"Prevenzione e riduzione del danno nelle tossicodipendenze. Itinerari nei contesti familiari e nei contesti allargati" conferenza, presso Villa Patrizi, con il prof. Luigi Cancrini dell'Università di Roma

Protetto da quella diverso
No sa terzo
Compreso somigliano farà
Questo
Facciamo cioè
Allora io direi che possiamo cominciare
Abbiamo
Per un po'ristretto
Voglio dare innanzitutto va be'benvenuto
E il benvenuto a Luigi Cancrini
Insomma vedo molti operatori del nei servizi nelle tosse e tendenze quindi del settore
E vedo anche molte persone che si interessano di ottica sistemico relazionale quindi credo che non c'è bisogna gioca ulteriore presentazione
Feretro essere Cancrini
Rinomato in entrambe i settori anche per seggio credo
Inciderà qualcosa io non voglio prendere ulteriore tempo perché siamo in entrata già un po'in ritardo
E vi chiederò anche di abbreviare i tempi della interruzione nel senso che
Per problema diciamo personale FS Cancrini deve partire un po'prima da Napoli quindi riduciamo la interruzione riprendiamo i lavori alle due dopo l'interruzione e non alle tre richiede uno sforzo
Organizzativo ma credo che ne valga la pena
Oltre a questo volevo dire solamente l'istituto
Contento di aver organizzato qualcosa che riguarda in particolare le tossicodipendenze nel settore
Spesso voglio dire forse abbiamo un po'tralasciato con me
Ambito di interesse
Sono contento perché va be a parte voi sapete io lavoro in un servizio
Se abilmente ritratto assieme prima
Sono contento perché questa vorrei fosse una possibilità di sviluppa pone tematico di dibattito di ricerca
Da portare avanti poi
Il seguito quindi la presenza di del professor Cancrini la vorrei come dire utilizzare anche in quest'ottica con un avvio ad un discorso più approfondito
Di cui lesse l'istituto diciamo l'istituto ha intenzione di sfruttare quindi era un parente perdere ulteriormente tempo festeggio vuole accennare qualcosa e poi cominciamo
Io vorrei partire di solito da da quello che è stato Zingara questa funzione quello che viene considerata la parte finale vorrei partire ai ringraziamenti
Penso di fare questa parte perché dava conferma poi che uno dei sensi per cui è nato l'Ispra infestato ben recepito l'espresso da semplice considerato un istituto di cultura ed ha sempre avuto due obiettivi principali
Uno di proporsi come bottega bottega dell'arte
Intesi in senso medio vale cioè un posto dove liberi da impacci burocratici da Franchising aziendalizzazione termini molto diffusi
E possibile attraverso la formazione occuparsi di se stessi
Mantenere aperto un confronto sulle idee è un dialogo sulle pratiche e questo credo che è uno degli obiettivi per cui dieci anni fa stanno ricorrerebbe decennale
Lasciando da parte dell'esperienza è avvenuta al campano nella fine degli anni ottanta
E l'altro obiettivo era di essere una una realtà radicata nel territorio
Una realtà in grado appunto di aggregare
Di farsi interprete di fermenti che di volta in volta
Le in realtà territoriale esprimevano ci è sembrato un momento particolarmente propizio questo di riprendere una tematica sulle tossico dipendenti sapete che è in corso un vivace dibattito
Tra la lega vegetazione delle droghe
Prevenzione e riduzione del danno quindi credo che anche questo potrà essere oggi qualche cosa sulla quale Luigi Cancrini potrebbe dirci qualcosa
Perché abbiamo invitato Luigi Cancrini ecco Cancrini devo dire la verità CPC accomunano molte cose
Sicuramente condividiamo con luglio all'elezione di Franco Basaglia del movimento conosciuto uno diottria democratico alternativo
E poi ci accomuna sicuramente
Una costante attenzione al tenere aperto un dialogo con la psicanalisi
Con lui esprimiamo soprattutto il convincimento che le famiglie multiproblematica etti ma sicuramente di questa giornata ad oggi
Un un un intervento adeguato prevede sicuramente una prospettiva sistemica
Cancrini da questo punto di visto penso che ci può dare un viaggio affascinante
Che muove da voi temerari sulle macchine volanti un testo dell'ottantadue se non vado errato
Per arrivare a una esperienza ricerche intervento sulla quale anche noi siamo qui lavorando a Napoli che si chiama viva Palermo viva
Una esperienza intensa di un grosso progetto che ha coinvolto tutta la città di Palermo
Dove simili lavori a utilizzare risorse per superare vincoli e a qui e che è utile vedere come partendo dal concetto di famiglia multiproblematica
è facile dire che il lavoro di interconnessione cioè tra i vari sistemi interagenti quindi le famiglie a contatto con le istituzioni quale quelle giudiziarie quelli del sociale della scuola quelle sanitarie degli ospedali
E quindi sono sicuro che questo racconto mi affascina come affascinato mette che dagli anni ottanta seguo questa tematica delle tossico dipendenti
Mi piace per concludere prima di dare la parola Luigi
Dire che l'istituto attualmente impegnato su tematiche emergenti molto grosse che ci porta ad avere collegamenti con la scuola e quindi mi corre l'obbligo di ringraziare il provveditore
Dottore Sibilio è la dottoressa deve cioè essere che gentilmente sono intervenuti nonché l'assessora Furfaro del comune di Napoli che a nome di tutta l'amministrazione comunale ha dato Aldo assenso a questa giornata
Come dire attualmente disperso impegnato sulla tematica nella violenza ai minori e in un corso regionale sull'altro grosso dilemma che avvince la città ed è quello del protocollo Di Bella
Questo darebbe la misura di questo istituto che ripeto lungi dal proporsi come nuova azienda
Mantiene questo carattere di appartenenza al territorio di farne parte di condividerne
E farsi stimolo rispetto a delle vicende non se ci sarà qualcosa da aggiungere aggiungere o dopo cedo la parola Luigi Cancrini grazie
Ma io tutto se il giudice le cose che ha detto mi pare e va be io spero che sia utile questo questo nostro incontro di cui uno propongo un poco di modificare i termini organizzativi dica nel senso che io vorrei
Per fare un'introduzione sino a farla breve non non di due ore come è scritto qui
E invece sono soprattutto adesso ricambia tempi anche se
Il invece
Siamo nei limiti del possibile del vostro interesse
A me piacerebbe che appunto ha un'introduzione rapida seguisse una discussione di casi cioè di problemi clinici che voi potete portare e che tutti insieme possiamo discutere
Credo che questo sia il modo migliore diciamo di centrare la nostra discussione del nostro incontro
Su quelli che sono i problemi con cui ci confrontiamo ogni giorno
Ed a tratti non convinto di una cosa che
Diciamo le teorie nascono che vengono continuamente verificate derivati della pratica
Sembra di ripetere sempre le stesse cose invece poi e ogni giorno Nicolò esperienza ritocca
Quello che ci sembrava dice piede fino ai piedi
Allora io parto per questa esposizione iniziale un pochino da da lontano diciamo da qui perché
Se volete la filosofia il irrazionale di un intervento di chi con formazione di tipo psicologico si poteva teorico si avvicina alle tossicodipendenze
E nell'esporre questa filosofia diciamo parto da una
Ricerca
Quelli voi che hanno partecipato ad altri seminari ed altri incontri se la sentiranno ripetere Mario
Penso che sia una ricerca importante per il lavoro che facciamo
Ricerca e quella che è stata messa in opera a San Francisco negli anni ottanta da un gruppo di ricercatori di psicologi
Dello sviluppo i quali hanno messo sotto osservazione molto attenta un gruppo di circa centocinquanta bambini che all'inizio tredici capirono tre anni
Loro hanno lavorato con questi bambini seguendoli fino ai diciotto anni e seguendo di come seguendoli con diciamo interviste strutturate
Somministrazione di test
Colloqui con familiari e insegnanti della scuola
Facendo ogni due anni una diagnosi secoli Persico sociale cioè di funzionamento del il bambino della bambina
Senza però mettila per interventi quindi è un'équipe esterna che va a verificare data la situazione
Quando questi i ragazzi sono arrivati a diciott'anni
Un'altra équipe di ricercatori
Che erano esperti in problemi di dipendenza da droghe
A messo in opera diciamo una serie di esterni intervista strutturata in cui ha cercato di verificare il modo in cui questo gruppo di a questo punto adolescenti verso l'adolescenza diciott'anni aveva fino ad allora affrontato il problema rapporto con le droghe
E questo secondo gruppo di ricercatori ha preparato una classificazione molto semplice
La classificazione mentre categorie la prima categorie era quella degli assegni loro l'hanno chiamata così
Riguardava circa il venti venticinque trenta per cento di questi ragazzi
Gli astemi erano quelli che non avevano mai avuto e dichiaravano decisamente di non voleva vere nessun rapporto con droghe illegali
La seconda categoria era quella dei ragazzi ragazze che avevano qualche problema con Veltroni
Nella dizione problema con droghe loro usano una
Diciamo una formulazione abbastanza ampia problema controlli significa per loro averle usate diverse di droghe aveva usato anche una sola volta droghe pesanti
Significa avvenire anche nei confronti di droghe leggere un atteggiamento non sufficientemente critico dei livelli di affascina mente di interesse che fanno pensare al fatto che la persona potrebbe ripetere l'esperienza
Diciamo un'incertezza complessiva rispetto alle droghe alla loro potenziale utilità sul piano soggettivo
Hanno invece chiamato esploratori ex Flores
Gli altri cioè quelli che avevano fatto alcune esperienze con droghe illegali generalmente leggende
Ma che avevano nei confronti di queste esperienze una prospettiva critica a loro avviso corretta sufficientemente
Persone cioè che non li negavano questa esperienza ma la catalogava no fra quelle che una volta nella vita si fanno ma non sono importanti rispetto al non era importante che escludesse l'Olimpia che dopo qualche anno potevano riparte era importante che considerassero questa esperienza comune esperienza non particolarmente significativa non rilevanti
Interessante e curiosa
Esplorata e quindi Manno
Le percentuali con cui si distribuivano questi tre gruppi erano di circa il venticinque trenta per cento gli astemi circa il trenta per cento i quindi con problemi di droga quaranta per cento e poco più gli esploratori
Questo significava nel campione di di San Francisco e il settanta per cento in più dei ragazzi intervistati avevano avuto dei contatti controlli
Quelli di voi che hanno visto statistiche vedi epidemiologiche sanno che questo è un dato che ritorna nelle grandi città americane riguarda le grandi città nomi piccole ma nelle grandi città così circa il settanta per cento dei ragazzi a diciott'anni a diciannove anni hanno fatto una qualche esperienza con
Nelle statistiche europee dato è leggermente inferiore ma nelle grandi città comunque ci sia
Il passaggio successivo della ricerca e quello che ci interessa di più perché questi gli studiosi hanno messo il rapporto
Le categorie con i dati che risultavano dalla loro inchiesta longitudinale
Invece le cose più interessanti sono due
Una e che coloro che hanno problemi con droga diciott'anni avevano già problemi rilevanti di altro tipo
Inseguimento familiare scolastico di organizzazioni emotiva
Hanno a undici appendice cioè molto tempo prima che si incontrassero potrebbero
Aveva dei problemi con però che è una caratteristica di persone che avevano prima altri tipi di problema rilevanti dal punto di vista psicologico dal punto di vista della loro crescita adesso
Allora non è la droga che produce il problema e questo è un mito l'opinione pubblica e di tanti giornalisti che chi lavora nel campo sa bene
Di dover considerare come un mito e tuttavia l'esperienza sperimentale in questo campo l'evidente sperimentale fa piacere il documento è quella che ho l'impressione indicati
La seconda e che gli astemi
Non erano affatto i più
I più sani erano gli esploratori
Cioè quelli che hanno nei confronti delle droghe
Quindi legali a
Un atteggiamento che in qualche modo se volete disincantato laico
Gli astemi hanno una posizione dal punto di vista dell'organizzazione personale intermedia farà quelli che hanno problemi con droga e quelli che sono i più normali
I ricercatori dicono gli astemi si difendono hanno una posizione rigida crea un significato di tipo piuttosto difensivo
Non è una garanzia di salute mentale fatto di aver opposto un rifiuto rifiuta l'uso di qualunque droga
Ha invece un significato di paura che spetta un'esperienza che evidentemente viene giudicata come troppo pochi
Quando questa ricerca è stata pubblicata negli Stati Uniti ha destato polemiche molto forti
Nonostante sia uscita su una rivista scientifica è stato e gli autori sono stati accusati di proporre l'idea per cui fumare hashish fa bene che assolutamente non è vero fra loro non non si pongono il problema dal punto di vista del fumare hashish loro dicono
Che in un contesto caratterizzato da un'Offerta praticamente ubiquitaria di droghe coloro che provano e superano l'esperienza dimostrano se studiati e psicologicamente di avere un equilibrio maggiore di coloro che invece ostinatamente rifiutato
Ed è un concetto evidentemente completamente di fare
Ora
Se questi due risultati hanno un senso il nostro problema quale
Il nostro problema è che dal punto di vista dell'operatore che si occupa di problemi di droga
Ciò che conta per aiutare la persona superarli evidentemente non è tanto la droga quanto il tipo di problema con cui la persona fisica quello che le possiamo dire che che concetto psicologico in fondo abbastanza semplice
è che la dipendenza da droghe non è collegata tanto alla potenza delle droghe in si quanto alla capacità che hanno le droghe di aiutare sul piano soggettivo persone che non stando bene si aggrappano a questo aiuto che dicevano in un modo che innaturale
Questo è il concetto di base di dipendenza evidentemente
Non è importante l'oggetto da cui si dipende e importante la propria tendenza dipendere
E gli operatori che si occupano di tossicodipendenza sanno bene che il grande problema non è la sostanza del grande problema è il modo in cui la persona si pone di fronte alla sosta
Fatta questa osservazione di base noi possiamo fare un ragionamento successivo che quello su cui si basava
I temerari sulle macchine volanti libro che festeggia circa
I temerari sulle macchine volanti si basava sul tentativo di ragionare sull'esperienza clinica accumulata fino a quel momento
Ponendo sicuro un un interrogativo fondamenta
Il discorso era questo
Qual è il tipo di problema personale
Aiutato dall'uso di sostanze in particolare di eroina in quella fase
Con cui ci si confronta quando si entra in contatto con un tossicodipendente
Si partiva da un assunto semplice si diceva finché la persona è protetta dall'uso di sostanze non è facile capire quale il problema di cui sono
Spesso quello che succede è che la persona che assume sostanze sta in una condizione di relative equilibrio
Le manifestazioni sintomatiche sul piano soggettivo del suo star male sono coperte
Dall'uso delle sostanze
Il che significa che molto difficile fare una diagnosi psicologico psicopatologica per una persona che usa sostanze in modo regolare
Perché i suoi sintomi sono coperti e quindi non è possibile parlare sostanze
Quello che si diceva nel libro era che una conoscenza eventualmente terapeutica del tossicodipendente inizia nel momento in cui lumi decide o è costretto a Smith
E in quel momento
Che si incontra la persona che era nascosta dietro l'effetto del
E allora l'interrogativo che si poneva in quella situazione attuale l'interrogativo era nel momento in cui incontra la persona
Che cosa si incontra che tipo di problema quale tipo di riferimento psicopatologico può essere utile
Quale tipo di risposta terapeutica può essere adatta noi dicevamo allora la terapia comincia nel momento in cui il tossicomane smette
La terapia comincia quando il tossicomane consente all'operatore di tentare di mettersi al posto delle sostanze
Naturalmente tutto questo non deve far pensare che dietro itinerari delle macchine volanti ci fosse chissà quale politica repressiva cioè l'idea non era quella di costringere tossicodipendente a smettere
Per poi valutare con lui quelli che erano i suoi problemi
Qualche volta il tossicodipendente era costretto a smettere da fatti più grandi di lui
Per esempio poteva cadere un tossicodipendente nessun incidente finisse in un ospedale egli magari con la gamba ingessata non potesse andare a procurarsi la roba magari gliela portavano ma in alcuni casi gestione più difficile
Altre volte succedeva che finisse in carcere per esempio
Altre volte succedeva che una reazione molto forte della famiglia dimettesse delle difficoltà così grosse che lui non poteva assumere sostanze ma ancora c'erano molte volte in cui era il tossicomane spesso che decideva di tentare di allontanarsi dalle sostanze
Nel momento in cui stabiliva una relazione terapeutica o di speranza terapeutica una relazione che per lui fosse significati quando un ragazzo decide all'interno di quello che è finale la complessità delle sue motivazioni di provare ad entrare in comunità più o meno spinto dalla famiglia da da persone a cui è legato o dalla situazione di tale decide di entrare in comunità ben questo momento quel ragazzo si trovasse coperto dal punto di vista farmacologico e propone comunque una sua difficoltà personali in termini progressivamente più chiaro
Secondo me quando invece si tenta la strada della costrizione senza partecipazione del soggetto cioè non all'interno comunque di un di un clima di di fiducia in cui lui accetta il tentativo io credo che anche in quel caso la psicopatologia non la si conosce perché
Il tipo di relazione che si stabilisce è un tipo di relazione carceriere carcerato che non è che aiutino il problema è però che quando la persona smesso e la relazione significativa CEO si stabilisce in quel momento si cominciano a sapere delle cose
E si comincerà a sapere delle cose sulla sua storia
Sulla situazioni gli ha cominciato ad assumere sostanze
Sull'insieme dei conflitti e dei problemi che l'uscita che è di estremo interesse per ricostruire e capire qualcosa di quella che è stata la sua vita fino ad allora e di quella che diciamo la geografia e la storia della sua condizione di sottrarre
Nel libro sui temerari si ragionava sul fatto che lavorando in questa direzione ci si trova di fronte ad una serie di situazioni abbastanza ben definibili
La prima di queste situazioni era denominata li traumatica
In ed era una situazione che poi ricerche successive ne abbiamo potuto verificare
Abbastanza frequente ma non frequentissima
Tra il cinque e il dieci per cento delle casistiche
Che sono stati esenti
Che cosa vuol dire traumatico
Vuol dire che
Ci sono situazioni in cui un'esperienza di lutto intesa nel senso simbolo
Produce una disorganizzazione personale
Non sufficientemente compensato
Da quello che normale fluire normale fluire delle relazioni interpersonali significative
E che questa disorganizzazione e la chiamiamola così follia transitoria che ne consegue
Possono trovare nel rapporto con l'eroina o con altre sostanze un aiuto così forte così significativo da far precipitare rapidamente la persona che in precedenza era abbastanza equilibrata con i normali parametri diciamo della psicologia della psicopatologia in una condizione di tossicomani
Più propongo un esempio curioso che tuttavia
Significativo rispetto a quello che voglio dire
Un una storia raccontata che non spetta a Firenze
Ragazzo che ha diciassette anni se ricordo bene sedici diciassette anni il quale da quando è nato soffre di una emofilia
Questo ragazzo
Cresce come tutti i ragazzi che hanno avremo figlia in una contrazione di estrema quindi un po'in una campana di vetro sapete che vanno evitati traumi quindi attività che possano esporrà trauma ci sono problemi di trasfusioni ripetute e frequenti c'è insomma una vita estremamente limitata difficile
Questo ragazzo è un ragazzo modello diciamo ha reagito bene questa situazione assecondato diciamo gli sforzi dei medici grazie all'India ha sempre funzionato bene finanche a un certo punto
Non
Gli viene comunicato viene a sapere che nell'ambito delle trasfusioni a contratto un'infezione da HIV
Siamo nei tempi in cui l'infezione da HIV è rappresentata come inevitabilmente sicuramente mortale come la la fine diciamo la verità alle speranze di vita di una persona
Il ragazzo
Salta diciamo dal punto di vista psicologico perde qualsiasi tipo di di riferimento con formale importante attacca intorno
E comincia a buttarsi di rovina la frase che lui getta diciamo come una forma di di protesta violenta contro tutto quello che gli è accaduto è
Sì doveva venirmi lei di se allora tanto vale che mi faccio di eroina insomma e inizia da qui ma proprio brutalmente dal nulla una carriera di tossicomane che rapidamente lo porta ad una serie di cose che è una situazione estremamente tesa
Ecco questa secondo me è una
Storia in cui il fattore traumatico ha un rilievo immediato ed evidente mi sembra che sia dato molto molto chiari
E la cosa interessante di questa storia e semplificante diciamo più chi l'ascolta è che la connessione tra l'evento
Luttuoso diciamo quindi la la diagnosi di HIV
E la la partenza della tossico Mania e Chiara immediate evidente
Ci sono altre situazioni in cui il rapporto è un po'più critico e da decodificare all'interno di un lavoro che va
Un esempio viene da da da un'altra realtà anche questo è un caso portato in supervisione
Un'altra parte d'Italia
E ed è un esempio è solamente il curioso qui c'è un Servet
A cui si è rivolta la madre di una ragazza che a diciannove anni se ricordo bene diciannove venti forse in sede
E
La madre si è rivolta al sette perché la ragazza
Fuma
Però un po'spesso ogni tanto prende pasti che insomma gli pone dei problemi di comportamento rispetto a sostanze
Ma non si è mai parlato di rovina non c'è nulla di
Estremamente drammatico
Però la mamma è molto spaventate va allo stesso al sette questa situazione nel momento in cui c'è la richiesta esso io mi ventun pochi mesi ma cerco di rispettare la cronologia mettiamo che sia ad aprile
E questa situazione cominciata da qualche
Il sette comincia dei colloqui sentono anche un pochino i genitori sento un po'la ragazza ma c'è la sensazione di qualche cosa che non funziona non
Non prendono diciamo
La ragazza va perché la madre ce la porta però non ha
Una particolare disponibilità al colloquio
D'altra parte gli operatori del sette non sentono particolarmente preoccupati sul piano comportamentale perché ripeto che si tratta dell'uso comunque sporadico di sostanze non Londra
Si arriva alla fine di giugno
E questa famiglia parte per l'isola d'Elba
Quando arrivano all'Isola d'Elba la ragazza dice alla madre ieri
Mi sono bucate
E le fa vedere il buco sul superato
Spiegando che ed è il primo che le
Questa rivelazione alla madre viene fatta non intorno come dire
Drammatico di persona che si sente incolte piange ma proprio come una sfida
La madre
Impazzisce possiamo dire e naturalmente se la prende con il sette perché dice come
Lei era sotto controllo vostro ed è arrivata a questo invece di migliorare avete peggiorato la situazione
La porta rapidamente smettono le vacanze tornano nella città da cui vengono comincia un una lite furibonda con il sette della madre c'è un ricovero
Insomma c'è una un'escalation e rapida della situazione nel giro di due-tre mesi la ragazza è fuori di casa non ne vuole sapere di più di niente e di nessuno né di cure né di famiglia
E se ne va a vivere con una
Un uomo più grande di lei
E una figura ben conosciuta ai servizi sociali di questa città perché è una di quelle famiglie molti problematiche di cui accettare accennava prima Gio
Una famiglia in cui c'è una grande magnate dei con cinque o sei figli che sono tossicodipendenti ossia l'opposizione
Sacconi problemi ed in cui vivono un po'di bambini figli delle donne di questi di questi
è una casa un posto limits diciamo nel senso che non riescono nei servizi sociali negli operatori a entrare in questa situazione naturale che quando la ragazza finisce lì la famiglia della ragazza entra in uno stato di grande agitazione ed è in questa situazione che viene vista in una seduta anche perché
La seduta di terapia familiare di cui adesso ti parlerò
Nella seduta di terapia familiare si parla
Le menti prima di quella che è la composizione della famiglia la sua storia e vengono fuori alcuni dati interessanti io vi propongo quindi che sono rilevanti ai fini della
Intanto questa ragazza è figlia di un secondo matrimonio della madre
Non di un secondo matrimonio dunque la madre ha avuto una figlia
Da un uomo con cui non si era sposata
E si è sposata poi dopo un certo numero di anni con quest'uomo molto più anziano di lei
Adesso settantacinque settantasei anni che è il padre della
E la figlia avuta fuori del matrimonio in precedenza
è stata portata avanti diciamo la la gravidanza e poi cresciuta la Binda dalla madre da sola con con grande coraggio una grande abnegazione
E ciò è la fase eroica della vita di questa
La madre è una donna
Di provenienza sociale modesta invece il padre è una persona molto molto agiata diciamo quindi questo matrimonio della madre rappresenta anche una sistemazione punto di vista sociale
Una crescita diciamo delle condizioni economiche
La prima figlia quindi avuta prima del matrimonio è una ragazza
Che circa trent'anni adesso nel momento Titti questa in questa seduta è sposata da poco
Da quando la sorella sta così male piombata in una crisi molto drammatica non sa assolutamente cosa fare
è presente nella seduta piange praticamente per quasi tutto
Il
Fatto diciamo che nel corso della della seduta viene fuori sedute congegnata in modo di riprendere un poco le file della storia
Relativamente ultimo periodo diciamo prima che si manifestasse così improvvisamente questo comportamento delle aree
E improvvisamente viene fuori
Che la ragazza a gennaio
Aveva
Ha avuto un apporto
E
Nel racconto molto
Agitato il sofferto diciamo della madre intatte della sorella
Viene fuori che questa ragazza si era confidata con la mamma sul fatto di essere punto incinta
E che la madre aveva reagito di fronte a questo con una
Grande Camanzi età grande angoscia che l'aveva spinta molto per l'aborto
La ragazza era incerta basterà lasciata convincere da
A questo punto diciamo terapeuta che sta in seduta
Si fa un po'di conti in mente
E collega
Gennaio del terzo mese a giugno sono nove
Il giorno in cui la ragazza è andata a portare il suo braccio bucato
Era il giorno in cui
Terminava diciamo l'attese no
Non è voluto un figlio e ti porto presto questo era il tema diciamo come come risultava la ragazza non era presente in questa seduta le facciamo questa supposizione ipotesi perché vegliare
La madre scoppia a piangere
E noi ragioniamo poco su questo perché proponiamo alla madre la complessità di quello che era successo si capisce bene che lei di fronte a una ragazza di diciannove anni che le propone un problema di questo tipo abbia la creazione dell'ansia
Risponda così
Però una cosa
C'è che in tutta la cultura familiare
Così come loro la porta no
Il grande atto di eroismo della madre era stato quello per cui proprio a quell'età abbia avuto il coraggio di portare avanti una gravidanza il messaggio della figlia ha ricevuto in quel momento evidentemente un messaggio Complesso che veicola tutte quante queste
Chiudiamo la seduta su questo dando poi un consiglio alla madre di andare a cercare la figlia in questa casa così difficile da raggiungere diciamo che può bussare presentarsi chiedere alla figlia di parlarle
E lei proponiamo un discorso semplice da fare con la figlia
