificando il
Allora vediamo un attimo discorrere rapidamente quelle che sono
Investisse degli operatori inizialmente ci si chiede
Quando parlare
Qual è
Termini di di operativi il momento giusto per poter affrontare i temi riguardanti la sessualità Vendola c'è un'etica del momento giusto quando i ragazzi lo chiedono quando sono maturi per poter ascoltare quello che noi portiamo loro in prossimità dei primi rapporti sessuali così possono dare un'idea sapersi regolare
A ruota segue il perché parlare allora cosa facciamo facciamo prevenzione
Preveniamo potenziali comportamenti a rischio
Trasmettiamo dei modelli invece di responsabilità
Salvaguardiamo i valori già preesistenti la paternità la maternità Silvia
Qualche ragionevole dubbio poi anche viene di solito sul di che cosa parlare allora opportuno dire tutto quello che serve
è opportuno rispondere a quello che i ragazzi hanno bisogno di sapere è necessario insistere sui pericoli può meglio invece trattare solo quello che non è rischioso in modo da tornare al discorso prevenzione e come se non bastasse in genere su questo nucleo di confusioni
Calianno come come la notte poco come l'oscurità due gloriosi ideali degli operatori sarà il primo la necessità di parlare sempre di tutt'quando si affronta decorso educazione sessuale bisogna dire
Ma tutto tutto tutto quindi sei ore è necessario concentrare un sapere se solo oggi tocca incredibile se l'avete nelle sue elaborazioni le definiva delle iper seduzioni
Partendo da un concetto così un po'ossessivo maniacale moltiplica Dorio lui faceva notare che in effetti molto spesso nella nella mente dell'dell'operatore
Si crea un'equazione
Pone la maggior quantità come eguaglianza di miglior qualità ecco voi pensate che tutto questo immaginate da una bella torta da cuocere della
Si continua proviamo a rete ricominciare no era quello che faceva dalla tendono
Tarda a nuovi l'esperienza mediterranea criminalità ma le donne
Allora fa l'esperienza di questi giorni fa capire che quel microfono e meglio dimenticarlo su questi qua una qualche mediazione si può avere spartizione della torta se voi ci mettete la quantità corretta di zucchero va bene ma se voi l'aumento atte renderà torte più torte più dolce diventa una cosa immancabile
Secondo ideale
Cioè
C'è un mostro diplomatico facoltà proviamo con l'altro sono possano senza microfono lo so comunque c'è un mostro che perseguita gli operatori un mostro vi teste io vengo da Trieste o questa esperienza di di aquile con due teste con retaggi del passato e questo mostro e contemporaneamente sessuofobia eco da un lato e poi sessuale dall'altro il che crea una grossa confusione da un lato c'è un'estrema
Necessita di norme restrittive d'altra parte c'è un'estrema necessari necessarietà di norme invece che liberino che aprano i comportamenti sessuali
In questa ambiguità l'operatore cosa fa spesso si colloca nell'ottica di dire se una cosa fino adesso è stata male noi facciamo esattamente il contrario e questo la rende qualcosa di buono qualcosa di immediatamente fruibile ecco altri reale che purtroppo lo fa partire per delle grosse crociate
Così di liberazione della della sessualità maltrattata poco considerata però può creare in Luís e nelle nelle persone che lo stanno ad ascoltare grandi grandi confusioni
Dulcis in fondo colpo di grazia finiamolo questo operatore se cioè lei corrette
La paura di far danni di rovinare di creare più confusione ci sarò all'altezza di sono un veicolo di trasmissione in grado di poter portare dei contenuti effettivamente significative ed efficaci
Questa è un retaggio secondo me un pochino di tipo genitoriale quando si parlava appunto del del fatto che le norme morali son quelle dei nostri vini dei nostri avi tramandate via via penso che in questo caso ricade ancora molto questa dimensione così di parliamo di sessualità in qualche modo istituiamo a delinquere cioè creiamo l'idea di fare qualcosa di di negativo ecco questi sono un po'una serie di problemi affrontati e discussi reiterati purtroppo in tutti i corsi che abbiamo affrontato vediamo di calarli un pochino sul versante sul versante etico però io ho pensato di inserirle in due tipologie
Hai un po'caratteristiche dell'etica che sono a quella dei conflitti e quella dei disaccordi
La prima rappresenta per così dire il versante un pochino più privato chi soggettivo dell'etica e comprende tutte quelle situazioni nelle quali noi stessi non riusciamo a trovare una soluzione valida per l'inadeguata inadeguatezza dei nostri principi tradizionali perché entrano in conflitto con le nostre matrici tradizionali
E chiaramente a questo punto non riusciamo a farle prevalere uno piuttosto che l'altro oppure facciamo una Scotto mediazione così di tipo cognitivo è motivo per cui facciamo passare un messaggio che puramente mentale e e razionale
La seconda cosa disaccordo invece rappresenta la parte più oggettiva più pubblica
E raccoglie raccoglitori quei casi nei quali tendenze diverse mirano a far valere di principi etici contrastanti per affrontare e risolvere la stessa situazione quindi lo scontro delle grosse verità
Tutta la cultura cattolica contro la cultura laica e così via tanto per fare una una generalizzazione
Difficile quindi a questo punto creare dei modelli concettuali che siano anche operativi e che riescano a integrare i tre sistemi coinvolti in questo in questo gioco
Cioè la cultura che diciamo raggruppa tutte le informazioni che vengono codificati all'interno di uno stesso gruppo e sono necessarie ai membri del gruppo stesso per affrontare e risolvere i problemi del vivere sociale sessuale
La società vista come quell'insieme di rapporti invece funzionali nei quali il singolo trovò una sua specifica collocazione in relazione al ruolo che assume e ruoli sessuali sappiamo che la dicono lunga in questi ultimi in questi ultimi anni
Non da ultimo ma insomma al stregua degli altri la soggettività individuale
Vista come quel sistema appunto Complesso che sfruttando una base biologica che asseconda un po'delle mode diventa o carente malconcia oppure così esplicativa di tutte le le verità ma che soprattutto poi via via si modella nell'interazione con l'ambiente e permette al al membro di questo gruppo all'essere
Adesso romano di raccogliere memorizzare interpretare selezionare no riutilizzare le informazioni che si affollano intorno a lui
D'altra parte il processo di formazione stesso della della personalità umana è un processo che avviene per acquisizioni
Informazioni le quali si svilupperanno attraverso due componenti grosse componenti che sono quella cognitiva e quindi quella che posizione il il individua l'interno del contesto sociale quella emotiva motivazionale che da un lato regola un pochino Fadda regia novanta sulla sulla frequenza e sull'intensità con cui vengono utilizzate le informazioni e dall'altro si inserisce in maniera molto così pressante molto molto indicativa nei processi di selezione delle informazioni e funziona un po'come come un monitor
Dell'acquisizione della crescita dei progenitori Jesse cognitivi
