"Voglia di Centro" conferenza stampa con presentazione del mensile "Alternativa", direttore editoriale Carlo Taormina organizzata presso l'Hotel Cicerone, in via Cicerone 55 c

Un giorno un benvenuto ai convenuti che per lo più sono come previsto il giornalista i siamo qui dico in breve per rappresentare quella che la creatura recente di una serie di iniziative che sono state intraprese da professor Taormina e in qualità di presidente della Federazione per un centro riformatore e in qualità di organizzazione di organizzatori di iniziative culturali quest'oggi presentiamo la rivista che esce appunto al primo numero che si intitola alternativa che è un mensile mensile ovviamente indipendente che che ha l'ambizione di entrare e nel mercato editoriale e nei Comuni canali di comunicazione del dibattito politico e di attualità senza entrare troppo nel merito che approfondirà il direttore editoriale che il professor Taormina congiuntamente al direttore responsabile che il dottor Massimo Carta ed eventualmente anche l'editore che è qui presente inaugura ci tengo a sottolineare che siamo partendo con tutti i canoni della serietà poiché non miriamo ovviamente nei primi tre e a diventare l'organo di informazione che ci ha quattro cinque numeri di uscita forti con grandi mezzi finanziari che poi sa unisce strada facendo per andare completamente nel dimenticatoio miriamo a crescere gradualmente Emiliano ad arricchire con un dibattito di alta qualità e con dei contenuti che non siano semplici e inter fondati su commenta ed interventi del tutto teorici ma entrando nell'attualità con scoop con documenti con
Approfondimenti effettivi della cronaca del nostro paese ma anche da non è che internazionale per diventare uno strumento e di informazione e di mobilitazione su iniziative culturali e quindi anche politiche amici
Mo'qui dopo immediatamente la parola al nostro direttore editoriale perché
Professor Taormina essa qui accanto a me
Ma la ragione per la quale abbiamo preso questa iniziativa
Che come ha detto Alessandro Onofri perché mi sta a fianco da da parecchio tempo
Certamente nuove vuole muovere soltanto i primi passi per stabilire essere sicura che non soltanto può esser destinata al successo ma soprattutto che possa essere utile
La ragione fondamentale e quella che credo sia un po'sotto gli occhi di tutti da parecchio tempo
C'è una condizione dell'informazione nel nostro Paese
La quale
Presenta una
Una sorta di compattamento fra tutte fra tutte le iniziative editoriali che è capace di ormai definitivamente almeno allo stato strozzare qualsiasi possibilità di confronto di opinioni
C'è una
Controllo sulla
Sulla informazione c'è una selezione delle notizie che raggiunge livelli dio dico facilmente constatabile perché per chi sta appresso a queste cose se ne rende conto agevolmente ma c'è una selezione impressionante dal punto di vista non soltanto come se non bastasse delle notizie ma i temi che devono essere sottoposti all'attenzione dell'opinione dell'opinione pubblica è una situazione la quale si è ulteriormente aggravata certamente e sei come dire star
Inventata dalla dalle forze di sinistra
E però è piaciuto molto anche aveva
Tre forse
Una volta perché si parlava di in corso di consociativismo in un certo modo oggi se ne parla
Meno ma forse si tratta di un consociativismo ancora più ancora più pesante di quanto Luca
O se nel passato
Quanto meno nel passato come dire una scelta pluralità delle voci forse proprio per il fatto che non si vedeva in un sistema maggioritario in qualche modo poteva essere affermata qui le voci sono poche e quindi essendo poche è stato possibile che si mettessero agevolmente d'accordo dico insomma che il Governo che viene fatto della della informazione è un governo che come dire a subisce una sorta di monopolizzazione ma che il frutto sarebbe norme attribuire responsabilità all'una o all'altra delle componenti politiche che caratterizza il nostro Paese oggi perché in realtà una scelta di fondo di tutti così come dei grandi temi della politica anche su questo della contatto don con l'opinione pubblica sostanzialmente Sisi nuova nella stessa direzione
Ma
Se questa è una delle ragioni di fondo che possono essere i maggiori interesse dal punto di vista cui dello stimolo che può essere provenuto dal ma dalla dalla mettere in campo questa questa iniziativa noi diciamo anche con molta chiarezza che vogliamo darci dei contorni precisi rispetto alle come dire alle alternative che nel nostro paese sono presenti anche dal punto di vista politico
Credo che da questo angolo visuale ancora una volta la condizione del nostro Paese sotto il profilo di quello che viene sempre più ha ragione identificata come una avanzata di regime ancora una volta non solo e non tanto per colpa della sinistra ma anche per le connivenze che provengono dalle altre forze politiche ecco questa è una condizione rispetto alla quale nessuna e soprattutto quella che secondo me costituisce l'ossatura del nostro Paese nessun'altra voce nessun'altra ideologia di carattere politico è in grado di non dico di affermarsi ma di apparire all'orizzonte dell'opinione pubblica
