Comizio di Gianfranco Fini in occasione dell'inaugurazione della Festa Tricolore di Palermo in Piazza Unità d'Italia

Sì
Amici di Alleanza Nazionale
Cadere in un momento assai significativo
Questa festa Tricolore che inaugura Gianfranco Fini
Cade in un momento di intenso dibattito politico
Sia nazionale che locale
Cade nel momento in cui Palermo si accinge
Al svolgeremo una delle più importanti campagne elettorali
Della storia democratica della nostra città
E che venga Gianfranco Fini ad inaugurare questa nostra occasione
Di festa e di impegno
Stasi unificare la grande importanza
Che Alleanza nazionale attribuisce a questo momento
Che Alleanza nazionale riconosce
Ai diritti di questa città alla quale offre questo momento di festa
Un momento assai significativo
Per il dibattito che interessa
La nazione tolta
Attraverso un governo che il Polo delle libertà contrastare legittimamente nelle Aule parlamentari è ovunque sia presente il pollo o come forza di opposizione o come forza di governo
Un momento particolarmente intenso per i destini della povera gente
Dei giovani dei disoccupati dei siciliani tolti
Destinatari di un modello di governo assolutamente insufficiente a livello romano
Per gli interessi della nostra città della nostra regione
I giovani soprattutto che nella nostra isola caro Gianfranco rappresentano una moltitudine immensa di disoccupati senza speranza di trovare lavoro
Il nostro impegno che vogliamo esercitare in questo clima di festa il nostro impegno che vogliamo esercitare con serenità da ora sino al giorno in cui si vota il nuovo sindaco di Palermo
Questa occasione festosa e la nostra migliore occasione per dire ai palermitani ancora una volta stringe Eteria attorno a noi tanto il radicamento della destra nelle sorti nel passato nel presente e nel futuro della nostra città
Il governo nazionale della politica naturalmente vi parlerà fra qualche istante
Gianfranco Fini
Ma per quanto riguarda la Regione guidata dal Polo
Consentite che io vi dica amici palermitani
Come questa Regione che abbiamo strappata ad un quarantennio di malgoverno di corruttela e di inefficienza
Finalmente a un governo di onesti un governo gli assessori a di un presidente che stanno lavorando massicciamente proficuamente
Per dare risposta ai bisogni della gente e per mantenere gli impegni elettorali assunti l'anno scorso
Voi avete visto con quanto accanimento quanta rabbiosa azione è stata compiuta dai nostri avversari
Contro il presidente Provenzano contro questo orrore Recco questa Regione guidata dal Polo
Noi questa sera vi riaffermiamo che il Polo continua ad essere radicato nell'opinione pubblica siciliana
Arricchito da consensi si colori manifestati dalle urne manifestate stasera dalla folla palermitana
Il governo mantiene i suoi impegni ad uno ad uno malgrado il sabotaggio continuo di una opposizione arrabbiò cosa che non tollera di essere stata sotterrata al potere che deteneva da quasi quarant'anni comunisti compresi
Avevamo detto allora avevamo detto allora in campagna elettorale più Sicilia più un lavoro
Questa sera ripetiamo più Sicilia e più lavoro
Più Sicilia nel senso di rivendicare la storia e i diritti e gli interessi nella nostra isola al cospetto di un modello di governo tutto proiettato in danno delle regioni meridionali ed in particolare della nostra isola più siciliano al senso di gridare con orgoglio il diritto dalla Sicilia ad essere affiancata al grande destino di un'Italia che si avvia all'ingresso in Europa
Più un lavoro perché è un dovere del Polo
è un dovere del governo regionale assicurare sia pure nella gradualità di un programma
Ai giovani siciliani posti di lavoro affinché si affranchi da questa servitù economica ogni famiglia che ormai vive il dramma dei propri figli
è un momento assai significativo per questo ed altre ragioni avete seguito recentemente la polemica che ha interessato il porco
Per la mancata designazione ancora un momento
Il candidato a sindaco di Palermo
Ne parlano i giornali ne parla la televisione naturalmente Gianfranco Fini accennerà anche a questo
A me incombe il dovere di dare una risposta Lina verrebbe ma chiara
A chi ha ritenuto di rispondere
Alla nostra offerta di una candidatura che fosse una candidatura del Polo
Mi riferisco al professore pugliesi nei confronti del quale continua a dichiarare di esprimere tutta la nostra e la mia stima personale
Il quale tuttavia ieri si è lasciato andare ad una battuta chi ha rivelato una certa malevolenza nei confronti dal Polo
Egli ha dichiarato io mi proponevo come candidato trasversale capace di andare oltre il Polo e sino alla sinistra io non posso mai essere il candidato dal Polo ma cosa voleva allora il Professore pugliesi
Voleva i soli voti del Polo per poi fare una sua politica
Dalla cui natura non siamo stati messi al corrente
Voi immaginate che un'aggregazione politica come il Polo delle libertà a Palermo
Dove abbiamo vinto puntualmente tutte le battaglie elettorali
Il Polo a Palermo è in maggioranza assoluta perché ha dato il sessanta per cento dei consensi
In occasione delle politiche del novantaquattro in occasione delle politiche del novantasei in occasione delle elezioni provinciali del mille novecentonovantaquattro
Tutte le competizioni tranne quella chi ha visto e letto il l'attuale presidente dalla Provincia signor Puccio
Però eletto con il venticinque per cento di tutto l'elettorato palermitano il che significa che quel sondaggio elettorale non è attendibile non è credibile il Polo a Palermo ha vinto tutto
Il Polo a Palermo continua ad essere oggetto e destinatario del consenso della popolazione palermitana noi non potevamo concedere a nessuno neanche all'egregio professor pugliesi di andare libero per i fatti suoi
Soddisfatto solamente dei voti che dovevamo concederli
Allora il Polo
Nella mia modesta persona questa sera vi dice
Che il candidato sta per essere trovato
Sarà un candidato di Polo sarà un candidato qualificato sarà comunque un candidato attorno al quale sin da questo momento facciamo quadrato
Dobbiamo ripetere
Dobbiamo rinnovare il clima di festa e di gioia che ha sempre contraddistinto la nostra battaglia politica Palermo come Paolo lo faremo al fianco del candidato che da qui a qualche ora verrà espresso
Anche se devo concludere accennando al così detto clima avvelenato che essi respira a Palermo
A seguito delle dichiarazioni di Berlusconi
A seguito delle dichiarazioni di Gianfranco Fini a seguito di una polemica giornalistica che ha posto all'ordine del giorno il problema dei rapporti fra la politica è la procura di Palermo
Anche su questo sono sicuro Gianfranco Fini vi dirà qualcosa a me preme precisare
In questo momento e solennemente Alleanza nazionale rimane il partito della legalità
Siamo al fianco
Siamo al fianco dei magistrati siamo al fianco della procura ai quali li conosciamo tutti il merito di avere condotto decisive battaglie nella lotta contro la criminalità
Quello che non accettiamo
E che pubblicamente denunciamo è il clima di veleno che si respira a Palermo e che fatalmente finisce col condizionare le scelte interne dei ciascuno di ciascun partito del Polo
è il clima di veleno che non va attribuito alla procura in quanto fonte di inquinamento della vita e della serenità politica Palermo va attribuito ad un perverso
Discorso ad una perversa combinazione di una stampa che avverte
Il grande dovere dell'informazione
E questo grande dovere di informazione cui è chiamata la stampa viene strumentalizzato da qualcuno che la la Procura Escher e veline era e offre a giornali che fatalmente
Devono enfatizzare e allora passiamo Tietto è di una mano di coscienza
è un combinato discorso che si deve spezzare
Con nuove leggi con nuovi sistemi non c'è una sola persona punita
Da quando da dieci anni a questa parte fuggono le notizie segretissime
Dal palazzo di giustizia allora questa sera noi rivolgiamo un appello alla procura intanto la nostra adesione incondizionata al fianco dei magistrati in trincea
Ma vi invito a fare il nome a punire colui o coloro che fanno le talpe per fornire ai giornali
Notizie che doverosamente i giornali poi sono tenuti a pubblicare
Questo meccanismo perverso
Questo ha strumentalizzazione della notizia che malevolo mente viene fornita per scorti care gli avversari politici trova nella stampa
Un suo destinatario la stampa ha il diritto di svolgere il suo lavoro bisogna tappare la bocca a chi da dentro il palazzo fornisce
A fini strumentali le notizie che fanno comodo politicamente
Questa festa comincia bene
C'è tutto a Palermo che attende di confrontarsi
A livello di inaugurazione non potevamo pensare di meglio e di avere fra di noi Gianfranco Fini fra qualche momento
Lo ascolteremo
Io ho il dovere di
Precisarvi che l'onorevole Miccichè l'onorevole Cardinale l'onorevole Cusimano
