"L'Europa di Maastricht" org. dal Centro studi Pantheon (Scuola di formazione politica di Alleanza Nazionale)

Fare una chiacchierata su Europa e perché
Dunque mi hanno detto che devo presentarmi sempre diventa sempre abbastanza
Imbarazzante ha avuto presentarsi non ho mandato il curriculum
Io sono come fosse la fede professore di scienza delle finanze di diritto finanziario alla alla facoltà di Economia e Commercio
Sono docente di scienza delle finanze diritto finanziario alla facoltà di Economia e commercio da Luis
Faccio l'avvocato tributarista dico che queste cose ovviamente parlerò particolare sulle problematiche fiscali oggi sul Corriere la sera c'era un articolo molto interessante
Dibattito tra Amato e Monti su cui sospetti squisitamente tributari di questa unione europea
Cos'altro sono presidente dell'ente Cassa di Risparmio visto che mi dicono di ricorda
Ciao sette
Meno male che è seduto speravo proprio di vederci
Il giudice per le cose importanti che c'abbiamo i corsi
E e tante altre cose sulle quali non credo che sia importante soffermarsi per tagliare
Sono sono tutt'uno un affezionato ecco
Docente di questa vostra iniziativa di queste vostre
Interessantissime sempre
Occasione di incontro
Oggi dovrò parlarvi dell'Europa
Cosa dire in una giornata così Fausto dove si sono fatte le autocelebrazioni dove il Governo si è inzuppato in una marcia al Colosseo o non so dove Parlamento da Parlamento fino alla
Al Campidoglio per dimostrare di essere il protagonista di queste perennemente epocale
Dobbiamo unirci anche noi questo Oro unanime di consensi che si verifica su questo
Avvenimento indubbiamente di rilevanza straordinarie
Che come a mio modo di vedere tutte le cose di cui degli uomini all'Eur sue luci e le sue ombre
Io non voglio appartenere alla categoria degli euroscettici non voglio neanche degli euro critici io sono ferventi europeisti
Da ragazzo alla vostra età
Mi ricordo con
Nostalgia le battaglie che si facevano specialmente negli atenei per parlare di questa grande costruzione europea alla quale tutti va che dicevamo come
Il posto per usare un termine bergmaniano delle fanno nel posto dove in effetti sarebbero realizzate tutte quelle sinergie tra le nazioni dove finalmente sarebbe si sarebbe allontanato lo spettro dei grandi conflitti all'interno
Dei sistemi economici e politici
Quindi io sicuramente non posso essere annoverato tra gli euroscettici
Sono tuttavia convinto che
Debbano farsi delle riflessioni
Vediamo prima quali sono le esigenze
Che spingono che hanno spinto a questa grande creazione questa grande aggregazione i numeri ce l'ho visto
Io ho portato qualche dato per dirvi concretamente cosa significa produce occhiali perché la via
Possibilità di vedere
Senza di loro
Sì dicevo grazie
Il mondo cammina l'economia si evolve le due grandi realtà
Con le quali noi ci dobbiamo confrontare sono quelle del Giappone degli Stati Uniti sono i due grandi ogni
Di questo mondo dove l'economia Reinhard lo a volontà e anche la coscienza e a volte di milioni di uomini
Gli Stati Uniti hanno una popolazione di duecentosettanta milioni di abitanti
E hanno un PIL di otto mila cento miliardi
Di dollari
Contro il quattro mila e duecento del Giappone
Noi separatamente
Sui singoli stati separatamente non arriverebbero neanche ad un decimo
Di questa forza
Di impatto che le due economie possono mettere in campo
Se invece dovessimo ove abbiamo deciso di fare realizzare questa Europa degli undici per il momento e poi dei quindici ecco che la popolazione salirebbe a duecentonovantuno milioni di abitanti
Quindi diventeremo sicuramente più
Numerosi degli Stati Uniti
E sicuramente del Giappone e il PIL
Ieri darebbe a sei mila duecento miliardi
Contro gli otto mila contro i quattro mila due del Giappone contro gli otto mila cento dell'America cioè arriveremo quasi a diventare interlocutore
La capitale la capitalizzazione del mercato azionario al trentun marzo novantotto i miliardi di dollari
Eh di nove mila miliardi per la dedica di mille duecento ottocento miliardi per il Giappone
Frazionatamente noi non avremmo rappresentatività uniti raggiungeremo quattro minuti circa cinque mila miliardi quindi l'ambiremmo sicuramente la grande realtà americana riusciremo sicuramente a bypassare ampiamente quella giapponese
