"Servizi di telecomunicazioni e relative infrastrutture: regole di interconnessione e riflessi sul mercato" org. dall'Istituto Luigi Sturzo, con il patrocinio del CNR

Problema Vorrei aggiungere semplicemente due cose molto rapide da un lato il fatto che è importante definire questo è già stato fatto ad esempio in Paesi dove la liberalizzazione ha già una tradizione alle spalle e ulteriormente si si sta lavorando perché avvenga a livello di Comunità europea ridefinire i principi generali per la determinazione delle condizioni economiche il dovuto di interconnessione qual è l'orientamento dovuto a livello mondiale e gli ho dovuto che c'è relativamente a questo principio generale l'orientamento dote quello di adottare un un criterio molto dibattuto tutto nella
In passato ma tuttora
Degno di interesse cioè di fondare dovuto questi principi sulla così ti costi incrementali di lungo periodo che sono connessi con la fornitura del servizio di interconnessione
E temperare dovuto quello che viene dall'applicazione di questo principio con costi che siano comprensivi di una quote d'ammortamento proporzionale all'utilizzazione ecco questo in definitiva è il il principio che si può cogliere dalla da un esame della letteratura disponibile sull'argomento
Un secondo punto dovuto che con cui chiudo tutto questo mio intervento di apertura e quello di avere un'idea di quali sono gli obblighi che devono essere che sono previsti normalmente miei leggi definite dovuto perlomeno nel caso nostro in primo luogo in ambito europeo ma poi portate come spiegherà il dottor Righetti
Portate anche nel nostro ordinamento
Cioè l'insieme di condizioni lutto che devono essere imposte da un lato ai nuovi operatori e dall'altro dovuto agli operatori di rete preesistenti questo per
Accesso a consentire l'accesso a singoli
Elementi dirette per la così detta rivendita dei singoli servizi di comunicazione le due parole chiave dedotto che valgono per quello che riguarda questi
Queste queste
Questi vincoli che sono posti nel problema sono da un lato unbundling non longe quello prodotto di trovare un termine nostrano che Fossa rendere dovuto il significato la di questo termine inglese e l'altro dopo per così editori seri che cos'è l'unbundling che il ha come obiettivo di evitare che i nuovi operatori siano a Briga obbligati ad acquistare capacità trasmissive in eccesso elementi di reti in definitiva di cui non hanno bisogno risente dovuto è quello di e un un ulteriore vincolo che tende a ad evitare la rivendita di elementi diretti tutto non completamente utilizzata ecco accanto dovuto quindi a a questi questa situazione cercare bensì tardi illustrarlo emette insiste una miri ieri di ulteriori problemi di cui oggi riusciremo a introdurne alcuni quelli che mi è sembrato fossero di maggior rilievo e quindi da questo punto di vista anche le persone che adesso prenderanno la parola dovuto a hanno come obiettivo quello di mettere a fuoco alcune delle questioni che attualmente sono sul tappeto scopo del seminario
è quello dovuto di consentire dopo i cinque interventi di di stimolo per l'uditorio quello di consentire una intervento da parte di chi ascoltato tutto in questa prima parte in maniera tale dovuto da mettere a fuoco ulteriormente questioni di non sono state o sono state solo parzialmente affrontate dovuto negli interventi di apertura quindi punto chiave già dovuto e il è il interventi tutto da parte di Vittorio mi auguro che essi che ci siano tutto in misura
Abbondante tradotto in maniera tale da dare da animare il lutto il seminario e visto che siamo anche un po'in ritardo dovuto passo subito la parola al dottor Romano Righetti che parla dell'attuale stato regolamentare in Italia
Romano vi prego di rispettare il velo di quartetto dibattuti i guanti di velluto di rispettare i tempi concordati detenuto in modo tale che poi possiamo lasciare spazio dibattito venti mila
Non serve abbastanza
Innanzitutto
Grazie presidente della per l'introduzione e
Volevo innanzitutto chiarire come ho pensato di articolare in interni e intervento di oggi
Perché appunto la l'organizzazione dell'intervento
Pensandoci impedendo sia a livello del valore dei relatori che si succederanno sia la specificità dei singoli argomenti che saranno toccati da anni i singoli relatori ha voluto cercare di
Sottolineare più aspetti che riguardano il come stiamo arrivando alla definizione
Di specifici aspetti regolamentari piuttosto che
Al cosa
Ciò che l'intervento non vuole essere è sicuramente un'indicazione di merito riguardante il dei credo che il ministero sta preparando e che ha praticamente in in conclusione in questi giorni che porterà la firma in questi giorni e quindi un altro aspetto che l'intervento non vuole coprire una valutazione
Soggettiva o istituzionale delle posizioni dei singoli operatori in questo per dovere di correttezza perché parlando Midolo istituzionale sono tenuto a rispettare quindi
Ciò che l'intervento si propone di essere sostanzialmente una descrizione del metodo è una descrizione di quella che è stata la cronaca del lavoro che sta portando alla definizione degli aspetti regolamentari in materia di interconnessione danno anche delle indicazioni che poi sono sicuro verranno riprese da tutti gli altri colleghi
Chiarita l'articolazione in tre amo nel merito ma fissiamo una una premessa una premessa che è assolutamente ovviato addirittura banale che è stata già sottolineata ma che è assolutamente importante cioè l'interconnessione
Le sue condizioni sia tecniche sia economiche ma non solo economiche anche tecniche
E centrale per l'apertura alla concorrenza del mercato delle telecomunicazioni
Premessa assolutamente otto a questo però va aggiunta una cosa faccia vista la centralità delle decisioni che devono essere assunte in materia di interconnessione ma visto anche l'esperienza travagliata di altri paesi non dimentichiamo che negli Stati Uniti decisioni sull'interconnessione fortemente contestata e hanno determinato una situazione di grave difficoltà nello sviluppo dalla concorrenza almeno a sentire i colleghi del Sissi
Quindi viste questi questi due aspetti e vista la reazione che nel mondo come del resto in Italia
L'incumbent con gli incumbent s'possono produrre a fronte di decisioni sull'interconnessione è importante sottolineare tre aspetti che emergono e cioè la necessità di una robustezza giuridica evidentemente di una robustezza tecnica di un arbusto robustezza amministrativa
E di una robustezza istruttoria riguardante qualsiasi decisione deve essere presa in materie di interconnessione
Non è buona assolutamente una decisione purché sia non è buona una decisione buona e buona una decisione buona e robusta
E vedremo perché dico questo
Nel periodo praticamente che ci separa tra giugno e settembre alcuni elementi vanno messi in premessa per poi entrare a descrivervi quello che il lavoro che abbiamo svolto e che stiamo svolgendo
Innanzitutto un elemento conoscitivo
Di cui il ministero ha avuto diretta conoscenza è la reazione naturale giustificatissime
Di Telecom Italia alla determinazione e al taglio delle tariffe di interconnessione del giugno mille novecentonovantasei
Il secondo elemento di cui ministero disponeva è la conoscenza della situazione e dei lavori in corso a livello di Unione europea
Il terzo elemento era sicuramente la conoscenza dei lavori da realizzare in Italia
Stante questa pacco di conoscenze
Nella nostra disponibilità stante la premessa che vi dicevo prima cioè la necessità di garantire una grandissima robustezza la decisione di assumere sostanzialmente l'approccio che abbiamo inteso dare alla decisione sull'interconnessione segue due criteri quello di consolidare ulteriormente una prassi che ormai al ministero abbiamo sperimentato che è quella della consultazione
Pubblica e quello di utilizzare irrora buon rapporto che abbiamo ricostruito con gli uffici dell'Unione europea DG quattro dj tredici usarlo come vincolo esterno
Veniamo alla cronaca periodo giugno luglio novantasette ministero riduce del trenta per cento le tariffe di interconnessione
Relativa agli operatori GSM e il ministero in corso di completamento sostanzialmente i lavori per la adozione della legge due quattro nove nel decreto che sarà trecentodiciotto
Telecom pubblica la propria fetta di riferimento
In tempo diversamente da altre nazioni vedi la Germania dove ciò ancora non è avvenuto è una procedura d'infrazione contro la Germania è stata trasmessa dall'Unione Europea per tre dodici comma
Non ancora pubblicato un destino avevo fretta di riferimento
E quindi questa è la situazione è importante sottolinearlo perché Telecom Italia pubblica la propria fetta di riferimento in una situazione che in Italia era di divenire regolamentare non c'era ancora la due quattro nove non sarà ancora il trecentodiciotto
E quindi il quadro normative riferimento era essenzialmente quello delle direttive ritenute direttamente applicabili in quanto chiare periodo da luglio a settembre novantasette
Che cosa succede innanzitutto viene adottata la due quattro nove
è importante perché comincia a esserci una base giuridica nazionale in materia di interconnessione non è ancora così forte da consentire come dire un intervento dell'Autorità modificativo delle condizioni di offerta
Contenuta nel listino a livello europeo però cominciano i lavori di di di due importanti documenti
Che oggi tutti hanno sul tavolo allora nessuno occhio chi partecipava ai lavori sapeva
Che che sarebbero stati emanati nomi partecipavamo ai lavori di preparazione in quel luogo documenti due documenti sono la raccomanda quella che poi è divenuta la raccomandazione
Dell'unione europea sui livelli di interconnessione quello che è stato il lavoro del comitato n p riguardante il contenuto minimo di una fetta di riferimento i lavori partono a luglio il ministero che cosa fa a questo punto avvia i propri lavori circa l'esame del listino d'interconnessione se non ricordo male il sei o il sette di agosto odiato una volta di più da tutti gli operatori italiani ha convocato una riunione e abbiamo anche con la disponibilità va detto di Telecom Italia avviato una consultazione proprio sul listino Telecom Italia e ministero abbia anche i lavori di redazione consultazione di quello che è il decreto che sta per uscire
Allora utilizzavamo e avevamo utilizzato come esempio soprattutto la legislazione francese
Nel senso che sapevamo cosa c'era nel Trecento cosa ci sarebbe stato perché poi è stato pubblicato a settembre nel DPR trecentodiciotto quindi nero e con lamento di attuazione di direttive quindi sapevamo che lì dentro c'era
Tutto quanto le direttive comunitarie dicono in materia di interconnessione
Sapevamo che però non era sufficiente quindi avevamo in anticipo cominciato a lavorare per prendendo esempio ripeto dalla legislazione francese coprire alcuni aspetti di dettaglio che in materie interconnessione sono rilevanti e necessari
Settembre ottobre novantasette che cosa succede viene pubblicato il trecentodiciotto
è bene sottolinearlo
A scanso di equivoci nel trecentodiciotto vengono integralmente recepite tutte le indicazioni comunitarie contenuta delle nelle direttive in materia di interconnessione
Che non sono solo principi generali
Ma sono anche indicazioni di dettaglio perché un decreto valletto anche nei suoi allegati
Comincia quindi esserci una base giuridica nazionale per poter intervenire sull'Offerta di interconnessione pubblicata
Comincia però ad essere altrettanto chiaro il programma di lavoro che il ministero di lì a poco avrebbe dovuto compiere perché perché noi tra settembre ottobre ci siamo trovati di fronte alla necessità di preparare il decreto che io chiamo sinteticamente procedure licenze eccetera preparare il decreto che fissa i contributi per le licenze individuali
Preparare il decreto in materia di servizio universale e poi questo sull'interconnessione sulla qual era il nodo decisionale che ci siamo posti cosa fare prima
Perché perché è pur vero che alla fine
Su tutti i giornali dicevano continue come dire indicazioni circa la necessità di adattare il destino di interconnessioni intervenire su Messina interconnessione noi però abbiamo fatto una riflessione
Intervenire da subito sul listino interconnessione lasciare per ultima la procedura licenze avrebbe determinato un fatto semplice avremmo avuto magari omissione interconnessione perfetto ma non avremmo avuto operatori perché perché
Con il decreto che è stato pubblicato poi a novembre è stato sostanzialmente stabilito come un operatore che voglia diventare tale
Pozzo può richiedere a chi una licenza per fare che cosa e come chi gliela può dare allora l'ordine dei lavori è stato il seguente facciamo prima la procedura licenze
Che un passo necessariamente immediato per consentire a chi vuole e poi qua c'è da fare una sottolineatura a chi vuole essere operatore di esserlo nei tempi più brevi
Facciamo subito il decreto contributi licenze e poi lavoriamo sul servizio universale interconnessione con questo è bene sottolineare che la logica di questa scalettatura di lavori e stava già abbastanza articolato
E ce la dovevamo gestire un processo mediante le consultazioni che comunque richiedono tempo dovevamo gestire anche un naturale livello di conflittualità presente all'interno del settore tra tutti gli operatori evidentemente
E molto più potenzialmente generatore di conflitto un decreto sull'interconnessione che non un decreto sulla procedura licenza anche questa è stata una decisione da prendere
Dovevamo poi curare oggettive necessità in vista della vettura
Non ci sarebbero stati degli operatori se non avessimo fatto prima il decreto procedure licenze e poi nato avevamo sempre un occhio a Bruxelles per monitorare azioni lo stato di avanzamento dei lavori di quello che chiama chiamiamo chiamiamolo un po'vincolo esterno rappresentato dalla raccomandazione e dei lavori del Comitato venne qui ottobre e gennaio novantotto che cosa succede viene pubblicata come diceva la procedura licenze sulla Gazzetta del quattro dicembre viene consegnato a gennaio il decreto che fissa contributi licenze che so che è stato pubblicato la scorsa settimana
Viene completato il lavoro sulla decreto richiesto dal trecentodiciotto che riguarda il servizio universale funzionanti è importante e a gennaio viene completato il lavoro
Diciamo a Bruxelles nel senso che la commissione adotta la raccomandazione che avete visto sul tavolo probabilmente l'avete presa e soprattutto il Comitato MP e emana il trenta gennaio il suo documento riguardante il contenuto minimo di Roberta di interconnessione che quindi un listino chiamiamolo listino tipo prestazione
Che cosa succede contro temporaneamente continuiamo a lavorare sul decreto quello che avevamo mandato in prima consultazione ad agosto
Facendolo però di che cosa a questo punto delle indicazioni che provenivano sia dalla raccomandazione sia dal Comitato n p sia da un ulteriore round di consultazione con tutti gli operatori che
Abbiamo avviato abbiamo completato e devo dire che questo come metodo è un metodo assolutamente importante a mio giudizio sia perché e la prima volta che viene adottato almeno in Italia in questo settore
E sia perché consente a tutti gli operatori a nome di raccogliere le indicazioni in modo chiaro trasparente documentato
E quindi ci consenta delle valutazioni che sono un po'meno al buio perché Pacetti problemi evidentemente riconoscono molto meglio gli operatori Pietri conoscono molto meglio sicuramente li vivono molto di più perché perché
Lì vivono da operatori arriviamo a febbraio sempre un occhio all'orologio quindi credo di essere nei tempi
Febbraio che cosa succede viene consegnata con la pubblicazione del decreto sul servizio universale che attualmente all'esame della Corte dei Conti e che quindi dovrà essere
Pubblicato a giorni e vengono rilasciate le prime licenze
Per gli operatori di telefonia fissa a Wind e Infostrada nei tempi previsti dal dalla regolamento trecentodiciotto e quindi nel numero disse di poche settimane
Previsto lo sottolineerei e viene completato il decreto la bozza di decreto sull'interconnessione con la quale ministero intende dare disposizioni ulteriori dice il taglio veri e intende richiedere la revisione di alcuni aspetti del listino Telecom Italia la bozza di decreto
Così come prassi del ministero viene inviata proprio per quell'esigenza di robustezza di cui parlavo all'inizio il dodici febbraio alla DG quattro odg tredici all'autorità garante e dal marzo
Pochi giorni dopo il quindici lunedì arriva il parere dell'Autorità garante sul listino Telecom Italia non sul nostro decreto sul listino
Devo dire che ci siamo telefonati con Alberto Pera scontenti del avere scoperto magicamente di avere fatto delle considerazioni pressoché analoghi
Arriva quindi marzo a marzo che cosa succede la scorsa settimana tra il venerdì
E il lunedì della scorsa settimana si sono ufficialmente pervenuti i pareri dell'Autorità garante della DG quattro L'Adige tredici e del mezzo riguardanti la bozza di decreto che abbiamo
E stiamo preparando i decreti sostanzialmente esprimo parere favorevole e poi ciascuno introduce delle
Necessità di di aggiustamento di correzione delle valutazioni che fanno secondo me la robustezza del del procedimento questo punto
In questi giorni stiamo completando il lavoro e scusate se non entro nel merito del decreto che stiamo chiudendo ma era la premessa che ho fatto anche prima dei lavori al al presidente e quindi
Punteremo di
Chiudere in tempi stretti questa fase di importante lavoro
Avendo ben presente tutte le e
Considerazioni perché le abbiamo lette perché le abbiamo chieste le abbiamo ricevute le abbiamo lette da parte di tutti gli operatori circa la necessità di una interconnessione che sia in qualche in tutti i modi possibile
Promotrice perse dello sviluppo della concorrenza
Su alcuni temi è importante soffermarsi per evitare anche queste anche qui alcuni
Come dire veloci commenti
è importante lavorare sulla struttura dell'offerta di riferimento che non è solo il listino Telecom Italia ma la struttura dell'offerta di riferimento cioè del listino tipo che poi sarà il listino tipo in Italia possibilmente armonizzato con quelli
Adottati da altri operatori in altri stati membri è importante rafforzare per quanto possibile
Le modalità di trasparente pubblica consultazione ed esame di quello che il requisito fondamentale citato dal professor Rover in apertura
Che riguarda l'interconnessione e cioè l'orientamento ai costi il monitoraggio dell'orientamento ai costi e le modalità tecniche di monitoraggio per mole dell'orientamento e i costi sono la vera sfida che non è e non deve a mio giudizio questo un parere del tutto personale
Non deve essere sfida di pochi
Che si trovano le carte sotto gli occhi ma deve essere sfida di chi dati li produce di chi dati li mette a disposizione di chi dati li deve leggere di chi i dati li deve usare
E di chi dati li vuole conoscere perché magari chiamata a pagare delle delle dei prezzi basati proprio su quei dati questa secondo me è la sfida importante che non può essere la sfida di una persona due persone tre persone ma ritengo sia la sfida di tutto il sistema
