Questa notte alle 24.00 e' stato sospeso lo sciopero della sete per la "legalita' dell'informazione" e per Radio Radicale org. dalla Lista Pannella (c/o la sede del PR)

Santa
Su
Buongiorno
Buongiorno grazie ad essere presente a questa conferenza stampa ancor più gratis ancor più grati saremo se questa conferenza stampa trova troverà poi un'eco domani sul giornale sulla RAI
Questa conferenza stampa partecipano come vedete Rita Bernardini Paolo vigevano e Ignazio Marcozzi Rozzi che è il medico che ha seguito in particolare nelle ultime quarantotto ore l'iniziativa dello sciopero della sete dare prima la parola Rita Bernardini
Buongiorno e grazie per essere qui
Questa notte alle ventiquattro è stato sospeso lo sciopero della sete
A cui hanno partecipato complessivamente ventuno militanti radicali diciassette dei quali per quarantotto ore dalle ventiquattro di martedì diciannove alle ventiquattro di giovedì ventuno
Tre militanti che avevano intrapreso l'iniziativa sono stati costretti ad interromperlo anticipatamente a causa di seri problemi di salute
Voglio anche ricordare
Che come movimento come Lista Pannella abbiamo voluto scoraggiare
Tutti quei militanti che in altre città d'Italia ma senza essere organizzati con presidi medico sanitarie di laboratori d'analisi ci avevano detto che erano disponibili anche l'ora di intraprendere un'azione così grave
Di sciopero totale della fame e della sete voglio ricordare i nomi di coloro che hanno partecipato a questa iniziativa chi vi parla Rita Bernardini quarantacinque anni giornalista Mariano Giustino quarant'anni assicura Torre Gaetano Dentamaro trentasei anni giornalista Daniele Capezzone venticinque anni studente Ranieri Clerici cinquantasei anni impiegato no Cristiana Pugliese trentun anni laureanda Antonio Borrelli quarantatré anni operatore culturale Antonello Marzano quarantasei anni ingegnere
Michelangelo tesoro trentasette anni libero professionista Piergiuseppe Camici quarantasei anni sceneggiatore Orlando Bertucci trentasei anni informatico Isabelle Leon Fonseca
E cinquant'anni segretaria d'azienda a Milano hanno condotto questa iniziativa non violenta
Giorgio insani cinquantasette anni medico Lucio Bertè cinquantasette anni architetto Mario Ghirelli sessantun anni pensionato Emiliano Silvestri quarantanove anni giornalista a Bologna Roberto Baietta il ventun anni studente e Vito la Ruccia quarantasette anni pensionato
Vittoria Bollettieri di Pistoia si è recata anche lei a Bologna dove c'era il presidio sanitario ha condotto quarantotto ore di sciopero della fame e della sete cinquantun anni casalinga a Salerno
Che abbiamo avuto Carmine l'amaro ventinove anni imprenditore a Paola Andrea Porcaro quarantanove anni insegnante Mauro Zanella
Cinquant'anni libero professionista e Maria Teresa Cinti nei piani settantatré anni pensionata sono stati caldamente invitati a non intraprendere iniziativa com'era nelle loro intenzioni per tassative ragioni di ordine in Italia fra l'altro sia Mauro Zanella che Maria Teresa Cinti medianiche a settantatré anni avevano condotto per lungo tempo lo sciopero della fame e per questo le loro condizioni
Di salute non erano certo delle migliori
Tre fatti nuovi hanno determinato la decisione di sospendere non di concludere questa iniziativa Primo la Rai è stata messa formalmente sotto inchiesta per la censura nei confronti delle movimento radicale la procedura d'infrazione aperta formalmente dall'autorità sulle Telmo telecomunicazioni contro fare tv
Dimostra che le nostre denunce sono non solo fondate
Ma mettono in gioco i più delicati equilibri dello Stato perché potrebbe porre fine all'esistenza di un potere insindacabile in un settore strategico della vita democratica
