"L'Ombudsman e la tutela dei diritti umani nei luoghi di detenzione" convegno internazionale promosso dall'Associazione Diritti umani - Sviluppo umano di Padova e dall'Associazione Antigone (per i diritti e le garanzie nel sistema penale) Università di Padova (14-15 novembre)

Stiamo per iniziare
Quest'ultima sessione del convegno quindi
Sebbene
Senta da stare molto vicini
Poco
Buongiorno a tutti
Stiamo per iniziare quest'ultima sessione del convegno suo l'Ombudsman e la tutela dei diritti umani
Nei luoghi di detenzione
Il titolo generale di questa terza sessione recita verso l'istituzione di un difensore civico nazionale per l'Italia l'impegno del mondo politico
Abbiamo stamattina rappresentare il suddetto mondo politico
Con importante personalità del parlamento e del governo italiano
Oltre che degli enti locali
Veneti
Devo
Tempo per prima cosa
Rendersi conto di una del mutamento di programma purtroppo la giornata di oggi
La giornata di oggi
Ha coinciso con un altro un'altra iniziativa che ha coinvolto molti difensori civici italiani tra cui anche il professor Strumendo ottiene coordinatore dei difensori civici regionali nell'Italia un'iniziativa in contemporanea Messina
Per cui professor Strumendo si scusa non potrà essere qui a presiedere come avrebbe voluto questa ultima sessione del convegno ha inviato ieri un fax in cui non solo saluta i convegnisti saluta gli ospiti di stamattina auguro buon lavoro eccetera ma dà anche qualche indicazione sui temi che avrebbe voluto
Svolgere come presidente di questa di quest'ultima sessione del del convegno quindi se permettete io credo che sia utile interessante in ogni caso leggere brevemente il contenuto di questa lettera perché già ci consente di entrare nel merito della tematiche di stamattina
Prima di fare questo però vi dò qualche indicazione riguardo a come si svolgerà alla alla mattinata dopo questa mia brevissima introduzione incentrata sulla lettura di questo di questa lettera che molto cortesemente
Dovessero Strumendo ci ha fatto avere ci sarà
Un'introduzione al discussione di questa mattina
A cura di Mario Palma presidente
Sì Mauro Palma presidente figlia Antigone nazionale
Che come sapete ha partecipato tutta il convegno e quindi potrà anche essere questa l'occasione di fare il punto sia per gli ospiti di stamattina sia forse anche per alcuni dei partecipanti al convegno fare il punto sul quale quali sono i temi che sono emersi con particolare forza da al dibattito di ieri
In vista di questa finalizzazione possibile del convegno di questi giorni
L'istituzione a partire dalle problematiche del carcere
Ed è il luogo di detenzione in genere l'istituzione di una struttura nazionale di difesa civica per l'Italia come
Consigliato caldamente raccomandato da organismi internazionali quelli che abbiamo imparato a conoscere ieri dagli interventi che ci sono stati come peraltro richiesto se vogliamo
Anche per questi versi adattare nel nostro Paese le nostre istituzioni ai sistemi che sono attivati presso gli altri Paesi dell'Europa primo visto interventi del di di di di esponenti di istituzioni comunque simili a quelli dell'Ombudsman
Venire dal Portogallo altri interventi citare altri casi europea estremamente interessante e d'Austria per esempio eccetera
Dopo l'intervento di Mauro Palma ci saranno appunto gli interventi dei nostri ospiti
Credo ci sarà anche possibilità di avere un dibattito con il pubblico quindi contiamo di avere una sessione conclusiva di questo convegno animata partecipata come del resto è stato vivo partecipato anche la giornata di ieri molto ricca
Allora
Se permettete dò lettura dei questo breve intervento che il professor Strumendo ci ha fatto vedere credo appunto si è utile anche per entrare proprio nel merito dei temi di stamattina
Chiedo magari alla gente là in fondo RAI gli ospiti che stanno da giù di così sistemasse un pochettino in modo che si possa effettivamente dare avvia i lavori
Allora la la lettera si rivolge così alla presidenza di questo di questa sessione dice
All'impegno per la mia presenza al vostro convegno internazionale di Padova se ne sovrapposto un altro a Messina all'iniziativa del Consiglio d'Europa sul ruolo dei difensori civici regionali a protezione dei diritti del cittadino
Un insieme di ragioni mi hanno indotto a garantire la mia presenza in quella sede
Mi dispiace per il vero non fare onore agli impegni assunti verso i nemici di Antigone verso gli altri organizzatori sia per il carattere inedito attuale e peculiare del tema affrontato sia per la rilevanza il prestigio di relatori chiamati a discuterne
Spero che di ciò voglio scusare se personalmente sia presso gli autori gli autorevoli ospiti
Devo d'altronde considerare che la presenza la discussione degli onorevoli parlamentari mi soccorre in aiuto in realtà sarebbe stato nelle mie intenzioni intenzioni del professor Strumendo
Affrontare queste due tematiche
Da un lato esprimere con un respiro di sollievo dopo lei nominata bocciatura del trenta giugno dell'articolo novantasette disse sul Difensore civico ad opera della commissione bicamerale esprimere la mia soddisfazione per gli esiti conclusivi dei lavori della commissione bicamerale che con l'approvazione degli articoli centosei centonove
Centoundici e centotrentaquattro lettera i della proposta di nuova costituzione ha dato seppure in modo ellittico rilievo costituzionale all'istituto del Difensore civico
E alle forme non giurisdizionali di garanzia e di potere dei cittadini in tale soddisfazione è cresciuta dalla speranza che prosegua proficuamente celermente il lavoro della Commissione affari costituzionali della Camera
Sulla proposta di legge seicentodiciannove Vignieri e altri per l'istituzione del difensore civico nazionale
Vedo così molto brevemente lettura di alcuni passi di questi articoli della proposta di legge costituzionale elaborata in Bicamerale citate dal professor Strumendo
In particolare vi leggo
L'articolo centonove della proposta
Spero che abbiate avuto comunque modo di invito di vedere i lavori della Bicamerale di prendere nota di questo punto particolare del
Della proposta
L'articolo centonove recita così per l'esercizio di funzioni di garanzia o di vigilanza in materia di diritti e libertà
Garantiti dalla Costituzione la legge può istituire apposite autorità il Senato della Repubblica elegge a maggioranza dei tre quinti dei suoi componenti i titolari delle autorità di garanzia e di vigilanza
La legge che stabilisce la durata del mandato i requisiti di eleggibilità e le condizioni di dipendenza autorità riferiscono alle Camere
Sono i risultati dell'attività svolta
E inoltre l'articolo centoundici esplicitamente dice che la legge può istituire l'ufficio del Difensore civico quale organo di garanzia
I rapporti tra il cittadino e la pubblica amministrazione questo è quanto licenziato dalla commissione bicamerale l'altro punto
Professor strumento intendeva mettere in evidenza richiamare l'attenzione su alcuni aspetti specifici di quella proposta di legge per l'istituzione di un difensore civico nazionale
E ha conseguito nel corso del tempo alcuni perfezionamenti anche ad opera del coordinamento dei difensori civici regionali con un documento d'un testo elaborato nell'estate del novantasei ritengo meritevole di attenzione e del testo
Proposta di legge che vedete anche dei materiali delle vostre carte il minimo quindi ovviamente di questo mondo lettura in serata è un soggetto a
Gli interventi di stamattina
Tale esigenza di aggiornamento del testo proposta di legge si impone anche in relazione alle peculiari innovazioni prodotte dalla legge centoventisette del novantasette abbassa minitour ben nota e in relazione alle istanze di federalismo e di autonomia presenti nel dibattito politico e legislativo attuale che richiedono attualmente un ruolo importante anche alle istituzioni locali
L'articolo diciotto
Del testo di legge ora citato quello che avete in cartellina ripeto partendo dall'assunto che il servizio di difesa civica sia unico
Ipotizza alcune forme di vigilanza specifiche per settori e soggetti particolari quindi già nel progetto di legge costituzionale
Potete legge nazionale istituzione difensore civico nazionale era prevista per particolari situazioni per esempio quelle che fanno riferimento alla situazione carceraria
Una specifica possibilità per l'Istituto nazionale di difesa civica di istituire
Sezioni particolari per esempio servizi specifici
Nei settori nel nel nel nel attività che riguardano soggetti particolari anziani e minori vengono citati portatori di handicap malati di mente reclusi
Immigrati
Al fine di verificare cito il testo di legge il la proposta di legge al fine di verificare che l'attività svolta nei loro confronti si è ispirata a criteri di umanità sollecitudine ragionevolezza equità voglio ricordare che alcuni di questi valori concetti hanno trovato assai opportunamente accoglimento
Nel testo di revisione costituzionale in particolare alle di quando centosei che riscrive un po'l'articolo novantasette
La nuova proposta di articolato esplicita in modo più efficace l'idea di un servizio a Re intende per garantire secondo criteri di sussidiarietà e di competenza un servizio di tutela a tutti i cittadini e nei confronti di tutte le pubbliche amministrazioni
Conclude se avessi potuto essere presente presiedere l'incontro di sabato mattina avrei voluto illustrare questi pochi concetti affidando agli onorevoli parlamentari presenti l'auspicio e la fiducia di un loro attivo intervento legislativo affinché anche l'Italia
Così come ormai tutti i Paesi dell'Unione europea onori questa esigenza di garanzia e di tutela non giurisdizionale ora prevista anche nella formulazione costituzionale prodotto dalla Commissione bicamerale
Io personalmente ringrazio il sostenendo di questo sul contributo che ho letto spero sia stato seguito
Detto questo non mi resta che appunto dare inizio entrata nel vivo di lavori di stamattina cedendo la parola il microfono ma
Amare OPA Mauro Palma della situazione Antigone
Io cercherò di
Parlare con molta lente sa perché mi scuso innanzitutto per un problema di ospitalità rispetta i nostri amici stranieri intanto che hanno parlato loro in inglese ne abbiamo fruito
Il servizio di traduzione
Tre simultanea predisposto ora che parliamo noi in italiano diamo per scontato sia tutto comprensibile mi scuso di cui Estoril comunque cercherò quindi di essere piuttosto lento e piano inviterei anche gli altri tenendo presente che c'è una certa difficoltà poi per gli ascoltatori stranieri decodificare il nostro di
Noi interveniamo
Può in un momento particolare di cui forse ieri soltanto nella fase terminale abbiamo avuto sento cioè in un momento in cui al di là della nostra impostazione discussione teorica un c'è un fermento dentro c'è una situazione tiene in movimento c'è una che in situazione di tensione di preoccupazione all'Inter
Interveniamo in un momento in cui ci sono forme civili di protesta all'interno del mondo carcerario
Che comunque rompono Silenzio che a volte è più preoccupante
Delle pensioni stessi rompono un silenzio che avvolta un silenzio della rassegnazione a volte un silenzio della sensazione di impossibilità di dialogare con il Monte Stella
No dell'impossibilità dell'essere ascoltati
Sono voci che ci provengono dal carcere che chiedono riforme chiedono rispetto soprattutto chiedono una diversa quotidianità
Io penso che sia chi vi opera sia chi ha interloquito vi opera all'interno sia chi ha interloquito in questo Periodo all'interno dell'istituzione detentive si sarà arreso punto
Che molto spesso le richieste sono richieste anche minimali cioè di un vivere quotidiano diverso una diversa connotazione
Della propria presenza all'interno
E poi ci sono voci che io direi condividono con noi anche una speranza
Cioè una speranza di trasformazione del nostro sistema detentivo
C'ha comunale voci interne il nostro dialogare qui se non è accademico cha comune il fatto di condividere con loro una speranza della possibilità di trasformazione del sistema carcerario
E spesso queste discussioni l'abbiamo visto tue poche emergere due polarità
Non sempre in facile dialogo tra di loro anche ieri l'abbiamo vista all'interno della discussione pomeridiana da un lato l'amministrazione
Il diciamo la struttura amministrativa e il dipartimento chi gestisce la pena carceraria visti gestisce diciamo
Il vivere quotidiano in carcere chi amministra anche la fruizione dei diritti in carcere
E d'altra parte la magistratura di sorveglianza cioè chi controlla tali gestione che controlla tale Amministrazione ieri hanno
Osservavo con chi mi era vicino
Mentre seguivamo il dibattito che a differenza di alcune assemblee di quello ho partecipato ultimamente in cui essendo assemblea e l'interno di istituti
Qualcun assenza dei magistrati di sorveglianza venivano scaricate
Tutte le colpe sulla magistratura di sorveglianza cioè le direzioni degli istituti molto dicevano noi si farebbe ma poi il provvedimento viene bloccato dal magistrato poi il magistrato non interviene
Ieri invece la forte presenza di magistrati di sorveglianza a questo tavolo tendeva fortemente a ribaltare su sull'amministrazione simmetricamente no una serie di problemi
E l'amministrazione poiché non interviene non possiamo essere noi ecco io credo che in qualche modo è bene che ci sia questo tipo di dialettica ed è bene comunque che abbiamo tutti la consapevolezza che non è affrontando il problema da una polarità o dall'altra che la situazione si risolve
Ma semplicemente mettendo in dialogo questi due diverse polarità tra chi gestisce la fruizione dei diritti quotidianamente e chi in qualche modo gestisce il controllo vitale
Io penso che l'immagine di
Da cui dobbiamo partire
Quando affrontiamo questo problema con il taglio che si è voluto dare in questi giorni eh
Sintetizzabile in una frase che
Diberti dell'ottantanove che mi ero trascritto e che mi sembra
Colga il senso del nostro discutere
Che potremo dire di aver raggiunto la pienezza della garanzia costituzionale della libertà e della personalità umana quando si sarà del tutto cancellato il convincimento che la sospensione delle libertà
Per effetto della carcerazione comporti anche la sottoposizione del condannato a regole speciali
In realtà questo riassume il discorso che in qualche modo ieri andavamo pace
E partirei allora dal punto di centrale della discussione fin qui sviluppa
I detenuti sono soggetti portatori di diritti costituzionalmente garantiti e quindi in quanto tali non con
Ce lo ricorda il primo comma dell'articolo due della Costituzione l'articolo tre l'articolo ventuno della questi
Un assetto costituzionale che passi che non ci si riferisca ieri è stato ricordato soltanto i cittadini ma ci si riferisce all'uomo alla persona
Sono portatori di portatori di diritti riportava Zatta ieri diritti non vedere ad abili a interessi legittimi perché proprio commessi
Alla persona non possono essere in qualche modo letti informati interessi legittimi matti rimangono diritti costitutivi e costituzionalmente garantito
Richiedere se lo oggi ieri su questa conoscenza banalità ritornare al a discutere di questa cosa che può sembrare scontato io credo
Sia particolarmente importante anche perché lo citava ieri mai visto il mi sembra che fosse mai visto il capitolo del libro di Rodotà i diritti vanno presi sul serio ecco io in qualche modo ripartirei da questo tipo di affermazione notti di che qua sembrare