Ecco allora che quali scrissi assi qualunque attivazione no di processi cognitivi questa è un po'la linea che in tutti questi anni ha portato avanti l'individuo a prescindere
Dalle finalità che si pone colui che attua questo intervento al giudice secondo modalità proprie soggettive autonome
E in relazione a fattori che non sono conoscibili o non sono raggiungibili attraverso percorsi tempi e modi diversi da individuo a individuo
Alla fine il risultato d'uscita non sarà ovviamente ne è strettamente correlato a quel processo cognitivo specifico né prevedibile nella produzione di risultati
Questo orientamento porta una maggior specializzazione concettuale indubbiamente ma risolve tutta una serie di questioni cioè risolve la questione su quale sia da considerare l'oggetto della valutazione
Cade infatti la distinzione che vede da un lato chi ritiene che l'unico oggetto peculiare di di di valutazione etica siano le azioni e le loro conseguenze
Successive e dall'altro chi invece ritiene come essenziale come punto di riferimento il carattere o comunque qualche qualità interna psicologica intenzione pensiero secondo un po'delle varie correnti anche delle varie tendenze storica
Cade anche il dubbio e questo l'abbiamo vista anche un po'in questi giorni che ha paralizzato il dibattito su quello che è il il concetto di educazione sessuale cioè appunto si fa informazione si fa educazione si fanno passare dei contenuti si passa un metodo ma soprattutto modifica l'obiettivo ultimo degli interventi non ci sarà quindi in questo senso la come dire la necessità la la la sia di sconfiggere né fantasmi passati né pericoli futuri
Si tratterà di individuare delle modalità che sono state inappropriate e ripetitive per le persone adulti e ragazzi che siano e aiutandoci aiutando loro a sostituirle gradualmente con i comportamenti collega atteggiamenti con dei giri di di pensieri che siano adeguati e funzionali tanta la propria personalità quanto alla realtà di tipo Esterno
Questa linea chiaramente porta così a a rifiutare a rigettare una concezione che sia statica che sia sostanziale del del bene morale
Prende un po'le distanze da un modo di intendere la responsabilità morale come come legata colpe come legata peccati come legata divieti
Non meriti che diciamo in qualche modo un essere assoluto poi vedremo che possono essere di tipo religioso no
Poco poco cambia in grado di conoscere la struttura sostanziale della persona e anche i pensieri che stanno dietro a questa personalità
La responsabilità morali in questa prospettiva ha invece a che fare non con delle intenzioni nascoste o collocate chissà dove ma principalmente con ciò che effettivamente si compie in un campo di azione concretamente percepibili
Il compito quindi dell'operatore sarà quindi quello di mettere l'individuo in grado di rispondere a quelle istanze alle quali non è stata o continua a non essere data una risposta di tipo adeguato
Effettivamente lo collochi nella realtà e gli permette di interagire con la realtà
Fornendo gli elementi per correggere gradualmente e distorsioni incompletezze i vuoti ridondanze di un linguaggio sia di tipo emotivo sia di tipo razionale
Favorendo la conoscenza da un punto di vista cognitivo ma strutturando fondamentalmente la fiducia
L'autonomia in senso critico e tutte quelle dimensioni necessarie per raggiungere una buona identità sessuale
Riprendendo così metafore danno un pochino quello che diceva Winnicott rispetto ai genitori trasportandolo sulla sull'identità sessuale potremmo dire che l'individuo ottimale nel nella gestione della propria sessualità è quello che ha una sessualità sufficientemente buona
Prendendo a prestito anche in senso così un pochino c'è allargando un po'il territorio e provando a leggerlo con la matrice di tipo sistemico
Potremmo spingerci usare dire addirittura che uno degli obiettivi da perseguire è uno degli obiettivi di di riferimento può essere quello di trasformare l'educazione sessuale
Da sistema chiuso al sistema chiuso e sapete è un sistema che è determinato fortemente dalle dalle condizioni di di partenza
Ed è caratterizzato dalla tendenza a un un'entropia c'è un un livellamento delle delle differenziazioni sempre più accentuato
Questo sistema chiuso potrebbe essere trasformati invece in un sistema aperto caratterizzato dalla capacità e dal della possibilità di raggiungere Stati che non abbiano una scadenza nel tempo quindi che attraversa una tutto l'arco di vita del del dell'individuo
E possano essere diciamo costruiti indipendentemente dalle condizioni iniziali è strutturato in base ai parametri di crescita del sistema nel sistema stesso questo può essere una proposta non me ne vogliano sistemici
Questo però anche costituisce anche il nodo più più grosso e più difficile da sciogliere
Nel lavoro con questi gruppi via via incontrati emerso frequentemente la difficoltà di farsi carico nella responsabilità di fornire un quadro di riferimento autonomo che sia svincolato da verifiche sull'efficacia non necessariamente oppositivo ad altre concezioni
Basato su scelte professionali non solo di tipo protezionistico
Ma le resistenze in effetti maggiori si sono manifestate soprattutto nel considerare e nell'accettare come inutile il presupposto che ogni corso di educazione sessuale dovrebbe partire
Dalle esigenze espresse dei ragazzi dai loro reali bisogna qua torniamo al discorso del reale del giusto di quello che dovesse normativo
Rapidamente per chiarire questo aspetto
Finito subito
Un passaggio rapido su quattro territori entro i quali si è mosso un po'il dibattito sull'etica storicamente e quindi su tutto quello che poi riguarda anche i diciamo le mattine topologie di verifica e di dimostrazione
Ma il primo allentamento suggerisce che ovviamente la via più ovvia per identificare la natura generale dei problemi l'abbiamo visto anche nei modelli delle relazioni precedenti
E quello di sostenere che in realtà noi siamo esitanti solo perché non ci risulta chiaro che cosa ci conviene fare di più una concezione che riconduce riduce l'etica all'interno di un quadro di tipo edonistico un po'basato sull'egoismo che postula che tutte le azioni umane siano rivolte a ottenere il proprio personale benessere
E quindi evitare tutto quello che può essere dolore
L'altro punto di vista e quello ovviamente che ritiene l'etica organizzata solamente intorno a una serie di doveri di obblighi che traggono la loro origine forza vitalità e riproducibilità dal fatto di essere comandi esterni comandi di un'autorità superiore possa essere un dio delle realizzi in delle religioni positive o l'autore della natura in quelle più naturalistiche e così via e come correlato il terzo grande campo e quello che vede la stessa struttura
Così orientativa
Che nega la presenza di un'autorità tipo così sovrannaturale ma la lega invece a delle norme e tipo sociale
Così verifica in termini più più mondani Zatti natura vincolante comunque della nella morale
Un altro approccio che completa un pochino questo questo quadro è una posizione che raggruppa invece tutte le asserite varie volte annegare completamente che gli uomini possano mai agire in modo libero
E dunque essere imputabili di qualche responsabilità
