Consegna dei Premi "Penna d'oro"

No
La la difficoltà
Operativo e
Fatturazione differenza purtroppo tantis
Stazione più forte
Allora sebbene ci sia una grossa un'importante
Come si il problema perché si segnaleranno non arriva più forte o più
Chiaro agli altri
All'ascoltatore come si fa
Quasi un miracolo giornaliero
Otto milioni sulla
Gli ascoltatori
Nonostante questo
Questa cosa aveva
è un problema che nasce da
Politico a me
La radio non
Ancora un piano
Questo ha comportato un vero
RAI Uno letali private
Il problema dovrebbe essere sotto il piano politico
Sul piano del mercato
Sequenze che la RAI
Poi come
Punto novantanove
Il tema
Che consentirà la RAI ma non c'
Però voglio sentir territorio
Polverini poveri ma belli io poveri via
Poveri realmente la poverina apre
Va be'ringraziamo riempire Paolo Ruffini direttore del GR e passiamo alla secondo premiato spettano momento
Allora secondo premiato è
Luciano Pellicani
Vorrei
Abbiamo perso ulteriore modi
Decimo premio nazionale di cultura il giornalismo la penna d'oro a Luciano Pellicani per il settore scienza riconoscendo
Accademico con forte e prolungata simpatia per il mondo del giornalismo conferma questa sua scelta divulgativa nella specifica materia delle scienze sociologiche e politologi che con le molteplici collaborazioni passate e presenti su testate i quotidiani dei periodici anche stranieri
Dirige attualmente la scuola di giornalismo della Louis a Roma che certamente deve ritenersi iniziativa d'avanguardia nella formazione delle nuove leve dell'aria mediale
è il conduttore della rivista internet Voltaire dando anche con questo impegno Baglio a testimonianza della sua sensibilità per gli strumenti più avanzati di discussione la conosce
Ma certo il mero di maggior Presa per il grande pubblico intellettuali pittura lo segue era presentato ancora oggi dalla decennale guida del mensile Mondoperaio
Con cui ha saputo scavare a fondo e con sana curiosità nel contrastante fenomeno politico culturale nella seconda metà degli anni ottanta e dei primissimi anni novanta
Sostenitore Pitti una linea lettura critica alle forme totalitari tutta liberismo gli emergente dal tessuto sociale dell'ultimo dopoguerra con i due più recenti volumi la società dei giusti modernizzazione il secolarizzazione si è assunto il ruolo difficile dei mistifica Tore delle insidie assolutistiche del potere
Alla
Luciano Pellicani di i titoli ovazione in grado all'intervista avrei un collega Bruno soci vicedirettore del TG due
Tanto la targa
Grazie io che faccio da Consigliere
Oscar per Luciano visto che anche Paolo possiamo anche allargati
Cattedratico
L'attuale ma anche direttore Pasquale
Io vorrei sollecitarvi col
Anche l'ultimo
Le italiana e sarà chiamato
Hanno un po'riportata alla luce questo odio pure
La maggioranza della gente
Ce lo nascondiamo che facciamo questo mestiere
Ha un cattivo concede
Però di giornalismo sempre più
Crea
Diritta la società crea parti sociali di una certa importanza e quindi e evidentemente le sue
La società moderna costato in passato come sempre
Un'influenza che mal si coniuga con questa diffidenza conto voglio dire actio
Scarsa fiducia che
Da quella che sia la la scelta ma sì anche
Ecco tu
Dal tuo punto di vista come come Lalla spieghi quali dico
Questa apparente
Ramponi
Se il giornalismo il nostro mondo sarebbe un mondo molto più povero
Sarebbe un mondo direi anche
Questo non lo tocchiamo con mano
Pensiamo al far
Qualche moglie attraverso proprie giornalismo che la realtà
Viene create nel
Talvolta si crea il fatto
L'occhielli lampi
Lo si trasforma in un evento straordinario
Quando poi magari è un fan
Però
I giornali neanche lo
Il cittadino
Va molto più
Da quello che l'orizzonte
In qualche maniera viene costretto
è un fenomeno cosmopolite
Pensiamo al pub
Gli uomini vivevano
Nella loro parlo
Cioè non conoscevano altro che quello che ha
Molto di
Quindi aveva un orizzonte inter e
Molto
Simona dilatato
Questo universo lo ha trasformato veramente quello al
In qualche maniera
Possiamo dire che sei miliardi
è un modo per
L'Umanitaria
Quando si
Si intende con umanità limita
Tutt'al più l'umanità della religione
Condivisa gli altri
Ora
E adesso i mass media gli altri diventano soci
Che ha degli volte
Uno dei risvolti negativi qualche giorno fa ripigliamo
Riceve i giornalisti mestieri
Sollecitati
Per l'allarme c'è
Però ripeto e
Ma questo è un invito anche al giornalista affinché si renda conto che
E che va molto al di là della
Buono
Un attimo l'avvocato del diavolo
Tutto vero però sa di chi da qualche anno Prati a questa
Sì che poi c'è un contrasto si dice giornalismo visti cosca balistico e complice tripla che urla troppo
Però poi tutte le volte
Otto diciamo meglio tre volte che qualcuno urla
Dico ho fatto gli ascolti
Allora voglio dire è un po'strano
Perché lo dico chiaramente da interessato
Un'accusa rivolta dallo stesso Pubblico e poi si affretta le dico accenderà il televisore
La radio per sentire proprio
Cioè del dobbiamo cercare accettare questa realtà
Che è molto
Da una parte
Costringe Di Pietro
Oggi in tutto il mite negativi contro Galli anche perché la targa
Bisogna come dire giornalista è costretto per
Molto dipende
Ciò che
L'Italia
E ancora privo di una
La gente
In altri Paesi
Dei corsi di
E curioso
Gli ettari
Il giovane che
Che non ci sia alcun con
Nei giorni
Doveri professionali che sono
Sì agli addetti ai lavori cioè
Sì anche
Nei confronti
Insomma
Senta può essere gli orientamenti anche a
Ma è banale ma è così no quello che Putin allora io vuol dire anche Paolo sintomatico il volo che non è di questo mondo è la sola vogliamo chiamati in causa un dialogo insomma alla fine tutto questo disco colpa nostra noi che abbiamo responsabilità
Rizzo perché chiediamo ai nostri colleghi di fare delle cose
Contrario all'apologia professionale ore contrario comunque più alta del normale per avere maggiori ascolti Bud
Oppure no io francamente non saprei come risponde penso che mi fa piacere parte del testo domanda così platonico questa gatta da pelare nel senso che mi rendo conto che poi è difficile trovare la sezione aurea
Porgo che lavoriamo volentieri
Però
Il problema credo pongono molti anche non
La responsabilità di chi tra gli altri
Chiedere uno chiedere qualcosa di più
Sta a vedere come cosa si chiede
Difficile dire di chi è la colpa
Secondo me però alcune cose vanno vanno dette a proposito della deontologia proprio
Una cosa
E nemmeno con i medici no quindi
Secondo me
No
Però ecco non è nemmeno non è nemmeno però che se non così messi così meglio di noi a
Non è che in Inghilterra
Ci sia un giornalismo così tanto diverso dal nostro nemmeno in America forse quello che da noi diverso quello che dà noia
Ci sia una gran confusione cioè che in fondo il giornalismo serio è quello meno serio quello urlato ingiustamente urlato quello
Discreto siano mischiati amalgamati nello stesso
