Assemblea degli avvocati penalisti in occasione della Giornata nazionale per la giustizia

Ed io a nome dell'avvocatura napoletana Colombo anche quest'oggi l'occasione era esprimerle Liga la gratitudine come dicevo è veramente laminazione e se mi consente ancora l'affetto
E siamo legati anche da un rapporto amicale molto forte molto intenso
Io a nome del Consiglio dell'ordine degli avvocati di Napoli che ogni privilegio e l'onore di presiedere ringrazio il Presidente non camere penali
Professore Gaetano Pecorella e gli altri componenti
Della della giunta ma unirà temendo particolari io intendo rivolgerlo
All'amico fraterno Claudio Botti Presidente della Camera penale di Napoli e poi agli altri componenti della Camera Sessa napoletani
I quali veramente si prodigano oltre ogni limite ogni limite umano può ridire aggiungere perché trionfi la giustizia per cui noi oggi siamo riuniti appunto per celebrare questa giornata nazionale per la giustizia io ritengo proprio che non mi competa di addentrarmi nelle problematiche che saranno affrontati da qui a poco sono i relatori che ci faranno ascoltare le loro riflessioni quindi ancora grazie e buon lavoro grazie ringraziare per la presenza dei capi degli uffici giudiziari in particolare il consigliere pretore De Rosa il responso abbi l'ufficio Gip Renato così chiederei a sua Eccellenza Maiella presidente di Corte l'appello di dare il benvenuto ai partecipanti a questo congresso grazie
Con vero piacere che
Mi accingo a porgere un benvenuto a tutti
I partecipanti a questo convegno ringrazio l'avvocato Botti monumento ringrazio l'avvocato Randolfo per l'espressione che ha inteso pronunciare nei miei confronti saluto in particolare gli illustri relatori dal Consiglio di Federico al professore Pecorella
Panzini
Tutti quanti gli altri
Il tema che si dibatte qui sarò brevissimo con poche considerazioni
è un tema indubbiamente attuale oltre che affascinante
La battaglia che l'avvocatura sta conducendo da tantissimi anni
è un una battaglia altamente meritoria basti fare una sola riflessione
I lavori della Bicamerale che sono sfociati nell'approvazione ma di un documento che dovrà essere poi approfondito dalla dalle Camere
Hanno evidenziato
Che nel nell'attuale
Ordinamento considerato nel suo complesso ci sono purtroppo delle lacune
E esso prodotto una carta costituzionale deve essere inserita espressamente una norma basta leggere appunto
La bozza Boato in base alla quale il diritto sacrosanto della difesa deve essere assicurato fin dal momento iniziale
Questa è la grossa battaglia che conduce l'avvocatura perché tenere fuori
Il difensore dalla primissima fase delle indagini può a vere degli effetti perversi
Dovrebbe essere lo stesso interesse del Pubblico ministero di avere un dialogo fin dall'inizio con il difensore delle sempre scenda Gatto
Non parlo dell'indiziato nere di colui che abbia già avuto un avviso di garanzia o addirittura ci sia stato imputato
Perché e nel momento iniziale
Che possono verificarsi le più grosse incongruenze lei diciamo manovre a volte Brescia non ortodosse anche da parte dell'ufficio del pubblico ministero
E gli epiteti potrebbero essere anche pregiudizievoli e non più rimediabile
E ed allora ecco la battaglia recente che c'è stata sul cinquecentotredici e poi ispirata a questo principio di assoluta libertà
è una battaglia che deve essere portata un po'più a monte proprio su su quello che è stato diciamo suggerito da i membri della commissione viene bicamerale quindi questo diritto sacrosanto della difesa che avesse garantito ogni Stato in fase eccetera deve riguardare soprattutto la fase iniziale quella la fase più delicata
E questa è la prima considerazione poi un'altra considerazione che vorrei fare riguarda diciamo l'assetto del pubblico ministero si discute molto di consiglio superiore duplice triplice ma secondo me il problema del pubblico ministero è molto più diciamo molto più terrificante uso questa espressione perché perché forse non si è colto un altro punto
Che è fondamentale
Cioè l'attuale assetto gerarchico del pubblico ministero che incide secondo me anche sull'esercizio corretto della difesa perché
Perché il capo dell'ufficio del pubblico ministero può svolgere una ingerenza che forse non ci dovrebbe essere consentito
Voglio ricordare che nel mille novecentosettantasei
Ci fu l'ultimo congresso del lunedì Unione magistrati Italia io svolse un intervento che mi attivo addosso tutte le antipatia da quelle di Brancaccio Novelli e tutti gli altri che erano presenti perché mi permisi di suggerire ma scusate il magistrato quindi dico il giudice ma il magistrato quindi anche quello del pubblico ministero
Un responsabile personalmente quello che
Se questo è
Dovrebbe ah
Un'autonomia nello svolgimento delle indagini una volta assegnato il procedimento il Pubblico ministero sia esso singolo oppure in o dovrebbe avere questa autonomia
Affrancando sì dalla oppressiva presenza del capo dell'ufficio
Allora dissi allora ma perché i sostituti procuratori della Repubblica
Per me ci dovrebbero essere dei procuratori della
Con un pacco un procuratore capo il quale dovrebbe svolgere funzioni di indirizzo di coordinamento
Magari anche di vigilanza sul colletto corretto esercizio le funzioni da parte del magistrato a cui vengono affidate le indagini ma non ho unica ingerenza questo è il problema di fondo non una ingerenza
Invece adesso che cosa succede succede che il campo tiene sotto tutti quanti gli altri anche attraverso i suoi aggiunti o attraverso i responsabili dei vari settori
E chi svolge le indagini non libero di impostare l'indagine assumendola pienamente la responsabilità questo è il punto fondamentale
Perché se è vero che c'è anche una responsabilità
Dal punto di vista disciplinare connessi no
Ad
Seguire il corretto esercizio delle funzioni inquirente
Se non c'è un magistrato un gruppo di magistrati ben individuato che si assume pienamente la responsabilità di quello che fa questo è c'è anche una responsabilità civile e come si fa accogliere gli aspetti dalla responsabilità civile se non si può indirizzare questa azione di responsabilità specificamente conto ma determinante per
Se è così è soltanto un rilievo potrebbe essere preso in considerazione per portare avanti un altro discorso anche in sede di Bicamerale quindi per me è indifferente che il consiglio superiore sia unico ossia duplice ossia triplice ma quello che occorre stabilire e assicurare una individualità al soggetto che condusse l'indagine non vederlo in un certo senso coperto da questa specie di gerarchia che poi diventa anche opprimente perché questo è il discorso io mi domando
Se questo principio
Potesse essere portato avanti
Noi non avremmo un risultato migliore di quello che si ha avuto attraverso questa specie di schizofrenia tra i vari uffici giudiziari parlo di Napoli Napoli Salerno Salerno Potenza Brescia Milano e tutto quanto il resto
Perché è il capo
Dell'ufficio che assunto questa responsabilità che a volte una responsabilità soltanto formale ma non anche sostanziale mentre i singoli sostituti si sono trovate nella impossibilità di assumere pienamente una responsabilità personale presso il non vado oltre perché suscita nei un vespaio di polemiche
Ma vorrei fare un'altra considerazione sembra come se la Bicamerale peccato che non sia presente fino a questo momento Zecchino
La Bicamerale per quanto riguarda la giurisdizione
Non ha avuto il coraggio di andare fino in fondo
Perché mi sarei atteso purtroppo
Diciamo questa specie di levata di scudi che c'è stata contro il Consiglio di Stato e la Corte dei conti
Che
Quanto meno
Sono rimaste parzialmente inattive
Nell'esercizio delle funzioni in un determinato periodo storico mi riferisco all'attività
Di controllo della Corte dei conti che adesso incomincia a manifestarsi ma guarda caso non si è manifestata quando dovette a manifestarsi
Il Consiglio di Stato che e ho sparato proprio come dice la parola
Il consulente costante del governo che poi ha varato determinate leggi determinati provvedimenti che hanno dato i risultati che tutti quanti sappiamo ed allora perché non è stato portato avanti questo discorso della unificazione della giurisdizione
Noi a adesso anche in base alla bozza che passata avremmo una giurisdizione amministrativa quella contabile sparirà ma la giurisdizione amministrativa estera e questa è un'ulteriore complicazione
A me non pare che sia sostenibile che ci debba essere una giurisdizione amministrativa per il semplice fatto che la pubblica amministrazione costituisce una delle parti determinati procedimenti davanti al giudice ordinario e ci saranno anche lei delle cause che interessano la pubblica amministrazione come parte non vedo la ragione soprattutto adesso
Che la giurisdizione amministrativa si priva della maggior numero di procedimenti che sono il sessanta sessantacinque per cento in materia di pubblico in Diego e saranno scaricati sulla magistratura ordinaria che senso ha mantenere questa giurisdizione amministrativa con la corte poi di giustizia amministrativa
Il Consiglio di Stato hanno deciso di abolirlo né si vedrà quando si arriverà a questo
Mancherà soltanto la funzione di consulenza ma e discutibile anche quella ma la giurisdizione e la perdita però viene mantenuta una giurisdizione amministrativa e a un certo punto ma si potrebbe anche dire che non ha senso perché ecco se viene riportato da sotto un
Sotto il concetto di giurisdizione unica e giurisdizione unica si semplifica libero tante cose si pensi al regolamento di giurisdizione una cosa terribilmente assurta alle sezioni unite della Corte di Cassazione lavorano esclusivamente o quasi
Per regolare la giurisdizione
Unificando la giurisdizione non ci sarebbe più bisogno di sezioni unite della Cassazione che sono legittimate appunto a regolare la giurisdizione sarebbe tutto estremamente semplice un po'come accaduto adesso per la riforma che ha interessato perché tu tribunali giudice unico adesso scompaiono le vetture scompaiono le procure presso la perché perché non aveva assolutamente senso presto allora questo ha determinato come effetto positivo dette mira di qui a poco diciamo l'anno prossimo
Comitato positivo la eliminazione di tutti i regolamenti di competenza che assillano la Cassazione devo ogni momento bisognava evoca la competenza tutto incivile
Adesso con un giudice unico in primo grado sia esso monocratico o collegiale perlomeno questo sarà sarà imitato quindi scompare il regolamento di competenza ma cosa ne dovrebbe scomparire pure un annetto giurisdizione unificando la giurisdizione è un messaggio che va dato altri invariate componente valida della Bicamerale qualcuno gli ori per gli altri
Se verrà più tardi ma è un punto fondamentale ma c'è ancora un altra considerazione fondamentale a me pare una grossa stranezza
Che in Italia ci sia
Una corte di cassazione così pletorica come quello che abbiamo noi un senso non lo so
Io ho parlato con giudici della Corte Suprema degli Stati Uniti fa anche qualche giudice Ambrogio Brenna inglese
Ma lei sono nove e quindici rispettivamente tre abbiamo trecentocinquanta duecentosei ma che fanno questi ma che che che che giurisdizione illeciti frequenza si mettono a ridere gli stranieri ci ma come è possibile noi ne abbiamo nove negli Stati Uniti i quali fanno tutto fanno anche quello che in Italia fa la Corte costituzionale si badi bene
Perché quando il principio di diritto
Deve essere modificato sulla base di argomentazioni estremamente serie che devono superare pare in titoli di ammissibilità
Allora ci sono quei nove giudici che si occupano di questo principi abbiamo trecentosessantotto centosettanta quanti sono che si occupano sempre delle stesse cose le sentenze veramente originali se voi andate e a
Controllare oraria leggere quello che risulta dei massimali satellite pochissime in un anno
E sono quelle che naturalmente potrebbero arrivare ad una Cassazione debitamente riformata e Dinoi numero cospicuo siamo trenta quaranta da tale e quale da Taijiquan includere anche questi professori emeriti di università che possono dare una
Mano quindi il principio di diritto resta fermo fino a quando con argomentazioni serie non vengono portati nuovi argomenti che inducano questi si
Signori però questi pochi signori non i trecentosessantadue a modificare l'indirizzo modificare indirizzo e quindi assicurare la certezza del diritto perché il problema
è un saluto il presidente fondatore della lega otteneva l'ho finito ma va bene battersi
Non so chi sia il signore comunque per
A perfetto va bene allora chiudo subito la ringrazio operaio che all'ingresso sud anche ai dell'attacco che vadano in casa preferivo che magari parlare di cose noi a chiedere scusa per il Veneto abusato ma io volevo approfittare volevo approfittare è la presenza qui del professor Di Federico che un grande studioso di ordinamento giudiziario e segnalare questi aspetti che sono diciamo gli elementi emersi in sede di Bicamerale ma non sono state provocate dalla
Ecco
Presupposto
Ecco dei miei fratelli come vede bisogna andare su quella parte di no perché se noi dobbiamo entrare in Europa per nome
Noi dobbiamo tener conto di quella che accade negli altri ordinamenti io rinnovo il saluto in particolare all'avvocato Claudio Botti che è stato un uno degli un organizzatore veramente attento e scrupoloso per per questo incontro gli altri partecipanti e Grazio dell'attenzione che avete arrestato
Vorrei salutare venga ringrazia il procuratore generale Corriere naturalmente in qualsiasi momento vorrà prendere la parola davvero vorrei invitare i colleghi che sono delegati a dare dei saluti a contenere il loro intervento nell'ambito di pochi minuti perché al i partecipanti alla tavola rotonda devono partire chiedere all'avvocato critiche il Consiglio nazionale forense portare il saluto del consiglio nazionale forense
Consiglio nazionale molto attento queste giornate studiò che l'Unione delle camere penali
Sta facendo
è molto attento
Recepirà certamente i risultati
Le conclusioni
Si augura
Si augura che il convegno
Sì svolga
Della maniera
Più completa possibile che abbracci la
Non solo
I temi
Fissato
Per cinquecentotré invece
In
Per la
Penso chiedo scusa allora mi sento bene
Accadde palesemente il nuovo presidente della società giovani avvocati
Molto brevemente perché se l'avvocato in Cutie assalito il presidente della corte d'appello fidarmi che son poi dopo giovane avvocato che cosa mi fa quindi brevissimamente
Mai ritengo come questa volta l'unione nazionale delle camere penali trova vicino Azzi
Giovani avvocati giovani avvocati i quali come nel caso di specie esercitano la loro attività nel settore penale dico questo perché perché mai come in questo caso la unione nazionale delle camere penali e non solo le singole Camere penali delle varie città
Stanno combattendo una battaglia porzionamento c'è una parola troppo grossa ma comunque sicuramente stanno portando avanti un programma che a mio parere mai come questa volta interessa i giovani
E cioè le camere penali
Stanno portando avanti un programma di recupero della giurisdizione che a mio parere molto spesso in questo Paese è stata abbandonata
Ora sicuramente nessuno me ne voglia e non vi sono motivi di carattere personale di sono rappresentanti anche in questa Sala rappresentanti delle gli uffici della procura
Validi validissimi personaggi al di sopra di ogni sospetto è sicuramente muniti di grossa professionalità o ma sicuramente mai come in questo momento le procure in Italia e Napoli purtroppo e una di queste
Stanno facendo un lavoro che va al di là di quello che essi dovrebbero fare e intendo riferirmi questo solamente a due esempi intendo riferirmi alla modifica del cinquecentotredici del Codice di procedura penale una modifica così sofferta una modifica così combattuta
Contro la quale immediatamente alcune procure d'Italia hanno avanzato ricorso di incostituzionalità
Ora sicuramente nessuno nega agli uffici inquirenti del Pubblico ministero di sottoporre all'attenzione della Corte massima di legittimità
Determinate problematiche ma sicuramente mi sembra un po'strano come questioni i corsi come questi
Galliani siano sottoposti immediatamente siano sottoposti nell'immediato emanazione di una certa norma
Quasi che e non voglio non devo essere io colui il quale impegna a le persone che sono qui presenti sono loro che devono molto insegnare a me quasi che la il potere una parte del potere giudiziario voglia indicare al potere legislativo che cosa deve fare e Semana norme sbagliate
Così come ritengo ancora una volta un'altra un altro fenomeno un altro episodio di questi giorni che sicuramente ritengo possano allarmarci e la polemica scatenata sulla duplicità del Consiglio superiore della magistratura
A mio parere ma ripeto non sono la persona più qualificata per farlo il doppio Consiglio Superiore della Magistratura un inutile pateracchio proprio Consiglio Superiore della Magistratura non porterà a nulla altra cosa è e invece è una cosa legittima e la separazione delle funzioni o l'esasperazione delle carriere di però passa non attraverso la separazione degli organi di controllo ma a mio parere passa dal basso attraverso la separazione della magistratura inquirente e della magistratura giudicante
Sarà poi in un secondo momento eventualmente da decidere la separazione degli organi di controllo sulle due differenti magistratura
Però mi sembra che anche qui ed è un fenomeno abbastanza allarmante di come immediatamente
Nell'immediatezza delle decisioni prese dalla Bicamerale il segretario del partito di maggioranza relativa venga quasi aggredito da parte di chi ritenni vittime che ciò non possano servizi che ciò non sia giusto
Ed allora quindi ripeto ancora una volta sicuramente l'AIGA sicuramente i giovani avvocati sicuramente con la parte dei giovani avvocati che sono impegnati in prima linea
In nel nell'esercizio dell'attività forense in particolar modo in quella penale sono vicini a queste manifestazioni della camera penale sono vicini a queste battaglie e acquisti indirizzi di politica
Forense legislativa propugnato dall'Unione nazionale delle Camere verace saluto tutti gli interventori e ringrazio per la parola
Ridò la parola l'avvocato voglio rassicurare gli amici mi sento bene
Se fosse stato un abuso fosse stato la la signora si sarebbe detto che se ha avuto un mancamento
Non è stato un monte non so che cosa sia stato vita bassa Palmeiras club la pressione non miscelate assomiglia più niente comunque buon lavoro re ringrazio anche di un valore che viene impedito di parlare a lungo vi auguro buon lavoro e benvenuti a Napoli
Saluto innanzitutto il dottor Vittorio Borraccetti del poi il segretario nazionale Magistratura democratica che parteciperà alla tavola rotonda che si avrà dopo per l'ultimo dei saluti prima di iniziare la parte più concreto dei nostri lavori
Dare la parola al presidente del sindacato polentina pure avvocato Alfredo Guarino pregandolo di contenersi nei limiti dei pochi minuti grazie
Ringrazio l'avvocato Claudio Botti portò a questi vostri lavori il saluto della sede napoletana dell'Associazione Nazionale Forense
Io sono fra coloro che hanno condiviso quanto è scritto nella bozza Boato circa le garanzie che devono essere fornite alla funzione giudiziaria sia essa esercitata dai giudici o dei pubblici ministeri
E però ritengo continuando giova ribadire quanto da lui affermato in numerosi congressi
Che un quadro adeguato di garanzie per l'esercizio della funzione giudiziaria non sia affatto incompatibile con la separazione delle carriere
Ritengo che sia possibile garantire da un lato autonomia alla funzione dei pubblici ministeri e dei giudici e dall'altro procedere sulla strada della separazione delle carriere
In un equilibrato assetto di organizzazione della attività giudiziaria sul cinquecentotredici non ho che anche qui che da ribadire quanto da noi più volte espresso non si può arretrare
Neanche di un passo sul principio che la prova debba formarsi innanzi al giudice e nel contraddittorio fra le parti
Altra cosa e prevedere se del caso che ci siano delle sanzioni per i collaboratori di giustizia che assumano condotte processuali
Inadeguate rispetto ai programmi che sono stati assunti questo e da problema da vedersi
All'interno della legislazione che riguarda i collaboratori di giustizia ma la formazione della prova non può che avvenire in dibattimento e nel contraddittorio fra reparti
Pochissime altre battute e concludo il legislatore si è opportunamente orientato qualora con incidente probatorio si è assunto l'esame
Di un dichiarante prima del dibattimento a prevenire il deposito degli atti e la possibilità per il difensore di estrarne copia almeno due giorni prima dell'incidente probatorio
Però mi chiedo
Se è stata avvertita dal legislatore l'esigenza che il difensore possa partecipare all'incidente probatorio
Munito di una regolare cognizione degli atti del fascicolo del pubblico ministero mi chiedo se questo termine non sia davvero inadeguato
Pensiamo ai maxiprocessi pensiamo a detenuti che sono lontani
Pensiamo che in quei due giorni difensore debba recarsi nella cancelleria
Per chiedere copia estrarre copia ricevere copia degli atti che interessa uno scegliendoli naturalmente all'interno di numerosi faldoni e debba poi sempre nei due giorni recarsi caso mai approvare il proprio cliente detenuto in parti non sta né in Italia per consultarlo per compulsando al fine di poter preparare il controesame
Riteniamo davvero che questi due giorni siano termine adeguato
Per poter preparare in maniera adeguata e efficace l'attività difensiva
E infine volevo segnalare che per quanto riguarda noi assumeremo una iniziativa che riteniamo simbolica nei prossimi giorni
Siamo molto preoccupati di quanto accade come avvocati come cittadini di quanto accade in Algeria delle stragi che sono continuamente compiute di civili
I donne ed i bambini
Aderì Remo ad un appello perché si intervenga per la protezione dei diritti umani in quel Paese ma contemporaneamente
Ma contemporaneamente
Mentre chiediamo la repressione di questi efferati crimini e la chiederemo con forza