O che invece pur ammettendo che gli uomini possono agire anche liberamente negano però che possano essere effettivamente motivati dalla ricerca di obiettivi che non siano strettamente personali e qua il quadro un pochino si chiude e in questo ci possiamo mettere
Svariate teorie anche di di elaborazione psicologica
Per quanto differente nella loro impostazione tutti questi metodi hanno dei punti comuni rappresentano un punto di riferimento o con il quale potersi alleare o contro il quale dirigere i propri sforzi
Costituiscono cioè dei modelli che però limitano soffocano e a volte distorcono le risorse e la creatività dell'individuo
Quello che spesso manca negli operatori dell'educazione sessuale e proprio la consapevolezza del ruolo che all'interno di questo grosso processo vengono
Che alle proprie radici imprecise responsabilità e così il proprio fluire in specifiche scelte professionali e progettuali
Il passaggio quindi da un'etica dei contenuti o dei comportamenti a un'etica del metodo rappresenta senza dubbio una difficoltà di tipo elaborativa concettuale non siamo siamo spesso abituati ma è altresì una linea che per quanto riguarda un po'anche le esperienze concrete sul campo una volta fatte passare le coordinate essenziali
Dimostra di potersi muovere con una certa agilità creando nuove competenze a volte come ho visto anche un certo piacere nel poter portare avanti questi argomenti grazie
Eccentrico Niccolini ceffoni questo appunto il tema dell'etica del metodo passo la parola a Marcello Perrotta psicologo psicoterapeuta ha detto l'Istituto internazionale di sesso Lucia
Nella relazione la trasmissione dei valori tre autorità imposizione condivisioni Scelta
Sarò velocissimo e per problemi etici non mi farò alcun male
Cercando soltanto dieci consentirci qualche minuto di discussione poi dopo perché la tavola rotonda mi pare sia stata estremamente interessante
Come si trasmettono i valori difficile da dire non si trasmettono c'è quel sistema che abbiamo illustrato in attraverso una vignetta di Altan modificata a sua insaputa quindi anche qua c'è una trasgressione etica rispetto ai diritti d'autore dell'opera originale però insomma lo facciamo per far capire che i valori non possono essere considerati neanche come
Sono considerate le migliori norme giuridiche nel senso che vengono imposti secondo il così la mia esperienza è che il mio orientamento culturale
I valori vanno scelti
E vanno scelti da ciascuno
Per cui tutta la regolamentazione etica ha un senso però la derivi o meno alle norme etiche è una scelta di ciascuna scelta individuale ed è una scelta che può essere fatta in piena consapevolezza per raggiungere un determinato scopo determinato fino
Qual è il fine
Per il quale i valori
Hanno un senso
Intanto perché
Rappresentano uno strumento
Di raggiungimento di uno stato di benessere e di felicità nella nostra esistenza stare in pace con se senza avere rimorsi di coscienza senza farsi del male o senza far male agli altri in qualche maniera cita benessere e nella vita come diremo poi alla fine con una citazione
Di un saggio di altri tempi fatto di vivere bene è un fatto già molto importante
Della del dei valori se ne sono occupati in tanti Weber in particolare dice che sono delle cose che non possono essere dimostrate ma si possono mostrare e basta
D'altra parte il valore ha una caratteristica molto specifica
Funziona e vive solo se io lo scelgo continuamente sono segni ogni volta confermo la scelta di quel valore come un mio valore non è una cosa che dura per tutta la vita e che è valida per tutta l'umanità ma è una cosa soggettiva sia nella acquisizione quindi nella scelta sia nella realizzazione di questo parco
Il termine valore indica comunque oltre che un punto d'arrivo cioè il fine dove vogliamo pervenire anche i mezzi che usiamo per realizzare questo fine e questa importante perché ci deve essere un richiamo alla coerenza
Io non posso avere dei valori astratti rispetto ai quali poi mi comporto per raggiungere i quali come fine mi comporto in modo difforme per cui sballo Uto il valore che ho scelto ci deve essere una congruità una coerenza interna rispetto al valore che scelgo e ha come cerco di perseguirlo
Il valore lo scelgo periodicamente confermando cambiando la scelta Weber e sostiene che l'uomo come essere colto culturale che pone i valori in una piena soggettiva libertà di decisione di scelte e valori rimangono tali
Se sono qualcosa per qualcuno
Altrimenti non sono più forti
Il valore non solo va scelto e denunciato ma anche vissuto e ha realizzato altrimenti diventa un'astrazione e di queste cose ne abbiamo viste tante le vediamo ancora ogni giorno c'è chi dichiara dei valori e poi si comporta in modo completamente diverso
Ma
Chi è che può
Trasmettere i valori dobbiamo prima di dire questo vedere se distinguiamo momentino tra quelli che sono i valori diciamo di origine filogenetica che ci vengono trasmessi
Dal fatto di essere fatti di ciccia ittiti Carmen di di di avere dei degli ascendenti che che nel camminare a quattro zampe
E poi esce l'altro l'altro aspetto che è quello della della ragione della cultura perché parlo dal punto di vista filogenetico
Del valore perché per esempio la vita è un valore condiviso la sopravvivenza Lara e un valore condiviso sia da noi esseri umani o presunti tali sia della quanti ci hanno preceduto nella creazione del processo di creazione voglio dire che
Condividiamo con loro
Da questo punto di vista la necessità di avere una vita buona
Certamente la vita buona loro non sarà la vita buona nostra
E non servì abbastanza collettiva ed è appunto trasmessa per istinto a tutti quelli che appartengono a stessa specie da noi è un po'diverso perché c'è una maggiore soggettività su tutto c'è un'interferenza
Anzi con una un'enfasi culturale molto significativo
La
Lo studio dello sviluppo morale
Ci consente di vedere come il il piccolo dell'uomo il cucciolo dell'uomo che cresce si adatta alla acquisizione ma anche all'esecuzione delle cose che riguardano i valori pestaggi
Io se volete chiedo al e come ti quest'altro e qui perché una ricerca
Che non è neanche tanto recente ma non ce ne sono di più recenti almeno per quello che c'è risultato dalla indagine che abbiamo fatto c'è questo che è il verde che statunitense e che ha
Stabilito
I passaggi da uno stadio all'altro nel nella crescita
Dei ragazzi dei bambini
Il primo
Adattamento alle norme componente comportamenti alle norme i valori passa attraverso la necessità di avere di evitare punizioni attraverso la la necessità e l'utilità di avere dei premi di avere in sostanza la il riconoscimento da parte dell'autorità
C'è poi lo Stato secondo che allo stadio secondo che riguarda l'orientamento individualistico strumentale cioè comincia ad essere un discorso di soddisfazione della dei dei propri bisogni il perseguimento di interessi più personali è già iniziata alla grande la soggettività e poi ci sono di stadi più consapevoli in cui l'orientamento il terzo nel terzo stadio stadio c'è l'orientamento del bravo ragazzo giunse bisogno di sentirsi può non essere considerato bravo dagli altri e avere con la comincia ad assumersi il senso di responsabilità verso il prossimo che poi vediamo sarà la parte finale di tutto lo sviluppo
