Assemblea dell'Unione degli industriali di Roma

Se ci accomodiamo possiamo iniziare
Noi diamo inizio all'assemblea pubblica
Dell'Unione industriali di Roma
Presidente Badaloni Ispra arrivando ringrazio anzitutto il presidente Fossa sindaco Rutelli il presidente Fregosi
Tutte le autorità ed i colleghi che sono intervenuti a questo nostro appuntamento appuntamento che per il secondo anno effettuiamo all'interno della vostra sede
Questo naturalmente determinati come e comprensibile penso una serie di problemi sul versante organizzativo
E quindi chiedo scusa in anticipo degli eventuali problemi fossero insorti con sorgessero in relazione alla ristrettezza degli spazi
Peraltro nell'autunno organizzeremo
Un incontro allargato una giornata di lavoro aperta a tutto il mondo imprenditoriale che naturalmente non abbiamo potuto invitare in quest'occasione sono presenti soltanto i rappresentanti in più impegnati nell'attività associativa questo naturalmente per mantenere e rafforzare il rapporto combattuto il sistema imprenditoriale che poi l'obiettivo primario e fondamentale della vita dell'associazione chiedo anche scusa ma penso che sia abbastanza comprensibile senza neanche che lo dica per le condizioni della Pulce che saranno comunque un elemento di positività perché questo vi costringerà ho a delle interruzioni durante l'intervento UA per mirare l'intervento priva di quello che avrei fatto normalmente qualora non fosse soprattutto questo problema
Fatte queste doverose premesse
Diamo inizio formalmente
All'assemblea
Dell'unione lo svolgimento dei lavori previsto in questo modo al saluto da parte del presidente Fregosi un saluto da parte del presidente Badaloni se nel frattempo sarà pervenuto
L'intervento del sottoscritto successivamente all'intervento del presidente Fossa e del sindaco Rutelli
Presidente Fregosi a lei la parola
Marini
Presente
Repliche
Io la ringrazio Presidente
Ringrazio soprattutto di avermi consentito ordini deve leggere
La relazione annuale con la quale convincente riposto lavori reazione che a mio avviso presente come ladri assai corrette anche moderno della situazione
E una volta in capacità produttiva
All'Unione industriali di Roma
Sono ben presenti sia la impraticabilità dei ventricoli sviluppo quantitativo assistito fondate sulle commesse pubbliche
Dall'esito imprevedibile concordino ad esempio la contrazione dislocazione del pubblico impiego serbatoio tradizionale sbocco
Lavorativo a Roma sia e soprattutto gli orizzonti nuovi che si discutono con la moneta unica all'integrazione europea la globalità
E mi sembra anche che naturalmente non non nascondendoci le difficoltà enormi assente capita a sciogliere previgente alla pubblica amministrazione la questione cruciale della mobilità
La insufficienza di strutture e di innovazione la qualificazione professionale
Tuttavia il segno prevalente della relazione annuale sia decisamente positiva
Mi permetto una citazione Antonio Gramsci scriveva che gli uomini si impongono quei problemi per i quali già esistono le condizioni di soluzione
Ora constatare che l'Unione industriali propone a se stessa alle istituzioni alla cultura e alla società romane
I traguardi ambiziosi di una Roma europea e nello stesso tempo capitale del Mediterraneo centro di dialogo tra nord e sud aree competitiva a livello internazionale penso che debba pure significare che almeno le premesse sono state poste ciò naturalmente non significa attenuare l'impegno ma affrontare sfide non più vieni ma più a ricondurre diversi fattori diverse politiche alcune delle quali solo allo stato nascente come direbbe Alberoni ad unità
E si spegneva e il cimento che abbiamo di fronte tutti amministratori dirigenti politici imprenditori forte centri culturali
E tutto ciò con velocità e in tempi ormai scandisce
Ben più fortemente che nel passato
Al di fuori della vostra quanto
Vorrei sottolineare il duplice binario che in un qualche modo percorre la relazione
Città territorio competitività territorio
Lungo questa studio giovamento si snodano le occasioni da cogliere e le prospettive strategiche che vengono delineati
La città di Roma immersa che ramificato nel suo territorio cui dai riceve impulsi al centro di un'organizzazione di eventi crisi dei materiali
La promozione del territorio marketing territoriale
Dal territorio che comprende le risorse infrastrutturali innovazione il abbiamo una capacità di Prodi di produrre scienza innovazione straordinario di servizi di ricerca di cultura di storia come carta vince
Come carta vincente nella competizione per esportare Roma
E per importare localizzazioni e investire
La riconversione produttiva ed irrazionale della bisogno oltre che di programmi e risorse anche di un'amica
E qui vorrei segnalare la prontezza
Con la quale gli industriali romani colgono nel rapporto stretto che lega trasformazione governo Stella trasformazione
E non nascondo neppure la gratificazione
Per l'apprezzamento positivo manifestato sul visione di legge presentato al Senato dai parlamentari dell'Ulivo
Che prevede norme speciali da Roma Città Metropolitana struttura speciale
Cosa dice questo disegno di legge in sostanza questo
Liberiamo il governo strategico dell'area romana da una quotidianità tanto necessaria quanto soffocante
Costituirono i comuni urbani lo chiamo la città metropolitana di Roma di un territorio ampio che consenta la direzione delle grandi scelte infrastrutturale località italiane regoliamo in via duratura che ha rapporti con lo Stato che la Santa Sede
Stabiliamo finanziamenti aggiuntivi ordinari
Semplifichiamo procedure a livello istituzionale
Scompare il comune capoluogo scompare la Provincia di Roma scompare come ordinamento amministrativo convegno assicuriamo un comando unità
Industriali romaniche incerto non possono essere accusati di provincialismo
A cento ne valorizza un'idea che ha costituito da anni l'impegno fondamentale della provincia di Roma
Abbiamo cercato
Di anticipare i tempi con gli uffici di copianificazione territoriale
Per le reti telematiche per la scuola mi auguro per i trasporti in un rapporto di leale collaborazione con la Regione e il Comune di Roma
E ciò ha consentito al consiglio provinciale di adottare ai sensi della legge regionale quattro cinque del marzo novantasette il Piano territoriale di coordinamento provinciale
E ancora un piano strutturale e solo per accenni piano programma nel quale tuttavia risulta evidente il dinamismo di alcuni sottosistemi dell'area romana Civitavecchia il suo apporto dei cosiddetti città del Nord Est dar di Colleferro i comuni della Valle del Tevere il patto di Pomezia indiani di Azione Locale finanziati dalla Regione con i fondi strutturali e via dicendo
Credo di poter affermare tranquillamente
Che è un nuovo ceto di amministratori anche nei comuni della provincia ormai decisamente fuoriuscito dalla mera gestione si pone attivamente concretamente i problemi dello sviluppo sviluppo diversificato e multiforme
Da ultimo sono un cenno all'Ente Provincia in questi anni ci siamo obbligati in un lavoro che credo sia stato serio e duro per dare un minimo di vincendo la struttura amministra vorrei segnalare un dato quantitativo come elemento di valutazione anche dello sforzo
Incrementare la qualità della ministra
Le somme impegnate per investimenti hanno avuto un andamento crescente naturalmente nell'ambito di un bilancio assai modesto
è un vero balzo nell'ultimo anno di riferimento
A consuntivo gli investimenti nel novantacinque sono stati semplici sessantacinque miliardi nel novantasei novanta miliardi nel novantasette duecentotrentasei miliardi per noi lo sport assolutamente straordinario e sono convinto che il consuntivo novantotto regista Andrea un'ulteriore interna grazie e buon lavoro
Grazie al Presidente percossi
Dal momento che il presidente Badaloni non è ancora arrivato svolgo la il mio intervento e quindi presidente Badaloni eventualmente porterà successivamente il saluto
L'Assemblea di quest'anno è stata preceduta come già negli anni passati
Da un incontro con il mondo dell'informazione e dalla presentazione di uno dei due lavori centrali
Sul quale impegnato l'ufficio studi
Al nel momento in cui si svolge l'assemblea l'economia i numeri romani
Uno studio che abbiamo diviso in due parti una parte che individua la situazione congiunturale degli ultimi cinque anni
Una parte che dedicata al rapporto tra banca e impresa
Per quello che riguarda la situazione congiunturale
Dopo una birra novecento novantasei sostanzialmente depresso
Abbiamo avuto un novantasette abile
Nonostante tutti i problemi che hanno visto crescere
La difficoltà occupazionale soprattutto per coloro i quali dovevano entrare nel mondo del lavoro l'industriale al di là novecentonovantasette ha mantenuto gli stessi livelli occupazionali che aveva nel mille e novecento novantasei
Il differenziale in negativo di alcune migliaia di unità che si è creato nel mille novecentonovantasette rispetto al mille novecentonovantasei non è determinato dall'industria ma è determinato ad altri settori
Che sono in profonda trasformazione
Il mille novecentonovantotto si apre una scena in uno scenario estremamente complesso
Pieno di luci ed io Brecht in questo momento perlomeno verificando quello che è la situazione congiunturale
Dobbiamo dire onestamente che non non vediamo una situazione di particolare in crescita sul versante del opportunità economiche per il sistema imprenditoriale per il sistema industriale
Questo Lodi subiamo naturalmente da dati quantitativi età verifiche qualitative che sono collegate alla valutazione che viene periodicamente richiesta agli imprenditori
Della tendenza che si prospetta per il futuro
E questo naturalmente ci preoccupa ci preoccupa perché è fisiologico che la realtà dell'impresa si debba muovere in un'ottica di sviluppo presidente Fregosi priva ricordava giustamente un grande personaggio grandi personaggi grandi uomini della storia ci sono stata in tutte le culture io voglio iniziare da una citazione diversa
Quella rete civica quella del Papa che dice il nuovo nome della pace lo sviluppo e quindi su questo versante noi dobbiamo impegnarci anche come sistema imprenditoriale per creare attraverso sui lo sviluppo delle opportunità migliori per i nostri cittadini che a trecentosessanta gradi naturalmente per le realtà nelle quali operiamo
La seconda parte dello studio economie numeri romani tratta del rapporto tra banca impresa
Abbiamo già avuto modo ieri di rappresentare questa situazione
Non facciamo per flash oggi nostro invito naturalmente a un'accelerazione nella modernizzazione da parte del sistema bancario sappiamo che il sistema bancario il movimento su questo versante lo ha riconosciuto anche Confindustria anche recentemente
Ma l'entrata nell'Euro determina una fisiologica necessità di accelerare questo processo di modernizzazione
Questo processo di modernizzazione per noi significa naturalmente maggiore efficienza minore costo del denaro
Significa per quello che riguarda la Regione Lazio
Una più direttore offerto con il sistema delle imprese
E quindi il fatto di non aprire dei costi del denaro che sono tendenzialmente di due punti superiori a quella che è la media di regioni che hanno rispetto all'azione lo stesso livello di rapporto tra sofferenze e impieghi
Perché quando parliamo di sofferenze lo abbiamo ricordato anche ieri non possiamo parlarne sofferenze in termini di valore assoluto dobbiamo parlare di sofferenze rispetto agli impieghi e quindi utilizzare sia un operatore che il denominatore per aprire
Una situazione che pone il Lazio all'undicesimo posto a livello di rischi fra le regioni italiane quindi in una situazione centrale e dovuto
Di gran lunga migliore rispetto a quella di altre regioni anche significative e anche con un sistema industriale già avanzato
Nell'assemblea del mille novecentonovanta sette noi e ci ponemmo delle priorità
Facemmo degli auspici esprimemmo delle raccomandazioni
Ci ponemmo delle
Priorità far crescere la cultura d'impresa
Cercare di valorizzare il confronto tra sistemi città sarà sempre più un confronto fra sistemi città quello che vedrà impegnate nel futuro le grandi metropoli quindi valorizzando questo termine
L'appuntamento delle Olimpiadi del Giubileo
La nuova città ospitale
Il rapporto con il territorio quindi le intese di programma i patti territoriali i contratti viaria tutti gli strumenti che in questo senso erano e sono funzionali allo sviluppo del territorio
Facendo una riflessione sul mercato del lavoro in particolare sul pacchetto Treu che naturalmente avveniva in quel momento una sua priorità
Sul sistema infrastrutturale che è una realtà strutturale del nostro territorio
Sul polo tecnologico come veniva ricordato anche prima nel saluto intervento del presidente preclusi una riflessione sul ruolo di Roma distretto federale città metropolitane città regione
Rispetto a quella situazione ancora auspichiamo la soluzione di alcuni doti che rimanevano irrisolti
Ospita boh il varo il Milan rafforzamento il decollo dell'Authority per i servizi pubblici
Auspicando la definizione del quadro di riferimento per la Fiera di Roma per il centro congressuale che pur essendo distinto e naturalmente collegato in un'ottica di sistema
Auspicando e questo è un problema che purtroppo è ancora irrisolto
Una efficiente funzionamento dell'Osservatorio prezzi all'interno del Comune di Roma perché a Roma non riesce ad essere in circuito con le altre rilevazioni delle grandi città perché l'Osservatorio Prezzi non funziona e quindi questo ci dà dei dati carenti sul versante anche del il controllo dell'inflazione
Ospitiamo anche in un rapporto con i nostri cugini che lascerà la definizione del quadro di collegamento della Variante delle certezze con tutto quello che ne ne deriva
Esprimemmo degli auspici
Utilizzai
L'altra volta
Cundari
Detto latino Motus infine Calogero riferito al sindaco Rutelli dicendo che nel momento in cui si avvicinavano le elezioni naturalmente c'è una fisiologica accelerazione dell'attività di qualunque livello di amministrazione
E
Esprime ma appunto una serie di preoccupazioni Carlo comunque collegate allo scenario esistenti
E opportuno da parte nostra come classe dirigente di questa città
Distanza di un anno rivisitare lo scenario del mille novecentonovantasette che naturalmente si è arricchito di fattori nuovi sia sul versante degli eventi territoriali sia sul versante delle reti nazionali ed internazionali
Elezioni amministrative sul versante territoriale
La conclusione
Soldi Olimpia del cinque settembre del mille novecentonovantasette
L'entrata nell'euro dell'Italia per ricordare alcuni dei fattori o degli elementi che pur nella diversità dei listini i significati atto comunque accompagnato questo nostro
Per dire quando Lori abbiamo deciso di fare un'Assemblea