La spesa pubblica in percentuale sul PIL per l'America è il trentatré per cento fare il Giappone del trentaquattro per cento nel caso nostro sarebbe intorno al cinquanta
Sono tutti i dati che di dimostrò al di là delle parole come l'esigenza di raggruppare
I popoli dell'Europa le nazioni dell'Europa è indispensabile per fronteggiare le grandi sfide
Che abbiamo di fronte che sono delle sfide epocali perché la macchina americana adonta delle critiche che vengono rivolte e al anche discutere sicuramente per quanto riguarda gli aspetti morali
Per quanto riguarda una certa visione liberismo selvaggio di costumi che non sono diciamo così del tutto risponde in
Dalla nostra tradizione cattolica però è una realtà che e lì che invade il mondo ed esporta il dollaro che padroneggia il mondo con l'economia forte
Il Giappone dato dalla sua parte nonostante la grande crisi che sta attraversando e una crisi indotta
Dalle realtà marginali dell'impero esporta all'esportazione nei prodotti giapponesi quindi sono la Malaysia Singapore soli Paesi satelliti
E però una realtà che indubbiamente come tecnologia e assolutamente quasi no
Comunque
Comparabile
Ecco le nazioni Italianieuropei secondo me sarà affrontare questa sfida da sole
Credo che in brevissimo tempo sarebbero sicuramente magia è chiaro che il made in Italy è chiaro che in molte cose dalla cultura europea dello stile di vita europeo offrono sempre
Fari di attrazione anche di queste grandi questa a per queste nazioni di cui facevo riferimento ma come capacità di impatto di economia sicuramente saremmo spacciati nel tempo
Quindi questa esigenza e sicuramente sentita dagli economisti le banche agli obblighi a fare
Ed è quello che ha portato alla costruzione di questa realtà che ieri trionfalmente abbiamo battezzato quali sono i passi più significativi che hanno caratterizzato questa avventura che si è conclusa con l'accordo di marzo
La il tempo che Maastricht prevede che questa Unione economica europea si realizzi in tre fasi questo
è un po'didattico didascalico ricordiamo anche per capire dove vogliamo andare a parare
La prima che si era conclusa nel novantatré prevedeva essenzialmente l'obbligo di adottare norme volte a vietare il finanziamento a condizioni di favore alle abitazioni pubbliche le famose battaglie che si sono verificati in Italia
Il protezionismo strisciante dell'impresa pubblica dello Stato virile in e tutto quanto che oggi poi le varie commissioni
Delorme quant'altre hanno demolito nel tempo
Ovviamente questa era finalizzato ad impedire che surrettiziamente si creasse creazione di moneta
Attraverso queste forme di incentivazione di finanziamento alla struttura molto spesso assolutamente inadeguata delle industrie nazionali
La seconda fase iniziata nel novantaquattro e che si è concluso a qualche giorno fa io riferisco anche una conferenza che ho avuto modo di fare sempre con l'argomento quindi traggo anche spunto dalle cose che via dire mi confermano poi le mie analisi purtroppo ecco bella dovrà procedersi verso le convergenze cioè per arrivare
Ad una ipotesi di uno Stato che si costituisse tra corpi che avevano lo stesso tipo di caratteristiche qui evitare i disavanzi eccessivi
Fare una politica di contenimento dell'inflazione che portasse grosso modo le economie diventare
Similari è una politica del riduzione del disavanzo del debito pubblico proprio per allineare le economie farla entrare in sintonia proprio
Loro diversità pensate grida c'ha un deficit pubblico di la cui capacità di pronuncia è quasi impossibile che aveva fino a qualche tempo fa un il tasso di inflazione che superano ampiamente il sei sette per cento mentre la Germania due e mezzo per cento quindi chiaramente questi due Paesi non potevano arrivare ad una rotta di convergenza può per le difficoltà strutturali delle loro economica
La terza fase che è quella che inizia ora praticamente è quella che prevede un percorso per arrivare infine ad una appiattimento di tutte le diseguaglianze economiche ricordiamoci che noi abbiamo già liberalizzato
