Lo sciopero totale della sete e della fame per Radio Radicale e per la liberta' d'informazione org. Lista Pannella (c/o la sede del PR - via Torre Argentina)

Va
Bene apriamo questa conferenza stampa che
Credo già dimostri anche le ragioni di questo nostro sciopero della sete che ha preso il via dalla mezzanotte di ieri sono presenti era voglio dire a questa conferenza stampa
L'Ansa RTL e radio radicale
E
E logo scusami è l'opinione la nascondeva vige e l'opinione e per il resto non c'è traccia sono presenti a questo tavolo i protagonisti di questa azione non violenta che e poi si presenteranno anche con raccontando come e si sono avvicinati a questa storia radicale e riformatrice e perché hanno deciso di intraprendere questa azione
E sono presenti Mariano Giustino quarant'anni assicuratore Gaetano Dentamaro trentasei anni giornalista ma Daniele Capezzone venticinque anni studente Cristiana Pugliese trentun anni laureanda
Antonio Borrelli quarantatré anni operatore culturale Michelangelo tesoro è arrivato sì trentasette anni libero professionista
Piergiuseppe Camici quarantanove anni sceneggiatore e Orlando Bertucci trentasei anni informatico
è anche presente il dottor Ignazio Marcozzi Rozzi che invitiamo qui alla tavolo
E che seguirà questo nostro sciopero della sete che già lo ha seguito nei giorni precedenti con le analisi preventive e da questa mattina dopo alcune ore adesso siamo arrivati alla dodicesima ora e venti minuti e di questo sciopero della sete contemporaneamente a Milano
Altri militanti della Lista Pannella tre militanti radicali
Hanno iniziato assieme a noi questo sciopero della sete si tratta di Giorgio insani cinquantasette anni ne è dico Lucio Bertè cinquantasette anni architetto Mario Pirelli pensionato ed Emiliano Silvestri quarantanove anni giornalista a Bologna lo sciopero della fame anche lì c'è un presidio sanitario lo stanno portando avanti dalla mezzanotte di ieri Roberto Baietta i ventun anni studente Vito la Ruccia quarantasette anni pensionato
Sono seguiti da in collegamento con le medicine laboratori di analisi i nostri compagni di Bologna
Da un'altra compagna Silvana Bononcini che voleva anche lei fare lo sciopero della sete ma non ha trovato chi avrebbe fatto di prelievi e quindi rimanderà l'inizio di questa sua azione non violenta
E i neri questa sala sono presenti anche Isabella le ha un Fonseca Ranieri Clerici
Che e inizieranno il loro sciopero della sete a partire dalla mezzanotte di oggi noi abbiamo avuto da tutta Italia
Militanti ascoltatori di radio radicale che volevano intraprendere questa azione così dura e così difficile
Noi le abbiamo ringraziati terrone questa generosità di volontà di lotta ci vile ma le abbiamo anche scoraggiati laddove non fossero organizzati con presidi medico sanitario
Questa è dunque la situazione ci sono altri che si aggiungeranno nei prossimi giorni e io direi prima di passare
Ai agli obiettivi di questa nostra azione non violenta che mi auguro conosciate e prima di passare alla presentazione e di tutti i protagonisti vorrei dare la parola Paolo vigevano che assieme editore di Radio radicale che a seguito fino a pochi minuti fa ma è ancora in corso i lavori della Commissione cultura che ha all'esame il disegno di legge su Radio Parlamento e radio radicale
Questa iniziativa non violenta di massa la prima che si realizzi
In Italia probabilmente al mondo nei termini di durezza con cui e di gravità con cui viene intrapresa entrata questa mattina nelle Commissione settima cultura alla Camera entrato in modo assolutamente improprio perché alcuni parlamentare Giulietti altri della Opus Dei la maggioranza scusatemi
A sostenuto che Cirio Del gente in sciopero persone in sciopero de La sette per la proroga del provvedimento di radio radicale l'affermazione gravissima perché falsa sotto diversi profili