Non hanno potuto essere con noi perché Cusimano e Cardinale sono in questo momento impegnati a Roma in un Consiglio nazionale importantissimo che deve dichiarare in giornata la fusione fra i due partiti
E l'onorevole Miccichè impegnato anche lui a Roma per le note ragioni della designazione del candidato a sindaco di Palermo
Lo sostituiscono degnamente gli amici qui presenti responsabili ufficiali di Forza Italia dell'eccidio e credo anche Ventricelli che comunque non vedo
Gli amici Diego Cammarata l'amico Andrea rivela
A loro il benvenuto cordiale saluto di alleanza nazionale due amici sinceri alleati
La festa si articolerà per quattro giorni questo compreso
Avremo bellissime occasioni di confronto
Abbiamo un convegno sull'informazione domani un convegno sul Comune di Palermo sempre domani e spettacoli di livello veramente nazionale Sabato credo che sia il clou della manifestazione
Della festa tricolore perché avremo un dibattito sul governo regionale il suo futuro
Vi parteciperanno i rappresentanti di AN rappresentante di Forza Italia l'onorevole Zanna e l'onorevole Di Martino in rappresentanza rispettivamente
Nel PDS e del Partito socialista
Naturalmente tutto sotto il coordinamento dell'onorevole Fabio Granata capogruppo di AN all'Assemblea regionale
Un importante dibattito sul credito
è una materia attuale e di vitale importanza le vicende del credito in Sicilia la fusione Banco di Sicilia Cassa di Risparmio un tema molto pertinente
Sui problemi della Sicilia e di Palermo
Vi parteciperanno il presidente della Regione Provenzano
L'assessore al bilancio e pericoli il vicepresidente del Banco professore Carlo Dominici il professore Mario Centorrino esperto di fama internazionale nel settore bancario e infine sulla giustizia e riforme avremo l'onore di avere con noi Marco Boato relatore nella Bicamerale della riforma della giustizia il ministro della giustizia Giovanni Maria Flick
L'onorevole Filippo Mancuso l'onorevole Tiziana Parenti l'onorevole Trantino l'onorevole Fragalà e la presenza del responsabile nazionale
Del settore giustizia di AN onorevole neri seguiranno sempre spettacoli di livello nazionale la domenica sarà dedicata ad un dibattito sulla Sicilia nel contesto della riforma federalista dello Stato alla presenza di Francesco D'Onofrio il Renato Schifani di Nania e di Giuseppe Tatarella
Provincia di Palermo altro importante dibattito con gli sei gli esponenti di tutti i gruppi presenti alla provincia di Palermo
Nel nella tarda mattinata avremo una grande manifestazione giovanile
I nostri giovani hanno scelto un tema importante fascinoso da Gandalf Guerre stellari miti e percorsi della destra giovanile
Infine chiuderà la testa domenica pomeriggio il presidente dell'Assemblea regionale siciliana onorevole Nicola Cristaldi vi ringrazio cari amici alla
A voi
La bella parola
Di uno dei più prestigiosi leaders politici italiani a voi Gianfranco Fini
Scusate il lapsus
Scusate il lapsus sul prima di Gianfranco devono porgere dei preti saluti gli amici di Forza Italia e del CDU alla parola
Allora professore Diego Cammarata
Grazie
Onorevole Fini
Amici di Alleanza Nazionale e per me è oggi un grande privilegio
Portare il saluto di Forza Italia di cui mi onoro di essere il coordinatore provinciale
Come ha sottolineato l'onorevole Lo Porto Gianfranco Miccichè è stato trattenuto da impegni di partito a Roma e mi ha incaricato di porgervi il suo più profondo rincrescimento per non essere qui con voi
Vi posso garantire che Gianfranco Miccichè e qui con voi con il cuore perché voi sapete quanto grande e l'amicizia che lega Gianfranco Miccichè ad Alleanza Nazionale
Questo
è forte uno dei momenti più travagliati della storia del nostro Paese
E voi sapete che Palermo e la Sicilia intera
Soffrono in maniera particolare di questa condizione
Bisogna allora con in serenità
Prendere coscienza di questa realtà
E imporre a tutti noi
Al Polo delle libertà
Un'azione omogenea e determinata a livello nazionale
Ma anche con uguale compattezza e decisione a livello locale
Noi abbiamo una sfida davanti
E non è la sfida di Forza Italia
è una sfida
Che non può essere ovviamente posta come compito di una ristretta classe dirigente è una sfida che ciascuno deve sentire
Come propria nel confrontarsi giornalmente
Qualunque sia il proprio ruolo
E la fila delle nostre coscienza
Della nostra capacità di agire
Della nostra capacità di incidere nello scenario politico della nostra città
Che significa incidere nello scenario politico del nostro Paese
Noi di Forza Italia siamo pronti a dare battaglia
E non vogliamo cercare scontri
Ma se i nostri avversari
Pensano che avremo cedimenti
Avranno fatto male i loro conti
Perché le nostre battaglie sono battaglie di libertà
E per questo valore la libertà non siamo disposti a indietreggiare
Siamo stanchi
Di questo
Clima di odio come ha sottolineato Guido
Siamo stanchi dell'emergenza
E siamo stanchi
Di chi non ha alcun interesse a fare uscire Palermo dall'odio e dall'emergenza
Perché da questa situazione attratto prestigio è potere
Basta con le etichette di mafia ed antimafia nei partiti
La lotta alla mafia non è privilegio di alcuno
Si realizza con i comportamenti
Combattendo la disoccupazione accelerando i processi distesa lo sviluppo e soprattutto eliminando il degrado
Allora
Amici di Alleanza Nazionale dobbiamo aprire un dibattito in un cara in un quadro di grande apertura all'opinione pubblica
Per liquidare ambiguità e per troncare speculazioni è riserva
Perché si comprenda che l'Antimafia noi la facciamo quotidianamente con le nostre iniziative politiche e con i nostri atti di governo
E allora
Amici di Alleanza Nazionale voglio lanciare un messaggio a chi vuole limitare l'efficacia della nostra presenza
Noi di Forza Italia affermiamo che la lotta alla mafia e da noi considerata pregiudiziale ad ogni battaglia e ad ogni schieramento politico
Affermiamo
Perché in questo crediamo che la lotta alla mafia e da noi considerata come una pregiudiziale morale per qualsiasi impegno sociale e civile e in particolare e concludo per il nostro impegno politico
Che è sempre stato e sempre lo sarà
Rivolto ha costruito qui a costruire un ordine democratico
Fondato sulla legalità e soprattutto sulla liberazione dell'uomo da qualsiasi forma di sopraffazione grazie
Dottor Andrea rientra
Buonasera
Onorevole presidente cari amici cari alleati e amici grazie
Per averci invitato a questa vostra manifestazione
Che è una manifestazione non solo di Alleanza Nazionale ma in quanto di alleanza nazionale e anche una manifestazione di unità di tutto il Polo
Do saluto del segretario regionale Nuccio Cusumano vado anche il saluto mio personale
Dal segretario provinciale di Palermo
Perché a Palermo il CTU assieme agli alleati del Polo sta conducendo una strategia che ci deve vedere vincente non solo a Palermo ma anche nella provincia di Palermo
è da alcuni mesi che ci incontriamo frequentemente periodicamente i quattro segretari provinciali dell'alleanza rabbia dal Polo
Ebbene in questi frequenti queste frequentazione abbiamo sviluppato non solo un rapporto amicale ma abbiamo sviluppato anche una strategia che insieme ci vede in questa affermazione non ci interessa chi sia il candidato a sindaco di quel cumulo di quell'altro comune il candidato a sindaco del maestro un candidato capace di avere il consenso per battere le sinistre rotto il Comune
è corrotta serenità
Con molta lealtà
Noi non indichiamo alle direzioni periferiche le scelte delle candidature
Maggi e vuole ambo quei candidati quel candidato che può portare consensi al alla nostra al nostro progetto politico che su curò alternativo a quello della stilista un progetto alternativo chiede la nostra città particolarmente evidente particolarmente bisogna dargli una forte identità una forte connotazione
La città di Palermo ha sofferto cinque anni del durame ristorazione di tipo del regista un'amministrazione quarta e per un'amministrazione chirurgie dal dall'agevolare lo sviluppo
A sa ormai soppresso lo sviluppo ricordarci anche gli artigiani della nostra città hanno sofferto in tutte queste hanno ed è per questo abbia distrazione che l'ha dato loro la possibilità
Di espandersi
Il piano regolatore che è un altro per un altro argomento che dove io abbiamo poter fato e un altro sul mento chiedetelo Bida veramente prive
La cultura di questa serie strade con le nostre città
Allora solo due culture diverse che si debbono confrontare
Una cultura liberale una cultura che vede per lo sviluppo della nostra città la ricchezza è veramente alla lotta contro la mafia ed una cultura che ci vuole tutte povere tutti a piede tutte senza una prospettiva
La vostra
La vostra attenzione e certamente rivolta ad ascoltare l'onorevole presidente Felipe all'UE cedo la parola
Grazie cari militanti di Palermo e cari amici del Polo
