"Giustizia e riforme costituzionali"; dibattito organizzato dall'Associazione Universitaria Popolare "Don Luigi Sturzo" presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Fisciano

Ordinaria follia
Fino
Proposta
Diamo inizio ai lavori
Incontro dibattito giustizia e riforme costituzionali una iniziativa meritoria
Dell'associazione universitaria popolare don Luigi Sturzo
Sì
Di solito il i microfoni conosciuta funzionano insomma
Vi sentite
Si tratta di una
Lodevole iniziativa perché
Dà l'opportunità di ascoltare voci autorevolissima dell'isola commissione bicamerale voci autorevolissime sia in senso i favori che in senso critico si tratta di una avvenimento
Epocale
Si tratta di cambiare la Costituzione
Con
Una iniziativa questi sicuramente
Si presta
A diverse interpretazioni e interpretazioni anche recentissime che in qualche modo
Forse denotano l'urgenza di un Larturo di revisione costituzionale almeno per determinati settori
Il problema riguarda il come attuare questi queste riforme e da questo punto di vista è molto importante che si abbia la possibilità di discuterne mentre il lavoro e i Saunders perdonatemi mi ero dimenticato di chiudere questo aggeggio
Un work in progress quindi con ed in questo modo abbiamo la possibilità di verificare
La effettiva volontà di consenso di partecipazione la possibilità di
Confrontarsi con altre esperienze forse probabilmente si poteva anche in precedenza in qualche modo secondo una tecnica legislativa abbastanza usuale magari
Incontrarsi creare delle possibilità di questo non è il mio stavolta organizzazione
Delle possibilità di un lavoro comune una verifica un po'come si faceva quando si creano nuove leggi
Ricordo l'esperienza è un estraneo postmoderna ricordo il codice Rocco non avrei mai pensato tanti anni fa ma la tecnica di lavoro era buona quella di
Inviare per Parini consultivi una sorta di sinergia anche perché poi ci si trova quando sia in una fase avanzata dei lavori ci si può trovare in difficoltà nel dare un contributo costruttivo ma secondo me siamo ancora tempo qui mi fermo vorrei parlare della
Di quella norma che mi sta più a cuore l'articolo centoventinove speriamo che ci sia l'opportunità di farlo ma da questo punto di vista siete fortunati perché dato il mio ruolo
Non dovrete riascoltarli come fate Trilli settimanalmente mi riferisco ai miei studenti donne immediatamente la parola al Magnifico Rettore il professor Tonsi che ringrazio per la sua prese
E ringrazio professore marcia della presentazione
Ringrazio i presenti
Ringrazio i relatori illustri e questo convegno ringrazio anche l'associazione università popolare che ha voluto dare l'università un'occasione quella di dibattere un tema di così grande importanza alla presenza delle persone giuste perché stiamo ascolteremo redattori che sicuramente sono persone migliori per poteri oggi
Suscitare il dibattito che vogliamo sia succitato su queste cose
E mi scuso ovviamente sarò presente a inizio Polidoro andar via perché insomma i lavori di un lettore di solito è meno interessante quello di partecipare a dibattiti anche di così grande interesse però ci tengo a dirlo però due cose da non addetto ai lavori due cose una queste una che ora che l'università sia riportata al centro di certi dibattiti e quindi questa è un'occasione importante
Perché sui problemi che la mandiamo in qualche modo interessata l'azione diciamo così è importante unirsi agli acquisti un ruolo che per molto tempo si è un po'stupito università deve tornare ad essere il luogo dove si battono i temi il più grande importanza e ritorna essi ruolo da cui possono emergere contributi propositivi e costruttivi che vengono fuori dalla ricchezza intrinseca all'università e quella deve studiosi illustri ma di avere anche i giovani di avere studenti la ricchezza vera università è quella della cultura che si rinnova da questo punto di vista ma pareva di oggi è qualcosa di importante uno perché si svolge ogni recita e quindi porta è stata ribaltata su questo argomento la seconda è che in qualche modo viene innescata è proposto dagli studenti che dimostra in questo di avere una grande sensibilità su questi problemi e di essere loro stessi consapevoli del ruolo
L'università dove si dovrebbe avere
In questa sede non siamo un po'vittima del fatto di essere sentirci spesso periferici emerge inattivi e così via
Credo che le cose stanno cambiando l'occasione di oggi una di quelle in cui ci ricordiamo accento dice ribatte glielo facciamo con operazione che mi pare estremamente interessante estremamente corretta e che nasce soprattutto
Con l'apporto fondamentale gli studenti che hanno voluto rendersi propositori di questo credo che questo sia
Il lato positivo e importante di questa manifestazione
Gli ospedali così vivevano fuori ovviamente dal risultato del dibattito che mi aspetto visto il livello gli intervenuti siano sicuramente interessanti ma credo che già questo è un buon punto di partenza io su questo vorrei fermare di questo vorrei ringraziare di studenti che hanno proposto i relatori che son qui venuti colleghiamo cioè che sia assunto l'onere di coordinare questi lavori e appunto
Coloro che hanno proposto iniziative detto questo è vero di quelli augurare soprattutto buon lavoro di lasciare il tempo e di a lei interventi che credo valga la pena effettivamente di ascoltare che sta momentino il punto clou di questa giornata ringrazio e vi auguro buon lavoro
Do ora la parola dei rappresentanti della associazione che ha avuto il merito di
Questa bella giornata
è solo si si deve avvicinare io le cedo volentieri la presidenza vivente Bellini
Nessuno nove voluto la
Ora Sturzo che organizzato questo convegno questo dibattito in collaborazione con l'Università degli studi di Salerno
Un ringraziamento doveroso sentito vari relatori che con la loro presenza rendono autorevole interessante questo nostro in gruppo
Un grazie particolare ma anche i ragazzi dell'associazione che si sono prodigati per la riuscita di questa iniziativa ringraziamento va al recettore amplessi dei professori che hanno organizzato e ci sono stati vicino
Per questo incontro ingaggi fattivamente l'ascesa Boggi gravando che gentilmente ci ha concesso l'utilizzo di quest'Aula per questa giornata precedente dare occupata un ringraziamento va anche al personale che amministrativo dalle forze dell'organo nell'ambito di loro rispettive competenze ci sono stati d'aiuto
Nel quale l'attività culturale programma dell'associazione Assitalia ci è sembrato doveroso importante discutere organizzare un convegno sul tema della giustizia secondo l'ONU uno dei temi cardine cruciale del nostro sistema democratico
Abbiamo voluto tutte queste discussioni che abbiamo dedicato questa discussione l'intera giornata mettendo a confronto i vari rappresentanti delle varie forze politiche con il pensiero accademico a confronto con il pensiero accademico noi
Prossimamente con l'associazione vogliamo affrontare anche altri limiti non se sia importantissimo ad esempio c'è l'esempio del lavoro che è uno dei sei grandi problemi del Mezzogiorno e soprattutto dei giovani universitari che vivono questa necessità
Il dramma della disoccupazione nostro avviso è dovuta anche alla mancanza di informazioni per presso l'Associazione citare popolare intende istituire dal mese di aprile in poi uno un ciclo di scuole di formazione economica
Un ciclo di seminari con lo scopo di portare informazioni Joule Trezzo dei seminari e far conoscere gli strumenti finanziari che permettono di creare nuovo lavoro e stimolare la cultura dell'impresa quello che manca noi giovani
Vogliamo testimoniare la loro volontà che non è più assistenzialistica ma la volontà di percorre una nuova strada per essere artefici del nostro destino certamente accadde a questi incontri
Organizzi rimane dei momenti più ricreativi il cinque marzo ci recheremo da qui l'associazione ha organizzato una visita guidata al Senato organizzeremo una dal mese di marzo in poi una scuola di tradizione teatrale questa come ho citato in tutti i sospetti e poi faremo una festa perché queste associazioni al quattordici aprile il primo anno della sua nascita di questo fondazioni quindi l'associazione nel neonato
Allora il nostro desiderio è che tutti possono attraverso questi momenti potenziare le proprie capacità culturali e sociali giocandosi proprio costruita in maniera autonoma e dipendente
E giornate come queste concludo debbono rappresentare momenti irrinunciabili per la nostra crescita per il nostro sviluppo e l'associazione deve e dovrà essere lo strumento attraverso il quale si potranno raggiungere questi obiettivi grazie
Doveva la parola al professor Massimo Panebianco preside della facoltà di giurisprudenza illustre internazionalista ma soprattutto il lusso
Moccia
Un breve intervento innanzitutto per ragioni doverose di cerimoniale
Per rinnovare il benvenuto da parte dei colleghi tutti della facoltà a quanti oggi intervengono nella qualità di relatore indi le vesti presupposte di accademici di altri atenei
O nelle vesti di legislatori costituenti o se volete di costituenti di cultura curdi questa fase così importante nella vita della Repubblica
Desidero altresì rinnovare il ringraziamento già espresso dal magnifico rettore all'associazione studentesca così benemerita per la scelta del timing che oggi ci vede riuniti nell'odierno convegno le facoltà giuridiche per non sono chiamate ad esprimere pari o ad esprimere consultazioni tanto meno su progetti di riforma costituzionale
E ciò nonostante uno spazio possono avvenire che non è soltanto lo spazio fisico con lo spazio
Sociale della mente giuridica ma è forse direi qualcosa in più nello spazio della tradizione lo spazio del fondamento nello spazio della voce degli antichi maestri
Quando si inaugurò in quest'Aula dieci anni or sono il primo convegno sul nuovo codice di procedura penale non fu difficile richiamare la voce di un antico maestro e sarebbe stata una voce lungimirante
Quello allora chiamato il primo codice della Repubblica si presentava come il Codice delle guarentigie era facile riportare la voce di Pasquale Stanislao Mancini che non a caso fu richiamata in questa
Ma quel Codice a distanza di dieci anni ha dimostrato le sue profonde trasformazioni e anche se il convegno di oggi che la Costituzione da riformare di oggi
Non possono esaurire le loro tematiche nella valutazione della giustizia penale
Senz'altro noi dobbiamo ricordare la voce di quel maestro di diritto romano al quale ancora dedicata lau la due del nostro ateneo la voce di Mario Lauria
La sua monografia del trentatré che fu richiamata in occasione del convegno del decennale quello tenuto pochi mesi orsono in questa stessa aula
Con la presenza del ministro guardasigilli e dell'Associazione degli fra gli studiosi del di procedura penale
La voce era quella della indi sociabilità in correlazione in ogni ordinamento e in ogni epoca del diritto tra accusato zio e di inquisizione
E sulle trasformazioni subite nel corso del decennio dal Codice delle guarentigie che avrebbe come in realtà accaduto recuperato quasi a sua insaputa forti coefficienti di inquisitori età
Donde quella doppia natura quella natura mista la correlazione nel titolo del monografia di Mario Lauria
Accusa sia inquisizione
Ma
I temi di oggi vanno ben al di là delle sorti del mostro complice ben al di là delle sorti della giustizia penale
Riguardano tematiche molto più ampie che sono quelle tradizionali per voi studenti
Le tematiche della giusta collocazione dei potere in uno stato ordinato
Della giusta collocazione corrispettiva è correlata
In una Costituzione da riformare tanto più difficile da riformare se noi pensiamo che il nostro è l'unico Paese del mondo occidentale che in questo momento storico si è dato il carico di una riforma così pesante
Abbiamo assistito nell'ultimo decennio ha grandi riforme costituzionali nei Paesi del Centro e dell'Est Europa
Ma nei Paesi dell'Europa occidentale siamo all'inizio di un movimento
Il vento dello spirito giuridico è venuto da Oriente arriva un'ora d'Occidente
E tutto questo ci deve rendere particolarmente penso sì particolarmente riflessi possiamo come dice il titolo di questo convegno ridurre tutto ad un handicap costituzione e giustizia
Law and Justice
Possiamo cioè eliminare la tripartizione classica dei tre Poteri non parlare con lo spirito di fine Settecento così caro
Alla scienza delle costituzioni e così caro allo spirito delle spiritello allo spirito di Montesquieu
Forse il convegno di oggi si può avviare su una strada di partita del mondo anglosassone nel mondo ampia anglo americano la giustizia un fine comune a tutti i partiti tutti i poteri
Così come la produzione e il rispetto del diritto è un fine comune che non può vedere soggetti privilegiati
E non può vedere neppure anacronistico emergenti par condicio
Ma forse c'è una terza possibilità di cui si parlava prima con il professor Moccia
Che è stata ancora una volta la benemerita osservatore di questi fenomeni i Spiritus rector direi di questo convegno odierno
Il secolo che noi abbiamo attraversato ha visto la riduzione della tematica ad un'unica categoria la categoria dell'ordine del diritto
La categoria dell'ordinamento la categoria del re sordomuti in uno stato di diritto quale abbiamo attraversato in questo secolo
E che abbiamo riconquistato con grandi difficoltà è che non vogliamo smarrire nelle sue origine le sue prospettive
Tutte le problematiche sono riconducibili ad un solo concetto monistico l'unità dell'ordinamento
Vorrei chiudere con un richiamo segni non sente collega Melloni questa volta alle ragioni e dell'antico diritto e alle ragioni dell'INPS Gentium che pervadono non solo la Costituzione repubblicana vigente gli articoli dieci e undici ma anche la riforma costituzionale la quale nelle sue scelte federalistica nelle sue scelte europee istiga si è data una connotazione aperta all'esterno
Ha creato delle norme faro delle norme che segnano un'apertura dell'ordinamento lo collocano nel contesto della grande civiltà giuridica europea occidentale più ampiamente del mondo europeo e queste sono grandi Riserve per un itinerario dello spirito della vita giuridica perché ci collocano nel contesto di quello che sta fuori
Nel contesto dello ius commune rispetto al quale noi siamo soltanto ius particulare e i tre articoli europei che questa Costituzione si vuol dare
E che sono quasi l'equivalente di quell'unico grande articolo modificativo che la costituzione di Herno di Bossi e dati in questi anni sono forse i doni a dare tranquillità
Accrescere il coefficiente di serenità
A garantire soluzioni eque anche per il problema della giurisdizione per il problema dell'accusa zio per il problema dell'Inquisizione
Molti di noi hanno recuperato la sanità
Finanziarie la virtù finanziaria del Paese attraverso i parametri europei di Maastricht
La Maastricht revisionata ad Amsterdam ancore a parametri di giustizia europea
A criteri di condotta identici che non possono non garantire i cittadini sia che essi siano giudicati nell'Amsc ieri perviene Berlino sia che siano giudicati nella pretura di Mercato San Severino
In questo senso siamo già di fronte ad un'applicazione anticipata di Amsterdam
Nella lettura iure Gentium mi consenta l'amico Meloni
Del rinnovato articolo cinquecentotredici del Codice di procedura nella sua interpretazione anticipatrice fornita in queste ultime ore dalla Corte di Cassazione
Non ci avviciniamo a parametri europei di giustizia penale
Ah standards comuni di civiltà per cui le Alpi non rappresentano una separazione ma rappresentano uno Youssou comunicazioni
Allora il costituente ha aperto allo spirito del federalismo allo spirito del legislatore interno del giudice interno ma anche del legislatore europeo i dei giudici europei delle corti europee
Può senz'altro avere motivi di tranquillità nessuno chiede di aprire la Costituzione allo spirito del common law fino al punto di costituzionalizzare le corti europee
E tanto meno quelle internazionali
Nessuno di noi vuole rivendicare il primato del Pretoro rubando solo del Breithorn peregrinus rispetto alle leggi del Senato e del comizio curiale
Ma ciascuno di noi vuole che ci si renda conto che siamo in un sistema nuovo in un sistema federale
Di federalismo anche giurisdizionale
Nel quale probabilmente la casa comune europea costruita tre piani ci deve apparire come quella che noi abbiamo sempre desiderato
E al quale anche i giuristi nella modestia delle loro missione loro prospettive
Possono contribuire a dare
Qualcosa
Vi ringrazio per la vostra presenza la facoltà sarà molto attenta ai risultati di questo convegno e vi auguro buon lavoro
Grazie
Unità dell'ordinamento ecco
L'esito così intende non solo come aspirazione
Tema circa ma anche nel senso di
Una prese di coscienza delle possibili implicazioni è nato ed extra sistematico e sistematiche che le soluzioni proposte da questo testo
Costituzionale sicuramente
Ray Kanu
Con un sei e allora invito prima di dare la parola ai relatori anche di vedere in questa chiave probabilmente ogni soluzione io
Penso per esempio all'articolo centoventinove non a caso da penalista
Richiede degli sì magari parlandone ma semplicemente questo almeno per ora sicuramente ma condivisibilità dei principi affermati
Il problema riguardante la traducibili vita il norma e la possibilità di raggiungere gli stessi risultati attraverso formule che non comportino Effetti magari non desiderati un solo esempio il primo comma dell'articolo centoventinove parla di una tutela penale di beni costituzionali questa è un'acquisizione di nostro dibattito perlomeno dagli anni sessanta non è in discussione questo punto
Il problema non è tanto di identificare dei beni anche perché probabilmente la volontà di restringere l'ambito applicativo del diritto penale
Non la si realizza con questa norma in quanto non viene fatto di reato che in qualche modo non possono essere ricondotto ad un bene costituzionale il problema è un altro
Costringere il legislatore a descrivere fatti che essi hanno esteriormente riconoscibili come condotta come nesso di causalità come evento e soprattutto che possano essere provati
Davanti ad un giudice terzo in contraddittorio
Allora non è questione di ben nessuno può mettere in discussione i beni giuridici ma anche una fattispecie a pericolo presunto un'ammenda violazione dell'obbligo può avere sullo sfondo beni giuridici e io non temo
Come qualche volta viene adombrato in dottrina che una norma del genere il difetto ossa consistere nel fatto di escludere eventuali beni non è questa è un argomento fallace
Nuovi beni non esistono
Esistono modalità di aggressione differenziate a vecchi beh lo stesso ambiente dicono ha dietro le spalle l'integrità fisica o il paesaggio il territorio quel che si vuole è questione di modalità di aggressione
Questo potrebbe comportare il legislatore costituzionale dire allora va benissimo parola no il problema invece non è questo il problema è quello di ritagliare per uno Stato di diritto
Delle fattispecie che siano riconoscibili e che in collegamento con esigenze di ordine processuale
Consenta hanno la realizzazione del contraddittorio
Perché per fattispecie spumanti per fattispecie internate sulla mera violazione dell'obbligo addirittura sul tipo da oppure li va bene l'Inquisizione non c'è niente da fare non si attiene solo attraverso la confessione quella è la prova usi pare avere la prova di uno stato d'animo
E i processi alle streghe ce l'hanno insegnato consente segnato non è questioni e quindi dei beni è questione di fattispecie fattispecie è a questo punto anche secondo comma in un certo senso poi perde di significatività perché è un fatto
Non può
Non essere offensivo di un bene giuridico
Ma qui vorrei fermarmi perché potrei continuare per tutte e quattro come quando tutto chiaro l'interpretazione analogica l'interpretazione estensiva
Riserva di codice legge organica insomma c'è da dire magari nel corso della discussione possiamo in qualche modo parlarne quello che tengo a precisare questa attenzione nella difficile traducibili da ecco quell'effetto indotto questo sì volevo dirla propose l'unità dell'ordinamento una norma del genere
Quella che fa riferimento a beni costituzionali da un immenso potere politico alla Corte costituzionale la Corte costituzionale sarà costretta a fare politica criminale nel momento in cui rispetto unito al vaglio della ragionevolezza potranno valutare se un determinato bene e stato tutelato più o meno in termini di ragionevolezza
Unita alla possibilità di ricorso individuale ecco il primo che l'unità dell'ordinamento imponga delle riflessioni forse un po'più pacate questo senza nulla togliere all'altissimo valore civile
Anche giuridico di certi principi il dramma sta nella traducibili ITA e nello farà sì che quei principi poi non costituiscano essi medesimi dei motivi di disagio
Qui mi fermo ho abusato del vostro tempo Max
Sollecitato dal relatore Boato altrimenti non mi sarei mai permesso vorremmo seguire questo ordine di lavori una
L'intervento
O per mezzo di relazione introduttiva dell'onorevole Marco Boato che come nota il relatore
Della la materia della giustizia la commissione bicamerale e quindi secondo gli schemi della dialettica la parola all'onorevole Giovanni Belloni responsabile di giustizia della Rifondazione Comunista il relatore di minoranza e ponendo stretto ordine alfabetico
Gli altri relatori da quindi senz'altro la parola all'onorevole
Proprio per ragioni per brevità non rinnovo dettagliatamente anch'io al ringraziamento
A tutti coloro che si sono fatti i protagonisti di questo incontro in particolare l'associazione di don Sturzo all'università che ci ospita
Io sono pienamente d'accordo
C'ha dovuto lasciare ma con quello che ha detto all'inizio del Rettore il professor Domizzi che bisogna riportare l'università al centro di questo dibattito in materia di riforme costituzionali
Forse nei primi mesi del nostro lavoro mi riferisco alla primavera dell'anno scorso questo è stato il più difficile per i ritmi assolutamente serrati
Del lavoro in particolare all'interno dei quattro comitati che hanno istruito poi il lavoro in sede referente dalla Bicamerale dei quattro comitati come credo voi sappiate è una forma di Stato forma di governo e Parlamento Europa
Parlamento europeo e partecipazione dell'Italia all'Unione Europea ovviamente e il sistema delle garanzie il comitato di cui io sono stato redattore il cui anche la collega Tiziana Parenti ha fatto parte
In quella fase la più difficile
Accettare Conte di questo genere che invece in quest'ultima fase si stanno fortunatamente intensificando in varie università italiane
E questa purtroppo è la ragione per cui è scusandomi con tutti studenti docenti colleghi parlamentari sostanzialmente finito all'intervento me ne dovrò andare perché prima di questo incontro a Salerno
Che accettato grazie sollecitudine il collega Gargani avevo fissato promosso dagli studenti anche di questo interessante un analogo i denti che incontro alla Cattolica di Milano che si tiene oggi pomeriggio
Io vengo da Trento stamattina cinque di questa mattina mi sono messo in viaggio
Sono arrivato qui
Adesso riparte da Milano stanotte ritornerò
Questo è anche il ritmo di lavoro esterno al Parlamento di fine o inizio settimana che giusto che noi abbiamo proprio per questo rapporto di intermediazioni in generale
Con l'opinione pubblica ma in modo particolarissimo con l'università in particolare ovviamente con le facoltà di giurisprudenza
Sono anche pienamente d'accordo con il preside professor Panebianco lo dirò con maggior semplicità anche per ragioni di sintesi
Riguardo a questa esigenza che ripeto io dirò in termini più più semplici questa esigenza fondamentale che noi dobbiamo entrare in Europa in realtà nel faccia a faccia parte dell'Europa l'Italia è socio fondatore dell'Europa il patto chilometri in cinque anni si chiama Patto di Roma per questo è stato fondato nel cinquantasette a Roma
Però noi dobbiamo entrare nell'Europa economico monetaria attraverso i criteri un amico finanziari dei maschi
E questo è fondamentale giusto paese sta facendo anche enormi sacrifici da questo punto di vista ma per far parte integralmente dell'Europa bisogna entrarci anche attraverso un livello più elevato di civiltà giuridica
E io condivido pienamente tutto ciò che ha detto
Con una minima relazione seppure molto sintetica ma di grande di densità teorica il professore presso il preside professor Panebianco nel suo intervento introduttivo di poco
Poiché il professor Moccia stimolato da Tiziana Parenti e dalle starei per dire è citato
Dove Aem mediatamente messo
Al riguardo S
A immediatamente entrato in media stress con con una certa forza e facendo subito capire come norme che
Che che ha paiono il mio parere sono di grande civiltà giuridica largamente condivisibili nel momento stesso in cui lo sono
Poi si prestano anche una problematici azione a una riflessione critica una verifica critica e questo è il compito di sedi come
In io se dovessi ovviamente fare una relazione organica su tutto il progetto che riguarda il sistema di garanzie porterei via troppo tempo io stesso ne avrà il tempo di farlo sarei offensivo nei confronti di tutti coloro che devono parlare
Quindi voi mi scuserete se in qualche modo
Io userò un approccio un po'schematico anche non semplicistico ma semplice la semplicità una cosa semplicissima
Per dire come siamo arrivati a questa prima tappa di un percorso che è giustamente come è stato tutto un work in progress
è un work in progress non solo per la dialettica parlamentare che sul tema della giustizia come vedete vivacissima
Ma perché improvvisa anche nella interrelazione con me
L'ambiente universitario con confronto critico con la dottrina che utilissimo nacque anzi purtroppo c'è da lamentarsi che sia arrivato forse un po'tardi per le difficoltà ovvie che ci sono anche di informazione e di comunicazione
E che in qualche caso sia
Non è il caso di oggi come abbiamo sentito sia quasi vissuto con una sorta di estraneità quasi come come se si dovesse giudicare l'elaborato di uno studente che si presenta la tesi di laurea e non e quindi anche con me gravi il rigore che viene usato in questi casi ma non come una possibilità di interrelazione dialogica alcun processo costituente che in corso e che di queste interrelazione non solo deve tener conto inutile tenga
Ovviamente noi diciamo processo costituente in modo del tutto improprio sul piano tecnico giuridica noi siamo all'interno di un organico processo di revisione costituzionale
Trattandosi però di una revisione costituzionale dell'intera seconda parte della Costituzione è ovvio che questo parlare di processo costituente di parlare dei dei membra dichiarare come dei costituenti è improprio sul piano tecnico giuridico ma in qualche modo un'assonanza
Con ciò che in effetti è avvenuto nella assemblea costituente devo dire alto nel nostro lavoro come Tiziana Parenti ricorda sempre da lì ci siamo ripartiti
Ogni volta che abbiamo dovuto ricostruire una problematica nel suo complesso nelle sue specifiche articolazioni il primo punto di riferimento è stato ripartire da ciò che era avvenuto all'assemblea costituente
E poi ripercorrere tutto lo sviluppo dell'ordinamento sia nel nella fase di attuazione oggi non l'attuazione della Costituzione formale sia nel concretarsi anche di una costituzione materiale molte volte assai distante ahimè dalla costituzione formale e poi lo sviluppo della giurisprudenza della dottrina
Nella elaborazione delle varie commissioni parlamentari che fin dal mille novecentottantadue deprime i primi Comitati delle Commissioni affari costituzionali di Camera e Senato furono del mille novecentottantadue essa ormai da sedici anni di distanza
Poi la commissione Bozzi che era una Commissione consultiva e non un referente nella Nona legislatura poi dibattiti parlamentari del messaggio di Cossiga
Allora Presidente della Repubblica in carica
Nella decima legislatura con la Commissione denominata De Mita Iotti dei due presidenti che hanno si sono succeduti alla testa della undicesima legislatura poi il comitato governativo che si costituì nella dodicesima
L'esigua Turchetti fino arrivare a questa tredicesima legislatura
Che ha ricostituito forza di una legge costituzionale quindi derogando una tantum dell'articolo centotrentotto della Costituzione per esempio il referendum non è obbligatoria nell'articolo centotrentotto è obbligatorio invece nella legge costituzionale
Istitutiva della Bicamerale abbiamo ripreso questo cammino che dura ormai da due decenni a chi dice che non bisognerebbe realizzare le riforme costituzionali io mi chiedo malore per due decenni abbiamo tutti scherzato
Tutti parlato Walter abbiamo scritto avete scritto libri riempito scaffali biblioteca con gli atti parlamentari inutilmente spesi ci prendevamo tutti reciprocamente in giro
Non è così in realtà e più che matura all'epoca della realizzazione delle riforme costituzionali non c'è nulla di strano e nulla di complottistica
E di ricattatorio per usare termini nel dibattito giornalistico nel fatto che si affronti anche il sistema delle garanzie perché dell'intera seconda parte della Costituzione fa parte anche il sistema delle garanzie ed è difficile riformare l'ordinamento se contestualmente non si riforma anche il sistema delle garanzie ed elemento di chiusura di un ordinamento costituzionale
Chiusura in senso tecnico
Noi ci troviamo di fronte
Ripeto vado con molto velocità in con molta schematicità mi scuserete
Non ci siamo trovati di fronte ci troviamo tutti di fronte voi in modo particolare sette operatori del diritto futuri operatori del diritto del i vari livelli in cui ricordo che avete nel vostro futuro professionale a due grandi ordini di problemi
Il primo ordine di problemi quello che possiamo chiamare il rapporto cittadini giustizia
Ed è ciò che di cui si fa il bilancio catastrofico all'inizio di ogni anno giudiziario
Il procuratore generale della Cassazione con una relazione molto densa molto complessa il dieci gennaio di quest'anno e così hanno fatto quasi tutti i procuratori generali delle Corti d'appello il dodici gennaio
Ha fatto una diagnosi della stato della giustizia non tanto nuova la diagnosi rispetto agli anni precedenti che possiamo sintetizzare in troppa bancarotta della giustizia
Oppure in due parole denegata giustizia
Non vi sto a citare le cifre sui gli arretrati in materia civile ma anche in materia penale delle difficoltà che ci sono sul terreno amministrativo
Le difficoltà che ci sono anche nel diritto del lavoro così ma le due grandi ambiti civile penale e civile ancor più del penale si parla più del penale per ovvie ragioni ma incivile ancor più al penale Sogno di una situazione Preah cronica
Non sono affermazioni polemiche sono una pura radiografia dell'esistere
La differenza è che noi ci troviamo in un anno con un periodo questi ultimi due anni in cui si sta cercando organicamente di affrontare la risposta istituzionale a questo tipo di problema
Lei su due ambiti come dirò fra poco anche quelli erroneamente messi in alternative
La secondo l'ordine di problemi
Anche questo professor Panebianco mi pare che non abbia accennato perfettamente io lo dirò con più semplicità anche in questo caso lo dirò con il titolo di un saggio contenuto in un libro del mille novecentocinquantasei
Che io spero che in quella che so essere una splendida biblioteca la vostra ci sia dieci anni dopo un libro di Laterza della casa editrice Laterza fatto dieci anni dopo non la costituzione nel referendum istituzionale quarantasei cinquantasei otto anni dopo l'entrata in vigore della costituzione in cui c'erano straordinario saggio di Piero Calamandrei sulla non attuazione della Costituzione entrata in vigore
Già da otto anni la Corte costituzionale non era ancora stata introdotta il CSM sarebbe stato introdotto due anni dopo le regioni sarebbe stato introdotto nel settanta