Contemporaneamente noi aderiremo ad un appello di Amnesty per un avvocato che detenuto in quel Paese soltanto per avere svolto la sua attività di difensore di imputati di alcuni di questi crimini
Ecco noi vogliamo ribadire con forza la nostra testimonianza civile
Perché siano fermati questi crimini odiosi ma al contempo vogliamo ribadire con forza che deve essere assicurata l'autonomia e l'indipendenza dell'attività difensiva anche qualora siano commessi i più gravi ed efferati dei un ultimo punto io credo ho sempre pensato che nella vita la propria carriera ed il proprio successo debbano essere
Mammano costituiti
Più dall'esempio della propria moralità che dalla denigrazione della moralità altrui
Troppi tromboni di moralità pervadono il nostro Paese
E sono preoccupato
Sono preoccupato perché leggo e dovremmo porci anche il problema della difesa dei collaborativi io dei collaboratori di giustizia credo che l'Unione camere penali ha posto questo tema con grande rilievo con grande efficacia ebbene che prosegua su questa strada io leggo una notizia dai giornali che mi preoccupa cioè che un collega apprese delle notizie
Mentre segretate svolgeva la sua attività la commissione in una gruppo ristretto della commissione antimafia
E poi è andato a difendere lo stesso collaboratore di giustizia che ha reso successivamente delle dichiarazioni divergenti ecco cioè credo un problema di stile quanto meno in questo mondo
Infine e qui davvero mio rientro a concludere
Vedo il professor di Federico per noi abbiamo un problema
Si parla della magistratura onoraria abbiamo espresso più volte come associazioni la nostra contrarietà ad una forte presenza della magistratura onoraria
E però ancora si procede su questa strada ancora ci si orienta in questa direzione il ministro guardasigilli vuole introdurre
La figura del vice procuratore onorario anche per naturalmente i tribunali stante l'unificazione tra preture e tribunali e dei giudici onorari
Ma se
Se
L'autogoverno non è privilegio corporativo
Il mare garanzia
Per i cittadini e allora bisognerà certo che si preveda la possibilità che anche i magistrati onorari abbiano una loro presenza nel Consiglio Superiore della Magistratura grazie
Ringrazio tutti coloro che ci hanno valutato lascio il microfono professor Gaetano Pecorella che coordinerà i lavori della giornata
Tutto saluto tutti gli amici
Naturalmente per me Napoli ritorno appena l'occasione lo consente sempre una serie così finiva così
Riccardi entusiasmi
è veramente il luogo più che in altri Stati Italia in cui sentiamo la dica e i problemi della giustizia
Non occupato a tempo perché dobbiamo in parte a modificare il programma
Nel senso che
Pereira parole miratamente che anticiperà per così dire alcuni dei temi per la tavola rotonda alla onorevole avvocato Vincenzo Trantino perché se ne deve andare presto per altri impegni poi proseguiremo invece nell'ordine previsto impostare subito la parola
Autorità con lei no
Riferiva ieri sera
Al mio amico di sempre Michele Cerabona
Per Fabrizio Corbi
Cui praticamente umano non ha bisogno di idratazione
Che io ascolto come
Una provocazione di memoria
E ritorna Castel Capuano
Perché ho riferito di un episodio che mi appartiene
Quando giovanissimo
Allora segretario nazionale dei giovani monarchici qui invitato da Covelli a partecipare a una tribuna politica contro un personaggio mammut del potere
Lui mi sotto stimo io mi preparai
E fece una bella figura nelle cosiddette tribuna elettorale di Jader Jacobelli mitiche figure
Si concluse
La tribune all'indomani avevo un processo a Napoli o regioni fino a poca
E francamente lui inondato di orgoglio di una punta di legittimo vanità quando arrivato l'ingresso di Castel Capuano vide muoversi un gruppetto di persone sicché io mi posi il quesito del qua ecco la notorietà come arriva subito
E mi stava atteggiando a dire frasi di circostanza quasi a schernire mi quando questi di fulminare un dicendomi signori unito un testimone oculare e quindi da quel momento questo luogo carico di storia di ricchezza culturale dove giganteggia uno le ombre ma che sono stati uomini e diventa per me un incontro con questa creatività e la fantasia di Napoli capitale del mondo sul tema
Il ruolo nostro
O meglio abbiamo ancora un ruolo
Perché io credo che il presidente Pecorella
Per essere legato soltanto stamattina
Non ho avuto modo di essere informato ma lo informiamo noi che stiamo predisponendo almeno sul piano della proposta
Un pellegrinaggio alla tomba di Rocco perché ridiscusse per i torti che gli abbiamo fatto
E credo che le Camere Penali dovrebbero apprezzarsi in questo in quanto vedo che da quando io sto in Parlamento ci sto da otto legislature ad ogni cosiddetta Novella
Corrisponde immediatamente un rigurgito di conservatorismo Diego violento
Per cui mi domando se spesso come diceva Brancati non facciamo le rivoluzioni per restare indietro perché di questo si tratta
E allora il ruolo c'è un ruolo e quando queste così dico io ho sentito con molto interesse
Le parole del presidente dalla corte d'appello
Perché quando si vivono questi problemi si ha l'impressione di avere formalmente sofferto un principio e sostanzialmente vissuto secca dell'avvocatura cada la giustizia
Perché non c'è più la possibilità di un ponte il Clearco stia su un braccio solo ho magistratura giudici avvocati si intendono nei rispettivi ruoli di autonomia e di conflitto istituzionale per conflitto intendo le presenze di natura dialettica nei ruoli stessi
Si intendono sulla diversità che deve unificare ai fini del servizio
Oh io credo che il nostro ruolo ogni giorno di più asfissiato è costretto a dichiarare il proprio fallimento perché non ci sarà più una possibilità concreta di presenza nel processo penale
E allora io volevo comportarmi e comportandomi ho trovato il baratro che si allargava perché in una pagina di Caprica leggevo l'avvocato
Non è utile me necessario
Perché se non c'è l'avvocato non si celebra il processo quindi noi investiamo le apparenze vestiamo le forme
è impossibile resistere ancora
A questo tipo di ingessatura del ruolo e dedicarsi soltanto a dei contributi dialettici o dal muro del pianto in cui mi porta che ci incontriamo ci lamentiamo sempre dicendo forme diverse le stesse cose
Ecco il punto
E allora io credo che il conflitto che si sta ponendo oggi registra un significativo passaggio concreto
Tra due momenti
Tra rappresentanza e potere noi siamo rappresentanza le procure della Repubblica in questo Paese sono potere
Ma siccome queste cose dette da noi sembrano il guanto di sfida io non mi avvarrò di nessuna dichiarazione di avvocato il più autorevole il più modesto che sia ma delle dichiarazioni impressionanti che soltanto dodici giorni fa un uomo che ha certamente un ruolo importante all'interno della magistratura Umberto Marconi
Segretario di Unicost e quindi della corrente di maggioranza della magistratura ha lanciato tre sassi che avrebbero fulminato persino un bue e non possiamo noi restare indifferente a queste provocazioni primo
Vi sono stati in questo Paese da parte dei magistrati della Procura della Repubblica esternazione ai limiti della eversione costituzionale
Detto da noi si dice ecco i soliti nemici io sto utilizzando interpretazione autentiche di un personaggio importante all'interno della famiglia per la magistratura due
Assoluto lassismo se non con Piacenza da parte dell'Associazione nazionale magistrati caldeggia mentre favoreggiamento nei confronti del famigerato processo di sviluppo del Pubblico Ministero in giudice etico che insegna moralità al cospetto della nazione
Io sono stanco come avvocate come cittadino e siccome io sono mix considero vanitosa mente avvocato da sempre
Perché sono nata avvocato ma sono stato concepito da cittadino io sono stanco di ricevere lezioni di moralità da chi non ha né titoli nel merito per potermi alla
Sul dato etico ci scommettiamo tutti ognuno porta la propria quota di peccati di vizi se li ha e non c'è certamente cattedra che deve a questo punto usurpare un patto che diventa di categoria e non di individuo la moralità è un fatto individuale
Chi ce l'ha come il coraggio se ne Vantin umiltà chi non ce l'ha certamente non può esserne rimproverato l'alcuno perché isolato dalla stessa famiglia degli avvocati
Ma nello stesso tempo non può essere trasfusa da chi in nome della casta la può fare terzo
Sempre Marconi sto utilizzando espressioni letterali non in perpetrazione mie il vertice dell'Associazione nazionale magistrati ha delegato una sorta di rappresentatività impropria della categoria a questi samurai della requirente Signori il passaggio
Il passaggio infinitamente grave e serio potremmo dire se fossimo colti da un momento di orgoglio di categoria e il re in modo
Ma come avviene in queste cose la risposta è che si è verificata dal sei di dicembre quando quest'intervista rilasciata al Messaggero
Fu diffusa da parte di tutti i giornali di categoria dal sei di dicembre novembre Pardo dal sei di novembre io sono l'uomo che lo colloquio col futuro eccellenza per questo dal sei di novembre c'è stata questa risposta di durezza che credo impressioni tutti
Ecco allora
Il percorso sotterraneo
Su che cosa si articola
Il percorso sotterraneo a mio modo di vedere trova mappa
In una carta di credito permanente che le procure della Repubblica ci sono assunte attenzione attaccando senza volerlo volendolo non mi interessa l'analisi la giurisdizione perché la mancanza di credibilità non colpisce chi esercita il potere ma chi è il destinatario del colpo di mano forte
Sicché il giudice non è più la sintesi noi abbiamo signor procuratore generale di Napoli signor primo presidente di Napoli
Noi abbiamo delle procure della Repubblica nel territorio nazionale e quando si dice ma sono poche sono pochissimi questi magistrati non mi interessa perché sono quelli che hanno esponenzialità in Massimiliano
E che vivono di dibattiti e di televisione e quindi sono quelli che danno la impressione dell'universo mondo delle procure della Repubblica
Dicevo abbiamo noi delle procure della Repubblica dove c'è un fascicolo per tutti
E alla faccia dell'obbligatorietà dell'azione penale sì e imbavagliati perché quel fascicolo può estera accortamente sapientemente indicato
Direi minacciato se potessi consentirmi la lealtà dell'espressione tutte le volte in cui qualcuno esce fuori dal coro
E allora per arrivare a questo quale è stato il passaggio progressivo
C'è stato un primo momento quello di Tangentopoli che accreditato personaggi che hanno dei segni soltanto eseguito il loro dovere a volte tardivamente ma che certamente la nazione non gli nega credito per questo vi sono stati personaggi che attraverso lo strumento di Tangentopoli hanno stabilito il principio che in questo Paese siamo tutti uguali ma c'è qualche forza politica che è più uguale degli altri e allora se è così ieri vi è stata qualche forza politica risparmiata dei furori di Tangentopoli e che per esser uscita indenne si è assunto il ruolo di cambiamento rivoluzionario nel Paese al punto che un giorno che diventa memorabile per la mia coscienza e lo giuro sui miei figli un giorno che non cancellerò dovessi vivere mille anni si è verificato proprio a Napoli
Quando io per essere Cernan e dell'organizzazione in quanto sottosegretari agli Esteri con della delega per la crimini Patrasso nazionale
Quando mi sono trovato ad impattare con un maggiore dei carabinieri che cortesemente vorrebbe incontrare il Presidente del Consiglio con urgenza
In quell'occasione io tremato perché ho pensato ad un incidente in famiglia del presidente di allora informa il Presidente che stava per prenda la parola concluse si avvicinò e lo vidi tornare pallido terreo e gli chiesi che cosa mai fosse successo
C'era una procura della Repubblica non so di quale Paese del mondo che aveva stabilito che si doveva sapere da parte di tutto il mondo perché lì era riunito il mondo con centottanta Paesi presenti che c'era un avviso di garanzia nei confronti di quel Presidente dalla Repubblica
Eccellenza presidente quella vergogna io non la dimenticherò perché permette volte vergogna
E le dico sul mio onore che se il presidente del Consiglio fosse stato il più lontano dalla mia parte politica direi le stesse cose forse senza i condizionamenti dello stile che si conviene per essere quella parte politica coincidente con le mie idee
E allora queste cose
Non sono più tollerabili
Perché si è verificata la prova generale di un colpo di Stato
Che poi trovò estrinsecazione in un gruppo di Jovanotti in camice il meno Jovanotti e alla televisione gridavano che non avrebbero mai applicato una legge dello Stato
Bene progressivamente andando avanti per questi percorsi si è verificato il secondo momento
I pentiti io detesto queste forme delle congiure o meno è una vergogna io non penserò mai che c'è un procuratore dalla Repubblica che indetta il pentito a dire questo l'altro ma i pentiti che sono una categoria di serpenti
Quindi col capo sempre in alto quando hanno capito su cui si puntava immediatamente hanno stabilito i concerti e siccome si riuniscono le sappiamo che a Paliano non c'è un pentito iniziare un ma in un penitenziario ma un pentito iniziare io si riuniscono fanno le prove generali si leggono gli atti si fanno le domande questo potrebbe esser detto ma attenzione tu deve rispondere in questo modo
Ed è dal pentito in serie di Paliano abbiamo avuto già ormai prove che sono diventati infatti atti processuali
Hanno capito su cui si mirava
E quindi si è recato al momento di mirare all'albero caduto con tutte le accette pronte perché veniva gradito per sostanziare quella rivoluzione
Attenzione che siamo al momento in cui si può dire in questa progressione quali ai vincitori
Perché domani se si dovesse provare in un'alternanza la caduta degli dei di oggi
Ci sarebbero pronti gli stessi o ci saranno nuovi pentiti che immediatamente svolgeranno le frecce avvelenate contro i futuri caduti perché di questo si tratta
Ma attraverso questo congegno perché non parvero un solo istante di quello che il pentitismo fatto tutte le battaglie e sono diventato anche in questo modo tematico
Ma attraverso questo congegno sia stabilito il secondo passaggio che quello perverso
Il pentito ha capito che ha in mano ormai il proprio magistrato che gli è diventato ostaggio senza che alcuni chi per la vanità deve era la prova pre cotta pronta subito per l'uso
Chi perché c'è stato l'innamoramento da pentito i pentiti hanno capito che alzando il tiro si è passato controlliamo gli atti sono storie recenti si è passato dalle l'attacco alle cosche
Per salvare i propri e puntare agli altri così la parola è diventata più che la lupara
Hanno alzato il tiro e hanno puntato sui politici
Quindi sulle istituzioni e oggi siamo alla tragedia di un conflitto in cui non si sa se debbono essere arrestati i carabinieri non si sa più se noi siamo affidati al buon Dio se siamo credenti non si sa più qual è la nostra sorte
Tranne quell'amarissimo di poter concludere siamo tutti in libertà provvisoria e allora davanti a questa vicenda Signori
L'allarme deve essere generalizzato perché non è un allarme politico perché la sottostima di certi fenomeni ed eventi essere interpretata da noi per le vicende ultime delle ultime ore perché l'avvocato deve essere attuale se non contemporaneo con i problemi che vive ed ecco i riscontri
Ecco i riscontri di qualcuno che viene pregato di essere ministro dell'interno e accetta di essere ministro dell'interno d'una data formula politica ma tirato per la giacca si ferma perché altri li promettono che lui farà il presidente del Consiglio
E l'uomo in preda furore di vanità ci crede e a questo punto comincia a sfasciare gli imputati che sono a lui destinati per ragioni di funzione e per ragioni di ufficio
Siamo arrivati al punto che qualcuno dichiara autorevolissima a capo di una procura importante del nord se il capo dello Stato ci dovesse chiamare faremmo il sacrificio questo è un paese dove tutti fanno sacrifici vorremmo che lo facessero di meno e facessero più doveri che sacrifici
è sempre il qualcuno ministro dell'interno in pectore
Minacciato come presidente del Consiglio perché di questo si tratta sempre qualcuno fa sapere che è tornato ora ufficialmente in politica si vuole occupare quasi un segnale di giustizia
Direi per usare le sue espressioni perché prodotto al femminile quello che abbiamo fino a questo momento considerato una certezza grammaticale sono cadute le Mure
Perché così è l'espressione di Gerico beh se sono cadute le mura di Gerico la vogliamo essere sparpagliati è grammaticalmente sostanzialmente dal disastro che potrebbe provocare
Allora
Per arrivare agli ultimi cinque minuti dei tempi che mi sono contingentato sono nei tempi e allora lo scorso garantista
E avevo difendere dal sospetto di dichiarare le cose che penso
Io considero un grande successo la professione che ci Putin Alleanza Nazionale
Che aveva le due anime con una preponderanza della cosiddetta anima giustizialista
Se voi vedete il documento che ha licenziato Alleanza Nazionale
Sulla gestione dei pentiti sul sequestro dei patrimoni dei pentiti sul divieto delle dichiarazioni a rate
Sull'impegno che devono sottoscrivere gli stessi pentiti restando in carcere con le diminuzioni di pena ma restando in carcere
Su quella che è l'obbligatorietà dell'azione penale e così via troverete un codici e di garanzie che ieri era impensabile ipotizzare il che significa che il percorso che abbiamo intrapreso correre i quali avevano pensato che non c'è più spazio
Per i garantisti e giustizialisti perché se io dovessi essere garantista senza essere giustizialista intendendo per giustizialista non un Manet aroma al servizio dalla giustizia usare un uomo dimezzato un avvocato dimezzato
Io ho già detto lo ripeto ne sono ormai convinto che dobbiamo chiuderla con la guerra delle parole perché sono vincenti quelli degli altri giustizialista sembra i difensori della società contro una banda di con l'uso di contiguità abita vengono evocati
Che apprestiamo lì i nostri strumenti tecnici d'ingegno perché c'è la ha difeso dalla malavita organizzata
Bene io credo che tempo di usare uno solo espressioni
Bisogna ubbidire alle regole ubbidisce alle regole un regolare chi vieta chi viola le regole è un irregolare io mi iscrivo all'esercito dei regolari ognuno faccia le proprie scelte per come crede
Ebbene a nome dei regolari noi abbiamo intrapreso all'interno di Alleanza Nazionale un percorso che ci porta ora questo scatto d'orgoglio di potere dire che siamo in fase avanzata sul piano della decisione della difesa delle garanzie per tutti i cittadini
Ma mentre avviene questo ecco il tema d'allarme che mi permetto lanciare si sta verificando quasi una strategia della degli debilitazione dello Stato
Intendo dire che a qualcuno piace lo stato del pone perché dallo stato debole nasce la necessità dell'emergenza permanente queste la Fracci le prove di quel che dico non sono intuizioni
Di politichese le prove che dico sono affidata alla finanziaria che sta per approvare all'analisi delle camere dei deputati dopo che il Senato l'avrà licenziato dove si prevede la riduzione da ventuno mila carabinieri ausiliari a quattro mila per ragioni finanziarie
In un Paese dove la malavita in certe regioni la fa da padrona
La riduzione da ventuno mila quattro mila servirà soltanto all'ulteriore inasprimento del circuito malavitoso e a potere vive Annibale alle porte quindi attrezziamoci dopo che Annibale è stato portato in tassì per arrivare sotto le mura
Se a questo non dovesse bastare alla risposta
Parliamo successivamente della incentivazione del prepensionamento quale il quale vuole undici mila unità in meno
Beh se tutte queste sono delle realtà e non sono affidate se non alla logica dure per lei ha dei numeri e allora il grande triangolo
La cui aria doveva identificarsi con la libertà vale a dire il pre vedere prevenire provvedere silenti Ifi che oggi con un reprimere perché oggi ho sentito magistrati ognuno di vuole avrà sentito per conto proprio i quale hanno detto c'è un accerchiamento di certe procure
Condannare molto più facile di giudicare intanto ci laviamo le mani vedrà all'appello
Bene
Io voglio pensare che prima di arrivare in appello dovrebbe vedere il primo grado e quindi il magistrato con uno scatto d'orgoglio identificarsi magistratura giudicante il giudice dovrebbe identificarsi con le nostre battaglie che sono battaglie comuni perché di servono Abate condizionare da certe pressioni da certe cappe di piombo da certa seri serve per dico dei condizionare il giudice prima che l'avvocato
E allora signori io ho un dovere quello di conclude
E voglio ricordare concludendo
Che c'è una buona novella Minosse non piace più e Minosse non piace più perché oggi i cittadini sanno ma i signori giudici e sono felice di parlare i vertici della magistratura napoletane che ci onora
Se oggi si dovesse stabilire un referendum sulla credibilità di voi giudici ci sarebbero numeri bassi
E questo deriva dati avendo voluto farà tutti i costi il protagonista il solista il tenore leggero si è trovato nelle condizioni di lanciare delle manciate di fumo che certamente hanno occultato il volto l'immagine della giustizia
E l'avvocato in tutto questa vicenda che ci sta Pat beh mi ricorda una bellissimi io sono un innamorato di Aznavour ci della bellissima canzone del Senatur e io tra di voi osservo la vostra intesa noi ci troviamo in questa condizione perché loro hanno la spada noi abbiamo lo scudo apprendere colpi da tutti i lati
E quando questi colpi alla fine vengono fronteggiati si cade
Perché a Catania si è caduto per troppo dovere è un collega di Catania penalista è caduto per troppo dovere per avere creduto nella sua funzione
Beh allora se questo è signori nell'immaginario sapete e lo dico ai giovani avvocati come siamo descritti con quanto amore siamo descritti ripeto della sola cosa che ripeto perché detesto del ripetizione una brevissima lettura di trenta secondi
Una storia linee viene chiamata così una parabola dico io
Americane del signor Steven Spielberg impiccato in un suo film ha inserito questo splendido esempio di considerazione per gli avvocati