Con una banalità diciamo tautologica però i diritti vanno presi sul serio
C'è una possibilità di bilanciamento solo con tra diritti soggettivi esigenze di sicurezza ma ciò non può certamente comportare il declassamento vitali diritti individuali
A tutto vantaggio dell'interesse pubblico
Perché questo contraddirebbe a mio parere lo stesso principio di uguaglianza
Se ripartiamo come riflessione dal riconoscimento quindi di e soggetti portatori non di interessi legittimi ma di diritti costituzionalmente garantiti ci dobbiamo porre due domande a cui io cercherò brevemente di rispondere riprendendo indica
La prima domanda è quali sono tali diritti
La seconda domanda chi garantisce chi controlla la loro tutela
Attorno a queste domande in fondo circola la nostra discussione
Più volte
Antigone e anche altri sedi come discussione sviluppata ha ha ribattuto Vito quale poteva essere il pacchetto dei diritti indisponibili per l'amministrazione dei diritti in un comma
Per cui voglio dire ci sono convegni tematici specifici sulla salute su altri aspetti che vale la pena qua soltanto elencare non soffermarcisi molto forse più
Portare la discussione sulla seconda parte su quali sono le neppure certamente qualcosa va detto anche però su quali sono tali diritti perché
Tutti riconosciamo il diritto alla salute tutti riconosciamo il diritto alla dignità personale il diritto alle relazioni familiari affettive Vieri si ricordava il diritto al trattamento ordinario il diritto al trattamento rieducativo che appartenenti al pacchetto dei diritti e delle io aggiungerei diritto alla riservatezza perché il diritto alla riservatezza e un cardine da cui discendono altri diritti che attengono molto alle questioni di cui in questi giorni poi si discute
In quell'Assemblea carceraria cui facevo riferimento poc'anzi
Perché attiene alla questione della della corrispondenza della corrispondenza telefonica dei colloqui
Tutte attività che scandiscono la vita la vita quotidiana
La Cassazione con una sentenza numero cinquecentonovantotto del mille novecentottantuno
Fate sumera e dall'articolo quindici della costituzione
Che anche i detenuti pur se in uno stato di restrizione di libertà personale hanno diritto entro limiti più circoscritti ad una sfera di riservatezza tutelando in particolare
L'ordinamento né in parte tutelando in particolare l'ordinamento anche la segretezza dei colloqui che questa quest'ultimi possono aprire tra di loro
Questa è una sentenza mille novecentottantuno quindi siamo già diversi anni fa è molto forte perché è una tutela di riservatezza molto alternata perché riguarda anche le conversazioni interni prende
D'altra parte
Il problema della riservatezza oltre a questo problema delle comunicazioni su cui poi ritornerò che quindi discende dall'articolo quindici della Costituzione
Coinvolge anche la riservatezza nelle proprie relazioni familiari affettive
L'articolo trentadue della Costituzione lo stessa lo stesso articolo due
Lo stesso Zappa a cui
Farò più volte riferimento rispetto al l'interessantissimo intervento svolto ieri scriveva nel mille novecentottantasette
Che circa il problema della corte costituzionalità dell'articolo diciotto dell'ordinamento penitenziario
Quello che per erede praticamente la possibilità di lettura della corrispondenza no e quindi la deroga all'articolo quindici della Costituzione che in qualche modo ci dice
Che la corrispondenza inviolabile scriveva
Che tali garanzie nel sistema attuale mancano in generale le garanzie scriveva anzi
Questo Obiora la premessa che il l'interruzione la possibilità di lettura deve avvenire con atto motivato dell'autorità giudiziaria e con le garanzie stabilite dalla legge e poi scriveva tale garanzie nel sistema attuale mancano e scusate ho perso il segno che la lettura sì e sotto tale profilo è comunque lecito dubitare della costituzionalità del sistema
Perché il decreto del Marincich strato pur dovendo essere motivato non è atto giurisdizionale ma amministrativo
Il detenuto non può opporsi in alcun modo salvi il ricorso al TAR per travisamento dei fatti ed eccesso di potere avendo soltanto titolo ad essere informato della censura e non del suo esito vedete che si pone un problema anche qua veniva sollevato un problema dell'accettabilità di alcune norme dell'ordinamento solo se noi possiamo mettere poi di meccanismi
Di e garanzia di e possibilità anche di tiri in corso rispetto a un provvedimento e non di semplici informa
Dicevo prima che dalla da questo pacchetto in qualche modo delle delle situazioni inviolabili che discendono a mio parere dall'articolo quindici della Costituzione rientra non molti dei temi
Su cui si svolge oggi il dibattito all'interno del carcere rientra il problema delle relazioni affettive rientra il problema dei colloqui rientra il problema della corrispondenza e della corrispondenza telefonica
L'articolo otto della Convenzione europea del resto sui diritti dell'uomo parla di diritto al rispetto della propria vita privata e familiare attribuito a tutte le persone
E del resto sappiamo bene e molti di voi che sono operatori lo sanno anche bene che oltre che i ritto questa e contatti alle relazioni affettive e anche elemento trattamentale
E anche un elemento come dire di contorno che può favorire può fare sviluppare la situazione trattamentali quindi può fare in modo che valga anche l'altro diritto che è quello del diritto al trattamento rieducativo a cui accennavo in precedenza
In tale direzione a me pare si muovano anche le regole penitenziarie europee
Con la raccomandazione è la r ottantasette tre no quella del dodici febbraio ottantasette in tale direzione si muovono le ultimissime
Anche le ultimissime l'antichissima risoluzione adottata sui dispetti del diritto dell'uomo nell'Unione
Dell'otto marzo novantasette adottata dal Parlamento europeo
Ed è questo diciamo il nostro quadro il riferimento dunque come si usa dire dette fabula narrato etti dei diritti che stiamo parlando non stiamo parlando in generale di aspetti complementari rispetto alla situazione di detenuti
Ma come si articola oggi il nostro parlare di diritti nell'attuale situazione detentiva
Questa la domanda che ci dobbiamo porre per parlare poi di tutti
E anche qua mi sono andato a riprendere un pezzetto un pochino vecchio della letteratura carceraria
Un pezzetto scritto da De Gennaro ebete nel mille novecentosettantacinque quindi quando si parlava di
Di riforma quando si andava approvando la riforma sulla difficoltà che comunque la situazione detentiva pone sempre rispetto a le la al farsi che i diritti valgano dei diritti vengono affermati scrivevano allora
I parametri giuridici non valgono tuttavia da soli a costituire la base per un effettivo godimento di diritti
Una visione non formalistica della posizione dell'individuo nell'ordinamento giuridico
Convince e la previsione legislativa deve trovare corrispondenza nelle condizioni di vita dell'individuo stesso
All'individuo libero pur nella limitatezza dei mezzi che un sistema sociale può offrire
Si presentano possibili alternative per la soddisfazione dei suoi diritti
E l'uso non circoscritto i possibili risorse per dare sostanza concreta alle previsioni della legge
Nella vita detentiva invece l'autonomia individuale per l'apprestamento delle condizioni di fatto che sostanzialmente diritto estremamente limitata
In questo settore è infatti più evidente e determinante
Il ruolo dell'autorità nel creare le condizioni materiali e morali per la realizzazione dei presupposti di fatto che integrano il diritto previsto dalla legge
Sarebbe pertanto inutile e controproducente
Realizzare un sistema giuridico penitenziario avanzato per quanto riguarda i diritti dei detenuti ove non si curasse il contemporaneo progresso degli aspetti sostanziali della vita detentiva
Vedete che
Ritorniamo anche noi a partire da diritti per fare in modo che tali diritti possano effettivamente essere tutelati a dover parlare di vita detentiva
A dover riaccertare quel terreni no che come dicevo all'inizio è il terreno che ci viene posto dalle stesse agitazioni degli stessi documenti che escono oggi dal carcere
E qua si pone quindi il nodo il rischio che una vita detentiva degradata
Possa farsi che gli articoli della Costituzione dell'ordinamento posti a tutela di beni fondamentali rischino di svuotarsi di significato
Che venga meno il loro ruolo di garanti
E che invece assumendo sempre più la fisionomia assumano sempre più la fisionomia dire assicuratori sociali denunciare alle determina per noi una rassicurazione sociale nel momento in cui poi non siamo in grado di renderli effettivi questo in particolare lo sappiamo bene qui dentro lo sanno tutti in una situazione qual è quella attuale connotata da un sovraffollamento di cui si parla spesso in termini statistici generali
Ma il sovraffollamento attuale
E vero sicché prevede un rapporto tra presenze capienza dell'uno punto tre vale a dire c'è un terzo in più di quanto non c'è rispetta ma non è assolutamente omogeneo nel territorio nazionale cioè c'è un terzo in più di detenuti di quanto lo sarebbe la capienza del gli istituti non è assolutamente omogeneo ci sono regioni dove questo indice zero ottantatré
Vale a dire in realtà
Per esempio la Sardegna l'indice zero ottantatré cioè abbiamo una situazione di disponibilità dentro gli istituti e ci sono regioni come la Lombardia dove è due punto due
Dove a cioè abbiamo più del doppio del e poi dovremo ancora scomporre istituto per istituto per capire com'è la situazione
Purtroppo queste il rischio dalla statistica perché un terzo può ancora fare apparire la situazione sotto controllo o no in realtà poi dipende molto del
Dicevo qui interviene quindi il problema di come rendere
Il quale corpo dare a questi diritti in questa situazione
E quindi perché neanche un problema di cui si va cominciando a parlare in questi giorni di cui parlano i documenti se ne parlava anche ieri che il problema non tanto delle leggi ma anche di regolamenti degli istituti
Gli istituti
Voi sapete che e l'articolo trentaquattro dell'ordinamento previdenziale penitenziario prevede che ogni istituto si dota poi di un proprio Regolamento questo determina
Delle forti anche differenze da istituto a istituto a cui poi si inseriscono delle singole prassi diverse da istituto a istituto e avvengono quelle
Piccole cose che si cui sorridiamo ma drammatica in cui
Abbiamo discusso una settimana fa in un dibattito per cui in due
A adiacenti istituti penitenziari nulla ora preme permesso lo stracchino ma non la mozzarella mentre nell'altro era permessa la mozzarella ma non lo stracchino
Entrambi per motivi di sicurezza
Il problema era singolare no adiacenti praticamente lo stesso lo stesso compito ma qui si apre chiarita la questione de diritti su cui abbiamo discusso qui si apre la seconda questione che è la questione vera quali sono le figure che noi poniamo a tutela dei diritti bene la formulazione
Dell'articolo sessantanove dell'ordinamento penitenziario
è stata da tutti quando venne approvata quella che prevede il magistrato di sorveglianza è stata tutti salutata e giustamente
Come un momento in cui veniva riconosciuto e normativamente stabilito che il detenuto era un soggetto portatore di diritti e la previsione di un organo
Preposto alla sua alla tutela di tali diritti il magistrato di sorveglianza
Era una situazione sicuramente a mio pari leghe sono confortato dal fatto che per la prima volta ieri sentivo autorevoli ex presidenti di tribunale di sorveglianza quale Margaret Zappa che condividevano questo tipo di debbo deposizione era sicuramente anche un eccesso di ottimismo il nostro nel settantacinque e poi nell'ottantasei
Nel senso che la formulazione secondo me di quell'articolo non è poi così esplicita sulla possibilità del magistrato di sorveglianza di tutelare e i diritti ovviamente noi venivamo comunque fuori e qui lo dico in particolare appunto ai nostri ospiti stranieri e ieri il nostro ospite portoghese ricordava il Periodo opere settantaquattro in Portogallo e poi diceva in sostanza e la costituì loro costituzione del settantasei e via via i vari istituti che si sono realizzati
Ma dobbiamo ricordare che in Italia noi per dare come dire e corpo ad un elemento costituzionale che era poi l'articolo ventisette che prevedeva la fine la pena
Voltare rieducazione del condannato abbiamo aspettato il mille novecentosettantacinque
Noi e abbiamo avuto ventotto anni diligenza dell'ordinamento penitenziario del mille novecentotrentuno
Quell'ordinamento ricordo ancora scusate non voglio essere pedagogico quell'ordinamento per rispetto al quale nel quello che prevedeva la divisa il detenuto chiamato per numero e cioè siamo poi a vedere se e tante volte giustamente i nostri operatori penitenziari bellamente le lo superavano perché erano più avanti dell'ordinamento scritto
Perché avevano sviluppato una cultura democratica più avanti di ciò che c'era scritto che era quella coordinamento rispetto al quale c'era stato nel mille novecento quarantanove quindi subito dopo l'approvazione costituzionale
C'era stato una richiesta sì esplicita di Calamandrei Power dopo a Spinelli ai miei dall'usura Rossi di abolizione immediato mille novecentoquarantanove e è rimasto tutti e tutti cadevano sperimentato peraltro su su di loro il Regolamento no in sostanza ed è rimasto fino al settantacinque dico questo per dire che forse c'abbiamo avuto un elemento di eccesso di ottimismo nel settantacinque nel pensare che quell'articolo sessantanove dell'ordinamento e in qualche modo e ci tutelava tutelava la gara la garanzia del rispetto dei diritti nel carcere
E realtà
Voi sapete che ci sono vengo nelle intaccati in quell'articolo dieci compiti del magistrato di sorveglianza nove principali decimo è tutto ciò che la legge prevede e in particolare derisi riportavano i due compiti di vigilare che sono i primi due punti il primo però vince vi cito testualmente vigila sulla organizzazione degli istituti e prospetta al ministro le esigenze dei vari servizi
Con particolare riguardo alla attuazione del trattamento rieducativo
Quindi in sostanza questa prima vigilanza riferì è una vigilanza riferita alla possibilità di esistenza di servizi in grado di garantire il trattamento rieducativo è qualcosa di diverso
Da una vigilanza riferita all'esercizio di diritti della della persona il secondo punto dice esercita la vigilanza diretta ad assicurare che l'esecuzione della custodia degli imputati sia attuata in conformità delle leggi e dei regolamenti quindi e qui il riferimento esplicito alla custodia cautelare perché si parla in maniera specifica degli imputati vedete che è una vigilanza che è già qualcosa è che ripeto ne non e non si tratta di andare a rivedere gli entusiasmi del settantacinque però una vigilanza che ha già dentro degli elementi in qualche modo di di di debolezza dopodiché gli altri compiti sovrintende detti sinteticamente sovrintenda le misure di sicurezza provveda riesame della pericolosità approva il programma di trattamento e qui arriviamo a un altro compito di vigilanza decide sui reclami
Nero tramite si sono di due tipi
Per l'inosservanza di il primo e di attribuzione della qualifica lavorativa
Il secondo