Noi abbiamo annunciato cinque giorni fa che avevamo addirittura disponibili a chiudere e siamo disponibile a chiudere radio radicale
Se
E abbiamo intrapreso questa elezione se hanno intrapreso questa iniziativa non è per aprire una proroga del provvedimento a Radio Radicale ma
Perché questa ora c'è già nel provvedimento approvato dal Senato quindi non c'è alcun problema se volessimo la porta quello che chiediamo e rispetto della parola data degli impegni
Della legalità parlamentare
Che il Parlamento assume appieno il proprio ruolo nell'affrontare un problema di questo genere lo scopo di queste iniziative è quello di far riflettere farà pensare non quello di ottenere un obiettivo parlamentare specifico perché una maggioranza avuti qualcosa o perché peggio si ottenga quello che già c'è e contro cui stiamo combattendo un provvedimento iniquo provvedimento ingiusto provvedimento ottenuto convinto che l'illegalità fino ad ora
E grazie a comportamenti legati così come nei confronti di Bianca Berlinguer
Che ieri sera al TG tre alle ore diciannove a ingannato i cittadini io ingannati e qui ricorrono estremi di reato estremamente grave perché quando si dice
A un passa domani sera
Dei militanti non so se va precisato numero inizieranno lo sciopero della fame quando si sa che lo sciopero della sete in queste condizioni sapendo della gravità della di quanto sta avvenendo
Non è possibile che
Non è è un reato
Fare queste affermazioni
Brevemente scusatemi la premessa ma mi sembrava essenziale su quanto sta venendo alla caccia alla Camera la maggioranza ha fatto ostruzionismo procedurale
Ritardando ad arte l'inizio della discussione
In tavola Amdo
Possibili mediazioni nei corridoi
Che non avevano alcun esito perché di fatto c'era la resistenza della maggioranza a accedere alla proposta del senatore a vita sapendo che stamattina potevano anche dalle sotto al voto e quindi hanno iniziato i lavori con un ora in merito con un ritardo enorme sapendo che poi il tempo a disposizione era pochissimo relatore ha proposto di andare in aula a questo punto per l'urgenza del provvedimento non ricordando che se il problema fosse quello dell'urgenza
Chi si è opposto alla assegnazione in sede legislativa del provvedimento è stato proprio il gruppo dei la sinistra democratica democratica Democratici di sinistra
Sono loro che si sono opposti e adesso accusavano l'opposizione che proponeva il voto sull'emendamento i senatori a vita di ritardare il provvedimento quindi questo è quello che è avvenuto l'altra mattina
Adesso non so come si stia concludendo il è stata confermata da parte del sottosegretario vita nell'intervista radio radicale o negli altri interventi il fatto che il
Non sono disponibili a una gara che sia secondo la linea richiesta dalla
Innanzitutto dal Presidente del Consiglio quando ha dichiarato voglio una vera gara richiesta ribadita di fronte a quel disegno di legge che non era quello del Presidente del Consiglio ma è una cosa diversa
è stata ribadita formalmente dall'Antitrust
La richiesta che la gara venisse sale con previa abrogazione dell'articolo quattordici per conto dei servizi quindi evitare do che la RAI si arricchisse in vista della gara per con la realizzazione del quarta rete con denaro pubblico
Ultimo fatto molto importante in parlamento l'approvi te ne riparlerà anche Rita dopo ma il presidente era come se la vigilanza
Storace è intervenuto e annunciato l'inizio l'avvio della procedura di infrazione nei confronti della RAI da parte della autorità garante per le TLC presieduta dal professor che queste mi sembravano le cose essenziali su quanto programma stamattina vi ringrazio grazie a Paolo vigevano io voglio ricordare ai giornalisti presenti che noi arriviamo
Ma questo sciopero della sete a questa azione così drammatica dopo tanti mesi dopo tanti mesi di lotta non violenta e di scioperi della fame