C'è poi un quarto stadio che riguarda l'orientamento al mantenimento dell'autorità e dell'ordine perché ci sia ha cominciato a trovarsi bene in una certa situazione e preferisce che le cose non cambino e c'è comunque sempre il la possibilità di avere non solo l'ordine ma anche a qualche autorità cui chiedere di ripristinarlo se l'ordine non dovesse funzionare cioè il senso di responsabilità per il buon andamento di sistema sociale che sì di si integrerebbe se ciascuno bada se soltanto a se stesso quelli più maturi come livelli come stadi di sviluppo sono il quinto e il sesto e il quinto dell'orientamento contrattuale legalistico
Cioè il senso di obbligo verso la legge derivante dall'adesione al contratto sociale mediante il quale gli uomini hanno stabilito di fare delle leggi e di rispettarle in modo da assicurare il benessere generale rispetto dei diritti individuali
L'ultimo quello della maturità orientamento di coscienza e di principio cioè la condizione razionale che esistono principi universalmente validi all'esistenza di una reciprocità dei diritti e dei doveri e qui siamo alla maturità piena allora questo sviluppo avviene per gradi
Spesso dobbiamo dire che ognuno il raggiungimento di ognuno di questi gradi
E premia stesse esso e quindi è un rinforzo all'andare avanti al crescere nello sviluppo è un rinforzo che riguarda anche la scelta dei valori la conferma con la disco conferma della scelta dei valori
Che fino a quel momento sono stati utilizzati sono stati appunto usati e sperimentare
Ma chi è che può passare
Questi valori che li trasmette
La proposta che noi pensiamo più importante che dovrebbe essere la società nel suo complesso e attraverso tutta una serie di strutture distanze di agenzie
I valori potrebbero essere passati nel senso che di proposti quanto meno da tante parti della nostra società
Non avviene questo rende assolutamente se ci sono dei passaggi di solito sono dei disvalori o comunque dei valori che non portano la soddisfazione sospetta a meno che non sia non si tratti di là
Soddisfazione è molto relativa e anche cattiva qualche volta se pensate appunto al discorso del consumo pure al discorso dell'appagamento attraverso l'essere adeguati secondo determinati e i cannoni tipo quello del dell'essere alla moda delle dell'avere il punto di riferimento nel nella stampa negli eroi della stampa contemporanea
E così via l'altro discorso invece importante che in questa società così
Poco attenta al bisogno di valori
La famiglia dovrebbe avere un ruolo importante anche qui io devo dire subito che non mi faccio molte illusioni la famiglia di oggi
Non ha molto tempo
Per passare i valori non ha un'attrezzatura culturale adeguata spesso e soprattutto siccome il valore passa con uno strumento che si chiama esempio prima di tutto in famiglia
Il discorso che più beh si sono spesso delle contraddizioni tra il passaggio verbale la proposta verbale quello che voi ragazzi invece dire effettivamente infami
E quindi c'è una difficoltà nella trasmissione io ti pregherei di mettere l'altro perché a questo punto vorrei leggere una cosa molto rapidamente facendovi seguire le parole chiave no no
Cioè adesso
Ecco
Allora dicevamo dell'etica dell'istinto e poi dell'etica della ragione l'etica dell'istinto Rea trasmessa geneticamente rinforzata culturalmente
Quella della ragione può essere trasmesso dai genitori dei figli agli atti ed agli adulti di riferimento
Per i ragazzi che crescono la tendenza della cultura dominante è stata per tanto tempo e lo è ancora quella di trasmetterlo se attraverso la famiglia che nelle società
Imponendo la da posizioni di potere questi sono i valori di riferimento
Questo è avvenuto il quasi tutte le epoche storiche addirittura c'è un discorso sociologico in cui la società dominanti una certa epoca storica cerca di
Riconfermare quei valori nei confronti dei cittadini e crescono perché vengano mantenuti
Di solito si dice di questa cosa che la borghesia alla classe dominante e quindi ci tiene a mantenere lo status quo
Tuttavia l'uso dell'autorità dell'imposizione che abbia dato tanti frutti perché poi se così fosse stato effettivamente avremmo una una società sì più borghese ma anche un pochettino più pacata e con minori contraddizioni all'interno
E allora il discorso è che l'uso dell'autorità dell'imposizione non ha funzionato
Non ha funzionato né in famiglia né all'e sterno tanto è vero che si possono
Si siede devono contare i danni spesso succede che rispetto alle proposte di valore i bambini sì disorientare i familiari di comparandoli è una cosa che è uscita qualche giorno fa sui giornali con i personaggi televisivi sceglierebbero di avere babbo Paolo Limiti o altri personaggi televisivi invece proprio babbo perché non sono soddisfatti
Della della relazione che hanno con il genitore d'altra parte anche per quanto riguarda invece non i bambini mai più grande gli adolescenti succede spesso che si reagisca all'imposizione alla pressione che può essere fatta in famiglia fino a produrre il rifiuto di assumere scelte personali una certa demotivazione accrescere da parte degli adolescenti e infine si preferisce l'omologazione al gruppo di che che che viene frequentato che si frequenta per quanto riguarda il tempo libero per quanto riguarda il look
Per quanto riguarda il consumo ma sopra tutto per quanto riguarda i comportamenti a rischio sia dalla dalla motoretta che le discoteche per arrivare fino alle discoteche
Il compito degli adulti genitori secondo noi dovrebbe essere quello di creare un clima affettivo prima di tutto che consente favorisca il passaggio
Prima di tutto con l'esempio appunto dei valori quindi sollecitando la sperimentazione
Di quello che i ragazzi vedono e la sperimentazione non è l'imitazione e la possibilità di sperimentare sull'esempio ricevuto qualcosa di personale
In questo senso è dovrebbero essere tollerati gli errori dell'apprendimento che possono essere usati come occasionali
Rinforzi nello specifico dell'acculturazione dell'acquisizione cioè dei contenuti di valore attraverso i messaggi verbali cioè parlare di queste cose questo il rinforzo molto interessante e consente una personalizzazione
L'altra cosa importante
Che giova al passaggio secondo me e la concordia e la coerenza ai genitori nelle azioni riferite ai valori che vogliono passare e la cosa ancora più importante di queste non mancare di rispetto per i figli per i destinatari considerandoli inadeguati della serie tu non capisci nulla ti devo dire io che cosa e questo non ha funzionato non funziona perché fa parte del discorso e la presunzione più dell'autorevolezza dei i genitori che solo per il fatto di essere più grandi e magari conoscono il il mondo attuale molto meno dei ragazzi che lo frequenta e non certo a maniera
Sono loro inadeguati ma considero inadeguati i loro figli
Dunque niente uso dell'autorità ma utilizzazione della posizione di autorevolezza conquistata dal genitore e quindi qua torniamo allo stadio precedente del genitore che dovrebbe acquisire nei confronti dei figli per essere efficace sei valori una situazione di credibilità e di autorevolezza
