"Giustizia di tutti, giustizia per tutti" convegno organizzato da "Il Giornale del Sud", presso l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Palazzo Serra di Cassano, in Via Monte di Dio

Saluto a tutti i presenti
Titolo subito il mio compito è soltanto quello di
Introdurre questo questo dibattito che si presenta indubbiamente interessante
In quanto
I temi che
Sono appena accennate
Nella cartoncino di invito
Sono tanti forse il compito di coloro che interverranno dovrà essere quello di
Limitarsi ad affrontare
Le problematiche che sono più attuale alcune indubbiamente in prospettiva sono di di grande portata come quelle legate al lavoro che ha compiuto la commissione parlamentare bicamerale
Altri invece sono legati a provvedimenti legislativi
In corso di elaborazione ed alcuni in via di perfezionamento
Tra questi ultimi indubbiamente devono essere annoverati
Per quanto riguarda il civile
Quello del dei giudici aggregati per quanto riguarda il penale la istituzione del giudice unico di primo grado sia monocratico che collegiale e naturalmente tutte le questioni che attengono alla necessità di ritenere un po'io organici
Della magistratura perché lei soppressioni di posti sono numerosissime
E bisognerà appunto dare un volto nuovo
Alla giustizia soprattutto per quanto riguarda il giudizio di primo grado
Dirò che forse la Bicamerale io speravo che fosse presente il professore Pera
Non ha approfondito qualche tema che molto probabilmente sarà oggetto poi di emendamenti è veramente strano per esempio che
Il problema della giurisdizione unica sia stato soltanto sfiorato
Era un problema fondamentale per cercare di portare la nostra Costituzione all'avanguardia tra i Paesi almeno dell'unione europea
Perché
La sopravvivenza di una giurisdizione amministrativa a mio avviso non ha più senso soprattutto dopo che la giurisdizione amministrativa si spogliata o si spogliava fra breve di tutto il contenzioso del pubblico impiego
E sopra tutto dopo che la nuova diciamo configurazione del Consiglio di Stato e della della corte dei conti
Sembra riservare a queste due istituzioni
Soltanto la funzione consultiva da una parte la funzione di controllo dall'altra allora tutta la giurisdizione benissimo poteva diventare unica e questo indubbiamente avrebbe favorito la eliminazione di regolamenti di giurisdizione mi sembra veramente un non senso stare ancora a discutere di regolamenti di giurisdizione per fortuna
I regolamenti di di competenza cesseranno quasi del tutto con la istituzione del giudice unico per pensate
Ai tanti
Conflitti di competenze che si sono verificati tra di pretori e i giudici di primo grado e così via allora dicevo questo aspetto della possibilità di unificare la giurisdizione magari istituendo delle sezioni specializzate per quanto riguarda diciamo i giudizi di natura strettamente amministrativa amministrativa è un problema che va ulteriormente approfondito
Nel nelle Aule parlamentari dopo che naturalmente inizierà la discussione sulle sulle bozze che sono state elaborate dalla Bicamerale
Un altro problema che è sfuggito
Alla alla Bicamerale secondo me è quello che riguarda il vertice della magistratura il vertice della giurisdizione anche qui a me pare che siamo profondamente indietro rispetto ad altri Paesi molto più evoluti e molto più civili non ha senso mantenere un un una Corte di Cassazione così diciamo macroscopicamente
Cospicua così numerosa
Non ha senso
E mi rendo perfettamente conto che allo stato c'è un problema che riguarda diciamo questa configurazione del ricorso per Cassazione ecco come un mezzo di impugnazione maturità dei giurisdizione dovrebbe essere sufficienti la Corte di Cassazione dovrebbe essere secondo me è un un organo molto più snello basterebbero trenta quaranta magistrati includendo anche professori di università famosi avvocati di grido eccetera
Perché non lo so sul parlato molto spesso con giudici delle corti supreme uno qualcuno degli Stati Uniti altre data della della Corte Suprema inglese sono veramente pochi sono nove sono quindici quindi abbiamo trecentosessanta ma che fanno questo sempre a ripetere le stesse cose
E per le stesse cose quindi è il momento buono per affrontare allorquando si discuteranno le borse della bicamerale anche questo aspetto attraverso emendamenti che potrebbero essere accolti una progressiva riduzione magari quindi non concependo più ricorso per Cassazione come un mezzo di impugnazione
Ma vedendolo piuttosto come un mezzo offerto alle parti per cercare di addivenire alla elaborazione denuncia azione di nuovi principi di diritto rispetto a quelli attualmente consolidati perché quando si portano luoghi argomenti si possono rivedere anche determinati principi
Però ecco attraverso giudizi di delimitazione molto severi come accade negli Stati Uniti dove c'è c'è un giudizio di ammissibilità che stabilisce se un determinato quesito può essere portato alla Corte Suprema per rivederlo
A questo punto io non non vorrei appunto in costarmi in argomenti che sono molto specifici e che sicuramente saranno dibattuti con la serietà che meritano e vorrei passare la parola alla all'onorevole Martusciello il quale farà una introduzione
Ai lavori grazie
Presidente Signori
Giudici avvocati cari amici
La mia qualità duplice di presidente della società editrice del Giornale del Sud che ha un tempo di coordinatore regionale di Forza Italia del sito dal mio più cordiale benvenuto a tutti quanti coloro i quali hanno con la loro presenza inteso concorrere al successo di questa iniziativa
Questo convegno nasce dalla collaborazione di un gruppo di esperti e gli operatori professionali di magistrati e gli avvocati impegnati nel settore della giustizia certamente vicini
A quelle posizioni che sono posizioni moderate espresse da un vasto arco di forze politiche ma ciò non di meno no esso non nasce con un settima di una sua parte ma come evidente poi la struttura stessa del dibattito che seguirà essa intende realizzare la più ampia verifica se possibile la più ampia convergenza con una convergenza che sia concorde da parte di coloro che le diverse opzioni e ideologiche possono riconoscere la necessità e d'urgenza incidere con riforme coraggiose sull'attuale condizione del sistema giustizia per far sì che esso sia il più possibile vicino a quelli che sono i cittadini utenti
Da una parte io credo che sia opportuno e necessario
Di affermare il carattere istituzionale del tema giustizia e dall'altra invece proprio per la sua indiscutibile natura riaffermando è la legittimazione cioè la legittimazione di tutte le forze a colloquiare con tutti
Per realizzare un progresso che sia tale che per essere tale deve essere necessariamente in un settore come questo condiviso da tutti evidente che per questo motivo qualsiasi tipo di riforma
Che sia attuata a colpi di maggioranza non è evidentemente accettabile un'esigenza questa che deve essere condivisa da molte forze politiche bisogna dare atto allo schieramento
Del Polo delle Libertà al nostro stesso partito che in questo ha dato un contributo rilevantissimo
E sì per migliorare quelli che sono i disegni di legge governativi senza che ci fossero poi rispetto a queste posizioni delle opposizioni che fossero pregiudiziali
Non c'è dubbio non possiamo nascondercelo che nel dialogo fra le forze politiche
E direi piuttosto fra la politica tout-court alla magistratura vi siano difficoltà molte volte d'incontrarsi perché le posizioni sono posizioni il più delle volte diverse così come vi sono momenti di scontro o comunque di non chiarezza nel dialogo che esiste
Fra le diverse componenti del mondo degli adulti della giustizia vorrei ricordare per tutti una vicenda che qui a Napoli avuto sicuramente un momento di forte visibilità anche quello che c'è stato spesso tra avvocati e magistrati
Ma io credo che una eccessiva drammatizzazione di alcune vicende
Spesso sia soltanto un segnale di un'attenzione non riscontrata identiche fattispecie e questo credo che possano nuocere che abbia nuociuto sicuramente alla sanità del confronto
Che deve essere viceversa lo dico essendo pienamente convinto
Nessun confronto che si muova su linee generali di rapporto ha problemi di interesse generale senza condizionamenti che siano condizionamento e legate a problemi qua vicende che siano esse personali o individuale
In questa prospettiva io credo sì posso a offrire al dibattito alcuni temi così come ha ricordato prima il presidente Maiella alcuni temi che sono già stati oggetto tra l'altro di discussione maturate in seno alla Commissione bicamerale tutte norme interessanti
Che sono già appunto state ricordate prima
Se io credo che tutto questo debba avvenire attraverso un compromesso
Un compromesso che sia un compromesso evidentemente trasparente
Dove la parola compromesso in questo caso sta nella significato di avvicinamento fra le posizioni e quindi interlocuzione perché il processo politico si costruisce evidentemente per fasi successive quindi per fasi di avvicinamento
Un compromesso che possa essere raggiunto sicuramente con fatica ma che ciò non di meno deve avere necessariamente il compito consenso degli operatori io credo che in questo dibattito sicuramente da questo dibattito potranno emergere degli elementi che potranno suggerire poi al legislatore al legislatore indicazioni che in qualche misura io spero possono essere sicura possono essere utili
E ancora lì le importanti riforme in tema di giudice unico così come ha ricordato prima presidente Maiella vanno sicuramente verificate alla luce
Dei conseguenti problemi organizzativi teste sicuramente potranno determinare la ridefinizione degli illeciti disciplinari dei magistrati
E più in generale da ridefinizione dell'intero procedimento disciplinare io credo che sia possa essere un altro importante spunto di riflessione vorrei ricordare chiesti settecento procedimenti disciplinari Abbiati soltanto due sono arrivati effettivamente a compimento nei confronti dei magistrati
Così come desidererei che si verificasse lo stato d'amministrazione giustizia in particolare gli uffici giudiziari qui proprio nella nostra regione
Anche per capire per misurare quello che è il livello di efficienza che si sono in grado di assicurare proprio per questo poi si potrebbe accertare quindi il tipo di intervento
E che è sicuramente necessario che si potrebbe fare e questo governo mi si consenta di dire non l'ha fatto per migliorarne la condizione i temi indicate che sono quei temi che abbiamo proposto nell'organizzazione la struttura stessa del dibattito senza evidentemente nessuna pretesa di completezza saranno sicuramente dibattuti con profondità degli attori
Io desidero da subito manifestare mio compiacimento per la presenza di tante personalità di tanti avvocati di tanti magistrati dei colleghi parlamentari che ci raggiungeranno fra poco che testimoniano la diffusa sensibilità per i temi istituzionali per la volontà di collaborazione che credo appartenga alla consapevolezza di tutti
Io credo che il dialogo un dialogo corretto un dialogo leale un dialogo appunto trasparente sui temi istituzionali possa essere la chiave in un attuale
E per una io direi anzi di più per l'attuazione la politica moderna che si una politica moderata che non significhi soltanto impiegati intere unanime a difesa di quelli che sono di interessi conservatori da società ma credo che al contrario possa significare una promozione di un progresso che sia necessariamente veicolato dalla modernizzazione innanzitutto delle istituzioni politiche del nostro Paese
E proprio per questo li passare la parola l'onorevole Giuliano che tra la relazione introduttiva auguro a tutti buon lavoro rinnovando il più sentito ringraziamento per la vostra partecipazione
Desidero innanzitutto rivolgere un ringraziamento agli organizzatori di questo convegno che hanno posto dei temi di grande momento per la risoluzione della crisi della giustizia un settore che si sta evidentemente molto a cuore
E un ringraziamento a cui tutti per la partecipazione avere un uditorio così qualificato costituisce un motivo di di emozione consentitemelo ma anche di gratificazione gratificazione perché rappresenta per me in questo momento
Un ritorno nel mio mondo avuto occasione di dire degli amici conoscenti colleghi un ritorno in famiglia una famiglia la quale mi sento legato da forti forti vincoli
Pianeta giustizia stagione delle riforme il titolo direi che posto dagli organizzatori per questa fase col del dell'incontro e beneaugurante
E cosa certamente non guasta in una città come la nostra abituata a una certa nomenclatura scaramantica
Finalmente dopo tante
Accuse tanti addebiti di ritardi di inefficienza pare che sia arrivato proprio il momento di iniziale con le riforme
Di forme che si sono fatte aspettare almeno nella loro visione organica tant'è che per rimanere in tema astrologico avevano dato l'impressione ai partecipanti agli abitanti e frequentatori di questo pianeta di farli apparire come veri e propri marziani
La crisi della giustizia chi si trascina da anni da qualche decennio in modo particolare soprattutto in considerazione
Dei quell'alterato potere di quel cautelato rapporto tra i poteri dello Stato
Che aveva portato e che forse ancora tuttora sussiste sussiste un di squilibrio nell'ambito della magistratura tant'è che più volte si è parlato di assunzione da parte della magistratura utile magistratuali di funzioni di supplenza
Funzioni di supplenza che volutamente o non volutamente hanno portato in alcuni casi a rinnovare in maniera traumatica tutta quella che era la classe politica perché la classe la classe dirigente
Ma le riforme si fanno anche col portafogli evidentemente
Per con spende con dispense con gli stanziamenti di bilancio fin quanto rimaniamo dei soliti limiti dell'uno per cento e l'uno virgola zero uno l'uno virgola zero due e difficile farle queste riforme
Per isolare l'espressione di un noto giornalista napoletano
Le diffonde nozze con le riforme difficile farli qui fichi secchi piuttosto che farle qui fichi secchi sarebbe opportuno rinviarle ed un caso emblematico il proprio quello la riforma del giudice unico
La riforma di cui ho avuto la ventura di essere il relatore per la legge delega i tirature per la parte di decreti legislativi attuativi nella parte che riguarda le disposizioni processuali
Erano anni decenni ormai che si parlava di una riforma la riforma che nell'ambito delle riforme che l'hanno preceduto e che già sono arrivate al traguardo e qui quelli che sono in fieri vide il cinquecentotredici trecentoventitré i giudici onorari aggregati la competenza dei giudici di pace
Penale del giudice di pace la depenalizzazione rappresenta indubbiamente un momento importante
Si è parlato di una riforma epocale forse il termine è eccessivo ma sicuramente penso che sia il tentativo più ambizioso di dare un nuovo assetto al nostro sistema giudiziario
Era un discorso che secondo un corposo studio del Consiglio superiore della magistratura risaliva a settanta ottanta anni orsono un dibattito che si è rinnovato anche nel dopo immediatamente dopo quello sì nella nella Costituente
E dunque scorso che ha subito un equivoco di fondo
Che trasversalmente attraversato tutta la dialettica il dibattito che lo ha accompagnato stranamente
Perché vi era una certa confusione tra giudice unico il giudice monocratico una discussa una confusione inspiegabile posto che essa si svolgeva all'interno gli ambienti dottrinaria mente preparati ma che pur tuttavia di solito non precisavano questa che poi una sostanziale differenze
Ed era ed è questa riforma che si era venuta a determinare sull'onda anche di una serie di serie di elementi
I fattori di crisi che maggiormente avevano invogliato ad accelerare i tempi
Erano quindi soliti una geografia giudiziaria ormai non più adeguata al Paese non aveva tenuto conto dei grossi rivolgimenti economici e sociali e che aveva distribuito sul territorio una serie di uffici che non più rispondeva non erano più dei centri efficaci efficienti per la domanda di giustizia