Negli esperimenti scientifici gli scienziati hanno deciso di adoperare avvocati al posto dei topi raccorda roba lui grazie perché per per regioni primo sì affezionavano più i topi che agli avvocati secondo ci sono cose che neppure un topo di fogna farebbe mai
Bene mentre noi usciamo dei nostri convegni pensando di essere noi le vestali della giustizia e quelli che devono difendere a tutti i costi colori i quali sono all'esterno e vogliono considerarci
Con questa prosa cominciano ad allargarsi se non arriva da noi uno scatto d'orgoglio e allora in via propositive conclusivo
Deve nascere senza remora alcuna il partito degli avvocati intendo per partito degli avvocati non un nuovo partito ce ne sono troppi hanno stancato
La trasversalità in Parlamento tra tutti quelli che indossano con onore la poca indipendentemente dalla collocazione geopolitica in cui si trovano devono intendersi perché intendendosi devono filtrare per far sapere agli altri
Che a secondo le indicazioni del loro capogruppo del pollice in alto del pollice verso voto a favore o contro con una diffidenza verso la categoria forense
Mi sono trovato per il cinquecentotredici e qui i presenti i vertici dell'Unione lo possono dire in quel minuto per minuto che abbiamo fatto di quello che veniva in Aula ad intervenire a ratti che vedevo che sottraendo i consensi dall'altra parte c'è da quelli che erano ostili a noi solo perché in debito di ossigeno sul piano dell'informazione
Quando c'era l'informazione puntuale io vedevo smarriti molti colleghi che chiedevano i loro referenti che portò la toga con dignità ma è vero che così me enorme ed è passato il cinquecentotredici per questa trasversalità bene se questo è possibile
Siccome in tema di cinquecentotredici Dio disperda le mie parole siamo alla vigilia di una pronuncia della Corte costituzionale che a mio modo di vedere sarà una pronuncia panificatori a del lavoro del legislatore e a quel punto credo che non c'è ciò che ora che tenga c'era stare a casa e coltivare i fiori che almeno si hanno risposte in via botanica
Siamo nelle condizioni alla vigilia di un'eversione che si sta per verificare di un organo politicizzato perché non controllo un bel niente se non quello che padroni dicono quasi una risposta per dire
Ci lamento uno da più parti che il Parlamento è stato debole come si può riparare e siccome non possiamo revocare le decisioni parlamentari c'è a questo punto il tempo supplementare nel tempo supplementare se l'arbitro più note non succede niente tanto questo è un Paese che dimentica subito
E allora davanti a questo signori noi non possiamo vivere il più vivo doveri
Dobbiamo ridere di iniziative e di attacco nel senso più serio senza per questo vestirci noi da guerrieri ma pensando anzitutto alle legittimi difese del mandato che ci viene dato per difendere la legalità
Perché di doveri signori
Non si può continuare a vivere perché o si muore per le cose che ha detto a Catania o si finisce nel registro degli indagati grazie
Il consenso compiuto il consenso voluto riprova di quanto hai detto erano due sentito da noi condiviso
Credo che
Nelle camere penali ha già assunto questo compito di rivolgersi trasversalmente alla coscienza di tutti i politici che condividono
Determinati valori quelli che noi portiamo avanti così come
Il tuo appello il giudizio di giudice come garanti garanti della legalità
Garante nei confronti della legalità per il potere politico e della legalità per quanto riguarda il comportamento delle procure questo è un appello che noi sentiamo profondamente e la base poi di quella indicazione che può sembrare un po'particolare metodi di indagine e libertà della giurisdizione
Di solito si parla di libertà della giurisdizione pensando alla indipendenza dall'esterno
Della magistratura dipendenza dal potere politico lo diciamo da tempo che c'è un problema altrettanto grave altrettanto grande che l'indipendenza all'interno della magistratura dipendenza dai gruppi
Politici che si sono formati nella magistratura per quei giudici che intendono ragionare con la propria testa ci sono
C'è più di un giudice che ha dovuto pagare la assenza di indipendente interno e dall'altra parte teniamo conto che questa indipendenza interno della magistratura
Diventerà un problema sempre più avvertito quanto più si andrà verso il giudice monocratico perché avremmo un giudice che viene identificato nelle sue decisioni quel giudice che potrà essere chiamato per via indiretta rispondere davanti al Consiglio superiore alla magistratura dove ci sono maggioranze e minoranze
Ma c'è un'indipendenza interna anche lo accennava proprio trentino
Nel rapporto tra Pubblico ministero e il giudice il giudice che è nelle mani del pubblico ministero nella misura in cui il Pubblico ministero può aprire in qualunque momento procedimento a suo carico e distruggerlo come immagine come
Capacità di esercitare la sua funzione
E alla fine un tema di grandissima importanza per quanto riguarda la libertà della giurisdizione all'interno perché io credo che l'aggressione all'indipendenza dei giudici
Sì avvenuta sei meno forse non è venuta per nulla dal potere politico dal punto di vista di soluzioni normative che impediscono ai giudici di essere libero nel decidere io non vedo nulla nella prospettiva futura
Nell'edizione della Bicamerale che possa mettere a rischio l'indipendenza della magistratura mentre tutti noi vediamo quanto ogni giorno per esempio il Gip sia fortemente condizionato dalla presenza di un pubblico ministero dominante predominante di un pubblico ministero che si sceglie il Gip che più adatto
Da un pubblico ministero che tra l'altro si avvia ad avere un chip sempre più vicino alle sue posizioni
Proprio per quella riforma che noi volevamo ma che in questa prospettiva cambia di significato cioè la distinzione tra Agip gruppo noi avremo un pubblico ministero che avrà un chip suo che sarà in qualche modo come il vecchio giudice istruttore una specie di alleanza continua nel corso delle indagini
Allora questo è il tema che è particolarmente dico proprio in queste tre città Milano Napoli e Palermo io conosco meglio naturalmente la situazione di Milano ma non è poco significativo che a Milano tutto il processo Tangentopoli sia stato controllato da un solo chip col attraverso quel famoso numero che riuniva tutti i procedimenti che nascevano e che questo jeep guarda caso sia poi finito anche al Consiglio squadra me sopra ma questo è un aspetto marginale quello che interessa è che ci rendiamo conto sempre di più che nelle sedi più calde
Il ruolo di controllo del giudice è un ruolo che impallidisce di fronte alla presenza dominante del pubblico ministero è questo il tema della questa seconda parte dell'incontro di oggi io rivelazione questo darò do subito la parola Sarno che rappresenta la Camera penale
Di Milano e che può appunto riferire in ordine a questo aspetto della indipendenza della libertà della giurisdizione
In relazione metri occupa o grazie Gaetano
Autorità amici colleghi è già abbastanza difficile per me intervenire dovendo sostituire Giuliano spartani che voi attendevate
E che per impegni diversi
Non ha potuto partecipare a questa giornata Marengo difficile vi prego di credermi andare a trovare qualche cosa di originale
Per segnalare quello che un dato in una situazione del tutto tipica dell'ambiente lavorativi in cui normalmente opera e cioè Milano questo dico perché perché pelle più significative vicissitudini della giurisdizione e della giustizia di Milano si sono occupati largamente tutti gli organi di informazione almeno da cinque anni a questa a parte questo proprio perché come segnalava Gaetano Pecorella la grande cassa di risonanza è stata data dalle indagini sulla
Corruzione
Quindi è difficile ma qualche cosa bisognerà pur fare bisogna forse di esaminare come da una certa situazione verificatasi e del perché si è verificata siano poi disceso delle altre negative conseguenze e bisognerà soprattutto se lo apriremo pur sempre per parlarci addosso e per piangerci addosso come diceva
Vincenzo Trantino senza mai arrivare a una soluzione cercare proprio di arrivare a una conclusione di questo tipo cioè che cosa appare per cercare di contrastare
Questa
Caduta verticale della giurisdizione che porta poi sempre più a svuotare di contenuti quello che il ruolo che l'avvocatura deve avere all'interno del processo
Dunque Milano
Conosce un un momento particolarmente significative che sarà tale anche per altre ragioni che dirò nel mille novecentonovantadue con l'avvio delle indagini sulla criminalità dei colletti bianchi sulla corruzione
E questo ve lo sapete tutti il novantadue come dice anche questa è una coincidenza da non sottovalutare come dice Giuseppe Frigo è l'anno delle micidiali sinergie è un anno in cui è successo è successo veramente di tutto mai successo in particolare che la magistratura milanese abbia
Fatto partire quasi per caso
Questi da indagine sulla corruzione
E che questa indagine sulla corruzione abbia fra l'altro ha avuto in un certo senso la vita facilitata da quella che era
Una significativa debolezza della classe politica di allora vie più indebolita proprio dalla incidenza derivata dalle indagini della procura della
E queste indagini alla Procura della Repubblica hanno tra l'altro ho raccolto intorno a sé un significativo applauso popolare che tra l'altro è io devo dire spiacevolmente significativo di una deriva giustizialista verso la quale verso la quale vie una tendenza da parte di coloro che sono solo osservatori esterno dei fatti della giustizia e questo è forse il primo il più preoccupante dei guasti che sono derivati cioè avere creato una cultura ma io preferirei chiamarla una subcultura della giurisdizione tra coloro i quali assistono da esperto a determinate vicende
Consentendo con questo applauso indiscriminato che in realtà si perdesse il contatto con quelle che erano le regole che si erano fino allora cercate di seguire e che comunque avrebbero dovuto essere seguita nella gestione delle indagini a questo debbo dire ha contribuito è un aspetto sul quale non intendo soffermarmi sul quale intendo soffermarmi più di tanto perché credetemi veramente problematico ma questo ha contribuito una profonda e dolorosa spaccatura verificatasi a Milano all'interno della classe della classe forense che nella persona di in taluni suoi rappresentare Muti ha fatto sicuramente qualche cosa di meno di quello che ci si aspetterebbe da da un avvocato sicuramente è venuta meno a quelli che sono i doveri di lealtà e di indipendenza che ogni avvocato deve avvenire primariamente a cuore si è parlato di collaborazionismo si è parlato di avvocati accompagnatori si sono usati tanti termini io vi dico e per quello che mi riguarda un capitolo talmente oscuro della avvocatura milanese che ha ha rinunciato alla propria funzione in quel caso che preferisco preferisco veramente non parlarne poi forse Gaetano Pecorella se riesce a essere più lucido su questo punto era un fenomeno che aveva analizzato dirà Luís qualche cosa ma fatto sta ed è che da questa situazione del tutto particolare
Si viene a verificare
Una metodologia di indagine che è addirittura aberrante perché a Milano quello che avremmo potuto osservare che la Procura della Repubblica non si attivava in base a una comunicazione di notizia di reato ma partendo dal corollario della cosiddetta concussione ambientale andava alla ricerca della notizia di reato per poi verificare quali ne potessero essere i quali potessero essere irresponsabili
Di
Fatti che venivano preliminarmente ipotizzati come comunque sussiste
E su questo si sono innestati Poli l'abbiamo scoperto o meglio è stato conclamato ultimamente purtroppo lo sapevamo già che si potevano operare anche dei giochini passatemi il termine inelegante ma più o meno è stato così riferito in altra sede
Giochini sul modello ventuno sul iscrizione dei gli indagati al registro loro destinato alla durata delle indagini alle modalità di esecuzione
Delle stesse e allora questo sicuramente è un qualche cosa che che deve preoccupati il controllo non vi è mai stato noi abbiamo avuto questo spaventa Devole vaso di Pandora che era il procedimento originariamente intitolato a Mario Chiesa e che poi ha finito col raccogliere N notizie di reato
Con l'effetto perverso di finire sempre tutte le decisioni sul tavolo dello stesso controllore di volo dei magistrati requirenti con assoluta uniformità dice di decisione in ciascuno e allora questo perché si è potuto verificare dobbiamo andare in qualche modo anche approvare le cause perché se non troviamo le cause di un fenomeno forse non riusciremo senz'altro non riusciremo mai a trovare i possibili rimedi fa questo perché sicuramente proprio dal tipo di indagine e derivato un improvviso squilibrio tra poteri dello Stato
Squilibrio tra i poteri dello Stato che ha condotto al primato della magistratura sulla politica con un conseguente ve ne ho già parlato caduta
Per tasso di democrazia che viene sempre e non può non essere qui quando viene disequilibrio nella
Gestione dei diversi potere dello Stato anche questa Giuseppe Frigo vero una micidiale una micidiale sinergia che si è venuta a verificare che ha avuto un effetto che è assolutamente intollerabile perché si risolve in perdita di giusti
Ulteriori conseguenze si sono avute quasi per una sorta di contati epidemico perché di micidiali sinergie stiamo parlando
Viene perso completamente di vista anche perché il procedimento cosiddetto tangentopoli a Milano era un processo assolutamente massimizzando viene perso di vista lo spirito informatore del Codice di procedura penale
E questo proprio nel mentre che il sistema comincia a mostrare non fosse altro che per che ci si rende conto della difficoltà di gestire anche le indagini all'esordio ma rapidamente arrivate anche al dibattimento dei procedimenti e della DDA
Un'altra novità del novantadue ci si rende conto della incapacità del sistema a fronteggiare le esigenze del rito e gradualmente il rito spesso che viene maturato con interpolazioni di vario tipo ma soprattutto con quella che una tendenza a
Passatemi questo questo brutto termine ad alternativi dare il rito ordinario posto che era diventata troppo complessa la gestione del rito ordinario spesso nel mentre che i cosiddetti giudizio alternativi mostravano l'accordo e comunque sostanzialmente fallito hanno lo scopo che si era prefisso il legislatore quando li aveva quando li avete introdotti e allora è stato lo stesso rito ordinario che è stato riportato
Sempre più verso quella che è poi una vera e propria
Forma di celebrazione allo stato degli atti penso in questo caso penso in questo caso torniamo alle interpolazioni e alle decisioni costituzionali che hanno modificato il sistema al centonovanta bis penso a quanto è stato fatto
Sul centonovantacinque e penso naturalmente e ovviamente al cinquecento e tredici
E senza dire e senza dire di quella che è stata poi un'autentica scorciatoia probatoria
Introdotta mediante una assai glassa almeno secondo il mio personale punto di vista giurisprudenza intenda di cento e novanta
Gli interventi interventi che già oggi nel vediamo profilarsi all'orizzonte in particolare quello che io temo straordinariamente
Il giudice unico di primo grado con utilizzo del rito pretorile senza che il rito pretorile venga modificato
E quelli auspicati
Le nuove regole sulla giustizia contrattacca che furono oggetto del perché del disegno di legge presentato iniziano del ministero della della giustizia indicano senza nessun dubbio
In che diritti direzione si vuole imprimere all'amministrazione della giustizia all'impresa della giustizia che purtroppo caratterizzate in questo momento da ma una certa quale inefficienza alla quale si tenta di porre rimedio che si cercherà nascondere con un preoccupante perché privo di garanzie ricorso al recupero di produttività
E allora viene da domandarsi però francamente viene da domandarsi a questo punto se giustizia e cioè quel risultato a cui noi dobbiamo tentare di contribuire sia ancora da considerarsi come una categoria dello spirito che comporti
Delle indicazioni etiche e culturali inderogabile oppure soltanto un mezzo tecnico di difesa collettiva tanto migliore
Quanto più drastico ed efficiente e allora a questo punto abbiamo analizzato cercato di analizzare con sintesi estrema presidente interrompi mi sesto sforando
Ci siamo quasi morti Nitto tentato di analizzare quali possono essere stati i motivi che hanno portato a una determinata a una determinata situazione ecco quello che noi dobbiamo evitare e che una misura già colma tracimi completamente
E io credo che questo si possa fare soltanto in un modo cioè riprendo un concetto che già espresso Trantino cercando di rendere popolari e cioè diffondendo con parole semplici le nostre idee parlo delle idee che l'unione delle camere penali cercano sempre di portare avanti e che sono saldamente radicata una sana concezione dello Stato di diritto per questo dobbiamo cercare di ripulirsi
E così perché purtroppo è così dalla immagine che è stata anche un po'provocata ad arte bis secolari azzeccagarbugli
Dobbiamo impegnarci quindi a e possiamo farlo a fare opinione intorno ai temi della giustizia così come sicuramente siamo in grado di poter fare e se questo sarà il nostro impegno cioè portare all'esterno tutte le nostre istanze renderle comprensibili quella deriva giustizialista di cui ho parlato all'inizio forse cesserà di e forse non è sì non assisteremo più alla sistematica proposizione e all'accettazione di quelle che io considero assolute mostruosità giuridiche e legislativo e allora forse soltanto allora questo Paese si potrà ridestare dal sonno della ragione
Grazie
Grazie a Sarno io credo che in particolare vorrei richiamare l'attenzione su un punto
Perché Sarno ha ricordato come dall'interno proprio del pool di Milano
Sia venuto un segnale quando uno dei suoi componenti non ne faccia più parte passando a fare carriera avvocato ministro senatore e così via
Che ha detto pubblicamente quali sono stati i vizi i vizi procedurali ma anche gli artifici usati a per all'interno di quelle indagini per quell'indagine allora io mi domando
Su questo dovremo tornare io mi domando ma i casi sono due o il dottor Di Pietro ha detto cose false su ciò che è stato fatto dal pool
In modo artificioso all'interno di quelle inchieste
E allora in qualche misura dovrebbe rispondere di quello che dice otto ha detto cose vere allora dovrebbe rispondere dovrebbe rispondere di quei magistrati che le hanno fatte quello che impensabile ed è e a me pare intollerabile e che nessuno si sia preso la briga di andare ad accertare se quello che è stato detto dall'interno di chi ha operato nelle indagini milanesi
Sia vero o non sia vero e cioè che non ci sia rincorso nessuna forma di accertamento su quelli di artifici per fare il processo secondo le necessità della procura e non secondo le regole del codice questo è un una carenza da parte del ministro che credo noi dovremo in qualche modo di prendere perché quelle segnalazioni data all'interno di una lezione peraltro mi meraviglio che dei futuri avvocati padano da prendere come si fa da fare l'avvocato da un pubblico ministero comunque l'interno di quelle di quelle elezioni è stato detto
Palermo Palermo e sicuramente una delle sedi dove il profilo giustizia sono vissuti in modo drammatico
Credo che di poter dire dall'esterno
Che Palermo è veramente lo diceva Trantino prima in generale ma in particolare per Palermo e nelle mani di un gruppo i pentiti che decidono quali sono gli avvocati da salvare quali quelli da mandare a mare quali sono i magistrati da salvare quali quelli da mandare a mare
è una sede in cui i magistrati sono costretti a indagare su se stessi che mi pare francamente un fenomeno che non può essere ammessa non può essere accettato e allora sentiamo la voce poco porti Antonio Bormiese presidente alla Camera Bari Palermo che vive queste battaglie quotidianamente
Io credo che
Il punto di riferimento fondamentale della nostra discussione debba essere proprio il titolo abbiamo da a questo nostro incontro che sottolinea in maniera significativa e straordinariamente rappresentativa quello che il problema fondamentale della giurisdizione oggi che poi che il punto di arrivo al quale tutti dobbiamo tendere
Per realizzare un processo giusto e quindi per assicurarsi una giurisdizione neutrale e conclusivamente corretta
Cioè a dire l'influenza che sulla giurisdizione oggi assume il metodo delle indagini
E la indagine in se stessi
Perché questo diventato un punto centrale del nostro processo della nostra esperienza quotidiana
Della verifica di quella che una distorsione fondamentale che nel sistema si va via via realizzando e cioè a dire quella della ritorno alla prevalenza del momento inquisitorio nel nostro processo
Perché in realtà è questo che avviene cioè dire che l'indagine che condiziona alla fine in maniera assolutamente inevitabile il momento della giurisdizione e l'indagine così come è organizzata e un momento puramente inquisitorio del processo
Perché l'indagine così come organizzata e per il fatto di essere s'affidata in maniera indiscriminata e non controllabile al Pubblico ministero pone oggi di fronte ad una disfunzione fondamentale del processo sia rispetto al problema dell'intervento delle parti contrapposte sia rispetto al problema conclusivo della neutralità del giudice
Ed è questa esperienza che noi viviamo quotidianamente
In maniera più o più o meno acuta secondo del luogo e delle situazioni che si realizzano
Perché tanto più capace e la possibilità o la forza o la capacità stessa della organizzazione delle indagini da parte di un ufficio della procura secondo schemi secondo criteri secondo scelte più o meno autoritarie più o meno inquisitori e tanto più questo si riflette poi sul momento della giurisdizione
E no a Palermo abbiamo un esempio estremamente interessante e significativo di questa situazione perché
Perché la nostra esperienza quotidiana ci ha consentito di constatare che lo sviluppo di una indagine da parte della ufficio della procura o per lo meno o della organizzazione dell'ufficio della Procura
