"35 ore, per l'occupazione, per migliorare la vita, per cambiare la società" convegno internazionale organizzato dal Partito della Rifondazione Comunista, nei giorni 13 e 14 febbraio 1998 presso il Centro Congressi Stelline, in Corso Magenta 61 nota bene: del convegno è stata registrata solo la seconda giornata

Tutto può infatti attuarsi conflitto distributivo fra capitale e lavoro e quindi la contrattazione degli aumenti ovvero la concertazione su una politica dei redditi
E questo smonta un'altra obiezione la morte automatica della concertazione che noi auspichiamo questa morte però se i sindacati e i padroni proprio non sanno rinunciare Vibe c'è questo spazio su qua sulla quale possono seguitare a esercitarle
Insomma emerge chiaramente
Che la violenta ostilità
Che questa prospettiva della legge suscita Cha un'altra motivazione il fatto che si ristabilisce un controllo da parte da da parecchio tempo abbandonato da parte dei lavoratori e delle istituzioni sul processo lavori
C'è un atteggiamento iper accomodante delle organizzazioni sindacali per le quali concertazione significa stare senza conflitto dentro il quadro di compatibilità delineato dalla controparte
Per cui lavoratori stanno come si dice da noi ai resti benevolmente concessi dalla controparte
Due turni
Questo atteggiamento ha fatto divenire l'articolazione degli orari i turni la flessibilità
Le condizioni e la qualità del lavoro insieme ai diritti ai diritti del e sul lavoro variabili dipendenti da dette compatibilità dai rapporti di forza sempre più squilibrati
Belle menti di contrattazione senza più di tipo ricattatorio da parte padronale
Resta da questa parte padronale più forte dal timore della disoccupazione e della presenza di un esercito industriale di riserva teoricamente disponibile su tutto il pianeta teoricamente
Dunque poiché il progresso tecnico riduce il monte ore della produzione
Ammesso che funzioni ancora
Accrescere il moltiplicatore keynesiano
Peraltro abbiamo già visto che non funziona ma mettiamo per un momento che il moltiplicatore keynesiano crescere funzioni è stato ottimo riccamente calcolato che per dimezzare la disoccupazione al due mila
Il PIL europeo dovrebbe crescere all'impossibile tasso medio annuo del quattro e sei per cento mentre i tassi di crescita del PIL superiore al tre per cento oggi non sono pensabili
Ne nell'Europa ma nell'ingegnere neanche nei Paesi industrializzati casomai solo mi alcuni paesi in via di sviluppo e dunque l'intervento strutturale come la riduzione di orario appare uno strumento imprescindibile per la lotta alla disoccupazione
Non da solo finalmente l'abbiamo ripetuto più di una volta
La riduzione d'orario non è da sola la soluzione della disoccupazione ma ne è una condicio sine qua non come dice il nostro segretario
Certo sono necessari altri provvedimenti per ridurre il volume della disoccupazione così elevato in Europa nel nostro Paese
Numerosi economisti infatti hanno affermato la necessità di politiche di espansione concordate nell'Europa dell'unione fra tutti i Paesi di cui le riduzioni di orario non può essere un sostituto ma un compagno di strada
Ad esempio mi ricordo un articolo di Modigliani e la Malfa secondo cui per scongiurare rischi di recessione è necessario un massiccio piano di investimenti pubblici e privati confortati appunto in tutti i Paesi europei
Nel tessuto economico italiano e nella ripresa che si prospetta in quasi tutti i settori c'è un grande potenziale occupazionale
Che si tende a coprire soprattutto con il lavoro straordinario o con turni concordati indirettamente in azienda e non strutturali Zanchi questo avviene molto spesso
O con forme di precariato o di lavorati dico senza parlare dell'economia sommersa e del lavoro nero
Non si può in questo quadro trascurare la relazione che lega il lavoro dipendente con il lavoro autonomo eterodiretto o di seconda generazione con la folla delle partite Iva con le forme di telelavoro che avranno sempre maggior diffusione
Si tratta di lavori inseriti strutturalmente e funzionalmente nel ciclo produttivo per cui il lavoro subordinato non è più solo quello svolto in fabbrica
Pertanto va ripensato il ridefinito il concetto di subordinazione anche per legarlo alle possibili forme di rappresentanza a tutela di tali lavoratori ma questo è un altro problema comunque dovremo trattare
Per quanto riguarda lo straordinario essenziale l'hanno detto tutti i compagni ieri una normativa che lo renda meno conveniente della nuova occupazione non dimentichiamo che oggi la paga oraria contrattuale articolata in maniera tale che pure applicando la maggiorazione massima del cinquanta per cento nello straordinario rappresenta per l'azienda un costo comunque inferiore a quello di un'ora di lavoro ordinario di un'ora dell'operaio nuovo
Per intendersi assunto con un'eventuale riduzione del lavoro qualche le quote di retribuzioni indiretta ferie tredicesima TFR eccetera che gravano solo sulla retribuzione ordinaria sono superiore all'entità complessiva delle maggiorazioni contrattuali dovute per lo straordinario
Bisogna anche ricordare che le riduzioni dell'orario di lavoro contrattuale degli anni ottanta non hanno portato riduzioni delle ore realmente lavorate
Poiché si sono accompagnate all'aumento massiccia dello straordinario considerato dei lavoratori come un sistema di recupero salariale
Questa è anche la ragione per cui crescono le ore lavorate pur in presenza di un'elevata disoccupazione strutturale questo rappresento un problema reale
Essenziale per una lotta efficace e condivisa che leghi occupati e inoccupati sulla riduzione di orario a parità di salario
Per ridurre la disoccupazione non disco ammettere tale questioni da quella salariale ed a quella sociale
Ma anzi legarle insieme nella rivendicazione lavoro minimo garantito è stato sociale minimo garantito come due facce della stessa medaglia come diritti politici nella riaffermazione del lavoro fondamento del diritto di cittadinanza
Ed è tutto da discutere il livello di tutele che qui abbiamo per semplificazione chiamato minimo delle tutele sociali
Erroneamente si crede che le trentacinque ore sia una questione che riguarda esclusivamente gli occupati i rapporti in fabbrica
Per questo forse l'opinione pubblica appare piuttosto indifferente al problema occorre invece mettere in luce e qui è emerso
In più di un intervento questa cosa la propria che tale proposta sulle riduzioni di orario rappresenta una rivoluzione sociale
Che ha ricadute in tutto il sistema poiché implica modificazioni non solo delle condizioni di lavoro ma nei tempi di vita delle persone e nei tempi della vita associata della città
La diminuzione del lavoro assume una dimensione che non è solo individuale pur essendo questa importante per la qualità della vita ma interrelata con i tempi sociali e collettivi e con i tempi di vita in particolare negli insediamenti urbani
Questo deve indurre a ripensare a politiche dei tempi che coinvolta nel colleghi nel tempo dei lavoratori dipendenti e gli orari della produzione con quelli della scuola
Dei negozi dei servizi del trasporto urbano dei pensionati con il tempo libero con la formazione permanente
Insomma con la vita di tutti i cittadini cominciando
Dai piani regionali degli orari
Tre minuti ancora ho finito
Verso la fine degli anni ottanta le donne dell'allora il PTCP presentare una proposta di legge di iniziativa popolare intitolata le donne Candiani tempi di quella proposta solo uno è stato integrato in una legge dello Stato nell'articolo trentasei della legge centoquarantadue del novanta che vede la competenza del sindaco
A coordinare gli orari degli esercizi commerciali servizi pubblici di apertura al pubblico gli uffici eccetera
Ciò mi si aumenta e si realizza attraverso l'istituzione di apposite commissioni uffici destinati a elaborare dei piani atte a raggiungere gli scopi invitati
Nel frattempo diverse regioni hanno approvato delle leggi per il sostegno e il finanziamento
Delle iniziative collegate ai piani regionali degli orari finora però dove gli enti locali sono intervenuti sì atteso soprattutto
Va a diminuire lo spreco di tempo in una dimensione di efficientizzazione della vita delle città assolutamente disumani Zac e quasi sempre subordinata ai tempi della produzione di merci
Un'acritica adesione a priorità di organizzazione spazio-temporale degli insediamenti tipiche della modernità
Come l'aumento indiscriminato della mobilità
La tendenza verso una società a ciclo continuo con conseguente distruzione dei tessuti sono state ancora lì esistenti una scarsa sensibilità alle implicazioni ecologiche
Dunque sul piano sociale spesso gli indirizzi del Piano regionale degli orari rispecchiano spalle priorità del pop detto delle proponenti originarie delle politiche temporali urbane
Cioè di un gruppo di donne professionalmente ed economicamente affermate bene inserite socialmente colte moderatamente di sinistra
Priorità che sono riassumibili grosso modo in efficientizzazione eliminazione di tempi morti attese
Mobilità alleggerimento del lavoro di cura e che dunque coincidono solo in parte con le esigenze temporali
Meno moderne meno mercati disabili dinasti segmenti della popolazione delle fasce deboli come anziani poveri disoccupati giovani emarginati e minoranze etniche
Che avrebbero piuttosto bisogno di politiche temporali
Vatti a creare momenti di aggregazione e di ricerca di senso attraverso una ritmica comunitaria di riappropriazione costruttiva del tempo
Chi sul piano politico nel testo della legge centoquarantadue di cui ho parlato non è chiamato in causa il mondo della produzione e così si cementa una volta di più la separatezza di tale mondo dalle temporalità
Degli insediamenti in cui sono ubicati
Tale separatezza rischia di vanificare l'efficacia delle misure adottate dalle amministrazioni comunali visto che la mia la modifica dell'orario già di un'agenda di medie proporzioni può sconvolgere un tessuto prono topico
Inoltre estende annosa in quanto frammenta la problematica del tempo sociali che invece dovrebbe essere affrontata in modo organico
Finora tale separatezza le sue conseguenze sono state accettate come ineluttabili ma è venuto il momento di rimetterle in discussione ecco giustamente si afferma
Che nella battaglia per le trentacinque ore trascende l'ambito pur fondamentale della lotta alla disoccupazione e della riorganizzazione redistribuzione del lavoro
E si inserisce nel progetto di una società più libera dice il nostro cartello più liberata anche da pesanti imposizioni temporali e dunque meno alienata
Appare comunque che quest'aspetto del tema per ora non fa sufficientemente presta nell'opinione pubblica
E c'è invece un grande spazio per programmare il benessere dei cittadini e non solo l'efficienza e io credo che la funzione pedagogica dei comunisti debba stare anche nel far passare queste cose un po'di più nel senso comune grazie
Siamo durante il proprio istinto ecco io vorrei pregare
Tutti tutti i nostri amici e compagni intervengono di attenersi a un tempo che il non non vorrei determinare dato il carattere seminariale gli studi di di questa nostra iniziativa ma vorrei fosse contenuto al massimo i tempi di dieci minuti un quarto d'ora
Tanto più che noi ci proponiamo pubblicare tutti gli atti di rapidamente quindi loro
Il loro pensiero vera mantenuto
Vi propose il tuo
Ecco adesso do la parola allora professor Nino Galloni noto economista direttore generale al ministero del lavoro
Autore fra l'altro di un recentissimo libro l'occupazione tradizionale degli editori riuniti
Questo punto grazie quello propagandista
Allora io ho seguito con c'è un'attenzione il il dibattito di ieri che ho trovato molto interessante soprattutto per un punto che giudico della massima importanza
E cioè questo questa proposta questa richiesta quest'accordo questa speranza questa realtà del trentacinque ore
Può essere letta in EJ quindi gestita in termini prevalentemente tecnici
In questo caso i rischi sono elevatissimi
Anche eventualmente di una disfatta per due ragioni
La prima è che se si rimane invischiati in un discorso di natura tecnica succede che si comincia a fare una casistica settore per settore
Azienda per azienda in cui è possibile o non è possibile a paradossalmente a parità di prodotto
Inserire questa questa modificazione di orario poi come ancora da definire se non si segue da letteralmente l'accordo fra Bertinotti Prodi
Dimenticando che poi nella gran parte della nostra economia se non si cambia logica cioè approccio al tema del lavoro come Stato ripetutamente detto anche e ripete ripetuto anche ieri ripetuto anche questa mattina
Nella maggior parte della nostra economia questa questione delle trentacinque ore
Non solo non può avvenire dal punto di vista delle imprese a parità di prodotto per questioni di natura tecnologica organizzativa e di mercato ma addirittura può spiazzare
Una serie di di opportunità per loro e di questo ovviamente
Queste in prese che erano fuori dall'orbita di controllo della Confindustria che come sapete rappresenta una platea limitata ancorché molto rappresentativa di prese rischiano di ricompattarsi e di riavvicinarsi l'altro pericolosi questa impostazione
Nasce dal fatto che molto spesso la gente cioè i lavoratori
Se si trova di fronte alla alternativa tra lavorare meno ore ma più intensamente
E lavorare un po'meno duramente per un numero leggermente maggiore di ore non è detto che preferisca la prima cosa
Allora riesce a rilanciare il discorso delle trentacinque ore
Coniugando le tutta la valenza politico-culturale come è già stato detto non entro nel merito perché sono cose che sono evidenti
Chiarendo che un punto di partenza è un momento minimo della rilancio della ripresa di una lotta di natura sociale
Oppure se questo programma Progetto delle trentacinque ore diventa l'obiettivo massimo i rischi aumentano per la nell'ambito della sua della sua realizzazione
A questo pone un problema però
Pone un problema e cioè di natura anche questa anche questa eminentemente eminentemente politica
E cioè che occorre allargare il fronte di coloro che possono considerare la riduzione di orario come momento necessario ma non sufficiente ovvero come un punto di partenza per rompere quello che è stato giustamente definito lo strapotere delle forze che in questo momento controllano il Paese dal punto di vista sociale e non mi riferisco ovviamente al al Governo perché i governi fanno quello che possono ma le le le quando si dice controllare
Gestire potere eccetera eccetera ci si riferisce ad altri momenti che molto spesso per tutta una serie di circostanze che oggi non è possibile approfondire esulano da quello che il cosiddetto potere politico voi sapete come me meglio di me qual è la situazione
Non tanto nelle grandi aziende italiane situazioni che sinceramente io conosco di meno quanto la situazione nella maggior parte delle imprese italiane che sono di piccole dimensioni dimensioni dove poi in sostanza l'orario neanche esiste
Perché in Italia fra l'altro e questo è una una caratteristica veramente da da sottolineare degli studi da offrire anche come spunto di analisi per i nostri amici che sono venuti da fuori
In Italia in affetti l'orario nelle piccole e medie imprese nel nel lavoro in generale molto spesso è un fatto approssimativo
Il lavoratore resta quanto serve all'azienda nella maggior parte dei casi anzi ci sono situazioni in cui addirittura al il fatto di restare di più la sera viene utilizzato per discriminare fra quelli più disponibile quelli meno disponibili con conseguenze anche quando si deve ridurre la la forza occupata voi mi capite
Quindi il la il problema di partire da questo discorso per riflettere sulla possibilità di formare un nuovo fronte di alleanza di alleanze nell'ambito della del della prospettiva di rompere quella che in Italia e in Europa e la situazione che si è venuta determinando in questi anni diventa a mio modo di vedere la questione cruciale lo infatti siamo abituati a dividere fra sinistra e destra con questo fantomatico centro che non si sa mai che cosa
Che cosa sia ma in effetti c'è anche un'altra divisione adesso per semplicità la chiamerò sopra e sotto intendendo liberismo e socialismo socialità ora questa divisione fra sopra e sotto fra liberisti e
I sociali diciamo così è una divisione che è presente in tutte le forze politiche più o meno certamente Rifondazione c'è una prevalenza di di sociale se andiamo Mammano verso destra
Questa questo rapporto si inverte però è presente
Allora il punto qual è che finché sì penserà delle alleanze i in generale basate sui sui vecchi schemi
Una sinistra buona una sinistra vera come dei Rifondazione si troverà sempre nella nella situazione di dover scegliere fra sostenere un governo liberista di sinistra
Oppure contribuire alla caduta di un governo di sinistra
Per uscire da questa impasse bisogna che si riesca a trovare il modo io non so qual è
Per reimpostare tutta la politica in modo di allearsi fra coloro che con cui si ha in comune un programma di natura sociale e anti capitalistico
E mettere dall'altra parte i liberisti che ce ne saranno di sinistra ce ne saranno di centro ce ne saranno di destra
Come non voglio neanche dilungarmi su una questione che assolutamente estranea al dibattito di stamattina però che rilevante cioè perché poi il governo più liberista debba essere un governo più di sinistra ma questo è abbastanza semplice perché questo contribuisce cioè l'unico tipo di governo che con quel tipo di programma povere garantita una sufficiente pace sociale queste cose le sappiamo benissimo però Linde dobbiamo avere presenti quando affrontiamo un tema come quello delle delle trentacinque ore ora sempre nell'ambito delle alleanze io non mi riferisco solo al problema politico che di evidentemente e molto delicato
Forse insolubile se andiamo verso destra sicuramente in una buona fase di riflessione se guardiamo ad esempio alla al mondo cattolico che è già prontissimo ad unna
Riflessione comune su queste su queste tematiche che io quindi credo debba essere coinvolto di più ci sono state delle ma addirittura fra virgolette in senso positivo fughe in avanti addirittura di di Giovanni Paolo secondo e di altri e di altri alti personaggi ma mi riferisco anche all'aspetto sociale io stavo vedendo dei dati che appunto riguardavano questa spettacolare performances soprattutto in Italia dei profitti negli ultimi quindici anni allora si vede che questo questa crescita dei profitti è avvenuta anche soprattutto a scapito di quello che la l'insieme nell'ambito del valore aggiunto della retribuzione dei lavoratori dipendenti o comunque delle retribuzioni del dei lavoratori infatti praticamente abbiamo avuto dal novantuno scusate dall'ottantuno al novantuno
Una crescita dei profitti in termini reali del trenta per cento che significa circa una media del tre per cento all'anno
Dal novantuno al novantasei si è avuta una ulteriore accelerazione perché la media annuale è stata adesso non mi ricordo tre e mezzo quattro per cento che significa un ulteriore aumento del dei dei profitti di qua di El venticinque del venticinque per cento in soli cinque anni
Però il punto è che sia se è vero che questo aumento dei profitti è avvenuto e non poteva che essere avvenuto a scapito della del lavoro nell'ambito degli dipendenti e degli indipendenti è successo che nell'ultimo quinquennio
La condizione la posizione il reddito degli indipendenti si è risultato notevolmente sacrificato tanto che nell'ultimo quinquennio in termini reali
La retribuzione dei degli indipendenti addirittura subito una fast una flessione assoluta
Questo vuol dire che ci sono delle forze che sono allo stremo da un punto di vista sociale e che non possono essere abbandonati o sottovalutate nell'eventuale anche loro potenzialità di di protesta che non può essere lasciata ad esempio alla destra o ad altre forze io questo lo pongo come problema da affrontare da studiare
E da vedere ed è probabile che questa riduzione questo peggioramento nella condizione economica degli indipendenti sia da collegare con la crisi del sistema monetario europeo del novantadue perché il miglioramento nelle esportazioni
Ha rafforzato e quindi fra virgolette aggravato la situazione di dipendenza non sembra un gioco di parole degli indipendenti nei confronti delle grandi e medie prese le grandi e medie imprese danno in
In danno ordini
A questi indipendenti piccole in prese etc di produrre quello che a loro non conviene più di produrre al loro interno assumendo nel qual caso assumerebbero la la mano d'opera di cui di cui stiamo parlando
E allora la condizione di maggiore dipendenza dalle grandi e medie imprese degli indipendenti ha determinato in questi anni il peggioramento delle loro condizioni di vita ed è anche questa una circostanza su cui necessario è necessario coltivare riflettere
Siamo molto il professor Gallone
Intanto di quarantuno
Il ministro del lavoro onorevole Tiziano Treu e al quale rivolgiamo un cordiale saluto qui riescono la parola manca al a Carla Ravaioli scrittrice dove Carla lo vogliono eccolo qua
Ricordo tutti i nostri tempi che ci siamo dati dieci minuti
Modo che possiamo proprio
Bridget
La riduzione dei tempi di lavoro avrà luogo è un fatto ineluttabile
Le norme e crescente aumento della produttività dovuto sia alla applicazione sempre più vasta del grazie informare
Sia alla mondializzazione si sente
Scusate
Così si sente
Non proprio nel microfono va be'
Cerca di per legge
Stavo dicendo se volete ripeto che la riduzione dei tempi di lavoro accadrà è un fatto ineluttabile
L'aumento enorme e crescente della produttività dovuto sia all'applicazione delle tecnologie informatiche sempre più bassa
Sia alla mondializzazione dei processi produttivi va sempre più tagliando il bisogno di lavoro ma
Il volume della ricchezza prodotta è sempre meno rapportabile al volume del lavoro erogato ed evitati se quindi che la quantità complessiva del tempo dedicato al lavoro produttivo vada di minori
Ma questo accadrà accadrà sicuramente ma può accadere in modi diversi fondamentalmente in due modi
Può accadere mentre si finge di nulla
Mentre si parla di post fordismo come se ciò non significasse la fine di un'epoca
Mentre si continua a dare per valida l'antica virtuosa sequenza più produttività uguale più produzione uguale abbassamento dei cortei Brezzi acqua uguale allargamento dei mercati uguale ripresa dell'occupazione
Come se non si sapesse che da decenni il crollo dell'occupazione sarebbe andato di pari passo con una crescita produttiva costante
Più o meno alta ma costa
Come se non fosse accertato che verrà dimezzare si dice non eliminare ma dimezzare la disoccupazione nel due mila cinque sarebbe necessario un aumento del prodotto interno lordo fra tre il tre e quattro e mezzo per cento ciò che impensabile economicamente se terrificante ecologicamente perché questo è un punto che di solito si dimentica appuntamento costante della produzione crescenti significa la destabilizzazione progressiva di questo nostro già dissestato piani
Ecco questo è in realtà il modo di ridurre il tempo di lavoro già in atto in tutto il mondo
Negando l'idea ma praticando nei fatti sfruttando al massimo le potenzialità tecnologiche e il tempo dei lavoratori per spingere produzioni e profitti il nome della compiuti
E di fatto programmando e a volte anche dichiarandolo cinicamente programmando una crescente quota di disoccupazione a garanzia della prosperità economica
Accettando e programmando cioè quel mostro sociale che è costituito da due gruppi di persone uno sempre più ridotto
Con una attività garantita e magari inidoneità sono indotte magari a indotto costrette a fare straordinari fino a sessanta settanta ore alla settimana
è un gruppo viceversa crescente di disoccupati sottoccupati Beckham questa è la realtà è il celebratissimo modello americano c'è un gigantesco precariato dove i dipendenti regolari delle grandi compagnie non superano il venti venticinque per cento nella non penso sostanzialmente è il modo di ridurre il tempo di lavoro concepito degno auspicato già attuato in gran parte anche dal nostro ceto imprenditoriale anche se non lo si dice apertamente anche se di fatto ci si mostra solleciti dell'occupazione
In realtà ciò che il nostro ceto imprenditoriale chiede e persegue e la massima libertà usare il lavoro affidabili efficienza e competitività e il rifiuto di qualsiasi limite il rientro il rifiuto anche di conforto fronteggiarsi sono opinioni diverse
Il addirittura affrontando il un problema di rilevanza sociale come la disoccupazione di massa perché di questo si tratta a colpi di pubblicità e di Riccardo
Ma dicevo la riduzione della quantità di lavoro
Di lavoro complessivamente dedicata al lavoro varia produzione può accadere in due uno
Il secondo è quello di chissà che viviamo un passaggio d'epoca
Che vecchie regole sprechi e regole sono saltati
Che puntare sulla crescita produttiva per il recupero dell'occupazione è inutile anziché il cibo frecciatine ribadire ancora il concetto dello squilibrio ecologico che va aumentando con l'aumento progressivo dalla
E il modo di chi rifiuta di consegnare interamente al capitale il progresso scientifico e tecnologico che ricordiamo è un prodotto sociale è il prodotto di un accumulo di esperienze di lavoro di intelligenze
Confrontate in nei gruppi
è il modo di chi si batte invece perché le potenzialità tecnologiche siano usati a favore dei lavoratori per migliorare la loro condizione sia di lavoro più
In sostanza il modo di chi nel post fordismo vede
La grande occasione di cambiare il rapporto frattempo ossia lavoro
Rompendo con il lavoro a vita piena quello impiantato sull'esistenza individuale e collettiva centrata interamente sul lavoro produttivo governata interamente cioè i ritmi dalle esigenze del lavoro sul
Però rompendo con parametri comportamentali e concettuali
Che sono totalmente omogenea la dimensione del tempo inteso come danaro possibilità di cumulare d'annata
Rompendo quindi con un morto delli culturali che riducono l'individuo a produttore e consumatore
Con un drammatico impoverimento per la soggettività individuale
Rompendo perciò anche con il feticcio della crescita produttiva che il per un certo periodo sia pure Traini italiane azioni
Sfruttamenti ha garantito occupazione e anche un crescente tendenza ma oggi non garantisce più nulla del genere
Oggi è diventato ormai produzioni fine a se stessa che più nulla a che fare con i bisogni reali mentre sempre più pesante e la sua capacità distruttiva sull'ambiente e sulla persona umana
Visto cioè il secondo botto di volere la riduzione dell'orario dei tempi di lavoro e quello di chi si oppone alla doppia semplificazione che grava sulla nostra realtà
La prima consiste nell'identificazione sostanziale della società con l'economia per cui l'economia che dovrebbe essere un sistema un sottosistema viene assunta al sistema
E la seconda è l'identificazione della economia con la produzione o addirittura con la crescita produttiva mi dicono ulteriore riduzione restringimento del significato di economia
Ecco questo è il modo di chi non rinuncia non solo all'obiettivo della pie'piena occupazione come obiettivo minimo di equità sociale
Ma si propone di redistribuire il lavoro e insieme conquistare spazi di vita da usare liberamente altri riducendo cioè la sfera della necessità e ampliando la sfera della libertà
Opponendo al prevalere della dimensione produttiva le ragioni delle dimissioni riproduttivo alla centralità del lavoro la libertà della
In fondo questo il modo di chi si batte per una legge come quella per le trentacinque ore
Perché a prescindere dai suoi Obiettivo l'obiettivo immediato che nella una maggiore occupazione la maggiore una più equa distribuzione del lavoro
E a prescindere anche dalla sua formulazione specifica in articoli di legge questo è il senso profondo della riduzione degli orari di lavoro
Cioè la promozione di un tempo sociale in cui la libertà della persona prevalga sulla centralità dell'impresa
Quindi è il segno di una rottura ideologica di una
è una proposta di un codice culturale diverso
In questa chiave io ora vorrei spezzare una lancia in favore di un'ipotesi chessò essere impopolare tra molti di voi forse tra la maggioranza tipo parlo della globalizzazione del tempo di lavoro
Consentitemi di fare io molti di voi lo sa di patto per la riduzione dell'orario da quindici anni sopra
Non si possono essere sospetta di voler svuotare questa legge come siti
Io credo che la globalizzazione sia una proposta da templare seriamente da considerarsi Gianni accetta va ieri questi temi
Il fondo abbiamo ragionato insieme su questa
Non si sente
Ragazzi miei all'avvio del paese dal tra l'altro resa rotta da una finestra aperta questa notte per via del troppo
Mi dispiace
Si sente così
Dunque allora dicevo annualizzata Simone su cui Agostinelli e io abbiamo ragionato e che secondo noi va concepita come un'organizzazione degli orari
E che preveda due tempi cioè ora come dire normata sulla base di due tempi uno annuale e uno settimanale
Tempo annuale assolutamente non superabile calcolato sulla base delle trentacinque ore settimanali cioè le trentacinque ore settimanali annualmente diventano mille cinquecentottanta euro
Le mille cinquecentottanta ore non devono essere per nessuna ragione superati
Le trentacinque ore settimanali possono entro certi limiti che vanno fissate essere superate
Ma debbono essere le ore fatte in più debbono essere pagate come straordinari Schulz avete porno essere fuori recuperate in un altro momento
Ponte non superare il tempo annuale solo se sono chiare volete che ripete due tempi uno anno e uno settimanale
Quello a mio avviso non superabile quello settimanale superabile in alcune occasioni però con le ore fatte in più trattate da straordinari pagati e come tali che poi recuperate
In un altro momento in modo da restare entro il tempo annuo questo significa sostanzialmente innanzitutto il modo di rendere
Assolutamente diseconomico il non straordinario e questo è il modo per garantire il processore distributivo del lavoro insomma perché fino a che i candidate l'avessi passa in qualsiasi modo attraverso le maglie della legge o della contrattazione per fare quantità di straordinari come oggi o anche meno ma che siano sempre un numero elevato di straordinari una se reale redistribuzione del lavoro non può azione dell'uomo
Io capisco la resistenza queste ipotesi
Capisco il timore di consegnare agli imprenditori un altro strumento di flessibilità a scatto a scapito dei lavoratori
Ma questo si può evitare innanzitutto con una normativa di legge molto ferma intelligente e in secondo luogo con una serie di altrettanto intelligente altrettanto ferma contrattazione
Quindi non è vero che questa soluzione sia vantaggiosa soltanto per il datore di lavoro
Tra la gente e sempre più diffusa l'insofferenza per la rigidità degli orari
Giorni settimane mesi anni di vita scanditi dai ritmi tutti uguali sono qualcosa che sempre meno la gente accetta questa è la regola imposta dalla società industriale
Nelle società pre-industriale il lavoro a seguiva ritmi estremamente più diversificati cuore punte di lavoro molto elevate e anche con periodi molto più distesi e naturalmente erano poi il ripristino errori mi segnati tale allargamento delle stagioni dalla durata della luce delle condizioni climatiche via di seguito illa illa non regola imposta dalla società industriale
Con orari che sono innaturale che materialmente stanno così e che il fordismo apportato alle sue conseguenze più sofisticate e scientificamente studiate per la capacità di sfruttamento del tempo umano
Ecco questo voler mantenere questa impostazione
Quest'impostazione temporale del lavoro mi sembra sbagliato
Mi sembra il recupero di uno strumento vecchio diciamo che ha costituito e costituisce uno degli aspetti dello sfruttamento del lavoro