Delle condizioni di esercizio dei poteri del potere disciplinare ecco qui cominciamo a entrare sulla questione e dei diritti e qui entriamo anche in connessione perché il potere disciplinare e chiare quello che Pagni regolamenta
La la vita detentiva
Anche se qui questo lo dobbiamo andare a vedere con il corrispondente articolo trentacinque che come Zappa ieri cioè il diritto del detenuto a fare le targhe come tappa ieri
Giustamente il significato non prevede contare Vittorio non prevede assistenza tecnica
Non prevede impugnabilità
Penso vero sulla base della sentenza duecentododici del novantasette della corte costituzionale che siamo sulla situazione recente sembra andare terzo un'ipotesi di impugnabilità ancora polacchi però nello stato attuali tutto ciò ancora non è input
Allora il primo punto da chiederci rispetto alla tutela dei diritti assicurata dalla magistratura di sorveglianza
Prima ancora di dire se la cosa è cambiata in questi ventidue anni che ci separano dalla legge etichette ci sia la struttura data al e era già una struttura forte e in grado di assicurare in questo tipo di
E io qui ho qualche
Ovviamente la magistratura di sorveglianza avuto culturalmente nell'esercizio di questi diritti un ruolo fondamentale positivo in questo Paese
Perché probabilmente anch'essa sull'ottimismo del settantacinque e poi della della sistemazione che la legge ha avuto nell'ottantasei
Anche interpretato più estensivamente in un momento come dire di trend positivo nel sociale di il proprio ruolo e ha esercitato un ruolo di custodia di Tywin
Però poi la propria esposizione diciamo che ha avuto la forte esposizione che ha avuto la stessa magistratura di sorveglianza i problemi di organico la lacunosità delle norme appunto la norma che di di leggevo prima
Spesso anche lo scarso potere e comunque
L'estensione dei compiti relativi al misure alternative che ha hanno finito che era assumere in pieno la fisionomia diciamo nel loro contesto dell'opera del magistrato di sorveglianza passi che oggi questi e quest'aspetto diciamo del proprio compito sia l'aspetto
Meno portata avanti anzi si è creata e lo sappiamo bene un'idea di distanza dal carcere del magistrato di sorveglianza un'idea di terzietà un'idea di non prossimità quasi come valori
Allora secondo me si pone il problema di
Di andare verso la predisposizione di altre figure altre figure
Rispetto alle quali dobbiamo essere però la stanza chiari e ieri mi sembrava alcuni punti venissero messe abbastanza alti io credo che in generale non possa essere soltanto la giurisdizione
So che può garantire consentire da sola l'esercizio di questi diritti
Ma credo la giurisdizione
Sia assolutamente ineliminabile
Poi per l'esercizio dei diritti stessi semmai in una come dire in una fase meno esposta in una fase più ritirata perché effettivamente diretti senza tutela giurisdizionale diventano interessi legittimi
Non sono più diritti costituzionalmente
Credo però che ci siano delle peculiarità che non si possono oggi chiedere immediatamente alla giurisdizione che sono peculiarità di monitoraggio continuo peculiarità ispettive
Dei comuni a ritardi considerazione e ieri qui si è detto fortemente di tutti i luoghi di detenzione non solo del carcere
Di tutti i luoghi dove gli individui diciamo sono privati della della loro libertà
Ci sono anche compiti di influenze di indirizzo allo stesso mondo legislativo parlamentare
Che sono compiti essenziali più volte si è detto al discutendo di carcere ed è l'alibi dietro cui ci nascondiamo tutti
C'è una società che non è pronta però che chiede più galera in sostanza una società che non è pronta a recepire
I nostri indotti e illuminati pensieri che saremo tanto bravi e dall'invidia il diritto a tutti se la società non fosse tanto beduina B
Cari signori la società
Come dire è un prodotto in evoluzione su cui si agisce si interviene da varie postazioni e con vari strumenti inteso in in all'interno dei quali va ben inteso un compito di indirizzo diciamo di questa idea di sicurezza che noi giudichiamo arretrata
E questi indirizzo può venire soltanto dagli operatori dalla giurisdizione dal legislatore oppure quando non sappiamo che metterci ci mettiamo le attività formative dovrebbe essere la scuola educare alla democrazia
Quando non sappiamo più qualche strada mettere oppure dobbiamo pensare anche alla costruzione di figure istituzionali di indirizzo che lanciò anche messaggi alla società
Che lanciano messaggi
Alle CISL attivo di rapporti come dire annuali che figure intermedie di magistratura d'influenza per intenderci possono e in qualche modo costruire devono essere un indirizzo legislativo ma devono essere anche occasioni attraverso cui si costruisce un'idea meno segregati Iva della sicurezza all'interno della società stessa
Ecco che allora secondo me l'attivazione di un un altro organo
Di un organo che abbia una caraffa cita di peculiarità ispettive peculiarità di accertamento monitoraggio influenza indicazione legislativa e anche poi trasferimento alla magistratura delle situazioni accertate
Ovviamente non si esclude questo perché ripeto torno a dire i diritti senza tutelati di giurisdizionale sono interessi legittimi non sono non sono più diritti quindi di un organo abbia e questo tipo di caratteristiche è un problema
Organo ovviamente terzo rispetto all'amministrazione e questo mi sembra ovvio non può essere l'amministrazione stessa monitorare se stesse sono poche
Le categorie hanno di poteri disciplina solo su se stessi e ben tutte le
Un organo terzo rispetto alla all'amministrazione si pone e si pone anche con diciamo alcuni riferimenti di tipo oggettive
Generale altri ieri ci venivano fatti presenti al panorama
E italiano in evoluzione la previsione del difensore civico all'interno che non era costituzionalmente previsto no
Anche quando ne parliamo dei litigi e dei difensori civici nelle regioni era solo tre le Regioni che l'hanno previsto come statuto costitutivo della regione
Le altre poi han dovuto si sono arrampicate il riferimento è stato a volte mi pare al centodiciassette dalla Costituzione come punto di riferimento ed esce comunque
Diciamo non è nulla poi di così
Strutturato dicevo una vicende italiane in evoluzione e soprattutto una vicenda del panorama europeo che ieri ci veniva
Fa
Per capire quali sono le connotazioni e quali sono anche la proposta di legge che non andiamo a formulare perché poi lo vogliamo tradurre in proposta di legge io mi scuso per la lunghezza la devo riassumere i nostri ospiti anche l'ambito della discussione che c'è stata
Vedete la forse sbaglio la pronuncia mala reiteri sport ma che la legge costituzionale svedese
Che prevede l'istituzione loro pensiero più arretrato Ombudsman no Omnibus Persson perché ancora come dire non era sordo perché il il problema della differenza di genere è una legge del sei giugno mille ottocentonove
E guarda caso questa legge che riprende diciamo una idea delle rappresentante del rap rispetta i funzionari si articola subito da subito su due aspetti
La giustizia e l'esercito
Cioè è singolare che anche la legge punto del mille ottocentonove da cui noi creiamo anche il Lessico eccetera si è articolata da subito sulla giustizia un Bosman e le milizie Ombudsman
La sintesi del panorama internazionale che noi abbiamo sentito ieri e che ci viene fuori diciamo da anche dall'esame delle altre esperienze è sempre quella di una figura di nomina parlamentare ma con sufficiente autonomia e sufficiente autorevolezza
Che può agire d'ufficio
A cui si possono rivolgere anche direttamente i cittadini
Io tralascerei largo la la posizione del Medioevo francese invece per cui il cittadino deve rivolgersi al deputato il deputato può può rivolgersi perché mi sembra molto una figura che ha una possibilità di indagine molto ampia in base alla quale
Può alla fine esprimere un una raccomandazione una raccomandazione come dire pressante può trasmettere anche al magistrato
Agisce in relazione con le con le associazioni non governative che operano anche all'interno del proprio Paese e che soprattutto poi manda
Una relazione annuale al Parlamento che serva anche di indicazione legislativo
Una figura Bossi connotata secondo me è una figura forte e non debole
è una figura che serve anche di riferimento all'altro soggetto quegli ieri sera mi ha fatto notare non abbiamo mai nominato qui dentro che è il soggetto di chi la difesa la fa per mestiere degli avvocati anche un soggetto che noi non abbiamo poi e esaminato molto e che non decadere come interlocutore anche una figura debole l'avere una figura forte
Una figura che a mio parere ma penso diciamo condiviso anche in questa elaborazione del convegno
Tenta essere abbastanza caratterizzata non immersa all'interno dell'ipotesi di generale figura di difensore civico così come l'andiamo predisponendo
Io mi sono letto alcune relazioni dei difensori civici
Spagnolo irlandesi inglese di dove laddove è previsto visto che la parte delle prigioni molto spesso è un cali piccoletto un poster in infinito
Devo dire ho ho avuto un po'una sensazione che una immersione all'interno di una pluralità di interessi quando di per interessi attenzioni se non viene Temper in entrata è ben definita può far diventare una funzione un pochino secondaria questa per cui ne saremmo dell'idea che all'interno e l'ufficio del Difensore civico venga comunque prevista una figura di definizioni civico nei luoghi di detenzione e quindi ne don penitenziario
Perché i luoghi di devozione come ho detto prima non è solo l'espiazione della pena mai i luoghi di privazione della libertà che sia una figura Forte autorevole quelle connotazioni che dicevo prima e che si attende linearità non immersa come una a delle attività del difensore civico d'ordine di ordine generale ecco queste caratteristiche dell'indipendenza il modello parlamentare io anni esperto ieri l'area ricordate l'aveva l'aveva abbastanza elencate noi pensiamo che non sia una sovrapposizione rispetto alle figure esistenti
Nel senso che vada portata avanti tutelata riscoperte eterei resa omogenea ma qui entreremmo in un altro dibattito la figura del magistrato di sorveglianza
Che in qualche modo in un certo senso a comunque una connotazione culturale in parte proveniente secondo me dallo stesso testo della norma da allora e parte vedi assunta in questi anni in cui sempre più compiti abbiamo attribuito al magistrato di sorveglianza e che la rende una figura non più in grado da sola di tutelare questa situazione crediamo che
La costituzione e per questo abbiamo predisposto anche
Vorrei ipotesi di disegno di legge che vediamo che vediamo che vogliamo presentare che la costituzione di una figura che faccia sì che i conflitti non arrivino subite tutti al momento dell'esplosione o al mondo perché poi in fondo il momento della tutela in sede giudiziaria il momento come dire esplosivo conflittuale ma che possano essere anche risolti a monte non certo componendo l'in senso basso ma risolti come tipo di problematiche che possa essere accusato alla tutela giurisdizionale soltanto una parte di essi laddove poi c'è una lesione grave insanabile
Possa essere una figura che diamo una risposta quegli aspetti di quotidianità senza i quali abbiamo di
I diritti
Soltanto incrociati
Grazie credo che l'intervento di Mauro Palma è stato estremamente prezioso sia per gli ospiti di stamattina che non hanno potuto assistere alle fasi precedenti del convegno sia tutto sommato anche per noi perché è riuscito a fare in maniera molto precisa
Il punto sui sulle questioni nevralgiche che sono state sollevate in queste questi nel dibattito che abbiamo avuto unica nota mi sento di fare veramente ci si rende conto come molte delle cose che sono state dette a proposito della opportunità di istituire una figura come l'Ombudsman Combusta sono difensore civico
Per quanto attiene al tematiche del carcere o dei luoghi di detenzione molte delle questioni che lo Stato sollevate rispetto a questo tema in realtà possono essere trasportate mutate no con qualche adattamento a tante altre aspetti della pubblica amministrazione tante altre problematiche della vita del cittadino
Per cui effettivamente l'idea di costituire una forma forte di tutela
Non giurisdizionale extra giurisdizionale dei diritti di tutti e quindi dei diritti particolare di chi sta in condizioni particolarmente esposte alla alle violazioni dei diritti diritti umani come chi sta in carcere
Ma anche al qualsiasi cittadino che ha a che fare con la pubblica amministrazione con strutture forti che lo possono primer eccetera questa esigenza cui sia effettivamente un portato del nostro tempo una cosa che emerge non soltanto dalle dotte disquisizioni che alcuni fanno ma anche veramente dal senso e tutti no abbiamo della della così della precarietà delle garanzie che ci vengono date della loro del loro costo del loro costo sociale utili personale eccetera eccetera
Quindi una ottima estremamente interessante introduzione al dibattito di oggi
Mi sta mattina c prosegue
Con l'intervento del
Valevole Franco Corleone sottosegretario al ministero di Grazia e giusti
A cui cedo senz'altro la parola
Ma io farò
L'intervento
Preve di considerazioni
In qualche misura personali di riflessioni sulla mondo del carcere problemi che sono alla nostra attenzione all'attenzione
Di questo convegno e è un interesse
Permanente
Continuo
Non però con un accenno
Gira i compiti alle responsabilità
Di governo e del Governo perché mi pare che siamo in questa occasione di riflessione molto molto libera
Pare che questo sia più utile per per tutti
Ma io sconti Vito praticamente
Tutte dalla relazione Di Mauro Palma
Quindi potrei anche fermarmi qua con questa dichiarazione di adesione
Però per il compito di compagnia di giro ci obbliga calda aggiungere qualcosa
E per dire che questa mattina prima di venire al convegno abbiamo anche voluto fare una visita alla carcere
Di Padova
Casa di reclusione non quello giudiziario conta il direttore che è anche qui presente il dottor Cantone
Partecipare ai nostri nostri lavori credo che si debba apprezzare ringraziare era questo
L'interesse significativo
Bene
Io devo dire che adesso voglio ricordare invece il carcere giudiziario Padovan
Che ho visto invece qualche mese fa ho visitato in cui per esempio la riservatezza l'accendino
Palma
Non esiste neppure nei servizi igienici credetemi che sono intende avvistata avanti proprio all'ingresso della cella
Ed essendo celle non singole molto frequentate
Ho capito che dà un'idea subito immediata di quello che è oggi il nostro calcio
Luogo
Che ha degli aspetti il assoluta inciviltà
Assoluta inciviltà in certamente con queste diversità
Da regione a regione
Da realtà
A realtà all'interno anche della stessa regione
Ma vi è anche una contraddittorietà del carcere italiano
Perché sono
Fitte
Che che
Vengono vissute in maniera molto spesso apparentemente contraddittoria e paradossale cioè nel carcere italiano
Vi sono contemporaneamente molte attività
Molte sensibilità molte interresse
Dall'esterno il volontariato delle associazioni
E poi ieri lo stato il abbandonino il sovraffollamento e tutte le mancanze che conosciamo
Ora questa contraddizione
è veramente
Impressionante
Perché nello stesso carcere il simbolo
Intende girone infernale dantesco San Vittore
è un istituto in cui contemporaneamente si può morire permetto Spirou sì
E contemporaneamente vi sono attività
Diciamo vi con queste parole un po'brutte trattamentali insomma ormai sono condizionata anch'io