Quindi per esempio tutte quelle che sono le contraddizioni tra quello che si fa è quello che si dice
Creano teniamo presente un abbassamento significativo della stima
E quindi il genitore che non ha questa autorevolezza perde in qualche modo anche in credibilità
Questo procedimento invece in senso positivo funziona meglio se si è promosso lo sviluppo del senso critico nel senso che va bene essere diversi va bene dare la possibilità di scelta ma la la critica non deve essere inventata o essere reattiva può fare esser fatta senza strumenti di analisi significative genitori e questo però pensiamo che possa farlo potrebbe farlo anche la scuola ma se ne guarda bene
Proprio fedelmente per la per autotutelarsi
Devono passare la capacità critica ha capacità di vedere leggere analizzare e decide e questa è una conquista quando la faremo forse un pochettino tutti più contenti più tranquillo ma per ora non ci ha dato
D'altra parte il discorso del decidere di usare il senso critico per decidere scelte ci evita una cosa importante
Invece di essere soltanto dei fruitori di quanto ci viene offerto potremmo diventare guardate caso protagonisti delle nostre scelte più che fruitori di scelte altro
Questo ha già sarebbe un valore di per sé perché assumono autonomia della Scelta nell'orientamento
Della mia esistenza etica
E non devono essere
Soltanto chi riceve degli input vecchi aderisce a questi ma posso scegliere anche per contorni
Quando si è protagonisti
Forse la vita vale la pena di livella
Cioè ha un valore più più significative
E quindi
Una delle si gratificazione delle gratificazioni comincia proprio da questo vivere la vita bene avere il massimo
Dalla avvicinamento dalla nostra dal alla al nostro ruolo di protagonista è una cosa che ci crea che ci può creare felicità
Che cos'è la felicità
Un sì alla vita che scaturisce spontaneo da dentro un sì a quello che siamo a quello che sentiamo di essere che contento ha già avuto il premio più grande e non sente la mancanza di nulla
Il piacere una cosa molto bella desiderabile quando siamo capaci di metterlo al servizio della felicità
E non quando il piacere intorpidita o compromette la felicità
Perché le recito Seneca
Non dobbiamo cercare di vivere a lungo ma di vivere bene giacché il vivere a lungo non dipende se non dal destino il vivere bene dipende da noi
Silenziosamente
Io aprirei ore al dibattito crede siano state tantissime stimolazione anche un grosso confronto culturale
I coraggiosi e stanno resistendo a
Una telefonata del secondo mandato al telefono
Testimonianza e scrive in quanto ha appena detto il dottor Perrotta quello di essere Soggetti delle proprie scelte
Abbiamo visto che la famiglia troppo poco tempo per educare torno la possibilità di trasmettere valori beh io vi dico che se la famiglia Shelley a Popper può educare trasmettere valori io personalmente ho fatto la scelta di trilli fiutare la scuola
Cioè fino occorre istruito Como squadra familiare che è prevista dalla legge i miei figli per sette anni
E con quei sto ho ottenuto un insegnamento valido e gratificante un rapporto umano
A tempo più che sufficiente a mentre la scuola porta via i tempi e una reputazione a livello umano veramente grande
E questo fa infine
Io vorrei una precisazione in merito a quello che ha detto no professoressa battaglia ha parlato di riferendosi al metodo procreativo al fatto che la Chiesa comunque in ambito religioso l'atto sessuale non sia cioè sia correlato alla procreazione
Partendo da Roma nemiche
All'incirca famiglia scosso consorzio nell'ottantuno c'è stato un cambiamento in questo senso
Nel senso che questo attraverso la i riconoscimenti tonde l'utilizzo di metodi naturali e per cui i rapporti sessuali sessuali accettati in Friuli infertili e per cui slegati dal lato proprio procreativo
Vorrei sapere perché cioè viene comunque sempre ribadito questo che in fondo non è più vero cioè non non è più c'è l'atto la Chiesa non ritiene più legati questi due momenti
Dunque io mi scuso tanto perché non ho avuto il tempo poi di precisare ulteriormente proprio per motivi così di tempo quello che avrei voluto dire per ciascuno dei modelli mi sono resa conto che in particolare giuste anche le osservazioni mica Attolini che era estremamente schematico e la declinazione dei modelli in particolare per quanto riguarda il modello proiettivo correva poi aggiungere tutta una serie di precisazioni
Che riguardavano fondamentalmente gli approdi a questi veleni le nuove insomma consapevolezze
Lei ha senz'altro ragione quando dice che ci sono queste acquisizioni resta però fondamentalmente non tanto quello che io avevo un po'sommariamente detto cioè la finalizzazione
Ad un obiettivo che è quello della protezione ma un'insistenza che viene costantemente ribadito e che nelle questioni bioetiche in tutti i testi ittiti diciamo di bioetica di ispirazione cattolica viene ripetuto
Della inscindibili tale dell'atto uniti Ivo e dell'atto protettivo con le queste proprio una cosa secondo me essenziale il perché allora a questo punto occorre chiedere ci questa insistenza su questi due dimensioni Unione procreazione
Alcuni potrebbero pensare così che sia ancora quella vecchia visione di rifiuto
Del piacere sessuale ma questa mi sembra assolutamente irrilevante non una buona risposta perché in fondo nelle ore pratiche di fecondazione artificiale
Sì elimina addirittura il rinnovamento della sessualità e un nelle simile spedì ente quello di fare figli senza sesso quindi la Chiesa non dovrebbe opporsi a questo se il problema fosse quello di rifiuto del modello del piacere io credo piuttosto che sia proprio da argomentare questa insistenza sul piano della legge naturale cioè la legge naturale voluta da Dio che prevede questa unione
Peraltro il momento del punto delle del del dell'amore dei e quella della procreazione questa questa legge l'uomo si deve confermare è una sorta di teleologica naturale è una sorta di destino
A cui ci dobbiamo confrontare qui dobbiamo obbedire e come se ci si dicesse la naturalità
Voluta da Dio e il meglio quindi rifiuto dell'artificiale rifiuto dell'intervento umano per quanto riguarda tutto questo che è un processo che Dio ha voluto lei citava domani dite proprio dell'umana di Mani vite si dice che gli uomini non nascono perché osa Rita naturale non nascono per volere divino quindi viene ribadita questa fondamentale dimensione cioè ed io che vuole
E l'uomo è praticamente uno strumento quello che lei dice sulla contraccezione naturale secondo me non è che contrasti questo perché vede che l'intervento viene comunque evitato è una pretesa di responsabilità cioè si perfezione in qualche modo responsabilmente quello che è un progetto che però non è un progetto umano esempio Progetto divino
Diverso il caso appunto della manipolazione di questo processo che avviene nella fecondazione omologa soprattutto nella fecondazione eterologa e su questo la chiesa non ammette deroghe
Non ho capito