E così via la non attuazione azionisti subito dopo i saggi Calamandrei molto citato è molto conosciuto ce n'è uno di battaglie giustizia e politica
Ecco quel binomio che battaglia nel mille novecentottantasei mette al centro di uno dei saggi di quel famosissimo libero di Laterza famosissimo per chi è più anziano gli studenti ma se qualche studente avesse voglia di andarsi a rivedere lo farebbe
Con grande interesse sicuramente quel binomio giustizia e politica è la traduzione in linguaggio semplice non semplicistico di quella questione di un ordinato rapporto fra poteri ordini di istituzioni dello Stato
Noi siamo in una situazione di disordinato rapporto
Non solo fra giustizia e politica ma fra i diversi poteri ordini istituzionale fatto io quando mi riferisco a quello giudiziario non mi spaventerebbe l'espressione del potere giudiziario ma preferisco parlare di ordine giudiziario perché questa è la scelta che ha fatto la nostra costituzione interno fatti costituenti quelli veri del quarantasei quarantasette anche se si fa riferimento all'indipendenza dall'altro tutte
E proprio per togliere questo equivoco che è stato tolto quell'altro il progetto di riforma costituzionale
Queste due questioni all'inizio dei nostri lavori venivano quasi messi in contrapposizione c'era chi puntava di più sulla problematica seconda la corte di giustizia e politica chi puntava di più sulla prima rapporti cittadina ingiustizie secondo me tutte e due le questioni sono al centro di questa fase storica di riforma
E tutte e due devono essere affrontate con due dimensione
Anzi forse direi dapprima con una dimensione che può essere per certi aspetti ancora prevalentemente di legislazione ordinaria Costituzione vigente per tutto ciò che riguarda le strutture che riguarda gli organici che riguarda i tempi eccetera
La seconda ma anche con con innovazioni e riforme di carattere costituzionale per gli aspetti a cui accennava poco fa
Il professor Moccia ma per esempio quelli contenuti non sono articolo centoventinove ma anche l'articolo centotrenta immediatamente successivo il principio del giusto processo il contraddittorio e la parità delle parti la terzietà del giudice
Località la concentrazione e l'immediatezza dei diritti del imputato e così via la costituzionalizzazione dei principi del giusto processo del processo accusatorio sul terreno penale ma del giusto processo per qualunque processo
Non soltanto penale e la costituzionalizzazione anche di alcuni elementi che sono già nel nostro ordinamento dal mille novecento se non ricordo male cinquantacinque la quando l'Italia recepì la ratificò
La Commissione europea dei diritti dell'uomo firmate nel mille novecentotrenta nati in molti casi è rimasta lettera morta
Nel nostro ordinamento cioè da quarant'anni ma in molti casi è restata lettera morta quei principi oggi nella proposta che noi abbiamo elaborato vengono a mio parere giustamente costituzionalizza
Noi abbiamo passato negli ultimi vent'anni
Tre grandi fase emergenziale in parte ci siamo ancora dentro
Non ho bisogno di spiegare qui a Salerno queste cose perché avete un libro splendido il professor Moccia quello prendete quello studiato eccetto però devo accennare a questo
Noi abbiamo passato tre fasi emergenza l'emergenza terroristica gli anni di piombo l'emergenza della criminalità organizzata
L'emergenza del io la chiamerei non di cancelletto della criminalità dei colletti bianchi
Dove c'è la corruzione politica la commissione economico-finanziaria certo non c'è solo l'aspetto politico questo come si è visto benissimo
Emergenze non le ha inventate nessuno Carmen senza sono fatti storici avvenuti e in parte ancora in corso pensate alla criminalità organizzata
Ciò che è avvenuto è che si è prevalentemente Rizzante una risposta emergenziale a queste grandi emergenze
Spiegando di volta in volta gli strumenti giuridici gli strumenti del diritto alla risposta contingenti immediate a quel tipo di fenomeno che si sta verificando anche violando i principi fondamentali dello Stato di diritto per usare il linguaggio della Corte costituzionale alle volte ai limiti della Costituzione
A mio parere non vale come quello che la Corte costituzionale come parere individuale io dico qualche volta andando al di là dei limiti della Costituzione
Si usa far carico spesso alla magistratura di queste situazione che ha comportato fenomeni che voi conoscete supplenza protagonismo mancanza di terzietà del giudice
Appiattimento sul pm mancanza di cultura della giurisdizione una parte di seria cultura dell'investigazione dall'altra giudice piene
Appiattimento a volte addirittura sui corpi di polizia dello Stato giudice appiattito sul pm il pm partite appiattito sugli organi investigativi quando sui servizi segreti i corsi i fenomeni di supplenze protagonismo dei mass media che sono il pane quotidiano anche di quest'ultima settimana
Io se non altro perché faccio parte
Del
Del del potere politico e legislativo anche se l'ho passato tutta la vita questa appartenenza all'opposizione soltanto da due anni faccio parte di una maggioranza di governo ma nel me ne faccio carico come istituzione non come singolo che ha una sua appartenenza politica
Dico che è la principale responsabilità di tutto questo non è stata della magistratura ne è stato del potere politico legislativo ed esecutivo
O per debolezza o per incapacità via via certi terreni c'erano stati abbandonati delegati esplicitamente o implicita
Fenomeni non a caso uso la parola fenomeno che dovrebbero essere affrontati con tutta la gamma degli strumenti politico istituzionale
Politico esecutivo amministrativo culturale e sociale non soltanto a livello di è stato ma anche sul piano della società civile sul piano sociale
E questo ha portato a un abnorme crescita della dimensione giudiziaria e che non è solo del nostro Paese ma che nel nostro Paese ha assunto una dimensione abnorme e ha portato di fatto a quel fenomeno che va sotto il nome di supplenza quando si creano dei vuoti nell'ordinamento e nell'esercizio concreto dei poteri costituzionali quei vuoti vengono riempiti
Questo ha a che fare con quel discorso del rapporto fra diversi poteri ordine istituzione noi in qualche modo qui non si tratta quindi né di vendicarsi né di risentimento né di scontro fra poteri certo ci sono anche questi aspetti ma ma si tratta di ricreare un equilibrio corretto sotto il profilo costituzionale e poi anche nella costituzione materiale rispetto ai fenomeni di degenerazione che si sono verificati a in particolare negli ultimi due decenni ho detto prima e ripeto che a mio parere la mente come era falsa e infondata e giuridicamente devo dire un tantino fuori anche se qualche giurista sono stati la tesi che la Bicamerale il Parlamento ricaveranno organo del Parlamento è una commissione bicamerale non ne fosse legittimato ad affrontare sul terreno le riforme costituzionali il sistema delle garanzie la giustizia
Si è legittimati affronta la forma di Stato forme di governo Parlamento europeo e non il sistema delle garanzie fa parte della seconda parte della Costituzione non si capisce dove qualche insigne giurista anche mio carissimo amico cito diciamo per garbo
Abbia potuto sostenere queste tesi sulle pagine che so io di Repubblica gli altri giornali di qualche rivista
Quando questo stesso giurista quand'era parlamentare faceva parte per esempio della bicamerale Bozzi che aveva poteri consultivi neanche referenti che affrontava già queste tematiche
Oppure questo spesso insigne giurista il mio carissimo amico faceva parte della bicamerale come dell'Italia ottiche aveva un comitato sulle garanzie che affrontava esattamente le stesse tematiche guardi quella di carne farli quella legislatura ma mesi la legislatura all'epoca di Tangentopoli non novantaquattro abortiva legislatura non la porti in quella Commissione che aveva anche in quella quattro comitati uno dei quali era quello sul sistema delle garanzie così era come Renzo come era infondata questa obiezione io trovo infondata il ragionamento di chi dice
Tutto il solo attraverso riforme costituzionali o dall'altra parte tutto e solo attraverso leggi ordinarie Costituzione vigente
A dirlo è molto semplice invece la risposta praticando è più complessa
Ciò che si può realizzare a Costituzione vigente attraverso la legislazione ordinaria si faccia attraverso la legislazione ordinaria il giudice unico le sezioni stralcio cinquecentotredici poc'anzi citato
Non so se arriveremo ad affrontare il centonovantadue forse sarebbe auspicabile sempre il Codice procedura penale
Rispetto a quella abili norme applicazione del processo accusatorio che soltanto progressivamente inquisitorio nel corso degli anni tutto ciò che è possibile fare attraverso la legislazione ordinaria Costituzione vigente passa
Ma ci sono un'altra serie di questioni che non possono essere affrontati acustica con legge ordinaria è questo
Che vanno affrontate attraverso la riforma costituzionale
Se dovessi dire quali sono stati i i due le due stelle polari ci dà una sorta ne abbiamo avute due che ci hanno guidato in questo lavoro anche qua ha detto con molta semplicità e schematicità
Le definirei in questo modo d'altra parte sono lunghe alla faccia del non sono due questioni distinte ma sono l'una la Francia da una parte rafforzamento dell'autonomia dell'indipendenza ma anche delle responsabilità della magistratura e di tutta la magistratura adesso dirò perché dico di tutte le magistrature
Dall'altra parte il rafforzamento delle garanzie per tutti i cittadini ma guardate che anche l'autonomia e l'indipendenza della magistratura sono valori fondamentali sono valori fondamentali non vinse ma in funzione dei cittadini
Soltanto il rapping funzione dei cittadini
Si giustifica l'autonomia e indipendenza della magistratura io aggiungo anche responsabilità
Perché io un corretto rapporto fra poteri ordine istituzioni uno Stato costituzionale diritto ci deve essere pesi e contrappesi e bilanciamenti responsabilità nessun potere può essere assoluto e il responso
Da che cosa siamo partiti e che cosa siamo arrivati anche quartetto sempre in termini assolutamente esterna
Un tema di cui non si parla sui giornali si parla del PM del CSM di questa sulla non si parla di quella che è l'ispirazione di fondo di questa riforma discutibile sarà discussa noi l'abbiamo definita l'unità funzionale della giurisdizione
Nel senso di ricomprendere all'interno di un un'unicità della giurisdizione tutte le giurisdizioni esistenti
Anche in quell'amministrative quella contabile io non ho bisogno di spiegare la Costituzione poiché credo che la conosciate a menadito ma se voi andate a vedere gli organi diverte ci della giurisdizione amministrativa della giurisdizione contabile nella Costituzione vigente
Voi questi organi ritrovate non sotto il titolo la magistratura vi ritrovate sotto il titolo il governo sezione terza organi ausiliari del governo se ponete cercare qual è l'organo territoriale regionale della giurisdizione amministrativa ancora una volta non lo trovate sotto il titolo la magistratura quando trovate titolo successivo che il Titolo quinto le Regioni le Province i Comuni all'articolo centoventicinque quindi l'organo di vertice lo trovate sotto organo ausiliario del governo all'organo territoriale formate sotto Regioni Province e Comuni
La il nostro la nostra logica logica riformatrice che abbiamo seguito è quello di parificare
Tutte le magistrature quanto basta garanzie poteri diritti incompatibilità inamovibilità
Auto
Riportando tutto all'interno del titolo che riguarda la giustizia così l'abbiamo definito e non soltanto la magistratura questo comporta una unicità funzionale la giurisdizione e una sua articolazione in una giurisdizione ordinaria è una giurisdizione amministrativa nuova nella quale convergeranno l'attuale giurisdizione amministrativa e l'attuale giurisdizione contabile il Consiglio di Stato continuerà a svolgere un organi consultivi nei confronti del governo organi di grandissima importanza ma non sono funzioni giurisdizionali la Corte dei Conti continuerà a svolgere ora funzioni di controllo funzioni ancor più importanti che per il passato
Ma non funzioni giurisdizionali in quanto organo ausiliario del Governo sarà una nuova Corte di giustizia amministrativa nuovi tribunali regionali giustizia amministrativa nei quali convergeranno e l'attuale giurisdizione amministrativa l'attuale giurisdizione contabile
E quindi all'interno all'interno del titolo che riguarderà la giustizia
Noi avremo non soltanto l'organo di autogoverno della magistratura ordinaria ma avremo l'organo di autogoverno anche della magistratura della nuova magistratura amministrativa
Ci saranno in costituzioni due CSM un CSM ordinario un CSM amministrativo e tutto ciò che lingua status garanzie incompatibilità inamovibilità funzione eccetera riguarderà la totalità del magistrato
Riguarderà la totalità della magistratura ordinaria e amministrativa anche il sistema è che riguarda la responsabilità disciplinare su con così come supereremo questa compresenza nel consiglio di stato dalla Corte dei Conti di funzioni di consulenze e di giurisdizione di controllo e di giurisdizione distinguendo le nettamente
Così supereremo questa compresenza all'interno del Consiglio Superiore della Magistratura di funzioni amministrative e di funzione giurisdizionale in materia disciplinare dai due CSM quello ordinarie quelle mani statico romano era una Corte di giustizia della magistratura che ha l'assolo compiti giurisdizionali uno in materia disciplinare l'altro come sede di impugnazione
Dei provvedimenti amministrativi dei due Consigli superiori ordinario e amministrativa
Ne ha parlato a Porta perché esamina facoltà di giurisprudenza sono temi che voi non avete trovato una sola volta toccati sui giornali
Forse qualche volta il Sole ventiquattro Ore li ha sfiorati perché è un giovane più tecnico non mi avete mai eppure sono l'impianto fondamentale del riforme anche quella istituzione del procuratore generale per l'azione disciplinare che ha suscitato le ire di Borrelli prima di Colombo tori dicendo che è un organo politico è un organo molto più garantista rispetto alla magistratura di quanto non sia la realtà della Costituzione vigente
Nella Costituzione vigente voi sapete perfettamente che l'unico titolare in Costituzione può nell'ordinamento sono due della facoltà di esercizio dell'azione disciplinare e il ministro della giustizia
Termini come ministro citato in Costituzione
Bene il ministro giustizia è un politico potrebbe anche non essere un giurista ne abbiamo avuti cito alcuni anche famosi Claudio Martelli certo giurista di professione fosse carica credo fosse il giurista e così via ce ne cioè il ministro non è un politico non necessariamente il giurista
Membro di un governo che riceve la fiducia nel Gerrans semplice islamica
Ed esercita l'azione disciplinare in base alla Costituzione vigente nell'ordinamento anche il PG della Cassazione
Noi abbiamo introdotto un procuratore generale per l'azione disciplinare
Che deve avere le caratteristiche di elettorato passivo di giudice della Corte costituzionale c'ha le stesse caratteristiche che permettono di essere eletto giudice costituzionale
C'è incompatibile con qualunque carica
Politica non che non è rieleggibile dopo i quattro anni del mandato e che viene eletto dal Senato delle garanzie non ve la caverete dalla fiducia al governo con la maggioranza dei tre quinti dei componenti non dei presenti dei componenti
E questa figura di procuratore generale per l'azione disciplinare
Attaccata come una figura di politicizzazione dell'azione dice
Ora si può convenire o meno con questo istituto ma l'unica cosa che non si può criticare la politicizzazione visto che oggi l'azione disciplinare ha fatto il ministro politico di un governo che viene fiducia totale o anche sfiduciato a seconda dei casi dalla maggioranza semplice
Del parlamento gli altri aspetti li devo concludere
Gli altri aspetti ovviamente eccitato e tutti molto le cose neanche spetti che a mio parere hanno una grandissima importanza e non a caso il professor Moccia cinque strisce subito ha subito appuntato sua attenzione sono quelli che riguardano la Sezione seconda del titolo che riguarderà la giustizia cioè le norme sulla giurisdizione
Anche quella ripeto del riflessione critica sul piano tecnico sul piano della rilevanza costituzionale per questi principi io ho vinto il diritto penale minimo perché di questo si tratta
Diciamo anche alla memoria di pericolo
Divieto di interpretazione nell'ottica difensiva principio di concreta offensività
Che c'è già oggi nell'ordinamento per i minorenni armati qui viene introdotto in Costituzione
Riserva di codice che non è stato già accennato e ho capito che la riflessione non nessuno riserva di codice in senso stretto ma fa riferimento anche le leggi che organicamente disciplinano interrelate ma oggi le norme penali precisando infilati imporre leggi
La Corte costituzionale è stata costretta a dichiarare non più riconoscibile il principio dell'innesco usanza della legge penale perché nessuno in questo Paese neanche Moccia conosce tutte le leggi penali esistenti le norme per nessuno le conosce nessuno non colui che ho espresso grande stima nei suoi confronti nessuno le conosce non c'è il giurista in Italia che conosca tutte le norme penali
E allora la riserva di codice da ci vorranno anni per realizzarla Elkann è fondamentale inserito costituzione il diritto della novellistica in questa materia
Tutto ciò che ho accennato rispetto alla costituzionalizzazione dei principi del giusto processo del giusto processo non solo nel processo penale
Il contraddittorio la lo quindi non è solo parità fra accusa e difesa parità fra le il processo civile processo amministrativo non solo per
La costituzionalizzazione del principe a garanzia dell'imputato ovviamente nel processo penale questa è una specificazione
è in qualche modo la traduzione costituzionale dei principi contenuti nell'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Ci sono altre aspetti molto tecnici alcuni riguardano anche la questione del reparto di giurisdizione il ruolo della corte di cassazione eccetera
Su cui recentemente un convegno proprio presso la Cassazione Cassazione si si è fermato ma non possiamo mettere troppa carne al fuoco
Se voi capite queste questioni almeno dal ministero e la rilevanza
Voi capite quanto ossia
Diciamo unilaterale il dibattito astiose esasperata si è svolto nei mass media io non accuso i mass media che si è svolto nei mass media
Nel nostro Paese tutto accentrato rispetto a questo CSM
Ora ed i loro c'è una norma introdotta contro il mio parere di relatore una in quel è stata sopra la Commissione sarà insomma in Parlamento nel confermare o nel cambia io mi auguro che la Cardi
Sul fatto che si è DS articolato il CSM ordinario in due sezioni riguardante giudice e più nel momento stesso in cui abbiamo affermato non Allo stato il principio della separazione delle carriere tra giudici e pm ma principio di netta separazione di funzioni così netta che il procuratore Borrelli dice che già separazione delle carriere
E comunque così forte è stato l'impatto di queste norme ipotizzate che un paio di domande presentate per passata al procuratore capo a presidente di Corte d'Appello ora giudice
Gli appartenente alla magistratura giudicante a membro del pool sono state opportunamente e solo opportunamente ritirasse perché le norme
Le norme vigenti consentivano la presentazione di quest'anno
Da cosa deriva tutto questo deriva dal fatto che se noi in Costituzione affermiamo il principio della terzietà del giudice
E della parità delle parti e al tempo stesso affermiamo che sia il pm che il giudice appartengono a un unico ordine giudiziario
Che le garanzie di autonomia e indipendenza e responsabilità valgono per tutti sia magistratura giudicante ed inquirente ma che non è un corretto dire il giudice Colombo non è corretto dire il giudice Di Pietro quand'era quando sono pubblici ministeri e non giudici cioè anche nel linguaggio nel nostro paese non è ancora entrata la distinzione nel fra il magistrato che esercita la giurisdizione e l'altro magistrato che parte dell'ordine giudiziario ma non esercita la giurisdizione rappresenta l'accusa e deve esser posto su un piano di parità con la difesa se tutto il resto non è entrato nel pure del linguaggio
Spesso anche di qualche giurista figurate di linguaggio comune
Voi capirete che quando c'è che so io una richiesta di rinvio a giudizio fatta da un pubblico ministero se quello è il giudice quella richiesta di mio giudizio c'è una condanna
Addirittura dice basta una visita bastava un avviso di garanzia servizio condanna questa logica che è una proiezione inquisitorio che all'interno di un processo accusatorio che è stato prima introdotto e poi e poi demolito pezzo dopo pezzo
Allora invece affermare questi principi addirittura debbo dire rafforzare l'indipendenza del pubblico ministero
Articolo centodiciassette terzo come Nietzsche così i magistrati del pubblico ministero che sono indipendenti da ogni potere avete sentito bene
E come si concilia questo testo che abbiamo approvato con le accuse che ci vengono fatte di voler attentare all'autonomia e indipendenza del pubblico ministero
Non c'è nessun rapporto una cosa è un progetto che non abbiano nel calcolo del dibattito che si fa a livello giornalistico televisivo attacco all'individuo vogliono mettere il bavaglio alla magistratura non c'è nessun rapporto le norme sono queste
Qualcuno di voi sa che la Costituzione vigente articolo centouno dice i giudici sono soggetti soltanto alla legge e per trovare le garanzie per il Pubblico ministero deve terminare l'articolo
Cento sei quarto comma dove si dice i pubblici ministeri Goga uno delle garanzie stabilite dalle norme sull'ordinamento giudiziario cioè della legge ordinaria
Le garanzie per il pm nella Costituzione vigente sono devolute alla legge ordinaria tale tali sono le norme sull'ordinamento giudiziario noi abbiamo scritto i magistrati del pubblico ministero sono indipendenti da ogni potere
Ma avendo garantito all'autonomia e indipendenza di tutti i magistrati quella dei giudici e c'era già quella ppm rafforzata a quel punto la netta separazione di funzioni o alternativamente la separazione delle carriere
A seconda dei punti di vista nel testo c'è una netta separazione di funzioni
Non potrà più essere vista con uno tentato alle all'indipendenza del pubblico ministero potrà essere vista come una scelta in quel contesto europeo discutibile o meno accettabile o meno di cui parlava il professor Panebianco all'inizio
Ho toccato un po'di corsa forse col fiato sospeso una quantità di questioni enorme
Ma tale l'autorevolezza sia dei giuristi docenti di diritto che sono qui presenti sia dei miei colleghi parlamentari che avrete tutto il tempo se stamattina che oggi pomeriggio
Di approfondire in modo più sistematico queste questioni e vi ringrazio per l'attenzione
Ecco io rinnovare scusa
Sì
è stata una bella relazione molto analitica certo qualcosetta
Una piccola notazione forse poteva farsi su un eccesso di delega
In realtà ragione l'onorevole Boato quando dice e il sistema la giurisdizione lingua sistema delle garanzie solo che però anche qui ritorno un po'quel che dicevo prima i principi siamo pienamente d'accordo però esiste una dimensione tecnica e allora quando leggo nel sistema della dal delle garanzie
Giurisdizione invito la norma che parla di riserva di codice allora non posso fare a meno di riflettere detta riserva di cose non si riferisce alla giurisdizione si riferisce alla legislazione probabilmente nel in un riformando l'articolo venticinque sarebbe stato
Meglio comunque
è chiaro si tratta di work in progress vediamo come progredisce do senz'altro la parola all'onorevole Gargani indetti dietro a pardon chiedo scusa chiedo scusa no non sono io per cortesia e quello lo squillo del telefonino mi ha fatto saltare l'onorevole Meloni infatti relatore di minoranza e volevo dare un po'di tempi nuovi chiudiamo i nostri lavori alle tredici se non vado errato abbiamo tre interventi Trail relazioni diciamo e degli interventi programmati vogliamo darci
Dieci minuti di tempo
O è poco
Oppure escludiamo il dibattito dipende dai relatori
Va bene Ciriaco dieci minuti abbiamo deve essere più o riconoscibile
No io non sono quanto di meno autorizzare esiste sulla faccia della terra quindi giudice
Conduco quindi se non via undicenne di non interverrà ormai va bene
Prego onorevole intanto vorrei chiarire prima che stringe un equivoco che io non sono relatore di minoranza alla Bicamerale ovviamente la mia forza politica cioè Rifondazione comunista del Partito della Rifondazione Comunista al termine dei lavori presentato una relazione di minoranza
Nella persona dell'onorevole cos'è ecco se ma qui no non farei una cosa tra maggioranza e minoranza siamo in una sede universitaria siamo in una sede universitaria e forse lo scambio di idee va al di là della maggioranza della minoranza io comunque cerco di essere molto rapido partendo se possibile da una
Da una riflessione
Diceva poc'anzi l'onorevole Boato collega Boato che e di revisione della Costituzione si parla da moltissimo tempo ed è vero ed è andato qualcuno ha fatto notare che si è incominciato a parlare di revisione della Costituzione subito dopo l'approvazione della Costituzione
Tuttavia io vorrei vorrei sottolineare un aspetto
E cioè la ragione per la quale
Nella legislatura passata in questa si è giunti alla determinazione che non fosse il più possibile non procede alla revisione della Costituzione
Nome
La medesima ragione
Per la quale si è parlato dalla fine degli anni settanta in poi di revisione della Costituzione
Per essere molto rapido a me sembra che la il motivo profondo
Per il quale si ieri
L'messo mano oggi alla revisione della Costituzione
Addirittura affermando che la mancata riforma costituzionale equivarrebbe ad un fallimento di un'intera classe politica
è dovuta no a generi che esigenze di aggiornamento e di adeguamento o di modernizzazione
Ma è dovuta credo che lo sappiamo tutti val la pena di sottolinearlo e dovuto al fatto che il sistema politico
Il sistema politico del Paese e un sistema politico bloccato impartì è crollato
Un sistema politico che ha messo rispetto al quale sono stati messi in evidenza
Alcuni elementi che hanno tolto legittimazione e autorevolezza
Alla alle istituzioni
Allora voglio dire scusatemi per la schematicità la ragione per la quale
Sì per la quale è stato avviato e in un modo anch'esso di per sé discutibile ma non voglio parlare di questo e il procedimento che riduce di revisione costituzionale e esigenza fondamentale primaria per la democrazia
Di e di
Far sì che il sistema politico si rinunzi che le istituzioni riacquisti fino quella legittimazione e autorevolezza che hanno perso
Allora il problema di carattere generale è quello di sapere se
L'operazione in corso
Le norme cioè che vengono proposte per la revisione della seconda parte della Costituzione risponda a questa esigenza io non farò naturalmente un discorso su tutte le norme proposta perché ci porterebbe lontanissimo mi fermerò ad alcune osservazioni sì per ciò che riguarda il nostro tempo
A me sembra che sul nostro tema erano percorribili due strade
Una era quella di
Rilanciare cento tutti gli aspetti relativi alle garanzie ed io non interverrò su questa parte per ragioni di brevità avrei alcune cose da osservare per ragioni di brevità e dico che la parte che riguarda le garanzie il la seconda sezione cioè nella parte che si occupa dei problemi della giustizia tutto sommato che mi sembra abbia una ispirazione condivisibile
Anche se ci sono alcune cose
Che possono essere criticati quali per esempio il divieto dell'interpretazione estensiva che può portare a estensiva e non parlo di quella logica ovviamente ben parlo delle interpretazioni stesi e che può portare all'imitazione anche molto forti ma insomma voglio a questo punto lasciar perdere questa
C'era la possibilità secondo me nella necessità di rispondere all'esigenza di prima dice di
Tentare di riequilibrare il rapporto che centrofiera squilibrato tra potere politico e magistratura per vicende che non posso qua ricordare ma che sono a tutti note
Una classe politica in larga misura destrutturati distrutta mandata a casa
C'era la possibilità di agire essenzialmente rilanciando le regole della politica
Facendo in modo che queste regole dessero la garanzia che i cittadini in relazione alle vicende che si sono verificati chiedevano secondo il mio parere cioè che la nuova fase della vita istituzionale di questo Paese
Fosse una fase nella quale la ingerenza negli affari istituzionali da parte delle formazioni politiche facesse un passo indietro badate non voglio che questo discorso venga scambiato come un discorso contro i partiti politici non è questo il discorso che voglio fare
Ritengo che i partiti politici abbiano una funzione essenziale nella democrazia
O che perlomeno non si sia trovato fino a questo punto nessuno strumento per sostituirli voglio dire però che certamente moltissimi dei mali di questo Paese venivano dal fatto che queste formazioni politiche hanno assunto dei delle funzioni e dei poteri impropri
Allora una strada
Era quella
Di far sì che rispetto a questo in proprietà che aveva determinato ciò che aveva determinato si facesse in qualche modo un passo indietro essi rilanciarsi non regole rigorosissime
Nella attività politica
L'altra strada era invece quella di dicesse si è determinato lo squilibrio tra potere politico e potere giudiziario io lo chiamo così Saro montessoriano anche se non lo sono culturalmente ma insomma lo chiamo potere giudiziario si è determinato questo squilibrio molto forte tra potere politico e potere e giudiziario
E giurisdizione noi consideriamo attraverso una qualche sorta di compressione nei confronti di questo potere
A me sembra che sia stata scelta questa seconda strada
Che in buona parte sia stata scelta questa seconda strada
Mi domando vi domando ma che ragione c'è di Muntari all'interno del Consiglio superiore della magistratura di mutare i rapporti tra i componenti
Laici e quindi togati
Che ha ragione c'è sembra una ragione eminentemente politica
è stanco esto l'obiettivo fondamentale per riequilibrare i cui rapporti e far funzionare meglio la giustizia nel nostro Paese
Per non dire che ha ragione c'è
Nell'istituire le due sezioni del Consiglio superiore
La distinzione delle funzioni
Ecco il discorso naturalmente non può non soffermarsi un discorso fatto molto a lungo sulla stampa in Parlamento in ogni sede di convegni
Però
Io vorrei i sottolineare questo discorso
Cioè vorrei dire che se l'obiettivo è quello sul serio di garantire i cittadini rispetto ad una eccessiva
Come dire ingerenza o di una eccessiva accanimento della nazione dell'azione inquisitoria
Ma il la separazione
è esattamente lo strumento che stabilisce questa garanzia o il contrario
Quando avessimo creato quando avessimo creato un corpo di magistrati che certo non sono undici e quali sono fortemente specializzati nell'inquisire nella cultura
Quando avessimo fatto questo quando avessimo progressivamente separato la funzione di chi accusa dalla fusione di chi giudica quando ammessi ma ho cambiato avessimo
Come dire allontanato le culture di questi due soggetti
Quando ha messo in moto come dire veramente senza dritto il fatto che chi accusa non ha bisogno di quella che viene chiamata la cultura della giurisdizione mi domando e vi domando
Ma le garanzie dei cittadini sarebbero meglio tutelate
Io ho fortissimi dubbi su questo e quando avessimo stabilito come si fa in questo testo in questa proposta quando avessimo stabilito che passare da una da una funzione all'altra diventa difficilissimo perché si è sottoposti a esame a concorso
Perché si è
E sia per tutta la vita
