"Quando la politica è lezione morale" celebrazione del centenario della nascita di Ernesto Rossi conferenza-dibattito organizzata dalla Confederazione Circoli Salvemini e dal Centro Culturale "Piero Gobetti" presso la Sala Est-Ovest della Provincia di Firenze

Iniziamo i lavori
Porgo il saluto né l'avvocato Vittorio Bodini
Presidente almeno
Dei
Germano va bene avevamo designato
Densità
Una grandissima influenza lo costringe a letto
Nel mondo sperando in
Il senatore nero presidente
Resta sempre
Allora Presidente
Sì sì
Buonasera grazie
Tutti gli intervenuti
Un ringraziamento
Do particolare
L'onore che mi è stato dato di
Finalmente il grande quale
Presidente
Vi sono veramente grato
Anche se ritengo di non evitare questo o come dire questo ma lo dico sinceramente questo apprezzamento da parte vostra per le mie modestissime
Qualità soprattutto per la torta imperdonabile di non poter essere con maggiore frequenza la prendere lezioni di libertà da tutti voi in una regione che a un un coloritura politica un po'diversa io intanto desideravo ringraziare portare il saluto di tutti e il mio ringraziare per la presenza del professor Giorgio Spini
Non è il caso assolutamente ITC
Dirle
E spiegarne e illustrarne la figura siamo tutti i modestissimi modestissimi allievi già da moltissimi anni per la sua scienza della sua capacità dell'assoluta l'ottica della sua ricerca
Il professor Carlo Pucci che è nipote di Ernesto Rossi che mi dicono in arrivo da qui a qualche minuto
E Vincenzo Donvito della partito radicale nonché tutti i presenti
Che hanno voluto
Consentire questo
Questo incontro
I relatori sull'argomento di questa sera
Son qui accanto a me interverrete femmine con un adesivo uno e sulla sua sedia perseguono essendosi signora Lagerfeld primo
Ecco l'ordine quello dell'infinito
Quindi tu sente la reazione e no no no su questo certamente
Sì tocca a me mi fa rilevare ruoli Mario
Mi permetterò di fare un piccolissima di dare l'avvio ai lavori ecco non mi permetto di pensare neppure di poter fare una relazione su un personaggio quando Ernesto Rossi perché
Non ero non ne ho certamente la capacità delle qualità per poterlo fare però siccome sono anch'io un lettore di libri un uno che apprezza nei limiti in cui chiede
Chi è possibile la storia contemporanee moderne soprattutto la politica
Vi posso vi potrò dire soltanto quello che la mia opinione di lettore di cittadino
Su
Ernesto Rossi
Gli altri intervenienti
Illustreranno penso alla sua figura di politico e di grande manager di grande italiano
Il grande italiano
Che si accomuna molto
E si
Integra rappresenta molto bene ed è rappresentato molto bene dal titolo che è stato dato a questo convegno quando la politica è una lezione morale
Certamente
Il centenario della sua nascita
Venti agosto mille ottocentonovantasette
E capitato proprio da poco
Ma la celebrazione del centenario
Non vorrei non dovrebbe
E essere occasione soltanto di
Incontri politico mondani come si usa o salottieri come molto in voga in Italia
Ne dovrebbe consentire declamazioni Fini a se stesso
Per quello che
E dato a prendere sulla figura di questo illustre italiano di purtroppo personalmente non ho avuto il piacere di conoscere ma che certamente voi fiorentini in maniera particolare avete riconosciuto avete senz'altro conosciuta e potente apprezzarlo illustrarne
La figura meglio di me
E utile forse sottolineare che soltanto negli ultimi tempi negli ultimi anni
Si comincia a parlare del personaggio
A livello quanto meno di divulgazione un poco più ampia
Ed essi in tempi lei sintomatico che
Politicamente mi correggo che nessun organismo politico istituzionale oggi abbia potuto abbia illustrato abbia recepito la figura e si sia e abbia rilanciato la figura di questo
Di questo italiano illustre
Perché
Ma si legge da più parti che probabilmente questa
Come dire sua non mancata omessa omessa divulgazione possano essere dovuta alla scomodità che il personaggio ha provocato durante gli anni via l'arco della sua per la sua vita certo fu l'anticomunista almeno io così ho apprezzato la sua
La sua figura alla sua opera
Politica manageriale in una relazione soprattutto alla al programma rigido marxista
Degli stessi per la forse per la religiosità della programma rigidamente marxista leninista però non fu amico Amico lo dico tra virgolette neanche dei liberali e forse neppure dei socialisti di cui criticava degli uni
Le scelte
Sbagliate
Allorché
Si confondevano da parte
Dei liberali gli interessi di gruppo con gli interessi collettivi dei socialisti
Pare che abbia osteggiato in maniera particolare mancati comunisti mi pare che di avesse definito
L'ondeggiamento l'ondeggiamento politico incerti se preferirei il potere o preferire o preferire la rivoluzione
Evidentemente confortato i presupposti
La scomodità del personaggio si è imposta vi è più ma certo o ricordare Ernesto Rossi dirigente di Giustizia e Libertà federalista con Altiero Spinelli questi sono dati storici che credo sia sia difficile potere non non ricordare scomodo solo ai partiti nessuno dicevo ha coltivato in maniera congrua in maniera adeguata ha lo spessore del personaggio la memoria
Ed è direi che è stato un personaggio che
Ho avuto tante esperienze da cui forse tutti dovremmo trarne vantaggiosi proprio vantaggio a partire dalla individuazione dalla e dall'apprezzamento della formazione intellettuale e poi imparare qualcosa dalle sue molteplici esperienze di vita di vita carceraria
Le lettere dal carcere che io ho riletto proprio alcuni mesi fa perché ho trovato una ristampa nel senso che è stato ristampato il volume
Esperienza dal carcere lo dicevo sono stato più in carcere che esperienza e maggiore quella
Hanno che mi deriva dalla periodo di carcerazione che altro e il confino l'esperienza del confino le due esperienza dell'esilio
Per finire alla ruolo grande che ebbe a svolgere quale manager di Stato mi pare da sottosegretario alla ricostruzione se non ricordo male
E
Brutto manager della ricostruzione postbellica italiana per finire
Almeno momentaneamente
A col parlare delle vicende delle polemiche
E delle vicende del Mondo di Pannunzio che dico io ho un ricordo de relato una conoscenza meglio nel reparto perché anche il mio maestro di professione
Vecchio liberale e radicale
Perché intendo dire antico nel senso più aulico del termine
Partecipò a quegli anni
E che amo ricordare
Spesso
Il professor Girolamo Bellavista deputato alla Costituente
Le polemiche
E soprattutto quella come dire
Quella campo di sperimentazione culturale che unito fino a questi momenti basta il riferimento al Mondo di Pannunzio a quel mondo che era vicino al mondo per
Per invitarci forse una maggiore
Serietà nell'approfondimento e un maggiore senso di responsabilità se riuscissimo a fare
Tesoro esperienza delle esperienze inimitabili e ripetibili degli altri esperienze contro il malgoverno
E l'affarismo
Ernesto Rossi
Combatto sto combatte sempre
E per quella cultura della legalità di cui oggi si sente estremamente bisogno
E che
O un personaggio simile o anche il tutto il corpo e gli altri che gli furono accanto potrebbero darci delle lezioni di vita
E delle elezioni distaccato di cui credo tutti molti di noi avremo di noi italiani avremmo bisogno
D'altronde mi pare di poter dire
Avviandomi alla conclusione che l'amicizia il sodalizio con Salvemini
Mi avevano accentuato l'istinto per la libertà e la parte e la passione per la giustizia
Che né corretto corroborare no
Il suo tipico liberalismo contato d'aspirazione egualitaria
E cioè
Il suo obiettivo di studiare cogliere i problemi concreti non quelli teorici
Che gli rivelarono l'esistenza di soprusi
Soprattutto sugli uomini in concreto e non in astratto
Cioè il politico mi pare di vedere che deve occuparsi non dei massimi sistemi
E dei problemi come possono essere
Indotti e non mi riferisco affatto alla Bicamerale nelle riferisco con coscienza non occasionalmente a questa Bicamerale è un modo come si gestiscono i problemi
Senza concretezza soltanto con l'aggressione virtuale
E con ipotesi e la mia valutazione
Di proposte
La politica vuole concretezza
Vuole
E impone
Che
Siano affrontati siano visti evidenziati ma soprattutto risolti i problemi reati reali di una società civile
Io penso se
Al di là di ogni facile demagogia potessimo e volessimo soprattutto scendere nello studio di certi personaggi Ernesto Rossi in prima persona e a me piace ascolto con grande attenzione quando
Con Marco Pannella io apprendo valori
Sì lo dico sinceramente senza falsa modestia
Quando lo sento parlare nella degli ultimi cinquant'anni