Capendo anche la difficoltà di non coinvolgere tutto il sistema imprenditoriale per averla fatta per farla all'interno di una in realtà limitata anche come capienza senza sollecitare senza stipulare in qualche modo le tensioni i clamori ma e cercando di fare insieme una riflessione come classe dirigente della città
Lo abbiamo fatto proprio nella logica di cercare al di là della diversità dei ruoli attiva al di là della diversità degli schieramenti
Soprattutto per quello che concerne il mondo politico di fare una ragionamento attento serio su quelli che sono i problemi del nostro territorio
Noi siamo favorevoli hanno rafforzamento di un sistema bipolare
Lo siamo quel mondo dell'impresa in generale anche se su questo versante naturalmente come ha ricordato più volte il presidente Fossa c'è ampia libertà
Nel senso che non c'è una posizione ufficiale naturalmente e di Confindustria a livello nazionale delle associazioni imprenditoriali quanto ti pare ma guardiamo naturalmente con favore un sistema bipolare che cresca e che in qualche modo determini un confronto dialettico all'interno
Dei Paoli che si contrappongono naturalmente il bipolarismo per voi non è una logica di contrapposizione fine a se stessi una logica di confronto video collegarono obiettivo comune che l'obiettivo comunque
Per della crescita del sistema nel quale operiamo
Una crescita difficile
Io ho letto nell'ampio dibattito che si è sviluppato in questi giorni anche su uno dei principali quotidiani della nostra citando il nostro Paese
Le riflessioni che venivano fatte sul versante per la carenza di nuova imprenditoria e delle difficoltà di un nuovo Cetto dirigente impedirà che l'innovazione sul versante del sistema dell'impresa
Sono riflessioni che sono emerse c'è stata anche una lettera inviata in questo senso nell'ambito di questo dibattito dai sindacati che individuava questo tipo di problema
è un problema che naturalmente esiste ci dobbiamo chiedere perché questo è avvenuto ci dobbiamo chiedere quali sono le modalità per rimuovere questa situazione certo quando in una tra Regione quando in un comune quando in una città
La cultura di impresa è una cultura che è sempre stata considerata in qualche modo residuale
E comunque non trainante ma da tutti
Dai soggetti politici dal mondo sindacale che naturalmente anche trovato nell'ambito di riferimenti certi come quelle anche del pubblico impiego una possibilità
Di dialogo anche più facile molto più facile fare questo tipo di attività impegno nell'ambito di una realtà di una grande azienda pubblica o di un ministero che piuttosto che dalla realtà delle piccole imprese di cinque dei dieci dipendenti ci dobbiamo anche nelle conto che una livello di cultura impresa è un livello che non c'è stato nella nostra città il mix pubblico privato lo abbiamo detto tante volte scienziato c'è necessità di più impresa
C'è necessità di più iniziativa privata c'è necessità di più creatività nel rispetto dei ruoli di ognuno naturalmente e quindi lo sforzo che dobbiamo fare
è un po'alla volta cercare di far crescere questo tipo di attività di questo tipo di cultura d'impresa perché in questo può essere anche generatore il nuovo opportunità sul versante delle iniziative imprenditoriali
Il rischio di queste che riguardano la cultura dell'impresa la cultura del mondo imprenditoriale riflessione abbiamo fatto alcune volte anche cosa che il sindaco Rutelli che riguardano la possibilità di creare opportunità di intervento laddove si apre la realtà delle privatizzazioni nel senso che naturalmente essendo il sistema imprenditoriale del territorio
Un sistema imprenditoriale poco capitalizzato
Rispetto ad altre realtà imprenditoriali diversa e di più antica generazione la possibilità da parte del sistema imprenditoriale di cogliere le opportunità delle privatizzazioni scottano un vincolo fisiologico nella carenza di capitalizzazione del sistema imprenditoriale stessi
In questo al contesto noi ci ritroviamo a distanza di un anno lo ricordavo prima
Con alcune realtà che si sono sviluppate in un modo positivo ed altre che si sono sviluppate il in modo negativo
Si è sviluppato in modo positivo senza dubbio il raggiungimento di un obiettivo che tutti quanti ci proponevamo che era l'entrata e l'Italia nell'euro che ci è costata sacrifici Marcus sui quali noi come il mondo dell'impresa
Lo ricordava il presidente posso in occasione dell'assemblea i Confindustria del ventuno maggio ultimo scorso naturalmente abbiamo comunque investito e per quello che riguarda la realtà di Roma e del Lazio
Continuiamo ad investire per il futuro tra l'altro il nostro sistema imprenditoriale al sistema imprenditoriale che ha necessità di recuperare spazio sul versante del costo del denaro che tra l'altro non avendo una fortissima capacità esportativa non ha neanche conto le opportunità o ha lavorato per le svalutazioni non avendo né nella cultura dell'interesse
Quindi noi sul sistema di stabilità costruiamo anche come sistema imprenditoriale del territorio un'opportunità migliore
Rispetto anche ad altre aree territoriali che dalla svalutazione hanno avuto anche se per breve periodo per vedere opportunità significative
Peraltro nel Lazio le esportazioni dal novantasette sono cresciute
Del dieci per cento in valori assoluti rispetto al nobile novecentonovantasei a fronte di una crescita del sistema Paese di circa il quattro per cento e quindi nonostante naturalmente si parta
Da situazioni di valori assoluti diversifica bene sempre ricordare senza dubbio piano piano con grande difficoltà il sistema delle esportazioni
Che ancora però per quello che riguarda le imprese laziali un sistema di esportazione monodirezionale nel senso che non a quella logica complessiva dell'internazionalizzazione che noi vorremmo ha avuto una accelerazione dignitosa rispetto al quadro di riferimento nazionale
Dove vengono e dove sono i problemi ma i problemi ci sono sono significativi sono problemi naturalmente importanti noi proviamo a ricordarne alcuni non dalla logica di essere esaustivi perché abbiamo fatto un lavoro organico anche nel secondo documento che è stato consegnato proprio per rivisitare a trecentosessanta gradi tutte le opportunità del territorio
Partiamo da
Sinistra prendiamo dal presidente allorché diciamo per il piccolo ritardo rapportato che ha fatto anche una cortesia Conso fatto a se stesso che è quella diciamo di fare l'intervento top di efficienti dovrebbe in qualche modo anche diciamo dare qualche tipo di riscontro in termini complessivi non era questa la volontà perché l'intervento del presidente Badaloni era previsto prima però purtroppo voglio dire lo deve fare
Problema del rapporto con la Regione problema nel rapporto con la Regione è un rapporto difficile
Rapporto difficile non per la qualità belle rapporti personali o per la stima del capacità delegazioni che hanno delle responsabilità ma perché noi ci dobbiamo confrontare poi come sempre con quelle che sono le realizzazioni concrete
Abbiamo uno snodo sconvolgono contabilità a cui vanno date alcuni secondi vanno date delle risposte non farà il discorso a trecentosessanta gradi ma ricordano il problema dalla finanziaria di sviluppo io vissi già in precedenti occasioni che a mio avviso era stato fatto uno sbaglio storico
Complessivamente da parte del sistema solido nell'affidare alla finanziaria troppe funzioni
Non è pensabile che un sistema politico individui unico terminale una finanziaria in cui si vuol far in qualche modo e essere compresenti sorgenti manageriali soggetti che hanno una rappresentanza del sistema politico mondo delle banche mondo dell'impresa e chi più ne ha più ne metta e affidare di fatto comunità finanziaria non godono dei del settanta per cento delle politica dalla Regione
Che cosa accade accade quello che è accaduto
Che nel momento in cui sulla Finanziaria solo cominciare a esserci delle difficoltà la prima difficoltà l'avrebbe primo anno di legislatura perché non si riusciva ad eleggere il presidente lo ricorda Pierluigi Borghini che all'epoca era presidente
Della federazione regionale
La seconda difficoltà l'abbiamo avuta perché il Presidente che è stato eletto dopo un anno un anno e mezzo si è dimesso e poi siamo passati attraverso delle reggenze per cui di fatto abbiamo una situazione di ancora una situazione bloccata
Allora anzitutto occorre scaricare la finanziaria in una serie di funzioni perché questo ha determinato una crisi complessiva di tutta la politica della regione
Per un fatto di metodo prima che per un fatto di me
In secondo luogo bisogna capire quali sono le modalità con le quali si vuole approcciare questo tipo di problema li ho visti al presidente Badaloni in un incontro e mi riservo di formalizzarlo anche se poi ognuno di noi cerca di parlare anche attraverso diciamo le occasioni pubbliche creature di consiglieri regionali
Che a mio avviso le decisioni assunte dal al Consiglio regionale sul versante la finanziaria aveva costituito un passo indietro enorme passo avanti
Va bene il bipolarismo va bene bipolarismo se il bipolarismo significa confronto di idee in sé non significa una riproposizione in qualche modo semplicemente numerica di posizionamenti non si può andare a individuare quattro saggi quattro esperti due dei quali vengono combinati dalla maggioranza due valli vengono nominati dall'opposizione
Per individuare un progetto di riforma
Della finanziaria io dico perlomeno quando ci sono gli e Sperti saggi se non vogliamo segmentare voglio dire
E in qualche modo catalogare tutti fin dal momento in cui sono nati cerchiamo un attimino di far esprimere tutte le potenzialità
Che possono esprimere i saggi di esperti per molestando che la responsabilità coi come naturale ricade in capo ai soggetti politici perché sono loro che in qualche modo devono imparare
La riforma della Finanziaria non mi sembra onestamente questa una modalità vigente in tempi di comunicazione nei confronti del sistema dell'impresa
Nei confronti del sistema dei cittadini
Va bene il rispetto potevo dire credo che in tutte quante le componenti ma Ibra momento in cui il Paese si muove nella logica di cercare un bipolarismo più o meno perfetto perfettibile che sia non mi sembra che il fatto di andare a nominare un amministratore unico con l'ottanta per cento dei consensi del consiglio regionale
Sia una modalità innovativa per fare politica sul territorio significa di fatto creare un sistema di diritti diretto che di fatto sono veri crea tutti per tempi non determina perdenti e vincente
E questa naturalmente un problema da rimuovere il presidente
Badaloni
Ha assunto direttamente questo tipo impegno perlomeno per quello che attiene naturalmente le problematiche attinenti la riforma io penso che sulle soluzioni che stavano date
Alla alla realtà de L'Aquila se nei prossimi mesi si misura in qualche modo voglio dire anche l'ha tenuta e quando dico tenuto Arrigo ottenuta politica di quello che può essere una realtà regione che interfaccia con il mondo dell'impresa
Diceva
Metastasio che il tempo di fedeli a chi ne abusa e quindi su questo versante come diceva un'altra cosa che in qualche modo voglio dire
La la valenza si misurava danno un premio Nobel giorni e quindi invito io faccio in questa sede voglio dire al presidente Badaloni e di valutare voglio dire questa situazione in modo tale da dare presto
Ho spiegato ed entra nel più breve tempo possibile una soluzione a problemi che sono problemi strutturali
Un altro problema che richiede uno sforzo pur avendo tutte le difficoltà problema che attiene alla Fiera di Roma e al collegamento tra la Fiera di Roma e il centro congressuale
Noi abbiamo un lavoro che è stato effettuato sul versante dell'Ente Eur
Per cercare di la falsi che all'estero non avesse più delle competenze che competenze che fisiologicamente dovevano rimanere in capo all'amministrazione corporale e che valorizzasse
I suoi asset in relazione a un'altra decina anche di collegamento del centro congressuale
Con il centralismo
Occorre procedere con speditezza al completamento della la la società è stata fatta è una società che è nata monca nel senso che sono mancati voglio dire
Il rappresentanti nominati da uno degli enti che in qualche modo Doriano Behrami
Mi si dice
Che in questi giorni questo problema e in via di soluzione è stato risolto noi ovviamente ci confrontiamo con quelle che sono
Le situazioni comprati bisogna completare
Questo percorso che riguarda la Fiera di Roma e naturalmente abbinare a questo discorso la rivisitazione delle situazioni del centella integro i moldavi a creare un asse che rischio persuade che sia degno del rapporto con la città
Questo collegato alla cultura dell'ospitalità
Questo collegato alla alla realtà sistemica dell'ospitalità abbiamo naturalmente seguirono polemiche c'è stato in questi giorni anche tra il Libardo o dell'impresa e dell'ospitalità all'alberghiero e
Una grande compagnia aerea relativamente al all'ospitalità e al l'ospitalità disponibile sul territorio disabile in qualche modo fanno sport su questo versante per vedere a fuoco un problema che è un problema cerca
Per quello che riguarda sempre il
Il rapporto con la realtà oggi le competenze naturalmente anche in base
Alla Bassanini ma prima ancora che la Bassanini si stanno riposizionando tra Comune Provincia e Regione e quindi dobbiamo in qualche modo tener conto anche per quel che riguarda la realtà territoriale romana di un confronto con confronto più ampio
Mentre va dato atto che lo sforzo del risultato raggiunto sul versante dei Borgia a livello regionale occorre naturalmente sbloccare
Perché fino a qualche giorno fa erano ancora in attesa nella pubblicazione sul Bollettino ufficiale il problema dei top e dei fondi strutturale
Nel senso che siamo arrivati su questo versante
Abbastanza in ritardo come il sistema Lazio sappiamo che ci sono stati problemi e naturalmente questo in prospettiva anche sarà una delle aree che dovremo seguire con maggiore attenzione perché come sa l'assessore Maroni nel rapporto con l'Europa è un rapporto fondamentale
Per quella che è la realtà del delle imprese
Con regione comune e provincia abbiamo proseguito un rapporto organico sulla semplificazione amministrativa
Ed i vari guardato anche nell'ultima assemblea di Confindustria anche sulla base degli studi del Centro studi di Confindustria che semplificando
Per lo meno da un punto di vista di quantità di messaggio la la burocrazia nel nostro Paese è costata circa l'uno per cento del prodotto interno lordo
Ventidue mila cinquecento miliardi di lire alcuni giornalisti mi chiedevano quanto costa avere un po'per i lacci io non ho visto i dati disaggregati se pensiamo che erano nel Lazio sono top a livello di burocrazia pensiamo quindi che parliamo di migliaia di miliardi anche per quello che riguarda la nostra realtà
