"Dalla Campania al territorio nazionale" presentazione delle proposte dei Verdi a difesa del suolo c/o Senato - Sala Rossa

Buongiorno tutti ringrazio di essere qui
Iniziamo questa conferenza stampa che come potete agevolmente immaginare per il nostro partito è una conferenza stampa di grande importanza
Abbiamo voluto curare come si dice l'arredamento
E quindi avete modo di vedere perché come potete immediatamente percepire l'orientamento di manifesti e interamente dedicato a voi
Questi sono i manifesti che noi abbiamo utilizzato nel corso di una grande campagna nazionale che il nostro partito ha condotto tra il settembre del mille novecentonovantasette e il marzo del mille novecentonovantotto
Una campagna nazionale che si è espressa attraverso iniziative in tutte e sottolineo tutte le regioni italiane nelle quali il dissesto idrogeologico presenta diciamo elementi di più grave preoccupazione
Attraverso ventotto manifestazioni fatte in altrettante località con un'attività di mobilitazione
Negli enti locali e nelle piazze quindi nelle sedi amministrative e con i cittadini
E con un'attenta concentrazione su quelli che sono i punti di sofferenza maggiori relativi alla difesa del suolo del nostro Paese tra l'altro ricordo
La questione del bacino dell'Arno la questione del Po
Anche per questa ragione la conferenza stampa che stiamo svolgendo
A un suo corrispettivo in tre altre conferenze stampa
Attualmente in corso a Salerno a Torino e a Firenze proprio a testimonianza del lavoro non sono fatto ma in corso dei Progetti delle misure dell'iniziativa pubblica che assumiamo voglio ricordare un dato e grazie a questa campagna nazionale che questo aveva come primo obiettivo da conquistare abbiamo ottenuto che in sede di legge finanziaria per il triennio mille novecento novantotto due mila lo stanziamento per la difesa del suolo
Ricevesse un incremento arrivando a quei mille quattrocentodieci miliardi che rappresentano un passo in avanti significativo rispetto ai precedenti stanziamenti tutto ciò per dire che
Ciò che in gioco non è certamente ciò che con Paola triviale che personalmente a Borgo viene definita visibilità
Ma è questioni di merito di primaria importanza
Abbiamo sentito nei giorni scorsi il vicepresidente del Consiglio parlare di una svolta radicale per quanto riguarda la difesa del territorio
Per il nostro partito svolta radicale significa una e una sola cosa il fatto cioè che la difesa del suolo e la tutela del territorio diventi no
Essenziale priorità politica politica dunque non una ordinaria questione ambientale
Da delegare occorre legare in uno due ministeri ma prioritaria questione politica grande questione nazionale
Per un Paese come il nostro dove si stima che il sessanta per cento del territorio nazionale e a rischio
Voglio parlare
Di quanto è successo la scorsa settimana in Campania a partire da uno da uno solo dei mille e drammatici esempi che potremmo fare
Perché questo più di qualunque altro dà il senso di cosa significhi porre al centro del programma politico la difesa del suo
Tredici mesi fa
Mi correggo quattordici mesi fa
Nel comune di Quindici
Una frana Del Monte pizzo dal Libano il monte
Comunemente detto Sarno produsse nel comune di Quindici un morto
E lo stesso monte e la stessa Area
Da cui
è precipitata la frana che nello stesso comune di quindici ha prodotto una settimana fa un numero assai più significativo di Moratti credo che in questo coazione a ripetere in questo tragedia ininterrotta in questo riprodursi all'infinito delle cause e degli fitti sta il senso di ciò che andiamo dicendo cenno cioè della crucialità
Per quello che il compito fondamentale dello Stato da quando esistono gli Stati ovvero la salvaguardia dell'incolumità dei cittadini
Se questo è la ragione per cui i cittadini si associano
Ovvero tutelare la propria incolumità fondamentale primo dovere dello Stato e a garantire tale sicurezza la questione della difesa del suolo per la difesa della terra su cui i cittadini oggi avere occhi
Bene ex priorità politica determinante questo può dare e solo questo solo questo può dare il senso di una svolta radicale quale quello auspicato
Il resto significa semplicemente
Porre Tamponi
Che riteniamo non solo inadeguati alle esigenze ma scandalosi dal punto di vista morale
Prima di dare la parola a Massimo Scalia che meglio illustrerà i provvedimenti
Di cui vogliamo si è appresa immediata decisione
Mi limito a dire su quella che è diventata
Questione dirimente nelle ultime ore negli ultimi giorni
Povero il problema delle competenze mi limito a ricordare due elementi il primo elemento perché la Costituzione
Di un ministero dell'ambiente e del territorio è previsto dal programma dell'Ulivo cioè da quel programma che è stato occasione materia di mobilitazione di Votto e di successo elettorale il ventuno aprile mille novecentonovantasei e se servisse cosa che comunque ritengo offensivo
Documentare
Il fatto che la nostra richiesta non è né improvvisata né strumentale né congiunturale
Per ribadire come essa invece costituisca rivendicazione dei Verdi da quando esistono i Verdi del movimento ambientalista da quando insistentemente ambientalista