E insieme a questa situazione ci trovavamo ci siamo trovati ci troviamo ancora fin quando la forma non andrà in vigore una pluralità di giudici di uno io di uno di primo grado
Che e difficile trovarne altri ordinamenti dal pretore al giudice istruttore di Lograto per quanto riguarda la riforma del novanta fino al giudice di pace per non considerare o coi quelle competenze residue dei conciliatori per le cause fino alla fine del novantacinque
Quindi vi era questa situazione che era rimasta aggravata sostanzialmente da quella serie di dichiarazione di incostituzionalità anche la Corte Costituzionale aveva pronunziate violazione all'articolo trentaquattro del codice procedura penale e di cui anche io sono stato un un fomentatori in quanto e a mia firma firma miliardi di e dei colleghi del collegio la la prima ordinanza con la quale la Corte costituzionale dichiarò una delle tante incompatibilità tra giudice dell'indagine preliminare giudice dell'udienza preliminare e giudice dibattimentale
Ma è la stessa cosa era stata proprio la stessa Corte costituzionale che nell'aprile del novantasei nel dichiarare l'ennesima incompatibilità vera purtuttavia suggerito al legislatore intervenire in maniera rapida per dare un assetto nuovo alla giurisdizione che consentisse l'esercizio di molto particolare di una giurisdizione penale piena ripeto perché specie Lippi miti boone Ali medio e medio piccoli ormai trovare un giudice che non fosse incompatibile era una cosa abbastanza raro
Io allora
I primi punti costituivano questo lungo cammino di questo processo furono attuati con la riforma dell'ottantanove
Con la riforma della dell'abolizione delle preture mandamentale delle preture circondariali che rappresento forse il modello primo unico ideale dell'ufficio nuovo dell'ufficio moderno a questa riforma subentrò poi quella del giudice monocratico che sostanzialmente rappresentò il cammino successivo di questa riforma
Ma questi due momenti molto importanti del cammino segnalano anche una dichiarazione di fiducia verso il giudice monocratico che era rappresentato dal pretore che rappresento nella stesso tempo la morte la soppressione di questa di questa fine
Da un giudice che aveva chiamato molto al Paese
E chi veniva considerato stranamente
Inaffidabile affidabile per cause fino a cinque milioni se ben ricordate stranamente inaffidabile per cause di lavoro di figli senza alcun limite di valore con efficacia esecutiva immediata quindi questa che è stata più volte e ripetutamente differite finita una schizofrenia legislativa in effetti
Venne ma mandò superata
Ed era un giudice che è stato un giudice gli ha dato molto al Paese ha dato la spazzatura a filoni giurisprudenziali innovativi specie in materia di grande interesse in materie che hanno inciso in maniera profonda
Dalla all'asta la situazione gli alimenti alla dell'ambiente
Dell'edilizia dei diritti civili un giudice che intende intervenuto molte volte nei processi formativi della coscienza civile civile con i provvedimenti ex articolo settecento che ha creato
Fidone giurisprudenziale che sono stati coltivati i fatti propri dalla Cassazione
E consentitemi qui un'annotazione di carattere personale è stato strano Ichigo che ho avuto il piacere di fare il pretore per tanti anni sia stato Procopio quello che ha dovuto
Fare il de profundis a questa figura di giudice
Mi sono permesso di chiamarlo durante la relazione internamente in Parlamento una sorta di eutanasia giudiziaria ma mi è stato permesso perché l'ho fatto con amore anche se con un poco di tristezza i tempi evidentemente cambia quindi è giusto che certe figure quando raggiungono il la loro loro Accame incomincino coi piano piano decadere fino a scomparire
Questa c'è stata questa volontà dei sostituire comunque questo riferimento lo giurisdizionale sul territorio immediato diretto con la nuova figura nuova figura del giudice di pace che dovrebbe sostituire a livello di
Contatto immediato con il territorio quella del pretore sarà evidentemente la cronaca o la storia a dire sì questa funzione se questo compito sia o meno riuscito
Quindi era una riforma un po'voluta da tutti dall'avvocatura dalla dottrina dall'Accademia dalla giurisprudenza tutti erano concordi nel ritenere questa necessità della ricerca ma riforma che avvenuta nel luglio del novantasette che a grandi linee fu cacciarsi in questo modo
Figura del giudice monocratico professionale di primo grado abolizione delle preture abolizioni delle procure
Differenza tra giudice delle indagini preliminari il giudice dell'udienza preliminare e la sostituzione
E l'accorpamento di questi uffici a livello centrale centrale ma sempre periferico di di tribunali e delle procure della vettura
Sono questi i grandi temi e le grandi linee che a seguito che ha seguito la riforma
La rissa una riforma che però contrariamente a quanto è stato detto da fra più organi di stampa di stampa non contiene una delega per la rivisitazione dell'agiografia giudiziario ma semplicemente la sostituzione
Dice la legge ove occorra delle sezioni distaccati di preture in e sezioni distaccate di tribunale
Quindi una diciamo
Questa rivisitazione dell'agiografia almeno parzialmente è stato il convitato di pietra della riforma il convitato di pietra perché
La riforma fino ad oggi non si era fatta
Per quelle accese dispute di campanile che si sono agitate molte volte ogni ogni momento che si poneva allora ci si poneva al lavoro di questa riforme che hanno costituito sempre un grosso e stavo stanco Hickey probabilmente lo costituiranno ancora al momento in cui a giorni a quanto pare il governo dovrà emanare
Ulteriore delega per l'attuazione delle della direttiva per la eliminazione di ben duecento tredici preture delle quattrocento e rotti perché ci sono quindi avremo un uffici giudiziari più che dimezzati
Quindi massimo consenso su questa riforma massimo entusiasmo anche quando fu licenziata al Senato con una unanimità
A parte l'astensione della lega ottenne alla Camera una schiaccia una schiacciante maggioranza poco furono gli astenuti fu vi fu un coro di un coro di critiche ma critiche benevole benevoli ma di fatto la riforma fu accolta con entusiasmo
Il problema
Si è posto come spesso accade con legge delega proprio nel momento in cui si è data attuazione alle direttive la prima accusa che si sta che è stata fatta proprio con lo schema di decreto legislativo che è stato affrontato e che è in discussione è stato in discussione fino a stanotte
Alle due
Momento in cui e terminato il parere sullo schema del decreto legislativo sul fatto che il Governo non abbia attuata attuato ben due deleghe di quelle che gli era stata inverno gli erano state conferito in modo particolare non attuato la delega sulla trasformazione
Degli uffici di pretura in sezioni distaccate di Tribunale e non a attuato la delega in ordine alla istituzione di nuovi tribunali nell'ambito dei cosiddetti uffici metropolitani identificati nella legge delega in e Milano Napoli Palermo
Il Roma
E si è posto il problema del perché una riforma di tal fatta andava fatta probabilmente in maniera armonica in maniera dall'aereo in quattro completo si doveva innescare avendo la conoscenza di ogni elemento e di ogni tassello
Ciò non è avvenuto ed è molto strano che non avvenuto
Il Governo si è giustificato asserendo che ha un continuo rapporto con legge con le presenze locali per far sì che non si verifichino dei contenziosi civili
Ma è necessario anche che il legislatore momenti in cui dia dà attuazione ad una delle alcuna delega di tale rilevanza di tale importanza che è stata differita definita torto un ragionevole epocale diceva
Un quadro completo della situazione in modo da poter mettere ciascun tassello al momento opportuno
Il problema che si pone in modo particolare con i vostri uffici raggio presidente Maiello lei che dirige uno dei più grossi uffici perché si creeranno dei negli uffici che diventeranno assolutamente ingestibili
Pensate che solo a Napoli in base ai dati che mi sono procurati affluiranno dalla procura circondariale di Napoli beni seicento mila fascicoli presso la Procura il tribuno
E allora
Allora sarebbe stato necessario che noi avessimo avuto con riferimento a queste grosse aree geografiche Milano Roma Napoli e Palermo quindi dove si agitano
Interessi sociali economici politici di grande entità di grande rilevanza il la commissione fosse stata messa in condizione di fare questa valutazione
Non solo
Ma non si può nascondere che desta motivo di grande preoccupazione che l'esercizio della giurisdizione su una grossa fetta di territorio venga accentrata in pochissime persone
Si rischia ancora di dare antico di dare la stura
No
Commenta in ordine a formazioni di centri di potere ben orientati che riescono a condizionare in un modo o nell'altro direttamente o indirettamente volutamente o meno il Paese il Parlamento il Governo in alcuni casi
E questo un po'ridicolo che deve essere evitato in maniera assoluto facendo siti la l'esercizio della giurisdizione venga il ma
Venga diffuso in maniera orizzontale senza la creazione di questi grossi centri di esercizio di oggi non voglio chiamati di potere ma di questi grossi esercizi equipaggi
Sono stati questi due punti che maggiormente hanno indotto vari critiche in ordine
Alla esercizio della delega
Ma lei nega che sostanzialmente avuto due punti di grande di grande interesse
Il primo su la questione dei famosi perdenti posto
Che ha riguardato una serie di colleghi che improvvisamente si trova sono trovati dal mattino alla sera a dirigere gli uffici si sono trovati non voglio dire a Generali assoldati ma perlomeno senza l'incarico diretti
E altro argomenti importantissimi è stato quello della magistratura onoraria
Forse questo il punto indubbiamente più rilevante perché attiene ad un modo di intendere la giurisdizione ecco un moto di conduce la giurisdizione
Magistratura onoraria in ordine alla quale sono state fatte contestazioni di sfondamento della del dell'eccesso delle il governo ha fatto questo ragionamento nel momento in cui lui abbiamo trasferito le preture e le procure rispettivamente presso i tribunali e presso le Procure della Repubblica
Sarebbe stato impossibile impensabile ritenere la scomparsa del vice pretore onorario viceprocuratori onorari quindi conseguentemente queste figure di magistratura onoraria vivono intendersi trasferite presso il tribunale
E li ha denominate rispettivamente giudice onorario di tribunale e viceprocuratore di tribunale
Si è opposto a questo questa nuova figura anche non è solamente terminologica mai di sostanza in quanto noi non conosciamo
Questa figura di magistratura onoraria che era una conseguenza della riforma che tutto fosse stato insito nella pelle di una delega ampia che consentiva anche la formazione indirettamente di questi
Cosa che è stata ritenuta perlomeno dubbio perlomeno dubbio in quanto accanto a questa nuova creazione di figure automaticamente il governo ha creato una serie di requisiti e di condizioni per l'accesso a queste cariche de di magistratura onoraria prelevandone di pari e patta dallo giudice di pace e indicandoli con riferimenti con riferimento ai magistrati onorari della professione della Procura presso il Tribunale del magistrato onorario presso presso la procura
è stato questo forse il punto sul quale maggiormente ci si è scontrati anche perché si conosce bene la pressione verso questa figura dell'avvocatura che non vede di buon occhio l'esercizio della giurisdizione da una magistratura
Non togata tant'è che ci risulta che alcuni ordini da quelli di Roma quella di mia quello di Milano hanno iniziato procedimenti disciplinari addirittura procedimenti di radar dardi radiazione
Verso avvocati che non ci sono diversi dalle carte
Ma al di là di questi che possono essere interessi particolari bisogna che il Paese si interroghi e il governo si interroghi
Su cosa
Come debba intendersi la magistratura onoraria
Queste due figure che non esistevano prima indubbiamente non possono essere prese di pari passo i trasportati è necessario che si dia un'indicazione
E necessario che si sia perseguita la spada della ricerca di una magistratura onoraria di supporto a quella ordinaria
Si individuino così come è stato fatto per il giudice di pace delle materie specifiche delle materie circoscritto circoscritte sulle quali il magistrato onorario potrà decidere con l'allargamento dell'ammollo praticità del in penale incivile pensate ventennale il giudice monocratico può decidere reati riuniti fino appena di venti anni
Quindi pene dinamite severità inopinata il quale è possibile che possa intervenire un magistrato onorario incivile tranne cause che c'hanno particolare valore che sono poi indicati l'articolo quarantadue dell'ordinamento giudiziario c'è la possibilità anche in quella sede che cause particolarmente delicate involgono
Valori un interessi di una certa entità possono essere affidati a magistrati onorari nonché verso costoro si esprime la sfiducia
Ma per lo meno da costoro la questa magistratura ordinaria si richiede professionalità si richiede rigore si richiede soprattutto che esercitano esercitino queste mansioni queste funzioni mutuando lo spirito mutuando la preparazione che la cassata sempre la caratteristica della magistratura per la magistratura chiude
La
La legislatura fino ad oggi indubbiamente ha imboccato questa scelta abboccato una scelta che poi una scelta pesante in quanto in termini numerici ormai la magistratura onoraria supera di un terzo dei quella togata quindi
Quella quella norma costituzionale il principio costituzionale e che voleva l'esercizio della giurisdizione da parte della magistratura otto togata in un certo qual mentre qual modo è stato stravolto
O se Muzzi un azzimato interpretato in maniera senz'altro a favore per quanto ci riguarda della magistratura
Della magistratura ecco su questo punto e necessario che il Governo abbia un ripensamento Inner parete che abbiamo dato al governo si è posto anche questa alternativo
La strada che è stata scelta nel parere che arrivato per la vita è stato approvato stanotte alle due le mie pervenuto un'ora fa un'ora e mezza fa il governo ha scelto la strada della su pressione graduata in fisica ma della soppressione graduale di questa magistratura
Chi di chiedendo che vengano per il momento
Ecco richiesti a questi magistrati onorari requisiti incompatibilità meno severi di quelli dei giudici di pace altrimenti ci troveremmo
Ad un crollo improvviso dell'apporto di tutti i magistrati onorari che hanno dato molto al Paese improvvisamente se seguissimo questi criteri questi requisiti non potrebbero più sir citare tali funzioni
Io non credo che questa sia la strada da perseguire non lo credo perché nel momento in cui legislature ha fatto la scelta della magistratura onoraria come magistratura chiamiamo semi professionale o come per lo meno una magistratura ci può dire a tempo pieno
Vedi giudice di pace vedi giudici onorari aggregati stessa filosofia stesso criterio stessa logica avrebbe imposto di indicare anche con riferimento al magistrato ordinario presso il tribunale lì al viceprocuratore
Presso il la procura una sedia un fascio di materia di indicazione
In ordine alle quali dare mondi comandato di nuove nomine creare questo ambito entro cui questi potevano aggiunge
Spero e mi auguro che questa di questo possa su questo punto ci possa essere un ripensamento in quanto anche se il termine scade il venti otto di di dicembre abbiamo avuto ieri sera
In tema di approvazione all'assicurazione la pasta da parte del ministro Flick che un'eventuale dibattito eventuali osservazioni che dovessero pervenire o dalla commissione
Dagli altri organismi rappresentativi sarà battuto trattenuto del debito punto aumento non conosciamo ancora qual è il parere che è stato espresso dal Senato ma grosso modo non dovrebbe divergere da quello che è spesso la Commissione la Commissione giustizia della Camera
In tutto questo poi
Si aspetta a momenti a diceva ieri sera Flick ma non credo che questo possa essere di in più che in termini stretti l'ulteriore adempimento delle direttive relative ai tribunali cosiddetti metropolitani i
