"Il giudice unico di primo grado" dibattito organizzato dal Movimento per la giustizia e dall'Istituto Italiano degli Studi filosofici presso il Palazzo Serra di Cassano

Lavori
No no
Rischiano
C'era
Quando abbiamo censura andiamo
Abbiamo essi no
Prevedendo sono
Se per cortesia ci vogliamo accomodare così inizia
Valida secondo
Perché sarà valutata
Segreta va da sé non abbiamo parte nostra
Allora possiamo cominciare salutando tutti presenti per conto dell'evento per la giustizia che rappresento in qualità di componente della segreteria del gruppo campano che ha organizzato questo incontro in uno con l'Istituto degli studi filosofici
Che ringrazio ancora una volta estremamente sensibile più attento ai problemi della giustizia
Parliamo oggi della riforma istitutiva del giudice unico di primo grado
Non è il primo incontro che viene dedicato a questo argomento non sarà certamente l'ultimo
Ma la peculiarità di vederci oggi qui a Napoli deriva sicuramente dal contesto sappiamo tutti che gli avvocati sono in astensione
In opposizione in contrasto proprio con questo progetto o di riforma
è una situazione che conferisce di conseguenza una sorta di valori aggiunto a questo tipo di incontro
E che segnala metodologicamente però un'indicazione operativa
Diversa rispetto a quella paralizzante ostruzionistica dell'astensione
Offriamo in questa sede agli avvocati che abbiamo invitato a parlare un'occasione dialogica di confronto ai massimi livelli è atteso il ministro che sarà qui tra noi tra breve
Per portare le loro proposizioni anche critiche nei confronti di una riforma commettono sicuramente preferibile rispetto a quello negativo ostruzionistico dell'astensione che paralizza le nostre udienza
Il Movimento per la giustizia ha una posizione di estrema attenzione nei confronti di questa riforma che alcuni enfatizzando hanno definito epocale
E che si propone per l'ambizioso un ambizioso proposito di rivisitare la l'intera struttura organizzativa della giustizia e per questo probabilmente che una riforma che divide c'è chi la teme c'è chi attende
Ma sicuramente non lascia indifferenti
Un'attenzione al progetto che comunque significa anche valutazione critica rispetto ai contenuti del progetto medesimo e disponibilità collaborativa alla sua concreta attuazione
Devo dire che probabilmente
La situazione di collasso
Della giustizia il nostro Paese ha talmente assuefatto l'opinione pubblica forse anche tutti noi
Che i dati preoccupante gravissimi relativamente ai tempi di celebrazione dei processi che sono stati enunciati dalla procuratore generale la Cassazione Zucconi Galli Fonseca l'elaborazione e l'anno giudiziario sono caduti non cale era siamo forse un po'tutti abituati
Rispetto alla situazione del genere pure estremamente allarmante
E l'opinione pubblica non ha minimamente reagito di fronte a quest'ulteriore dato violento
Del collasso darmi staziona giustizia probabilmente in quest'occasione anche distratta dalle proposizioni relative alla novità sulla somministrazione controllata degli stupefacenti ma che vi sia una situazione di paralisi credo che sia noto a tutti
La riforma si propone di modificare questo stato di cose ed è una riforma che parte di lontano badate non si parla da oggi di giudice unico di primo grado i primi i disegni di legge in proposito risalgono all'inizio del secolo sono stati riproposti
Da un progetto del Consiglio superiore degli anni settanta MM ci sono ai vari disegni di legge nati e quasi subito abortiti
Al punto tale che si arrivava a definire come vi fossero esigenze di economie funzionamento della giustizia che impongano una meno dispendiosa utilizzazione dei magistrati
Si ha bisogno che la giustizia proceda ed oggi corre il rischio di fermarsi sono parole dirette a sostegno della introduzione del giudice unico di primo grado pronunziate
Nieri ma addirittura nel mille novecentosettantasette da parte di Conso
Già allora quindi si evidenziava come quello che veniva ipotizzato incautamente come imminente nuovo Rizzo penale la necessità per il dilatarsi dei dibattimenti del recupero di un maggior numero di giudici dibattimentale
Per cui addirittura la previsione di un giudice monocratico più che una scelta diveniva una necessità
Il valore del recupero dell'efficienza del servizio giustizia quale principio ispiratore della legge delega
Un idem sentire comune a tutti gli operatori della giustizia e forse proprio per questo che la legge delega è stata votata a larghissima maggioranza da parte del Parlamento un larghissimo consenso delle forze politiche
Che probabilmente deriva anche dalla ineluttabilità di una scelta che viene imposto dal necessario rapporto di correlazione che intercorre tra l'affermazione del principio dell'oralità del processo e l'organizzazione l'organo giudiziario dove per la verità la dottrina non si è particolarmente soffermato a c'è una lacuna per quello che riguarda gli studi sulla metodologia organizzativa del sistema giustizia
Ma anche soprattutto dal mutamento del ruolo del pretore di cui pure il nuovo codice di procedura penale l'attentato di approfondire la specialità del rito con la cosiddetta semplificazione al quadrato ma di cui l'abbandono del modello inquisitorio aveva sostanzialmente realizzato un doppione rispetto al processo del tribunale che postula Pall unificazione
Dei modelli
La trasmissione dello schema di decreto legislativo alle commissioni Giustizia delle camere del Senato del maggio del settembre novantasette ha determinato in effetti il dilagare della polemica oggi tutti noi viviamo
Una polemica in qualche misura appare singolare posto che molti momenti critici su cui si appuntano le perplessità degli operatori del diritto erano già contenuti nella legge delega si pensi per esempio all'estremo accelerazione dei tempi dell'entrata in vigore della riforma
All'ambito di competenza del giudice monocratico e soprattutto all'utopistica e per qualche verso mortificante previsione della realizzazione del riforma di questa portata a costo zero
Il dibattito immediatamente susseguente alla diffusione dello schema legislativo devo dire secondo una pubblicistica deformante
Ha presentato all'opinione pubblica magistrati ed avvocati uniti nella critica ma supposizioni estremamente diverse tra di loro
Nel senso che si sono e si è voluto inquadrare gli avvocati come a rivendicazione delle garanzie del modello processuale
Mentre i magistrati in maniera devo dire meno nobile per certi versi principalmente a tutela di prerogative acquisite faccio riferimento ai cosiddetti perdenti posto
La denunziato come assolutamente ingiustificate riduttiva tale prospettiva che confina la magistratura appunto in un'ottica di tutela corporativa
Specie dove si consideri l'accresciuta consapevolezza da parte la matura associata di vivere l'esercizio delle funzioni giustizia il di giurisdizionale non come potere ma piuttosto come servizio la pur doverosa considerazione dell'aspettativa dei cosiddetti perdenti posto la cui posizione giuridica sappiamo essere in parte modificate in virtù delle modifiche apportate al progetto di legge
Non può naturalmente paralizzare il cammino
Diretto all'istituzione del giudice unico di primo grado come del tutto pretestuose devono ritenersi anche gli altri critiche forti che sono state mosse al progetto di legge relativa una paventata gerarchizzazione degli uffici giudiziari
è pur vero che in alcuni uffici giudiziari di grande portata il ruolo del dirigente risulta cresciuto di contenuto ma è pur vero
Che i gradi intermedi non vengono completamente soppressi anzi dei questa novità interessante di presidenti di sezione qui vengono conferiti compiti collaborazione direttiva con i dirigenti dell'ufficio che sono del tutto
Originali
In questo senso comunque un'antica bandiera dell'associazione magistrati relativa a propugnare la temporaneità degli incarichi direttivi potrebbe finalmente trovare anche in considerazione di questo modello organizzativo nuova linfa e nuova forza
Ma è soprattutto l'attribuzione alla classe forense della richiesta di ridisegnare il processo pretorile su cui si va modellando il nuovo processo ordinario giudice monocratico che deve essere assolutamente contestata
Nel senso che deve essere tenuto incongruo
L'eliminazione totale di qualsiasi filtro tra la richiesta di rinvio a giudizio il dibattimento
Come pure la paventata riduzione delle garanzie della difesa derivanti dal progetto di riforma queste sono considerazioni badate bene assolutamente non esclusive del ceto forense
Ma proprio anche di grande parte della magistratura e costruiscono oggetto fondamentale di una serie di riflessioni critiche operate allo schema disegno legislativo da parte del Consiglio superiore della magistratura
Siamo tutti ben consapevoli sostanzialmente non si possa dire sì al giudice monocratico se non si appresti anche il processo per questo nuovo giudice
E siamo tutti un'atmosfera di vigilia di non tutti gli uffici giudiziari non si parla d'altro ci si interroga su quando entra in vigore sugli uffici soppressi su cosa succederà un domani le attese sono molte
E di conseguenza di anche la preoccupazione questa riforma parta male
Vi sono vari problemi che immagino saranno oggetto poi di confronto successivamente si pensa il gravissimo problema della compatibilità dei giudici onorari
Ai problemi organizzativi non solo delle grandi sedi giudiziarie ma anche di quelle piccole ove si pensi ad esempio ai problemi di compatibilità tragitto e gruppo a raccordare ad esempio la riforma con le nuove attribuzioni in materia di pubblico impiego al giudice del lavoro
L'incontro che qui oggi si svolge ha proprio questo
Questa finalità di prospettare a chi si è impegnato in prima persona gliene diamo atto a propugnare questa riforma cioè al ministro
Guardasigilli in un clima che noi auspichiamo di ritrovata collaborazione operativa tutte quelle zone d'ombra che comunque permangono in questo disegno
Di riforma
Deve essere in pratica dobbiamo essere tutti consapevoli che se si vuole disegnare una giustizia vera per un paese civile non si può comunque prescindere dal recupero di valori di efficienza per cui devo dire mi appare singolare questa demonizzazione del termine
Efficientismo su una dei principali accusa che viene mossa la riforma come se l'efficienza risulti apoditticamente inconciliabile con la tutela delle garanzie di un processo giusto
Tutto quanto in una situazione in cui può dirsi e devo dire che ormai è molto più che una battuta che i magistrati si distinguono tra di loro solo per diversità di disfunzioni
Evidente che questo tipo di riforma prospetta un recupero di produttività e come tutte le novità comporta dei rischi intrinseci
Però noi fondamentalmente accettiamo preferiamo l'accettazione consapevole e ponderata di questi rischi di fronte all'importanza dell'obiettivi che sono finalizzati a questa riforma
Piuttosto atteggiamenti di critica radicale a volte scomposta che vengono mossi nei confronti del giudice unico che in sostanza poi si traducono in una difesa passiva di uno statu quo che è insostenibile
Se quella del giudice unico come alcuni autori hanno voluto definire è una scommessa
Noi riteniamo che l'importanza della posta in gioco realizzare un obiettivo di giustizia giusta efficiente e garantita a tutti impone di parteciparvi riducendo peraltro l'aria intrinseche a questa scommessa
Mediante opportuni correttivi e primo tra tutti il recupero della unitarietà di questo progetto di riforma
Logiche emergenziali della politica sappiamo hanno portato una disarmonia di questo progetto complessivo che vede camminare su binari diversi e con tempi purtroppo anche molti diversi tra di loro
Un po'una serie di riforme che dovevano essere naturalmente collegate si pensi alla depenalizzazione all'istituzione giudice unico di pace in materia penale alla riforma del processo
Devo dire a proposito della depenalizzazione anche con molte delusioni e notizie dell'altro giorno
Che si è ampliato il campo della rete realizzazione de penalizzando alcuni reati che risalgono a leggi Scelba il saluto romano eccetera Non è certo di questo che ne abbiamo bisogno ma un ampliamento anemizzazione consistente non contestualizzare queste innovazioni legislative significa in qualche modo condannare al fallimento la riforma significa sottovalutare i rischi che si annidano nella prima fase attuativa e quindi di conseguenza e o rischio che può essere eliminato su questo credo che vi sia un vastissimo accordò da parte gli operatori del diritto e immaginiamo e confidiamo
Che questo messaggio arrivi alle forze politiche per farsi di determinare un cammino unitario
Se per fare questo occorrerà una dilatazione contenuta dei tempi tecnici dell'entrata in vigore della riforma ben venga nessuno si spaventa di fronte a questa eventualità e immaginiamo che oggi il ministro posso dare risposte anche a questo tipo di aspettativa
Ho fatto prima un riferimento alla lunga storia del giudice unico di primo grado
Tanto lunga e travagliata che io ricordo che mentre studiavo per il concorso in magistratura in coincidenza con la pubblicazione non fortunato testo di Oriana Fallaci tutte le discussioni che vengono fatte su questa materia
Vanificate poi dal rinvio venivano definite come una sorta di lettera ad un bambino mai nato
Oggi che siamo finalmente alla vigilia di questa nascita che il Movimento per la giustizia vuole
E di parto è un torcicollo
Può essere utile il recupero di un discorso unitario da parte degli operatori della giustizia che questo incontro che di qui a poco andrà a cominciare ai sensi a mente questo obiettivo quello di consentire attraverso il confronto di esponenti del mondo dell'avvocatura
Dell'università della magistratura ed esponenti politici
Un'indicazione di correttivi operativi rivolti al ministro di Grazia e Giustizia che ripeto oggi è qui tra noi anche con qualche certo coraggio politico a una situazione che sicuramente non ne favoriva la presenza e che pur tuttavia voluto essere e qui tra noi
Di conseguenza abbiamo previsto questo tipo di formula un po'originale un'unica esposizione introduttiva da parte di dall'emiro Zagrebelski componente del Consiglio Superiore Magistratura e che per conto del Consiglio Superiore Magistratura si è anche preoccupato
Di redigere per la parte relativa al processo penale le osservazioni allo schema di decreto legislativo e una serie di interventi
Nell'elenco sono indicati i nominativi degli interventori per università il professor Modestino Acone docente procedura civile professore Giuseppe Riccio docente di procedura penale per il mondo politico
Gli onorevoli Siniscalchi senatore Bertoni per la maglia per l'avvocatura il presidente la Camera penale avvocato Botti e l'avvocato di lavoro componente del consiglio in ordine forense e per la magistratura i consiglieri Amatucci Almerighi
Frasso Borraccetti
A che lì Riello che Tartaglia Pulci
Agli interrogativi posti dagli interventori risponderà il ministro questo il lungo elenco mi consente di raccomandare a tutti quanti
Di contenere le proprie i propri interventi in tempo accettabili diciamo nell'ordine di dieci minuti
Per cui cedo senz'altro la parola alla relatore introduttivo il consigliere Trebeschi grazie
Io farò una relazione introduttiva come diceva Ernesto Aghina
Che potrà essere piuttosto semplice schematica con qualche osservazione soltanto di contenuto di Rai di opinione
E potrà essere semplice schematica perché siamo in un ambiente di Esperti particolarmente motivati a seguire questa questa riforma quindi informati su quello che sta che sta avvenendo
La prima cosa al punto di diciamo da tenere presente per partire nel nel nel discorso attorno al giudice unico a questa riforma
E l'illustrazione brevissima della irrazionalità della situazione presente
Non solo la disfunzionalità che conosciamo bene
Ma anche la irrazionalità originariamente avevamo il pretore come giudice unico in penale incivile
C'era anche il conciliatore ma Mammano conciliatore andava perdendo siccome consistenza operativa
Anticamente era molto importante come percentuale gli affari trattati ma non lo era più
Nell'epoca che conosciamo
Che abbiamo vissuto il giudice monocratico era solo il pretore quindi giudice collegiale sempre era il tribunale la Corte d'Assise
Il pretore poi in penale era caratterizzato da questa figura dice salati PM e giudice mentre il tribunale PM era distinto dalla giudice
Il pretore aveva una competenza sia penale che civile modesta tutto il resto era del tribunale
Il pretore era diffusissimo sul territorio il tribunale era correlativamente accentrato
Progressivamente tutti questi dati di distinzione fra pretore e Tribunale son venuti meno
Il pretore non è più il giudice specificamente monocratico non le più perché abbiamo il giudice di pace
Che ha competenza importante che va certamente crescendo come competenza
Sia nel penale che è auspicabile venga finalmente attribuito al giudice di pace sia nel civile che dovrà essere sviluppato
Non è più nemmeno rispetto al tribunale del tribunale diventato a sua volta in parte monocratico il GIP in sede di definizione del procedimento penale quando nel caso ma anche il giudice civile quando nei casi consentiti nei casi previsti dalla riforma e giudice monocratico
Il pretore poi è stato distinto dal Pubblico ministero creando il Pubblico ministero presso il Pretore
Ha competenza sia penale che civile del pretore aumentata considerevolmente non è più il giudice delle piccole liti incivile dei piccoli reati in penale
Non è stata perseguita la via che a me sembrava potesse essere utile mantenendo fino a che si mantenevano i due uffici e cioè quella di specializzare per materia il pretore rispetto al Tribunale
Vicende come quella dell'usura ad esempio che va e viene è andata e venuta tra pretura e tribunale sono significativi di una totale inconsapevolezza sotto questo aspetto delle decisioni del Parlamento
Qui non c'è una specializzazione del pretore rispetto al tribunale anche se molte materie specialistiche sono rimasta del pretore
Il pretore ha perso d'altra parte anche la caratteristica di essere diffuso sul territorio rispetto al tribunale
Perché le preture circondariali hanno stesso territorio della del tribunale vero è che ci sono le sezioni distaccate ma sono sezioni dello stesso ufficio
Mentre invece il giudice diffuso sul territorio e diventato e tanto più diventa il giudice di pace allora che senso ha più questo sistema
La a me mio modo di vedere se fossimo come dire all'inizio di una storia giudiziaria di un Paese chi disegna se in questo modo le strutture giudiziarie sarebbe insomma
D'altra parte
Cresciuta credo che sia ormai estremamente significativa l'esigenza di specializzazione dei magistrati addetti agli uffici
Non solo perché le materie la legislazione diventa estremamente tecnica
Tecnica sia come formulazione normativa siamo giuridica sia come riferimento discipline diverse
Che non sono giudiziaria e non sono giuridiche ma che pure pesa nove pensiamo alle materie tipicamente pretorile io quelle fiscali per il tribunale
Non solo per questo
Ma perché interlocutore del magistrato sia sul pubblico ministero tanto più giudice l'avvocato va specializzando sì
Soprattutto nei grandi centri abbiamo che certe materia meno l'esperienza mia e in questo senso in certe materie sono trattate ormai quasi esclusivamente da alcuni studi professionali di quali sono altamente specializzate
Se è vero questo il Pubblico ministero deve essere altrettanto specialistico per essere un interlocutore serio adeguato rispetto al difensore e il giudice preso indipendente dall'uno e dall'altro deve essere altamente specialistico
Ma la specializzazione non può avvenire in piccoli uffici in piccoli uffici necessariamente i magistrati devono fare tutto
La ripartizione del lavoro con dei criteri che siano insieme attenti alla specializzazione del lavoro giudiziario e alla elasticità dell'utilizzo del personale disponibile
Parlo del personale di magistratura soprattutto ma c'è poi un collaterale e tutto il resto per quanto riguarda il penale dalla sezione di polizia giudiziaria al personale amministrativo
A parlare ma soprattutto dei magistrati richiede certe dimensioni dell'ufficio dicevo questa esigenza lesioni che molto spesso non ci sono
Io vengo da una regione che e costellata di piccoli tribunali tutti storicamente radicati e intoccabili ma assolutamente disfunzionale sotto questo
Su questa situazione e poi scoppiata la vicenda delle incompatibilità di carattere dalla corte costituzionale che hanno una loro ragionevolezza
Spesso la magistratura ha reagito a queste sentenze a parte la discutibilità ovviamente di ciascuna di esse ma in generale come linea di pensiero dalla Corte costituzionale ha reagito male
Lamentando gli effetti di disfunzionalità che ne sono derivati dimenticano innanzitutto che dietro ogni sentenza dalla Corte ci sta un'eccezione sollevata da un giudice quindi almeno qualcuno nell'ordine giudiziario ordinario che ha pensato che un problema di costituzionalità c'era
C'è pure
Ma a parte questo credo che si debba riconoscere che nonostante una certa astrattezza di quelle sentenze rispetto alla situazione presente il valore della imparzialità del del giudice del distacco del giudice
Giudicante in modo definitivo sul sul merito rispetto a quello che lo stesso giudice affatto detto scritto deciso in precedenza nel procedimento sia un valore che e comune a tutti
Magistrati avvocati e cittadini che sia comunque sia questa giurisprudenza fatto oggettivo di cui bisogna tenere Conte ha avuto un effetto di disfunzionalità all'interno del piccolo medi uffici drammatico