Un discorso del tipo guarda
Se tu vuoi restare qui resta
Però ricordati che casa nostra
è anche casa tua e credo che siamo felici se tu vieni non vogliamo interferire nell'attualità
Proporremo potete aiutare fettuccine dai la possibilità
Chiediamo insomma la madre di uscire dall'esasperazione simmetrica
Dirà la figlia quello che deve fare di porsi come in grado di accettare una decisione diversa
La sostanziale normalità fra virgolette della famiglia risulta anche da questo dal fatto che la madre due giorni dopo effettivamente fatte strappo fa questa cosa è la figlia vi si aspetta il momento raccoglie la sua roba e va con lei è una reazione che in famiglie più più difficili e difficilmente si avrebbe
Ma ne siamo nell'ambito delle traumatiche abbiamo detto ne abbiamo parlato di situazioni in cui la psicopatologia e meno rilevante e tutto essendo sembra legato situazioni creative acute elegante tra
E che cosa succede lo sappiamo alcuni mesi dopo terapeutici riferiscono che una settimana dopo la madre tornata da loro
E completamente sconvolta da quello che è accaduto racconta questo
Che mentre erano in viaggio in macchina
Dalla città dove la ragazza era andata fino alla
Piccolo paese dove abitava la famiglia la ragazza testualmente dice la madre senza che io abbia toccato l'argomento
Mi ha parlato della Bortot e mi ha detto le stesse cose che mi avete detto voi insomma
è impressionante se volete perché dimostra una cosa importante cioè che le persone a volte non parlano del proprio trama
Perché gli altri non sono disposti ad ascoltare ma che nel momento in cui qualche cosa nel movimento delle orecchie indica che l'altro può ascoltare nulla sitar
E questa è una cosa che chi lavora in terapia familiare diciamo sa
Fatto sta ed è che in questa situazione il trauma era in qualche modo nascosto fra le pieghe della storia
Questa è la differenza col caso quindi proponevo prima
Nel caso che vi proponevo prima ed evidente
In questo caso il trauma è nascosto nelle pieghe della storia scatterà tenuta trovare i collegamenti
Stabilire i ministri attraverso una capacità che ascoltare il racconto di indagare con curiosità con pazienza sulle fasi che hanno preceduto il manifestarsi delle più
Anche in questa situazione secondo me si può parlare di tossico Mania traumatica cioè di una modalità di ingresso nella situazione tossicomani mica in cui i fatti della vita hanno messo in crisi un equilibrio che prima era ed era
Un secondo tipo di tossicodipendenza e quello che ne abbiamo chiamato già da allora lo chiamavamo allora da nevrosi attuale adesso poi più
Insomma nel tempo mi è venuto di chiamarlo tutto studiare a nevrotica in modo un pochino più
Nella difficoltà di area nevrotica ci sono alcune caratteristiche sono abbastanza note diciamo chi lavora nei servizi a contatto coi tossicodipendenti
Intanto c'è un tipo di famiglia
E il tipo di famiglia molto invischiato
La famiglia e molto presente rispetto al progetto che viene
Nel momento in cui si viene a sapere che il figlio usa droghe questo è un tipo di famiglie che si attiva notevolmente
Per aiutare il figlio ad uscirne fuori
Diciamo che non è una famiglia particolarmente collusiva
è una famiglia che punta i piedi e può essere una risorsa formidabile del progetto dite
Questa famiglia anche però delle caratteristiche stamane
In genere il genitore dell'altro sesso rispetto al tossicodipendente Cia con lui una relazione privilegiata è molto forte
Siamo Dieter coinvolge
Mentre
Il genitore dello stesso sesso è piuttosto fuori periferico diceva eviterebbe altri familiari
Bambini usciti impone
Il circuito all'interno di questa famiglia suona più o meno così
La madre iper coinvolta dice al padre
è colpa tua se nostro figlio ma la scuola si sente sempre male sì però
Perché tu non ci sei
E il padre
Dice scottato dall'altra parte è colpa sua di mia moglie che lo ha sempre troppo protetto che è sempre stata troppo legata al pubblico
Lì per coinvolgimento dell'uno e la periferici Italia e l'altro si rinforzano reciprocamente il figlio all'oggetto del litigio ed è uno strumento di deviazione del conflitto e di regolazione delle distanze fra più
Nel ciclo di queste famiglie gente lei descriveva il ciclo minaccia di separazione comparsa del sito
Spesso si vede che famiglie di questo tipo
Il sintomo evidenziandosi forte nella famiglia determina una riunificazione dei due genitori riunificazione solo funzionale solo di facciata
Ma tali da impedire la cosa che sembra che il tossicodipendente tema di più cioè l'arrivo ad una separazione definitiva
Succederà molto più tardi nel corso di un lavoro terapeutico ben condotto che il figlio si renda conto che la minaccia di separazione era solo una minaccia cioè che non era poi così del
Ma finché Luís è piccolo e finché è stato in questa atmosfera emotiva la minaccia della separazione sembra suonare alle sue orecchie con una minaccia di fine del mondo come qualche cosa che va scongiurata Domenico
L'efficacia del sintomo e in particolare del sintomo comportamento tossicomane su questa struttura familiare per difenderne i confini per difendere la relazione fra i genitori e l'elemento che colpisce di più nel momento in cui si dà fuoco
Questo tipo di situazione generalmente chiede un intervento del tipo terapia familiare
Quando in una in una situazione di questo tipo si interviene invece con altri strumenti per esempio quando si dà metadone
In questo tipo di situazioni si fa un danno che spesso può diventare irrimediabili cioè si moltiplica la forza del messaggio del ragazzo proponendo l'idea che il mio malato
E questo significa che inizia un ciclo di malattie artificiale
Da cui poi può diventare molto difficile uscire
Facendo questo osservazione io vi propongo una riflessione sul fatto che
Il problema per chi fa l'operatore non è tanto quello di essere pro o contro la somministrazione controllata di farmaci l'uso di farmaci sostitutivi e così via siamo dovere dell'operatore è quello di capire se in quella situazione una mossa di questo genere è utile o eventualmente dannosa e credo che dobbiamo porre la questione in questi termini
Anche qui cercando di allontanarci un po'dal dibattito come viene presentato dai giornali a livello politico che non ha niente a che fare diciamo no con la dimensione di lavoro quando ci si contro
Le azioni si giovano nel tempo di una del lavoro di una comunità terapeutica è un un lavoro importante di ragazze soprattutto se il suo percorso nella tossicomani è stato importante status di lunga durata lo ha portato a difficoltà
Altre volte un lavoro esterno è possibile perché il controllo di un sintomo con una modificazione degli atteggiamenti dei familiari spesso e duraturo edifica
Le manovre
Che si possono mettere in opera in queste situazioni lavorando con la famiglia sono le manovre classiche della terapia familiare strutturale come la descriveva Minicucci
Il fronte dei genitori e diretto contro il sintomo non contro il ragazzo per carità ma concluso sintomo
La costituzione del fronte non è semplice
Una una storia che mi è rimasta sempre interamente anche perché rappresenta una delle prime esperienze fatte di terapia familiare in questo campo
E quella di un ragazzo ampliare venti ventidue ventitré anni
E si faceva di eroina
Con una modalità molto particolare mi diceva di aver paura
Di bucarsi e chiedeva l'assistenza della madre mentre si faceva
La madre era terrorizzata però lo aiutava perché il ragazzo minacciava di uccidersi Sellerio
Non faceva quello che le chiedo
Il padre era costretti in una periferici tali elementi irreale terribile la madre correttissima
E questo ragazzo andava avanti da tre quattr'anni in questo modo quando vennero in terapia familiare
Noi partimmo da proprio dall'idea di rimettere il padre dentro come proponeva quindi uscire con un compito realisti
E in quel caso facemmo questo
Il padre
Il figlio disse
Che lui aveva era veramente molto spaventata aveva un debito con degli spacciatori
La paga dei soldi
E temeva che questi gliela facessero pagare caro se non se non paga
La prescrizione che noi demmo era quella che il padre lo accompagnasse a pagare questo debito ma siccome pagava il padre
Le rovine a doversi adattare
E dovevano tornare da lui dopo questa
Quest'operazione
La famiglia accettò loro ritornarono da noi con questo pacchetto di di droga siamo nel mille novecentosettantaquattro quindi prima della legge
Che consentirà dei trattamenti diversi
E quello che noi facemmo fu in modo molto artigianale con una bilancetta di fare tre dosi progressive techno scalato i fatti in casa ed affidato al padre
Per fortuna nessun magistrato sette di questa questa cosa
L'ho scalato in casa di chiedeva che il padre tenessi chiusa in una cassaforte contenta del suo diciamo la sostanza ne facemmo forti previsione di difficoltà su quello che poteva cadere
E al terzo quarto giorno alle due di notte arrivò la telefonata che c'era una crisi drammatica
Che il figlio minacciava di fare pazienti qualsiasi cosa essi non gli veniva data tutta quanta l'eroina che stava male
E noi andammo io una una collega
A a casa appunto con un intervento d'urgenza quando Miniussi in consigli all'acquisto di dare la reperibilità nelle prime due settimane quando si facevano
Prescrizioni strutturali così forti
Ne avevamo in casa venne ad aprire la madre terrorizzata e ne facemmo il lavoro strutturale fatto bene sulla volta la collega prese la madre che la porto via e io mi chiusi in una stanza con padre e figlio
Cominciarono a discutere
E quando il figlio capì che io non non ero andato lì per dargli ragione
Saltò sulla finestra
Si mise sul davanzale e disse al padre danni la la roba o mi butto
Era un secondo piano sul posto stanziati alpinistica
Professionali ma il padre debbo dire che sostenuto psicologicamente fu brevissimo perché disse va bene
Te la do apri la cassaforte prese questa roba in mano
E disse al figlio ecco la veniva a prendere
Il figlio da sopra finestre visse portamela quattro disse no te la viene a prendere quindi e figlio cedette gli andò incontro il padre con mossa fulminea fece sparire
Una roba che aveva già in mano e cominciare una colluttazioni fisica
Caratterizzata da due cose una era la grande intensità e due il fatto che non si facevano male che non si colpivano con violenza con una una prova di forza nel senso stretto del tema
Una lotta grecoromana se volete non senza senza colpi proibiti
Che Fini con il figlio sdraiato sul sul letto che era parete e col padre sopra riteneva un ginocchio suo
Il figlio gridava e diceva mi ha imbrogliato membro Linate il padre gli diceva per tutte le volte che mi ha imbrogliato tu questo è il minimo che potessi
A questo punto i figli ha cominciato a piangere che piano piano la scena si è si è ricco
Ecco questo intervento strutturale me ne è rimasto sempre nella mente che e dopo di allora ne facemmo un lavoro con la coppia il ragazzo e l'abbiamo visto più altre tre quattro volte
E poi è stato bene successivamente
Questo episodio avvenuto nel settantaquattro io ho avuto notizia della famiglia quindici anni dopo e qui non era mai accaduto
Così come mia
La coppia di genitori invece affrontò il tema della separazione lo superò no una terapia calcolati per un paio d'anni questa è una terapia familiare strutturale in una situazioni più dico viaria nevrotica badate bene
Dicendo che era nevrotica sto dicendo una cosa che certamente si vede come le persone tutte lui il padre tutti vanno vicini ai rischi
Non li prendono completamente
Però i rischi ci sono voti quando uno sale su una finestra può scivolare perché bucando si può succedere di tutto cioè non non ci sono
Tuttavia delle ricerche fatte successivamente l'abbiam visto una cosa interessante per esempio questo tipo di tossicomani
Usa precauzioni rispetta l'infezione
Il rischio di infezione da HIV dei tossicomani terra nevrotiche basso
Il numero di overdose non è molto alto
Basso eppure il numero di carcerazioni di incontri con la giustizia insomma eccome se queste persone
Corressero accanto al rischio più dicendo guarda che cosa sto facendo
è il segnale rivolto soprattutto ai genitori non queste scene immaginarie che non perché sono veramente in una difficoltà così estrema
Da mettersi a repentaglio concreto
Il terzo tipo di situazione e quello più nucleare nel senso di olive stanco dal punto di vista della psicopatologia corrisponde a strutture con funzionamento è piuttosto borderline
A ragazzi ragazze con problemi di identità significativi
E sono quel tipo di tossicodipendenti in cui il rapporto particolarmente corre rovina qualche volta con la cocaina con altre sostanze
Rappresenta qualche cosa di
Estremamente significativo e di per sé nel rapporto con se stessi
Le famiglie sono spesso delle famiglie estremamente complici dal punto di vista del comportamento percepiscono la debolezza
Con l'un dono con i comportamenti del figlio
Solo con le famiglie in cui si è cominciato a chiedere informazioni sul come il movimento dei soldi
Vi rendete conto per esempio che
Il figlio dei soldi dispone con un enorme facilità anca
Sono quelle famiglie in cui il comportamento tossicomane del figlio vagamente annunciato non è stato visto fra virgolette dei familiari per tantissimo tempo
Se voi scavate un possente pesce che sapevano ma si capisce anche che hanno fatto finta di non sapere anche con se stessi dice
Spesso ci si trova di fronte a situazioni estremamente gravi
Ed è come se questi genitori assistesse do con un senso profondo di di impotenza di scoramento diciamo a situazioni al di fuori della loro portata e rispetta le quali non riescono a reagire in modo adeguato
Mi è capitato di recente con un con un ragazzo
Trovarmi di fronte a una situazione in cui questo che aveva avuto due o tre ricoveri per sovradosaggio
E il padre che è un professionista di successo la persona
Smette
Anche colta progressista come orientamento così sembrava in seduta di come unica preoccupazione ci avesse il fatto che non doveva risultare che suo figlio aveva a che fare con le tossicodipendenze
E d'altra parte la madre sembrava molto più preoccupata di questo atteggiamento del marito che non di quello che accadeva il figlio cioè
è impressionante come diciamo i livelli di sofferenza
Che poi il ragazzo c'aveva fossero in qualche modo
Lontani no dalla dalla capacità di ascolto e come invece il conflitto un conflitto drammatico cronico fra questi due genitori
Venisse proprio
Come dire come la la sofferenza di figlio venisse utilizzata all'interno del conflitto con una tendenza distruttiva di inchiodare l'altro diciamo estremamente
Frammenti
Generalmente in queste situazioni familiari tutti e due i genitori sono molto coinvolto
A differenza di quello che succede come dicevamo prima non nelle situazioni di Ariane però
Qui è molto più difficile lavorare
è molto più difficile lavorare perché
La modalità di organizzazione psicologica del del ragazzo della ragazza
Tende ad essere anche nella relazione terapeutica molto distruttiva
Succede abbastanza spesso che ci siano delle idealizzazione i forti delle identificazioni proiettile nel senso sicana dittico con il terapeuta l'operatore la comunità
Però l'identificazione proiettiva
E si
Tema di idealizzazione diciamo che questa comporta sempre un'arma a doppio taglio
Queste sono storie per esempio curiose che qualche volta succede nelle comunità
In cui la identificazione con la struttura porta allo sviluppo di programmi perfettamente portati a termine
Il ragazzo può essere promosso sta può assumere responsabilità e può crollare violentemente dopo quattro cinque anni piombando indietro con una rapidità sconcertante nel momento in cui non regge più di fronte alle responsabilità se gli viene meno la possibilità di identificarsi con la struttura cioè quello che non può reggere e la crisi della struttura a cui appartiene non può vedere la struttura cui appartiene se non in termini dializzati non so se se chiedendo l'idea è chiaro che da questo punto di vista possono reggere di più paradossalmente le strutture in cui c'è un un fanatismo più forte
E si può capire da questo come in alcuni casi le strutture terapeutiche per esempio degli ex alcolisti e di alcune strutture per ex tossicodipendenti sicure di San Patrignano come modalità tipica ci hanno una capacità di mantenere nel tempo legate Sone che non se ne staccano più cioè che non ci stanno più a questo compito noti continuare un discorso in cui credono ciecamente
Questo quando le cose vanno bene perché poi diciamo questo è il tipo di tossicodipendenti che corre una quantità di rischi molto alti
In una ricerca fatta sia questo che i successivi sociopatico si chiama tempo hanno per esempio pur sapendo in termini di informazioni dischi che corrono hanno condotti a rischio nell'ambito dell'attività sessuale o dell'uso di siringhe anche nei confronti di dell'HIV o di altre malattie se son persone che pur informate
Possono
Diciamo o
Far finta di niente o addirittura giocare contro se stessi diciamo non mettendosi a rischio Conti
Questo tipo di situazioni dal punto di vista del lavoro terapeutico ripeto
Crea problemi complessi secondo me in queste situazioni è giustificato
Non obbligatorio ma giustificato l'uso di farmaci sostitutivi soprattutto in fasi di aggancio diciamo
Il problema con cui ci si confronta spesso nei programmi di recupero e quello che
Diciamo diffidare delle guarigioni troppo rapide non sempre facile per chi lavora in questo campo diciamo no
E non è facile neppure per la persona stessa
Cioè il passaggio
Da una situazione di disperazione e di abbandono a situazioni in cui c'è negazione del problema
è molto comune attiene alla modalità di funzionamento
Crea dal punto di vista pratico del lavoro terapeutico delle difficoltà notevoli anche qui poi ci sono livelli di difficoltà maggiore o minore legati per esempio alla presenza di elementi di narcisismo che sono insomma non ci prendiamo in difficoltà troppo particolari diciamo che qui c'è Galli il problema nucleare dei tossicodipendenti
E però c'è un problema grande
Che è quello della necessità di dotare gli operatori che si occupano di tossicodipendenze
Di competenze di ordine psicoterapeuti per una valutazione più corretta
E del programma che si pone e dei progressi che eventualmente si
Tenete presente che lavorare con questo tipo di situazioni pone problemi importanti dal punto di vista dell'emozione contro tra sperare della del coinvolgimento iper coinvolgimento dei movimenti di rifiuto degli operatori
Lavorare con questo tipo di situazioni chiede in altri termini strutture di secondo livello apparati di supervisione che consentano di aiutare la persona a mantenere la posizione corretta rispetto a se stessi proprio lo
L'ultimo tipo di difficoltà
Che si ritrovano dietro la facciata della dipendenza
Era quello legato alle famiglie molti problematiche ai comportamenti socio
Lì la caratteristica più evidente è questa
La rottura
Sul piano della integrazione e sociale avviene generalmente molto presto
Già a livello scolare per esempio
La caratteristica più evidente delle famiglie e il disordine funzionale cioè l'incapacità della famiglia di provvederei sul piano della cura del bambino
La carenza di cure materne la carenza affettiva
Si associa spesso alla carenza di tipo culturale questo tipo di tossicodipendenze e più importante nelle più frequente nelle zone di marginalità
Spesso ragazzi che soffrono questo tipo di di difficoltà sono ragazzi
Va beh quelli del delle zone povere quelli che hanno mille e una ragione prestar mali più fragili dei fragili diciamo sono un po'queste situazioni
Chiaramente qui diciamo dal punto di vista del lavoro terapeutico le difficoltà sono immensi diciamo perché si tratta da una parte di riuscire ad offrire delle occasioni di cura materna di materna cioè di costruzione di rapporto che sia sufficientemente protettivo ed affettuoso da far sentire la persona in grado di fare un tentativo e dall'altra di evitare dall'interno di relazioni così forti il rischio di essere manipolati dentro a un gioco che
Tossicodipendente tende a far
D'altra parte il problema è anche quello di riparare alle carenze che nel tempo si sono stabilite
Se una persona non c'era la capacità di leggere o di scrivere una licenza media questo è un problema molto grande rispetto al suo programma attività normale
Se ha alle spalle una serie di problemi dal punto di vista del rapporto con il carcere con l'apparato giudiziario certamente questo chiede una grande forza per impostare un progetto di
Apprendere la tutela del proprio corpo il rispetto diciamo per la propria salute la capacità di progettarsi sul futuro
Spesso non è così semplice per persone che vengono da esperienze di deprivazione molto
Insomma questi son programmi complessi difficili
Rispetto a cui molte volte si è costretti ad accontentarsi invece gli equilibri minimi
Fra cui anche quello che si raggiunge magari lavorando con le unità di strada dell'equilibrio basato sull'uso di sostitutivi quindi sulla riduzione del danno in senso stretto
Io credo che questo non sia diciamo il massimo cui l'operatore deve tendere
Però io credo anche che giunse esse dei realisti si che ognuno deve fare i conti con la struttura in cui opera con le risorse di cui effettivamente dispone
E ragionando a tutti i livelli per aumentarle e però proponendosi in modo concreto e realistico di fronte al bisogno di cristallo
Queste erano le quattro grandi situazioni di cui mi stavo vi dicevo
Che venivano fuori di fronte all'interrogativo posto al tempo dei temerari
Io credo che restino lì
Diciamo l'esperienza successiva girando un po'le situazioni sentendo appunto dei casi fatti da parte di colleghi discutendo con tanti altri operatori
Mi ha confermato insomma che più o meno questa classificazione tiene
E da senso
Può essere considerata la base di una programmazione articolata e personalizzata degli interventi
Con due conseguenze importanti dal punto di vista dell'organizzazione dei servizi vedere pianificazione del
Intanto in termini di organismo i servizi quello che è importante secondo me e tenere conto del fatto che nella formulazione del programma
Cui sette sono tenuti
La conoscenza
Basata su concetti di ordine sì con logiche psicoterapeutico è rilevante
E rilevante ai fini della stesura di questo programma della sua attendibilità
Delle risorse che debbono essere chiamate in causa a livello del
Secondo e l'idea per cui una filosofia di questo tipo corrisponde all'idea
Che vede nella rete dei servizi che si occupa delle tossicodipendenze una rete di servizi che deve essere
Quelli che basata su una cultura dislivello psicoterapia
La grande sfida
Che abbiamo di fronte quando lavoriamo con persone
Che hanno trovato aiuto nelle sostanze
è quella di offrire un aiuto
Alternativo
Non sostitutivo
Io credo che da questo punto di vista tutto il discorso sulla somministrazione controllata di sostanze deve essere utilizzata in termini più tattici che strategia
Deve essere vista come un passaggio eventualmente avvolti utile e non come una finalità buona da perseguire comunque
La mia diffidenza per tutte quelle che sono soluzioni di tipo politico generale diciamo spetta problemi come quelli tossicodipendenze io la riassumo in questa frase qui
Sul fatto che ne dobbiamo stare molto attenti
A fronte di una notevole diversità di posizioni di situazioni di prospettive
Però stare estremamente attenti nello scegliere ciò che è giusto per quel caso tenendo conto di tutta l'esperienza precedente
Tenendo conto delle risorse che abbiamo effettivamente a disposizione
Una crescita dei servizi deve avvenire in questa ottica l'impostazione a Rete
Di cui si è parlato nella Conferenza di Napoli un anno fa sicuramente un passo in avanti in questa direzione perché propone l'idea che nessun operatore nessun servizio e capace di assicurare tutto quello di cui una persona in difficoltà c'è bisogno
Ma questo non si deve far pensare che tutti i tossicodipendenti abbiano bisogno di passare per tutte le risorse cioè ci sono comunque dei livelli di riferimento
E ci sono delle situazioni in cui la cosa importante stabilire una relazione forte da parte di un operatore con una persona che sta male o con una famiglia
La programmazione deve essere gerarchicamente ordinata voglio dire senso che non significa prendere
Una persona e spedirla da un posto all'altro
Senza che ci sia una mente unificante dice
Darei sette una responsabilità di questo tipo di funzionari talmente unificante significa chiedere loro di organizzarsi per farlo
Organizzarsi per farlo significa pensare a se stessi come strutture che debbono essere in grado di formulare un programma di portarlo avanti tenendo conto di quello che l'aspetto sostanziale le prove
Il destino della persona
Le resistenze che lui incontra fuori di sé ma anche quelle che incontra dentro di sé e dentro la sua famiglia
Resistenze che possono essere affrontate da chi è in grado di lavorare
Sul livelli psicoterapie
Io mi fermerei qui
Non so se vogliamo portare un piccolo intervallo prima di ragionare su un caso o se volete magari per chiedere qualche chiarimento coma forse meglio otto uno sempre fermarsi sì io a dire rifare interruzione anche così diamo la possibilità agli operatori di alza un po'il livello termico del da
Riprendiamo fra cinque minuti
Varia nuove
Come sta un cross gratis in tutto
Che nel frattempo mi hanno fatto
Che è un po'all'apparato nei gruppi delle proposte su
Questo allora
Allora guardi Menardi dovreste prendere contatto con voi all'inizio dell'intervallo per il pranzo voleva fare la coordinare un attimo all'inizio del pomeriggio
Ancora un avviso qui c'è un parcheggio all'interno di villa Patrizi il costo il cinque mila lire
Per tutto l'ha trovato
Un altro parcheggio storie di si orditi a Caravaggio sulla sinistra
Il costo di Treviso che sia più o meno equivalente non lasciate la macchina gallico rossoneri e dintorni dell'incrocio tra via Manzoni e via Caravaggio perché vi fanno la foto ed è il momento di settori Rocco glielo presentano quattro volte questo
Cose sito
Scusate volete accomodare decorsi riprendiamo
Perché
Perché prima
Ma perché che è successo
Fare le macchine
è avvenuto qualche volante anzi dunque va bene allora avrei ricominciamo
Prima di ridare la parola professore Cancrini
Verificare che comunque si sta meglio insomma affatto Effetto il il termosifone
Volevo sapere se qualcuno vuole a fare qualche domanda professore aveva qualche curiosità rispetto a quello che
Che era stato detto se no proseguiamo con
Con l'intervento del professore che incrina
Possiamo proseguire allora
Sì sì
A sorpresa
Allora il
Professore proponevo una cosa che mi sembra abbastanza interessante
Quello di potere discutere di un caso clinico
Insieme
Cui
Questo mi sembra così interessante così
L'UDC come dire può farci una una supervisione così ci dà anche un'idea del della modalità anche di lavoro quindi se qualcuno o vuole proporre non una caso clinico penso che è un buon modo di procedere e di approfondire l'argomento di di stamattina momento teorico quindi evitare di fare tutta la mattinata sul piano teorico e quindi riprendere poi il discorso teorico nel pomeriggio e adesso soffermarci invece su una situazione pratica clinica
Che c'è qualcuno che c'ha un caso che vuole discutere vuole portare qui
Amici
Siccome certo
Ma non c'è problema
Né di qua
Sì
Lecco premette meglio sedersi
Questo è un caso che iniziato a fare diciamo la provenienza del caso il sette servizio le proprie pendenze dove lavora anche Annibale
Poi è continuato nella struttura Aleph che probabilmente lei conosce
E che è una struttura diciamo