Persegue linee di Indirizzo assolutamente e sicuramente non dico preordinate ma comunque Shelley
Cioè a dire l'ufficio si crea una ipotesi di indagine riferendola alla spunto più o meno significativo che può spingere verso una determinata direzione e tutto quanto
Il lavoro di acquisizione della prova e di sviluppo dell'accertamento segue quell'indirizzo
E il punto è che
In questa operazione non è possibile esercitare alcun controllo
Perché non ci sono strumenti per il controllo dell'attività di indagine del Pubblico ministero
Non ci sono gli strumenti politici perché di fronte alle denunce alle quali abbiamo assistito un organismo politico come il ministro dovrebbe esercitare quantomeno la sua attività di ispezione per verificare se le cose siano andate in un modo anziché un altro o vado in un modo anziché in un altro è però ogni volta che si chiede questo ci grida
Alla tentativo di delegittimazione dei pubblici ministeri quando non addirittura dei collaboratori di giustizia
Non c'è un controllo di carattere tecnico perché l'attività di indagine del Pubblico ministero
Del procuratore della Repubblica non è più controllabile sul piano della funzionalità normativa di un sistema che che non consente di introdurre all'interno della fase delle indagini nei contraddittorio
Nella misura minima
Possibile pensate a tutta quella fascia di attività d'indagine che riguarda le consulenze del Pubblico ministero che poi diventano motivo centrale
Sia nella fase interlocutoria delle richieste di provvedimenti cautelari
Sia nello sbocco finale della indagine quando ci deve scegliere eventualmente il rito alternativo ebbene ed è in questa attività di indagine del Pubblico ministero non c'è possibilità di intervento o di inserimento
E questo pur avendo constatato e potendo verificare quale sia il criterio di scelte di gestione del materiale probatorio raccolto del Pubblico ministero
Ne abbiamo avuto numerose occasioni e le abbiamo rappresentate anche al Consiglio superiore della magistratura
Circa la utilizzazione del materiale raccolto dal Pubblico ministero nel corso della indagine perché ci siamo trovati di fronte alla singolari sì ma situazione
Di esserne privati nel processo proprio per esempio con l'allegazione
Di acquisizioni testimoniali o di acquisizioni da parte di collaboratori di giustizia coperti da numerosissimi omissis
E poi ritrovare le medesime dichiarazioni i medesimi atti in altro processo senza gli omissis rendendoci conto di quanto sarebbe stato utile
Che quelle parti estrapolate fossero presenti nel processo proprio con questo compiendo una scelta di offrire al giudice quello che si ritiene utile per la linea accusatoria Scelta
E su questo non c'è possibilità di censura
Perché anche se il Pubblico ministero dovrebbe aver l'obbligo di riversare al giudice tutto il materiale probatorio raccolto nessuno può andare a verificare
Se quelle parti omesse che esso si riserva per esigenze di carattere i luddisti cattivo ancora coperte dal segreto siano ovvero o meno legittimate
A me è un altro aspetto
Che si ricollega a quella l'allarme che è stato lanciato anche da parte di Trantino e degli altri sulla Scelta da parte del pubblico ministero del jeep corrispondente
Anche qui un'assoluta mancanza di regole
Con meccanismi che non sono soltanto apparsi evidenti nella fase delle indagini su Tangentopoli a Milano
Ma che sono evidenti anche nella nostra sede laddove si verifica che un certo tipo di indagini e di processi va a finire a un certo tipo di magistrati quasi esclusivamente
E quando non è così
L'aspetto relativo alla corrispondenza
Tra la indagine e il momento della giurisdizione subisce un'altra violenza che assolutamente insopportabile
E così come sconvolge il sistema più semplice e logico complessivo del processo
Mi riferisco al fatto della assoluta sperequazione sotto il profilo ordinamentale o per lo meno della organizzazione degli uffici
Ma il numero dei pubblici ministeri e il numero delle dei giudici dell'indagine preliminare ora a Palermo ci troviamo per esempio in questa situazione
Il ruolo ufficio dalla procura dalla Repubblica cinquantacinque sostituti
I giudici per le indagini preliminari sono dodici
E i giudici per le indagini preliminari vengono riversate come potete immaginare rispetto a quello che si sente che si vede e che si verifica a Palermo vengono riversati per quella decisione
Che seppure interlocutoria sotto il profilo giurisdizionale dovrebbe assumere un rilievo significativo perché il filtro sulla fondatezza minima della notizia dirà dell'accusa deve pure essere compiuto in una fase giurisdizionale intermedia quando si riversi sono al giudice per l'indagine prima per l'udienza preliminare
Vagoni di carpe
Migliaia di Cile di migliaia di carte raccolte dal Pubblico ministero
Assistendo molto spesso a questa situazione
Che uno su un medesimo atto nella fascicolazione complessive ripetuto cinquanta volte per creare volume per poi mettere quindi nella condizione di difficoltà il giudice dell'indagine preliminare o dell'udienza preliminare a verificare
Il materiale che viene raccolto e che gli è stato passato voi comprenderete quanto questo condiziona la giurisdizione
E per tornare alla esperienza palermitana abbiamo avuto il caso clamoroso
Ma in certo senso giustificabile sotto un determinato profilo del giudice dell'indagine preliminare che bando un biglietto al Pubblico ministero per degli guarda gli avvocati mi hanno sollevato la questione dimmi quale carte devo andarmi a leggere per evitarne il fastidio di uno oneroso studio di questa massa di processi
Ecco quindi il riflesso sulla momento della giurisdizione delle indagini
E tutto questo voi
Rappresentate però e concepito lo all'interno di un sistema che almeno nella nostra realtà finisce col condizionare non solo il momento intermedio della giurisdizione ma anche il momento finale della giudizio accedere al dibattimento
Laddove uno degli aspetti
Più significativi Trantino è andato via ma io non voglio mai riferirmi alle esperienze di carattere strettamente personale
E quello dell'indagine parallela durante il dibattimento che viene compiuta dal Pubblico ministero io vi devo dire per la esperienza che siamo chiamati a testimoniare mi è capitato una cosa singolari si fa
Che ho segnalato
Io in un processo per fortuna non di mafia
Di uxoricidio chiamò a testimoniare a favore del coniuge superstite i due figli
Il giorno prima
Che del di quello in cui dovevano comparire al dibattimento sono stati chiamati dal Pubblico ministero che Riahi esaminati
Ora vi fosse nonno ci rendiamo conto dell'apparato assalita di questo tipo di situazione che non è controllate non è regolata
E non è assolutamente sul piano strettamente formale tutto sommato censurabile ma sul piano comportamentale certamente criticabile noi non riusciamo a capire così come vanno le cose
E questo potere di gestione e di controllo si sta manifestando anche sul piano delle scelte contingenti della
Caratterizzazione della fase investigativa
Laddove ormai la investigazione classica è assolutamente è stata abbandonata per RAI produzione incontrollata e incontrollabile del fenomeno del pentitismo
E qui avviene e si manifesta quello che sta accadendo a Palermo
E cioè che di fronte alla scelta che deve essere compiuta
Tra il valore
Voglio dire morale innanzitutto ma poi istituzionale di un corpo il quale e ormai
Possiamo dire tagliato fuori
Dalla fase delle indagini processuali perché quando si privilegia in maniera indiscriminata il il ruolo del pentito come fonte di prova ovviamente il compito della indagine proprio tradizionale classica compiuta dall'investigatore di un tempo finisce con l'essere cancellato perché l'investigatore si poteva servire del confidente
Che adesso è diventato il pentito e per supportare il confidente aveva bisogno delle indagini oggi non sono più necessari per supportare il partito perché credete a me quando si parla di riscontri si parla nel novanta per cento dei casi del cosiddetto
Riscontro incrociato cioè a dire il pentito che conferma l'altro pentito perché poi le indagini non servono più a nulla
Per cui nel momento in cui si crea un contrasto tra il collaboratore
E la istituzione
Cioè a dire
La scelta di accreditare o di di screditare il collaboratore attraverso la voce dell'organo istituzionale si preferisce scegliere
Il collaboratore e gettare a mare l'organo istituzionale
Del cui tra il pentito ai carabinieri si sceglie il valore significativo di quello che ha detto il pentito e si abbandona il valore significativo di quello che ha detto il carabiniere cioè a dire
L'organo istituzionale ed è una situazione di estrema difficoltà
Che viene trasferita nel momento conclusivo è questa via
Breve
Relazione questo mio breve intervento che risale soprattutto all'esperienza si conclude con questa paradosso
Assolutamente inaccettabile che segnala questo perverso intreccio che ormai si realizza tra le indagini il momento dell'indagine il russo
Delle acquisizioni probatorie Livorno momento che diciamolo pure ormai che ampiamente giurisdizionali già alto per tutte le conseguenze che sappiamo
E cioè a dire il condizionamento della giurisdizione propria del giudice terzo perché quando come avviene da noi e lo abbiamo dovuto segnalare agli organi di controllo della magistratura non soltanto
Di il giudice il pubblico Mill magistrato del pubblico ministero che in data deve indagare su se stesso sostanzialmente servendosi del collaboratore che lo ha accusato
Pensate cosa succede nel momento in cui il magistrato cioè a dire il giudice del dibattimento è chiamato a giudicare
Dovendo valutare le prove portate da chi lo accusa
Perché questo si verifica ormai da noi
Che magistrato e accusato di collusione
E attraverso quell'accusa e sottoposto o meno alle indagini
Io per esempio avvenuto posso dirlo perché è un fatto pubblico che un giorno il primo presidente della Corte d'appello di Palermo non che il più Presidente conoscerà certamente il dottore Giordano che aveva preceduto il maxiprocesso al letto su un giornale
Di essere stato accusato da un pentito
E la indagine che viene compiuta per verificare l'attendibilità del pentito si riversa sulla giurisdizione e cioè dire sul momento giurisdizionale del magistrato io alle
Un ordine di perquisizione perché per fortuna un decreto di perquisizione perché per fortuna finora provvedimenti cautelari nei confronti dei magistrati accusati di essere collusi con la mafia
Non se ne sono avuti si sono avuti quelli nei confronti di avvocati accusati di essere collusi con la mafia ma noi non ci lamentiamo che non siano stati arrestati i magistrati accusati di essere confusi con la malizia
Ci lamentiamo che lo siano stati gli avvocati
Per l'esercizio della loro attività professionale per la censura sul metodo e sulla deontologia nell'esercizio dell'attività
Dell'attività professionale però il quadro probatorio era così delineato
Il collaboratore accusato questo magistrato di essere colluso
Il la motivazione in ordine al controllo e alla fondatezza dell'accusa del collaboratore si ritrova nel fatto che il magistrato assolto Tizio Caio e Sempronio
Ora immaginate di voi
La condizione di neutralità del giudice nel momento della giurisdizione propria quando deve scegliere se assolvere
E temere di essere poi accusato o essendo già stato accusato di essere colluso Corno l'ambiente al quale appartiene alla persona che deve egli giudicare e allora in questi termini
Le battaglie che dobbiamo condurre o per davvero chiuso sono quelle al di là della linea strategica che ci siamo dati sulla sopra
Una rigorosa valutazione che deve e entrare all'interno di una normativa più severa di quelle che sono gli strumenti di accusa dei quali si serve il Pubblico ministero
Credo che così tubetti che l'Italia si è unita avuto invece è la riprova che lo è in modo assoluto visto che problemi di Milano sono uguali a quelli di Palermo per quanto riguarda il cattivo funzionamento della giustizia siamo per così dire uniti nelle cose che vanno peggio
La conclusione
Io sarò telegrafico per dare dovuto spazio ai nostri ospiti penso che quando si è scelto di celebrare queste tre giornate della giustizia a Milano Napoli e Palermo
Non è stato una scelta casuale naturalmente non è stato fatto per gratificare
Le camere penali appartenenza ma perché evidentemente queste tre sedi giudiziarie in questi ultimi anni hanno assunto un particolare valore simbolico proprio da Napoli
In un congresso dell'unione nazionale delle Camere penali che inaugurava il nuovo palazzo di giustizia il professore Giovanni Esposito Palillo lancio con felice sintesi questo discorso delle dorsali
Esistono cioè delle procure della Repubblica che hanno assunto un enorme valore simbolico e che in questi anni hanno compresso secondo me in modo particolare in queste sedi giudiziali
Sicuramente i diritti della difesa ma sicuramente anche alcune fondamentali libertà del cittadino
Qui non stiamo a criminalizzare o a processare la sacrosanta attività della magistratura inquirente in tre città nelle quali per motivi diversi ma inutile
Mettere la testa sotto la sabbia esistono delle particolari emergenze giudiziari e delle parti emergenze sociali sappiamo bene
Quello che dagli anni novanta in poi è accaduto a Milano in ordine
Ai problemi che attengono ai reati contro la pubblica amministrazione la corruzione sappiamo bene quello che Palermo e Napoli significano per i problemi di lotta alla criminalità organizzata
Quindi qui non stiamo certamente a mettere in discussione la necessità che in queste città vi fosse un particolare controllo da parte dell'autorità giudiziaria
Quello che noi in questa sede e quello che andiamo denunciando denunciando da tempo è accaduto e uno sconfinamento enorme da parte di queste procure sia in ordine al rapporto con i mass media è sconcertante verificare come questi tre Procure della Repubblica
Quasi in sincrono rispetto a una serie di problemi importanti che il nostro Parlamento andava affrontando hanno avuto uno spazio enorme un controllo dei mezzi di informazione
Quasi in maniera scadenzato a Milano Napoli Palermo e questo sicuramente a profondamente condizionato il potere politico
A Napoli in particolare noi abbiamo un procuratore la Repubblica che in una città nella quale esiste un grosso problema di controllo del territorio un grosso problema di recupero della Galleria Rita ma esiste anche un grosso
Problema di rispetto dei diritti delle libertà individuali abbiamo un procuratore la Repubblica che si pone nei confronti della città come unico tutore della legalità
Abbiamo procuratore la Repubblica che è stato cocca pace di criminalizzare attraverso il suo modo di gestire questo ufficio qualsiasi istituzione della città il questore il prefetto
Gli avvocati in in continuazione il sindaco
Allora questo è il la cosa che ci preoccupa quando rispetto all'opinione pubblica che giustamente crea consenso a questo modo di gestire perché esiste poi un problema
Di recupero della legalità ne siamo molto preoccupati che però gli unici riferimenti da questo punto di vista diventi no questi procuratori la Repubblica che secondo me rispetto ai mezzi di informazione rispetto all'esecutivo hanno avuto un spesso che sicuramente prescinde dal loro compito istituzionale questa nostra iniziativa nasceva dalla esigenza dico uscire dallo slogan della dorsale e di partire dalle esperienze concrete non è un caso che oggi attorno a questo tavolo di siano questi tre presidenti di Camere penali e ritengo che i colleghi che mi hanno preceduto hanno fatto un grosso sforzo di riportare le esperienze concrete e i problemi sono quelli io ricordo che quando anni fa
Andavamo a questi convegni nazionali dell'avvocatura noi napoletani parlavamo una lingua diversa non ci comprendevamo con molti colleghi ed eravamo anche un po'esorcizzata i come gli avvocati ultrà
Come gli avvocati che comunque avevano per delle verifiche contingenti avevano fatto dei passi avanti rispetto alla verifica di certi pericolo oggi ammette di terrorizza ma mi conforta
Sentire i colleghi che parlano di un controllo sulla giurisdizione Napoli da questo punto di vista ha segnato delle cadute profondissime
Noi abbiamo denunciato in più sedi che a Napoli da parte della Procura della Repubblica di è stato un tentativo continuo di controllare il giudice naturale
Di scegliersi il giudice naturale tutta la gestione dell'assegnazione dei fascicoli in questo distretto di corte d'appello ancora a una serie di punti oscuri nonostante gli automatismi
Abbiamo una procura e la Repubblica che ha effettuato dei monitoraggi sull'attività giurisdizionale ma non dei monitoraggi sugli uffici abbiamo come primato drammatico
L'unico monitoraggio personale fatto nei confronti di un giudice delle indagini preliminari per la sua attività giurisdizionale questo giudice finito innanzi al CSM ha avuto anche sanzione
Abbiamo un presidente di Corte d'Assise che è stato ricusato in modo tecnicamente pretestuoso lì dove doveva assumere la direzione di uno dei processi
Di poli di criminalità organizzata più importante che si sta celebrando in questo distretto di corte d'appello questo stesso presidente di Corte d'Assise è finito innanzi al CSM ha avuto puntualmente la sua sanzione
Abbiamo una gestione dei pentiti che è inquietante
Abbiamo i colloqui investigativi fatti nella imminenza del dibattimento
Lì dove vi sono dei testi che possono essere testi comuni alla difesa e all'accusa vi sono dei pubblici ministeri che convocano questi testimoni e li ascoltano il giorno prima dell'esame difensivo
Abbiamo l'assoluta mancanza di una difesa tecnica dei collaboratori di giustizia su questo l'avvocatura
Non smette non dovrà mai smettere di fare una seria profonda e fondata autocritica perché abbiamo avuto un approccio ideologico rispetto alla difesa e collaboratore di giustizia l'abbiamo relegata nelle mani di pochissimi avvocati
Oggi a Napoli abbiamo un avvocato che difende perlomeno sessanta collaboratori di giustizia comprenderete bene che cosa significa
Il discorso dei riscontri incrociati Napoli è la città che stava per costituire il sindacato dei collaboratori di giustizia allora io ho promesso sintesi è veramente concludo
Controllo sulla giurisdizione monitoraggi continui controllo sul giudice
Naturale gestione dei pentiti io penso che oggi questi temi che partono come Grillo allarme da questi sedi giudiziarie dovranno essere ripresi in continuazione in questi tribunali più che altrove
Vi è la necessità da parte dell'avvocatura di riconquistare uno spazio fisico oggi secondo me in queste sedi giudiziarie esistono emarginazione è un'insofferenza incredibile nei confronti dell'avvocatura e allora ritornando al tema generale
Che è quello che riguardava la separazione delle carriere io ritengo che una delle più delle obiezioni più suggestive
E si può fare dispetto alla separazione delle carriere da parte di chi ne è contrario e quella dire state attenti perché se separiamo il Pubblico ministero dal giudice lo facciamo diventare un superpoliziotto
Lei diamo cultura della giurisdizione al Pubblico ministero ebbene io a quelli che affermano questo tipo di cose inviterei per qualche mese a venire a fare l'avvocato a Napoli ma forse sicuramente anche a Palermo e a Milano grazie
Apriamo ora la tavola rotonda invito il dottor Vittorio Borraccetti a prendere posto
Con noi
Tavola rotonda che si svolgerà in due momenti io invito interventori a una prima fase di interventi brevi una decina di minuti per consentire poi domande o osservazione una seconda fase per chiudere con le risposte quindi vorrei che fosse veramente vivace non una serie di relazioni
Tavola rotonda ha per oggetto separazione delle carriere garanzie del cittadino del processo penale quali prospettive dopo la Bicamerale
Io vorrei dire solo poche parole introduttive per delineare i temi su cui chiederei di intervenire da parte di Borraccetti di Federico e pensi
Quali passi avanti ha fatto l'avvocatura rispetto a questo tema e rispetto a questi problemi più generali
Siamo passati dall'individualismo di un tempo a un momento organizzativo oggi affrontiamo i temi della giustizia all'interno del quadro della società questa mi pare un momento di crescita di enorme interesse di grandissima importanza
E cioè non è più una questione all'interno del processo ma forse anche la discussione sulla Costituzione ci ha aperto le prospettive per vedere come si colloca la giustizia dei grandi temi sociali
Io credo dobbiamo avere presente e lo vediamo anche a livello della politica generale come vi sono due Grandi schieramenti in questo Paese
Vi sono due momenti di grande contrasto
Da un lato vi è un recupero dell'idea della libertà individuale della persona umana come momento fondamentale attorno al quale si deve organizzare lo Stato e la società
Dall'altro che invece l'idea di uno Stato tecnocratico di uno Stato che ha come unico Obiettivo una efficienza produttiva anche nel campo della giustizia
E così se i grandi valori che sono collegati alla persona cui noi ci ispiriamo portano alla divertita alla tolleranza all'avidità dall'altra parte invece si pensa in esso e ne è una prova Secondo me drammatica appunto il giudice monocratico si pensa a uno Stato che produce semplicemente più risultati di qui mi rispetti quali a scarsissime importanza il contenuto di questi risultati senza tener conto che più sentenze si fanno si sono ingiuste più o menta il livello della ingiustizia generale
Un altro scontro che è in atto nel nostro Paese e tra l'idea di un governo Della società basata sui valori basato sui principi e un governo della società basata invece sul potere
Mi pare un dato di enorme interesse per noi di grandissimo interesse per noi e cioè da un lato i valori e da un lato invece il potere in quanto tale quando si chiama a far parte di un sistema di potere un alcune si chiama fa parte alcuni soggetti che non hanno alcuna comunanza di valori