Rise va avanti per applicazioni in un modo assolutamente scoordinato
Molto oneroso per i magistrati non affidabile per l'avvocatura costosissimo sul piano economico
Anche sul piano economico
Allora diamo per un verso irrazionalità del sistema presente in sé peraltro un sistema che disfunzionale che richiede dimensioni diverse dimensionamento diverso degli uffici
E infatti da lungo tempo si chiede anche da tempi quelli che citava resta via prima rispetto ai quali il discorso che ho fatto io delle modifiche più recenti negli ultimi quindici vent'anni de del sistema giudiziario non era non era presente ma da tempo si chiede la abolizione di questa distinzione tra pretura Cremona
Per la verità con qualche confusione tra giudice unico nel senso di unico ufficio giudiziario di primo grado e giudice unico come giudice monocratico
è una confusione che
E continua e danneggia la diciamo la la pulizia la limpidezza della del discorso perché sono profili totalmente autonomi
Almeno teoricamente
Nella pratica la spinta verso il monocratico si è inserita
Nella riforma diciamo delle strutture giudiziarie così che abbiamo avuto contemporaneamente la proposta queste alla nella legge delega oltre che gli schemi di decreto legislativo ma è la legge delega
Insieme si è unificato pretura e tribunale e si è allargato l'ambito del del monocratico
Personalmente mentre sono assolutamente favorevole all'accorpamento di preture e Tribunale salvo discuterne alcuni aspetti non non marginali peraltro
Vedo con preoccupazione in questo certe segnalazioni che vengono particolarmente dall'Avvocatura mi trovano d'accordo vedo con preoccupazione il drastico abbattimento dell'area del giudizio collegiale
Penso al valore che ho provato personalmente con il magistrato della discussione collegiale
Spero che in certi settori mi dicono che in certi settori particolarmente nel civile quando la la la la la pressione della quantità di lavoro preme il collegio è più apparente che reale ma nel penale certamente non è così
E non solo per la formazione del magistrato
Giovane o meno giovane che sia ma anche come garanzia rispetto alla libertà indipendenza reale della decisione il collegio mi pare che sia un valore che non dovrebbe essere troppo deprezzato
Penso anche alla difficoltà in certe zone del Paese della piena autonomia e indipendenza distacco libertà di decisione del magistrato singolo rispetto a decisioni che non solo il possono riguardare pene elevatissime ma anche pene minori se la pressione sociale che gli attorno so che la minaccia sociale che lì attorno qualche volta è molto forte
Questo per dire che se anche sì che si può essere al tempo stesso favorevole al giudice unico e tuttavia dire attenti sul monocratico
Come è stato fatto anche nel parere del Consiglio Superiore della Magistratura che dà conto di due posizioni diverse una più efficienti Istica per un verso a favore del monocratico ma anche più legata c'è una parte della magistratura che attorno alla esposizione responsabilizzazione del singolo
Conta molto voglio dire investe molto e e un'altra che non so se sì cosa che a qualificare come più tradizionale o più cauta invece sottolinea valore del del collegio o insistere omento su questo il valore del collegio soprattutto il valore della discussione del confronto delle idee dell'imparare a tener conto d'argomento altrui
Imparare a rimanere in minoranza nella decisione
Imparare non era in minoranza tra persone perbene e che argomentano correttamente significa convincersi della relatività delle decisioni
Del fatto che la decisione corretta se processualmente corretta è ragionevolmente motivata dopodiché l'dopodiché il resto restano alla discussione con questa mi pare che per il magistrato sia un fatto culturale di particolare importanza
Ricevo tornando al giudice unico come struttura organizzativa unica di primo grado
Dunque l'esigenza di dimensioni funzionali adeguate questa è la la prima questione che consenta la specializzazione per un verso consenta una flessibilità organizzativa adeguata e di affrontare la questione delle incompatibilità
Io personalmente penso ma qui siamo veramente nell'nell'utopia rispetto a una realtà parlamentare prima di tutto
Perché di cui dobbiamo peraltro prendere prendere atto che potrebbe aver senso se si disegna sarò le circoscrizioni e quindi le dimensioni degli uffici in modo ragionevole
Immaginare da tempo si dice la dimensione ottimale degli uffici giudiziari realtà io credo che sia stato un'intuizione quando si è cominciato a parlare di questo dimensione ottimale da un punto di vista di funzionalità organizzazione funzionalità
C'è stato però un errore fissarsi sul la dimensione ottimale
Io credo che in realtà le dimensioni ottimali da identificare per poi utilizzarle da un punto di vista del disegno delle circoscrizioni sono tre o quattro ce la dimensione ottimale per l'ufficio esclusivamente monocratico con la competenza particolare c'è la dimensione ottimale per l'ufficio che è collegiale c'è la dimensione ottimale per l'ufficio per la competenza che riguarda reati gravissimi penale
Che richiedono strutture particolarmente garantite
Eccetera
Ma incivile io credo che la diffusione estrema sul territorio per esempio dalla materia fallimentare rende difficile
Al giudice delegato del tribunale fallimentare di quella piccola sede lavorare non avendo dei consulenti adeguati perché nel piccolo paese nella piccola cittadina non ci sono non avendo alle spalle un foro l'avvocatura specialistica e adeguata tra cui scegliere tra l'altro perché bisogna anche scegliere in quei casi per cui per ragioni totalmente diverse ma i grandi processi di criminalità organizzata e il fallimentare probabilmente meriterebbero di essere accentrati maggiormente che non per esempio la materia
Più comune ve ne sia nel civile che nella nel penale dunque identificare a questo punto sulla carta tre quattro dimensioni ottimali e poi dividere il grande o piccolo che sia organico della magistratura mettendo a disposizione delle Regioni
La forza lavoro come magistratura e personale amministrativo che è disponibile lasciando poi alle Autonomie locali questo è un altro problema alle Autonomie locali la definizione del dove mettere queste questi modelli orga moduli organizzativi
Questo mi pare che potrebbe essere una via per sbloccare anche il problema grave che è quello della revisione generale delle circoscrizioni perché fino a che questo si fa in una sede centralizzata sia sul ministero sì al Parlamento non faremo assolutamente nulla io vengo da una regione che appunto come dicevo costellata di una miriade di piccoli tribunali inutili ma in sede locale Consigli dell'ordine del consiglio giudiziario ormai da almeno dieci anni ha chiesto la soppressione di cinque di questi quindici tribunali non si è fatto nulla quando si va a Roma
E quando si va a Roma
Su questo quei cinque tribunali che sono da sopprimere anche dopo aver accorpato le preture perché non funzioneranno mai e non c'è nessuna istanza locale che li difenda ormai seria e meno l'avvocatura che pure avrebbe qualche interesse di di lavoro
A difenderli
Quando diventa un problema nazionale non non si gestisce più e siamo certi
Va beh se è una prospettiva che
Io continuo a credere almeno sul piano della razionalità potrebbe essere esaminata ma che non è stata nemmeno affrontato in Parlamento quando con la legge delega è stato esclusa una delega generale sulla riforma delle circoscrizioni escluse
Stata proposta è stata proposta un emendamento ricorda una parte emendamento particolarmente calibrato e cauto della senatore Tassone
Gli è stato fatto ritirare
Perché se no saltava la riforma in generale
La conseguenza è che noi ci troveremo
Attuando
Come credo si debba
Questa legge
Nei tempi che la legge ha stabilito
I tempi almeno nell'emanazione dei decreti legislativi insomma io spero che non si faccia decadere questa delega
Ci troveremo ad avere alcuni tribunali di dimensioni non gestibili
Per grandezza
E molti tribunali non gestibili per dimensioni piccolezza
Perché i tribunali piccoli vero che accorpano le preture ma continueranno a essere piccolissimi non ancora adeguati rispetto né l'una né l'altra delle due esigenze di cui parlavo cioè specializzazione organizzazione specialistica insomma
Della del lavoro e incompatibilità
Perché questo è anche alcune sezioni ne avremo delle sezioni distaccate di Tribunale tra quelle centosettantaquattro se non ricordo male numero che nel nel progetto governativo ricca rimangono che sono che saranno notevolmente più grandi di alcuni tribunali che saranno non toccati perché non ce la delega sulla riforma dei dei tribunali
Senza andare poi nei nei particolari
Il lo schema del decreto legislativo per quanto riguarda la ripartizione delle sezioni distaccate di tribunale
Che non sono tribunali al autonomi che sono sezioni esattamente come sono le sezioni
In cui si divide il il tribunale su questo mi pare che la l'articolazione proposta dal ministero sia molto sia molto chiara nella legge delega a previsto che la identificazione di queste sezioni distaccate sia fatta per criteri oggettivi omogenei che tengano conto della estensione del territorio del numero di abitanti difficoltà di collegamento indice di contenzioso civile e penale
Il ministero ha coi articolato oggettivizza To questi criteri
Dicendo bacino di utenza di almeno sessanta mila abitanti è chiaro che sono criteri opinabili insomma c'è un discorso mi pare ragionevole fatto nella relazione la densità abitativa di almeno quaranta abitanti per chilometro quadro che è un indice che da unificazione sull'estensione il tempo di percorrenza per raggiungimento della sede percorrenza media di non più di un'ora
L'indice di carico presunto non inferiore a quello che giustifica almeno due magistrati
Immagino uno del civile uno del penale
L'organico del tribunale da suddividere nelle sezioni distaccate deve essere non inferiore a dieci il che significa che ci sono tribunale che non mollo nonostante l'accorpamento delle preture rimarranno inferiori a dieci come organico qui tribunali non gestibili
Non gestibili anche se magari l'avvocato locale dice che si trova bene perché conosce lei gli otto magistrati che sono lì da sempre e quegli otto magistrati stavamo benissimo perché sono lì da sempre
Da sempre
Con tutto quello che significa
Non gestibili ma rimarranno
Ora questi criteri sono naturalmente opinabili tutti questi numeri potrebbero e siamo entrati diminuiti
Quello che mi interessa sottolineare è il criterio necessitato perché nella legge delega ovviamente era da tener conto quello dei flussi di lavoro
In realtà i flussi di lavoro sono non quantificabili in termini sufficientemente affidabili
C'è stato
C'è un'esperienza di ciascuno di noi magistrati è probabilmente anche gli avvocati
Di quanti espedienti siano utilizzabili per gonfiare lavoro apparente sia nel civile che nel penale io conosco quei del penale civilisti conosceranno del Civile ma sappiamo che ci sono vistosissima
E sorprende che l'ispettorato del ministero che dovrebbe conoscerli tra ripararli prima cosa che voleva entrare sui trucchi no rispetto più questi non vengono evidenziati nel ispezione basterebbe guardare i registri generali
Sono vistosi segni falsa né i dati di cui disponiamo come ministero come Consiglio superiore come legislatore quando se ne occupa
Sono stati contattati
In modo particolarmente sorprendente è grave quando si è fatta la rilevazione in concreto per attuare il per disegnare le sezioni dei giudici aggregati
Per smaltire il carico pendente nel nel civile
Lì alla fine i fascicoli che sono stati trovati sono enormemente inferiori numericamente rispetto a quello che è stato denunziato
Rispetto al quale numero era stato disegnato il numero era stato immaginato l'organico dei giudici aggregati e tutto è tutto questo e le
Alla fine se andate a vedere
E questa cifra non c'erano
Probabilmente è anche vero altrove obitorio sono i fascicoli ma sono fascicoli apparenti parlo del penale
L'intento smentendo di come si può gonfiare o diminuire di percentuali rilevantissime il flusso di lavoro apparente nelle procure e negli uffici dei GP in particolare
A tutto questo noi sappiamo che c'è ma sappiamo anche purtroppo che non è omogeneo sul territorio
In un ufficio si usano certi espedienti nell'altro accanto no anzi fa l'operazione opposta si va al diciamo così al al sodo al vero nei numeri dunque i numeri su cui lavoriamo sono inaffidabili
C'è stato un lavoro particolarmente approfondito nei l'ultimo anno due anni al ministero di una commissione che ha cercato di studiare il come si Possa oggettivare questi dati ma risultato non c'è ancora il Consiglio superiore nel primi esami che ha fatto di queste proposte sostanzialmente molto perplesso io ero ero nell'anno passato relatori con la pratica e mi sono espresso in modo molto critico
Su quelle proposte
Arrivando a dire che in realtà non potremo fare molto per oggettivare questi dati dovremo invece più che cercare i dati buoni
Ispezionare i dati fasulli
Perché lì abbiamo dei dei dei criteri ma questo sarebbe evidentemente un riconoscere che i dati sono in sette inaffidabili basta poi considerare la differenza che esiste tra un procedimento e l'altro che pure ciascuno conta uno quindi anche proprio contenutistica mente
L'attività giudiziaria di difficile pesa
Il che significa che probabilmente questo quello cui penso che si stia arrivando
A senso a ragionevolezza fondamento disegnare gli organici e quindi le dimensioni della suddivisione della magistratura per distretto ma non per uffici e tanto meno per articolazione degli uffici
Perché per distretto qualunque Esame che sia stato fatto recentemente della suddivisione degli organici si arriva a dire per via totalmente diverse che grosso modo la suddivisione della magistratura per distretti e corretta attualmente corretta
Grosso modo naturalmente
Mentre lei si impazzisce dà luogo a delle disparità intollerabili quando si va all'interno degli uffici dei singoli uffici giudiziari diciamo di primo grado a Matera o le corti sono problemi anche gratis
Ora questo vuol dire che accanto alla al problema della revisione delle circoscrizioni quando il ministero passerà dovrebbe passare rapidamente a esaminare la questione della ridefinizione degli organici degli uffici unici dopo l'accorpamento
Si troverà in grande difficoltà se insieme a questa riforma non passa da quella della dell'organico distrettuale
E cioè dalla mobilità del personale di magistratura all'interno del distretto con garanzie di tipo di tabellare e cioè la gestione locale
Dei magistrati che sono disponibili da parte del consiglio giudiziario da parte dei capi della corte dei capi degli Who degli uffici così come la procedura tabellare prevede se no continueremo a
Ad avere questa rigidezza
Di organici non adeguati nei singoli uffici comma il sistema delle applicazioni che non abbiamo visto tutto sommato non funzionare in molte parti d'Italia non funziona la resistenza all'applicazione da ufficio a ufficio è molto forte
Se non altro perché l'ufficio che perde il magistrato applicato altrove protesta avendo spesso ragione di protestare
Perché è vero che l'altro ufficio almeno apparentemente quello che verso quale si effettua lo spostamento e in una situazione di emergenza mal l'ufficio di partenza non sta molto meglio spesso e i numeri che l'uno e l'altro in faccia rispettivamente per ottenere o per resistere all'applicazione su numeri come quelli che dicevo molto discutibile
Quindi revisione delle circoscrizioni
Problema degli organici
Terza questione che è aperta insieme all'attuazione del giudice unico la questione del costo zero
è stato già accennato
Non è possibile
Non è possibile anche se questo il Parlamento che fa una riforma tempi brevissimi perché i tempi sono stati imposti nella delega ovviamente non solo ma se vota persino la disabile pensa non vorrei dirà la vertenza voglio sospettare l'avvertenza Ladies avvertenza di approvare questa legge a fine luglio
Mi è far partire i termini per il ministero periodo feriale
Non so se sia una scortesia fatto al ministero oppure se è andata così ma certamente non doveva andare così
Panico costo zero è stato prescritto
è vero che è possibile un'interpretazione che attenua l'effetto economico
Della di questa formula in realtà certamente ci saranno dei risparmi economici notevoli l'abolizione di circa la metà delle sezioni distaccate di pretura rispetto al numero di sezioni staccate di tribunale comporta dei risparmi sotto tanti aspetti
Ora quei risparmi vanno a finire
Nel senso che gonfiano capitoli di bilancio del ministero che sono hanno maggiore disponibilità però certamente non nell'immediato con tutti i problemi che noi abbiamo
Che si vede nel merito singole sedi seppure con grandi disparità di situazione dei vari luoghi d'Italia
Sul punto dell'edilizia evidentemente prima di tutto
La quale edilizia per un verso è un dato oggettivo ecco allora che l'unico forse oggettivo che abbiamo in questi discorsi
E ha dovuto essere tenuta in conto dal dal ministero quando ha dovuto scegliere con dei dati quei dati cosiddetti oggettivi spesso opinabili ha dovuto scegliere dove mettere la sezione distaccata evidentemente il dove mettere deve tener conto dove ci sono i locali
Il che il ragionevole
Beh sappiamo che molto spesso sono stati creati degli uffici giudiziari
Inadeguati per eccesso per fissare per rendere impossibile la soppressione di una pretura o di un piccolo tribunale che andava soppressa ma come dire per prenotare il posto è stato fatto i locali ma il posto è ragionevole luogo irragionevole e d'altra parte i locali ci sono
Questo è certamente un momento di il razionalità della riforma e peraltro mi sembra almeno nei tempi brevi costretta
Ma a costo zero a una sua implicazione anche di carattere più generale cioè di di filosofia di queste riforme non non è vero che ci sei non ci sono riforme a costo zero non esistono riforme costano costano come beni materiali costano come personale eccetera come personale è chiaro che se noi facciamo la riforma e soprattutto sviluppiamo il monocratico così come nella legge delega si vuole e poi nel decreto legislativo ma nel fin dalla legge delega si vuole svilupperemo il numero dell'udienza a meno di lasciare a casa i magistrati
E cioè quello che saranno quelli che sono i tre magistrati del collegio seduti in una certa aura il lunedì mattina diventeranno non dico tre perché bisogna pur Pesaro e pubblici ministeri che vanno in aula ma almeno due
Ma meno due allora o si danno due Aule e oppure uno sta a casa
Se un po'drammatico non è proprio così c'è un po'di elasticità nel discorso ma grosso modo e così allora se vogliamo far partire non solo ma se andarsela nell'udienza ci vuole l'aula ci vuole l'assistente ci vuole chi darà esecuzione alle sentenze tutto questo e questi sono costi credo che continuare a dire come magistratura come avvocatura se vorranno fare gli avvocati questo discorso che le riforme costano ma che bisogna di fronte a questo discorso chiedere il finanziamento non rinunciare alla riforma
Chiedere con forza al finanziamento perché la magistratura così come è organizzata così come funziona non è adeguate alle aspettative e quindi bisogna fare forme spendendo necessari
Vengo rapidamente
A concludere perché lo schema di decreto legislativo lo conoscete anche gli aspetti processuali assomiglia a un'inquadratura
Dicevo delle dimensioni degli uffici c'è la il problema della gestione di uffici che possono essere grandissimi penso a Milano Napoli Roma
E al discorso che si è fatto che soprattutto qui mi piaceva sentire che cosa i colleghi gli avvocati diranno che conoscono la la realtà ma anche altrove i tribunali a mio modo di vedere le procure soprattutto le procure diventeranno probabilmente troppo grosse per essere ragionevolmente gestite ragionevolmente intendo anche sul profilo della trasparenza del controllo della suddivisione delle responsabilità e tutto questo
Certo la materia tabellare e quindi l'impegno dei capi degli uffici dei consigli giudiziari la vigilanza dei colleghi nei locali nelle nelle sedi locali
La vicinanza degli avvocati nelle sedi locali e alla fine del consiglio giudiziario il Consiglio superiore dovrà sviluppare enormemente il controllo tabellare
Quello che oggi qualche volta viene visto come gestione alla buona familiare dei piccoli uffici
Una buona cosa nel senso che non litigano nei piccoli uffici
E però e tutte in mano al presidente nel bene e nel male
Nei grandi uffici può diventare esplosivo se non c'è una oggettivazione dei criteri un controllo del Consiglio superiore quotidiano e continuo Consiglio Superiore oggi non so quanto sia in grado di di fare questo
Ma certamente ed è la prima cosa grossa che che salta agli occhi nella gestione di questi di questi uffici per quanto riguarda le procure
Particolarmente per quanto riguarda le procure io credo che vi siano alcuni rischi
Il primo
E lo dico anche perché ho una per l'esperienza che ho fatto che si perda totalmente il valore delle procure di pretura
Dico il valore come esperienza organizzativa là dove è stata fatta spesso è stata fatta
Di articolazione secondo specialità
Di utilizzo di una polizia giudice
Prima delle malattie professionali della sicurezza sul lavoro la tutela del territorio eccetera se venissero semplicemente come dire annegati nella grande procura che continuerà a fare evidentemente in modo
Prioritario se non altro sotto l'aspetto dell'attenzione di opinione pubblica solo i grandi processi credo che avremo una perdita secca