Potete agevolmente richiedere agli archivi della Camera proposta di legge anno mille novecentonovantatré nella quale i Verdi di questo appunto prevedevano
La legge l'istituzione dell'unico ministero dell'ambiente e del territorio
Passo la parola al massimo
Ma la richiesta generale di fanno al governo e alla maggioranza che sostiene questo governo appunto cambiare decisamente pagina andare a una svolta ambientale
Partendo da tragedia dalla Campania questo è l'aspetto di gran lunga più significativo Vignato il quale però ovviamente può e si deve incardinare i cose molto concrete
Allora notiamo con soddisfazione un primo passo è stato fatto proprio ieri
Oggi la vicenda sviluppo dal Senato quanto nella risoluzione con cui la maggioranza approvato il Documento di programmazione economica e finanziaria il padre in cui madri come volete
Della legge finanziaria dei collegati
è stato posto tra le priorità di politica economica
Riconosciuta come infrastrutturazione primaria la difesa del suolo
Dalle frane smottamenti la difesa dal rischio sismico il contenimento del dissesto idrogeologico
Vi prego soltanto un momento di avere attenzione a questo perché quando si parla di infrastrutture si pensa sempre la strada strade dighe ponti eccetera ferrovia più ma l'idea che il governo del territorio la gestione del suo non sia un'infrastrutturazione primaria è un'idea che e faticato a passare veramente della maggioranza e del governo oggi questa è la realtà una realtà che noi vogliamo far valere in sede di legge finanziaria e di collegato molto concretamente si tratta di andare a degli stanziamenti che abbiano a che vedere con la gravità ed estensione i dati ricordano prima
Il nostro portavoce del problema dissesto idrogeologico il rischio sismico in Italia per capirci molto chiaramente noi riterremmo chiederemo poi la vostra memoria il vostro ricordo offensivo per i morti della Campania ma più in generale ricito degli italiani
Che la legge finanziaria collegato siano ancora una volta ma occasione per riproporre per il tema la variante di valico con i cinque mila settecento miliardi che vengono postura di gomme stanziamento pubblico diciamo con chiarezza perché siccome le risorse sono finite o si fa quella infrastruttura cellulare che a difesa del suolo coltiva entusiasmo geologico o si fa la variante di valico il governo dovrà scegliere noi siamo qui apporre con drammaticità
L'esigenza che appunto Sigambri pagina
Ancora e brevemente
Tutte le autorità dello Stato la prima quelle successive giustamente hanno detto prima pensiamo ai soccorsi prima pensiamo all'emergenza lasciamo da parte le polemiche
Però qui non è una questione di polemiche noi abbiamo denunciato una sorta di complicità la metto tra virgolette tra al ministero del Tesoro che nella sua politica di risanamento atteso a tenere molto stretti i cordoni della borsa
è una mancanza di protagonismo da parte di Regioni interessate
Dal dissesto idrogeologico a fare attivare degli strumenti utili a impegnare in azioni e gli interventi concreti
Le realizzazioni che vanno fatte sottosegretario Giarda ci diceva pochi giorni fa che a valere sul leggio procura e spessa
Soldi non spesi e qualche modo disponibili per questo tipo di iniziative del venti ci sono circa cinque mila miliardi
Allora per evitare appunto in generale disponibili ma non spesi il problema è complesso perché per attivare questi soldi ci sarebbero voluti atti successivi convenzioni accordi di programma dire poco Napoli case decreti del presidente del consiglio dei ministri
Ho addirittura leggi un articolo unico
Allora per evitare e quel che le la burocrazia uccide ai cittadini noi proponiamo una sezione permanente dalla Conferenza Stato Regioni che abbia il compito a proposito di attivare quel canale per cui questa disponibilità diventano interventi c'è da fare un Dpcm c'è da fare un accordo di programma bene questo sia monitorato costantemente dalla Conferenza Stato Regioni
Per non accendere il discorso di chi si deve muovere per primo
Nella situazione opposta fino a oggi non si è mosso per primo nessuno
Questo va detto
Poi
Sull'immediato noi crediamo che un segnale di svolta radicale si debba godere anche non aspettando la legge finanziaria e dando vita immediatamente a una serie di provvedimenti che sostanzialmente costituiscono quell'azione di monitoraggio e controllo del territorio che oggi è possibile solo si attivano
A dire poco tre mila tecnici stiamo parlando di geologi geofisici
Ingegneri del territorio
Gente che segua costantemente devoluzione del territorio chiaramente qui bisogna provvedete voi ai piani per il dissesto idrogeologico
Ovviamente questi tecnici dovranno fornire suggerimenti ci vorrà l'intesa con le regioni con gli enti territoriali con la Protezione civile ma bisogna partire subito da oggi cosa pensiamo della unica che ha regia nella di ambiente e territorio l'ha detto il portavoce neanche ci vogliamo dovrà risolvere io credo che a questo punto possa dalla prova strade virtuale proprio su un decreto di attuazione immediata e distesa per fare fronte al Duomo emergenza alle dei molto chiaramente
La luce della riflessione che proponeva fra le altre riflessioni
Luigi Manconi
