"La riforma dello Stato sociale: prima il lavoro" dibattito organizzato nell'ambito della Festa dell'Unità di Palermo

Pensiamo ugualmente la discussione abbiamo ospiti in ogni caso competenti
Per affrontare questo che è un problema
Molto importante
All'ordine del giorno insomma nel senso che proprio fresco fresco la firma della finanziaria che conteneva novità su due fa così come fresca la trattativa coi sindacati con tutto quello che nel forse cioè qui Emilio Miceli che quindi se era voce autorevole
Del
Ah ecco c'è anche barone della CISL della UIL
Emilio Miceli dicevo che ci dal punto di vista sindacale credo che affronteremo sicuramente questo problema l'ultima vertenza Beppe Lumia deputato
Capogruppo dal Sinistra democratica alla Commissione antimafia
Lui segue molto questi problemi dello stato sociale Savona oltre a essere la Commissione di merito del parlamento ma anche una una lunga tradizione di impegno anche diretto dal volontariato e poi c'è Vito Riggio e come sapete da Scienze politiche oltre che dal CNEL
Ha seguito con particolarmente interesse questi temi del nella riforma in generale dello Stato io inizierei subito
Vediamo un po'a chiedere la parola potremmo iniziare con con Lumia per esempio che ci fa un po'il punto anche perché le notizie di stampa sono sempre notizie
Non non sempre dettagliate o corrette
Le ultime notizie parlavano appunto di di queste limature che si dovevano fare sul su pensioni e sanità
Rispetto alle ipotesi originarie ci sono notizie anche di rivendicazioni avanzate in particolare al Capo dello Stato affinché la manovra si caratterizzi
Come una manovra che punti molto sul lavoro sull'occupazione quindi su sui problemi del Mezzogiorno
Affetta appunto volevo dire
Ecco viene fuori questa seconda fase dalla manovra e quindi su Guelfa le
Gli elementi di novità che ci sono anche nelle finanziarie in generale l'azione di governo
Sono novità che incominciano a far capire anche questa seconda fase la fase che dopo il risanamento punta punta alle politiche di sviluppo punta in particolare ad aggredire questo problema del Mezzogiorno problema gravissimo i dati dal della disoccupazione sono ormai allarmanti e quindi venti d'urgenza anche di un'inversione di tendenza
Lumi
Sì sicuramente
Slogan Nizza hanno visto che le notizie che avete appresso sono notizie stavolta reali
Non ci sono trucchi non ci sono seconde e terze carte che poi si sveleranno successivamente quello che avete appreso in queste ore
Sono notizie
Che ci dicono
Che un accordo all'interno della maggioranza
Si è raggiunto
Ci si è incamminati sulla strada della riforma dello stato sociale sia accettato la condizione
Posta dal sindacato di non definire concretamente sulle questioni previdenziali
Quali sono al di là della cifra che è stata indicata quali sono poi i punti concreti da ritoccare
E nello stesso tempo si sono creati i presupposti per degli Investimenti sul piano occupazionale tanto che Prodi
Slogan e Zanda definito questa è la prima finanziaria dello sviluppo e del lavoro
Io commento sono i primi vagiti
Dello sviluppo e del lavoro dobbiamo essere molto onesti
Dobbiamo essere franchi e leali
E questo definire come do io subito una valutazione di merito al di là delle informazioni della cronaca che tutti i telegiornali di hanno potuto fornire in tempi reali e veritieri
Questi primi definire che siamo i primi vagiti non è un giudizio negativo
Pesante oppressivo sulle scelte che sono state fatte anzi
Io do una cessione estremamente positiva mai abbiamo ereditato il Paese
Con un'inflazione vergognosa rispetto ai Paesi avanzati il debito pubblico non è parliamo
Una moneta Pellegrina da ridere nel confronto con gli altri Paesi uno stato sfasciato i non in grado di fornire servizi avanzati ai cittadini
Ai lavoratori e alle imprese
C'era un patto in sostanza in Italia io
Non do servizi io rinuncio a un moderno sistema pubblico io rinunzio a uno stato sociale qualificato efficiente tu cittadino chiudono un occhio tu non pagare le tasse
Tu frega Atene se abbiamo la pubblica amministrazione che non è minimamente in grado di reggere la competizione mondiale anche la giusta richiesta avanzata dei cittadini anzi se qualcuno pure volume Uba are suo piglia la tangente lo faccia pure
C'è Renzi se insomma
Un nuovo Morello di sviluppo che via via aveva depurato tutti gli elementi positivi che pure in tanti e tanti anni si erano costruiti e alla fine il nocciolo era quello non di un vero patto auto sociale
Per la riforma per l'allargamento dei servizi e della nostra democrazia ma era quell'appunto
Del vivacchiare per cui anche molta parte della popolazione accettava questa condizione perché tutto sommato qualcuno ci doveva guadagnare alla fine siamo arrivati alla bancarotta oggi noi e questo è stato un grande merito in questo anno si sono affrontate le questioni si sono presi di petto di petto voi pensate
Un semplice fatto constatabile che per riuscire quando Cerro rinnovi contrattuali e qui loro potrebbero dirlo per avere del degli aumenti retributivi minimi
Si dovevano fare delle guerre incredibili quante ore di sciopero
Micelli Barone si dovevano fare per ottenere dei minimi contrattuali rinnovi contrattuale Corno una manovra severa
Severissima
Noi siamo riusciti in poco tempo i dati dell'inflazione li conoscete
Abbiamo invertito sul debito pubblico raggiungendo tassi di avanzo primario incredibili inauditi la moneta oggi è rispettata e molto forte competitiva
Siamo sostanzialmente riusciti ammettere nelle condizioni il nostro Paese di fare un vero patto tu cittadino
Lei ride dalla testa che devi continuare ad evadere
Io ho stato ti devo fornire servizi avanzati
Moderni tu impresa l'era di dalla testa che devi anche lì vivacchiare
Anche con gli stessi contributi previdenziali quante evasione
Eh io mi devo mettere le condizioni di forniste tutte le migliori condizioni per poterti sviluppare e noi siamo una fase della costruzione di questa di questo patto diceva ai primi vagiti
Si è ci si sta mettendo nelle condizioni di guardare in faccia i cittadini di guardare in faccia le forze sindacali e gli imprenditori per potere poi avere la forza per potere realizzare veramente un patto alto sociale produttivo nel nostro Paese diversamente avremmo fatto ridere i polli andrà a fare un patto per riformare lo Stato sociale con quell'inflazione
Con quella condizione della moneta con quel debito pubblico noi non avremmo potuto fare nessun patto avremmo fatto semplicemente dei pasticci
Avremmo semplicemente rinviato i problemi e avremmo creato quella condizione del teatrino della politica del teatrino dei rapporti istituzionali per cui nessuno in grado di impegnarsi per niente oggi abbiamo abbiamo creato le condizioni perché questo benedetto patto il tema di stasera dello stato sociale con anzitutto il lavoro si può fare adesso le carte
Ecco diciamo così gli alibi stanno via via venendo meno adesso dovremo dimostrare realmente se siamo in condizioni di fare questo salto di qualità certo è
Sono due cose importanti che ancora mi preme sottolineare innanzitutto la credibilità internazionale del nostro Paese
Qua dalle che la credibilità internazionale non era qualcosa di richiamare per suscitare un vecchio un vecchio orgoglio nazionalista quindi sottoprodotto culturale di antichi approcci no
Oggi il rispetto che il nostro Paese ha significa collocarsi al meglio
Sul piano della competizione internazionale
E per noi di sinistra significa collocarsi a meglio nel contesto europeo per aggredire sul piano europeo i livelli di stato sociale i livelli occupazionali questo significa in sostanza e quando un anno e mezzo fa in Parlamento
Parlando con i giornalisti accreditati da noi
I giornalisti della stampa estera che ridevano del nostro Paese
Lo sfottò il sorrisino anche Vito testimone di questo clima che si respirava
Sorrisino sfottò must Ulivo cosa strana ma cose addirittura volete in un anno rientrare nei parametri di Maastricht a smettete ala finitela dovete ridimensionarli questa sbruffone agire italiota di darvi questo obiettivi oggi abbiamo un dato
Un dato che è un patrimonio democratico di tutto il nostro Paese di cui il centrosinistra deve essere orgoglioso di quella sinistra demanda la testata che le delegazioni
Dei paesi più avanzati vengono da noi delegazione di parlamentare a confrontarsi per studiare per capire per comparare
Le loro scelte rispetto a quelle che sono state fatte in Italia perché sono ritenute scelte inaudite straordinarie per riformare il loro stato sociale per rientrare loro nei parametri di Maastricht
Così avviene con delegazione di parlamentari dall'Inghilterra dalla Francia dalla Germania vengono anche oggi delegazione di parlamentari statunitensi io personalmente ho partecipato a diversi di questi incontri perché non è più una questione di orgoglio
Stupido vecchio che non appartiene alla nostra tradizione culturale
Ma è la condizione per potere Noè stare in questo villaggio mondo e accettare le dimensioni positiva della sfida della competizione
Era opportunità di potere noi di qui a pochi mesi comincerà invertire parametri e aggiungere oltre i parametri monetari
I cominciare metterà anche parametri sociali nella costruzione della nostra Europa e l'Italia può avere a testa alta e quando parlerà di parametri sociali
Non sarà un appello degli assistenzialisti di quelli che non hanno i conti in regola che cercano
La via per poter aggirare l'ostacolo come qualcuno pensava quando si citava la parola parametro sociale occupazionale
No sarà invece di chi ha i conti in regola e quindi autorevole anzi e legittimato apporre la condizione che la nostra Europa si costruisce anche non solo
Con i parametri monetari ma si costruisce anche con parametri di allargamento della cittadinanza sociale di creazione di logiche di sviluppo occupazionale
L'altra questione
Perché mi preme affrontare e che la riforma dello Stato sociale vadano essere una riforma epocale non immaginiamoci che sia una questione così di poco conto perché lo Stato sociale se costruito col sudore con la fatica
è stata un cane è stato un cammino inenarrabile
Per le intelligenze per le passioni ma anche per le sofferenze che ha suscitato e ci sono voluti tanti e tanti e tanti anni
Per cui riformare lo Stato sociale non significa ecco un piccolo punticino programmatico che si può risolvere mezz'oretta
Significa avere il dispetto dello stato sociale per quelle parole devono essere chiare non si deve calpestare lo stato sociale lo si deve buttare nella pattumiera ma si deve riformare
Naturalmente si deve riformare radicalmente perché oggi le sfide e cito due questioni
Due gol importanti questioni i bambini
I ragazzi giovani che una fascia che massacrata da questo stato sociale da questo pur per molti aspetti è straordinario stato sociale e l'altra questione e quella degli anziani
Guardate che il trend della nostra società spinge moltissimo verso questa fascia degli anziani e non possiamo come avviene oggi scoprirli
Sul piano dei servizi avanzati scoprirli
Sul piano della possibilità di coinvolgerli strutture non solo sanitarie ma anche partecipativa avanzate tali da poterli considerare oggi non del rottami da parcheggiare ma dei cittadini che hanno ancora tantissime risorse da potere spendere mettere a servizio della società