Perché bisogna pensava che la tutela penale per quanto da ridurre per certi aspetti va ben al di là delle singole emergenza che negli anni è stato il terrorismo la mafia la corruzione politica amministrativa
E anche sulle procure l'occhio del Consiglio superiore dovrà essere vigile i criteri dovranno essere identificati criteri di assegnazione degli affari razionalità di organizzazione per quanto riguarda i gruppi di lavoro
Si teme
Giustamente per certi aspetti se gli organi se le la suddivisione degli uffici rimarrà quella che senza la revisione delle circoscrizioni che si abbia in capo a poche persone un potere eccessivo
Problemi e controlla proveniva institute ridurre queste mega struttura eliminare quelle piccole
Ma fatto questo
Bisognerà avere l'equilibrio anche nella fantasia organizzativa
Di che porta che porti a criteri di controllo del funzionamento degli uffici senza deresponsabilizzare i responsabili di quegli uffici perché l'ultima delle soluzioni che io condivide quella di togliere ai dirigenti la possibilità di dirigere perché questo non significa che non dirigerà hanno significherà che qualunque cosa succeda avanzeranno la loro irresponsabilità
Quindi responsabilizzazione ma anche quindi conoscenza da parte del Consiglio superiore da parte dei Consigli giudiziari da parte del pubblico di ciò che avviene nella negli uffici
Previsioni
E riforme circostanti necessarie
Si dice che per quanto riguarda le procure aumenterà ulteriormente la discrezionalità di fatto nell'esercizio dall'azione penale tema enorme che non è qui il caso di ieri non è possibile qui discutere
Prendendo prendendolo in senso io non credo che aumenterà quello che è già un enorme discrezionalità di fatto semplicemente per accentrato immani numericamente inferiori
Il che per un verso
Salutiamo il ministro che arriva da Roma di corsa
Che stavo con stavo arrivando alla fine per dire come attorno alla riforma dell'all'introduzione del giudice unico ci sia necessità di qualche altra riforme alludevo alla questione del la denunzia che è stata fatta dalla preoccupazione manifestata attorno a un aumento eccessivo della discrezionalità di fatto un esercizio l'azione penale da parte dei grandissimi uffici dicevo non è questo credo il problema nel senso che i problemi e in sé presente che sia diffuso in una miriade in capo una miriade di procuratori in i piccolissimi o di grandissimi uffici oppure accentrato in grandi uffici è una questione di cui bisognerà preoccuparsi o prima o poi ma non è un effetto tra quelli che stiamo esaminando del del giudice unico
Il problema vero è quello della deflazione
La discrezionalità di fatto nel penale del pubblico ministero i tempi assolutamente inaccettabili e comunque largamente discrezionali di trattazione dei processi del dibattimento penale
E del Civile quando gli armadi sono stracolmi
Sono un problema che abbiamo attualmente un problema che ci sarà nella stessa misura o quasi nella stessa misura con il giudice unico e che si affronta de frazionando il penale de frazionando il civile
Con dei sistemi di scioglimento delle controversie incivile o risoluzione del del problema in penale alternativi sia essa la depenalizzazione del penale si altro nel nel civile io non credo che sarà decisivo ed esclusivamente risolutivo tutto questo per esempio la anche nel disegno di legge che in parlamento sulla depenalizzazione ha un grande effetto deflattivo per quanto riguarda di assegni
Ma per il resto no
Non sono numeri significativi se ci fosse la e la depenalizzazione di Campalto i reati fiscali questo è un è un altro discorso
Ma del disegno di legge attualmente in discussione sono gli assegni ma gli assegni se gli uffici sono organizzati in modo attuale non dico dei mistico attuale di questi anni sostanzialmente sappiamo che li gestiscono ormai di computer
Quindi il carico di lavoro per magistrato della gestione del delle degli assegni tutto sommato non è quello che sposterà
In grande misura il nostro problema
L'aumento l'attribuzione dalla competenza penale al giudice di pace l'aumento della competenza incivile insieme porta evidentemente la necessità di una qualificazione un ulteriore qualificazione professionale dei giudici di pace
E infatti nel disegno di legge le cose vanno vanno insieme però bisogna farlo
Stupisce che sia fermo in Parlamento ha sostanzialmente stupisce inquieta perché è chiarissimo che questa riforma del giudice unico si fa ossi o fallisce
Se insieme si fanno anche altre cose allora se le altre cose stanno ferme mentre corre il termine per la delega del del giudice di pace allora è del giudice unico allora ma questo è il problema di cui forse parla ministro mi chiedo come il coordinamento complessivo della riforma da parte del Parlamento possa essere mantenuto
E poi il processo
è chiaro che il processo di pretura processo penale di pretura non può essere esteso a tutto il monocratico
Processo monocratico che viene viene previsto anche se ho l'impressione che qualche ritocco sull'ampiezza della ripartizione e delle sue trasferimento di competenza monocratica Pietro collegiale qualche ritocco
Penso che si possa o si debba fare o comunque sia il la competenza del giudice monocratico verrà vastissima non credo che questo processo sia adeguato
C'è un problema di garanzie
Di filtro tra l'azione iniziativa del del pubblico ministero il dibattimento
Garanzie di cui sono particolarmente portatori nella discussione degli avvocati ma rispetto ai quali alle quali garanzie negli Stati non sono indifferente c'è anche un aspetto che puramente di funzionalità io credo che bisogna inventare spero che ministero abbia la la con il ministero abbiano la la la fantasia sufficiente per inventarlo
Dei sistemi che non siano troppo onerosi da un punto di vista di funzionalità ma che blocchino o limitino al massimo la tendenza del Pubblico ministero di pretura particolarmente brutalmente per aver fatto questa esperienza liberasse il tavolo di procura mandando il fascicolo senza indagini preliminari direttamente a dibattimento
Per questo è comodo di fronte comodo comodo tra virgolette perché di fronte a un carico di lavoro spaventoso spesso è l'unico modo di gestione dell'ufficio di procura possibile ho immaginato però scorretto nei confronti degli indagati impedisce ai riti alternativi intasa i dibattimenti che quindi vengono fissati ad anni di distanza inducendo giustamente i difensori a cercare in via quindi è assolutamente disfunzionale allora l'esigenza di trovare un sistema di udienza preliminare chiamiamola così perché conosciamo questo comunque venga disciplinato che blocchi questa tendenza delle procure di pretura o di alcune Procure di pretura alle pare che sia un'esigenza che si sposa esattamente con quella di gara l'esigenza di garanzia
Ma sì anche un'esigenza di funzionalità a tutto questo richiederà dei tempi
I tempi che sono in mano ho l'impressione particolarmente al Parlamento
Insieme vanno fatte queste queste riforme perché se no il disegno complessivo che a me pare che venga fuori del più Progetto complessivo di di questo governo il progetto frana frana perché non ci sono di investimenti sufficienti faccio riassunto non c'è la revisione delle circoscrizioni e soprattutto frana perché su alcuni di questi problemi partitamente quello processuale non c'è un consenso diffuso parlò l'avvocatura parlo dell'avvocatura l'avvocatura giustamente su questo fa una questione bisogna raccordare magistrati avvocati nel richiedere questa riforma nelle condizioni possibili ottimale
Grazie
La ringraziamo Vladimiro Zagrebelsky aver affrontato in maniera esaustiva un panorama complessivo della riforma
Dando volontariamente particolare risalto la dimensione organizzativa
Su cui la riforma deve essere costruita dicevo in precedenza che questa la materia spesso colpevolmente trascurata eppure sappiamo tutti le recenti esperienze delle riforme del processo ce lo insegnano
Come questo sia il volano per lo sviluppo di qualsiasi riforma del sistema giustizia può avere ulteriormente ringraziato il ministro
La sua presenza diamo inizio agli interventi e come ripeto sono strutturati sotto forma di quesiti o proposte
Al ministro che concluderà rispondendo alla fine io sono sicuro che la presenza del ministro stimolerà l'eloquio dell'interventori per quindi raccomando ulteriormente alla concisione
Dando per primo la parola al Luigi Riello in qualità di presidente della giunta distrettuale dell'Associazione magistrati
Ma intanto io borgo al ministro di grazia e giustizia a tutti di presente io alle autorità agli avvocati ai colleghi
Il saluto dell'Associazione nazionale magistrati del distretto di Napoli che ho ho l'onore di rappresentare questo convegno che i colleghi del Movimento per la giustizia hanno avuto la profonda sensibilità di organizzare in questo momento sì propone come è stato detto lo scopo di l'obiettivo stimolante
Di formulare dei di interrogativi sulla riforma del giudice unico
Ma io signor ministro se lei me lo consente prima di proporre qualche interrogativo specifico
Sulla riforma in quanto tale vorrei porre una domanda un interrogativo che precede la riforma questa riforma come ogni altra e che come si evince dalle parole dall'analisi introduttiva del collega Aghina riflette lo sconcerto
La frustrazione di tutti noi magistrati che operiamo in questo distretto
E senza la risoluzione del quale io credo ogni analisi relativa agli aspetti tecnici della riforma rischia di apparire accademica e in qualche modo oziose
Intendo dire nuit a Napoli un giudice unico o plurimo che sia lo avremo sul serio
E dico questo perché
Anche la presenza odierna del ministro di Grazia e Giustizia com'era avvenuta in un'altra occasione
Coincide ma mi creda che la coincidenza sarebbe stata davvero difficile evitarla con una ennesima astensione dalle udienze degli avvocati
E questa astensione a Napoli è una regola a un giornalista che qualche giorno fa mi chiedeva di commentarla ho detto che dovremmo commentare l'evento eccezionale per Napoli la celebrazione regolare dei processi
E dico questo perché mi pare che questa volta questa astensione costituisca un davvero uno strumento sterile è sbagliato
Proprio perché riflette un problema quello del giudice unico in ordine al quale anche noi magistrati anche io anche l'associazione a livello nazionale e locale
Nutre delle perplessità nutre dei dubbi delle preoccupazioni
E quindi un appello ulteriore agli amici avvocati a che si pensi davvero insieme di migliorare la giustizia piuttosto che di Cal testarne i brandelli in un ulteriore momento di Spandau e oltretutto evidente fin troppo evidente che i problemi del giudice unico non riguardano esclusivamente questo distretto se è vero come è vero
Che Napoli continua a far parte del paese e quindi sembra incomprensibile che al di là delle indicazioni della volontà degli strumenti che sono stati indicati dagli organismi rappresentativi nazionali e questa volta anche da quelli locali l'avvocatura abbia pensato di ricorrere a questo strumento ieri
Mattina un imputato in Corte d'Assise interpellato sulla sua volontà o meno di volere celebrare il processo ha detto sono in sciopero come il mio avvocato segno dei tempi
Io non sono qui non sono mai stato qui gli avvocati stessi credo che me ne danno atto per dire che tutti i mali della giustizia seguono allo sciopero degli avvocati sarebbe stupido irresponsabile e demenziale
Ma vorrei tanto che quella voglia di riscatto quell'aria di nuovo che si respira in questa città che si respira nel Paese attraversi finalmente anche i muri spessi dei nostri palazzi
Per cui mi permetto di chiedere al signor ministro se sia indifferente per lo stato italiano per il governo per il ministro di Grazia e Giustizia che in una sede come Napoli che non credo sia l'ultima in Italia vi sia questa peculiarità di una giustizia che funziona in modo intermittente
Dove gli scioperi riguardano salvo rare eccezioni anche i processi a carico di imputati detenuti
Mi chiedo come chiesi al ministro Caianiello mai ebbi modo di chiederlo anche al ministro Flick nel giugno del novantasei quando ebbi l'onore di incontrarlo
Che fine abbiano fatto le proposte di legge i disegni di legge su questa materia se non sia il caso di pensare a un decreto legge che finalmente dia una concretezza ad un imperativo contenuto in una sentenza della Corte costituzionale che risale al maggio novantasei ma veniamo molto brevemente a questa riforma
Una riforma che è stato giustamente detto sotto il profilo politico
Costituita dovrà costituire la vera rivoluzione copernicana della giustizia nel nostro Paese un tentativo nell'era repubblicana il primo sostanzialmente di razionalizzare la macchina giudiziaria in sintonia con quelle che sono state le riforme sia nel settore civile che nel settore penale e la stessa associazione magistrati in passato in recente tempo ha sottolineato l'esigenza di questa riforma ma credo che avremmo dovuto imparare tutti
Perché ci bruciano ancora esperienze anche recenti sulla pelle che ogni riforma deve essere valutata sul campo
Non è un libro dei sogni non è un'elencazione di principi e buona o è cattiva una riforma a seconda del modo in cui viene realizzata e credo che quella del Codice di procedura penale che è un'esperienza bruciante molto recente avrebbe dovuto insegnarci qualcosa
E allora non si tratta io credo di avere paura del nuovo di essere conservatori in senso deteriore significa pensare con molto senso di responsabilità con molta prudenza che non significa codardia
Che una riforma deve essere non seguita ma preceduta da una serie di interventi organizzativi e strutturali senza i quali essa non solo non decollerà edite
Ma si trasformerebbe inevitabilmente in un obiettivo ulteriore fallimento di cui credo la giustizia italiana non ha bisogno ed allora non possiamo io credo che prendere atto che questa riforma pure importante presenza degli aspetti contraddittori
Delle difficoltà che sono state sottostimate al momento della redazione del progetto di legge
Ed io credo che sia un errore
Insistere nella globalità della riforma non prevedere una opportuna gradualità
Nella introduzione di istituti così nuovi
Si è parlato da parte del collega Zagrebelski di uno degli aspetti fondamentali che quello relativo alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie e alla inadeguatezza del rito pretorile ai reati gravi e allarmanti che rientreranno nella competenza del giudice unico nella sua composizione monocratica
Io credo che i due problemi siano molto connessi e parla chi ha una profonda Nostalgia del preture vecchia maniera per un motivo forse personale sentimentale avendo svolto per vari anni in Calabria questa funzione
Una funzione che veniva ricordato dal collega Zagrebelski con tutte le contraddizioni che quel ermafroditismo giudiziario
Del preture metà inquirente metà giudice presentava però rendeva un servizio sul territorio
Io credo che uno degli errori fondamentali sia stato quello di abolire un processo snello che poi cerchiamo di recuperare dando competenze penali al giudice di pace
Perché non ci si è resi conto che il processo accusatorio era decisamente eccessivo per le fattispecie contravvenzionali in cui c'è una grossa confusione tra l'oralità del dibattimento nell'ora Lizza azione nel documento perché sappiamo bene
Che i processi di pretura relativi a fattispecie contravvenzionali vengono ad estrinsecare sì con una sostanziale lettura dei verbali di contravvenzione
Ed invece una inadeguatezza inadeguatezza altrettanto obiettiva del rito pretorile attuale in ordine alle fattispecie più gravi
Ed allora io credo che una revisione delle circoscrizioni giudiziarie però oggi in cui già il pretore dal mille novecentottantanove non è più purtroppo un presidio sul territorio
Invece molti dimenticano questi si fanno le barricate per conservare questa o quella pretura ad Amalfi o altrove il pretore purtroppo non lo è più quindi non si può ragionare
Come se lo fosse ed allora bisognerà pensare ad una revisione più forte delle circoscrizioni giudiziarie per evitare che questa riforma sia un cambio di etichette su qualche
Pretura o che si possa dire non sia abolito il pretore ma sia abolito il tribunale
Il problema della magistratura
Onoraria sulla quale occorrerà riflettere per evitare delle commistioni pericolose il problema della gestibilità degli uffici giudiziari ma non solo in senso strettamente tecnico ed organizzativo
Quando parliamo di gestibilità degli uffici giudiziari di grosse strutture di elefantiaca e strutture che verranno fuori dalla fusione degli uffici io credo che dobbiamo porci è stato già detto ma il punto è importantissimo e qualificante il problema
Dell'accentramento soprattutto con riferimento agli uffici inquirenti in poche mani del potere giudiziario
Disperdendo quello che è il presupposto essenziale indefettibile della indipendenza della magistratura
Diceva un collega forse dopo se questo si realizzerà o rischierà di realizzarsi in modo negativo non ci sarà bisogno né di separare le carriere né di fare altro perché avremo ho rischieremmo di aprire una magistratura omologata
Controllabile ingolfata lo diceva il collega Zagrebelski di procedimenti incapace di perseguire in strutture sempre più spesso analizzate dei reati soprattutto quelli che appartenevano alla competenza delle procure circondariali abolite dopo appena otto anni dalla loro nascita
E la cui esperienza verrebbe ad essere dispersa concludo nel dire
A proposito della depenalizzazione di cui si parla danni
E che si collega io credo in modo forte con il problema dell'effettività delle pene i cui si parla molto poco ancora
Che noi non abbiamo troppi processi nei nostri uffici giudiziari abbiamo troppi incarti processuali il che è un concetto diverso perché fare un processo significa fare giustizia
Chiudere un incarto processuale significa fare un'operazione burocratica e sembra che talora la preoccupazione del legislatore sia quella di rendere possibile attraverso processi cartacei attraverso un processi virtuali la chiusura dei fascicoli Doha dove non esce un anno di reclusione da dove non esce un brandello di giustizia allora dobbiamo tendere attesi facciano pochi processi ma pochi processi che non siano qualcosa che producesse spesso cioè una massa di carte
Mi pare che tutti i dubbi tutti i problemi tutte le angosce che sono state da me molto sinteticamente malamente enumerate ma che soprattutto sono state analizzate dalla relazione introduttiva del collega Zagrebelsky
Non riguardino degli aspetti secondari o dei dettagli
Riguardino degli aspetti fondamentali e qualificanti
Per cui sarebbe affrettato io credo senza la risoluzione
Di questi problemi far partire la riforma occorre io credo un congruo slittamento della stessa altrimenti potremmo dire che con questa riforma si firmerà un atto epocale la giustizia farà un passo avanti ma verso il baratro vi ringrazio
Ringraziamo il residente a Biella nel suo intervento
Ci associamo al suo grido di dolore nei confronti dell'astensione degli avvocati anche se vogliamo ricordare che mai come questa volta questa astensione
è frutto di una sofferenza da parte degli avvocati probabilmente dopo l'argomento verrà ripreso che vogliamo sperare che in questo vi sia una sensibilità dei confronti una sostanziale inutilità operativa di questo strumento di protesta unicamente negativo
Ci sia consentito di salutare l'avvocato Marotta che vedo presente che ci ospita
Che ringraziamo all'altra sensibilità
Passiamo il microfono Stefano Rachele nella qualità di Segretario nazionale del Movimento per la giustizia
Grazie
La nicotina mi ha commissionato un intervento bancomat di quelli del tipo in quindici secondi ritirare tutto quanto biglietti e denaro degli ordini sia tempio ringrazio tutti i presenti in modo particolarissimo
Perché la loro presenza qui del ministero ringrazio gli organizzatori è un invito al dialogo e Dio sa se viviamo in tempi in cui c'è bisogno di riconquistare la civiltà del dialogo
Il mio intervento non ho affrontato aspetti tecnici della riforma ci saranno gli altri colleghi delle adempiranno vorrei semplicemente dare una piccola testimonianza di come cerchiamo di viverlo
Diceva a Berna non che l'ottimista è un cretino contento il pessimista è un cretino scontento
Noi non l'affrontiamo con un sorriso ebete dicendo che andiamo in fronte a un futuro radioso noi diciamo che così come oggi non funziona
Ma amici e colleghi
Signor gli avvocati ma che cos'è dei nostri sogni da ragazzi nel paese del fammi causa
Dov'è l'unico in cui è summa momento di civiltà che tutti abbiamo sognato di realizzare nella nostra esperienza professionale ma che può succedere di peggio di ciò che è già accaduto
Ricordiamoci bene un anno non siamo contenti siamo cauti già il collega Zagrebelski molto si può migliorare quello che vogliamo il primo messaggio che possiamo vogliamo mandare è discutibile certo al peggio non c'è fine ma purtroppo il peggio giace
Secondo
Non potremmo accettare questa scommessa senza dialogare
Non solo all'interno dell'avvocatura mi sia consentito e della magistratura
Mai più ci dovesse essere atteggiarmi a il più voglio sperare che non ci siano non ce ne sono segni atteggiamenti irresponsabili di chi voglia sul terreno delle riforme strappare inutili scampoli di successi elettorali
La giustizia è una cosa che appartiene a tutti non appartiene a nessuna corporazione nessun corpo sociale ma soprattutto è necessario lo voglio dire non a caso in questa sede è forte
Il dialogo con l'avvocatura
Un dialogo paritario e serio perché deve essere chiaro e questo è il messaggio che viene dal Movimento per la giustizia deve essere molto chiaro che la difesa non è un intralcio nella realizzazione della giustizia