Per la politica italiana gli ultimi cinquant'anni che l'hanno visto testimone e protagonista diretto
E Pannella l'unico politico a cui io ho fatto ho sentito fare pronunciare il nome e con grande frequenza
Il nome di Ernesto Rossi non ho mai sentito in Italia un solo politico pronuncerà quest'anno
Il che
E ho chiuso
Mi convince sempre di più Ernesto Rossi è stato un politico scomodo e appunto per questo da rilanciare da rilanciare nell'opera perché l'insegnamento su
E utile indispensabile per tutti noi vi ringrazio e buon proseguimento dei lavori
Gregorio Rispoli
Farà la sua relazione
Abbiamo pensato di
Organizzare questa conferenza
Non perché
I si potesse dare una grande carature scientifica
Ma
E una conferenza organizzata per dimostrare al Paese e per quanto riguarda la confederazione di cui sono segretario che è una confederazione nazionale lo farà in altre città
Per dimostrare al Paese che Ernesto Rossi non è stato dimenticato
Diceva poc'anzi bene il presidente
Scritte è sempre trattato di un personaggio scomodo
è stato sempre il tono
Noi vorremmo adoperarci con presunzione per continuare a farlo essendo scomodo
Dopo la morte
E questo
In questa accettazione dell'eredità morale
Si pone l'intendimento e la comprensione della lezione morale
Immensa
Che l'uomo ha dato
A questo Paese
Un caso esemplare
Di onestà intellettuale e morale
La dimensione
Viene data
Dal fatto che pochissimi hanno il coraggio
Di compiere un sacrificio così grande abbandonare la carriera
Vedersi affibbiare vent'anni di galera nel periodo più proficuo della ricca
Che guardate peggio della morte ci vuole più coraggio per affrontare questo
Che per affrontare la morte
E allora con presunzione
Gli oratori di stasera
Gli amici che mi circonda
Si pongono ad un tempo come testimone e come vedi di questa lezioni
Testimoni perché data l'età io salto verso di esso il più vecchio del tavolo quindi ho avuto la fortuna e il privilegio di conoscere direttamente al pesto rosso di risentirlo
Di riceve Daloui qualche insegnamento
Direttamente e partecipai da studente illo alla prima esperienza dell'Agenzia Radicale qualcuno tra voi ricorderà
Era un giornale che come usava allora
Per chi non aveva grandi mezzi si ciclostilato cioè non si stampava c'era una macchina propulsiva come si fanno le tagliatelle o gli spaghetti alla chitarra il più giovane non conoscono questo mese
E
In quell'occasione
Si strinse
Un rapporto che molti di noi pensarono non si sarebbe più interrotto per tutta la vita
Chi vi parla chi vi ha parlato che vi parlerà
Sono degli uomini che in difesa della libertà ognuno secondo il proprio intendimento ha svolto un'azione coerente che ora supera il mezzo secolo anche per noi
Almeno per me
Perché ero già liberale quando avevo il pannolino nove io ero precoce SQL Server conosce no alle paludi oggi alle Prealpi
E
Questa testimonianza
E questa coerenza anziani liberali della Pasqua scorsa
Non siamo mai andati a scuola divertito alle Frattocchie mi pare no smentite nel cielo mutevole
Non abbiamo mai conseguito nessun diploma in fatto di bottiglie molotov per lui la politica era fatta di scritti e letture e discorsi
Scusate la lunghezza Maela così
Eravamo delle isolette spero Duse in una solitudine polare infatti ore ci dovevamo tremolio è quasi la stessa cosa
A un certo punto improvvisamente
Compiamo di cinquant'anni ci ritroviamo in un arcipelago di comunisti
L'isola che se l'accusa non è più isolate e diventato un continente sono tutti però non tutti quelli che formano in continente possono vantare questo pediniamo lo pedigree tanto per non essere presuntuosi
E allora
Questo tipo di testimonianze questa coerenza
Qualcuno dice che la coerenza e degli stupidi ma qualche altro risponde che l'incoerenza e dei voltagabbana e dei marpioni
Questa coerenza ci consentono
Di autodefinirsi eredi
Il fatto pone che ci sia una notevole distanza intellettuale e anche morale fosse frane ed Ernesto Rossi non significa niente perché chiunque può averne offre prove eredi uno che più il suo di Luino equilibrismi
Questo non fa perdere la capacità di ricevere l'eredità
Non e una riunione dedicata quindi a una Nostalgia
Ma
A questa
Tipo di memoria
Una riunione nostalgica non gli sarebbe piaciuta l'avrebbero che aveva il prime presso lo stesso perché era schivo
Ed era assolutamente contrario a qualsiasi forma direttore
Trasse forse solo dalla viva
Una storica
Soddisfazione
Come i personaggi delle
Tragedie ormai dimenticato lui stanno per dimenticarlo perché non lamentava giustamente
Senatore migliore lo pubblicano più o quasi
Quelle tragedie di Seneca c'è questo che ormai non regge più nessuno cioè questa storica sulle stazioni
Un errore dice a un certo punto che nella sua vita approvato
Il piacere di sapere perché cosa combatteva una battaglia che sapeva di avere già perso
Con questa serenità e con questa maturità e proprio dei grandi spiriti
E questo non si è affrontato sul la sua vita
E ha perso due volte
Ha perso contro il fascismo
E ha perso
Nel dopoguerra perché la Repubblica
Che sognavano gli uomini
Come Rossi
Non si ha fatto realizzare ne è venuta fuori un'altra i fatti sono noti è inutile elencare
Questa duplice delusione però da ripeto la consolazione di poter dire
Come dice un autore latino io non ricordo quale sia l'autore professore scrive vorrebbe insomma
Lo trovate riferire Monte
Ed è preferisco
Dovermi dolere della sconfitta che non dovermi vergognare della vittoria
Sicuramente prossimo quelli
Che
A Como dove sui due sconfitte mano a Dongo
Vergognarsi di nessuna vittoria
Le lezioni fondamentali sì queste eredità contiene detto ieri d'ai suoi legali ai sebbene non c'era tutto
Brevemente perché non vorrei che il Presidente mi richiamasse sono ancora in tempo
Tre lezioni fondamentali da tradurre
I fatti che riguardano la nostra vita attuale
I grandi maestri del passato
Servono perché ci guidano nel presente
La prima e una lezione che l'avversione
Nei confronti della dittatura
Una versione sempre coerente fondamentale
Nella sua passione politica
E nel suo pensiero politico
C'è una rappresentazione però letteraria della dittatura quello del tiranno
Isolato esistono forme legislatura che sono subito
Forse rispetta eguale andiamo incontro
Esistono le oligarchie
Che scavalcando i diritti e le libertà fondamentali degli individui finiscono con l'essere il dittatore
Un dittatore con una testa equivale a un dittatore con cento veste come Argo
E la stessa cosa se il meccanismo che a dove per esercitare il potere e lo stesso anche l'oligarchia è una dittatura e se in un paese
Uno si autoproclama capo dell'opposizione e dice che fa l'opposizione uno si autoproclama capo della maggioranza e dice di fare la maggioranza e poi si mettono d'accordo questi e la realizzazione Simone diciamo
Questa è la dittatura quindi che dobbiamo lottare nove ormai lottare quella di Stalin o di Hitler non ha senso perché sono con il giallo della morte tanto tempo quindici diventa un'esercitazione letteraria vogliamo di un libro
La seconda lezione che possiamo riferire alla nostra
Vita attuale che al momento storico che attraversiamo
E la difesa intransigente della Costituzione
Principio su cui tutto
Il gruppo di Pannunzio
A cui la nostra confederazione esplicitamente si ispira
Teneva è delineata come connotato fondamentale della propria posizione politica
E noi giovanotti ivi
Partecipavamo ripeto senza bottiglie molotov sto tanto è vero che non siamo né in Forza Italia né del PDS
Qui nove
Difendeva amore cosa l'attuazione della Costituzione
La nostra Costituzione è un documento liberare
Chi ha fonti ispiratrici
Nobili e qualifica
E l'altra lamentela delle generazioni che a modo loro si riteneva bene o male anticonformisti
Questi giovani generazioni ne volevano l'attuazione
Abbiamo assistito
Bensì per quaranta anche
L'accantonamento degli articoli trentanove e quaranta della Costituzione come se non fossero scritti ancora si lotta sul principio se l'imputato colpevole
Solo quando sarà intervenuta una sentenza o se può esser ritenuto colpevole prima
In contrasto aperto con una norma della costituzione qua addirittura contrastiamo non solo contro la Costituzione contro il Bill of Rights e del diciassettesimo secolo professore spero vi vive bene
E
Voi ancora si affermano le corporazioni
L'eliminazione delle corporazioni che è uno dei vincoli peggiori esistono libero mercato quindi alla concorrenza
E imprevista della dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino l'hanno fatta i rivoluzionari francesi la nostra Costituzione non libere
