Valutazione sul processo delle riforme e sul DPEF org. dall'UDR - (c/o la sala stampa della Camera)

Ringrazia e poi per chiarire le ragioni di questa conferenza stampa alla quale speriamo di avere una visibilità per le sue i nostri segni parlamentare per il nostro lavoro per la nostra azione politica che oggettivamente constatiamo
Non essere come dire sufficientemente adeguata
Noi vogliamo così esprimere la nostra Pignone su alcuni fatti che sono di grande attualità io introdurrò coi i i colleghi più autorevolmente potranno da cardinale sono il presidente presidente del gruppo per l'UDR cioè di uccidere intanto sulla sull'iter della bicamerale questi momenti segnano la registrazione di del rilancio di un nuovo patto della crostata e i primi affetti li abbiamo già constatato i con un motto che è stato appiattito dal Polo o dalla gran parte del polo dalla dalla maggioranza
La nostra azione che sempre molto incisiva è una azione di opposizione tutto questo a provocato anche per gli effetti all'interno di Forza Italia che si distingue come dire abbastanza visibilmente nella espressione del voto notiamo constatiamo tuttavia che alleanza non c'male finì in particolare rimane molto schiacciato sul terreno per l'accordo con l'onorevole D'Alema
Abbiamo qualche considerazione da fare sarà ripeto sviluppata da Buttiglione da Mastella sul DPEF per cui ritorniamo ad esprimere la nostra come dire ferma
Decisa opposizione perché intanto riteniamo che i seicento mila posti di lavoro promessi inneggiava per la verità molto assistenzialistica non sono facilmente realizzabili sul terreno come dire del confronto con le esigenze del sud delle regioni meridionali manca si vede molto chiaramente la flessibilità del sistema sul mercato del lavoro
Su quello fiscale mancata soprattutto come viene richiesto a viva voce da parecchie giunte regionali del mezzogiorno un'aliquota di vantaggio per le impresa e che questa si potrebbe produrre sviluppo ecco lo sviluppo una occupazione
Un'occupazione permanente e quindi una occupazione che dia qualche ragione di maggiore speranza
Ai tanti disoccupati al dramma del Mezzogiorno sembra sul DPEF e concludo constatiamo che viene accantonata quest'anno come dire la possibilità di da corpo ad una privatizzazione importante è quella di un servizio essenziale che fornisce
L'ENEL per cui ecco crediamo che penso che Rifondazione comunista si era si sia fatto sentire tutto intero quindi io ora per come dire il dettaglio dell'approfondimento vorrei dare la parola accrocco Buttiglione cadente Mastella poi c'è anche Guido Folloni mio collega omologo al Senato che vorrà dire la sua
Dovendo a parlare all'interno di una serie costituzione
Cercherò di essere breve
Spero che sembra davvero che non sia la riguarda l'introduzione dei discorsi targato militare io credo che nessuno sfugge il fatto che variante la politica italiana in questi ultimi giorni e cambia
Società nei fine settimane nelle quali c'è stato un dibattito politico vivace
Posizioni alternative si sono scontrate con forza il lettore medio sui giornali ho avuto l'impressione che forse che arriva qualche cosa fuori chissà quali erano i problemi aspettativa ci vorrebbe una soluzione chi vuole un'altra soluzione
In questi ultimi giorni c'è stato un congresso di Forza Italia quattrocento che ha detto alcune cose chiare molte delle quali esposte le
Adesso l'aria equipaggiata improvvisamente messa direi che è venuta una grande squadra cosa è successo
D'Alema è tornato da facile da quando D'Alema tornato dalla Cina ha fatto un fischio tutti quanti nessuno pietra vera
Voi ricorderete la frase famosa devo del maggio del sessantotto quando
Annunciando le elezioni di avere chiesto goccioline precario silenzio dell'organismo Berti la precipitazione definita darebbe torna la ricreazione della politica italiana unità e allora noi vediamo che si torna a parlare un linguaggio tortuoso in cui non si capisce nulla in cui si è d'accordo contemporaneamente contrari