E cioè che quattordici mesi fa c'era stata una frana con un morto sullo stesso monte
Da iscriversi versanti poi sono scese le altre frane che ha provocato morti
Abbiamo fatto il Ministero Ambiente un lavoro di ricerca
Diciamo
Appropriandosi di competenze non nostre per dovere di servizio pubblico
E cioè di vedere sulla base delle mappe delle carte geologiche delle analisi già fatte quali potevano essere individuate oggi in via di prima approssimazione le aree a più elevato rischio
Di frana
E poi in questi materiali ci sono anche a rischio di alluvione
Posso dire con ancora un'approssimazione che abbiamo individuato diciannove are ad elevatissimo rischio in cui non sono in atto misure di prevenzione di messa in sicurezza e di salvaguardia diciannove gare compresa
Non so come la volete mettere questa del sale in cui stiamo facendo i soccorsi però diciamo di misure di salvaguardia effettive
Sul rischio che frane si ripeta nostri stanno studiando a differenza di altre che qui geologi sono sul campo il lavoro si sta facendo comunque fatte diciotto più questo
Con un numero abbia evidentemente ci siamo focalizzati di più sulle aree di rischio di frana e le aree a rischio di alluvione abbiamo alcune misure di prevenzione in alcune fasce di pertinenza del così detto piani delle fasce però l'efficacia di queste misure
Adottate come piani stralcio in diverse di queste aree a nostro parere è un'efficacia ancora troppo ridotta
Quindi esiste
Un problema da non trascurare perché diede evidente emergenza di misure immediate ogni giorno che passa per attivare le misure aumenta il rischio in queste aree
Diciamo invivibilità individuati in prima approssimazione ovviamente un monitoraggio come la strutturazione in una strumentazione tecnica potere porterebbe ad affinare questa analisi è probabilmente ad allargare il numero questa è una valutazione di prima approssimazione in cui è necessario e urgente attivare misure
Di prevenzione
Di messa in sicurezza e di salvaguardia
In alcune di queste aree non sono non c'è l'intervento attivo oppositivo diciamo ma continuano gli interventi negativi cioè si sta costruendo dove non si dovrebbe costruire in alcune aree sono segnalati dal rapporto del nome abbiamo incrociato i dati dell'indagine che abbiamo fatto sull'abusivismo edilizio abusivismo edilizio ancora presente
Quindi la situazione non solo non è normale voglio dire non stiamo parlando di rischi astratti
Questo vorrei comunicare ma di
Fatti concreti e relativamente conosciuti
Quindi chiedo che si intervenga con un provvedimento su cui d'urgenza non si può fare altro che un decreto con capacità operativa e distesa
Per fare prevenzione salvaguardia messa in sicurezza di queste altre
Seconda cosa che voglio dire
Ormai senza offendere nessuno del ministero dell'ambiente del territorio credo che sia
Ovvio si andrà a verso questa strada
Solo che anche qui il la diciamo il lavoro tecnico e la procedura istituzionale il parere del Parlamento alla minimo ci vogliono sei mesi
Minimo cioè se tutto andasse liscio
Prima dell'operatività del provvedimento ci vogliono sei mesi non possiamo aspettare sei mesi per una situazione di questo tipo sei mesi per essere pronti ma non è che il dopo scaduto il sesto mese
Scattano immediatamente Civo ce ne vorranno almeno altri sei cioè non è ipotizzabile un anno
Senza operare in maniera incisiva questa svolta vorrebbe dire che alla svolta
Non sarebbe praticata questa è la sostanza quindi bisogna
Che il ministero dell'Ambiente abbia la possibilità di operare da subito
Spero senza offendere nessuno e spero che non ci sia qualche anima bella o qualche politicante da strapazzo che mette questo problema sul piano il conflitto di potere io mi sento la responsabilità di dover fare e la necessità di fare qualcosa dalla settimana prossima in queste amare individuate diciannove ad elevato rischio perché la responsabilità di trovarmi fra quattordici mesi e direi non si è fatto nulla io non me la assumo e credo che non sia giusto che io me la Suma
Quindi non c'è nulla né di conflitto di potere questa una grana un grosso lavoro una grossa responsabilità ma credo che il governo il ministro dell'Ambiente abbia il dovere di attivarsi da subito e deve poterlo fare
Deve poterlo fare non da solo perché non si può fare da solo chi ha visto l'opposizione centralista in questa preoccupazione ha visto proprio sbagliato
Le Regioni devono attivarsi subito però noi dobbiamo dire lì cosa devono fare e dove non sono in grado di avere la strutturazione tecnica per fare questa individuazione e l'attivazione di queste misure
Dobbiamo dargli tecnici che non hanno bisogna darglieli
E bisogna che se non fanno siano sostituite quindi lo Stato deve garantire il livello minimo di tutela su tutto il territorio nazionale
E deve poter sospetti intervenire nei casi più gravi di emergenza e nei casi di inadempienza grave
è un modello federale questo è un modello federale non è centralista certo non è il modello di uno Stato assente non credo che la il federalismo significhi lo Stato abdicata sue primaria responsabilità
Ma non c'è nessun centralismo in questa posizione un modello federale degli degli Stati federali che si occupano di tutela del territorio
