Direzione Nazionale del PRC OdG: l'esame della situazione politica con particolare riferimento alla discussione sul DPEF e varia di carattere organizzativo

Il la riunione
All'ordine del giorno della nostra riunione di oggi volete sedervi volete sede no Chionna produzione
Alla nostra riunione di oggi prevista la con l'esame della situazione politica con particolare riferimento alla discussione alle sul DPEF il Documento di programmazione economico-finanziaria
Finita la discussione su questo punto ci sarà una varia di carattere organizzativo
Perché i compagni tengano conto sappiano che c'è un collegamento ha ucciso anche visivo credo
Con una stanzetta dove sono dove ci sono dei giornalisti Giornalisti che desiderano seguire i lavori della nostra direzione
Vi sono osservazioni sull'ordine del giorno
Cosa c'è Grisolia
All'ordine del giorno
Prego
Ma io propongo di aggiungere all'ordine del giorno la discussione sul fatto che considero grave
Per la prima volta che mi risulti un compagno del Comitato politico nazionale del partito è stato espulso dal partito
Il che ha provocato una situazione anche questa secondo me è la prima volta che succede per cui un gruppo ampio di compagna occupato la sede regionale del partito nell'Emilia-Romagna
Credo che sia una questione che noi non possiamo far finta di non affrontare come gruppo dirigente del partito per cui propongo che sia giunta alla fine dall'ordine del giorno vedremo alla fine dopo il primo punto come procedere non vi sono altre osservazioni per quanto riguarda gli orari nove dovremmo seguire il solito criterio degli interventi di dieci minuti dopo la relazione sarà bene anche su richiesta di qualche compagno che venga stabilito anche la fine l'orario di conclusione dei nostri lavori in modo che poi compagni
Si regolino potremmo concludere la nostra riunione odierna tra le diciotto e trenta alle diciannove
Non oltre ma anche non prima quindi compagni si liberino da eventuali impegni treni aerei perché occorre fino alla fine a restare i compagni del giornale anche che debbono fare il resoconto pregano i compagni che prenderanno la parola di redigere i loro stessi
Un breve riassunto d'una sintesi del loro intervento ma non più di dieci righe per intervento perché il giornale
Non può per la riunione della direzione dedicare poi più di tanto spazio
Non ci sono osservazioni allora così resta stabilito sul primo punto relatore il compagno Bertinotti al quale do la parola
Siamo
Il all'interno di una fase politica
Molto complessa difficile
Sì credo dobbiamo riuscire diciamo così all'ordine in primo luogo
In modo da poter rendere più efficace l'azione del partito
Anche riuscendo a trovare connessioni non semplici da trovare
Il traffico premi molto diversi tra di loro
E tra i quali è però necessario fare corre un filo politico di ragionamento senza il quale molte delle dimostrazioni delle nostre iniziative
Come cercherò di accennare sono tuttavia assai interessanti importanti
Rischiando di sembra frenare del tutto episodici
C'è insomma il problema di ricostruire un senso forte della nostra iniziativa politica
Non prescindendo ma attraversando
I diversi terreni su cui siamo impegnati nell'iniziativa politica nel mondo politico
Il terreno su cui muoviamo e a sua volta un teatrino parlo in generale di quel Paese molto incerto
E in questo terreno incerto crescono infatti sia iniziative di lotte molto interessanti temo a guardare anche da vicino
Sì a fenomeni di disaffezione dalla politica
A cui non possiamo che guardare con preoccupazione
Il
Cimento su cui siamo impegnati a naturalmente un punto essenziale che riguarda quello che abbiamo chiamato l'esigenza di aprire una fase riformatrice la fase due del governo
E connessa ad essa lo sviluppo delle questioni affrontate nella Bicamerale riguardante l'ordinamento democratico del Paese
Ma come dicevo appunto su moltissimi terreni siamo chiamati a una iniziativa intanto
Per difendere e anche diritti elementari delle persone
Diritti politici dei diritti umani
Che ci vedono appunto impegnati su due casi riguardano i rapporti tra gli Stati che ci stanno particolarmente a cuore uno
Quello del compagno Dino Frisullo che proprio in queste ore
Vediamo un
Probabile definizione
Della sua questione per cui ci siamo così fortemente mobilitati
Per chiedere un liberazione
Assolutamente indispensabile
Non è il caso quindi di tornare su questa vicenda così traumatica
Tuttavia messo in luce una capacità di testimoniare
Una reale partecipazione a una causa come quella curda in un Paese come quello turco
Di cui tanto si è discusso anche rispetto alla Comunità europea e in cui quale che fosse diciamo così la collocazione rispetto all'ingresso o no della Turchia alla Comunità europea i partigiani dell'una dell'altra tesi noi avevamo per una linea diciamo così che condizionasse adesso alla ottenimento dei diritti umani ma anche coloro che proponevano l'apertura dell'Europa alla Turchia lo facevano precisamente con l'idea di poter avere guadagna i diritti umani li ancora negativa dicendo il presunto è stata drammatica anche da questo punto di vista e noi
In queste ore non solo rivolgiamo un auspicio ma ancora una pressante richiesta al Governo italiano faccio tutto il possibile e l'impossibile perché questa vicenda venga chiusa positivamente con la liberazione del compagno Frisullo affinché posso continuare evita di questa opera di solidarietà concause condividiamo così intensamente
Nei giorni scorsi
Su un'altra vicenda questa assai più lunga
Che ci ha visti impegnati quella per la liberazione della compagnia Silvia Baraldini
è venuto un contraccolpo grave
Francamente intollerabile
Da parte degli Stati Uniti d'America
E qui credo davvero che noi dobbiamo
A partire forse al ripresa di iniziativa del Parlamento europeo
Apparire una campagna per la liberazione di Silvia Baraldini con una intensità e persino con un senso drammatico
Diciamo che che vada oltre l'iniziativa fin qui adottate
E io credo su questo punto mentre diciamo sulla vicenda Frisullo noi che pure vi amo molto insistito ottenendo anche degli impegni si va in questa direzione per l'impegno del governo italiano abbiamo capito anche delle ragioni di prudenza sulla questione del sito Bernardini non sono più ammissibili atteggiamenti di prodezze
Qui siamo davvero di fronte
Ad un misconoscimento clamoroso
Da parte degli Stati Uniti d'America persino di un'azione di buon cc di buona relazione con lo Stato italiano e con il governo italiano
E quindi siamo insieme per proporre una riapertura di una grande campagna di mobilitazione e un discontinuità nell'azione del governo italiano che prende di petto la questione
Con una aggressività politica che deve provenire dalla consapevolezza di una lesione del proprio statuto di dignità politica dello Stato del Governo italiano
Difesa diciamo dei diritti elementari della persona nei rapporti statuali ma che nel Paese di fronte a fenomeni culturali e politici assai preoccupanti
L'uscita dell'onorevole Fini contro
Gli insegnanti omosessuali
E indicativo non solo diciamo di un riproposizione
Che francamente si sperava potesse essere cancellata
Di una dimensione di intolleranza molto avete
Fuori diciamo dirgli aggiornamento di culture fasciste su questo terreno
Mai indicare anche il rischio
Come del resto in altri Paesi europei
Che sulla questione proprio delle diversità dei diritti civili
Promossi promuovono campagne di intolleranza di sopraffazione
Credo che questo terreno dei diritti civili debba diventare un terreno forte la nostra iniziativa
Che si colleghi a quella di tutti i giorni con la quale cerchiamo di evitare che si precostituisca hanno condizioni di Arezzo di arretramento
Anche l'aspetto alla situazione esistente o la fatica con cui cerchiamo di aprirci un varco per una nuova fase diverso la politica di forma facilmente ho in mente te fa solo qualche caso
Come siamo dovuti intervenire di fronte al rischio che dopo gli impegni presi sull'ENEL sia ai precipitasse in una tesi di privatizzazione
Oppure per parlare di una cosa ancora più grande
Tutto l'allarme che ci viene dalle notizie che ieri sono state rese pubbliche di commissioni governative che lavora dopo sullo Statuto dei diritti dei lavoratori torneremo su questo punto
Proponendo
Nuove possibilità di licenziamento
Il considerando il licenziamento con un fattore di sviluppo
Il licenziamento per i giovani
Il licenziamento nel Mezzogiorno e nelle aree di crisi
Il licenziamento possibile fino a un periodo molto prolungato che trasformerebbe il periodo di prova in un paio da pressoché permanente
Lo dico perché su questioni come queste davvero così gioca
Ogni possibilità di confronto futuro
Sono dette molte stupidaggini sul nostro rapporto
Con questo governo
Ma basterebbe una cosa come questa terra riportare alla tutta la sua difficoltà e drammaticità questo rapporto
Stiamo discutendo anche nel partito su una traiettoria di più lungo periodo dopo del Documento di programmazione economica e finanziaria e di fronte a un caso come questo vale la pena di ricordare
Che quello che valeva ieri per l'Iraq dove se fossimo andati alla goleada non sarebbe potuto non si sarebbe potuto dare il nostro consenso a questa maggioranza e questo governo sarebbe stata la crisi così cogliamo dentro sarebbe sulla privatizzazione della scuola pubblica così di fronte all'apertura di una prospettiva di licenziamenti che non è ricco consulteremo come incompatibili
Con l'impegno per la fase riformatrice a cui lavoriamo
Ma ci sono anche diciamo così i terreni più quotidiani
Quelli dell'azione amministrativa
Così incisive rispetto alle condizioni di vita ordinaria delle persone dei cittadini
Che a volte sfuggono all'iniziativa politica adesso sulla vicenda del San del sanitometro siamo riusciti a diciamo a intervenire seppure praticamente
In altre dimensioni dove il governo si fa amministrazione gli effetti si vedono magari dopo e addirittura dei successi della nostra iniziativa possono essere logorati da queste azioni amministrative penso la questione del tensione
Lui ed è un fatto non facciamo una grande fatica attenere al porto la riorganizzazione dell'IRPEF deciso a gennaio ha comportato per una platea vastissima di pensionati
Una riduzione della loro pensione anche di pensioni
Assai esigue già al limite così della sopravvivenza da persone
Provvedimento amministrativo che cambia tuttavia la condizione di vita di tanta parte della della Cina
E colora necessita di ricollegare tutti questi elementi perché tutti questi elementi hanno a che fare e incidono direttamente sulla vita le persone e questo spiega
Siano gli elementi disaffezione sia gli elementi di conflitto che riemergono perché appunto la condizione sociale del Paese
Come avevamo avvertito non solo ma subito un miglioramento a fronte del grande successo dell'iniziativa del governo sul terreno del risanamento del bilancio e della costruzione del ma in alcuni casi ha subito un peggioramento
Di fronte al quale gli stessi problemi della democrazia credo vadano affrontati dobbiamo affrontarli con con lo slancio con un impegno
Anche maggiore di quello che siamo riusciti a produrre fin qui penso a tutti i temi in discussione da di camminare su cui il nostro impegno è stato molto molto netto
Ma che io penso debba arrivare oggi una discussione ancora più di fondo
Noi abbiamo avuto un atteggiamento assolutamente responsabile sempre
Su tutte le questioni
Che hanno riguardato il rapporto tra i temi della Bicamerale leggere tra
Sulle questioni finanziamenti per Tizio
Sulle questioni interni a ogni tema della Bicamerale pur avendo più grande determinazione presentata una relazione di minoranza tuttavia ci siamo mossi sempre nella ricerca persino dalla riduzione del danno
E su temi delicatissimi come quelli della giustizia
Abbiamo evitato di prendere parte diciamo così per i partiti che con una semplificazione si sembravano presentate sulla scena del Paese abbiamo lavorato cercando di contribuire a disinnescare
Una vicenda che poteva diventare pericolosa per gli stessi equilibri democratici del paese per l'autonomia e l'indipendenza la magistratura come per le garanzie dei cittadini
Non siamo arrivate le conclusioni ma abbiamo visto confermata l'intuizione che avevano avuto che il punto più alto della popolazione proprio su questi temi avvenuta al Congresso delle mi associo ai magistrati con un punto di una porzione che infatti lavora in profondità
Un atteggiamento assolutamente responsabile
Ma io credo che insieme quest'atteggiamento responsabile noi oggi dobbiamo lanciare un allarme
E proprio ci anzi un cambiamento di marcia
Io credo che vada aperta una discussione del paese sulla natura
Dello Stato che si va configurando
Con la discussione sui temi della pensionata
E io credo che noi dobbiamo avvertire il pericolo molto forte
Che si passi da un bus
Dato attraversato com'è stato dalla esperienza democrazie di massa a un assetto neo corporativi
Neo corporativo e a democrazia dimezzata
Vorrei
Richiamare l'attenzione dei compagni dei compagni
Diciamo sul contesto in cui avviene la discussione bicamerale su temi che stanno pompetta che secondo me sono ormai era in via pari
La nascita dell'euro
è stato detto diciamo incitazione cioè credo appropriate
Che noi siamo di fronte a un rischio di privatizzazione della moneta
Che non si vedeva da in Occidente dal diciassettesimo secolo
Vero
Leo non si costruisce con una banca centrale europea che ha un livello di indipendenza
Che non hanno che non ha mai avuto nessuna banca centrale europea anzi che non ha neppure la Fed al bar Jamaica manipolate da Mark lo statuto di indipendenza e autonomia dalla Banca centrale europea e senza precedenti
Ed è senza precedenti che una banca
Ampia la responsabilità della politica monetaria senza avere a fronte un Governo espressione di un Parlamento
In cui si esprime la sovranità popolare
Insomma un certo punto democrazia si interrompe tu voti
Esprimi dei rappresentanti ma questi rappresentanti finiscono a un certo punto e da lì in avanti
Emerge una potenza decisionale sottratta a ogni elemento democratico discussione norme
Europa si Europa no noi siamo nettamente per l'euro
Come unica possibilità anche di intervenire attivamente la globalizzazione economica vitalistica ricostruì un diverso modello ma è un'Europa che supera il deficit democratico e che a fonti modello sociale come un punto essenziale qui invece siamo di fronte ad una
Abbattimento della democrazia da come abbiamo conosciuto
E si connette questo elemento con un avanzamento anche la discussione bicamerale gli elementi ci siamo pronunciati contro il federalismo liberale
Che proprio l'altra è l'altra faccia di questa erosione da democrazia da un lato scelte generali che vengono assunte dei grandi banchieri e dall'altra la attuato della unitarietà
Della tutela sociale e contrattuale dello Stato persino della formazione
E la costruzione di ambiti federali
In grado così di galleggiare
Sui modelli sociali che si esprimono in questa è stata un'azione capitalistica quei una cosa pendono destra
Che vada bene per il modello del dove scusi come adesso alto tasso di sfruttamento pagante tasso di esclusione al grande dinamismo interno ma sostanziale erosione di tutti gli elementi di tutela
Sociale contrattuali statuali e fiscale
Se a questi due elementi di erosione dall'alto e dal basso dello Stato democratico insisto non quello nazionale dello Stato democratico quale che sia la sua base
Si aggiunge l'apertura di una pericolosa discussione tra le parti sociali in Italia
Che sembra riprendere la tesi CISL Lina
Dell'ingresso in Costituzione
Dell'assetto concertativo
E che si propone di discutere una dei lega
Di potestà del governo alle parti sociali anche in termini potestà legislativa affinché il loro definiscano in ambiti quali quelli del mercato del lavoro ho detto di rapporti di lavoro come parti sociali
Proposte e ai con lamentazioni ma non c'è dubbio tra che noi siamo di fronte appunto ad una tentativo di mutazione apicale
Del rapporto tra lo Stato l'economia la scelta
In cui il conflitto sociale tende a essere sostanzialmente escluso dalla politica
E lo Stato tentiamo di allearsi in funzione dell'adesione ai grandi processi di globalizzazione e alla ristrutturazione interna
Io penso
Che noi dobbiamo riaprire da qua
Una vera e propria offensiva politico culturale
Che sui temi della Bicamerale riproponga la questione di una democrazia divertenti per questa via anche un collegamento con quelle forze che si interrogano
Anche oggi drammaticamente sulla sul rischio di queste derive penso a certe realtà sindacali
Anche di fronte al fatto che sempre di più un pezzo che la democrazia se ne va precisamente
Cancellazione del diritto dei lavoratori a configurare attraverso il mandato la possibilità di accettare o rifiutare un contratto penso al personale di volo dell'Alitalia dove dei sindacati confederali assolutamente minoritari
Firmano un accordo che vale per tutti i lavoratori con il dissenso diciamo maggioritario dei lavoratori dei lavoratori medesimo e quindi io penso che noi dobbiamo rilanciare con grandissima forza come una questione contestuale ai tempi dello sviluppo da discussioni la Bicamerale l'approvazione della legge sulle rappresentanze sindacali cioè
Cioè su un terreno diciamo di ai immissione nella discussione di una democrazia di fattori di democrazia
Che possono essere in controtendenza rispetto all'assetto neo corporativo che mi pare si stia con riguardo
Il quando dicevo di connettere in un filo logico
La nostra iniziativa parlavo del rapporto anche tra queste questioni
E quella che abbiamo chiamato la fase due
Cioè appunto l'idea
L'idea
La necessità individuata come assolutamente urgente
Di qualificare in senso riformatore l'azione del governo cioè insomma il proprio l'idea di passaggio da una fase all'altra
Sulla base delle analisi che sembriamo più volte fatto che non sto qui a
Insomma ritrovare un nesso tra la partecipazione delle masse la politica e la l'uomo condizione eyalet
Sociale culturale e civile politica
E spezzare così la spirale
Della disaffezione e dei conflitti separati
In questo senso io credo che dobbiamo dedica una grandissima attenzione ai movimenti
Grandissima minuziosa
Attentissime
Senza nessuna saccente Ria senza nessuna supponenza e al sindacando ai dall'interno penale di attualità che contengono anche quando sono così
Difficoltosi gli elementi della loro crescita
Qualcosa in ogni caso Simone
E io credo che noi dobbiamo guardare appunto investendo in questa
Questi movimenti
Penso anche la riuscita di una manifestazione come quella di Milano del venticinque aprile
Insisto proprio da questa connessione tra la cultura politica la cultura politica tra le fondazioni culturali della politica e gli obiettivi anche dire
Ma penso alla riuscita della manifestazione sempre a Milano sulle trentacinque ore anche per Marco Dario Fo
Che l'ha promosso la mia partecipa penso alla partecipazione che abbiamo misurato lo sciopero generale in Campania
Ma anche alle iniziative di disoccupati che sono venute crescendo del Mezzogiorno
Non siamo più di fronte ad un elemento di totale Stasi
Da Bari a Napoli
Abbiamo manifestazione di lotta disoccupate anche sulla base intuizione che c'aveva mosso secondo cui se se è in grado di fare emergere la disoccupazione aggregandola anche per un periodo temporale a qualche occasione lavorativa poi questo può cimentarsi in un soggetto capace di rivendicare la continuità del lavoro del cambiamento dello
Penso a iniziative anche come quelle interne del sindacato le RSU a Napoli
Penso alle iniziative dei lavori dei lavoratori dei lavori socialmente utili anche qui a Roma una manifestazione nazionale
Credo che dovremmo molto investire
Sulla giornata di lotta del trenta maggio sulla scuola
Molto investito
Considerando l'appuntamento al nostro senza diciamo prevaricazioni d'organizzazione ovviamente senza metterci tappe norma considerarlo
Una possibilità anche qui al di là della del del del del riuscita quantitativa su cui può dobbiamo lavorare come elemento di apertura
Di un elemento di protagonismo laddove gli elementi di frustrazione disperazione tra insegnanti e anche tra i suoi libri strumenti di fronte a fenomeni di privatizzazione strisciante è andata molto avanti
Credo dobbiamo contribuire
A che la manifestazione del sulle trentacinque ore Milano abbiamo seguito naturalmente lasciando per intero alla pratica delle forze che lo ha promosso
Lo sviluppo delle iniziative
Quello che a me mi sembra fondamentale e che dobbiamo come dire non solo stare dentro tutti questi movimenti
Ma gettare dei ponti tra un movimento e l'altro
Anche individuando in alcuni settori di grandissima importanza dai trasporti alle Poste la possibilità di un'estensione
Di iniziative di lotta e di conflitto come sulla mia regia di grandissimo
Possibilità di affermare grandi questioni sia delle condizioni lavorative che di temi di politica industriale e di sviluppo
Contro il rischio di chiusura o di vendita di fabbriche viale una sponda politica è una possibilità di iniziativa
Insomma lavorare ai dai oltre questa esperienza di movimento con degli elementi di unificazione di crescita
E così anche per questa via
Per quello che possiamo naturalmente senza prevaricazioni
Favorire la ricco
Aia dei sindacalisti comunisti CGIL e di lavorare per in direzione della costruzione di una sinistra sindacale che naturalmente non può essere diciamo una scelta nostra ma a cui noi possiamo guardare credo con grandissima impegna
Costruire le trame e le relazioni di questo movimento
Andare oltre alle esperienze perché questo è il punto decisivo della fase di confronto politico che vogliamo aprire per la qualificazione processuale dell'azione riformatrice del governo
Io devo dire che per questa ragione Pato trovo bizzarro
L'idea di attribuirci una qualche why sa
O a sul documento di programmazione economica e finanziaria già doparsi sulla Finanziaria come se noi diciamo fossimo un partito che
Attende manichei attraverso un'imboscata
La possibilità di realizzare un colpo
Segue un colpo sia un corpo sul terreno programmatico della riuscita dell'operazione sia sul terreno negativo
Della
Per la produzione della produzione di Caizzi
Io credo che queste letture caricaturale proprio non capiscono nulla della nostra ispirazione politica non capisco
Perché la nostra ispirazione politica e tutta fondata su un'idea processuale di con cui il sistema di una rettifica e di una modifica profonda dell'azione riformatrice del governo
E tutta ispirata al fatto che non c'è l'ora X nel DPEF giù come nella finanziaria ma che invece è
L'insieme delle politiche del governo che ho avuto in una direzione riformatrice accumulando atti azionisti o legislative azione amministrativa oppure no
E il sistema delle politiche di governo che noi chiamiamo in causa ed è per questa ragione che era la cosa più lontana
A come dire che ci si possa attribuire è precisamente l'idea John lascio ad altri che precipita in un punto risolutivo in una questione che invece può essere affrontata risolto sempre solo in un processo
Solo in un processo
Perché dentro questo processo ci deve stare tutto perché ci stia la testa e il corpo della gente dalle classi operaie dei giovani disoccupati del Mezzogiorno
Ci devono essere cioè le politiche per l'occupazione e per il Mezzogiorno
La politica per la riduzione dell'orario di lavoro la riforma dello Stato sociale
Le politiche contrattuali messe in atto anche dal pubblico e l'insieme di questi elementi altri ancora configurano penso appetiti civili la possibilità di intraprendere o no una strada cioè è la prassi unità Ian del Governo hanno quella che noi chiamiamo incapace
La prassi unitaria del governo fin qui
Ha prodotto un risultato schizofrenico
Da un lato ha determinato un risultato rilevante come la nascita dell'euro dall'altra a vista aggravata la condizione sociale del Paese
Questa schizofrenia per noi per noi cruciale va rimessa in discussione attraverso la rimessa in discussione di ogni tessera del mosaico e dell'insieme della prassi unitario del Governo
Per questa ragione bisogna darci un tempo ragionevole per misurare la possibilità di imboccare questa strada oppure no
L'anno è stato sempre per noi la individuazione di un tempo ragionevole
Totale mente
Totalmente scollegata
Dal sistema diciamo del relazioni politiche generali nonché non vengono prese in considerazione vengono prese in considerazione
Ma ma vengono prese in considerazione per misurare gli effetti che ha sul Paese
Sul consenso sul conflitto sulla condivisione il rapporto tra le scelte politiche programmatiche prioritarie e il contesto politico in cui intervengono nata travolto arrivano talmente
Noi non possiamo accettare la privatizzazione della scuola pubblica nel o a nel semestre bianco né dopo se ne sta bianco noi possiamo citare mai
E al contrario noi dobbiamo costruire una politica riformatrice dalla scuola o al semestre bianco e troppo
Naturalmente so che non è indifferente l'esistenza di questo quadro
E per questo fa misurata la nostra relazione anche con questo ma la priorità la bussola per noi è la modificazione del corso complessivo della prassi di governo rigore della maggioranza che sosteneva
Ora
Noi siamo di fronte alla diciamo così a un a uno ungo bivio
So che già in altre occasioni con compagni
Diciamo così di cui ho sempre apprezzato anche la capacità critica
C'è stata la discussione diciamo su cosa si deve intendere per possibilità
Per potenzialità di una fase
Ma io vorrei tornarci su questo punto perché mi sembra un punto importante della nostra ispirazione politica
Noi stiamo entrando in una fase
Non dico espansiva
Perché diciamo potrebbe essere fuorviante Terme
Un termine potrebbe indurre cioè a una discussione più impegnativa sui cicli lunghi sui cicli brevi insomma ai quindi può essere potente su questo
Ma diciamo stiamo uscendo da una fase sostanzialmente De Fazio mistica questa almeno cinque
Con degli elementi di crescita contenuta
Crescita contenuto
Questi elementi di crescita contenuta
Vedono
Nelle stesse classi dirigenti
Una oscillazione a rilevante
Non è vero che le classi dirigenti hanno una ipotesi e un asso urla
Non è
Cioè non è vero che le classi dirigenti hanno solo l'ipotesi neoliberista che a quella prevalente
L'ipotesi neoliberista è l'ipotesi di gran lunga prevalente
Ma ormai solo anche evidenti
Tentativi
Ipotesi di muovere il pendolo a secondo delle fasi della geografia della collocazione territoriale da ipotesi iper liberiste a ipotesi regolamentate
Regolamentate
La che la crisi asiatica aperto come si sa è una riflessione appunto il classi dirigenti di non piccolo momento
Quello che veniva chiamato il consenso di Washington
Ciò è l'idea che si potesse appoggiare un Paese soltanto se facesse una politica iperliberista di totale liberalizzazione dopo la crisi asiatica è stata revocata in dubbio da più di un esponente
Anche da un grande guru dalla Banca Mondiale
Che ha detto guardate che senza l'intervento regolatore statuale e anche il tram dell'intervento statuale non ce la caviamo
Dunque su questo elemento di crescita contenuta SIAM Pai nelle classi dirigenti
Un articolazione di Poggio
Non lui
Che stiamo fuori da questa articolazione del pool di posizioni tuttavia io credo dobbiamo giova cene per tentare invece l'operazione
Di diverso campo cioè appunto l'avvio della politica di fondo sociale e di un nuovo modello di sviluppo
Non è la stessa cosa se tu intenti questa impresa quando Chai
Le politiche per l'idea viste generalizzate Mancianti convinte nel più grande successo che se ne foto voi tutto quello che incontra per strada oppure se invece lo incontrai in una fase in cui qualche interrogativo emerge
Qualche pendolare Italo perso la regolamentazione si produce
Qualche elemento come dire di sollecitazioni a ciclo espansivi virgolettati si può determinare
Insisto
Tuttavia questo pendolo che va dalle politiche mio legale lì alle politiche di regolamentazione che può tornare politiche neo liberale in ogni momento e che può complicarsi in un mix no non è
La nostra politica non è che quando il pendolo si muove dalle politica neo liberale verso la crescita ai con lamentata noi accendiamo questi poteri non accendiamo per nulla
E non per ragioni ideologiche ma perché è quella Ipost anche quella ipotesi
è un'ipotesi che configura un modello sociale entro cui i meccanismi di esclusione di impoverimento relativo e di scardinamento del potere contrattuale del lavoro pesantissimo
L'una e l'altra hanno in comune il fatto che il lavoro va OPA citato per poterne fai quello che vuoi tu impresa va opacizzazione in una condizione in cui c'è la disoccupazione l'idea che tende a diventare senso comune eh
C'è il lavoro basta così
Cioè mentre diciamo negli anni sessanta e settanta la discussione cominciava su quale lavoro quale politica distributiva quale elemento di potere adesso in realtà questo atteggiamento diciamo di complicità collasso valorizzazione del lavoro determinata e questa poi la ragione che spiega perché tanto lavoro nero si diffonde luce
Altro che somme tanto che le chiacchiere sul sommerso da far crescere cresce il sommerso e una parte di quello che era diciamo emerso entra nella sua versione aggiunge
Precisamente per questa ragione
Dunque si aprono una sfida difficile
Possibile non impossibile ma molto difficile
Che ci chiede un ragionamento sui rapporti politici sociale sulla cultura
E anche sulle difficoltà insisto sulla difficoltà tecniche l'idea dell'impresa secondo le imprese che vogliamo fare secondo me non ha nulla da temere da un'analisi critica delle difficoltà questa idea secondo cui te la devi fare piacere
Per cui sette a diciamo cimentato impresa degli abbellire alla condizione di quadro distende secondo me ci espone ai stiamo fino sì
Perché non è per niente vero che dopo che ci sale uno allora ci saranno le magnifiche sorti e progressive della crescita perché il commissario De Silguy Elia ricordati che lui vorrebbe che si abbattesse sistema pensionistico
A partire dai punti più alti e che si è liberalizzato il mercato del lavoro con incorporato in paese il getto di cemento e sulla sostanziale abbattimento delle norme contrattuali universale
E il commissario non parla solo diciamo per senza esprime una cultura un orientamento la pensione
Dunque dunque
Ora mette in luce un punto di resistenza
Alla nostra ipotesi a livello europeo come dell'italiano basti pensare a Confindustria Leo questo ai moderati del Governo per rendersi conto di come questo film questa diciamo traccia è una caccia contro cui noi
Incontriamo un ostacolo rilevantissimo
Quando diciamo così
Ho parlato per non coinvolgere altre
Non farsi legare le mani non pare non ho mai pensato a favore un'istanza vaga di libertà
TG
Ma invece del fatto
Per me indispensabile di concepire
La lotta per l'avvio di una fase riformatrice del governo come una lotta politica che stabilisce un rapporto di costruzione con i movimenti e ai Arisa uno sconto
Con non so le forze conservatrici ma le forze moderate che stanno lo schieramento gelosie tra il governo questo il punto politico che propongo il centro sinistra complessivamente norme oggi su un'ipotesi programmatica di riforma sociale
E il governo e il Governo
Nella cui maggioranza nudisti erano
No no fin qui
Espresso parti che politiche
Configurabili come l'avvio di una politica riformatrice
Insiste sulla questo punto anche per qui per dire dagli ostacoli negli gli ostacoli diciamo di fraintendimento nel tra di noi anche
Accordo con Prodi
Nessuno
Se non quello tramonti PF
Perché vada nella direzione dello Scrivia
E circoscritto a questo come sempre come sempre più frequente
Io poi debbo dire che continua a pensare
Che Prodi come i Democratici della sinistra
Guardino alla cottura di questa maggioranza oggi con qualche preoccupazione
Non essendo in grado di configurate un'ipotesi per all'uomo migliore di questa
Io penso
Il che naturalmente di fronte ad una pressione nostra
E qui e questo è il punto vero della nostra condizione
Perché noi stiamo in una situazione in cui a nostra volta
Non possiamo immaginare che l'indomani un quadro politico suscettibile di essere più trame abile a una politica riformatrice più avanzato di questo
In questo senso c'è una reciprocità
Perché non è vero che allora starebbero bene con fuori noi e dentro un bel po'di testa intanto io vediamo caso circa il tre per sofferenza acutissima come si è vista anche nella vicenda della crisi
Ma la stessa compagine legata al presidente del Consiglio che ha avuto un ruolo così rilevante nella costruzione di questo governo
Avrebbe diciamo così una collocazione che aprirebbe tutte le contraddizioni sia sul versante sociale che sul versante politico
Naturalmente
La loro ipotesi e quella
Di usare questo stato diciamo di reciproca convenienza per piegare la nostra presenza adesso è compatibile con l'alcol parti
Ma qui siamo arrivati a uno
Qui siamo arrivati a un dovunque perché noi dobbiamo proseguire come abbiamo sempre fatto dalla nascita di questo governo impopolari il confronto politico l'iniziativa consiste nel movimento il confronto ravvicinato col primo sempre fatto prima per evitare i tagli
Poi per avviare qualche elemento nel formato pensiamo alla vicenda e trentacinque vero e questa è metodo dal punto di vista mitologia politica per noi una costante che va negli valeva ieri vale oggi fare domande
No voi è chiarissimo che abbiamo come unica
Reale possibilità di successo quella di guadagnare questa politica riformatrice
Da questo punto di vista anche qui io non ho nessuna difficoltà a dire quello che abbiamo sempre detto che ho sempre detto se non ci riuscisse sarebbe una sconfitta anche nostra romanzi non c'è dubbio alcuno purtroppo
Se non ci riesce di fare una politica riformatrice con questo governo è una sconfitta di questo governo e nostra e così via ed è vissuto al Paese perché così
E tuttavia vorrei ricordare che come abbiamo detto non solo ricorda continuato giustamente in una direzione molto impegnativa noi in questa legislatura abbiamo un mandato per due cose soltanto per due collocazioni salta o questa in cui siamo
O quella dell'opposizione al centrosinistra che non possiamo diciamo così considera Esterna hanno sofferto non ne diamo atto
Non abbiamo le Patricia tu abbiamo in casa al governo per una ragione che non attirano sta purezza
Macchiati al nostro progetto che attiene al fatto cioè dalla possibilità concreta di usare questa condizione che ho cercato di descrivere
In termini di cerniera verso la costruzione di movimenti che modificando i rapporti sociali politici culturali del Paese posso a permeare questo qua qua questo dominio politiche riformatrici
Cioè ci bisogna riprovarci da una posizione difficile ma non impossibile
Che mette dentro lo sviluppo della nostra iniziativa e io credo che quando abbiamo lavorato alla costruzione del documento sui quattordici punti
Nel programma per l'anno questo abbiamo messo al centro questa idea
E questa idea e quella che diciamo così ha incontrato il Documento di programmazione economica e finanziaria cosa
Cosa diciamo con a che cosa abbiamo puntato
E cosa abbiamo ottenuto
Noi abbiamo puntato realisticamente
A
Un indirizzo
è un indirizzo
Cioè abbiamo visto la condizione del Documento di programmazione economica e finanziaria come elemento propedeutico
Alla polizia
Perciò d'ingresso
E abbiamo lavorato
Affinché il Documento di programmazione economica e finanziaria insieme un indirizzo
Per noi accettabile
Non contenesse degli elementi contraddittorie
O di ostacolo
Con i nostri obiettivi a partire da quelle dichiarazioni quattordici punti e nella nostra iniziativa concreta
Io credo che si possa dichiarare
Dico anche rispetto alla discussione che abbiamo fatto nei gruppi parlamentari per orientare
Il cellulare collocazione di voto rispetto al documento di programmazione economica e finanziaria
Che l'indirizzo
Che siamo che abbiamo contribuito a definire
è Comedia Izzo che si discosta dei documenti di programmazione economica e finanziaria precedenti improntati a una politica di risanamento del bilancio e la fissazione obiettivo dall'euro
E che qui invece vengono esplicitamente riconvertito
Nella individuazione della politica auspicata e indicato nel Documento di programmazione economica e finanziaria qual è quella dello sviluppo sostenibile
E della centralità del Mezzogiorno ai fini di combattere Subasio
Sto parlando naturalmente dell'Indirizzo
E ieri tuttavia condivisibile
Che
Per gli investimenti pubblici
E l'individuazione di qualche settore strategico allusione diciamo così seppure ancora vaga
A un'esigenza di politica industriale di politica di programmazione che a metà costituisca
Successo anche della nostra siti
Il processo di costruzione è stato anche difficile basti ricordare al fatto che imprime versioni sembravano dico di contraddirlo potentemente
Non essere presente l'impegno per la riduzione dell'orario di lavoro a trentacinque euro oppure
Configurava Cassetti sul mercato del lavoro di flessibilità
Che di salario d'ingresso e ancora l'articolazione degli affetti del rapporto tra scuola pubblica e scuola privata e ancora
Qualche parola di troppo diciamo sull'ENAC tuttavia nella sua diciamo stesura definitiva invece vengono messe in una condizione di
Apertura e di ambiguità
Questo documento infatti insieme questo elemento di indirizzo e di non contrapposizione con i nostri obiettivi anche quelli dichiarati contiene degli elementi rilevanti di ambiguità rilevanti molto
E degli anni e dei problemi giganteschi non adesso
Il punto tuttavia più acuto della nostra critica sta nel rapporto fra testo e contesta sta nel rapporto tra quello che dice il documento e potere secolare che finanza e quello che fa
Quello che fai sulla ERSA come quello che fa che dice di voler fare del Mezzogiorno
Quello che che fai invece in settori strategici cioè non solo non solo c'è una debolezza della strumentazione che revoca in dubbio
La
Pai danza degli obiettivi anche di di nuovi posti di lavoro dichiarati
La linea di tendenza alla riduzione della della disoccupazione appunto quanto è realisticamente attribuibile a quell'indirizzo elemento di dubbio grande
Ma di più è contraddetto danni in scelte concrete del governo su punti decisivi
Io credo che noi rispetto al documento e poi una sola linea se andremo nessuna ipocrisia
Bill è un giudizio analitico e sintetico preciso
Andiamo qua un documento parametro economico e finanziaria che si configura in sviluppo invece evitare gli questa è una novità va detto senza incertezza detto questo senza incertezze della ragione del nostro appartamento ed è il nostro voto favorevole cosa non è
Questo documento
Questo documento si presta ha due limiti gravi e contraddizioni uno interno e uno esterno
Un limite interno
Nel senso che non è garantito lesto occupazionale e neppure le politiche settoriali
Appunto per questa debolezza di strumentazione
E soprattutto un limite Esterno
Perché come ho cercato di dire prima non sceglie nella crescita
Tra un obiettivo di liberalizzazione
Per determina la possibilità di ulteriore espansione delle forze del mercato o un'ipotesi invece riformatrice
Che chiede interventi pubblici de statuale di riforma sul terreno distributivo qualitativo del modello di sviluppo dei soggetti direttamente i Tigers
E questo e cioè come dire c'ha un limite interno nella fragilità di strumentazione c'ha un limite esterno nel senso che non sceglie tra modernizzazione riforma sociale
Ed è questo il terreno su cui dovrà portare a fondo la nostra battaglia politica
Ed è per questo che io penso che chimici attribuisse
L'idea che votato il documento di programmazione economica e finanziaria allora ne deriva un'accettazione del FAS concreto l'azione di governo configurerebbe una linea alternativa con la propone che invece di valorizzazione di questa contraddizione potenziale di un di sì scusate il termine uso di utilizzazione dell'apertura dello spazio politico determinato dall'indirizzo appena intervenire sui punti di organizzazione della prassi politica del governo contraddittori con queste stesse
Del resto appunto io credo che noi dobbiamo proprio esaltare questo elemento del del dell'indennizzo
E del fatto che poi però anche di aggiunge una consapevolezza che il documento di programmazione economica e finanziaria e ancor di più la finanziaria
Quando sono caratterizzate dai politica dei tagli
Sono decisivi
Perché quello l'anno scorso siamo riusciti a contenere le anche quando c'era stata una cifra nel DPEF che noi abbiamo poi contestato e siamo riusciti a ridurre ma in ogni caso il taglio se poi viene fatta la Finanziaria quelle categorie
Quindi c'è
L'espansione al contrario non da risultato
Atteso necessariamente
Mentre il taglio da come recitato accerto la riduzione della tutela sociale
L'elemento espansivo non da come ne sono certo l'occupazione e il superamento iscritta noccioli allora può darlo
Può dare la serie appunto interviene una politica riformatrice
Ed è per questa ragione che io credo al giudizio sul documento di programmazione economica e finanziaria dobbiamo compagnia un'analisi comparata e criticare le sue articolazioni
E il rilancio forte di una proposta complessiva che muova dell'articolazione dei nostri quattordici punti che centri diciamo un ragionamento
Di fattibilità
E di riforma
E io credo che su questo elemento nuovi dobbiamo spenderci molto non solo non solo in termini di rifiuto cosa diciamo di no nuova Palazzo dalla scuola
No la parata siamo dell'ENEL e va be e poi di notevole se sono alla forza in politica perché l'hanno negato ma noi non possiamo aspettare l'azione del governo solo con un intento di interdizione rispetto a scelte negative che fa questo va fatto
Cioè nessuno si può sognare di fare con noi la privatizzazione della scuola
è chiaro ma ma noi dobbiamo sfidare il governo su degli assegni suo a lanciare in grande la questione della riduzione dell'orario di lavoro
Riaprire una questione di fondo sul Sud l'occupazione il nuovo modello di sviluppo qui non possiamo avere timidezze
Agenzia
Programmazioni territoriali
Intervento a favore dei disoccupati
L'abbiamo fatto costruire un pacchetto di mobilitazione e di lotta in quel senso diciamo davvero fungendo come un'opposizione sociale che rivendica però il da il passaggio a un elemento di intervento forte nel Mezzogiorno agisca
Questa discussione sull'agenzia dell'uscire dalla tecnicità
è diventata una grande questione politica come quella che attraversò il Paese nei grandi momenti il cui ramo almeno la modalità azione entrava in campo
Non è una questione che che se ne salvano quattro tecnici o sapere in che rapporto sta con questo o quel ministero e il problema del del negli obiettivi nel Mezzogiorno è il problema della quantificazione io detti occupazionale è il problema della variazione territoriale
E il problema del fattore dello sviluppo endogeno del Mezzogiorno e come si organizza del rapporto con come italiano cioè una politica io credo che su questo noi
Per la per la Cina diciamo i patti di Eraclea dobbiamo essere in grado di sviluppare un'iniziativa occasionalità anche dal convegno del mezzogiorno oltre a fare proprio un'operazione in grande stile
Così come sulla scuola io credo che noi dobbiamo fare un passo avanti
Disagio degli insegnanti e degli studenti la privatizzazione strisciante ha fatto da fatto danni eno
Io ma ormai diciamo così si vede bene che la nostra polemica sulle privatizzazioni non era semplicemente quella contro la scuola confessionale anzi assai di più
E anche quella diventava il cavallo Fiano della scuola confindustriale non confessionale Confindustria
E la Confindustria iniziazione della scuola e la tendenza concreta che oggi scardina la capacità di insegnamento e e produce diciamo il disagio conosciamo estone
Che va affrontato diciamo quindi con un intervento lì
E che anche la questione non aspettando diciamo il finanziamento alla scuola privata ma intendo ma intervenendo invece sulla struttura scolastica odierna e su questo costruendo un esotico nota così
Come me pare noi dobbiamo riaprire il filone della giustizia sociale davvero varate quest'occasione discussione sta salendo il sanitometro
Tormenta disse secondo me da da difendere pazzi noi avevamo suggerito appunto in una condizione di un Paese a doppio regime fiscale
Ma
Una cosa che giusta può diventare
Un elemento che accentua la difficoltà e il disagio sociale perché basta che nelle in certe fasce
Vengano collocate certi redditi
Perché addirittura per quelli che si abbia un peggioramento invece che un che un alleviamento della pressione del ticket
E basta una fascia di quelle prima determina il fallimento dell'interrogazione il contagio nel fallimento di tre operazioni
Mai più in generale la questione della giustizia retributiva distributiva che io credo noi dobbiamo riprendere con grande forza così come alcune questioni accennavo all'inizio dei giudizi civili dalle cascinale dovrei girare diversità che non possono più rimanere diciamo nel minori della nostra iniziatico