Abbiamo già detto ai trattati di libero scambio che hanno introdotto l'Iva che ventotto le imposte sui consumi e quant'altro noi siamo già un mercato comune cioè dove la
Merci e
E gli uomini possono tranquillamente circolare ora con i patti di Schengen transitano anche più senza ma anche la possiamo chiamarla quella caratterizzazione che ancora differenziavano so dall'altra la frontiera la situazione del passaporto voi qualcuno di voi viaggiato di recente sa che si arriva a Fiumicino c'è un percorso privilegiato per cui chi vai a Parigi non deve più fare dogana
Lei è entrata e in uscita transita tra questo spazio libero
Che viene già è stato pronto costituito per consentire questa questa fluidificazione
Questa
Fase cruciale vengono fissati
Dalla presupposto della rinuncia dalla moneta nazionale come terminale di questo processo
Noi dovremo arrivare al primo gennaio del due mila due in cui
Oggi sono ancora l'euro è una moneta di conto oggi ho preso per esempio che a Londra hanno cominciato a potare la euro
L'euro vale un dollaro stata stabilita una parità cioè fittizie ma comunque c'è già una parità c'è una moneta di scambio un interscambio tra amori
Dalla
Le valute intervenire
Dei singoli Stati resteranno in vigore fino alla data del due mila otto mila cominceranno accettare finanzi sigarette e a rimpiazzare le valute nazionale
Dal primo luglio del due mila due le valute nazionali cesseranno ci sarà Leo cioè
Tutto quanto sarà negoziato con una moneta unica non ci saranno più discriminazione c'è questo ovviamente è chiara
Capite benissimo che le speculazioni sui campi che finora hanno caratterizzato tante attività sempre giocato
Al rialzo della sterlina rispetto alla lira della lira che crollava riportano Franco quant'altro il serpente monetario che in qualche modo ci costringeva a convivere
Ogni tanto quando riusciamo a farlo a farlo venivamo boom civile ha consentito di uscire per poi rientrare però da questo momento in poi dalla data del due mila due questo non accadrà più non avrei più una lira avremo venire
Così come le abbiamo oggi sui nostri Santi con i nostri profeti con i nostri artisti e quant'altro avremo una lira
Che sarà internazionalmente riconosciuto
Come ovviamente trasfigurazione continuerà e probabilmente sarà sulle altre vorrei l'euro si confronterà con il dolore si confronterà con lo yen quindi c'è sempre un futuro per gli speculatori
Non è cessata l'epoca delle manovre finanziarie però dico indubbiamente saranno più rarefatte e sicuramente non saranno più all'interno del nostro
Sistema però
Ecco questo è lo scenario
Nel quale noi
Ipotizziamo di arrivare
Non per volere apparire minimamente critico di tutto questo
Io
Ho
Sempre
Ritenuto che questa grande costruzione che si va a realizzare
Risente fortemente di quelli che erano i presupposti negativi
Che hanno caratterizzato fino a oggi
Questa costruzione poca
Cioè le due grandi crisi strisciante
Che in Europa che nasce e si è sempre portata dietro
Sono stati la crisi di governance e la crisi di consensus
La governance
Perché in effetti fino al di là del tentativo gollista della famosa Europa delle patrie che doveva realizzare poi un grande parlamento dove ero rappresentati
I protagonisti della storia politica dei singoli Paesi
Il trattato che aveva perso Maastricht ha fatto di tutto per non portare mai prima fila il problema del governo di questa Europa chi governerà vero
Chi deve governare l'Europa
Quali sono i soggetti politici che il governo non eleggiamo il governo d'Europa
Diciamo il parlamentare in euro
Che è cosa diversa Matarrese mandiamo dei parlamentari ma questo il governo dell'Europa è una cosa completamente diversa c'è chi ha l'autorità l'autorevolezza per dare linee politiche a questa grande costruzione che si va a realizzare
Il secondo il problema del consenso ecco io credo che per la mia generazione
Il problema dell'opera fortemente sentito perché uscivamo da una guerra perduta ma erano anche alla vigilia di una grande grande salto nel vuoto
La Russia tomba la cortina di ferro
La democrazia nato
Il tentativo che non ritorna sui fantasmi della guerra degli eccidi che hanno visto l'Europa come terreno di scontro
Quindi il sentimento una vocazione europeista per non è stata molto forte
Paradossalmente