Perché il prevalere della produzione sulla riproduzione dell'impresa sulla persona del lavoro sulla vita non si esprime soltanto nella quantità di lavoro imposto si esprime anche nell'ossessiva ripetitività birichine scansioni sempre uguale
Una maggiore duttilità del lavoro voglio usare la parola flessibilità per la parola compromessa a una maggiore duttilità del lavoro
Un che consente un diverso rapporto tra l'amore dignità io la vedo come una qui conquista da potersi perseguire sfruttando proprio la nuova organizzazione del lavoro
Che è diversa da quella del passato per la produzione sospira scarpe che è caratterizzata da un continuo adattamento al mercato dalla risposta immediata alla domanda
Questo è il posto a dirlo questa è la regola che si impone che sia già imposta e con la quale dobbiamo convivere è un mondo che noi critichiamo che vogliamo cambiare naturalmente ma che non credo che il modo migliore per evitarlo
Sia recuperare vecchi schemi orari sempre uguali tempo edificati su fatti questo crea dei problemi lo so crea dei problemi perché gli orari civili
Molto spesso anzi quasi sempre sono correlati agli orari del lavoro ma è proprio questo che vogliamo superare è proprio questo che vogliamo combattere non possiamo lasciarci condizionare da qui
E d'altra parte non dimentichiamo che una riduzione del tempo di lavoro ho finito grazie tossine niente la riduzione del tempo di lavoro a cinque sei ore invece che sette otto con consente una organizzazione dei propri impegni con gli impegni dei figli con quelle del parto molto più facile articolata che non quando il lavoro è di otto dieci o quindici ore i fondi strutturali
La globalizzazione è utile all'impresa bassi dai grandi che sia utile anche alla gente e d'altronde non sarebbe la prima volta che le l'organizzazione l'organizzazione del lavoro tengono conto delle esigenze dell'impresa e del lavoro rivendicazione
Non mi scandalizza il confronto o meglio lo scontro tra i bisogni della comunità i sogni dell'impresa
Perché sia chiare purché essi purché purché sia chiara e ferma e intelligente la normativa che si proponga lunga salvaguardia della libertà di scelta del dipendente che editti che pongo lo sbarramento a qualsiasi tentativo di imposizione o di ricatto questo bisogna fare
A questo bisogna pensare preventiva
Ma io sono convinta che proporrà una forma di organizzazione del lavoro in questi termini anticipando le mosse del padronato in qualche modo schiacciandolo anziché giocare di rimessa come troppo spesso è accaduto in passato
Io credo che questa sia la cosa più
Io credo che le forze del lavoro debbano imparare a governare il post fordismo a loro favore
Credo che sia possibile
E la legge sulle trentacinque ore se
Come dire definita nel modo migliore credo che possa essere la grande occasione per cominciare siringa
Ringraziamo Carlo Rognoni adesso
Parola Matteuccia Zanini compagne produce danni
Presidente del Comitato direttivo la CDL rare i comunisti
Ricordo tutti mi mi permetto di ricordare a tutti i tempi abbiamo una giornata densissima di incontri
Gli interventi di persone molto importante il giovedì santo il primo
Va be'cercherò di essere
Più breve possibile con qualche schematismo
Alfonso Gianni diceva
Non ha relazione che ho condiviso il futuro seriamente ricordare passaggio l'importanza dello strumento della legge nella battaglia possiamo dire plurisecolare partiva dal mille seicento
Per la riduzione dell'orario di lavoro
La conquista della riduzione del lavoro per legge è stato un obiettivo costante del movimento operaio sin dall'inizio dalla rivoluzione industriale
Se noi dovessimo tracciare una linea
Fatta questa premessa per meglio poi spiegare quello voglio dire dopo una traccia una linea immaginaria
Dall'inizio dell'Ottocento dal mille ottocentotrenta ad oggi vedremo che da una parte tris dalla Società operaia partiti operai e sindacati democratiche democratici
Le forze della sinistra che dall'altra parte di questa linea ti sbagli grande padronato la borghesia rapporti della destra politica e ricordo
Le urne hanno sempre sostenuto dalla legge
Le altre hanno sempre sostenuto la negazione della legge anziché lo Stato il Governo deve non dovevano intervenire in materia di orario di lavoro a partire dalla prima legge quale del mille ottocentotrentatré per il elencava otto dodici ore di lavoro per i bambini per i fanciulli
Si diceva nella stessa legge che questa legge non aveva limitazioni per gli adulti i quando si sarebbe imbarcato una libertà al lavoro è nota la politica di marzo sulla composto dodicesimo ora di riduzione dei padroni
Dichiaravano fondamentale per il profitto
L'annullamento della di questa allora avrebbe creato una catastrofe di tipo economico e quindi il fallimento dell'impresa fatto se non si può dire allora nuovi store dichiarazione svolto dei nostri imprenditori che vogliono andare
All'estero così Francia di fronte a un movimento
Di lotta che cresceva nel Paese rivendicava che nella Carta costituzionale nella legge fondamentale del Paese ci fosse una legge sulla riduzione d'orario poi la Pajero ordinava appunto con un'ordinanza il golpe i sindacati escludeva ogni intervento dello Stato sulla questione della durata del lavoro
Lasciando questa delibera ha fatto menzione tra le parti erano anni si ricorda gli istituti dell'epoca in cui i lavoratori sfilarono per le città comma riveste con sopra scritte le loro rivendicazioni e i padroni di sé disposti ad accoglierlo si sarebbero limitate esporre un avviso fuori dalle fave coscritto cosa tutt'ora di trasferimenti e quando la legge del movimento operaio l'ha conquistata e subiva lo sterzo
Rovesci o sconfitte come dopo il mille ottocentoquarantotto si interveniva sulla legge elevato ad esempio da dieci a dodici ore come ricordava diciottesimo fuma quindi la legge è una costante permanente dalla battaglia del movimento operaio dalla sinistra e si sono sempre schierati anche se si leggono negli atti della costituente così è avvenuto in Italia quando l'arte qualcosa prevede appunto che gli orari sono i mezzi per legge così avvenute in Francia nei giorni scorsi dove le sì
Questo delitto avvenuto sempre in Italia c'è un'anomalia
E la guardia consiste nel fatto che una parte consistente del movimento operaio è contrario che per legge si intervenga sugli orari di lavoro
Diceva Cofferati nei giorni scorsi
Diceva nulla articolo apparso sull'Unita l'articolo trentacinque ore un patto da rifare
Prodi riscontrate fatto con Bertinotti
La maggioranza di chi oserebbe Cofferati ha il dovere di dire se considera l'impianto contrattuale del luglio novantatré un suo obiettivo se vogliamo mettere in discussione sessanta quel patto non si va in euro
Senza patto sociale la redistribuzione operasse seguita attraversi il conflitto sociale
E ancora diceva coccolati la concertazione è un po'esaurita ma ha ricondotto il conflitto la sua dimensione fisiologica neanche costruito un modello che si è diffuso nella società
Ancora che si era sentito il telegiornale visto i giornali questa mattina Cofferati esalta Cosa due a ancora intimato al governo e alla maggioranza di fermarsi sulla legge
Io proporrei dove vi sono avvenuti due autorevoli segretaria confederale
Parte Cerfeda proporrei di utilizzare nei confronti di Cofferati quello che Burlando
Utilizza nei confronti dei numerosi incidenti ferroviari si aumenta di uno stato d'animo così si capisce le cose che dice tante delle cose che bendati Company
Sennonché il posacenere non siano quelli che io io scrittore valutata circa sono queste non sono quelle qui descritte continua gettonatissimi interventi però evolvono la realtà prima dobbiamo intervenire non sulla generosità ricompaiono deve tenere sulla realtà per modificare questa realtà per condurre una battaglia al fine di realizzare l'obiettivo che ci siamo dati il sindacato o no ritenendo che voleva viene incollato al punto di proporre uno sciopero generale contro poiché si dica che la Confindustria non è riuscita a portare l'insieme dei sindacati in questo il suo obiettivo è un fatto divorziato il fatto che una parte del sindacato non è andato a libro paga della Confindustria vorrei vedere che succedesse anche questi
Quindi c'è un'esplosione che riguarda le leggi riguarda la concertazione in questi Tobey può essere pagato mi sembra che abbia fatto del terrorismo sulla legge
Si è contrapposto una legge al Salario e sia detto se avrete una legge sull'isola dovrei sappiate
Non ci sarà terrene solo aumento sovranità poi si è contrapposto danneggia la flessibilità volete la riduzione d'orario vero del fare giorno notte Pasqua Natale eccetera
Poiché contrapposto da leggi alle entrate il nuovo legge comprato se c'è la legge non andiamo in Aula poiché contrapposto la legge alla concertazione quindi l'apertura del conflitto ci ha fatto dell'autentico terrorismo
Mi ricorda molto quella barzelletta delle due rare no utilizzato da quello semmai è solo un principe risalto completando il carico sommerso così è chiaro che di fronte a questo atteggiamento terroristico
Un operaio di va bene e meglio lasciare stare insomma se da adesso la mia situazione peggiore negli occhi e nel nella situazione
Perché si mette in discussione la concertazione
Io qui non la faccio lunga i tempi sono vere ma cos'è la concertazione
La concertazione come dice Cofferati è quella che ha ricondotto il conflitto alle sue conduzione natura infatti degli anni ottanta erano dodici milioni di lavoratori in Italia che si battevano per migliorare le loro condizioni
L'anno scorso lo stati meno di un milione
E che è caduta la questa dell'intervento per sulle condizioni di lavoro dei luoghi di lavoro e non a caso l'Italia è il secondo Paese del mondo per i morti sul lavoro
Si sono trasferiti lo ricordava prima chi è intervenuto prima di me più di dieci punti dal salario alle riprese
E quando si parla di concentrazione bisogna fare il calcolo complessivo a dire cose data questa politica concertativa
E quando Alfonso Gianni lappone sul piano culturale Denebola sul piano culturale del Progetto evidente che essi la concertazione parte dal fallimento del punto fondamentale per quello della occupazione
Ma veniamo alle cose che sostengono i sindacalisti e i sindacati cosa dice il sindacato
Lasciate da parte da legge e noi abbiamo fatto la scelta della riduzione dell'orario di lavoro Comaneci Al dovuto attraverso la contrattazione la realizziamo
Cosa sta avvenendo
Cosa sta avvenendo nei fatti
Sta avvenendo che nel contratto dei cantai dei ferrovieri dei chimici dei bancari di orario di lavoro non se ne parla proprio anzi anzi se ne parla anche trentadue ore pagate trentadue
Non si parla di orario e si accentua la vestibilità perché quando superando la legge dell'interinale si dice che il venticinque per cento dei lavoratori possono ora nell'impresa con contratti a termine o con lavoro interinale si tratta di qualifiche medio-basse perché quelle medio alte già la legge prevede nei fatti si introduce un elemento di ulteriore flessibilità e quando poi si dice per dare perché se uno non l'ha capito al volo sia chiaro
Che l'RSV possano essere informate anche cinque giorni dopo di questo pazzo è chiaro il disegno che viene curato quindi dai contratti nazionali della riduzione d'orario non c'è ombra
Nei contratti aziendali nella contrattazione aziendale le vicende di questi giorni dimostrano che non ci muoviamo nella direzione o no Pontedera ossia quando si trova di fronte a
Così se cadute ritardi di carattere occupazionale si va nella direzione la saturazione dei tempi d'oro
Quindi noi siamo di fronte a un sindacato che dice
No ad Arezzo contrattiamo Noè nel frattempo contratta e la legge non ce del livello di contratti personale della contrattazione dalla contrattazione aziendale
Allora qui nasce una questione poi sindacato ha dei tempi come si chiama il bradipo quell'animale sudamericana non ci mette molto sulla base cos'è un contratto quanto dura un contratto quattro anni no stiamo agendo contro tale dura sei no non sono sei forse sono capisce tradurmi dati col tempo del branco nel frattempo non mi pongo l'obiettivo ed edifici che la fortuna riduzione degli orari e dato che quest'anno si rinnovano i duecento e i debiti contratti di lavoro l'obiettivo è chiarissimo
Costruire un movimento di massa dove la gente non fate la riduzione allora una questione che riguarda loro riguarda la sua vita materiale e quindi questo è un momento di massa che ha nulla
Dei fatti la possibilità dalla riduzione di ore ecco quindi opinione fu proprio quello che nel senso non è il caso di insistere Garofalo che voglio dire è chiaro che noi dobbiamo rovesciare questa tendenza fondamentale e cosa allora io sono d'accordo con la possono Cofferati la CGIL mi sembra che non lo siano d'accordo io dico che noi dovevamo conquistare legge mantenere l'impegno del governo
Fondamentale per la legge e la data conta mentale per la legge nella tarda e su quella data a costruire un movimento di massa che partendo dai rinnovi contrattuali dei duecento eventi rinnovi contrattuali dalla contrattazione aziendale ponga questo obiettivo
Per queste ragioni io sono molto d'accordo con le cose che diceva compaio laghi che intervenuto tra il primo e il primo addirittura dell'iniziativa delle RSU ritiene di sì
Pongono l'esigenza che questo rinnovo contrattuale che sia la riduzione di orario di lavoro
è necessario recuperare una dimensione europea del conflitto evitando che sia isolata in quei Paesi come la Francia che oggi si muove in questa direzione
Come si può dire condurre questa battaglia costruendo un ampio movimento di lotta a me sembra che le condizioni ci sono ieri ho visto questo appello lanciato ad esempio dal manifesto perché ci sia la legge sulla riduzione bisogna che tutto l'insieme delle forze della sinistra si muovono in questa direzione
Non dimenticare si trova proprio l'appunto finale
Di un punto insomma i sindacati in questa vicenda non sta conducendo solita lezione Adriano sta conducendo soltanto una battaglia sulla questione gli orari che sta conducendo la parte sul piano politico più generale metà del voi merito sindacale impegnato a fare l'operazione politica di altro tipo chiuso e noto cosa facile s'intende fare sul piano dello schieramento politico in questo qua e costruire
Uno schieramento cattolico di centro io non sono andato magari ritardavano quadri impegno proferito delle quindi andare a Firenze poi posso dire una cosa non c'ero ma solo si portino quella platea aveva una presenza di sindacalisti socialisti altissimi e dalla CGIL io sono fondi il venti trenta per cento dei socialisti che oggi stanno i gruppi dirigenti e nel sindacato nella CGIL solo funzionale con l'operazione fuori
Non voglio rifare ancora la polemica perché serve una questione quasi personale nei confronti del compagno conferma però lunghi fortunate nel senso che dice sempre le cose nei momenti che sono determinanti per le scelte politiche
Dice quelle cose in passaggi decisivi della crisi di governo dice quelle cose in quella sede non sembra così è un'operazione politica e quindi c'è anche qualche elemento oggi la battaglia sulle trentacinque ore cercare carte da una questione politica americana replica che non tenendo presente io credo sarebbe un errore grave per noi
Cerchiamo un punto un paio d'anni la parola compagni care Giacomo del sindacato belga
Dove
Non lo vedo
Non c'è allora se non sta arrivando
Sì
Va nuvole presenti adesso
Ho concluso
Parliamo fosse Tokyo sostituto sfiorarlo grande tradizione servente amara
Sì pochi chiamata Objects
La pistola che di solito stava e aggiunge Dubois tema portò davamo Damone ci troviamo spesso nel da una pompa quello zootecnico dopo il caso della febbre disinteressato tondo tondo avviso
C.t. dopo il travaglio utilizzò sì l'AVEPA sei apre la tesi SchioTv bevendo del fermento versi
Periodo arrivo don Sergiu scontro S tre dettava relativo
Occorrono sei giusto no logo dorato della Ericsson ritornava
Pasti alla prima occasione
L'appello presente risorse questo nuovo che dollaro sette rotondo pilone però io avrei cerca quasi dell'obiezione
E poi se la il paletto che per me settantotto Caprice
Insorgono sette avversari già fosse dovendo e do lavoravo sì guida operativa e do nota alternative
Insomma un vitello a fare tutto il ricordo sicuri e dite per coscienza sottocapitolo Nuova Eri
Non altre gratis esterno la che decidono travail passeremmo dolosi dove dormivo vedono salva processi periodo oleodotto in un prossimo sviluppo futuro
Capita che di solito notava maschili e a Trento autonomi salvo relativistica otto doveri più punto estremo esige del sempre più dolce pochissimo compiuto nuove credo che o per ricchi
Dottor dotazione della unanime altre tredici sono toccava il rapporto
Davos reciproco già studiate Carla Razzano sede che a Palazzo español ben venga perlustrazioni Galizzi chiudete costui padano da Cuba sopra famiglie assistono a eviterei da la fede psichedelico e passa a fare lato sono più a pensare vado a Cuba Accetti applauso siamo al chi viene dopo le risorse in modo rossoblù le persone tenuto il ritmo
Beh poco conclude ricorda o se sgobba quote settembre lo quello nuovo se la Ericsson ritornare dopo afose desolato eterno puliti otto ponderoso siamo al e dove da poco impostate Capodanno Turchia presto il monte selettivo cose essere suo Rossi offre Pyongyang numero nove due ore apre questioni sospetti di aprile guardava conosco e che effettivi mossi vasto programma preselezione per decreto letto
E nutrito oltre Totò
Gardenese decisione offrono chiudessimo giostrai tempismo Tulipano e Tila Tequila estro dei luoghi date voterà sembra quasi in una chiave
Giusto mo'otto telefono zero che ma non solo per Travaglio della Flos Giappone
USA chiosa il secondo approvato perché Alitalia appena accorta politica divise credo sia di tali il Falerio alle forze passa bene
Che avrà risorse obesi o sorvola la dischi sono promosse
Comodo all'ONU arricchendosi obesi Cotral sette purtroppo scrutano offesa quando ha due escluso l'offesa fate cuoco nostro collettivo dogma liguri Pomponio devo tristissimo don Rodrigo e degli è che effettivo istituzioni fallibilità della grotta espressioni o costretti istituì a riferire attraversamenti del Parma e selettivi istintuale Alisera esattamente ma l'equo posso corretti Codega camerata o per i ciechi
Jacopo De Chiara chi parla della maledizione data ho guardate qui l'ottavo del proprio sul di almeno le parti politiche Socialist risolto uguale chi parla della Summer Decatur giù
Io non sono la terza riga chi parla della e riccioluto apra mai eccessivo dovuto dopo unico negoziazione ed è costato Bioparco estetismo più Pasqua Luca fuori origine quindi ha detto ritoccava affettuosi De Carlo
Lo pareggiava Curatolo lo l'ottimismo motivati a favore dietro sino a capirlo sul mobile lo chiamerà un realizzerete non sa che messa testuggini presentazione passiamo così inteso sezione
Dopo di loro risalgono dopo pirolisi o quella presso l'esame degli alvei dei corsi e rinomata subito a parlare Lupi votare terza fra Zorzetto del gruppo pattuito locuzione negozi la vetturetta è possibile dei metodi da appositi decreti nelle cose da fare delusi dal ministro che grazie può stava con la crisi del prologo dove OPA da note acute avrebbe presento e dalle votassimo di Torre a Mare
E certo fa parte speriamo astratta tenuto conto sugo
L'aggressore toccava il popolo acclusa Mondego sia perché a quattro l'aspetto creduto nodo Decleva obiettivi Redondo Cavai mettendola cosa prova Patrizia sia la nuova su correttivi Sentieri invisibili a ridere non posso più se ne stesse abbiamo i guanti partono sultani letamaio l'uomo chi fonde così rapidi subito approvare parte Lupo usato come e c'è posto che si trova sopra doveva che da padrona Chuck è risultata pari dolcetti ha riferito l'ottimismo e che per sennò sul volle che operavano in si recuperano vi sono proprio pietre la Ericsson ritornava via l'atto parzialità Palavetro ritoccava sulla sobrietà ma ed altre cose creduto Song va Lodetti Lodi necessità locali lei ha attacca lavorative direttive
Le chiavi perché le Travaglio
Forme detenuto ancora
Allora vai a pranzo vecchio del travaglio tutti
Lumbard forme di oltre due dopo la sua conversione verso il mobile partono a Travagliato apparsi Adelaide prostitute cose estremo Azzano Schioppa sviluppò con acqua cassette sostituite da una chiara sentenziò praticava insaccato passato il passo del perché l'esotica magazzino quali nascevano storie delle forme
Verso il motto dove del dopoguerra Kutuzov passione dopo l'altra cosa
Dosso cova giusto una livrea se asserragliata propone davanti verrà mai chiesto la Société credono sguardi vola Ruspini esosa chiaro nella che afferma il nuovo USA usato APPI doc esistenti
Le ruote cose peritali che usavo un ossia l'appello però però avrei continuerà altresì così non sono suona litigioso tornava apre il guardi D'Ubaldo negli appositi intenta a guardare oltre a quella Bosco comporta in USA Mondego sia dai subito verrà vedono nel settore ed hanno pensato liste Etò servizi fissi o a ripeterci sotto casa portarlo da noi o comunque ad ottenere sette impiego questa griglia Socialist dunque l'unica opera da ossia per il territorio non sentono Squeeze chi fa del Cirque du negozi l'oggetto divise il farebbe adesso sulle le parti politiche settimo procureremo giusto ma muri Alisei
Guardate che cosa è più o fra Appia dell'Obesity o i dischi sono seguite soffrire accomuni disordine dove è cosa sua ok consapevole donarlo a chi chiede sono orgoglioso accuse dai riccioli d'oltremare sull'unico professione nazionale dove tra un secchio e si gustano parla desidera Crozza anche nell'uomo stelle costellazioni mobiliere da rete mobile o parti politiche soccorso di sadica Socialis chiusi dovevamo riappare in quanto sette ed è a cavallo su quel giorno di Forlì piove Porlezza Tommaso già posto il dei costi assolti seconde sulle vuole porre al blu
Giusto ma pur se non a qualcuno almeno un'operazione del merito chiusa a volte Giammanco chiude quattro scialle grigio ritornare credo per accorpare usufruire donavano democratico insolito approvare e credo complice come fede deve scoprirlo alla guerriglia più il Consiglio per i ciclisti risolvo sguardo il ruolo Chinon dove le risorse relativo al Musée de giusto no a me di costituire forze no nel settore seduta Camera che poi l'uso Settis Papoulias offrono sia unitaria esatto penso che ore a disegnare Villeroy opposti dialettali
Ti debolezza cioè che sarà si porta a casa morto Cristo ma pure assai ripiani Peres l'onorevole seppure no cioè callose post più dose dello dell'Ulivo dose però chi ha Gabriella ossia dal sette capitalisti e Tondo fino se volete deluso coltura ti devo tutto si arrampicano d'ordine sociale dell'arte opposto effettivo chiuso acqua dell'autonomia ecco e certo negletta orsetti nel modo ecco équipe giusto novantanove no sopra del colosso del golf Paolo credo la ripetuta secondo visioni tali pubblicate se le cose ed esperti etilismo il collega Lisi messi
Diciamo che ho in mente il compagno che accompagni importante contributo che ha dato dove la parola a Natale Forlani della segreteria nazionale della CISL
Prego prego di chiudere le porte per favore per evitare questo via vai
Sembra Camera dei deputati
Non credo
Di fare un intervento cavalcarla avrebbero
No
Come se fosse anche come fumo nove cambia ora
Avvocato stiamo
Bene ovunque ultimi tempi luce
Arriva
Oggi
Devo dire con molta franchezza che voglio sgombrare il proprio intervento
Dicendo esattamente come la peste la riorganizzazione
Cercando di soldati Campos da polemiche rimbalza poi inevitabilmente sui giornali
Chi non ha niente a che fare poi col merito della discussione
Una delle polemiche immaginato lo vuole l'albanese
Bene l'unico Cordova accomuna la concertazione che fanno di orario chiede al legislatore di fare una legge incentivazione alla riduzione dell'orario
E chiede avvertito storico coi fatta di ridurre l'orario legale alle quaranta ore settimanali utilizzando l'audizione del mille novecentoventitré
Quella legge c'era una legge di incentivazioni strutturale generale
Fatta unico paese in Europa
Un incubo in pieno a eccepire eccepire l'indirizzo al Parlamento europeo quello che del documento coscia Patrizia quello che è ancora il punto di riferimento di tutto il movimento sindacale anche dalla sinistra europea e cioè enorme attiva
La seconda discussione europei dovrà diffusione Cosenza Bari tradizionali ma veramente qualcuno pensa che l'indirizzo la riduzione d'orario fosse fatto senza riequilibrare in sala io che ho aperto la discussione che tra di noi lasciamolo stare poiché io ho fatto il sindaco di Lazzate letterine che di riduzione riequilibro salariale ce ne sono dieci mila vengono fatte in ragione del tipo di scelte prioritarie che si fanno nei luoghi di lavoro nei contratti ove ove la finanziabilità
Non è problema assenti APS parlerò riduzione a appare andavano risanati quanto dire di sapere che questi termini di va dal geometra riduzione del salario vengono sempre parti del contratto borse mercato una legge che abbia visto
La riduzione d'orario professare un fatto politico una certa politica accetta politica ritorni al movimento sindacale
Te sia Salvo ingaggi dei contratti di solidarietà e la riduzione a parità di salario qui dobbiamo lo
E torniamo a ottanta data
Dalla discussione andato in onda convinzione
Che ci sia
Almeno però l'organizzazione che rappresento io l'idea che la riduzione dell'orario lo sia importante per l'occupazione
Lo dico qua quando la riorganizzazione nel settantotto settantanove
Cominciò ipotizza trovò nella sinistra un avversario la riduzione dall'orario e questo Paese
E la la contestazione perché veniva fatta alla nostra organizzazione
Per prima ipotizzò le trentacinque ore
E tutte aver fatto che ci voleva dividere la cosiddetta povertà
No che bisognava cambiare il rapporto tra l'andamento della produzione la produttività dell'occupazione che affronta titolo giovedì dell'olio di carattere trasversale
Quindi non sperimentate da settori ma iniziato di aumentarle spaventosamente alcol utilità in tutti i settori bisognava ripensare alla distribuzione
Per molte ove disponibile
Quello lo abbiamo detto in tempi non sospetti Longhin confermiamo riteniamo che la strategia la riduzione d'orario non sono non debba essere affrontata ma che tutto il mondo sindacale sia di fronte alla sperata a una svolta paragonabile a quella del ventinove che ha portato all'organizzazione grossomodo i tempi di lavoro che conosciamo ma anche dei tempi di vita delle società sviluppate
Grazie alla riduzione dello dall'orario alla crescita da evento che si è stabilizzato il signor Fabio capitalismo occidentale
Oggi c'è una perdita di questa regolazione nome illudiamoci che il vecchio sistema di regolazione del tempo di lavoro soprabiti nel tempo no Chieppa rischia di colpo pronta dice mai niente tutto ricordo
Ma è evidente il re inglesi nel dare risposte alla dinamica che si è messo in moto noi dobbiamo pensare a un progetto sociale sul tempo di lavoro in cui guerra assieme va bene sono diciamo così gli elementi ma che sicuramente meno veloce la progettazione sociale di quanto stia venendo dalla produzione nella soluzione gli adeguamenti del tempo in relazione alle innovazioni tecnologiche organizzative sono velocissime
Nella società ritardano quindi non siamo solo di fronte a un problema della la necessità di ridurre il tempo di lavoro
Ma di ripensare la funzione dalla gestione del tempo di lavoro non solo nei luoghi di lavoro ma come ben si vede per i lavoratori che cambiano modelli di orario
Nel lavoro provocò in una discordanza nell'organizzazione sociale generalmente inevitabilmente disagio al di là che poi l'orario di lavoro cambiato nelle fabbriche si un disagio o meno
Cioè è il risultato complessivo perché dobbiamo questo è l'altro però attenzione e qui dobbiamo da entrare beni volta aggiornare in termini solo teorici ma di vedere quali che ormai proposte e le tende cioè
Ci sono politiche non sono solo diciamo di discussione intorno all'edizione giuridiche
Per arrivare a questo risultato
Allora vediamo va be'non è ripesiamo ho sentito guardi battono sulla globalizzazione come fortuna Carla Ravaioli ma preceduto ma veramente noi pensiamo che le tele che siano ancora quelle di assumere i parametri storici della riduzione si giornaliera settimanale annuale diverse la vita la riduzione dall'età pensionabile che questo è il processo storico che abbiamo alle spalle che queste tende che siano le tecniche che ci portano al risultato finale
Il dubbio mette io mi rendo ben conto che abbandonare la strada conosciuta abbandonare modificate insisto niente evolve di colpo ma va è dura perché ci sono le nostre voci quest'ultimo ma se noi guardiamo quello che ha quello che la la vicenda pensionistica è chiaro l'anzianità pensionistica ci consente ad esempio il problema del del delle persone che perdono il posto di lavoro con l'uomo assiri sessant'anni a cinquantacinque
Ma tra i quaranta e cinquantacinque anni
Il rallentamento dell'Eliseo con la da sopra il piano è uno dei problemi grandi che ci consegna l'evoluzione società moderna e che indubbiamente deve essere affrontato coppelle termiche di distribuzione l'orario e soprattutto in Italia dov'è questa volta un lavoro è poco formata Roma dietro le spalle
Un sistema formativo forte
Noi pensiamo che queste tecniche possono essere approntate tua la riduzione generalizzata con la termica stolti azione la legge spiega di garanzia ai contratti collettivi perché in tutti i paesi e i risultati sono stati tolti due contratti collettivi tanto vero che oggi non c'è nessun rapporti nel suo Paese sviluppato Verza compresa da orario legale orario contrattuale orario di fatto la spinta in avanti la la Germania l'orario quarantotto recependo la direttiva europea è il Paese europeo scaglionati fattore contrattuali più bassi e quindi non c'è un rapporto diretto problema è capire se modelli funzionano
Noi abbiamo tre caratteristiche che non sono solo italiano in Italia solo più equilibrata
La notte invisibilità per lavoro la frammentarietà del sistema produttivo e il dualismo dal mercato dallo serio e applichiamo Matelica storica cioè la la riduzione generalizzata secca dall'orario vostra vita dei salari uno nome quella discussione ma il risultato sarebbe opposto a quello desiderato
E lo sapete anche voi frutti
Perché il lavoro non è più visibile come prima
E quindi il problema dalla riduzione accompagnata dagli orari tema che ascoltando la radio se vogliamo ottenere la riduzione dell'orario di lavoro medico non è una conseguenza USA unica uno scambio con la Confindustria Ravenna pensabile per poterlo fare vegliardi battuto il sistema le piccole imprese
Dove lavoro meccanicamente dirigibile
Per professionalità e i numeri su scala così ridotta devi adottare delle tecniche riduzione degli orari estremamente più sofisticati
Che le tecniche di religione durante il centro per il personale anziano lo sono quelle che servono per l'inserimento dei giovani atto grande tema ovvero trattare anche l'Italia come se fosse una precarizzazione
Quando la pena mancanza di molti modelli a tempo ridotto al nostro Paese all'origine della quantificazione per la quota di lavoro femminile anche nelle aree forti c'è un errore una è grosso
Perché il tempo di lavori imponibile sempre esponendo al rischio politico allungando il lavoro di chi giace la tanto vero che tutta la crescita economica ma leali talvolta non è assorbita dalla possibilità di dare il tempo di lavoro nel mercato artiglieria anche un un modello di rapporti in base alle sue esigenze personali
Ma sorride essenzialmente dall'allungamento dei tempi di lavoro pro-capite giocati sul livello informale
E la regolazione che oggi non abbiamo duplice usa e getta ad affrontarla
Così come aveva ad esempio materialmente possiamo pensare di affrontare il tema della riduzione d'orario nell'ennesimo cioè il punto è necessario affrontare
Ove necessario in un contrasto nove il problema principale è l'attrazione di investimenti cioè la creazione della pace per distribuire cioè chi è insufficiente a