L'alcol con riferimento alle indicazioni circa le sedi da tramutare in sedi distaccate di tribunale
E passiamo ai perdenti posto è stata questo ma vicente a triste in una vicenda che ha creato malcontento amarezza in tanti colleghi
Tanti colleghi i quali
Con la riforma dell'ottantanove si sono adoperati si sono adoperati in maniera il gregge a creare dei nuovi uffici ad organizzarli assente un realizzarli raggiungendo risultati egregi molte volte improvvisamente
Per legge si sono trovati a non essere più capi di questi uffici a perdere loro funzioni direttive
Qualcuno ha gridato al corporativismo nel momento in cui ho reagito verso questa filosofia perché dello schema di decreto legislativo prevedeva che questi colleghi andassero
Trasferiti presso mi procure presso i tribunali ad assumere rispettivamente le funzioni di sostituto con le funzioni di consigliere
E bontà
Del governo avevano eliminato il limite biennale della legittimazione però precisa che non si trattava di un trasferimento di ufficio quindi negando anche quelle provvidenze economiche solitamente accompagna questo
Anche qui
Abbiamo rischi di un particolare ho ricevuto fax da tutt'Italia
Perché perché la la la ripeto l'amarezza è stata tanta
Gente che ha dato molto e che si è sentita immediatamente abbandonata abbandonate in maniera ingiustificata e non per colpa non per incuria Nonda per propria incapacità ma perché era mutato il sistema improvvisamente si sono trovati a perdere il proprio ufficio
Ci sono state persone che hanno ipotizzato questo trasferimento addirittura un capo di un grosso ufficio forse il più grosso ufficio italiano che avrebbe
Sarebbe dovuto trasferire presso l'ufficio maggiore chiamiamolo così facendo il sostituto del proprio ex di turno
Altri ancora che avevano acquistato la casa per il trasferimento qualche anno orsono
Mi sono trovato in condizioni di di di riesaminare di riorganizzare la loro vita nel giro di ventiquattro ore nel giro di quarantotto quindi drammi umani ai chiedo scusa saluto il sottosegretario Franco Corleone
Sottosegretario alla giustizia l'onorevole Giuliano Pisapia presidente la commissione
Io devo esprimere pubblica gratitudine ringraziamento a Franco Colleoni a Giuliano Pisapia
Vini brevissimamente vidi quando terminato come stanotte alle due stamattina alle otto e trenta in Commissione all'ho finito di votare alle ore quattordici e trenta hanno avuto la bontà la cortesia di essere qui con voi stasera
Io ringrazio veramente di cuore una prova di amicizia che certamente non va dimenticato e Napoli penso gli amici avvocati gli amici magistrati e tutti gli operatori vittime ne sono veramente grati
Diceva dicevo c'era questa sta c'è creata questa situazione di grande di grande tensione latte grande dedizione che ha creato sfiducia in un mondo che certamente di sfiducia non aveva necessità né tanto meno bisogno
E allora Colleen buona volontà devo dire con la disponibilità anche della della della maggioranza pensiamo di avere ottenuto un risultato che in un certo qual modo possa ritagliare questi colleghi di questa chiama un rischiavamo la sventura tra virgolette
Si è usato una terminologia che credo a pagherà perlomeno o attenuerà questi disagi si è parlato di collaborazione direttiva che andranno a svolgere presso gli uffici cosiddetti superiore
Era un patrimonio di conoscenza di organizzazione di professionalità che non poteva andare smarrita nel giro di ventiquattro ore non potevamo non potevamo creare delle demotivazione
Però d'altronde
C'è anche da considerare la norma che impone che pressoché ogni ufficio non può che esserci un solo dirigente quindi costoro con una dizione sulla quale è opportuno riflettere che probabilmente sarà limata andranno ripeto svolge le funzioni Rocco di collaborazione direttiva che poi
Non corrispondono a mansioni direttive ma sono avesse simili
E credo e spero mi auguro sia una soluzione che posso in un certo qual mondo venire queste queste questa questa grossa delusione
Nello stesso tempo è stata eliminata la possibilità di non essere legittimati quindi sarà una categoria di siamo a scorrimento fin quando non non troveranno un posto
Con il cuore per il quale gareggeranno insieme agli altri in pari alla di pari grado e quindi senza alcuna preferenza ma è presumibile più questi trecento duecentoquarantacinque colleghi del giro di tre quattro anni potranno
Con i posti che saranno messi a concorso al Consiglio sulla magistratura grosso modo trovare loro e migliore idonea migliore sistemazione sono state invece conservati venticinque ventiquattro posti presso la Cassazione
Ed è stato riconosciuto a loro la facoltà di poter proporre domanda indipendentemente da ogni periodi legislativi di legittimazione vado a braccio su questo punto ripeto perché il il parere è stato redatto del stanotte alle due ho ricevuto un mezzo la fa la copia definitiva quindi vado a memoria credo spero di non di non errare
In ordine alle altri punti che sia che sono stati osservati al decreto è stato per esempio suo emendamento proprio dello presidente Pisapia
Richiesto chi vice pretori onorari i non partecipino così come i vice procuratori ordinari procedimenti laddove vi siano decisioni che riguardino la libertà
Personale
Quindi si è voluto in un certo qual modo evitare la partecipazione del magistrato non togata non togato i momenti importanti momenti che attengono alla libertà
E una riforma quindi ancora da verificare dalle da verificare sul campo e che riceverà un suo preciso in casella mento nel momento in cui il governo eserciterà le altre due delle due
Due deleghe sono molto delicate per i problemi di campanile
Cui accennavo prima e che sono facilmente ma intuibile immaginabili che probabilmente non dico condiziona condizioneranno ma sicuramente influenzeranno e peseranno su tutta su tutta la riforma
Una riformulata sperimentare sul campo da verificare
Ma devo dire che c'è una norma di salvaguardia negli ultimi libri due anni a partire dalla legge è possibile intervenire con modifiche e con oppure con aggiustamenti
Per quanto riguarda il mio gruppo ne abbiamo chiesto uno scivolamento della riforma
Uscivo lamento della riforma perché questa riforma quando è stata fatta est è stata immaginata in un contesto temporale in un contesto ordinamentale che era pressoché ma tutto giudice unico depenalizzazione ristrutturazione del Ministero di Grazia e Giustizia competenza del giudice detti competenza penale del giudice di pace quindi una riforma organica
Entro la quale si sarebbe dovuta inserite e avrebbe dovuto trovare
Avvio avvio facile
A questi problemi all'epoca che erano temporalmente fa dissi commessi e in certo qual modo ormoni si è posto ulteriore tumulto porre il problema di riflessione
Le competenze allargate del giudice monocratico pongono a tutti la necessità di rivedere Losito pletoriche
Perché il pretore ormai il pittore il giudice monocratico ormai diventato competente per circa il novanta per cento dei reati almeno questo è risultata una statistica approssimativa reati di una certa gravità una certa rilevanza
Che provoca spesso anche allarme sociale e quindi
Un Vito pretorile che si distingue per la sua snellezza ma che non offre le garanzie del rito tipico del tribunale è sembrato in alcuni casi eccessive
Eccessivo
Su questo punto c'è stata una proposta di legge disabili ha presentata qualche giorno fa ci sarà una mia proposta di legge dopo le ferie natalizie il cercheremo di creare degli sbarramenti delle verifiche definiti per far sì che quelle minori garanzia più offerte al ritocco timido vengono superate vengono offerte maggiori garanzie specie con riferimento a particolare diarchia particolare
Categoria di fatti delittuosi che suscitano allarme sociale
Quindi una riforma ancora che nel suo divenire abitato
Sì soddisfazioni quanto hanno sua in case lamento ad una sua sistematicità ma è necessario però che riusciva a un suo contenuto preciso attraverso l'esercizio delle due altri debiti
è necessario che si abbia un quadro completo che questa riforma si inneschi nonne in maniera disordinata e non certo ma abbiamo bisogno di disordine dedicato se e bisogna fare frutto di quell'esperienza
Chi ci fu preziosa per la entrato in vigore il Codice l'ottantanove
Manchiamo ancora di risorse materiali
è presumibile che con l'aumento del delle competenze del giudice monocratico il numero delle altre per esempio per fare un esempio dovrà essere raddoppiato triplicato non ancora è stato previsto vinte o nulla in questo senso qui Quintilio un po'importante anche che ciò venga fatto in maniera graduale ribadirà
In maniera sufficiente ed ecco perché esplicitamente abbiamo chiesto divisi uno scivolone uscivo lamento non
Della della
Della promulgazione della legge ma della sua efficacia di prevede attualmente prevista dei centoventi giorni
Dall'emanazione di decreti legislativi sono tempi ancora insufficienti per dare questa sistemazione speriamo ci auguriamo che abbiamo ricevuto in tal senso assicurazione da parte del ministro che valuterà con grande attenzione la possibilità di far slittare questa tesi
Grazie
Grazie all'onorevole Giuliano prima di dare la parola al professor Pisapia vorrei fare una raccomandazione ai parlamentari che sono presenti nomina si sta più formando il problema di ridurre
L'enorme numero di leggi noi giriamo intorno abbiamo un
Carico insopportabile di procedimenti sia incivile che in penale Nonda si fa ancora niente c'è stato un accenno qualche tempo addietro da parte del presidente alla Camera a questa il problema di fondo
Per ridurre il contenzioso soprattutto nella materia civile e naturalmente ora noi abbiamo bisogno dell'apporto del dell'avvocatura proprio perché queste controversie vengono moltiplicate quindi bisogna prima ridurre ci puoi trovare dei sistemi adeguati per prevenire le liti
Dei sistemi altrettanto adeguati per comporre le liti quando sono sorte e se non si fa niente su questo campo noi non riusciamo assolutamente a vedere uno spiraglio di miglioramento e questo riguarda anche il penale cioè andare avanti con la depenalizzazione
Allora sarebbe il caso che ogni Camera parlamentare Simoni dissidenti uffici legislativi adeguati ogni qual volta viene varata una nuova legge dovrebbe essere armonizzata con le precedenti
Che dovrebbero essere congruamente ridotte magari facendo anche dei testi unici per le singole materie cioè non veniamo a capo di niente saremo sempre soffocate dalle controverse l'Italia sarà
Sempre più condannata per le lungaggini delle procedure soprattutto in in campo civile questo è un problema di fondo
E sono lieto di dare la parola al professor Pisapia che un illustre studioso di tutta quanta la materia grazie
Dico ringrazio per l'invito ringrazio
Anche per essere
Stato
Diciamo aumentato
Giusto
Uno il crollo rispetto a quello si quello che sta facendo
Volevo anche dire che l'arrivo una buona notizia
Nel senso che non so se l'amico Pasquale Giuliano tutto già dardi nel senso che dopo all'approvazione della finanziaria su cui il giudizio di ciascun evidentemente in un secolo libero ma può ben essere diverso
Come Commissione giustizia ci siamo riuniti in sede legislativa e malgrado o alcune piccole tensioni che ci erano stati nei giorni scorsi è stata approvata in sede legislativa in maniera definitiva
Uno stanziamento per la giustizia di ottanta miliardi per quest'anno di oltre trecento miliardi nel giro di tre anni
Fondi che qualora non avessimo potuto approvarli intorno la chiusa della canna quindi entro dei sedici di oggi
Sarebbero andati persi fondi che saranno utilizzati per le strutture sul giudice unico molti hanno ho letto il pari ieri limitati al CSM dall'organismo unitario dall'Avvocatura e dal Consiglio nazionale forense considerazioni che abbiamo fatto tutti in Commissione giustizia e cioè che al di là della prospettiva estremamente positive fosse illusoria di fare questa riforma a a costo zero evidentemente questa grande riforma questa riforma che può essere una riforma epocale ma può anche essere qualora non avesse successo il disastro definitivo della quale bancarotta della giustizia italiana
Questa riforma non poteva dare avanti non poteva neppure iniziata estinta una copertura finanziaria questa copertura in parte chiaramente in piccola parte
è stata provata si sarebbe persa l'abbiamo recuperata in extremis è veramente con la consenso di tutti io di questo ringrazio qua pubblicamente anche proprio il capogruppo riportate all'in Commissione chi ha dato un contributo per superare le compreso nei giorni scorsi abbiamo per quest'anno oltre ottanta miliardi che saranno utilizzate per queste saranno utilizzati cosa che a me preme sottolineare perché ci tengo molti per il problema della tossicodipendenza in carcere e per i problemi degli istituti penitenziari minorili
Problemi di molti di lui quasi tutti nuovi sono particolarmente sensibile che problemi che si devono risolvere accanto e parallelamente ai grandi temi della giustizia detto questo io mi scuso ha quindi ancora di più per il ritardo ma decade è stata ancora aggravato da questa decisione che siamo riusciti a prendere praticamente alle dodici di oggi e cioè di trovare il momento l'ultimo spazio all'ultimo momento per arrivare a poter prospettare valutazione più rose anche dal punto di vista finanziario per la giustizia italiana
Un discorso generale vorrei fare perché diventa anche difficile intervenire
Al di là della stanchezza senza aver sentito quanto hanno detto coloro che mi hanno preceduto però
Io vorrei fare un discorso di carattere generale
Tutti conoscono tutti presenti conoscono la situazione della giustizia finale incivile italiana
Che abbiamo trovato in Parlamento quando
Oltre un anno e mezzo fa
Io Pasquale siamo per la prima volta interrati
Quel palazzo nel palazzaccio e ci siamo occupati di giustizia in ruoli diversi da quelli che avevano
Una situazione disastrose disastrata che
Sicuramente aveva le sue basi su un metodo di di riformare la giustizia che subito non abbiamo condiviso
Il metodo di
Seguire l'emergenza il metodo di
L'egiziano are in maniera schizofrenica il metodo di seguire l'onda dell'emotività dell'opinione pubblica e nulla invece la valutazione razionale di un progetto organico di riforma della giustizia civile e penale
Al di là del merito dei singoli provvedimenti io credo che questo metodo è cambiato
Quanto meno in Commissione giustizia ma io credo nelle aule parlamentari
Abbiamo iniziato un percorso è già stato sottolineato che parte dalla depenalizzazione dei reati minori alle sezioni stralcio al giudice unico di primo grado ma per lo segue con l'aumento dei reati per i quali è possibile l'oblazione della competenza penale dei giudici di pace chi però nel contempo rafforza la professionalità dei giudici di pace e quindi eliminata quelle preoccupazione che molti di noi avevano rispetto a questa figura io aggiungo ancora una riforma che io ritengo fondamentale la riforma che prevede per oltre un terzo delle norme del codice penale non più la pinna del carcere mattine diverso che possono e debbono in molti casi essere erogate evidentemente in caso di condanna dal giudici di primo grado dal giudici di punizione
Lavori socialmente utili lavori finalizzati a risarcimento del danno detenzione domiciliare durante il weekend
Sono
Piccoli grandi passi
Molti dei quali sono io dico sull'orlo dell'approvazione
Nel senso che bastano ancora piccoli pacchi
Per il quale quale viso c'è necessità
Di una spinta comune di una spinta da parti soprattutto di chi e al di fuori del Parlamento bastano piccoli passi per arrivare su molti di questi provvedimenti che sono il presupposto necessario per non far fallire il giudice unico
Piccoli passi per arrivare all'approvazione di Fini
Se così è io credo che così possa essere è evidente che questi passi non possono essere fatti solo da chi in Parlamento crede fermamente che ci possa essere
Non dico in tempi brevi perché illudere investe il suo aiuti a vecchi dischi mi ascolta ma in tempi ragionevoli una modifica complessiva del rapporto tra giustizia e cittadini