Prima citava avevamo caso lady Diana mi ha fatto molta impressione vedere sul Corriere la sera in seconda pagina il giorno dopo della alla morte di Diana citata come una fonte attendibile dal raccoglie la sera che quindi più più sereno sui giornali News of the World che il giornale americano dove comprando lo ma spazzatura nel senso della più deteriore cioè su quel giornale si possono trovare notizie del tipo
Giovane ballerina sposo avrà avuto angolo voluto tal dei tali oppure giocatore di biliardo trafitto dalla stecca con la foto ama ecco quel giornale liceità mente non può essere opportuno fonte attendibile poi quella sera lo citava come no
E così via no non abbiamo i tabloid abbiamo dei giornali che sono insieme tabloid giornalista di questa probabilmente una confusione che andrebbe
Isotta diciamo che forse renderebbe
I lettori più liberi di scegliersi il giornale che preferiscono quello che pubblica notizia inverosimile quello per
Per quanto riguarda l'informazione urlata uno secondo me la gente del suo tempo
Massimo nata da
Fate informazione
Il che non vuol dire che non è non è interessato ad alcuni eventi così le leggeri il TG due insieme diciamo per il giornale che
Critical elogiato per essere più leggero degli altri due come lo si fa perché essere un po'un po'leggeri nel momento in cui tra vent'
Informazione
Ci ghiaccia noi cinque c'è una cosa buona
Raccontare cose Captain raccontare cose che non ho non sono attendibili siccome la gente inizia un po'davvero
Per quanto riguarda i compiti di dirige credo che noi tutti dovremmo renderci conto e credo che ormai quasi tutti i settori sino ma farlo che
Cose non c'è anzi c'è
Ricordare a Chivasso i posti che non c'è nessun bisogno di me
Particolari ripeto la notizia perché la realtà è già abbastanza colorita
Ognuno poi sembra che le buone intenzioni ce l'abbiamo e se speriamo di riuscire a fare venissero quello che ha detto che la realtà
Colorita immaginifica ripartire
Quello che io presenterei direttore questo discorso salvo poi ci parliamo addosso per un'altra ora
E che forse però o molta gente quelli che fanno professioni ma sveglio
Chiedono
Qualcosa che non è
Gli affidano una
Poco
La realtà che noi descriviamo ma
Ci riesce meglio
Nostro compito non è quello di porre
Citare
Dovrebbe essere quello di raccontare proprio e non è colpa nostra se però a volte di fronte alle polemiche
Branca sconsolante perché poi comunque io credo che sia meglio
Mostrare ora
L'importante novità ma tentato la
Avere questa così se fossimo medicine metto terapeutico nella dichiararla però arrecherà scontra alcuna forma di ipocrisia
Articolo
Grazie
Ringraziamo Luciano Pellicani premio penna d'ora per la scienza e conoscenza
Promosso Cillo e il direttore Paolo adesso noi non vogliamo fare un accanimento neanche noi però dobbiamo continuare a premiare e dobbiamo continuare a premiare ora abbiamo dei premi specie e primo fra i nostri degnati di piani speciali Roberto Conticello
Capo servizio della nazione attuale responsabile della redazione
Foligno e Spoleto Conticello ha iniziato l'attività giornalistica vent'anni d'età come corrispondente ad Orvieto dello storico quotidiano fiorentino come abbiamo detto qui è quello che chiamano i giornali la nazione ha lavorato a Livorno come cronista di nera ogni gruppo editoriale Monti chiusa l'esperienza del telegrafo per ritornare sulla piazza la pratica come nazione quindi nel novantuno ha fatto ritorno in Umbria avviando un vero e proprio pellegrinaggio
Le varie federazioni regionali quindi lo conoscete tutti tra l'altro a Livorno
Interessano il disastro navale del traghetto Moby Prince in quell'occasione fui il primo cronista entrare nell'interno del traghetto quando l'imbarcazione venne finalmente ricordo che importo dopo i disastri profondo conoscitore della realtà e di piccole località umbra Roberto Monticelli
Vorrei che a dare il premio fosse Gianfranco Lanni che l'ideatore di questo premio per
Consegnare il premio
Mi preme
Io ringrazio ovviamente colgo l'occasione per convocare qui il vicedirettore della Nazione Giuseppe Mascara Bruno viene arrivo
E grazie a lui che la nazione sta accentuando in Umbria
Il proprio interessamento alle a tutte le realtà locali e quindi questo premio che ritiro personalmente io vorrei estenderlo a tutta la redazione Umbria comprendendo tutti i colleghi abbiamo anche qui un altro collega che ha recato c'è Catherine che al collega di Terni
Ecco può anche venire ricade
Si può fare un intervento
Mario ben poca intervenire se non dal ringraziare da complimentarmi per questa per la manifestazione perché è la prima volta che vengo ringrazio in particolare il sindaco voluto la bontà di sottolineare il valore del nostro giornale la l'attaccamento che lo ha dimostrato in virtù dei suoi trentacinque anni di permanenza a Firenze
Quello che mi sento di dire che anche rispetto a quello che ho sentito dire prima di Meda bende
Più Valente no altri colleghi che in realtà più vado avanti e più umili rafforza la convinzione che il giornalismo locale altrimenti definito a volte troppo spesso anche con una direi con una vena anche un po'riduttiva un giornalismo provinciale
Beh io devo che sinceramente che mi fa stare un pochino più tranquillo rispetto al alle inquietudini fin qui manifestato e perché sono assolutamente certo del dato che quella che di cui si è accennato quella che Bocca chiamato
Tanti anni fa e che quindi voglio dire questo dimostra l'attualità anche dice
Visione cioè tempi passano ma i problemi rimangono gli stessi l'ha definita da disinformazioni lascia il potere di disinformare
Perché credo sia molto più proprio di quello che purtroppo ma ricordate detto Ruffilli
Un pochino più appannaggio del cosiddetto salotto buono dell'informazione
Io ho avuto sono vent'anni fa un certo mistero con ciò prestissimo sua fortuna ricomincia avreste saputo soprattutto la fortuna a proposito delle riferimenti alla deontologia professionale di trovare ancora dei maestri di bottega
In quando c'era il tempo la voglia soprattutto la competenza per farlo oggi purtroppo le cose sono radicalmente cambiate debitori hanno puntato
Come tutti gli imprenditori a economici già dei costi a ridurre il più possibile perché sono le spesse legate ai giornalisti
Quindi in sostanza si è fatto una politica che ha accentuato la risorsa tecnologica ma a impoverito la risorsa umana
Oggi ci sono sempre meno cronisti è sempre più descrive cosiddetti stiamo dalla mattina alla sera davanti a un computer a cercare di raccontare una città o comunque una realtà che spesso neanche si vive perché si sta dentro le redazioni
Non ci sono più quelli che Albertini chiamava
Appunto
I cronisti che dovranno anche gli appaia va a delle signore di facili costumi che analogamente devono battere il marciapiede ora batte cassa
Io credo che questi siano poi i problemi in provincia tutto questo