Non è un caso che in Gran Bretagna
A dodici anni quattordici anni dalla dall'avvio dei dei lavori
I dati che riguardano proprio questo aspetto ritroviamo su internet
Non è un caso
Ed è secondo me un passaggio delicatissimo importante
Secondo punto che secondo me ritiene dei diede una grandissima attenzione era quello che sottolineava anche il professor Rover
Il passaggio da un sistema di contabilità cosiddetta dal costo pieno a un sistema di contabilità
A cosiddetti costi incrementali questa è sicuramente un altro passaggio importante però io su questo scusate sempre a titolo personale
Eviterei la come dire l'approccio alla cultura del ritardo non abbiamo un sistema costi incrementali no perché in tutti i Paesi del mondo
Il passaggio da costo pieno apposto incrementale è stato un pasto un passaggio ed è tuttora un passaggio perché
Poi venga qualche informazione ed è tuttora un passaggio che richiede studio attenzione transitorietà non è solo un esempio Italia non stiamo il ritardo rispetto al fatto rispetto alla agli Stati Uniti dove hanno introdotto con un ordinanza dall'Fcc costi incrementali Man non funzionano bene
I cento dei colleghi della Fcc che hanno straordinari difficoltà perché chi conosce nel merito il sistema il metro i costi incrementali sa perfettamente che è molto più soggettivo nelle sue determinazioni quantitative che non quello dei costi viene evidentemente e molto più ed è questo è e semplice da spiegare e molto più utile ai fini a concorrenza perché perché invece di pagare il costo di tutta l'azienda lo dico per i non tecnici
Scuse
Sì credo che ovvio sparò a diciotto minuti
Invece di pagare il costo di tutta l'azienda si paga soltanto il costo dalla capacità aggiuntiva che viene installati ora evidentemente questo è uno dei temi su cui bisogna senz'altro lavorare garantire tutte le transitorietà del gas
Ultimo ultimo aspetto riguarda la necessità di come dire sottolineano l'aspetto le condizioni economiche di interconnessione sono prezzi
Non sono da riferire
Poi tutti sono abituati a chiamare le tariffe di interconnessione ma in un mondo liberalizzato i decreti tariffari almeno poi chiedo a tutti gli illustri relatori dovrebbero non esserci
Almeno questa da un punto di vista teorico allora va bene chiama le tariffe perché ormai è prassi consolidata però attenzione i prezzi devono essere fissati da chi offre
E devono essere concordati da chi offre tra chi offre e chi domanda l'intervento dell'Autorità d'essere solo arbitrale
Perché altrimenti noi rischiamo e che con questo chiudo
Di mettere a disposizione degli operatori un come dire
Un'arma negoziale forte perché perché c'era uno che offre uno che domanda è e due persone ne vedo alcune in sala che si siedono uno di fronte all'altro con un mandato negoziale differente
Ed opposto nessuno dei due tre nella casa di raccordo amministratore delegato testé fisse offrivo mi hanno strappato dieci lire in meno se domandavo sono riuscito a
Pagare ma dieci lire in più di quello che era il nostro obiettivo perché evidentemente è una situazione negoziale allora non
Facciamo diventare
Quelli che sono tariffe cioè quelli che sono prezzi scusate delle tariffe di non aspettiamoci dei decreti tariffari perché altrimenti avremmo travisato quella che è l'impostazione delle direttive comunitarie e con questo
Passiamo all'intervento successivo tenuto da Luigi Prosperetti il titolo prospettive dello sviluppo di infrastrutture alternative prego Luigi
Grazie grazie per l'invito
Righetti
Nel suo intervento credo che abbia descritto con molta chiarezza le regole del gioco io volevo intrattenervi un pochino su quali sono
Qual è lo sviluppo che possiamo aspettarci di questo
Vorrei riprendere una una cosa che è stata lasciata elegantemente un po'tra le righe d'intervento dirigente io mi occupo più o meno tutte le comunicazioni da un po'di anni e devo dire che in questi ultimi anni la regolazione delle telecomunicazioni c'è una politica pubblica nel fronte telecomunicazioni Italia fatto un grande salto in avanti e questo credo che debba essere riconosciuto noi prima eravamo il come dire la pagina triste di qualsiasi rapporto dalla Commissione europea che puntualmente devo dire e e con ragione
Segnalava gli estremi ritardi con cui noi abbiamo recepito alcune direttive chiare
La la tre otto otto per uno tutte no no era un po'specializzata in questa guerriglia di retroguardia cercando di far sì che da noi le cose forse succedessero più lentamente che negli altri
Nell'ultimo paio d'anni mese più mese meno abbiamo fatto un grande recupero del Riccardo Coppola e credo che il sistema di regole che delineava Righetti cui Louie
Certamente uno degli architetti
Sia ormai essenzialmente un sistema di regole europee adesso abbiamo le regole da qualche settimana evviva abbiamo anche il regolatore l'autorità prima suppliva questa funzione
Il ministero ma sapevamo tutti che prima o poi avremmo dovuto avere un'autorità preposta al settore finalmente ce l'abbiamo ecco quindi abbiamo tutto come giochiamo io volevo lanciare un po'di spalle a voi perché poi qui dentro ci sono le persone del mondo delle comunicazioni le persone che fanno da vari punti di vista dentro lo Stato fuori dallo Stato ma di fatto le politiche e delle telecomunicazioni
Ora i riflettere brevemente su tre punti
Primo punto esista un chiaro trade-off cioè una relazione inversa
Di
Dal punto di vista della politica nei confronti delle telecomunicazioni tra quanto rapidamente volete voi che si sviluppi la concorrenza e quanto rapidamente volete voi che si sviluppino infrastrutture altre questo è un punto su cui io non è così brusca però per amore di chiarezza non lo mette in questi termini perché penso che sia una cosa
Su cui forse si è riflettuto poco ed è in realtà uno delle chiavi alcune domande chiave chiedendoci dove vogliamo andare partendo da una sfida una situazione qui finalmente abbiamo le
Perché vedete le forme di concorrenza nel settore telecomunicazioni ne parlava roverino apertura riprendo per per sommi capi sono essenzialmente tre anche qui schema Tirzo per morì chiarezza
Io posso andare da un operatore da un gestore e affittare della capacità in cui non aggiungo servizi non aggiungo valore meglio lo aggiungo perché io affitto della capacità all'ingrosso la ridendo al dettaglio in questo modo naturalmente aggiungono allora non creo
Servizi addizionali
La posizione popolarmente opposta è no io non non prendo in affitto della capacità scavo dei buchi ci metto dentro delle fibre e poi mi è intercorre
Soluzione più soffice nel campo infrastruttura alternativa è che una parte l'infrastruttura che mi serve io me la costruisco un'altra parte la prende in affitto
La posso prendere in affitto però in modo a al bando da in modo cioè prendendo un centralino una tratta una banca dati uno degli elementi che costituiscono quelle norme Complesso di Argo risolto che chiamiamo rete di telecomunicazioni
Scusate l'incipit professorale ma credo che sia opportuno riflettere che noi in Europa non soltanto in Italia ma in Europa abbiamo preso un approccio che nettamente in favore allo sviluppo di infrastrutture alternati
Negli Stati Uniti invece è stato preso un approccio che che mette al primo posto lo sviluppo la concorrenza attraverso la libertà di accesso attraverso come con la l'affitto di capacità la rivendita di capacità di operato
Insomma se voi oggi andate
Lasciamo stare italiane in Germania in Francia e aprite un giornale nella pagina la pubblicità non trovate le decine e decine di annunci che offrono servizi di telecomunicazione che voi trovate negli Stati Uniti
Noi l'abbiamo scelto in Europa nel complesso per motivi che non ho tempo di percorreva segreto poiché tre metri discutere con qualcuno dei presenti questo avevo scelto essenzialmente un aumento la concorrenza nel settore telecomunicazioni fortemente basato su infrastruttura alternativa
Ci sono però ci sono contro
I pro è che ci sono più infrastrutture e quindi questa in fondo la miglior forma di concorrenza
I contro sono che lo sviluppo la concorrenza evidentemente più la
Una ovvia conseguenza di questa scelta è che chi entrambi i mercati delle telecomunicazioni sono aziende che hanno cavi usciva Obuchi intercapedini pozzetti hanno dei pezzi di di annunciamo l'uso di porzioni del sottosuolo perché fanno le altre cose
Se lo scontro onta per la scena americana quella europea vedete una cosa interessante quasi tutti
I gli entranti importare i nuovi entranti importanti nei paesi europei sono gli utili più che vengono da altri settori o utilizzano infrastrutture di Utilities che vengono gli altri settori
In America questo certamente nocive
Io credo che questo credo debba essere sottolineato questa scelta che noi abbiamo essenzialmente già fatto scrivendo le direttive che poiché scrivendo degli atti a livello nazionale abbiamo già fatto credo che debba essere
De Bernardis costituirlo sfondo nel nostro ragionamento perché evidentemente il nostro problema a questo punto diventa il seguente avendo fatto l'opzione infrastrutturale semplifico come possiamo fare
Perché ci sia il più rapido sviluppo della concorrenza compatibile con la l'approccio infrastrutturale che abbiamo scelto come Europa questo sia una delle domande chiave che ci dobbiamo poco
Io salto problemi e norme interconnessione sale sale sale sono delle relazioni a ciò dedicate ma volevo intrattenermi su alcuni altri elementi del quadro che però ritengo importante mettere sul partite
Il secondo elemento sono evidentemente gli attori
Stante che abbiamo fatto un'opzione infrastruttura
Si crea ricchezza
Oppure Tronci parlando a chi sente c'è chi fa le nuove reti io vorrei segnalarle con con
La massima come dire freddezza io faccio le con professore di mestiere che io non ho mai ma vedete il dibattito sul Progetto Socrate
Se voi lo guardate con gli occhi di uno che arriva scende all'aeroporto di Linate da un volo intercontinentale non sa niente dell'Italia appare effettivamente un pochino curioso no ebbi l'opzione sembri siano due scenari possibili
Ho l'Italia viene cablata da Telecom Italia o l'Italia non viene cablata
Ora io sono convinto che Telecom Italia sia l'operatore effettua a la capacità di cablare più rapidamente e in maniera più integrata probabilmente anche in maniera più efficiente il territorio nazionale ma e basta vedere la lista di di di domande di licenza che ha sul tavolo il ministero basta sapere i nomi delle licenze che sono già state dati è evidente che come dire tutti hanno dicono in mano io scusate io vivo in segno a Milano e posso assicurarvi che a Milano c'è un sacco di gente che si aggira con un piccone cercando di scavare dei marciapiedi
Voi direte me sì c'era Milano non succede mica Caltanissetta questo è sicuramente vero
Però i vincoli di economicità Celli a chiunque sia che sia un nuovo entrante sia che sia un gestore nell'investimento a Caltanissetta
Perché è importante ricordarci questo punto perché io penso che noi dobbiamo avere un approccio più aperto alla concorrenza tenendo conto che la creazione di valore la creazione di ricchezza all'interno di questo settore
Può avvenire da parte di tutti una delle grandi lezioni che si devono trarre dalla liberalizzazione delle telecomunicazioni
In negli Stati Uniti ma anche in Europa soprattutto in Gran Bretagna che il Paese più avanti come sappiamo e che c'è ricchezza per tutti cioè la la somma dei dell'entrata dei diversi entranti
Aumenta enormemente la dimensione del mercato per cui nei paesi dove si è sviluppata la concorrenza voi assistete salvo alcuni aspetti che dico tra un momento ma schizzando al seguente processo
La la quota di mercato dell'opera dell'operatore dominante si riduce ma la dimensione del mercato aumentar talmente tanto che il fatturato dell'operatore dominante tendenzialmente aumento
Questi in barba all'aumento la concorrenza la diminuzione dei prezzi possibile
Insomma un un numero per capirci
France Telecom ritiene con una serie di manovre tariffarie offerte nuovi servizi eccetera che il il tempo medio che è un un francese medio passa al telefono nel corso una giornata passerà da otto minuti a venti minuti
Non saranno tutti e venti di France Télécom ma sarà pur sempre quasi duecentocinquanta duecentosettanta per cento di aumento del mercato no quindi credo che noi dobbiamo un po'partire da qui abituiamoci a ragionare con una pluralità di fattori in testa
Chi vince e chi perde poi non cerco nel gioco le telecomunicazioni
Una cosa interessante da vedere non se ne faccia una rapida sintesi un esame di Brusca Cerrina Europa vedete
Delle storie parallele molto divertenti France Telecom Deutsche Telekom che erano partite essenzialmente mano nella mano adesso si trovano in situazione normalmente diverso Deutsche Telekom forse no certo senso in un è un cammeo del delle virtù ma anche di qualche difetto dei nostri Amici e cugini tedeschi no è enorme forte ma lenta a un uso francamente un po'grossi e della propria posizione dominante impone Cassazioni per score contributi elevati per il cambiamento
Di fare da non ha fatto una serie di di passi veramente ecco basta corali sul fronte delle delle delle public relations ma sono dando l'idea di un proprio dello dello Stivale nodo lo stivale di cuoio
La e poi questo si vede in Borsa perché dolce Telecom apportato molti dispiacere che ne compra per le azioni fa stelle commetterà partito essenzialmente in maniera simile sta andando benissimo curati grafici
Sono stati aumenti di capitalizzazione incredibili una perché fra stelle come veloce fa un pricing aggressivo Impradice nome prodotti si internazionalizzare in maniera molto più rapida della collega
Oltre
Insomma questo per dire che nel ragionare sulla politica economica in questo settore io credo che dobbiamo avere una fondamentale convinzione
Che bisogna fare delle buone regole poi però ci sono gli operatori bravi e ci sono gli operatori mi hanno varato
Non è che noi per dire ha ammesso che la mia missione fosse di salvare Telecom Italia o di promuovere tale comitale io faccio il procione stare o che non ho alcuna missione questo terreno supponendo che l'avessi
Ecco non necessariamente rallentando la concorrenza io faccio questo io faccio gli interessi del Paese ma faccio anche gli interessi
Di ditele comitale dei suoi azionisti se crea delle regole della regole del gioco chiare e poi come in ogni mercato che si rispetti gli operatori sia la storielle che raccontano prima fanno vedere che c'è chi si arrangia bene c'è chi si arrende al padre Massimo la concorrenza è questa qui
Telecom Italia e del resto la nei suoi cromosomi
Dei degli elementi dipinti ambedue le caratteristiche no ha mostrato in alcune sue attività in radio mobile tra tutti è diventato un modello mondiale
D'altra parte in altre sue attività penso allo sviluppo di internet è certamente molto indietro rispetto ad altri gestori telefonici azionanti abbiamo gli un poco le redini sul collo
Vediamo un po'come abbiamo per favore un occhio non superficiale ai nuovi entranti
Se qualcuno un anno fa avesse raccontato a me o a qualcun altro
Questo aspetto l'abuso di posizione dominante sono dodici minuti potranno essere prese sul c'erano venti concreto faccio faccio una compressione del segnale e dico che attenzione ai nuovi entranti se un anno fa qualcuno avesse raccontato a me ma credo anche buona parte dei presenti che è uguale al comma avrebbe comprato anziani
è una cosa che vada non esiste non è possibile invece successe stanno finalizzando il i contratti sotto procedenti Trust
Ma io credo che noi dobbiamo avere la chiara percezione che in un mercato competitivo tutti creano ricchezza crea più ricchezza chi c'era prima perché adesso alla concorrenza che gli alita sul collo crea più ricchezza chi entra adesso
Perché naturalmente a degli obiettivi di il ritorno investimento molto preciso questo è vero a livello globale Qualcomm che ho fatto è vero a livello nazionale
Quindi Infostrada hanno delle licenze voi sarà interessante capire che fine hanno fatto gli altri sono strutture ferrovie da uno strato diciamo qui poi chiesto ottenuto licenze perché sono infrastrutture molto significative per il Paese non dimentichiamo per cortesia il livello locale e quello locale in altri Paesi penso colto a Londra ha detto all'ombra e non solo Francoforte altrove a dei protagonisti interessante insomma c'è spazio c'è parecchio
C'è parecchio spazio anche perché
L'evoluzione tecnologica sembra che stia portando verso una pluralità di modalità di a
E che tutti i nuovi entranti andavano sulle top trecento nomi principali trecento aziende italiane perché evidentemente calare la Pirelli ombra è una cosa cavalca una redditività molto superiore a cablare mio papà ecco però le tecnologie si stanno muovendo in direzione da rendere più economicamente fattibile uno sviluppo Frittella della concorrenza che vada anche sul segmento famiglie che credo debba essere visto con grande ultimo punto
Come regolare questo sviluppo ora la concorrenza questo è un problema di politica molto delicato proprio che tutti dobbiamo averne in testa leccornie
In primo luogo è evidente che l'operatore dominante sul mercato è dominante anche se non abusare la sua posizione dominante ha comunque una posizione dominante
Una per tutti no Telecom Italia conosce perfettamente IMI le mie abitudini di consumo telefoni mobili qualsiasi azione di marketing di Telecom Italia
E basata su su continua accurata conoscenza di quello che faccio io un nuovo entrante non l'accesso allo stesso genere l'informazione
Da questo a simmetria iniziale si dice poi bisogna quindi cercare di riequilibrare con una regolazione asimmetrica quindi favorendo l'entrante a favore di che c'è già sul mercato
Ecco io devo dire questa filosofia nel complesso perfettamente giusta proprio essere molto attenti su come si fa
Perché e concludo su questo punto la simmetria che si vuol spingere si vuol portare avanti con politiche economiche non deve essere tale da creare quelle che in economia chiamiamo dei fenomeni di entrata inefficiente
Io sono tanto sono favorevole all'entrata di operatori efficienti che creino valore
Tanto non sono particolarmente favorevole all'entrata di operatori che semplicemente aprendo ad una fetta di profitto di qualcun altro ce la metterà in tasca buon per loro e per i loro azionisti ma siccome qui siamo una sede in cui si ragiona di politica economica non è così che si crea
Da questo punto di vista e concludo credo che una delle priorità fondamentali per lo sviluppo della concorrenza nelle telecomunicazioni italiane sia il ribilanciamento tariffario
Noi abbiamo ancora perdonatemi i cromosomi è di chi pensa che le tariffe siano un problema perché riguarda l'inflazione questo è vero in aggregato mai vero nello zero virgola qualche decimale
In un mercato così strategico per la comunità per il paese con soli per le comunicazioni le tariffe en sono un problema fondamentale per lo sviluppo dell'economia
Noi dobbiamo io credo portare quanto più rapidamente le tariffe
