"I Verdi e la finanziaria" seminario organizzato nell'ambito del Convegno "Un lavoro ben ambientato" promosso dai Verdi presso la sala S. Maria La Nova

Prendiamo
Cinque sentenze
Roberto proposta
Questi sono microfoni
Via Monte autonomo questo bar
Tra le proposte
Con la sostanza delle
Finanziario
I giovani di
Sarò molto breve
Fuori orario
Anche perché adesso saranno interventi del ministro Ronchi di portavoce Manconi che avranno appunto poco tempo a disposizione per il poiché devono andare ad arte incontri questo pomeriggio comunque avere subito la parola
A relatori appunto citavi introdurre questo importante tema il ruolo dei verdi i nel governo in questa finanziaria cose che vi possono chiedere subito cosa possiamo aspettarci da questa Finanziaria
Passo la parola onorevole cardiologo
Allora ripartiamo delle emissioni mi sembra giusto partire dalle acquisizioni che sono state fatte nelle dalle relazioni dal dibattito che c'è stato ieri sera
Allora io credo che un punto dove abbiamo acquisito ieri nel senso che questo punto è il seguente che la crescita economica in Occidente no assicura più la piena occupazione
E che la crisi del lavoro e il frutto dell'insufficienza delle risposte
Politiche al Aimo al modello di sviluppo che noi nel quale noi viviamo
Quindi
Il problema numero uno numero uno non è quello di assicurare
Un una crescita indefinita
Del
Diciamo della produzione TAR perché questo non è più vero per aumentare anche loro l'occupazione perché questo no mai non è più vero il problema è quello di inventarci un modello di economia che vada di pari passo con la crescita di un modello sociale che abbia al suo interno anche il problema dello sviluppo del dell'occupazione e
Tendenzialmente posto che si ponga il problema della piena occupazione questo mi sembra una acquisizione generale che abbiamo fatto ieri
Nel sia nelle relazioni dei due economisti sia anche nelle cose che diceva Giampaolo Silvestri
Ma questo questa cosa qui che abbiamo fatto noi
E oramai
Diciamo una una constatazione generale in Europa dopo che
è venuto fuori i un rapporto il cosiddetto Libro bianco del loro che metteva
Faceva appunto il punto tra crescita economica e disoccupazione nei Paesi europei voi sapete che oggi in Europa
Dei paesi circa c'è circa il trentacinque nei Paesi dell'organizzazione
Caro sui dello sviluppo economico ci son circa trentacinque milioni di disoccupati
E che nella solo Unione Europea
Il venti per cento della popolazione
Guadagna ha un reddito ha una una capacità di di spesa
Sette volte superiore del venti per cento della popolazione che sta più in basso e che il diciassette per cento dei
Della popolazione europea
Al di sotto dei livelli di povertà cioè vive con dei redditi al di sotto dei livelli di povertà ci sono delle grandi contraddizioni in questo Europeo nella quale noi vogliamo entrare nella quale ne vogliamo entrare e quindi bisogna anche aggredire il problema
Della disoccupazione anche dal punto di vista delle diseguaglianze sociali che ci sono in oggi e oggi in Europa
Le ragioni della disoccupazione
E ha già descrive aveva già descritte il professor Viesti ieri non non sto qui a ridirle
A me sembra baracche vadano comunque prese sul serio preso sul serio nel senso che non si può pensare che semplicemente agendo nel meccanismo della produzione
Sì può risolvere si può risolvere il problema dell'occupazione cioè se noi aumentiamo l'occupazione i la produzione aumentiamo la produzione non risolveremo mai il problema dello
Della
Dell'occupazione perché il tasso di sviluppo della nostra produzione dovrebbe essere tale
Tre o quattro volte quello quello attuale per poter recuperare solo una parte della disoccupazione che che ci sta davanti quindi il ricordo c'è una constatazione a livello mondiale di questo il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite
Stabilisce che oramai il settantacinque per cento della produzioni si fa con incrementi di produttività e quindi spremendo cioè sedici tra virgolette spremendo di più i lavoratori
E no e non come investimenti solo il venticinque per cento sol venticinque per cento
Viene di questo di questo incremento della produzione viene fatto River questori media a livello mondiale viene fatto con il
Investimenti
Quindi sì in questa situazione in questa situazione
I gli strumenti tradizionali gli strumenti tradizionali come quello della sosta
Del sostegno della domanda di merci no che le che viene ancora fatto presente in Italia con la la questione della rottamazione
Non possono risolvere in alcun modo il problema della disoccupazione prendiamo il caso della FIAT che conosco conosco meglio per averlo seguito indirettamente la rottamazione i l'enorme quantità di automobili in più venduti e prodotte e vendute hanno non hanno fatto aumentare l'occupazione
L'anno l'hanno semplicemente hanno semplicemente mantenuto l'occupazione che c'è adesso è in alcuni casi in alcune casi ridotto perché la la FIAT sta facendo grandi guadagni grandi guadagni ma sta anche contemporaneamente annunciando in questi giorni cassa integrazione nonostante tutta tutta la questione della della rottamazione il fatto che il Governo abbia reiterato il il provvedimento della rottamazione quindi noi non abbiamo come lo il tradizionale strumento di aumenta di favorire gli incentivi per favorire la domanda non abbiamo la possibilità di aumentare l'occupazione
Quindi
Noi ci troviamo di fronte a una in una situazione molto molto molto difficile
Se affrontiamo il problema semplicemente dal dal dal punto di vista della merce o dal punto di vista anche da ridurre la come avete visto ieri nella in quel qua in quel
Di in quello schema presentato da Bruno coppie di sugli lì il rapporto tra profitti dall'impresa e parte
E parte
Destinata ai ai salari ai salari operai Noemi anche comprimendo il salario operaio e aumentando il profitto non non non aumentiamo l'occupazione non non c'è
Non c'è possibilità di aumentare l'occupazione anche se i salari diventano diventano molto molto basso quindi
In questa situazione bisogna analizzare i problemi che
I problemi della della finanziaria è i problemi
In generale delle prospettive della della nostra società va ad viviamo in un in una società nel nella quale i il mercato di beni durevoli
Ormai saturo cioè nel senso che di come diceva anche il nostro Giampaolo cinque Giampaolo Silvestri noi
Non produciamo più lavatrici che devono durare dieci anni ma produciamo lavatrici che devono durare tra quattro cinque anni al massimo poi devono essere sostituiti perché c'è una su sa sull'azione del mercato dell'autrice
Non produciamo più automobili che abbiamo durare dieci anni malattia di progetta perché durino solo più sette anni e poi vengano vengano in qualche modo rottamatrice
Noi riduciamo il tempo di vita del prodotto il tempo di vita del prodotto ma anche così non riusciamo a
Avere un'occupazione aumentare i livelli di occupazione che sono ovviamente attorno mediamente in Europa attorno al dodici per cento
Pompa squilibri regionali come abbiamo visto ma
Che sono elevatissime sono soprattutto una disoccupazione di lunga durata con una inoccupazione l'Italia di lunga durata come ha dimostrato anche la relazione del professor Viesti ieri
Allora tutto mentre mentre c'è una saturazione di bene nel mercato i profitti
La lo so
Lo schema pro predisposto ieri dal professor
Ecco che lo dimostrava i profitti aumentano
La c'è una velocizzazione
Del dei trasferimenti di capitali di tipo speculativo fino a Bretton Woods cioè fino a una decina di una quindicina di anni fa il gli investimenti all'estero
Erano finalizzati a investimenti
Diciamo di
Produttivi a il a Investimenti che
Riguardavano i la crescita produttiva di o di un'impresa oggi sono molto più speculativi c'è una uno uno studio uno studio americano che dice che oramai il novantacinque per cento degli investimenti all'estero ha una natura di tipo speculativo natura di tipo speculativo mentre
All'epoca di Bretton Woods era solo il dieci per cento cioè sia i sono invertiti addirittura i termini
Dei dei trasferimenti dei dei capitali i trasferimenti di capitali sono velocissimi i
In e quindi
E anche Investimenti gli investimenti che vengono fatti i nuovi stabilimenti vengono fatti con modelle modalità completamente diverso una volta ci costruirà uno stabilimento e si pensava che l'investimento
Fatto per in questo stabilimento doveva esserne di Tizio in trent'anni per esempio oggi si fa si fanno degli investimenti che devono esserne devono riportare in capitale in sette dieci anni voi vedete anche in Europa il Galles tutte questi Paesi che vengono presi ad esempio come molto ma Paesi nel quale è possibile investire possibile creare occupazione eccetera eccetera
Le infrastrutture di questi di questi stabilimenti che vengono spostati data la Francia Galles da dalla dall'Italia in Irlanda o altri in altri posti del genere
Sono infatti in infrastrutture quindi la la struttura fisica dello stabilimento altre cose che vengono acquistati in in affitto vengono utilizzati in affitto e non più
Diedi retta diretta investimento del di chi fa le di chi fa l'investiti fa difetti fa l'imprenditore quindi noi ci troviamo in una fase in cui c'è una velocizzazione dei degli degli investimenti speculativi del
Una la richiesta di redditività dell'investimento notevole una una uno spostamento laddove e i diritti e dove le questioni
S'sindacali cioè dopo dove la retribuzione la retribuzione del dell'operaio e è più bassa dove il costo del lavoro più basso allora voi vedete come industria tessile italiano del made in Italy recenti oramai ci sia dislocata in Cina in Cecoslovacchia
No Slovacchia in Cechia
Ci sia nei dei paesi dell'Est e che il marchio made in Italy venga solo più io presente perché vivo in Piemonte la la la situazione del del polo tessile di Biella dove
Solo l'elemento finale elemento finale del della confezione dell'abito
Eccetera viene viene fatto dall'Italia per garantirsi il mare il marchio del made in Italy il resto viene fatto la tessitura della seta eccetera eccetera nel fatto utilizzando i bambini in India utilizzando
Il lavoro che costa nulla in
Nel Sud-Est asiatico in Cina quindi questo è il meccanismo né sul quale noi ci troviamo ad operare
Allora come i problemi come come come si devono come si affrontano questi problemi della globalizzazione e della
Ed è la finanziarizzazione del diciamo della produzione
è innanzitutto bisogna vedere come affrontare il problema della deve difendere l'occupazione esistente cioè secondo me uno dei problemi fondamentali è quello di difendere l'occupazione esistente e non è non possiamo pensare che in una situazione di questo tipo
Si debba si possa come l'attuale sistema economico si possa
Sviluppare un tipo di occupazione dobbiamo difendere l'occupazione esistenti
E
Difenda l'occupazione esistente
I gli strumenti sono difficili sono sono difficili uno può essere quello della riduzione d'orario di lavoro ma anche qui si aprono due problemi
Ieri Silvestri
A affrontato il problema della riduzione dell'orario di lavoro
Con
In quello che è il problema come lo è la soluzione che è quella
Classica no quella di dire siccome c'è con la tecnologia
Si può risparmiare lavoro
Noi risparmiamo lavoro ma non lavoratori cioè nel senso di dire
Facciamo che
Il dirlo l'incremento di produttività che si ha con la tecnologia
Sì riducendo le ore riducendo le ore di lavoro lavorato
Saro ma terra
Difendere il numero dei lavoratori impiegati per mantenere uguale il numero dei lavoratori impiegati è una posizione Weah estremizzato quando parlava di Polla fare che eccetera eccetera che voleva il reddito ma è una posizione dell'economia keynesiana te è sempre stata presente nel dibattito sulla sulle ore di lavoro
C'è un piccolo problema cioè L'Unità la posta interni noi siamo un'organizzazione libertaria noi Verdi siamo un'organizzazione libertaria
Riducendo l'orario di lavoro manteniamo difendiamo le nostre libertà difendiamo le nostre libertà ma lui è anche un pacifista e ha detto benissimo questa cosa può andare avanti può andare avanti ma a condizione che non ci siano guerre
Che non ci siano tumulti che non ci siano tensioni sociali perché se queste se ci sono se si verificano tensioni sociali guerre o eccetera eccetera il problema della della riduzione dell'orario di lavoro della difesa
Della del mantenimento dei numero dei lavoratori ho l'impressione che venga completamente sovvertito è poi una
E poi una un problema che
Presuppone nella nella visione e nella visione di Silvestri a almeno che lei poi nessuno
Rivendichi altri
Ridenti tutti si comportino su riguardo i consumi nello stesso modo con cui si si comporta perché se accettiamo la parte estremistica di di Silvestri il e si cambiano i consumi si cambiano i consumi
Questa riduzione del lavoro questa riduzione del lavoro che salvaguardi i lavoratori finisce poi per essere anche un una riduzione del del lavoro che non salvaguardia quindi
I lavoratori perché alla fine la produzione la produzione diminuisce quindi bisogna mantenere lo stesso livello di consumi per
Essere in questo nella propria nella nell'altra nell'altra interpretazione una interpretazione di Bruno cotte
Invece la riduzione del lavoro e
La riduzione dell'orario di lavoro è già una liberazione dal lavoro cioè
La riduzione dell'orario di lavoro significa una redistribuzione tra tutti dei guadagni di produttività e quindi significa una virtù ridistribuzione anche di tempo e non di salario voi vi ricordate mi dice
A un certo punto si ridurranno si ridurranno e di il tempo di lavoro ma si ridurrà anche il salario e questa sarà l'unica forma per che permetterà che permetterà un aumento di occupazione se ho ben capito il suo modello econometrico che ha illustrato ieri quindi
Il nel modello
Nel modello di di di dico che la riduzione dell'orario
Presuppone però una capacità di controllo del processo produttivo del processo produttivo che oggi non è data a me a me a mio modo di vedere oggi non c'è nessun sindacato che è in grado di
Controllare completamente l'organizzazione del lavoro e il processo produttivo quindi c'è la necessità di un per attuare veramente una riduzione dell'ora dell'olio l'orario di lavoro ce l'avrei necessità veramente di un controllo sociale sul cambiamento tecnico un controllo sociale sul cambiamento tecnico presuppone un
Elevato livello di istruzione e di di capaci ed istruzione tecnica dell'insieme de dell'insieme dei lavoratori dell'insieme della società che non mi sembra che oggi ci sia non mi sembra che oggi ci sia quindi
Sono due strumenti quelle della riduzione dell'orario di lavoro che possiamo leggeri in una in un modo o nell'altro ma che non risolvono almeno dal mio punto di vista non risolvono il problema il problema dell'occupazione e allora
Per arrivare alla diciamo alla finanziaria nella finanziaria ci sono
Sulla sul problema della riduzione d'orario di lavoro mille mille e cento miliardi
Che dovrebbero essere immessi in applicazione del pacchetto Treu eccetera eccetera ma non soprattutto per quanto riguarda i lavori socialmente utili lavori di pubblica utilità
Ma anche qua anche qua facciamo attenzione che i lavori socialmente utili sono i lavori della mia generazione cioè lavori di quelli che spettano di arrivare in pensione così se ci possiamo di quelli che aspetta di arrivare in pensione quindi si in qualche modo è solo dei lavori di assistenza i lavori di pubblica utilità invece potrebbero essere dei lavori di tipo differente di tipo differente che riguarderebbe riguardano la vostra la vostra generazione la vostra generazione perché sono dei lavori che si può lavori concreti che si possono costruire
Allora che cosa invece manca nella finanziaria ma nella finanziaria secondo me manca una lettura dei bisogni sociale e i nuovi bisogni sociali e dei nuovi bisogni che la che la gente la a in questa in questa fase dello sviluppo
Cioè se per creare nuovi lavori e creare lavori concreti
Bisogna pensare a
Dei
A soddisfare dei bisogni che la società non può
Soddisfare semplicemente con la produzione delle merci
E sono tutta una serie di bisogni che
Non vengono considerati perché vengono o assolti dalle donne più nel lavoro di cura familiare eccetera eccetera o non vengono sciolti di del tutto qua e la manutenzione del del nostro territorio quale la manutenzione della natura cioè una serie di prove di problemi che e non vengono considerati perché non hanno non hanno mercato allora bisogna creare dei dei lavori che sono sono ancorati al valore di scambio ma sono ancorati sostanzialmente al valore d'uso per utilizzare un Terni tradizionali di dell'analisi economica
Questo è il terreno insostituibile su quale si possono creare dei nuovi lavori concreti e dei lavori dotati di senso dotati di spie di lavori che io chiamo sensati nel senso che hanno il senso di costruire una società sostenibile
Questo vuol dire che bisogna spostare
Come si finanziano questi lavori questa il problema è questo il problema fondamentale allora se i profitti come ha dimostrato qualche sono ormai mediamente del trentotto per cento
Sono arrivate mediamente socio sono aumentati dal dal ventiquattro per cento degli anni settanta al trentotto per cento
Ora ovviamente bisogna pensare all'investimento
A tassare questi questa questa rendita a tassare questa rendita e ha alleggerire alleggerire il il la tassa la terrebbe tasse sul lavoro quindi dovremmo
Capire che lo gratifica rendez sforzo è quello di tassare i capi i profitti tassare i profitti e il i profitti soprattutto i profitti che si fanno comune rendite quindi profitti delle dei trasferimenti di capitale
Per questo non è una questione rivoluzionaria c'è già un
Un economista
Tradizionale che si chiama Tobin che hanno sostiene da vent'anni che è questa che la cosa fondamentale oggi è tassare i profitti di capitale l'Italia non riesce a fare pochissimo
Riesce a fare pochissimo se no nulla se non per nulla allora i trasferimenti speculativi di capitale umano in qualche modo tassati per finanziare questi lavori concreti che dicevo prima che esso poi
Qualcuno a qualcun altro qua abbiamo ridotto il costo del denaro se abbia ridotto il costo del denaro avverte eccetera eccetera però il
Il il problema fondamentale è quello di ricco parare di questa questa cosa qua per dare un capitale sociale a chi vuole lavorare in questo settore dei lavori concreti lavori completi adesso non visto avviluppa are che cosa sono e cosa però
Credo che potete immaginare che cosa voglia dire
Allora è evidente che se questo avviene se questo avviene la nostra società avrà non solo un capitale materiale di produzione ma avrà anche un capitale sociale su quale funziona e allora gli investimenti vanno orientati nel senso del capitale sociale allora ci sono pochissimi
Pochissimi investimenti sulla scuola aggiuntivi
In questa finanziaria non è che ci sono grande cosa grande cuore c'è l'aiuto a all'industria dei computer per per darvi il computer in giro ma non c'è ancora oggi un'idea di investimento in nel settore della formazione settore che è fondamentale
In terra tutto quel che dicevo prima del controllo del controllo sociale sulla sulla tecnica
Il
Pacchetto Treu prevede che vengano ridotte sostanzialmente del dieci per cento più o meno attorno al dieci per cento le tasse sul lavoro questo mi sembra l'unica cosa positiva che anche compresa una finanziaria mi sembra l'unica cosa positiva qua però sposta sostanzialmente questa riduzione del lavoro da una tassa nazionale
Di parla salita a una tassa sulle attività produttive
è un'imposta sulle attività produttive parlare per la Regione non si tratta ancora di una vero un vero e proprio abbassamento delle tasse sul lavoro però noi Abdom dovremmo chiedere anche che le la fiscalità ecologica debba essere debba servire a finanziare questo tipo di di lavori di lavori concreti
Quindi a me sembra che di carne
Sul fuoco se ci può dire così di carne sul fuoco noi per questa finanziaria soprattutto in una prospettiva generale noi dovremmo averne per quanto riguarda l'occupazione io penso che non non sarà con questa Finanziaria non ce l'ha con questo Bilancio non lo dovremmo ottenere riuscire a ottenere che le Poste
Che riguardano la creazione di nuovi impieghi vengano evidenziate nel bilancio perché adesso del bilancio sono tutte nascoste cioè e le Poste che del bilancio che vengono più rapidamente
Le poste del bilancio sommari sono le cifre che ve sono messe nel Bilancio nel bilancio per fare determinate cose per fare determinate cose
Queste cifre benché vengono stornate ben per fare altre cose sempre non nella direzione di te ricreare lavori concreti ma nella direzione di sostegno alla produzione e quindi sostegno sostanzialmente i profitti
Da di un'altra parte sono quelle che vengono più rapidamente stornate
Quindi io ritengo che dal punto di vista del della della Finanziaria non dobbiamo fare grossi sforzi perché questo la trasparenza del bilancio diventi sempre più reale e che del
Sì la tutti noi possiamo leggere il Bilancio possiamo leggere il bilancio anche dal punto di vista la creazione della creazione di lavoro oltre a una legge sull'impatto sul sugli la valutazione d'impatto ambientale forse potremmo anche
Analizzare tutte le leggi può una valutazione dell'impatto occupazionale che fanno queste leggi perché
Questo ci servirebbe a
Separare quelli che sono i lavori concreti dotati di senso e dotati anche di di qualità da quelli che invece sono sostanzialmente di aiuto al tipo di produzione che di merci che nel nel quale noi viviamo nel mondo famiglia lascio agli altri
Grazie Giordo soprattutto per l'analisi fatto sul prospettive dei lavori viene di quelli comunque concretamente realizzabili lavori sensati come tu stesso li ha chiamati nel corso del pomeriggio riusciremo ad affrontare molto più in maniera in maniera approfondita le potenzialità che questi settori possono figlio rispetto alla soluzione che la crisi occupazionale
E adesso passo la parola al ministro Ronchi che saluto con affetto e ringrazio presso interveniva oggi al nostro seminario che ci parlerà appunto della legge tre quattro quattro e novantasette dico che appunto parla di disposizioni per lo sviluppo e la qualifica la qualificazione degli interventi delle occupazioni in campo ambientale
Forse
Sì
In Germania nel settore dell'industria e dei servizi ambientali
Sono occupati dati novantasei
Poco più di trecento mila addetti come occupati diretti a questi dirette in questi settori se non dell'indotto
Cioè quindi occupati nella depurazione non dalla costruzione dei depuratori nei parchi non nelle nell'indotto turistico dei parchi si stima perché non c'è evidentemente possibile un calcolo diretto che l'indotto corrisponda al doppio degli occupati diretti quindi si calcola
Che ai duecento mila occupati diretti nell'industria e nei servizi ambientali
Se ne aggiungano altri quattrocento mila dell'indotto
In Italia il dato diventa
Meno di cento mila occupati diretti
E
Quindi l'indotto meno di trecento mila anche qui la stima secondo di come si inseriscano meno a alcuni settori però diciamo intorno ai novanta mila come ci sono dati di valutazione differenziata
Questo dato
Evidenzia
Lo spazio che esiste in questo settore già diciamo partendo dei livelli europei attuali in Italia
Cristo è uno spazio di occupazione in campo ambientale semplicemente attestandoci sulla media europea che è per lo meno di cento mila detti più il doppio nell'indotto circa trecento mila detti se ci mettessimo sui livelli diciamo tedeschi ovviamente potremmo anche fare qualcosa di meglio non è detto che ci si debba attestare ecco partendo da questi numeri
Cosa abbiamo fatto al Ministero dell'Ambiente
Nel novantasei e nel novantasette il poi arrivo anche a questa legge trecentoquarantaquattro che l'ultimo gradino ma e ci sono anche altri passaggi precedenti
Il i problemi erano e sono diversi
E cioè erano quelli per quanto riguarda il sistema delle aree naturali protette dei parchi
Non solo rendere i parchi efficace efficiente cioè far funzionare gli enti parco ma attivare nei parchi
In particolare nei parchi del Mezzogiorno degli Investimenti legati a va alla valorizzazione dell'Intel parco come industria verde cioè fare della protezione della natura anche un elemento di valorizzazione della natura
E in questo senso per la prima volta nel novantasei i parchi sono stati considerati infrastrutture
E secondo questa classificazione hanno avuto accesso ai fondi del CIPE comitato interministeriale per la programmazione economica sulla base di progetti per lo sviluppo delle infrastrutture nei parchi
Per oltre un centinaio di miliardi come avvio
Inoltre si sono mobilitate delle risorse per un totale di cinquecentoquaranta miliardi spendibili nel totale nel novantotto nei parchi
Tali dati vale con vari progetti adesso diventa lunga da raccontare tutta la storia
Circa cinque mila unità compresa la quota dei lavoratori socialmente utili lavori lavoratori nei lavori socialmente utili
Il secondo grande settore la gestione dei rifiuti
Il sistema nostro di gestione dei rifiuti
Basato era basato perché ormai è cambiato
Sulla rifiuto come scarto da buttare in discarica per l'ottantasette per cento dei rifiuti urbani
Pensate a ventisei milioni di tonnellate pensate che questa operazione costa ai comuni e quindi ai cittadini
Sette mila miliardi l'anno quindi l'ottantasette per cento di sette mila miliardi l'anno finisce in rifiuti che vanno in discarica
Ragionamento potrei è molto semplice in teoria ma non è semplice poi da praticare utilizziamo il rischio rifiuto come risorsa e utilizziamo questa massa di soldi per produrre attività di riutilizzo riciclaggio e recupero
Ed è la filosofia del decreto legge ventidue con cui abbiamo riformato il sistema di gestione dei rifiuti
O ogni come ogni riforma queste particolarmente complesse poi anno del diciamo decolli non rapidissimi
E tuttavia già si può stimare nel novantotto sulla base di un investimento molto limitato pari a trecentoquarantaquattro miliardi come investimento dello Stato
Un incremento dell'occupazione nel settore della gestione dei rifiuti per effetto dello sviluppo della raccolta differenziata delle accanita di riutilizzo di riciclaggio di cinque mila unità e molto basso perché questa riforma per entrare a regime richiede almeno tre o quattro anni però intanto c'è
Per esempio qui in Campania la raccolta differenziata era nulla praticamente nulla adesso c'è un'emergenza c'è l'abbiamo dichiarato l'emergenza c'è un commissario c'è un piano straordinario che prevede obiettivi di raccolta differenziata e finanziamento dalla raccolta differenziata in tutte le province con diciamo un nuovo impegno anche degli enti locali
Ovviamente non mancano le difficoltà lo sviluppo anche di alcune piattaforme di compostaggio alcuni erano già previste altre
Vengono introdotte e dovrebbe decollare anche nel Mezzogiorno
Una
Maggiore ricorso alla raccolta differenziata e riutilizzo riciclaggio e recupero
Il l'impegno più consistente dal punto di vista finanziario è invece
Un intervento ricorderete il dibattito sul decreto sblocca cantieri ci fu una polemica dei verbi volete fare solo opere pubbliche pesanti per rilanciare l'occupazione ci fu un intervento del capo dello Stato una riunione presso il capo dello Stato alla quale io non fui invitato e ci fu un sono una polemica
E alla fine di quella discussione molto vivace anche all'interno del governo
Riuscimmo ad ottenere l'inserimento nel cosiddetto decreto sblocca cantiere di un articolo sei oltre ad altri cambiamento oltre ad altri cambiamenti
Che ci consentiva di attivare come grande opera infrastrutturale in un piano straordinario di depurazione
Questo piano è partito è ormai in Gazzetta ufficiale ed è un piano da dieci mila miliardi
Che
è per ora finanziato per due mila seicentosettantatré miliardi
Più mille cinquecento miliardi che siamo riusciti a spuntare come integrazione delle tariffe è proprio l'arrivo alla riunione del CIPE di ieri e quindi non ho ancora potuto integrarlo nella documentazione
In particolare questo piano è un anticipo nati cinque relativo quando si c'è anticipo M minore ritardato della direttiva novantuno duecentosettantuno che alla nuova direttiva europea in materia di depurazione delle acque
Che noi siamo pronti a recepire come ministero solo che il Parlamento deve ancora approvare in seconda lettura tu con voto definitivo la delega per recepire questa direttiva
Tra una direttiva che porterà a migliorare i sistemi di depurazione
E sarà accompagnata da sanzioni per quei Paesi che non si adegueranno
Mentre il vecchio sistema non era non prevedeva sanzioni comunitarie ai Paesi che non si adeguavano ai livelli di depurazione
Ne abbiamo un sistema di depurazione
Che grosso modo per un terzo non depura per nulla gli scarichi inquinanti nelle acque per gli altri due terzi poco meno della metà
Sono diciamo visi inquinati in maniera adeguata e poco più della metà o hanno solo la grigliatura meccanica o hanno solo il primo stadio cioè livelli assolutamente inadeguati depurazione quindi c'è un grande intervento nazionale da fare sul miglioramento dei sistemi di depurazione degli scarichi
E guardate che abbiamo situazioni non solo al Sud ma anche al Nord Firenze Milano in fondo cose note a Roma stessa ci sono ancora settecento mila abitanti equivalenti non depurati inseriti in questo piano straordinario di depurazione
Risultato di questo sistema di depurazione sballato
è che i nostri fiumi gli sono tutti o quasi tutti inquinanti le acque superficiali a parte alcuni laghi che sono migliorati al nord il poi tendere l'Arno
Qui abbiamo vicino il Saronno che dove abbiamo condotto un'esperienza pilota la stiamo conducendo ancora
Per depurare questo fiume che aveva livelli e ha tuttora perché ancora gli impianti non funzionano superiori a quelli si rischia che si riscontrano normalmente in una fognatura
Perché più che un fiume era diventato un canale di scarico
Diciamo è stato questo sul Sarno un po'l'anticipo di un modello che abbiamo applicato come sistema integrato di per ripulire un fiume chiamiamolo così
Usando anche come modello sperimentale poi per lo stiamo per il piano straordinario di epurazione sul Sarno
Per fare un esempio stiamo spendendo circa seicento miliardi cinquecentonovantacinque miliardi per l'esattezza
Quindi è un intervento notevole che stiamo sviluppando come interventi integrati
Va be'questo piano straordinari di depurazione comporta nel novantotto venticinque mila unità
Di occupati
Non tutto il piano è questi due mila e seicento miliardi
Tutto il piano comporterebbe circa cento mila occupati e dieci mila stabili il rapporto ovviamente
Uno a dieci perché fra la costruzione dell'Intel depuratore alla sua gestione del rapporto poi degli occupati
Cambia
Quindi siamo circa con i mille cinquecento miliardi
Dall'adeguamento delle tariffe del CIPE di ieri siamo a quattro mila miliardi ovviamente per completarlo ce ne mancano sei mila
Spenderne quattro mila già nel novantotto sarebbe c'erano un livello di spesa mai raggiunto dal ministero all'Ambiente entra nel decennio passato
Tuttavia
Contiamo io non so non credo che riusciamo a spendere ovviamente non da solo insieme alle Regioni Comuni quattro mila miliardi del novantotto se riuscissimo
A farne almeno la metà sarebbe un grosso risultato ovviamente va poi trascinato negli anni successivi il resto e la copertura del resto
Questo è il quadro in cui si colloca il di la legge trecentoquarantaquattro quella che mi chiedevate di illustrare però era utile diciamo inquadrare questa norma
Dentro le iniziative che stiamo
Attuando nel campo dell'occupazione ambientale
Questa legge si chiama sulla qualificazione degli interventi e dell'occupazione in campo ambientale all'articolo uno prevede supporti alla progettazione formazione in campo ambientale convenzioni con università enti di ricerca istituti pubblici e privati
Qual è il pre la premessa di questa articolo di questa legge
Trecentoquarantaquattro appena approvata c'è approvata
Il il mese scorso
E quello che in campo ambientale c'è una grande debolezza la progettazione
E mancano a
Zar dei supporti alla progettazione
La spesa per queste iniziative nel novantasette novantotto e novantanove sedi tredici miliardi ottocento milioni l'anno non grandi soldi ma possiamo soprattutto con sistemi del convenzione