L'esercizio del diritto della difesa e l'unico modo in cui in un Paese civile si può realizzare la giustizia e non sarà possibile realizzarla senza un dialogo sincero con l'avvocatura io so
Per il principio di Berna no
Che anche nell'avvocatura ci sono macchie problemi come ci sono nella magistratura ma solo nel dialogo sarà possibile superare questi problemi
L'altra questione che vi volevo dire che viviamo in un momento di illusionismo non parlo di magia de la grande magia di cui parlava De Filippo quello è una cosa seria
Quando di illusionismo
Noi viviamo in un periodo in cui la questione morale si è tramutata in questione giustizia
La questione delle mazzette si è tramutata in questione delle manette
La questione dell'impassibile la non funzionalità si è tramutata in affidabilità di giudici e degli avvocati ora è assolutamente evidente che esista un problema giustizia un problema di manette un problema di affidabilità dei giudici
Masse non funziona nella quotidianità la macchina nei suoi aspetti concreti dove si potrà realizzare giustizia in una giù in un assetto di organizzativo decrepito e fatiscente
Quale spazio ci sarà in ipotesi
Per affrontare seriamente il problema del cosiddetto delle manette se in questo Paese interverrà saranno le mazzette
Allora io credo che a fronte di grandi illusioni che altrove
Prospettano un'avanzata della giustizia alla scommessa è nel dialogo e tutti insieme cercare di far funzionare queste riforme che nel concreto no rendono possibile ogni altro discorso è un progresso reale
Della giustizia per i cittadini grazie
Ringraziamo il collega Rachele procedendo velocemente chiamo al microfono il senatore Bertoni
A cui solo per cautela raccomando intervento concise immaginando di essere deluso
Raccomando ai presenti in piedi che so essere in posizione scomoda però di non accentuare il brusio che dà dei problemi all'acustica grazie
Io sono molto favorevole da Trapattoni votato in Parlamento
A favore di questa riforma del giudice unico e monocratico perché non è una riforma che riguarda sul giudice unico giudice unico e monocratico di primo grado
Sono molto favorevole perché sono stato da tempo uno di quelli cappe dedicato
Inutilmente inascoltato la necessità da riforma che andasse in questo senso
Nel senso di una razionalizzazione delle strutture giudiziarie e di una funzionalità della giustizia e permettesse il raggiungimento di quello che è lo scopo principale il cittadino si aspetta dalla giustizia vede una giustizia celere
Una giustizia sudisti rapidamente questa attese a questa speranza di veder riconosciute le proprie ragioni che tanti cittadini hanno ed è inutile illudersi questa espansione della domanda e giudiziaria
Saranno i tempi futuri Sempre maggio qui è inutile che il Parlamento civil lunga che il Parlamento c'è Possa essere mettersi ad di sopra quando dico Parlamento intendo Parlamento governo il circuito Parlamento governo possa mettersi al di sopra dei giudici l'epoca che si apre in tutto il mondo e tanto tanto l'Italia sia chiare che continuerà in questa direzione può essere che sia sbagliata una ma se e così e quella in cui i giudici avranno un peso determinante
è significativo
Nella vita pubblica nella vita dello svolgimento stesso della vita pubblica quindi finiti giù nella vita pubblica bastava pensare quello che sta succedendo adesso in America per capire che così e che sarà sempre più così
Ma se è così e bisogna cercare riottenere da una parte che il giudice sia
Messi in condizioni di poter svolgere il proprio lavoro nei tempi dati cittadino chiedono che le speranze che cittadino netti del giudice non vadano per il principio deluso perché il giudice non ha possibilità di rispondervi
E che poi giudici sia messo in condizioni sia obbligato
A fare soltanto quello che deve fare anche se è questo che dovrà fare sarà molto più importante è già molto più importante di quello che era della Società agricola o nella prima società industriale i nostri paesi occidentali
Ma adesso per non fermarmi su questi temi che forse poteri giustamente fuori per ragioni presidente che fa di proposte sono troppo lungo quando invece debba essere Breve mentre sono stato contentissimo del Progetto di legge che fu varato in Parlamento per una pura casualità prima dell'estate quello fu un tempo che trovammo per vararlo non detti vorremmo mette dei ministeri in condizioni di avere due mesi di fare che sarebbero andati sprecati dell'esercizio della realtà non è questa la verità non arriva questa ragazzina del Parlamento fa cose al bivacco a che cosa miri più ma questo già
Mentre sono stato favorevole a questo o delle forti perplessità sul fatto che questa di forma
Non si sia
Non rischi di essere un'occasione perduta una grande occasione e perciò non ha votato a favore del parere favorevole che la commissione Giustizia del Senato come quelle dalla Camera all'Espresso sullo schema dei decreto legge del decreto legislativo proposto dal ministero
Temo che possano essere un'occasione sprecata e sarebbe un grande dolore perché ha creduto
Da tanto tempo e sessantadue CV un convegno a larghe su questo dell'associazione su questo tema nel settantuno contribuì a scrivere la relazione ecco digli superiori proprio sul capitolo relativo al giudice uniti al giudice monocratico di primo grado
Eravamo al giudice di pace
Eravamo considerati
Come persone che parlavano di cose inammissibili fosse e infatti si è fatti fondarsi fatto curdi giustamente terrebbe spinge ma uno che si trovasse una l'organizzazione da giustizia così come in Italia tenerissima puri direbbe ma come è possibile che ci sia una simile organizzazione della giustizia
E qui carioca di Michele successe che non solo non ci fece quello che chiedeva a che si moltiplicano gli uffici
Questo il punto questa riforma
Arriva tardi e di forme tardive possano essere pericolose come quelle mandate
E arriva perciò perciò Creia tanto tanti più completi dopo che nell'ottantotto sconsideratamente invece di ridurre gli uffici di razionalizzare di uffici moltiplicare
Gli uffici con la creazione delle preture circondariali sezioni staccate senza abolire all'ombra nessuna avventura con la creazione delle procure circondariale adesso si capisce che le cose siano diventati più difficili essa dal più difficili perché la riforma
Non Giove si scontra con questa realtà che non esisteva quando fu pensata e quando fu portata avanti da alcuni sconsiderati pubblicare
Come eravamo a Lurano di ma si scontra con le altre realtà che sono stati messi così ben in evidenza darla di Emilio da Ernesto Aghina da Dario il loro da mio carissimo amico Stefano Rachele con a altre questioni che dovrebbe essere sottili insidie né picchi sino alla riforma rischia di fallire
La riforma rischia di tradursi in un boomerang se non si fanno altre cose io dicevo prima e per cioè Chilivani nanetti tredici
Che facendo così credevo di chiedere una cosa
Inammissibile impossibili chiede i voti Pussy fatto male incide per far slittare il termine di attuazione della delega
In modo che si potessero fare insieme prima altre cose che servissero ha fatto internare questa giustizia ce l'ho di là dagli oltre tutto della delega
Potevo latitanti e dunque uno dei due Manetti in condizioni il governo di avere la possibilità di sollecitare con un intervento più massiccio di quello che non va cioè in Parlamento una maggioranza
Non sempre
Attenta a questi problemi li ha qualche botta tenda soltanto adatti problema vedere come creare delle piccole scappato intervento anche nei dischi dati che l'annuncio sia quando pare non si può fare ritorno in in questo momento allora si fanno piccole ammissibile sì vai cinquecentotredici si fa l'abuso d'ufficio adesso si va dai centonovantadue si cambierà i centonovanta divo a questo ci pensa
Ed altri progetti di legge sono sono affossati nei cassetti delle Commissioni giustizia e non c'è un governo che ha un disegno razionale
Chiedo a questo disegno razionale che non lo volo attuare con la maggioranza invece invece attuarlo anche chiedendo ministro il mondo di chiedo una cosa che non è la fine del mondo di di allungare il termine dell'esercizio ad Alicante fatto benissimo se facendo benissimo sai facente sai mostrando
Con quello che stai facendo come i problemi della giustizia sono questi sono questi che si debole si possono risolvere con legge ordinaria
Per far funzionare la giustizia e non conigli stravolgimenti dei principi della Costituzione che sono gli unici che poi hanno tenuto per quanto riguarda l'organizzazione della giustizia e che non darebbero nessun beneficio ai cittadini anche se fossero cambiati nel modo peggiore in cui ci vuole
L'impagabile Boato insomma questo è il problema facciamo muoversi in questa direzione ma muoversi in questa direzione significa fare qualche cosa in più del giudice unico significa dalle slancio fare il supplizio la legge sugli incentivi per le sedi disagiate di magistrati
è un problema quindi accennate da Zagrebelsky l'aumento degli organici personale della stessa magistratura una visione distrettuale dell'alta ben realizzata sia uno della distribuzione dei giudici un aumento della competenza civile dei giudici di pace un aumento una assegnazione a giudici di pace dalla competenza penale
E Benedetto Di Chio queste cose queste sono cose che non manda piaceri a tutti ma noi dobbiamo venderci fondo di una necessità chi queste cose tipo tutto l'insieme di questa così debole servire i cittadini non dobbiamo guardare negli stessi una depenalizzazione effettiva che sia maggiori di quella che è in cantiere e che certamente speriamo vedrà la luce anche quello che la legge venga purtroppo
Una leggera e lega in cui mistero soltanto che non sia inserito
La depenalizzazione del finanziamento illecito
Dei partiti politici perché sarebbe e ma questi voglio vari che sia allo scopo di tutelare alcuni lo scopo anche della liberalizzazione quelli di trovare uno spazio per questa tradizione amnistia
In effetti non sia duro contro questi signori concluda rendesse
Non si rendono conto che non c'è bisogno gli aprì che questi piccoli vatti alle magagne
Di lasciare impuniti tanti reati di cancellare reati che sono stati puniti tanto con questa giustizia che abbiano sì è ministro non vai qualcosa in undici delle parole chiare alla tua maggioranza la maggioranza che ti sostiene
Anche su questo tema della depenalizzazione dicendo no al finanziamento dei partiti sì alla liberalizzazioni quando il primo numero e possibili reati non giorni contravvenzioni ma anche di delitti
E veramente non già non sarà possibile
Non sarà possibile assicurare al paese una giustizia il pigidio non ci credo più tanto che questo sia possibile Babe detto Dio una speranza dobbiamo lascia c'era una speranza che qualche cosa cambi
Può cambiare molto e affidato è nelle nostre mani non c'è bisogno di sì e concludo
Che ci siano persone che in Parlamento non vaccini in date non potendoci fare una mestizia che creare degli spazi piccoli amnistie tant'è che la prescrizione condusse giustifica
Sono sicuro che il ministro verrà preso buona nota dell'accorato appello di Raffaele Bertoni
Che naturalmente disatteso l'invito alla brevità ma nessuno si era fatto aspettative in proposito completiamo il quadro degli interventi politici e dando la parola all'onorevole Vincenzo Siniscalchi con cui mi scuso
Per averlo incautamente definito senatore mentre sappiamo essere giovanissimo deputato di questa Repubblica
Sarò breve anche perché ho perso gli occhiali per via quindi questo
Accelerare il l'intervento
Il la Camera dei deputati la commissione Giustizia della quale faccio parte entro il ventotto dovrà provvedere alla redazione del secondo parete su questa legge il parere che più specificamente riguarda alcuni punti forti dell'agitazione in corso anche detti avvocati soprattutto degli avvocati che appartengono ai Fori interessati
Alla ridisegno della geografia giudiziaria pareva è che integra il precedente parere che già è stato dato e la Camera si sta orientando ministro interviene ai nostri lavori e in una direzione che risente e accoglie buona parte delle riserva e che sono emerse soprattutto dalla relazione del consigliere Zagrebelsky
è chiaro che questa legge che legge di riforma
Traumatica nei confronti di alcuni istituti vigenti
Merita un ripensamento che sarà un ripensamento soprattutto di carattere cronologico
Sono d'accordo che i ed e ritengo che il ministro vada in questa direzione accogliendo la riserva di fondo
Della Camera dei deputati sono d'accordo sul fatto che occorra dilatare allungare i tempi di entrata in vigore di questa riforma perché pare che non vi siano delle compatibilità strutturali
E soprattutto
Emergono con sempre maggiore insistenza delle incompatibilità di carattere istituzionale
Questo più che una responsabilità del Parlamento del governo credo vada rapportato al tipo di legislazione nel nostro Paese certe nel momento in cui il lunedì
Comincia un forte di interessante importante
Dibattito di carattere fondamentale dal quale forse dipendono anche molti esiti che riguardano la legge istitutiva del giudice unico in particolare
Il rapporto che dovrebbe correre tra la figura del pubblico ministero e il giudice unico e mi pare che non si possa prescindere dal tener conto dello sviluppo del dibattito fondamentale sulla giustizia che quello che comincerà
Lunedì nell'aula di Montecitorio
Il punto nodale della riserva è rappresentato dal fatto che questa riforma io insisto sul fatto che ci siamo posti anche il problema della verifica del rapporto che corre tra la delega che abbiamo dato e ipotesi di eccesso di delega
Nell'articolazione concreta
Della legge e qui ci sono delle ipotesi di eccesso di delega che sulle quali anche la commissione Giustizia dalla Camera dei Deputati essa riflettendo e su cui stanno riflettendo anche i movimenti dei magistrati e degli avvocati perché questa è la prima verifica che in occasione di una così articolata legge va fatta e deve essere fatta probabilmente l'eccesso di delega
Senza entrare nel rapporto traumatico che comporterebbe una individuazione di un eccesso di delega vero e proprio può essere contemperato
Con l'assicurare la priorità ad altre riforme in corso quella sulla depenalizzazione
Quella sul la magistratura onoraria quella sullo giudice di pace via una gradualità qualcuno ha parlato autorevolmente
Di questo termine vi è una gradualità da rispettare e io inserirei anche una riflessione sulla necessità dell'adeguamento degli ordinamenti professionali e dell'intero ordinamento giudiziario
è chiaro che il lodevole intento di rispettare quell'impegno di coniugare legalità ed efficienza che è stato alla base della prima attività del ministero del nostro Governo del ministro e anche del Parlamento e però non si può in materie così delicate aprire di mira solamente un lodevole intento deflattivo
Io credo che legalità ed efficienza non possono sempre coniugarsi con la tendenza alla deflazione certa una deflazione è un problema
Fondamentale è un problema pesante
Ma e bisognerà sciogliere un giorno il nodo come deve essere risolta la deflazione il problema della deflazione
Attraverso la riorganizzazione o attraverso modifiche di carattere istituzionale così profonde come quelle che riguardano il giudice unico quindi la prima questione che noi stiamo ponendo
Nel corso del
Lungo dibattito intorno ai pareri la Camera e tenuta soltanto ad esprimere dei pareri che riguardano soprattutto il rapporto tra legge delega legge delegata
è quello appunto della possibilità di slittamento e questo ecco è contenuto soprattutto nel primo pareva e e al quale non sappiamo se il Governo intende adeguarsi cioè quello sulla legge sul giudice unico vero e proprio e lì il dibattito in commissione Giustizia al fatto individuare i punti di crisi li ha fatti individuare è anzitutto nella necessità di individuare con più precisione le garanzie del dibattimento nei confronti del giudice unico il principio della collegialità non in astratto considerato mai il rapporto a quell'eccesso di discrezionalità nei confronti della valutazione del caso o del reato più grave e del reato meno grave che comporta una dose di discrezionalità
Che non può non contempera arsi con l'approvazione della legge sulla depenalizzazione altrimenti si verificherà implicita Ferri implicitamente una forma di contraddizione
Nell'applicazione e concreta della giurisdizione una contraddizione che riporta ad un livello l'iscrizione alle quello che si vuole evitare sia ricacciato sul livello discrezionale c'è l'altro punto riguardante anche la composizione e il recupero di questa ma delle magistrature onorarie della magistratura del giudice di pace noi siamo ancora per la verità la Camera ha inviato al Senato queste leggi ma il Senato ancora non ha provveduto per la sua parte alla completamento di questo importante l'iter legislativo che a me pare un iter di carattere pregiudiziale abbiamo fatto tenendo conto qui certamente dobbiamo sottolineare il difetto di audizione di tutte le categorie interessate questo dobbiamo constatarlo sia probabilmente nei confronti della Camera
Ma soprattutto mi permetto di dire nei confronti del ministero noi abbiamo lavorato con attenzione solamente sulla scorta di tre documenti un documento del Consiglio superiore della magistratura un documento dall'associazione magistrati
Un documento generale della organizzazione dell'Organismo unitario
Degli avvocati che francamente e poco nei confronti della necessità della integrazione anche del contributo ad esempio delle realtà
Locali uso il termine locale si tratta di macro realtà non soltanto de e forse e così come si faceva una volta è il caso in queste materie di allargare la platea dell'intervento la platea dell'intervento tecnico
Il punto e concludo rapidamente che anche interessa sottolineare perché entro il ventotto questo parere dovrà essere dato anche dal Senato perché qui non vi è doppia lettura qui vie una parete comunali delle due commissioni non è che esiste la possibilità di vedere da parte dell'un ramo del Parlamento nei confronti dell'altro e dia e questa necessità
Se lo ha fatto un forte lavoro sul problema delle aree
Mi risulta sarà il ministro autorevolmente irresponsabilmente a dare delle risposte su questo punto che interessano non soltanto di avvocati per ragioni così ma interessano soprattutto i bacini di utenza e il problema del ridisegno di queste aree non solo le aree metropolitane sul problema interessa da vicino Napoli aproposito della Area metropolitana che farebbe capo al tribunale di Marano
Ma il problema del mantenimento nella territorio di più alta densità qual è il territorio campano e del mantenimento di alcuni presidi giudiziari
Lo sappiamo che dobbiamo superare la concezione del pretore la concezione del pretore come giudice ma il problema è di mantenere di mantenere alcuni presidi giudiziari inattesa che lei strutture giudiziarie si adeguano
E si adeguino e noi abbiamo ad esempio e qui la vettura forse degli uffici del ministero così come stiamo constatando nel corso della redazione del parere non è stata una lettura completamente diciamo di indici che sono stati elaborati sono di indici
Se posso permettermi di dire fatti a tavolino sul problemi del bacino di utenza della entità e con una carta topografica davanti per cercare di contemperare però non sono degli indici ad esempio che hanno tenuto conto dell'edilizia giudiziaria ora in una legge e viene prospettata come una legge che avrebbe un costo zero che è un po'il fiore all'occhiello diciamo del governo in una situazione del genere a me pare molto importante conservare alcuni presidi giudiziari
Non riferisco nominativamente ma in particolare ci interessa sottolineare l'importanza della Regione Campania e dell'hinterland napoletano quello che dovrebbe dare vita all'Area metropolitana tenendo conto che per molti si sono fatti dei palazzi di giustizia che non sono migliori
Dei grandi palazzi di giustizia ma sono già delle strutture esistenti
Quindi noi nella espressione del parere riformuleremo
Queste Riserve e ci pare di dovere proporre ovviamente una dialettica costruttiva
Che certamente dovrà indurre il ministro a rivedere molte di queste posizioni che in una riforma che pura un'ispirazione
Forte una ispirazione culturale anche una ispirazione di riforma innovatrice certamente importante devono essere tenute presenti gran
Ringraziamo l'onorevole Siniscalchi e prendiamo buona nota data l'autorevolezza della fonte da cui ci proviene di questa notizia in ordine alla possibilità di uno slittamento della riforma
Devo dire che precedenti esperienze dilatori in ordine però a riforme di questo tipo mi induce a mutuare un'espressione tipica di almeno una delle parti del processo rinvio sì qualche breve
Passiamo adesso la parola al consigliere Frasson
Ringrazio gli amici movimento
Sentire anche la mia voce in questo dibattito
Ce la siamo Vladimiro molte volte
Scambiata in Consiglio
Brevissimamente perché mi accorgo che i tempi sono molto restrittivo io vorrei fare una piccola riflessione iniziale
Questi dibattiti sono utili di lei dispensa però dovremmo tutti quanti ricercare che ogni dibattito quali metta
Un punto fermo e poi si va a
Perché se in ogni dibattito e rimettiamo in discussione tutto credo che gli stessi ribatte non avranno
Insiste
E allora io vorrei ricordare agli amici magistrati agli avvocati soprattutto ai cittadini
Qual era lo stato qual è lo stato
è uno stanco su cui penso che tutti
Possiamo convenire che non solo un intervento è necessario
Ma io direi
Ormai intervento è irrinunciabile per la stessa credibilità della classe politica che apposto questi problemi e allora sì ben vengano tutte le discussioni
