Notizie dal Medio Oriente

Radio radicale siamo in collegamento con una mano e il cast da Gerusalemme per fare il punto sulla processo di pace in Medioriente processo di pace come procede estremamente a rilento ci sono
Delle novità però per soprattutto per quanto riguarda il fronte arabo intanto con le dichiarazioni che vengono dalla gruppo di Hamas ma anche con le
Quelle che sono le speranze che alla fata ripone nel prossimo vertice Fanara poche si dovrebbe venire di qui a giorni allora quali sono le notizie ma non buongiorno greche lo stallo imposto dagli israeliani al processo di pace da
Creando una dinamica interna al mondo arabo stress per la quale Arafat sta cercando disperatamente di
Di riunire un un summit dei Paesi arabi ter intanto ha l'appoggio dell'artiglieria e dell'Egitto Giordania e a radio e priorità invece per ora nicchiano
Arafat a a vorrebbe che i Paesi arabi in in in maniera unitaria dichiarassero che interrompono la normalizzazione con Israele e riprendono il poi cotto economico contro riprese Siria e Arabia Saudita parlo pressioni sulla Giordania perché anche la Giordania
Al allinei con questa iniziativa la Giordania per ora non vuole farlo e proprio ieri a firmato un accordo di gemellaggio fratello e Amanda però sappiamo dalla storia che re Hussein di Giordania non ha interesse a isolarmi troppo dal mondo arabo e
è lecito presumere che la Giordania non riuscirà a mantenere
Testa alta sotto questa pressione pratica per tempi lunghi armerie quindi il leader tema amato dal Sudan ha dichiarato che bisogna continuare nella guerra santa della Jihad contro Israele e anzi a i titoli ti elogio della bomba pachistana definendola la bomba del la bomba islamica e anche critiche ad Arafat giungono dall'Iran il quale ha criticato Arafat per avverrà abbandonato l'opzione armata della lotta armata contro Israele ed esperti del perché dedicato solamente al processo di pace che non da frutti e l'Iran minaccia di riconoscere praticamente nel a marzo e Ina come di aziende l'unico
Rappresentante legittimo dei palestinesi a questo raggiunge le dichiarazioni fatte dal presidente francese
Chirac in conclusione della visita il libero
Dichiarazioni nelle quali praticamente si era capito che Israele deve ritirarci sia da Libero meridionale che dal collane e che
Sembrano chiudere il il il futuro sull'iniziativa ridere gli arabi ritirarci unilateralmente dal
Sud del Libano in cambio di accordi sicurezza che garantiscano la tranquillità del confine settentrionale del Paese ne abbiamo sottolineato più volte in questi giorni come lo stallo nel processo di pace sia dovuto in una gran pare
Che alle rigide posizioni di Israele assunte da Benjamin Netanyahu e la particolarità di questo periodo è proprio la contrapposizione tra Stati Uniti e Israele Stati Uniti per molti anni sono stati alleato preferenziale
Israele in questo momento invece le posizioni sono molto distante tra l'amministrazione Clinton il Governo israeliano ritiene che quelle la maggior critica che viene vostro editore le anche a
Apprendiamo che sta
Complicando la situazione d'Israele che ha trasformato il negoziato da unico negoziato tale da creare palestinese o negoziato fra israeliani e americani non solo chiudere sono adesso preoccupati dalle ultime notizie secondo le quali gli americani avrebbero comunicato ai palestinesi che non sono d'accordo con la decisione israeliana dell'accordo definitivo definitivo che prevede delle zone di sicurezza e lungo la linea verde e lungo la valle del Giordano questo è un altro un altro punto nei quali la visione americana si discosta dalla visione del Governo Matanikau e di fatto adesso tutti quanti palestinesi gli appelli americani e per certi versi il mondo intero sta attendendo la decisione del governo italiano stufe e quanto ritirarsi dalla UE studente proprio oggi i giornali titolano dicendo che il ministro della Difesa Mordechai ritiene sia giunto il momento di prendere delle decisioni e c'è chi dice che
Durante la settimana da quei prospetti vada il Governo finalmente prenderà delle decisioni definitive però nonostante questo braccio di ferro che prosegue sappiamo dai
Sondaggi che vengono saltuariamente tutti comunque che l'indice di popolarità di Netanyahu nettamente superiore ad altre a quello di altri politici col primo tra tutti e Uto parà che leader
Dell'opposizione dei laburisti comunque Netanyahu gode del consenso della popolazione comunque ma direi finendo greca i sondaggi non sono univoci fluttuano molto
Non credo che si possa dire in maniera chiara che Netanyahu gode del sostegno della della maggioranza degli italiani questo che credo che dipende un pochino che sondaggio qua
E come particolare qual è la sensazione da parte dell'opinione pubblica per come il Governo israeliano sta portando avanti comunque il dialogo come deciso a riposare negoziato direi che ci sono due opinione che il paese della stessa frattura che vediamo nel Paese ormai da
Tanti anni rispecchia anche adesso ci sono quelli che si sentono orgogliosi e guidati da un leader forte che è capace di dire no alle pressioni che vengono da fuori e questo più o meno e il tono infarcito di demagogia e ci sono quelli che sono depressi e dicono dove stiamo andando stiamo andando verso la catastrofe politica in un secondo tempo politica economica e in un secondo tempo anche verso una guerra che forse si potrebbe ritrarre
Senti parole per concludere sono recentemente conclusero i festeggiamenti per il cinquantenario dello stato di Israele che un momento sicuramente molto importante per la popolazione possiamo tracciare anche un bilancio di quelle che sono state le manifestazioni dei giorni scorsi
Non si sono ancora conclude proprio le le celebrazioni accelerazioni continueranno ancora nei prossimi mesi perché in realtà tutto l'anno del Giubileo è stato definito come anno di celebrazioni l'ultima celebrazione ieri e concludo una regata che ha girato per tutto il Mediterraneo con David con con Iotti israeliani e anche europei che hanno toccato i porti da cui son partiti gli ebrei
Subito dopo la guerra per
Nel tentativo di arrivare in Israele direi che un tentativo un e e ieri ancora ci sono state le feste celebrazione della festa delle messi in cui kibbutz prima hanno rifiutato il finanziamento e l'organizzazione delle del dell'istituzione che coordina l'effettività dei cinquant'anni perché in cambio non volevano che la celebrazione non fosse fatta di domenica durante la la la giornata della festa per motivi religiosi dire che una delle cose che più salta agli occhi per lo meno a me
Che c'è un grande tentativo di dimostrare un'unità all'interno del del della popolazione israeliana unità che di fatto non c'è per cui resta aperta molta molta demagogia molta retorica epoca poco unità profonda poco vita reale libertà il paese è un Paese e avente frastagliato con molte preparazioni molte ostilità all'interno del paese stesso tutti i tentativi di dimmi mimetizzare queste queste fratture in realtà non hanno molto successo
Ci fermiamo qui con questo approfondimento grazie a mano al case con Teramo in collegamento da Gerusalemme arrivederci mano arrivederci e grazie