Impossibilitati a tornare nel distretto nel quale magari si preferisce stare quando cioè si crea una serie di paletti perché il passaggio avvenga non stiamo di fatto sancendo
è di fatto la separazione delle carriere è sostanzialmente quel pericolo che io qui provento
Ma non sarebbe bene fare il contrario
Non sarebbe bene fare in modo invece che le funzioni sia giudice in chi sia accusatorie non siano e Hill appannaggio di tutta una vita professionale
Non sarebbe bene fare collegi ordinatissima per non c'è non è questione di costituzione non sarebbe bene stabilire la temporaneità delle funzioni
Come sarebbe bene stabilirlo e in tutte le branche dell'amministrazione anche ai fini della prevenzione della corruzione
Voglio dire è questo o no un elemento che mette in evidenza come c'è una come dire una qualche volontà
Di recuperare quell'equilibrio tra potere politico e potere magistratuale esattamente attraverso la compressione dei poteri della magistratura
E badate
Questa cosa a mio giudizio è fortemente con confermata
Al contrario di quanto detto adesso il collega Boato al quale io riconosco di aver fatto un lavoro straordinario cerchio Gino di enorme pazienza di come dire di ricerca continua di un tour una faticosissima della composizione dei diversi punti di vista
Lavoro che secondo me ha dato i frutti che dicevo perché svolto appunto sul terreno sbagliato sulla ricerca tre due punti di vista completamente diversi
Che sono si sono trovati poi concordi nel dire tentiamo di comprimere la la funzione magistratuale tentiamo di comprimere la di condizionare
La
Dicevo trovo una una confermai delle cose che dico nella corte di giustizia e giudica della
Giudice dei procedimenti disciplinari del procuratore generale a differenza Cevoli quello vi dicevo atto
E vorrei soffermarmi un attimo su questo punto perché è vero che se ne parla poco e a me sembra invece questo un punto essenziale un punto essenziale per giudicare di tutta l'operazione
La Corte di disciplina è formata da nove da nove penso
Sei delle quali provenienti dalla
Magistratura ordinaria e amministrativa e
Tre provenienti dalla dal non di nomina parlamentare
Queste nove persone giudicano di tutte le di tutti i possibili illeciti disciplinari compiuti dal giudice ordinario e dal giudice amministrativo e in tv giudicano e in sede e con grado unico
Dei ricorsi che possono essere avanzati e in relazione alle dice visioni dei rispettivi Consigli superiori quello dei giudici ordinari e quello dei giudici amministrativi
Ci vuole molta fantasia per dove capire che questo il vero Consiglio Superiore della Magistratura
Ci vuole molta fantasia ci vuole molta fantasia per capire che i due Consigli superiori Lullo diviso in due sezioni l'altro o amministrativo saranno sostanzialmente schiacciati perderanno peso politico
Perderanno peso
In in tutti i sensi è il peso politico per il Consiglio superiore della magistratura è stato importante nella storia di questo Paese chi vuole grande fantasia per capire che in realtà
Tutto viene ristretto a quest'organo e che per di più quest'organo funzionerà per il fatto per ciò che riguarda la disciplina per il fatto che c'è un procuratore generale
Un procuratore generale e diceva bene Boato questo procuratore generale è eletto con i due terzi dal Senato quindi con loro certe garanzie a differenza oggi del ministro che politico però badate questo procuratore generale e buona responsabilità non risponde a nessuno
Non c'è un momento in cui è chiamato a rispondere lui in cui è prevista la revoca del mandato
Questo procuratore generale che non risponde a nessuno
Tra l'altro esercita un'azione che io non riesco a capire dal punto di vista giuridico si dice che l'azione disciplinare obbligatoria obbligatorio rispetto a che se l'illecito disciplinare non è tipizzato
Qualsiasi segnalazione che venga portata davanti al procuratore generale si trasforma in esercizio dell'azione disciplinare è questo che vogliamo fare
Quale macchina folle
Diamo omettendo Wynne movimento e perché dire che questa è una situazione di garanzia
Migliore di quella attuale quando è vero che l'azione disciplinare nelle mani del ministro il quale però ne risponde politicamente almeno sia che era eserciti sia che non la eserciti
Di fronte a uno procuratore generale che non rispondeva nessuno che deve esercitare obbligatoriamente un'azione
Sapete quanto si sono moltiplicati nel corso di questi ultimi anni e com'era assolutamente ovvio gli esposti nei confronti dei magistrati ognuno di questi esposti darà
Anche solo per ottenere l'archiviazione ma darà ognuno di questi esposti luogo alla inizio dell'azione disciplinare ecco quanto una cosa di questo genere potrebbe ulteriormente contribuire a delegittima
Il potere della magistratura
Unicità della giurisdizione scusatemi anch'io vado per schemi molto rapidamente
Unicità della giurisdizione
Principio assolutamente interessante strade se ne discuterà quando si discuteva della Costituzione del quarantotto come è ben noto e c'erano illustri giuristi che si schierano dalla parte ed altri dall'altra
Ma l'unicità della giurisdizione e qui si è incinta
Si sarebbe potuto fare un passo avanti io dico sì questa sarebbe potuta essere umano un'innovazione in questo testo si fa cadere la differenza tra diritti soggettivi e interessi legittimi
Si dice che il giudice amministrativo sarà chiamato a a a aggiudicare
Su questioni
Su materie omogenee individuate dalla legge in relazione alla gestione di potere
Però cade la partizione fondamentale tra diritti soggettivi e interessi legittimi che era alla base si chiudo subito che era alla base della
Della
Della
Ma dall'esistenza della magistratura amministrativa quindi unicità della giurisdizione però badate
Nell'operazione che viene fatta
In questa operazione
Stranamente viene a scomparire che cosa viene giusto scomparire il giudice contabile
Viene a scomparire l'ha giurisdizione della Corte dei Conti
La illa giudizio per responsabilità contabile viene spostato verso il giudice amministrativo è badate in tema di garanzie
No vi è una sola garanzia e nemmeno l'indicazione di chi sia il titolare dell'azione davanti al giudice amministrativo il quale titolare dell'azione per il quale titolare dell'anziano viene posta
Garanzia di alcuna sorta di che cosa stiamo parlando del Paese in cui c'è stata Tangentopoli
Forse sì
Forse sì forse è proprio così siccome c'è stata siccome la magistratura ha avuto un ruolo siccome c'è stato quello che c'è stato a questo punto ci sono le reazioni di compressione nei confronti della magistratura
Voi capite io avrei necessità di esporre un'altra serie di punti di vista mi pare però in relazione al tempo
Che sia sulla base delle cose che ha detto abbastanza chiara l'idea e insomma quello che voglio comunicare
Voglio comunicare che noi ci troviamo di fronte ad una scelta
Che è una scelta a mio giudizio profondamente sbagliata per ciò che riguarda questo terreno e siamo però ancora in tempo
Siamo ancora in tempo per modificare le cose per esempio il processo di approvazione delle proposte della Bicamerale non sarà breve
Sarebbe possibile a mio giudizio intervenire in questo frattempo con legge ordinaria normando molte delle questioni che toglierebbero
Ha ragione profonde per intervenire sul testo costituzionale salve le questioni che riguardano le garanzie su cui sono ripeto d'accordo
Però per intervenire con testo costituzionale in un modo che potrebbe determinare delle gravi gravissime ripercussioni non soltanto politiche
Pensate per esempio a come viene qua disegnata per soltanto per per per toccare questo argomento la la fu la Corte costituzionale le sue funzioni io pavento che non funzionerà più
Pure la Corte costituzionale ha avuto nella storia del nostro Paese in un ruolo importantissimo
Ed è destinata sarebbe destinata ad averlo ma disegnata in questo modo gli ho paura che la cosa sarà estremamente pericolosa siamo in condizioni ancora secondo me
Di intervenire attraverso legge ordinaria per regolare una serie di questioni che dissi innescherebbero al livello di revisione costituzionale alcune delle problematiche più controversi
Questo secondo me favorirebbe sia il fatto d'avere un testo costituzionale che verso quindi di più a una Costituzione che non ha un Regolamento
E poi servirebbe anche forse a trovare in una sede dibattito parlamentare forse delle soluzioni che tengono un meno conto dell'esigenza di chi ritiene di dovere
Per garantirsi o o per altre ragioni di dovere in qualche modo rilanciare la politica comprimendo il potere magistratuale la politica va rilanciata ma va rilanciata innanzitutto facendo delle regole rigorose nei confronti della politica prima ancora che di magistrati e mi scuso per la lunghezza
Appassionata arringa come dire relazione arringa di minoranza io che strano il destino della post-modernità dove un po'tutto si confonde io che pur mi sento tanto vicino alla posizione politica dell'onorevole Meloni eppure tanti punti avrei da esprimere invece un profondo dissenso impersona su un punto ma è un fatto dimettere chiaro che LAN il problema separazione delle carriere delle funzioni a tante letture e non esclude dal mio modestissimo punto di vista fatto che si possa essere giusta
Anzi sicuramente fondata anche la lettura dell'onorevole Belloni il problema è un altro però esiste anche una dimensione come dire
Strutturale e funzionale Petrini richiede quella il dispetto di quella logica intere annate ad un il testo costituzionale bancone si esita e studi lei che a un qualsiasi enunciato il diritto ed allora se da qualche parte e l'onorevole non è d'accordo sul sistema delle garanzie parliamo di contraddittorio di oralità
E quindi poi di diritto al controesame abbiamo capito che forse ci si riferiva a fatti di reato non ha violazioni d'obbligo sia pure attraverso il bene giuridico allora la scelta obbligata sembra quella dell'accusatore io senza tentennamenti
Contattare significa giudice terzo che non solo deve essere terzo ma deve apparire terzo Pertini pertinente
La corre esplicativo di una giurisdizione imperniata sulla accusatorio dalle tende
Che il giudice non rivolga neppure la parola né alla difesa né alla allora non è questione di strumentalizzazione potrebbe anche esserci non escludo affatto il problema è che quando si mette in moto uno strumento giuridico complesso qual è quello costituzionale per quale quello del sistema penale
Bisogna studiare anche in vitro le interazioni ed ecco perché la nostra modernità porta né che sono tanto vicini all'onorevole Velo in questo contesto diverse tanto lontana
La sua soluzione ma questo non vuol dire che
Distinti da senza chiedo scusa per questa precisazione moderno Vanoni
è quella che moderno
E quindi con gli statuti speciali con l'opinione Doctor room con l'assoluta mancanza di una legislazione con l'assoluta mancanza di garanzia in questa in quella lavoro che ha avuto l'ala bontà l'onorevole Boato di incitare asilo sospendo gravi pressioni il razionale del postmoderno si collega immediatamente a quei parametri di anomia che caratterizzava ipermoderno
Ma do senz'altro la parola
Allora sì stavolta a proposito all'onorevole Gargani responsabile giustizia del partito popolare
Grazie
Io dico subito quanto è difficile il confine tra conservazione e progresso caro professore Moccia dalle sue parole ultime delle fuori proprio questo che credo sia un fatto prego colturale rispetto a tutte le questioni di cui ci occupiamo perché forse il dramma vero la crisi per la società moderne dove confini culturali e politici o ideologici non ce ne sono
Io tengo conto di parlare degli studenti richiede un po'di attenzione
Perché sono soddisfatto di questo vostro interesse
Il tema importante
E come vi dirò spero brevemente è il cuore del problema istituzionale italiana
So che siete interessati io dico professore Paolo Bianco che lo scorso anno accademico ottenuto un corso di lezione alla seconda versione di Napoli di diritto pubblico dell'economia
Ma c'erano gli studenti che erano interessati un piccolo gruppo che essi sì sì organizzo da solo e che voleva una lezione più privato sui problemi della Bicamerale
E quindi il problema della Bicamerale gli studenti
Fa molto lavoro molta attenzione è giusto che se ne
E il problema della giustizia rispetto alle riforme e il problema centrale
Va da sé c'è una cosa cari studenti lo dico soprattutto a voi scusate il modo per finalistico coi capelli bianchi che ero
Se c'è una cosa che
Deve essere riformata nel nostro Paese
Il capitolo che riguarda le garanzie all'organizzazione della magistratura
Per cui tutte le discussioni per ultimo è quello di stamattina e per ultimo quello che ci diceva Mellone di una sorta di riforma che quando si imbocca qualunque esso sia contro la magistratura
E un equivoco così in culturale così sbagliato
Che credo determina un approccio rispetto alla politiche alla dimensione dello riforma delle istituzioni molto sbaglia
Per cui almeno voi che studiate gli studenti che in questo equivoco proprio non ci dovete credere
Guardate me abbiamo una Costituzione quello del quarantotto
Che è una delle Costituzioni i costituzionalisti Boninsegna no meglio organizzato tra pesi e contrappesi sia una costituzione di grande garanzia
è stata presa ad esempio in questi anni
Pesi e contrappesi e la caratteristica moderna per la riforma costituzionale perché garantisce quello come invocava Panebianco l'equilibrio dei poteri
A questo equilibrio del potere nel mille novecentoquarantotto sfuggiva alla magistratura
Ma quale nel sistema costituzionale in qualche modo una eccezione
L'autonomia è da degli avevano sia in un recente
E la magistratura è un loro ruolo autonomo
Sulla indipendenza nessuna questione indipendenza è forte che la riforma costituzionale alla rafforza e la condizione della democrazia nel Paese l'indipendenza della magistratura
Ma la magistratura così come è organizzato per le ragioni storiche che naturalmente io non debbo neppure citare il perché la brevità alcune volte se non nullo non fa capire del mille novecentoquarantotto il fascismo l'esecutivo il problema le preoccupazioni
Il grande compromesso tra sinistra che si chiamava centro anche al loro il centro allora sì dei valori non quelli che oggi sono di risulta
Portò la magistratura in qualche modo d'una eccezione
Una sorta di istituto messo sotto una campana di vetro un po'isolato perché potesse garantirle lo scuotono miglia nella sua indipendenza
La giustizia nel Paese quindi l'equilibrio la la invito a fare evitava imparzialità
Lungo gli anni tutto questo si è modificato e la Costituzione rispetto a questa parte è completamente anacronistico
Vorrà dire che si vogliono fare le riforme perché la politica deve avere il sopravvento perché bisogna punire Tangentopoli è una cosa che secondo un ritardo culturale dei magistrati di tutti quelli che lo dicono inconcepibile per la verità incredibile
Chi come me da vent'anni parla un po'di questi problemi prima di Tangentopoli prima di qualunque tipo di disarmonia dei poteri credo che a qualche titolo per dirlo un po'di più ad alta voce penso che negli anni settanta
Io
Mi accorsi con una serie di altri studiosi che il Consiglio superiore della magistratura così come si era organizzato in Italia lo stava da molti anni ho dato un boato lo ha ricordato
In qualche modo aveva assunto un valore politico
Il Consiglio superiore una camera politica
Ma quale protegge i magistrati il che non è nello spirito insomma carta costituzionale
Il quale garantisce la indipendenza e non è nello spirito dalla Costituzione perché i maggiori ci sono indipendenti ma dovrebbe essere un organo amministrativo abbiamo chiamato
La la letteratura ha parlato di alta amministrazione
Ma è un organo amministrativo che deve proteggere se il Consiglio superiore da del ma la magistratura dall'ingerenza da altri poteri
In questi anni in Italia in Europa e nel mondo care proprio
La magistratura per il ruolo assolutamente nuovo diverso pervasivo della giurisdizione non è un fenomeno italiano
è diventata una cosa importantissima e ha assunto un potere per cui fa bene a dire che non è più un ordine ma è un potere se si dovesse fare veramente una revisione dalla Costituzione non si dovrebbe parlare più di ordine dopo la parola d'ordine viene mantenuta nella riforma
è un potere potere pervasivo di cui si parlava nell'Ottocento superato c'è un potere della giurisdizione c'è un potere della magistratura care poi dice e si occupò molto appropriatamente di questi problemi
Che nel mille ottocento c'è stato trionfo del legislativo
L'ottocento è stato il secolo della legislazione
Nel Novecento c'è stato il secolo dell'esecutivo
I grandi presidenzialismo da grandi dittature il prossimo secolo nel secolo della giurisdizione
Per cui se noi non facciamo i conti con questa realtà
Se non teniamo conto che per avere un equilibrio dei poteri noi dobbiamo disciplinare questo potere non punirlo disciplinare questo potere se vogliamo una democrazia efficiente
Noi dobbiamo renderci conto che è necessario dare ruoli di responsabilità
E in qualche modo passare da una fase in cui il giudice applicava la legge e basta era soltanto la la la espressione la bocca della legge come diceva Montesquieu
Ma ha una funzione più pertinente se di il pretore di decide decide sulla questione di Di Bella non ci sarà solo la dimenticanza del ministro della sanità
C'è qualcosa che è cambiato l'Italia nella giurisdizione nel rapporto per cui caro professor moccioso intuizione felicissima dobbiamo discutere approfondire vero
Che il bene è sempre quello che viene tutelato ma mancando la fattispecie c'è una possibilità di cura tramite frattura tra il potere e come tali così come si organizzano e una devianza della magistratura rispetto all'applicazione del diritto
Che determina un vuoto sociale pericolosissime che fa male alla democrazia
Questo ruolo è cresciuto
Della magistratura non solo limitare in Europa perché nella crisi delle istituzioni come dirò nella crisi del diritto
Non è che il giudice ha avuto solo la delega dal legislatore qua non sapevo come risolvere i problemi legislativi anche se questo è vero
In parte è vero ma una delega perché la legge essendo in crisi non riesce più a disciplinare il fenomeno ecco la grave e approfondita denunzia che il professore Moccia fa tra il bene tutelato come dare la fattispecie incerto
Noi rispetto a tutto questo abbiamo fatto delle Egidio logiche il quattrocentosedici bis è una legge ideologica che non riguarda solo lo stato d'animo ma che distribuì non comportamento rispetto al quale fa cultura dalla procura
La farsa in qualche modo benedire o non è più il punto centrale della applicazione del diritto e allora che cosa è diventata la magistratura in questi anni
E diventato come loro dicono ogni giorno con un errore profondo per gli equilibri di potere la democrazia il punto di riferimento della legalità i garanti della legalità
E quando un Paese ha nella magistratura i garanti della legalità finisce per avere una giustizia etica e quindi finisce per squilibrare la democrazia sul ponte la magistratura deve reprimere l'illegalità che è una cosa molto diversa che è quella di garantire la legalità
La cultura della legalità la garantisce università le istituzioni la Provincia e il Comune agendo bene la convivenza civile dell'operare civile tutti questi garantiscono la cultura della legalità
La magistratura un compito importantissimo che far giustizia perché deve reprimere le illegalità quando invece noi affidiamo
Ecco dove stai inizio di Mani pulite questo non altro
Ha le mani pulite
Il la la la pulizia del Paese
Come se la magistratura potesse pulire il Paese e vorrei che ogni mattina si accorge che poi si continua a rubare che volessi Dio non si rubasse più o non ci fosse la corruzione perché c'è la magistratura presenti avremmo risolto tutti i problemi ma in quelle dichiarazioni in quella frase c'è tutta la difficoltà di poter corrispondere ad un ruolo vero che esorbita tu ed esorbitante
Fare questa analisi non è andare contro la magistratura ma è pensata al nostro futuro fa pensare a quale equilibrio della vera nella Costituzione il rapporto tra i poteri che diverte non può essere più quello del mille novecentoquarantotto
Allora immagina che queste riforme possono essere fatte con legislazione ordinaria è una finzione è un'ipocrisia
Alla quale molti tengono direttore anche quelli che perché non è che non ci sono per loro
Quelli che vogliono reprimere il potere della magistratura perché perché solo cattivi e quindi non vogliono che ci sia che ci sia l'indagine che ci sia la la la la la stigmatizzazione del comportamento negativo visto ci sono sempre
Ma che il Parlamento abbia una visione una funzione e che la cultura italiana su questo debbo farsi sentire ancora di più per spiegare e dimostrare quale importanza riformare la Costituzione rispetto a questi fatti io credo che sia una cosa molto importante ed è questa la cosa di cui discutiamo
E allora quando si imbattiamo in nei nel nel in quello che è volato via ha raccontato
Noi forse scopriamolo prendevano dinanzi vorrei il suo parere scontiamo credo un errore di fondo che forse quasi e dalla cultura insufficiente cultura dei politici
E della cultura in genere per intervenire davvero sulla riforma delle norme costituzionali
Noi dobbiamo nel nella riforma costituzionale tener conto non tanto delle norme che scriviamo
Perché non è che basta scrivere una norma per avere l'applicazione della stessa lo dico ai giuristi e lo dico agli studenti che si avvicinano a questa grande problema mai creare di fatto una impostazione un'impalcatura
Della quale torno a dire il controllo tra i poteri
Sia talmente intersecato talmente perfetto da determinare la democrazia
I pesi e contrappesi
Però la magistratura dobbiamo avere pesi e contrappesi adeguati e quando diciamo cose che sembrano punitive quando diciamo che i magistrati per esempio devono fare solo il loro mestiere al non altro
Mettiamo in evidenza un punto di peso e contrappeso fondamentale i magistrati oggi stanno in tutte le amministrazioni criticò le leggi ma le scrivono loro strano lo sanno presso la Corte costituzionale il Consiglio Superiore Ministero e una pervasività è una permanenze che è insopportabile rispetto alla divisione insopportabile rispetto all'equilibrio che dobbiamo determinare diamo assunzione che questa magistratura deve avere allora
Quando noi interveniamo su tre punti sui quali io vorrei evidenziarli per aver ragione della premessa che ho fatto il Consiglio superiore che non può essere un organo politico
Un'altra camera la quale modificata interpretazione della legge
Questo è tutto da poter dimostrare se ci fosse tempo abbastanza agevolmente quando attraverso le sue deliberazioni in qualche modo distorce l'applicazione o la volontà anche del legislatore rispetto
Ad una presenza sempre più forte quindi inevitabile della magistratura con Mentana
Quando noi diciamo che
La funzione del giudice terzo la funzione del giudice che fa il processo giusto
è una norma fondamentale non della divisione delle carriere che a me non ha mai convinto non solo quello giornalistico non so che significa ancora non so che significa
Io so che la funzione del Pubblico ministero che io muovo il mestiere tutto quello che volete Pubblico ministero è una cosa profondamente diverso da quello del giudice
E che è uno che fa il pubblico ministero non può fare il giudice ma neanche il giorno dopo e neanche dopo un mese e neanche dopo una
Perché se noi dobbiamo avere dei giudici credo che il professore Murgia ma l'ha già detto
Che abbia la capacità di essere arbitro di far parte della giurisdizione
Allora noi abbiamo una fisiologica del processo il quale non funziona proprio caro Melone per questa per questo equivoco
Della parte che non è parte o della parte come noi chiamiamo noi giuristi qualificata che è una parte un po'diverso il processo in tribunale nella vita si fa tra due parti che si contendono e uno che giudica
Questo che giudica non può far parte da una parte né da un po'perdere né da una parte né dall'altra strutturalmente istituzionalmente costituzionalmente
Allora tutta la discussione della distinzione delle funzioni di mettere degli accorgimenti per tentare di evadere il grande tema che è un tema della democrazia anche questo
è un tema della divisione dei poteri all'interno stesso dalla magistratura perché ci sia una funzione e ce ne sia un'altra noi abbiamo voluto pare abbia anche ricordato dieci anni fa io me lo ricordo in quest'aula c'ero anch'io quando abbiamo forse un po'troppo esaltato io qualche errore ovviamente come tanti non lo debbo certamente Lisa se perdonare o no perché io sono stato uno di quelli che non la commissione ha scritto un po'il codice di procedura penale il nuovo Codice procedura penale
Da noi credevamo alla trasparenza dell'azione penale pensate un po'la trasparenza dall'azione penale
Perché il vecchio Codice questo trasparenza non c'è e oggi io credo che o logo cittadino si intendano non sentendo di diritto sa che l'azione penale non è Trust
E chi stava a cuore la il processo di parte il processo accusatorio perché un po'tutto l'Europa il mondo si era attestata su una posizione non inquisitoria non col processo fatto chiuso ma il processo fatto alla luce del sole
E siamo andati avanti a scrivere quelle norme che corrispondevano alla esigenza che la Costituzione aveva di avere un'azione penale trasparente
Di diversificazione veleggiava Costituzione del quarantotto Meloni fa la distinzione stata anche questo ricordato tra il giudice che è indipendente il Pubblico ministero deve avere alcune garanzie chi dovrà dare la legge la legge non l'ha mai fatto ecco il torto da Napoli
Già allora c'era questa distinzione in nuce pur essendosi però il il codice penale Rocco pur essendoci tutt'altra legislazione ma quando abbiamo fatto un salto di qualità
E abbiamo stabilito che il processo accusatorio processo di parte è il processo che corrisponde all'esigenza del cittadino
Noi non per cui nello cooperazione giuridica ordinamentale dobbiamo modificare la Costituzione a per corrispondere questo modello alla esigenza del cittadino di avere giustizia
Il quale cittadino deve avere fiducia nel giudice deve sapere com'è organizzato al suo interno la con realizzato al suo interno la magistratura la quale e di l'altro ieri non so se la prende l'Alletto
Un'intervista del procuratore generale di Milano l'ho il quale ha detto proposte ne sappiamo dare che ogni anno abbiano arrivano quattrocento mila l'apparente sullo ricorderà stata mila quattrocento mila notizie di Rea
Noi ha detto noi siamo trentatré sostituti il giornalista gli chiede allora come decide e decidiamo secondo la discrezionalità nostra sta scritto
Infine rosa verrà LA proprio per questo siamo preoccupati
Perché la distrazione da Misia e di qualunque abitante della terra escluso il Padreterno sul fare l'azione penale obbligatorio e che sia obbligatorio dovrebbe essere appunto scusatemi la ripetizione obbligatorie si infrange di fronte ad un filtro inevitabile che ci deve pure essere per evitare che ci sia una situazione accusatorio solo nei miei confronti e magari non nei confronti di un altro e non ci sia vera trasparenza che l'anima della giustizia che è il presupposto della giustizia
Allora se noi dobbiamo riformare il ruolo e la funzione della magistratura perciò dobbiamo interessarci dalla Carta costituzionale
Di questo problema non nelle leggi ordinarie anche nelle leggi ordinarie ma dobbiamo riformare il titolo dobbiamo riformare
La ragione dell'essere il ruolo dalla magistratura diverso da quello del quarantotto dovunque a livello costituzionale deve avere una identificazione una disciplina diversa un riferimento diverso che non può non essere nei termini moderni del rapporto di responsabilità
L'apporto di indipendenza certamente ma non di irresponsabilità la quale oggi vive sostanzialmente la magistratura perché avendo avuto una prevalenza di fatto per la crisi della politica per la crisi delle altre istituzioni il giudice il riferimento etico della società
E questo riferimento etico diventa il cardine principale sul quale si deve imperniare la struttura istituzionale del Paese è una cosa pericolosa
Tanti magistrati avveduti tanti magistrati sereni oserei dire oserei dire so la stragrande maggioranza dei magistrati sacche così
E in privato dar ragione da vendere a chi come me e tanti altri porta avanti questo discorso perché è un discorso solo di interesse del cittadino ed equilibrio dei poteri sembrano riformiamo questa parte in questo senso
Se non erro riformiamo il Consiglio superiore ce lo deve essere più un organo politico di rappresentanza
Se noi modifichiamo alcuni istituti per cui la giustizia non sia più etica
Ma sia la giustizia che reprime la illegalità
Se noi cerchiamo come legislatori di fare inventare di di perfezionare di precisare le fattispecie a cui si appellava il professore Moccia e diamo alla magistratura la possibilità di applicare se facciamo tutto questo
Credo che curiamo un male che oggi e la grande patologia della democrazia del nostro Paese se il prossimo secolo e il secolo della giurisdizione onori approfittiamo cari amici di questa occasione che c'è da la riforma la seconda parte della Costituzione e chiariamo i termini di riferimento per quanto riguarda il potere magistratura oppure io credo che sarà tante
Che ci sarà un equivoco patologico nel Paese per non far maturarono tutta la la democrazia
Con la il chiostro soltanto sempre come diciamo aspirazione metodica il nuovo Codice dieci anni fa ma con una legislazioni ipertrofica quale c'era dura certe era già difficile immaginare la trasparenza dell'azione penale soprattutto io mi sono sempre chiesto mi fa piacere avere un legislatore storico
Ma come si è pensato di informare il processo impostando lo sull'accusatorio con quel bagaglio di reati impalpabili che richiedevano l'Inquisizione tutti e i reati d'opinione con i reati di vilipendio e quindi vogliono i fingono la confessione istinto non l'assunzione della responsabilità
Ed ancora se vogliamo fare dell'editoria
D'altronde per quel che riguarda i cui giudici che in Silenzio è meglio che in privato io penso che in un momento di temperie civile ebbene parlare in pubblico anche e può essere può essere anche doloroso per certi aspetti ma
Oggi idee e una crescita culturale passi attraverso una crescita civile con un impegno a ad esporsi realmente va be ma qui mi fermo e le altre costrette da dire e do senz'altro la parola con tanto piacere a l'onorevole Tiziana Parenti è un ritorno qui a Salerno ha collaborato con la mia cattedrale aprendo delle lezioni apprezzati Issime quindi non ecco veramente con particolare con particolare piacere erano proprio nel segno del del pluralismo nel segno della onestà di intenti ci si può trovare a parlare per determinati tratti anche la stessa lingua poi le strade civile grazie
Sembrasse che se così gentile meno me lo merita perché non sono così brava come lui mi dispiace nota ovviamente in diritto penale complessivamente la scienza del diritto anche se indirizzati eticamente non è convincente perché relativo trasformarsi della società
E partendo proprio da questa del tutto ovvio osservazione che il diritto che tutto sarebbe la scienza dell'analisi della società
E della normativi trazione della società rispetto penso emerso trasformabili avremmo dovuto proprio partire
Per considerare se era necessario almeno una riforma costituzionale
Secondo l'onorevole Meloni non è necessaria secondo altra parte del Parlamento e più o un meno necessarie nessuno però
è convinto che sia necessario e questo perché questo Parlamento e anche il precedente della verità
Nasce smemorato nasce con la voce di dimenticare una storia e nasce soprattutto con una voglia punitiva della propria storia e di quella anche che verranno in futuro