Su come viene attuato il giudice unico
Sulle sezioni distaccate
La riforma del processo pretorile sulla magistratura onoraria che all'interno di questo disegno assume anche essa un ruolo primario
Ma non si deve perdere di vista un'opzione che secondo me dovremmo considerare già esaurita altrimenti è inutile discutere di nitrati l'opzione sì al giudice un perché non è possibile che esiti scontati addirittura da decenni che l'Associazione nazionale magistrati l'avvocatura al settantuno
Che ha chiesto addirittura chiedevo il giudice monocratico
Si discuta su questi temi e poi ogni volta sì tornata e qual era la situazione
Dopo l'intervento dalla Corte costituzionale il che nei fa un po'riflettere sul fatto che questa riforma anch'essa sia figlia di interventi istituzionali che poi
Come dire catalano come necessitato l'intervento non è stato una riforma che iniziata con un dibattere e con una complessiva valutazione di opportunità anche se è stata spinta in qualche modo da una decisione di una di un'altra istituzione
E quindi qual era questa situazione una situazione di estremo disagio
Nella quale tutti riconosciamo che la giustizia
E allo stato se se non sotto zero
Oggi la giustizia civile è un'opzione
Ci rincorre chi ci può ricorrere gli altri i forti potenti non ricorrono alla giustizia civile
Più volte ho detto sarebbe interessante verificare qual è il grado sociale di coloro che ricorrono al giustizia civile
La giustizia penale le cifre sono spaventoso
Novanta andiamo viaggiamo sul novanta per cento di delitti impuniti nell'ambito poi del residuale dieci per cento di assoluzioni e di quant'altro
Non voglio parlare ma pure sarebbe interessante tra di noi perché il sistema è unico e deve tenersi in maniera unica che cosa sia oggi la giustizia innanzi al giudice amministrativo
O che cosa è sia la giustizia innanzi alla Corte dei Conti
Noi abbiamo oggi un cittadino inerme che di fronte a uno Stato democratico e si qualifica
Principalmente per il momento giurisdizionale
Vede da ogni parte dell'usa ogni aspettativa e dover ricorrere specie dalle nostre parti alle solite
I soliti poteri non ufficiali non istituzionale che pur continua se c'è allora il ministro si trovava di fronte ad una situazione nella quale doveva scegliere
O di continuare come gli altri ministri ma non mi riferisco al discorso ispezioni rapporti con la magistratura che anche qui purtroppo le cose ce lo dobbiamo dire sono cambiate non purtroppo finalmente sono cambiate nei magistrati non sentiamo più l'intervento dell'ispettore ministeriale con un qualcosa che venga a farci le pulci va a cercare il come rendere ancora più complicata la nostra azione avvertiamo un senso istituzionale dell'intervento rispetto e questa è e il ministro aveva Dueville
O continuare con i soliti provvedimenti emergenziali
Che sono stati sperimentate nel passato e contro i quali tutti hanno detto di essere in maniera decisiva contrari o cerca insieme con un accordo di tutti con il consenso della dottrina dei tecnici dei politici una costruzione che potesse essere credibile per rimodernare lo Stato dalla giustizia e verità nel ministro bisogna dare atto
Ha scelto questo sei punto system
E allora io dico lei critiche nostre il modo i ma non tanto le critiche alla nostra collaborazione critica su questo percorso deve però scontare in maniera ineludibile l'opzione Estrada show che tutto può essere visto ma l'opposizione è stata sciolta altrimenti non avremo più possibilità di andare alla
E mi avvio a conclusione
Sembrerebbe questo un intervento pro ministro no io vorrei
Che sia un intervento però coloro che vogliono fare fattivamente concretamente in questo Paese certo mi sento di dover dare la solidarietà quando vedo che dopo vicende parlamentari che hanno fatto discutere tutti
Su problemi anche morali se vogliamo alla giustizia
Il tutto si risolve
Io un accerchiamento dell'unica istituzioni e per quanto criticabile per quanto abbia fatto errori continua ad avere un disegno strategico per risolvere i problemi concreti della giustizia
Questo va detto e va dato atto al ministro e su questo profilo mi sento di spendere tutta la mia solidarietà perché non è possibile e proprio da quei settori che si dilettano su riforme costituzionali
Veramente ardite pericolose pericolosissime per i principi democratici del Paese
Poi ci si riunisca tutti insieme al tavolo per mettere all'indice contro un'unica istituzione che sta cercando con la collaborazione di tutti avvocati
Collabora collaborazione di tutti io sono tra i magistrati coloro che ritiene che la nostra corporazioni è giunto a un livello tale che non può non riuscire nel se non con l'aiuto degli avvocati
Ma tutti insieme e dobbiamo dire no a questi signori che fanno demagogia si a chi agisce nel coprire
Ringrazio il consigliere Sasso e credo di poter interpretare il pensiero di tutti gli operatori del diritto di questa corte d'appello
Nel senso che abbiamo tutti la consapevolezza che questa strada intrapresa non consente inversioni di marcia che oltretutto una ma è una manovra sempre molto pericoloso
C'è da adesso il microfono alla Vittorio Borraccetti a cui chiede il miracolo in qualità di segretario nazionale ma risolveremo grafica di condensare telegraficamente la posizione del suo gruppo
Ci provo credo che ci riuscirò
Quindi sintetico ringraziamento per per invitato questo vostro convegni
Il limite dunque è la riforma del giudice unico è una riforma storicamente
Rivendicata dall'associazionismo giudiziario
Da sempre diciamo
Il fatto è che
I magistrati non è che chiedessero solo la riforma del giudice la riforma e giù il giudice unico era un pezzo di una riforma complessiva che si chiedeva allora il limite secondo me sta proprio in questo
La riforma del giudice unico una riforma del del strumentale per così dire è una riforma di organizzazione
Prima dal punto di vista logico avrebbe dovuto venire la riforma della sostanza
Cioè l'individuazione di che cosa si vuole oggi
Riservare ad intervento giurisdizionale
è stato detto che c'è una domanda giudiziaria in fortissima e non gestibile
Espansione questione proprio questa che cosa riservare al giudice di questa domanda di giustizia
E che cosa riservare al giudice professionale che cosa riservare al giudice onorario quale giudice onorario
E qui discorsi allora dei filtri conciliativi
Della depenalizzazione penale
Tutte cose che logicamente devono venire prima e il limite con cui tutti ci misuriamo la difficoltà grossa e quindi e non si può dare la priorità alla riforma dello strumento se prima non abbiamo riformato la sostanza
Allora devo fare del mio domande al ministro
La prima ministro è questa
Come fare perché questa maggioranza politica di governo
Avvia una politica per la giustizia non c'è una politica per la giustizia da parte della maggioranza di governo c'è un suo impegno apprezzabile signor ministro non c'è una politica della maggioranza di governo per la giustizia si può capire la detto Bertoli prima perché c'erano cose più importanti forse da fare io non voglio negare che c'era l'esigenza di rifarne anziane di RIS sistemare i conti dello Stato ma adesso invece di quell'esercizio incredibile della riforma costituzionale sull'assetto della magistratura ordinaria perché la maggioranza di governo
Non si impegna per una grande riforma della giustizia che quella se non faremo questa queste riforme a pezzi avranno sempre questo grosso limite
Non vado oltre
Perché debba essere
Devo corrispondere l'invito che mi è stato fatto
Allora questa prima domanda di carattere generale
Aggiungo tre questioni urgenti e molto concrete tra le molte che potrei tirare fuori
Le rassegnerò poi signor ministro un documento del Consiglio nazionale di Magistratura Democratica recente adottato il diciassette gennaio del novantotto che contiene una serie di questioni e di contributi
Critici partendo dal presupposto che noi siamo assertori della riforma e vogliamo impegnarci perché la riforma cammini silenzio tre questioni
Le sezioni stralcio civili
Il ventotto di questo mese scade il termine per reclutamento dei giudici aggregati a me risulta vorrei essere smentito che ci sono poche decine di domande
Allora se la riforma della sezione stralcio non parte non opera prima della riforma del giudice unico
Quest'ultima partirà nelle peggiori condizioni possibili cosa si pensa di fare per venire spesso prevale questa prima difficoltà
Seconda questione le esigenze logistiche ma è possibile qui mi permetto di farne una fare una critica proprio ministero
Se non sbagliamo nuovi però non c'è ancora un quadro certi
Dei bisogni e delle risorse necessarie dal punto di vista
Dell'edilizia delle strutture
E dell'uso del personale
E qui una parentesi ma perché prima di fare una riforma di questo genere non si fa uno studio di fattibilità
In relazione proprio gli aspetti di tipo materiale
Vorrei che la risposta forse che io mi sono sbagliato nel porre questa domanda
Ecco Circus
Ecco perché sarebbe un punto molto ma vorremmo conoscerlo cioè vorremmo sapere si può conoscere ad avere un quadro complessivo
Delle dei bisogni e delle risorse dei bisogni delle risorse disponibili terzo punto
Penale depenalizzazione
La strada della depenalizzazione
è una strada che va percorsa
Così come quella della aumento della competenza penale del giudice di pace non dell'aumento dell'attribuzione della competenza penale del giudice di pace
Però quest'ultima è solo apparentemente una riforma utile perché l'attribuzione di competenza penale del giudice di pace comporta comunque l'impegno degli uffici del pubblico ministero
Perché bisogna fare tutta come dire la fase della distruzione del processo e poi la presenza al Dipartimento allora una proposta con un punto di domanda perché non cerchiamo di praticare una strada diversa
L'area dei possibili reati da attribuire al giudice di pace perché non la trasformiamo in un'area di illeciti non penali
La cui azione riservare alla persona offesa
In modo da togliere quella drammaticità che il penale porta sempre con sé
Da mantenere una previsione di sanzione ma di togliere l'azione al cura e all'onere degli uffici del pubblico ministero grazie
Grazie a Vittorio Borraccetti
Che ha detto ad esempio dei successivi interventori
Non solo dalla concezione ma anche per la concretezza del suo intervento a cominciare da Mario Almerighi presidente di sezione del Tribunale di Roma ma soprattutto membro del comitato di direttivo centrare l'associazione magistrati
Perché di due tre minuti prima
Un fischio
Dunque io
Vorrei
Cominciare col dire due parole solo due
Sullo sciopero degli avvocati ma solo due parole perché nonno io credo che sia opportuno siccome sono un cucù uno fautore del dialogo
Io credo che sia opportuno su quanto mi accingo a dire probabilmente fare un convegno tipo questo in cui ci si parli
Veramente francamente e non soltanto nei corridoi perché io devo dire la verità ho molti amici tra gli avvocati nonno ancora non sono ancora riuscito a parlare con un avvocato nei corridoi
Favorevole allo sciopero
E allora voglio dire io credo che sia veramente necessario questo confronto a Perton in un incontro tra noi e gli avvocati
Anche perché mi sembra che si siano realizzando delle confusioni sul piano delle categorie lessicali e giuridiche perché ditemi voi io non riesco a capire
Come possa essere definita una iniziativa dell'Associazione nazionale magistrati che si è tenuta
Pochi mesi fa sale ripeta Roma sul tema delle riforme costituzionali in Bicamerale come una interferenza dell'Associazione nazionale magistrati nei confronti del Parlamento
E invece lo sciopero contro un disegno di legge come un diritto di critica io veramente non riesco a capire vorrei che qualcuno me lo spiegasse
E con questo chiudo
Il ministro Flick ha un grande merito
Che a differenza di nostri di tanti nostri uomini politici
Che arrivano non ascoltano parlano e se ne vanno a l'abitudine e non è questa la prima volta di ascoltare
Dote sempre più rara ahimè non soltanto presso la classe politica
Io credo e approfitto di questa occasione
Per parlare alla ministro Flick non come ministro di grazia e giustizia ma come ministro di grazia e giustizia soprattutto come componenti del Governo riprendendo un attimo quanto prima giustamente diceva borracce
E allora
Vado per salti perché vorrei anch'io rispettare
Dico che ho una relazione scritta sul tema oggetto più stretto del convegno che magari depositerò
E non c'è il tempo di legge della di di di riassumere
Io parto io credo che un governo qualsiasi governo debba partire in ogni settore da quelle che sono le reali esigenze del paese che deve governare
Scusate se dico cose banali
Ora in Italia
E accertato
Che le organizzazioni criminali
Non parlo solo di mafia ahimè perché la mafia si sono aggiunte altre organizzazioni criminali
Hanno mediamente un fatturato annuale di settecento mila miliardi
La magistratura annuali mediamente riesce a confiscare di questo danaro sporco che proviene dalle organizzazioni criminali
Lo per millenni
Mi domando
Ma le mie sono domande anche un po'provocatori
Da dove nasce la conflittualità tra il potere politico e la magistratura
Dove nasce l'idea che la magistratura opera supplenza
Tanto le nascite l'idea che la magistratura sta va al di là dei propri poteri
In una situazione del genere
Provocatoriamente ironicamente
Dalla necessità di difendere anche quell'uno per mille
Ovviamente la mia è una boutade
Però le mie preoccupazioni si trasformano in brividi
Quando sento parlare giustamente Raffaele Bertoni io preferisco chiamarlo ancora Raffaele Bertoni lo Stato onorevole ed esperto Raffaele
Ha sottolineato la gravità della atteggiamento di depenalizzazione dell'illecito finanziamento dei partiti
E ancora una volta qui mi fermo
Ma
Come uscire da questa conflittualità
Come diventare un Paese normale
Attraverso un passo avanti della politica un passo indietro della magistratura per un certo tempo abbiamo assistito ad una sorta di balletto settecentesco
Io personalmente sono convinto che la politica stia facendo un trittico salto molto un triplice salto mortale all'indietro
E stia obiettivamente coinvolgendo in questo salto mortale all'indietro anche la magistratura ma questo di questo mi importa ma io più vado avanti negli anni
E più mi sento poche magistrato cittadino
Allora voglio dire e veramente quello che si propone con la riforma della Costituzione
Il modo per uscire da questa conflittualità
Lasciando le cose come stanno o è un modo per uscire da questa conflittualità facendo fare dei passi avanti alla democrazia italiana
Io credo che la strada giusta sia quella imboccata
Dal ministro Flick
Quella delle riforme ordinamentali quelli delle riforme dirette al miglioramento dalla professionalità al miglioramento dell'efficienza della magistratura
Con tutti i limiti con tutte le critiche che chi avrà la pazienza di leggere la mia relazione troverà che sono arrivate anche dall'Associazione nazionale magistrati
E che io condivido in pieno ma la strada e quella
Attenzione però soltanto nelle sottolineare quello che è già stato detto sulla necessità di far riuscire della riuscita della riforma perché abbiamo visto storicamente di qualsiasi riforma senza le gambe si è tradotta poi in atteggiamenti controriformista
Basti pensare al pubblico ministero che ha aumentato i poteri enormemente con la riforma del Codice procedura penale che per una serie di ragioni che adesso non sto qui ad elencare diventato un po'il pretesto per far tornare indietro
Pubblici ministeri e manifesta
Voglio dire ma questo non è sufficiente
Io credo
E qui e la domanda
Che le carceri italiane
Ospitino troppi innocenti presunti o reali e pochissimi colpevoli
Sanzionate da un tribunale
Del badate solo questo esempio poi nel Regno Unito in Inghilterra si commettono ogni anno mediamente circa cinque milioni di delitti
In Italia due milioni ottocento poco più che alla metà
Che significa questo che nel Regno Unito c'è più criminalità che da noi
Pensate che nel Regno Unito la polizia a centoquaranta mila unità in Italia trecento mila tra polizia carabinieri e guardia di finanza
Come impossibile che con un numero inferiore di diritti e numero due della metà ed un numero doppio di poliziotti ci sia
Il risultato che in Italia c'è l'ottantatré per cento dei processi che si definiscono a carico di ignoti mentre in Inghilterra molto meno
In sostanza in Italia ci sono meno delitti più uomini più processi definiti a carico di ignoti
Allora questo è una prima domanda al governo cioè cosa si pensa di fare in relazione alla professionalità all'organizzazione della polizia giudiziari di chi deve andare a cercare i reati
Ultima cosa veramente
Ministro Flick che sa che questo è un mio vecchio pallino un pallino del Movimento per la giustizia l'effettività della sentenza l'effettività della dicevo prima le carceri ospitano troppi innocenti presunti o reali e pochissimi colpevoli
Domanda cosa me del programma dell'Ulivo
Di quel libretto verde
E tanta speranza aveva creato in relazione a chi sperava che la giustizia in qualche modo fosse più effettiva di quello che invece purtroppo
Voi sapete che in tutti i Paesi europei
Con la sentenza finisce il processo
Parla un rappresentante della BBC qui in Italia mi diceva che significa stato un'ora per spiegargli forse per miei limiti la differenza tra sentenza
Effettiva sentenza provvisoria sentenza che passata in giudicato dice da noi esiste larsen senza in Europa con la sentenza finisce il processo in Italia con la sentenza inizia il processo
Garantismo eccessiva severità nell'uno o nell'altro quale sia ferita dopo dieci anni i delinquenti più pericolosi non si trovano più ed è giusto andare a dire ad un ex tossicodipendente che magari nel frattempo si è costruito una famiglia c'ha un lavoro guarda lo Stato ti deve recuperare cosa quello che tu hai fatto dieci anni fa
Cosa è successo di tutto questo
Perché non c'è un piano della giustizia che preveda la realizzazione di tutto questo
Io mi auguro e veramente chiudo che di fronte a un Paese in cui ogni anno si verifica quello che dicevo sopra
Oggi la speranza e che la politica consideri la legalità un bene da difendere ed affermare
In modo da consentire alla collettività del Paese di vivere in modo normale senza perdonatemi la battuta boati di normalizzazione grazie
Grazie a Mario Almerighi e adesso con un ennesimo ma questa volta cogente invito alla sintesi
Mi chiamo alla microfono al professor Modestino Acone ordinario di procedura civile sia di Napoli e fino adesso abbiamo quasi inconsciamente davo per scontato che la riforma si occupi solo del settore penale invece naturalmente questo non è vero
Come se il settore civile fosse impermeabile alla riforma del giudice unico immagino del professore Acone
Concentrerà il suo intervento sulle peculiarità che vi sono specifiche non posso limitarmi a mandare un fax al ministro ma cercherò di avvicinarmi anche perché
Mi processuale civilisti siamo da tempo favorevoli alla riforma del giudice unico nella grande maggioranza come suol dirsi salvo autorevoli dissensi ma ci son sempre stati da che mondo è mondo gli autorevoli dissensi
Poi abbiamo fatto una cosa la settimana scorsa che mi mette in condizione di parla poco
Siccome eravamo riuniti in un convegno a Torre Annunziata anzi a Sorrento organizzato dagli avvocati Torre Annunziata
Per non fare chiacchiere abbiamo steso un articolato alternativo con una breve relazione
Con il quale crediamo in articulo mortis perché mi pare che il ventotto ci sia l'ultima riunione di queste Commissioni parlamentari per l'esame del dello schema di decreto legislativo per fare in modo di far pervenire i nostri suggerimenti in chiave esclusivamente positiva
Di accoglimento del principio ma anche di perfezionamento della normativa in modo tale che il ministro possa tener conto anche della voce dell'università
Che devo lamentare essere stata invitata nella persona di quattro miei colleghi e subito dopo disattesa dagli organi del ministero che non hanno accolto nessuna
Delle pur concrete scritte precise indicazioni che noi avevamo attraverso questi quattro colleghi
Tre dei quali erano presenti assolvendo avevamo formulato spero che ci sia un recupero di questa attività detto questo
Mi consentirebbe una brevissima
Personalmente avendo avuto l'onore
Di avere sottoscritto la relazione al Senato insieme al senatore Lipari che poi è diventata del disegno di legge è diventata la legge tre cinque tre nel novanta
Non devo scoprire altarini per dire che quella del giudice unico a mio avviso non è soltanto una soluzione auspicabile ma è una soluzione necessitata allo stato delle cose certo tutti vorremmo la collegialità diffusa
Il dibattito la discussione e dobbiamo però fare in modo che ci sia o le condizioni per assicurarla siccome queste condizioni non ci sono dobbiamo andare verso una soluzione di giudice unico Mauro unico non è diciamo perché c'è il giudice di pace quindi diciamo giudice unico professionale dobbiamo intendere perché questo giudice di pace che c'è costata tanta fatica per farlo ecco anche questo devo dire stamattina e non viene attuato perché Consiglio superiore e le mie lamentele
L'amico Zagrebelski le conosce da tempo
Ha messo appena concorso solo trecento posti quando ci sono da coprire mille trecentocinquanta posti il ministro ricorderà che a Bari ho fatto questa stessa
Obiezione alla quale mi viene detto ma ci sono uffici del giudice di pace che non lavorano e allora modificate le circoscrizioni agli uffici del giudice di pace ma non evitate che ci siano mille trecentocinquanta posti scoperti