Insomma una piattaforma di
Svolta e un tempo per con questa io continuo a pensare che in questo avesse ragione mentre sullo sfondo diceva ditemi una data io capisco diciamo il senso del vostro obiettivo s'era detto oppure no
Noi abbiamo di fronte a noi un periodo non un appuntamento non non appunto nel DPEF finanziari un periodo
E de problemi l'occupazione Mezzogiorno la questione degli orari
La questione della giusto lasciare i problemi dello stato sociale i propri diritti dei minori insieme di questo sì
Deve essere affrontata una politica del governo di ASPI è fondato questo ospedale formatore si vede da corso comodo spezzata noi ci impegniamo perché questo respiro del fondatore
Prenda corpo Pai Indaco
Questo è il nostro obiettivo il dato obiettivo non è
La crisi lo stadio attivo ecco la politica riformatrice ma se non c'è una politica riformatrice non non abbiamo Alcione per sostenere ora un governo e una maggioranza come queste qui diciamo la densità dell'assente
Netta la scelta la priorità dell'obiettivo l'impegno in quella direzione la percezione anche se non ce la facciamo è un arretramento drammatico per tutti
Ma appunto per questo investì in con un investimento che io credo debba coinvolgere tutto il partito
Il partito con un grande impegno sapendo che viviamo un momento anche difficile
Dovremo approfondire meglio le scadenze da qui alla prossima estate anzi alla ripresa autunnale
La convocazione del Comitato politico nazionale per la discussione
Anche se ci siamo dati su cui c'è un appuntamento sul programma fondamentale l'iniziativa del partito
Il convegno sul Mezzogiorno
La festa di Liberazione minano i suoi appuntamenti
Pensare alla conferenza per le lavoratrici e i lavoratori oltre che una grande manifestazione nazionale d'autunno
Insomma addetti alle vendite come lavora
Perché io credo che ci sia un po'un appannamento della
Per nella percezione dalla nostra capacità politica del Paese io sento una difficoltà lo dico anche rispetto alle prossime campagna elettorale cominciata io credo che per la difficoltà obiettive e anche soggettive noi subiamo un appannamento
Certo diciamo così un po'dipende anche dalla fase quando ti mobili cioè la questione come ha difeso le pensioni immediatamente trasmette un'idea di giustizia sociale di Paladino agissero chair
Con già più difficoltà quando ti batti pare trentacinque ore tuttavia ancora senile per via quando entra in una fase come quella in cui siamo entrate le difficoltà sono molto maggiori anche perché si tratta appunto di costruire una politica di lavorata la posta sulla politica
Per questo deve essere sentiamo il nostro obiettivo e intransigente il nostro comportamento
Perché appunto è troppo alta la sfida in questa in questa direzione
Una sfida tra dato che finito
Tra i guarda molto anche il rapporto tra le due sinistre
Quest'perché questo periodo abbiamo di fronte
Diciamo apre tra i tanti anche questo come un terreno decisivo io penso che i Democratici della sinistra oggi scelgano sostanzialmente la via nel pendolo delle classi dirigenti
Dello sviluppo regolato
Ma quella non può essere la nostra ipotesi
E tuttavia la nostra proposta
Che ha io credo una forza anche analitica concettuale
Non può pensare di affermarsi per via di convinzione né che gliela spieghiamo
Può realizzarsi soprattutto adesso se guadagna una platea di consenso e un rapporto con il Paese tale da rendere indispensabile
Io non ho ancora so che diversi compagni Bormio parlare non ho ancora aperto le iscrizioni e le abbiamo in questo momento ma intanto Musacchio
Poi mi mandate il biglietto perché ci
Non non li quante scusa abbiate pazienza perché poi dopo con la questione dell'ordine non dell'ordine Casati
Ferrando Giordano
Va be'usasse più
Capri
Brusca
Va be'
Va be allora va da tre mila adesso collocato regole
Ma
Pericolo
Pasha
Prima negli anni
Adesso
Bene possiamo cominciare o il primo intervento è mai tanto
Raccomando ai compagni come di consuetudine di
Giordano di
Rispettare i dieci minuti grazie sì
Code suppongo che alla fine e la segreteria presenterà un ordine del giorno e io penso che ci sarà un altro ordine del giorno perché e non siamo d'accordo sull'atteggiamento da prendere nei confronti del DPR
Noi riapriamo il top tutto il dibattito per il generale dell'atteggiamento verso il governo Prodi perché se non ripetiamo cose che abbiamo già detto
Questa riunione è stata convocata giustamente soprattutto per definire il nostro atteggiamento sul debito e GPF e quindi su questo io in interverrò
E devo dire che ci possono essere due discussioni finché si intrecciano però io faccio una scelta netta e parlo sul DPEF
Perché si potrebbe anche discutere di problemi di atteggiamento tattico nei confronti del governo Prodi dico tattico in senso più generale in un senso spiccia
Però questo non è oggi all'ordine del giorno all'ordine del giorno c'è la valutazione sul PdL
Ora io credo che la valutazione che ha dato il compagno Bertinotti è contraddittoria perché deve fare alcune rilievi che ovvi ovvi ma Kenton per contemporaneamente
Tende a dimostrare che ci sarebbe un cambio del DPR
La mia opinione io devo dire che ho letto il Di Pietro ho letto il DPEF nella prima versione quindi non so se poi ci siano state delle versioni delle correzioni e quindi per questo miscuglio non essendo un parlamentare nono la possibilità di età e di aver dieci aver messo al corrente giorno per giorno dei testi che circolano comunque mi sembra dubbio che ci ha stati dei cambiamenti radicali
E io devo dire io sottolineano le cose e seguenti
Sulle quali voglio esserlo smentito o confermato
Prima di tutto qual è l'ispirazione generale del testo dove il in che cosa consiste una svolta rispetto ai testi precedenti
Solo in affermazioni generiche
Da sé l'importanza la centralità della lotta contro la disoccupazione ora io vorrei che mi si trovasse un solo uomo politico italiano o dirigente industriale oggi che dica che dire che
Non sia disposto a dichiarare che il problema della disoccupazione è un problema centrale lo dicono tutti
Romiti e l'ha ripetuto negli ultimi mesi ha varie il problema è come si affronta questo è il problema e da questo punto di vista nel DPEF non c'è un cambiamento alcuno
E se abbiamo scusate un momento va a favore dei uno
Se andiamo a vedere le linee generali di questo testo vediamo prima di tutto che c'è un richiamo esplicito diciamo esplicito ai criteri dell'FMI
Con l'opzione neoliberista che non è neppure attenuata da alcuni suggerimenti nel senso di regolamentazione deve
E quindi io non son d'accordo che oggi ci offrono dei punti di vista diversi
Nelle classi dominanti rispetto al neo liberismo spinto a fino alle ultime conseguenze
Ne abbiamo discusso ieri sera con Bertinotti e su questo siamo senz'altro d'accordo però in cui in questo testo una traccia di questo orientamento assolutamente non si e non si vede
Avete qui c'è un'atmosfera destinate però se ne fosse Valentini nuova
Parliamo tempo Valentini è un po'& Co. ci sentiamo oppure no ripeto io non ho nessun problema di anni fa fermare dopo è a vantare aveva appena finito RAI però è stato arrestato
Ora dicevo e e le linee di orientamento economico che sono proposte per intero un triennio per un triennio
Non solo ribadiscono i criteri di fondo dall'FMI esplicitamente ma anche altrettanto esplicitamente si dichiarano in continuità tra ai e con le linee del governo dal mille novecentonovantadue non so se questa è una frase che poi hanno tolto nella versione per letto io dicono esplicitamente linee applicate dai governi dal mille novecentonovantadue quindi se non sbaglio dal Governo adatto in cui se non sbaglio noi eravamo eravamo contro sul terreno delle privatizzazioni
C'è un'estensione ulteriore delle privatizzazioni
Anche a Lippert all'apertura di capitali di altri paesi per servizi pubblici essenziali legge ferrovie dello Stato questo è scritto nel DPEF ripeto ancora una volta se c'è stato tolto tanto meglio però io l'ho letto
Sono enunciati come criteri di fondo a cui ispirarsi come indicazione di fondo a cui ispirarsi la flessibilità a questo proposito anche c'è un richiamo al passato ente il punto di riferimento è il Paese e e l'accordo di concertazione dal ventitré luglio novantatré anche questo mi pare mi servono indicazione non ho senza
E significato
C'è poi la fantasiosa poi la formula seguente
L'esenzione alla muovo pubblicò delle regole privatistiche le Vieri penso le questo è tra virgolette l'estensione al lavoro pubblica dell'etere
Regole privatistiche l'immobilismo salariale e i patti territoriali
è l'intervento del Mezzogiorno come è concepito è concepito sostanzialmente come aiuto agli investimenti privati questo nonché è chiaro esplicita non è contraddittorio questo è scritto che ci può essere d'accordo o no
Noi dovremmo essere in disaccordo tutti
Ed è in merito a questa scelta
è stata data l'orientamento del partito Shadow
Ripeto la spesa per i mezzi pubblici quindi non è solo un richiamo di principio astratto ma con un riferimento molto concreto
Esista e poi quello che a cui alludeva Bertinotti
L'allusione agli incrementi produttivi ora qui voglio voglio dire vai discutere se qualcuno è in grado di farlo credo che sia difficile farlo ci appare in tempo utile
Discutere quei dati di prospettiva per il novanta novantotto novantanove e e due e due mila io dico e quelli sei e su
Tra i numeri hanno
Mentre sul proiezioni astratte senza nessuna analisi concreta ripeto senza nessuna analisi concreta
E sono auspici non sono ben analisi per economiche e per di più generi Bertinotti già citava l'intermediario che si riferisce all'intervista di ieri diversi
In questa intervista di di di dieci gli si diceva chiaramente
Adesso siamo in pelle in periodo di vacche grasse ma verranno le banche casa è meglio vacche magre dunque la prospettiva venti e di sviluppo riunione notturna con la prospettiva di ristagno nel passato esiste soltanto nella né e N lavoro nell'auspicio dei degli stage giorni del
Per di più voi sapete molto bene voi sapete molto bene te
I danni per la condizione minima perché si passa in prospettare una riduzione della della disoccupazione connessa allo scrittore alle allo sviluppo è che lo sviluppo che il peso aumenti dal tre per cento ora neppure nelle tesi più ottimistiche si dice entrate Arcieri riferisce il tre per cento
Quindi in questo ascesa
E in questo senso credo che è proprio la cosa non stia in piedi e c'era un altro aspetto che voglio sottolineare dal punto di vista dell'analisi economica si dice ci dice che sinora il ed è la propria lista degli la produzione segreta grazie all'espansione del resto esportazioni constatazione ovvia su cui ovviamente c'è poco da discutere
Ma se dice appunto per non ci si può accontentare limitare a questo quello che è necessario un rilancio della domanda interna
Domanda
Come si fa a rilanciare la pratica la domanda interna se contemporaneamente si prevede
Che gli aumenti salariali possono essere soltanto le le di e misurati all'aumento dell'inflazione e non di più attendo risposta spero che qui son tutti siamo d'accordo di dire che questa è un'ipotesi infondata ancora una volta un auspicio
Proprio questo è un testo basato olio su una riconferma
De da da una parte su una riconferma di tutte le
E le linee di fondo che sono state imposte dal mille novecentonovantadue in poi successivamente vieta interventi e con tutti i le le rettifiche che conosciamo bene dal mille novecentonovantasei in poi
E e dall'altra su prospettive assolutamente basate su nessun dato concreto su nessun elemento concreto quindi pari secondo me credo che i nostri gruppi parlamentari dovrebbero esprimere voto negativo su questo documento
Radio o in casa
Ma io
Concordo a fondo la relazione ci ha presentato al compagno Bertinotti il segretario mi pare che essa ci consente di affrontare una fase difficile cui noi abbiamo bisogno di dispiegare al massimo la nostra capacità di iniziativa politica
Diciamo anche con un surplus di capacità appunto l'iniziativa politica per evitare qualsiasi rischio di appannamento che veniva richiamato
In termini relazione del segretario e anche alla luce invece di risulta ritocchi abbiamo conseguiti prima di tutti la questione trentacinque ore e l'orizzonte definito dal DPEF
E la ripresa di movimento che richiedono però anche questi di essere indi indagati e conosciuti noi siamo di fronte ad esempio al rapporto tra trentacinque ore contratti su cui dobbiamo ragionare
E ad esempio anche alla nascita di un movimento di lotta sui disoccupati che richiede una grande capacità di discernimento e di iniziativa politica siamo dentro c'è un passaggio delicato di quel rapporto tra alternanza e alternativa che non è una discussione tra il bene e il meglio
E non riguarda diciamo così una contiguità di discendenza tra l'alternanza e l'alternativa spessa
Ma concerne il modo con cui una forza di alternativa come noi siamo si rapporta all'alternanza
Per determinare un avanzamento di una battaglia nei confronti dei processi neo liberisti che sono in campo e tuttora hanno un carattere maggioritario e per mia o di sì l'alternanza stesse
Questo riguarda complessivamente sia i comportamenti politici ma anche quelli di adeguamento culturale di adeguamento programmatico
Ho già detto non c'è una continuità una discendenza tra alternanze alternativa anzi c'è sempre il rischio di un conflitto tra le due Fassi
Io credo che noi dobbiamo come faceva relazione avere molto a cuore l'elemento di sofferenza sociale che aperte in questo Paese da una parte risultati macroeconomici che si conservano dall'altra parte per una condizione sociale
Che determina rischi rischi anche forti proprio per il processo di alternativa e l'esistenza stessa di una forza di alternati guardate l'elemento della passività azione sociale non può uscire fuori dalla nostra
Ottica di ragionamento anche perché la ritroviamo anche all'interno delle verifiche elettorali io ricordo ancora che nelle ultime amministrative c'è stato una parte considerevole di elettorato che non si è presentata al GIP
Quando perché parliamo di categorie sociali come quelle degli insegnanti io credo che siamo di fronte a un rischio di americanizzazione cioè dell'inabissarsi di un'intera categoria sociale
Quindi vano parlo di passività c'è americanizzazione non parlo solo dei giovani ma parlo ad esempio di una categoria come gli insegnanti
Che nel mix tra condizioni di estrema degrado anche economico del proprio ruolo e dall'altra parte però nella consapevolezza di essere soggetti intellettuali possono prese
Prende la via di un processo di americanizzazione che riporta la scomparsa dal protagonismo sociale e politico
Credo che questo per noi sarebbe di grande di grande di estrema gravità ma penso anche quello che si può determinare nel mondo dei pensionati che oggi sono in piazza pure su una piattaforma importante interessante
Ma che hanno subito la contraddizione tra una dichiarazione di intenti che era quella di non toccare le pensioni e poi quella dei Kwame in poi il pezzo che diveniva ricordare o dal segreto
Io credo d'altra parte che noi dobbiamo vedere ancora con chiarezza quali sono i rischi della crescita di una destra estrema
Penso che risultati come quelli della Francia come quegli ultimi Dellas delle elezioni tedesche o il fatto che anche l'Italia possono penetrare settori di destra dentro fasce di movimento in piazza sabato c'era una grandissima manifestazione venerdì
Dl se in cui c'era un pezzetto di Forza Italia in piazza con le proprie bandiere che è stata esclusa emarginata posta ai margini ma che però rappresenta il tentativo che può mettere in campo un pezzo di destra
Anche alla luce di quello che succede in Europa e ripeto Francia e Germania sono Paesi forti nel quadro europeo
Di determinare una ripresa di destra sociale
Insomma il conflitto è aperto quando tu affermi nel DPF qui francamente io non mi convince proprio rottura giuramento qui c'è un'inversione di tendenza
Puntare sullo sviluppo e mettere al centro l'occupazione un fatto fondamentale che segna la possibilità di un'inversione di tendenza ma quando paga la strumentazione concreta è evidente che il conflitto contrasto sia
Dalla pratica dei patti territoriali alle cose della commissione Giugni sui il licenziamento dunque bene DPEF ma poi si apre naturalmente una fase di confronto i cui esiti non sono predeterminate
Io credo che noi dobbiamo aver chiaro
Perché questo elemento di confronto e di conflitto possibile aperto su vari campi penso alle questioni istituzionali lo diceva bene Bertinotti una relazione
Della Bicamerale io me lo scritto prima un termine diverso dal suo lui ha parlato di federalismo liberale numero scritto nel mio ragionamento prima di questa relazione
Federalismo capitalistico cioè noi siamo di fronte a un federalismo che come dire battuto uno con le ipotesi di ristrutturazione neoliberista la rottura dell'unità contrattuale iscritta in quel modello federativo come il patto neo corporativo iscritto
Nell'idea appunto di un rapporto ad esempio tra impresa e forza lavoro tutto decentrato territorio per territorio che dei patti territoriali passa alla rottura spessa di un carattere unitario della classe
Io credo che su questa questione delle prassi istituzionali dobbiamo ragionare anche su fatti concreti che avvengono sulla vicenda di Torino si è discusso molto
Io penso però così l'ho vissuta che avesse un elemento nazionale di riflessione
Perché quella legge che noi l'abbiamo voluta sui sindaci è brutta consegna un potere enorme sindaci ma nel modo in cui si realizza concretamente nel modo con cui positive quella legge
La libertà per un sindaco di licenziare un assessore che non fa le cose che sono compatibili con la propria identità di Sindaco io la considero una cosa su cui fare una battaglia nazionale
Perché siccome mi capita di andare in giro a dire ai compagni che sanno delle giunte che si può anche votare contro determinati provvedimenti che sono in contraddizione con una linea e io devo sapere come dire che anche l'interpretazione di una legge negativa ha un fronte di resistenza che dice come dire
Che c'è una convalida sociale di quel mandato di fiducia del sindaco verso gli assessori e allora nella pratica concreta di un conflitto io sento che lì c'è un elemento nazionale
Di interpretazione diverse di battaglia per risalire rispetto a una deriva il
Delle istituzioni che dobbiamo noi pratica come sento
E noi dobbiamo avere questa bussola insomma del rapporto d'alternanza alternativa
Per evitare che si determini una scissione
Dal quadro politico il progetto che mettiamo in campo
Perché se no da una parte per una fase rischiamo come dire percepiamo come il rischio le elezioni
E teniamo questo rischio o in un altro momento magari percepiamo come rischio il fatto che si determini un quadro neo centrista
Questo nell'ambito della stessa fase politica quando io sento che il rischio vero è la scissione tra la capacità di perseguire il tuo progetto programmatico e progettuale di tenuta ad un blocco sociale il quadro politico che si è determinata
Su questo analisi e Bertinotti assolutamente lucida
E non ce n'è unici elezioni né un rischio semestre bianco c'è il rischio di una scissione del Paese reale quadro istituzionale politico che abbiamo contribuito a determinare tutti insieme e come sento che abbiamo bisogno di tenere questa bussola sul livello culturale
Alto la questione del blocco sociale questione seria nella società post fordista americanizzare eccetera eccetera
Non abbiamo bisogno di un apporto complesso con i movimenti ma sulla questione giovanile ma noi possiamo avere analisi che in qualche modo vedono una sorta di cottura piccolo borghese
Quando al contrario c'è una cultura più grave di quella del sessantotto ma non numerica ma perché per la prima volta nella modernizzazione capitalistica legati giovanile vedono chiuse le proprie prospettive di futuro e sentono che il proprio futuro è peggiore di quello dei loro padri ma come non toglie replica ci fu una rottura moltiplicata della questione giovanile
Che ci chiama a un livello di risposta
Io credo
E noi appunto dobbiamo avere un livello alto da questo punto di vista penso appunto di lotta sulle questioni istituzionali di consultare questo mito ce l'ho già detto Vittorino Malagrotta sui contratti è una lotta contro quel tipo di federalismo capitalistica
Che dicevo prima che dobbiamo lavorare al rapporto per l'alternativa in un rapporto forte tra il Progetto le forze che si mettono in campo è evidente che non c'è accordo strategico con le forze del centrosinistra
Io sento che dei segnali importanti ci sono compagni dobbiamo prenderne atto
La manifestazione di Milano le due manifestazioni quella del venticinque aprile che torna in campo una rotta rimasta sull'antifascismo che sembrava in difficoltà invece ritorna protagonista ma la manifestazione Letture trentacinque ora visto lo schieramento importantissimo
Con tredici camere di lavoro della Lombardia con interi pezzi di camere del lavoro del Piemonte un pezzo di sinistra sindacale su un terreno difficilissimo come le trentacinque ore
E la manifestazione di Napoli dei quadri sindacali alcune centinaia cinque seicento quadri sindacali convocati
Autoconvocati sì contro i patti territoriali guardate che non è facile non è facile sale dentro sindacale fare quel tipo di battaglia contro i patti territoriali sul campo a esplicita a viso aperto
è quello che succede anche sui disoccupati dove si comincia a materializzare un movimento non facile non semplice un pezzo dice semplicemente assunzioni subito
Ed è una linea che in qualche modo voi dobbiamo come dire avere a confronto di questa questione perché non possiamo
Proseguire semplicemente sull'idea di una nuova voto cinque ma c'abbiamo azzeccato quando dicevamo i cento mila eccetera eccetera
E a questi dobbiamo dire teniamo insieme la lotta le trentacinque ore con la lotta degli LSU complessivamente del mondo le disoccupati più largo perché se tu sei gli LSU e poi entrare attraverso la stabilizzazione contemporaneamente c'è l'invisibile che si cala
Dalle finestre che però non ha neanche la la qualifica di LSU e quindi deve evitare del tutto una prima opzione di possibilità di transitare verso il lavoro
è una piattaforma complessa è un lavoro difficilissimo che dobbiamo fare
Per riguarda anche la nostra presenza degli enti locali perché gli enti locali sono investiti da questo problema appunto di rappresentanza dalla questione del lavoro e dobbiamo avere una piattaforma che prima del movimento ci siamo dentro questi comitati si ho trovato pochissimi compagni nostri in piazza
E però c'è un ruolo della CGIL che mancato rispetto alla manifestazione di venerdì un ruolo nostro che deve essere più forte
Io sento
Che da questo punto di vista lo i passi in avanti però li stiamo facendo verso una sinistra sindacale di fatto il contratto dei ferrovieri
Le battaglia la Piaggio eccetera e certo non possiamo più parlare di assenza di un movimento abbiamo parlai di una presenza del movimento che ci chiede però comportamenti politici più adeguati
Guardate non siano quelli pure tende la critica dell'americanizzazione ci sono collegati una volta americana che è quella contro la multinazionale Nike sullo sfruttamento dei bambini insomma l'idea pure di mettersi lì a fare una volta simbolica di un grande rilevanza credo che sia un po'come di un braccio politico che non abbiamo
Certo è chiudo che il tema però è molto concreto noi dobbiamo vedere come adesso le trentacinque ore transitano attraverso i contratti e non è facile perché i primi contratti sono andati non bene la chimica ha nella sua piattaforma la gomma così come si è chiuso il contratto dei meccanici
Dobbiamo costruire una piattaforma sul lavoro che tenga insieme ispezioni che si sono messi in campo dobbiamo avere quell'orizzonte il viva l'ha fatto guardate il dopo è uno cambia il quadro io son d'accordo sull'apertura che faceva certo
Cioè la svalutazione competitiva non è più possibile
Dal parla dell'Hobbit ho chiuso sulla flessibilità proprio per questo e dall'altra parte invece l'idea di un'altra Europa che però può esistere la misura in cui si colloca assunta dal mondo in cui parla quei soggetti che vengono fatto fuori in primo luogo i giovani e in primo luogo alcune classi anche professionali come dicevo prima l'insegnante in primo luogo il lavoro Della sua soggettività è una cosa possibile e necessario ma su questo abbiamo bisogno
Come dire di una grande nettezza di comportamenti una grande voglia di battaglia politica perché altrimenti rischiamo veramente di non farci Casati poi tornando
Io condivido la relazione del segretario ma nel contempo debbo per la prima volta manifestare un forte un fortissimo disagio
Per come dentro la maggioranza del partito poi ci gestiscono le decisioni che finora si sono assunte insieme
E allora se pertanto è necessario oggi è necessario importanti chiarirci sul DPEF nostri rapporti col governo io penso che stia diventando prioritario anche un ragionamento
Sui comportamenti successivi che stanno determinando ovviamente parlo però federazione di Milano
Non so in generale ma per la Federazione Milano stanno determinando sconcerto demotivazione
Qualche distacco e anche qualche fatica in più sul tesseramento questo in effetti allora è importante che si sappia prima ancora di chiederci un giudizio sui rapporti con il governo
Che si appare e si allarga alla divaricazione tra il tentativo di tenere aperte d'alto il dibattito nel partito lo ripeto tenere aperto è alto il dibattito nel partito
Sempre cercando però di declinarlo sulle cose e a Milano come credo altrove che significa declinarlo qui sono state ricordate sulla sanità sulla caso le privatizzazioni sulle iniziative e le manifestazione sul lavoro e l'antifascismo
E eh sì divaricare appunto tra questo tentativo di tenere alto il dibattito
Con il dibattito invece Banshee soffocato non rapportato le cose anzi inquinato da inviti allo schieramento interno
Dove ogni tipo di intervento rischia di essere a letto in funzione di questo ebbene il contraccolpo a quei tratti così annunciati
E si allontanano badate proprio quei compagni che da vent'anni che si schierano e oggi non lo fanno
Io penso che abbiano ragione
Però sul DPEF
Sul DPEF che uso anche per fare un ragionamento di questo tipo se si vuole quindi l'utilizzo anche simbolicamente se mi riesce io però riesco a leggere il documento per esteso dagli atti parlamentari del diciotto aprile
Dopo che nel partito è già scattato una discussione con il carattere di prima e che dopo aver appunto letto scorso
Il documento mi lascia perplesso non tanto il documento la discussione con quel carattere
Io penso che ci si sta al merito pervicacemente al merito il nostro ragionamento sul DPEF non possa che essere articolato
Proprio per il carattere programmatico di un atto in cui su alcune questioni è indispensabile tentare l'approfondimento
Su altre questioni e impossibile l'approfondimento sul merito delle questioni non apoditticamente
Presente sugli enti locali e chiaro che deve tentare l'approfondimento tentare di contenere i tagli perché tagli mantenuti poi legittimano recuperi compensativi nei processi già avviati e visti a Bellaria
Di esternalizzazione di strutture funzioni compiti della macchina comune e questo ovunque ma particolarmente nelle grandi città
Parallelamente i processi di privatizzazione delle municipalizzate e questo al nord dove ci sono le municipalità su altre questioni che sono poi l'articolazione del documento io ne richiamo al tema delle tante aumento l'occupazione investimenti pubblici prodotto interno lordo
Ci può essere qui convengo sì intesa di massima perché siamo di fronte a un progetto di massima una dichiarazione di intenti
Su queste questioni vedo estremamente complesso
Ma proprio perché scelgo il merito l'approfondimento preventivo
E quindi non praticabile ma non per scelta ma perché si tratta di questioni la cui attuazione e affidate comportamenti delle grandi imprese industriali di servizi quali ferrovie Autostrade poste Telecom e e nel le cui politiche vanno costantemente verificate e non è semplice questa fatto anche un esempio che non è semplice si tratta in questi casi di rendere compatibile un documento di indirizzo con piani industriali e finanziarie
Allora poi sci preventivamente faccio il caso dell'ENEL sottrarre questa S.p.A. la programmazione novantanove due mila e uno del governo perché questo era
A un tratto dell'uscita concordata della crisi di ottobre
Ma questo non basta perché è un secondo dopo l'amministratore delegato immediatamente rintuzzato da noi rilancia la sua politica pre ottobre del valori Zare per vendere
Ma tutto questo chiudo sul DPEF ci fa capire due cose attraverso le nel primo che bisogna controllare i piani industriali in corso d'opera ed è un lavoro difficile
Esige competenze vorrebbe un sindacato schierato in campo e non c'è schierate in campo
E secondo siamo come partito nella condizione pur tuttavia di rintuzzare lì
Ma solo se riusciamo a mantenere e consolidare fintanto che c'è possibile l'attuale collocazione di maggioranza soltanto in questa condizione dice rintuzza se ci allontanano su
Sull'ENEL come sulle Poste questi vanno in Borsa in due mesi
O vendono l'asta le centrale più innovative in quindici giorni
E non credo lo dico ai compagni della minoranza che poi scatti la ribellione dei cittadini anzi dei cittadini chi può non sono tanti chi può vista la caduta d'interesse dei Bot poi comprerà le azioni di queste imprese e redditi re a cliente mercato garantito
Del resto a Milano lo sta facendo con nuove all'opposizione semmai sono critico mi sto rivolgendo anche settori intere partito quando queste operazioni si avviano con noi in maggioranza
E allora che si fa
Ci si isola su una posizione giusta oppure ci sta nel coro supposizione sbagliata e colori due rischi quelli che sono adombrati in parecchi passaggi delle polemiche tra di noi rischi reali e isolamento e omologazione vanno sempre rapportate le cose reali cercando però cercando per quanto ci è possibile di evitare l'angolo ed è la politica
Chiudo sul DPF chiedo l'intervento ancora su una questione ma che ritorna all'inizio e debbo produrlo questo affondo o un po'sofferto
Ed è questa
Il DPEF che ho preso simbolicamente per dire che la nostra posizione non può che essere articolata però c'è stata una discussione
A meno che
Si utilizzi mediaticamente il DPEF per misurarci indirettamente sul carattere del partito e sul rapporto con la Sinistra democratica
Allora io debbo dire due cose
Contro la mia opinione
Debbo dire due cose ed è la mia opinione
Sul carattere partito inteso come natura come radicamento noi avevamo pur deciso di avviare una conferenza di programma
Proprio per confrontarci su tutte le opzioni e nel contempo sperimentare quindi portare nel momento dove delle sperimentazioni
Io credo che la scelta vada riaffermata
Se no i documenti perdono valore un attimo dopo votati
Mentre e la sinistra democratica che essi si vuole si sta spiegando dinnanzi a noi scioglie i dubbi
Io per esempio ho partecipato agli stati generali di Milano
E loro stessi si dichiarano forza di pura gestione senza progettualità tra modernizzazione e stato sociale mi pare che abbiano scelto insomma
Non dovrebbe esserci né il primo nel secondo degli a meno che non dovrebbe esserci
Ma se restano quelle asprezze dentro la nostra discussione ebbene si determina come una specie di sospeso
Come un non detto
Che porta poi taluni compagni quegli autorevoli quelli cui interventi possano ripresi dalla stampa e dalla televisione a Toni ed invettive
Che nel dibattito interno compagni
Se nel gruppo parlamentare cenando
Ne non utilizziamo come è giustissimo nelle polemiche con i compagni della minoranza né utilizzammo quando allontanammo il segretario
Del partito
Allora colgo
Forse mi sbaglio ma colgono debbo dire
Una certa voluta nel Interna nel delegittimare altri non comprendendo che
Con questo orientamento c'è anche un processo di auto dei legittimazione non soltanto dell'altro ma dell'intero gruppo dirigente questo si percepisce pesantemente nei settori e nelle periferie del partito
Ho chiuso il cerchio per dire che o la situazione si rasserena
Rinunciamo chiamati in causa qualificando le differenze tattiche lo ripeto per l'ennesima morta a tenere alto il dibattito e verificarlo sulle cose
Ma se però il dibattito non si rasserena al Comitato politico nazionale noi dovremmo fare delle scelte credo diverse dalla Conferenza di programma
Fernando contabili
Credo che fa la relazione del segretario non riproponga una contraddizione di fondo attorno alla questione del DPR oggi più clamoroso di ieri
La contraddizione entra l'analisi della proposta politica
Nell'analisi colgo alcuni elementi di valutazione sull'evoluzione della situazione sociale sui caratteri del governo del centrosinistra che in sé sembrano essere assolutamente condivisibile mi pare dall'insieme del partito si valuta un peggioramento verticale della condizione sociale anche negli ultimi anni per le grandi masse si afferma che il centro sinistra Etta arrivo anche solo di un'ipotesi programmatica di riforma
Credo che questi giudizi dovrebbero stando francamente alla logica della politica richiamare degli interrogativi di fondo non solo sulla natura del governo che abbiamo sostenuto per due anni ma anche sul bilancio della nostra politica di due anni
E quindi sulla crisi di una politica che credo sia anche alla base alla radice di una crisi fin troppo evidente mi rifaccio anche all'intervento indicativo del compagno Casati della maggioranza congressuale che questa politica promosso la proposta
Il voto a favore del documento di programmazione economica presentato come un documento di svolta così come di svolta fu presentata la finanziaria del mille novecentonovantasei
Così come di svolta fosse pure tendenziale è stata presentata la finanziaria del novantasette che ne abbiamo votato per il punto e a capo
Cioè il ribadimento senza bilancio di una politica che a questa crisi ci ha condotto
Il DPEF vorrei brevemente diciamo analizzavo in controluce rispetto all'evidenziazione di questa contraddizione
Non è un DPF questo di carattere ordinario e un DPEF straordinario su cui si condensa una grandissima pressione interno e internazionale grandissimi attese
Ed è un DPEF non è questo un elemento di analisi è una constatazione di fatto
Che oggi riscuote BPU che in passato un consenso unanime e convinto dell'intero mondo borghese
è un PDS che ha apprezzato dalla Confindustria dagli Agnelli che vedono tra l'altro lievitare sullo sfondo dell'esperienza dell'Ulivo i loro utili loro prassi
è un DPEF apprezzato dal capitale finanziaria internazionale a partire a dei banchieri olandesi e tedeschi coi quali si sono assunti per dichiarazione di di Ciampi proprio attorno a questo DPEF degli impegni formali e precisi
è un DPEF apprezzato dai circoli politici interni europei di qualsivoglia colore non solo dei circoli politici socialdemocratici nei rispettivi governi ma persino dal centrodestra ed esco di colpi e persino da Tahiti avete il ventiquattro aprile richiama ricchi rilancia una dichiarazione estremamente impegnativa in cui apparenze agli impegni precisi del Documento di programmazione economica del governo italiano non mi pare poco
E mi pare del tutto evidente che tutto questo entusiastico apprezzamento del mondo borghese per questo DPEF non si dette alla presunta svolta di indirizzo di questo DPF
Verso il lavoro e il sud ma si deve viceversa alla evidente continuità di questo DPF con le politiche finanziarie del passato
Gli obiettivi gli obiettivi sono esplicitamente gli obiettivi di fondo che hanno segnato le politiche finanziarie dei governi borghesi in Italia al novantadue oggi
Ripianamento
Del deficit riduzione del debito come asse strategico consolidamento di un avanzo primario del cinque virgola cinque per cento ogni anno che l'avanzo primario mi risulta più consistente in Europa a garanzia della continuità delle politiche di rigore
Per questo cene entusiasti
Celle entusiasti
è un entusiasmo tanto più nutrito dalla sorpresa perché la sorpresa del capitale finanziario internazionale rispetto a questo DPEF sta proprio nella sua continuità il fatto che l'Italia dopo due anni di risanamento capitalistico eccezionale di austerità e sacrifici per grandi masse non allenti i cordoni dalla borsa ma sia nelle condizioni di proseguire la politica agricola
In un quadro di pace sociale unico caso in Europa cui stiamo facendo una discussione diciamo sui possibili inizi di ripresa di movimento in Danimarca per intenderci c'è uno sciopero generale a oltranza
Contro la Confindustria con un evidente risvolto critico nei confronti del governo in carica e in un quadro di stabilità politica cui noi stessi concorriamo col nostro voto a favore delle politica finanziaria
Le misure che questo DPF contempla mi paiono del tutto interno alla logica di fondo di questo indirizzo di continuità
Indirizzo in misura mi pare si tengano insieme
Primo
Non vedo un ripensamento dalla politica dei tagli c'è una continuità della politica dei tagli
Minori che in passato è fuori discussione perché avendo fatto diciamo politiche finanziarie di salasso per centoventicinque mila miliardi oggi ci possono consentire come dire di raschiare il fondo del barile non credo sia un titolo di merito
Tanto più che il barile in cui si scava e lo stesso e quando si scava il fondo del barile fra l'altro forse si raccoglie di meno ma si rischia di fare più male perché lì si trova rosso si trova la pelle viva quando si parla di ulteriori riduzioni
Di trasferimenti pubblici apposte ferrovie enti locali con gli affetti diretti e indiretti vera estensione ulteriore dei cordoni della borsa si può muove di fatto con l'indirizzo di questo Di Pietro nuova pensionamento dalla condizione sociale di vaste masse nuovi colpi e posti di lavoro
Secondo sulle privatizzazioni c'è un grande rilancio e anche qui qualche riflessione francamente andrebbe fatta perché qui c'è un pregresso insomma
Nel solo novantasette il governo dell'Ulivo senza opposizione sinistra fatto privatizzazioni per trentasette mila miliardi come nessun altro Governo precedente
Queste richieste configura un'inversione di tendenza rispetto a queste uno scoprì questa queste a fosse pure un freno rispetto a questa marcia rilancio altri quarantacinque mila miliardi di privatizzazioni settori marginali no i settori strategici
I settori chiave dei trasporti perché Alitalia in settori chiave del panorama industriale dall'ENI all'ENEL di cui si pongono oggi le premesse liberalizzazione della privatizzazione domani
In settori chiave del sistema bancario con la privatizzazione della BNL nicchie sono questi oppure no nuovi attacchi all'occupazione i posti di lavoro cui sempre si accompagna alle privatizzazioni
E sogno no aggiungo una polverizzazione di ogni idea più o meno illusoria di cui alla programmazione economica cui si ispirava fondamentalmente il nostro programma proposto per un accordo per il novantotto
Pare di sì
Terzo c'è un elemento espansivo nuovo in questo DPEF in un certo senso sì un po'modesto debbo dire cinque mila miliardi in più sul terreno degli investimenti rispetto l'anno scorso ma c'è un elemento espansivo nuove il problema non è questo
Il problema è la direzione di marcia di questa novità espansiva
E mi sembra che la logica sottesa all'indirizzo di fondo del PPE sia proprio quello di indirizzare questa espansione risorsa nei confronti di politiche di incentivi e flessibilità cioè nei confronti del profitto d'impresa
E qui il cerchio si chiude ma si chiude drammaticamente
Parte di ciò che si libera con la riduzione degli interessi riduzione consentito dalle politiche restrittive pagate indirettamente le grandi masse
Parte di ciò che si libera con la continuità dei tai-chi pagati in posti di lavoro peggioramento dalla condizione sociale parte di ciò che si libera con le privatizzazioni a vantaggio del capitale finanziario viene restituito all'impresa
Che guadagnano a monte e a valle
In una logica per cui passa lo smantellamento tra l'altro dell'Unità contrattuale del mondo della poca forza ma cambiava il mondo del lavoro senza risposta alcuna la drammatica domanda i disoccupati in un quadro in cui appunto chi ci guadagna unicamente al profitto e capisco allora perché il mondo borghese in tutte le sue articolazioni dichiara un apprezzamento nei confronti di questo documento di programmazione economica insisto non è un elemento di analisi è una constatazione di fatto che tuttavia dovrebbe richiedere a me pare come dire un esercizio interpreti
E per la stessa identica ragione io non credo che noi come comunisti possiamo portare a favore di questo documento di programmazione economica e della sua logica di classe lo dico con molta diciamo serenità ma anche con molta chiarezza
Non lo dico per me sono non vedo una sola ragione
Non la vedo dal punto di vista del merito perché a prescindere dalle considerazioni fatte mi pare evidente che questo documento di programmazione economica e in totale contraddizione speculare
Non col programma o le posizioni dalla minoranza questo è evidente ma con il programma del partito quale fu presentato a gennaio
In vista dell'accordo programmatico col governo Prodi per il novantotto
Forse persino un pochettino singolare che mi trovi a ricordare Visciano
Il tracciato rivendicativo di quel programma eppure mi pareva e mi pare molto minimale ai riformisti cosa vogliamo usare un'espressione caratterizzante sintetica ma insomma in quel programma si rivendicava ad esempio l'aumento delle pensioni minime
Dieci mila miliardi di investimento per la scuola l'aumento della spesa sanitaria sul PIL al momento del trasferimento agli enti locali l'estensione della linea ferroviaria il blocco delle privatizzazioni
Ora non solo nel novantotto per cui era previsto mi avvio a concludere
Non solo nel novantotto non si è visto traccia di questo programma ma questo DPEF ci dice che anche negli anni a venire il programma e la politica del governo sarà in rotta di collisione con questo programma oltre la gamma del partito
E infine concludo davvero non vedo nessuna ragione politica per portare questo DPEF perché votare questo DPEF significa appunto dare un segnale politico fin troppo evidente fin troppo esplicito
Un segnale politico di continuità del nostro sostegno al governo e di stabilità politica italiana come chiedono anche i banchieri olandesi e tedeschi perché questo chiedano e significa sostenere politicamente il governo del momento peggiore più importante per noi nel momento di massima convergenza del Governo con la con Fini storia sul terreno delle politiche di concertazione qui addirittura si demanda come giustamente tu dici una potestà Ali una potestà legislativa espansivo
E nel momento in cui giustamente come segretario rilevarsi esprimono le prime iniziali e le azioni di lotta contro la politica sociale del governo anche contro le politiche del lavoro del governo e anche contro i cascami di quel pacchetto tre opere purtroppo noi votammo l'anno scorso
In questo momento
Dare il sostegno al governo mi sembra francamente primo della benché minima lo ed è un po'diciamo però alcuni aspetti paradossale che in Francia forse perché i suoi voti non ero determinante forse perché incalzato da robuste lo sviluppo di una sinistra rivoluzionaria in quel Paese il Pcf coi Verdi votano a Jospin
Noi sulla moneta unica sull'ingresso in Europa noi votiamo sì a Prodi e Ciampi una un qualche interrogativo dovrebbe corpo lo questa contraddizione
E ne pensiamo tenuto uno possiamo avere le mani libere dopo aver votato questo di piazza
Perché è del tutto evidente che le implicazioni di questo voto
Verrebbero usate come nodo scorsoio altro che mani libere e se anche avessimo le mani libere per fare contrattazione la faremo su quel programma che al programma della bersaglio di case non il nostro e su quel programma marcio un patto di legislatura Agate ho già detto al nove per e mi sembra evidentissima non c'è l'ora X
Ha ragione compagna Bertino
Sul terreno dalla contrattazione sul programma il tuo non c'è mai l'ora X perché il meno peggio sembra disponibile e quindi si potrà sempre dire che si è strappato qualcosa senza la qualcosa sarebbe andato presto la logica del compagno tra satira che Stalin
Ma è la logica che porta non solo a contraddire interessa i lavoratori ma porta alla crisi del partito
Evidente Ellington l'intervento della compagnia passate Champ coglieva molto bene e molto sentita mente il rischio del precipitare di questa cresce
Caprili poi Giordano
Ma io credo sono d'accordo amputato prego abbiamo avuto notizia forse già lo avete avuto che voi che a in Turchia il tribunale ha disperato ha scarcerato il nostro compagno