Ecco no volevo fare una puntualizzazione mi sembra che si sia un po'un non è una critica a una analizza insomma uno scollamento tra quello che stiamo dibattendo oggi quindi e quello che abbiamo dibattuto venerdì scorso in cui si è poi parlato di fatto almeno io e la mia relazione mi ero spostato di farlo di degli stessi argomenti per lo meno di uno degli argomenti che accomunano questa discussione cioè critica leggi Carioni rapporto tra etica e sessualità e la stessa cosa che dire come noi anche viviamo
Il rapporto con la sessualità era poco fa questo solita il sacro perché le radici dell'etica sono comunque nel sacro
E ancora una volta le radici dell'etica da quando all'etica esiste sono nel sacro litiche diventata laica da da da da poche centinaia di anni non ce lo dobbiamo dimenticare ed esclusivamente da quando la cristianità è stata
Da quando la cristianità è stata rimessa un attimo al suo posto
L'etica ha radici del sacro da sempre etica significa anche fece fare delle scelte di relazione con l'altro in funzione di principi e i principi sono il sacro i principi sono diventati laicità dello Stato francese in poi
Per cui oggi noi anche oggi proprio qui siamo ancora e questo mi ha un po'lasciato perplesso
A dibattere punti di vista in cui sembra che gli unici punti di vista plausibili siano soltanto due cioè quello cattolico e quello laico
E invece voglio dire non non mi riferisco alla professoressa la professoressa è la voce che ha portato una un'eco diversa è confusa anche perché è stata l'unica donna tra i relatori credo che sia importante anche io tra i relatori intendo non
C'è che sia importante questo fatto cioè avevo fatto cenno punta nella mia relazione a questo
A questo discorso parlavo di oggi è tra i fondatori di oggi anche perché non sono stato presente i giorni scorsi quindi non posso sapere esattamente cosa è stato detto però ecco questo richiamo alla complessità questo richiamo ad una molteplicità anche chissà forse una molteplicità di etica e perché no Mariano ha fatto un discorso in dove il professor Bianco ha fatto un discorso interessante in questo senso
Cioè se noi ammettiamo una molteplicità di possibili etiche noi lasciando a ognuno la libertà di espletare la propria etica ciò che vi è di autoritario nella posizione di una etica religiosa eh di voler tradurre questa etica in un fatto giuridico e questo viene fatto
Il fatto perché ti fa perché di fatto la chiesa sta cercando ha tuttora e ha sempre cercato di tradurre le proprie scelte in un fatto giuridico e traducendoli in un fatto giuridico
A questo punto io seguo la mia religione però tolgo agli altri al momento in cui impongo la mia etica la libertà di seguire la propria la religione politica che sia se la mia etica prevede l'aborto la tua dirò tu sei libero di farlo e l'altro no
Certo volevo solo fare appunto la la porre l'attenzione su questo punto del fatto che si possa anche mettere in discussione una molteplicità di Rieti che non sono due tipi di etica grazie
Il tempo è poco quindi non si può neanche ossessivamente cercare reperire tutti i punti problematici
L'indicibile inscindibili Tari guarda i significati dell'altra coniugare significato punitivo da quello procreativo appunto non si potrebbero a mettere
Modalità naturale di evitamento del del concepimento se non si ammettesse che ricevibilità riguarderebbero di significati
Ora il livello di significati è qualcosa che non si può vedere dal di fuori
Dice il linguaggio personalistico nell'etica morale cristiana non ha ancora svolto completamente suo
Il suo ingresso rispetto a quello precedente che era ampiamente vitalistico naturalistico oggi nessuno più li rende che i bambini fatidico
Questo è uno slogan
Così come si dice giù le mani dalla fine della vita non diamo morte per pietà perché la la vita la dalla toglie tiglio
Sebbene si possono usare questi slogan appunto fosse solo la fine di una trasmissione televisiva si si inseriscono in un linguaggio più argomentato questi sono i sintomi di i i simboli di argomentazioni che vanno svolte
Cosa vuol dire che i figli i fra Dio e solo Dio quando oggi si sa che li può fare anche l'uomo questo appunto è un'argomentazione che valeva quando non c'erano pratiche di procreazione artificiale
Bisogna prendere il versante diciamo sofisticato serio attuale della teologia morale contemporanea quando si occupa di questi temi e non le sue caricature per poterne poi dire l'effettiva pertinenza o no
In questo per il linguaggio di inscindibili ITA dei significati Rossi pare di significati si parla di testo
Un significato
Si dice di un testo che dentro di un contesto
Non lo si dice guardando le macchine le le macchie dell'inchiostro sulla carta viste dal di fuori macchie d'inchiostro sulla carta
Non hanno significato significato lo si coglie sedici si lascia prendere dall'autore che scrive e così è la stessa cosa etica sessuale io non comprendere il senso della generazione di un atto sessuale se non comprendo il senso non posso dire se buono o cattivo
Se non comprendo la dinamica che lega gli amanti
Altrimenti veramente moralismo
Per quanto riguarda le inesattezze che diceva il l'intervento che mi ha preceduto quando
Diceva che il il cattolico è imputati faccio la caricatura della sua opposizione né mi scuserà per motivi un po'
Di di brevità la differenza tra l'etica religiosa l'etica laica etica religiosa meno tollerante perché non vuole presume di tradurre in legge quello che crede ma questo mi tutta un carattere di tutte le cioè lei non penserà
Che le soluzioni non sono così leggera e alla Stefano Rodotà sulla sulla sulle metodiche pro creative non siano connotate sul piano ideologico
Nascono da una visione molto preciso della del significato del rapporto sessuale
Partono da una visione del mondo e del significato dalla sessualità niente fanno conseguire che il valori che devono essere giuridicamente tutelati sono per esempio quello del diritto alla procreazione che non è affatto una mozione innocente sul piano valoriale emanazione connotata sul piano dei valori e quindi ne fanno conseguire la fine che la legislazione deve essere leggera o altro come si dice della Coca Cola
La legislazione leggera però è inadatta per altri diciamo peraltro posizioni morali quella cattolica ma anche quella di altre posizione morale potrei fare l'esempio alcuni verdi delle loro conseguenze in questo perché gli interessi degli interessi in gioco gli interessi del debole in gioco che Gebre perché quello del nascituro
Sono minacciati da poteri forti
Il potere forte del mercato
Il mercato non registra semplicemente la domanda di preparazione e l'atto il mercato l'alimenta
La propone
Il ginecologo di fama va nelle copertine dei magazine
La medicalizzazione culto la medicalizzate Martorana cose di cui ho parlato qualche cardinale né negli anni scorsi è qualcosa di cui vent'anni fa i vani Licci consegnava denunciando le le aberrazioni
Allora nei confronti di un diritto
Come quello del nascituro minacciato da poteri forti come quello del mercato come quello della medicina
Proporre una legislazione leggera come appunto qualche laico Fatah e una precisa di opzione morale molto chiara