Mi riferisco in modo molto chiaro dico pubblicamente al senatore oggi Di Pietro che non ha niente a che fare col sistema di valori del gruppo politico per il quale è stato eletto significa che sta passando da uno scontro sul modo di governare la società a uno scontro tra chi persegue la fedeltà a certi valori e che invece ha in mente il potere per il potere e la corsa al potere sarà Racca Latteri stecca dei prossimi anni in Italia come è stato sempre c'è stato un potere fascista c'è stato un potere democristiano oggi avremo un nuovo potere che un potere in quanto tale non per i valori che via via io credo noi portiamo avanti
Allora in questo scontro qual è la posizione che noi assumiamo perché la separazione delle carriere che sembra un dato ordine mentale un dato che riguarda il processo invece riguarda il modo di concepire la società riguarda la società in quanto tale perché se noi scegliamo i valori e non cediamo invece il potere e questo credo sia nelle caratteristiche dell'avvocatura da sempre non dimentichiamoci che l'avvocatura adatto i suoi martiri in tutti i momenti in cui si è combattuto per la libertà
Invece scegliamo i valori allora vorrà dire che vogliamo una identificazione
Di una persona che sia alla pari con lo Stato nel momento dello scontro processuale
E questo vuol dire a vedere una difesa che ha la stessa dignità e allo stessa posizione che ha l'accusa e questo nasce da una idea del valore persone del valore è stato non è un fatto interno al processo
Il contraddittorio
Altro valore fondamentale se noi crediamo nella ragione crediamo in questo valore non crediamo invece semplicemente nella forza del potere allora è chiaro che il contraddittorio presuppone che ci siano due persone che parlino davanti a un terzo è che il terzo riguardi con lo stesso occhio critico benevolo ma che li veda sullo stesso piano
Ecco perché la separazione è un dato che riguarda il modo di concepire la società non è il modo di concepire soltanto il processo
E così la specializzazione come elemento fondamentale in una società moderna come elemento che fa sì che chi giudica e chi conduce le indagini siano persone istruite in modo diverso e la loro autorità non derivi dal fatto di essere magistrati ma dal fatto di sapere fare bene il loro mestiere il mestiere del giudice che è diverso dal mestiere dell'indagatore
Ecco questi pochi cenni ci dicono come la discussione sulla separazione delle carriere sia al centro del modo di concepire la società non sia invece un dato marginale quando ci si dice che si può anche non introdurre nella Costituzione la separazione delle carriere vuol dire volutamente degradare a piccola questione di procedure invece una grande questione sociale e
Chi è contro io dico gli argomenti contro poi ci saranno altri che riprenderanno invece sostenendo ma quando si dice questo comporta che il Pubblico ministero sarà sottoposto al potere politico
Anzitutto ribadisco come abbiamo sempre detto noi dell'Unione camere penali che soltanto una magistratura indipendente ci interessa perché laddove vi sia una magistratura dipendente dal potere politico significa per l'avvocatura essere ancor più emarginata di quello che oggi perché le decisioni vengono prese fuori dai processi non vengono prese nei processi
Oggi la garanzia di indipendenza e legata alla obbligatorietà dell'azione penale questo è il dato sinché ci sarà l'obbligatorietà dell'azione penale su cui poi ci sono tutte le critiche possibili nei fatti l'azione penale poi diventa di confezionare e così via ma il magistrato a il suo obbligo che un obbligo istituzionale non dipende da nessun potere politico ma dipende dall'applicazione della legge oppure quando si parla di separate le carriere come momento che rafforzerebbe i pm ma anzitutto è facile obiettare che nel momento in cui non lo vogliono i pm credo che al di là della loro imparzialità ci deve essere qualcosa che invece avvantaggi i pm dalla unità delle carriere
E ciò che avvantaggia il pm lo sappiamo tutti è questa immagine di imparzialità collegate invece alla iniziativa penale
Per cui tutto ciò che fa il pm obiettivamente credibile perché il pm un quasi giudice un giudice prestato l'accusa
E poi perché non si vuole
Anche dagli organismi della magistratura dall'associazione magistrati non si vuole la separazione delle carriere io credo che sia un fatto questo sì corporativo mi pare dicesse D'Alema qualche giorno fa in una sua intervista che la separazione merci essendo in due sezioni favorisce l'aspetto corporativo della magistratura
Ma l'aspetto corporative proprio legato al fatto che la magistratura è unitaria e quando i pubblici ministeri parlano parlano anche per i giudici
Quando avremo invece dei giudici indipendenti reduci separati parlerà viceversa una parte della magistratura una parte che non rappresenta tutta la magistratura e allora questa unità questo potere che si collega all'unità di tutti i magistrati sarà viceversa separato tra il potere di indagare e invece la giurisdizione che momento decisione che non può e non deve essere potere
E dalla separazione delle carriere dipende il cinquecentotredici
Perché senza separazione delle carriere abbiamo Pubblico ministero al quale si attribuisce la facoltà di formare la prova la la Corte costituzionale da lì è partita cioè Pubblico ministero che è un pubblico per indipendente che vuol mettere il giudice può anche formare la prova e della separazione delle carriere dipende il giudice monocratico
Come si può pensare il giudice monocratico che sino al giorno prima ha fatto il Pubblico ministero come si può pensare a un giudice monocratico che vede un altro magistrato pari a sé che sostiene l'accusa
Un giudice monocratico attenzione che questa è una battaglia fondamentale che noi dobbiamo portare avanti
E questa
Il governo parla di un mutamento epocale parlando giudice monocratico ma è un mutamento epocale drammatico secondo me prima di tutto per i giudici
Perché io non vorrei trovarmi al posto di un giudice che può infliggere trent'anni di carcere senza potersi nemmeno consultare discutere con altri colleghi ha rincarato la camera di consiglio
Quando si fanno camere di consiglio di molte ore io sono convinto che imprecava in consiglio si discute si discute seriamente
Se i giudici sono come devono essere seri ebbene questo vuol dire che in quella sede ci sono idee che si scambiano e ci sono idee che cambiano
Il giudice da solo con chi si consulta e allora avremo un giudice che potrà infliggere
Trent'anni di carcere in alcuni casi persino fa scattare l'ergastolo perché la seconda condanna oltre ventiquattro anni fa scattare l'ergastolo senza nessuna possibilità di consultarsi avendo solo la propria coscienza come lume nelle sue decisioni
E un giudice monocratico che sta per entrare in funzione
Con un rito che rito pretorile il che significa che non c'è il controllo della udienza preliminare e una persona si troverà rinviata a giudizio per reati gravissimi senza nessun controllo giurisdizionale prima
Questa è la situazione in cui ci troviamo e su questo noi dobbiamo tenere fermo io l'ho già detto lo ribadisco e spero che si sia tutti raccordo non si deve fare entrare in funzione il giudice monocratico sinché non cambia il rito perché non è pensabile che con rito pretorile
Sia in fase di indagini dove la nostra presente assente persino nel momento del rinvio a giudizio sia nella fase del dibattimento dove non ci sono obbligatoriamente le garanzie del contraddittorio pieno con la prossima a Mila e Shiro e quant'altro ebbene noi dovremmo impedire che entri in funzione di giudice monocratico
Sinché non sarà cambiato il rito il ministro ha dichiarato che è di questa idea ma nello stesso tempo però ha programmato una riforma dell'ordinamento giudiziario lo dice
Espressamente nella relazione che prevede che non ci sia l'udienza preliminare per tutti i reattivi del giudice monocratico
Ecco questi sono i tempi questa è la battaglia che non abbiamo di fronte in questo noi crediamo di poterci rivolgere a tutti lo diceva trentino
Io sono particolarmente lieto di avere il dottor Borraccetti che discute con noi così come l'intervento degli altri magistrati
Purtroppo è accaduto per esempio a Palermo che ci sia stato il rifiuto del confronto e del dibattito forse abbiamo raggiunto dei toni al PD contrasto questi toni sono determinati da una situazione obiettiva dell'avvocatura che richiede il suo spazio di una magistratura che non vuole rinunciare agli spazi che si è guadagnato in questi anni
Ma in questo momento è assolutamente indispensabile che tutti gli uomini di buona volontà in realtà siano d'accordo che soltanto un processo di parti un processo con un Pubblico ministero che sia diverso dal giudice soltanto un processo in cui si recupera totalmente la funzione del giudice è un processo che garantisce
Tutti noi
Garantisce i cittadini ma garantisce il Paese di non essere un paese incivile
Ebbene se su questi valori non siamo d'accordo possiamo lavorare con tutti con quei politici che sono su questa linea con quei magistrati che sono su questa linea
Se ci incontriamo sui valori e non invece semplicemente sulle polemiche sulle differenze di collocazione allora su questi valori io credo che possiamo davvero lavorare insieme
E adesso darei subito
La parola al professor Giuseppe Di Federico che in qualche misura rappresenta la scienza di questi problemi e quindi introduce poi il dibattito che verrà fatta
Escluso innanzitutto per la sinteticità versando rispetto a dieci massimo quindici minuti a e difficile rappresentare appieno diciamo il proprio pensiero su temi così importanti
Anche perché secondo me discutere della separazione delle carriere
Disse e Perseo senza considerare il contesto entro questo avviene vuol dire
Non capire a mio avviso cosa significa e non capire neppure i limiti che nel nostro sistema non sono pochi su questo probabilmente mi differenzio ero dall'amico Pecorella e per non si può neanche discutere per la separazione di carriere senza considerare quegli altri aspetti dei pesi e contrappesi
Che sono molto squilibrati nel nostro Paese rispetto agli altri paesi e tradizioni demmo liberale che esistono al di fuori della giurisdizione e che condizionano tutte le scelte che riguardano la giurisdizione degli squilibri sono anch'essi molto forte
Divisione delle carriere comincerò con una esperienza concordato di puntare un po'sul livello del paragone a livello internazionale di questo problema a una volta io sono stato chiamato alla Columbia University di New York
A fare una serie disseminare su il nuovo processo penale e ordinamentali italiano erano molto interessati perché c'era un movimento verso il processo accusatorio quindi di qui l'interesse io descrissi che noi avevamo un pubblico ministero che un giudice perché dovevo dare un quadro ordinamentale che appartenevano alla stessa carriera che avevano la stessa associazione che vivevano negli stessi
Palazzi che leggevano un Comune Consiglio Superiore della Magistratura che avevano una socializzazione differenziata da quella degli avvocati differente da quello che capita in America quindi con una separazione netta rispetto all'esperienza professionale e poi parlai dal nuovo processo accusatorio e delle nuove figure che più lo caratterizzavano IGP e il gruppo
E
Di fronte a questa novità immediatamente di di una mano che s'alza ero ad uno studente di giurisprudenza non era di uno dei professori anche se lì gli studenti di giurisprudenza per iscrivere a giurisprudenza devono essere già laureati
E mi fece questa semplice domanda
E mi disse ma che bisogno c'era di creare il CIPE il gruppo
Date le condizioni ordinamentali non sarebbe stato sufficiente attribuire il controllo di quello che faceva il pm ad un altro pm dello stesso ufficio
Enrico queste sono le differenze culturali che hanno portato alla scrittura di un codice penale che risolveva problemi formalmente ma escludeva quella cultura dei pesi e contrappesi istituzionali che tipica delle culture liberali noi siamo ancora sia i professori universitari e prima di tutto i magistrati e gli avvocati ancorate a una concezione dello stato di diritto che è una concezione organica e non basata su una sistematica proposizione di pesi e contrappesi a tutti i livelli dalla forma del funzionamento dell'apparato statali
E guardate che su questo punto noi siamo estremamente isolati sul piano internazionale
Sulla separazione delle carriere si è a lungo discusso
E si è diciamo anche discusso delle prese di posizione del ma dal Parlamento europeo il quale come voi ricorderete che è stata una lunga polemica si è cercato anche da parte della magistratura di ridimensionare questo
Deliberato e diciamo la delibera invece ricorda che questo elemento costituisce uno dei pilastri dello stato di diritto il fondamento stesso di una protezione efficace dei diritti e delle libertà fondamentali di tutti i cittadini
E in particolare di coloro che piangono comparire in giudizio nettissima
La Presa di posizione
Non solo su questa stessa aspetto si è pronunziato anche il congresso dell'ONU sulla prevenzione del crimine tenutosi nel mille novecentonovanta che sul raccomanda che gli uffici del pubblico ministero
Si erano rigorosamente separati dalle funzioni giudiziarie si potrà dire e spesso qualche magistrato prima diceva che ci sono modelli mistiche che no ci sono delle conseguenze piuttosto rilevanti che discendono da qui
Vedete io
Come una specie di mosca bianca
Ho sempre attaccato
Questi aspetti non solo la mancanza di una separazione tra giudice e pubblico ministero ma anche l'obbligatorietà dell'azione penale in cui previste una differenza abbastanza radicale con gli orientamenti ufficiali dell'avvocatura
Ma che cosa io riscontrato ma non di recente da tanto tempo parlando con i magistrati prevalentemente il mio dialogo con gli avvocati è partito solo di recente
Beh e diciamo che in sostanza con la personalizzazione delle funzioni che aveva preso il fenomeno è ancora più evidente e qui mi distanze un po'da quello che ha detto il presidente della corte d'appello i rilievi per quanto esistano forti differenze tra procure procura
Supportati
Da una serie di delibere del Consiglio superiore della magistratura i sostituti ci sono di moltissimi moltissime sedi non ci fate da qualsiasi coordinamento
Il dei capi degli uffici il che ha creato ancora più confusione di quanto non ce ne fosse prima cioè che il dibattito all'interno dell'Ubi che io mi ricordo perché partecipavo tempo superato dalle circostanze
Ora le
Diciamo
Voglio rappresentare molto velocemente alcuni di questi aspetti che facendo parlare gli avvocati avvocati che io ho consultato dopo aver rilevato io stesso parlando con i magistrati ciò che avveniva negli uffici giudiziari
Ho domandato agli avvocati un campione di mille avvocati penalisti se i pubblici ministeri
Ricercavano prove a discarico
Ed è solo l'uno perché
Sette per cento mi ha detto che aveva avuto esperienze in cui questo era avvenuto
Per quanto riguarda i trucchetti di cui ha parlato di Pietro
Beh insomma gli avvocati li hanno descritti in questa intervista in maniera molto ma molto ma molto più analitica non sono solo quelli ce ne sono tanti altri non ve li posso raccontare
Ma poi che cosa hanno detto magistrati prima e controllo sugli avvocati dopo e il territorio nazionale offerto pochissime variazioni ecco una virtù
Che
Bruni fare metà dei criteri nello stabilire cosa su cosa si procede per primo si procede per dopo e ampiamente discrezionale che casi simili non solo troppi più uffici ma anche all'interno dello stesso ufficio
Che vi è una di Leonessa non solo valutazione delle priorità da giudice da pubblico ministero a Pubblico ministero e poi da giudice giudice ma vi è anche una radicale
La maggioranza degli avvocati che lo dice ma lo ammetto ripetuto moltissimi magistrati in sede d'intervento e che nell'utilizzazione dei mezzi di indagine esiste una grande differenza tra sostituto il sostituto quanto all'utilizzazione di questi mezzi indagine che vuol dire determinare delle conseguenze processuali
E quindi queste ampi margini di discrezionalità
Non possono essere risolti con l'obbligatorietà
Che cosa significa questa discrezionalità vuol dire trasferire sui singoli componenti del corpo burocratico
Il potere di decidere buona parte delle politiche criminali del paese e di che cosa significa la protezione dei diritti civili del cittadino nell'ambito del processo
Questo avviene solo nel nostro Paese
Perché negli altri paesi si cerca di definire un collegamento perché si tratta di scelte politiche rilevantissime quando non si è potuto perseguire perché e impossibile farlo
E ne allora si deve cercare non con l'idea che la discrezionalità possa essere completamente fugata banche almeno possa essere circoscritta e debba essere circoscritta nell'ambito del processo democratico proprio perché Huckabee seria
Si tratta di questioni di grandissimo rilievo politico che sono quelle che riguardano l'eguaglianza cittadino di fronte alla legge la protezione delle sue libertà in sede giurisdizionale
Eh sì perché questa benedetta obbligatorietà
Consentendo
Non potendo essere applicata e nessun Paese si sostiene che possano essere applicate è che cosa trasferisce trasferisce questo potere discrezionale su una classe burocratica
La quale per qualsiasi cosa
Decida
Priorità o mezzi di indagine se sfidata
A giustificare ha una giustificazione che copre tutto era un atto dovuto quante volte avete sentito dire era un atto dovuto
E a questo punto siccome non ci sono elementi di paragoni per paragonare quello che è stato fatto in un caso e quello che è stato fatto in un altro
Bisogna accontentarsi e quindi un'azione di grandissimo rilievo politico prima di qualsiasi forma di responsabilità questo è un problema che democratico di grandissimo rilievo non me lo sogno
Se lo sognano anche altre persone per esempio noi abbiamo che il
Faccio vari salti che il nell'ottantasette la al Consiglio dei ministri europeo
Dal suo nuovo rito più lo stesso
Che il consiglio europeo ha deciso il consiglio dei ministri ha deciso di consigliare proprio per la protezione dell'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Ai Paesi che avevano l'obbligatorietà di adottare criteri che conducesse era un'unità d'azione nel perseguimento dell'azione penale che portasse agli stessi risultati
Dei Paesi che avevano il principio di obbligatorio
Debiti di opportunità
L'ONU l'ONU nell'ultimo convegno congresso al Cairo proprio due anni fa
Ha proposto di discutere e io ho fatto dal relatore su questo tema
A il rapporto tra indipendenza del pubblico ministero e responsabilità sì perché sono tutti e due concetti importanti l'uno non può escludere l'altro come avviene da noi
Se i margini di discrezionalità sono di grande rilievo politico sono di grande rilievo politico per il cittadino
E guardate bene che non vi sto a riferire il dibattito in sede ONU ma voglio ricordare che diciamo non solo io ma magistrati di un certo rilievo
Hanno sostenuto esattamente le stesse cose noi abbiamo avuto che in un
Convegno di alcuni anni fa Hassan pensarlo spesso Zagrebelski disse che in questo settore vi sono elementi che non sono di natura tecnica che sono di natura politica
E che pertanto dovrebbero essere deliberati dal Parlamento
Ma diciamo Vieri qualcosa di più
Noi abbiamo sentito di recente i magistrati che ci hanno raccontato che in Francia ci si stava muovendo verso la situazione italiana
Vero niente
Chirac aveva proposto di analizzare il problema
La questione è stata scartata dalla commissione di cento l'obbligatorietà sarebbe una cosa bellissima se fosse possibile ma visto che non è possibile bisogna prendere delle decisioni sulla politica criminale del paese e queste possono essere prese da un corpo burocratico no
E allora e necessario sia evitare che il ministro possa dare direttive su casi specifici ma impegnare il ministro di fronte al Parlamento a costruire una politica criminale che garantisca l'eguaglianza del cittadino di fronte alla legge perché quel principio dell'obbligatorietà che questo doveva raggiungere è proprio quello che ci impedisce di trovare un mezzo per avvicinarsi a questo principio che è tipico di tutte
Le burocrazia ma vedete c'è qualcosa di più non l'ha detto solo Zagrebelsky
Lo ha detto in termini molto più precisi Falconi e scusatemi come ha avuto un lungo rapporto di collaborazione con lui la pensavamo racconta in maniera abbastanza simile se mi consentite un pezzo di Falcone regolari
Dopo aver descritto le differenze
Che esistono negli orientamenti delle singole procure dei singoli sostituti
Così prosegue e allora ci si domanda come in un regime liberaldemocratico non vi sia ancora una politica giudiziaria
E tutto sia riservato alle decisioni sottolineato Daloui assolutamente irresponsabili dei vari uffici di procura e spesso dei singoli sostituti
In mancanza di controlli istituzionali sulle attività del Pubblico ministero
Saranno sempre più gravi pericoli che influenza informali e collegamenti occulti con centri occulti di potere possano influenzare l'esercizio di tale attività mi sembra giunto quindi il momento di razionale e coordinare l'attività del Pubblico ministero
Finora reso praticamente il responsabile da una visione effetti cistica dell'obbligatorietà dell'azione penale e dalla mancanza di efficaci controlli dalla sua attività e ancora la politica giudiziaria complessiva non può essere lasciata alla mercé delle scelte prive di adeguati controlli dei capi degli uffici o peggio dei singoli magistrati senza alcuna possibilità istituzionale di intervento
Tanto non giova alla resa del servizio giustizia in termini di reale coordinato e generalizzato contrasto alle manifestazioni di crearmi inedita e non c'era nemmeno in termini d'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge ma ciò non giova neanche all'immagine data alla giustizia che appare all'opinione pubblica come una variabile impazzita del sistema
Queste sono le parole
Ora vengo alla Bicamerale e poi chiudo