Lo viviamo un po'meno anche perché quelle che bonariamente vengono spesso definite delle smart donate hanno un immediato riscontro a volte anche fisico con i destinatari di queste cose per cui è più facile e più immediato avere un un rapporto e una verifica di ciò che si fa e devo dire che questo secondo me è un po'la condizione che ideale per potere avere una verifica del nostro lavoro
Vorrei concludere con una battuta se mi è concessa perché sono rimasto molto divertito a vedere il sito c'è uno alle prese con il nostro amico para psicologo poco fa ecco io sapevo che il professor Chavo rotte verso il grande costituzionalista spetta un grande giurista e soprattutto un grande uomo politico
E dovrà avere qualche dote in più per vincere a Terni la prima volta seconde soprattutto la seconda ecco la scoperta che è anche un grande prestigiatore Laos Indonesia grazie
Alla nel ringraziare Roberto Conti Celli Riccardo si è che viene pregherei il direttore se resta con noi perché adesso c'è un altro premio speciale a Franco Baldo che oggi un un importante conoscitore della realtà locale e grande inviato del Giornale prego
Ancora allora
Prego consegnasse
Ho la foto di rito
Ecco l'OPA
Se ci sentiamo un attimo parliamo vediamo un po'riaccomodarsi TBC nemico prego infatti c'è il microfono questo
Allora molti di noi vengono da Roma indicano una situazione pone così diversa così diverse da questa locale dell'Umbria e l'Umbria intorno al discorso perché il premio penna d'oro come ho detto precedentemente
è nato qui in Umbria e
Coltiva coltiva in Umbria particolare quella che noi diciamo a Roma chi viene da fuori non conosce ecco la realtà locale quanto è diversa da quella cittadina
Ma io
Credo di essere tra i premiati l'unico un brodo credo che sono di Gubbio
Che piacere che qua c'era il vicerettore dell'azione
Ho tentato non so se la nuova luce ancora adesso in questo ruolo di fare concorrenza a quel giornale perché la mia lunga esperienza decapitato anche di dirigere i giornali locali
Ho diretto la città che poi è diventata la Gazzetta di Firenze sfortunatamente non siamo riusciti a fare concorrenza alla nazione tant'è vero che questo giornale poi morto ho diretto pure il Corriere Adriatico un altro giornale locale
Dopo
Una lunga
E tormentoso della permanenza trentennale direi in un giornale che allora era grande il Tempo di Roma e poi seguito da esperienze diverse dopo questa lunga fotogrammi erano c'è stata una veloce diaspora perché sono stato prima l'Europeo con il mio amico Feltri poveri indipendente poi son tornato per un anno al tempo che poi adesso sono tornato al giornale consente quindi realtà locali le conosco soltanto per la mia breve
E non fortunatissimo esperienza direttoriale i giornali locali perché purtroppo da lunghi da questa meraviglioso per sono andato via presto circa quarantacinque anni fa
E quindi quindi non è che conosco molto però è un fatto che certamente i giornali locali che rappresenta la realtà locale credo abbiano un futuro sì bene inquadrati da gruppi editoriali seri
Per essere più vicini alla gente perché spesso i giornali nazionali sono dispersivi
Spesso i giornali nazionali si occupano dei massimi sistemi e trascura una piccola realtà tanto è vero che dei paesi giornalisticamente più evoluti vicino ai locali hanno una importanza fondamentale
Quindi tutto questo in linea con quello che dice il tuo direttore secessione separiamo ce sediamo polemiche lo le realtà locali è un paradosso personale perché
Qui io vorrei anche di fare dannato rumore sia fatto rumore tra l'altro a nome di filtri venne a ritirare due anni fa un segno penna dolorante
Perché perché lui è un paradossale un iperbolico ci come teme non credo a torto
Di essere sul punto di essere soffocato insieme a tanti altri tra un regime pensa che la secessione con la sua forza dirompente ma ci sono soltanto nel Nord ma degli altri anche delle altre regioni d'Italia possano essere un un antidoto a questa a questa mia questa minaccia di origine e una idea paradossale diciamo così per voli via che però non riflette fortunatamente perché io non condivido per esempio riflette fortunatamente su ordine del giorno il quale giornale
è un giornale che Corsaro un giornale che e fuori dal coro è un giornale che soprattutto dal punto di vista del suo direttore acquista anomalia dei giornali italiani e se voi guardate grosso modo hanno tutti quanti gli stessi titoli perché IG direttori avveduto informatori dei giornali si consultano
La sera si telefono che titolo fai domani come aprì a proposito di tutti quanti a protezione di anche Feltri i suoi informatori regionali ma per sapere
I titoli che con l'arrivo da potevo farlo diametralmente oppure lavora contrario tavolo però si può cadere diciamo nell'errore di voler fare proprio se per un titolo contrariamente contraria agli altri credo che ce l'ho in parte anche dal principio che la gente dei grossi fatti e informati in anticipo
Dalla televisione dalla radio
Quindi inutili dargli una notizia che già conoscono tanto vale ci certo registrarlo approfondirla fare dargli un taglio asseconda la linea del giornale questa notizia però tanto vale trovare argomenti diversi
E soprattutto studiare i lettori su campi minati che gli atti in un percorso un percorso
Ecco io parla l'inviato poco fa il dice diretta emanazione diceva ci sono sempre più desk man e gli omini invece legati alla città la cronaca sono sempre di meno lavorano dietro un tavolo ecco io parlo della invece all'inviato che comuni invece che si muove Curchi ancora per ultimo va attenti a sentire con i propri occhi e riportare
Io l'ho fatto per trent'anni l'ho fatto e gli argomenti più disparati che aver fatto tutti i terremoti in Italia nel seguito di viaggi tutti in quasi tutti i viaggi del Papa di aver fatto tutte le guerre di fare fatto matrimoni reali
Tutto dalle disgrazie e alle cose liete alle cose futili così importanti tant'è vero che quando mi chiedevano studioso che io qui ho rifiutato risponde risponde con la boutade io sono specializzato nel generico ecco il giornalista l'inviato di una volta era il cronista umile
Che non dava per scontato niente io come piccolo come Pico del gruppo dal dotto personale come piccolo orgoglio o quello di essere riportato in un'antologia per un articolo ho sommato futile banale
Intitolato L'eclissi del Sole nero mi mandarono in Kenya
Quando c'era un'eclisse totale di Sole ed è un importante esperimento importantissimo perché la NASA attraverso non so piattaforma San Marco mandava amici questo Diana con un sonar io terrorizzato l'importanza di un un avvenimento d'importanza scientifica eccezionale non sapevo che cosa raccontare non sapevo nemmeno crociera crolla solare vogliono sapere queste cose
Alcuni colleghi specializzati mi spiegarono gentilmente cosa significava e io riuscì proprio da profano a renderlo evidentemente accessibile ai appetibile raccontai dei pesci che vivono fuori quando si oscurava il sole del dette di ungulati che si si sentivano dalla vicina foresta perché si sconvolge la natura in quel momento