In linea con i costi che mi riferisco alle tariffe finali ma con l'interconnessione alle tariffe in linea con i costi perché evidentemente se non lo facessimo e portassimo avanti d'altra parte delle regole di interconnessioni basate sui costi sarebbe un sacco di gente che guadagnare i soldi perché Telecom Italia è inchiodata da una parte delle tariffe che non hanno più niente a che vedere con i soldi va dalla con con con i costi ma dall'altra
Deve fornire un un'interconnessione basata sui costi no quindi io credo che il ribilanciamento tariffario debba assumere un ruolo all'interno il dibattito sul sulle condizioni interconnessione molto superiore a quello che adesso avuto noi fino adesso che ho parlato di interconnessione grosso modo sottostimando gravemente questo aspetto questo aspetto fondamentale perché la concorrenza crei ricchezza
Ringrazio
Ecco prima di passare la parola dovuto alla
Successivo intervento l'onorevole Tassone vorrebbe fare un saluto terra a nome del coppiette a lei la parola dottore onorevole Tassone
No gli altri professionale no no no
No
Chiedo scusa perché questa mattina dovevamo può essere presente o dovesse presente negli ancora perdute dare di via questi lavori e quindi dargli anche un saluto
Lo faccio in questo momento finché perché questa mattina venuto qualche problemi in aula perviene alla vicenda ieri sera parlo dei trasporti parlo del Pendolino
Copriti credo che tramite me e esprime non soltanto la soddisfazione ma la gratitudine anche il signore degli attori in Istituto Sturzo colpiti stanno portando avanti ormai da parecchio tempo questa problematica riportando la lotta in Tione non soltanto degli operatori dei soggetti interessati
Ma anche livello parlamentare a livello di governo ritenendo che questa tematica è questa problematica va ad essere sempre di più verniciate approfondite se vogliamo realmente andare con le carte in regola come il suo dire alle in Europa
Siamo partiti e quindi attraverso una rivalutazione del libro branche rivelò che oggi tende a essere fuori moda Anna Moffo ecco credo che anche ci sia o dibattiti un altrettanto in Francia ma ogni mese che passa venire passa e dei il libro bianco di Veloso pelle spesso credo che la scelta politica che noi abbiamo fatto all'Istituto Sturzo e quindi come io da parlamentare come ogni parlamentare per ragioni tecnologiche quelle di riguardi di valutare e di rendere sempre più attuale quello che il messaggio terapie d'approfondimento che per noi sempre valido contenuto nel Libro bianco della anche l'argomento che trattando io ho sentito semplicemente gran parte che vede contrapposte credo che e è un problema di
Grande valenza l'interconnessione
Credo che sia un dato oggi importante commenti del Paese fondamentale
Sul quale dobbiamo ovviamente porre in essere
Temi ma soprattutto e temi che coinvolgono anche da scelte operativa le scelte decisionale quindi la scelta poi non possiamo parlare di interconnessione vinte compatibilità se noi non abbiamo veramente realmente quali sono i disegni strategici era appuntamenti anche sul piano
Sia rispetto ai fini di soggetti detentori
Del in termini operativi in modo che gli obiettivi possono essere raggiunti con maggiore con maggiore agilità ma soprattutto con maggiore tranquillità ce le vogliamo operare in termini di sviluppo economico se la vogliamo stare nell'Europa se noi vogliamo essere operative competitivi sul mercato ritengo vi sono tutti i testi argomenti di una grande attualità
Ecco io mi limito a dir questo voleva essere semplicemente insoluto un segno ovviamente e di attenzione e di gratitudine anche per queste nuove iniziativa e via finzione di gratitudine soprattutto il signore relatori quel continente Cornacchia relazione patetico febbre che credo che ognuno di noi in questo momento e poi è stato lo state facendo dà un contributo ad un chiarimento della politica interna del nostro Paese
Si parla di innovazione dicono oggi che ha di grande conquiste sul piano della scienza
Molte volte però MT reazione operative sul terreno della politica sono le adeguate rispetto all'intenzione del Derby io ritengo che bisogna trovare un giusto armonico equilibrio perché ci siano queste compatibilità del dato decisionale rispetto a quelle che sono il viluppo della tecnologia
Sottraendo molte volte e questo tipo di detenzione a soggetti ben chiare semplici il gioco non in termini ovviamente di servizio ma in termini anche di settore a ritmo di corporazioni credo che su questo avremo altre occasioni per poter approfondire queste tematiche i propri visitati situazioni ma non c'è dubbio che il messaggio sul piano scientifico
Il piano dell'autorità sul piano dell'opportunità e un messaggio molto chiaro e credo che questo sia l'intenzione sia da parte di Giulio e se la parte come lanciare ridistribuirle seggi con la speranza e soprattutto quando l'auspicio forte che noi facciamo che vengono e si era così in questo particolare momento dove data del scelte dono più zio sì un dal presidente reale non dettare credo che sia questo lo sforzo che stiamo portando avanti vi ringrazio moltissimo chiedo scusa per quinquennio questa mia introduzione forse per cui questa frase del dibattito ma ero un saluto doveroso era un'occasione che io non riteneva di dover perdere anche perché aveva un mandato preciso dei colleghi del comitato di parlamentare prelazione tecnologica grazie
Passa tante cose
Però adesso la parola Fabio passa il inizierà terreni trovandosi
Fatti concluderà intervento Fabio passando
Sì dissidenti no non è possibile ovviamente dare un quadro sistematico per cui ci limiteremo ad alcune considerazioni abbastanza
Individuali
Si tratta quindi di indicazioni generali sulla interpretazione della normativa comunitaria sull'interconnessione a Lucio soprattutto delle interpretazioni che ne sono state date dalle autorità degli stati membri
Come è stato detto dal professor Prosperetti i regolatori ripensamenti si trovano di fatto di fronte ad una situazione particolare ad un'alternativa
Favorire investimenti infrastrutturali incentivando la crescita degli operatori che si impegna nella costruzione di reti di telecomunicazioni
O privilegiare piuttosto aspetto concorrenziale consentendo a chiunque presenti quelle garanzie minime previste dalla normativa comunitaria e quindi anche in nazionale di operare sul mercato a parità di condizioni
Ora essendo io di formazione prevalentemente nordamericana devo dire sinceramente sono affezionato a queste decine di inserzioni sui giornali da parte degli operatori perché creano mercato
Comunque in ogni caso entrambi gli orientamenti presentano degli inconvenienti che diventano più evidenti soprattutto nel medio lungo periodo una soluzione più equilibrata potrebbe essere potrebbe rinvenirsi come spesso accade una via di mezzo cui faremmo accenno in chiusura una soluzioni italiane che tenga conto mi entrambe le esigenze
Individuarne necessarie però interpretare una normativa soprattutto su tre punti
Individuare in primo luogo in che anno di riferimento qualificare i soggetti tenuti a fornire interconnessione a determinate condizioni Nicola negli operatori che hanno diritto a botte nell'interconnessione a queste condizioni
Chiaramente il testo di riferimento fondamentale la direttiva novantasette a trentatré
Il primo punto il mercato nazionale dell'interconnessione
Occorre sottolineare innanzitutto collettiva faccio riferimento a questo mercato che non è un mercato che troviamo spesso un'analisi anche tra fa una cava un po'particolare
Non è un mercato dei prodotti e dei servizi è un mercato geografico abbastanza particolare
Così riesce più che altro una mera costruzione giuridica
Nel caso dell'Inter condiziona riguarda infatti sia al settore delle infrastrutture
Ma comprendendo telefonia fissa telefonia mobile
Si tratta in sostanza di una qualificazione trasversale che attraversa un po'tutti quanti in mercati di riferimento e sottolinea un aspetto fondamentale quello dell'interconnessione che l'esperienza non solo comunitaria ha dimostrato essere il punto nevralgico della liberalizzazione
Ora da questo numero due conseguenze due considerazioni principale
In primo luogo in mercato nazionale dell'interconnessione deve essere considerato come inclusivo di tutte le reti di telecomunicazioni indipendentemente dal fatto che utilizzino l'infrastruttura fisso si avvalgono di una rete mobile
A ciò consegue
Ovviamente che tutti gli operatori di telefonia mobile inclusi quelli che siano eventualmente riconosciuti come aventi notevole forza di mercato nel mercato nella telefonia mobile difficilmente possono essere considerati come eventi notevole forza di mercato nel mercato nazionale dell'interconnessione questa interpretazione adesso è confermata avevo dalla comunicazione della Commissione di una settimana fa pubblicata in Gazzetta
Seconda considerazione in merito all'infrastruttura
Ma in questo caso il mercato rilevante per l'interconnessione è condizionato e quindi in ultima analisi anche qualificato nella maggiore o minore disponibilità dell'operatore in posizione dominante a concedere l'interconnessione ovvero chiaramente è condizionata sia dell'efficacia della legislazione interna negli Stati membri nell'imporre l'obbligo di interconnessione cioè dall'efficacia della funzione di controllo nell'Autorità nazionale
Mi spiego
Una scarsa incentivazione allo sviluppo delle reti all'interconnessione tra loro potrebbe condurre ad una restrizione del mercato non ho letto con l'operatore potrebbe controllando la CIA sull'infrastruttura determinare il classico collo di bottiglia
Creando così barriere all'entrata notevole al contrario
Obblighi di interconnessione precisi incisivi
C'è specifici di quelli comunque indicati dalla direttiva possono tenere stretto di ampliare il mercato di riferimento
Limitare l'importanza al momento determinante soprattutto in questa fase della normativa entrasse in funzione non tanto di controllo di un mercato liberalizzato quanto piuttosto di strumento mi liberalizzazione
Pari chiaro quindi il ruolo dell'interconnessione nella definizione del mercato rilevante delle telecomunicazioni tanto più saranno incisivi gli obblighi di interconnessione nei singoli stati membri tanto più potrà estendersi il mercato
Conseguentemente a quanto più forte sarà la tutela del diritto d'interconnessione tanto maggiore sarà l'estensione del mercato e minorili Eurolat avrà quindi il controllo nell'infrastruttura
Per quanto paradossale questa è la conseguenza della liberalizzazione effettiva quanto più rapidamente si apre il mercato alla concorrenza tanto meno stringenti sono gli obblighi in capo all'incumbent
Secondo punto individuazione dei soggetti tenuti ad offrire l'interconnessione a determinate condizioni
Si tratta anche qui come è stato detto precedenza di un'asimmetria normativa
Che impone agli operatori che stazionano notevole forza di mercato degli obblighi ulteriori funzione pro concorrenziale
Tra cui l'obbligo di presentare ovviamente listini prezzi e per l'interconnessione di applicare tariffe d'interconnessione orientati ai costi e sostenuto da un sistema trasparente di contabilità mediante almeno una separazione contabile
Un primo elemento di riflessione qui relativo la distinzione tra operatori di telecomunicazioni in relazione all'obbligo di interconnessione con queste sono tenuti sulla base ovvero della detenzione almeno di notevole forza di mercato
Ebbene presunta sulla base di cosa essenzialmente di una quota di mercato che è venuta qua del venticinque per cento
Ora che può essere interpretata in virtù di altri elementi quali l'indicazione del potere di mercato di controllo l'accesso alle risorse finanziarie o dei canali distributivi l'esperienza nella fornitura dei prodotti e dei servizi e via dicendo
Preme sottolineare qui qui questi criteri questi elementi chiariti dalla direttiva
Non sono esaustivi in primo luogo e debbono essere comunque integrati da i criteri ventitré sta che vengono generalmente considerati
Considerazioni critiche su questi questi punti nella direttiva così come è stata interpretata poi dalle varie autorità che hanno prodotto degli atti di implementazione e anche del dei documenti molto interessanti
Occorre in primo luogo domandarsi il perché la commissione ha ritenuto necessario specificare nella direttiva il concetto di notevole forza di mercato
Che come accennato ha parzialmente nuovo per il diritto comunitario almeno per i termini in cui è stato posto se la ratio di questa determinazione è possibile avanzare una duplice
Ipotesi
Innanzitutto può ritenersi che nel caso di specie contingente fa qualificare una posizione dominante per verificare se vi sia stato poi un abuso ma piuttosto in senso inverso individuare i soggetti sui quali ricadono abiti particolari in materia di interconnessione
Ora le due ipotesi sebbene in molti casi siano assimilabili possono non coincidere perfettamente
E comunque diversa e la finalità delle due disposizioni non si vuole sanzionare un abuso in questo caso ma piuttosto imporre obblighi per prevenirlo impedendo a chi detiene un notevole potere di mercato di utilizzata per pregiudicare lo sviluppo dalla concorrenza
Quindi funzioni non repressiva in questo caso ma preventiva di qui l'importanza nel ruolo dell'autorità in questa fase
Si può anche ipotizzare però congiuntamente a questa interpretazione
Un'interpretazione diversa non meno corrispondente all'esigenza del settore e che emerge da lavori preparatori della direttiva e dà le indicazioni che la Commissione ha fornito a seguito di questi
In particolare un eventuale imposizione di obblighi quali quelli indicati nella direttiva per l'operatore che detiene nature notevole forza di mercato
In uno dei mercati delle telecomunicazioni consolidiamo il mercato della telefonia fissa o quello tra telefonia mobile
Pareva ho avuto l'effetto di renderli direttamente applicabili a tutti gli operatori esistente sul mercato
In particolare anche agli operatori di telefonia mobile sui quali si sarebbero trovati in posizione dominante sui rispettivi mercati consideriamo il numero di operatori esistente non più di quattro cinque tutti Paesi in Italia due
Conseguentemente operatori da poco entrati sul mercato si sarebbero visti applicati oneri inique previste realtà per l'incumbent
Al fine di evitare un possibile paradossale effetto distorsivo dalla concorrenza da parte di una normativa che in realtà era volta proprio a costituito ma la commissione ha fatto ricorso un meccanismo forse Complesso ma in astratto efficacia quello cioè di ridurre la quota di mercato sufficiente
Presumere l'esistenza di una posizione dominante meglio in questo caso di una notevole forza di mercato ma di ampliare al contempo il mercato di riferimento indicando appunto il mercato nazionale dell'interconnessione
Quest'ultimo doveva riferirsi nelle intenzioni della commissione a tutte le infrastrutture esistenti comprese quindi quelle via cavo
Con questo si otteneva l'effetto di ricomprendere l'incumbent negli obblighi previsti dalla normativa ma di esentare automaticamente gli operatori già esistenti i quali non avrebbero raggiunto ovviamente il venticinque per cento del mercato dell'interconnessione è interessante vedere come questo stato applicato nella normativa italiana
Perché se consideriamo una due quattro sette l'articolo quattro comma sette prevede appunto che gli obblighi di obiettività trasparenza e non discriminazione soffre imposti non solo all'incumbent ma anche agli operatori infrastrutture alternative
Cioè i gestori di Public Utilities tutti
è chiaro che in questo caso l'obbligo è stato graduato nel senso che a costoro non è stato imposto l'orientamento dell'interconnessione Cossiga se vogliamo allocare più gravoso
Si tratta quindi di una iniziale deviazione dal quadro normativo comunitario
In quanto alcuni degli obblighi a carico degli operatori che ne tengono notevole forza di mercato ma non imporsi anche a coloro che sul mercato sono ci sono appena affacciati ma disponendo già di infrastrutture realizzati in virtù né diritti speciale gli esclusi detenuti in altri settori
Nostro sistema però presenta un'altra anomalia ulteriore
La porta di infrastrutture di telecomunicazioni di tribù via cavo che caratterizza attualmente in questo momento il nostro Paese
Rende infatti molto meno efficace l'ampliamento del mercato di riferimento previsto dalla Commissione con la concezione del mercato nazionale l'interconnessione vedremo in chiusura quali rischi questo può determinare
Terzo punto terzo e ultimo punto individuazione dei soggetti che hanno diritto ad ottenere l'interconnessione a determinate condizioni
Ora è chiaro che chi abbia diritto abbiano diritto tutti gli operatori di telecomunicazioni tesi in una modo assai ampia
Quindi in primo luogo anche gli operatori mobili sarebbe illogico prevedere una discriminazione in questo caso per gli operatori mobili
Quindi anche i mobili debbono essere ammessi alle ai prezzi previsti da listino ed alla Commissione stessa nel comunicazione di una settimana fa che chiarisce persone mento ma non solo
Anche gli operatori dotati di una infrastruttura limitata non quindi sull'intero territorio nazionale
Infatti ancora più ingiustificata sarebbe non l'applicazione delle condizioni previste da listino solo agli operatori che fossero dotati di un'infrastruttura di un certo tipo per quanto concerne estensione e qualità
Del resto se consideriamo la ratio
Dell'imposizione di un'offerta unica di interconnessione
Non discriminatoria agli noi operatori ma e questa è proprio quella di tutelare i nuovi concorrenti ma soprattutto coloro che siano privi di un'infrastruttura sull'intero territorio nazionale e quindi siano si trovano in condizioni inferiori in quanto abbiamo minor potere contrattuale nei confronti dell'incumbent del resto proprio questo l'intento del legislatore si deve dedurre quando ha previsto nel decreto licenze la possibilità di rilascio di una licenza sulla base dal punto di vista della sezione territoriale dell'oggetto della domanda
Parzialmente diverso invece il discorso per i rivenditori previste i quali non sono dotati di infrastruttura e si limitano a rivendere traffico su infrastrutture al Tour questo caso come è stato notato già prima non si tratta tanto di interconnessione ma di interoperabilità dei servizi
Ci sottolinea però anche in questo caso l'esigenza di una previsione specifica per questi operatori la cui crescita è comunque necessaria per lo sviluppo dalla concorrenza nel Paese e anche qui nelle conclusioni si avanza un'ipotesi una soluzione
Ora per quanto concerne in ultima analisi l'attuazione della direttiva negli stati membri
Abbiamo tutti quanti sotto l'occhio del terzo rapporto dalla Commissione sull'applicazione del quadro regolamentare delle telecomunicazioni italiane l'unico paese avesse ritardo su alcuni aspetti previsti
Dalle direttive si fa riferimento alla pubblicazione offerta del listino d'interconnessione qui non si sono conformati Italia Spagna Lussemburgo Portogallo Grecia a ribilanciamento tariffario anche questo elemento importante ma non determinante