Vorremmo troppo coi compagni da un progetto utili nostro ordine del giorno prego
Ma io credo che abbiamo scelto con sobrietà quindi senza diciamo così eccessive
Enfatizzazioni di appoggiare uso proprio questo verbo di appoggiare il cammino parlamentare del documento di programmazione economica e finanziaria
Devo dire che questa indirizzo mi convince che non è una cosa di poco conto nonostante sia fatta con sobrietà e con molti distinguo anche perché se mi ricordo bene nel caso correggetemi l'anno scorso vedano espresso un voto tecnico
Contrario al Senato e tecnico alla Camera quindi c'è qui un passaggio e bisogna valutare che è di un qualche interesse credo a meno che non diamo a questo voto il carattere così di una sorta di ritualità come mi pare non si debba fare
Quest'anno mi pare Chiola credo fondo ecco il punto che vorrei sottolineare che uno dei punti che le intenzioni che sono contenute in questo documento
Una casistica di problemi che si vogliono affrontare alcune moto
E insieme a quello che diceva Bertinotti cioè l'ambiguità guardate l'ambiguità ci impegna anche qui con sobrietà con il senso delle nostre forze ma insomma a cercare di risolverla l'ambiguità
Il testo insieme al contesto nel quale appunto questo documento si muove e soprattutto l'attività concrete di governo che per molti aspetti pare negarlo e andare in una direzione contraria
Però tutto questo ci permette una dislocazione diversa e il nostro voto e vorrei dirlo guardate senza con un dibattito che tre annoio
Nei dieci minuti consentiti nell'ultima parte cercherò di riprendere dal mio punto di vista si intende le cose che diceva Casati
Perché credo che tra noi sia necessario ancora di più un dibattito esplicito non sincopato o per usare l'espressione incassati non basso e soffocato
E allora io vorrei restare alla metafora che è stata usata quando si dice con le mani slegate e con la testa sgombra aggiungo io da un pregiudizio
Le mani slegate
Guarda che mi stupirebbe nessuno l'ha detto quindi non voglio forzare ovviamente il pensiero di nessuno l'idea che una volta approvato
Il documento c'è stato obiettato anche l'anno scorso non mi ricordo anch'persino in qualche trasmissione televisiva si dovrebbero approvare tutti i provvedimenti che ne conseguono perché questo appartiene diciamo così
Alle leggi forse della chimica e della fisica può non appartenere alle leggi della politica
O no
Dall'altra parte bisogna essere molto sobrio perché non possiamo scambiare una speranza con una realtà ora io credo che nella situazione politica che si è venuta a determinare sia anche nel rapporto con il complesso del partito che è argomento non secondario si è assolutamente e fondamentali capire la barra dove noi attendiamo allora è chiaro che la speranza nostre per questa lavoriamo è che i provvedimenti siano approvabili
Che si stabilisca finalmente dico io perché ne sento parlare ormai da troppo tempo una interlocuzione con il programma di un anno i quattordici punti che abbiamo presentato che si apra una vera fase riformatrice che sul lavoro sulle privatizzazioni
Sulle trentacinque ore sulle pensioni insomma ci siano qua elementi che non è che risolvono la vicenda diciamo dalla nostra dal nostro punto di vista solamente ma danno elementi per proseguire
E dare quei diciamo così concretezza ad una speranza
Cioè da che dipende anche da noi ma per questo io credo che
La nostra testa politica si intende poi personalmente ognuno può fare quello che ritiene con i propri pensieri ci mancherebbe altro ma chissà dovrebbe essere sgombra per lo meno da un pregiudizio
Guardate che atteso che tra noi non ci sono o quanto meno non ci sono in numero rilevante decisivo degli uso un'espressione un po'pesante ma insomma pesante per modo di dire nati nelle sfasciacarrozze
Dediti proprio a questo compito precipuo che il nostro orizzonte è l'accordo su alcuni punti un accordo comprensivo dei tempi
I quali questi punti vengono affrontati perché è di tutta evidenza che non possiamo far rimanere lì il problema che ne so vedere dell'occupazione al Sud senza che ci siano segnali che indicano una
Un percorso
Che pure ci sarebbe materia no pensata la Bicamerale voci però
Tra un attimo come dire che spingerebbero una certa radicalità nelle nostre posizioni
A tutto a atteso tutto questo
La crisi la rottura e non da un punto di vista come dire teorico
Devono essere affermati come praticabile possibile
Guardate non so se poi ci sta che mi sbagli che più esperto di me lo dirà la rottura una delle possibili della crisi modalità della politica
Non è una qualcosa che la politica espunge di per sé
Nel caso concreto la stessa analisi che consentito ripetere penso a quello che diceva il segretario della Federazione Milano sul gli stati generali della sinistra cui è ha ha partecipato la stessa analisi che abbiamo comunemente fatto delle forze in campo penso il passaggio dal partito democratico della sinistra a Democratici di sinistra che non è un fatto solamente nominalistico sperano
Delle differenze che ci sono con noi tutto questo pone il il problema della rottura non tanto come un dato necessitato da una trattativa perché se dico che non rompo questo meno forte non lo sbocco possibile frutto di insana differenza
E guardate vuole sottolineare con grande forza se fosse possibile è un fatto però che in questi due anni a fronte anche di virgolette temerarie chiuse virgolette leggi finanziarie non è accaduto
Non è accaduto abbiamo cioè tenacemente lavorate con qualche risultato a rimettere sempre come dire all'ordine del giorno i termini di un accordo possibile
L'abbiamo fatto rispetta le finanziarie
Abbiamo ottenuto risultati sulle trentacinque ore su una consapevolezza per lo meno quella diffusa della seconda fase ma vogliamo una riprova ma io sono assolutamente d'accordo credo anzi forse che la direzione dovrebbe dedicare una discussione parte sulla questione a parte nel senso concentrata sulla Bicamerale e dintorni
Non solo ci sarà l'ingorgo istituzionale con i tre referendum che sono e guardate alcuni diciamocelo francamente alcuni di questi referendum in materia elettorale sono sostenuti dal PDS
Non è che sono un'altra roba pensa quello sullo scorporo prevede se non a quello diciamo alla madre di tutti i referendum quel fatto da dal senatore di Pietro Occhetto e via discorrendo
Impone questo elemento tanto che gli accordi siano rispettati
E che non si continua a giocare
Sui termini della diciamo così di un stop and go sulle questioni elettorali
Secondo ma una maggioranza per il governo e una per penali si sta delineando e anzi concretizzando o mi sbaglio
Qualità che si diceva prima con me alcuni compagni che su questa questione hanno lavorato più di me e poi trattandosi company sono i consiglieri regionali
Ma c'è un nodo io poi proprio una grande esperienza ammesso che l'abbia mai avuta
Di fronte ad una diciamo così che ad una separatezza tra regioni e regioni a cui daremo la concretezza di statuti speciali bissando regioni più su Cooper hanno diciamo perché hanno le possibilità anche economiche di certe materie dal treno siamo di fronte a mutamenti che sono mutamenti
Che incidono ecco dov'era tra una traduzione che ne dobbiamo anche fare che incidono non questo non è la tecnica del governo
O delle riforme istituzionali uccidono sull'Alitalia agente ora a dico tra noi in modo con lei molto semplice ed ha avuto l'assenza nessuno ovviamente forzatura demagogica ma c'è un elemento di traduzione no che significa questo
Rispetto alla questione cioè noi abbiamo sviluppato una forte iniziativa rispetto al lavoro nel Sud bene ci troviamo di fronte regioni che avranno ovviamente qualcuno dice guardati devi chiudere questo presi scusami che da questo punto di vista l'ultimo elemento molto velocemente il dibattito interno l'elemento che imponeva il compagno
Guardate io sono assolutamente d'accordo
Che e di non andare ad una conta anche perché una conta presuppone una fase interna
Per mille motivi ma anche per questo che non ci possiamo oggi con tutta evidenza nemmeno per mettere a punto di vista della nostra iniziativa che la ricerca L'Unità anche parziale sia lo sforzo che considero e ho considerato unità che si era venuta determinando nel gruppo dirigente fondamentale per il partito e temo anch'io guardate con qualche motivo
Con qualche motivo che ci siano anche fenomeni di abbandono
Di disaffezione di stanchezza nel partito
Quindi io sono assolutamente d'accordo che noi si stabilisca volta per volta nella direzione nella segreteria per quello che leggo su Liberazione
Una fase di documenti unitari quindi di punti che si vanno consolidando e comunità
Però ognuno è libero di fare quello che gli pare questi documenti il giorno dopo non vanno negati sulla stampa
E non perché io voglia mettere la sordina al dibattito rispetta la stampa vorrei capire presento il dibattito come si svilupperà su Liberazione Coletta che stamani un intervento rispetto al quale avrei molte cose da dire bisogna stabilire termini modi perché queste cose non le posso dire
Perché qui non è che c'è una sorta che invade con lamenta
Perché io voglio dire rispetta la cultura nostra
Rispetto ai giovani e alle città ho avuto già l'opportunità di parlare quindi sono stato da questo punto di vista uno che ha avuto la una una platea extra quei Bellaria voglio dire anche sul giornale questo è un elemento che pongo perché guardate eternamente mi scuso con il presidente sorpreso né la mia abitudine qualche minuto in più
E io ho qualche difficoltà a star come si dice sul ponte poi a starci
Leggo sul giornale sul manifesto di qualche giorno fa guardati
Vorrei che attrice quello che non sono né uno che pensa che i giornali figurati siano dare interviste sulla stampa separa ma leggo che uomini del segretario sarebbero andate normalizzare delle federazioni
Questo lo scrive il giornalista Michele una questione ma io non ci sto
Questo è un dibattito che riguarda tutto il gruppo dirigente che il gruppo dirigente con grande serietà con grande senso della responsabilità deve rigettare
Perché se questa è la modalità altro che dibattito basse soffocato che diceva
Il compagno segretario della Federazione degli altri di una grande federazione di una grande esperienza
Si rischia questo dibattito affermarlo veramente in una conta tutta interna e anche improduttiva ininfluente incapace di farci fare dei passi in avanti che pure sono nelle nostre possibilità che dobbiamo
Giordano Sentinelli appreso qualche minuto in più spero che gli altri compagni non vogliono seguire l'esempio prego
Con la riparazione di Frisullo si è liberato il primo obiettivo della tua relazione Fausto spero che sia di buon auspicio per il resto
Noi
Stiamo assistendo ad una ristrutturazione del potere dei saperi questo ci veniva detto nelle nella relazione
Ad una trasformazione dei livelli istituzionali ad una modifica in senso oligarchico delle gerarchie sociali
Su cui credo dovremmo fare una riflessione un po'più strutturata
Un po'meno angusta io sento che in questa fase è fortissima la frazione del modello sociale
Del modello sociale americano fortissimo
Nella Bicamerale si disegna un modello di Stato che da quello che noi in qualche misura l'avevamo detto età conflittuale
A un modello di Stato in cui è difficile praticare la conflittualità sociale
Cioè si tende a distruggere la possibilità della praticabilità sociale
Il rovesciamento originario della connotazione sociale progressiva che c'era dentro la costituzione
E tutto questo avviene in un silenzio sociale fuori da una temperie di discussione
Su cui credo forse conviene aprire una riflessione sistematica vera strutturato
Sento che ci sia o che ci sono le condizioni per una vera e propria diffusione di una passività di massa che il vero elemento di tenuta di un modello sociale di tipo americano
E guardate che le cose che diceva Fausto nella sua introduzione sulla costruzione di un modello che secondo me non è più classicamente concertativo
Per qualcosa di più e di diverso
Di un modello neo corporativo di relazioni industriali e sindacati con una fuoriuscita da destra dal modello concertativo del ventitré luglio lo è interno esattamente alla costruzione di un modello sociale che quello che Visco dicevo prima
In cui in qualche misura al parlamento viene dato con una sorta di
Attribuzioni
Gerarchiche delle dimissioni al parlamento viene affidato un ruolo di ratifica di decisioni che vengono prese altrove
Che tende a svuotare la connotazione sociale che il progetto di trasformazione dei singoli partiti
Soprattutto i partiti che fanno riferimento ad una cultura della trasformazione
Per questo io sono convinto che diciamo lungi dall'e mail meschinità
Anche della gestione della tattica attuali noi non possiamo strategicamente tenere un atteggiamento sul documento di programmazione economica e finanziaria che sia in qualche misura non si presta il documento figuratevi
Se di fronte a questo scenario possiamo in qualche misura attrezzarci noi che si presta a definire strumentalmente perché di questo si tratterebbe un rapporto una volta per tutte con il governo che sia sancito in maniera conclusiva
Non è possibile non è praticabile in che misura va avanti questa questa ipotesi di costruzione del Mode in che misura del modello sociale di di modificazione del modello sociale in che misura concretamente si liberano quelle politiche io temo che qualche volta non lo dico con senza proprio senza alcuna verve polemica in qualche volta siamo prigionieri di una sorta di strategia della tattica che la classe dominante su cui si fonda la politica
Di D'Alema i Democratici di sinistra solo che il polo di attrazione di quella strategia e la tattica è totalmente interno alla cultura di quel modello sociale
Cioè all'attrazione della logica americana
Perché quindi io credo che noi dovremmo a tenere un atteggiamento molto più laico e molto più sereno è questa la nostra bussola
Lo vogliamo sancirlo sentiremo in un documento mi auguro unitariamente ma quel vogliamo ottenere il giudizio tutti quanti insieme su questo terreno senza essere smentiti il giorno dopo sulla stampa mantenere fissa questa bussola
Io credo che quello che che qui si sta producendo concretamente al di là di quello che viene sancito nel Documento di programmazione economica e finanziaria su cui per due minuti vorrei dire qualcosa in tv
è un processo che su cui noi non possiamo che lavorare in assoluta controtendenza la proposta la riduzione dell'orario di lavoro è esattamente un'alternativa al processo che qui è stato anche descritto
I licenziamenti la proposta che viene avanzata sull'idea di licenziamento l'ipotesi di flessibilità l'idea di gol dei contratti d'area in cui si abbassano norme e tutele a che cosa alludono compare sono un grimaldello per interrompere ogni forma di regolazione sociale sono un grimaldello per rompere l'unità contrattuali allora vogliamo provare a definire noi pure in questa anomala condizione parlamentare un processo di inversione di tendenza io sono convinto che persino il dibattito le sinistre in Europa e contrassegnato da questa da questo conflitto
Vogliamo forse dire che il modello di Blair e il modello anglosassone sia uguale e simmetrico al modello al modello francese
è il l'epilogo del PDS o dei dei Democratici di sinistra
Non è in qualche misura assegnato può darsi che questo sia drastico il mio giudizio dall'evoluzione concreta di questo scontro che c'è anche nelle forze della sinistra moderata
Io credo di sì
Io credo di sì
E io credo che noi questo lavoro che stiamo facendo in assoluta controtendenza per ricostruire un minimo di protagonismo sociale è un lavoro che va messo a verifica con le politiche concrete del quadro politico di governo non può essere deciso una volta per tutte
Non può perché dipende da come va avanti la politica industriale
Perché dipende da come va avanti una politica formativa perché dipende da come va avanti l'agenzia per il lavoro del Mezzogiorno perché dipende da come va avanti il pacchetto lavoro proposto dal premier
Perché dipende esattamente era tutte queste cose concretamente o forse mai pensato all'opera potevamo risolvere in tre giorni tutte queste cose come compiutamente in maniera definita a ridosso del Documento di programmazione economica finanziaria spero che che non non si arrivi a dire questo
Anche perché quel documento su quel documento e la cogenza con le politiche successive come dimostrato storicamente anche grazie alla nostra iniziativa non c'è alcun rapporto meccanico
Sbaglio oltre il del Documento di programmazione economica e finanziaria prevedeva nove mila miliardi di taglio alla previdenza sociale siamo arrivati a quattro mila cinquecento grazie alla nostra iniziativa
Sbaglio o nel Documento di programmazione economica e finanziaria non c'era la riduzione dell'orario di lavoro che noi abbiamo esattamente strappato immediatamente dopo quindi dipende dalla capacità concreta
Dan una capacità concreta che riusciremo a mettere in campo io vedo che alcuni segnali di controtendenza per iniziative sociali
E vorrei che qua lo diceva Roberto vorrei che mi si credesse anche nel lavoro collettivo che facciamo sono è un lavoro che costa sacrifici iniziativa continua quando si mette in campo una manifestazione con i livelli di autonomia di Milano
Quello mi riferisco a quella sulle trentacinque ore è un lavoro importantissimo dal punto di vista le relazioni sindacali
E dell'iniziativa politica quando si mette in campo una manifestazione dei quadri sindacali a Napoli vorrei che che si facesse mente locale su che cos'è diventato il sindacato nel Mezzogiorno
è un lavoro in assoluta controtendenza o quando si mette in campo una piattaforma sui lavori di pubblica utilità che porta a Roma
Quindici mila lavoratori sono segnali importanti un lavoro di costruzione che si fa a Firenze che si fa a Bologna
Nel mettere in campo nel mettere in campo le RSU un lavoro in assoluta controtendenza questo lavoro avviene perché hai sfondato sul terreno dalla proposta politica penso al tema della riduzione del dell'orario e agli evocato quella pratica sociale
Questo il punto
Io credo che questo sia il passaggio importantissimo su cui su cui noi dobbiamo dobbiamo tenere ferma la bussola non c'è alternativa alla nostra proposta di alternativa
Altrimenti il rischio oggettivo al di là delle volontà soggettiva di ciascuno di noi e di essere totalmente subalterni ad un processo di omologazione cioè subalterni al processo l'alternanza
Di essere parte diciamo che tende di condizionare un processo di governo della modernizzazione capitalistica nel nostro Paese perché di questo si tratta
Io credo io credo che a questo punto con grande schiettezza e noi dobbiamo capire se siamo su questa bussola tutti quanti perché da quello dipendono anche i tubi le incertezze
E anche le perplessità che tanti compagni qui esprimono con grande nettezza io ho avuto modo di dirlo non vorrei che si rovesciasse esattamente quella che era una un antico perno della tradizione comunista per cui un tempo c'era il dissenso interno e L'Unità
L'unità esterna non vorrei che qui riproduce Simo il malvezzo del
Dell'unità interna del dissenso aste
Sentinelli poi Diliberto
Ma Itta
No ma volevo
Ajaria
Maya Ilaria a Iaia
Però appunto prego se Tinelli
Il vecchio
Ho trovato la relazione del segretario molto interessante ricca ed elaborata
Che ci permette di fare un passo in avanti anche rispetto alla nostra discussione
Ma anche rispetto alla pratica politica in particolare mi sembrava importante
E l'ho colto così
L'atteggiamento che ci si invitava attenere sul documento di programmazione economica e finanziaria
Soprattutto perché quell'atteggiamento scelto e che veniva indicato è articolato
Sta dentro proprio a quel carattere di processualità necessaria che veniva richiamata nella relazione di Bertinotti utile opera nostra azione politica
Guai a me pare così perlomeno anche dall'esperienza che sto conducendo nella mia federazione nel gruppo comunale
Pensare di definire una volta per tutte dentro un quadro stabile è stabilizzato la nostra azione politica e la nostra espressione di giudizio politico
Guai perché significherebbe che la nostra analisi
Andrebbe da un'altra parte rispetto a quella proposta oggi qui da Bertinotti rispetto alla situazione che ci veniva indicata della fase politica
Molto complessa si molto complesse e anche difficile da leggere
E ho apprezzato anche quest'invito che veniva fatto al gruppo dirigente approvare ad ordinare dentro la nostra discussione e a partire però anche delle esperienze concrete che conduciamo
Nelle battaglie istituzionali ma anche sociali
Proprio la nostra riflessione
Perché credo che dentro a questo processo a questa processualità della nostra azione
Sì sì qui la necessità di una lettura politica
Ripeto ordinata
Seria
Di ciò che torna a muoversi sulla scena sociale e nelle notte sociali
Non siamo a mio parere alle prese solo con fenomeni di protesta che pur ci sono e che anche questi proprio solo come fenomeni di protesta vanno indagati
Perché contengono anche a Roma
Si parla del Sud si parla del disagio del Meridione ma anche Roma la sua complessità di area metropolitana tra nord e sud e diremo collocata geograficamente e politicamente e socialmente vi sono fenomeni di ribellismo
Perché vanno appunto indagati non marginalizzati
Ma vi sono accanto a questi fenomeni
Di protesta di ribellismo anche vera e propria espressioni di lotte sociali
Mosse da una piattaforma sostenuta appunto dal conflitto
Fare un fatto importante perché solo qualche tempo fa
Anche dentro il gruppo dirigente a questa direzione nazionale
Eravamo alle prese con una discussione
Che pareva invece andare da parte di qualcuno
Verso una un silenzio un'ipotesi una scena sociale silenziosa e completamente passiva vi sono processi di passività azione certa
Che dobbiamo appunto anche questi leggere
La disaffezione alla politica si diceva ma vi sono anche esperienze interessanti di lotta e di protesta
Per questo io credo che proprio abbiamo noi comunisti della rifondazione comunista la necessità di dotarci di un'analisi seria
E qui invece comincia ad esprimere il mio malessere
Un disagio vero che provo anche come dirigente di questo partito
Questo malessere che diceva anche che richiamava qui il compagno cassati
Perché a me sembra appunto che non vi è solo una politica
Scoordinata
E anche un po'ipocrita
Tra quello che diciamo all'interno dei gruppi dirigenti
Sì la segreteria o direzione e quello che poi facciamo all'e sterno magari trapelare anche attraverso articoli di stampa vi è anche un di più un malessere che mi conduce
A tempi lontani che non appartengono neppure alla storia di questo nostro partito
Dove strumentalmente si utilizza l'analisi sociale per fare scorciatoie e per non capire io non attraverso questa sequenza ad esempio di articoli che sono usciti anche sul nostro giornale sulla questione degli squat squatter come li vogliamo chiamare con meglio per meglio dire non li apprezzo perché mi paiono appunto Rozzi come analisi politica
Superficiali
E strumentali per una battaglia politica tutta interna
L'analisi è molto seria
A me consegna questo dibattito anche un problema in più nella mia città e approvato di dirlo anche nell'intervento a Bellaria
Io vorrei discutere serenamente come deve fare un gruppo dirigente comunista
Di quale sono le forme sociali e le soggettività sociali che oggi vengono a presentarsi sulla scena politica
E non voglio nemmeno richiamare il sessantotto proprio oggi rispetta quello che diciamo il ciclo cambiato la modernizzazione che ha scomposto le figure sociali di riferimento ma come è possibile non affrontarlo tra di noi e liquidare una discussione così impegnativa probabilmente deve essere ancora conclusa punto
Con quelle osservazioni e considerazioni che faceva ad esempio il segretario regionale del Lazio oggi su Liberazione
Mi Consegna una discussione difficile anche arretrata rispetto ad esempio a quello che abbiamo fatto a Roma e che stiamo conducendo nel gruppo comunale
Dove espressione di soggettività che si riferiscono a quell'arcipelago composto e articolato che sono i centri sociali
Esprimono insieme a noi una battaglia anche all'interno delle istituzioni coerente con il loro essere appunto soggetti sociali in movimento coerenti
Proprio ieri del consiglio comunale di Roma abbiamo votato un'importante io lo considero tale ordine del giorno sul lavoro e anche sul destino dei lavoratori socialmente utili con una per e senza mentre si discuteva in consiglio comunale di queste cose in Aula Consiliare di un folto numero folto un'Assemblea era un folto numero di lavoratori impegnate nei lavoratori sono i lavori socialmente utili dove una agitazione forte il disagio forze forte di attraversare perché chiedevano a gran voce interrompendo anche la discussione in aula lavoro e assunzioni eppure
Insieme appunto ai compagni del gruppo anche di Nunzio D'Erme espressione singolare individuale intendo dire però con un'esperienza collettiva alle spalle noi abbiamo interloquito
Con queste soggettività organizzate dentro i lavori socialmente utili per dire che ad esempio la loro parola d'ordine unica assunzione
Nel governo e nella nella macchina capitolina non era una parola d'ordine assumibile tutta intera
Abbiamo interloquite polemizzato ma abbiamo raccolto la loro ragione sociale profonda quella di essere lavoratori
A due lire al mese colpite Fausto anche come i pensionati minimi con quello provvedimento amministrativo che tu richiamati che riduce la loro paga circa seicento milioni di lire
E fanno lavori che fanno dipendenti capitolini e che non vengono messi invece nelle condizioni di farlo perché le piantagioni sotto organico
Abbiamo detto che dobbiamo colmare la pianta organica e allargare la sfera dei servizi non assumendo quindi iridato nella unica occupazione dentro il consiglio comunale
Ma appunto offrendo una piattaforma articolata una risposta del Comune articolata anche verso l'allargamento dei servizi sociali attraverso forme
Appunto diverso anche attraverso attenzione o la o la valorizzazione della società pubbliche o miste che non ce l'abbiano
Forme di disagio però che vanno lette e interpretate
Perché mi paia mi pare appunto questo il primo il come si può dire il primo punto la priorità politica di un partito che vuole rifondare il suo pensiero la sua pratica politica
Anch'io come Casaletti sono stata invitata agli stati generali dei Democratici della sinistra
è stata un'esperienza molto interessante sto concludendo è molto particolare
Perché la riflessione politica che lì ci veniva avanzata era tutta subalterna o piegata ai soli livelli istituzionali guai se ne commetteremmo lo stesso errore
Abbiamo da intrecciare appunto lotte istituzionali e lotte sociali questa è la nostra caratteristica la nostra alternatività
E allora quando si parla di blocco sociale in quei termini come oggi ad esempio di nuovo veniva riproposto da Liberazione nell'articolo di Tucci via un arretramento
Del pensiero politico della rifondazione comunista anche rispetto al congresso di che abbiamo fatto quest'anno dall'anno
Guido
Neppure e lo voglio dire con molta sincerità questo perché non amo le ipocrisie tra di noi
Eppure alcuni passaggi dell'assemblea di Bellaria
Dove ad esempio in un punto importante che io avevo sottolineato con grande cura
Perché mi ero convinta al Congresso dando il saluto nella per la acconto della federazione ospitante
Richiamando coloro che avevano fondato questo partito con grande affetto stima e necessità politica di riconoscimento di quell'amicizia politica sapendo che non vi è non ero io tra di loro
Non ha fondato insieme ad altri compagni questo partito ma sono arrivata dopo presa dall'esempio e catturata dalla necessità politica della costruzione di una forza alternativa
Il richiamo invece padri fondatori mi esclude
E questa cosa mi colpisce profondamente perché io sono impegnata quotidianamente attenere insieme il Partito della Rifondazione Comunista il pensiero della rifondazione comunista
Intrecciando ogni giorno la politica che andiamo a fare dentro al partito fuori e dentro le istituzioni dentro il partito e nella società
Diliberto
Poi vedremo come regolare
Siamo siamo chiamati oggi
Proprio il giudizio innanzi tutto
Politico su un documento di programmazione economica e finanziaria
E sulla base di questo giudizio quale ci è stato proposto dal segretario
Dare un orientamento assumere una scelta relativamente al voto
Che noi daremo in Parlamento sul DPEF medesimo
Io condivido il giudizio che ci è stato proposto
Perché non vi è dubbio che con luci e ombre come dirò tra breve
Questo documento segna una discontinuità rispetto ai precedenti documenti di programmazione
Dello stesso Governo Prodi
Vi è un'ipotesi di sviluppo
Vi sono
Significativi spostamenti di risorse verso l'occupazione a Recoaro sul sul blog
Non vi è una politica di sacrifici ritagli seppure con
Qualche perplessità che può sorgere a proposito di trasferimenti verso gli enti locali
E vi è l'assoluzione entrò a questo documento
Della riduzione dell'orario di lavoro a trentacinque ore
Per cui scusate la schematicità ma il giudizio si può riassumere un giudizio su questo documento nella dicotomia anzi scusate non me la ricordo binomio tra ambiguità e potenzialità
Ambiguità per le molte cose non dette
Per le quali noi sappiamo tuttavia che ci sono delle differenze d'impostazione seria tra noi e le altre forze dalla maggioranza scuola privata in parte le privatizzazioni ma comunque non dette
E e le potenzialità e le potenzialità io temo che tu abbia il vecchio documento metano perché la maggior parte di quelle cose non sono state dette come che ho dimostrato poco fa sulla scuola
Ma non c'è scritto
Poi sappiamo che abbiamo opinioni diverse tra noi sulla sulla strategia ma e la potenzialità dicevo tra l'ambiguità e la potenzialità che non è assolutamente una certezza e una potenzialità di poter all'interno di questa politica economica proposta nel documento poter avviare una politica di riforme
Io credo che su questo non vi sia tra noi all'interno de la maggioranza
Congressuale
Non vi sia tra noi alcune differenza
Ci sono delle sfumature riverse di giudizio ma insomma non vi siano differenze di fondo
Noi stiamo nella maggioranza
Non stiamo nel governo
Per scelta e non vi è in questa legislatura
Alcune prospettiva di ingresso nostro nel governo
Ma stiamo nella maggioranza per strappare dei risultati concreti
A favore delle classi subalterne
Non vi è nessun altro motivo
Non è un gioco politicista non è un semplice schieramento con il centrosinistra piuttosto che con altre forze tout court
Noi ci stiamo per ottenere dei risultati
C'è stata tra noi
Una differenza su un altro versante
E cioè il modo con il quale attraverso il quale raggiungere questi risultati se cioè fossi utile come alcuni di noi io tra questi abbiamo pensato fosse utile
Provare ora a strappare questi risultati con un forcing che non fosse solo sul documento
Ma su questa fase politica
Perché oggi noi abbiamo una forza in più rispetto alla fase che vivremo
Da ottobre in avanti
Ed è la forza contrattuale oggettiva
Della minaccia che la rottura possa portare alle elezioni politiche che una minaccia per noi ma non è soltanto una minaccia non è soltanto una minaccia per noi anche per gli altri
Ma è una valutazione a differenza su una valutazione tattica
Non era una differenza sul punto strategico di giudizio sul documento politico almeno sicuramente non da parte mia
Io credo che voi oggi
Saremmo stati più forti in questa trattativa con il governo
E tuttavia questo punto siamo e dobbiamo tutti insieme
Provare a vedere come fare a stappare quei risultati
Anche perché io condivido
Della relazione di Bertinotti il giudizio sul fatto che una rottura tra noi e il governo la maggioranza
Rappresenterebbe una sconfitta non soltanto nostra ma di una ipotesi riformatrice
Perché questo quadro politico l'attuale quadro politico
Non ha alternativa riformatrici
La rottura dell'attuale quadro politico porterebbe oggettivamente ad una regressione
L'ipotesi
Neo centrista
Che sta in campo e una regressione del quadro politico e della possibilità di incidere sulla concrete esplicazione di una battaglia a favore dei lavoratori
Io vorrei invitare i compagni a riflettere perché non c'è soltanto la discussione interna a Rifondazione comunista
Che vede o i contrapposizione al compagno Ferrando innanzitutto nell'intervento che ha fatto ad altri
Secondo cui bisogna stare dentro o fuori da questa maggioranza cioè non è solo una scelta nostra
C'è chi la volta per espellere ci dalla maggioranza
Poteri forti la Confindustria non ha mai accettato l'idea di questa maggioranza anomala che viene Italia
Il
Forsennato attacco della Confindustria del gruppo dirigente della Confindustria alla legge sulle trentacinque ore da noi ottenuta
Ci dovrebbe dire
Che questa presenza nostrane la maggioranza
E una presenza scomoda
Perché la nostra linea unitaria e al contempo autonoma la nostra linea unitaria
Non è una variante di una categoria del moderatismo
Dentro la nostra linea unitaria vi è l'idea del conflitto
All'interno della maggioranza innanzitutto come credo che abbiamo dimostrato ampiamente in questi due anni
Dell'unità
In questo quadro politico noi possiamo sviluppare un conflitto che porta a risultati le trentacinque ore sono quello ancora non ho ottenuto
Perché la strada è lunga
La via parlamentare che abbiamo davanti e periglioso è difficile ma un forte valore simbolico il fatto che ci sia il disegno di legge
Che questo sia stato assunto nel Documento di programmazione economico-finanziaria
Che ci sia uno spostamento anche nell'opinione pubblica generale è entrato il tema delle trentacinque ore grazie alla nostra azione nella discussione politica e dell'opinione pubblica tutto questo grazie al fatto che abbiamo esercitato all'interno della maggioranza la nostra linea unitaria ma autonoma conflittuale
Tutt'altro che difensiva che moderato
Prima l'abbiamo esercitata nella prima fase del Governo in una linea difensiva cercando di limitare i danni
In un secondo momento abbiamo provato e in parte siamo anche riusciti a esercitarla in chiave offensiva provando inserire elementi riformatori
Penso all'ultimo risultato ottenuto grazie
Al nostro lavoro sulla casa
La ipotesi della detraibilità di quota parte degli affitti per gli inquilini con redditi medio-bassi
Con contraddizioni con le difficoltà penso alla alla vicenda del sanitometro ma comunque riuscendo a spostare e a incidere
Quando ne siamo capaci quando i rapporti di forza ce lo consentono
Per cui io non credo che noi dovremo Mai dire
Che si sta nella maggioranza comunque
Anche perché credo che dal nostro lessico debba essere espunta quella parola
Che come noto non portare anche bene nella nostra discussione
Noi saremo nella maggioranza sino a quando e io spero che questo possa naturalmente durare
O il più possibile
Sino a quando saremo in grado di contare
Risposta del cui libri
Di modificare forze magari parzialmente ma significativamente insomma di svolgere la nostra funzione che è quella di migliorare le condizioni materiali di vita
Delle classi subalterne
Se ciò non fosse più possibile
Noi non abbiamo nessun timore di fare opposizione nessuna remora l'abbiamo fatta
Ad iniziare dal governo Dini in una situazione di grande difficoltà di grande difficoltà
La sappiamo fare
E se sarà necessario la rifaremo
Ma dobbiamo sapere tra noi
Fraternamente in questa discussione che io sono d'accordo va fatta liberamente
Senza che reciprocamente si insinui neo
Dubbi
Francamente
Insultanti
E io non ho mai usato spero me ne sarà dato atto dicevo
Io credo che noi dobbiamo sapere tra noi
Che l'eventualità
Più
Il rottura tra noi e il governo segnerebbe un pesante arretramento proprio dal punto di vista del conflitto
Solo noi siamo in grado di rappresentare nelle istituzioni nel Parlamento il tema del conflitto e portare all'attenzione della discussione politica i temi del lavoro solo noi
E una nostra espulsione dalla maggiore Enza che ripeto è possibile rappresenterebbe proprio alla fine di questa prospettiva cioè la possibilità che anche all'interno della maggior
Sa di questa maggioranza moderata che governa l'Italia ci possa essere spazio per i temi del lavoro del conflitto sociale ma sarebbe
E anche una rottura non solo un drammatico arretramento nell'immediato farebbe presagire questa rottura anche per il futuro di medio periodo
Gli ulteriori a drammatiche lacerazioni nel tessuto democratico del Paese
Perché è vero
Che ci sono che sono in corso fenomeni pericolosissimi sul piano della democrazia dell'autoritarismo strisciante
Ma è anche vero
Che solo all'interno di questa maggioranza penso le forze cattoliche democratiche
Non individuo neanche il tema del il nostro rapporto con i Democratici di sinistra come il tema centrale penso al mondo cattolico democratico
Noi in caso di rottura rom mo'Como pezzi di società non pezzi del mondo politico
Che si riconoscono e hanno avuto un'interlocuzione importante colloqui importante seconda le romperemo con quel pezzo di società
Ripeto
è possibile che questo avvenga ma dobbiamo sapere quali sono eventualmente i prezzi
Faremo la valutazione dei costi e dei benefici nell'eventualità che questo tema ci venga poi dato dinanzi ho finito portato innanzi dicevo dobbiamo sapere quali prezzi eventualmente si farebbero pagare proprio innanzitutto alle masse che noi abbiamo il dovere di tutelare
Adesso noi sospenderemo riunione prima vorrei sottoporre ai compagni due brevi ordini del giorno relativamente a Frisullo e alla Baraldini
Se ci sarà il consenso del con della direzione possiamo subito trasmetterli alla stampa primo la c'è da dei Dino Frisullo liberato dalla pressione politica e diplomatica internazionale dalla mobilitazione dell'opinione pubblica democratica
Dimostri nel comico abilmente che la Turchia non è governata da un regime democratico quella questione curda restarvi e sta resta una grande emergenza
Grazie a tutti coloro con i quali abbiamo lavorato per evitare le norme ingiustizia di una condanna del pacifista italiano la direzione la ma del partito ribadisce la propria Volonté di continuare con maggior forza alla lotta al fianco del popolo curdo di tutti i democratici turchi
Ancora oggetto di una inaudita repressione non è per noi solo l'espressione di una sentita solidarietà è una parte irrinunciabile della più generale battaglia per la pace nel Mediterraneo e per un'Europa democratica la NATO dalla qualità tutte nella quale la Turchia è la composto nel Medioriente e gli USA concepiscono il Mediterraneo con una realtà geopolitica da mantenere nella in stivali della instabilità
E da governare con l'uso della forza militare la nostra idea di soluzione pacifica della questione curda e la nostra versione Alana nato e la sua espansione sono lo spartiacque tra l'Europa realmente possibile è un Europa ridotta a semplice a
Via
Economica in un più vasto mercato transatlantico chiediamo al governo italiano al quale riconosciamo volentieri una parte importante decisiva nella liberazione di Frisullo
Riflettere profondamente su quanto è finito è avvenuto correggendo definitivamente la cosiddetta politica di contaminazione
Contaminazione democratica della Turchia per il suo ingresso dell'Unione Europea siamo contrari ad ogni embargo e ad ogni isolamento che finire però con il rafforzare il regime antidemocratico turco ma siamo anche per subordina aria ogni passo di avvicinamento della Turchia all'Unione Europea a fatti tangibili verso una soluzione pacifica della questione curda e di reale rispetto dei diritti politici
Ed umani vi sono obiezioni a questo ordine del giorno chi è d'accordo alzi la mano abbassare a chi c'è Vinci a scusa scusa
Punto proprio alla fine
Dove suggerirei una precisazione re son d'accordo che l'embargo alla Turchia inopportuno però si pone il problema dell'embargo militare
Tre la la Turchia la guerra i curdi la fa grazie alle armi che riceve da tutta Europa e dagli Stati Uniti ed è una delle rivendicazioni civili postiletto tra l'altro in violazione dei trattati va bene e ce ne
Da un voglio farla d'accordo molto bene Mussolini
No
Alla fine inglese
Neppure in condizione
Di
Aggiungerei anche il respiro
Grandi questioni Camarda
A grazie
Come d'accordo vi sono altre osservazioni molti
Chiamiamolo bisogna aggiungere benissimo hai ragione però
Va bene
Possiamo allora ci sono altre osservazioni chi è d'accordo alzi la mano abbassare contrari
è approvato da tutti i compagni
Secondo la direzione del partito considera
Gravissimo il quinto rigetto statunitense la richiesta di trasferimento di Silvia Baraldini in un carcere italiano tale mesi morì piuttosto uscite in tutti noi riprovazione e sdegno perché ho fonde la dignità del nostro Paese calpesta lo spirito stesso della convenzione di Strasburgo
E perché coincide con un clamoroso caso caso i non reciprocità laddove viene liberato e rimpatriato degli Stati Uniti Robert vane Tucci cittadino statunitense condannato per l'assassinio di Ambrosoli le false argomentazioni contenute nella lettera di rigetto inviata il quattordici aprile
Dalla genera il come si chi ci Attorney generale Gian del Reno attendono dal nostro governo una risposta ufficiale il governo deve inoltre in
Diari immediatamente con argomentazioni più valide una nuova richiesta a Washington è necessario che alla seduta dell'otto dodici giugno del comitato per gli Affari penali del consiglio di Europa
Chiamato a mediare amichevolmente il contenzioso emerso nell'esecuzione
Della convenzione stessa il governo investe una delegazione di giuristi di chiara fama e di altri esponenti di per perorare la causa di Silvia Baran l'imminente incontro a Washington fra il presidente del Consiglio Prodi il presidente Clinton con la presenza del segretario di Stato americano Brix
Un autorevole fermo impegno politico da parte del governo italiano per porre fine a questa aberrante protratta violazione
Ti della nostra
Ottenere e ottenere in tempi brevi sui torna in Italia a Silvia Baraldini tutta la solidarietà e l'affetto dei Comunisti italiani
Osservazioni non vi sono che è d'accordo alzi la mano abbassare approvato da tutti
Allora sono e l'una e venti possiamo riprendere alle quattordici il primo iscritto a parlare bruschi e poi nei
E cenere
Losappio
Quindi il primo iscritto abbiamo detto il compagno bruschi dopo chiedo la parola dopo di lui mesi compagni sedetevi per piacere
Che ci sono moltissimi interventi e quindi dobbiamo non perdere tempo
Raccomando a tutti il rispetto dei dieci minuti prego Proust
Abbiamo iniziato in federazione proprio con una riunione di ieri
Il dibattito su gli indirizzi strategici del partito ecco voglio con me Patrizia Sentinelli e Casati segnalare questo sconcerto disagio dei compagni
Perché tutti insieme nel gruppo dirigente facciamo una riflessione a che punto può arrivare non dico sui contenuti di un dibattito ne abbiamo fatte quindi di battaglie ricordo l'ottantanove novanta anch'io ho partecipato a quelle vicende che invece di suscitare
Ritiro allora erano un incentivo alla mobilitazione ci sono modalità per cui nello scontro interno
Nazionale quasi quasi assistiamo al fiume carsico no che emerge il dibattito nei giornali in tv nelle indiscrezioni cattive maligne e poi scompare laddove nelle sedi dovute dovrebbe svilupparsi serenamente se possibile questo conflitto se c'è legittimo supposizioni supposizioni diverso e appena di nove a non creare le condizioni nel momento in cui Bertinotti ci poneva tutte le potenzialità che questa fase
Di nuova riforma può offrire invece di modificare in meglio
I rapporti di forza che questo poi l'elemento determinante creiamo le condizioni di indebolimento del partito e non è guardate disagio sconcerto sui contenuti il partito alle idee chiarissime sulla collocazione in in questo momento che volete vivo e parlo per Genova abbiamo dibattuto sulla questione governa maggioranza per più di un anno
Perché né lei né gli enti locali Provincia e Comune abbiamo fatto il grande salto
Siamo passati no dall'opposizione alla maggioranza addirittura siamo passati nel governo quindi siamo una federazione che questi problemi
Se li è posti e è arrivata alle conclusioni
Boh o discussioni la compagnia ma è stata presente ad alcune di queste e poi abbiamo i primi cinque mesi di esperienza di governo quindi alcune cose e le possiamo le possiamo dire noi dobbiamo prima per imporre un determinato programma ma non diamo scontato in in anticipo che qualunque cosa accada questa esperienza debba andare avanti l'impegno di tutto il partito del comitato politico federale è la coerenza con gli impegni è una grande battaglia di mobilitazione per le alleanze per realizzare dei risultati
E che cosa è accaduto nei primi cinque mesi gran parte delle delibere in comune le abbiamo votate perché siamo riusciti anche a modificare posizioni originarie
Del sindaco