A tutto il su tutti gli argomenti che sono in discussione vediamo che emerge una riforma del Senato
In cui c'è la proporzionale
E nessuno fiata avessimo detto noi sarebbe successo il finimondo ma viene fuori dal premiata ditta
Berlusconi D'Alema e allora anche la proporzione del Senato ha trovato sino ad ora soltanto lo sbigottito stupore dei commentatori
L'imputato ha ricevuto può propulsione del Senato e altri son buoni tutti proprio non può ma non è questo il problema e che tornata nella politica italiana Italia della
Ad ogni costo un'intesa fatta sulle parole oscure pur senza senta chiarezza sul tipo di Stato che alla fine si può e oggi in aula stiamo votando proprio in questo momento un articolo cinquantotto che rendere si evince Giovanni gentile niente contro lo Stato niente al di fuori dello Stato lo Stato comunque vivo
E un uomo fittizie l'elenco delle competenze dello Stato si allarga e sentiamo degli interventi che veramente fanno reperibile la cultura è accusata della nazione culture professore famiglia guiderà l'azione anche c'è tutto il contrario una riforma cristiana e liberare
Tale parta dalla persona secondo il principio di sussidiarietà vediamo Forza Italia dopo avere votato un bel documento sul federalismo che riduce a cinque decorre andasse allo stato che fondamentalmente sono Varese
La diplomazia
Il bilancio dello Stato spesso
E la magistratura dopo
Votato un documento così adesso nel vuoto quello stato può fare praticamente tutto
E c'è un intervento di cardinali guarda dice amici questo articolo non dovremmo a votarlo però c'è un'intesa per cui qualche altra parte recuperiamo quello che abbiamo perso
E c'è un'aria di grande sbandamento di grande ripartizione cardinale perché la gente sa
Votare su cose già decise decidessimo
Del Parlamento io non me ne intendo ma
Credo che negli anni in quella più for
Grazie egemonia dei partiti della Prima Repubblica raramente ci fosse in aula prima così spese due parole su via
I testi intanto retta osservare che un documento della perché introduce una variante i volume dell'occupazione che non dipende dal governo non sappiamo il Governo fare misure a favore dell'occupazione non lo può garantire quantità di occupazione
Ogni economista serio vero ripeterà e allora il introdurre all'interno del PPE ante degli obiettivi che riguarda il volume dello personalmente il volume della stazione chiaramente
Per di più le misure che porta all'occupazione non solo queste contenuto nel DPEF
E solo misure di flessibilizzazione di liberalizzazione del mercato del lavoro che questo DPEF non contiene non può contenere perché sono contraria rinvia generale di questo infine osservo che tutto il sistema del DPEF legge finanziaria pare essere obsoleti noi entriamo in Europa perché abbiamo approvato le norme le quali sostanzialmente espropriato il Parlamento è stato in volo i flussi di spesa siano commovente decisi dal peso che noi votiamo o non votiamo perfettamente diventato praticamente irrilevante perché le spese effettivamente eseguite su quindi che il Tesoro deciderà di fare seguire Ciampi lo ha fatto collocarla giusta preoccupazione che essendo responsabili parlamentari in questo modo garantisce che si stia dentro i parametri di Maastricht nacque diventa sempre più anche uno strumento di controllo politico dello Stato sulle regioni sulle Province sui Comuni su tutti quelli che hanno dei diritti a carico del bilancio dello Stato perché se sei anima i soldi che il Parlamento ha stanziato per territorio e se li conosce contadino e questo è uno degli elementi che con grande preoccupazione ci inducono a parlare di un progetto egemonia e quasi di un regime contro il quale stiamo dando un appartamentino libertà
Mastella
Sì
Il soltanto per dire vende che mi adeguo ai miei colleghi per rilevare un aspetto sottolineato ieri dall'onorevole D'Alema