Stanno lavorando
Cari militanti di Alleanza Nazionale cari amici del Polo prima ancora di ringraziare Guido Lo Porto e tutti i dirigenti che hanno reso possibile
Questa bella manifestazione col piacere di inaugurare io sento un dovere che è quello di ringraziare il vostro tramite la vostra città alla Sicilia e il Meridione tutto intero
Per la grande quotidiano a dimostrazione di civiltà
Che la Sicilia il Meridione danno a fronte di tante volgari offese
Che gli piovono addosso senza che ve ne sia alcuna ragione
Purtroppo ci può stare
Io mi sono chiesto
In troppe circostanze mi sono chiesto
Come dovrebbe reagire
Un popolo che ha il sangue nelle vene
Un popolo che orgoglioso del suo passato
Un popolo che affonda le radici nella storia come dovrebbe reagire di fronte alle bad Teacher e volgari ignoranti accuse di chi non conosce la storia d'Italia
Circostanza
Da italiano nato al Nord ma che ha imparato ad amare il Meridione nello stesso momento in cui lo ha conosciuto
Mi è venuto spontaneo rispondere che la risposta che voi date
Al delirio secessionista è l'unica risposta che quel delirio metri
Da un lato il disprezzo morale
E dall'altro lato la sovrana indifferenza che devi circondare chi è armato soltanto di un'abissale ignoranza
A ben vedere cari amici la vostra risposta
Il lusso che si può permettere un popolo che ha conosciuto la civiltà
Centinaia migliaia di anni addietro
E allora prima ancora di entrare
E gli argomenti che sono oggetto del dibattito di riprendere alcune considerazioni che ha fatto Guido di sottolineare alcuni passaggi politicamente importanti e gli amici del Polo che mi hanno preceduto
Io ho sentito in qualche modo il dovere morale ecco non da uomo politico mai da italiano che parla da altri italiani del Sud di dirvi grazie per quello che state facendo e per la grande dimostrazione di inciviltà
E l'Italia del Sud da a chi l'Italia del Meridione non fuori
E ciò premesso
E non ne parlerò più di quel che accade nella Padania di quel che accade nel delirio di un uomo
Non c'era ragione
Ciò premesso
Ciò premesso voglio
Riprendere il ragionamento
Ribadendo il ringraziamento a chi ha reso possibile questa festa che come diceva Guido Carli sicuramente in un momento importante
E poiché io non ho l'abitudine di sottrarmi a quello che il dovere istituzionale e politico che ho in ragione dalla carica che ricopre
Di parlare nei limiti delle mie possibilità in modo estremamente chiaro
Inizio subito prendendo come si suol dire il toro per le corna
E ogni riferimento al Bossi di prima è del tutto anzitutto
Attuale fuor di luogo
Approntando cioè immediatamente la questione le questioni quelle che stanno sui giornali quelle che hanno animato il dibattito politico quelle che forse hanno chiamato qualcuno tra voi qui questa sera per ascoltare la voce di Alleanza Nazionale
Emilio col dire ciò che è già stato detto ed è risultato molto molto chiaro anche visivamente qualche istante fa
Nessuno è così stolto
Da lavorare per infrangere quella unità del Polo che è stata nel passato garanzia di successo elettorale
E deve essere preservata se per davvero si vuole garantire un'alternativa credibile alla sinistra e ai suoi alleati
Nessuno nel Polo lavora
Per distruggere ciò che il Polo rappresenta vale a dire un'alternativa credibile e vincente ma anche direi soprattutto un progetto un programma una speranza da offrire a tutta l'Italia ed in particolar modo al Meridione
Non lo fa Alleanza Nazionale
Ma lo posso dire a ragion veduta non lo fanno gli amici di Forza Italia del CCD e del CDU
In tutti quanti noi semmai al contrario ben presente una necessità
Che è quella di rendere l'alleanza ancor più compatta
E quindi quella di ripassare qualora ve ne sia ulteriore necessità di nuovo all'offensiva
Per tradurre in realtà e incertezza quella che è al contrario una ipotesi una possibilità per l'appunto una speranza
Il che vuol dire
Che coloro che ci accusano di essere in ritardo rispetto alle candidature per i sindaci in questa importante campagna elettorale
Devono innanzitutto riflettere
Non soltanto su un dato cronologico
Ma direi innanzitutto sul lato politico
Se il Polo avesse voluto presentare una candidatura purché sia Bell avrebbe sicuramente fatto
Il Polo al contrario cosciente della data elettorale di Palermo cosciente dell'importanza dalla posta in palio cosciente del significato nazionale che avrà la competizione nella vostra città
Sta facendo quanto è in suo potere per avere non un candidato
Ma per avere il candidato in grado di battere Orlando il candidato in grado di vincere in una competizione che è difficile ma che allo stesso tempo è alla nostra portata se saremo in grado di fare non solo un programma alternativo a quello del Sindaco uscente
Ma anche e soprattutto di dar vita con il rafforzamento della coalizione
Ad una campagna elettorale che sappia animare una gita
Che sappiate starne il sentimento più profondo pesabile in qualche modo chiamare a raccolta sia coloro che vivono in certe zone sia coloro che vivono nelle zone più degradate perché questa volta la campagna elettorale
La si vince nello stesso momento in cui si anima una competizione amministrativa con il sapore di una speranza di rinnovamento morale e sociale allora siamo alla ricerca non di un candidato
Siamo alla ricerca di un uomo perché no di una donna
Che possa garantire una campagna elettorale all'insegna di una speranza che diventa realtà e all'insegna di una compattezza del Polo che è già di per sé garanzia di poter vincere la competizione elettorale che allora nessuno abbia eccessiva fretta nessuno pensi che il passar delle ore determini automaticamente
La impossibilità di vincere
Perché siamo ben consapevoli tutti quanti
Necessita di una candidatura che sia credibili in termini personali Marisa soprattutto credibili in termini politici
Per denunciare l'infingimento dell'attuale Sindaco uscente
Che voi lo sapete meglio di chiunque altro ben poco a patto ma che si presenta con una siccome era è in molti aspetti con una baldanza che evidentemente non essendo suffragata dalle realizzazioni è suffragata dalle ambizioni che non sono certamente piccole ma anche da qualche affidamento che eventualmente gli è stato dato incautamente da chi magari pensa
Di poter dar vita ad una campagna elettorale che anziché all'insegna della passione civile
Dello scontro democratico ma molto serrato
Sia all'insegna di quel generico vogliamoci bene
Che non può far parte del modo di comportamento di una coalizione
Che rispetta l'avversario ma pretende di essere rispettata
E che darà vita ad una campagna elettorale non già all'insegna del fumo delle parole delle chiacchiere ma innanzitutto all'insegna dei fatti e quindi in questo caso delle promesse non realizzate e non mantenute da parte del Sindaco uscente
Sarà il termine ancor più chiari una campagna elettorale da condurre all'assalto da condurre con coraggio da condurre a viso aperto da condurre per dissipare anche quel clima di cui si è parlato e che dice
I veleni i sospetti di insinuazioni
Una campagna elettorale che il Polo tutto dovrà condurre consapevole delle sue possibilità
Ma anche consapevole del fatto che ed è inutile negarlo
C'è chi alimenta il clima del sospetto
Basti pensare a ciò che è accaduto oggi
Conferma migliore non poteva venire
A ciò che era stato detto ieri e l'altroieri anche in quel dibattito che vi è stato tra i leader del Polo Berlusconi chi vi parla
Perché se vi è la conferma se vi era necessità di conferma
Il fatto che c'è un clima
Che in qualche modo è
Velenoso
Se vi è la necessità di conferma del fatto che c'è qualcuno che pesca nel torbido se vi è la necessità di confermare con i patti che qualche cosa non quadra in questa città
Quanto è accaduto oggi toglie di mezzo qualsiasi ulteriore necessità di tornare sull'argomento
Perché quando come è accaduto oggi
Viene anticipato da un settimanale che fa parte di una ben definita aria politico editoriale
Lo scopo la notizia la bomba di cui si favoleggiava si parlava si sentiva dire
Berlusconi inquisito meglio iscritto nel registro degli indagati nientemeno che per un reato
Relativa ad un'ipotesi di riciclaggio di denaro mafioso
Commesso qualche tempo fa agli esordi dal suo gruppo imprenditoriale
Poi dopo pochi istanti arriva la smentita della procura
E allora ecco che il clima velenoso e difatti
Perché certamente importante che la procura abbia smentito ma è altrettanto importante sapere chi è che ha inventato i pentiti chi è che ha fatta vera L'Espresso una notizia che si è rivelata stando alla Procura clamorosamente falso
Chi è che in qualche modo dà l'impressione di organizzare una sapiente regia volta utilizzare la lotta alla mafia
Come argomento di demonizzazione dell'avversario e allora io vorrei che tutti