Quindi inattesa del riordino organico che se si fa fra sei mesi produrrà effetti entro un anno noi abbiamo la necessità
Il riordino organico esattamente quello che prevede l'istituzione per esempio di un ministero dell'ambiente del territorio deve essere chiarisce invece non è così insomma non è così
Nota come poche ambiente ettari è la legge Bassanini di riforma della pubblica amministrazione prevede esattamente quello che il disegno di legge del derby del novantatré
Prevede necessità
Non c'è la previsione per gli anni c'è il decreto legislativo già vuole tragicomiche attuativo
Il relatore dirà quello che deve definire nuovi
Il ministero deve avere comunque io credo che e ci sono anche dei dati diciamo politico istituzionale se si fa un riordino dei ministeri ma dove esiste che queste competenze vengono tenute separate poi ci si può anche inventare la proposta fantasioso dell'ultimo momento no
Di usare l'esempio di John Prescott
Che essendo vicepremier in Inghilterra essendo arrivato numero due al congresso dei laburisti ottiene la vicenda la vicepresidenza
E ottiene un pacchetto di ministeri perché lì si fa ma non c'è nessuna integrazione lasciamo stare le belle pensate estemporanee ci sono riunioni del G8 le riunioni dell'OCSE le riunioni dei Ming delle ministri dell'Ambiente europee in queste sedi ambiente e territorio sono insieme
Non c'è neanche di e e non è che uno si inventa che facciamo ministero che mette insieme le Ferrovie dello Stato e i parchi naturali insomma e poi si fanno anche dotte disquisizioni su perché devono stare insieme queste cose va be'pazienza comunque io credo che oggi non sia più nemmeno questo il terreno di discussione
Perché se si fa il riordino il ministero dell'ambiente del territorio c'è
E siccome il riordino c'è l'orientamento normale di chi riflette normalmente su queste cose è quello lì
Il problema che abbiamo oggi che abbiamo la settimana prossima e quello di poter cominciare ad agire anche il ministero dell'ambiente con
Personale supporto tecnico risorse finanziarie per affrontare perlomeno questa fase chiamiamo una fase di transizione al al riordino organico
In questo riordino poi non ci sarà solo prima di riordino dei ministeri c'è anche la riforma della centottantatré per la difesa del suolo che va rivista alla luce del riordino le competenze delle Regioni
E nuovi assetti anche dalla politica dalla difesa del territorio dal suolo
Però anche la riforma della centottantatré è un percorso riformatore che ci vorranno mesi di dibattiti parlamentari per attuarlo e poi per produrre infetti
Ci vorranno altri mesi questo tempo non ce l'abbiamo non ce l'abbiamo
Se non vogliamo
Che
Quindici conosco conosca o una ulteriore ripetizione non più Lima magari da qualche altra parte e non in cose che non si sanno questo voglio dire
Esiste poi un mandato di imprevedibilità che sarà comunque presente ma io dico almeno per le cose che si sanno bisogna certamente fare cominciare a fare subito bisognava cominciare già ieri
Domande
Ho sentito qualcuno
Giubileo
Bisogna
Zone rischio individuato e vuol dire tra
No non non non lo posso dire per un per due ragioni la prima è che la strumentazione tecnica con cui sono state individuate non è ancora affidabile quindi rischieremmo di sollevare degli allarmi senza aver potuto fare le verifiche di dettaglio
La seconda è che probabilmente riduttiva e quindi i i posso impegnarmi novanta giorni con la struttura in trazione tecnica
A fornire un quadro più attendibile adesso o un'analisi di prima approssimazione che mi consente di dire il fenomeno c'è ed è grave ed è localizzabile ma non di dire dove
Perché il diciamo a un'analisi ancora troppo grezza va andrebbe ciò bisogna per fare dei sopralluoghi avrà il personale per leggere questi sopralluoghi e non solo
Diciamo per una lettura di dati di tipo generale di incrocio di dati che non
Sono soprattutto evidentemente nell'arco appenninico questo rischio di
E sono state individuate sulla base delle frana verificatasi nel passato
Delle analisi che noi stiamo conducendo sapere che esiste un ambiente sta facendo una carta della natura per scrivere le linee di assetto del territorio e quindi abbiamo incrociato l'analisi del territorio con diverse tipologie di lettura
Con diversi parametri incrociando questi dati ci vengono in prima approssimazione diciamo delle aree individuate come potenziale maggiore rischio
Però queste poi vanno perimetrate vanno verificati con dei sopralluoghi nel territorio con delle letture fisiche della di queste letture
Cartografiche quindi non abbiamo ancora una sufficiente definizione per poter dire
Sono quelle ovviamente quando lo dici no secondo me nel momento in cui lo decide di anche dire cosa farne l'avrei impedito fisicamente di vernice può creare allarme sociale il diciannove zone del Paese
L'ambiente possa subito certamente nelle zone a rischio sceso individuare no
La competenza sulla questione nella difesa del suolo in relazione al dissesto idrogeologico primo uomo d'affari primo compito da fare