Stiamo facendo ripartire questo lavoro del sintomo raccordo anche con la Regione Provincia e Comune qui va dato atto in qualche modo alla Provincia di essere stata la più importante voglio dire nella continuità perché le elezioni amministrative da una parte ed alcune responsabilità che si sono modificate dall'altro lato leggermente rallentato ritardato il rapporto con il comune con la Regione e speriamo di fare un'accelerazione forte su questo versante perché il sistema delle imprese questo locale dal punto di vista la punto di vista quantitativo perché come dicevo la burocrazia e anche un costo per il sistema delle imprese dal punto di vista qualitativa
Perché il consenso è un consenso che si misura anche in qualità di rapporto e quindi anche infinite che si crea attraverso delle modalità che siano modalità valide e modalità vincenti
Consenso consenso fondamentale
Perché perché le grandi infrastrutture hanno necessità per consenso si sono creati anche nella realtà del nostro Paese ogni grande opera cioè il partito dei favorevoli al partito dei contrari il partito di chi spinge a favore del partito che gli operatori bisogna lavorare anche sulla gestione del consenso e quando dico lavorare sulla gestione del consenso non dico naturalmente cercare di presentare le situazioni per diverse da quelle che sono ma cercare lavorare in termini di comunicazione
Anche da parte delle amministrazioni per far sì che i territori per far sì che i cittadini siano poi favorevole alla logica del cambiamento
Il Giubileo ma qui di potrà diciamo rispondere o comunque potrà naturalmente argomentare come naturale autonomamente il sindaco Rutelli
è una opportunità conta soltanto in parte si avvicinò il Mondiale del novantotto così come sa nel senso che alcune grandi infrastrutture comunque sono completamente saltate all'interno di un'opportunità che poteva esserci voglio dire del nostro paese
Probabilmente alcune situazioni anche scontato una difficoltà non solo tecnica e le diverse responsabilità ma anche una difficoltà di acquisiva un consenso sufficiente per una logica di profondo cambiamento che comunque la nostra città deve accettare
Perché dobbiamo confrontarci poi con le grandi opere
Della inespugnabile novecentonovantotto di annovera del due mila con i grandi appuntamenti che consentono alle città un cambiamento che non sia soltanto una ristrutturazione ammodernamento ma un riposizionamento complessivo di quella che è la realtà del territorio
E quindi su questo versante la proprietà e dobbiamo lavorare in questa direzione dobbiamo cercare di trovare una modalità di comunicazione vincente nel rapporto con il territorio per far sì che il consenso sia un consenso Forte quello deve essere forte la politica del territorio
Parlando nei giorni scorsi anche con alcuni esponenti dell'amministrazione capitolina invitato ad alcuni appuntamenti per il Mezzogiorno io rappresentavo come Confindustria a lascio controdeduzioni di Roma non ritengano di mescolare
Le problematiche del territorio laziale romano con le problematiche del Mezzogiorno in quanto tale primo perché c'è una delibera esplicita voglio dire di alcuni anni orsono di Confindustria che comunque voglio dire dei che la ovviamente alla Regione Lazio al di fuori di quella che è la realtà nelle regioni meridionali di guida altro anche da parte della Regione Lazio faceva
Era all'interno con dalla Cassa del Mezzogiorno e poi con l'agenzia parecchi problemi del Meridione
Sono talmente significativi che sarebbe anche in qualche modo offensivo darà mescolare quelle che sono problemi importanti della nostra città e della nostra regione con problemi che sono problemi strutturali
Il che non toglie che va fatta una politica virata sul territorio
Altrimenti uno rimane complesso e schiacciato da regioni che hanno una diverso assente una diversa forza sul versante preferiale e regioni che risultano più attrattive sul versante degli investimenti
Il che significa patto territoriale del Ponente Pomezia
Il che significa una un intervento mirato sulla Tiburtina che rimane con l'aspettativa dell'agenzia di navigazione satellitare con il Polo tecnologico comunque un asse portante della realtà del sistema imprenditoriale
Del territorio
Significa comunque fare degli sforzi mirati perché è uno dei problemi che la nostra regione schierato a tutto il Paese ma la nostra regione sconta in modo particolare ecco dobbiamo recuperare un'attrattività degli investimenti che oggi d'altro Paese ma da moltissimi anni le multinazionali o comunque capitali esteri dove investono nel nostro Paese in particolare nella Regione Lazio
E dato che ovviamente l'attuazione degli investimenti diventa un elemento fondamentale per generare voglio dire no internazionalizzazione a trecentosessanta gradi che non significhi soltanto esportare delle merci noi in quest'area dobbiamo essere fortemente impegnati come siamo impegnati con le risulta di Roma come siamo impegnati con il la federazione regionale avendo affidato al presidente del custodiali di Latina una specifica Pelican vigilia russo su questa problematica dell'internazionalizzazione e del l'attrattività degli Investimenti è un'area in cui dobbiamo cercare di fare una politica Kabila
Vado rapidamente alla conclusione
Fare alcune altre brevi riflessioni sul nostro sistema imprenditoriale Bandoli oggi diciamo che formalmente informalmente festeggiavo comunque un'opportunità è un'occasione il sistema imprenditoriale del territorio anche da un punto di vista associativo perlomeno per quello che concerne e la la realtà del mondo dell'Inter fibre che ha operato in parallelo rispetto alla realtà di Confindustria degli anni passati
Si è ricompattata
Lo sforzo cappottato nel tempo a grande l'impresa
A entrare nel sistema associativa di Confindustria tende ad agire un risultato di grandissimo significato continua la presenza di tutte le grandi aziende impercettibile
Conta le aziende e che si sono privatizzate all'interno anche del sistema territoriale
Questa importante per Confindustria nazionale significa trecento mila venti che sono gare d'innovazione tecnologica altissima in aree di servizi fondamentali di sviluppo anche dell'internazionalizzazione questo è ancora più importante per Roma perché lo fa sessantadue mila addetti
Che operano negli aziende intere file e quindi il venti per cento più del venti per cento del complesso degli addetti a livello Paese opera nella provincia di Roma
Non dobbiamo trovare in questa sede se ci riusciamo con tutte le difficoltà che comprendiamo per carità per lo comprendiamo perfettamente una grande opportunità per cominciare a fare anche sul versante del sistema delle imprese una politica di contenuti che associativa più calibrata più integrata rispetto a delle realtà che operavano distintamente dei dadi passate che senza dubbio hanno ridotto il potere contrattuale in termini di contenuti in termini dubitativi proposte
Da parte del sistema associativo del territorio è uno sforzo dobbiamo far provare a fare
E ovviamente è un per noi una grande opportunità e sa però anche un elemento di confronto forte da parte degli enti locali da parte del sistema politico
Per verificare come questo sistema industriale di Roma che comunque rappresenta come numero di addetti sempre il terzo sistema industriale italiano sia in grado di portare un contributo crescente sul versante dell'occupazione ed è la soluzione dei problemi nonostante le carenze che ricordavo del carenti capitalizzazioni le problematiche della cultura d'impresa che deve crescere sono situazioni che conosciamo perfettamente
Un progetto che cercheremo di portare avanti sul quale lavoreremo
Come abbiamo lavorato molto intensamente del novantasette novantotto
E quello del Mediterraneo mediterraneo che per noi significa alternativa rispetto all'Europa che non significa assolutamente nessuna alternativa perché il nostro punto di riferimento rimane sempre l'Europa ma significa l'opportunità più bacino di utenza di una centralità della realtà di nuovo riconosciuto agli anche dalla comunità europea
Che l'interfaccia per quattrocento milioni i potenziali cittadini consumatori utenti e su questo versante dobbiamo naturalmente a rivolgere un ringraziamento come peraltro su tutta una serie di attività che sono pregnanti per quella che è l'affidabilità delle imprese sul territorio alla camera di commercio in particolare per quello che riguarda Progetto Mediterraneo approvò Roma
Perché su questo versante naturalmente
Abbiamo trovato anche da parte del presidente Mombello da parte di Galbani da parte di tutta la Camera di Commercio una particolare attenzione in uno sforzo verso una internazionalizzazione crescente da parte del sistema delle imprese io penso di aver
Esaurito conta queste riflessioni le considerazioni abbraccio che integrano sostanzialmente la le due relazioni che sono state consegnate Burkhardt studio Milano e Roma fra le cinquanta recita più significative
A livello mondiale si colloca in una posizione intermedia di Patrizio venticinquesimo ventiseiesimo posto eccellendo
Sulla situazione socioculturale istruzione tempo libero ambiente non lo Stato tutti i problemi pare comunque nell'ambito decifrata diciamo cita più significative il posto che hanno Roma-Milano consiglia di secondo livello sia di primo livello nell'ambito d'attenzione per l'ambiente naturalmente sono aree di sviluppo che dobbiamo cerchi nel cercare di approfondire perché come ricordavo prima sarà l'attrattività dei sistemi cita che sarà il punto di riferimento noi continueremo in questo dico di attività
Lo faremo con il nostro mondo il modo dell'Unione industriali prescinde
Dalla figura del Presidente pro tempore
Perché è una metodologia che l'Unione industriali ha sempre scelto a portata avanti con continuità una logica di confronto una logica che mai nessuno può pensare che sia vissuta come una logica di schieramento perché non abbiamo più cultura l'autonomia
Nel sistema dell'impresa il culto del rispetto delle posizioni individuali e quindi ci confrontiamo su quelli che sono i contenuti
Lo facciamo con la nostra forza la nostra è una forza Serena non è una forza che deve cercare di rompere degli equilibri ovvia effettuare il blitz che non sono proprio dal nostro sistema
Una forza che significa perseveranza nel portare avanti idee interessi delle proposte essere considerati al di là della diversità delle tesi abbinate le valutazioni che possono divergere in tante occasioni un elemento propositivo infarcita che cambia
Noi pensiamo che questo sia uno sforzo da fare anche per il futuro lo faremo
Ricordiamo con una titolo isola a Calò lapidem la Concia scava la roccia con perseveranza nel senso che lo faremo con continuità senza blitz senza forzature senza sceneggiate
Lo faremo della logica in cercare di costruire insieme un sistema che sia un sistema in cui il mondo dell'impresa possa avere un ruolo crescente perché questo è anche una linea di direttrice di marcia che il nove lavoro che dobbiamo fare tutti quanti insieme e proiettato per il futuro
Io voglio condanna
Questa occasione e comunque ringraziare anche tutti coloro hanno contribuito in questo sforzo abbiamo confrontato delle tesi lo abbiamo fatto tante volte avrebbe opinioni diverse
Debbo varato a tutte le realtà sia politiche sia alle forze di governo della città in particolare della Provincia della Regione comunque di una disponibilità ha un rapporto costruttivo c'è una disponibilità che non trova riferimenti in una situazione di molti anni addietro e questo è un problema di metodo che veniva anche nella soluzione dei problemi i neri
Caro Francesco
Poi dopo il presidente Fossa nulla Beppe la parola
Il abbiamo detto l'altra volta del mille novecento
Novanta sente prima delle elezioni amministrative che hanno visto confermato anche a maggioranza a sindaco vivacità
Motus infine no ce l'ho l'ho ripetuto anche prima se ciò che egli accelerazioni delle attività ci sono in vicinanza delle amministrative
è c'è sempre un rischio io lo faccio a livello di battuta perché naturalmente alcune cose vuol dire si trasmettano anche attraverso una comunicazione e che non deve essere stressato che poi cordoglio a dire
La forza di gravità attraverso il basso poi colatura rinato si ferma e quindi il rischio perché poi dopo un'accelerazione ci possa essere fermo ecco noi non vorremmo che ci fosse questo fermo partire dal traffico e quindi su questo versante ospiteremo da questo punto di vista uno sforzo ulteriore fermo restando che su questo Area su quest'area del traffico e della mobilità che un'area centrale
Anche il sistema dell'impresa deve creare nuova imprenditorialità perché dobbiamo uscire fuori dai monopoli del passato e dobbiamo creare delle opportunità migliori anche su questo versante grazie parola al presidente fosse
Colleghi
Termici
Dopo la relazione puntuale ricercano pre puntuale sui temi Carlo sui temi che riguardano maggiormente l'imprenditoria
Romana ma sicuramente non distaccata passate che sono i problemi i problemi nazionali
Se l'Italia e rimanere una sappiamo che i problemi di Roma stanno in mezzo alla parte più sviluppata
Più sviluppata del Paese
La parte che purtroppo soffre di più
E probabilmente seri
Saranno seguiteci saranno esaminate attentamente
Le proposte che sono contenute nei documenti che sono stati distribuiti Iraq sintetizzato Giancarlo dei se veramente ci sarà una volontà forte di crescita probabilmente il Lazio alla possibilità di Reinhard il mezzogiorno e di fare da elastico per la gazzarra Esaias punto la parte la parte più attiva per vari motivi del nostro Paese no con il pezzo l'intervento puntuale soprattutto sui problemi locali di Giancarlo non vi rimane e il Consiglio di parlarmi i problemi nazionali e soprattutto i parchi nazionali che riguardano l'attualità
E per quanto riguarda l'attualità delle ultime settimane chiaramente il punto più importante è sicuramente quello del passaggio sull'Euro del passaggio vero sta partecipazione dell'Italia alla moneta unica è una conquista di tutto il Paese
Ma è sicuramente la conquista oltre i limiti sia condannato cosa che peraltro riconosciuto la settimana scorsa all'assemblea di Confindustria sulla quale magari Faenzi titolo di giornale
Ha un po'esagerato un po'messo in discussione io dico che per essere credibili soprattutto allora essere credibili non sono nel breve ma nel medio e lungo periodo bisogna anche riconoscere alcuni alcuni e questo sicuramente va riconosciuto anche al Governo ma soprattutto va riconosciuto al forte spirito europeista delle parti delle parti sociali
Io non mi dimentico che qualche tempo fa in un incontro televisivo il Presidente del Consiglio ad ammettere che nonostante i problemi che avevamo di fronte per celebrare d'Europa sicuramente lo aveva qualche vantaggio rispetto agli altri suoi colleghi
Lo spirito leghista dell'Italia dei cittadini italiani e delle parti sociali
Italiani era ben diverso di quello degli altri degli altri Paesi europei nel cui merito a questo novembre acqua e ad alcuni governi e l'hanno preceduta dall'aver iniziato la strada è aperta verso gli USA che aggancia l'Europa la soprattutto merito ai cittadini di questo Paese riprese che hanno fatto tanti sacrifici per centrale questo importante parlando emerito alle parti sociali