Bicamerale la Bicamerale c'erano delle proposte per muoversi in questa direzione c'era quella di Forza Italia esagerava nel dire che le priorità potessero essere stabilite annualmente perché chi ha lavorato in questo settore io ho seguito sia l'Olanda che l'Inghilterra nella difficile costruzione di queste priorità e di come renderle trasparente di come portare gli stessi magistrati a contribuire a questa definizione salvo poi lasciare la definizione nell'ambito del processo democratico e venne e diciamo c'era la formulazione del Partito popolare che rinviava questa scelta ma la rendeva possibile e che era l'obbligatorietà dell'azione penale stabiliva che modalità di legge avrebbero successivamente definito il significato di questa obbligatorietà questa era una soluzione ragionevole che è saltata soluzioni più irragionevoli sono state prospettate da altri
Tra cui quella che è stata evitata l'ultimo memento di dire che l'obbligatorietà dell'azione penale veniva riaffermata e poi si diceva in questo articolo ex centododici la legge assicura i mezzi per rendere tale obbligo effettivo un parlamentare ha giustamente commentato ci potevano scrivere la Madonna di Lourdes
Invece che la legge grazie
Noi abbiamo questa posizione di mantenimento dell'obbligatorietà per una ragione molto semplice cioè pensiamo che la discrezionalità richieda un soggetto a cui fa capo la responsabilità e questo soggette a cui fa capo la responsabilità può essere o lo stesso pubblico ministero ma allora deve essere elettivo e noi di elezione dei pubblici ministeri in questo momento ne abbiamo abbastanza o deve essere un soggetto politico e non può essere che il ministro e quindi a questo punto riteniamo che comunque il valore della indipendenza dal potere politico
Si è in qualche modo mantenuto sia vada conservato proprio presso questo principio che è tendenziale
Per carità quante volte abbiamo detto che l'obbligatorietà non significa che poi il Pubblico ministero non sceglie però è un valore tendenziale può darsi che nel in seguito su questo si possa tornare a discutere
Comunque mi pare che prima abbiamo decidere sulla separazione c'è otteneva separazione
E poi vedremo nel saper fare carriera in quale sarà la collocazione istituzionale del Pubblico ministero ma ribadisco che almeno a mio avviso e questa è la linea che ha scelto anche il congresso dell'Unione camere penali
L'obbligatorietà garanzia Allo stato di indipendenza dal potere politico e di esclusione del Pubblico ministero elettivo ecco su tutti questi temi naturalmente
Siamo interessantissimi a sentire l'opinione di Borraccetti non solo come opinione sua ma proprio come posizione di marcatura democratica ed eventualmente trovare se è possibile dei punti di soluzione di punti di incontro su questa questione che per noi è irrinunciabile ma se presa e carriere può voler dire anche per i giudici un'idea di una maggiore emergenza del della figura del giudice e di un pubblico ministero che in qualche misura sia sempre più indagatore e sempre meno invece giudice quindi con questo equilibrio delle parti che credo sia appunto dell'interesse non solo degli avvocati ma anche della funzione giurisdizionale non so se sarà di perfidia probabilmente no ascoltiamo
Devo innanzitutto ringraziare per
Quest'invito
Che ho acconto volentieri
Anche se
Voi immaginate che molte delle parole delle cose che dirò non sono come dire collimanti con quelle che voi vorreste ascoltare
D'altra parte proprio
Il fatto di essere qui
Mi impone lealtà
La stessa passione democratica ci dite che è all'origine anche di questi incontri che ebbe origine delle nostre associazioni cioè la passione per la democrazia mi impone di essere reale e di dire
Ciò su cui non sono d'accordo
Però voglio partire dalle cose su cui sono d'accordo
Sono d'accordo sulle riferimento ai valori
Nella antinomia che è stata prospettata da Pecorella
Libertà tecnocrazia valori potere come
Credo che
Non possiamo che stare dalla parte dei valori e dalla parte della libertà
E certo
Se la riforma del giudice monocrome unico in primo grado fosse solo una riforma di tipo tecnocratico che punta migliorare la produttività come che sia allora questa riforma sarebbe profondamente sbagliata
Ecco in quella noi in quella riforma continuiamo invece a vedere salvo voglio dire calibrare la riforma sulle esigenze che via si manifestano
Continuiamo a vedere un momento importante una chance un'opportunità per migliorare la qualità della giustizia nel nostro Paese non dimenticate ricche a fianco del penale c'è tutto il civile
I discorsi di introduzione del giudice unico è anche monocratico perché non è coincidente l'espressione
E i risultati questa introduzione può dare forse possono essere positivi
Ma dicevo d'accordo sui riferimenti ai valori
E devo dire che proprio perché il punto di riferimento sono i valori la libertà e i diritti fondamentali della persona io ho ascoltato con molta attenzione quanto è stato detto dai presidenti delle Camere penali in particolare ho ascoltato con molta mi ha molto colpito all'intervento del presidente la Camera penale di pane
Perché tutta una serie di questioni prospettate prospettate lei pacatamente con argomentazioni sono
Osservazioni su cui chi ha a cuore caratteristiche proprietario gettito dell'attività giurisdizionale non può non riflette
Così come
Mi è piaciuto devo dire il la conclusione dell'avvocato Claudio Gatti
Che
A situato una serie di osservazioni critiche anch'esso molto profonda che ho ascoltato molto attentamente
Però situato partendo da collocato nel contesto della società in cui viviamo facendo esplicito riferimento all'azione delle procure contro la criminalità organizzata e contro l'illegalità diffusa
Anche qui Pecorella sono d'accordo con te nel ritenere che la giustizia vada affrontata come questione della società quindi non delle categorie questo secondo me è da qualche anno ritratto
Negli ultimi tempi del tratto distintivo anche delle degli avvocati questa porre la questione della giustizia in un contesto più ampio che è quello della società
Ma proprio perché occorre porre la questione in un contesto più ampio vorrei che non dimenticassimo mai
Che
Lo sfondo in cui l'azione giudiziaria si è mossa
Che è quella di una criminalità organizzata che ha radicamento del potere come in nessun altro Paese dell'Europa occidentale e nessun altro Paese democratico
Occupa e condiziona la vita politica amministrativa istituzionale di intere regioni d'Italia
E non dimenticassimo mai la pervasività
Che ha raggiunto l'illegalità nel nostro Paese
Quella battuta
Ecco perché per esempio io rimango perplesso quando ho sentito l'onorevole Tarantino
Ma forse ho sbagliato ho capito male io ma ricordare
Con nostalgica il momento in cui entrando in questo in Castello Capuano nella sede del Tribunale di Napoli
Ha incontrato quello che si offriva come testimone oculare gli serve un testimone oculare
La battuta che ci ha fatto ridere tutti guardate questo è un segno della pervasività dell'illegalità nel nostro Paese
Non consideriamolo un elemento folkloristico quella che una cosa che mi inquieta che vorrei che non ci fosse
Non fa parte della Napoli da ridere
Fa parte di un costume che la dice lunga su come sia di reiterata la legalità da noi queste il contesto
La legalità nel processo alla quale giustamente si deve attenere non è un pezzo isolato che può essere visto fuori
è un pezzo di una legalità complessiva senza la quale col diverse di fuori ci sono gli abusi dei prepotenti e i criminali che comandano il fatto di avere il processo lega Lista al massimo sarebbe davvero una misera soddisfazione
Lo dico per me di tentare di cogliere i nuclei di verità nelle tesi che non si condividono
Allora siccome noi magistrati non condividiamo la tesi della separazione delle carriere dovremmo però stare attenti a cogliere i nuclei di verità che nelle cose che vengono dette da chi la separazione vuole
Esiste per tentare una sintesi possibile mi pare che fosse questo il
E prima faceva professor Pecorella per tentare una sintesi possibile non soluzioni di compromesso mediazioni no queste cose non ci interessa ma una sintesi possibile
Perché se sono i valori a preoccupare
E si siccome sicuramente siamo tutti insensibili ai valori una sintesi possibile è un punto di equilibrio tra le diverse prospettazioni forse allora separazione delle carriere
La MM anche Magistratura democratica ha difeso
L'unicità della carriera e l'appartenenza al del pubblico ministero alla carriera del giudice
Sulla base di un presupposto che non è mai stato compiutamente esplicita
Questo presupposto dell'adesione ad un modello di pubblico ministero
Che non è credo purtroppo quello che si è affermato negli ultimi anni o quanto meno che lontano rispetto al modello che nei fatti si è affermato negli ultimi anni
Su questo noi magistrati abbiamo cominciato ad avviare una riflessione che è bene fare assieme voi avvocati che modello di pubblico ministero vogliamo guardate in giro per il mondo non esistono modelli esenti da critiche non facciamoci venire l'idea che in qualche altra parte del mondo sia stata finalmente realizzata
L'idea del Pubblico ministero l'idea platonica del Pubblico ministero e si tratti soltanto di reale di di esportarlo no
Io non mi farei guidare da nessun modello esistente certo andrei a vedere cosa succede negli altri Paesi però non lo sceglierei il modello di un altro Paese con il modello della verità
Allora qui il modello di pm da scegliere e questo è per questo che dico dobbiamo ragionare sull'esistente e vedere se sia se fino a che punto questo modello
Imperato la realtà è un modello che ha a che fare con le istanze che si giocano nel processo penale
Allora
Qui ci sono dodici misurano due impostazioni
La prima impostazione porta il Pubblico ministero dentro la politica criminale dentro la gestione della politica criminale
Ne fa un soggetto che si occupa di fronteggiare i fenomeni criminali
Che imposta la propria attività prescindendo dalle notizie di reato
Che governa la polizia giudiziaria non sono nella vicenda processuale ma in generale
Questo modello è un modello che giustamente non ha niente a che fare con l'attività del giudice
Se il nostro pubblico ministero si incanalarsi verso questa direzione non dovrebbe stare nello stesso ordine in cui sta il giudice perché farebbe davvero una cosa diversa
Perché la sua attività sarebbe caratterizzata non tanto sul versante del processo quanto sul versante dell'investigazione
Ma se noi invece come credo sia meglio per tu
Volessimo affidare la politica criminale
Alla legge prima di tutto alla predisposizione delle risorse fatte dal potere governativo
Ad un'attività di Intelligence fatta dagli organi di polizia giudiziaria
Allo studio al contrasto dei fenomeni in generale riservati alla polizia giudiziaria e alla polizia di prevenzione potremmo situata il pm nettamente al di là della notizia di reato cioè potremmo situare l'attività del PM
Soprattutto verso il processo ecco perché non avete sentito criticare
La formulazione dell'articolo non mi ricordo quale in tema di obbligatorietà dell'azione penale fatta dalla Bicamerale che dice il pubblico ministero ha l'obbligo di esercitare l'azione penale e a tal fine avvia le indagini quando ha notizia di reato
Perché questo articolo su quale certo molti diranno che non sono d'accordo a noi sembra che sia un buon punto di equilibrio per riportare il pubblico ministero ad una funzione più verso il processo che verso l'esterno ed attività investigativa certo dico queste cose molto velocemente molto semplicemente rendendomi conto che bisognerebbe precisare discutere confrontarsi sui singoli passaggi
Ecco questo modello questo secondo modello di pubblico ministero è in realtà quello che sta dietro la difesa dell'unicità di carriera
Un pubblico ministero che sta piuttosto verso il processo certo non possiamo pensare a un pm che ritorni mero recettore delle notizie di reato
Provenienti dalla sola polizia giudiziaria ma certo un pubblico ministero che si riporti un po'più verso l'attività giurisdizionale e lasci un po'più la sua propensione all'attività
Investigativa questo Pubblico ministero potrebbe giustificatamente e nell'interesse di tutti essere tenuto sul versante della giurisdizione
Io dico che ci sono tante ragioni per affermare che il modello del Pubblico ministero vissuto in questi anni è più vicino al modello del Pubblico ministero gestore dei pezzi di politica criminale piuttosto che il Pubblico ministero prevalentemente soggetto del procedimento penale
Ecco
Questo sta dietro la difesa della unicità della carriera per giudici e pubblici ministeri
Nella convinzione che e questa convinzione mi è stata oggi rafforzata dall'intervento del professor fede
Nella convinzione che se si separa il Pubblico ministero se si dà vita alla carri al Maggi alla carri alla all'ordine dei magistrati requirenti se si dà vita cioè ad un ordine separato questo fatalmente per forza di cose verrà alla fine controllato da qualcun altro
Perché non è pensabile non è pensabile soprattutto nella situazione italiana che ripeto è quella caratterizzata da un forte tasso di legalità penale parentesi
Bisognerebbe forse ulteriormente andare avanti nella strada della depenalizzazione però per quanto si vada avanti anche la depenalizzazione ha dei limiti il fatto è che le violazioni della legge penale anche per io le violazioni serie sono troppe nel nostro Paese
E allora in una situazione di questo genere
Un pubblico ministero che non abbia una sua indipendenza per avere la quale deve avere terminate caratteristiche stare dentro l'ordine giudiziario noi diciamo
Un pubblico ministero che non sia tale fatalmente finirà per essere
Controllato dall'estero non è io lo so che non è un vestito necessità io lo so che si può anche pensare del Pubblico ministero controllato dall'esecutivo
Da un ministro
Perché non sarebbe non ci sarebbe niente di scandaloso in teoria in questo ma siccome noi ragioniamo sempre con riferimento alla nostra storia né nostre tradizioni non dimentichiamoci il passato
Per esempio non possiamo dimenticarci che tutti i sostenitori della separazione delle carriere hanno contemporaneamente sostenitori a livello politico gran parte dei sostenitori correggo gran parte dei sostenitori della separazione delle carriere gran parte dei sostenitori
Della alla fine dell'obbligatorietà dell'azione penale erano coloro che volevano poi assoggettare il Pubblico ministero al controllo del potere politico
Sta scritto nella nostra storia
Che abbiamo alle spalle per cui il timore nostro
è poi dopo ci sarà dentro tutto ci sarà anche l'aspetto corporativo perché certo non lo nego ma anche molte vostre battaglie lotte ci sono aspetti corporativi cosa significa
Ma anche dell'aspetto corporativa bisogna essere consapevoli per depurare
Le lotte che si fanno proprio da questi aspetti deteriori certo che ci sono delle comodità per i magistrati che possono fare i pm ai giudici
Ma questa
Non è un argomento che si possa usare né a favore né contro è un argomento che non va di per sé non va neppure considerato se fosse prevalente la questione sarebbe chiusa perché se fosse prevalente all'aspetto corporativo la separazione delle carriere per ciò stesso meriterebbe di essere fatta ma siccome non crediamo che sia così crediamo che ci sia questa
Questa è grossa questione che alla fine
Finirebbe per essere controllato il Pubblico ministero allora una sola battuta su questo
Riprendo gli interventi che sono stati fatti dall'avvocato in particolare per l'avvocato Mormino che cosa ha detto l'avvocato Bruni stamattina guardate il Pubblico ministero nelle indagini preliminari ampi spazi discrezionali senza che ci siano controlli
Qui sta il problema proprio qui sta il problema nel senso di vedere come si può nel procedimento penale controllare quello che fa il Pubblico ministero le indagini preliminari
Qui è il problema ma figuratevi cosa sarebbe un pubblico ministero controllato dall'esterno che avesse questo ampio potere discrezionale
Allora se quella questione noi dobbiamo affrontarla sul piano del procedimento
La separazione delle carriere lì non c'entrerebbe niente abbiamo bisogno di un pubblico ministero che resti indipendente perché resta indipendente abbiamo bisogno che rimanga magistrato questo noi diciamo
Solo un pubblico ministero indipendente garantisce le indagini garantisce la libertà delle indagini garantisce che l'indagine non venga inquinata che non venga condizionato ossessivamente dal risultato
Garantisce tutti
Garantisce coloro che vengono indagati ma garantisce la collettività
Certo molte cose sono da modificare io credo Rispetto
Al modo con cui il pubblico ministero si è ha operato in questi ultimi anni perché accanto ad aspetti fortemente positivi dell'azione del pubblico ministero ci sono una serie di rilievi negativi che voi avete fatto mo'perché io ho ascoltato stamattina molti dei quali condivido
C'è il problema del protagonismo ma il protagonismo è altra questione dal procedimento penale anche se può influenzare il procedimento penale
C'è il problema di riportare il Pubblico ministero c'è il problema dei pentiti anche questa è una questione che direttamente tocca
I rapporti giudice pubblico ministero pubblico ministero Difesa
Ma un conto e affrontarli questi problemi
Per esempio sui collaboratori una battuta è davvero urgente una disciplina che renda più rigoroso
Tutto il percorso dei collaboratori di giustizia e loro e stringa ai ponteggi in cui è giusto è conveniente per lo Stato lo scambio tra collaborazione e benefici lo scambio tra collaborazione protezione
Certo tutto questo deve essere urgentemente fa
Su questo il dialogo tra noi non solo
Esiste ma registrato parecchie convergenze sul piano del processo sul piano della disciplina dei collaboratori su tutto questo io penso che si possa rispondere a molte delle preoccupazioni concrete che qui sono state espresse questa mattina sulla separazione delle carriere vi dico queste sono le ragioni del nostro no non ci sono delle ragioni vi prego di credere di categoria di corporazione sono ragioni che si basano sull'esperienza di questi decenni passati all'attività giudiziaria e si basano sul contesto che vive il nostro paese dal punto di vista sociale istituzionale e politico
Ringrazio davvero molto il dottor Borraccetti perché ha fatto discorso sereno con anche delle aperture sulla possibilità di trovarci d'accordo su più di un punto
Se mi consente prima di dare la parola al professor Pansini che in qualche modo chiuderà la tavola rotonda e poi chiederò a chi vuole intervenire per l'eventuale porre questioni domande a qui risponderanno poi gli apparati partecipate a tavole rotonde
Io vorrei osservare prima di tutto che peraltro se già corretto su questo punto torpore accetti tra coloro che hanno sostenuto la separazione delle carriere dire una gran parte dell'intellighenzia di sinistra nel senso che e uomini che certamente non volevano se non altro per la posizione Esterna al potere in quel momento cioè posizione di quelle di minoranza certamente non volevano Pubblico ministero soggetto l'esecutivo potrebbe pensare a Alberto Mara cugini tanto per fare un nome e tutti ricordiamo la seconda osservazione che cosa succederebbe di un pubblico ministero controllato dall'esterno ribadisco che un pubblico ministero non lo vogliamo e non è assolutamente la conseguenza inevitabile separazione carriere tanto più in un Paese dove c'è una bipolarismo zoppicante cioè dove abbiamo una forte in questo momento una forte maggioranza e abbiamo una opposizione particolarmente debole quindi un pubblico ministero in questo senso non sarebbe neanche soggetto l'alternanza perché almeno un pubblico ministero che si prospetta di potere domani essere come dire controllato guidato da un'altra parte politica tiene conto degli sviluppi futuri c'è da temere che questo pubblico ministero invece sia qui terrebbe su di una situazione di una certa continuità stabilità del potere quindi non lo vogliamo e non sarà possibile credo in Italia farlo passare salvo che lo voglia chi questo momento alla maggioranza e addirittura sarebbe contrario saprà fare carriera ma poi nessuna conseguenza perché un pubblico ministero che conduce le indagini ma le sue indagini su un fatto suo eccesso ma è un fatto che non si traduce in un momento probatorio è una questione che non tocca al momento del giurisdizione tocca solo il momento della preordinazione della preparazione che una parte così come per il difensore fa di quello che porterà poi al dibattimento questa è la logica del processo di parti tutto ciò che viene al di fuori del dibattimento non esiste
Non è nulla e quindi da questo punto di vista non ci preoccupa granché ma poi se dobbiamo guardare alla situazione attuale e abbiamo Pubblico ministero che non ha le carriere separate ma mi pare che proprio le osservazioni che riprendeva il dottor Borraccetti fatte
E questa mattina ribattuto da Mormino dimostrano che quel pubblico ministero che pure è un pubblico ministero unito modo organico al giudice eppure conduce richieste in quel modo
E allora non mi pare che noi dobbiamo fare conto su un pubblico ministero futuribile sul pubblico ministero proiettato sul processo non proiettato sulle indagini non so se questa differenza sia possibile cioè se possiamo pensare al Pubblico ministero che si occupa del processo ma non si oppone all'indagine
è fatto sta però che il Pubblico ministero di oggi è un pubblico ministero che gestisce la politica criminale e quindi di fronte a questo pubblico ministero
Noi pensiamo che l'ex pubblico ministero che non nasconde le scelte di politica criminale sotto la sua imparzialità eccola
La ragione il Pubblico Ministero di viale di un altro tipo può darsi che richiederebbe uno diverso organizzazione giudiziaria oggi è questo il Pubblico ministero che nella stragrande maggioranza abbiamo di fronte d'altra parte questi pubblici ministeri facendo anche opera utile sul piano giudiziario però certamente hanno fatto opera anche di scelte sul piano politico dirigendosi quando questo dice riporteremo l'Italia come un calzino non mi pare che sia proiettato nel processo anziché proiettato sulla politica criminale e sulla scelta di quello che saranno i cambiamenti determinati dalle sue indagini