E il Parlamento mi auguro che il senatore Miglio ma mi pare di no non ne abbia sfornato qualcuno
Sforna progetti di legge in continuazione per attribuire nuove nuovi poteri corporativi a categorie di operatori ma che sono le più stravaganti che vanno persino i croupier di Cassino
Voi non entro in particolare proprio scandalizzato signore perché ce n'è uno che riguarda anche le lucciole di vivere pendente alla Camera nei frenetici ed è già stato ammesso per lavorazioni in Commissione
Quindi
La difesa della Costituzione
Si sta nel rispetto della sua applicazione e sta né i cittadini nel promuove l'attuazione
Ora la vogliono cambiare
Hanno preso dei giacobini
Questi panni giacobinismo degli Stenterello in un regime dei minimi Dale
Calcio come Carducci
Allora hanno preparato essa bicamerale voi faranno il monolocale e vedo di sostituire una o di modificare radicalmente una costituzione che è stata fatta da persone il cui livello il cui spessore era del tutto diverso
Che non parlo subirne sto prossima che peraltro chiamate così ma
Rivali Calamandrei erano personaggi non hanno nessun riscontro nella Bicamerale
Origami
Quindi
Queste
Vorrebbero modificare secondo un principio un metodo costante ormai in questo Paese
Quando le doglianze del popolo sovrano
Si sviluppano appunto
Per cui
Bisogna dalla sensazione da parte degli stessi del potere che qualcosa debba essere modificato
Ignorando che tutti questi cahier de doléances
Non comprendono tanto
Dei difetti delle leggi fra l'altro la maggior parte dei cittadini diciamocelo chiaro non conosceva il proprio sistema normativo che poi menzionato prima che anche gli avvocati la ditta consumer
Sarebbe impossibile ormai la
Si lamenta dell'applicazione delle leggi e quindi si lamenta concretamente del prefetto di X del sottosegretario y
Del ministro Bindi quando arriva Bindi il nome lo devo fare scusa ma del ministro veri
La risposta a tutte queste doglianze sempre bene occorre modificare la legge
Non si può richiamare
Il criterio di reclutamento di chi è chiamato a pregare leggi base modificando la legge non applicandola
Perché ci sono le stesse persone che non applichiamo quella precedente si potesse conseguire un qualsiasi vantaggio
L'ultima
Lezione il tempo è tiranno e la vostra pazienza anche merita rispetto alle medie del popolo sopra quindi
Poco fa benissimo
Senatore Miglio
Accennava
Alla lezione fondamentale dei padroni del vapore
Che poi e l'opera che lo rese più grande
E
Fu un'opera veramente anticonformista
Secondo una è chiarissima
Lezioni Einaudi hanno
Ci sono due modi
Di difendere
Un sistema liberale liberista perché Rossi era liberale che liberista
Non diciamo storie
Perché ora non riesce complessa festa di valutazione qualcheduno se lei se vuole spiegare che era aveva preceduto
Il piano economico di Ciampi l'ordine
E giustamente
Individua come maggiori nemici
Del sistema di mercato dell'applicazione delle regole del mercato e della concorrenza
L'invadenza dello Stato dice Napoli
E la prepotenza dei privati
L'invadenza dello Stato
E lo Stato imprenditore
Ora ha smesso di fare panettoni caramelle ma
Non hanno la disponibilità di investimento appena se la trovassero pre comincerebbero di nuovo a fare un po'di consumi che vuole
La
Seconda
E quella dei Monopoli
Ernesto Rossi non era una fatto afflitto
Perché ha letto lesso e non afflitto da complessi
Marxisti
Sosteneva il libero mercato pienamente con rigore come lo sosteneva il Napoli
Solo e siccome non lo sosteneva
In maniera surrettizia cosa che poco fa
Milio giustamente criticata che ricordava il vecchio Partito liberale quello di Malagodi che poi nel partito dall'Assolombarda e contro il quale ci siamo sempre battuti dall'interno al partito
Ebbene
La lotta che lo si svolgerà nei confronti del monopolista
Già una cosa diversa
Dall'imprenditore
L'unica vedeva ed era fermamente convinto che la libertà d'impresa e il motore primo della civiltà e quindi del progresso della civiltà
Solo che il monopolista paralizzante
Il meccanismo
Della civiltà perché è un imprenditore apparente
In realtà è uno che ha avuto dal potere politico quando non è esso stesso emanazione diretta cioè formale acuto una concessione
Quindi non è affatto un imprenditore secondo l'idea e il concetto che noi liberali abbiamo dell'imprenditore
Le lezioni sono dei sarebbero già sufficienti per potersi impegnare nell'avvenire
Mi auguro
Che qualcuno possa averne recepito e
Apprezzato
Quanto meno pressato la buona fede lo scorso per Expo
Poi c'è stato infelice il risultato
Una cosa è certa dico salutiamo Cè su una su un ringraziamento abbiamo parlato la testimonianza abbiamo parlato e l'eredità per la versione sua uniamoci sul ringraziamento grazie al Ministro Rossi la mia generazione non dimenticherà mai grazie
Grazie fette Gregorio Rispoli ad Albert nel vino
Vediamo se se va bene così Ernesto Rossi era nato da un ufficiale di e Montesano vorrei ricordare subito all'inizio aveva ottenuto la maturità classica qui a Firenze Alice Home Galileo professoressa stand Ford Alessio Galileo alla fine dell'anno scolastico mille novecentoquattordici mille novecentoquindici nascita che lui ha dichiarato di amare sempre che ha sentito sua faceva parte della generazione che fece la guerra e Ernesto Rossi fece la Grande Guerra partì volontario per la Grande Guerra scelse di andare volontario in guerra
Faceva parte di quella borghesia italiana d'educazione tradizione risorgimentale
Che scelse la guerra per ideali di moralità prima di tutto per ideali di civiltà prima di tutto
E non solo perché vedeva in quella la Grande Guerra il compimento dell'unità nazionale italiana non solo perché vedeva in quella la Grande Guerra Liberazione di Trento e Trieste terrei credente ma perché vedeva soprattutto in quella e per questo scese col fratello di partire volontario
La lotta della liberazione delle nazionalità dei popoli oppressi dall'imperialismo e dall'assolutismo secondo il filone migliore dei partecipanti alla Grande Guerra gli irredentisti democratici
Che fecero di questa loro partecipazione una un obiettivo fondamentale che pagarono di persona
Per conoscere questo periodo di Ernesto Rossi che a me sembra importante della sua formazione abbiamo una fonte diretta che quella dell'epistolario che è stato pubblicato per fortuna anche se il libro non si trova in circolazione ma è reperibile ancora nelle biblioteche
L'epistolario quindici e trenta pubblicato da Giuseppe Armani per la nuova Italia Guerra e dopoguerra lettere di Ernesto Rossi appunto vorremmo sentire parlare oltre noi naturalmente cerchiamo di far parlare anche lui
In queste lettere si vede tutto il personaggio già informazione le incertezze prima di entrare in guerra e poi la decisione di partire volontario secondo quella tradizione volontaria della storia italiana
Che cominciata nelle guerre d'indipendenza nei moti insurrezionali e che egli appunto pagò essendo ferito in guerra nella battaglia di Montecucco e pago con un grande dolore la morte del fratello Mario
In battaglia e ne viene fuori un Ernesto Rossi da queste lettere ne viene fuori Ernesto Rossi particolarmente ammirevole
Sono lettere scritte alla madre ce n'è una del trenta gennaio del mille novecentodiciassette nella quale dice tra l'altro pur comprendendo che se me lo propone essi forse riuscirei a fare quello che si chiama una buona carriera comprendo anche che questo non può non deve essere il mio scopo quando ti scrissi dice alla madre volevo dire che poco si poteva contare su di me
Perché poco io pure ci contavo non essendo mai spinto nelle mie azioni dal mio interesse materiale e che era magari più facile che io crepa si studi una barricato in galera
Che onorevole stremato o Gran Cordone d Italia
E ringrazia la madre di avergli lasciato libertà non tutte le madri hanno il coraggio la voglia la forza d'animo di lasciare completa libertà ai figli
Ai bambini che tengono affettuosamente con loro e non è una colpa ma la madre di Ernesto Rossi ebbe questo coraggio ed è bello leggere che lui la ringrazia di questa possibilità di disporre della mia persona del mio spirito
C'è caso che venga il giorno in cui questa si tramutino azione ho saltato qualche parola e allora sarò sostenuto dal pensiero di avere una mammina che capisce e che ha coraggio e che mi lascia scegliere e che mi lascia andare a combattere
Era appunto questo il lievito risorgimentale della guerra sul quale ha scritto pagine bellissime Galante Garrone quello degli interventisti democratici che fu presente nelle scelte di Rossi che richiama anche forse