Realizzare dei risultati che spero significativi
In campo ambientale la difficoltà quella proprio fare alla rapporto fra la domanda
Il tipo di Offerta
Un po'questo il vi è il vizio il difetto del sistema scolastico italiano scarsa relazione fra domanda e offerta
Sono un corso di laurea si fa a io mi sono un po'riformato adesso stiamo discutendo una convenzione con il Politecnico di Milano per esempio
Non tanto in base alle esigenze che ci sono in campo ambientale ma se trovi il docente che a quel tipo di interesse si sviluppò quel corso di laurea
Di per esempio c'è qualcuno che ha il pallino per la Valtellina anche se in Valtellina meglio farne pochi gli interventi perché quelli che si stanno facendo Stan portando briglie di cemento
Cose impressionanti però allora si fa il corso sulla gestione del territorio sull'esempio l'esperienza della Valtellina non non è che sia un corso che abbiamo mio avviso una grande possibilità di sbocco
Soprattutto se impostato dal punto di vista ingegneristico di allegra delle opere idrauliche
Invece quello che serve a capire davvero e saper indirizzare quei corsi di formazione in interventi ambientali che si stanno facendo e che si stanno sviluppando io gli ho fatto alcuni esempi
Questo delle tecnologie di recupero di riutilizzo di materiali dei rifiuti o di prodotti infatti i cui materiali recuperati
O che puntano alla minimizzazione dei rifiuti Giannella pronto nella progettazione dei prodotti questi sono campi o il risparmio energetico le fonti rinnovabili o le bonifiche dei siti industriali inquinati e via dicendo ci sono mollette professionalità che potrebbero essere attivate da chi opera sul campo negli interventi ambientali sul territorio e sa quali sono le professionalità beni servono per esempio vi sembrerà paradossale ma nel Mezzogiorno in particolare noi non abbiamo tecnici che sono in grado di gestire i depuratori
Non ci sono corsi di formazione per la gestione di depuratori che superano in particolare i quali col terzo stadio e non ci sono scuole che fuori
Per quindi da un esempio concreto nel Sarlo stiamo realizzando sei impianti di depurazione non non uno e è molto difficile infatti stiamo pensando a corsi di fuoco perché si tenne impiegare personale locale altrimenti l'occupazione
Corsi di formazione Pera addestrare il personale per gestire questi impianti di depurazione
Uno dei difetti maggiori dei sistemi di depurazione del suddetto anche quando han fatto dei buoni impianti il caso molto raro
Sono stati messi fuori uso dalla incapacità tecnica digestivo di di almeno lei non è un'eccezione questo riguarda all'incirca la metà degli impianti
Quindi la formazione oltre al supporto della progettazione un punto molto importante
L'articolo due
Prevede concorsi per lo sviluppo di tecnologie pulite relative i processi industriali al recupero dei rifiuti
Premia enti organismi che sviluppano le migliori tecnologie pulite premi iterazione finalizzati ad una maniglione sostenibilità e qualità della vita nei centri urbani
Ecco questi premi e concorsi che hanno a disposizione un pochi soldi sei miliardi nel novantasette sei nel novantotto sei nel novantanove
Però servono a innescare un'emulazione positiva fra le città o fra le industrie in modo che la tecnologia pulita o gli interventi urbani abbiano un riconoscimento col timbro del ministero dell'Ambiente col premio
Che fa sì che queste esperienze positive vengano conosciuta e stili e contribuiscano a io sviluppare una competizione positiva
E cioè la città che prende il premio come città sostenibile non è tanto la somma in sé prende due uno i premi e poi vedremo come li organizziamo ma insomma sono pochi miliardi da dividere ma il poter dire premio Città sostenibile mille novecentonovantotto
Evidentemente da un vantaggio a quell'Amministrazione e spingere le amministrazioni comunali a sviluppare politiche ambientali positiva e quindi con riflessi anche occupazionale in campo ambientale
L'articolo tre riguarda la diffusione dell'informazione in campo ambientale attraverso diversi interventi
Anche qui beh questo è perfino inutile illustrarlo
Pensiamo di fare una campagna di informazione
Anche nazionale sulla raccolta differenziata ma in genere le tematiche ambientali devono coinvolgere anche di di di cittadini con una il campagne di informazione che attivino lo stesso cittadino allo sviluppo delle politiche ambientali
Ne abbiamo programmate due di queste campagne ripeto una per la raccolta differenziata dei rifiuti e l'altra presso gli artigiani commercianti le piccole industrie per il recupero degli imballaggi della loro consegno al Consorzio invece che la come prevede la legge
Invece che il loro abbandono nei cassonetti o peggio
Un'altezza Campania dovrebbe essere sul sistema delle aree naturali protette quella faremo nel novantotto non credo che siamo un po'più indietro mentre riuscimmo a farlo questa
L'articolo quattro
Prevede l'istituzione di nuovi parchi nazionali
E questa istituzione secondo me è molto importante perché in qualche modo è una risposta concreta quanti stanno attaccando i parchi nazionali e ne propongono la regionalizzazione non c'è giorno in cui non c'è una
Richiesta di questo tipo avanzata da questo quelle esponente politico
In particolare il Parco delle Cinque Terre
Che è un parco regionale che viene poi di trasformato in parco nazionale la Sila l'Asinara l'aria delle del l'Appennino tosco Emiliano quattro più un della costa teatina
E che si aggiunge come quinto
Ci sono poi diversi interventi a favore della conservazione della natura riferita una serie di dagli dalla linee fondamentali di assetto del territorio ai centri di accoglienza gli animali pericolosi eccetera eccetera insomma
Che sviluppano l'occupazione nel settore dei parchi
Compresa l'istituzione di una segreteria tecnica che dovrebbe migliorare supporti vergini scriverò alla sviluppo dei partiti all'azione dei pacchi
Ecco all'articolo sei c'è una novità importante l'articolo cinque sono alcuni interventi associano diventa lunghissimo fa questo c'è anche un marchio nacque nazionale della qualità ecologica Ecolabel e codici come i marchi europei
Sono limitati a un numero molto ridotto di prodotti hanno una scarsa efficacia sul mercato così come hanno fatto i tedeschi che a fianco al marchio europeo messo un marchio nazionale l'abbiamo introdotto anche noi perché ci consente di differenziare di più o di avere una promozione su prodotti ecologici e processi produttivi compatibili con l'ambiente più più ampi di quelli previsti e già regolati
Con l'insediamento all'inizio di quest'anno dell'organismo competente per l'attribuzione europea del marchio
L'articolo sei dicevo è una novità importante perché consente l'allargamento della pianta organica del ministero dell'Ambiente
Uno dei problemi di cui ha sofferto l'Italia è quello di un ministero dell'ambiente estremamente fragile
Una pianta di cinquecento quaranta C arcione cinquecentoquaranta unità
Fatte Ministero Ambiente non ha mai assunto nessuno per concorso
Sono tutti comandati o distratti staccati da altri enti da altri ministeri
Inoltre
Diciamo la struttura interna
è stata fatta a mio avviso senza un piano generale riferito alle politiche ambientali per esempio il Ministero Ambiente non ha alcuna unità che si occupa della strategia dello sviluppo sostenibile per fare cioè la strategia europea ambientale si chiama dello sviluppo sostenibile quindi della capacità dell'ambiente di orientare in maniera trasversale cinque settori fondamentali trasporti fiscalità agricoltura energia turismo
Questi sono i cinque settori che secondo l'Unione europea e sono in poi derivazione dell'Agenda ventuno dire io son quelli che qualifica non lo sviluppo sostenibile ministero l'ambiente non è una struttura anche se ha la titolarità di riunire coordinare un sì che un gruppo di lavoro comitato di coordinamento presso il CIPE in applicazione di una delibera del CIPE
Questa attività non ha la struttura corrispondente quindi impersonando un esempio
Il ministero dell'ambiente è quello che dopo il ministero degli Esteri e quello che è coinvolto in maggior numero di iniziative internazionali
Ministero all'Ambiente non ha un ufficio esterno
C'è un consigliere diplomatico che è un diplomatico di carriera del ministero degli esteri che ci è stato per fortuna prestato
Ma non hanno ufficio alla all'anno all'Unione europea né a Bruxelles e Lussemburgo è una somma una se oltre che il numero c'è anche un problema di qualità della struttura di un suo al setto
Con questo articolo sei noi portiamo la pianta organica novecento unità è sempre un piccolo ministero ministero dei lavori pubblici a quattro mila e settecento addetti Ministero Ambiente novecento c'è passata rinforza S. fase attuata la riforma Foggia trascorsa è stato molto faticoso arricchente attuati dalla riforma saremo a novecento unità ma queste novecento unità verranno re inquadrati con un riordino del ministero
Attraverso una un ripensamento è una riscrittura delle sue competenze delle sue direzioni delle sue divisioni dei suoi uffici
E io conto anche di una nuova sede del ministero dell'ambiente in modo che secondo me nasce il ministro bisogna farlo nascere sto ministero finora è stato un po'creato sulla carta ma lasciato lì
Comma scarso organico e scarsa capacità operativa quindi anche questo poi per attivare le politiche ambientali occorre ministero dell'ambiente in grado di fare il suo mestiere
E
All'articolo sette poi c'è il programma stralcio di tutela ambientale anche di questo di costi poche parole
In Ruffolo aveva attivato un sistema luppolo penso come ce ne abbiate sentito parlare
Credeva molto nella programmazione nei piani dei programmi
E ci ha lasciato in eredità al piano triennale per la tutela dell'ambiente ex legge trecentocinque mi pare dall'ottantanove
Il difetto di questo piano triennale che coordinava un sacco di spesa in un numeretto in un numero imprecisato di settori il risultato però di questo sistema molto complessa di programmazione è che si sono accumulati molti residui passivi io quando sono arrivato al ministero Ambiente c'erano mille novecento miliardi di residui passivi in in un anno reggente al resoconto del bilancio di quest'anno questi residui sono stati ridotti a meno di novecento miliardi quindi abbiamo tagliato circa più di mille miliardi in un solo anno
Di residui passivi
Invece di rifare il piano triennale cioè quel tipo di programmazione che era di una tale complicazione dei parlamentari forse un po'lo conoscono perché ogni tanto davano il parere sugli aggiornamenti
Io ho opere opererò per stralci cosa vuol dire stralci individuiamo gli obiettivi prioritari pochini e cerchiamo di farli
Il centro del prossimo Piano stralcio oltre al completamento del piano straordinario di depurazione sarà la bonifica dei siti industriali non abbiamo avuto un'esperienza positiva
Nel piano di risanamento di Bagnoli che sta andando molto bene e lo stiamo attuando stiam quando dico stiamo la pubblica amministrazione Ministero Ambiente ha fatto solo il il Progetto poi c'è il nostro lavoro del comune e dalla provincia di meno dalla Regione
Sul su Bagnoli
Però l'esperienza ci sembra positiva in Italia esiste un numero molto elevato di siti industriali in aree urbane di pregio inquinati
Finora si è ragionato coi piani di risanamento delle aree ad elevato rischio ambientale queste aree per esempio l'intera provincia di Napoli eh definita area ad elevato rischio di crisi ambientale
Un risanamento dell'intera provincia di Napoli noi non lo faremo mai adesso non lo devo dire perché sto contraddicendo una legge che ci obbliga a farlo ma insomma
Così è se invece noi nell'ambito di queste aree individuiamo oltre a Bagnoli quattro tre due siti determinanti e su quello di attiviamo le misure di bonifica
Di recupero lì queste cose le facciamo le possiamo fare invece di avere diciassette aree ad elevato rischio di crisi ambientali con undici milioni di abitanti in queste diciassette are
Molto estese sulle quali finora si son prodotti chili di carta che sono costati miliardi centinaia di miliardi solo chili di carte non un intervento noi stralciamo alcune aree alcuni siti inquinati circoscritti e su questo concentriamoci sulla utilizzando l'esperienza di Bagnoli e di Sesto San Giovanni queste da stiamo gestendo come esperienze molto buone
Realizziamo venti trenta bonifiche di questa portata di male facciamo davvero e li facciamo partire davvero questa è la diciamo la principale
E le implicazioni guarda che ambientali occupazionali di recupero di aree urbane pregiate
Possibilmente da gestire non solo con nuovi insediamenti ma soprattutto con recupero di Are per la vivibilità della città aree verdi aree di servizi are diciamo di svago
E ce ne sono moltissime di queste aree
In tutte le le principali città del nord ma soprattutto del Nord ma anche del Centro e del Sud
Le abbiamo un numero molto elevato di queste aree il cui risanamento il cui recupero più conto potrebbe contribuire in modo significativo sia all'aumento dell'occupazione sia al miglioramento del tessuto urbano
In in maniera molto significativa e quindi questo è il il principale obiettivo del prossimo Piano stralcio
E sarà anche il principale intervento ritengo con una forte rilievo occupazionale
Nel prossimo triennio oltre agli interventi che già
Gli ho annunciato
Io purtroppo posso stare poco perché devo andare a Marra chiede piuttosto lontano prezzi all'assemblea nazionale del WWF in mano invitato ad intervenire
è stato un piacere venire qui adesso prove scacco subito perché è l'unica
Ringraziamo il ministro Ronchi dell'intervento
Adesso volevo porre una domanda a volevo le scaglia
Il primo del prima del suo intervento abbiamo visto come analisi fatta ieri con il professor Viesti con l'intervento di Giampaolo Silvestri
Questa mattina con Giorgio cardiologa come l'attuale sistema economico non dà garanzie occupazionali certe non abbiamo visto con come l'aumento della produttività produzione non ne generano occupazione ne garantisce benessere sociale anzi esasperate apporti tra gli individui
Aggiungendo a tutto questo di gli enormi danni accanita e alle future generazioni che questo sistema economico malato purtroppo genera quindi chiedo
A Massimo se un nuovo modello di sviluppo una concezione diciamo etica dell'economia e non solo produttivistica se tutto questo possa migliorare le condizioni di sviluppo e le condizioni delle future generazioni
Sì
Scusate il nostro Stefano mi ha chiesto conservatori svolge Lanzillotti disse riproduzione e quindi io immediatamente
Passo al tema
Permetterebbe anzi visto che novantasette di ricordarvi che dieci anni fa si comincia a parlare a livello di partiti in Europa e di governi d'Europa
Del termine sviluppo compatibile quale garante delle polemiche perché compatibile le indubbiamente un termine abbastanza ambiguo e però la Brundtland anche dare il primo ministro norvegese la signora brutta nella Commissione europea propose
Seppure in questa forma che non convinse gli ambientalisti propose esattamente la questione del come cambia l'economia perché fosse compatibile con l'ambiente
Ma visto che ho iniziato con una riferimento a dieci anni fa sono circa trent'anni poco meno che
Con me allo studio di Forrester sui limiti dello sviluppo che poi pochi anni dopo divenne lo studio commissionato dal club di Roma al mito al Massachusetts Institute of Technology
Che ebbe proprio il nome di guardare all'INPS
Diciamo rese abbastanza noto in tutto il mondo la questione dei limiti lo sviluppo è da allora cioè circa da trent'anni poco meno che è stato posto in termini vicini a quella che è la cultura ambientalista la questione di un modello di sviluppo se vogliamo usare questo darmi un po'ormai logorato dall'uso
Modello di sviluppo che appunto fosse in grado di configurare una risposta a tutti i Paesi d'avere preso industriali e appesi in via di sviluppo
Che fosse in qualche modo di salvaguardia dell'ambiente perché questi studi cui sto facendo riferimento
Qualche studente di economia per sbaglio ci potrebbe essere i più anziani se lo ricordano erano caratterizzati da le famose curve a Campana vale a dire si facevano dei modelli a a pochi parametri che esso alimentazione crescita demografica preciso dell'inquinamento
Consumi energetici consumi di materie prime
O ha molti più parametri commenta dipendenza da alcuni di essi ventidue tre parametri
Mafalda breve quello che poi veniva fuori in modo un pochino deterministico era il fatto che se uno controllava un certo numero di parametri ma viene scappava uno ad esempio la Grecia l'inquinamento o la crescita demografica la curva a campana disegno da parte vostra fatta così nel tempo sull'asse decise il tempo sanciva sostanzialmente una forma di distruzione del pianeta o per eccesso di inquinamento per eccesso demografico o per mancanza di materie prime o per mancanza di alimentazione
Ora già all'epoca si poteva fare anche un'analisi critica di queste curve che in qualche modo traducevano voleva produrre in termini oggettivi fenomeni molto più complessi che noi con la cultura di via degli ambientalisti non vola non vogliamo lasciare a equazioni differenziali
Però al di là di una critica come dire sottile in realtà furono proprio quegli studi a mettere in una grande evidenza il tutto il pianeta
Che quel tipo di sviluppo già così intenso che si è determinato in particolare a partire da dopo la seconda guerra mondiale era un tipo di sviluppo che creava colossali problemi
Il credo che diciamo la strada poi per premiare conoscenze attivare sensibile alla signora sempre molto lunga
Anche in questo caso è stata molto lunga e credo che sostanzialmente il primo riscontro effettivo in termini di preoccupazione dei governi e di necessità di incidere in un modo che coniugasse l'azione congiunta dei governi di tutto il mondo B il primo segnale
Visibile a livello mondiale fu senz'altro la Conferenza di Rio de Janeiro nel novantadue con l'Agenda ventuno che fu esattamente il programma
Per il ventunesimo secolo
Credo che al di là del mezzo valutazione dei risultati di quella conferenza
Fu come fatto l'un po'diffusa noto in tutto il mondo fu quello il fatto di riferimento per cui parole che sembravano decisamente esoteriche buco dell'ozono Effetto Serra desertificazione
La deforestazione dovreste bilanciata ecco questo insieme di tematiche spiccatamente ambientaliste in realtà si cominciò a capire
Che non erano nient'altro che la traduzione del modo dominante di produrre e di consumare risorse cioè di come è organizzata
La nostra economia di come sono organizzate nostra società evidentemente soprattutto nei paesi che consumano con meno di un quinto della popolazione mondiale i quattro quinti delle risorse che sono i Paesi appunto del nord del mondo
E questo fece capire che ma l'ha fatto capire solo in parte e questo non è nostra difficoltà
Che i Verdi l'ambientalismo sono sì interessati alla
Insomma si sono visti a torto o a ragione come i difensori l'ambiente sono interessati alla vecchia logica vogliono bene alla Panda e però e però la loro ambizione maggiore esattamente quella
Di quella che abbiamo Ganado una riconversione ecologica dell'economia
Perché è necessario questo ma io non è che debba aggiungere cose alle cose che diceva molto bene all'inizio Giorgio cardio
I l'estrema sintesi
Quello di cui ormai c'è consapevolezza piena e che diciamo ha avuto una particolare
Crescita proprio di conoscenza e consapevolezza è il processo che caratterizza le società industriali sviluppati avanzate e che cioè
A causa dell'accelerazione dell'innovazione tecnologica che ha avuto dei ritmi incredibili
C'è una tale velocità degli incrementi di produttività che
Gli incrementi occupazionali non riescono a tenere dietro cioè l'innovazione tecnologica con il suo ritmo accelerato crea una forbice difficilissima da colmare tra incremento utilità occupazioni cioè ci troviamo in una sorta di disaccoppiamento tra
Crescita aumento la produttività e crescita occupazionale che è quello che sta alla base del dramma occupazionale di di tutti i Paesi industriali avanzati
Così drammaticamente segnato dai trentacinque milioni di disoccupati in area OCSE e dagli oltre venti mila disoccupati nell'aria europea di di la la ragione di fondo sarà devo dire in modo molto schematico della situazione che vede questo esercito colossale disoccupati appunto questa forbice che si divarica a causa della
Accettazione l'unico termine usato le posso usare con cui procede innovazione tecnologica
Ora è capire che a fronte di questo qui subentra come dire la diversità nel campo dell'elaborazione di una proposta
Da parte del movimenti ambientalisti o da parte dei Verdi a fronte di questo libro riproporre come avviene costantemente non soltanto da parte della Confindustria ma tranquillamente anche da parte del sindacato tranquillamente anche da parte di forze di sinistra
Tranquillamente anche da parte di fondazioni cioè
Riproporre il rilancio dei consumi come il volano che consente all'economia
Di crescere e sostanzialmente voler ignorare
Che il rilancio dei consumi non è la risposta che si può dare all'occupazione al contrario è un incentivo al nuovo oppio dei popoli cioè il consumismo se vogliamo buttarla sul piano morale o moralistico
Secondo
La la sollecitazione che veniva Stefano
E in ogni caso e poi il lancio di un moderno sostanzialmente subalterno che non danno risposta al problema occupazionale con questo lo vorrei dire con grande chiarezza perché è uno dei primi elementi di forte differenziazione tra il pensiero verde e il pensiero tradizionale dell'economia classica e a cui fanno riferimento burbero male tutti che si dichiarino di sinistro dei liberisti l'idea del rilancio dei consumi è sempre l'idea cardine che viene riproposta
Anche tranquillamente dal nostro governo che con tanta fatica in questi giorni abbiamo cercato riuscendo con successo di mantenere in sella
Allora diciamo se non è il rilancio dei consumi e che cos'è
E qui dobbiamo scontare la difficoltà di una transizione a un modello diverso che danni proponiamo come ambientalisti gomme verdi
E che però è molto difficile da realizzare perché cozza
Contro non solo interessi potentissimi ed è facile capire che sì abbiamo compreso ma cosa anche contro la cultura generale che la vede in modo molto diverso da noi per diciamo per esempio no
Nei vari settori economici lo del cosa proponiamo forse la cosa di cui in Italia si è vista meglio il problema Energia
Noi abbiamo detto no al nucleare abbiamo detto stop al carbone abbiamo detto il metano sostituisca
Il petrolio sostanzialmente e però tutto questo per dare poi spazio all'affermarsi dell'uso efficiente dell'energia e delle fonti rinnovabili il una transizione allo scenario in cui appunto le fonti inesauribili e
Tutte le fonti energetiche sorride tutti abbassare tutte abbastanza inquinanti
Cedono sempre più posto a un uso razionale dell'energia e all'affermarsi delle fonti rinnovabili
Senza che visti annoiare seppure con un minor livello di definizione uno scenario analogo siamo in grado di cacciato per la chimica che a proposito di aree a rischio di crisi ambientale e area industriale ad alta densità di rischio di incidente rilevante il Napoli tra parentesi appartiene a questa situazione
Sono situazioni determinate valutare produzioni chimiche e allora uno dice benissimo lo scenario della chimica lo scenario che tende a sostituire le produzioni più pericolose di materiale e pericolosi penso per dirne una per tutti al PVC apolide polietilene a tutto il ciclo connesso con una chimica
Che non sia più la chimica organica di questi materiali ma sia una chimica di elementi naturali si è parlato di chimica dell'anime così di sindaco cioè nei vari settori noi
Proponiamo una transizione è uno scenario di fondo che rende esattamente sostenibile facendo riferimento alla carica parassiti degli inglesi sostenibile da parte del pianeta quella che la pressione l'impatto delle attività produttive
Dell'uomo
Il
Il guaio però il punto è che questa transizione
Sarebbe facile definirla se noi avessimo quelle capacità di controllo sociale sulla tecnologia quelle capacità di controllo sociale sull'organizzazione del lavoro quelle capacità
Di controllo sulle sui prodotti e sulle tecnologie di prodotto che in realtà diciamo è difficile pensare nessuno può sapere perché se no andremo a finire mille novecentottantaquattro
La società appunto iper dirigista
E però e però diciamo
La partita
Si vince si può vincere nel corso del tempo
Probabilmente partendo dal dall'unico elemento reale che ha a disposizione
No meglio scusate ci sono due leve ecco fatelo dire due leve su cui muoversi
Una e la cosiddetta CorrierEconomia si chiama la preferenza
Vale a dire che poi in ultima analisi chi decide il tipo di consumi e sono i consumatori i quali notoriamente sono inclinati a consumare certe cose perché esiste la pubblicità
E che però nel momento in cui c'è una crescita culturale
Che in altri Paesi è molto più forte che non dal nostro proprio sul terreno del consumo
Costituto diciamo questa crescita Brasile consumatori rappresentino una categoria importante che è in grado di decretare il successo
O la morte di alcuni prodotti
E questo diciamo è parte della cultura ambientalista in qualche misura avuto anche degli esempi interessanti
In quei tentativi di sabotaggio no di alcuni prodotti che pure io alcune situazioni particolarissime sono usciti anche avere successo quindi un elemento di
Controllo per così dire sul mercato è orientale una crescita culturale in senso ambientalista le preferenze dei consumatori in quanto tali
Il che come capite allude a riuscire a organizzare un movimento di consumatori che in Italia è fragilissimo e quasi inesistente spezzettato in la miriade di sigle ognuna delle quali purtroppo rappresenta poco più delle persone che stanno attorno a quella sigla
L'altro aspetto sul quale forse potremmo essere un pochino più robusti
Riguarda le capacità di vincolo che non riusciamo a imporre sul mercato proprio a partire dalla considerazione del rapporto tra produzioni consumi ambiente su questo consentirebbe di fare una nota anche qui c'è una posizione specifica dei Verdi
A proposito del mercato che vale la pena di esplicare abbiamo fatto tante volte ma credo che non sia mai inutile ripeterlo
Voi sapete che oggi non solo al nostro Paese un po'dappertutto ci sono gli apologeti del mercato coloro che ritengono che questa sia la sede in cui si definiscono i prezzi in cui la merce buona scaccia la cattiva in cui si svolge la libera competizione delle merci ora questo schema così astratto non funzionava neanche ai tempi di Ricardo
In realtà sappiamo benissimo come
Il mercato anche in Paesi ultra liberisti sia profondamente deviato rispetta questa mitica capacità di libera concorrenza delle merci
Basta citare scusate se uno sempre gli esempi energetici ma
Durante la regalano X la politica economica di Reagan suggerito dalla Scuola di Chicago ultraliberista
Guarda caso proprio il nucleare fu oggetto di una politica protezionista da parte del governo e in termini di aiuti di fatto l'industria nucleare e in termini di cancellazioni incentivi invece per
L'industria alternative che pure stavano andando avanti abbastanza bene nell'eolico nel solo solare e così di seguito quindi diciamo
La la tesi
Del libero mercato come luogo della libera concorrenza delle merci e la tesi che non si è mai realizzata neanche da parte di situazioni politico economiche che si rifacevano in modo esplicito a un ultra liberismo
Per contro ed è come dire un po'anche la a che vedere con gli atteggiamenti politici una crisi di governo io vorrei capire chi oggi si sente di negare il mercato il nome di un antagonismo di classe che su quel mercato
E che voglia fare questo don
Nel
Tre mila e venticinque ma che assuma questo come programma politico di una forza politica che sia in grado di produrre
Ieri almeno in parte risultati efficaci nell'arco di una generazione e non rimandi a visioni militariste
Allora diciamo a fronte di due posizioni ottocentesche tradizionali quella ultraliberista quell'antagonista i Verdi scelgono con realismo e lo ma gli ambientalisti non sono dice localismo una posizione che dice
Il mercato è quello che c'è
Ed è lo sappiamo tutti isterico
Per alcuni aspetti aspetti orrendo perché poi c'è il mercato del narcotraffico c'è il mercato degli organi dei bambini
Però questo come dire non consente se vogliamo essere realisti e se vogliamo impattare sulle grandi visioni economiche non consente di relegare affatto di pura testimonianza un antagonismo che poi è del tutto sterile e quindi proprio la grande sfida che pone la questione ambientale la sta pulendo ormai da venti vent'anni dopo la prima sui decenni è proprio quella di riuscire a imporre sul mercato delinquere dei controlli
Che riguarda la produzione e consumo proprio alla luce della questione ambientale queste sono volle
Posizioni
Che cerca di costruire un modello economico
Il quale appunto si giovi di una visione che non ha il retaggio degli impedimenti delle visioni che prima citavo e che guardate guarda caso appartengono tutte al secolo scorso anzi anche prima e questa è un po'alla novità portata venerdì quali a proposito di rilancio dei consumi se devono dire una parola d'ordine e caso mai quella dello stato stazionario cioè un la situazione in cui a queste curve di crescita esponenziali dei consumi delle produzioni si sostituisca un equilibrio che
Chi richiede sicuramente del tempo e che sostanzialmente svincola dal
Da quella forbice che prima raccontavo un sistema economico che produrrebbe con l'incremento di produttività l'incremento dei consumi e il capo hanno molte generazioni invece ha ustioni delle risorse materiali da terra un aumento di Clemente quindi poi il dover vivere per le generazioni future in la crosta terrestre avvelenata e delusa come realizzare questo è un problema molto complesse ora e qui arriviamo a quello che vuole coralmente volle collar mente
Facciamo tentiamo di fare nel anche il rapporto alle scadenze politico istituzionali come ad esempio la legge finanziaria su quaestio concludo con
Di brevi cenni perché appunto
Molte cose già lo diceva Giorgio altre verità adesso Natale Ripamonti
Oggi come oggi non siamo affrontati molto in concreto con il problema
Di dare una risposta alla questione lavoro alla questione occupazioni alla questione di una crescita economica che appunto non ha dei difetti di quello che abitualmente
Viene inteso con crescita
E che appunto non abbia poi difetti dell'impatto sull'ambiente sulla salute
Come procedere
Alcune alcuni suggerimenti dichiarato del tutto generale anche quelli molto difficile a rizzare venivano interventuri Giorgio in termini di il di grande economia
Voglio anche dire visto che è stato citato il piano dell'ONU che noi siamo del tutto consapevoli che quel piano
Devo dire utilizzato in modo anche un po'strumentale dei Verdi citato moltissime volte il libro bianco di lavoro
Seppure apre tutta la problematica appunto di una necessità di visitare i modelli di sviluppo che non possono più alle caratteristiche pesanti e importanti del passato e pronti a un in cui Grady infrastrutturali
Giocano un ruolo molto importante ed è il riflusso Turati alcune di esse sono molto pesanti sul territorio e sull'ambiente
Ma soprattutto di lei
Penso alcune cose diceva ieri Giampaolo Silvestri
E non possiamo fare finta che sotteso al libro bianco in calce a una concezione per cui le produzioni di base le produzioni più pesanti e più inquinanti lei farà qualcun altro cioè dalla finire dei paesi del Terzo e Quarto mondo
Ora questo non è francamente accettabile
Non dico soltanto per motivi di etica economica come richiederebbe Stefano
Ma per il semplice motivo che più ci per un motivo che è strettamente ambientalista più si allontanano le produzioni dei luoghi di consumo più poi i trasporti
Per riportare il prodotto finito ai luoghi dove maggiore consumo creano nel circuito perverso
Di inquinamento di danni agli ambienti quindi se non va bene il motivo etico motivo
Di rapporto tra gli uomini nulla