Qui forse posso una struttura diurna programmi d'intrattenimento di abilitazione Istat continuando adesso ancora sempre Aleph e
Il posto dove adesso lavoro io si chiama senso per le famiglie
Quindi è un ragazzo che diciamo e seguito da circa tre anni e mezzo quattro anni
Terrazzo di trentadue anni adesso
Che ha iniziato a fare uso di sostanze in modo
Continuativo diciamo finanziato una sola dose dipendenza quando ne aveva circa diciotto diciannove
Non è mai stato in carcere
Non ha mai avuto problemi con la giustizia perché ha sempre mantenuto un comportamento
Diciamo
Non è sociopatico diciamo che si deve siamo una famiglia composta da genitori abbastanza anziani
Lui è l'ultimogenito di tre figli c'ha una sorella più grande e un fratello inseriti sposati
La sorella maggiore fa parte di una comunità evangelica tra l'altro il fratello
Di mezzo che maggiore di lui è sposato lavora in ufficio
Luglio il più piccolo ha fatto il servizio militare neo di suo mestiere fa il falegname
Ne fa il suo ristoratore quindi un artigiano
E fidanzato da sette otto anni con una ragazza che il lavoro che studia giurisprudenza una ragazza di paese
Che studia giurisprudenza via Napoli da sola e che però a in casa un fratello tossicodipendente seguito sette di Avellino e ormai stanno i Tatone
Ah mantenimento metadone da diversi anni quindi fa una fidanzata che pure lei
Proviene da una famiglia in cui ci sono problemi di dipendenza
Questa
Che altro
Va be insomma questa ragazza lavora e quindi tra le altre cose lavora in casa del di questa razza scaldo Vanni perché fa un doposcuola per certi bambini il ragazzo è stato
Ha avuto un trattamento con altre persone inizialmente
Presso il Saint
E durante questa fase ha iniziato un rapporto con me che sono psicologa
Una un rapporto diciamo uno
Organizzato cadenzato eccetera
Molto complesso dall'inizio perché all'inizio il rapporto era tutto sulla recriminazione
Voi non funzionante come inserto gli appuntamenti sono sempre sballati io quando devo fare analisi non posso aspettare a voi
Lei come mai l'altro giorno lei non c'era io veramente stavo malata è però io allora mi sono andato a bucare
E così via
Dopodiché si è io ho pensato insieme anche con gli altri colleghi di
Coinvolto nella situazione familiare e quindi ho cominciato una serie di incontri con tutta quanta la famiglia
Venendo a sapere appunto ne notizie che ho detto prima e in più questo dato importante che la madre avuto due episodi depressivi molto gravi
In passato di cui l'ultimo finanza anche con un ricovero casa distrutta
E
Diciamo questo poi è una costante che si ripete tutta la
Il corso del caso quando il ragazzo sta meglio
La madre sistematicamente
Sta peggio nel senso che sta male si mette a letto
Non si alza si deprime così
La signora presente ha come caratteristica oltre questa depressione il fatto che una formula non riesco a vedere molto bene non so se c'è qualcuno dell'Aleph occupati a seguito no
Mi spiace
La signora a un il vizio del gioco
è una giocatrice gioca al lotto spende tutti i soldi che ci ha giocando al Lotto
Dà anche i numeri
Agli amici
E spesso dei Franchi vincere
Invece
Lei qualche volta sì qualche volta
Va
Ma perde molto perde perde tutto lo faccia perché lei lavora fa la cameriera fa la donna delle pulizie da una signora tutto quello che lei sa lo perde
Che altro il padre è un uomo di una noia mortale proprio è veramente persona che tu quando le senti parlare si addormenti
Numero
Noi riuscissimo un impiegato del comune che però prima di essere piazza del Comune era saltò
E faceva i vestiti per i preti
Mestiere nel quale guadagnava abbastanza però a un certo punto aveva deciso che non gli andava più bene non avete mensile fisso
E quindi
è diventato un impiegato comunale
Attualmente che cosa sa di dunque grazie è stato per circa un anno
Senza bucarsi diciamo che la situazione questa all'inizio se erano brevissimi periodi senza sostanza e lunghi periodi con sostanze ma mano questi periodi senza sostanza si sono allungati
Sono diventati sempre più
Importanti diciamo nella vita di questo ragazzo il Pd io di strisce
Durante i periodi in cui lui e senza sostanza
In tre trenta questo tipo di problema Pellew incomincia a preoccuparsi moltissimo ovviamente di quelle che sono le le alla situazione materiale vera concreta in cui vive cioè la considerazione di un artigiano senza lavoro
Con una grossissimi problemi d'inserimento
E di autonomia economica
E quindi incomincia ad avere questo atteggiamento recriminato Orio io non sono nessuno che mi raccomanda un concorso non so nessuno che mi dà una mano non so nessuno che pensa per me io sono un povero disgraziato e così via questa diciamo questo atteggiamento ma a mano a mano si accentua sempre di più fino ad arrivare a un punto in cui lui perché ti sei presa una cosa ciclica che se osservate questi quattro anni quindi va più o meno quasi sempre così
Non è che lui incomincia invece alterna versione enti di autocommiserazione con momenti in cui fare dei Grandi Progetti fare ed oggetti troppo
Autonomi no fare progetti che non hanno concretezza perché in realtà non ce l'hanno
Adesso li metto da parte cinque milioni aprono una bottega arrivato a un milione va si butta un milione
E poi dopo ritorna stravolto dicendo Ayo ancora una volta non sono riuscite alla tutto questo discorso sul tempo sulla fretta sui temi che e così via io adesso non vollero
Il giornalista sotto scacciati
Quello che è successa che questi periodi senza si sono sempre allungati
Ultimamente era circa un attimo che il ragazzo non faceva un uso più di sostanza
Gli ho dato hanno abbia o non avevamo un appuntamento il ventitré dicembre il ventitré dicembre gli ho detto va be'ci vediamo l'otto gennaio
Dopo le vacanze di Natale
è arrivato l'otto di gennaio puntualissimo all'ora stabilita completamente fuori dissi perché si era bucato dal ventiquattro
Alle otto mattina prima di venire all'appuntamento no
La cosa interessante era che l'appuntamento però
La prima mantenuto malgrado tutta lo sconvolgimento generale
Da quello sto momento in poi lui si è intanto si è fatto tutta l'astinenza in grazia di Dio a casa sua senza chiedere con altra grinta nessuno tranne
Un paio di farmaci
Sintomatici all'Aleph che gli hanno dato anche al convento del sesto della tentano
E poi c'è questa svolta nella sua vita che lui è entrato nel pacchetto dei lavori quel pacchetto Treu credo che si chiami
Quello in cui insomma praticamente lui frequenta un corso per operatori di computer e frequentando questo corso a un reddito di ottocento mila lire al mese
No
è entrato in questa convenzione in questa situazione da questo momento il ragazzo ovviamente è rifiorito perché chiaramente ha visto
Un
Ma insomma sa emozionatissimo faceva questa cosa sala contentissimo adesso inetto averti esotico dopo apre una bottega terzetto negato
Alla terzo elenco al secondo o terzo incontro mi ha riportato tale e quale il discorso del io ho bisogno una raccomandazione perché devo fare un
Il concorso dei vigili del fuoco
Ma e se non Altroconsumo che penserà ammette nel concorso dei vigili del fuoco io non
Allora io non no non ho domande specifiche
Nel senso che mi sembra tutto ma estremamente confuso cioè è una come dire che sarà sovviene seguito come si può no in un modo anche probabilmente disordinato senza una grande programmazione
Però quello che a me colpisce di questo di questo caso
è la difficoltà che sia con questo ragazzo in particolare può anche con con altri con tanti altri ognuno di noi ha visto e questo discorso del dei tenti
No
Che
E così magmatico fra il fumo dei tempi così Marga mantici che si intreccia agli utenti
Della personaggi sta venendo da te con intenti della famiglia con appunto in questo caso con la madre che fa Attendolo
E con il figlio e quando il figlio sta bene lei si mette a letto con la repressione
Con i tempi de de la fidanzata la quale quando il razzo sta bene viene e ti porta il fratello tossicodipendente da Avellino
No cioè tutte le e poi il tempo interno la corrispondenza tra questi tenti
Del sistema che sta intorno al ragazzo
Compresi quelli dell'organizzazione fra compresi quelli dei servizi non esclusi quelli dei servizi che per esempio durante le feste di Natale mondana
Sono aperti no cioè non sono aperti non sono disponibili
No e quindi mi danno anche questa possibilità di andare castrare il suo problema in un tempo specifico del servizio con intenti interni questo ragazzo che è ha chiaramente un problema grossissimo a
Gestire
Se stesso rispetto a questo problema non so se può essere un caso
Che a voi foste capitato studenti in qualche aspetto
Sì signor tardi anche perché non è non è concluso quindi io non non vorrei sapere come deve andare avanti perché potesse avere
Allora chi ha domande da fare
Come
Questo processo
Davvero
Da cinque anni mila
Due giorni
Psicologi formato da psicologi e educatori tra virgolette quindi ex tossicodipendente non
Si
A abbiamo questo problema che non riusciamo a risolvere in questi cinque anni sette
Creata non funziona
Mi devo avvicinare io non sono
E basta allora
Va be
Va bene allora il problema è questo l'integrazione dell'intervento educativo e l'intervento psicoterapeutico
è una discussione aperta da cinque anni cioè noi risulta
No alle altro
Allora abbia pazienza posso fa la posso fare dopo gliela faccio adesso poi mi può rispondere se vuole
Va bene
Che curiosità avete rispetta questa storia
Trama parlare ad alta voce però
Abbiamo un ospite al
Fine fece teatrale
Non esistevano i microfoni
E
Neanche io
Spostarlo ma posto la domanda in ordine quattro che morto
Ha previsto
Sì allora diciamo che c'eravamo tanti un programma poi questo programma ha subito molte delle onde Lippi perciò spontaneamente ti dicevo neanche io lo so
Diciamo che inizialmente si era deciso che ragazzo sarebbe venuto almeno una volta alla settimana
E che ma più di una volta al mese
Ci saremo visti con tutta trattano
Dopo tre o quattro Nesi quindi dopo tre o quattro incontri con la famiglia io adesso mi dispiace onorevole Maroni però
La famiglia
Rifiutata continuare a venire cioè cominciata girava Bernard ragazzo sta meglio che dobbiamo fare insomma molta resistenza soprattutto da parte di suo padre
E da parte della sorella la quale io sono riuscito a vedere una sola volta poi si è completamente defilata perché le opinione completamente diversa su che cosa bisogna fare
Ha anche proposto ha fatto di proposte proposte argomenta terapeutica relatore insomma sale sua idea che non coincide assolutamente
Degli altri sta fuori da questa vicenda
Questo per quanto riguarda la famiglia tuttavia malgrado questa iniziale su tutta ira Sopaf conto in questi ve lo dicevo cioè i periodi continua sostanza librerie privilegi senza diciamo che periodi lunghi veniva molto di meno ovviamente Severino senza semmai veniva parlavano quarto meno insomma non aveva no non era una reale puntate ippiche italiane niente serve dunque commenta rappresenta verità dove gli analisti poi
C'ero io continua combattere sta per quanto riguardava l'aria la mia amante
Insieme con gli operatori della
Diciamo che è stata una certa regolarità il rapporto con queste interruzioni dovute o
Dunque sostanzialmente
Grossa
Una volta o
No dalla totale o Santa la famiglia dal momento in cui è iniziata la collaborazione con la va cioè con la struttura attraverso una una sono stati novanta e momenti di il rapporto tra la famiglia
Io e
L'altezza ragazzo e quindi si sono fatti dei conti più o meno regolari ma diciamo
Avviare la regolarità quel programma no ci vediamo
Vediamo vediamo mese e mezzo diciamo sì cioè
Il primo la famiglia partecipa no otto assiduamente però partecipato comandante circa fidanzata
A la al programma o ecco il Pagliara
Per i ragazzi che viene fatto
Cioè l'altra scultura che ha
Momento organizzato quindicinale di incontro
Attenti
Partecipa come
Anche rispetto al discorso che faceva il professore sul lavoro dipendente mi interessa sapere più esplicitamente un polo se accennando qual è il rapporto di integrazione della tua psicoterapia a con la struttura centro diurno
E poi diciamo sullo sfondo emergono anche delle situazioni di rapporti eventuali che questa persona ha avuto anche col sette per esempio della della ex USL trentanove di cui faccio parte ha per quanto riguarda la somministrazione di di farmaci in periodo di crisi di astinenza
Che come se ci stesse un po'sullo sfondo questa consente invece mi pare un aspetto molto importante diciamo rispetto al discorso della tua psicoterapia in rapporto con queste varie strutture
Io penso che questo
Il rapporto io come psicoattivi diciamo psicoterapeutico con questo ragazzo sarebbe sicuramente abortito senza questa questa rete di collaborazione
Io nei due assolutamente convinto
Il rapporto tranne lui
Quindi come psicologa e si occupava del caso gli altri servizi innanzitutto
Consistito nell'immaginare uno dei programmi possibilità in questo ragazzo
E poi di seguirli da vicino se c'è stata una collaborazione assoluta
Che si è realizzata o appunto negli incontri
Con i ragazzi della famiglia mi e gli altri relatori dell'altro oppure anche con ponti tra di noi semplicemente in un punto di vista organizzativo in cui venuti vedere un po'che cosa fare nei differenti momenti
Diciamo che non non è che ci sia un protocollo ecco di
Direte
Non c'è questo se non c'è un un protocollo organizzativo specifico rispetto a questo tipo di collaborazione diciamo che è un protocollo molto flessibile nel senso che si attiva la collaborazione nel momento in cui uno degli operatori o tutti gli operatori o il paziente o la famiglia
Ritengo che vada fatto il punto al di là poi di un le organizzazioni minimale che chiaramente prevede il un incontro periodico questo si sta comunque per esempio nell'ultimo episodio questo qua di dicembre è chiaro che quando grazie è arrivato si è seduto
Valida da soli che che serata bucare esattamente un'ora prima rettore che facciamo
Che facciamo e che io non invito assieme ad emanare in Prefettura perché non hanno fermato quindi devono andare lì che faccio io presente in queste condizioni
Prossima settimana anche Stella
Il l'inizio del corso tutta una serie di cose è evidente che la prima cosa che ho fatto ponga con con il ragazzo
Ho telefonato all'altezza detto guardate ma se la seguente situazione io Giovanni stiamo qua
Che cosa vogliamo fare e quindi abbiamo fatto un editto del telefono dalle pale venuto fuori che il ragazzo innanzitutto veniva andava all'Aleph a parlare con Stefano vecchio che il responsabile
Della struttura e che si faceva si faceva no forse non funziona più
Si faceva la crisi di astinenza perché lui diceva che era in grado di
Che era in grado di farla e che la la struttura appunto del SerT di Soccavo era disponibile a dargli un aiuto dal punto di vista sintomatico di farvi qualche farmaco per non farlo stare troppo male dei prossimi due due di tutto questo d'accordo con sette di appartenenza sua territoriale attuale oppure è stata comunicata la vicenda con il quale avverte parla
C'è sicuramente una carenza di come dire
Non c'è una linea però d'altra parte c'è anche l'esigenza
Appunto non vorrei vive di personalizzare i programmi ma insomma
Cioè non si possono fare cose troppo rigide secondo me
Forse
Cosa poi per
Il tipo di
Il ragionamento ribelli
Io veramente non sono neanche chiesto estere così ho avuto molte difficoltà definite la anche in termini di come i film sono in servizio nel quale scusare il referente psicoterapia io sempre dei dubbi su questo perché il pentito del oppure no nel senso che anche se c'è una regola tale è il tempo ormai che abbiamo trascorso insieme mi chiedo se se io invece ho fatto l'esempio strette dell'intervento di sostegno chiedo che propria scritto l'ingresso è molto difficile
Bikini meglio questo concetto questo dato perché da innanzitutto dalle dal l'orientamento
Mio personale la l'agnello Desio una era quello di scalare un rapporto di tipo il rito dell'aperitivo relazionale inglesi la famiglia importanti della relazione evitiamo andati avanti così poi a un certo punto mi sono resa conto che questo ragazzo
Avevate nobildonna D'Ubaldo suo personale non era non era in almeno così ho pensato dovrebbe entrare anche lui lui non era disponibile a condividere tutto spazio tra virgolette terapeutico con la famiglia aveva Lido un suo solo la situazione con questo tipo
E quindi che del neonato questi momenti di
Grande figure familiari e invece una regolarità di incontri con lui singolarmente
Che cosa viene fuori cioè di che cosa si parla
Vengono fuori Simone al sicuramente dei contenuti di più che riguardano il mondo interiore no quindi diciamo che questa secondo me rassomiglia uno tra i delegati gli affetti gli non viene da me abili semplicemente che il il concorso dei vigili urbani nomina era la raccomandazione lui affronta con me il il mondo delle proprie emozioni però i sentimenti delle proprie rabbie della propria violenza nei confronti di se stesso nei confronti delle figure vedi tu gli stessi nei confronti del padre in modo particolare e diciamo tenta di venir fuori o tentiamo insieme di mettere un po'di di punteggiatura direbbe
In in in tutto questo materiale che viene fuori Mammano Paolo come se ci fosse come io la mia sensazione è con questo ragazzo è come se ci fossero dei momenti in cui al dopo questi sesta
A insieme o forse neanche dopo insieme a questi momenti di capacità
Di vede di guardarsi di parlare di sé no di di di mettere fuori le proprie difficoltà il proprio mondo interiore ci fossimo poi dei momenti in cui tutto questo non è assolutamente possibile è troppo doloroso insomma è troppo forte non non non non ce la fa allora questi sono i momenti in cui io dico diventa appunto lamentoso liquidatoria eccetera e poi coincidono con il ricorso alla sostanza cioè come se questo ragazzo a certo punto
Prima prende una strada di neutralizzare diciamo di no di trasformare tutto quello che c'è dentro questo atteggiamento vittimistica eccetera eccetera perché poi poiché e questo diventa sempre più pesante sette più
Affligge ente sempre più
Compresso eccome se poi avesse un esito le adesso sfuggono e che poi queste Unicredito sugli emendamenti che vanno distruzione nel senso che non è uno che si fa Pupo
Regolare cadenzato è uno epocale sta senza dopodiché si buca alla disperazione fai due tre quattro cinque dieci
No finché non ha esaurito tutte quante risorse e si mette ed a chiedere
Di di
Sì
No
No no
No no no questo dato rossonero dopo a
Sì ho capito
No no forse ho dato l'impressione troppo disordinata né in questa esposizione non c'è questo che capisco che possa apparire così c'è una regola che è la regola dell'incontro settimanale alla stessa ora lo stesso giorno cioè la regola che non si riduca perché non ci si butta
E cioè la regola che esse ci si buca non si fa
Diciamo che l'incontro impossibile diciamo nel momento in cui infatti quando è arrivato fatto l'ultima volta abbiamo detto va bene telefoniamo per vedere come possiamo risolvere materialmente la situazione ma non mi sono messa alla certamente Filiasi questo spazio bucato o meno
Come sei bello perché comunque se pazienti
Quindi ci stanno quei sereno e si stanno e trovo molto difficile
Scoprire
Se non non riesco bene Austria Cissé le le regole e sicuramente si stanno otto dieci come mai questo reato come fa quello che vuole notti sto riferendo questo ragazzo che all'inizio passava
Dieci mesi all'anno bucando sì e due no e adesso invece passa otto giorni in un anno bucando si gli altri trecento cinquantasette giorni
Senza di lui quindi comunque voglio dire mi pare che una regola sedata pure lui oltre esercitate regola nel nel conto come contratto come come
Non è non è assolutamente
Lo stesso ragazzo oggi rispetto a quello che era quattro anni fa tre anni e mezzo fa
Sicuramente oggi acquisito delle competenze rispetto a se stessi rispetto alla propria vita nuove gestire spesso che prima non c'aveva
Sicuramente questo è un un risultato io penso fortunoso come andrà a finire non non idea quello che dicevi
Sulla relazione certamente l'archivio delle vie non sono sette i contenuti e non è che lui se viene dalle a parlare arrivato vuole bene alla sua fidanzata sta facendo psicoterapia e se ne sta parlando il concorso dei vigili del fuoco non sta facendo chiedervi sta facendo credere agli anni dell'uno e nell'altro caso perché comunque si sta relazionando anni al suo mondo in un dato modo quindi perciò io all'inizio
Questa scusate Vitantonio
Non non ordine e gli obiettivi di fondo Fausto
Anzi mi fa piacere che si può darsi va abbiamo una svolta dopo questa questa discussione contributiva quello che anni tutto lo metteva l'accento era questo problema dei tempi
E che problema secondo me abbastanza legato con concerto acustico operative azione
Insomma si no volevo usare un due microfoni in modo che siamo più liberi
Ma voi cosa pensate di questo caso diciamo rispetto al quadro di questa mattina dove lo collocherei Ste
Nelle quattro situazioni dico abbiam parlato
Dove lo collocherei Stay cioè cosa cosa ti viene di dire dove lo metterei Stich
In quale gruppo di situazioni
Nella reale però ottica
Riflessione va be sì
Va be sono non facciamo cose così teoriche cerchiamo di stare più sulle cose tredici diarrea nevrotica
Perché dici questo no io sono d'accordo ma
Sì a me pare diciamo gli elementi in questa direzione sono una certa
Come si può dire no non pericolosità eccessiva diciamo no di questa tossicodipendenza una forte
Intenzionalità di significato no c'è una frase detta d'inizio domini colpiva molto che lui si presenta come un recriminare che e dice tu non ci sei io mi buco
Questo tempo cioè molto manipolativo come atteggiamento
Non escludiamo qui la l'aspetto traumatico perché non ci sono elementi nella storia non sarebbero venuti fuori escludiamo l'aspetto invece socio epatico no c'è stato detto esplicitamente
Ecco fra andare a nevrotica e l'area un pochino più nucleare borderline ci sono la differenza rispetto al comportamento stesse un po'questa diciamo almeno come mia impressione sempre sono dati da verificare
Però nella struttura border line c'è più il piacere della sostanza l'importanza della sostanza che qui non si sente qui sembra che lui si fa per dare un segnale mi seguite ma non c'è un
Facciamo un investimento forte non sull'uso di sostanze
Va bene
Questo è un aspetto c'era poi la non pericolosità la capacità di mantenere un rapporto di questo tipo così lungo senza grandi crisi non sono tutte cose che danno un pochino quest'idea
Quindi io a orecchio diciamo no stiamo un pochino in quest'aria
Adesso la seconda cosa è questa secondo voi diciamo
Che tipo di relazione si è stabilita fra
La terapeuta e questo utente come come la qualifica ha visto che cosa direste di di questa relazione che commenti vivi porta
Gli altri che dicono
E tu glielo dà resti
Viene da resti di più tu
No no
Come
Ma come sta la terapeuta in questa situazione secondo voi
Fortemente a disagio
Se disorientata decide
Un po'disorientata
E poi
No ma questa però è un'immagine un po'astratte tuo io voglio sapere cosa pensi di come sta lei
Di come si sente cosa trasmette su questa relazione di suo proprio
Va be'questo è un dubbio che lei porta ma nella relazione
No
No
Caricata Juan
Magari
Allora
Una
A una
Quanti di voi hanno sentito un disagio di questo tipo
è una cosa comune diciamo una cosa che avete provato in molti
Chi l'ha provata alzi la mano perché si è altro tipo di disagio ci sarà
Debbo pensare che gli altri non hanno provato ma è un disagio così
è una terapia che va avanti
Da tre anni e mezzo il veto
Che ha ottenuto dei risultati importanti si sta dicendo no alla collega
E però c'è un disagio notevole che lei ha trasmesso anche proprio scegliendo di parlarne qui diciamo
Comma
Non ha trasmesso questo secondo me
Non sono presso la terrazza già
Perfetto
Come
Più
Ma
No
Vediamo un attimo posso provare apporvi la domanda forse usando altri terminologia quando lei ci ha raccontato questa storia
Documenti che anni di nomi Andrella Gabriella raccontato questa storia secondo voi
Con che occhi lei vedeva questa storia
Con gli occhi del ragazzo di uno dei suoi familiari Falco con quali occhi lividi per la vedeva
Dalla parte di chi sta emotivamente
Dalla parte del ragazzo si vede la storia con gli occhi del ragazzo non c'è una un passaggio importante che lei ha proposto quando ha detto
L'UDC avrebbe i suoi tempi gli altri
Non lo non li rispettano questi tempi no la famiglia cioè i suoi la fidanzata sei suoi in servizio se i suoi sottinteso c'era questo povero ragazzo infondono
Starebbe pure bene se gli altri avessero i tempi accordassero i loro tempi con
C'è una
Una vicinanza molto forte alla storia vista con gli occhi del ragazzo
Aspetta aspetta aspetta no non queste un esempio diciamo di un qualche cosa io sto dicendo che Gabriella vede la storia la sente ne percepisce molto con gli occhi del ragazzo
Pensate un attimo ha come lei ci ha dipinto questi due genitori
Come sono questi due genitori nell'immagine che voi avete già se vi fossero capitati due genitori così
Come di vi sentireste nella vita perché
Uno è noioso mortalmente mortalmente noioso
E l'altra è una donna totalmente pazza che passa dalla depressione chiuse in un letto ad altre fasi in cui si gioca tutto quello che guadagna al c'è uno che c'ha due genitori così
O liste fare diciamo no ecco però questi due genitori
Forse forse diciamo
Sono i genitori visti un po'con
Con gli occhi di questo ragazzo diciamo no forse parte diciamo no quindi
E questi due genitori
Dopo qualche incontro dicono noi qui non veniamo più
Che tipo di
Di riflessione possiamo fare su questo diciamo
Il rapporto ci può essere fra queste cose
Da
Sì perché c'è un doppio senso di questo non c'è da una parte io penso no che all'inizio di questo lavoro terapeutico il vedere sia insieme i genitori si è ragazzo da solo probabilmente ha sbilanciato un poco no per cui sono quello che penso che avverrà non è riuscita a fare della fase è una solida alleanza con i genitori un ascolto delle loro ragioni funzionali e quindi i loro si tirano indietro è abbastanza comprensibile no voglio dire
Annuisce capitato questo carciofo di figlio e non ci piace per niente
Però voi Tevere pieni tenute diciamo no cioè non è che adesso ne veniamo qui per sentirci dire le sue ragioni no rinforzate da un terapeuta sbriga velati
E poi dopo lei però giustamente anche dice ma perché me lo vedeva da me occupate veniamo dovreste occuparmene anche voi e lentamente secondo me il solco si fa più forte cioè nel senso di open penso immagino
Però questo magari sulla base di altre storie e altre situazioni
Che lentamente il giudizio di Gabriele sui genitori diventa più duro diciamo no forse all'inizio lei aveva anche più flessibilità da quando loro non vengono più probabilmente nel tempo diciamo no c'è questa cosa che le è stata affidata che è pesante
E di cui lei diventa progressivamente più responsabile no
Mi pare che qui il culmine dell'affiliazione
Lui lo fa a un certo punto no quando lei dice tu non ci sei io mi buco glielo lancia così e poi sull'interruzione della terapia no per
Bucarsi per tutto il tempo per l'ultimo appuntamento
Al primo dopo le vacanze insomma è un è un'aggressione molto forte al terapeuta fortemente personalizzata questa mi no come dire tua IPB una responsabilità piena e totale
Io sono figlio tuo non di quei brutti mostri la di cui sappiamo insieme che sono dei mostri diciamo no che è una tematica complessa del lavoro onestamente
Ecco questo secondo me Cicci riconferma proprio nella modalità manipolativo a che le gira guardate senza disperazione ma molto manipolativo da il tipo di orientamento diagnostico che diceva ma questa è una storia dare a nevrotica in questo senso di sentimento di abbandono è strumentalizzato e diventa un modo di legare di manipolare e di di attaccare l'altro con dei messaggi in cifra ma abbastanza