Per quanto concerne appunto quanto è stato detto prima ribilanciamento tariffario è determinante ma in fondo nella normativa italiana prevista già una casa Steffi si per cui in fondo Max deficit per cui il ribilanciamento tariffario BA coordinato con Max decisi e quindi non si può fa riferimento ad un ribilanciamento tariffario condizionando a questo il listino d'interconnessione ultima cosa sulla sulle comunicazioni della commissione la settimana scorsa
Va be'Scanlon Taxis
Si tratta di raccomandazioni che fanno riferimento a questo principio che attribuisce autorità il compito e ruolo in pratica di controllo sulla congruità dei costi presentati come effettivi dall'incumbent ecco forse questo dovrebbe essere un criterio applicato nel caso in cui
Si pensi previsti dall'estero interconnessione non dovessero essere effettivamente orientate
Una brevissima considerazione
Finale la necessità di equilibrare l'obiettivo della concorrenza in particolare dello sviluppo dei mercati dei servizi
Comporta la opportunità di ammettere una libertà di interconnessione interoperatività dei re Sellers in quanto tali
Al tempo stesso e giusta l'esigenza di evitare processi di entrate inefficienti in particolare di operatori che si limiterebbero una sorta di screening di Krynn screaming del mercato approfittando di distorsioni strutturali delle tariffe
Quindi il nodo anzitutto da sciogliere per evitare che diventi l'alibi della vere da un lato tariffe di interconnessione troppo alte e dall'altro per evitare che tutti coloro che possono offrire servizi non non abbiano a ingresso e collegamento con le reti e quello di sciogliere che il nodo del ribilanciamento tariffario realizzare un programma che consenta una sua completa realizzazione entro la fine del mille novecentonovantanove termine
In che stato stabilito dal DPR trecentodiciotto novantasette ma poi non è stato realizzato alcun programma per un ribilanciamento almeno graduale di questo si tratta anzitutto di fare Perini Perelli mi abolire quindi anche l'eventuale camera di compensazione costituita dal Axis deficit Cianci
Che del resto peraltro anche qui nessuno ha provveduto a rendere operativa quindi non si può avere la moglie nomadi ubriacare la botte piena e pretendere tariffe di interconnessione basse capaci di favorire i processi di entrata
Altrui
Mantenendo una situazione di assoluta diciamo
Indifferenza ignoranza rispetto al problema del ribilanciamento tariffario questo non non toglie che in anche in via d'urgenza in qualche modo non dico sommarie ma si possono determinare i costi effettivi incrementali di lungo periodo dell'incumbent
Unitamente a un calcolo de quell'equa remunerazione del capitale investito
Stabilita dal DPR trecentodiciotto novantasette
E in questo in questo prospettiva l'applicazione del criterio della best practice che non è un criterio vincolante non è un criterio primario ma è un criterio sussidiario
Per la ipotesi in cui il chi fornisce le indicazioni sui propri su propri costi non le dia sufficientemente non le dia credibili
Infine per quanto riguarda dire Sellers
Io credo che vi si debba mettere ma si potrebbe anche al tempo stesso determinare una politica di incentivi fiscali finanziari e creditizi per favorirne la trasformazione in operatori con struttura propria incentivi che dovrebbero essere proporzionati la rapidità garantita anche con appositi performances Mons per questa trasformazione grazie
Abbassamenti di
Intervento altrimenti sarebbe
Storiche segreti
Fa riferimento essenzialmente al problema il bilanciamento tariffario che la ministero ben presente
Tanto che da settembre a richiesto indicati allora pro forma
A Telecom Italia perché perché le direttive fa la normativa italiana dice sostanzialmente che programma per eliminare il ribilanciamento tariffario fino al due mila
Debba essere basato sul deficit sull'accesso rilevato al trentuno dodici novantasette
Noi abbiamo chiesto l'anno scorso alla Commissione una proroga perché pensa avevamo impossibilità di lavorare di accertare scusate al trentuno dodici novantasette il deficit sull'accesso rilevato trentuno dodici novantasette perché supponevamo allora
Che la società avrebbe avrebbe prodotto i dati in data successiva come tutte le società di questa madre terra
Ora per affrontare e
Risolve un problema del ribilanciamento tariffario quindi così delicato il ministero ha bisogno poi adesso l'autorità avrà bisogno di dati
I dati al trentuno dodici novantasette ce ne sono stati forniti dopo alcuni sintetici dopo il consiglio d'amministrazione del venti febbraio novantotto
E su quelle abbiamo cominciato a lavorare ma avendo ben presente qual era il problema devo dire che e scusate se lo dico a titolo informativo
Sin da settembre noi su questo ci eravamo mossi chiedendo di poter addirittura a lavorare su dei pro forma mise mano informazione rilevante perché altrimenti sembrerebbe che il ministero arriva dopo i fuochi sul discorso dalla raccomandazione
Sottolineerei l'aspetto che è stato detto perché altrimenti anche su questo c'è possibilità di fare del del delle confusioni e cioè il fatto di usare come diceva correttamente professor Ghidini
La raccomandazione livelli in essa indicati come supporto alla all'attività di fissazione
Un supporto peraltro limitato perché chi ha letto con attenzione una raccomandazione sa benissimo che i livelli che lì sono indicati si riferiscono soltanto all'interconnessione interna
Rilevati soltanto nelle fasce di punta
Che non tengono conto di alcun deficit sull'accesso non tengono conto delle strutture dei costi fissi e tengono conto di una suddivisione del territorio in metropolitana e nazionali locale metropolitane nazionale non definita e quindi di straordinaria difficoltà all'applicazione di una indicazione che ha in un'area che può essere lasca e differente nei diversi paesi no il suo presupposto dire che cosa il locale metropolitano nazionale
L'abbiamo chiesto alla Commissione da luglio no e non c'è ancora stato detto questo ne determina sicuramente la e ne sottolinea la necessità che sia usata soltanto a supporto e altrimenti andiamo a dire delle cose che veramente
Non hanno sesso
Facciamo impazzire
Vediamo lei alle dieci
Tradizionalmente sede seminario intervento è il divario dei vincenti il titolo è rendering dell'interconnessione nel quadro della politica di regolamentazione dei servizi di pubblica utilità la situazione in Italia gli orientamenti della prego
Grazie presidente forse devo accendere
Acceso funzionasse
Intanto una breve
Introduzione ritengo che il settore delle comunicate le comunicazioni
Sia un settore un po'che fa da come dire caso esemplare di quella che
Via via dovrà diventare la attività di regolamentazione in molta parte dei servizi di pubblica utilità perché è un caso esemplare proprio perché sotto molti aspetti è un caso più avanzato di quello che Birindelli a una situazione che troviamo in altri settori come quello dei trasporti o quello dei servizi idrici o lo stesso settore postale
Qui abbiamo un settore con impresa private orientate al profitto
Abbiamo un processo di liberalizzazione
Che va avanti
Abbiamo quindi un situazione del del mercato che è un po'quella in cui condiscono via Canonica per per l'applicazione di politiche di regolazione
In cui il regolatore si confronta con impresa è appunto piantato al profitto
E che operano in un contesto di mercato in altri settori abbiamo ancora prevalenza di imprese pubbliche molte di queste sono ancora in subiscono gravi perdite i problemi di regolazione di costruzione di un assetto regolatorio in questi altri settori sono se vogliamo più
Sotto certi aspetti più complessi perché c'è da ricostruire una situazione adatta alla regolazione
Per altri aspetti sicuramente sono anche meno avanzati su questo
Quindi io credo che quello che faremo si farà nel nostro Paese nei prossimi mesi e anni nel settore delle comunicazioni può essere un po'sotto ha molte caratteristiche diciamo della stella polare della regolamentazione
Ora da questo punto di vista
Siamo in una fase come tutti sappiamo di transizione l'Authority è stata costituita e via via andrà al regime la sua capacità operativa via via che andrà a regime la sua capacità operativa
Le competenze che oggi sono svolte pro tempore dal Ministero
E la stessa funzione che svolge il NARS che è un nucleo di consulenza in materia di regolazione nei servizi di pubblica utilità per il CIPE e per i ministeri che svolgono attività di regolazione in assenza di Authority
Queste funzioni via via verranno meno le saranno interamente svolte dall'Authority come del tutto augurabile
Qual è allora la funzione che possono svolgere in questa fase ovviamente in primo luogo il ministero in qualche misura il nano
Come organo di consulenza è una funzione sostanzialmente di
Preparazione preparare la strada
Per cominciare a costruire un assetto di regolazione su cui poi l'Authority Possa lavora a pieno regime
I
A adeguatamente
Da questo punto di vista non le cose diciamo la il processo di realizzazione di implementazione di provvedimenti regolatori di cui ci ha parlato Righetti stamane
è importante ed è importante che non ci siano ritardi su questa strada perché il mercato evolve rapidamente
Il nostro Paese da questo punto di vista dei ritardi via non ha non avrei non sarebbe opportuno diciamo che
Sia per gli operatori sia per le possibili da domani di operare dell'Authority che diciamo ci fosse un vuoto normativo in questa fase
Però è chiaro che questo quadro normativo va colmato
In preparazione di quello che sarà il lavoro dell'auto
Che tipo di decorazione quali sono gli orientamenti che il NARS suggerisce che ha suggerito al ministero delle Comunicazioni in questi mezzi
Che tipo di regolazione attuare in questo settore una regolazione diciamo fortemente orientata a sviluppare irrobustire la concorrenza
E quindi diciamo con una regolazione che definisca in modo chiaro i diritti di svolgimento del servizio di e di
Gestione delle reti
Libertà di entrata per gli operatori riduzione dei costi di transazione orientamento dei prezzi
Ho
Ancora per due anni possiamo parlare per lo meno per la telefonia fissa di tariffe
Comunque dei prezzi ai costi
Su quest'ultimo punto su cui tornerò un pochino meglio più avanti
Vorrei sottolineare questa è l'opinione del NARS come certamente in questa fase di transizione e comunque non possiamo sapere esattamente quale sia il con quale sarà l'assetto di mercato futuro ma certamente almeno in questa fase di transizione esista un problema di potere di mercato di rilevante potere di mercato residuo
E se dobbiamo giudicare dalle esperienze estere
Nonché dalla normativa comunitaria che c'è stata
Richiamata nell'intervento di Bassani di Dini questa mane
Possiamo pensare che in linea di massima un problema di questo genere sarà un problema di lungo periodo esisteranno posizioni River di potere rilevante sul mercato
Ora in questo in questo caso il l'opinione del NARS secche
Per un verso la regolazione deve appunto in atti creare le condizioni per il massimo dispiegamento dalla concorrenza ma per altro verso è opportuno e anzi non ma peraltro esso ma coerentemente con questo è opportuno che alcuni strumenti di sorveglianza e regolazione dei prezzi vengano mantenuti e venga data all'Authority la possibilità di pratico
In particolare l'opinione del NARS è che
La metodologia
Da utilizzare in questa prospettiva è quella del price-cap per certamente dei servizi finali ma come dirò fra poco
Sì va pensato una impiego del price cap coerente con quello sui servizi finali anche beh l'interconnessione a questo proposito vorrei sorbire riguardo alla questione del ribilanciamento tariffario che sicuramente è una questione urgente da affrontare e da avviare a soluzione nei prossimi mesi
E vorrei dire però che un elemento anche di cui tener conto nelle ribilanciamento tariffario dovrà essere a giudizio del NARS
Una riarticolazione una ribilanciamento appunto della tariffa dove però la tariffa media alla media ponderata dei prezzi dei servizi finali deve avere un andamento stringente
Fra
Per
L'impresa in particolare se andiamo a vedere di nuovo le esperienze estere lei formula di price cap utilizzato sono molto sapere e l'implica hanno non sono una discesa del prezzo relativo
Di questo in questo settore del prezzo medio relativo al settore naturalmente nel ribilanciamento devono esservi componenti che salgono e componenti che scendono ma nella media
Non era si stiamo all'estero non solo ad una discesa del prezzo relativo cioè del pezzo
Di questo tipo di servizi rispetto all'indice generale dei prezzi ma addirittura una discesa
Del prezzo assoluto della una discesa in termini nominali e non solo in termini reali di questo sovrano dobbiamo sapere che da questo punto di vista in Italia c'è ancora molto da fare
Ed è opinione del NARS che la stessa questione ribilanciamento lombarda ragionato e discusso in una prospettiva di questo genere che porti verso un all'inquinamento
Sull'esperienza
Quindi regolazione leggera pro concorrenziale
Utilizzo di strumenti di sorveglianza
Sulla sui prezzi dei servizi finali e dei servizi di interconnessione qui vengo all'interconnessione che come tutti hanno detto stamane è uno snodo essenziale per
Una attivazione l'attivazione di una effettiva e diffusa concorrenza in questo settore
Precisa no scusate un attimo una parentesi riguardo da parte di alle
Di lì al da alcune parti
Perché ad alcune parti politiche viene rilevata l'importanza di mantenere una forza dell'operatore nazionale
Dell'impresa nazionali della dell'incumbent nazionale esperto ai concorrenti esteri io credo che questa
Posizione abbia molte ragioni dalla sua ma non credo che vada penso vada ora realizzava da tradotta in pratica
Limitando la concorrenza nel settore
Anche qui l'esperienza estera ci insegna mi sembra Prosperetti stamane ce lo ricordava molto bene come il proprio lavoro l'accentuarsi degli elementi di concorrenza finisce per far spingere lo stesso incumbent a comportamenti di efficientamento di capacità di iniziativa sui mercati e così via che finiscono per rafforzare
L'incumbent non necessariamente per indebolirlo
In secondo luogo diciamo l'ulteriore considerazione da fare è che non c'è sull'onda piantine una forza dell'industria nazionale delle telecomunicazioni c'è anche da garantire una rozza l'industria nazionale complessiva diciamo e da questo punto di vista
Il un mercato delle telecomunicazioni più aperto adeguatamente aperto alla concorrenza significa condizioni migliori di fornitura di impulsi rilevanti per il resto della del sistema economici vengo appunto all'interconnessione che come abbiamo detto come sappiamo tutti è un elemento essenziale di una politica di una s'per lo sviluppo di un assetto adeguatamente concorrenziale di questo settore
Qui devo dire che l'orientamento che il NARS ha preso è
Molto coerente con le indicazioni comunitarie e anche con il parere formulato dall'autorità
Antitrust
Riguardo al listino ho proposto da Telecom Italia l'offerta di riferimento di tale comitato in altri termini l'orientamento del NARS secche Van esteso al massimo le condizioni per al massimo tecnicamente possibile le condizioni tecniche e i servizi costa tutti le limitazioni presenti nel listino di Telecom Italia da questo punto di vista lasciano perplessi rischiano di vincolare le possibilità di di
Perché determinano le condizioni di offerta degli entranti
In secondo luogo
Riguardo all'onerosità delle condizioni economiche il parere del NARS tutto ovviamente coerente con cose con quello che con le posizioni comunitarie e quello che è stato rilevato anche stamane icona dell'orientamento ai costi e anche su questo il listino di Telecom Italia perlomeno non danno informazioni sufficienti sull'orientamento i costi
E infine
E infine la questione della all'orientamento al nostro governo di
Garantire anche al massimo diciamo
Tariffe di interconnessione orientate ai costi per un verso libertà di entrate di Nuovi Investimenti Infrastrutture Altero nativo
Peraltro
A questo punto cosa si dovrebbe fare al nostro modo di vedere intanto a breve termine
Noi riteniamo che
Il decreto che è in corso di elaborazione dovrebbe prevederne
Delle regole dare una cornice di regole molto chiare circa i contenuti degli accordi di interconnessione che rendono ben definiti i termini dei contratti e riducono almeno al minimo le occasioni di contenzioso e dare poteri chiari all'Authority di arbitrato di scioglimento dei contrari
In secondo luogo regole aggiuntive per operatori con notevole forza di mercato
Con me prima di tutto
Come dicevo prima massima estensione della nell'offerta di interconnessione di riferimento massima estensione delle condizioni tecniche e dei servizi offerti
Massima disaggregazione possibile Amba anche che dei servizi offerti
Massima disaggregazione tecnicamente possibile
E orientamento ai costi dei prezzi praticati su ognuno di questi di queste dei servizi offre
Ovviamente diciamo non discriminazione eccetera
Il ruolo dell'Authority è molto importante nel valutare il ruolo che sarà dell'Authority molto importante nel valutare le condizioni economiche con riferimento anche alle condizioni economiche applicate
In ambito europeo da questo punto di vista già prima è stato richiamata la raccomandazione
Della commissione europea e il ruolo diciamo di supporto alle valutazioni dell'Authority nazionale che può svolgere il rand dei prezzi minimi e massimi
Stabiliti in quella raccomandata
Una come conferma della necessità non di decreti tariffari qui Righetti ha perfettamente ragione non è più questo il problema però di mantenere strumenti di sorveglianza e controllo
Da questo punto di vista vorrei aggiungere peraltro che riteniamo come già accennavo prima che si possa pensare per quanto riguarda che posso essere previsto tra il tra il poteri dell'Authority
Vada prevista la possibilità per l'Authority non viene non è appunto il sei decadi tariffari ma di usare una mitologia di freschetto nel definire il la tariffa massima il prezzo massimo
Di interconnessione il suo profilo di adeguamento nel tempo
Un'ultima osservazione sull'orientamento ai costi condivido abbastanza le osservazioni di Righetti oggi circa il fatto che l'applicazione del criterio dei costi incrementali richiede tempo e una metodologia che va affinata quindi non è realizzabile immediatamente
Peraltro vorrei aggiungere che in qualche caso può essere opportuno una correzione del criterio di orientamento ai costi perlomeno laddove in particolare con riferimento a condizioni di elasticità della domanda di servizi
Particolare Phil laddove il prezzo sul servizio finale possa risultare più basso del prezzo di interconnessione definito in base all'ordine almeno orientamento i costi con il tasso di remunerazione eccetera
Un caso che ci si sta presentando che andrà valutato e quello della tariffa internet del prezzo fisso sulla sui servizi per il collegamento internet in questo caso già oggi si sta presentando una situazione in cui Telecom Italia pratica un prezzo molto scontato per tener conto di dell'elasticità appunto della domanda di questo servizio mi sa stare attenti che il prezzo di interconnessione dei nuovi entranti
In questo settore non sia più alto del prezzo finale
All'utente finale grazie