Che ha potuto fino ad oggi eludere le leggi e anche le più pressanti vincolanti ed esplicite delibere della Commissione parlamentare di controllo la novità non è certo che oggi si è no state per la prima volta accertate denunciate le violazioni da parte della RAI delle leggi e degli indirizzi del Parlamento la novità e che oggi per la prima volta un organo dello Stato intenda finalmente accertare e sanzionare le responsabilità di queste violazioni
Secondo Mediaset ha riconosciuto che il movimento radicale è stato oscurato anche nelle sue reti e attraverso le parole di il suo presidente Fedele Confalonieri ha manifestato l'intenzione di porvi rimedio il presidente Confalonieri si è detto toccato dalle nostre denunce
Comprendendo probabilmente quanto queste tocchino principi giuridici fondamentali di garanzia dell'esserci zio delle libertà e dei diritti politici del cittadino oltre che di tutela della concorrenza e completezza dell'informazione riconosciamo con fiducia l'impegno assunto arrenderci notiziabilità
Non mancheremo di riconoscere anche la fedeltà alla parola data terzo
Cinque presidenti emeriti della Corte costituzionale li ricordo e li ringrazio Antonio Baldassarre e Vincenzo Caianiello Francesco Paolo Casavola Aldo Corasaniti e Livio Paladin
Si sono impegnati entro pochi giorni ad esprimere un giudizio di verità e di equità sia sulla vicenda di radio radicale
Sia sulla totale censura messa in atto dal servizio pubblico radiotelevisivo nei confronti di ogni iniziativa del movimento radicale due di loro ieri sera
Corasaniti e Caianiello hanno fra l'altro un rinnovato con un messaggio scritto il loro invito è di duraturi della sete a sospendere l'iniziativa
Sì conferma anche questa volta il comportamento degli organi di informazione
Che solo in occasione di queste iniziative drammatiche spettacolari
Riesce a superare il riflesso dell'azzeramento totale del movimento radicale continuai si aggrava però l'assenza di un approfondimento e di un dibattito delle ragioni dell'iniziativa della Lista Pannella
Anche sulla specifica vicenda informazione a Radio Radicale sciopero della sete non vi è stato un solo momento di riflessione e di approfondimento
Come abbiamo detto all'inizio si tratta della sospensione di un'iniziativa non violenta quella dello sciopero totale della fame e della sete
Che riprenderà se necessario la prossima settimana nei modi e tempi che decideremo in queste ore
Non necessariamente solo con le persone che lo hanno condotto in queste quarantotto ore ma anche con nuove adesioni
Nel frattempo siamo impegnati a far crescere la mobilitazione non violenta di sciopero della fame mai interrotta e ci auguriamo che entro domenica
Nel momento di avvio della fase finale del dibattito parlamentare sul provvedimento per Radio Parlamento radio radicale
Siano cinque mila le persone che si uniscono a questa fase dello sciopero della fame iniziato il ventiquattro aprile questo l'appello che rivolgiamo a tutti i cittadini atto d'che gli ascoltatori di radio radicale a tutti coloro che hanno a cuore la libertà e la legalità dell'informazione in Italia che ci tengono al bene primario delle conoscere per poter scegliere deliberare
Di unirsi a questo sciopero della fame con uno o più giorni come hanno fatto migliaia e migliaia di cittadini
Almeno dieci mila dal ventuno novembre dello scorso anno quindi ci auguriamo che ci sia un rilancio di queste adesioni e che siano veramente tanti tantissimi e nel momento in cui si aprirà aprirà il dibattito alla Camera deputati coloro che scelgono il metodo della non violenza per sostenere questa battaglia
Grazie
Nel nel quadro di sabotaggi azione di sabotaggio nei confronti del servizio di Radio Parlamento svolto da Radio radicale
