Manifestazione per il lavoro e il mezzogiorno promossa da Rifondazione Comunista

Va bene allora
Ritrovato
Allora compagnie il compagno Bertinotti arrivato diamo subito inizio alla manifestazione anche perché il nostro programma di oggi è molto fitto
Iniziamo la manifestazione
Dedicando la alla lotta del popolo curdo
Allora abbiamo pensato di dedicare la manifestazione di oggi che sui temi dei lavori del lavoro
Alla notte del popolo curdo per la scarcerazione del compagno Dino Frisullo
E quindi apriremo la nostra appunto manifestazione con un intervento del compagno farete e Barilla rappresentante in Europa del Fronte di liberazione curdo che ringraziamo con un applauso
A nome della terza l'usanza italiana del Fronte nazionale di liberazione del Kurdistan
Vorrei ringraziare il partito dalla rifondazione comunista per locazione offertaci e portare il saluto del popolo curdo
Cari amici
Sappiamo che esiste verso il popolo curdo una grande essa empatia da parte del popolo italiano
Per l'opinione pubblica Pelé asso azioni e dei partiti
Ringraziamo tutti in special modo Rifondazione comunista per la solidarietà dimostrata in passato verso la lotta del popolo curdo
Il popolo curdo Viana massacrato dallo Stato turco davanti alle occhi del mondo
Purtroppo lo Stato turca in incoraggiato del silenzio dai Paesi occidentali
Oggi il popolo curdo si est sollevato guidato dal Partito dei lavoratori del Kurdistan PKK
Come sapete lo Stato turco a interrotto ogni strada pacifica e politica intrapresa dal popolo curdo le associazioni curde sono vietate i partiti curdi sono stati messi fuori legge
I nostri deputati sono stati arrestati
Vorrei ricordare che lei la sana e ancora in carcere con altri deputati
Noi crediamo che l'Italia possano avere un un ruolo molto importante nelle istituzioni internazionali perché facciano pressione sul Governo turco perché certi una soluzione politica alla questione curda lo Stato turco attacca cinque c'è anche una soluzione pacifica alla questione curda Dino Frisullo e uno di questi ed è ora in prigione
Malgrado la repressione subita dallo Stato turco noi popolo curdo siamo determinati ad ottenere il nostro diritto è vivere in pace e libertà nel nostro Paese il Kurdistan
Ma anche il popolo curdo ha il diritto all'autodeterminazione con gli altri popoli concludo noi crediamo nella fratellanza fra i popoli
La nostra lotta non e contro il popolo turco che consente diamo fratello nella lotta contro un sacco antidemocratico
è Dieter reale noi crediamo nella solidarietà internazionale il popolo curdo ha bisogno della vostra solidarietà oggi
Libertà per Dino Frisullo e per tutti i prigionieri politici curdi
Viva la solidarietà internazionale viveva il Kurdistan libero veicoli sono asado serba
Grazie cari amici
Una ultima cosa il prossimo venti otto aprile il tribunale speciale di giarrettiere
Processare il vostro è il nostro compagno Dino Frisullo sappiamo chi in molte città italiane ed anche qui a Bari sono state organizzate manifestazioni per la liberazione del vino
E sostegno della lotta del popolo curdo
Operiamo da migliore prolissità di questa mobilitazione grazie molto grazie
Ovviamente l'impegno del partito per la manifestazione del ventotto non mancherà
Passo la parola compagna Pasquale Martino segretario provinciale di Rifondazione Comunista
Cari compagni e compagne
Vorrei cominciare anch'io pensando a Dino che molti di noi qui hanno conosciuto per la generosità
La disponibilità nell'impegno negli anni che ha trascorso nella nostra città
Pensare a Dino chiuso in quella prigione
Con la sua
Testimonianza per missina
Davvero penso che non possiamo né mai abbiamo potuto prescindere
Nella nostra discussione nella nostra battaglia per il lavoro da una visione internazionale
Dalla consapevolezza che grandi squilibri grandi ingiustizie grandi sfruttamenti dominano il nostro pianeta e la lotta del popolo curdo
Deve trovare uno sbocco
Deve trovare intanto la nostra partecipazione il nostro impegno di lotta e di movimento
Abbiamo voluto fare questa manifestazione per il lavoro per il Mezzogiorno
Chiedendo il contributo del segretario nazionale
Che ringraziamo calorosamente
Per la sua presenza ancora una volta per la sua grande disponibilità
Così come ringraziamo gli interlocutori che porteranno qui le loro testimonianze i loro contributi e che in questo mio intervento vi presenterò per così dire in modo ragionato
Lo abbiamo fatto
Abbiamo deciso di tenere questa manifestazione in un momento in cui sembra che finalmente la questione del lavoro la questione del Mezzogiorno
Della lotta alla piaga della disoccupazione non sia più soltanto
Agitata da pochi da noi ed a qualche altra forza sociale e politica
Ma sia divenuta romeno nel dibattito un tema che nello stesso tempo però di movimento e anche di iniziativa politica
Di movimento innanzitutto
Perché manifestazioni dei disoccupati
Hanno interessato le grandi città del sud
Napoli Palermo e anche Bari
Scioperi generali dei sindacati confederali si sono realizzati in regioni del sud ed hanno
A Milano si è tenuta una grande manifestazione unitaria di lavoratori in sostegno della legge per le trentacinque ore
E di iniziativa politica anche
Perché il governo ha presentato la legge sulle trentacinque ore
E si è fatto carico negli orientamenti del documento di programmazione economica e finanziaria quantomeno di mettere all'ordine del giorno obiettivi
Per l'occupazione per la prima volta
E sia pure con ritardo
Noi credo dobbiamo lavorare per consolidare questi orientamenti per renderli in qualche modo irreversibili
E per farlo occorre mettere in campo movimenti
Realizzare convergenze politiche e sociali i disoccupati sono scesi in campo a Bari ricevendo significative adesioni tra le quali voglio ricordare quella del messaggio del vescovo di Bari Mariano Magrassi
I disoccupati devono dialogare con la classe operaia occupata noi riteniamo la classe operaia di questa zona industriale
Assediata
Ferita
Dalle ristrutturazioni dalle cessioni dal pubblico al privato dalle chiusure e dalle crisi che si chiamano palco che si chiamano petite Pier che si chiamano Castel Berti che si chiamano calabrese Breda
E anche Nuovo Pignone
Il fiore all'occhiello il gioiello della zona industriale di Bari
E noi qui avremo l'intervento della re Rsu
Del Pignone del Nuovo Pignone di Bari che ci porterà questo contributo questa testimonianza
Devono dialogare per imporre
Una politica industriale compagni Company che non c'è
Una politica di difesa e di sviluppo delle produzioni industriali esistenti
Di investimenti infrastrutturali di progetti
Per i quali occorre occorre l'intervento della politica
Occorre la costituzione di un'agenzia forte per lo sviluppo del Mezzogiorno dotata di poteri reali poteri reali di Indirizzo di capacità di creare occupazione che coordini indirizzi
L'attività delle regioni e delle autonomie locali
Non vorrei parlare
Delle grandi crisi della sanità
La vertenza CCR su cui noi pensiamo di fare un ragionamento
Che dia spazio a partire da gli impegni assunti dal ministro Bindi
E questi movimenti devono incontrare le forme molteplici dei nuovi lavori dei nuovi lavori dei lavori atipici dei lavori che si nominano autonomi ma che sono nuove e moderne forme del lavoro subordinato
C'è una ricetta lo sappiamo che oggi è di moda quella dei patti dei contratti d'area come quello di Manfredonia
Patti e contratti d'area però dove si deroga ai minimi contrattuali dove diritti e garanzie non ci sono non ci sono
Una ricetta comunque la si chiami che ha dimostrato in questi quindici anni
Di non produrre espansione di occupazione ci sono già i contratti dare ad Hanoi
E si chiamano bassi salari si chiamano lavoro nero si chiamano quattordici ore di lavoro al giorno nei laboratori tessili né i calzaturifici
Netto magnifici salari di fatto che non superano le cinquecento mila lire al mese si chiamano lavoro minorile
Fare emergere il lavoro nero d'accordo ma se questo significa legalizzare lavoro non garantito
E per ciò stesso ritenere di aver tutelato la condizione da lavoratore beh noi non ci stiamo
Sentiremo la testimonianza di un giovane lavoratore precario il compagno Massimo
Che cosa ci dirà in proposito
E penso poi ancora compagni a quel modello
L'impresa a Rete a cerchi concentrici dove le produzioni vengono decentrati a piccole ditte che lavorano in condizioni precarie sulla Murgia qui fra Bari e Matera
Il sistema Natuzzi lo sapete anch'esso di moda
Dove però diciamolo chiaro il comando padronale è pressoché illimitato dove al lavoratore si chiede di dare l'anima l'azienda
Dove si licenzia
E qui vorrei dire un comunista
Un nostro compagno colpevole di aver partecipato a inchieste sulla condizioni di lavoro in quell'area è stato licenziato da Natuzzi
I pretesti naturalmente non mancano la realtà è un'altra fare politica oggi lei fare politica dalla parte dei lavoratori oggi come negli anni Cinquanta era reato di lesa maestà in questo regime monarchico senza protezioni e senza garanzie
Questo fronte per il lavoro deve incrociare i lavoratori di pubblica utilità così numerosi tanto da fare della Puglia la quarta regione per numero
Sentiremo compagno Marzano
Che esprime questa realtà
Chiediamo al Governo provvedimenti che diano certezza che in Quadrino i diritti e le garanzie di questi lavoratori e li chiediamo anche alle amministrazioni locali
Che definiscano le piante organiche che sviluppino i servizi sociali i servizi di cura alle persone per le tossicodipendenze in cui è vero o no nella nostra provincia segniamo livelli talora paurosi di arretratezza che creino nuove occasioni di lavoro che iscrivano nei bilanci capitoli sul lavoro e sui servizi che siano altrettanti capisaldi delle scelte politiche amministrative
Il sindaco comunista di Grumo che partecipa alla nostra manifestazione il compagno Rutigliano
Testimonierà delle difficoltà dei progetti che un'amministrazione democratica porta avanti su questo tema è qui consentitemi di ricordare anche sia pure brevemente
E di testimoniare una solidarietà al sindaco di Bisceglie il compagno Franco napoletano
Colpito da un voltafaccia di una lista civica il cui leader ora capeggia il polo di centrodestra a dice
Ma colpito anche dal voltafaccia di una parte delle forze dell'Ulivo
Che oggi presentano altri candidati e preferiscono perdere e rischiare di consegnare Bisceglie alla destra piuttosto che vincere con un sindaco comunista
Tutto ciò e inaccettabile
Vada a Franco napoletano questa solidarietà del Partito dei comunisti dei democratici l'augurio di andare avanti contro il partito dalla speculazione edilizia contro il partito del lavoro precario
Per una nuova pagina di civiltà a Bisceglie intera di Bari
Noi abbiamo attaccato con critica serrata l'immobilismo il clientelismo dei governi delle destre alla Regione alla Provincia nel capoluogo IBA altrove
Governi che mettono in difficoltà anche creano problemi anche all'azione di quelle che sono strutture istituzionali come per esempio l'agenzia dell'impiego
Qui la parlerà rappresentare questa agenzia il dottor Quarato
Ma dobbiamo trarre però lo vorrei dire con altrettanta chiarezza un bilancio anche di ciò che hanno fatto amministrazioni di centrosinistra sul tema del lavoro
Dove pure siamo presenti
Specie su questa materia
E dire che tranne alcune eccezioni tra le quali spicca per esempio quella di Molfetta e auguriamo buon successo al sindaco Minervini nella sua battaglia rettorale tranne eccezioni beh non siamo soddisfatti
Non possiamo essere soddisfatti la centralità del lavoro in queste politiche delle amministrazioni spesso non emerge
E io dico che noi vogliamo ridiscutere
Sul territorio provinciale i programmi e gli impegni di lotta alla disoccupazione senza dei quali lo diciamo chiaro e forte non ha senso non ha senso un'alleanza fra Rifondazione comunista e l'Ulivo