Quello che è giusto in quello che lei ha detto è che il cattolico così come il paladino di ogni altra posizione morale religioso e non religioso sa le l'etica laica è un fu ecco un fumo flatus voci sull'etica laica system
Engelhardt che dovrebbe essere uno dei paladini dell'etica laica scritto nero su bianco proprio un articolo che abbiamo chiesto che questa apparente successo per etica secolare laica è un successo vuoto per l'esattezza falso ci sono tante etiche laiche e secolari quanti sono gli esponenti di queste etica è che natura ma esattamente esattamente esattamente quindi lei è la cosa in cui che condividono il suo intervento le inesattezze precedenti non le condivido ma questa la condivido
Siamo in una conflitto di interpretazioni in cui l'opposizione etica laica vs etica cattolica o etica della qualità di vita verso etica dalla scarsa qualità della vita come qualcuno ha voluto definire sono contraffazioni caricature non rendono conto di quello che sta avvenendo una limitazione del dibattito
Morale contemporanea
Aggiungo la seconda cosa che mi trova concorde nel suo intervento forse lei non l'ha espressa così ma io le esprimo così
Un cattolico come ogni esponente gli altra posizione morale non può presume che la legge traduca integralmente il proprio punto vista ma in questioni così delicate in cui è in gioco un pluralismo di valori come queste per veder nascere del morire
Ciascuna posizione morale deve fare un esercizio di elasticità in questo senso deve riconoscere nella propria posizione un gruppo di valori irrinunciabili
Ed altri a cui può rinunciare nella traduzione giuridica
Per consentire difformità di opinioni uno regine volevo opzionalità per esempio in questo caso di modalità procreativo e soprattutto vedere nel tempo come va
Perché io perché possono essere come cattolico contrario la fecondazione in vitro eterologa ma sono favorevole ad una legge che la consente
è una modalità generativa che sconsiglierei a una persona che mi chiede un un un parere non per motivi religiosi per motivi umani
Ciò nonostante io ritengo che sia un'esperienza che per chi ci crede praticati seguita si vedrà tra un po'danni cosa genera quindi se si addotta questo stile dialogico
è possibile auspicabile il dibattito tra le etiche dibattito che non si conclude nella semplice
E giustapposizione di posizioni
Io sappia un questa sala sappiamo che ci sono alcuni cattolici alcune mussulmani alcune trita rivisti alcuni personalistico alcuni mio Cantiani qualche animalista
Ore ciascuno c'avrà la sua deposizione vediamo una legge che le cortine tutti niente affatto questo il problema giuridico il dibattito etico quello precedente
Mostra la capacità della tua posizione cioè del senso del vivere del nascere che tu ritieni autentico di rispondere alle obiezioni che ti fa l'interlocutore e dimostrare la ricchezza della tua posizione nel proporsi come raccomandabile a molti
Questo il dibattito etico che viene per lo più glissato su don Watteau by passato dall'etichetta rapidamente giuridiche procedura liste
Credo che invece ciascuno abbia il compito di esibire questo punto di vista proprio come si fa parlando di sesso con i bambini
I quali nelle domande anche le più elementari che sollevano non hanno a cuore semplicemente un problema tecnico come si fa hanno a cuore il problema del senso cioè dagli educatori che pare non loro esigono rappresentazione del vivere
Dell'essere padre dell'essere madre dell'essere genitore dell'essere figlio perché sempre un genitore stato figlio o figlia a sua volta esigono parole convincenti che motivi non loro stessi e diventare così
Vogliono sapere perché son venuti al mondo e che cosa è accaduto e le modalità così sono così apprendono un senso che li possa che ieri in vita educare formare diventare a loro volta padre madre questo è un ambito di riflessione che noi tecnicistico dobbiamo pratica secondo me dobbiamo faticare di più di come certe impostazione un po'troppo procedurale della bioetica fanno
Verbale eh beh è
Ma possa
Sotterraneo è una cosa
è no io benissimo prenderne una relazione anche in relazione no alterazione ci manca brevissimo aggiungo al teste un arricchimento a al tema sono d'accordo su questa idea che portano avanti professor cattolico a voi anche precisare questo che fosse anche in campo bioetico un superamento dell'attuale situazione e quell'anche del tener presente che ci sono punti di vista che solo inconciliabili
Non è detto che si debba andare necessariamente a un compromesso di approvare una legge che trova il compromesso delle diverse posizioni ci sono anche diverse posizioni infatti la mia proposte era quella di Marco norme etiche che in realtà permettevano le opzioni
Le opzioni della diversità
Non il tentativo del compromesso tra diversi punti che ci sono con diciamo io penso che la maturazione della società e chiudo e degli uomini sia quella proprio del dire io non sono d'accordo con te
Tu sei legittimo dalla gir nella stessa maniera in più legittime senza al di là di metti c'è un tavolino e trovare degli accordi perché gli accordi in realtà sono una cosa che anch'io auspico ma non è che fosse posto al Pratolini dice esattamente questo
E chiaramente ci sono degli accordi dei punti di convergenza e via dicendo ma forse il coraggio Picos la nostra epoca è quello di dire bene tu
L'appese totalmente diverso e legittimo che la tua posizione sia valida quanto la mia e c'è una legge che in effetti dice e valido questo è valido anche quest'altro
Al di là del tentativo di rabberciare qualche mediazione però laddove poi le mediazioni arrivano a Osimo perfettamente d'accordo
Brevissime internet
No io volevo giusta una cosa che il discorso che faceva captorinidi che tutti ormai sappiamo che i bambini li può usare l'uomo non non ci dice nulla di nuovo perché e il problema della bioetica e proprio nasce da qua che non è il problema di quello che l'uomo può fare ma di quello che deve fare in senso normativo che tu sai benissimo che proprio e da questa tensione tra possibilità tecniche di città in etica quante volte l'abbiamo detto che nasce la bioetica
Quindi non siamo così sprovveduti da non sapere questo c'è veramente diciamo una durezza che non è la tua ma che quella di esempio di Ratzinger e di altri che esentata in molti molti manifesti del magistero ictus è un cattolico problematico
Ma questo è un fatto in ogni caso voglio dire che la surrogazione dell'etica da parte de il giuridico è un grosso problema anche per la bioetica laica
E cioè in sostanza il far dire dalla legge che cosa noi dobbiamo fare che una grossissima sconfitta per la nostra coscienza morale e io trovo molto
Forte oltre al paternalismo di tipo religioso il paternalismo autoritario
Di tanti legislatori che ci vogliono dire che cosa noi dobbiamo e questo ecco poi uno dei pericoli molto gravi morali diritto sono due campi vicini non si identificano
Ci sono molte voci morali né cresciuto molto il suo intervento accanto alla Scala di sviluppo di Kolberg Carol Gilligan
Allieva di Kolberg dice queste una scala di sviluppo maschile per una scala di sviluppo femminile di sarebbero altri più altri Stati e i fatti con voce di donna l'etica della cura