E quindi il giornalismo credo provincialismo di una volta quello bello che purtroppo non c'è più
Era quello di non dare niente per scontato e soprattutto che non vogliono fare gli specializzati perché lo specializzato parla per ammiccamenti parla le persone che pensano sappia quello che mi sa
E quindi non sono umili non sono quindi per me il giornalismo e innanzitutto professione di umiltà
Tant'è vero che quando paragonò il giornalismo alla scrittura letteraria io non condivido perché tant'è vero che in Italia l'Italia non ha mai dato grandi scrittori perché tutti i dati vengono aggiornati regionalismo è una cosa diverte giura di poter raccontare quello che si vede non è inventare non è creare nome immaginare quindi voglio dire il fatto poi chi adesso questo c'è questa dittatura elettronica
Che costringe il bravo giornalista diventare il bravo video terminalista è un ulteriore appiattimento della nostra professione è veramente una malinconia dovere sapere che tutto che appunto anziché battere i marciapiedi dobbiamo battere i tasti del computer
Volevo dirti una cosa
Il il vedere degli avvenimenti e sentire degli avvenimenti successivi e pensare già il giorno dopo è questo il punto fatto l'articolo già assistenza al futuro al giorno dopo
Resta in un inviato ecco come te un in qualcosa di particolare un un un ricordo un personaggio
Resta sì certo ricordi personaggi e aneddoti impressioni ma confido una simile del resto non è stato molto specie vuota che confusi
Resta però la rabbia di aver affrontato delle occasioni senza averle potuto sfruttare che possono io ho girato il mondo ma in modo non lo conosco
Quando seguivo i viaggi del Papa andava andavamo in tutti i Paesi facili ma c'erano gli sarebbe piaciuto fermarmi no invece l'amo stare attenti perché poi una virgola
Pesava più di Eddie un'omissione pesce avrei di una missione quindi praticamente è un'altra è un'altra cosa insomma l'inviato alla Barzini che aveva scoprire la rivolta dei boxer colecisti Piuro
Ora tutto quanto si fa in tempo reale attraverso come dicevo allora attrice oleicola dittatura dell'immagine che è rappresentata anche così dal fotografo che con la fotografia ti fa un articolo molto più suggestivo e molto più attraente del litigi di uno di una cronaca insomma un rimprovero che può fare a se stesso l'inviato come
Ma ecco
Quali sono i i suoi rapporti con la famiglia con i figli
Va be'questo così io personalmente lo risolto con un paradosso vere cioè quando a mia moglie dico vedi nonostante che siamo stati lontani dal nostro Unione riusciste fra trent'anni
Sembra che il faccia decelerazione onore poi invece poi la realista posso dire vedi rosso unione di cistite da trent'anni perché non siamo stati insieme spiega quindi rimaniamo lontane grazie a Franco Basaglia c'è
Adesso c'è ancora un premio speciale a Luigi Cremona si può venire qua grazie e io vorrei che lo consegnasse Renato Baiocco
Dove sta
Ecco allora arrivare
Al Renato Baio insomma
Premio speciale dunque a Luigi e Cremona alla abbiamo parlato di gastronomia
Prego
Vogliamo sederci un attimo anche fare nata
Se permette la battuta sembra addirittura
Se se mi permette la battuta dovranno scioccare avevano fatto tanti altri
Ci si interessa di gastronomia e così ma
Beato ma non solo io anche molti cultori di gastronomia perché il grosso problema oggi non è non è tanto quanto si mangiava come la Senna
E come bisogna pagare è questa la vera domanda è per questo che bisogna dare pillole di qualità rispondere
Con aiuta io sono uno di quelli che appunto cerca di di colmare queste lacune
E
Beh e in soldoni certa adesso non possiamo parlare di questo almeno approfondire quanto piuttosto di che è vero che bisogna mangiare poco e spesso
Ma Parisi ma qui potrebbe rispondere meglio di me un dietologo diciamo io già oggi abbiamo parlato nel pomeriggio di prodotti di qualità quindi Chierotti esposti credo che molti di loro hanno semplicemente con pochi assaggi già capito la quale può essere la differenza tra un prodotto che viene comprato normalmente sotto casa è un prodotto invece selezionato di un prodotto finito
Io credo che questo sia molto importante come molto importante in tutte quello che mi viene dietro vi è un fenomeno sociologico anche per il turismo politico qui stiamo parlando anche sia una terra e senza diciamo per l'arte peraltro creditori
Il turismo di di enogastronomico re diventato fenomeno
Molto importante ecco ma molto spesso si dice che la qualità del prodotto non corrisponda al suo aspetto esteriore sappiamo le mele quelle brutte quelle ecco lei si si dicevano altresì Danone procedesse sono delle più sane mente troviamo nel mercato né le mele bellissimo frutta villa siano che invece non sono certo che le darà come Anders
Beh questo è un problema di di grande distribuzione diciamo
La grande distribuzione si affida certi canali a certe industrie si presenta sul mercato con prodotti omogenei che hanno delle diciamo una qualità media
Accanto a questo bisogna far crescere diciamo una nei tre chiamiamo così un gruppo di persone che noi ci auguriamo sempre più numeroso che riesca a capire a guardare oltre quello che è un fenomeno puramente esteriore e a cercare la qualità intrinseca del prodotto che a volte anche bello proposte magari non è bello però molto buono
Però bisogna educare la gente in tal senso cioè riscoprire certi certi valori anche qui
Certamente e qui nonché possibile farla bene ebbe qui non perché ha una grande tradizione merito tutti a a perseguire questo campo perché turismo enogastronomico un turismo che non amava agosto non ama
Alle viste perfino un Amaricci tardato è tutto sommato un turismo che ammali le fasi intermedie nel tempo che ama chiamai gli alpeggi dove si riscoprono i grandi formaggi chiama i posti un po'sconosciuti quindi per far riscoprire veramente l'Italia oltre il già visto e già hanno
è che noi chiamiamo tutti i mezzi toni ringraziamo Luigi Cremona adesso prima di passare a seconda parte del preme degli altri premiati vorrei chiamare Enzo Scoppa
Con il suo gruppo che ci fa sentire spero una bossanova prima aveva detto
Mi ha
Per arte letteratura Fausto già Franceschi
Decimo premio nazionale di cultura nel giornalismo la penna d'Oro a Fausto già Franceschi per la letteratura
Saggista narratore attento osservatore del mondo contemporaneo Fausto già Franceschi ha curato per oltre vent'anni Laterza pagine del quotidiano il Tempo una terza pagina diversa da quelle dei quotidiani anni novanta
Pagina sempre più infarcita di televisione video musica e sempre meno di critica letteraria
Nelle pagine del Tempo è attualmente su quelle del giornale temi come la vita e la morte il rapporto dell'uomo con la religione
I pesanti fardelli delle angosce quotidiane il disinganno dell'efficientismo la bellezza del silenzio le trappole della razionalità il vero il buono il bello come categorie dell'essere sono per Fausto già Franceschi canali privilegiati