Quando il SIULP fuoriesce dalla fiscalizzazione degli oneri sociali cioè l'utente intervento per costo per il doppio mediamente come tenente non come come risultato finale ovviamente
Nelle altre aree saudade voluti ritardo medio iniziale delle nuove attività all'inizio poco dopo
Cioè inferiore a è chiaro che se vogliamo fare in modo che per le nuove attività produttive ci sia un risultato mozione dobbiamo impose agli orari ridotti male la finanziabilità vendite sicari diversificata tagliata
Perché il problema è massimizzare gli esiti occupazionali delle nuove abilità soprattutto portando un lavoro perché indispensabile per l'equilibrio in questo Paese un milione di giovani il migliore finisce quelli
Il milione di giallo
Allora il problema rimuovere dieci c'è la proposta di avete messo in campo funzione da questo punto di vista perché non avete fatto una proposta per ridurre l'orario e fittizia
Il problema riunione se si fa una legge o no e fin qui ci siamo
Il problema dei nove Romeo se la contrattazione dovrà volte o meno guerre cinque egiziani pur nelle difficoltà di raccordo anche come i lavoratori ci sono nel governo e alla qualità dalla proposta che abbiamo messo in campo voi chi lo vende dimostrare che la proposta di ridurre l'orario Diana trentacinque euro legali norma normali legale la stessa cosa
Utilizzando il gergo storico che funzionale una legge di garanzia perché quella odierna è stata utilizzata viene utilizzato in tutti i Paesi come fuggevole di orario di garanzia cioè di internazionale dal mondo per lavoro
Noi come anziano primo elemento di discordanza utilizziamo una funzione storica dall'orario legale cioè quello di garantire tutti
Soprattutto anche il fine a tutte le dalla salute la utilizziamo per anticipare i contratti chiediamo di applicarla per le aziende con sopra i quindici dipendenti i quali gli hanno già gli orari di fatto trentasei trentasette ore
Tutto il resto cioè cioè la maggioranza dei lavoratori chiede rimangono esclusi insomma quelli che hanno Johan contrattuali e di fatto più vieta che sono guardi anche più percorribile ordine quasi che lo guardano essere tutelati dalla legge
Due mila ed è questo l'approccio giusto portiamo avanti vediamo le conseguenze operative anche del di questo tipo di applicazioni frasi ribatte il rapporto tra contrattazione letti e lo si fa per i settori più forte
Non so Polesine nel sistema di incentivazione sapete il vostro sistema di incentivazione che sostenete l'ho detto ai miei amici Giordano regia
A quanti lavoratori può interessare a nessuno
Rilievo perché dei sei milioni e otto che dovrebbero essere interessate alla riduzione d'orario secondo la proposta da lui sostenuta due milioni e otto sono esclusi Pubblico impiego ammesso che ci richiede la differenza e zero virgola otto ore settimanali medie resta la situazione del pubblico impiego ammesso che viene viene assolutamente insignificante capienza
Andiamo avanti un milione degli altri lavoratori escluso dalle competizioni di legge per perché ci sono settori di tipo particolare tirando
Sono le studiano dalla prima trasporti servizi le domeniche in ospedale il quelli che sono
Perché negli occhi e chiamandolo un milione hanno già l'orario ridotto consapevolmente assai vicino a questi risultati
Dai due milioni da rimangono prevalentemente industriale prevalentemente industriale il sistema d'incentivazione che avete ipotizzato non serva assolutamente a niente perché in qualità di applicazione le aziende riducono l'occupazione trattazione dovranno quindi servirà legittima cupa una riduzione degli enti intermedi del figlio no
Si inizia diverso da quello che al momento non sostanziale nessuno e poi mi volete dire
Che questo modello può funzionare
Allora vediamoli mettersi d'accordo sulle cose da fare beh mi sembra ridondante
Primo noi dobbiamo vedove qua come dice la comunità europea ma come noi abbiamo voluto fare più di quanto previsto dalla Comunità europea Giovanni passi dei regali
Cioè complessivi tra lavoro straordinario che oggi sono dopo l'innovazione perbene novecento novantasette cinquantadue ore settimanale
Queste alla situazione italiana
Con un accordo l'avviso comune dove abbiamo fatto il recepimento l'abbiamo passata da quarantacinque ore settimanale complessivi dal lavoro straordinario Massimo ovviamente no derogabile contatti nel senso di contatti poi hanno già regolamentato
La la tutta la facessero l'ha fallito
Secondo abbiamo la necessità di spingere il sistema educativo ora comune intendo indietro diversificate ed agricoltori dovrei dire lettore ma soprattutto di quelli dei lavoratori
La cui esigenza di flessibilità e assicurata dal sistema trascurata assolutamente non esiste in Italia un mercato d'acqua proveniente solo quello che serve alle imprese
Vediamo la necessità di una legge d'incentivazione ma l'abbiamo pensata male giudizio intimazione perché non forzare intorno all'equilibrio delle trentacinque ore il sistema di incentivi e disincentivi alla riduzione
Perché il quadro è quello che ti serve per tutti noi da qualcuno
Ci serve le trentacinque ore al due mila uno come punto di equilibrio però disincentivare in maniera drastica quello che avviene sopra
No volendo che il problema sia ridurre anticipatamente i contratti sapendo bene che tutte le
Tutti i contratti collettivi
Sono incentivati a distribuire motoria imponibile su una base più ampia chi lo fa ottiene dei benefici chi lo ha fatto davanti la finanza in fondo per ridurre la riduzione di orario
Questa seconda partenza cosa dipenderà la strategia e la cultura della testimone del tempo di lavoro nei contratti collettivi queste solo le tre cose da fare
Si è dibattito che si è innescato io però vi non avrebbe il movimento sindacale lo aveva fatto anzi lettore abbiamo fatto si sono arenate perché se ne è stato il dibattito ma se dibattito servisse
Per fare un salto di culturale
Riprendere in mano una riflessione sulla gestione del tempo di nuovo per quello che può servire una società postindustriale secondo un grosso progetto sociale
Avevamo fatto avreste dato un grande contributo in questa direzione io ve li attenzione non una muoviamoci dalle bandierine
Perché poi ognuno la retroguardia dittico via la contrattazione la concertazione non
Ognuno poi può portare dati dimostrazioni di comparazione non è questa la sede vi garantisco però che l'obiettivo comune è veramente di fare un salto di qua
Noi abbiamo l'occasione se il dialogo sarà proficuo in questa direzione risultati non mancheranno
Abbiamo Franco Forlani Rothschild ridurre con vero piacere do la parola al professor Augusto Graziani uno dei più eminenti personalità del mondo territoriale
Giudica
Presidente
Signor ministro il tema che
Ratifica domandarsi questo bisogna ingoiare hanno per farsi sentire
Da Alfonso Gianni Tem spinoso ma non impossibile anzi
Trentacinque ore e Mezzogiorno
Le questo dibattito sulle trentacinque ore cade in un momento in cui l'economia del Mezzogiorno si trova
In un passaggio non insolito ma come si suol dire delicato delicato perché lo sappiamo bene
Cessato l'intervento straordinario
Arrestate le opere pubbliche con la chiusura di tanti cantieri il mezzogiorno sopravvive largamente attraverso la diffusione del lavoro irregolare del lavoro nero per di più la legislazione comunitaria diventa sempre più restrittiva si sta adesso discutendo il rinnovamento delle norme comunitarie per il triennio dal due mila al due mila e tre e la posizione del Mezzogiorno rischia di uscirne deteriorata
Perché le regioni dell'obiettivo uno quelle che hanno un reddito medio per abitante inferiore al settantacinque per cento della media comunitaria e che finora hanno ricompreso un largo numero di regioni del Mezzogiorno vedranno rinvenuta all'intera sistemazione perché se si realizza l'ingresso di tanti nuovi paesi la Polonia la Repubblica cecoslovacca le storie all'Ungheria
La Slovacchia Cipro è il reddito medio per abitante della comunità sarà abbassato e secondo stime del nostro ministero del Bilancio tutte le regioni del Mezzogiorno tranne la Calabria rischiano di trovarsi con un reddito al di sopra del settantacinque per cento della media comunitaria e quindi rischiano di uscire dal obiettivo un nome
è vero che la comunità si ripropone di introdurre evitare un peso molto maggiore
All'elemento del disoccupazione accanto al parametro del reddito medio per abitante
Però a quanto sembra il parametro della disoccupazione sarà applicato soprattutto per le regioni in fase di di declino industriale di deindustrializzazione che non solo ovviamente le regioni dell'obiettivo uno e quindi il Mezzogiorno rischia di trovarsi escluso da ambedue i criteri e quindi imposizione effettivamente difficile in questa situazione
Problema delle trentacinque ore qual è la situazione effettiva del Mezzogiorno direi che è un'incognita
è evidente che vi sono imprese emerse perfettamente regolari
Dove i contratti collettivi vengono applicati però poi giù giù attraverso una gradazione continua
Si arriva a situazioni di fatto dove le ore effettivamente lavorate sono quaranta cinquanta sessanta nessuno può saperlo con precisione e di conseguenza il costo del lavoro declina Mammano che il numero di ore lavorate crescente senza alcun controllo
Qui viene il primo problema che viene discusso la riduzione del costo del lavoro
Che di fatto nel Mezzogiorno esiste già esiste la flessibilità esiste tutto sul piano dei fatti perché vi è una molteplicità infinite di situazioni
Bene la riduzione del costo del lavoro ci chiediamo quali riflessi esercita sull'occupazione
Qui c'è una posizione della sinistra la quale anche un retroterra accademico perché in queste circostanze la sinistra rievoca la famosa figura del grande maestro di Cambridge Keynes mi scuso col ministro di ricordare al due cose che lui può insegnare a me essendo soltanto non soltanto un autorevole esponente del governo ma anche acutissimo studioso di problemi del mercato del lavoro
Ma ingegnere si richiama la figura di Keynes per chiede la riduzione del costo del lavoro la riduzione dei salari non ha effetto sulla occupazione
E qui io a costo di contrastare uno dei limiti della sinistra direi che invece questa autorità di Keynes viene richiamata senza molta fondamento perché che AN se è vero che disse che la caduta nel salario non ha effetto sull'occupazione ma lo disse in relazione a un'economia chiusa agli scambi con l'estero e aggiunse subito dopo che invece se si tratta di competere sul mercato internazionale
E quindi via soddisfare una domanda esterna concorrere con altri Paesi allora sì la riduzione del costo del lavoro a effetto eccome sul livello di occupazione
Di fatto quindi io credo che dobbiamo riconoscere
Che se
L'occupazione
Sia pure sul piano del lavoro irregolare sia pure sul piano del lavoro sommerso
Senza alcuna garanzia senza controllo delle condizioni di lavoro senza controllo di orari senza controllo nemmeno delle garanzie igieniche e di sicurezza
Tuttavia l'occupazione di fatto è cresciuta nel Mezzogiorno questo certamente è stata infatti ha commesso alla caduta del costo del lavoro però noi dobbiamo anche chiederci un secondo aspetto che ha un'importanza vitale e cioè quali sono le tecnologie qual è la produttività qual è il tipo di prodotto che viene realizzato in questi ambienti ora un altro mito della sinistra è quello che le tecnologie dell'industria moderna sono rigide e quindi non vi sarebbero grandi variazioni viene portato tante volte il famoso mitico esempio dell'operaio di sfratto che lavora magari da solo con una costosissima macchina una produttività elevatissima eppure lavora come lavora duro lavoratore autonomo non è inquadrato in una grande industria moderna
Questo sarà vero ma nel Mezzogiorno le condizioni non sono le stesse in cinesi che nei sotterranei
Cuciono le borse che poi vengono vendute come borse firmate è lavorano con largo e con il filo le ragazze calabresi che confezionano i pantaloni per industrie del Nord
Confezionano le asole una per una mi dicono a duecento lire lungo un avvio ripeto cose ascoltate lavorerò con largo col filo come le nostre bisnonne avranno sì e no una macchina da cucire
Le cassette a spalla come come faceva nei loro paesi di origine se lo facilitano quindi le tecnologie sono in realtà infinitamente flies i di questo stato di fatto secondo me noi dobbiamo fare tesoro per ricordare che la tecnologia è qualcosa che l'impresa
Potrei anche dire il capitale determina a seconda delle proprie convenienze mezzogiorno quindi ne abbiamo questi due aspetti
Caduta del salario del costo del lavoro certamente realizzazione di un aumento di occupazione sommersa in parte in larga parte sommersa
Ma crollò tecnologico allora questa industria sta nascendo nel Mezzogiorno che cosa è in realtà è un prolungamento del segmento della produzione immateriale
Di altre industrie che stando in altre regioni o addirittura in altri Paesi possiamo chiamarli industria questa elaborazione materiale
Ma noi sappiamo che la vera industria è fatta di tanti segmenti c'è la progettazione c'è la finanza c'è il mercato cioè la gestione del personale non sono io qui che devo ricordare queste cose ma in tutto questo panorama della produzione delle fasi in cui si articola la produzione industriale inseguimento della mela lavorazione materiale è soltanto o un sentimento
è che il segmento più povero quello dove c'è la minore produzione di valore aggiunto questo si va localizzando nel Mezzogiorno
Allora noi Jordi abbiamo letto le posizioni la Confindustria
Abbiamo letto attraverso una lunga serie di corrispondenze iniziate dall'autorevole professore Meldolesi esperto di economia del lavoro dell'economia regionale riprese da altri esponenti della Confindustria
E questo modo di vedere della Confindustria e dei suoi Esperti tesse l'elogio del lavoro irregolare del lavoro sommerso avendo preso in esame in particolare la dura del napoletano ma evidentemente pronti ad estendere la stessa diagnosi positiva attendere altre situazioni analoghe perché così e si affermano nel sommerso sono si comincia la produzione manifatturiera poi da cosa nasce cosa le situazioni miglioreranno nascerà lo sviluppo industriale del Mezzogiorno la Confindustria sottoscrive e questo la porta a parlare contro il progetto ha delle trentacinque ore io direi come dicevo prima anche se questo è vero però questa non è socializzazione questo significa trasformare il Mezzogiorno in un grande laboratorio al servizio di industrie vere e proprie che si trovano in altre regioni del Paese o addirittura in altri Paesi
Allora a questo punto io dico che qui c'è un problema di politica industriale
Un problema di politica industriale sul quale la Confindustria gioca al ribasso e cioè a creare una sotto Regione di lavoro manifatturiero manuale e io ritengo invece che se e il Governo vuole davvero fare una politica per il Mezzogiorno non vede associarsi alla Confindustria e giocare al ribasso ma deve giocare al rialzo
Cosa significa giocare al rialzo significa puntare per il Mezzogiorno sulla creazione di un'industria vera e propria che sia un'industria completa e non soltanto il sentimento della lavorazione materiale e quindi abbia la possibilità di appropriarsi anche di quei segmenti dove la produzione di lavoro ha aggiunto è molto più ampia
Questo evidentemente non si fa con la flessibilità non si fa riducendo il costo del lavoro non si fa autor Zanda il lavoro notturno per le donne non si fa autorizzando il salario d'ingresso ridotto
Fra invece con una politica industriale
Che abbia anzitutto come primo strumento la creazione dei mercati cos'è la nostra politica industriale una politica di unità di volta ai mercati dell'Europa centrale o settentrionale i mercati ed e dove noi possiamo vendere giusto perché il costo del lavoro è molto più basso con qualche punta in paesi lontani ma rivolgiamoci anche ai mercati nuovi crescenti emergenti dei paesi il Mediterraneo dove noi possiamo esportare nuove industrie esportare nuove tecnologie e ricordiamoci la storia lo dimostra ampiamente di chi riesce a esportare una tecnologia nuova appunto
è stato il mercato perché esporta macchinari perché si assicura le consultazioni tecniche l'assistenza si assicura i ricambi tutta l'industrializzazione della prima e della seconda industrializzazione è stata fatta attraverso queste manovre di con questa di nuovi mercati attraverso l'installazione di nuovi impianti e quindi
L'esportazione posso anche dire l'imposizione di nuove tecnologie quei la politica industriale del governo deve essere rivolta anche a Paesi emergenti con l'idea di conquistare nuovi mercati Conte esportazione di nuove industrie che aprono la possibilità a questo punto privilegiata per il Mezzogiorno di avere Unindustria completa e non soltanto un laboratorio al servizio di altre industrie
In questo cosa significano le trentacinque ore per il Mezzogiorno sono a mio avviso un segnale importantissimo sono un segnale importantissimo per il Mezzogiorno perché significa che il governo nell'accettare l'obiettivo delle trentacinque ore ha deciso di puntare anche per il Mezzogiorno sulla realizzazione di un vero settori industriale moderno e non soltanto ancora una volta ripetitiva mente e stancamente sulla solita politica di riduzione del costo del lavoro che trasforma il Mezzogiorno in una grande riserva di lavoro nero
Molto il professor Graziani per la lezione che ci ha fatto e anche per un secondo lezione gli ha dimostrato che in dieci minuti si possono dire delle cose fondamentali ed ora con vero piacere la parola al ministro del lavoro onorevole Tiziano Treu che rispondeva per il Governo
Grazie
Il tema che stiamo affrontando
è come ha detto il professor Graziani neanch'io ringrazio per la lezione
è un tema spinoso
Ma anch'io credo non impossibile
E allora se così è e i toni Tellaro solo della discussione ma il nostro lavoro devono essere pagati credo che non serva a nessuno nello scontro ideologico
E neanche le polemiche giornaliere rilanciate
Sempre con inventiva degna di miglior causa credo che dobbiamo ragionare insieme operare
Con questo spirito io vorrei dare un contributo che
è un contributo provvisorio comprenderete anche che siamo nel mezzo di una confronto che vogliamo portare a termine seriamente quindi ci sono anche dei doveri di cautela e riservatezza espressiva però almeno gli indirizzi cerchiamo di renderle chiare
Una prima riflessione Breve ma necessaria può sottolineare che qui avete
Giustamente inserito il tema del alla riduzione dell'orario in un ampio quadro di
Strategia per l'occupazione
Mi sembra che questo sia necessario non è un modo di dire
è chiaro che questo
Mette più carne al fuoco e quindi può
Complicare il discorso ma è inevitabile qui confrontiamo strategie sull'occupazione che
A loro volta possono essere diverse ma credo che questo sia il terreno
Necessario non rifaccio qui
L'elenco Grass neanche la sintesi delle indicazioni
Orientamenti del governo voglio solo
Indicare che
Noi abbiamo come punto di riferimento della strategia per l'occupazione
Il patto per il lavoro del settembre del novantasei e più in generale un contesto europeo che che per certi versi debole ma che noi riteniamo possa rafforzarsi
Serve una azione di sistema per fare occupazione non ci sono interventi settoriali sì ricette magiche
It pilastri sono ha per noi almeno questi
Un'economia sana sanata delle imprese in grado di competere
Delle istituzioni pubbliche
Efficienti
Questo vale generale vale soprattutto per l'Italia dove il problema della disoccupazione a una dimensione assolutamente
Unica che quella del Mezzogiorno
Queste implicazioni
Sottintendono che per vincere il dramma della disoccupazione in genere al sud in particolare non basta alla flessibilità
Che uno strumento soprattutto se
Regolato e soprattutto se la flessibilità significa qualcosa che permette di reagire al nuovo senza subirlo cioè io credo anche poi nel linguaggio nello stesso linguaggio europeo
Del il chiude il termine flessibilità centrale il termine dell'innovazione innovazione nelle
Strutture nelle nell'impresa e nelle istituzioni nell'uso delle risorse umane
Quindi voglio sottolineare questo che non ci siano equivoci sull'orizzonte vento di questo ovviamente c'è molto da discutere soprattutto
C'è da fare di più
Dove abbiamo ultimi mesi fatto molto pensato e fatto molto insieme credo utilmente per il risanamento ora occorre
Fare di più per lo sviluppo e per l'occupazione questo
Lo stiamo ripetendo da un po'occorre fare di più anche rispetto alle indicazioni che
Prudentemente
Non so se troppo potentemente ma insomma sono contenute nel documento di programmazione economico economico-finanziaria quindi occorre
Cambiare il passo su questo punto
Io credo che ce ne siano le condizioni
Sia le condizioni della una crescita che sta riprendendo sia la possibilità di e liberare risorse non per investimenti così generici ma per interventi selettivi
Mirati mirati a una politica per lo sviluppo
A una politica industriale sì che sia per tutto il Paese
Io credo che questa è la strada bisogna certamente
Riprenderà il confronto su questo oltre che l'azione noi abbiamo
Da confrontarci con una serie di proposte sono stata fatta dalle forze politiche anche dai sindaci dalle delle autonomie in particolare nel Mezzogiorno
E dalle forze sociali e quindi questo è un capitolo che ci impegna ci deve impegnare di più nei prossimi mesi poi i risultati
Si vedranno USA confidiamo che si possano
Proporre il tempo
Sempre
Un tempo
Troppo lungo per chi vorrebbe vedere risultati subito ma se vogliamo essere visti poi
I risultati azioni così complesse richiedono
Per procedere in questa di di direzione e vengo più vicino al nostro tema
Noi crediamo che
Il metodo della concertazione sia importante vedete perché non è solo un metodo almeno così come lo intendiamo per la ricerca del consenso
Che pure importante su questioni così controverse ma perché noi riteniamo che sia uno strumento anche politico coinvolgimento dei mobilitazione
Tutte queste politiche queste linee non basta scriverle
Non basta scrivere neanche nella legge non basta scrivere neanche con il consenso poi bisogna gestirle giorno per giorno vincendo resistenze che sono diffuse nel tessuto sociale e nelle istituzioni quindi di qui la sottolineatura che noi facciamo io vi faccio anche qui
Su questa pratica
Che ovviamente come tutte le pratiche si può deteriorare
Però ecco non perché è malata io credo che sia questa una pratica utile
Se tutti poi la pratichiamo seguiamo in modo onesto determinante
Questa è una pratica che vale anche per il tema delle trentacinque ore
Allora su questo io
Che ripeto le cose che ho letto letto la relazione di già consentito po'del vostro dibattito per poi ho sentito fare altre voci in questi giorni ci sentiamo da tutte le parti
Allora la prima affermazione di di indirizzo che vorrei fosse chiara riguarda l'obiettivo noi riteniamo io ritengo personalmente che la riduzione dell'orario
Sia non solo una tendenza storica
E quindi non per caso non è avvenuta per caso ma sia anche una
Opzione vera per il futuro prossimo
Perché io per quanto si possa essere ottimisti circa gli effetti delle dell'internazionalizzazione delle tecnologie sull'occupazione quindi anche lasciando da parte i catastrofisti della fine del lavoro
Credo che la crescita nelle dimissioni realistiche non sia sufficiente qui Dini tema della redistribuzione del vuole tema
Inedita io oggi e di domani
Certo certo è un tema appunto come si diceva prima spinoso ma perché coinvolge antica azioni molto più complicate di quelle dei tempi in cui si trattava dicendo che era dodici ore dieci
Si tratta di una tendenza dire riduzione e riorganizzazione che come è stato detto qui non non mi ripeto
Coinvolge
L'organizzazione complessiva del lavoro dell'impresa oppormi Forcella latita
Sì intendiamo la questo come una redistribuzione del tempo di lavoro nel senso più ampio che la specifica operazione sugli orari giornalieri o settimanali coinvolge i tempi delle città questo voglio dire già nell'agenda nell'agenda che abbiamo attivato perché se
Sia pure in modo parziale
Alcuni dei recenti provvedimenti del governo sono questa direzione ieri abbiamo approvato la disegno di legge sui congedi familiare che vanno in questa
Coglie un particolare aspetto di questo problema
Lei riorganizzazioni della struttura commerciale hanno implicazioni sugli orari
Di questo settore decisivo poi per l'organizzazione della vita eccetera comunque con tutte le sue complessità che vanno esplorate se vogliamo fare un discorso concreto
Ribadisco la questa tendenza e fu un'opportunità significativa e quindi per questo motivo merita di essere incentivante
Anzi
La scelta del del governo e gestire il Parlamento è già stata fatta in questa direzione legge centonovantasei in questo uno scatolone chiaro può si può ritenere insufficiente sì rimettere
In in in altre piste ma è chiara la motivazione è chiara la direzione
Proprio però la complessità di questa tendenza alle implicazioni che ha sono anche le ripeto state qui denti rinunciate induce ad essere
Prudenti nelle nostre analisi nelle proposte
Lo dico una volta solo perché però lo sottolineo non si scambi la attenzione la inflessibili la riflessività con cui procediamo
Con arrendevolezza occulte cui vuol città il tempo che abbiamo che non è molto
Dal racconto di queste mie affermazioni perché può sempre bene verificato ex post
Seconda
Seconda affermazione
Data questa tendenza questa tendenza si accompagna si stimola si gestisce in vario modo e qui c'è in primo luogo il rapporto tra legge e contrattazione collettiva leggo con
L'approvazione quello che scrive Gianni in relazione non c'è contrapposizione tra legge e contratto collettivo né in principio né in fatto
M'interessa soprattutto il fatto mi interesso ma principi
Poi vediamo nei fatti anzi poi aggiunge
Quel che si richiede una legge quadro
Bene io aggiungerei paio di notazione
Che mi sembrano di indirizzo non le le abbiamo poi finora esplorate noi non abbiamo corna decisione proprio per il confronto è in corso la legge legge a funzione noi avevamo nella nostra tradizione normativa la legge di sostegno
Ora facciamo come dire una legge come quella che intendiamo fare di sostegno e io lentamente
Il francesi parlano di Indirizzo di orientamento ma insomma
Rispetto quindi orientamento e sostegno rispetto a un target che segnato nei testi cioè le trentacinque ore nel due mila uno
Questa è la funzione della legge che pensiamo poi c'è un'altra funzione della legge che qui è bene richiamare l'orgoglio accennato Forlani ma insomma se ne parla tanto
E che anche funzione svolta da la direttiva europea in materia di ora riposi è quella una funzione diciamo più tradizionale della legge quella di protezione
Di indicazione dei massimi
Per dei massimi viola in questo caso
Settimanali che è una funzione tipica della legge che poi può essere corretta migliorata dalla contrattazione collettiva come poi sia iniziato a fare con gli accordi
Tra le parti sociali in materia
Il mezzo a questi due
In indirizzi a queste due piste tra queste due
Come dire confini della della legge c'è la contrattazione collettiva a cui nella nostra opinione spetta
Di regolare sia le modalità
Sia i tempi sia i costi della
In questo caso per la riduzione
Nell'ambito ovviamente del tale che indicato e anche quando si dicono mode modalità si intende le forme
Della distribuzione dell'orario nella settimana nel
Nell'anno nella vita con tutta la complessità che qui è stata ricorda
Noto che questo è un punto esplicitamente richiamato anche dalla recente legge francese questa della Vuolo della contrattazione su questi punti compresa la distribuzione degli orari
Nel corso
Tempo lo dico perché queste forme anche appunto di crediti in banca delle ore di ieri simili perché la Francia meno tradizione di noi in questa
Direzione nel fatto che anche lì si sia andati un questo metodo ci sembra significativo
Noi vogliamo
Procedere in tal senso
Ripeto
Questa è la lo schema nei rapporti regge il contratto in questo schema si si si inserisce sì se riescono due operazioni che
Poi vogliamo fare in realtà sono già impostate dalla normativa ma vogliamo farle per attualizzare alle rispetto agli obiettivi nuove che ci siamo dati e e vedremo appunto poi i dettagli ma da una parte c'è la incentivazione
Degli orari corti per così dire degli orari sotto quelli attuali noi abbiamo una certa formula
Nella legge centonovantasei che stabilisce prospetta delle condizioni di convenienza
Io credo che questa è una delle materie di discussione ci sono alcune proposte anche le riprese da voi ce ne possono essere degli altri noi vogliamo appunto che le condizioni di convenienza sia realistiche
Vogliamo al come dire a peggiorare sapete
Paradossale ovviamente John problematico di conti dei conti e dei costi per questo voglio dire al di là delle divergenze
Biologiche è un problema serio considerato poiché sembra
Legittima la richiesta che viene da da varie parti da voi viene
Partiti dalle parti sociali qual quando ci si imposta una politica di incentivazione di questo genere devono essere chiare in termini sia nel regime transitorio e sia a Reggio ossia nel nel regime definitivo questo è un punto molto delicato anche perché si incrocia con un problema che abbiamo comunque davanti
Di intervenire di valutare i costi indiretti del lavoro che sono come noto particolarmente alti in Italia e quindi penalizzati
I francesi su questo hanno soluzioni che non non è detto che noi possiamo o dobbiamo seguiti
L'altra operazione da
Da fare è quella della disincentivazione degli orari
Degli orari lunghi cioè degli orari che vanno oltre l'orario legale sia illegale normale la stessa cosa qualche fra i tanti problemi resti abbiamo ci dobbiamo anche fare problemi
Inesistenti ho quindi gli orari oltre quelli legali quello legale che ha il valore di stabilire l'inizio
Dello straordinario mentre i relativi costi costi degli orali superiori sotto determinabili per il contratto magari come indicazione legislativa
Questo il metodo che va
Chiarito poi in concreto su questo c'è ovviamente una serie di ipotesi che dovremmo chiudere
Insieme
Il
Questi sono i punti
Non ce ne sono altri
Apro e chiudo una parentesi che non merita più di tanto bene nelle dichiarazioni che sono fatte in questi giorni ci sono state molte punto inutili di forzature inutili comprese
Invenzioni comunicative quella sul riduzione dello salari che mi è anche stata attribuita è proprio l'invenzione più totale nel senso che non esiste
Oltretutto sarebbe veramente ad essere se non volete fare come dire troppo credito ministro riuscendo ministro giurista insomma sembrerebbe veramente paradossale che io avessi sostenuto
Essere un problema la riduzione del salario per legge quanto questo è
Notoriamente un mostro giuridico oltre che politico
Ora noi produce intendiamo procedere con questi indirizzi molto dipende da come si gestisce questo processo molto dipende anche per gli esiti
In ordine alla occupazione
Qui qui
Ma io ricordo che lo stesso presidente Prodi ha detto che e l'accordo che si è fatto ci sono le parti che hanno fatto l'accordo colpo di maggioranza
Ci sono DiVersi legati di
Convinzione certezza circa gli affetti
Occupazionali
Voi sembrate avere più certezze di norme
Però abbiamo fatto un accordo proprio per andare avanti quando si è parlato di sperimentarsi voleva dire questo io che la circa quindici anni
Servo richiederebbe ricerche internazionali in materia di riduzione di orario di lavoro di redistribuzione
Noto e mi sembra che le polemiche le forzature anche di Confindustria su questo punto sono fuori luogo che conservo che
Esistono non può buffet sì della fatto che gli effetti occupazionali della riduzione di distribuzione sono fortemente dipendenti dalle modalità dai tempi dall'ambito in cui si può
Si procede dalla distribuzione dei costi non solo ricerche dell'oil ma ultimamente anche da francesi autorevoli come bebè Nothing venuti per il faccia la bibliografia