Sabotaggio che significato la violazione di indirizzi formali del Parlamento di linee di governo di della parola data degli impegni assunti sono state commesse anche azioni che configurano possono configurare reati di carattere penale e amministrativo alcuni li abbiamo già denunciati altri li abbiamo segnalati sistematicamente in questo periodo ed in particolare abbiamo segnalato la illegalità nella quale opera oggi la quarta rete parlamentare della RAI questa denuncia è stata fatta propria e formalizzata oggi dal presidente della commissione di vigilanza RAI Francesco Storace
Che in via in quanto in camera sua qualità istituzionale una lettera al ministro Maccanico e al presidente della RAI Roberto Zaccaria
Della di cui vi leggo alcuni passi in merito alla questione legata alla rete radiofonica della RAI dedicata al Parlamento mi viene segnalato che la stessa trasmette programmi legati ad avvenimenti non parlamentare
Si tratta di segnalazioni autorevolmente confermate dalla relazione bimestrale sulla attuazione delle linee editoriali della RAI quindi da lei stessa
Ferita bimestre gennaio febbraio novantotto in essa si legge che la Rete definita come canale destinato l'informazione sui lavori parlamentari e la vita restituzioni ha dato largo spazio eventi come la conferenza stampa non è che la presidenza alla Corte costituzionale
Gli stati generali della sinistra Firenze a conferenza programmatica di Alleanza Nazionale Verona la direzione di Rifondazione Comunista Roma ed altro ancora se questo come risulta proprio dalla relazione bimestrale per non dire le altre che abbiamo ove denunciato del di programmi che volano cogliere con questo le rassegne stampa Ida se la Conferenza presidente la corte continua Presidente Storace potrebbe forse non risultare ultronea certamente gli altri eventi non possono qualificarsi come istituzionalmente rientranti nella programmazione di quella retta si tratta di programmazione non consentita dalle norme vige sì l'articolo ventiquattro della legge sei agosto novanta numero due le tre sia l'articolo quattro del contratto di servizio affermano infatti con chiarezza che debba darsi luogo ad una rete radiofonica dedicata esclusi la mente a trasmissioni dedicate lavoro parlamentare che non possa esserci spazio per altro tipo di programmazione lo si rileva anche dai lavori preparatori della legge due due-tre riportati nel resoconto stenografico che viene allegato
In questa il presidente Aniasi
Interveniva dicendo che non si voleva creare una ulteriore ritenga RAI TV bensì una rete istituzionale per la Camera il Senato e gli altri organismi istituzionali confutando in tal modo proprio in relazione alla peculiarità del contenuto della Rete lo obiezione che la rete stessa fosse istituita in violazione delle leggi Antitrust dice ritengo continuassero cioè che l'autorizzazione data dal ministro Maccanico al varo della rete parlamentare non sia da intendersi come un via libera a violare le norme esistenti
Ciò detto valga questa mia come segnalazione formale al ministro delle Comunicazioni titolare dei poteri di controllo sull'attuazione del servizio e come invito formale al consiglio di amministrazione della RAI affinché garantisca il rispetto delle norme
A loro ulteriore violazione potrebbe configurare responsabilità per frode profili di carattere giudiziario amministrativo estremamente sussistenti anche con riferimento alle vigenti normative anti concentrazione
Questo mi pare un ulteriore atto estremamente importante che si aggiunge a quelli già compiuti dal presidente Storace alle denunce formali che abbiamo presentato in questa fase sia per quanto concerne la vicenda dell'ostracismo dei mezzi di comunicazione di massa sia per quanto mi concerne la vicenda della servizio di radio radicale
Lazio parola ad attrarre Ignazio Marcozzi Rozzi