Quando come ha ricordato Buttiglione ritorno dalla Cina ha sottolineato che il carro cammin ora tocca anche i buoi pongo la domanda lo avevo D'Alema e sopra tutto allora è un Berlusconi all'onorevole Fini doveva il carro tecnici e chi sono i buoi perché evidentemente mi sono guardato sulla testa
è un qualcosa che appartiene il buon album certamente non mi appartiene e quindi come tale la conduzione di questo carro per quanto ci riguarda il carro di D'Alema
Può attraversare l'esperienza di altri in termini politici certamente non attraversano crediamo che i carovana in un approdo che non ci convince che l'esatto contrario visto che siamo a cinquant'anni anzi un in più da quando si realizzò la prima Costituzione repubblicana dove la Passio e civile
Il dato di riferimento a valori veri e certi probanti che c'erano in giro nell'orizzonte politico sociale economico del Paese
Oggi non ci sono più nel senso che ci sono piccoli interessi
Una specie di cablaggio politico dove tante parzialità
Fanno finta di essere l'universo mondo rappresentativo di quello che è la dissociazione tra le istituzioni e i cittadini però va be'che basta far finta di decidere qua e quello che magari qua pare tatticamente rilevante salta nel Veneto dove AN si sono si dissocia subito dalla compiutezza di rapporto di raccordo politico con forza Italia
Ci sono tattiche comune strategia evidentemente divergenti perché al primo annuncio di una dichiarazione d'intenti comune evidentemente vanno in esilio tutte quante le buone intenzioni
C'è anche lo riconosciamo evidentemente il tentativo di mettere in esilio nostra esperienza politica
Vediamo che c'è maggiori alternativa da parte del Polo rispetto a noi maggiore alternativa da parte di quello che rimane di una sorta di rilievo rispetto a noi di quanto non sia l'alta e la dichiarata citare all'ultimo congresso di Forza Italia dall'onorevole Berlusconi nei confronti l'onorevole D'Alema ci sono fatti cito ieri a Caserta la Giunta provinciale
E dove i nostri amici del CDR del CDU che sono otto suppongo
Diciannove che significa last la grande maggioranza del Gruppo Consiliare si realizzato una giunta di sinistra del Polo con lo sguardo benevolo molto attento della sinistra
Questa è un'altra la situazione che c'è un po'in Italia e nel senso che c'è l'incoraggiamento per cui se da veri buchi magari escono dal Polo dall'altra parte i cani pastori non sono rappresentati dai pastori tradizionali ma ci sono i cani pastori dell'Ulivo che pendono i fa rientrare nel recinto del Polo
Quelli che evidentemente sono persone che hanno scelto in maniera libera molto libera di incidere la situazione politica hanno sì anale nella quale noi tentiamo di mettere in discussione la calcificazione interessi che non sono quelli del Paese
Perché Hasse spesso questi interessi sono mascherati gli interessi veri del Paese non sono interessi veri del Paese ci sono tanti mascheramenti l'unica cosa che rimane sullo sfondo che vieta me e non basta no grandi comunicatori come indubbiamente le loro Igor Berlusconi a mascherare e quella di una permanente luna di miele che ancora dura tra D'Alema e Berlusconi non solo invito i colleghi giornalisti ho avuto della carta stampata che possono farlo a vedere tutte le nomine realizzate dal Governo nel sottogoverno nazionale quale presenza c'è per quanto riguarda i rappresentanti del Polo e di chi in particolare certamente non riguardano se evidentemente diciamo queste cose per dirvi come c'è non soltanto un governo delle istituzioni essendo le istituzioni neutre chiaro bisogno della benevolenza della partecipazione attiva delle forze politiche con la maggior parte di queste forze politiche ma c'è nella gestione nel sottogoverno della gestione del Paese una presa in la massiccia e badate non parli in termini parlamentari parla in termini quello che è una specie di storia insisteva è tipico delle democrazie parlamentari col maggioritario come la nostra quindi ciò che riguarda il governo basta vedere mi è capitato di recente vederne l'Ente Poste un ex deputato