Ci sono stati che interminabili discussioni
Ci sono stati tentativi più o meno maldestri attraverso i quali si è cercato di dare voce alla moderazione
è stato discusso a lungo su quello che dovrebbe essere un possibile cammino della vita politica italiana verso una differenziazione da ciò che non è condivisibile rispetto alla destra da ciò che non è condivisibile rispetto alla sinistra in modo da poter costruire una reale politica di centro
Se ne è discusso molto ma si è fatto in modo
In una consapevolezza dettata più da gente utilitaristica e e di orientamenti che guardano soprattutto alle competizioni elettorali s'è fatto di tutto perché il dibattito in qualche modo sempre venisse soffocato se voi fate mente locale a quello che è accaduto né né negli anni scorsi dal dal novantaquattro in poi al potete potete ricordare come tante volte il problema della moderazione sia stato della cultura moderata sia stato messo al centro del dibattito ma un molteplici ragioni tante volte per incapacità politica altre volte per calcolo cinico il dibattito si è si è smorzato anche dal punto di vista del come dire delle componenti politiche che in qualche modo dovrebbero essere chiamate o sentirsi chiamati doverosamente a formare ma a contribuire alla formazione di una politica di di centro si è fatta soltanto confusione dicevo adesso in un'intervista che mi è stata richiesta che volentieri ho rilasciato persino Gianfranco Fini dichiarati
Voleva essere un partito di centro credo che quando si giunge ad affermazioni di questo genere con questo senza mettere minimamente in dubbio legittimazione la utilità della presenza della delle la sanzione al nostro Paese credo che credo che si raggiunga una sorta di parossismo del dal punto di vista degli obiettivi che debbono essere coltivati può uno recentemente approvato sul piano organizzativo a dare voce a qualche emergente posizioni di centro mi riferisco alla iniziativa di Francesco Cossiga che era stata salutata anche con un certo con un certo entusiasmo
Si è trattato almeno in prima battuta poi di un di un flop uno solo di essi oggi sembra che la iniziativa posso riprendere fiato ma intanto il risultato che essa ha prodotto qual è stato è stato una ulteriore disgregazione
Delle di quelle forze politiche che in qualche modo avrebbero potuto utilmente contribuire alla formazione di una mentalità di centro mi riferisco alla spaccatura che si è verificata
Certo sono forze politiche minimali ma comunque importanti dal punto di vista e dei contenuti ideologici e la spaccatura che si è determinata all'interno del del partito di Casini all'interno del partito di Buttiglione per cui la polverizzazione della di quelle di quei movimenti politici capaci di rappresentare una ideologia e costruire soprattutto con chiarezza i puntelli di una politica di centro anche questa volta è andata è andata di terza per cui mi par di capire ad esempio che in questi ultimissimi tempi
Mi par di capire che dicendosi parli meno
E io credo che esso sia il risultato del complesso delle indicazioni che mi sono permesso di dare da una parte il monopolio il controllo ferreo dell'informazione dall'altra parte una politica consociati vista la quale a fascia i tre maggiori responsabilità politica italiana D'Alema Berlusconi Fini così che è evidente che non ci possa essere alcuno spazio o per dare voce ad una impostazione come quella che se si circola per le strade dal nord al sud si capisce che la vera vocazione del nostro Paese un Paese che da sempre ha praticato la moderazione forse pure troppo un Paese che sostanzialmente non si è mai identificato né con con nessuno tutto sia di destra o di sinistra e che dovrebbe essere questa la migliore delle premesse perché appunto facendo da stimolo culturale e politico la realtà del nostro paese possa emerge
Queste sono le ragioni grandi importanti come dire anche ambiziose forse pretenziose per le quali noi abbiamo pensato di mette ci insieme e tentare questa questa operazione
L'operazione che appunto
Va come suo terminale
Questa iniziativa editoriale che chiaramente si ispira alla esigenza di mettere paletti a destra e a sinistra
Che
Ha come suo manifesto la esigenza di chiarire hanno gli stessi e a e all'opinione pubblica che il centro non è una figure geometriche ma che invece una il portato di una precisa impostazioni ideale ideologica che il centro non è un residuale come dire modo di di rappresentare un una certa convergenza di opinioni che non siano del destra e né sinistra ma che invece si tratta della lira Della vida spinta propulsiva alla quale può essere affidata ma la evoluzione politica e lo sblocco della situazione politica del Paese