Evidentemente queste riforme dobbiamo rendercene conto
Soprattutto nei primi tempi porteranno disfunzioni
E quindi arriveranno le critiche
Ma credo che solo se ci sarà uno sforzo congiunto di arrivare all'approvazione da un lato e di farle marciare funzionale dall'altra i magistrati avvocati in un confronto dialettico costruttivo
Con reciproche
Critiche con un reciproco il CIO rilievi pone reciproci suggerimenti ma in maniera costruttiva tra legislatore gli operatori del diritto soprattutto tenendo conto che molti dei ricercatori che lavorano in Commissione giustizia
Ma anche operatori diritto
Si potrà portare a termine quelle percorso che abbiamo iniziato perché dico questo perché la disfunzione che si sta creando
E difficile
Piegarla è facile capirla è difficile spiegarla a chi non è all'interno del Palazzo quel percorso
Che
è già stato delineato dall'onorevole Giuliano e che avrebbe avuto dovuto avere come termine finale il giudice unico invece è stato stravolto bisogna a questo punto ritornare
A
Trovare una unitarietà d'entrata in vigore di questi provvedimenti ma è stato stravolto perché perché evidentemente ci sono altri provvedimenti che spesso sono prioritari rispetto alla giustizia perché della giustizia si parla spesso quando ci sono polemiche
Che attirano l'attenzione giornalistica
Perché troppo spesso malgrado opinioni diverse da parte di operatori del diritto che operano in situazione diverso e non c'è una volontà di arrivare a quella necessaria mediazione a quella dovute equilibrio che comporta evidentemente
Centri R su alcune delle proprie ragioni
Solo così con un un targhetta distinte da parte di operatori del diritto non avremo la forza per far sì che quei provvedimenti poi possono aprire una corsia non preferenziale
Ma una corsia normale in parlamento
E quando io dico giusto equilibrio dico anche qualche cosa di cui evidentemente a livello io ho ricco ero consapevole finte sempre quando inviavo fu ibridi università ma di cui mi son reso conto
Della rilevanza soltanto quando poi sono arrivati in Parlamento e mi son trovato
A venderlo né chiesto né voluto e tanto meno preveduto a dirigere la commissione giustizia della
E che deriva un po'da questo ragionamento
Che io sento adesso anche molto come avvocato
Quando parlo di chi riterrà giusto
Cioè evidentemente per fare una proposta di legge per proporre una soluzione
Basta un'unica persona
Io ho delle idee ci sono dei problemi o delle risposte
Ma devo rendere conto perfettamente che altre persone hanno altre idee altre valutazioni altre proposte
E allora mentre per
Fare una proposta di legge è sufficiente una riflessione singola e poi depositarla
In Commissione giustizia sull'assegnati oltre mille proposte di legge ma poi risponderò anche sul problema posto la presidenza perché è rilevante
Ma terrà approvare queste proposte di legge
A
Il parente ad esempio per quanto avviene scusatemi la battuta non ha fatto proprio accordi ad esempio per l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare su cui è sufficiente che si trovino in accordo sulla sussistenza degli indizi sull'esistenza e cautelare quei soggetti
Il Pubblico ministero oggi
Per arrivare a un provvedimento definitivo ci vuole la maggioranza
In una Commissione quella maggioranza su quello stesso testo in aula poi la maggioranza su quello stesso testo in un'altra Commissione quella maggioranza su quello stesso testo in un'altra
Aula nell'altro ramo del Parlamento
Ecco perché allora
è difficile
Arrivare a quell'equilibrio e tipici Almè possibile arrivare a quelli ecco perché spesso i tempi lunghi
Di cui viene accusato al Parlamento
E
E questo mi comporto evidentemente d'essere assolutamente d'accordo con la presidenza che il problema è il numero delle leggi però ritengo che dalla Commissione giustizia non sia uscita una legge che non fosse assolutamente necessaria mentre ci siamo rifiutati pur di fronte a sollecitazioni
Sempre grosso periodo delle vertenze dei sequestri di persona il problema dei sassi del cavalcavia poté farne tanti altri
Di legiferare sulla Honda dell'emergenza ogni volta che avveniva un fatto del genere immediatamente c'erano dieci quindici proposte di legge depositate in Parlamento
Invece malgrado le pressioni malgrado le spinte malgrado anche le critiche abbiamo deciso di seguire quel per e nel contempo però in Parlamento
Abbiamo approvato
E di questo si vedranno gli effetti positivi che spero dal prossimo anno una modifica fondamentali legga il Regolamento
In un solo comporterà attenti fucilieri che l'approvazione delle proposte identificati alla
La Camera dei deputati
Analogo Regolamento eccetera al Senato ma se poi soprattutto che prevede che prima che una commissione parlamentare esami una proposta di legge vi sia una verifica sull'assoluta necessità di quella proposta di prima
Vi sarà perciò si dice quando non si sa cosa fare si costituisce un comunque un comitato ad hoc vi sarà
Una Commissione e anche questo è significativo
è significativo paritaria nel senso in cui nel senso che maggioranza e opposizione avranno lo stesso dipendo chi era presente danza che decidiamo a prima che una proposta di legge ci ha messo all'ordine dei lavori della commissione se questa proposta di legge assolutamente né ci sarò se invece non si possa intervenire per risolvere quei problemi con altri
Modelli me quegli epicentro alcuni che sono che spero saranno inseriti nella nuovo progetto di riforma
Ecco detto questo
Io posso dire ancora poche cose
Perché il
Il
La linearità
Che nuove abbiamo seguito
Come dicevo rischia di essere interrotta
Dalla
Necessità di approvare provvedimenti evidentemente
Per molti sono più genti è chiaro che quando si parla di disoccupazione
Quando si parla di sanità
Quando si parla e qua potrei fare un accenno polemico
Ingresso in Europa
Tutti ritengono che questo sia più importante dei problemi della giustizia
E invece io credo che un contributo degli operatori del diritto
Al di là delle giusti rilievi delle giuste critiche guardate che nuovi suoni provvedimento
Che affrontiamo in commissione decidiamo di ascoltare i diretti interessati associazione magistrati
Associazione magistrati minorili organismo dell'avvocatura Unione Camere penali per sentire i rilievi suggerimenti salvo poi chiaramente in piena autonomia ha cercato di trovare quel equilibro fra
Spesso proposte assolutamente contrapposte che sembra inconciliabili
Ebbene proprio in questo percorso io penso che oggi
Io sono qua chi devi invece un aiuto affinché all'attenzione dell'opinione pubblica non siano sottoposte
Sopra tutte le divisioni
L'operatore il diritto alle divisione superata la giustizia tra maggioranza e opposizione pura evidentemente nel doverosa di Citti no dibattito il confronto
Nel sia sottoposto all'attenzione dell'opinione pubblica e soprattutto il Parlamento l'urgenza di proseguire in quel percorso che si
Porti a ma
All'approvazione di certi provvedimenti prima all'entrata in vigore certi provvedimenti prima e altri provvedimenti
Siano efficaci abbiano già dimostrata la loro efficace
Anche Raymond di fronte anziché a una riforma epocale un disastro epocale
Ecco perché io personalmente ho già presentato onorevole Giuliano Ciocchetti a casa ha già in fase di preparazione
Una
Proposta di legge sulla modifica
Alle Codice procedura penale per reati di competenza del tribunale nella composizione monocratica ecco perché nell'ordine del giorno
Approvato dalla commissione Giustizia si dice espressamente che
Questo tema di pesce avrei prioritaria rispetto all'entrata in vigore del giudice unico però non vorrei che
Da oggi si incomincia a sé a parlare
Di rinvio
Della legge io credo che ci porta più iniziare a parlare e a valutare insieme
Di posticipazione dell'efficacia poi dei decreti legislativi
Perché se non si incomincia a lavorare lo dimostra l'esperienza del Codice procedura penale se è un provvedimento non è legge dello Stato un tutti i suoi difetti a quel punto la prassi italiana e quella di pensare si entrata in via e quindi non muoversi affinché poi ci siano i presupposti concreti a livello organizzativo perché nel momento dell'entrata in vigore questa legge di venti
E posso essere effettivamente efficace
Io
Mi fermo qui salvo ancora due considerazioni da giustizia civile
è un problema rilevante non solo civilista machine dopo un forza questo problema
Spero che le sezioni stralcio possono portare una boccata d'ossigeno alla giustizia civile
Penso che il problema dell'espropriazione immobiliare che e all'esame del Senato e dovrebbe arrivare tra breve alla Camera possa dare un altro barlume di speranza
A chi dopo dieci dodici anni ottiene una sentenza e poi in una concretamente la possibilità di averne esecuzione soddisfazione ma evidentemente su questo dobbiamo incominciare a ragionare anche a livello non solo di operatore del diritto ma i livelli Esterno la giustizia civile non può più essere laggiù la Cenerentola della giustizia italiana anche perché coinvolge oltre sei milioni di cittadini
Troviamo anche qui delle strade
Piera
Rafforzare
I tempi Piero accelerare i tempi del giudizio civile senza limitazione delle garanzie io penso che sia possibile sia in campo penale che in campo civile
Coniugare efficienza e garanzie
E alcuni provvedimenti che vanno e non entro nel merito perché ognuno può e le sue riserva
Dalla modifiche del trecentoventitré alla modifica del cinquecentotredici al problema
Della
Obbligatorietà dell'interrogatorio prima della richiesta di rinvio a giudizio il cui scopo ecco vorrei dirlo il cui scopo i era che una volta approvata la depenalizzazione potesse da un lato evitare quella che peraltro talmente ma molti due penso ritenesse una cosa assolutamente incivile che un
Cittadino potesse trovasse al dibattimento spesso senza neppure essere informato di essere stato indagato
E dall'altro però aveva anche
Almeno io così la vedevo
L'altro aspetto positivo
Non solo di
E dare le possibilità per evitare limitati casi perché è inutile illudersi il rinvio a giudizio quando con l'interrogatorio si poteva
Dare la prova delle saletta ma anche rafforzare i riti alternativi che sappiamo benissimo
Che evidentemente con le dovute garanzie è uno gli strumenti assolutamente necessari per far funzionare la giustizia penale
Accanto a questo però rafforzamento delle garanzie l'abbiamo proseguito anche con il problema dell'efficienza e sono quei provvedimenti
Di cui ha parlato già
L'onorevole Giuliano a cui voglio aggiungere ma forse l'ha già detto oltre al problema dell'aumento dei reati per cui è prevista l'oblazione
Il
Provvedimento
Io ritengo
Piccolo
Ma significativo
Per quanto ad esempio riporta riguarda il problema penitenziario della
Competenza e della liberazione anticipata al magistrato di sorveglianza anziché al tribunale di sorveglianza anche per cercare di eliminare l'attuale ingolfamento del tribunale di sorveglianza che passi poi che comporta tutti quei ritardi nell'esame delle altre ben più importanti domande arrivano dal carcere dall'affidamento al servizio sociale che alla semilibertà
E che poi comportano a quel vile quella numero eccessivo di Bettini di soprattutto non detenuti per fatti di criminalità organizzata ma detenuti per reati
Il livello armi sociale nelle carceri e che parallelamente comporta anche quella situazione di invivibilità esiste oggi nelle carceri
Nelle carceri italiane
E l'altro provvedimento che io ritengo
Rilevante rispetto a quelli approvati e quello di una
E quello collegato alla oblazione e che permette una
Estende i reati perseguibili a querela
E soprattutto estende la possibilità
Di trovare strumenti alternative al carcere
Finalizzate al risarcimento del danno
Guardate che su questo
Perché troppo spesso determino garantismo
Molti
I panni una visione univoca
Su questo tutti dobbiamo
Rafforzare la riflessione garantismo significa tutelare le garanzie per chi è sottoposto alle indagini ma anche le garanzie del giusto processo per dare
Risarcimento per quanto possibile alle vittime del reato ecco un tema ultimo temperamenti ultimo a cui tengo moltissimo
E su questo chiedo impegno ma è un invito che io farò
Anche in Commissione nei prossimi prossime settimane proprio quando Napoli nei giorni scorsi il Presidente della Repubblica Scalfaro ha posto il problema
Che il
Diritto di difesa della parità tra accusa e difesa nel processo ma potrebbe per un discorso lungo ma non lo faccia gli operatori del diritto
Evidentemente è diverso il problema dell'indagine il problema del dibattimento mai prove del diritto di difesa è fondamentale
Il rito di difesa significa giusto processo quindi significa non solo evitare errori giudiziari nel senso di condannare un innocente ma anche contemporaneamente conseguentemente
Di
Evitare la pena a chi è colpevole
Ma io credo che non ci sarà
Diritto di difesa reale sostanziale
Sì non sarà modificata la normativa sulla di difesa d'ufficio e soprattutto quella sulla patrocinio dei non abbienti su questi io spero sia in commissione sia nelle riforme attualmente all'esame della Camera e che provengono dalla commissione bicamerale per le riforme costituzionali su cui anche qua ci possono essere buoni da giorni i voli comprensibile appunti ma quanto meno su un punto penso che dovremmo essere tutti d'accordo e cioè che finalmente dovrebbe rendere effettiva la difesa anche per i non abbienti gran
Grazie all'avvocato Pisapia
La parola verso al rappresentante del Governo l'onorevole Franco Corleone
Ma io ho un compito estremamente facilitato
Dall'intervento
Dall'onorevole Giuliano che ci ha così cordialmente invitati a questo incontro
Sul tema caldo di queste ore
E dell'intervento
Del presidente della Commissione giustizia Pisapia
Che ha delineato
Un po'il quadro
Del cammino
Che il Parlamento sta compiendo
Sulla giustizia
Come avete ascoltato
Commissione giustizia è una fucina
Una fucina di provvedimenti
Tutti importanti
E quando il presidente Maiella dice troppe leggi io sono d'accordo perché ormai la discutere solo fra chi dice che sono centocinquanta mila e che di ittita qualche altro numero
Ma
E però
Per la giustizia abbiamo bisogno di leggi di riforma
Perché la giustizia
Non so se siete tutti d'accordo sulla definizione che ha dato sommessamente presidente Pisapia quando ha detto siamo alla bancarotta
Allora se si è alla bancarotta bisogna capire perché
Per le strutture
Diciamo per l'intendenza
Per l'amministrazione
O anche per le leggi
Sbagliate
Che
Nel corso degli anni sono stati approvati
Credo che valgano tutte e due le cose
E questo rende più complicato il lavoro per il governo
Rete prima che
Ministro Flick con
Assumesse la carica
E ormai è un anno e mezzo
Per l'Italia è già un tempo straordinariamente lungo
Io penso che ci sia bisogno di un tempo lungo
Perché noi veniamo da un periodo travagliato
In cui si sono succeduti in due anni non so più se cinque o sei ministri della giustizia
Alcuni si ricordano altri non si ricordano più
La traccia che hanno lasciato all'interno della macchina del ministero credo che sia assolutamente in esiste ma non per cattiva volontà o incapacità ci sono anche gli incapaci ma non è questo il problema
E che c'è un bisogno terribile di superare tende incrostazioni e delle cose vecchie e stravecchie se noi non facciamo per esempio la riforma del ministero
E non facciamo il decentramento del ministero noi saremo sommersi da quella che è stata che oggi è condotta con estremo rigore
In precedenza forse era usata
Come una pratica di potere che è quello delle immigrazioni del personale
Abbiamo cinquantamila ormai dipendenti amministrativi
E più di quaranta mila della polizia penitenziaria
Questo è un ministero che il sommerso da richieste di trasferimenti il ricongiungimento
Familiari
Bene questo non si possono utilizzare queste cose al centro come se questo stesse potente noi dobbiamo fare la riforma del ministero
Dobbiamo fare il decentramento perché altrimenti siamo soffocati da queste cose
E ancora noi ci siamo trovati in una situazione in cui la giustizia ed era nel forti cioè e lo è ancora
E lo è ancora
E quindi devo dire che all'inizio
Qualcuno ha ironizzato