Facilmente di codificanti diciamo no
Probabilmente in questo è uno degli elementi importanti questa relazione
Il fatto cioè che Gabriella si è sentita progressivamente caricata di responsabilità
Che diventano lentamente non tanto terapeutiche diciamo no cioè è come se lei non venisse più rispettata in quanto terapeuta e messa dentro a questa situazione come persona diciamo no
Usando una
Una modalità di comunicazione allusiva diciamo no possiamo dire che quello che questo ragazzo dice adesso
La mia famiglia sei tu
Non lo
Ma entro certi limiti possiamo dire che anche Gabriella in questo gioco
C'è stata diciamo no nel senso che in qualche modo i risultati che mi ha portato hanno favorito che lei accettasse questa situazione
In altri termini nella relazione terapeutica e si è stabilito un compromesso
Lui ha dato delle cose un miglioramento veramente importante e lei ha dato delle cose cioè una disponibilità che è molto forte
Badate bene quando si parlava per esempio della delle regole non si diceva Gabriella diceva ma io quando lui è venuto e mi ha detto io mi sono fatto tutti questi giorni
Non è che io ho fatto la seduto ha preso il telefono e ho fatto un'équipe di ma è giusto perché deve ci ha richiesto ma questo significa che ha fatto la madre proprio impiego diciamo notte
Nel gioco nascite in qualche modo Gabriella no cioè è bloccata o dalla terapia o dal sostegno a seconda di quello che lui chiede né questo è il punto diciamo no nel senso che nella relazione i tempi
E guardate come si rovescia il discorso i tempi leader lunghi
E lì dall'UE con lei
Probabilmente probabilmente Gabriella e la disponibile a farsi dare il tempo
E l'unica volta che ha scarrabile appreso le vacanze
E qui si è arrabbiato molto
Cioè l'ha punita proprio duramente diciamo no quindi questa tematica dei tempi si sviluppa a tantissimi livelli diciamo nell'ambito delle trappole
Ma questa modalità della relazione
Questa modalità della relazione fra come si chiama il ragazzo alcuno nel merito Giovanni
Tra Giovanni e Gabriella
è una modalità in cui diciamo noi dopo a cui noi dobbiamo guardare con occhi
Siamo di terapeuti con occhi di studio quindi no
E come la chiamiamo questa modalità
Perché questa è una relazione terapeutica all'interno della quale evidentemente Giovanni fa il suo transfert insomma è inevitabile che sia così no
E a cui Gabriella corrisponde con una sua modalità che invece si chiama contro transiterà no e
Questo Castro diciamo no sembra che in questo momento sia quello che tiene in gioco
Sembra anche che come accade poi sempre nell'aria nevrotica
A un certo punto
Questa relazione terapeutica sia diventata gerarchicamente più importante delle relazioni primitive che cos'è transfert
è una relazione è un
Un insieme di emozioni sentimenti
Già vissuti dalla persona in altri contesti che sono già ricco di familiari
Ettore la persona rigide nel rapporto con il terapeuta diciamo no quindi questo transfert il volto inclusa vola Gabriella
Ci offre un sacco di informazioni interessanti sui suoi modi di porsi nei confronti del reale diciamo non
Dell'oggetto figure significative
Dall'altra parte la modalità in cui Gabriella con Luther con questo tentativo di manipolazione offre a Gabriele chi lavora con lei
Se ci si mette l'attenzione sopra alcune osservazioni interessanti sul modo in cui Gabriella si dispone nelle relazioni no su quelli che sono i suoi punti di forza e sui punti di debolezza
Certamente per esempio Gabriella dimostra qui delle doti importanti di disponibilità di pazienza
Anche un un notevole realismo diciamo rispetto alla capacità di non farsi travolgere nel momento della difficoltà da sentire sconfitta totale presentano le dimensione bene questo
D'altra parte un punto debole sembrerebbe che effettivamente lui riesce
A farle fare ciò che vuole porno entro certi limiti non non le fa fare tutto ciò che vuole però la la dimensione del rapporto è tale che lei non sempre percepisce quanto lui Dardanelli sempre quindi quanto lei è disponibile a questo gioco
Adesso però credo che potremmo proporci diciamo no nel passaggio successivo
è quello che riguarda da una parte la struttura Three quindi famiglia
Gabriella che è un'altra famiglia e il
E il ragazzo
E questo è un aspetto probabilmente più pragmatico e funzionale rispetto alla terapia
Allora noi facciamo un attimo una fantasia
Su come
Il ragazzo racconta
Implicitamente ed esplicitamente Gabriella alla sua famiglia
Secondo voi diciamo nei racconti del ragazzo Giovanni
Gabriella
Alla madre come deve stare simpatico o antipatico
Curiosa perché sedotto incontra perché è una concorrente presentata come come quella che fa tutto quello che la madre ha sempre in questo senso di
Quello che la famiglia non è mai stata
Ma questo è un tema importante non nel senso che chiaramente questo
Siamo in qualche modo sostanze un gioco nell'ambito del quale anche la tossicodipendenza diventa un po'meno importante
Importante che lui si è insieme a Pia rispetto alla famiglia
Gabriella d'altra parte non è riuscita
Con questi contatti Scarlino che ha avuto con la famiglia
A farsi un'idea sua del tipo di relazione che c'è fra i genitori oppure non ce ne ha parlato
Ok parla ce n'è un pochino perché questa importante della Rai due tra i genitori si fra loro due sì
Liberate mi sono
Le banche mi son fatta io
E questa
Un'idea anche mi sono fatta anche sulla base di quello che loro stessi dicono
Ok ragazzi figli dicono della relazione servitori
Cioè quei il messaggio esplicito che passa la storia che passa ufficiale è che la mamma ha si sarebbe tanto volentieri separata dal padre perché padre erano di uso scocciante insopportabile e così via
E che però questo non l'ha fatto per amore dei figli Valentini avrebbero troppo sofferto di una separazione eccetera questa è quello che loro dicono cioè la mamma dice questo e i figli sono disposti a sposare
Diciamo questa
Quest'idea nomina ma questa interessante perché ci riporta alla ripetitività dei cicli vi ricordate avevamo detto nella famiglia diaria nevrotica
Quella che spesso il figlio percepisce
E la minaccia di separazione vi ricordate non avevamo proposto
E vedete i pezzi tornano è un mosaico che in fondo è abbastanza semplice quando gli elementi vengono messi in ordine
Allora c'è una minaccia di separazione e secondo me noi possiamo ipotizzare ipotizzare sempre che
Lo star male di questo ragazzo
Rappresenti un elemento che rende più difficile la di Junior
Lo stare insieme per amore dei figli implica che se un figlio non cresce arrestare la sua crescita la coppia ha una ragione in più
Per non confrontarsi con l'idea della separazione
Questo è un tema importante nella vita di di questo ragazzo
E naturalmente questo rende molto difficile la situazione siamo arrivati lì fin qua o che
Ma questo è un altro elemento importante per ciò che riguarda l'aria diagnostica di cui parlavamo vedete che la composizione dei nostri che attiene conto di diversi elementi abbastanza corrispondenti fra di loro
Adesso il problema è
A questo punto qui
In questa situazione
Cos'è che diventa veramente difficile
Sì no quello vecchia roche
A questo è sempre stato difficile no ma cos'è che diventa difficile adesso
Cosa rispetto al futuro cosa che diventa difficile adesso e qual è il più problema più grosso che ha Gabriella
Sky
No andare in vacanza qualcosa di più
La separazione la cosa più vicina è la separazione che è difficile cioè quello che è proprio difficile eh
Lo sviluppo di una fase conclusiva del lavoro terapeutico
Perché se lavoro terapeutico si conclude
E cosa vuol dire che non è guarito ma se ne guarito tutto il gioco finisce cioè non si legge più niente non so se rendo l'idea no
Allora questo diciamo nelle terapie questo succede diciamo la relazione terapeutica è diventata un sostituto
Della sintomatologia precedente
La relazione terapeutica va mantenuta nel tempo
Queste il gioco diciamo no in cui da un certo momento in poi la relazione terapeutica si trova incastrata sì la relazione terapeutica diventa essenziale al mantenimento del gioco che non è stato completamente sciolto
è chiaro quello che vi sto sì per il mercoledì saremo per allora questo è un passaggio importante perché propone l'idea che a volte c'è uno sviluppo terapeutico che arriva fino a un certo punto ma poi c'è la difficoltà di chiusura
Della terapia
Ride bene questo è il grande problema che c'è nelle comunità terapeutiche quando arriva il momento con lo devo andar via e cominciano i guai non essere semplice no perché c'è la restituzione alla famiglia di una persona diversa
Finché l'ho vista lì non è tanto diverso perché è sempre quello con problemi ma quando torna con una patente non ha più problemi come dire tutta l'organizzazione deve cambiare no
Allora questo passaggio diciamo deve essere approfondito
Naturalmente noi ci abbiamo una difficoltà su un versante che quello e l'abbiamo esaminata da questa parte che quella di Giovanni e della famiglia
Giovanni non può tornare in casa dicendo sono guarito
L'espressione è tornata in casa dicendo sono guarito non la possiamo esprimerà anche in un altro modo Giovanni non può dire
Mi sposo e vado a vivere con la mia donna perché sono guarito
Non può dire una di queste due cose che sarebbe lo stesso e perché i giochi non sono stati tutti quanti sciolti non può fare questo passaggio evolutivo
E questa è la parte di Giovanni
Però c'è anche la parte di Gabrielli
L'altro elemento importante cioè eh chiedersi e ipotesi punto interrogativo come fanno gli spagnoli punto interrogativo rovesciato prima diritto dopo
C'è qualche cosa dentro Gabriella che in questa
Relazione terapeutica
Rende difficile
Questo passaggio
Esprimendosi in atti o riflessioni mancate
Perdita di lucidità dal punto di vista del lavoro terapeutica ecco questo è il quesito no che secondo me in una supervisione uno si deve porre cioè se c'è qualche cosa
Di Gabriella in Gabriella
Che l'espressione è usata da un personaggio che a me non piace ma insomma che rema contro con contro il il cammino terapeutico questo è un po'un problema nel senso che questo è un passaggio rispetto a cui Gabriella si deve interrogare perché
Il remare contro spesso si esprime non tanto in comportamenti quanto in assenza di comportamenti
In assenza diciamo di lucidità non rispetto alla alla casa che stasera vivendo
Per esempio secondo me
Gabriella noi ci ha presentato questo caso in diversi passaggi
Come un caso in cui c'era una scelta mentre voi dicevate per esempio che lei aveva disagio io ci stavo bene in questo no però io ho notato che nessuno di voi ha parlato di angoscia di Gabriella
C'è quella di Gabriella era un disagio
Leggero in qualche modo
No norvegese leggero cioè sul piano in cui lei spessa
Io dico fra virgolette giocava ma intendete tutti il senso diciamo no cioè
Lei presenta una situazione in cui dice questo ragazzo credo di ripete le sue parole prima si bucava per molti mesi l'anno
A un certo punto si buca
Otto giorni e gli altri trecentosessantasette no
Allora questa questa cosa diciamolo come dato obiettivo
Uno lo può presentare come un successo terapeutico
E lei ce lo ha presentato invece con un con un'altra tonalità non so se se vivendo l'idea cioè io ho l'impressione diciamo che per Gabriella vedere i progressi da un certo momento in poi diventa un pochino più difficile questo l'aspetto che a me colpisce molto non è
Nelle fasi finali di un processo terapeutico cioè che è un indizio piccolo di difficoltà del terapeuta staccare
La domanda successiva che io mi pongo è ma quando Gabriella dice adesso il servizio chiude e quindi io ti do appuntamento dal ventidue all'otto gennaio
Se uno la interviste a bruciapelo scende le dice ma come starà a lui durante questo periodo
Gabriella può fare delle previsioni di difficoltà
O questa cosa è completamente improvvisa per lei
Io a questo punto non aspetto risposte da Gabriella perché questa non è una sede per una supervisione in senso stretto diciamo no quindi sono soltanto fantasie buttate di
E mi chiedo ma quando lui torna in questo modo
Non sarebbe abbastanza naturale per lei
Interpretare
Cioè quando lei fa la telefonata all'Aler
Non è quello invece il momento in cui uno fa
Un intervento psicoterapeutico efficace dicendo guarda
Questo è rivolto a me
Tu hai fatto una cosa che riguarda me
Purtroppo consente io non so quanto tutte nel rendiconto
Ma questa cosa non c'è niente a che fare con fatto che trovi lavoro che non lo trovi con tua madre che giocano con tutte queste cose qui questa che fare con me
Tu mi stai dicendo che per te
è difficile affrontare una separazione ed in quindici giorni io penso che uno può dire solo questo e non fare nessuna telefonata nessuna lettera senza minimizzare all'Aler ci va da solo sì io sono il terapeuta non so come dire no e qui
Entriamo in un'altra cosa che quella della possibilità per uno psicoterapeuta di lavorare in équipe
E quali sono i limiti della collaborazione che era poi in una domanda su cui torneremo usando il caso specifico io penso
Certo un po'in punizione etici tengo perché la seduta non te la do Matera col dopodomani come dire una no una modalità molto
Molto coinvolta giustamente questo si chiama il senno di poi no invece arriva un racconto oneri ragioniamo senza stare lì
Penso che quando Gabriella sta lì e lei entra nella stanza questo sconvolto e lei riceve questo racconto inevitabilmente lei ha una reazione a corto circuito il motivo diciamo non nell'ambito della quale sta con la situazione
Se io stavo lì magari facevo lo stesso o voi però il lavoro psicoterapeutico i due livelli li deve prevedere sempre
Allora se io racconto questa storia Gabriella me lo dice lei a me che ero troppo coinvolto ma se me la racconta lei a me io glielo dico che in quel momento lei non poteva ragionare
Mi spiego
E così diciamo se fossimo
In una situazione strettamente didattiche io direi che a Biella ma guarda tu la prossima volta etica qui una cosa del genere prima di rispondere se sei una che fuma esci e fuma di una sigaretta
Torna dopo un quarto d'ora diciamo no fai un'altra cosa raccoglie le idee riflette e voi
Fai ecco no che è una cosa è un terapia questo diciamo si si propone no come elemento per nebbia arsi rispetto alla forza che c'era la comunicazione di uno con cui siamo coinvolti perché questo coinvolgimento non è che sia sbagliato ingiusto fa parte della relazione terapeutica
è necessario acché la relazione della pratica possa funzionare
E però tuttavia ci espone a dei rischi di non lucidità nel momento in cui veniamo colti di sorpresa no
Tuttavia un piccolo elemento ecco di risposta a quello che è stato detto più volte
Sia da Gabriella e poi in una domanda fatta
Date prima e questo quando si dice che una persona ha bisogno lei di un ascolto suo
E si cerca di costruire con questa persona uno spazio psicoterapeutico secondo me
Sarebbe molto importante tenere distinto questo spazio dagli altri spazi in cui si prendono decisioni organizzative
Io credo che non sia giusto
Che sia un ascolto psicoterapeutico con una persona riporti poi le cose che divengono dette nella situazione organizzativa in alcuni casi è necessaria se non voglio farne una questione però è una traiettoria un po'diversa
E credo che chi ecco coinvolto in un ascolto psicoterapeutico in alcuni momenti deve essere anche capace di essere un pochino più drastico
Nel nel tenere le distanze
In questo caso occuparsi di secondo me non era la cosa migliore da fare meglio di dire vedi un po'cosa vuol fare ma da me torna in un altro modo
Dopo aver interpretato al questore
Importante per
Un'ultima osservazione
Io credo che la cosa più interessante che viene fuori da questo racconto e della discussione che abbiamo fatto
Sta in termini di
Poca attenzione data
Fino a quando ne abbiamo parlato di alla relazione terapeuta
Gabriella ci ha informato monto no esplicitamente su notizie che riguardano Giovanni la sua famiglia la sua storia quello che fanno
Ci ha detto poco e con fatica anche sollecitata un po'dalle domande
Su quella che era la sua relazione con Giovanni la gran parte delle cose che ne abbiamo capito su questo gli abbiamo
Intuite ricostruite diciamo no dalle modalità della cioè siamo stati informati in modo indiretto diciamo dal suo non verbale più che dal suo verbali
Questo secondo me importante e propone un problema nel senso che invece a mio avviso
Nel lavoro psicoterapeutico
Informare se stessi e gli altri in modo dettagliato sulla relazione in corso
Con i propri utenti diciamo è una cosa importante
è una componente molto importante della riflessione
Questo ci permette in una situazione del genere di collocare il tipo di problema che ci è stato proposto in termini di problema di svincola da una terapia cioè di i passaggi avanzati
Non significa che finisce in due mesi e finisce significa che sta entrando in una fase in cui bisogna affrontare questa tematica
D'altra parte qual è la sede in cui si può parlare di queste cose
Nella riunione di équipe necessariamente si parla solo degli utenti ognuno mette la sua prospettive il suo pezzo
C'è una diffidenza naturale secondo me è da parte dei singoli operatori a esporsi parlando della propria relazione non tutti usano lo stesso linguaggio
Il rischio di strumentalizzazioni nell'ambito del conflitto che c'è nei gruppi è possibile
La sede
Diciamo in cui si può parlare esponendo la relazione terapeutica e la sede della supervisione
C'è una sede altra
Rispetto al normale funzionamento dei vecchi
Può essere anche tutta l'équipe io penso per visione ed è magnifico quando questo accade
Però il supervisore deve essere un esterno secondo me
E la situazione deve essere ricapitolato ad all'inizio non si può dare niente per scontato
Non so se previsto un pochino rendendo l'idea io su questo volevo arrivare un concetto secondo me importante che si collega alle cose dette stamattina
Dicevamo bisogna per essere in grado di agire a un livello psicoterapeutico
Il livello psicoterapeutico lo si consegue parlo si è in grado di ragionare Bezzon
Sul in modo riflessivo
Cioè includendo se stessi e la relazione che si intrattiene con le persone nel campo di osserva
Il funzionamento abituale dell'équipe
In qualche modo fa oggetto
Mette come oggetto gli utenti del loro famiglie loro contesto tutto quanto magari è sistemico in questo senso
Ma non include se stesso nel campo osservazioni include se stessi nel campo l'osservazione significa
Costituire è possibile all'interno di una situazione nell'ambito della quale io ho fiducia di potermi esprime io ho fiducia di potermi esprimere se ho delle garanzie
E le garanzie sono il contesto professionale di supervisione sono convinto che sia così altrimenti diventa un gioco al massacro insomma con una certa facilità
Un'ultima osservazione sul caso Di Giovanni
è possibile che se Gabriella comincia a restituire a Giovanni letture relativa alla relazione terapeuti
Giovanni possa essere avviato lentamente verso una terapia di coppia
Con la ragazza piuttosto che e con se stessi
Però secondo me è necessario anche che Gabriella in questa fase faccia un'operazione di restituzione ai genitori
Tutti quelli che sono a loro difficoltà
Cioè io penso che se Gabriella non fa amicizia con i genitori
Difficilmente si libera di Giovanni non so non so come nonché perché poi da un certo momento in poi le inimicizie con i genitori si pagano in termini terapeutici no
A volte sono fasi necessarie non si possono evitare però anche qui bisogna quindi secondo me la prospettiva di sistema certamente importante adesso bisogna capire perché
A Gabriella questi sono stati così antipatici sia una cosa che riguarda i genitori in genere o questi in particolare ed è un problema di Gabriella che poi se lo saprà sbrigare però lei con loro deve parlare e fare amicizia cioè costruire un contesto di collaborazione
Probabilmente è più facile adesso
Nel senso che se Gabriella si sente manipolata
Da Giovanni che sente il peso della manipolazione no forse con più chiarezza dopo questa chiacchierata di oggi
Lei riuscirà più facile sentirsi solidale con persone che sono state manipolate quanto e più di lei passato
Questo è il piano rispetto a cui può trovare dei punti di intesa cioè può capire il punto di vista dei genitori ragionando su come si sente lei
Adesso no di fronte di fronte a Giovanni questo un aspetto importante
Nella prospettiva il grande problema di Giovanni e costruire una coppia con questo con un'altra persona in cui di questi Giochi abbia meno bisogno
Qui non è tanto importante ciò che fa la ragazza usando suo fratello è importante cosa fa Giovanni usando il suo stare su e giù il rapporto alla alla coppia non so come dire non anche qui bisogna rovesciare un attimo la prospettiva posto Sisti
Visto che
Che stile disponibilità panino supervisione adesso volevo dire volevo aggiungere questo e cioè nell'ultima cioè diciamo otto denaro arrivati abbiamo quattro febbraio le ultime due sedute che ci sono state con Giovanni
Io penso che probabilmente per
Per caso per fortuna perché poi nel sito della vie trovano le strade più strane per andare in una direzione oppure a un'altra credo che vadano nei nei più o meno nella direzione che mi avete indicato voi che ne indica il professor Cancrini perché
Mentre stata manifestata da Giovanni per la prima volta dopo tanto tempo che stato questa ragazza e che Parla con me l'intenzione di sposarsi
Cosa che lui aveva sempre escluso ma non così come lo sto dicendo s'succede questo che la famiglia per quanto possa essermi antipatica secondo lei anche lei le diciamo una coppia di genitori ha fatto un suo percorso mentale e materiale per cui se diciamo è prossimo il trasferimento di questi due genitori
Nel paese dove abita la sorella paese vicino Napoli e sono intenzionati a lasciare la vecchia casa a Giovanni poiché questo trasferimento se in ora più o vicino
Di quanto non fosse pensabile a causa di certi le piogge che entrano al soffitto insomma fatti del tutto esterne
Probabilmente quindi questo ragazzo resterà solo in questa casa e in relazione a quei ho fatto ha detto tutto sommato forse potrei cominciare a pensare Rondina ma fidanzata no
E questo è uno poi io personalmente mi ritrovo perfettamente cioè tutti i disagi e tutte le lei angoscia eccetera eccetera io mi ritrovo perfettamente
L'unica cosa che vorrei dire e questa non io ho avuto abbastanza consapevolezza dell'attacco diciamo no del ragazzo presentandosi un fatto ricordandosi però perfettamente l'appuntamento cioè non non poteva passare inosservato tanto è vero che appena arrivato io sono andato in un'altra stanza sempre cercando di fare otto Audi disse storie cioè di fumare una sigaretta e pensarci sopra diventa inteso pensava troppo poco quindi comunque reso no trovata invischiata in questo secondo ruolo no
Eh ho detto alla mia collega psicologa io questo si è scordato tutto ma non certo l'appuntamento cioè non so se mi devo mettere a deridere o se mi devo mettere a piangere nel senso che i da un lato eh la dichiarazione di la solidità diciamo del verrà e dall'altro ovviamente come diceva lui un attacco ad Atene
Via un attacco al terapeuta vada abbandonato e quindi tutti i significati che comporta una riflessione di questo genere
Anche io non io non devo dire non certamente gonna nella maniera in cui l'ha detto lei però io ho la sensazione interiore che questa è una terapia che va
A finire io questa sensazione ciò perfettamente però io credo che questo ragazzo
Abbia avuto i risultati l'unica cosa con cui non ero d'accordo con le sue osservazioni era il fatto che io non presento
Il fatto che questa razza di avvocato per otto giorni come un successo io lo sento come un successo invece se l'unica cosa su cui non non mi trovo io al-Bayt sto come un successo il fatto che questo si boom di otto giorni all'anno mentre invece prima era tutto il contrario no e quindi va be loro
La cosa che non
Che che
Mi fa piacere quindi di sentire qui
No in questa supervisione
Indiretta è appunto questo che la sensazione vostra retrovisore che sia una fase di svincoli una fase di chiusura e io probabilmente di questo
Ne sono nero consapevole supina hanno interiore tant'è vero che ho pensato io l'ho pensato per esempio di dargli una di fare un altro contratto cioè di dire bene simile a una volta ogni quindici giorni no il che però mi sembrava pure Berico Russo perché non sapeva però non avevo questa consapevolezza così come mi avete dato a voi pare basta vi ringrazio molto per la supervisione io volevo dire alcune cose
Innanzitutto do il benvenuto a Mario Petrella che ha dato al potere facendo dei salti mortali poi rispetto al caso risale suggestioni date dal professore Cancrini sono
Io credo necessario
Moltissimo mi ricordo una sola volta e ho fatto un sacco terapia con Gabriella uscì stordito dicendo a Gabriella emblema tu lasci parlare male persone ne è una che parla moltissimo per quello dovuto per forza fermare se non è capace di andare avanti sì al all'inferno magari io dato che il viso locali ha fatto benissimo hanno di che cosa che volevo aggiungere era un po'rispetto delle cose innanzitutto alla al ringraziamento
Che volevo fare a professori Cancrini perché la domanda che aveva fatto ma tu cosa pensi quando fai una psicoterapia come non definirei stima cosa pensi sia una psicoterapia no che Gabriella diciamo xhosa una psicoterapia un supporto
Credo che il professor Cancrini e la messa in atto qui con nove cioè il dare senso alle cose credo sia un una cosa importante da cercato di dare senso al racconto di Gabriella a delle relazioni Ca'dei contenuti a mettere insieme crede nessi tra tutte queste parti Fazio questa è una delle cose
Una delle cose importanti in una psicoterapia
Per quanto riguarda invece il caso mi colpiva invece questo equilibrio che si era formato tra Gabriella Giovanni
Dove alla domanda ma Cometti vivono i genitori e no la risposta è stata
Ora odiando la io credo invece che la meno follemente genitori
Perché c'è un altro equilibrio cioè trovare un genitore sostitutivo per dei genitori in difficoltà non è una cosa spiacevole se sentono di poter consegnare però mantenendo diciamo il la così ce la potestà non lo so insomma in qualche modo cioè voglio dire se questi genitori hanno avuto anche l'istituto vissuto di un figlio difficile da gestire il fatto è Gabriella se mi sia preso carico è un altro forse un'altra forma forma di collusione quindi una collusione che non è solo tra il ragazzo e Gabriella ma forse ancora Gabriella e la famiglia anche a un certo votano potuto dire o che forse non sono più necessari finito due poi noi
Ci avviamo un po'questa è una fantasia così è un po'che m'era venuto in mente cioè però la la la mia Fantasia che lavorare sulla sullo svincolo non sia una questione di dire ti vedo fra quindici giorni in massima questo è molto complessa in questa famiglia e nell'equilibrio che se forma tra la famiglia genitori ragazzo elette questo secondo me che è molto complicato e sono richiede secondo me un lavoro molto grosso
Io purtroppo per questioni di tempo video fermare lascio dire ultime cose al professor Cancrini che se vedevo che voleva dire qualcosa
E dire che nel pomeriggio ricominciamo con Mario che vuole darci delle suggestioni anche per aprire un dibattito Coratti approfondito su questi temi quindi lascio la parola al professor Cancrini che concluderà questa prima parte per poi ritornare
Abbiamo detto alle due non facciamo molto tardi perché ma i tempi sono strettissimi dobbiamo concludere entro i cinque