A partire dai nostri avversari
Ricordassero qualche frase profetica e dimenticata di Sciascia
Riferita proprio all'attuale sindaco
I professionisti dell'antimafia
Magari con le parole
Magari con gli impegni solenni magari con le strane distinzioni
Per cui se i voti arrivano da determinati quartieri per le elezioni politiche contribuiscono alle lezioni dal Polo sono voti mafiosi ma se gli stessi voti arrivano in altre elezioni a conferma di un'amministrazione sono posti pubblicheremo fra ecco questi professionisti dell'antimafia con le parole con la carta
Non hanno credibilità per delegittimare l'altra parte
Perché la lotta alla mafia non può essere non deve essere la bandiera di una parte contro l'altra
Perché la lotta alla mafia la criminalità è un dovere che tutti avvertono io non mi permetterei mai di dire
Che tranne alcuni casi alcune eccezioni la coalizione annoia avversa è una coalizione che non avverte la necessità di una contrapposizione morale innanzitutto e quindi secondo luogo politica nei confronti della grande criminalità
Perché nello stesso momento in cui la lotta alla mafia diventa anche argomento di lotta politica nello stesso momento diventi in cui diventa
Occasione per campagne di criminalizzazione ora evidente che la stagione dei veleni di cui si parlava un tempo non soltanto non è tramontata
Magari qualcuno tende ad alimentarla nuovamente
Per avvelenare
Se non la campagna elettorale per lo meno le cosce
E io dico molto molto chiaramente che noi non ci stiamo a questo che sarebbe un gioco al massacro
Sarebbe un gioco al massacro nei confronti della città e anche nei confronti di una dignità che la politica da qualche tempo ha riconquistato
Il Polo è tutto su queste posizioni avrà il suo candidato affronterà Orlando a viso aperto sfilerà Orlando sulle cose fatte sulle cose da fare lo chiamerà civilmente a rispondere delle promesse non mantenute
Non avrà alcuna esitazione a prendere i solenni impegni che vanno presi perché non vi sia alcun tipo di compiacenza nei confronti delle collusioni o nei confronti dell'affarismo para mafioso ma non possiamo certo accettare non siamo disponibili ad accettare
Che è soltanto per le illazioni di qualche pentito
L'altra parte possa dire noi siamo i garanti della democrazia del rispetto della legge della verità e gli altri sono coloro che vorrebbero in qualche modo avvelenare
Questa campagna elettorale poiché
Ciò che questo mio discorso per ciò che è accaduto eseguito al di là del confine cittadino Palermo è in questo una capitale non è una città che fa opinione Palermo eccita importante
So che qualche cronista autorevole i giornali nazionali qui ad ascoltarmi io vorrei che con queste parole questa sera non soltanto si chiude su una polemica
Ma soprattutto si lanciasse in modo esplicito una sfida o se volete si proponesse agli altri un solenne reciproco impegno
Facciamo la campagna elettorale sulle questioni amministrative facciamola come è giusto farla garantendo assoluta impermeabilità delle liste
E anche nella ricerca del consenso dagli ambienti para mafioso mafiosi ma nessuno si permetta di utilizzare ciò che è un patrimonio di tutti
Di tutte le persone oneste per la stragrande maggioranza cioè dei siciliani dei palermitani nessuno si permetta di utilizzare la doverosa rivolta morale politica contro la mafia come oggetto di calunnia politica nei confronti degli avversari
Perché se ciò dovesse accadere
Chi eventualmente dovesse patrocinare in termini politici questa operazione sempre assumerebbe una responsabilità grave
Ho iniziato quasi in modo scherzoso
Dicendo che meritate il ringraziamento e rispetto per ciò che ha fatto nei confronti del delirio nordista
Vorrei che qualcuno pensasse sul sostanze sta cadendo al nord
Quando nessuno destro sinistro centro
Se la sente di lisciare per il verso del pelo chi ormai è palesemente al di fuori dell'ordine costituito e quindi dell'Ira parlando di secessione
Be'io vorrei che lo stesso identico atteggiamento
Non solo di rispetto ma di difesa di valori comuni fosse anche la stella polare che dovrebbe guidare
Le forze politiche a noi avverse in questa campagna elettorale in Sicilia entra contrari veleni li sentiamo lì vediamo li troviamo scritti anche soprattutto in ragione
Del proliferare di un fenomeno
Quello del pentitismo a gettone
Il pentitismo senza necessario riscontro del pentitismo che in troppe occasioni diventa oggetto
Anziché di affermazione della verità e quindi di accertamento dei fatti di interminabili polemiche
A me non sfugge a noi non sfugge i pentiti hanno avuto un merito importante
Nell'assestare colpi importanti decisivi porsi alla mafia
Ma è altrettanto vero e qualche cosa va rivisto in quel meccanismo perché non è pensabile che ci si possa pentire
Nel corso degli anni che si possono ricordare soltanto oggi magari cose che sono state ha compiuto saremmo stati compiuti anni addietro e di cui non c'è stata mai alcuna memoria
Non è pensabile che basti visto che non sono isolati tra di loro che qualcuno dia il la e poi in modo il più delle volte imprevedibile sì altri un coro
Che non trova poi riscontro
Ecco perché nello stesso momento in cui ribadiamo come abbiamo detto come abbiamo fatto
Che è dovere della politica è quello di essere accanto alle istituzioni per combattere la criminalità
Chiediamo anche a tutte le istituzioni
Il rendersi conto che è necessario garantire
Anche con le opportune riforma del codice
Quel sacrosanto diritto che il cittadino deve avere sempre e comunque
Il diritto di essere giudicato da una magistratura sempre imparziale
E di potersi nel processo difendere godendo delle stesse prerogative di cui gode l'accusa
Perché non ho abbiamo e non ho alcuna esitazione nel dire che va riequilibrato all'interno del processo il meccanismo che oggi pone sostanzialmente la difesa in una condizione di difficoltà nei confronti dell'accusa
Questo è oggetto e deve essere oggetto discussione la Bicamerale di dibattito politico se ne discuterà so anche in questa festa ma tutto deve avvenire la fermezza delle proprie posizioni dei propri convincimenti ma anche nel rispetto al Trullo senza campagne né di stampa né di altra natura e se una volta demonizzati anche e soprattutto perché sia ben chiaro
Non abbiamo scheletri nell'armadio non abbiamo nulla di cui doversi vergognare non temiamo nulla e nessuno siamo pronti se necessario a passare all'offensiva senza alcun tipo di Remo ora
Chiediamo soltanto chiediamo soltanto per salvare il primo ad una campagna elettorale e quindi anche per far vedere che la politica è davvero cambiata
Che anche altre riflettano sulla necessità di avere su queste questioni grande senso di responsabilità
E se questo è certamente uno degli argomenti l'altro argomento
Quello che poi a ben vedere si intreccia strettamente con quello relativo alla necessità di combattere la criminalità e alzare una barriera morale nei confronti dalla mafia
Altro argomento relativo alla necessità di ridare senso allo stato il che non vuol dire auspicare lo statalismo
Lo statalismo è una degenerazione di una teoria economica che vedeva la mano pubblica presente
Senso dello Stato e altro
Senso dello Stato significa in qualche modo
Trasmettere quei valori
Che fanno insorgere le coscienze nello stesso momento in cui accade come è accaduto
Che si faccia strage di qualsiasi elementare dignità dello Stato
Se per citare un ultimo recente episodio
Può accadere com'è accaduto che è un pluri assassino cinquanta sessanta omicidi talmente tanti da non ricordare nemmeno quanti
E per ammissione tra questi omicidi quelli di dalla Chiesa quelli di Cassarà
Soltanto perché è pentito torna in libertà code dell'aiuto economico dello Stato viene in qualche modo sottoposto alle pur giuste misure di protezione
Determinando
Nel sentimento di una città nel sentimento di una popolazione sentimento nazionale
Una profonda
Ferite
Una evidente sensazione di ingiustizia
Perché è innegabile
Che oggi in Italia siamo in presenza di una situazione per la quale la garanzia che va sempre e comunque
Concesso che va sempre e comunque ricercata
Più che a tutela dell'innocente
Finisce per essere esercitato a tutela del colpevole
Non ho difficoltà alcune nel dire che se il garantismo è e deve essere un valore
Va innanzitutto garantito il cittadino onesto il cittadino che non delinque cittadino che non vuole essere complice critica Dino per un portiere alla schiena
Mentre viene nei fatti una distorsione di questo elementare principio
Ma quante volte sarà capitato anche a voi
Di sentire nel profondo dell'animo un moto di insoddisfazione nel vedere nel leggere nell'apprendere
Chechi ha collaborato con le istituzioni chiama collaborato con lo Stato che ha contribuito
Ad individuare e a far arrestare i criminali
Non soltanto non si vede successivamente garantito e protetto