L'accordo prevede una verifica prevede una costruzione Abilene una verifica venti scritta chiaramente nel testo su tre assi fondamentali che sono pertinenti tutti e tre i settori su cui si opera o il processo di riduzione settori economici le aree del Paese che qui è chiaro che mezzogiorno
Un punto di verifica decisivo per motivi che che sappiamo che poi ricordato
Il professor Graziani debbono sulla situazione economica complessiva
Negli ultimi le ultime battute del confronto si è
Rilevata la opportunità o la necessità di aprire questo confronto anche su altri temi di contesto noi abbiamo detto di questo poteva essere utile cioè allargare il confronto farlo Serie tre laterale a condizione aggiungo
Che in essi erano chiari i confini cioè di questa agenda o alla regata siano piani di confini e alcuni paletti
Oltre che il fatto che l'allargamento serva a
Appunto come capita talora a facilitare la conclusione di accordi perché accordi su
Variabili in diverse possono essere più facile posso ma non a insabbiare
La ricerca dell'accordo
I paletti
Riguardano le condizioni fondamentali in cui noi agiamo noi riteniamo che questo accordo sulle trentacinque ore che è stato filato si possa attuare
In modo equilibrato
Proprio perché ha queste
Aperture
Gioca appunto su metodi di incentivi e disincentivi sugli obiettivi noi vogliamo Chelli tra i paletti voglio dire anche di questo
Eventuale allargamento
Vengano mantenute non alterate le convenienze dell'impresa da una parte ma non si rompa dall'alto il quadro delle relazioni industriali e l'accordo del luglio del novantatré questo è un una preoccupazione credo giustificata soprattutto della parte sindacale del resto su sulla funzionamento del accordo del novantatré la Presidenza del Consiglio ha
Fatto svolge una riflessione approfondita alla commissione Giugni ha proposto alcune anche linee per una aggiornamento non per uno un certo per una stravolgimento dell'accordo questo è per noi un punto importanti
Per concludere noi vogliamo fare la nostra parte
L'ho detto lo stiamo già facendo
Continuiamo il confronto nello spirito di ben rispetto dei patti
Sottoporremo basta ascoltiamo un periodo in cui ascoltiamo
Sottoporremo le nostre proposte alle parti e poi al Parlamento
Io credo che ci siano come è stato detto autorevolmente nel Paese le condizioni per un'attuazione di questo accordo stante le difficoltà se seguiamo tutti il metodo della ricerca paziente
I punti di incontro Bertinotti ha detto niente ultimato ma neppure gli inviti mi sembra un'osservazione pertinente non non abbiamo
Spiriti di rinvio ieri ancora ieri
Prodi ha
Ripetuto dicendo sì
Preoccupato ma determinato sentiremo tutti senza forzare tempi e modi delle decisioni
Ma con determinazione e io ripeto questa conclusione grazie siamo vivamente il ministro del
Lavoro per queste importanti dichiarazioni svolto le ultime e per le smentite che ha fatto da
Dichiarazione del quale l'avevamo creduto in realtà
I passiamo adesso la parola al compagno Dino Greco segretario la Camera del lavoro di Brescia
Ma io credo che a questo punto della nostra discussione sia d'obbligo arrivare
Perché come ciascuno può vedere la situazione che si presenta davanti a noi semi
è una situazione in rapida evoluzione e ciò non già perché nei prossimi giorni io credo avremo una precipitazione delle soluzioni
Ma perché dall'impostazione del negoziato che si apre credo dipenderà il resto
Ora la linea della Confindustria è ormai palesemente mi pare quella di un attacco su tutta la linea del fronte su questo tornerò
E tuttavia sia pure non oltrepassando i confini innanzitutto del buon gusto e poi dei limiti di una discussione
Lavoro sono anche il risultato dell'accumulo di fatica e di stress e infine molto importante anche perché non se ne parla c'è bisogno di una legislazione di sostegno che preveda incentivi per le aziende che uscendo dai contratti di solidarietà rendano strutturale la riduzione dell'orario di lavoro
Senza ulteriore perdita di retribuzione per i lavoratori evitando quindi che un'impresa finisca per scegliere all'uscita del contratto di solidarietà se licenziare le persone o ripristinare gli orari normali di fatto allora se facciamo così
Noi mettiamo in campo un sistema che aggredisce gli orari di fatto da più lattine gli orari fatto riduzione d'orario a trentacinque ore per tutti
Riduzione d'orario contrattata per maggiore utilizzazione degli impianti ben al di sotto delle trentacinque ore riduzione d'orario per la star e degli orari ridotti nelle aziende che escono dai contratti di solidarietà attacco le prestazioni straordinarie attraverso un sostanziale aggravio dei costi
Ora qui si gioca io credo l'intreccio virtuoso fra legge contrattazione che sono fra loro del tutto interdipendenti non contrapposte
E badate non solo per l'evidente ragione che l'una sospinge l'altra cosa che ci siamo raccontati spesso e che è pur vero e neppure a per la giusta rivendicazione di un autore di un'autonomia della politica che va pur difesa ma per l'utente luglio l'ottima ragione che nessuna contrattazione potrà mai fare ciò che può fare la legge in termini di incentivazione penalizzazione in modo tale da agire direttamente su quel delicatissimo meccanismo che di fare viale competitivo dell'impresa il costo del lavoro impedendo che chi realizza la riduzione d'orario venga intaccata le proprie ragioni di scambio
E nessuna legge dall'altra parte potrà mai fare ciò che può e deve fare la contrattazione in termini della definizione di accordi quadro di settori nei rinnovi dei contratti nazionali di categoria fuori da ogni pretesa standardizzate dirigistica
L'intervento sull'organizzazione del lavoro sulle modalità attuative a livello ambientale sulla turnistica sugli orari lui settimanali sulla par via delle Ore i calendari annui sui contratti di solidarietà sulla riduzione d'orario scambiato con la maggiore utilizzazione degli impianti
La vita è contrattuale sugli orari ed ecco perché sul serio
Chi è contro la legge oggi non è perché vuole fare sfracelli sulla contrattazione ma semplicemente perché non vuole fare
Quanto l'efficacia è finito
Stazione di informazione io credo che complesso Mazzetti abbia ragione
Il movimento per l'orario non può essere un puro movimento del pensiero anche se si tratta del mostro prensile
Bisogna confrontarsi
Bisogna probabilmente realizzare un salto di qualità che solo ci può essere esiste restituito dalla capacità di costruire attorno a questo obiettivo un movimento di massa che oggi più che mai all'ordine del giorno
Una raccomandazione
La riduzione d'orario va fatta tutta insieme e non a spicchi o a piccole dosi come avviene per lo scaglionamento degli aumenti retributivi non funziona così non è la stessa
Perché in quel modo non serve a nulla e non serve a nulla perché viene facilmente assorbito perché non consente di intervenire
In modo significativo sull'organizzazione del lavoro sulla turnistica perché minimizza avrebbe gli effetti sulla contrattazione
Perché correggere della sostituzione di occupazione stabile un'occupazione precaria e in modo particolare con lavoro interinale
L'osservazione conclusiva è che la riduzione d'orario se un'operazione vera a corsi cioè l'arco
Per intenderci con i residui di cassa o con quello che oggi c'è dentro il fondo a disposizione per la riduzione degli orari ho l'impressione che non si vada da nessuna parte
Ora il costo non è certo quello che con una impronti tutine levantina paventano i padroni ma il costo c'è e allora questo va imputato rigorosamente alla contrattazione nazionale di settore allo Stato
Attraverso l'istituzione di un meccanismo di incentivazione l'arrivo di la la rimodulazione degli oneri sociali ha istituito un fondo che finanziato con stanziamenti ordinari che devono essere chiaramente indirizzate a questo fine
Con gli introiti provenienti dalla maggiorazione degli straordinari con i risparmi sulla spesa statale per la disoccupazione involontaria che quest'anno in anni di vacche grasse sono dodici mila miliardi
Beh ecco questo non basta comporterà una moderazione salariale io dico sì questo può comportare una moderazione salariale nel senso che per un periodo l'obiettivo della contrattazione nazionale sarà quello del puro mantenimento del potere d'acquisto delle retribuzioni
Questo è un patto che si può fare con buona pace delle aziende a partire dalla Zanussi che minacciano di andarsene una minaccia che potrebbe esser certi non manterranno
Nessun intervento sugli orari ha la benché minima probabilità di successo se non lo si rifonda
Qui la definizione quanto mai appropriata se non si rifonda si potenzia si coordina tutta la rete ispettiva dello Stato
Mi piacerebbe ribatte ribadirlo un mercato laborista per eccellenza come il ministro oggi questa nevralgica funzione dello Stato la Rete ispettiva è non più che un fatto simbolico e questo come ognuno può capire non avviene a caso
Senza che ciò avvenga senza un intervento diretto al potenziamento alla riorganizzazione della rete ispettiva io sono persuaso che anche la migliore legge sulla riduzione degli orari rischierebbe di rimanere allo stato delle intenzioni
Anche in questo caso riforma sociale riforma della pubblica amministrazione marciano insieme infinito
Quella che abbiamo di fronte è quindi una grande occasione ogni passo deve essere valutato con prudenza bisogna trovare i punti di caduta di soluzione positivi
Ma attenzione compagni a vincere la tentazione di restare su questo punto a metà del guado ah dalla quale il progetto per renderlo digeribile a chi comunque vi sarebbe ostile perché dopo quando avvenisse che voi ci trovassimo di fronte un'apparecchiatura ingestibile tutti tutti i difetti tutti i limiti e tutti gli insuccessi saranno imputati hanno
Andrebbero adesso facciamo un momento il punto siamo andati un po'al di là del tempo molto Dida allora facciamo il punto della situazione
Io proporrei di sentire ancora tre in interventi e poi chiudere la mattinata di interventi sono del compagno Rocchi del professor amoroso dell'onestà di Copenaghen infine di Augusti Moreno delle Commissione Sobrero spagnoli la parola al compagno Rocchi
Ti prego vivamente di mantenersi io partirò dal punto dal quale Dino Greco ha finito il suo intervento
Veniamo da lunghe discussioni nel sindacato su quale delle sull'impianto da lui proposto possiamo dire un terreno di battaglia comune
Devono abbastanza ampio dentro
Dentro la CGIL
Il punto però nasce dal dal punto d'arrivo di Dino
Il giovane non serve in nessun modo annacquare
Mediare al di là delle mediazioni necessarie sul terreno dalla definizione di una legge la portata della valenza strategica della scelta della riduzione dell'orario di lavoro
Perché in nessun modo annacquando la battendola smussata
Compatibile diciamo così
Con le politiche economiche che qualcuno ci prospetta nel Paese sarebbe di per sé ottenibile
E vorrei dire a Dino con l'affetto che ci lega in una battaglia comune su questo nodo
Che il punto arriva sempre lì il nodo quanto profitto si sposterà Accor conflitto dall'accumulazione a una redistribuzione
In termini non di salario in questo caso ma in termini di costo tra riduzione d'orario occupazione
E per questo e non per un approccio di biologico
Che il ministro dovrebbe sapere benissimo
Che ci su questo punto lo scontro con la Confindustria
A me pare ogni tanto che molti parlano del ventitré luglio del modello concertativo dimenticandosi di testi
Gli obiettivi le ispirazioni che stanno del modello concertativo
Nell'accordo del ventitré luglio esclusa
La possibilità di una contrattazione rivendicativa autonoma del sindacato
La finalità non di un metodo cioè la concertazione come metodo ma la concertazione diventa un fine in sé con una sola ottica
Contenere una redistribuzione dei redditi e quindi sul terreno dei salari
Nel puro ampio della difesa del potere d'acquisto Chris vincolare quindi il contratto nazionale di lavoro dalla possibilità di rivendicare il verso salario orario od altre rivendicazioni che dipendono dalle condizioni di lavoro
Non è un caso che poi il secondo livello di contrattazione cioè la contrattazione aziendale
Non ha per definizione scritta del ventitré luglio spazzini vendicativi ma l'unico ed esclusivo terreno del salario è vincolato non alla sola produttività
Mi verrebbe voglia di dire magari fosse così
Ma come parametro prevalente affermato nella pratica la redditività bilanci dell'impresa come vincolo assoluto
Allora perché ho fatto questo ragionamento
Perché emerge con la chiarezza necessaria
Che senza il rilancio di una strategia autonoma conflittuale
E cioè in cui sono chiari interessi contrapposti
E gli obiettivi e le mediazioni che si raggiunga tra questi due interessi o altrimenti la vicinanza e la riduzione dell'orario l'obiettivo delle trentacinque ore della legge contratto non si realizzerà
Questo è il punto
Io uso diretto in modo improprio che il padronato attualmente capito bene che persegue una propria linea della riduzione d'orario
Ma potrete scrive di intervenute come un'azienda oggi come è cambiato in dieci anni
Prima avevamo un'azienda aveva sostanzialmente tutti i lavoratori dipendenti a contratto a tempo indeterminato aveva organizzato il proprio ciclo produttivo su diversi modelli dopo dieci anni questa azienda oggi è fatta così
Quel lavoro al Sud dove a tempo indeterminato sentito tutto un terzo degli addetti procede
Gli altri due terzi sono fatti per una parte consistente dissi ma in aumento costante da contratti abili Bondi finito cioè contratti a tempo determinato stagionalità
Contratto di collaborazione contratti ritenuta d'acconto varie forme
Che sono di sostanziale precarizzazione del rapporto di lavoro Non parliamo badate bene
Di figura professionalità alta che hanno un alto potere contrattuale in cui mi sembra molte volte sentendo parlare che al mercato del lavoro fatto brutta di gente che si è liberata
Dallo sfruttamento capitalistico da un alto potere contrattuale a quello promesso David agirà sul mercato portandosi a casa a condizioni migliori chiedono il rapporto di lavoro definito collettivamente e a tempo indeterminato
Il mondo dal la stragrande maggioranza del lavoro balcanizzato non è questo e dovrebbero convincere convincersene anche i compagni dei centri sociali e di volte che comincia ad autorizzare su queste cose delle teorie di liberazione dal lavoro che non capisco bene dove ci porterà mi pare invece che ci sia punto questa grande figura di per quantità di precarizzato e dall'altra parte l'entrata ormai nel ciclo produttivo degli appalti e subappalti esternalizzazioni con cooperative ed altri
Allora è chiaro che una linea di riduzione dell'orario di lavoro
E alternativa a questa logica di precarizzazione del lavoro
La linea delle trentacinque ore
Io dico anche qua con la forzatura rendere chiaro idea porterà a vendere lavoro a tempo indeterminato tanto lavoro precario ricattato super sfruttato che c'è già oggi dentro molte indolente
Questo è il punto sul quale la Confindustria
Ed è fare una battaglia evidente il di poi rapporti di forza di potere pregiudiziali
E a questa logica la cassetta degli arnesi della concertazione non è all'altezza dello scontro che c'è da giocare questo il punto i fatti i fatti o lo dimostrano perché appunto si fanno i direttivi della CGIL ci si scontra su documenti ma poi ce le pratiche
E le pratiche so la piattaforma contrattuale dei chimici ma badate bene arriviamo ai paradossi dei ferrovieri
E dei bancari dove avremmo migliaia di esuberi enuncia neanche citata la riduzione d'orario di lavoro
Anzi né i bancari si arriva col prossimo contratto a ridurre i salari nei fatti dei dipendenti attuali per pagare i prepensionamenti di quelli che le aziende si dovranno in qualche modo disfare questo è il meccanismo del documento proposto dalla e che non ha mica visto la rivolta del sindacato anzi si va all'affondo negoziale e magari in queste ore tra oggi e domani o lunedì al massimo si giunge a un accordo su questo impianto
Io non le vedo
Cioè
Voglio essere chiaro su questo non è che vuol dire che io tutti siamo consapevoli e d'accordo che senza un nuovo modello di una nuova strategia contrattuale
Non ce la faremo fare quella battaglia sindacale sulle trentacinque ore questa è l'unica base di convergenza tra di noi io mi accontento e condivido la piattaforma proposta da di come terreno di lotta e di battaglia come come terreno di costruzione di un movimento di massa e di una battaglia di massa ma non mi stancherò mai di dire e di tenere aperta la battaglia che senza una svolta di strategia contrattuale sindacato senza una modifica della concertazione corriamo il rischio che battaglie generose obiettivi giusti diventi lo il fatto dei fatti svuotati e impraticabili
Scritti nei documenti e mai praticati sul terreno di lotta di massa di piattaforme e gli obiettivi finisco con un'ultima cosa
Che secondo me va detta con sincerità
Riguarda due punti
Oggi i rapporti di forza sociali sono più arretra
Non vorrei che anche tra di voi si riproducessero discussioni vecchie penso paradossalmente che oggi dal livello dello scontro politico può nascere un una spinta l'apertura di uno spiraglio più avanzati
E non si spiegherebbe diversamente del perché oggi si discute di una legge sulle trentacinque ore in Italia e venticinque anni che si scrive nei documenti sindacali le trentacinque ore non si è mai rivendicato nulla sulla riduzione dell'orario di lavoro
Oggi proprio dal decreto legislativo non contrapposto a quello contrattuale viene una sponda fondamentale a due condizioni
Che ci sia una data chiave certa definita della legge dell'entrata in vigore trentacinque ore e su questo Giro dobbiamo approfondire la discussione io ritengo che sancisca alle trentacinque ore settimanali di lavoro
Altra cosa e aprire poi lo sviluppo di una contrattazione che possa portare ulteriori articolazioni tendenze del mondo lavoro per condizioni oggettive e così via
So benissimo anch'io che un progettista dell'IBM
Quindi trentacinque alla settimana il PD nulla
Il suo modo di lavorare il suo modo di tutto organizzano con meccanismi differenti
Ma qui sto al punto però
Non possiamo sminuire il fatto che la riduzione generale sentii parlare dell'orario di lavoro sia il passo necessario per sviluppare una linea di amata oltre sul terreno che la riduzione senza riduzione generale settimanale a parità di salario ovviamente per tutti i non esiste una linea articolata e più diciamo così aderente alle particolarità del mondo del lavoro né degli uomini e delle donne lo dico con grande sincerità per cambiare la qualità della vita vera quelle risposte più e le mani
L'ultima battuta perché però ripropone questa questione un problema
Sul quale mi piacerebbe che ci fosse una discussione di massa ma perduta dentro Rifondazione ma più complessivamente in tutta la sinistra
Che riguarda il rapporto tra lotta sociale lotta pur in questa fase poco la vicenda delle trentacinque ore secondo me pone un grande problema
Chi non risolviamo con le battute e con le considerazioni che faceva giustamente Ferruccio Davide le sue terre
E cioè
Sempre più è inutile che ci copriamo gli occhi
Oggettivamente in questa fase scelte politiche di politica economica e scelte sindacali solo intrecciati con CPP
Non è un caso che costantemente su tutti i passaggi decisivi delle scelte economiche del Paese ci sia una convergenza della maggioranza alla CGIL con uno schieramento politico
Non è un fatto di casualità o di perversione del suo segretario generale
Consiglio dobbiamo liberarci di una vecchia riproposizione di una di un rapporto tra autonomia della questione sociale la questione politica rielaborarlo ricostruito norme sul nuovo perché veramente senza di portare all'edizione dispone del passato cioè le componenti di partito come cinghia di trasmissione
Ma a livello o atto dell'elaborazione della lotta politica e sindacale siano coniugate per determinare un vero pluralismo è un avvio autonomia che oggi non c'è del movimento sindacale Italia
La parola adesso al professor Bruno amoroso della
La parola al professor Bruno Amoroso della Roskilde investiti di Copenaghen
Beh io vi ringrazio dell'invito anche a nome dei miei colleghi che è un punto un gruppo di economisti nel centro Federico Caffè dell'Università di Roskilde in Danimarca
Che da molti anni si occupa dei problemi legati alla crisi dei sistemi di welfare ai problemi legati al al pieno impiego se vogliamo alla crisi dell'impiego in Europa
E poi infine anche alle politiche europee in queste direzioni devo anche dire che il nostro gruppo ha seguito con attenzione tutta questa vostra esperienza di proposte in particolare uno dei membri del gruppo il professor Stu Hart fondante
Certamente noto a molti di voi voleva esprimervi appunto tutto il suo interesse per questa iniziativa e anche la sua simpatia per questa iniziativa prese data i Fondazione comunista
Io vorrei solo aggiungere alcuni elementi di conoscenza proprio tenendo conto del quadro europeo e anche del tipo di elaborazione fatte in Europa che mi sembra sia completamente assente
E che anzi chiesti oppone a questa proposta introduce spesso a mio avviso in modo inesatta
L'idea delle trentacinque ore non è una bizzarria o di di un'idea bizzarro di Bertinotti o di Rifondazione Comunista in realtà questo tema è stato scandagliato
Affrontate anche descritto in tutti i suoi possibili scenari agli inizi degli anni novanta
Allora in sede europea il presidente ve lo ricordate era dello il quale rimase molto impressionato dalle conseguenze sociali che si venivano delineando per l'introduzione del mercato unico
Tant'è vero che in quegli anni della fece produrre alcune interviste con se stesso che fece girare in quasi tutte le capitali europee attraverso le televisioni in cui parlava esplicitamente del rischio di guerra civile
Diceva Dellas e noi non siamo in grado ora abita mente di far fronte ai problemi della povertà crescente dei giovani dei vecchi della deindustrializzazione e così via c'è una rock il rischio di guerra civile questa sua intuizione drammatica dette pagati da tutta una serie di lavori fatti intorno alla comunità
Sono i temi che hanno qui stiamo discutendo tutti questi studi fatti fra il novanta e il novantadue dettero vennero raccolti in un primo rapporto del Nord il famoso libro bianco sulla competizione occupazione e così via
Che poi un po'taglieggiato perché poi il primo rapporto dell'olfatto dagli studiosi da lui chiamati naturalmente andrà la ratifica dei governi quindi vanno un po'taglieggiato e fu pubblicato nel rapporto ufficiale che si chiama appunto il piano dello
Ma cosa c'era in questi studi fatti allora all'interno degli studiosi europei tutti coinvolti esso quale c'era un certo accordo beh mediante sedotto messa a fuoco che l'Oropa in quel momento se voleva evitare una tragedia sociale quindi parlo del novantadue tutto è essere in grado immediatamente cioè nel giro di cinque anni di produrre quindici milioni di posti di lavoro perché ricordano anche le finezze degli economisti si disse per avere quindici milioni di lavoro posti Lorenzetti bisogna produrne venti lordi perché quindici del siano sicuri
Ebbene questi quindici milioni di posti di lavoro venivano studiati e dovevano essere creati in tre direzioni strategici una era un maggiore lati con questa o comunque il raggiungimento di un modello di crescita economica del due tre per cento quindi realistico tenendo conto che la situazione dell'Europa si allora che oggi però il due tre per cento era necessario per ovviamente mantenere c'è raggiungere di nuovo livelli occupazionali tollerabili a livello europeo cioè un terzo di questi quindici milioni devono essere i contestati rimettendo in moto
La macchina della Protti la produzione in Europa e questo veniva visto anzitutto attraverso la creazione di un fondo d'investimenti europeo questi sono meccanismi particolari e anche la creazione degli eurobonds beh non aggravare le bilance dei paesi membri
Ma comunque era visto attraverso iniziative che soprattutto stimolasse l'elmetto le piccole e medie imprese
C'era solo una quota di questo un terzo cantava le garantì impresa che era quella delle reti famose le venti tipi di grande comunicazione d'Europa mentre sto era una strategia di sviluppo appunto delle piccole e medie imprese
L'altro terzo
Doveva essere ricavato dalla riduzione dell'orario di lavoro che era esplicitamente prevista in questa strategia
E tra l'altro di questa di di questi di questo secondo elemento insieme al terzo di cui voi accennerò che era invece il dello sviluppo per la produzione delle aree della produzione sociale erano i tre poli sui quali bisogna orientare questa strategia di creazione dell'impiego gonfio
Venderò fatte diverse simulazioni di questo modificando un po'dal due al cinque per cento per vedere gli affetti e anche lavorando sulla riduzione dell'orario di lavoro
Ebbene ne veniva fuori appunto che solo una riduzione dell'orario di lavoro
Senza diminuzione di paga possibilmente con un incremento di paga un leggero incremento di panca unita allo sviluppo del settore sociale che nel terzo settore avrebbe consentito
Ciampi salva l'Europa dal disastro cioè riconquistando alcuni margini
O alla in relazione a questa riduzione dell'orario di lavoro appunto perché si diceva forme non diminuzione possibilmente aumento del livello salariale
Perché era l'unico modo appunto perché era un quadro macroeconomico di fare uscire le economie europee
E dalla forbice altrimenti del debito pubblico quindi riconquistando anche piccoli spazi di mercato di consumo si poteva appunto riattivare la macchina economica
Su questo quadro come ripeto che c'è tutta la documentazione di scenari diversi alternativo e tutti convergono su questa scelta che grosso modo di produce il modello della vostra proposta
Ci fu accordo la proposta le trentacinque ore è sparito
Nesta per rapporto ufficiale del Nord anche se rimaneva indicate in generale con la riduzione dati lavoro comune gli strumenti però sparita rapporto dell'OPEC appunto i governi nazionali già allora
Dominati dalle banche quindi dai finanzieri provvede tra fa sparire questo aspetto però questa spinta c'era comunque si trovi tutti questi documenti
Cosa che addolora allora in Europa perché parliamo del novantadue novantatré
Beh quello che è accaduto e che è successo il contrario in Europa come vi ricordate poi spesso come si dice che non sa leggere scrive magari dice una cosa bizzarra che però si riallacciava quelle proposte anche in Italia ricordate
Ci fu chi parlo di un milione di posti di lavoro che sembra un folle cioè tutta al di là della persona della proposta politica però il fatto che qualcuno pensasse che si dove si trova a creare franche nuova occupazione di per sé venne considerata la follia tant'è vero che
Tutti gli economisti pentiti della sinistra dissero no
La crescita è finita adesso al massimo possiamo avere in piccoli c'è il mantenimento della situazione occupazionale ma chi può proporre di grave un milione di posti di lavoro o quindici milioni come diceva appunto l'Unione europea
E quindi in realtà poi non successe niente i sindacati dissero di no sempre la concertazione
E infatti non si parlò più dei migliori posti di lavoro e non si è parlato di nulla cioè la concertazione costata fatti in Europa come negli altri Paesi dell'Unione però a cosa ha portato questa concertazione
Ha portato alla destabilizzazione totale del mercato del lavoro in Europa
Cioè dappertutto i sindacati concertando hanno introdotto quello che loro chiamano flessibili razza hanno aperto grandi spazi al lavoro precario al lavoro nero comunque al lavoro
A mezzo tempo come sentiamo parziale part-time senza alcuna compensazione ora su questo esattamente in quest'anni degli studi dei sindacati danesi invece hanno messo in rilievo
Che nei Paesi che meglio hanno reagito a questa crisi
Sia in termini di crescita economica che vi ho Cusco cupa azioni lo è stato fatto perché presenti ad ogni aumento di flessibilità sul mercato del lavoro quindi concertata Ezio ottenuta una contro
Un compenso diciamo intermedi
Tranquillità dal punto di vista sociale se la perdita della sicurezza del posto del lavoro in sostanza per essere in qualche modo direttamente proporzionata alla sicurezza del mantenimento del credito fare tutte e due non è possibile
Cioè chi fa questa operazione che tenta di destabilizzare il mercato del lavoro presentato una flessibilità commenta l'incertezza nella produzione nel contempo onore introducendo affatto oppure diminuendo come avvenuto in molti casi i meccanismi di compensazione sociale ovviamente pretende impossibile questo è impossibile però è stato tenuto stia concertazione si badi bene
è stato ottenuto fra l'altro con meccanismi diversi in Europa e nel mondo queste sono le famose politiche di aggiustamento strutturale di marca liberista
Però vedere quello che sorprende presto ve lo dico appunto venendo qui come invitata ospite quindi da fuori
è quello che è incredibile che per fare questo tipo di politica non so in Algeria o in Egitto
è successa come sapete lire il vero cioè serve un governo militare serve il massacro di quel popolo per tenere a bada questi ceti medi queste forze che altrimenti non accetterebbero queste politiche in altri Paesi europei
è certo voto tali passa ai governi borghese governi reazionari governi conservatori che hanno avuto appunto la forza e la faccia per introdurre questo tipo di politiche l'Italia è l'unico Paese europeo che ha fatto questo miracolo
Cioè questa questa rinuncia una politica europea per l'occupazione e per la difesa del sistema sociale l'abbattimento di tutte le forme di protezione occupati disoccupati meticcio è stata fatta da un governo che non si capisce qua perché mantiene appunto questa sua immagine di sinistra
Badate bene che poi non è vero che non sia concertato
Io non dico che non sia concertato sul lavoro sia concertato difatti uno studio fatto dai sindacati danesi a livello europeo sempre uno e abbiamo partecipata vuol dire ha contribuito già disse sei anni fa che per ogni diminuzione del due per cento del debito il famoso debito che ci ossessiona per arrivare al parametro europeo
Bene per ogni diminuzione del due per cento tra cinque Paesi europei più indebitati ci Olanda Italia
Belgio e altri due c'è Spagna e Portogallo si sarebbero prodotti una mento per ogni due per cento di un milione virgola cinque posti di lavoro sembra la perdita di un milione virgola cinque
E se tutti questi Paesi cinque sono tutti avessero raggiunto i parametri di Maastricht come stanno facendo avremmo avuto dieci migliori su Cuba di più
Cioè queste il massacro sociale a cui abbiamo assistito negli ultimi dieci anni
O attraverso governi conservatori o attraversa appunto forme di concertazione a cui spesso anche i sindacati sono stati dentro e questo naturalmente un elemento preoccupante in questo senso credo che quindi il rilancio della vostra iniziativa che si riallaccia legittimamente una proposta europea ben documentate dico io tra l'altro tutti
Il documento elaborato in parte valuta Stuart Oltralpe il presidente dello ma si riallaccia a voi a questa consapevolezza della Carime intanto il fatto sociale mi sembravano più richiamati
E questo vorrei dire Champa accelerando
Cioè che apportò credo sarebbe riduttivo
Ridurre la questione delle trentacinque ore anche se ragioni pratiche posso suggerirlo al ministro Treu ma questo problema suo personale
Ha un problema di ore di lavoro cioè prima delle ore di lavoro si riallaccia
A fatti ben più importanti che quello appunto dei sistemi di welfare non roba della direzione che bevono prende dell'indirizzo e stile alla già l'obiettivo della piena occupazione senza il quale non può esistere sinistra una sua veniva culturale
E qui vorrei dire quindi che il quadro non è trionfalistico sia il vero
Che quindici anni fa per le nuove tecnologie e la nuova flessibilità informo sui modelli password visti e però chi ci sta ci si illudeva