Ma la pone ma la moneta unica impone agli italiani d'Europa profondi cambiamenti strutturali e culturali
Per far sì della stabilità monetaria possa effettivamente essere la base per un maggiore sviluppo ebbero una maggiore occupazione
Lo sviluppo deve essere forte e duraturo e questo è un dovere che noi come imprenditori abbiamo abbiamo da soli Paesi abbiamo verso me stesso
Ma tutto il Paese al dovere ancora più alto e ce l'ha soprattutto verso di milioni di disoccupati soprattutto soprattutto giovani per i quali in una maniera o nell'altro bisogna fare l'amore e in paese
La politica devono sapere che l'occupazione per questi giovani piacciono piazza l'occupazione di una turbolenza riserva lezione vera piaccia o non piaccia passa avrà la sua impresa
Non passa attraverso lavori socialmente utili ottanta invenzioni di questo di questo genere
E poi dobbiamo ricordare che ha voluto bene per trenta ripartenza europea vostri bastano appena rimpalli non vogliono più e non accetteranno mai
Che in un altro Paese torni ad essere un elemento di instabilità per il continente europeo per cui si guarderà di mettere a base dei nostri lavori uno sviluppo diverso uno sviluppo ancorato su una maggiore competitività del nostro Paese
Il nostro Paese grazie a tante invenzioni dell'imprenditoria ben quei pochi grande imprenditore che abbiamo ma soprattutto dei piccoli e medi imprenditori nonostante tutto una serie di disfunzioni diseconomie riuscito ad essere competitivo ma deve essere competitivo ancora di più vedere essere competitivo in maniera seria in maniera maggiormente strutturate
E poi del resto la competizione basata anche sulla concorrenza fondata soprattutto sulla produttività delle imprese ma anche sulla su produttività di tutto il sistema Paese perché se non avremo una forte produttività che consentirà al presidente del Consiglio dire che abbiamo un gruppo molto migliore di quello degli altri ma quando parliamo di questo non dobbiamo dimenticarci che includa anche se sbagliato parlare di gruppi Dalmine di paese
Il Paese
Invece è assolutamente negativo rispetto agli altri perché noi sappiamo che abbiamo già acquisito azioni all'interno delle nostre fabbriche che sicuramente hanno bisogno di migliorare ma sappiamo che abbiamo una situazione veramente grave nuove dei panzer delle nostre fabbriche e questo è compito nostro ma il compito soprattutto dalla politica è compito soprattutto di chi ci governa prendere decisioni rapide per far sì che noi si vada allo Stabile manca il cancello di partenza
Quale dall'Europa all'appare degli altri degli altri paesi
Il grande quadro che soprattutto abbiamo da porsi come paese è quello di gettare un ponte tra le generazioni perché se non faremo presto non riusciremo a superare i nostri problemi
E dobbiamo farlo passando dalla ridistribuzione terreni risorse alla produzione di opportunità per i giovani dobbiamo assolutamente farlo perché futuro piaccia o non piaccia transita dai giornali
Nel nuovo contesto europeo ma sicuramente anche in quello più ampio dell'economia globale c'è quindi da costruire
Un'Italia più europea abbiamo portato l'Italia no oggi bisogna portare quello che di positivo segno ma in Italia una delle cose fondamentale che dobbiamo ricordarci fatto della programmazione
E il fatto di riuscire a operare ponendoci dei traguardi al meglio a lungo termine perché noi abbiamo dimostrato e lo abbiamo dimostrato anche interna raggiunge il traguardo rimasti perché siamo i campioni del mondo dell'emergenza
Dall'emergenza riusciamo ad essere migliori tutti ma abbiamo bisogno di una programmazione sul medio periodo soprattutto abbiamo bisogno in questo momento in cui sono venuti meno agli obblighi dei raggiungere i parenti rimasti per cui non ci dev'essere assolutamente racconta di tensione che questo invece è un rischio che noi corriamo perché purtroppo dobbiamo riconoscere che guarda un Paese che molte volte ha bisogno che siano altri allentarsi le regole del gioco
E perché ci sia questo aggancio vero all'Europa ci sia questa possibilità di portare l'Europa dentro l'Italia abbiamo bisogno di un'assunzione di responsabilità e coraggio da parte di tutti
Agli imprenditori
Deve essere come il punto di riferimento deve essere dato e dobbiamo darci il coraggio di costruire noi siamo pronti
Ad essere protagonisti libertà nuovo periodo ricostruzione del nostro Paese alla politica serve il coraggio di progettare al sindacato serve il coraggio di cambiare o di accelerare nel Candiani
L'asilo di fondo torno è quella di rafforzare il sistema dalle imprese strutturalmente e in questa prospettiva è necessario trovare la possibilità di accrescere le dimensioni era impossibile la struttura finanziario delle aziende
A patto che però gli altri vale a dire la politica ci tolga soprattutto alcuni fattori disincentivare
Il primo fattore disincentivante che la politica delle domande perché sicuramente il problema relativo adesso deve togliere il problema i vincoli a chi le supera questi soldi e soprattutto deve togliere i vincoli non rientro alcuni vantaggi nonché alcuni hanno ma dando la possibilità a tutti di giocare di giocare ad armi pari se no le imprese non cresceranno non sono perché il piccolo è bello come qualcuno ha detto non sappiamo in Consiglio anzi e ancora vero
Ma non lo faremo perché non c'è in questo Paese sostanzialmente la libertà per tutti di poter crescere perché mandano messicani se ci sono ci sono degli ostacoli
E in un'economia globalizzata non si può dire che invia sedici dipendenti è una grande imprese fino a quindici il vincolo si può dire di chi ce ne ha ventuno del del perché c'è da venti leggera trentasei rispetto a chi ce ne ha a chi ce ne ha trentacinque il gioco deve essere deve essere uguali uguali per tutti
E soprattutto c'è proprio dell'area inadeguatezza verde sistema del sistema finanziaria non ci siamo sentiti dire tante volte che non vogliamo essere trasparenti tutto un altro
Un altro insieme di prediche ed è per questo che non ci avviciniamo alla Borsa
Io dico ancora una volta che la Borsa importante è importante che si avvicinano il maggior numero possibile in tempi rapidi di aziende andate a proporsi stinco ma bisogna pensare Aldo ma non dimenticarsi di avere i piani davvero
Noi siamo un Paese dove andiamo sfortunatamente a mio giudizio pochissime grandi imprese molte medie imprese una quantità enorme di piccole imprese che s'
Lo stabile comunque la spina dorsale sono ancora oggi la spina dorsale del Paese
Noi nella migliore delle ipotesi
Speriamo di raggiungere il raddoppio del numero delle aziende quotate nel giro di due P due o tre anni e questo sarebbe già un risultato importantissimo
Ma noi non possiamo occuparci soprattutto per quanto riguarda la finanza sono di importanti ma comunque minoranze noi dobbiamo prestare particolare attenzione come paese soprattutto alla stragrande maggioranza delle imprese italiane che sono poi quelli che investono fortemente che hanno investito anche negli anni più difficili fortemente che ha e che anzi già oggi occupano il maggior numero dei lavoratori dei lavoratori italiani
Per queste soprattutto per questa impresa che c'è l'assoluta necessità di moltiplicare gli strumenti di finanza e c'è ed è per queste imprese che bisogna migliorare il rapporto banche impresa
Perché sicuramente di rapporto banca impresa per ancora molti anni resterà resterà strategico però è chiaro che bisogna minoranza alcune situazioni che sono anche in una delle porte elevazioni oggi devono essere assolutamente superato
Ho detto la settimana scorsa non ridicolaggine
Ma che cosa si è fatto ma ancora troppo poco sono di istituti bancari
Riconosciamo che qualcuno anzi c'è che guardano alla adesso il resto dell'impresa osservata la progettualità dell'impresa e sono ancora troppi che guarda invece al patrimonio del singolo del singolo imprenditore questa fase va sicuramente superato
Bisogna far crescere investitori istituzionali bisogna dare verde conclude ai fondi ai fondi pensione
Ma soprattutto l'ammissione bisogna farlo o si può fare a mio giudizio utilizzando anche il TFR ma pr almeno durante ancora questa mattina il ministro Treu dal guardare come qualche giornale fa capire di avere la volontà di andare soul diverso lo sto se il ministro Treu va deciso con qualche suo collega di far chiudere le migliaia di impresa di questo Paese e di mettere sulla strada
Migliaia di persone inventando magari può indurlo lavori socialmente utili che stanno devastando data una certa tranquillità di questo Paese quella probabilmente è la strada giusta
Noi già mettiamo in gioco molto mettendo in gioco il Tfr matura il problema vero è che noi mettiamo in gioco il TFR maturando ha fatto che ci siano strumenti nuovi che riguardano soprattutto la possibilità alle imprese non quotate che per molti anni non potranno portarsi di poter utilizzare perché vietava il maturando non possiamo non entro in gioco sono aziende quotate perché se no a questa sarebbe un'ulteriore penalizzazione
La stragrande maggioranza ed aziende per le aziende del Paese
Bisogna ancora il potenziale la capacità innovativa dell'industria in modo sistematico
Tanto lo sbocco alla riforma del sistema pubblico della ricerca ed allo sviluppo e costruendo sarebbe i mediatori delizie tra domanda e offerta di tecnologia soprattutto a vantaggio delle imprese più piccole e ripeto solo a bordo
Presente sul mercato sono molto ampi diciotto alcuni punti di vista ma sicuramente sono quelle che sono maggiormente soggette alle sirene di questo o di quel professionista niente professioni incontrano attenzione devono essere professionisti qualificati o mediatore intelligenti come mi definisco li definiscono
Bisogna poi investire maggiormente nella professionalità delle risorse umane
E in Italia dobbiamo riconoscere è molto bassa
Ciò implicherà da parte della scuola e dell'università una formazione di base diversa da quella che si è avuta fino ad oggi ma soprattutto richiederà un impegno anche da parte dell'impresa Ecuador di aumentare la formazione la formazione quindi questo è un investimento purtroppo molte volte ce ne dimentichiamo dall'investimento che noi facciamo in casa una particolare attenzione il Paese vede parla e soprattutto la devono dare anche le imprese avere al Mezzogiorno la cui crescita economica essenziali per reagire le risorse aggiuntive necessarie per risolvere imponeva del perché noi abbiamo questa è l'Italia un'Italia molto forte al no un'Italia molto debole nella regione
No no non possiamo crescere ancora di poco enunciato la vera crescita forte dell'Italia la riusciremo a fare se riusciremo partendo dal centro Italia e sviluppando ma soprattutto nel Mezzogiorno lì ci sono spazi importanti ma sappiamo anche e non è impossibile non riconosce che ci sono problemi problemi grossi e questo vale soprattutto per qualche sindacalista mi disse che abbiamo poco coraggio di investire ma il coraggio non mancano imprenditori ma gli imprenditori non possono fare violato o lo Stato si riappropria del territorio è difficile che alcuni imprenditori di alcune parti del paese vadano ad investire
Nel Mezzogiorno e soprattutto ci devono essere le condizioni per investire nel Mezzogiorno perché se no l'imprenditore di Varese valori Varese perché era mia tema mi dovete spiegare per quale motivo deve andare a Catanzaro piuttosto che al Rione
Ci sono le condizioni se ci saranno le condizioni andremo a incontrare ma se non ci saranno le infrastrutture
Prima di tutto la riappropriazione del Papa per lo Stato ma soprattutto se mancheranno le infrastrutture se mancherà una risposta una pubblica amministrazione in tempi rapidi se mancheranno durata sia di situazioni che ci offrono paesi vicini è impensabile che gli imprenditori viaggiando al bar del paese possono prestare la possono andare ad investire nel Mezzogiorno
è un passaggio fondamentale anche per attrarre gli investimenti nel Mezzogiorno per quello della pressione fiscale
La riduzione delle imposte deve a nostro avviso essere il fulcro del progetto di una politica economica che insieme un progetto politico che vale a dire ricomporre la frattura e al nord e sud del Paese
E deve essere avvenire questo attraverso lo sviluppo uno sviluppo da rilanciare cominciando ad anticipare nel Mezzogiorno quella riduzione strutturale del carico fiscale che va poi comunque estesa a tutto il paese
E su questo terreno che si misurerà il coraggio terrà la politica e il coraggio della politica mi spiace polemizzare questa mattina non si misura sulla diminuzione fiscale Pia falsamente il dichiarato esserci stata ieri può essere stata avviata ieri
Ha dichiarato ieri il ministro delle finanze Visco quando c'è un'agenzia ha detto che il governo ha già fatto molto per l'impresa e per quanto riguarda il fisco riducendo di venti punti la tassazione Cipro
Imprenditori grandi e piccoli questo Paese che fanno sì che in questo Paese la quinta potenza industrializzato del mondo non si fanno prendere per il naso da nessun ministro delle finanze non si fanno prendere un altro
Dal ministro Visco infatti discorsi dimentica che sia tolto viva che si a spostato da un'altra parte la patrimoniale ma che poi sono sempre gli stessi che se non parla da una parte parola dall'altra
Ricordo per correttezza e da quest'anno
In partita di nuovo sistema fiscale vale a dire l'ira Lina assi un'aliquota bassa del quattro virgola venticinque per cento ma è una riguarda apparentemente lascia infatti non tempo non è più solo sugli utili
L'IRAP grava anche cioè il costo del debito e per quanto riguarda il costo del debito ricorda Visco che una parte di debito
Cioè perché le imprese hanno investito per crescere ma buona parte del debito è soprattutto dovuta allo Stato che non rispetta gli accordi uno stato che non rimborso in Borsa con grave ritardo quanto deve rimborsare all'impresa un esempio per tutti e quello del dell'IVA
Ricordo ancora riesco che arriva grava anche sul costo del lavoro oltre che sul per cui abbiamo sì un'aliquota più bassa ma base imponibile più ampia rispetto a quella del Lido per cui non sono confrontabili pratico
In valore assoluto sopra dopo i primi esercizi potremo dare una risposta definitiva ma non possiamo dimenticare Napoli ma soprattutto non può dimenticare l'unico che ha sempre parlato della riforma ad invarianza di gettito
Quindi vuole confrontare i punti percentuali della Ricordi soli sono inutili fortemente fuorviante
Per cui aspettiamo un periodo transitorio poi dalle un giudizio un giudizio sulla nuova forma di tassazione ad oggi non è diminuito assolutamente niente