Per cui per l'onorevole Meloni la magistratura è l'elemento punitivo della politica la politica è l'elemento che si sottrae alla punizione è chiaro che in questo conflitto non sarebbe possibile normativizzate alcunché anche perché si riduce in modo attualmente elementare il conflitto istituzionale così che non ci sarebbe bisogno di nessuna riforma ma naturalmente ne avremmo una società e un sistema politico sotto controllo
Per sapere poi dalle cronache quotidiane che il controllo comporta uno il ricatto una ricattabilità adombri evidentemente di soggetti che possono ricattare
E questa altre riflessioni converrebbe ancora di più però nel senso che se questo conflitto è tale che si dissolve Nieri Catti a maggior ragione cioè la necessità che ci sia una disciplina costituzionale
Che per me uno sviluppo della vita politica e permette l'indipendenza della magistratura come potere dello Stato
Finisce che si vuole comprimere poteri magistratuale questi piuttosto singolare perché chi meno di tutti avrebbe necessità alcun privi del sistema magistratuale sono proprio le alleanze
E la maggioranza prende il maggiore interesse invece hanno comprimerlo
Evidentemente anche questo è il segno strano dello contraddizione dei tempi
Perché è una magistratura indipendente e quella che garantisce le minoranze politiche o qualunque altro disse sì
Non mi sembra che oggi si vada in questo senso ma comunque questo dovrebbe essere il senso ma soprattutto noi prescindiamo dall'affrontare il problema costituzionale da un problema che non riguarda né maggioranze nel minoranze ma che attiene semplicemente le con constatazione che non la faccio io a mio arbitrio ma è una constatazione che tutti i paesi democrazie occidentali hanno affrontato ovverosia la trasformazione della società
Nel lungo se colpevoli offerti e la domanda sociale che si è ampliata in modo abnorme tale per cui non poteva più riuscendo una risposta adeguata un sistema politico e quindi ha cercato la risposta giurisdizionale alle diversificazioni delle domande sociali
Attraverso questo la magistratura a questa atto un'inevitabile potere politico
Il potere politico quindi di rispondere ha domande sociali gonfiate salvo a dismisura davo le feste che oggi sta cambiando
E che quindi ritorna nell'ambito naturale di uno Stato che non può e non deve rispondere ad ogni domanda sociale
E naturalmente ciò impone proprio per questo anche la diversificazione del potere contro bilanciamento dei poteri
Cioè è ancor più vero in una società come quella italiana che non è vero che ha delegato la magistratura alle risposte sociali e poi ma è una società che conosciuto un sistema politico bloccato
Motivi che tutti sappiamo perché qui non è il caso di ricordare e che proprio nel suo blocco ha rafforzato il potere politico della magistratura ma questo non è avvenuto novantadue novantaquattro questa è una storia italiana
Se c'è stato bisogno di una pacificazione sociale dal terrorismo dalla mafia alla corruzione una pacificazione sociale grande sistema corruttivo dell'Italia nasce quando il terrorismo imposte la grande pacificazione sociale grande compromesso sto un Paese che non ha mai avuto la maggioranza e l'opposizione avrà avuto la maggioranza fittizia l'opposizione che governano insieme una maggioranza e questo naturalmente è un ampiamente a dismisura
Di richieste sociali all'una e all'altra parte emancipazione immensa che tutela qualsiasi bisogno come se fosse effettivamente un bene
E allora noi abbiamo bisogno di ridisciplinare innanzitutto un'analisi strutturale della società quali sono i beni che lo stato proteici
Compatti specie che siano funzionali alla protezione di quel bene
Ma laddove noi abbiamo lasciati fatto crescere il la funzione politica del pubblico ministero che ancora del giudice
Noi ci siamo orientati verso la giustizia sostanziale perché la risposta politica è sostanziale
Il Pubblico ministero che si assimila il potere politico deve dare risposte sostanziali e l'abbiamo letto dappertutto occorre fare citazioni precise
Non bisogna svincolare si dice la giustizia dalle forme perché bisogna affermare la giustizia la verità ebbe in questo modo questo è un potere politico
Certo che non è che una norma della Costituzione possa cambiare un certo tipo di pensare eccetto che però si impone la necessità che ciò non avvenga perché allora il conflitto tra potere giudiziario potere politico servì insanabile assolutamente per la società
Il il diritto della scienza della forma attraverso la quale si arriva ad un'affermazione di un principio di diritto e quindi di legalità se vogliamo
Ma se io preferisco la forma al per Cristo la sostanza la forma certo che questa diventano Azione rivoluzionaria
Ho in qualche modo eversiva costante che non riesce più a riequilibrare Stato ci ma allora perché è successa Mani pulite allora voi volete ridimensionati non è che si vuole ridimensionare nessuno
Si vuole creare gli ambiti naturali di potere tra il potere giudiziario il potere politico
E come è possibile se ne abbiamo una giustizia sostanziale khettara evita dalla forte politicizzazione del Pubblico ministero
Per i motivi che abbiamo detto
E che lo inducano a scegliere rispetta le domande su scene quella che secondo lui e la migliore e all'attuale dare risposte come possiamo procedere se quello stesso Pubblico Ministero e non si preoccupa Prodi come può provare questa sua istanza politico-sociale
Perché la prova attraverso un contesto sociale oggi abbiamo la prova sociologiche
E che mi pare che venga affermata attraverso tutta una serie di di normative cosiddette emergenziale la prova sociologica che e la prova del potere politico forse voglia e il giudice si trova di fronte a un soggetto che cerchi di mostra la realtà della storia
Degli eventi umani attraverso prove sociologiche
Il giudizio non esiste più perché già nelle premesse
Nelle premesse della visione politico-sociale del Pubblico ministero e nelle sue scelte rispetta le dimostrazioni che vuole dare
Questa è la situazione che si è formato nell'arco di cinquant'anni
Non è che si è formato in due anni ma non a caso nella Costituente che come diceva l'onorevole Boato noi ci siamo fatti interventi rilette discussa non a caso cinquant'anni fa si ponevano gli stessi problemi nell'ambito della Costituente
E il più grosso problema era quello di non creare un potere così autonomo indipendente che si rendesse contro lo Stato e arrivasse come diceva Calamandrei
Hanno riconoscere più neanche la legge fatta dal Parlamento che si ponesse contro la legge stessa
Noi a distanza di cinquant'anni per tutte le trasformazioni storiche politiche socio economiche del nostro Paese siamo arrivati a concretizzare quello che o per lo meno a constatare
Che quel pericolo che cinquant'anni fa
Veniva sottolineato da posizioni completamente diverse per altre forse per motivi anche completamente diversi perché quello che diceva Calamandrei lo diceva anche Togliatti
E il vero problema era questo universo autonomia che si sarebbe posto contro lo Stato
Tant'è che i grandi riflessioni vengono fatte sulla necessità di creare un Consiglio superiore e se questo Consiglio Superiore così formato
Avrebbe contribuite ancor di più a portare fuori dello Stato la magistratura in una visione che allora era conservata
Da uno Stato liberale
Che in qualche modo influenzava tutti perché avuto forse più forza di quanto non si possa immaginare lo stesso Codice Rocco poi in fondo rispecchiava ancora
Questa forte matrice liberale che aveva avuto non si ritiene che una breve parentesi nacque influenzato molto gli spiriti
Dell'epoca che veramente noi non creassimo un mostro che alla fine si sarebbe rivolto contro sta e lo stesso Togliatti riteneva che in un anno ma la maggiore indipendenza che poteva essere data la patata noi pubblici ministeri con la legge sulle guarentigie Mariano fosse sotto il ministro di Grazia e Giustizia perché c'è la necessità che qualcuno avesse una responsabilità voi vedete che allora questi temi che oggi si dicono così eversivi sono stati senza nessun tabù esaminati cinquant'anni fa
Ne abbiamo fatto molto meno
E con molte maggiori reticenze sicuramente con un minore livello culturale di quello che è stato fatto cinquant'anni fa
Nonostante che cinquant'anni di storia abbiamo radicalmente trasformato esigenze costumi necessità sistemi di rappresentatività di rappresentanza della società
E noi abbiamo il rischio non di creare il secco della giurisdizione ma il secco dell'Inquisizione ultimo
E e allora noi dobbiamo trovare un sistema di equilibri rendendo tutti i poteri ciascun potere indipendente dall'altro no una reciproca responsabilità l'uno nei confronti dell'altro
Il Grand altro grande tema uno è stato non solo la separazione delle carriere che poi finisce col diventare uno scopo di nessun contenuto
Ma che significa semplicemente che il Pubblico ministero rappresenta la potestà punitiva dello Stato che ha una pari dignità costituzionale del diritto di libertà garantito dalla difesa
è un terzo che sia giudice che non partecipi assolutamente no intesa
Non è che siamo arrivati primi arriveremo ultimi ma di tutti i Paesi anche quelli che la democrazia e l'hanno conosciuta di recente rispetto a questo problema
Non l'abbiamo conosciuta da cinquant'anni e ancora ci poniamo questo problema
Ma l'altro grande problema che legata alla responsabilità non può essere disgiunto dalla discrezionalità o dall'obbligatorietà dell'azione penale
Se noi pensiamo veramente che questo tabù dell'obbligatorietà dell'azione penale debba essere mantenuto senza nessun principio di trasparenza
E quindi di conseguente responsabilità ombrelli medesimi casi analoghi casi non si eserciti parimenti l'azione penale
E noi abbiamo ancora più rafforzato un potere del Pubblico ministero a Milano arrivano quattrocento mila denuncio notizie di reato a Napoli arriveranno ottocento mila Palermo novecento mila e ne abbiamo però vedete una grande debolezza della società
Come mai se c'è l'obbligatorietà dell'azione penale abbiamo le statistiche che dice il procuratore generale ma abbiamo ancora in modo più drammatico persone che si ammazzano per la strada
Sì attenti che l'obbligatorietà dell'azione penale
E il potere diffuso dei pubblici ministeri comporta il più grande dispendio di forze il più grande dispendio economico
Che non è stabilire quali sono davvero i beni che devono essere tutelati in un certo contesto sociale e indirizzare le forze e i mezzi per contrastare garantire quei veri dei limiti sociali
Che poi su quell'integrità fisica e dello sviluppo economico
Facciamo un esempio se io procuratore di Napoli giusto per dire un nome un fatto è terzo
Decido di perseguire tutti i reati da quelli che leggo la mattina sul giornale che mi ha possono apparire notizie di reato a quant'altro la pubblicità fatta dal sindaco alla allo stadio
Beh io non garantisco nessuno
E che siccome i mezzi economici e personali sono limitati
Per una semplice legge economica se io list disperdo in tanti obiettivi
Che non hanno una gerarchia rispetto a quelle che sono le esigenze sociali io finisco
Sì per rendere obbligatori e arbitrati alla mia azione che dirigo nei confronti di chi io voglio la finisca al tempo stesso per non protegge intervistati nessuno
Allora quell'idea mia che non è stato assolutamente accorta che non vera contenenti facilitare gli perché il nostro è il Paese più conservatore per antonomasia qualunque siano le forze politiche rappresenta questo è un Paese fortemente conservatore
Che non riesce mai a guardare al di là dei propri confini e vedere gli altri come fanno non perché gli altri facciano il massimo noi non sappiamo non sappiamo lì che Mularoni ma quanto meno cercare di capire quello che fa
Anche alle altre parti ci sono grossi problemi in tutte le nazioni ci sono grossi problemi ma almeno si discuta
E il problema dell'obbligatorietà dell'azione penale è un problema che viene discusso a livello anche di lezioni per capire come si può arrivare a utilizzare degni di utilizzare al massimo le risorse che comunque anche ci fossero maggiori stanziamenti sono limitate rispetto a quelle che sono le esigenze della società
Che si trasformano
Sì Anteo diminuiscano in alcuni settori si amplia in altre seconda di certe evoluzioni economico storie lei invece insistiamo a ritenere che l'obbligatorietà dell'azione penale si al massimo della democrazia si possedere
Quando è pacifico che in una società complessa l'obbligatorietà e una finzione non giuridica ma politiche per cui si dà la possibilità di scelta a chi può scegliere
Lasciando peraltro nelle mani di chi sceglie questa volta sì ed a Regioni Colombo il potere di ricattare chi non è stato scelto
E allora questo che è stato detto che avrebbe dovuto imporre una seria riflessione io l'ho sempre detto Penati intende me ne sono andato dalla Bicamerale dicendo che in quella bicamerale
Se rinunciamo a votare perché era composta da ricattati da ricattabili perché chi rinuncia voti e quindi all'espressione di una maggioranza e minoranza significa che non è libero nelle proprie scelte non è libero dall'imposizione della magistratura
Ma allora ci ha questo potere ricattare Curtis si tiene una persona impugna perché accondiscende a al suo desiderate politico
Allora l'obbligatorietà dell'azione penale non si minaccia come in questo caso non si possono minacciare il processo i processi o se ha ragione di farlo ossia decine di non farli
E nonostante tutta Colomba nessuna chiesto come avesse esercitato l'obbligatorietà dell'azione penale perché se ha detto come ha detto che abbiamo letto tutti
Che ci sono ricattati e ricattabili significa che lui non ha esercitato l'obbligatorietà dell'azione penale
E mi ha tenuto una parte da parte scusate refuso per poi servizio al momento opportuno
In questo caso stalla responsabilità non è l'avevo detto ma nell'aver l'operato non era detto che ci sono e ricattati e ricattabili nane l'operato delle scelte che contravvenendo ad una trasparenza dell'azione penale per cui non si crea se non è ricattati né ricattabili
Ecco allora che il principio dell'autorità dell'azione penale corrisponde al vero principio che bene animare ogni potere dello Stato ovvero sia il principio di responsabilità
Il principio cioè di chi custodisce i custodi
è una società in cui custodi si costruiscono da soli è una società che dà luogo ha un grande potere arbitrario di condizionamento e vorrei dire a un certo punto anche eversivo
Sì questi principi si condivida c'è la necessità di riformare la Costituzione
Se questi principi non si condividono
C'è la necessità allora di ripensare il nostro essere politico al nostro essere sociale ed è una società ce l'ho in cinquant'anni significa che non ha capito nulla dalla storia
E poiché la storia non si può rimuovere come tanti cercano oggi di fare ma si deve affrontare analizzare per creare il progetto del futuro se non siamo in grado come non siamo stati di analizzare la nostra storia lentamente senza rimuoverla
Certamente l'ora non siamo neanche in grado di costituzionalizzare il nostro futuro nel senso migliore nel senso di darci quei fondamenti giuridici che non facciano costantemente fibrillare uno o l'altro dei poteri dello Stato ma che tutti rispondano a ciascuno di essi in un principio di reciprocità
In un principio di reciproca responsabilità ovvero sia come si dice e necessario che ci sia ciascun potere rientri nel circuito democratico chessò lo garantisce una vera democrazia è un pericolo di pece poteri
Sì ma nel tempo negli argomenti come al solito grande passione la grande onestà intellettuale
Contenuta
Per tanti versi condivisibili ma mi preme sottolineare un punto di divergenza sempre dalla prospettiva dalla prospettiva del del tecnico che ha a cure la coerenza del sistema è probabilmente quelle stesse esigenze di garanzie di garanzia a cui faceva riferimento Tiziana Parenti il problema obbligatorietà discrezionalità ma
Registrare il fallimento di una legislazione ipertrofica quale indubbiamente quella che abbiamo davanti agli occhi criticarle tutti gli aspetti
Proporre delle norme articolo centoventinove della Bicamerale non all'interno della
Di questa norma si può discutere ma insomma grossomodo come principi ci troviamo per arrivare qual è il punto
Diritto penale minimo che quello il risultato di una democrazia di uno Stato di diritto io continuo a dire è stato sociale di diritto perché si abbia veramente l'individuo anzi l'ha perso un altro centro dei sistemi sui diritti e a questo punto
La discrezionalità dell'azione penale servirebbe esattamente a cui gli scopi di selezione noi dobbiamo registrare il disagio di una legislazione ipertrofica non dobbiamo dimenticare che obbligatorietà e il rovescio speculare della legalità
Era sconosciuta il problema della obbligatorietà in epoca pre Modena nasce con il principio di legalità ed è il in re ipsa si comprende come ridotto alla misura
Di diritto penale minimo di diritto penale dei diritti fondamentali poi come si può concedere un'obbligatorietà che è un vulnus alla legalità e allora senza altra ragione
Tiziana Parenti quando dice che facoltative è evidente con settanta ottanta mila norme non lo so più ma insomma è chiaro che facoltativa ma mi sembra di pro purché però venga proposto un rimedio che non affronta poi alla radice il problema ma soprattutto tenendo presente quelle
La finalità di ordine politico garantistico che eppure stanno a cuore tra probatorio prego riapre questa legge Trophy
Comprensibile obbligatorietà era stato arrestato
Se riduciamo il diritto penale minimo quello che effettivamente abbia attivato tutti gli strumenti di controllo che abbia avuto una politica sociali di alternative che abbia avuto l'appuntamento del bene
E la tutela ma la tutela del bene frammentaria la tutela del bene va operata contro aggressioni macroscopiche e tutto il resto interrotto tutti i beni fondamentali tutti i beni fondamentali
Ma il diritto appunto viene citato il un argomento di diritto complementare che è assolutamente violatore di qualsiasi norma costituzionale io le posso citare il diritto penale tributari quando inizia il corso vado come esempio di come non deve essere il diritto penale di uno Stato di diritto dove a raffica tutti
I principi costituzionali in materia penale vengono viola
Però però il problema
Sorge
Pressante nel momento in cui una volta disegnati in diritto penale minimo qualcuno potrà scegliere esattamente quei pericoli a cui faceva riferimento
Poteva poter scegliere discrezionalmente che cosa perseguire che costano con l'obbligatorietà abbiamo modo
Di quantomeno richiamare ad una responsabilità etica senza l'obbligatorietà sarà difficile io vi chiedo scusa per questa mia mio commento ma mi stava particolarmente a cuore anche perché penso sempre a delle esigenze di didattica
E con per il resto condivido moltissimo e in ogni caso lo stuntman condividere o meno il problema che avesse quello degli interventi come facciamo abbiamo dieci minuti
Il professor Palma nel senso Palma certamente
Cinque
Diamo la parola al professor Palma a non prima vivi gli organizzatori mi comunicano di salutare
Presidente della Provincia che vedo davanti a me lo ringrazio di salutare il dottor il dottor Consolandi anche il dottor Antonio Manzo
Segretario provinciale del Partito Popolare Italiano la stessa griffe che organizzato il convegno quindi particolarmente salutiamo perché mi sembra
Posso
Allora i cinque minuti consentiti mi sono peraltro sufficienti per manifestare il con grandissima chiarezza dal punto di vista l'operatore del diritto io sono chiamato a intervenire in questo dibattito come storico e giurista e come avvocato amministrativista
Impegnato intensamente e non del tutto indegnamente nel campo professionale
è sufficiente per manifestare il mio conti mio dissenso assoluto rispetto a quanto si è quindi il problema fondamentale è che la giustizia a mio avviso però il mio non era un avviso personale perché referenze culturali di quanto io qui dico sono nel grande pensiero del costituzionalismo moderno il tema giustizia non è una leva Gargani il tema centrale del processo di revisione costituzionale e in generale dei processi costituente
Così come non è il tema centrale della Costituzione quello del quello delle garanzie
Al centro della Costituzione vi è il problema del government cioè della strutturazione del potere
D'altra parte rispetto alla strutturazione all'organizzazione del potere alcuni luoghi comuni e cioè la necessità che ci sia un sistema di separazione ditta ipotesi
Che ci sia un sistema di pesi e contrappesi questi non sono dogmi del costituzionalismo moderno sono i figli dell'assolutismo
Perché quando il jumbo Danko Ostuni il potere come sistema che in sé concentrava dei tre funzioni
Ex adverso poi Montesquieu gli altri hanno sulla scorta di una reazione all'assolutismo definito l'organizzazione del potere attraverso la separazione intera giurisdizione separate rispetto ancora ma se noi guardiamo ai grandi parti del costituzionalismo i grandi registi inglesi il primo trattato sulla costituzione di Ranulfo brandire che è santo
Il consigliere di Enrico secondo e l'undicesimo secolo
E ha scritto un Tractatus de legibus
E di qui poi gli altri che sul costituzionalismo hanno riflettuto noi vediamo chi le costituzioni liberali si costruiscono non sulla separazione e dunque sulla necessità del controllo rapporti ma sulla necessità che le tradizioni giuridiche il diritto non scritto siano di per sé strumento con la stessa forzati da leggi ordinarie delle norme positive siano funzionino come inibizioni sull'azione parlamentare e sull'azione di chi è il titolare del governo della funzione esecutivo e allora cerchiamo se possibile
Di ricostruire nell'estrema sintesi dei cinque minuti
Quelli che sono i principi fondamentalisti
Sui quali il costituzionalismo liberale ha tentato di definire di costruire l'organizzazione del potere io debbo dire che l'attuale processo di revisione costituzionale mi lascia perplesso
Perché si tenta di far questo su non sulla base di un grande evento che fonda il consenso e dunque i valori condivisi ben c'è stata una rivoluzione nel nostro Paese ci sono state come ha detto l'onorevole beh abbonato una serie di emergenze
Ma qual è il grande fatto intorno al quale lei si sviluppa un'etica della condivisione che è l'unica che rende possibile un processo di revisione costituzionale
Dove de il consenso per intersezione tanto per dire alla del mass intorno al quale poi costruire ai valori condivise cioè i valori costituenti
Inoltre
L'attuale processo di revisione costituzionale cade in un momento in cui non vi è coerenza da rappresentanza politica e di interessi rappresentati
Anzi al contrario la rappresentanza politica SIS
è edificante un triste edificando intorno all'ambiguità tra rappresentanza interessi
Questo getta una luce nefasta sul processo di revisione costituzionale io o con qualche curiosità assistito anche alla al disagio
Devo Boato intonati ragioni per le quali i costituendi stanno procedendo a una revisione della Costituzione non si conoscono queste ragioni quale retica ideologia di riferimento se l'ideologia di riferimenti deve essere grande pensiero liberale e allora qualche precisazione ripeto deve essere e necessario prima di tutto è necessario recuperare il valore fondativo de diritto non scritto cioè della tradizione giuridica della riflessione dottrinale
Onorevole Parenti di diritto e non è soltanto funzione sociale è fondamentalmente tradizione giuridica e riflessione sulla scia insetti
E tradizioni giuridiche operano dunque detto e lo ribadisco come una sorta di inibizione rispetto all'azione parlamentare e danno la stesse esce vice di impedimenti e anche giuridici se questo è vero non bisogna contrabbandare intercetta Juice e cioè vede antica dico io i grandi principi giuridici che governano il sistema con i prescelta legis quello che diceva
Giustamente il collega Moccia e inutile sancire in Costituzione precetti generali diritto penale minimo il catalogo dei beni eccetera se poi ci sono dei grandi problemi sulla effettività di questi principi
E quando questi principi divengano effettivi quando il sistema normativo è capace come diritto non scritto
Io la Bonarda sì i meccanismi di salvaguardia del sistema
La Costituzione allora come diceva un altro grande costituzionalista inglese Thomas Paine
Non è l'atto di un governo di un popolo che costituisce un Governo allora costituzione non va pensata come creazione la commissione bicamerale ma come sviluppo non come codice nazionale ma come eredità nazionale quando
Il inglese titolare
Della Gubernatis del Governo e della giurisdizione
Nell'esercizio della giurisdizione
Non poteva non si riteneva facultato al mutare alcuna parte della common law del diritto statutario o delle consuetudini cioè di per sé in Rete era vincolato pure essendo monarca assoluto nell'esercizio della giurisdizione
Ed allora il diritto nell'esercizio della giurisdizione indipendentemente dalle previsioni costituzionali i o normative positive funge come forza direttiva dell'esercizio della giurisdizione
Di qui a mio avviso l'inutilità dei titoli quinto sesto e settimo della Costituzione nella misura in cui la salvaguardia delle garanzie del cittadino non è affidata al sistema giuridico a sistema normativo
Quali possono essere
E operazioni concretamente attuato
A mio avviso sarebbe fondamentale prima di tutto
Che il legislatore di smettesse di fare leggi che incidano sussiste norme una lunga pausa di sospensione registrati
Per consentire al sistema agli operatori alla dottrina alla giurisdizione di cominciare a riflettere a modificare da soli il sistema normativo
Sarebbe dunque opportuno una vacanza dei legislatori
Tra l'altro è una necessità diffusa sentiti sì ma da parte di tutti gli operatori del diritto
Sarebbe un discorso estremamente interessante continuare
Però
Non ho il tempo per farlo e dunque mi limito ad una notazioni divo concrete qui in The in gioco l'amministrativista a proposito der riparto tra giurisdizione amministrativa e giurisdizione ordinaria qui mi sembra che le considerazioni dell'onorevole Meloni sia del tutto condivisibili cioè questo riparto allo Stato sembra più il prodotto di una compromissione c'è la necessità di salvaguardare in qualche modo il giudice amministrativo perché è venuto meno e giustamente venuto vinto
Il discrimine tra interesse legittime diritto soggettivo dico che questo è venuto meno giustamente questo discrimine perché non aveva nessuna ragione dogmatica o storico teorica perché l'apposizione del cittadino rispetto all'autorità amministrative cresciute acquisito dignità di diritto soggettivo
A questo punto però
Io mi pongo dal punto di vista l'operatore pratico
Mi pongo il problema di come in qualche modo poi determinare il discrimine dai giurisdizione
E già
Adesso comincio a pensare con la capriccio a tutti i problemi ordinari di parte delle giurisdizioni che si potranno perché il riparto per materia e sommario porrà dei grandi problemi dico questo
Endesa inseriti autorevolissimi legislature mi sembra una preoccupazione fonda l'altro aspetto anche qui debba raccogliere le preoccupazioni dell'onorevole Meloni la scomparsa sa del controllo a vantaggio quando l'onda scompare nella nostra nero questa questo progetto di riforma costituzionale viene nei no il procuratore contabile quindi un'autorità indipendente che abbia io la facoltà di iniziativa
Viene meno per la verità senza grandissimi
Nostalgia da parte degli operatori del diritto viene meno la Corte dei conti come autorità giurisdizionale però viene meno anche un centro normativa un corpus normativo che in qualche modo e disciplini i processi di accertamento e conta e questa è la preoccupazione non è
Tanto nella scomparsa di un corpo di giudici
Non sono i giudici che possano informare rossa dice Sabino Cassese però
Ed è
Che non sono i giudici ma in ogni caso è necessario che ci sia un corpo di norme una disciplina che in qualche modo sancisca e dei danni controlla contati
Ma non è solo questa la preoccupazione in realtà la scomparsa di ogni forma di controllo contabile e determinata anche da altre preoccupazioni per esempio IPA
Ammetto di legalità ed efficacia dell'azione amministrativa in qualche modo questo quesito davanti vengono aboliti in nome del parametro dell'efficienza ed economicità sita a tentare di dire Sidac Diba
Dati diversi che in qualche modo non consentono più al giudice amministrativo di censura
L'azione amministrativa anche nei risultati io sono d'accordo nell'affermazione della necessità di una verifica dell'azione amministrativa per risulta però viene meno i parà arbitro dell'efficacia e dunque venire in Italia controlli riferimento al Bilancio anche se il bilancio oggi D'Alise come bilanciere risultati dunque l'esercizio della funzione
Debbo dire che il giudice amministrativo in questo senso ha precorso i tempi perché ormai lo stesso giudice amministrativo non è il solo giudice dell'atto e anche giudice della funzione dei in questo senso c'è un'evoluzione complessiva delle forme di controllo
Ho finito il mio tempo mi fermo
No finite su sei
Ribadisco a nome di tutti gli operatori dei diritti operatori pratici e quelli che hanno a cuore le sorti del sistema legislatore smetta difatti registrato grazie
Simpaticissima provocazione il problema è che
Non è no
Sedici male
Punto
Ture certamente auspicabile nel momento in cui però abbiamo chiari principi intorno ai quali lavorare se abbiamo non abbiamo le idee chiare neppure sui principi sei diritto in fieri o meno forse è bene che
Vada in vacanza non vende
Sì sì ma lo sguardo sette fu sospeso l'università dove penso nella stessa nell'ordinamento giudiziario nulla nomofilattica
Prossimo ed è più ampio però voglio dire il tipo di elaborazione
Richiede un impegno
Voci un parlarsi forse Nuvoli della dottrina
Io dobbiamo fare qualche passo indietro rispetto alle forme di comunicazioni rischia di esserci chiusi in cittadelle universitari sì con coltivando una sorta di narcisismo di solito pessimismo questo è stato un gran errore ed è secondo me forse mi si perdoni l'immodestia anche questo uno dei fattori del basso livello elabora attivo giurisprudenziale qualche volta li
La prima parte dei lavori si chiude qui ci sarà la ripresa alle quindici e trenta dunque cederò la
Nell'illustre collega
E Antonio D'Alia ordinario di procedura penale
I presenti
Chiarezza sull'intera
Ma la foto a
Il novanta per cento a
Carrara
Comunque
Sarà
Una ventina d'anni fa per bisogno almeno manca valgono appena fra
Fra né
Otorino
Qualche
Sarà passa
Gli americani
Ma sappiamo che
Signori buongiorno diamo inizio alla seconda sessione dei lavori di questo incontro a
Su un tema
Dire affascinante
Qual è quello relative ai rapporti tra
L'attuale Costituzione le difforme
Istituzionali che si sono avviate
Il dibattito di oggi pomeriggio vedrà come interventuri
Il senatore Massimo villone che presidente della Commissione affari costituzionali
L'onorevole Edmondo Cirielli che è responsabile della giustizia del coordinamento regionale Campania di Alleanza Nazionale
L'onorevole Giovanni Meloni che responsabile Giustizia del partito di Rifondazione Comunista
E per l'università di Salerno la professoressa Marzia ferraioli
Che ordinario di procedura penale dovremmo avere tra poco la presenza
Bella
Dell'onorevole Carrara
Mi pare che l'onorevole Carotti non possa venire perché influenza
Altri ospiti sono stati qui questa mattina
E hanno già dato luogo alla prima parte del dibattito
E il mio compito è stanza difficile perché
Difforme costituzionali
Parlarne così in una tavola rotonda e un'impresa in particolare
Basta pensare al lavoro che ha svolto dalla commissione bicamerale a lecco che avuto in nel tam tam lamento
Il documento redatto alla fine la fase così istruttorio seminudi
Alle ripercussioni
Ideologiche che a questo tema