Pianeta che voglia vivere meglio una qualità della vita più uguale per tutti come minimo funziona il motivo ambientale quindi anche da questo punto di vista noto e non possiamo sostenere che alcuni tipi di produzione industriale non debbano restare al nostro Paese e pensare sempre che c'è qualcun altro che
Che se ne fa e Siviglia l'inquinamento corrispondente e questo tra parentesi la vicenda dei rifiuti e molto istruttivo da porre sempre quando una corresponsabilità
Otteniamo delle battaglie di questi anni che i piani di smaltimento abbiano dimensioni abiti evidentemente provinciali ricordiamo a tutti che chi vuole un certo tipo di sviluppo industriale deve essere poi anche disposto a sobbarcarsi far sobbarcare il suo territorio ai carichi che
Quello sviluppo industriale comporta
Diciamo però al pesano considerazione parentele dica sul sul libro bianco di no io una sola cosa da molti mesi sto ricordando sulla questione occupazionale
Vale a dire
De vengano in prospettiva alcune delle cose che avete già sentito e alcuni degli impegni e delle cose che si possono fare di rilevante impatto occupazionale che ricordava adesso Edo Ronchi come ministro per l'Ambiente
C'è un problema
Che non credo solo nuovi vedere va segnalato l'attenzione di chiunque si voglia occupare diciotto e seriamente del problema del riuscire a riferire i famosi quarantatré mila miliardi del Quadro comunitario di sostegno i fondi europei
Ora questo problema chi appunto come voi poveracci che volete martirizzare con un seminario di questo tipo il sabato mattina
Chi se lo vuole seguire
Avrà appreso dai ho sentito pochi giorni fa a Ciampi dire abbiamo promosso l'utilizzo dei fondi europei dal sette per cento al trentotto per cento
Ora Ciampi affligge come ha fatto in un anno
E ha fatto esattamente quello che hanno fatto altri Paesi europei come Grecia Spagna e Portogallo cioè ha chiesto di spostare su progetti italiani ad esempio la manutenzione straordinaria la Salerno-Reggio Calabria tra Messina Palermo i quattrini per i progetti europei con l'impegno di reimmettere questi quattrini al novantanove
C'è una benissimo però il problema è che
Questa operazione è stato l'operazione puramente contabile che è avvenuta in termini di impegni di spesa
Ma i quattrini della cassa il biglietto della cassa non è stato aperto da Ciampi ed è invece il momento di aprirlo
Su che cosa su
Qui i nuovi strumenti di programmazione economica sono i patti territoriali contratti dagli accordi di programma
Che sulla base dei progetti che vengono presentati consentono appunto sono strumenti diversi adesso poi magari Natale se gli va vi vi racconterò con come sono fatti
Consentono di finanziare dei progetti e accedere a quei famosi quaranta mila miliardi e passa qual è l'altro problema che molti di questi progetti per esempio di centododici patti territoriali alle a avviati al tenente pagine vocali è una sorta di concertazione
Programmatico economica dal basso fatta dai soggetti che operano sul territorio delle dimensioni di cento mila abitanti e hanno dimensioni circa cento miliardi
Per la gran parte di questi dati reali sono brutti sono fatti male i progetti
E allora ecco che noi abbiamo chiesto al governo e il Governo accettato in linea di principio ed era già presente una risoluzione di approvazione del documento in una nazione dove finanziaria che il padre della legge finanziaria
Abbiamo chiesto al governo che questi progetti abbiamo una struttura tecnica che di convalidi perché se no il grande rischio che poi quando arriva da Bruxelles doccia perché sono fatti male
E che questa struttura tecnica ricompare dispetto a un principio di qualità ambientale ad esempio l'indicatore di compatibilità ambientale fissato dalle azioni giù dall'ambiente di giudici in sede europea
Che ci ieri di avere dei progetti che attivano si occupazione
Ma che poi dobbiamo combattere perché nativa l'in modo distorto attivano con danni al territorio e l'ambiente ci alle cose alle quali voi
Ci dobbiamo porre no
Ora come è stato questa vicenda io voglio ricordarvi che nella replica
Del presidente del Consiglio se l'attenzione spasmodica da parte dei media è stata data alla questione certo importantissima ma che in termini di Bruto conto economico le pensioni di anzianità per come è stata posta valeva meno di mille miliardi sui venticinque mila miliardi erano allegorie complessiva
Però si è diciamo una crisi di governo quel badate su questo avvenuta in termini almeno formali
è diciamo meno attenzione se dal fatto che in realtà prova
Dando esplicitamente il ricorso ai fondi europei al quale Rutelli sostegno e se uno poi si va a sommare in quei posti di lavoro grossi euro sono oltre trecento mila e annulla conti vita di stabilita nel tempo che non hanno i mille miliardi di lavori socialmente utili mille contro quaranta mila ridà differenza
Evita l'idea di una battaglia che stiamo facendo per far capire agli italiani che appunto la prospettiva economica dei Verdi è una prospettiva economica che si vuole confrontare con i grandi flussi economici
Con le con le grandi cifre stanziate e Nonda con la marginalità non solo con la marginalità di lavori socialmente utili che appunto sono mila miliardi su quaranta mila quindi questo è il senso del segno in quella lunga e difficile transizione cui abbiamo all'uso in modo tra cui aspetti diverso tra altro uguale io Giorgio Gallione e che in concreto in questa fase per quello che riguarda l'occupazione ci dice
Puntiamo a queste risorse riuscendo a imporre sul mercato il vincolo della qualità ambientale per i progetti questo è il nostro nobile tentativo che ebbene voi
Sappiate perché poi anche giorni venerdì potranno dare un alano in queste vicende si per davvero vorranno continuare come spero e credo a occuparsene proprio perché il tema occupazione badare alla ripeterlo soprattutto al Sud è un tema che diciamo non possiamo lasciare ad altri
E spero che questa questo nostro incontro si è servito serva a far capire bene perché non lo possiamo lasciare a coloro che continuano a pensare di affrontarlo riproducendo sostanzialmente quel circolo vizioso
Dal quale la teoria ambientalista della verde vorrebbe cercare di uscire con la complessa transizione che oggi muove i suoi passi nel senso concreto detestato indicato in queste nostre redazioni grazie
Pizza anzi
La parola al senatore Ripamonti
Al quale volevo porre una domanda però naturalmente di del tema via della finanziaria
Volevo chiedere
A Natale quanto questa Minazzi in questa finanziaria sufficientemente vicina alle tematiche ecologiste così come è stata prospettata
E quale ruolo i piedi possono avere per inserire all'interno di questa Finanziaria queste tematiche quanto sostanzialmente sarà tutto il lavoro che dovranno fare i i parlamentari verdi per cercare di modificare intensa ecologista questa finanziaria
Beh intanto
Noi abbiamo già iniziato da tempo un lavoro attorno ai contenuti dalla finanziaria
Nel senso che in queste settimane
Naturalmente è un lavoro che non apparso all'esterno
Anche perché come avete visto in questi giorni
La finanziaria è stata vista prevalentemente attorno ai temi
Sociali attorno alle questioni dal lavoro attorno alle questioni poste
Dalla crisi
Al riguardo io
Faccio una brevissima parentesi credo che
Forse per la prima volta noi come Verdi abbiamo avuto in questa vicenda un ruolo significativo
In particolare il nostro portavoce che con ostinazione tenace è riuscito a far prevalere le ragioni dell'unità e non solo a proporre anche soluzioni
Di mediazione in termini positivi sulle stesse questioni
Del lavoro dal sociale Rispetto questioni rispetto alle quali Verdi
Diciamo non hanno una tradizione significativa di e lavorazioni credo che questa volta abbiamo fatto un lavoro importante
E credo che otterremo dei risultati a riguardo
Sulla questione che ci interessano prevalentemente
Perché fanno parte del nostro
Dal nostro contenuto fondante come forza politica
Noi abbiamo iniziato un lavoro in queste settimane di confronto preventivo col Governo e in particolare con i due sottosegretari che seguono
La partito dalla legge finanziaria il sottosegretario Giarda per quanto riguarda la parte delle uscite
E il sottosegretario Marongiu per quanto riguarda la parte delle entrate
E abbiamo posto i nostri contenuti le nostre proposte
Io tenterò appunto di
Fare un Bilancio di quello che già abbiamo ottenuto
E di quello che ci ripromettiamo in queste settimane di di lavoro parlamentare di ottenere tramite appunto un lavoro
Prevalentemente impostato
Sugli emendamenti
Io credo che l'elemento fondamentale di questa Finanziaria
Ci sono altre cose naturalmente la riduzione dell'orario di lavoro le cose che conosciamo
Ma l'elemento fondamentale di questa finanziaria e che caratterizza caratterizzerà in modo significativo i prossimi due anni
è la questione dalla ristrutturazione
Del nostro sistema edificato c'è la questione della
Possibilità
Tramite
Contributi facilitazioni fiscali significative molto elevate
Il collegato prevede fino al quarantuno per cento
Delle estese
Effettuate appunto per ristrutturare può essere del detratte dalla dichiarazione IRPEF
In cinque anni quarantun per cento e la cifra
Molto significativa cioè per fare un esempio in Germania dove questi contributi fiscali esistano queste facilitazioni fiscali esiste no al massimo si arriva al venticinque per cento
Io credo che questo sarà l'elemento significativo cioè intervenire
Con facilitazioni fiscali per favorire la ripresa produttiva sul problema dalla ristrutturazione del nostro patrimonio edilizio io credo che questo sia importante perché è il risultato delle richieste delle politiche dagli ambientalisti degli ultimi dieci anni noi abbiamo sempre detto che è evidente che bisogna intervenire sul patrimonio edificato sulla manutenzione sulla ristrutturazione piuttosto che
Usare in modo indiscriminato nuovo territorio per edificare
Credo che noi dovremmo valorizzare questo come un aspetto significativo delle risultato delle nostre battaglie
Anche perché
Questi contributi non sono solo finalizzati tout-court terrorismo ristrutturazioni
Ma prevedono anche la possibilità di effettuare lavori per il risparmio energetico
Lavori per l'abbattimento delle barriere architettoniche atti architettoniche nei gli edifici ristrutturati
Iniziative per la messa in sicurezza la prevenzione antisismica
Questo è previsto dal collegato
Ripeto io credo che questa sia la cosa molto significativa che deve essere valorizzato nel nostro lavoro quotidiano e però non c'è solo questo
Questo incentivo
Dalla possibilità io credo di fare emergere almeno una parte del cosiddetto lavoro nero che in particolare sull'edilizia e molto presente molto significativo
Il meccanismo molto semplice si crea sostanzialmente una sorta di conflitto di interessi cioè io devo ristrutturare la mia casa faccio il contratto con Massimo Scalia ristrutturare e alla fine gli chiedo la fattura perché ho la possibilità di detrarre fino al quarantuno per cento delle spese
Questo credo che sia
Diciamo è quello che nessuno
è stata presentata diciamo in queste settimane come una delle richieste di Rifondazione era richiesta di di tutte le persone sensate che vogliono lavorare per
Evitare che nel nostro Paese ci siano più di duecento mila miliardi di evasione fiscale
Questo è un meccanismo molto semplice
Ed è appunto e su questo è impostato
è impostato la norma
L'Associazione nazionale costruttori edili
Prevede che nei prossimi due anni grazie a questi incentivi tra inversione del lavoro nero e nuova occupazione si possono creare duecentosessantacinque mila posti di lavoro
Questi sono dati dall'Associazione nazionale costruttori
Naturalmente la norma può essere migliorata
Noi crediamo che possa essere migliorata e vediamo in questi giorni appunto anche con il confronto con le altre forze di maggioranza di rendere ancora più
Possibile più incentivante questa possibilità appunto di scoprire l'evasione fare emergere il nero
E mi spiego
La norma è parzialmente contraddittoria perché da una parte dà la possibilità vi chiedo scusa faccio questi accenni tecnici però credo che sia importante per capire poi anche il lavoro che dovremo fare le prossime settimane
Dalla parte dalla possibilità di detrarre fino al quarantuno per cento dall'altra però il decreto Iva che è in discussione in questi giorni
Che è collegato alla Finanziaria prevede per quanto riguarda l'acquisto di materiali per l'edilizia l'innalzamento delle aliquote dal dieci al venti per cento così come previsto dalla Comunità europea questo la cosa che dipende da loro e la comunità europea che ci
Tra virgolette impone questo passaggio
Ecco io credo che forse sarebbe opportuno perché è comunque diciamo più
Stimolante dar la possibilità immediatamente di pagare un po'meno piuttosto che detrarre in cinque anni diciamo
Le tasse
E allora forse sarebbe meglio riportare l'Iva sui materiali edilizi dal dieci per cento
No
Stiamo tentando infatti abbiamo posto il quesito la comunità europea
E lunedì avremo la risposta se questo fosse possibile magari per questa fase tre mesi transitoria per un anno o due io credo che sarebbe una cosa molto molto significativa e magari ridurre un po'la percentuale di
Possibile detrazione sulla
Ecco questo è uno degli aspetti mi sono dilungato un po'perché credo molto significativo è molto importante e chiesto darà il segno della della della finanziaria nei prossimi anni
Un'altra persona che io vi voglio segnalare
Naturalmente molto più limitata
E tra i Verdi c'è una discussione anche se diciamo è parzialmente positivo parzialmente
Negativa
Ed è la questione finalmente dell'introduzione
Di alcuni meccanismi di fiscalità ecologica si parlava anche prima di questo argomento
La Finanziaria prevede il collegato prevede che
Verrà recuperato molto poco e sono circa cento miliardi si prevede di di recupero
Prevede che
Chi produce energia elettrica con una potenza installata superiore ai cinquanta Mw
Debba essere tassato secondo dai criteri stabiliti dalla norma
Sia per la produzione di ossidi d'azoto sia per la produzione di ossidi di zolfo
Naturalmente non era quello che e gli ambientalisti ha chiesto in tutti questi anni cioè misure vere e significative sostanziosi di spostamento della fiscalità dal lavoro
A
La fiscalità su il consumo de di materie naturali prima di materiali non rinnovabili non è ancora coperto io credo che però sia un primo passaggio significativo riguardo perché è in questo modo si incentivano
Si incentiva per quanto riguarda la produzione energetica a utilizzare materiali sostanze meno inquinanti perché se si sia si utilizzano sostanze che producono poi in emissione ostili di azoto sopra certa soglia ossidi d'azoto sopra una certa soglia assi incappa in questa
Fiscalità ambientale che prevede di pagare
Un contributo allo stato io credo che anche questo aspetto vada messo in rilievo ripeto non è quello che noi chiedevamo e però per la prima volta c'è questo
Meccanismo
Voglio fare un esempio sono anni Massimo Scalia potrebbe
Elencarvi molto meglio di me quello che è stato fatto in questi anni su questo argomento tutte le volte che si discuteva di documento di documento
Gramazio l'economica finanziaria c'era sempre un capitoletto che diceva bisogna fare la fiscalità ecologica no e poi non si faceva mai nulla
Quest'anno per la prima volta c'è in modo molto parziale però c'è questa cosa io credo che
Dobbiamo valorizzarla
Cosa invece non c'è
Noi abbiamo chiesto credo che ci adopereremo riguardo
C'è la non c'è il rifinanziamento relativo lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili e assimilati
Questo non c'è
Noi ci impegneremo al riguardo
E guardate questa questione importante non solo appunto perché è un tema caro veniva detto anche prima da Massimo alle battaglie
Degli ambientalisti
Ma perché noi abbiamo da rispettare dei vincoli a livello comunitario relativamente appunto le missioni in atmosfera che se non ci indirizziamo in modo preciso su l'uso di sostanze non inquinanti e lo sviluppo delle fonti energetiche noi non riusciamo a garantire il rispetto di quanto anche dall'Italia firmato libero comunitario per quanto riguarda le emissioni in atmosfera
E questo è noi abbiamo chiesto di fare la conferenza energetica nazionale che ponga al centro questo aspetto è uno degli elementi di battaglia concreta delle pro delle prossime settimane
Un altro elemento significativo è già stato detto io su questo non mi dilungo perché in finanziaria ci sono degli appostamenti significativi
Ed è tutta la partita dei parchi naturale le aree protette le Riserve marine
Su questo abbiamo già ottenuto dei risultati significativi
E questo io lo pongo alla vostra attenzione
Perché vedete la questione dei parchi non può più essere vista unicamente
Ed è importante e ci mancherebbe altro è l'elemento fondante diciamo come politica di tutela e di salvaguardia appunto di bene
Non più riproducibili beni significativi dal punto di vista naturalistico
La questione dei parchi sta diventando in piccolo
La sperimentazione di un nuovo modello di sviluppo ecologicamente sostenibile ed è questa la sfida vera la cosa importante e vedete questa cosa diventa poi
E significativa diventa a conveniente
Per chi appunto usufruisce
Dalla possibilità e delle agevolazioni previste dalle aree naturali protette mi spiego
Non solo dal punto di sviluppo che può essere portato dallo dal turismo intelligente
Ma un esempio significativo che viene spesso dimenticato il valore catastale
Delle abitazioni inserite nelle aree naturali dei perimetri del parquet è molto più elevato del valore delle case che sono fuori dal dell'area del Parco
E quanto sarebbe già sufficiente appunto per impostare come stiamo facendo credo che il ministro stia lavorando in modo significativo riguardo la politica
Significativa su questo argomento
La questione della bonifica dei siti e delle aree inquinate in particolare nelle aree urbane
Questo è già stato detto in finanziaria su questo argomento non c'è niente e tuttavia il ministro spiegava che c'è la possibilità di intervenire utilizzando altre
Fonti di finanziamento
Io credo che proprio questo è un argomento di battaglia politica nostro
Importante e credo che dovremmo prevedere nella tabella posta finanziaria tabella C l'appostamento anche di cifre su questo argomento
Perché
Credo che sia uno degli aspetti
Determinanti per la politica dei prossimi anni cioè l'esempio di Bagnoli sicuramente
Significativo voi dovete considerare che ci sono zone simili a Bagnoli in duecento città in Italia
E provate a pensare cosa significa dal punto di vista di finanziamento attivazione di nuovi finanziamenti accordi di programma convenzioni pubblico-privato per naturalmente il risanamento delle aree e poi la riqualificazione urbanistica di queste
Io credo che sia effettivamente
Un settore dove si possono attivare decine e decine di migliaia di miliardi di interventi
Naturalmente
Il ministro ha già quantificato prima
Cosa significa dal punto di vista occupazionale
Ecco partendo dall'esempio di Bagnoli noi dovremmo essere in grado nei prossimi anni di prevedere interventi significativi
A riguardo
Sullo sviluppo sostenibile se già dilungato Massimo
E poi però dirò qualcosa di più significativo al riguardo perché c'è un passaggio della relazione di Prodi fatta in Parlamento
Che sembra la riproposizione di un documento dei verdi poi ve lo leggo perché io credo che sia molto significativo sei va bene lo abbiamo scritto noi lo
No e comunque è stato letto dal presidente
Dal consiglio del dibattito
Sulla fiducia di questi giorni e credo che sia importante perché
Tiene insieme la possibilità dell'intervento al Sud la possibilità di intervenire attivando i finanziamenti comunitari la possibilità di dare
Impulso significativo appunto al problema lavoro ambiente
Nuove tecnologie e
Guardate il vero buco nero di questa Finanziaria io adesso non mi dilungo perché
Forse occorrerebbe
Parlarono tra una settimana il vero buco nero di di questa finanziaria è tutta la partita dei trasporti
E le Ferrovie dello Stato ed la vera questione significativa sulla quale noi ancora cioè dobbiamo dircelo onestamente non siamo stati ancora in grado di
Ottenere risultati significativi sono mesi che chiediamo
Di avere
Finalmente la Conferenza nazionale sui Trasporti Burlando ogni volta ce la promette e non siamo però ancora riusciti a avere delle scadenze precise al riguardo
E questo però è un passaggio fondamentale se veramente vogliamo dare un segno significativo alla politica di rinnovamento e di innovazione di questo governo la politica dei trasporti diventa lo snodo principale
Riguardano il va be'poi abbiamo delle cose forse più limitate ma importanti cioè chiediamo rifinanziamento
Del tutto il settore del trasporto rapido di massa metropolitane leggere
Credo cose importanti crea chiediamo il finanziamento di una legge che attualmente in discussione alla Camera che riguarda tutta la materia della mobilità ciclistica su cui
Diciamo si è arrivati alla formulazione di un testo unico
Di alcuni disegni di legge presentati tra i quali anche uno dei Verdi mi sembra di del deputato e l'onorevole Galletti
Altre due cose forse più
Limitate però importanti
Per poi avviare mi a concludere
Noi su questo non c'è nulla però anche se sono interventi noci molto significativi dal punto di vista finanziario cioè chiediamo per esempio sulla sulla questione cinque miliardi sull'alto dieci miliardi e però sono importanti perché non possiamo dimenticarci di queste cose chiediamo di rifinanziare la legge sull'obiezione di coscienza alla sperimentazione sugli animali questa Finanziaria non prevede questa cosa faremo di tutto appunto per
Ottenere rifinanziamento come chiederemo di rifinanziare
In tabella la tabella punto che prevede
Questi finanziamenti
Tutta la questione dalla prevenzione la legge diciamo sulla la prevenzione del randagismo
Per quanto ricchissima cc
Per arrivare alle conclusioni la parte
Molto significativa che io
Non ho ricordato appunto perché stavo parlando
Delle cose che non ci sono e sulle quali ci impegneremo
Una parte significativa invece ottenute finanziaria grazie al nostro impegno
Grazie all'impegno del nostro sottosegretario
Riguarda il finanziamento della legge sulla difesa del suolo
Che naturalmente voi capite benissimo dal punto di vista dalla prevenzione furono significa
Basta fare dare un
Un dato voglio sapete che ogni anno a seguito di interventi d'emergenza a seguito delle calamità noi spendiamo circa mediamente sette mila miliardi all'anno solo a seguito delle calamità
Per cui cioè credo che sia inutile ricordare a voi l'importanza appunto di un intervento teso alla prevenzione
E la messa in sicurezza
Perché noi insistiamo
Su diciamo
Questi aspetti cosiddetti lavori verdi e sembra diciamo che non mettiamo sufficiente attenzione sulle altre questioni
è già stato spiegato ampiamente da Guardiola da Massimo Scalia prima
Qual è la situazione dei divide i Paesi diciamo capitalismo maturo dove appunto nonostante
Investimenti nonostante noi adesso siamo in una fase di ripresa produttiva
L'anno prossimo si preveda un aumento del PIL
Sul due e mezzo per cento forse fino al tre per cento per quei una crescita significativa
E tuttavia l'occupazione non aumenta questo ormai assodato si prevede forse del novantotto una chiesto l'occupazione dello zero uno per cento
Lo zero per cento
Allora noi dobbiamo
Capire l'importanza che ha la nostra proposta ed insistere anche su questi aspetti che possono sembrare magari limitati tento di un progetto globale
Di rilancio dello sviluppo
Perché noi dobbiamo renderci conto che la nostra risposta è l'unica risposta adeguata a
Affrontare il problema della crisi dei Paesi avanzati e a porre le condizioni perché poi lavoro si crei realmente
Quand'è che le risposte che ci sono su questo argomento
E qui lo dico non per
Diciamo presunzione di partito perché diciamo facciamo queste cose in Parlamento e a volte riusciamo a ottenere dei risultati
Ma le risposte che arrivano lasciamo stare la risposta classica del liberismo ma le risposte che arrivano dal nostri alleati dalla sinistra
Cioè sono risposte
Di tipo tradizionale e vecchie il Partito democratico della sinistra è ancora convinto per la stragrande maggioranza del suo corpo
Di quadri è ancora convinto che basti rilanciare lo sviluppo fare un po'di Investimenti
C'è per esempio non so a
Gli incentivi per la rottamazione per di più farvi un esempio che abbiamo conosciuto in questi mesi e questo sia sufficiente per omettere l'occupazione non è vero non succede così
O peggio ancora ci sono risposte di economia e di sviluppo assistito che sono diciamo adesso non voglio banalizzare
Perché poi alcuni di noi poi magari vengono considerati quelli più vicini a Rifondazione cioè io in Senato quando parlo vivo considerato uno di quelli vicino Rifondazione
E io credo che però che la la politica la politica
Sul per quanto riguarda le politiche industriali e per il lavoro di Rifondazione Comunista sia vecchia non produce risultati quando Rifondazione Comunista presenta come un grande risultato all'interno del pacchetto Treu
Le cento mila
Occasioni di lavoro le con le così dette borse di lavoro no
E questa cosa è stato presentata come un grande risultato si crea lavoro al Sud ma guardate che questa economia assistita
Se noi pensiamo
Che questi giovani che dovranno essere occupati tra virgolette
Prenderanno ottocento mila lire al mese e non avranno nessun rapporto con il loro posto di lavoro il loro padrone
Alla fine dell'anno questi qua non sapranno dove andare
Questi qua non sapranno dove andare
O peggio ancora la proposta che ho fatto Rifondazione Comunista
In questa crisi che fortunatamente siamo riusciti a stoppare
Che il rilancio del Liri io rilancio deliri come possibilità di assunzione diretta di di trecento mila nuovi occupati
Quella di questa cosa non funziona cioè non si crea lavoro in questo modo questa cosa non funziona
Proprio per quello che noi dobbiamo insistere
In questo passaggio stretto che appunto il rilancio delle nostre proposte programmatiche ed è il rilancio del fatto che solo utilizzando l'ambiente si può pensare a rilanciare lo sviluppo del nostro Paese
Cioè l'ambiente può dire deve diventare il motore per un nuovo modello di sviluppo
Allora concludo su questa questione
Di questa Agenzia che viene creata per il Sud
E che viene incontro alle nostre richieste cioè sarà prevalentemente un'agenzia
Di progettazione dare il lavoro al Sud con la possibilità di a te attivare
I finanziamenti comunitari famosi quaranta mila miliardi disponibili
E allora io vi leggo quello che
è agli atti del Parlamento
Allora la nuova Agenzia per l'occupazione del Sud questo è Prodi no
Dalla quale ho delineato i tratti essenziale nella mia relazione dovrà prevede una struttura tecnica
E non ci sono
Anni che chiediamo che ci siano struttura termica altamente qualificata che sia in grado di produrre questi progetti
Cosa che non è mai stata fatta finalmente si dice
Una struttura tecnica in grado di garantire la qualità dei progetti anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale
Ai fini di un'occupazione stabile
Che potrà riguardare certamente almeno mille giovani
Io penso in particolare i settori da difesa del suolo
Della verifica dalla vulnerabilità sismica degli edifici civili del patrimonio monumentale ed artistico della corretta gestione delle risorse idriche e infine della riqualificazione urbana delle periferie degradato
Ecco io credo che
Questo è uno degli aspetti che noi dobbiamo valorizzare
è una finanziaria come ho cercato di spiegare
Con alcune luci e alcune ombre
E tuttavia proprio per concludere io credo che forse si comincia a intravedere
L'importanza il ruolo dei Verdi in questa maggioranza e in questo governo forse alcuni risultati con fatica cominciamo
A ottenerli alcune settimane fa
Realacci l'articolo sul manifesto dando un giudizio globale sul governo sulla Finanziaria
Diceva che questo governo è ancora insensibile
Al tema dell'ambiente come appunto possibilità di creare lavoro sviluppo di qualità
E poneva l'attenzione su quattro argomenti la manutenzione urbana
La fiscalità ambientale l'utilizzo dei fondi comunitari la riconversione dei trasporti
Ecco io credo che potremmo appunto dare un risultato calcistico siamo tre a uno
Perché diciamo che
La manutenzione urbana l'abbiamo ottenuto
La fiscalità ambientale abbiamo ottenuto parzialmente
L'utilizzo dei fondi comunitari abbiamo posto le basi perché si possa procedere in modo significativo riguardo rimane ripeto il grande buco nero dalla questione dei trasporti
Citando anche un interrogazione che ha fatto notare rispetto ai temi della finanziaria l'importanza del della prevenzione rispetto al dissesto idrogeologico vi su questo ora ricordare che c'è una campagna la federazione nazionale dei Verdi
Su appunto a salvaguardia di specie di servitù geologico che verrà portata avanti nei prossimi mesi sarà molto importante spero vede la partecipazione concrete attiva di parte dei giovani presso diamo la parola
Scusate
Prego
Allora senatore io so d'accordo con lei che politiche neo keynesiano in un treno più occupazione di di consulente di dall'ictus Grady grazie senatore un colpo
Sono d'accordo con te e delle politiche di deficit spending non non creano più posti di lavoro questo l'abbiamo detto ieri per la globalizzazione la rivoluzione tecnologica però mi pare che in questa finanziaria
Ma
I verdi dal punto di vista mediante la riconversione industriale dei trasporti l'hai già detto tu siamo stati praticamente assenti e poi ti volevo chiedere se la voce dei quattro mila miliardi di investimenti al settore Armiero per la difesa e l'aeronautica è una voce confermata perché questo sarebbe francamente per noi qualcosa di di strano nell'ultima questione che di pongo riparlato di protezione civile
E dei sette mila miliardi che si spendono all'anno per danni causati dall'uomo ma mi pare che in questa finanziaria i miliardi destinati alla protezione civile siano quattrocentocinquanta soltanto a fronte dei sei mila che sarebbero necessari per colmare quel quelle quegli errori umani e creare posti di lavoro sul sul territorio ora ti volevo chiedere credo scorso Governo quello di centrodestra quanti miliardi erano stanziati per la Protezione civile
Se erano inferiori di quanto è aumentata e poi se in questa finanziaria
La partita di del destinata di PIL a i paesi in via di sviluppo ringrazia
Perché non è apparso molto il ruolo dei Verdi io l'ho detto all'inizio
Che abbiamo fatto un lavoro diciamo un po'dal certosini
Prevalentemente
Chiuso nelle stanze del palazzo ripeto abbiamo fatto
Questo confronto molto serrato con i due sottosegretari
Credo che nei prossimi giorni si vedono di più ruolo dei cioè per questa settimana inizia la sessione di Bilancio al Senato
Stiamo predisponendo un pacchetto di emendamenti
Molto corposo
Faremo in modo per quello che ci è possibile per quello che la stampa
Diciamo saprà recepire la nostra battaglia
Che questa nostra iniziativa venga vista e vissuta che all'esterno
Per quanto riguarda le domande specifiche
Su o diciamo
L'appostamento in bilancio per quanto riguarda settore Armiero
Hai perfettamente ragione è uno degli elementi su cui noi faremo degli emendamenti in riduzione naturalmente
La questione la difesa del suolo
Negli anni scorsi non c'era più nulla noi quest'anno siamo riusciti a ottenere
Quattrocentocinquanta miliardi
Per quest'anno quattrocentocinquanta miliardi
Quattrocentoventiquattro mila delle novantotto quattrocentocinquanta miliardi nel novantanove e quattrocentocinquanta miliardi del due mila però volevo farti notare
Che questi quattrocentocinquanta miliardi sono
Finanziamenti che servono
Per pagare gli interessi su mutui attivabili
Cioè vuol dire che ci sono appostati quattrocentocinquanta miliardi che serviranno per pagare
Gli oneri di ammortamento di mutui attivabili
Per cui
L'ammontare finanziario
Sarà naturalmente molto più elevato
C'era la domanda su
Non mi ricordo scritto
Privo di sviluppo del gruppo non so esattamente quanto sia
La percentuale sul PIL
E comunque questo è un settore sul quale siamo impegnati
E tuttavia la questione di fondo al riguardo non è tanto
La questione di fonto riguardo non è tanto
Quanto noi riusciamo stanziare cose che sicuramente significativa quanto la possibilità del controllo dell'effettiva speso e