Per vari motivi anche necessario la pressione fiscale è aumentata lo dicono i numeri credo che nessuno al mondo che possa smentire i numeri tanto meno il ministro delle Finanze e soprattutto ripeto su questo terreno e una viola di deduzione dalla pressione fiscale che delle donne dei vasi volano della crescita dello sviluppo di questo Paese perché così è stato nominato il patrimonio perché così nelle altre parti d'Europa non minuto di arrivare al Barça Zagaria Olanda in pochi anni ma sicuramente dovevo portare almeno a livello di tassazione media europea
è vero che non siamo molto lontani dalle da sanzioni mediano per ma è anche vero che siamo lontanissimi dalle tassazioni meglio rompere che gravano sul sistema delle imprese
E ripeto questo è il terreno su cui si misurerà
Il coraggio della politica non sulle balze soluzioni comunque delle trentacinque ore
A quel punto una piccolissima prende sulle trentacinque ore non ci stiamo soffermando più mondo su questo problema perché non abbiamo più molto da discutere
Con il governo non discutiamo più di questo problema perché sappiamo che il governo è stato ricattato ma dalla sua stessa maggioranza su questo tema sulle trentacinque ore inizieremo nei prossimi giorni l'incontro con tutti i gruppi parlamentari
Dopodiché se sarà necessario aprendo ad un preferendo lo ha detto ieri in presenza del mio collega presidente degli imprenditori venga lo ritengo anzi
Ringrazio Dio ha avuto il governo compatto da nessuno sulla richiesta di questo genere è venuta dal sindacato sappia benissimo che in Italia la richiesta non è venuta non è venuta comunque tale da dal sindacato
Ma io dicevo ieri spero che era Francia con un'altra pensata segnale faccio per vivere bene per cinque ore
Da quest'anno da magari dopo la pausa estiva così questo sarà un grande vantaggio anche per le imprese italiane e soprattutto ma un secondo vantaggio che fra talmente disastri che prima del due mila uno la data indicata come partendo da noi probabilmente sarà tolta non solo in Italia ma
L'abbassamento nella pressione fiscale dicevamo prima presuppone ovviamente un taglio è una labilità e riqualificazione della spesa corrente primaria
Il cui solo da sottolineare due aspetti la necessità di una ripresa degli investimenti pubblici
Perché centoquaranta mila miliardi di danni sono sicuramente un stati una necessità nei primi anni novanta ma sicuramente sono alla base di anche di molte discussioni nel nostro sistema di trasporti codice il un ripensamento da parte di nuovo sul web perché se vogliamo veramente grave un opportunità per i giovani bisogna concentrarsi su due farvi inizio grava più sono anche su due fronti fino al gatto un muretto che riguarda soprattutto le pensioni di anzianità
Inviare Jonah Meggiato vivo una maggiore efficienza del sistema Paese inoltre fondamentale l'urgenza di accelerare il processo di privatizzazione e liberalizzazione il Paese negli ultimi anni ha sicuramente fatto dei passi avanti ma deve ancora farne molti soprattutto le deve fare oltre che dalla sul fronte delle privatizzazioni sul fronte delle liberalizzazioni
E nell'ambito delle riforme coristi che dell'importanza di rimettere in gioco in maniera forte il principio di sussidiarietà con le Cabinet prefigurato orientamento ordinamento federale
Ma anche l'esigenza devono completamente in senso maggioritario del sistema elettorale per eliminare qualsiasi impossibilità di ricatto all'interno della maggioranza che più volte abbiamo visto negli ultimi anni
Infine la richiesta al sindacato di avere il coraggio di cambiare e di cambiare in maniera più la dividere il sindacato a nostro giudizio cioè passare dalla tutela del posto di lavoro alla tutela della professionalità dei lavoratori
Più nello specifico deve accelerare condoni la chiusura definitiva sulle nuove regole della conservazione che dopo l'ulteriore verifica con gli altri rappresentanti del sistema dell'impresa finalmente proporremo al Governo
Deve ridiscutere rapidamente con noi la revisione degli accordi di luglio del novantatré soprattutto sui livelli contrattuali e deve assumersi a nostro giudizio un impegno comune condoni nei confronti del governo ad una riduzione del cuneo fiscale e contributivo che in Italia eccessivo
E infine l'esigenza di ridiscuterne tutto quanto riguarda la flessibilità che non può più essere considerato un po'una flessibilità difensiva come è stato in passato una flessibilità difensiva perché serviva da salvare alcuni importi da Promotor serviva dallo mettere fuori mercato l'impresa bisogna utilizzare allora la flessibilità il in maniera l'attacco per sostenere la crescita delle imprese
E dell'occupazione
Un'ultima riflessione vorrei volevi fare
Noi guardiamo all'Euro come ad una grande conquista
Una conquista voluta insieme a tutto il Paese ma soprattutto perseguita insieme composizioni talvolta diverse mai sul traguardo verso gli obiettivi da raggiungere e lasciatemi dire soprattutto per alcune dichiarazioni ci sono stati dei premi dopo i primi giorni dopo l'ingresso dell'euro che quanto alla vocazione europeista di Confindustria ci sono gli archivi che parlano è un argomento sul quale e lo dico con molta sincerità ci sentiamo veramente tranquilli non sono così sicuro che altri possano dire altrettanti
Se abbiamo mosso delle critiche l'abbiamo fatto a ragion veduta
Però proprio davanti indonesiano dalle incertezze delle famose degli arretramenti su tutto ciò che riguarda il rilancio dello sviluppo e dell'occupazione in Italia di non contesto di rilancio e tutto il e anche qui apro una piccola parentesi finalmente ieri il Presidente del Consiglio ha detto che per quanto riguarda il Mezzogiorno bisogna aprire un tavolo oltre che con le parti sociali anche con i sindaci ed altri questo lo diciamo da moltissimi
Benissimo non vogliamo polemizzare finalmente si sono resi conto che bisogna metterei nella trattativa anche coloro che stanno in prima linea su questi problemi che in questo caso sono anche gli amministratori locali io ritengo che solo tutto assieme se faremo uno sforzo forte riusciremo non dico a risolvere ma iniziare a risolvere i problemi dell'occupazione soprattutto dagli altri due dei più deboli
No tuttavia non abbiamo solo criticato il Governo la politica in generale in molti casi abbiamo fatto anche molte proposte alcune sono state presentate in considerazione almeno l'abbiamo fatto per Confindustria l'hanno fatto anche singoli imprenditori
Legati assisteva Confindustria malattie neurologiche sono stati Bollati di essere antieuropeisti od altri quali problemi solo al risultato qualcuno di noi aveva dichiarato che uno dei grandi problemi e l'approdo l'occupazione di un paio d'anni fa
è stato Bonato di Angelo Paris Moggi se vediamo che cosa succede questo problema nel nostro Paese
Questo comunque quello di fare di essere politici ma di essere anche propositivi del ruolo che deve avere a mio giudizio ogni componente della classe dirigente di un Paese civile
E a questo ruolo l'ho detto la settimana scorsa allora indico qui di critiche e di proposta noi non intendiamo rinuncia
E tanto più non vi rinunceremo in un momento cruciale come questo in un momento di straordinario cambiamento che si apre si accenderemo le sfide
Tardi taglia e per tutta però allestite dobbiamo prepararci le opportunità dobbiamo saperli cogliere quel quel sono guasto e dovere che tutti noi abbiamo nei confronti generazioni delle giovani generazioni e tutti noi abbiamo nei confronti del futuro di questo Paese che passa anche per il futuro delle nostre impresa grazie
Presidente Badaloni
Io innanzitutto mi scuso per il ritardo con cui sono arrivato purtroppo un colloquio telefonico con un altro presidente che stava sopra un corpo abbia portato ad arrivare in ritardo e mi chiedo scusa motiva il suo no questo con grande sincerità però sono fortunato di essere arrivato in ritardo perché in qualche modo o la possibilità di dire la mia
Elladico con molta attenzione e con molto rispetto per tutti gli argomenti tutte le delle riflessioni che sono state fatte dai due miei interlocutori precedenti
Ma rispetto ai quali voglio permettermi di dare anch'io un contributo costruttivo e però chiedo scusa ma dovrà fare un po'un discorso sia pure in estrema sintesi perché essendo un ultimo credo che la curva dall'attenzione ridotta al minimo hanno appena meno male meno male non sono l'ultimo Néstor mi tranquillizza
Comunque dicevo sarà ovviamente sintetico ma devo svolgere delle riflessioni su due livelli uno quello laziale uno con la nazionale perché
Perché in qualche modo il presidente Fossa poi allargato discorso
E Pato ovviamente dalle garbati Issime provocazioni del presidente Abete
Definisco garbate provocazioni perché in realtà ne condivido la sostanza e e la preoccupazione al cento per cento e quindi da questo punto di vista voglio solo tranquillizzare sia lui sia il sistema produttivo laziale
Nel senso che è vero che l'applicazione dello sviluppo ha bisogno di una di cambiare radicalmente strategia culturale d'intervento
è vero che stiamo lavorando per questo e su questo obiettivo mi auguro che nella giornata di domani maggioranza e opposizione in Consiglio regionale mi suggeriscano dei nomi validi i cosiddetti saggi per poter raggiungere questo obiettivo
Se nella giornata di domani non arriveranno questi suggerimenti permetterò di dare io i suggerimenti al Consiglio
L'importante è raggiungere l'obiettivo entro i tempi che ci siamo dati come Consiglio regionale e come Giunta e cioè entro la fine di quest'anno
Ma da questo punto di vista sono ottimista no perché ho il dovere di essere ottimista perché penso che sia giusto considerazione tennisti
Troppe funzioni
Troppi referenti
Top funzioni forse è vero però è anche vero che diciamo il sistema Lazio progressivamente in questi ultimi anni ha dovuto dare delle risposte nuove e diverse rispetto ad esigenze nuove e diverse ad un quadro generale che era in forte evoluzione no involuzione evoluzione e quindi io non mi farei una colpa la finanziaria dello sviluppo anzi la finanziaria regionale ancora non si chiama finanziaria per lo sviluppo si chiamerà così a dicembre del novantotto
Però questa finanziaria aveva la necessità di rispondere a certe esigenze che la Regione non poteva non del mutare la finanziaria regionale almeno in questa fase storica
E quindi da questo punto di vista forse si può dire che anziché rispondere a queste esigenze con un sistema esterno alla fila sporse la bene rafforzare la Filas nella sua struttura interna
Quindi accetto volentieri delle critiche non mi sottraggo al fatto anzi sono per me uno stimolo ad andare avanti lungo questa strada
Io credo che una delle difficoltà paradossalmente che ha impedito alla Finanziaria decollare era proprio il fatto che era obbligata a seguire delle politiche di sostegno all'impresa sbagliate
E cioè a sostenere quelle imprese che in realtà non avevano la capacità di rigenerarsi
E quindi in qualche modo se voi questo è una colpa del sistema politico oppure di altri la risposte questo mezzo non interessa perché guarda in avanti e non indietro
Sono d'accordo appunto sulla necessità di cambiare cultura ma su questo è d'accordo sia la maggioranza che l'opposizione vorrei riconoscerlo con onestà
E e da un certo punto di vista capisco perfettamente che l'attuale direttore generale non voglio sentirsi il San Sebastiano ma io non gli chiedo di essere San Sebastiano
Ogni crisi dell'accidia non mi sottraggo ha fatto a riconoscere che queste critiche sono giuste credo che però la lezione sia servita
Farò una verifica di quello che ho appena detto il tre giugno quando proporrà proporrò al consiglio regionale
Il mio candidato alla figura e al ruolo il compito di amministratore unico nella fase transitoria di transizione la finanziaria regionale
Credo che mi auguro anzi mi dispiace che non sia presente qui qualche esponente dell'opposizione che era invece presente prima quando il presidente Abete faceva ieri ma non ha avuto la bontà di attendere a parte Luca Danese lo ringrazio la contabilistica attendere la risposta del presidente del CIO
Il candidato che io ho intenzione di portare all'attenzione del Consiglio regionale il tre giugno ha avuto già l'avallo del socio di minoranza della finanziaria delle cinque banche e ha anche già l'avallo dei partiti che sostengono questo governo e mi auguro che abbia anche l'avallo dell'opposizione
Altrimenti poi l'opposizione dovrà spiegare perché non gli sta bene il candidato che io proporrò
Ma da questo punto di vista sono ottimista sia perché ho il dovere di essere ottimista anche perché penso che ci siano le condizioni per essere ottimisti
Passo al discorso anzi vorrei anche preannunciare che c'è un accordo fra maggioranza e opposizione perché domani siano finalmente completati gli organismi rappresentativi sia della Fiera di Roma che del caso
E questo credo che sia importante nel momento in cui noi dobbiamo sostenere questa ripresa dobbiamo come diceva giustamente presidente Fossa rendere duraturo questo sviluppo che è partito però non dimentichiamoci di dire che è partito per favore perché questo è un dato che abbiamo anche noi il dovere di ricordarci
E quindi adesso abbiamo il dovere di individui stupidi sostanziavano di sostenerlo di far sì che non sia soltanto una nuvola passeggera no e che vorrei anche ricordare che anche l'export del sistema produttivo Lazio è in ripresa il trend positivo certo partivamo da almeno trenta
Per cui ai quali ancora recuperare rispetto alle altre regioni però non dimentichiamo di sottolineare che il trend e in crescita
Perché altrimenti alimentiamo la cultura del pessimismo
Che pare rischia di diventare cultura della rassegnazione
Allora presidente posso certo è vero non si può chiedere eroismo agli imprenditori però forse se mi permette con molta umiltà si può chiedere meno pessimismo nello scetticismo meno diffidenza nei confronti di un governo locale nazionale che sta facendo uno sforzo enorme
Per raggiungere l'obiettivo che lei prima accennava quindi e poi chi l'ha detto che coraggio deve essere sinonimo di eroismo ci può anche essere coraggiosi senza diventare per forza eroi
Io ci aggiungerei anche quindi tra le regole del gioco per un patto di solidarietà per arrivare a un patto di solidarietà più lealtà reciproca più fiducia reciproca rispetto delle regole da parte di tutti a partire dalle istituzioni ovviamente
No e messaggio interno alla politica una maggiore distinzione di ruoli fra quello che il compito dalla pubblica amministrazione quello che colpito dalla politica
Perché il compito dalla politica è diverso dal compito che la pubblica amministrazione anche se qualcuno ancora fa fatica a digerire questa che la spina dorsale portante la riforma della filosofia portante della riforma Bassanini
E qui arrivo anche senza sottrarmi
Alla all'autocritica all'altro rilievo che è stato fatto sia dal presidente Abete che da presidente Fossa e cioè la preoccupazione della non tenuta della dirigenza e quindi della classe dirigente dalla pubblica amministrazione
Io credo che da questo punto di vista noi non possiamo non tener conto che volenti o nolenti alla fine di settembre la la legge cinquantanove sarà