Ma in molte circostanze in ragione di una distorsione che c'è ed è inutile che venga negata nel modo con cui in Italia vengono applicate le leggi e magari anche in alcuni casi nel merito stesso delle leggi quel cittadino che ha contribuito con lo Stato ad individuare ed arrestare criminale non solo dopo non gode della necessaria attenzione da parte dello Stato ma dopo sei mesi dopo un anno dopo due anni vede che il criminale che era finito in carcere esce
Ed esce più arrogante più violento in molti casi più deciso di prima
Quando io dico li diamo una dignità lo spacco
Intendo dire che bisogna fare in modo che il cittadino sappia
Sì certo lo Stato può essere clementi
Ma per essere clemente deve innanzitutto essere giusto anche e soprattutto perché la criminalità non soltanto è ingiusta ma dimostrati in tantissime occasioni di non avere alcuna volontà di essere clemente
Possibile che non si renda conto qualcuno che la lotta alla mafia non riusciremo mai a portarla fino in fondo
Ciò che collabora
Non soltanto è successivamente tutelato dallo Stato
Ma anche e soprattutto il principio per il quale il cittadino che collabora e contribuisce a liberare la Società dalla metastasi mafiosa poi non la rivede rispuntare più violenta di prima e in molti casi l'impunità
La garanzia ma data l'onesto
La garanzia varata al cittadino perbene la garanzia va data a chi rischia in prima persona quotidianamente la pelle contro la criminalità e non ecco perché quando qualche volta si sente dire
Dobbiamo chiudere una stagione dobbiamo essere clementi dobbiamo passare da una fase all'altra
Non soltanto in noi noi di AN ma credo in tanti italiani
Viene spontanea la domanda ma perché ma come possibile che oggi lo Stato si ponga il problema se uscire o meno da una fase di emergenza ed essere clemente con chi ha sbagliato se lo stesso Stato non ha ancora dimostrato generosità e giustizia nei confronti dei parenti delle vittime della criminalità o per altri aspetti del terrorismo
è un aspetto importante e delicato
Che va affrontato senza Crociate al tempo stesso senta il coltello della lotta politica dietro la schiena
Perché è innegabile che uno Stato è giusto quando fai spiare la pena e nel momento in cui il pentimento il ravvedimento porta all'individuazione di altre responsabilità rimette quel reo pentito nella società ma prima di adempiere a questo dovere
Lo Stato al dovere di essere vicino a coloro che perdono il padre che perdono il figlio che perdono il sostentamento familiare terra il reato che viene compiuto dal criminale
Per poi entrare nel circuito
Per il quale pentendosi collaborando ritorna nella società civile siamo in presenza di un fenomeno di distorsione della realtà
Che forse non è stato ancora sufficientemente esaminato con la dovuta attenzione
Non voglio essere equivocato non dico che non si debba essere generosi nei confronti di chi ammettere responsabilità contribuisce ad individuare quelle altrui contribuisce all'accertamento delle colpe ma Santo Iddio il dovere
Morale
Di essere vicini per davvero
A chi vede una famiglia stravolta sradicata
Ai tanti che perdono non solo il riferimento morale ma anche il sostentamento economico per i reati di tipo criminale
E allora ecco cosa intendiamo dire quando diciamo ridare senso dello Stato vitali vitale alcune parole garantire che le istituzioni siano vicine non solo quando chiedono ma anche quando devono dare ecco perché
Riteniamo che il Polo unito si ma deve essere unito anche all'insegna di valori deve essere unito all'insegna di un'identica strategia debba avere un comune programma
Per quella che è la lotta alla criminalità
Per quello che è il dovere appunto che lo Stato deve avvertire di ridare senso delle parole ma anche per quella che è l'altra grande questione quell'economia
Io non voglio in questa sede perché sarebbe davvero una perdita di tempo discettare sul rapporto mafia disoccupazione se come qualcuno dice c'è disoccupazione perché c'è mafia oppure se come sostiene qualche altro Della Porta invertito e quindi c'è la mafia perché c'è la disoccupazione mi sembra spaccare un capello in quattro è però evidente che quando i dati economici sono quelli che sono sotto gli occhi di tutti con centinaia di migliaia di giovani che non lavora
Con centinaia di migliaia di famiglie che non riescono a garantire al figliolo nemmeno la speranza di un lavoro
E dall'altro lato il contropotere l'antistato come si diceva un tempo che non solo garantisce facili arricchimenti ma in molti casi garantisce anche la possibilità se si finisce in carcere del sostentamento familiare perché questo lo sanno tutti che accade ma evidente
E allora la tentazione si fa forte è evidente che il giovane specie se non a valori di riferimento può essere indotto a cadere nella trappola e ad essere arruolato dalle cosche allora lo Stato deve avvertire
La necessità di una sfida a tutto campo per combattere la piaga dell'emarginazione sociale della disoccupazione
La lotta alla criminalità e la lotta alla mancanza di prospettive vanno condotte di pari passo e qui su questo terreno è ancora più evidente il ritardo enorme va be'in termini culturali che alla sinistra italiana
Forse ha ragione chi ironizzando ma non troppo
Diceva che la sinistra ama talmente tanto i poveri d'aver deciso di aumentarne il numero
Certo è che la politica economica che sta facendo
In particolar modo il Governo nazionale è una politica economica che non dà alcuna risposta reale al problema dell'emarginazione al problema della disoccupazione meridionale al dramma giovanile
Domani forse leggerete fra le tante polemiche un dato preoccupante agghiacciante
Fino a ieri dicevano siamo
Inattesa o meglio alle viste della ripresa economica
Qualcuno diceva il buio è alle spalle siamo usciti dal tunnel
Oggi sono usciti i dati relativi
All'andamento occupazionale del primo semestre novantasette rispetto al primo semestre novantasei
L'Italia allo zero due in più di occupati rispetto ai primi sei mesi del novantasei
Ma il Meridione a meno zero virgola quattro
Cioè vuol dire che rispetto ai sei mesi dell'anno scorso ai primi sei mesi dell'anno scorso nel Sud non solo non c'è stato un posto di lavoro in più
Ma hanno perso lavoro coloro che fino a sei mesi fa lavora
E allora come si fa a dire
Che siamo in una fase di ripresa economica
Come si fa a non comprendere che la sinistra sbaglia in modo drammatico la cura l'intervento convinta come è che ancora oggi per rilanciare la produzione
Per invertire la recessione terra
Rendere possibile l'occupazione si debba intervenire soltanto a sostegno di un settore produttivo in crisi
Se voi andate a vedere
Le leggi varate dal governo Prodi da quando Prodi è a Palazzo Chigi non trovato un solo provvedimento a favore del commercio del turismo dell'artigianato e agricoltura hanno fatto due soli disegni di legge a sostegno di un settore produttivo in crisi
Disegni di legge per la rottamazione delle auto mo'
La cambiale pagata all'industria automobilistica al grande capitale
E badate poiché io mi sforzo di fare un ragionamento più che un appello non è tempo di demagogia da quattro soldi io non dico che non è giusto aiutare l'industria hutu mobili intendiamoci
Ma l'aiuto all'indulto automobilistica con i soldi del contribuente
Non solo non determina una ripresa dell'economia
Ma nella migliore delle ipotesi
Determina soltanto il mantenimento dell'attuale livello occupazionale che posti di lavoro in più arriveranno mai per la Sicilia o per il Meridione se gli interventi del Governo continua ad essere finalizzati ad aiutare le grandi industrie del Nord
Che nel Sud sono venute anni addietro salvo poi tornare laddove erano venute lasciando in molti casi
Disastri ambientali in tantissimi casi cassa integrazione che due anni e in moltissime occasioni un disagio che ancora maggiore dell'emarginazione che volevano combattere
Allora come non comprendere che il modello non può essere quello di compiacere sempre soltanto il grande capitale e contemporaneamente la triplice sindacale
Perché c'è una logica
L'intervento di Prodi a sostegno dell'indulto mobili spicca ha consentito la CGIL CISL e UIL di firmare il contratto di lavoro per i metalmeccanici rispettabilissima categorie di lavoratori
Ma possibile casinisti italiano non abbia compreso che per il Meridione
Tutta questa politica volta a favorire le masse operaie del Nord
Volta a favorire il grande capitale alleato strettamente con l'Ulivo volta a favorire in qualche modo coloro che già sono garantiti tutta questa politica nel meridione non determina nessun risultato positivo anzi
Determina danni
Perché nel frattempo avendo aumentato le tasse