Dalla riforma della cooperazione in generale perché io credo che questo sia
Uno del settore diciamo più
Negativi dalla politica di questi ultimi anni
C'era qualche altra domanda sull'ombelico
Ci sono Luigi risulta agenda quarantanove veramente
Brevissimamente via io non mi occupo di squadra giovane certi volevo sapere se nel Progetto di ristrutturazione edilizia
Vi è la possibilità o si può essere a parte certi la possibilità anche di un lavoro non solo sulle case private ma anche su edifici pubblici segnatamente le scuole che anche stando alle risultanze di ricerca ormai decennali
Di Legambiente versano in condizioni indecorose grazie
No per quanto riguarda l'intervento in particolare sulle scuole c'è una fonte di finanziamento specifica non non rientra diciamo in questi incentivi alla ristrutturazione
Aumentare il rischio di
A questo in questo che tutti sono risposte
Giorgio cioè a
Se
Se c'è solo quella parola per l'applicazione della sei due sei sì
In una
Quando
L'utilizzo di rifiuti Fonte inestinguibili significa si producono ora vorrei sapere qual è la posizione dei venti per quanto riguarda l'orientamento di
Pagare alle imprese private che ai vari quando si portano i rifiuti che saranno poi la materia prima per produrre energia elettrica quando in effetti dovrebbero essere loro a vagare per la materia prima
Sì se lo hai perfettamente ragione tempi naturalmente pensai che la la materia è normata dal decreto Ronchi su questo aspetto specifico
Abbiamo chiesto appunto di togliere questa possibilità che è stato uno delle diciamo
Utilizzo di sfornare dalle originarie
Impostazioni della legge nove ed è previsto il collegato
Quella che era la nostra impostazione cioè questa possibilità che tu adesso
Elencati non è più prevista perché il collegato prevede appunto di togliere questa possibilità
Si giocava
Guardate qua la questione è molto complessa perché noi ripeto siamo impegnati su questa cosa presenteremo degli emendamenti
E tuttavia guardando poi
L'utilizzo ovvero di questi
Di questi fondi risulta che ci sono molti residui passivi cioè vengono appostati in bilancio poi non li utilizzano
Comunque cioè terremo conto anche di questo di questo aspetto
Adesso della prova dolcetti Marconi per una domanda quanto quant'è difficile riuscire ad affrontare diciamo l'esistenza obiezione Cologgi vista l'importanza del numero di sviluppo incontri difficili indicare questi obiettivi Pizzi gli strani mezzi non sono stati percorsi riescono a garantire una una maggiore consapevolezza dell'importanza di questi lavori di bottiglia favorire risolvere i problemi della crisi occupazionale diranno no
Trasporti le persone che di questa materia
Anni
Cosa significa sulla questione dei trasporti una cercare
Significa misurarsi Congo
Versioni di interessi corporativi
Per lo meno al tutto gli stenti quanto quelli delle Ferrovie dello Stato come struttura proprietà
Ecco ecco ora diorite questo sia anche uno come si può dire dei passaggi corrucciato e del passaggio
Della transizione di
Verdi dall'adolescenza all'età adulta sia chiaro
Ovvio vero la nostra capacità a semmai ci sarà di parlare all'opinione pubblica
Che non è ti prego parlare ai giornali o attraverso i giornali
Sempre l'Istat affliggere perché pesa un perseguitato
Dedicano sempre i giornali non par vero e quindi ogni volta che non sento evocare questa cosa
Allora il passaggio movimento del partito verde dall'adolescenza all'età adulta
Passaggio che non è contatto riuscire a fare
E quello
Tra i più importanti di parlare all'Ignone pubblica nella versione ho appena richiamato gli utenti cioè ai cittadini anonimi di cui ignoriamo o la collocazione sociale il partito di appartenere la il sistema di interessi la sfera delle opzioni ecco
Lì noi non amo a
Adottare un linguaggio elaborare un programma iniziamo se non sbaglio se non sbaglio ad azzeccato qualche mossa ne abbiamo avuto una RIS ma ancora troppo recente per costruire una priorità ma sufficientemente forte per averne conforto ne abbiamo avuto una risposta nella via Della Campa
La moratoria sulla questione degli per mercati
La sola in fase iniziale di questa campagna ci ha fatto capire come questioni di interesse collettivo
Che
Riguardano
Cittadini di cui ripeto non conosciamo leading a
La dislocazione sul territorio l'appartenenza politica queste questioni
Che una volta
Erano che in via di grande azioni sindacali oggi
Trascurate da quelle stesse organizzazioni a Cali offrono una grande capacità di interlocuzione quella dei trasporti io ritengo sia ancora più fare di quella contro gli ipermercati e lì che bisogna operare per questo la giornata sulla mobilità che pro quel mia il venticinque ottobre che intendiamo fare
A me scadenza periodica al cui interno inseriamo
Battaglia contro le barriere architettoniche che resta un punti d'onore voglio usare proprio questo termine per il nostro partito io credo che sia una opportunità che ci viene offerto e quindi ti rispondo proprio convinto che la difficoltà del riferimento cioè gli utenti non ci debba in alcun modo scoraggiare gli che bisogna lavorare
Allora
Un tempo adesso andremo a pranzo il pensò verso le due e trenta se diciamo a star qui in orario per cominciare Luni ritardo ad
Decreti del governo
Grazie
Due tre
L'articolo è dedicato prima
Invita i relatori a ad accomodarsi
Duccio
Magari bene anche panoramica su quello che lo stava sale ventilazione devono fare tu considerato che
Decise
L'udienza è tolta dal
Il
Il
Quasi allora
Come il
C'è una cosa magari
In cui parli prima tu estivo spettino sia come dire il volevo farlo le potenzialità del terzo settore gli alla alla alla nebbia in una cosa simile delle leggi che ci sono come su questo mi sembrava avere costi
Controverse farsi fare un poco di di punto della situazione sarebbe importante
E proprio ma andiamo secondo l'ordine che sta che mi hanno poi intanto quiz perseguiamo promettono gli interventi
Ordine de Prensa da quel senso del settore cioè io quindi poi ci seduzione le esperienze concrete discutibili sostenne magari possiamo anche fare da al tema su cui ci sono anche rappresentanti delle arcigni delle ACLI Università di Napoli lo sanno anche dare alternati a centoquaranta all'ora esperienze napoletani Parma cosa
Un po'
Condivido desideroso ciascuno
Non c'è Francesca non basta
Va be allora cominciamo servito
Se qualcuno ancora fuori magari entrare in modo da poter cominciare questo momento e vuole essere per lo più un momento di approfondimento cioè un momento in cui
Dopo tutti i discorsi che abbiamo tenuto questa mattina e anche ieri in apertura del convegno dell'iniziativa si comincia anche a focalizzare alcuni che possono essere se non ancora i progetti almeno gli strumenti da utilizzare per poter poi produrre lavoro perde lavoro ecocompatibile lavoro che ossa
Mi dica anche cambiare quelle che quello che è normale parametro che sia
Di questo tema e quindi parleremo di una
Del terzo settore e un di un qualcosa che al di cui si discute già da anni in questo Paese e che però molto spesso come dire sfugge nell'interpretazione dell'anno della ma gran parte dell'opinione pubblica questo pure annotavo cioè sfugge essenzialmente il proprio il significato reale che poi il terzo settore auto e da
Diciamo in tutta una serie di settori reali dell'economia
Italia
Quindi io credo che o passeremo molto velocemente questa questa serata ad approfondire questioni io che lo potevo fare anch'potendo contare sulla presenza la presenza qualificata sulla presenza di persone che contemporaneamente vivono questo un poco l'esperienza quotidiana nel mondo e le associazioni del volontariato le soluzioni culturale l'assistenza e di quant'altro io vuole organizzare un poco questa questa cosa in maniera a o magari facendoli insoliti interventi per mai alle domande cioè nascerebbe farla in maniera più o collettiva per cui magari potremmo cominciare dando con la parola Teolato ore poi subito dopo se c'è qualche rappresentante siccome sono stati invitati anche diversi rappresentanti delle associazioni
Che operano poi a Napoli Arcidiacono e tantissime altre magari portò la loro esperienza per combiniamo diritti con un altro intervento cosa c'è una domanda cioè facciamo una cosa com'è poi nello spirito cioè più di studio di approfondimento di seminare in modo che poi quando ce ne andiamo ognuno di noi ha potuto arricchirsi un po'di più e quindi magari appunto portare acquisire quegli strumenti a cui mi riferivo prima
O quegli strumenti in più necessari poi all'elaborazione dei progetti
Appunto la creazione di lavoro dall'odio prima di andare a oltre seri magari decidiamo di andare a e con questo procedura della parola a a Nuccio Iovene che il presidente del forme nazionale del terzo settore che è porre un forum di a associazione già ben vengano ripetute ventuno tutti lo sappiamo ma proprio un il un momento di coordinamento di tutti gli operatori che da anni appunto operano nel sesto settore che a un certo punto hanno tenuto e sentito l'esigenza di raccordarsi tra loro attraverso questo forno proprio per S interlocutori diretti del Governo e del Parlamento che poi su questa materia a come dire saprei Resta preparando viaggia a come di attivato tutta sei di strumenti legislativi che però qua si vanno a sovrapporre anche a tutte le leggi che regolamentano mondo del volontariato già in passato sulla tragedia di questo Paese e che purtroppo molto spesso le leggi non è come in altri Paesi che comincerò articolo no da questa legge abroga tutte le altre leggi esistente esistenti in materia ma si vanno sembra sovrapporre allora evidente che il mare magnum di di normative esistenti in questo in questo ambito come tantissimi altri spesso rende molto di anche avventurarsi nelle detrazioni quesiti Galluccio oltre che ovviamente a parlarci capo delle potenzialità occupazionali e terzo settore cosa inerente al tema del lavoro alla verde di questi tutta questa iniziativa lieto anche il magari en passant di facciamo una breve ricognizione di quello che lo stato attuale della legislazione vigente Matrim Mattei
Grazie bisognerà
Grazie sì io partirei innanzitutto proprio da a dal dibattito
Che accompagna questa vicenda terzo settore
Perché appunto oltre confusione
Un po'
L'incertezza
Che si registra attorno non solo al termine ma al soggetto
C'è un un dibattito su come sarebbe meglio chiamare questo strano soggetto da un lato dall'altro c'è invece una pratiche invalsa soprattutto poi nella stampa nel mondo informazione di abbastanza superficiale
Utilizzare come sinonimi termini sì non in non sono per definire questo mo'quindi differentemente viene chiamato di volta in volta volontariato non però Fitto il terzo sistema terzo settore privato sociale e impresa sociale e così via e in un qualche odo dando per scontato che un termine valga l'altro ora abbiamo all'ingrosso si può anche convenire che sia così di fatto non venne e noi le realtà dell'associazionismo del volontariato e della cooperazione sociale delle organizzazioni non governative per la cooperazione e lo sviluppo che abbiamo dato vita al Forum siamo più di sessanta tra le principali esperienze di questo mondo alla fine abbiamo scelto per il suo settore non solo perché da un lato diciamo definisce una alterità rispetto allo Stato al mercato ma anche perché nella sua genericità in fondo o rende possibile
Tener dentro i diversi aspetti che caratterizzano il terzo settore
Che invece gli altri termini rischierebbero di assolutizzare come undici per esempio non profit l'assenza di scopo di lucro agire non per profitto e certamente uno dei tratti caratteristici per il terzo settore non è l'unico
Volontariato certamente tutte le realtà che compongono variegato mondo del terzo settore dai gruppi strettamente di volontariato organizzare sulla base della due se sei del novantuno la legge nel novantuno all'associazionismo alla cooperazione sociale hanno come caratteristica
La capacità di mobilitare risorse umane di avvalersi di un significativo apporto di lavoro vuol più o meno intenso secondo delle
Diverse realtà ma non è riconducibile esclusivamente a questo diciamo la la caratteristica fondamentale del terzo settore privato sociale von privato sociale si tende Edward
Credo che uno dei primi ad utilizzare questo termine fu Ardigò Università di Bologna di fatto che ci troviamo di fronte ad organizzazioni priva te quindi non nate per mano pubblica per iniziativa pubblica ma dall'autorganizzazione dei cittadini e che però
Hanno una forte valenza sociale e quindi un'utilità pubblica una rilevanza pubblica
Ecco il terzo settore no solo uno di questi aspetti mai tutti questi aspetti insieme insieme all'autorganizzazione e alla partecipazione democratica dei cittadini e la tutela dei diritti e così via
Ecco
Quindi innanzitutto un mondo che dalle
Ho seguito che diciamo Complesso dalle cose che si dicevano Complesso
In divenire
Io credo che si possa dire siamo in piena fase costituente del terzo settore anche per questo lei
La definizione né i paletti i confini di questo mondo sono ben definiti
Credo che questo sia un bene perché appunto siamo
In piena fase costituente e
Dall'altro
Finalmente mi pare
Alla fine di un percorso che ha visto anche nel passato
Contrapposta alle diverse realtà che lo compongono
O per lo meno diciamo
In concorrenza tra la tra di loro
Questo è stato dovuto
Innanzitutto in Italia io credo molto
Per
Una
Lettura ideologica del
Nella società e dei processi sociali
Non è un caso che l'Italia è unica al mondo e
è un Paese che ha costruito una Argis l'azione in materia
Intanto
Con grande ritardo
La rinviamo quasi un secolo dopo aver
Prime grandi legislazione di sostegno e di riconoscimento di questo mondo all'esso da Francia Belgio gli stessi Stati Uniti cioè
Tant'è che molti di questi Paesi sono già alla seconda terza
Legislazione cioè hanno avuto modo di riflettere di sperimentare di modificare sulla base delle esperienze
La loro attività legislativa in Italia siamo sostanzialmente i primi passi
Sono del novantuno la legge due sei sei sul volontariato e le altre otto uno sulla cooperazione sociale
Manca una legge quadro sull'associazionismo ritardi e paese unica al mondo perché ha costruito la sua legislazione nei confronti di questo mondo segmentato spezzettando questo mondo
Mentre gli altri Paesi c'è un approccio unitario
Si tende diciamo a
Coglierne
Più i punti in comune che non le differenze sottigliezze
In Italia si è lavorato in sostanzialmente una divisione e questa divisione rompo il frutto dell'idea che c'erano cose più
Meritevoli di essere aiutate cosa un po'meno meritevole sì
Per cui il volontariato
Poi nella vulgata classica
L'aggettivo con quale venga sempre accompagnato viene spesso accompagnata e cattolico no come se non potesse esistere non esistesse volontariato di altro tipo di altra natura
E certamente ai primi posti rispetto diciamo ad altre esperienze associativa tutela dell'ambiente o dei diritti o di organizzazione
Civica e così via
Per non parlare poi delle cooperative sociali che invece vede essendo viste come
Forme impreviste Oriani Anselmi imprenditoria sociale comunque
Vengono guardate con sospetto
E questo credo che sia una visione un po'distorte schizzata che per fortuna state essere
Superate io credo ci sarà ci sono ci saranno
Dubbiamente del delle resistenze
Viene soprattutto diciamo superato da da i fatti e vende i processi digestivi pensate che appunto una recente indagine la Fondazione italiana per il volontariato fatta sulle
Organizzazioni di volontariato censito che cinquantotto per cento
Di dei Gruppi di Volontariato per l'appunto si definiscono aconfessionale
Il quaranta per cento rivendicano una loro matrice appartenenza cattolica soldo per cioè il due per cento fanno riferimento ad altre confessioni religiose quindi diciamo anche dal punto di vista
Dei dati non è
Come la vulgata tende a
Far credere diciamo l'accredito
Ora
Noi abbiamo assistito in in questi mesi
L'ultimo anno e mezzo negli ultimi due anni ad un
Inversione di tendenza
Per la prima volta questo mondo ha cominciato a mettersi insieme a collaborare non in maniera
Episodico come avveniva nel passato
Ma cercando di darsi una prospettiva una strategia così che difformi nato in un'epoca
Solo due anni fa ma in un'epoca completamente diverso dal punto di vista politico
Finanziaria Berlusconi l'organizzazione di una manifestazione
Che per la prima volta porto in piazza questo mondo insieme
Sulla parola d'ordine è la solidarietà non è un lusso
Bene quell'appuntamento poteva essere come
Mille altre manifestazioni punto di inizio e
Finale diciamo di un lavoro di un percorso comune
Di fatto da lì si è partiti si è costruito primo un coordinamento questo coordinamento questo scambio di esperienze questo avvio di
Percorsi lavori comune ha portato alla costruzione vera e propria del forum che il diciannove giugno di quest'anno
Sì trasformati in associazione di associazioni nemico
Un vero strumento di rappresentanza del
Delle associazioni che vi aderiscono
Sottoscritto un patto associativo è
Avviato diciamo un
Lavoro culturale politico di
Rapporto con le altre parti sociali io credo molto prezioso non è un caso che si è dato vita ad un tavolo di confronto permanente con parlamentari che raccoglie i centoquaranta tra deputati e senatori che
Diciamo su tutte le principali questioni
Tende a costruire diciamo un calendario delle possibili
Verifiche comuni
Abbiamo fatto un lavoro nei confronti
Del governo
Per quanto riguarda sia i temi dell'occupazione sia
La riforma del welfare ovviamente continueremo a lavorare su questa strade abbiamo
Costituito un humus favorevole per l'avvio di Progetti operativi concreti come la Banca Etica come trasferii marchio di garanzia del commercio equo e solidale come
Di cui parlerà meglio credo che Emiliano
Monteverde Asterix e così via una serie di strutture in cui diciamo lo scelte politiche agli strategia comuni si traducesse ed anche in
Capacità operative di servizi in una logica di sistema in cui il terzo settore
Tende
Ad operare abbiamo fatto un lavoro nei confronti del
Bicamerale sulle riforme costituzionali per porre una serie di
Questioni
Dalla
Relativi ai diritti dei cittadini dal punto di vista dei dei cittadini insomma abbiamo
Costruito un tessuto di di iniziative di presenza
Importante
Nel
In questo percorso abbiamo già avuto una serie di risultati importanti anche per questo ci siamo pronunciati
Con grande preoccupazione nei confronti del dei pericoli di introduzione di questa legislatura perché in
Grazie a questo lavoro eravamo riusciti a ottenere da un lato
Da parte del governo una prima
Normativa fiscale
Relativa terzo settore che dovrebbe essere varata entro il trenta novembre che ha ricevuto
Il parere favorevole
Con l'accoglimento sostanziale di tutto il nostro proposto dalla Commissione bicamerale per le deleghe fiscali la cosiddetta Commissione dei Trenta e l'altro ieri
E che dovrebbe entrare in vigore dal primo gennaio mille novecentonovantotto
E un pacchetto di leggi in discussione
O in Aula o nelle Commissioni che cominciava a delineare anche una strategie importante per per per questo
La legge sull'immigrazione legge di riforma dell'assistenza alla legge sull'obiezione di coscienza legge sul servizio civile nazionale
Dalle di ratifica della Convenzione dell'Aja situazioni internazionali
Non le ricordo tutte insomma ma
Un pacchetto di circa dieci quindici iniziative la legge sulle fondazioni bancarie
Dice pacchetto di di di normative che
Incideranno profondamente sul lavoro l'occupazione sul qualità della vita su Guelfa e quindi anche sulle realtà del Terzo dottore
Del nostro Paese
Mi avvierei diciamo alla conclusione
Provando risponde però una domanda di fondo
Perché
Proprio oggi e attuale terzo settore
Cioè perché
Da economisti ad osservatori a
Coloro i quali fanno le le politiche le scelte c'è un'attenzione così forte al terzo settore in fondo molte di queste associazioni queste realtà che compongono
Nel settore hanno storie tradizioni esperienze alle loro spalle anche lunghe non sono nati ieri perché e proprio di questa fase
Diciamo questa attenzione qui credo che Alberto Castagnola boss diciamo approfondire molto la questione io mi limito quindi anzi proprio per questo in una
Battuta ma per duplice processo
Molto
Molto profondo che
E ovviamente intrecciate
Da un lato
Diciamo quella che viene definita
La crescita senza occupazione
Lo sviluppo senza occupazione
Cioè caratteristica particolare che ha portato per la prima volta diciamolo
Sdoppiamento dei termini che eravamo abituati a vedere fortemente intrecciati
Lo sviluppo la crescita economica con
La crescita sociale e occupazionale
Questo processi globalizzazione dei processi di finanziarizzazione dell'economia per l'innovazione tecnologica diciamo
Ha cominciato
Segnare un punto di rottura
E oggi ci troviamo quindi per la prima volta non solo un aumento delle differenze tra Nord e Sud del pianeta ma anche
Per un
Omento dei processi di esclusione sociale di disoccupazione definita appunto strutturale anche nei paesi del nord dove del mondo e con una situazione
In cui povertà e ricchezza si polarizzando
I ricchi diventano sempre più ricchi poveri diventano sempre più voci annullate allarmante stato unicamente poi ci sono i dati che riguardano l'Italia sette milioni di poveri
Dodici e mezzo
Per cento disoccupati in Italia con diciamo due e otto però del di Reggio Emilia della province Reggio Emilia il trenta per cento da provinciali è cioè con queste particolari
Drammatiche contraddizioni e collegata a questo diciamo la crisi dei sistemi di welfare dei sistemi di protezione sociale per cui
Una crisi che non è dovuta semplicemente diciamo alla sostenibilità economica di questi processi
Anzi
Che è crisi d'impianto
Perché appunto quel particolare sistema di protezione sociale che abbiamo conosciuto soprattutto in Europa
Anche in Italia tutto costruito su una
Impostazione della società in cui la cittadinanza come porta d'accesso il lavoro
Per cui tutto sommato anche nel nostro Paese chi ha avuto un lavoro a la cassa integrazione mobilitate intenzionalmente cedere forme comunque
Gli ammortizzatori sociali
Possono alleviare chi non ha mai incontro del lavoro non ha niente una alcune e progressivamente per legge si stabilisce giovani in cerca di occupazione prima fino al ventinove anni poi fino a trentanove anni adesso senza limiti di età somme
No
Tra Rossi
Sono questi dati sette milioni di poveri dodici e mezzo per cento disoccupati queste forme particolari di
Di ammortizzato tori sociali
Mancanti
Un'assistenza una spesa per l'assistenza tra le più basse d'Europa è tutta composto i trasferimenti alle le famiglie in una logica risarcitorio di sostegno al reddito sono questi motivi
Che pretendono una riforma del welfare non tanto diciamo
Il tre per cento di Maastricht
Una
Tentativo di far quadrare
Dico questo purtroppo neanche questo governo è stata in grado di farlo trasparire fino in fondo Salemme regia diciamo il carattere innovatore
Riformatore diciamo di
Di questa necessità ecco questi due processi insieme la crisi del welfare la crisi strutturale del
Fazio legata all'innovazione tecnologica eccetera
Rendono il terzo settore uno dei soggetti una delle realtà che contemporaneamente riesce a rispondere all'insieme di questi problemi dieci risponde problemi di coesione sociale problemini creazione di occupazione in quei campi
Dove innovazioni tecnologiche non sostituisce
Lavoro vivo
Problemi di
Risposta bisogni sociali lasciato insoddisfatti che nello Stato nel mercato sono in grado di
Soddisfare
Cui non riescono a far fronte problemi di
Tutela
Reti di accesso alla cittadinanza di fasce sociali sempre più
Emarginate possibile ecco
Ovviamente tutto quest'ultimo partono detta in maniera molto schematica meriterebbe approfondimenti e ragionamenti più di forma quello che volevo dire non si tratta di una moda passeggera io credo che il corso accomodante assertore avremo a che farci per una lunga fase
Il problema non non è illudersi che sia la panacea dei Mario
Insomma
Delle società attuali e certamente un soggetto uno strumento per costruire società ecologicamente e socialmente
Più sostenibili quindi uno strumento in mano ai cittadini e cittadine che vogliono autorganizzarsi per
Non solo rivendicare
Diritti ma anche
Produrre in maniera diversa beni e servizi consumare in maniera diverso in qualche modo riorientare
La loro vita dandogli un senso grazie
Questo intervento
Dello veramente rimarcare due punti di quello che lui ha detto che ritengo particolarmente importanti a questo fatto questo quasi rincorrere grazie a questo rincorrersi tra la la la realtà in questo Paese certa con gli operatori in questo caso il mondo del volontariato all'associazionismo e e le leggi la legislazione c'è quasi come dire un un rincorrersi per cui dei bisogna poi lo Stato ha sempre governi parlamenti hanno dovuto via via ma era far fare le leggi ma mano che poi le cose di fatto si affermava che la pratica quotidiana fino a che a un certo punto è nata l'esigenza di dire beh ma cerchiamo una normativa quadro una volta per tutte cerchiamo di mettere un punto e di da quello partire per organizzare meglio alle cose e e poi secondo punto che sicuramente poi veramente mi auguro che dopo gli interventi successivi si potrà approfondire ulteriormente che ritengo un punto fondamentale cioè quello di che concezione c'è un dibattito alto aperto proprio in questi giorni sullo stato sociale in generale cioè qual è il welfare che noi vogliamo disegnare per il nostro Paese come intendiamo stato sociale e dal punto di vista come dire organizzativo e dal punto di vista qualitativo e allora è chiaro che il terzo settore offre in questo diverse come dire ipotesi sicuramente nuove alternative e per la qualità del prodotto perché non sfugge a nessuno che chi opera e l'approccio che ha nell'operare quello del volontariato cioè mette al primo posto come dire l'impegno del sentire un qualche cosa da fare
è evidente che la qualità del prodotto e di di di quello che si poi si andrà a fare è sicuramente una qualità e attende che nata che nasce dal cuore non solamente dalla lavoro opposto dalla o da o da quello che invece magari pensiamo l'assistenza sociale
Quali assegni sociali che spesso purtroppo sono costretto avrà in situazioni incredibili gli enti pubblici soprattutto qui a alzi ebbene il discorso potrebbe essere lunga e mi auguro che interventi successivi potrà essere approfondito però in questo momento facciamo un attimo o un passo indietro e ricollegandoci eccetto se c'era o quello che vuole intervenire in modo da da da continuare così come avete dall'inizio
No
Anzi mi
No
Sì sì fisco
Benissimo
Benissimo
Poi
Così
No
Io sono
Sì lei si risponde subito in modo da
Sì no
Insomma
No
No lo possiamo fare anche a me a
Spegni quel
Mi sembra di passaggio
Dopo
Non per quanto riguarda
Una domanda di Giampà
Su
Questa è stato indubbiamente uno dei
Temi di maggior discussione anche di
Confronto più accesso non solo col sindacato e con Cofferati
Quello della Terzo settore un po'come strumento per la precarizzazione del lavoro
Alcuni dicono grimaldello per lo smantellamento del welfare
Ora io
Non non diciamo per
Mettere le mani avanti ovviamente non
Non nego che ci possano essere questi rischi che anzi questi rischi diciamo
Siano presenti alcune realtà
Però
Anche qui
Alberto Castagnola può venirmi diciamo in in aiuto credo Montino bucolico
Innanzitutto mi pare che la precarizzazione del lavoro stia fuori dal terzetto cessi stia nel come si è si sta manifestando il lavoro
Nel pianeta alle soglie del Duemila c'è un processo è una tendenza più generale
Che non riguarda esclusivamente o solamente il terzo settore sarebbe sbagliato come guardare un fenomeno dal buco della serratura sostanzialmente
C'è un fenomeno che riguarda il modo in cui il lavoro o si va delineando
Nel pianeta e anche nelle Società sviluppa no tutti i dati che parlano di disoccupazione minima
Gran Bretagna o negli Stati Uniti quando poi si vanno disaggregare
Si vede che questo è dovuto al fatto che vengono calcolato una serie di lavori no
Statuto del ragionamento discussione sul lavoratori di McDonald eccetera tutte quelle forme di lavoro precario temporaneo eccetera che
Non vengono ovviamente considerata nelle nostre statistiche
E che segnano una parte sempre crescente di stavo tant'è che lo stesso Cofferati si indaga anche in Italia e giustamente dicono bisogna passare dal lo statuto delle lavoratori allo Statuto dei lavori ci su questo non siamo d'accordo formo detto di essere assolutamente laico per cioè c'è una fascia sempre più fu ampia di cittadini che comunque non
Non incontrò il lavoro nelle forme tradizionali dell'epoca fordista diciamo così per usare il termine di moda
Su
Tra i lavori che nuovi su tre
Lavori nuovi così creano due oramai appartengono diciamo ha opposto lobbismo tra virgolette
E questo credo che sia un elemento importante
Io credo che poi non bisogna assolutamente guardare diciamo scambiare la vittima per internet
E questo è l'altro un rischio che si corre
Sempre più spesso
Perché per esempio tutta la vicenda che porta l'esternalizzazione di alcuni servizi con la logica del minor costo attraverso le gare al massimo ribasso dei cover dei Comuni o delle aziende sanitarie
Una legge è una logica che le cooperative sociali associazioni eccetera subiscono quando un comune mettendo appalto servizio assistenza domiciliare agli anziani dagli anziani a tredici mila cinquecento lire
L'ora quando si sa che il contratto collettivo nazionale gli operatori delle cooperative sociali è di venticinque mila lire
Ovviamente spinge alla precarizzazione e allora in questo caso le cooperative sociali che partecipa all'appalto ho deciso a non partecipare oppure diciamo e qui restare fuori mercato oppure devono subire una logica quindi qui si tratta di costruire uno schieramento che va dal sindacato alle realtà del terzo settore a
Amministratori diciamo sensibili
Nel impostare
Battaglia una rivendicazione che punti per esempio
Ad evitare il ricorso alle gare al massimo ribasso di individuare il miglior posto come uno dei parametri possibili ora ma è anche per la normativa europea
Questo possibile farlo e individuare anche altri parametri che riguardano l'affidabilità diciamo l'accreditamento quello che viene definito accreditamento
Il dispetto delle norme contrattuali eccetera come altri criteri di verifica per ottenere successori
Queste gare
Poi c'è un un ragionamento più di fondo che come viene considerata il lavoro certo io credo che la
La ricerca a cui si faceva riferimento lunari anche su
Le potenzialità occupazionali del Terzo settore nei prossimi due anni non Paese comunitaria scenari duecento mila nuovi occupati a determinate condizioni e così via
Porta un titolo porto un titolo che si è emblematico significativo il titolo e lavori scelti
Questo non non non è diciamo immediatamente estensibile
Atto tutta le condizioni a tutti coloro i quali operano al terzetto
Ma è indubbio che c'è una forte componente di
Immedesimazione
Con o l'obiettivo che si persegue con l'organizzazione nella quale si lavora con uno
O una struttura non gerarchica ma democratica e così via che diciamo determina uno scambio
Fra qualità
Nel senso stretto del lavoro non identificazione personale eco connesso e
Altri parametri tradizionalmente utilizzati per misurare diciamo no salari cioè
Quel lavoro lì è ancora lavoro merce come tradizionalmente
Siamo abituati a definire diciamo lavoro come una parte della
Cultura insomma sinistra
Teso individua oppure
Non dico sia lavoro liberato diciamo ma
Una cosa che va in quell'altra direzione questo credo che sia intanto
Non voglio vendere la mia mercanzia ma in tema di discussione e assolutamente diciamo
Rilevante
Anche per le categorie insomma che mette in discussione le questioni e lavoro associato in molti casi il lavoro nel quale si è partecipi delle decisioni e delle scelte
Nel quale spesso c'è anche una
No uno scambio tempo o remunerazione
Mi organizzo la mia giornata in maniera diversa più adatta ai miei bisogni alle mie esigenze
Anche a costo di guadagnare qualcosa di meno questo la tendenza molto forte per esempio negli altri Paesi negli altri paesi non è un caso che paesi curando il part-time oramai relata circa il trenta per cento in Italia siamo meno del sei per cento crede