Su cui scorre l'occhio cosciente dell'uomo nel tragitto della sua vita
Su quanti argomenti ha scritto Fausto John Franceschi
Sul neorealismo per collocarlo in una visione più oggettiva e meno do la tratta sul marxismo per segnalare il la spersonalizzazione dell'uomo ad opera del comunismo sugli iscritti di Dino Buzzati sottovalutati dalla critica ufficiale per motivi ideologici
Sull'idea della morte che la società contemporanea vuole esorcizzare il soggetto
Esorcizzare scusate sono all'impronta rinnovando la nella paura di essere se stessi sull'amore paterno che operò che una rinascita del né il genitore sull'interpretazione della storia
Per la sua alta qualità culturale nell'impegno giornalistico va Fausto già Franceschi il premio la penna d'Oro per la letteratura
Premiare Fausto che ha Franceschi il sindaco breccia per favore
Sì sì sentiamo un attimo così facciamo riscaldare un po'queste persone sono tutte infreddoliti tre e allora
Temi grandi temi abbiamo sentito nella motivazione grandi temi
E
Vorrei però qua proprio parlarle del la cosiddetta esorcizza anzi ione della morte e questo in particolare perché io lessi il suo libro svelare la morte
Era questo è il titolo ecco allora tutti tutti abbiamo paura di parlare della morte perché la morte con tutto quello che accompagna la fine e la nostra vita con tutto quel che segue grazie tout court tutto quello che non segue perché ne dobbiamo male parlare in maniera positiva più realista
Ma veramente sono sono molto sorpreso che
Venga ricordato questo più libero che risale a quindici anni fa perlomeno adesso non ricordo esattamente e mi fa piacere che sia ancora vivo vivono nella nella memoria per me è stata un'esperienza
Piuttosto strana perché pensavo un libro con quel titolo e con quell'argomento
Pensavo che non avrebbe avuto erano nessun successe davvero detestato alcun interesse Vanzi avrebbe respinte il lettore debbo dire che invece è stato forse il mio libro più dei contro un autobus
Il libro è nato da una mia esperienza personale da la morte di una persona cara carissima
Il mio primogenito in quella che che la guerra moderna la guerra del traffico
E feci questa questa sorprendente esperienza che non ne potevo parlare
Se ne parlavo la gente si ritraeva mi sembrava di commettere una specie di peccato sociale cioè di comportarmi come non mi dovevo comportare era un argomento che non andava
Discusso e nemmeno comunicato in società
Questo mi colpì molto da questa esperienza nata l'idea del libro che non non si sofferma su questo caso mio personale ma e Sabina per che è era dico era non a caso era proibito parlare Teramo erano gli anni Settanta erano gli anni Settanta erano gli anni settanta in cui il mondo era ancora diviso tra due ideologie una ideologia quella comunista marxista che praticamente negava l'individuo l'importanza dell'individuo dell'esperienza privata si diceva allora il privato dall'esperienza personale quello che contava era la collettività quindi i grandi temi la vita la morte perché siamo al mondo non è di un'importanza per quest'ideologia dall'altra parte l'ideologia contrapposte era ugualmente
Nega Trichet dei limiti lo sviluppo lo sviluppo infinito industriale e quindi parlare di qualche cosa che invece da un'idea dell'esistenza del mondo
Come un esperienza con una sua fine un su un principio e una sua fine era contro questa ideologia e questo era l'argomento del mio libro con altri riflessioni
Devo dire che debbo dire che questa mia visione non mia soltanto ovviamente perché l'esperienza di tutti anche dei tutti non ne parlano
Cioè questa concezione della vita come qualche cosa che si compie
E che quindi ha un suo principio ha una sua fine ha un suo limite forse proprio nel limite poi si assume maggiore sensibilità nei confronti dell'esistenza delle esperienze che si vivono più profondamente
Con questa sensazione di una fine
Beh debbo dire debbo dire che poi questa via visione non soltanto mia visione della realtà avuto è stata più capita più capita perché l'ideologia comunista è crollata completamente ideologia progressista occidentali istante è in crisi perché vediamo che tutti gli ottimismi
Scientifici teconologici sì stanno conquistando il mondo ma allo stesso tempo creano anche una certa paura la paura della
Non dico di una distruzione totale va comunque disse
I quest'idea della della morte quest'idea della Filippine questa idea de il limite del limite che dà valore maggiore alla vita
Anche la loro drammaticità credo che oggi sia sia più sentiti ecco in questo senso sono contento che e sorpresa desidero parlarvi questo più libero di tanti tanti anni fa
Mi è stato uno sguardo gettato nel futuro negli anni settanta a vedere quello che poteva accadere col venire degli anni due mila sono tra ecco due mila fino a qualche anno fa
Era
Una cifra una data ci dava fastidio
Addirittura il titolo di di film Veneris certi tipi avveniristici
Ecco per lei che cosa sarà il due mila quando volte penso figlio nel due mila dei io vent'anni ecco cos'è cosa potrebbe scossa potrebbe essere il due mila e prima io penso che mentre appunto fino a qualche decennio fa si pensava al Duemila come a un tempo nuovo il meraviglioso io credo che il due mila sarà un'epoca molto ma molto problematica
E la contrapposizione del Duemila sarà appunto tra il tentativo da una parte di omologare interamente alla vita in senso in senso tecnologico e dall'altra invece la possibilità la speranza di salvezza attraverso l'esperienza interiore profonda
Da parte di coloro quindi che sento la forza della trascendenza e dell'essere indipendentemente dalla venire ecco penso che sarà un'epoca molto problematica perché la pressione la pressione verso l'omologazione è fortissima
Le grandi potenze del mondo puntano sulla conquista dei mercati e quindi sulla alienazione alienazione dell'uomo nel senso del consumo materiale questa è la spinta più forte
Però questa spinta può portare a Nadal di sasso dalla negazione dell'uomo
E quindi ci sarà la necessità di una reazione
Il mio ultimo libro s'intitola il reazionario Pardi uditore di adesso
Non di quindici anni fa si intitola reazionario secondo me sarà necessario una forte reazione non soltanto nei Paesi più deboli non soltanto da parte dei fondamentalisti ma anche proprio nell'Occidente
Banche proprio in Europa in Italia a Roma io sto provando orgoglioso di essere romano
Do a Roma dove mi sembra che ci sia invece una sorgente una spinta alla spiritualità alla trascendenza non farsi travolgere soltanto dalle dalle pressioni dalle suggestioni materiali ecco io credo che la vera problematicità del Duemila si combatterà su questo terreno un uomo che credeva nell'essere non è la vera era Dino Buzzati lei la esplorato appunto nel anche credo nel suo libro che con in alcuni articoli ha esplorato questo mondo di Dino Buzzati o questo scrittore Dino Buzzati che è stato un pochino messo da parte il passo tra lasciato dava fastidio perché secondo me Dino Buzzati che uno scrittore commerciale