Comunque insomma attività di socializzazione corsi si pubblica un giornale sì va e Natalie le prime esperienze di pelletteria col mercato la vendita si fa la raccolta differenziata dei dei rifiuti sì di cella serigrafia alla stamperia c'è l'attività di lavoro esterno
C'è stata l'area omogenea cioè nello stesso edificio inutile
C'è tutto questo
Cioè e questo forse spiega
Anche il fatto che il carcere non scoprì
Cioè perché quello che spesso ci domandiamo è perché
Il carcere o negli detenuti
Sopportano una situazione di inciviltà e di invivibilità realtà
Le ragioni voglio ormai li conosciamo sono di due ordini intenti
I punti di vista insomma uno è l'esistenza seppure sfregiata nel novantuno della legge Gozzini
E quindi il carico di speranza che un buon comportamento può
Provocare
E quindi la riduzione della conflitto
L'altra la composizione sociale del carcere
Una composizione che
Faccini da quel silenzio
Che ricordava palme che io ho definito un silenzio assordante
Perché in un carcere in come quello italiano con cinquanta mila detenuti
In un giorno
O le persone che in un anno entrano ed escono dal carcere
Sono molte di più questa cifra va moltiplicata però in un giorno X sono cinquanta mila
Di questi cinquanta mila
Se
Si tiene conto netta sono per violazione
Della legge sugli stupefacenti
Con i sedici mila tossicodipendenti e nove mila che hanno violato
L'articolo settantatré nomi in connessione con associazione di spaccio internazionale ma per violazioni comunque di piccolo spaccio
Sì aggiungiamo dieci mila una
Immigrati
Poi vi sono in malattia inizi ero positivi credo siano sui due mila
Due mila cinquecento persone con disturbi psichiatrici
Siamo quasi arrivati alla somma finale
E in più c'è Cusani
E poi
Ci sono anche tre
Detenuti a Pisa
Resta in carcere
Poi gli ospiti stranieri spieghiamo in privato
A
Questo
Questo è un po'
Il
Il nostro carcere allora per capire la debolezza
Della presenza in carcere perché poi alta c'è un settore dura che quello ovvi
Del quarantuno bis
Cioè la presenza di
Esponenti della criminalità organizzata che ha un'incidenza nel nostro Paese molto forte e che anche nel carcere esiste
Ma
Diciamo però come pura criminalità pesante ma con caratteristiche molto particolari
E come una situazione di controllo altrettanto speciale
Diciamo che invece il carcere dove si svolge la vita quotidiana è un carcere tempo lei in forza e quindi in capacità di difendere i propri diritti
Nelle immagini che spesso nelle visite che si fanno nel nelle carceri emerge è un processo di infantili Zazie impone
E quindi perché questo perché la composizione sociale ed i soggetti deboli
E la presenza di molti tossicodipendenti accentuata ho questo carattere di debolezza
E di rapporto
Fintamente terapeutico di richiesta di di aiuto di piagnisteo di insomma non di rivendicazione di diritti
Questo è il nostro problema allora da questo noi dobbiamo come forze politiche credo porci il problema
Problema è
Del carcere Giare
O non fare entrare in carcere
Certe figure certe persone
Questo credo sì rinculo quesito a cui bisogna rispondere
Devo dire che le proposte che sono in Parlamento
Vanno certa misura molto prudente ma vanno Vitea
Non voglio entrare non ingresso in carcere
Alla depenalizzazione
Che dovrebbe riguardare anche aspetti che non tocca come quello del problema delle leggi sulle droghe
E quindi una depenalizzazione dei reati minori
E depenalizzazione di tutti
I comportamenti legati
A fattispecie già de penalizzate e mi riferisco sempre al consumo personale di sostanze stupefacenti che però
Sono invece
Altre i comportamenti diciamo propedeutici
Al consumo invece portano a questa
Realtà che invece quella del carcere
Il problema delle incompatibilità col carcere per i malati di AIDS ho visto che il presidente Pisapia ha rilanciato
Ieri oggi come urgenza ed è all'ordine del giorno
Problema della presenza o no in carcere delle madri con bambini
Fino a tre anni
Ecco io credo che le proposte da questo punto di vista di
Non mi ingresso nel carcere certe figure
Esistono
E penso che questa sia la scelta e dovrebbe essere percorsa perché molto del lavoro carcere diventerebbe più semplice anche per
Gli operatori carcere
Detto questo
Io sulla proposta di difensore dei diritti dei cittadini nei luoghi di detenzione
Ho un
Un accordo di fondo
Perché è una figura che
Può essere significativa per questa possibilità di ingresso di vigilanza di attività di
Di denuncia di intervento di ripristino di dialogo fra le varie figure che sono presenti nel carcere Hill ha possibilità di parlare
Al parlamento e quindi al Paese mi pare che possano essere molto molto utile anche con l'autorità che viene da una elezione parlamentare
Problema mi pare che bisogna individuare bene la forma di raccordo con
La magistratura di sorveglianza
Più presente più capillarmente sul territorio anche se informa che dovrebbe essere per quanto riguarda gli organici più rafforzata
Per consentire anche l'esercizio di quelle prerogative
Che sono sempre di più disattese per
Come ha ricordato Palma
E qui Ravera e quindi però un raccordo sul sul territorio che può essere importante anche sul piano poiché gli interventi giurisdizionali
Però il nostro problema oggi urgente e quello di questa nuova figura
O questo non deve andare contestualmente a ridefinire i ruoli delle figure presenti
Io penso che una nuova figura oggi sei non si inserisce con chiarezza in un programma riformatore in questo caso per il governo innanzitutto
E di amministrazioni profonda
Per ridefinire i ruoli e responsabilità delle figure già oggi presenti
Negli istituti rischia di essere un orpelli in più oppure una ricerca di falsa coscienza che ci vogliamo mettere addosso ma senza affrontare i nodi che ci sono
Problema
Delle direzione dei direttori degli istituti penitenziari
Deve essere definito che sono l'autorità
Principio del carcere
Deve essere definito
Con che caratteristiche conche Poteri
La dirigenza
Il personale civile
E poi le figure come gli educatori e tutte le altre figure Comit sono collocate con che forza conche autorevolezza
In modo da affrontare affrontare secondo capitolo
E qui si il problema dei regolamenti quello centrale quelli locali
Il problema del sistema delle relazioni
Il problema dell'utilizzo degli strumenti e Codice offre che quello per esempio dell'utilizzo
Del
Della previsione dell'oltraggio
All'interno del carcere questo ecco adesso il massimo è stato raggiunto recentemente quando aveva dato del carabiniere a un agente di polizia penitenziaria il tatto considerato l'oltraggio ma
Però il problema è che è penalizzato
Noi l'abbiamo depenalizzato ma è al Senato ma questa mi pare una cosa straordinaria perché questo se noi togliamo questa questo reato
Noi garantiamo l'esercizio dei diritti molto di più perché
Non c'è bisogno che vada avanti a esemplificare cosa questo vuol dire però perché tutto una catena Disantantonio appunto a Padova e si porta dietro
Problema
Dei medici
Nel carcere il potere dei medici
Che non può essere un potere assoluto di una casta
Io non è che sostenga che il Servizio sanitario nazionale in Italia funziona bene
Devo dire che
Sanità privata ha dato una grande prova a Milano quindi
Ma devo dire che la responsabilità
Della salute nel carcere non può essere affidata ah monarchiche non rispondono a niente a nessuno e quindi possono decidere che
Il trattamento metadonica o a Pescara o al giudiziario di Padova non si fa perché perché è una droga o perché non fa bene o perché c'è un carrello per la notte tranquilla che sopperisce a al metadone no
Questo non è possibile
Problema della polizia penitenziaria
Ieri qualcuno ha revocato
Fatto che la precedente denominazione mi agenti di custodia non mi aveva un carattere così
Perverso almeno nel nome
In realtà molte cose anche nella tradizione cattolica
Non sono male no a custodia l'angelo custode poi
La grazia
No tante
Ma insomma poi però non venga vengono usate solo appunto per recitare le preghiere pasta ma in realtà il il problema della custodia
Dobbiamo rifletterci che senso ha forse più vicina al trattamento
Che il nome Polizzi
Che ricorda più la sicurezza ma al di là dei nominalismo
C'è un problema di
Definire
Significato presenza al potere ambito
Ecco io penso che se noi
Facciamo se saremo in grado di fare questo
Allora la scelta del difensore dei diritti dei cittadini luoghi di detenzione
Sarà
Inutile coronamento tempi una definizione maggiore
Di un quadro
Che fondamentale
Come si è sempre detto può retoricamente che
Lo stato delle carceri ci interessa perché è il segno di civiltà di un Paese
In più oggi io devo dire perché il luogo di un'umanità dolente
A cui dobbiamo
Offrire nomina paternalismo
Ma opportunità divinità
Questo è l'altro problema perché dal punto di vista dei diritti
Noi abbiamo quello della salute dell'affettività del trattamento della riservatezza tutti quelli che sono state ricordate poi c'è quello del lavoro nel senso tende opportunità dipinta da offrire
E allora il problema
Carcere e Territorio problema con gli enti locali le Regioni in modo da comprendere e far comprendere a tutti
Che
Il carcere
è un non luogo dal cui
Noi dobbiamo bandire la recidiva
Perché altrimenti continuare a lamentarsi che dire che c'è il problema dell'insicurezza
Nelle città che c'è la microcriminalità che ci sono tutti questi fenomeni ma poi se noi non riusciamo a offrire una soluzione
Intelligente per cui ci possa essere una capacità di affrontare la categoria sociologica che nei dibattiti è molto usata è quella del disagio
Giovanile o no
E della marginalità
Poi però quando ce l'abbiamo in carne e ossa sia il disagio che la marginalità
La conteniamo cioè la si affida al carcere
E poi torna in società per poi ritornare essere ridata al dottor Cantone ed
C'è qualcosa che
Mentre la capacità
L'intervento nel carcere deve essere riservata
A soggetti che siano più strutturati in cui il confronto può diventare anche più interessante più impegnativo
E non un po'quello può dal sito in ecco io potrei cioè no mi fermo al palo fatta anche troppo troppo lunga ma voglio voglio quindi dire che questo convegno apposto una questione
Che in Europa è stata approntata e da noi solo limitatamente parzialmente può essere una bella scommessa se la rendiamo realmente tale cioè un'occasione per discutere di questo pianeta che è affascinante perché è così complessa grazie
Grazie all'onorevole Corleone giustamente ha inserito la questione dell'Ombudsman per i luoghi di detenzione nel contesto più generale di una presa di coscienza della città di riformare di divine aggiornare di rendere più civili i luoghi di detenzione credo che la presenza in questi due giorni così credo non so in altri contesti come sia ma giudicata abbastanza molto forte di operatori di tutti i livelli
Delle carceri di ha molto molto e carceri d'Italia si è un po'la testimonianza che di questa nel debiti questa necessità di riformare di aggiornare di rendere più civile le strutture di detenzione in Italia c'è una consapevolezza forte
E è molto sentita proprio da chi vive in queste situazioni professionalmente
Pronta apriamo il dibattito e alcune operazioni di spostamento microfono a che credo sarà un po'complicata passo la parola a l'onorevole Pietro Folena
Bene dopo avere sentito questo intervento dalla Veneranda dall'opposizione resta invece aperta Gallera un rappresentante della maggioranza di governo
Dico per alleggerire il clima fra Dinoi chiarissima prende e io se ben capisco
Dalle relazioni che ho letto
Ieri
Chiedo scusa ieri non c'ero
Purtroppo avevamo conclusioni del campagna elettorale amministrativa in moltissimi comuni
E e la relazione di Mauro Palma di questa mattina
E se ben capisco c'è il tentativo nel rapporto analoghe esperienze di altri Paesi europei
Di incrociare di vedere se anche nel nostro Paese si possano incrociare due piani che sono due piani distinti
Il primo piano è quello della condizione
Delle carceri nel nostro Paese
Io non non ne condividono la rappresentazione
Genericamente catastrofica
Le situazioni in realtà sono
Estremamente diversificata e dare altare alta
Ma ciò che le tiene insieme proprio una condizione di discrezionalità quasi assoluta
Poi magari una discrezionalità può diventare fatto positivo
E la discrezionalità spesso si traduce il precarietà
In collezione di precarietà
Molto gravi Hillary bis per larghissima parte della popolazione
Dei detenuti
Una situazione in cui quindi occorre auspicare che insieme possono concorrere una serie di circostanze ma devono concorrere insieme perché la situazione sta meglio
Un direttore sensibile riaperto
E ce ne sono molti
Pongo organico non dico
Pieno perché questo non esista nessuna parte ma dignitoso
Una polizia penitenziaria
Molto disponibile costruttiva che per quello che riguarda
I turni degli straordinari e gli impegni che gravano col proprio intervento Imperia
Una forte presenza di volontariato
Una qualità della struttura detentiva diciamo e ambientale che si è dignitosa
Se questi insieme cura di queste circostanze si realizzano
Se è in condizione di a vere dei risultati ci sono prestazioni migliori
Non è chiaro che non possiamo accettare
Che l'intero patrimonio di vent'anni di riforma
Sia e destinati questo patrimonio sia appeso
Alla concomitante presenza di queste circostanze
Il secondo piano affatto
Diverso rispetto al primo
Meglio diciamo che va esaminato nella sua interezza ma di cui dobbiamo parlare perché altrimenti noi rischiamo una illusione dico in questo convegno nelle proposte che poi si possono avanzare
è quello del concezione
Autoritaria del rapporto fra Stato e cittadino che pervade la rigidissima parte delle nostre istituzioni
E quindi anche la all'istituzione carcere
Una concezione di origine napoleonica e francese che pervade fortemente tutto il nostro diritto amministrativo
Io ritengo totalmente superate antistoriche inaccettabile illiberale
Suddivisione
Delle giurisdizioni sulla base della
Riparto costituzione la prima parte dei costi della Costituzione aderito soggettiva interesse legittimo
Martella concezione francese Napoleone che hanno che abbiamo ereditato se così posso dire sola parte negativa non quella invece di efficienza che comunque
Ordine in quell'ordinamento almeno per lungo periodo è stato un elemento molto forte
Io credo che questo nodo si è un po'il problema il fondo del problema che noi in Commissione bicamerale per la riforma costituzionale abbiamo dovuto affrontare
E qui si gioca la frattura
E la possibilità di composizione fra cittadino
E le istituzioni
Questa concezione
Per per questa ragione insomma e per questa prevalere di questa concezione io credo che
Nel nostro ordinamento noi siamo sostanzialmente estranei a quelle esperienze del Nord Europa
E in parte anche di un altro c'erano nate in Paesi dove la tradizione liberale antiche molto forte molto porta la cultura del diritto
Abbiamo cominciato a cambiare ma è lunga la strada a mio modo di vedere
Era ferma
E questa concezione pervade soprattutto le istituzioni totali
Le istituzioni chiuse
Questo tipo di cultura prevalente la sinistra la parte io rappresento a e anche il mondo cattolico
Si sono incontrati per un lungo periodo
Cercando di fare entrare soprattutto per quello che riguarda le carceri con l'idea del trattamento e del recupero
Con un'idea non solo non prevalentemente afflittiva della detenzione di fare entrare nel nostro ordinamento qualcosa di nuovo