Ori cito a memoria insomma
Il giudizio del tartaro quindi
Io credo che non bisogna scambiare le vittime con i carnefici bisogna individuare veramente quali sono le responsabilità fondamentali noi per esempio
Sulla gara ma se un ribasso sui i salari medi convenzionali che il sistema utilizzato attualmente per le cooperative sociali per pagare meno i contributi a secondo di dove si opera per un differenziale diciamo a secondo della realtà nella collezione fin dal tre settembre mille novecentonovantasei presentando il documento al ministro del lavoro Treu
Non Cassinone di quella conferenza nazionale sull'occupazione che doveva tenersi a Napoli e che il governo non ha mai tenuto
Chiedemmo de andare
Verificare queste cose superare il salario medio convenzionale vedo che oggi nelle documento di Rifondazione presentato al governo
Per la crisi c'era anche questo punto né all'opposto l'anno e mezzo prima
E
Sulle gare al massimo ribasso da sempre ci siamo battuti
Poi è ovvio che ci sono anche diciamo
Rischia di altro genere ma qui sta la capacità di diciamo sia di chi sta dentro sia di chi sta fuori intersettoriali nel esercita la sua capacità
Di controllo poi indubbio che con come in tutti i fenomeni emergente Vegetti sì sì presentano anche realtà che butta sotto non non hanno niente a che fare
Ci sono anche cooperative fasulle costruite diciamo nella utilizzando la forma giuridica della cooperativa ma non
Lo spirito è la
Capacità di nobili di organizzazione dei cittadini
Per fare altro per esempio nel campo delle pulizie spesso questo avvenuto no
Però qui si tratta di determinare anche capacità di controllo strumenti diversi per quanto riguarda la proprio della fiscalità
La capacità di stare sul mercato del delle realtà del terzo settore irritato
Qui
Tutti riferisce andato ovviamente
Diciamo se non dato statistico
Riguarda
Il Complesso delle realtà
Mediamente ma
Se si disaggregato questo dato si scopre che non è esattamente così se dipende da diverse realtà le cooperative sociali o i gruppi di volontariato che operano in convenzione prevalentemente con gli enti locali hanno ovviamente fino al novanta per cento di entrate
Dipendenti da da questo rapporto di convenzione
Altra associazione altre realtà
Hanno diciamo un rapporto percentuale quasi inverso breve dipendono molto da invece all'autotassazione dalla dalle quote pagate nero sorge ai servizi che sono in grado di erogare dalla capacità di
Raccolta fondi Fontanesi che riesca a mettere in campo e così via quindi diciamo poi disaggregando ci sono cose diverse è indubbio che
La strategia da adottare quello che nebbia sulla quale noi come forma abbiamo lavorato anche in questo decreto sul Onlus
Sul riordino degli enti non commerciali e quello di diversificare
Le entrate
Le fonti di entrata
E quindi di dire sostanzialmente certamente va consolidato rapporto col pubblico o rispetto a servizi erogati in convenzione
Anche perché noi non vogliamo privatizzare i servizi vogliamo che il pubblico continua ad avere un ruolo regolatore quindi grado di decidere di programmare
Di revocare oltre che assegnare diciamo eventuali
Servizi e poi invece favorire le donazioni in Italia non c'è questa cultura assolutamente solo
Spostare diversificare quindi rendere più autonome più in grado di essere sul mercato anche queste realtà sapendo che poi appunto al loro interno ci sono esperienza esperienza di mezza alcune che già si misurano quotidianamente sul mercato esclusivamente sul mercato altri invece ancora hanno una quota di cosiddetta
A assi assistenza diciamo più rilevante
Credo
A al momento molto molto ma soprattutto credo che sia
In via di definizione perché quello che diceva preannuncio il fatto stesso che il testo scrittura non sia come dire ancora definito meglio in una in ambiti di azione
La data il fatto stesso che parliamo per esempio sentivo prima il dato del sei per cento del trenta per cento parta risulta anche di una questione che per esempio si va confrontata a quella che la propensione media degli italiani presenta al part-time
Allontaniamo pensiamo tutto il discorso dello stato sociale che di cui in questo in questi mesi ormai si discute giustamente tantissima è chiaro che la situazione che palla fine porta solo a a a un dato c'è l'esigenza credo di una legislazione reale
E forte che possano mettere ordine d'essere al tempo stesso garante come dire che il che porta sul proposta effettivamente decolla nel migliore dei modi possibili o però fare
Su questo ritornare un poco anche ha del accertare di uscire un attimo dalla da quella gara la rigida definizione degli ambiti generali a raccontare un po'di esperienze concrete perché se no come divi discutiamo dello scenario però penso in questo momento sia importante anche parlare di alcune spente come lavora comincerei
Con il professore mi hanno Monteverde che come dire portatore di un di un di un esperienza che è nata da nevose microfono funziona anzitutto sono rifacciamo in giro di prima l'esperienza concreta che è nata da Bologna macché nata con ambiti in ambiti ipovedente nazionali che unisce o enti locali la Regione Emilia Romagna la provincia di di di Bologna il Comune di Bologna e le più importanti associazioni nazionale questa è un'esperienza già come dire operativa quindi lei partiamo da questo magari ascoltavano alcune esperienze più locali campane
Allora io tanto anche la funziona sì
Dalla dalle ultime cose che si dicevano
Sì scusa
Dunque parto anche delle ultime cose che Duccio diceva risposta gli interventi che ci sono stati perché uno dei problemi che il Terzo settore appunto da affrontare anzi due problemi fondamentali sono quelli del del finanziamento di se stesso della sua crescita del suo sviluppo del suo stare in un mercato sociale tra virgolette insomma come si diceva prima
E quello del rapporto con gli enti locali anche con il mondo del for profit
Che sia un rapporto diciamo limpido chiaro e che non sia un un'occasione una possibilità come si diceva prima di
Fare di essere utilizzati come cavallo di Troia terrore entrata che poi appunto è la fase diceva Cofferati per per un'entrata di una precarizzazione e di un tipo di rapporto lavorativo
Diciamo di sempre più forte precarizzazione mancanza di diritti qui ci sono due problemi fondamentali che il terzo settore si pone
Proprio perché il momento in cui il terzo settore e al centro dall'attenzione il momento in cui
Si vive e si discute ogni giorno della riforma dello stato sociale del ruolo appunto di del che il Terzo settore può avere in questo in questa questa riforma in ruolo che il terzo settore deve avere nella promozione di nuovo occupazione che voi il tempo sua generale
Affrontando questi questo dibattito che vedi il terzo settore onnipresente in alcuni casi in maniera diciamo giusta in maniera valida in molti casi sono spesso parole o comunque sono appunto paraventi utilizza diciamo della parola terzo settore un associazionismo e volontariato cooperazione sociale
Che spesso lasciano poi il tempo il tempo che trovano infatti affrontare questi temi di affrontare queste queste problematiche significa trovarsi avrà di fronte almeno tre punti
Il primo e Nuccio loro diciamo lo accennava poco fatte rispondendo è quello degli enti locali e della spinta molto forte agli Enti locali all'esternalizzazione dei servizi
E questo può essere sì motore
Il concetto diciamo l'estrazione della esternalizzazione di servizi brutture di un'auto organizzazione dei cittadini di una spinta da esigibili di organizzazione di esigenze e di metto d'impegno e di di lavoro diversi però è possibile come sta accadendo e come appunto Ferruccio diceva e che la spinta agli Enti locali
Sulla forza dell'erogazione dei finanziamenti agli agli enti locali stessi sia quella di lanciare
Gare al massimo ribasso che sia quello di affidarsi volutamente a
Associazioni che non garantiscano poi in verità la qualità la la continuità del lavoro cose di questo genere e questo è uno dei primi punti punto fondamentale su cui su cui si trova altro punto è
La necessità di garantire che quindi naturalmente invece collegato a questo la necessità di garantire forte livello di qualità dei servizi dati
Non solo questa evidente lo do per scontato perché i ciò che muove le associazioni dei soggetti del terzo settore della cooperazione sociale sono la spinta alla solidarietà anzi diciamo al lavoro che parte da dei valori ma anche se la vogliamo mettere sul piano del mercato di un mercato sociale anche perché
Quando vengono venduti dei servizi
è necessario che ci sia un rapporto di fiducia tra chi acquista i servizi e chi li vende perché non essendo una cosa diciamo di diretta cioè non essendo una cosa che si vede in servizio quella cosa che si realizza nel tempo
è impossibile diciamo valutare il rapporto immediato di un ente locale un soggetto cioè se il servizio che viene offerto è valido e valli il rapporto che viene chiesto allora ci deve essere necessariamente un rapporto di fiducia e di credibilità dei soggetti che lo mettono in campo
Per questo quindi non solo per le motivazioni forti il logiche della solidarietà e dei valori che Bull associazioni ma anche per una logica di mercato perché per il terzo settore
Dare servizi in più d'accordo con gli enti locali e con le strutture appunto
Regionali o locali è necessaria la la la forte garanzia
Di della qualità e della continuità del servizio e questo quindi anche in un'ottica di mercato sociale che veniva richiamato prima
E poi il terzo settore può avere trova un altro problema quindi gli enti locali il problema della qualità costi della costanza e il problema
Di quello che è stato definito in un convegno a Trento del vincolo dell'Offerta che è un problema che poi si trova in maniera particolare
Nel Mezzogiorno cioè spesso
La mancanza di un insieme
Soprattutto nel mondo giovanile di rapporti di sinergie di interconnessioni di conoscenze e di una cultura anche di
Via appunto possibilità di servizi di diritti di di costruzione di esperienze di questo genere
Può portare a
Una difficoltà della costruzione di esperienze di cooperazione di autorganizzazione dal basso naturalmente verso tombale per molte realtà dove invece questa esperienza è viva e forte però è un problema è un problema che ci troviamo e il terzo settore può essere un
Diciamo grimaldello che non dia direttamente naturalmente che può farlo ma che non sia l'elemento fondamentale è quello di dare immediatamente il lavoro può farlo ma ma ma che soprattutto costruisca anche le condizioni per superare per la ringraziamo per la rimozione del vincolo cioè
Qui
Cioè quel vincolo dell'Offerta e c'è quindi costruire le condizioni per cui giovani comunque esperienze del territorio si possono costruire sia abbiano le informazioni e le conoscenze le interconnessioni
E che si costruisca proprio un anche un percorso di saper fare i fatti costruire quotidianamente avendo le dell'informazione le possibilità questo appunto è un altro problema che il Terzo settore deve necessariamente affrontare
Per tutte queste per queste cose evidente che quello che Lucio diceva la costruzione di una logica di sistema e la risposta
Immediata tecnica che il terzo settore deve si può e deve darsi cioè quello di costruire un sistema attorno alle esperienze già esistenti parta da queste esperienze che appunto
Metta i piedi nel piatto di questi problemi che costruisca queste interconnessioni
Perché è necessario per questo mondo cominciare a non cominciare però diciamo sviluppare la sua capacità di progettazione la sua capacità di costruzione di esperienze concrete
Non solo in grandi di grandi dimensioni ma sempre più in piccole dimensioni piccole situazioni e per fare questo
E appunto il terzo settore si sta dando come dicevi poiché prima in un percorso che è in continua costruzione
Una serie di strutture e di soggetti naturalmente uno dei punti principali di questo di questo tema e quello della
La parte diciamo finanziaria se vogliamo dire così
Ed è importante che con lo slogan per dare credito all'economia sociale sta avanzando resta comunque raggiungendo diciamo sulla via di raggiungere la risultato la cooperativa verso la Banca etica questo è ad esempio uno dei primi punti
E che il terzo settore uno delle prime strutture del terzo settore sia il dato e si sta dando
E
Diciamo la raccolta dei fondi alla raccolta dei soci che sono da singoli cittadini ed associazioni ed enti locali
Fa sì che possa nascere una banca
Che Possa essere un punto di riferimento e di sostegno appunto per lo sviluppo dell'economia sociale sino ad oggi le banche tra virgolette classiche
Fino a pochissimo tempo fa non avevano mai avuto diciamo
Aperto ragionamenti di questo genere sulla spinta anche del lavoro della Banca etica si sono fatti piccole esperienze ad esempio di conti etici o e cose di questo genere ma comunque il ruolo e e all'esperienza che la Banca etica potrà mettere in campo
E
Altra cosa diciamo dalle minime cose che vengono costruite e da qui si può aprire
Diciamo anche un
La concezione di una figlia diciamo di un rapporto anche diverso con il mondo creditizie con il mondo bancario oltretutto nostro paese
Carlo diciamo è molto indietro perché in molti posti Resto del Mondo invece la finanza etica ragionamento sulla banchetti sulle banche enti che è molto altri punti sono le compagnie Investimenti per lei appunto per
Lei cooperative sociali per lo sviluppo recuperate sociale un'esperienza di cooperazione sociale
Lei Compagnia Investimenti che stanno crescendo che si stanno sviluppando ad un ruolo fondamentale nel sostenere nel valutare i progetti delle del mondo del terzo settore nel sostenere economicamente abitasse molto molto bassi e comunque migliori
Di quelli che vengono praticati altrove la il finanziamento il sostegno di di queste di queste esperienze
Mentre per quanto riguarda la progettazione tema fondamentale di cui insomma ci andavamo prima e soprattutto il rapporto con gli enti locali
E diciamo ha preso Illiria l'associazione che tu uscita dunque io collaboro che Asterix che è l'agenzia di servizi del terzo settore
Che promossa dalle ACLI dall'ANPAS all'Arci Auser CGM Channel ci siamo UISP guai se anche quindi diciamo molte delle realtà che poi danno vita la formula terzo settore tutte ma comunque l'obiettivo è quello di coinvolgere il più grande numero possibile delle associazioni ebbene Asterix
Vuole essere un tentativo e di risposta dell'associazioni appunto al problema degli enti locali al problema delle stalle dell'esternalizzazione dei servizi senza qualità
C'è il problema di questo di cui parlavamo prima
C'è asserisse è un'agenzia promosso dall'associazioni che non fa servizi ad associazioni come diciamo in centri per il volontariato Macchi si rivolge Marina principale agli enti locali
E per gli enti locali per gli enti locali costruisce progetti di integrazione tra Terzo settore enti locali e d'anche diciamo strutture for profit in concomitanza per riorganizzare i servizi per esempio delle città per riorganizzare progetti comuni tra gli enti locali ad associazioni e questo proprio per affrontare in maniera molto forte e con il vincolo della qualità valore del progetto
Destrezza sei servizi tentando di a diciamo di risolvere il problema che affronta l'arabo e che che dicevamo prima
Asterix e anche e anche un servizio continuo per i Comuni con una serie di banche dati che possono favorire uno sviluppo del rapporto tra agli enti locali e le associazioni locali ad esempio con la circuitazione delle delibere delle altre città
Ad esempio con una banca dati sulla legislazione ragionata quindi non solo diciamo le leggi che spesso coinvolti sono incomprensibile anche nei nostri Comuni
Ma ragionata quindi spiegata con le possibilità agli accessi e le interrelazioni che si possono costruire le esperienze anche che vengono fatte
Altrove insomma strizza
Questa possibilità ed è proprio una delle strutture che deve costruire quella logica di sistema quella logica di progettazione
Che deve caratterizzare il terzo settore oltre tutto può essere un legame insieme anche ad altre strutture che già da tempo lavorano su questo tema per la progettazione verso la comunità europea verso perché i comuni spesso un danno la capacità in alcuni casi in un anno la corona la possibilità di attivare finanziamenti della Comunità europea che invece l'associazioni può esperienze del terzo settore possono possono posso per realizzare quindi ai comuni si possono offrire servizi migliori più un rapporto stretto con la cittadinanza tramite le esperienze e le reti di terzo settore ed anche perché non non solo uscite ma possibilità di accesso a finanziamenti della Comunità europea o anche altre esperienze conoscenza solo di questi progetti
Che i Comuni spesso non utilizzano
Non utilizzato altre esperienze io ma D'Avanzo velocemente sono state citate poi l'annuncio prima ad esempio traspaia che appunto è il soggetto che gestisce il marchio del commercio equo e solidale che oltretutto in questi giorni ha tenuto un convegno a Venezia della presentazione di nuovi prodotti
E il nuovo diciamo che ne sia stato esentato il tè dopo il caffè prestato presentato in te
Promosso appunto dalla barca traspaia e anche questa è un'esperienza che tende a organizzare a rendere appunto mi ripeto in una logica di sistema un una serie di esperienze importanti che in questi anni e si sono sviluppati e spesso anche abbandonate spesso comunque e con grosse difficoltà
Più grosse difficoltà di sviluppo
Poi ci sono altre esperienze tipo come si sa che una agenzia di servizi per diciamo i servizi assicurativi promossa in maniera diciamo particolare dalle strutture di tipo sportivo come l'UE si Achille ha un visto che ha trent'ma questi insomma sono titoli sono nomi che vi sto dando per dare l'idea che si sta sviluppando un settore diciamo appunto di di interrelazioni
Tra il mercato lo stato e appunto il terzo settore
Che partendo dai valori e partendo dalle conquiste dalle idee che vengono dall'associazione del terzo settore riesca a confrontarsi per affrontare anche quello che insomma
Chi interveniva prima ci diceva riesca a confrontarsi con il mercato e con delle possibilità e lo scontro dello dell'Offerta
Che spesso viene appunto
Diede
Si vede vincente verso il Terzo settore proprio perché al massimo ribasso ma è priva di qualità Intini di continuità
Tutto questo e naturalmente con lo sviluppo e con la passo definitivo della nascita del terzo del Forum terzo settore come associazione di associazioni Fassi
Che il terzo settore non può essere il più uno strumento che vive in un circolo vizioso emergenza diciamo problemi emergenza intervento del terzo settore e diciamo chiusura in chiusura del cerchio cioè non è più il ruolo segregato di soggetto che copre le mancanze dello Stato urli indizi disinteresse del mercato da alcuni temi il terzo settore può con le sue strutture di coordinamento associativo punitivo insomma generale e col ecco nelle strutture che si sta dando per non delegare anche ad altri che comunque su questo spesso si sono mossi delle incrociatore comunque che si sta dando vero rapporto con la progettazione e con il mercato sociale il terzo Ettore può essere un punto fondamentale i della riforma dello stato sociale deve poter raccontare diverso dalla sua in questo dibattito e anche nello sviluppo
Che un mercato del lavoro è diverso
Fatte salve le discussioni quindi anche di il rapporto che con il sindacato il terzo settore info gli altri sono interessati di però è possibile che da questo mondo diciamo si sviluppi mercato del lavoro nuovo diverso e che coinvolga giù in maniera particolare i giovani che in questi anni hanno trovato nelle associazioni e nella perché no anche le esperienze come il servizio civile
La una formazione alla assistenza e soprattutto ai servizi verso i terzi come un'esperienza importante della propria vita e quindi perché no anche di un proprio lavoro
Siamo
Il contributo ho dato io solo ha pensato prima alla alla alla Banca Etica
Ha come già alle potenzialità dove di sviluppo del del terzo settore c'è una banca in un Paese come l'Italia peraltro e ha detto Dario a finanziare dei progetti delle idee è soltanto per quello che sono almeno e non in un Paese come dove dove sapete le banche non non ti ricevano nemmeno normalmente se non dà garanzie anche per poterla posta o quant'altro di questo solo che sottolinea ovviamente è chiaro che tutto questo va va tenuto va tenuto da una legislazione che va va costruita
In maniera seria però prima di andare avanti con gli altri interventi programmatici come c'era aste dove in via delle acque di Napoli siamo poco trattano in questa fase le esperienze concrete volevo magari se cinque minuti ci portavano l'esperienza concreta a napoletana in questo caso ho vissuto due anche uno dei coordinatori del fondo del tesoretto e fa un microfono tra quelli lì dove normalmente si del PDS
La di mia primi banchi sì sì li avrei banche dovrebbero funzione diversa ceppo del capogruppo funziona sicuramente
Perché questa sarà la estremamente complessa insomma questa enorme banca per il Papa va bene ora dunque noi e anche a Napoli abbiamo avviato questo discorso del terzo settore del Forum del terzo settore prevede il terzo settore zero come l'utilità rimanga e forse una delle prime volte siamo partiti un po'prima degli altri perché Napoli ha visto questa manifestazione il cinque ottobre quindi ha consentito a tutta una serie di realtà di entrare in contatto e di scambiarsi dove di di sviluppo fare delle sinergie insomma forse per la prima volta in una città come Napoli
Ovviamente poi ciascuno per la propria sensibilità o per le proprie possibilità ha iniziato a sviluppare un certo tipo di discorso e siamo inattesa giorni proprio di costituirlo
Ufficialmente hanno questo Forum campano del terzo settore inattesa delle diciamo chiamiamo le direttive di carattere nazionale perché siamo intenzionati a sviluppare un discorso che sia di collegamento e non di rottura con il discorso di carattere nazionale
Come anche lì quindi ci siamo mossi anche non su questo problema come anche abbiamo iniziato un discorso che è un discorso di carattere nazionale
I ventesimo Congresso nazionale delle Arpie lanciato un un un un problema un impegno progettuale e operativo di tutto il movimento il tema del lavoro
Allora il tema del lavoro voi ciascuno
In tutti Italia han cominciato a svilupparle in un determinato modo né a Napoli abbiamo lanciato l'idea di costituire dei gruppi operativi che potessero sviluppare una propria idea imprenditoriale nel campo dei servizi
E in particolare dei servizi alla persona
Dei servizi attività turistica servizi ambientali servizi sportivi culturali Spettacolo beni culturali agricoltura e qua cause visito specialistico
è questa una delle prime volte che tentiamo di promuovere questo tipo di attività in un realtà nella quale l'imprenditorialità così una parola però non non è molto praticato
Qui insomma in questa nostra realtà il posto di lavoro insomma si ragiona in termini di posti di lavoro
Il discorso che abbiamo avviato è quello di creare un supporto di carattere organizzativo
A livello di sede provinciale napoletano
Questo su questo supporto di carattere etico di carattere organizzativo deve rispondere a determinate esigenze
Esigenze sono quella politica istituzionale c'è un raccordo con le realtà istituzionali della Provincia e alla Regione
Sviluppare un discorso di formazione interna
Promuovere un evento una manifestazione o delle manifestazioni per sensibilizzare per diffondere l'idea
Un foglio notizie un giornale che potesse far circolare le idee fra le varie realtà di base che Cominati abbiamo coinvolto poi costituire un gruppo di coordinamento lunghi indirizzato e un gruppo di documentazione e ricerca indagare proprio un supporto tecnico per quanto riguarda il sistema legislativo e il le leggi che ci sono insomma e le possibilità anche di accedere di accedere a finanziamenti
Il progetto complessivo di carattere nazionale dovrebbe essere finanziato dalla Comunità europea perché un discorso di carattere nazionale però lei non escludiamo che su alcuni Supa alcune idee progettuali
Vi possono essere anche il convergere gli altri tipi di di finanziamento penso a duecentotrentasei pensando alla legge quarantaquattro penso anche alla possibilità del collegamento con le istituzioni
Perché noi abbiamo comunque Angola abbiamo anche definito degli strumenti penso alla al Regolamento in attuazione dell'articolo sei dello statuto comunale il comune di Napoli consente attraverso uno strumento giuridico ben preciso di stipulare delle convenzioni a quelle organizzazioni che rispecchia certi requie certi requisiti e quindi sono iscritti in un determinato Aldo
Lo stesso discorso vale per la provincia di Napoli che ha attivato che sta per attivare un un meccanismo che viene così una società che venerdì in società delle Muse tra la Provincia e i Comuni della provincia di Napoli
E per mettere a disposizione ecco un nel quando parliamo finanziamento al terzo settore va be'ma i finanziamenti si possono essere in mille modi la provincia di Napoli ha scelto un altro modo per esempio quello di mettere a disposizione strutture e servizi
Il perché anche questo diciamo è un meccanismo che può o dare all'avvio diciamo lo sviluppo di questo terzo settore
E quindi tutto sommato insomma noi siamo in una realtà che sebbene disgregata perché è una realtà disgregata e comunque ha consentito fino adesso in un lasso di tempo molto breve il raccogliere trentacinque dei progetti già progettuali per un numero complessivo di duecentoventi persone
Che si sono dichiarate disposte a a sviluppare questi sia progettuale
E non è una semplice idea progettuale perché ne abbiamo predisposto anche un un questionario del materiale per raccogliere i dati e i questionari sebbene è abbastanza semplice opere non molto semplice a al diciamo visto così in realtà poi presuppone che l'idea progettuale debba avere una sua strutturazione perché ciascuno di voi
Collocarsi in questa eventuale struttura che andrà a definirsi con un ruolo ben preciso e con a bordo sono quindi non solo bisogna convergere su un'idea progettuale che sia un'idea progettuale di carattere generale
E non un discorso semplici volontariato ma che possa avere come minimo tre anni di attività lavorativa
E ma non solo ma deve anche capire che dire anche decidere quale funzione svolgerle in questo tipo di diciamo di struttura che andremo a creare perché dico tipo di struttura perché effettivamente ancora non è chiara la la situazione per quanto riguarda la normativa alla fine se non ci sarà alternativa faremo le cooperative prima le cooperative sociali o le cooperative
Certamente la stiamo aspettando questa legge sulle o lusso e adesso io proprio chiedevo perché mi sembrava di aver capito che è stato approvato invece no in realtà è passato diciamo per l'ennesima volta rispetto alla commissione comunque non è che ancora operante la legge sulle o lusso sebbene anche sulla legge sulle Onlus voglio dire una cosa io non capisco perché i poli alla fine ecco le Onlus non vengano ex le ha sulle organizzazioni che svolgono attività nei riguardi dei propri soci
Non posso non rientra nella categoria delle Onlus cioè la multa la mutualità c'è questa differenziazione fra mutualità e solidarismo con queste sono alcune cose che vanno riviste
Come francamente non capisco perché poi sono meritevoli di essere fine di essere di rientrare nella nella fattispecie
Di organizzazioni non lucrative di utilità sociale
Anche quelle organizzazioni che svolgono compiti di istruzione
Di di travi distrutte non di formazione distruzione quindi su la scuola privata meglio da una parte si dà poi d'altra parte in realtà viene finanziata attraverso questa queste forme occulte di finanziamento
E questo diciamo che se un invito che rivolgo per la formulazione del terzo settore per rivedere alcune alcune cose che secondo me vanno vanno aggiustate
Per ritornare al discorso del progetto che stiamo portando avanti dopo aver diciamo questo questo questo meccanismo di supporto
Dovrà poi successivamente trasformarsi in una vera e propria società d'impresa
La quale definita
La verifica di fattibilità accerterà la possibilità di finanziamento al singolo progetto stenderà un business plan che deve essere quanto meno di tre anni
Successivamente in generale responsabile insomma si faranno tutto quello quelle quei quei passaggi quelle procedure perché il progetto
Perché la struttura possa rimanere sul mercato
Perché non è vero che diciamo che in un primo in una prima fase il terzo settore non può che procedere attraverso i meccanismi del contracting Haute cioè attraverso il lavoro per commesse però siamo convinti che non erano ricoverati siamo convinti che comunque queste strutture poi dovranno rimanere sul mercato in maniera autonoma
Pedinata per definire un terzo settore che si autonomo e indipendente
Da quello che come dicevano alcuni dei partiti politici dalle sovvenzioni in scena o dall'assistenzialismo in generale perché non possiamo pensare di creare un anno un nuovo tipo di economia quello che viene definito economia civile
E poi dipendere completamente da quello che sono i finanziamenti anche a pioggia
Per concludere voglio dire che sono assolti noi siamo assolutamente per una superamento della legge sulla volontariato non sul volontariato ma della legge sul volontariato
E quindi questo è un altro discorso che dovrebbe portare innanzi tutto avanti formule nazionale del terzo settore ne faremo la nostra parte a livello locale
Perché dico che siamo contrari alla le alla superamento perché al così come com'è stata concepita la legge sul volontariato
Crea solo danni
E quindi il discorso del massimo ribasso eccetera
Perché è chiaro che se una cooperativa sociale che ha dei volontari poco praticare dei prezzi stracciati rispetto a quella che è una struttura di carattere generale che diretta che devo comunque pagare i propri dipendenti in maniera adeguata
Utilizza i volontari quelli lavorano gratis perché non possono essere attribuite
Ecco i guadagni solamente Guarino solamente i dirigenti
Alla luce di tutte queste considerazioni abbiamo avviato questo progetto che ne intendiamo creare lavoro non posti di lavoro o lavoro assistito crea vogliamo creare un vero e proprio una vera e propria struttura che possa dare a ai giovani
La possibilità di crescere da un punto di vista
Proprio psicologico perché ecco manca la cultura del lavoro in queste zone
E possano continuare possono col Prodi grave diciamo non era una vera e propria attività lavorativa che le vede impegnate per un non propongono di Vanni
Grazie grazie sono Alfredo per il contributo
Si voleva aggiungere proseguiranno fino
Solo una cosa la legge quella sulle ONLUS non è stato ancora approvato interrotta infatti entrano però entro il trenta novembre deve essere presentata e dal primo di
Ma io dovrà essere operativa quindi diciamo non è un rimandare c'è la delega scade il trenta novembre quindi quello danese formazione
Però qualche cosa
No no no si si sui tempi
Al mio innanzitutto diciamo Nuccio sale si scusa dovuta andare via perché la Renault interrogativa peggiorava consigliato di partire presto e questo è già un po'di traffico quindi negli avviarsi presto
Prima di dare la la parola a questo Alberto Castagnola diciamo delineare anche gli aspetti più economici della della questione
L'intervento di gli assegni faceva ricordando sentite citava società delle Muse allora un attimo le valanghe di questa esperienza concreta che stiamo portando avanti alla provincia di Napoli
E che nel senso che parte proprio da una constatazione c'è quella che soprattutto nel Sud Italia ma in tutt'Italia esistono tre risorse grandi sottodimensionato non utilizzati in alcuni posti come dire utilizzate anche male
E sono fondamentalmente Amato proprio questa ricchezza umana del padre del del patrimonio volontariato delle idee di coloro che vogliono impegnarsi nel sociale o anche come dire in quello che il mondo più generale dell'utente con un fatto culturale
Da un altro parte ci sono come dire spazi abbandonati e penso mutando la provincia di Napoli abbiamo censito centinaia di di chiese sconsacrate cinema abbandonati in luoghi come dire palazzi interi dei centri storici nel bimbo dove circa come di dove si dà una copia e quant'altro