Lo stato sociale costruito in decenni di lavoro di fatica ha saputo coprire la condizione del lavoro
Ha scoperto la condizione del lavoro verso i bambini
Verso i giovani
è verso le fasce adulte le fasce degli anziani
Ecco perché adesso il lavoro che noi dobbiamo fare è quello di allargare questo status Allemandi restringerlo
è falso chi sostiene che noi dobbiamo rinchiudere restringe lo stato sociale lo dobbiamo allargare in modo tale da poter includere nello stato sociale i diritti di cittadinanza dei bambini
Dei giovani
Non è una logica assistenziale parassitaria ma la logica moderna di Cittadinanzattiva e così dobbiamo fare verso le fasce adulte
Ecco perché
è importante da questo punto di vista avere l'attenzione rispetto alla delicatezza verso lo Stato sociale e nello stesso tempo dobbiamo noi avvertire la responsabilità di un cammino che deve dobbiamo fare che la nostra generazione di governo oggi deve fare che deve riformare non stracciare buttare una pattumiera o lo stato sociale ma modificarlo per aprirlo
A chi oggi escluso fortemente da questi diritti di cittadinanza se non avvertiamo questo principio etico avremo fenomeni di scollamento violenti che pagheremo in termini di valore in termini di integrazione sociale anche di costi economici
Perché la devianza minorile
Può diventare un fenomeno portante strutturale endemico delle nostre società perché la Badia il disinteresse giovanile che sicuramente ha una condizione etica con cui confrontarsi ma ci vogliono anche risorse
Opportunità formative e culturali spazi sociali
E le opportunità formative
Di sapere elevato che noi dobbiamo saper mettere al servizio dei nostri giovani non si possono oggi organizzare con questo stato sociale
Con questa struttura di stato sociale e così anche nei confronti delle generazioni adulte posto lavoro nei confronti dei pensionati
Degli anziani
Riflettete su gli anziani non autosufficienti
Che sono una condizione sempre più vasta che ogni famiglia comincia ad avere pensate a fasce ai disabili
Che non hanno servizi avanzati perché questo stato sociale non era organizzato per rispondere a questi bisogni non era organizzato strutturato per fornire servizi avanzati ecco perché è fondamentale
Riorganizzare questo stato sociale non avere paura non avere Nostalgia chi ha nostalgia
Dello stato sociale così come è un naturale alleato
Dico anche involontario di chi la vuole buttare in una pattumiera io di questo ne sono convinto e lo ha imparato col volontariato frequentando i sotterranei della nostra società
Lì le condizione di disagio ed emarginazione più estreme
Non potevamo noi difendere lo stato sociale così com'era quando siamo stati a contatto con questi fenomeni di disgregazione che da dieci anni sono presenti nel nostro Paese che sono stati occultati
Che non hanno trovato neanche sufficiente lo spazio sufficiente spazio nella cultura politica del centro sinistra
Allora ecco perché sostengo tiene oggi lì ad alzare la bandiera dicendo questo stato sociale non si tocca senza volerlo sposa e si allea continuo vuole buttare nella pattumiera
E l'altra condizione così finisco era questo del Mezzogiorno
Siccome non stiamo facendo l'errore classico molto piacere che sindacato questo l'ha posto diciamo attenzione a non fare sul tetto di ridurre stato sociale a previdenza può buttarci in un angolino e darci delle pedate in bocca in sostanza è questo io colori scompongono se espressione
Questo tipo di approccio no
Lo stato sociale non può ridursi a previdenza importante un capitolo importante che tocca la vita di tanti cittadini
E su questo dobbiamo discutere parlavo poco prima sui novant'anni è tutta una questione che dobbiamo vedere io da questo punto di vista sono molto cauto cautissimo
Dobbiamo stare molto attenti dobbiamo anche qui ritocca orlo avere un coraggio straordinario però massacrare i diritti acquisiti
Nonno togliere fiducia speranza a tanti cittadini che con noi hanno anche contribuito quando il sindacato si assunse la responsabilità nel governo Berlusconi Berlusconi di porre in modo forte la questione previdenziale
Ma di questo se ne parla però non si parla della sanità che un punto fondamentale della stessa scuola che un punto fondamentale delle politiche sociali che sono altrettante questioni fondamentale vitali dello Stato sociale
Per cui la che il grande lavoro che noi stiamo facendo che metteremo nella discussione che ad esempio Citolo solo per titoli
Stato sociale sanità
Sfideremo il nostro Paese a porre l'attenzione sulla prevenzione e sul curare a casa pensate quante energie quante intelligenze quante professionalità
Bisognerà valorizzare attuale quante altre ne dovremo mettere in campo per accettare questo criterio guida e scopriremo anche che risparmieremmo un mare di soldi io ho avuto l'esperienza ad esempio
Piccola tragica ma anche straordinaria della chiusura dei manicomi
Venti mila persone erano circa cento mila dalle quattrocento alle settecento mila lire al giorno per essere maltrattati umiliati trattati peggio delle bestie
Oggi con la proposta che questo Parlamento che stanno venendo a studiare da tutta Europa e quella di chiudere creare le strutture alternative le comunità alloggio le case famiglia sapeva quanto andiamo dalle cento alle centosessanta mila lire al giorno
E quelle persone
Ride vengono riabilitata vestirsi a mangiare con le proprie mani a uscire a guardare il tempo a saper entrare in contatto sociale con tanti altri cittadini
E capite il risparmio c'è un giro d'affari intorno e quattro mila miliardi e non si parla quindi di briciole linee non sul mille mille cinquecento miliardi rischiamo la crisi di governo e quindi non parliamo di biscottini di cifre o di settori per Lumia perché del volontariato per cui e innamorato di queste di questi settori marginale particolari
Citavo questo esempio per dire se non spostiamo su tanti altri settori
Sul curare a casa sul territorio avremo la salita che rifiorisce ed eviteremmo di stare oggi in un angolo in cui si rischia anche lei di dare un colpo massacrante oppure addirittura noi di difendere questo sistema sanitario così come
E così anche nel campo delle politiche sociali ma nel Sud l'abbiamo una sfida guai
A quella sinistra che si fa egemonizzare culturalmente dell'idea che lo Stato sociale va difeso senza avere il coraggio di dire una sinistra meridionale che nessun do stato sociale non ce ne che noi Stato sociale nel Sud uno l'abbiamo conosciuto Noemi assurdo dobbiamo costruire un moderno stato sociale guai a difendere quelle briciole di assistenzialismo che ha un perverso patto sociale
Di una perversa parte non dico tutta di Prima Repubblica realizzato nei confronti del Mezzogiorno ecco perché il tema del lavoro e decisivo
E il tema del lavoro nel Mezzogiorno può nascere solo se accetteremmo la sfida della produzione perché noi siamo stati trattati da consumatori
Mezzogiorno e qui a Palermo consumiamo
Il patto era che ci doveva accontentare dell'assistenzialismo non di un moderno Stato sociale allora noi dobbiamo qui creare una classe dirigente che si deve forgiare che si deve allenare che si deve verificare con la necessità di costruire un moderno Stato sociale del Mezzogiorno e di porre il problema del lavoro produttivo
Del lavoro produttivo
Quindi di un lavoro avanzato che a servizi avanzati formazione professionale avanzata tecnologia adeguata brevetti adeguati un ambiente ha rispettato attrezzato fatto di depuratori di tecnologia appropriata con un sistema di piccole e medie imprese che devono avere aree attrezzate che devono avere un credito moderno e non ridicolo e usuraio come oggi
In questo nostro Mezzogiorno avere cioè tutte quelle condizioni
Soggettive di formazione
E di Roma irrobustimento dell'accesso al lavoro e avere condizioni di sviluppo vero di piccole e medie imprese non del sottoscala
Delle piccole e medie imprese che massacrano diritte Massa con un ambiente ma di piccole e medie imprese che hanno arie dove sta l'arsi depuratori per rispettare l'ambiente innovazione tecnologica per crescere
Formazione manageriale per poter competere sui mercati ma abbiamo bisogno di questo
Ecco perché lo Stato sociale nel Mezzogiorno è una doppia sfida e dobbiamo stare attenti a non subire l'egemonia culturale di chi pensa identifica stavolta stato sociale con un paradigma realizzate in alcune aree del nostro Paese
Come una volta e mezzo giorno partecipa dà il suo contributo di fatica d'intelligenza di sudore per riformare uno Stato sociale importante con quelle caratteristiche che dicevo prima ma funzionale ad alcune aree del nostro territorio soprattutto in un momento in cui
La giusta attenzione al tema della secessione rischia di mettere in secondo piano il tema del Mezzogiorno ecco perché
Io ho finito considero
Primi vagiti quello che annunciato Prodi
Importante primi vagiti necessari
Per poter passare realmente nei prossimi mesi con una moneta forte con inflazione bassa con un debito pubblico invertito a guardare in faccia le questioni reale dello stato sociale del lavoro e verificare
Come io penso possiamo verificare
Che oggi il centrosinistra questa sinistra il PDS è in grado di dare un contributo notevole per fare in modo che questo Mezzogiorno fuoriesca da questa condizione a testa alta con dignità sapendo produrre con un moderno Stato sociale
E allora e inviterei gli altri a mantenersi entro i dieci minuti così potremmo anche far fare qualche domanda è una breve replica poi in un secondo oggi
Io ora ringrazio intanto Barone che c'è raggiunto dalla UIL volevo chiedere a Micelli essenzialmente il problema del lavoro
Questo problema è il nel Mezzogiorno il problema dei problemi
Molti molta marginalità sociale anche i ragazzi a rischio nel quartiere alle periferie spesso la causa è nella disoccupazione anche per certi versi la la delinquenza in parte anche se solo in parte alimentata da questo fenomeno
Il Governo ha messo su una serie di strumenti il prestito d'onore di rifinanziamento alla quattro otto otto sono sono qualcosa come due mila miliardi che verranno mobilitati nel giro di un anno e mezzo per finanziare le imprese principalmente al Mezzogiorno
C'è la questione patti territoriali dodici patti cinque patti siciliani uno di Palermo
C'è ora questa questione della Borsa lavoro
Sono credo dieci miliardi su Palermo se non ricordo male venti miliardi su Napoli o trenta e dieci su Palermo
La borsa lavoro ottocento mila lire al mese per fare esperienza d'impresa nell'impresa tutto questo però appare ancora insufficiente al sindacato che nel nel tavolo delle trattative ha ulteriormente abbattuto con le mani sul tavolo
Perché perché tutto questo è stato incardinato ma ancora non parte o perché insufficiente
Io proposti ematica mente
Oramai anche la Confindustria che era la più diciamo quella che aveva più posto problemi difficoltà anche di ragionamento ammette che nel Paese c'è una forte ripresa nel senso che si dice che siamo oltre il tre per cento cioè in una fase nella quale la la ripresa economica produce occupazione
Questo avviene ovviamente nelle aree più forti del paese
è non invece avviene nelle aree più deboli quelle depresse innanzitutto nelle aree meridionali
Succede cioè che una fase di ripresa economica sostenuta ancora una volta diventa la occasione o comunque diventa un elemento forte di divaricazione dal paese