In questa ultima fase di quello che abbiamo chiamato un Satyagraha
Ci sono stati tre mila settecentocinquantuno e ce ne sono ancora che si aggiungono di ore finora
Cittadini che hanno fatto per uno o più giorni lo sciopero della fame
E danno vendere da quando non so se il
C tre mila settecentocinquantuno da novembre da quando Marco Pannella dichiarò la sua intenzione di intraprendere lo sciopero della sete Perrella legalitaria libertà dell'informazione
E da novembre sono oltre dieci mila coloro che hanno il digiuno attori
E sicuramente persone diverse saranno attorno alle sei sette mila cioè persone fisiche diverse che da tutt'Italia hanno deciso di intraprendere questa azione
E non sono stati degnati di della benché minima informazione italiani non lo sanno
E quando appunto si lotta in questo modo
Evidentemente lo zero
Documentato si conferma lo zero da parte del servizio pubblico ma dobbiamo dire in questo caso anche da parte di media sette e una scarsissima attenzione
Da parte della carta stampata se non le eccezioni che dobbiamo sempre ricordare come quella dell'opinione
Chi invece ha dato grande spazio a questa nostra azione non violenta
Paolo vigevano dici diceva ma lo abbiamo ascoltato anche indiretta dall'unico servizio pubblico dell'informazione che esiste in Italia
E che sono arrivati dei segnali di disponibilità di apertura soprattutto nei confronti di questa nostra azione di questo nostro sciopero della sete io voglio in particolare ringraziare Furio Colombo che ci ha chiesto di essere fiduciosi
E ci ha chiesto
Una fiducia condizionata dice c'è un dibattito aperto qui in Commissione di Rengo di sospendere lo sciopero della fame e della sete
E vi prego di fare un atto di fiducia condizionata ecco dove sono i vedremo che cosa verrà fuori ma le notizie che ci dà Paolo vigevano sono senz'altro allarmante però veramente anche per l'intervento che ha fatto ieri voglio ringraziare Furio Colombo per per quello che sta facendo in queste ore voglio ringraziare tutti quelli che anche tutti coloro che anche grazie a questo sciopero della sete stanno riflettendo in Commissione cultura su il provvedimento da varare da licenziare
A noi questa azione non violenta
Voglio ricordarlo radio radicale è solo un aspetto
Forse la spiegazione
Di quello che sta avvenendo in questo Paese è una semplificazione di quello che sta avvenendo in Italia
Infatti quando non siamo più solamente noi a dirlo ma quando le cifre dello zero che ci riguardano entrano in Parlamento sono documentate in Parlamento
Sono rilanciate dal presidente della commissione parlamentare di vigilanza ecco allora
Non è più solo questione come si diceva fino a tanti anni fa e le cifre erano grosso modo lo stesso il solito vittimismo eccetera
E adesso queste parole sono rilanciate da Francesco Storace
Con un allarme è in corso un vero e proprio genocidio politico culturale nei confronti di una forza politica nei confronti del suo leader nei confronti di Marco Pannella dei di Emma Bonino
Questo è quello che sta accadendo e allora noi
Come possiamo rimanere indifferenti rispetto a quello che ci sta accadendo e non sta accadendo solo annoia accade anche ai cittadini italiani che non sanno che conoscono che non conosco
E allora abbiamo deciso di compiere questo passo
Mentre ogni ora sapete quanto è importante in un'azione di questo tipo e siamo essendo questa un'azione non violenta di dialogo pronti a cogliere segnali positivi sostanziali novità noi voglio ricordarlo abbiamo rinviato di quarantotto ore lo sciopero della sete semplicemente con l'annuncio
Da parte di ex presidenti della Corte costituzionale
Che hanno si sono dichiarati disponibili a di esprimere un parere di verità e di equità e sulla questione di radio radicale e sulla questione