Insomma un paese a forte presenza cattolica la cultura della solidarietà a parzialmente compensato e parzialmente attenuato e attutito l'eredità di quelle
Quella concezione del rapporto fra Stato eccetera
Il punto è che non basta più
Questa politica
Un po'di tempo anzi ne siamo sempre più esposti
Alla
Anche alle emozioni e a una società nervosa che reagisce col sistema un circuito mediatico-giudiziario
Reagisce esaltando la sfera penale e in qualche modo disegnando un possibile Governo penale
Terribile possibile governo penale della Società dei suoi conflitto delle sue contabile
Ora in questi ordinamenti degli ultimissimi anni anche un po'per l'esaurirsi della spinta la solidarietà l'abbiamo cercato di Inter e dico noi come legislatori
In modo un po'disordinato e disomogeneo alcuni degli elementi dei paesi di ordinamento prevalentemente liberale
Fortemente libertà
Perché il cittadino nel momento in cui diciamo avanzava e cresceva il solo la intera dalla società come un Giano bifronte Straw ha di fronte a un duplice problema
Quale tutela nei confronti dello Stato
E delle violazioni dei pubblici poteri o degli abusivi i soprusi e le prudenze anche delle cose che non sono immediatamente sanzionabili laburista penale
E quale tutela nell'ordine del mercato
Altro tema del cittadino consumatore quindi il cittadino elettore il cittadino
Con le istituzioni e il cittadino consumatore
E quindi noi abbiamo dato vita a una serie di ordinata di autorità
Indipendenti non sono indipendenti
Sono autorità di garanzia non indipendenti
Una parte delle quali di nomina governativa siamo nell'epoca del maggioritario una parte alle quali vi nomina dei presidenti delle Camere
La Rai si può dire che sia diretta sia un'autorità diciamo
La legge di riforma l'ha affidata affidato questo tipo di
Potere di Scelta i due presidenti delle chiacchiere
Ma di fatto tutto questo in una grande discrezionalità o una disponibilità della maggioranza di turno di vincerle
Abbiamo poi ha avuto una certa crescita diverse esperienze di difensore civico anche queste estremamente disordinata infettato citata anche a letto il messaggio di Lucio Strumendo realtà comunale dove tutti i difensori funziona realtà dove non funziona
Senza un pensiero organico di sistema
Allora io credo che noi dobbiamo cercare se possibile se ci riusciamo a intrecciare questi due piani di guardare oltre perché
Noi dobbiamo non solo importare per vivamente istituzioni che in questi Paesi di democrazia liberale antica esistono da molti anni o decenni ma cercare di vedere le tendenze per il governo dei conflitti sociali che matura una città più avanzate e non c'è dubbio che in questa grande
Necessità di trovare forme di risoluzione neutrale dei conflitti
Stanno crescendo le esperienze anche lavorazioni circa al ruolo la pluralità dei mediatori sociali
Dei mediatori dei conflitti di tutte quelle figure quelle forme che possano averi e uno ruolo importante nell'evitare che il grosso la gran parte dei conflitti possano poi prendere solo la via giurisdizionale e in modo particolare al Pavia penale
Vengo all'ultima parte cosa voglio dire quando intrecciare due piani e cioè quello della situazione carceraria e quello del difensore civico e del sistema
Ora io capisco bene le parole di Franco Corleone sono d'accordo con lui guardiamoci la scorciatoia
Resta mi pare che non sia presentata dagli organizzatori questo convegno con una scorciatoia
Se guardiamo ci dà l'idea di far credere all'Italia alla popolazione carceraria la gente che lavora dentro le carceri
E così via che col difensore civico noi all'improvviso risolveremo un complesso di problemi invece ci sono venute accumulando nel corso di questi anni non è così
Anzi così
Rimettere sul tappeto quell'oggetto proprio del convegno di questa mattina
L'oggetto riusciamo deve essere l'oggetto dell'impegno politica parlamentare
La questione specifica dei diritti in senso stretto del detenuto su cui Palma ha dato un contributo anche molto ricco diciamo questa mattina
La questione delle modalità attraverso cui si esercita il controllo giurisdizionale del magistrato di sorveglianza
Anche con i problemi di forte disomogeneità sul territorio
Farà Tribunale di sorveglianza e i tribunali di sorveglianza
Il ruolo degli operatori sociali pubblici dell'amministrazione quelli che operano dentro la ministra dentro le istituzioni e in tendenze soprattutto quelli che operano fuori
Se è vero che la linea come diceva Corleone dovrebbe essere quella di diciamo
Dar vita potenziare fortemente
Le aree penali Esterne un trattamento
All'esterno e infine qui non è stato citato mi pare se a questo punto sarà tirarle su uno ma insomma e lo dico perché mi pare che svolga già oggi una funzione mediazione sociale importantissima moltissimi istituti il ruolo del volontariato
Ora sul complesso di di questi problemi noi abbiamo bisogno di
Fare il punto la situazione non spizzichi e bocconi ma in modo più organico io non esito a dire perché bisogna essere anche diciamo franchi questo era anche al sesso alla mia battuta all'inizio di questo intervento
Che l'impegno su questo punto della maggioranza e del governo
Il ministero di Grazia e giustizia in questo anno e mezzo è stato insufficiente
Non lo dico qui stamattina ho detto per vedere l'altro giorno e lo penso credo che sia stato insufficiente cioè noi abbiamo avuto negli ultimi mesi un forte impegno sulla giustizia del Parlamento
E non solo sulla giustizia penale come erroneamente si dice anzi il grosso delle leggi si è parlato solo del cinquecentotredici
Ma il giudice unico dei magistrati aggregati e altre norme vanno nella direzione di mettere mano al meccanismo ordinario di funzionamento del servizio giustizia
Siamo ancora al tempo da recuperare grande siamo ancora lontani da un esito e dalla perché la riforma della giustizia una riforma di queste proporzioni o non si è mai tentata negli ultimi decenni
Ma questo è in atto
Io aggiungo che
La Bicamerale offre qualcosa di importante anche su questi segmenti se il testo verrà confermato
Perché c'è qualcosa che viene prima dal carcere che il diritto dei non abbienti alla difesa
La difesa d'ufficio
E tutto questo sistema alla norma del ultimo comma del centotrenta del nuovo testo la Costituzione molto chiara perché di fatto
Costringe il legislatore ha
Dar vita a un sistema di assistenza legale che oggi non esiste una finzione che garantisca prima di tutto i più deboli
Per agire difendersi davanti ad ogni giurisdizione
A questa norma si aggiunge il penultimo comma del nuovo centotrenta dalla Costituzione che invece ha a che fare direttamente col sistema delle carceri
La quale si dice che la legge assicura con la custodia cautelare in carcere quella in carcere venga eseguita in appositi istituti bene va in una direzione
Di stabilire come principio di elementare civiltà giuridica il fatto che il detenuto in attesa di giudizio
Debba essere inserito in un circuito che diciamo effettivamente separata costituzione della degli indirizzi di carattere generale per spettrale legislatore
E alla governo all'amministrazione di realizzare questi indirizzi
Invece per quello che riguarda dicevo questa limite che fino adesso c'è stato a mio modo di vedere
Beh io dico ci sono state molte molte visite molte vite del ministro molte presenze se istituito finalmente qualche settimana fa il comitato parlamentare sul di controllo dalla Camera
Che però a causa lavori parlamentari è stato fino adesso praticamente impossibilitato di poter agire io sono abbastanza critico con il modo in cui si realizzano gran parte delle visite dei parlamentari che sono nell'ottanta novanta per cento dei casi visite non nello spirito
Della ispezione o del controllo ma solo visite ad personam o ad personam Massa
E sono convinto che se andrà avanti in questo modo di usare questa prerogativa
La delegittima eremo e dovremmo sottrarre al Parlamento questo compito perché i è improprio e crea diciamo una disparità
Grande
Del cittadino detenuto nei confronti di questo diritto di poter accedere a una forma diciamo così diretta di controllo parlamentare
Per quello che riguarda ma insomma questi sono temi di cui il presidente Pisapia sì sicuramente parlerà meglio molto più di me per quello che riguarda la cosiddetta Simeone Saraceni voi sapete tutti che Alleanza nazionale
Ha bloccato la legislativa e quindi noi abbiamo una fase di
Di grande difficoltà vedremo se dopo il voto amministrativo certe ragioni di propaganda verranno meno
Ha bloccato una legge proposto da un suo parente
Ora questi temi e soprattutto quello del riordino complessivo dalla detrazione penitenziaria secondo me questa la proposta che io voglio lanciare approfittando la presenza del sottosegretario Corleone
Sono meritevoli
Di diciamo mettere in cantiere nei prossimi mesi una conferenza del Governo
Che mette insieme il Complesso di questi tenne una conferenza sulla situazione
Dell'amministrazione penitenziaria delle carceri in cui far confluire i pezzi diversi e accelerare gli iter legislativi le riforme per via amministrativa o regolamentare alcune delle quali sono prevista anche dalla
La Bassanini con i suoi decreti legislativi
In particolare io credo che ci sarebbero alcune norme che potrebbero essere approvate con una certa rapidità quelle relative all'aumento
Dei permessi
Degli non dei permessi dei colloqui delle ore per i colloqui delle possibilità di telefonate
Il potenziamento delle aree verdi cioè quegli interventi minimali che vadano già in una direzione anche io dico di dialogo con quelle forme di tensione più o meno spontanea che si sono venute manifestando delle strane passata nel carcere di Pavia
Ora io credo concludo che quindi
L'incrocio sia non solo possibile auspicabile dentro una logica che abbiamo questo disegno o più organico in cui si capisce qual è la politica che si intende fare
Dicevo che già il terzo settore volontariato di fatto svolge in parte la funzione di mediazione sociale in qualche modo di Difensore civico diciamo spontaneo alti qui però con grande come posso dire discrezionalità nel senso che la sua vita perché discrezionalità non c'è nessuna volontà di disertare da ma c'è un effetto che è di casualità
Io credo che debba essere chiaro che l'ipotesi di difensore civico non debba in alcun modo intrecciarsi col controllo di tipo giurisdizionale della magistratura di sorveglianza
Fare questo Loreto dalla relazione al signor Palma io condivido questo punto altro conto è che poi difensore civico possa agire
Luglio
Presso un organo
Di magistratura o presso la Corte costituzionale
Di fronte a
O violazioni di di o violazione di legge o a convincimento di violazioni di diritti fondamentali della persona sanciti dalla Costituzione
Ma abbiamo bisogno di mettere su qualcosa che non sia giurisdizione neanche paragiurisdizionale ma che invece svolga quella funzione di
Nel suo oggetto amico il soggetto amico dell'istituzione che come sua natura non può che essere
Di emanazione rappresentativa parlamentare e parlamento e consigliare ai diversi livelli
La Bicamerale lo ha detto Strumendo della sua comunicazione scritta ha fatto un notevole lavoro
Perché centosei le norme sulla pubblica estrazione al centonove le norme sull'autorità di garanzia centoundici il difensore civico con le quattro lì siccome possono essere
Richiede come
Possono essere allargati para intanto ce l'hanno fatto su un paniere questa idea nel mese di giugno insomma Novate rientrare dobbiamo studiare adesso come allargarle modificarla io aggiungo il centodiciannove per quello che riguarda l'intervento che si fa sulla materia diciamo della giustizia amministrativa in rapporto al giustizia ordinaria nel senso del giudice amministrativo che si immagina domani dovrà essere non il giudice tra virgolette
Che rappresenta lo Stato ma diciamo dovrà essere un giudice che interviene su una serie di materia indicate dalla legge riguardante l'esercizio di pubblici poteri
Il centotrentaquattro per quello che riguarda il ricorso alla Corte Costituzionale ricorso diretto
L'esempio a cui noi possiamo ispirarci dal punto di vista l'assetto costituzionale quello spagnolo
Perché ha una forte dignità costituzionale perché comunque la Spagna come l'Italia a quella stessa caratteristica da non essere un Paese di antica tradizione liberale anzi i più recentissima tradizione democratica
In Spagna il Defensor del pueblo è il filtro per un ricorso alla Corte Costituzionale breve quarzo campanaro dei cittadini
E quindi in qualche modo è una figura forte noi dobbiamo dare al difensore civico anche le competenze in materia penitenziaria nella misura in cui è una figura forte se invece una figura laterale dell'ordinamento ininfluente
Noi avremo fatto un paio di una cosa che sarà un palliativo un tentativo di addolcire ma non non avremo risolto il problema
Forte con quei problemi irrisolti che in una delle relazioni di ieri erano indicati alla fine qui cinque sui problemi che vanno approfonditi io per esempio penso che il tema della omogeneità
Sia un tema molto importante molto delicato
Sentivo palmare chiedo scusa veramente concluso sentivo Palma dire una specificità per il difensore civico
Nelle carceri nel sistema penitenziario rispetto a quello generale io dico dovevo restituire l'ufficio del Difensore civico che sarà con a capo difensore civico solo per inserire nella legge istitutiva ordinaria che dormo far partire
Diciamo stringere le nei prossimi mesi perché nel novantanove noi avremo la nuova costituzione in vigore con lavoriamoci riconoscimento difensore civico di essere già pronti con una legge ordinaria che preveda un difensore civico che abbia alcune branche già indicate nella legge una delle quali con suoi poteri specifici deve essere quell'a quel punto davvero l'attuale forma di ispezione del parlamentare nelle forme improprie che conosciamo oggi carente
Quindi se lavoriamo approfondendo le prossime spirale dei prossimi mesi questi
Questi temi inoltre vedo che siamo in condizione perché quando ci sarà la nuova costituzione abbiamo anche contestualmente una legge ordinaria che realizzi questo obiettivo io so che la credibilità nostra della maggioranza che sta governando il Paese è molto legata anche alla capacità di far vedere delle riforme su questo terreno in questo campo
E sarà una sfida contro il tempo quella che ne dovremo fare perché ripeto c'è un ritardo che sicuramente si è accumulato
Penso che però con più coraggio sul piano culturale noi dobbiamo far comprendere alla società anche a con la Società nervosa in cui si agita una indistinta domanda di sicurezza
La grande convenienza che ha in termini di sicurezza usando questo argomento oltre agli atti di sicurezza e di ordine pubblico
La possibilità di affermare questi diritti all'interno alla struttura penitenziaria e di a vere una struttura che realizzi quegli obiettivi di recupero e di reinserimento di cambiamento che erano insiti nell'ordinamento negli anni settanta e che hanno ispirato le strategie riformatrici e ne abbiamo alle spalle
Grazie onorevole Folena che per queste aperture di di politica legislativa che ci ha fatto intravedere
La parola ora Giuliano Pisapia presidente della Commissione giustizia
Ma io non mi sento un po'in imbarazzo perché mi trovo con rappresentante del Governo
Che critica la maggioranza
Come rappresentante di un un autorevole rappresentante