Nella storia della letteratura italiana
Dino Buzzati non è stato considerato un punto dalla critica accademicamente alla critica militante proprio perché là fuori
Degli schermi negli anni sessanta cinquanta sessanta settanta denunce e schermi diciamo di sinistra materialistica
Buzzati era uno scrittore
Intonato ai grandi temi spirituali spirituali dell'esistenza quindi per questo motivo non è stato molto apprezzato mentre è stato molto apprezzato dal pubblico si pubblicano di continuo le sue opere i suoi racconti che sono stranota Istra letti però se si va a scuola la scuola ad hoc soltanto Calvino Moravia Pasolini
Non si è a Vittorini non si esce di lì
Ma a Buzzati è uno scrittore cruciale la la della Storia della letteratura italiana in questo secolo non soltanto dalla dal punto di vista etico spirituale ho delle idee anche proprio dal punto di vista storico nel senso che rappresenta la cerniera di una corrente letteraria che per i motivi che ho detto prima non è emersa il tutto ha la sua importanza
Parlo del fantastico italiano
Se voi leggete le impostazioni accademiche se vuole letteratura italiana si parla di neorealismo si parla di problematici boh ma il fantastico italiano pochissimo considerato mentre secondo me è il nerbo della le letteratura italiana di questo secolo a cominciare da Bontempelli Tommaso Landolfi Alberto Savinio Dino Buzzati che è al centro di questa corrente e poi anche lui
Parecchi scrittori i successivi una certa parte la parte migliore Calvino va poi borselli ma anche scrittori di oggi che vengono fuori continuamente che il però non vengono visti in questo contesto scrittori come me Intini comuni più vini che sono gli ultimi romanzieri interessanti secondo me della produzione letteraria italiana e tanti altri l'Oberto pazzi
Questo ancora non è considerato dalla critica rinasco
Rinasco magari non li nasconde però non li inserisce ad un discorso più ampio secondo me il fantastico italiano verrà visto speriamo nel due mila come l'asse portante o la vena più rigogliosa della lettera oppure tagliata di questo un ringraziamento a Fausto già Franceschi premio penna d'oro mille novecentonovantasette terra grazie passiamo ora un altro premiato che no un attimo Emilio Ravel per lo spettacolo
Se il professor Gianfranco Sauro sale può consegnare il premio e poi magari resterà con noi così facciamo una chiacchiera di nato nel mille va bene
Vediamo ora la motivazione
Decimo premio nazionale di cultura nel giornalismo la penna d'Oro ai miglioramenti per lo spettacolo
Quando viene citato un programma televisivo sempre imitato in mai eguagliato si cita l'ormai leggendario TV sette di fine anni sessanta responsabile tra gli altri del programma c'era il miglioramento
Quando si ricorda una delle prime trasmissioni trasgressive della neonata Rete due negli anni settanta Odeon tutto quanto fa spettacolo il merito va ai due infaticabili curatori Brando Giordani Emilio Rovelli
Tante immagini e spetti originali montaggio modernissimo e poco pochissimo testo
Cosa dire di più di quanto non dicano le immagini da sole Odeon una trasmissione ormai di culto
E come non ricordare Colosseum Uno Mattina Bella Italia e migliora bella giornalista e scrittore firma spesso i suoi programmi con Brando Giordani col quale costituisce un binomio conosciuto da oltre vent'anni nel mondo dello spettacolo e dell'informazione
Inviato speciale del telegiornale RAI ha realizzato moltissime inchieste servizi speciali in particolare sui problemi del sud dell'Italia
Sulle scoperte archeologiche su vari aspetti della cronaca e della storia da molto tempo cura trasmissioni sul Palio di Siena ha collaborato a vari giornali e riviste e scritto due libri
Stato il mente per terminare un saggio biografico su Giacomo Casanova ai miglioramenti il premio la penna d'Oro per lo spettacolo
Prego presso la SEC si elevano
Sarà qui dobbiamo trovare idee mettiamoci così poi ci passiamo
Diciamo sentiamo che si allora vediamo Ambrogioni tenerci abbiamo il gelato che ce lo passiamo
Allora allora parliamo sempre rimosse
Odiano tutto Fantola spettava permette un ritaglio lasciamolo dell'Uno Mattina niente come mai continua questa trasmissione Unomattina nonostante l'attacco della rete tre di tipo oltre il telegiornale che adesso di di Canale cinque delle otto avete altri un alto indice d'ascolto
Tradizione che mescola insieme informazione giornalistica e
Spettacolo e intrattenimento e quindi per questo funzionale in questa doppia possibilità di aggancio sul pubblico
Ed è secondo me importante
Che questo tipo di trasmissione continui perché credo che lo spettacolo e l'informazione
Si debba essere uno stretto
Legame come c'è
Prima parlavate della
L'importanza del
I proventi legati all'informazione
Si diceva dei della responsabilità del giornalista ma affrettata forse si potrebbe dire la responsabilità etiche ricchi crea intrattenimento
Si parla del ecco così a produrre anche che ha avuto questa notizia triste
Scomparsa della principessa
Il tema
Ma se noi ha sorpreso tutti la eco profonda che ha avuto al di là di
Aggiustare intuibile partecipazione al dolore perché una bella donna giovane tramortita
Quando noi però o gonfiano la testa con le telenovelas alle persone
Non dobbiamo poi meravigliarci
Della ecco norme che hanno simili avvenimenti perché noi abbiamo formato la testa delle persone su questo tipo di valori di su quel tipo di storia su quel tipo di sentimentalismo
A Uno Mattina in quei giorni non ebbe un'aperta dalla trasmissione facendo notare come negli stessi giorni si compiva l'ennesima strage in Algeria dei fondamentalisti
E di questa strage nessuno parlava questa mattina
No perché fosse sbagliato se comuniste per la principessa ma forse conveniva
Anche ricordare quest'altra cosa allora tutto questo discorso che cosa portatili che non sarà soltanto attraverso il giornalismo noi Piceni mora
La battaglia di andare una certa coscienza diversa alle persone ma sarà anche attraverso lo spettacolo sarà anche allargando un po'a tutti
La corresponsabilità di seguire determinati argomenti in un modo piuttosto che in una ma adesso lo spettacolo si morde la coda perché noi crediamo che televisivamente si cerca una nuova forma di spettacolo non la si trova non vorrei un giudizio però un pensiero su Macao
Questo programma molto particolare che ci è stato offerto e che sicuramente farà dato strada ad altri se non a sua volta è stato preso da da precedenti
Programmi dello stesso occuparmi ma io credo che Boncompagni si è specializzato nel produrre ma non lo dico in maniera dispregiativa nel produrre dei programmi vuoti cioè dei programmi che danno semplice divertimento
Uno programmi voglio dire che non spostano di molto secondo me i il tasso di cultura o di o di partecipazione del pubblico uno dei programmi semplicemente per divertirsi non è lì che risolveremo la i nostri problemi della televisione dell'informazione