Se no diciamo che vogliamo l'efficienza come valore democratico ma voi
Nulla facciamo perché investe efficienza venga realizza il disegno di legge sul giudice di pace per dare una competenza maggiore al giudice di pace ha visto una commissione esautorata della quale io facevo parte con una lettrici da oggi in poi questa Commissione non si riunisce più facciamo tutto lui e va bene però fino a questo momento non si è fatto nulla
Ecco ma voglio dire
Tutta questa storia della riforma della giustizia in Italia
Che quando a chiacchiere rimonta agli anni Sessanta ma quando a fatti devo dire rimonta alla decima legislatura forse alla nona per quanto riguarda il processo penale ma per l'altra parte del processo alla decima legislatura e cominciato dalla coda
Perché e cominciano alle riforme processuali che devono essere nella logica riformista il punto terminale di una riforma bisognava ricominciare dalla testa
Bisognava cominciare dall'ordinamento e bisognava cominciare dalle strutture ma questo non c'era consentito per due ragioni molto importante
La prima ragione era di carattere economico Fondi per una riforma strutturale dell'ordinamento non ci sono mai stati io ricordo
L'allora ministro Vassalli che dovette fare una sorta di questua per avere novecento miliardi per attuare la legge sul giudice di pace
Ed era l'Italia delle tangenti
Quella nella quale operavamo all'ora e i soldi per il giudice di pace non si trovava non erano molti ma non si trova
Forse l'aveste pura sotto un politico che avesse cercato attraverso ecco canali non ortodossi soldi per fare la legge del giudice di pace
Quindi abbiamo cominciato dalla coda invece che dalla testa ma voi c'è un altro problema signor ministro
Io ho vissuto queste cose perché il primo articolato di legge delega sulle circoscrizioni giudiziali sale alla decima legislatura
Ebbene io non dico che sono venuta colluttazione con alcuni parlamentari ma poco ci è mancato
Perché
Nonostante i loro livello la loro statura culturale ciascuno difendeva il proprio tribunale
Sì la riforma si deve fare però il mio tribunale non si tocca
Allora fino a quando signor ministro non avrà il coraggio di dire ad un ministro della Repubblica che il tribunale di Sala Consilina va soppresso
Fino a quando lei non dirà al presidente la Commissione giustizia del Senato che il tribunale di Ariano Irpino va soppresso la riforma descritti evidenziano la faremo male
E mi limito soltanto alla Campania perché la stessa situazione ce l'ha detto stamattina Vladimiro sa in Piemonte dove ci sono diciotto tribunale
Ma lei ride
Quando non si va per la via maestra estiva
Diciamo noi a Napoli eccellenza veridica Righelli
Ecco Boy si incontrano i cosiddetti bravi di Don Rodrigo e quali sono questi bravi
E sono il fatto che oggi in campagna se passa la riforma sulla ristrutturazione di circoscrizioni invece di tre tribunali nella provincia di Napoli avremo ventitré tribunali
E la classe forense a farebbe molto bene a pensare a questo problema non al problema del giudice unico
Perché tutte le sedi distaccate di Tribunale saranno
Sedi nelle quali ogni mattina si farà udienza e l'avvocato dovrà distribuirsi non più tra tre tribunali Napoli Nola e Torre Annunziata ma tra i tre tribunali più tutte le sedi distaccate
Sì che
Noi parliamo tanto di diffusione del giudice sul territorio ma questa
Con i mezzi
Di trasporto che abbiamo con le autostrade che abbiamo con la possibilità dirittura di un collegamento telematico tra studi ecco mi pare una cosa di altri tempi certi e il giudice di pace deve rimanere un giudice diffuso sul territorio perché deve dare per le liti per le quali io auspico ho finito
è solo uno sfogo dammi lo Loconte Roy un altro mezzo minuto deve ma i tribunali
I tribunali devono essere funzionali
Se no non avrete mai la giustizia efficiente ed un tribunale come quello di Ariano Irpino non sarà mai un tribunale funzionale perché non ci saranno mai giudici per poter svolgere le funzioni ed evitare le incompatibilità dovremmo sempre ricorrere alle supplenze allora signor ministro è l'ora di fare la riforma degli sconfitti un giudiziale
O l'Ulivo la maggioranza di governo se la sente
Di entrare in conflitto con questi interessi localistici o allora e allora tutto va bene se no purtroppo anche queste riforme per le quali ci siamo battuti e continueremo a batterci e per le quali lavoriamo non avranno perfetto sperato
Ringraziamo il professor Accornero non so se abbiamo fatto personale nei confronti delle Ariano Irpino valorosi come archetipo dialettico ma mi divertiva vedere le reazioni e le sue parole sul volto dei colleghi di Ariano Irpino presenti
Continuiamo e completiamo il panorama universitario con il professor Giuseppe Riccio ordinario di procedura penale a cui chiedo di non vanificare lo sforzo di recupero che stiamo facendo
Forse
Se non fosse per l'autorevolezza
Vito
Per la presenza del ministro questo punto zero e alzata per editori non firmavano
All'evento così esclusivamente perché
Attraverso rivoli diversi passioni diverso approcci diversi metodi diversi
La sostanza
è uguale per tutti
Per cui son venuto qui al tavolo
Esclusivamente per Berté dei chiarimenti
Sì ha detto all'inizio che rispetto a questo problema
La dottrina tutto sommato è stata disattesa
Tant'è vero che i filarmonici sono Fanti una serie di ricordi
Disegni di legge documenti di magistratura
Nessuno ha ricordato che nel mille novecentosettantasette
Ci fu una bionda violentissima polemica tra una parte della dottrina il professor Conso sul giudice unico di primo
Marilyn Horne è significativo
Quindi il ricordo è significativo
Perché il raccordo mille novecentosettantasette settantotto star significa che per la prima volta in questo Paese la riforma dell'ordinamento giudiziario veniva collegata alla riforma del processo penale
Prevalse l'idea del professore Consoli
Per un'esigenza di duttilità del processo
Il pretore non sito
Come significativo questo con
Dispetti
Ai temi
Dio
Nel mille novecentottantotto tutto questo non è successo
Ci si appagati della riforma dell'articolo centonovanta
Perché tutto sommato garantiva una distanza soprattutto una distinzione di funzioni
Per cui la presenza del docente a questo un minuto del dibattito in cui le passioni sono già strade tutto in quanto espresse il modo
è venuto fuori ma tutto sommato una presenza veramente superflua
Se non avessimo primo non dire il modo come si organizza il discorso
Ma d'indire nuove nel momento dell'organizzazione del discorso sul giudice unico
La dottrina non è stata interpellati
Il connubio stretto fortissima
Vincente
Tra giurista e legislatore del mille novecento ottantotto
A il giurista legislatura nel mille novecentottantotto
Tutto sommato è stato via via
Mortifica
Tre forse sarebbe stato utile chiedere
Attiene non distaccato dal problema ma forse
Un po'privo di passioni una passione meno accesso forse sarebbe stato utile chiedere
Ma l'autorganizzazione del disco
Così come pensa alta è un'organizzazione
Che puntare il frutto visite
Per cui non mi permetterò di lire
Che il discorso sul giudice unico deve passare necessariamente
Per la osservazione nella fisiologica presenza del giudice monocratico nell'ordinamento dello Stato unitario di questo
La contestazione di oggi verranno impianti sportivi
Così come non mi permetterò di parlare del mito della collegialità
Se non per dire qui non è stato detto qualunque volto alla bolgia vitale solo apparente
Di qui non è stato detto quante volte la collegialità è soltanto una forma di vere contabilizzazione del giudizio
Nel permetterò Ninive perché non è stato detto
Che l'hai efficienza del processo valore irrinunciabile di una società civile e democratica
Per cui perdonare
Che senso ha la contrapposizione tra garantisti è efficientissimo che senza troppi un po'
Sì oggi garantismo cinese banda l'autismo reattivo nella misura in cui è capace di coniugare garanzie ed efficienza
Sara non c'è
Se no non c'è democrazia c'è civiltà
Mi permettevo di dire e mi avvio alla conclusione
Signor ministro
Che la struttura del processo
Per valore
Come
Delle garanzie
Per questo il punto dolente
Del disegno di legge
Del giudice di pace
Queste
è il punto due
Perché l'appartenenza
A mestieri diversi dal mignolo hanno portato finora il dibattito sulla organizzazione punti essenziali
Ma è altrettanto essenziale mettere il dito nella via
E pensare
Che scende al settantaquattro in poi c'è stato questo sviluppo di monocratici attraverso l'attribuzione della competenza
Ad un giudice che si riteneva tra virgolette giudice Milone
Ebbene
Il passo Henderson giudice unico
Per cui la contestazione va be'apparente reale
Nel senso che
La distinzione di procedersi e in rapporto a fatti di estrema gravità può far apparire questa volta questa riforma
Come una truffa delle dighe
Io ho finito il ministro perché
Non ho possibilità di sviluppare questo
Se non per dire che il
La razionalizzazione del discorso comporta stabilire quale preferenze rispetto ad altre vivo l'hanno detto tutti non lo ripeterò
Dirò soltanto che pensare ad una struttura più garantista del giudice monocratiche forse indispensabile
Non so vola il gradimento di questa chiusura
Nella sua coscienza
Ma forse un film
Che sia udienza di comparizione pacchetto Flick
Perché non collega giudice di pace perché non pubblicare
Ma forse un filtro tra indagini pregiudizio indispensabile sia udienza di comparazione sia udienza preliminare
Mi perdoni l'assenza
Certo non quella del disegno di legge che sono già essere stata presentata da un senatore di questa
Un'udienza Dubuque la quale non si identifichino le funzioni connesse a questo passaggio secondo me sarebbe ulteriore consulenti
Grazie
Ringrazio per essere reticente
Doverosamente riportato all'attenzione di tutti sotto la modello processuale che tutti per la verità attendiamo con interesse
In quanto non è conosciuto fondamentalmente diffuso ma riteniamo comunque strato perfettibile dicevo essere richiuso le sue parole che a questo punto del dibattito le passioni sono quasi tutte espresse a costo di deludere uno invita a parlare Claudio Botti presidente della camera penale napoletana che ti siamo dolosamente mantenuti verso la fine perché immaginavamo ed è sempre ulteriore
Pepe a questo tipo di ribatte
Raccoglierò l'invito
Del resto Alina
E mi rivolgerò pertanto al signor ministro
In questo qualificato con testo
Rappresento gli avvocati penalisti napoletani
Fra gli interlocutori indispensabili di un ministro di Grazia e giustizia
Noi siamo quelli da lei mi consenta signor ministro
Meno ascoltati e soprattutto ritengo meno gradi
Siamo consapevoli
Che un frequente ricorso a forme di protesta
Anche esasperate
Ha minato la nostra credibilità
Siamo altrettanto consapevoli che però è molto facile
Soffermarsi sugli strumenti di lotta utilizzati e non affrontare il merito per le questioni che gli avvocati soprattutto gli avvocati di questa terra la decine di anni vanno avanzante non
Sarò così superficiale da sottrarre i preziosi minuti che mi sono stati concessi per utilizzare lo spazio a me dedicato per un'arringa difensiva
Sul problema delle agitazioni degli avvocati
Perché non è questo il tema che ci vede qui in un'atmosfera di confronto mi consenta solamente dottor presidente Riello con l'affetto e la stima che ci contraddistingue
La battuta sullo sciopero dell'imputato mo'trovata di pessimo gusto
è sempre pericoloso sovrapporre e figure professionali le battaglie degli avvocati
Con un altro tipo di questioni prego
Io ritengo che non sia vero ma l'ho detto in premessa non non utilizzerò questo tempo per un'arringa difensiva sulla quale poi molte cose ci sarebbero ci sarebbero da dire
Ritorniamo al tema
Con la franchezza che contraddistingue
Questa avvocatura
E con il rispetto dovuto non solo alla sua persona
Ma la alta carica istituzionale che la ricopre
Le devo dire egregio signor ministro
Che
Un MiG dissidio di fondo una incomprensione di fondo fra questa avvocatura
E il suo ministero
E secondo me legato al problema
Dell'obiettivo principale che sin dal libretto verde che io studiai attentamente e che precedeva le elezioni politiche
E l'ha voluto intravedere con l'obiettivo principale la efficienza del sistema processo
Su questo non possiamo che essere tutti d'accordo
Noi rimproveriamo una cosa signor ministro
Che
La efficienza il recupero dello efficienza questo obiettivo è stato poi nella pratica delle iniziative del suo ministero vissuto sempre solamente in termini quantitativi
Non è possibile signor restituire la credibilità la razionalità di un sistema giudiziario
Poggia fondamentalmente sull'affidabilità
E sulla qualità delle decisioni giudiziarie dove su questo riteniamo la interpretazione dei suoi uffici siano assolutamente insoddisfacenti e il giudice unico
A nostro avviso ne rappresenta in qualche modo una sintesi inquietante voi non faremo gli errori che abbiamo fatto alla vigilia dell'approvazione del codice dell'ottantanove l'ho già detto proprio in questa sede in questa prestigiosa sede
Non abbiamo nessuna pregiudiziale ideologica
Nei confronti del giudice
Progetto sul giudice unico
Non abbiamo nessun atteggiamento di chiusura precostituita
Ma abbiamo delle serie fondati preoccupazioni soprattutto su questa eccessiva tendenza alla monocratici ITA che si respira dalla lettura complessiva del progetto del decreto per quello che noi conosciamo per quello che è stato pubblicati
Noi riteniamo ed è questa la richiesta che in questo momento le viene Confortola l'avvocatura di questa Regione
Le chiediamo non solo lo slittamento della entrata in vigore
Del decreto ma le chiediamo di rivisitare concretamente anche il contenuto di questo decreto io sono Liggio ai tempi che mi sono stati assegnati consentirete essendo l'unica voce dell'avvocatura in questo contesto di rubare qualche minuto in più
Noi abbiamo detto e sono felice di verificare in questa sede che quello che l'avvocatura napoletana ha detto anche nazionale
Da molti mesi oggi è patrimonio comune ho ascoltato l'intervento del dottore Borraccetti la splendida relazione dai Breschi
Oggi diciamo le stesse cose bisogna prima costruire un contenitore nel quale andare a calare questo stravolgimento profondo rappresentato dal decreto
Ma non solo il contenitore che noi riteniamo fondamentale di cui parlerò di cui ha una ma ci sono anche dei contenuti del decreto che secondo me vanno rivisti
Non solo tutto il problema dell'ampiezza della delega cui faceva riferimento Siniscalco
Ci lassa veramente perplessi l'ampiezza della delega in ordine alla possibilità di sottrarre al Parlamento
La individuazione delle competenze PRA il giudice monocratico il giudice Paul collegiale quando nella delega i riferimenti sono così generici l'allarme sociale o la complessità delle indagini a nostro avviso si sottrae un importante patrimonio di controllo e di verifica del Parlamento
Non ci convince
Signor ministro tutta la parte che riguarda
La le nullità processuali
Il sistema dell'immunità processuale così come costruito mi riferisco agli articoli centotrentotto e centotrentanove del decreto la riteniamo profondamente preoccupante soprattutto Cipro occupa questo è e perciò le dicevo in premessa e la filosofia ispiratrice che ci vede critici il problema di arrivare sempre e comunque alla risposta processuale determinata rese
Ampio tutto questo regime assolutamente confuso per cui anche gli atti di processuali effettuati dal giudice monocratico lì dove dovevano essere di competenza del collegio
Vengono comunque recuperati vengono comunque resi di utilizzabili nonostante siano stati effettuati e controllati da giudice incapaci
Il regime transitorio previsto ci preoccupa perché poi i gridi di allarme che spesso vengono fatti in ordine alle a me ne si è di fatto a mio avviso l'eccessiva e l'astice ITA di poter ricorrere nel regime transitorio ai riti alternativi potrebbe creare di fatto non solo nelle amnesie sodo sotterranee ma darebbe comunque alle procure per smaltire gli arretrati una possibile una o discrezionalità eccessiva
Questi sono quelli che nei limiti del tempo riteniamo argomenti sui quali rispetto al contenuto
Bisogna misurarsi ma vi sono dei problemi importanti che riguardano il contenitore non è possibile andare a parlare di giudice unico non è possibile andare a concedere alla valutazione monocratica un così ampio respiro senza dire finalmente una parola di chiarezza in ordine al problema della separazione delle funzioni
Ormai mi sembra che senza nessuna pregiudiziale ideologica mi sembra che la commissione bicamerale che nella coscienza di tutti vi sia la necessità di scrivere una parola di chiarezza in ordine alle funzioni e quando si va a perdere la garanzia forte
Che la garanzia della collegialità dove diciamo un momento mettiamo prima un punto fermo su questa situazione determiniamo chiarezza per non arrivare agli eccessi spaventosi che soprattutto in questo distretto di corte d'appello vi sono stati distinte scambi continui tra uffici tra Giuba G. strati della procura i magistrati del giudice delle indagini preliminari o del tribunale
Diciamo che non è possibile intervenire nei termini in cui il suo decreto interviene signor ministro senza riscrivere unito pretorile quindi un richiamo semplificato degno di questo nome
Diciamo che non è possibile improntare una riforma a costo zero e pensare che la magistratura onoraria ancora una volta debba risolvere questi problemi l'avvocatura su questo è assolutamente intransigente che i giudici onorari stabiliscano
Fino in fondo se vogliono esercitare la professione forense o se vogliono essere magistrati
Vi è un'ambiguità di fondo signor ministro soprattutto nelle sedi di piccole realtà giudiziarie che determina grossissimi problemi
Competenza penale al giudice di pace anche su questo siamo preoccupati e siamo contrari
Soprattutto per la mancanza di controlli in ordine alla qualità e alla professionalità
Giudici di pace io mi avvio alle conclusioni perché mi rendo conto temi sono molti io non so
Sì saremo ascoltati voi purtroppo
Non abbiamo trattori né mucca da portare in giro per l'Italia non abbiamo l'arte da distribuire ai cittadini siamo però onestamente convinti
E stiamo conducendo una battaglia di principio
I governi cambiano i ministri passano i principi restano grazie
Ringraziamo l'avvocato Botti
Tra i tanti temi che è una riforma di questa complessità di queste dimensioni affrontarle neanche uno che merita una considerazione attenta soprattutto nel distretto di corte d'appello come questo
Dove il numero degli uditori giudiziari che si formano per la magistratura è altissimo
Faccio riferimento al necessario raccordo tra la formazione del magistrato e la modifica dell'assetto organizzativo a questo proposito abbiamo inteso dare la parola anche a un uditore giudiziario con funzioni di sostituto procuratore presso la Procura Repubblica di Benevento Giovanni Tartaglia Puccini
Signor ministro dopo un dibattito così vivo posto in essere
Da tante autorevoli voci e il rischio che si corre è quello di essere ripetitivi appunto mi limiterò a porre solo due domande su questioni come in una sorta di Question Time quale lei è così abituato senza diritto di replica
La prima è questa
Il problema che io ritengo si possa porre con la riforma del giudice unico in special modo con riferimento al conferimento delle funzioni giurisdizionali agli uditori di prima nomina e quello della compatibilità tra la tendenza di fondo specialmente espressa dall'articolo centoventiquattro comma secondo dell'ultima bozza Boato
Di destinare come primo incarico gli uditori giudiziari agli uffici collegiali
E il fatto che all'esito della riforma le riserve di collegialità dando luogo a una sopravvivenza del collegio solo per il dieci per cento a quanto pare dei casi di competenza del tribunale allora volevo conoscere qual era l'orientamento del ministro sul punto se sussiste un problema di questo tipo e quale vi può essere la soluzione altra questione che si pone è fondamentale ritengo che debba essere affrontata in questa sede e quella del probabile della probabile applicazione dell'articolo settantadue dell'ordinamento giudiziario
Anche al rito che si verrà a porre in essere innanzi al giudice in composizione monocratica del Tribunale
Allora mi ponevo il problema del rischio
Che con il proliferare delle udienze che verranno comunque a creare la necessità per i procuratori della Repubblica di delegare nominativamente ufficiali giudiziari di polizia giudiziaria o uditori giudiziari ovvero ancora
Viceprocuratori onorari che anche per faccende per affari penali di notevole rilievo che possono condurre ad un'irrorazione in concreto di una pena detentiva
Assai severa di lunga o lunghissima durata vi possa essere un deficit di esperienza o un deficit di professionalità in sede dibattimentale grazie
Desidero anzitutto ringraziare gli organizzatori di questo convegno dell'onore che mi hanno fatto invitandomi a partecipare
Ma prima di porre qualche domanda al ministro
Vorrei fare una considerazione
Una considerazione che nasce anche
Da qualche argomento che è circolato in questo convegno
E che riprende argomenti ripetuti
Da tempo
Nel dibattito sul giudice unico
E ripresi dopo il varo da parte del governo del decreto legislativo
Che propone il nuovo disegno dalla mappa giudiziaria nel nostro Paese
Si dice ad esempio
Delle necessita una delle urgenze
Inderogabili
Che il governo dovrebbe tener presente nel ridisegno la geografia giudiziaria del nostro Paese
E quello che riguarda il mantenimento dei presidi giudiziari sul territorio
Specie laddove
Il territorio e dominato dalla presenza forte della criminalità organizza
Va detto Siniscalchi conserviamo
Tutti i presidi giudiziaria