è esattamente la mappa la mappa ma anche le misure di salvaguardia prevenzione messa in sicurezza non solo ma dobbiamo dire alle Regioni competenti in queste aree di intesa dovete fare questo arciprete scrisse non fate questo
Sì fatto un poteri sostitutivi voleva scrivere una grazie le insieme vede distrazione incartamenti
Cioè l'idea di come si deve
Prima ancora di affrontare la questione degli uccelli spiega questo decreto che prevenzione reagì controllo finora ecco regioni
Fare chiaro se
Cinquanta utopia
Partiamo dalle aree a maggiore rischio fatte fare tutto insieme non se n'è partiamo dalle aree a maggiore rischio facciamo piani stralcio la proposta facciamo le le aree a rischio facciamo i piani stralcio che riguardano sempre maggiore il rischio e nel contempo costruiamo una riforma dalla centottantatré per integrare queste misure di emergenza dentro la difesa organica del territorio dell'operatività dei piani di bacino questo il percorso e
Allora
Si
Diciannove sì
Comune allora nel territorio nazionale
Che possono essere considerati elevato reale
Condizione
Sì
No scusa però cerchiamo di capirci perché non ha detto questo no la frase che lei ha aggiunto come di Sarno ovviamente il ministro non l'ha detto perché se il ministro pensasse che vi sono diciannove zone a rischio come il Sarno non sarebbe ovviamente qui noi non saremmo qui ma saremmo a costituire un Comitato di salute pubblica nazionale per muoversi adesso
Allora non è questo che stiamo dicendo non è questo che ha detto il ministro il ministro ha detto come ministero dall'ambiente ho avviato una mappatura di quelle che sono le zone a maggior rischio
Su tutto il territorio nazionale ovviamente perché le zone a maggior rischio si trasformino in pericolo imminente immanente si devono realizzare situazioni che fortunatamente non prevediamo si realizzi non poche ore se no evidentemente questa conferenza stampa sarebbe un un futile balletto mentre dovremmo muovere protezione civile
Non possiamo affari dobbiamo esattamente seppure questo io ne parliamo c'era
Nessuna
Ovviamente non abbiamo nessuna garanzia non abbiamo nessuna garanzia ma dal dire che non abbiamo nessuna garanzia che quelle condizioni
Che producono il passaggio da zona a rischio a zona pericolante
Non succede a noi non abbiamo nessuna garanzia questo ci fa dire che c'è un'urgenza noi stiamo parlando di urgenza stiamo dicendo che i tempi della riforma della pubblica amministrazione ci sembrano troppo lenti
Rispetto per un verso a la necessità di comunicare
L'importanza di una svolta radicale cito ancora Veltroni cioè l'importanza di comunicare con atti con provvedimenti con le scelte con decisioni questa svolta
Ma questa urgenza sta anche nelle cose sta anche nelle mappe delle zone a rischio e il ministro Ambiente ma altre indi hanno fatto anche cioè
Voglio voglio scusate un attimo quando io ho fatto un esempio
Sapere immobile saranno non è questo il nome scolpito fosse un zona a rischio lo si deduce dalla lettura dei quotidiani del giorno dopo
Febbraio mille novecentonovantasette che certificano un porto a quindici fisso spiega passati a questo livello empirico e superficiale di mappatura mai raffinato che incrociavano i metodi come diceva
In un sopralluogo sul terreno per circoscrivere esattamente l'aria è un lavoro che va fatto un lavoro però è che ho fatto a nostro avviso d'urgenza da qui la necessità di anticipare una riforma peraltro prevista poi più benevola terminato mandamento se non se ne va via
No
Sì subito riversa sulla richiesta
Ma
Sarebbe Iss degli cominciano ad
Cioè il medico tedesco occasioni io
Se non ci fosse siamo così fuori subito licenziato
Venissero passate peggiore tendenza rispetto lei
Sul ruolo
Tenente io sono stanco
Perché me l'ha fatte ogni quarto d'ora precisazioni
Interessa come
Ce l'abbiamo detto l'altro ieri si sono riuniti parlamentari
Io sono convinto che questa svolta si farà e si farà nei tempi rapidi che sono necessarie
Cerco di non considerare subordinate insomma credo però il ministero dell'Ambiente posso aspettare guardare implicito azione di questo tipo
Come ho detto e confermo
Posso aggiungere
Posso aggiungere chiedo solo aggiungere allora
Il nostro atteggiamento oggi
Il nostro atteggiamento oggi se devo definirlo con un aggettivo e fiducioso
Non stiamo facendo la conferenza stampa da ultima spiaggia
Ecco un atteggiamento fiducioso che cioè le cose vadano nella direzione da noi auspicata
Dopodiché io capisco perfettamente rispetto interamente la vostra legittima curiosità ma finito caritative e lo faccio volentieri perché
Il gioco delle parti mio dovere per rispondere cento volte cento domande uguali questo titolo il nostro governo
Nel quale noi abbiamo un ruolo al quale vogliamo continuare a partecipare
Respingo
E critico e sicuramente non faccio mio un atteggiamento nevrotico infantile
Che induce anche
E non è il mio partito che non è partito a costantemente formulare la frase appunto nevrotica infantile allora ce ne andiamo noi non intendiamo unicamente andarci perché in questo il nostro governo
Riteniamo che questo governo abbia
In questa fase
Rivelato incertezze così come in altre fasi vogliamo che superi
Le incertezze e che assuma decisioni riteniamo che la richiesta che noi facciamo che non a caso è stata sostenuta dal principale partito della coalizione che si espresso esattamente nei termini da noi prima formulati