E l'ultima osservazione poi naturalmente potrà rispondere quindi non è non è un atto non è un sopruso l'ultima osservazione io credo che e veramente ogni categoria quando lotto lotta anche per i propri diritti
Però c'è una differenza secondo me tra il corporativismo dell'avvocatura è impossibile corporativismo della magistratura che comporta il modem struttura corrisponde al potere e cioè il corporativismo conserva quel livello di potere che invece non ci appartiene se noi siamo anche corporativi nel momento in cui vogliamo far valere i nostri diritti contemporaneamente facciamo valere il diritto della parte debole del processo che la persona indagata la persona inquisita processata
La magistratura quando fa valere suo corporativismo c'è la sua unità la paternità del potere non intende cedere avvicinare a questo mi pare una differenza di di grande rilievo quando parliamo vogliamo parla di corporativismo
Per chiudere questa prima parte la parola altro sorpasso
Nella necessariamente sintetica
E non c'è azione delle ragioni che hanno accompagnato una battaglia decennale dell'Unione delle camere penali dei
Io vorrei partire subito da due osservazioni o da due affermazioni fatte dal dottor borracce
Che in qualche modo si collegano fra di loro
La prima alla sacrosanta affermazione
Sarebbe assai magra soddisfazione a vere fuori i delinquenti con un processo legalistico al massimo
Beh
Altrettanto Marra soddisfazione sarebbe aprire dentro i delinquenti con un processo che non abbia niente di realistico
E detto questo
Io raccolgo l'invito del dottor Borraccetti la sua seconda affermazione noi dobbiamo guardare la storia creare nostre spalle
Alle nostre spalle c'è una storia del processo penale che è una storia di faticosa conquista della del contraddittorio come mezzo di accertamento della verità
Della centralità della giurisdizione
E questo il prezzo che noi non intendiamo pagare la rinunzia questo il prezzo che noi non intendiamo pagare nel momento nel quale ci si fanno balenare davanti agli occhi conseguenze drammatiche in relazione alle scelte che noi abbiamo operato e che tentiamo di indicare come scelte per un futuro migliore della giurisdizione penale
Pubblico ministero dentro la politica vive criminale Pubblico ministero fuori Pubblico ministero verso il processo non sul versante delle indagini ma innanzitutto noi dobbiamo far partire da una constatazione
Che il Pubblico ministero che il processo attua quale è stato strutturato e sul quale stranamente non si sono appuntate Piero questa parte critiche di nessun genere
è un processo che sposta il Pubblico ministero Suma indagini
Ed è un processo era strutturato in questa maniera perché aveva una indagine che era fuori dal processo ed aveva una centralità
Del processo del contraddittorio della giurisdizione
Era un processo strutturato sulla giurisdizione io ricordo come una delle indicazioni prime che vennero a qualche commentatore del nuovo codice di procedura penale
La indicazione della novità
Che il nuovo Codice partita dalle norme sulla giurisdizione per poi giungere alle norme sulla
Perché era la centralità della giustizia
Ed in quella centralità alla giurisdizione quindi in quella centralità del processo si accompagnava a questo pubblico ministero spostato sul fronte delle indagini necessariamente abbia vissuto di polveri
Ai quali si poteva contrapporre nel momento iniziale
Un abbassamento dei potenti o addirittura una estraneità dell'attività difensiva a condizione che tutto poi risorge essere imposero rigenerato nel monitoraggio dei prezzi
Tutto questo è stato trasformato una serie di cose quali di nome quali ed utile stare a a insistere la Corte costituzionale la legislazione d'emergenza
L'aggio la interpretazione risponde giurisprudenziale inviante
Che non è che ha riportato il processo il Pubblico ministero verso il processo ha lasciato il Pubblico ministero sull'entità
Ha conservato accresciuto i poteri del pubblico ministero nell'ambito delle indagini ha determinato dello Stato nel momento del processo tutta questa attività che era fuori dal processo
E questo che è nata la crisi del luogo recesso era
E allora dire
Non dobbiamo separare le carriere perché il pubblico ministero sta sulle indagini e lo sta deve fare il processo e viceversa voi lo volete spostare aggiri è proporre in maniera alterata
Il problema
Problema sta nel ritornare alla giurisdizione nel ritornare a contraddittorio nel ritornare al contraddittorio come mezzo cioè essenziale per la ricerca abilità
Perciò una storia che sta alle nostre spalle non è soltanto la storia
Immediata di qualche eccesso o di molti eccessi ci interessa molto poco
Non è nemmeno la risposta da dare a questa storia il constatare che il Pubblico ministero non separato questi eccessi li ha fatti lì continua a fare di continua a perpetuare quotidianamente
A storia che assale nostre spalle era storia faticosa dell'avvio del processo sulla strada della Nonda fuori delinquenti con processo legalitario
Ma dentro ieri in quelli pur con processore caricare e questo la battaglia l'impegno che non intendiamo per seguire con la separazione
Mi dispiace che l'amico carissimo Ortensio Zecchino per ragioni parlamentari non abbia potuto essere presente qui
Perché li avrei voluto testimoniare ancora una volta la gratitudine per la l'impegno dato con per giungere a quei risultati nell'ambito bicamerale
Risultati che io devo dire immediatamente sugo ambiguo avviso assai poco
Perché e ancora una volta noi abbiamo fatto la strada inversa
La separazione del CSM presupponeva la separazione del pubblico dei delle carri
Fare la separazione del CSM
Senza la separazione delle carriere significa probabilmente accrescere ulteriormente il potere o se non proprio non voglio usare l'espressione la corporazione dei pupi
Ma ciò nonostante
Volevo esprimere la gratitudine
Perché perlomeno e un una indicazione di una inversione di tendenza
è una in la indicazione che il problema si è posto e si è posto direi in un momento nel quale la Bicamerale ha partorito un secondo
Articolo che a mio avviso ha una rilevanza di gran lunga maggiori e quello che a ospiti funzionalizzato l'articolo sei della Convenzione europea limite il per come la norma del Patto internazionale sui diritti dell'uomo
Perché in quella norma che noi possiamo sperare nella recupero della
Giurisdizione nel recupero del contraddittorio effettivo ai fini del processo
è lui che probabilmente si potranno spuntare le armi di coloro che fra i pendolo di far rivivere ogni momento le
Le ostilità perché hanno combattuto questa volta senza successo nei confronti per esempio della nuova della nuova struttura dell'articolo cinquecentotredici del Codice di procedura penale
Perché la necessità della separazione delle carriere
Ai sensi data la separazione delle carriere
Stanno in quei sottoposta nella necessità del Ricupero dalla giurisdizione guardate il il problema del pubblico ministero
O del pubblico ministero Crisci guardi
è un problema che non si riflette soltanto sulla
Riduzione della Örn Trollo sull'attività del pubblico ministero
Che il giudice diceva bene
Di Federico in fondo la osservazione fatta dallo sguardo è americano era un'osservazione di estremo buon tre ma tanto valeva che il il Pubblico ministero secondo la perché il sostituto fosse controllata l'altro sostituto
Non c'è bisogno del controllo del giudice se il colui che deve essere controllato e anche il gruppo
Ma l'aspetto peggiore di del pubblico ministero giudice
Sta nella anticipazione della giurisdizione o della giurisdizione appare
Perché non vi è dubbio che nel momento iniziale non possa essere primo procura giurisdizione appare ma la realtà è che
Al la figura del pubblico ministero giudice attraverso apparenza di una giurisdizione anticipa il momento centrale del processo
Per cui naturalmente la sentenza il processo il dibattimento la sentenza diventano un accessorio diventa un'opzione non è che si è determinato
Stranamente della consuetudine giornalistica il l'accentrare l'attenzione sulla comunicazione giudiziaria poiché Avato invito dirà l'ansia e compagnia bella a
No
E chi nel momento nel quale
Tutto questo risale ad un soggetto che è un soggetto apparentemente il forno
Fornitore la garanzia della giurisdizione quello diventa il momento centrale del processo il resto diventa un accessorio ma quel momento centrale e quel momento nel quale il Pubblico ministero per peggio vige in virtù di questa visione Fonzetti devo dirlo paternalistica dell'attività del pubblico ministero è un po'il pubblico è un Pubblico ministero un giudice che può operare senza
Lo sviluppo del contraddittorio senza la garanzia del corralito
Per cui inevitabilmente il momento centrale del processo anticipato è un momento ce n'è un momento di centralità
Spostato Alvin pure al contraddittorio spostato quindi su di una giurisdizione soltanto apparente
Questo naturalmente poi riporta ai suoi riflessi sulla cultura del processo
Perché è chiaro che un di un giudice chissà di essere
Anche un pubblico ministero di essere stato un pubblico ministero sa soprattutto che il Pubblico Ministero e anche un giudice
è un giudice che necessariamente attenua la sua funzione di garante nella sua funzione di controllo nell'ambito del pubblico nella sull'attività del pubblico
Guardate io credo che emblematico sia di questa indicazione della accessorietà del contraddittorio sta anche nella motivo nella proposti recentissima del disegno di leggi della decreto legislativo in relazione alla allora costituzione del giudice pubblico di primo grado o del giudice monocratico di primo grado
Che malgrado fosse stato annunziato a grandi Toni il giorno dopo che la il l'aggregato alla alla finanziaria
Non introduceva lo disse il ministro esplicitamente il giudice monocratico di primo grado ma introduceva soltanto il giudice di un picco di primo grado
Noi abbiamo avuto lo sconvolgimento totale del codice di procedura penale perché al processo speciale era quello del pretore in contrapposizione al processo ordinario si è sostituito il processo ordinario che è quello che il vecchio processo pretorile e come speciale e diventato quello che era il vecchio processo il vecchio professor dirà
Bene vi è una norma che dava indicazione come
Sostanzialmente il legislatore spesso non attribuisca alcun rilievo alla momento degli Dellai essenzialità del contraddittorio al momento alla giurisdizione
Ed è la norma relativa alla costituzione del vice pretore del vice procuratore onorario
Ci si preoccupa che il vice pretore onorario
Agente di coniglio ufficiale di polizia giudiziaria o abboccato
Possa con una minima esperienza posso svolgere la sua attività
Nell'approvasse del contraddittorio mano nella fase precedente e giustissimo che non deve svolgeva un'attività rara fase nella fase precedente ma questo che cosa sta a significare
Sassi di evitare che il legislatore si rende conto che in quel momento nel momento della giurisdizione
La FIN comunque la figura dell'avvocato e sostanzialmente una figura veramente eventuale accessoria
Così eventuale accessoria e l'attività del pubblico ministero perché è un'attività che può essere affidata a chiunque non vi è necessità di una qualificazione professionale per svolgere un'attività io momento che è un momento secondario il project è un po'lento veramente eventuale che è un momento che stava lì perché si deve dare l'apparenza della giurisdizione a realtà e che tutta attività
Stata svolta i domo vento precedente documento che stiamo e quando questo voi pensate
Che malgrado le promesse
Delle promesse del dei ministri noi siamo abituati a non dico a diffidare ma certamente a non
Correvano Handanovic recepirlo le come un dato di fatto indiscutibile ecco con una garanzia indiscutibile se aggiungete che malgrado le promesse del diritto pro che questo
Questo disegno questo schema di decreto legislativo andrà in vigore dopo che si si si sarà fatta la riforma del processo pretorile
I termini previsti in questo schema Soros che solo termini estremamente ristretti per la
Non la entrata in vigore ma
La effettività dove si esprime l'elaborato per la effettività della del
Della andare della entrata in vigore di questo di questa nuova legge solo restare termini estremamente ristretta
Noi andremo a d'arrivo a inserire nello schema
Nello schema del processo penale questo processo ordinario al quale si e nel quale si elimina anche Hula ulteriore garanzia giurisdizionale costituita dall'udienza previa perché fin quando non si immaginerà qualcosa di diverso la realtà è questa che nel novanta
Tali due per cento secondo le statistiche sono state che sono state indicate nel novantadue per cento dei reati
Il si giungerà all'udienza senza rendere più la garanzia della propria dell'udienza preliminare
Allora questo vi dava indicazione di come
Dopo
Si inserisce nella necessità di un ritorno alla giurisdizione
Si è da qualcuno richiamato di pare la Claudio Botti il o la manifestazione delle camere penali fatta in occasione della inaugurazioni o quasi del nuovo palazzo di giustizia la invitammo con il titolo ritorno alla giurisdizione in realtà è che purtroppo ci si allontana sempre più dalla giurisdizione
E non si avvicina certamente alla giurisdizione
La mera indicazione venuta
Dalla dalla Bicamerale della separazione dei due gol del del Consiglio o superiore nei due tronconi l'uno relativo alla magistratura requirente l'altro relativo alla magistratura alla magistratura giudicato
Ancora
Devo devo chiudere un un asso un solo minuto una sola osservazione una sola osservazione finale
Separazione sì separazione no dicevo
Il dottor Borraccetti ci ancora una volta
Prospettato le drammatiche conseguenze e potranno esserci in relazione alla a ardue corre a due settori dalla magistratura separati
Si ritorna a indicare come conseguenza inevitabile quella della passaggio all'anno l'obbligatorietà dell'azione penale
E io qui per posizione personale dissentendo un pochino dalle posizioni delle ore delle Camere Pera beh non mi strappo aerei proprio tutti i i panni da agosto se si arrivasse anche all'anno l'obbligatorietà dell'azione verrà
A condizione che sia un andò l'obbligatorietà controllata
Perché in realtà la realtà è che noi abbiamo oggi una non obbligatorietà non controllate
L'alternativa che ci si propone non è tra una obbligatorietà intuitiva
E una non l'obbligatorietà ma avrà un'obbligatorietà apparente non controllata e una no l'obbligatorietà controllata quale sarebbe più col più corretta
Così come anche qui per posizione meramente personale qui prego prego Gaetano Pecorella di chiudersi le orecchie io non ministra perenne vedo le vesti se in prospettiva estremamente futura perché tutto quello che ha letto Pecorella sulla disfunzione del nostro sistema è verissimo e lo vende è un macigno sulla strada dico su su questo percorso non mi strappo erede minore resti
Se si potesse domani in un nel nostro Paese ipotizzare un pubblico ministero
Non da controllato dalle sicuri
A un pubblico riviste che perché controllato dall'esecutivo sia controllato dalla sia controllato al Parlamento sia controllato dal potere legislativo è è un maestro in un sistema democratico ha solo la vera espressione della volontà popolare
Non non dimentichiamo che in questa logica distorta
Le insurrezioni
Non si sono fatte contro il potere esecutivo
Ma le interruzioni le insurrezioni si sono fatte contro il potere legislativo e questo è veramente grave perché nel Parlamento lì si chiede la espressione della volontà popolare e a questa volontà non tutti in un sistema democratico dobbiamo essere sempre e in ogni momento se qui
Grazie Gustavo Pansini anche se abbiamo
Alcuni dissensi ma questo mi pare estremamente positivo visto che ha chiuso il tratto fu così rappresentativo presidente dell'Unione io lo sono oggi e quindi vuol dire che anche al nostro interno dibattito per fortuna non è monolitico ma e pieno di sfaccettature i risvolti io darei la parola per alcuni interventi purtroppo strano obbligata a chiedere che siano abbastanza brevi che si dovrebbe data loro da Laurent al consigliere Lignola
Obiezione scoppiano voi Vincenzo Albano poi non so se qualcun'altro decidere
Io volevo fare solo due annotazioni ieri stimolo
La prima annotazione di stimolo quella sulla necessità
Di una indipendenza e libertà innanzitutto della giurisdizione
Perché è un problema che viene trascurato cioè si parla tanto dell'indipendenza del pubblico ministero
Si parla quasi mai dell'indipendenza del giudice
Dipendenza del pubblico ministero nei confronti di altri voti indipendenza del giudice nei confronti del pubblico ministero parte che egli giudice deve controllare nel processo e dalla quale quindi non è pensabile che possa essere controllato fuori dal processo e cioè nella carriera e nella disciplina
E sotto questo profilo mi pare che le decisioni della Bicamerale certamente insoddisfacente
Certamente in insufficienti
Siano però Baldini nella misura in cui istituendo due sezioni Consiglio Superiore sottraggono il controllo della carriera del giudice al Pubblico ministero
E
Sentivo i che l'incidenza
Della
Dei pubblici ministeri nell'attuale Consiglio superiore e notevolmente elevata cioè c'è
In nei fatti gli anni scorsi hanno portato a un progressivo aumento del controllo di quella che è una piccola minoranza della magistratura su tutti gli organi
E nell'ambito dall'Associazione nazionale magistrati abbiamo una super rappresentanza
Della magistratura inquirente e nell'ambito del Consiglio superiore della magistratura abbiamo una iter rappresentanza
Che particolarmente allarmante
E particolarmente allarmante perché corrisponde poi a questa
Questo avuto ampia mento dei Poteri
Che si è avuto ad opera della magistratura inquirente passo alla seconda osservazione che è correlata alla prima
E accanto alla funzione giudica abbiamo funzione inquirente e funzione requirente
C'è stato certamente uno slittamento della attività del pubblico ministero in direzione della funzione inquirente
E questo ha delle ragioni storiche ben precisi nel corso degli anni c'è stato un aumento del sospetto
Nei confronti dell'attività di polizia
Questo ha portato a una serie di modificazioni e a due fondamentali FI
Una quasi completa inefficienza della polizia
Il cui potere d'indagine è prossimo allo zero ricordo
Nel lontano mille novecentosettantacinque Leonardo Sciascia scriveva che in Italia i confidenti sono necessari perché la polizia non è capace di fare delle indagini
Direi che oggi a distanza di ventidue anni
Non ci sono più i confidenti ci sono i collaboranti
Analogamente l'attività inquirente si basa sui collaboranti perché non vi è più una capacità tecnica di svolgere indagini altrimenti ma il secondo è perfetto
è stato molto più grande perché ha portato a un progressivo slittamento delle funzioni quello che era compito della polizia è diventato un po'alla volta compito dal Pubblico ministero che è diventato infatti capo della polizia giudiziaria fatto in sé certamente positivo Silva abbellire una limitazione di quelli che possono essere eventuali abusi e della polizia giudiziaria
Allarmante d'altro canto perché c'è la mentalità del questo vino si sposta sul magistrato e non sia un miglioramento dell'attività di polizia giudiziaria ma solo un peggioramento della qualità al magistrato
E in un terzo momento
Si è arrivate Mammano a uno slittamento in direzione del giudice questo quanto mai allarmante perché se il diritto comparato ci presente
Pelle strutture costituzionali in cui i pubblici ministeri sono sottoposti all'esecutivo o direttamente responsabilizzati dà un'investitura popolare
Non vi sono se non in stati assoluti poco evoluti non succedeva neanche nella Prussia di Federico secondo che i giudici fossero invece non indipendenti e somigliasse ad altre categorie non giudicante
Fenomeno che abbiamo visto in particolare da una quella quella orribile figura di mezzo giudice alimentata dal nuovo Codice e il giudice delle indagini preliminari te quando gli avvocati lamenta l'appiattimento dell'Egitto
Sul Pubblico ministero e dicono cosa che non è assolutamente vera in tutti i casi ma che certamente si avvicinò alla verità in molti casi questo dipende dal fatto che un'alta percentuale degli uffici del Gip sono coperti da magistrati provenienti dalle file del pubblico ministero e conservano quindi quella certa mentalità altri slittamenti si sono avuti
Quando
Alcuni uffici giudiziari sono diventati ibridi pensiamo per esempio all'Ufficio di Sorveglianza che il rogo quel che una volta erano misure di polizia adesso sono diventate misure giurisdizionali ma che nel tempo possono portare a una pericolosissimo stravolgimento di quella che è la tipica attività giurisdizionale cioè io credo che il giudice sia veramente una garanzia per i cittadini a patto che rimanga esclusivamente un giudice e tipicamente un giudice viaggio
Grazie a questo impegno allora vicino al bar vincono intervento Breve e Lallo mistico per
Vorrei fare un intervento da candite percorribili cioè porre una serie di domande chi mi conosce sa che da tempo mi sono occupato dei di problemi di questo tipo di problemi e allora mi chiedo ma separiamo il PM ma dico il Gip vogliamo separare pure il Gip per quanto mi riguarda le la più grossa crisi di questo pro del processo penale
Non è arrivata non è arrivata a livello di pm arrivata a livello di giri ma scusate ma le misure cautelari Tilley revoca
Lei però che il pm o il pm lei chiede e jeep dovere
Beh dovrebbe dovrebbe concede vogliamo separare politica e perché no non separiamo pure il tribunale del riesame i tribunali del riesame che hanno confermato le misure cautelari
Ecco la mia impressione in realtà è che qui da voi la questione un poco militanti nell'un po'più complicata e è un problema della cultura complessiva che in questo Paese c'è dei diritti della libertà e della giurisdizione
Ho idea che questo Paese abbia conosciuto da sempre una carenza e che queste queste una carenza sui dei propri diritti non sono stati mai
Essi troppo sul serio e che questo poi si sia riverberato e sia stato sostanzialmente ampliato da le funzioni che al processo penale sono state assegnate