Grazie a Claudio De vincenti per il suo intervento passiamo all'ultimo degli interventi previsti che di Claudio Lepore lento titolo auspici per il futuro quale grado di regolamentazione quale rapporto con i vincoli Antitrust
Prego
Allora
In questi anni come notava
Sospetti prima
Sono cambiate molte cose sono cambiate molto rapidamente
Dire che sono cambiate in meglio
C'è stata
Per usare uno slogan
Che che ci ha utilizzato una una sorta di di piccola Maastricht telefono
Ciò non significa che tutto sia andato bene che ciò non significa che non siano state perse occasioni grosse
In particolare a mio parere visto che non è stato ancora detto credo che sia giusto dire che non mi sembra pienamente giustificato dal punto di vista tecnico il tempo che si è sprecato
Per rendere unica l'Authority delle telecomunicazioni l'autorità di revisione in una situazione in cui i motivi della convergenza non erano così coi urgenti come si è
Si è detto e soprattutto in una situazione in cui gli aspetti
Relativi e ha il trasporto alle infrastrutture e servizi potevano essere gestiti in modo unitario ma sostanzialmente separato da quelle relativi alla garanzia della pluralità
Della diffusione delle dell'informazione
Questo per dire che in questo Paese
Mi sembra si possa dire senz'altro che è stata insufficiente in questi anni
L'attenzione alle telecomunicazioni in sei come settore cruciale per lo sviluppo del Paese il settore
Che
Negli Stati Uniti ha visto la creazione di un numero enorme ipossia lavoro negli ultimi anni ha visto la nascita di imprese che adesso capitalizzano
Più delle nostre grande impresa pensate a affatto che tre quattro anni fa cinque anni fa non c'erano in Borsa negli Stati Uniti imprese come Netscape tanto per citare la più nota ma non è certamente
Questa scarsa attenzione si riflette anche nel fatto che citava poco fa Claudio De vincenti
Di una certa lacunosità delle norme previste nella
Due quattro nove in relazione a aspetti cruciali della regolazione in particolare quelli della regolazione tariffaria
E vedo peraltro invece
Che il lavoro tecnico in particolare quello
Riflesso nel Regolamento tre uno otto di recepimento delle direttive comunitarie cambia totalmente il quadro in cui lavoriamo
Mette finalmente
Sul tappeto il
La possibilità per i soggetti di di competere realmente
E a questo punto cerchiamo di vedere quali sono
Alcuni aspetti che bene tener presente in questo nuovo quattro
Primo
E inutile fare retorica sulla concorrenza concorrenza costa
Quindi è importante che funzioni è importante che
Le centinaia di migliaia di miliardi che vengono investiti per rendere possibile la competizione tra più soggetti si trasformino in condizioni più favorevoli per gli utenti in termini di economicità varietà qualità dei servizi offerti questo è un punto essenziale
Questo significa che si devono creare condizioni regolamentari per cui
I soggetti che entrano siano messi non in condizioni di favore messe non messi in condizione di lavorare efficientemente
E che cosa vuol dire lavorare efficientemente per esempio vuol dire che investimenti nuove infrastrutture devono potere essere efficientemente bilanciati con la massima valorizzazione di tutte le infrastrutture esistenti
Ciò che esiste
Serve
è bene che venga usato è bene che non ci siano limiti ad aggiungere
Nuove cose a combinare cose esistenti e cose nuove
Bisogna creare e su questo devo dire ciò forse qualche
Differenza immaginare di opinione con quello che diceva prima proscritti si deve creare una situazione in cui la possibilità di investire noi infrastrutture si aggiunga alla possibilità di
Usare con la massima libertà le infrastrutture esistenti in modo tale che le scelte che vengono fatte dai nuovi soggetti in termini di cosa aggiungere le infrastrutture esistenti riflettano scelte economicamente efficienti si aggiunga a ciò che serve
Sì il soggetto sia messo in grado di scegliere in un anch'io insieme di possibilità che vanno dall'interconnessione alla vendita all'ingrosso
All'accesso elementi a Morgan bande della Rete cioè i singoli elementi di rete
E questo significhi quindi che i nuovi investimenti siano investimenti
Collettivamente utili
La prima votazione la concorrenza cosa che cosa vuol dire vuol dire che se in sé dovessimo ragionare in termini di con scelte puramente ingegneristiche me e evidente nulla di ciò che può fare un monopolista
Perché si può fare in concorrenza è vietato monopolista quindi voglio dire non possiamo trovare una razionalizzazione dell'efficienza da concorrenza in argomenti puramente ingegneristici una qualche forma di ubicazione dei costi una qualche forma di aumento di certi costi nella infrastruttura complessiva lo dobbiamo ammettere quello che conta è che poi la cosa funzionerà quello che conta è che poi se andiamo a vedere
Le pubblicazioni dell'OCSE troviamo che c'è una statisticamente significativa differenza mille qualità varietà economicità dei servizi finali offerti nei paesi in cui la concorrenza funzione rispetto ai Paesi in cui la concorrenza non funziona questo
Un punto su cui lavorare e allora come lavorare per questo
Per questa prospettiva
Beh insomma dobbiamo in qualche modo fare in modo che anche nell'interesse dell'incumbent l'incumbent non sia indotto a sprecare tempo e risorse in battaglie di retroguardia
La mia impressione è che in questi anni negli ultimi anni
Il quadro regolamentare
Che c'era
Potrei dire anche forse il clima politico che c'era
Hanno indotto
Anche l'incumbent a sprecare risorse no e questo dovrebbe non avvenire più in futuro facciamo alcuni esempi
Primo a mio parere
Il modo con cui
Il nuovo regolatore dovrà gestire il contenzioso dovrà essere un modo che non incentiva il contenzioso
Puramente dilatorio
Per esempio in Italia non c'è qualcosa che c'è invece in Germania l'abbiamo appresso agli incontri organizzati Prosperetti al CNEL la la il fatto che fintanto che dura il contenzioso
La decisione dell'Authority è comunque operativa
E leve la decisione finale su presento le condizioni economiche
Che vengono alla fine concordate diventerà retroattiva ecco una cosa di questo tipo significa che non non ci sarà non c'è incentivo a sprecare mesi
A bloccare tutto per mesi inattesa
Che venga una condizione che è una una un una soluzione che poi magari sarà quella che tutti si potevano aspettare dall'inizio ma che intanto ha fatto guadagnare qualche mese
Altro esempio
C'è un legame delicatissimo che dobbiamo analizzare con grande cautela senza diciamo lanciare insulti
Tra attività innovativa
Che naturalmente va favorita
E investimenti di premio show cioè investimenti
Che tenga intorno a creare fatti compiuti tendono quindi a limitare scelte future possibile per altri soggetti
Allora negli anni passati la situazione era particolarmente grave perché perché non tutti i soggetti avevano gli stessi diritti di fare questi investimenti
I particolari investimenti in infrastrutture
E allora evidentemente il nuovo quadro dovrà fare in modo che senza che venga limitato l'incentivo a innovare
Vengano create condizioni per le quali non si possano con decisioni unilaterali e preventive limitare poi la possibilità per tutti di utilizzare le nuove infrastrutture
Qualche anno fa molte persone hanno parlato della stranezza del fatto che in una situazione in cui probabilmente il Paese si poteva permettere una sola infrastruttura di accesso a larga banda questa unica infrastruttura di accesso a larga banda fosse sviluppata da quel soggetto che tecnicamente astrattamente ingegneristicamente era il meno interessato a farlo avendo già una diversa infrastrutture d'accesso quella basata sui doppi
Quindi perché non
Demandare a chi aveva un interesse più significativo quello di creare una parallela infrastruttura di accesso
Utilizzabile anche per la telefonia il compito di fare l'unica che il Paese in tempi brevi probabilmente si poteva permettere ecco questo è una domanda sul progetto Socrate
Che probabilmente dopo quello che è successo
Sarà opportuno rifarsi anche perché la spiegazione la razionalizzazione di quello che è successo qual è stata è stata che il progresso tecnico ha creato condizioni che portavano a una modifica delle scelte tecniche a suo tempo fa e allora il problema diventa questo esempio di innovazione
Probabilmente in generale utile il paese non è stato forse un esempio di innovazione un po'troppo precoce c'era una domanda di mercato al di là dei problemi relativi alla
Definizione di una nuova situazione concorrenziale sull'accesso che giustificavano in quel momento quegli investimenti allora mi sembra che questo possa essere considerato uno dei tanti campi in cui un quadro regolamentare insufficiente
A forse indotto
Non tanto
L'incumbent a ottenere dei vantaggi quanto a sprecare delle risorse anche
A suo danno non solo a danno del
Della della concorrenza complessi
Ultima notazione forse
Dove stiamo
Forse illudendosi di poter passare molto rapidamente da un quadro in cui non c'era nemmeno la separazione di ruoli tra gestione regolazione
Ha un quadro in cui la regolazione
Data completamente spazio si ritira completamente dà spazio alla sola
Attività antitrust ecco se voi vi leggete il telecomando americano le prese di posizione toste
Vedete che queste quello che essi si opta del
Almeno a parole dicono di voler fare ma è quello che non fanno nella sostanza cioè il transitorio che fa sparire la regolazione e la fa sostituire con una pura attività antitrust
è un transitorio che per forza di cose sarà lento
Se guardate uno dei tanti documenti consultazione lotte che sono pieni di dati questa è un'altra cosa sconvolgente nel novantaquattro del pubblica un documento sulla separazione contabile che è piena di dati che probabilmente il nostro ministero forse ancora non ha
Perché l'incumbent ritiene troppo riservati per dargli anche al ministero invece ostelli pubblicava nel novantaquattro
Se andate a vedere le pubblicazioni stenta a quelle novantaquattro e novantacinque
La la pubblicazione novantasette sul pricing che cosa Cisco si scopre che il pescato inglese partito nell'ottantaquattro
Che ha avuto un ruolo cruciale nel ribilanciamento tariffario
E ha avuto un ruolo cruciale nell'abbassamento delle tariffe in che porta adesso le tariffe inglesi anche per gli utenti finali anche per gli utenti residenziali ad essere più basse a parità di potere d'acquisto le tariffe italiane
Ecco questo press card non viene tolto
Non dico nel novantuno quando finisce il duopolio ma nemmeno nel due mila uno dopo dieci anni di liberalizzazione completa e perché non viene tolto il Pescara non viene tolto perché lo fate l'analizzatore ATO di competitività dei diversi mercati devi diversi tipi di clienti e scopre che anni e anni dopo la liberalizzazione completa il grado effettivo di competitività diverse Riccardi è insufficiente
A a permettere alla regolazione di ritirarsi totalmente e lascia spazio soltanto all'Antitrust
Ecco come finire questa cosa leggiamo leggiamo un attimo in termini di interconnessione i punti che avevo detto prima ed è le insufficienze del listino Telecom Italia erano evidenti Telecom Italia non è tanto che proponesse dei prezzi alti in quelli sì ma secondo me il problema dei prezzi è un problema tutto sommato secondario marginale quello che era diciamo così fastidiosa nell'impostazione di quel listino
Era la artificiosità di certe condizioni che c'è l'idea che per esempio l'operatore che sente connetteva doveva in qualche modo ricopiare la la rete Telecom Italia interconnette sì in ciascuna zona zona regionale con la Rete dei Comitati
Era evidentemente una condizione che non era giustificata da nessun altro motivo tecnico
A parte il desiderio di alzare i costi delle entrate quindi era un esempio tipico del fatto che più che andare a una situazione in cui giustamente la rete Telecom Italia venisse messa
A condizione remunerative a condizione a a a disposizione degli altri quindi vari venisse valorizzata
Si puntava invece a sostanzialmente qualcosa che si traduceva alla fine in uno spreco per il Paese cioè una duplicazione di reti
Non necessariamente utili dal punto di vista
Collettiva
Ciò non toglie che voglio dire
La situazione di Telecom è una situazione che evidentemente
Vada vista con anche con un grande attenzione perché
Non è che l'operatore pubblico operato
L'operatore della
Della Rete
Commutata pubblica non abbia una serie di problemi a serie giustificazioni concordo pienamente sull'esigenza di affrontare in un modo complessivo e coerente tutti i problemi non possiamo parlare solo di Intel commissione dobbiamo parlare giustamente di un quadro complessivo di regolazione che non può che comprendere anche la questione dell'equilibrio per il Falerio e anche la questione del servizio universale
Però
Mi sembra essenziale
Che in tempi molto brevi si possa
Cominciare a lavorare in modo più costruttivo cioè
Sui su tutti i problemi aperti sui tanti problemi aperti si verifichi quello che in altri Paesi in altri contesti si è verificato cioè il fatto che nel nuovo quadro
Tutti effettivamente possano crescere e i grossi operatori si ritagli no un ruolo nuovo costruttivo o che permetta una crescita anche come fornitori di servizi all'ingrosso per tutti gli altri e quello che fa teli è quello che fa Mérite che quello che fanno tanti che su cui mi auguro che che Telecom Italia possa crescere insieme agli altri operatori
Azzi è Claudio qualcosa né per ringraziare tutte le persone che sono intervenute fino a questo punto e passo direttamente al dibattito siamo in un ritardo di circa un quarto d'ora rispetto alla tabella di marcia raccomando a tutte le persone che interverranno di limitare il loro intervento nell'arco di cinque minuti al massimo
Nella dare la parola dotto seguo
Alcuni ricchi indicazioni di interventi programmati dedotto poi quando avrò terminato il ciclo degli interventi programmati darò la parola Chirac o informo dottor che perlomeno nelle mie intenzioni orientativamente vorrei chiudere tutto per l'una e mezza e quindi abbiamo a disposizione dovuto circa diciamo quaranta minuti il robusto scarsi
Allora primo che vedo qui indicato senatore verso Cordero dallo Stato prego
Sì prego
Sì sì sette dove si sente tutto
L'imbarazzo
Concludo Mina
Mi impegno a fare ora
Poco
Anziché valutare filiere ho
Con monetaria
A
Allora io italiana posso
Dall'altro e comunque Palazzo
Benissimo quanto più
Parleremo si stia
Cercare di imporre
Va
Fa
Ma comunque passare
Qua
Non Massimo Vari
Ho stare sul mercato europeo
Creare chiaro sulle
Il messaggio si dà tra libero ed è vero però che verrà Carlo devono vicinanza mercato sorprendente torrenziale crea carta ovviamente concorrenziale
Una possibilità comprendere era dedizione
Allora ci si trovi di fronte ad un vino da una parte scegliere se
La rende come dire deve essere sfruttarlo al massimo della propria potenzialità e quindi colore uguali possono accedere a Carlo debba muovere diritto di accesso sicuramente tra l'altro è la seconda opzione
Invece
Sistemi banchiere rientra anche l'investimento sulla Rete tre anni il fatto una considerazione dire che potrebbero radicalmente essere sotto sfruttate rispetto alla propria impotenza
In OPA c'è se dovessimo riassumere
Fra le due io credo che la prima sia la strada ma corsa ottobre e esistendo una che è una questione di
Di intervenire
Un intervento di introdurre come dire un concerto cioè che sia più passante questi ci si debba uguale considerare una sorta io la definisco opera urbanizzazione ad alta tecnologia
Nel senso leggo nuove organizzazioni
I
Costi connessione sono molto bassi
Ancora la possibilità per tutti connettersi allora la normalizzazione così io veri la possibilità di connessione comunale debbano essere Renzi ragionevolmente basterebbe rimettere ai nuovi entranti Pierantonio dietro ingestibile Suma in altre direzioni e non obbligare invece a ossia assistita eccessive ingresso sul non dimentichiamo che esistono alcune esperienze in altri paesi europei dove con il vaso orientale dire fatto realizzato i dubbi espressi realizzato il guadagno sul vostro riconversione delle aree testimone
Questo con la debole e musulmana con situazioni che fa una domanda bello sentito parlare stabilendo delle che violazione del principio aveva voluto bene
Ma non l'ho sentito dire che cosa s'intende luogo specifico ribilanciamento delle Kessler ribilanciamento delle tariffe sottende il fatto che sia a impiego telefonate su lunga distanza lasciando stanco sopra istanza fatto io credo che la conseguenza si potrebbe determinare e quello consolida una posizione dominante vichinghi dell'imperatore in questo momento sindaco qualifica non corpo evoca storie con
Sulla finanza scusate
A a
Sì
Ma io sono grazie intanto Istituto Luigi Sturzo per questa tornata queste giornate sono sempre molto utili si imparano un sacco di cose in fondo per un politico sono occasioni di riflessione
Ecco questi incontri ci mettono e mettono insieme il mondo accademico al mondo economico e pezzi della politica sono utili
Sono utili per anche per perché mi pare evidente anche da tutto quello che ho sentito che c'è un gran bisogno di approfondire e di confrontarsi di capire meglio l'obiettivo che dovremmo un pochino tutti condividere
è quello che ci ha davvero da costruire insieme una cultura comune
Davanti a questo processo di liberalizzazione del sistema che è partito
Questa cultura non mi pare questa cultura non è ancora comune
Ecco io credo che questa cultura comune dovrebbe avere un paio di paletti che portanti
Sui quali far ruotare il confronto
Primo
E qui è stato ampiamente detto vincere la resistenza di chi abituato al monopolio fa fatica ad aprirsi al rischio della concorrenza
O comunque fa fatica ad accettare diciamo le condizioni che favoriscono l'ingresso di nuovi soggetti e qui il grande tema della mattinata è stata l'interconnessione che uno dei punti in assoluto il più delicati delicati forse il più importante
E di qui passa ho sentito che è stata accennata nelle relazioni mi pare del professor Ghidini riff passante la nascita dei RIS Sellars a chi vogliamo noi italiani Sellers da come stanno muovendosi le code sembrerebbe che non li vuole nessuno
Ci accontentiamo della concorrenza che possono farsi due tre quattro grandi gruppi o invece l'ipotesi di aprire seri Sellers è una cosa politicamente importante sulla quali
Proprio per quei custodi la concorrenza che deve crescere è bene che si agisca e si intervenga
Poi secondo punto credo che dobbiamo dotarci di strumenti
Che non trasformino molto banalmente la liberalizzazione in una maggiore ricchezza per pochi
Anche in termini culturali
E qui la politica a come il suo dire
Le nuove forme di comunicazione Man mano che vanno affermandosi producono sicuramente producono effetti sociali culturali importanti
Non solo economici e finanziari
Culturali e sociali io dico così importanti opportunamente non lo dico solo io da diventare un luogo obbligato della politica dei nostri tempi
E ciò ci deve indurre a considerare a riconsiderare molti grandi settori dell'intervento pubblico
La pubblica amministrazione la formazione la scuola Welfare la politica industriale del lavoro le politiche per la cultura passano attraverso questo strano