A me pare che questo sia un argomento
Non lo condivido come non condivido nemmeno l'ostinazione
Con il quale col quale con la quale esso viene
Difeso quasi fosse una verità
Il vero problema per me sta altrove
Perché
Occorre finalmente convincersi
Che è molto meglio avere un presidio giudiziario
Vero
A qualche decina di chilometri di distanza
Che un ufficio giudiziario Pinto sulla porta di casa
Ed allora per quanto riguarda la situazione per esempio della
Provincia di Napoli
Può essere anche criticabile il disposto accorpamento
Sezione distaccata della Pretura di Barra
Nel Tribunale di Napoli in ragione del bassotto bacino di utenza
In una ragione della densità demografica in ragione del fatto che raccoglie
L'utenza di parecchi comuni San Giorgio a Cremano
Ponticelli
Ed è una prima domanda che pongo al ministro
Esistono le precondizioni strutturali e organizzative
Perché la riforma sul giudice unico
Possa
Essere garantita nel suo primo passo decentemente da un ufficio giudiziario come e il Tribunale di Napoli signor ministro
C'è carenza
Di organici
C'è carenza di personale di cancellieri
Il computer non funzionano molto perché non c'è il personale che lo fa funzionare
I collegi vengono fissati al due mila
Le cause al collegio pendenti saranno sicuramente congelato in ragione delle difficoltà che ostacolano
Il varo delle
Sezioni stralcio
La tutela del credito le assicuro eh inesistente
E questo
Dovrebbe preoccupare un po'tutti
Perché
L'inesistenza
Ufficio di esecuzioni mobiliari immobiliari alimenta bisogna riconoscerlo atroci forme di giustizia alternativa
E questo è un dato
Non sta bene il decreto legislativo del governo
Perché
Soffoca alcuni interessi campanilistici
Non sta bene perché si sono create quelle incrostazioni
Negli uffici dei vice pretori onorari
Che giustificano le perplessità circa la permanenza della magistratura onoraria
Nella riforma del giudice
E però
Qualcosa si deve pur
Cioè non esistono le condizioni organizzative
Tali da assicurare un decente del collo del giudice unico signor ministro
Lei è stato già chiesto
Si rivolga al Parlamento
Denunci la eccezionalità e la straordinarietà
Della situazione
Denuncia anche lo stato di agitazione
Delle categorie
Interessante
Alla produzione di giustizia
Questa volta gli avvocati non sono solo
Larghi strati della magistratura stamane ho sentito il presidente Riello folletto anche
Un intervento
Del presidente Ferrara
Condividono le preoccupazioni del ceto forense
Per una riforma che può procurare più guasti di quanti problemi non riesca risolti
Di fronte a questa situazione
Mi avvio alla conclusione signor ministro voglio utilizzare al meglio
E poi parlare per ultimo in questi convegni
Significa
Essere
Privato
Della possibilità
I dire cose nuove perché è stato detto tutto
Mi permetterei di darle
Un altro suggerimento signor ministro
Non me ne vorrà
Un avvocato
Rivolge un consiglio
A un ex avvocato è un ministro di Grazia
Conosco la sua sensibilità
Per i problemi degli avvocati prima ancora che per i propri
I problemi degli avvocati poi sono parte importante
C'è un'agitazione in corso
Dalla quale credo i quattro quinti dall'Avvocatura sia dissociata
Per la forma esasperata di una protesta frutto soltanto di un assemblearismo
Irrequieto
E di pagatori o forse
E poi può che si ponga mano
Lo dico con molta tristezza
Alla etero regolamentazione
Dello sciopero degli avvocati
Ma mi creda signor ministro
Se lei
Decidesse come mi auguro come si augurano tutti di convocare le rappresentanze istituzionali
E delle
Associazioni più rappresentative una di queste sicuramente la Camera Ponale nel suo ufficio
A via Arenula
Intanto si porranno le condizioni
Di una trentina
Sono stato tra quelli stamane
A raccogliere alcune firme
Perché si convochi immediatamente l'Assemblea straordinaria della classe forense napoletana perché lo sciopero interessa maledettamente soltanto la nostra città per la revoca dello sciopero ma lei signor ministro
Deve invitare gli avvocati attorno a un tavolo
Perché lei ha sempre detto
è stato evocato il suo libro verde tutti l'abbiamo letto
E sono più che mai attuali
Delle sue indicazioni ha sempre detto
Che bisogna contare soprattutto sulla collaborazione delle forze
Che coprano alla produzione della giustizia nel nostro
E tra queste forze
Ci sono gli avvocati
Che esercitano una funzione che non può essere signor ministro esercitata di tanto in tanto
Sì si può perché è una funzione che è essa stessa elemento essenziale
Della giustizia convochi gli avvocati
E soprattutto
Cerchi di sottrarre
Questa riforma se può
Alla politica della lesina una politica triste nel nostro Paese si stanziano migliaia di miliardi per il Giubileo
O per altre manifestazioni e non si trovano mille miliardi per consentire al giudice unico varo Decio
E sottragga anche
La giustizia
Alla logica della emergenza sembra sempre che dobbiamo dalla mattina alla sera
Risolvere un problema quando il problema è stato detto
Di Berto Siniscalchi è un problema globale e complessivo che richiede una certa gradualità e richiede anche che non si annulli il giorno dopo quello che si è deciso il giorno prima
Li sottragga la giustizia a questa logica dell'emergenza esce polsi
Riprendo qui
Un concetto evocato dai penalisti nei loro convegni
Sottragga la giustizia
All'altrettanto devastante l'oggi
Dell'alternativa
Tra efficientismo e questa volta è stato tradito dalla mancanza di previsioni dispense
E qualità della giurisdizione Mazzi
L'avvocato che l'ha una componente Cassell orrende pagate di Napoli che valuta essere qui tra noi anche se impegnato nell'elezione nel rinnovo del consiglio dell'Ordine forense
Minacce via mare ride mentre con questa è l'interventi c'è un ultimo ultimissimo intervento prima di dare la parola al ministro che per il motivo fondamentale perché tutti quanti attendono anche ad AN ora tarda
Prego devo dire un una cosa che mi sollecitava l'intervento avrebbe dei lavori giornali napoletani hanno presentato questo alla discesa del ministro a Napoli come il ministro nell'arena degli avvocati ecco volevo dare atto mi riferisco anche all'intervento naturalmente derogato a botte in precedenza come realtà
Probabilmente c'era del suo il colorismo deteriore in questo tipo di rappresentazione della realtà Emilio D'anzi che questo convegno abbia potuto incrementare favorire un collegamento propositivo tra il ceto forense il ministero
Concludiamo con rosso Amatucci componente del comitato direttivo centrare l'associazione magistrati
Io non credo purtroppo che il ministro Flick abbia il demiurgo ICI potere che gli sono stati testé sollecitati cui mi associo
Credo che abbia il grande merito come già il bio occasione di dire in altra occasione di aver tradotto in un pacchetto di disegni di legge
Epocale un'ansia di riforma che in questo Paese prestava sotterranea
Da almeno vent'anni
Quindi ha un grande merito perché ha tradotto tutto questo ci sta provando
Anche una grande fortuna esproprio sfortunato lei è stato sfortunato signor ministro le è capitata la Bicamerale fra capo e collo
Lei è capitata la riforma della giustizia
Che tra l'altro non è indifferente non è indifferente il principio dell'oralità generalizzato
è indifferente su tutte le riforme che sono in cantiere
Io credo di no il principio del contraddittorio generalizzato
E qualcosa di cui può non tenersi conto in una riforma che qualcuno sta male ha definito copernicana
Il l'assoluta il l'assoluto cambiamento di rotta sui poteri della Cassazione una norma di cui nessuno si occupa
La Cassazione ormai investita non per violazione di legge ma nei casi previsti dalla legge la certezza del diritto io non so dove Ambra a farsi benedire
Eppure senza la certezza del diritto insomma questa speranza deflattiva è destinato a morire
Bisogna anche fare meno cause l'ansia di giustizia aumenta perché aumentano gli interessi tutelabili ma occorre un minor afflusso di Causi sulla magistratura c'è una sola condizione fisiologica possibile che sia prevedibile la sentenza
Perché la sentenza sia prevedibile la funzione dalla Cassazione essenziale
Quindi a queste cose stiamo attenti e forse sarà anche il caso di pensare e si e in quale misura non sia possibile per il ministro nei cui panni oggi non vorrei essere perché credo che vi siano stati addossati più far belli di quanti se ne meriti
Se non sia possibile mi perdoni la franchezza del linguaggio una via d'uscita di tipo interlocutorio
Io sarei al suo posto giustamente fiero di quanto lei approvato affare avrei anche una certa affezione per il mio partito lo confesso no ci terrei non solo personalmente ma anche culturalmente anche come rappresentante di una certa cultura giuridica a portare avanti quello che ho tentato e però il momento in negativo assai in negativo assai perché c'è un clima avverso ai problemi della giustizia questo è nei fatti è innegabile e il clima non si divide
Come un salame a fettine il clima partecipa di sé tutte le sedi politiche siano quelle dalla riforma costituzionale siano il Parlamento il clima è avverso e questo ministro che aveva un bel Progetto il libretto verde tutti dicono nei corridoi che l'ha scritto lei e che a tutti piacque il libretto verde non è attuato per colpa di Flick
Che non sa evitare che si debba lesinare sulla giustizia o per colpa del clima politico io credo che chi lamenta che sia colpa del clima politico allora il problema di oggi forse non è quello di sollecitare il ministro a fare
Magari se un rimprovero benevolo gli si può fare che attentato troppo ma non sicuramente che ha fatto poco questo non è assolutamente giusto
Credo che il nostro contributo debba essere quello di una consapevolezza su che cosa conviene fare certo fino a quando magistrati e avvocati non dialogheranno e ognuno tirerà la coperta da una parte che cosa potrà fare il ministro quando andrà a bussare a cassa
Trova un clima politico avverso interessati alla giustizia che si beccano fra loro come i polli di Renzo come fa a evitare che il problema della giustizia sia un problema
Da risolvere in modo sereno allora il primo problema è questo noi dobbiamo noi lo dico agli avvocati dobbiamo dialogare
Dobbiamo dialogare siamo d'accordo su una cosa credo oggi ho sentito dagli interventi senza soldi non si campano messe
Questo è pacifico ed è un primo importante messaggio magistrati avvocati insieme ritengono forse insieme in questa che fare una riforma del giudice monocratico senza nuovi
Ambienti voglio dire neanche Palazzi nuovi ambienti giudiziari senza una revisione della circoscrizione giudiziaria è probabilmente affossare il tutto perché la riforma rallenterà l'inizio non accelererà
Il giudice monocratico in penale avrà dei problemi giudici collegiali dorato dirige il dibattimento non è per esempio vero che il giudice monocratico civile alleggerirà alcunché il momento collegiale e decisionale dalla camera di consiglio e un piccolissimo secondo in un mare di tempo la vera strozzatura la quantità delle sentenze che il giudice deve fare non la camera di consiglio si potrebbe anche trovare il coraggio di dire posto che sia arrivato al monocratico civile perché imparino a brutto
Fra virgolette che si arrivasse al monocratico penale che effettivamente accorcia i tempi il monocratico civile non accorciare i tempi non si poteva fare il collegiale civile con monocratico penale forse si potrebbe tener conto delle differenze e mettere taluni puntini sulle i
Ma intanto dobbiamo dialogare perché noi abbiamo un arretrato e mi riferisco al Civile non compatibile con nessuna riforma anche se ci fossero tre Flick e ci fosse meno uno bicamerale non è possibile
è vero che i governi passano i ministri anche e i princìpi restano prestano pure i problemi
Qui per la prima volta abbiamo una base che ci consente di affrontarli ed è santo ce lo facciamo ma facciamolo con un diavolo con un dialogo forse lo sciopero che rispetto per carità ci mancherebbe altro non è il miglior possibile approccio come contributo di dialogo per la soluzione dei problemi senza gli avvocati l'arretrato civile non è elimina
Se questo è un dato troviamo i modi reali perché il contributo degli avvocati si possa aiutare a eliminare il carico civile
Se non è possibile in parte cominciamo le competenze civili del giudice di pace so che ha i suoi inconvenienti ma insomma la coperta è quella aumentiamo la competenza del giudice di pace dedichiamo più magistrati
Togati eliminazione all'arretrato ma questo milione Benedetti stimoli cause che pendono in tribunale il cinque trecentosessanta mila in pretura vanno eliminate
Da noi non da Flick come fai Minardi ministro come fai Minardi la Bicamerale come fa eliminare il Parlamento è un problema purtroppo non da responsabilità nostra o per lo meno non solo da responsabilità nostra ma è un problema nostro
Il problema vero e poter dire al ministro Flick questo problema noi abbiamo per questo problema una soluzione che ti affidiamo su un piatto
E la soluzione e il contributo serio degli avvocati perché noi da soli dati i numeri non c'è la possiamo fare non ce la possiamo fa però di questo per favore si tenga conto se occorre uno slittamento periti del clima Muti da parte dalla magistratura c'è la buona volontà di farlo lo ha dimostrato anche l'Associazione aziona magistrati ha trovato riscontro
Nell'avvocatura perlomeno in una larghissima parte di ex contigui questo dialogo il ministro lo assecondi nei limiti in cui può farlo ma prospettiamo di un problema non basta criticare senza prospettare soluzioni forse converrà anche aspettare che si stabilisca sì la Bicamerale finisca in un brutto croato
O in un grande flop
Potrebbe cambiare il clima
Potrebbe essere così fra sei mesi potrebbe essere cambiato il clima
Ma fare riforme di questa portata mentre non si sa da che parte va lo stesso Parlamento che a maggioranza semplice o a due terzi è composto dalle stesse persone con la stessa mentalità che vivono lo stesso clima politico non so quanto sia produttivo temo che vi possa essere un flop indotto della giustizia
Non se lo meriterebbe il ministro non se lo meriterebbe la magistratura non se lo meriterebbe l'avvocatura e non se lo meriterebbe il Paese
Ma mentre aspettiamo mentre che il ti chiediamo una dilazione mentre ci auguriamo che il clima Muti cerchiamo tutti di fare qualche cosa e tutti sono due categorie ben individuate di persone che devono dialogare lo devono fare a tutti i costi
Magistrati e avvocati di loro può essere il merito di aver contribuito a risolvere i problemi di loro può essere anche la responsabilità
è una cosa ma tu ci chiudiamo gli interventi mi scuso
Naturalmente dell'impossibilità per concedere ulteriore spazio
All'intervento abbiamo avuto forse la presunzione la minzione di indicare un numero eccessivo dei relatori prima di passare la parola al ministro che naturalmente non so come farà essere esaustivo data la molteplicità di problemi che sono stati sottoposti
Alla sua attenzione brevemente per concludere io ritengo che la passione che animato tutti gli interventi tradisca coi almeno garantisco per tutti quanti presenti la consapevolezza che in realtà la domanda di giustizia del cittadino si misura sulla risposta su questi temi molto più che rispetto a quelle che saranno di qui a poco esaminati in sede
Parlamentare una preoccupazione da napoletano se mi consentite la battuta l'accumularsi dei disegni di legge
Tutti sostanzialmente ancora non varati non legittima più forse il diminutivo di pacchetto Flick ormai è diventato un pacco e a Napoli questo non è un sinonimo elegante
Cari amici
Cercherò di dare un risposta
Globale
Come globale l'ambizione di tutti noi di affrontare
In modo globale il problema della giustizia
La delega al governo
Per l'introduzione del giudice unico di primo grado rappresenta certamente un delle riforme più significative e la più significativa per essere stata portata a termine nell'attrarre legislativa
Tra quelle del programma di governo la giustizia
Di quel libretto verde nel quale avevo scritto tutto quello che mi sembrava si dovesse fare per la giustizia che è stato raccolto come programma della maggioranza e che sto cercando di realizzati
La delega sul giudice unico l'attuazione del giudice unico
Consentirà un notevole recupero di risorse e una trattazione più snella dei procedimenti riservati al giudice monocratico
L'istituzione del giudice unico di primo grado avviene a poco più di un anno dalla sentenza della Corte costituzionale
Che come ricordate
Nel dichiarare un'ulteriore illegittimità costituzionale dell'articolo trentaquattro del Codice di procedura penale sulle incompatibilità del giudice
E nell'aprire la strada a incompatibilità nell'ambito civile
Dicevo la corte invitto esplicitamente gli altri organi costituzionali a porre rimedio alle difficoltà organizzative
Con appropriati interventi e con riforme di ordine normativo e organizzativo
Il Consiglio superiore della magistratura il governo dando piena attuazione io credo al principio di leale collaborazione che più volte era stato posto dal giudice costituzionale
Hanno posto le basi per realizzare una riforma che superasse quelle difficoltà cui la corte aveva fatto cenno
Riforma portata a compimento dal Parlamento al pressoché all'unanimità con la legge delega che accoglie le linee di fondo del disegno di legge che il governo aveva proposto e con delle modifiche importanti
E imminente l'emanazione dei decreti legislativi di attuazione di quella delega che originariamente era stata concepita come riforma delle norme di ordinamento giudiziario cioè solo la disciplina degli uffici giudiziari e lo status delle persone destinati originariamente il nostro disegno prevedeva un intervento sugli organi sulla composizione sulle circoscrizioni
Anche sulle competenze e sul funzionamento
La legge delega nel dibattito parlamentare assunto una portata più ampia soprattutto sotto il profilo processuale perché ha introdotto come principio generale la monocratici sta salva la riserva di collegialità dei reati di maggior gravità
Non è stato un tentativo di sottrarre al Parlamento
La sovranità nel decidere è stato il Parlamento che ha deciso di allargare
Il discorso della buono praticità
D'altra parte l'istituzione del giudice unico di primo grado troverà vicino un dibattito da molto risalente agli anni settanta è stato ricordato anche oggi
Quando il Consiglio superiore della magistratura delle relazioni al Parlamento sullo stato della giustizia già allora si espresse chiaramente per la monocratici tra del giudice
E l'eliminazione della duplicità astratto letture tribunale
L'unificazione è sempre stata ritenuta indispensabile per attuare una riforma globale delle organizzazioni e delle circoscrizioni giudiziarie
I due interventi sono complementare
E probabilmente come primo passo in una prospettiva di gradualità
I cambiamenti territoriali e di struttura determinati dal giudice unico
Possono essere la via più concreta per superare le ben note resistenze ancora oggi ricordate nei confronti della totale riforma delle circoscrizioni giudiziarie
è vero che il meglio è nemico del bene
Ma è anche vero che eliminare duecento sedi giudiziarie che non hanno sufficiente capacità di lavoro e recuperare le risorse immesse impiegate per concentrarle sulle altre
Può essere meglio che non fare nulla nell'attesa della riforma delle circoscrizioni giudiziarie
Lo stesso Parlamento d'altra parte nell'introdurre rito monocratico come ricordate nel processo civile con la legge trecentocinquantatré del novanta
Lo definì esplicitamente allora con una tappa di avvicinamento a quella riforma che oggi stiamo attuando
E nella stessa logica la legge trenta dell'ottantanove si era mossa quando aveva soppresso le preture mandamentale
Lo ha ricordato nel suo intervento il professore Acone
Un discorso che già da allora nasceva come indicazione
E l'éscamotage l'istituzione del giudice monocratico presso il tribunale
Avrebbe consentito l'avvio verso la riforma definitive globale che sarebbe dovuta approvare all'istituzione del giudice unico di primo grado credo che ha come te lo ricordi bene
Io sono ben consapevole del fatto che per garantire effettività e funzionalità al processo penale le soluzioni proposte non sono ancora sufficienti
Ma sono anche consapevole che il giudice unico è stato da sempre imboccato all'unanimità e stato approvato all'unanimità per essere criticato pressoché all'unanimità quanto lo realizziamo
Non c'è dubbio
Cioè il decollo della riforma è condizionato all'approvazione di altri disegni di legge sono in avanzata
Elaborazione in sede parlamentare
è inutile che mi ripeta sulla depenalizzazione e sulla competenza penale del giudice di pace
La depenalizzazione era un disegno di legge di iniziativa parlamentare cui il governo ha collaborato appieno
Una commissione presso il ministero e pronta a dare attuazione in un mese alla delega quando il Parlamento e nei limiti in cui il Parlamento gliela darà avrà varato il disegno di legge sulla depenalizzazione
Non abbiamo presentato un nostro disegno di legge come governo
Per dare maggior contributo della sinergia che deve esservi tra Parlamento il Governo al disegno di legge di iniziativa parlamentare
Mentre il disegno di legge sulla competenza penale del giudice di pace è stato da noi presentato anch'esso subito
Sono inoltre necessari due interventi di revisione del Codice di procedura penale
Fondamentali per il riequilibrio delle garanzie e l'ho sempre detto anch'io
La riforma del rito pretorile dal momento che al giudice monocratico riservato il maggior numero dei reati