Che saremmo andati verso la società dei servizi e verso la società e il tempo libero tutti a pesca perché le macchine lavoravano per noi in quindici anni è successo il contrario cioè una massa crescente di persone diventata povera e disoccupata i terza all'altro ordine anche lui attuali e questo lo dico ai miei amici e colleghi economisti la famosa profezia di Marx che lo davano per morta
Ma se diceva il trionfo del capitalismo corrisponde con l'impoverimento assoluto delle masse quello che non abbiamo oggi in Europa e nel mondo esattamente questo c'è una massima forza del capitalismo in presenza di una miseria crescente ebbene questo è il contesto storico a cui noi ci siamo da cui oggi partiamo
Quindi non possiamo né come sindacati né studiosi né partiti partita l'atteggiamento trionfalistico noi partiamo dalla situazione di seria sconfitta del movimento operaio a livello europeo e nazionale da cui dobbiamo ripartire appunto
Un santo parole d'ordine come queste come forte momento di riaggregazione di forze sociali dentro e fuori la produzione ma anche con centri sociali perché indubbiamente questa crisi sconquassate l'industria
Al di là degli Agnelli e della Ferrari di di D'Alema è al di là dei centri industriali più forti finanziari che poi spesso come sapete non producono perché questi guadagnano sulla finanza guadagnò sul commercio di armi
Guardando sul commercio di organi per esteso e sulla prostituzione poi queste sono le specialità del capitalismo della globalizzazione
Ebbene ora con questi può questo capitalismo moderno non c'è possibilità ovviamente di parlare l'etichetta cicorie né di alleanze e di classe corsivo sia pure di patti sociali fra invece credo che può rinascere il discorso di un grande patto sociale
Come a Ponte quello che fu fatto negli anni venti trenta questo sì
Cioè certi dei lavoratori in Europa e ceti produttivi però quelli produttivi non quelli del capitalismo dei nostri giorni che veramente si impegna per il rilancio della loro economica
E io sul testo parecchie vede che su questo chiudo
Che apporto al problema della della difesa la della difesa Mattel e la riconquista del lavoro dei vari contesta di forme di consumo e così via non è solo legata a parametri obiettivi economici
Ma anche a problemi di qualità che mi sembra voi comunque avete accennato discusso
Cioè di questo lo accennava anche il professor Graziani se non si riguarda il problema dei mercati e dei tipi di consumi
è noi facciamo un'operazione che non ha né possibilità di successo reale perché su quella comunque le possibilità di compromesso credo saranno poche ma nacque la possibilità veramente di rilancio di un discorso e di un dibattito politico quindi il problema di pensare di no ma i mercati cioè alla loro crescita hanno crescita le sacche di bisogno di consumo di super consumo che esistono altre società ma anche quelle che sei stato intorno a noi appunto
Cioè questa grazia di Dio di un Mediterraneo che ha bisogno di tutto
E invece l'altro problema di una Germania che in realtà è satura di prodotti e saprà che vi concorrenti beh è una questione che va rivista anche all'interno badate bene delle politiche dell'Unione Europea che queste alternative
Le hanno ben presenti solo ovviamente si orientano verso Leste perché dice la Germania mette invece non si orientano verso sud perché lì non c'è nessuno
E noi purtroppo non abbiamo un governo che in Italia le c'è una politica europea se non viene trainata dall'Italia Spagna e Portogallo che spinge verso questi nuovi mercati e così via
Quindi relegare il rilancio del discorso sulle trentacinque ore a un grande patto sociale fra ceti produttivi indubbiamente contro
La borghesia della globalizzazione legarlo al rilancio anche d'una riconsiderazione delle possibilità potenzialità di mercati di tipo di consumi e questo è il terzo pallone Progetto della
Cioè il settore sociale come area di bisogni insoddisfatti alle nostre società
Beh mi sembra che sono obiettivi che si richiamano al meglio della tradizione europea quella più vera quella più viva e nel contempo si collocano tranquillamente sulla cultura di una sinistra che ancora visite che vuole essere tali grazie
Terzo posto
Grazie anche centro Federico Caffé
Una persona maestro al quale noi siamo molto legati
Infine la parola adesso con questo chiudiamo a Augusti Moreno
è uno dei eminenti rappresentanti dei Comuni sono sopra Heras spagnole
Forse lo spagnolo nucleare
Va bene su
Cui
Tanta voglia e voi non svegliarsi comparvero si compagnie Ras è prematura un saluto aste congresso internazionale porla Stranded in contrasto un saluto non breve del Sator critico dell'Ascom ce ne sovrastante spazia un settore pièce e la lettiera dei comici una sovratassa
Che rappresenta al trend Finco porti endurance indicato di che qualità entrassero sfilarsi con è il fondatore si indicato Marcelino Camacho
Credo che tutti avete capito con bagno e rappresentante del secco Door critico dalla sinistra delle commissioni di o della scommessa verso Brera schiere presentano il trentacinque per cento e Contador nelle loro fila
Ma sellino Camaggi
Credo che sia la tiene una bandiera
La strategico horas porre sì produzione salario una bandiera all'attacco non avanzerà all'offensiva una bandiera
Or prima era vero manca con un valore strategico verranno al campetto una bandiera che vedremo riutilizzare Contra del neo liberalismo di porre un nuovo sistema una nuova società ma scusa
Allora la sinistra ha issato oggi una bandiera la legge delle trentacinque ore di lavoro senza riduzione di salario
Una bandiera per andare all'attacco per la prima volta dopo molti anni contro il neoliberismo e per un modello di società più giusta
Per questo a un eccezionale valore strategico oggi l'attualità della riduzione dell'orario di lavoro ha una ragione di fondo la disoccupazione oggi affetta diciotto milioni di persone nell'Unione Europea
Una cifra simile a quella registrata nei peggiori momenti della recessione del novantatré e non se ne intravvede via d'uscita
Le cause di questo elevato livello di disoccupazione sono varie
Anzitutto c'è stata una drastica riduzione dei riti miti sviluppo l'Unione europea per esempio nel periodo dal mille novecentosessanta al mille novecentosettantatré è cresciuta
In media del quattro virgola otto per cento all'anno mentre dal mille novecentosettantatré in poi il tasso si è ridotto al due per cento anni
Dati gli aumenti di produttività il minor sviluppo economico si è tradotto in un insufficiente il numero di posti di lavoro
L'aumento della disoccupazione poi ha una conseguenza diretta della politica economica neo liberisti cacche a egemonica in Europa
Dall'inizio degli anni ottanta l'attuale gravità del problema è anche il risultato della necessità di adeguarsi ai parametri di Maastricht che implicano una politica economica fortemente recessiva
E di livelli elevati di disoccupazione sono anche conseguenza dei forti aumenti della produttività degli ultimi decenni
L'economia spagnola può servire come esempio dal settantacinque al novantasei il prodotto interno lordo
E si è moltiplicato per due virgola tre mentre che l'occupazione si è ridotta di duecentosessantotto mila unità
Ciò significa che se prendiamo come base l'anno mille novecentosettantacinque ciò che si produceva allora con cento lavoratori oggi si produce con sessantuno laboratori tradotti in termini di orario vuol dire che per lo stesso prodotto
Il per avere lo stesso prodotto se prima si usavano quaranta ora si ore settimanali di lavoro oggi ne sarebbero necessarie ventiquattro ore e ventiquattro minuti
Il nella misura in cui la non si è prodotta una riduzione dell'orario di lavoro è aumentata fatalmente la disoccupazione
E le successive riforme
Del bene del lavoro non sono servite né per creare occupazione né per ridurre significativamente la precarietà le fasce di lavoro precario
Quindi di fronte a questa situazione la proposta della le proposte della destra economica ed egli governi non vanno nel senso di suddividere il lavoro perché si crei occupazione
Bensì di Suzhou dividere la massa salariale fra lavoratori occupati è disoccupati
Questo è il senso delle proposte di impiego part-time e dei patti per la creazione di occupazione delle proposte di riduzioni di salario e di orario etc
Anche le proposte avanzate dalla socialdemocrazia non vanno in direzione della riduzione dell'orario di lavoro ma in direzione della flessibilità del lavoro e della ripartizione dei salari
La socialdemocrazia vuole evitare che il reparto che la suddivisione del lavoro incrementi costi per le imprese
E perciò propongono di limitare le ore straordinarie forme in sviluppare il lavoro part-time flessibilizzare l'orario eccetera
Tutto questo negoziato fra padronato i sindacati rifiutando peraltro la riduzione dell'orario di lavoro imposta per legge
Oggi la legge sulle tre la riduzione dell'orario di lavoro sia convertito della linea divisoria fra la
Sinistra autentica
E gli altri è questa la linea divisione non la retorica
Tuttavia
Ci sono tutta un'altra serie di proposte incentrate sulla riduzione dell'orario senza riduzione di sarà di salario
Come per esempio un emendamento prese in questo gruppo si può situare l'emendamento presentato dal settore critico di commissione Sobrero astrae rappresentato dal compagno Marino del sesto congresso
Confederale del gennaio novantasei ci sono le proposte presentate da Izquierda Unida da molti anni la proposta di Rifondazione comunista in Italia e la proposta recentemente approvata dall'Assemblea francese
La riduzione significativa dell'elevato livello di disoccupazione oggi esistente esiste da una parte una politica economica di espansione
Che consiste i maggiori investimenti pubblici aumenta vitella
Fiscalità progressiva e lotta contro l'evasione e l'elusione fiscale fiscale sviluppo della politica industriale o politica
Attiva di protezione di ambientale
Piani di abitazione di ricostruzione di case popolari eccetera e d'altra parte il la suddivisione del lavoro sulla base della riduzione della giornata di lavoro
La nostra proposta di suddivisione del lavoro è incentrata su seguenti Azzi
Anzitutto riduzione della dell'orario legale il massimo a trentacinque ore settimanali senza riduzione dei salari
Con la diminuzione progressiva da qui all'anno due mila e come il passaggio ad ulteriori riduzioni come quelle proposte dalla Confederazione dei sindacale europea
Relativamente alle trentadue ore settimanali
Poi l'altra o asse importante e la soppressione degli straordinari eccetto con l'eccezione di quelle di forza maggiore
Nessuna misura di riduzione dell'orario di lavoro può avere un effetto reale finché il padronato avrà la libertà assoluta di porre ore straordinarie ai lavoratori
La parimenti bisogna eliminare gli ampliamenti il di di orario che esso dopo
Sottese alla vera colonne regolamentazione dell'orario di lavoro e come computi annuali
Delle delle ore la distribuzione irregolare secondo i mesi altre misure che il padronato vorrebbe imporre infine l'altro aste della proposta riguarda un contratto di solidarietà fra i lavoratori che lavoratrice occupati che hanno più di sessant'anni e i giovani disoccupati
La riduzione dell'orario di lavoro era proposta centrale e corrisponde ad una necessità storica di fronte allo sviluppo delle forze produttive
Negli ultimi decenni c'è stato un incremento sistematico e intenso della produttività che neanche lontanamente si è tradotta in una riduzione parallela dell'orario di lavoro
Bisogna piuttosto sottolineare che negli ultimi anni la riduzioni d'orario comunque
Fa pattuite degli accordi sindacali sia praticamente paralizzata mentre esiste una tendenza reale all'aumento dell'orario di lavoro come un ulteriore Effetto della situazione di disarmo in cui si sono trovati i lavoratori di fronte agli abusi padronali e con la deregolamentazione del mercato del lavoro
Il problema della disoccupazione è in gran misura la conseguenza della mancata sincronia
Fra l'aumento della produttività e la riduzione dell'orario
Fino al punto in cui può affermarsi che attualmente non è possibile concepire una società di piena occupazione in presenza dell'orario attuale la riduzione a trentacinque ore perché possa avere effetti immediati e anche futuri sull'occupazione deve avere carattere generale e per questo deve essere stabilita mediante una legge ed eventi
Riferirsi automaticamente a tutti i lavoratori il cui orario normale è inferiore attualmente alle quaranta ora legali
La questioni di come la riduzione dell'orario di lavoro deve riflettersi sui salari deve restare a margine della proposta delle trentacinque ore
Negli ultimi anni si è prodotta una grande perdita del potere d'acquisito degli atti del potere di acquisto dei salari e una incremento dei profitti
Dare l'inizio degli anni ottanta si è registrato
Un l'incremento dei salari reali inferiore a quello della produttività e pertanto si sta operando una redistribuzione dei redditi in favore dei profitti
Cioè lei prese in questo momento hanno margini più che sufficienti per assorbire un importo una notevole riduzione di orario
Senza poi contare poiché la riduzione d'orario avrà sarà accompagnata da un incremento della produttività per ora lavorata d'altra parte la situazione economica generale e esige una evoluzione favorevole ai salari
In questi ultimi anni i C&C notevolmente diminuito il consumo poi questo Mostar riducendo le vive possibilità di recupero dell'economia e delle star incidendo negativamente sulla scia tre città economica e pertanto sullo stesso possibilità di occupazione
In ultimo avviso dove vogliamo riferirci alla situazione della sinistra e del movimento sindacale
La rivendicazione della legge delle trentacinque ore e assolutamente giusta ma è necessario che ci sia un rapporto di forze favorevoli perché possano influire e qui cominciano i problemi nessuno dei grandi partiti europei di governi che sono al governo
A Silvia dei grandi partiti di sinistra che sono al governo ed Europa
Ma e lavorato in questi ultimi anni un modello di società molto diverso da quello proposto dalla destra non solo non cercano di fare nessuna rivoluzione ma neanche di estendere la democrazia
D'altra parte le differenze sociali ed economiche si stanno tragicamente accentuando
Oggi la lotta contro la disoccupazione e per la riduzione della giornata di lavoro del orario di lavoro senza perdita di salario
è una battaglia decisiva nella quale las la sinistra reale sia politica sentite sindacale troverà una ottima opportunità per dimostrare che esiste e che è disposta a situarsi nel campo giusto con tutta la sua energia
In Europa la decisione del governo Jospin ha trovato eco soltanto in Italia nonostante che nove dei quindici governi che compongono l'Unione europea siano socialdemocratici
Il dev'essere più combattivi non ci si possiamo accontentarci curatissimi di difendere ciò che abbiamo conseguito dobbiamo ampliare lo stato sociale e incrementare la solidarietà sociale
La conquista dell'Europa sociale potrà nascere soltanto dalla nostra pressione la destra e il padronato si oppongono alla legge delle trentacinque ore e hanno le loro logiche ma non è per nulla normale che si oppongano quei settori che pretendono di essere di sinistra
O che vi si oppongano gli apparati sindacali
Non lo ingiustificate neri interiorizzazione della sconfitta nelle loro aspirazioni a basso livello negli del fastidio di una falsa rispettabilità
Quello loro si stanno assumendo una grave responsabilità storica
La sinistra non può rinunciare mai a sognare lo esprime molto bene una poetessa nicaraguense peraltro di origine italiana che si chiama Gioconda Belli
E per questo coltivavano giardini di sogni Elia asportavano con grandi nastri colorati
E i profeti dell'oscurità passata non notti e giorni interi a vegliare su passaggi registrate alla caccia di quei carichi pericolosi
Che mai riuscì vado a scoprire perché chi non ha occhi per sognare mai può vedere i sogni né di giorno vedi no
Proprio
Proprio San Siro
Da fare farà calare che che noi non suoniamo i bambini depressa hanno in buona parte non pone però il passo avviene scaramucce tra converserà lentamente a un destino
L'avevamo assente le ferite perché non serve ad Ustica la forma deforma sufficiente staccarlo otto i sono alla via della negoziazione collettiva per la strade Finco ora sempre farla a non serve da un sogno basta Luzzatto ordinavano i per loro Peo Devereux caro materialista profonda sconti sta soffiare lo scomodo la produzione approvava i per prego o c'era chiasso
A coloro che non sanno sognare e corrono per non arrivare in nessun posto non possono sbarrare il cammino a quelli come noi che vogliamo arrivare a destinazione anche se pian piano la maniera più intelligente per ridurre per ridurre
Più intelligente la maniera più intelligente per ridurre a sufficienza l'orario di lavoro
No scusate e lo lo correzione dell'ultimo momento manoscritto dalla vera più intelligente per arrivo ridurre sufficientemente l'orario di lavoro è lasciarlo alla negoziazione collettiva cioè c'è bisogno una legge le trentacinque ore
Comunque cominciano oggi a non essere un sogno la nostra lotta che dobbiamo coordinare a livello europeo deve cercare di raggiungere profonde conquiste sociali come la riduzione dell'orario di lavoro e la piena occupazione grazie
Questo è l'ultimo
Come sono sorpreso
Scusate un attimo per favore una comunicazione purtroppo il compagno Oliviero Diliberto non può lasciare Roma perché è stato colto da febbre influenzare e e non potrà esservi oggi pomeriggio la seduta mi dispiace dovevo sostituirlo
La seduta comincerà alle quattordici e trenta perché sono iscritti a parlare moltissimo i compagni ed ospiti quindi quattordici e trenta grazie la seduta della spesa
Riprendiamo i nostri lavori
Abbiamo quattordici interventi
Il primo di guardia in cui compagni senza Ibra responsabile
I problemi dell'agricoltura del nostro partito
Mi raccomando il templi Tazio chiudiamolo alla sensibilità di tutti
Dieci minuti beh il
è abbastanza per porre a parlare dei problemi
Bene dei compagni questa discussione nostra sulla riduzione dell'orario di lavoro
Questo tema dell'agricoltura e della riduzione dell'orario di lavoro in agricoltura credo che sia
Un tema da riflettere da discutere di pubblico perché per due motivi i movimenti che abbiamo visto in questi ultimi mesi tendono tutto a mettere al centro il problema della convalida dell'impresa da Ecopass ai movimenti in Puglia in Sicilia e soprattutto la questione della riduzione del costo del lavoro
Ora io credo che problema che riguarda un milione duecento mila braccianti che sanno anche in una fase di rinnovo del contratto di lavoro
è un milione duecento mila imprese agricole
Soprattutto per il nostro sistema produttivo agricolo che è fatta di piccole e medie imprese
è un tema forte che se riusciamo a individuare proposte giuste può diventare anche in agricoltura e soprattutto in alcune aree penso al Mezzogiorno
Un tema forte che può riproporre il luogo una stagione anche di notte di di questi soggetti a partire dai braccianti che hanno bisogno di una riduzione dell'orario di lavoro per il tipo di lavoro che svolgono e soprattutto per fare un ragionamento in direzione di queste piccole e medie imprese che altrimenti sarebbero preso prese dentro il meccanismo della grande impresa
E soprattutto capeggiata non solo dalle forze politiche del Polo
Come abbiamo visto nell'ambito degli eventi dei Cobas ma anche del latte ma anche soprattutto dai i grandi agrari perché negli ultimi anni per le politiche comunitarie che ci sono state hanno riproposto il problema della nuova ricomposizione della di fondi ismi in agricoltura allora alcune questioni concentrando anche per i tempi
Il primo credo che sia un problema di unificare attorno alla questione della riduzione dell'orario di lavoro che in agricoltura
è una forte esigenza dobbiamo porre un problema così come abbiamo posto con forza nella nell'ipotesi di programma per un anno che abbiamo posto al governo Prodi come incidiamo sulla questione delle politiche comunitarie
Nel senso che oramai uno dei settori delle in nell'Europa che ha avuto più fortemente intervento da parte dei finanziamenti europei è il comparto agricolo se guardiamo alla spesa europea è il suo bilancio il cinquanta per cento e viene speso per interventi in agricoltura a sostegno delle produzioni agricole
E sono circa ottanta mila miliardi all'anno in Italia arrivano circa dieci mila miliardi allora
Quindi credo che ci sia il punto di un ragionamento nostro che possiamo sviluppare avanzare con proposte concrete che possono incidere in due direzioni dare un una forte capacità ai braccianti di ritornare a essere protagonisti delle lotte perché sono la figura sociale dei lavoratori e non credo che nostro partito
Ci sia anche qui un problema di riflessione non solo lavoratori di serie B
Per le questioni che sappiamo tutti quanti e quindi però che da anni non riesce a essere protagonista noi vediamo che in piazza ci sono gli imprenditori
E piccolo-grande mai braccianti sono fuori non riescono a trovare un punto di riferimento di iniziativa di lotta anche per quello che è stato il ruolo della fede bracciali oggi della Fai in agricoltura che se in altri campi così come hanno detto molti compagni in questi l'impressione nostra di questi giorni c'è un problema del ruolo del sindacato in questo settore è completamente scomparso fa solo assistenza non riesce ad avere un ruolo di analisi politica rispetto ai processi che negli ultimi vent'anni si sono consolidati in questo in questo settore
E allora qui c'è il problema di come intervenire noi abbiamo avanzato delle proposte che crede che parlano sia i braccianti e sia le piccole e medie imprese per farlo uscire da sotto l'egemonia della grande impresa e dei latifondisti magari il problema è dell'uso dei contributi in agricoltura che elargisce Java comunità europee e quindi su questo credo che noi possiamo interne non chiedendo più fondi dispense in agricoltura questo stato o alla Comunità europea
Ma è assolutamente scandaloso che i fondi della Comunità europea e vengono dati su alcuni parametri che non mettono nel conto il problema del lavoro
Vengono dato per dimensione aziendale o o per quantità di prodotto
Non abbiamo alzato uno dei primi punti per la revisione entro giugno novantotto
La comunità europea deve definire i nuovi parametri di erogazione dei contributi alla in agricoltura ma abbiamo posto e non al ministro dell'Agricoltura al Governo Prodi di assumere questo come un punto fondamentale la battaglia della definizione di questi nuovi criteri cioè quella della dimensione del lavoro
Se i contributi in agricoltura vengono dato solo Peretto Rupert qualità prodotto diventa una rendita parassitaria
E si innescano tutti i meccanismi che abbiamo conosciuto in questi anni dalla distruzione dei prodotti a quello delle false dichiarazioni dei braccianti
E dall'altra parte si terranno un costo alte auto per l'assistenza per l'intervento della difesa dei diritti veri dei lavoratori per i braccianti varie da parte dell'INPS allora il primo punto è quello di erogare i contributi ma alla papà rame tratti alla quantità di lavoro per la quantità di prodotto
Secondo punto è quello che non è possibile più concepire che accedere ai contributi e la comunità europea siano tutti quelli che hanno un titolo di proprietà
Dai notai agli avvocati medici possono accedere basta basta che hanno titolo di proprietà questa determinato un altro però l'espulsione dall'agricoltura di centinaia di migliaia di fittavolo dimezzati che non hanno trovato più accoglimento delle rinnovo della legge dei figli
E quindi nuova disoccupazione se facciamo questo parametro rispetta le questioni che pone gli accordi di Maastricht che credo che
Certi movimenti che stanno sviluppando su questa cosa o non hanno in sé la coscienza di mettere in discussione le politiche comunitarie liberiste si anche in agricoltura o con i parametri di Maastricht però in sé è un movimento
Disponibile se riusciamo a intervenire su questi su questo punto c'è come destiniamo i contributi alla Comunità europea che ricava il suo reddito dall'attività agricola
Sia esso figurano insistono ma che sia legata al suo il suo Renzi è legata alla questione della del patto della produzione dell'attività agricola perché oggi tu questo se determinato una rendita parassitaria nel nostro Paese
Attorno a questi dieci mila miliardi è calcolabile che dai tre mila e ci altri mille cinquecento miliardi vanno soltanto per i sette sai che per la messa a riposo del terreno per capirci per punture di vigila solo di oggi di soia o di altro tipo che non ha niente a che vedere col nostro sistema produttivo
E che quindi questa determina l'altro aspetto cioè l'ipotesi che entro il due mila e cinque devono saltare dall'attività produttiva in agricoltura nell'ambito dell'Europa e quindi dei metto giorni d'Europa ma in Italia circa duecento mila aziende due mila cento duecento cinquecento mila aziende significano quattro cinquecento mila nuovi disoccupati
L'ottanta per cento è congelato nel Mezzogiorno
O per questi o crede che una battaglia sulla questo della riduzione dell'orario di lavoro legata anche soprattutto a questo tipo di proposte può trovare dentro questo movimento un accoglimento e può cambiare questo movimenti che può diventare contro la riduzione dell'orario di lavoro una forza dirompente rispetto alle questioni che abbia stiamo discutendo
E non solo quindi rispetta i braccianti manco a quella piccola e media impresa agricola
Se il parametro dei contributi e para è dedicata al lavoro viene valorizzata anche la piccola e media impresa che molte volte nel suo conto del bilancio
Del suo reddito non mette in conto il lavoro della moglie dei figli o di altri tipo di utilizzo che fa di questa guerra di questo tipo di lavoro
E dall'altra parte perché c'è questo accanimento rispetta una serie di proposte che vengono diciamo avanzata in questa direzione e c'è una debolezza anche del movimento sindacale accogliere diciamo la forza di questo ragionamento perché c'è un punto che si è costituito nel Mezzogiorno soprattutto di un sistema anche più soprattutto della Flai
Che sopravvive oggi recata a contributi non al ruolo dei braccianti e alla loro sindacalizzazione ma attraverso una serie di sistemi per l'erogazione delle pensioni all'erogazione de della disoccupazione di tutto una serie di con queste giusta e che però oggi sono trapuntato con nel sindacato una cappa sul lavoratore e sulla loro forza che possono mettere in campo e sindacati e responsabile perché ha concepito il fatto
Che sotto solari e l'accordo perché il sindacato la fa soprattutto in alcune arguto del Mezzogiorno ma anche nelle aree del Centro-Nord io vengo adesso da una regola che vola si sta si è aperto anche qui questo problema cioè da coprire sotto salario perché questo è l'unico meccanismo che può rendere competitiva l'impresa agricola rispetto alle questioni diciamo della competizione europea
L'ultimo punto che volevo toccare di questo ragionamento è quello che credo che noi dobbiamo porci problemi insieme a questi due altri due altre questioni il problema più di fondo
Se passano i criteri della Comunità europea in agricoltura significa che una serie di produzioni mediterranee nostro paese non si potranno fare più
Certo la comunità e i consumatori dell'Europa hanno trovato non i consumatori ma i loro governi il modo come riso fare gli accordi bilaterali con i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo
Dall'Algeria il Marocco la Tunisia che aprono contraddizione con i produttori italiani e che quindi diventa una lotta tra poveri rispetta questo a queste problematiche nel senso che i prodotti mediterranei possono essere importati da questi Paesi
Il risultato degli accordi bilaterale anni impoveriti indebitato questi paesi con la Comunità europea negli ultimi vent'anni
Enormemente perché è vero che esportano alcuni prodotto ma sarà solo costretta a importare prodotti dei cereali che la comunità europea e finanzia fortemente per farli produrre nello nell'area dell'Europa del centro Europa
E che quindi nello scambio dispensa queste questioni il risultato è che negli ultimi vent'anni si sono indebitate enormemente la cifra si aggira uno studio fatto dal CNEL intorno ai settantotto milioni di dollari
Rispetta all'Europa di queste problematiche allora qui si apre un problema
L'ultimo come pensiamo se viene avanti questo tipo di agricoltura che legato tutto alle nuove tecnologie
E alla sesta nazione della della ricerca per creare sempre il più profitto pelle grande multinazionale della ricerca e della commercializzazione e invece si va la valorizzazione delle produzioni compatibile con l'ambiente e che rispetto dei consumatori
E allora quell'altro punto è quello della sicurezza del lavoro in agricoltura
è uno dei dati più preoccupanti degli infortuni l'agricoltura di tutti i tipi
Perché oggi in agricoltura si lavora quindi il diretto interessato il bracciante agricolo operatore agricolo è direttamente interessate dall'altro dal punto di vista della sicurezza di quello che va a usare in agricoltura dei prodotti chimici
E allora qui ed temo che il tema che poco partire da una sensibilizzazione immediata dei braccianti spetta all'esposizione che hanno rispetta questi problemi perché fare
Una sensibilizzazione su questo significa porre anche il problema di quali tipi di alimento oggi i consumatori vengono a contatto e allora si apre una riflessione anche nuova a sinistra il nostro Papa nel nostro partito soprattutto e come la sinistra e credo come Partito non a caso vengono Accordo di programma che abbiamo presentato ci sono alcuni punti fondamentali che ore chiamate in questo mio breve intervento
Però questo significa dobbiamo fare anche noi
Un re un recupero della riflessione sulla questione ha grande è chiaro che anche a sinistra mi riferisco al vecchio PC negli anni settanta si pensò che l'agricoltura è un settore marginale per il nostro Paese
E che l'espulsione dall'agricoltura al Mezzogiorno si rispondeva con impianti industriali chimici
E di acciaio oggi sappiamo tutto è stato questa politica soprattutto nelle ali del Mezzogiorno
Io credo che noi dobbiamo rispondo una grande proposta di una politica agroalimentari industriale di trasformazione dei prodotti server del Mezzogiorno trasforma solo il venti per cento di quello che produce e commercializza solo il tre per cento
C'è bisogno di nuove formazioni di nuova formazione professionale c'è bisogno di recuperare oggi a partire dal problema dell'agricoltura un'allibita complessiva che parte dalla difesa dell'ambiente dell'esasperazione che hanno fatto
La ricerca delle multinazionale mascherata guardare caschi e di fatto che producendo di più si risolveva la favola i problemi della fame nel mondo degli ultimi vent'anni e aumentarle questo problema non è diminuito quindi non è la ricerca e l'esasperazione di più produrre di più se queste funzionato solo alle multinazionale e alla rendita
Dell'accumulazione di questi soggetti allora da qui credo che noi possiamo riprendere una riflessione nuova così come abbiamo cercato di fare un limiti però il fatto di interventi di parlarne a partire dalla relazione compagno Gian Alfonso
E poter intervenire su questa questione qui a Milano significa che possiamo
Pensare
Di lavorare e di dare un contributo anche e soprattutto a un uomo modo di rapportarsi che vede insieme la difesa dell'ambiente la difesa dei consumatori e degli alla difesa dei lavoratori agricoli
Grazie
Grazie al gol palizzate sulla cocaina parole compagno Fabio Amato
Responsabile del lavoro dei giovani comunisti
Noto con piacere che arrivato Sandro Curzi al quale rivolgo un affettuoso saluta
Compagni compagno
Nel dibattito che c'è stato in questi giorni mia riflessione che stiamo facendo come Giovanni comunisti rispetto un tema così grande come quello della riduzione d'orario lo leggiamo in queste frasi nostra ambizione di lottare e non solo