Leggevo l'altro ieri che hanno giustamente si è finanziato il programma di alta velocità sette mila cinquecento miliardi abbiamo tutti seguito la la sfida e stiamo seguendo la sfida del Mugello sappiamo pure che la variante di valico si farà
Sappiamo pure che i grandi trafori vanno avanti e sappiamo che i Grandi Progetti di modernizzazione infrastrutturale del Paese si faranno
Sappiamo pure però che nel Mezzogiorno e per quanto ci riguarda nelle nostre aree ricordo sono aree nelle quali per raggiungere Catania c'è l'autostrada ma non ce la strada ferrata cosa che al Nord non esiste
Per andare a Messina non c'è né quella ferrata né quella autostradale
Nel Mezzogiorno e comunque la nostra area questi grandi progetti di modernizzazione non ci sono ciò significa che è presumibile che nei prossimi anni se non c'è una inversione di tendenza evidentemente
Le distanze infrastrutturali diverranno sempre più di distanze economiche le condizioni entro le quali ci troveremo tutti a a ad operare saranno condizioni difficili
Perché dico questo lo dico perché un Paese che cresce ancora non in modo uniforme pone dei problemi non secondari mezzogiorno al quaranta per cento so bene che non tutto il Mezzogiorno sta in una condizione assolutamente depressione perché ci sono pure are
Importanti a forte sviluppo pensava Basilicata ma penso anche a una parte dell'aria pugliese della campagna però il grosso del Mezzogiorno
Non beneficerà di quella ripresa perché il nostro sistema di impresa è un sistema di impresse
Assolutamente debole non in grado di competere sui mercati rischiamo ancora di allargare la forbice allora c'è un problema
E io lo voglio segnalare con
Banalizzando lo
Forse eccessivamente la mi scuserete se banalizzo
C'è il rischio nel Mezzogiorno che si faccia un'operazione di questo tipo e cioè che si sostituisca
Al vecchia la vecchia impalcatura di stato sociale che abbiamo conosciuto nel Mezzogiorno
Quella vecchia impalcatura fatta di pensione di invalidità e in qualche modo di quella
Di quella diffusione a pioggia di risorse a prescindere dalla ricaduta e dalla e della produttività che le stesse risorse potevano mettere in campo di di sostituire questo con alcune migliaia forse cento mila forse di più poi si vedrà
Di progetti di lavori socialmente utili che in qualche modo tenteranno di essere la nuova rete di sostegno
Della società prima lo facevamo verso l'alto verso le generazioni più anziane o comunque verso coloro i quali in qualche modo avevano problemi di marginalità dentro il mondo del lavoro era problemi di precariato
Oggi rischiamo di farlo verso i giovani badate
Io sono assolutamente convinto che le misure prese in questi giorni siano giuste
Sono convinto per esempio che bisogna cominciare a mettere al lavoro un po'di persone di giovani
Sono convinto che per esempio l'allargamento degli strumenti di flessibilità oggi possiamo dire anzi forse oggi possono mettere la parola fine alla disputa sulla flessibilità perché in qualche modo col pacchetto Treu
Mettiamo per fortuna una pietra tombale sulla discussione flessibilità perché le abbiamo davvero tutta
Dovremo completarlo con l'accordo sul lavoro e con quello che succederà sullo stato sociale però mi pare di capire che siamo arrivati a un punto importantissimo
Un punto nel quale elementi di innovazione culturale
Io penso a questa questione le borse lavoro è la prima volta che si si rivolge direttamente alle imprese per favorire lavoro nell'ottantotto la facevamo con l'articolo ventitré
Abbiamo detto la pubblica amministrazione prende d'un po'di giovani per un anno poi in Sicilia andata com'è andata ma la Sicilia si sa è sempre stata
Una terra anomala da questo punto di vista
Prima si pensava che la pubblica amministrazione dovesse su di sé assumere il precariato il sostentamento il sussidio di fasce larghe dei giovani oggi si dice una cosa diversa si dice Alain prese noi proviamo a mettermi a disposizione un capitale umano debba lo mettiamo a disposizione anche gratuitamente una volta
Come dire qualcuno avrebbe gridato allo scandalo per una cosa di questo tipo provate a vedere se siete nella condizione di innovare vediamo Bernardi perché
Tutti sanno almeno tutti dovrebbero sapere che una parte non secondaria dell'ammodernamento del sistema economico è dovuto al fatto che c'è gente
Che è giovane che sta su ritmi di lavoro che sono vittime lavoro più sostenuti che più qualificata che è in grado in qualche modo di rispondere a esigenze
Diverse
Quindi io sono assolutamente convinto che la strumentazione che è stata messa in piedi in questi giorni in queste settimane è una strumentazione positiva per il Mezzogiorno perché ci mette nelle condizioni
Di dire di offrire a qual nicchie decina di migliaia forse a centinaia a cento mila giovani a qualcosa di più di potere comincerà a riprendere contatto con il lavoro il punto dove
è che dobbiamo costruire un circuito perché poi quei giovani non non torna indietro
Queste secondo me è la condizione come dire e l'elemento di difficoltà
Ancora è difficile dire nel paese lo dico anche questo qua banalizzazione che si può andare verso una inversione di tendenza del trasferimento delle risorse
è nella scelta
Di rendere il sistema territoriale più produttivo
E cioè di concentrare con misure meridionali confonde i meridionali con fondi per le aree che più ne hanno bisogno è un grande programma di riaggancio infrastrutturale del Mezzogiorno
Perché se non avviene questo non essendo noi il Nord Est del c'è un'area molta bassa capacità tecnologica mamma molta propensione dal punto di vista della della collocazione dei prodotti nei mercati esteri
E avendo un sistema di imprese sostanzialmente regionale
E poi basta
Noi non riusciremo ad agganciare questa ripresa e allora probabilmente c'è bisogno di avere del né degli interventi nelle prossime settimane dei prossimi mesi che possono mettere condizioni economia noi meridionale di agganciare la ripresa che è in atto nel Paese
Badate una ripresa oltre il tre per cento dicono gli studiosi determinò nuova occupazione il rischio è che siccome lì lavorano c'è c'è è non manca
Che noi in virtù di un fatto positivo per questo nostro Paese cioè di un Paese che si affranca ma Lumia è stato bravissimo io
Non mi fermo su questo si affranca da questo deficit Chiello attanagliava e anche da condizioni strutturali entro le quali ha sempre vissuto che si riproduca una nuova grande migrazione ovviamente per quello che significa una nuova emigrazione in anni come quelli alle soglie del due mila
Allora la trattativa sullo Stato sociale ancora qualcosa ci dovrà avvenire non solo sulle pensioni ci dovrà dire qualcosa sul versante dall'occupazione
Io credo che ci dovrà dire qualcosa ho visto che il Governo ha posto ha messo una posta di quattro mila miliardi se non ho capito male sulle questioni all'occupazione
Bisogna capire se h questo notizia insomma
Artigianali che ci arrivano sono queste
Bisognerebbe infatti diceva artigianale perché
Non abbiamo il contatto
Bisognerebbe capire se le Ferrovie dello Stato a cui si riducono i fondi ridurranno ancora di più i fondi per il Mezzogiorno
Se la Telecom ridurrà ancora gli investimenti nel Mezzogiorno se cioè tutta la parte dei sacrifici che verrà chiesta la Grandi stazioni appaltanti che sono depositarie
Dello sviluppo vero di questo Paese perché questo è un Paese che si governa non solo al governo ma si governa anche se stai dentro quei grandi centri che sono i grandi centri di spesa se tutti questi pensano per esempio che il almeno i grandi progetti infrastrutturali si possono fare nel Mezzogiorno perché se questo non avviene non avverrà ovviamente noi entreremo in una nuova condizione difficoltà
E allora vanno tutte cosa bene un sindacalista che dica che le cose vanno bene non esiste in natura perché come dire no non fa parte del gioco
Però mi domando se noi nelle prossime settimane nei prossimi mesi non siamo nelle condizioni di chiedere al governo uno sforzo in più del Mezzogiorno che cosa avverrà nei prossimi nei prossimi anni io credo che questo sia il vero problema
Ed è il vero problema che ci può dire oggi al giovane che al quale gli stiamo offrendo un lavoro socialmente utile
Speriamo il più qualificato possibile il più legato a progetti in grado di non come dire di non fare rimpiangere l'articolo ventitré o tutto quello che abbiamo conosciuto nel corso di questi anni appunto visto il precariato
Se no a quel giovane possiamo dire che nel momento in cui noi assistiamo una parte della società e cerchiamo di assisterla il nel modo migliore possibile
Dall'altro lato sul versante del sistema delle imprese del sistema economico sollecitiamo il territorio facciamo in modo che questo avvenga io credo che questo sia un punto importante concludo su questo perché
Come dire non vorrei fare un intervento fiume e su tutte le questioni perché mai questa sembra la cosa più importante c'è una cosa che può mettere nelle condizioni il Mezzogiorno in qualche modo di avere qualche risultato
La trattativa importante saranno importante le pensioni ma sarà importante quello che nelle prossime settimane si riusciva a mettere in campo sull'occupazione guardando avendo messo in piedi questi strumenti adesso la politica all'occupazione dal punto di vista della politica infrastrutturale e della incentivazione al sistema di impresa in grado di potere ridurre almeno quel gatto che oggi c'è dovremo andare verso un processo di defiscalizzazione ricordo a tutti che col prossimo prima gennaio non c'è più fiscalizzazione in questo nostro Paese che quindi le nostre imprese pagheranno il venti per cento in più
E quindi si troveranno in una condizione ancora più difficile cioè mentre cresce McCain avanti la ripresa nelle imprese meridionali noi avremo un contraccolpo che sarà pesante nei prossimi mesi qualcuno dovrà studiare qualche misura in grado
Io credo che eran tende diritti
E non lasciandosi andare a facili demagogie ma che sia in grado di dire a quelle imprese che col prossimo anno non avranno più costi ma avranno più benefici e questo in qualche modo è quello che noi tutti ci auguriamo gran
Aveva brevemente passerei a
Al rappresentante della UIL Barone per poi di far conclude rigido a Barone in particolare volevo porre questo problema
Uno dei delle svolte una delle svolte che questo governo sta su cui si sta misurando e questa dei lavori pubblici si stanno tentando di sbloccare i i cantieri c'era provato prima Di Pietro eccetera
E si stanno sbloccando cose anche che erano diventati quasi un un fantasma perché alle infrastrutture si lega anche un modello di sviluppo si creano condizioni anche di insediamento dall'impresa eccetera
C'è stata una polemica per esempio su questa questione del ponte sullo stretto di Messina so che la quelle ha preso molto bene questa cosa anch'io sono convinto che sia una buona cosa
Perché se raddoppieremo la ferrovia fino a Messina se stiamo potenziando
La Salerno Reggio Calabria e poi abbiamo la strozzatura non si capisce perché stiamo tentando di i investire moltissimo fino arrivare lì e poi li invece ma anche raccordo e siccome anche se parte del ponte
Ci vorranno quei vent'anni per farla bene incominciare a pensarci
Ecco in generale su questo discorso dei lavori pubblici che poi la disoccupazione in Sicilia in parte disoccupazione degli editi