E e poi c'è una terza grande risorsa è quella dei fondi europei per lo più proprio utili destinati a questo diritto spesso rimango sottoutilizzati nella regione Campania che pure zona Obiettivo uno dell'Unione Europea intervennero denunciamo utilizzare quasi niente quasi tutto ritorna
Poi a abruzzese secondo me è un crimine tutto in zone dove è alto il tasso di disoccupazione
Però come dire in assoluto che queste risorse rimangono inutilizzate e così lasciate là non si capisce bene per quale motivo per mancanza di progetti ed iniziative allora ci siamo detti perché non creare un momento di raccordo tra queste tre cose ed è parte il progetto e la Società delle mense eccetera
Società mista tra la provincia di Napoli
No attualmente la la società verrà costruita con un capitale sociale
La diviso sessanta per cento la provincia quaranta per cento Italia lavoro Italia invece sono le società collegate della Gepi che appunto si occupa proprio di rimedi di questi temi
E che poi chiaramente all'interno della quale entreranno progressivamente primi comuni che hanno già chiesto di aderire sono quaranta in provincia di Napoli poi chiaramente del favole organizzazioni mille associazioni organizzazioni del volontariato e quant'altro la satira ha come oggetto proprio quello di recuperare questi spazi abbandonati che ci sono in giro per la perenne dei vari comuni o acquisirli con comodati con convenzioni dagli stessi Comuni attingere si tratta di spazi di proprietà pubblica
A ristrutturarle utilizzando penso soltanto alcune azioni l'intervento del padre del programma Raffaello ridono come recupero di e la progettazione di recupero di zone che abbiamo le artistico o comunque storico ecco una volta fatto questo polo organizzare un sistema che consenta l'organizzazione di grandi eventi e di piccoli eventi o in maniera come dire che da che è una piccola per vere prove in vista che in questo caso l'abbiamo dimensionata più nel settore dei beni culturali della cultura dello spettacolo dell'arte in cui ci mangiava una delle province se l'arte che possiamo funzionale anche l'industria turistica macché evidente per gli oggetti
Per l'oggetto che proprio spesso la costrizione la società avrà Molteni svolta anche per quello che è il mondo proprio volontariato sociale quindi del del terzo settore
è questa un'idea come dire concreta che adesso dei prossimi giorni con la con le ultime ultima come dire procedure burocratiche che che dovranno essere finite diventerà operativa e ci abbiamo già da inizio anno prossimo possa incominciare a programmare le iniziative ed è ed è un qualche cosa in questa se partito dagli enti locali e come dire trovandosi in una situazione per cui di di totale confusione a livello legislativo nazionale si in questo momento utilizzando l'unico strumento che allora c'è la legge centoquarantadue tengono in qualche modo di capire come poi dare le risposte date sul territorio laddove soprattutto come nel caso della realtà di Napoli sul territorio le le le le richieste i problemi che vengono posti sono come dire
Definirli di di gravi è poco io va be adesso spesso queste questo ulteriore esempio concreto di iniziative rivendere un atto invece la la la trattazione theremin in termini più generali della quinte scientifici
Della della materia o con l'intervento presso Alberto Castagnoli economista che ci parlerà proprio anche riallacciandosi a questo di quello che proprio la la la la condizione l'occupazione alternativa in relazione poi al va al luogo dove si va intervenire quindi il Nord e il Sud è chiaro che sono realtà diverse appunto diseconomico alcun visto sociali quindi anche immaginarsi il terzo settore che interviene al nord al centro al sud è chiaramente sia immaginasse lo in maniera differente o comunque in maniera variegato
Dare subito una valutazione rispetto alle due domande di prima la risposta di Nuccio su quel tema della Terzo settore del suo ruolo proponendo un percorso logico un po'diverso
Però secondo me è liberatorio e apre il campo a una serie di ipotesi un po'più costruttive
Seconda che siano io cerco di dare stasera delle indicazioni perché ho l'impressione questo seminario tenda ad aprire delle linee di lavoro quindi non sia un seminario dire che guarda all'indietro sia un tentativo di un pochino avanti che cosa si può fare
Quindi sarò un pochino provocatorio e un pochino meno attento alle condizioni ai vincoli fritti attuato però cercano di giustificare le proposte
Allora il primo conte questo
Continuare a chiedersi sì il terzo settore viene usato strumentalmente per tamponare la incapacità del sistema internazionale
Di creare posti di lavoro a me sembra come dire un attimo ingenuo no
Cioè esattamente così è un dato di fatto cenno dei continuiamo a discutere ma c'è questo rischio anch'io ho l'impressione che ci siamo assolutamente dentro viene usato così infatti minimizza lo strumento infrastrutture in Italia
Con tanto ritardo in un periodo estremamente ben definito in base alle indagini verrà Fondazione Agnelli ma non siamo delle segnalazioni da mente chiara è chiaro resti questo il tentativo cioè il sistema economico e pienamente coscienza del fatto che siamo in presenza di disoccupazione strutturale e non sarà in grado per i prossimi almeno quindici anni di creare posti di lavoro in misura sufficiente nel no lo sa benissimo
Qui sta spingendo disperatamente per trovare altre forme che ottenne una tensione sociale messo ma un dato di fatto francamente
E l'atto in questione è
La risposta del terzo settore
è funzionale a questo tipo di problema oppure no ecco allora questo come dire può essere discusso un po'di più
Però ci sono delle scriminanti molto chiare in termini economici e quindi poi politica cioè ogni volta che il uno per un organismo che si dichiara appartenente al terzo settore
Tenta di essere finanziato tenta di estintori inserirsi
Nel lo stato sociale vecchio stile senza rendersi conto che sono cambiate le condizioni o senza voler accettare siano cambiate le condizioni
Cioè se si ripropone come come dire che la fascia grigia di questi organismi che per lungo tempo hanno preso soldi dallo Stato per cercare di tamponare bisogni reali ma che venivano coperti in maniera assolutamente valga poco precisa poco scientifica poco corretta
Metis e fu molto facile identificare queste situazioni
Ma e distruzione invece e cominciamo a pensare che si è aperta un'epoca chi lo chiama lei storica perché dal punto di vista del fare del capitalismo è profondamente diverso da quello che si è verificato fino adesso
In cui per motivi tecnologici nella sostanza e per motivi diciamo monetari finanziari l'altro parte
Questo sistema non è più in grado di creare occupazione in maniera sufficiente rispetto a una popolazione fra l'altro una popolazione stabile cioè una popolazione in aumento quindi con delle il nuove leve di lavoro che sono in diminuzione non in aumento
E il sistema chiaramente sono quattro anni che l'OCSE fornisce dati su questo e se voi andate a vedere i finanziamenti della Unione Europea sono in larga misura specialmente i fondi sociali destinati alla a creare posti di lavoro per disoccupati di lungo periodo cioè San è molto chiaro serve a livello internazionale guardandoci dal dibattito ma discute invece dal di fuori e hanno già dato le priorità ai progetti d'intervento ai finanziamenti per tamponare queste situazioni
Allora l'ipotesi è perché non cominciamo a ragionare in termini di
Creare una economia poi possiamo discutere su come chiamano chiamammo l'alternativa chiamiamola sociale morene
E che abbia come obiettivo non il profitto ma la creazione di posti di lavoro
Questa è il la chiave che libera un po'da tutta una serie di incrostazioni di fase di passaggio e via dicendo io possano intervento su questa chiave
Con una motivazione che nel Terzo Mondo questa cosa sta sette Just sta già succedendo da parecchi anni
E quindi siamo soltanto noi che si comignoli amo totalmente quello che avviene a livello sociale nel Terzo Mondo ci sembra ogni volta che dobbiamo riscoprire l'acqua all'ombrello e c'era c'era e invece queste cose stanno già funzionante in altre mani
Cioè per essere più chiari sono da parecchi anni che nei Paesi sottosviluppati per dei motivi molto precisi
Cioè per le diversificazioni che avvengono all'interno dei Paesi sottosviluppati per l'aumento dalla povertà di che non è più una povertà ma è una esclusione cioè fasce interi di centinaia di milioni di persone sono fuori dei processi di sviluppo quelli che noi conosciamo quelli dell'economia dominante però sono fuori e non sono neanche utili da questo punto di vista le previsioni della Banca mondiale per formula del mille novecentonovanta
Dicono che ci sarà perlomeno un miliardo di persone ah credibile condizioni talmente basse da mente al di sotto della soglia di povertà che anche negli interventi di tipo puramente assistenziale non saranno in condizione di aiuterà cioè saranno aiutati soltanto a sopravvivere
Quindi in sostanza che non ci sarà sviluppo per tutti
Ed è la prima volta dal mille novecentoquarantanove dopo quasi quarant'anni di politiche degli utili intervento di strategie di sviluppo e cioè che la Banca Mondiale fa riconosce un fatto di questo genere
Allora ma dobbiamo cominciare a pensare ai Paesi sottosviluppati gomme quattro miliardi di persone
Che sono assolutamente insufficienti
Per i meccanismi di controllo di sfruttamento della direi che strazio delle materie prime di fornitura di manodopera per tutto quello che abbiamo già visto nel passato e pace un quinto cioè un altro miliardo di persone che non sono utili
C'è una definizione che viene sono considerati uomini inutili cioè delle persone che dal punto di vista economico conserva
Non sono né Cutini come consumatore inutili come produttore
E organizzazioni internazionali si stanno attrezzando per infarto interventi di questo tipo cioè per per come dire intervenire su un quadro di questo gene in cui ci sia questa divaricazione estremamente presa cioè hanno abbandonato l'ipotesi di fatto che tutti i Paesi piano piano lentamente con magari altre decine di anni potranno essere inseriti all'interno del sistema economico internazionale è questo l'altro aspetto dalla globalizzazione cioè la globalizzazione sta andando avanti benissimo
Funziona sicuramente con molto tranquillamente per i prossimi quindici anni e però il suo posto sono queste divaricazioni nel sud e nel Nord
Ma se non cominciamo a come dire speculare tenendo conto di questo schema
Quindi acquisendoli mentre cercano di capire bene come articolato è chiaro che poi abbiamo difficoltà a fare gli interventi o a districarci all'interno delle condizioni attuali da
L'altro elemento fondamentale su quale io non ho dati quindi devo essere molto chiaro è un'affermazione che non sarà in grado di suffraga prego la faccio per motivi di come dire chiarezza logica
E in questo momento noi stiamo dibattendo ci dicono i nel senso tutti quelli che hanno seguito realmente il dibattito politico questa pseudo crisi di governo eccetera
E nessuno fatte non una sola valutazioni su un problema molto semplici anche se il sindacato i partiti di sinistra Ulivo eccetera riuscissero a far realizzare la settimana di trentacinque ore Nardi sfidare le mobilità eccetera eccetera siamo sicuri che questo vorrei innescherebbe il meccanismo di assorbimento di manodopera da parte del sistema
Ecco questo ovviamente non lo dice nessuno perché come dire inficerebbe una serie di posizioni politiche renderebbe molto discordi fisica del discorso
Però ci sono grosse probabilità che questo fatto perché il discorso della disoccupazione strutturale significa che tutte queste misure anche se vincessimo
E non sarebbero sufficienti
Ora questo lo snodo ripeto non ci sono i dati perché appunto nessuno ne parla tutti facciamo finta di niente c'era c'era però questo è lo snodo e tant'è vero il Paese dalle trentacinque ore fra tre anni quattro anni chissà forse vediamo
Allora
Se invece cominciamo a pensare che siccome cioè un processo che ti espulsioni di manodopera che continuerà perché tutta l'informatizzazione
Cedimento in mano dal per come si è verificato in passato questa è la realtà
Allora dobbiamo ci sono le condizioni economiche per cominciare a creare dei posti di lavoro che non si inseriscano all'interno di questa norma
Questo è la sfida diciamo il il meccanismo che bisogna cominciare ad affrontare
Beh nel Terzo Mondo che cosa fanno terzo mondo c'è una moltiplicazione
Sia di associazionismo di base
Ma fanno uso questa parola noi le immagini sono i gruppi gruppetti le associazioni nessuno pensa ai due milioni e mezzo di contadini che si sono associati in Senegal e che si stanno organizzando sui nove Paesi del Sud sarà dice in base a un ragionamento molto semplice siamo quarantuno milioni di abitanti sommando insieme le popolazioni e trentotto milioni sono contadini ci stiamo mettendo insieme e trattano da pari a pari con la Banca mondiale allora pestati Borghini dimensione noi ancora non abbiamo capito ma continuava a parlare di Banca Etica alla Grameen Bank c'ha vent'anni ma ce ne sono altre decine di banche del di questo tipo e con caratteristiche diverse nei Paesi sottosviluppati
Io abbia fatto un convegno già due anni fa c'erano ci sono decine di situazioni
E solo siamo noi che non ci rendiamo conto che siccome la situazione è molto peggiorata nei Paesi sottosviluppati e il diciamo c'è una massa di popolazione cosiddetta economia informale però in alcuni Paesi a metà dalla popolazione attiva non è i margini non è la disoccupazione metà della popolazione attiva che viene considerata fuori sistema
Allora e in quelle condizioni per motivi molto banali cioè la sopravvivenza cioè dei motivi estremamente semplice
Ma chi ancora CIN ci stiamo perché le fonti di sopravvivenza di aiuto di via Sostegno eccelle ce ne sono ancora i finanziamenti più o meno leciti rimase a Trezzano ancora tali da rendere il padre estremamente confuso questi Paesi la maggioranza di questi Paesi invece la divaricazione già chiare ed è chiara la perizia negli anni ottanta sono stati una scriminante estremamente precisi
Ecco allora mai da un lato dovremmo cominciare per esempio a dialogare con questo tipo di organizzazione
Questo per esempio è una dialogare significa alla pari cioè alle stesse condizioni
Io su questo voi vorrei parlare con gli estensori delle dei disegni di legge sulla cooperazione allo sviluppo e ancora dal quelli che ho visto più o meno un sospiro visti tutti
Ancora non tengono conto di questa necessità cioè né continuava a pensare ancora la cooperazione come siamo noi che andiamo lì a fare dei progetti a condizioni diverso ecco non lo fa il Ministero quanto l'agenzia figuriamoci però ancora non abbiamo ben capito che sono loro che devono grazie al modello di sviluppo
E noi al massimo se siamo molto un penny intenzionati possiamo sostenermi in questo sforzo in base alle loro indicazioni non ai nostri progetti
Non so se abbastanza chiara la differenza tra con come dire un cambiamento preciso dei ruoli e delle responsabilità
Fino al diritto a sbagliare di queste popolazioni
Quindi non solo si dovrà discutere trattare mettersi d'accordo c'era e c'è una macchia
Permette neanche di sbaglia
E qui siamo ancora lontanissimi nove malgrado tutto siamo ancora all'idea che noi facciamo i progetti l'ascesa di ce li finanzia il ministero forse ce li finanzierà e negli ultimi anni a fare interventi per lo sviluppo
Allora se tutte queste considerazioni hanno un minimo di base
Io ho l'impressione che noi dovremmo cominciare tutti quanti
A batterci per una cosa che si potrebbe chiamare il piano di lavoro col Piano del lavoro il piano per il lavoro è già uscito fuori questa definizione qualche anno fa c'è stata un'altra esperienza moltissimi anni fa
Però siccome le condizioni sono cambiate si tratta di una cosa completamente diversa cioè bisognerebbe cominciare a identificare quali sono i fabbisogni di lavoro cioè quali sono le necessità e i fabbisogni da coprire
E come si può organizzare la pur diciamo la soluzione di questo fabbisogno allora e e ancora mancano tutta la fase di identificazione di visone cioè non ancora non abbiamo fatto un'analisi accurata
E di quali sono i bisogni lasciati scopertura dallo stato sociale italiano negli anni fino a cinque anni fa
Cioè ci sono delle cose accumula chi si è occupato dei non vedenti che si è occupato di tutta una serie di situazioni nel Mezzogiorno cioè ci sono le cose terribili che abbiamo lasciarli scopertura
E però non riusciamo a analizzarle in chiave complessiva in chiave di occupazione
Questo è un lavoro ancora da fare
Ma ci sono tutti i bisogni dello stato sociale indistinti e di risoluzione sta lasciando scoperti a partire dall'anno scorso
C'è chi si occuperà dei vecchietti nei prossimi anni
E via dicendo cioè se mi sono decine di bisogni molto diari lasciati struttura che non sono però ancora valuta
Ci sono delle nuove esigenze
Cioè noi dovremmo cominciare renderci conto che la società attuale a una serie di sogni diversi
Dei quali bisogno di collaborazione di solidarietà di cultura di curiosità verso le altre culture Suppa componente ma ce ne sono degli altri
L'organizzazione del tempo libero nelle condizioni attuali dei trasporti degli internet Ciaccia cambiano completamente
E nessuno ha il coraggio di dire vediamo come vorrebbe mo'che fosse organizzato dalla società civile
è un esercizio dobbiamo cominciare a fare ognuno nelle sue si c'era però ho l'impressione che sia questo lo sforzo da fare
L'altro elemento ancora
è che noi stiamo ancora lavorando spot anche facendo questo tipo di ipotesi di analisi noi lavoriamo in base al modello di sviluppo così come lo conosciamo oggi
Se ne cominciamo a tenere conto delle ipotesi e delle dei risultati dell'analisi dell'uso dello studio sulla Germania fatto dal PIL per
Il quale dice che la Germania dovrebbe ridurre del novanta per cento
Le risorse che sta utilizzando gli ha utilizzato nella sua fase di espansione industriale del novanta per cento cioè passare da pensiamo a uno
Significa cambiare totalmente il modo di utilizzazione delle risorse ambientali significa cambiare il modo di utilizzazione delle merci significa riprogettare una serie di tecnologie perché questa senza questa riprogettazione
E non si può arrivare a quelle riduzioni che sono richiesti
Secondo il gruppetto all'esame per diventare biologica l'agricoltura in in Germania nel giro di quindici anni
Lo capisco che è una cosa fondi utopica fuori della dimensione e però le indicazioni del Wuppertal non vengono fuori in base a uno scenario ottimistico ottimale che uno desidera cioè non è un sogni Tokyo meno documentato è con una di quelle indicazioni sono il risultato di un calcolo derivante dalla capacità di carico della terra
Che è una atteggiamento con con una approccio completamente diverso da quello che noi Verdi ambientaliste ce l'abbiamo avuto fino adesso mai finora abbiamo usato l'altro approccio cioè come si fa a Miglio Antonio diminuire i danni come si fa a migliorare gli interventi ma l'ipotesi proprio di modificata in uno schema di utilizzazione delle risorse ancora non ci siamo arrivati
Oppure si sta sugli articoli sui saggi sui fratelli degli esperti ma non c'è nella pratica di una elaborazione
Allora se sono quelle indicazioni sono minimamente valide dovremo fare uno studio sull'Italia per vedere qual è la condizione i danni si apre tutto un campo di attività basate sulla modifica del modello di consumo che abbiamo avuto fino adesso
Che è un campo pauroso
E ieri mattina e sera assoluta giornale il FIAT comincia a casa e sperimentare la l'auto elettrica eccetera
Quando sarà in circolazione
Cioè se dobbiamo sempre continuare a scontare oppure possiamo cominciare a chiedere a imporre una soluzione diversa
Ho fatto solo un esempio ma gli esempi sono molto più complesse quando si Campiello cambia il modello di utilizzo delle risorse
E il e l'inquinamento che diventa il parametro non è più cioè il il necessità di evitare l'inquinamento che diventa tra non le modalità di trasporto
L'altro elemento importante mi sembra costante sotto le utile sottolineare è che per esempio noi stiamo tollerando
Che lei gli interventi in favore d'occupazione siano fatti nella forma del cento mila indennità estende l'indennità per cento mila persone ottocento mila lire al mese
Oppure dei prestiti d'onore
Io cito sospesi due elementi ma credo che l'intero pacchetto Treu sia all'interno di questo tipo di osservazione
La Regione Sicilia ha tenuto nove anni se non dieci trenta mila ragazzi
A seicento mila lire al mese
Vogliamo andare a vedere cosa è successo prima di utilizzare questi cento mila
Vogliamo chiedere questi cento mila vengano usati soltanto in progetti per la creazione di occupazione
Cioè erano c'è una differenza no perché se noi subiamo questo tipo d'iniziativa cioè che e vengono usati dovunque qualunque comune ha bisogno di un paio di operatori ecologici che eccetera è un'altra battaglia persa
Il prestito di onore nei Paesi sottosviluppati uniti micro crediti cioè le piccoli somme che vengono date senza garanzia di nessun genere ma esclusivamente sul fatto che le singole persone sono gente che ha voglia di lavorare con un controllo sociale perché molte volte vengono date non una persona ma sei persone contemporaneamente quindi se qualcuno cerca di truffare in qualche modo gli altri cinque lo controllo
Sto parlando di microcredito i saldi crediti estremamente ridotti però la gara la risultato dopo decine di anni di esperienza e che hanno un tasso di sofferenza c'è gente che non ha restituito i soldi inferiore zero virgola qualche cosa la presentazione delle sul Corriere della Sera dei impressi d'onore era sappiamo tutti che almeno il trenta quaranta per cento di questi soldi come dire andranno sprecati
Appena si parte in una maniera di questo genere dando per scontata scontando in anticipo
Che e l'impegno d'onore non c'è o non ci sarà per come dire per per natura umana e significa che quello strumento di intervento viene stilizzato completamente e anzi viene va costituì la controprova che non si possono fare i modelli alternativi
Ora su queste cose però bisognerebbe fare delle battaglie molto dure per cambiare proprio la natura dell'intervento e poterlo utilizzare ha definito un pienamente diverse
Credo di avere uno due punti soltanto è pure finito primo e il problema della formazione
Io se negli ultimi mesi sono chiamato sempre più frequentemente
A partecipare a dei corsi di formazione per
Persone in cassa integrazione mobilità disoccupati eccetera che non hanno mai una finalità esplicita di creare posti di lavoro
Cioè sono sostanzialmente degli indiani tra virgolette perché è tutto esplicito ci viene detto chiaramente
Però è tremendo vedere dei corsi di formazione che non sono finalizzate e che non essendo finalizzati hanno un'efficienza estremamente il passo potrei fare dei nomi degli esempi le regioni c'era ma credo che sia
Prima stracolmo
Accettiamo questo tipo di logica oppure cominciamo anche per i corsi di formazione che servono per dei profili professionali sono quelli richiesti da quelle esigenze che dicevo prima
C'è questo non possiamo ogni giorno che passa queste cose si accumulano nell'altro senso cioè vengono utilizzati
O dal sindacato dalla Regione x o dal sindacato Y eccetera tanto per prendere un po'di soldi per tenere della gente occupando finché è in mobilità o finché è in cassa integrazione
Allora e queste cose devono diventare delle delle scadenze politiche dobbiamo fare un'azione molto forte per usare questi fondi che ci sono per degli obiettivi completamente diversi stesso discorso sempre sulla formazione per gli immigrati
Cioè dobbiamo cominciare ad avere un atteggiamento molto più o un come dire pragmatico realistico brutale
Dobbiamo colmare gli immigrati perché vengano inseriti non integrati inseriti in danni
Finché le loro economie non sono in grado di sopportare però gli dobbiamo dare una formazione che sarà utile al loro Paese quando fra dieci anni saranno in grado di entrare
Mi è una cosa un po'diversa attenzione non è la formazione per levarsi di torno non è l'acqua fanno in Francia c'è una formazione per favorire il rientro non è possibile rientro in questo momento
Nel terzo mondo devono creare novecento milioni di posti di lavoro da oggi al due mila cinque
Non è pensabile che si rientrano
Subito immediatamente nel giro di farsi percorse rientra con esisti
E allora però la formazione facciamo in una maniera completamente diverso cioè tenendo conto e dovremo sfidarli per un certo periodo di anni allora lo facciamo però attrezzando pure attrezzando come dire il il processo ulteriore
Di tutto questo non c'è traccia noi continuiamo a fare delle delle formazioni massima che si riesce a fare a meno a Roma diciamo e che i corsi d'Italia
C'è ancora non siamo arrivati a attacca capire che si sono manodopera sono delle persone devono essere formate ma formata non da una finalizzazione reale con tre
E se non facciamo questo passato alle stesse condizioni attenzione della formazione dicevo prima cioè con poi una finalizzazione al posto di lavoro alla mestiere e se non si fa tutto questo lavoro allora voi capite e che cosa intendo per piano di lavoro non cioè sarebbe un insieme di queste misure chiaramente esplicitare negli obiettivi chiaramente esplicitate le metodologie
E chiaramente esplicitate nel sacrificio per un certo numero di anni di crediti accettano di lavorare per creare posti di lavoro ma non per il profitto grazie
Faraonico sapesse ma se c'erano interventi o domande o comunque interventi questo che in questa
Niente
Va beh allora tu magari il compito l'arduo compito delle conclusioni anche nella Lazio Commenda dal programma dell'incostanza la numerazione
Concreto fino ad agosto scende indicano abbia chiesto se lo fa quattro scadeva passa quale sentendo questo è un
Eccetera
Sono le sei cercherà di essere rispettoso sia per il continuo del lavoro che in molti interventi interessanti che ti molte cose hanno per la
Io vorrei provare a cucire insieme a voi
Un percorso una strada di cosa ci facciamo cui che cosa e periferiche
E che cosa permetto con grande rispetto a quelli stranieri per i giovani violenti
Intorno e dentro questa parola al terzo settore
E cercherò anche di ricollegarmi delle affermazioni concetti portanti per gli altri che mi hanno preceduto
Lo dico non per svegliare sono nel per polemizzare
Ma anche per accendere un po'questa parola così
Condivisa da tutti terzo settore altare economia ecco io credo che dovremmo poter essere molto duri con gli stessi
Per rispondere esattamente
A una affermazione che faceva Nuccio Iovene ricordando i cento anni di ritardo perché per esempio siamo così in ritardo in genere
Perché a volte non c'è la raccontiamo tutta
E la seconda sferzata che spero di dare un modo costruttivo e noi certi questo rapporto che abbiamo con il terzo settore
Qual è il nostro ruolo
Io lo voglio ricordare tutti nove si parlava di Banca Etica
Venerdì finanziamo
Più di dieci anni fa primo lottò per la Banca Etica di questo paese
Te lo dico con grande orgoglio con un nome che ha ricordato anche Manconi oggi fu anche Alex Langer d'inchiesta ndr completo Giampaolo qui se ben ricordo anche voi quattrocento milioni finanziaria primo progetto di finanziare etichette in questo Paese
Vuol dire che noi l'abbiamo sempre creduto ci abbiamo sempre scommesso sulla nostra vita
In un momento in cui Salvo erano anche molti soldi per non
Più di dieci anni fa
E allora vorrei spiegare senza prendervi troppo tempo e per una vettura agire cosa in parte anche il terzo settore cosa siamo oggi perché ci sono alcune difficoltà
Guardate io smetterò alcune parti ovviamente del mio
Fare legislativo di un senatore che lo deve affrontare ovviamente essendo in con il pool di persone che ci lavorano su tutti i progetti di legge
Ma perché c'è questo ritardo
E ve lo ricordate Berlusconi come attacco nel suo governo
Questo settore
E non le voglio raccontare la storia della mia terra può descrivere in parte una realtà del terzo settore italiano solo una piccola parte
Io vengo dalla Toscana in Toscana ci sono due mila trecentoquindici Case del popolo
Due mila trecentoquindici strutture aperte dalla mattina alla sera
In una regione come la Toscana
Ogni Paese per non dire ogni quartiere ha un posto
Costruito col volontariato
Un posto dove
Sedi di partito dissociazioni
Con il mondo straordinario dell'Arci guardate parlo del primo tema parlo con grande rispetto di tutto questo
Un grande motore un grande motore che in Toscana in Emilia Romagna che è diventato
Motore economico
Io sorrido spero nessuno me ne voglia quando penso che nel terzo settore teoricamente ci dovrebbe stare a pieno titolo anche la lega delle cooperative
L'accordo
Vedete dobbiamo chiarire come forse
Io non no niente
Sono anche un consumatore dei prodotti cotto
Vivere in Toscana ma nemmeno più molte scelte non amo certo i supermercati ma comunque Mojo di fame perché ciò sulla Cox
Se non c'è altro
Però
Cos'è diventato in tutti questi anni
Una cosa straordinaria sapesse e richiamo questi ricordi della mia terra nel la mia città sedici mila abitanti il volontariato ha costruito la piscina
Gli unici impianti sportivi ha costruito tutto
Gli impianti sportivi
Generali questo il volontariato straordinario di una terra
Come le altre straordinarie come le altre in questo Paese
Ma allora c'è una sovrapposizione a un certo punto allora capisco perché Berlusconi in quella fase il governo voleva attaccare
E perché voleva attaccare con grande forza queste nuove legislazioni del volontariato del terzo settore
E perché aveva la convinzione di colpire un motore economico uniti ritornato
Diciamo in certe zone del Paese non voglio fare torti e nessun'altra realtà
Ma ecco un'anomalia
Un'anomalia vera dei nostri guardate anche mio padre era uno di quelli che costruito gli impianti veneti che lo dico un'anomalia di quello che è diventato una parte dell'organizzazione del volontariato anni fa
Sapete dov'è il problema non è di questa straordinaria ricchezza di alcune
è per esempio in un'assenza di di eticità
Di queste proposte
Vedete io trovo le mie carte popolo dove
Amo anche andare a cercare a briscola trentasette quando tento
Ma allora vorrei discutere in termini più teorici
Quale
Il differenziale del no profit
Dell'altra economia dell'economia sociale nella proposta al Paese nel proprio Paese
E allora
Comincio ad avere delle richieste
Vorrei una proposta etica
Una differenziazione
Lo dico con sincerità io non ne vedo dentro la cotto fra l'accorto che la Standa
Nei prodotti in ciò che mi propone
Non voglio chiedere personalmente una rivoluzione del costume ma voglio anche questi
E allora se non è il terzo settore a rispondere ai grandi mutamenti che in parte il professor Castagna lo ricordava nel sud del mondo
Io i due milioni e seicento mila entrambi i canti del Sahel vorrei ricordare la più grande organizzazione di microcredito in questo momento i contadini del Tamil Nadu del Kerala iniziati e hanno iniziato a camminare su questo dalle cooperative delle donne
Che sono nate nel Kerala ora chiudono più di trenta milioni di esseri umani che vivono residente attraverso queste proposte di altre economie
Ma ecco allora che si apre la nuova frontiera per noi
Sfida per il terzo settore tutto
E quello di riportare una proposta etica
In qualcosa che non ci proponiamo e che proponiamo
Vedete noi come Verdi e sono fiero di esserne qui oggi parlarne
Io nicchiato personalmente nel novantuno a parlare con i presidenti delle arti delle azioni
Su alcune piccole sfide
Forse simbolica
Ma certo ci credevo molto ricco di credo ancora di più oggi
E penso sempre al con la mia terra
Dove non ho mai una differenza sostanziale fra una casa del popolo e un bar pubblico
A me basterebbe a volte pensare
Sul banco del bar di vedere scritto se vuoi venire qui dentro qui e poi trovare un caffè del commercio equo e solidale
Io nel novantuno come fare di ho proposto questo allearci alleati
In Italia le cose si fanno lentamente io spero che prima o poi si riesca anche farle
Ma mi sono trovato dopo sei anni ancora con un po'di difficoltà guardate con grandissima attenzione di questo mondo che poi è il mio mondo
