Il prossimo IX Congresso del CO.R.A. (Parigi, 5-7 giugno '98)

Parigi cinque sei sette giugno queste le e date il prossimo congresso del Cora Coordinamento radicale antiproibizionista
Levati Cavanna luogo in le valico per un appuntamento emblematico che è appunto quello del congresso del colore che già da qualche tempo è diventato internazionale quantomeno internazionali tutto questo vogliamo parlare con Carmelo Palma che è stato ha fatto parte della direzione politica proprio decora Carmelo che cosa
Intanto ti aspetti da questo congresso di Parigi ma mi aspetto due code essenzialmente in primo luogo che si riproponga sul piano europeo con un ascolto europee
Io una riflessione
Politica
L'esigenza di una riforma radicale delle leggi sulla torre in genere delle leggi e che per regioni dirette od indirette sono costrette a sopportare il costo anche giuridico di un sistema proibizionista in tutte o
E anche in Italia si sta attenta
Oddo di arginare misure più o meno ragionevoli e più o meno civili i danni che il proibizionismo produce in realtà in nessuna parte d'Europa in Italia tanto meno si sta affrontando il problema sostanze
Che il proibizionismo può
Alle società e alla politica che quella del monopolio criminali
Per tra pentito poca e e delle conseguenze che da questo monopolio derivano dunque di un'Europa che quando parla di droga tende a declinare l'
Secondo te
E di tra virgolette solidarietà noi tenteremo a Parigi e di declina
Nella nostra
Riflessione sulla torre in termini più propriamente politici tentando di spiegare come non solo in Sud America o nel del Sud-Est asiatico ma anche
Tra nell'Europa comunitaria nell'Europa
Che sta procedendo
Verso come molto strette di integrazione al proibizionismo rappresenta un costo politico insostenibile la seconda cosa che mi aspetto e che
Cerca di Parigi che una scelta
Veronica da tanti punti di vista aiuti non solo i militanti italiani del Colella ma tutti i militanti europei e anche i militanti fra incendi cioè sullo scandalo di una politica intenda
Ma che guidata politicamente da almeno dieci anni dal golpe dalle autorità
Quello che ci riguarda oggi vede un politico ed uno studioso italiano come Pino Arlacchi continuare a Carla
A
In IP
Burocratica in istanze internazionali molto importanti come lo indichi Pini ricordiamolo Pino Arlacchi e vice segretario generale dell'ONU ad detto ai problemi della criminalità internazionale dei problemi del traffico sulla droga e e parecchio e è una città importante da questo punto di vista perché da una la città del proibizionismo militante politico governativo e mi si passi la parola imperialistico anche in termini di politica estera anche rispetto ad altri Paesi europei ricordiamo i problemi molto gravi avuti dall'Olanda
Parigi è ancora nell'immaginario collettivo europeo anche la città Walter Jana della tolleranza e dell'intelligenza la città che può riflettere
Dopo un mese del proibizionismo la città che può ospitare chi voglio dire a tutti i cittadini europei che è davvero nudo e che il proibizionismo ha fallito ecco io all'inizio parla
O anche di quella che è stata la casa nazionale del del Cora che si è sentita con l'altro compreso quello di Bruxelles ecco la scelta di Parigi cosa
Tutrice a questa scelta aggiunge
Qualcosa di ancora più politico la scelta di procedere a una scelta ovvia
Anche questa
Dopodiché legate al processo di integrazione europea a Bruxelles come capitale purtroppo più burocratica che politica dell'integrazione europea ha ospitato il congresso con il quale il cobra alla
Otto una propria dimensione transnazionale Parigi
E la città che il capitale a questo punto non è l'integrazione europea ma dell'intagliatore proibizionista delle legislazioni europee sulla droga e dunque e capitare che vogliamo possa e debba ospitare anche le
Le ragioni e le proposte di iniziative di coloro che ritengono questa integrazione proibizionista delle politiche una sciagura fra le più gravi che devo
OPA comunitaria possa vivere per i prossimi per i prossimi anni
E grazie a Carmelo Palma
Grazie