Ecco io credo che da tutto quello che ho sentito mi viene spontaneo dire che c'è bisogno di un grande equilibrio perché in questo momento ci vuole il coraggio di liberalizzare perché siamo in una primissima fase quasi a briglie sciolte
Per produrre il massimo di innovazione nel minimo tempo possibile
Però chiaro che questo poi provocato dei contraccolpi la concorrenza fa male ecco quindi ci vuole al tempo stesso la consapevolezza che la liberalizzazione da sola non basta
Che cosa bisogna fare io credo che si debba accompagnarla una politica che sia capace di indirizzare in questa fase le risorse incoraggiare gli investimenti garantire pari condizioni di partenza a quelli che non hanno rispetto a quelli che hanno
E ciò è tanto più importante
Quanto più nell'era telematica nascono nuovi diritti di cittadinanza
Io credo che sia giusto parlarne anche qui c'è Piero tutto concentrato sugli aspetti economici tecnici di riflesso sulla concorrenza sul mercato però ci sono nuovi diritti di cittadinanza che sono legati a questo nuovo sistema di tecnologie che sta crescendo nella società dell'informazione mutano le condizioni stesse
Nelle quali si svolge il processo democratico
E e si profilano nuovi diritti
Diritti all'informazione la riservatezza la cittadinanza telematica
Ma c'è un documento che i Democratici di sinistra hanno concluso da pochissimi giorni credo che nelle prossime settimane verrà reso pubblico una specie di manifesto sulla società dell'informazione
è nella quale tra l'altro abbiamo scritto parecchie cose ma una mi pare giusto sottolineare che vanno rivisitate anche molte delle categorie sulle quali la sinistra si è formata considerando la relazione di stretta interdipendenza fra sviluppo delle tecnologie affermazione di modi di produzione post ordinistiche
Che usano le reti come fondamentale tecnologia organizzativa e necessaria ristrutturazione degli apparati sociali classici scuola pubblica amministrazione partiti anni
Come si vede è una sfida l'osso per affermare
Che cosa ha una dimensione più ampia delle libertà e dei diritti elementari
Io credo che saper cogliere questa sfida è anche un modo concreto per ridare credibilità a quanto a quello che si dice il primato della politica
Rispetto a quanto ho sentito mi è venuta un'idea che realtà mi frulla nella testa da qualche tempo da quando cioè abbiamo varato
L'autorità da quando ci stiamo rendendo conto che il ministero fa fatica a supplire
Compito che invece sono dell'autorità
Da quando verificando tutti gli elementi mettendoli in fila anche della nuova legge Maccanico quella che ancora non era pure nel venne a e appena incardinata al Senato ma si guardano i poteri e gli obblighi dell'autorità anche nel settore televisivo be'questa autorità specie di mostro
Che deve fare tutto
Questo io l'ho anche detto in un'audizione a Cheli il presidente ho detto guardi Presidente sappia che tutti questi poteri ne abbiamo dati perché la classe politica non era in grado di decidere niente quindi abbiamo trovato il modo di attribuirle a lei
Perché noi non eravamo in grado di scioglierli
Questa non è una consapevolezza che bisogna avere però a questo punto fatto questo passo
E beh noi dobbiamo un attimino riflettere su chi controlla chi aiuta chi verifica che l'Autorità sia nelle condizioni di fare tutto quello che gli abbiamo detto di fare perché qui rischia di cadere
Tutta l'architettura tutta la costruzione che abbiamo messo in piedi
E qui io credo per esempio che il settore è talmente importante talmente strategico così influente non solo sul piano economico finanziario ma anche sociale
Che un settore come questo meriterebbe una commissione permanente
Quel parlamento ad hoc
Noi oggi abbiamo il settore delle telecomunicazioni dentro una commissione che si occupa di là al Senato di lavori pubblici di trasporto
Il settore a un dal punto di vista la politica una sovraesposizione di nervosismo legato alla televisione che importantissima ma che rispetto a a quello che è invece il mercato della telecomunicazione del Società della globale dell'informazione è una cosa non dico marginale ma sicuramente non così importante
Se dovessi paragonare l'attenzione che i politici mettono sulla televisione e io credo che dovremmo fare un una piccola rivoluzione culturale anche noi anche nei lavori parlamentari per esempio
Assistere perché ci sarà un periodo un anno un anno e mezzo io sento che molte aziende sono scontente sono convinto e sono contento che sia stato detto da questa tavolo e nell'ultimo anno l'Italia ha fatto grossi passi avanti io credo con senatore Benso conte eravamo relatori della prima legge Maccanico al Senato il fatto di aver voluto mettere le TLC in quella legge è stato merito nostro
Perché le TLC dovevano fa parte di un'altra legge quindi siamo riusciti quanto meno ad accelerare quel processo e accelerare anche tutto il discorso
Della acquisizione delle direttive della Comunità europea però a questo punto chi il controllo viene meno ci sono dei ritardi sento molta scontentezza poi ad investire
Che si viene frenata difficoltà a fare il terzo gestore cioè si sono troppe e io credo che qui il Parlamento debba di nuovo in qualche modo di occuparsi magari con dei comitati ristretti dare fare da interlocutore
Del del mondo imprenditoriale dell'impresa e per dare al governo le anche delle indicazioni che oggi mi sembra non abbia in modo così stringente come sarebbe necessario grazie
Siamo
Sì anch'io brevemente perché questa e la metodologia
Che vi siete dati
E anch'io necessariamente come ha fatto il senatore Rognoni inquadrando un po'politicamente il problema
Cosciente che lo snodo della interconnessione e centrale così come quello delle telecomunicazioni due nel PIL complessivo panorama dello sviluppo tecnologico ed economico del Paese e anche delle sue capacità di affrontare e vincere
Affermandosi nel contesto internazionale quella che viene chiamata la grande sfida della globalizzazione
Il cui il fenomeno della liberalizzazione e uno dei fenomeni che chiama poi in causa il problema della identità io sono convinto che il Parlamento abbia fatto un anno fa quasi ormai un anno fa un buon lavoro anche concependo un'authority televisiva di telecomunicazione unica perché comunque con tanta difficoltà quante ne abbiamo nell'intervenire nel processo legislativo porre un punto fermo di questo tipo è importante
Ed è vero che il paese di rabbia c'era stata l'innovazione poi però scopriamo che l'Authority ha difficoltà a insediarsi perché ha difficoltà insediarsi a Napoli
Dove molti tendono a non andare quando come se duecento chilometri nella società della globalizzazione si un ostacolo quasi insormontabile questo è un fatto anche Montale in questo contesto certamente ritardi nell'inserimento dell'Authority
Mettono insegne aggravano un quadro un po'direi impreciso indeterminato in cui le aziende debbono muoversi l'altro aspetto indeterminato purtroppo indeterminata che si è aggravata in questi giorni e il destino
Dell'operatore
E che si monopolista destino di Telecom dal quale non si può prescindere soprattutto se io condivido
Il sistema infrastrutturale nel campo della telecomunicazione va intesa come una sorta di autostrada
Informatica
In cui infrastrutturale in cui qualunque operatore si possano Acciari così come si spera autostrada
Dal punto di vista urbanistico dei trasporti su gomma qualunque operatore si possa lanciare al prezzo alla tariffa o al prezzo più basso possibile
Che è un sistema organico di sviluppo dato che questa autostrada comunque è stata costruita in un sistema di monopolio pubblico di quelle in cui questo fatto non va mai dimenticato questo contesto significa che la tariffa di interconnessione prima mi dicevano il sagrato purtroppo ritardo mi dicevano che tra qualche giorno il ministero
Emetterà un decreto a tal proposito si una tariffa di interconnessione che tenga conto di questo presupposto primo che bisogna permetterà qualunque azienda di Inter connettersi di ha una tariffa
Più orientate ai costi possibili
Secondo il fatto che quello che l'infrastruttura è stata creata nel tempo è un bene costruito con gli investimenti pubblici
Terzo il fatto che ma non sottovalutare in termini politici che non sappiamo che fine faccia
L'azienda Telecom per cui la la rottura di radio o la probabile rottura di accordi internazionali
Il fermo assoluto degli investimenti comunque
Delle scelte in maniera tema di cablaggio son fatti troppo presto gli investimenti per evitare l'INPS per pregiudicare se vogliamo l'introduzione della liberalizzazione del settore Cossutta fatti troppo tardi comunque sia oggi è fermo
Quello che accade nel Del Vecchio quello che accade nella gestione interna per cui in pochi mesi abbiamo voluto tre ondate diverse all'interno di un'azienda di sostituzione decapitazioni dirigenti in un contesto che appare perlomeno confuso questo è un fatto importante perché quella tipo di privatizzazione evidentemente ha lasciato morti sul campo e soprattutto non ci fa capire chi oggi guida in che direzione vada colui che dovrebbe gestire l'autostrada informatica
In tal caso ovviamente le tariffe di interconnessione devono tener conto anche di questo cioè del fatto certamente che noi dobbiamo garantire il massimo sviluppo della competizione nel Paesi in un contesto internazionale mai evitare se possibile Investimenti insigni inutili o addirittura di duplicazione che poi sarebbero comunque a carico in ogni caso
Del sistema paese
In questo caso il modo la politica quale può essere noi pensavamo avendo varato una legge che di non doverci preoccupare della materia siamo convinti che come accadeva una volta la politica brava delle regole e quelle poi serviva
Ci siamo accorti invece che non solo l'authority ancora devi essere insediata chissà quanto tempo passerà ancora probabilmente un anno non solo la privatizzazione che si considerava già chiusa in un quadro di vittoria con internazionale con un nocciolo duro che invece di sparire ogni giorno di più che un ciclomotore
O non è un nocciolo
Non solo il quadro delle tariffe ancora deve essere definito ma certamente c'è in tutte le aziende
Una fibrillazione perché non il quadro non è chiara assolutamente quando il quadro non è chiaro mi dicono gli economisti io non ne capisco nulla ma dicono che la cosa principale che un mercato chieda e delle regole precise chiare per tutti in modo che gli investimenti possono essere programmate nel nostro caso questo non accade probabilmente non accadrà
Ancora
Per un concerto per per un certo periodo quindi
Credo che la politica debba ancora occuparsi di questo di non come supplenza questo è il guaio mare come un elemento continuo di osservazione su quello che accade in un settore che cruciale
Per lo sviluppo economico del Paese come dimostra il fatto che tutti i principali gruppi economici del Paese stanno investendo nel settore anche con la volontà accaparra Trichet pur provenendo magari come propria natura da altri
Ad altri settori economici una volta portantino decisivi e come accade dal fatto che obiettivamente nel campo delle telecomunicazioni si scommette poi anche il futuro e l'identità di un Paese in tal caso certamente la configurazione di regole certe di regole che come dicevo da una parte garantiscano la competizione
Uno sviluppo armonico del settore
E dall'altra facciano della operatore che si Pubblico sostanzialmente uno strumento alla quale tutti possono allacciarsi per poi moltiplicare il valore aggiunto che ovviamente viene messo credo che sia importante che siano condivisi da tutti
E che prima il ministero di supplenza e poi l'Authority alle quale probabilmente abbiamo conferito molti troppi poteri nella illusione o meglio nel tentativo pilatesco di
Deresponsabilizzare la classe politica dato che non possano avere in condizioni tagliare dei nodi importanti
Nel campo delle telecomunicazioni e forse soprattutto nel campo televisivo e ora queste cose comunque ritornano alla classe politica quindi io credo che avete fatto bene a svolgere questo convegno anche perché giustamente mai
In questi casi siamo costretta a imparare qualcosa e quando siamo costretti imparare questo è un mezzo anche per accrescere
In qualche modo la capacità di comprensione della classe politica
E io credo che il governo deve fare qualcosa
Debba fare non soltanto rivendicando per quanto riguarda Telecom improvvisamente i poteri della golden share o rendendosi conto di quanto grave possa essere la rottura di alleanza internazionale sul sapere quale altro tipo di alternanza internazionale si voglia fare
E con quale conflitto di interesse eventualmente si farà quel tipo di alleanza
Ma debba fare qualcosa affinché l'Authority si può si sta larghi presto possibile posso intervenire debba fare qualcosa in quanto le tariffe di interconnessione sono snodo importante soprattutto in un quadro che non è affatto chiaro di come si svilupperà
So già
Passiamo agli altri interventi programmate
Onorevole Melandri che riguarda da poco perché sa di poter parlare alla fine sì ovviamente
Passiamo quindi agli altri un attimo
Fabio Gobbo di Telecom Italia
No la sfida
Ringrazio anch'io dell'occasione che mi è stata data prima portare parere credo che possa essere un qualche contributo vorrei fare vorrei partire facendo ricorso alle comuni origini credo della maggior parte dei tre dei presenti le comuni origini sono in fondo contadine
Io sono convinto che
Noi dobbiamo tener presente una cosa che quando un albero una pianta è cresciuta può essere accudita può essere modificata questi una qualche misura ricreata non è possibile trarre da una quercia un bonsai di quercia
Questo è un punto che mi sembra fondamentale è che noi teniamo presente Telecom Italia è una pianta grande non può coi per interventi esterni carriera possiamo pensare di fare un una piantina pur perfetta competente o tre sue parte le sue componenti ma una una piccola pianta
E questo credo sia l'aspetto molto importante perché in questa politica che io condivido di ricondizionamento di una pianta che è cresciuta rigogliosa ma anche con tutta una serie di polloni che hanno preso delle strade in complesse intricate e così via in questa politica importante
Che gran parte sarà condotta che sarà condotta nei nei prossimi mesi ne prossimamente l'autorità di regolamentazione come un buon giardiniere deve fare ecco in questa politica noi dobbiamo tener presente che ha non si può pensare di dover uccidere anche la piazza a pianta deve essere
Fatte Arrigoni ricrescere rigore dire nel suo ogni tutto il suo insieme
E quindi sono molto d'accordo anche quando mi dice professor le polemiche la transizione sarà lenta
Perché solo con una transizione lenta noi potremmo essere in grado come Paese come sistema Paese di a vere anche un sistema di comunicazioni di telecomunicazioni che ha delle piante grande delle piante piccole ci saranno bonsai ci sono piante piccole tutte dovranno essere però complete
E e in grado di guidare rigogliosa per questo credo che sia l'aspetto molto importante anche perché quando poi tecnicamente mi si dice ma il presidente bis dobbiamo lavorare sopra Escape e così via sì sì certe lavoriamo sul pesche fresche per un prezzo è un prezzo fisso sostanzialmente però se qualcuno interverrà come prezzo massimo
Come non solo il professor Prosperetti
Dopodiché se una bassa un po'il prezzo motivi si rifà i prezzi predatori
Io non più di una settimana fa stava un convegno Inc la cui proposta definitiva revocabile era internet serve per la diffusione Telecom Italia deve dare internet a tutti gratuitamente
Il che può essere senz'altro ancora estremamente sensibile importante utile per lo sviluppo del Paese e forse calcolando che tutto sommato quelle tariffe girano come contatori degli a scatto
Se anche viene dato l'accesso e l'Inter con il Siena zero lire tutto sommato premettere paritaria ci guadagna alla fine perché molti di più si collegheranno a internet e quindi pagano degli scatti telefonici cosa dicono gli altri provider di e come facciamo allora da un lato uno ti tira e dice devi dare internet gratis a tutti e dall'altro se da internet gratis a tutti l'autorità della concorrenza che conosco molto bene apre giustamente una procedura destinata ad affondare questa iniziativa e quindi io credo che come tutti gli altri operatori Telecom stia aspettando con ansia l'emanazione di tutti i decreti che riguardano la sua futura vita da quello dell'interconnessione a quello sul servizio universale
Molto importante quello sulla mera numerazione
è è per un'impresa molto grande molto complessa non solo frustrante ma estremamente complesso vivere in un sistema in cui i confini non sono perfettamente definiti
Riguardo l'interconnessione cioè è stato ho presentato una proposta di interdire assistita Dieter con lesione ministero
Lo sta valutando la valutato sono già passati comunque nove mesi da quando questo listino sarà stato fatto male sbagliato pieno di errori in completo quello che volete però intanto sono passati nove mesi il maligno dice intanto per nove mesi sei guadagnate bloccato l'interconnessione l'altro dice però il ministero non ha ancora risposto
E qui siete ancora aspettano delle risposte perché il ministero ha voluto interpretare l'autorità della concorrenza poi è stato interpellato Brussel Telecom è pronta a tener conto di tutte le obiezioni suggerimenti che verranno fatti
Il listino d'interconnessione sarà senz'altro abbassato
Ci sarà una riduzione dei valori previsti nel precedente listino nessun dove da questo punto di vista
L'impresa stop però aspettando di avere il quadro di riferimento certa in quello di riferimento non a geometria variabile nel senso che poi dopo quando il quale riferimento è quello è quello e a quello ci si fa veramente
In attenzione
Teniamo anche conto che credo che pochi aspettino con ansia la Ford la formalizzazione della ottima formalizzano ha già formalizzato ma insomma il fatto che l'Autorità di garanzia delle comunicazioni comincia a funzionare effettivamente di Telecom
Perché è interesse dell'ex monopolista dell'incombente di a vere di fronte un interlocutore forte professionalmente preparato adeguato non dobbiamo dimenticarci la storia come nasce Telecom nasce Telecom per statistica azione l'azienda di Stato per i servizi telefonici si posa di un pezzo di ministero con anche competenze molto qualificate che erano all'interno del ministero e poi la SIP e poi dopo e poi dopo il
L'aspetto e così via e quindi anche da questo punto di vista io credo che ci sia un forte interesse ad avere una rapida conclusione una rapida valorizzazione dell'autorità per le telecomunicazioni
E perché siamo certi che nessuna autorità che non può che non voglia rinunciare al proprio ruolo ci farà come hanno fatto secondo me molto erroneamente in qualche altro paese di andare applicare automaticamente un sistema di best practice
In re ne venne riguardo alla alla alla alla alla interconnessione perché ai le tariffe interpolazione letteraria le categorie dell'interconnessione perché non è in questo modo
Cioè andando a vedere come è stato fatto in un altro Paese applicando in Italia si risolvono i problemi problemi in Italia si risolvano avendo la capacità di entrare nel merito e discutere se il merito è è è giusto non è giusto e questi quindi per fare questo serve un'autorità che sia competente valida funzionante nel più breve tempo possibile naturalmente