Nei dibattiti che si stanno affrontando nella nel Parlamento
A mio avviso credo sia importante fissare dei punti di partenza del dibattito
E io ho letto la bozza cosiddetta bozza Boato nelle due versioni quella anteriore
Alla all'esame degli emendamenti è quella poi definitiva cioè di avvio della discussione
In parlamento e ho notato sicuramente dei passi avanti dice delle
Innovazioni profonde che si intendono
Realizzare nell'impianto costituzionale
Però ho letto anche delle
Riserve che si stanno via via consolidando sul questa al di là di quelli che sono i riflessi politici immediati contingenti che non ci interessano in questa sede
Ma c'è un movimento di pensiero che non voglio dire si contrappone all'idea della modifica costituzionale
Ma il movimento che tende a distinguere tra
E quelle che sono necessariamente delle riforme costituzionali
Da quelle che sono riforme che ad avviso di molti possono realizzarsi anche senza
Toccare l'impianto costituzionale del Paese
Negli ultimi tempi abbiamo assistito
Ne parlavo con il senatore Meloni col quale mi complimentato per l'efficacia di ad un intervento registrato leggendo gli atti parlamentari negli ultimi tempi abbiamo assistito ad una interessante produzione legislativa
Basti pensare alla modifica del delitto di abuso in atti di ufficio
Alla modifica della sistema delle acquisizioni
In dibattimento di atti riformate rispetto al dibattimento vale a dire la notifica intesa nota come modifica l'articolo cinquecentotredici
La il nuovo sistema delle video conferenze cioè questo questa legge che dovrebbe evitare quel fenomeno pericolosissimo e scandalistico
O scandaloso del turismo giudiziario c'è la non sottoposizione di determinati soggetti particolarmente pericolosi a regime di massima sicurezza qual è quello dell'articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario
Sottrazione di questi soggetti al regime per la Endo rarità con continua della loro presenza in più uffici giudiziari e la legge sulle videoconferenze
Ancora abbiamo assistito alla produzione di una fondamentale legge quale quella sul giudice unico cioè
Nel giro di pochi mezzi una buona parte di quello che fu definito il pacchetto Flick ha avuto attuazione nel senso che sono state varate
Delle leggi veramente innovative del sistema previgente
Allora questo è un dato di di riflessione
Cioè esistono degli spazi di modifica dell'attuale sistema giudiziario
Che si possono coprire anche senza toccare impianto costituzionale
Poi esiste un esigenza di
Modifica della Costituzione
Allora io vorrei iniziare questo dibattito invitando proprio l'onorevole Meloni
A dirci qual è il suo punto di vista cioè qual è lo spazio che può essere ancora coperto con riforme ostinati faccio un altro esempio
Si discute tanto della
Separazione delle carriere
Dell'autonomia della funzione inquirente e requirente rispetto alla funzione giudicante della necessità di evitare interferenze
E nell'ordine giudiziario tre di inquisitrice e chi giù
Ma è anche vero però che esiste noi viviamo ancora in un paese in cui l'ordinamento giudiziario del mille novecentoquarantuno minacciando quarantasei è stato
Modifica sia pure nel
Sotto profili contingenti e nel mille novecentottantotto è stato adeguato
Con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale ma l'impianto eh
Quello del mille novecentoquarantuno
Allora non si potrebbe
Così come prima battuta mia polemica per avviare il dibattito pensare di riformulare ex novo la legge di ordinamento giudiziario
Verificare prima la adeguatezza di questa riforma non di questo ritocco di questo adeguamento ma questa riforma e e poi pensare alla necessità di affrontare sul piano costituzionale il problema della divisione delle carriere
Quindi è un po'un una provocazione che rivolgo alla l'onorevole Meloni perché dal suo punto di vista ci dica quale la diciamo la scala di priorità se possiamo ancora parlare di
Modifica della legislazione ordinaria con avendo come riferimento l'attuale impianto costituzionale oppure se necessario di vedere l'impianto base della Costituzione per avviare delle riforme con legge ordinaria secondo dei nuovi schermi dei nuovi contesti di principio diversi da quelli attualmente in vigore
Io
Non volere ciò non rilevare chi eventualmente fosse stato presente stamane perché mi è capitato di intervenire stamane ci misero poco altro quindi però mi pare che la domanda posta dal presidente sia una domanda molto stimolante
Io credo che
A questa ipotesi di intervenire attraverso leggi ordinarie
Sia non solo praticabile ma auspicabile
Qualcosa a questo proposito dicevo anche stamattina
E non solo perché
Si tratta di intervenire su una serie di questioni attinenti al funzionamento della macchina giustizia che possono essere affrontate essenzialmente con no leggi ordinarie
Come in parte in Parlamento ha già fatto nel corso di questo periodo lo ricordava adesso il presidente cioè e ci sono una serie di modificazioni che sono stati di leggi che sono state approvate nel corso di questi ultimi mesi
Che sono tutte intese alla velocizzazione soprattutto alla velocizzazione dei processi
E alla migliore funzionalità della macchina giustizia
Così come altre ce ne sono ancora giacenti in Parlamento che possono da questo punto di vista servire allo scopo
Cito fra tutte per esempio la legge sulla depenalizzazione
Devi per reati minori perché questo mi sembra un uno di quegli obiettivi stamane si è parlato di diritto penale minimo forse la legge sulle depenalizzazioni non realizza anzi senz'altro non realizza questo obiettivo però insomma è un passo che va nella direzione del considerare la l'intervento del giudice penale tutto sommato come intervento residuale
Ora a me sembra che questa sia una strada della quale tenere conto da approfondire che richiede a mio giudizio una volontà anche una volontà da parte del governo che non sempre si è manifestata da parte del governo e nei rapporti tra governo e maggioranza
è inutile che ci nascondiamo che in questi giorni ci sono state delle polemiche che hanno interessato anche della figura del ministero
Proprio in relazione a queste a questo tipo di interventi e io trovo che se alcune delle critiche che sono state rivolte al ministro sono delle critiche fondate e che servono a modificare in qualche modo la situazione
Credo che d'altro canto le forze politiche di maggioranza anche se non vadano esenti da critiche nel senso che sarebbe necessario sotto questo profilo riuscire a mettere insieme un disegno unitario
Delle forze che sostengono il governo per riuscire ad arrivare a questi provvedimenti credo che questo sia molto importante e credo che questo sia importante anche per ciò che riguarda la la le stesse sorti della Bicamerale tutto sommato io ho sempre sostenuto che se è vero che in materia di costituzione
La la cosa non può essere ristretta
La discussione le proposte non possono essere ristrette all'ambito di una maggioranza di governo è tuttavia vero che forse la maggioranza di governo a come dire il compito e il dovere di individuare alcuni linee fondamentali
Sulle quali poi confrontarsi con la minoranza perché altrimenti il rischio è quello che su questo tema pure così fondamentale
Si arrivi a delle soluzioni che sono soltanto il frutto di patteggiamenti e di accordi che non sempre risultano chiari con come anche stamattina cercavo di dire
Vorrei aggiungere che
E certo il tema delle ricredere le norme che riguardano l'ordinamento giudiziario tema aperto a partire dalla nuova dalla Costituzione del quarantotto
Sarebbe un tema estremamente interessante ed importante ed io su questo punto vorrei decidere
Meglio ancora ribadire che sono convinto che attraverso la legislazione ordinaria sarebbe forse possibile ancora
Riuscire a disinnescare le contraddizioni più forti che si manifestano proprio in relazione alle proposte
Tra le proposte maturate nell'ambito dalla Bicamerale
Che cosa voglio dire
Voglio dire per esempio che attraverso la via ordinaria
Si potrebbe già da subito
Mentre il processo che non sarà Brad della della Bicamerale in corso della revisione costituzionale in corso si potrebbe intervenire su alcuni punti focali per esempio sulla
Sul modo di elezione del Consiglio superiore della magistratura
Si potrebbe intervenire sugli aspetti che riguardano i procedimenti disciplinari
Senza attendere
La riforma costituzionale senza nemmeno pensare di mettere nella riforma del costituzionale questi particolari questi elementi
Io non voglio ripetere ciò che ho detto stamattina per esempio per tutta la materia che riguarda la disciplina i procedimenti disciplinari nei confronti dei magistrati io sono estremamente critico io trovo estremamente pericoloso
Serico estremamente pericolosa la soluzione che nella Bicamerale si trovò
Credo che già allora potrebbe tranquillamente essere avanzata una proposta di legge
Con la quale sì ottenga ugualmente il risultato che la diciamo così la sezione disciplinare la chiamo così per semplicità la sezione disciplinare sia in qualche modo distaccata dalla consiglio
Senza peraltro andare incontro alla formazione di questo
Di questa corte di giustizia disciplinare
Con questo procuratore generale Esterno che a me sembra molto pericoloso per ragioni che ho detto stamane non ripeto ma che mi preoccupano mo'
Così si potrebbe intervenire sui meccanismi elettorali del Consiglio Superiore della Magistratura e siamo in una situazione che in qualche modo
Potrebbe essere l'occasione adatta visto che il consiglio in scadenza
Il Consiglio superiore in scadenza e che quindi probabilmente si potrebbe pensare a una una legge che Dini si inneschi questo aspetto della composizione del consiglio e delle sue che delle sue funzioni in qualche modo anche attraverso la la legge ordinaria
Così come a metà che attraverso una legge ordinaria si possono affrontare uno dei problemi più dibattuti
E in questo periodo e cioè tutte le questioni che riguardano il rapporto tra magistratura giudicante magistratura requirente
Io credo che
Su questo punto ci debba avere molta chiarezza io ho già detto stamattina alle ragioni per le quali ritengo che una separazione delle carriere
Del nostro Paese sia molto pericoloso
Così come ritengo che la soluzione adottata dalla Bicamerale sia di fatto di fatto una separazione delle carriere
Che non risponde
Che non risponde alle esigenze e gli obiettivi per per i quali viene prospettato
Io pavento molto lo ripeto un gruppo di magistrati così fortemente specializzati nella funzione requirente che non abbiano quella che viene chiamata forse anche non del tutto propriamente ma comunque quella che viene chiamata la cultura della giurisdizione
E avvento molto che questo
Che questa prima separazione della Consiglio superiore in due sezioni sia nient'altro che la premessa
Se soprattutto se accompagnata da difficoltà e nel testo che come da un teste uscirne INCE del passaggio dall'uno all'altra funzione difficoltà per il concorso difficoltà per
La estraneità rispetto al distretto di origine per Puppo arrivata dalla carriera
Ecco pavento molto che in sostanza e questo ci ha poi la premessa per una cosa ancora più temibile che in qualche modo la sottoposizione
Delle pubblico ministero alla alla la volontà dell'esecutivo badate questa questa paura questa preoccupazione
è una preoccupazione che
Sta all'interno di queste proposte che d'altro canto nel dibattito di stamattina a mio giudizio è stata come dire del tutto chiarita del tutto chiarita attraverso la chiarezza delle posizioni che sono state espresse qui
Da un lato si è detto
I due magistrati devono essere completamente separati è stata usata l'espressione devono avere due case di stile
E dall'altra correlativamente io dico correlativamente è stato detto ma in fondo l'obbligatorietà dell'azione penale non è mica un mobile
Si può anche pensare che data la situazione nella quale l'azione penale e di fatto è oggi nelle mani della discrezionalità del
Pubblico ministero data la impossibilità di seguire ogni segnalazione ogni notitia criminis allora a questo punto ci può anche pensare che la
Obbligatorietà dell'azione penale debba essere considerata un mito e quindi debba essere lasciata cadere più o meno rapida
Io ho molta paura di questa soluzione
E comunque se si mettono insieme queste argomentazioni con le soluzioni
Argomentazioni che in fondo erano di sostengono le soluzioni che sono contenute nella proposta della Bicamerale si ricava più chiaramente quale può essere nel tempo il processo
Che si apre se questo tipo di norme lieve approvato io credo che per esempio con legge ordinaria questo genere di come dire questo genere di problema possa essere in qualche modo sdrammatizza tu
Se il problema
Quello di
Impedire
Che ci siano i gruppi di pubblici ministeri i quali abuserebbe ero secondo questa
Da questo punto di vista
Dei loro poteri
Per farne un uso politico una delle soluzioni che a me pare che sia perfettamente percorribile attraverso la legge ordinaria e quella di stabilire una temporaneità delle funzioni
Ci sono addirittura delle proposte di legge giacenti in Parlamento quelli che vanno in questa direzione
è la temporaneità delle funzioni
A me sembra che consenta di avvenne nella stessa persona nel corso dello sviluppo della sua carriera tanto una cultura orientata verso quelle particolarità
Quelle particolari sensibilità che la funzione requirente richiedere quanto quella sensibilità che è legata alla funzione giudicante che a in qualche modo più dignità il diritti dei cittadini e la loro tutela
Nulla
La temporaneità delle funzioni a me sembra da questo punto di vista rispondere in modo molto più efficace ai problemi di per i quali si chiede la separazione delle funzioni di quanto questo questa separazione non possa fra
Ecco
Il re momento
Il momento particolare che attraversiamo
Un momento in cui non a caso i temi della giustizia sono al centro del dibattito a me sembra che tutto sommato consenta
L'esperimento almeno di una strada di questo genere che potrebbe sottrarre alla Bicamerale uno dei punti di maggiore non dico di maggiore importanza ma dico anche di maggiore pericolosità perché io credo che nessuno di loro il possano nascondersi sarebbe sbagliato nascondere esserlo
Posso nascondersi che disgraziatamente questo tema della giustizia in certi momenti e per particolari occasioni diventa motivo di contrattazione
Per interessi argomenti che vanno del tutto al di là dei problemi della giustizia e che riguardano molto più precisamente di specificamente a ragioni di quadro politico dei rapporti tra forze politiche che non dovrebbero entrare
A comporre i motivi della decisione intorno a queste a queste questioni
Ecco facendo un'operazione di questo genere io credo che lo spesso pericoloso delle riforme costituzionali potrebbe essere facilitato
Chiudo dicendo io sono convinto per le ragioni che ho detto stamane non ripeto e ho paura di essere stato su questo punto perlomeno da alcuni interventi male interpretato sono convinto che le riforme costituzionali sono necessari s Ono convinto per le ragioni che ho detto stamane cioè perché viviamo una crisi delle istituzioni che in crisi di legittimità e di autorevolezza per i motivi che tutti sappiamo
Per le cose che tutti i cittadini conoscono
Ecco se questo è il le problema a cui le riforme costituzionali devono in qualche modo rispondere e io credo che tentare di rispondere a questi problemi e contemporaneamente sottrarre la parte più complicata e più dibattuta dei temi che riguardano la giustizia e la sento dalla magistratura
Potrebbe consentire di dare a quei problemi sul terreno costituzionale una risposta probabilmente più efficace vorrei dire un po'meno inquinata una risposta più chiara
Ecco sotto questo profilo non solo socio riuscito
A rispondere alla domanda posta dal presidente però a me sembra che il tentativo di agire con leggi ordinarie sia un relativo ripeto non solo ospiti abile ma dal mio punto di vista addirittura necessario
Grazie
Il vento lucidissimo io purtroppo questa macchina non ho potuto partecipare i lavori ma credo di aver intuito un po'
E quello che è stato quella che è stata l'impostazione
E la mia domanda provocatoria ha colto nel segno perché neanche ci fossimo messi d'accordo forte fermando il senatore Mellone direttore ho scoperto col di uscire nostro collega
Il punto è credo soltanto credo sia stato messo in evidenza molto brillantemente
In sostanza almeno ogni dieci ci sono dei punti dolenti dell'attuale struttura giudiziaria che esso l'elezione del Consiglio superiore della magistratura
Il procedimento disciplinare perché poi il momento di crisi
Ecco apro una parentesi sentivo l'altro giorno interviste vicepresidente del Consiglio superiore grosso il quale a una domanda dell'intervistatore specificava il magistrato del pubblico ministero a l'obbligo
Di
Evidenziare anche elementi favorevoli all'indagato
E gli studenti del corso di procedura penale
Ci daranno atto professoressa televione ammetti quanto interesse noi mostriamo per questo argomento
C'è un articolo del codice etico duecentocinquantotto che fa carico al magistrato di ricercare anche gli elementi favorevoli
Perché il suo è un compito di obiettiva ricostruzione del fatto non di ricostruzione dal versante dell'accusa
Questa norma però essenza Sanzio diceva grosso noi abbiamo il Consiglio superiore abbiamo condannato quindi abbiamo applicato una sanzione
A un magistrato del pubblico ministero che aveva nascosto elementi favorevoli all'indagato
Notizia che ho appreso con grande soddisfazione benissimo
è stato perseguito un magistrato sleale
Ma il discorso non è è quello di e seguire il magistrato che maliziosamente nasconde delle prove gli elementi di prova favorevoli all'indagato
Il problema è sapere se esistono elementi favorevoli all'indagato
Il problema è disporre di strutture investigative che vadano alla ricerca non dell'elemento solo l'elemento a carico ma anche dell'elemento a discarico
Perché non si deve perseguire indagato solo perché è indagato ma si deve accertare il fatto quale che sia la versione del fatto cioè la la entità del fatto
Favorevole o sfavorevole all'indagato deve essere una considerazione successi
Indubbiamente si grosso diceva il professor Grosso go diceva abbiamo perseguito abbiamo applicato sarà stato sicuramente una sentenza interessante sul piano disciplinare però c'è una défaillance nell'ordinamento giudiziario
L'ordine del riesame non prevede nessuna sanzione per un magistrato che faccia finta di non scoprire e c'è voluta nel novantacinque una legge addirittura del Parlamento per dire
Quando presenti al Maggi al giudice le richieste di misure cautelari devi esibire anche gli elementi insomma
C'è voluto una legge verde nel affermare un principio che dovrebbe essere un incivile di civiltà giuridica ovvio incontestabile così come c'è voluto una legge nel novantacinque per dire
Non può essere il Silenzio inteso come un elemento di pericolosità sociale cioè la mancata confessione ma insomma noi parliamo di di di di riforme costituzionali si era accorto pagami forme costituzionali ma che serve cambiare la Costituzione
Sì abbiamo bisogno di leggi ordinarie per imporre un minimo di
Diciamo di comportamento corretto leale da parte di chi persegue i reati mi pare che sia è un controsenso continuare a parlare e infatti Meloni giustamente dice anche i rapporti tra pubblico ministero
L'elezione del Consiglio Saverio
La riforma del del procedimento disciplinare
Ha invece di pensare a questa figura anomala del procuratore disciplina che fa pensare subito io sono con perfettamente d'sulle sue posizioni fa pensare subito a un centro di potere
Governabile gestibile da chi in quel momento storico gestisce le istituzioni
Dovrebbe essere forse una sorta di authority sì sì forse si pensava a un'Authority sulla ma non lo so quale la infine poiché ma sta di fatto che che invece di pensare a questi figure nuove e anche pericolose si potrebbe anche i dati il tema dei rapporti tra magistrato del pubblico ministero e giudice
Temporale meta delle funzioni ecco sono tutti argomenti sui quali si avverte la necessità dell'intervento legislativo e potrebbe essere un intervento di legislazione ordinaria
Lasciare a un impianto costituzionale almeno questo mi pare il senso dell'intervento di melone
All'intervento diciamo lasciare alla riforma della Costituzione ben altri tempi
Pensate al federalismo
Cioè ci sono dei del delle situazioni politiche che ci angosciano ma vengono messe in secondo piano pare che tutto l'interesse in questo momento la riforma costituzionale si concentri tutto sulla giustizia
Ma gestiamo il il pianeta giustizia con strumenti meno rivoluzionari tra virgolette più praticabili così come ha dimostrato il Parlamento in questi ultimi tempi io vorrei dare ringrazio per essere intervenuti professori agone di vorrei dare subito la parola perché mi mi si dice che poi deve andar via vorrei che dibattito continuasse su questo tema cioè vi sono dei settori di intervento che possono essere toccati anche sul il piano dell'agire legislazione ordinaria no è indispensabile e necessario
Rivoluzionare prima di tutto la Costituzione per poi parlare di riforme concrete ecco la stessa domanda io la a Modestino agone che è nostro collega ordinario di diritto processuale civile
Grazie
Però oltre ho
Io
Loro proprio
Ombra
Una modifica della nostra carta costituzionale in un momento di altissima conflittualità
Su un tema come quello della giustizia oggi noi abbiamo toccato io credo l'apice della conflittualità
Basta leggere le dichiarazioni che tu autorevoli magistrati fanno ai giornali per capire qual è lo stato generale
Come dire di malessere
Ora una riforma costituzionale in un momento come questo e a mio avviso qualcosa di estremamente pericoloso
Anche perché
Non da adesso sono convinto che i costituenti in materia di giustizia realizzarono un contemperamento di interessi difficilmente eguagliabile
Per qualsiasi altro sistema a mio giudizio determina problemi più numerosi di quelli che risolve
Voglio dire che questa mia opinione conservatrice non lo è per partito preso
Ma perché le difficoltà che incontrano coloro che hanno posto mano a questa riforma nel settore giustizia sono esattamente il riflesso di questo malessere e la impossibilità
Che si Possa operare una riforma di tal fatta
Devo dire che il rischio che corrono i costituenti è molto grosso perché l'opinione comune della gente non è all'unisono con la Bicamerale sul tema della giustizia
E lo abbiamo avvertito anche di recente
In alcuni momenti in cui ecco la commissione bicamerale è stata sulla difensiva non ha avuto un ruolo propulsivo ma un ruolo difensivo di certe scelte che a mio avviso non corrispondono a ciò che vuole la gente in questo Paese io noto una sovrapposizione del potere politico alla volontà popolare che una bene difficile come dire un ben difficile lasciapassare per un referendum popolare qual è quello che si dovrà fare dopo che il legislatore costituente ha detto la parola fine su questa riforma
E allora il versante della legislazione ordinaria e a mio avviso molto più rassicurante
è un versante privo di rischi reali è un versante del quale si può operare non ci sono spazi preclusi alla legislazione ordina e vorrei anche essere chiaro su un altro aspetto del problema
La crisi
Come dire di autorevolezza
Della classe politica in questo Paese
Non può essere attribuita in maniera esclusiva all'opera della magistratura requirente oggi indica la crisi politica della classe politica in questo Paese e crisi di sistema dei partiti
Che non può essere trasfigurata in una come dire un andazzo non ortodosso dell'esercizio della giurisdizione nel nostro Paese sarebbe un errore
Formidabile è quello di pensare di risolvere che i partiti pensassero di risolvere la crisi del loro sistema attraverso la riforma della giustizia ecco questo sarebbe come in un incendio buttare benzina sul fuoco Nord buttare acqua per spegnere l'incendio
Io quindi dico che ci sono molte ragioni che cospirato tutte ad impedire che si vada avanti su questa strada il problema non è la differenziazione delle carriere o la differenziazione delle funzioni queste un sotto problema
Il problema reale e stabilire se oggi vogliamo l'esercizio dell'azione penale in alcuni settori della vita italiana o non la voglia
Questa è la scelta che deve e che sta facendo la Bicamerale
E è una scelta che se fosse orientata nel senso di negare l'esercizio della giurisdizione penale in alcuni settori della vita politica segnerebbe lamenta finale della disfatta del sistema dei partiti
Sarebbe una sorta di Caracas IRI che le forze politiche farebbero in questa in questa fase ecco perché
Dobbiamo tornare ai nostri
Costituenti
Che hanno realizzato nel Consiglio superiore della magistratura un organo assolutamente equilibrato
Anche qui
Bisogna distinguere tra la struttura del Consiglio superiore la legge elettorale questa modificabile attraverso una normativa ordinaria perché il male non sono dati dalle percentuali di laici e di togati che si trovano all'interno del Consiglio i mali sono caso mai di tipo diverso
La la la la forma assai frazionista della magistratura italiana
E la mancanza di un'acquisizione culturale della giurisdizione da parte di tutto il corpo dei magistrati italiana
è il confondere il sospetto con una prova che non è un problema insolubile attraverso la riforma della Costituzione ma risolubile solo attraverso la educazione del magistrato requirente
E queste sono cose che ce le dobbiamo dire prima di dirci favorevoli
Per la diversificazione delle carriere o per la diversificazione delle funzioni
Io penso che un buon procuratore della Repubblica
E colui che ha fatto per molti anni il giudice forse anche il giudice civile non da del giudice penale anche il giudice civile credo che questo sia un valore
Che non deve essere forse non è vero il contrario mi permetterete di di fare una battuta distensiva io qualche esperienza di pubblici ministeri catapultati
A a fare i presidenti delle sezioni civile qui veramente bisogna cominciare insomma daccapo
Perché tutta una vita che è stata svolta
Verso altri principi e con altre acquisizioni culturali quindi direi che quest'aspetto della questione oggi non va sopravvalutato mi rendo conto che ci sono forze politiche che hanno dovuto subire questa come dire questa sorta di follia
Di modificazione di tutti gli aspetti della carta costituzionale siamo riusciti a a limitarne la seconda parte già e un grosso successo Maio vorrei che fossero ancor più limitati
A quelli che sono gli aspetti veri dell'ammodernamento del nostro Stato e non a quelli che sono gli aspetti falsi e che non risolvono i problemi della gente ecco se io dovessi fare qualche osservazione più specifica
I meccanismi di controllo vedo che si corre sempre a creare meccanismi di controllo ma come funzionerà dopo in questi meccanismi di controllo chi controllerà i controllori abbiamo una serie di livelli di controllo che poi da un punto di vista successivo dell'attuazione non sono controllabili democraticamente ma saranno controllabile attraverso vari livelli di potere e quindi riusciremo a moltiplicare le cose che già non vanno bene nell'attuale assetto costituzionale
Un'altra
Un'altra cosa
La sezione disciplinare del CSM e Chio per esempio su questo punto
Dico che il giudizio disciplinare
E un giudizio fortemente ritardatario rispetto alle acquisizioni che si sono fatte in campo processuale in questi anni ma direi che non è risolvendo portando all'esterno del Consiglio superiore della magistratura questo giudizio che si risolvono i problemi
I problemi si risolvono creando nel giudizio davanti alla sezione disciplinare
Quella di Aletti da quel contraddittorio diritto di difesa la possibilità di controllo più diffuso della decisione della sezione Shannon creando un organo diverso
E sempre per rimanere nell'ambito di quelle che sono le incompatibilità dei magistrati ebbe qui tutto il settore delle iscrizioni ai partiti alle sette segrete a tutto il resto dove sta
Ecco quale contributo si offre da questo punto di vista è una parola anche sull'incompatibilità per le funzioni esercitate in altro Stato in altra fase del processo
Era opportuno o non che venisse detta in questa sede so che processo al penalisti in questo momento soffrono
Questa questione come non mai perché anche la nostra magistratura esteso in maniera assai ampia incompatibilità
C'è poi il tema degli interessi legittimi
Una recente legge ha detto che sono risarcibili be'c'è ancora da tenere in piedi
Questa doppia giurisdizione sul diritti e interessi non è questo forse un tema che meriterebbe un maggiore approfondimento da parte della legislatura costituzionale
E devo dire ancora che io sono preoccupato di un altro fenomeno
Del fenomeno della costituzionalizzazione dei principi
Che vengono dalla legislazione comunitaria non perché io sia contrario alla costituzionalizzazione di questi principi
A mio avviso è doverosa giustissima
Ma mentre oggi noi abbiamo la possibilità di evitare il problema attraverso le condanne risarcitorie
Quando le avremo messi questi principi nella Carta costituzionale
E si saranno la premessa maggiore dei giudizi di costituzionalità
Per cui non so quante norme processuali italiane resisteranno al vaglio non so della durata ragionevole dei processi o di altri principi del diritto comunitario
Questo è un problema io non so per esempio faccio
Da da umile artigiano del processo civile faccio questa notazione ma i tempi di durata della fase introduttiva del processo così come sono state disegnate a seguito di dell'esecrabile
Legislazione per decreto degli anni dell'anno novantacinque davvero davvero all'unisono con il principio della durata ragionevole del processo o cominceremo ad Avvenire le rimessione alla Corte costituzionale e quindi la possibilità della paralisi totale della giurisdizione civile
Faccio un solo esempio per dire che con troppo entusiasmo talvolta si gettano nelle norme costituzionali questi queste spia diciamo senza sapere poi qual è la ricaduta in termini di funzionamento insomma non vorrei che a noi
Attraverso la riforma della Costituzione ci creano più problemi di quanti ne abbiamo in questo momento in conclusione anche perché questo mio disordinato dire
E abbastanza è stato abbastanza a lungo eccola l'idea di fondo è che non è necessario fare una cosa quando una cosa
L'abusivismo solo peggiorare non non la si può migliorare
Ecco il problema della riforma della giustizia in Italia è il problema di una legislazione ordinaria più efficiente di una processuale inserzione di procedimenti di responsabilità è il problema della di una distinzione
Di funzioni più marcata ma non è il problema di uno sconvolgimento della nostra carta fondamentale io credo che peraltro non ci riusciranno questo e la mia opinione a fare questa riforma sulla giustizia
Perché tante e tali sono i contrasti tra loro che sarà assai difficile raggiungere un compromesso credo che non sia una materia in cui politici siano in grado di raggiungere un compromesso credo che questa sia una materia nella quale le scelte o si fanno o non si fanno e a mio avviso in questo momento i margini per fare delle scelte non ci sono
Graziano persino al volume qual è andato al di là delle mie aspettative perché
Io mi aspettavo
Anzi gli avevo sollecitato punto di vista sulla
Diciamo divisione del programma
Le riforme possono attuare
Su con la legislazione ordinaria e quelli che viceversa viceversa implicano una riforma costituzionale in questa mia diciamo opposizione c'era il riconoscimento della necessita di un intervento costituzionale perno destino con è andato al di là nel senso che
Ritiene che non sia proprio il caso di por mano alla riforma della Costituzione
E ha toccato un argomento
Che per Alitalia avrei voluto tenere un attimo da parte perché mi riservavo come di farne oggetto di un secondo giro di di opinioni