Sui pacchetti Flick
Quasi che
Il ministero della Giustizia il ministro insomma rappresentasse un po'un ufficio studi
In realtà oggi residente
Che i provvedimenti cominciano a essere approvati
E segnano una inversione di tendenza perché per la prima volta si inseriscono su un disegno organico
Che qualcuno potrà non condividere ma io credo pochi non condividono su un disegno organico di riforma
E assieme a questo vengono approvati
Proposte di iniziativa parlamentare
Perché
Quelle che sono state ricordate
Trecentoventitré cinquecentotredici possiamo dare
Questi numeri perché qui tutti sanno ci riferiamo sono state di iniziativa parlamentare
Il Governo ha dato un supporto
Tecnico di valutazione politica ma sono stati d'iniziativa parla
E allora qual è il paradosso che noi tifiamo per cui la giustizia e ancora un nervo scoperto
Nella polemica quotidiana giornalistica abbiamo un paradosso
Che quasi tutti i provvedimenti approvati
Dal Parlamento
Sono stati approvati
Quasi all'unanimità
Voglio dire
Io non colgo questa occasione per fare anche un complimento al lavoro
Dall'onorevole Giuliano che è stato relatore di questo ultimo decreto legislativo per il pare il re del decreto legislativo sul giudice unico
Relatore sul cinquecentotredici è stato l'onorevole Mantovano
Di Alleanza Nazionale
E potremmo ricordare tanti altri casi
Cioè di fronte a questi a queste riforme a questi provvedimenti il Parlamento ha votato quasi all'unanimità
E allora dove sta poi la ragione del conflitto sulla giustizia
Perché sulla giustizia si litiga
Sulla giustizia c'è scontro
Do festa la ragione ecco questo è
Un po'il paradosso in cui non noi navighiamo per gli USA mente per cui il Governo e il Parlamento
Subisce i colpi
Di una polemica continua sulla giustizia che non nasce dai provvedimenti per la giustizia ma dall'altro sulla giustizia
E da che cosa
Al fatto che la giustizia assunto
Il ruolo un po'di cartina di tornasole
Della crisi del sistema Italia
Della crisi del sistema politico del crollo
Di un regime di un sistema di partiti
Ha assunto il ruolo il significato di cartina di tornasole
Di quello che un conflitto di potere e di potere
E la transizione
Dell'Italia non è ancora finita
E quindi
La definizione dei poteri della responsabilità e quindi il ruolo della politica non mi è ancora definito e affermato
Nonostante il cambio di legge elettorale
Due elezioni con il nuovo sistema elettorale addirittura questo bilanciamento di due governi praticamente indicati
Dall'elettorato prima Governo Berlusconi poi la passaggio da un governo tecnico e poi governo Prodi ma la transizione
Non mi è finita fermatelo
La transizione non mi è finita ancora
E la giustizia e ancora un punto nevralgico di questa crisi
Di legittimità da una parte della politiche anche della nuova politica non solo della vecchia
E dall'altra c'è
Un rapporto politica magistratura
Un noto che esiste
E quindi duri dal picchiarmi in queste acque procede Lose
Quindi ogni giorno le polemiche ci sono
E invece sui provvedimenti rivotiamo quasi all'unanimità certamente non tutti guardate ci sono questioni poi su cui le differenze ci sono
Vi sono anche però l'emergenza della giustizia è talmente grande che chi ha a cuore questi problemi
Perduta il proprio contributo per risolvere e questo è forse uno dei motivi per cui si arriva a queste soluzioni che non sono
Inciuci o patti Raki ma sono forse il risultato di una passione di chi ha a cuore le sorti della giustizia e quindi mette un po'tutto il proprio sapere la propria scienza e la propria anche
Volontà di vedere risolti i problemi per cui si arriva questo la situazione obiettivamente paradossale perché
Curioso che su un tema appunto che spacca così tanto poi però sui singoli provvedimenti ci sia questa corte una situazione paradossale ma fa parte del nostro per la nostra difficoltà
Ebbene io devo dire
Che l'argomento su cui eravamo chiamati a parlare questo della stagione delle riforme bene io penso che la stagione delle riforme noi la stiamo realizzando sul piano delle leggi ordinarie
Ma vi è anche
L'aspetto costituzionale
Delle riforme
C'era bisogno di affrontare questo aspetto
Ci sono pareri diversi ci sono pareri diversi io qui dico la mia opinione personalissima quindi non mi impegno ovviamente nessuno anche perché su queste il governo è stato rigorosamente neutrale come è giusto che sia su questo però se mi consentite io farò queste queste affermazioni personali ma perché mi aiutano nel ragionamento che faceva prima cioè quello della transizione della crisi e del significato che la giustizia in questo momento
Vedete
Io penso che
La scelta di affrontare la riforma della seconda parte della Costituzione
è stata una scelta dettata
Dalla necessità di chiudere questa transizione che iniziata nell'ottantanove
E finirà sei finirà
Nel novantanove non c'è paese in Europa
Che abbia avuto mai una così lunga transizione e le transizioni lunghi e mettono a rischio la democrazia
Il Sessantotto
Lungo in Italia ha prodotto frutti avvelenati
Mentre in altri Paesi ha prodotto effetti benefici
E quindi la transizione iniziata nell'ottantanove che dura e forse finisce nel novantanove
Mette a rischio
L'assetto
Della democrazia se a questo aggiungiamo le spinte secessioniste
Una crisi di convivenza che c'è nel Paese dettata
Dalla situazione
Sociale
Non tanto e economica ma sociale e quindi le sacche di grande disoccupazione le differenze nel Paese tutto questo
Allora perché c'è la necessità di una riforma costituzionale
Perché questo significa ristabilire un patto
Un patto sociale fra i cittadini
E in un patto sociale di fra i cittadini può mancare l'elemento determinante per la convivenza che sono i codici
Io Talarico lo dico cosa sono i codici se non
I testi fondamentali per la convivenza fra i cittadini
Che stabiliscono
Non come le tavole fondamentali ma
Come tavole laiche stabiliscono le regole di convivenza e si può fare un patto sociale senza affrontare anche le regole di convivenza
Io penso che sarebbe stato impossibile pensare a questo
In presenza oltretutto di quella crisi di potere e di potere che io ho ricordato
E allora il fatto che
Per la giustizia si sia pensato di inserire nella Costituzione alcuni principi fondamentali
Principi del diritto penale minimo
Il principio dell'offensività
I principi del giusto processo
Della ragionevole durata del contraddittorio
Io penso che siano principi che hanno il valore costituzionale
E che sia bene che ci sia
E anche vie un'altra cosa la riserva di pubblici
E la riserva di codice ci aiuti
E dunque io penso che queste siano scelte che se andranno fino in fondo
Sarà fondamentale altro che evocare l'ombra di Gelli per cui questi sono i principi di maestri come ferraioli
Allora devo dire che certamente se si fa la polemica se su questo sulla giustizia si è discusso non di queste cose
Ma
Delle sezioni del CSM con tutto il rispetto
Per il Consiglio Superiore della Magistratura credo che si è fatta un'operazione di riduzionismo riduttiva negativa per il dibattito politico perché si è alimentato questo conflitto presunte preteso fra magistratura e politica si è voluto dire che così la politica voleva schiacciare la magistratura e l'indipendenza della magistratura si è data una
Un quadro del formato caricaturale
Di un dibattito di una classe politica goffa che affronta con difficoltà però una traversata molto difficile ecco allora io penso che il Governo si trova in questa difficoltà
Dibattito costituzionale
Dibattito politico
Ha deciso sulla giustizia per
Anche cause
Che sono evidenti insomma inutile facciamo riferimenti Processi
Richieste processuale così via
Abbiamo la difficoltà di una macchina
Che ansima
Organizzativa
Abbiamo
Problemi anche di rapporti sindacali
Difficili
Molta conflittualità anche nel ministero
Noi io firmo carte di liti del personale ricorsi di ogni tipo
A centinaia
Sono alberi che noi distruggiamo per pratiche di questo genere continuamente
E quindi se c'è conflittualità al Ministero di Grazia e Giustizia figuriamoci fuori questa è una società litigiosa che fa in cassazione come se fosse uno slogan rivoluzionario
Chiaramente situazione poi eppure sta difficile del peso dell'arretrato
E della difficoltà di
Essere capaci di risolvere i problemi che sono a livello di qua perché il proprio sé una classe politica non risolve i problemi nel momento opportuno
Quando li deve risolvere quando
Ormai il livello di guardia è arrivato
Al punto
Culminante
Certamente se non lo fa se non riesce a fare si assume la responsabilità del disastro
Io mi auguro che
Ce la si possa fare
E per questo ci vuole però fiducia ed
Devo dire anche una parola
Che forse c'entra poco
Pongo diritto
L'entusiasmo
Entusiasmo di chi lavoro
Dice è impossibile
Io penso che c'è un problema per esempio di motivare il personale amministrativo oltre che i magistrati
Abbiamo un problema queste un ministero che non ancora
Non ha mai avuto una vera scuola di formazione per il personale
E quindi l'adeguamento
E perché attraverso la formazione si motiva anche il personale e invece siamo ancora qui a vedere irrisolto il problema della doppia dirigenza
Che crea conflitti
Ecco allora io devo dire che ho fiducia invece che ce la si possa fare
Perché c'è questa
Volontari
Di risolvere i problemi tenendo conto che abbiamo tante leggi da affrontare
Ora noi abbiamo due pilastri
Sezioni stralcio per l'arretrato civile
Giudice unico di primo grado
Giudice unico di primo grado può partire se parte la competenza penale del giudice di pace conosco le obiezioni degli avvocati sul giudice di pace però abbiamo fatto un testo che recepisce
I motivi
Della diffidenza e quindi abbiamo definito delle caratteristiche che possono garantire
Un giudizio
Capace di non suscitare
I la retta o barzellette
Depenalizzazione
Questa indispensabile
Anche per i motivi che ricordava il presidente Pisapia
è indispensabile forse anche più coraggio
A voi
Riforma del rito pretorile
Queste sono
Le porre condizioni perché
Questa riforma del giudice unico di primo grado non si trasformi
I nuovi nella migliore delle ipotesi non è illusione e nella peggiore delle situazioni nel definitivo colpo allo stato della giustizia però siamo consapevoli di questo
Però se il Parlamento conosce queste condizioni credo che deve dare
Una mano deve dare una prova approvando queste riforme in modo che non ci sia il ricorso al rinvio
Ma solo la capacità di seguire esattamente i tempi opportuni per la messa in moto e inonderà
Vedete abbiamo anche
Molti problemi
Anche di legalità
Io me ne sono accorto affrontando il tema dell'edilizia
Giudiziaria e penitenziaria
Realtà me ne ero occupato
Qualche anno fa
Al tempo delle cosiddette carceri d'oro
Che era prima di Mani pulite
Gli avevo denunciato questa situazione che
Fece scoppiare un bubbone
Ma la cosa è più complicata vedete perché non si sa chi è responsabile di tutto
Perché per lei di lì
Abbiamo competenze enti locali
Lavori pubblici non possiamo neppure fare la manutenzione straordinaria
E allora poi non c'è programmazione
Si sono costruite preture
Adesso probabilmente ci saranno
Preture che chiuderanno con palazzi costruiti da uno due tre miliardi
Ma questo perché si navigava nella stagione dell'oro
E quindi chi poteva avere qualche rapporto con la Cassa depositi e prestiti con qualche accidente eccetera costruita poi senza una programmazione per cui noi abbiamo cose fatiscenti
Edifici fatiscenti inadeguati e
Cattedrali nel deserto
Ecco anche un settore su cui dobbiamo dobbiamo lavorare ma io le potrei fare di questi esempi poi all'infinito abbiamo il problema della stenotipia abbiamo propria tantissime cose che non non funzionano non funziona ecco io però
Direi che noi abbiamo anche un quadro di cose positive perché sono quelle che vi sono state dette prima cioè molte riforme approvate molte che sono vicine all'approvazione altre che sono essenziali
Anche questioni
Perché il nostro carcere non sia pieno
Di emarginati
Tutti sono d'accordo quasi tutti quando io vado nei dibattiti rendiconti quando dico
Carcere italiano cinquanta mila detenuti è composto da sedici mila tossicodipendenti
Dieci mila immigrati
Due mila malati di AIDS due mila persone con disturbi psichiatrici e faccio tutto nell'elenco e poi Cusani
Tutti dicono sì siamo d'accordo e così poi però questo deriva forse anche da qualche legge che abbiamo fatto e che porta a far sì che il carcere sia una discarica sociale
E non vi siano invece altri interventi altri luoghi altre modalità per affrontare grandi contraddizioni di una società complessa come può essere il problema tossicodipendenza da una parte la droga che è un'altra cosa rispetto alla tossicodipendenza il problema dell'immigrazione e così via
Ecco allora quanti quanti temi su cui noi dobbiamo intervenire perché la giustizia mostri il volto
Della giustizia
Penso anche che bisognerà avere il coraggio di affrontare anche la riforma del Codice penale
Credo che sia una delle cose più ambiziose
Ma un altro paese che vive una transizione la Spagna affrontato questo
Credo con un bel risultato
Un bel Codice in cui anche quello che diceva Pisapia cioè anche il sistema delle pene dato non in fase di trattamento le pene alternative ma in sede
Di giudizio
E a stato affrontato in cui
Punti grandi temi nuovi sono nel Codice e non in leggi sparpagliate e disorganica forse anche questo potrà essere un obiettivo ambizioso che dovremo affrontare
Ecco insomma io ho voluto direi informa forse molto disorganica
Quelle che sono però le esperienze di un posto
Che definirei di trincea
Forse questo contrasta con il segno della bilancia ma questa è la nostra situazione credo però che con il lavoro comune potremmo ritornare ad essere la patria del diritto delle garanzie della civiltà
Che tutti possiamo manifestare appunto come clausola di stile alla chiusura di un intervento ma invece farlo nella realtà grazie
Ora un brevissimo intervallo prima della tavola rotonda
O meglio la seconda parte di questo convegno che prevede l'approfondimento dei temi già
Illustrati dai relatori autorevoli
Della prima tavola rotonda sotto questo titolo Luci ombre conflitti nel processo riformistico debbo dire brevemente ed invito al contempo tutti i relatori alla brevità data l'ora abbastanza tarda o meglio la concessione perché la brevità
Che proprio questa contemplazione di luci ed ombre nell'ambito del processo riformistico mille GT ma ad una piccola provocazione che spero la più garbata possibile perché pur preso atto
Delle autorevoli testimonianze di cui sopra e del clima in qualche maniera sufficientemente Seregno e pacato del dibattito in Parlamento nelle Commissioni però ecco appunto questa garbata provocazione da parte diciamo
Dell'interno della magistratura da parte di chi in qualche maniera per una lunga milizia
Oltre che per una certa rappresentatività che spiega essendo io il segretario generale della componente di maggioranza relativa dell'Associazione nazionale magistrati e debbo dire che questa queste linee del Biondelli un complesso articolato estremamente variegato e ricco processo riformistico in taluni elementi portanti si contraddistinguono un po'per la loro incoerenza e semplifico subito
Proposte partorite dalla commissione bicamerale e in particolare la
Da gran parte della magistratura avversata
Previsione della distinzione del Consiglio Superiore Magistratura indistinte sezioni una per quel che riguarda i provvedimenti di competenza della magistratura
Giudicante è un'altra per quel che riguarda i provvedimenti competenze la magistratura requirente
E evidentemente tutto questo procede da una necessità in qualche maniera di riequilibrio come è stato detto pure dal mi pare dalla da da alcuni dei relatori che hanno preceduto
Di riequilibrio nel rapporto tra i poteri di potere politico e potere giudiziario che certamente diciamo rapporto che è apparso carente nell'era di tenere conto di Tangentopoli non voglio dilungarmi perché debbo fare una nell'introduzione
Ho ebbe e quindi anche in qualche maniera una sorta di normalizzazione un raffreddamento di certa esuberanza