In questa battaglia
Un ruolo di primo piano le hanno dovrebbero averlo lo hanno sicuramente le organizzazioni sindacali
Noi
Auspichiamo che i sindacati tengano fermo sul rispetto dei diritti e dei contratti
Teniamo quello che ci sembra trapelare a volte un lo chiamerò così un eccesso di disponibilità a proposito dei contratti d'area
E nello stesso tempo auspichiamo e vogliamo che i sindacati si aprano
Al dialogo con i disoccupati e con chi vive drammaticamente l'esperienza dei lavori precari
E chiediamo in primo luogo ai nostri compagni alle nostre compagne di farsi portatori di discussione iniziativa unitariamente nei luoghi di lavoro attraverso i circoli aziendali e nelle strutture sindacali è promuovendo rinnovamento democratico delle rappresentanze sindacali unitarie e di questo discuteremo in una prossima assemblea provinciale dei lavoratori e delle lavoratrici comunisti
Noi auspichiamo dei sindacati che un anno fa sono scesi in lotta contro le inadempienze della Regione Puglia governata dal centrodestra
Beh accedano
Anche con forza al governo nazionale di mettere in campo senza indugi interventi concreti e io dico
Se è stato possibile uno sciopero generale in campagna se è stato possibile uno sciopero generale in Liguria ebbene qui non siamo in un altro mondo e si potrà ben pensare uno sciopero generale in Puglia per far pressione sulle iniziative del Governo
Abbiamo bisogno di dialogare con la società con le forze vive della cultura della scuola del volontariato
E in questo dialogo noi vediamo la grande sensibilità del mondo cattolico delle ACLI delle parrocchie delle diocesi
Dei giovani
Sensibilità ai diritti della persona del lavoratore
Alla lotta contro il lavoro illegale
Contro il dominio dell'economia criminale
Sensibilità ha un'idea della liberazione del lavoro dall'oppressione degli adoratori delle divinità del mercato del denaro del profitto
Interverrà in questa nostra Assemblea Mimmo Guido per la consulta diocesana per il lavoro
è una strada che abbiamo aperto e vogliamo perseguire una strada di rispetto e di dialogo e io dico intanto per esempio si può discutere con queste forze
Pacatamente sulle trentacinque ore
Prendere in considerazione i calcoli che ci sono sui nuovi posti di lavoro che si libererebbero anche qui nella zona industriale di Bari
Nel polo del salotto sulla Murgia possiamo discutere di questo senza veti ideologici senza pretesti entrare nel merito
Affrontare questa questione insieme con le tante altre io credo che su questa strada
Molto abbiamo da fare molto possiamo fare è questo il senso di questa nostra Assemblea mettere a tema questi elementi che saranno momento di dialogo momento di iniziativa nostra momento di confronto e di costruzione di un movimento grazie
Voglio riportare in questa manifestazione per il lavoro un po'la mia storia
Dalla scuola al mondo del lavoro è una delle tante che si vanno purtroppo intera Varese ma non solo in tutto il Meridione
Una una storia che oserei definire una delle meno peggiori conoscendo le condizioni di né tanti altri amici diva già ad Arcore in un Paese abbastanza conosciuta a livello nazionale purtroppo debbo dire per la base militare che anche gli appoggi per la NATO
Un Paese abbastanza conosciuta anche per il suo vino primitivo è per la mozzarella
Soprattutto quest'ultima rappresenta la maggiore fonte di produttività e quindi al anche economica del mio Paese
Mi sono diplomato geometra nel luglio del mille centonovantatré
Dopo due giorni dell'esame di Stato andrà a cercare lavoro perché capì contro la mia volontà che non potevo più continuare gli studi perché lo stipendio di mio padre unico in famiglia non poteva permettere delle tre figli a scuola
Anzi c'era bisogno di altre entrate per permettere appunto a mio fratello e sorella di continuare tutti gli studi che voleva per cui in questo contesto alla prima occasione di lavoro mi butta
Dove potremo dove potevo trovare lavoro in anche in un caseificio naturalmente
Il caseificio più grande dalla nascita che esporta mozzarelle in tutt'Italia
Lavoravo con altri quattro amici non era non eravamo operai Casari ma svolgevamo due funzioni
Una era quella di stare nell'azienda alle al reparto spedizioni dove dello sportello ci uscivano queste scatole di plastica piedi mozzarella
Un lavoro agli occhi di tutti ma che nessuno mai ha voluto vedere
La seconda era quella
Dove anche il termine precario è troppo poco per definirlo
Due stanze di cinque metri quadrati Luna con i muri completamente umidi dove si lavavano le scatole
Dove comunque oggi ancora continuano a lavorare altri quattro ragazzi
Senza acqua potabile senz'acqua calda dove soprattutto l'inverno l'inverno con la pioggia e il freddo la neve
L'acqua calda e necessaria dovevamo andarcene a prendere all'interno del caseificio perché queste due stanzette non si trovavano all'interno del del fabbricato ma erano distanti circa centocinquanta metri
Dal dal caseificio di proprietà sempre lo stesso padrone
Ci morivano di un carrello e bidoni e poi per curavamo questi centocinquanta metri passando da una strada comunale molto trafficata riempivano questi bidoni pieni d'acqua bollente per riportarli nel bunker così lo chiamavamo senza parlare di quante volte la così rovesciato durante il trasporto o mentre la mettevano nei secchi
Quante volte ci siamo oscurati Apple dei più siamo rimasti senz'acqua calda e d'inverno lavare con acqua fredda scatole di me di mozzarelle non è cosa bella
Perché esiste ci si spaccavano le mani e le scatole non si lavavano molto facilmente questa è una delle poche cose che avvenivano
Che avvenivano al colore ancora ad esempio l'immondizia che si accumulano in un giorno che faceva avvicinare insetti che era anche erano i nostri quotidiani nemici
Norme igieniche non zero ma sotto zero
Per non si è uno stipendio settimanale che andava dalle cento mila per il più piccolo infatti nenie Cignini circa tre anni e mezzo di lavoro in questo posto ho visto passare cinque ragazzini al di sotto di diciott'anni uno ricordo ne aveva tredici
Alle duecentocinquanta mila lire per il più anziano
Infatti c'è un signore che fa quel lavoro da più di dieci anni e che si è sempre opposto di rivendicare piccole cose non dico diritti al padrone
Inizialmente non badavo al fatto che si lavorava in quelle condizioni perché crede cento mila lire settimanali mi facevano comodo
Comunque mi portavano le soddisfazioni quando contribuì Conti contribuivo a sostenimento della mia famiglia che ne aveva bisogno senza voler mai pensare che si poteva migliorare la condizione di lavoro
Fino a quando
Nel dicembre del mille centonovantaquattro il mio Paese a Piazza Plebiscito c'è un tazebao con sopra l'immagine di adesso sceglieva sovrascrittura passi e dire durevole
Sono derivò da una famiglia che è sempre stata di sinistra e non pensai non prese due volte ad iscrivermi ai giorni comunisti del Partito Rifondazione Comunista
I primi incontri le prime riunioni le mie prime
Discussioni sul lavoro comincia a vedere lavoro so tutto io sotto tutto un altro aspetto c'è la precarietà allo sfruttamento messi al corrente il partito e mi rivolsi alla CGIL nessuna risposta un sindacato incapaci di agire
Debbo dire che in quel caso
è una critica costruttiva comunque anche il partito non ha non ha avuto forza di intervento non ho avuto la forza di intervenire fino a quando mi sono sentito solo dopo dopo oppormi al padrone
è il mio stipendio allora è anche sceso di centoventi mila lire ho deciso di mollare Dante e di andarmene mali ancora oggi continuano a lavorare in quelle condizioni
Sono state dieci mesi senza lavorare in questi dieci mesi ho capito che l'unica soluzione per il lavoro diploma di geometrie ho conseguito
Quando la protesi fisse ogni mattina approfittava del dovrebbe delle ore pomeridiane per fare praticantato un'altra forma di sfruttamento
Il diploma il praticantato e quindi gli esami di abilitazione che ho passato a dicembre scorso adesso sono iscritto all'albo
Ho le carte in lecco in regola per potermi aprì uno studio no posso fare per tutte le conseguenze spesi tasse roba varia che comporta e mi trova lavorare presso lo studio devo svolti praticantato a seicento mila al mese non è cambiato ben poco
Questo per far capire che servono urgenti chiari costanti i provvedimenti per il lavoro soprattutto al Meridione
Ancora qualche caso nel mio Paese ultimi tre ovviare tre operai licenziati un caseificio perché si sono iscritti al sindacato
Una mia amica lavora dodici ore al giorno per cinquanta mila lire in un'azienda ortofrutticola senza assicurazione dopo dove oggi si lavora domani non si sa
Queste realtà in cui mi trovo per non parlare per non parlare poi a pochi chilometri dal mio paese dove c'è l'audacia oppure la Natuzzi che vive non di subito ma di sub subappalti le molte ragazze e ragazzi sono costretti a lavorare a salari bassissimi
Questo è il Paese reale che ha bisogno di Chiari risposte e non basta un miglioramento ma un vero e proprio cambiamento
L'azienda il partito dell'azione di Rifondazione Comunista in Parlamento non basta se non esso Sting se non è sostenuta da non da una mobilitazione che parte dal circolo dal disoccupato dal giovane
Mobilitazioni come quella di Napoli di Bari stessa
Mobilitazioni trentacinque ore noi comunisti dobbiamo essere fattore capace di determinare le politiche sociali del governo
La parola adesso al compagno Giovanni Marzano che rappresenta l'esperienza di lotta dei lavoratori socialmente utili
Mentre arriva compagno Marzano vorrei intanto salutare il compagno Sgobio capogruppo alla Regione del partito e i compagni Altavilla e Fracassi segretari provinciali di Brindisi e di Foggia che sono qui alla nostra presidenza
La parola compagno Marzano compagno Bertinotti
Compagni e compagni vi ringrazio per avermi dato l'opportunità di usufruire di questo spazio
Non sono un uno viene presentato il comitato spontaneo ex cassintegrati ove il sussidio di disoccupazione impegnati in lavori socialmente utili
Onorevole noi lavoriamo a tempo pieno presi dagli uffici periferici del ministero per i beni culturali e ambientali della Puglia
E la nostra posizione diverge da quella di altri lavoratori impegnati in LSU che per fortuna non percepiscono l'integrazione
Se ci riteniamo più fortunati di altri compagni laboratori è perché cinte che non la differenza tra il sussidio e quando ci sarebbe spettato in costanza di rapporto di lavoro
Ma ciò non toglie che soffriamo per un trattamento iniquo è vessatorio
Lavoriamo trentasei ore settimanali alla stregua degli operatori di ruolo
Con impegno e responsabilità
Ma due enormi problemi ci sovrastano per cui l'ingiustizia
Il primo è quello che da tre anni non ci vengono accreditati i contributi pensionistici
Praticamente lo Stato spacciando questi lavori socialmente utili con i assistenza non ottempera ai più elementari doveri di un quasi serio datori di lavoro Cicip i contributi per negarci una giusta ed equa pensioni
Lo dimostra il fatto che aveva quindi LSU che attualmente accedono alla pensione hanno una retribuzione di decurtata al limite della sopravvivenza sicuri amici tiene così Nisini varcherà la soglia nuovi ha letteralmente la fame cioè è mai possibile che lo Stato tenga lavoratori in nero alla stregua di peggiori evasione contributivi senza tutelarli
Il secondo problema e ancora più spinoso è di vitale importanza
E riguarda il nostro avvenire di lavoratori socialmente utili
Cosa accadrà alla fine di questa convinzione
L'ultimo decreto interministeriale riuscirà a giorni prevede che i lavoratori socialmente utili saranno trasformati in lavori di pubblica utilità con la creazione di società miste speriamo che ciò non sia la solita chi vera sarà in grado le IGP che ci gestisce a intavolare col ministero dei Beni culturali e ambientali una serie discussioni società mista prima che termina attuali convenzioni scadenza entro il prossimo mese di luglio