Allora queste notizie riguardano diciamo l'ultima rilevazione di questi pazienti effettuata alle ventitré e trenta di ieri sera alla quarantasettesima ora di astensione da cibi solidi e liquidi dei dieci partecipanti questa azione per quanto riguarda la situazione di Rita Bernardini Bernardini a quell'ora l'la perdita di peso era di due chili ottocento aveva una situazione di ipotensione e di tachicardia e cosa preoccupante per me da un punto di vista clinico aveva iniziato ad avere dolore alle volge renali
Per ciò che riguarda Cristiana Pugliesi trentun anni la si sulla situazione ed era di una perdita di peso
Di due chili e ottocento con tachicardia tachipnea
E dolori alle rogge penali per quanto riguarda Piergiuseppe Camici la sua perdita di peso totale era di cinque chili e seicento grammi aveva una Seat zione diritta kicker via accentuata di tachipnea dolore alle l'oggetto penali
Per quanto riguarda la situazione di Antonio Borrelli quarantadue anni
Ipotensione tachicardia dito di peso di quattro chili
Dolori alle logge penali per quanto riguarda la situazione Daniele Capezzone venticinque anni perdita di peso complessivo delle qual la sette ore cinque chili ottocento con ipotensione marcata tachicardia marcata tachipnea marcata
Antonio Marzano di quarantasei anni perdita di peso di quattro chili ottocento
E
Per quanto riguarda Mariano Giustino quaranta anni
Tachicardia perdita di peso totale di tre chili e quattrocento secchezza delle fauci tachipnea
Per quanto riguarda Bertucci Orlando trentasei anni perdita di peso kg sei chili e seicento
Il potenziò né e tachicardia
Gaetano Dentamaro trentasei anni perdita di peso totale kg tre chili e duecento
Ipotensione tachicardia tachipnea Isabella Leon Fonseca di anni cinquantadue
Perdita di peso inutile ottocento cefalea intensa tachipnea
Per quanto riguarda Ranieri Clerici e anche Michelangelo tesoro erano stati invitati avevano sospeso nella giornata precedente l'annotazione perché le loro condizioni non un permettevano l'uno per una crisi ipertensiva e l'altro per una crisi nipotini che ha il proseguimento di alcunché quello che voglio dire concludendo è che questa dato clinico del il dolore alle logge Avenali che si è manifestato in più partecipanti a questa azione via preoccupato ovviamente molto mi ha mi ha consigliato di fare una Press non pressante appello a tutti perché interrompesse lo prestazione dico
Grazie
Consentitemi di dire con molta gravità che ha dell'inquietante
Per non dire altro
Un Paese una situazione
Che richiede ricorso dopo tanti mesi di scoprire dopo sette mesi
Di altre iniziative istituzionali o non violente a dell'inquietante ripeto
Un paese ad una situazione che richieda l'uso di questa forma estrema di dialogo non violento
Per vedere affermare e praticare non
Le nostre richieste o le nostre ragioni ma gli impegni del Governo
Ah dell'inquietante
Che militanti non violenti debbano difendere
Gli impegni assunti dal governo
Contro evidentemente un partito
Potente e trasversale
Così testardamente schierato a difesa del monopolio dell'informazione o dell'arroganza del monopolio stesso potrei dire di motivarlo molto brevemente
Per Radio Radicale chiediamo da sette mesi quanto hanno chiesto i senatori a vita nella mozione nell'emendamento presentato al a gennaio e che corrisponde a quanto era stato annunciato dal presidente del Consiglio il sedici gennaio scorso e cioè la proroga del servizio di Radio Radicale fino alla nuova convenzione da stipulare a seguito di una grave e fu un bene il Presidente del Consiglio a dichiarare che doveva essere una gara vera
Secondo quindi le modalità fissate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato
In conformità alla normativa europea
Cioè impedendo che la RAI rafforzasse la propria posizione dominante
In vista della partecipazione alla gara costituendo la quarta rete radiofonica per di più finanziata attraverso il cannone versata dei cittadini
Quindi questo abbiamo chiesto insistentemente da sette mesi