Tanto
Soltanto due parole di di replica su queste ecco di precisazioni
La prima è questa
Il racconto di Gabriella all'inizio
Era un racconto che si proponeva come quello di una terapeuta abbastanza in crisi
Successivamente
Abbastanza in crisi successivamente replicando atti lei ha rivendicato i trecento cinquantasette giorni nella discussione interessante questa cosa io penso che sia vero quello che Gabriella detto
Che c'era un suo sentimento interno con cui lei è venuta a contatto coi discutendo no di fronte a anche le cose che le venivano dette no al modo in cui la discussione andava e che però non era evidenziato nel suo racconto iniziale
Questo è quello che io cercavo di di proporre dicendo che il suo disagio era leggero cioè che era contraddittorio con altri aspetti lei non era affranta
E a parole diceva di essere in crisi non so se se vi sto proponendo l'idea no
Questo questa diciamo attenzione alle modalità del racconto
Per chi fa supervisione è estremamente importante è un po'come quando Miniussi indice ma pare che se tu non conosci da lingua guarda come parlano non capisci quel che dicono magari che bici di più
Si capisce a volte di più dal come le cose vengono dette che dei contenuti anche i contenuti sono importanti ma il come a volte lo è di più
E questo era un po'la la precisazione diciamo no io penso che fosse vero ma fra quello che tu senti e quello che tu dici c'è una differenza e questo quando uno lo percepisce poi ci deve lavorare insomma quindi anche aiuterete a farlo venire fuori no
Lo stesso vale secondo me rispetto alla famiglia di di Giovanni io credo che sia corretto dire che la famiglia tendenzialmente odia Gabriella però penso che un odio molto reversibile
Voglio dire tutte le cose che a detta Annibale ci sono ma non solo
Consapevoli diciamo no è il lavoro terapeutico che le rende consapevoli per questo io dico che secondo me Gabriella Deming contrari e fare amicizia non le costerà molto secondo me nel senso che troverà le cose che dici Hannibal però lo deve fare
Perché se non lo fa tutto questo rimane come a metà diciamo no ecco questo è alla fine il lavoro terapeutico ed è giusta l'osservazione di anni Balini affetti il lavoro della pratica lavori supervisione sono un po'la stessa cosa no
Con una differenza importante
Ed è che chi fa un lavoro terapeutico sono porta avanti quel lavoro di quella situazione per anni Opel mesi almeno mentre lavori supervisione è un po'meno faticoso perché poi bene ma il caso resta a chi l'ha portato e supervisore bene o male insomma se la cava con più facilità
Ringraziamo per
Guardi signor giurista sono Pizza dove si mangia invenzione laterale il sei maggio in tre quarti d'ora
Alcune cercherò resterà
Allora
Da proventi frazione
Il valutazione del
Vi preghiamo di gruppi
Va bene e di consegnarlo a chi poi lo verrà
Vi chiediamo questo collabora
Stasera
Però alcune molto del
Allora io direi di ricominciato
Direi di ricominciare con delle delle stimolazioni come da programma anche se sono state un po'fosse ci fate gli orari cambiati momenti comunque direi appunto di ricominciare con delle stimolazioni che ci verranno
Questo questo il
No questo non è un suo amico insomma
Il
Dicevo delle stimolazioni da parte vostra ma in particolare il cominciamo con
Mario Petrella il dottor Petrella è il coordinatore del dipartimento dessert di
Di Napoli della ASL Napoli uno
La persona che ha un sotto praticamente la situazione delle organizzazioni deserto dei servizi territoriali di Napoli
E sta cercando con
Anche dei progetti
Abbastanza innovativi a creare delle dimensioni solo strutturale
Delle dei progetti che possano in qualche modo coinvolgere in serie sa in una fase iniziale perché questa del dipartimento
è una cosa molto recente quindi
è una cosa che deve comunque progredire nel tempo
Il
Il ruolo di Mario qui oggi sarà quello di
Darci un quadro della situazione forse generale napoletana
Ma anche quello di stimolare probabilmente delle riflessioni e delle osservazione che possono arricchire il dibattito con il professore cancri dopo l'intervento di Mario alle stimolazioni ci starà
Un un intervento di un lavoro che sta facendo un gruppo
Lo porterà qui un esponente questo gruppo Silvana Caruso la maggior parte dei partecipate questo gruppo so psicologiche stanno facendo un la riflessione periodica sulla sul ruolo della Psicologia del del dello psicologo nei servizi territoriali e quindi anche della psicoterapia un gruppo che essa riflettendo su queste tematica
E quindi Silvana sci presenterà un po'la situazione probabilmente elaborata fino a questo punto probabilmente farà delle domande
Allora io passo
Mi può far andare e poi assentano grazie chiaramente disprezzo
Piera avermi dato la possibilità di partecipare a questo dibattito in questo teatrino così suggestivo
E seriosa mente dirò che un risultato l'ho già portato a casa perché ho iniziato una supervisione a pranzo col professor Cancrini rispetto alla scissione che vivo nella mio doppio ruolo quello di essere psichiatra diciamo un per ruolo e per vocazione e quello di essere diciamo coordinare un dipartimento e quindi andare su di una modellistica così grosse così generale
Degli interventi sulle tossicodipendenze cordiali degli interventi sulle tossicodipendenze in un'asola
Grande come quella di Napoli che voi sapete che una vediamo sul più grandi d'Europa ma che in ogni caso a prescindere dal fatto che una delle più grandi d'Europa perché purtroppo a tutta una serie di ospedali che quindi portano ancora troppo l'attenzione pongono ancora troppo l'attenzione al territorio
Anche per il fatto che una metropoli del sunto
Con tutte le possibilità con tutte le contraddizioni ecco tutti i limiti che ci sono per cui coordinare non penso solo le tossicodipendenze ma qualsiasi tipo di intervento sulle fasce che ha che fare con delle fasce cosiddette deboli su di una città su di una metropoli
Dell'assunto penso che sia molto complesso che ripeto può dopo soprattutto per una persona cara
Diciamo una professionalità un'esperienza una vocazione psichiatria per cui per cui dicevo quindi seriosa mente c'è l'opportunità per una supervisione cioè il confronto con una persona come Luigi
Che da tantissimi anni a questa esperienza a questa doppia esperienza
Ho provato un poco a riflettere sulla sul titolo e quindi e quando lo ricordo per tutti parla di prevenzione riduzione tanto delle tossicodipendenze punto itinerari nei contesti familiari e ne contesse allargato ecco questi itinerari nei contesti familiari io lo metterei tra parentesi
Negli spunti che vi darò nel senso che già sono stati dati ampiamente in mattinata da chi
E esperto rispetto a questi argomenti alla sistemica la terapia familiare
Io sono una simpatia con questo tipo di cultura di impostazione quindi ho solo delle vetture Ranucci
Però ecco penso che in un comune non solo con la terapia familiare ma con l'esperienza
Che è stata discussa acquista mattina con l'esperienza che lo stesso Luigi Cancrini avuto a Palermo in altre situazioni è quella lì della modellistica degli interventi diretto quindi degli interventi di connessione fa più ambiti più saperi più professionalità e più esperienza
Ecco questo e il pensiero portante
Che sta dietro a chi coordina questo dipartimento per le tossicodipendenze il fatto può dopo illa
Diciamo il la distanza che ci è stata la questo pensiero portante e può dopo le concrete realizzazioni
Non lasciamo un attimino al dibattuto all'approfondimento che ci sarà all'interno del dibattito e in altri in altri momenti perché poi dopo questo Flou e il fulcro del lavoro di questi di questi anni
E quindi quest'ultima per riflessione a che fare con l'altra parte del titolo cioè dei complessi allargati
Io partire un attimino da alcune considerazioni molto banale molto semplici sul discorso della riduzione del bar
E mettere tra parentesi il discorso della dell'eroina o dell'uso terapeutico
O dell'uso improprio o del termine che molte volte viene usato con significati completamente diversi e quello della legalizzazione dell'eroina
Che insomma a che fare solo in parte con l'uso terapeutico delle rovine
Perché mettere anche questo tra parentesi perché penso molto semplicemente che nel momento in cui si parla di sperimentazione persone che in ogni caso hanno a che fare
Con la relazione d'aiuto in un contesto che dovrebbe essere scientifico non possono altro che essere d'accordo con qualsiasi tipo di sperimentazione a patto che
Segue a tutta una serie di parametri etnici
In questa sperimentazione
Mentre invece rispetto a quelle che possono essere le mie idee le mie fantasie
Sulla possibilità di utilizzare questo modello all'interno deserta
Le lascio insomma non non penso sia molto importanti queste mie riflessioni che sono appunto delle riflessioni in ogni caso come pensa di tutti gli uomini di scienza in Italia
Sanno ancora a un ad un livello precedente a quello della sperimentazione quindi si dovrebbe parlare prima di una sua sperimentazione eticamente corretta e poi dopo incominciare a discutere sulla base di questa sperimentazione eticamente corretta
Sulla possibilità o meno e con che modalità di un uso terapeutico dell'eroina
Mentre invece mi sarà più facile affrontare il discorso della riduzione del danno
A partire
Dalla quella che l'esperienza di questi ultimi anni in Italia che poi dopo se confrontato anche in Italia con l'esperienza
Di tanti altri Paesi per cui si parla in ogni caso non rientra mento americano alla riduzione del del danno di uno orientamento nordico ma già all'interno dell'orientamento nordico
Sulla riduzione del danno ci sono delle differenze dalla scuola inglese tranquilla olandese e così via ma centro ero proprio di sfuggita
E parlano invece di più sulla quello che noi abbiamo verificato
Quella che è la nostra esperienza vitale e chiaramente a Napoli
Nel confronto operativo
E quindi conseguentemente purtroppo teorico perché il campo delle tossicodipendenze ha sempre avuto prima un contesto operativo e poi dopo un contesto diciamo di riflessione teorica
E è stato uno uno de dei prossimi allora
Riduzione del danno
Nel momento in cui la riduzione del danno viene riempita con una serie di proposte
Che poi dopo sì identificò no in un'unica proposta
Che è quella della russo io di modalità diciamo di uso del metadone che possono seguire da un punto di vista medico tutto una serie di filosofiche cioè quella dell'impregnazione abbia la scuola americana di donne che oramai una un'esperienza più che trentennale rispetto a queste cose e quindi no una scuola che dice diamo metadone fin quando non ci sia un impregnazione tale per cui la fame di eroina sia saturata nella persona per cui non ricorrerà più alla mercato
Diciamo clandestino e quindi fare una vita più compatti
Si pone però un primo problema
E un'unica risposta
E a quale fascia di utenza la diamo
E in che contesto noi andiamo andare questo tipo di risposta
è faccio delle esempi molto semplici
Allora il metadone al mantenimento a terapia anche abbastanza personalizzate
Quindi diversificate
Non ho tempo un altro
Viene dato a quali utenti
Ragazzo di diciott'anni
Al alla persona che ha una esperienza di rapporto con le rovina ancora abbastanza breve
Di un anno un anno e mezzo
Oppure a un utente
Che abbia una certa età
Che quindi metà diciamo che sia superiore ad esempio i trenta
Ad un utente che abbia una carriera tossicomani che alle spalle grossa con una serie di tentativi terapeutici
E Bari nonno portati a termine con un esito positivo
Ad un utente che e Siro positivo
Ho ad un utente che e in evoluzione rispetto alla malattia alla alla Ibs
Questi sono dei parametri
Chiaramente di orientamento teorico
Perché può dopo la possibilità e intanto entrando all'interno di questo modello per realizzare di realizzazioni di questi parametri
E diversa a secondo del contesto con cui ci si trova confronta
E diversa per esempio se si deve realizzare in un contesto dico quello di Reggio Emilia
Ho in un contesto non dico di una cita così grossa come quella di Napoli ma per esempio a Scampia no
Quindi alle vele o ex bene
In cui il livello di emarginazione
Il livello quindi di atteggiamenti trasgressivi
Estimi delinquenziale
Quindi di disperazione che sono la conseguenza di una disperazione della miseria
Sono molto più sono molto più elevati
Allora questo
Così una prima una prima riflessione un primo spunto del dibattito
Nel senso che nel momento in cui un modello deve essere applicato e sperimentato bisogna aspetta bisogna confrontare avere dei parametri di orientamento dei parametri di riferimento
Delle tipologie
La riflessione sull'esperienza fatta in altri posti dietro alle spalle e il contesto cioè la possibilità di applicazione
Dove chiaramente per contesto ho invitato poi dopo il discorso delle risorse a disposizione perché altrimenti si entrerebbe nella solita lamentazione
Meridionale soprattutto che penso che con un po'di orgoglio noi cerchiamo di non perseguire più da un po'di tempo a questa parte
L'altro spunto e quello lì riferito poi dopo ma
Di strumenti
Che uno che si cerca di utilizzare nella riduzione della allora che cosa si intende per riduzione del bar
Se per riduzione del dato significa migliorare
Il livello della qualità di esistenza
Anche in alcune fasce di utenti di pazienti di cittadini tossicodipendente
Che non hanno ancora potuto o non hanno maturato
La motivazione
Per tentare di uscire dalla tossicodipendenza
Significa nel momento in cui appunto significa migliorare la qualità della ditta
E determina
Un uso più compatibile di sostanza rispetto all'esistenza
E nel momento allora questo significa che gli strumenti a disposizione come logica conseguenza dovrebbero essere Bari
Tra questi strumenti a disposizione ci possono essere dei supporti Farmaceutici tra i vari strumenti a disposizione per cui il metadone
Il metadone
Però inno un uso diverso diversificato secondo le tipologie di utenza ma possibilità di applicazione allora si apre tutto il discorso di
Il numero compatibile di utenti con cui un servizio si può confrontare
Per cui noi sappiamo poi dopo gli estremi a livello nazionale anche con cui ci son confrontano invita
Servizi che scelgo io volontà di lavorare con non pochi utenti che servizi poco pubblici oppure servizi che possono avere una dimensione di onnipotenza e quindi di poter lavorare con in un modo diciamo poi molte volte convulso disordinato e quindi tra virgolette poco terapeutico
Con confuso con numero eccessivo di di persone
Ancora
L'altro e quindi
Ma supporti farmaceutici
Ce ne sono tanti
E quindi da questo punto di vista qua non sappiamo né per esempio c'è anche in altre corso
Ma il problema nel momento in cui noi ci poniamo l'obiettivo di migliorare la qualità di aiutare una persona migliorare la qualità della vita
Ecco e non è un caso che da un po'di tempo si parla anche di una via come dire un po'come di terranno d'una via più calda rispetto alla riduzione del danno nel momento in cui la si confrontano Marcolin contesta e quello di vitto
E quello di alloggio
E quello di un minimo di possibilità lavorativa
Questa e un approccio come dire
La proposta di un approccio multimodale
Sulla riduzione del danno
è un approccio non solo
Medicalizzate della riduzione del danno e quindi non rientra solamente nella prevenzione terziaria perché a questo punto nel momento in cui e sono metadone o sono solo supporti diciamo sanitari si dovrebbe parlare di riduzione del danno da un punto di vista Sone rientrerebbe da questo punto di vista qua semplicemente nella prevenzione
Terziaria
Mentre invece
Un approccio multimodale chiaramente richiede una cultura è una modellistica organizzativa dirette
Perché nel momento in cui noi parliamo di miglioramento della qualità delle relazioni
Di miglioramento
Di avere un la possibilità di mangiare di una residenza di lavoro i soggetti che debbono entrare in campo sono necessità sono necessariamente vari e diversi
Non solo quindi la riduzione del danno all'interno di un set diventa
Oggetto di intervento dell'intera équipe e quindi delle varie professioni che ci sono solo sin da un punto sin dal momento progettuale
E quindi della riflessione sull'organizzazione del servizio
Ma chiaramente a che fare con i servizi sociali
Del comune del Comune
A che fare col discorso di centri diurni che siano in grado di accogliere anche utenti
In terapia metadonica o di strutture residenziali
A che fare con la possibilità che è doveroso dare anche a queste persone nel momento in cui hanno svolto una prima fase di motivazioni di poter sciogliere di poter scegliere anche la disassuefazione e quindi di una pluralità di offerte quindi unitamente centro diurno
Branca frivola struttura residenziale Drang free
Il centro diurno
Quello che lo potrebbe precedere è il centro diurno
Per utenti in terapia metadonica o la struttura residenziale per utenti in terapia metadone
E penso che su questa accezione più complessiva
Di approccio alla riduzione del danno tutto una serie di soggetti del privato sociale e del volontariato del Comune delle comunità terapeutiche e del pubblico una serie di soggetti non tu
Sanno incominciando a muoversi e non i e non è un caso stanno incominciando a muoversi in Rete
Tra
Di loro
Per cui
è una cultura di questi ultimi anni
Quella per cui all'interno dell'universo secondo me definite definirlo ancora troppo impropriamente di comunità terapeutica
E così all'interno dell'universo del pubblico si sente cominciando a condividere un linguaggio diverso quale quello per esempio di centro di centri crisi
Delle strutture intermedie dei centri diurni delle strutture residenziali a breve e a medio lungo periodo
E quindi a che fare con una cultura con linguaggio operativo che si sta incominciando a condividere
E su cui sarebbe anche il caso di andare a patrimonializzare di più
In termini teorici
Questo diciamo e un primo ambito di discussione che mi interessava fare
Poi invece vuole partire da un altro da un altro contesto
A ecco e l'ultima la cosa che volevo dire chiaramente questa concezione più allargata
Che
E parte della cultura della riduzione del danno
Macché anche dalla possibilità
A dei soggetti di non essere condannati a vita
Dal circuito delle risposte
Dentro il settore della riduzione del danno e quindi in collegamento con tutto l'altro universo delle possibili delle delle risposte terapeutiche Dante le possibilità altre sempre in evoluzione sempre in movimento
E dà la possibilità al soggetto appunto di essere di poter usufruire di poter scegliere a patto che
Il raccolto il rapporto
Delle risposte che gli vengono date sia ordinato sia trasparente sia visibile sia messo veramente una modellistica dirette quindi il rapporto queste varie risposte tradirlo
Invece la seconda riflessione ha a che fare con l'ambito della prevenzione
Primaria
E quindi anche però voi sapete bene che quando si parla di prevenzione primaria insomma si parla sembra un poco dell'araba fenice perché prevenzione primaria significa qualità della vita prevenzione primaria significati significa la politica significa le proposte ambientaliste significa il lavoro no allora
Nel momento in cui ci confrontiamo col mostro universo di operatori
Penso che più concretamente e umilmente
Noi dovremmo porci il problema di il contributo che noi possiamo dare verso una prevenzione
Prima
E allora
Partiamo molto concretamente
Dalla prevenzione
Che si può fare a partire dal contesto
Del setto del Servizio per le tossicodipendenze
Dove guardate che non so se impropriamente o normale ultime circolare del ministero della pubblica istruzione
Danno ancora una volta con mia grande meraviglia debbo dire un ruolo centrale esperta nella prevenzione delle tossicodipendenze
E perché dico con con con mia grande meraviglia essendo una persona che anche per propria
Interesse professionale in questi ultimi anni ha lavorato molto all'interno delle scuole
Perché io ho sempre detto che presero questa mia vocazione era partita non fa che molte volte nei sette non si riesce a lavorare bene o quando si riesce a lavorare anche abbastanza bene in ogni caso operatore ha bisogno di un contesto in cui si possa confrontare anche con un qualche cosa di più vitale un qualche cosa di da un punto con Brunton vista statistico di potenzialmente più frequentemente gratificato
Laddove e ripeto
Tutto il discorso fatto anche stamattina professor Cancrini quando ci confrontiamo con le psicoterapico interventi psicologici popoli interventi complessi all'interno delle tossicodipendenze bisogna saper valorizzare il proprio lavoro
Non entrare in una logica di ogni onnipotenza capire la gradualità capire i successi intermedi di una terapia
Capire che la valutazione si fa sull'efficienza e sull'efficacia sulla coerenza con le procedure
Che in progressione
Ciò non toglie che è un lavoro non semplice
Perché in ogni caso ci si continua a confrontare con un'utenza disastrata oltretutto un'utenza che sappiamo alla cronicizzazione per quanto riguarda le rovine
Nel nostro Paese
Allora
Un impulso anche vitale e quello di dire non mi danno un anno sabbatico
Non ho la possibilità di essere distaccato periodicamente
All'università per sei mesi
Beh allora
Me ne vado a lavorare anche all'interno delle scuole cioè una quota
Del mio lavoro ma utilizzo
Per
Operare in un contesto
Che può può essere più immediatamente gratifica
E con questa diciamo è una considerazione
Che faccio sempre seriosa mente scherzosa fino ad un certo punto
Perché poi dopo
Nel momento in cui in questo in questi servizi che sono i sette sono i servizi molto complessi come quelli della salute mentale
Non c'è una modellistica organizzativa di valutazione di verifica anche coerente sicuri rischia di andare in atteggiamenti difensivi
Allora come l'atteggiamento difensivo può essere quello di lavorare con poche selezionati stima utenza così l'atteggiamento difensivo può essere quello io facevo il mio lavoro nel momento in cui lavora in un contesto che non gratificante
Quindi non vado più adoperare una quota parte andava ad attuare una quota parte del mio lavoro
Che è legato sempre al contesto del sette all'interno delle scuole ma mi vado a rinchiudere a nascondere ad occupare la grossa parte la mia attività lavorativa nelle scuole come operatore del sette quindi a scegliere individualmente il lavoro che fa
Ecco dicevo che quindi è una considerazione seriosa anche se quella parte di prevenzione che riguarda il lavoro nelle scuole chiaramente ci fa confrontare con un universo egualmente Complesso
Come quello lì della riduzione del del danno che abbiamo affrontato in precedenza
E cioè ma di che prevenzione ci andiamo occupati all'interno delle scuole
Informazioni
Allora gli esperti che va nata informazioni sulle sostanze sulle nuove droghe eccetera supera superato da tantissimi anni dalla legislazione vigente
La penultima legislazione
Parlava di progetto genitori i circa e così via
Allora vado a fare l'operatore del Cis
Chico vecchio stampo quindi soprattutto un centro di consulenze di ascolto dico io che nella stragrande maggioranza dei casi si è rivelato una impropria periferiche trazione del distretto socio sanitario
All'interno della
Delle scuole
Mentre chiaramente
Nel momento in cui si vuole dare un significato
Più allargato al termine prevenzione ma allora
Chi è che diventa un tossicodipendente
C'è una certa percentuale di giovani
Che inizio il confronto con alle sostanze in un'età particolarmente delicato che l'età evoluti
Una percentuale di questi giovani a una fisiologica
Diciamo non voglio dire debolezza o fragilità ma è fisiologicamente a rischio
Perché un'età particolare quella dell'adolescenza
Però all'interno di questa Dellas di questa quindi grossa percentuale così fisiologicamente a rischio ce n'è una percentuale un poco più specifica che a rischio maggiore rispetto agli altri
E cioè una un ambiente familiare non
Non armonico non non equilibrato
Un contesto socioculturale di appartenenza particolarmente difficile e disastrato
E quindi dall'età adolescenziale si rimanda all'età evolutiva e così via
E non è un caso che la penultima legislazione parlava di progetti arcobaleno di progetti genitori e decisi
Due per esempio nella nostra esperienza Napoli siamo partiti da alcuni anni dalla considerazione che seppure queste indicazioni legislative
Andavano avanti rispetto a quella di di Esperti che vanno a dare quelle poche informazioni
Sulle tutto sul sulle sostanze che poi molto molto i giovani quasi sempre hanno
Le hanno in modo più puntuale rispetto a noi
Il problema
Quindi anche se si stava in avanti perché l'indicazione quanto qua la legislazione quando parla di progetti genitori di progetti arcobaleno e Chick in ogni caso apriva un ambito preventivo che era quello della relazione del contesto in cui si svolge la relazione
E quindi del contesto formativo e quindi che la famiglia e quindi della scuola
In ogni caso queste prevenzioni né nelle scuole di ogni ordine e grado segue la stessa logica didattica
Cioè di una grossa separazione tra scuole elementari medie e superiore
Degli ultimi anni abbiamo assistito all'interno del mondo della scuola sempre a un passaggio ulteriore in avanti che ci ha fatto riflettere ancora ulteriormente
E che
Andava e molto conosciuto sotto il termine dell'accoglienza
Cioè iniziare cioè le scuole medie si potevano l'obiettivo di far conoscere ai ragazzi delle elementari il contesto delle medie
In cui sarebbero dovuti andare
E così le scuole superiori nei confronti delle scuole
Noi partendo da una setta ispirazione
Siamo partiti da una da una domanda molto semplice su cui veramente però proprio faro un volo un volo pindarico e quindi mi scuso anche per una certa superficialità nell'analisi che ne può dedurre da questo volo pindarico così denunce
E cioè
Primo ragionamento se facciamo una domanda a qualsiasi tipo di genitori né compressa oggi nell'epoca attuale
Tu seguite i parametri
Formativi agli parametri formativi di riferimento
Nel rapporto e nella relazione con tuo figlio la maggior parte dei genitori
Risponde di no
Nel momento in cui questo sesta domanda viene fatta agli insegnanti ma mano d'che dalle scuole elementari nel superiori si va avanti la risposta ai no non ho certezze o parametri di orientamento precisi il perché
E su questi sarò molto veloce allora dico
Siamo in un'epoca in cui l'agenzia disse trattino formativa e soprattutto il multimediale
Siamo in un'epoca in cui e su questo provocherà o o è solo una provocazione che deriva proprio dalla mancanza di tempo ed entità sono dell'identità sempre più virtuale
In cui gli stessi genitori attuali di trentacinque anni trentatré anni sono figli di una società sempre più velocemente in transizione e Mammano sempre più multimediale tanto che sapete bene che la Sociologia
Dice che quelli che erano che nella fascia dei trenta cinquant'anni quelle che erano delle caratteristiche solamente della dell'adolescente adesso si ritrovano anche in questa fascia e trenta quaranta nel senso che il bisogno di realizzazione di un adulto di trenta quarant'anni che abbia figli nipoti eccetera non si risolve solamente nei accudimento dei figli o nel lavoro ma in una realizzazione dell'hic et nunc del qui e subito che era tipica solamente dell'adolescente così quindi anche nel rapporto con la fantasia con l'immaginario eccetera
E che
Altro
La conseguenza di questo è che per esempio io immagino
Ma ho letto solo qualche cosa perché non esiste una bibliografia perché ancora non c'è stato un lungo tempo a disposizione ma anche c'è una nuova tendenza
Giovanile che si riferisce servizi di salute mentale
Che detta impropriamente borderline