Quello sarà del nostro futuro quando l'Italia stare al mare
Ci auspichiamo riteneva il progredire l'ottimo la voce negli ultimi almeno fino a quando l'agognata città mista non sarà operativa
Abbiamo superato il sei anni indiano vice negli ultimi riqualificando ICI sarebbe opportuno che c'è assumessero lo Stato ci guadagnerebbe
Onorevole la nostra opera in seno al ministero dei beni culturali e ambientali è divenuta utile e necessaria e lo dimostrano le logiche e le varie utilità è lo stesso il ministro Veltroni fanno della nostra capacità professionale
Di conseguenza ci sembra logico che una soluzione più che giusta possa sortire
Ci auguriamo che Rifondazione ai leghi i consensi degli altri compagni della sinistra
Per affrontare la difesa dei lavoratori impegnati in lavori socialmente utili e non solo pressati da politici e i giornalisti insensibili ai non era in linea d'aiuto
Onorevole la ringrazio per la coerenza e la costanza con cui Rifondazione Comunista aggredisce la disoccupazione e la ringrazio però capita che mi ha dato grazie
Grazie compagna Marzano la parola a con al compagno Domenico Rutigliano sindaco di Grumo Appula
Compagni e compagne compagno segretario
Già in questi primissimi interventi io credo che si è riusciti un po'a dare l'idea di quella che la realtà sociale no nella quale un sindaco di Rifondazione Comunista quotidianamente
Vive
Sul sindaco praticamente ricadono tutta una serie di problemi incredibili a cominciare da quelli del lavoro che il problema più importante e la cui mancanza e il motivo più sconvolgente
Per i giovani per i lavoratori socialmente utili
Per quelli che sono comunque esprimo pesco espulsi dalle poche realtà produttive che esistono nel nostro territorio qui
Vogliono così ricordare anche tra i tanti problemi che ai nostri territori nostro Paese la situazione della Vianini
Cinquantasei lavoratori che avevano già ricevuto la lettera di licenziamento
Il sindaco di Rifondazione che si mette in moto tutto un meccanismo perché poi perché poi è difficile difficile dialogare col sindacato inefficiente dialogare col presidente dalla Giunta regionale cioè difficile parlare anche con le istituzioni
E quale hanno il dovere il compito di stare vicino a questi lavoratori di trovare delle soluzioni
E in queste realtà
Dove i tassi di disoccupazione soprattutto con i giovani che sono tassi enormi noi soltanto a Grumo abbiamo circa mille sei mila settecento ragazzi iscritti nelle liste di collocamento su una popolazione di dodici mila vita
In questo paese in questa realtà ecco arriva un sindaco comunista vi lascio immaginare quali sono le responsabilità che su questo compagno ricadono
Però ecco all'interno
Questa realtà pur difficile no
Una distrazione democratica corsa si è sforzata di fare raggiungendo dei risultati io qui voglio dirlo con molto piacere anche perché sono pochi momenti di soddisfazione
Nel giro di otto mesi siamo riusciti a sbloccare
Una zona piccolo industriale
Circa venti aziende hanno cominciato ormai a insediarsi nel nostro territorio cominciano a nascere i primi capannoni cinquecento disoccupati troveranno occupazione in questa zona si è lavorato sodo
Si è lavorato duramente
Un impegno quotidiano di quasi venti ore al giorno credetemi perché questa è una situazione che veniva avanti da dieci anni
Tra una serie di difficoltà incredibili assumendoci tutta una serie di responsabilità e di forzature questo risultato raggiunte stanche
Per
Essere attivata anche una zona piccolo artigianale poi all'interno del paese stesso perché anche qui pensiamo che possa trovare troppo possano trovare sistemazione dei ragazzi ma è una goccia diciamo in un mare incredibile vuol dire anche che siamo riusciti ad attivare finalmente nella nella nostra realtà l'assistenza domiciliare integrata cioè quei diritti
Come devo dire no semplici che dovrebbero appartenere a qualunque comunità civile e democratica
Nelle nostre province le nostre regioni ecco finalmente un'amministrazione democratica è stato in grado finalmente di attivare un servizio che non sia più l'assistenzialismo e che comunque contenti anche all'interno un sedimento di occupazione
Io però voglio approfittare compagni e compagne alla presenza del nostro segretario nazionale perché questo è un momento che molto interessante per tutti voi ma per tutti noi che rappresentiamo poi le comunità noi abbiamo così già cominciato a sentire quali sono gli indirizzi che sono contenuti nel DPEF
Ebbene
Se gli indirizzi e i contenuti di questo DPEF
Hanno all'interno il solito odioso taglio di risorse dello stato che devono andare ai Comuni uno dire caro compagno segretario che non riusciremo probabilmente come enti locali a dare le risposte opportune
Ai lavoratori socialmente utili oggi e impegnati in progetti di pubblica utilità domani perché è semplice facile accerto dire che va trovata una soluzione ma i comuni vanno aiutati
I Comuni devono avere le risorse che servono perché la disperazione di questi lavoratori che quotidianamente voglio dire hanno un rapporto con me come sindaco no
Perché portano al sindaco i loro problemi la loro tragedia quotidiana hanno di la loro paura di addirittura non aver più diritto neanche più a questa piccola indennità reclamano reclamano una soluzione ai loro problemi ma la soluzione ai loro problemi non può essere data solo ed unicamente dall'amministrazione comunale
Le soluzioni vanno concertate
Ma è sicuramente il governo centrale che deve dare risorse finanziarie risorse economiche perché con queste risorse sarà possibile almeno alleviare non per tutti perché una realtà come la nostra a circa quaranta e lavoratori
Socialmente utili vi lascio immaginare come possibile dare una risposta a tutti quanti però ecco quello l'impegno che noi chiediamo perché siamo nella maggioranza e quindi è giusto che questi temi diventano anche riflessioni all'interno nostro perché il taglio delle risorse che dal governo centrale
Interesseranno i comuni sono tagli che metteranno ancora più in ginocchio le nostre comunità Dio
Queste poche cose da amministratore volevo dirvi e comunque compagni volevo dirvi che questo risultato il risultato della nostra comunità governata da cinquant'anni di amministrazione democristiana
è un risultato che ha interessato un'intera sezione l'intero gruppo di compagni che hanno lavorato tantissimi anni contanti impegno ecco io vi chiedo di lavorare in tutte le realtà in cui voi siete in tutti i Paesi perché e possibile cambiare i rapporti di forza grazie
Grazie accompagna Rutigliano diamo ora la parola al dottor Vito Quarato dell'agenzia per l'impiego della Puglia
Mentre si avvicina al dottor Quarato volevo chiedere a lei compagni e amici che si trovano lei se possono defluire
Verso la mia
Destra in modo da consentire l'afflusso di i partecipanti che stavano ancora arrivando
La parola abito Quarato
Io ringrazio per l'invito fatto anche perché con Pasquale pattino
Abbiamo vecchi rapporti
Nel senso che ci conoscevamo per una serie per una serie di impegni di lavoro comuni all'epoca del sindacato scuola tutto qui
E ma ne è passata qua sotto i ponti nel senso che ognuno di voi ha fatto le sue esperienze le sue cose e personalmente sono stato anche impegnato in altre realtà regionali in particolare nelle aree del centro Italia quindi Umbria Toscana Emilia eccetera
Per cui veramente con piacere che porto con questa testimonianza
In questo momento di grande difficoltà che tutti stiamo attraversando e dico la stiamo attraversando almeno dal punto di vista nel quale io sono collocato sia dal punto di vista della grande scarto che c'è tra i bisogni
Della gente in primo luogo dei lavoratori degli studenti ma dico anche degli operatori della cosiddetta pubblica amministrazione
Qui con un inciso nel senso che noi forse siamo abituati per un'esperienza comune di negatività che abbiamo scoperta ho riscontrato quando ci siamo avvicinati alle pubbliche amministrazioni che di solito ci sono sembrate
Addormentate ecco quando vogliamo essere più teneri oppure proprio distanti dai problemi della gente no cioè i Comuni le Province la Regione e i ministeri eccetera eccetera
E questa probabilmente e la realtà forte preponderante esistente nelle pubbliche amministrazioni
Io a questo proposito uso uno slogan probabilmente le pubbliche amministrazioni diciamo così del Duemila
Ci siamo ormai dovrebbero aveva la capacità di diventare quello che negli anni
Sessanta fine anni sessanta
La vecchia SLM
Ebbe il coraggio di fare nell'area della cosiddetta produzione industriale cioè uso questo slogan per dire che così come allora ci volle la forte spinta delle realtà organizzate della SLM e quindi di tutta l'Africa rappresentativa del lavoro duro
Per dare una spallata alle vecchie situazioni di lavoro in fabbrica
Probabilmente oggi in questa stessa aspettativa
Ma non solo aspettativa
Io dico questa stessa posizione dovrebbe diventare dentro le pubbliche amministrazioni la logica che dovrebbe far giocare il ruolo delle strutture organizzate interni della pubblica amministrazione e parlo soprattutto dal punto di vista come si dice della capacità sindacale di avviare effettivamente la trasformazione delle pubbliche amministrazioni
Nell'ottica come prima dicevo
Ho voluto premettere questo passaggio perché io credo che in un momento di questo tipo nel quale affrontiamo i problemi del lavoro
Per il lavoro ENI per il Mezzogiorno noi abbiamo credo la il dovere di a vere due ottiche
Dall'alto della esigenza delle persone
E quindi ripeto lavoratori studenti e tutte quelle altre fasce di cosiddetti lavoratori atipici che ormai stanno sempre più diventando precari
Ma anche dal punto di vista come si dice dall'interno della cosiddetta apparato delle pubbliche amministrazioni che deve sempre più diventare fortemente capace di rispondere ai bisogni delle utenze cioè dei lavoratori degli studenti
Ma aggiungo anche delle istituzioni soprattutto delle istituzioni di governo del territorio e qui la testimonianza del sindaco di Grumo mi pare esemplare significativa perché laddove noi troviamo amministratori locali
Che hanno la capacità di
Progettualità che utilizzano tutti gli strumenti possibili
Per tentare di organizzare risposte ai problemi del lavoro della qualità della vita e dello sviluppo
Si può costruire insieme agli amministratori locali quello che si chiama diciamo nuovo sviluppo per nuova occupazione attraverso progetti integrati di territorio
Saluto il compagno Bertinotti
E lo ringrazio per questa questa presente e quindi laddove incontriamo amministratori di enti locali in grado di interagire sulla progettualità ripeto con progetti integrati di sviluppo e di occupazione il territorio si può costruire l'utilizzo di tutti gli strumenti che la legislazione e la creatività e la capacità innovativa offrendo
Laddove questo non c'è diciamo che dal punto di vista delle amministrazioni centrali come può essere l'amministrazione nell'acquario lavoro che quella del lavoro molto spesso non riesce a a rispondere ai bisogni ai problemi perché perché qui dobbiamo di maniera molto aperta autocritica e senza veli
C'è una forte resistenza al cambiamento
Interno alle pubbliche amministrazioni e l'amministrazione del lavoro non è immune da questa resistenza e da questa voglia di conservazione però devo dire che in questi ultimi tempi grazie anche alle come si dice all'alleanza nella quale oggi si trova questo Paese e grazie anche a questo impegno forte che in particolare rifondazioni pone sulle questioni del lavoro e degli strumenti necessari devo dire che la forte spallata alla chiusura delle strutture