Dell'ostracismo dei mezzi d'informazione in particolare della RAI TV quindi la disponibilità evidentemente c'è chi fa un'azione di questo tipo
Credo che debba essere al massimo sereno e al massimo pronto accogliere segnali di dialogo e quello che vogliamo fare in queste ore
E è quello che stanno facendo non solo stiamo facendo non solo che a Roma che stanno facendo in altre città d Italia i nostri compagni ai quali mandiamo un augurio un saluto e l'augurio ce lo facciamo evidentemente anche a anche a noi è che questa azione possa essere utile al Paese possa essere utile all'Italia possa essere utile alla legalità alla libertà e alla democrazia e con questo credo che sia questo lo spirito
Che ci anima in queste ore credo che sia giusto per i mezzi presenti per i mezzi di informazione le testate presenti
Presentare coloro che stanno facendo questa azione fino a questo momento in Italia gli scioperi della sete li ha fatti solamente Marco Pannella sostanzialmente e nella memoria di ognuno di noi ma credo anche nella memoria di di tutti gli italiani ci sono quelle immaginate
Delle mille non del novembre del mille novecentonovantacinque quando Marco Pannella condotto questa azione per cinque giorni
Poi con il suo ricovero al San Giacomo e poi con un'improvvisa esclusione di informazione
Ma è durata pochissimo è durata veramente pochissimo ma quel tanto che ci ha consentito di far conoscere agli italiani nel mille novecentonovantacinque che era in corso una campagna referendaria e centrare quell'obiettivo
Della raccolta delle firme oggi anche oggi è in corso una campagna referendaria
Cinque referendum sono depositati presso tutte le segreterie comunali e nelle circoscrizioni delle grandi città ma evidentemente anche oggi di italiani non lo sanno
E allora dicevo presentare i protagonisti di questa azione a partire da Mariano Giustino
Che è qui vicino a me quarant'anni assicuratore
Sì rispetto
Dunque
Come ricordava Rita nuovi siamo in il lotta non violenta da oltre senesi questa battaglia per la legalità e la libertà di informazione
E per la vita di radio radicale è iniziata appunto oltre sei mesi fa
E
A da allora che siamo ormai armati di di non violenza della non violenza gandhiano ha dei limiti lo sciopero della fame dura dello sciopero della sete e della sete e
Con tre mila settecentoquindici estende settecentocinquantuno cittadini
Che in quest'ultima fase della Satyagraha che appunto in corso da oltre sei mesi
Che rappresentano sostanzialmente la fame di di verità di conoscenza di diritto della di nella libertà dell'informazione delle del nostro paese cioè e una battaglia che è iniziata prevalentemente per
Far denunciare per di rompere l'ostracismo la censura che non è calata in questi ultimi mesi sulle iniziative e sulla sulle iniziative della Lista Pannella di nel Partito radicale ma e una ostracismo la censura che ormai fa parte della cultura dominante della nostra società
Che fatti parte pratiche tende non solo a sopprimere
La il presente ma anche la memoria storica quella che la memoria storica e la storia delle della delle della lotta del movimento dei diritti civili di di radicali e dei riformatori e e questo lo si è visto prevalentemente sulla stagli referendarie che abbiamo condotto in in quest'ultima corso di degli ultimi vent'anni e che
Nelle ultime fa sì ricordate negli ultimi venti referendum che sul stati letteralmente massacrati da una Corte costituzionale che poi come la magistratura si comporta come sentinella di un regime evidentemente si vuole blindato perché col voto referendario può secondo voto referendario che il cittadino alla possibilità di poter riformare questo Paese
E e noi appunto
Quando cistiti stiamo lottando stiamo lottando per vedere a fare nati non i nostri diritti le nostre posizioni ma semplicemente il diritto alla conoscenza e il diritto alla ad informare ed essere informati di di cittadini di questo Paese questo una date importante per questo in questi minuti in questione chiediamo a i cittadini di questo Paese