Un fatto compiuto
è chiaro quindi che entro quella data noi come Regioni dobbiamo attrezzarci perché sia pronto un piano di formazione
E possibilmente anche contestualmente di informatizzazione che consenta a questa classe dirigente della pubblica amministrazione di rispondere no al nuovo scenario che partirà dalla dai primi di ottobre
E da questo punto di vista vorrei tranquillizzare il presidente Abete non ci stiamo attrezzando
Ma credo che anche tante altre regioni ci stiamo attrezzando
Quindi la nostra parte da quel punto di vista per rispondere a questa vostra preoccupazione la stiamo facendo
è chiaro poi che il federalismo non può che essere attuato in chiave progressiva perché altrimenti il sistema collassa
Ma noi siamo perfettamente consapevoli da questo punto di vista non c'è comunismo
Le nostre posizioni nei confronti del governo e dello Stato quando chiediamo l'applicazione del federalismo siamo consapevoli che deve essere progressivo così come io credo non si possa non essere consapevoli che la detassazione non possa che essere progressiva
Il principio che la sussidiarietà va applicato certo sono perfettamente d'accordo anzi io sono uno dei fautori anche che principio dalla sussidiarietà va applicato anche nei confronti di quelle realtà funzionari non soltanto istituzionale del sistema penso alle Camere di commercio
Ma il dibattito è ancora aperto
Pensiamo ai giovani la Regione Lazio ci sta pensando c'è una legge da due anni la legge regionale la ventinove che ha creato cinquantadue nuove imprese con cinquecento posti di lavoro stabili
Stabili non precari
E credo che questo debba essere un merito riconosciuto a chi con tutti i suoi limiti sta governando questa Regione con grande fatica ma anche con grande spirito di servizio nei confronti e dei cittadini e degli imprenditori
Nella nostra regione abbiamo quattordici mila cinquecento lavori socialmente utili
Non sta succedendo quello che succede a Napoli
Non sta succedendo quello che succede a Napoli
Eppure proprio nei tre tanto drammatico
Io credo che si debba parlava a questo punto della
Europa
Perché poi è giusto dire che tutti stiamo entrando in Europa e tutti dobbiamo darci da fare per restare in Europa però bisogna vedere come si può restare in Europa quali sono le regole quali sono le regole per una interazione virtuosa
Fra istituzioni mondo imprenditoriale e forze sociali per restare in Europa da protagonisti e non marginali
La sfida adesso è quella che ha lanciato il giorno dopo il l'ingresso dell'Italia in Europa al presidente Prodi adesso bisogna portare l'Europa e l'Italia queste la sfida
è su questo che dobbiamo lavorare e possiamo lavorare insieme
Ecco perché mi permetto senza capace un utopia di rilanciare quello che ho già lanciato ieri in una sede politica che dal coordinamento nazionale dell'Ulivo arriviamo presto ad un patto di solidarietà
Fra le istituzioni istituzioni centrali e quelle periferiche dello Stato le forze sociali e il mondo imprenditoriale perché
Innanzitutto perché come cattolico credo nel federalismo solidale ma poi perché sono convinto che questa è l'unica strada anzi questa è la regola delle regole in Europa è la regola delle regole
Altri paesi ci sono riusciti ecco perché stanno più avanti di noi
Allora se funziona questa nuova cultura questo nuovo vento nel rapporto trarre no per questi soggetti allora si può anche arrivare a risolvere per esempio i propri meglio i problemi infrastrutturali
Penso a ciò intenso
Perché non è lecito sognare
è chiaro che bisogna rifare il Welfare secondo una logica diversa pensando di più ai giovani del no del dopo tre mila
Ed è anche logico pretendere che per lanciare il Mezzogiorno dal punto di vista imprenditoriale lo stato si deve impegnare a dare più sicurezza e più giustizia
Ma questo Prodi l'ha detto è pronto a farlo quindi anche qui si sfonda una porta aperta
è giusto pretendere la ma bisogna anche ricordare che da questo punto di vista una risposta già arrivata forte e chiaro
Ritorno alla non mi permetto di fare delle osservazioni sul ruolo delle banche è un problema più di rapporto fra mondo imprenditoriale e banche rispetto le regole
Semmai posso cercare di interagire attraverso la Cassa depositi e prestiti
E su questo stiamo lavorando con la Regione Lazio
Non mi permetto dirigente del di entrare nel merito del discorso rivolto a quello dei sindacati però voglio riconoscere ai sindacati di questa Regione
Un ruolo prezioso nell'accogliere la filosofia che io ho proposto tre anni fa e che sto tentando di portare avanti
Ma devo riconoscere anche una grande attenzione e grande rispetto da parte degli altri soggetti della Confindustria
La Confindustria Lazio
Non è per piaggeria che lo dico non non sono una persona che ha bisogno di ricorrere ai piaceri
Concludo dicendo che noi dobbiamo adesso fare entrare anche il Mezzogiorno d'Italia nell'Europa presidente Fossa verrà c'è una sottile alle diversità tra il nord e il sud ma io parlerei di diversità non di serie A e di serie B ci sono diversità
è un altro approccio al problema
Allora
Bisogna saper fotografare questa diversità e dopo che abbiamo fotografato questa diversità bisogna entrare con una sinergia no rispetto alle diversità del Nord con quelle del sud
E da questo punto di vista io credo che la Regione Lazio non si deve preoccupare di essere il fanalino di coda del nord deve essere il fatto che il Sud
Può esserlo il fatto che il suo
Allora quando i sindacati fanno la manifestazione non so quando il trenta prossimo
E il venti giugno e e dicono che ce l'hanno anche con le regioni debbono avere il coraggio di fare nomi e cognomi di quei presidenti di quelle regioni che loro sanno che sono in difetto
Altrimenti diventa anche questo una forma di disfattismo
Dissi fascismo che non è giusto nei confronti di chi invece si sta impegnando
Allora se ci sono delle regioni del sud che hanno bisogno di un aiuto di rendere più progressiva l'attuazione del federalismo credo che senza vergogna e senza speculazione politica questo si debba dire
Perché sono i numeri che lo dicono
Non è la politica sono i numeri che lo dicono
Certo questo poi tornando al federalismo solidale non significa che vadano abbandonate a se stesse vanno aiutate
Ma noi siamo pronti a farlo e porto come esempio il problema del rapporto fra Malpensa e Fiumicino
Perché è chiaro che Malpensa deve decollare ma che poi scherziamo certo che deve regolare ma perché deve decollare a scapito di giudici
Perché ci è vicino non può interagire con un sistema aeroportuale che comprende Bari Catania Napoli Cagliari no perché vogliamo tagliarci fuori dal sud del mondo
Oppure spostiamo l'ombelico del sud del mondo verso Milano e perché dobbiamo penalizzare il sistema produttivo romano dell'Italia centrale e dell'Italia centro di meridionale
Io non trovo corretto questo francamente lo dico con sincerità senza polemica però lo dico preoccupato perché anche io ho le mie preoccupazioni presidente posto non c'era soltanto lei
Allora concludo dicendo sempre con spirito di di di grande rispetto e di grande unità che noi dobbiamo credere di più nella opportunità di mettere in piedi quel tavolo con quattro gambe
Certo le regioni hanno ancora tanto da imparare e tanto da recuperare
Però cerca di mettere in piedi questo tavola quattro
Privilegiando i sindaci e tagliando fuori i presidenti delle Regioni utile partire subito male grazie per l'attenzione
Conclude il sindaco
Anziché veramente dopo la tua performances pensavo che gli attuali problemi sull'opera potessero essere risolti perché inizia senza voce
Ed invece concluso con una
Affrontata straordinaria invece adesso dalla realtà tutto di colpo però quando è terminato i discorsi vi ringrazio molto è vero che a quest'ora Urban così ben pari attenzione in è di scena mancava però è anche vero che questa occasione
è assai interessante per tutti voi anche per me gli sono riconoscente per consentire anche ai rappresentanti della città di partecipare ad una riflessione
E ad una meditazione comune
Sui grandi temi
Della città in particolare
E anche l'occasione per alcune
Riflessioni ad alta voce per qualche resoconto
E credo che il punto di partenza sia quanto Giancarlo Abete che ringrazio per la spinta l'equilibrio tuttavia che sempre mantiene il suo lavoro
Ha chiamato il culto dell'autonomia molto giusto ne siamo convinti che si può e si deve discutere talvolta anche appassionatamente
è fisiologico che anche nel sistema delle imprese ci sia l'uno o l'altro che si impegna direttamente in politica
Perché come lo fa qualunque cittadino lo può fare e talvolta lo deve fare un imprenditore
Ma questo non altera una sistema equilibrato punto quello che in base al quale voi coltivate una autonomia
Come associazione livello nazionale naturalmente ma quindi la nostra città nostra regione che è una risorsa
Per il Paese perché è vero come dice Fossa se l'Italia entrare in Europa ma soprattutto se l'Italia è il quinto Paese industrializzato del mondo considera questa formidabile forza
Della tessuto produttivo diffuso del paese
E allora il dialogo tra la politica l'amministrare
E il produrre impresa è l'oggetto più importante del quale oggi dobbiamo occuparci perché l'oggetto della modernizzazione del Paese
Della sua capacità di essere competitivo in maniera permanente
E di raccogliere le spire Calvi sono un po'diverse per fortuna grazie a risultati conseguiti guerrieri perché se l'Italia in Europa non ci forse saremmo alla catastrofe questo lo dobbiamo dire dobbiamo dirlo a riconoscimento dell'azione del governo dalla maggioranza che lo sostiene
E se i oggi abbiamo questo grande ostacolo superato lo dobbiamo alla grande senso di responsabilità del Paese
I cui certamente le forze produttive ma anche quelle sociali anche i sindacati fanno parte e in cui da una parte le comunità locali che non dimentichiamoci che un pezzo un gran pezzo del Risanamento l'ho fatto le città
Quando Linda Lanzillotta ricorda che il Comune Roma è riuscito a ottenere immatricolata lì chela doppia Standard & Poor's sul risanamento dei propri bilanci per questo lo sviluppo corrisponde al fatto che noi abbiamo in tutti questi anni ottenuto dallo Stato duecentonovanta miliardi in meno di partite correnti che pensano
Rispetto a me delle città metropolitane e stavo Risanamento in durissima salita
E color vale per Roma che è stata troppo a lungo indicata come la più inefficiente delle citate le comunità deve a maggior ragione quando bisogna essere sottolineato anche con una compartecipazione positiva a questa fase così delicato e la libertà esecutiva questo mio
Intervento non sarà brevissimo cercherò di vengono meno noioso
Per rimanere tagliato fuori
Rispetto alla obiettiva capacità di competizione che al nord del Paese propulsione dell'economia nazionale
E all'obiettivo necessario investimento che il Paese deve fare sul Mezzogiorno anche per cogliere quell'opportunità che forse giustamente richiama e sul Mezzogiorno che oggi cioè il differenziale positivo potenziale d'accoglienza e allora il grande rischio che in questo cuore dell'Italia il cui nome è interno perché Roma ha un prodotto interno lordo prodotto lordo locale chiamiamolo così che è molto più ampio
è molto più forte della sua popolazione termini
Relativi e il fatto che Roma come ricordava ardente e al terzo tuttora il terzo centro produttivo del Paese lo testimonia e che ero basti affrontando una modernizzazione reale e anche qui teste positivo di questa vitalità adesso è il momento delle politiche pubbliche
L'onda le politiche pubbliche di assistenza ricordava
In un'intervista Goffredo Bettini non è il tema delle politiche pubbliche intese come il sostegno tradizionale al quale abbiamo rinunciato intendiamo rinuncia
Ma il problema dell'investimento che la nazione fa su uno dei comparti decisivi per il proprio sviluppo e la scelta di quale sviluppo debba
Avere la capitale non ci dimentichiamo capitale vuol dire cioè della Smaldino a cosa in più perché su Roma gravitano regione intere
Regione intesa
E credo che per una serie di settori Certosa la sanità non è sappiamo che ci sono città importanti e fondamentali negli Stati Uniti che vivono del sistema sanitario
O del sistema universitario o del sistema della ricerca noi a Roma abbiamo un riferimento per la sanità per la ricerca per l'università che è un riferimento nazionale
E allora sicuramente essere per Roma capitale di un comparto l'arte della della nazione così vasto impone che il paese si faccia carico della prospettiva del nuovo sviluppo al momento in cui vengono meno
Alcuni dei suoi pilastri tradizionali ma ripeto su questo poi ha incontrato ieri
Il Presidente del Consiglio che il vice Presidente del Consiglio che stamattina il ministro Ciampi su questi temi
Utilizzerò questo gas prego perde alcune informazioni darvi conto di alcuni beni al governo e vita alcune di quelle che sono le spinte che io penso alla comunità cittadina deve lanciare viene intesa con gli altri enti locali ed in particolare in piena intesa con la Regione
Primo punto però fondamentale cosa ci deve preoccupare con non non deve preoccuparci nella situazione nostra centrale rispetto al dibattito corrente
Non debbono preoccuparci le discussioni
Pretestuose le polemiche pretestuose che durano ventiquattro ore che scivolano
Sul niente faccio un paio di esempio decide abbia sul tema ad esempio del dell'intervento delle amministrazioni civili per la preparazione del Giubileo monsignor Andreatta
E sa quanto noi siamo rispettosi della funzione di servizio che lamentazioni pubbliche debbono avere per un evento la cui finalità è spirituale e quanto questa funzione di servizio parta dalla coscienza che quella finalità spirituale e però prima della storia bimillenaria di Roma
Quindi Cosa Nostra della nostra comunità in quanto proprio è un fatto spirituale per cui che Roma sia il teatro di questo straordinario
Tra l'altro molti hanno detto non si fa a Roma si farà di qualità abbiamo visto il calendario interamente presentato ieri ha salvato interamente a Roma
E ci sarà una responsabilità quasi interamente romane
Ed è la storia di questa nostra comunità noi siamo al servizio di questo ciò detto abbiamo delle responsabilità così come non ci permettiamo di interferire nelle vicende di questa impostazione religiosa
E però ripeto in così radicata nella fisionomia di Roma
Da esserne inscindibile allo stesso modo abbiamo le nostre responsabilità pubblici e allora noi abbiamo ricordato come all'inizio siamo partiti da una polemica mi diceva
Il sindaco ha proposto grandi opere
E però una linea sbagliata di grandi opere siamo alle solite l'emergenza le guide i grandi lavori e poi però non avremo un miglioramento la città il travaglio che ha portato l'approvazione una legge recente impiegato per rendere disponibili i fondi più di due anni
Ha fatto derubricare le grandi opere perché risorse con Gordon che lo ricorderò ha un foro ricorderò fino alla noia