La disciplina delle investigazioni difensive per la quale pende al parlamento un disegno di legge d'iniziativa governativa dal dicembre mille novecento dal gennaio mille novecentonovantasette se non vado errato o dicembre novantasei
Che deve assicurare una consapevole ed effettiva partecipazione della difesa al contraddittorio
E che deve costituire salvo specifiche e limitate eccezioni la regola generale per la formazione della prova
Un unico cenno a questo proposto
Per l'invito al dialogo che mi è stato fatto e per la garbata accusa di non avere dialogato con l'avvocatura
Nell'elaborazione di quei disegni di legge come nell'elaborazione del disegno di legge sul giudice unico come adesso nello studio e nell'analisi perciò ritardata del disegno di legge sulla riforma del rito monocratico
Vi sono stati periodici e continui confronti con l'avvocatura con le sue forme associate
Particolare col Presidente e con l'aggiunta dell'Unione delle camere penali su tutti questi temi d'altronde vi è una commissione Conso e con ciò vorrei rispondere a chi garbatamente accusato di non aver tenuto un sufficiente rapporto con
La dottrina e il progetto che mi accingo a presentare per la riforma del rito monocratico
Ma alcuni altri punti di ritocco è un progetto che è stato discusso in prima battuta con l'Unione delle camere penali
Dicevo che proprio consapevole e non da ora della necessità di allargare i temi della delega
Il governo sta preparando un intervento normativo di completamento
Il rito pretorile attuale improntato alla massima semplificazione speditezza in teoria perché in pratica e dato scarsa prova di funzionalità e di efficienza e del tutto insufficiente sotto il profilo delle garanzie concordo con chi lo ha rilevato soprattutto per l'assenza dell'udienza preliminare
L'ampia competenza che è stata attribuita al giudice monocratico dalla legge delega rappresenta l'ho già detto prima una scelta più ampia diversa rispetto a quella che avevamo proposto
Scienza che è stata fatta dal Parlamento che condivido e che il governo intende rispettare
Occorre però allora modificare il rito per assicurare garanzie adeguate al nuovo sistema non ci vuole molto
è un iter che può essere compiuto con molta rapidità
E per rispondere a quelle preoccupazioni che sono state espresse non solo dal governo ma contemporaneamente autorevolmente dalle commissioni Giustizia della Camera e del Senato nei loro pareri e anche dal Consiglio superiore
Il nuovo assetto delle competenze
Interne al tribunale tra versione monocratica versione collegiale
Credo legittima la scelta di politica giudiziaria di avere un modulo processuale tendenzialmente omogeneo
L'uniformità pressoché integrale della disciplina per le indagini preliminari
L'incidente probatorio i termini e la proroga delle indagini l'archiviazione e cercheremo di rendere più omogenei anche i procedimenti speciali
Modifica più incisiva mi sembra e l'estensione dell'udienza preliminare al rito monocratico con un avvertimento però prevedere in via generalizzata all'udienza preliminare in un processo caratterizzato da una eccessivo carico di affari e da una durata insostenibile sarebbe un contributo formidabile all'inefficienza del sistema
Allora io credo che l'udienza preliminare debba essere limitata ai casi in cui sia davvero necessaria escludendola per i reati minori e quando non sia richiesta dal Pubblico ministero consentendo nella richiesta all'imputato per i reati punibili con la reclusione superiore a una certa soglia ad esempio quella dei quattro anni
Per i reati
Con soglia inferiore può restare l'attribuzione al Pubblico ministero dell'emissione del decreto di citazione a giudizio e ciò quest'ottica
L'introduzione dell'udienza preliminare in questi termini l'uniformazione del rito monocratico e collegiale per gli altri versi è una disciplina che mi sembra
Garantisca sufficientemente il contemperamento delle garanzie processuali con l'esigenza di assicurare efficienza al sistema
Scongiurando ricorso generalizzato all'udienza preliminare consentendo a me l'effettività quando essa sia necessaria
Le altre modifiche che mi sembrano necessarie e integrative e che sono di poco momento per quanto riguarda un iter di approvazione che mi accendo proporre
Vogliono
Recuperare alcune soluzioni contenuta nel disegno di legge sulle modifiche al processo penale che proponemmo lo scorso anno al Parlamento e penda innanzi alla Camera
Alcuni interventi sui procedimenti speciali l'udienza dibattimentale di smistamento il nuovo istituto del patteggiamento sulla trova l'attuale giudice pretorile lo sappiamo tutti non rappresenta più un modello minore di giustizia come dimostrano i dati statistici che segnalano un netto incremento dei processi pletorici rispetto a quelli trattati dal tribunale
A fronte di ciò il modulo che il legislatore ha proposto nel mille novecentottantotto non è peraltro più compatibile con il carico di lavoro e tutti sappiamo come i tempi di definizione vanno al di là di ogni limite di ragionevolezza
Sino ad arrivare la maggior parte dei casi a un discorso di prescrizione
Vogliamo evitare che questo virus del processo pretorile si trasferisca nel processo ordine
Questo e uno dei primi obiettivi sia
In quest'ottica
Stiamo lavorando anche su altri due profili molto piccoli molto semplici molto concreti
La possibilità di introdurre nell'ordinamento giudiziario una causa di improcedibilità dell'azione penale collegata al in offensività in concreto di una condotta che abbia formalmente rilievo penale
Negli ordinamenti contemporanei lo sappiamo tutti l'obbligo astratto del perseguimento totale dei reati non può trovare pratica attuazione attualmente la selezione delle notizie di reato viene spesso operata con mezzi surrettizi tra virgolette che si sottraggono a qualsiasi operazione di verifica
La via non è solo quella della depenalizzazione pur fondamentale quando usata come strumento di deflazione e non come strumento di scelte politiche che richiede un altro tipo di dibattito
La via e quell'allora accanto alla depenalizzazione
Quella di
Con rientrare le deflattiva la deflazione a forme di criminalità non particolarmente gravi e sperimentare quest'istituto che già è presente nell'ambito minorile su un versante criminologico più congeniale alla sua potenzialità alcuni propongono di prevedere la non perseguibilità per i casi di in offensività o di tenuità o irrilevanza del fatto io credo che il principio di necessaria lesività dell'illecito penale
Sì ormai un caposaldo della dottrina e sia ormai una conquista acquisita anche della giurisprudenza
Non mi sembra perciò che sia urgente
Ai fini che ci proponiamo tradurre in legge un principio che ormai vive nel sistema mentre invece
Si può lavorare sul tema dell'irrilevanza del fatto con riferimento alle ipotesi di consumazione di un fatto tipico antigiuridico colpevole ma caratterizzato dalla esiguità di disvalore
Nei suoi elementi costitutivi
La grande labilità dell'illecito
Consente di percorrere trasversalmente quasi moltissime ipotesi di reato
Non dico che per ogni il reato ma per moltissimi reati e possibile ritagliare una sottospecie bagatellare
Nella quale possa non essere meritevole ho bisogno la applicazione della pena l'esercizio dell'azione penale allora introdurre l'istituto può produrre effetti positivi di deflazione del sistema
Evitando che il sistema penale che uno strumento delicato e costoso venga attivato solo formalmente perse perseguire fatti privi di speso lesivo
E questo non mi sembra tra l'altro neppure contrastare col principio di legalità processuale se come intendiamo fare definiremo i criteri di esiguità del fatto
Un altro punto intendiamo introdurre
E abbiamo già
Affrontato con il decreto legislativo sul giudice unico salva la valutazione di introdurlo a regime
La commissione bicamerale per le riforme costituzionali approfondito il tema della priorità reso necessario dal divario che vieta il flusso di notizie di reato e la capacità di smaltimento complessivo da parte degli uffici giudiziari la scelta e in quella proposta di modifica dell'articolo centododici della Costituzione dove all'obbligo per il Pubblico ministero di esercitare l'azione penale
Si aggiunge che la legge stabilisce le misure idonee per assicurare l'effettivo esercizio
Una recente decisione del Consiglio superiore della magistratura sezione disciplinare mi sembra nettamente favorevole alla tesi secondo cui tra i compiti di organizzazione del lavoro
Spettanti ai dirigenti degli uffici giudiziari e compreso quello di nucleare criteri di priorità per trattare i procedimenti penali
Non soltanto nella fase delle indagini preliminari ma anche in quella di giudizio
Allora davanti all'impossibilità di esaurire tempestivamente la trattazione di tutte le notizie di reato
Giudice quella decisione del CSM non ci si può sottrarre al compito di elaborare criteri di priorità nella trattazione dei procedimenti
Decreto legislativo che abbiamo emanate sottoposto al parere del Parlamento
C'è pure in via transitoria introduce una norma per assicurare la rapida definizione dei procedimenti pendenti alla data di entrata in vigore della riforma
Disponendo che nella trattazione dei procedimenti e nella formazione dei ruoli di udienza si debba tener conto anche indipendentemente dalla data del reato e dalla notizia del reato si debba tener conto della gravità e della concreta offensività
è una norma transitoria che attua una precisa direttiva della legge delega e che ha come fondamentale aspirazione quella di una massiccia deflazione del carico penale così da rendere operante in tempi brevi la nuova struttura degli uffici giudiziari
Ferma restando l'assoluta necessità la contestuale entrata in vigore come si diceva prima della depenalizzazione e della competenza anche penale del giudice di pace
Vorrei però non limitarmi a questo vorrei migliorare la realtà e richiamare seppure brevemente qualche altro spunto un po'più ampio
In questi giorni si affacciano molte preoccupazioni e interrogativi sullo stato di salute della giustizia
Sulla possibilità di dare effettiva attuazione a questa riforma del giudice unico
Sui presunti limiti angusti di riforme tecniche che lascerebbero irrisolti i veri nodi della politica giudiziaria e dei rapporti tra politica e giustizia
Perciò va aggiunto un intenso sotto dibattito sull'opportunità o sul dovere per il ministro guardasigilli di parlare o al contrario di tacere
E mi resta incerto il dilemma se questo dibattito debba essere sciolto a maggioranza semplice o qualificante a scrutinio palese o segreto e quali debbano essere i contenuti e i limiti delle mie esternazioni
Ho troppo rispetto per il Parlamento permettere anche lontanamente indubbio che gli Ultima parola in fatto di leggi ancorché proposte dal governo spetti alle Camere
Ma anche rispetto lo stesso rispetto ce l'ho per tutte le istituzioni compresa
Quel del Guardasigilli e del Governo
Per venire meno ai doveri che incombono sul ministro guardasigilli dare attuazione con il massimo impegno alle legge delega approvate all'unanimità senza nascondersi nelle difficoltà ma senza arrestarsi davanti ai dubbi dell'ultima ora
è stato segnalato il tema del costo zero ricordo a me stesso prima che io diventassi ministro
Un articolo di un autorevole esponente della magistratura che segnalava e lo cito testualmente
Vedremo se il prossimo ministro guardasigilli del governo con tre semplici riforme su cui ogni elaborazione è stata compiuta e a costo zero
Giudice unico di primo grado revisione delle circoscrizioni giudiziarie temporaneità degli incarichi direttivi saranno capaci di dare un segno respiro nuovo la politica della giustizia
Lessi quest'articolo
E ritenni alla luce di queste indicazioni che l'attuazione del giudice unico con un costo zero questa purtroppo infatti usato modo semplicistico per dire che l'economia e per la realizzazione del giudice unico devono nascere nell'ambito dell'esercizio
Ritenne che fosse urgente mettersi a lavorare in questa prospettiva
Ed è da mesi che sto fornendo dati numeri e proposte al Parlamento frutto di un'intensa attività di verifica controllo sopralluoghi sul campo vorrei tranquillizzare chi ne ha parlato attività nella quale sono impegnati a tempo pieno i dirigenti e i funzionari dell'istituto magistrati e non magistrati
Ora alla vigilia del dimezzamento del numero delle sezioni distaccate di pretura per accorpare le risorse e mantenere aperte solo le sedi che secondo un criterio generale consenta no e richiedono l'attività tempo pieno di almeno tre giudici
C'è chi propone monitoraggi altamente sofisticati che avrebbero l'unico effetto di sospendere per qualche anno la terapia in attesa di conoscere con assoluta precisione la temperatura del malato
è stato opportunamente ricordato da molti stamattina
Che forse
Abbiamo enormi problemi in futuro ma che adesso i problemi sono già arrivati a un punto di non ritorno oggi e adesso
Vorrei ricordare io non so se eserciteremo la delega relativa seguiremo con molta attenzione le indicazioni del Parlamento relativa ai centri metropolitani Milano Napoli prova
Vorrei solo ricordare che per quanto riguarda Napoli il collaudo
Consentirà che dovrebbe essere fatto entro marzo se avrà esito positivo
Consentirà entro giugno l'utilizzo in via provvisoria di ulteriori ventitré aule d'udienza a Castel Capuano la scusate Spivak ossa a al nuovo tribunale al centro direzionale vorrei solo ricordare che il ministero anche se sembra stare con le mani in mano non sta con le mani in mano
Vorrei ricordare che l'analisi per la modifica della geografia è stata preceduta da un'amplissima consultazione in sede locale
Con gli enti esponenziali locali e con le comunità per arrivare alle conclusioni che sono contenute in quella lunghissima relazione tecnica che precede il secondo schema di disegno di legge
Io sono consapevole delle grosse difficoltà che incombono su un'altra riforma strettamente collegata al giudice unico l'istituzione delle sezioni stralcio per lo smaltimento dell'arretrato civile
Prima delle notizie di stampa di questi giorni avevo disposto un monitoraggio sull'andamento delle domande per le sezioni stralcio il termine per le quali scade il ventotto ventinove gennaio prossimo
Certamente l'esito sarebbe fallimentare se i dati portati dalla stampa fossero definiti ma per un bilancio definitivo ho ritenuto di attendere il compimento dei termini
E nel frattempo ho avuto già notizia ad esempio che le candidature del distretto di Roma sono passate dall'ordine decine all'ordine del centinaio
Sono comunque già allo studio ipotesi di modifica dei requisiti
Dei giudici aggregati che in caso di effettiva necessità fin dai prossimi giorni discuterò con le istituzioni forensi e di magistratura e sottoporrò al Consiglio dei ministri al Parlamento come provvedimento urgente
Altro specifico impegno e la migliore attuazione del sistema di videoconferenza ora che finalmente dopo un anno e mezzo dalla presentazione è stata approvata una legge della cui delicatezza sono consapevole
Ma sulla quale sono altrettanto convinto che si sia raggiunto un giusto equilibrio tra garanzie processuali e tutela delle esigenze sia processuali sia di sicurezza della collettività
Il quindici febbraio la Telecom renderà operativa la Cabina di regia centralizzata pertanto dei prossimi giorni sarà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge già promulgata dal Presidente della Repubblica
Si dice però che tutto questo abbia poco a che fare con le vere linee di politica della giustizia del governo della maggioranza
E nulla a che fare con il riequilibrio processuale il rafforzamento delle garanzie o a scelta la lotta alla criminalità organizzata
Potrei ricordare numerosi altri disegni di legge in discussione
Compresi quelli che importanti esponenti della maggioranza con cariche istituzionali ritengono di poter collocare binari morto ancorché attuativi di sentenze della Corte costituzionale
Penso all'ora al disegno di legge sulla professionalità dei magistrati al disegno di legge sulla distinzione di funzioni tra giudici e pubblici ministeri alla disciplina dell'astensione degli avvocati
Uno dei primi disegni di legge che ho proposto invitando al più ampio dibattito su di esso nella sede parlamentare
Al disegno di legge sulla riforma delle intercettazioni telefoniche e ambientali di cui pure si lamenta un utilizzo imponente sovradimensionato
A quello sulla investigazioni difensive cui ho fatto cenno di anzi anche suo presentato agli incentivi per la scelta delle sedi disagiate e per la distrettualizzazione delle tabelle
Alla disciplina dei collaboratori di giustizia e per restare nell'ambito del Civile alla riforma dell'espropriazione immobiliare
Tutti i disegni di legge presentati tutti i disegni di legge discussi con le varie categorie tutti i disegni di legge necessari perché riformare e modificare la giustizia vuol dire passare attraverso interventi di tipo legislativo
Lei però anche ricordare allora come alcune di queste proposte procedano fatica altre siano sostanzialmente in stallo per ipotesi di emendamento proposte da singoli esponenti della maggioranza che pure invocano consigli d'amministrazione preventivi quando si è al governo esprime la sua posizione
Volendo a cogliere per un attimo la metafora societaria a me sembra e e il Governo il consiglio d'amministrazione dell'attuale nella futura Costituzione che non prevede certo di indebolire l'esecutivo e naturalmente la maggioranza rappresenta politica rappresenterebbe in questa metafora la maggioranza azionaria che tuttavia può essere più o meno compatta
Vorrei ricordare allora comunque quanto piglio il Governo è stato sollecitato a tenersi lontano dalle riforme costituzionali
Specie in materia di giustizia sulle quali pure il governo non aveva e non ha alcuna intenzione di interferire aveva solo motivo di temere come per fortuna solo in parte avvenuto che anche i disegni di legge ordinari potessero avere una battuta d'arresto
Si è parlato giustamente di maggioranze larghe e non necessariamente in tutto sovrapponibili alla maggioranza politica
Oggi che si espresse una maggioranza diversa e non ben noto atto di squisiti sì ma e assoluta prerogativa parlamentare
Quello verificatosi nella settimana ora conclude si richiama al Governo l'assenza di una politica della giustizia
E si rimprovera contemporaneamente il Guardasigilli stamane se ne ha conferma di una doppia speculare intervista sul Sole mi pare ventiquattrore che riprende un titolo speculare di ieri sul Corriere
Si rimprovera al Guardasigilli viaggerà appiattito sul partito di maggioranza relativa e contemporaneamente di Acerra lo porto solo tecnico è soggetto alla magistratura
Si parla di fase due del programma del governo per la giustizia
Premesso chiamerei prima ricevere il completamento degli strumenti legislativi così come il Parlamento vorrà approvarli per completare la fase uno sarò ben lieto di conoscere il programma della maggioranza
Sul contenuti politici della giustizia
Anche se talora temo di vedere tanti programmi quanti sono i partiti e talvolta più d'uno nello stesso partito
E sarò ben lieto doverosamente di collaborare alla definizione alla realizzazione di quel programma
G Servando mi naturalmente della personale verifica di conformità ai principi e ai valori in base ai quali
Ho accettato l'onore l'impegno di essere stato designato dal Presidente del Consiglio e nominato dal Presidente della Repubblica
Ministro guardasigilli di questa Repubblica
Tra quei principi non intendo sottovalutare il recupero di una professionalità e di una deontologia forti per tutti gli operatori della giustizia per i magistrati e per gli avvocati
Salva ogni presunzione di non colpevolezza per qualunque imputato e tanto più perché sia soltanto indagato
Nessuna polemica può e deve far perdere di vista la gravità di episodi se confermati e processualmente accertati che potrebbero aver coinvolto magistrati avvocati
Altrettanto accanto ai valori tradizionali di ontologia e della legalità credo vadano rivalutati oggi i valori di efficacia e di efficienza della giurisdizione
Valori che tutti richiedono impegno senso di lealtà e di responsabilità da parte di tutti
Molte imprese è stata porta per giudicare negativamente il criterio direttivo del corto zero
Che ripeto sul piano tecnico
Potrebbe essere facilmente spiegato e confutato
E non va interpretato in modo semplicistico perché io e il ministero che ho l'onore il privilegio di gestire in questo momento
Siamo impegnati a tutto campo assolvere al dovere costituzionale di fornitore di servizi e di struttura
Ma attenzione ben più ampio potrebbe essere il costo per i cittadini e per gli operatori della giustizia in termini di credibilità in mancanza di una convergenza di idee e di programmi alla quale ci sono chiamati prima di tutto i magistrati e gli avvocati e ciò mi auguro avvenga grazie
Due parole per concludere questo convegno un ringraziamento agli avvocati innanzitutto per la loro presenza per il loro contributo
Per la loro partecipazione
Si è parlato di un maestro sfortunato non lo so se il ministro Flick ministro sfortunato il bilancio lo vedremo all'esito complessivo e definitivo del varo di questa riforma
Noi del Movimento per la giustizia all'azione riformatrice del ministro ci crediamo fondamentalmente e in questo collaboreremo per l'attuazione della riforma medesima come credo tutti
Tra gli operatori del diritto di questa corte d'appello qualsiasi riforma verrà varata con il successo di queste di riforma dipenderà dall'azione costruttiva di chiunque la piccola storia del processo non è arrivata al capolinea come qualcuno vuole identificare essenzialmente manca ancora la pagina che dobbiamo scrivere noi grazie a tutti
Quindi