Le scelte di Garda in qualche modo che ha scritto sulla Guerra pagina forse più difficili ma altrettanto interessanti e belle e più tardi quando Ernesto Rossi tesserato con gli anni del carcere del confino a quell'esperienza
Che tanto lo ebbe lo ebbe partecipe nella quale pagò ricorda con dolore con dispiacere
Il ritorno dalla guerra
Quella in cui vittoriosa oppure tutte le difficoltà e le tragedie del diciotto diciannove
Però chi ci aveva creduto aveva visto finalmente il crollo dell'imperialismo ha visto finalmente la luce della libertà in Europa ad ha visto maturare qui gli ideali per i quali aveva dato oltre l'anima oltre se stesso torna in Italia e vive in quel biennio terribile quel biennio terribile spesso dimenticato
Nei libri di storia delle scuole
Spesso dimenticato dagli storici stessi spesso dimenticato da troppi politici quel biennio chiede terribile di errori di tragedie che precedette l'avvento del fascismo
è lui che parla combattente della guerra mondiale a cui partecipai come volontario in cui persi mio fratello maggiore e i miei migliori amici occorrenza bottino del Monte Santo
Ero indignato dalla valutazione dalla svalutazione dei sacrifici fatti dai combattenti da parte dei socialisti prima e dei comunisti dopo non mi reputavo un conservatore non mi reputavo un conservatore
Eppure tornato a casa mi trovai additato come strumento della borghesia e dei ceti che avevano voluto la guerra quando a Firenze ebbi occasione di assistere a diversi episodi in cui venivano insultati e aggrediti ex-combattenti da gruppi i socialisti io che mai avevo portato un distintivo
Mi sia lo
Il nastrino delle ferite di guerra la giustificazione ideologica del volontariato della stessa guerra italiana la ripete
Lei queste lettere sono pubblicate in elogio della galera parla più tardi dopo gli anni del confine della prigione di un libro bellissimo un libro che bisognerebbe riportare nelle scuole curandone la terza edizione la prima per la terza la seconda per Einaudi ma tutte e due andate presto esaurite non molto numerose non molto diffusa ma un libro che commossa Ernesto Rossi in carcere
E che lui ricorda dopo gli anni del carcere e che parla della guerra vista appunto dal punto di vista di coloro che credevano negli ideali dell'irredentismo democratico si tratta dei momenti della vita di guerra di Adolfo Omodeo
La raccolta di quelle lettere la che testimoniavano da parte di coloro i migliori figli della borghesia forse la futura classe dirigente italiana gran parte morì nelle trincee e non poté
Creare una barriera abbastanza solida contro il fascismo anche questo fu un momento difficilissimo che la colpi perché avevano voluto pagare di persona perché non ammettevano di potere vivere nella PACS germanica nella pace germanica
Le volte le poche volte che al fronte parlare me soldati
Mi parve che la sola parola che rispondesse alla tragica circostanza fosse ancora quella che aveva spiegato agli italiani a brutti da secoli di schiavitù
Le ragioni per le quali dovevano esser disposti ad affrontare galera il patibolo se non volevano rinunciare alla loro dignità di uomini bisognava combattere come avevano insegnato Mazzini
Come aveva insegnato agli altri uomini che nel Risorgimento vedevano non il nazionalismo ma il riscatto delle nazionalità
Non la retorica della patria ma l'amore della parte e quando nel trentasei appunto ripensa scrive che con maggiore coscienza che nel quindici o approvo quello che è stato il mio atteggiamento di partecipazione volontaria di allora
Si trattava di difendere la concezione liberale dello Stato quali l'avevamo ereditata da coloro che avevano costruito l'unità e l'indipendenza del nostro paese e in cui ancora credevamo
L'individuo come fine e non come strumento passivo dell'attività dello Stato
Contro la divinizzazione dello stato che in concreto voleva dire potere assoluto della classe militare dirigente contro questa nuova religione che i tedeschi volevano imporre con i cannoni
Dovevamo difendere quei valori che rappresentavano la nostra civiltà
Quindi no alla pace dei dittatori la pace si ma conquistata quando è necessario anche a prezzo del sacrificio
Perché non può essere una pace che sacrifica la libertà che sacrifica i popoli che sacrifica le nazionalità questa lezione per per per Ernesto Rossi fu chiarissima e ed è in quella lezione e in quelle letture e in quelle idee oggi il libro dello Modeo che esaltò tanto Ernesto Rossi non si trova nemmeno nella bibliografia
In alcuni testi di storia vero professore Spini in alcuni testi di storia delle scuole medie
Non lo si trova più citato non dico come antologia rendano antologia ma nemmeno come bibliografia di riferimento eppure fu un testo che giustamente Ernesto Rossi ricordava come fondamento e questo fu il periodo e la sua formazione per la formazione difficile pagata apprezzo carissimo ma che aveva fermi alcuni ideali poi avanti
Avete visto in fotografia la nazione ci ha fatto la cortesia fatto la corte viaggia Rodolfo Del Monte a Gregorio Rispoli segretari dei circoli Gobetti e Salvemini ripubblicare la foto bel portamento distinto cresce nel dopo la guerra torna riprende a lavorare con grande coraggio
Tanto scrive all'inizio sul Popolo d'Italia diretto a Mussolini per pochi mesi
Non è particolarmente fortunato c'è una lettera sua curiosa non so se la posso citare ma per dire il carattere dell'uomo anche dotato di autoironia come tutte le persone che hanno grandi qualità non è particolarmente fortunato con le donne
Prima dell'incontro con Ada che poi sposerà all'indomani della condanna e ferma restando la presenza di quella madre di cui ho parlato prima e alla quale egli riconobbe tanti meriti come madre coraggiosa però nel ventidue
Di nuovo mi son dovuto convincere che immancabilmente ogni volta che mi avvicino a una donna né Busco
Non gli era andata bene o per un verso o per un altro dovrei ormai aver capito che l'unica soluzione che mi si addice e quella di mantenermi buon cliente delle case di tolleranza
Modesto nonostante la sua il suo fascino particolare esterna forzosamente fattuale radiofonico
E però
Passiamo queste un cenno appena appena per ricordarlo si professa apertamente più volte democratico e con orgoglio si professa borghese all'orgoglio di essere un borghese
Antifascista prima di tutto ricordiamo antifascista prima di tutto l'antifascismo limpido coraggiose i fratelli Rosselli non mollare ma poi anche di conseguenza e per quelle Enza
Per coerenza permettetemi di dire anticomunista dichiarato rigoroso irriducibile e poi vero Vincenzo Donvito anticlericale anticlericali una parola tante volte confusa nella nostra nazione si può essere credenti ed essere anticlericali si può essere cattolici ed essere anticlericale si può essere antica si può e si si dovrebbe ritrovare nella coerenza dell'anticlericalismo le ragioni delle libertà di tutte le religioni e della libertà di una civiltà che avesse il coraggio di dire sì laica arriva a dire che il cattolicesimo forse un po'forte qui
Per me virgolette Ernesto Rossi il cattolicesimo per me è una forma inferiore del pensiero filosofico
Forse troppo non so ma è una sua opinione il comunismo è una forma inferiore del prezzo
Embra che sia laico coerente e intransigente come si deve sui principi intransigente nel senso come il piano nel senso in cui intransigenza e saldezza sui principi fondamentali e apertura mentale al dialogo con tutti collabora dicevo al Popolo d'Italia diretta da Mussolini nel mille ma nel mille novecentoventuno scrive su quel giornale non si vergogna di avere scritto su quel giornale ma dal mille novecentoventidue ha già capito in che direzione sta andando il fascismo in che direzione si sta muovendo Mussolini e passa a scrivere sulla rivoluzione liberale di Piero Gobetti
Democratico
Chiarisce subito che cosa vuol dire per lui democratico sentissero e il mille novecentoventuno ancora
Se pesche attenzione e come se di Cesano e attenzione democratico e come se sapesse già che questa parola sarà posata Arsenio abuserà e si confonderà il significato se per spirito democratico si intende il livellamento di ogni valore noi non possiamo decidiamo grazie
Non adoriamo il maggior numero
Non adoriamo il Governo popolare rifiutiamo l'egualitarismo
E poiché nel periodo del carcere del confino in cui queste idee questa sua coerenza e grande e l'amicizia incredibile profonda fraterna con Salvemini a cui si intitola il circolo che Rispoli così bene verifiche l'amicizia con lo storico pugliese Salvemini in auto il Pugliese il piemontese furono i suoi orientamenti sui punti di riferimento maggiori e migliori