Capisco che nella foga della polemica leggo solo sì trafiletto di un noto e autorevole giornale italiano che radio radicale minaccerebbe addirittura la RAI consentitemi forse di fare a tutti un appello semplicemente di valutazione un pochino più oggettiva sui rapporti di forza
Economico finanziari politici come le pare tra il monopolio RAI e radio radicale ma dico bene con un minimo di oggettività
Guardando ai rapporti di forza politici finanziari tra i due giganti uno essendo la RAI e l'altro essendo radio radicale finanziarie sui
Ricorda altrettanto che non abbiamo smesso un giorno in questi sette mesi di chiedere di poter esporre queste ragioni con le sue ragioni al Presidente del Consiglio
Al quale abbiamo chiesto e continuiamo a chiedere di essere ricevuti
Stupisce
Non aver ricevuto neanche come gesto di buona educazione ad oggi nessuno ha risposto
E stupisce di dover essere altrettanto e inquieta in qualche modo di dover essere costretti a passare cinque notti e sei giorni
Mi risulta che il presidente del Consiglio persona molto aperta con grandi e numerosi innumerevoli incontri giornalieri
Stupisce altrettanto che nel giro di sette mesi un momento non
Sia stato trovato
Perché gli potessimo esporre le sue ragioni
Non tanto e non solo il nostro
In realtà il governo è venuto meno ai propri impegni evita mancato alla parola data
Intanto nonostante il disegno di legge del sedici gennaio che ricorderete è sparito per circa un mese
E quando dopo alcune veglie siamo riusciti a farlo riemergere
Era un famoso disegno di legge desaparecido
Grazie
Riapparve
Senza la firma del Ragioniere dello Stato quindi piccola dimenticanza per perdere ulteriore tempo servirono alcune Lennie
Notturne per ritrovare il disegno per ritrovare la firma
In realtà il governo ha tollerato che il ministero delle Comunicazioni difendesse in Parlamento posizioni statalista e il di difesa del monopolio RAI opposte a quella approvata in Consiglio dei ministri
Sicché anche gli impegni assunti poi in marzo nell'incontro con il vicepresidente Veltroni e il sottosegretario alla presidenza Micheli
Per un'approvazione rapida del provvedimento sui contenuti
Di gennaio è stata completamente disattesa tant'è vero che siamo credo il venti uno due ventidue maggio e sulla rapidità consentitemi dice stendere un velo più o meno pietoso
Ricorda inoltre che il ministro Maccanico il sottosegretario vita hanno dolosamente
Sabotato le posizione del Consiglio dei ministri quando hanno chiesto al Parlamento di non rispettare di eludere le richieste chiarissime dell'Antitrust e cioè l'abrogazione dell'arte colo quattordici la chiusura della rete parlamentare della RAI difendendo invece all'assegnazione di diritto alla RAI del servizio di trasmissione delle sedute parlamentari
E ancora ricordo che Maccanico autorizzato contro la legge le trasmissioni di un'emittente la quarta rete RAI che non ha concessione e che non rispetta neppure a quanto sta milito dall'articolo la legge Mammì non essendo come viene dimostrato una Rete esclusivamente dedicata alla trasmissione delle sedute parlamentari ma una rete di informazione politica generale
Non c'è in tutta Europa non dico un un economista o un uomo di governo ma una persona di buonsenso
O di buona moralità civile che sosterrebbe mai ciò che è sottosegretario continua a ribadire come posizione del governo
E che cioè il regime della gara per l'assegnazione di un servizio pubblico sia compatibile con una normativa che assegna di diritto tutti i servizi pubblici di informazione all'unico gestore pubblico
Siamo giunti al ridicolo dissentire che si difende il mercato non come chiede l'Antitrust
E cioè non fornendo un illecito rafforzamento ad uno dei concorrenti già in posizione dominante ma appunto garantendo alla RAI il diritto di annettersi Radio Parlamento
Di estendere cioè per decreto il proprio monopolio sull'unico segmento di servizio pubblico d'informazione nato e cresciuto per Sforza intelligenza di un privato