è accaduto un fatto che secondo me e incomprensibile
Questa è la prima volta della storia dell'umanità che abbiamo avuto un lunghissimo periodo di pace
In genere i grandi tentativi di unificare l'Europa sono stati fatti con la guerra Carlomagno
Carlo Magno fu il primo
Grande personaggio della storia che ipotizzò di realizzare una unione politica
Dopo di lui
Abbiamo avuto Napoleone
Anche lui un grande sognatore che peraltro ha devastato per decine d'anni lo scenario europeo perché voleva fare la grande uno sogni Napoleone non era diverso da quello di di Carlo Magno
Con tutte le sue sicuramente negatività e con tutte le sue condannabili
Visioni il sogno di Hitler un sogno di creazione di una grande Europa
Che doveva andare dall'odierna fino al Mediterraneo
Tutte le volte che si è parlato dell'Europa europeista compriamo dal fragore dei cannoni dal fragore delle spade dai grandi delle grandi battaglie
Tutte le volte che stati lì lì per realizzarlo è stato fatto sulla base delle armi
Quando le armi tacciono improvvisamente la tensione morale di creare questa Europa stranamente Silla nitida voi pensate che non abbia un passato cinquant'anni di pace
Rota è un'isola felice
I conflitti sono stati incorre i compiti sono dati lontani Medioriente i più vicini da poco dei Balcani però interpreta anni abbiamo vissuto una vita di pace già state guerre eppure l'idea delle uova
Che doveva sembrare realizzata così perché finalmente erano tutti convinti non si è realizzato
Non si è realizzata che in questo modo incerto
In questo modo surrettizio
Nel periodo migliore in cui gli uomini si sono trovati d'accordo indica la pace il più bello il più grande dei privilegi che il più grande degli obiettivi da qui arriva
E allora questo fa pensare che tutto sommato
La il consenso nei confronti di questa istituzione non sia stato così forte come
Come apparente
Io ho parlato di governance
Che è strettamente legato al consenso o proprio non è anzi perché
Dove esiste una carta costituzionale del di questo Stato che nasce
I teorici i costituzionalisti sostengono che
L'Europa già disporre di una Costituzione eccitano le sentenze della Corte di giustizia europea per altri e tra questi il sottoscritto
Io credo che dovrebbe esserci una dichiarazione dei diritti dell'Europa
Dovrebbe esserci una specie di carta
La dichiarazione dei diritti dell'uomo
Perché noi andiamo verso un ridimensionamento delle nostre aree costituzionale dei nostri privilegi nazionale e tutto questo può essere fatto soltanto nel momento in cui si realizza qualcosa di superiore
Qualcosa di grande non può essere ricondotto ovviamente alle sentenze della Corte di giustizia europea come carta delle leggi i popoli che si aggregano
A me pare molto riduttiva come se noi dicessimo che
La Carta costituzionale aboliamo bicamerale non riesce a realizzarlo allora facciamo in modo che le leggi vengono le le leggi che regolamentano la convivenza sociale del nostro popolo sono lei sentenza dalla Corte costituzionale e io credo che
Avrei delle serie difficoltà a pensare che questo può realizzarsi
Io
Mi domando se i cittadini con la carenza di una carta costituzionale siano sufficientemente protetti
Dagli eventuali abusi di potere che le istituzioni dell'Unione europea dovessero faranno può porre in essere
Io credo che queste preoccupazioni crescono con l'aumentare delle competenze che vengono trasferite a Bruxelles
E vi è che
Comincia a dubitare che anche una costituzione al posto della realizzassimo permetta di colmare il deficit democratico che si viene a creare perché amici l'economia non è tutto
I valori dello spirito poi parleremo anche di questa mia valutazione della mancanza di afflato religioso politico etico ma l'economia e parla un economista
La parte e parlo banchieri pensavo tutto
I valori che consentono l'aggregazione di civiltà sono colori superiori
La Grecia
Avevamo codici di valori quando decise che doveva convivere con altre realtà e comincio a ritenere che questi valori fosso eccedenti
Sì cominciò perde di valore oggettivo della sua costruzione etico spirituale statuale per dare l'ogiva anch'soggettivismo
E questo fu l'inizio di una grande crisi di valori che ha portato la Grecia sparire come grande paese