è un programma Macao è un programma così che si giudica ad aspettare il sì e la vendita della dell'aria se una bisogna quella sera di svagarsi ed inutili qualche cosa come come come dire che no che non lo faccia riflettere vede Macao
Non dico che debbano essere soppressi questi programmi però lasciano il tempo che pretendono cioè non è che pretendono coi molto
La critica che si fa tutti i programmi 'sti spesso è questa lei essere distanti da da quello che il pubblico vero perché come abbiamo visto molto spesso ci si parla addosso si sta sempre tra minori ecco quale può essere il il la persona il metro di giudizio quali può quale persona può rappresentare metro di giudizio se una trasmissione e giusta va bene almeno e questo è un grandissimo problema perché sembra che l'opinione di alcuni sia più importante di altri
E quindi né si può combattere soltanto a botte di maggioranza che noi facciamo dell'indice di gradimento come tu sai un un punto che discutiamo tutte le mattine
Non so se tutti sanno che noi abbiamo la mattina successiva come dire minuto per minuto ci viene comunicato quanto pubblico abbiamo avuto
Tante volte mentre ci mettiamo a guardare questi dati
Ma si ha l'impressione veramente di vivere nel bordo ricorda il cioè nel Grande Fratello docenti dare un'importanza eccessiva a quella che è la valutazione del minuto per minuto senza poi riflettere su che cosa in fondo abbiamo trasmesso parli come se il
Il dato minuto pervenuto fosse poi quello che dobbiamo soltanto tenere
Come reagisci alla lettura del mito del minuto quando diciamo ieri gossip
Quell'intervento faceva pena anzi faceva schifo e poi era un minuto per minuto invece cresciuto la scultura mai Beppe fetente terribile voglio dire tante volte è accaduto proprio quello che dici tu che ci siamo come dire
Vergognati di aver trasmesso una cosa che non era riuscita bene e che poi appreso del pubblico se però noi dovessimo dare per scontato
Questo rinunceremo Dostum giudizio tant'è che continuiamo a credere comunque di voli fare qualcosa che ha un senso ed essere magari smentiti ma su qualche cosa che ha un senso questa casualità può essere illuminante per capire quali sono gli strumenti e noi dobbiamo adoperare
Però non ci possiamo arrendere
Adesso sentiamo lo spettatore potessero procede
Piove il migliore che proprio non può eretica e non pubblica dei giornalisti ma siccome anch'io doveva essere di Antico Corso mi permetto di esprimerla io credo che il giornalismo televisivo soprattutto perché di questo stiamo parlando
Non può essere un giornalismo e informazione
Oggi da bombardamento dell'informazione tale gli strumenti di informazione sono contarli spettanti che il pubblica ormai una reazione di rigetto
Le notizie si consuma la volatilità estrema si parlava prima della principessa Diana eccetera
Già ancora c'è un certo interesse tra poco ci scarno dimenticati completamente che questo fatto sia mai esistito non parliamo poi delle stragi algerine che non hanno avuto nemmeno una concorrenza momento come si diceva detta io credo e mi pare che nel non sto permeato di stasera abbia dato contributo
Notevole colonna Uno Mattina ecco mante sulle trasmissione io credo che la televisione debba trovare una formula che affonda in qualche modo l'informazione con la fantasia
Ho detto che onere sia di fronte a un pubblico olistico e quindi la ribadisco come sia per oggi il pubblico nonna
Non ero scettico ad altro anche queste trasmissioni tipo Macao di cui si diceva e cioè cercano delle strade per metterci dentro la fantasia
Fausto Gianfrancesco inchiodava prima quanto è stato importante a suo avviso io sono lo stesso barioni
Il fantastico italiano in questo o secco in campo strettamente letterario
Noi italiani abbiamo Dorsey enorme e capacità enormi nel campo la fantasia credo che la ricerca nel giornalismo televisivo debba darci domani può darci domani per queste risorse che ha l'ingegno italiana in questo senso una formula che unisca
La notizia alla fantasia non è il giornalismo anglosassone non è il giornalismo delle notizie ma con il giornalismo secondo me oramai interessa soltanto un pubblico specializzato
Alla un'ultima domanda dai migliorare l'allora una formula per uno spettacolo televisivo informazione la mente che si ad hoc che vada bene veloci
Miccoli proprio in un momento diciamo focale perché io coperte
Andai via dalla RAI e quindi credo che davvero per Telemontecarlo e quindi è proprio quello che sto pensando
Non ho trovato ancora la risposta non appena la saprò solo se la comunicherò ma citerò De idealizzata in modo tale da poter riscontro nel pubblico
Allora inattesa di questo nuovo programma ringraziamo Emilio Ravel premio pennata ora mila novecentonovantasette per lo spettacolo adesso ringraziamo e dobbiamo terminare con un altro premiata un altro miliardo che è
Marco Pannella la politica internazionale
Ritirerà il premio per l'utilizzo Angiolo Bandinelli perché Marco Pannella tentato di venire era fermi in macchina non so da Napoli
Decimo premio nazionale di cultura nel giornalismo la penna d'Oro a Giacinto Marco Pannella per la politica internazionale
Giornalista prima che politico Marco Pannella dopo gli studi universitari promuove la fondazione del partito radicale e diviene corrispondente da Parigi de il Giorno
Intervallata dai numerosi incarichi politici e dal suo attivismo a favore delle più importanti riforme sociale sociali dal dopoguerra ad oggi la sua attività pubblicistica non conosce soste
Non c'è quotidiano settimanale mensile che non abbia avuto tra le sue firme quella di Marco Pannella
Ossessivamente impegnato per la moralizzazione della vita pubblica
Per la difesa dell'ambiente e contro ogni tipo di corruzione Marco Pannella non ha mai fatto mancare il suo apporto scritto orale visivo basta ricordare i suoi interventi a radio radicale Tele Roma cinquantasei alle sue battaglie
Ricordare ancora le sue lotte che qualche volta potevano sembrare
Preludere a sconfitte e invece si trasformavano in limpida e vittorie sarebbe limitativo per la vivacità la solerzia e l'energia che lo hanno sempre contraddistinto
Per cui basta citarne alcune che hanno dato il segno alla vita democratica del nostro Paese nella seconda metà del secolo
E tra i fondatori della della lega per l'istituzione del divorzio per l'obiezione di coscienza per l'abrogazione del Concordato fra Chiesa e Stato del Centro di iniziativa giuridica Pietro Calamandrei dell'aliante
è stato in prima linea per promuovere importanti riforme sulla droga andando in carcere per disobbedienza civile sull'aborto sulla legge elettorale per il voto diciottenni
è tra i primi organizzatori e fondatori dei movimenti verdi ed ecologisti in Europa
Promotore di referendum su tutti i temi della vita sociale e politica promotore della campagna internazionale antiproibizionisti Ca'
Anche i proibizionista sulla droga