Cioè l'inserimento nella nuova Costituzione dei principi internazionali sul giusto processo
Questa novità che abbiamo tutti preso con con stupore perché
Non ci meraviglia trovare nella Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo del Patto internazionale
Ed è sì sì queste norme una volta e poi mi riservo questo di chiederlo dopo al collega Villone nostro costituzionalista
E se queste novità coi sì apprezzano come principi programmatici
Della costituzione o direttamente sono norme che trovano direttamente applicazione sono precetti perché se fossero se diventassero norme precettive sarebbe veramente la l'inizio della fine degli anni non ci sarebbe l'ideologia salvabile
Basta pensare alla proroga della custodia cautelare voglio parlare della anzi saluto l'onorevole Carmelo Carrara del quale do il benvenuto
Che responsabile Giustizia CDU io per la verità crollo presento come prestigioso componente della commissione Giustizia della carne Ho letto con interesse
Sue relazioni sui interventi ed è uno degli articoli spiega stilistici più consapevoli di questa nuova
Legislazione penale che ci sta
Giungendo in questo in questo periodo ecco fare riferimento a questi principi costituzionali nella costituzione in principi internazionali alla costituzione è una novità certo quando si legge nella nuova Costituzione diritto penale deve tutelare solo i beni di rilevanza costituzionale l'affermazione e di grande rilievo scientifico
E di grande civiltà giuridica perché esistono delle fattispecie che non si giustificano sul piano dell'offensività
Ma un conto è affermare il principio della di offensività concreto è un conto è dire che il processo di riavere
Tempi ragionevoli qual è la ragionevolezza
Basterebbe se vogliamo applicare alla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dal basta uni in in non giustificato di tardo una una sacca temporale così nel corso del processo perché lo Stato venga condannato ma pensate come può essere praticabile una strada del genere nel nostro Paese
Io come avvocato esperienze professionali avvolti allucinanti processi in corso con quattro cinque anni di custodia cautelare non abbiamo ancora concluso il primo grado di giurisdizione ragionevole pensare che si protragga la custodia cautelare perché il processo è complesso perché collegio altre incombenze insomma arriviamo a livelli veramente
Difficili da conciliare con concetti di civiltà io vorrei dare un attimo la parola la professoressa ferraioli perché mi aspetto da lei un intervento non dirompente Mannoni diciamo in linea con il dibattito finora svolto è il tema della della domanda è sempre lo stesso
Cioè queste riforme che si preannunciano sono necessarie su dare a ecco si debbono necessariamente realizzare sul piano costituzionale oppure possiamo ancora andare avanti sul piano della recitazione ordinaria così come è stato fatto degli ultimi tempi
Cioè
Sarebbe anche annunciava
No
Anche
Non
Il professor Nadia preannunciava un intervento dirompente probabilmente faceva perché mi conosce da troppo tempo e quindi riesce anche a scrivere
Certe reazioni le reazioni
Che ho io in questo momento sono necessariamente confuse cercherò di mettere ordine anche per sintetizzare confuso perché non so se il parlare
Come professore universitario ordinario di procedura penale se parlare con me
Avvocato penalista separare con me cittadino dire che comincia a parlare come donna
E come tutte le donne
Mi trovo nel più totale imbarazzo della scelta
Poi quando si fa un bel negozio allorché si vedono tante delle cose non si sa da dove cominciare ecco io sono un altro o questa tendenza non so no no dove comincia
Perché i problemi sono tantissimi e a monte di dire ce n'è uno fondamentali che va immediatamente messo sul tappeto perché forse e quello che serve sgombrare il campo da tutti gli equivoci possibile sono tantissimi in questo settore
E l'equivoco è quello di dirci veramente credo che questo consesso meno consenta come stanno
Le cose
Le cose stanno messe molto male perché cerchiamo di ricostruire un sistema anche a livello costituzionale e lo facciamo per
Porre rimedio al momento di Cavasso
Del nostro
Momento storico direi che c'è una pace sociale scomparsa non esiste più
A livello politico discorso riguarda il cittadino riguarda questo queste emergenze eccessiva il problema giustizia
Che sintomatica questa emergenza del problema giustizia del malessere che cioè in questo paese
Non c'è Pace non c'è accordo
Non c'è concordia
Non sono d'accordo con quanto detto come si fa con un attimo fa la gente comune non è sullo stesso piano della di carriera la gente comune consentitemi di fare un nome tutto ancora con Di Pietro siamo tutti non tutti per fortuna ma molti per questo recupero dei valori che non ci sono più attraverso il processo attraverso la giustizia molti sono per questo giustizialismo chiaro a mio parere rovinato e distrutto ancora quei valori che esistono nel nostro
Paese mi domando come è possibile costruire qualcosa attraverso anche la riforma del sistema costituzionale nel momento in cui non c'è nasce
E che non ci sia pace viene fuori
Dalla mancanza totale di coordinamento che il registro già nella prima lettura tra quanto si fa fatica in sede Bicamerale costituzionalizzato i principi ufficializzate le carte internazionali dei diritti e quindi i tempi del processo le garanzie della pubblicità regolarità tutti i principi mai consacrati la nostra carta costituzionale quindi si valorizzare ancora
Il diritto di difesa si assicura in maniera chiarissima
Una difesa effettiva e non abbienti e poi contemporaneamente sul piano delle modifiche ordinarie nel settore delle videoconferenze
Si propone sia pure per un periodo limitato nel tempo sia pure per i diritti particolarmente gravi questi oggetti che si presumono pericolosi ma che io
Ribadisco sono aumentati e quindi non è ancora accertato siano effettivamente responsabile di quel diritto si propone dicevo sul piano della modificato
Del diritto di difesa per alcuni soggetti per alcuni reati la partecipazione a distanza al dibattimento quindi un ridimensionamento del diritto di difesa di difesa che fa a cazzotti che contrasta con la valorizzazione che invece abbiamo di quel principio sul piano costituzionale quindi la riforma costituzionale battere una strada la riforma di parte della legislazione ordinaria batte la strada assolutamente opposto
Costruire significa coordinarsi significa sapere cosa si vuole conseguire dove si vuole andare non si può
Costruire fronteggiando l'emergenza n-esimo costruire conteggiando nell'immediato dando nell'immediato risposte alle sollecitazioni che vengono dalla collettività che per
No e la giustizia dicevo prima ma per il giustizialismo
Perché vanno di giustizialismo
E e accanto a questo termine mi viene in mente di l'altro termine altrettanto accusato garantismo una persona come me e garantista
E il termine ad operare in senso dispregiativo io non sono garantista Enza dispregiativo io rivendico il rispetto di certi valori che sono nella legge costituzionali e ordina
Il finché ci sono esigono che vengono rispettati da parte di tutti
Il malessere il malessere emerge subito questo malessere rinvio raccontato
Con parole molto sì cenere consentono in politica direi
Emerge da un tentativo da un primo tentativo di riforma
Di valenza costituzionale articolo centouno
Comma due nel quale articolo sia nel tipo il bisogno di precisare che non solo i giudici sono Sotta soggetti soltanto alla legge ma che anche i magistrati del pubblico ministero sono soggetti soltanto alla legge
E perché sia visita questa esigenza evidentemente perché si voleva dare una risposta precettiva mi auguro impegnativa mi auguro amo lusso
Pur
Viticolo che del processo penale è stato fatto negli ultimi anni
E per politico non intendo l'uso del processo contro alcune fette
Della politica partitica
Un po'contro alcuni settori
Della politica uso politico intendono uso del processo per fini che sono estranee al processo
Mi viene da pensare a delle bellissime Frangilli Satta il quale raccontava del mistero del processo
E enunciato il mistero del processo in questa cosa semplicissima il processo
E si connotano una particolarità tutta sua esclusiva il processo non ascolto il processo
Non ascolto perché
Si esaurisce esaurisce la sua stessa funzione esaurisce se stesso nel momento stesso in cui si svolge i sismografi si sviluppa il processo non ascolto perché consegue un risultato
Che quello di verificarne la rilevanza penale del fatto prima e poi la riferibilità di quel fatto al presunto autore di quel fatto
Ma al di là di questo accertamento deve svolgersi secondo le regole del processo
E non attraverso un uso strumentale delle norme che il governo del processo in questo suo soddisfare esaurire se stesso non può conseguire scoppi diverso da quello tipico
Rilevanza penale fatto attribuibilità del fatto il presunto autore di quel fatto
Oggi che cosa si fa
E di qui la necessità di vincolare anche i pubblici ministeri al rispetto solo della legge
Oggi si cerca di ovviare ai malesseri della società attraverso il processo
Si cerca di placare l'allarme sociale attraverso il processo si cerca di tranquillizzare la collettività attraverso il processo
Si cerca di prevenire la pericolosità adesso ingenti attraverso il processo chiuso il processo che scoprì che non gli appartengono si usa il processo che scoprì controllante scopo di prevenzione
E ci si dimentica che il processo tende ad accertare la rilevanza penale del fatto entrambi responsabili tanto di un soggetto se esce
E quindi uno scopo estraneo al processo
Che distorce questo strumento
Lo distorce lo rende il meccanismo perversi
E legittima questo scopo presunto e
Necessitato torto del processo legittima alcuni magistrati del pubblico ministero romano
Ricercare a tutti i costi
Qualcosa a ricercare a tutti i costi la verità a individuare incolpevole a tralasciare norme quali quelle dell'articolo trecentocinquantotto
Ricerca di elementi anche a favore
A ad operare per il passato inutilmente fino fino fino alla riforma del novantacinque le norme in tema di custodia cautelare anche per contenere
Conseguire i propri risultati investigativi quindi
A vere la collaborazione tra virgolette
Delle persone ristrette minori pertanto e tutto questo veniva giustificato è finalizzato per il conseguimento di una succo
I pubblici ministeri sono soggetti alla legge significa secondo questa prospettiva
Lei che possiamo leggere nella riforma
L'attuale ci occupiamo i pubblici ministeri per il primi devono rispettare la legge non devono rivendicare assenza Coppi che è una legge lo non riconosce
I pubblici ministeri per primi devono seguire le regole ecco
Applicare le regole del Codice ricordarsi che il processo serve solamente ad accertare la rilevanza penale del fatto e non applet accade naturalmente
Sociale
Prima si parlava di un altro
Si poneva sul tappeto anche il problema della
Discrezionalità si diceva stamattina che
L'obbligatorietà dell'azione penale non è un dogma
E che fu quindi tutto sommato dovrebbe spaventarci tanto discusso in banca maggiormente verso la discrezionalità professore alcune anche richiamare l'attenzione su questo aspetto e evidenziava forse la non necessità di perseguire tutto a tutti i costi
A una discrezionalità è consentita a mio parere se ed in quanto
Sia
Lealmente esercitata integralmente esercitato Lorenzelli quanto l'esercizio avvenga nel rispetto delle regole Del Turco rispetto delle regole della certamente
Una discrezionalità nell'esercizio dell'azione penale rimanenti scossoni fa pensare immediatamente un altro settore più
Più più delicato il costo della indipendenza del magistrato del pubblico ministero la discrezionalità anche oggi non c'entri tutto sommato sull'effettivo adempimento dell'obbligo costituzionale Cinzia dell'azione penale interviene il giudice sul controllo
Con la discrezionalità chi controllerà l'esercizio discrezionali da parte del magistrato del pubblico ministero e il controllo che ripercussioni potrà avere sul profilo della indipendenza e qui torniamo alla proposta del professore d'anni poi direi che pur non avendo proposto niente perché mi sembra tanto difficile dare soluzioni a problemi così vasti e così avanti
Pur nella conseguenze per contribuito a ad aggiungere problemi a problemi soltanto ritornando a quanto diceva il professor dinamica
In premessa
Il discorso si sposta sulla compatibilità tra alcune norme
Ordinaria indi legge ordinaria i principi costituzionali
L'ordinamento giudiziario parla di vigilanza del ministro
Di grazia e giustizia sull'attività del Pubblico ministero
La discrezionalità nell'esercizio azione penale se quando ci sarà sarà
Controllabile da chi
Il ministro che poteri svolgerà sarà un potere di vigilanza e questo cuoco interferisce sulla indipendenza come interferisce sulla appartenenza anche il magistrato sarà l'ordine giudiziario per i problemi sono ancora tantissimi io mi fermo per il momento è poi mi riservo di
Intervenire in seconda battuta
Su eventuali risposte qualcuno guardare simili
Problemi
Messo in evidenza Buttiglione
Poi
Tante dell'attuale
Stato della giustizia
Forse questo profilo andrebbe ulteriormente sviluppato
Lei prima citava Satta
E Satta dice anche
Qualcosa di molto interessante sul concetto di imparzialità del giudice
E stai Jago sì questo concetto d'imparzialità sulla balaustre che divide
Il giudice dal dal popolo
E nel momento in cui il Pubblico sta al suo posto rispetta le transenne e quindi lascia che la giustizia sia amministrata al di qua della transenna
Il giudice riesce a mantenere la sua imparzialità
Ma si scavalca le transenne ed entra nella mente del giudice lo condiziona il giudice dice Satta non è più imparziale
E faccio questo riferimento riprendendo con la citazione della collega a febbraio il perché credo che questo sia il momento storico meno opportuno
Per parlare di riforma della giustizia mi spiego
Noi siamo reduci da un
Grossa grosso sconvolgimento politico se così possiamo dire no negli ultimi anni
La sinistra finalmente andata al potere dopo cinquant'anni di inutile rincorsa Conti
Ma c'è andata
Per buona parte anche per merito della magistratura
Credo che lo riconoscano gli stessi esponenti apicali della classe al potere in questo momento
Ovviamente quando si è ci si è avvalsi dell'aiuto del lavoro del della magistratura per conseguire obiettivi politici
Si è ci si è comportati anche con larghezza di giudizi sull'operato della magistratura nel senso che si è stati poco rigorosi
Nel sindacare certi comportamenti
Faccio un esempio quando nel mille novecentonovantacinque il Governo varò un decreto legge
Che si batte per la Costituzione italiana ha valore di legge
E perché ha valore di legge indipendentemente dal Governo dalla ideologia del Governo che ma perché previsto dalla Costituzione che decreto legge abbia valore di legge
Bene quel decreto legge fu rifiutato clamorosamente da alcuni magistrati attraverso i mass media Traverso detriti alla televisione
Cioè in quel momento ci si deve chiedere Puma insisterà
Che ha giurato fedeltà alla Costituzione
Rifiutarsi pubblicamente di applicare la legge dello Stato
In quel momento si è ritenuto che
Questo fosse possibile
C'è stato un rifiuto noi ci rifiutiamo di applicare no sì combatterono dei magistrati in particolarmente impegnate guarda al tutto una nostra solidarietà il nostro riconoscimento per l'azione di bonifica che hanno fatto per carità
Nel nelle istituzioni dello Stato
Però in quel momento hanno preso una posizione ben decisi e non c'è stato allora Guardasigilli non ha preso nessuna iniziativa adesso
Dopo due anni si è un magistrato esprime una sua opinione politica su un modello di riforma della Costituzione Guardasigilli inizia l'azione disciplinare e allora forse non siamo ancora in un momento di e serenità
Sufficiente necessarie per affrontare la riforma perché quando io ricordo nei primi anni
Del terrorismo le istituzioni politiche erano assenti erano latitanti e i magistrati presi o no a svolge una funzione di supplenza e tutti siamo stati grandi magistrati perché hanno svolto l'azione il supplente allora
Noi non possiamo a vere
La bottiglia piena e la moglie ubriaca ce ne voglia che i giudici i nostri magistrati che siano magistrati del pubblico ministero il giudice a questo punto a una importanza relativa mai vogliamo che questi magistrati questi funzionari dello Stato
Riescano a supplire a deficienze carenze di altre istituzioni
Però se il malanno al di là del segno debbono essere di condizionati no noi possiamo consapevoli che i magistrati debbano svolgere la funzione giudiziari o giurisdizionale ed allora lì si deve fermare sempre che vadano al di là di questa oppure riteniamo che di non poter fare a meno della loro attività
Di supplenza autore di dobbiamo lasciare stare cioè voglio dire non è questo secondo me io credo di dover dare prima ancora che era l'onorevole Cirielli la parola al senatore Villone perché pare che
Debba lasciarci
Ecco ma allora voglio
Da lì la parola ponendoli di questa questa domanda
L'ha funzioni di supplenza
Che è stata riconosciuta alla magistratura italiana negli ultimi anni
E riferendo negli ultimi anni in effetti cito l'ultimo ventennio perché poi siamo siamo lì dalla fine degli anni Settanta
è cominciata questa pressante funzione di supplenza basta pensare alla foto scompagina mento totale della dello Stato nel momento in cui si eseguì sequestro Moro no non c'era proprio nessuna
Le capacità di reazione basta pensare al decreto legge che fu fatto Cenni ci accorgemmo del terrorismo c'erano stati tanti sequestri di persona anche di magistrati di dirigenti di sindacalisti però non fu necessario se questa nel modo peggiore Facci rendere conto che esisteva questo fenomeno della criminalità politica il decreto legge sulle sedici marzo qualche giorno dopo il sequestro a questa supplenza
è ammissibile sul piano e chiedo al processo del libro sul piano costituzionale
E fin quando c'è l'accettazione di questa funzione di supplenza si può pensare di rimodellare in un contesto costituzionale la funzione della magistratura nel nostro Paese
Io ringrazio tutti voi invito pratici lavori questo incontro
Il collega Dario mi perdonerà se rispondo alla fine la sua domanda dolci prima credo di dove svolge qualche considerazione sulle cose che ho ascoltato
Anche nel ci consente decidono professoressa Saverio perché pure io una molteplicità di di disposizioni dalle dalle quali muovermi che qualche difficoltà ma la pongo il costituzionalista del cittadino fare una scelta presidente di Commissione componente della Bicamerale
E in particolare innovare aggiunge una quella di parlamentare che ha messo la prima firma sotto legge istitutiva della Bicamerale
Che venga appunto la mia prima come prima firmataria questo non significa che io sono l'impatto della Bicamerale per nulla significa però che io ho partecipato in prima persona le trattative che hanno condotto poi all'approvazione della legge
E allora una cosa Barbetta
E lo diceva benissimo scaffali ieri nel fondo su Repubblica noi ci dobbiamo sempre chiedere
Discutendo di questi temi perché la giustizia è andata a finire sul tavolo della Bicamerale
Perché se no può sembrare che ci sia capitato per un per un peso perverso gioco del destino perché qualcuno ci ha distratto perché stavamo tutti vie capite passato questo pacchetto con sul petto giustizia l'abbiamo buttato dentro e non nulla di tutto questo
La giustizia è entrata nella questione delle riforme perché il Polo ha preteso che ci fosse
No non vedete non Berlusconi il bollo
Tutto
Questo vuol dire che metà del Paese perché questo è metà del paese ha chiesto che ci fosse
Quando lo chiede metà del Paese che si discuta in termini di riforma anche di un certo il predetto comma capite bene non è che si possa dire no non mi piace l'argomento non ne parliamo
Anche perché
L'alternativa come sa bene chi frequentava in quei momenti le stanze della politica romana
Era che partisse la richiesta pressante di un'assemblea costituente
Che avrebbe avuto il senso essendo a poca distanza dalle elezioni politiche
Di una rivincita delle elezioni politiche
Essendo molto probabile che il risultato di quell'elezione fatta con sistema proporzionale avrebbe detto che le maggiore forza di governo erano minoranza nel Paese come
Per come sul
Perché il sistema maggioritario che amplifica
I numeri
E quindi questa proposta quadro raccolta avrebbe determinato molto probabilmente la crisi di governo e un immediato scioglimento di nuovo della canna
Con un'impossibilità di chiudere il risanamento di entrare in Europa e tutto il resto quaestor li contesto nel quale si poneva la questione giustizia ce lo dobbiamo ricorda
Quindi non il cattivo o il distratto ma un equilibrio politico preciso
è una trattativa molto dura
A seguito della quale l'esito è stato anche questo
Perché il Polo voleva questo
Qual era l'obiettivo non ripeto badato a Berlusconi il pollo
Anche se poi nell'ambito del Polo ci sono state differenze ci sono tuttora e quanto è accaduto per una l'altro giorno ce lo dimostra
Perché voleva due cose
E lo avesse molto bene proprio a parenti che è stata qui stamattina
E quando la Parenti fece il suo intervento introduttivo sulla giustizia
L'ho sentita bene
Lei ha detto stamattina in fondo le stesse cose che ha detto allora
Diciamo come Forza Italia
Volevano due cose
Sottoporre indirizzi
Non si sa bene di quale provenienza ma diciamo comunque politici
I magistrati in particolare i pubblici ministeri e mi dicono che anche stanotte in fondo ha detto l'assessore non solo
E superare l'obbligatorietà dell'azione penale queste di due obiettivi che ci si ponevano
In particolare i componenti di Forza Italia e del Polo
Meno apertamente quelli di AN perché bisogna dare atto di questo differenza nel momento in cui si è aperto il confronto Prodi il primo intuì l'intervento la Parenti
E subito dopo quello di Marcello quindi altro autorevole componente del popolo Consolo questi due punti
Proprio il primo giorno che si comincia a discutere di giustizia in Commissione bicamerale
Vedete di questi due obiettivi e qui che va fatta una valutazione politica complessiva a mio modo di vedere
Non è rimasto nulla del prodotto della Bicamerale tanto è vero che Tiziana Parenti nel dire oggi che ancora che ancora bisogna perseguirli
Non si può dire
Che risulta della bicamerale da
Spazio a questi a questi obiettivi che gli argomenti
Che si portano valorizzare sentito ed argomenti votarne stamattina sul superamento dell'obbligatorietà sulla necessità di indirizzi sono a sostegno della soluzione alla Bicamerale niente
Perché la stessa Parenti quando si approvò nella prima fase
A giugno la proposta poi rimasto sostanzialmente inalterata per questo verso salvando in lacrime dalla commissione bicamerale
E diede le dimissioni e successe un per un parapiglia che non finiva più finisce tutto questo venne anche sui giornali comune qualcuno fosso si ricorda perché capì che aveva perso
Perché di quelli che erano i suoi obiettivi veri dichiarati all'inizio lavori non era rimasto nulla perché non c'è nessun modo serio di affermare che quello che c'è
Nella proposto buona o cattiva che sia poco essere pessima ma questo è un altro discorso
Equivalga ad assoggettare la magistratura al potere politico annegarne l'indipendenza
A superare l'obbligatorietà dell'azione penale questi falso perché non è così
Questo va detto così come come dire per
In modo pacato ma anche in modo fermo perché poi non è nemmeno accettabile che il fragore
Della conteso giornalistica nascondo alla realtà delle cose o ci induca a mandare tutto il cervello all'ammasso almeno una parte dei soldi non lavando il cervello all'ammasso
Ora vediamo appunto cosa si mette non si mette in Costituzione contro opportuno percorso non è opportuno
Appunto quello che è rimasto di tutto questo grande assalto iniziale che era proprio all'assalto dello sotteso alla sottoposizione del giudice al potere politico quello sugli interventi iniziali questo ponevano
Con l'obiettivo è questo no
Per rimasto questo agosto
Del
Sul Tour del CSM e della separazione di carriere o di funzioni
La montagna ha partorito il topolino dal mio modo di vedere
Io dico subito che
Penso e anche la parte politica cui appartengo ritiene io in questo sono assolutamente d'accordo
E non perché qualcuno mi ricatta proprio che autonomamente sono arrivato a pensarlo
Io credo che il sito che chi afferma l'obiettivo di una separazione delle carriere
Dice normalmente si pone un obiettivo certamente inopportuno
Sbagliato
Perché ha ragione chi dice che in questo modo si tende a creare una separatezza del corpo separato mi pare processo il metodo questo è giusto
Non è una buona cosa quindi questa è sicuramente scelta inopportuno
Non credo però che sia il rischio per la revoca e si
La sottoposizione di indirizzi politici quello rischio per la democrazia
Non vedo proprio una assimilabilità
Ridolini grandezza dimessi pur tuttavia è vero che questa è una norma che noi la situazione deve dire una cosa che non va sostenuto noi la combattiamo
Riteniamo che vadano distinte le funzioni
Ma che va ad un distinte le funzioni credo che si possa poco dettare
Ma sulla separazione delle carriere non non ci troviamo si può fare con legge ordinaria
Si dice separazione di funzioni ma è necessario fare ricostituzione facciamolo con legge ordinaria adesso questa è la tesi
Che si profila benissimo si può fare anche con legge ordinaria
Noi abbiamo anche così l'ho presentato come il gruppo politico cui appartengo persino presentato una proposta di legge in questo senso quindi lo riteniamo tanto che ne abbiamo fatto oggetto di una specifica proposta di legge
Ed è in generale vero che non c'è necessità in Costituzione di arrivare a soluzioni di estremo aperta
è vero che soprattutto che oggi
Il
Punto della giustizia penale prima ancora che nelle forme di un profilo di cultura io penso che uno dei vini guai veri di questo Paese
E che una parte
Della magistratura ha perso la cultura dell'uso prudente dell'azione penale
Che deve essere veramente all'estrema ratio l'ultimo l'ultimo
L'ultimo e più pesante dei cannoni ma ci devono essere una serie di cose
Come dire di controller dicesse prima ci devono essere forme diverse di responsabilità quel forme diverse di vizi degli atti della pubblica amministrazione chiudo tutto una serie una serie di cose che voi del resto come studenti incontrato nel corso dei vostri studi l'ultimo punto l'ultimo versante quello dell'azione pena certo abbiamo eccesso
Norme di copertura penalistica oggi in questo Paese e quindi diciamo
Questo problema è un problema di coltura di innovazione normativa come dire di sistema e sicuramente
Tutto questo con la Costituzione non ha niente a che fare perché interrotto cercassimo di
Qui tradurlo in norme costituzionali non ci riuscì
E quindi in linea di massima alle domande che si si pongono oggi ma facciamolo con legge ordinaria per una quota non si può dire dei sì soprattutto sul punto del la separazione delle funzioni
La costituzione di oggi sicuramente la consente forse consente anche una forma banda di separazione delle carriere
E allora e qui viene il punto del mette erano in Costituzione noi oggi pensiamo hanno soluzione che passi con una legge approvata da questa maggioranza però mettere le cose in Costituzione significa anche irrigidire tra le possibili scelte perché se ne vuole una preferenza degli attori
E quindi possiamo anche pensare
Che proprio questo punto delicatissimo sia opportunamente formulato in una norma costituzionale indiano replica sì contro possibili future maggioranze io questa riflessione farei dicendo che si può anche fare abbiamo anche presentato una proposta di legge facciamolo però pensiamo anche dall'altra parte perché magari
Sì oggi chiede che si faccia con legge ordinaria non ha riflettuto forse abbastanza le conseguenze sul piano tecnico-giuridico vorrebbe la la scelta che si fa per lo strumento della legge
Io capisco molte delle perplessità
Che vengono qui espresse e dice dice Verdone io mi spaventa questo corto specializzato dei magistrati che non hanno cultura della giurisdizione verissimo
Questo è molto giusto
Ma perché adesso ce l'hanno
E noi adesso abbiamo una situazione in cui tecnicamente ce lo scosse e qualcuno si chiede se non abbiamo un porto un buon colpo non dei magistrati ma dei super poliziotti qualcuna domando solo con gli occhi
Quanti i pubblici ministeri lasciano quanti passano alla giudicante quante invece rimangono allungo se non per la totalità quasi della carriera nella requirente che poi il problema che si pone
Tutto questo è nato dove la separazione che diede funzione non c'è
Bisogna però vuol porsi questo problema
Io penso che
Noi corriamo un rischio serio in questa fase di riflessione
Noi abbiamo avuto una grandissima sovra esposizione del tema giustizia Rupert lo diceva prima da a danno anche di altri temi che sono forse persino più come dire in prospettiva in grado poi di incidere sulla vita in concreta dei cittadini in tema del federalismo facendone quelli che sicuramente per quanto riguarda il cittadino comune
Peserà molto di più che non qualunque soluzione in tema di giustizia
Però c'è stata questa grande sovraesposizione tema giustizia che molti di noi per chiedermi hanno persino ha lamentato alla Commissione bicamerale cercando di spostare l'attenzione su qualche anche su assenti
Questo è accaduto
Per la delegittimazione
Del sistema politico
Non che sia
Che si è avuta che si è avuta
Negli ultimi anni riflette ad Alfredo da funzioni sul pezzo e che adesso è prima richiamava il collega Dalia
E funzione di supplenza che nasce perché in politica la la descrizione del più comune è quella di un sistema vasi comunicanti in cui il vuoto non si dà se si crea un vuoto aveva qualche parte si riempie
In qualche modo
E quindi dove trovandosi per lungo tempo in una situazione prima di democrazia bloccata senza ricambio maggioranza opposizione
E poi di delegittimazione per la corruzione pervasiva del sistema abbiamo finito col dare spazio con scelte legislative anche con come dire con come come atteggiamenti culturali
Ad una funzione di supplenza che non è chiaramente opportuna
In un sistema politico istituzionale ma che ha avuto
Una sua inevitabilità
Nel corso cocci
E tutte le difficoltà che ora si riscontrano fosse in qualche modo si riportano anche alla necessità di superare questa situazione e via arrivare ad una normalità nuova politico e istituzionale io credo che per arrivare a questa normalità le scelte di riforma
Anche di livello costituzionale si debbono fa non non non sono in alternativa con delle leggi con le leggi ordinarie beninteso perché è verissimo che molte cose si possono fare convergere
Ma intanto anche per la giustizia ci sono cose che per legge ordinaria non si possono fare una delle tante conseguenze negative di questo grande fragore
Che si è creato sulla questione dei pubblici ministeri del CSM è stato il fatto che non si è guardato a quella parte delle norme sulla giustizia che hanno un contenuto diverso
E che riguardano per esempio la giustizia amministrativa giustizia contabile che sono pur tuttavia molto importante perché tendono a Lecce a mio modo di vedere a modificare in chiave di modernità gli attuali assetti a riformulare il termine della giurisdizioni di problemi alla giurisdizione in un in una maniera che a me sembra certamente preferibile rispetto all'attuale di tutto questo non si parla proprio quelle sono cose che non si possono fare se non con norma costituzionale
Perché diversamente trovano ostacoli precisi nella normativa così come
Io non so esattamente cosa succederà adesso perché ci sono delle variabili di nuove nel che che si stanno realizzando in questi giorni in cella nascita dell'UDR di Cossiga cioè appunto all'Assemblea di Alleanza Nazionale a Verona