Cioè nel senso che c'è questo tipo di caratterizzazione non solo dei giovani ma anche la faccia di Trento trentotto trentaquattro
Mentre dico molto rozzamente fino a quarant'anni fa fino a trent'anni fa
L'utente che si rivolge al servizio di salute mentale come dire
O era nevrotico
Percentualmente o era psicotico
E percentualmente nel momento in cui era psicotico sì anche se noi sappiamo che nel momento in cui nelle dei diciotto diciannove anni la prima crisi è una crisi eclatante acute poi dopo rientra molto velocemente la prognosi è favorevole e così via però diciamo che la prognosi statisticamente nel momento in cui c'erano episodi psicotici andava verso il peggio
Mentre invece noi ah sì siamo sempre di più a situazioni in cui le crisi entrò no ed escono
E io parlo di identità meno strutturate di vendita di superficie di vendita figlio del multimediale
La risultante di questo è un gran casino in termini di condivisione poi dopo di una cultura formative di una relazione formativa
Noi siamo partiti da questo tipo di riflessione per cui abbiamo attivato dei laboratori di formazione partecipata
In cui adulti genitori adulti insegnanti adulti operatori di varie estrazioni quindi sempre la modellistica pienamente
Che si sono posti
L'obiettivo di sperimentare un accompagnamento
Nei confronti dei ragazzi delle superiori che andavano a svolgere periodicamente delle attività di animazione
Dei Progetti dei piccoli progetta temi e di relazioni di rapporto con i ragazzi delle scuole elementari evidenti
Per cercare di avere un rito quale ritorno possibile quali ritorni possibile
Uno che questi ragazzi in ogni caso cioè Utah uno a capire le modalità della relazione
Con i ragazzi delle scuole elementari e medie perché avevano linguaggi molto più prossimi e più vicini due per il fatto che si sperimentava uno questi ragazzi delle superiori con un terreno di una responsabilizzazione transitoria rispetto a quella che poi dopo erano le fantasie delle serrature
Due che ragazzi delle elementari e delle medie avevano la possibilità di verificare nella realtà non solo all'interno del contesto familiare
Ma in un contesto più come dire più elastico più possibile rispetto a quello della ricca vincita molte volte familiare dei rapporti tra fratelli
Di sperimenta un rapporto reale e non solamente della propria Fantasia troppo che risponde al bisogno di anticipazione
Che è tipico del bambino
E quindi la risultante di questo lavoro che chiaramente a diciamo voi una sua metodologia non dico precisa ma che si va prosa approssimando sembri Mendini in questi anni e quella lì di mettere insieme in questi lavori laboratori di formazione partecipa più soggetti istituzionali e non
Soggetti responsabili della relazione formativa
Con quelli che sono gli utenti della relazione formativa in una possibilità
Di rapporto su concetti e non solamente di fantasie di rapporti
E quindi in questo senso ma vediamo anche bene l'ultima legislazione l'ultimo indicazioni della legislazione e il ministero della pubblica istruzione che dice che il CIPE non debbono tanto essere dei centri di consulenza pardon dei laboratori
Progettuali in cui vari soggetti vanno a fare delle cose altre in relazione anche ma altre rispetto a quella che l'esperienza didattica e formati
Certo e chiudo poi dopo
Con una serie di interrogativi per il dibattito
Ho fatto due esempi
Di una modellistica diciamo
Interventi di Rete
Che
Hanno a che fare
Per la loro possibile realizzazione verifica e valutazione con la individuazione delle risorse possibili
Dei parametri
Con cui confrontarsi
Di vari soggetti ed istituzioni che devono esserne messi in rapporto tra di loro
E di una modellistica
Di servizio complete so ed in Rete che deve essere valutata e verificata e verificata nel tempo
è un lavoro molto diciamo durò
In una città come quella di Napoli
Per quello che ho accennato prima ma sono convinto che anche nella periferia di Milano una città come Milano non è oppure a Torino insomma o a Palermo ancor di più
Non è assolutamente diciamo meno duro e che ha a che fare perché a che fare con due grosse problematiche una quella del nostro micro contesto gli operatori della sanità che già un conto un contesto in divenire
E che ha a che fare poi dopo contro il discorso della formazione quindi l'ultima cosa gettata Bossi
In cui voi sapete io penso che possiamo condividere la problematica che l'unica possibilità
Di andare a superare linguaggi e atteggiamenti eccessivamente colpirà corporativi difensivi o settoriali e quello di andare ad individuare una formazione
Che via che sia su due livelli uno quello specifico
E non è un caso che non so la parola specialistico ma specifico
Che tenga presente le specificità di quelle singole professionalità ed esperienza ed un altro invece che sia poliglotta dico
Così cioè che dia la possibilità alle varie professionalità specifiche di sapere interagire interfacciare tragico
Questo lavoro diciamo propedeutico rispetto può determinare l'obiettivo di riuscire a a condividere di più
Il nostro lavoro quotidiano di ogni giorno e quindi poi dopo conseguentemente di poterci riallacciare veramente in un modo un poco più di Contessa di sistema allargato a tutto il contesto delle istituzioni del volontariato del privato sociale
Per riferirci agli interventi delle tossicodipendenze ma per quello preventivo a tutto il contesto della società civile che c'è stato
Ci sono molti poi riprese invito Silvana assalire sembrava ve l'ho detto come rappresentato il suo gruppo e sta lavorando su questa idea del sì Malpensa senza senso
Su questa su questo lavoro della la funzione psicologica alle sette e
Farà un intervento che ora lavora tutto quello che noi abbiamo un po'sviluppato in questo
è una breve premessa
Bellissima Etta
Questo è il frutto di considerazioni notturna
Di una parte di queste di dei componenti di questo gruppo e quindi mi scuso fin da adesso se lo sforzo di timida e tutto il lavoro che noi stiamo facendo da più di tre anni troppo risultare un po'confuso
Il
Il gruppo sugli interventi psicologici il psicoterapeuti cinese tant'è costituito da psicologi e psicoterapeuti che operano nelle unità operative set dell'ASL Napoli uno e di altre ASL campane
è sorto nel novantaquattro con finalità di ricerca formazione ed aggiornamento
Le esigenze che muovevano gli operatori erano largamente riconducibili alla possibilità di incontrarsi confrontarsi e discutere
Sia sulla specificità della Brooklyn vinco che sugli aspetti metodologici generali nell'ambito di una più ampia riflessione sulla funzione psicologica così come concretamente si declina l'interno disse
Il gruppo è costituito dicevo da psicoterapeuti di varia provenienza formativa impegnati nella ricerca di un modello di intervento capace di inserirsi in un sistema complesso quale il Servizio per le tossicodipendenze
Con lo scopo di contribuire al potenziamento dei livelli di qualità
Ci sembrava nuovi insomma e cercheremo di dirlo nel corso di questo intervento che l'essenza della funzione psicologica all'interno dei sesta si giochi interamente nel campo della qualità in concreto ciò significa per noi principalmente umanizzazione dei servizi
Aumento della complessità
Ma in questo diciamo oggi si è parlato molto degli interventi diritte e a me veniva da pensare che molto spesso la rete internet servizi quella che praticamente unisce gli interventi dello psicologo
Insieme a quelle del medico dell'assistente sociale e l'infermiere della guardia giurata del tecnico dell'amministrativo e tutti quanti insieme con il paziente spesso è una rete che ha dei grossi Butti
E riduzione del danno connesso al riduzionismo farmacologico
Lo scopo di questo intervento e di sollevare alcune questioni attualmente al centro della nostra riflessione
Nell'intento di avviare un confronto allargato sull'attività stessa del gruppo di lavoro
In altri termini noi vorremmo presentare questo nostro lavoro come caso fra virgolette
Abbiamo cominciato a conoscerci oscillando tra la chiarificazione dei modelli personali e quella delle caratteristiche strutturali e delle modalità di intervento deserte di provenienza
In questa prima fase abbiamo utilizzato questionari su conti personali fantasia
Solo a questo punto è stato possibile articolare un percorso di approfondimento su questioni teorico metodologica generali
L'analisi della domanda la presa in carico dell'utente la relazione terapeutica il lavoro nei servizi come particolare strumento di conoscenza del fenomeno tossicodipendenza
Questa seconda fase ha utilizzato la presentazione di protocolli e lo studio di casi clinici
L'articolazione danno ipotizzata conteneva tutte tuttavia degli elementi di negazione della realtà
E sassi presupponeva difatti la possibilità di individuare nel nostro lavoro quotidiano all'interno dei servizi percorsi lineari dalla diagnosi alla quinta
Qui si pone la prima delle questioni sulle quali vorremmo richiamare l'attenzione c'è apparso sempre più evidente che il passaggio dal momento dell'accoglienza a quello della definizione di un contratto terapeutico è fatto di momenti altamente significativi che ineriscono ad una fase già definita da Ruth fortini di pre terapia
La cui estensione nel tempo e nello spazio non è programmabile
Abbiamo così cominciato ad interrogarci sul senso di una serie di interventi che quotidianamente caratterizzano la prassi psicologica nel sesta e che abitualmente la distinguono la distinguono da quella di altri servizi
Ci riferiamo agli interventi cosiddetti fu distanze fuori tempo
Ai colloqui non strutturati non programmatiche hanno luogo dentro e fuori il servizio nelle stanze adibite alle cure mediche nei luoghi di attesa e di transito negli spazi per le attività riabilitative e così via
Aspetti paradigmatiche di questi interventi sembrano essere accanto ad un prevalente atteggiamento di ascolto e di sospensione del desiderio salvifico nei confronti dell'utente
La capacità di gestire la relazione con l'altro adeguandosi allo spazio tempo contratto dell'incontro
Ciò senza perdere di vista la SNIA significatività della relazione la consapevolezza della propria funzione che si caratterizza come possibile estensione del ruolo terapeutico verso una direzione di accudimento
Quella che Wind
Assumono infatti particolare valore all'interno di una strategia più ampia che tenga conto del danno nella sua dimensione organica psicologica e sociale
A questo punto non potranno non prendere in considerazione che l'eventuale passaggio dal curare a prendersi cura comporta per gli operatori un adeguamento della propria professionalità ed un ripensamento della propria funzione
Nella saga nel gruppo tale consapevolezza ha significato un ritorno all'iniziale problematica del ruolo
In una maniera che Nando che piace definire più matura riconsiderando le connessioni tra la funzione psicologica ed il contesto dei servizi ad un livello più alto di complessità
Qui si apre la seconda delle questioni
Su cui abbiamo dibattuto che ci premeva sottolineare
Il dispiegamento delle funzioni danni riconosciuti dallo psicologo cioè il il gruppo si è posto come obiettivo di fare una elencazione ognuno diciamo per proprio conto di tutte quelle che erano le funzioni psicologiche e i requisiti minimi indispensabile affinché queste funzioni potessero essere espletate
Il dispiegamento delle funzioni danni riconosciute diceva lo psicologo necessità appunto di alcuni requisiti minimi del contesto per poteste espletare e che noi abbiamo raggruppato nelle seguenti aree e aree critiche
Nell'ecco qualcuna perché per brevità
Spazi fisici autonomia organizzativa e finanziaria deserta integrazione fra le diverse figure professionali nella fase di accoglienza fa anta dell'integrazione della cultura dell'urgenza comunicazione conflittualità possibile
Per la ricognizione e dell'esistenza di tali requisiti è stato messo a punto un questionario somministrato nei rispettivi servizi di appartenenza ed attualmente in fase di elaborazione
Un primo risultato concreto dell'utilizzazione di tale strumento è stata la sollecitazione ad una collaborazione con il gruppo dei sociologi che operano Sestri velature Napoli uno
In un in in un'ipotesi sistematica di proseguimento del lavoro o fosse solamente nella nostra fantasia
Questo momento è propedeutico all'individuazione di strategie di cambiamento capaci di incidere su quella rigidità che sembra caratterizzare in maniera precipua la relazione tra l'istituzione sesta e le persone che vi afferiscono
Se guardiamo al percorso effettuato dal gruppo come tentativo di curarsi nel senso di definiti e di curare l'istituzione nel senso di rientrare nella più vivibile e più efficace
Consapevoli che non è possibile definisse sì senza definire il contesta e viceversa
Quanto queste operazioni schematicamente sopra riportate possono risultare funzionale a tale obiettiva
Allora grazie valvola rimanere qui allora
Do la parola tocca rende giustizia alla così gentile da ha preso appunti ha visto sentito un po'di cose quindi ci dirà con la sua opinione su questi argomenti e continuerà quindi questo discorso con
Ripeto su notizie
Scusate la
C'ha dei problemi con la schiena imprevisto meglio quella sedie piegati in avanti mi nell'istruzione
E sanitarie le cose sono molte io nei propongo tre come punti di riflessione che mi sembrano
Sì
Che mi sembrano più importanti
Non due ma non amplifica
è questa
Sembra più importante
Ritengo un attimo il discorso sulla prevenzione che è stato si accenna dovette tre
Proponendo una serie di
Difensore siamo sulle sulle difficoltà corso breve
Intanto questa mattina abbiamo esposto una
Filosofia
Sulla quale sembra che abbiamo abbastanza accordo
Dicendo che il ricorso alla droga
E la definizione della dipendenza
Dalla droga
Sono fenomeni
Siamo successivi
E di importanza relativa che ci siamo detti
Chi si droga nella dipendenza dalla droga in quanto aveva prima degli altri problemi
Tolta la facciata della droga tocca a me sta a copertura ci si confronta con i suoi reati però
L'affermazione di questo tipo trasferita sul piano proventi preventivo significa
Costruire delle situazioni diciamo in cui intere generazioni di giovani vengano fuori senza problemi che è un po'difficile ovviamente
Ma da un punto di vista un po'più limitate realistico significa un'azione rivolta alla promozione della salute più che alla diciamo al contrasto particolari
Ora il problema effettivamente i medici che per esempio è stato impostato abbastanza intelligentemente in questo modo nella gran parte dei casi diciamo no cioè il problema di educazione alla salute e anche il termine che poi viene usato in qualche modo viene visto come un problema di dare risposte diverse a quelle che darebbe la droga di fronte a problematiche complesse che riguardano
Dell'ETA sentite i principi che Matrix
Ora naturalmente questo corrisponde all'idea che il CIC in qualche modo dovrebbe essere qualche volta un punto di riferimento e di ascolto
Un po'più facile rispetto alla persona che si trova in difficoltà rispetto ad altri servizi più strutturati
Immaginiamo che una ragazza si trovi a vedere un un problema per esempio di di essere incinta e di avere il coraggio di parlarne a casa a quattordici o quindici anni
Immaginiamo che un ragazzo abbia per esempio una situazione familiare pesante in cui che ne so il padre lo picchia e lui non sa se parlare o non parlare
Immaginiamo un conflitto psicologico forte rispetto a cui la persona non riesce diciamo a proporsi immaginiamo un ragazzo che ha quindici anni ci ha dei dubbi sulla sua identità sessuale immaginiamo tantissime altre cose e diciamo che forse il CIPE potrebbe essere un luogo in cui in una situazione non strutturate non impegnativa dal punto di vista della richiesta d'una terapia
La persona se la sente di proporre un problema e di ricevere magari un orientamento sul dove rivolgersi questo era un po'l'idea alla base del CIPE quando si discusse della della legge diciamo che li ha istituiti
Nella realtà le cose sono un pochino complesse nel senso che ci che poi nasce con una impronta abbastanza legata alla droga e quindi non è facile collegare la più vasta problematica
Adolescenziale o giovanile a questo tipo di situazione
E poi c'è un altro punto di contrasto compresso ed è che non sappiamo che la dipendenza da droga
Che il rischio di dipendenza da droga e molto più alto in quelle situazioni in cui all'età del CIPE le persone non sono più a scuola e anche qui c'è una contraddizione in termini nel senso che ne abbiamo istituito una struttura preventiva per la droga nell'uovo in cui la prevenzione in qualche modo è fatta già di per sé dal fatto che la scuola cioè per esempio sappiamo che i ragazzi che smettono la scuola prima dell'obbligo
O che perdono nei primi anni il di scuola successiva il contatto no con l'istituzione scolastica sono ragazzi rischiano di più
Per loro il PCI che non c'è perché ci che interno alla scuola e tutta l'operazione preventiva
Scolastica in qualche modo la va a vuoto
Il progetto di Palermo su cui questa mattina è stato ricordato partiva da queste considerazioni gli affetti e si poneva come un Progetto di prevenzione
In cui si diceva a noi non interessa tanto che la droga si è già arrivata
A noi interessa che ci sia un segnale di difficoltà a livello dei bambini o dei ragazzi
E ci interessavano i segnali di difficoltà forti
Allora per esempio il progetto di prevenzione viva Palermo viva si fece dare dalla Provveditorato agli Studi di Palermo ottenne attraverso di Palermo i la lista di tutti i ragazzini che non assolvevano l'obbligo scolastico nelle elementari o nella scuola media
E organizzato nelle piccoletti équipe di quartiere andò a casa uno per uno di questi
Ragazzini
Soprattutto di quelli delle elementari su cui abbiamo fatto un censimento completo a casa tra l'altro trovando una cosa estremamente interessante cioè che il trentacinque per cento erano false inadempienze erano bambini che andavano scuole private
Però al Provveditorato risultavano come inadempienti
Perché non era stata fatta la segnalazione che vanno a scuola privata attestata un problema poi particolare sarebbe interessante per esempio rifare la stessa cosa che a Napoli perché le statistiche sono inadempienza
Oggi sono importantissime che rischiano di premiare le città in cui mancano i dati no perché segreto la legge turco questa legge sugli Tanzi è uno degli indici che vengono usati e la dispersione scolastica quindi la le inadempienze in particolare
Più inadempienti ci sono i più soldi arrivano nelle città però se inadempienze falsa il parametro rischia di di essere intinto insomma questi son problemi del degli epidemiologi e degli statistici che adesso non ci interessa nota
Accanto al trentacinque per cento di Nadia Katie falsi però c'erano i veri e non il sessantacinque per cento e lì
Degli interventi piuttosto semplici
Di assistente sociale psicologo che andavano a case e facevano con la con la famiglia consentirono di ottenerne il ritorno a scuola e comunque la l'ammissione all'esame di licenza elementare o media in una percentuale abbastanza alta però con un'eccezione forte
Era quella dei ragazzini pluri ripetenti che risultavano a quattordici anni per esempio iscritti in terza o quarta elementare lì era più difficile far ritornare a scuola emotivi mi sembra siano di
Io per esempio si immagino cosa che poi ha avuto un
Quindi in un seguito parziale perché sono sono cose non semplici sì immagino che piccoli gruppi di questi ragazzini seguiti da educatori potessero essere
Ricondotti ad esami di licenza elementare media senza frequenza nell'ambito strettamente scolastico ma con un lavoro fortemente personalizzato
Cosa che vide bene niente affatto semplice perché richiede un rapporto educatori ragazzi
Non dico di uno a uno ma al massimo insomma di uno a tre comma quattro di più e quindi una stesa sul piano organizzativo una competenza professionale una capacità di agire in rapporto con i servizi sociali niente affatto indifferente
Tuttavia questo al noi sembrò e debbo dire che mi sembra ancora una delle strade su cui bisognerebbe spendere i soldi della prevenzione particolarmente quelli dei provveditorati
Cioè i provveditorati agli studi dovrebbero spendere più che nei cinque secondo me
Nel recupero scolare dei ragazzini che sono in condizioni dispersione scolastica se si vuol fare prevenzione relativa alla droga perché perché la dispersione scolastica è un indice di rischio importante spetta
Il secondo indice di rischio che noi abbiamo valutato all'ora era la segnalazione al Tribunale dei minori anche lì abbiamo fatto la stessa operazione con il Tribunale dei minori di avere tutti i nominativi
In realtà la cosa che è più difficile quel tribunale non è così prodigo di dati però quelli che abbiamo ottenuto sono invece le segnalazioni che il Tribunale dei minori gira per competenza al Comune
Nella situazione particolare di Palermo c'era una situazione abbastanza assurda perché in tutto il Comune di Palermo che ha circa cinquecento mila qualcosa di più di cinquecento mila abitanti c'erano soltanto due assistenti sociali
E le segnalazioni fatte al Comune erano tutte inevase dal momento in cui la legge premesse non era stata risposto neppure ad una
Dopo due anni di attese alcune di Palermo aveva girato alle USL e queste domande un pacco quindi aveva viaggiato alle USL e gli USA avevano risposto dicendo che non era di loro competenza quindi
Nei due anni era stato fatto un viaggio
Un ritorno e tutto giaceva nei cassetti
Questo tipo di lavoro fu fatto tutto nell'ambito dei due anni di attività e debbo dire fu estremamente interessante anche se un certo numero non erano tre minori perché erano diventati cioè detratte messo questo per dire che un'équipe territoriale può fare degli ottimi interventi coordinandosi con le richieste del tribunale minorile purché l'équipe territoriali ci sia
Qui a Napoli io non ho notizie dirette non è un territorio che conosco però diciamo leggo i giornali qualche anno fa successe che andavano i carabinieri apprendete ragazzini che non andavano a scuola questo mi colpì molto perché erano gli anni di Palermo
E a noi sembrava che in effetti un assistente sociale e uno psicologo che vanno a casa sono più efficaci di un carabiniere nel senso che possono Paolo trovare dei clienti di raccordo con
Con la famiglia
Sì i carabinieri son belli però diciamo non ci sono non sono esattamente quello da cui ci si aspetta un buon intervento degli ambienti che non mandano i bambini a scuola è un è un è è diverso diciamo no quei pochi un grosso numero fra l'altro di bambini che non andavano a scuola erano bambini
Impegnati in attività della famiglia presente nei mercati è una delle cose più comuni del bambino c'è bisogno non lo manda a scuola mi aiuta oppure
Se la madre lavora la bambina resta casate nei bambini più piccoli che è un'altra delle delle modalità quindi spesso il problema è più quello di creare alternative diciamo di servizio no che non quello di
Dover insistere su devianze importante Balleri anzi si costituiscono dopo se non si fanno questi interventi quindi questo estremamente rilevante
Solamente al terzo posto venivano le segnalazioni che venivano dalla dalla
Dai serve ed alla salute mentale quindi come vedete
Riguardava Bitossi figli ovviamente che non
Allora l'ambito preventivo a quel livello lì si è giocato tutto in termini di Progetto di risanamento di carenze
Particolarmente gravi e credo che a Napoli ce ne siano procedendo a Palermo legate alla insufficienza dei servizi sociali
Questo è un grandissimo problema grandissimo problema
Palermo a Napoli a Roma a Milano e corrisponde alla debolezza istituzionale di servizi in cui gli assistenti sociali sono pochi
E non sono in grado di sviluppare progetti terapeutici di medie di lungo termine quando le persone non sono disponibili a prendere l'aiuto che viene dato in altri termini il servizio sociale a una modalità di funzionamento per cui
Può per esempio fa pervenire un sussidio ma se la famiglia il sussidio spende vale il servizio sociale non è abilitato ad un intervento terapeutico che consenta
Di mettere in opera un progetto che aiuta la famiglia spendere bene la sua risorsa non so se
Sì all'esordio
Questa tematica del sostegno
Formativo ai servizi sociali della introduzione di competenze terapeutiche a livello dei servizi sociali secondo me è una delle grandi tematiche su cui si gioca oggi la battaglia di prevenzione delle tossicodipendenze in ambienti marginali
Allora non c'era oggi c'è questa legge di tutela dell'infanzia su cui la città di Napoli tra l'altro a un diciamo finanziamento molto importante il finanziamento privilegiato
E credo che dovrebbe consentire un intervento importante da questo punto di vista purché ci sia una chiara coscienza diciamo né gli assessori né il sindaco né i consigli comunali chi si occupa di questo del fatto che prevenzione delle tossicodipendenze significa una partita giocata in sostegno dei servizi che si occupano dei ragazzini
Tutte le tematiche dell'abuso del maltrattamento maltrattamenti in senso lato maltrattamento psicologico in termini per esempio di
Di violenza psicologica volte invece di incuria che è l'altro grande spettano
Problema estremamente serio
E richiedono una capacità di presenza accanto alla famiglia la famiglia multiproblematica di cui si accennava questa mattina che può essere integrata solo da équipe di persone professionalmente preparate
E sostenute sul piano della supervisione dell'appoggio
E che siano però persone che vivono la problematica del quartiere vivendoci dentro insomma questo è
Una conditio sine qua non
Allora io credo che questa è una grande occasione di prevenzione che va giocata sino in fondo utilizzando bene i finanziamenti
C'è un dibattito come sempre succede quando arriva una nuova legge per esempio ho letto un programma del CNCA eppure è una struttura importanti il coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza
Che su Roma aveva preparato l'intervento si fa un convegno in comune sabato prossimo in cui si diceva come uno degli slogan che si diceva era una piscina in ogni quartiere
Che è una cosa molto giusta ma rischia di assorbire tutto per attività sportive che poi vengono fruite dalle famiglie che sono in grado di portare i figli alla piscina
Mentre le famiglie molto imbranati che non ce li portano questo grande problema diciamo non cioè il problema
Del servizio in grado di raggiungere le famiglie in difficoltà aiutandole a utilizzare le risorse è un grande problema di prevenzione del disagio
Per richiede però dei livelli di professionalità che debbono essere sviluppate missino
L'impressione che abbiamo avuto noi a Palermo chi avesse visto il libro se ne sarei su conto è il fatto che interventi psicologici relativamente semplici possono teneri in queste situazioni di risultati estremamente importante
L'ottica familiare strategica applicata a livello dei servizi sociali di quartiere
Una ottica vincente molto forte dal punto di vista appunto dentro
Più o meno nello stesso periodo a Milano si è messi in opera con allievi soprattutto della scuola di Stellini quindi Stefano Cirillo
Dante Vizzini Paola Di Blasio un bel gruppo di persone che ha dato vita a una struttura si chiama Centro per il bambino maltrattato
Che si autodefinisce un servizio al servizio dei servizi ed è una struttura di appoggio ai servizi sociali che lavorano a contatto con le situazioni molto problematiche
Loro funzionano così sono una struttura centrale unica per tutto il Comune di Milano il servizio sociale può portare la famiglia con cui è in difficoltà lì nel centro riceve una consulenza
Indiretta diciamo no