Il fatto che
La riforma di cui stiamo parlando fosse contenuta dunque eh contenuta Illy resta nel programma dell'Ulivo rafforza la nostra convinzione il fatto che corrisponda all'orientamento degli ordinamenti di tutti i Paesi europei con la sola eccezione ricordato da Ronchi
Dell'Inghilterra è un argomento in più è
Dico per ultimo l'argomento
Davvero formidabile corrisponde a criteri di razionalità nessun senso riteniamo che queste successione niente
Ragioni che vi ho detto possano produrre un esito positivo dunque
Questa richiesta possa essere facoltà questa richiesta evidentemente non ha solo un forte elemento di merito ma anche un forte elemento le ragioni dianzi ricordato di intenti
Dunque io non sono in grado
Tre vengo alla domanda di dirvi se ciò verrà deciso venerdì di questa settimana certamente non può essere deciso tra sei mesi per intenderci su questo ha deciso prima va deciso dunque in tempi rapidi rapidi perché questa attribuzione di responsabilità
Si integra
E deve quindi combaciare deve combinarsi con buona disponibilità immediata di risorse perché la questione delle risorse anch'essa ha dei tempi
E i tempi anche si devono essere rapidi perché è necessario che sul territorio per intenderci in quelle aree di vi sia possibilità di accedere a fondi da usare immediatamente
Poi il più rigoroso dei controlli in tempi anch'essi stretta
Do la
Però
Non so
Un'altra ci sono resistenze ci sono
Negli anni fosse così diciamo nel senso che avrebbe
Domande però dicastero dicendo che voi vi state inventando i problemi unica come stavo dicendo che non ci sono resistenze senza un nome cognome preciso avete pubblicato tutti giustamente il nome e cognome di un partito di un segretario di partito nella fattispecie Franco Marini del Partito popolare e la pensa diversamente da me dal mio partito
Grazie
Perché non condivide l'impostazione dunque non accetta quel passaggio del programma dell'Ulivo che invece era stato da tutti sottoscritto questa però le ragioni che non sono quelle evidenti ovviamente io non riconosco Massimo Scalia
Al
Anche Luciano ai suoi tempi sale io io ho appena detto che sono fiducioso che la soluzione sarà così in una conferenza stampa svolta radicale
La pagina che va girata che chiediamo al governo e maggioranza io non vorrei che tu su con la consulenza storica giace la che nel su le competenze francamente sarebbe uno svilire quello che
Vi proponiamo e che a anche vere con molte cose che avevo parlato di Di Pietro gli ho parlato e finanziaria gli ho parlato in una cultura nuova che deve vedere la difesa del suolo come infrastrutturazione dell'area non ci può essere solo la questione se pronti si dimettesse francamente non è una Barizza azione
Perché
Perché c'è una Cina che impone che come tutti alla società però scusate quando il segretario del mio partito Arci portavoce lo chiamiamo dice che è fiducioso forse dimentica di dire che questa fiducia non è solo un fatto soggettivo
O o segue ed oggettivo basato sulla dazione dal suo proroga tutte le cose presentino mi pare di capire che poi presidente del Consiglio per rispondere scusi a lei
Si sente così no abbia in queste ore ci ha detto
Lavoriamo andiamo avanti
Ecco siamo fiduciosi siamo allora la signora Ancelotti domenica
Se no diventa una specie di braccio di ferro dialetti o richieste che è ridicolo per noi e per voi
Lei diceva giustamente le siete voi che introducete questa possibile conseguenza allora fanno fede le dichiarazioni allora io ho dichiarato in due circostanze
Quanto si e ed è ciò che posso qui riflettere ovvero se non venisse accolta questa nostra ipotesi viene rimesso in discussione il nostro collocazione all'interno della maggioranza questa frase che io ho detto
Certamente Dominica e che aveva anticipato mi sembra venerdì ovviamente non ho la minima intenzione di smentirla essa resta vale per intenderci
Se è oggi non faccio di questa affermazione lasse di questa conferenza stampa ci sarà un motivo che ho appena esplicitato dicendo
Non avere l'esigenza di ripetere la frase se la nostra ipotesi non verrà accolta
Dobbiamo mettere in discussione la nostra collocazione all'intera maggioranza ma ho detto una frase assai diverso sono fiducioso
Se io però se io ora vi dico solo nettamente sfiduciato significa che torna a maggiore evidenza dunque sottolineato in giallo se credete lavorare dobbiamo rimettere in discussione dallo sbarco la persona la maggioranza tutto qui molto semplice e credo che più esplicito di così non si può essere c'è stato vuole vicenda che va avanti perché oltretutto è la vicenda di morti vicenda istituzionale
Parallelamente si è sviluppato una vicenda politico istituzionale che come è noto a voi che siete cronisti parlamentari alcuni Giubilei da ventisette anni addirittura e conoscono le dinamiche leggina che le dinamiche il passaggio da una situazione ripeteva notevolmente
Difficile a una situazione che abbiamo visto migliorare a seguito del pronunciamento esplicito di un partito della maggioranza voi ancora prendere al bronzo
Questa vicenda e tutt'altro che conclusa sia chiaro sia chiaro