E da Salvemini che cosa impara Rossi glielo dice lo dichiara ringraziandolo lo spirito di tolleranza lo spirito di tolleranza
Una lettera la dovrebbe apportata qua della alla moglie
E del quarantadue per il periodo successivo
Io ho sempre saputo io ho sempre dice io ho sempre la consapevolezza che sarebbe bastata sentite come modesto
Ernesto Rossi io sempre
La consapevolezza che sarebbe bastata nel periodo della mia formazione una spinta da destra invece che da sinistra in certi momenti perché tutta la mia vita si sarebbe messa a correre sui binari in direzione opposta a quella che di fatto ha seguito e mi sarebbe allora sembrato bene quello che mi sembra male e viceversa questo pensiero rende forse meno decisi nell'azione ma dalla virtù della tolleranza e la moderazione verso gli avversari qualità che io apprezzo più dell'Energia
Ernesto Rossi
E poi scrisse il Sillabo
Il manganello e l'aspersorio perché appunto era un grande coerente anticlericale
Ma dove lo leggiamo oggi il sindaco dove lo trova un insegnante di scuola media superiore il testo del Sillabo a cura di Ernesto Rossi da sottoporre a un in una biblioteca qualsiasi il Tura ai ragazzi
Vogliamo fare una ricerca in quali biblioteche di quali scuole superiori si trova e sarebbe devastante risulta il Sillabo ma perché lo scrive perché lo scrive
Dice con molta semplicità signori tutte e tre le edizioni del Sillabo che per chi non lo sapesse e molti non lo sapevano come non lo sanno oggi è quel testo emanato dal più nono l'otto dicembre mille ottocentosessantaquattro è uno dei documenti più significativi della lotta del Vaticano contro il liberalismo lo Stato di diritto e la civiltà moderna se non che dice chiaramente Ernesto Rossi tutte e tre le edizioni del Sillabo che sono da tempo che uscite sono anche da tempo esaurite e anche nelle pubbliche biblioteche si trovano difficilmente già allora
Perciò mi è sembrato opportuno curarla una ristampa integrale perché la verità
E rivoluzionaria la verità la storia infatti quello che è stato detto quello che è stato scritto in un'edizione economica che potesse andare nelle mani di tutte e ci ha provato io ho tolto due pagine da questa dizione economica e non è che metta molto di suo Ernesto Rossi perché pensava giustamente che non ci fosse da mettere molto di suo in un testo come il Sillabo
Commenta così dice il lettore laico non riesce a capire come sia stato possibile dopo dieci anni di studi consultazioni discussioni nelle più alte sfere della gerarchia e ecclesiastiche
Mettere insieme un po'puri come il Sillabo
Si trovano presentate nello stesso documento come gravissimi errori del secolo affermazioni del più eterogenee ed è più e del più diverso valore dice guardate leggessero perché in due righe voi troverete accomunati non è un'invenzione degli anticlericali e storia
Accomunate socialismo comunismo società segrete Società bibliche società clerico liberali tutte condannate in un mazzo incredibile in sole due righe e poi insieme in altre due righe
Autonomia della ragione libertà di coscienza indipendenza della filosofia della scienza dalla teologia tutte condannate in due righe in altre due righe condannate
E allora dice Ernesto Rossi perché c'è la frase anche abbastanza bella ma poi passeremo al manganello all'Est Antonio
Io li ho raccolti tutti queste frasi dicendo
Raccolte estratte sintetizzate pubblicate nell'ultima parte ho raccolto una scelta di brani tratti dai cicliche
Ed altri documenti pontifici per dare un'idea di quello che è successo dopo il Sillabo lo sviluppo dottrinale il convento prima di passare alla stampa questo piccolo campionario l'ho fatto esaminare da alcuni mi amici cattolici di sinistra
Per averne il parere dei suggerimenti il loro giudizio è stato completamente negativo
Pubblicando questa antologica dimostri resti solo la tua faziosità anticlericale
Se avessi voluto avessi potuto trovare i documenti del successore di temono molte proposizioni in favore di tesi opposte a quelle contenute nella tua antologia in conseguenza ti consigliamo di non farne di nulla
Non ho seguito il consiglio
Dice Ernesto Rossi perché l'accusa di faziosità anticlericale non mi dispiace affatto
Oggi che tutti i liberali continuatori del nostro Risorgimento hanno tanta prudenza e tanta accortezza
Nella timore di essere accusati di anticlericalismo e c'è un po'quest'atteggiamento timoroso lo leggevo su Repubblica un articolo di ieri mi sembra di Carlo Bernardini laici troppo fair play
E va bene rispetto e va bene la devozione e va bene e ma ma troverete anche ad alcuni di noi sono credenti ma no questo non ci obbliga a chinare la testa tutte le volte che i più televisivi dei cardinali utili visivi dei pontefici parla per strapparlo di tutto non di religione e di Chiesa e dimissione di tutto di tutto di tutto
Sapete come cominciava il manganello e l'aspersorio che è un bel titolo fra l'altro cominciava con la sua con una frase che non che affido a voi per la citazione chi se la ricorda puntini puntini di chi è questa frase
E forse ci voleva anche un uomo come quello che la Provvidenza ci ha fatto incontrare un uomo che non avesse la preoccupazione della scuola liberale Benito Mussolini
Ricordava più nono il tredici febbraio del mille novecentoventinove parlando all'Università del Sacro Cuore Rossi ha ripreso le sue parole
Civica pubblicate Pio undicesimo il sì scusate più in discesa scarsi per la correzione Acrobax forse freudiano non lo so
E questa era la citazione e il manganello e l'aspersorio sì compone di questi capitoli l'uomo della provvidenza la politicità della chiesa i Patti lateranensi i Patti lateranensi
Più dodicesimo nella seconda guerra mondiale
Da rabbrividire a leggere quello che allora fu detto
Forse non so se di questo verrà chiesto perdono
Nei prossimi giorni
Che allora fu detto
In appoggio
Ma dichiarato
A Hitler
A Franco irta di un messaggio a Franco
E allucinante nel testo non lo leggo per certo senso di pudore
Ernesto Rossi dopo ma l'edizione pubblicata dove
Amico di Salvemini e amico dei traumi e su questo mi vorrei avviare a concludere sia consentito di ricordare un altro grande personaggio con Einaudi aveva in comune un'antipatia ora lo diciamo a Firenze con tutto rispetto ai proviamo a indovinare per chi aveva antipatia per un fiorentino
Come dire un po'approssimativo come amministratore
Ci aveva che il culto dei conti precisi del buongoverno della serietà che non credeva alla moltiplicazione dei pani e dei pesci all'intervento della Madonna nelle fogne Ende risanamento dell'Arno e nelle case popolari de sorga offre viaggi e arriva in Comune questa antipatia con l'attività peraltro contenuta con un certo sforzo che però insomma inauditi scrive ma come mi chiamate a presiedere il comitato promotore delle onoranze a Gaetano Salvemini accetto con entusiasmo diceva Einaudi scrivendo Ernesto Rossi ma c'è anche da dire
Luisa su niente
Cioè forzatamente consapevole che un bilancio dovrebbe bilanciare Einaudi a Rossi parlando di Latina
Lui romanista e cioè appartenente alla corporazione universitaria più rigorosa la quale rimase chiusa nel ventennio a qualunque specie di filibustieri politici
Luglio estimatore di Salvemini che giudicava i documenti moderni come fossero antichi e limiti per pezzi con logica ferrea
Però c'è fa bene sette Salvemini vengo
Rossi invitò inaudite in auto il presidente il comitato e
Furono
Date a Salvemini le gli onori maggiori che poteva dalle persone più qualificate Inaudi era un illuminista si può dire no anche un po'scettico
Un illuminista che non aveva molta fiducia che l'umanità potesse muoversi
Guidata dalla ragione non la vedeva trionfare la ragione dell'umanità dell'umanità italiano ancora meno e dava anche importanza ai valori della tradizione si era programmato monarchico Rinaldi fino al quarantasei proprio per questo desiderio che nella tradizione si trovasse qualche salvezza ma Inaudi così piccino zoppo minuscolo
Era un gran coraggioso ed Ernesto Rossi in una delle pagine più comode più commoventi
Gli riconosce questo dice appena fui arrestato
Fu Einaudi che si interessò subito alla mia sorte
Non solo si interessò alla mia sorte aspettare lo scritto da qualche parte si ppm venne a trovarmi venne a Firenze dove ecco mimando direttamente i libri l'inglese di economia che mi furono di sollievo durante la segregazione cellulare poi con
Signora imitando appositamente a Firenze per conoscere e manifestare la sua patria la sua simpatia la mia mammina la bambina come la chiama sempre