Di una delle forze che sono all'interno del governo che invece approva la maggioranza ma fare una critica al governo sarebbe il colmo che io mi dovessi trovata ad appoggiare la maggioranza e il Governo ma devo dire la verità che che così è così è perché poi penso che la politica sia anche ragionevolezza e sì anche senso della realtà
Così è perché se noi facciamo una valutazione e faccio su questo una una breve riflessione iniziale per poi parlare un po'del tema specifico di quello chi è stato fatto in un anno e mezzo di lavoro
Io penso che possiamo rispondere
Rispetta una frase che Francesco Di Maggio ex direttore delle carceri italiane
O che oggi non c'è più persona stimata ma certamente non garantista
Diceva due anni fa
Esattamente diceva questo la situazione delle carceri italiane è una delle più civili del terzo mondo
Dice una cosa vera
Noi ci siamo trovati in una situazione della giustizia e in una situazione delle carceri chi era da terzo mondo
Le proposte che antico che le persone più sensibili ai problemi del carcere della giustizia eguale per tutti
Faceva qualche hanno fa che associazioni appunto come quelle che si occupavano dei diritti umani del volontariato per anni vedevano come illusione mi stanno diventando realtà
Se come io mi auguro nel giro di pochi mesi
Possono essere approvate contemporaneamente
Leggi di cui si parlava da decenni nella depenalizzazione dei reati minori
Oggi in fase quasi di approvazione al Senato la legge Simeone Saraceni
Che a dispetto a tutte le cose già dette anche questo tema secondo me particolarmente rilevanti e che per la prima volta dal settantacinque
Aumento dall'organico degli assistenti sociali non più solo della polizia penitenziaria ma anche anzi in questo caso solo degli assistenti sociali
Se diventa legge dello Stato dello Stato la Licci
Approvato oltre un anno fa dalla Commissione giustizia della Camera che demanda al magistrato di sorveglianza la decisione sulla liberazione anticipata chi significa da un lato accelerare i tempi delle deciso dal tribunale di sorveglianza ma dall'altro anche far ritornare il magistrato di sorveglianza all'interno delle carceri
Che punto fondamentale rispetto ai temi che oggi ci sia un posto e se infine diventa definitiva la legge già approvato oltre un anno fa dalla Camera e che spero in fase di approvazione al Senato per cui per la prima volta in Italia
La penna
Non è più solo il carcere Manzi per buona parte dei reati previsti dal codice penale non si prevederà più
Come pena
Il carcere ma sanzioni diverso i quali lavori socialmente utili lavori finalizzati al risarcimento del danno
La detenzione domiciliare durante il weekend io penso che si possa dire che il Parlamento in un anno i legislatori in un anno ha dato delle risposte precise rispettati i temi ricordiamoci che non danno consenso elettorale
Dei temi su cui anche queste dove si applica a tutti la sensibilità che il Paese non è la sensibilità di quest'aula
Di questa sala non è la sensibilità del parlamentare che vi stanno parlando degli amministratori che hanno parlato che parlava non dopo
Accanto a questo io mi sento anche di difendere il Governo fino in fondo nel lavoro
Dell'amministrazione dalle giuste non il governo diciamo il Ministero di Grazia e Giustizia
E dei ma scelte come quelle
Di porre il dottor Coiro
A direttore generale del dato ma non è una scelta coraggiosa che era sull'impensabile fino a due anni fa
Il fatto di avere oggi una persona come il dottor Malgara
A direttore generale del dato non è un qualche cosa
Che significa
Aver fatto delle scelte precise rispetto rispetto a forze potenti a una burocrazia
Pressanti che chiedeva qualche cosa di Bin diverso che chiedeva ad esempio l'unificazione del parte relativa alla sicurezza nelle carcere con la parte relativa al trattamento e al reinserimento
Allora detto questo
Io dico che se vanno avanti in campo legislativo quelle riforme su cui stiamo operando e che per quanto ci riguarda sono sull'orlo dell'approvazione si va avanti questa grossa novità
Che il dottor Marga la sta portando avanti di unificazione del Regolamento
Interno delle singole carcere e nazionale
Rispetta l'istituto penitenziario e quello che ad esempio non permetteva
Lo stracchino l'ingresso dello stracchino in un carcere
E viceversa nella mozzarella in un carcere vicino quello che non permette in alcune carceri esempio di entrare o di portare la giacca in altri il cappotto quello che non permette perché anche questa è la realtà
Non permette il passaggio di un giornale di un quotidiano da un detenuto all'altro
Quello soprattutto che non è conosciuta e non è possibile far conoscere ai detenuti
Perché questa anche l'altra solita i regolamenti all'interno delle carceri non sono regolamenti conosciuti dei diretti interessati
E cioè dei detenuti ecco se noi superiamo questo libello e su questo il governo penso che si è impegnato lo abbiamo anche fatto notevoli passi avanti rispetto all'altro tema che io ritengo fondamentale
Ma qua io credo stiamo parlando di cose diverse hanno già ingaggia preceduto ha già parlato delle carceri situazione carceraria della necessità di diminuire la popolazione carceraria in questo senso io penso vadano le leggi che stiamo approvando di aumentare invece gli organici di chi lavora all'interno delle carceri su cui deve essere forte altrettanto forte la nostra sensibilità ma quando penso che stiamo parlando di qualche cosa di diverso
In parallelo quello che si diceva prima non confondiamo la figura che oggi
Si propone o di cui oggi vogliamo discutere con gli organi giurisdizionali
E assolutamente corretti io dico anche non confondiamo la con gli organi amministrativi con chi è preposto alla buona amministrazione all'interno
Delle carceri
E quanti invece secondo me c'è una carenza e ancora grazie ad Antigone perché anticipa
Qualche cosa oggi di discussione di cui probabilmente ci affronteremo ci dovremo trovare ad affrontare fra qualche anno in sede legislativa
Ma penso che il lato positivo di associazione come queste proprio quelle di anticipare rispetto ad altri un tema su cui ancora non c'è sensibilità non c'è conoscenza per iniziare quel percorso che poi io spero che possa portare invece ad affrontarlo concretamente e allora io vedo questa figura e forse mi sbaglio ma devo dire la verità anche il fatto di questo convegno è stato per me fondamentale
E ad iniziare una riflessione
Su questo tema
Chi non sa quello che avviene nelle carceri
Nelle caserme aggiungo di più
Nelle
Nelle strade e dico di più
Nelle macchine della polizia che trasportano persone fermate
Sono casi isolati
Ma sono casi vergognosi sono casi isolati ma sono casi su cui lo Stato non è in grado di intervenire e non è un caso e non è un caso che le denunce rispetto a questi temi provengono quasi esclusivamente ad organi internazionali
Non so se mette a letto l'ultimo rapporto di Amnesty International ma potrei risalire a tutti i rapporti degli anni precedenti sugli annegarne precipiti c'era qualche cosa anche rispetto alla legislazione d'emergenza in questi ultimi anni invece il rapporto di Amnesty International
Parla solo quasi esclusivamente delle denunce di torture e maltrattamenti ad opera delle forze dell'ordine e in particolare agli eccessi maltrattamenti da parte di numerosi parole testuali accidenti penitenziari
Allora io so benissimo che sono una minoranza notevole so benissimo che anche nell'ambito delle forze dell'ordine coloro che usano sopraffazione violenza sono una minoranza
Ma proprio il compito nostro e quello di evitare che questa minoranza
Possa
Impunemente continuare in questo tipo di metto di in questo tipo di sopraffazioni in questo tipo di condotte guardate io mi sono occupato perché dico è importante parlare di questo tema perché su questo tema
La giurisdizione italiana e assolutamente carente ed è assolutamente succube
Le denunce internazionali vengono accettata le denunce internazionali si risponde alle denunce fatte innanzi all'autorità giudiziaria invece quasi sempre non si risponde
Io posso fare tre esempi perché li ho vissuti in prima persona
Come avvocato per mia fortuna non come soggetto che aveva subito
Un
Il caso recente
Di Mary Passarella
Faccio il nome perché non fatta anche un'interrogazione parlamentare
Giovane ragazza del Leoncavallo
Fermata
Nel pieno centro di Milano da una
Pattuglia di carabinieri
Picchiata insultata per tutto il tragitto
Fino alla caserma dei carabinieri dove per fortuna intervenuto un parlamentare
La denuncia e ferme
Il secondo caso
Una denuncia fatta personalmente
Un ragazzo che entra
Spontaneamente perché chiamato
Convocato in una caserma dei carabinieri dell'Inter la milanese
E sci e pesto di botti l'ho visto io
Con
Una certificazione medica che gli ho fatto fare immediatamente
Che riporta
Che riporta
Con un certificato diciamo di garanzie assolute un medico legale
Che
è utilizzato spessissimo dal tribunale di Milano che riporta di lesioni permanenti
Denuncia patti immediatamente con i nomi e cognomi
Il Pubblico ministero
Si limita a non sentirmi anche la parte lesa non sente neppure la madre di questa persona
Che era l'aveva accompagnato
In caserma e la verità visto entrare assoluta minuti integro nella persone nella personalità l'aveva aspettato fuori l'ha visto uscire distrutto nella persona e nella personalità
Si limita a sentire i due carabinieri indagati i quali evidentemente escludono
Ogni responsabilità e la richiesta di archiviazione
E perché a fronte di due persone contrapposte ma quando mai le persone non sono contrapposte tra indagati è parte lesa dice Rota tutto certificazione medica ed altro
Era inutile arrivare un dibattimento perché il Pubblico ministero non sarebbe stato in grado di sostenere l'accusa in dibattimento pubblico ministero dottor Di Pietro
E ancora
E ancora
Oggi senatore
Non di Rifondazione Comunista
Ancora
Veniamo gara Emma
Perché dico questo perché tutte casi denunciati sono tutti caso strano non rispetto io penso che il diritto di difesa deve essere uguale per tutti per il poveretto e per l'imputato eccellente
Protaso stanno questi
Casi di violenza sanno solo e non lo dico io lo dice ai ministri International nei confronti di zingari
I rom di extra comunitari di tossicodipendenti
Anche qua vendiamo Grant
Voghera
Un
Abitante no una persona nata in Marocco
Che lavora regolarmente in Italia
Residente a Voghera con un regolare lavoro assolutamente incensurato
Per la NATO
Con una richiesta di documenti in piazza massacrato anche lui di botte
In caserma
Denuncia
Con presenza a Voghera
Mia e del senatore Manconi
Cerchiamo su questo che si è si utilizzare l'opinione pubblica che si sensibilizza viene all'assemblea di denuncia pubblica dopo aver fatto la denuncia all'autorità giudiziaria anche don Luigi Ciotti
Convinti quantomeno quantomeno che si arrivasse un dibattimento per verificare
Quelle denunce invece cosa avviene
Peggio ancora
Che l'altro caso la denuncia fatta da ben non crema anche lì con certificati medici anche lì con testimoni che non vengono ascoltati viene archiviata e luci trova giudizio per resistenza oltraggio a pubblico ufficiale
Questi sono alcuni dei casi
Ma chi l'altro giorno è stata a Rebibbia ha parlato con quel malato di AIDS
Che era stato
Anche reddito da più persone di notte
All'interno del carcere
Allora
E chiaro che questi casi sono di responsabilità di pochi
E assolutamente lontano da me la volontà di criminalizzare chi lavora con difficoltà all'interno delle carceri che ha il compito di mantenere la sicurezza nel nostro Paese ma se questi sono i casi
Che riusciamo a denunciare
Se questi sono i casi su cui malgrado tutto c'è l'attenzione di parlamentare di avvocati e che hanno quelli esito
Voi potete immaginare chi sito hanno tutte le altre denunce e ancor di più il perché molti di questi casi non vengono denunciati
Consigliere e così sarà
Ecco perché invece io ritengo
Fondamentale non solo discutano incominciare a ragionare concretamente
Di un ruolo come quello proposto dalla convegno di oggi
E credo che
Nelle proposte di legge questi sì
Non solo proposte già ormai quasi approvato in fase di approvazione ma nelle proposte di legge in parlamento e soprattutto nelle riforme costituzionali ci sono gli strumenti per arrivare a far sì che questa nuova figura possa avere un ruolo effettivamente positivo
Di denuncia delle sopraffazioni di mediazione anche rispetto a quelle situazioni di tensioni che possono essere evitate prima che
Scoppino in violenza e soprattutto né da una parte e dall'altra
è già stato ricordato
L'articolo
Cento undici
Del nuovo progetto costituzionale la legge può istituire l'ufficio di difensore civico io però qua mi chiedo e mi dispiace che Pietro Folena non ci sia in questo momento ma siccome io non ero all'interno della Bicamerale mi chiedo però
Che significato wine metterne in costituzione una possibilità
Che già esisteva
Che c'è esistita perché è evidente
Che la legge ordinaria può fare tutto quello che non è vietato dalla Costituzione allora qua noi dobbiamo ghiacci d'impegno perché questa norma venga modificata nel senso che la legge deve istituire l'ufficio del Difensore civico
E ancora aggiungo questa norma collegata con un'otite Rita garante con queste nuove figure
Che siano di garanzia effettiva e qua io vedo estremamente positivo questa possibilità di nomina di questo
A me l'autore il questa
Continua crescita di Authority di Garanti ingegnere non mi piacciono perché spesso sono occupazione di posti
Che hanno valenza politica ma per come possono nascere dalla nuova Costituzione se sarà approvata io penso che avremo degli strumenti invece che potranno avere un significato non politico ma veramente di tutela dei cittadini contro
Lo Stato
Ad esempio il fatto che si preveda
Che questo garante sia eletto non più dal Presidente del Consiglio piuttosto per presente l'azione del Senato ma dal Senato delle garanzie cioè la nuova camera che dovrebbe essere Senato delle garanzie con una diciamo con un quorum dei tre quinti dovrebbe garantire che questo soggetto fosse effettivamente operare nell'interesse di chi subisce violenza sopraffazione e non ha la forza non ha la capacità non ha la possibilità di denunciare di tutelare i propri diritti perché non vi è dubbio
Io condivido quello che diceva Pietro Folena oggi purtroppo nelle carceri i parlamentari vanno soprattutto per farsi pubblicità
O per visitare imputati eccellenti benissimo benissimo perché spesso l'unico modo per far parlare delle carcere anche quello che si padre dell'imputato dei detenuti eccellenti però è indubbio che chi invece da sempre si è occupato di questo problemi ci va per altri scopi
Allora se questa è la realtà io penso che noi dobbiamo batterci
E sappiamo benissimo che anche parlando a tu per tu coi detenuti per mille motivi non hanno la forza e il coraggio di denunciare certi comportamenti
Comportamenti che ripeto oggi più che nel carcere avvengono nelle caserme nelle piazze quanti extracomunitari picchiati nelle piazze
E di cui non si sa nulla che non possono denunciare proprio perché spesso non regolare o perché sanno che in ogni caso alla fine fine avrebbero loro imputati per calunnia
Questo secondo me dovrebbe essere il ruolo del garante come portavoce di queste persone
Con possibilità anche di testimonianza all'interno del processo e veramente concludo anche dovrebbe ragionarci