Di essere colui speranza speranza di vita Esperanza di legalità
Noi che stiamo in queste ore in questi minuti rappresentando appunto questa speranza
Grazie a Mariano Giustino ecco invito tutti ad una un'autopresentazione piuttosto bene perché siamo in tanti a portare avanti questa azione do la parola a Daniele Capezzone venticinque anni studente
Buongiorno anche da parte mia ma c'è una cosa che io tengo a sottolineare noi noi siamo qui tanto e solo a difendere nostri diritti
Noi siamo qui a difendere i diritti di tutti ed in primo luogo di coloro che la pensano in modo diverso ed opposto da noi
Pensiamoci momento
Nel momento in cui noi parliamo di un governo
Che dice una cosa e ne fa un'altra che è incapace di rispettare la parola data gli impegni presi
Nel momento in cui noi parliamo di una Rai TV associata per delinquere che da mesi continua a mettere sotto i piedi le risoluzioni del Parlamento della Commissione parlamentare di vigilanza nel momento in cui noi parliamo di un sistema delle pone chi per occuparsi di noi poco e male ma comunque per occuparsi di noi ha bisogno di Pannella in ospedale di lo sciopero della sete che comincia b nel momento in cui noi poniamo problemi di questo genere poniamo problemi che non riguardano novit
O non riguardano solo noi
Riguardano tutti
Prendiamo ce ne conto se passa il principio che in questo Paese
è possibile colpire sfregiare una forza politica nel suo diritto all'immagine del suo diritto ad esprimersi nel suo diritto ad esistere
Beh certo innanzitutto il prezzo di questo lo paga quella forza politica
Ma prima o poi lo pagheranno altri lo pagheranno tutti
La ruota gira la peste si diffonde noi ce ne siamo resi conto e per questo siamo qui arrischiare con la nostra salute forse non solo quella
Se ne rendano conto anche degli altri si regolino di conseguenza
Grazie Daniele Capezzone adesso la parola Cristiana Pugliese trentun anni laureanda funzionano attendete
Va in genere poi agli ascoltatori ma io volevo solo dire poche cose ho ricevuto due giorni fa un bigliettino da un mio amico iscritta abbi cura di te
Io penso che con queste azioni io sto avendo cura Dini dei miei diritti del diritto all'informazioni e anche per tutti gli altri tutto
Grazie cristiana Antonio Borrelli Gaetano domani c'era prima che la nave
Va bene anche questo non è che bisogna in ordine allora Antonio Borrelli fa entro due anni operatore culturale Silvio tu culturali Gong un brevissimo
Appunto di presentazione mi chiamo Antonio Borrelli sono la maggiore età
Aderente alla realtà apicale dove ho visto praticate le vie del socialismo democratico del liberalismo della cultura libertaria delle lotte ed è la passione civile
Sono in sciopero della sete perché possa essere scongiurata l'involuzione caotica dalla matassa politica
E ciò ha ben partire dalla difesa di una storia di un movimento di una radio libera super parte del diritto della legalità nell'informazione e di regole del gioco certe ed attuate
Lavoro in prestito al mitico archivio di radio radicale che sono pienamente cosciente che occorra interrompere le pratiche di sciacallaggio genocidio politico in atto
Gli indecenti balletti di sciocchi e lestofanti intorno torte e crostate e intenti di riforma istituzionale condotte per il nulla e per modo di dire
Nonché quella squallida pratica nazionale della formazione politica di figli di punta ma mendaci e a Cocconi di regime
Da parte nostra tutto ciò che c'era da dire e fare lo si è detto e fatto ora si tratta di immettere d'urgenza nel mare delle cose
La cultura radicale perché si formi un naturale equilibrio democratico con il concorso e non esclusione della parte politica radicale
Grazie Antonio adesso Gaetano Dentamaro trentasei anni giornalista