Dice non credo dice Ernesto Rossi ammirando Inaudi che altri casi dello stesso genere possano essere ricordati per il periodo del fatidico ventennio
Einaudi era già docente universitario corrispondente dell'Economist senatore del Regno collaboratore del Corriere della Sera e si esponeva ad andare a dare la sua solidarietà
Ernesto alla sua famiglia gli antifascisti che avevano sofferto in carcere questo dopo Ernesto lo ricorda rendendo omaggio al grande statista piemontese vendendoli a maggio anche ricordando quando a Ginevra diffusero insieme
Il pensiero
E le idee
Del democratici italiani tra i movimenti di resistenza europei
Non si distingue non si distinguono personaggi di questo genere
Per il colore di una tessera neppure per la loro appartenenza alla destra o la sinistra ma solo per la capacità che hanno di ragionare pulita mentre con la loro testa e di agire nella vita di tutti i giorni in coerenza con le loro idee
Uno degli elogi più sentiti
E Ernesto Rossi quando viene a sapere della elezione di Einaudi e della sua poiché sviluppo della sua carriera lo accomuna ad alcuni nomi sui quali appunto vorrei concludere scusandomi di aver abusato della vostra pazienza ringraziandovi ancora tutti chiederci
Ascoltati di essere qui ad ascoltarci stasera delle conclusioni che trarrà adesso Francesco Giubilei
Lo accomuna Ernesto Rossi al comune di Napoli ad alcuni personaggi i cui soli nomi per noi suonano importanti ma quasi originali tanto poco si usa di Kyoto darli in questi ultimi anni Albertini
Amendola Giovanni
Turati De viti De Marco De viti De Marco quasi scomparso dalle letture di una Gobetti Omodeo
E poi più la aggiunge
Salvemini naturalmente Salvemini primo di tutti forse Croce
Calamandrei
Su questo elenco di nomi vorrei
Chiude lì c'è un elenco in completo
Ma oggi se non ne sono venuti fuori anzi è stato scoperto che c'era un grande economista di nome Bruno Leoni
Mai sentito Perani mai letto mai pubblicato
In questa Italia risultano scomodi
Lo diceva mi sembra il senatore Milan producendo aveva perfettamente ragione risultano scomodi risulta scomodo rileggendo e non andavano non mandavano a dire per enim mi le loro idee dicevano con chiarezza in maniera lineare andando al fondo dei problemi Maicon faziosità ma sempre con intransigenza nel senso in cui dicevamo intransigenza prima scomodi della per il per la cultura delle strenne per la cultura dei doppioni per la cultura delle intolleranze scomodi chissà se diventeranno un po'più comodi per noi con i nostri ministri dell'istruzione della cultura di adesso
I suoi libri quelli Ernesto Rossi danni sono fuori circolazione come quelli di o mode
Marco Taradash ha ragione
Il mondo accademico italiano ha reso irreperibile l'opera di Salvemini ed Ernesto Rossi e all'Istituto storico della Resistenza qua dietro non c'è il professor Giorgio Spini che sta conducendo una sbatta tra le tante sue meritevoli perché si dia voce
Si dia pubblicazione si dia spazio acquisti grandi della cultura laica della storia distante
Certo non lo faremo con la nostra unione di stasera però questa di stasera vuole essere una riunione una manifestazione una raccolta di pensieri per dire anche fuori di questa sala su questa strada dobbiamo ricominciare a camminare
A queste idee dobbiamo ricominciare a collegarci approfondendo le trovando nella loro profondità le ragioni della nostra libertà della nostra voglia di vivere nella libertà e nella civiltà come la intendiamo grazie
Francesco Giubilei lesioni grazie
Ma io
Adalberto m'ero
Sarei stato disposto a sentirti ancora può parlare
Mi piaceva questa ricostruzione del fatto che la figura del maestro russo cercherò di tirare le conclusioni in modo molto rapido anche perché poi se gli altri membri del tavolo la presidenza sono d'accordo
Gradirei due parole direttamente dal professor Giorgio Spini che ci ha fatto l'onore di essere presente in sala se potesse fare l'un ricordo di Ernesto Rossi credo che tutti quanti noi ne saremmo molto
Ma molto lieti e grazie
Senta
Senza
Questo benissimo se la vuole fare anche subito professore
Se se benissimo
Scusate
Corleone
Ma ci mancherebbe consapevole
Dunque sentite vorrei articolare questo intervento sub due temi il primo è un ricordo persino una specie di testimonianza ricordo personale che credo forse non vi sarà privo di un minimo d'interesse
Voi mi avete salutato molto gentilmente e certamente avete all'uso anche ad un'attività che ha avuto
Di
Scrittore
Di libri di testo religioso a vivere allora queste primo impulso a scrivere un libro di testo di storia mi venne quando che ormai dalla guerra di liberazione anche perché ero classico reduce di guerra senza le scarpe in piedi non avevo più il cappotto perché la mia mogliettina se l'era preso severa prese il mio cappotto tentammo truppa Pretty vinto e adoperato le quindi avevo delle delle esigenze molto
Immediato
E non su possa basarsi
Per scrivere un libro di testo un nuovo per i ragazzi che comincia a mandare a scuola adesso alla fine del fascismo e della seconda guerra mondiale
Allora vi può essere interessante che per esempio per la parte metri verbale
è bene dirlo con chiarezza che mi sono ispirato all'opera di Ernesto Buonaiuti
Un grande
Una grande figura dell'opposizione al fascismo che forse anche qui al solito insistendo un può dimenticare che ha un suo posto
Eminente nella storia ideale disabili e per la parte più moderna vedete
Ernesto Rossi durante la guerra era riparato in Svizzera come sapete
In Svizzera dopo l'otto settembre erano andati a finire internati migliaia di soldati italiani
Allora la gamba scrisse uno sostituisce Royale si
Promosse un lavoro una iniziativa di corsi di vario genere per questa massa di giovani italiani internati in Svizzera onde prepararli al ritorno alla vita civile
E fra l'altro furono fatte delle lezioni di storia della storia recente l'Italia cui prossimo ha collaborato e io avevo avuto questo chiamiamo così testo scolastico per i soldati italiani in Svizzera
E da da quello
Voglio dire che coppia per carità però una ispirazione un certo taglio viene da lì delle prime edizioni di questo mio abbastanza per anzi molto fortunato manuale
Forse nessun lo sa anzi credo nessuno lo sa ma qualcosa dello spirito del taglio di Ernesto Rossi è entrata in circolazione acchiappi copie attraverso questa curiosa la strada
L'altra cosa che volevo dirvi son rimasto come tutti voi credo molto colpito da questo no caldo vigoroso intervento di Scarlino a proposito del manganello e dell'aspersorio ed è l'atteggiamento laicista anticlericale di Ernesto Rossi
Mi permetterei di farvi per esempio
Che la sconfitta dell'Italia laica rappresentata dall'approvazione dell'articolo sette della costituzione che porta concordato ritorna
Uno dei segnali di inizio della guerra fredda
Togliatti che forse qualcuno che stava ancora più in alto di Togliatti voleva in questo modo introdurre una specie di cavallino di Troia vero i comunisti che votando l'articolo sette pompe rompere il
Fronte di opposizione comunista
E quindi da parte laica direi soprattutto di Lelio Basso sì il ricorso a questi espedienti
Che fu l'articolo otto cioè contrapporre al concordato cattolico le intese delle confessioni non cattoliche
Ora non voglio darmi l'aria d'essere un grand'uomo però nella mia piccolezza mi sono dato da fare assai per l'attuazione dopo lunghi anni di battaglia laica contro la resistenza tenace missiva
I parte democristiana l'attuazione dell'articolo otto la stipulazione intese l'attuazione di queste intese eccetera
Però proprio perché
Io facciamoci o la mia firma su tutto questo
Proprio perciò
Tengo avviliti che noi ci attesta Moro sulla posizione dell'articolo otto
Comune estremo apposizione di resistenza dopo che c'era franato il monto in testa con l'articolo sette allo perché lo volessimo è chiaro nostra tesi era quella della separazione fra Chiesa e Stato
E della Italia laica che come voi sapete l'esperienza americana prova si può venire separazione fra sette chiarirsi tra Stato e Chiesa e laicità del dello Stato l'apparato pubblico senza per questo che inizia alcuna guerra di antireligiosa senza mettere in carcere i tre nel cacciare le Bova Telecom
Per si può avere tutto questo in un clima di dignitoso la pace civile
Ora non so se voi siete d'accordo
Però la guerra fredda è finisce
E Chilla finta scusate non è il Papa questa è una balla grande come una casa sia che la Russia abbia obbedito agli ordini di un porco
Questa veramente corpo uscito si debba a dischi schiantarsi da ridere
No si è arresa davanti agli Stati Uniti