Romane che non funzionano e il trasferimento dei poteri a Regioni Province e Comuni in particolare in materia di politiche attive del lavoro e di sviluppo va nella direzione proprio che in sindaci del territorio così come qui è stato detto
Hanno l'esigenza di avere gli strumenti perché devo dire che per esempio dall'otto luglio novantotto prossimo venturo tutti i poteri
Che fino ad oggi erano stati gestiti dal ministero del lavoro dovranno essere gestiti dalla Regione dalle Province e per alcuni versi dagli enti locali insidia
Allora qui c'è il primo elemento di riflessione credo che debba essere dentro questo dibattito
In Puglia
Questa realtà di trasferimento di poteri cade in un deserto
Cioè la regioni Puglia ad oggi ufficialmente
Con quello che è successo anche stamattina in Consiglio regionale
Non sembra dare segnali rispetto a questo trasferimento di poteri che sta lì cioè dall'otto luglio la Regione dovrà
Dire che fare rispetto alle politiche attive del lavoro certo anche nella Regione Puglia al di là diciamo di questa presenza politica ci sono anche strutture interne tecniche dirigenti
Che hanno una sensibilità rispetta queste cose per cui sono già in corso una serie di confronti di contatti di rapporti per cominciare a discutere di che si deve fare dall'otto luglio però siamo ancora a livello di primi approcci di primi rapporti il problema vero è che va fatta la legge regionale e va fatta in tempi tali per cui l'otto luglio debba essere pronta attiva perché poi le Autonomie locali insieme Regioni Province e Comuni sappiamo come nuove si era andare avanti
Quello che qui è stato già detto la fase di passaggio dall'attuale situazione alla situazione nuova che sarà con tutti gli strumenti che possono essere utilizzati e qui il secondo elemento di riflessione eccetto le difficoltà sono enormi i cosiddetti progetti di lavori socialmente utili o che poi dovranno diventare progetti di pubblica utilità che preveda un alla fine il passaggio da un lavoro dipendente al lavoro autonomo
Non si inventano da un giorno all'altro hanno bisogno di tutto una serie di confronti di approfondimenti e soprattutto di aggregazioni fatte per passare in modo da una precarietà
Ad una precarietà peggiore ma da una precarietà ad una capacità di soddisfazione vera delle esigenze di lavoro di vita di sviluppo e soprattutto al servizio di sviluppo del territorio
E quindi su questo come Istrice grande apertura dialogo con le forze vive
Di questa terra e soprattutto con quello che il compagno Martini diceva al dialogo tra le forze sociali quindi tra le forze sindacali
Quella parte di imprenditori disponibile a questo confronto perché anche qui mentre a livello nazionale diciamo sembra che il dialogo sia di un certo livello non sembra livelli territoriali di regioni di Province e Comuni abbiamo lo stesso tipo di imprenditori no qui sapete che esiste in Puglia Bari tutta questa logica della imprenditoria del mattone
Che ha fatto le sue fortune su mattone in realtà c'è bisogno di un'imprenditoria diversa oltre che anche di un sindacato diverso che sappia affrontare in maniera progettuale la fase perché stiamo di Trento
E quindi
Terzo elemento di riflessione
Non possiamo rimanere interni ad una logica di sviluppo solo legata al piccolo nostro territorio ormai si dice siamo nell'epoca della competizione globale dei mercati globali
Allora la Puglia non può che fare in San in questa regione una valutazione di quali mercati cominciare a interfacciare io ne tiro fuori due in maniera esemplificativa i paesi del bacino del Mediterraneo e i Paesi dell'Est sono quelli che fisicamente
Intorno alla Puglia sia per esigenze di sostenga lo sviluppo ma sia per esigenze di integrazione di tutto quelli di tutti quelli che sono i flussi delle migrazioni
Del del traffico delle merci dalle persone e dei capitali richiede certamente una nostra attenzione particolare ai Paesi del bacino del Mediterraneo ai Paesi dell'Est
Soprattutto perché su questo terreno
C'è tutta la disponibilità dei fondi strutturali
Dell'Unione Europea i cosiddetti fondi europei che vanno proprio in questa direzione però per utilizzare questi fondi in questa logica progettuale che abbia questo respiro ci vuole una capacità della regione delle Province e dei Comuni di essere all'altezza di fare tutto questo
Ecco io non volendo più prendere tempo e dichiarando comunque la disponibilità della struttura che qui rappresento e di cui porta il saluto anche del direttore
Sono a riconfermare la più ampia disponibilità al dialogo agli approfondimenti credo tra l'altro che molti dei lavoratori qui presenti periodicamente soprattutto quelli che sono in pegno tre i progetti delle se uno e dire poi di pubblica utilità sono da noi per tutti gli approfondimenti così come di fatto è accaduto ma anche molti studenti
Che molto spesso scaricati malamente dalle scuole e dall'università
Alla fine quando arrivano hanno voi fosse riescono a trovare un'accoglienza diversa nonché gli risolve il problema ma quanto meno per fare con loro insieme un chiarimento sul punto in cui ci si trova
E per avviare un percorso personale di orientamento di Autovie andamento per navigare in questo mare
Dice aumenti di decreti di leggi di nazionali europee e provinciali regionali eccetera per cui alla fine anche per noi è difficile Orion taxi immaginiamo per i ragazzi appena arrivati fuori dalle scuole soprattutto per i lavoratori impegnati e come si dice in maniera
Selvaggia espulsi dal sistema produttivo
Io per cui concludo riconfermando questa disponibilità pensando che solo con un impegno collettivo di questo tipo fosse il cosiddetto impegno per il lavoro e per il Mezzogiorno soprattutto con gli strumenti che sembra vengano avanti
Sulla base anche dei progetti nazionali ripeto Sviluppo Italia Italia lavoro eccetera eccetera tutte queste strumentazioni con i nuovi poteri che dallo Stato passare regioni se avremo questa capacità di continuare il confronto il dialogo
Di a vere insieme una capacità progettuale penso che pezzi di strada si potranno fare in maniera forse meno dolente del passato ma probabilmente con qualche passo in avanti incerto
Non dobbiamo illuderci che abbiamo tutto a portata di mano però dipende da noi se qualche pezzo in avanti lo possiamo spostare grazie
Grazie Quarato la parola a Leonardo sei Rino della rappresentanza sindacale unitaria del Nuovo Pignone di Bari
A nome della eversore dell'ordine di Bari ringrazio il gruppo dirigente di Rifondazione Comunista per averci dato la opportunità è un'occasione
Ridiscutere
Di questi importanti temi
Quali sono e la politica
E una presenza autorevole
Dell'onorevole Bertinotti
Spinti noi Galesso quindi alle presentanti sindacale unitaria di base dell'opinione a portare la nostra testimonianza
Su un tema tanto caro
Alla politica
Che il particolare Rifondazione Comunista sta portando e che porta avanti
E il tema delle privatizzazioni
Io non è che voglio così brevemente l'incarico quelle che è stata la storia di un'opinione
Lo ricordava
Il professor Martino
Molto bene quando enunciava
Nella sua breve relazione concisa molti punti concordo su molti punti siamo d'accordo
Ma credo che sia doveroso fare un monitoraggio a questa platea
Competente
Oggi la sinistra
Sagome
Chi immaginava
Immaginava qualche anno fa qualche decennio fa
La sinistra quelle forze sane del Paese
Ad attuare una politica seria
Dove oggi il Paese sotto gli occhi di tutti ma questo è il nostro è un Paese strano
Cioè non è che un Paese stanno cioè nel senso ieri sera è stato Domino di pubblico no il tasso d'interesse crescendo il sogno del Presidente del Consiglio
Di portare i mutui casa al cinque per cento
Il presidente dell'Abi delle banche dice anche noi vogliamo i sovvenzione dello Stato
Ecco la stranezza
Di questo Paese
Io credo che noi come meridionali dobbiamo finire di piangerci addosso
Non erano non elemosine amo niente noi chiediamo dignità
Noi chiediamo dignità
Il Nord-Est è nata su una disgrazia terremoto
Qua e assenza nel merito e assenza politica
E la politica chi è assente
Ma non è questo il tema che mi ero
Per posto di di parlare ma bensì quello dell'azienda della mia azienda dalla nostra azienda era un bandito
Della zona industriale
Era un vanto visto diversi amici e compagni che quando nelle riunioni sindacali unitarie ci siamo scontrati
Democraticamente e civilmente
Quella testimonianza che voglio portare il parlare della della nostra anzi
è stata un'azienda gruppo ENI
Privatizzata
Io se lei deve dire
Regalata a un gruppo multinazionale la General Electric
Nel mille e cento miliardi nel mille novecentonovantatré
Oggi
Stanno
Creando una holding
L'ultima finanziaria sta dando la possibilità di fare l'argine ricalcolo ricapitolare
Dal patrimonio
Orientativamente vale quattro mila
Certo papista non può scendere
è un gruppo che nove stabilimenti di sparsi in Italia in tutt'Italia dove il centro è Firenze
E i numeri oggi
Numeri complessivi di troppo
Parleranno
Che dall'anno della privatizzazione ad oggi
Non abbiamo ancora gli ultimi dati di allora novantasette
Ma abbiamo quello del novantasei con un portafoglio d'ordini gli oltre tre mila cinquecento miliardi
Ha fatto un utile netto
Di due mila di duecento sessanta sei miliardi che prendono le strade negli Stati Uniti
Il gruppo quando è stato venduto aveva come lavoratori occupati
Perché anche come abbiamo fatto la cassintegrazione abbiamo subito tagli a livello occupazionale
Aveva quattro mila e trecento dipendenti
Oggi ne ha cinque mila e trecento dipendenti
La crescita è avvenuta
Negli stabilimenti del Nord a Firenze in modo particolare
Ristabilimento del centro sud
Roma
Portoricane
Bari
Vibo Valentia
Hanno subito delle drastiche ristrutturazioni
Delle drastiche riduzioni di livelli occupazionali
Ma eravamo aziende ma di
Ore di varia l'anno scorso ha prodotto oltre ventitré miliardi di utile
Però
Abbiamo
Dovuto fare necessario qualcuna qualcuno ci ha convinti eventualmente fosse i dubbi ci sono tutti abbiamo fatto la cassa integrazione
Abbiamo fatto la cassintegrazione settantotto compagni settantotto anni ci soltanto otto lavoratori stanno fuori dal ciclo produttivo è in atto la cassa integrazione
Poi faremo la mobilità eventualmente
La mobilità per quei lavoratori che non hanno una copertura per quei arrivano alla pensione lande licenziamento
è tutto un problema aperto
Quattro
Voglio un po'riprendere un po'il ragionamento di prima
Crediamo
Che il governo centrale raggio questo governo lo può fare noi ne siamo convinti
Valerie invece di natura poltiglia collegi industriale
Governo
Manca di politiche di strategie industriali oggi qualcuno e dell'altro giorno al pietoso Corriere della Sera ma forse le privatizzati ogni
è perché non farle è bene che non si disputò sedicesima dei gioielli di famiglia ce ne siamo accorti oggi
Pronti
Ma era un'azienda
E siamo un'azienda
Che lavora nel settore energetico
Il turbogas qualcosa di parole strane per qualcuno non Quaggio forse non capirebbero ma nel settore dell'Energia tutti i boss gasdotti il gas che viene in Italia ma costruite Nuovo Pignone dalla transiberiana ma organizzato algerino adesso al-Hasan fra il progetto per l'attraversamento del Mar Nero oltre due mila metri di profondità quindi vi lascio immaginare Lester cronologie
C'è oggi qualcuno qualche buontempone politicanti da quattro soldi hanno deciso
A discapito del patrimonio tecnologico industriale italiana
Ecco la presenza della politica malapolitica fatta di gente seria dirigente competente
Un ultimo passaggio per riguardare un po'da vicino
Quelli che sono i nostri problemi
L'azione è poi
Io chiedo
Al gruppo dirigente locale diretto versione comunista
In questi due anni fra crisi loro
Quanti giorni hanno governato