Cioè intendo dire che tutto questo sono state assegnate non so se storicamente non so per necessità non so se soltanto per le questioni che diceva Vittorio Borraccetti ma il da nato e che è l'unico intervento che sembra propizio sembra possibile in questo Paese nei confronti di della criminalità o dell'illegalità pare sia stato esclusivamente soltanto quello del processo penale questo ne ha deviato completamente le funzioni iniziali non c'è teorico credo del diritto penale che possa per dire o possa ben sa che l'unica obblighi in materia di contrasto come si dice in termine pudico una volta si diceva lotta per una quando abbiamo detto che l'otto non andava troppo bene per i giudici
è uscito il neologismo contrasto ma insomma prima di prima deve dico dicevo U affidare esclusivamente alla giurisdizione questo compito significa snaturare una dopodiché i punti di riferimento diventa diventano sostanzialmente impossibile
Aggiungere un'altra cosa a riprova di questo che in abbiamo parlato molto dei contesti nel quale nel mille M. quando le cose ai sonar Belleri con del contesto e insomma dico Kew qualsiasi teorico del processo penale sa bene e non di sì e nuclei hanno i modelli non esistono modelli puri non esiste un modello accusatorio puro non esiste una inquisitorio pure insomma faccio riferimento a un solo libro per tutti che forse tutti conoscono e quello di la maschera che de delinea fa vede nella assoluta indipendente indipendente assoluta dipendenza del modello dall'ordine processuale all'organizzazione sono già e io dicevo in questo abbiamo dimenticato un un non un convitato assolutamente importante nel contesto ed è lo spettacolo
Questo è diventato è lo Stato spettacolo e la spettacolarizzazione del processo penale la spesa la spettacolarizzazione dello stato ha comportato la Specola spettacolarizzazione del processo verrà i credo che su questo su questo passaggio fondamentale da un punto di vista di della politica generale e della politica giudiziaria in particolare non bisogna non non si può più tacere qui le indagini per così di hanno a prescindere dalla collocazione più o meno vicina del Pubblico ministero hanno assunto nell'immaginario popolare e nel e nel anni nel nella cultura delle persone hanno di fatto sussunto la giurisdizione
Non è un caso e lo sappiamo tutti che noi possiamo fare tutti i dibattiti che vogliamo possiamo dire anche quattro qualche volta ci riesce ad a dire delle cose intelligenti arriverà domani una bastano tre righe sul Repubblica di dei soliti noti per così dire che tutti i discorsi anche approfonditi che associa ad usare Vacca prendono buttati nel e allora io credo che su con questo questo problema serio questo dell'informazione e processo mi pare un problema centrale in qualche misura per capire li per capire che cosa fa come insomma quale strada percorrere per che non è di mero aggiustamento tecnico per così dire un'ultima cosa volevo dire in relazione all'obbligatorietà o meno io ho avuto modo di ascoltare le esattamente l'anno scorso lo dico al prezzo di Federico perché diceva che in realtà la questo tipo di obbligatorietà lede il principio di eguaglianza sostanzialmente e probabilmente qualche cosa su questo e abbastanza Chuck abbastanza verità
C'è abbastanza e un nucleo di verità come diceva Vittorio Borraccetti bene la facoltatività quella che vediamo in corpore vili
E cioè dagli americani per esempio ho sentito procuratore generale invitato a sale all'università di Salerno raccontarci come andavano le cose
Le cose a vanno in questo modo
All'inizio dell'anno si fa una sorta di politica giudiziaria dice nove queste cose non le perseguiamo
Altre perché non teniamo tempo perché si stanno queste cose più importanti fa un minimo di politica giudizio
E assolutamente evidente che però il giorno in cui il procuratore ritiene che quella cosa che hanno deciso di non posso perseguiti la vogliano perseguire per un motivo di opportunità o meno la perseguono lo stesso quindi assolutamente possibile che due persone sottoposte che hanno commesso la stessa cosa una zia perseguitati e l'altra no e del tutto norma alla mia ovvia domanda sull'eguaglianza mi fu risposto sì è vero probabilmente c'è una lesione dell'eguaglianza la verità e che però noi siamo eletto dopodiché risponderemo di queste diseguaglianze di fronte al al alla
Se questo mi mi sembra un se questo sembra un un una soluzione a me pare che proprio per richiamando quei principi e valori di cui diceva Pecorella mi mi sembra che questo Paese francamente questa se la possa francamente risparmiare insomma questo tipo di di ulteriore diseguaglianza
Perché poi anche questo appello al costante alla volontà popolare
Poi noi sappiamo pure per così dire come si formano come si forma il consenso perché poi anche questo è un problema dovremmo avere un modello ideale dove il conto dove non ci non ci sono dove non ci sono grandi raggruppamenti che determina il consenso dove non ci sono lobby che determina il consenso quindi mi sembrerebbe da questo punto di vista una strada estremamente pericolosa da percorrere
Come qui concludo come in definitiva mi sembra pericolosa da percorrere quella come dicevo dell'esasperazione delle cavie è una mia utopia ma forse quelle quella quella mappa che non registra il paese dei curdi utopico e la mappa Giorgio grafiche non registra il paese di utopia non è degno di stare tra le nostre carte
Bene una mia utopia e viceversa quella che il PM sia pienamente maggiormente un organo di giurisdizione della giurisdizione
Io lo so che tutto da questo punto di vista perché le cose che avete dette io le so tutte e le ho dette tutte per così dire ve ne potrei aggiungere anche dal dalle altre stiamo Visco non appena essa il
Abbia c'è stata una grande guerra per il cinquecentotredici non appena il cinquecentotredici è diventato legge è ricominciata la fuga dalla interpretazione che avevamo assistito all'inizio di questa cosa però ancora una volta io dico attenzione signori perché l'eccezione di incostituzionalità sono state avanzate dai pubblici ministeri e però recepite ed anche dai tribunali e poi alla fine dalla Corte costituzionale quindi forse il problema fa
E che cosa raccolte no
La mia idea è che probabilmente deciderà ma mi rifacevo naturalmente quindi facevo naturalmente alle al alle famose o famigerate sentenza nel novantadue naturalmente
Del libri lire quei quindi attenzione perché ripeto la proposizione ancora i pentiti idee fa scusate alla fine ma chi li valuterà questi venti
La invaso dai Gip quando emette una misura cautelare è allevato dai tribunali e le volte l'assise o meno ecco cioè è la sono questi lavori allora non è necessaria una grande una grande riconversione
Culturale di dell'intera magistratura e non solo dei pubblici ministeri questa è la domanda e pongo
Avvocato lepre aveva chiesto di intervenire che spesso potrà rispondere come grandi cambiamenti culturali presuppongono dei cambiamenti ordinamentale istituzionale
Come l'ora impone
A titolo di flash facendo riferimento
Agli ultimi interventi
Dunque
Da ultimo con lo specifico riferimento a quello che ci riferiva il dottore Al Bano
Perché la separazione delle carriere per quello che attiene all'elaborazione dell'Unione camere penali per quello che riguarda la posizione in particolare la Camera penale di Napoli
Della quale faccio parte della quale non sono abilitato a parlare ma voglio dire
Mi pare che siano state posizioni chiarite riprese propalate in numerose occasioni non è mai stata ideata non è mai stata pensata non è mai stata proposta come una sorta di penalizzazione del pool dico ministero mai si è pensato alla separazione delle carriere per far scendere un gradino più giù il Pubblico ministero si è pensato alla separazione delle carriere per far salire un gradino più su il giudice dunque dottor Al Bano questa a differenza non separazione dei Tribunali del Riesame separazione delle città nella logica di appiattimento rassegnato sullo Pubblico ministero della frammentazione incontrollabile vino
Ordinamento a questo punto evidente la sua la battuta però il problema è quello di avere un giudice di qualità di indipendenza di cultura giudicante assolutamente diversa
Fatto che ripeto non si ottiene attraverso la penalizzazione del Pubblico ministero ma la elevazione del giudice effettivamente terzo passaggio inevitabile la separazione delle carriere ma in questa logica
Al dottor Borraccetti che ci invita a leggere la storia e a misurare con i fatti delle nostre cronache le nostre velleità di riforma di adeguare alle nostre realtà pratiche le nostre idee di miglioramento delle strategie giudiziarie quello che bisognerebbe riuscire a chiarire un equivoco pernicioso
Vale a dire che la funzione giudiziaria possa farsi carico di eradicare
Al nostro tessuto sociale recenti o secolari fenomeni di criminalità
Non è compito della giurisdizione fino a quando anche in questi convegni o in questi confronti continueremo a dare al giudice la sciabola del bonificatore della società noi avalleremo un equivoco pernicioso per cui poi i giudici boh l'Ifi che attori diventeranno più senatori o ministri questo è un fenomeno ancora minore ma alla fine si crederà che sia possibile attendersi da noi
La bonifica sociale che invece sarebbe compito della politica con la P maiuscola rivendicare cominciare a rivendicare in maniera finalmente più seria ed incisiva
L'indipendenza del giudice
Bene io sono stanco
Di pensare che l'avvocato
Possa essere immaginato come avversario della indipendenza del giudice
Un avvocato un avvocato senza giudice indipendente è una comparsa ancor più ridicola di quella cui spesso oggi viene costretto che il ruolo che viene costretto a svolgere in un processo dove con la difesa è già sufficientemente compresso dunque un avvocato e il primo sostenitore del giudice indipendente un giudice indipendente sul serio perché l'unico giudice innanzi al quale posso spendere validamente un ruolo un giudice asservito al potere è un giudice dove l'avvocato non ha nulla da dire è un giudice che rinunzia a che rende inutile la presenza di questo ruolo del processo
Poiché dicevo di attenermi ai fatti
Così vorrei aprire uno su un momento di riflessione su una singolare circostanza
Il più esposto tre Padalino paladini della indipendenza del giudice difeso dagli attacchi degli avvocati l'abbiamo visto al Congresso che c'è stato in Toscana recentemente è il ministro Flick
Attenzione ad affidare nelle mani del ministro Flick
Il concetto è la difesa di quest'indipendenza ricordatevi che cosa ha fatto dell'indipendenza del tribunale militare di Roma il ministro Flick appena ritenuto l'opportunità politica nel processo Priebke di girare l'ESP alle a questi giudici asserragliati in camera di consiglio su questa pagina vergognosa della nostra storia recente i silenzio colpevole dell'Unione delle camere penali il silenzio ancora più colpevole dell'Associazione nazionale magistrati
Inviterei
Il dottor Borraccetti posso di Federico avvocato Pansini
Veramente a un replica essenziali Siena diciamo tre minuti a testa per favore Obama preme
Tre minuti ma mi sono più che sufficienti il consigliere ignora parlando colpo di minoranze che controllano in Consiglio superiore statura e l'Associazione nazionale magistrati addirittura di una piccola minoranza di inquirenti ma mi pare che l'affermazione sia molto grave e che non sia assolutamente condivisibile
Perché se c'è una cosa che
Ha fatto crescere tra l'altro tutta la magistratura ha fatto crescere la consapevolezza dell'indipendenza della magistratura in ciascun magistrato e l'indipendenza della funzione la consapevolezza della funzione giudiziaria dell'indipendenza della funzione giudiziaria in ciascun magistrato è proprio l'associazionismo giudiziario che ha un forte grado di democraticità e che è caratterizzato per un pluralismo interno molto forte
D'altra parte queste organi elettivi viene diciamo noi magistrati siamo noi che andiamo a votare saremo noi che scegliamo i nostri rappresentanti e abbiamo sempre fatto
Della presenza di giudici e pubblici ministeri nel Consiglio e negli organismi rappresentativi la nostra forza
Francamente io non sono molto d'accordo con questa fra con questa espressione anche se non nego che ci possano essere dei problemi di altro genere per esempio il fatto che in primo piano nell'azione associativa e in primo piano in quel che appare dell'azione del Consiglio superiore c'è sempre il la questione penale piuttosto che per esempio i problemi della giustizia civile ci sono sempre le attività di alcune procure piuttosto che e di altri uffici ma questo perché sono le cose a determinare questa attenzione particolare seconda questione è vero secondo punto è vero avvocato lepre se non sbaglio che
Non è compito della funzione giurisdizionale quella di faticare i fenomeni criminali ma ci picchia non sarà compito della funzione giudiziaria quello di perseguire gli autori dei dei reati che vengono commessi che vengono normalmente denunciati
Voglio dire davvero io sono d'accordo con lei l'ho detto anche prima che non tocca neppure pubblici ministeri gestire la politica criminale santo cielo qui in Campania in Sicilia in Calabria nella Puglia
E la funzione giudiziaria è come dire del tutto indifferente al fatto che vive in una società dominata dalla criminalità organizzata possiamo pensare ci passa una bella distanza tra dire che non deve fare la politica criminale a dire che ad essere deve essere indifferenti gli non credo che anche lei vogliamo indifferenza perché i giudici alla fine è giusto che siano come dire neutrale rispetto ai conflitti che si svolga davanti a loro ma neanche i giudici parlo dei giudici possono essere indifferenti all'impatto che la loro funzione a nel corpo della società perché se no voglio dire non ci ritroviamo più
Chi spinge tra l'altro che cos'è che spinge poi qualcuno a fare il magistrato qualcuno a fare l'avvocato e alla fine la passione della giustizia insomma perché se no non faremo questi mestieri quindi forse almeno insomma quelli che sono qui alle due sono ancora che qui discutono e la passione per la giustizia perché questo abbiamo in comune alla fine ecco e voglio dire questo non ci può rendere indifferenti all'impatto che la nostra funzione a all'interno della società sono d'accordo poi con lei che l'avvocato ha interesse ad un giudice indipendente e certo questo e ancora una volta un presupposto del fatto
Che poi riusciamo a ragionare assieme a fare dei tratti lunghi di strada assieme perché davvero anche la vostra professione la vostra funzione sarebbe finita non per tutti amici però ricordatevi di quelli che hanno corrotto i giudici a suon di miliardi di milioni
Il fenomeno il fenomeno si ricco mi fenomeno della corruzione dei giudici il fenomeno della corruzione dei giudici padroni di casa parlo in casa parlo di cose che riguardano la categoria cui appartengo è un fenomeno che e presente all'interno della corruzione dei pubblici ufficiali la gravità maggiori non c'è niente di peggio di un avvocato corrotto sentivo giudice corrotto se poi giudice corrotto e anche di una moda ma se il giudice viene corrotto magari tramite l'ufficio di qualche avvocato Accor è gravissima per tutti e due per tutte e due le categorie ecco questo quindi salvo per questa parte di giudici e avvocati che hanno in tutto la loro funzione che purtroppo ci sono stati salvo per questa parte dico per tutti gli altri voglio dire chiaro che se il giudice non è indipendente anche la funzione dell'avvocato
è finita
Io non riesco a capire perché non vi debba stare a cuore anche che il pubblico ministero si è indipendente e guardate proprio dagli interventi che qui a questo tavolo ci sono stati sul punto io ho trovato giustificazione ai miei ai nostri timori perché la separazione delle carriere andrà di pari passo con prospettive in fondo al quale ci sono la discrezionalità dell'azione penale dopo una volta fatta di resa non obbligatorio l'azione penale
Ebbe il Pubblico ministero indipendente non ci può più stare
Uso di Federico all'infinito
Prossimo
Fatto grazie però per rispondere
Ecco io sono rimasto
Sono rimasto sostanzialmente isolato questione dei pesi e contrappesi che è un problema grosso
Voglio dire per sgombrare inizialmente questi tre minuti il campo tam a equivoci che il mio impegno di ricerca negli ultimi quattro anni è stato quasi esclusivamente che anzi sono di più
Io sono partito dall'ottantatré sul pubblico ministero
Vero si è che io so benissimo che copiare sistemi stranieri e impossibile
Perché bisogna sempre adattarlo però l'analisi comparata
è necessaria per la individuazione di problemi per la esposizione dei problemi e soprattutto per evitare gli errori che sono stati fatti da altri
Ora se io dovessi in pochissime parole riassumere il senso delle mie indagini negli Stati Uniti in Inghilterra dove ho seguito tutta la creazione del nuovo pubblico ministero
In Olanda in Francia bene io e del mio lavoro presso diciamo per le Nazioni Unite che cosa vedo su scala mondiale nell'ambito dei sistemi democratici
Un progressivo spostamento verso una maggiore indipendenza del pubblico ministero però questa non arriva mai dico mai e quando ci sta per arrivare si ferma come in Francia
Di fronte all'assegnazione soprattutto ai dei corpi burocratici di quella discrezionalità in maniera illimitata che è tipica dell'Italia si ferma lì si ferma lì perché il problema è un problema di libertà e di eguaglianza del cittadino di manca la legge e quel caso che lei mi ha fatto perché questo è quello che mi interessa lei mi ha fatto un caso quindi la realtà non è fatta di bianco e nero se c'è una due eccezioni il sistema le assorbe i principi sono salvi ma quando non c'è nessun tipo di limitazione dove diciamo se è vero quello che mi dicono gli avvocati mille avvocati penalisti su quello che mi dicono gli stessi magistrati che le priorità sono scelti dai singoli e i mezzi di indagine sono scelti dai singoli qui la discrezionalità in massima e possibile scegliere la vittima è possibile compiere vendette i giudici
C'è aria Bertoni Anpac all'al Partito popolare cadetto guardate voi a niente proposto la divisione del Consiglio superiore della magistratura degente le conseguenze sul piano giudiziario l'ha detto Bertoni non è l'ultimo arrivato è stato presidente dell'Associazione nazionale magistrati non posso immaginare che non sapesse di che cavolo stava parlando e allora il problema non è quello di risolvere i problemi in bianco e nero perché risolvere i problemi in bianco e nero e dirige l'obbligatorietà quando non c'è e creare una ragione di assoluta irresponsabilità rispetto a decisioni che
Sono politicamente importanti ora io non dico non arrivo a dire che deve stare sotto il Pubblico ministero anche per una ragione perché ha nel pubblico mica la sotto il ministro della giustizia perché al ministero chi comanda il Maggi tra quindi sposta il problema da un punto a questa e questa è un'altra stortura del nostro sistema perché i pesi e contrappesi bisogna considerarli a tutti i livelli cosa le dite dei magistrati che riempiono le commissioni Giustizia della Camera e del Senato e che a differenza degli avvocati raggiungono sempre posizioni comuni cosa mitica dei molteplici incarichi extragiudiziari
Io che sono stato il primo a sollevarlo in questo Paese sono stato accusato di voler creare una frattura tra società civile e magistratura
E quando gli ho parlato del problema delle qualificazioni professionali di nuovo così guardate che questa questione che mi viene io Šimić non è che ce l'abbia con lei
Ma io ricordo una volta io ricordo una volta in un convegno che facevo una critica questo per parlare del bianco e nero
Una critica dei sistemi di formazione delle professioni legali e soprattutto della magistratura
Martinazzoli mi rispose guarda che io sono stato in Inghilterra il made in Francia e in Germania anche loro ci hanno un sacco di problemi la mia risposta fu ma noi non abbiamo niente quelli hanno una scuola da una parte in Francia hanno
Una una una formazioni di dieci anni in Germania più cinque anni di prova bene questo fa una differenza non vuol dire che li problemi non ci sono i problemi della carcerazione preventiva ci sono anche d'Inghilterra si lamentano che siano quaranta giorni
Al e lo stesso problema in Inghilterra in Italia e no momento quando ragioniamo in termini comparativi questo è quello che ci deve preoccupare
Grazie
Poggia ceduto uno dei tre minuti a decine di ritratti preoccupati
Volevo dire solamente una cosa che Vignola e a Urbano hanno posto l'accento sulla disfunzioni del giudice delle indagini preliminari del tribunale sa
E Albano a sostegno
Conoscendoti da tempo conoscendoli due non immaginavo che ieri tra gli assertori o la non separazione delle carriere
è stata una deduzione atroce per due sabati ma dicevo al lo ha portato come argomento a sostegno della io qua
Sì ovali tale la nostra posizione in ordine alla separazione delle carriere dicendo poi che polemicamente ma volete separare curi il Gip porte separare pure il tribunale della libertà
No caro Vincenzo il Gip non funzionerà il tribunale della libertà non funziona
Perché a monte c'è qualcosa il controllo giurisdizionale sutura giurisdizione già esistente chi determina il non controllo ma guarda caso quella giurisdizione esistente è una giurisdizione solo appare perché è una giurisdizione apparente che non è tale perché non c'è il contraddittorio ed è una giurisdizione apparente rappare non ci può essere il contraddittorio perché il presupposto del contraddittorio non è la attualità ma è la chiave con il giudice e questo che la separazione dal ridere carriere del Pubblico ministero oggi seguirà di recuperare e questa lastra noi ci battiamo per la separazione delle carriere non per le disfunzioni del Pubblico ministero ma per le disfunzioni proprio del Gip del tribunale del Riesame se ti piace di errori Chiola del giudice del dibattimento per restituire all'oro una giurisdizione che oggi hanno perduto perché a monte c'è una giurisdizione solo apparente del Pubblico ministero
Possiamo chiudere lavori ringrazia chiese Tornatore sinora regolamenti