Nel Meridione sono state chiuse tantissime piccolissime aziende che potevano garantire il mantenimento dell'occupazione e magari l'aumento dell'occupazione cioè si agevola una parte geografica e se ne danneggia un'altra allora e allora certo è giusto come ho fatto ringraziarli per il senso di civiltà che dimostrate di fronte al delirio della secessione però è altrettanto vero che nessuno può confondere il senso di civiltà con la dabbenaggine con la rassegnazione
Io vorrei ecco che il Meridione la Sicilia
Facessero comprendere a chi di dovere
Il fatto di aver capito qual è questo meccanismo perverso
Che anima la politica economica
Anche e soprattutto perché
E il governo regionale sta cercando di fare quel che il suo potere
Sì alla riprova di come sia possibile aumentare la produzione quindi la ricchezza e quindi anche l'occupazione
Se si agisce in una logica che esattamente all'opposto rispetto a quella tipica di tutti i movimenti che in qualche modo si rifanno alla sinistra e hanno nel mito della concertazione sindacale una sorta di tabù che non possono in Francia
Qual è la linea
Quella dell'alleanza tra le istituzioni in questo caso la Poli
Dica e chi produce la ricchezza la vecchietta siciliana non è prodotta dalle grandi industrie
Al settantacinque ottanta forse ottantacinque per cento prodotta da tutto un reticolo
Di attività che si svolgono nel commercio nell'agricoltura nel turismo le piccole imprese a conduzione familiare
Le stesse che poi sono vessate dalla criminalità le stesse che sono costretti a pagare tasse allo Stato e Pitti alla mafia per tenere aperte le attività e allora o si comprende
Che è con questi settori
Che va stretta un'alleanza per ridare una speranza oppure oppure non ci sarà altra via che quella lungo la quale intende muoversi il Governo della sinistra
Che badate ripropone pari pari il vecchio sistema
Quello del collocamento temporaneo
Nell'ambito dei lavori socialmente utili a spese del contribuente
Io voglio ringraziare gli assessori regionali del nuovo corso che stanno cercando di fare quel che possono anche per sanare antiche piaghe
La piaga di coloro che sono assunti a contratto in base ad un articolo gli articolisti la piaga che si sta riproducendo perché qual è la mentalità della sinistra
Di non dare lavoro ma di garantire il posto magari per sei mesi magari per nove mesi magari per un anno
Senza comprendere che mentre il lavoro produce ricchezza e dove c'è ricchezza aziende qualche modo prosperità e là dove c'è prosperità c'è benessere quindi c'è libertà il posto il posto richiama alla mente
L'antica logica clientelare determina uno stato di sudditanza in particolar modo i più giovani umilia le coscienze
Ma santo cielo ma quei giovani quei ragazzi
Che si sentono dire adesso per sei mesi per nove mesi nell'ambito dei lavori socialmente utili sei lì parcheggiato novecento mila lire al mese
Novecento mila lire al mese che in molti casi sono la boccata d'ossigeno sono la condizione per mettere il naso fuori dalla testa forse fuori dalla casa senza dover chiedere i soldi a mamma e papà e poi dopo i nove mesi si sentono dire
E adesso basta
Adesso in mezzo alla strada poca agli altri e odio è giusto e naturale che esistano ma nello stesso momento in cui cercano di garantirsi ciò che hanno avuto mettono in moto un meccanismo che diventa nessuno si offenda
Simile al meccanismo per la quale scoppiano le guerre tra i poveri umiliati gli uni e gli altri umiliati quelli che cercano disperatamente di non perdere questo appiglio e gli altri che vorrebbero prendere il posto dei più fortunati
No non è con le borse lavoro che si risolve il problema dell'occupazione
Gli ho fatto una piccola anticipazione che del resto è tra le righe oggi sui giornali
Tra Ulivo e Bertinotti non ci sarà alcuna rottura alcuna crisi
Troveranno un'intesa basata sul fatto che verrà aumentato il fondo straordinario per la lotta alla disoccupazione
Da cui attingere per le borse lavoro
Vale a dire una vasta rete più o meno clientelari da buttare
Per per citare le coscienze magari per spegnere le ferite ma magari anche perché no nella speranza di rialimentare quel meccanismo clientelare
Che sempre si determina nello stesso momento in cui la sopravvivenza è legata alla possibilità di avere il posticino di essere chiamati di poter avere novecento mila lire al mese
Allora va denunciato
Da parte del Polo questo modo di concepire
Ho soltanto la lotta alla disoccupazione ma anche questo modo di leggere la realtà totalitaria
E io credo lo dico soprattutto agli amici delle altre forze del Polo
Che la vera ricetta per sanare alcuni dissidi
Per smetterla con le polemiche
Per non dare l'impressione che poi a ben vedere sbagliata di un polo che non sa dove vuole andare la vera ricetta
Consiste nell'individuare alcuni punti molto fermi molto chiari molto precisi e poi su quelli passare all'offensiva
Enunciare inadempienze del governo presentare le proposte alternative incalzarlo in Parlamento e se necessario nella società assume cioè non soltanto la volontà ma anche nella realtà la dimensione di una coalizione che è pronta ad essere alternativa quando sarà
Soprattutto assumere quella credibilità che è possibile ottenere soprattutto se si è capaci di denunciare alcune vergogne o se volete alcune bugie di comodo
Prima fra tutte quella per la quale oggi bisognerebbe ancora e nuovamente tirar la cinghia fare sacrifici perché se non lo si fa c'è il rischio di mancare l'appuntamento con l'Europa
E qui a scanso di equivoci nessuno nega che in Europa ci si debba andare che l'Italia debba fare tutto quel che è in suo potere appare per non uscire dal novero dei paesi che costruiranno non l'Europa che c'è già ma la moneta unica europea
Che sarà il veicolo di scambio commerciale del futuro
è che non ci convince la politica di un governo
Che dice come va dicendo
Dobbiamo intervenire quindi servono nuovi sacrifici ma non dice come poi vengono utilizzati i danari che eventualmente lo Stato risparmia facendo fare sacrifici agli italiani
E qui voglio essere molto molto chiaro
Partendo proprio dal tema delle pensioni che è quello più esplosivo
Cominciando col dire che non è vero che la pensione è un regalo perché chi lavora sa che ogni mese lascialo stato una parte del suo salario una parte del suo stipendio ci sono le trattenute nella busta paga
C'è il dovere per il lavoratore autonomo di versare i contributi non è la pensione io regalo che lo Stato fa chi è diventato vecchio pensione viene conquistata mese per mese da chi lavora
E non è nemmeno vero che sono i costi delle pensioni che fanno saltare i conti dello Stato
è che con i soldi che il lavoratore lacca per avere la pensione nel passato con certe leggi si è fatta assistenza che una cosa del tutto diversa rispetto alla previdenza
E nello stesso momento in
Si afferma questa necessità che voi necessità di trasparenza nei conti bisogna avere anche il coraggio di dire che anche il tema tanto delicato delle pensioni di anzianità
Non va affrontato come se fosse una sorta di tabù ideologico chi le vuole tagliare ad ogni costo e chi non lo vuole fare ad ogni costo
Bisogna essere consapevoli che è una legge che abbiamo solo noi perché gli altri Paesi dell'Europa non consentono di andare in pensione se non per raggiunto limite di età
Ma bisogna anche essere consapevoli che c'è lavoro e lavoro
Perché con tutto il rispetto c'è una differenza di fondo tra chi vive lavorando trentacinque anni dietro una scrivania e chi al contrario lavora per trent'anni in mezzo a una strada o peggio ancora si spezza la schiena in mezzo al campo sia che piova offesi si alzò
Quindi chiara distinzione all'interno del mondo del lavoro da una categoria all'altra ma soprattutto c'è un nodo chiama sciolto e che il governo non può far finta di non vedere
Interveniamo sulle pensioni di anzianità diciamo a chi ha trentacinque anni di contributo non puoi andare in pensione rimani lì lavora ancora per altri due-tre anni perché sei troppo giovane risparmiamo quindici mila miliardi
E poi qui quindici mila miliardi come Julia
Perché se
Come qualcuno dice i quindici mila miliardi poi devono servire per i prepensionamenti dell'Alitalia delle ferrovie delle banche o delle Poste cioè per risolvere il problema che il sindacato oggi non è in grado di risolvere
Perché non è favorevole alla privatizzazione di quegli enti che sono in esubero di personale che non producono e allora non è che si compiono operazioni giustizia sociale
Si colpisce una categoria quella del lavoro autonomo in particolar modo e si toglie da quelle tasche per poi dare ad altre
Creando delle disparità altro più giustizia sociale
Interveniamo sulle pensioni d'anzianità Kitami sacrificio risparmiamo quindici mila miliardi e poi utilizziamo quei soldi oltre che per i prepensionamenti
Per continuare a pagare alcuni boiardi di Stato sette ottocento novecento milioni l'anno
Fuori da ogni logica di mercato