E qua forse concordiamo insieme il sindacato forse qualche piccola responsabilità sulle mobilitazioni c'è la ma attenti
Attenti a non diventare
Questo patrimonio che sta creando oggi
La grossa voglia di far politica e va punito signor parlava dei problemi nostri i problemi della gente cioè quando i lavori socialmente utili come finiranno ritorneremo a essere disoccupati noi vogliamo chiedere lavori strutturali non è assistenza
Non volevo far perché c'erano rendiamolo produttive qua bisogna fare emergere il sommerso è di questi giorni la nostra regione sta diventando scuola di confronto
Ci stiamo cimentando va benissimo
Ne facciamo una settimana se serve magari altri partiti che facevano
Abbiamo visto commissionato e celebrati qualcuno malapolitica era assente e problemi dalla gente
Cioè non non sono riusciti nemmeno perché poi alla fine ma per la nostra regione deve attrarre investimenti subendo industriale perché deve venire di investire al Sud
Quali sono le opportunità che noi si offre
Pomeriggio
L'interporto vuoto vale Oporto non riusciamo ancora
Le frodi le ferrovie del bontà loro il raddoppio dell'autostrada
Quindi le infrastrutture perché secondo me il vero la nostra fenomeno della criminalità ma è anche vero che per qualcuno è una e perché la presenza dello Stato può garantire investimenti
Io so di aver preso
Qualche minuto in più
Delle illazioni resta
Vostra pazienza
Dieci a rifare lo slogan devi chiese di fare uno slogan azioni
Lo sai che sono della CISL e quindi
Sa che non perdono mai il mio la mia paternità non Bertinotti
Nato a piazza Fiume con l'abbiamo fatto agosto manifestazione sul contratto nazionale fu il segretario CGIL stavo istmo stava applaudendo Ceva
Ma
Io mi auguro e questo slogan compiere uno slogan
Una io ce le ho qualche dubbio le modelle consentire questo
Che si possono a creare posti di lavoro per decreto
Scusi posso fare una domanda a chi propone il decreto
C'è un attimo
Cioè lei sa che sta in Parlamento noi fino all'anno scorso avevamo avevamo la legge sulla sulle era quarantotto ore
E noi di fatti ne facevamo quaranta ha fatto una domanda chi propone penso
Io voglio dire che per
Legge logica opposti per per legge
Campagna
Padre però lei sa lei sa che da quarantotto ore a quaranta o ore è stata portata per decreto però su questo non vuole polemizzare Mannheim e mi regalò da in perfetta buona fede
E quindi chiudo ringraziandovi di questo spazio sì ho
è così voglio soltanto dire
Che per quanto riguarda il gruppo l'opinione
A Firenze sia il gruppo di Rifondazione comunista del non è un Franco Giordano e a conoscenza ha presentato una interrogazione parlamentare
E sia il PDS hanno presentato delle
Interrogazioni parlamentari per il futuro e le strategie da due
Opinione grazie
Grazie al compagno Savino la parola per l'ultimo intervento a Mimmo Guido della Consulta pastorale del lavoro della diocesi di Bari
Seguirà
Le conclusioni del compagno segretario nazionale
E io invece io invece cromo voi
La sera però a farla molto breve
E quindi non leggerò le cose che ho scritto farò un percorso inverso a quello che avevo pensato
Credo che sia difficile un con sé
Siccome questo io ringrazio il partito da Rifondazione Comunista dire posto
Credo al centro dell'attività del governo in questo nostro Paese anche al centro del dibattito il tema del lavoro perché e come dire parlare di valori di viali in questo contesto in un contesto di bisogni di lavoro diventa una cosa molto difficile io difficoltà avanti a complici
Nella nostra umiltà di percorso di cristiani a parlare di valori ideali quando c'è gente che
Ha ma anche a di alcune cose fondamentali necessari
Allora proviamo a fare un percorso inverso
Fino la faccio brevissima guardata fino a non molto tempo fa per qualcuno lavoro era una maledizione
E la maledizione perché con lavoro con sudore e fatica e la terra no trascritto cos'quindi
Diciamo che da qui in poi la vicenda lavora è cambiato lavora finalmente la mania dell'uomo di soggiogare la terra
La mania dell'uomo di rendersi libero di partecipare alla vita democratica il lavoro per dirla in termini religiosi
La costruzione del Regno di Dio per dirla in termini laici un po'come Paolo sesto e la costruzione delle città dell'uomo
Allora se il lavoro e la fonte della dignità dell'uomo
E l'uomo senza lavoro non ha dignità
è questo il tema secondo me
Che il partito da Rifondazione Comunista posto all'ordine del giorno al di là delle trentacinque ore
Allora
Se il lavoro e la fonte dalla dignità e l'assenza del lavoro dunque leva l'uomo la dignità il problema grossissimo e interroga tutti quanti
Interroga tutti quanti ed e di non facile soluzione
Lo sforzo che credo tutti quanti debbano fare in questo momento e quello di con uno sforzo di massima razionalità
Io credo che lumini politici uomini la politica ma credo tutti italiani cittadini debbano come dire cominciare a ragionare sui numeri
Debbano cominciare a ragionare su le proposte concrete finalmente qualcuno ce l'ha fatta
E io mi ero scritto
Diciamo una frase che avrebbe voluto che l'intervento la dico adesso perché bisogna avere il coraggio di cambiare e qualcuno questo coraggio comincia ad averlo e e non possiamo come dire che essere soddisfatti
Che il tema del lavoro ormai chi all'attenzione
Della attività del Governo due finalmente pur con alcune contraddizioni profonde
Io sono tra quelli
Che non sono pentito di questo slogan di quindici anni fa
Non metto io ero tra quello tra quelli diciamo Daniele nel percorso formativo quello che dalla parrocchia automaticamente sono passato artistico
C'era un fatto abbastanza naturale e mi innamorai innamorai all'epoca di quello slogan lavorare meno lavorare tutti
Sono tra quelli che non sono pentito di con lo slogan contro la fede in questa
Non dico questa cosa non dico queste accuse in questo contesto per perché ci sta Rifondazione Bertinotti o le persone che attuale dico perché il tema della qualità del lavoro
Unitamente a quella della dignità da lavoro è un tema caro ai cattolici democratici purtroppo qualcuno se ne è scordato strada facendo e noi questo qualcuno abbiamo il dovere di ricordarci punti quello della libertà dell'uomo dal tempo del lavoro unitamente a quello
Della dignità di lavoro un fatto fondamentale per chi come me ha fatto anche esperienza di fabbrica
Diciamo
Convivo anche con molta preoccupazione alcune proposte vivo con molta preoccupazione dicevo alcune proposte anche
E alcune
Lo dico con molta semplicità guarda
Provo a dirla con una ogni volta che in fabbrica che un'azienda entra un lavoratore precario
Presente con le borse di lavoro i lavori che già ci stanno si sentono un po'tutto il più precari
Io ho questa sensazione mi è stata comunicata lo è stata comunicata perlomeno per come li vivi li viviamo da queste parte le borse di lavoro come non è possibile fare sette contratti di formazione lavoro
Non è possibile conosco delle persone che ormai son quattordici anni che sono in contratto di formazione a quando finirà questa benedetta formazione non lo so medico
Allora io credo io credo che come dire tutti quanti debbano debbano fare un grande bagno di umiltà e come dire io dico anche voglio dire l'esperienza
Un'esperienza di chiesa
Che non sempre lineare ed è coerente
E perché
Quando parliamo per esempio di politiche del lavoro me non possiamo di orario politiche gli orari né non possiamo dimenticare
Che il lavoro straordinario è una cosa che fa tutti quanti montaggio le aziende ricorrono alla posta ordinaria quanti di nove che ha fatto l'esperienza di fabbrica una fatta anche di frode undici ore di lavoro al giorno
Credo
Che si
O dico le politiche dell'orario non possono toccare non toccare anche questi temi qui
Ora io un'ultima cosa guarda te volevo dì
Diciamo tocchiamo anche Kemal pose le amministrazioni locali per alcune cose sono state dette io credo che c'è bisogno di uno sforzo perché come dire alcune leggi nel passato hanno fatto dei beni o dei guasti io penso a quelle dell'apprendistato
Oggi c'è un abisso incredibile tra scuola e mondo del lavoro
Questa maniera anche di fare formazione professionale la nostra regione non va bene non funziona
Non va bene certamente ci portiamo dietro i guasti
Di più di un decennio però credo che dobbiamo interrogarci sulla nuova mania di fare formazione
Senza tornare all'apprendistato tromba ripensata disegnata un'idea di formazione
E un'ultima cosa volevo dirle che dobbiamo subito perché lo sappia mi fa segno degli orari ed è giusto anche che molta altra gente senta quello che da dire Berti credo che
Dobbiamo interrogarci tutti quanti con molta serietà perché le cose cambiano se tutti quanti noi
Come dire ci poniamo degli obiettivi
Lo dico con molta semplicità l'anno prossimo ci sono le elezioni regionali
O no l'anno prossimo ci sono le elezioni per il Consiglio regionale
La volta scorsa un candidato cattolico Gigetto fermi Renzi non fu eletto presidente dalla Regione Puglia
Adigetto Ferrara evidenzi uno che viene dall'esperienza ecclesiale ebbe molta stima è mancato l'appoggio intanto è mancato l'appoggio di tanti amici io credo che come dire
Dobbiamo fare tutti quanti un grande sforzo unitario
Perché se vogliamo per davvero cambiare opportuno che questa Regione sia amministrata immani diversa qui è evidente che non parlo da rappresentante dalla Consulta per la Pastorale sociale da lavoro ma parlo a titolo personale è evidente che tutti quanti facciano un grande sforzo unitario perché questa Regione se porta questi risultati sul piano del lavoro che anche perché è amministrata male
Se crediamo che dobbiamo cambiare credo che tutti quanti debbano fare uno sforzo da adesso impegnarsi perché la prossima volta non si facciano gli errori che sono stati commessi grazie
Diamo questa nostra manifestazione dando la parola al segretario nazionale il compagno Fausto Bertinotti e
Ai contendenti ai compagni
Questa nostra manifestazione
Credo possa essere intesa come
La prima manifestazione nel Mezzogiorno
In una nuova condizione che si può ha poi naturalmente sottolineo molto questo si può attori non è detto che lo sia o le difficoltà sono e saranno enormi
Però io credo che dovremmo sede diciamo così questa chiudere questa nostra manifestazione con una impronta di ottimismo
Malgrado le difficoltà enormi
Che qui sono state descritte
A partire dalla relazione del compagno Martino gli interventi delle compagne e compagni si sono succeduti e io credo che abbiate fatto bene
Ad incominciare questa manifestazione
Con la richiesta
Di proseguire la mobilitazione
Per avere nei prossimi giorni in Italia di nuovo il compagno Dino Frisullo e liberato
Nel carcere tutte
E che abbia fatto bene a dare la parola ad un esponente del Fronte di liberazione del Kurdistan libero creati attesi
Non solo per una manifestazione di solidarietà non sto
Mi dispiace mi dispiace avrà occasione mi dispiace avrà occasione di assicura in un'altra possibilità di prendere la parola come del resto tutti quelli che sono in questa sala sa moltissimi avrebbero voluto prendere la parola non hanno potuto farle con tutti ci scusiamo
Per non avere potuto esprimere qui le loro giusta possibilità di espressione del resto cerchiamo come si è visto anche del tipo di intervento
Di consentire in queste nostre sedi di mobilitazione di fare parlare di dare la parola esponenti anche di mondi non direttamente interni al nostro partito perché è giusto che sia così e perché così si può costruire un dialogo di cui tutti sentiamo unicità dialogo che appunto
Parla anche dei problemi del mondo per questo ho detto non soltanto una i pasti una manifestazione dovute ai suoi Italietta
Alla causa del popolo curdo ma un ricordarci che questo mondo è sempre più piccolo
E senza più stringente che in realtà davvero quell'internazionalismo di cui siamo eredi deve tornare con me una pratica politica