Con un accompagnamento successivo rispetta l'intervento del servizio sociale deve continuare quindi non un servizio di secondo livello a cui i casi vengono inviati ma un servizio di riferimento al servizio dei servizi in cui gli operatori sono aiutati ad affrontare meglio i casi con cui lavorano
Questa esperienza ormai di quindici anni estremamente importante ricchissima chi di voi lavora in questo settore di consiglio tanto di farsi un viaggio anche perché è gente che sa insegnare e proporre la propria esperienza molto bene
è diventata importantissima Milano perché il tribunale dei minori per delega del Comune girarlo uno le situazioni di particolare drammaticità l'abuso così
E il loro danno prestazioni di buon livello sempre accompagnando il servizio nipponiche vecchio stile
Da tre giorni da lunedì scorso un servizio analogo sta cominciando a funzionare a Roma con persone formate nel nostra struttura formativa quindi tenere o di familiari che vorrebbero ripetere un poco esperienza ma insomma
Sarà difficile ci vorranno comunque molti anni
Sono convinto del fatto che una città come Napoli merita iniziative di questo tipo è secondo me la legge turco oggi permette al Comune di fare investimenti di questo genere
Qui moltiplicazione di personale e di numero dei servizi sociali di quartiere
E aiuto attraverso una struttura centrale di consulenze terapia della famiglia per le attività che loro svolgono
Questo era il
Siamo l'asse portante del progetto palermitano
E l'idea attiva a Milano secondo me un progetto di prevenzione
Una città come Napoli potrebbe ripercorrere una strada simile o analoga precetto le differenze sono tante e non è che si possa però a mio avviso questo fatto dei due livelli e dell'importanza della
Introduzione di competenze psicologiche psicoterapeuti che nei soggetti nei servizi sociali di base è una cosa estremamente importante
E la lotta contro la devianza tossicomani a passa anche attraverso queste spese
Se mi consentite di aggiunge un evento più riferito a Napoli e verificato a Palermo
Il problema è che in questo modo qualche volta si riesce a entrare in un conflitto positivo conto delle organizzazioni criminali che poi di fatto controllano la vita di quartiere
Molte di queste famiglie si trovano ad essere in uno stato di soggezione completa con la organizzazione criminale la quale titolare anche della possibilità di trovare una casa un posto di lavoro dell'accesso ai servizi a volte succede che una famiglia che viene aiutata in un altro modo si trova a meno schiavizzato ha diciamo così non di quanto non sarebbe di quanto non è se gli aiuti non
Io sono rimasto colpito da una cosa che è successa alcuni mesi fa qui a Napoli perché è stato sgomberato lo stabile di case popolari l'avete penso
In cui si è verificato che gli occupanti non erano quelli che dovevano essere no
A Palermo questo era codificato istituzionale credo che anche qui sia così credo che non fosse l'unico palazzo in queste condizioni
Le graduatorie per l'accesso alle case popolari molti di questi comuni al livello del Comune non sono gestite di fatto vengono gestite localmente dalle organizzazioni che occupano appena gli alloggi sono
Successivamente fornire case è una delle diciamo carte che l'organizzazione criminale si gioca sia per fare soldi
E sia per esercitare il potere altra cosa ha chiesto
Allora io sono convinto del fatto che intanto parlare di lotta alla mafia e la camorra
Uno dei punti deboli del ragionamento è stato sempre questo che non si è contrastato questo aspetto del dominio che le organizzazioni criminali ci hanno sul territorio
Io credo che uno degli aspetti è sicuramente quello criminale aperto quindi la minaccia alla prevaricazione traffico di droga e la violenza
Ma il fatto che le organizzazioni spesso prendono in mano l'erogazione dei servizi rappresenta un'altra delle carte che loro si giocano
Quando noi abbiamo cominciato a discutere queste cose a Palermo la nostra convivenza con il Comune è diventato difficile
Il progetto si fermò intorno a questo tipo di denuncia che uscì sui giornali andarono in galera alcuni un assessore e alcuni funzionari
Il problema è che andò anche al diavolo il progetto nel senso finanziamenti si fermano soggetti esteri
Poi arriva ad Orlando il progetto è ripreso però voglio dire i contrasti sono sono evidentemente molto forti i passaggi sono complessi certo è che il far West di alcuni territori non può essere interrotta solo manu militari cioè non soltanto ecco con le presenze militari io credo che i servizi alla persona sono una cosa estremamente importante
Va be questo è un inciso dato il valore
Allora signora Giuliani in questo modo tuttavia il filo del discorso quale quello per cui un discorso preventivo è prevenzione dei fattori di rischio
E prevenzione dei fattori di rischio nella prevenzione fattori di rischio l'ascolto personale a livello di scelte è un aspetto ma forse non il più importante
Quindi sarebbe un'articolazione ragionata di tutte le occasioni formative e serve una mappatura della città che sia in grado di stabilire quali sono i luoghi di rischio maggiore il rapporto ai parametri
E delle priorità di intervento che secondo me sono successivamente scuola tribunale dei minori
Questi sono i passaggi diciamo che comunque è importante
Il rafforzamento dei servizi sociali e l'Offerta ai servizi sociali di una occasioni di formazione di supervisione è un altro dei passaggi ineliminabili di questa strategia
Un secondo discorso che riguarda la prevenzione è un discorso di ordine più culturale
Noi diciamo che da una parte ci sono i problemi ma dobbiamo dire anche che dall'altra parte c'è un'attitudine ad affrontare i problemi
Con la percezione soggettiva dei problemi ricorrendo a strumenti farmacologici
Oliver Stein diceva che nei sogni di tossicomani che andavano in psicanalisi delusi mi trovava sempre casi in cui l'armadietto dei medicinali era un feticcio
E quasi tutte le inchieste fatte su quest'argomento hanno dimostrato che i genitori bis dei tossicomani sono bevitori
O
In gestori di pillole
Quantità abbastanza notevole anche nel caso di oggi non c'è una madre depressa che sicuramente di pillole avrà fatto largo uso
Adesso io mi propongo una non è non è entrato uno scherzo ma e parte una cosa molto reale bussa
E trovo Zacchia
Studiato dal punto di vista degli effetti metabolici che induce nell'organismo è un analogo dell'estasi che si usa in discoteca
Prende ci troviamo in una curiosa situazione in cui prescriviamo
Agli anziani
E alle persone di medietà quante giovani qualche volta perché questa sfida il farmaco che poi però abbiamo la fila
E questo è curioso
In fondo prosa che e più adatto alla sera perché fast sveglio
E va be'questo è un problema
Il problema è che il nostro è un tempo in cui la pillola è molto importante
La pillola è troppo importante e se voi pensate che la strategia pubblicitaria del Prozac è stata quella di pillola della felicità
E così è stata presentata quelli rendere conto del fatto che la pillola della felicità se esiste e anche una cosa a cui tendenzialmente crederanno molto di più i giovani che non gli anziani
Allora il problema della pillola della felicità è il problema di un humus culturale all'interno della quale all'interno del quale la proposta prendi questo Pharma che ti sentirai meglio diventa molto plausibile sia da parte del medico sia da parte della dello spacciatore che sta davanti alla alla discoteca cioè il il problema è che c'è un doppio aspetto di questo clima culturale e che c'è una particolare difficoltà a far credere ai giovani che è necessario non prendere pillole se non in ingorghi chiamo ogni momento insomma non è non è così semplice il problema diventa semplicemente chi deve decidere quali pillole devo prendere
E nella rivolta adolescenziale certamente viene preferito lo spacciatore al medico da cui ti porta mamma perché ti dia l'antidepressivo
è una tematica complessa
Parte bene curioso perché poi si stanno accumulando come se la società andasse
Lo dice il bellissimo tema per per blocchi la Società me mediatica produce questo che tante informazioni anche contraddittorie non si confrontano Martino questa è la cosa più curiosa
Di qui quel senso di dispersione dell'identità noti funzionamento alterato della mente in questo senso
Nel materiale promozionale distribuito dal ministero inglese della sanità per scoraggiare
I giovani dall'uso di ecstasy si dice che l'estasi produce serotonina
Favorisce la parte della della serotonina nei depliant medicinali che si danno a tutti i medici italiani dicendo che bisogna dare protocollati depressivi tanti altri si dice servono
Per la deciderà seduto
Lo stesso messaggio dato per dissuadere viene dato da un'altra parte per incoraggiare all'uso di sostanze analoghe dal punto di vista di un affetto che poi magari non centrerà niente resta serotonina chissà poi quanto c'entra non l'ha capita ancora nessuno
Però i linguaggi sono così disarticolati l'uno dall'altro che si fosse possono essere usati con finalità completamente opposte le stesse informazioni
Al ministero della degli affari sociali si è discussa in questo periodo con le agenzie pubblicitarie che hanno partecipato alla gara la campagna informativa per il prossimo anno che partirà adesso
Le due agenzie che avevano diciamo fatto secondo la Commissione che ha visto un lavoro comunque qui più simpatico proponevano due filosofie completamente diverse
E che stanno un po'in linea col problema che vi sto proponendo una delle due agenzie diceva che bisogna contrastare le nuove droghe
Proponendo delle immagini di ragazzini col cervello in fiamme
Il messaggio era di tipo ecologico e diceva non bruciare ciò che la natura ci ha dato una cosa e sullo sfondo poi si vedevano anche le foreste dell'Amazzonia queste cose
A me e a molti altri è sembrato che questo tipo di messaggio era un incoraggiamento formidabile usate perché se a me a quindici anni dicono anche una cosa mi manda il seguente io chiamo io la provo subito
Se voi ci pensate poi molto per esempio sull'alcol no molto molto incoraggiamento all'uso dei superalcolici insomma coi interessanti da questo punto di vista
Andare in fiamme esattamente una cosa che spaventa il padre ma non
L'altro messaggio che è poi quello che ha vinto la gara è un messaggio molto più complesso
Lo slogan
Fatti furbo non farti male
E tutto giocato sul doppio senso fatti furbo vuol dire diventa furbo quindi non vietare ma vuol dire anche fatti in modo furbo
Non farti male significa non provocati dei danni ma significa anche fatti Bank insomma che ci ha
Questo gioco distinti parole è sembrato molto molto caratterizzante
Uno degli spot che che è stato preparato
Fa vedere un
Un ragazzo e una ragazza che parlano
E cui a un certo punto le offre una una pillola e lei dice
Senti mia nonna prende gli antidepressivi mia madre prende gli anziani se tu non lo fa per anche le cose per divertirmi basta avete trovato rotto sei uno stronzio dice che è letteralmente nella cosa che poi forse Bernardo siccome firmato Presidenza del Consiglio stronzio intorno dibattito a sembra molto molto efficace
I pubblicitari che spiegavano ci hanno detto ne abbiamo pensato che era difficile
Fare arrivare il messaggio relativo a tutto l'universo mitico re dei genitori per a meno che non si giocasse d'angolo attraverso la ragazza che dice questa battuta in effetti e mi è sembrato molto
Molto efficace
Il problema del linguaggio con cui questa questo messaggio viene dato è uno dei problemi su cui si è discusso di più ed è il grande problema dei messaggi preventivi loro come creativi pubblicitari devono vendere i prodotti chiaramente vanno su un linguaggio che sia dello stesso livello propongono problemi grossi a chi lavora in questo campo nel senso che noi siamo comunque impegnati invece ad un linguaggio più moralistico non usare per esempio
Va bene io la pazza molto breve proponendo l'idea che alla fine
La cosa che mi ha colpito molto da parte di questi mobilitare è stato quello di dire hanno è sembrato che l'arma migliore per scoraggiare l'uso sia ironia
Non la proibizione ma l'ironia il mettere in ridicolo piuttosto che
Il dire se lo fai fare una brutta figura fare assicura firmo piuttosto che l'idea se lo fai è pericoloso
Allora io credo che nel messaggio dissuasivo bisogna tener conto di tutti quanti questi aspetti
Della complessità
La complessità di andare controcorrente in un mondo in cui tutti prescrivono e prendono farmaci
Della complessità di una situazione in cui diciamo il dio farmaco è il riferimento abituale per quasi tutti
Nella psichiatria di oggi per esempio psichiatri che sono qui presenti lo confermeranno il dio farmaco antidepressivo diciamo è molto
E infatti Zardo mettiamo le cose in questi termini e rappresenta un grande affare
Io dico dispaccio legale perché poi l'uso dei farmaci antidepressivi come si sta facendo è piuttosto negativo che positivo e crea dipendenze da psicofarmaci controllate si dal medico però dipendenze
D'altra parte c'è anche un problema che ha a che fare con quella che è la cultura di questo tempo che quella della rapidità con cui un certo effetto deve essere raggiunto
Altro problema enorme solo del tempo
Anche contro il mal di testa il movente consente di fare in un attimo no
E quello diciamo che noi vediamo promosso continuamente dalla pubblicità televisiva e quindi col bambino piccolo esposto da sempre e quello per cui la regolazione dei tempi dell'organismo insomma passa attraverso la capacità di muoversi in un mondo di pillole
Grande problema non facile da da affrontare chiaramente ma probabilmente una delle dimensioni della prevenzione è di tipo ecologico realmente non nel senso delle foreste dell'Amazzonia come viene detto e dei neuroni ma
Piuttosto nel senso di
Guida all'uso del proprio corpo della propria capacità di essere felici forse non lo so dico però sono tanti aspetti no che sono Complessi e che chiedono agli educatori delle riflessioni di fondo sui messaggi che manda perché non si può dire alcol sì antidepressivo sì estasi no rovinano è difficile
è una tematica su cui una volta che ci si è messi dietro poi dopo non non si non si che acchiappano sulle persone
Quindi queste cose che vi ho proposto sono ovviamente spunti per una riflessione sulla prevenzione per proporvi quanto è compresso l'insieme delle se vogliamo delle delle contraddizioni in cui ci muoviamo all'interno un discorso preventivo in effetti la diffusione diffusione delle dipendenze da farmaco è funzione un tocco di quella che in generale una tendenza ampia della nostra all'interno della quale secondo me le osservazioni che faceva Vetrella sulla cultura mediatica sono estremamente interessanti o non non le ripeto perché le condivido pienamente
La cosa comunque voglio proporle un pochino queste diciamo che noi effettivamente viviamo un tempo in cui la rapidità
Del cambio dei messaggi crea la necessità di proporre noi stessi in un modo estremamente sfaccettato questo problema poi distensione dell'identità di cui si parla
E quindi c'è un problema di difficoltà a rintracciare il senso della propria identità come continuità nel tempo
Anzi se vuole troppo continua nel tempo diventa noioso
E fuori in modo diciamo no sul sito di di muoversi anche come immagine di cambiare look come adesso mentre
Ma il mantenimento dell'identità è un problema serio
Volevo riprendere invece un attimo il tema borderline perché ha a che fare secondo me con alcune
Riflessioni sull'educazione
Freud diceva che il nostro super-io
è un precipitato delle figure dei dei nostri genitori delle figure tale
Al tempo di Freud i genitori insegnavano soprattutto la proibizione del sesso
Era una puntura in cui certamente
Diciamo la sessuofobia dominavano
E sicuramente era abbastanza naturale per Freud ritrovare
Le tematiche conflittuale livello del complesso di Edipo e poi della libera espressione del desiderio
La vediamo oggi una cultura in cui gli aspetti se suo forbici sono praticamente scomparsi a me sembra che anche nell'educazione dei bimbi ormai si va semmai sull'eccesso opposto
Ma al di là delle dotazioni dei bimbi problema è
Poniamoci questa domanda rispetto ai nostri figli
Se il super io dei nostri figli il precipitato diciamo delle proibizioni che vengono dai genitori
A che cosa corrisponde in che modo nei precipitiamo
Che cosa gli resta
Io credo che le tematiche su cui noi siamo molto presenti rispetto ai nostri figli riguardano non tanto più la sessualità quanto il controllo dell'aggressività io penso che questo sia il tema viviamo una stranissima organizzazione sociale
In cui se due persone si danno uno schiaffo la cosa ha un valore
Gravissimo diciamo no e in cui diciamo tipo la mitologia sportiva
Chiede al campione di essere mai aggressivo
Campione che aggressivo perde
L'immagine
Di valore no è quello che prende calci e sta buono diciamo quello che che passa come commedia
Ma il controllo dell'aggressività insegnato come un tempo si insegnava il controllo della sessualità cioè come come valori assi
Propone nella persona una difficoltà di tenersi dentro a questi confini perché poi come la sessualità era una forza così che anche l'aggressività
E allora il problema è dove la esprimo come sta
Questo è il grande problema di questi ragazzi secondo ed è il grande problema delle loro relazioni perché l'aggressività si esprime in modi contorti su comportamenti distruttivi
Io non lo so se si può fare un'analisi così molto selvaggia ma insomma certo
Questo pazzo che gira con l'aereo trancia la funivia di aggressività dentro ce ne deve avere per fare un gioco di questo tipo camminando su una località turistica insomma
Il tipo di follia può e alla fine questo non ha niente a che fare più con le dico ma col controllo dell'aggressività si questi sono persone è stato pezzi inclusi generati commendatori chiavi in mano macchine potentissimi micidiali e che ci giocano e e nel gioco certamente qualche cosa poi sfugge
E la tematica dell'aggressività riviene fuori nel modo in cui si guida la macchina del modo in cui si porto motorino a quattordici anni
E l'aggressività gira da una parte e dall'altra è per esempio in termini di droga l'aggressività è spesso un'aggressività autoreferenziale c'è un'aggressività contro se quella che viene fuori in tanti tossico
Allora probabilmente noi avremo a che fare sempre di più con questo tipo di patologia che poi quella borderline perché la struttura borderline quella che definendo il bene e il male divento in bianco e nero ha più difficoltà nel fronteggiare i problemi dell'aggressività
Nella cultura borderline la sessualità è facile in quella nevrotiche era difficile ma quello che è difficile per i bond e lei la gestione dell'aggressività che non può essere più facilmente rituali Zatoichi contenuto dei
L'accezione diversa dal
Sì
Sì secondo me tratto narcisistico si sovrappone spesso alla struttura Bolden
Corrisponde a un'identificazione del sedici anni
Però non è necessariamente sulla
Io seguo molto che perché in questa
Alla questa Kerner perché lo psicanalista che serve ha descritto bene questo livello di funzionamento boh valore in termini preventivi diciamo
Uno dei grandi problemi nell'educazione dei figli è per esempio quello della tematica dell'aggressività qual è la madre o il padre oggi che accetta il fatto che il figlio sia aggressivo verso di lui
Parere questa è una tematica complessa cioè quando si educa un bambino i momenti in cui il bambino è arrabbiato con noi
E se noi non sappiamo reggere questa aggressività bambino nulla può esprimere
Allora il problema è che nella funzione educativa esiste anche quello di accettare proiezioni negative e come succede nella terapia
L'attacco alla relazione terapeutica terapeuta deve saperlo accettare se non sa accettare questo farà tutti successi di transfert si chiamavano un tempo pazienti che gli vogliono bene di camminano dietro ma questo non significa che guariscono possono star meglio funzionare un livello più accettabile ma finché c'è lui
E invece la guarigione passa attraverso la capacità di fare e di accettare gli attacchi alle gambe nella funzione educativa lo stesso
Ma oggi se un professore si permette di trattare male un ragazzo
Se non va in galera dico ci manca poco c'è questa è un problema grande i genitori insorgono contro questo no ed è un dato culturale
Badate bene io non sono un sostenitore per carità né delle punizioni corporali né delle umiliazioni al ragazzo però secondo me se uno lo studio è bene che prenda quattro perché poi se no che senso Sciacca l'andavo a scuola
E sì ad un figlio che ha ha rotto qualche cosa gli si dà una punizione poi figlio chiede scusa questo è un fatto educativo non è una violenza al bambino
Tra queste un clima in cui secondo me restituire un po'di certezze sui doveri dell'educatore forse anche questo può avere un valore preventivo
Tenete presente che forse uno dei grandi problemi dei bambini in questo tempo
Freud diceva che il bambino cresce man mano che impara a procrastinare l'esaurimento di un desiderio quindi ad accettare la rabbia per il desiderio non esaudito subito
E a poter immaginare che venga esaudito un'altra volta
Ma provate a dire questo in tempo per esempio di di regali di Natale
E è pesante perché bambini sanno già tutto prima perché la televisione gli ha detto tutti i giochi che devono avere se non ce li hanno
Si arrabbiano e i genitori entra in crisi cioè non so se
Sta cambiando qualche cosa è inutile poi però dire io sono di un altro tempo a questo punto in un modo molto nette capisco che
Anche il mio modo di ragionare segnala una differenza antropologica ma non dà nessuna soluzione il problema è che secondo me una cosa che esiste in tanti genitori moderni e la difficoltà di accettare l'attacco psicologico del bambino su questo sono sicuro che lo vedo
Mi è successo l'altro giorno di vedere una famiglia in cui ragazzo ci ha quindici anni
E la camera di là da letto dei genitori di piano sta messa così
Quella del figlio sta di fronte le porte sono di fronte all'altro divise da un corridoio
Il figlio dorme con il letto
Messo spalle al muro e piedi verso la porta ed obbliga i genitori a dormire con la porta aperta
Quando io ho detto ai genitori ma mi sembra un po'strano cioè quindici anni insomma la mamma detto ma lui ha paura e si dispiace se ne chiudiamo la porta e io ho pensato va bene sì
Però ecco una FIAT che ecco e abbiamo lavorato su questo come ho ora
Secondo me ecco questa è una esagerazione caricaturale di un qualche cosa però che c'è il bambino che piange il bambino che ha paura il bambino che angoscia è un bambino su cui diciamo c'è una tendenza a correre molto molto rapidamente servono e le patologie narcisistica in questa volta sì no ecco sono spesso quelle del bambino che sente di essere talmente al centro di tutto
Che poi diciamo
Oppure ammazza perché non capisce più niente dice e questa è una tematica allora vedete siam partiti dal discorso delle tossicodipendenze sono una risposta
Sbagliata fuorviante è una sofferenza personale ha una difficoltà di delinearsi in modo corretto rispetto a se stessi e agli altri
Il problema è che la Provincia la prevenzione ci porta in tutte quante queste tematiche
Però noi abbiamo superato mi sembra ormai abbastanza beh c'è ancora qualche professore magari si attesta su vecchie posizioni però stiamo cominciando a superare l'idea che fare prevenzione tossicodipendenze significa dire ragazzi non dovete drogati
Il problema è che il la pressione tossicodipendenze significa intervento forse sulle modalità comuni dell'educazione ragionamento sul mondo in cui siamo immersi su come funzioniamo e così via
E poi intervento sui fattori di rischio questo è l'altro punto secondo me estremamente importante
L'ultima cosa volevo dire era sul sul documento che è stato letto che mi sembra centri due problemi che a me stanno particolarmente a cuore
Io credo intanto che l'idea che nei servizi pubblici la costruzione di un rapporto terapeutico avviene riferiscono espressione usata in parte nella stanza di terapia in parte fuori cioè in una situazione in cui la costruzione del rapporto
Non si sviluppa in una situazione a settica diciamo così no come cadeva nelle nelle come accade ancor prima analisi freudiana
Beh è una cosa importante e positiva
Io credo che nel lavoro con i tossicodipendenti
Più che con altri pazienti noi dobbiamo tener conto
Del fatto che noi partiamo in concorrenza con un altro terapeuta che lo spacciatore che la sosta
E non c'è niente da fare se non costruiamo un rapporto che butti su di noi la fiducia noi non cominceremo mai nessun progetto di terapia e la fiducia la si ottiene attraverso una relazione calda empatica diretta con le persone non ci sono altre possibilità il gruppo devi costruire questo
Lo deve costruire servizio un servizio in cui la persona viene volentieri in cui sente di essere accolta in cui sente che c'è simpatia per gli sforzi che fa in cui sente coinvolgimento
Naturalmente questo poi si paga a volte in termini di lavoro terapeutico ne abbiamo discusso questa mattina perché un coinvolgimento forte corrisponde poi a movimenti contro da spirali a complicazione nel processo terapeutico ma queste dobbiamo metterci in grado noi di affrontarle
Dobbiamo sapere che la costruzione di una relazione terapeutica d'una relazione di aiuto chiede inevitabilmente diciamo di esserci con la persona
A questo si collega l'altro problema io credo che se ne avessimo dei sette in cui ci sono solo degli psicoterapeuti resterebbero sostanzialmente deserti cosa che è anche molto importante insomma
Cioè se ne avessimo il sette come struttura di psicoterapia si qualcuno capiterebbe ma e questo lo si potrebbe è un punto di arrivo
Un punto fondamentale per la progettazione ma il SerT attira l'utente con altre offerte
Intanto la solidarietà diretta
Quei ragazzi che stanno in carcere o che hanno problemi con la giustizia che vengono a chiedere aiuto
Eh insomma vengono lì con un'altra finalità
Che poi l'altra finalità
Ascolta nei limiti dell'accoglibile
Dia luogo al costo unirsi di quel rapporto in cui nasce la speranza di qualcosa di diverso e su cui poi si struttura una relazione terapeutica qualche volta succede
Lo stesso vale per i farmaci se un ragazzo star Rota ha bisogno di aiuto dargli aiuto può significare costruire con lui una relazione
Altre volte in situazioni più complesse il ragazzo viene pretendendo per esempio l'appoggio meta tonico a lungo termine qualche volta si può discutere qualche volta si può accettare è tutto molto
Certo secondo me è necessario per chi lavora in queste condizioni sapere sempre
Che il lavoro con il metadone è propedeutica un lavoro terapeutico vere e proprie
Però bisogna avere anche una capacità di accettare l'altro e le sue proposte senza pretendere d'aver ragione sempre insomma fare questo sia poi passaggio importante non
Aiutarlo a trovare un inserimento lavorativo dargli una mano rispetta la tutela dei bambini se si trova in difficoltà perché il tribunale devo portar via ma insomma le mille cose che si fanno in un set sono tutte quante assolutamente necessario
Io dico che
Diciamo un concerto primato gerarchico della funzione psicoterapeutica nella progettazione c'è
Ma non è un primato diciamo non è la difesa di un di un tipo di professione non è questo è il problema che aiuta un primato girarti ecologico nel senso che vi aiuta a vedere quali sono le risorse insomma
Se viene da voi uno con una grande capacità manipolativo Ascierto anche d'intuito ma insomma sulla diagnosi di viaria nevrotica insomma darli tanti strumenti mano diventa dannoso su questo di senzatetto è sicuro gli circa il lavoro per esempio non li fa del bene gli fa del male lo deve mettere alle strette
