Si terrà nei prossimi giorni a Parigi il congresso del Coordinamento Radicale Antiproibizionista: il significato della scelta di Parigi; Il punto della situazione sul dibattito internazionale sull'antiproibizionismo; Ci saranno liste antiproibizioniste alle prossime elezioni europee del 1999?

Dunque ormai pochi giorni all'inizio del nono congresso del Cora Coordinamento radicale antiproibizionista che ormai come sapete si terrà a Parigi dal cinque alla sette giugno continuiamo il nostro giro di perlustrazione di opinioni a che così a questa vigilia dei vini questo appuntamento ne parliamo con il tesoriere del Cora Marco Cappato allora Marco un po'anche come abbiamo chiesto un po'tutti gli altri vogliamo sottolineare ancora una volta
Lo specifico della scelta della sede perché Parigi perché la Francia Paparelli della Francia come immagino anche gli altri
Replica avevano sottolineato al svolto un ruolo motore nel nell'imposizione del proibizionismo non soltanto all'interno dei propri confini ma anche come politica guida all'interno dell'Unione Europea noi abbiamo denunciato più volte al Parlamento europeo il Parlamento europeo aveva anche approvato una risoluzione nella quale
Diciamo l'illegittimità della pressione fra il che praticamente sfruttava gli accordi di Schengen che sono accordi internazionali relativi alle norme per regolare il varco delle quindi relativi all'immigrazione vite eccetera fruttava queste le norme protocolli la degli accordi di
Per fare pressione sull'Olanda perché l'andare a vivere in modo restrittivo repressivo le proprie politiche sulle droghe per cui la Francia ha mantenuto e continua a mantenere i controlli alle frontiere con il Belgio proprio per continuare ad esercitare questa pressione nei confronti dell'Olanda la pressione che ha anche avuto successo un anno e mezzo fa con l'approvazione di leggi
In Olanda dove sono sono stati chiusi moltissimi coffee shop questi locali di distribuzione diciamo tollerata
Si dice marijuana
La Francia con l'arte del della vecchia che in questo è ancora più oscurantista ideologica sulla sulla politica proibizionista è il Paese guida dopodiché a cosa ancora più grave all'interno dei confini
In vigore addirittura una legge che indirettamente impedì
Un vero e proprio dibattito sulle droghe in quanto sono penalmente perseguibili comportamenti che possono essere
Ricondotti alla presentazione sotto una luce positiva delle droghe del loro consumo i
E a costo di
Ha portato la conseguenza di pesanti condanne
Pieve ma anche penali a riviste alternative
Giornali gruppi rock questo tipo questo tipo di cultura diciamo underground che in un modo o nell'altro poi parcheggiare o presentare tuttora luce favorevole anzi le droghe o alcune forme di consumo delle delle droghe e e noi in questo vediamo poi un pericolo un pericolo più grande che lo stesso dibattito sulla politica delle droghe cioè non soltanto l'incitazione semmai al consumo e che già di per trovo assolutamente assolutamente ridicolo o proibire in quanto
è necessario garantire la libertà di espressione di ciascun individuo ma addirittura il dibattito e quindi le posizioni antiproibizioniste vengono
Indirettamente ma neanche poi tanto tacciate di
Altre posizioni in favore della diffusa
E delle droghe senza riconoscere nemmeno troviamo la nobiltà o la dignità politica di posizioni alternative querceto
Come diciamo a volte la peste italiana che si diffonde nel mondo questa questa concezione come una pesca diffondendo nelle in seno alle istituzioni internazionali l'ultimo rapporto annuale del International cotti contro il Bordeaux denuncia appunto come al Parlamento europeo che poi siamo siamo noi sono i deputati radicali che lo fanno ci siano dei gruppi attivi sul delle droghe e come questo posta in realtà alla loro modo di a loro modo di rete R. considerato indirettamente un modo per promuove la diffusione delle droghe siamo arrivati questo punto la conseguenza sarà che addirittura all'assessore speciale dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite che si terrà al dall'otto al dieci giugno qui a New York all'ONU non ci è stato concesso di avere una falla per fare una conferenza dove era previsto perché era previsto di invitare