Sì buongiorno e ogni
Colpo di Stato quando si fa un colpo di stato e non il colpo di Stato che si rispetti si prendono le tv in
Mezzi di comunicazione di massa si occupano militarmente le redazioni dei giornali e soprattutto alle radio le televisioni
Ora in Italia
Da vent'anni la stampa e regime sono soggetti di una violenta opera di
Ostracismo e di negazione degli avversari politici questo e e quanto e questo e tutto
Noi abbiamo appunto come ho detto molto bene prima di me sì Heritage Mariano abbiamo una esemplificazione della di nella vicenda i radio radicale di questa di questo genocidio culturale denunciato dalla Presidente
Per la Commissione parlamentare di vigilanza Francesco Storace
Un genocidio che perpetrato comma scientificità da vent'anni almeno noi abbiamo documentato con il cronometro alla mano da vent'anni il
Il monitoraggio delle trasmissioni televisive è un'invenzione dei radicali di di del centro d'ascolto con si andava con i cronometri fin dal mille novecentosettantasei
Senza la sentinella di regime costituita la magistratura che ha sempre fatto carta straccia delle denunce per attentato ai diritti civili e politici del cittadino denunce per associazione a delinquere fatte da Pannella dal Partito Radicale primavera Lista Pannella in questi anni non si sarebbe questa situazione quindi a mali estremi estremi rimedi
Con ma tutta la speranza che la fiducia punto condizionata in queste ore che mai ripone amo migliori intelligenza e volontà Mel nel parlamento sia appunto Bernard ben riposta grazie
Grazie Gaetano adesso Piergiuseppe Camici quarantanove anni sceneggiatori
Pier Paolo Pasolini negli anni Cinquanta scrive per una policy anche cominciava così
Solo l'amare solo il conoscere sconta non aver amato non l'aver conosciuto
Da angoscia il vivere di un consumato amore
Ecco per questa questo integrità e intensità del nostro amore per la per la conoscenza per il diritto di nuovo io sono qui a digiunare questa volta modo più pericoloso per la mia salute tutto ritengo essere indispensabile perché in Italia è il diritto ad essere in pericolo
Grazie a Pigi Camici adesso Orlando Bertucci trentasei anni informa sì buongiorno io non oltre ai motivi già addotti dagli altri compagni volevo una cosa portare in evidenza siamo anche qui almeno io sento particolarmente per rompere l'ipocrisia che ancora regna in questo Paese bastava ascoltare stamattina
Ciò che è accaduto una commissione cultura in cui ipocritamente se non ignorante mente si continua a da una parte sostenere il servizio ottimo di radio radicale che un privato può fare alcune cose in un'ottica tanto oggi son tutti liberali
Per la pace dice certo no non deve essere organo di partito nonna ci devono essere delle regole precise allora bisognerebbe sarebbe auspicabile che in questo Paese emerga un concetto se si è davvero liberali un servizio pubblico lo può svolgere dal portiere di qualunque condominio con tutti rispetto al Presidente della Repubblica purché ci sia una regola di base organo di partito o qualunque altra cosa altrimenti si abbia il coraggio di affermarsi statalisti
E chi statalisti e non la prende l'India con questo termine liberale quindi speriamo che e emerga in qualche modo questa chiarezza per lo meno di presentarsi senza nascondersi dietro i termini
Bene adesso Michelangelo tesoro trentasette anni libero professionista
Sì brevissimamente perché non credo di poter raggiungere altro di meglio di quello che i miei compagni hanno detto e quindi forse sia più opportuno che qualche domanda ci venga dalla stampa alla quale non potremo dare delle risposte
Ammette ma prima voglio dare la parola a la medico che seguirà questa qui a Roma questa nostra azione non violenta Aldo Torre Marcozzi Rozzi Ignazio e che dirà a anche un po'come andrà avanti questa azione e quali sono i rischi