Per l'occupazione contro la disoccupazione tecnologica e di massa contro le scelte di politica economica neo liberista e monetarista fatte in questi anni ma anche per migliorare la vita e cambiare la società ci pone delle domande domande che ci poneva anche ieri Cremaschi nel suo intervento une rispetto ha un carattere che sta assumendo questa modernizzazione spesso anche le risposte che ci vengono da parte di Confindustria di esaltazione acritica di un modello quello della flessibilità
Che si vorrebbe modello dell'autodeterminazione della libertà della possibilità di scelte individuali
Mentre oggi flessibilità significa che si caratterizza
Per
Schiavitù completa i tempi e alla vita dettati dall'impresa posso Fortis prossimo fordista che assorbe non solo la quantità di lavoro ma ne assorbe anche totalmente l'intensità e la qualità del di qualità umane si vuole costruire una modernizzazione in cui l'impresa e al centro
Non solo dell'organizzazione produttiva ma anche al centro dell'organizzazione politica dove anche il sistema politico si ristruttura sui tempi sui modi dettati dalla riorganizzazione capitalista penso per questo che la riduzione d'orario di lavoro ci parla come giovani di una grande possibilità
E cioè che questo voto futuro che ci viene prospettato un futuro fatto di precarietà di dipendenza è invece rovesciati l'attraverso una propria determinazione una propria scelta dei tempi nei modi con cui organizzare la società con cui lavorare a partire dalla riduzione d'orario di lavoro
Perché la riduzione d'orario lavora appunto rappresento un punto in avanti dopo quindici anni gli arretramenti rappresenta una possibilità
Concreta di cambiare e migliorare le condizioni di vita ma soprattutto di riportare il controllo
Su quella che vorremmo essere a nostra società la nostra organizzazione sociale parlare anche dei tempi dei modi delle relazioni sociali della qualità della vita ieri Lidia Campagnano uscì offriva una una sfida che è appunto questa di non parlare solamente di riduzioni d'orario come necessarie da un punto di vista economico e di giustizia da un punto di vista di retribuzione
Della produttività aumentato in questi anni ma anche soprattutto di dare una forza evocativa come possibilità di trasformazione concreta delle proprie condizioni materiali di riflettere sulla qualità delle relazioni sociali sempre più
Sempre più resi impossibili da questo modello punto questa paura del tempo vuoto che che Cevo cava io credo che dobbiamo raccogliere questa sfida e raccogliere questa sfida significa anche rispondere spesso alle domande che vengono dalle giovani generazioni o penso adesso è in atto un dibattito che fra l'altro è aperto da tempo rispetto alla questione
Della riduzione d'orario ma anche dei diritti dei disoccupati noi lanciamo lo stiamo lanciando in questi giorni con le nostre iniziative che abbiamo fatto la giornata di ieri che continueremo a fare che faremo oggi al Duomo di Milano esponendo un grande striscione
Per le trentacinque ore cioè rispetto
Non mi fanno andare
Dicevo che clandestino la questione dei l'ha già scritto liberazione ampiamente lanciato quindi avrei speriamo che non ce la fa senza sorprese
Dicevo la questione dei diritti disoccupati noi apriamo come partito rispetto la questione dei servizi
Dei servizi che siano possibilità di aver alloggio possibilità di avere un'assistenza gratuito sanitaria gratuita possibilità di avere formazioni fermamente che che si intreccia
Con la questione della liberazione del tempo perché significa parlare per esempio per noi della questione si spazi di aggregazione nelle città nei luoghi desertificata i delle nostre aree metropolitane delle nostre periferie penso che comunque dobbiamo far rimanere forte un legame con una battaglia che per la pena occupazione
Perché parlare di più in occupazione significa oggi non togliere la speranza
Non dare la rassegnazione a un mondo diviso in due dove magari c'è chi è garantito e chi ha la possibilità di essere incluso nel sistema della produzione e quindi anche la possibilità di cambiare i rapporti di produzione determinati quindi cambiare questa società è un'altra parte che invece viene sottoposto a un controllo un vincolo di dipendenza di dualismo consensuale come dice ASS narra nel suo libro rispetto alla questione di un reddito che sia elargito come questione di carità come carità sociali o penso che invece una battaglia per avere il diritto all'esistenza deve essere legata alla battaglia per la pena per la piena occupazione
Credo per questi motivi non trema
Che da questa nostra lotta si dirà si deciderà se sarà l'impresa a dettare i tempi e i modi del nostro vivere della società o se invece saremo e potremmo essere noi a determinare decidere il nostro futuro quale senso dare
Alla nostra esistenza la nostra società per questo penso che
Vale la pena che giovani comunisti si impegna e si impegneranno in fondo in questi giorni in questa battaglia che ha senso perché ci parla della qualità della nostra vita delle relazioni sociali
Della questione di genere del modello di sviluppo che ci accompagnerà della battaglia anche per un lavoro minimo garantito per la cura dell'ambiente per la cura delle persone
Ha senso soprattutto perché politica non separata dalla vita e dei bisogni e politica per la trasformazione
Anche e adesso la parola al compagno Sergio Tosini del direttivo della CGIL Tosini
Non c'è dove qua stufo
Compagnia Tosini cento
Ecco allora sì
Maniscalco
Ce ne siamo accorti tutti
Prego nuove cose volevo
A questo punto che la discussione naturalmente per non ripetere
Le questioni che sono state già sufficientemente
Affrontate da altri compagni voleva cogliere l'invito che ha fatto ieri Mazzetti
Di
Guardare alla situazione non solamente
Con l'enunciazione generali ma cominciare a scendere un po'nel concreto
E volevo principalmente entrare sulla questione della concertazione
Penso che anche ieri Cerfeda su questo molto sorvolato
Ha molto sorvolato
Come dire
Dando la concertazione dell'accordo il ventitré di luglio per l'appunto una un ragionamento minimale un ragionamento spostato in termini abbastanza ideologici
Però per noi per ragionare sulla riduzione d'orario naturalmente abbiamo bisogno di vedere in modo articolato la realtà e di capire cosa è successo
Noi sappiamo tutti cosa era l'accordo del ventitré di luglio
Ma quando il ventitré di luglio c'ero dentro alcune cose uno era la concertazione
Orbene la concertazione non è una questione di accordi di trattative eccetera assunto come dice la parola concertazione insomma viene da un concerto in cui ognuno sono una sola cosa c'è un motivo comune il motivo comune dell'accordo del ventitré luglio era il risanamento dei conti pubblici
La Corte il ventitré luglio il sindacato adorata eccetera si usavano un affinamento del quale no il sindacato metteva la moderazione salariale perché celata risanate dicevo darci pubblico entrare in Europa naturalmente e alloggi come dire risanato il rapporto deficit PIL
Siccome a Lussemburgo come tutti sapete è stato firmato a livello di UE il patto di stabilità il patto di stabilità perché tutti i compagni lo sappiano dice che nel giro di dieci e dodici anni bisognerà entrata al Teplice consolidato
Questo significa no Lilium milione duecento mila bimbi dei miliardi si fa subito il conto dovrebbero essere cento mila miliardi l'anno
Se voi avete fatto caso all'intervista che Cofferati in questi giorni sta rilasciando sul non sulla stampa tra le righe comincia a comparire il fatto che io rinnovo dell'accordo il ventitré luglio come sapete è scaduto è stato disdetto da Confindustria no certi nuovo un elemento su cui il concerto dovrebbe andare insieme no la concertazione
E il nuovo elemento sarebbe per l'appunto il rientro ottanta è facile consolidato e così pigliano
L'altra questione che già nell'accordo del ventitré luglio era la questione la politica dei redditi bene si diceva c'è la moderazione salariale
Però per l'appunto le parti sociali si sarebbe impegnata al fatto che la distribuzione dei redditi rimaneva come era quindi ma la lettera scritta in quel in quell'accordo no c'era questa questione
L'altra questione naturalmente tutti sappiamo era il sale era la questioni salariali per cui c'era un pentono di recupero possibile personaggio che era l'inflazione programmata
E c'era l'impegno per l'occupazione
Come è andata la questione
La questione ormai e il viene rimossa la questione del come è andata perché naturalmente come tutte le questioni sindacali gli accordi le cose bisogna vedere se poi come è andata le intenzioni no che cosa è successo ora sul che cosa è successo si tace
Si tace Sempre anche se i dati sul cos'è successo su Roma disposizioni di tutti nessuno li contesta io le dico brevemente che cosa è successo
I salari contrattuali dal novantatré al novantasette sono scesi all'incirca del tre per cento nel quadriennio
Nel contempo la produttività nel quadriennio novantatré novantasette
è un mentale o del nove per cento nel nel totale dell'economia è un ventata all'incirca del tredici per cento se si guarda solamente all'industria
Se poi guardiamo la distribuzione dei redditi la distribuzione dei redditi che vedeva nel novantadue trentaquattro SI appunto della quota del reddito da lavoro sul totale dei redditi e passata al sessantanove cinque quindi cinque punti persi per l'appunto nella distribuzione del reddito allora questo è il bilancio del ventitré luglio questo il bilancio del ventitré luglio
Ora naturalmente
Quando la Confindustria chiede di fare un unico tavolo di discussione tra riduzione d'orario e ventitré luglio compì un'operazione dal suo punto di vista molto intelligente nel senso di cercare di racchiudere per l'appunto la riduzione d'orario dentro lo schema di compatibilità ereditato
Dal ventitré luglio
Dimenticando per l'appunto quel bilancio che vi facevo prima perché quel bilancio ligi dice che lo stesso accorda il ventitré luglio che abbiamo criticato duramente
Dai rispetto alle stesse cose che poneva che era il recupero dell'inflazione un tre per cento di cui alloggi in questo momento i lavoratori movimento Berenson capitoli rispetto a quello stesso a quello stesso a quello stesso
Accordo no
Proseguendo un po'anche e quel conto sulle ore che proponeva Vaggi
Vediamo un altro aspetto per poi riconnettono insieme capire come si muovono le questioni
Ora le trentacinque ore le trentacinque ore prendendo per buoni no i conti che fa Confindustria fatti per i chimici e per i metalmeccanici dicono
Che ci sarebbe un dodici per cento di omento del costo del lavoro grosso modo insomma comprendiamo per buoni quei Contino che ha fatto gli hanno fatto l'associazione industriale dei chimici e dei metalmeccanici allora se ragioniamo se prendiamo per buoni questi dati possiamo immaginare che una parte di questo aumento del costo del lavoro sia il sostegno pubblico allora dobbiamo parlare
Ragionevolmente di un terzo questo vuol dire purtroppo il ministro Treu non c'è più insomma che se noi immaginiamo punto di compiere l'operazione in quattro anni significa ragionare di una cifra intorno agli otto nove mila miliardi di sostegno pubblico non certamente gli ottocento milioni dal pacchetto Treu
Significa per l'appunto che il resto va a carico PAC carico delle imprese va a carico delle imprese
Cosa significa in termini equivalenti dire che per l'appunto l'otto per cento no va a carico dell'impresa e significa anche qui prendendo per buoni valori di Confindustria
Significa venticinque mila trenta mila miliardi se per l'appunto immaginiamo che dieci mila ce li mette lo Stato son venti mila miliardi
Allora prendendo per buoni questi questi conti che fanno che fanno che fanno gli altri
Noi quando mettiamo in piedi una strategia di riduzione dell'orario la parte contrattuale insomma il costo per le imprese
Costo per le imprese deve sapere che all'oggi l'un per cento di produttività vale cinque mila miliardi equivalenti no
Ora se immaginiamo appunto che l'un per cento annuo di produttività sarà distribuito alla riduzione d'orario uno vediamo insomma che fa venti mila miliardi e grosso modo insomma il ragionamento
Del variabili economiche implicate rendono il fatto che insomma si tratta di variabili economiche perfettamente affrontabili come diceva Vaggi
Nel primo intervento fatto a questo a questo convegno che non mettono assolutamente in discussione la compatibilità di questo Paese tenete conto che nel mille novecentonovantasette
Gli sgravi contributivi a vario titolo dati all'industria italiana molto per il solo mille novecentonovantasette a dieci mila e passa miliardi no
Qualche voglio dire sono tutte grandezze affrontabili che naturalmente rimandano alla scelta politica su questa su questa questione queste cose sono importanti anche assumerle come elemento diciamo dialettico di contro informazione perché hanno abbiamo di fronte una battaglia lunga e lunga e complicata
Per questo naturalmente dobbiamo avere una netta e feroce contrarietà ad un tavolo unico no sul quale tutte le questioni tutte le questioni si definiscono un tavolo generalizzata in cui si discute insieme di ventitré luglio
Di
Di riduzione di orario anche perché noi abbiamo bisogno di scegliere il terreno più favorevole nel quale sviluppare rapporti di forza il treno più favorevole nel quale sviluppare rapporti di forza naturalmente
Solo i contratti nazionali la contrattazione nella quale nella quale per l'appunto intervengono anche i lavoratori è un terreno
Certamente più favorevole
Per far passare le nostre posizioni di un tavolo di un tavolo generalizzato
Si fa una grande e discussione sulla possibile contrapposizione tra salario ed orario è evidente che Cofferati non a caso pone la questione della compatibilità della concertazione del ventitré luglio con con la riduzione dell'orario
Perché è evidente che se pure formalmente
Quand'anche Irle movimento sindacale scegliesse di come dire di garantire il puro recupero del potere di acquisto
Facessimo anche questa scelta di ieri e di destinare la produttività per l'appunto a coprire così la riduzione di orario dal punto di vista salariale saremmo dentro l'accordo del ventitré luglio ma per l'impresa
Non ci saremmo non ci saremmo perché dai da l'esempio che vi facevo prima in ogni caso comunque se si va a una riduzione reale dell'orario di era al lavoro e Sultan dei fatti nei fatti
Il ventitré luglio che aveva non soltanto la moderazione salariale ma aveva la programmazione del costo per le imprese perché e che le imprese per l'appunto non dovessero non dovessero o pagare quel costo
Riuscì
Ultima ultimo penultima questione molto breve noi dobbiamo sapere che e ci muoviamo in una situazione che va in direzione abbastanza opposta rispetto alla prospettiva della riduzione d'orario
Nel senso che
Perché
La contrattazione aziendale sia svolta fino a un anno fa
Nell'ambito l'accordo del ventitré luglio
A livello aziendale nel trasformare per l'appunto la produttività in quegli accordi sui premi di risultato e quelle e quelle questioni di dopodiché tutti gli accordi che ci sono in giro da un anno e mezzo a questa parte sono accordi nei quali sotto ricatto del padronato no
Si cede sulla flessibilità si siede sulla produttività eccetera cioè abbiamo un quadro di estrema negatività molto più di quello cui si discusse e guardiamo la realtà la corte la Zanussi
L'Italtel tutta un'altra serie di situazioni sono segnate l'ultima l'accordo Piaggio per l'appunto da una perdita generale di controllo
Dal fatto che a livello aziendale no con una battaglia locale pura anche importante pura anche nella quale i compagni della sinistra no ma anche i compagni comunisti possono essere influenti come nella situazione della Zanussi però si determina l'impossibilità no di reggere azienda per azienda
è per questo naturalmente
Che vi è un conflitto tra le posizioni prevalenti del movimento sindacale le quali vorrebbero affidare il cuore della questione dell'orario alla contrattazione aziendale la posizione che invece è quella che siano i contratti nazionali a per l'appunto a definire Sisto appena sto per terminare la questione della contrattazione aziendale
Questa non è una questione tecnica è una questione politica nel senso che se la riduzione d'orario la l'aspetto contrattuale della riduzione d'orario viene affidata la contrattazione aziendale nuova non avremmo assolutamente una riduzione d'orario generalizzata
E anzi si corre il rischio di un affetto perverso che la riduzione d'orario avvenga per iniziativa padronale laddove di convenienza aziendale
La precedente legge che in Francia era leggero Abn che interveniva sulla riduzione d'orario e Chiara centrata a livello aziendale
Il consuntivo è quello che principalmente si è fatto laddove era convenienza aziendale per l'appunto la riduzione d'orario e moltissimi degli accordi che in questi periodi in questi mesi
Si vanno facendo del nostro Paese dalla Bonfiglioli andare in avanti su un accordo induzione Donato su iniziativa padronale
Noi dobbiamo sapere che ci muoviamo per l'appunto in un contesto di per estrema difficoltà la chiudo su un punto è evidente che la battaglia per l'occupazione e lo dobbiamo aprire un altro fronte che è quello di fare entrare in gioco come avvenuto in altri Paesi una possibilità di costruire un movimento tre disoccupati
Perché questo è determinante è determinante per la strategia Gennari dobbiamo avere la possibilità di far convergere un amplissimo hanno
Campo di forze insomma le difficoltà sono grandissime
Ora su questo in Italia la questione la chiudo qui è molto complicata perché noi a differenza di altri paesi fare entrare in campo per l'appunto un altro soggetto che insieme agli occupati concorre ad una battaglia per l'appunto difficile come la stiamo vedendo adesso estremamente estremamente complicato perché in Italia abbiamo il grande polmone del lavoro nero perché sennò non si spiegherebbe perché in Francia
Per l'appunto riesce a partire un movimento di disoccupati che per lo meno farmaci nuovi soggetti ottiene risultati in Italia pur avendo zone in cui c'è il venticinque trenta per cento disoccupati non siamo ancora come dire riuscite a mettere in campo a mettere in campo questo progetto va in questa direzione va assolutamente dobbiamo assolutamente lavorare
Ecco io la termino qui io ho cercato di dare per l'appunto il quadro di una situazione di grande difficoltà e di nella quale come diceva Mazzetti ieri è importante sia mettere in campo come dire la passione e l'impegno politico la capacità soggettiva di riprodurre iniziativa politica ma per l'appunto anche tanta intelligenza per capire no la complessità del problema
La necessità di mettere in campo soluzioni e posizioni che permetta Rocco di condurre uno scontro sociale di ampia di ampia portata che riesca a coinvolgere ampi settori della società no dal movimento operaio settori sociali intellettuale cioè c'è bisogno di mettere insieme una grande alleanza su su questo problema della riduzione dell'orario perché per l'appunto ci troviamo a combattere come dire con forse potenti e determinate a contrastare ad annullare arrendere in effettiva alla questione
Grazie mille grazie
Sono lieto compagni ed amici salutare la presenza qui di Giovanni Pesce
Medaglia d'oro della Resistenza adesso la parola al professor Giuseppe Bronzini resta di Roma
Sono magistrato del lavoro però
Dunque poiché non condivido come dirò agli ideali neo anarchici in materia di orari
Che oggi sono portati avanti da Confindustria e sindacati cercherò di rispettare gli orari degli organizzatori ci hanno dato concentrandomi soprattutto sulle principali obiezioni
Che sono state mosse all'interruzione della famosa legge che a partire dal due mila uno introduca
Stabilisca stabilisca stabilisca in un trentacinque ore il limite legale dell'orario lavorativo settimanale
Questo perché perché queste obiezioni hanno assunto una coloritura giuridica anche se devo registrare
Un evento piuttosto paradossale i giuslavoristi italiani che pure sono presenti quasi tutti i giorni su qualsiasi questioni di politica economica in questo caso si sono attenuti a un sano self restraint insomma hanno lanciato poche raccomandazioni e pochi ultimati in salvo forse le ultime esternazioni del professor Ichino sul quale ha già parlato bene devo dire ad onor del vero il ministro del lavoro Treu senza che mi lungo è evidente che la riduzione di orario in virtù dell'interruzione per legge le riduzioni di salario in virtù di un'interruzione per legge di una imitazione di orari oltre a a esser fuori dal buonsenso come ha detto anche Giugni
Oltre a essere completamente fuori dal sistema sindacale degli ultimi cinquant'anni è completamente fuori della Costituzione perché almeno da questa iniziativa ci garantisce l'articolo trentasei della Costituzione
Tornando a queste obiezioni la più ripetuta è quella che in sostanza una legge Querci dive in materia di trentacinque ore nuocerebbe violerebbe
Chi dice indirettamente di dice implicitamente all'articolo trentanove della Costituzione in quanto l'orario è uno su è uno dei temi insieme al salario sui quali tradizionalmente si sviluppa la contrattazione collettiva ora su questo direi che le ragioni del silenzio dei giuslavoristi
Sono piuttosto evidenti fondatori della disciplina giuslavoristi tedeschi del primo dopoguerra che hanno offerto anche un tour in contributo decisivo alla scrittura della prima costituzione a carattere sociale del dopoguerra la Costituzione di Weimar
Hanno sempre insistito la Sintra M. Arakan Freud che sul fatto che così come il sistema di lavoro salariato nasce attorno alla misurazione della prestazione lavorativa orario
Sul di input sul tempo astratto della messa a disposizione altrui dall'attività di lavoro sicché l'esistenza di un orario obbligatorio
Diventa il tratto distintivo dell'istituto la subordinazione analogamente il diritto del lavoro
Come disciplina che ha la sua ratio assenti nel raggiungimento di un equo compromesso tra gli interessi dei lavoratori e della società nel suo complesso e quelli della produzione
Conosce proprio il suo primo capitolo nella disciplina legislativa dei limiti di orario i giuslavoristi divani pare infatti parlavano il doppio movimento nel tempo che da un lato misura se vogliamo lo sfruttamento ma dall'altra parte anche il presupposto
Per ogni sistema di garanzia per ogni sistema di protezione dei diritti dei lavoratori
Questo forse spiega perché addirittura in pieno pieno fascismo all'origine Facci del fascismo fu introdotta da una legge di una certa cogenza alli limiti di che stabiliva appunto un regime massimo di orario lavorativo
Il diritto del lavoro quindi come Ri regolazione a sfondo pubblicistico e costituzionale degli stessi meccanismi di mercato ha il suo fulcro
Il suo luogo d'origine nel fare del tempo lavorativo un problema normativo in senso stretto una questione di preminente interesse generale non è in questo senso esistito mai nell'Oropa nel Novecento è una tradizione
Che abbia affidato alla contrattazione collettiva la definizione dei limiti della giornata lavorativa o della settimana o della settimana lavorativa perché questo è sempre e solo aspettato alla legge
Detto questo sarà forse il punto il caso di richiamare alcuni dei punti affermati diciamo dalla dottrina dalla disputa giurisprudenza costituzionale perché secondo me già questi principi tracciano uno schema è un'ipotesi di riforma
Uno
La dottrina giuslavorista e costituzionale concorde nel sostenere che la disciplina dell'orario e cito proprio professor Ichino Mira fin dalle origini dice Ichino a soddisfare tre esigenza di grande rilievo la tutela dell'integrità psicofisica lavoratori la salvaguardia di adeguati spazi di tempo disponibili fuori dall'azienda
Per lo sviluppo la loro personalità e l'equa distribuzione delle occasioni di lavoro in un mercato caratterizzato dice Ichino dalla cronaca eccedenza dell'offerta sulla domanda
Se la riduzione contrattuale degli orari fa progressivamente perde d'importanza la prima dimensione paradossalmente indebolisce anche la legittimazione dei sindacati a imporre le proprie regole in questa materia
La rappresentanza di interessi nel cui gli altri non si muove l'associazionismo sindacale
Non può infatti vantare titoli decisivi in ordine a valutazioni che coinvolgono innanzitutto
Interessi degli offside perse di coloro che non riescono ad accedere alla sfera lavorativa coloro che non riescono insomma ad accedere alla sfera degli rappresentanza di interessi cioè iscriversi ai sindacati
Una mediazione essenziale in questa materia non può che spettare agli organi troppi della rappresentanza politica
Questa impostazione è stata direi di recente confermata dallo stesso legislatore italiano che ha per legge l'altra ribassato il limite orario settimanale come tutti sappiamo a quaranta ore ha recepito l'obiettivo della riduzione di ora
Ci
Esatto resa moscia vivo
Dunque ci terzo punto la dottrina sempre a letto il primo comma e questo credo che sia un punto molto importante per articolo trentasei la Costituzione quello sulle quali riduzione unitamente al secondo comma
Questo vuol dire che siccome la retribuzione deve essere adeguata anche alla qualità della prestazione
La flessibilità anche quella concernente l'orario non solo il club tipologia di rapporto va pagata
Deve ricevere un compenso perché la stessa prestazione in condizioni di maggiore flessibilità a una maggiore qualità di quella erogata ineleggibile rigido di orari
Quarto e concludo su questi punti preliminari la giurisprudenza costituzionale ha sempre ribadito il principio per cui il lavoratore ha diritto a riposo giornaliero settimanale e annuale
Senza che questi li posiziono scambiabili tra di loro i limiti dollari devono quindi avere cadenza giornaliere settimanali annuali senza che si possano urlare è uno di questi compensando dico gli altri
Riassumendo il legislatore ha il diritto dovere di adottare una legge che stabilisca un limite settimanale ritenuto congruo anche in relazione a quanto già mostrano le dinamiche contrattuali che da tempo contempla Morari al di sotto di quelli legali
La giustificazione costituzionale di un simile intervento risiede nell'articolo quattro la Costituzione nell'obbligo costituzionale di mantenere un'equa un'equa eguaglianza di opportunità rispetto al bene lavoro
Il legislatore altresì il dovere di ristabilire un limite giornaliero nell'orario
Secondo l'accordo tra Confindustria sindacato lo si è già detto oggi esame oggi di ieri in sostanza questo limite sarebbe di ma il tredici ore giornaliere e che ovviamente inaccettabile visto che già nel ventitré non si poteva separa superare le dieci ore di lavoro al giorno
Neppure e questo credo che sia il punto politico un po'di tutta la vicenda si può inseguire più di tanto l'ipotesi di una riduzione dell'orario settimanale
Con riferimento a una media plurime insieme o addirittura annuale questo porterebbe infatti a assorbire limiti giornalieri e settimanali compensando dicono altri periodi riposo
Si potrebbero creare situazioni assurde per cui in alcuni periodi dell'anno si potrebbe lavorare tredici ore al giorno e settantotto ore alla settimana
Il che oltre a essere appunto completamente fuori diciamo dal mondo riporterebbe in primo a intrighi un rilievo assoluto
Proprio la per la prima dimensione quella un po'dimenticata che volevamo dimenticata la prima dimensione dell'orario di lavoro c'è la tutela della salute e della sicurezza personale personale
Sottolineo questo punto
Perché nel fango nel brillante accordo tra Confindustria e sindacato è prevista la più piena e arbitraria potestatis determinazione su base annua dell'orario non vi sono limiti assoluti
Inderogabili all'orario settimanale
E questo è un punto gravissimo perché nella stessa Liber Liber istiga direttiva nel novantatré questi limiti assoluti sono posti si parla di quarantotto ore a settimana le si parla della possibilità di una media su base annuale dell'orario di lavoro solo in circostanze oggettive eccezionali il che non è una formulazione senza significato perché consente comunque un verità una vivifica del giudice che può eventualmente a intervenire con meccanismi risarcitori quando queste ipotesi mondo sussistano di fatto questa infinita solidifica De vita dell'orario peraltro come detto non può essere un mero riflesso di un accordo tra le parti sociali senza un vero scambio di beneficio i cioè non può essere nell'appannaggio delle attribuzioni di sindacati e datori di lavoro Sella si ammette per assurdo allora secondo la Corte Costituzionale Cuesta fuliggine
Fluidificazione dei ritmi collettiva compensata va compensata socialmente creando istituti a parte che attribuiscono un potere di decisioni sui ritmi di lavoro anche al singolo lavoratore anni sabati CIPE
Per tutti i permessi per attività di formazioni di pura e via dicendo o comunque va previsto un compenso
Di carattere monetario neppure il legislatore comunitario tra cui parlerò tra un attimo arrivato a tanto va be'questo l'ho già detto ha previsto appunto che la base annua dell'orario di lavoro sia possibile solo in circostanze di ordine straordinario questa
Questa inattesa rivolta anti giuridica contro il diritto di esponenti in sindacali confindustriali tanta parte del ceto politico anni a mio parere a obiettivi diversi da quello del del tentare il non fare approvare in assoluto una legge la vera sostanza è il regime dello straordinario e la determinazione su base plurisettimanale dell'orario di lavoro
A convincermi di questo e proprio intervento recentissimo del professori in un convegno tenuto a Roma Ichino dice l'orario di lavoro contrattuale normale Italia si colloca generalmente da trentasette quaranta ore settimanali
L'orario non è meglio a tempo pieno di mila settecentodiciannove ore che corrisponde orario medio inferiore a trentasei
Trentacinque otto solo tre quarti d'ora in più rispetto al limite le trentacinque ore di cui tanto si parla
Dice Ichino si potrebbe tranquillamente sdrammatizzare a tanto temuta riduzione dell'orario che di per sé avrebbe un effetto modestissimo e nullo ora è evidente che
L'opinioni ditino rende evidente che appunto che vede oggetti del contendere solo da un lato la possibilità di armonizzare il computo l'orario e dall'altra di Scipione o straordinario
Ora come ho già detto del tutto inaccettabile un normativa come questa al mondo sfuggirebbe al vaglio di costituzionalità da parte della corte l'ipotesi di una legge sugli orari che porti al peggioramento di fatto della situazione esistente limiti massimi giornalieri e settimanali sono costituzionalmente doverosi un computo plurisettimanale
Dell'orario di lavoro è ammissibile a mio parere come diciamo terreno di mediazione
Soro al limite a se seguendo l'indicazione della direttiva novantatré cioè su base quadrimestrale ma comunque come hanno già detto
Altri interventi che mi hanno preceduto comunque con la predisposizione di tetti invalicabili assoluti che sono nove ore al giorno come è stata indicata e quarantaquattro ore a settimana del tutti invalicabile
Del tutto invalicabili
Vorrei concludere questa prima parte con la citazione di subito
Deve costituire sempre il principio di ordine generale dice subito che il più importante diciamo giuslavorista europeo
Non è possibile affrontare a disciplinare il tempo dal solo punto di vista dell'impresa o dell'organizzazione del lavoro ogni regolamentazione o deregolamentazione in questo campo mette in gioco la Tranmere sia individuale che collettiva della vite umane
Più che mai la deregolamentazione del tempo di lavoro comprometta l'interesse generale questo è sufficiente per condannare la tentazione di abbandonare interamente la disciplina all'intervento padronale o alla negoziazione collettiva la decentralizzazione delle fonti del diritto sotto molti profili auspicabile incanti e affini non potrà che svilupparsi sulla base di principi generali di concordanza dei tempi che solo la legge in grado di fissare salto la seconda parte sulla direttiva comunitaria invece amici