Perché badate siccome mi sono imposto
Per rispetto nei vostri confronti di non fare demagogia ma di ragionare io non dico che è sbagliato pagare un manager molto bravo molto capace al livello più alto della carriera così come il mercato impone
Viviamo in Europa siamo in Europa anche altri Paesi conoscono degli stipendi con cifre che mettono spavento e che in Italia astrazione riversa
è che ci sono enti pubblici che la sinistra non intende privatizzare
In cui mo'boiardi di Stato funzionari di Stato
Hanno stipendi che non hanno nulla a che vedere con la logica del mercato perché si riposi una logica vera di mercato e di criterio selettivo e di merito tanti tra coloro che percepiscono stipendi scandalosi
Non soltanto forse non sarebbero mai stati assunti ma certamente sarebbero stati licenziati come accade in tutte le aziende private di questo mondo
Ecco perché
Una opposizione
Una opposizione che sia degna di questo nome
Che voglia incalzare il governo che voglia presentare non soltanto dei modelli alternativi ma che accetti e il dialogo anche il confronto sui temi che il governo pone
Deve non soltanto saper a rispondere ma deve anche e direi soprattutto uscire dalla logica per la quale tocca un po'di rimessa rispetta le iniziative altrui
Io sono convinto che la via di uscita per il Polo non si altro che questo
Ritrovare fiducia in se stessi ricordare che il Polo ha vinto quando è stato capace di parlare ad un blocco sociale
Che non era quello garantito dal vecchio sistema
E l'attuale sistema cioè l'Ulivo altro non è che la riproposizione del vecchio blocco di potere che per tanti anni ha condannato in particolar modo la Sicilia ad una condizione di emarginazione
Il Polo non deve cercare le scorciatoie chi è stato vittima di un ribaltone non vedo perché dovrebbe sognare di tornare al governo utilizzando un ribaltone un ribalti
Il Polo deve fare appello alla capacità degli italiani di comprendere
I guasti che sta provocando l'attuale situazione economica
Le inadempienze dell'attuale governo
Denunciandone le incongruità e in molti casi anche le bugie e presentandosi quando sarà pronto all'appuntamento
Nel nome di una coalizione che sia programmaticamente capace di dare quelle prospettive di cui l'Italia apre mentalmente bisogno
Io non vedo come si possa dire
Compito del Polo è quello di far contare meno Bertinotti ma quando mai
L'Ulivo ha vinto soltanto perché ha fatto l'accordo con Bertinotti ci siamo scovati in campagna elettorale dicendo attenti perché si evincono poi non riescono a governare perché hanno due programmi diversi adesso che i nodi vengono al pettine dovremmo noi
Essere lo sgabello per il presidente del Consiglio ma quando mai
Ma voglio dire a scanso di equivoci
A scanso di equivoci
E non ci pensa nessuno
Perché questo aspetto è stato chiarito fino in fondo se il Governo per davvero va alla rottura con Bertinotti non ci crediamo se per davvero presenta una finanziaria che Rifondazione non vuote non ci crediamo
E si presenti in Parlamento dicendo non ho la maggioranza
Il Polo non ha che una stella polare innanzitutto verifica se il contenuto della manovra
è in linea con i principi in cui il Polo crede
Non ci si può chiedere di votare per provvedimenti che contestiamo
E se ammesso che accade ed è quasi impossibile
Il Polo si ritrova nei contenuti della manovra
Ah sì il dovere di votare a favore ma anche il diritto di chiedere che un minuto dopo il Presidente del Consiglio alti le tende si dimetta essendo venuto meno sulla politica economica che è il cuore di una politica
Anche perché
Lo voglio dire con molta chiarezza
Lo voglio dire con molta chiarezza
Quando ci siamo comportati con grande senso di responsabilità e abbiamo fatto bene
Facendo partire la missione militare in Albania con i nostri voti
E nessuno avrebbe capito l'Italia che si chiama fuori dal contesto internazionale
Ci saremmo ricoperti di vergogna non avremmo difesi i nostri interessi
Perché se non andavano i militari a contribuire ad un rasserenamento avremmo avuto a che fare non con qualche decina di migliaia di profughi ma con qualche centinaia di migliaia di profughi be'quando votammo convintamente per il via alla missione
Io non ho difficoltà a dire che ci attendevamo da Prodi non il ringraziamento
Ma questo sì un minimo di doveroso coinvolgimento visto che non ha la maggioranza su questa questione nel modo con cui poi affrontare la fase successiva quella del rimpatrio dei profughi
Quella del rapporto con il nuovo governo albanese
Invece anche da questa vicenda abbiamo avuto la riprova che Prodi non soltanto non si sente da quell'orecchio
Ma evidentemente non ha capito
Che il Polo non è la crocerossina che va in soccorso il Polo può fare quando ritiene che siano davvero in campo gli interessi nazionali ma pretende nello stesso momento in cui mostra senso di responsabilità che anche il governo abbia senso dire milita tutta la vicenda estiva e agostana del trattamento dei profughi albanesi è stata condotta dal governo in modo a dire
Lo scandaloso senza che nulla possedette in parlamento senza che nulla fosse consentito dire all'opposizione
E allora ma non mi voglio dilungare
Un polo che ritrova l'orgoglio di essere se stesso
Gli esseri il rinnovamento di essere un blocco sociale alternativo a quello stratificato e garantito dall'accordo sindacato concertazione triplice un polo che parla innanzitutto di opportunità da offrire
Ai più giovani e da offrire al tuo
Un polo che rilancia una politica di valori
Un polo che pone per davvero la famiglia al centro dell'attenzione dello Stato
Rompendo la vecchia logica per la quale all'attenzione dello Stato e il cittadino al singolo individuo
Un concetto su cui tutto il Polo sta elaborando una strategia un po'più compiuta e chiedo scusa a coloro che questo concerto lo hanno sentito magari in pillole in qualche trasmissione televisiva ma è una delle carte a mio modo di vedere vincenti dal Po
Costringere già la maggioranza capire che oggi non ha senso come sta facendo quel funereo ministro delle Finanze che ci ritroviamo
Dar vita alla riccometro povero metro che sia e stabilire se un cittadine ricco o povero in ragione di quello che è il suo personale reddito il suo personale tenore di vita
Perché la condizione di un cittadino italiano cambia dal giorno alla notte se la si prende individualmente o se al contrario la si guarda nel contesto della famiglia in cui vive
Voi prendete due pensionati non importa di che pensione godono due anziani
Che hanno insieme un milione e mezzo veste questi due anziani vivono in una casa di proprietà
E non hanno un figlio a carico non dico certo che sono ricchi ma arrivano alla fine del mese senza problemi
Se gli stessi due anziani vivono in una casa d'affitto e come accade nel Sud hanno un figlio di trenta trentacinque anni a carico che magari ha la volta si è sposato e non ha lavoro nemmeno la moglie da quella famiglia di anziani è alla miseria e allora occorre guardare non
Se il cittadine ricco o povero in ragione del suo stato individuale ma nel contesto in cui vive
E allora una politica che aiuti le famiglie aiuti le famiglie monoreddito che aiuti le famiglie che hanno figli a carico in età avanzata che aiuti le famiglie che hanno anziani al loro interno
Che aiuti le famiglie che hanno il dramma di un portatore di handicap
Possibile mai che per la famiglia per lo Stato italiano la famiglia sia una sorta di entità astratta che viene trattata soprattutto dal fisco allo stesso modo sia che entri uno due tre stipendi sia che ve ne sia soltanto uno e magari precario
Una nuova politica per la famiglia è una politica che non soltanto crea condizioni di giustizia sociale
Ma che a ben vedere nel tempo determina anche una ripresa di carattere morale
Perché tutte le analisi sono concordi nel dire che una società si ammala quando non è tutelata la cellula fondamentale della società che è la famiglia
E se soprattutto oggi in alcune zone
Il rapporto in particolar modo coi giovani è un rapporto che non riesce a dare ai giovani tutto ciò di cui Giove hanno bisogno
Lo si deve anche al fatto che per troppo tempo la famiglia aperti su quella funzione naturale
Di educazione permanente della gioventù
Il duca terreno soltanto a valori Mario educazione nel comportamento quotidiano non è retorica non è nostalgia dei tempi andati ma è una tremenda verità il denunciare che in troppe circostanze la sinistra
Prigioniera com'è di quel relativismo morale Kenney rappresenta la ossatura di carattere culturale ha teorizzato che ciò che conta poi a ben vedere
Non è l'onestà
Non è un rapporto con il padre non è il legame che si ha con la terra di cui si è figli no ciò che conta è il denaro di cui si dispone
Determinando una infezione morale che va combattuta
Alzando nuovamente i grandi valori della nostra cultura della nostra storia