E con il quale lavoro e con i quali sono certo molto legato ma Piero
Però
Tutta questa rivoluzione potenziale noi non le stiamo mettendo ancora in atto
E allora io sfido voi affidò noi ad alcune riflessioni voglio portare dei dati dati e che portò da tanti anni aggiornandoli purtroppo anno per anno
Su qual è il settore
E il problema
Ma mi permetto di dire il potenziale
Bene sorpreso che segnala ricordava le realtà del sud del mondo
Rabin grazie io voglio ricordare quelle del nord del mondo
Una parte che mi sento certo molto più lontana del tutto in mano però ci vivo e la mia
Parte del pianeta
Bene in questo momento
Scegliete voi la definizione no profit e terzo settore Altreconomia
Parliamo di alcuni Paesi l'esempio europei
La Germania riesce chiudere oggi un
In giro economico quantificabile per tutto il settore intorno al quattro per cento del volume dell'interscambio dell'intero Paese
Che ha passione in economia può fare il quantum dell'ICI
Sono cifre impressionanti
Ma voglio citare difesi più specifici
In Inghilterra negli Stati Uniti
L'Olanda la Francia
Tutti i Paesi dove in migliaia decine di migliaia di persone lavorano su questo
Sapete qual è il salto qualitativo che ci aspetta è una frase anche qui il prenderà dal professor Castrignano ora voglio prendere se non altro vocazioni fra diceva in un discorso certo molto più ampio ogni volta con l'organismo tenta di essere finanziato
Noi ci troviamo appunto alla difficile lettura di questo il contralto
E quando noi chiederemo la straordinaria importanza economica di tutto questo settore e dove chi chiederà finanziamenti pubblici e chi avrà bisogno di finanziamenti europei saranno solamente una piccole percentuali di una grandissima imprenditoria che possiamo Q costruire
Perché il dato più straordinario del nostro Paese quest'
Invito la lega delle cooperative
Il venti per cento degli utenti di questo Paese
Avrebbero voglia di mangiare in altro modo di comprare prodotti del commercio equo e solidale
Di costruire le proprie case con altre edilizia di rifilare mobili
Ed altro il venti per cento della nostra società
E allora parlo hanno i verdi
Che ci lamentiamo tante volte di non essere compresi
E dico a tutti noi ma lo dico certo anche gli altri
Ma qual è il nostro problema
O non è quello anche di tradire in parte le aspettative di chi vuole credere in modo fisico e pratico nel proprio Paese nella propria città
Una porta aperta dove si va a comprare un'insalata biologica non come in una boutique in una gioielleria
Dove uno studente può andare fuori sede ed arredare una stanza e poter comprare una scrivania usata o dove davvero il diritto di un'altra economia e dato conquistarsi
Ecco allora
Il grande la grande partita che dovremo mettere in campo
è dare vita a un'imprenditoria vere
Che guardate può entrare sul mercato e lo dico ovviamente non per levarmi panini del poliziotto
Ma per parlare davvero in modo diretto che a volte quella mentalità un po'assistenzialistiche che abbiamo un po'tutti noi italiani a volte il mercato la dovrebbe fare pesare di più
Perché non si possono costruire veri posti di lavoro perché il mercato lo possiamo sfidare con le armi del mercato spiega
è l'esempio è quella
Già conosciute in Paesi molto vicini dove per esempio la metafora del caffè credo lo conoscete tutti
Oggi e il secondo prodotto interscambio nel mondo
è un prodotto che Rita solamente l'uno per cento a chi lo produce è un prodotto lordo di sangue dove molti Campese signor se molte nazioni sono
Ad esso legate e legate in modo malato
Ben la catena del commercio equo e solidale riesce a riportare così il sette otto per cento al produttore
Ma il problema non è per il quanto riporta e quanto più riusciamo ad aprire una fenditura in questa società
Allora vedete che fino a che in questo Paese
Per uno studente universitario fuori sede a Napoli
La possibilità davvero di comprare mobili usati o per una famiglia di mangiare in modo sano
O per una persona che vuole prende del nostro straordinario stress ma che non se lo può comprare con quella scritta
è questo l'Italia ecco vuol dire che stiamo fallendo
Stiamo facendo un aspettativa di milioni di persone perché guardate
I dati che gli ha dato del venti per cento non sono dati dell'ambientalismo
Ma sono i dati del più grande struttura di vendita
Al dettaglio che dice nel nostro Paese
E allora
Intanto velocemente alle conclusioni
Noi correggeremo le anomalie del terzo settore avendo nel rispetto
Ho un rispetto che deve capire come siamo nati
Dove non siamo riusciti ad arrivare
E costruire davvero delle strutture e delle possibilità delle macchine economiche
Che partono con un concetto di base produrre posti di lavoro perché non hanno bisogno di produrre un profitto sterza
Ormai il Sud del mondo
Certo avanti a noi ma io vorrei dire che anche molti paesi del nord del mondo camminano su questa strada
Professor Castagnola non ce lo dico gli Amici Vietti ha ricordato sulla legge della cooperazione
L'importanza di questo io vorrei dirlo carriera alcuni amici romanisti sono qui
In piccolo vanto come Virgilio possiamo avere perché la proposta di legge sulla cooperazione
Presentata degli Ered in Senato
Con modestia
Mie prime firme porta proprio dentro
Questa proposta di legge il concetto di commercio equo e solidale
Ma senza demagogie
Perché quando si fa cooperazione allo sviluppo si deve avere la capacità di saper selezionare disse per vedere il progetto dove guardate
Mi occupo di questo mi occupo devo dire molti anni e so quanto rischioso volte
Uscire da un da un dovere dovuto che è quello di essere al servizio per uno sviluppo del Sud del mondo o per l'altro mondo
E stare attenti a non lasciare in mano a governi
Di quelle parti di quei posti o anche finte organizzazioni perché ce ne sono molte il controllo del tutto
Credo che me questo sforzo abbiamo tentato di farlo
E l'ultimo sforzo e
Lascerò il tempo poiché dall'altra parte della separazione
Però mi rivolgo Nebbiolo al terzo settore che qui e a tutti noi
E quello che da un po'di tempo saremo le garanzie
Il richiamo grazie
Io parlo come verde
Ma mi rivolgo a tutto il terzo settore
Perché lì vere possibilità di sviluppo economico
Saranno sicuramente
Connesse tra il progetto politico e lo stile di vita che noi prendiamo e che noi proponiamo
Vedete questa è una frase che può sembrare a volte
Misseri
Eppure la nostra gente
Un popolo intero compiuto certo arretratezza o volte con più lentezza ma sta tentando di cambiare
C'è un problema
Non riescono a trovare un'offerta su questo
Perché non ci sono offerte la responsabilità e esattamente nostre questa responsabilità ce la dobbiamo sentire tutte
Io credo che
Dentro i piedi e non solo accanto al terzo settore combatterono sempre per vedere le prime case verdi
Che possono un giorno aprirsi
Case dove si fa politica si apre la cultura
Laddove posso mettere insieme anche un'offerta economica con la dignità di non vedere commistione
Fra un'etica politica e la battaglia di milioni di persone
Io vorrei ricordare
Chi salutandovi
La piccola cosa del nostro Paese credete
Ci sono nomi certo che passano veloci
Corrono dentro la memoria
Io mi ricordo di un imprenditore siciliano si chiamava Libero Grassi
Si oppose alla mafia
Vedo un amico siciliano non lo conoscevo direttamente
Aveva una fabbrica di pigiami
La fabbrica che ha chiuso
Lui ucciso dalla mafia
Io credo che in un Paese civile in terzo settore ed è vero funziona
Accanto al commercio equo e solidale avrebbe avuto l'onore
E anche il doversi difendere quei pigiami della sitcom di Libero Grassi
Perché si combatte la propria battaglia anche con le armi che il mercato si già ho desiderato molte volte di regalare per Natale un pigiama dire
Una fabbrica non era un granché ma di una persona che combatteva contro la mafia
Noi non siamo stati in grado ad oggi nel mille novecentonovantasette di dare ancora e di aprire quelle porte alla società organizzate una milioni di persone che forse vorrebbero questo non siamo stati ancora in grado di farlo basterebbe andare a vedere berlina Parisi Amsterdam Copenaghen non per dire che l'altra parte dall'Europa in media ma per capire che serve a poco
Che non si devono S-Bahn deviate le decine di migliaia di posti di lavoro si dovrebbe smettere di parlarne e iniziati a fare il mercato di questo mondo ci darebbe la possibilità di attuare vi ringrazio
Questo intervento di Stefano uno perché ha dato questa andrebbe Stefano possiamo concludere tanto ha ulteriormente ampliato come dire quello che mi Cambi di azione del del terzo settore e e credo che
Certamente consigliamo quest'incontro di oggi veramente con un momento come diceva anche nel professore di inizio di progettazione perché una volta definiti quelli che sono gli strumenti e quelli che sono i campi di azione per il bisogna come dire inserendo sentendo presente quello che è stato già fatto la come dire progettare inventa e tutti insieme il terzo settore io
No penso che possa venire qui anche o cambia stato minore mezze cervo C otto due come dire incompletezza ammazzato nella già riguardante
Duccio
Forza
Forza
Allora
Molto brevemente il tema di quest'ultimo incontro che è certamente importante certamente per tutti stancante visto l'orario ma visto tipo il tenore dei relatori
Saranno sicuramente esservi d'aiuto a rimanere attenti
Si parlerà della riconversione industriale e della gestione delle aree protette abbiamo come relatori due fortunatamente due delle persone sono i più competente in questa materia
Uno è il professor Gennaro Biondi che ordinario di geografia economica all'Università di Napoli Federico secondo l'altro che Ferdinando Iannuzzi che e ricercatore al CNR proprio sulle aree protette si pacchi sono quindi due settori strategici e molto importanti su cui noi abbiamo il dovere di essere oltre che preparati anche molto attenti
Mi auguro che tutti quanti cui chi la cosa di Cdp essi fissare la testa perché dubito che un riusciremo a in altre occasioni capire relatori di questo tipo di così disponibili
Quindi per le persone che hanno anche le domande da fare nonostante l'ora comunque non è tardo perché sono le sette meno un quarto
Insomma fate domande chiede quello che volete perché spero che lavoro disponibilità sia di stimolo alla vostra curiosità fra passo subito la parola Gennaro Biondi per il suo intervento
Fino
Di qua
Aspira alla presidenza
Dunque per me io tenterò di accattivarmi la vostra attenzione e alla fine in modo presuntuoso anche la simpatia partendo facendovi un complimento
Cioè ho partecipato da stamattina a questa a questa vostra seduta io direi di autovalutazione
Politica e mi è sembrato che l'attenzione che sta deponendo ai temi che gli vengono somministrate da diversi versanti eccede e altissima quindi io nel ringraziare dell'invito che che il vostro coordinatore nazionale ha voluto rivolgermi
Dei mi permetto di complimentarmi con voi perché pensavo da sole e quindi qua sta l'elemento per accattivarmi la vostra Simpatia
Mi pare che se la classe dirigente nasce in questo modo la nuova classe dirigente si forma con queste coordinate con questo investimento diciamo di partecipazione mi pare che siamo sulla buona strada ecco quindi questo mi sembra utile per rompere lo sento veramente
Il mio argomento sì tre si presta a varie interpretazioni però avendo un po'seguito gli argomenti anche da stamattina ad oggi mi pare che in termini di costruzione di una proposta di giovani venti quindi un gruppo politico
A me pare che la cosa più utile e quella di procurarvi come dire delle difficoltà metodologiche e delle e delle e de proporvi degli interrogativi
Sì quali la vostra formazione quindi il vostro background politico e culturale permetterà di fare voi delle proposte io solo sollecito delle curiosità che nascono dalla dalla mia come dire dal mio percorso culturale
E non per non per cita non parla per non parlare per parlarvi della mia carriera mi pare che un dato posso mettere subito sul tappeto cioè io ho studiato e ho lavorato molto nel campo dell'economia insegnando all'estero eccetera
Alla fine insegnavo geografia geografia in generale oggi insegno programmazione dello sviluppo
Cioè significa che il percorso dalla di costruzione delle strutture urbane e industriali a quelli della nuova progettualità è un problema molto sentito anche i in campo accademico nel campo della ricerca e così via c'è un'ipotesi forte
Con manici
C'è c'è un'ipotesi forte nel in questo ragionamento che può anche non essere condivisa dalla maggioranza di buon io credo che il problema dell'impatto ambientale quand'ero studente su questa parola questa tematica non esisteva nasce dall'ingresso nel campo dell'economia dell'ambiente
Che è un fatto estremamente forte e significativo cioè nell'analisi economica così come l'abbiamo frequentata fino a dieci anni fa
L'ambiente era considerato un mero contenitore nel quale calare di volta in volta strategie del capitalismo di qualsiasi modello di sviluppo e vedere trasformati in strutture le dinamiche economiche
Io questo credo che vada ribaltato totalmente ma va ribaltato anche allenava nella nostra cultura e soprattutto per chi si avvia ad essere classe dirigente l'ambiente non è più un un contenitore diciamo amorfo ma rappresenta une delle variabili della nuova economia
Cioè da tutti i lati i neoclassici classici anche gli ortodossi marxisti oggi nel campo della delle società di economia parlo del valore economico dell'ambiente
Se ne è questa se questo ragionamento lo assodiamo lo asso lo assumiamo come ipotesi dei nostri ragionamenti mi pare che già iniziamo Axa a scegliere una strada a poter mettere dei paletti su un ragionamento che poi ci permetterà di essere propositivi che cosa voglio dire voglio dire molto semplicemente
Che non esiste più contrapposizione tra sviluppo economico e difesa dell'ambiente
Queste è un lo so e qualcuno non è d'accordo discuteremo io vi racconto un paradosso mi sto divertendo a raccogliere le vecchie letture di un cronista inglese all'inizio della rivoluzione industriale che probabilmente qualcuno di voi conosce si chiamava la Scotto
Il quale diceva con l'invenzione del treno cognizione del treno sì sarebbe stata la fine della dell'Impero inglese perché il treno Assad attraversando le pianure dell'Essex londinesi
Faceva peggiorare la qualità dell'aria la parola inquinamento non esisteva la fine del Settecento
E questo significava Civitelli le piccoli i bovini potevano respirare un'aria peggiore che avrebbe prodotto un latte meno buone per i ragazzi
Lei si è quindi L'Armata dell'esercito inglese non avrebbe potuto difendere la patria come come era prima quindi era contro lo sviluppo credo che la storia economica
Del mondo non del nostro Paese dimostra che la tecnologia lo sviluppo e l'industrializzazione non sono mai tornati il problema io di qua etico è anche politico e quello di saper governare in termini sociali questi processi perché lasciati a se stessi determina una serie di fratture in campo economico in campo sociale in campo territoriale
Ma se si di usciamo dal punto di vista politico a intervenire sulla si meccanismi di formazione del profitto sui meccanismi di formazione dell'accumulazione e della produzione della ricchezza probabilmente andiamo ad incrociare discorsi che ho molto apprezzato
Anche da parte del senatore Boso poco fa e anche stamattina ma che si fa come boh abbocco chiedo scusa no per carità
No no no per carità
Ella possiede debbo pagare presso indiano
E dicevo se incontriamo alticci godiamo con altri con altri tipi di discorsi nei quali poi Hill appunto la proposizione vostra può essere probabilmente di tipo positivo dico questo perché perché noi scindiamo spesso e mi pare anche nella cultura del movimento oscilliamo tra due posizioni però mi da osservatore esterno
Tra una prettamente e rispettabilissima di tipo di tipo ecologico di tipo ambientale è un'altra chi guarda allo sviluppo economico in modo sottilmente tecnocrati
E nei discorsi l'approccio o parte da uno dei dei da un punto parte dall'altro io tenterò di far l'operazione di di mediazione culturale lo di mediazione politica
E allora se assumiamo l'ambiente comune delle variabili dello sviluppo economico pensare info giorni fa abbiamo discusso una tesi alla facoltà di Economia
Una tesi ragioneria nella quale l'ambiente in davano il conto profitti e perdite dell'azienda per chi studia per economia questa cosa e e positive fortissima non esisteva prima questa questo approccio
Ebbene se spostiamo il discorso allora su questo piano
E e per collegare i ragionamenti che ho sentito anche in quest'aula ripeto stamattina anche oggi pomeriggio con quello che il mio approccio di tipo perché sembrerebbe più tecnocratico
A me pare che dobbiamo mettere in campo e dovete mettere in campo nel momento in cui progettati il il futuro del nostro Paese
Una discrasia fortissima
Che sta caratterizzando tutto il mondo occidentale di sulla quale non possiamo intervenire cioè la velocità di trasformazione dell'economia e laboriosità di trasformazione delle istituzioni
Se questa discrasia andrà avanti come oggi avremo nuove fratture nuovi problemi e nuovi squilibri economici e sociali se riusciamo a intervenire invece a avremo un'accelerazione dello sviluppo in termini sociali
Gli allora andiamo applichiamo Polo però rapidamente ad applicare scusate un po'lo schematismo del mio ragionamento
Ma tentano di applicare questo ragionamento quest'ipotesi alle aree urbane industriali c'ha la seconda parte del titolo di questa relazione po'malgrado un titolo che è estremamente estremamente impegnativo enormi
Benissimo andiamo a vedere allora come funzionava il modello tradizionale miliari industriali urbanizzate
Che cosa rappresenta la transizione oggi e su che cosa dobbiamo lavorare per un future per un futuro migliore all'interno di questa logica che possiamo il linguaggio in codice dire dello sviluppo sostenibile
Ebbene se guardiamo le aree le grandi aree urbane industriale del nostro Paese europee anche americane noi vediamo credo che esistono esistono ancora oggi tre momenti nodali sui quali mi pare che ci si interroga ancora poco che sono i seguenti primo all'organizzazione ancora di tipo gerarchico funzionale nel mondo della produzione
C'è lo sviluppo e concentrato su aree ristrette
E da una organizzazione aziendale di tipo molto verticale cioè lo sviluppo risulta forte in alcune aree ma incontra in contrapposizione alla defunta desertificazione dei dintorni basta guardare il discorso delle periferie delle bidonville e di tutto ciò che che rappresenta il rapporto città periferia
Seconda e questo è nel campo che nel campo territoriale
In campo sociale se guardiamo che cosa succede nelle nostre grandi metropoli ne vediamo chi ancora siate la produzione il motore il nostro modello di sviluppo e caratterizzato da una forte esasperazione della divisione del lavoro
Che è un fatto oggettivo il quale porta nuovi conflitti sociali fa delle città delle polveriere ancora oggi e mi verrebbe da ragionare sul caso Napoli Napoli dove come mai ne scoppia la rivoluzione per per il numero di disoccupati cedere che stava meccanismi di regolazione c'è una filosofia di regolazione sociale che passa attraverso strade che non sono formali e che però portano ad una frattura accendono le fratture sul piano sociale
Qua e ecco se
Mettiamo in rete queste due queste due dinamiche cioè quella del dell'organizzazione della produzione quella dell'esasperazione della della della regolazione sociale noi ci troviamo in un circolo vizioso miliari urbani industriali
Che hanno Abbado e quale risultato il degrado ambientale
Il degrado ambientale guardate che cosa succede nelle grandi metropoli italiani qua da Napoli quale badate anche a Milano va dato atto riguarda da Catania dove all'impulso forte dello sviluppo in un'area ristretta ci sono
Corrisponde una desertificazione dei dintorni questo è il modello tradizionale
Ma questo modello oramai consegnato alla storia
Nella nell'elaborazione teorica e nell'elaborazione
Come dire del pensiero del pensiero e dell'attività di ricerca investiamo nella fase immediatamente seguente che però non è una fase ancora metabolizzato dalla nel modello decisionale cioè io lo chiamo lo sciocchi Novati
Se noi isoliamo tre grandi temi sui quali ci sarebbe da fare commissioni di lavoro apposito le Biotecnologia
L'Elettronica e l'informatica
E se questo lo colleghiamo all'atto grande fattore della della transizione che stiamo vivendo basta leggere quella sfida della complessità c'è la globalizzazione
Noi ci troviamo di fronte al ribaltamento di un paradigma storico dello dello sviluppo urbano industriale del mondo perlomeno del mondo occidentale che è il seguente
Cioè di fronte al minor consumo di risorse
Non ci troviamo con cene civili ci ritroviamo atto utilizzando queste categorie dell'inno l'applicazione delle di questi tre grandi cambi dell'innovazione
Noi ci troviamo di fronte ad un rapporto che non è più quello tradizionale nel quale corrispondeva una una maggiore produttività a maggiore distruzione di risorse ma se andiamo a guardare i dati delle aree industrializzazione matura la Silicon Valley per esempio ha l'aria di Stanford in particolare il bacino della Ruhr
La è il distretto di Osaka Kobe l'Île de France la Catalogna eccetera noi vediamo che ad incrementi di produttività e questo mi pare un elemento sul quale mi fermerei a riflettere in silenzio dico
Charlie di fronte all'incremento di produttività abbiamo un miglioramento della qualità dell'ambiente
Ce ne possiamo avere addirittura ribaltando la logica tradizionale che posso invito anche raccontata da scaligera da dal senatore Scalia stamattina no il tratta il il club di Roma I limiti dello sviluppo eccetera decidevano in una fase in cui è ribaltata la curva dello sviluppo cioè anzi se utilizziamo le nuove tecnologie nuovi campi del sapere tecnologico lo potremmo addirittura arrivare al ribaltamento del paradigma di avere più produttività e più qualità dell'ambiente
Perché dico questo perché il modello quindi ho parlato di quello attuale delle coordinate del cambiamento il modello al quale stiamo tendendo per trascinamento però dico io ancora in Italia non siamo ancora soggetti
Come dire maturi per cavalcare in termini positivi il modello dei prossimi anni ebbene se andiamo a guardare le coordinate e sono veramente schematico faccio il parallelo con quelle tradizionali
La produzione non è più gerarchica nell'organizzazione gerarchie ma è di tipo reticolare
Guardate come la FIAT si va riorganizzando non è più una fabbrica m'è una holding quindi decentramento eccetera eccetera sul piano territoriale quindi non più polarizzazione dello sviluppo ma reticolare ITA
Dal punto di vista sociale non più la divisione esasperata del lavoro ma il coinvolgimento e l'appartenenza responsabile pigliate il caso delle unte
Cioè nominate con logiche di base della della FIAT a Melfi mi sono i tre responsabili qua lavorata all'ideazione di questa cosa cioè dove non c'è più la catena di montaggio ma il rapporto di appartenenza al mondo della produzione passa attraverso categorie culturali totalmente diverso
Terzo l'ingresso nell'organizzazione della produzione di spazi che prima erano marginali
Chi avrebbe mai pensato che l'automobile si produce incisi in in Korea dieci anni fa o si produrrà in Cina tra cinque anni e così via allora è evidente che quel circolo virtuoso vizioso
Che portava al degrado ambientale alla marginalità economico e sociale può essere ribaltato ma abbiamo gli elementi per farlo questa è la domanda che pongo a chi costruisce il progetto del del
Del del proprio futuro facendo il mio futuro del nostro futuro ma soprattutto delle nuove generazioni io credo che se noi approfondiamo il caso delle aree dismesse delle aree industriali in crisi quelle metropolitane
C'è abbiamo elementi di grande preoccupazione
Perché se andiamo a guardare che cosa sta succedendo e qui il nostro discorso prelibata perfettamente in sintonia con quanto abbiamo ascoltato alcuni spenti con l'acquisto della internazionalizzazione eccetera se non riusciamo
A essere attori del cambiamento cioè applicare la tecnologia la qualità alle a qualità dell'ambiente alla qualità della vita al profitto sociale noi ci ritroveremo di fronte a nuove forme di dipendenza territoriale
Sta succedendo il Mezzogiorno rispetto al Nord tutte lì dalla rispetto al cuore del sistema industriale europeo di fronte a nulla Hannover fratture sociali l'immigrazione selettiva
Ciò oggi è pericoloso io dico che i giovani così passatempo scherzosamente che i giovani studiano nel Mezzogiorno se ne va
Le aziende quando chiusini innovative tanto più vanno via da dalle a dalle aree marginali allora assistiamo se non governiamo i processi al nuove forme di marginalità economica e di marginalizzazione territoriale quindi anche ambientali
Il il soggetto di ribaltamento quale io che dico con una frase che è un po'uno slogan oramai
è la presa di coscienza che la concorrenza oggi non è più tra imprecise non è più tra settori produttivi ma tra tra arie sistema
Cioè tra il complesso delle coordinate economiche sociali territoriali che caratterizzano l'ambiente
E guarda caso a lunedì scorso che era iniziato in modo tenevo l'ambiente come complemento oggetto torna a essere il soggetto ma per un'Astra per la via per la via dell'innovazione per la via della industrializzazione o forzando i termini
A questo re bene ebbene andare addirittura avrà alla parabola le estremizzazione del ragionamento dico che bisogna forzare i termini della industrializzazione oggi se siamo ambientalisti
Ma in che termini attraverso quelle coordinate che spostano il ragionamento dalla materialità all'immaterialità
Il che significa andare a ricostruire un ragionamento che parta dal basso e se la concorrenza e tra le aree soprattutto in quelle che hanno vissuto un processo di capitalismo intenso come quello urbano industriale
Mi pare che la centralità delle risorse locali cioè dell'ambiente di denti la variabile strategica per le Congo per la concorrenza internazionale
Per presentarsi con dignità sui mercati internazionale ma questo presuppone tutto un lavoro che dovete fare voi io dico
Cioè costruire una nuova progettualità che sia la progettualità per la per la città per la città e per l'economia del Duemila quali sono i temi allora che
Di offro in discussione parliamone insieme ragionati sull'invito a ragionare
Per costruire questa concorrenzialità che abbia come soggetto corpo l'ambiente
La il l'appartenenza il locale io credo che abbiamo accumulato per lo meno quattro tipi di ritardi nel nostro Paese nelle aree industriali in via di dismissione quello di tipo infrastrutturale
Pensare che il Mezzogiorno d'Italia nel suo complesso ha un ritardo del quarantadue per cento in termini di imprenditore azioni infrastrutturale rispetto al resto del Paese pensati dell'Italia nel complessa e ritarda la media europea è del venticinque per cento
Uno secondo livello che mi sta molto a cuore il ritardo istituzionale quello della burocrazia
Io leggevo tra tra gli argomenti in discussione Abbado e della Bassanini e ho fatto un convegno a Roma sulla burocrazia ebbene veniva fondale strano interessante
Cioè se non riusciamo ad applicare tutti i decreti delegati della Bassanini però mi diceva lunghi dicevano
Quelli del suo gruppo non avrei passeremo da ventiquattro mila miliardi di costo della burocrazia in Italia in un anno a diciotto mila miliardi e in tre anni a dodici mila miliardi liberando otto mila miliardi per l'investimento
Questo è un argomento al quale bisogna approfondire il discorso
Terzo elemento terzo tematica discutere quello della formazione sul quale già abbiamo sentito va molte cose sul quale siamo dico nulla
Ma non amplia il concetto la formazione a voi persistenti in generale di quel per è un'opportunità cioè di ci stiamo abituando ci stanno abituando anche amici diaria politica a pensare che queste il lo stato sociale una parla io credo e potrei fare un discorso molto più articolato sempre ripartiamo dal dalle in Francia in Inghilterra i nuovi governi partono Blair reparti da un grande progetto sulla formazione
Perché la grande risorsa
è e la popolazione ebbene se il nostro Paese in particolare il Mezzogiorno
E dotato di questa risorsa strategica nel nuovo modello di sviluppo l'investimento in quest'area dovrebbe essere dovrebbe essere enorme
E diceva Umberto Eco è meglio far studiare Filosofia che non informatica oggi perché è un investimento sul medio termine enormi investimento il breve durata ebbene
La formati e poi il quarto tema è quello della bonifica del territorio
Sulla quale sulla quale si che spetti sulla quale trovarci stata ragionare il caso Napolitano non so della zona dell'Italsider è significativo
Ebbene se noi mettiamolo riterrete questi tre quattro tematiche noi scopriamo che l'ambiente da soggetto astrattamente strategico dello sviluppo è in grado di ricoprire due ruoli fondamentali nell'immediato
Al di là di tutti i ragionamenti sul lungo periodo uno a Balleri
Del Papa a monte del processo produttivo come si va configurando sulla base di quella tecnologia che non possiamo rifiutare culturalmente perché nella storia questa è la mia ipotesi non si è mai tornato indietro indietro ebbene Ammon dell'ambiente che cosa può fare
Può contribuire a creare quelle precondizioni delle attività economiche
Che hanno portato una nuova forma di sviluppo ecco ambientale fortemente dinamica e che sta creando le nuove professionalità
Due esempi uno mondiale e uno locale la Silicon Valley
Dove dove dove l'industria vive nelle ville schietti avara arieggiati in California queste cose le ha visti sono immediati ma un caso molto più piccolo immediato nel finale del Melfese in Basilicata
Dove l'industria assunto caratteri totalmente diversi dove dove la discrasia con le dinamiche sociale molto più basse eccetera eccetera questo a monte quindi è un investimento produttivo quindi l'ambiente diventa un fattore della produzione c'è l'ambiente diventa un fattore strategico della della produzione soprattutto l'in quelle aree
Dove è in grado di mettere in campo risorse specifiche che sono funzionali alla nuova alla nove come dialogo a società fortemente secolarizzata disponibili alla mobilità intersettoriale disponibile alla mobilità territoriale
A Balleri di questo ragionamento nell'uomo dello di sviluppo l'ambiente svolgerà un ruolo enorme e su questo credo che debbo solo enunciare l'argomento e non commentarlo intermedi fruizione del tempo libero
Se non saranno le trentacinque ore di Bertinotti ma il processo storico che lega tecnologia alla alla quantità di lavoro dell'individuo inversamente proporzionale più tecnologia meno lavoro
Ebbene questi due grandi temi che riguardano l'ambiente ammonti a Baldelli del nuovo modello di sviluppo chiamato in causa da una parte lo stato dall'altra parte i privati
Ebbene se ne andiamo a vedere a legge nelle pieghe del bilancio come con grande lucidità questa mattina si faceva capire il ministro Ronchi io ho segnato solo due o tre appunti
In tre anni sono le è possibile creare attraverso lo state attraverso meccanismi di decentramento a livello regionale delle problematiche della formazione di simili dieci mila posti all'anno per tre anni per me mi sembra di capire
Ci sono sei mila miliardi e nel piano triennale dello sviluppo ambientale ci sono duecentotrentuno miliardi di interventi ambientali specifici per il Mezzogiorno c'è una quota dei sette mila miliardi destinati dal dalla comunità europea
Alla bonifica ambientale ai progetti ai progetti che riguardo la ristrutturazione delle ali industriale eccetera eccetera
Sul versante privato l'ambiente diventa un'opportunità e vi do solo due dati si guarda se volete ragioniamo un creare un posto nell'ambiente nelle professionalità dell'ambiente semina aziende ma di fumo il motivo giorni fa in un certo
Lo troveranno la vita c'è un informatore ambientale
Ma creare un posto di lavoro nell'ambiente oggi da calcoli estremamente sederi fatti
Infatti da enti internazionali costa il sessanta per cento di forme di un posto nelle infrastrutture prora la resa al diciamo il ciclo di vita di quella produttività è quattro volte superiore
è un