Affettuato numerosi digiuni in Italia e all'estero in difesa dei diritti civili e contro lo sterminio per la fame nel mondo e ora e anche insignito del premio la penna d'oro per la politica internazionale
A premiare Angelo Bandinelli sarà Gianfranco Lande
E insieme a lui vorremmo ricordare di venti anni di Quaderni radicali il premio premio speciale vantaggi attività prego
Che attività del Quaderni radicali
Angiolo Bandinelli in rappresentanza di Marco Pannella bene
Grazie indegnamente ripieno nelle mie mani ma prego di ricevere
Dispiace rammarico di Marco propone quindi e qui riceve apprendere
Il premier credo che ci tenesse per che sapeva che era legato a questo tutto a questa raccolta di sue lettere pubblicate dalla va potrebbe di canali e queste lettere sono un momento importante della sua vita
Il giornalista ha sentito parlare molto del giornalismo stasera il giornalista anche di creature di politica e quindi quest'occasione era aspetta da una certa curiosità un altro e siccome in questi giorni come tutti sappiamo svolgono cose un po'grandi un po'difficili per il Paese essendo Marco una persona come lei ha ricordato che tende a essere un po'entro ogni occasione per fare politica e giornalismo anche quindi si scusa di non poter essere qui e quindi io opero ben lieto di potervi trasmettere questo
Questo premio che ritengo
Se posso dirlo verità essendo persona che ha condiviso con lui quasi tutte
Gli ho voluto ugualmente globalità entrobordo abbia dato dopo ai aggiorna gli continua Gaglio politica quindi grazie ancora a nome di Marco speriamo de di allora ospiti ho scritto come ex premier Ferrara e il prossimo anno e speriamo di essere ancora qui a quaranta
Prego
D'accordo Paroli chiusura l'azienda pubblica prego
Vorrei chiude questa manifestazione
E non e lo scenario così incantevole parlando un attimo dello scenario incantevole appunto
Riferendo una mia emozione
Prima il sindaco
Deporranno ricordava
Questa villa
Sta attrae ed ha avuto i suoi momenti forse di maggiore Fausto
Con la mia bisnonna Paolina
Guarducci viti Maiani ecco il nome appunto la villa
Intitolata ma vorrei aggiungere le ragioni dell'emozione che non sono queste io giocato da bambino per acquisti Vialli il sito non per la prima volta da allora
Mezzo questi alberi di alto fusto che ancora mi sono rimasti impressi nella memoria di bambino
E
Queste siepi di Bosso e questa villa cari amici che non era ancora stata svaligiata come fu il periodo di guerra
Ed era talmente bella nei suoi arredamenti settecenteschi che con il mio linguaggio il bambino l'avevo battezzata la cassa Inici privata
E dicevo ai miei Portal termini nella casa insito errata passato
Nel tempo
Le vicende
Sono hanno cambiato alle i regimi proprietarie anche l'utilizzazione delle cose ma stasera mi ritrovo con emozione come Vito
Su questi stessi viale su queste stesse piante alle piante
Soprattutto queste danno questo senso dell'eternità perché probabilmente erano pochissimo di me cinquant'anni fa quando si mi riferisco non questi miei ricordi questa e lui io vorrei a conclusione appunto di questa serata esprime l'augurio che il nostro premio della penna d'Oro che finora stato erratico anche sì sempre concentrato nelle zone dell'Umbria meridionale o nella della settentrionale possa trovare
La sua sede stabile in questa villa la villa Paolina dove mi pare che l'ambiente sia tale da non poterne desiderare uno milione grazie
Prima di concludere una curiosità Jackson
Sinceramente a Dresda Marco Pannella il nonno non ho avuto modo di accertarlo sopra sicuro che era ben intenzionato a venire qui perché credo che ricostituiscono sorta di sorpresa
Vedersi premiato in qualcosa che poi riguarda anche la sua attività di scrittore di politica Marco non è uno che ha tra l'altro scritto molto di politica
E in questa occasione cioè un premio che si trovava far memoria una sua riflessione che del è datata intorno agli inizi degli anni sessanta per sessanta sessantadue pane da Schio preferite da Parigi e e in qualche modo invitando una serie di amici compagni in Italia
Fornisce un contributo di lettura critica della crisi del partito di massa e sulla possibilità di organizzare in chiave federalista attraverso anche strumenti e modelli organizzativi diversi
La possibilità della vita civile collettivo
E che in qualche modo è una parabola descrittiva di grande forza ahimè molto spesso questa forza analitica non viene presa in considerazione proprio anche la grande mondo l'informazione
In fondo Pannella è stato ieri condannato
E qui si potrà giudicare positivo uno comunque un impegno contro la droga da un versante dà una chiave di lettura
Che comunque merita ma ampia attenzione non un giornale oggi ha fatto delle considerazioni delle riflessioni rispetto a questo atto in cui è il proprio corpo resistenza che viene messa in gioco
Ed è tutto predisposto in chiave di lettura di cronaca dell'evento fine a se stesso a mio avviso questo aspetto in qualche modo lo vedeva non sono incuriosito quindi direi che il il primo momento in cui gli viene riconosciuta attraverso un premio
Credo in buona sostanza conoscendo nella sua diciamo azione permanente a sua senza in qualche modo giustificato in modo serio non so cosa accidenti sia accaduto credo avesse sette otto cose in contemporanea e aveva messo questo
Punto imprevedibile
All'ordine del giorno in modo completo può darsi pure che lo vedemmo arrivare di qui a poco
Voglio ringraziare anche per quanto premio la pena l'ha fatto e ha voluto Corniglia Quaderni Radicali maligna ricavi non so quale futuro potrà dire forse molto manco non abbiamo alle spalle come Micromega al gruppo editoriale Espresso Repubblica non abbiamo le spalle come liberal il gruppo di carattere di Rizzoli Corriere della Sera
In fondo Paolo Flores d'Arcais degna scriverà quaderni quando aveva dei problemi politici Ernesto Galli Della Loggia collaborava con voi non abbiamo mezzi e possibilità eppure vorrei dire questo è motivo di ringraziamento particolare
Questa rivista è stato un voto di analisi politica in termini di autonomia e di forza rispetto alla intelligenza delle cose che ci accadevano intorno e in qualche modo anticipato la chiave di lettura di certi processi
In questo senso quindi un grazie perché la prima volta che è uno strumento di anche difficoltà di distribuzione viene riconosciuta una sua qualità non solo di esistenza ma anche di strumento che contribuisce alla lettura degli avvenimenti del nostro tempo che un tempo complesso che un tempo drammatico e a cui forse dei soggetti che hanno autentico spessore di autonomia
Intellettuale possono portare contributi
Per dare uno sbocco di civiltà democratica che non di drammatica
Diciamo sensazione di smarrimenti grazie questa è la giusta conclusione di questo premio che vi dichiariamo chiuso rimandano e ne apre nel prossimo anno
Terminiamo non scappare ancora capisco e fa freddo con piccolo gioco di prestigio e poi con Enzo Scoppa grazie a tutti