Dei alcune aree per cui si tratta di pochissime aree della funzione requirente importanti autorevolissimi are che tanto hanno ben meritato
Al cospetto del Paese per il coraggio e la tenacia con cui sono stato intrapreso delle indagini rispetto a certi accerti cosiddetti santuari del potere ma io vedo però è qui la contraddizione e se questa è l'esigenza da cui soprattutto talune forze politiche agricole del Polo in particolare sì procedeva a torto o a ragione che forse il la il diciamo il meccanismo scrisse voluto costruire sembra assolutamente contraddittorio perché va proprio nel senso di alimentare ancora di più il gigantismo
Del PM sesso vi è stata semmai resta e sarebbe qui complesso analizzare le ragioni debbo limitarmi introduce questione del giudice unico e anche qui insomma qui si sono sentite da parte della collega Giuliani alcune puntualizzazioni più condivido ma insomma la mia impressione complessive anche qui svolto questa funzione di provocazione che al di là dei delle linee tecniche al di là del le esigenze di razionalizzazione e al di là e poi rispondevano la vecchia istanza della della magistratura associata però il risultato complessivo che si coglie sia quello in definitiva di grossissime concentrazioni di potere giudiziario nelle mani di capi d'ufficio capisco che tutto questo posso rispondere ad un'ottica manageriale cioè insomma in sintesi
La configurazione che se ne trae in proprio proprio in termini culturali di di costruzione di cultura del giudice di abbandono della cultura del giudice come voluto dalla Costituzione
Perché avremo anche al di là del mancato possibile esercizio della delega per quel che riguarda i cosiddetti uffici
Metropolitani ma in genere delle strutture di uffici in cui sarà assolutamente predominante la figura del capo sia esso il presidente del tribunale sesso procuratore della Repubblica
E dove sempre di più si scivolerà verso una sorta di impianto burocratico dei numerosi sottoposti anche la il carattere afflittivo che c'è voluto adottare nei confronti degli anelli intermedi dei piccoli dirigente dei semi dirigenti io non è che voglio nel levare la mia voce caritatevole non mi interessano queste ottiche
Poverini cosa faranno eccetera
Voglio però venga che sempre di più si abbandona attraverso la caduta di questi anelli quel carattere di potere diffuso di distribuzione del potere all'interno della della cittadella giudiziaria tra il potere sempre in senso democratico in senso anche di assegnazione di affari giudiziari di cura diciamo così dei magistrati o dei pm eccetera eccetera
Per cui sia diventa invece si addiviene a queste grosse concentrazioni e tutto questo comporterà conseguenze enormi proprio sulla cultura del giudice sulla tenuta dell'autonomia reale del giudice autonomo terzo indipendente
Le ricordo un discorso molto bello battuta di biscotti non assiste di corrente che questo in sostanza cioè qui
Siamo davanti a un'era epocale certamente ma che non so se volgerà nel bene o nel male personalmente sono molto più incline a pensare per noi che siamo vicini anche per una milizia associativa
Alla cultura dice dei colleghi come si tempra nelle aule giudiziarie dei singoli uffici molto più incline a pensare che non si voglia una riforma epocale tutt'al più potrei dire sì mi si consenta questo bisticcio un po'stupito tutti di parola una riforma apicale cioè che potenzia enormemente il potere dei CAA i capi poi che sono molto più pochi Lidia contiguità con l'esecutivo comico quando soprattutto sono detentori un grosso potere l'esperienza del Caf lo insegna comunque mi rendo conto di avere per primo sporata e quindi contraddittorio diciamo agonie premesse la parola quindi al Presidente della Giunta sezionale Nm di Napoli Luigi Riello con preghiera di una brevità maggiore della mia
Grazie presidente
Intanto mi pare lo rilevava
Benissimo l'onorevole Pisapia all'inizio che l'aspirazione più diffusa
E più profondamente avvertita non solo da noi magistrati dagli avvocati ma direi soprattutto dai cittadini di questo Paese è quella di aprire finalmente un progetto strategico per la giustizia ci siamo
Accapigliati in mille convegni e dibattiti e tavole rotonde sulla schizofrenia legislativa che ha caratterizzato la normazione degli ultimi due decenni soprattutto nel campo processuale penale ma non solo in quello abbiamo assistito lo diceva l'avvocato Pisapia l'onorevole Pisapia quel rincorrersi farraginoso e disordinato di leggi non solo su spinte dall'emotività della cronaca ma addirittura direi leggi suggerite pensiamo al garantismo a corrente alternata alle leggi sulla custodia cautelare
Addirittura partorite sotto la spinta di singole vicende processuali o addirittura dettate da vicende relative a singoli imputati che credo non costituisca affatto un titolo di merito per una democrazia per uno Stato che vuole essere
Democratico e sia quelli che avevano creduto profondamente nel Codice di procedura penale magari deponendo in questa riforma eccessive illusioni sia quelli che ci avevano creduto un po'meno
Arrivano per esempio ritenuto che almeno come obiettivo minimale da questa riforma potesse nascere almeno uno stop a questo tipo di legislazione così contraddittoria invece abbiamo visto che soprattutto con riferimento al problema della custodia cautelare che doveva essere un po'la carta d'identità
Della rinnovata architettura procedimentale noi abbiamo assistito ad una serie di riforme dopo il mille novecentottantanove Luna contrastante con l'altra e credo che il i nostri codici intendo proprio quelli cartacei siano una dimostrazione quanto mai drammatica di queste interpolazioni così
Confuse l'articolo duecentosettantacinque comma terzo del Codice di procedura penale non ho contato le volte in cui è stato riformato
Sempre in modo contrastanti
E del resto il fatto che oggi parliamo di una rinnovata architettura dell'ordinamento giudiziario di questo Paese ma soprattutto facciamo riferimento all'abolizione di un ufficio mi riferisco evidentemente alla procura circondariale istituito non un secolo fa ma otto anni fa
E comunque il sintomo al di là delle valutazioni che faremo di questo tipo di normazione che certamente non pone le premesse per sperare moltissimo anche se continueremo a fare
E poi c'è un contrasto un contrasto che credo tutti quanti cogliamo tra questo parlare tanto di giustizia non passa giorno che sui quotidiani in televisione nelle sedi convegnistica e congressuale non si parli in qualche modo di custodia cautelare di pubblico ministero
Di separazione delle carriere di Consiglio Superiore della Magistratura ecco vi è un contrasto potrà questo tanto parlare di giustizia e dei risultati finora per la verità
Non dimostrativi di una pari attenzione proprio in termini di efficienza operativa di dignità della macchina giudiziaria
Ecco perché ecco c'è quel rapporto conflittuale che certamente non auspicato sono stato da sempre
Fautore di una linea culturale non di contrapposizione con la classe politica e credo che il metodo peggiore di approccio sia quello di come dire di Avvenire nei confronti del politico in quanto tale una sorta di diffidenza quella sindrome da città dell'assediata
Da parte di tutti i magistrati che non ci aiuta spesso ad avere la serenità necessaria per un dialogo effettivamente costruttivo però ecco l'impressione che abbiamo colto in questi anni
Era che non si pensasse alla funzionalità della giustizia ma che le riforme venissero concepite sempre con logica emergenziale nei momenti in cui in qualche modo occorreva tappare dei buchi o fermare delle intraprendenza nel proprio sabato scorso in questa sala ci siamo confrontati
Per in occasione della presentazione di un libro dell'onorevole Gargani sui problemi connessi al Pubblico ministero abbiamo fatto delle profonde autocritiche io credo che siano sempre importanti e salutari
Abbiamo ripetuto che in questo Paese certamente il momento delle indagini preliminari è stato infatti Zagato
Questo è stato dovuto certo all'assenza di autorevolezza dello Stato per lunghi anni alle dimensioni del fenomeno della corruzione che ha fatto sì che in un certo momento della vita istituzionale l'applicazione della legge nei confronti di tutti i cittadini apparisse come un dato addirittura con una valenza rivoluzionaria
Il che ha disegnato i pubblici ministeri spesso non come magistrati
Che inseguivano perseguitano per meglio dire delle responsabilità individuali ma come dei magistrati combattenti che venissero in qualche modo a perseguire dei fenomeni complessi e di fronte a questa patologia del sistema
Dovuta ad una patologia della politica ad una latitanza della politica vi sono stati l'abbiamo detto l'abbiamo sempre ribadito di opportuno farlo anche stasera
Anche dei deborda menti come dire delle cadute di stile a dir poco da parte di qualche magistrato cioè degli atteggiamenti di sfida che non hanno aiutato a superare questo
Disegno del Pubblico Ministero in maniera un po'patologica ma hanno invece fatto sì che questa figura del Pubblico ministero combattente fosse invece accreditata presso la pubblica opinione
E mi piace ripetere anche qui quello che ho detto in altre sedi noi intanto abbiamo qualche speranza acché la nostra battaglia intendo come associazione magistrati
Contro la separazione delle carriere abbia un Successo allorché noi all'interno dell'associazione in termini culturali
Veniamo a pretendere dai pubblici ministeri che si comportino evidentemente al di fuori del processo come giudici cioè come magistrati credibili non come Zorro non come vendicatori dei deboli e degli oppressi altrimenti disegni Remo una figura al di fuori della cultura della giurisdizione che ci porterebbe probabilmente a un pubblico ministero elettivo
Ma detto questo ecco la soluzione della Bicamerale lo diceva il presidente ma alcune una soluzione assolutamente incongrua
Quando si dice no alla separazione delle carriere ma si dice poi sì
Alla bipartizione del Consiglio superiore in due sezioni ecco certo si usa un compromesso diceva l'onorevole Martusciello che sono necessari compromessi
Ai compromessi devono comunque portare ovviamente nel nell'accezione migliore e più propria
Del termine a dei risultati coerenti altrimenti sarebbe come dire in una sentenza che l'imputato è raggiunto da prove inconfutabili e poi lo si assolve
E poi diceva bene il collega Marconi si persegue un risultato assolutamente contrario rispetto alle stesse premesse agli stessi scoprì che ci si prefigge perché in questo modo non si combatte il gigantismo
Vero o presunto dei pubblici ministeri ma semplicemente lo si accresce perché tanto per dire i pubblici ministeri
Si promuovono tra loro e hanno una organizzazione assolutamente autonoma rispetto agli altri
Ancora sul piano generale mi pare che vi sia una tentazione forte di risolvere tutto ne parlavo poco fa con il professor Palma che poi chiuderà i lavori
Di risolvere tutto sul piano costituzionale
Cioè tutto si riversa in un grande contenitore la Costituzione anche quello che potrebbe e dovrebbe essere risolto con la legislazione ordinaria cioè voglio dire
Lo stesso fatto che noi ecco sottoponiamo poniamo l'accento su questo gigantismo delle indagini preliminari
Ecco ma il giudice unico o doppio che sia deve essere posto nelle condizioni di lavorare nel momento in cui noi abbiamo delle procure giustamente composte da tanti magistrati e degli uffici del giudice per le indagini preliminari e per il dibattimento
Sempre uguali per se pensiamo che a Napoli oggi vi sono dodici sezioni la dodicesima appena istituito di cui tre vengono a fungere da funzione da Tribunale per il riesame
Una misure di prevenzione abbiamo otto sezioni dibattimentali a fronte delle undici che vi erano con il vecchio codice di procedura penale e questo con buona pace di quella centralità del dibattimento tanto sbandierata
Allora ecco che questi problemi che sono i problemi nodali centrale della giurisdizione
Vanno affrontati essenzialmente sul piano non ordinamentale non costituzionale necessariamente ma sul piano dei supporti organizzativi necessari appieno la giustizia
Venga a funzionare nel suo momento qualificante che quello del giudizio altrimenti la custodia cautelare sarà l'unica prima che veramente si sconta e altrimenti appunto abbiamo un processo che non si regge altro che su delle indagini io parlavo della giustizia come di una donna sempre incinta e mai partorì
Giudice unico ci sarebbe tanto da dire ma ovviamente mi fermo ad alcuni punti essenziali la vera riforma
Epocale non lo so dell'era repubblicana forse insieme a quella del codice di procedura penale
Però ecco al di là dei problemi perché sono stati già toccati e lo ha fatto il collega l'onorevole Giuliano quindi non parlerò
Del doppio tribunale che pure qui a Napoli un problema certamente non secondario non parlerò del problema fondamentale dei perdenti posto che non è un problema dei singoli magistrati perché non dobbiamo fare un'opera di soccorso ai singoli un problema di funzionalità
Di efficienza e di giustizia non di soccorso ha esigenze particolari
Però ecco credo che una riforma così globale una riforma così importante così complessiva e prendiamo atto che per la prima volta appunto sì
Pone in mano ad una riforma strategica e questo non ci può opporre in una come dire posizione ingessata pensare che ogni riforma può cagionare un guaio anche se in Italia il termine riforma purtroppo è diventato se no sinonimo di disastro dalla scuola alla sanità però guai se non sperasse Monella giustezza
La possibilità non dico di una palingenesi ma sicuramente di un miglioramento però una riforma così importante e così globale non può non essere almeno per alcune sue parti
Come dire preceduta da non solo supporti organizzativi ma da una riflessione seria presso un atto di alcune novità importanti che ci sono state date stasera dai dagli autorevoli interventori relativi ecco soprattutto al rito
Del giudizio di fronte alla giudice monocratico e con riferimento alla depenalizzazione perché in realtà noi in questi anni a che cosa abbiamo assistito davanti al pretore ad un rito sicuramente eccessivo per quello che riguardava una fetta di reato mi riferisco a quelli contravvenzionale
In cui come ha giustamente detto qualcuno
Si è fatto sì che si confondesse il principio dell'oralità con localizzazione del documento
Perché in realtà non abbiamo avuto altro in molti processi che la sostanziale lettura da parte del teste qualificato
Agente di polizia giudiziaria ufficiale di polizia giudiziaria o funzionario di un documento quindi uno spreco assoluto del rito accusatorio per fattispecie
Per le quali questo rito era effettivamente c'è tempo
Invece abbiamo per converso un difetto di questo rito semplificato lo diceva il collega Giuliano in relazione alle nuove fattispecie di reato che saranno attribuite
Al giudice monocratico nella stragrande maggioranza dei casi forse superiore a quel novanta per cento cui Giuliano faceva riferimento e che sono preoccupanti per l'allarme sociale indubbio di alcune fattispecie di reato
Non tutto non tutto potrà essere risolto con l'auspicabile competenza del giudice di pace nel campo penale anche se io colgo se mi è consentita questa brevissima parentesi una gran voglia di pretura in questo cioè il il collega Giuliano diceva adesso si è verificata una sorta di eutanasia io dico adesso forse abbiamo solo staccato la spina perché il pretore era già morto per necessità
Evidentemente nel mille novecentottantanove perché con tutte le sue contraddizioni di Giano bifronte di tasso di ermafroditismo giudiziaria come aveva detto qualcuno di giudice metà inquirente di magistrato metà inquirente metà giudice questo preture aveva in qualche modo funzionato abbiamo dovuto allora estrapolarlo dal sistema giudiziario italiano lo dico ho svolto anche io per oltre nove anni le funzioni di preture in Calabria però ecco quando parliamo di un giudizio semplificato senza Pubblico ministero per una serie di reati di nessun allarme sociale o lo chiamiamo giudice di pace non lo chiamiamo come la fantasia che certamente non ci manca ci potrà suggerire noi notiamo che abbiamo bisogno di un giudice di pronto soccorso