Dunque vi ricordo che appunto questa azione che hanno intrapreso questi militanti e questi compagni radicali e legata ad una completa diciamo non assunzione di nessun tipo di cibo solido semi liquido o li quindi quindi dalla mezzanotte di ieri queste persone non hanno più assunto nulla e non assumeranno nulla fino a quando lo riterranno necessari
Il
I problemi da questo punto di vista sono notevolissimi perché se è vero che con lo sciopero della sola fame cede dei cibi solidi o semi solidi si può portare avanti e si può tirare avanti per molto tempo invece con la la cessazione della dell'introito di liquidi i pericoli per la salute sono vengono rapidamente ad essere in atto alla il dopo ventiquattro ore i sistemi diciamo di
Aggiustamento fisiologico che l'organismo mette in atto incominciano a essere accade a poter entrare in crisi io ho monitorato queste persone con una serie di analisi ematochimiche che sono state fatte nella giornata precedente l'inizio e che verranno fatte giornalmente questi esami sono composti di esami che monitorizza nuova funzionalità di tutti imita buonismi e
Vengano sistematicamente controllate pressione arteriosa delle frequenze cardiache la frequenza respiratoria il peso e
Diciamo le condizioni generali del paziente
Disturbi che già incominciano a soltanto tredici ore dall'inizio possono essere già evidenziate da un aumento del la frequenza media cardiaca e da una diminuzione del peso di queste persone che attualmente mediamente di un chilo e mezzo
Io intendo come medico di dover prestare tutta la mia assistenza tutta la mia
Perizia per questa iniziativa in modo da poter quanto meno cercare di ridurre al massimo i danni che alla salute di quest'l'azione che ovviamente sono consapevoli come avete sentito dei rischi che corrono che potere in questa maniera ripeto consigliare quanto più possibile il il comportamento da avere
Ecco voglio aggiungere che non è presente qui questa conferenza stampa Antonello Marzano quarantasei anni ingegnere che nonostante gli sia stato sconsigliato è andato a lavorare in sciopero della sete
E invece accolto l'appello del medico il dottor Ignazio Marcozzi Rozzi la nostra compagna di Rho Roma Maria Teresa Cinti mediani settantatré anni pensionata avari che per le sue condizioni di salute perché non è una sentita ma comunque per le sue condizioni di salute non poteva assolutamente nemmeno iniziare
E lo sciopero della sete e quindi accolto questo nostro invito noi la ringraziamo moltissimo così come voglio ancora una volta ringraziare tutti coloro che stanno accompagnando con il loro sciopero della fame
La nostra azione iniziano dalla mezzanotte di ieri e se ci sono domande da parte dei giornalisti
Lanza
Ci sono abbastanza chiari come pensate di portare avanti la comunicazione del vostro percorsero vostra lotta su radio radicale ritiene gli aggiornamenti continui a loro nello stato di salute perché è un una cosa che Buddy generarsi in breve tempo noi ci auguriamo che ci sia l'attenzione dei mezzi di informazione su quello che stiamo facendo in ogni caso diffondere non bollettino nemico credo ogni giorno
Alle io credo che i risultati non li possiamo avere delle analisi attorno
Alle diciassette di ogni giorno e quindi nella giornata di domani li diffonderemo prima ovviamente perché ci saranno sicuramente il modificazioni che dobbiamo avere prima quindi io penso che emergeva che domani alle tre di pomeriggio possiamo avere i dati di laboratorio ma invece tutti gli altri lati dati vengono di continuo monitorizzati
Direi che queste persone sono viste in in maniera ciclica in continuazione cioè sono visitate in continuazione in maniera ciclica
Sicuramente fare un bollettino medico mattutino alle undici di mattina un bollettino medico serale a me sette di quindi pomeriggio a diciotto ore diciannove adesso
Bene grazie
E arrivederci