Bisognerebbe adesso capire per esempio che cosa vuol dire questo distacco tra Alleanza Nazionale e Forza Italia sul tema anche della giustizia che è sembrato apparire nettamente
E che succede sulla separazione in particolare delle carriere su cui pare che la stessa Alleanza Nazionale si sia si sia in parte almeno spacca io comunque penso le le seguenti cose
Se il Polo
Chiede che si parli della giustizia in Bicamerale se ne dovrà parlare
Perché non si può come dicevo come al ma al momento inizia nemmeno adesso
Si può dire no questo argomento non mi piace non ne discutiamo
Perché anche adesso noi avremmo una situazione grave nel caso opposto
Berlusconi vedete va detto con chiarezza ma non c'è l'ordine dottore fra le riforme benissimo che non c'è l'ordine del dottore
Ma questo è un Paese che per metà
Rifiuta la Costituzione che ha
Voi considerate a questo punto
La metà di questo Paese perché grosso modo questo Paese si divide oggi a metà fra le forze della maggioranza di centrosinistra
E le forze del centrodestra
Punto più punto meno diciamo che c'è una situazione politicamente di equilibrio abbastanza abbastanza ravvicinata nei numeri
La metà di questo Paese dice che questa Costituzione non va bene allora io questa volta mi metto nei panni del costituzionalista e dico non c'è nessuna Costituzione al mondo
Per buona che sia che può sopravvivere in una condizione questo di
Noi abbiamo vissuto per due decenni in una situazione nella quale
Pur tra tante difficoltà c'era un arco di forze sostenne la Costituzione voi ricorderete dell'arco costituzionale
Che racchiudeva il novanta per cento delle forze politiche
Quello era alla base della costituzione materiale forse il termine che voi come studente avete certamente in contatto
Non si può pensare che si lasci tutto come quando una metà del Paese dice questa Costituzione così com'è non viva
Che è la situazione di oggi perché questa è la situazione
Io capisco che la comune dice ma come
Modifica ma costituzione adesso che litighiamo
Ma cosa credete che modifica la Costituzione come andare a pesca l'uno mette il naso fuori la mattina
Guarda dice be però tempo buono poco vento
Mare piatto poche nuvole
Sole le temperature a vite vado a pescare
E già ci piacerebbe a tutti di fare così
E la costi dei problemi regionali costituzione si pone perché come dicevo c'è metà del Paese che lo vuole
E non può sopravvivere una costituzione in una condizione di immediata di questo tipo
La Costituzione appunto non si fanno contabilità più noto dei voti ma non sopravvivono nemmeno con sostegni per la metà più uno dei voti
Quindi è vero che non c'è l'ordine dottore come no però c'ero consigliere certamente
Il bene del Paese voi vedete questo è uno strano Paese adesso noi sentiamo dai sondaggi
L'ottanta per cento degli italiani è d'accordo con Colombo
Che ha fatto quelle sparate che voi sapete no
Però oggi stesso se facessimo i sondaggi voi come vota dove avremmo lo stesso che la metà del Paese vota per la forza del Polo
Pur tutti pur essendo una grossa quota di quegli elettori quelli che danno ragione anche a coloro
Lettera
E quindi allora quasi dobbiamo capire la volontà popolare quale
Perché noi queste cifre abbiamo al popolo sopra
Che da un lato dice che è bello che bella ragione Colombo sono tutti Marivaux
E dall'altro però continua a votare una volta e quindi perpetua la divisione che indebolisce il quadro costituzionale inevitabilmente e di irrecuperabile
Questo lo dico perché perché chi fa politica adesso scusate mi tolgo i panni del costituzionalista ammettono giacchette del parlamentare e deve anche capire quando prende le sue posizioni
Che valore che peso dare al fatto che c'è un'opinione pubblica illuminata un'opinione professionalmente qualificato è un'opinione di illustri colleghi docenti e di accademici i tecnici del diritto che dice quella riforma è fatta male
Perché probabilmente deve concludere secondo me guardando insieme gli elementi che oggi ci circondano
Che bisogna dare il massimo peso a queste opinioni
Nel nel maggior conto possibile fare ogni sforzo perché siano tradotte nei colori giuridica ma pur tuttavia alla fine fare in modo che la riforma si faccia
E quindi complessivamente se io guardo da
Dire io mi fermo sulla strada fu per comunque complessivamente lo riterrei un errore GRA
E quindi sul punto del
Del scelto il vizio aspettano
Io penso cioè alla fine una soluzione si darà
Aspetto di vedere appunto di capire meglio cosa significano le posizioni ultime praticabile in particolare contro il significato di questo corso sulla situazione del dividendo apertissima richiesti separazione di carriere diventasse una richiesta del Po non solo di Forza Italia ci dovremo misurare dico però su questo perché voi non mi voglio sottrarmi nemmeno nello specifico confronto dico che secondo me il proprio perché non ho considerato non considero questo punto con un punto come dire di di digli di confronto stilistico
Proprio per questo io credo che ci dovremo misurare il suo e questo è un punto sul quale io credo si possa dire no senza infrangere nessuna prospettiva di fondamentale quanto consulti
E quindi su questo punto io direi ci si contano e si vede qual è il risultato ma se il risultato per i numeri come possibile baratro perché dipendono lo spostamento
Di qualche forza politica che non lo Stato fosse un orientamento non ce l'ho in copia se il volo sul collo il risultato per i numeri forse favorevole al mio modo di pensare lo strumento non fare una ma direi che comunque il processo di riforma per continua
Un intervento quello del collega riunione molto equilibrato
E mi piace prendere atto della concretezza della realtà del suo intervento in sostanza
Questo può essere un punto feto
Nel dibattito
E nel suo intervento si fondono le due componenti quella scientifica e quella politica secondo me prevale però sempre il giurista sul politico mi consentirà anche se il politico adesso è rappresentativo una grossa istituzione della presidenza Commissione affari costituzionali
Cioè le riforme debbano essere fatte sentiremo da qui a un attimo qual è la posizione di AN però io vorrei dire a Villone se
C'è necessità c'è quest'ansia questa richiesta questa domanda di di riforma prendiamone atto
Ma se uno degli argomenti di riforma diventa
Caso di scontro sociale
Dobbiamo perseguire la riforma fino in fondo
Il fatto che sia stato una grossa componente politica del Polo a pretendere chiedere con insistenza pretendere che nel pacchetto di riforma della Costituzione entrasse anche illa fare giustizia
E il fatto che questo popolo abbia incentrato tutto il suo interesse su un tema particolare qual è quello della separazione delle carriere o quella del dell'indirizzo politico da dare agli uffici del pubblico ministero
è stata significare che
C'è indubbiamente uno stato di tensione sul problema in jeans
E non dimentichiamo che la riforma costituzionale deve poi passare per il bene del referendum popolare
Possiamo noi presentare messo che si riesca la superare la doppia conforme e quindi a fare una legge costituzionale possiamo noi pensare di portare in questo momento storico allo sconto nel Paese
Un progetto di riforma che ha delle inevitabili implicazioni politiche perché quando parliamo di controllo sugli indirizzi delle indagini quando parliamo di uso
Moderato dell'azione penale
E noi diamo una significazione politica dell'istituto degli istituti che sta dovrebbero essere al di fuori della politica cioè dovrebbero essere già filtrati bisogna controllare il sequestro respingo nella maniera né Cetto duro respinge però io vorrei ormai indirizzo ma dico c'è però se mafioso delle funzioni Giorgio Amendola Siena finiamo per arrivarci anch'io penso che si potrebbe fare un discorso un po'diverso
Giustamente lo dice anche la giustizia amministrativa fa parte è oggetto di di questo progetto di riforma ed è un un argomento che ha la sua il suo peso
Silenzi alla corte dei conti al Consiglio di Stato a questa nuova dimensione degli interessi diffusi eccetera degli interessi legittimi
Allora perché non pensiamo di semplificare il discorso di riforma torniamo da questo progetto tutto ciò che può portare a un effettivo scontro sociale
E continuiamo del progetto di riforma costituzionale su quegli argomenti che non hanno questa grossa rilevanza politica no agli altri ospedali questo nel giardino già il fatto che comprendono erano già il fatto che tu esponente di un grosso partito
Che ha poi il presidente della Bicamerale non dimentichiamo che questo è uno dei dei punti di vostro maggiore peso no quello della presidenza della Bicamerale bene allora per un verso ci sono riforme che si possono realizzare con le leggi ordinarie peraltro adesso ci sono argomenti che possono essere sottratti acché e che io voi tutta la mia esperienza di giurista ho sempre vissuto questo
Questo così questo equivoco di fondo cioè di riforme che vengono fatte per non essere realizzate e non dimentichiamo nel mille novecentosettantacinque quando si fece la riforma dell'ordinamento penitenziario allora Guardasigilli disse ma se avessimo voluto attendere le le le strutture non avremmo fatto la riforma però quanti anni ci sono voluti per realizzare in minima parte poi quella riforma quindi non è tanto il fatto di produrre la riforma non è questo di due noi non abbiamo bisogno di leggi ne abbiamo tante
Noi abbiamo bisogno di leggi che siano realizzabili nel concreto cioè che possano trovare attuazione aveva invece di avventurarci nessuna legge così difficile da gestire da parte di lire
Torniamo quegli argomenti che sono più politici qui questo è il momento storico forse meno adatto per affrontare e perseguiamo una strada più scientifica più astratte e meno politicizzata tra virgolette questo potrebbe essere un po'ecco perché già l'argomento centrale se le reazioni negative questo è un grosso adesso non sappiamo mai ce lo dica
Edmondo Cirielli che sarà reduce da Verona probabilmente si avrà le ultime posizioni del suo partito in argomento e ci dirà quale
Il punto di vista della di Alleanza Nazionale su questa riforma del ordinamento costituzionale
Allora vicine conosce geneticamente mi devo rispondere a domande quindi cercherò di spiegare anche un attimino la reale posizione anche rispetto all'interpretazione della stampa perché purtroppo in questo Paese in questa nazione
Spesso si deve rispondere a ciò che la stampa dice ciò che la stampa interpretare rispetto fa cose dette c'è sempre un'interpretazione autentica
Io volevo però
Chiarire alcune cose che secondo me sono importanti che sono state dette e che anche per una diversa visione per una ricostruzione storica
Io volevo dire che non credo che storicamente si è giusto dire che il tema giustizia è stato catapultato all'interno della bicamerale perché è un tema che
Quasi come forma di baratto il Polo imposto all'attuale maggioranza
Per procedere la riforma anche perché non mi sembra che il clima delle riforme sia dovuto semplicemente a una volontà la maggioranza governativa per invece che un come fatto di civiltà che questo processo di riforma generale che attraversa a il nostro Stato nostra Costituzione sia stato voluto un po'da tutte le parti sociali prima ancora che dei partiti e credo quindi che in merito di capire che lo Stato per come è strutturato con tutte le sue sfaccettature
Aveva raggiunto un livello di di crisi penso che il merito vada ha scritto un po'a tutti credo che il problema giustizia sia entrato non soltanto perché il Polo lo ha voluto e mi piace ricordare una affermazione del professor Dalia e quale dice è strano che qualche anno fa
Dei magistrati esprimendo come dicono loro ai sensi dell'articolo ventuno costruzione liberamente la loro opinione si siano di fatto rifiutati di ottemperare a dispetto di un decreto legge quindi una legge che ha vigore nello Stato
Mentre invece come dice giustamente la professoressa ferraioli innanzitutto i magistrati devono ricordarsi che devono rispettare loro prima degli altri e legge
Allora ministro del Polo anche per il timore dell'opinione pubblica non fece nulla e invece adesso
Rispetto a un esercizio di di questa famosa o famigerata libertà d'opinione
Sull'argomento forse anche più grave benché non fosse legge ma comunque il tema costituzionale le riforme quindi la libertà di potere l'indipendenza e l'autonomia dei poteri
Ci sia a un'azione rapida quindi è evidente che il tema giustizia un tema avvertito dalmati mette drammaticamente anche dalle forze dell'Ulivo al punto che l'onorevole D'Alema definisce bolla come tipici esempi di estremismo di sinistra
Le dichiarazioni del magistrato come allora detto questo
AN indubbiamente a una posizione molto peculiare rispetto al problema della giustizia
è un partito non perché forcaiolo un giustizialista
E neanche perché veniva accusato di essere forcaiola giusto e giustizialista è un partito che storicamente a molto a cuore il tema della sicurezza
Della giustizia e io direi della legalità
In altre epoche storiche in genere
Nella storia della destra i partiti di destra erano anche di Fini di partiti del diritto
E non a caso nel mondo delitto i partiti destra godono anche di un certo favore magari più forte rispetto ad altri settori sociale
Quindi io credo che il tema per come l'ha affrontato poi cercherò di rispondere anche alla quella questione della separazione di carriere per come l'ha affrontato la professor ferraioli l'approccio sia molto importante perché mi consente di di fare una valutazione che secondo me nel momento in cui si parla di giustizia non si fa e si fa un grave errore perché la giustizia non è semplicemente il funzionamento dalla macchina giudiziaria
Mentre invece la giustizia innanzitutto l'assicurare che in una nazione in uno stato o che un Paese a secondo delle interpretazioni politiche che sul dare a questo concetto
La giustizia e dare sicurezza ai cittadini
La giustizia e far rispettare la legge in uno stato la giustizia e dare importanza e autorevolezza a delle istituzioni e la giustizia e mantenere in piedi quella solidarietà sociale quella pace sociale
Che elemento caratteristico fondante di una nazione di uno Stato
Allora è evidente che
Sicuramente c'è un problema in Italia di una crisi dell'organizzazione giudiziaria
Che fa sì che il problema venga posto non dal popolo marine posto dalla società il posto dei corpi intermedi viene posto gli avvocati viene posto dei magistrati imposto dalla forze dell'ordine posto a tutti
E c'è un problema di fondo che la giustizia in Italia non riesce a garantire sicurezza ai cittadini ecco perché i cittadini sono dalla parte di Di Pietro
Questa è la
è il sintomo ma la causa di fondo e che l'ottantacinque per cento novanta per cento dalla popolazione si preoccupa poco del problema
Organizzativo si preoccupa poco del di quello che pensano le borghesie illuminate
O i professori universitari o i politici e si preoccupa molto di come vive nella società
Di quanto i suoi diritti vengano garantiti e dalla parte dei delinquenti dalla parte dello Stato questo penso che sia il motivo per cui il popolo non è dalla parte delle élite e siccome io non ho un'impostazione marxista quindi sebbene credo che la classe politica abbia il dovere non di essere costretta dalle emozioni o dalle frustrazioni dell'opinione pubblica ma tuttavia non può ignorarle perché deve ritenere apoditticamente di poterla guidare semplicemente io penso che partendo dal principio del rispetto della sovranità popolare che un dato fondamentale sia opportuno è necessario rivedere l'attuale sistema dando soprattutto certezza di diritto e dando soprattutto ciò che i cittadini essenzialmente chiedono chiedono sicurezza
Dico e aggiungo e specifico chiedono legalità
Questa è la richiesta non è il garantismo perché siamo tutti garantisti
Chi vuole che vadano innocente innocente in galera ci vuole che ci siano innocenti che siano ingiustamente in galera per anni prima di essere giudica penso che tutti vogliamo una giustizia giusta
Ma d'altro canto
C'è un problema reale nel nostro Paese la nostra nazione che va affrontato riforma costituzionale o leggi ordinarie è io mi sembra che io la Costituzione assegni una decina di articoli quasi al problema
Non solo dell'indipendenza della magistratura ma del funzionamento del dell'organizzazione quindi è segno che il legislatore
Della carta fondamentale dello Stato di quegli anni affrontò con la dovuta sensibilità al problema e quindi non posso che non essere d'accordo con il professore il senatore Villone nel momento in cui afferma che c'è il pericolo che voleva riformare con una normativa ordinaria un qualcosa che è fondamentale per la democrazia di una nazione
Significa poi anche se si fa oggi una giusto intervento chirurgico significa poi nel futuro
Lasciare a una maggioranza che non è manco maggioranza come ha detto come giustamente con molta onestà intellettuale ha ricordato il senatore possa cambiare
Delle cose fondamentali o di fondamentale importanza per la nostra nazione quindi io credo che una riforma costituzionale che questa materia vada affrontata esattamente come affrontata dallo sistema giuridico attuale quindi se c'è una riforma se si va a toccare con una normativa costituzionale penso che sia importante affrontarla con l'assestamento e d'altro canto non possiamo neanche subire ricatti magari dettati anche da motivi legittimi di persone o di parti politiche che vivono drammaticamente sulla propria pelle
La questione giustizia per poiché portare avanti una
Una serena impostazione di riforma ecco perché Alleanza nazionale
Che certamente impegnata in prima linea sul tema del garantismo
Però guarda caso Alleanza Nazionale sceglie come presidente e responsabile dipartimento giustizia un magistrato e non un avvocato
Quindi
Noi siamo per il garantismo noi siamo per il principio fondamentale che non dovrebbe essere neanche in discussione che i primi a rispettare la legge siano i magistrati la Costituzione dice che il magistrato è soggetto soltanto la legge lo ricorda forse non ce n'era manco bisogno però ce n'era bisogno perché evidentemente chi applica la legge a volte crede di dover ricercare la verità mentre invece come ha detto giustamente la professata dagli ori non compete al magistrato ricercare la verità in senso sostanziale
Ma in senso processuale io so di parlare agli studenti quindi so bene che loro capiscono perfettamente
L'importanza e direi quasi morale e del pericolo che qualcuno possa credere solo perché magistrato di cercare come il Padreterno la giustizia o la verità in senso sostanziale
Quindi alleanza Nazionale sposa il problema del garantismo e ritiene che ci sia un problema in questo momento non perché la magistratura ma perché alcuni magistrati hanno abusato
Del potere che loro non disposizione e semmai c'è il problema che magari hanno avuto la copertura prima di partiti politici poi gli altri magistrati poi di istituzioni e veniamo quindi al CSM
Poi di istituzioni che hanno garantito loro l'impunità
Facendo venire il problema
Alla luce il che non è del ruolo della della magistratura o del PM il problema e di chi può garantire che i magistrati come tutti i cittadini rispettino la legge
Pochi magistrati perché non è vero
Che la maggior parte dei magistrati
Svolgo un'attività politica o pensano di avere una funzione politica è verissimo che la maggioranza dei magistrati fanno il loro dovere solo che non fa rumore non fa notizia il magistrato che fa il proprio dovere ma fa rumore fa notizia il magistrato che si comporta in modo scandalistico si dimentica del principio di economia processuale per il quale i processi per i quali si ritiene non si possa ottenere una condanna devono essere interrotti quante volte magistrati abbiamo visto chiedono rinvii a giudizio semplicemente per apparire mentre invece sanno perfettamente che non hanno le prove per ottenere una condanna in processo un magistrato serio deve avere l'onestà intellettuale
Di non convincessimo auto convincersi del suo pensiero ma di rispettare la legge
E di guardare le prove che ha quindi AN su questo terreno non può che non essere per il principio della legalità
Noi vogliamo chi magistrati tutti rispettino la legge e vogliamo trovare gli strumenti necessari per garantire questo rispetto delle leggi peraltro quando si è fatta la per la riforma del sistema accusatorio
Allora il partito da cui noi traiamo origine non era molto favorevole perché riteneva che nel Paese non ci fossero non ci fosse la situazione
Della sicurezza pubblica che potesse consentire l'intervento di un sistema accusatorio dove forse massimamente come principio prioritario la garanzia l'oralità
La pubblicità della struttura giuridica tuttavia poi proprio coloro che hanno propugnato introduzione con forza del sistema accusatorio sono stati i primi che ne hanno con una con una serie di riforme smantellato la struttura creando un sistema misto accusatorio e inquisitorio che quanto di più illiberale poco democratico per una nazione civile quindi anche qui non si capisce poi alla fine dove inizia la politica dove inizia la faziosità dove inizia il diritto cioè c'è molta confusione e probabilmente è evidente che sorge il problema
Della terzietà del giudice sorti sorge il problema della parità della difesa
E dell'accusa come non ricordare poi giustamente l'osservazione il pubblico ministero di non essere cemento che accusa Pubblico ministero ha il compito istituzionale nel nostro ordinamento giuridico di cercare tutti gli elementi tutte le prove
E deve cercare di far funzionare il meccanismo della giustizia non deve semplicemente porsi l'obiettivo di come ottenere una condanna
Per cui anche su questo credo che sarebbe opportuno riflette problema prima ancora dei vari cerco di essere sintetico ma sono stati trattati o fondi fatto il conto oltre diciassette punti sui quali importantissimo dare problema CSM che è l'organismo che dovrebbe assicurare il funzionamento l'autonomia e l'indipendenza che dovrebbe punire i magistrati
Che
Non solo che
Sbagliano sul piano giudiziario
E quindi non dal punto di vista penale ma dal punto di vista amministrativo disciplina ma dovrebbero anche intervenire su quei magistrati che magari coprono altri magistrati che poi alla fine il problema principale perché se gli abusi fossero stati puniti da altri colleghi magistrati in un meccanismo perverso di triangolazione per la quale
C'è un controllo incrociato e che probabilmente andrebbe anche ripresi e andrebbe spezzato per il quale una procura controllato da un'altra che a sua volta controlla e quindi anche qui ci sono dei meccanismi molto furbi che però creano coi una situazione di impunità che quella che spaventa a chi difende la legalità
C'è SM un problema che è stato affrontato nell'ambito di questa conferenza di Verona che però va sviluppato che non so neanche poiché dignità avrà esterno ma che è stato affrontato in modo particolare
E il problema della con della composizione delle del CSM e vi dico che e data anche su indicazione di alcuni magistrati
Un altro criterio fondamentale
Perché il CSM esiste per garantire l'indipendenza di giudici
Ma non per esercitare un condizionamento sugli altri giudici
Finché noi leghiamo semplicemente al principio dell'elezione
Cioè il magistrato che rappresenta altro magistrato è venuto fuori da autorevoli magistrati che un principio sarebbe quello del sorteggio
Cioè rompere il recidere il legame
Tra
Magistrato che deve giudicare e chi lo ha votato c'è una ribellione quando si parla di eleggere i pubblici ministeri che devono giudicare i cittadini e poi non c'è una ribellione quando si parla di magistrati che devono leggere altri magistrati che vanno giudicarli perché non c'è questo parallelismo di ribellione
Allora l'obiezione ma poi andrebbero al CSM magari anche magistrati stupidi ma scusate questi magistrati subiti possono a vere il diritto di stabilire sulla libertà di un cittadino
E poi non sono capaci
Di decidere se un loro collega ha sbagliato con colpa con Dolo nell'applicare una certa normativa ho avuto un comportamento censurabile sul piano amministrativo io penso che sia un'enormità se c'è un magistrato che può decidere se un cittadino deve essere libero meno penso che questo magistrato possa decidere se un suo collega sbagliato
Detto questo
Problema di politiche magistrati della magistratura sicuramente è un problema che drammaticamente esiste ed è un pochino riassunto da tutto quello che ho detto
Ruolo e separazione delle carriere e obbligatorietà dell'azione penale
Io credo che non abbiamo l'organizzazione non abbiamo la maturità non abbiamo la professionalità e lo dimostrano i mille fatti che accadono di poter serenamente in questo momento
Parlare di una dismissione del principio dell'obbligatorietà obbligatorietà dell'azione penale
Sicuramente c'è un problema che affolla i la macchina giustizia di di processi penali per reati la cui offensività probabilmente è venuta meno ma d'altro canto la giustizia civile paralizzata d'altro canto la giustizia amministrativa non funziona meglio e quindi l'idea e di depenalizzare e di rendere l'azione penale è obbligatoria crea molte perplessità nel mio partito perché riteniamo che questo meccanismo possa compromettere ancora di più
Quello che io ho detto prima c'è il principio della legalità non inteso in senso stretto
Dal punto di vista penalistico ma nel senso di di affermazione della rispetto delle leggi nell'ambito di una nazione
Per cui su questo chiaramente se molto cauti e c'è una posizione sicuramente
Tendenzialmente contraria anche se vi dico con la massima sincerità
Che come esistono le lobby dei magistrati e degli avvocati nel Parlamento così esistono anche dei partiti perché
Anche i partiti ci sono molti avvocati e ci sono molti magistrati c'è anche qualche ufficiale dei carabinieri però diciamo la maggioranza di queste di questi corpi di queste professioni fa sentire la propria voce ma non dico in mala fede anche in virtù di una di una formazione professionale di una certa visuale che poi condizione giudizi della vita
Separazione delle carriere
Non c'è un una posizione ancora ben definita su questo tendenzialmente non è un tabù però la posizione prevalente infatti Fini
Mi sembra che sul punto è stato
Abbastanza chiaro la posizione prevalente non prevede ancora
Questo punto all'ordine del giorno quindi Alleanza Nazionale crede che attualmente il sistema bada bene nella sua impalcatura costituzionale chiaramente necessario intervenire per poi definire anche alcuni piccoli meccanismi che possono essere fondamentali perché è innegabile
Che nell'ambito basta vedere abbiamo molti avvocati anche professori qua capire la promiscuità che esiste nel sistema giudiziario per il quale non soltanto in virtù di trasferimenti o di cambiamento le funzioni colui che ha istruito il processo in primo grado si poi si trova come pm si trova poi magari a fare il giudice di tribunale e poi magari anche giudice di Cassazione ma
C'è anche un problema proprio di contiguità
Nel senso che magari Lo Giudice va a pranzo con il Pubblico Ministero e parlano del processo come è normale che cioè umano allora ci sono alcuni problemi inevitabili che derivano da questa promiscuità che sicuramente vanno affrontati probabilmente e da questo punto di vista sono d'accordo un po'con la posizione di molti probabilmente non sarebbe la sede più opportuna quella costituzionale ma se sono dei piccoli aggiustamenti potrebbero essere anche affrontati in una sede ordinaria
C'è una parte del Paese uno parte l'Italia che chiede con forza questo problema e sicuramente non va trascurata perché noi siamo per la democrazia siamo con la solita popolare quindi bisogna dare voce e bisogna discutere anche nelle sedi che vengono richieste quindi se nell'ambito del Parlamento
Nell'esame del testo della Bicamerale il problema della separazione delle carriere verrà riproposto ma è che si può ci si può trincerare perché non è un tabù è un tema e quindi andrà dibattuto come sempre capita ci sono dei partiti che hanno una posizione ma nel momento in cui si fanno delle riforme questo non posso che essere d'accordo con il senatore Villone momento in cui si fanno delle riforme soprattutto quelle di natura costituzionale
E l'incontro lo scontro delle varie opinioni che poi alla fine fa determinare una posizione quindi io mi rendo conto che ho parlato anche molto ma d'altronde mi sono seduto trovato alla fine del nel dibattito dovere un pochino riprendere tanti punti trattati asse a significare anche l'importanza della dell'incontro
Mi preme ribadire quello che è uscito con forza dall'Assemblea di Alleanza Nazionale di Verona che è stata introdotta dal senatore villoni che la giustizia è un problema fondamentale per lo Stato non soltanto dalla dal punto di vista procedurale quindi dell'organizzazione
Dello Stato ma a importanti riflessi
Non soltanto sul tema sostanziale quindi del diritto penale che probabilmente va verificato ma anche per quanto riguarda il problema fondamentale dell'esecuzione penale che sicuramente forse uno delle situazioni che crea maggiore difficoltà la macchina ingiustizia perché magistrati forze dell'ordine avvocati si trovano lavorare quasi sempre con gli stessi clienti che probabilmente in altri Paesi più democratici di nuovi come la Germania come la Francia come l'Inghilterra Comi Stati Uniti
Sarebbero in galera invece in Italia si trovano liberi di commettere altri reati perché no dirlo ingolfare la macchina giustizia sempre con nuovi episodi ma questo mi rendo conto avrebbe in dibattito forse diverso che aprì attiene più l'aspetto sociologico
Rimane il dato che
Sul piano della giustizia e necessario riaffermare il valore della legalità questo forse penso che sia l'approccio che potrebbe dare una soluzione più rapida in meno politica al problema
Sì questo intervento così cioè una insomma ringrazio del senatore villone che ci lascia e dicevo Cirielli ha dato una una panoramica tu una panoramica molto approfondita
Su tutti i temi sono lieto che lei abbia segnati tutti credo sì forse anche più di diciassette abbiamo un po'toccato tutti i punti che potevano toccare in questo dibattito che si va a concludere e che sarebbe veramente interessante nonché un concludiamo con l'intervento dell'onorevole Carrare e che rappresenta il CDU esatto ma ci sta ancora vorrei no non so se li questo confluito nell'udienza per intero ecco comunque tra domani e dopodomani va bene quindi in attesa di ma credo che la sua personalità vada al di là di queste divisioni
Ho apprezzato molto nella della sua attività parlamentare la redazione sulla Progetto di legge cinquecentotredici è un alla relazione particolarmente edotta Riccardi di spunti denota la figura del giurista che ha dato un segno al i lavori parlamentari è stato veramente un documento di grosso spessore scientifico
Complimenti grazie
Io difficoltà nel parlare come normalmente accade alla fine di ogni convegno perché spesso come suol dire nelle aule di giustizia è stato già arato il campo cercherò di fare qualche riflessione su gli spuntini sono stati offerti soprattutto l'intervento del senatore Villone su cui devo dire condivido ben poco
Condivido ben poco non perché mi trovo schierato da una parte politica non rientrava maggioranza ma perché l'intervento del senatore Di Donna mi ha sorpreso grandemente perché è stato fondato su una serie di inesattezze
Ebbene voglio sottolineare almeno due ha esordito senatore Villone dicendo che la giustizia è finita in Bicamerale perché l'ha voluta il Polo
Io vorrei ricordare non solo senatore Villone ma anche a voi che mi ascolta altre che la parte che riguarda la la giustizia già nell'attuale carte costituzionale compresa nella seconda parte della Costituzione e vorrei ricordare ancora una volta tutti che la legge sulla Bicamerale
Che è stata voluta pronto al senatore Villone
E che riconosciuto di essere stato uno tra i primi sottoscrittori comprende per scelta del senatore Villone proprio anche la parte alla giustizia annoverando tutta la seconda parte della Costituzione