Che è uscito vincitore da questa partita vi può anche dispiacere vi può io non ho nessuna simpatia per la politica di amori perduti però ha vinto ha vinto lui
Cioè noi ci troviamo in un mondo oggi dominato da questa massiccia entità cioè gli stati
Ora uno degli elementi costitutivi
Costitutivi degli stati inizia la civiltà americana eccetera eccetera eccetera lassità ratio mi fa richiesta
Cioè gli Stati Uniti si sono presentati alla fine del Settecento al giudizio del mondo come il Paese senza religione
Che non vuol dire senza quindi anzi con una moltiplicità di fedi vero voi sapete quanto pittoresca semmai però non c'è la prigione
Non c'è la revisione dello stato cioè la religione ufficiale questo non vuol dire come voi sapete benissimo cioè un afflato religioso non di rado nelle più grandi figure di presidente degli Stati Uniti Lincoln presente no non mi direte vincoli come uomo armato con la religiosità noi italiane potremmo avvicinare a quella che adesso io di Mazzini
Però sicuramente
Ora siamo in questa situazione
Cittadino eccitati io mi sto domandando se non è arrivato il momento per carità senza pose gladiatorie senza urla senza digiuni in piazza ma pacatamente
Direi aprire la questione dell'articolo sette che poi trascinante durante il colloquio si capisce l'articolo sette della Costituzione
Se non è il caso di riaprire puntuta pacatezza ma con tutta chiarezza
La battaglia perlustrato laico e per la separazione fra Chiesa e Stato
Io non credo quando ripenso
La figura del maestro Rossi su cui più ora ho avuto per la venerazione quel potete capire
Veramente non credo che potrei fare qualche cosa di meglio per onorarne la memoria sanno resuscitando questo elementare problema di civiltà che il problema della libertà
Spiritualità e la libertà dello Stato chiese e viceversa per carità grazie scusate
Cercherò di essere molto breve anche perché un punto dopo gli interventi che mi hanno preceduto l'ultimo soprattutto ecco
Temo di di di scadere in eccessive banalità
Io faccio parte di una rete la generazione di quella generazione che
Ernesto Rossi ha dovuto cercarlo e con molta fatica perché gli è stato praticamente nascosto
è stato c'è stato nascosto Ernesto Rossi come c'è stato casco o sto all'epoca Piero Gobetti
Ernesto Rossi c'è stato nascosto perché la mia generazione ha letto il mondo io faccio parte della generazione che è nata la politica agli inizi degli anni settanta a fine anni Sessanta nel settanta il mondo era chiuso visti i protagonisti erano per lo più ahimè tutti morti
E e noi non li abbiamo conosciuti perché erano assolutamente
Sconosciuti alla cultura ufficiale i libri di testo delle scuole la vulgata della Resistenza che la mia generazione ha lette ha studiato
è un
Un mostro un mostro retorico che non ha niente a che fare con le pagine vive che poi con fatica ripeto dopo sport soprattutto negli ultimi anni negli ultimi dieci anni
Siamo riusciti poi a leggere dalle pagine di veri protagonisti ma per il resto i manuali di storia Sciamanna Ivano una retorica della Resistenza che era estremamente maniche dove praticamente solamente una parte la sinistra comunista
Aveva detenuto non solo il monopolio della lotta armata ma praticamente anche monopolio delle idee rapportata all'antifascismo
Per cui ben venga
Questo
Questo rivalutare
E persona un personaggio come quello di Ernesto Rossi in questo momento con
Con un'avvertenza però
Sono operazioni che almeno per me a volte nascondono un altro un pericolo
Il pericolo che io ho già visto per esempio nella rivalutazione non riportare in alla ribalta
Altri personaggi grandi personaggi specialmente del liberalismo italiano
Non a caso Cito Piero Gobetti che per decenni è stato
Un un personaggio più esperto pressoché sconosciuto dalla cultura dalla storiografia ufficiale
Come scrisse Enzo marzo in occasione anniversario nel mille novecentosettantasei anniversario della della morte di Piero Gobetti era una roba da giovani liberale
Lasciatelo stare lui diceva a questo punto è sempre stato considerato personaggio le giovani liberale poi ogni tanto
Questi questi personaggi come appunto Gobetti viene tirato fuori e gli viene vengono messi tutti che soprattutto i capelli
Dal partito comunista perfino ho letto perfino all'ultima in una delle riunioni di a alleanza nazionale tutti quanti han cercato mette il cappello di Gobetti su Gobetti il proprio cappello tutti si possono dire non possiamo non dirci Gobetti anni ormai a questo punto come per arrivare a da anche a pensatori attuali tuttora viventi se uno legge il panorama dell'edificio dei giornali italiani specialmente della sinistra di questi tempi
Degli ultimi anni ora non possiamo non dirci Dahrendorf piani pretese
Dahrendorf che è un autore che in Italia è stato scoperto trent'anni dopo che i caveat c'aveva scritto i maggiori le sue maggiori perché prima era considerato una specie di social fascista liberal-conservatore e cose di questo genere
E così e così via per cui
Il mio timore è che anche suo Ernesto Rossi
Ci sia il tentativo di fare un'operazione di questo genere
Credo che sia difficile oggettivamente credo che sia difficile perché Ernesto Rossi
Non ha mai non si è mai lasciato mettere il cappello in testa da nessuna sigla porto paga politica aderito a un solo partito è stato il partito radicale
Che ha contribuito a fondare ma anche quell'adesione leggendo un appunto alcune sue pagine ero più un'adesione
Dovuta all'amicizia che aveva con il resto degli amici del mondo ma lui la politica militante all'interno dei partiti la sempre rifiutata mi ha sempre
Era era contraria anche al suo al suo spirito al suo lato del suo carattere
Per cui questa io vedo in Ernesto Rossi l'attualità di Ernesto Rossi a questa sua in casa al estrema indipendenza all'interno di questi vari gruppuscoli concreti e che poi i partiti in Italia purtroppo sono stati quasi tutti chi più chi meno
Ci sono pagine feroci
Contro il Partito Liberale Italiano
Ecco
Nonostante che i suoi amici in quell'epoca fossero all'interno del partito liberale Pietro facessero battaglie insieme dalle dalle pagine del mondo però lui non mi ero nemmeno centocinquantuno al congresso di riunificazione quando da Pannunzio
Sotto l'egida di Croce tutti quanti si ride a Torino riunificare si riunirono sotto la bandiera del PD nemmeno allora lui accettò di entrare dentro il partito liberale
Perché ne intravedeva anche allora questo spirito purtroppo ancora eccessivamente conservatore eccessivamente legato ad Al a a una certa ipocrisia che ha avuto fin dalla nascita
Per perché lui era madre l'ha spiegato e ha Adalberto Scarlino molto bene leggendo di farsi questa sua est grandissima intransigenza che ancora la lezione che a mio parere in questo momento dobbiamo tenere e io vorrei citare solamente una delle sue grandi battaglie liberali
Perché era una battaglia contro i corporativismi
Questi istituti
Questa corti che ancora esistono nella società che accade che che caratterizzano la Società italiana anche dei nostri giorni
Queste le ipocrisie dei gruppi di potere
Delle delle organizzazioni
Imprenditoriali sindacali che si organizzano che sono capaci molte volte a parlare Peter Moore tornato di moda ne parlano tutti del valore del libero mercato
Però guai a toccarli quando
Sono i loro interessi io cito solo l'ultimo esempio
Dopo tutti quanti noi leggiamo i giornali abbiamo vissuto in questi anni le battaglie
Per la libera per la valorizzazione dei principi del libero mercato appena esce fuori un provvedimento che può essere anche dal punto di vista tecnico criticabile nei modi però insomma va in senso
Di liberalizzazione del commercio di levare tutta una serie di orpelli assurdi che non esiste in nessun altro Paese occidentale c'è stata la rivolta di questo Paese
I commercianti che fino al giorno prima facevano i convegni inneggiando al libero mercato fanno fatto il Turco in Italia con il pullman per combattere la liberalizzazione delle licenze la liberalizzazione degli orari
E questo
è la stessa cosa della gamba della Confindustria che negli anni Cinquanta era uno dei maggiori oppositori all'ingresso dell'Italia nel mercato comune europeo perché anche queste cose bisogna ricordare gli imprenditori a Nizza azione degli imprenditori italiani
Era come era sempre stata lo denunciava anche Gobetti era protezionistici
Non c'era solamente per il libero mercato era uno spirito libero come Ernesto Rossi che denunciava queste cose
Mentre gli altri partiti anche il partito cosiddetto liberale o quelle anche gli altri partiti che si rifaceva una tradizione liberale poi tutto sommato