è importante chiedo scusa rubo ancora un minuto ma insomma importante che altre corre siano messi in discussione perché il bilancio di una società su una società privata che non ha poi copertura delle perdite di bilancio è un bilancio che viene fatto attraverso tanti grandi o piccoli rivoli che siano dal lato dei costi esiste un anacronistico e ormai che dovrà sparire dai bilanci dello Stato sarà importante che nonché che nel nuovo nel nel nel nuovo assetto del Bilancio lo Stato si tenga conto che mancheranno mille miliardi perché cala di concessione non può esserci più lo ha deciso la comunità europea e già da quest'anno e quindi se i nostri governanti quando farà nel bilancio dello Stato prevederanno tra le entrate mille miliardi evidentemente proposito verranno con qualche altra manovra da fare ma quello un buco non c'è niente da fare faccio prelati di bilanciamento
è stato affrontato un attimo fa il play del bilanciamento è vero che si paga è vero che le tariffe sono basse le tariffe sono basse quelle locali sono alte quelle nazionali internazionali lo sanno tutti ma non si può tirare la coperta in un modo o nell'altro non si può vedere che mi sembra sia stato detto in molte occasioni
La botte piena e la moglie ubriaca che questo è un motivo per il quale importante questa autorità funzioni rapidamente e infine non si può neanche permettere che ci siano però quelli che approfittano di situazioni contingenti un un incombente è un'anima un pachiderma che può benissimo abusare ma anche un pachiderma che abbisogna
Di essere rispettato non si può andare a strappare Petitti della carne come piranha mi mi riferisco allo ai livelli più bassi che possono giungere a volta avvolti riserverà è importante che chi entra il sistema delle telecomunicazioni sia un entrante non che non approfitta della situazione ma che siano entrante in grado anche di mette sul piatto dalla bilancia degli investimenti significativi
Non importanti ma comunque significativi
è è importante per starci
Starci in modo chiaro corretto completo cioè credo che il Paese abbia bisogno della costruzione di un sistema di telecomunicazioni basato su molti protagonisti e quindi una priorità di protagonisti nelle telecomunicazioni non abbia bisogno di approfittatori che operano su mercati interstiziali ringrazio per la pazienza
Ora
Il
L'operatore l'operatore mobile ha una specificità no un po'
Che sulla quale stamattina ovviamente ci siamo soffermati poco
Ai fini dell'interconnessione l'interconnessione evidentemente un un tema che affannato
Gli operatori di rete fissa e il listino d'interconnessione di Telecom Italia naturalmente destinato agli operatori di rete fissa
Noi operatori mobili e qui team non fa a voce asse ritengo che siamo tutti allineati
Chiediamo che Krizia interconnessione venga in qualche modo trasferito anche agli operatori mobili
Per la semplicissima ragione che le condizioni interconnessione con gli operatori di rete fissa e con gli operatori mobili non hanno Different cioè differenze sostanziali anzi sono tecnicamente
E sostanzialmente vive
Però ecco la specificità del mobile
Intanto ci rendiamo conto
Come correttamente diceva il professor Gobbo il l'applicazione del listino l'interconnessione non vuol dire
Una
Un'applicazione di tariffe ma scontate purché sia
Cioè noi riteniamo che il vizio interconnessione di Telecom Italia debba a essere
Visto attentamente del ministero nei costi
E nella valutazione e dalla valutazione della congruità di quei costi se ne scopriranno Cisco creano delle cose molto interessanti probabilmente si scocciato punto che l'Italia è il Paese che c'ha la pressione fiscale
Maggiore di qualunque operatore europeo
Noi viaggiamo su il cinquanta per cento
Il punto è fiscale sugli utili lordi laddove in Europa questa media intorno al trentotto per cento questi sono costi di Telecom Italia
Il calo di concessione quest'altro fatto riferimento è stato qui è stato fatto riferimento è un corso di Telecom Italia
Come operatori che accedono al listino abbiamo grandissimo interesse che la diminuzione di questi costi
Per Telecom Italia
In qualche modo ambrata aiutare tutti perché diminuirà livelli del listino per questo che noia a attendiamo che il Ministero faccia velocemente la valutazione di congruità
Finisco per dire che gli operatori mobili non hanno un problema solo di listino ma hanno un problema anche di accordi con Telecom Italia ecco l'operatore di rete fissa sulle comunicazioni che dal fisso vanno al mobile
Voi sapete che in cui queste le condizioni interconnessioni fissomobile tutto Rocco sono condizioni
Più alte rispetto alle condizioni interconnessione che dal mobile vanno
Fisso questo perché viene riconosciuto ma dal consumatore finale direi
Il valore della mobilità il prezzo vera mobilità il premio della mobilità viene appunto premiato la gente disposta a pagare di più
Quando chiama un mobile non foss'altro perché trova l'interlocutore la personalità della comunicazione è un valore
Questo per raggiungere soltanto un bit di informazione a quello che si ha detto stamattina l'orientamento i costi delle condizioni interconnessione sulla quando si parla di fissomobile quindi quando si mettono insieme gli operatori che fissa e gli operatori rete mobile ha un elemento in più che costo non è cioè il premio di mobilità che non è valutabile in termini di costi è un valore impalpabile sulla quale però sul quale però noi riteniamo dover mantenere un un un valore
Perché non sarà mai credo fin quando lo riconoscerà il consumatore un'ignominia parlare di comunicazioni che dal fisso al mobile costano di più che nella nella nella nella parte inversa grazie
Passiamo a Giorgio di Stefano di Omnitel
Grazie ovvero dubbio lo devo proprio
Come mezzo e non si riesce a rispettare io non sono certamente io che posso tagliare corto interventi richiesti
Conquiste tabelle di marcia abbiamo nel governo dovessero
Allora
La sonda sì all'interruzione vissuta la pratica
Oggi
La
Vorrei
Riprendere giusto precisare idea
Esattamente
L'aspetto è quello professione
Bisogna
A mio avviso di rivedere Zarlino qualora cimelio il processo decisionale nel senso che evocato lo spettro sposta rispose garantisti non lo siamo scritte va bene va bene
Comunque
Indagato l'intesa
Quindi che bisogna salutato il sistema ovvero il
Cittadini Ostiglia versato dalla listini
Perché mi sembra stessa
Di per e evidenti uguale si acquisiscono informazioni riferito per quanto richiamato posti o meno un un quello che il mercato
Quindi ad esempio vuol dire rinunciare vuole soluzioni salvaguardia
A nel
Processo un equivoco uguali vediamo comunque Ramponi contiene
Accetta
Riferite grazie comunque in questa quindi una cosa bellissima abbiano aspetta verifiche anche se
Tema c'è questo questa un valido sessione di ricavi ossessioni
Sale rispetto ora il Montale la sulla su un approccio
Confronto uguale complessivo abbia vocazione internazionale
Lo ritenesse possibile di tali meglio evolversi degli osservatori sono abilissimi va bene oggi all'ordine
Probabilmente introdurre davanti
Agli anticipi così stabilisce Rizzo uomo barocca
Ma quando io non ci sono soldi vostri
E attenzione
Su però io il rigore cioè
Ho soccorrerla da su una politica di costo opportunità sentimento va su possono c'è un po'infatti
Il fondatore nazionale stia ecco dentro
Va dall'otto novembre proprio nel processo
Impone favorire una soluzione
D'
Ufficio i dati abbastanza massiccio
Ultimamente rifare
Queste cose non si fanno il problema il allora inguardabili
Dove il cd accettabile eolico e ancor meno consente di l'altra metà
Azioni
Voglio
Allora ringrazio anzitutto questo Romani per l'opportunità scambio quindi idee
Vedute tra diversi soggetti accademici politici gli operatori Esperti programmate e mi volevo Ria lasciare alcuni interventi della mattinata in particolare
Devo dare atto al nostro direttore Romano Righetti e di quanto sforzo nel nell'area dell'argomentazione è stato fatto fino adesso questo è verissimo già tagliato
E degli operatori e multi quelli cui presenti hanno collaborato affinché questo quadro di documentazione in qualche modo venisse fuori
Però sicuramente ci sono ancora degli elementi d'incertezza che impongono agli operatori in una situazione di difficoltà nel entrare nell'operare effettivamente sul mercato e che cosa intendo
Uno il discorso che ha fatto professore Prosperetti stamattina e c'è la scelta del Paese
Cioè dell'utilizzo delle infrastrutture alternative è stata fatta non si può più di rimettere adesso discussione perché Albacom ma in quanto società che vuole operare sulla telefonia fissa vuole operare a trecentosessanta gradi
Ha investito e sta investendo in quest'aria in maniera considerevole uno dei parmensi di Albacom vi ricordo venti e vi assicuro per esperienza diretta
Che la possibilità concreta di poter utilizzare queste infrastrutture alternative rappresenta quel contro chi dice la professore sull'essere costretti cerchi non è così semplice e così veloce poter utilizzare la struttura alternativa questo che significa d'impatto a sul discorso interconnessione al suo prescindo dalla giudicare sia di interconnessione Telecom Italia rigido brutto e tariffe sono sopra il quaranta cinquanta per cento rispetto al meglio però Beha
Con quelle un quel Remo il il sistema di interconnessione le spese le le aziende non entrate non sono in grado di competere e questo è un dato di fatto
Vi ricordo che IP il peso del costo dell'interconnessione sui costi totali di un nome in tante all'incirca tra il quaranta sessanta per cento per cui evidentemente è un costo molto rilevante
E quindi che significa questo posso dire questo discorso sull'interconnessione io penso che così come già in qualche modo rassicurato il il nostro direttore Righetti le regole ci saranno a breve saranno assolutamente comunque la robustezza di cui diceva il Dutto divieti cioè robustezza giuridica tecnica economica eccetera eccetera
Quindi non voglio entrare nella technicalities di come dovrebbe essere questo questa il cui dovrebbero essere queste acque interconnessione un come vorremmo non nuove in tanti questo residente con le sue mi auguro che sarà in qualche modo una soluzione positiva
Certo il pericolo di un'entrata inefficiente sul mercato degli operatori proprio per un listino d'interconnessione estremamente basso mi pare che non c'è questo pericolo perché le tariffe sono talmente alte che se mai mettiamo in dubbio se qualcuno può entrare
Quindi forse questo è un elemento di riflessione che vorrei portare la vostra tensione è anche vero che per operare sul mercato non bisogna considerare un solo aspetto che la regolamentazione va vista in maniera un pochino globale e che quindi Guindani che in qualche modo di sono stati un po'meno toccati del discorso del bilanciamento tariffario Telecom Italia non hanno rispettato la data del primo gennaio novantotto per questo ribilanciamento tariffario il servizio universale sia anche quello decreto su cui abbiamo lavorato e probabilmente sarà un in linea con quello che non abbiamo proposto abbiamo in qualche modo suggerito
Ma qual è il costo di tale il costo netto vivere come Italia e la Lars deficit fa farà parte del discorso e si presenza ci sono un po'di incertezze Costanzo che per noi operatori non sono insignificanti che significano dei costi
Questo vale anche per la numerazione vale per una serie di altri elementi fondamentali che rendono poi il effettiva l'entrata sul mercato certamente quello che vorrei accogliere come sfida che ha lanciato il nostro direttore dei biglietti è quello di pure l'attenzione sui sull'orientamento e così forse quello veramente il tema su cui tutti quanti gli operatori e le persone qui oggi presenti dovrebbero prestare molta attenzione attenzione perché effettivamente bisogna pensare non più una logica di tariffe ma in una logica di pezzi e che questi pezzi siano veramente uno strumento che favoriscano la complicità competizione della concorrenza sul mercato
Grazie
Dove due mesi fa
Grazie mille cercherò di evidenziare quelle che sono per noi le maggiori criticità in questo mondo dell'interconnessione regole di interconnessione riflessi di mercato
Questo era un po'il titolo che c'eravamo dati in questo in questo dibattito dire che abbiamo tre criticità e se mi consentite un'osservazione su un tema che è venuto fuori molto spesso
La prima vera con preoccupazione che abbiamo documenta io sto qua come Wind come quello una per società che ha ricevuto
Quali tempo fa una licenza per l'installazione e la fornitura i servizi di telefonia fissa l'abbiamo firmato un contratto col ministero dice caro Wind entro un certo periodo di tempo dovrà installare un certo tipo di rete
E poi venire a tutti i promettenti la possibilità di comunicare con gli utenti di tutti gli altri gestori
Se non fai questo succeda una serie di cose questa è la nostra preoccupazione
L'interconnessione quindi cade e la prima criticità per noi cade ha proposto su questo è in atti cistica
S'
Tutti i discorsi teorici che peraltro a me piacciono data la mia origine accademica sono senz'altro veri ma noi abbiamo solo bisogno di un contratto di interconnessione avverto funzionante per la fine di quest'anno
E questo che può sembrare una grande banalità
Ci porta a considerare tutte quelle variabili che durante le audizioni varie che citava la dottoressa Caruso c'hanno coinvolto a parlare con il ministero
E detti quelle technicalities tempi massimi di fornitura tempi minimi discussione ti rispondo tu mi dici queste e la vera preoccupazione in un mondo con più reti chiediamo alle autorità che assicurare ci specie verso i gestori esistenti chi comunque sono già interconnessi tra loro che questa cosa sia possibile per tutti noi ci storiche si affacciano al mondo della telefonia fissa
A volte si si parla molto c'è stato un ampio dibattito a livello parlamentare su le misure asimmetriche le qua concorrenza tra queste cose bellissime l'unica misura e l'unità e qua concorrenza di cui Wind ha bisogno è che le la qualsiasi attività tutti i gestori esistenti di estensione in campi continui beffarde extra il dicesse negli otto tutte queste cose avvenga nel momento in cui viene garantito agli altri gestori quello che loro stessi garantiscono alle proprie divisioni cioè che l'interconnessione funzioni e non sto dicendo resti non pensa che l'interconnessione funzioni quindi il principio assicurare ciò che viene assicurato alle proprie divisioni i tempi sono la nostra prima preoccupazione la seconda preoccupazione è appunto quest'ambito delle condizioni economiche
Noi abbiamo due posizioni la prima è che è necessario fare le cose una per volta vale a dire parliamo di interconnessione parliamo di a se stessi parliamo di servizio universale parliamo di tariffe
Il Regolamento che abbiamo in mano che riflette il lavoro della Commissione e lavoro di un sacco di gente cioè dalla strada maestra in ognuno di questi campi
Abbiamo bisogno solo oggi che ci sia un prezzo non so chi lo diceva prima il prezzo non è la cosa importante specie se uno c'ha quattro utenti in croce appiccicati ha ha due figli
Questo testo cosa importante il Trezzo è un problema per i gestori esistenti per quelli che non ci sono presso non è un problema perché comunque l'utenza tutta da guadagnare quindi il primo punto tv contratto che funzioni un contratto con dei prezzi
Voi si può agire per qualità grazie alla commissione c'è stato questo lavoro di decimati bello brutto cattivo non importa passa a partire da qualche parte
Il secondo tempo si potrà lavorare sui prezzi nel momento in cui le cose sono più chiarezza e più capito se più studiato quello che vogliamo però parlare di testi di questi bellissimi modelli economici che ripeto a me piacciono coi tantissimo
Personalmente non è che interessa fare nuove entrate e nove trenta sul bisogno di cominciare
Il terzo punto è questo criticità legate all'armonizzazione dei sistemi in Italia per una storia molto particolare ci troviamo con sistemi di interconnessione diversi il listino che prevede una una interconnessione europea ho finito e un listino e una situazione invece di interconnessione che è l'attuale dei decesso di radio mobili che non è compatibile quindi auspichiamo un'armonizzazione che potrà non avvenire oggi ma dovrà avvenire senz'altro è un brevissimo periodo
Il punto ultimo dell'osservazione che volevo fare su questo tema fornitori diretti e fornitori di servizi
L'interconnessione credo io che non sono in genere però funziona solo se uno c'ha una rete o almeno un pezzo di una retta almeno un filo non esiste interconnessione se non c'hai una rete quello di cui stiamo parlando fornitori di servizi stiamo parlando di accesso accesso speciale articolo cinque del del nostro DPR Kentucky la risposta per qua i fornitori di servizi che lo diceva i vogliamo come se li vogliamo li vogliamo e avranno accesso alle reti non avranno interconnessione alle reti perché questo non è tecnicamente possibile ci fornisce servizio se non ha una retta e non si può interconnettere da nessuna parte
Grazie
Grazie
Proprio
Tutte le cose importanti danza ha detto quindi mi limiterò a dire qualcosa di importanza secondaria dal sud del presente io sono responsabile
Di un'azienda virtuale che si chiama pc all'Italia e come le forme più le aziende che appena sarà giudicato il terzo gestore o si materializza con l'azienda
Forte giovane vincente dopo lo spareggio nuvoletta questi questo epicentri questore
Ammisero di cattivo gusto in questa sede siccome il processo del aggiudicazione della gara fa già avviati su questi giorni sardo di cattivo gusto fatti riferimenti specifici su alcuni aspetti relativi al bando di gara DPCM io volevo citare solo alcune cose la prima e questa
Quando si parla se Pato molto di far strutturato avvolto di interconnessione e così via si è parlato relativamente poco del mercato meglio separatore attivamente poco di come creare quella della concorrenza
Cosa faccio un caso tipico DPCM noi lottare questa azienda di valutare come ci vogliamo su mercato adesso che vinciamo
Diciamo che abbiamo di fronte una un team che l'azienda più importante che c'è oggi in Europa nel campo telefonia mobile
Foto l'azienda che omette che sparando abbastanza bene
Nulla di le Forna cosa chiarissima che la battaglia per un'azienda come PCM verso che imperversò ambite per creare la concorrenza di tormentarla concorrenza altra parte se la mettiamo la concorrenza colossale terzo operatore quindi l'equazione
Terzo operatore serve per migliorare il mercato a mutare la concorrenza per aumentare la concorrenza bisogna che il testo per la Toro spende i suoi soldi prevalentemente l'attività di marketing indole di riduzioni tariffarie cioè l'attività innovative legati direttamente al consumatore e cioè il volta consumatore
Spd spendere in termini infrastrutture capita non sono infiniti in tempo struttura solamente quello specifico relativa a due punte all'infrastruttura di tipo radio ogni produttore di commutazione necessario per gestire tra l'aspetto dietro questa affermazione cercasi importante