Viene nominato recentemente il consiglio amministrazione era diciamo il vecchio sistema che tutti ritenevano di bandire di metter da parte e che invece rimane inalterato la gestione del sottogoverno spirito i rappresentanti del governo i rappresentanti degli altri partita di ricorda avviene con questo tipo di gestione consociativa questo consociativismo che col uno vuol far passare come il bipolarismo non ci convince ne vogliamo arrivare davvero in Italia una bipolarità e quella del centro riformatore europeo alternativo alla sinistra questo che c'è invece una modo maldestro intendere il bipolarismo
Secondo la falsariga di interessi che una volta guardano a destra una volta manca ma che certamente non sono interessi che sono rappresentativo espressione di quella che la maturità noi crediamo degli italiani andiamo avanti su questa linea di hanno i colleghi cardinale e Buttiglione sottolinea anche sul DPEF su cui evidentemente si è mai Remo più nel dettaglio
Quelli che sono gli aspetti che riguardano questo documento di programmazione economica certamente insomma essendo abituata lo dico io che quando era all'epoca del governo Berlusconi dichiarava che il mio riposti i lavori non è del signor Bonaventura sventolava il milione la stessa così seicento mila se è vero come è vero che l'Istat dichiara che comunque al due mila e uno certamente c'è una regressione per quanto riguarda l'occupazione e non una maggiorazione dei posti sopra tutto nelle arene di gli orali se è vero come è vero che nonostante gli impegni assunti da santi recentemente nell'ambito meridionali ci sarà ancora sottrazione di posti di lavoro
Anzi che la soglia del venti per cento sarà la costante di quello che il dato della disoccupazione giovanile non soltanto giovanile delle regioni meridionali questo evidentemente ci porta a fare sforzi come farà il gruppo parlamentare anzi Group i parlamentari a sottolineare in quelli che sanno i dati emendativi per quanto ci riguarda gli approfondimenti dovuti però tenendo conto di un dato sincero che pur essendo apprezzabili sforzi realizzati certamente non sono tali da maturare la nostra partecipazione come dire agli intendimenti che sono gli intendimenti del governo e che restano intendimenti un po'diversi da quelli che noi rappresentiamo nelle Aule parlamentari
Con questo della parola al onorevole senatore solo
Ma io non me che aggiunga molto anzi lasciare qui spazi alle domande le cose sono state dette solo gli argomenti per i quali abbiamo convocato la conferenza stampa io dico solo che ha sì dal Senato l'odore di crostata che sfornata alla Camera cresce giorno dopo giorno questo Senato lo avverte allora
Vorrei mettere sull'avviso io credo che almeno questa è la sensazione che abbiamo dal Senato che la Bicamerale sarà come la tela di Penelope l'una camera disperati notte quello che l'altra Camera fa di giorno e questo accadrà
D'Alema e Berlusconi permettendo e probabilmente anche D'Alema e Berlusconi non permettendo questo perché il piatto le crostate che vengono sfornate l'una dopo l'altra hanno in un suo profumo ma tutti insieme viene fuori un impasto del tutto incoerente
E quindi l'aria che si respira al Senato e che qui si fanno Accordino
Sulle istituzioni del Paese ma sono accordi che si raggiungono episodicamente di volta in volta mescolando gli accordi istituzionali con accordi politici gli altri altra natura il Senato
Nel avverte questo e credo si disponga contestare il prodotto finale sarà un prodotto accettabile
Stato
Gli obiettivi indicati dal DPEF sono rafforzamento del risanamento ridimensionamento del debito pubblico sviluppo dell'economia rilanciata l'attività produttiva aumento dell'occupazione non possono che esse in linea di principio condivisi la nostra posizione e che questi obiettivi sono sostenute da misure inadeguate Solinas sul risanamento per andare di seguito