C'erano sempre da fare gli accordi con queste corporazioni alla battaglia era è una battaglia isolata perché purtroppo le battaglie di libertà il liberalismo in Italia
Un'idea prestata minoritaria
Lo è tuttora tutti quanti ne parlano ma il liberalismo è minoritaria nel Paese è fatto pur stato fatto purtroppo da personaggi che hanno agito singolarmente
Soli
Abbandonati salvo essere il poco sì riciclati
All'ultimo dopo qualche anno ritirati fuori e usati come bandiere a seconda del conto della convenienza o meno
Ecco in questo momento non vorrei che di Ernesto Rossi invece di
Recepirne
Debba il valore di individuo che ha lottato contro Moni polli contro tutti i tipi di monopolio
Per i con intransigenza
Se ne voglia fare invece la bandiera per questa per giustificare questa o quell'operazione di contingenza politica che niente a che fare con le battaglie del liberalismo qui non c'entra niente prendere Ernesto Rossi per dire
Per parlare a favore della Bicamerale o contro la Bicamerale perché un per difendere il Polo L'Ulivo il centro il centrosinistra e centrodestra
Io inviterei tutti quanti agli altri relatori a vigilare perché la mia il mio timore è proprio questo e invece che per sul suo Ernesto Rossi si voglia fare si possa tentare di fare un'operazione di questo genere come è stata fatta su altri personaggi
Ripeto su Gobetti sono state fatte operazioni di questo genere ognuno ha provato a dire se Gobetti a deposte vissuto adesso sarebbe stato comunista liberale il missino
Anche cattolico qualcuno ha avuto il coraggio di dire una sua Ernesto Rossi proprio credo cattolico sarebbe un po'difficile ma insomma
Le cui in questo senso io mi mi sento da uno che
Non ha conosciuto
Ernesto Rossi ha avuto difficoltà a trovare qualcosa degli scritti di Ernesto Rossi
Come ha trovato difficoltà a leggere altri autori anche più moderni
E mi sento di dire questo io
Credo che sia importante che iniziative come quelle che abbiamo avuto questa sera si possano diffondere fare neanche più nel Paese
Credo che sia importante cercare di ripetere anche a Platte più più piccole di questa questa sera oltretutto data anche meglio del previsto credo
Però tenendo sempre presento questo questo fatto non cerchiamo mai di mettere un cappello di usare Ernesto Rossi la figura di Ernesto Rossi non comune maestro
Di intransigenza politica e morale ma come una bandierina da mettere su iniziative di piccolo cabotaggio politico nell'attualità grazie
Se c'è qualcuno degli amici presenti volesse dare un contributo alla discussione attinente riteniamo chiuso Hillary sì prego
Buonasera ci sono Valerio Giannelli
Sì sì un minuto
Feci una piccola testimonianza proprio perché se munito qui per saperne
Per esborsi
E quindi per dire di qualcosa di concreto
Perché il tutto non si riduca a dir messa
Alcuni son particolarmente grati a dir messa ma questa è una strada è piaciuta Ernesto
Ecco volevo ricordare l'iniziativa che è stata presa dal professor Cucci anche Spini qualcuno
In Firenze
Riguardo l'Istituto storico la prima cosa
Lì si tratta effettivamente di far qualcosa di concreto anche per impedire che si continui
Con i fondi pubblici
Come prima e più di prima a una falsificazione della storia di cui l'ultimo relatore
Ha detto
Il tentativo c'è comunque molto abilmente potrebbe essere quello cioè di creare trasformare un istituto in un nuovo
Minculpop che forma nuovi nuovi insegnanti su una storia che comunque non è quella
Della verità rivoluzionario
Allora
Tutti sarete più o meno informati comunque si tratta anche di ricordare sì grazie a radio radicale che sta registrando
Vorrei anche dare atto della presenza di una di un organo di informazione che se non altro consentirà non alle cento persone qui presenti ma probabilmente a cento mila spero cinquecento mila persone
Sentire di Ernesto Rossi così così come è già successo qualche settimana fa così come due sere fa è andata in serata una trasmissione sulla questione sposterebbe la resistenza con intervista Carlo Fucci
E con notizia delle interrogazioni parlamentari che sono state fatte adesso sull'argomento
Sia al Senato sia alla camera al al ministro Veltroni
E presto seguiranno anche altre iniziative se si tratta di dar corpo
Non fare messe ma davvero fare atti come quelli che hanno fatto cucce Spini concreti per difendere i principi
Difendere i principi tutto concretamente
Una parola coi chiudo
Sulla questione concordato
Perché quello sarebbe un altra delle cose che farebbero concretezza
Ma ce ne sono
Il concordato si
Alla fine non è più una questione di libertà religiosa non sono molto d'accordo con Prodi torna professore Spini
Non credo si fosse una questione politica
Di guerra fredda
Ma tanto più oggi
è diventata una questione di roba come siccome diceva destro la roba de questi intesa che c'era anche con le altre confessioni
Eppure roba nel senso che al di là del del dello scandalo del finanziamento pubblico ai partiti che si sta discutendo in questi giorni
Altra battaglia concreta che liberali e liberisti perdano perché non fanno nulla per escluso pochi soliti pochi eredi davvero in questo di Rossi che la fanno
Collegata a questa battaglia che perderemo perché come liberale liberisti non ci daremo da fare c'è quella già persa appunto sul finanziamento alla Chiesa cattolica cioè questi non voglia fare alle chi è una volta la Chiesa cattolica e ti fattura tutte le chiese che prima era un partito e con intese più giocate
Per esempio dicevo agguanta bravo i valdesi
Tanto per collegarsi un po'
Dice loro partecipano ma partecipò a quella specie di lotteria solo in base alle scelte espresse all'inizio che ha rifiutato la roba dice no voi citate solo quella parte del quattro per mille
Mi sembra sia il quattro otto scusate
Quella parte del lotto che i nostri amici ci hanno direttamente affidato non vogliamo partecipare può alla ripartizione perché poi appunto i cittadini queste leggi non è che le conosca intanto per
Come sapete c'è un meccanismo in base al quale poi il tutto le scelte non espresse venga ripartite in base alle scelte espresse
Invece ora con le intese per intercostali avventisti valdesi tutti su quella roba
Ecco la l'aspersorio e manganello l'anticlericalismo li possiamo vivere e far rivivere con con battaglie di questo tipo senza
Concretamente
Mi dispiace molto che che appunto Carlo Pucci probabilmente per motivi di salute non sia potuto essere fanno questo
E quindi approfitto perché so che ci sentirà per salutarlo
Vi ringrazio dell'ospitalità
Non è seria io volevo dire tre cose
Penso a te la forza e la debolezza li chiamo Santi
Alla mira Santi forte
Volevo dire che la forza e la debolezza nello stesso tempo dei liberali e quella conto di non essere mai stati veramente un partito in fondo anche Croce diceva nonché i liberali il vero liberale al di sopra dei partiti e questa è stata la nostra forza è anche la nostra debolezza
è un argomento su cui si potrebbe tornare ma lo accenno solo Secondo cosa che volevo dire è che io sono una vecchia e scritta del Pri indie faccio parte proprio della vecchia guardia forse il difetto del PDS imprestato quello di essere troppo conservatore e questo è stato un guaio ci siamo portati dietro facevate prima cena Gobetti non è solo colpa degli altri e colpa anche dei liberali che non hanno avuto il coraggio di mettere in mostra uno dei personaggi degli scrittori più grandi che l'otto novecento ci ha dato
Noi non abbiamo avuto questo coraggio ed è un grave errore e vero che li hanno messi altri cappelli ma dove l'abbiamo messo e questo è gravissimo
Va bene abbiamo permesso che venissero fatte raccolte le opere edili Gobetti con delle introduzioni insomma
Non sempre accettabile
Questa era la seconda cosa che volevo dire la terza cosa e che voglio dire queste siamo alla fine di questo famoso millennio dappertutto si fanno i bilanci molti gruppi politici hanno grossi grammatici scheletri
Nell'ora armati che non sanno come gestire io non credo che i liberali ne hanno in altrettanti allora perché liberali invece non raccolgono le voci positive che in questo secolo questi liberali rimasti nascosti ma che ci sono stati da Gobetti tutti i nomi che tu prima di Alberto abiti elenca ritiriamo lo fuori mettiamo in evidenza ma se non lo facciamo noi chi lo deve fare gli altri
Tutti gli intervenuti
Ecco allora hanno
Bateau la loro presenza non attenzione e e se mi permettete voglio ringraziare anche non per ultima certamente a Radio Radicale che assicura
L'informazione in Italia in maniera assolutamente corretta in maniera asettica così come dovrebbe essere grazie