Poi abbiamo avuto una grande costruzione religiosa abbia avuto la religione la Regione ha dato dei valori alla civiltà e questa religione a
Con tutte le sue poesie con tutte le lotte religiose risulteranno i calvinisti le opposizioni però avevamo un un assetto
Che riconduceva a d'identità le popolazioni che credeva io ieri o l'altro giorno ho visto Domenico visto con mio figlio bellissimo film Gerusalemme
Che vi invito a vedere che appunto di durante queste epoche buie dell'anche dell'ottocento queste improvvise esigenze di spiritualità che portavo intere comunità abbandonare le loro radici per andare a Gerusalemme dove dove ha predicato Nostro Signore ecco c'era però questa forza questa è stata questa grande tessuto comune che ha tenuto in piedi l'Europa i cui valori oggi cominciano a vacillare
Anche perché siamo accerchiati da realtà esterne che importano i loro codici genetici i loro valori che noi non abbiamo la possibilità né la moglie nella volontà di
Perché non è più neanche compreso la difesa dei principi Sipa segnatamente dalla parte sbagliata non si non ci si ritiene più portatori di grandi valori se non si è disponibili accedere i propri valori
Ecco io credo che
La Costituzione
Di un mercato unico europeo di beni servizi capitali e lavoro
Non può essere priva
Di una grande costruzione politica che su Gelli tutto questo
Ora il Trattato di Maastricht si prefigge di raggiungere questo attraverso la creazione di una banca centrale
Che
The lontano compito di gestire la moneta quello di cui vi ho parlato
Nell'ambito di un sistema monetario internazionale che potrebbe avere le caratteristiche del dollaro Cengio standard del vecchio sistema che ha regolato i rapporti dopo il crollo dalla prima guerra mondiale del dolore del bollino stando
Ecco io
Il trattato non prevede espressamente una delega in materia di di sistema alle banche centrali e teoricamente il potere resta nella mano dei governi però poiché è previsto che tutto e che venga messo a disposizione la Banca centrale europea una parte delle riserve nazionali
Si deve ritenere che questa banca super nazionale potrà intervenire sul cambio dell'errore scegliendo implicitamente in quale regimi di cambio vibra all'Europa in questo influenzando la vita degli europei
Ora io sono stato educato ad un sistema rappresentativo
La democrazia cioè insegnato il potere più grande dell'uomo è quello di eleggere i propri rappresentanti
Questa strada che se all'epoca devo una strada che porta in qualche modo a sostituire
Degnissime con degnissime persone io ritengo le migliori
Le migliori che sono reperibili in Europa finita l'abbiamo invitato Padoa Schioppa chi può essere meglio di lui
Però
Non rispondono a nessuno
E quando qualcuno non risponde a nessuno avvenire semplice dubbio che lui si creda improvvisamente disancorato dal rapporto rappresentativo
Io credo che Eva Europa che si va a realizzare corre il pericolo di essere una cosa completamente diversa da quella nella quale io ho creduto
E che era fortemente voluto dalle grandi personalità della nostra
Immediato dopoguerra
I personaggi come Schuman come Adenauer come De Gasperi
Che credevano fortemente ad un tessuto connettivo
Che tenesse ben conto delle della dell'ideale europeo dei valori della fede e la centralità dell'uomo
Della creatività della caratteristiche dei singoli Paesi e della loro rappresentatività
E a questo progetto
Portavano adesioni chi era uscito dalla guerra provato dalla dittatura che credevi di un'esigenza di rapporti internazionali atti a garantire la convivenza e dialogo
Per il Trattato di Maastricht gli argomenti del lavoro e della solidarietà sono marginali non si trovano
Pochissime righe
Il problema è che
Anche questa RAI questi parametri alle quali trionfalmente diciamo di aver aderito stanno creando grandi problemi
Già alle nostre città la nostra vita
Alle nostre aspettative al futuro dei nostri figli
Ecco come ha scritto qualcuno
Il Trattato di Maastricht più citato che conosciuto nei suoi contenuti è diventato una sorta di dogma postmoderno
Una verità rivelata
Inconoscibile e assoluta unica professione di fede in un'Europa senza più fede ed estranei più