Riso non si fanno grandi opere quando dispone dei quattrini che debbono essere spesi entro il dicembre novantanove nel luglio novantasette poi fare opere medie
Al massimo allora il dibattito si sia spostato non fai più grandi opere allora ma Mafai le opere in corso perde la grande occasione la modernizzazione adesso il dibattito si è ulteriormente spostato come avevamo puntualmente previsto nel a Roma ci sono troppi cantieri Roma soffoca Roma non si cammina più perché effettivamente in questo momento a Roma sono circa settecento cantieri aperti
Sono queste tipiche discussioni inutili era inutile la prima sulle grandi opere perché Roma ha bisogno etiche rimuovere e prima operazione
Era inutile il lo sci chiude la polemica non ci sono programmi operano dall'isola perdiamo nell'ambito ed è inutile che totalmente oziosa l'esclusione attuale ci sono disagi per i cantieri purtroppo sì ci sono ci saranno fino a fine novantanove disagi cercheremo di contenerli Alma al minimo e tuttavia ci saranno dei fisiologico in una fase di trasformazione invito chiunque ad andare in altre città che hanno formazione pari o superiori a quelle di Roma per rendersi conto che lì lo spirito comunitario spinge ad affrontare questo problema non ha farne una specie di il quotidiano sporca così vidi BTP il reperto spocchioso denudati Garden ci sono ci saranno ci dobbiamo convivere dobbiamo sforzarci naturalmente di renderli il meno inefficienti possibili
Di questo capitolo su la polemica su quello ci deve essere un'Agenzia dai soli vedo che rientra anche il tema della delle manutenzioni edilizie abbiamo pensato che un fortissimo incentivo per l'edilizia privata possa venire anche la mano pubblica che abbiamo attivato uno meccanismo che vale per i parcheggi privati così come per la rifacimento delle delle nostre per il rinnovo della dell'edilizia privata
E allora questo anche oggi è un motivo di polemica quando si scopre anche da questa procedura potranno venire alcune migliaia di miliardi
Come
Aperta ai costruttori romani divertimenti anche questa polemica attuale sarà dimenticata è superato e poi magari ci accorgiamo sotto per Varcaturo troppe tasse che tentano di facendo e pazienza anche di questo dico anche con questo ci misureremo Serena
Quello che invece preoccupare continuare in questo tipo di polemiche lo ripeto sono non corrispondente ad una percezione della realtà permettetemi di dire un guidare una cifra su questo se la nostra città
Attraverso le numerose istituzioni che sono impegnate in questi
Oltre venti amministrazioni diverse
Riuscirà effettivamente a spendere circa tre mila miliardi in meno di due anni e mezzo con procedure ordinarie
Avrà ottenuto risulta senza precedenti nella storia d'Italia
E questo credo lo dovremo mettere a regime come un un successo se ci riusciremo
Del nostro sistema cittadino di tutte le amministrazioni pubbliche e delle forze private
E vi concorrono e voglio ricordare che questo tentativo questo sport oltre impegno così difficile così costantemente minacciato
Dalle grandi difficoltà burocratiche è uno sforzo che si integra con investimenti ordinari il Comune di Roma nel triennio
Novantotto due mila prevede e realizzerà investimenti per oltre cinque mila cinquecento miliardi
Investimenti ordinari parlo del Comune vedo e l'amministratore l'Acea e ricordo che solo nel novantasette l'Acea sviluppato svolto compiuto investimenti per oltre duecento miliardi di lire che dopo centotrenta miliardi di lire
Compiuti realizzate non programmati previste annunciati valutati sei
Compiuti solo questa grande azienda quindi il sistema romano delle delle infrastrutturazione eh di gran lunga in più avanzato titani
E questo è il tempo che noi lo rivendico il lavoro fatto positivo che suscita tanti problemi che vive di tante inadeguatezze di tanti ritardi di tante incertezze di tante polemiche però vivaddio di una cospicua
L'italica
Quindi dicevo le cose che non ci debbono preoccupare sono le valutazioni superficiale su ciò che avviene ciò che va bene perché accanto agli investimenti dicevo di medio periodo novanta portando avanti anche quelli lungo per il anche su questo pure dobbiamo sviluppare una confronto molto energico ripeterlo superò la viene Coni come quello che deve preoccuparci sono i veri punti critici giustamente l'Unione industriali mensilmente in rilievo da tempo lo fa con grande puntualità
Con l'attività critica verso le amministrazioni pubbliche e con riflessione non diciamo autocriticamente improprio sardi coscienza di consapevolezza dei limiti del tessuto produttivo
Luca ci deve preoccupare la persistente iter burocratici dai vischiosità del sistema pubblico che ancora un fatto gravissimo e su cui non siamo ancora a vedere la luce
Per quante leggi Bassanini ci siano per quante
Semplificazioni procedurali possano fare i diversi soggetti in la complessità del sistema Italia e pazzesche rifaccio
Esempi fessi se posso imporre io in queste ultime l'ha avuto un'associazione che si chiama Codacons che mi ha portato davanti al TAR
Io ho dovuto muovere gli avvocati perché ha chiesto la mia decadenza come commissario straordinario Giubilei
Perché vi chiedo che voi non si sa però lo abbiamo dovuto istanze riunito separato l'istruttore abbiamo perso le è stata respinta la distanza
Ma per voi per prendere gol oggi il sempre che essa stessa associazione ha presentato una denuncia penale perché è andato via il professor Fisichella perché il commissario al Giubileo ha istituito in comitato di cinque saggi
Per vigilare sulla trasparenza il Giubileo liberamente non cuce
Presidente Iotti professor Fisichella l'ex presidente Corte Costituzionale Conso l'avvocato c'è un rock Giovanni Moro del movimento per la democrazia io sono stato denunciato penalmente
Non c'è un paio Dini carabinieri in giro con gli uffici comunali a raccogliere la documentazione perché io dovevo andare c'è c'è c'è un'inchiesta penale Pechino o istituito come commissario straordinario dei dei garanti diciamo della trasparenza fu il nostro sistema funziona così
Che noi dobbiamo aprire adesso passo continuare con miliardi di esempi però dubito molto giustamente che tu nel nella documentazione della hai presentato ai ripreso forza al Sole ventiquattro Ore una anamnesi di qua dico tutti i passaggi amministrativi di una di un intervento alle Ferrovie dello Stato
Perché non perché saprà capire
Ma perché no servizi che quell'intervento potrà partire
Sessantaquattro mila ottocentododici autorizzazioni concerti
Superamenti di pregiudiziali è una situazione ingestibile alla quale se poi lui aggiungiamo ripeto la follia del sistema dei controlli nostro
Che sono controlli giurisdizionali contabili
Amministrativi
Abbiamo una situazione ecco quinto resta il vero dramma nazionale
Numero uno
Tema numero due quello che accennavo cioè la nostra Gramsci le capacità
Del sistema produttivo di creare sviluppo e internazionalizzarsi probabile punto giustamente
Dall'Unione industriali io voglio sottolinearlo con riferimento al dopo due mila perché non c'è dubbio che da qui al due mila Roma vivrà una situazione di vitalità obiettiva quel di cantieri ci sono ci saranno quelle vita ci saranno comunque una grande cresce in altri settori rilevanti per Roma si realizzerà no problem Paloma al due mila uno
Allora colto l'occasione di modernizzarsi dunque di poter reggere una sfida ordinaria
Questo è il grande problema di cui sono consapevoli le forze pubbliche
Quanto debbono essere mi pare un sole forze private che in tema di radicamento in certi versi guardiamo va be'd'imputazione se poi la repressione dello sviluppo delle politiche di sviluppo il terzo tema pure ha sollevato negli USA documento nulla documento di presentazione di questa conferenza è quello della difficoltà nel costruire il consenso sulle trasformazioni urbane
Proprio sulle grandi politiche di modernizzazione di infrastrutturazione noi scontiamo un ritardo drammatico nella coscienza pubblica
Quando io leggo su un quotidiano dell'opposizione diciamo così dell'opposizione più deboli IVA che un tunnel volgarissimo tune numero utilissima
Che sono ecco pubbliche ne soffre Cosimo legato
Il il tunnel di Monte Mario che il concorso Bari Khartum è un buco da collega Montemagno
Che secche perché è una benedizione perché porta risolve i problemi viabilità per un immenso per duecento mila persone che trova l'opposizione di tre palazzine
Purtroppo il vero e palazzi nasce un autorevole giornalista parlamentare è un magistrato
Piano sandali cappelli maggiormente verso il ritorno di abbiamo proposto una variante per cui il tunnel parte Centovetrine
Questo tunnel è un tumore niente venduto paese scarna condensa contro nessuno né si va con la tappa finale sotto e si sblocchi variabilità per Monte Mario per per la Balduina per
Molto concreta molto banale
Abita lì in una delle palazzine hai capito all'Addaura proviene
Aveva però io abbia era Zaccaria abbiamo ascoltato ordito dal controllo dei cento Averna ingresso non gli vada cerca è stato battezzato da questo quotidiano è il tempo la galleria per la morte
La galleria la morte laddove l'altro giorno parliamo ma
Ma porta pure jella non si può fare una cosa del genere cioè non si fonda non si può portare il dibattito della galleria punto un nella mucosa banalizza la votazione va be'non c'è nessun problema
Ecco allora voglio dire quando c'è questo genere in il strizzato in cui i privati che vogliono costruire un parcheggio privato si ritirano
Perché nasce c'è sempre locazione c'ha sempre l'esposto c'è sempre la denuncia sempre la diffida ecco noi dobbiamo costruire tu dici giustamente dal tuo rapporto introduttivo noi dobbiamo creare le condizioni del consenso informato consapevole quindi sapendo che in passato da parte e tuttora si fanno tanti sbagli da terrorista
Per carità io so bene che poi il tram dell'otto ha avuto un sacco le difficoltà iniziali le abbiamo pagate abbiamo
Sicuramente misurato tutta una serie di inadeguatezze dal vivo
Quando si fanno delle infrastrutture senza sufficiente informazione discussione e senza tener conto che guarda mentre dei problemi locali questo accresce la difficoltà indubbiamente quando questo lo si fa in presenza di tante trasformazioni insieme
E la criticità peggiore però c'ho detto io penso che una sfida di fondo accanto alle due del perito sburocratizzare
E migliorare l'ambiente le condizioni dell'impresa el del per un radicamento di una cultura d'impresa
è quello di creare le condizioni per l'accettazione consapevole democratica trasparente sostenibile
Della trasformazione urbana perché altrimenti siamo al parossismo di dinieghi
Inconcludenti che alla fine danneggiano tutti noi cioè danneggiò la comunità
Detto in un contesto quello che scriviamo anche gli aspetti positivi però li chiamava in causa anche il presidente Abete
Roma privatizzato la Centrale del latte
E la guardare una gara pubblica una gara trasparente l'avvento l'imprenditore Romano l'area romana con segno positivo che anche una leadership italiana e internazionale
Roma vede nella trasformazione privatizzazione di alcuni grandi gruppi
Finanziari in particolare
Alcune dinamiche
Che possono spingerci a non essere tanto preoccupati come magari eravamo fino a qualche mezzo fa se la pienezza la BNL va in una direzione che mente assieme e mette assieme anche con un'importante prospettiva sul Mezzogiorno d'Italia
Ma del gruppo assicurativo balzato
A Roma beh questo è una integrazione passatemi la parola brutta una sinergia utile parteciperà al mercato naturalmente però queste dinamiche sono positive se Banca Roma
Si mette assieme ma senza essere colonizzata
Con un grande gruppo
Del Nord questo è un bene
Per la strutture produttive anche per la maggiore e migliore efficienza del sistema bancario della capita
Se Aeroporti di Roma si privatizza il si privatizza in chiave di sfida di efficienza è un bene per la nostra comunità
Se abbiamo sì di si parlava degli alberghi se vedo gli amici economico petrolio se soltanto a via Veneto per il due mila nove avremo come avremo mille stanze in più
E si stanno costruendo nuove strutture alberghiere il nuovo albergo gli unici cioè se cervella cd
Se la cervella in Spagna sono cinque era in un giorno solo e poi se la prende con Romano anche Romano possiamo tenere
Vuoti gli alberghi considerando che l'Alitalia gli snodi non li partono cinque aerei al giorno perché sarebbe albergatori
Possono fare una riserva Alitalia nei posti nel cortiletto procedimento un po'troppo Roma gli alberghi pieni per fortuna sta costruendo con la giunta gradualità nuove istanze nuovi alberghi
Però insomma se cervelli se il cervello sì però cui far parte degli aerei non di chiedere ai gli albergatori privati Roma-Viterbo nelle stanze per vedere i diritti spacciano perché questo mi sembra una proposito non particolarmente e commendevole ciò detto anche questo è un segno di vitalità della nostra impresa alberghiera
E credo che noi dobbiamo ricordare sempre tante cose di decrittare i tassi stanno registrando fatemi ricordare un piccolo teste che sono le ristrutturazione dei vecchi compendi industriali dismessi
Con l'intervento pubblico ma anche e soprattutto privato la Pantanella che si sta ristrutturando
Da parte della l'Acqua Marcia
La vecchia fabbrica meccanica romana che sta ristrutturando da parte degli operatori economici del litorale che ne fanno grande centro di divertimento multisale cinematografiche e così via compartecipazione anche internazionale Lara Terza Università che utilizzano impianti dismessi l'ex Alfa Romeo quindi al Banco San Paolo quindi strutture di ricerca che si insediano utilizzando immobili
A lungo abbandonati voi caso pubblico quella parte che perché gialla Birra Peroni Disney verrà qualche nutro
Nella che sta diventano la Galleria civica di arte moderna ecco questi sono segni di una trasformazione urbana di qualità che utilizza i contenitori vuoti degradati per creare qualità urbana anche questi sono segni di vitalità certo insufficiente Cetto non sono il massimo de che noi dobbiamo e sappiamo però dobbiamo fare di più sapendo che a Roma abbiamo bisogno di flessibilità anche qui lo ricordiamo costantemente non siamo perché i patti territoriali si possano fare
Nel nostro
Tessuto sociale produttivo territoriale fu
Siamo per il massimo di flessibilità che consenta il massimo di competizione e dunque il massimo di sviluppo
E quindi le cose che tu hai ricordato sportello unico l'impegno così forte con la Camera di Commercio l'Osservatorio sull'economia in generale la modernizzazione le nostre strutture amministrative
Consentitemi di ricordare che la trasformazione di spalle l'Acea
Ci permetterà di liberare mille miliardi di risorse con la messa sul mercato
Delle azioni
Che previsto mentre sul mercato per gli investimenti
No per gli stipendi
Per gli investimenti
Per il sistema produttivo per la città