Perché quello era poi il settore portante dell'industria siciliana
Quasi metà delle forze lavorative in Sicilia relative nel settore dell'edilizia delli e dell'indotto relativamente al comparto industriale rispetta questa questione dello sblocco dei grandi cantieri dalla normativa sui lavori pubblici eccetera
Ci sono novità significative soddisfacenti anche per il sindacato
Una considerazione di partenza
Agganciarne
Poco fa si chiedeva una valutazione nessuno gli incentivi
Ma per creare nuova occupazione
La situazione in cui c'è
La situazione in cui c'è un certo sviluppo economico uno dei fattori che può incidere a quello del costo del lavoro le borse lavoro possono creare nuova occupazione
La questione aveva però guardate non è tanto fino a che punto si ripristina una convenienza dell'impresa il problema vero è fino a che punto questa convenienza dell'impresa a fare l'occupazione
Si sviluppa in modo differenziato non è possibile la qualità del provvedimento sarà dell'individuare se questi incentivi per fare nuova occupazione saranno distribuiti più o meno su tutto il territorio nazionale o saranno degli incentivi mirati il problema vero è capire che non è che in Italia manca il lavoro in Italia ma anche lavoro a Palermo ma anche l'amore in Sicilia ma anche lavora al sud
E siamo molto contenti se le Ferrovie dello Stato c'è una sosta il Sole ventiquattro Ore l'altro giorno danno le tariffe agevolate eccetera ma non crediamo che il problema sia che l'emigrazione si risolve dando tariffe agevolate sui tre quindi il problema vero è capire sei Rispetto a delle differenze forti e in questo Paese ci sono e che sono ormai intollerabili si riesce a dire che se c'è una corsa di cento metri e c'abbiamo uno che corre con tutto ad una gamba e l'altro che ha un piede c'è allegata una palla di cento chili quella non è una corsa fra uguali deve tenere presente che c'è un handicap
Questo non ha primo aspetto Torre secondo aspetto la questione infrastrutture vediamo se è possibile
Cominciare a intervenire su questo handicap perché non è cosa che noi dobbiamo capire vero qua c'è un problema di lavoro degli edili sicuramente c'è un problema del fatto che noi oggi abbiamo una legge regionale che non so più se la migliore del mondo possibile se perfettibile o se per caso non era più semplice deciderà automaticamente recepire la normativa nazionale cosa probabilmente ottima da questo punto di vista perché la pretesa volte che abbiamo di creare normative speciali e la pretesa che di che vuole fare meglio di tutti gli altri in realtà poi non riesce a Rachel
Con un dato anche insomma andiamo verso l'Europa ma è pensabile che la Sicilia abbia su un terreno come quello negli appalti una normativa diversa
Che dico al di là del fatto che potrebbe anche essere migliore già per il fatto di essere diversa costituisce un ostacolo non mette in condizioni di trasparenza l'imprenditore che vengono da fuori e quelli che era qui devono andare verso verso può queste sono le condizioni che ne abbiamo sulle infrastrutture sicuramente l'abbiamo dei grossi problemi delle Rosse risposte da dare oggi il problema lo diceva Emilio poco fa e che la dimensione dell'impresa che esiste a Palermo a dimensione d'impresa che si sta in Sicilia
Chi di voi lavora in una fabbrica lo sa e una dimensione essenzialmente regionale la prospettiva nella quale si lavora si è questa
Pensare a un sistema di infrastrutture che cerchi di togliere quella palla di cento chili legata al piede dello sviluppo del Mezzogiorno è fondamentale allora sicuramente da questo punto di vista pensare che è un sistema di a al di là di tutto sicuramente il costo del lavoro è uno dei fattori ma sia deve aprire un'impresa a Palermo devo anche pensare che ero dei ritardi negli approvvigionamenti ho difficoltà a secondo dei prodotti se sono deperibili a piazzarli sui mercati al Moro ho difficoltà dare industriale di Termini Imerese quante volte denuncia dell'industriale di Termini Imerese che ti dicono
Che è tre volte a settimana sede Paolucci questa come blocco di una due tre ore e ore di voi sa come funziona un ciclo produttivo moderno con le macchine a controllo numerico se rende conto che c'è un problema alla fine dovere
Gli intervalli danni sono temo che c'è una sensazione di inadeguatezza complessiva di questa RAI
Da questo punto di vista allora occorre capire se c'è una volontà di dire che ancora si fa una politica adeguata che non è che spendere
Cento lire Lombardia per infrastrutture spendere cento lire a mezzogiorno è lo stesso qui probabilmente abbiamo bisogno di una spesa maggiore dobbiamo recuperare un ritardo che sicuramente c'è senza il quale non è possibile per zero due
Deve essere soprattutto visibile a quello che oggi ma anche questo no e Toledo che oggi abbiamo intermedi immagine guardate non più chi di voi va fuori se ne rende conto non più l'immagine dell'Amati e che sicuramente non è morta eccetera ma dal punto di vista del danno che ci fa fuori come fattore che impedisce di vedere in Sicilia e molto mitigata perché è suggestiva e la magistratura da questo punto di vista una risposta hanno dato ma sicuramente quello che ancora non è risolto da parte di chi deve venire investire
è la sensazione che qui ci sia una condizione praticamente da terzo mondo e in molti casi purtroppo hanno ragione
Per ogni impresa non può pensare che nel momento in cui ma la pensate che a Malta
Un imprenditore che vuole aprire diranno contratto che remano gli fanno trovare la rendo attrezzata qualità già volato su trasporti i collegamenti informatici collegamenti alla e tutto questo non è possibile sia solo per un problema di infrastrutture sì anche per un problema di pubblico come burocrati questo è un aspetto che noi dobbiamo tenere presente
Domani andremo
Abila dicevi questa e Tirana ci sono una serie di iniziative a discutere delle prospettive del nostro del nostro cantiere a Natale
No è una grande carta abbiamo per discutere complicativi nel cantiere navale che è il patto che qua abbiamo delle infrastrutture che nel Mediterraneo sono assolutamente unica errare abbiamo dei grandi bacini galleggianti abbiamo dei super Bagini che possono essere utilizzati e Cuesta la carta che non è proprio una situazione di forte difficoltà possiamo giocare per cercare di pensare a un ruolo ma laddove o un'impresa una delle condizioni per cui sfrutta le risorse di andar e le risorse mentali non sono la bellezza del paesaggio natura le risorse ambientali sono essenzialmente dà disponibilità di grandi infrastrutture se non c'è questo difficilmente abbiamo la possibilità
Un'altra cosa per finire questo è importante perché ci serve a creare uno sviluppo
Accanto a questo voglio ripetere un attimino quello che diceva l'onorevole Lumia dobbiamo avere anche il coraggio di pensare però che accanto allo sviluppo Ceresara non ci sa di dare risposte di tipo diverso di tipo innovativi
Noi nel momento in cui riusciamo Peretz a realizzare le un esempio per capirci a Catania speriamo che va in porto una grande operazione code ai seggi al Senato essa si parla di due mila nuove assunzioni a Palermo per il momento anche Volpato delibera ma non abbiamo una visibilità
Però se pensiamo alla dimensione alla disoccupazione delle delle vostre città e a quello che è possibile in termini di risposta industriale ci rendiamo conto che due mila posti in una grande fabbrica rispetto a trenta mila giovani precari e l'articolo ventitré
Non possono costituire una risposta
è pensabile cominciare una riflessione che dice anziché sprecare le risorse in termini assistenziali cominciamo a pensare se questo qui non può diventare un nuovo stato sociale non possiamo pensare se utilizzando il volontariato i lavori sul cominciano a dare alla comunità servizi guerra mente bisogni
Do la dobbiamo cominciare a pensare anche alla risposta
Occupazionale alle prospettive dei giovani secondo parametri diversi il mondo è cambiato
Non ci saranno più grandi fabbriche un cantiere navale sia di sia chiaro di cinque mila persone a Palermo non verrà più ma la perché la finché a dire Katia perché le dimensioni Edusei sono diverse
E allora è possibile pensare da sé di questa città dove un po'avere anziano al di là di quanto l'Italia era la riforma se cinque mila miliardi se non cinque mila miliardi ma oggi un anziano che non a condizione di assistenze Panigale l'andare a pagare un milione e mezzo mese
Non possiamo cominciare a pensare a utilizzare queste risorse a pensare a uno stato sociale che sia meno Stato e che sia più sociale io credo che se noi oggi cominciamo da qui appare anche sperimentazione
Probabilmente qualche cosa di interessante qualche prospettiva vera possiamo cominciava a costruire
Quando Vito Riggio lui che c'era questa visione un po'più generale sociologica dei dei problemi
Oltre che economica naturalmente
Volevo chiedere a lui appunto bene o male questo governo ha incominciato se ci ha messo mano molte cose daranno gli effetti fra sei mesi fra un anno perché sono innovazioni
Che stanno partendo le abbiamo citate prima insomma
Pensa appunto o io penso all'ultima Bersani sta lavorando a questo progetto la Sicilia o il sub come Florida dell'Europa
Qualcuno di voi avrà letto sui giornali questa idea del dal grande scalo aeroportuale in Sicilia si pensa qua a Palermo a Comiso per fare venire tanti charter da maggio a ottobre
E puntare sulla stagionalità lunga e costosa questo governo se ne sta giocando tutte le carte naturalmente abbiamo avuto le limitatezze risorse dovuta risanamento abbiamo avuto anche poco tempo Erie abbiamo ereditato una situazione drammatica
Ma ecco ha tutte le carte a posto questo governo questo gatto con con la Regione quanto sta pensando
C'è ecco questa difficoltà siciliana di rinnovare la classe dirigente pesa pesa quanto insomma quante il peso specifico poi nell'impedire che anche queste stesse politiche che stanno dando risultati per esempio
In Basilicata poi Queen Sicilia invece danno risultati Mino
Io credo che questa
Questa domanda
Qualche Boni consente di rettificare un po'il tiro anche questa sera abbiamo parlato
Dei problemi dello Stato sociale praticamente con riferimento alle manovre centrali
Perché da quando si parla di federalismo in modo accentuato questo Paese è diventato il più centralista del mondo
Magari prima sotto la specie di un'oligarchia che poneva delle questioni radicato sul territorio c'era un qualche spazio locale io devo dire la verità ho la sensazione che l'ho condivisa
Che insomma siamo tutti incollati al televisore per sapere che cosa stanno cucinando a Roma i vertici nazionali del sindacato con il governo
Il che è in parte giusto perché si tratta di una finanziaria e la Finanziaria contiene le grandezze macro economiche
In parte è profondamente sbagliato perché per le cose che diceva sia Lumia che Miceli che Barone
Nessun aggiustamento strutturale o nessuna misura stabilita Roma potrà avere alcun effetto se non farà i conti con la differenziazione territoriale istituzionale amministrativa del Paese
L'abbiamo visto cento volte
Io ne ho fatte sette finanziarie da quelle di Cirino Pomicino a quella di Amato Ciampi che è quella che ha salvato il Paese dal baratro e ha consentito dunque di ereditare una condizione difficile ma possibile