Valori che non possono essere soltanto in alberati a parole
Devono essere difesi con delle nuove leggi ecco perché difendeva la famiglia tutelarne l'entità la dignità significa in qualche modo alzare una barriera di carattere morale nei confronti della disgregazione della società
Un polo quindi che sia consapevole della sua capacità di essere alternativo
E la sua dimensione che non può che essere anche di carattere culturale diverso a dispetto all'egemonia delle idee del sinistro
Un polo che sappia essere battagliero in termini economici e attento alle vere questioni sociali un polo che sappia accettare la sfida a tutto campo un polo che difenda quella libertà che certo non è minacciata dai carri armati
Ma che qualcuno comincia in modo palese a condizionare
Io non dirò mai perché non corrisponderebbe al vero
Che oggi con l'Ulivo e con la sinistra al governo
Qualcuno vuole predisporre le condizioni per un diminuzione degli spazi di libertà
Però è corretto dire che c'è la tentazione di dar vita ad un regime
Ad un regime morbido ad un regime emiliano o toscano
Cioè ad un rapporto tra le istituzioni e la società identico a quello che vige già nelle Regioni governate da sempre dalla sinistra
C'è un rapporto in qualche modo di sudditanza
Per cui il cittadino sa che poi a ben vedere non gli conviene mettersi contro il padrone del vapore
Non gli conviene essere troppo anticonformista non gli conviene cantare fuori dal coro perché nello stesso momento in cui l'ho qua certo rimane libero ma è un po'meno libero di chi al contrario è pronto a servire la causa del padrone di turno
Quale dei rapporti all'interno del mondo del lavoro
Vale soprattutto alle soprattutto se si pensa alla strategia oculata
Gramsciana lo dico senza alcuno ironico senza alcuna polemica di una sinistra che non a caso Piazza alcuni tra i suoi esponenti più autorevoli nello stesso momento in cui va per la prima volta al governo in quei dicasteri che hanno un rapporto diverso con le giovani generazioni
Alla battaglia di presa dalla famiglia e anche la battaglia a difesa della libertà ma non della libertà fisica della libertà di insegnamento all'interno della scuola e dell'università io non dirò mai
La destra non dirà mai
Siamo contrari ad insegnare il Novecento ai nostri ragazzi è giusto farlo perché siamo figli del Novecento perché abbiamo ancora le ferite al Dosso del Novecento
Ma lasciate che da parte nostra vi sia per lo meno il sospetto se sentiamo dire insegniamo il Novecento nelle scuole
E lo sentiamo dire da chi ancora oggi non si è reso conto
Che la storia deve essere iscritta all'insegna della verità e non all'insegna del pregiudizio di parte che per troppo tempo è stato alimentato dal figlio perché se il fit condizionato le consente a livello giovanile poi si determinano i meccanismi che nel prossimo futuro determineranno anche la distribuzione del consenso elettorale
Allora ecco
Disse però seppur
Che mi sembra seppure in modo non Topor carico forse me ne scuso di aver tracciato quelle che devono essere le linee guida
Relazione del Polo partendo dalla campagna elettorale nella vostra città mandando anche oltre il turno amministrativo dandosi come appuntamento quello che sarà l'appuntamento fisiologico la scadenza naturale quando si tornerà a votare per rinnovare il Parlamento e forse
E lavoriamo perché ciò accada
Per dar vita anche
Alla prima elezione diretta e popolare del capo dello Stato
Il che rappresenterebbe davvero
Al di là del potere che avrà al Capo dello Stato
La dimostrazione plastica che l'Italia volta pagina che si esce da un affetto e si entra in una
Ecco il Polo sappia quindi lavorare nei tempi medio-lunghi
Il Polo sappia trovare le ragioni della sua coesione mettendo in evidenza ciò che unisce discutendo quando è necessario
Ma soprattutto ritrovando piena consapevolezza nell'assoluta necessità di creare le condizioni per un'alternativa alla sinistra
Anche e soprattutto perché abbiamo a che fare con una sinistra che e spregiudicata come mai era accaduto nel passato
Che pur di vincere
Al ruolo anche chi di sinistra non è mai stato e dice di non essere
Abbiamo a che fare con una sinistra o meglio con un centrosinistra che non va per il sottile nello stesso momento in cui deve presentarsi come alternativa al Polo lo dimostra ciò che è accaduto nella vostra città
Magari qualcuno fa lo spiritoso perché dice ma guarda un po'Berlusconi Casini Buttiglione Fini adesso son tutti insieme mentre fino a ieri discutevano e magari qualche volta polemizzando
Da questo spiritoso non si rende conto che ciò che è accaduto a Palermo nel rapporto tra Orlando e il PDS è sicuramente come intensità di una presunta frattura molto molto più rilevante è più vero
Di quello che è la dialettica è già all'interno del Polo ma per carità e naturale discutere ed è naturale magari anche poi trovare un'intesa
Ciò che non è naturale nel comportamento del centrosinistra che pur di vincere chiama a raccolta tutti e magari per certi aspetti garantendo
Immunità
Oppure garantendo protezioni oppure magari garantendo che qualcuno chiude un occhio
Riesce a solleticare la parte meno nobile del nostro popolo
Io amo l'Italia siamo tutti orgogliosi di essere italiani ma abbiamo anche dobbiamo avere anche l'onestà di dire
Che gli italiani tra tanti pregi hanno anche qualche ripeto
Se il difetto forse meno nobile che
Qualche nostro connazionale campione mondiale di salto in corso sul carro del vincitore si facessero le Olimpiadi di questo sport
Avremmo il tetto ricoperto di medaglie
E non è un caso che è una sinistra spregiudicata come mai era accaduto in precedenza magari garantendo coperture immunità
Chiusure gli occhi o peggio ancora indagini
Riesca a chiamare a raccolta tutti coloro che non hanno il coraggio
Di una bella battaglia all'insegna della libertà
All'insegna di grandi valori all'insegna del nuovo modello economico e sociale all'insegna di un'altra speranza all'insegna di una nuova Sicilia o perché no di una nuova città come Palermo e allora è questa la battaglia di libertà del Po la battaglia all'insegna dei valori la battaglia all'insegna di una speranza che può diventare realtà la battaglia all'insegna di quel rinnovamento che è stata la causa spezzato per cui il Polo delle libertà è nato e ha vinto le elezioni
Il Polo vince quando riesce ad essere non soltanto negli intendimenti ma nei fatti alternativo al vecchio sistema e capace di alimentare una speranza che c'è
La speranza di voltar pagina la speranza di essere giudicati per quelli che sono i meriti di cui si dispone è questo
Il grande impegno
Ma ne sono certo sarà anche questa la prova alla quale una volta chiamata la città di Palermo
Così come accaduto in altre circostanze
Non solo non si sottrarrà ma dimostrerà che non importa candidato arriva tardi rispetto ad altri quel che importa la coesione dell'alleanza
La credibilità del candidato
La bontà di un programma alternativo ma soprattutto la fiducia che vari data ai palermitani che va più ridata coloro che vogliono cambiare che voi
Voi dovete dare ai vostri concittadini perché di nuovo il Polo vinca e perché all'interno del Polo Alleanza Nazionale non soltanto si consolidi ma cresca ulteriormente a dimostrazione che in un rapporto leale
Tra il centro e la destra
Non ha senso a tavolino dire quanto deve pesare lune quanto deve pesare l'altro
Perché chi crede nella democrazia sa
Che gli unici che sono legittimati a dare i voti sono gli elettori quando vanno a votare siamo certi di poter chiedere ed ottenere non soltanto un consenso per il Polo ma anche un consenso per Alleanza Nazionale che dimostrino equivocabile mente inteso il ruolo l'importanza nella destra italiana
Pc desidero ricordare come si articola la festa intanto vi ricordo che sono state stampate
Diverse migliaia di programma e che vuole potrebbe ritirare o nei tavoli oppure alla presidenza provinciale o in segreteria regionale
Allora domani la sesta inizierà
Alle diciassette e trenta
Con un dibattito sull'informazione tra potere e libertà modererà l'onorevole Francesco Storace i relatori saranno la dottoressa Grazia Di Donna
Il dottor Lino Jannuzzi l'onorevole Emanuele Macaluso l'onorevole Tiziana Maiolo l'onorevole Gennaro Malgieri dottor Giovanni Pepe
Alle diciannove e trenta Svizzera un dibattito molto interessante sulla città di Palermo dal titolo a Palermo e il suo futuro coordinerà il nostro presidente Prodi il segnale l'onorevole Nino Lo Presti isolatori saranno i nostri consiglieri comunali il dottore Ettore maltese erano il dottor Nino Privitera la sera evidente mentre per rilassarsi ci saranno degli spettacoli alle ore ventuno alla banda Bahia alla ventidue del cabaret col nostro caro Bibi bianca
Per terminare alle ventitré la famosa orchestra result genovese grazie a domani