La posizione del Governo Prodi rispetto ai problemi legati alla "manutenzione" del territorio; La tutela del territorio nell'ottica del decentramento; La compatibilità dello sviluppo industriale con la tutela dell'ambiente; intervista rilasciata a margine di un Convegno promosso da Legambiente

Al nostro microfono Ermete Realacci presidente nazionale della Legambiente a questo convegno promosso appunto dalla Legambiente qui a Pietrasanta sono intervenuti il ministro il sottosegretario Mattioli il sottosegretario Barberi ed è stata anche una piccola polemica tra questi due personalità ecco il vostro giudizio su questo decreto del Governo decreto legge in materia di ambiente e anche le proposte portate da Barberi
Ma il giudice lo decreto e positive un decreto che va nella giusta direzione come sempre capire il problema del passaggio dalle politiche un prete sul territorio che è fatta di applicazione di questo decreto ma anche di dare un segnale di svolta noi insistiamo da tempo per esempio sul fatto che si capisca che la gestione e la manutenzione del territorio sono di gran lunga più importanti delle nuove opere dei nuovi investimenti e soprattutto dei comportamenti più dannosi da questo punto di vista pensiamo alle sei l'abusivismo edilizio vengono combattuti con decisione da questo USA dopo sotto questo aspetto noi siamo insoddisfatti tuttora dell'attività del governo Prodi perché non ci pare che se non li delude i segnali chiari in questa direzione anzi ogni tanto e me
Ma per sicuramente queste mezze proposte di sanatoria di aree demaniali eccetera che per il nostro Paese in particolare sono belle
Ed in particolare riguardo anche a un la questione è quello del centralismo federalismo la vostra posizione c'è anche la dislocazione delle risorse maggiore autonomia alle Regioni io penso che il la la questione del
Il decentramento Simo decentramento laddove coincide anche peraltro con dei livelli di partecipazione di democrazia più elevate è una questione importante ci sono degli interessi generali che vanno tutelati addirittura glielo sovranazionale ma in particolar modo quelli legati all'identità il nostro paese che devono essere garantiti in ogni caso sono interessi adeguati al reale ai diritti dei cittadini alle condizioni sociali di vita e allo stesso governo del territorio dell'ambiente presenterà si vanno tutelati in Quad Catania dallo Stato nazione c'era data tutta l'Italia istituzione a tutti i livelli ma laddove questa tutela può essere demandata o collocata a livelli decentrati questo è positivo l'unica problema e quando questo dibattito diventa un dibattito tutto dentro il terreno della politica per cui a seconda del momento se si vuole dare un segnale alla lega un segnale a questo farlo fare un po'il pelo far finta di essere più federalista di quegli altri
Si fanno delle scelte anche di natura istituzionale che durano nel tempo possono essere molto negative tracce di quest'atteggiamento c'erano i lavori della Bicamerale l'articolo ci quanto otto era stato varato dalla Camera dalla Bicamerale è un pessimo articolo che rendeva quasi impossibile il governo dell'ambiente e del territorio queste cose non possono accadere
L'ultima questione alle cronache in questi giorni cioè la un problema di Porto Marghera e del petrolchimico ecco la vostra posizione l'industria diciamo alle sviluppo industriale può essere compatibile con l'ambiente in Italia assolutamente
Sì in Italia come da altre parti problema che questo richiede drastici votazioni cambiamenti di rotta cioè non è lo sviluppo industriale o tutti i crediti per industrie c'è sicuramente un'industria pulita attenta all'ambiente alla salute dei cittadini che ha un grande futuro è indispensabile per la qualità e la nostra vita non è questo Marghera cioè se uno tornasse indietro con la macchina del tempo un minuto prima della nasce porto perché nella laguna di Venezia credo che bisogna ripetersi con i cavalli di Frisia a impedire la la città di Porto Marghera passò di Porto Marghera come di tanti poli chimici in Italia è una storia che è costata inquinamento lutti morti distruzione bisogna cambiare rotta ora bisogna chiaramente a fare i conti con un'eredità il passato ma bisogna anche indicare qual è il futuro non mi pare che in questa direzione né le governa il governo nazionale nelle stesse industrie del settore abbiamo dato una
Chiara
Grazie ringraziamo Ermete Realacci presidente nazionale di Legambiente Pietrasanta provincia di Lucca Andrea Raggi per radio radicale