E non ho mai detto leggendo positivo è garantito o anche l'esito positivo è altamente probabile ha detto sono fiducioso che un esito positivo ci possano essere oggi alle tredici del giorno non so che
Credo
Teme
Responsabilità
La
Del commissario nella sede responsabile due e perché si tratta
Nuove
Vuole pensare
Spettava vediamo destra strutture ma allora intanto credo che sia pericoloso
Anche quello modo di diffondere allarme sociale anche quello è un modo di diffondere allarme sociale dire che si sta preparando una nuova epidemia
Non c'è il minimo dubbio dei rischi vi siano ritengo però che
Ci sono tutti i mezzi e le condizioni per vigilare perché ciò non accada
Prima di chiedere a Massimo d'integrare quello che ho appena detto voglio dire che ciò che già si è ottenuto
Rispetto al documento di programmazione economica e finanziaria che per noi per lo meno per il nostro partito
è un impegno
Tassativo vincolante che intendiamo come dire
Presidiare con determinazione militare perché si traduca in una finanziaria che accolga interamente quegli elementi di svolta già contenuti nel DPEF questo per noi è un segnale che i precedenti governi
Il rapporto a
Precedenti disastri non avevano da
No scusate volersi Rastrelli si siamo d'accordo perché forse bisognerebbe interessarsi dovrebbe interessarsi più spesso Cremona regolamenti siamo d'accordo col fatto che il governo nomina strani ma per un motivo banalissimo se tre salse più costantemente dei problemi del Paese
Forse saprebbe che Rastrelli è già commissario di governo a un problema che in campagna e campale vale a dire
I rifiuti
E commissario di governo per la stessa materia o addirittura per le risorse idriche sono il presidente della Giunta regionale pugliese quello della Giunta regionale calabrese in virtù di un ragionamento che visto che parliamo di decentramento e federalismo
Noi Verdi ma non siamo i soli abbiamo sempre fortemente criticato l'idea del commissario di governo con poteri che quasi stata divide la Costituzione conferire questi poderi invece che al solito prefetto
A colui che è stato eletto per di più con una legge che lo indica
Come detto in quella regione
La soluzione più ragionevole che indipendentemente dal colore della casacca va aiutata non è che siccome la strage divenne allora questo principio va male è un principio a cui ci si deve attenere
Massima grazie nuova
E questo è questo allora è sbagliato forse io devo richiamare politico da soggetto e lui e dicevo guardate che c'è stata una complicità tra virgolette l'atteso che non ero per e
Giunte regionali che non sono particolarmente attive a questo guadagna deroghe tante Regioni quindi non a caso indicava una sezione permanente alla Conferenza Stato-Regioni per affrontare il problema del rende delle disponibilità iniziative effettive
Io francamente dalla procedura Sperelli sulla vicenda specifica non l'ho fatto nuovo phone
Sul
Questi
La
Che a prescindere
Gradita network una ma io dalle scuole diventa le regole
Posto
Primo uguale
Si capisce evidentemente
Esiste
Sotterrata finanziato insomma famiglie
Parte una procedura istituzionale che è obbligata
E dall'altra della necessità anche in questa procedura che è istituzionalmente obbligata a cui non è che ti può inventare il commissario sono figure istituzionali
Diverso sono commissario ad acta con delle funzioni specifiche ma in questo caso siccome interferisce sulle competenze di gestione del territorio
Diciamo canale obbligato raccoglie puoi fare cosa secondo me si deve fare ricostruire un'ordinanza di commissariamento che pur riconoscendo le competenze istituti
Onorare il suo presidente su
Questo è così affianchi o
Concepisce l'ordinanza in modo tale che
Fu il il sottosegretario Protezione civile
Ho altra autorità dello Stato affianchi col meccanismo dell'intesa su tutti gli atti
In modo che ci sia la possibilità di diciamo di non ripetere anche le debolezze insieme alla alla via istituzionale che finché ci sono Regioni come giustamente diceva
Non è non ce n'è un altro non è che si può inventare un altro versante
Questa
Diciamo sistema delle ordinanze di protezione civile sarebbe più forte se vi fosse sul piano tecnico a livello territoriale un supporto presente sul territorio
Il guaio di questi commissari
E anche quello che non hanno uffici tecnici di supporto la loro azione
E questo è particolarmente critico in campagna perché non c'è neanche l'agenzia regionale per l'ambiente
Quindi uno dei discorsi che noi facciamo fra le nostre proposte cioè di costituire le agenzie regionali dove sono il Pd dotarla di personale tecnico in grado di supportare queste iniziative viene ulteriormente confermato anche nel caso che la campagna quindi a mio parere la via istituzionale è inevitabile perché non si può saltare la Regione
Terra delicatezza della situazione andrebbe affiancato o con un ruolo più penetrante del sottosegretario e protezione civile quindi con un azione di intesa o di concerto oppure con altra figura istituzionale di rilievo data la rilevanza e questa ordinanza di commissariamento ma però fortemente supportata sul piano tecnico perché altrimenti questi commissari messi non sono in grado di cogliere con la presenza territoriale che è indispensabile in azioni di prevenzione soprattutto una parte di prevenzione dopo