Però abbiamo votato e l'abbiamo detto fin dall'inizio contro determinate delibere lasciando poi la responsabilità agli altri
Di decidere però la coerenza nel nostro rapporto con gli elettori coi lavoratori non può mai venire silenzio in fondo rinvenire meno diceva ieri un compagno a proposito della metafora della corda che è stata ripetutamente usata all'interno del dibattito e lo diceva in maniera molto semplice
Se noi affermiamo che in ogni caso la corda certamente va pirata ma poi non si deve strappare se lo diciamo in anticipo perdiamo
Ogni potere contrattuale c'è quella corda ci impicca era
Allora stiamo più attenti al contenuto dei dibattiti Fausto nella relazione mi sembra che Paesi spirito ai principi dai quali si è venuta fuori tutta la nostra tutta la nostra esperienza li abbiamo seguiti in un cinquantennio cioè di considerare la politica la battaglia politica come un processo
Come un susseguirsi
Difatti vi eventi di lotte di interventi sempre per modificare in meglio le condizioni di partenza l'allargamento della lotta il collegamento
Delle strategie con la tattica l'utilizzazione anche della più piccola rivendicazione di quartiere e se collegata a una visione strategica complessiva
Per cui
Questo DPEF che rappresenta una discontinuità rispetto al passato ma che ambiguità come ambiguità l'abbiamo in tutti i programmi che sono alla base del nostro impegno governativo negli negli enti locali guai se ci dovessimo
Così consolidare sul fatto che sono state scritte in un programma determinate cose che essendo aperte a diverse interpretazioni potessero legarci le mani nel ma non è una questione delle delle mani libere per le mani libere e mi sembra che anche una frase un po'spregiativamente senso di chi vuole combattere a tutto campo senza vere un'idea precisa su valori e orientamenti no noi abbiamo dei punti di riferimento e capiamo tutti lo diceva Bertinotti pollo riprendeva in maniera accentuata Diliberto quando diceva guai se dovessimo arrivare ad una rottura però comunque resta
Insistenza
Che e pone più l'accento sui guai della rottura che noi sul l'aspetto positivo progettuale di quello che facciamo con quali capacità come costruiamo un blocco sociale delle alleanze per realizzare i nostri i nostri programmi e a questo proposito io a Bellaria nell'intervento avevo indicato una cosa che poi non è stata ripresa manda ripropongo qui Dean in direzione riguarda uno degli aspetti fondamentali della lotta nella nostra città e cioè la questione sociale oggi il in gran parte dipende da quello che sappiamo fare
Nel governo delle città AN la mobilitazione nelle città perché la vita dei cittadini oggi si incentra sul trasporto sui servizi sulla sanità e ogni giorno
Da queste nuove case matte che abbiamo conquistato noi possiamo intervenire in un senso o nell'altro paradossalmente c'è più potenzialità di costruire il movimento
Attraverso le questioni della vita ordinaria di tutti i giorni Attraverso il governo degli enti locali che non su alcune questioni che sono strategicamente anche più importanti però la possibilità di alleanze che abbiamo e vediamo come riusciamo a spostare i rapporti di forza
Nei consigli comunali
Quando si parla di temi come disabili servizi agli anziani malati lavori socialmente utili giovani disoccupati che a Genova sono il cinquantadue per cento
Del
Del totale
E su questo troviamo le alleanze coi sindaci allorché si pone il problema di un DPEF che non so l'ultima versione che ribadisce il taglio
Agli enti locali questa Inter di battaglia qualunque sia
La situazione a settembre ottobre ma è chiaro che noi dobbiamo utilizzare tutte le potenzialità per cui questo collega minuto tra le postazioni che abbiamo conquistato nel territorio
Il raccordo con i gruppi parlamentari la costruzioni di questo movimento non a caso la festa provinciale di Genova è stata dedicata alle periferie addirittura abbiamo sentito domenica il Papa richiamare da Roma
L'attenzione dei paesi sul disastro sulla devastazione che non è solo fisica materiale
Ma che sociale e dei fenomeni di ribellismo che poi stanno avvenendo un po'in tanta parte in tanta parte d'Italia e questo è quindi uno dei primi obiettivi di costruzione di un movimento generalizzato perché qui troviamo il punto di riferimento in ogni parte
Del del paese
La seconda questione quella del
Occupazione finalmente
Dopo grosse pressioni siamo riusciti a porre la questione dello sciopero generale il quattordici di maggio Genova
Finalmente
In sciopero il corteo la manifesta e cercheremo di intervenire caratterizzando la no sulle questioni di mediazione istituzionale come tenta il PDS che abbiamo di fronte un problema nazionale di questo tipo la politica industriale se deve esistere ancora nel nostro Paese
Ansaldo sacche
Tutta la questione della riconversione delle acciaierie il porto di Genova ma io direi tutti i porti italiani che conoscono una fase si sviluppò notevole e ma anche sotto il profilo sociale
Abbiamo quello che è già stato denunciato un arretramento nei rapporti di lavoro nei diritti dei lavoratori che cinico guardate al tempo dello sciopero dei portuali descritto da Einaudi
Nel mille novecento siamo ritornati indietro nella condizione del trattamento dei lavoratori di novantotto anni allora ci sono
Tutte le condizioni perché davvero partendo dalla questione sociale saltando la con la questione occupazionale a realizzare un blocco sociale che tenga conto di tutte le realtà vorrei aver tempo per raccontarli ma il tempo è scaduto una spada tratta straordinaria del rapporto coi giovani
C'è stata un'aggressione della polizia
A a Genova i giovani dei centri sociali siamo intervenuti immediatamente e abbiamo rammentato al questore che cosa è successo nel mille novecentoquarantaquattro negli scantinati della questura di Genova dove è stato massacrato la Medaglia d'Oro Giacomo cura nello che cosa abbiamo proposto ai giovani
Andiamo in questura a portare un fiore rosso nella cella dove sono stati torturati
I giovani di allora c'è stata una sorpresa il questore ha resistito poi accettata abbiam fatto la manifestazione coi centri sociali ordinatamente davanti alla questura
E poi il segretario della federazione i giovani sono entrati nelle celle a deporre questi fiori e ed è una cosa che dimostra il tipo di possibilità di nomi esclusione nessuno naturalmente assieme ai giovani
Ci sono certamente gli abitanti delle periferie ci sono gli operai della dell'Ansaldo
Ci sono gli disoccupati ecco dovrei ma vere un'attenzione che riesca a fare diventare il partito in senso positivo protagonista di questa nuova fase riformatrice
La parola e arnesi poiché pendola
Per gli operai la io io invece romantiche in mattinata
Sono stato tutto ogni mattina
A Muggiano alla Fincantieri di la Spezia
Ospite della se uno
Perché dovevo vedere una situazione molto difficile che si era creata cioè due nostri deputati hanno votato hanno presentato un emendamento contro la costruzione a Muggiano di quattro
Pattugliatori della Marina naturalmente successe il finimondo
Noi abbiamo la maggioranza gli operai del il cantiere Muggiano
Dimissioni del partito
Asseveramento la federazione di la Spezia cose pesanti e poi alla fine mi hanno invitato e ho spiegato e cercato di spiegare le ragioni eccetera
Uscendo da quella riunione durato tre ore non facile e pensavo le difficoltà del partito che ci sono esistono e pensavo anche a quei dati che abbiamo letto sui giornali si danno in una posizione non non facile anche sul piano elettorale
E mi sarei aspettato gli odiosi che ci fossero stati più interventi su questo punto il ventiquattro maggio si voto voto dieci milioni di persone
I nostri proteici non sono favorevole
E credo che dovremmo forse dedicare anche una riunione specie penso che ha sede l'abbia fatto mantenendo più ampia del gruppo dirigente secondo il Comitato politico nazionale questi fatti perché
Ecco perché eravamo quotati settembre ottobre scorso al dodici tredici per cento siamo adesso quotati al sei e mezzo sette per cento
Anche lei dalle organizzazioni più favorevole a noi
Questo è un punto delicato della nostra un duplicato
Devo
Imposto penso che riferire questi dati si registra in posti dove si può
E il
Il
Speriamo che siano che siano dati non speriamo che siano dati sbagliati
Non naturalmente motivo di ritenere che non siano sbagliato distrutti ma citati ci sono insomma
Ecco
Su questo punto io credo che dovremo discutere di più improprio per guardare la condizione generale la politica generale del partito vengo rapidamente al documento dirò delle cose che alcuni compagni non già sentiti a livello di gruppi parlamentari ma credo sia opportuno ripeterli
Il documento è stato giustamente definito prima positiva ipocrisie poi giustamente corretto da compagni Bertinotti di una positiva ambiguità
Nella riunione dei gruppi parlamentari e questo forse la definizione più corretta
Il documento e ambigua
Il devo dire subito che dal momento in cui uscito cioè dal momento in cui io stesso che ho fatto parte dei compagni che trama trattato visto le prime bozze
Al momento in cui poi è uscito definitivamente cioè questo quello che è stato reso pubblico il documento è cambiato dobbiamo dire la verità pensate che il documento nelle prime bozze il ministro Treu uno aveva inserito lo le trentacinque ore la legge la sua legge l'aveva messa delle cose
Si parlava della privatizzazione dell'ENEL SIP non si diceva niente sui criteri di prevenzione dell'ENI si parlava insistentemente della flessibilità del lavoro
Si parlava del proprio con fatto organico della scuola privata come inserimento organico nel sistema scolastico italiano
Non si diceva nulla sui livelli di occupazione sui presupposti per una migliore
I su cooperazione
Il nostro intervento questo è stato certamente sarebbe se lo dico anche i compagni della minoranza che com'è noto io rispetto molto anche essendo stato nel processo vista quali sempre minoranza quindi opera ricompaia Violante proprio un grande rispetto però la verità e rivoluzionari greca Stato profondamente cambiato e
Però per la nostra se non ci fossimo stati il nostro intervento sarebbe uscito un comma documento diverso
Ecco io non voglio fare il del questa questione del tanto peggio non è non questo
Ma questo vuol dire alcune cose di cui non possiamo non tener conto che già di cui si ha parato il compagno Diliberto giustamente di aprire il governo non è un fatto unico governa una somma di interessi è una somma di partiti dalla somma di temi
Nella quale noi abbiamo un'ampia possibilità di essere questo è il e la nostra funzione se noi pensassimo che il governo è monolitico
Allora sì che la nostra situazione sarebbe molto peggiore tant'è vero che queste cose che sono cambiate io non venivano da da ministri diversi il che dimostra che su alcuni punti un ministro d'accordo con noi ha trovato il punto invece disaccordo con noi Bisogna modificarlo cioè secondo me c'è la possibilità di un cambiamento
Allora voglio dire rapidissimamente gli elementi positivi che si sono quando noi diciamo che il taglio generale è cambiato non si oppone è un è un fatto positivo il documento era lo scorso diceva euro e stabilita
Il documento di quest'anno dicevo sviluppo e occupazione insomma ibidem nella prefazione cioè la linea generale e questo il documento di quest'anno contiene ripetutamente l'idea della programmazione
Giustamente indicata dal compagno Ferrando come uno degli elementi che egli dice che non ci sono che invece dovrebbero essere ma nel documento che dico già retrocesso
Anche la nuova concezione dell'impresa Edil Due impresa che per la prima volta vengono vengono chiamati imprese di pubblica utilità cioè le poste e le ferrovie
è una indicazione importante
Dichiarazione tecnici sono due impresa che ancorché diventate società per azioni sono di pubblica utilità e il titolo è proprio questo impresa di pubblica utilità
C'era il documento l'inizio di politica
Barlume di politica industriale cit prendono in esame cinque settori le telecomunicazioni informatica i settori aerospaziale
E per petti minori tessile chimico come elementi fondamentali della composizione industria italiana
Ecco questi sono elementi positive vediamo anche gli elementi negativi che ci sono certamente
Elementi negativo più forte e la difficoltà e anzi la genericità
De lei l'indicazione degli strumenti
In forza dei quali il governo propone al Parlamento
Un aumento di settecento mila persone da qui a tre anni ecco questo questo è l'elemento la genericità della strumentazione
Otto metri sopra i trent'profonda con la nostra impostazione il governo dice bisogna creare tutte le conduzioni condizioni l'humus generale in forza della quale un ventuno Investimenti aumentando di sementi insomma
Certamente un aumento così diciamo che questo è assolutamente insufficiente
Per certi aspetti contraddittorio questo il punto fondamentale secondo elemento negativo
E
L'agenzia per il Sud cioè tutta la politica dell'Italia meridionale questo Regolamento direi il più forte elemento di con tradizione con le nostre posizioni
E il terzo elemento negativo e l'assenza di una politica industriale seria
Cioè la concezione che strass pare nel documento che in presenza di una politica europea
L'unica politica che ancora si propone è quella della disinvestimenti
Ma investimenti generici cioè non si dice quale sarà l'ipotesi di struttura del sistema economico industriale agricolo italiano nei prossimi dieci anni
E da qui tutte poi le conseguenze che ne derivano io discusso fino a ieri ieri la questione dell'essere di cui già si parla
Grande impresa e tecnologicamente più alta del paese
Adesso che è un'impresa di automazione spaziale con che ha sede a Genova che ha cinque mila dipendenti Germania cinque mila dipendenti gli Stati Uniti cioè per questi aspetti più importante che la firma
Poi certo c'è una fortissima tendenza a vendere tutto quello che noi italiani non voglio entrare più in dettaglio perché non è questo l'occasione ma questo un chiarissimo sintomo di quello che
La situazione
La domanda che dobbiamo porci credo e questa e possibile inserirsi nelle contraddizioni di questa coalizione
Far le nostre modificarle secondo le nostre ipotesi questa è la vera domanda il fondo e su questo credo che ci sia un dissenso che io rispetto naturalmente
Perché io stesso dei duplice
Però l'esperienza dimostra che è possibile proprio perché il governo non è un governo monolitico interessi di una parte del PDS non sono gli interessi del Polito popolare
Non sono neanche voglio aggiungere che neanche gli interessi del capitalismo italiano
Sono mono Ricci
Non è vero che sia così anche interesse del grande capitale finanziaria di cui si è fatto giustamente cenno in questa sono tutti tesi
All'asta testo risultato certo lo stesso mutato il profitto su questo non c'è dubbio questo esaltazione segnato da bambini ma il i come raggiungerlo
Mediobanca dava un mese fa un'idea generale
Estremamente grave il cinquantun quarantotto per cento della il quarantotto per cento della indusse italiana è già di proprietà straniera è questa l'idea generale del capitalismo italiano io non credo di tutto certamente parte sì
La vendita agli stranieri l'utilizzazione in modo finanziario del ricavato certamente la da parte più becera del capitalismo italiano è questa non c'è dubbio ma non è tutto e qui e le tue questioni si possono contraddire
Mi domando come mi domandavo se nella riunione dei due parlamentari se non sia possibile
Anche utilizzando il documento concordato all'inizio dell'anno proprio dire chiare ma chiaramente quali sono adesso le nostre posizioni
Io credo che voglio finire con le due raccomandazioni che feci ai gruppi parlamentari
Realtà con gli altri
Perché gli altri siano leale con noi
Serietà impostazione noi voi siete questi noi siamo questi euro diciamo
Mi domando anche se non si oppone possibile anche se non sia opportuno se non sia doveroso
E attuare quel tavolo che fu creato dopo la crisi di otto dovrà in ottobre il documento sottoscritto da noi dall'Ulivo
Ci fu un impegno reciproco
Che nelle grandi questioni insisterebbe riuniti tutti i capi responsabili dell'Ulivo e di Rifondazione per dirimere le grandi questioni per vedere se era possibile dirimere
Io credo compagni questo sia il metodo serio da seguire
La parola al compagno Vendola poi classico
Ho ascoltato solo la parte finale del della relazione di Fausto perché questa mattina la Commissione parlamentare antimafia ha deciso la desegretazione degli atti sulla strage di Portella della Ginestra del primo maggio del quarantasette
Credo che c'è un fatto importantissimo dopo proporrò un ordine del giorno la direzione
Anche come reazione alla campagna apologetica sul cinquantennale
Della ce le del diciotto aprile
Perché difficile leggere il diciotto aprile del quarantotto se non alla luce e all'ombra del primo maggio del quarantasette è una strage come sapete che mette insieme mafia blocco agrario
Destra e servizi segreti americani
Penso quindi che tocchi anche a noi fare un gesto per chiedere che il ministro dell'interno e il ministro della difesa aprano a loro volta gli archivi che consentano di completare la conoscenza della verità
Su quella vicenda e dovremmo anche chiedere nel documento la riapertura del processo penale nei confronti dei mandanti della strage
Chiedo scusa per questa è la premessa
Nella parte finale della sua relazione compagno Bertinotti parlava di un rischio di appannamento
Fra i motivi tanti diversi io sono d'accordo con i figli sul fatto che bisognerebbe occupare il tempo di una riflessione fondata sulle nostre difficoltà
Ma fra i motivi di appannamento io penso che ci sia anche una sorta d'impaccio che rende esitante il partito
Una crescente sofferenza che talvolta è una crescente insofferenza per quella divisione interna
Talora Astrée lacerante nei toni che trova più spazio sui mass media o in altre sedi improprie di quanto non ne trovi nei luoghi deputati al nostro libero dibattito
Io condivido l'analisi e la proposta di Bertinotti
Su questo DPF lo hanno detto tutti quasi tutti questo DPEF segna almeno negli intenti nel Lessico una discontinuità netta
Con quella sorta di teologia monetarista che ha dominato la scena negli ultimi anni
E segna anche l'irruzione nell'agenda della politica e perfino nello scadenzario delle iniziative di governo di quella questione sociale che finalmente fuoriesce dalle nebbie della rimozione
Ma questo accade perché appagato la nostra linea
Ed è una linea che oggi viene rinvigorita dalla forza delle cose
Era la linea che diceva verifica di contenuto passaggio dopo passaggio nell'intreccio organico con la costruzione dei movimenti
E quei quegli embrioni di movimento di autorganizzazione disoccupati di movimento dei lavoratori di ripresa in settori chiave del pubblico impiego di dinamiche di lotta noi dovremmo guardarli con una grande attenzione
E la scrittura
Della richiesta delle trentacinque ore nel DPEF anch'essa una lezione per noi e per tanti altri anche una lezione sulla politica
Il cambiamento è possibile
Quando ci si libera sia dalle ossessioni governista e sia dalla vocazione minoritaria perché l'una e l'altra sono figlie di un paradigma politici scettico
Vorrei dire
Che anche per sgomberare il campo che la nostra discussione ed elementi impropri cala turbano e possono anche legittimamente diciamo determinare reazioni sopra le righe che mi piacerebbe ascoltare
Una smentita di quanto pubblicato dal quotidiano il Messaggero relativamente e contenuti di un incontro tra il compagno Cossutta Massimo D'Alema
Perché quello così come viene raccontato sul Messaggero non mi pare che possa essere rubricato sotto la voce dettaglio tattico per dirla con l'espressione dico Liviero
Mi preoccupa la divisione interna e le forme improprie della sua manifestazione lo hanno detto tutti con molti compagni questa mattina
Lo diceva bene Franco Giordano
Richiamarsi alla tradizione comunista
Poiché rende quanto meno singolare questa pratica per cui si rovescia diciamo uno stile un pezzo del costume comunista per cui all'interno c'è il massimo di dispiegamento del dibattito e all'esterno diciamo c'è il massimo grado di unità possibile
E invece siamo sistematicamente a documenti votati all'unanimità smentite cinque minuti dopo sui giornali
Ma ancora più di questo
Mi preoccupa l'emersione ecco lo dico con schiettezza
L'emersione di culture politiche che io credevo alle nostre spalle e che invece sono tuttora forse non a caso sulle nostre spalle
La vicenda degli squatter e esemplare
Io devo dirvi compagni che mi sgomenta l'idea che il mio partito si collochi decisamente più a destra di quanto sostenuto da Furio Colombo o dallo stesso Vattimo
Siamo dinanzi a un modo anche oscuro anche indecifrabile di rottura di forme di comunità di forme di relazione persino di rottura di alfabeti condivisi
Ma le analisi che abbiamo cercato di mettere in campo in tutti questi anni sul rapporto tra modernizzazione organizzazione la vita urbana e perfino Antropologia erano soltanto come dire delle escogita azioni teoretiche
O avevano invece una ricaduta nel nostro agire politico ed erano figlie di qualcosa che aveva a che fare con la materialità dei processi di scomposizione sociale di questi anni
Mi dispiace
Vedere che nella discussione sugli squatter si dimentica che cosa sia stato la campagna elettorale per le amministrative a Torino e quale seminagione di veleni e di culture reazionarie
Quel momento abbia rappresentato io invidio compagno Rizzo che parla di figli di papà
Su un fenomeno badate
Un un espressione un'espressione raggiungeva
Un'espressione questo è del tutto indifferente un'espressione che come tutti quanti voi sapete è ricorrente nel pensiero di destra rispetto tutto ciò che diciamo espressione di ribellismo di male essere che comunque difficilmente decifrabile io ammiro moltissimo
Quell'atteggiamento di Furio Colombo di andare in punta di piedi e di dire non ho tutti gli strumenti per comprendere figli di papà mi pare capite bene una cosa una scorciatoia perlomeno poi se la discussione deve diventare reclutiamo o e speriamo di scuotersi dal blocco sociale che vogliamo costruire devo dichiarare la mia incompetenza a partecipare a questa discussione che considero i team Honda
Perché il problema non è se dobbiamo reclutare o espellere gli squatter
Dal nostro blocco sociale e anche qui invidio tutti coloro che hanno una sorta di farmacopea già pronta su cosa debba essere il blocco sociale su come costruirlo ovvero ho letto cose anche questa mattina
Che sembra abbiano a che fare più con l'algebra che con il ragionamento l'analisi politica a proposito di blocco sociale
Come non vedere le differenze
Con il sessantotto dove anche lì c'è un punto drammatico di rottura
E di difficile comunicazione ma eravamo al compimento di una società che si trasformava da rurale da agricolo
A società industriale prevalentemente industriale con un errore drammatico di lettura del PC del PC dell'undicesimo congresso su che cosa era andato accadendo nel corso degli anni Sessanta nel corpo della Società italiana vi ricordate
Erano le teorie un po'alla Churchill e capitalismo straccione per cui bisognava impostare una politica di modernizzazione
E qualcuno invece tentava di dire no siamo invece alla crisi acuta di una forma di modernizzazione ma oggi non siamo viceversa al compimento di una fase di espansione della Società e di promesse che riguardino le giovani generazioni
Siamo al punto di compimento di un'esclusione drammatiche di intere generazioni dalla possibilità del possesso del futuro degli strumenti dalla politica persino della comunicazione il possesso
Degli strumenti della comunicazione io non mi devo interrogare di questo scusate compagni che pose la rifondazione comunista cioè io non mi devo interrogare su questo
O se devo pensare che tutto è riducibile a quando mi porta in termini di voti in quanto mi può portare in termini appunto di algebra
Dal blocco sociale
E poi
Non si è sentito una voce garantista su quel giudice su quell'inchiesta sull'eco terrorismo e su quel giudice che non ha concesso la partecipazione di una ragazza al funerale del suo compagno
In un partito in cui le voci garantiste avvolte sono inflazionati anche qualche volta a sproposito
Allora ecco io
In conclusione vorrei dire che tutto questo mette a dura prova la tenuta politica ed emotiva del nostro partito
E da ultimo
Anch'io provo un certo dolore
Per i richiami polemici strumentali che vengono fatti sulla vicenda dei padri fondatori
Lo trovo un po'un depistaggio rispetto ciò che dovrebbe essere l'oggetto del nostro dibattito interno
C'è anche una mina sotto quei binari su cui dovrebbe camminare il nostro dibattito interno anche io nel mio piccolo avrei qualcosa da dire sulla vicenda Badri fondatori ma penso che davvero a attingeremo un livello che non è benefico e costruttivo per il nostro partito poi possiamo farla quella discussione e ricostruire
Perfino quella foto di famiglia nell'album di Rifondazione Comunista sui padri fondatori ma se così i compagni questa strada ci porta e io lo chiederei giusto dritto dritto al congresso altrimenti se
Qualcuno per ciascuno fa un passo indietro possiamo tutti quanti fare un passo in avanti
Grassi poiché
Ma noi
Collochiamo questa la nostra discussione della direzione sul decreto di programmazione economica e finanziaria
In una fase politica che mi pare contrassegnata da un incontestabile successo di immagine
E più in generale nell'opinione pubblica del governo
Successo di immagine nell'opinione pubblica determinato da alcuni fatti rilevanti che questo governo è riuscito a portare a compimento mi riferisco in particolare al risanamento qual parziale comunque consistenti al risanamento dei conti pubblici
E all'ingresso nella moneta unica due fattori questi che danno appunto nell'opinione pubblica una indubbio sesso di immagine di questo governo
Ciò contribuisce a determinare una oggettiva stabilità del quadro politico e questo anche perché terziste essi estende
La crisi delle destre che crisi di Progetto e crisi di credibilità e mi pare anche che si possa dire che il recente congresso di Forza Italia abbia evidenziato anche nei suoi affetti diciamo così mediatici
L'inaffidabilità di questo partito anche e soprattutto per i poteri forti di questo Paese
E oggi mi pare si possa dire anche questo con una certa con un certo margine di certezza che la centralità di Alleanza Nazionale nel dirigere lo schieramento del centrodestra non è ancora praticabile e non è ancora all'ordine del giorno
Inoltre a questo va aggiunto il fatto che il progetto centrista voluto da Cossiga sospinto probabilmente anche Cossiga da alcuni poteri forti di questo Paese mi pare che incontri non poche difficoltà politiche ed organizzativo
In questo contesto il Partito democratico della sinistra
Che al congresso di Firenze ha ha scelto un'opzione strategica abbastanza definita in quanto a collocazione tra le forze nell'Internazionale socialista scegliendo di collocarsi
Anche qui per brevità uso delle semplificazioni a destra nel dibattito all'interno dell'Internazionale socialista
Il PDS in questo contesto pure in assenza di un pronunciamento su tante questioni c'è qui vediamo un partito che su tutta una serie di questioni politiche del dibattito politico evita di pronunciarsi di produrre elaborazioni iniziativa
Convegni prese di posizioni e pur tuttavia cresce PDS io credo è un mentre il suo consenso in quanto architrave di questo Governo in quanto partito che agisce dietro le quinte di questo governo ma non solo
Anche in quanto partito chiave dell'odierna fase politica italiana tutta la partita bicamerale su cui entro nel merito è del tutto evidente
Ho già sulla progettualità anche sulle alleanze che questo partito il suo segretario hanno costruito
Io credo anche detto questo che nella nostra riflessione politica
Anche per decidere come pure gli accenti sulla nostra iniziativa politica dell'oggi e del nostro agire
Non posso non entrare un'analisi è una valutazione sull'evoluzione del quadro europeo io chiedo qui un approfondimento eventualmente anche una riunione della nostra direzione nazionale voglio dire
Che se noi riteniamo che vi siano le condizioni schematismo non c'è il tempo per approfondire ma nello scenario europeo per esempio
Uno per un rafforzamento dell'esperienza francese per un suo sviluppo in positivo nei prossimi anni due
Per una possibile vittoria socialdemocratica in Germania con un indirizzo politico di quel Paese che possano avere una qualche progetto alle progettualità riformatrice
Anche se questo fosse lo scenario europeo anche il nostro quadro nazionale può essere influenzato
Può essere influenzata anche il nostro modo di agire politico nei confronti di questo governo possono cambiare anche alcuni nostri passaggi tattici se invece al contrario riteniamo che in Europa per esempio
Uno l'esperienza francese fatichi a concretizzare il proprio programma riformatore con cui i comunisti socialisti hanno vinto le elezioni
Poco tempo fa e come dire tenda a determinarsi in quel progetto una dinamica di crisi e anche di di sconfitta nel breve periodo in quel progetto e secondo che in Germania si vada verso pur nella vittoria delle forze socialdemocratiche verso un governo di tipo anche qui schematismo Blair o di grossa coalizione
E chiaro
Che anche la possibilità di un nostro successo di un di cercare di fare attuare a questo governo ha politica di tipo riformatore diventa ovviamente credo più difficile
Quindi una valutazione di quello che si sta muovendo in Europa io credo che sia essenziale e determinante anche per calibrare meglio la nostra analisi nel quadro nazionale
Aggiungo sempre sul fronte europeo
Che le recenti elezioni seppure parziali
In Francia ed in Germania inducono credo a noi alle forze comuniste alle forze antagoniste di quei paesi e più in generale in Europa ad una seria riflessione
Mi riferisco alle elezioni regionali francesi dove pure in presenza di una astensione che aumentata in modo vertiginoso ed ha superato il cinquanta per cento degli aventi diritto noi ci troviamo in presenza pure in quel contesto
Di una Successo su cui riflettere dei consensi alla sinistra extraparlamentare che tocca il quattro virgola otto per cento dei voti quadruplica Ando i propri consensi
E in Germania nelle elezioni regionali della Sassonia di domenica scorsa
Dove abbiamo un risultato elettorale della Pedersen importante e significativo
Pedestre in quella realtà regionale appoggiato dall'esterno il governo sostanzialmente come stiamo facendo noi con il Governo Prodi e pur tuttavia vede ridursi la Pds seppur di poco
Il proprio consenso e vi è in quella realtà
Un'affermazione preoccupante di una destra xenofoba e razzista
Simile a quella francese che raccoglie consensi questo un altro elemento di riflessione ci vorrebbe molto tempo non entro nel merito raccoglie consensi questa destra xenofoba e razzista non tanto e non soltanto tra i nostalgici del nazismo ma purtroppo e soprattutto tra le giovani generazioni frustrate
Nel loro futuro contrassegnato da precarietà e disoccupazione
Detto questo quindi credo ci sia bisogno anche per noi di scavare ulteriormente in questi in questi problemi che di rimando determinano anche una valutazione sul nostro modo di procedere politicamente io credo che sulla nostra questione specifica del DPEF
Qui a mente
Condivido la l'impostazione che qui è stata data da Bertinotti nella sua relazione io credo che il nostro voto a questo DPEF e in continuità con la linea che abbiamo sempre tenuto con questo governo
E a chi propone di vocali votare contro chiedo
Chiedo se ci sarebbe concretamente oggi qualcuno che ci capirebbe in questo nostro voto contrario a un DPEF quando per la prima volta dopo diversi anni ci troviamo di fronte a un documento che contiene pochi tagli pochi tra virgolette e per la prima volta alcune misure
Impositivo da un punto di vista dell'occupazione del lavoro della riduzione della disoccupazione e dentro al DPEF ci sta l'impegno per la riduzione delle trentacinque ore c'è chi vedo in quanto quante quante persone ci sarebbero soprattutto tra i lavoratori che riuscirebbero a comprendere un atteggiamento del nostro partito di questo tipo oggi io credo che noi con questo DPEF abbiamo praticato l'iniziativa politica che sempre il nostro partito tra effettuato con questo governo cioè abbiamo esercitato un conflitto per ottenere un condizionamento e alla luce del risultato concreto di questo DPEF mi pare che il condizionamento abbia funzionato e là dentro troviamo si tratta di un documento di indirizzo alcune questioni che hanno quest'anno particolarmente a cuore
Detto questo
Questo significa che cambia la nostra valutazione sul governo assolutamente no la la valutazione su questo governo
è e resta secondo me assolutamente negativa sulle scelte di fondo che sono quelle di un indirizzo riformatore
Non debbo ricordare qui che non un posto di lavoro in più è stato creato dall'inizio della legislatura e proprio sull'impegno di questo DPEF noi aspettiamo al varco il governo
E proprio sulla traduzione concreta degli impegni che si stanno nel DPEF noi misureremo lì il nostro sostegno o no con questo governo voglio dire che sulla traduzione concreta può determinarsi quella che che può essere una rottura con questo governo perché sappiamo benissimo che sulle misure concrete sul lavoro ci sono posizioni Tor talmente diverso cioè se il Governo intende utilizzare quei cinque mila miliardi per esempio come auspica D'Alema nell'intervista del Sole ventiquattro Ore
Dove i i patti territoriali e contratti a dare devono moltiplicarsi per venti è chiaro che questo è l'indirizzo esattamente
Posto a quello che proponiamo noi in materia di e creazione di posti di lavoro di affrontare i problemi del Mezzogiorno ma su questo appunto
Quale sarà la traduzione concreta e su questo il nostro partito come sempre si rapporta era con i fatti con i gli atti e deciderà di conseguenza
Quindi noi dobbiamo mantenere io credo una nostra autonomia assolutamente e anche una conflittualità
Sulle questioni sulle quali riteniamo sia necessario con l'Ulivo noi abbiamo un problema di appannamento
Della nostra capacità di iniziativa e vorrei anche dire che forse forse è questa anche la causa per la quale alcuni sondaggi danno degli elementi di riflessione per il nostro partito anche se lo dico al compagno Nesi che ha citato questa questione quando si parla di sondaggi bisognerebbe evitare di prendere quelli che quando ci danno in crescita sono al massimo e quando ci danno in calo sono il minimo accertamenti si crea una forbice che è un po'come dire tra troppo esagerata cioè il dodici tredici ci dava alcun ci davano alcuni sondaggi è e i sei ci sono quelli più bassi c'è sì bisognerebbe prendere io credo diciamo così un sondaggio simile per cui per esempio quello che è uscito l'altro giorno sul Corriere Della Sera citava mi pare attorno all'otto e mezzo per cento e nei tempi migliori quello stesso sondaggio citato attorno al dieci dal centro certo c'è un elemento di sofferenza di difficoltà nel nostro partito bisogna capire qual è il motivo che chiedo anch'io accompagna Nesi ad altri compagni che pongono questa questione qual è il motivo oggi di questa nostra di chi nota che abbiamo molto probabilmente anche con il nostro elettorato io credo e concludo che sia derivata dal fatto che c'è un appannamento della nostra iniziativa politica determinata dal fatto che rispetto a questo governo noi primo periodo era visibile ed era chiaro l'elemento conflittuale tra Rifondazione e il governo e i risultati che riuscivamo a portare a casa oggi è evidente che questo elemento è entrato in una condizione di non Chiara visibilità come lo strano è stato nel nella prima fase dell'inizio e allora io credo che noi dobbiamo ripristinare questa situazione rimettere al centro i nostri problemi
E mantenere la barra sui contenuti questa deve essere la bussola che ci guida per riprendere il collegamento del consenso con quei settori sociali che sono indispensabili per il nostro successo come partito che è lì poi Gagliardi
A me mi pare di cogliere tra tra la gente tra i lavoratori
Una certa tesa
E un'aspettativa
Che ora che senza l'Europa qualcosa cambierà e cambierà in positivo
Mi pare che questo sia il tratto dominante
Di un'opinione pubblica anche a sinistra anche se io spiego anche così anche se non solo gossip
Una certa ripresa di lotte di movimento i lavoratori l'abbiamo detto molte volte si mobilitano quando vedono anche che un obiettivo voci e obiettiva sì e un cambiamento di clima di aspettativa appoggi spingere alla ripresa di un movimento di lotta io all'interno di questo movimento di lotta darei ancora una priorità alla questione delle trentacinque ore perché il rischio che la legge venga svuotata
Che ci sia un appannamento di attenzione a me sembra forte noi in Toscana stiamo lavorando per una manifestazione dei delegati che da fare a metà di maggio
C'è un'iniziativa di disoccupati e di un comitato di lavoratori diretta da noi che ha obbligato il sindacato attive che porto in provincia di Carrara si andrà uno sciopero generale in giugno tocca anche lì della Piaggio sapete anche di abbiamo
Dei segni intimiditi ripresa del movimento dico
Io credo che una direzione si dovrebbe occupare
Una direzione dovrebbe avere al proprio centro proprio una discussione su queste questioni cioè sullo stato del movimento
Sullo stato del cognome che può essere anche l'occasione poi
Per parlare per riprendere una discussione molto
Molte volte viaggia sul movimento sul movimento sindacale pomeriggio
Dove questi segni
Di ripresa di lotta si manifesta c'è un atteggiamento del PDS assai spregiudicato
Cioè nella fase due che noi cerchiamo di aprire con grande sforzo il PDS può essere un elemento competitivo con i propri col a Prato in consiglio comunale è stato approvato un ordine del giorno sulle trentacinque ore
In cui si chiede l'estensione della legge alle aziende sotto il quindici dipendenti pratiche aperte una cosa grossa
No e io mi devo è già ma io mi devo spiegare mi devo spiegare perché il PDS che raccoglie molti consensi fra i piccoli imprenditori Pratesi approva un ordine del giorno del genere e io me lo spiego
Con un tentativo di essere anche lui quello che in qualche modo vuole apparire come un soggetto che ora apre una fase nuova sul terreno dell'occupazione dei diritti di un miglioramento delle condizioni delle condizioni di vita il PDS molte cose stiamo attenti a non fissare questo partito comunicati Tokyo il PDS molte cose il partito che ha permesso alla Massoneria in Toscana ma è anche il partito appunto che ha questo atteggiamento spregiudicata Prato
E più cose soprattutto poi come si articola come si articola nel nel
E quindi io ritengo che questa situazione deve consigliare il nostro partito ammettere con forza la cento la crescente questa fase sugli obiettivi che noi vogliamo per seguire vogliamo raggiungere sul terreno dell'occupazione
Sul terreno delle riforme sul terreno dell'avvio di una fase nuova di una fase riformatrice perché ritengo che in questo modo
Noi entriamo in sintonia con una tesa che mi sembra prevalente nel Paese nel Paese
In questo quadro il dibattito interno
Il partito non se lo spiega
Il partito fa difficoltà HP
Capito fa difficoltà a coniugare un'asprezza nei toni e io trovo visto che ne ha parlato anche certe certi giudizi del compagno Vendola di ieri sul sul Messaggero assolutamente sbagliati non giusti fuori luogo fuori luogo
Tra un'asprezza dei toni e poi è se si va ai contenuti e si guarda solo a questi una disparità fra i toni e contenuti io non credo che un partito si può lascerà are se la discussione se spingere ora per ottenere un di più sul sul documento di programmazione economico o se invece bisogna andare a guardare più avanti io no no non credo che su questo ci può dire guardi quindi si può discutere
Ma una cosa è la discussione la cosa è una divisione
Tredici
Ora se così è
Io credo che dovremmo ripartire da da una questione
Il terzo congresso è ancora valido o no
Quelle conclusioni sono ancora valide e sono ancora sostenute da una maggioranza del partito o no a mio avviso sì perché io vedo almeno al mio giudice secondo me secondo il mio giudizio che le cose che abbiamo fatto in questi anni in questo tempo con fatica le trentacinque ore la fase nuova perché a me mi mi sembra che stia tutta dentro tutta tetro
è le cose che abbiamo detto al terzo al terzo comma spartiacque
E allora io credo che dovremmo riprendere da qui il filo del discorso del ed è il ragionamento
Cercando io sono d'accordo su questo una discussione più franca ma anche più pacata all'interno dei gruppi dirigenti nemmeno
Esternazioni giudizi e opinioni sui sui giornali
Anche perché
L'opinione del partito la forma più un titolo di Repubblica del manifesto che la discussione all'interno della direzione
Non sono molti quelli che domani andando a guardare in libera azione cosa ha detto il compagno che di va sono molti quelli che andranno a vedere sulle pubblicazioni continua lo scontro fra costrutto Bertini Bertini buongiorno
Questa cosa
Ora io finisco proprio qui io mi chiedo questo partito
Che alla precedente riunione cassati definì un semilavorato
Può sostenere un confronto anche congressuale tra i due massimi leader del nostro partito
Secondo me no
Secondo me su questa strada si andrebbe a una lacerazione è una spezzatura gratis
Io non so vedere Rifondazione senza appalto Bettino ma nemmeno se il vicepresidente dello spartito e non è la mozione degli affetti che non vale niente
In questa fase trionfa
Non è questo
è una costatazione che almeno per quello che conosco io Pignone comune
Di gran parte del partito del partito che non si sottrae a una discussione non ci sottraiamo scorgere ma ha paura che questa porti ha un esito lascerà anche a una conta una contrapposizione che davvero sarebbe a mio avviso la letale pericoloso perché sarebbe una sconfitta gravissima che io credo non ci dobbiamo permettere ci dobbiamo e possiamo invitare da anche di fronte al fatto che la nostra politica mi pare non dei
Non me
Desti col mortaio nell'acqua ma alcuni risultati anche se adipose mi sembra li stia raggiungendo
Gagliardi poi Gianni
Io lo condivido la quello che ha detto Bertinotti introducendo questa discussione e anche gli argomenti
Che sulla questione specifica che il DPEF e sono stati apportati da molti interventi
E vorrei concentrare questi dieci minuti attorno a una sola domanda che era presente appunto nella parte conclusiva dell'introduzione
C'è un appannamento complessivo dell'immagine del nostro partito e quali sono le cause e possibilmente quali sono le terapie per fronteggiare questo appannamento
Io vorrei andare ricordo anzitutto anzi vorrei credo che non non potremmo soggetti Vizzari più di tanto questa questione c'è una ragione anzitutto complessiva diciamo così oggettiva c'è la difficoltà della situazione
E c'è soprattutto in questo
Corso processuale
Che è un percorso processuale che non riguarda soltanto noi ma l'insieme del sistema politico e sociale
C'è un elemento di fondo su cui vorrei appunto richiamare alla nostra attenzione profondamente negativo si può chiamarlo in molti modi
Io lo chiamo un tendenziale una tendenza spero vivamente non compiuta di istituzionalizzazione della politica
Dal mio punto di vista questo processo di istituzionalizzazione è molto complesso non è certamente analizzabile con una piccola formula
è un processo di tipo riduzioni stinco
Tendenzialmente che appunto riduce la politica grandi scelte elementari per esempio quella tra destra e sinistra schema bipolare
Tutto il resto per esempio le questioni interno Cucciari di sostanza di politica economica e sociale
Quello che riguarda insomma l'attivazione di processi di protagonismo diffuso ma anche di scelte economiche sociali di grande rilievo vengono tendenzialmente soggette appunto un processo di dei lega e tecnici distrazione
Noi abbiamo visto e viviamo questo tipo di processo anche per il per la fatica
Che abbiamo fatto con qualche successo apportare per esempio le trentacinque ore fuori dalla sfera tecnica cosiddetta dalla trattativa interno al mondo istituzionale e a farla diventare un una una questione di appunto di DTT e di altro tipo di tipo sociale e culturale e civile complessivo però Allo stato della situazione per esempio grandi questioni come il Mezzogiorno come la trattativa sul Mezzogiorno come lo stesso DPEF restano confina
Da e tecnici Zac all'interno di questo prende forza e corpo quel modello di ristrutturazione neo corporativa dei rapporti di dei poteri di cui parlava
L'introduzione di Bertinotti al all'interno di questo si svolge l'americanizzazione tendenziale che appunto
E qui il cerchio si chiude e di passivi citazione basta
Allora in questo contesto la nostra la la la parte sostanziale della nostra immagine che è quella che riguarda la capacità di del di tenere insieme la lotta politica e la battaglia per l'alternativa è infinitamente più difficile