Io che non sono un folto uno delle parti civili nel processo penale ma con possibilità di costituirsi parte civile per conto di quel soggetto che non ha spesso nella possibilità nella potere
Nella voglia né il coraggio di costituirsi parte civile grazie
Grazie
Giuliano Pisapia per del sì illustrato anche come era molto vivida una possibile ruolo estremamente importante che un difensore civico in questo settore può avere tra l'altro ha sottolineato anche un punto molto importante dal nostro punto di vista cioè che la conoscenza che proprio la conoscenza diffusa
Di situazioni di questo genere di violazioni gravi maltrattamenti torture inflitte persone
Prive di di DDT tutela forte insomma da parte del strumenti socio della società
Italiana la conoscenza avviene grazie alla denuncia la presenza di istituzioni internazionali la loro funzione anche questa non soltanto quello stato sottolineato anche l'altro giorno
Di dare direttive o di imporre parametri al nostro Paese ma anche quella di stimolare quando l'opinione pubblica non è sufficiente a d'auto
Incaricarsi questa cosa stimolare
Azioni azioni in campo legislativo a mettere in campo amministrativo azioni a livello di società civile e culturale
L'ultimo prima di dare la parola a Giovanni santone per un ultimo intervento dal nostro punto di vista ancora una volta molto importante
Riguardo al ruolo che gli enti locali Comuni le città possono avere nel favorire la
Crescite l'orientamento in senso positivo di una funzione di tutela civica come quella che lei abbiamo in mente con riferimenti problemi delle carceri ma anche più in generale con riferimento ai problemi del rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione
Volevo comunicare che appunto dopo quest'ultimo intervento della tavola rotonda avremmo credo un po'di tempo per un dibattito lo faremo direttamente senza troppe pause anzi direttamente insomma dopo questa quest'ultimo intervento
Chi di voi vuole prenotarsi eccetera può venire qui molto liberamente alla presidenza considerando che avremo so una mezz'ora circa a disposizione per chiudere poi la sessione di oggi
La parola quindi all'assessore Giovanni santone del Comune di Padova
Intanto io vorrei subito
Fare una considerazione è una valutazione di queste iniziative mi pare
Abbi raggiunto un grande risultato le associazioni che hanno proposto il dibattito su un tema del genere poi coinvolgendo
Parlamentari
Il governo credo che possono essere soddisfatte per questo primo risultato io però come già dissi ieri in apertura
Il dibattito non può essere limitato a una occasione va mantenuto vivo
Va soprattutto sviluppato in tutte le sedi
Per quanto mi riguarda alcune enti locali
Noi abbiamo compiti
Fino derivano anche da intese che sono state siglate in passato tra la regione Veneto
Tanto per parlare della nostra la realtà e il ministero di grazia e giustizia dove si riafferma un ruolo degli enti locali sia all'interno che all'esterno
Del carcere
Cioè l'esterno anche creando occasioni
Per gli ex detenuti o per i semiliberi per un loro inserimento e attività a livello locale
Il Comune di Padova
Chi diminuisce di popolazione
Della propria dei propri cittadini cosiddetti liberi e aumenta
Di popolazione
Carceraria
Molte volte proprio nel dibattito che c'è a livello locale o del poco dibattito nessuno si accorge di questa istituzione anzi queste istituzione qualcosa di estraneo
Devo dire però che per quanto riguarda la istituzione Comune lente locali in sei noi continuiamo a mantenere fede a un programma preciso programmati abbiamo nei servizi sociali prevede iniziative che non sto qui ad elencare
E soprattutto prevede risorse
Sette tagli si fanno anche nel novantotto non ci saranno in questo settore
E queste è un segnale di
L'impegno di serietà da parte dell'ente locale
Devo anche dire però che non sempre quello che è la volontà
Quello che sono i programmi dell'ente locale poi hanno facile realizzazione all'interno del carcere ne abbiamo trovate anche creato occasioni per iniziative esterne dove abbiamo inserito sono stati inseriti dei
Semiliberi
Abbiamo avuto grosse difficoltà Queen ma anche il mio collega della Provincia per esempio per consentire per sviluppare il lavoro all'interno del carcere io mi auguro che sia superato
Non c'è qui sotto segretare voglio ricordarlo quello che è stato una vergogna nel carcere di Padova
Che è stato fatto un carcere dove non si possono svolge l'attività lavorativa perché non è a norma non sono a norma gli ambienti
Mentre dall'altra parte c'era la disponibilità
Da parte di ditte quinti sia
Dell'ambito padovana e soprattutto anche della Provincia Giada allo scorso anno per inserirsi in attività lavoro di che riesce uno dei grandi problemi che hanno i detenuti all'interno del carcere non basta il teatro non basta ad attività culturali ed altro ma credo che questo sia e questi sono i messaggi che ci arrivano tutti i giorni
Mi arrivano notizie non so quanto siano vere che finalmente dovrebbe essere superata questa queste che è stato credo uno dei vincoli uso delle delle cose indegne e direi che da anni si trascina qui la il carcere padovano
Entrando poi nel merito della allora oggetto proprio di questo convegno nel tema
Io vorrei fare qualche considerazione dicevano filosofo intere o quanto io ero giovane frequentavo discute di liceo non su tutti implicante il sia Sile necessitate
Attenzione noi come enti locali come realtà vogliamo intanto prive di ogni cosa chiarire
Che esistono già delle figure difensore civico
Così del previsto dagli statuti regionali o dalle leggi la centoquarantadue la duecentoquarantuno prevedono
Che si sono attivate queste figure a Padova esiste un difensore civico si occupa so anche di qualche situazione che è stata segnalata
Da parte di detenuti
Il difensore civico che ha delle funzioni
Che sono quelle Point
Della di non sostituirsi a ad altri organi né all'amministrazione né fare l'avvocato il giudice ma quello di
Difendere dagli abusi ed altre
Qualsiasi altro
Riaffermazione anche di diritti classici altra segnalazione che venga che denunci
Cose che non vanno
Certamente non può essere il difensore civico del detenuto il difensore civico che c'è che dunque dicevo quella di non moltiplicare difensori pre che prima facciano autocritica e l'ho fatto anche in sede di dibattito a livello di difensori civici
C'è quello del Comune a qualche provincia si è attivata e non so che cosa farà se c'era qui il mio collega con l'ASI volevo chiede allora a cosa serve c'è quello regionale che ha una sua funzione
Ma lo strano e peccato che mi manchino collega regionale volevo chiedere a cosa serve il difensore civico della famiglia ogni legge che fa una Regione ci inserisce anche questo mi io credo che sia un modo diciamolo tra virgolette per depistare quello che è veramente il significato e la figura del Difensore civico
Riprendendo il discorso io credo agli enti locali anche in questo hanno fatto un loro percorso
Allora chiedo quanto si discute e questo dibattito lo dimostra di un'ipotetica figura del difensore civico nazionale
In qualche altra legge c'è stato la consultazione la partecipazione degli enti locali di chi ha già si è mosso in questo senso credo che questa sia uno sia un percorso
Che vada
Che non si coordinano nel loro attuazione nel loro nelle loro azioni
Allora mi sta bene parlare di un difensore civico nazionale con tutte le i limiti ma anche le potenzialità che può avvenire
Con varie sezioni io non venderei tanti di Recoba il come critico i difensori civici a inseriti in ogni disegno di legge regionale che tratta del sociale alla stessa maniera direi non pensiamo di fare tanti difensori civici ma pensiamo al difensore civico mi pare che a quell'indicazione delle sezioni
E mi va bene
E in questo senso credo che noi potremmo certamente poi non capisco è stato già detto se può diceva il presidente dalla commissione o è onore
Previsto ma comunque credo che in questo senso e concludo noi potremmo ecco riaffermare citare un apporto proseguire nel dibattito
E dare soprattutto quello che tutti noi ci auguriamo che siano e affermati io continua Pirlo quando ritrovato operare in un Comune dove se vivo anche il problema di altre componenti pensiamo io tutti i giorni mi trovo nonostante le rassicurazione che si dà nonostante il la necessità di avvenire sul proprio territorio nuove forze lavorative mi trovo a combattere anche con pregiudizi che riguardano per esempio gli extracomunitari ma alla stessa maniera
Questo discorso che l'istituzione carceraria non è qualcosa al di fuori ma è nel territorio è il territorio banche questo
Continuamente il ricordato
Approfondito anche nei dibattiti che nello nelle nostre città hanno li dobbiamo condurre tutti i giorni
Ecco quindi una riaffermazione dei diritti di cittadinanza non solo da moltiplicare ma da valutare attentamente e un coinvolgimento degli enti locali grazie
Prima di chiudere questa sessione anche questo convegno
Abbiamo detto che c'è un po'di tempo se ritenete per il dibattito una persona iscritta a parlare la la inviterei direttamente a venire qui al tavolo magari profittando di quel zona relativamente libera del tavolo
Alla mia sinistra
Qui c'è il foglietto in cui altre persone eventualmente possono iscriversi
Il signor Piermario Cicconi prego
Sento perché ho sentito oggi io ho sentito ieri
Che ho sentito in altri convegni
Lo trovo interessante
Fallito il discorso per esempio della dette penalizzazione dell'anno in carcere iniziazione
Tutta una serie di cose che prese singolarmente sono poi da dette da persone Conte ricche di buonsenso piene di valori umani
Solo che messe insieme ci ritroviamo con delle situazioni che sono assurde tipo qualche poliziotto che picchia il palco alcuno semplicemente perché comunitario dentro e che non ci troviamo una spiegazione perché magari a moglie e figli è una brava persona con i vicini di casa ne succedono di queste cose o altre ancora
Debbo quindi premettere che condivido quello che ho sentito
Però restiamo stare sempre in una situazione di confusione che personalmente io che lavoro da molti anni nel carcere trovo insoddisfacente il tutto la sintesi così come trovo insoddisfacente che Mauro non mi stia ad ascoltare molto insomma che sta facendo
è estremamente interessante è estremamente interessa
Io non sono un filosofo del diritto
Non sono uno storico del diritto non sono uno storico della filosofia ma credo di aver capito una cosa
Che che è stato uno apre una pietra miliare nel diritto e c'ha dato il rigore della procedura
Se non sbaglio forse qualcuno mi dirà che sbarchi
C'è un dato di fatto è però che il rigore della procedura è divenuto un valore a se stesso
E allora succede che di fronte a quello che rigorosamente la procedura ha fatto ed esce fuori qualcosa che non ci convince uccelli indifferenza perché la procedura è sacra
Oppure c'è unum et un umanitarismo ingenuo
Per cui di fronte al detenuto che o al criminale che può essere pericoloso c'è la pacca sulle spalle invece di porsi il problema della gravità della situazione e della situazione come anche quello lì è arrivato a quel punto
Oppure c'è un'altra risposta giuridica se intendiamo anche l'Ombudsman
Per cui se succede qualcosa che non funziona con l'Ombudsman devi fa causa all'Ombudsman
Al al giudice ma non dico che sia sbagliato fare lo l'Ombudsman dico che stiamo in una sorta di meccanismo perverso per cui tutto diventa conflittualità giuridica diventa procedura
E queste sono le cose che da ignorante mi sembra di aver capito perché poi portano cose tragiche a settembre c'erano cinquantuno eravamo arrivati a cinquantuno
Suicidi riusciti pensiamo a quelli non riuscì
E a me risulta però che dopo che Hegel c'è stato Marx c'è stato concusso sono nate le scienze umane
Per cui i giuristi
Non si interessa
Per il giurista che ha una in radice hegeliana le scienze umane non solo non esistono
Ma non sono un indovino Contship impieghi
Però non è non è lo spirito a Lecce Parma per fatti suoi guardare in un modo empirico in un modo scientificamente
Fondato e rigoroso certe realtà certi fenomeni umani no non si deve fare
E invece usando una parola della Costituzione se si vuole rieducare
Se cioè vogliamo trasformare dei comportamenti che sono anomali che sono una condanna anche per colui stesso Galli Franco
Dobbiamo a arrivare ad un'attività sì pedagogia emendativa della tutto
E questo significa che sul piano operativo è necessaria una metodologia interprofessionale scientificamente fondata che in questo momento non c'è e sul piano della ricerca
Bisogna andare a valutare delle fenomenologia comportamentali che specifiche leggi determinano l'ordinamento penitenziario ha determinato dei comportamenti di cui non siamo ancora riusciti a valutare tutta quanta la portata
Ognuno lo vede e lo valuta e lo giudica come gli pare lui secondo la sua esperienza
è del tutto legittimo avere una propria esperienza della vola etere elaborarla ma siccome nel mondo moderno abbiamo degli strumenti
Delle metodologie scientifiche fanno adoperate
E anche lo stesso tanto le vere ad operare e c'è e poi fatta una stimolazione politica in quel senso perché vengono fatti gli opportuni approfondimenti su quello che è andato succedere
Sci
Comunque quello che io avrei voglia di parlare per ore ci rinuncio però tenendo conto
Per le persone che abbiamo qui a questo tavolo vorrei solo far presente che in ogni campo vengono sfruttate nel senso più bello che al termine positivamente tutte le conoscenze che ci vengono dalle scienze umane
Il diritto invece il mondo del diritto il mondo della giurisdizione il mondo dei giuristi agli emiliani
è assolutamente impermeabile a tutte le conoscenze che dopo il mille ottocento venti o trenta quindi centosessanta anni fa dopo la filosofia del diritto di Haendel siamo andati conoscendo
Qui mi fermo
Iscritta a parlare suora Gervasi e
Sei sei abbiamo due altri interventi questo disco già patria così no io tanto vengono sto prendendo il treno per Roma io faccio la volontaria da quindici anni a Rebibbia volevo
Prima di partire ringraziare sentitamente
Di quello che ho sentito perché veramente il carcere attraverso un momento difficilissimo e molto doloroso io volevo intanto ricordare il suicidio che ci sono stati e tentativi di suicidio che non sono riusciti
Allora io Valerio richiamare che il disagio è vero ecco
Il disagio è reale
Forse a causa di un sovraffollamento impossibile
Forse a causa non sono di toccava poca attenzione da da da tutte le parti
Io del mio carcere collochiamo mio nel senso affettivo veramente
Perché mi trovo molto bene sia con molto bene adesso detto come ecco ecco se ma gli ho detto ad Arezzo ma io forse sono già fa propria destinata forse andare a finire in carcere venti ma dico corre sia accogliere con la direzione voglio ricordare il nostro direttore con tanto dispiacere perché sarà trasferito
Con gli operatori fuori c'è un clima molto bello ecco diurna
Comunicazione e vi è una amicizia diurna è che questo aggirava molto anche specialmente si riversò poi sui detenuti io volevo dire soltanto
Che ormai siamo tutti stanchi di parole di convegni di promesse di conferenze
E io spendo questa parola di una vecchia di ottant'anni anche se non sembra che ho compiuti immagino
Per dire che si faccia presto a prendere qualche provvedimento quelli lei promessi specialmente per
Quelli che attendono da tempo e Lang sia nel nella