Perché tu stai proprio più male a Bari
Se riescono a sfruttare di più un bambino o una piazza minorenni in Romania o a Singapore
Perché è così riescono a inseguire alla forza lavoro su più basso prezzo la trovano lì e poi te la scavalcano anche qui perché ti dicono se vuoi il lavoro di da citare anche tu la condizione che abbiamo imposto con il bambino in Romania
Uno in Kurdistan
Ed è questa una de una delle grandi questioni tira perché non ne parlerò qui ma dobbiamo aveva in mente non è semplicemente una fatto di umanità e puparo è ma guardate che proprio il capitalismo sta ripercorrendo le sue strade di origine quelle da cui le grandi lotte di classe di questo secolo avevano sempre avevano
Potuto emendarlo in qualche misura nel capitalismo comincia con lo sfruttamento dei minorenni e degli adolescenti
Tutta la letteratura dell'inizio dello sviluppo industriale e la letteratura dello sfruttamento degli adolescenti ma non solo
I libri blu le indagini le inchieste nodini Cancer indicanti autori della letteratura dell'inizio dello sviluppo industriale del capitalismo guardano sono colpiti da questa sistematico sfruttamento e l'oppressione dell'adolescente
E le prime leggi a proposito
Compagnon
Che si preoccupa che con la legge ci posso crea occupazione sai
Con lo sviluppo industriale sono è nata la legislatura del lavoro alcuno sviluppo prima la in quell'Inghilterra dello scorso secolo quando c'era la rovina rivelano adolescente sai cos'hanno fatto
Hanno fatto una legge per impedire lo sfruttamento per il lavoro minorile comincia così calorie ha infatti appena
Emanasse e Carlo Marx che uno che di lavoro un posto in
Insomma amareggiato un po'la categoria del lavoro se il quorum posso riteneva insomma ha scritto quando si trattò di parlare di quelle di quella prima legge sull'orario di lavoro che così la dimostrazione dell'esigenza delle ingresso della politica nel lavoro perché quei lavoratori non ce la potevano fare da soli a conquistare conto quel patto padrone sta potente una
Riduzione delle ore di lavoro e allora ci vuole un intervento di tutta la comunità per potere impone quei padroni una legge che disciplina se diversamente coagulazione del lavoro
Credo avremo di aver espulso dal nostro orizzonte dalla nostra condizione lo sfruttamento minorile credeva
E invece ha detto
Rettore del mondo editore in Europa
Perché il lavoro legale lavoro illegale sono sempre più connessi
Credevamo che il caporalato fosse un retaggio di un mondo passato
E che magari si annida se soltanto a Ceglie Messapica e dintorni
Dove i compagni facendo rotta per tanto tempo isolata contro il caporalato che poi guadagnato anche qualche consenso in più e invece torna in capo alla
Tu anche se in forme inedite non si cada a caporale si cambia lavoro ad interim ma è sempre quello essendo una superfetazione una mediazione
Tornano
Ettorre appunto lo sfruttamento del lavoro minorile perché il lavoro legale i lavori illegale si connettono
Sì quello che presenta la faccia presenta una bella faccia
Si chiama gare Nike
E porta delle belle scarpe da tennis una bella tutta che ti piacerebbe vedere sul tuo figlio e luci presente con il volto colto
Ho preparato lo strato e abbronzato
Del manager che parla molte lingue
Ma dietro quella faccia rispettabile
La Giunta il Pakistan c'è un bambino una bambina di dieci anni che lavora dieci ore al giorno del sfruttata perché quella faccia presentabile possa essere competitiva nel mondo
In questa catena
E in queste catena che va dalla SNAI presentabile al bambino sfruttato c'è appunto una catena di diversi garantita
Che passa anche in Europa in Italia nel Mezzogiorno varie perché è un pezzo di questa realtà e qui
Un pezzo di questa il cacciatore
E allora da dove le occasioni da dove l'otto l'ottimismo a cui vorrei Cechia Massimo
Al fatto che forse si aprono possibilità
Ci hanno diciamo massacrati per tanti anni in una ristrutturazione capitalistica violentissimo
Quando diciamo il liberalismo aveva tutto il vento in poppa sembrava diciamo che
Ogni problema avesse una risposta nel mercato e nelle politiche neoliberiste
Cominciano ai soci ha delle domande anche in coloro che in qualche misura sosteneva quando l'Europa si trova accumulare venti milioni di disoccupati un porcile pensa
Ci hanno spiegato che però se noi riuscissimo a costruire l'Europa
La moneta unica europea
L'integrazione europea allora anche le realtà del Mezzogiorno avrebbero potuto essere trascinate da questa crescita
Grazie anche alla nostra iniziativa
Si è riusciti a perseguire l'ingresso dell'Italia nella moneta unica senza il massacro sociale che le classi dirigenti volevano
E guardate non si rassegnano maglie
Cioè non è che i fermati una volta loci avendone noi torno a dire si va bene in Europa siamo arrivati ma ugualmente per starci adesso devi fare in ove tanti sacrifici e quando dico tacciata di John dicono che a qualcuno che è ricco no sempre tra quelli per i disoccupati per i lavoratori per evaporazione ordinario
Ma appunto Leo si è costruita e adesso un come si fa negare che il problema estate
Che lei ora il fatto ma la nota la disoccupazione no
Che la moneta unica l'hai fatta hai preso giorno è stata socio
Allora
E allora anche in grazie al fatto che in Europa qualche cosa è cambiato perché tutti erano prima governi conservatori
E qualche differenza fa
Se sei contornata da tutti i governi come il conservatore che fanno della parola della Bundesbank l'unica parola che sanno dire
Oppure se invece le sinistre in Francia vincono fanno un governo di sinistra ed è la prima cosa che fa volume non esista è una legge per le trentacinque ore pagate dai fa una differenza
Vuol dire qualche cosa si scongelata
Che l'ha chiesta allora non è più solo della moneta unica ma è anche la lotta alla disoccupazione
E intanto anche in Italia qualche cosa accade qualche cosa poco marcate perché anche noi
Pur dovendo fare per questo delle battaglie tremende
Fino ad arrivare alla crisi di governo tuttavia usciamo anche noi a far sì che questo governo contro la volontà di tanti che ne fanno finalmente vai una proposta per la riduzione d'orario di lavoro aprendo almeno una possibilità disse chiudendo la prospettiva e
E
Ricominciano a mettersi in moto delle forze poche insufficienti ma vanno guardate con un'attenzione straordinaria
Come a primavera quando nascono i primi fili d'erba fa niente che siano ancora pochi ma può essere può essere annuncia la primavera certo abbia bisogna stargli sopra in acquario Lean barbarico attenzione coltivarli
Ma è importante che gruppi di disoccupati Angelo ripreso la mobilitazione dei tempi
A Napoli Baran
Ed è importante che per la prima volta dalla nascita del centro sinistra
Si faccia uno sciopero generale regionale come polo in Campania e tanta gente va per le strade a dire questo governo che magari l'abbiamo votato non va bene a non fare una politica per il Mezzogiorno la vogliamo la pretendiamo perché noi l'abbiamo sostenuto importanti
E sono cose importanti la sottolineatura l'iniziativa che ne abbiamo messo in questa in questi mesi a dire no adesso bisogna aprire una nuova fase al governo nella politica economica del governo adesso va aperta una nuova fase
Graziano voi appunto
Siamo arrivati alle alle euro senza il massacro sociale ma adesso anche grazie a nove bisogna fare una politica pallottola disoccupazione nel Mezzogiorno
è qui che il governo deve adesso deve mostrare
Il suo profilo politico
E
Un segnale certo un segnale sonoro però diciamo con il Documento di programmazione economica e finanziaria che sto presentato e diverso con gli anni scorsi
I governi dei momenti programmazione economica e finanziaria discorsi prevedevano sono tanti ricevano bisogna risanare il bilancio bisogna andare in Europa dunque bisogna tagliare e noi litigavamo per cercare di farne tagliava il meno possibile e comunque non sulla povera gente
Questa volta per la prima volta dice no il compito della politica del governo deve essere di combattere la disoccupazione di metà al centro perché nel Mezzogiorno sono parole si sono parole perché il documento e programmazione economica e finanziaria fatta di parole
Ma sono parole che finalmente parla di azione giusta per la prima volta
Poi naturalmente al documento che ce le ambiguità o meno
Ma non contiene nessuna controindicazione alle nostre richieste
Glielo compagno sindaco
C'era scritto in origine che si dovevano ridurre i trasferimenti agli enti locali in un circuito più
La partita aperta certo non c'è scritto quello che noi vorremmo ma non c'è scritto niente contorcono che noi vogliamo può e c'è un indirizzo che si muove nella direzione giusta per cui da qui ai prossimi provvedimenti alla prossima Finanziaria noi dobbiamo essere in grado di una battaglia affinché gli enti locali sia una condizione di poter fare una spesa che va dall'aviazione che tu dici e lo possiamo fare oggi lo possiamo fare
E per la prima volta un documento di programmazione economica dice che deve cresce l'occupazione di tanto vi ricordate i documenti precedenti dicevo non solo di quanto doveva ridursi il deficit
Adesso dice non è sufficiente ma dice che al l'occupazione di aumentare il duecento mila poi ancora i duecento mila che la disoccupazione deve andare sotto il dieci per cento del dodici sette
Dice qualche cosa
Che va nella direzione che non abbiamo chiesto
Ma care compagne e cari compagni il problema nasce qui
Perché questo documento di programmazione economica e finanziaria dice delle parole nuove
Ma l'azione del governo è fatta di azioni vecchie e qui va aperta una battaglia e per questa ragione io credo che noi dobbiamo metterci l'ottimismo e la determinazione
Perché scritte queste parole adesso bisogna fare costruire il nutrimento per cambiare concretamente gli indirizzi è l'azione di governo cambia modificarla nel profondo
Perché vedete questo documento di programmazione economico che va bene perché indica questo indirizzo
Poi quegli obiettivi che indica come si fanno Elisa
Quando si realizzano come
La strumentazione è debole
Ma ancora di più il problema è proprio la politica la politica
La politica come atti come leggi come provvedimenti come scelte cioè
Quello che abbiamo di fronte è ormai è una sfida
Ieri
Erano per i tagli anche grazie alle nostre lotte non solo nostra Rifondazione Comunista nostra dei movimenti democratici nostra sinistra nostra in Europa non solo in Italia
Adesso si è passati dalla lotta difficilissima contro i tagli
Alla crescita al lo scontro sul problema dello sviluppo
Bene
Perché meglio scontato sul tema lo sviluppo se sono sul terreno dei tagli bene
Ma ma
I problemi cominciano qui
I problemi cominciano qui perché una volta che ho scelto la linea dello sviluppo si tratta di sapere se poi dentro la linea allo sviluppo scegli sostanzialmente la legna i padroni
Quelli che dicono adesso ce lo sviluppo allora lasciateci fare
Perché adesso vedrete che le cose vanno bene siccome ce lo sviluppo a ciò che faranno vuoi metterci soldi e noi facciamo quello che vogliamo
Oppure invece se siccome siamo tutte nello sviluppo adesso facciamo le riforme sociali questo è il vero scontro che si apre
è un terreno più avanzato ma è un terreno di scontro e noi cari compagni siamo di fronte a un appuntamento straordinaria importanza
Una politica riformatrice non si misura in un giorno è vero sì
Ma noi siamo di fronte un anno impegnativo perché in un anno si si vede se comincia una politica di riforme oppure no
E noi vogliamo chiamava prova questa maggioranza per vedere se in questo anno
L'occupazione il Mezzogiorno è una politica di riforme si fanno davvero oppure rimangono soltanto delle parole mentre continua la vecchia politica noi ci batteremo per la prima strada e non siamo disposti ad accettare un secondo questa è la scelta