Tutto ciò è inquietante
Ma che cos'è in gioco
Siamo profondamente convinti che sono queste le prove generali
Di un tentativo neanche più tanto occulto
Di cancellare i radicali
La loro storia le loro iniziative
è in realtà credo in corso una manovra ben più complessa
è in gioco il tentativo credo di cancellare di annullare l'intera storia all'esperienza e presenza radicale in Italia
Quella dell'opposizione che è stata politicamente de liberale liberista libertaria capace di mobilitare
Maggioranze di cittadini
Per forti cambiamenti della società a danno di certi burocratici e parassitari di volta in volta come oggi saldamente al potere
Abbiamo puntualmente denunciato dimostrato che nella vicenda di radio radicale dell'annientamento informativo dei radicali
Sono stati compiuti atti di vera e propria sovversione nei confronti dei principi generali del diritto e delle leggi dello Stato
Avete nella cartellina completeremo tra pochissimi giorni un libro bianco che dunque aumenterà come si è sviluppata nel corso dei mesi questo continuo attentato
Non solo contro i radicali ma contro quelle stesse maggioranze parlamentari che di volta in volta hanno condiviso ragioni obiettivi del nostro movimento
Credo che ci sia anche dell'altro credo che ha troppi farebbe comodo far fuori i testimoni e dico proprio i testimoni
Di trent'anni di storia politica italiana caratterizzati dalla solidale corresponsabilità di quel mondo partito purché si manifestava
In tutto quello che oggi viene denunciato come Galp malgoverno di un solo schieramento
E si manifestava attraverso le sue espressioni di governo e di opposizione
Far fuori non solo le persone ma anche le prove le norme archivio di voci di Radio Radicale che in ogni momento può essere utilizzato per smentire i falsi storici attraverso i quali si vuole oggi riscrivere la storia della Repubblica
Al governo approdi a Maccanico e ha vinto
A Prodi soprattutto cui continuiamo insistendo
A chiedere di essere ricevuti entro domenica lunedì è previsto l'inizio del dibattito generale in aula con votazione degli emendamenti martedì e mercoledì
Continuiamo a dire che il testo dei senatori a vita è l'unico che corrisponde fedelmente
A quanto il governo aveva deliberato quel famoso sedici gennaio
Oggi è stato tradotto nell'emendamento depositato alla Camera e sottoscritto da Berlusconi da Boato da Furio Colombo da Giorgio Benvenuto da Storace e da Beppe Pisanu da Marco Taradash
Da Villetti e creme da tutto il sottogruppo dei socialisti da Giulio Tremonti da Antonio Martino da Pecoraro Scanio dappertutto Pier Ferdinando Casini da Gustavo Selva e da decine di altri deputati
Questa è la scadenza
Conto con verso la quale ci stiamo Ri organizzando
Una scadenza credo che sarà il punto di verità
Di sette mesi di ambiguità di mezze bugie i grandi omissione
Permettetemi infine Dini ringraziare quanti dimostrando impegno e generosità umana e civile hanno condotto in questi mesi in particolare in queste quarantotto ore l'iniziativa dello sciopero della sete consentitemi altrettanto per chiudere di ripetere con molta gravità quanto ritengo inquietante
Inquietante
Quello che sta succedendo nel nostro Paese
In questi giorni abbiamo assistito ad una ricostruzione più o meno dettagliata per esempio di una vicenda che ci ha visti protagonisti e partecipi per molti anni la vicenda tortura
Io vorrei che chiunque si andasse a vedere a parte due minuti in voce di Pannella il TG due a vedere a leggere quello che si è riuscito a scrivere in questi giorni
Pare che è completamente sparito dalla storia del nostro Paese
Che i radicali hanno chiesto a Tortora di candidarsi per la battaglia per la giustizia giusta nell'ottantaquattro
Che per molti anni
Enzo Tortora è stato deputato europeo radicale