Matteucci tre minuti sul c'era cioè la consegna si ribella lo zio perché ultima abbia esame dei miti premi alla alle obiezioni sul più serio cioè ci dice a proposito dei trentacinque ore che insomma la una grande parte del mondo del lavoro ne sarebbe esclusa i famosi lavori atipici disoccupati giudice
Ecco io credo che su questo punto non è vero che siamo senza repliche o senza possibilità di intervento innanzitutto per quanto riguarda i lavori coordinati e continuativi si potrebbero introdurre sul piano tecnico delle misure per tutti i contratti di collaborazione nei quali comunque previste indirettamente l'osservanza di un orario si potrebbe stabilire che comunque quel e-mail limiti lavorativi d'orario vanno rispettati ma c'è di più si potrebbe attribuire al giudice in funzioni equitativa la possibilità di intervenire
Laddove l'orario di cui dei lavoratori assunti mucche rispettiva fattura
Sì diciamo sforino limiti ragionevoli di tempo magari con riferimento agli orari osservati De Falco dal di fatto dai lavori da coloro che ha svolto la medesime mansioni sotto lo schema di contratto di lavoro subordinato ma ci sono altre due fronti su quale dobbiamo intervenire altrimenti
La vera e semplice Luzio l'orario rischia delle forme di eterogenesi dei fini cioè rischia di favorire invece che favorire fornisce incremento quindi forme di elusione
O di aiutare diciamo la fellonia degli imprenditori veniva ritirato queste dico ormai sistematicamente solo due iniziative sui quali bisogna intervenire innanzitutto
L'apprestamento di uno zoccolo unitario i diritti fondamentali di diritti universali che attraversino tutte le attività lavorative
Quindi il lavoro parasubordinato il lavoro associato il lavoro cooperativo i lavori socialmente utili e via dicendo questo già sarebbe una remora a esportare il lavoro subordinato nell'ambito di zone non coperte dalla legge non sulla riduzione d'orario
Ma la seconda riforma che secondo me è ancora più rilevante è la riforma dell'istituto la subordinazione
E assurdo che oggi gli schemi di classificazione del lavoro subordinato sia ma legati a norme approvate nel mille novecentoquarantadue che fa chiarissimo riferimento a modalità di produttore utile ancora i tipo fordista
Taylorista and assolutamente necessario che essi quali si valorizzi non so in che modo non so c'è un vasto dibattito tra i il laburista in questo senso si valorizzi l'elemento dell'inserimento oggettivo che il lavoratore nel ciclo produttivo perché solo queste questi vorrei diventare il nucleo di una nuova subordinazione e può impedire a Fini appunto forme di sabotaggio la legge come già sono state annunciate
Il ringraziamo il professor Ugo Intini di questo suo importante intervento voglio fare un'osservazione tutti se mi ascoltate
Ne siamo molto lieti anche onorati che della presenza di un un gruppo così numeroso di persone di personalità di intellettuale di tecnici
Anche sterline al nostro titoli proprio per dar modo tutti
Coloro che ci onorano con loro presenza di poter parlare vorrei pregare di mantenere dei limiti che abbiamo indicato adesso diamo la parola al Cristo sul ha detto che membro dell'Associazione Nasir conto insomma su francesi
Mi assilla
E su tre ter dopo Messi e il dottor sigla profonda ciò che il ministero
Zago agit ed è andato avanti può darsi una somma contro le sommarie alla sua
Pastella fosse l'Italy so proprio non li dei una dismissione da risolverlo Dione dopo solare di Shelton Avaya mi ossia riceverà all'OPA Schio dottor Patti suona col decisivo
Dall'edizione siano Nicchiarelli
E chioschi sul sul vostro ammonivo Cortina sedato perché apparsi chi è tutto e tutti certe sue doppie di perché lo Pessi che ed Totti le colonie ogni volo coppia sul computer Ezio se Cicchetti noto aveva posto appunto
Mi hanno parli di Fonsai chiedere la petizione di Tolfa Avaya ricevuta corre dietro al professionismo dei Song of
Sul nucleo
Chieti epatiti glielo posso orde stavamo esordire sette anni ai che all'ultimo extra al novantotto tutti passione darsi dicasteri a degli umbri somme OSCE ascesa lo e prigioniero al modo toglie più diritti Emo Boy schermo frode manifestazione insomma sette cime che a tutti del giudizio tuo forse son parte visibile arriva colonizzatore moi mi chiamo Mentawai parato il salmo oppure sorpreso letto modesto previsivo
Che avulsi dal punto di utilizzare nei le mucose somme offrono s'sul costruire sesto chiudere esso dei piloti
Di Mogol sovverte oggi riceve suo mutismo Ilia inesperte attivazione di chiavi troppo express tutte a benzina ecco che spunta rette acuti in sottovaluto pigliato installabili
L'assise che chi gli ha imposto il suo assegnasse al sotto falsa dichiarazione Sestio termite suo
E Torquato Tasso si è assunto il suo menu replicò sul suo naso AG possono contro il suo mare occhieggia parziale Versilia per gli S il e mense tempo la sino al di sopra del perché da ultimo ci son delle più efficiente Sammy
Mi dia rio vederlo non si sa se sia sionismo Ski spassava fosse la mente di Somma sotto la Montedison Marzullo un più veri
Gli attori del migliore Mitchum of posti socio ma altre più anzitutto sguazzano e chi ne esiste Durazzo minima sostituto
Se minima chi sono lasciamo nessun ci sono pochi o da molti nonché in Montedison Mace sotto di sondaggio congiure il momento deve su Instagram Alessio più convenienti touche se tedio che strizza l'occhio al signor minimal site a mettersi sono cretini e deponendo il consuntivo Welles XP credeva al turismo se la ride di cui Adamo angusti usando modi energia sta sia sul debug Cooder situato al pay
Nicchiano sedime Gigliotti pure essa cisterne impazziti dei fosse di quote di salariati vestita non sei nervoso di Simitis agli avvisi Mambretti appostano mio nome mitologico De Sole ha restituito
L'inverno Stiria Poli minima soluzione Esiste distorsione otto e tacco genio Rispoli minima sarà più duello tra Fini ha pure minima soluzione ceppo dal primo al dodici intimo del federalismo no sentiamo molto l'uso di jazz fermo al porto alla sua paste strapparmi a fuoco scrive sombrero assolti emise sex prime sbiadite Rizzetto
Siete al mutismo saccheggio nuova direttiva politiche socio o strutture se teschio nostro il motto saprà essere sono Terrizzi o passeggero buona sono svolte su meno vile tipo di Titti chiesto chiude ultimo giusto il minimo
E dire posa ieri forte
Se camuffano alla sua classici rischiosità molti porte solo così
Tre proposte step pure venerdì Sala diagnosi not for profit un esule gli uni sarà chiesto il tartufo motti lo a condizione di Leoni Lucidi of classe alle i comuni la cui concessione Sciumè partite del mille sassofono dormo testate minima soluzione ossobuco umiltà sono forti o reclami può Cuturi ieri l'allegra antisemiti a Torvajanica falangista
Non c'è un uomo alla sua clessidra messi al muro mottetto al mondo fu cast giovane diamo corso il mio voto somme senta sia stanno gente se siete sia temevo di secondo se si può uso di se probabile morte pulita ricomporrà foste nuoto fora mondializzazione talché il must Ricci dei patti la mondializzazione cinque mostre e sette ubicazione asce mondiale assetato sette pure ma sono divise
SS un frodi Poliziano visse e il cromo sesto e ultimo tipo le masse di Travaglio
Il ottimo o con più mosso Avec non sono letti e masserizie farà chiarisce il Mondiale sia a monte i décolleté mise un Emmy fu una in Sicilia sia un sia stato ottenuto Sozio unghia decadono Citterio Mittal teorica Rosi per gli impazzite sanarli repliche dici
Per esprimere sirene oretta inutile Dossetto invertito mondiali di marcia Faraglia
Mi pongo cui tutto è probabile Mona maggiormente
Se ci Dessì venivo GP i testi condizioni di sia stanno Floris sua rete a monte di sommarsi Sposito bocchette io copriamo tutte idee europee Mecca Omegna Pamuk Di Summa detti sommarsi sugo venivo di sale Tibesti e se su Ecopass termico di stati d'animo e chiarirsi e per scroscio Maspero chiusi
Una palizzata successione britanniche Uther coltello Sciumè sapesse porte sta divisi sia un po'li citerà fosse assett possano della procreazione Active numero non Muscio Maciste est l'appunto e tiro col mondo fa sono considerate pensa possano descritta iniettivo hotel fruttiferi che può colpire effettivo ancora nei termini più rischiose contrapposto all'esofago meccanici dico sin femminicidio tessuti sete poco atti
E settimo integra precaricati e dei working Poor se sarà Filippo notturno pelli e tantissimi come si deve fare contraddittorio come del resto si è perché ovunque ottavo conte for Performing sua
E con stesi produzione contro se il rischio di un mondo che considera designi chiariti demodé solleva fosse a passeggio esiti tenuto conditi azione
A di Ruth rude più col venite hutu l'ho guardata di Trenton Favalli
Posti e gli ultimi
Il sei si sieda Godelli video un tentativo confortato incontenibile rete mica Xhafa fosse in fotografia la conversione di assistenza infatti dal fronte nei con gli emo esortava valutato in circa Ontario invitare i termini chiazza fa forse settanta l'oppressiva non siete più profondi che siano e le note immediati soffuse nei limiti bisogna portano tocco
Sì mi appare in molte idee minima Ilio fine Montella chiariti
Classici soul motivi sopra il settennato perché il Cavaliere Gesù appassito quasi la palla sopra secchielli blu le più vecchie allestite chiarirsi e di condizioni tirchi sua Sebasti Mopar sua sito colmi il vuoto chiuse che meglio le concessioni
Combatté Sala degli doni sotto il peso per uso rimedio Ido Claudia Qualcomm d'azione poi come Birkin UTAP apporto i complici o se ci sono
Meglio Corniglio dai due pattuglie
Inizia con clock guardando se siete editti Arminio
Che accusa spioni tutte tools ein Activity essersi al negli archivi ittiti previsto quindi e sette attivisti un suo divide una pratica passava Paolo Favalli pasta fatta a mano Guastalla
E Purcell aleggiasse solution me otto il Monte Carso don Coua Doni sia visitato giocosa la sorte uguali di cessione chiamo fosse necessito di tasca sua da occupa Paschi ripreso ma sottendeva come mi ossificazione occupa casa l'audizione di Zoncada il ma se c'è un due assi condanne subite di mucosa dichiarò fosse pure condusse
Nelle con saggi attraversa paonazzo accordissimo piano quasi quattro anni
Eppure prese di risorse trois porta il sole meglio possibile turismo consuma fosse passi per l'infanzia Jones ieri agricola manifestazione orpelli
Conclusi sola dischi son se trois ad eclisse di Giaffa sette ovvia Purito acquisite il se Cissé da conferiamo sono segnalati Travaglia se gettiti Lapponia son salsa richiamasse music degli stessi decide ed è tutto apparsi corsi d'esser dette Cipriano Tim fossero sinonimi diciamo
E se manifestazione a tempo pieno che la loquace Fonsai chiostro il Fassa Uffizi diritti e in via di realizzazione accusi
Carriera fedele rischi su tre fuma il foglio statistici o commosso e Fonsetti Papalini posizione d'opinione fosse gli al Papa vota con sacchi avrebbe acceptance OPA Buttignol rese seppur stizziti oppure la classe più armi aumento
Il viaggio il problema accertasse Tissi snocciola questi di Tezze tua del credito tua
Lo stesso anno in molte specie tu credi sono quelli Musaku Pintus Kirk battuto dopo qua
Chi gli ho Fabio infettivi ritriti assi risotto Cristo e con per con reggae le bizzeffe dall'uva o no col solo molto il Sibilio vagliamo Pluto insomma mi raggiunge insulti speso si sono in sala ieri se ci sono i pensieri che consente che se tu guardi ci saremmo di evaso salariale sette due uccisa integrata è sordo come disse un travaglio
E Tyson settantacinque dischi Medusa metropolitano in Polonia diverso demandata a Marassi sì da Cuper Micidial disutili cosa topi sparse condotta anarco sulle con Sacchi Ossini e passa dichiarino che tiravano chiosa strepiti Rossetto ancor prima dove s'infuria guasti che cosa che io sono decisis metilazione poche con secchio su appositi fori salario di comporre il sombrero e tutto il sì decisivo
Villa Ilia trasporti il diritto del del podolico a de la Rua Systems Usos mammo
Delitto in Maddoli sono colpi di spugna di cui essi ebbero
Passarci concrete se prua ogni voce contro la crisi i diritti apre Dom Chiasso fatte esotico Paolo Moffa secondo il sogno giudizi all'uva
Chi è il tizio fa concretissimo lese limo patti di passaggio con Sacchi avesse più all'asta decisive se si fa in due se stesso insomma questa dichiara
De Luca Kosovo poker sua la meglio questi decori salario e pure il suo vero questi Fulvia guaste cretinismo s'sia l'azione maxiatto termo determinano a Volvo risolveva Iliev empolese sia un politico famoso dal culto il cuneo Demos spari Foster Curci tra cui quindi dello lotta tuona fosse ed è assente e ti emozioni chiedersi etichettiamo inventiva troppo Chieti Coccoluto e andammo contro la tua sulle Fonsetti del il numero dei siccome o tutti e prescrive presidente condotto cubo Comuna i racconti conquiste in otto fittizio la fa sono citate
Commossi Acilio sul tema intonsa anche il re dei basisti prassi angosciato da Ecoterm possessi all'ONU con il sombrero
Dell'Utri occupiamo domo reiterazione divertentissimo partite ma ciò che più clienti vestisse su cui sulle mucose siano cosa Podium strutture di cui ho appena appello proposto sia al di sopra fosse un equilibrismo resta il suo vero autoctono io nel giudizio tuona Albania settimo il disastro del sombrero
Se la famiglia fu a proprio modo utilizzarne sue sono Teresa Nixon scritture grave avete apportato unico Cozzino tal mise la propria fuori Pisa nella ultimo Bossi leader pigliatutto
Honda Ponte San Chiaffredo anche ad azioni più contenuti gli opposti chiari e riesca Elisa il mostro e diviso Oshima che approvasse presumo di condensa Testazion a voi ottieni dei partiti e delle saudite hanno ne usufruisce se siamo cercasse me e se la metà del mille Asa Sociologia inizia un'Albania l'anno di gestione somme se sotto e tecniche che per lo Stato di Bielefeld
Elisa se se c'è un sombrero vanno consommé Lodrisio pastiglie parchi film cementificio di somme all'esterno sette lo sforzo Harvest utile ma sulle connessioni usavo cavalchi arricchendo poule manifestazioni regionali sterza negli arredi a capo del Consiglio se travail con maxi tritati
E se si rispedito a partire il testo ricchezze fosforo e acidi elusa comunque al momento fosse doti emise Dio co.co.co. dei B-Max dei giuristi giudicati sa se ci sono ci sono eserciti quote Farsetti che Vegas se son sono raccolte al no pur qualche soliti micetti flussi Capponi goduto il perito e la idee che fu suo cinquanta porta a chi chi deve pure tu a fare la soluzione che evita di vita del ciclo mettere tutti gli che ha scritto nulla anzi dal mio duro colloquio qualche mese stimoliamo socio Maceri debbo indicò in condizioni gettava il Portus più messe non giudico Brackus anni abbreviamo Sandro De Marco
Già promessi
Molto
Metto pacchetto compagne e compagni
Giunge in questo momento alla presidenza notizie molto bello
Non solo sul piano sindacale ma anche sul piano civile e morale una notizia che fa onore alla classe operaia italiana e fa onore anche al nostro Paese
Per la sua importanza mi sembra giusto che le illustri segretario nazionale del nostro partito al quale do subito la parola
E vengo preso alla sprovvista pensavo facesse direttamente dal presidente ma ringrazio in ogni caso
è un accordo davvero straordinario sono particolarmente lieto che noi che abbiamo non per la nostra scelte l'atteggiamento dello assai critico nei confronti del movimento sindacale siamo costretti a spesso a scontri e molto aspre
Con i compagni che credo nel movimento sindacale
Pur avendo la capacità di dialogo come abbiamo visto anche in questi giorni
Assai preziose
Siamo davvero molto lieto di potere dare conto di questo accordo firmato questa mattina
All'alba del Sella Meccano Tecnica
Una fabbrica va in scena
Un accordo sindacale che io penso davvero straordinari
Vorrei arrivasse attraverso la nostra voce un ringraziamento decreto non solo nostro
Ai compagni dalla Camera del lavoro di Brescia
E ai lavoratori che hanno compiuto davvero un'azione politica e sociale straordinarie come quella di guadagni una riconversione totale della produzione dia di a dimostrando che è possibile raggiungere un accordo di riconversione totale
Questi lavoratori hanno raggiunto questo obiettivo
Con un impegno totale del gruppo dirigente dal Canada lavori precede Lorenzo ai sindacati
Anche correndo il rischio di perdere il posto di lavoro
Io vorrei davvero non non per l'orgoglio di classe
Potenza misura questo Paese con un momento di riflessione almeno la distanza non solo etico-morale ma di rapporto con la civiltà
Che separi
Un grande industriale che minaccia la chiusura delle fabbriche
Per reagire a un eventuale aleggia sulla riduzione dell'orario di lavoro
E dei lavoratori che rischiano il posto di lavoro
Elimina
Le mine anti uomo cioè una manifestazione intollerabile dell'incidente
L'accordo raggiunto con la mascella si fonda su questi punti
Dismissione totale di ogni e qualsiasi progettazione produzione e commercializzazione
In linea anti uomo e di qualsiasi commessa bellica
Distruzione dei Benetti multi militari
E delle parti di ordini ancora presenti in azienda
Secondo le procedure previste
Dalla legge tra i sette quattro del novantasette vorrei fare considerare che la distruzione dei ragazzini
è un obiettivo difficilissimo da perseguire
Perché non ha bisogno di via che anche un'azienda che si disponga la riconversione
Pensa i parenti non utilizzandole per sei come una rendita di posizione assai rilevante anche gli affetti di introiettato al processo di conversione in legge
E e su questo punto spesso si gioca la possibilità di fare o non fare accordi
I lavoratori e il sindacato bresciano di fronte alla richiesta dell'azienda di rinunciare a questo punto può avendo accettato la prospettiva Dellai conversione totale hanno considerato questo punto un punto irrinunciabile
Tale che se non fosse stato accolto non aver potuto portarlo ad arco
E così grazie a questa determinazione l'accordo è stato raggiunto inoltre viene costruito un comitato etico formato da un rappresentante dell'azienda un rappresentante dei lavoratori e uno del sindacato
Che sarà preposto al controllo della concrete tempestiva attuazione degli impegni assunti
E si assume l'impegno l'attuazione di un programma di riconversione totale
Della produzione persi automezzi ecologici particolare le auto elettriche
Viene infine affermata la garanzia del posto di lavoro per tutti i lavoratori e per tutte le lavoratrici dall'ascella
Con il mantenimento dei diritti acquisiti attraverso la contrattazione nazionale ed aziendale
Io credo che davvero possiamo fermarci qui
Grazie
Do ora la parola al professor visto Massaro s'dell'Uefa del Sussex
So che aiuta tempo preme quindi cercano di ridurre al al minimo dalla volevo dire
Prima di tutto
Voglio confessare chiede il titolo dal convegno mi piace molto
A differenza da alcuni che hanno criticato soprattutto venendo da un Paese come l'Inghilterra
Dove purtroppo per il momento non c'è nessun movimento che potrà sostenere queste domande
In un modo efficace
So benissimo che le difficoltà sono enormi ma quello che mi piace e in particolare nel titolo è che mettendo il rilievo non soltanto il compito sesso compito immediato ma anche latticini da devono essere affrontate se vogliamo realizzabili
Testo va messo contro le tendenze al termine di una tendenza assai
Paura osa dal capitalismo nello ventesimo secolo cioè il ritorno interno
Lusso valore ha solo otto nella tenda nel dal nei paesi anche più sviluppati dal capitalismo
C'era per su questo incontro ricorrente la la natura dello sviluppo alla normalità
Dello sviluppo era proprio l'opposto la lasciare il lavoro io il plus plus valore assoluto attraverso processuale vuole relativo cioè lo sviluppo della produzione e era un proprio questo io penso che stamattina professore Graziani ha menzionato le donne al lavoro femminile salutato in un modo assurdo e in Calabria le stesse cose si possono trovare e in America Lelli in in Inghilterra e altri bariste dai cosiddetti del capitalismo avanzato quindi le difficoltà devono anche essere messe contro questa tendenza perché ridurre l'orario del lavoro certamente o aiutare nel
Perde occupazione diminuzione verde alla dirmi disoccupazione maniera dei sarà senz'altro a una lotta continua dovrà essere sempre rinnovata per il fatto fatto molto scomodo che anche ad incastro che ho menzionato primo
Il fatto che la disoccupazione o aumenta in tutti i Paesi
Da del nostro mondo info infatti tutto a oggi non sarà tanto
Ma i Paesi dall'Europa ma credo dovunque guardiamo molte volte nell'ideale il modello che incontrano è l'America l'America che ha risolto tutti i problemi e la l'America ha risolto i problemi dalla disoccupazione
Che naturalmente una bugia totale
Pochi giorni fa la rivista ne esce ha pubblicato un articolo editoriale in cui
Dava certi certi fatti per esempio come diceva cinquanta milioni di americani cioè diciannove per cento dell'opposizione
Vive al di sotto della linea di povertà nazionale diciannove per cento cinquanta milioni di americani
Allo stesso tempo aggiunge
La la paga media
Cioè degli operai
è scesa da un alto dei trecento civili quindici dollari
In mille novecentosettantatré è sceso a duecentocinquantasei in mille nove centonovanta sei un declino di diciannove per cento
Quindi anche qui vediamo declino
Significante e nella mitologia del regime Davide sistemica sentiamo
Tre volte ogni ogni giorno in anche in Inghilterra questo grande e moderno
Allo stesso tempo ancora
Una figura da da questo articolo di
Una cifra dal Meshal
L'ultimo anno la parte
Più fuoco over dalla popolazione giorni venti per cento più più povere della popolazione
Ha visto ridurre le e adesso solo
Salari ore vita di duecento dieci dollari allo stesso tempo io cinque per cento più ricco della popolazione acquisto un aumento di sei mila quarantuno quattrocentoquaranta dollari non contando
Ho capito che cioè altre entrate dei queste
Al e il numero degli americani senza
Assicurazione rissa lotte
Armi area quaranta quarantuno milioni di persone nel mille novecentocinquanta novantacinque
Una un mento dei quarantuno per cento
Da dai io voto del lamentate degli anni settanta quindi presta il testo data all'ammissione tanto alla metà degli anni settanta magari anche all'inizio degli anni settanta molto importante perché proprio presto periodo della crisi crisi strutturale dal sistema Inghilterra
Beh anche qui troviamo delle
Statistica molto
Favorevoli cioè
Il il Governo presente presenta dall'Inghilterra dei check loro hanno soltanto con con la disoccupazione di cinque per cento
Dario due anni fa dell'Economist che nessuno può accusare dei simpatia per il lavoro
Ha ritardato cioè
Le le statistiche nel periodo di diciott'anni dal partito conservatore sono state falsificate
Trenta tre volte naturalmente allora non dicono che sono state falsificate sono state semplicemente cambiate
Aggiungendo che questo cambiamento voleva dire in trentadue casi su trentatré una diminuzione del del la disoccupazione della CEI delle cifre del di disoccupazione allora
La la cifra
Che era la cifra effettiva è almeno il voto io e e sta aumentando il quindi io voglio vincere
Fermarmi su sulla pressione dei dei pastori dette protezione a al lavoro lavoro
Abbiamo ancora un combattendo avversità mani Inghilterra le parti cioè Müller ma non ha nulla a che fare con un lavoro è un partito che rappresenta gli interessi del dell'industria e in varie forme
E ha ha rinnegato tutti i suoi impegni parrebbe tartare soltanto un esempio per esempio la da versione della paga minima che doveva essere introitato dal dal tempo
Adesso dopo dieci mesi dal nuovo governo non si parla ancora della data dei corruzione magari tre-quattro mesi io o sei sarà introdotto Mangia si sa de sarà del messo a un a un tale livello interno torbiera novantacinque per cento da
Laboratori quindi anche qui la la soluzione su una cosa che non dovrebbe essere neanche un con grande merito
Sociale rivoluzionario la barca minima è stata introdotta e in Inghilterra nel mille novecentosei mille novecentosei l'appello famoso rivoluzionario che si chiama servizi Stones Cergy
Quindi io Müller il dovere di di oggi molto lontano dal radicalismo perfino Biondi benissimo service cerchio di una volta
Qui l'altra cosa che è connessa con pesto perché anche lì ci sono le mitologie
Dal passato collegate con presente Tarvisio una professor per futuro del tutto falso Regione
L'aggressione degli intensi a n-esimo
Che era stato già neo verso la fine degli anni Settanta genera la discussione sul sul la cosiddetta new economy
Olteanu divengono più strategiche cioè un'altra forma dei tensioni Nismo
Introdotto e ci sono ancora molte persone alla sinistra non soltanto in Inghilterra che ragionamento al per molto ma io devo dire purtroppo essere una grande illusione prima di tutto perché che in sé non aveva mai nessuna simpatia per il lavoro
Permettetemi ricitare alcune frasi dei che siccome affrontare questo problema lui descriveva marxisti socialisti comunisti in termini quasi di passi che
Come diceva lui preferiscono il fango al pesce
E testo fango adattasse operaia
E il pesce
Non difficile indovinare è la borghesia
Quindi noi preferiamo il panico al pesce
Aggiungendo allo stesso tempo che la lotta di classe mi troverà
Sul lato
Terra della borghesia educa non Novelli
Fangosi opera la somma politica alla sua Teoria era non aveva né niente a che fare con con mantenere il lavoro l'interesse dal lavoro per non parlare della possibilità da di andare verso il verso il socialismo c'era una scuola di delitti essenziali di sinistra che volevano spingere un po'la sua teorica in questo senso ma non si poteva neanche c'era un breve periodo con brevissimo periodo un momento storico quanto che insiste nel dopoguerra poteva vedere alla sua le demolire realizzando i ma come diceva volto rosso c'era un che insidiano Luigi il circo nel suo famoso libro il suo manifesto anticomunista
Che
Gaines ammesso affatto perse compito di rifiutare Marx sulla disoccupazione e grandissima misura
Aveva avuto successo con altro che insidiano i che essi hanno John Elkann calabrese scriveva lo stesso periodo più o meno lo stesso criterio vale tutti e due erano membri la Resta Rust dei presidente RTI nel periodo
Guardrail scriveva che l'avviso con forza disoccupazione ormai non esiste ci sono soltanto piccole tastiere di disoccupazione
E
Dopo un iter soprattutto balzello la l'espressione usava il inglese Coming insistente
Della persone
Carico come impiccioni di corsa
Non vogliono delibere nessun'altro parto del che sul luogo dove sono nati Prince impiccioni di corsa operai che non vogliono andare a lavorare qualche altra parte resta la sua posizione
Fino agli anni Sepp settanta
Una autocompiacimento totale e anche cieco
Adesso visto con con grande ironico uno degli ultimi libri tradotti che dei Caldei décolleté idolo decade c'ero scontento
La cultura di autocompiacimento
Chi poteva essere più autocompiacimento cento con otto compiacente
Gabriel stesso che resta tutto questo l'indirizzo questa tendenza dei di intensi anni
Come infatti vediamo io
La situazione nel mondo del del lavoro e dalla disoccupazione esattamente all'opposto è stato realizzato a tutto campo otterrebbe l'iter previsto dal penso che insiste nel mille novecentoventicinque trenta in quel periodo parlava del futuro
Siccome il capitalismo risolverà tutti i suoi problemi come sta risolvere tutti i problemi e lui definiva questa risoluzione esso soluzione dei problemi e nei termini del ci un magnete ITIS solving
Devi economico proprio
Cioè
Problema economico è tecnico come accusato anche l'espressione come per i dentisti con economisti devono essere bravi come denti si devono sapere bene
Tecnicamente propone come trapanare evidenti e così la la soluzione sarà venne avverrà così o presso il
Professor Gino tecniche tecnologico parlava a allo stesso periodo già parlano credo che chiamava tecnologico Worms disoccupazione tecnologico e diceva che nel passato non si sapeva non si parla resti presto ma parleremo molto della nel futuro perché stereo al momento insomma soffrono nei paesi che non sono non sono nella bancario e al progresso cioè Paesi capitalistica mentre sviluppati sono nell'altra bancario del progresso
Questi non soffrono il dati disoccupazione problema & rilegato appello dove è avvenuto chiamato Terzo Mondo
Quello che è successo in questo periodo contro le aspettativa Dickens Berger vertenza anche diceva che per la datate al mese del due mila venticinque trenta il problema economica sarà così perfettamente risolto dell'unico problema che rimarrà come ammazzare vuol dire resta in coma identificava le tendenze le possibilità le le soluzioni tecnologiche investo naturalmente
Questi problemi non erano né serbi tecnologica tecnico tecniche non è identificabile semplicemente con la parola economico economico le l'umanità tanti problemi complessi di cui l'economia è una una parte importante ma anche dei Sempre il problema socio economico semplicemente economico quindi la se guardiamo un po'in giro nel mondo
Vediamo che al contrario di passare risolvere il problema in terzo mondo nella parte sottosviluppate del mondo con metodi
Dalla bancario del possesso
La disoccupazione arrivata in ogni modo con con vendetta anche nei paesi dal senta vitalismo avanzato perno abbiamo l'idea proverbio in ungherese verso il debutto imposti
Disse previsione questo tipo di analisi delle situazioni e e per proverbio vincente mira alla testa per Toro col fucile
E colpisce le mammelle della vacca
Il resto presto analisi in questo tipo di analisi cioè purtroppo ancora non è stato lasciato completamente dietro
Non può essere stato carattere esatti in nessun altro modo
Il problema è
Che
Adesso nei sì
Cioè nei nei nostri in paesi per per finire in fretta deluso tanto menzionare che disoccupazione e massiccia in tutti i Paesi in indios per esempio se ci sono trecentotrentasei mila milioni di passione persone nel registro del dei disoccupati e molti altri milioni che non sono registrati
In Cina si parla indù duecentosessantotto milioni dei disoccupati futuro prossimo
Che naturalmente il governo cerca prevenire però ci sono migliaia di piccoli sollevamenti
Dimostrazioni più o meno grandi come protesta contro questo aumento della disoccupazione in Ungheria per esempio anche la International Monetary Fund a congratularmi Ugo governo per aver stabilizzato la disoccupazione a mezzo milione in realtà è molto più ampio ma anche mezzo milione equivalente al al al al la ha una disoccupazione italiana di almeno sei e mezzo milioni veste queste sono le proporzioni insomma
O disoccupazione dappertutto e crescente inseparabile dalla natura del sistema e per per presto
In conclusione
Devo devono essere rinviate presto al decidono dal convento perché certamente trentacinque ore potrebbero aiutare un po'non si può parlare fermare quel punto Gianni in Francia e in Germania si parlano di Trento due trenta milioni sta mettendo due territori trenta ore per ridurre la disoccupazione
E quello che cruciale dell'ultima linea per familiare la società senso un familiare radicale della società non c'è nessuna speranza di realizzare anche le nostre i nostri impegni anche i i beni più immediati il testo richiedere tante cose sono sono state detta nel passato
Organizzazione ti movimento di massa internazionale certamente deve essere arrivare anche a in Inghilterra e altrove e anche
L'avvocato che è stato detto lo l'organizzazione dai disoccupati è un avversione cruciale perché è una parte importante il crescente termini lavoro perché buttato fuori dal quadro della produzione e il senso presto organizzazione tutte le altre forze sono condannate al essere insomma fermate un punto molto limitato