E tutte le volte lo spostamento tra la previsione della finanziaria è il consuntivo della finanziaria è sempre stato gigantesco soprattutto con riferimento al gatto di fattibilità di realizzabilità proprio delle regioni meridionali
Per cui non basta mettere una posta mille miliardi per il Mezzogiorno se non si capisce poi chi deve effettivamente realizzare queste cose un po'la preoccupazione che vedo ancora nella trattativa che mi pare impedisce una chiusura almeno sul versante sindacale di questa Regione
Quindi la prima obiezione dico subito una premessa di sono non vorrei essere equivocato io sono convinto che la riforma allo stato sociale così come la riforma dello Stato
In questo paesone fa un centrosinistra forte oppure non si fa quindi
Eliminiamo diciamo dando per scontato che quindi le mie osservazioni sono tutta interni a questo schieramento e quindi non hanno niente a che vedere con l'osservazione pure di comodo che già venuta no alzate l'IVA
E quindi invece di utilizzare i cinque mila e cinquecento miliardi che vengono all'IVA per defiscalizzare incentivare la loro prima il giorno in realtà li utilizzate per mantenere l'attuale assetto pensionistico che è un'obiezione che viene dalla destra è già venuto a Gasparri questa sera
E per non fare confusione o questo io dico quelli che fanno questo bestione si dovrebbero ricordare che con l'accordo Pagliarini fammi inerte sono quelli che hanno praticamente reso impossibile allo stato delle cose lo sviluppo del Mezzogiorno perché hanno negoziato anti tempo nell'esclusivo interesse delle regioni del nord in particolare dal Nordest la fine della incentivazione del Mezzogiorno quindi mi pare che abbiamo scarso titolo oggi come di rappresentarsi come interpreti al rigore Seprio ci aggiungo un ricordo personale cioè e di quello schieramento è parte integrante
Uno come Publio Fiori che regolarmente venuto sempre in parlamento per aumentare i benefici nei confronti dei pensionati no allora questa destra populista e insieme legata a una struttura legali istigano una
Localistica nona diciamo le carte in regola tuttavia però detto questo io devo fare alcune critiche in merito a proprio alla questione che mi è stata posta
E insomma qui c'è una sorta di schizofrenia
Perché da una parte si lavora per una grande revisione dello Stato sociale la quale non può che essere collegata ai lavori dalla Bicamerale quindi al potenziamento delle strutture regionali e locali
E nella direzione che proprio in questi giorni la Bicamerale ha votato in modo definitivo cioè di un concetto di autonomia come modalità di esercizio di funzioni non solo in chiave pubblicistica anzi in modo tale che il privilegio sia dato alla società civile nel suo complesso non sua capacità di ore autorganizzazione e poi dallo Stato alle Regioni Comuni letterarie rimangano solo compiti di indirizzo di orientamento e di controllo
Noi abbiamo da un lato la Bicamerale che ci dà un nuovo modello di Stato
Che uno Stato decentrato arti articolato autonomistico dall'altro però abbiamo ancora provvedimenti fiscali e finanziari che sono ancora quasi tutti nella direzione della centralizzazione tanto per fare un esempio concreto quando si dice tagliamo dieci mila miliardi il che è indispensabile era già scritto nel documento di programmazione esige ritagliamo togliendo dalle ferrovie alle Poste e ai Comuni
Ebbene non pensate che questi siano provvedimenti lo dico per Rifondazione Comunista che non incidono pesantemente sul livello materiale di vita di quello che un tempo si chiamavano le masse popolari
Perché in sostanza quello che magari si conserva sul versante delle pensioni lo si toglie agente più indifese più debole che non avrà più l'assistenza domiciliare perché i Comuni ora potranno avere allora mi pare che questo scambio risenta fortemente di questo equivoco centralistico
L'Italia è un Paese che nei prossimi anni ho realizzato suo interno un principio di autonomia formidabile
Per cui le comunità locali sono in grado da sole
Di prendere in mano il loro destino è giocarlo ma l'ambito dalla competizione internazionale oppure non ci sarà alcun parametro di Maastricht che salverà il Mezzogiorno perché l'Italia nel suo complesso rispetterà il trattato quindi noi staremo dentro quei margini
Ma quel risultato sarà la sintesi di due realtà tanto diverse che non potranno convivere
Perché la stessa crescita economica del tre per cento medio è un po'di meno
Ma è il risultato di una ripresa del nord-ovest tramite gli incentivi alla rottamazione auto
E invece di una crescita zero di Calabria Sicilia e Banca e larga parte delle Puglie o addirittura nel caso la Sicilia di un prodotto interno lordo che si contrae allora che senso ha immaginare misure di incentivazione uguali per tutti quei bisogna fare una distinzione
Bisogna che il paese tutto enti a Maastricht dunque fa bene all'attuale governo ad essere rigoroso e forte a non lasciarsi distrarre come ha fatto l'anno scorso anche da quel dissennato tentativo
Di Aventino che era connotato in quei termini disastrosi che tutti ricordiamo
Però è anche vero e lì bisogna sotto questo profilo dare come ha fatto il Wall street journal qualche ragione alle ragioni di Bertinotti non alle sue soluzioni bisogna anche preoccuparsi di capire che è una frenata deflattiva come quella alla quale necessariamente assistiamo ormai da cinque anni
Ha conseguenze molto più devastanti in una realtà debole come quella del Mezzogiorno di quanto non ne abbiano una realtà che è in grado ormai di camminare con i suoi piedi
Tenete conto del ma il Mezzogiorno non è più neanche un'aria di consumo interessante per la produzione del Nord perché da quando si sono aperti le grandi direttrici di comunicazione nei confronti dell'Est europeo e dei Paesi emergenti dalla crisi del comunismo internazionale
è facilissimo spostare produzione lavoro e dunque anche prodotti via via nell'abitazione che vada la Slovenia la Croazia va all'Ucraina e e quant'altro per qui il vecchio interesse che per nullità Alitalia nella costruzione dello Stato unitario va scemando
Se non lo si ripropone con una forte iniziativa come quella di cui qua manifestazione di Venezia è solo l'epifenomeno simbolico allora io sulla sua finanziaria faccio un'osservazione alla prima e c'è un ritardo nei tempi francamente lo dico ai miei amici del sindacato mi spiace che D'Antoni è stato trattenuto da un impegno anche qui
Riservato francamente a tre mesi che si vengono a pranzo e a cena il pomeriggio negli incontri riservati
E non si arriva il ventotto di settembre indicando soltanto la quantità dei tagli perché questo dal punto di vista legislativo e politico era una violazione della procedura di bilancio perché questa era già scritto nel documento di programmazione
C'è il documento di programmazione approvati in Parlamento diceva quali sono le grandezze generale la legge finanziaria la legge di bilancio dello Stato
Non la si può lasciare in progress dicendo io devo risparmiare cinque mila miliardi poi ti faccio sapere in Parlamento come questa mi sembra anche dal punto di vista costituzionale
Un poco azzardata ma capisco da che cosa nasce nasce da una forte reale difficoltà politica perché rallentare la dinamica delle pensioni smettiamo di dire tagliamo le pensioni di che non si possono tagliare le pensioni perché ridicolo so pensare ma rallentare la dinamica di crescita la spesa pensionistica significa sostanzialmente o allargare la base occupazionale in modo tale che sono di più quelli che contribuiscono al sistema oppure tagliare rallentare come dire alcune delle voci di spesa è lì cominciamo a entrare nei guai picche
Significa passare al contributivo non si può perché evidentemente significherebbe mandare in pensione la gente con meno soldi di quella di quelle che si aspettava e quindi avrebbe difficoltà
Lo so ma tutte le ipotesi che sono spuntate sui giornali ma che erano per la verità già contenuta la relazione non offrì
Ragazzi sono tutte dolorose il problema è trovare un mix per il quale si rallenta la dinamica ma si punta prevalentemente come dice l'oggetto di questo dibattito ha un'occupazione in primo luogo perché badate difendere ancora uno straccio della vecchia concezione monetari istiga dello Stato che quindi era poco sociale perché in realtà era basato sulla distribuzione di risorse alle corporazioni che era in grado di conquistarle
E che poi queste corporazioni per storia tradizioni ideologiche e culturali come sindacato superassero il dato corporativo alla ricerca di una più ampia solidarietà aggiungendo risorse per i più deboli non mutava l'impianto fordista di quello di quel tipo di sistema
Noi oggi abbiamo un'altra logica che è stata qui stasera detta la Lumia
è molto più conveniente ed è anche molto più sociale finanziare le famiglie e le comunità i gruppi spontanei
Uso usava aveva del fisco che automatica piuttosto che continuare a Clara apparati statalisti ICI che gestiscano risorse che spesso servono solo a soddisfare i bisogni degli interessi di quelli che lavorano nel
Settore piuttosto che i destinatari finali l'esperienza la regione siciliana è emblematica perché la Sicilia ha costruito il suo o la sua organizzazione di welfare esattamente in questa maniera
Poco arrivava a chi veramente aveva bisogno la maggior parte restava nelle mani di quelli che erano per ragioni clientelari e politiche i titolari della impegno formale per cui impiegati degli enti di assistenza impiegati dei patronati
Gli impiegati della stessa Regione Siciliana gli impiegati dei Comuni con un'espansione clamorosa colossale delle inefficienze che oggi è la palla al piede di cui ci parlava prima Barone perché la palla al piede parliamoci chiaro
Per un imprenditore che cos'è
E il fatto che è certa in Sicilia c'è la mafia ed è un grande handicap ma per fortuna si sono fatte cose importanti non bisogna sottovalutare
Certo mancano le infrastrutture cedette il posto a loro più alto ma la cosa che tutti gli imprenditori di rigore ma insomma in Sicilia
E non si sa mai chi decide quali sono i tempi mentre quello che accade in Galles o in Irlanda è esattamente questo che ti vengono a raccogliere all'aeroporto
Le il responsabile dell'agenzia di sviluppo
Ti dicono dove l'aria entro tre mesi di danno tutte le licenze ad una grande semplificazione
E poi c'è rendono tutto automatico in modo netto imprenditore singolo o associato non sei costretto a fare il giro delle sette chiese per la bagnare le mani o fare ha soltanto atto di dipendenza politica le due cose dal punto di vista morale sono diverse ma dal punto di vista economico non abbiano neanche anzi spesso gli imprenditori preferivano Bagnara le mani piuttosto che fare atto di sensibilità politica per fortuna adesso dice che non sono più disposti a farlo ma vorrebbero sapere come va
Io non credo che non siano disposti ancora oggi è probabile che se continua così
Quelli che sono stati costretti a fare investimenti ritorneranno a fare Tangentopoli ritorneranno a fare delle cose perché purtroppo se non gli si dà un'alternativa al di là del rito e al di là della retorica questo accade
E cosa vuole l'imprenditore vuole sapere dove sono le arie che costa il venti venticinque per cento meno di quello che lui paga nella sua regione che il costo del lavoro sia più basso della competitività si alta esistano le infrastrutture per comunicare sui mercati