Non dimentichiamolo queste cose in ogni caso morali diritto come diceva Moran
Mariano bianca devono fare contarsi reciprocamente non è soltanto la morale così come viene praticata ma sono anche le istanze etiche cioè i valori che noi non ci limitiamo a passare ma i valori che creiamo che immaginiamo
E qui questi questi allora bisogna discutere e ci vuole questa fecondazione reciproca tra una legislazione che si sta facendo faticosamente e una morale che noi stiamo cercando di creare laici o cattolici poco conta ma in ogni caso non facendoci espropriare da questa libertà di coscienza
Ringraziamo tutti i relatori anche per appunto il dibattito all'interno delle relazioni
Almeno compito di chiudere il Congresso USA c'era qualche domanda detto vediamo sì però ha detto di no io gli ho chiesto
Detto di sì o di no
Ma mi sembra che con questa conclusione vostre Fruttero dato molto a noi generosamente ci avete dato molto
No io pensavo di riprende un discorso la domanda visino inserirono discrepanze velocissimamente aiuterebbero ingresso sicuramente del dell'animale sessuologo cioè selezionare l'animale sessuologo
Creare un codice deontologico attento perché il sessuologo in una Terra di Mezzo non è soltanto medico
E educatore e pedagogo e spesso anche il giornalista si parlava di alcune presenze televisive molto da criticare quindi metterei diamo delle linee guida creiamo un codice deontologico perché attraverso il veicolo televisivo attraverso il veicolo dell'informazione mi sembra che si possa fare molto ma anche molto male vorremmo sentire Massimo esiste un codice deontologico
Società di sessuologia cui aderiscono quelli che hanno fatto
Questa formazione nonché fanno questa attività e che è stato adottato da tutte le società su proposta del Cissé guarda caso che sa e l'organizzazione
Cattolica che si occuperà sessualità è stato condiviso da tutti ha adottato quattro cinque anni fa
Il problema è essere iscritti alla Società per poter avere
Per
Io approfittando di pochi minuti per della vostra grande pazienza per conto del Congresso
Volevo contrari catalizzare con una nota sul piacere cioè il piacere di avervi visto qui
Molti di voi sono anche facce note cioè persone con cui e siamo cresciuti insieme nelle varie realtà italiane altre sono facce nuove Ecomagli anche alcuni studenti di psicologia graditissimi esce e altre persone
Che hanno partecipato a questi lavori e tutti quelli che appunto hanno avuto il piacere di accompagnarci in queste quattro giornate di lavoro
A questo discorso della punta che se no abbiamo avuto tutto il tempo per salutarci sul serio fermarci a parlare però ci siamo scambiati sguardi o piccole frasi l'altro tema è un tema del dispiacere però che momentanei cioè che in realtà nella complessità di questo congresso
Abbiamo dovuto prendere atto di una serie di dati quantitativi sui disagi della sessualità e della famiglia dati e però appunto ci permetteranno di fare delle nuove lavorazioni l'altra aspetto di sottolineature è che in questo modo ingresso è uscito forse in maniera più evidente la doppia anima del lavoro dell'istituto cioè da una parte l'Istituto ricerche formazione di fa precetti in Psicologia in senso generale
E dall'altra parte appunto l'entità dell'istituto internazionali sesso regia che si occupa in particolare di una competenza di consulenza di psicoterapia e di educazione alla sessualità
Da molto tempo e quindi queste due identità si sono confrontati in questo congresso
Credo che da questo congresso usciamo con la sensazione di affaticamento positivo per lo meno è quello che io mi porto a casa cioè di essersi misurati con tante opinioni e di averne anche trovate qui raccolte in modo da sapere cioè cosa nel mondo che ci circonda si muove
Ecco io vorrei offrire una cosa offerta me stessa stanotte stamattina presto cioè detiene però di organizzazione della riflessione c'è una e usciamo secondo me da questo congresso
Con una grossa e l'assicurazione che nell'intervento di educazione alla sessualità è importantissimo cedermi usciamo molte rassicurati
Da questo congresso di lavorare sull'educazione alla sessualità è un compito molto importante abbiamo alle spalle numerose esperienze
E ci piace anche immaginando abbiamo inventato una parola intermedia tra edonistica le nocche ludico cioè che forse appunto caratterizza i lavori dell'istituto
E che non diventa appunto fra repressione liberalizzazione non teme intermedio cioè quindi se ognuno di noi comunque fa capo a delle scelte se non anche proporre agli altri dei contenuti di crescita possiamo dire ci appunto che abbiamo fatto questo quindi riteniamo club per quello che abbiamo visto
Che il tema d'educazione alla sessualità e la formazione serio e consapevole della competenza stesso logica sia qualcosa che vale la pena di portare avanti l'altro discorso è che ci stiamo trasferendo anche in un'aria
E non possiamo dimenticare quella del punto disagio della sessualità addirittura appunto della violenza
Verso minori sui temi della sessualità cioè quindi è come se l'istituto accettasse una città più a suo tempo di passare dal progetto di terapia sessuale al progetto di educazione alla sessualità
Ad un tema ancora più complesse più difficile quello di occuparsi degli abusi gli abusi sessuali e di crescere in una riflessione in una capacità continua nella costruzione di competenze formative attuative e di servizi
Perché evidentemente alla complessiva della famiglia
L'istituto pongo sempre
Caso nel confronto con gli operatori con i servizi territoriali
La necessità di
Uovo costruire enti cioè
Prevenzione
Nella scuola dei genitori cioè nella capacità di creare supporti utili al difficoltà definito in una società in cui è molto difficile diventare agenti educativi competenti
Altro discorso è di esser capaci di accompagnare la
Senza siano Ivo ozio che nel discorso delle famiglie ricostituite c'è quindi cominciare a
Dire delle soluzioni intelligenti Atene è difficile che sono quelle delle convivenze complesse e in questo senso per convivenze complesse abbiamo i
Vivenzi complesse a livello eventi culturali e tecnici della nostra comunità
Ecco credo che questi dove c'è già una riflessione un lavoro di formazione e di proposte siamo comunque appunto il tema della complessità di questo congresso
Poi riusciamo rassicurati su alcune cose sono le
Moro e molto stimolati anche se attraverso la fatica della visione delle diapositive delle
Dei dati quantitativi sul disagio eccetera però appunto consolati Respect possiamo
Ha lavorato con noi e che sono appunto i nostri interlocutori
Cioè appunto
Ora di continuare questo percorso culturale la caratteristica dell'istituto contrario creativo ed emotivo cioè quei
Diciamo in questo senso è il piacere di salutare
Di ritrovare
In altre occasioni
A speranza c'è che questo la
Perché ha visto anche voi volta appassionati del seguirci sia utile sia comunque il motivo di una confusione il signor De
Ah scusate l'ultima notizia sia l'Istituto organizza per il trentuno porta casa per il trentuno Genna ah io due giorni di lavoro sui temi dell'alimentazione ci ha quindi hanno casa comunque già da pensate si ripeterà
Quindi