Lo è nelle cose questo a prescindere dai risultati
Che strappiamo
Io dico su questo credo che dovremmo fare un ultimo vorrei la stessa fare ulteriori riflessioni ma dobbiamo sapere che il problema i problemi stanno nella realtà prima ancora che nelle nostre teste e forse allora
Da qui io deduco l'essenzialità di uno scatto di immagine del nostro partito proprio perché il bisogno la il il diventa assolutamente vitale prioritario è necessario contrastare no ogni nostro appiattimento su questo riduzionismo che sta operando nei fatti
In questo senso allora però diventano determinanti alcuni elementi che io qui voglio dire anche con una qualche prudenza ma vorrei esprimere colgo questa sede per esprimere dei dubbi di fondo
A me viene il sospetto che innova qualche misura dentro lo schema che ho detto una delle ragioni dell'appannamento e che Rifondazione Comunista
Che ha un fare dire che a un dire fare
Dentro anche la pratica reale del nostro partito questa distanza questa differenza tra il dire e il fare che è inevitabile per una forza politica tenda ad allargarsi oltre misura
C'è un problema questo partito viene vissuto e può darsi che sia anche questo parte dei nostri limiti come un partito che somiglia nella pratica un po'di meno a quello che vorrebbe essere a quello che sente e dice di essere
Vorrei spingere questo dubbio ancora più a fondo
Io personalmente ritengo che la collocazione politica nazionale che abbiamo scelto
Sia la migliore non solo per noi ma per l'insieme del movimento delle sinistre e non torno sulle ragioni per le quali credo che questa scelta dobbiamo lottare fino in fondo perché essa venga mantenuto
Ma il dubbio
Il dubbio che questa collocazione oggi sia per le ragioni che ho detto più difficile ieri e che quindi di fatto avanzi
Nei nostri confronti non tanto in nemmeno prevalentemente per il tipo di risultati che riusciamo nei fatti ottenere ma avanzi il dubbio
Che ci si chieda una scelta di tipo diverso o nella direzione di una piena condivisione di un orizzonte o nella direzione di una scelta di tipo all'opposizione
Che ci si chiede in qualche modo in modo funzionale ci si fa una domanda che io dico è lei sito di quella riduci di quello riduzionismo che io dicevo si riversa io credo anche nei nostri confronti e veniamo vissuti e con crescente difficoltà per questa ragione io dico negativa da contrastare ma reale cioè nei nostri confronti si opera questo tipo di tendenza riduzioni stringe
Quindi come dire la politica come costruzione complessa e anche parzialmente ambigua la politica come quell'intreccio tra modificazioni del reale dei rapporti sociali costruzione di antagonismo costruzione di alternativa vedi capacità di intrecciare tutto questo con il processo istituzionale si è fatta oggettivamente più difficile
Allora qui probabilmente io colloco
Nel del un punto che a questo punto mi sembra obbligato
Che noi ce ne occupiamo io non so se il in che sede di eccome perché qui ogni tanto no anzi giustamente i nostri dibattiti come dire hanno conoscono una difficoltà di fondo
Cioè io credo che noi giustamente viviamo la preoccupazione di spingere oltre il limite per esempio le differenze disaccordi e i conflitti perché in qualche modo essi rinviano a una divergenza così profonda di strategia
Divisione del ruolo di questo partito al limite di concezione della politica che effettivamente anche dal mio punto di vista sono preoccupanti
Io non credo che gli squatter se possono essere di per sé un elemento che divide i due è un lascerà un partito certamente sarebbe insensato e sarebbe compresso spiegarlo agli storici
Però forse al di là degli squatter se c'è un problema che io trovo agli storici
Sto sente
Sì ma
Se noi se qualcuno di noi pensasse appunto questo direbbe una sciocchezza ma se qualcuno di noi però pensa che dietro alla questione di Torino si giocano
Scelte collocazioni di fondo che riguardano anzitutto la collocazione di questo partito la
La strategia e anche il rapporto tra compatibilità istituzionali ieri rapporto con l'insieme delle contraddizioni sociali
E anche appunto rapporto tra progetto e capacità di in qualche modo farlo vivere all'interno non dell'accettazione
Delle contraddizioni che ci sono ma all'interno di un progetto di avanzamento
Di quella ritiro di una di una certa opzione beh allora forse diventa più chiaro perché il problema Torino occupa tante pagine anche di liberazione
Io sono francamente sconcertata e anche personalmente
Perché effettivamente
Questo dibattito non mi pare che al momento contenga nulla di progressivo
Personalmente mi sono sentita molto giovane
Come quando nel sessantotto la divisione netta era tra un grande partito comunista e dei giovani che contestavano anche a questa anche e non come obiettivo principale le idee le scelte delle grandi organizzazioni della sinistra
Appunto come diceva
Chiedo se non sbaglio la storia si ripete non si ripete mai se non in farsa perché purtroppo quei tempi sono molto lontani e chi pensasse di leggere oggi
Il rapporto tra Rifondazione comunista e gli squatter s'esattamente come il PC e il sessantotto farebbe una appunto un'operazione farsesca sento che questa tentazione none
Trova qualche conforto anche nelle nostre fila un'ultima cosa che lo voglio dire sulla
Sugli elementi di preoccupazioni forti del nostro confronto e giullari emersione spesso in forme non brillanti spesso in forme qualcosa anche peggio di questo di antiche culture politiche
Allora su questo forse è venuto il momento di dirci o di fare i conti con per esempio la cultura comunista
La cultura comunista viene spesso citata a me mi viene personalmente anche mi viene opposta come qualcosa di cui in qualche modo da qui sono stati qui sono stata privata per ragioni esistenziali e persone
Io vorrei chiedere non qualcuno in particolare vorrei chiedere a me stessa e a tutti noi che cosa intendiamo per patrimonio della cultura comunista quindi se c'è qualcuno di noi che pensa che il PC
Il pc degli anni sessanta settanta e poi ottanta fino al Partito Comunista che produsse la svolta di Occhetto e la sua auto cancellazione fosse un partito completamente monolitico
Fosse un partito mono o culturale
Io credo che dentro quel partito comunista
Non solo negli ultimi anni ma nella sua storia nella sua lunga storia fosse presente in una ricchezza è una Forte complessità e molteplicità di culture politiche allora d'acquisto è cultura comunista di io per esempio provengo da un filo ognuno di voi proviene dai suoi filoni
Compresa insomma
Dentro quella quella storia noi dovremmo andare forse allora rivedere e a ripristinare anche forse per una discussione più utile meno faziosa e meno dichiarativa
E alcuni elementi di questo tipo perché altrimenti facciamo
Come accade col modello americano viene citato il modello americano con un po'di insulto agli Stati Uniti d'America dimentica Omo omettiamo spesso di dire quando parliamo di americanizzazione
Che non stiamo parlando degli dell'America ma stiamo parlando del un certo modello americano e quell'oggi dominante che è quello neoliberista ecco
Nei confronti della cultura comunista sarebbe bene precisare che non che noi siamo io mi sento tra gli eredi della cultura comunista possibilmente penso che non sarebbe male ereditare il meglio e la parte più ricca complessa e aperta di quella cultura
Grazie compagno Gianni Polcaro
Concordo con l'impianto gli aspetti specifici dalla relazione di Fausto tuttavia vorrei ritornare non per un aspetto qui adeguamento formale all'ordine del giorno della riunione al passaggio del DPEF
Perché secondo me questo è un punto il dibattito vero tra di noi
Che con tutta evidenza non riguarda semplicemente i rapporti tra maggioranza
Bossi
Fondata attraverso considerare
Che non riguarda solamente i rapporti tra maggioranza e minoranza congressuale ma con tutta evidenza riguarda ormai un dibattito aperto all'interno della maggioranza congressuali
Noi abbiamo tenuto due atteggiamenti che hanno una loro logica dal punto di vista della metodologia tattica ma esiti e contenuti diversi tra l'anno scorso è questa
L'anno scorso non segnalano un dissenso sulla questione del DPEF
Che poi decidemmo di non portare fino in fondo con una diversificazione di voto parlamentare
Scegliendo un voto negativo laddove non eravamo influenti per gli equilibri dalla maggioranza e caricando così la nostra iniziativa sulla questione della legge finanziaria e su una richiesta di un elemento che non era presente nel programma di Prodi le trentacinque ore
C'è andata bene
In questo caso noi abbiamo scelto un atteggiamento che ha ripeto Analogie metodologiche le mani libere uso volutamente questo termine ma esiti e contenuti diversi
Segniamo cioè un elemento di assenso investiamo su di esso
Su un testo di cui evidenti ambiguità e potenzialità l'espressione giusta
E carichiamo la nostra iniziativa
Per andare alti la di quel testo nella produzione in concreta della legge finanziaria degli atti politici amministrativi del Governo riservandoci evidentemente di giudicarne la congruenza
Con necessità di aprire una fase tutti
Nello stesso tempo noi insistiamo sulla proposta programmatica di un'intesa rivolto alla maggioranza per una ora io mi domando
Quando si dice che c'è un deficit di pressing sul governo
E che forse saremmo giunti in migliori condizioni alla definizione di questo DPEF se fossimo stati più pressanti a che cosa realmente ci si riferisce
Perché o si dà un giudizio critico e negativo motivandola evidentemente rispetto agli atti concreti sull'assenza di questo deficit o evidentemente si vuole dire altro penso che se si vuole dire altro è opportuno dirlo anche perché sono d'accordo con Rina io penso francamente riduttivo e pensando a certi articoli addirittura caricaturale pensare che il partito la maggioranza congressuale si divide attorno la questione di Scott
Questione in sé rilevantissime intendiamoci bene
Che ha una valenza più culturale e quindi più connessa al concetto stesso di Rifondazione di un moderno partito comunista di massa che non una questione politica immediata
Ma proprio per questo
Va trattato con la dovuta ampiezza forse anche con la dovuta pacatezza e con la capacità e la saggezza di non fare precipitare in anatemi immediate divisioni la questione e naturalmente anche con l'avvertenza
Che gli atti pubblici dei nostri amministratori vanno difesi quando essi in tutta evidenza al di là di divergenze che ci possono essere sono fatti comunque nell'interesse di un rapporto del partito con il movimento di massa
Allora dicevo che cosa si vuole invece intendere su questa questione
Guardate che di pressoché su un governo ne è stato fatto a iosa non mi riferisco ovviamente alla vicenda pre-crisi ormai metabolizzata anche se ognuno mi pare di capire mantiene le sue opinioni diverso
Rispetto a quegli esiti anche se difficilmente possono essere criticabile in sé
Ma successivamente
Pressioni sul Governo con fermezza e con saggezza senza anche lì precipitare in dispute sui tempi e sulle date per la presentazione di questo disegno di legge sulle trentacinque ore che non è perfetto anzi
è molto perfettibile e tuttavia è un atto politico
Di tutta la valenza a livello italiano e a livello internazionale che sposta in avanti lo scontro e la possibilità di movimento sulla persona la riduzione d'orario
Pressione sul governo per arrivare a un DPEF che è stato modificato
Naturalmente si può pensarla come il mio amico Livia come Ferrando che è sempre la stessa cosa c'è la continuità della continuità dalla continuità non è così l'affermazione seppure di principio e da sostanziare per l'appunto negli atti futuriste la centralità
Del problema occupazionale e di una rilancio dello sviluppo è cosa diversa dall'asse del DPF precedente che vedeva nel risanamento nel taglio della spesa pubblica l'elemento essenziale e diversa
Dalle esigenze che vengono fatte emergere dagli esponenti del Fondo monetario internazionale che ancora oggi in questo contesto europeo rilanciano l'essenza delle dottrine neoliberiste
Taglio sulle pensioni è stato chiesto liberalizzazione totale integrale del mercato del lavoro ai fini di un dominio totale sulla forza lavoro abbassamento radicale della pressione fiscale sulle imprese
Che sono gli elementi classici in buona sostanza gariga lirismo thatcherismo e compagnia dicendo
Quindi non è affatto vero che la questione era pacifica diciamo così e che siamo nell'aldilà del pensiero dominante
Dei ceti dirigenti rispetto a questo TPL
Ed i risultati sono stati ottenuti quelli che sto testo Nesi metteva in bell'evidenza questione dell'ENEL questione appunto dell'introduzione delle trentacinque ore nella parte lavoristica del DPEF questione
Della flessibilità del lavoro e questione della scuola
Punti che non risolvono nostro favore l'ambiguità Manno la risolvono nemmeno a favore delle correnti e delle posizioni moderate presenti all'interno delle aree governativa insomma abbiamo fiato percorrere terreno per combattere se abbiamo il coraggio la responsabilità
Di farlo
Potevamo fare qualche cosa di diverso
Bisogna dire anzitutto il giudizio su questi risultati e si sono buoni o non sono buoni
Bisogna diciamo così darlo con molta franchezza fra di noi si poteva fare altro beh abbiamo fatto altro
Noi abbiamo presentato un programma in quattordici punti lo ricordava Fausto sulla richiesta preciso del Comitato politico nazionale
Debbo dire peraltro che la discussione nostri interno sui contenuti di quel programma quando si è messo nero su bianco non è stata una delle discussioni più esaltanti per ricchezza di contributi tuttavia un vuoto programmatico aggiornato in grado di reggere il confronto con le forze della maggioranza e l'unica forza all'interno delle forze dalla maggioranza che ha si assumeva la responsabilità Nerio al documento già c'è di mettere nero su bianco che cosa intende lei che cosa propone agli altri fare lo abbiamo fatto
Cos'altro potevamo fare altri hanno avanzato un'altra proposta il patto di legislatura
Questo ballon d'essai è stato tolto
Da chi spesso la proposto da questo tavolo che cos'altro devo fare lo si dica perché a me pare finora che tutti i passaggi che all'interno di questa scelta strategica e di questa metodologia tattiche ci siamo dati in base alla linea politica decisa congressuali mente gli abbiamo eseguiti
E ognuno di questi ha dato di risultati certamente come mai nella vita succede dei risultati non pieni ma di cui appunto solo valutabile luce le ombre si possono vedere le quantità e le qualità e su questo si tratta di esprimersi
Altrimenti il dibattito tra i nuovi mi riferisco ovviamente in modo particolare quell'interno la maggioranza diventa uno scontro sordo anche se loquaci Simo ed è difficile poi da districare
Ora penso che questa vicenda nel DPEF ci permette di fare un passo in avanti si apre una nuova fase
Ma si apre una nuova fase in cui non è garantito assolutamente nulla semplicemente si sposta in avanti il terreno dello scontro
Si sposti in avanti dal problema delle trentacinque ore dicendo di legge c'è ma adesso è il come lo si fa
Si sposti in avanti dal punto di vista del rapporto dal teste contesto cioè tra principio generale dell'occupazione e modalità della sua esecuzione e si spostò soprattutto sul terreno europeo meno possiamo ha ragione grasse
Diciamo così fare centrare l'Europa dalla bocca facciano uscire dall'orecchio o dalla mente
Abbiamo con l'abbiamo la condizione che la dimensione dell'agire politico moderno almeno per quanto riguarda noi italiani il terreno europeo
E dunque in questo contesto che vanno valutate anche le mosse da fare
Rispetto al Governo nazionale anche comportamenti da tenere sui documenti politici ed economici fondamentali insomma l'orientamento che permette di potere parlare
Nei prodromi di un nuovo movimento europeo
Per l'occupazione di un nuovo invito europeo per le sinistre e delle sinistre antagoniste che spinge in avanti complessivamente un quadro che solamente qualche mese fa era e pareva del tutto inamovibile
E che era inimmaginabile a poter essere mosso quadro l'oblio che peraltro potrebbe avere dei cambiamenti
La determinazione delle elezioni in Germania non sono insensibili quanto sta avvenendo
E merita un analisi appropriata che in dieci minuti non alcun modo può stare a meno di non dire delle scempi agente però indica un quadro estremamente mosso non univoco tale comunque da spostare o in un senso o in un altro in modo io penso anche sensibile
L'asse l'equilibrio a livello europeo e quindi anche le sorti dei contenuti del patto di stabilità e della prosecuzione dopo la tappa dell'Eur
Delle modalità e dei contenuti dell'unità economica europei non è questione evidentemente da po'noi e su questo terreno che poniamo la nostra sfida ora di che cosa si ha paura io sento strisciante mento un ragionamento lascia perdere sono interviste giornalistiche il problema è
Non è tanto in sé che si parla coi giornalisti anzi ben venga che tutto nostro milioni siano aperte ai giornalisti il problema è che si dice cosa diverso da quello che si dice nelle riunioni e queste indubbiamente
In genere o sconforto incomprensione e un sospetto strisciante
E francamente male augurante all'interno del corpo del nostro partito
Ma comunque di che cosa ci si preoccupi ci si preoccupa che sia possibile arrivo rapidamente alla conclusione presidente uno scaricamento di Rifondazione Comunista dal quadro del governo certo è una preoccupazione che in generale
Non solo punibile ma già posta i tentativi di farlo sono più volte reiterati
Le dichiarazioni da parte delle rappresentanze sociali delle classi dirigenti cioè coloro che interpretano più direttamente ciò che sta nella pancia della borghesia sono esplicite da questo punto di vista e tuttavia chi ha questo preoccupazione
Non dovrebbe a risolverla nel cielo di un politicismo spesso inerti ma dovrebbe vederne i contenuti politici per evitare questo ora io non vedo francamente altra soluzione se non affermare attraverso una necessaria gradualità che deriva dalla fotografia dei rapporti di forza
Ma con la determinazione e l'assenza di una paura psicologica verso le conseguenza di una rottura che diventerebbe paralizzante non si può ogni volta pare porre al ragionamento di contenuto e di obiettivo che cosa succederebbe in caso di rottura seppero non viene raggiunto
Perché questo significa una ammorbidimento in partenza significa inibirsi quella spinta quel quel quella capacità di buttare il cuore al di là dell'ostacolo che ti permette di raggiungere un obiettivo in politica come anche nella vita comune ed è questo noi dobbiamo fare in rapporto col movimento qui sia detto un tavolo ma per il tavolo bisogna che l'altra parte sia disponibile a sedersi
La muro di gomma che incontriamo sull'intesa programmatica
Indica poca disponibilità
Entrare nel merito reale dei problemi tanta disponibilità Inge avviarsi illogiche che non ci appartengono ma soprattutto sedersi attorno al tavolo non basta quando il problema è il rapporto con questa società che ha ripreso a muoversi in più diverse e complicate direzioni che noi dobbiamo innanzitutto capire e comprendere anche per questo la presenza fisica di alcuni di noi al corteo degli splatter aiuta
A capire non è questione di fare alleanza ma aiuta a capire a comprendere a creare diciamo così una corrispondenza immediata con una realtà sociale che altrimenti ci sfuggirebbe e ritornerebbe nell'opacità
Parole H rompo il Mantova prima di dare la parola sottopongo l'ordine del giorno che aveva proposto il compagno Vendola
La direzione del partito giudica molto positivamente la decisione della Commissione parlamentare antimafia
Ditemi secretare gli atti in suo possesso relativi alla strage di Portella della Ginestra del primo maggio quarantasette il partito si impegna a chiedere con vigore
Che anche gli archivi dei ministeri dell'Interno e della difesa possono essere aperti e che i documenti segreti nascosti sulle killer quarantasette possono essere offerti al lavoro
Al lavoro degli studiosi all'attenzione della pubblica opinione
Dopo cinquantun anni di Segreti e bugie siamo finalmente ad un passo dalla verità su quella prima strage di Stato che vide il massacro di otto braccianti e il ferimento di trenta mentre erano intenti a celebrare la festa del lavoro
Responsabile materiale della strage fu la banda di Salvatore Giuliano su mandato della mafia dei servizi segreti americani e della destra agraria siciliana
Ma già all'indomani di quel primo maggio la lunga sequenza di menzogne fu inaugurata dall'allora ministro dell'Interno Mario Scelba alla luce di quanto emergerà dalle carte finora segreti comunisti si impegnano anche per la riapertura del processo penale sui mandanti della strage dopo mezzo secolo giunto il tempo di rendere verità
E giustizia a chi pagò con la vita il proprio impegno per l'emancipazione sociale per la legalità
Vi sono obiezioni
Va bene
Vi sono altre osservazioni
Chi è che vuole parlare nessuno chiedo accordo alzi la mano abbassare che contro chi si astiene approvato all'unanimità prego caro poi Mantovani
Ma intanto io dico subito che intervengo sostanzialmente perché in molti interventi è stata ripresa a diverso titolo questa questione squadrismo Sparkasse e così via perché l'oggetto della riunione in sé no
Avrei votato alla fine normalmente senza Grossi problemi beh se su questa vicenda mi preme e non farò delle venti righe liberazione
Ciò che mi preme gruppo danese generiche ricordate sono
Nelle venti dalle dieci mi preme invece che il gruppo dirigente del partito conosca la situazione così come si è sviluppata e non come l'anno ho letta
Ho sentita
O non so bene come so puta insomma
Perché la vicenda nasce
Con l'arresto di tre persone e sono Pelissero Massari e la Soledad
E con
L'attribuzione queste tre persone di responsabilità di varia natura
Alcune piccole alcune meno piccole anche riguardano attentati comunque
Operazioni non completamente legali
Per nell'arresto di questi tre vengono anche chiuse due case
Occupate
Dove viene ritrovato materiale di vario tipo
E nascono immediatamente degli interrogativi che io che del partito
Di assumere come interrogativi che valgono per l'oggi e per il domani e sui quali o prima o dopo bisognerebbe che qualcuno se ne occupasse
Oltre oltre a noi
Perché la definizione non intendono Illy
Perché i problemi che vengono sollevati sono problemi molto particolari
E sono polemiche hanno tenuto per un anno un anno e mezzo due
Come dire sotto osservazione l'intero gruppo dirigente di una vallata la Val di Susa cupole risente nostro
E che hanno a lungo
Costituito un punto di riferimento
Per le operazioni di indagine di polizia attorno agli attentati al TAR
Una di queste tre persone Pelissero anche qui trovo strano che
Le nostre fonte di informazione il nostro giornale di partito nonostante abbia ricevuto
Una inchiesta proprio approfondita molto approfondita condotta del redattore di Radio Flash
è una serie di altre informazioni non ritenga ma insomma di dare un minimo di credibilità queste cose per noi sono un problema serio se basato su questo Pelissero è conosciuto alle cronache come
Attivista come sia stato attivista del movimento sociale
Essersi distinto in parecchie operazioni già anni fa
Non troppo legali non troppo pulite
Aveva sposato la causa della Lega legata alle questioni dell'autonomismo in modo anche lì sempre con la cultura degli atti che gli apparteneva
L'aver
Legato o comunque l'aver lavorato in modo che si legasse la sigla Lupi grigi
Una attività svolte in Val di Susa su cui la polizia indagato per moltissimo tempo
Tutte queste cose c'hanno portato
Tutte queste cose c'hanno portato a mantenere da questa vicenda
Una distanza che consentisse
Come dire
Di poter verificare come si sarebbero e voluti infatti tentare anche di capire bene insomma cosa c'era attorno a tutto questo lavorìo
Scatta poi la vicenda del giovane Massari
Che si uccide in carcere
Il partito prende una posizione con un comunicato
Leggibile e visibile da tutti
Un comunicato tra l'altro in cui siamo la prima organizzazione che chiede di far luce sull'episodio che che le con quali
Meccanismi si deve intervenire in questi casi come si si interviene nel sistema carcerario per non consentire che queste
Che ci siano episodi di questo tipo
Come dire
Vede alzarsi il partito il clima di una confronto politico molto pesante
E prende posizione su una serie di questioni nessuna delle quali nessuna delle quali va ad incidere in termini negativi o
Reazionari o quant'altro
Sui rapporti né con i centri sociali
Ne con gli stessi squat gas
Nel senso che le posizioni del partito sono tutte le posizioni chiare leggibili sui volantini sui comunicati di masse comunicati ma sarà federazione di Torino
Vanno da venti mila a quaranta mila copie diffuse in città quindi sono lì
La morte del giovane
Edoardo Massari
Ci sono un paio di piccoli cortei quando dico piccoli cortei intendo dire che scuote sottolineo mettono insieme
Un centinaio di di di persone
Un corteo un po'più pesante che come sapete il coinvolgimento dei centri sociali
Ci sono in città una serie di episodi di tensione vetrine non vetrina eccetera eccetera
Noi diciamo
Con un atto di segreteria
Non aderiamo ufficialmente alla manifestazione appoggiamo un appello che viene lanciato da sindacalisti politici studiosi eccetera perché ci pare giusto che non solo non venne interrotto il dialogo ma si recuperi un terreno d'iniziativa comune su una serie
Ditemi
Esattamente un mese prima avevamo condotto con i centri sociali due iniziative manifestazioni sabato pomeriggio in cui c'era la presenza unitaria
Del partito
Dei centri sociali su questioni internazionali e così via
Alberione desidera dalla manifestazione
La stampa monta il caso
Il sindaco gli revoca l'incarico
E qui scatta un meccanismo Compay devono sapere quale perché Cassano si finisce per non capirci mai poi c'entra che tipo di partito in testa alla Federazione dei Tories senta tutto può meccanismo è qui
Il meccanismo è che qualcuno ha già convinto in premessa con la federazione di Torino ucciderà Alberione
Cosa che non solo non capita
Ma la federazione di Torino decidete Alberione
Questa dove e va dal sindaco la federazione di Torino inizia esattamente questo
Ma a quella che non parlo dei massimi sistemi parlo di una convenzione che in quel momento se diffusa
E il compagno Alberione nel suo colloquio col Sindaco il suo colloquio con la segreteria comunica che risponde direttamente alla segreteria nazionale di quello che dell'evoluzione della della situazione
A quel punto noi abbiamo lavorato perché la situazione trovasse uno sbocco
L'ho lavorato con tutta tranquillità
Per quello che mi riguarda ho scritto il meno possibile
Devo dire che invece ho guardato con attenzione all'esercizio di scrittura che moltissimi hanno fatto
Credo di poter dire che se vogliamo discutere degli scuola come dei centri sociali sono in grado di fornire numeri cifre enormi
Che almeno facciano capire di che cosa si parla e di chi si parla
Abbiamo costruito come dire un lavoro anche l'informazione anche di Rambo
Il giorno della manifestazione
Il quattordici giorno dalla manifestazione a Torino
Nella sede del Partito della Rifondazione Comunista nella l'incontro con RAI tre redattori
Ovviamente non possono mai dire che son venuti all'incontro per verrebbero buttati fuori dalla radio
Ma nella stessa radio che in quei giorni comunitaria i nomi delle persone da colpire
In una consecuzione che durava ormai da giorni
Abbiamo cercato attraverso l'assessore Ardesio
Di avere contatti più ampi ancora in queste giornate il lavoro dalla federazione fa in questa diversivo
Questo non toglie assolutamente che esistano i problemi politici di cui abbiamo parlato più volte
Che continuano ad esistere
E che per quello che mi riguarda fanno sì che anche ad esempio condividendo l'operazione sul passaggio
E il passaggio che oggi viene proposto io continui a ravvisare nelle nostre preoccupazioni troppa pro-quota preoccupazione per ceti e per figure che come dire ricoprono un grande ruolo sociale e che potrebbero essa allettare dalle parte interessati al percorso che il nostro partito fa e continua ad averlo come problema questo
Questo non ha voluto dire a Torino scegliere apre questo può averlo fatto Castellani non noi
Scegliere tra i commercianti tedesco sprechi dice questo da dalle patenti ad altri e io non sono disponibile a farmi a farmi dare
E neanche la sede territoriale
E secondo elemento non compie un'analisi corretta dei fatti corrente
Posso dirlo in una formula
Forse qualcuno ha utilizzato come una clava contro la segreteria dalla federazione di Torino questa questione perché questa questione ha avuto una gestione ha avuto una gestione sostanzialmente corretta
A riaffermato un diritto è un principio senza cedimento alcuno chiaro
In ogni caso se c'è di mezzo ci sono stati non solo dalla federazione di Torino senza cedimento alcuno
E ci permette soltanto grazie a questo fatto è questo modo di concepire le cose di essere oggi nella condizione di ricominciare una discussione
Sulla privatizzazione dell'M dicendo la nostra e sapendo che si corre il rischio di far saltare l'amministrazione comunale di Torino su questioni come queste
Non come quelle come queste
Come queste io considero che quel le siano state questioni che hanno avuto una dinamica che non c'azzecca
Con il problema politico vero cara Natoli
Hanno avuto una dinamica tutta altra e tutto diversa
Siccome poi sono dicono di serie cose le documenta anche io tutti gli ordini del giorno votati in solidarietà o non in solidarietà al compagno Alberione
So stato in grado anche di praticare una distinzione
Tra ordini del giorno che avevano un progetto e ordini del giorno che erano semplicemente organi del gioco quelli con un Progetto per darvi un'idea arrivano a dire
Esplicitamente esplicitamente
E non si considera la federazione di Torino in grado di come dire avere un ragionamento fiacco su queste vicende mi ha risposto a queste che sono degli imbecilli ottanta chi ha fatto questi ordini del giorno con questo taglio è un imbecille
E io credo di potermi capire certe affermazioni
Come quella del presidente a Bellaria soltanto da questo punto di vista non per la cronaca di chi c'era o che non serva
Soltanto per dire che se qualche compagno
Fare delle osservazioni su una linea testardamente vuole anche affermare
Certi ragionamenti offre spunti e contenuti su cui ragionare e discutere non si butta via il pezzo di carta e si dalla mazzate in testa si tenta di capire talché lì quei problemi sono posti in quel modo lì
Se qualcuno non lo fa è giusto anche ricordarglielo ricordarlo perché io non accetto
Da quattro iscritti a Rifondazione che votano un ordine del giorno che mi spieghino che io son venduto ancora prima
Che sappiano che cosa è andata la segreteria di federazione a Fara Castella
Forse semplicemente io rispondo siete degli imbecilli
Credo che si capiscono le similitudini se non si capiscono non importa sono sono fatti invece non si son capito io credo che l'affermare il fatto che quando c'è un contenzioso politico
Non significa necessariamente che è uno soltanto come dire il migliore governista e o di partecipazione al governo comunque eccetera eccetera ma significa che pone dei problemi politici credo che e con tutta la loro vita è lo spessore credo che significhi questo
Buon ultimo ho sentito l'intervento di Vendola
Io un intervento che trovo
Come sempre molto commentato molto
Venne spiegato con parole proprie dette nel momento giusto
Mi spiego come chairman mi chiedo come si fa a venire qui a recitare questa lezione
Che poi fare un'intervista operazione sul ma come si fa
Non non riesco a a a a comprenderlo mi pare un modo di ragionare sulle questioni quella che io l'ho detto io questo intervento non do le dimissioni da Liberazione così come non le ho date la volta scorsa e non mi interessa che si discuta di queste questioni questo gruppo dirigente voglio dire perda le cose sono andate oggettivamente così io sul piano personale sonante rimasto abbastanza
Umiliato da questa vicenda
Dopodiché il pelo cioè quarantasette anni ce l'ho anch'io come tanti altri cercano di non utilizzarlo e invece di continuare a ragionare politicamente ma mi pare che ci sia un problema abbastanza serio
Non voglio nemmeno etichetta l'ho detto così come eccome regolarmente accaduto
Quando ci sono problemi con il gruppo dirigente in sintesi secondo me bisognerebbe approfondire disputate affrontare a mettere la possibilità di sia dalla gente che ha delle altre idee per la testa e cercare di come dire trovare gli elementi di sintesi
In questa vicenda mi sembra che ci sia stata una Carrossa grossa forzatura e che l'oggetto della discussione sia assolutamente irrilevante rispetto ai problemi di strategia abbiamo
Però ne ha parlato qualche minuto in più del lecito ma credo che sia stato doveroso da parte mia non interromperlo
Ora la parola e a Mantovani poi Cossutta
Ma qui io
Non riesco a non dire una cosa su questa questione degli squat e mi esprimo con tre
Esempio se preferite metafore di quali siano
Diversi trattamenti che vengono riservati a fenomeni da un certo punto di vista Simi il sottoscritto il venti gennaio del mille novecentosettantaquattro
Fu arrestato in piazza del Duomo a Milano dopo che i fascisti ci avevano sparato ferendo un compagno e quasi uccidendolo
L'organo del Partito Comunista Italiano sia nelle pagine nazionali L'Unità sia nelle pagine milanesi ci descrissero a noi e naturalmente anche sottoscritto come ultras estremisti provocatori fuori
Dalla storia e dalla tradizione del movimento operaio e così via ci dettero ragione ai giudici
Che ci assolsero e devo dire perfino abbia un colpo di fortuna il poliziotto che arrestò me e mi massacrò di botte in questura fu a sua volta arrestato al processo
Neanche questa
Lì ci sia una della Corte indusse la federazione del Partito Comunista Italiano L'Unità a cambiare parere
Sul sottoscritto e sugli altri compagni che parteciparono a quella
Vicenda
Quando è morto il figlio di Agnelli la famiglia Agnelli ha chiesto ai giornalisti
E la cerimonia funebre
Non fosse ripresa e che di giornalisti stessi non fossero presenti
Al funerale
Ciò venne pienamente rispettato dagli organi di informazione lo spesso hanno fatto i familiari e i compagni
Dell'anarchico che è morto in carcere Torino la stampa è andata questo accesso naturalmente una cosa che io personalmente non condivido ma che in qualche misura capisco
Proprio ieri sono stati liberati i cosiddetti membri del Serenissimo esercitò non so come diavolo si chiami che hanno preso il campanile di San Marco con mitra
E dopo aver sequestrato un mezzo di trasporto con le armi
E condotto l'azione che è nota a tutti hanno avuto il bene di deputati che li hanno visitati i segretari di partito che in un primo momento le avevano descritti come agenti dei servizi segreti che in un secondo momento si sono battuti per la loro liberazione
E di un atteggiamento e io non voglio discutere qui del sindaco della città di Venezia che ha perfino oltre che sollecitato una loro liberazione rinunciato
Alla esigibilità dei danni che essi stessi avevano provocato campane di San San Marco sappiamo come è andata la vicenda di Torino e credo e chi ha orecchie per intendere
Capisca quanto io sia lontano da una certa cultura politica che tenta di descrivere i fenomeni
Di quel tipo
Come ho letto sulla nostra stampa e come ho sentito anche fare dal compagno Caronte o cosa
Sull'ordine del giorno io
Devo dire che ancora una volta il compagno Bertinotti ci ha offerto un'analisi delle tendenze economico sociali in Italia e in Europa sulla quale si può discutere si può essere d'accordo in disaccordo
Ma che costituisce la base come credo si debba fare in un partito comunista che si rispetti
La base per fondare una politica
Io vorrei aggiungere
A questa analisi e sottolineare il fatto che in Europa si è davvero aperta una nuova fase
Lo sciopero ad oltranza
Buttato amare
Il progetto di mercato
Il fatto che l'OCSE per iniziativa di governi europei soprattutto il governo francese butta nel cestino
L'accordo molti iraniani degli investimenti
Sono sintomi di un possibile e di un reale possibile cambiamento di tendenza in Europa
E in questa vicenda che io non descrivo ulteriormente per questioni di tempo che si inserisce la nostra discussione sul nostro rapporto con il governo Prodi
Che positivamente Aglieri partecipato insieme a un governo di destra come quello spagnolo e contro un Governo nominalmente di sinistra come quello inglese a buttare a mare l'accordo
Del libero commercio transatlantico fra l'Europa e gli Stati Uniti d'America
è in questo contesto ed è su questa direzione di marcia che noi dobbiamo discutere il nostro atteggiamento
Con il governo
Ora io condivido pienamente l'idea che il DPEF risenta di una nostra iniziativa
Ma io vorrei per nulla togliere ai compagni che hanno direttamente partecipato alla trattativa con il governo per la scrittura e la riscrittura del DPEF
Vedere in questa nostra funzione anche non solo la nostra capacità
E la
Diciamo così importanza della nostra azione dovuta alla nostra forza parlamentare anche alla nostra capacità di condizionamento del punto di vista dei voti il governo
Vorrei anche vedere quanto attraverso di noi si sia veicolato della situazione che prima ho revocato
Cioè di una nuova situazione di una nuova fase che c'è in Europa che viene avvertita da tutti i governi anche dal Governo con anche dal governo asma
E cioè da tutti i governi che ritengono di dover prendere in considerazione una eventuale crisi del loro consenso
Nella prosecuzione cieca delle politiche neoliberiste che hanno ispirato la costruzione della moneta unica secondo i criteri di Maastricht
Cioè c'è ben di più che la semplice nostra capacità penso c'è l'essere nostro in sintonia con una tendenza reale materiale concreta e noi non siamo solo determinanti dal punto di vista quantitativo ma anche oggi di più di ieri dal punto di vista del peso politico dei nostri voti in Parlamento
Se questo è vero sarebbe lo dico esplicitamente assolutamente sciagurato
Ricondurre alla provincia Lissi ma vicenda italiana l'orizzonte entro il quale riscrivere la nostra politica dei prossimi mesi
Questi idea secondo la quale noi dovremmo scegliere in qualche modo di sottrarci alla possibile strumentalizzazione delle nostre posizioni da parte di Prodi contro D'Alema o viceversa
Questo lo considero veramente
Cioè
Veramente sbagliato sotto ogni punto di vista
L'idea che noi dovremmo avremmo dovuto
A cercare un accordo diciamo così di più lunga durata sul DPEF in modo Parma do tale da metterci al riparo dalle manovre politicista e che si sarebbero potute
Sovrapporre anche alla nostra stessa volontà nell'autunno quando verrà il semestre bianco io credo che sia un'idea che produce inevitabilmente la nostra subalternità nei confronti del governo nei confronti del PDS
Ma perfino da un punto di vista strettamente tattico anche perché continuo a credere che il nostro essere determinanti non deriva solo da i voti
Bensì deriva da una situazione che sta cambiando
E non possiamo semplicemente a ragionare in termini di voti così come non lo può fare Prodi come se i nostri voti fossero semplicemente aritmeticamente sostituibili con degli altri che verrebbero a sostituire i nostri io non credo che le cose stiano così
Credo che sia veramente in modo piuttosto sorprendente al nostro interno di concepire
La politica che dobbiamo
Portare
Avanti
Se è vero quello che ho detto
E se è vero che comincia la moneta unica
Io qui lo voglio dire
Diciamo in aggiunta alle considerazioni che sono state fatte anche la questione e non lo dico perché io mi occupo di questo ma lo dico perché ci credo fino in fondo
Anche la questione la vicenda che riguarda la politica estera comincia ad avere un'altra pregnanza una maggiore maggiore significato politico
Attese le nostre
Distanze abissali dagli intendimenti strategici sia del governo Prodi nel suo insieme sia dei democratici di sinistra
Perché è in gioco nei prossimi due o tre anni la tendenza nella quale si camminerà l'Europa
Secondo me ci sono due strade alla fine dell'uno c'è l'Europa grosso modo che vogliamo noi un'Europa dotata di una propria identità economico sociale e perciò dotata degli strumenti per alimentarla per farla sviluppare e per poterla anche difendere dal punto di vista economico sui mercati globalizzati
E cioè un'Europa che per sua natura ha bisogno di una costruzione democratica e ha bisogno di una propria politica estera comune all'altro campo sull'altra strada
C'è semplicemente l'Europa come Area economica in un grande mercato globalizzato e segnatamente egemonizzato dal modello sociale ed economico degli Stati Uniti d'America
E la sconfitta del trattato è transatlantico di questi giorni costituisce una novità molto positiva che noi dobbiamo sottolineare con forza e che rinvigorito c'era nostra idea la nostra prospettiva nessun trionfalismo nessuna faciloneria i rapporti di forza mondiali ed europei sono ancora ben lungi dal poter ci far diventare ottimisti
Tuttavia al contrario che che quattro cinque sei sette anni fa oggi può essere all'ordine del giorno questa questione questa vicenda e noi credo
Dobbiamo per questo chiedere al Governo un'inversione di tendenza anche sulla politica estera il che non vuol dire che nel corso di quest'anno noi possiamo gli dobbiamo chiedere
L'impossibile e cioè un ripensamento del governo sulle sue strategie di fondo e per esempio sulla no guarda io lo faccio tutti i giorni Grisolia quindi non c'è bisogno che tu mi dica non non sia mai io lo faccio tutti i giorni quello di chiederò al Governo ripensamento ma io mi propongo quest'anno per esempio l'obiettivo che il governo dica una parola chiara sulle basi americane in Italia perché anche per la piccolezza della questione rispetto alle questioni più strategiche all'asta funzione della NATO
E a tutto il resto è chiaro che una red ridiscussione dello status delle basi militari americani e possibilmente
Una chiusura delle basi militari americane in Italia costituirebbe un fatto politico che noi non potremmo che apprezzare e che comunque si terrebbe l'Italia nella compagine europea certamente non più alla banda estrema dei degli apologeti dell'alleanza atlantica e degli amici della politica estera degli Stati Uniti d'America
Non lo dico per un puntiglio per una questione che riguarda le basi americane potrei anche fare altri esempi lo dico perché è necessario a questo punto che quella tendenza naturale di fondo che connessa al ai criteri di Maastricht e alla ristrutturazione socio economica
Della modello europeo venga posto un altre e in qualche modo venga indicato qualche elemento di controtendenza proprio per rafforzare la tendenza generale che noi vogliamo si affermi all'interno di tutta di tutta l'Europa
Concludo dicendo che
Io ritengo naturale che in questo contesto e con i problemi che si pongono la nostra attenzione ci siano delle differenze anche di linea politica sostanziose al nostro interno
Lo dico lo ritengo naturale penso che sia altrettanto positivo il fatto che le ultime discussioni e anche profonde divergenze che si sono manifestate al nostro interno parlo non solo di quella che stiamo vivendo ma anche di quel l'hanno preceduta
Le ultime siano trasversali a tutte le componenti storiche che hanno dato dita
Questo partito e cioè siano il segno che stiamo discutendo di qualcosa di realmente esistente e non siamo qui a fare il gioco della rivincita di qualcuno nei confronti di qualcun altro
Trovo che però
L'idea
Pericolosa
Che è stata fatta circolare anche sulla stampa
Sia quella sì un vero
Fatto nefasto
Una vera spada team Damocle sulla testa dei parchi
Non si può essere in dissenso dalla linea del partito e contemporaneamente dire che questo dissenso non può e non deve avere una
Misura
Dal punto di vista di moka
Ho
Sono emendamenti accorgimenti suggerimenti oppure se si manifesta un dissenso di fondo come io ritengo si sia manifestato penso che sia bene a discuterne aperta apertamente senza avere paura che in un partito nel mille novecentonovantotto si costituiscono diverse maggioranze e minoranze
A seconda delle differenze che si manifesta dire che la manifestazione di differenze sancite anche dal punto di vista democratico sarebbe distruttivo
Per il partito
Io lo ritengo francamente sbagliato sotto ogni punto di vista perché ci ricondurrebbe a una situazione nella quale lentamente ma inesorabilmente saremmo privi di una linea politica e lentamente ma inesorabilmente tornerebbero a prevalere
L'ok faide
E battaglie intestine che nulla hanno a che vedere con la prospettiva della rifondazione comunista e della costruzione del partito comunista di massa
è successo un incidente molto grave nelle case di marmo di Carrara
Dalla lettura di questo ordine del giorno darà anche riproponiamo darà anche l'idea di compagni di che cosa si tratta