E che soprattutto ci sia una pubblica amministrazione fatta non solo di galantuomini che però sono terrorizzati affermare una carta
Ma che sia fatta da promotori dello sviluppo da gente che va incontro a chi vuole investire degli crea le condizioni e che li trova anche al credito perché spesso il promotore si deve occupare anche di ce l'abbiamo queste cose in Sicilia nessuno
Nessuna di queste condizioni
Ed è in qualche modo qui il tema che è stato sottolineato allora io penso che se vogliamo riformare lo stato sociale di diritto perché ci scordiamo sempre questa bella parola no
L'espressione è stato sociale non è una cosa diversa rispetto allo stato di diritto
è il fatto che ci si era accorti che lo Stato di diritto proclamava tutti cittadini liberi ed eguali ma siccome eguali non erano perché da un disoccupato è invece il figlio gli Agnelli qualche differenza c'è occorreva che la comunità si facesse carico di riequilibrare le condizioni mantenendo però la caratteristica di uno Stato di diritto lo abbiamo trasformato
In uno Stato assistenziale mediatore dalla concezione del diritto
è chiaro diviso i cittadini in clienti di qualcuno è invece gente che stava sul mercato oggi questo non è più possibile la riforma indispensabile io trovo che siamo fortemente in ritardo
E per concludere dico che siamo particolarmente il ritardo in questa regione
E in alcune aree di questa Regione nelle quali oggettivamente si è fatto anche un gran lavoro di mobilitazione culturale di speranza che sono tutte cose importantissime
Però abbiamo la disoccupazione particolarmente quella giovanile a sessanta sessantacinque per cento
E allora se tutti i nostri sforzi non sono concentrati su questo per esempio trova estremamente interessante l'idea di fiscalizzare la ristrutturazione perché l'unico modo per risanare il centro storico di Palermo
Cioè se io ristruttura ed entro centocinquanta milioni me li posso detrarre dalle tasse forse attorno a questo tema i centri storici minori oltre che la vecchia edilizia che come vedete poi fa anche morti perché il terremoto è il risultato anche di una rete di Tiziano ristrutturata non solo dalla grado di scossa
E purtroppo si è visto che anche in zone belle importanti del Paese
Tutte le costruzioni sono fatiscenti e siccome noi siamo pure in zona sismica lo dico in omaggio al mio antico incarico forse qualche intervento per salvare il Duomo di Monreale per non fare il bis della basilica di San Francesco bisognerebbe cominciare a pensare
Allora agire sulla leva fiscale
Agire sulla flessibilità do atto che il sindacato finalmente come dire sì a Schio dato da una posizione che era un poco troppo rigida e che quindi per aria determinati in particolare per i patti territoriali e per le aree di intervento vide in deindustrializzazione è possibile anzi è negoziata la flessibilità occorre fare una grande propaganda perché qualcuno vada a dire agli imprenditori venite in Sicilia piuttosto che andare in Galles o in Irlanda in Portogallo perché la Sicilia
E vivace gente che lavora che produce che vuol fare questo però dovrebbe fare una regione siciliana che non è mai stata piatta asfittiche inesistente come in questo momento e qui il tema è politico siccome siamo una festa di partito io dico una sola battuta su questo
Io non credo che si riformerà lo stato sociale italiano e che essi rilancerà il Mezzogiorno
Se non crescerà una condizione politica per cui Shay picchia un tempo sono stati giocati nel Mezzogiorno contro la classe operaia del Nord interne assistenziale lo dico io che Ventola democrazie cristiane queste cose le ho dette tante volte il ceto meridionale
Giocato interni racconta di consenso con le mance per battere le rivendicazione degli operai appartino sessantotto in modo particolare
Se non si dove c'era questa condizione secondo il re malore a regalare questo ceto assistito o agli estremismi
Che sono oggi possibili perché il pensionato pubblico non guarda più il colore biologico giustamente vuole la difesa a oltranza della propria condizione se ne sono gli spiega
Che l'inflazione gli incentivi gli investimenti in assistenza sono meglio di quattro soldi che poi vengono mangiati all'inflazione lui dice intanto mi tengo la pensione quindi può anche votare diciamo per suggestione estremi
Ma soprattutto se continua vota per questo centro molli ciò che esiste no S e per una destra populista io non credo che nel Mezzogiorno faremo con la riforma dall'amministrazione dalla Regione dunque non faremo la riforma dello Stato almeno in una logica unitaria
E quindi il tema politico è chi si cimenterà per raccogliere questo consenso mi pare che Ciampi da solo non basta lo dico io perché i conti di Ciampi sono importante fondamentale anche la sua credibilità occorre che la parola ripassi alla politica e devo dire francamente la politica un po'mi pare dormiente come se tutto dovesse arrivare da un magico accordo che qualcuno farà per noi a Roma
Allora noi abbiamo
Diamo tempo fare tre interventi del pubblico di cinque minuti ciascuno quindi se c'è qualcuno che volesse in cinque minuti dire qualcosa
Io li metto a disposizione del microfono e poi faremo un giro velocissimo anche di cinque minuti ciascuno fra i relatori quindi fra mezz'ora avremmo finito
C'è qualcuno che vuole intervenire
Non c'è nessuno se non ce ne sono do subito la parola le relatori per questo secondo breve giro io volevo solo dare questi input non farò le domande da rosso le parole ora aggiro quindi facciamo in fretta un metodo più più moderno limbo te che volevo dare solo questo
L'esempio Thompson forse non è non è agganciata questa esperienza però a a Catania il sindaco ha messo a disposizione un gruppo di impiegati
A a sostegno delle imprese che gli sbrigavano le pratiche andava alla Camera di Commercio i trovavano le aree li contattavano le banche eccetera eccetera
Queste io la ritengo l'esperienza particolarmente interessante ed è con particolare interesse e gioia che stiamo sostenendo bianco a Catania
I motivi invece spesso del disaccordo con Orlando erano proprio su questo tema c'è siamo convinti che ha fatto grandi cose questa Giunta ma proprio sul terreno delle politiche attive per il lavoro invece ha fatto poco
E speriamo ecco che in questo secondo mandato riesca a rettificare quindi a integrare un poco
Su questo terreno ecco io gli aspetti più locali vorrei che in questi cinque minuti ciascuno e quindi di carattere anche regionale delle politiche di quel farlo ed è politica dell'occupazione si intrattenesse i nostri relatori io darei
Il giro ai sindacalisti poi a abito Rigel farei concludere Lumia se siete tutte
Ah sì brevissimamente se si fosse fatto l'accordo sulle pensioni dodici giorni fa tredici giorni fa sarebbe successo che il Governo avrebbe posto tre questioni
A quel momento irrinunciabili
La fol cosiddetta quota novanta ce la somma dell'età più i contributi
Avrebbe posto il problema dell'armonizzazione dipendenti privati dipendenti pubblici sicuramente
Cioè si sarebbero posto delle condizioni nelle quali in qualche modo non si discuteva di adesso arriva la terza
Non si discuterà di
Come dire di un riassetto una verifica della riforma Dini
Ma si discuteva di un cambiamento nel profondo della della riforma
Ora io credo che
Come dire logica vuole innanzitutto che non si faccia un errore che le vorrei fece Berlusconi lo scorso anno nel novantaquattro
Cioè quello di dire la riforma dello Stato sociale per quanto mi riguarda intanto la pensione lo faccio attraverso uno strumento finanziario e non attraverso lo strumento proprio che da un lato il Parlamento dall'altro lato le forze sociali in fondo il rischio era questo in queste settimane che in qualche modo la finanziaria si facesse così come sono fatte le altre così come si è fatta quella di Berlusconi
Io non nego il principio secondo il quale il governo possa decidere
Nego il fatto che con una legge finanziaria si possono fare in questo Paese le politiche sociali
E si possa fare politica industriale di questo Paese abbiano deciso sei avevo pensato sempre che le manovre di bilancio servivano al riassetto complessivo di comparti non secondari
Mentre io credo che sia assolutamente più proprio il fatto che le grandi riforme
Nascano dal Paese che non si che si erano delle riforme le quali vivono sul nel confronto nel dibattito nella trattativa nell'esercizio di un Parlamento che non deve essere allegato
Alla giornata ma deve potere decidere ora io credo che sia stato un bene l'avere evitato di affondare la riforma lo stato sociale o comunque di creare una lacerazione del Paese intanto come dire quantificando le esigenze ma sapendo che la come dire nella esplicitazione di quella quantificazione poteva essere fatta poteva essere fatta attraverso può essere fatto attraverso una trattativa questo fa bene al Paese
Vito Riggio lo sa benissimo
Questo è un Paese che ha ha potuto avere la legge Finanziaria di Amato ma ha fatto l'accordo sul costo lavoro in qualche modo attraverso una grande patto di concertazione ha potuto rientrare dal dal bilancio ha potuto presentarsi in Europa e anche farsi osservare come diceva Lumia
La dai da chi in Europa sta cercando di rimettere i propri conti a posto è non gli tornano e allora questa esperienza originale italiana senza che questa diventi una nuova religione una filosofia di vita e cioè quella di fare incontrare le grandi forze del Paese in un grande processo di risanamento forse è una esperienza originale che ha dato sicuramente dei risultati e allora va bene che la Finanziaria sia innanzitutto così
Forse sono preoccupato del fatto che ancora su grandi fatti che per esempio sono le protezioni sociali che sono la sanità solo la sanità ancora siamo in una situazione di incertezza però io credo che intanto la metodologia abbia dato ragione
La seconda questione io sono assolutamente d'accordo sul fatto che come dire lo Stato nazionale il governo il centralismo non è in grado di risolvere questioni proprie del territorio
Sono assolutamente certo di questo probabilmente forse il il non facciamo bene il nostro mestiere qui forse a Roma lo fanno meglio qui lo facciamo peggio nel senso che ci troviamo in una situazione di obiettiva difficoltà
Con un governo regionale che sostanzialmente ha paralizzato la spesa
Noi rischiamo di perdere adesso in questi giorni altri trecentocinquanta miliardi di fondi europei sul FESR sono soldi che verranno meno alla Sicilia
Sì ha detto questo dopodiché ci hanno passato i dati no alla fine ci hanno passato i dati dei raffronti o con la Comunità europea rischiano di essere sotto il venti per cento di non potere più prendere soldi
Ma siccome presentare zone apposto ne perdiamo trecentocinquanta miliardi in questi giorni e poi ci sarà un ottimo dibattito probabilmente una buona discussione mai i numeri ci dicono queste siamo una situazione alla quale la spesa non è fuori controllo siamo una situazione di blocco totale nessuno progetta in Sicilia nessuna un'idea in Sicilia o dico anche autocriticamente a Fiume però nessuna un'idea in Sicilia il sistema di impresse