Oggi
Allora la questione del Mezzogiorno risulta essere non solo una necessità
Racconta ma una possibilità concreta
Il Mezzogiorno non c'è bisogno di dirlo a voi
Ha sofferto in particolare in questi anni il peso della ristrutturazione capitalisti
Di questo processo di modernizzazione del Paese perché è un processo di modernizzazione soltanto che contrariamente province sempre spiegato la navigazione può essere bello buttano
Non è vero che siccome la motorizzazione vengano
Può esserci una modernizzazione
Cioè un dinamismo cioè una innovazione tecnologica cioè un frazione di riorganizzazione delle produzioni cioè un'innovazione nei processi per economie del mondo
Che però invece fa andare avanti fa mandare indietro la condizione sociale e civile della gente
E quello che rischia di accadere anzi che finora è accaduto
Vogliamo fare un bilancio sociale
Del Mezzogiorno in questi ultimi diciamo pure quindici anni paghiamo adesso quindici anni fa
E paghiamo su ognuna delle questioni lavoro scuola sanità casa
Siamo andati avanti siamo il richiesto
Siamo andati visibilmente indietro
E lo si vede in particolare nella condizione dei giovani
Una condizione del vero che noi dobbiamo assumere come elemento guida della nostra politica
Una politica va bene o non va bene a seconda a questo punto che risponde o no ai destini delle nuove generazioni in particolare nel Mezzogiorno
Cosa cosa offra il Mezzogiorno alle nuove generazioni oggi
Cosa offre
Offre così poco che hai nasce la richiesta a queste nuove generazioni di andare altrove a cercar lavoro
Ed è una richiesta che diventerà sempre per il Passante e insieme a questo sedie ai giovani se vuoi lavorare del Mezzogiorno e per lavorare
Devi accettare delle condizioni di lavoro sempre peggio
Cioè devi scegliere
O te ne vai
Ho esteso occupato
O accetti un lavoro degradato
Il degrado e lo sviluppo possono mescolarsi
Anzi si mescolano
E sta emergendo una idea del Mezzogiorno come una pattumiera
Un Mezzogiorno che viene deprivato di ogni qualità
L'intelligenza e la sua gente un ambiente straordinario le lunghe sedimentazione di cultura e di civiltà cancellate
Considerato una specie di industriali chiamano prato verde
Il luogo dove possono fare come vogliono
Cioè dove non ci sono delle resistenze
Delle preesistenze di contatti delle preesistenze di strutture di difesa delle preesistenze degli elementi difesa nulla
Allora lì questo questo pattumiera che loro chiamano prato verde
Si può votare tutto quello che non si può fare altrove dove ci sono delle strutture stabili
C'è con il pezzo di attività produttive inquinanti
Impresentabili a bassissimo valore aggiunto buttiamo nel Mezzogiorno con uno solo di Sky Francia votiamo nell'esercito
C'è un lavoro che per essere competitivo siccome un lavoro proprio povero di serie brutale si può fare con una macchina io
Indecente in uno scantinato indecente pistilli in cui non c'è neanche bisogno di un minimo di organizzazione del lavoro e di direzione tecnica del lavoro buttiamo nel Mezzogiorno
Poi dicono che vogliono combattere il lavoro nero per farlo emerge Marcos voi fa bene cioè tu puoi fare emergere quella parte di lavoro sommerso chi è vicino a un lavoro contrattuale
Allora tutti politica indù non è non ti bastonano due tre anni per andare a regime con l'ago contrattuale hai bisogno anche di qualche aiuto fiscale te lo do noi non abbiamo niente contro questo
Ma cosa c'entra questo con il fatto invece che anche le condizioni di lavoro che mi in cui paghi trecento mila lire al mese in condizione di violazione contrattuale vinto differire agire cosa c'entra
Cosa fai energia
Come lo fai energia e quello c'è soltanto perché è nero e non rendiamo solo perché nascosto e nella nota che ha schifoso perché è impresentabile ed è a questo va combattuto a comando perché penalizza il Mezzogiorno lo sviluppo
Cioè però una parte di questa classe dirigente all'idea di albume Nizza è il Mezzogiorno vuol farlo competere con la Romania non con il Don con l'Europa sviluppa
Ed è per questo lo dico senza avversione polemica lo dico per aprire una discussione
Prima questo che noi siamo ferocemente contrari ai patti di Iaia che riducono il salario le protezioni contrattuale i lavoratori perché invece di fare emergere il lavoro nero così si fa sommergere il lavoro perché se tu dice Galan ai agli industriali che devono venire qui perché pagano meno i lavoratori
Allora guardate che salteranno quella fase lì non li vedrete le aziende che stanno dentro questi patti correranno più in là appunto verso il lavoro nero se la questione pagane vero allora vediamo doveri vogliamo poco o addirittura niente questo è il punto
Ai compagni assiderato voglio dire non andate su questa strada
Accordi come quello di Manfredonia vanno nella direzione sbagliata incentivando il lavoro nero invece di combatterlo
Noi dobbiamo offrire agli industriali un'altra convenienza non quella dell'inseguimento della forza lavoro su più basso prezzo e senza tutela ma la convenienza di una nuova società civile nel Mezzogiorno in cui viene debellata l'attività criminosa
In cui vengono costruite le infrastrutture in cui vengono costruiti i servizi in cui vengono le aziende buone quelle di alta tecnologia di alto valore aggiunto non quell'e miserabili e povere del decentramento che potrebbe andare in Romania e che vengono qui solo se trovano quelle condizioni che sono inumane in qualunque Paese al mondo perché vanno contrastate questo è il punto di fondo
Nel Mezzogiorno di fondo mai a due modelli
Ora il modello della pattumiera o il modello della miniera a cielo aperto che uno guarda il mezzogiorno e scopare crea un potenziale di ricchezza straordinaria
No una palla al piede per il Paese come pensa Bossi
Ma invece una risorsa per il Paese
Certo
Se uno guarda la realtà di oggi
Non la vede perché schiacciata dalla condizione in cui è tenuta
L'intervento qui di compagni come come Masi come innalzando c'hanno proposto gli spaccati davvero impressionante pagina
Si dice a te televisione pubblica il servizio pubblico ecco io cosa immagino un servizio pubblico immagino servizio sia in un servizio in cui in una sera in prima serata uno posso ascoltare una storia come quella che Giuseppe Masi ha spiegato bene
Perché forse si comincerebbe a conoscere un po'di più in Italia
E si comincerebbe invece che fare tanti dibattiti in coinvolge sempre le sue idee
Provare a a far conoscere alla gente un pezzo di questa realtà cosa vuol dire ex un caseificio cos'è un caseificio
Cos'è concretamente cos'è il lavoro in un caseificio del sud
Quante sono le ore di lavoro che fai in che condizioni qui ho trovato straordinaria descrizione preservato in un pezzo di un'inchiesta
E sono queste le cose importanti nel dramma conta guarda noi dobbiamo rompere il vero che OPA Cinzia il lavoro in Italia nessuno sa ormai più come si lavora
Si dice lavoro ma questa parola suona vuota perché è l'anno tutti sono riusciti a eliminare il contenuto del lavoro e siccome c'è la disoccupazione ti fanno credere che chiunque la nuova sta bene
Chiunque una volta detto
Lavorato quindi tiravo diventa per definizione è indiscutibile indiscutibile guardate che questa è la ragione per cui vi ai viene reso opaco lanciata a cui viene reso opaco da questa che ti fanno credere che siccome c'è un gioco passione qualunque lavoro è in fondo buono e allora se tu mi dici che cioè le mani gelate e de e ti si spaccano le mani forse gli metti in testa quello lì che no che qua e là un lavoro che un poeta che va cambiato
E allora il problema della lotta disoccupazione prende un'altra faccia perché finché può prendere la faccia
Che va bene qualsiasi lavoro si producono il danno alle destre perché si produce lavoro schifoso e non si combatte misurazione esattamente come accaduto nel Sud non è stato così sul
Scusate qui a Bari non sono avvenuti facile industrializzazione della industriale
Non c'è no non vi hanno raccontato che però quella ristrutturazione necessaria perché poi sarà questo più sviluppo quante volte gli avevano parlato del polo tecnologico quante volte mi sbaglio
Quante volte avevano dato che si discute si blocca e si chiudeva l'occupazione operaia ma cresce l'occupazione dei servizi del terziario quante volte l'avevano detto dove l'avete visto il terziario
E dove l'avete visto il terziario il terziario è diventato invece il lavoro miserabile della Coppa Italia del lavoro nero del lavoro occulto o dei dieci contratti di formazione che si sommano consumato questo è può accesso reale
Ma questo processo reale
Questo processo reale precisamente consentito da quelli di ripartenza
Dato che c'è un c'è la disoccupazione ogni lavoro è buono e prendetelo quindi lo prende esce basso salario lo prende c'è il lavoro ecco a condizioni ambientali disastrose lo prendi sono a tutela contrattuale e per prenderlo il sindacato accetta di ridurre sempre di più le protezioni in modo che i potenti posso creare lavoro
Questa spirale a spiare appunto che sono il danno deve che non che non dare come si vede il pieno impiego e che peggiora complessivamente la civiltà del lago e a questo va detto concorrono le grandi imprese vengo da un dibatto come responsabile del Mezzogiorno la Confindustria
Gli spiegava assillo è vero diceva lui il il sommerso fa schifo anche inaccettabile lavoro sommerso anzi è una competizione intollerabile bisogni intorno io racconto c'ho messo
Come se il sommerso fosse degli altri
No ma è vostro
L'avete inventato voi
E sono le grandi aziende che hanno inventato il decentramento produttivo
Non è che il sommerso e fatto da un signore isolato che si mette lì con le sue macchinette e poi va a vendere i suoi pochi sul mercato
Qualora lei che tiene uno scantinato
I suoi prodotti li vende ad aziende che portano le griffe con cui girano i mercati di tutto il mondo quello cuce dei jeans che porterà la firma gli Armani ed andando a New York quello lì che sta nello scantinato non è un signore qualsiasi
C'è una responsabilità netta e la stessa condizione del rapporto tra Elena e cioè e lavoro a nell'Estremo Oriente
Tra Benetton il decentramento tra Narduzzi e le aziende collegate
E tutte queste mentre spingono nel decentramento il lavoro peggiore si tengono il lavoro forte concentrato nel cuore delle aziende dove è vietato alzare la testa
Perché nel decentramento ci pensa la catena degli schiavi a far funzionare la gente come vuole lì nel cuore dell'impresa bisogna vendere insieme al proprio corpo anche alla propria anima per poter rimane siccome
Siccome è quella che viene presentata come l'aria di privilegio dice
Quello che lavora nel decentramento lo accetta perché poi c'è il disoccupato
Quello che l'avvocato Dulce lo deve accettare perché fuori c'è il decentramento
Quindi addirittura deve essere legato al padrone la volta che come a qualcuno succede viene in mente di potere dire la sua e magari di assi comunista quello licenziata che non tornerà che lì ci sia qualcuno che pensa che la paga pesta queste pesca e la struttura
E io penso
Che noi dobbiamo vedere tutto il pericolo
Che a questa costruzione che si è potuta spontaneamente diciamo sotto le sotto la forza delle forze di cinque che avevano interesse andava in questa direzione ma spontaneamente adesso subentra l'idea
Che il Mezzogiorno ha bisogno di regolamentare queste cose
Cioè ieri si facevano fuori dalla legge domani si dovrebbero fare con gli accordi con le leggi ma sempre se le cose
Ecco io credo che questa è la cosa che noi dobbiamo affrontare a fondo
E che la cosa che dobbiamo proporre con grande energia con una svolta di politica economica e sociale dovevano quando dice come dice giustamente al documento di programmazione economica e finanziaria il Mezzogiorno sarà il banco di prova della nostra politica dice una cosa giusta ma accetta la sfida e adesso cosa facciamo