I quali sempre più si sentono estranea a quest'idea dell'Europa e la vivono con distacco
Io parlo molto quei giorni segna l'università
L'entusiasmo che avevo io
Non lo ritrovo qui c'è un giovane universitario
Brillante lavora salutismo laureando in metallo
Potrà confermare io questo afflato questa questo entusiasmo lo sento sempre meno
A dilatare questa situazione è che
Questa Europa che abbiamo costruito prova
Circolo Europa comincia avere ben poco
Perché
Ne abbiamo parlato prima di undici poi quindici poi si parla di ventidue
E beh
Turchia Grecia e sto lettori suona
Perché no Andorra
Perché no Azzorre le isole del Capoverde
Beh io ho qualche dubbio che questa sia in Europa me lo pongo due
Se veramente questa è una troppo è come io credo cominci a pensare una grande enorme soffro anch'c'è un grande mercato comune economico protetto economicamente che si trincera
Per difendere i propri scandali
Perché la rappresentatività non c'è
Il governo non c'è
Il consenso non lo sento così forte
Dal fatto stesso che oggi parlo di masse soltanto a dieci persone in altre epoche se avessi dovuto parlare di dal Trattato di Roma
Quand'ero ragazzo le folle non dietro le porte
C'è una sensibilità vostra intendo dire ma c'è una disattenzione gli altri
Non mi pare che abbiamo realizzato un territorio europeo
Quelli che si stanno avvicinando a far parte dell'Europa con l'Europa ho qualche dubbio che abbiano niente a che vedere
Alcuni Paesi importanti si tengono fuori dall'Europa come la Danimarca
Con l'Inghilterra che ancora non ha deciso
La Svizzera e quindi anche sul piano territoriale io credo che ci sono molte cose sulle quali
Qualche riflessione debba farsi
Non dobbiamo dire
Che partiamo da un dato negativo
Che l'Europa non può non farsi se l'Europa si deve fare
Si deve fare per le cifre aride che vi ho letto prima
Però come viene fatta l'Europa
Non è a mio modo di vedere come avrei voluto che fosse fatta come avrei sperato di lasciarla ai miei figli è cosa diversa è qualcosa di diverso
Noi
Giustamente rischiamo di perdere il confronto con i grandi Paesi liberisti a oltranza l'America e col Giappone paesi dove il liberismo ha raggiunto le soldi e più avanzate
A livello di disuguali Zazie ore dell'individuo
Noi abbiamo un capitalismo declinante in America di un capitalismo emergente in Giappone nei Paesi satelliti
Ma è indubbio che queste due grandi realtà ancora stanno portando avanti questo grande processo di globalizzazione per cui in affetti tutto sarà risolto in tempi reali e basta pensare che nel tempo ovvero sempre giovane
Una crisi che si verificava in America impiegava otto anni sette anni per colpire l'Europa oggi in tempo reale una crisi Malesia il giorno dopo si verifica che incide sui mercati nazionali perché di notte
Vengono lavorati
I dati in America e vengono esportati il giorno dopo l'Italia e la crisi della Malesia legge la crisi delle Tigri è diventata una realtà immediata nel nostro Paese come voi sapete
Io tuttavia continua ad essere fiducioso
Continua a essere fiducioso perché credo in quei valori di cui accennavo prima
E credo che il percorso di uomini a cui non posso non dare la fiducia
Porteranno inevitabilmente a quei risultati Acqui passi che credo che siano assolutamente da realizzare
Dovremo arrivare ad un governo dell'Europa espressione delle forze politiche dell'Europa
Dovremo arrivare a un maggiore diffusione dell'idea europea dovremo arrivare ad un'Europa che abbia dei confini che siano credibili dobbiamo arrivare ad una nuova dimensione della spiritualità
Per comparazione
Ma dobbiamo affrontare subito alcuni problemi immediatamente ancorché dovessimo restare nel contesto di un discorso meramente economici che sono i due grandi problemi fiscale e del lavoro
Problemi sui quali io una sensibilità particolare
La prima per motivi di professionalità la seconda per via vocazione i soli De Rita e di socialità
Quella della fiscalità
Oggi ho letto che
L'invito di Monti a mettere in essere tutti i passi necessari per adeguare il sistema tributario
Io non so se sarà intensi si farà con questo governo italiano che ha praticamente
Innovato a parole e mantenuto ben poco nei fatti
In cui la leva tributaria è stata usata e viene continuamente usata come strumento unico per la