Va rincorrendo soltanto l'incentivo nessuno rischia di suo nessuno mette mano al portafoglio nessuno prova in qualche modo a dire ho fatto sempre lacci di scarpe forse è bene che cominci a fare qualche scarpa adesso non mi vorrei senza allontanarsi molto dal settore ma nessuno pensa a questo siamo in un mercato Izzo asfittico
In cui ciascuno come si va nella banda del paese suona sempre la stessa nota chi faceva scatolette continua a fare scatolette
Chi sa fare a memoria i lacci di scarpe continua a fare la lacci di scarpe a memoria probabilmente accanto al vizio del centralismo che ha ragione Riggio è un grave una grande questione e abbiamo bisogno forse di affinare anche un minimo di capacità di propensione culturale parte nostre accanto al deficit della pubblica amministrazione abbiamo un altro grande da il nostro grande dramma è che il nostro sistema di imprese non aiuta un processo di questo tipo
Il nostro sistema imprenditoriale è un sistema familistico che confonde il proprio portafoglio con quello alla propria impresa è un sistema nel quale capire bene
Quale ruolo dove finisce il ruolo dell'imprenditore comincia con le imprese e viceversa è difficile
E allora probabilmente c'è bisogno di lavorare su meccanismi non solo di incentivazione ma di quadro generale che siano in grado di dire
A chi in questo Paese continua a pensare comodo alla trasposizione finanziaria dei propri mezzi o come dire le nicchie che in qualche modo si è ricavato dal corso degli anni ottanta attraverso un debito pubblico alto interessi altissimi e dire alla gente che probabilmente sulle proprie forze sulle proprie impresse
Sul proprio lavoro bisogna investire se non diamo questo grande senso probabilmente non ce la faccia
I patti territoriali sono stati un'esperienza importante però vedete sono stati anche un'esperienza di come dire una grande sperimentazione
Ci abbiamo lavorato c'abbiamo anche dato l'anima però se vediamo il risultato
Il risultato è il classico risultato di chi in qualche modo chiede alle aziende di farsi avanti con quattro parole quattro idee per poter le finanziarie
Rischiano di riprodurre il meccanismo della casa mezzo una volta nel comitato per le regioni meridionali e il ministero del Bilancio a fare la selezione oggi sa dovremmo essere io il sindaco il presidente dell'associazione degli industriali non regge questo quadro c'è bisogno di rivedere anche da cima a fondo questa materia perché siccome la programmazione negoziata è una cosa importante probabilmente bisognerà decidere che c'è un segmento che non è il segmento delle incentivazione ce la quattro otto otto per questo ci sono gli strumenti per incentivare l'impresa ma ci deve essere un sentimento in cui c'è la concertazione cioè la programmazione negoziata nel quale hanno accesso alcune impresse
Quelle che servono a quella pianificazione amico territoriale che in qualche modo dovrà essere decisa se il patto territoriale non occupa un segmento specifico del sistema economico
Di verremo uno sportello decentrato della ex Cassa del Mezzogiorno non faremo altro che raccogliere dei progetti per finanziarli senza sapere se quei progetti daranno mai un posto di lavoro forse il prossimo patto territoriale dovremo dire a tutte le aziende che stanno nel sistema marittimo palermitano guardate fate progetti di ampliamento di consolidamento sul versante dell'economia marittima noi siamo pronti a finanziare belli ma almeno avremmo detto
Agli imprenditori guardate che nei prossimi anni se avremo mille lire le butteremo Lippoli i meccanismi generali salvaguardare Go salvaguardare hanno ciascuna impresa e gli strumenti di legge ma dovremo dire al sistema delle imprese
Su questi settori se puntate viaggia proveremo di più vi daremo la flessibilità vi contatteremo tutte le cose che abbiamo deciso in queste settimane ma se venite qui soltanto per prendere qualche incentivo
E fare per sempre quel solito laccio da Scarpa voi non ve lo finanziamo perché noi non siamo interessati e lacci di scarpe quando una classe dirigente quando le forze sociali potranno dire questo probabilmente aiuteremo anche l'imprenditore l'imprenditoria venire avanti a venire fuori a rischiare perché gli avremmo dato un quadro di coerenze se no il rischio è la babele tutti presenti ti do i soldi e siamo a posto io credo che questo sia un problema non secondario perché nei prossimi mesi ci troveremo questo e cioè come aiutare un processo ordinato di sviluppo del sistema delle imprese che non solo di occupazione
Ma dia fattore di stabilità economica certi è questa forse la grande scommessa che abbiamo di fronte
Pochi minuti
Russo
Una preoccupazione è una proposta
La preoccupazione Cuesta
Se in questa manovra di cui ancora non abbiamo ben chiaro agli aspetti tecnici definitivi
Pare di capire che uno dei principali strumenti di incentivazione è quello dei contratti d'area fino a settantacinque per cento degli investimenti finanziabili
Io non lo so se complessivamente questo riuscirà a cambiare le sorti del Mezzogiorno a me
Era una preoccupazione quale vuol dire molto pratica
Se Palermo per disgrazia se tutte le aree di Palermo RAI Carini fino a Termini Imerese
Restano fuori dallo strumento più attraente che si va a definire sul territorio nazionale
Noi saremo come si dice volgarmente cornuti e mazziati perché qui rischiamo che gli unici strumenti effettivamente interessante per fare investimenti del remo dovunque tranne che nella nostra città fra lei che nella provincia di Palermo
Allora qua il problema vero è capire una cosa per la definizione di questo strumento
Sei contratti d'area che finanzieranno fino a settantacinque per cento degli investimenti sono da attribuire esclusivamente alle aree di deindustrializzazione e che cosa intendiamo operare di destra dell'industrializzazione
Perché guardate che Palermo dalla punto di vista della de industrializzazione ha già dato
Noi non abbiamo più ai cantieri navali una grande crisi occupazionale perché ha già i cantieri sono ridotti da sette mila unità tra diretti e indotto a cinquecento Mita e domani andiamo a parlare
Il settore ferroviario salvo vedere se c'è qualche offerta eccetera è poco più che un quarto di quello che era prima a Palermo c'è rimasto poco questo significa che Palermo non è una rende sul Binde industrializzazione
Allora andando in concreto
E possibile cominciare a dire che in questa città fare venire anche fuori da questo dibattito da proposta concreta che dica
Guardate che Palermo lo rende il panorama dell'emergenza nazionale un'isola felice dove non c'è il problema delle industrie che stanno chiedendo perché ha sembra così
Allora il patto territoriale è sicuramente una cosa egregia i patti territoriali vanno bene ma da soli non bastano
Possiamo fare uno sforzo per via Palermo rientra all'interno del Profeta nazionali se c'è uno strumento che dividono le priorità dobbiamo fare in modo che questo qui sia utilizzabili io mi fermo a questo perché credo che poi sia una cosa va a verificare concretamente
Si sono
Lo dico da solo
Cioè è stato posto un problema che si riallaccia alle cose che ho detto alla fine
Pesava Rachel lumière
Cioè insomma adesso io non ho mai fatto carriera perché appunto dico le cose chiare ha insomma dall'risultato elettorale dell'aprile del novantasei è venuto fuori che per la prima volta di centocinquant'anni siciliani hanno sbagliato posizione
E siccome in guerra in amore in Chirurgia alla posizione tutto no
Il fatto di avere sbagliato posizione ha portato la Sicilia da vere un governo regionale che eletto con la proporzionale in quel modo al di là delle qualità di Boy dei single era ben poco da fare insomma no
Nessuna capacità decisionale nessuna durata nessuna indicazione forte quindi era un fatto anche struttura è contemporanei dalla vera e mi spiace per l'ovvia una rappresentanza nel governo nazionale
Che certamente considera la Sicilia per un aspetto pure importante non vorrei essere anche qui equivocato che è quello importante nella lotta alla mafia non c'abbiamo
In questo governo quattro magistrati no o un magistrato ministro una magistrato sottosegretario agli Interni un magistrato alla giustizia e poi uno a alle Poste che come diceva grammi c'è la classica cosa che si dà ai meridionale
Solo che prima si potevano fare assunzioni alle Poste adesso invece si devono fare licenziamenti quindici hanno dato all'UI per fare gli stanziamenti in Sicilia
Ora questo lo dico perché poi nei corridoi di Montecitorio di questo si parla insomma no io conosco questa nuova generazione di dirigenti pidiessini e sono da dal Governo
Che giustamente hanno un forte radicamento anche territoriale perché tutti sappiamo che l'intervento in Calabria ha fatto Soriero è un intervento a scala internazionale che sta portando il porto di Gioia Tauro adesso è un portacontainer rilevante sappiamo che sale se compasso Rino su Napoli e sulla Campania
Fa una serie di interventi anche innovativi chiamandola impresa ragionando e quindi ottenendo Investimenti
Sappiamo che Bargone in Puglia ha una forte presenza io questo di questo non mi scandalizzo per non sono politica localistiche sono politiche meridionali all'interno di una concertazione se Palermo
Continua a fare una cosa lodevole nonché qui vorrei essere è chiaro che era quella di restituire palermitani la speranza e la fiducia fatto si potesse vivere andare in piazza andare in pizzeria questo va benissimo
Sentire concerti ottimi io faccio una logica condizionato all'assessore alla cultura di questa città che sta facendo cose di grande qualità tuttavia se questo non viene completato comincia a Micelli da una fortissima capacità negoziale
Nel momento in cui le risorse sono scarse per ottenere non sono che Palermo venga considerata in parte aria di deindustrializzazione e in parte sia valorizzato il suo patto territoriale
Ma non si va in giro a liberare aria di sviluppo magari limitrofo alla città e sì all'unità di andare a chiedere Investimenti a chi li sa fare
Non agli imprenditori che sembrano dire rinunziato alla loro capacità di rischio e se lo debba beauty manager di aziende pubbliche che è una cosa importa
Ma non si può immaginare che i ma che gli imprenditori facciano i manager perché i manager sono importanti imprenditori o a fare gli imprenditori accedono a produrre ricchezza e si devono sborsare di farle siamo collegare con altri seguono lo sanno fare
Se la Sicilia non assume questa linea che in parte bianco mi pare appunto come diceva dai ha già iniziato e non l'ha generalizzato per cui le prossime elezioni si caratterizzano per questa parola d'ordine renderà la Sicilia produttiva un luogo appetibile per gli investimenti internazionali
Se questo non c'è badate che veramente io vedo poca come dire speranza nella nella possibilità che diamo a questi giovani nostri una certezza o anche una possibilità di cercare posti di lavoro perché i posti di lavoro non li produrrà all'ente pubblico
Perché la gente sarà costretto a emigrare e fallirà su queste il progetto dalla Cosa due il progetto alla nuova sinistra
Perché fare una nuova sinistra o a Blantyre senza come dire coinvolgere ceti giovanili produttivi senza coinvolgere Shay dietista assistenziali per dare loro delle spera non passa
E beh e qui sarà una sacca di conservazione che una volta troverà Berlusconi un'altra volta troverà un'altra cosa e che rovinerà le possibilità la Sicilia ecco perché il mio invito caloroso e a fare di questo il tema di fondo alla campagna elettorale confrontandosi seriamente con un sindaco che certamente ha grandi qualità