Non dimentichiamo che siamo in Europa non dimentichiamo che la strada dell'Europa è certamente quella dell'alternanza tra le mode azioni da una parte la moderazione di sinistra che si chiama come sapete socialdemocrazia dall'altra parte la liberaldemocrazia imperniata anche sui valori cattolici che è un altro modo di essere di essere moderati noi è chiaro che aderiamo a questa ultimo modo di vedere di vedere le cose ma sappiamo perfettamente che la esistenza di una forza alternativa di questo di questo genere e anche garanzia di evoluzione di quella parte del Paese che non è trascurabile che non va trascurata che invece
All'evoluzione sul sociale democratica della della sinistra non ci può essere uno sganciamento della sinistra da posizioni e ideali di tipo ortodosso se non è presente in maniera massiccia una forza alternativa che sia anch'essa moderata e basata su valori non dico opposti ma su valori che certamente non si riconoscono dello statalismo ma nel della preminenza del rapporto della persona umana nei confronti di tutte le espressioni della socialità
Questi sono gli obiettivi che questa iniziativa si propone la quale naturalmente sarà molto attenta perché vorrà essere la voce ancora forse facciamo un ulteriore atto di presunzione volesse la voce di tutta questa gente secche oggi non è non solo non è che non parli non è che non dica non è che non cerchi di farsi sentire ma è sempre per usare una formula un po'in elegante ma molto espressiva è sempre costantemente boicottata i grandi interessi delle delle grandi concentra Simoni economiche politiche fanno in modo che questa questa bassa silenziosa divenga sempre più vittima di un sistema che e deve certamente volge verso un bipolarismo ma di buonismo non è la contrapposizione tra destra e sinistra ma tra socialdemocrazia e liberaldemocrazia per cui questo sarà il nostro obiettivo che non sarà fa do certamente di impostazioni teoriche anche se noi teniamo molto all'ideologia e lo diremo con chiarezza ma sarà fatta di confronto con i fatti Cogliati dimentico gli accadimenti con tutto ciò che della vita corrente sociale e istituzionale induce a prendere posizioni le quali non siano come sta accadendo adesso nell'attuale momento storico la una invasione progressiva sistematica e programmata dei gangli vitali dello Stato da parte di una forza politica piuttosto che di un'altra ma che siano quelle istituzioni e quella società lo specchio della maggioranza di di quella maggioranza silenziosa alla quale costituisce l'ossatura appunto la centralità del nostro Paese io credo io mi auguro che in qualche modo si possano essere seguiti certamente saremo
Già caduti della improvvisazione come dire nella e che frutto necessario della inesperienza naturalmente i consigli sono sempre ben accetti quando si comincia si può sbagliare grave sarebbe perseverare noi faremo il modo di migliorare sempre di più e di essere sempre più a servizio del di questo settore dell'opinione pubblica sapendo che non si tratta di coltivare degli steccati
Ideologici ma di continuare un confronto con tutto e anzi forse le altre forze politiche in modo tale che da ciò che noi intendiamo contribuirà a fare cioè alla creazione di una mentalità di centro Possa nasce né un vantaggio scaturire un vantaggio per tutte le altre articolazioni della politica e delle istituzioni del Paese
In proseguiamo adesso la parola chiesto il direttore Massimo caso dopodiché possiamo anche se è necessario darei la parola a giornalisti per fare eventuali domande in questo caso al direttore editoriale condirettore responsabile
Ringrazio della vostra presenza
Certo non posso dire molto visto che è stato detto in modo a
Voglio soltanto dire due cose che è fondamentale
Innanzitutto abbiamo visto che si legge sempre meno perché perché sui nostri giornali bisogna non sono molto chiare non riportano mai la notizia vera
Ma sempre commentata e quindi dà fastidio al lettore che non è in grado di sembra che non è in grado di commentarla da solo quindi noi cercheremo di portarla così pure
Ah sì da notizie dura in più ho chiesto anche tutti i miei collaboratori di ampliare le pagine sul sull'euro fondamentali chiesti perché sono diciamo il perno centrale visto restiamo in Europa che i cittadini non sanno che cosa significa entrare in oro che cosa ci aspetta quindi sarà un è un padre me ecco ma diciamo di tutte quelle forze e dei servizi che che dormono supportarci una volta entrati in euro grazie
Che ci sono domande
Possiamo procedere sei è stato tutto sufficientemente chiaro ci sono domande siamo contenti di chi vuol dire che abbiamo parlato in maniera diciamo così esaustiva e sintetica eccetera quindi mi sembra che non ci sono domande
Ringraziamo tutti per la presenza quindi vi auguriamo di essere dei lettori di alternativa perché penso questo serva anche agli stessi giornalisti ma comunque serva per il dibattito culturale questo Paese grazie