Come era quel pretore che abbiamo dovuto togliere uccidere estrapolare e quindi credo che da questa riflessione non possano un partire qualcosa di più che non un pensiero come dire
Rivolto a questo caro estinto io scrissi una volta un requiem per le preture mandamentale e credo che sia ancora molto attuale un ultimo e mi avvio senz'altro a concludere avevo in mente molte cose ma mi rendo conto che non c'è assolutamente abbiamo avuto l'illusione quando abbiamo pensato al giudice unico che ripeto va salutata come riforma in sei senz'altro con un mio giudizio positivo anche se naturalmente il modo in cui questa riforma sarà realizzata che in qualche modo ci preoccupa pensare che dove sedevano tra i magistrati adesso vi sarà un solo magistrato allora grande recupero di energie abbiamo pensato a una sorta di automatismo che però sostanzialmente non ci sarà
Perché intanto non ci sarà un rapporto uno a tre ma due a quattro perché c'è un giudice c'è un pubblico ministero innanzitutto
Ma ci deve essere sicuramente un ufficiale giudiziario ci deve essere un assistente
Ci deve essere del personale ci devono essere delle Aule necessarie perché questa riforma dei polli
Pensiamo anche al fatto che ci saranno ovviamente dei giudici che avranno delle udienze come magistrati individuali singoli e come magistrati collegiale
Però se è vero che sotto il profilo quantitativo
Il numero di processi del giudice unico nella sua versione non collegiale
Costituisce il novanta o novantacinque per cento però sappiamo bene che al collegio spetteranno soprattutto i processi di criminalità organizzata i cui tempi biblici sono tali da non far pensare ad una intercambiabilità di funzioni quindi c'è da pensare con molta serietà mi sappiamo che i processi durano anni anni qui a Napoli ne sappiamo qualcosa sappiamo quali sono i problemi del tribunale del riesame e quant'ripeto è una non relazione d'intervento sicuramente disorganico di cui mi scuso ma l'unica speranza che credo possa partire da queste critiche non ripeto al sistema in quanto tale ma al modo in cui potrà essere realizzato forse alla fretta con la quale si è poi voluto in qualche modo dire facciamola comunque questa riforma altrimenti questa svolta epocale non si potrà realizzare quel dobbiamo pensare non solo a quelli che potranno essere i disastri organizzativi ma anche a quelle che possono essere saranno le lacerazioni l'incomunicabilità all'interno del mondo giudiziario qui Anna
Con il rapporto senz'altro buono oggi ma non sempre buono che abbiamo avuto ieri lacerante difficile tra avvocati e magistrati credo che di ulteriori lacerazioni nel mondo giudiziario non abbiamo proprio bisogno vi ringrazio
Invio la parola Fausto Zuccarelli autorevole componente del Consiglio Superiore Magistratura che tra l'altro scippo tutto il cui contributo sarà tanto più prezioso avendo egli partecipato e contribuito come componente la commissione riforma apparire
Espresso in relazione sia alle preposto alla Bicamerale se mi pare in ordine al giudice unico ottimale
La brevità del tempo non consente un intervento ma soltanto delle sintetiche osservazioni Luci e ombre a mio giudizio essendo stato relatore del parere del CSM
Sul disegno di legge per il giudice unico di primo grado avendo contribuito per la parte relativa alla giudizio penale la stesura anche del parere che il CSM ha espresso sullo schema di decreto legislativo il giudice unico di primo grado e sicuramente una notevole
Quali sono le sue ombre
La prima la dell'età del disegno di legge fare una riforma a costo zero la seconda
Non prevedere contestualmente o anzitutto prima la revisione completa della geografia giudiziaria e questo per evidenti motivi perché quando si deve parlare tra addetti ai lavori e anche bene soprattutto parlare con molta chiarezza
Vi sono delle fortissime resistenze soprattutto da parte il ordini forensi da parte degli ordini professionisti da parte degli stessi parlamentari a che siano soppresse una sola delle seicento ventisette sezioni staccate delle preture che con questa riforma dovranno essere cancellate
La terza
Ombre non aver previsto non aver previsto nulla per le aree metropolitane si legge sui giornali che Ministero di Grazia e Giustizia assi a resterebbe a varare un schema di decreto legislativo per istituire tre tribunali uno a Marano per l'area metropolitana di Napoli
Uno attivo per l'area metropolitana di Roma ed un altro a Legnano per l'area metropolitana di Milano nulla invece
Il tema terza la terza ombra non aver
Ha sufficientemente affrontato il tema delle funzioni direttive intermedie
Cioè non solo riferendosi alla ricollocazione dei dirigenti delle preture e delle procure circondariali che prende perderanno il posto
Ma anche in relazione a quei tanti presidenti di sezione in tribunale che secondo il progetto di revisione degli organici perderanno anch'essi
Ma credo che siano soltanto queste le luci e le ombre del progetto riformista che senza dubbio a dei mutevoli spunti positivi e anche una organicità che finalmente si sostituisce alla episodicità degli interventi che fino a questo momento vi erano stati però penso che riforme di questo genere debbano essere complessivamente valutate e attuate dopo aver portato al termine altri progetti che pure Di Summa uno penso sia indispensabile la depenalizzazione sarà veramente incredibile se quando la pretura di Napoli sarà collegata al tribunale di Napoli la procura circondariale di Napoli scaricherà ben seicento mila procedimenti sulla procura dalla Repubblica presso il Tribunale di Napoli
E necessario sfoltire questa gran massa di procedimenti penali
Per consentire che si possa partire con il piede giusto
Ma vi sono altre riforme che dovrebbero essere portati a termine quale ad esempio quello della distrettualizzazione degli organici che pure fanno parte di un disegno di legge che è stato presentato
Dal ministro di Grazia e Giustizia così come quello dei incentivi per i magistrati che vanno a lavorare nelle sedi disagiate e che non mi risulta abbia fino a questo momento avuto un concreto
Sempre nell'ottica di una sinteticità massime
Le luci e le ombre lo dico all'onorevole Pisapia autorevole presidente della Commissione giustizia del Senato
Ma quand'è che il parlamento su proposta di qualcuno i suoi parlamentari con il disco del ministro di Grazia e Giustizia sì deciderà ad approvare una riforma semplicissime
La modifica dell'articolo undici del Codice di procedura penale in tema di competenza per il reato
Avete approvato
Vorrei sapere se lo sappiamo no mi auguro che siano mi auguravo mi auguro onorevoli che sia un problema di giorni
Era un disegno di legge presentato prima dell'ultima legislatura che non è stato portato avanti un decreto legge che era stato in questo senso ha presentato è decaduto sarebbe opportuno anche perché vi dirò e un po'veramente contraddittorio parlare di guerre tra procure
E poi senza fare questa piccola modifica sostanzialmente alimentare o almeno dare l'immagine che vi sia una guerra tra le proprie ma perché non dire anche qualcosa su un ultimissimo
Testo normativo che è stato approvato la riforma del concorso per uditore giudiziario e sicuramente quanto mai utile ma sarà da prevedere in tempi brevissimi la organizzazione delle scuole di specializzazione
Stiamo assistendo in questi giorni
Ad una massiccia protesta non solo degli studenti ma anche di quegli studenti universitari ma anche di coloro che si apprestano a conseguire la laurea i quali parlano già di un accesso alla professione soprattutto il notaio e di magistrati ma anche quella di avvocato Secondo una distinzione per censo o per classe e poi tutto sommato mi domando quali saranno le università che produrranno queste scuole di specializzazione saranno tutte saranno soltanto quelle che si consorzio Ranno secondo quali modelli didattici quale forma di coordinamento del modello didattico del modello didattico ci sarà
Un'ultima annotazione riveste finalmente è nettissimo
Bicamerali
Mi ha molto colpito sentire prima il sottosegretario dire che i veri principi fondanti di questa riforma costituzionale
Sono quelli dell'affermazione del giusto processo della parità tra accusa e difesa della non punibilità dei fatti che pur sanzionati dalla legge siano ritenuti di interessa mentre invece lo scontro tra politica e magistratura lo scontro tra avvocatura e magistratura si focalizza su un dato assolutamente marginale
E cioè la separazione in e sezioni del CSE
Signori ma se allora è un dato marginale ha dette un modo semplicissimo che stanno non fate la separazione delle sezioni CS se per voi politici e un dato marginale non separate CS
Ma la verità io sono molti riconoscono sanno
In certe occasioni sono essere poco diplomatiche non voglio questa volta smentì
Io sono pienamente convinto Vedovato discende da molti anni che il vero progetto senza scomodare Licio Gelli sia quello della separazione delle carriere
L'oggetto sul quale si può ragionare sicuramente bisogna farlo con molta pacatezza avendo di mira un dato
Non è questo che la separazione delle carriere un diaframma tra un polo e l'altro del nostro asse politico diaframma non c'è perché tutto l'arco politico e perfettamente riunito nel volere sostanzialmente la separazione delle carni mi domanderei te perché in data diciassette marzo mille novecentonovantasette l'onorevole Folena e altri dieci deputati del PDS hanno presentato alla camera una proposta di legge tesa alla istituzione della scuola per la giustizia alla quale dovrebbero partecipare tutti coloro che vogliono seguire la professione forense o fare il magistrato include superati i due anni della scuola di specializzazione post-universitaria il giovane studente potrà fare gli esami di abilitazione per diventare avvocato o partecipare ad un concorso pubblico per diventare magistrato in ciascuno di questi due soggetti una volta diventato avvocato nell'alto magistrato inquirente dopo cinque anni di espletamento delle relative funzioni potranno partecipare al concorso per diventare giudice
Quindi non solo il con con l'accesso alla funzione di giudice diventa un concorso di secondo grado
Vi è di fatto la separazione bene
Ora su questo punto già è stato accennato prima de da dire un dato
Ho nella Carta costituzionale sì abolisce il principio della obbligatorietà dell'azione penale
Oppure fin quando l'obbligatorietà dell'azione penale c'è vede mani Terna intangibile al di là del progetto che è stato presentato che il Pubblico ministero
E fino a quando questo non avverrà sarà molto difficile
Far comprendere o convincere i magistrati e anche grazie a Dio larga fetta dell'opinione pubblica almeno di quella più avvertite che il passo finale al quale si vuole aggiungere e quello della separazione
Io avrei una piccola perplessità
Seguendo purtroppo per motivi non solo l'interesse culturale neanche di lavoro con grande attenzione i lavori della Bicamerale ho avuto spesso l'impressione
Che quella come dire
Ansia riformatrice che a mio giudizio animato i padri costituenti del quarantotto sia oggi molto più spesso coperta da una volontà non già di transazione quanto piuttosto di mediazione
Questo lo rilevo dal dato sarebbe adesso troppo lungo esplicitarlo che in alcuni passaggi di questo testo riformatore
E vi sono numerose contraddizione vi sono anche numerosi errori come dire di impostazione del complessivo progetto segno questo
Che i principi le proposte che si fanno non hanno formato oggetto di una meditata analisi ma sono stati spesso la conseguenze il risultato di affrettati avvicinamenti e avvicendano ultima connotazione la carta costituzionale e la Carta costituzionale
Quella cioè che vede costituire per ciascun cittadino di questa nazione la somma dei principi fondamentali non può diventare una sorta di testo unico e impossibile pensare che vi sia un articolo della nuova carta costituzionale che è fatto da qualcosa come trenta com'è veramente impensabile che si possa fare
Molte cose possono essere risolte con legge ordinaria molte di queste il Parlamento sta esaminando e va dato sicuramente atto in merito al Parlamento con quell'afflato che ci è stato ricordato prima
Da qualcuno
Nel nel momento della approvazione dell'approvazione ultimissima notazione dossier già detto
Io sono come dire estremamente preoccupato in questo momento
Perché nel leggere i giornali che ogni giorno ci parlano di giustizia
Si tende sempre più a dare una immagine negativa della stessa e infatti Zambuto le colpe di alcuni magistrati le manchevolezze gli altri magistrati ma non mettendo quasi mai
Riduce quelli che sono intanto meriti storici della magistratura quanto piuttosto i meriti della stragrande maggioranza dei magistrati che ogni giorno in silenzio e questo è un fatto altamente positivo compiono fino in fondo il loro
La parola all'avvocato Claudio Botti presidente della camera penale mi spiace prendere la parola a quest'ora con o Vittorio stanco perché non tocca l'ingrato compito in questo contesto così qualificato di essere l'unico doveva in qualche modo fornire il punto di vista dell'avvocatura quanto meno dell'avvocatura penale atteso che il nemico Giuliano Pisapia nel suo lucidissimo intervento ha dovuto giustamente tenere conto anche del ruolo istituzionale io penso che rispetto a questo dibattito con le riforme sulle riforme oggi l'avvocatura penale attraverso le sue forme associate le camere penali e l'Unione delle camere penali è molto cresciuto nel mille novecentottantanove
Nuovi come avvocatura penale rispetto al la entrata in vigore del codice di procedura penale abbia avuto un atteggiamento ideologico un atteggiamento di principio di arrivando addirittura a minacciare il ventitré ottobre del mille novecentottantanove che se dal venticinque ottobre composte partito operativamente la partita la stagione del nuovo Codice avremmo paralizzato la giustizia in tale atteggiamento di principio atteggiamento ideologico atteggiamento errato
Sul quale secondo me abbiamo fatto giustamente autocritica nel contesto nel nelle sedi competenti e oggi ne dobbiamo avere la capacità rispetto a questa che è una straordinaria inquietante rivoluzione di non avere lo stesso atteggiamento ideologico di principio che abbia avuto rispetto all'entrata in vigore del nuovo però siamo profondamente preoccupati e pur non volendo estere ideologici dobbiamo esprimere le nostre preoccupazioni su una serie di punti fondamentali innanzitutto non ci non abbiamo e non possiamo condividere la filosofia ispiratrice del ministro Flick in ordine alla giusti perché nonostante le petizioni di principio Flick ha perso di vista il problema delle garanzie e ha inseguito un utopia di efficienza e in concreto non ha saputo realizzare non realizzerà
Vorrei ricordare a tutti
Che nel gennaio del mille novecentonovantasette il buon anno ci è stato dato dalla pubblicazione
Uno dei tanti pacchetti l'iter quello sul patteggiamento allargato che prevedeva il dibattimento nell'ambito di un sistema accusatorio cioè il momento centrale di formazione della prova come un'assoluta eccezione
Rispetto a una consuetudine che doveva essere
La contrattazione fra le parti del processo con tutto quello che ne poteva significare sotto il profilo dei rapporti fra l'avvocato il Pubblico ministero tutto quello che poteva significa sotto il proprio la trasparenza io il presidente Riello intervenendo
All'inaugurazione l'anno giudiziario esprimemmo quelle perplessità e il ministro Flick ha proseguito in questo discorso di efficienza io vorrei comprendere rispetto ai temi delle garanzie quali progetti concreti sono stati realizzati
Allora oggi noi andiamo a anteporre io ho seguito molto attentamente l'intervento di Pisapia il grosso rischio oggi quello di
Iniziare una rivoluzione senza aver fornito tre anni per realizzare questa rivoluzione badate bene e su questo io penso che più che una preoccupazione posso anticipare un atteggiamento di assoluta intransigenza da parte dell'avvocatura penale napoletana ma per quello che ho compreso antitaliana
Non sarà pensabile