E che su questo tema dovrebbe cominciare ad essere molto sensibile perché se no si troverà a gestire il deficit nel suo bilancio in una logica che non può che essere quella di vestizione delle risorse
E quindi alla fine passerà alla storia per uno che ha fatto una meritoria azione del passato ma che poi anche lui sugli ultimi cento metri è trovato perché non ho avuto il fiato sufficiente per arrivare
Ma su questo argomento c'è poco da concludere
Mi par di capire che siamo tutti d'accordo che la manovra macro economica avviata dal governo è salutare
Noto su quest'argomento qualche mal di pancia a sinistra
Paradossalmente in un momento in cui la manovra che è stata fatta sul piano nazionale globale sull'inflazione sul debito pubblico e sulla moneta sono invece delle condizioni importanti
Non per riprendere automaticamente il cammino straordinario del Mezzogiorno servono semplicemente a evitare che il Paese si spacchi
Vado in un conflitto irreparabile e che noi possiamo poi fare altre manovre al di fuori di un contesto mondiale che riguarda anche Palermo e la Sicilia che la competizione internazionale
Quindi siamo d'accordo che questo è un buon lavoro è stato fatto niente maldipancia un po'di entusiasmo quello stesso entusiasmo che i cittadini
Stanno avendo al punto tale che si è ribaltato l'approccio a questo governo che fino a qualche anno fa qualunque cosa dicevi
Erano spallucce e pessimismo oggi non si crede nessuno crede che ci sarà la crisi di governo quando invece è una cosa molto seria perché è scattato un meccanismo di fiducia che va al di là degli stessi provvedimenti che sono stati fatti per cui tutto viene valutato positivamente
Quindi niente mal di pancia secondo passaggio
Basta questo no
Adesso siamo alla prova del nove dicevo l'annuncio dato da Prodi
La prima manovra dello sviluppo e del lavoro io la considero i primi vagiti
Dello sviluppo e del lavoro tutto da articolare
Allora nel qui dobbiamo grana sinergia tra politiche territoriali vitali e politiche nazionali diverse in grado di poter accompagnare processi territoriali vitali cosa significa in sostanza che non basta a Roma avere una posta di Bilancio ferrovie
Come stiamo avendo sulla doppio Fiumetorto Cefalù settecento queste cento poi novecento noi dobbiamo avere a Roma
Con il territorio un patto progettuale perché i primi duecento i primi trecento miliardi si iniziano a spendere subito
Perché non serve a niente avere Como scoperto sino adesso belle poste di bilancio a fare i manifesti e dire su questo abbiamo mille miliardi su questo abbiamo due mila miliardi e poi tenerle lì
Fermi bloccati incapaci di essere utilizzato io voglio trecento miliardi ne voglio centocinquanta miliardi ma anche immediatamente siano utilizzati
Allora dobbiamo noi sulle opere pubbliche cambiare questi podi ottica dobbiamo avere voi pensate
Che sulla questione interporto per la Sicilia occidentale la Regione ha dato forfait danni c'è solo Bicocca
Su Termini Imerese che si doveva fare un altro interporto se dato forse e siamo al punto che la provincia di Palermo in assenza di un piano regionale adeguato di trasporti in Sicilia si fa carico
Di garantire una progettualità che sicuramente al di là delle Province per cui le Province
Tra di loro a prescindere dalla Regione si metteranno insieme e produrranno un accordo che ci consentirà di dare al governo un progetto esecutivo pronto
Da poter essere finanziato perché soldi per essere finanziato ci sono ma abbiamo scavalcato la Regione ma dobbiamo tenere lontana
Questo è un bene a breve alla lunga è una contraddizione che non possiamo reggere perché diseducativa per i cittadini siciliani che gli diciamo
Torna a votare i protagonisti perversi di questo sistema politico tanto poi
C'è l'Ulivo che riesce col Governo nazionale e riesce con la Provincia fare cose che tu Regione dovevi fare quindi sono d'accordo appunto quello diceva qui Vito Riggio che il tema della classe dirigente è decisivo ed essenziale ma basta no
Perché
Sono convinto proverò di con estrema sincerità e faccio anche un'affermazione non sono d'accordo con l'idea della Borsa lavoro nel pubblico impiego questo cedimento abbiamo fatto Rifondazione gravissimo
Dobbiamo accettare la provocazione che si diceva fa Rifondazione che è quello del lavoro ma non abbiamo bisogno e lo dico da sinistra
Abbiamo bisogno perché a me mi hanno spiegato io sono cresciuto nel mondo cattolico e sono diventato politicamente di sinistra perché vanno spiegate
Che la prima condizione quella della produzione non quella dell'assistenzialismo dove ancora noi pensiamo di risolvere il problema dei giovani non attraverso la bossa lavoro tutto nelle impresse
E la contraddizione ce la giochiamo lì nel rapporto con le imprese
No
La quota era quella la migliore condizione favorevole era quella invece la Borsa lavoro nel pubblico impiego dove andremo a creare per un anno un'emozione
Dopo il secondo
Dopo un anno e un giorno avremo per ragazzi giustamente sotto la porta nel Sindona fagli casino
Perché vogliono giustamente entrarono apporto di precariato per voi essere assunti quelle normale è un meccanismo inevitabile ma queste a quello di cui abbiamo bisogno noi non abbiamo bisogno di produrre
Perché consumiamo molte produciamo poco e piano piano piano piano piano piano gradualmente abbiamo bisogno di produrre innovazione
Non solo produrre
E questo lo dobbiamo dire ragazze giovani Tino gli pone questo obiettivo del produrre lo prende in giro lo massacra gli toglie futuro gli toglie la speranza perché non abbiamo bisogno di un produrre un territorio che non produce destinato alla povertà
E destinata alla marginalità totale per cui lo dobbiamo produrre per produrre e piano piano piano diano produrre innovazione abbiamo bisogno di ecco qui
Di un sindacato di una classe dirigente politica che la smette
Con questioni qui centralistiche il centralismo serve per l'infrazione per la monete per il disavanzo non gli scudi Amado se non diciamo che romana portaerei
Roma è un aeroporto Roma è un luogo dove contrattare
Politiche territoriali diverse e diversificate che significa che il patto territoriale lo voglio voglio le aree non le aree di crisi voglie contratti Daria cioè le aree di crisi sono una bombola per il Mezzogiorno servono a nord-ovest
Le aree di crisi perché lì c'è un contesto dividendo statalizzazione necessita di innovazione ed espulsione dal ceto pro dal ciclo produttivo quello alto maturo
Allora li serve l'aria di Christine abbia bisogna contratto dare che significa in sostanza realtà dove
L'imprenditore possa fare quello che tu raccontavi per l'Irlanda per il Galles dove si arriva
C'è subito l'azienda e quindi i piani regolatori dei comuni devono essere attrezzati e concertati tra di loro per poter provvedere avere quest'area destinata potere fare aziende dobbiamo fare in modo che queste aziende siano innovative formazione
Dobbiamo farla professionale come quella che fa la Regione che fa ridere i polli dove avere una formazione professionale adeguata
Dobbiamo avere dei manager preparati dobbiamo avere gente in grado di fare brevetti facciamo pochissimi brevetti parliamo di brevetti a sinistra brevetto non se ne parla mai
è un linguaggio fuori dal mondo dobbiamo iniziare a prevedere capacità di progettazione perché non possiamo solo mettere insieme prodotti disegnati ideati pensati nel centro nord perché il decentramento produttivo da solo non basta perché con Miranda l'affare lì nei Paesi dell'Est decentramento produttivo ecco perché siamo anche qui da noi
Costretti a fare innovazione produttiva allora di tutto questo linguaggio che pesante astruso in parte tecnico in parte Complesso deve esserci una scuola di alfabetizzazione
Per la classe dirigente politica amministrativa su cui anche investire eticità perché produrre per un Paese per un territorio e anche un valore etico non è una cosa noiosa tecnocratica come qualcuno anche a sinistra qui ci fa credere non è un valore di destra anzi perché la destra siciliana come vedete andata in giro nei comuni e pubblicista della peggior specie
E assistenzialista della per Jospin dice
è individualista della per Jones specie quindi il produrre produrre innovazione significa valorizzare la comunità
Significa valorizzare la relazione significa valorizzare le capacità ambientali culturali di una realtà ecco perché noi a livello nazionale
Dobbiamo chiedere una politica diversa del credito
Incentivi è una flessibilità dell'orario adeguata la necessità di far avviare la produzione avviando la produzione può anche sindacato avrà più opportunità di contrattazione di tutela dei diritti ma se non parte la produzione non avremo nessuna chance
Nedi tutela dei diritti né di allargamento dei diritti di cittadinanza né opportunità di inserimento forte del nostro territorio nel contesto internazionale e per concludere abbiamo bisogno di uno stato sociale accanto a un sistema produttivo territoriale forte collegato innovativo in grado di avere arie
Sufficienti qualificate attrezzate con un supporto del credito e dell'innovazione tecnologica adeguate abbia bisogno di un nuovo stato sociale anche qui anzi abbiamo bisogno niente Nostalgia nel Sud
Lo capisco la Nostalgia nel Centro-Nord sullo stato sociale mano e Nostalgia dello stato sociale non le dobbiamo avere perché qui è stato stato assistenziale perverso distruttivo dobbiamo qui creare uno Stato sociale comunitario
Case famiglia comunità alloggio assistenza domiciliare prevenzione fisioterapia riabilitazione
Assistenti sociali che ne abbiamo quattro gatti educatori di comunità sapere culturale sociale molto attrezzato dobbiamo avere questo tipo di condizione questo tipo di investimento perché lì c'è un risparmi ancora da realizzare in questi settori anche qui da noi in Sicilia
Abbiamo un fondo sanitario regionale sprecone da questo punto di vista insufficiente da questo punto di vista anche nel campo delle politiche sociali e abbiamo una serie di comuni
Di comuni di enti locali che stanno facendo delle esperienze straordinarie per cui
Lo di assessori di sindaci che stanno facendo delle esperienze straordinarie quindi a una base sociale una classe dirigente adeguata a far questo ecco perché la Cosa due in Sicilia
è una cosa bella che val la pena di realizzare perché è una realtà in cui questa sinistra mode
Una comunitaria territoriale produttiva in grado di trasformare lo Stato sociale dal basso è una condizione che mette la Cosa due in grado di poter qui anche a Palermo nel nostro per i
Orio di crescere e avere un rapporto all'interno del centrosinistra molto più alto molto più entusiasmante e lasciatemi dire un rapporto anche di crescita della Cosa due in grado di poter far crescere paradossalmente
Perché io la considero una delle poche condizioni complessivamente centrosinistra ingrato semplicemente di poter confrontarsi con la Regione metterla in un angolo e dare un'ulteriore e nove interlocuzione col Governo nazionale
Vi saluto vi do appuntamento a martedì sugli stessi temi praticamente parleremo con Bargone di infrastrutture cantieri mercoledì parleremo con
Ho di infrastrutture coi
Giovedì torneremo sul problema del credito senza