Segretario di del partito Olivier Dupuis non c'è stato concesso nemmeno nemmeno nonostante che fosse nelle prerogative della del partito radicale come nel giro innestato scorso il cattivo presso le Nazioni Unite non ci è stato permesso perché in realtà info
Pancia a Parigi e da Parigi sempre di più nelle
Negli organismi internazionali chi proibiscono soltanto le droghe ma si proibisce il dibattito questo non possiamo accettare e per questo in un luogo
Staremo a Parigi per il nono congresso del corpo ecco quella di Parigi è un appuntamento già dato da molto tempo
Già se ne parlava all'ultimo congresso il Nobel kora quello di Brussel da allora sono passati diciotto mesi di volevo chiedere in pochi minuti evidentemente di fare anche una bilancia di quelli che sono stati questi ultimi diciotto mesi quelli che separano l'ottavo dal nono congresso nel corso
Siamo riusciti a fare come volevamo azione e mobilitazione anche vorrebbe ferita al di là dei confini nazionali non soltanto attraverso diffusione di informazione o iniziative manifestazioni in bel Francia una presenza anche nel dibattito politico soprattutto sulla riforma della della legge in Belgio ma direi anche la coda importante empiricamente importante la partecipazione di cittadini stranieri del segretario del Colari Icaro del membro della direzione del Cora ambisce
Dell'editore francese
Dopo tirò calci
Manifestazioni di
Disobbedienza civile organizzate in Italia questo secondo me è un risultato importante di una collaborazione effettive fattuale con con non italiani che siano disponibile a lottare su questa battaglia è anche vero
L'organizzazione la possibilità di organizzare gli antiproibizionisti in Europa diciamo comporta delle dei delle difficoltà organizzative finanziarie considerevoli e la struttura è ancora troppo debole rispetto a quella che la sfida perché quello che sta succedendo è quello che è il grosso rischio della battaglia antiproibizionista che in realtà
Le nostre ragioni le ragioni sempre più documentate anche dal punto di vista scientifico statistico
Il disastro della guerra alle droghe sono ragioni che scritta riuscendo sempre di più a a spegnere mettendo
Il silenziatore alla alla dignità e la nobiltà del dibattito quello che succede soprattutto in quel Paese dove teoricamente il governo dovrebbe essere di tendenza progressista di
Di riforma che può essere l'Italia può essere la Francia il Belgio e ormai ovunque in Europa sono proprio quei Paesi
Riuscendo ad ammazzare il dibattito ad ammazzare la dignità del dibattito sulle libertà individuali e quindi sul tema
Contro proibizione e noi diciamo mafia della proibizione e del proibizionismo e riesce a ed edulcorare tutto e ha devo dire tutto nel dibattito del riduzioni
I della Croce Rossa sulla droga aumentando i
Fondi aumentando la forza e la potenza delle burocrazie antidroga e quindi uccidendo se vogliamo la politica dalla eliminando la politica come
Il luogo e le istituzioni politiche come luogo luogo responsabile di dare delle indicazioni di prendere delle decisioni politiche in materia si affida tutto a questa riduttore tu lo del danno e questo e il grosso rischio che si sta affermando sempre di più in Europa e quindi bisogna porsi degli obiettivi delle delle e nelle date più concrete rafforzare il loro
Il Rettore degli anti proibitive antiproibizionisti in Europa se necessario agganciandosi anche all'appuntamento delle elezioni europee ecco uno
Proprio di questo parliamo uno dei punti all'ordine del giorno al punto
A possibilità di lanciare delle liste antiproibizioniste problema in vista delle dell'appuntamento con le elezioni europee ecco Allo
E lei delle cose tuo giudizio questo è possibile se siccome in quali Paesi
Allo stato delle cose e questo è possibile
Le per una situazione come dicevo di assoluta irresponsabilità in particolare da parte dei governi
Cosiddetti proprio la una sorta responsabilità rispetto alle politiche sulle droghe i governi cambiano cambiano colore cambiano ma
La parola della repressione Judith che aria poliziesca rimane dritta ferma al centro sulla rotta che è la rotta della guerra Veltroni probabilmente l'appuntamento elettorale può è un appuntamento determinante per mettere il politico e la politica di fronte alle proprie responsabilità da noi non è che poi c'è pensiamo che abbiamo la pretesa di essere come kora direttamente gli organizzatori convocatori stiliste antiproibizioniste in tutta Europa sappiamo però il potere fornire degli strumenti di comunicazione ma anche di Anagni di lavorazione politica che possono essere utilissimi