Un crollo in una cava di marmi a Carrara ha causato un numero ancora imprecisato di morti e e di feriti non si sa ancora con esattezza esprimiamo un'immediata solidarietà alle famiglie dei lavoratori colpite ci stringiamo attorno ai loro colleghi nel giro di pochi mesi si sono succeduti tre gravi incidenti
Per troppo tempo assistiamo ad una cronaca di morti annunciate ad una guerra unilaterale che ha come vittime le lavoratrici ed i lavoratori
Tutto ciò può cadere anche in virtù di ritardi inaccettabili nell'applicazione delle norme sulla sicurezza e sulla prevenzione degli infortuni la precarietà del lavoro l'aumento dell'intensità dei ritmi
L'abbassamento di ogni tutela producono producono le condizioni di contesto in cui accadono queste tragedie
Chiediamo un intervento immediato delle forze istituzionali preposti per appurare responsabilità le responsabilità e ci batteremo in Parlamento e nel Paese per garantire nuove tutele e diritti del lavoro dopo anni di liberalizzazione e di deregolamentazione
Ci sono osservazioni
Metto i voti che il raccordo
Abbassare
Al contrario e approvato da tutti verso la parola tocca a me dopo di me Christiès Cristo
Io credo care compagne e compagni che si stia manifestando e estendendo nel Paese un fortissimo disagio abbiamo avuto a altri momenti per potere
Insistere su questa valutazione io stesso ne ho parlato altre volte ribadisco con forza questa mia convinzione è un disagio forte di carattere soprattutto sociale
Che investe in modo particolare i ceti più disagiati i più poveri ma che colpisce anche settori non indifferenti dei lavoratori dipendenti anche di settori ceto medio bassi
Per non parlare dei pensionati e dunque ci troviamo di fronte non soltanto un disagio reale oggettivo determinato dalle difficoltà
Economiche sociali
Ma anche a un disorientamento è un certo distacco nei confronti dell'azione politica
Delle attività dei partiti e anche del nostro partito credo che di questo dobbiamo prendere
Consapevolezza piena
Anche avendo chiara la convinzione o per lo meno l'opinione che non sempre e non riusciamo ad interpretare non voglio dire questo disagio perché ne siamo gli interpreti più coerenti più combattivi ma di riuscire a interpretare il modo di pensare comportarsi di atteggiarsi di settori vastità la popolazione
Purtroppo non siamo in grado spesso di intercettare e ci far pesare direttamente malcontento tra la povera gente uso questa espressione povera gente che ha un significato antico
Non sempre riusciamo non sempre fra questi settori più poveri più disagiati il nostro partito riesce ad essere presente a collegarsi
A dire la sua organizzare iniziativa l'azione la lotta anche se ripeto siamo la forza che costantemente si parte
Per tutto questo
E anche qualche difficoltà io lo sento disagio crescente in settori anche per il quale per sui quali non abbiamo la capacità dei quattro di collegamento
Del lavoro dipendente e anche di certi settori più bassi
I più modesti del lavoro autonomo
Sento anche in secondo luogo manifestarsi un contrasto che non è più un contrasto secondario ma rilevante fra le posizioni che noi andiamo sosto unendo in generale e quelle che vengono sostenute dal governo e dalla stessa maggioranza
è un contrasto su tante questioni
Tornerò brevemente sulla questione rapidamente sulla questione economica e finanziaria ma il contrasto è stato detto pene nella relazione di lire chi notti molti interventi è un contrasto che investe molte questioni
Penso al problema della scuola penso ai problemi istituzionali
Il contrasto molto forte
Molto forti
Noi abbiamo tenuto probabilmente abbiamo fatto bene ma non so fino a quanto possono durare questo nostro atteggiamento distinta la nostra valutazione molto critica nei confronti della Bicamerale e dell'attuale dibattito in Parlamento rispetto alla nostra collocazione verso il Governo all'interno della maggioranza
Penso non soltanto alle questioni relative alle riforme vere e proprie ma alle questioni insidiose gravissimi che sono quelle contenute nei progetti di referendum nell'intento di nuove di una nuova legge elettorale che potrebbe essere distruttiva per la vita democratica del Paese
Sento è stato detto anche poco fa
Una un dissenso contrasto su questioni che verranno al pettine che dobbiamo far giungere al pettine rapidamente parlo delle questioni internazionali
L'allargamento della NATO e i Paesi dell'est all'ordine del giorno
La presenza delle basi continuamente all'ordine del giorno
Altre questioni che riguardano appunto la nostra collocazione rispetto al quadro europeo in questo caso più sul piano economico sociale finanziario che non su quello propriamente per la politica estera ma non voglio insistere
Aggiungere questa che diventa secondo me una una una vera mina sul percorso del politico del paese questo la pretesa di fare mano libera nei licenziamenti tutta l'Italia vive alcune parti del nostro Paese
In sintesi aumenta il disagio si diffonde questo disagio sociale sua ragioni oggettive
Aumenta il contrasto fra noi e le forze della maggioranza all'interno della maggioranza per noi tra fanno il governo sono contrasti che possono anche improvvisamente esplode
E credo che non potremmo non dovremmo mai ci abbiamo pensato che ci si possa tirare indietro di fronte all'esplodere di contrasti che giungono al pettine annoti che debbono essere sciolti
O in un senso o nell'altro e che investono questioni di così grande rilevanza
In questo quadro io vedo la questione detti PF
Io sono d'accordo sulla proposta sull'analisi e sulla proposta che ha fatto il compagno Bertinotti e credo che noi dobbiamo riuscire adattare al DPEF quest'perché i PF quella valutazione che è stata data di ambiguità e di potenzialità nello stesso tempo e quindi dobbiamo accingerci a a votare come abbiamo proposto già peraltro i gruppi parlamentari a favore del e Di Pietro
Oggi dovere comunque credo che tutti abbiamo il dovere di valutare con una certa preoccupazione quanto possa essere insidiosa
Come posso viceversa essere risolta questa forti dosi di ambiguità che c'è pratiche
E che cosa dobbiamo fare è come sviluppare la nostra azione
Perché il testo dopo le nostre discussioni i nostri interventi
Merito va soprattutto al segretario del partito che ha trattato con altri compagni direttamente al tema con il governo siamo riusciti ad avere un c'è oggi un testo che è un testo che non entra in contrasto con le nostre posizioni
Per lo meno non entra esplicitamente incontro contiene anche delle posizioni molte le indicazioni che sono corrispondenti a quelle esigenze di cui noi sottolineiamo l'importanza da parecchio tempo una nuova fase soprattutto per quanto riguarda la tragedia il dramma della disoccupazione
E pur tuttavia non sono esplicite ma sono presenti appunto in queste ambiguità rischi con molto seri
Il pacchetto Treu quello del lavoro verrà presto al pettine
è un nodo
Cliccatissimo la concezione che c'è in quella postazione del ministro del lavoro esterno da parte nostra inaccettabile
Non se ne parla nel nel DPEF
Ma neppure lo si esclude vi è qualche cosa che ripeto rimane in quell'ambiguità inevitabile quando si tratta chi giungere a delle soluzioni che possono trovare un consenso consenso adeguato
Della scuola ho già detto vi è la questione seria del trasferimento ai Comuni e agli enti locali seria non c'è un'esplicita dichiarazione di riduzione dei trasferimenti vi è una frase involuta ambigua che può fare intendere fa intendere quello che sappiamo è il punto dal punto di vista i settori del governo e della maggioranza per una ulteriore riduzione che poi vuol dire colpire colpire i ceti più deboli colpire i servizi sociali colpire l'intervento i comuni e in parte delle regioni a favore favore più bisogno dell'intervento pubblico
Che si è manifestato già attorno al DPEF o a latere un contrasto anche su un tema per il quale avevamo potuto ottenere dei risultati
Anche significativi che sono rimessi in discussione mi riferisco certi aspetti del della organizzazione sanitaria delle spese delle spese sanitarie con qualche preoccupazione dobbiamo vedere quelli che potranno essere i vincoli Esterni i vincoli europei
Vi sono dei vincoli preoccupanti
Che vengono su cui si sorvola nel DPEF
Ma uno dei che non dobbiamo contrastare evidentemente uno di questi vincoli è tale da rendere periglioso il cammino
Futuro perché la si sostiene che non possono essere utilizzati che eventuali gli avanzi
O gli eventuali vantaggi dalle privatizzazioni o da altre attività pubbliche dello stato del governo se non per pagare o per aumentare il pagamento del debito pubblico sono questioni serie ci dobbiamo cercare di avere ben presenti e ti ripeto questo valutato e valutato con schiettezza
Proprio con maggiore schiettezza proprio perché dobbiamo sviluppare la battaglia
Proprio perché a noi stessi crede alla gente al nostro agente ma non soltanto alla nostra gente al Paese noi dobbiamo dire con chiarezza come stanno le cose
E come stanno le cose perché altrimenti potrebbe verificarsi il caso che poi qualcuno possa rinfacciarci
Il faccia Ict avere votato senza senza pecca pire Ossezia ben conoscevo senza pene interpretare quello che modo esplicito in modo implicito in modo ambiguo è presente nel documento di programmazione economica
Io credo che noi abbiamo fatto tutto quello che era necessario fare il possibile fare credo che nelle prossime settimane subito a partire all'approvazione al mese di maggio giugno già prima dell'estate senza ancora arrivare all'autunno ma certamente prima dell'estate in autunno noi dobbiamo riuscire a sviluppare quella battaglia quella vera e propria campagna come è stato proposto segretario campagna di iniziativa politica sul piano soprattutto economico e sociale per dare una soluzione positiva a quei nodi che viceversa non sono ancora risolto non sono ancora sciolti o che potrebbero essere sciolti molto negativo senza senza una forte iniziativa da parte nostra da parte del movimento di cui possiamo essere dobbiamo essere protagonista io credo che dobbiamo utilizzare al massimo i prossimi mesi questa è la mia convinzione
Perché noi abbiamo da qui a novembre ripeto una cosa che ho detto più volte in tutte le sedi opportuna
Perché da qui a novembre non abbiamo il massimo della potenzialità e della possibilità di possibilità di contrattazione
E quindi di ottenimento di risultati cioè prima dell'inizio del semestre bianco
Noi dobbiamo riuscire approvato il DPEF non vedo come si possono negare il nostro c.t. più dicendo le cose come stanno
Una volta fatto questo speronare la battaglia non attendere che ci venga
Trasferita che ci venga messa aspetta un attimo e la volgarità sulle spalle nel momento in cui la nostra capacità
Di Luigi Denza di incisività e minori
E da novembre in poi la nostra capacità di incidere è minimo incidere per ottenere risultati
Non per avere le mani libere perché le mani libere le abbiamo denso nelle avremo ancora più dal mese di novembre
Ma noi dobbiamo perdonatemi l'espressione può avere generato e ha generato in me ne scuso anche confusione nei mesi passati nelle settimane passate ma riprendo una certa espressione dobbiamo tirare la corda più che si può adesso prima di nove dopo novembre abbiamo un bel girare quella Cordaro la giriamo perché la lasciano andare
E noi che stiamo per terra
Perché nel momento in cui non c'è la possibilità di condizionare con forza la politica della maggioranza e del governo
è possibile non voglio dica che ciò sia inevitabile anzi dobbiamo far di tutto per per evitarlo possiamo anche evitare
Ma lo potremo evitare se sin da ora cioè nelle prossime settimane nei prossimi mesi noi svilupperemo questa questa battaglia
E e per dare per dare nel modo migliore possibile e se poi non riusciremo ad evitare tutti Remo tireremo le nostre conseguenze
Le avremo tirate nei mesi scorsi su grandi questioni del mondo o comunque della pace e della guerra le possiamo tirare da un momento all'altro sul problema della scuola o di altre peggiori le dovremo tirare
Nel caso in cui noi arrivassimo a non vedere risolti o addirittura vedere risolti negativamente questi problemi che sono problemi di fondo per la vita delle mance grandi settori delle masse delle masse popolari
Di qui la necessità di sviluppare al massimo l'ora l'iniziativa e le potenzialità quelle potenzialità che sono presenti
Dal momento che il DPEF dice bisogna mettere al centro l'occupazione
C'è una politica di sviluppo da portare avanti di lì dobbiamo appunto partire per mettere gli altri di fronte alle difficoltà non noi stessi ma questo lo potremo fare se sapremo sviluppare una campagna avere proprio non solo della propaganda
Sia sul piano dalla propaganda
Sappiamo che gli altri hanno più strumenti di no per poter influenzare disorientare quindi dobbiamo condurre una campagna fondata sull'iniziativa possibilmente sul movimento
Sul movimento reale di forze di forze sociali e anche di forze politiche e per quello che è possibile deve cercare di ottenere di ottenere dei risultati
Anch'io credo che la questione dei dei sondaggi sono sempre portato a giudicare con preoccupazione i dati elettorali fa parte mia
Questioni da valutare con preoccupazione ma con preoccupazione perché io credo che appunto la la nostra possibilità di aumentare consenso che derivi dalla capacità di ottenere dei risultati
Probabilmente tra di noi tutti abbiamo questa opinione
Non otteniamo maggiore consenso si è più forte la nostra denuncia
Otteniamo un maggiore consenso secolo una più forte denuncia otteniamo maggiori risultati migliori risultati per i poveri soprattutto per quelli che non leggono i giornali
Per quelli che non sanno partecipare non possono partecipare a quei dibattiti ai quali si sentono estranei
E per i quali è fondamentale ed essenziale la la possibilità di ottenere qualche risultato qualche risultato che sia un risultato che possano essere capito
Tangibile tangibile e concreto
Un movimento dunque non soltanto propaganda un'azione politica precisa e questo io credo che possano essere due compagni leggera sentiranno fra poco il progetto di comunicato di risoluzione
Che viene avanzato unanimemente dalla segreteria io con Vito condivido pienamente e cui si insiste compare e giustamente si assiste su questi aspetti
Cioè sulla necessità di dare sviluppo all'iniziativa il movimento l'azione alla lotta per portare a compimento
Quelle richieste che noi da tempo formule
Previ ma si dice anche giustamente la cosa e non è che noi fissiamo delle scadenze fissiamo delle date diciamo fissiamo entro il mese x o entro il giorno il giro ma vogliamo avere un impegno che che porti poi a via via in progress come si usa dire a ottenere la possibilità di ancorare la nostra battaglia dei risultati che siano risultati concreti e positivi per la vita di i lavoratori e di chi non ha lavoro e per il Paese
Seconda questione conclude quella relativa alla vita in terra del nostro partito io credo che la questione più importante per noi nuovo la stessa opinione di altri compagni
Mi dispiace
Gli altri compagni fra quelli che ho sentito in questo nostro dibattito ma io credo che la questione superiore a tutte le altre a tutte le altre
Concretamente e quella della ricerca costante continua dell'unità e del suo rafforzamento
Questo è per me il compito principale
Del nostro parte dei nostri organismi dirigenti tanto più perché ha maggiori responsabilità
La ricerca continua
Di un ente una possibilità di sintesi
Di una possibilità di convergenza meglio ancora che una reale possibilità unitaria
Sono contrario le forzature non per principio e tanto meno per una valutazione democratica no no io sono per il rispetto pieno della democrazia
Perché se questo si deve fare si fa
Ma questo partito è nato così
E cresciuto così oggi è quello che noi dobbiamo avere ben chiaro che cosa è
E se questo partito non riesce a ritrovare
Con tanto intenso intensissimo impegno il suo modo di essere di vivere di funzionare in modo unitario questo partito non in astratto un qualunque partito una qualunque informazione questo porti che tutti quanti conosciamo che io ho il dovere di conoscere quanto voi
Ha bisogno assolutamente come cosa prioritaria di questo di questa sua di questa sua unità naturalmente nel pieno rispetto della differenza delle posizioni
Pieno rispetto del dissenso
Nel pieno rispetto anche delle divergenze
Ma senza forzature senza forzature soprattutto sul piano organizzativo senza forzature che portino per essere espliciti proprio lo voglio ripetere francamente che portino alla conta se poi a questo ci vuole arrivare
Chi lo propone lo sostenga formuli questa richiesta in modo esplicito si assuma la responsabilità mi batterò con tutte le mie energie per piccole o grandi che essi siano per evitare che questo si pervenga
Perché considero che oggi la la ricerca di una conta o anche da inevitabilità
Che si può determinare di una Conte potrebbe portare a delle conseguenze che abbiamo il dovere tutti di valutare a priori non a posteriori
Perché una cosa una volta fatta come si sa
La frittata non è più qui compone e quindi occorre avere chiara questa consapevolezza per il tipo di partito che per la storia che è vero che un partito che vede comporsi e ricomporsi scomporsi
Le sue originali
I suoi virile composizioni le provenienze e le storie le culture ma non non credo che per quanto mi concerne giro molto forse troppo
La fatica che questo mi porta giro molto il Paese esso capisco Comet approva con capite voi qual è oggi il modo di pensare e qual è la preoccupazione diffusa fra i nostri compagni
E attenti attenti non soltanto i compagni che partecipano alle riunioni
I compagni che non partecipano alle riunioni
E coloro che non sono iscritti al partito
Senza di che il nostro partito senza il cui consenso il nostro partito
Ovviamente non avrebbe possibilità di azione i nostri lettori nostri simpatizzanti
Quelli che già ci foto né quelli che ci potrebbero votare
Questo vuol dire rinunziare al dibattito al confronto alla alla all'approfondimento la discussione no cattolico anzi credo che e qui credo che lo dico anche in modo molto critico e critico
Perché la discussione sia una discussione che porti all'approfondimento alla definizione la più nitida possibile di una linea la nostra strategia è definita
Noi abbiamo un dissenso dissenso limpido con i compagni che all'ultimo congresso avevano hanno espresso la seconda mozione
Con i quali probabilmente c'è un dissenso anche di strategia
Non c'è dubbio a per quanto riguarda la maggioranza quello uscito dal congresso non credo che ci siano dissensi di carattere strategico
Se ci sono vengano alla luce
Ossia in un ciclo se sono davvero dissensi o differenze e divergenze di carattere strategico
Nell'ambito di una certa chiarezza più possibile chiarezza strategica è necessario avere poi una possibilità di intesa di sintesi il più possibile
Evitando le forzature e questo lo dico perché per questo bisogna evitare una cosa che è stata sempre un targarlo gravissimo il velenoso nella vita dei partiti tanto più grave quando questi partiti sono meno grandi
La la rissosità
Oppure quello di pensare che bisogna avere comunque ragione senza preoccuparsi poi che affermare la propria ragione quali conseguenze può determinare la storia
Del nostro movimento dei movimenti della sinistra in Italia e piena di queste vicende che hanno portato a delle conclusioni
Non positive
E bisogna credo perdonatemi se insisto evitare quello che anche questi che anche in questo io considero un pericolo grave un tarlo velenoso il clima del sospetto
Brutta malattia
Importata probabilmente ha probabilmente già presente mi auguro non il fatto dice una cosa inevitabile
Perché bisogna rispettare le posizioni per quelle che esse sono evitando le insinuazioni
Io sono indignato quando vedo su un quotidiano importante leggere un titolo poi un pezzo che dice che il segretario del partito preferirebbe andare al corteo dei gay anziché al corteo dei partigiani
Fare queste insinuazioni lasciarle circolare cosa inaccettabile
Non ha niente a che fare con la discussione politica e anche con il manifestarsi di differenza
Sono meno indignato perché ho la pelle turca una scorza indurita dagli anni
A leggere
Per quanto mi riguarda anche proprio ieri affermazioni come quelle che dicono che presidente del partito non so perché dovrebbe essere contro gli omosessuali o contro gli emarginati
Contro i centri sociali
Anche dopo che in piena piazza del Duomo sono stato l'unico oratore di quella manifestazione che ha come era mio dovere
Fortemente attaccato l'intolleranza fascista di ieri e di oggi nei confronti degli omosessuali
E laddove come si dovrebbe sapere mi sono prodigato e non certamente
Con poco impegno per difendere fino in fondo il Leoncavallo anche nei momenti più duri
Con trattative che sono rimaste
Che fanno solo del male che non chiariscono un bel niente
Che portano oppure quando si dice che il compagno Bertinotti favorirebbe o sarebbe intenzionato favorire una sorta di intesa
Con con la redazione del Manifesto per dare vita non so bene a quale raggruppamento è stato scritto anche questo
Per quanto riguarda il presidente del partito che non difende adeguatamente l'autonomia del partito rispetto al al rapporto con il PDS con questa cosa a due
Dei democratici per la sinistra
No in questo modo non si va avanti nella nella discussione noi abbiamo bisogno di una discussione che
Porti a mettere in evidenza anche le differenze e che cerchi in ogni momento di superarle di superare superare politicamente politico poi no non parlo di un superamento astratto ma di un superamento concreto
O concettuale il superamento concettuale come si appunto dovessimo decidere da che parte sta il vero da che parte stai non vero non è la politica le cose non sono così
Nella politica occorre vedere quali sono le cose poi per potere ottenere quello che considero l'obiettivo fondamentale ONU rinunciare a qualche cosa
Se questo è necessario per rafforzare l'unità per creare l'unità
Il Partito comunista italiano non è ripetibile è inutile che si dica non è che voglio ora restaurazione
A me
Che mentre altri tacevano ho parlato in tempi non sospetti
Di una deriva del Partito Comunista Italiano
Non soltanto ma di una mutazione genetica abbastanza isolato in quella vicenda
No non esiste come non esiste la possibilità di un ritorno della cosiddetta nuova sinistra non esiste noi diciamo una cosa diversa
E appunto per questo che dobbiamo anche renderci conto che non sono ripetibili
Neppure i metodi esistenti nel bene e nel male
Nel vecchio partito comunista o nella nuova una nuova sinistra noi siamo una forza antagonista moderna
Il fine secolo del nuovo secolo di una modernità antagonista che noi vogliamo riuscire a interpretare fino in fondo e non è cosa semplice
E non è con ripetizioni di posizioni che non hanno nulla di moderno ma sono antiche ottocentesche
La modernità oggi è è complessa
L'antagonismo di cui vogliamo essere protagonisti e compresso è una cosa diversa
Il mondo del lavoro al fatto e noia
Ci rivolgiamo al mondo del lavoro non soltanto da alcune frange è una cosa complessa data dalla modernità della vita economica della vita produttiva di tutte le cose che sappiamo e quindi occorre una forza un'intelligenza una superiorità di analisi rispetto a quelle che sono state nel passato anche nel passato non solo lontano recente le capacità di altre di altre formazioni rifrazioni Orio le politiche
Ho già detto che occorre garantire questo e cercare attraverso questo metodo di riuscire a ottenere a ottenere il massimo possibile di unità
Ripeto
Se poi si ritiene che questo non si debba fare allora
Chi lo può fare lo dica esplicitamente
Pure
Io non non sento la non l'ho sentita e non sento la necessità di smentire un per niente
Perché le sciocchezze non si smentiscono non c'è proprio bisogno di smentirla erano sciocchezze e restano sciocchezze quelle pubblicate da un giornale nei giorni scorsi
Speravo che ci fosse anche per lo meno a chi chiede questo da parte sua ha capacità di smentire qualcuna di quelle affermazioni che ripeto non mi hanno ferito
Perché non non subisco queste ferite
Ma credo colpiscono i compagni se ci sono compagni che hanno letto quell'ecco
Colpiscono riferiscono
E allora credo che bisognerebbe se si vuole mettere in discussione il ruolo del presidente del partito che chi lo ha scritto chi lo ha messo tra virgolette lo ripeta
Prodi e io mi premurerò di convocare entro quarantotto ore il Comitato politico nazionale
Perché la questione sia sottoposta al vaglio la decisione del Comitato politico nazionale
Ma non si può io credo fare in modo che poi queste questioni vengono tetri vengono fatte circolare e non se ne tragga le conseguenze per quanto riguarda ci
Possono compiere errori a partire da chi parla e questi errori quando sono percepiti o sono denunciati possono essere superati
Ma deve essere anche un impegno di tutti è comune per riuscire a dare alla nostra Cantet vicenda una solidità e una prospettiva che credo proprio nulla
Niente a che fare concerti dibattiti concerti contrasti
Spesso pretestuosi comunque marginali rispetto anche nostro grande disegno disegno per il quale siamo sorti
Io ho apprezzato la relazione di Bertinotti
E voglio dire a Bertinotti
Davanti a tutti voi che non solo ho apprezzato la sua relazione ma il suo sforzo sull'impegno che secondo me vanno in questa direzione sia per quanto riguarda la relazione sia per quanto riguarda il testo della per la risoluzione che sottoporremo la vostra valutazione alla vostra approvazione mi pare questo un buon segno per potere fare affidamento su un miglioramento della vita interna del partito
E solo vola
Devono
Allora
Se intervengo solo su due questioni
Una trattata nella relazione l'altra invece emersa dal dibattito
La prima l'ha affrontato anche il segretario alla relazione che condivido
Il punto specifico che ciò che riguarda la pubblica istruzione
Punto che più volte ho sentito nominare da anche affrontare relazioni che Bertinotti fa cosa impossibile per la
Capisca la difficoltà del momento lascia
Dicevo continuare dicevo questione che spesso il segretario affronta nella relazione non soltanto oggi ma che altrettanto spesso poi sono
Poco invece affrontato nel dibattito e e devo anche dire questo a volte affrontate anche
Con elementi sbagliati lo dico anche perché ho sentito
Anche in questi giorni anche per esempio a Bellaria e gli interventi diversi compagni alcune tesi sulla questione specifica della scuola pubblica che mi sembra francamente riduttiva ecco io credo che proprio per punto citare l'intervento precedente al mio proprio là dove si dice che l'ottenere risultati deve essere la bussola di orientamento per il nostro partito e qui deve anche del Minari o meno la collocazione parlamentare attuale il sostegno alla maggioranza
Credo anche che però quando si parla dei risultati bisogna fondamentalmente stabilire dei paletti bisogna cioè capire
Quali risultati sono effettivamente da considerare risultati reali quali risultati invece sono risultati che ci possono interessare ma non si possono però vedere convinti fino in fondo
Lo dico perché troppo poco spesso sento in questo organismo del partito ma anche nel corpo complessivo del nostro partito affrontare la questione specifica della scuola pubblica nella sua complessità lo dico con uno slogan
Se noi pensassimo oggi che difendere la scuola pubblica vuol dire soltanto e solamente fare la battaglia in Parlamento per evitare il finanziamento pubblico alle scuole private faremmo un grande errore
La battaglia sulla scuola pubblica ben più ampia questo è un aspetto importante simbolico straordinario che ovviamente colpisce l'immaginario non solo delle giovani compagni dei giovani compagni ma di tutti quanti i stima davvero gran massa di studenti
Credo però e volevo appunto dirlo perché penso debba diventare un nostro punto assolutamente assunto che la battaglia non può limitarsi acquisto avremo a che fare con una cosa complessa che si chiama riforma Berlinguer
Una cosa grossa perché è una cosa che rischia di determinare guardate più di tanti altri provvedimenti anche affrontato in passato a ribadire con una piccola provocazione addirittura simbolicamente ma anche sostanzialmente forse anche più delle pensioni
Arriva a determinare la riforma Berlinguer quello che il futuro della civiltà perché di questo si tratta del nostro Paese per i prossimi venti trenta quaranta anni
è una cosa cioè grandiosa che si interroga nella propria complessità e che secondo me va affrontata fino in fondo lo dico ancora una volta con uno slogan io non credo che noi potremmo dire
Affrontiamo fortemente la questione della parità e impegniamoci fino in fondo per evitare il finanziamento alle scuole private e magari ottenemmo quello per poi però andare lo dico con un termine come dire abbastanza banale a mediare sulla questione della riforma no
La questione della riforma è uno di quei paletti è uno di quei punti cioè attorno ai trentotto quale si definisce la nostra presenza mentre la maggioranza parlamentare è uno di quei punti attorno e dentro il quale si definisce la nostra capacità appunto di essere Rifondazione Comunista la nostra capacità di presentare un punto di vista antagonista e alternativa
Quella della riforma per dirne uno introduce e questo è bene che i compagni lo sappiano
Il dovere da parte di nessuno interesse degli studenti di scegliere dopo indirizzo formativo cioè la scuola che debbono fare quando sono più grandi
Non più come ora a quattordici anni cioè quando finisce la scuola media
Quando cioè un ragazzino già è un po'più grande già una certa capacità di capire qual è la Provincia in azione diciamo così ma in un'età assolutamente inferiore a undici dodici anni
Quando ovviamente la spinta della famiglia è assolutamente pesante quando l'inclinazione personale è un ancora una cosa ancora in quel momento sconosciuta
E quando per usare ancora una volta un'espressione semplice
Fondamentalmente la provenienza di classe determina le scelte allora come si vede questo tipo di questione ci interroga non solo rispetto alla battaglia di civiltà ma anche rispetto a una battaglia veramente e propriamente di classe io credo che appunto quando definiamo i paletti e quando diciamo dove e fino a che punto deve spingersi
Il merito rispetto al metodo la ricerca cioè del contenuto della ricerca dell'alleanza ecco diciamo così questo tipo di argomentazione e questo tipo di bussola d'orientamento non deve sfuggirci vengo
Rapidamente al secondo punto appunto non affrontato nella relazione ma
Che emergeva in maniera anche molto netta da diversi interventi che si sono stati stava sono stati stamattina è anche data
Diversi contributi diciamo così pervenuti al giornale
Che è questa vicenda come avete capito delle politiche giovanili in quel di Torino hanno verificato appunto questa discussione sul disco trio anche se uno di quelli che pensa che il
La vicenda degli squatter in quanto tali cioè cinquanta ragazzi perché qui cinquanta ragazzi si tratta
Davvero non possono come dire dividere o spaccare un partito come non si è del tutto evidente
è del tutto chiaro
Penso però che la cultura politica che c'è alle spalle di un giudizio più o meno diverso su un fenomeno come quello che scuotere invece l'argomento importante non è un argomento banale
Ed è un argomento che deve dirci ancora una volta a riflettere
Io ritengo su questa questione specifica che se fanno testo le cose che sono state scritte sull'articolo di stamattina siamo non solo alla riproposizione della parte peggiore
Quella che giustamente alcuni compagni hanno combattuto negli anni settanta all'interno del partito comunista cioè la parte più di destra di quel partito
La stessa che oggi probabilmente come dire accettale Dotti neoliberiste fa un altro tipo di scelta
No penso che siamo davvero non solo alla banalizzazione ma davvero all'esagerazione stamattina io da quell'articolo deduco che quella dottrina quella teoria risibile già all'epoca degli opposti estremismi
La stessa che negli anni settanta era propagandato dalle caserme dei carabinieri dal ministero dell'interno di Cossiga
Quella stessa teoria mi sembra emergere con grande pericolosità
Ma insomma davvero vogliamo ancora stare a credere che se sono vere le cose che leggo squatter naziskin non sono gli stessi prodotti della stessa modernizzazione e sono fondamentalmente sì distinti però alla fine assimilabili oppure sono diverse tra loro
Le persone che stuprano incendi arresti dei donna incendiano gli immigrati e chi invece sta magari in un piccolo centro occupato e magari subisce anche la repressione e come dire si vede messa in discussione ogni giorno così magari il militante dell'MSI sarà anche infiltrato all'interno di quella struttura io quando occupato ne ha facoltà
Nel mille novecentonovantaquattro ha facoltà di giurisprudenza di Napoli la occupava assieme a un ragazzo che poi sapemmo essere scritto addirittura Fronte nazionale quello di Franco Freda lo scoprimmo sbattendo fuori
E come dire smaschera amo quel tipo di provocazione anche quel tipo di infiltrazione
Però francamente veniva determinano un fenomeno e venire qui a raccontare che bisogna avere un tipo di argomentazione è un tipo di rapporto anche con il fenomeno degli squatter perché forse c'è un iscritto al Movimento sociale quando questo uno può essere un infiltrato o chi per il fisso mi sembra francamente riduttivo
Come mi sembra in ogni caso sbagliato credere che siccome un fenomeno marginale non bisogna parlarci anche su questo io ho da ridire io anche qui
Porto un ricordo diciamo così di giovinezza sono ancora giovane ma ha bisogno di adolescenze anch'io ricordo che quando occupavo le scuole
E quando occupava anche l'università fino a qualche anno fa
La mia facoltà quella di giurisprudenza sa venticinque mila iscritti a Napoli e la occupavamo in centocinquanta duecento Gennaro se lo ricorda
E ricordo che anche in quel caso il tema ricorrente diciamo così che veniva utilizzato dal rettore da la gran parte del consiglio di amministrazione che era la stessa
Che è poi voto a favore l'aumento delle tasse pezzi dell'amministrazione comunale la democrazia cristiana quando c'era e successivamente le forze di destra è la mia città qual era l'argomento ricorrente qual è il ritornello che Dormello era sono la minoranza
Sono la minoranza perché sono sento o sono duecento e la stragrande maggioranza degli studenti è fuori aveva studiare era un problema sul quale ci interrogavamo era un problema ma non significava che avevamo torto
Anzi significava che anche dinanzi a quella questione così importante e anche dinanzi a quel problema una minoranza però attiva aveva la necessità di confrontarsi con una serie di cose che stava accadendo
Allora per dire una parola non credo davvero che si possa dire se parliamo con gli squatter non parliamo con tutti gli altri
Innanzitutto anche questo lo dico con grande chiarezza io non voglio parlare con tutti
Sembra una provocazione ma davvero non voglio parlare con tutti
Voglio parlare con quei pezzi quei pezzi di quel mondo grande quanto più grande possibile
Che può essere però per me è un riferimento che posso dire gli stessi processi che subisco io ma non voglio parlare con tutti con la totalità dei giovani di questo Paese no
Non è così ne vogliamo fare il partito comunista di massa non vogliamo fare una forza interclassista che parla lo stesso modo con l'opera e ho sfruttato e col suo sfruttatore o col giovane confindustriale no
Dobbiamo fare un'altra scelta quando si sale convegno dei giovani industriali a Santa Margherita Ligure
Il sei di giugno noi giovani comunisti a dispetto di chi dice che abbiamo un deficit di autonomia intellettuale e politica andremo lì a fare un quarto convegno un conto convegno rette movimenta per te lavoratore retta disoccupati ma anche lì non parleremo con tutti parleremo a tutti che evidentemente non è la stessa cosa
Pericolo poi
Ma innanzitutto un vorrei dire che io
Concordo pienamente con il taglio che è stato dato nella relazione introduttiva oltretutto la considero anche un contributo interessante e stimolante
Mi misurerò su tre questioni
Fondamentale
Il giudizio sul DPF
Alcuni elementi circa la prospettiva che si apre il nostro ruolo
Per quanto riguarda la questione del DPEF
Mi pare che questo documento
Parta dà un giudizio complessivo sulla fase e sulla prospettiva di sviluppo sostanzialmente ottimistico
Che presuppone una fase espansiva basata in sostanza sul rilancio del consumo interno
E che presuppone la possibilità in questo quadro e nel rispetto dei vincoli posti
A livello europeo di operare
In favore di un rilancio dello sviluppo e dell'occupazione senza toccare
Fondamentalmente lo stato sociale
è evidente che
Una simile impostazione rappresenta un fatto politicamente nuovo rispetto altri documenti di programmazione economica finanziaria
E una forza come la nostra
Che
Fino a prova contraria anche nei suoi comportamenti si relaziona
Con le sensibilità presenti a livello di massa non può non tenerne conto
E quindi io concordo su un giudizio sostanzialmente positivo che giustifica una nostra approvazione di questo documento
Nondimeno tuttavia
Io credo sia giusto cogliere gli elementi
E sviluppare gli elementi di ambiguità che sono contenute in questo documento di programmazione economica
A me pare che gli elementi di ambiguità attendano a due aspetti fondamentali
Il primo riguarda la strumentazione per il perseguimento delle politiche strumentazione che francamente appare abbastanza vaga
Indeterminata
All'interno del documento
E che certamente farà la differenza nel momento in cui si tratterà di rendere operative alcune scelte generali
E il secondo aspetto
La filosofia che permea questo documento
Che a me pare pur apprezzando
La rimozione di una serie di aspetti che avrebbero potuto determinare lacerazioni nei rapporti politici con noi
Resti però fondamentalmente legato
Ad una visione dello sviluppo
Come espressione diretta del ruolo e quasi esclusivo direi del ruolo del sistema dell'impresa
Questi due elementi
Strumentazione
E filosofia generale dell'intervento
Possono determinare negli effetti pratici
Quando questo si tradurrà iniziativa concreta
Esiti
Non necessariamente
Positivi
Nel senso che intorno a due nodi fondamentali
Dovremmo avere grande attenzione nel misurare
La finanziaria
Per non incorrere in una serie di rischi
E le due questioni fondamentali sono l'occupazione dove il problema di fondo è la realizzabilità effettiva dell'obiettivo di riduzione della disoccupazione
E il secondo è la seconda questione è il problema dei redditi e della tendenziale divaricazione dei redditi nel nostro Paese
Detto questo
Io credo abbia fatto bene compagno Bertinotti apporre un problema
A mio modo di vedere rilevante circa due DiVersi orientamenti delle politiche
Che si stanno manifestando che si possono manifestare nel nostro Paese come a livello internazionali
Egli ha parlato da un lato di un orientamento diciamo dichiaratamente liberista
E da un altro lato di un orientamento per così dire regolato di liberismo regolato
Mi pare abbastanza evidente che la filosofia che ispira l'azione del governo Prodi sia in qualche modo riconducibile a questo secondo tipo di orientamento
Ed io su questo vorrei un attimo intervenire
Perché credo che avere chiaro o
L'orizzonte strategico che muove il centrosinistra in questo Paese non sia priva di importanza per quanto riguarda la nostra azione
Allora a me pare che gli elementi fondamentali di questo orizzonte di questa sorta di liberismo regolato
Se hanno in qualche modo riconducibili a questi aspetti in primo luogo non ci troviamo di fronte alla riproposizione in alcun modo
Di un'impostazione di tipo neo keynesiana
Ci troviamo di fronte ad una impostazione che rientra nel filone neoclassico seppure tempera alcuni aspetti più brutale
Un'impostazione che in ultima analisi assegna
La centralità l'iniziativa imprenditoriale come motore dello sviluppo
Che considera a differenza dell'impostazione keynesiana il ruolo dello Stato
Come un ruolo non c'est non centrale e gli assegna
Un intervento essenzialmente indiretto nelle politiche di sviluppo
E che considera il rilevante a differenza dell'impostazione keynesiana l'intervento sulla domanda globale come elemento
Di dinamite azione
Di dinamite azione del ciclo del ciclo economico
Detto questo vi è un elemento preoccupante nello scenario e cioè che questi elementi che costituiscono la cornice di questo disegno di politica economica
Tendono sempre di più ad assumere carattere di irreversibilità
In quanto vengono a connettersi
Con un processo di ridefinizione di quelle che sono le strutture sociali e istituzionali del Paese
E cioè mi riferisco da un lato al fatto che la concertazione
Diventa un orizzonte che in qualche modo determina le caratteristiche di funzionamento della società a maggior ragione se addirittura viene ad interferire con il quadro istituzionale
E in secondo luogo c'è un'operazione di rimodellamento dell'assetto istituzionale in funzione
Della valorizzazione degli elementi di competitività del sistema economico da questo punto di vista mi permetto solo di fare questa osservazione
Non solo
Come veniva detto l'introduzione della possibilità di statuti speciali per le regioni introduce un processo di tendenziale frammentazione del Paese
Ma se a questo vi abbiniamo
La possibilità nel momento in cui vi è questo rivolgimento complessivo anche di modificare la stessa geografia delle istituzioni
Anche in virtù dell'introduzione di nuovi livelli istituzionali come per esempio la questione delle aree metropolitane beh allora non ci troviamo di fronte ad una ridefinizione di tutto l'assetto istituzionale che a questo punto definisce una geografia istituzionale
Che conforme alle esigenze di sviluppo
Dei apparati produttivi locali e quindi inevitabilmente degli interessi dei poteri forti sul territorio ora questi elementi e cioè il pieno dispiegarsi di un orizzonte concertativo e una ridefinizione dell'assetto istituzionale tende a far diventare irreversibile quell'orizzonte neoclassico che comunque terme alle politiche del centrosinistra
Questo è l'elemento che personalmente mi sconvolge di più perché temo che se questo se questo disegno dovesse compiersi ben difficilmente poi alla fine avremo molti margini di manovra concludo veramente con questa osservazione
Relativamente al nostro ruolo
è stato citato in un intervento
Il risultato
Elettorale in alcuni Paesi di forze che sono ascrivibile alla sinistra antagonista citando il caso francese il caso tedesco
Sono elementi che devono farsi veramente riflette
In entrambi i casi ci trovammo di fronte a forze della sinistra antagonista che appoggiavano dei governi di centrosinistra o di sinistra
Gli esiti gli esiti
Sia nel caso francese che nel caso dell'elezione regionale tedesco
Gli esiti non sono stati particolarmente brillante dal punto di vista elettorale
Comunista Simone
Accanto
Giustissimo se stesso
Questo
Venti
Dicevo questa considerazione già viola non deve essere non deve essere
Niente questa considerazione dicono deve essere banalizzata non voglio qui dedurre
Da queste vicende automaticamente le necessità che la sinistra antagonista si collochi all'opposizione per risolvere i suoi problemi anche perché dubito che non sia questa
La soluzione necessariamente migliore in tutti i contesti credo che invece quella vicenda dimostra il fatto che il semplice appoggio ad un'esperienza di sinistra o di centrosinistra non tutela la sinistra antagonista
La quale si tutela soltanto se il proprio ruolo è percepito come un ruolo significativo influente capace di condizionare
Dico questo perché se è vera la lettura della fase coibentato in qualche modo di riproporre prima
Io credo che sia giocoforza a questo punto che noi lavoriamo su quello che proponeva anche segretario nella sua relazione cioè la definizione di una piattaforma che forzi l'orizzonte potremmo dire così della prospettiva liberista regolata
E dove allora si può concretamente forzare e lo dico perché poi questo è un tema che di ci interessa da vicino nel nostro iniziativa dei prossimi mesi anche in questo Paese
Io credo su tre filoni fondamentali che peraltro hanno anche ripresi nella relazione da un lato sul terreno dell'occupazione dello sviluppo
Ria assegnando strategicità all'intervento pubblico
Ma non tanto in quanto voglio dire ci richiamiamo ad una certa tradizione dal punto di vista delle esperienze anche di politica economica quanto per il fatto proprio che
è insufficienze
Una soluzione dei problemi
Che sia ancora esclusivamente alla valorizzazione della libera iniziativa del sistema dell'impresa
In secondo luogo credo che dobbiamo riproporre la questione sono d'accordo della redistribuzione del del reddito
Che a questo punto però dobbiamo avere è ben chiaro pone nel nostro Paese il problema dell'incompatibilità di questa operazione oltre un certo livello con le logiche di tipo concertativo