Ed è importante come del fatto che è chiaramente un operatore con la vicenda avrà successo la misura che non solo potrà utilizzare reti alternative di aziende così elettivo Albacom
Ma anche di altre aziende è anche soprattutto di Telecom Italia c'è fondamentalmente la disponibilità l'accesso a reti Telecom Italia è quasi una correzione importanti Successo perché ripeto
Un'azienda competitiva non si riesce a fare in questo settore Ciotat i soldi che le spende in termini mercato riduzione tariffe promozione eccetera dirà che fare grossi investimenti in infrastrutture oltre necessario
Quindi fondamentalmente discosto infrastrutture diventa importante e medici Sivo
A questo punto però apre un'altra finestra ed è questa
Quando parliamo di fortuna tranquillamente
Dobbiamo evitare che tutte le altre culture alternative a Telecom Italia sono assieme i due ordini grandezza inferiore a quanto a Telecom Italia Oggi
Questo importante questo una gabbato discorsi critici con il futuro e qui ce l'hanno e così via ma si è solo una cosa
Che fondamentalmente di aver chiaro la possibilità di competere con Telecom Italia legata esclusivamente
A poter utilizzare in maniera ottimale Telecom Italia reti Telecom Italia paga per la gente è l'unica rete con sette fondamentalmente di raggiungere l'ammasso di clienti che i concorrenti e per spendere aggiungere
E quindi l'ho trovata osservazione ed è questa
Quando parliamo Angelo appunto di reti Ozzy apra un gruppo di clienti e fare una divisione molto macro possiamo solo punto dividere fondamentalmente clienti in due gruppi clienti business e clienti residenziali
Sucre Tiblisi le aziende che oggi opera in questo settore alla Vialba con parla di Infostrada appeso di prepara anche di un ente più o meno come fondamentalmente attaccare cliente business hanno le idee più o meno chiare sale e confrontarle sono anche Angelo produttori e clienti e Bizet quanto a portare il costo interconnessione cioè dell'ultimo miglio previgente bisnipote cliente
Sì ho Pad un grosso complesso
Prada l'ultimo miglio non esiste
Ovviamente la difficoltà lì dentro è legata solo al fatto che Telecom Italia sta presidiando i clienti grandi in maniera molto tra virgolette efficace e quindi problema di frode di vedere è la competizione sul mercato c'è di vedere come i nuovi operatori riesco qualche modo a battere i conti
Allora il problema grosso abbassa il mercato se lo farà occorrenze alla clientela residenziale
La via giudiziale specie fatto piacere ricordo sbattono so per spesso avendo sul punto precluso alternative diverse tipo ad esempio il cavo che dispiega televisione più telefono eccetera
Tant'è che adesso sale oggi a parte la parte ma telefonia mobile si può raggiungere solamente se l'ultimo miglio
è di Telecom Italia a disposizione quindi fondamentalmente un altro momento importante quando parliamo le disponibilità di rete Telecom
E di costi di accesso il problema non è sempre la dorsale Milano-Roma che si può coprire in tal tantissimo il problema è fondamentalmente come entrare in casa il signor Brambilla del signor Rossi
Contraltare attrattive equiparato a Natale è quello di utilizzare l'ultimo vede Telecom Italia questo senso
Cultura ultima
Ultima osservazione che c'è questa un punto invece con un solo disaccordi solo disaccordo nella interventi fatti oggi
Quando in qualche modo si è parlato di porre limitazioni all'ingresso di cooperatori iniziato il futuro di questo di questo Paese
E non solo nel campo delle top model sonorità pericoloso e generale fatto dalla poterla far nascere non uno non dieci ma cento operatori operanti Niki operanti in beh implicati geografici
E quando aveva assecondato del per la meriti pone schietto e così via di unificare che rinnovazione Americhe la patristica sia l'informatica stile telecomunicazioni ultimi dieci anni
Solo esclusivamente con aziende di start-up aziende nate bambine non Athena nell'arte bambine che poi ho avuto la possibilità di crescere grazie
Rizzo strada
No
Innanzitutto ringrazio di gli organizzatori mi comprende dipinti seconde la mia presentazione per complimentarmi con gli organizzatori perché e chi come me frequentava spesso questo tipo di incontri non è facile trovare un livello di rappresentatività si dal punto di vista politico che accademico professionale che di questo livello allora entriamo un pochino
Sembra
E
Questo tempo
Interamente pochino nel punto Infostrada
Sinteticamente una società cominciato per Acroservizi ripete Atene novantacinque quindi siamo da tre anni sul mercato più di un mese fa ha ottenuto la licenza per installazione forniture dirette forniture di servizi telefonia vocale
L'Imu alcune migliaia di clienti già collegato per la propria rete orientativamente clientela business questo queste premesse ci consentono di vedere in maniera leggermente diversa da altri soggetti presenti soprattutto quel che non hanno ancora iniziato a operare la logica e qui la natura dell'intervento
Chi come noi fortemente presente sul mercato e già adesso compete direttamente con Telecom Italia soprattutto quelle piccole nel settore dismessi soprattutto le piccole e medie imprese si trova di fronte a politiche di Telecom Italia
Estremamente aggressive estremamente efficaci quinte Telecom Italia reclama giustamente a nostro avviso una politica di ribilanciamento tariffario in realtà per proprie scelte commerciali la divisione clienti business agisce in maniera molto attiva sulla propria clientela additando questo è un dato assolutamente notori
Chiunque di voi e ha fatto il mercato lo conosce con la propria offerta i pacchetti tariffari che si chiama business poi a sconti sulle tariffe di lunga distanza che arrivano al quaranta per cento
Questo cosa vuol dire al di là delle problematiche di prezzi predatori che professor Gobbo forse potrebbe spiegarci accuratamente potrebbe essere interessante fare un piccolo conto per verificare le tariffe
Di che Telecom Italia pratica altra più utente finale come possono essere comparate con le tariffe che con riferimento al listino del primo luglio novantasette l'open attore nuove entrante dovrebbe pagare in altri termini
Mettendo su da un lato la tariffa di interurbana che potrebbe pagare l'utente di Telecom Italia e dall'alto l'offerta che l'operato come in tante deve pagare a Telecom Italia cioè la tariffa d'interconnessione probabilmente eventualmente le dissi probabilmente eventualmente un se un costo del servizio universale forse un'enorme massa di costi fissi che Telecom Italia infilato qua e là nel proprio di nel nella propria offerta di interconnessione sentita conti fatte dei possiamo rammostrare che forse conviene a Telecom Italia fa fa questo lavoro a un'opera promuove in tante Keter ciascun minuto ritratte con gli dà più soldi rispetto a quello che gli dà il suo cliente finale di utenza business e di fronte a questo paradosso assurdo noi ci troviamo chiaramente come operatori presenti sul mercato a dove ci scontrare quotidianamente e a maggior ragione essere fortemente perplessi per dire perché poco nei confronti dell'offerta di riferimento di Telecom Italia
Allora questo è lo Stato in quello che noi abbiamo di fronte adesso
Allora adesso velocissimamente le proposte giustamente il settore Vietti anche numerosi altri esponenti facciano finalmente ha necessità di esaminare i gusti e di rivederle
Questo cosa vuol dire nell'ottica che ci è stata prospettata attenti tempi lunghi né ci sia di analisi necessità tra autorità entri in vigore che si fornisca di tutti i mezzi che nomine dovute consulenti l'esperienza di o stelle che ha fatto un lavoro lungo
Possiamo più che decennale per arrivare tramite i risultati ci insegna a questo
Allora la nostra proposta è la proposta che è stata approvata nella maggior parte dei paesi dei Paesi comunitari le tariffe dei basate su benchmarking con tutti i limiti evidenziati dal dottore detti comunque sono un punto di riferimento adottiamo in maniera temporanea queste tariffe in un tempo che per esempio quindi nel citato nell'argomentazione della nella raccomandazione commissione ma l'adottato anche l'Austria che era il fanalino di coda del Unione europea adesso siamo noi fanalino di coda in Unione Europea questa Mazza non è aggiornata
Adottiamo per un periodo di due anni queste tariffe di interconnessione nel frattempo l'autorità dal tempo di stabilizzarsi forte ficcarsi fare i dovuti conti Dario dovute consulenze al termine di tutto ciò al termine tutto ciò che cosa succederà
Gli operatori nuovi entranti posto potranno o dovranno sanno costretti a istituire una parte dei loro introiti il conto economico in Telecom Italia non ne subirà danni perché nel delirio iniziale di start up il numero di minuti interconnessione ovviamente molto basso
Quindi questa è una proposta molto cagionevole che possiamo chiamare fra virgolette una misura significa che consente ormai siamo a ma aprile a questi operatori che stanno attendendo la liberazione del primo gennaio di entrare effettivamente sul mercato e a maggior ragione età sul mercato però prodotto che come noi che già hanno una serie di clienti collegate la pagherete e che avrebbe con molto piacere di poter usufruire anche Sex posto di di condizioni che di un mercato liberalizzato ultima
Ultimo punto
La logica di questa business boys
Molte per molti soggetti molte persone autorevolmente compiutamente hanno espresso la necessità di un price cap ribadiamo fortemente l'abbiam fatto pubblicamente l'abbiam fatto formalmente a tutte le autorità di regolamentazione italiane la necessità a questo punto di una politica di fresca molto precisa molto forte ma un po'e stecche per con basche differenziati con basche perché sprinter residenziale basket clientela
Business e basket network interconnessione questo è una condizione di apertura del mercato
E una condizione che consentirà a Telecom Italia efficacemente anche contestualmente di portare avanti la politica ribilanciamento tariffario che noi riteniamo giusta e opportuna per lo sviluppo del Paese
Tempo credo che sia finito
Così come aveva anticipato l'onorevole
Grazie scusa ancora
Nel ritardo e mi dispiace molto non avere
è potuto ascoltare le relazioni
è Francia dato che sta discussione io
Molto sinteticamente tre osservazioni
è
Credo che come dire non spetti almeno a
Esponenti del mondo parlamentare
Sottolineare
Come dire
L'aspetto
Innovativo effettivamente davvero innovativo della di una politica per la liberalizzazione
Dei mercati di telecomunicazioni che questo governo e questa maggioranza a concretamente avviato e spero anche di non come dire andare fuori tema se
Se dico che affianco alle
Al quadro regolamenta attivo è di
Normativo che è stato introdotto in Italia
E che decidete oggi appunto
Obbligati a una discussione più serrata anche posso gli strumenti operativi e concreti della liberalizzazione
Sia necessario affiancare
Una
Come dire l'esercizio di una funzione di indirizzo da parte del governo
Che adegui il sistema di governo di questi mercati sicuramente gli strumenti della liberalizzazione passando dalla gestione diretta al all'indirizzo ma che non dimentichi
Diciamo i processi di liberalizzazione di per sé non sono sufficienti
Io credo cioè che lo sviluppo della società della comunicazione in Italia ha bisogno di politiche industriali
Si tratta di un termine controverso un po'non posso dire una un armamentario teorico che spesso richiamai illusione dirigistiche
Ma che io propongo di invece mantenere anche per combattere l'elusione opposta diciamo così che una buona regolamentazione io penso che in questo Paese si è avviato sulla strada di una buona regolamentazione
Inneschi da sola lo sviluppo di un mercato che a mio giudizio invece deve essere sostenuta affiancato da politiche di Indirizzo
Cioè io credo che si corre il rischio in questo Paese che dopo anni
In fondo di una approccio statalista questa questa materia
Sì oscilli sul versante opposto cioè si rischi di per reazione in qualche modo rifiutare di esercitare anche attraverso politiche
Sulla di domande di Offerta una funzione di indirizzo che invece io credo va recuperata io non mi soffermo sulla sulla questione delle concrete politiche di
Ribilanciamento tariffario prendo solo atto del fatto che in questo seminario peraltro molto utili queste ringrazio gli organizzatori o ho perlato di due notizie diciamo che mi sembra siano state annunciata era questo tavolo da un lato ho sentito un esponente di tele come affermare che li stimava interconnessione sarà senz'altro abbassato dall'altro lato sentito un esponente dei di Wind su
No due risvolti di un
A questione molto complessa a cui l'Authority per le telecomunicazioni nella definizione
Se d'interconnessione badate sui costi e comunque delle politiche di ribilanciamento dovrà in qualche modo
Risponderò comunque
Il reato ma voglio solo
Dire ancora qualche cosa sulle su quello che a mio giudizio
Possono diventare oggi le politiche industriali e anzi forse occorre ingenerare equivoci distinguere tra politiche
Della domande politiche dell'offerta
Io penso che soprattutto nei settori della convergenza nei mercati della convergenza anzi per meglio dire quella convergenza che il legislatore ha preso a modello
A stella polare anche del suo orientamento con l'istituzione di un'Authority unica
Una scelti non solo io tendo ma credo che sia
Un modello
Di Authority di controllo di indirizzo anche un'Authority con poteri normativi secondari molto rilevante
Che forse
Sono anche sostanze sottratti diciamo così all'esercizio di una funzione
Amministrativa ma che sottolineano ribadiscono alla
L'importante per questo a questo
A questa scelta si è assegnata una scelta ripeto che in fondo è unica nel panorama europeo
Prende per diciamo proprio per per per prospettiva concreta la prospettiva appunto dalla convergenza dei mercati
Ora io credo che ci siano almeno due settori due due campi di applicazione della convergenza su cui si era
Si dimostra l'esigenza di una funzione appunto dall'indirizzo di politica
Penso alla
Allora sviluppo della televisione digitale e quindi penso allo sviluppo
Della
Cosiddetta diciamo piattaforme digitali
La trasmissione televisiva in Italia uno dei un mercato di nicchia se vogliamo rispetto
Discussioni che oggi si sono avute prima sicuramente una prova
Concreta di come la convergenza pone gli operatori e a
Il governo di questo settore di fronte a nuovi problem
L'altro l'altro campo sicuramente quello
Diciamo del
Dini per della dello sviluppo di questa di questo nuovo servizio
Allora politica della domanda politica della domanda riaprire la domanda sono sicuramente uno strumento Bari aggiornare da usare con mano leggera
Non penso e non ripensiamo
Voglio anche dire che alcune delle riflessioni che sto facendo sono contenuta in un
Diciamo un documento manifesto sulla governo della società dell'informazione che la sinistra democratica e
Il partito dovrebbe marca DC di sinistra elaborata sarà pubblicato tra poco
Corna la rivista Reset
Politiche della domanda appunto una uno strumento da
Sicuramente però in una situazione nel quale l'accesso e il consumo le nuove tecnologie della comunicazione più sofisticate penso appunto
Reti internet la televisione digitale
Per i suoi costi diciamo sono campi di consumo di applicazione che rimangono toccano barriere di accesso molto alte per i costi per i costi elevati le politiche volta incentivare una domanda
In questi campi hanno proprio la doppia funzione diciamo di volano per le industrie e di strumento non voglio sottolinea sottovalutare assolutamente questo aspetto di ricomposizione sociale anche rispetto a processi di dualismo sociale latente che sono incorporati nello sviluppo di alcune di queste tecnologie d'altra parte alcune di queste domande possono ce lo sviluppo di una
Ambra di una politica della domanda in questi campi può combattere fenomeni che credo oggi siano
Sotto gli occhi di tutti
Di attendismo di quei tempi di molti consumatori che
Disorientati anche da
Dall'eccesso di standard all'ente incertezze tariffarie penso per esempio
A internet
Appunto diciamo sono una un elemento di freno allo sviluppo di questi mercati quindi credo che ci sia una funzione per il governo pubblico di questi settori per il governo di una pole per le fissa che mi politica di indirizzo di questi settori orientata a facilitare sia una penetrazione più diffuse anche più democratica dei nuovi mi
Che a favorire
Lo sviluppo di una Gregg di una domanda aggregata nel settore dei
Dell'information technology
D'altra parte anche se solo sinteticamente voglio di
Sul lato dell'offerta l'intervento pubblico che in Italia
Re concentrarsi soprattutto su un rafforzamento e una riorganizzazione degli incentivi alla ricerca
Su politiche di settore
Io credo davvero che per quanto riguarda il quindi dell'offerta il problema principale anche considerando diciamo la condizione dello quadro generale
In cui si influirono queste politiche non sia solo quello di trovare risorse aggiunti
Ma c'è bisogno invece di un disegno strategico
Che miri a recuperare anche ritardi esistente nel nel settore dell'information technology e che trasformi progressivamente sempre di più lo Stato
Da
Da ex gestore diciamo così in attuatore di ricerca in aree strategiche in cui le economie di scala sembrano richiedere in venti che non sono sostenibile
Esclusivamente dall'industria dal mondo universitario
Chiedo scusa se
Forse questo queste rapide riflessioni sono in parte
Come dire
Fuori tema ma
Ma davvero credo che immaginare che essi possano governare la società della comunicazione uno evoluzione positiva dei mercati liberalizzati
Solo attraverso la buona regolamentazione oggi e lo dico
Come dire una fase storica in cui questa maggior
Questo governo
Investito sulla sulla grande riforma della liberalizzazione molte molto del suo energie non sia non sia sufficiente d'altra parte credo che
Sullo sfondo anche di una riedizione aggiornata e corretta diciamo così di una definizione delle politiche industriali distinguendo le tra politica dal comando APRI dell'offerta ci sia anche la presa d'atto che l'Italia sta attraversando questa transizione con due velocità distinte
La velocità nei processi di liberalizzazione che sono stati diciamo avviati innescati ma che sicuramente una velocità che per tutti i motivi che che sono stati riportati qui anche motivi di diciamo
Operatività il dell'Authority unica i motivi di definizione degli strumenti
A un suo un suo team un suo ritmo e la velocità con cui invece avvenuta la privatizzazione dell'ex monopolista questa doppia velocità una velocità
Diciamo sicuramente
Di a tempi diversi secondo me a maggior ragione impone soprattutto sui mercati della convergenza
L'esercizio di una funzione di indirizzo da parte dell'autorità pubblica
Vedo persone che sono già sui blocchi di partenza
Schizzare via non faccio perdere
Ho anzi sono mortificato
Auspicando di
Se invece sono le Quarto
No non ci propone meno a sintetizzare
Mi sembra che l'insieme di spunti
Sono si sia dal per venti Brad
In qualche modo
Una sorta di Nemo
Istituto possa
O di lasciare una traccia di quello che
Se l'attenzione
Il nuovo