Che con quello che è l'attuale Vito pretorile si consentirà a un giudice monocratico con il rito pretorile così come nella realtà
E vissuto di andare a poter erogare venti anni di carcere cittadino badate bene chi frequenta le aule di giustizia sa che cosa è il processo di pretura
è un processo senza contraddittorio dice il procuratore
Della Repubblica presso la Pretura circondariale sa bene che per necessità di ufficio
I Pubblici ministeri togati vengono solamente in pochissimi processi i quelli più importanti quindi è un processo senza contraddittorio con la figura dell'accusa relegata al povero dico povero perché è una formazione culturale ufficiale di polizia giudiziaria o anche al magistrato onorario vice procuratore onorario altra figura inquietante su quali l'avvocatura ha detto con chiarezza che questa storia della magistratura un'area deve smettere nei termini in cui è vissuta fino a oggi il magistrato onorario è una delle figure più equivoche
Per l'assoluta caduta di trasparenza che determina all'esterno soprattutto nei piccoli centri noi abbiamo vissuto con delle preture gestite in assoluta autonomia babbo Cati che esercitavano nell'ambito dello stesso territorio la loro professione io vorrei comprendere quando è stata rispettata quella disposizione del CSM che vieta
Al magistrato onorario di esercitare le professioni forensi nell'ambito dello stesso distretto
Oggi noi abbiamo un tribunale come quello di Napoli in cui i collegi sono composti per processi delicatissimi da avvocati che il giorno dopo nella stessa sezione vanno esercitava le funzioni forensi
Vi è un problema di trasparenza la gente non comprende questo scambio di Tor allora noi su questo siamo intransigenti
Gli avvocati facciano gli avvocati se ritengono di dover fare i magistrati onorari gli ordini forensi fanno bene a determinare l'assoluta incompatibilità dicevo edito pretorile badate il rito pretorile oggi
è un rito che vive senza contraddittorio ma soprattutto vive con una semplificazione ed una sciatteria se mi consentirete incredibile basti pensare a quello che significa la stenotipia
La stenotipia nel processo pretorile è una cosa che va richiesta addirittura in anticipo rispetto a taluni processi cioè abbiamo un giudizio pretorile ancora col cancelliere che con la sua scrittura Inter incomprensibile vestite al verbale dibattito su quale poi si formerà oggetto di secondo grado
Abbiamo l'assoluta mancanza di un pubblico ministero nella gran parte degli abbiamo la cross examination questo mito sul quale appunto abbiamo vissuto l'utopia nell'ottantanove che è un'eccezione
Perché è pur vero che il codice Michielli prevede che si sono le parti a a delegare il pretore può condurre l'esame
Dei testimoni ma di fatto nelle preture viene l'assoluta gestione da parte del giudice della istruttoria dibattimentale e il ministro politiche dovrebbe essere attento alle garanzie quando salato il Buonanno nel novantasette quale prospettiva di riforma per il Progetto Petrolio
Dato avvio a dieci giorni dalla notifica del decreto di citazione per poter formulare tutte le eccezioni possibile sulla formazione del decreto il dibattimento
Significava stabilire di fatto che il rito pretorile diventava un giudizio abbreviato permanente sappiamo bene soprattutto in realtà come quelle napoletane quando il cliente arriva quando va bene la sera prima con la cartuccella per la casa del giorno dopo figuriamoci la necessità di dover fare osservazioni ai sensi del quattrocentotrentuno formazione fascicolo dibattimento dieci giorni dopo la notifica allora se con questi presupposti dobbiamo avviarci al giudice monocratico noi diciamo certamente di no
Ha detto bene Pisapia prima si trasforma il visto pretorile prima si stabilisce chi sono anche i giudici di pace
Perché quando l'avvocatura disse di no a consegnare anche la materia penale al giudice di pace colpisce per i criteri di reclutamento dei giudici infatti quali garanzie offre il reclutamento dei giudici da chi sono questi giudici di pace della gran parte da dove vengo e ancora perché sottrarre definitivamente il territorio allora presenza fisica dello Stato attraverso l'autorità giudiziaria perché qui non viene il romanticismo del pretore anche su questi c'è autocritica da parte nostra perché forse il sottrarre al pretore l'esercizio dell'azione penale di fatto ha sottratto al pericolo il controllo del territorio fase dove vediamo fisicamente il pretore dal territorio i territori diciamo marginali saranno nell'assoluta gestione delle forze di polizia non vi sarà più lo Stato se un'altra parte del cuore e questo è un altro argomento che non ci piace prima argomenti e su questo vi è poco da essere superficiali né io ritengo che sia corporativo quando lo dico il problema per una grande passa di avvocatura per l'avvocatura del della piccola casa del piccolo centro è un problema anche salvaguarda il posto di lavoro
Perché quando si sottrae e si centralizza tutta l'attività penale l'avvocato che esercita la sua attività professionali perdere lavoro l'abbiamo verificato con le istituzioni dei tribunali ma è evidente che il cittadino
Si rivolge all'avvocato che esercita nel luogo dove abbia capo il processo
E allora anche su questo c'è Umbertide
Che
Bisogna avere la capacità di andare oltre l'interesse col proprio vero però ci si potrà andare oltre se poi tutto ciò sarà inserito in un contesto organi allora io concludo per l'esigenza di brevità il nostro impegno e di essere assolutamente propositivi di essere assolutamente non ideologie
Ma la nostra preoccupazione soprattutto su questi punti fondamentali sarà naturalmente in ogni
Prima di dare la parola al professor Palma per le assenze seduto sulla perché con l'aria che l'avvocato e vedo ampie aree di convergenza
Anche i biologi
Perché qui si tratta di tutelare certi valori forma il problema delle contrapposizioni poi molto più giornalistico che reale
Se ci sono c'è qualche periodo di sciopero che comunque nella torretta speriamo che che si potrà camminare insieme perché vedo delle mete comuni
Professor Antonio Palma
Non
Non temete perché la mia relazione di sintesi sarà realmente sintetica
Una
Relazione di sintesi ha due finalità
Ed una caratteristiche bisogna da una parte dal conto degli esiti del dibattito
Dall'altra con misurarli alle finalità
Di coloro i quali hanno pensato il convegno i alle coordinate ideologiche dentro le quali hanno ritenuto di dover inquadrare
Il convegno medesimo
La caratteristica di una relazione di sintesi d'altra parte inevitabilmente l'estemporaneità
Perché collegata alla sensibilità del relatore alle sue capacità di comprendere poco male o non comprende affatto quello che gli altri autorevoli relatori hanno detto
Delle insufficienze chiedo scusa fin da questo nome
Dunque mi sembra di aver colto né gli autorevoli interventi di coloro i quali mi hanno preceduto una
Diffusa comune
Esigenze
Rivolta al depennare dei pini dipinti di finalizzazione del sistema
E dall'altra alla de legificazione
Che cosa significano queste due diffuse esigenze da una parte riduzione del numero delle leggi dall'altra riduzione della presenza della sanzione penale nel sistema della previsione penale
Dal punto di vista teorico generale significa corrispondere ad una deve opzioni ideologica e di coloro i quali hanno organizzato il convegno e cioè la concezione di un ordinamento giuridico che va aldilà
Deriva norma positiva della legge e dunque rifiuto del pannelli Gismondi
E difesa di una concezione della Costituzione che può riassuntivamente definirsi costituzione materiale nel senso di complesso sistema normativo che risiede non solo nelle leggi
Ma nella giurisprudenza nella dottrina nelle consuetudini nella prassi degli operatori Kia del sistema dell'ordinamento giuridico sono protagonisti in altri termini
Quando l'onorevole Colli comune
Ammesso
Giustamente direi
L'accento sulla necessità di un nuovo patto costituzionale di nuove tavole che in qualche modo sancisca hanno il rinnovamento delle istituzioni politiche del Paese
Senz'altro a manifestando una incidenza che condividiamo tutti soltanto che un patto costituzionale non può nascere dal diffidenza e dalla paranoia del costituendo
Diffidenze paranoia del costituente di mi sembra evidentissima leggendo il progetto di riforma costituzionale partorire abitate dall'Abi commissione bicamerale perché solo un costituente Varano unico che non ha fiducia di se stesso come legislatori
E la fiducia nei giudici non ha fiducia agli avvocati non ha fiducia nei cittadini può procedere ad una richiesti una risistemazione delle norme costituzionali in materia di giustizia che da una parte sono parossistica mente dettagliato
Giudice Zuccarelli giustamente faceva notare i trenta con militare dell'articolo centodiciotto del progetto di riforma costituzionale
E dall'altra si tratta di norme che per la loro mi sì
Per l'essere dettagliante sono segnale della vanità
Dello Tours
E qui mi riferisco all'articolo centoventinove del progetto il cui tanto decantato articolo centoventinove
Che da una parte
Dichiara che la norma penale deve tutelare beni dire avanza costituzionale quindi una restrizione del catalogo dei beni chiuderà dall'altra
Da un certo punto di vista
Fa salvo il principio deve la organicità della previsione penale perché sono previste nuove norme penali soltanto sei contenute in un codice penale o un leggi organiche e di intervento
Nel sistema sanzionatorio il che vuol dire opporsi al cascame di norme penali presenti in tutte le leggi oggi vigenti del sistema
Dall'altra però queste previsioni sono assolutamente incredibili per chi è un operatore del diritto esperto perché voi riuscite a immaginare un intervento della Corte costituzionale che cancelli per manifesta incostituzionalità il novanta per cento delle norme penali oggi vigenti
In uscita immaginare un intervento di questo tipo certamente no
E allora si tratta da una parte di norme banche
Che raccolgono dei principi di ogive giuridica elementare
E dall'altra di norme inutili se raccolte in un documento forma quale la Costituzione scritta
Perché la difesa di principi di civiltà giuridica deve essere affidata ai protagonisti della costituzione materiale e cioè i giudici stessi agli avvocati alle università
E l'ordinamento nella sua costituzione materiale detective generale dal suo interno gli elementi di difesa
Dalle deviazioni
Ecco perché il discorso del rinnovamento del sistema giuridico
Deve spostarsi sui processi di formazione degli operatori del diritto da una parte e dall'altra
Deve far leva sulla necessità di rinvigorire le istituzioni democratiche Eva formazione democratica degli operatori del diritto
Questo è il nuovo patto costituzionale onorevole Corleone che è necessaria in qualche modo sollecita solo allora potremo aprire una rifondazione del sistema
Giustizia
Non affidato al legislatore giorni fa
L'onorevole Vincenzo Siniscalchi che mi spiace si offese
In questa sede presentando un libro
Denuncia fra da una parte
L'ossessivo penso ricadente esclusivamente sul legislatore
Caricato unicamente solo della responsabilità di rinnovare le istituzioni giudiziarie
E denunciava la latitanza veda
La dottrina
Delle istituzioni accademiche dell'avvocatura della magistratura
Latitanza propositività ora fosse
Il discorso non va eccessivamente enfatizzato certamente una latitanza c'è stata ma non un'assoluta novità
Molti sono stati gli interventi e le sollecitazioni
Il punto vero è costituito dalla necessità di dare vigore agli istituti che in qualche modo by passino la Ricci
E quindi di dare vigore all'interpretazione giurisprudenziale
Allargando per esempio la categoria di
Previdente e comprendendo vi non solo le decisioni giurisprudenziali delle magistrature apicali ma per esempio di opinioni dottrinali ove coincidenti o prevalentemente concorrenti come fonte del diritto a dire
Cioè decentrando il sistema di produzione delle norme giuridiche
Realizza
Un sistema in cui le fonti di diritto non scritto sia la vitali così come la legge stessa beh fosse in qualche modo potremmo da una parte non attendere solo dal legislatore soluzioni che per essere IP soldi che onorevole Pisapia lei ha detto bene le riforme
Una volta entrato in vigore
Determinano spesso una reazione negativa scritte bene
Ecco perché bisogna in qualche modo sintetizzare il processo riforme non è possibile sia pure strategicamente collegando l'uno all'altro moltiplicare all'infinito il processo di Franz
La stagione dei grandi codici è stata una stagione bene
In pochi anni si sono fatti i grandi codici nel nostro Paese
Ora la
Repubblica prima seconda terza attende ancora la sua stagione di Rifondazione dico
Il sistema di deve essere riformato in beve il radicalmente invece l'approccio minimalista che in qualche modo è obbligato
Dalla necessità dalle necessità del processo legislativo da fatti di bisogna acquisire consensi dalla difficoltà del processo legislativo
Questa stagione infinita fu
Determina continuamente
Anzi incentivarla miscredente di tutti nella regge nella giustizia indire la utilità dedica
Per cui bisogna a un certo punto a mio avviso affrontare i grandi IFO
E qui veniamo alla singolarità
Di una legge quella sul giudice unico che incide sugli organi ma che poi ha riflessi immediati e rilevantissimi sulle procedure
E dunque alla fine
Si colloca in modo ingombrante nel sistema giustamente l'avvocato Botti punitiva esigenza fondamentale di raccordare il processo al giudice unico il modo di fare perché
Ma questa discrasia
Era imita abilissimo
Solo così si fosse messa ma al processo generale di fu mi si dirà ma il processo generale di riforma e allo Stato impossibile e storicamente impossibile questo era approccio minimalista da combattere
Perché non usciremo mai fuori da un processo continuo di riforme a piccoli passi oggi anche opportunamente utilmente collegati una alla
Ma chi determina continuamente una rincorsa a trovare nuove soluzioni che si pongono emergenti a mente come
Ovvero degli errori precedenti e in processa all'infinito che alla fine deve cessa deve mettersi Ripa a tutto questo a mia
E vengo alle rapidissime conclusioni
Debbo registrare questo il compiacimento più vivo per niente quindi che comunica l'onorevole Giuliano in particolare
Ha pensato il convegno debbo registrare Kento uno di dibattito dipinti degli interventi dei relatori è stato assolutamente degno della levatura di relativa tu gli stessi e di un clima
Di un modo di porsi rispetto ai temi della giustizia istituzionale deboli
La ricerca dell'accordo al di là delle contrapposizioni mi sembra essere un dato importante
Anche sì come ha rilevato l'onorevole corre una da una parte vi è accordo sui singoli progetti i dall'altra vi è dissenso sul modo di intendere i problemi della giustizia
Il dissenso e Danton dal fatto che in Italia si sta procedendo ad una riforma costituzionale senza un grande fatto epocale questo sì che abbia realizzato le condizioni per la riforma della Costituzione
Una Costituzione può esservi formalità solo se nasce da un momento di reale cambiamento delle istituzioni una grande rivoluzione o un accordo generale che consente di cominciare daccapo
In Italia non si comincia dal campo a seguito di un grande fatto politico ma purtroppo dopo una grande stagione
Di indagini che ha portato all'eliminazione di una classe politica
E questo è il dato di fatto che caratterizza la fase costituente del paese e dunque le sue non positive valenza tuttavia il dibattito oggi è stato animato da un grande spirito
Di collaborazione e questo mi sembra un elemento di novità che compiace moltissimo noi vengo ai ringraziamenti finali
Prima di tutto ringrazio il giornale del sud la persona
Dell'onorevole Martusciello che è presidente della società editoriale del suo direttore
Ringrazio l'avvocato Marotta per averci ospitante in questi locali e questo è un altro segnale di un pluralismo perseguito negli anni con coerenza
Ringrazio gli onorevoli intervenuti e tutti voi che con la vostra presenza ripeto in qualche modo avete dato un segnale di attenzione alla nostra iniziativa grazie