Ed infine si apre la questione dei diritti sociali
Ora io sono d'accordo sul fatto che un'iniziativa di questo genere implica una nostra azione a livello sociale e sono certamente d'accordo sul fatto che alcune manifestazioni di conflitto sociale che si stanno ridetermina Amdo sono
Una condizione fondamentale per un nostro ruolo ne abbiamo di fronte nel Mezzogiorno
Allo sviluppo di iniziative che in qualche modo ci consentono un legame sui problemi dell'occupazione con quella parte del nostro Paese
Così come al Nord e riesplodere in alcune realtà del conflitto riapre la questione non solo delle trentacinque ore ma anche della redistribuzione del reddito
In questo ambito si ripropone la questione dell'emarginazione sociale
E vorrei da questo punto di vista spendere due ultime parole chiudere veramente l'intervento
Mi pare abbastanza evidente che è una caratteristica saliente dei processi di ristrutturazione
Legati anche queste dinamiche di globalizzazione sia quella della crescita
Di un'emarginazione sociale che si manifesta in molti modi
Attraverso il precariato attraverso dichiaratamente forme di esclusione sociale
Il problema è come ci atteggiamo
Rispetto a questo fenomeno
Anche diciamo nelle sue punte estreme
Le punte estreme non ci interessano
E qui vorrei che
Lasciassimo perdere fra di noi anche talvolta ho finito Presidente
Talvolta anche voglio dire l'utilizzo se volete in maniera composto mentale delle tematiche
Anche per condurre la battaglia politica interna non ci interessa fuori questo elemento
Dico le punte estreme
Di questi fenomeni di emarginazione sociale
Ci interessano
Non certamente perché pensiamo di ricostruire una soggettività politica in questo Paese a partire da questi soggetti
Quanto perché si sono indicativi
Sono indicativi
Sono elementi che testimoniano di un disagio sociale
E allora la sensibilità verso queste manifestazioni è in qualche modo un segnale che noi lanciamo anche per gli altre manifestazioni di esclusione
Allora io non conosco la vicenda degli squatter torinesi e quindi non mi permetto di intervenire sulla questione che ha illustrato prima di compagno caro
Conosco un po'meglio la questione dei centri sociali del Nord-Est
E su quello voglio dire una cosa
Intanto vorrei dire che i compagni
Che potessero aver pensato che nel nostro orizzonte c'era quello di fondere i centri sociali con Rifondazione Comunista
Secondo me hanno preso un abbaglio io personalmente non ci ho mai pensato neanche quando li abbiamo invitati a partecipare a iniziative ad Aviano era proprio al di fuori della mia logica
E se avessimo avuto chiarezza su questo certamente non ci saremo può impressionati più di tanto nella riscontrare anche delle sbandate dal punto di vista politico
Ma proprio perché ci sono state queste sbandate
Nel caso di questi fenomeni mi limito ai centri sociali in modo particolare del Nord Est
Il rischio contro il quale noi dobbiamo operare
Non sta tanto
In una nostra contaminazione rispetto esperienze estremistiche il rischio è diverso
E che questi settori che rappresentano in parte fenomeni di emarginazione sociale rischiano di essere comportati in maniera subalterna da parte del ceto politico e allora la nostra iniziativa nei loro confronti
è anche funzionale proprio a impedire questo tipo di connessione
Ferrero coi mass hanno rinunciato a parlare li ringrazio il compagno Guerini
La compagnia degli anelli compagno Tanini prego marcia Ferrero poi maggio
Questione di benessere io non mi dilungo sul sulla valutazione e condivido quella fatta dal segretario in apertura
Vorrei precisare una cosa rispetto a quanto dicevo Liviero
Su una divergenza sul sul DBS nel senso che Oliviero diceva il problema non è tanto cosa in sé sera fosse opportuno forzare
Su questo oppure oppure diciamo così passare io devo dire però con tutta franchezza
Che non ho visto un'altra linea
Perché se ci fosse stata un'altra lite su questo o si dà un giudizio oggi dovremmo dare un giudizio che la trattativa è stata fatta diciamo così male cioè al ribasso
E quindi non va bene così come oppure si dal giudizio che non essendo in grado di modificarlo bisognava arrivare fino ai strame conseguenze
Io sulla questione il DPEF non ho visto un'altra linea che puntasse di più perché appunto se si puntava di più sul DPEF per qualificare l'IBF sul serio su una serie di questioni come dicevamo noi
O si dà un giudizio negativo di così com'è oppure oggi bisognava dire non essendo riusciti a passare bisognava rompere perché non è che la la la cosa questa posizione che oggi viene presentata esattamente in un depotenziamento in qualche modo del passaggio cioè nel fatto che noi non abbiamo nessun interesse a fissare su questo passaggio un sopra più di quanto già non mettano gli altri di quanto già non mettono già
Seconda questione l'elemento politico che a me pare da sottolineare della relazione
E che c'è un certo elemento di cambiamento di fase sociale io credo che questo dovremmo evitare di Perry darcelo nel nostro dibattito che sovente rischia di essere un po'tutto politicista
Cioè io credo che noi dovremmo averla percezione e provare a investire politicamente
Se ci fosse un po'meno di casi non si riuscirebbe a parlare meglio di investire politicamente sul fatto che l'idea della politica dei sacrifici per entrare in Europa
Che a livello sociale attenuto né i fatti
Per un paio d'anni anche sul fatto di avere un governo amico e in qualche modo come dire appunto con politiche di rigore ma temperato questa cosa qua sta finendo questa a me pare la scommessa politica che in qualche modo si fa lo vediamo in parte negli elementi embrionali di conflitto che iniziano ad esserci
Lo vediamo in un disagio sociale che si esprime in forme crescenti anche nel in forme non politiche
Allora io credo che questo nodo quindi e cioè se c'è una crisi dal punto di vista sociale della Reggina di Lita di una ulteriore politica di sacrifici
Sia al nodo su cui noi fondiamo la richiesta della fase due al governo nodo strutturale non di soggettività politica nostra alcune ma sì anche quello
Su cui noi dovremmo provare a dislocare al partito nel senso che la costruzione del partito di massa cioè non di un partito di propaganda appunto o di testimonianza appunto ma di un partito di massa
Dovrebbe essere nel fatto che almeno laddove si sviluppò un po'un embrione di conflitto al partito c'è nuova darli respiro politico prova ad allargare la gente nera Lizzani io ho l'impressione che non sempre così sia
E su questo s'segnalo un nostro problema
Cioè di scommettere politicamente sul fatto che la fase stia cambiando ma di non essere attrezzati soggettivamente e nel modo di esserci del partito a sufficienza per per come dire fornire tutto cosa è necessario di sponda politica a queste possibili possibili embrioni di di protagonismo sociale
Io credo che su questo ci sia molto da fare e su questo si misurerà non nelle chiacchiere ma nel concreto se non riusciamo a fare un salto di qualità come partito di ma
Chiamo di avere nel modo di essere nostro di procedere di funzionare
Che diciamo delle cose di una possibile fase nuova che si apre ma che in fondo non ci crediamo più comunque non agiamo politicamente come se fosse possibile investire su questo io credo che qui c'è un salto di qualità
L'altro nodo e che questi Hembery diciamo questo parziale scongelamento sociale ci chiede di essere più esigenti col Governo
Sia sul piano normativo
Sia sul piano delle risorse dico su tutti e due i casi perché il caso della sanità un caso emblematico in cui sul piano normativo si fan dei passi in avanti ma non facendo lì sul piano delle risorse in realtà poi ci si ritrova con buone leggi o tendenzialmente buone leggi che non hanno le risorse per essere realizzate e quindi che non danno non danno una svolta
Da questo punto di vista e finisco sulla parte della politica
Io credo che la questione del nostro rapporto col Governo su cui appunto noi abbiamo un problema scusate compagni è un po'tardi però e inutile farla la discussione in questo modo
Io credo che su questa questione il confronto con il Governo è evidente che noi non poniamo l'ora X noi abbiamo posto il terreno di un anno di verifica programmatica del novantotto
Che questa deve partire da subito è già partita perché la presentazione dei punti progettuali l'abbiamo già fatta
Io credo che noi la dobbiamo fare fino in fondo la dobbiamo fare con molta nettezza
Sono d'accordo con Bertinotti quando dice è evidente che se noi non riuscissimo ad imporre una svolta riformatrice sarebbe una sconfitta anche per noi è assolutamente evidente
Però non son d'accordo e mi riferisco dico al mio amico Liviero se si carica così pesantemente gli aspetti negativi di un'eventuale rottura
Perché è evidente che una sconfitta se non riusciamo a passare su una svolta riformatrice ma è altrettanto evidente che se noi non riuscissimo a passare e facessimo finta di niente
Non faremo altro che regalare ipotesi di populiste o semplicemente allo sfascio sociale quei bisogni sociale a cui non daremo una risposta
Per cui il nostro confine è sempre quello che noi dobbiamo tirare fino all'ultimo per riuscire ad avere una svolta riformatrice ma con ogni evidenza se questa non si realizza noi dobbiamo collocarci in una in una posizione che si pone il problema di raccogliere quel disagio sociale su un altro terreno
Pena il fatto che lo che che che lo che lo gettiamo come succede in altri Paesi europei perché di questo bisogna iniziarla vedere che oltre a una sinistra antagonista che si sta strutturando un po'in tutti i Paesi inizia ad esserci una destra populista con percentuali non marginale
E che macchina esattamente su gli strati più deboli e più sfacciati della popolazione per cui io son convinto che sarebbe una sconfitta nostra del nostro progetto non riusciva a passare ma sarebbe assurdo e suicida politicamente
Se se uno la sconfitta non la vedesse
E quindi non si non si riposiziona se non si riporta posizionasse dal casco
L'ultima questione sulla questione interna
Io credo che la ragione ai compagni che dicono che nel partito non si capisce bene che cosa sta succedendo nel gruppo dirigente devo dire mi stupirei del contratto
Vi è un con una discussione che sia Sparta su un nodo politico
Durante la crisi di otto va
Il gruppo dirigente centrale la segreteria in primo luogo a cercato di delimitare
Questo nodo politico proponendo esplicitamente penso all'avvio alla direzione che abbiam fatto di discussione politica che questa discussione politica non si allargasse a tutti gli aspetti ma che in venisse mantenuta in parallelo come discussione che proseguiva infatti abbiam detto una conferenza programmatica come percorso in parallelo alla gestione del partito dopodiché la cosa vera che è accaduta in questi mesi in particolare devo dire nelle ultime settimane
E che la situazione invece che essere gestita in questi modi si è allargata su tutto
E qualsiasi occasione è stata buona per apparire
Una differenziazione per a per un problema sul DPEF sulla queste dei centri sociali sulla questione della gestione del partito appunto che va a normalizzare Ichino sulla questione della democrazia interna allora a me pare il lavorio sui giornali perché io direttore dovessero segretario del nuovo partito coi centri sociali assieme a Graziella Mascia Graziella Mascia presidente avevano diviso così le le cariche
Allora questa situazione qua
A me pare evidente che messa così è ingestibile ed è incomprensibile
Perché il nodo principale a me pare diventa che messo così e il problema dell'efficacia della linea politica del partito che viene messo in discussione
In questo modo il problema è che quando parla il segretario non si sa più se parla a nome del partito
Si può ipotizzare parli a nome di una parte del partito
E che altre magari parlino a nome di un'altra parte
Allora è chiaro che in questa situazione non si regge ed è incomprensibile per i compagni però io credo che il nodo che c'è davanti bisogna dirselo credo all'organismo dirigente c'è una messa in discussione della direzione politica di questo partito del suo segretario
Perché se è questo il nodo si affronti per quello che perché credo che veramente incomprensibile rischiamo di imputare il partito in una roba da cui non se ne esce
Ma a me pare che concretamente il frutto di che cosa sta avvenendo in questi mesi esattamente in questo finisco e che è un elemento pesantissimo pesantissimo in un cento blocco dell'iniziativa del partito che appunto visti a di essere come dire messo dentro se stesso invece che e posizionato sull'intervento politico
Così come in questo quadro io ritengo che non si può chiedere la sintesi
Composizioni che si disloca no fuori da quello che abbiamo stabilito al congresso
Compagnia salvato più volte ci ha qui chiesto che c'è la necessità di fare una sintesi ma congresso né che non ha stabilito una linea politica dice a Bertinotti in relazione le due opzioni possibili erano questa collocazione oggi o quella dell'opposizione se non si riesce a portare a casa un risultato
Non è che c'erano altre cose per la discussione congressuale oppure la cultura politica che immersa su alcuni pezzi rispetto alla questione dei dei centri sociali degli squat e la cultura politica che c'era dentro al documento di maggioranza al Congresso un'altra roba
Io quel documento l'ho letto come una battaglia contro l'idea delle due società
Perché a me pare che torna fuori quella del settantasette di Aso cosa no che ci sono le due società i garantiti e non garantiti che poi è diventato il fondo del barile nel settantanove alla FIAT e avanti così la nostra era un tentativo di dire dobbiam costo un blocco sociale che tenga assieme
Il lavoro dipendente con gli elementi come dire più frangiati e lo stesso mondo del lavoro dipendente oggi raffigura abbi le come gli operai in tuta blu ben compatti così o non è che c'abbiamo milioni di lavoratori precari sottopagati intrecciati
E che si sfrangiata dal disoccupato il garantito in mille figure diverse che quindi la costruzione di un blocco sociale attraversa questa roba qui
A me pare che chiedere la sintesi composizione che si esprima molto al di fuori da quella che era l'ispirazione e le posizioni politiche il documento congressuale un po'difficile
Mi pare di cogliere un elemento di strumentalità in questo allora io credo che su questo c'è un problema di tenere assieme le parole i fatti disperazione che qui Armando proponeva Cossutta proponeva io la condivido ma appunto che ci si comporti così
Questa cosa che diceva Giordano che negli organismi dirigenti si Anda Kobe coi sui giornali no non è non non la legge nessuno non avete nessun gruppo dirigente
Non avete nessun partito io credo che su questo c'è un prova di responsabilità del gruppo dirigente l'ultima cosa mi chiedo scusa perché anch'io ho sforato scusa brevissima sulla cultura politica io credo che gli articoli firmati sono una cosa sacrosanta perché si discute e ognuno dice la sua
La cosa che se a me ha fatto impressione che sul giornale Liberazione appaia una lettera del compagno Guido cappelloni
E che alla lettera del compagno Guido cappelloni che entrava in polemica su una cosa sei concorsi Ivo non firmato che nella nostra tradizione nella tradizione
Comunista ancora più dei compagni che vengo dal partito comunista e ex cattedra insomma non è più della della cosa firmata dal segretario la cosa non firmata perché e poco di tutto che replica compagna cappellone questi io credo sia inammissibile
Se uno vuole risponde la compagna capelloni fa un pezzo e lo firma non è possibile che il giornale
Ho chiesto al direttore si è scusato dicendo che doveva essere firmato e non è stato non ho visto smentite
Nei giorni successivi di chi lo doveva firmare credo che sia inammissibile che si faccia così la battaglia politica se uno vuol dire una cosa fa il favore di firmarla non è possibile che ci sono le cose che suonano come scomuniche senza nemmeno essere figura
Bashar poi riso
Io scelgo di stare all'ordine del giorno proposto dal segretario perché ritengo che la decisione che ci ci viene richiesta quella sul voto il DPEF sia una decisione
Molto impegnativa
Si dice è una con documento di indirizzi che ha delle ambiguità degli elementi positivi o potenziali e quindi che apre di fronte a noi un impegno rinnovato da prospettare al Paese una sfida che noi rilanciamo
E sulla possibilità di tradurre in positivo questi elementi di ambiguità
E di rimuovere silenzio
Lei potenziali e contraddizioni cercando di realizzare invece gli elementi positivi che vengono indicati io credo che questa sia
Anche in prima fila chiacchierati l'hai sopra hutu si capisce ancora ma qui no coraggio
Credo che abbiano ragione i quei compagni che dicevano che è un impegno di questo tipo avrebbe bisogno di un grande sindacato in campo
Più grande movimento sindacale in campo e che invece allo stato attuale non c'è però boiserie di ragione che abbiamo più volte analizzati noi anzi ci proponiamo di introdurre dentro questo passaggio che è un passaggio ma appunto è un passaggio molto significativo
La nostra proposizione di far vivere realizzare quattordici punti la nostra proposta programmatica lo facciamo schematicamente sulla base di una lavoro che abbiamo alle spalle e in corso e su una valutazione di quella che sono i rapporti di forza non solo in questo Paese ma nell'Europa complessivamente io credo da questo punto di vista dunque che sicuramente questa documento che vien fuori
Vada ha dato di questo documento di questo sforzo positivo vada dato atto ai compagni che più direttamente ci hanno lavorato nei rapporti col governo ma credo che a bilancio di questo risultato che siano esperienze concrete di movimento piccole o comunque circoscritta ex circoscritte ma molto significative che abbiamo verificato nel corso di queste settimane e dei mesi scorsi
E istanze istanze che abbiamo potuto leggere oltre alle questioni al movimento in corso in Europa la possibilità di un suo sviluppo io credo che questo sia indispensabile da sottolineare
Perché questo è l'elemento di forza che noi abbiamo scegliendo ancora una volta una politica processuale e non la definizione di una ora X a tavolino sulla base di convenienze o di ipotesi politiche che pure vanno considerate perché è del tutto evidente che il quadro politico in movimento anche esso da tutti i punti di vista nel Polo tra il Polo e la lega e
Dentro le forze del centrosinistra avrà un'influenza anche su quello che succederà ma appunto la valutazione è quella di non esser di fronte a un quadro consolidato che ci costringerebbe attirare le file
Ma a un dibattito e ha dei rapporti tra i partiti e sulle politiche sul merito delle politico su cui è possibile lavorare a me pare che questa scelta che noi facciamo ottimi ripeto secondo me di grande responsabilità impegno
è una scelta che sintonie linea con la scelta della desistenza che metteva e mette al centro i contenuti e la possibilità la necessità che da questa scelta ne derivino dei risultati concreti sulla vita delle persone
Io penso che questa debba essere ancora una volta la barra delle nostre ragionamenti quindi anche degli approfondimenti che saremo costretti a svolgerà nei prossimi mesi
Perché se tutti consideriamo che
Una rottura derivante da una sconfitta della nostri intendimenti della nostra volontà di produrre una svolta riformatrice appunto sarebbe una sconfitta allo stesso modo credo che questa scelta questa linea che abbiamo condotto è quella che ci consente di non essere stretti dentro a una logica che consideri questo governo il migliore possibile e quindi irrinunciabile quindi negli stati in qualche modo subalterni
Penso che se vogliamo sfuggire a questo rischio e appunto tenere la barra che quella che ci ha consentito di realizzare una serie di risultati importanti non solo di carattere resistenziale ma anche di contenuti innovativi come quello sull'orario di lavoro
Sia giusto quello che diceva il segretario lo dobbiamo darci degli obiettivi anche dei tempi che non vuol dire stabilire dei tempi appunto quel mese quella scadenza ma i tempi della politica e cioè il raccordo tra le cose che facciamo le cose perché diciamo e che per cui ci battiamo e lo stato concreto del paese e la capacità dice di cogliere quelli che sono i passaggi fondamentali e la tenuta di questo raccordo
Io penso dunque che non solo la discussione sulla tattica sia una discussione legittima ma sia indispensabile credo che non sia né indispensabile
E forse sicuramente non utile neanche gli strattoni che a questo partito vengono dati a sulla base di queste discussioni tattiche che ripeto di per sé sono assolutamente importanti e necessari anche perché appunto nessuno penso possa avere la ricetta siamo una situazione nuova da tutti i punti di vista anche quelli istituzionali
La domanda era c'è una un appannaggio di questo partito della nostra azione io penso di sì una ragione di queste la vedo
In uno degli argomenti che indicava il segretario e cioè che è più facile dire dei no
E rendere chiaro quando questi no si traducono in una risultato concreto un po'più difficile eh tradurre delle proposte che sono a tutto campo su diversi su diverse priorità
E la possibilità di tradurre concretamente facile le trentacinque facili difficile per quello che ha comportato una visibile la questione delle trentacinque ore meno visibile quando il tentativo è quello di intervenire su diversi settori io penso vi sia un'altra ragione però più di fondo che ritengo meriterà
Una discussione tra di noi forse diversa da quelle che fin qui abbiamo compiuto che quella che il segretario ha chiamato questione democratica e che io penso debba essere proposta in termini diversi rispetto al passato
Non possiamo più discutere della Bicamerale come una cosa astratta semplicemente per così come come giustamente si sta facendo e cioè il dettato costituzionale che viene modificato
Le correzioni che noi siamo riusciti anche introdurre il tentativo di frenare progetti più ambiziosi dal punto di vista negativo ma a che fare strettamente con
Le questioni concrete della vita poi della gente mi riferisco alle cose che in parte qui sono emerse cioè i luoghi in cui poi vengono assunte le decisioni e le conseguenze che queste determina abbiamo detto più volte qui si è detto adesso questo accordo multilaterale
Vailati sei mesi quindi insomma alcune così si stanno anche piccoli risultati si vincono
C'è la direttiva europea sulla brevettazione le prossime settimane in Europa ed è una cosa che sfugge tutti eppure avrà delle grandi conseguenze sulla vita
Delle persone di tutto il pianeta e sugli affari sugli interessi di questo pianeta
Vi è il fatto che questo Parlamento anche quello che verrà realizzato anche forse con una capacità di rappresentanza questo poi dipende molto appunto al la legge elettorale eccetera
Di questo Parlamento riuscirà a decidere c'è la questione della sovranità dello Stato ma c'è anche una questione che già che è già presente sul di cui già paghiamo i prezzi che io credo sia difficilmente spiegabile questa
Questa cosa che veniva citata quella dei delle pensioni che vengono decurtate in virtù di una decreto amministrativo io penso che sia una cosa molto più grave di quella che che appunto potrebbe avere in sé perché perché questa come altri campi ci dicono che noi stessi nonostante gli accordi e neanche forse se fossimo al governo riusciremmo avere un controllo vero e dare certezze alla gente
Diceva prima De Cristofori spettò la scuola è facile dire noi ci batteremo per un'ora scuola privata ma c'è un processo che corre e correrà in questi mesi a cui che è difficile controllare capire quali sono i passaggi concreti che né i fatti stanno portando in questa direzione di è questa decisione sulla cosiddetto federalismo che assegna alle Regioni appunto
Le competenze su materie come quelle della scuola che segnano di per sé uno stravolgimento dalla Carta costituzionale dal punto di vista dell'uguaglianza dei cittadini per quello che verrebbe prodotto da una
Legge di questo tipo allora io penso che questo sia uno dei problemi tra i più gravi perché
Quando si va in giro poi e abbiamo le relazioni rapporti e interlocuzioni con o forme più o meno associato organizzate della società interrogativo è appunto la traduzione tra il dire e il fare
E la traduzione tra il dire e il fare viene la richiesta viene non solo tra coloro che hanno in discussione il posto di lavoro con sono stati i precari della scuola come alcuni settori importanti delle del dell'industria dello Stato
Ma vi è anche
La la il fatto che molti di queste associazioni di queste organizzazioni che lavoro a quella società che noi vorremmo in corso tradurre più concretamente in un rapporto con voi per il radicamento del partito
Che vedono una difficoltà che hanno difficoltà a capire come appunto queste istanze queste proposte possano trovare effettivo sbocco nella politica
Allora io penso che questo abbia a che fare con quello che viene detto una società neo corporativa quella degli incluse quelle degli esclusi inclusi gli esclusi non sono solo sul piano delle condizioni materiali di vita ma sono anche sul sulla possibilità concreta
I determinare le scelte nella politica
Allora la ricerca la
Fuga anche alla ricerca di una nicchia di una lobby che posso in qualche modo ritagliarsi lo spazio mi pare che sia molto forte anche in quelle realtà associate che lavorano magari sul sociale che considerano appunto molto più facile a questo punto trovare dei momenti così in cui riescano a ritagliarsi uno spazio e a vedere delle cose concrete
è abbastanza immediate che non aspirare ad un Progetto o credere in un progetto che è sempre più difficile concretizzare per come si svolge effettivamente la politica
Allora io penso che questo della trasparenza della politica si una cosa molto forte e di voi dico che sono molto preoccupata anche da questa campagna io penso che forse la stiamo sottovalutando
Quando un personaggio come Di Pietro mette insieme l'attacco alla questione della giustizia la questione al proporzionale finanziamento pubblico ai partiti
E e ci non ci mettiamo i disagi tutte le cose che qua si sono sono state dette credo che appunto la preoccupazione sia una preoccupazione molto forte aggiungo semplicemente su questa partita dalla giustizia su cui io sono assolutamente convinti abbiamo ogni giorno una riprova che abbiamo una linea di buonsenso seria
A volte difficile
Che io considero tra tante cose sbagliate che si dicono perché anche qui il problema è che la politica si fa sui giornali e quando si fa sui giornali con le case di qualcuno comunque fuori dalle sedi istituzionali su materie così delicate delicate come quelle della democrazia credo che il risultato sia
Comunque di sfiducia verso la politica e le istituzioni credo che un'osservazione giusta di cui dovremmo farci portatori è stata fatta in questi giorni lascio perdere il merito sul merito abbiamo le nostre proposte
E cioè il fatto che e i progettisti renderlo visibile sulla partita della giustizia su cui io continuo a ritenere che per quello che è dato di conoscere dentro il Governo le forze di governo non vi è nessuna volontà
Insidiosa un nessun attacco nessuno per quelle che sono le cose scritte concrete ma appunto le incursioni che passano attraverso i giornali di messaggi a doppio senso che attraverso la Bicamerale
Creano oggettivamente confusione e sospetti io penso che la richiesta era presidente dell'associazione magistrati di chiedere una visibilità
Nel progetto del governo con delle scadenze un coordinamento effettivo sia una proposta consola prende in considerazione ma che noi
Dobbiamo rilanciare e anche in qualche modo gestire perché questo è un punto vero che abbiamo noi stessi sollevati nel primo ed unico incontro in maggioranza su questa materia che avesse queste caratteristiche generali su questa materia
Se c'è un problema di trasparenza sulla politica io credo ci sia un problema di trasparenza anche in dentro di noi
Sulla porta nella politica che noi compiamo io su penso che questo partito abbia bisogno di unità non ho alcun dubbio da questo punto di vista abbia bisogno di unità e anche di articolazione di articolazione quando noi andiamo a scadenze come quelle amministrative
Per le cose poche occasioni fin qui che ho avuto modo di verificare a me pare che non abbiamo un partito che è cresciuto
Che è in grado non solo di elaborare proposte vere rispetto ai propri territori e le proprie realtà ma che è in grado di avere progetti organici
Di governo nel senso vero del termine quelli che di voce una conoscenza un rapporto e una capacità politica ma noi siamo un partito disarmato in questo momento
C'è un disagio molto forte ma c'è io credo questo il punto un'espropriazione anche anche tra di noi della politica e questo non penso derivi da una
Un'assenza punto di o da da divergenze profonde che stanno in mezzo a voi se queste fossero e fossero esplicite credo che saremo tutti adulti per poterle affrontare
Il problema è esattamente l'altro cioè il fatto che io penso che le sintesi
Fin qui compiute di alto livello sono confermate dalle documenti che non non sono mai stati votati a caso ma sempre con grande consapevolezza
Di tutti compagni di tutte le compagnie ma appunto il problema è una discrepanza tra le scelte che noi abbiamo compiuto
Nei gruppi dirigenti e le interpretazioni o le dichiarazioni che fuori si svolgono e quindi penso che questo sia il problema di fondo e mi auguro che anche la discussione così approfondita che si è svolta oggi consenta di fare un salto da questo punto di vista e interrompere un percorso perché
Appunto un partito unito e che non ha necessità io credo di contarsi non si deve contare ma non si deve contare neanche in modo informale
A me pare di capire che in giro la conta è già partita non è partita sulla politica non è partita su una proposta anziché un'altra è partita su forme informali di aggregazione di richiami
I più svariati sull'onda di vecchie amicizie o di vecchi appartenenze sono quelle Conte che non solo non aiutano nella sintesi perché è difficile farle sintesi su queste cose non c'è il contendere
Ma tanto meno
Aiutano punto una partecipazione così forte in una partita politica così difficile come quella
Che noi stiamo facendo e questo io penso sono le pratiche prima ancora che i contenuti che determinano una e un sentirsi fuori di molte compagnie di molti compagni molti di noi che pure stiamo a questo livello del partito in molti passaggi
Non si sono sentiti padroni della discussione neanche di questo gruppo dirigente credo dunque che appunto L'Unità sia una cosa non solo da ospitare ma da coltivare
E che se invece attengono altre cose di questo ognuno si assume la responsabilità anche di quello
Delle delle conseguenze ma questo penso sia il problema vero che determina questa disaffezione che io penso sia molto forte anche mezzanotte
Rizzo poi Manisco
Copagri Turigliatto ha denunciato
Ci apprestiamo a dare un'indicazione di voto gruppi parlamentari rispetto al documento di programmazione economica un documento di programmazione economica che ha un rinvio Rizzo che possiamo definì era sufficiente
Ma che conserva
In quanto appunto Documento di Indirizzo delle ambiguità
Che giustamente è stato detto anche una relazione il governo dovrà e noi lavoreremo affinché il governo sciolga queste ambiguità
Un indirizzo sufficiente perché ci sono degli impegni sull'occupazione
Indirizzo sufficiente perché anche se cambiati in itinere
Lo stesso documento di programmazione economica
Ad esempio inserendo la vicenda delle trentacinque ore evitando che si fossero
Delle affermazioni in negativo rispetto al mercato del lavoro relativamente alla flessibilità
Perché questa battaglia sul DPEF perché anche un'attenzione politica di questo genere sul DPEF
Perché indubbiamente il DPEF contiene un non detto una sorta di vincolo una sorta di mi riferisco come diceva Nerio Nesi una sorta di reciprocità dire reciproca lealtà ne abbiamo cercato da questo punto di vista giustamente di evitare che ci fossero delle cose in negativo e di introdurre delle cose in positivo e chiaro che credo che
L'indirizzo la la barra del timone con sia orientato sia quella debba essere quella della sostanza nella capacità di ottenere risultati e allora anche di valutare in termini di forza contrattuale quali sono le nostre possibilità quali sono le nostre potenziò al potenzialità Fausto dice giustamente da questo punto di vista che si deve essere un'idea processuale per muovere verso un'azione riformatrice e allora proprio verso questa azione riformatrice noi dovremmo a vera capacità tentare sfruttare tutte le possibili azioni per ottenere risultati
Perché credo che poi questo sia il termine che può far crescere il consenso crescere l'adesione nei confronti del nostro partito
Un partito che oggi è anche attraversato da una discussione da una discussione che noi abbiamo aperto
Una discussione che io credo che debba essere collocata nell'ambito dell'approfondimento non dal confronto
Abbiamo detto altre volte l'approfondimento consente
Di articolare una discussione il confronto necessariamente premette delle tesi diverso
Adesso io non voglio qua
Valutare anche perché sarebbe difficile calibrare quali siano i temi primari e poi quelli secondari rispetto al dibattito interno anche perché c'è una oggettiva difficoltà a riconoscerli perché non in una società complessa come la nostra si può partire da elementi anche di marginalità rispetto del dibattito politico per costruire la cultura politica l'intendere stesso di un tipo di partito
E allora mi soffermo anche rispetto a questo nel cercare di capire quando ad esempio nel leggere anche delle affermazioni in positivo con ad esempio leggo
Un articolo interessante di di di Paolo Di Paolo Ferrero rispetto alla sanità rispetto al solito nel metrò rispetto a come debba agire il nostro Governo il nostro partito in rapporto col Governo e quando Paolo dice giustamente
Che alla Camera dove siamo determinanti riusciamo ad ottenere dei risultati
E al Senato una stessa situazione politica dove non siamo determinanti abbiamo una difficoltà anzi non otteniamo di fatto nulla
Ergo
Ergo l'elemento dell'essere determinanti
Ci dice Paolo io sono d'accordo diventa diventa un un elemento fondamentale diventa un elemento importante questo per dire che anche il modo con cui apriamo la discussione nostro partito deve credo e debba cercare di cercare deriva cercare di ottenere di valutare l'ottenere anche una discussione poi concrete
Allora quando ad esempio stamattina sono stati vari interventi proprio come approccio come metodo quando si parla ad esempio
Di questioni importanti come quelle delle nuove generazioni io credo che il livello dalla nostra discussione debba necessariamente fermarsi al fatto che uno sia d'accordo o non d'accordo politicamente rispetto a certe tesi
Dare dei giudizi successivi penso all'intervento in cui venivano definiti l'articolo del segretario regionale come rozzo non aiuta la discussione
Perché uno può essere d'accordo o no politicamente rispetto a certe tesi
Ma se noi andiamo introdurre l'elemento della rozzezza
E il preludio poi a dire che certi articoli non si possono scrivere
O non si possono pubblicare io non vorrei non credo debba essere Cuesta evidenza discussione che mettiamo in atto
Allora se invece vogliamo entrare nel merito ad esempio io credo
No no no
Sì sì ma dato che non sì all'asilo se qualcuno poi si erge a giudice
Quindi diventa difficile diventa dieci
è questo un elemento di dibattito tutti diventa Defanti avanti vicepresidente deficit allora da questo punto di vista nel merito ad esempio rispetto la visione nuove generazioni credo che quando noi abbiamo anche costruito i giovani comunisti io ho avuto l'incarico all'inizio di questa vicenda beh abbiamo cercato di capire e abbiamo volutamente non costruito una organizzazione giovanile
Perché dicevamo i giovani non sono una classe
Io credo che da questo punto di vista bisogna mi sembra che poi anche nelle cose sono state dette
Si mantenga questa impostazione anche le cose che poi vediamo pur con delle differenze cioè non si è tutti uguali rispetto all'approccio con con l'azione diretta
Però mi sembra che siamo d'accordo che i giovani non sono una classe quindi non c'è la necessità di costruire l'organizzazione giovanile altrimenti separata dal partito
Proprio per evitare di non di non fare
Niente io non c'ero ma un altro cercando di sostenere una tesi poi chiaramente può essere allora dicevo da questo punto di vista se è vero questo è anche vero che un'attenzione al proletariato giovanile e credo che ci debba essere uso questo termine proletariato giovanile lo dico poi guardando questo Mantovani ma interrotto anch'io sono stato fermato numerosa mente
La polizia torinese italiano negli anni settanta e anch'io e anch'io Panini Tour non ero non avevano non era propriamente aveva voluto in via Chiesa alla salute no alla Federazione del PC ma devo dire che da questo punto di vista da questo piantone lista spetta Rizzo e Coppa abbiamo avuto una discussione tranquilla fino adesso avanti bottino da questo punto di vista bisogna evitare e qua e vengo alla vicenda ad alla vicenda di esperienze marginali quando parliamo delle esperienze
Tipo gli squatter apparve bisogna appunto conoscerle in loco e possono essere sono sicuramente diverse da zona a zona bisogna pensare che quelle ad esempio quelle torinesi sono il prodotto di un'americanizzazione
Che ha già sconfitto questi soggetti questi sono già sconfitti
Quindi il nostro compito e di evitare che quella sconfitta lì quella non fare politica in quel modo lì si estenda
Ed è per questo che io dico che l'analisi e la riflessione va fatta sul proletariato giovanile e noi su solo su quell'esperienza è lì che vanno analizzate ma Larizza ed è come se con profondo senso alla sconfitta
E che con la situazione lì è simile a quella di Los Angeles e allora se è simile a quello senza la sua di residenza perso egli la politica ha già perso
Però il discorso sarebbe lungo approfondite allora dico bisogna a mio avviso essere cauti essere cauti però se vogliamo essere cauti allora anche gli appelli all'Unità hanno un senso io ne sono profondamente convinto però ad esempio bisogna integrarli perché quando si fanno gli appelli alla tradizione comunista
E e poi lo stesso appello alla tradizione comunista
Non vede in termini metodologici ad esempio la vicenda dove un partito una federazione decide una linea è un componente di una Giunta non segue quella linea
Questo non fa non mi pare faccia parte della tradizione o ancora di più ci sono affermazioni fatte
E da compagnie magari un anno e mezzo fa professavano non un anno dottrina leninista ma dicevano ad esempio che i parlamentari dovevano avere
Possibilità di votare secondo coscienza dei governi e questo non mi pare faccia parte dalla tradizione comunista allora si tratta di sistematizzare un poco di più essere un poco più coerenti e magari urlare un po'meno non in termini di decibel ma evitare che questo dibattito provochi nel partito non tanto ha fatto e non si capisca cosa accade
Ma provochi un senso poi di rito
Base nostri milita
E questo credo che sia un problema che se noi lo prendiamo a tempo riusciamo a governare altrimenti davvero diventa diventa di difficile gestione
Bene infine
Parola al compagno Manisco
Compagni credo che questo debba essere l'ultimo intervento
Perché avevamo detto che verso questore cominciava la fase conclusiva abbiamo la replica del segretario la votazione dei documenti e poi una varia di carattere organizzativo che che è stata posto qui all'inizio dalla nostra riunione quindi adesso la parola Manisco mi scuso
Con i compagni che non possono prendere la parola Tavella Grisolia zuccherini migliore sono stati iscritti nell'ordine col quale si sono presentati prego malissimo
Bene io ho sempre inizio ha sempre ritenuto disdicevole
Utilizzare il strumentalizzare ingigantire ventidue timore o dell'ultimo
Reali chiamiamole strategica del partito
Il momento così difficile critico
Per le scelte che dovrà porre in atto in tempi estremamente Brevi
E che richiederebbero solo coesione sforzo unitario
Di fronte alla macroscopica importanza di queste scelte non riesco a capire probabilmente per mie carenze intellettive
Via pratica politica
La dilatazione all'armata della portata di accadimenti a mio parere
L'ho visto cadere
Secondario marginali
Il genero riflessi sulla gestione del partito io credo che la posta in gioco a tre giorni dall'ingresso dell'Italia nella moneta unica sia di ben altra magnitudine coinvolga
Qualora prevalgano indecisioni dilazioni o distrazioni
Una per via dell'incisività e per loro finora determinante della rifondazione comunista nelle scelte fondamentali di politica economica e sociale di questo governo
è ormai un anno
E anche con qualche previsione azzardata temporalmente erronea
Andiamo sostenendo con il segretario e con il presidente e conseguenze a mio parere catastrofiche non solo per il partito ma i lavoratori
Per le classi subalterne soprattutto anche per l'ingegnere per il Paese di queste ingresso trionfale anzi trionfalistico
Nell'Euro
L'abbiamo fatto anche ricordo con un piccolo rapporto una relazione scritta
Sugli incontri del tutto fortuiti avuti lo scorso mese di luglio con il vicepresidente della banca centrale olandese
Abbiamo fatto
Anche nel corso del di un intervento nell'ultima direzione
Le prove per evitare di strappare al cronaca le ultime ore in qualche sostegno Moretti si riparte le mie tesi mi astengo oggi dal commentare il crollo della Borsa di Milano di quelli delle borse europee e di Wall Street
Ottenute in quanto a questo crollo
A seguito oggi vengono sono stato informato da poco
Da un'impennata rigogliosa di tutti i valori tutti i titoli delle borse a sempre di Wall Street io a Milano addirittura siamo saliti sopra quattro per cento mi
Prova di una schizzi schizofrenia
Dell'andamento puramente speculativo dei mercati valori compie mi limiterò a sottolineare come in questa stretta finale in questa dirittura di arrivo
Il trasferimento di sovranità nazionale
La rinunzia i poteri decisionali del nostro governo immagini Recco in materia economica
Siano diventate ben più massicce
Di quanto venisse fino a ieri previsto e prescritto dai famigerati i parametri di Maastricht
Questo proposito ma è del tutto incidentale mi duole dover correggere
Quanto aveva detto Mantovani sul progettuali quello concernente la liberazione degli investimenti delle multinazionali
Non è stato ramo non è stato cestinato è stato semplicemente rinviato il suo esame è stato rinviato di sei mesi soluto in seguito al revisore per l'opposizione di sospendere
E anche per quanto concerne i vari Abel
Mercato transatlantico bene questa idea
è stata
Non è stata approvata a no perché c'è stata una schiera resistenza da parte dei dei quindici ma anche per quello ma anche e soprattutto per via dell'indifferenza e dell'ostilità degli Stati Uniti d'America
Saltava di una iniziativa estemporanea il commissario Sir Leon Brittan lo stesso che tra parentesi ha rinunziato l'altro giorno a ricorrere all'Organizzazione mondiale del commercio contro questa legge barbarica
Antinori
Diritto
Ondeggianti cubana Sperto che conserverà così la sua extraterritorialità
E i cui effetti sono stati paragonati proprio ieri la Fidel Castro a quelli dell'Olocausto
Comunque volevo ritornare sull'avvento di prima le conseguenze la conseguenza
E di lampante evidenza con il passare dei giorni delle settimane comunque di non più di due o tre mesi
La capacità condizionante del nostro partito sulle modalità di trascrizione pdf nella finanziaria si andranno assottigliando
Perché verrà sostenuto dai propri dei Ciampi
Sarà Francoforte non più Roma
Operare in alcune di queste scelte a decidere di queste modalità
Ho parlato l'ultima volta in questa serie di quel vero e proprio nodo scorsoio che il patto di stabilità
Anticipato a luglio avrebbe stretto al collo di ogni dislocazione di risorse nel sociale e l'occupazione sanità la scuola sottofondo per il momento ma in prospettiva le pensioni
Da allora il piano di Theo Waigel temporaneamente accantonato grazie l'opposizione francese
E non certo al temeraria
Prematura entusiastica approvazione di Ciampi
è stato sì messo in sordina ma anche riproposto sotto forme diverse
E qui è opportuno ricordare che dopo lo sciopero francese dei TIR
Un commissario il commissario norme ridevo importanza equilibrio Commissione chi è nato
Aveva suggerito
Tra il plauso generale
Che
Il controllo di questi scioperi venisse appiccato deferito alla commissione europea parliamo di agitazioni sindacali nazionali in quanto tali agitazioni sindacali
Avrebbero intaccato il principio
Bella libero
Spostamento di vero movimento delle merci