Quindi non vedo come si possa fare un'affermazione di questo tipo alludendo un baratto del Polo sulla giustizia che non è mai avvenuto e non avverrà perché la giustizia non può essere assolutamente tema di baratto
La seconda inesattezza che è stata
Esternata
Riguarda la singola proposta politica che secondo la prospettazione che è avvenuto in questa aula sembra che sia venuta fuori da una forza politica coesa
Fini ai miei quello che sta accadendo in questi giorni al recupero che è stato fatto per incauto
Da una parte da Cossiga dall'altra Verona e sollecitato da una inesistenza di soggetti politici o genitali sia a destra che a sinistra
E che il poco non sia un soggetto politico e che l'Ulivo sì non sia soggetto politico benché abbia una malta cementizia che lo tiene in piedi che è dato dal fatto di essere in questo momento al governo
è costituita proprio anzi direi fotografata dal fatto che nelle proposte per la Bicamerale ogni partita ha fatto la sua non è affatto vero che il Polo abbia una proposta politica per la Bicamerale così non è affatto vero come l'Ulivo abbia una proposta per la Bicamerale è Forza Italia ricordo che proposte per la Bicamerale ne ha fatte ben tre
Di cui una soltanto recava sottoscrizione la Parenti quando si dice la Parenti ha detto a nome del Polo si dice una grandissima esattezza perché la Parenti parla a titolo personale non parla neanche in nome e per conto di tutta Forza Italia
E meno ancora del Polo per la libertà io ricordo che sono stato tra gli artefici di questa proposta costituzionale
Anche perché
In Bicamerale non erano soltanto Buttiglione Marida Dentamaro e Buttiglione abbia avuto perché
Per evitare quell'ennesima spallata di Mastella che voleva entrare in Bicamerale del cui ne siamo dovuti andare nel misto onde consentire l'ingresso di Buttiglione in Bicamerale però io partecipato fattivamente
E per il mio partito la parte che riguarda la giustizia
Lo scritta io
Ebbene noi abbiamo previsto
Il Consiglio superiore a sezione comunica abbiamo previsto la separazione delle funzioni abbiamo ipotizzato
Quella sorta dicono di litri di corte di giustizia oltre il Consiglio superiore in maniera del tutto scollegata dall'organo che potrebbe essere
L'organo controllato abbiamo fatto una proposta che era perfettamente equilibrata al tondo non per niente
Siamo in un schieramento vogliamo essere uno schieramento di centro
Quindi non c'erano assolutamente proposta da parte dei soggetti politici e non c'è una proposta coesa ma la grande verità e solo perché non c'è stato assolutamente voto sulla bozza Boato
Noi oggi ci troviamo a discutere su una proposta
Che non è stata votata in Bicamerale la proposta Boato ha non ha ha ricevuto il vaglio di nessuno
Non sono infine d'accordo su quello che era
Era l'ultima conclusione del senatore Villone
Interessante è che la riforma si faccia no
Questo sarebbe profondamente sbagliato ma sarebbe sbagliato sia per quanto riguarda la parte della giustizia sia per quanto riguarda tutta la trabeazione della seconda parte
La carta costituzionale noi siamo contro le maggioranze risicate peggio se non c'è nessuna maggioranza come nel caso la bozza Boato
Quello che devo uscire dalla seconda parte della carta costituzionale deve essere un tutt'uno che è legato che è organo arato in un fil rouge e mi meraviglio come oggi ancora si possa
Parlare
Della necessità o meno
Di intaccare la parte della giustizia che condensa dalla seconda parte della Costituzione
Quando è un è inevitabile necessità ma non soltanto dal fatto che noi in Italia abbiamo un sistema abbiamo oltre che un Paese un sistema della giustizia malato
Ma perché è un inevitabile corollario da una scelta che noi andiamo a fare su quelli che sono le prime parti che abbiamo toccato c'è la parte dello Stato dal Governo e da parte del Parlamento
All'inizio a me sembrava e soprattutto per quanto poteva essere riferito alle proposta che venivano fuori dei partiti del centro
Anche il Partito Popolare
C'era un fil rouge che legava tutte le parti della Costituzione e secondo me quel fil rouge e si chiamava popolo
Cioè era il popolo che
Eleggeva il Capo dello Stato era il popolo che leggeva i suoi membri al Parlamento che li rappresentava
Ed era in nome del popolo così come avviene oggi che veniva amministrata la giustizia per cui ci dovesse anche una maggiore partecipazione del popolo all'amministrazione della giustizia prende a vedere se è il caso
Di verificare se questo sia avverato ovvero si è attenuato
Con l'abolizione di VidiVici speciali e quant'altro e allora dicevo
Se si sceglie una forma presidenzialista con Segni presidenzialista non si può non andare a intaccare il Consiglio superiore della magistratura oggi presieduto dal capo dello Stato
è nella specifica previsione ancora presieduto il CSM dal capo dello Stato quando non ci sarebbe assolutamente ragione di conservare questa possibilità dal momento che oggi il capo dello Stato è garante di tutte le istituzioni e di tutti i cittadini ma domani non lo deve essere perché eletto da una precisa maggioranza politica da quella maggioranza politica deve rispondere
E allora come si può non pensare a intaccare anche quelle altre parti della Costituzione che afferiscono comunque al mondo della giustizia alludo in questo momento alla corte costituzionale che risulterà ancora più sbandata perché attualmente viene ancora prevista un'aliquota dei componenti che viene direttamente designato al Capo dello Stato io mi rendo conto che questo nel mille novecentoquarantotto rispondeva a determinati criteri ma oggi che la scelta è universalmente
Proiettata sul filone sei tre intravisto non ha senso ancora far presiederà il il Consiglio superiore al Capo dello Stato
Far fare in modo che la Corte costituzionale sia in qualche modo sollecitata da elementi che sono di gradimento a una certa maggioranza perché il capo dello Stato risponde con la maggioranza o peggio ancora se non passasse l'attuale formulazione il Consiglio superiore lasciare che il consiglio superiore sia a livello di azione disciplinare
Presieduto dal capo
E allora
Parliamo credo del sistema delle garanzie perché del sistema dell'efficienza e credo che non sia questa la sede perché sul sistema dell'efficienza noi ci dobbiamo occupare soltanto in sede di legislazione ordinaria e quindi tutte quelle miniriforma che per ora si sono accavallate ma che non sono completate perché questa maggioranza vuole procedere a passo di carica ma spesso
La coperta viene veramente tirata da un lato e dall'altro e quindi molte delle riforme quella giudice Unione quella sezione stralcio non andranno mai a regime perché devono essere necessariamente accompagnate da altre riforme che ne consente no
Chiaramente non soltanto il fatto che possano lievitare in questa nostra organizzazione di giustizia malata ma soprattutto avere quei contenuti deflattivi che sono all'origine delle riforme stress
E quindi giudice unico senza riforma sul sulla geografia giudiziaria così come quella delle sezioni stralcio non potrà assolutamente andare avanti sul sistema delle garanzie e io ero stordito dicendo che il nostro sistema è ammalato
Il nostro sistema è malato perché ci sono malesseri endemici che attengono appunto a situazioni ormai collassata con la strada da oltre un trentennio sulla giustizia
Ma il nostro sistema è malato perché ci sono dei malesseri di di carattere istituzionale tra i poteri dello Stato
Non è
Il Di Pietro di turno il Colombo di turno e il potere giudiziario anche se la nostra carta costituzionale lo disegna come un ordine e non come un potere a
Invader un altro potere qual è stato quello delle su votivo e secondo alcuni anche quello del legislativo prima di me chi è intervenuto segnalava il fatto del decreto salva ladri la netta reazione che ci fu da parte del pool di Milano
Qua il fatto è che sono saltate completamente le regole e sono mancati o hanno funzionato in maniera del tutto difettosa quello che viene chiamato normalmente come sistema dei contrappesi istituzionali che doveva servire a bilanciare un potere rispetto all'altro
E quindi dobbiamo necessariamente per ovviare a tutto questo rifarci a Montesquieu e stabilire delle linee di demarcazione netta e tra questi poderi è cercare di limare o innovare rispetto a quelli che sono i meccanismi che devono evitare lo straripamento di un potere rispetto all'altro
Perché qua non è il fatto che ci sono dei magistrati che sbagliano il fatto è che non funzionano i meccanismi nei confronti dei magistrati che sbagliano cioè se oggi il procuratore generale della Cassazione esordisce dicendo che in Italia ci sono i magistrati intoccabili
Se
Su mille duecento pratiche disciplinari ottocento vengono vanificate
Il fatto è semplice o i poteri ispettivi del Guardasigilli del CSM non funzionano orientamento e c'è qualche cosa che non funziona all'interno al Consiglio superiore della magistratura
Così come se oggi non si può dire nulla nei confronti di Flick che per il poco uso che fa del potere ispettivo è una ragione ci sarà e non è soltanto una ragione politica perché Flick chiede per rispondere a questa maggioranza e perché questa maggioranza ha goduto sicuramente dei favori di certi pezzi della magistratura ma perché c'è anche un articolo
Della carta costituzionale che non fa affatto obbligo di procedere al Guardasigilli neanche quando nei fatti posti in essere magistrato
Ci sono sicuramente dei rilievi suscettibili di valutazione penale non soltanto disciplinare
Ecco le ragioni perché noi dobbiamo innovare perché ci sono stati degli straripamenti che con la legge ordinaria non si possono assolutamente tamponare
è inutile parlare del discorso il sistema delle efficienze bisogna diversamente incidere sul sistema delle garanzie
Garanzie nei confronti dei cittadini ma garantire soprattutto dei cittadini nei confronti delle stesse istituzioni
E allora come cercare di rabberciare questa cosa non ci possiamo nascondere che oggi ci sono stati dei magistrati che continuano ad atteggiarsi come soggetti politici non porta soltanto perché si muovono come star delle informazioni
Ma perché interloquiscono con i partiti politici
Perché si scelgono i partiti politici e peggio ancora perché vogliono pretendono dai partiti politici il tavolo delle regole
Allora nel momento in cui Borrelli fa le esternazioni nel momento in cui alcuni magistrati di Palermo fanno delle esternazioni e cercano di imporre un'etica alla politica non ci dobbiamo chiedere se questo non è un fatto veramente grave e se non c'è qualcuno che veramente se montata la testa al riguardo
Il problema dei vasi comunicanti sì
Siamo partiti all'il siamo partiti dalla supplenza
Degli anni settanta dei pretori d'assalto e siamo arrivati alle sovraesposizioni
Delle procure di Palermo e di Milano
Nei cui confronti va sicuramente riconosciuto un plauso per quello che è stato da loro fatto e che ha determinato l'esplosione deflagrazione di quei fenomeni come Matteo Poli e Tangentopoli però ricorda qualcosa non ha funzionato non ha funzionato sicuramente nel metodo
Per la custodia cautelare
E non ha funzionato soprattutto nella direzionalità
Oggi la direzione delle indagini e la chiave di volta
I tutto un sistema che non è soltanto giudiziario me anche politico perché effettivamente oggi nel processo si risolvono tutti i veleni delle città spesso gli uffici giudiziari palazzi giusti sono diventato alle quote massime di tutti i veleni tutte le cose che la politica la società non riesce assolutamente a tirare in quelli che sono i campi di pertinenza e allora come fare sicuramente
Chi vi parla non è assolutamente d'accordo
Ma non sul principio
In ordine alla separazione delle carriere
E non perché
Piano carriera competente separata rispetto a quella dei dei magistrati ordinari
Chi vi parla anche magistrato
E ho fatto il magistrato sia facendo
Funzioni dal pubblico ministero che giudicante
Vi dico che non mi sconvolge affatto
Che in un paese a democrazia funzionante perché questo è il punto
Il giudice sia giudice e quindi sia terzo rispetto alle parti
E il Pubblico ministero abbia lo stesso ruolo la stessa dignità che deve avere la parte privata ma perché così avviene nel mondo così avviene nel mondo
Ma il nostro non è un Paese normale
Il nostro è un Paese normale perché non abbiamo ancora la cultura dell'alternanza
Non abbiamo la cultura e l'habeas corpus io ho avuto esperienza non soltanto con gli inglesi ma anche in molti Paesi in lingua East tanica
Dove incredibilmente ho visto che rispetto a interrogatori che andavo svolgendo perché svolgevo
Insieme al questi distribution improvvisamente siccome le cose stavano mettendo male per nei confronti dell'imputato il giudice sospendeva chiedeva l'intervento del fiscal cioè
Del nostro una figura ammoniva mosso Pubblico ministero laddove il fiscale non è soltanto colui che popolazione piena penale ma è l'osservante della legalità nel processo
Cioè quello che viene a mancare da noi pure avendo mai fatto un'architettura sul pubblico ministero
In cui erroneamente si dice che vive nel culto e la giurisdizione io domando qua
Tutti siamo addetti al settore ma di quale giurisdizione parliamo giurisdizione viene da iuris di zio ma nel nostro sistema processuale penale dopo la riforma del mille centottantanove
Ma che giurisdizione c'ha il Pubblico ministero
Io potrò capire tutto al più prima folle istruzione sommarie ma oggi non ha più ragion d'essere
E peggio ancora e peggio ancora quando noi andiamo a individuare il Pubblico ministero con una parte sui generis e con una parte pubblica una parte che dovrebbe investiga non lo sono affatto anzi fa tutto il contrario
Perché non ha più la cultura della legalità il Pubblico ministero
Però
Quello che mi sconvolgerebbe
Sarebbe invece immaginare un pubblico ministero in questo momento collegato all'esecutivo perché né i Paesi del mondo in qualche modo il Pubblico ministero è collegata all'esecutivo
In un Paese in cui ancora noi siamo a rischio di democrazia no democrazia funziona
Per cui noi attraversiamo per un verso un processo che si vuole omogeneizzare in qualche modo all'Europa
Ai Paesi più evoluti e quindi è stato giustamente fatto il riferimento alla convenzionato salvaguardia dei diritti
Dell'uomo alla Convenzione europea su cui naturalmente si sono spesi pure sul cinquecentotredici e ci spenderemo ancora sul centonovantadue del Codice procedura penale ma non ci dimentichiamo però tre cose
Ci dimentichiamo che danno esiste il doppio binario
Per cui c'è un processo di serie A
Per i mafiosi un processo esempi per la crimini dal Comune ci dimentichiamo che il nostro sistema
Ha un doppio binario paese unico al mondo in materia di misure di prevenzione per cui certe volte gli americani non capiscono perfetti assolutamente come ci possa essere un soggetto che abbia se questo confisca indipendentemente dal dal procedimento penale
Ci dimentichiamo che da noi esiste il doppio binario anche nel sistema dell'esecuzione chiaro qual è il riferimento all'articolo quarantuno bis e allora è stato detto davvero che non è un dogma assolutamente l'obbligatorietà dell'azione penale perché la separazione delle carriere è un problema che inevitabilmente intrecciato col principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
è inevitabile noi abbiamo però problemi di grossa criminalità organizzata
Abbiamo dei problemi
Di
Democrazia avviata ma ancora non conclusa per cui è giusto in questo momento ma
è un un discorso che possiamo affrontare soltanto in via transitoria obiettivo finale lo sganciamento del Pubblico ministero rispetto alla magistratura ordinaria
Per cui è concepibile che transitoriamente andiamo parola per separazione di funzioni e poi per separazione delle carriere
Quando saremo arrivati
Quando potremo dire
Più cittadino più diritto del cittadino e meno Stato
Più tutela più sicurezza nei confronti dei cittadini per forza nello Stato allora sicuramente ci potranno benissimo avviare un processo di separazione ma anche a un processo di abbandono di quel principio alla Briatore da dell'azione penale che fu voluto storicamente alla fine del fascismo proprio per evitare quelle storture che c'erano state nel periodo fascista laddove il pubblico ministero arriva ad archiviare i precedenti penali Alonso avviato fu per quello che l'ordinamento scelte l'obbligatorietà a fronte della discrezionalità altrimenti non ci sarebbe stato assolutamente bisogno
Sul Consiglio superiore della magistratura
Il problema del Consiglio superiore la magistratura
Deve essere affrontato nella Carta costituzionale ma deve essere anche affrontato in sede ordinaria
Non sposta molto il fatto che se passa questa fase emendativa la componente non togata si è arricchita di due elementi perché due elementi su trenta Soggetti sicuramente no non non sposta granché
Degno sicuramente di rilievo il fatto che
La fase disciplinare mai aggiungo io anche la fase Tara disciplinare alludo ai procedimenti ex articolo due
Vengano attribuiti a un organo che è completamente avulso a quello di gestione del Consiglio superiore ma ritengo che per correggere
La politicizzazione del Consiglio superiore bisogna incidere nettamente su quella che la legge elettorale
Io credo che questa discussione si stia avviando credo che questa sia una camera anche di di di riflessione su questo fatto
Non mi atterrisce assolutamente il fatto che i componenti togati possono essere espressi
Su base regionale
Perché credo che il Collegio regionale sia abbastanza
Ampio e ci possa anche mettere al riparo da quel rischi di promiscuità cui alludeva poco fa il l'amico di Alleanza Nazionale ma credo che comunque si debba andare verso quello che ormai passa dei media come lodo Tinebra anche perché il rischio di fare una sezione ulteriore al Consiglio superiore io sono nettamente contro c'è una sezione per i pulmini serie grandemente sarebbe sicuramente corretto il fatto di nominare il Pd i componenti togati proporzionalmente
Cioè per fasce di pubblici ministeri di magistrati ordinari perché noi abbiamo una Consiglio Superiore altrimenti che è sbandato
Sulla componente dei pubblici ministeri che oggi è il rapporto un testo due addetti rispetto
Alla giudicante così come sbandata sarebbe la corte di giustizia di cui il cinquanta per cento nove verrebbe membri e la magistratura ordinaria che in Italia sapete sono circa nove mila
Per lo versante cinquanta per cento anno verrebbe i componenti del da maggio islamista dia invece oggi sono soltanto un centinaio quindi andrebbero veramente rappresentati in maniera assolutamente straordinario rispetto a quella che l'attuale loro consistenza numerica
Un'altra cosa di vorrei dire su questo o rapporto perverso che oggi c'è all'interno dei poteri dello Stato
Forse ma Emma materia da legislazione ordinaria non sarebbe assolutamente sbagliato affrontare proprio in questo periodo
Il tema dei rapporti della magistratura con il quarto posto
E cioè il potere dell'informazione
Perché molti dei danni e molte delle disfunzioni oggi si hanno in Italia attraverso un rapporto
Che è diventato biunivoco fra mondo l'informazione mondo alla magistratura
Io ho detto poco fa che in Italia il il potere della magistratura è fortissimo per fortissimo perché nessun paese al mondo alberga all'interno stesso ordine
Il potere giudicante è il potere requirente ma nel contempo il potere dei giudici
Non il governo del giudice
Il potere dei giudice debbo è debole perché è spalmato sul territorio
E quindi è piuttosto diffuso ed è anche un potere ACEI favo perché non c'è soprattutto per quanto riguarda il Pubblico ministero una figura è un aspetto molto gerarchizzata o quindi i pubblici ministeri non sono organizzati inviata Ida mirava
Anzi gli interventi che sono succeduti nel tempo hanno un poco atomizzato e hanno completamente annientato il rapporto gerarchico all'interno degli uffici allora questo potere per essere visibile all'esterno deve dialogare con la stampa
Ed è quello che è avvenuto
Per cui ogni sostituto ogni procura dalla Repubblica è diventato imperatore all'interno al proprio circondario e non funzionano
Gli altri meccanismi i meccanismi che sono anche interni alludo per esempio siamo tutti addetti al settore al centodiciotto l'istruzione attuazione del Codice procedura penale
Che non è assolutamente attivato
Soprattutto in quella che chiamiamo ormai procure sopra esposta
Voi pensate se Borrelli e Caselli informa il procuratore generale di Palermo o di Milano su tutte le inchieste che in qualche modo possono avere attinenza con altri territori ma figuratevi se ci fosse stato un caso un caso Previde un caso Fininvest un caso Andreotti
Un caso Mannino di tutto questo non sarebbe avvenuto alcunché ci sarebbero stati evidenti conflitti di attribuzione
Con altri organi del Pubblico ministero
Non funzionano questi organi di meccanismi interni non funzionante però quello che funziona il rapporto con la stampa
Nel momento delle indagini preliminari
E nel momento del dibattimento ancor prima che le prove siano state vagliate anche quelle raccolte durante la fase della cosiddetta attività integrativa di indagine di guisa che noi abbiamo nei confronti dell'opinione pubblica una prospettazione che è soltanto di parte
E che non ha subito alcun filtro ma di quale filtro parliamo non parla non c'è nel pubblico ministero tanto meno il giudice per le indagini preliminari e come sapete assediato
Da tanti dei tanti di quegli affari penali da un potere verificare funditus la bontà della proposizione accusatoria da parte del pubblico ministero
E quindi viene messo spesso alla gogna pubblica un'impalcatura accusatoria che non ha assolutamente avuto il vaglio
De da parte di colui che il giudice di cognizione che quindi può giudicare proprio sulla consistenza della notitia criminis il fatto che si è verificato a oggi
è che non il cronista insegue la notizia ma è il cronista esseri in seguito alle notizie per il travaso di atti giudiziari
Che
Il cronista a ancora prima della parte ancora prima del giudice
E allora
Su questo dobbiamo assolutamente intervenire perché non è possibile che il cronista debba vestire le notizie di agenzia non è possibile che il cronista debba vestire cose che non hanno ancora avuto non soltanto il vaglio del giudice ma anche la possibilità al contraddittore la parte allora interveniamo
Perché è un'ipocrisia tutto il regime processuale che governa il segreto istruttorio il cronista in fondo a lo stesso compito del giudice deve verificare la notizia deve verificare un fatto anziché fare un conto processo rispetto alle cose che gli si accavallano addosso perché mi ha un dovere specifico di controllo io credo che anche rimodulando
Questo
Rapporto tra mondo giudiziarie mondo l'informazione noi
Sicuramente metteremo tassello ben preciso
Verso un percorso che noi abbiamo impegnato verso non solo il diritto affinché veramente sì al mondo la giustizia che il mondo l'informazione continuano a essere così come è stato da millenni i pilastri di ogni società civile
Ringrazio l'onorevole Carrara per questo intervento grossi ricco di osservazioni in sostanza ci sembra di capire almeno dal suo punto di vista la bicamerali inserimento del problema giustizia della Bicamerale nella discorso di riforma costituzionale scaturisce da una consapevolezza delle ragioni della crisi della del sistema giudiziario italiano
E credo che siamo tutti sostanzialmente d'accordo questa tavola rotonda non abbandoniamo l'idea della riforma costituzionale però tiriamo fuori da questo progetto mi sembra di capire anche dalle sue parole
Quelle cose che possono essere risolte con legge ordinaria e soprattutto cerchiamo di non confondere con i problemi fondamentale delle istituzioni repubblicane
Dei problemi di malcostume di deviati neanche speculativa su certi temi della giustizia e soprattutto mi sembra che sia molto efficace due sia stato molto efficace questo intervento ultimo sui rapporti tra amministrazione della giustizia non e mass media
Non dimentichiamo che c'è stato un
Dal passato recentissimo in cui qualche magistrato aveva i suoi corrispondenti che Sos Tavano davanti al suo ufficio stranamente erano informati non solo del compimento di determinati atti d'indagine ma
Del fatto che sarebbero stati compiuti c'è stata una tempestività d'informazione così
Che ecco così strabiliante da far pensare ad una compartecipazione da parte della stampa al compimento di quegli atti credo che
Problema sia
Aperto
A tutte le soluzioni
Ma credo soprattutto che ci sia questo questa consapevolezza da parte di tutte le forze politiche oggi in sostanza abbiamo sentito un po'tutte le forze
Politiche presenti in Parlamento di intervenire sul tema della giustizia intervenire però non in forma così
Teorica
Al attaccando i sistemi che forse possono anche regge
Anche perché questi sistemi poi non sono stati verificati fino in fondo ad esempio azione penale Daccò resta questa Coppi civile prego diretta è stato
Sentito avvertito come necessario
Per l'esperienza fascista negative non dimentichiamo che nel mille novecentoquarantaquattro uno dei decreti luogotenenziale fu la restituzione al giudice istruttore dell'incontro sul potere di archiviazione il magistrato del pubblico ministero eccessi ritornava in sostanza una garanzia del mille novecentotredici ecco quindi
Non significa questo che si debba pensare ad un'azione discrezionale a un'azione così meditando
Obiettivamente portata avanti dall'ufficio del pubblico ministero vuol dire che anche in un sistema costituzionale è caratterizzato dal principio di obbligatorietà non ci potrà mai essere un sistema di controllo lì tale da assicurare l'esercizio dell'azione penale in tutti i casi in cui deve essere occorre sempre e credo che questo poi forse si richiama più efficace che viene dall'intervento non avevo legale
Occorre l'intervento della giurisdizione cioè la vera che nelle nell'ambito del più nell'ambito giudiziario la garanzia nell'intervento giurisdizionale
Noi dobbiamo tenta sia attraverso la riforma costituzionale ma soprattutto attraverso la legislazione ordinaria
Di recuperare il valore della giurisdizione e alla anche ciò che dice l'onorevole Carra oggi noi facciamo di processi sui giorni attraverso i mass media di vittoria sia giusto che si organizzano dibattiti sulle notizie di reato prima ancora che essi siano perfezionate dal punto di vista formale
E quando si va a non dico al giudizio ma alla imputazione già l'opinione pubblica si è formato il suo convincimento sul processo su un processo che non c'è stato cioè noi stiamo pericolosamente trascurare uno dei beni fondamentali in un Paese civile democratico cioè il valore della giurisdizione né dobbiamo restituire dobbiamo pretendere che il giudice si riappropri di questo suo valore giurisdizionale perché solo se restituiamo alla giurisdizione la sua funzione di garanzia possiamo pensare di essere avviati verso un avvenire di civiltà giuridica io vi ringrazio tutti per essere intervenuti è dote non
Doveroso atto di riguardo la parola a Raffaele Tecce che ha sacrificato finora per per esigenze di Program ma lo ringrazio come ringrazio i suoi colleghi dell'associazione per avere organizzato questo convegno e di delego la funzione di chiudere questo dibattito
Vasco Rossi
Grazie un saluto e un ringraziamento tutti gli ospiti quelli che sono rimasti e anche quelli che sono andati via
Mi scuso se lo faccio pubblicamente corre Carrara se sono stato troppo pressante rispetto ad un invito ma noi ci tenevamo affinché la giornata di oggi
Fosse una giornata di discussione su un problema che riguarda la democrazia e la libertà dei cittadini ex ci tenevamo affinché tutti dicesse lo approviamo tutte le forze presente in Parlamento ringraziamento particolare
E i professori ferreo in Italia perché loro era in una posizione un po'particolare perché arrivano gli esami e quindi probabilmente ho scelto una data abbiamo scelto una data
Difficoltosa insomma io ringraziamento particolare lo devo a loro
Io credo oggi noi possiamo andare a casa tutti un po'convinti
Che il sei l'università se la facoltà di giurisprudenza o se ci fossero altre occasioni come queste alla fine verremo incontro non soltanto ad una
A quella funzione bella che deve essere dell'Università quelle di crescita
Quella di sviluppo di idee di progettualità e dell'incontro a
Anche ad ad un discussione che è carente dove Carrara tra la dottrina tra quello che penso alla dottrina e El Mundo
Ho Parlamento mi permetta di dire questo perché oggi si vede si nota che il legislatore è un po'sente più chiuso in se stesso
Allora io credo che occasioni di dialogo come queste vadano sfruttate e badano sottolineate sempre di più purtroppo alla casa anche Bruno poco
E con molte perplessità rispetto agli argomenti affrontati
Io ho paura professoressa ferraioli che
Venga di fatto Sanzio a tal fine nell'azione dell'obitorio pubblicato vita dell'azione penale
Io ho paura nelle immaginare che il magistrato il Pubblico ministero sia per legge
Abbia il potere di fare leggi di stabilire in maniera discrezionale anche con criteri precisi
Quali reati perseguire e quali procedimenti penali avviati e quali no
E io ho paura che questo che oggi è una deroga all'articolo centododici della Costituzione sia di fatto sancito io credo che le soluzioni a questo problema non sia quello di derogare odi
Abrogare questa norma ma penso che sia quello di rendeva ancora più forte e questo Briatore date l'azione penale per farle diventare effettiva e non soltanto astratta perché io ho paura ad immaginare che il potere legislativo possa indicare quali reati perseguire prima e quali perseguitando
Quale perseguito
Io ho paura quindi che oggi si pensi di risolve il problema facendo finta che il problema non ci sia allora perché non immaginare perché non pensare non ripensare Sempre sempre di più ad una depenalizzazione ad una ad evitare sempre più quell'alluvione di sanzioni penali o mi penali che vanno a intaccare anche altri tipi
Di situazioni e di tutela del bene giuridico e possono essere tutelati in maniera diversa o sensi tutelati con una forza diversa io oggi vale a passa ad un'altra paura quella che non si capisce bene quale debba essere il il ruolo del magistrato il Pubblico ministero se vogliamo far sì che il magistrato il Pubblico ministero si accusa e basta sia parte e basta anche nelle fasi indagini preliminari o sia garante
Anche come è stato più detto
Delle diritto alla difesa del cittadino del diritto alla difesa di indagato cioè sì la mia paura è questa se il magistrato il Pubblico ministero diventa parte
Anche nella fase di indagine preliminare di Sarah disparità sempre maggiore tra la difesa e l'accusa ora a questo punto secondo me dobbiamo rafforzare l'idea delle di rendere più effettivo con sanzioni lo diceva non ricordo chi invade tutto riceverli Loren Cirielli il
L'articolo trecentocinquantotto del Codice procedura non rendere più effettivo con sanzioni con controlli
E molto importante in questa situazione in questa fase indagine anche il ruolo del CIPE
Come controllo come ancora come maggiore garante delle della libertà del cittadino della tutela per garantire un giusto processo perché di fatto oggi in Italia problema serio che non vi è un giusto processo
Il giudice non è più tabula rasa colpa diverse mediante soprattutto per cambiare ma oggi il problema è che la parte della difesa da parte gli indagati dell'imputato e sempre più in inferiorità non vi è parità tra le parti e
Allora la riforma generale dovrebbe tendere per ristabilire questi principi che son in CP
Di democrazia e di libertà in un bello stato sociale diritto grazie scusate
Conoscere diventa
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Va bene subisce
Sensibilizzata consorzio generata dopo perché
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