L'equilibrio dei conti
Io non vedo come possa questo stato smettere di fare
Le cose che fa
Nonostante le proteste che ormai ceti medi inviati crisi profonda endemica
Costantemente fanno presente
Ma ci sono altri Paesi cioè l'Irlanda c'è la Catalogna che non evocazione con la Regione con buona pace di Bossi strutturalmente inserita nel contesto del Regno di Spagna ma con una sua autonomia gestionale
Ci sono c'è l'Irlanda c'è il Lussemburgo sono tutte aree nelle quali la fiscalità e le meno della metà di quelle italiane
Con la caduta di questo frontiere perché il mio studio professionale deve stare a Roma iniziassero Irlanda
Aprirò una brand Girlanda aprirono una breccia sicuramente ad Andorra padrona pregi Lussemburgo
E come le industrie
Cosa resterà
Se non si adegua una normativa fiscale che sia uguale per tutti i Paesi dell'euro si creeranno nuovamente sacche di disavanzi sì grandi sud dell'Europa vero il sud dell'Italia Revisud dell'Europa
è la questione lavoro nutrono Mohorovičić le cifre parlano molto chiaro
Sono terrificanti
Contro il sei per cento della disoccupazione negli Stati Uniti
Contro il due per cento in Giappone
La percentuale di sano di disoccupazione in Europa si aggira verso il diciotto percento
Cioè la generazione vostra
La generazione che segue la vostra una un furto
Probabilmente se non si mettono in essere politiche del lavoro
Che aprono le opportunità ma questo presuppone il rilancio dell'economia e questo contrasta con i parametri perché il gatto che si morde la coda
E allora di fronte a queste continue
Manifestazioni di buonismo
Di fronte a questa
Continua il reiterato a propaganda
Che ci viene ammannito e con questa opposizione che non è in grado di dire le cose che io oggi forse perché riesco a farlo grazie alla vostra amabilità
Sono in grado di dire che si potrebbero dire pubblici potrebbe contrastare le promesse
Le false promesse di questi governi di quest'ultimo governo
Ecco io vedo dei grandi scontri
A questa navigazione che oggi tutti dicono trionfale e sicura
E concludo
Con quello che è poco economico
Come tema
Ma che per me è molto più importante di tutti o quasi tutti gli altri
Voglio citare proprio questo autore che a molto bene identificato l'ho detto ieri quel che io penso
Di fronte a questa grande crisi dei valori
Europa che non ha un centro etico politiche Ronan neanche più non spirito religioso forte
Perché la Regione sta abbandonando
O meglio gli uomini abbandono religione io non sono bigotto
Ma il senso dell'appartenenza una fede è una cosa che gratifica l'uomo che lo rende tranquillo che lo fa camminare sicuro che i libri lo priva del nell'angoscia della solitudine
Ecco non abbiamo neanche
La possibilità di confrontarci più
Il peso della tradizione come quello del costume si indebolisce aumento il disordine morale l'incertezza
Che cosa deve fare l'individuo
Lasciarsi andare o cercare di reagire
Il metodo ce lo insegnò toccante dice questo agisci sempre secondo il principio che vorresti Erigeron norme universale comportati come vorresti che si comportassero tutti
Lotta per questi due valori
Ecco io oggi approccio l'Europa
Con delle Riserve
Con l'entusiasmo
Che detto del desiderio dalla volontà che l'Europa si realizzi
Con la capacità critica di vedere che questa Europa è un Oropa diversa da quella che auspica
Con l'augurio che essi risolvano presto quelle che sono secondo me le aree deboli della costruzione
Rappresentatività il consenso e la parte fiscale il lavoro
Ma soprattutto io mi auguro che da questa Europa avvenga forte nuovamente
Quella merito che ha caratterizzato le grandi civiltà europee di libertà di religiosità di fede di capacità dell'individuo
Di ergersi a difensore dei valori
A cui soltanto si può dare e si deve dare una
Fiducia
Senza valori
Senza appartenenze senza fede non si crea nulla
La torre di Babele
è una grande costruzione degli uomini ma non c'era la fede
è una torre di Babele Rollo
Questa è una grande costruzione partecipano uomini tutte le civiltà di tutte le storie ma se non ci sarà una grande fede fede l'uomo fede nella religione e fede nella fede questa costruzione rischia di fare la fine dell'altro
Grazie