Sotterrato dissotterrato i morti e ripulito la città va aggiunta una considerazione guardate che non a caso l'aveva detto proprio e duro un chi prima noi insistiamo su un passaggio che
Può sembrare secondario ma che tiene conto degli obblighi istituzionali e quindi di ciò che è previsto addirittura in Costituzione
E però a questo prova una soluzione noi stiamo parlando insistentemente della necessità di fronte a documentata inerzia della possibilità di surroga
Cioè questo elemento è fondamentale cioè noi dobbiamo poter disporre del potere in caso di in Ifi scienza di quell'ente locale di quelle commissario in questo caso
Della possibilità che il ministro competente chieda al consiglio dei ministri la possibilità di surrogare
O o la dinamica di un'organizzazione federale dello Stato prevede che quando sono in discussione beni primari
Come dicevamo prima la vita dei cittadini è quell'elemento determinante per la vita dei cittadini come nel caso di che stiamo esaminando la difesa del territorio viene assicurato
Per esempio in questo caso dalle funzioni che deve svolgere chi è istituzionalmente
Delegato a fare il commissario o evidentemente e gli va sostituito da un'autorità più alta non c'è il minimo dubbio non c'è il minimo dubbio su questo punto non insistiamo perché per un verso la rivendicazione federalista
E non solo sacrosanta ma fa parte della nostra cultura e intendiamo sia rispettata
Fino in fondo peraltro verso stiamo parlando di un governo del territorio che fa parte di quel bene indivisibile inalienabile
Che di tutti i cittadini
A prescindere dal fatto che siano residenti in questo o quell'altro
Segmento del territorio dunque la necessità di un intervento dello Stato di surroga in presenza di inefficienza o inerzia o errore o incapacità e
Fondamentale nell'economia del discorso che andiamo facendo
Dodici
C'erano
Feci quantifica
Parliamo di risorse aggiuntive perché c'è da una parte la necessità di mobilitare le risorse esistenti
E cioè temporaneo di risorse aggiuntive nel breve termine delle risorse aggiuntive diciamo nel nuovo regime della centottantatré quindi risorse aggiuntive come è scritto nel referto che richiamava Scalia come incremento delle risorse per la difesa del suolo è un tema di finanziaria
E queste si tratterà di quantificare le necessità per fortuna abbiamo su queste veniva la spesa del novantanove
Di di fare maggiore riflessione sulla quantificazione trovare copertura per la finanziaria del novantanove gli interventi del novantotto abbiamo un problema di diciamo risorse da impiegare nell'aria tersa le risorse primi cinquanta miliardi ma poi gli ulteriori interventi chiamiamolo di sistemarsi
E sono risorse aggiuntive fresche del novantotto e poi c'è questo
Necessità dei primi interventi di urgenza
Che richiedono secondo una prima quantificazione circa cinquecento miliardi aggiuntivi
Casa no
Avevamo diciannove è un numero che vi ho letto per probabilmente crescerà un po'segnalate quello morale Area maggiore vicepresidente sul sedicenni una ventina andava molto meglio Cannonball abbiamo contato sabato diciannove
Altre domande
Dice
Oggi
E
E e grazie lì il state tenete presente che il problema principale diminuzione sono gli organi tecnici il supporto tecnico
Quindi bisogna coordinare i servizi geologico idrografico e Mario grafico dove ci sono queste competenze con l'agenzia nazionale per l'ambiente e integrare questo coordinamento con cento tecnici aggiunti all'Arpa questa diciamo è la delega l'azione di supporto tecnico nazionale per il ministro l'ambiente
è sufficiente una direzione snella con cinquanta perso fatta da cinquanta persone più un comitato tecnico di eccellenza dal dobbiamo bisogno per leggere queste valutazioni del rischio per fare i modelli diventi dei venti tecnici migliori disponibili
Che facciano un comitato tecnico scientifico che supporti questa individuazione delle aree e soprattutto l'efficacia e la valutazione delle misure prevenzione salvaguardia messa in sicurezza
No
No per ora no presto poi verrà dopo adesso abbiamo bisogno di
Perché sono io i tre mila sul territorio quelli vanno alle regioni tre mila dipendenti e regioni ministero
Assoluta
Sulle risorse qua sono ministero
Solo
I servizi di base
E l'agenzia nazionale per l'ambiente integrata dice di un centinaio di pezzi che fare allora il ricordo russo di valutazione del territorio qualcosa
E poi per la predisposizione delle misure facciamo parte ministeriale molto snella basta una direzione di cinquanta persone più unità di eccellenza quindi comitato scientifico il venti tecnici di elevato livello diciamo che fanno screening
Che la documentazione citando il parere definitivo al servizio
Dopo
Queste non erano
Nuove questa no non mi ha mai discusso il presidente che questa cerchia se esiste il comitato dei ministri della Difesa del suolo però quando non vuol risolvere un problema comunque un comitato di più i ministri dove nessun responsabile si fa una bella discussione riassume così la purtroppo il presidente ma
Residente ma basta
Va bene rispettare queste disgrazie