Nell'aria del mercato comune ecco siamo arrivati a questo punto uno sciopero il possesso Postelegrafonici in Italia in quanto appunto intacca ostacola libero movimento dei medici non potrà avere corso se non avrà preventivo
Consenso verdura commissario ai Trasporti che non ora siamo di fronte proprio in questi giorni anzi in queste ore questa disputa riesplosa tra Francia e Germania sulla scelta del governatore della banca
Centrale europea risoluta riguarda la scelta di bimba voi sembrate questo olandese che paragonato a lui
E Maya assume le vesti di San Francesco d'Assisi
E il francese Jean-Claude Trichet la disputa riguarda il tentativo di compromesso
Di Tony Blair via ridurre da otto anni a quattro anni di mandato del governatore della banca centrale per cui appunto assicurare una rotazione di questi governatori
Diceva che al punto che questa disputa verrà affrontata giovedì prossimo darla Borotra stilista dagli organi esecutivi del Bundesbank
Non è da escludere che il risultato di questa discussione potrebbe portare a una rescissione del decisione preso il ventitré marzo della stessa Bundesbank regione che concerneva una condizionate qualificata adesione all'Euro
Non si crede che si potrà arrivare a questa questa conclusione però è anche vero che qualsiasi formula di compromesso porterà alte
Donne all'imposizione di nuovi laccioli i paletti di restrizioni di controlli sulle eccedenze di bilancio agenzie viaggio promette italiani per perché questo è il vero intento strangola torio del Patto di stabilità anzi lo chiamano patto di crescita di stabilità
E di tutti i suoi corollari per imporre comportamenti virtuosi ai Prodi ai Ciampi chi ha bambini Autobrennero embrioni eccedenza
Ne ha parlato termini un po'troppo sommare il presidente ottobre-novembre ogni eccedenza
La i proventi delle privatizzazioni a quelle del non so della lotta all'evasione fiscale
Tutte queste eccellenze dovranno andare al risanamento del debito pubblico e questo mentre tutti gli indicatori economici non solo quelli della Borsa danno per certa anche se non quantificabile o databile in termini di in settimane o di mesi
L'avvio della recessione non solo in Italia ma in tutto il mondo industrializzato
Una recessione questa volta gravata da Meltdown dei mercati asiatici e dalla paralisi per il momento solo paralisi del mercato giapponese grazie altro che crescita del tre per cento
E in una situazione così critica che nella migliore delle ipotesi sarà di stagnazione economica nella migliore delle ipotesi in tempi brevi intendiamoci e di aumento dei controlli da parte della Commissione europea ed era vice io vorrei chiedere proprio all'amico Nerio Nesi
Noi
Per noi partito cosa voglia dire per me anche i gruppi parlamentari a Roma a Strasburgo cosa voglia dire
Proporci di cambiare
Quasi istantaneamente miracolosamente
Forse a partire dal tre maggio prossimo venturo il patto di crescita e di stabilità che è stato firmato gratificato ad Amsterdam luglio dello scorso anno
E di invertire così le tendenze oligarchica
Propoli Istica antidemocratiche della nuova Europa dei banchieri
E se questi sono i diktat delle euro della nuova Europa vorrei anche chiedere qualche dettaglio in più di nuovo confesso la mia
Mancanza di perspicacia
Su questo piano qualche dettaglio in più sui metodi e le vie che dovremo seguire per dare sostanza alla base riformatrice alla fase due del Governo
In questo passaggio angusto e di breve termine dal Documento di programmazione economica proprio nelle sue parti più positive non parlo di queste sue parti più ambigue
In questo passaggio la finanziaria
Ad esempio per quanto concerne il trasferimento di risorse agli enti locali
Provincia esigui investimenti che potrebbero anche essere tagliati o ridotti proprio perché imposizioni dalla banca centrale per l'occupazione dell'agenzia del sud e così via dicendo
Possiamo adesso di
Conclude il dibattito con la replica del compagno Bertinotti prego
Sento in più come tutti i compagni anche alla luce la discussione pensa impegnato che abbiamo fatto oggi
Il problema di come
Diamo l'iniziativa del partito la forza necessaria
Ad affrontare la fase che abbiamo di fronte che accoglieva fondamentale
E a questo posto di contribuire alla ricostruzione diciamo dell'unità del partito di sviluppi dice
Dico a proposito ricostruzione perché credo sarebbe inefficace proprio dal punto di vista del perseguimento dell'unità
C'erano così non vedere che siamo invece dopo vicende molto acute che come tutti i compagni sostanzialmente hanno rilevato
Hanno prodotto degli elementi di grande difficoltà
Nel partito
Ora io credo che
Noi dovremmo cercare di riuscire avendo questa obiettivo del militare come un obiettivo fondamentale per restituire piene Rossi caccia
La possibilità di marcare con grande nettezza un orientamento politico una linea politica ed è quello che ci apprestiamo a fare quel documento e concludo con cui concludiamo questi lavori almeno secondo me naturalmente
Ho sempre pensato che questo fosse un punto fondamentale intendiamoci perché questo documento diciamo l'ho presentato ai compagni che accompagnerà la segreteria all'indomani della riunione di Bellaria quindi non in tempi non sospetti diciamo così e e avendo raccolto diciamo l'approvazione dei compagni compreso aiuterebbe deciso di popolo direzione
Questo elemento è assolutamente fondamentale
Costruire ci vuole una un'autarchia che anche sia in grado di superare esplicitamente punti controversi che si erano accumulati e fin qui
Credo che tuttavia siccome gli elementi di contrasto tra di noi sono stati anche molto aspri
Contribuire a questa ricerca unità mi pare
Richieda insieme al affermazione chiaro di una linea anche la problema tipizzazione
Di alcuni punti della discussione su cui allo stato cerco uno differenze dei dissensi delle sofferenze
Su queste questioni dico la mia in questo elemento conclusivo diciamo così in questo intervento conclusivo e su questi elementi naturalmente la discussione destinata a proseguire alcuni di questi elementi entreranno certamente nella discussione che già calendarizzata quella del Comitato politico nazionale verso l'appuntamento dalla conferenza programmatica d'autunno
Che avvia l'abbiamo pensata nono comunemente di restyling di proposte programmatiche già avanzate ma come il ripensamento di un rapporto tra la cultura politica del partito il suo programma e il Paese
Da questo punto di vista credo che questi approfondimenti fatti con grande ridotte
Ci possono Biot
Perché lei
Ancora da da dal punto con cui ho concluso il l'introduzione di chi mi pare sia stato oggetto di molti interventi
Matri compare in molti contrari compagno Cossutta questo diciamo appannamento nella nostra iniziativa questione che avevo posto con forza perché non solo è un elemento diciamo di qualche preoccupazione anche rispetto ai impegnative battaglie elettorali quando votano nove milioni e mezzo di persone non non puoi pensare diciamo che vai a un appuntamento trascurabile in una condizione peraltro di estrema difficoltà per voi
Non solo per l'accumulo del tradizionale difficoltà delle campagne elettorali amministrative ma anche per la distruzione occasione di queste elezioni per le loro modalità
Eviterei anch'io atteggiamento catastrofici col muso diciamo così un po'libero
Di quel di a di sondaggi che già manifestano per loro conto delle liberalità interpretative insomma
Perché appunto se guardiamo gli elementi omogenee il nostro caro discussione va da dieci a uno tre e cinque
Questione indubbiamente preoccupante veramente preoccupante ma queste citata
Lo dico perché tra l'altro noi in questa difficoltà almeno per questo noi dobbiamo credo ragionare francamente nella nostra difficoltà di rapporto con l'opinione di voto noi sommiamo anche rispetto alla crisi di governo
Sia il malessere accumulato per via della rottura della crisi che i malesseri accumulati tra la via della composizione venti
A diverse che determino diversi ordini di sofferenze
E che quindi ci propongono un problema che si connette a quello più generale dell'efficacia della nostra della nostra azione politica
E qui incontriamo il problema che diceva l'Ucraina nella cultura comunista si potrebbe chiamare così la diversità
Che ha detto questione che ha detto
Noi in realtà abbiamo creativa ma anche in un termine che non non non è usabile decentemente un appeal per dirla in termini meno indecenti una capacità di organizzazione di consenso che in grande misura riposta nella diversità naturalmente la la formula è troppo approssimativa richiedono approfondimento
Richiede cioè di capire oggi questa diversità come si esprime perché non non non basta di Avedon basta richiama ora perché certamente non può essere quella che abbiamo conosciuto in altre fasi della DC utilitaria
Quello che noi siamo riusciti a segnalare come una diversità efficace è stata indubbiamente il combinato disposto di due fattori una chiarissima ci fa sociale precisissime netta molto rilevante e una capacità di portarsi fuori dal coro dentro tuttavia una maggioranza alcuni italiani avevano affidato il compito di essere vincente nei confronti della destra
Questa combinazione di fattori ha dato alla nostra azione c'è una una palesa
Altrimenti altrimenti difficile oggi questa Paese e io credo che questo sia un approfondimento da fare
E logorata e messe in discussione da moltissimi da molti fenomeni che hanno a che fare con la struttura del Paese con porto come Europa con la struttura delle istituzioni della politica
Non c'è non riguardano soltanto nove non può essere semplicemente l'indagine introspettiva me cercherà di capire come rispetto mutamento della condizione politica in cui agiamo noi siamo in grado di fronteggiare efficacemente queste mamme
Secondo me io vivo almeno continuo rimaneva dell'avviso che noi siamo di fronte ad una crescita e a una dilatazione della dimensione e del peso dei governi nella politica
Dei governi da come centrale a quello locale poco diffuso ci siamo dati ministri una dimensione amministrativa nella politica che tuttavia diventa molto rilevante nell'organizzazione del consenso
Ed è evidente che quando questo si afferma come è successo diciamo che ha portato alla costruzione dalle o la tua condizione viene larga misura Paci zattera adesso vediamo l'abbiamo visto sia nella crisi catturati dalla tesi che dopo ed è ed è evidente a domanda c'è un compagno ha fatto alcune risposte sotto sotto gli occhi di tutti
Si potrebbe fare una crisi in grado di virgola degna un consenso dopo l'ingresso dell'Italia nell'Euro questa domanda ha una risposta che ha in termini di consenso immediato no interni non succede perché le perché l'altro adatte questa dimensione di governo accumulato un consenso per quanto passivo e per quanto ho inventato in certi settori dell'opinione che costruisce un volano
Che termina tuttavia una appesantimento nella tua capacità di iniziativa politica
Insomma la politica come è stato detto in qualche misura evapora perché da un lato prende corpo l'alternanza connessa a questa dimensione del Governo
E dall'altra le specificità che nella più parte dei casi esprimono disagio nella più parte dei casi perché la condizione complessiva sociale del Paese e invece è peggiorata
Tuttavia non riescono a intercettare la politica come elemento di apparso istanza espressività e Poggetto
E tutta e tuttavia ragione Amanda Lear che si accalca il disagio si accresce il disagio
E cioè che cosa assai importante riprendono anche a fenomeni di conflitto che ci rendono diciamo almeno pessimistica altroieri ma guai a non vedere il rapporto tra questa ripresa anche di conflitti reali
E il processo di nero corpo atipizzazione della società
Che un ritratto della cottura senta crescente come veniva giustamente ricordata crosta o sociale siano assai basso che verso l'alto dia sulla dimensione europea che prende le forme anche tecnocratica il parte delle cose che diceva che la Riscone dall'altra parte viene invece le schiacciate schiacciata verso le aree omogenee di business o verso il in ogni caso
Da allora
Che cercava di cavarsela per via della loro specificità
Ed è questo per esempio che prende in direzione del Mezzogiorno affinché diventi sostanzialmente la Pato mia a quel punto diciamo ha fatto l'interfaccia il Nord-Est
Sì prendi tutti i cascami del Nord-Est e porta nel Mezzogiorno per inseguire per quella via forza lavoro al suo più basso prezzo lato
Alle della regolamentazione per questa via ritornati su anche la dimensione del notaio tradire i sistemi contrattuali le protezioni sociali ed è per questa via che persino forme intelligenti e colte di organizzazione lascia civile tendono verso una sorta di lobbismo di sinistra interne la città nei confronti
Questi sono processi reali
Il che naturalmente non è che ci esonera dalla retorica e dalla risposta perché senza risposta non esistiamo ma guai a non vedere
Il fondamento strutturale di medio lungo periodo che attacca la politica dell'alternativa non solo a voi la politica dell'alternativa
Perché il problema che ci abbiamo noi in forme diverse in forme diverse anche determinate dalla diversità dalla collocazione ce l'hanno i comunisti francesi i comunisti portoghesi invischiata umida e la Pedersen e quest'anno in collocazioni
Di maggioranza o di opposizione ma hanno tutte lo stesso problema questo problema
E il problema cioè della possibilità di una forza comunista di una forza antagonista di configurare l'alternativa
E di non essere schiacciata invece tra la logica dell'alternanza e lo scarto che semplicemente le foglie esce dalla politica incidente
Noi andiamo
Tentato la cifra di cui ho parlato prima
Ha imposto non l'aspettativa ma una costruzione di un progetto nelle lotte
E per questa via abbiamo tentato di costruire una risposta questioni processo
Ma questa risposta ancora immatura
Eliminare città annoia richiesto una cosa che difficilissima
Perché altro che la formula diciamo che già era acrobatica partito di lotta al partito di governo
A noi e a richiesta una dimensione della politica di governo e insieme una dimensione di opposizione di sistema
No non non
Le due cose giustapposte governo e opposizione chiusi tra sono stato insieme ma invece governo nel senso di incidenza nei processi reali e nella condizione materiale soggettive puntuale delle masse
E
E critica pratica critica i identità critica del sistema capitalistico in questo senso posizione
E io credo questo è quindi ma qui mi fermo
Che il superamento di questa condizione di difficoltà dal punto di vista strategico non dal punto di vista immediato dal punto di vista immediato ci torneremo in ogni caso è quello che ci proponiamo con la proposta di Dini anche qui abbiamo versato dal punto di vista strategico secondo me chiede una coppia non una scelta tra uno dei temi dalla coppia
Risultati e antagonismo
Io non credo per la nomina
Che uno solo di questi due termini sia in grado di affrontare il problema strategico della nostra società e collocazione della città contemporanea non ci credo temo
Neanche dal punto di vista dei risultati che furono gradi verrebbe di dire più facilmente perché va da sé diciamo che l'antagonismo da solo
Non ce la fa non ce la può fare diciamo a fatica esce in una dimensione politicamente pregnante e direttamente incidente a livello di governo manca di misura del terzo
Perché tutte le dei risultati
Che tuttavia da parte di parti importanti della città
Non possono non non voglio non possono essere considerati apprezzabili non possono
E infatti parte importante cita anche in presenza di risultati
A rischio di schizzare via fuori dall'arena politica come accaduto clamorosamente in Francia ma adesso ci rendiamo conto ma dove un'azione se non voglio sofà la mia solita parte del filo francese ma lì davvero c'è stata una coraggiosa in più e io non so
Non so chi di noi c'ha il coraggio di dire che quello non è stata un'esperienza come Joseph riformatrice
Comincio ne vanno dentro a fondo la questione dell'Ohio e poi aprono la questione occupazioni quei termini ai foto affossò elemento dell'intervento pubblico a Parma critica sul patto di stabilità si muovono in adesso nel se non fai la poi Gelli ma insomma però davvero rilevante e gli succede che però che una parte rilevantissima schizza via
Fuori dall'orizzonte della politica invece una politica
è una domanda che riguarda anche noi o no questa domanda si adeguava anche noi
Riguarda anche noi perché l'ordine della ricerca che abbiamo di fronte e che secondo me è troppo banale risolte nel senso della collocazione politica cioè importante naturalmente non so bene quanto importante ma chiama diciamo così a questa ricerca
Ed è anche per questo che io penso che la ricerca tra di noi
Ha bisogno diciamo così di di uno stile proprio di questa fase così difficile
Che non deriva da la creda dalla tradizionale clausola di stile
Nel rispetto reciproco
Ma che deriva dal percepire
La difficoltà e l'ordine di questa ricerca
E invece noi qui francamente
Abbiamo le sbarre qualche mese francamente no che parla della peggiore delle nostre storie
E adeguata sia il rapporto tra le persone che dibatto politico interno
Perché io non ho nessun non lo siccome appunto nessuno c'era
Credo da questo punto di vista delle cose tenersi almeno proprio non mi non mi può neanche venire in mente Mameli che credo nessuno che Armando Cossutta pensi apportare Rifondazione Comunista nella Cosa due
E dunque anche quando fossi nel massimo di dissenso
Non posso e non debbo in qualche modo lasciamo ecco ecco ricostruisce
Così come
L'invettiva stalinista
A questo povero Cristo che sta parlando
E no non è grottesca è un punto che se viene lasciato passare in qui nel dibattito politico
E insisto non si tratta di clausola di stile
Si tratta di una realtà dell'ideale al partito questo è il punto la percezione di un dibattito di una ricerca e anche di una scelta io come tutti sono per l'unità
Credo che l'unità sia un punto essenziale di questo partito tuttavia una cosa e mi e e meno peggio
L'unità e il medio va ricercata
Ma piuttosto che l'inesistenza di una linea una babele di linguaggio la possibilità all'esterno di poter accedere come un supermarket ha più linee dentro il partito meglio il chiarimento di una linea e di un esercizio dico
Più limpido
Insisto io sono perché lavoriamo carovita però iniziamo il danno peggiore
Quello tra cui questo partito viene deprivato di una linea perché quello è rispetto al difficoltà di questo momento mortale lasciatemelo dire in un termine votare tanto tra noi ci intendiamo Adriano meglio sbagliare
Meglio sbagliare ma sulla base di un'ipotesi politica di una scelta che ti metti in relazione con gli altri interlocutori in una fase così difficile e che manifesta la ricerca almeno di questa tendenza piuttosto
Che invece una possibilità di opzioni tra loro assolutamente diverse e tutte
Ugualmente considerate
Espressione dal partito ma invece ecco perché io credo
Che noi dobbiamo essere in grado di disciplinare i punti di contrasto commendam ho cercato di fare
E via istituita al partito a partire dai circoli ed ai militanti di base la possibilità cioè perché non è totale
Ma di un avanzamento della possibilità di presenza nel dibattito
Senza essere catalogati
E costretti a costruirsi per poter partecipare in rapporti di fiducia
E invece finire
Invece poter ricco e costruire sulla base
Appunto di un confronto anche molto netto in cui si lavora per l'unità
Si lavora se rimangono delle divergenze nel senso senza fare ammenda in quel momento
E si individua il terreno d'approfondimento dell'ulteriore avanzamento da scelte così io credo si lavora e si deve lavorare davvero premunita perché altrimenti succede il contrario
Succede come nell'ultimo periodo e il Governo stanno e siamo passati da un dissenso circoscritto che ritenevamo di poterne collocare tutti insieme nella cultura politica
Ma non così siamo partiti nella cultura politica piuttosto che una linea politica
In una contaminazione di qualunque campo su cui si esercitava il partito attraversato da un confronto su un dissenso peraltro un esplicito
E invece io penso che quando è esplicito poi avrebbero anche delle come dire degli elementi che riguardano il giudizio di valore che secondo me lo dico
Ma Marco Rizzo davvero senza intento polemico secondo me invece sono iscritti nella politica
La politica non è iscritta necessariamente il dileggio l'insulto
Ma il giudizio di valore si naturalmente sindacabile giudizio di valore
Ma non è soltanto che sono d'accordo non sono d'accordo poi posso e anzi ho il dovere di dire questo livello dalla ricerca un livello accettabile questo invece ordinario indecente naturalmente non sbaglia
E sono e e e accetti reciproco naturalmente accettò oggi
Ma non trovi posto esonerata catene denuncia la crescita se non c'è un confronto qualitativo non c'è la crescita c'è semplicemente la Scelta dell'opzione Mandanda crescita di un partito e tanto meno di un po'di massa che invece si fa anche con il controllo di qualità
Nel parlato dello scritto dal fare
E ed un procedimento assolutamente necessario questo assolutamente Angius anzi io penso naturalmente quindi espongo il questo il punto con le matite quello che dico come si capisce bene
Che non siamo nessuno ha una corresponsabilità con quello che sto dicendo però questa vicenda diciamo degli squat secondo me sì è stata anche resa difficile dibattito da cadute qualitative per me drammatica
Io penso così
Perché si può ben litigare
Anche su fenomeni sociali e culturali esplosivi
Ma come via nome dell'indagine della ricerca va tenuto
Non non può essere dismesso ovaiole interpretazioni diverse di alcuni fatti da quello di risalgano ma adesso nel caso scettro
Devo solo dire perché penso sia di legittima difesa che se mi telefona il sindaco di Torino per via siamo vicini a una crisi chiedo la tua collaborazione subito dopo il segretario del PDS mi pare difficile esonerava mi dal confronto con loro e poi
E poi di dire la mia ecco ma al di là di questo non che poi non è il punto centrale è il punto centrale che mi interessa in questa vicenda per questo lago ci vuole tornare sopra un momento
Mi interessa
Che cosa noi vogliamo cercare di capire
Che cosa gli squadra
E questo che vogliamo capire e in particolare agli squatter di Torino è questo che vogliamo capire
Io penso di no altamente precedente
Non è che sono disinteressato al fenomeno sono interessato
Ma per esempio io personalmente io so di più degli scuota deriva proprio dei quali di Torino
Perché semplicemente perché ho letto di più come si sa non è necessario stare in un posto per cercare di avere una qualche conoscenza come necessario stare in un certo punto della storia per avere conoscenza di quel momento storico ci sono anche altri mezzi conoscitivi vero
Io appunto mi sentirei di dire su di me
Che solida con Melacca vecchio sottolineano
E e sento un bisogno di accumulazione di conoscenze ma quello che mi importa invece politicamente è questo come altri fenomeni come una spina estrema
Francamente non mi dice nulla in grado di collisione con la mia cultura politica
Nei culturale il Met comportamentale e nel fisico non mi dice nulla
E anzi vorrei non farmi arrestare dalla diversità radicale comportamentale culturale classico fisica
Perché proprio questo elemento di radicale diversità che mi chiede di interrogarmi visto che entrambi facciamo parte l'asta civile
E che l'UNESCO e più di me e l'esclusione
E a questo punto che io so che la sua risposta scusate i fenomeni nichilisti sono fenomeni che hanno tralasciato questo secolo
E le culture della crisi che hanno attraversato questo secco no
Sono state già logicamente interrogato dal movimento operaio dieci punti più alti con coach al movimento operaio assunto le culture dalla crisi al proprio nichilista ma neanche per sogno Maria letti come una spia di qualcosa che ci sta modificando la storia vitalistica
E allora io so bene che quello è un disagio afasico credo di sapere è un disagio senza Paola e il disagio della rifiuto ma davvero lo
Io credo che che mutuando capisco come lo dico davvero con con assoluta onestà di intenti io ho da davvero ma non porta da un pezzo ho apprezzato la cosa che Armando ha detto sul settantasette ed ecco
Mi è sembrato quello un passo importante nel processo di Rifondazione
Perché qui in tanti abbiamo sbagliato su settantasette io credo di aver sbagliato
Non ho non ho capito perché stavo dentro al movimento operaio e pensavo
Che una fase ascensionale potesse ancora in qualche modo guadagnarsi prima della hanno sconfitto l'ottanta che si è si aprisse insomma diversamente la critica alle organizzazioni e alle una solidarietà nazionale eccetera non l'ho visto
Anche perché era troppo lontano dalla mia cultura quella rifiuto del lavoro non lavoro non ha visto che in quella rifiuto al lavoro c'è una tendenza in società che mi veniva annunciando e che alla terza fordista
Quando Armando dice altre cose ma si interroga criticamente su questo ma io dico che poi non possiamo tornare a fare gli stessi errori
E i fatti come vedi non cito il Sessantotto cito il settantasette
Cioè un movimento che allora appariva in rotta di collisione
Ed è debbo dire telonato perché se no vengo meno Dio mio dovere di lealtà io ho trovato che ho usato la categoria di Fini fa passi disperante cosa devo dire
Intanto perché proprio come come ovvio banale le colpe dei padri non ricadono sui figli e secondo e secondo perché il disagio non è solo economico del disagio e del vivere umano oggi
E poi finita Romano e io proletario si fa per dire nel senso di di origine faretra letteraria e appartenente a un movimento proletario credo di dover interrogare sulla crisi anche
Dei figli della borghesia per usare la definizione sociologica come una cosa che mi interessa perché mi interessa la loro tesi di umanità
E mi interessa il fatto che se anche loro vengono espulsi dal processo civile e che hanno una replica negativa
Per come dire di ritorsione quello che gli viene negato viene bandito come come rivendicazione estrema no c'è bisogno inviati non lo condivido
Ma è troppo ovvio
Faccio Tortona amo ma un minimo di intelligenza elementare
E e siamo per la liberazione della volontà la negazione del lavoro ma in quella negazione devo cerca di capire colti cose che vada al di là
Di quello che mi viene proposto
Cioè quello che mi pare insomma qui è una proprio la metafora che ci veniva proposta di una estrema marginalizzazione
Comporta una sconfitta inquadrarli in quel vissuto braccia
Perché nella droga non c'è io smetto di interrogarmi sul reato allora
E su che fenomeni città ci sono le spalle
Ecco qui insomma sento sento ma mi fermo che la nostra interrogazione deve andare e deve andare avanti soprattutto evitando apertamente evitando per favore
Di attribuirsi reciprocamente le cose che fanno morire dal ridere ma davvero davvero è pensabile rigo V che qualcuno possa pensare che si fa il blocco storico o il blocco sociale
In un'alleanza con gli squatter no machi da davvero c'è qualcuno che pensa così
Quando con sforzi modesti ma tutti abbiamo contribuito nella ricerca congressuale a dire che persino adozione di blocco storico nella sua formazione gramsciana doveva essere visitata perché ci hanno fatto gli soggettività
Che in che si andavano scomponendo sei componendo sesta che chiedevano lo Polo doveva proponevano Dondero esperienza informale acutissime dinanzi a un punto di considerazione
E perché questo ha a che fare con anche nella ricerca sui movimenti
E e sulla collocazione del partito io penso che noi dobbiamo sottolineare ulteriormente in questa frase
Il ruolo indispensabile del partito del partito di massa e del Partito comunista rimasto
Proprio doppia ma appunto non come risposta diciamo così negato e via di questo altro da sé
Ma come necessario portatore di interlocuzione anche con la parte più lontana più opposta più residuale più marginalizzata più spogliata più lontano dato culturale
Ma in grado di interagire proprio perché tu sei pazzo di massa cioè tu perché tu sei una delle pochissime forme localizzate in questa città scomposta e in decomposizione che può arginare questo decomposizione
L'attuale costruzione come porto comunista di massa passa per questa ambizione straordinaria di essere un anticorpo in una società in disgregazione come momento esso medesimo di riaggregazione
Di riaggregazione sociale delegazioni soggette deviazione culturale deve negazione tra quella e la politica e la politica
E io penso che del resto questo è un problema più generale perché
I conflitti di oggi stanno insieme all'esclusione e alle passività azione
Cioè in realtà noi queste cose le abbiamo trovate nella nostra storia in fasi alterne
Il consulente
Contro la desertificazione la pace sociale
Il conflitto
Unificante contro la disgregazione
Oggi almeno per ora
Questi elementi stanco esistono
Coesistere e abbiamo visto la possibilità di affacciarsi dei conflitti
E giustamente sia intervenuto ci ha richiamato dalle un'attenzione straordinario seriamente straordinaria
Muoversi con una capacità di proposta delle lotte dei contenuti confronti questa è una bella sfida interna questa merce tra noi e il gruppo dirigente tra noi nel partito tra noi e circoli tra noi federazioni questa una prassi la capacità di proposta di lotta di elaborazioni contenuti
In una condizione appunto in cui conflitti passi bisogna escluso che stanno insieme a tal punto che è stato è crollato giustamente
Io credo noi dobbiamo chiederci un po'drammaticamente come mai prendano forma di espressioni politiche
Reazionari xenofobe e populiste
Forme di disagio in Francia
Perché sei fino a ieri c'avevi le pene
Poi c'aveva pubblicato
Adesso
Nel in zone della Germania dell'ex sta
Una formazione neonazista va sopra al dieci per cento Coppa io non so se
Siamo all'Europa cantando di una cosa che continua a noi che ci ha cinque addosso come ci addosso la moneta Lucio come ci addosso la possibilità di fare di superare il deficit democratico come c'è il dosso sopra dell'Europa alzare europea
Sociale così c'abbiamo addosso questi fenomeni
Ce li abbiamo addosso
Lui lei pensa il livello di
Più immunizzazione che in quella scelta è stata posta rispetto al nazismo le sedimentazione i culturali la formazione quote pensate a tale quasi tutti i nostri ragionamenti sulla Resistenza e l'insegnamento e la resistenza scuola lei quale che sia adesso il giudizio sulla scelta
E se non è stato fatto il massimo dal punto di vista diciamo dell'introduzione gli anticorpi al nazismo
Non è
Però non voi un giornale come la stampa mette immediatamente in relazione tra loro due dati lo sconvolgente dodici per cento e non mi ricordo più quanto di percentuale della disoccupazione
Adesso
No non facciamoci prendere troppo dall'Adda dalla strettoia
Ma la Colli Marco ma il fatto che il disagio sociale Possati schizzare a destra in termini populisti e relazionali parla di questa Europa e paladino e non solo della Germania e della Francia parla di noi
E allora compagni come si fa secco a non vedere che noi abbiamo un problema che non è semplicemente quello di come stiamo dall'area di governo ma di come stiamo l'asta italiana
Ed è una porta il Paese reale le politiche le sue istruzioni non c'entra nulla coro del movimentismo quest'non c'entra nulla
Non c'entra nulla con il privilegio della lotta non c'entra nulla
è il problema della ritrovare il bandolo Gino la possibilità di fare con efficacia
Un'iniziativa politica in grado di intervenire nella società e sui risultati dell'azione di governo
Adesso in piccolo a questo abbiamo cercato di fare anche con l'impiego
Attualmente in piccola perché non è che siamo all'altezza di questo negozio
E così anche qui vorrei dirlo rispetto ai compagni che hanno presentato un ordine del giorno
Diverso
Che va da sé ovviamente spetta l'ultimo comma dice addio alla mensa
Dovrebbe essere considerato implicito ma invece non si sa mai
Qui le esiti vorrei rispettata
Detto questo però io questi compagni propri nome di questo rispetto dico ma
Davvero davvero pensate che non ci sia un cambiamento del Documento di programmazione economica e finanziaria di quest'anno è stato l'anno scorso ma Damiano
Adesso per favore non replicate mi dicendo che si che si tratta di parole perché i documenti di programmazione economica e finanziaria sono Paola
Ma non è proprio vero perché se uno dice che l'obiettivo eh la riduzione di x per cento del deficit
E l'ingresso e l'Europa in queste condizioni oppure dice l'elemento centrale eh
Lo sviluppo sostenibile
Il centro della mia signora il Governo e il Mezzogiorno
E quantifico cosa che c'è sempre stata rifiutata degli obiettivi di un'occupazione e tendenzialmente zone su vocazione io voi potete potete fare come volete naturalmente ma capisco che uno dica
Solo a parole è una mistificazione questo l'ho capito io lo capisco non sono d'accordo ma lo capisco ma non si può dire che non ha non c'è una discontinuità con l'anno scorso
Poi vediamo se quelle parole possono essere usate politicamente ha un'incidenza oppure no ma no proprio questa è una cosa che attengono molto perché a che fare appunto di nuovo con l'efficacia dell'azione del partito
La la difficoltà sarà enorme da qui in avanti in questo tentativo di cui riprende un corso informatore ma io devo poter io devo ma non perché imbroglio io devo perché così appoggiarmi a questo
A questo scalino che mi hai dato
Ma se se dico va bene allora adesso dimmi sviluppo sostenibile cosa vuol dire aperte
Cosa c'entra con sviluppo sostenibile il patto dichiara che fai Manfredonia cosa tenta cos'è sostenibile è sostenibile la riduzione del salario dalla limitazione dello spazio contato quale questo è con decentra o un decentramento privo di qualità nell'apparato produttivo e questo non lo può sostenere o può invece un'altra strada e tu però mi fa ponti l'allargamento a venticinque di queste zone voglio vederlo cedente ciò non ci sto
Perché tu ma anche perché tu hai detto
E qui la quantificazione occupazionali la posso usarlo non la posso usare quando verrà indiscusse con l'agenzia per il lavoro
Di questi duecentocinquanta mila posti lavoro posso chiedere che l'agenzia per il lavoro mi garantisca per intanto che una parte di queste sedi facere sulla base di un obiettivo occupazionale indicato dal Documento di programmazione economica e finanziaria
E perché e per quale ragione non devo mettere al mio attivo e il fatto che c'è scritto che la proposta pardon che il disegno di legge sulle trentacinque ore
Diciamo così è iscritto al documento di programmazione con rifinanzia ed è la stessa cosa
Che si fece che ci sia scritto costruiamo una rete di integrazione tra scuola privato e scuola pubblica oppure che sia cassata
E la stessa cosa che ci sia scritto il taglio dei trasferimenti agli enti locali oppure una formula che non mi piace che ambigua ma che dice nazionalizzazione invece che taglio che mi Opal terreno di una lotta che farò che farò
Perché il taglio come è stato detto giustamente della del trasferimento agli enti locali e tagli alla spesa sociale oggi sostanzialmente
Questa mi pare il punto
Detto questo per quale ragione dobbiamo essere imprigionate questa valorizzazione quest'altro punto complementari perché mai perché se dico questo devo in qualche modo attenuato la mia
Capacità critica
Sulla strumentazione
Che poteva esserci dal Documento di programmazione economica e finanziaria che secondo noi ci sarebbe
Dovuto entrare
Ma che in realtà misurando rapporti di forza
Abbiamo scelto
Di qui su questo terreno evitare una contrapposizione in un momento diciamo
In cui sembrava impossibile probabile lo sfondamento e abbiamo semplicemente fatto sì che non ci fossero degli elementi contro di noi perché fa che cosa per valorizzare l'indennizzo
Per valorizzare il blitz
Ora qui c'è un punto in discussione questa merce non tanto che porto anche Olivia un suo intervento
Il che diciamo così è stato posto con
Così chiaramente oggi diciamo
Nel suo intervento che lo prendo semplicemente con un punto di di riflessione
Questo ha detto anche Oliviero noi
Coerentemente con questo se ne esce moderate noi abbiamo queste due possibilità in questa fase nient'altro che queste
E l'ingresso al governo Patricia tua sono fuori dalla portata per ragioni che qui sono state dette
Ora
Poi io dice
Una cosa ma alle spalle ma avremmo potuto avremmo potuto mi pare reclusi
Tentare di fare un'operazione di insieme
Invece che documenti paga una cedola mica e poi accesso Documento di programmazione economica accorpamento di grandi temi utilizzando questa frase
Debbo dire che questa cosa che corso un po'implicitamente alla nostra discussione
A me non convince perché e ben chiaro che non sto parlando intendimento ma
Delle due l'una
Siccome si tratta di un accordo che diventa per geniale
Programma
O si fa
E allora francamente non si capisce
Per quale ragione non ci metti sopra il carico di untori ingresso più organico del Governo
Nel caso cioè un'intesa programmatica siciliane
Ottavo Conte
E e appunto giudice
Usi le elezioni infatti come elemento anche di passione per poter fare l'accordo
Ma vorrei ricordare che in altre discussioni
Le elezioni sono state individuate come il peggiore dei mali che ci potesse capitare quindi la possibilità di agire come elemento di pressione questo elemento sarà difficile
In ogni caso siccome io convengo che ci sono forze potentissime
Questo è vero
Che preferirebbero un'altra maggioranza
Dunque secondo me
Io penso così non sono in questo in questo momento nei Democratici a sinistra né Prodi in questo momento
Ma è chiarissimo che sono forze potentissime a partire dal gruppo dirigente da Confindustria
Da arrivare a forze interne alla maggioranza
E adesso che si giovano
Di un concorso esplicito dell'UDR e di altre forze che non casualmente si candideranno a votare questo documento di programmazione economica e finanziaria piena di fatto allargare la maggioranza e giocarcela debba
Tarchiato estreme
Ora il punto che secondo me dar ragione a questa scelta che adesso diciamo così confermiamo
è che e mentre il documento di programmazione economica e finanziaria essendo soglia India Rizzi
Ci consentiva un'operazione politica
Perché è molto e ha maturato dell'esigenza di una nuova fase
Non solo da parte nostra
Informa diverso è questo il punto sui documenti però se non l'avete mai abbiamo beccato una tendenza della borghesia che diceva ci vuole un qualche potenziamento dalla crescita ragazzine non lo diciamo solo noi lo dicevano per ragioni diverse altre forze sociali
Non si può andare avanti con questa qualità o alla parte ci ammazzate qui Lucio attualmente come dici tu e tutto non c'è bisogno di altro tutto vero
Ma non puoi non vedrai che fossero reali considerano quel patto di stabilità una camicia di forza non solo il governo di sinistra francese ma forse in reali della città europea
Che anche per lei c'era la sfiga statunitense e in particolare dopo la crisi asiatica hanno bisogno in qualche modo di pensare un mercato regolato qualche elemento di crescita io io per esempio qui non faccio una seconda scommessa
Penso che non ci sarà la recessione la si parla Lucio quello strapagati sempre no troppo generoso ma
Vincere anche questa seconda ci sarà la crescita crescita contenuta ma cresce
Perché appunto queste borghesi e produttive europee già attraversate da elementi di crisi come quella della finanziarizzazione e della crescita le multinazionali
Devo tentare in qualche modo di determinare una presenza in Europa considerevole naturalmente so bene che hanno la contraddizione che la crescita del mercato interno chiederebbe un'espansione anche dei salari dei redditi che invece entra in rotta di collisione con l'istanza liberista di usare tutto l'incremento di produttività in termini di profitto se senza di seguirlo né in termini di salario né in termini di orario secondo il dettato il Patto di stabilità ma questa sfida che aperta
In Italia e in Europa la cosa importante di questo passaggio questo voglio dire
E che non sceglie Angelo capaci solita passando sopra e fece che la possiede ci mettiamo i sintomi
Niente naturalmente non è che
Possiamo giovarsi
Di una sinergia con un terreno che a sua volta è molto impervio ma almeno siamo in sintonia con questi processi ed è per questa ragione che io mi permetto di insistere
Su
Un periodo
Metta su quello oggi possiamo fare un passo avanti significativo specie davvero significativo
Un periodo
Entro cui noi giochiamo fino in fondo la partita di imprimere un impulso riformatore azione dovrà
Proprio qui adesso lo dico puntualmente se essi si sentono proprio ma davvero un periodo e in e non lo dico proprio anche questo per togliere così ogni affanno andavo aspettando
La finanziaria
Non aspettando la finanziaria mai invece individuando dentro la piattaforma dà vita che
Uno di quattordici punti alcuni grandi blocchi di questioni programmatiche su cui tentare un forse in una mobilitazione un fondo
Aprimi individuando delle logiche riformatrici trentacinque occupazione socio scuola stato sociale
E e gestione sociale lo Stato con annessi questioni distributive diritti civili alcune grandi questioni di qui di collocazione internazionale e appunto
Anche di bonifica dalla presenza stranieri alcuni ma Brocchi di questione da cui si da cui si rileva non solo il nostro profilo programmatico ma appunto questo passaggio questa esigenza questa necessità che noi poniamo in maniera impellenti cioè atto abbiamo
Con l'aiuto quell'orientamento che qui ancora l'ultimo intervento enuncia ricordano nell'occhio ma abbiamo in consonanza processi è idea
Tali che si muovono anche a livello europeo abbiamo colto in Italia Confindustria forze moderate la la possibilità di Asolo tra
A queste forze moderate internet estraneo alla alla maggioranza e quindi il tentativo di premeditazione moderata neoliberista ma abbiamo a favore una possibilità
Di lavorare per una crescita i movimenti che vada oltre l'esperienza significativa fin qui fatte emettersi relazione critica con un punto dello schieramento sociale anche a noi avverso che tuttavia rifiutando la riforma sociale abbisogni di un fattore di crescita apatite semplicemente aperta questo voglio dire io penso che sessioni di usciamo ad a fare
Invertire a tutto il partito
Con la riunione della direzione di oggi
Che da qui
A settembre
Senza incertezze questo l'impegno di fondo del partito senza senza remore essenze proprie e senza nessuna o delle certezze all'olimpico a mente ci opponiamo
Tempo un tempo anche diciamo come si progettò
Dopo perché non chiediamo
Una compiuta politica alternativa un nuovo modello sociale chiediamo uno io di consistenti elementi di riforma sociale
Che impediscano quello che altrimenti succede perché se non succede non stiamo schermi così se non succede
C'è la liberalizzazione del mercato del lavoro l'apertura delle politiche dei licenziamenti una concorrenza che prende la strada di totale sintonia con quelli che ti chiedono i vari De Silguy e che questa è l'ipotesi che paga anche se gli altri governi europei cioè quello che voglio dire è che noi con il passaggio sul DPEF abbiamo davvero esaurito la scorta su questo punto adesso il bivio comincia a penso che abbiamo impedito Italia e che abbiamo fatto un passaggio sull'indirizzo che lascia aperto le questioni anche per le novità contenute e per i problemi non risolti adesso la sfida su questo terreno ed è una sfida che appunto una la direzione oppure lascio derivati che passa agli altri ed è per questo che
Come dire io penso che se riuscissimo oggi a trasmettere con forza questa percezione netta è unitaria ad
Il partito mi dovevo fare un passo avanti significativo pena compagni hanno ricevuto credo
Testo proposto per la risoluzione conclusiva
E vi è anche il testo proposto dalla compagnia Ferrando dal compagno normalità
Avete osservazioni farlo adesso dei batteri ma anche dichiarazione verrà sitcom asset verso
Io credo che diciamo mette cuochi prima il documento sferrando qualità poi intoppo della segreteria allora chi è d'accordo col documento Ferrando dal alzi la mano tre siamo diamo atto parlamentari si giustificano la sua assenza
Quattro uomini e una possiamo fare quello su
Questo formali eccezionale per quanto riguarda il documento della segreteria chi è d'accordo alzi la mano abbassare che contrari
Tre chi si astiene è approvato contributi incontrare lo dobbiamo passare adesso l'altro punto all'ordine del giorno ringrazio ringrazio giornalistiche ci hanno seguito a questo punto il dura questione pubblica all'interno del partito invito a volere lasciare la saletta quale si trovano comunque di chiudere la comunicazione in auto Silva ridò la parola prima di tutto Coppa documento per lo svolgimento di questa
Proposta organizzativa
No quattro volte il problema
Proprio
Ma
Alla
Allora
Perciò il treno da presto
Alle sette e
Se
Daniele
Sotto ecco
Organismo
Valentina
Niente sono costretti
è andato su dire se lo ricorda non è visto che consumare tira giù quel coso là che c'è non ha trovato
Preposto
Aggiuntivo doverosi povertà