Per candidati apertamente antiproibizionisti o per liste specificatamente con obiettivi antiproibizioniste abbiamo i contatti più forte che abbiamo ovviamente l'Italia ma
Gio Laffranco
Lussemburgo e molto anche il Portogallo dove un gruppo antiproibizione attivo e dove il dibattito è avanzato forse come in nessun altro luogo in Europa ultimamente
Possiamo lavorare su queste pagine abbiamo i contatti aperti dalla marcia della marcia di Londra sulla depenalizzazione della cannabis ed anche lì probabilmente il responsabilità del New Labour di Tony Blair dimostrata anche sul voto al Parlamento europeo sul l'affondamento della della linea antiproibizionista del rapporto d'Ancona che con con Dell'Alba Edu qui al Parlamento Europeo eravamo riusciti inizialmente ad imporre in Commissione per anche lui il New labour ora il nuovo modello della società inglese delle libertà individuali
Può esser può essere
Messo duramente alla prova dei fatti rispetto alle politiche sulle droghe e quindi anche lì bisognerà lavorare per favorire o candidati apertamente antiproibizionisti o la presentazione di
Liste autonome con un obiettivo di politica antiproibizionista per l'Unione europea ecco e tornando
Magari per avvicinarci alla conclusione tornando ai temi più in generale cosa Pier spetti da questo congresso parigino
Da questo Consiglio congresso parigino
Io a dire che mai come questa volta è un problema di partecipazione perché
Soprattutto nel momento in cui gli obiettivi diventano ambiziosi e sappiamo quanto in particolare la transnazionalità e l'altra spartiti citati taluni obiettivi sia cosa ambizioni uscire da organizzare nel quotidiano delle esperienze che abbiamo l'esperienza del Partito Radicale transnazionale
Sono ambiziosi più sarebbe delle velleitario proseguire con un programma di questo tipo dei
Il faccia vedere le persone che abbiano voglia e passione di lavorare su questo quindi quota cosa posso aspettare mi potevo aspettare una una grossa risposto di quella classe politica e che è rimasta richiamo fuori gioco dalla nuova politica di dalla realtà politiche del del governo francese
Vediamo anche quanti compagni dall'Italia riusciranno a trovare il tempo e denaro ovviamente per partecipare al congresso di Parigi e soltanto soltanto in base non soltanto ma soprattutto in base alla partecipazione al congresso si potrà stabilire esistono le condizioni per avere degli obiettivi ambiziosi di essere organizzazione di vivere come organizzazione degli antiproibizionisti
In Europa o seppure per non essere velleitari bisogna fosse necessario share
I obiettivi
I i tra virgolette più deputy
Di di basso profilo io credo che tempio che è stato dato in Italia dai dai militanti dai dai radicali capaci di affrontare i processi di rischiare la galera per sfidare la violenta delle leggi su sia un esempio che può essere motore può essere davvero l'azione Clare porre movimento atti proibizionista più che in Europa nel mondo questo lo può eh
Se saremo capaci di diffondere l'informazione editare come diciamo sempre di dare voce e di dare corpo alle nostre ragioni anche fuori anche fuori dall'Italia penso che entra del nostro metodo
Per un punto di riferimento per
Versioni più o meno antiproibizioniste che invece rischia perso di Accor cimentarsi di obiettivi di della tollera anta rispetto ai consumatori o della tolleranza rispetto alla riduzione del danno al semplice consumo di droghe questo è un problema di leggi e di diritto e di cambiare di cambiare queste le e che sono in vigore grazie ad Arlacchi sono sono promosse in compagnia dei dittatori sanguinari di tutto il mondo e io mi aspetto dal congresso di Parigi una buona occasione per rafforzare vedi un'alternativa e spero che saranno in molti a chiamare a chiamare Roberto Roberto spagnoli al sei otto nove sette nove uno a Roma per dare anche in questi ultimi
I giovani la propria adesione alla partecipazione al congresso di Parigi
Grazie era Marco Cappato tesoriere della kora