E adesso appunto partiamo la strada
In cui ci ci vogliono far accomodare i vecchi e i nuovi padroni oppure svuotiamo bisogna svolta perché appunto ci sono le convenienze dal mercato e sono queste ci possono essere delle altre convenienze
Ma per determinare le altre convenienze ecco il punto su cui finisco
Care compagne e compagni
Se il mercato produce queste cose
Come si fa a correggerlo
Domande elementari come si fa a Correggio è inutile che ci raccontino che l'intervento pubblico come vediamo in Italia è stato per molti versi clientelari non facciamo Mentana
Ma se vuoi cambiare ai due del mercato ci vuole un intervento pubblico
Ci vuole un intervento che a Vissani il Mezzogiorno che lo bonifici
Che faccia sì che un ospedale voglia di ospedale non un luogo di pena vuol dire che se c'è una scuola vuol dire che c'è un istituto di formazione non un posto dove fai occupare dei giovani del tempo che altrimenti non saprebbero come bianca
E e che se c'è una politica di promozione questa deve essere fatto
E se c'è una condizione ambientale questa deve essere valorizzata e che una periferia urbana non può rimanere come questa deve essere risanata perché così si determinano le convenienze anche per un intervento di industriali inserite capace attraverso una grande politica isolamento ecco perché abbiamo chiesto un'agenzia per il Mezzogiorno non perché siamo interessati una discussione tecnocratica l'agenzia via i due Pacenza
Noi vogliamo sapere se una volta che sono definiti gli obiettivi occupazionali si dica quanta nuovo occupazione si crea nel Mezzogiorno e chi la crea
Insieme ai privati sì ma se non lo creano i privati ci vuole intanto un intervento dirompente pubblico direttamente no che faccia assistenza che faccia la copia organizza della controprova che valorizzi le risorse del Mezzogiorno
Ecco se ma cos'è questa questa condanna insopportabile secondo cui non saremo capaci di fare ma chi l'ha detto per il pubblico è capace di fare
Ma perché non c'era mica dimostrazione del contrario si via in Italia hanno corrotto il pubblico ma chi
I democristiani il craxismo e allora perché negli altri non possono invece fare il pubblico buono perché non c'è in altri Paesi ma può andare ed è qui sente da tanto lontano in Francia quanto pubblico buono cioè perché non è non è mica una condanna il pubblico è una risorsa una potenzialità selezionato la nuova classe dirigente buttadentro di giovani e dell'arresto ed era presto gli esempi ci sono
Perché già adesso già adesso in una a Milano a Milano
In un non a Reggio Calabria a Milano in una clinica privata puoi crepare per responsabilità diretta di quella clinica e in un ospedale pubblico poi trova un punto di eccellenza come non c'è in tutta Europa oggi già solo si può farlo e non sono certo che si può farlo
Avendo l'orgoglio di costruire un po'oggetto
Nel Mezzogiorno ci sono straordinarie risorse ambientali ci sono c'è una portate analimmatici invita il mondo
Il Mezzogiorno è un ponte nel Mediterraneo che potrebbe essere la vocazione futuro l'intera civiltà una grande risorsa una grande potenzialità un'altra ah se dirigente nuova si cimenta su questo compito Caro Romano Prodi lancia il tuo governo una grande operazione di rinascita il Mezzogiorno epocali non conferire
Una politica riformatrice ed ecco perché
Ed ecco perché abbiamo avuto la forza di lanciare la proposta delle trentacinque ore
Perché è un pezzo è un pezzo di questo ragionamento le trentacinque ore da solo insomma probabile invasione ma certo che no
Quando mai da sole ma che cosa da solo il solo con l'annotazione ci vuole un concorso di rame
E intanto bisogna riguadagnare l'orizzonte alto
La testimonianza è stata costruita l'ultimo a me parla molto sì perché non cede sono ai spetta una tecnologia che cambia progressivamente il lavoro
A dispetto un gigantesco decentramento del lavoro nel mondo si non c'è niente da fare o si lavora meno per lavorare tutti oppure in pochi lavorano più di sei questa condizione
Per legge guardate compagni usciamo da questa discussione grottesca
Il problema era e il problema è la riduzione della io avevo contribuisce ad una disoccupazione oppure no sessili come come chiunque capisce fame Fossa ma tutti tutti gli altri
L'ho capito capisce anche un bambino ed erano che se c'è se tu se tu ci mettevi cinque ore prima a fare questo bicchiere
E poi affari stoviglie ci metti un'ora e la produzione di Viki è grosso modo è quella di prima o poco di più
E poche pagine ho quelle che prima lavoravano non lavoro più oppure distribuiscono tra di loro ma io per farlo vi sia scacco
E noi e e come sappiamo e come sappiamo la riduzione dello ai lavori è stata una tendenza storica
Di tutto questo secolo e degli ultimi cinquant'anni da ne negli ultimi dieci perché negli ultimi dieci malgrado sia aumentata l'occupazione è aumentata l'orario meglio di fatto di quelli che sono rimasti a lavorare
Io chiedo è una cosa sensata
Oppure dobbiamo distribuire uno strano dobbiamo di seguirlo
Con la legge con i contatti sapete come viene da dire come volete voi purché lo facciamo
Scegliete voi
E e il sindaco e i sindacati che mi dicono noi non vogliamo subire l'imposizione della legge fate voi la riduzione d'orario prima della legge così ecco è così o no sì sì
Seste attualmente se siamo d'accordo sulla riduzione del grado
Politiche di sviluppo intervento pubblico riduzione delle ore di lavoro e perché no
Un aiuto ai giovani
Va dato i compagni lo dico in particolare nel Mezzogiorno noi non abbiamo fatto mai alcune demagogia avremmo potuto fare perché una forza come la nostra ha fatto tutte le battaglie sociali pensioni sanità prego senatore
Avrei potuto tranquillamente fare una battaglia per il salario di cittadinanza
Tranquillamente
Di cittadinanza cioè che ognuno da in quanto vive prende sola
No non l'abbiamo fatto perché noi pensiamo che invece
Di un salario garantito bisogna dare il lavoro garantito il lavoro
Ed è dunque non non vogliamo offrire una scorciatoia
Una una monetizzazione della disoccupazione
Vogliamo invece conquistare il lavoro
Anche con delle misure appunto di lavoro socialmente garantito
Se non c'è lo Stato in ultima istanza lo costruisca perché ci sono bisogni da realizzare perché non è se ognuno guarda in giro avete quanto la voce da fare soltanto che non viene attivato in ogni caso siccome tuttavia la piaga della disoccupazione giovanile resta
Io credo noi crediamo che bisogna offrire una protezione a questi giovani perché possono intraprendere
E quindi dotate un giovane chieda lungo periodo disoccupato mentre lotti per costruire lo sbocco occupazionale
Di una pacchetto di tutela sociale
Che comprenda e diretto alla salute
Che comprenda il diritto gratuito la formazione che cosa comprenda il diritto gratuito al trasporto che comprenda il delitto gratuito l'accesso qualche pacchetto culturale che piedi e con prende il diritto alla casa in modo che quel giovane Possa intraprenda in ogni caso un tentativo di sottrarsi alla condizione disagi questa ho un piano e meccanico apponiamo una strada anche proprietario
Ecco noi pensiamo e queste perse la battaglia
Passiamo per il voto sul documento di programmazione economica e finanziaria per apprezzare indirizzo frutto anche nostra battaglia e riapriamo in grande
Senza nessuna pacificazione un confronto con il centrosinistra con il governo perché ha perso all'ordine del giorno e lo sconto per una politica di riforma o questo governo è in grado di avviare questa politica o noi combatteremo questa incapacità di andare in questa direzione
C'è bisogno in questa scelta di costruire un movimento di massa più forte rischia di letame resto qui un sistema di alleanze un blocco di forse
Ed è per questo che io voglio conclude un elemento davvero di poco anche un po'di amarezza
Lo dico nel Mezzogiorno con questo tono nei confronti dei compagni Democratici della sinistra parlo proprio di Bisceglie
Ma come
Un pezzo della maggioranza mette in crisi da destra
La coalizione guidata
Da un sindaco comunista
Cosa non importante perché sindaco comunista ma importante perché sindaco apprezzato di una coalizione apprezzato la cittadinanza
Questa parte dello schieramento moderato della coalizione
Guidata dal sindaco napoletano lo mette in crisi
Un'operazione che posso dire Riccone ricorda un po'un'altra
Un'altra che però viste le vicende che hanno riportato
Ad essere sindaco un compagno
A voi tutti noto
L'abbiamo tassi non va dimenticato
Qui ci riprova
E tu al quale non gli è andata bene
Ci riprovano e addirittura dopo che si produce questa crisi
E che quelli che produco dalla crisi attenzione perché
Si candida no alla guida delle destre
Si candida alla guida delle destre
Il primo il PDS i Democratici di sinistra
Invece in via reggiamo la sfida ci mettiamo a difende tutte le forze che erano state con questo sindaco in una battaglia frontale contro la destra decoder trasformisti
Si mettono da soli pregiudicando l'unità della sinistra questo è un colpo grave al Mezzogiorno ma la sua idea di rinascita ma la possibilità ai metta insieme le forze necessarie racconta a Style prima le organizzazioni malavitose il degrado
La la sfiducia nella politica bene noi siamo una forza unitaria
Ma quando siamo di fronte a queste cose
Dobbiamo essere in grado di combattere anche da soli per unità per gli altri c'hanno impedito e a Bisceglie dobbiamo impegnarci perché sia un elemento anche di condanna alle forze anche in Italia dello schieramento progressista
Una cosa una cosa che parli
Via Bisceglie L'Abate rigenera
Quello di cui ho campato qui
C'è un rapporto tra la vita della gente
I bisogni la politica gli schieramenti
Io penso compagne e compagni che poche cose sono più disastrose nel Mezzogiorno che la separazione della politica dalla vita dalla gente
Per cui la politica appare a tanta gente che ne ha bisogno come una cosa separata lontana luogo di trucchi di Ciocchetti e gli affari
Questo il nemico principale del mio socio
Per questa ragione noi dobbiamo riscattare la politica da questo degrado
E la politica si scatta in un solo modo costruendo nella società
Con la gente i luoghi della partecipazione ed è la lotta in primo luogo costruendo davvero una nuova intelaiatura di un partito di massa
Per questa ragione davvero
Ditelo alle ragazze e ragazzi che vengono adesso la vita
Che lavorare di nuovo alla ricostruzione di un nuovo partito comunista i mass non è semplicemente come dire d'un compito dei comunisti interessa anche a te
Ragazza la Cassa del Mezzogiorno che è soltanto una passione civile
Perché senza una grande costruzione politica antagonista comunista non esistono nel Mezzogiorno la prossimità di aggregare forze necessarie da questa nuova grande battaglia di riscatto che si deve fare
Noi la faremo facciamo insieme
Ringraziamo il compagno Bertinotti per questa manifestazione né
Alcuni dunque compaia Bertinotti terrà un comizio a Bisceglie però poche miglia fra mezz'ora alle otto e mezza
Per la campagna elettorale dove l'apriamo apriamo la campagna elettorale per il sindaco Napolitano quindi cerchiamo di non egli
Che vogliono
Male
Avvisa i compagni di
Che martedì ventotto Acciari in Piazza Prefettura ci sarà la manifestazione ma in solidarietà con il popolo curdo per la scarcerazione di Dino Frisullo
No no
Ecco
Scusate compagni però il compagno Bertinotti deve andare a Bisceglie ad aprire la campagna elettorale per il sindaco Napolitano
Ricordo ancora tutti i compagni
Che martedì ventotto ci sarà a Bari la manifestazione in solidarietà con il popolo curdo
Ci sono dei compagni che stanno facendo una sottoscrizione si atteggia nervosi come si suol dire
Sabato
Portuale
Generale varrebbe la campagna elettorale
Marco nella campagna