Sono rinviate le scelte sui nodi strutturali è una posizione che è emerso chiaramente dal governatore Fazio dal professor Monti commissario europeo e da tanti altri che abbiamo uditi in questi giorni in queste ore quindi siccome questo problema questi problemi sono illusioni sono sufficientemente a insufficientemente affronta previdenza quel fare spetta burocrazia perché i decreti Bassanini non superano tutti i costi burocratici che noi abbiamo e dice amo che questo risanamento ma certamente ha perseguito ma ci vogliono altre misure che sono la riduzione delle specie correnti che si sono il superamento degli sprechi che sono il superamento dei costi burocratici che sono una liberalizzazione più alta di dell'economia e della competitività nell'ambito dei servizi pubblici riduzione del debito pubblico mai facciamo proprie come un forza quelle che sono la richiesta di una convergenza più incisiva per quanto riguarda il ritmo di adeguamento dell'alto debito pubblico al parametro del sessanta per cento siamo lontani noi riteniamo che tra l'altro il governo inopinatamente indica nel DP f uno un elemento del cinquanta virgola cinque per cento annuo fissa del triennio inferiore a quanto aveva già indicato nel precedendo DPF quindi questo potrebbero crearci dei problemi in sede europeo terzo la questione sono le misure per lo sviluppo noi riteniamo che rischiamo di sprecare una vera opportunità perché non cogliamo questa fase espansiva per ridurre la pressione fiscale
E per fare come dire un attimo prima una vera contrazione della spesa corrente anzi noi rileviamo che c'è un rallentamento sulle privatizzazioni che riteniamo assolutamente inadeguato noi siamo tra coloro che abbiamo sempre sul convintamente sostenuto che occorreva andare avanti occorreva affrontare il nodo delle nell'occorreva accentuato questo percorso invece questo pdf va una così posizioni contrarie poi rileviamo è già stato detto la mancanza vero ma di flessibilità salariale e fiscale qui non è questione di gabbie salariali ma è una questione di esser aderenti a quelle che sono le realtà del paese
Mezzogiorno ed occupazioni ci mancherebbe che noi fossimo contraria questa numero di seicento mila occupati in più però riteniamo che di Obiettivo sono obiettivi realistici le percentuale di aumento dell'occupazione perché intanto non c'è una vera volontà al momento vedremo poi nella risoluzione parlamentare ma al momento di superare tutto l'armamentario assistenzialistico che sono i lavori inutili che sono con le borse di lavoro ci sono tutti quegli strumenti molto al Gene molto incapaci di produrre effettivo cupa storia eccetera occupazione effettivamente vera e poi c'è anche nella strumentazione di alcuni elementi che in sé non negativi come i patti
Territoriali come i contratti di area un'eccessiva burocratizzazione che non rende facilmente spendibili delle risorse già disponibili allora colleghiamo questo altro problema di una mancanza di puntuali
Indicazione per quanto riguarda anche lo sugli investimenti di quel ventisei mila seicento miliardi aggiuntivi che il DPEF metterà a disposizione nel triennio ma sui quale la capacità vera distesa noi nutriamo per mi dubbi poi c'è queste rigidità sul mercato del lavoro che ancora saranno a nostro giudizio a gravate dalla questione delle trentacinque ore per finire azzardiamo sulla federalismo fiscale noi abbiamo una convinzione che intanto non si fa seguito a quelli che sono gli obiettivi di potenziare l'autonomia finanziario degli Enti territoriale