Nel carcere è
Portatrice di venti poco piacevoli ecco il problema del carcere penso che fra in numerosi problemi che Travaglini hanno nostro bellissimo Paese in questo tempo
E forse uno dei primi da tenere in considerazione
Quelle sono persone sono fratelli sono persone che hanno sbagliato però che non sono destinate alla morte civile alla distruzione
Io avrei tante cose da dire faccia confusione però ringrazio di cuore e mi si è aperta
Una speranza ecco che veramente dopo tanto parlare ci sia qualche cosa di concreto a favore dei miei amici
Signora augusta Roscioli
Io non mi hanno preparando un nessun intervento perché non pensavo di dovere o di voler intervenire
Però oggi come stamattina mi sono un po'saltata sulla sedia quando ha sentito
Autorevoli parlamentari che ad un certo punto mi al di là della necessità di istituire il difensore civico all'interno del carcere condivido pienamente come momento di
Tutela dei diritti delle dei dei detenuti
Ho sentito che si va verso una limitazione della presenza dei parlamentari in carcere questo secondo secondo me una cosa vergognosa e sicuramente un ce lo aspettiamo da un governo dalla sinistra nel senso che i parlamentari in carcere se è vero che vengono anche per i loro e interessi personali perché vengono a trovare gli amici perché vengono
Più che per vedere come sono le reali condizioni detenuti in realtà hanno avuto una loro funzione estremamente importante sia pure in questa veste perché hanno permesso che si parlasse del carcere perché hanno riportato al di fuori le condizioni del carcere
Perché in realtà se non avessimo avuto i parlamentari che durante il periodo del terrorismo venisse fossero venuti a visitare idee i terroristi probabilmente non sarebbe venuto fuori
Tutto quello che è uscito fuori con quello e quindi personalmente mi sento molto preoccupata da questa da questa televisione che probabilmente ritengo neanche linea con lo spirito e il dettato della Costituzione grazie
Credo ci sia l'opportunità forse diritti sentire i nostri relatori stamattina c'è un'altra persona allora dottor Cantone del carcere di Padova
Intervengo ovviamente per le per il ruolo che che ricopra a margine ecco delle cose che ho sentito stamattina anche ieri sera ma ma più alcuni spunti sono stati dati stamattina
è stato detto è stato sottolineato in effetti
Il tipo di di conflittualità spesso latente molte a volte no etero che però questa conflitto reale molto sommersa all'interno degli istituti no questo silenzio assordante che diceva
Non Corleone
Tanto che certe volte ci si stupisce erano come mai in questi anni in realtà così complessa e così Babilonia come San Vittore le cose siamo andati avanti questa in effetti può è stata una realtà generalizzato un po'in tutti gli istituti lo è il tutore in tutti gli istituti
Io quello che vorrei sottolineare se ci riesco e però cercare di far comprendere qual è lo stato delle cose per gli operatori penitenziari
L'orario come diceva oggi del direttore del carcere ed essere il principe dell'istituto deve essere l'autorità di Gene deve avere una serie di poteri io sotto lei piuttosto più che Poteri
Una serie di responsabilità e soprattutto la possibilità di fare delle scelte
Di intervenire in questi anni ha sono in lavora in questa Amministrazione in questo ruolo da quattordici anni ci sono colleghi molto più anzi è anni di servizio che possono dare un contributo queste cose e tutti se abbiamo sempre sentito parlare della gestione manageriale degli istituti di pena
Non lo è non lo è perché un direttore degli Istituti per la sua parte poi gli altri per la loro fetta in realtà sono responsabili vorrei dire di tutto e di niente in realtà di tutto e non danno conto di una gestione di risultati in base alle risorse se che hanno e in base agli obiettivi che ci si è prefissi in realtà sono purtroppo molto spesso diciamocelo francamente sono i referenti ultimi di una serie di responsabilità molto più complesse parliamo in una città che ha avuto nel mille novecentonovantaquattro un un episodio di un certo tipo sappiamo com'è andata a finire credo bond non ci dividiamo su questa cosa anche perché altrimenti Boy si rischia di venir fuori il tasso di auto vittimismo dall'operatore penitenziario allora lasciamo perdere questo
Quello che volevo volevo sottolineare che per tutti gli operatori penitenziari per lo stato dei rapporti e delle cose
Certo tipo un certo tipo di spinte che a volte non ce lo nascondiamo possono essere strumentali da parte del territorio Esterno
Per una serie di di conflittualità anche interni all'amministrazione dei ruoli tendenziali
Alla fine il primo purtroppo per primi vorrei sottrarrà questo non so quanto ci riescono debbono stabilire Boy le persone che hanno la ventura di lavorare con me però la logica che subentra poi la prima l'oggetto né dire che cosa devo fare per non prenderle cioè non quello di costruire all'interno di questa Amministrazione ma quello che devo fare
Per evitarne l'avviso di garanzia se mi va bene c'è un'aneddotica sconfinata su queste cose c'era un un direttore
Di un istituto di tali vede di questa rimane in questi mesi nel corso di quest'anno
Che si è visto aprire un procedimento penale perché responsabile della del suicidio di un detenuto e questa analogia che vogliamo portare avanti io francamente non mi ritrovo credo che le conflittualità interna all'amministrazione penitenziaria interno ai rapporti che ci sono all'interno degli istituti di pena dovrebbero cominciare a essere visti un altro modo e molto interessanti fosse nella sede di riserve sulla figura del Difensore civico credenziale però mi sembra molto interessante
Questo esame dei rapporti e delle conflittualità
Fra chiamiamola l'utenza da una parte l'amministrazione penitenziaria d'altro lato ben allora io credo che tutti al di là di modifiche legislative dovrebbero ecco la cosa che io sottolineavo stamattina l'onorevole Corleone durante la nostra passeggia dell'istituto
Dovremmo cercare di lavorare sui comportamenti e sul sulla comunicazione che c'è all'interno degli istituti se se noi riusciamo ad affrontare tutta una serie di problemi ci sono gli istituti con una conflittualità che stimola la partecipazione e che sfugga la strumentalizzazione dei comportamenti forse forse riusciamo non dico a venirne fuori ma capirci un pochino meglio
Molto spesso invece questo sistema che improntato diciamo c'è anche questo un sistema legislativo improntato fortemente alla premialità porta questo tipo di considerazioni
Cioè una cosa e qui vorrei chiudere il che che io negli anni ciò lavorato con risultati devo dire insieme con le persone lavorato con me alterni cioè quello di stimolare i momenti di partecipazione all'interno degli istituti e molto difficile
Perché il detenuto
Molto spesso e portato a ragionare non a partecipare per condividere un valore con chi lavora all'interno dell'istituto o con chi dal territorio viene a fare delle cose perché purtroppo spesso c'è la mentalità del raggiungere dei risultati
Parteciperò a quell'attività ci sono quarantacinque giorni di liberazione anticipata farò quest'altra cosa benissimo un punto in più per la semilibertà
E questo l'impianto di legge che si è dato un impianto legge che io non nego
Perché
Ero negli istituti pena prima dell'ottantasei ci sono stato dopo la legge Gozzini e ho visto qual è stato il cambiamento piglio fra gli altri ho tratto frutto da questo tipo di cambiamenti questi comportamenti che spesso da bar di alcuni detenuti sono forzati sono fuorvianti queste che che cambiano all'apparenza ma che in realtà non non cambia la storia delle persone probabilmente sono anche frutto dalla Gozzini ma la Gozzini ha un valore che va difeso poi c'è il topo
Cioè un tipo bisogna la secondo me lavorare molto né i rapporti fra le istituzioni tutte
E l'utenza cioè cercare di trovare dei piani dei momenti ecco quello che quel quel momento che si diceva anche nella premessa al al convegno è molto interessante come veniva definita la
L'ammonizione la da parte dell'Ombudsman penitenziario il
La
La raccomandazione ecco questo è una formula cioè lavorare molto io credo che sarebbe bene se chi lavora all'interno della nostra mini azienda un'altra amministrazione riuscisse a essere stimolato sul piano delle scelte
E della responsabilizzazione e della qualità del lavoro
Ma se la qualità del lavoro va basata su singoli atti gestionali che già sarebbe insignificante che servono soltanto a parare il sedere scusate l'espressione per cercare di andare avanti
Non vedremo cresce l'operatore evidenziarli io e come tanti ne abbiamo sentite di di storie io vi assicuro che alcuni anni fa
Ho dovuto ho salvato la mia posizione quando dimostrato delle fermato due settimane prima un ordine per l'acquisto di un vetro blindato che era affiliato sulle garitte di questo parlavamo in quell'istituto non è che era alcuni anni fa ho avuto un'ispezione ministeriale come tanti colleghi in cui mi sono detto direttore la prima cosa che ci interessa e la sicurezza
Non c'è problema pronti dopodiché però voglio che si parli di sicurezza si parli cessione trattamentale così d'altra cose
Vorrei non voglio vorrei però che ci confrontassimo sulle scelte sui programmi sugli obiettivi
Su cosa ci è stato dato per raggiungere quegli obiettivi
Altrimenti continuerà in questa logica salvarsi il sedere in cui è un gioco delle parti fra me e da una parte amministrazione Veneziani e dall'altro lato dal da detenuto c'è una cosa molto importante su cui io voglio ragionare a fondo insieme con i miei collaboratori dell'istituto uno spunto che ci ha dato l'attuale direttore generale
In una sua Pino assumono un sobrio e intervengo Socrem memoria non ci ha detto cerchiamo di fare in modo che all'interno dell'istituto certi comportamenti dei detenuti
Non si sciolgono immediatamente nella cifra della risposta disciplinare cioè l'atto di protesta
Lo scontro il dare del carabiniere Valli diciamo oggi la ci c'è c'è tutta una zona d'ombra che in effetti deve stimolare il confronto fra l'istituzione e il detenuto cerchiamo di allargarla questa zona
Però bisogna anche dare poi un respiro maggiore al lavoro dell'operatore penitenziario altrimenti la logica è sempre quella che cosa ho scritto quella volta che cosa non ho fatto con l'altro giorno è uno con il risultato che poi sì ci sentiamo un po'come dei dei saltatori su su pezzi di vetro su carboni ardenti insomma anche questo fatto e se volante perché avete anche questa divertente al nostro lavoro semmai acida del tempo di occuparci di altre cose forse vedremo punti beneficio grazie
C'è un'ultima persona iscritta a parlare a cui chiederei anche di dire il nome perché non abbiamo presso
Mi chiamo Domenico Arena niente volevo soltanto qualche chiarimento visto che stiamo parlando di diritti umani nello dire tensione mi interessava sapere sui minori che a tutt'oggi la cui detenzione tutt'oggi sottostà alle stesse regole dell'ordinamento penitenziario adulti creando una serie di problemi che insomma qui forse non c'è né il tempo né la sede giusta per sollevarli
Però voi capite bene che se già parliamo e trattamento deficitario per gli adulti questo ordinamento penitenziario non garantisce nessun elemento trattamentale per i minori
Allora adesso se ci sono delle Brady repliche da parte degli ospiti qui sul tavolo
Vogliono aggiungere qualcosa gli interventi che hanno già svolto altrimenti doti rettamente la parola per brevissime brevi conclusioni sulla giornata di oggi sul convegno in generale a Mauro Palma
Io molto brevemente oltre che ringraziare
Insomma il cospicuo numero poi di persone che sono venute a questo convegno anche molte delle quali firmando peraltro attestati di partecipazione e mi sono reso conto appartenenti all'amministrazione
Molte delle quali anche provenienti da altre sedi volevo soltanto polarizzare su due o tre questioni una questione proprio
Avevo citato prima la risoluzione del parlamento europeo dell'otto marzo novantasette al punto sessantanove sollecita gli Stati i membri Annoni incarcerare i minorenni salvo in circostanze molto eccezionali questo lo dicevo sull'ultima
Questione che è stata recentemente sollevata certamente il problema come dire dell'attenzione delle l'attenzione europea rispetta la questione dei minorenni è un'attenzione estremamente forte è un impegno un sollecito forte che viene dato agli stati membri sulle altre questioni è chiaro che e noi oggi ci troviamo molto spesso ad esaminare ed anche dal punto di vista legislativo e io concordo su una serie di
Di provvedimenti che stanno per arrivare al traguardo cioè una situazione in cui molte cose si stanno per compiere diciamo che per molti versi sono comunque cose in cui noi recuperiamo il tempo passa
Atto cioè recuperiamo anche un adeguamento complessivo del sistema Ciocca avevamo stabilito l'avevamo stabilito nel settantacinque nell'ottantasei eravamo andati perdendo e lo andiamo a recuperare
Forse e questa è la sfida del convegno bene vogliamo aprire dobbiamo anche comunque attrezzarsi aprire una capacità di previsione
Cioè ad avere una capacità diciamo non soltanto di recupero rispetto ad un tempo passato quindi nessuno pone oggi l'urgenza di questa figura come soluzione sull'immediato ma una capacità di saper disegnare un sistema esaminando la sua possibile evoluzione non farci ritrovare nuova nuovamente impreparati io mi sembra che da
Si sono alternate diciamo tua spetti forti un aspetto che è quello della situazione della del nostro sistema penitenziario visto da parte di chi vi opera da parte i tipi di lo serva da parte di chi anni
Mi ha come dire una responsabilità istituzionale una responsabilità legislativa nei vari aspetti da un altro lato quello della ricerca di altre forme di mediazione dei conflitti nella società in generale che non siano soltanto forme procedurali ma che siano forme sostanziali
E sia che si esprimano qui si prima ancora diciamo che il conflitto possa trovare solo la soluzione dal punto di vista poi della giurisdizionale direttamente e forme di influenza di opinione si è usato il termine per sua Sone ma se usato anche il compito influenza opinione persuasione ma anche controllo ecco io niente vi ringrazio e chiudo soltanto con un lieve con un'immagine a cui comunque altre volte dico altre volte così ho fatto fatto ricorso a cui sono molto anche molto affezionato c'è sempre questo personaggio di di Kafka nel processo che a un certo punto entra nello studio del giudice
E dietro la scrivania del giudice se a questa grossissima
Rappresentazione lo studio del pittore dei giudici di di Torelli e dietro a questa c'è questa grande rappresentazione della giustizia e la giustizia una dea bendata e Luís si pone la domanda e dice ma come è possibile che questa dea bendata sappia controllare la bilancia con correttezza Sir bendata cioè come è possibile che noi per esaminare le ville equilibrio ovviamente la Liguria della non disparità però ci affidiamo ad un personaggio bendato e poi dice non vorrei che Lavezzi rappresentasse sempre bendata perché non vuole essere viste in folto cioè non è lei a non volerne vedere le cose ad essere qua ma lei hanno un po'Leuzzi far vedere nel folto io direi che questo convegno come una serie di iniziative
Dovrebbero andare nella direzione di volere una giustizia equa ma incapace di togliersi la benda perché tutti la possano guardare grazie