Secondo dato un posto nelle nelle né nel u un e creare un posto di lavoro con riferimento a professionalità legate all'ambiente costa il cinquanta per cento di un posto di lavoro nell'industria manifatturiera tradizionale e allora ditemi se l'INPS link l'investimento non può andare in questa direzione c'è quasi salda io credo l'interesse pubblica l'interesse privato
Quindi quando sento i discorsi di etica dello sviluppo mi sanno benissimo che resti mi sono anche permesso di scrivere e di queste cose ma in questo momento abbiamo sul piano pragmatico sul piano tecnocratico opera di un'opportunità
Cioè di non essere considerati quelli che guardano alla salvaguardia dell'ambiente in modo atti come dire a prescindere dalla valutazione economica perché troveremo sempre chi partendo dalla categoria con la dell'economia tradizionale ci dirà che il resta un'utopia McQuaid attraverso questo discorso si possono saldare
L'approccio economico e l'approccio l'approccio a ambientale però tutto ciò sembrerebbe
Anche sempre non vorrei sembrare come quello che c'ha la ricetta per risolvere i problemi perché restano sopra tutti affidati a voi
Tre o quattro problemi di carattere generale chi Elenco e non commento anche in questo caso quelli della coscienza individuale rispetto a queste problematiche io a Lucrezia quando parli con gli studenti di queste cose in varie vivipari faccio tutto il corso su questo
Alla fine mi ritrovo con una rottura del paradigma mente delle categorie mentali c'è anche i giovanissimi ventenni
Queste cose non li hanno ancora metà labor mai metabolizzate e parlo dello sviluppo e dell'ambiente ancora come conseguenza di quell'educazione che gli ha dato mandato la precedente generazione cerca il trascinamento allora dovete porre il problema culturale cioè il problema della frattura generazionale nel metabolizzare il nuovo modello di sviluppo
Secondo la formazione scolastica
Io sono tra quelli che è brutta Aldo citarsi abbiamo tentato di fare impatto Confindustria scuola per passare il progetto sul sulla cultura ambientale e qualche risultato si inizia ad aprire però a livello di istituzioni la formazione è un disastro per lo vede nelle regioni del Mezzogiorno io vorrei concludere concludere con un appello se mi consentite visto che sto invecchiando anche re rapidamente
Vorrei riportare al centro della vostra attenzione l'ipotesi del mio ragionamento poi riempito di contenuti attraverso il percorso che più di termiti il giusto
Ragionare sempre sulla su questa discrasia tra la velocità dell'economia e la velocità delle istituzioni
E la velocità della politica
Perché in questo periodo di accelerazione fortissima della tecnologia io credo che se non facciamo uno sforzo sull'altro versante finiremo per costruire per costruire nuovi mostri
Per costruire Nora nuove forme di dipendenza nuove forme di marginalità economica ambientale il locale rispetto alle quali non avremo più strumenti di controllo perché passano attraverso una scala geografica molto più alta
Nella quale pensiamo di essere attore ma probabilmente poi rischiamo di divenire divenire come dire i servi di nuovi padroni che non non siamo nemmeno più in grado di riconoscere grazie
L'ho visto molte facce mentre parlava professore quindi se c'è qualche
Chiarimento che qualcuno un ritiro dibattito ad aprire
Allora
Qualche altra domanda rispondo oltre per morto
Va be'dunque questa è una domanda che la ringrazio molto di questa domande no perché mi permette di sciogliere l'equivoco cercava di fare melina l'ambiente ha un valore ha un valore assoluto io tentavo di fare questo ragionamento
Preso poi dalla dall'accelerazione del ragionamento è che tenevo l'orologio soprattutto per voi grandi abito abbastanza vicino
Oggi nel l'azienda l'impresa non considera più l'ambiente un valore spedirlo all'organico alla proprio organizzazione alla Pro Canale sì dei costi perché l'ambiente è considerato un beni finiti oramai
E allora il valore che attribuisce all'ambiente è un valore dal suo punto di vista Kendra comunque nel bilancio aziendale tende anzi tendendo a dargli un valore d'uso in funzione della propria produttività
Quindi questo sul versante imprenditoriale
La nostra operazione deve essere perciò dighe è ancora un un progetto culturale dobbiamo fare in modo che quel valore a quale noi perché noi attribuiamo in termini culturali si trasformi in un innalzamento dello SDI lo stesso in termini economici per cui finisce per certi versi fuori del fuori come dire fuori del bilancio aziendale cioè mi spiego
Se prima
Costruire un'azienda come è successo a Napoli nella periferia più bella tra le più belle del mondo c'è questa di Bagnoli
L'ambiente aveva un valore zero avevo in valuta valore d'uso zero per l'azienda oggi vale dieci quindi deve fare i conti ma il dieci ancora è un valore in termini di bene attribuito dalle categorie della produttività
Se non riusciamo a dimostrare che quell'ambiente non entrando nel meccanismo di produzione tradizionale ma applicando all'ambiente di per sé le categorie dell'innovazione
Quell'ambiente sul mercato se ci mettiamo a a produrre cose totalmente diverse dalla marcatura tradizionale un'impresa non lo so centri di ricerca vale scendo quindi cade nel bilancio aziendale cioè non andiamo a vincere la battaglia con le loro categoria non so se mi spiego quindi è un discorso di di confronto con categorie nelle quali siamo stati sempre perdenti
Cioè ci davano un valore basso e questa è la stessa cosa
Quando in termini professionali in una banca e dice guardi voglio localizzare un nuovo sportello a Napoli la banca cui scoprirete subito allo Walter al centro della città
Perché che ha una capacità di produrre ricchezza di valore aggiunto in grado di spostare il salumieri quel che vedere Scarpis supermercati eccetera
Quindi l'ambiente per lui dico in termini simbolici ha un costo estremamente limitato
Se invece noi contrapponiamo
Acqua a questa categoria dell'efficienza aziendale una categoria dell'efficienza ambientale cioè in termini che l'ha probabilmente mettendo di cui il centro di ricerca la resa sociale più alto del dieci non avrà interesse nemmeno entrare in conflitto con ho sposterà il discorso sul tipi di produzione il cui valore aggiunto deve essere molto più alto quali sono i settore a valore aggiunto molto più alti quelli dove il consumo di Energia
Il consumo di materie prime il conto mediamente molto più limitato
Guardi io continuo a portare l'esempio nel mondo diciamo il modello di sviluppo di nel quale viviamo quello quello per esempio lo so di Dio della della zona parigina quella di Silicon Valley eccetera dove è la l'opportunità determinata in termini mercantili dall'ambiente secondo però la logica dell'ambiente che che porta non a costruire i grandi capannoni ma la piccola zinta del software applicato al sì di rom che porta alla produzione di esperti diedi monitoraggi abbia eccetera eccetera
C'è la sfida e con la loro categoriche voglio vincere altrimenti non ci troviamo con i tempi cioè io quest'Anzio ha dato che mi sto invecchiando
Perché lo discorsi che facciamo in termini di etici in termini salva mi stanno bene ma gli altri
Quelli che hanno distrutto gran parte delle nostre risorse viaggino ad un'andatura sostenuta e vanno d'accordo
E allora la grande scommessa non so se utopia eccede ma in certe parti del mondo funziona questa qua
E andare a contrastare la logica della produttività
Che riduce la qualità dell'ambiente con le loro categorie dimostrando che possono fare profitto anche con la salvaguardia con la difesa con con il recupero ambientale con le professionalità con il tempo libero eccetera eccetera e c'è un elenco di professioni si appiglia di rapporti dell'Isfol per esempio
Ci stanno quaranta cinquanta nuove professioni che già rendono in termini di valore aggiunto più dell'industria tradizionale ero di di un investitore un imprenditore e andavo lo teniamo qualcuno che candidatura alle elezioni
Chi che trova conveniente costruire il palazzo della musica invece di produrre vitale che consuma dico per dire che consuma alcune risorse all'improbabile di questo sarà un imprenditore che lavora in termini di sviluppo sostenibile
E l'asse che si sposta progressivamente ma dobbiamo portarci sul piano del confronto con quelle categorie salvo che non vogliamo fa la rivoluzione va be'fu CPP
è un'altra storia parlo all'interno della logica attuale del modello di sviluppo che gli altri rimaniamo indietro cioè noi ragioniamo e l'altra la divaricazione come ho tentato di dimostrare in termini sociali economici e territoriale aumenta voi sapete che oggi
Nel mondo
Qua più di un terzo degli scambi avviene all'interno delle multinazionali sapete che il bilancio dell'IBM più grosso dello stato belga
Significa che il potere Polina dell'uscita di modernizzazione delle istituzioni è così lenta che ledono mi se ne frega la fine
Oggi certamente più importante Agnelli che non un ministro dell'industria scusate se poi semplifico al massimo in ragione ma le logiche economiche la Rete c'è la globalizzazione di cui tanto si parla è un discorso che è solo dell'economia
C'è una globalizzazione del sociale le abbiamo difficoltà a metterci d'accordi dalle frange sul costo del lavoro cioè dove sta la controparte sul piano internazionale allora io dico andiamo a sfilare in casa no andiamo a giocare in campo avverso speriamo che esca due sulla schedina
Prego
L'avvocato
Quindi
Ora
Adesso disabili romana aveva Comino valorizza
In linea di massima sì funziona così grosso modo
Allora sì no però
Vengono
Una oggi il
Sì
Allora Irene su
Dice e allora
Da
Originariamente adesso
Le indagini
Sono
Una
Perizia accoglienza in quanto prima bisogna unico indirizzo
Il
E
Questo
Ottocentouno faremo promosso buona
Appare ora in questa estate
La
Opportunamente visita grazie chiamato esilarante
Gli americani torna è stato contee
Esistono Emilia
Esterna e
Va bene musica prima
Avvocato
Sul tavolo periodo come quello lì Shockwave invero a
Soprattutto
Secondo parlare
Che
Vorrei ricordare
Che fa a poliziesco ancora programma allora una
Capita
Buoni
Il nuovo classificato scene ma
Una sì basso
La il governo
Volevo
Le ecco una
Tale da
Novanta e
Va
Bene cinque
Nato era prima americana oggi
Candidare dunque indica sono
Amministrazioni comunali
Antonio rinunce
Sarà figlia
Ma
Ambiente
Non deve essere
E
Ma
A
Resa prima
Sicuramente
Come si sa ancora
Va bene
Senta organizzate
Elena va bene allora
Locale
Si pone nuove
L'avvocato
Pertanto
Violenti scorso
O illuminata io
Allora la
Quindi laicità
Esterna che ovale tornano
Alla nuova
Concilia ma
Sì però mi permetto
Non a Lecce va be'allora prego il professore di essere Hillary molto telegrafico
Di io i metaboliti subito le sue problematiche che ci
Vuole rispondere abilissima menzione all'incarico di parlare del della valutazione d'impatto ambientale nelle aree indiscrezioni industriale il caso della sacca della politica sono totalmente d'accordo
Cioè la cioè c'è un modello locale quello degli agricoltori che rispetto fino in fondo è quello di una multinazionale che vuole utilizzare risorse per portarle fuori
Ma la serie scontro di modelli io ragionavo tutto il mio ragionamento è all'interno di aree dove il modello di sviluppo e di fatto diciamo come è unico non c'è contrapposizione nelle ali industriale urbani primo delle uniche la dismissione esiste e la problematica economica ambientale
Las non c'è contrapposizione come in Bolivia quindi aprirebbe un file di discussione come si di oggi che va in un'altra direzione sul quale possiamo riparlarne ma non credo che sia al questo l'argomento che mi era stata assegnati o circoscritto l'argomento
Sul problema della semplificazione
Per fortuna ho una testimonianza giorni fa sul Corriere ho scritto un lungo articolo dicendo tutte stelle tutte 'ste tutte queste accordi di programma Lattes
I patti territoriali l'accordo di prove non funzionano
Ma no ma non funzionano perché attenzione cioè in teoria funzionano solo strumenti di semplificazione
Però è la gestione politica cioè questi non hanno consegnato al di è dire se le stiamo vivendo per alcune nomine eccetera
Cioè non sono come era in teoria forme di decentramento della progettualità da consegnare alla a popolazione locale costruendo un modello di sviluppo dal basso
Ma sono stati costruiti gli strumenti quale rotolo gesticola vecchio re nuovo Strumendo vecchia gestione per quintale che nasca una nuova contraddizioni sulla quale giusto chiamare a raccolta le venti mila firme di Bagnolo eccetera eccetera il treno
Cioè
Sa
Quindi interi intere a funzione ma io dico e comunque come al solito al di credo che una testimonianza rispetta la mia ipotesi è la velocità di maturazione del momento politico che non funziona
Perché i investitori del patto territoriale del Miglio d'Oro che rende vendite reggia su ridotta a quattordici meglio decidiamo di fare il presidente
E prova tremendo dette si dice posso farlo io gratis
Grosso presentare il curriculum cioè e sulla velocità che non ci mettiamo d'accordo per cui se non se noi insistiamo su come dire sull'opposizione di principio questi si costruiranno in casa di nuovi mostri
E su Bagnoli
Che io voglio scendere sullo se voglio andare a giocare in casa loro questa è la mia pretesa su Bagnoli io mi sono non mi sono attivato Bassolino per una posizione molto più molto più garbata rispetto alla cementificazione eccetera eccetera per cui il discorso non credo che sia chiuso perché lì c'è quella mobilitazione di cui parla lei
E guardi come poi alla fine ci possiamo ritrovare l'accordo dove c'è mobilitazione dove c'è crescita di coscienza sociale rispetto al valore da attribuire ad attribuire all'ambiente probabilmente l'elemento di interfaccia con la legge delle colonie molto più forte io presento il porto turistico non sono totalmente contrario
Ma sono contraria sulla strumentalizzazione di tutti retro della l'ha solo funzione alla solo funzione diciamo turistico e basta per per per una platea di utenti che viene dal di fuori ma là c'è una crescita di coscienza l'operazione culturale allori problemi che pongo ai giovani e quelli di far crescere la capacità di dialogare anche con le categorie del potere economico per tentare così per l'onere di mediare per non farci stritolare ancora di più
Solo
Sì
Sì penso di sì prima
No no perché viceversa
No non ora bisogna cambiare la posizione la posizione di andare sotto di sé perché il Gip
No guardi che se va in tante città europee fu Cioni cioè qual è il problema di localizzarlo dove le correnti hanno una certa un certo gioghi fondale quindi bisogna è spostato sotto i missili c'abbiamo presentato un progetto e la città
Cellino
Sulla base sulla sulla tenta così bene deve essere ridotta a due trecento posti c'è questo rappresenta solo l'indotto negli l'elemento perché dare un indotto in tutta l'area non possiamo fare solo balneazione cioè i credo che
Bolo isterico
E
A ma potrebbe essere complementare tenda conica nato a Napoli c'è una
La può essere sono d'accordo a ridimensionare Bagnolo nate da Udine a Napoli c'è una domanda potenziale del partono quattro quattordici mila utenze
Cioè è occupato occulta sì
No dico
No la pompa di la compatibilità preesistenze da vedere i modelli della Florida se va a vedere i modelli francese vale rimane
Ma
Ora
Io li fai bagni se fa
Se passa la mediazione sul ridimensionamento del porto turistico credi che farà anche i bagni ma lo dicono anche gli architetti che sono più vicine all'IVA sua impostazione da Aldo Loris Rossi in poi insomma
Si può discutere su questo i giochi ma l'importante è che creiamo una massa critica di di dialogo non facciamo passare acriticamente l'ipotesi che facciamo la cubature cedere come la come ipotizzato dell'uscita de per intenderci
Allora
Mayer al massimo livello i significa
è un poco più compresso tutta la situazione
Parte
Il fax sarebbe stata una
Soltanto c'era io ho seguito non penso sul discorso colto ossia forse non sono sì
Né l'altra è attento a un certo punto mi pare abbia detto che non lo sviluppo industriale ad alta tecnologia quindi la fase successiva il gruppo urbano industriale degli anni passati arbitri una singolare nemmeno gerarchico l'aspetto architetto precedente allora la mia perplessità prevista forse sarà meno girato dal punto di vista strutturale riferiamo
Della della grande stabilimento
Però e mi riferisco a quello che ci ha detto che quella sulla destra seminario il professor Gianfranco Viesti
Lei ha detto che dal punto di vista del lavoro diventa più girarci
Essiccati meno forza lavoro perché al più alto lavorare valore aggiunto
E di forza lavoro molto più tecnologicamente tecnicamente prepara quindi da un punto di vista diciamo sociale distribuzione registrarla civile gerarchico diciamo si accentuerebbe
E poi diciamo la produzione potrebbe diventare più reazionari eccetera eccetera però per esempio il modello attuale di economia mi pare che
Altri aspetti
Per caso e della grande distribuzione e quindi
Ovvero
Quindi non mi sembra cioè non so se questa sentenza si può generalizzare a tutti gli aspetti l'economia perché lei parla di alta tecnologia video software eccetera però di qualcosa si dovrà pur campare ci sarà sempre lì produzioni immateriali consumo materiale e questa mi sembra non abbia una sentenza l'accentrarsi sia territorialmente nel senso di rifarsi nelle aree dove la forza la volontà minuto ci sono meno vincoli eccetera eccetera sia nell'aspetto e la distribuzione
Per questa prima domanda e un'altra lei fra le
Scusi spegne
è questa la prima domanda quindi per quanto poi lei fa le attività insomma economica e ad alto valore aggiunto e quindi a basso impatto ambientale prima abbia citato anche le biotecnologie a questa mi sembra il settore in cui l'impatto ambientale diciamo marrobbio etanercept territoriali deviato può essere molto basso in senso però di prospettiva può essere anche molto alta nel senso che magari da un distrugge il territorio alleato però può avere profondi affetti sulla biodiversità e sul patrimonio genetico insomma sul sui meccanismi degli equilibri ecologici quindi non vorrei approfondisse un attimino motivi pare avesse esitato le biotecnologie estratto dei settori a basso impatto ambientale in quanto ad alto valore aggiunto in quanto il materiale quindi altre due domande
Chiuso sarà molto ponendo se mi invitate da Firenze perché dobbiamo fare convegnisti argomenta lo scherzo
Le ha porto per una cosa estremamente interessante che attraverso un poco tutti il mio discorso quindi questo mi gratifica molto
Di anche se dichiarandosi non competente in bisiaco ha colpita alcune il problema io il discorso l'ho fatto lo incardinato sul momento della produzione
Quindi il mio amico collega Viesti ha ragione quando dice che la forza lavora tende a diminuire però uno uno dei capi che non so se ha toccato lui ma e io volutamente ho eliminato dalla mia scaletta
E che quello quando più diventa innovativa all'impresa tanto più si liberano risorse all'esterno dell'impresa
C'è piccola contraddizione sta in questo quando chiude è piccola l'impresa tanto più diventa grande in termini intermedio organizzazioni che cosa voglio dire
Il momento della produzione si riduce e divenga reticolare quindi la produzione non sarà più Mirafiori ma sarà Cassino Melfi eccetera eccetera
A questo però corrisponde un processo un processo enorme sul quale appunto ho evitato come argomenti nei piani alti quattro cinque cioè quello della esternalizzazione delle funzioni
Che l'impresa quando poi diventa piccola nel modello di produzione tanto più è costretta a raccordarsi all'esterno della dell'azienda e tutti i servizi che prima quindi tendeva a portare al suo interno
Oggi IVA accertare allestendo sembri modus molto molto scherzoso di guardare come un muro di gomma Primera la fatti Cogni funzione dalla deinde diventava più grande e l'impatto era più forte
Oggi affabile renda più piccola la flessibilità eccetera eccetera tutti i servizi di deve andare a comprare all'e sterno quindi è vero che la produzione ci stanno dei calcoli macro economici da fare
Tutta la forza lavoro chi si libera all'interno della fabbrica
Lui professionalizzata ce ne siamo in una fase di transizione storica questo dobbiamo poi capire si ripropone in termini di nuove professionalità all'esterno poi la Rete e la produzione sarà fatto di piccoli episodi maledire il terziario per la produzione tende a essere molto più alto cementata inezie le statistiche non servono più
Quelle attuali sei su questo ci sarebbe ancora da discutere ma se noi diamo i dati del flusso dell'area metropolitana come si chiami Los Angeles scopriamo che di operaio non esistono più quasi come categoria negli istituti il terziario quaternario eccetera
Cioè voglio dire che tutto quella capacità occupazionali di più e stava lì nel mondo e la produzione in senso stretto
La dovremmo ritrovare tra non molto Tina in a dati nel terziario il terziario della funzioni materiale per lo più cioè a basso valore ambientato a basso impatto ambientale su questo c'è da costruire un percorso fatto di formazione di riforma della scuola
Di riforme della progettualità urbanistica eccetera eccetera
La seconda la seconda domanda dunque era sulla sulle biotecnologie io credo che Perin dando abbiamo un dato certo che l'impatto ambientale a livello madre molto più basse sconvolgiamo su questo
Sulla sulla poi sulla fase successiva sulla quale gli impatti il fortemente localizzati da alcune forme di applicazione delle biotecnologie possono essere più alto a un abbiamo ancora delle perplessità
Ma l'evoluzione del settore tale chi si può fare anche pensare che anche queste forme di impatto micro a valle dei processi madri possono essere lo dati in un modo tale che l'impatto sarà più basso possiamo poi nel libro come dire ancora nelle ipotesi di lavoro ma quello che è certo che l'innovazione tecnologica
Applica dei processi produttivi
Se la sappiamo pilotare ricchi raccordando come dico sempre la velocità istituzionale a quelle con i tu Prodi D'può produrre in termini sociali in termini ambientali Intermite editoriale di vantaggi e non alimentare il circolo vizioso
Dopo mi inviterà a Firenze per per tutelare i novanta minuti vissuti dall'ultima
Io sottopose
Problema con i tempi siamo alle otto meno venti quindici al tavolo prestazione poco la giusta veniva Montemartini dunque io
Avevo
Non le due date le opportunità delle loro delle nuove tecnologie
Sì
Mai
Così questi no no no non è lunga questa dipende dalla cioè
Guarda acqua l'elemento fondamentale che la velocità del cambiamento e tale che non riusciamo a né a studiare né a metabolizzare
E io me ne accorgo da una serie di indagini che faccio presso gli studenti d'essai tessiture colleghi i quali come dire al massimo hanno una sensibilità non ragionata verso queste cose sembrano molto lontani da cioè quando parlo delle nuove professioni quantifichiamo Il Sole ventiquattro Ore quando egli ha nel cuore della se le nuove opportunità di lavoro scritti in inglese che parla del progetto in anziché parli lo smog dico che Paolo del dell'umore ed le guardano con un minimo di distacco perché la cultura rispetta queste cose
Soffre ancora e di una formazione che avviene diciamo del mondo familiare nel mondo culturale dove dove viviamo che li porta ancora pensare a queste nei come elementi che stanno su un futuro almeno immediatamente prossimo quindi non riuscì con Abballe della loro formazione delle professioni da oggettive rispetto a questo se pensi può richiama le monde e pigliavo altri precetti troviamo che l'elenco di queste professionalità sono altissime
Quindi vuol io dico sempre vogliamo vogliamo in alto il problema è provinciali Giarin questo anche la cultura rispetto a queste cose e non giocare in difesa che io me io capisco molto bene che rispetta
Ad alcuni di questi questi tipi di ragionamenti abbiamo anche un un senso di vuoto
Che il penoso io quando ho visto il compito era detta Madonna testa cosa però quando l'accettatore il computer l'uso per poter fare certi tipi di ragione quindi l'invito è a volare in alto a guardare a queste cose al Duemila senza avere paura quanto mi scusate additivazione
E
Conciso
Non so se ho bisogno di un partito politico diciamo la politica in qualche modo rientra sicuramente
Cioè
Dove le immagini punto d'incontro tra imprenditori immobilismo articolo solidale in una situazione lo smog Meneghelli sicuramente non
Questi imprenditori queste nuove professionalità vengono giudice come fare a mettere in contatto cose seguito questa domanda
Perché non si pensa mai a intervenire sulle nuove generazioni di si formano dovendo attorno coscienza ecocompatibile
A tutte le volte nuovamente sono formate vanno specialmente regime gli anni finali e distrugge visitare invece di pensare soltanto successivamente intervenire su quelli che già si sono formati otto imprenditori specialista in bocca dall'altro coscienza ecocompatibile su qualcosa di già
Sfonda una porta aperta tenga conto che il mezzogiorno a al le dico due cose una negativa e una positiva
La storia del Mezzogiorno le probabilmente la storia che la conosce cioè l'imprenditoria Stalin imprenditori assistita non di mercato quindi nel momento in cui ci proponiamo i mercati già paura
Da all'interno delle sue categorie si immagini quando i gatti andiamo a dire però facciamo operazioni di tipo a basso impatto ambientale eccetera eccetera quindi è un grosso problema però tenga conto anche che vivendolo dall'interno il processo
Chi si sta formando una generazione di imprenditori i quali figlia le leggi del mercato iniziando a metabolizzare questi ragionamenti c'è prima l'Unione degli in Confindustria i discorsi non Ingravallo oggi entrano in parte sono respinti ciò significa che se ne esca con una una come dire un processo di evoluzioni
E sull'altro argomento sei
Siamo tutti soggetti di quest'operazione di tenuti all'Università andare a parlare dei modelli matematici voce dieci anni fa oggi parlo di coscienza del territorio lo faccio con modestia con quello che so fare però se andiamo in Rete io lei qualcuno che sta all'istituzione cioè probabilmente non ho non ho una ricetta su questo però dobbiamo fare in fretta il mio messaggio è jovanotti dobbiamo accelerare
Perché i tempi dell'economia non ci permettano di fare discorsi che non abbia una ricaduta anche a breve periodo ed è il cinico il mio ragionamento alla fine ma ognuno il proprio ruolo deve accettare questa ed ha ragione fatali con problema politico ho grande rispetto del partito grande rispetto dei movimenti politici ma ho grande rispetto e preoccupazione ciò grande preoccupazione o quando non fanno passare
Queste come di questi ragionamenti che riguardano la formazione dello della nuova classe dirigente e tendono di trasmettere i vecchi modelli non c'è l'operazione dovrebbe essere totalmente contrario
Bene che siamo il professore perché io vorrei dall'avvocato
La superficialità scusami lunghi ma quanto vi dovete alleggerito abbastanza delle stimolazioni
L'argomento
Anticipo omaggio al suo intervento ci sarà per una breve parte insomma terremo qui e poi si proseguirà con la proiezione di alcuni diapositive
Nessuna parola
Non temete non non mago non mi fanno un via affiggerò con tutta la relazione anche perché esso nove otto quindi mi pare che sia abbastanza
Stanchi della giornata che è stata molto densa e anche molto impegnativa
Io riporto fondamentalmente il saluto del CNR di Napoli del professor Giancarlo Quagliotti direttore della ricerca e poi anche di ricercatori del gruppo di lavoro che afferisce al
Al servizio di ricerca e sperimentazione sulle aree protette che io monumenti cioè
Che cosa vi voglio dire fondamentalmente
Taglio particolare
Te
Mi da economisti
Gli interventi abbiamo sentito parecchi interventi né particolarmente un taglio politico e un taglio squisitamente tecnico noi siamo dei cercatori quindi lei cerca diciamo che a disposizione di chiunque ritenga utile approfittarne
Ecco quindi anche il
Ivo della mia presenza qui D'Amico Stefano che conosce da molto tempo quello che noi facciamo e mi ha chiesto di prendere l'
Parola che illustra
Quello che negli ultimi tempi abbiamo realizzato qua ma poi
Crede quindi ecco la necessità poi delle diapositive perché mi pare molto più utile farvi vedere direttamente come abbiamo operato piuttosto che par l'area di devo quindi è che richiedono un'applicazione che francamente stasera non mi sembra il caso di somministra
Allora che cosa ne abbiamo fatto voi sapete che da un po'di tempo
Una maniera una maniera un metodo per cercare di dare un ammortizzatore sociale quello dei lavori socialmente utili
Però la novità di questo discorso che lui con
Ma hanno anche avuto questo intuito abbastanza interessante abbiamo cercato di indirizzare queste attività prevalentemente in
Aree protette quindi abbiamo cercato di utilizzare i lavoratori in mobilità che percepivano questo
Sussidio diciamo così terra fare rizzare opere di bonifica territoriale le zone che abbiamo scelto per l'intervento credo vedete adesso dalle diapositive sono
All'Oasi dei vari Comuni Teo
Piccola superficie sono una cinquantina di ettari di
Agnola che si trovano alla foce del no
E e poi abbiamo preso in esame un tratto di uno dei vecchi colatoi del sistema borbonico di smaltimento delle acque
Meteoriche Del Monte Somma
Parole sia per l'uno che per l'altro che cosa
L'ho a che cosa è l'oasi dei Paesi con lo si deve ai Comuni come aveva già detto quello che rimane di una superficie molto più ampia che è stata naturalmente
Bonificata
Poche che stati
Diciamo utilizzata per
Parte cioè Sato utilizzata per realizzare le casette di villeggiatura con buona pace dell'oasi e che è stata utile
Che per degli allevamenti ma che poi però
Ho assolve certamente meno bene alla sua funzione di luogo disperatamente di protezione per
Specie migratorie che ne
Si trovavano una lungo diciamo dimensione naturale
Tenete presente che negli ultimi cento anni
Gli ettari bonificati
No a diverse centinaia di migliaia con naturalmente un danno ambientale di no limitata rilevanza
Il discorso invece sui
Sui colatoi borbonici è differente perché questa è un'
Pera dieci mente azione delle acque eseguita intorno al mille ottocentotrenta trentacinque dai Borboni dalla
Ha appunto dalla direzione di bonifica borbonica e che ha una caratteristica notevolissima nel senso che pur essendo un
Oro ciclopico a una diciamo un impatto ambientale molto basso
E effettivamente assoli
IVA egregiamente Allo scopo per il quale nascosto costo così realizzato che era quello di impedire l'impatto Ulan
Impaludamento delle Gione di Bollate cioè delle zone che sono proprio alla base della città di Napoli attorno alla periferia di Napoli
Con questa opera e con la realizzazione poiché lei dei Regi Lagni che recepivano tutta quanta questa acqua meteorica i Borboni avevano risolto uno dei più grossi problemi della
Periferia napoletana che cosa è successo solo negli anni successivi con la caduta del regno borbonico come tante altre cose anche queste sono state diciamo diventate un relitto sì che allo stato quando invece abbiamo cominciato a mettere le mani erano praticamente completamente intasate utilizzate come discariche a cielo aperto e praticamente
Un le piogge violente dell'inverno poiché gli alpeggi questi la di questi con la toglieranno praticamente seminterrati non riuscivano a più a effettivamente a
Lo funzione noi abbiamo ho riportato restaurato un tratto di un paio di chilometri e con
Interventi successivi speriamo di riuscire a dare un segno molto preciso su questo argomento
Naturalmente questo consente anche di potere utilizzare
No doteranno specializzata alla quale
Si somministra un periodo di preparazione specifica e che consente poi questa operazione anche di formare equilibrio che sono più diciamo mo'interessati i più motivati di formare delle per delle nuove figure professionali che Ava
Non certamente possibilità maggiori PS decide di riciclarsi nell'ambito di una
Nuova professionalità specialmente per quello che riguarda le aree protette
Ecco allora io con questa breve introduzione e quindi non
Entrando nel merito specifico scientifico di una serie di dati che assolutamente non intendo popolo adesso vi faccio vedere queste immagini che commenterò
Molto brevemente e così poi dopo avremo potremmo concludere questa mosso