Perché da un lato con la forte compressione Dell'Atti se la verifica delle manovre di tesoreria difatti si limita l'autonomia degli enti ma non solo non c'è nelle proposizione di aumento di fiscalità alle Autonomie locali un sottolineato il carattere sostitutivo per cui noi abbiamo l'IRPEF no all'addizionale IRPEF e l'addizionale di altri compartecipazione a tributi statale che di fatto sì risolve in una maggiore pressione fiscale allora concludendo noi riteniamo che questi due tipi visto che siamo in una fase economica di congiuntura favorevole potrebbe veramente potenziare molto di più la crescita economica perché se non non mandiamo se ci fossero queste scelte coraggiose sui temi che abbiamo in i Catti queste scelte non ci sono e noi crediamo che perdiamo una effettiva opportunità sul piano invece più tecnico noi chiediamo che sul documento siano in tante sulla risoluzione parlamentare escluse
Nuovamente delle deleghe generalizzate come nel passato e che siano indicati senta subito cosa che non è fatta al momento i provvedimenti che vogliono essere collegati poi con la Finanziaria perché altri menti rischiamo anche qui di un Governo che continua a quella opera di espropriazione del Parlamento che invece noi veramente vogliamo difendere come elemento di centralità della democrazia nel Paese
Basta lasciarlo questo lo approfondiremo sulla base delle risoluzioni che il Governo è che noi presenteremo però certamente allo stato dell'arte ci sono non ci sono
Gli elementi per votare coinciderà ai gruppi parlamentari l'orientamento la nostra posizione critica rispetto al DPEF come tale perché ci sono cose che abbiamo rilevato rilevato Buttiglione e hanno rilevato gli altri colleghi però evidentemente la decisione sul come coperte sarà riservata i gruppi parlamentari autonomamente con la nostra presenza come parlamentare decideranno il da farsi va bene
Domande
Grazie
Di uguali guardi la mia uguale a quella dell'onorevole Buttiglione credo quelle Buttiglione vi è uguale alla mia però ogni ragione di correttezza perché il acquirente Danovi a differenza di quello che era quello quanto accadeva nel Partito comunista dopo il dubbio nella messa in discussione dove finanche ad Arcore nell'ultimo congresso il dubbio e una porzione diciamo limitata dell'intelligenza umana e politica da noi aprire giusto discutere siccome non c'è un gruppo a riguardo che ha deciso pur prendendo atto e allo Stato come si presenta il nostro intervento non è favorevole
Però di qua dire di quale sarà la decisione è giusto che sia il Gruppo a decidere quindici brevi gruppo parlamentare anzi mi gruppi parlamentari decideremo come votare esperto quindi uno decideremo
Sì questa cosa diciamo che l'ho fatto non può decidere con un soggetto che non sia il gruppo parlamentare quindi ragioni di correttezza ci inducono a mantenere un po'di sostanza
Posso fare una non perché
Ho messo parte pure e anche perché condimento che gruppi faranno questo DPEF e quello che viene presentato dal Governo nel momento in cui l'Italia viene dai suoi partner raccolto meno in Europa colte in Europa in questo caso quindi è un documento ed estremamente impegnativo non solo per l'ingresso ma per i passi che evita le farà in Europa c'è dunque una responsabilità del governo nel proporre al Paese il programma dei proprio dei prossimi anima cedute anche una responsabilità
By partisan di tutte le forze che siedono in Parlamento di fronte i passi che l'Italia farà perché noi entriamo ma dobbiamo rimanere nel cammino europeo almeno questo è nostro intendimento in modo stabile
Sua rispetto alla alla possibilità di rimanerci in modo stabile giudizio critico ai nostri confronti perché noi non vediamo tutti questi elementi però c'è anche se sulle responsabilità di capire come di fronte a questo passaggio sì è possibile che l'Italia si attrezzi a questo percorso ecco perché l'approfondimento vogliono fare sino in fondo
Io non conosco allo Stato esoso e vorremmo inoltre sarà anche oggetto l'approfondimento tra le altre cose delle varie soluzioni o sarà vuole un'
Altra una risoluzione offrono
Formazione
Dica contratto
Io
A
A con o Fondiaria va va parlamentari sono
Località visione
Scomunica fa secondo percorsi
Sarà intervenuta
Momento eccetera
Può cambiare hanno
A
Fare
Grazie
Grazie a voi