Che insieme con Luisa organizzammo il primo grande convegno sul caso Italia Strasburgo dove Carlo è l'alter ricordarlo che si dimise per tornare in carcere che in tutti questi anni il partito radicale Marco Pannella in particolare tutti noi siamo stati accanto partecipi
Ho risultato della referendum sulla responsabilità civile dei magistrati così
Oltraggiato dalla legge successiva
Tutto questo è sparito dalla ricostruzione storica di questo Paese della figura Tortora o della sorte della giustizia e tanto meno si è voluto informare i cittadini
Che magari sono depositate nelle segreterie di tutti i Consigli comunali appositi
Schermi moduli per la raccolta di firme del nuovo referendum appunto sulla responsabilità civile dei magistrati un piagnisteo corale
Di cui puntualmente è stata omessa la parte di iniziativa politica vinte tradita
Nel passato parlo della legge credo fossero il ruolino Vassalli
Vassalli solo assai per una volta
E dell'attuale iniziativa in corso ma faccio solo un esempio
Il libro bianco che produrremo nei prossimi giorni credo che sarà da questo punto di vista
Particolarmente preoccupante per non dire di peggio
Grazie
Grazie
Ecco noi abbiamo dimostrato che crediamo nel dialogo abbiamo colto i segnali di dialogo e di azione concreta che sono arrivati soprattutto da parte di ex presi venti della corte costituzionale
E e fatti importanti che sono accaduti come l'indagine aperta nei confronti della RAI TV da parte del garante per le telecomunicazioni quindi questo abbiamo colto ma la battaglia non per i nostri diritti ma per il diritto del cittadino all'informazione credo che debba essere rilanciano e credo che debbano essere tantissimi cittadini che prendano coscienza che l'informazione attualmente in atto su tutte le eredi reti radiotelevisive è un'informazione che non li porta a conoscenza di quello che avviene nel paese lo denunciamo da anni lo denunciamo ancora oggi con nel più forza noi chiediamo il rispetto della legge perché le leggi ci sono
Chiediamo il rispetto della parola data e qui ci rivolgiamo al presidente del consiglio Romano Prodi e voglio ricordare che la vicenda di radio radicale e quindi il tentativo di chiudere questa voce che ha fatto conoscere agli italiani quello che avveniva nei palazzi della politica è l'unica che l'ha fatto conoscere la vicenda di RadioRai lei è solo un esempio di quello che si è tentato di fare nei confronti delle movimento radicale delle sue battaglie storiche per i diritti civili e per i diritti di tutti i cittadini ai cittadini chiediamo di muoversi e di non rimanere inerti adesso al governo chiedete malgoverno chiediamo l'ho già detto il rispetto della parola data in fondo noi siamo stati stiamo sostenendo il disegno di legge del governo per quel che riguarda radio radicale e cioè che ci sia una gara una gara vera come aveva detto il presidente del consiglio Romano pro o di per la trasmissione delle sedute parlamentari certo noi lo facciamo da ventidue anni e lo abbiamo fatto per è quasi vent'anni gratis per lo stato e per i cittadini ora è il tempo e del momento che ci si assuma delle responsabilità e ci aspettiamo una parola da parte del governo perché ne possiamo spiega are le nostre ragioni fino a questo momento abbiamo avuto solo silenzi Dominica sarà il momento cruciale così diceva la bolina si arriveremo in un momento anche drammatico della nostra lotta molti di noi stanno riflettendo sulla ripresa dello sciopero totale della fame e della sete e ci sono migliaia e migliaia di cittadini che stanno aderendo al in queste ore allo sciopero della fame io mi auguro che siano tantissimi che scelgano il metodo della non violenza lunedì sarà riunito il parlamento per decidere su questa vicenda di Radio Parlamento e di radio radicale se ci sarà una grande mobilitazione anche di popolo io credo che si affermerà il diritto dei cittadini ad una libera informazione grazie