Consentitemi di ricordare quante nuove società Risorse per Roma il più particolare Giubileo l'asta ma insieme ancora con Andrea Mondello l'agenzia per la moda
Della Fiera di Roma credo che il Comune abbia dato un esempio positivo da qui Nicoletta Fiorucci professor Kapur gira amico Tabacchiera abbiamo nominato certamente non abbiamo lottizzato
Figure politiche abbiamo scelto personalità del mondo dell'economia e produttivo
Per sostenere questo disegno di grande rilancio di questa Grande e purtroppo troppo a lungo trascurata dalle istituzioni potenzialità sono segni positivi anche quelli di una maggiore internazionalizzazione della comunità domani sarà a Roma il sindaco di Pechino molti di voi so che
Prenderanno parte mi auguro anzi è l'occasione per ricordarvelo ad alcune appuntamenti con importante delegazione della città di Pechino il Piaggio che il sindaco fa hanno Jorge a questo fine settimana un viaggio per portare un contributo all'impresa romana la moda
Turismo
Le attività alimentari
Le attività commerciali le attività della ristorazione la cucina dell'enogastronomia del nostro tessuto produttivo
La cultura
Oltre che gli incontri politici nell'entrare amico Morabito ricordo questo sforzo così importante che si sta facendo insieme sulla in particolare collaborazione economica nella area del Mediterraneo
Sono segni di vitalità certamente si dirà insufficienti ma promette allora concludo sul tema strategico quello sia lo sviluppo nuovo della carità
è chiaro che Roma non entra nel terzo millennio come si è trovata ad essere
Ancora nel secondo dopoguerra
Roma entra nel terzo millennio avendo perso alcuni dei pilastri tradizionali la propria ricchezza
E certamente all'interno di questi c'è l'amministrazione pubblica che dimagrisce e dimagrire allora il tema che proponiamo al governo che lancia con coraggio
Ancora con alcune incertezze cospicue per la verità il tema della ristrutturazione delle amministrazioni pubbliche
Del decentramento
Il cosiddetto perché ancora questa parola dobbiamo mantenere federalismo
Il tema che noi poniamo e qui apprezzo molto Rovereto forza cioè è chiaro che il tavolo per il Mezzogiorno
O lo si fa con la realtà rappresentanze reali vi dei territori quindi sono certamente le forze sociali imprenditoriali e sindacali certo il Governo ma certo assolutamente anche gli amministratori locali
Beh il governo ci deve dire che vuole fare della capitale
Perché se noi sommiamo la scelta di Fiumicino voglio essere molto chiaro ha scelto il domicilio è una scelta del governo non è una scelta dal mercato
Mercato non c'entra
Nulla nello specifico la scelta certo del mercato centra per potenziare Malpensa e noi siamo contentissimi che l'Italia competa con i grandi aeroporti del sud del cento euro poco non sia con Nizza Ginevra
Vienna Monaco Francoforte e così via con un luogo accusa localizzato nella parte nord della Padania certamente va benissimo porta provincia di Varese quindi non posso parlarne male presenza di forza ciò detto il punto fondamentale che noi poniamo e
Va tutto bene
Ma il mercato non c'entra niente
Perché se Fiumicino per motivi geografici di baricentro istituzionali turistici e così via avuto uno storico privilegio cioè è stato l'unico grande rapporto nazionale
Con fisionomia e le porte per la zona tant'è che il quinto aeroporto d'Europa
Con crescite costanti oltre l'otto per cento al novantasette
Se si parla liberalizzazione siamo contenti vada Malpensa odore quando alla partenza ma qui non c'è da nulla ribrezzo non c'è nessuna liberalizzazione
C'è la scelta fidando poggiando sul mercato bloccato dagli accordi statali che regolano i corridori gli squatter regolano lì scambi
Le convenzioni tra singoli paesi spostare queste connessioni che erano radicate su più vicino
Su Malpensa addirittura per il quarantuno per cento dei collegamenti intercontinentali che è una ferita gravissima per Roma spostarlo senza andare a Fiumicino la possibilità di in termini di mercato recuperare attraverso delle alternative
Con altre compagnie proprio perché questa rigidità e gli accordi danneggiando permette l'arrivo di e saluto e ringrazio il senatore Falomi che su questo fatto il Parlamento una battaglia molto coerente tecnicamente ineccepibile peraltro non avendo ancora avuto risposte adeguate valida
Allora se è vero questo cioè quello che Roma come lo diciamo va considerata come una specie di distretto il ristrutturazione industriale perché cos'è la FIAT di Roma a via Appia Nuova sono i ministeri
In questo mezzo secolo di storia anzi questo secolo visto
Grande appannato produttivo dalla capitale che non ci sarà più
è l'apparato pubblico l'apparato burocratico l'apparato centrale dello Stato Roma è una città è una metropoli ristrutturazione industriale perché questo cambiamento profondo allora se il governo fa un'operazione consapevole dirigistica
Che smantella in misura rilevante la ricchezza nuova di Roma che turismo comunicazioni internazionali appunto internazionalizzazione legata la funzione storica da Rocco
In un contesto nel quale il Governo contribuisce drasticamente al dimagrimento delle funzioni centrali dello Stato il governo ci deve dire qual è la funzione la fisionomia il ruolo della capitale d'Italia per il suo futuro
E allora l'argomento di cui ieri con il presidente Prodi vicepresidente Veltroni alla presenza anche di altri autorevoli ministri stamattina con il Presidente Ciampi
Ho affrontato eh
Il governo deve impegnarsi a darci risposte su cinque grandi questioni sulla quale non abbiamo pazientato due anni ma non intendiamo presentare più le ha pazientato nei due anni della
Sofferenza le lacrime delle lacrime e del sangue della ringrazio in Europa
Adesso però Roma non può rimanere come la bandiera dalla Romania dopo la caduta di Ceausescu in Italia cioè c'è la bandiera qualunque mezzo cioè il grande problema del Nordio sviluppato c'è il problema dei grandi investimenti
Sul Mezzogiorno e accento rimane un buco di consapevolezza e di strategia
Però appunto monetale perché ha ragione anche qui forse non lo dice Roma può essere il punto di aggancio di traino di legame la politica di
Venuto nel Mezzogiorno e fisiologicamente implementato e storicamente almeno in parte lo è stato accertamento vanta una serie di funzioni
Verso già oggi l'Umbria l'Abruzzo le Marche la parte alcune parti dei territori delle altre Regioni Contin
Ma può essere utile sono ancora di più in prospettiva allora i cinque punti che perché ho potuto ottenendo delle risposte che però non considero ancora certe dal governo sono primo i trasferimenti ordinari Roma perde ogni anno duecentonovanta miliardi rispetto tutte le alle alle altre città metropolita
I trasferimenti ordinari che sono i buchi nelle strade che sono la possibilità di di assumere cento adempiva nettezza urbana quando si servono che sono proporrà vita ordinaria nostra città non è giusto Roma accusata di essere padrona ladrona e privilegiata è stata tremendamente dal merce
E classi purtroppo è la mancata mobilitazione di tutte le forze politiche sociali produttive in tutti questi anni ha ha fatto sì che questo gatto
Cumulato valga alcune migliaia di miliardi che sono i buchi nelle nostre strade cioè la mancanza delle risorse ordinarie anche per la manutenzione erano stati
Il governo si è impegnato formalmente a avviare il riequilibrio nei trasferimenti già nella legge finanziaria
Io questo lo sottolineo non mi nascondo che nei siti e mi ha dato il governo non c'è ancora un sì
Alle nostre richieste Fiumicino Malpensa
Non so se il Governo intenda creare un balance tra
Il corpo che viene inferto a Roma con Fiumicino
Il la una risposta positiva che ci viene data su una serie di altri dossier vitali nuovo sviluppo tra capita
Si sa del Governo che siccome l'ingresso in funzione di Malpensa scatta venticinque ottobre
E non considerano affatto chiusa questa discussione perché hanno discusso l'interesse nazionale in quei giorni vado scoppia il casino perché Malpensa qualora una partenza trionfale saranno il giorno in cui si discute la Finanziaria
E quindi saranno sul piatto obiettivamente la riuscita
Di una decollo più equilibrato di Malpensa rispetto a Fiumicino e il mantenimento da parte del governo degli impegni che il Presidente del Consiglio preso ieri come
E che sono appunto iniziare da subito riequilibrare trasferimenti che è uno scandalo Roma continui a subire
Che è stato
L'impegno per dare il via ai finanziamenti a partire pluriennali a partire dal novantanove progetto non l'abbiamo già concluso destato ha scovato la conferenza di servizi per la terza linea dalla metropolitana linea cinque
Il cantiere può iniziare anche durante il Giubileo nella parte vada a San Giovanni al Casilino
Ed è una opera indispensabile per il traffico per la mobilità per la modernizzazione
Il finanziamento il cofinanziamento centro congressi
Che deve non abbiamo già pronto il bando di gara il centro congressi si chiamerà Centro congressi Italia
Sarà una struttura in condizione di ospitare a Roma anche le riunioni del Fondo monetario internazionale cioè quella struttura congressuale di rilievo mondiale che l'Italia non ha avuto no
L'area e trovata è all'Eur l'accordo tra il Comune e l'ente correre forte saldo al vi posso dire una cosa molto interessante Prodi ha preso l'impegno sulla base disponibilità riesco al trasferimento di quella parte del ministero delle Finanze che adiacente all'area del nuovo centro congressuale così che l'attuale vista la finanza può diventare un grande albergo
Collegato al centro congressi
Questo ci permette tratto l'operazione ancora migliore dal punto di vista delle cubature della disponibilità urbanistica per la nascita del centro congressi se dovessi costerà circa duecentoventi miliardi e il Governo sia impegnato cofinanziati nel cinquanta per cento è una grandissima industria per il futuro che arriva
E l'obiettivo di completarlo a fine due mila uno terminato il Giubileo
Quarto tema
Il sostegno ufficiale del governo alla nascita e alla localizzazione per una sfida una battaglia difficile a Roma sulla Tiburtina dell'agenzia europea per la navigazione satellitare una battaglia facciamo insieme con Brunetto Tini con
La Camera di Commercio con l'Unione industriali con la Regione la Provincia
Le forze sociali e tutti insieme abbiamo chiesto al Governo un impegno esplicito posso dirvi che Prodi ne ha parlato consente avanzando formalmente la candidatura italiana
E si dichiara disponibile abbiamo parlato anche con Ciampi stamattina
A prevedere un finanziamento della partecipazione italiana ai programmi di navigazione satellitare come forma di diretto sostegno ma in realtà di inventò il sostegno a questa candidatura dell'Italia
E di Roma la cui importanza delle grandi aziende del comparto Tiburtina non debbo certamente qui
Richiama infine la partenza che per noi ha ormai significato simbolico cui non vogliamo rinunciare del prima parte del Sistema direzionale orientale
Il governo ha dichiarato
Prodi pronto a fino a approvare in uno dei consigli dei ministri prima dell'estate l'autorizzazione all'accordo di programma con il Comune
E gli altri soggetti e debbono intervenire per la nascita del primo comparto di Pietralata perpetrato il Comune esaurito tutta la attività urbanistica preliminare c'è una forte richiesta sui soggetti pubblici e soggetti privati inclusa la prima università tre soggetti pubblici ad una localizzazione nell'aria così bene infrastrutturata di Pietralata
è un segno straordinariamente importante dimagriscono i ministeri si modernizza no le loro sedi si collocano in un'area semicentrale ampiamente infrastrutturata
E si crea il primo comparto direzionale moderno lo Stato risparmia centinaia di miliardi di affitti passivi ed è il segno che questo federalismo e per la modernizzazione a un carattere innovativo appunto al nord soltanto di depauperamento
Ieri era presente il ministro Veltroni ha dichiarato disponibilità di trasferire a Pietralata il ministero della cultura
Ed è un segno positivo abbiamo altre dichiarazioni positive da parte di altri ministeri è una decisione storica ed è una innovazione importante anche per decongestionare il centro dalla città voi pensate cosa significa
Non si negherebbe trasformare in per fare solo un esempio ma non abbiamo parlato direttamente all'agricoltura via venti Settembre in un grande albergo dello stato
Della qualità di Roma e per in generale la dei conduttori centro storico e il decentramento di funzioni amministrative quindi abbiamo ricevuto ieri dal governo delle dichiarazioni impegnative e obiettivamente nuove per la prima volta
Per quanto ci riguarda caro presidente e concludo sono lieto e onorato stare qui in questo tipo di informazioni che sono formazioni che corrispondono a quello che a noi interessa per il futuro di Roma dove Roma non è né assistenza
Ne interventi a pioggia
Ne contributi ad una vecchia struttura delle degli apparati pubblici della città
Il nuovo sviluppo di Roma e turismo competitivo a livello internazionale infrastrutturazione moderna
Modernizzazione degli apparati pubblici valorizzazione in quel tessuto produttivo avanzato che c'è nell'area romana
Ed anche però naturalmente
Adeguamento prigionieri dello stato verso la sua capita che lo stato nona corrisposto rispetto a compiti e funzioni che la città deve svolgerà non perse
Soltanto ma al servizio della nazione io penso che tutte le cose che sono messi in campo ci spingono a dire che noi non so se abbiamo avuto un Motus infine veloce loro
Posso perché a me sembra siamo mai abbastanza nella prassi dobbiamo sempre galoppare molto di più
E tuttavia che non abbiamo come dicevamo l'altra volta non abbiamo avuto in cauda venenum abbiamo avuto possibilità di continuare in modo ordinato responsabile più possibile creativo collaborativo
Un impegno per la nostra città che consapevole delle sfide che imperiali tutte le sfide non le abbiamo lette insieme con voi
Sono pronto a bimbi senza questa collaborazione contengono Andrea con il gruppo dirigente degli imprenditori
Romanica compreso Cesare la svolta non avremmo dato il via al parco tecnologico industriale a quello di Castel Romano come finalmente dopo tanti anni si può fare
Al centro congressi al rinnovo la Fiera di Roma ma grandi cantieri importanti come i nuovi mercati generali centro ingrosso la modernizzazione di Roma è fatta di queste cose le fa il nuovo Auditorium e delle macchine di culture nuovi musei che sono altro fattore di ricchezza
Il benessere di credibilità per la città tutte queste cose abbiamo il dovere di continuare a farla sapendo che Roma è la città più bella ma anche la più difficile del mondo quindi stando con i piedi per terra con senso di responsabilità e soprattutto con grande amore
Per questo compito che insieme le nostre organizzazioni i nostri concittadini c'hanno segnato
E che abbiamo il dovere di onorare fino all'ultima energie vi ringrazio molto
Grazie dichiaro chiusa l'assemblea è servito a un buffetto giardino
Va be
Allora
è un
Teste si allarga
Domani