Mentre se una situazione che io chiamo del quarto tipo di che viene dalla famiglia boh multiproblematica senza strumenti se tu un aiuto concreto non glielo dai lo perdi e non lo aiuti
Allora sono proprie indicazioni diverse che nascono dalla diversità di quel sistema che la persona o la sua famiglia
Nei nella pragmatica della comunicazione umana si studiava la e qui finalità dei sistemi aperti l'espressione strana che diceva insomma quando c'è un certo sistema qualsiasi cosa tu introduce sconti sempre le stesse cose
Due stimoli diversi possono dar luogo a lo stesso effetto
E allo stesso modo due stimoli uguali in due sistemi diversi possono dare effetti diversificati la questo bisogna tenerlo presente e come funziona il sistema gli elementi che abbiamo per capirlo ci serve
Allora io dico che la Psicopatologia psicoterapia sono necessarie per capire queste cose ma non sono questo non è un primato del tipo di intervento è un tentativo di dare ordine logico di fare scelte rispetto alle risorse che abbiamo certi che siano utili per quella persona per quel sistema
Allora questo è il discorso sulla multiprofessionalità nel set io credo di questo sia il punto
Che necessario far convergere professionalità diverse però che bisogna anche salvare la dignità del Progetto e che il progetto deve essere appoggiato sulla conoscenza della persona
Che Progetto non può essere astratto il progetto deve essere collegato alle previsioni che possiamo fare sul modo in cui quella persona reagisce altrimenti non ha senso
Personalizzare un progetto significa questo esattamente io credo che di questa competenza c'è bisogno
Ecco questi erano i due punti che secondo me erano importanti mi sembra che in qualche modo siamo abbastanza consonanti rispetto ai ragionamenti fatti nel documento il senso di o ecco volevo
Dire che che condivido le posizioni che gli venivano espresse
E le io ricchi in qualche modo ricche riformulate ripresentato
Va bene quindi questo mi pare
Sì più o meno le cose
Io intervengo a questo punto perché credo che sia
Azionista importante ringraziare voi che siete qui
Sia importante ringraziare Luigi di questo splendido seminario che la maggioranza voi hanno ritenuto essere eccellente
E poi perché tra le tante cose come quando mi sono trovato d'accordo
Con con Cancrini c'è solo un paio invece che vorrei discutere occhiuta riuscì
E quindi introdurre una qualche differente
Mi pare posso risuscitare la miopia attenzione
Allora la prima questione riguarda piscina oppure recupero dei ragazzi a rischio
Queste sono due filosofie completamente diverso e della prevenzione
La la filosofia e centrata non tanta da prevenzione nel senso di
Rimozione delle delle cause patogene quanto piuttosto nella prevenzione e nel senso di il miglior utilizzo possibile delle risorse
E delle potenzialità si sa che il nuoto uno degli sport che da questo punto di vista rappresenta una grossa occasione tecnico nel senso che è uno sport che non solo esercita tutti i muscoli ma
Esercita il respiro
Il rapporto con l'acqua insomma uno degli sport
Che da questo punto di vista credo
Possa presentare un'occasione interdittive
A questo punto il invece la prevenzione dei ragazzi a rischio si basa sulla logica
Che le persone che sono più a rischio vanno in qualche maniera supportate per
Evitare
I che le loro condizioni per il giorno fino a sfociare in apertura la patologia
Quindi si tratta di rimozione di cause patologiche
Quand'ero ragazzino molti anni fa
Ne facemmo un'inchiesta impartire a Secondigliano
Quartiere molto proprietario anche con vaste aree di sottoproletariato
E lì ci trovammo anche in una situazione molto simile
Per altri
Cioè si trattava di lottare per avere delle delle case milioni
Oppure per alfabetizzare
I i cittadini
Allora si lotta per i corsi delle centocinquanta ore cosa
Notammo che molte patologie fisiche grati
Tra i quali tra le quali molte patologie infettive non erano legate alle condizioni dell'abitazione
Ma bensì all'altra mitizzazione
Cioè
Più si era ignoranti si era rischia
Cioè più sia meno potenzialità si arriva a chi legge i giornali gli avvisi di acculturarsi più si prendeva il tifo l'epatite virale così per sempre
E quindi l'intervento doveva essere esteso non remore causa effetto patogene in presenza di una scarsità di risorse perché chiaramente bisognerebbe fare tutte e due le cose però le risorse sono limitate cose bensì ad assorbiti Zare quindi a implementare incrementarle potenzialità
Delle dei cittadini
Mi pare che il discorso non riuscì sia eventi se io dovessi scegliere in presenza di una scarsità di risorse
Senta i ragazzini andare in piscina oppure aiutare ragazzi a ad andare a scuola ragazzini a rischio
In presenza di scarsità di risorse io sceglierei latticini ma consapevolmente
Seguendo due tipi di ragionamento primo ragionamento
Il ragazzino che va in piscina sarà avrà la possibilità di aiutare anche quegli altri
Anche se appartiene a a un lo stato sociale che poi prevedibilmente e questo secondo me discutibile non andrà incontro ha riscritto siccome mia né atto siccome mia
Non mi basta questo
Io devo implementare le capacità della comunità di surfer cedere i tassi di intrecciate le relazioni che siano utili anche a quelli più svantaggiati
Non posso pensare che gli operatori copriranno sempre dovunque tutte le patologie rischi di patologia che la società produce
Allora mi interessa di forma dei cittadini che aiutano non solo dei cittadini sani ma sa nel senso che sono i diciamo degli aiuti per coloro che sono svantaggiata
E allora io preferisco arrivando mandare cento ragazzini in piscina piuttosto che aiutare venti ragazzini che sono a rischio in presenza di scarsità di risorse ripeto e sottolineo
Perché credo che questi tra questi cento ce ne saranno venti che varranno duecento operatori
Perché questi venti aiuteranno moltissimi altri ragazzi della loro età a uscire fuori da relazioni pericolose chiamavano così ma taglio la testa
Questo Tremonti senza ovviamente non diciamo drammatico però è una penso la differenza che varrebbe la pena approfondire
Penso che se se tutti d'accordo che varrà la pena d'invitare Luigi non solo per questo problema tante altre forse non sono aggiornati alle due perché mi pare che ci sono tante cose che non ci siamo dette che dovrebbero essere
Dei
Secondo questione sulla quale
Più che differenza un non detto ne abbiamo parlato dunque è una cosa alla quale volevo parlargli oggi nel trenta per il fatto che purtroppo cento non non fa
C'è un un signore che è stato cocainomane che scrive alla sua fidanzata che essendosi raffreddato aveva fatto uso di cocaina e se l'ha trovato molto bene questo signore si chiamava Sigmund Freud
è stato lo scopritore degli effetti della cocaina
Gli effetti psico-traumi della cocaina degli effetti anestetici della cocaina
Conosco pretore perché poi nel contempo rammenta lui molti altri ha fatto un uso massiccio di cocaina e la consigliano moltissimi suoi amici colleghi e anzi la esaltava
Poi ha fatto rapidamente marcia indietro quando si è accorta che induceva anche Sandro una serie di problemi anche gravi
Però due personalmente fino a quando non ho avuto un evidente
Questa signora
Tra l'altro scritto trenta libri
Insomma ha fatto partire una Scienza che oggi è una delle psicoterapie che va per la maggiore insomma
Cioè è uno e assoluto tra formale un inizio di tossico Mania in portacolori quello che io ex chiamo essere puro calcolo cioè apprese il suo lavoro ha trasformato in una sorta di dipendenza psicofisica
Io credo che irrisorio del genere e ve l'ho raccontato in maniera paradossale ma ne esistono migliaia e migliaia insomma cioè di incontro con le sostanze
Chiedendo di Pietro che voi sapete sono tossici per avere gli stessi effetti Gerber suo nel dose
Crescenti sono psicotrope queste sono le le troppe e quindi anche la Coca Cola droga anche il cibo e la droga anche il tabacco una droga anche l'alcol e la droga anche i soldi sono una droga
Allora
Diciamo da questo punto di vista penso che come ci ricordava che
Il dottor Petrella
Il il problema non consista tanto nell'essere specialistici ma specifici cioè il cogliere l'importanza della relazione i tossicomani
Tant'è vero che è una delle modalità che mi è capitato di Sarajevo tossici tossicodipendenti non veramente c'ho delle difficoltà con però una delle modalità con le quali mi è capitato di fare
La concorrenza al pusher
Proprio di uno spacciatore e quelle di sostituire e se n'è capitato con due o tre tossicomani che facevano i parcheggiatori abusivi sostituire sostiene lo spacciatore cioè lui spacciava droga e io spacciavo le mille lire
Lei facciamo nel vero senso della parola cioè trattavano mila lire come se fosse una bustina di eroina e le facevo vedere dice va be'il terzo tradotto qua
Poi uscivo
Li ho spesi
Poi un giornale dato due un altro giorni spiace non lo so
E in questo sono riuscito a creare nel cavallo con un paio di casi un alcolista di uno tossicodipendente una relazione
Esattamente penso sovrapponibile a quella che queste persone arrivano con il loro
Spacciatore
Quindi non si tratta tanto di una relazione di fiducia nel senso proprio del termine penso
Il si tratta di un i pazienti con particolare adesso non saprei neanche voi definire in maniera così scolastica teorica molto molto anche però penso che sia importante recuperare la storia penso di migliaia di persone che sono uscite dalla tossico mania con queste modalità
Molto meno costoso e lunga eccetera di una psicoterapia io ad un comunità eccetera eccetera
Varrebbe la pena proveniente di fare delle statistiche di tra
Raccogliere delle casistiche eccetera
Penso che alla fine troveremmo che esistono molte più capacità terapie più per quanto riguarda il campo tre tossicomani e nella comunità di quanto in lui pensiamo e che spesso noi tendiamo a ricreare
Dei meccanismi perversi che nel passato ci ha hanno afflitto la nostra società
Penso ad esempio ospedali psichiatrici
Quale danno fatto fondamentalmente ospedali psichiatrici
Hanno sottratto il problema l'hanno rinchiuso in un luogo isolato
E hanno così in qualche maniera influito negativamente sulle capacità terapeutiche della comunità sociale del del processo civile
Impedendo al consesso civile di mantenere e rafforzare modificare adattare delle capacità diciamo di accoglimento alcuni accudimento di di di solidarietà
In
Come dire di fratellanza e perché no che moltissime persone hanno e che probabilmente avrebbero reso gli ospedali psichiatrici se non inutili
Diciamo per lo meno non proprio così indispensabile
Allora lei corriamo il rischio se creammo troppe istituzioni deputate al curatore tossicomani è anche alla cura del
Stare come quelli della
Delle malattie mentali di ricreare un meccanismo manicomiale
Intrusivo nella vita di tutti i cittadini
è inclusi la inclusa la nostra e quindi il nostro lavoro di operatori nel campo della prevenzione dovrebbe essere teso a identificare valorizzare queste capacità naturali della comunità e in qualche maniera da riattivarlo a tenerle vive
Piuttosto che non a sostituirci
Con le tecniche più o meno diciamo buone per più o meno efficaci efficienti al a questo a questa rete di rapporti e di relazioni
Il
Di aiuto di solidarietà
Questo è un annientamento grazie
C'è qualcun altro vuole fare qualche domanda professore credo
Crescono sveglia
Ti ascolta console Cancrini posso fare
Volevo chiedere una cosa cioè
Aldilà dei massimi sistemi dell'organizzazione nel deserto eccetera che sono cose complesse io non voglio entrare nel merito mi chiedevo
Andando un po'più nello specifico provvederà
Vuol dire che il profilo psicologico ammesso che esista un profilo psicologico il tossicomane
Volevo sapere se n'era
Lo dico d'accordo ma si percepiva la sensazione che ho io cioè io quando incontro tossicomane anche questo tenevo generico apprezzo ora se dovessi definirlo immaginerei una persona che ha difficoltà del sentire
Cioè ritengo che una persona che ripreso portava anche Gabriella nell'esempio stamattina
Che quel ragazzo che circa di andare a fare non so cinque di accumulare cinque milioni poi dopo arrivato mi dicono poi si perdeva
C'è una persona che non è in grado di mettere in ordine tra le sue emozioni che sono così ha pensato per cui alla fine il tentativo di Linate quello che di mettere dentro una sostanza da queste che possa finalmente o di organizzare questo oggetto soggetto
Deturpato che proprio sì
Ho di e quindi favola funzionare magicamente naturalmente
Questo che succede e dopo l'introduzione e la sostanza questo questo miracolo non abita e quindi soggetto è costretto ripetutamente attori ripeterlo è stato che non funziona
La sensazione dell'io quindi è di un di una persona che alla fine non riesce a dare un nome alle cose riesce a dare un nome alle mozioni
E forse questo trapela qualche dalla relazione di Gabriella
Dove alla sua prima domanda era che tipo di relazione cioè come se non ci potesse dare anche il nome alla relazione
E tutte le trascrizioni poi quando noi vediamo gli studenti che fanno trascrizione del degli incontri Couto siccome sembrano non aver formano una per sostanza essere incontinenza pure inodore incolore eccetera ci non mi voglio dilungare volevo soltanto chiedere se lei arriva questa sensazione quindi di un soggetto che non sapeva dare un nome alle cose non sapeva trasmettere emozioni
Ma sul la questione se appunto piscine o strutture di servizio del bambino io non lo so non so quanto l'esempio che è stato Gennaro sia
Ventuno interpreti un po'in un modo o no ma fondo aiutare i bambini andare a scuola combattere l'analfabetismo insomma quindi questo sembra che fosse abbastanza nella direzione che tu dicevi
Però io non credo che ci sono strategie
Vincenti sempre diciamo credo che ogni amministrazione deve darsi delle priorità
Facevo riferimento a una cosa
Moltissimi studi diciamo sulla organizzazione sociale sull'accesso ai servizi
Propongono l'idea che quando
Una città quartiere si danno dei servizi funzionanti
Accade abbastanza spesso che a fruirne siano quelli che ne hanno meno bisogno ed è un problema
Vito quindi questo secondo me è una cosa che fa ognuno deve vedersi no nelle varie situazioni
C'è un punto ecco io credo che non che un bambino che non va a scuola è uno scandalo
Quindi è un intervento necessariamente prioritario questo fa parte della mia formazione veterocomunista se formazione dei diritti di base della persona che vanno assicurate
E quindi così però un altro può vedere diversamente si può discutere insomma tutto e io mi riferivo al fatto che il rischio diciamo di esaurire finanziamenti di una legge così
Nella costruzione di servizi in più salgono è una cosa che forse anche perché i Comuni hanno altri soldi per le piscine note floricolo era questi sono tanti aspetti che possono essere ma insomma comunque mi sembra che sì è giusto contemperare le diverse esigenze ragionare su tutto insieme
Sono in difficoltà invece di fronte all'altra domanda
Grazie sì di Ignazio no perché mi sembra che qui
La difficoltà mie queste io non credo che ci sia un profilo psicologico del tossicodipendente
Alcune delle cose che lui dice lei trovò altre no a seconda dei tossicodipendenti e qui penso
Secondo me tossico dipendenti di cui si parlava questa mattina
No non rientra in queste caratteristiche lo state dette
Lì c'è piuttosto un un gioco nevrotico e non è un problema di gioco nella relazione l'indice i meccanismi attivi sono piuttosto la rimozione che non la rottura dell'oggetto ad uso è un
Comunque forse ci prendiamo un po'su questo no certamente però lui secondo me ripete
Più per dal messaggio ad altri che per cercare una una illusione proprio mi sembrano dei comportamenti più finalizzati alla comunicazione
Mentre nell'esperienza di altri tossicomani sul nucleare diciamo oggi
Le rovine in particolare la quota in un po'meno altre sostanze un po'meno danno l'idea di una ricomposizione di parti diciamo no un'identità dispersa
Non credo che sia vero
Per lo meno preciserei meglio tu dici lui si accorge che non funzionano mi si accorge che funziona per breve periodo qui che non funziona stabilmente come dire no
Il fatto che le funzioni del prete dio del terribile perché spinge il desiderio no riprovare questa esperienza
Olive stamparla di luna di miele con le rovine di felicità assoluta non nel momento in cui si sperimenta questa cosa
La liberazione dalla sofferenza legata la dispersione dell'identità questo sta l'efficacia sul breve periodo è terribile perché Titti spinge appunto ritrovare però io dalla tua domanda insomma rilancerà è un pochino e ti direi ma sei sicuro che esiste una Psicologia del tossicomane
Anche in termini di ecco che da dentro di te
Io penso che le diverse situazioni ti danno
Ecco diverse
E c'è più somiglianza fra tossicomane viaria nevrotica e una anoressica viaria nevrotica che tale rifiuto del mangiare no
Frutto del cibo che non lo sciopero delle delle della fame quindici minuti che non tra un tossicomane verrà nell'ottica e uno di aversi poche somiglianze sono
Indipendenti dalla
Dal sintomo da questo livello di costruzione sintomo dipendono più dalle dal tipo di funzionamento dei meccanismi difensivi ecco mi senti di più le le somiglianze
Questo ragazzo di stamattina poteva vede un disturbo psicosomatico che avrebbe posto dei problemi molto simili
A
Atena qui dove sarebbe stato poi la tossico Mania esiste certo è importante ha delle degli aspetti che poi sono legati proprio Lusore fanno avere un'altra cosa mente rimedi risonanza emotiva di difficoltà nel lavoro terapeutico di profilo psicologico
Dobbiamo pensare più che al sintomo al meccanismo difensivo in cui il sintomo si trova in grande
Ciò che questo sia una cosa molto molto importante
A abbiamo poco tempo mi fate una brevissima domanda per due il
Professore risponde e poi dobbiamo chiudere perché se no
Più che una domanda prefissati
Terminato dica Warriors incredibile parla proprio
Sarà
La parte iniziale
Mi è sembrato media e
La specificità delle sostanze già sicuramente muro specifico da parte delle persone come una per loro problemi secolo ci si accorge problematiche sempre rischia a una oppure estremamente pericoloso
Praticamente strumenti suggeriamo idea che il tossicodipendente se è una persona che è diventata in virtù dei suoi problemi Giavazzi solo
Generalmente fa forse è vero
Tossicodipendente
Perché in media la specificità delle neghiamo in particolar modo la specificità dei las cioè delle rovine
Non è chiaro il fatto che tutto perché il meccanismo euro fisiologici impianti chiunque facesse diventerebbe il traffico
E andando in giro dicendo questa corsa
Secondo gregoriano un mix Schio Dida alle persone la patente per andare a sperimentare ha chiesto di come io dico se lavoro volto feroce le scuole mi occupo di prevenzione io credo che si debba servire ai ragazzi che tossicodipendente diventa una versione sarebbe secolo ci siccome la maggior parte ragazzi pensionati questi problemi psicologici e tenderebbe sicuramente autorizzata ad andare a sperimentare pare abbastanza strano il ai familiari invece Capello sappiano beh visto alcuni no vecchi meccanismi per esempio del degli ordinando delle dottrine sappiamo cosa succede alle persone in sviluppano una dipende
Che il fondatore fondamentalmente indipendenza ovvero per
Io sinceramente deve non essere molto d'accordo su cui questo può essere vero per una piccola parte per una piccola percentuale di tossicodipendenti che sono persone tendenza la droga come terapia come opportunità
Ma secondo me in generale
Purtroppo le persone che mi sarò ero via internet persone assolutamente normali come io chiamo la maggior parte la maggior parte degli utenti che afferiscono al SerT dove lavoro io le chiamo non lobati perché sono persone assolutamente normali che poi la loro normalità sia fatta di un ambiente estremamente degradato titoli di stato sociale rara sbagliare serve ma sono persone in quanto ad indici macroscopici di adattamento sociale relazionale assolutamente normali sono persone che lavorano assunti all'anno a famiglia riguardante la dipendenza dall'eroina
E sono persone psicopatologica mente non indifferenti dalla stragrande maggioranza delle altre persone appunto non
No perché si aprono io
Credo che se apriamo un dibattito
Dunque
A
Marcia con
No
Ma faccio parte della ora tanto
Compatta
Quello
Da oggi
Nuova collegato
Dottor l'altra una formazione
E cinquanta no Sultanato insegnamento tante nazione senta gruppo no Chiavenna nazione e è e Scicchitano
Qua ponendo no
Della dice no no fa un attimo soggette all'acqua
In ogni
Ogni della
Cinque
Sì edifici lei pochi minuti rispondere
A una posizione così frontale no come quella che è stata presa nell'intervento del collega
Siamo io
Ciò quello che lui dice non corrisponda la mia esperienza posso dire questo molto semplicemente
D'altra parte propongo l'idea che in effetti qualche volta le auto terapie funzionano
Allora ci sono molte persone che mantengono un certo equilibrio auto curandosi
Questo procurarsi c'ha degli aspetti complessi sono l'impolitico patrimoniale
Per esempio in uno sposato chiuse rovina ricordo un caso abbiamo seguito comunicare abbiamo discusso tanto lungo da un'arma lunga terapia di coppia
Ed è insomma l'uso di rovinano lasciami che indifferente l'altro dal punto di vista degli equilibri di coppia il fatto che il coniuge uno dei due parte nevosi rovina
Non è irrilevante ci sono equilibri tanti tipi dice no
Allora il problema è che effettivamente si dà il caso di persone che usando in rovina stanno meglio
Si trovano un equilibrio nell'uso sembra che trovino anche una normalizzazione di comportamento con due però uno riguarda la durata
Di questi equilibri
Perché c'è sempre poi una fase in cui per esempio il tentativo di smettere slatentizzato si diceva un tempo no delle difficoltà personali importanti
E poi l'altro quello del prezzo che si paga
Cioè ogni persona nella vita si trova degli adattamenti e delle nicchie non sempre sta molto male colui che dice sto male
Chi crede di essere Napoleone spesso non pensa di star male
Tutto bene per gli altri a volte no che ci sono degli equilibri che si tengono
Io credo che sia importante sapere che morfina ed eroina negli anni trenta sono stati usati regolarmente in modo terapeutico con pazienti che avevano disturbi psicotici
E che erano ritenuti dagli psichiatri del tempo dei farmaci estremamente potenti nell'equilibrio questo tipo di pazienti
Il problema per cui l'uso non è stato poi protratto era quello di creare dipendenza fisica che l'aspetto a cui tutti i c.t.
Un altro osservazione
Tutte le terapie di svezzamento fisico per la liberazione dal farmaco diciamo da quelle rapide a quegli sono facili
Il problema è cosa succede dopo un certo tempo
E allora anche qui bisogna tenere ben distinti meccanismi nero fisiologici
Da quelli che invece sono meccanismi di dipendenza psicologica
Nelle definizioni dell'OMS queste dipendenze molto stretta
Quando nelle ferite di guerra Susan moltissimo che rovinò la morfina
Un certo numero di persone diventavano tossicomani ma molti altri non lo diventavano mai
Diventavano tossicomani quelli che avevano problemi
Problemi di ordine psicologico gli altri fascicolo uno svezzamento e ritornavano normali
Allora fra il meccanismo neuro fisiologico e il meccanismo psicologico c'è differenza
C'è un dato su cui tu secondo me in ragione e che esistono a certe specificità della sostanza nel senso Veronica ha una capacità di determinare dipendenza psichica
E fisica collegata un po'maggiore di altri farmaci queste pietre
E credo che da questo punto di vista un mercato che offre meno in rovina è meno pericoloso di altri mercati in cui sono queste altre sostanze questa è una delle ragioni per cui io sono sempre stato contrario alle somministrazioni controllate di Luino dico per inciso no che credo che alcuni aspetti di specifici Como sta materia richiederebbe una discussione ampia che non possiamo fare adesso
Per ciò che riguarda la formazione permanente secondo me la formazione permanente delle stesse clinica essenzialmente per io credo che gli operatori si occupano idrossido di tendenze
Sono il polo operatori esposti ad un burnout Fo ad una forte incidenza di Bernadotte si dice ed è vero non lo sapete
Mi diceva la collega che era sul più vicino che anche nel servizio dove lavorate ci sono stati problemi di questo tipo non statica bisogna farlo molti profili personali però al di là di questo dico problema qual è Freud scrisse tanti anni fa
Chi lavora a contatto con la sofferenza umana è sottoposto ad una
Ai raggi X della sofferenza
E la stessa difficoltà del radiologo si accumulano dentro la persona le scorie no le scorie radioattive che si esprimono poi in difficoltà sintomatiche o in cicatrici di personalità
Queste importanti chi lavora in queste condizioni a diritto sì dovere rispetto agli altri di cui si occupa di continuamente guardare quello che gli sta succedendo dentro nella sua organizzazione personale
Per non fare del male a se e per non farsi del male cambia questo si ottiene attraverso la formazione permanente che secondo me è la supervisione periodica dei casi e l'accesso a situazioni formative personali nelle situazioni in cui la difficoltà diventa troppo grande
Le letture sul controtransfert sulle sue manifestazioni sono interessanti da questo punto di vista danno così indicazioni sugli indizi che si possono utilizzare no per chiedere aiuto rispetto ad alcuni casi che tutto questo diciamo fa parte di una cosa che noi dobbiamo contribuire a mettere in atto nei servizi i radiologi hanno il geiger no che indica il rischio che corrono io credo che anche gli operatori a contatto con i tossicodipendenti hanno diritto a un a un geiger psicologico che evidentemente il gruppo il supervisore
La situazione formati dobbiamo lavorare in questa direzione
Che
Allora io non farò conclusione da fare Gemma purtroppo Gemma non è potuta venire francamente dovevo farle io ma credo che sia inutile fare conclusione anzi contrariamente al solito
Interventi che crimini abbia aperto molte questioni e quindi non c'è netta concludentia non quello di lavorare
Vorrei sottolineare diciamo la chiarezza con cui vigile ha ha trattato intende la complessità che sembra un contratto contraddittorio cioè la semplicità con cui ha trattato si intende la complessità e l'attenzione che depone costantemente le risorse perché in fondo oggi abbiamo parlato di psicoterapia di prevenzione
Di tante tematiche e credo che l'abbia sottolineato costantemente come si debba fare uso delle risorse della struttura invitando per esempio Gabriella riutilizzare i genitori nella sua psicoterapia dicendo che nella prevenzione secco uno ottimo intervento di prevenzione insegnare aiutare le famiglie ad utilizzare le risorse del territorio e così
Un'ultimissima annotazione vorrei farla rispetto all'ironia
Accennato effettivamente io che lavoro sia in ambito della possibilmente sia in ambito della patologia psichiatrica devo dire che la grossa differenti e che patologie psichiatriche famiglie Photology sia spesso poi riesco accede all'ironia e spesso hanno una capacità di ironia molto marcata cosa che non trovo nelle famiglie
Con la tossicodipendenza bisogna costruirla e mi faceva specie questa idea e poi diciamo l'ironia sembrava quasi l'anagramma di eroina in qualche modo
Allora una conclusione voglio ringraziare Mario Petrella di assente avvenuto dato molte suggestioni Silvana per avere avuto il coraggio di rappresentare un gruppo e naturalmente il professor Cancrini che metteremo presto a tornare tra grazie