Mi dispiace tutti otto io entrare cioè dettati comunque ringrazio molto per la vostra prestazione
Anche se non mi mi permetto di dissentire dal suo giudizio così dispregiativo Giorgio John Maynard Keynes che io personalmente considero uno dei più grandi economisti del nostro secolo detto questo la parola al compagno Livio Maritano
Membro della direzione del partito
Il mio vecchio amico e insomma infrarossi
Ma tolto un po'di tempo perché devo partire quindi non potrà non patron prolungare impegno intervenuta però mai reso un grande servizio ma ha facilitato il compito perché alcuni dei temi che lui ha sollevato d'altra parte temi che penso che devono essere al all'ordine del giorno della vostra discussioni non tanto o non solamente di questo convegno di questo convegno e in realtà mi sembra che Mezzaro se abbia applicato per i candidati te e ha detto una cosa passano su cui ben da parte mia c'è il massimo di divergenze con molte cose che sono state dette qui dicono a tutti
E cioè quello di quello che è l'analisi dei diffondono della situazione economica degli ultimi vent'anni degli ultimi trenta Mezzano son passati ha detto la svolta è stata la metà degli anni Settanta esattamente ora qui anche qui purtroppo sento dare una spiegazione che è una spiegazione con formule astratte fordismo post fordismo
E anche diciamo nella relazione del compagno e Gianni perché per molti aspetti condivisi ok sistematica organica a un certo momento silente si legge questo
Ed è in quegli anni dice si può è Angioni situata interinale tra fordismo ai post fordismo
La fine dell'equazione maggiore crescita maggiore occupazione il momento a partire dal quale la garanzia del capitale smetta di alimentare la crescita quantitativa eccetera eccetera
Ora in realtà si si accetta l'idea che ed è il momento de de nella fase che che qui si definisce fordista
E che non è che una definizione parziale in quella fase non dico che non non grazie anche in quella fase in realtà i problemi di fondo di congiuntura economica del capitalismo ma di fondo non dire non esistesse ora mi permetto di ricordare un dato di fatto su cui edifici a smentirmi
Se mi e mi permetto di ricordare che la più grande crisi economica di questo secolo e avvenuta negli anni Trenta cioè negli Stati Uniti è ingeneroso decimo ingeneroso tipo quindi il fordismo come tale non era affatto in condizione di impedire a perché dobbiamo cercare altre spiegazioni comunque non più questi tutti questi temi avrà modo di ritorna io volevo insistere due su due aspetti su due aspetti peraltro avevo preparato per questo un breve testo ventitré inventato tanti lo spirito e può essere diffuso quindi non ho bisogno di ripetere quello che ha già scritto della CEO alla presidenza e anche fuori mi pare dei compagni l'abbiamo riprodotto
E la prima cosa su cui volevo dire che per me oggi anche in questa sala non dico da parte di tutti ha fatto c'è un'atmosfera un po'ancora di eccessivo ottimismo su quelle che sono le tendenze economiche l'evoluzione della situazione economica nei prossimi anni
Da parte diciamo delle classi dominanti europee Qwest ha una radice ideologica chiaro
Dicono se facciamo l'Europa di Maastricht la nuova Europa evidentemente l'accumulazione appena che ci sarà libero mercato tutte le cose che sappia che però ha una spiegazione ideologica non c'è niente di analisi reale delle tendenze reali questa ora io credo che oggi se vediamo quali sono le tendenze e cose non diciamolo e i gli obiettivi ma quella che è l'analisi di tendenza
Anche nel corso delle ultime settimane voglio vedevate che l'Occidente e tutti gli altri grandi istituti internazionali via via che passavano le settimane ritoccano al ribasso perché perché si era devono contro delle ripercussioni mondiali delle crisi asiatica cosa che e e badate bene riferite e abbiamo riferito prima con il fratello su quei circa un anno fa
Be quelli che avevano speranze di un rilancio organico del capitalismo si aggiungevano come esempio lo sviluppo del Paese de e economico nell'agire
E attualmente questo argomento diciamo non è più sostenibile per ragioni molto molto e anche lì diciamo che la fa un analisi esattamente che ovviamente non possono e non intendo fare qui interne sia fatta altrove cresciuti qual è stata la radice vera delle crisi asiatica e che faccio a presentare il sportivamente con una crisi finanziaria che la crisi finanziaria
è un'espressione di quella che è stata la crisi di fondo di quelli che sono gli perché la crisi asiatica il la prima scintilla
è venuta da lascia o shock ciò produzioni in Paesi asiatici a partire dalla Corea dei microprocessori questa è stata la prima e questo è un dato da una che questa ondata d'analisi che conferma diciamo celeste che bisogna
Tira e dai fondamentali se si vuol capire il resto e noi contratti ora ma per quanto riguarda anche l'Italia
Qualche giorno fa al fine senza che come sempre fa delle analisi estremamente pertinenti ed ai quali noi abbiamo da imparare perché naturalmente le fa da un punto di vista classe opposto
Va commettono un rigoroso concludeva un articolo sulla situazione in Italia
Sugli ultimi sviluppi della FIAT esce l'ultime tendenze di Mediobanca
Con una frase che vi leggo e che si io l'ho visto da nessuno in Italia confutare nonostante la serietà del proprio dice il Financial Times sono due spiega bene l'industria italiana dopo aver notato sottolineato i successi della FIAT naturalmente tra parentesi in larga misura grazie alla bontà osserva rottamazione dice l'industria italiana
Deve affrontare una lotta per la sopravvivenza se no immediatamente sicuramente entro cinque anni
Questo è un portico che ne io non ho nessun elemento mie proprio che io in quale misura Fontana
Però non ho visto nessuno dei grandi giornali e commentatori economici in Italia criticare questo questi significa che noi dobbiamo fare i conti con cioè in questo conto in questi leader
Dico esegua la comunque diciamo a concludere questo ragionamento
Dal punto di vista che ci interessa in questo convegno l'idea che si possa creare un miglioramento tale devastazione David questo con la speranza sospetti e rispettiamo la speranza ovviamente la ci mancherebbe altro ha ragione
Di pensare che se c'è una ripresa economica sostanziale Carlo sarà più facile far passare dell'IGRUE è il volo assolutamente incontestabile
Per oggi invece tre e se la in noi dobbiamo non dobbiamo ricavare da quella conclusione che sia possibile ci salverà certi problemi introduca certe misure tra cui le trentacinque ore
Attivamente in maniera graduale a Sarezzo mi sembra che alcuni compagni tra cui pare occhi ha sottolineato il battere e che qui il problema è molto banalmente che Pavia perché è chiaro che questa introduzione delle trentacinque ore comporta inevitabilmente una redistribuzione del reddito su questo non c'è dubbio che allo spostamento
Dai profitti o D'Alema entità verso di sé verso i i lavoratori salariati giudice no non ci sarà nessuno cielo le trentacinque ore non si faranno e resteranno sulla carta e quindi questo è un elemento di con conflitto economico è diciamo di lotta di classe
Qual è la difficoltà oggi di cui dobbiamo essere coscienti no per rinunciare alla nostra battaglia il contrario
Pelikan il Cavaliere e liberare la conclusione
Chi è ancora più importante di quanto non potessimo pensare aveva due o tre anni fa non per dire però non c'è niente da fare la difficoltà di cercare cioè vediamo l'esperienza storica italiana il jet o francesi
Delle riduzioni di orario sono passate in periodi storici in cui c'erano due condizioni che si combinavano o almeno una aveva un peso tale da compensare l'assenza del tanta e cioè una un movimenti di massa forti mobilitazioni di massa e margini di crescita economica oggi in Italia è in Europa nessuno di questi tutti e due questi elementi si combinano in modo negativo le nello stesso arco di tempo questa la difficoltà
E quindi la conclusione proprio alla Seconda e ultima parte della mia esposizione non è vivere troppo difficile non possono farmi perdono dobbiamo ritenere che è una questione di vita e di morte
Ancora più di prima e per quaestor certi elementi di qualificazione delle rivendicazioni da trentacinque ore non è uno sfizio me e massima mistico non è un'opzione ma una necessità per caratterizzare questa battaglia e per rendere possibile il risultato di questa battaglia
Siamo pagata in modo un po'paradossali se volete letterariamente civettuolo ho intitolato il breve contributo mio le trentacinque ore rivoluzione massima ma un mezzo
Ma negli anni formazione degli U due non
Verso radicali struttura trasformazioni strutturale in quiescenza
Perché è evidente che anche il palato o a cercare getti avviarsi verso una riduzione dall'orario di lavoro svuotarla dei suoi contenuti principali perché ebreo e la manodopera di riserva è sempre stato un volano per l'accumulazione capitalistica
Però sino a un certo elemento perché quando la disoccupazione diventa cronica a elementi a a livelli tanto il viso elevati evidentemente comporta un rischio sociale e anche un ostacolo economico perché esse si riduce costantemente il potere d'acquisto della maggioranza della popolazione
è ovvio che è un ostacolo economico lì c'è la presenza di una gioca pesante di occupazione prolungata
Quindi qualche soluzione dal punto di vista del capitale potrebbero deve cercare avrei nel mio testo vi indico qualche bottiglia formalmente i potenti ma per conclude per questo è importante
Senza riduzioni salariali è importante dai due angoli di visuale dove siamo l'ARPAV mediterranea come determinare un'altra volta
E il primo è quello che esse si riduce salario ovviamente si riduce il potere d'acquisto e quindi la dinamica a un referto perverso sulla dinamica economica il secondo elemento e sociale
Cioè se c'è non c'è questo noi avremo molte più difficoltà
A vomitare radente per questa rivendicazione data contrazioni salari che è stata già subito per questa per questa ragione e quindi questo elemento come l'elemento della scadenza non sono elementi secondari
Non sono elementi secondari sono condizioni assolutamente necessari perché la misura ottenga il risultato per noi vogliamo che abbia e per conto mio è e l'ultima considerazione che volevo fare quello che è importante per noi comprendere non solo di importanza intrinseca di questo obiettivo perché questa esiste è fondamentale in questa fase ma la dinamica che può mettere il nuovo Giannotte altri che sono intervenuti dal momento e sono ma certamente l'accordo parecchio fosse anche nella relazione se ricordo bene che gli stessi applicate in modo generalizzato e sistematico le trentacinque ore questo appello implicati un mutamento nelle scelte macroeconomiche delle porre di nuovo un problema della discussione di dei redditi pone il problema di una riorganizzazione generale della poco e quindi se il controllo dei salariati sulla nuova organizzazione del lavoro pur se abbiamo questa dinamica
Effettivamente le trentacinque ore possono essere diciamo
Ride
Quello che il meccanismo che mette in moto una situazione nuova ed era del possibile le mobilitazioni che fino ad ora non ci sono state
Quindi non si tratta di avanzare un programma diciamo tra virgolette massimalisti poco
Per noi gusto perfezionista Opel tradizionale estremismo ma perché questo corrisponde a una città sì questo delle lotte in questa fase della dinamica economica in questa fase
Grazie al pompaggio mai tante agenzie sempre consunto
Interessante il loro la parola al compagno dei tre italiani prego forum per le donne
Voglio informare che è presente fra di noi
Anche se a titolo personale il segretario regionale del cui il Walter Galbusera perché saluto cordialmente
La ripresa del dibattito e dell'iniziativa politica sui temi del lavoro e della riduzione dell'orario
Fuori e in polemica paradigma neoliberista da avvenenti avvenute in Italia grazie al coraggio politico ci vuole evidentemente molto coraggio politico a non dare controcorrente amo e a rompere il muro delle moto dell'omologazione di due soggetti i due soggettività storico politiche diverse
Vicine da un lato ma molto lontane nello stesso tempo Rifondazione Comunista è un pezzo del mondo delle donne
So che l'impatto dell'iniziativa di questi due soggetti
La visibilità massmediatica
Il ruolo politico nei confronti delle forze in campo e diversissime evidentemente però io voglio valorizzare il fatto che un pezzo di mondo delle donne
Si è mosso su questo tema
Alludo alla manifesto firmato aumenta comparsa a metà gennaio firmato dall'ex sindacalista in alludo ad alcuni interventi che ci sono stati anche in questa
In questo convegno ha un bell'articolo che Lidia Menapace ha scritto su Liberazione due giorni fa
C'è un pezzo delle donne che ha ripreso una riflessione che accompagnato la vicenda del femminismo italiano e della comunque della esposizione pubblica delle donne negli ultimi vent'anni sui temi dei tempi del lavoro
Cioè sui temi su questi temi a partire da un'ottica di genere rifondazione comunista ha avuto il merito di costringere le forze politiche a fare i conti con l'emergenza occupazione
E ha reso visibile nello scontro che c'è tra Rifondazione comunista e Confindustria lo scontro sociale che c'è in atto nel Paese
Scontro sociale che si vuole evidentemente edulcorare rimuovere ridurre a fisiologica degli aggiustamenti strutturali cioè derubricarlo faccio
Le donne hanno avuto il merito di porre al centro della riflessione
La questione del genere
E io credo che non sia possibile ormai affrontare i temi del lavoro
I temi della riduzione del tempo del lavoro dell'intreccio qualità del lavoro qualità della vita
Se non si tiene conto di questo paradigma
Cioè di uno del paradigma del genere sul web la messa in evidenza come è stato fatto appunto da questa soggettività femminile
Nella strutturazione sessuata del mondo del lavoro
Attraverso la scelta consapevole di rendere la presenza delle donne e il portato storico sociale di questa presenza un punto di osservazione indagine di conoscenza imprescindibile
Non per capire le donne
Ma per capire quel mondo il mondo del lavoro
E dunque la messe in evidenza dello stretto rapporto tra la sfera della produzione e quella della riproduzione
Della centralità di quest'ultima nella e per la vita delle persone
Non una derivata secondaria dell'esistenza come hanno detto le donne dell'esistenza umana nonno soprattutto un'appendice femminile una naturale funzione delle donne
Quasi una estensione naturale la riproduzione domestiche cosiddetti lavori di cura e di accudimento della riproduzione biologica
Le letture del sistema sociale del e del lavoro continuano a essere centrate sulla produzione anche qui solo questa parte appunto ripeto pochi interventi
Il centro è la produzione e il centro sono le innovazioni tecnologiche le compatibilità ora realmente come nel nostro caso la critica delle compatibilità imposte dal mercato
Ma tutte queste letture compresa quella che rifondazione comunista fa rimuovono sempre la complessità del rapporto tra il produrre il riprodurre il ignorano quanto entrino in gioco nella riproduzione facendone uno snodo centrale
Dell'economia della qualità del lavoro e della qualità della vita aspetti essenziali dell'esistenza umana
Quali le passioni l'affettività il benessere psichico oltre che materiale
Non vedo uno queste letture inoltre quanto peso strutturale abbia il lavoro non pagato svolto dalle donne in ambito domestico
Quanto di materialità economica sia in esso incorporato
Bisognerebbe chiedersi che ne sarebbe della produzione senza dall'introduzione che cosa succederebbe se non ci fosse più il lavoro non pagato delle donne si è parlato molto anche in questo convegno Terna rapporto tra riduzione dell'orario di lavoro e qualità dell'esistenza
Qualità della vita
Io credo che questo sia un nodo da affrontare perché l'hanno detto di morte l'ha ripetuto anche il nostro giovane compagno Amato
Occorre porre la questione della riduzione dei tempi su una terreno alto di sfida sul modello sulla qualità del modello su cui noi vogliamo lavorare che vogliamo proporre tuttavia io temo
Che questa accentuazione della dell'aspetto qualitativo della nostra proposta venga fatta in astratto
Cioè sostanzialmente corre il rischio di non fare abbastanza i conti
Con la realtà del faticoso lavoro delle donne che fino ad oggi e la garanzia continua a essere la garanzia della qualità della vita
Prima è fondamentale spesso l'unica per molte fasce della popolazione
Cioè la qualità tutto il discorso sulla qualità rischia di re di essere una mela prefigurazione e quindi di non essere incardinato nella materialità di soggetti sociali irreali se non si mette in campo un'analisi della fatidica del lavoro che le donne
Ogni giorno fanno per garantire qui e ora la qualità
Della perché appunto il la lavoro non pagato l'enorme sommerso che sta sotto
Tutto il resto del lavoro ed è difficile parlare di qualità della vita se non si parte dalla capacità che dovrebbe essere tipica dovrebbe essere strutturali dura di una forza antagonista di una forza critica dalla capacità dunque di rappresentare
Questa in non rappresentata fino ad oggi l'esperienza umana
Che delle donne che fanno rivivere entro muri cappelle come dissi anni fa filosofa femminista Cavarero due divaricati modelli sociali
Entro un'unica pelle il modello operativo sacrificale fino all'ultimo sacrificio della moglie madre con quello invece competitivo maschile sul mercato della lavoratrice
E ancora se non si parte da una contraddizione
Enorme che c'è oggi tra il capitale e il lavoro dipendente femminile lavorò dipendente femminile che è considerato da Capitalia è una risorsa strategica
Per le caratteristiche di dedizione domestici da operatività che le donne potrebbero essere in grado e sono in grado già di mettere a servizio della fabbrica della fabbrica totale ci sono un sacco di analisi di documenti di Confindustria che dicono questo cioè la risorsa strategica rappresentata dal lavoro dipendente femminile perché questo lavoro potrebbe immettere sul mercato del lavoro questa dimensione di dedizione alla logica dell'impresa al primato dell'impresa e femminilizzazione del mercato del lavoro significa anche questa
Questa estensione del carattere di domestici ITA e di subalternità che è tipico delle donne in ambito domestico e che vuole essere riproposto in ambito extra
Domestico
Ma la contraddizione sta nel fatto che a questa estrema capacità di essere flessibile docile alle esigenze del mercato si oppone la rigidità del corpo femminile fatto per la procreazione
E dunque tutte le disposizioni che vengono tutte le pressioni perché si cancellino le tutele
Che delle analisi la fase precedente ha garantito alla la alle lavoratrici cioè la capacità di procreare l'ingombro più Cobo
Della donna delle donne rappresenta per il mercato io credo che insomma occorra analizzare la contraddizione capitale e lavoro a partire dal lavoro delle donne perché il punto più alto oggi delle contraddizioni perché le donne la parte femminile del lavoro ha invaso il lavoro e allora non può esserci una moderna analisi della contraddizione capitale e lavoro che non tenga conto del modo specifico come
Le contraddizioni si danno a partire dalla materialità
Dei corpi e delle condizioni storico socialisti su quei colpi ci sono costruito
C'è un paradosso neoliberista che voglio qui ricordare che neanche noi neanche il Partito della Rifondazione Comunista che pure e bravissimo a a smascherare e di mistificare di paradossi neo liberisti riesce a padroneggiare
Perché è un paradosso neoliberista piantato nel cuore dei rapporti tra i sessi quello di mettere sotto accusa
L'eccesso di spesa sociale quando a spendere e lo Stato ma di non vedere i costi dei servizi quando farli sono le donne in ambito domestico
Quindi io per esempio credo che sia essenziale se vogliamo
Sviluppare affondo come dobbiamo la battaglia per la riduzione dell'orario di lavoro
Porre accanto a questo obiettivo essenziale per tutte le cose che ovviamente condivido che sono state dette da molti Company assieme a una forte ha una forte ripresa delle politiche verso gli States affinché non avvenga che le donne si trovino strette tra una diminuzione delle ore pagate e un aumento di quelle non pagate a casa
Il ministro Treu parlava stamattina ricordava stamattina
La ne e il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri sui congedi parentali
La ministra Turco lo ha come dire pubblicizzato lo ha sostenuto con molta forza leggi crede da molto
Dicendo che finalmente c'è sparita tra i genitori finalmente ci sono regole uguali
Io credo che regoli uguali non facciano l'uguaglianza guanto continua a esserci una simmetria strutturale così radicale
Tra uomini e donne sul mercato del lavoro
Nell'ambito fa familiare incapacità dell'economia a spiegare la sistematica differenza tra uomini e donne nel sistema economico comporta anche l'incapacità di prevedere gli effetti differenziati che interventi di politica economica hanno su cinque sei e dunque comporta l'incapacità di valutare le politiche economiche rispetto obiettività equità tra i due sessi è chiaro che la possibilità dei questa allungamento tra l'altro autofinanziato dei congedi parentali
Nel momento in cui le differenze di salario ET
Percorrenza delle carriere e così diversa nella realtà tra donne e uomini significa un premio significa una penalizzazione
Della lavoro extra domestico delle donne significa un aumento della sottrazione del tempo di lavoro già domestico a favore di quello domestico e quindi una complessiva penalizzazione della capacità ed esempio di indipendenza e autonomia economica a delle donne e una dipendenza bella
Del reddito riuscirà a infra e familiari e quindi con una rischio di arretramento rispetto ai percorsi di emancipazione e di libertà che le donne si sono si sono guadagnati io credo che l'occasione delle trentacinque ore ed ha bisogno di questa grande battaglia sviluppata
A tutti i livelli e in tutte le dimensioni e soprattutto intrecciando fortemente il genere
E la il paradigma del genere con quello di grasse come noi andiamo dicendo possano debba fare acquisti al Partito della Rifondazione Comunista questa competenza
Cioè la competenza di vedere il lavoro
Che così caro a Rifondazione Comunista giustamente così caro nella sua dimensione sessuata
Non riuscendo a superare
Quella
Doppio testi il rappresentazione significazione
Per il lavoro femminile che Rifondazione Comunista si porta dietro dalla tradizione
Di sinistra anche la più radicale
Cioè Tokyo tecnici primo l'amnesia di quel dato costitutivo dell'attività economica umana rappresentato dalla riproduzione sociale
Attività economica perché era al primo tempo secondo deficit la debole connotazione e il profilo di lavoratrice sul mercato del lavoro delle donne
Che cosa voglio dire voglio dire che le norme hanno invaso ed è questo l'altro corno della femminilizzazione
Femminilizzazione del mercato del lavoro come metafora
Di una cosa di una condizione domestica che vuole di domestici TAC di arrendevolezza del lavoro all'impresa che volesse che viene dal mondo domestico che vuole essere estesa Hutton e uomini
Ma femminilizzazione anche perché c'è una presenza ormai massiccia e storicamente non respinge i biglietti e le donne in tutti i settori del lavoro il lavoro tradizionali lavoro para subordinato
Di il lavoro atipico di qualsiasi genere caratterizzato staffette crescenti di presenza femminile
Ma questa a questa massiccia presenza strutturale delle donne non corrisponde un'adeguata significazione un'adeguata trascrizione sociali e simbolica che quella parte di lavoro è il lavoro che la contraddizione
E contraddizione capitale e lavoro a partire da quei corpi così
Sessuali
Continuano anche bene Rifondazione Comunista le lavoratrici a subire una sommossa una sorta di schiacciamento sul lato privato domestico materno
Quasi che il lavoro extra domestico femminile non avesse un compiuto statuto di lavoro
Ma costituisse una specie di travalica mento temporaneo comunque non concettuali intanto affollano rispetto al ruolo costitutivo dell'identità sociale delle donne
Che è rappresentato dall'appartenenza alla sfera domestico familiare
Nell'appello trentacinque finisco sto finendo nell'appello trentacinque ore della per la nostra vita che comparso ieri sul manifesto un bellissimo a lo che rafforza moltissimo alla nostra battaglia
La riduzione d'orario di lavoro ed è dopodiché per
La battaglia per per l'occupazione Corvaglia
Una in particolare premi richiamare e ciò è una necessità dicono i firmatari dell'appello di modifiche profonde nel modello di sviluppo economico e sociale modifiche profonde dicono i firmatari dell'appello nel modello di sviluppo economico e sociale sia sul terreno dell'impatto ecologico
Sia su quello della distribuzione delle risorse non sono molto d'accordo su questo occorre una ridiscussione una rimessa in discussione a partire dai soggetti a partire non da astratte elucubrazioni sulla qualità della vita e sulla diciamo mappatura di una vita futura ma sulle contraddizioni in cui sono radicati i soggetti in questo caso le donne
Io credo che la riproduzione sociale se messa al centro dell'analisi intorno ai processi della modernizzazione capitalistica mostri in profondità la qualità delle contraddizioni di questa fase
Ed evidenzi quanto le donne se capaci di una lettura critica della realtà ma questo vale evidentemente per tutti i Comuni valeva avvalse per per il movimento operaio per la classe operaia sia possano essere soggetto politico della trasformazione possono mettere in atto strategie di controllo a partire dal cuore delle contraddizioni
Che nesso c'è oggi tra la produzione di merci
Una produzione sempre più insensata sconnessa ai bisogni sociali di settori sempre più ampie delle popolazioni del mondo saccheggiati dice di risorse devastatrice delle stesse condizioni primarie
Della sopravvivenza sul pianeta che nessuno c'è tra questa produzione
Finisco e la riproduzione delle condizioni quotidiane della vita di donne e di uomini non c'è alcun nesso c'è soltanto una divaricazione crescente il futuro delle creature per cui le donne spendono tante energie in ambito domestico e familiare
Non dipende quasi più niente dalle condizioni di benessere e di sicurezza che in quell'ambito le norme costruiscono io credo che una capacità di analisi sull'insieme di questo problema una capacità di morti sotto discorso politico di comunicazione sociale politica simbolica sul coacervo di contraddizioni
Che intorno alla parte femminile del lavoro nella nelle moderne contraddizioni tra capitale e lavoro possa essere possa costruire le condizioni perché noi siamo veramente all'altezza della sfida che abbiamo di fronte avendo imboccato questa questa c'è avendo riproposto con forza la centralità del lavoro e della riduzione dell'orario grazie
Grazie alla Confartigianato la presidenza proporre all'Assemblea
Questo telegramma ai lavoratori e alle lavoratrici della ditta Vassena di Brescia i partecipanti al convegno internazionale sulle trentacinque ore organizzato dal partito da Rifondazione Comunista Milano
Salutano con grande gioia il raggiungimento dell'accordo con il quale si pone il fine alla progettazione alla costruzione e alla vendita delle mine antiuomo
E se ne distruggono i resti premesse i partecipanti ringraziamo tutti e tutte voi per la generosità e il coraggio che avete dimostrato e per la lezione di civiltà e di amore per l'umanità che avete dimostrato fino al rischio della perdita del vostro lavoro un abbraccio
Abbiamo
Ancora siamo nei tempi abbiamo tre iscritti a parlare prima delle conclusioni del compagno Giordano e iscritto a parlare il senatore compagno Giovanni Russo Spena responsabile Mezzogiorno io la parola
Gli altri sono ex compagno professor Luciano vasto porno
Infine il ultimo
Il professor Guido attorno a questa di Torino perdono il presidente Nesi per il benessere marzo
Innanzitutto permettete anche a beni esprimere tutta la gioia per per l'accordo raggiunto la Valsella ce l'ha lavoriamo da tanti anni l'accordo di questa qualità mi pare che sapere operaia e sindacale questa volta l'ha prodotto un accordo che può essere il battistrada per altri accordi pensa l'Oto Melara pensate processi di riconversione
Critica del prodotto tutto e siamo abbiamo l'altra volta mi pare che sia stata applicata con grande con grande capacità
Etica politica e sindacale
Io vorrei
Permettetemi di farlo vorrei ombra pur con grande umiltà e per brevi accenni riprendere
La tematica che stamattina è stata posta in maniera magistrale vita Augusto Graziani dico magistrale in senso tecnico che non è appunto l'Università di Napoli lo chiamiamo il maestro da vent'anni
è un'analisi che condivido che condivido completamente la
La ricordo e lo farò per brevi accenni in pochi minuti anche perché ed è un punto che mi pare importante che non occorre rimuovere la nostra discussione troppo spesso lo facciamo
Il partito nel Mezzogiorno e tutte le forze
Pago liste che si battono per la riduzione d'orario sono sul serio in qualche modo in trincea
Il Mezzogiorno un'aria tra l'altro così importante
I venti milioni di persone è stata assunta come centrale dalla Confindustria
Nell'aspra battaglia di principio per dirla con Romiti contro la riduzione dovrà cioè il Mezzogiorno d'Italia serbatoio di disoccupazione sud in cui vi sono tanti Sud all'interno con i suoi drammatici problemi di tenuta di coesione sociale viene usato
Come leva per scardinare in qualche modo la legge sulle trentacinque ore diverte la riduzione d'orario chi lavora parità di salario complessivamente
Vi è stata addirittura l'avrete letto una campagna sistematica e organizzata una campagna di tipo lobbistico in senso classico organizzata dalla Confindustria nel Mezzogiorno regione per regione ha riunito tutti i parlamentari
Anche noi anche vari parlamentari Rifondazione Comunista proponente un fronte meridionale
Contro le trentacinque ore potente e proponendo la disobbedienza di voto in Parlamento quindi il voto di coscienza anche contro l'opinione dei propri partiti sulle trentacinque ore Pillon quale asprezza
Siamo dovuti andare a questo confronto e a questo scontro nel Mezzogiorno
Ecco io sono a cantare ha convinto
Così come mi pare fosse dal punto di vista scientifico Graziani questa mattina sono al contrario convinto per paradosso che le trentacinque ore siano uno strumento squisitamente
Meridionali ovviamente a certe condizioni S. inteso come uno per gli strumenti indispensabili per l'occupazione
Ma anche per la funzione questo mi pare il dato connesso che ricordava Graziani principale per la funzione del ruolo produttivo del Mezzogiorno è una divisione internazionale della produzione e del lavoro in una fase di sconvolgenti ristrutturazioni e ricollocazioni produttive
Per la qualità inoltre della necessaria riorganizzazione dei sistemi e delle relazioni sociali
Parto in estrema sintesi da un dato di fondo
Per creare lavoro nuovo occorre una ripresa della domanda ma occorre anche una forza propulsiva
Che può consistere soltanto in una ripresa la spesa pubblica sono tutti bisogna bene ma questo significa da una volta al centro rosso composte la critica dell'economia politica di un modello di sviluppo per una nuova politica economica nuova e di qualità perché appunto la questione meridionale oggi all'interno dell'economia cosiddetta con dializzati è proprio la metafora del fallimento
Di un modello che esprime allora chiediamo io credo che ci sia un punto fondamentale mettere al centro del confronto del conflitto oggi nel Mezzogiorno chiediamo sì con l'esaurirsi della politica delle partecipazioni statali
Con i processi di Veneto abbia deindustrializzazione in atto nonché di crollo degli investimenti pubblici e degli investimenti privati che sono fortissime negli ultimi anni nel genoma qual è la forma concreta che ha assunto in tante aree meridionali il rapporto fra il lavoro e le forme dell'impresa della produzione e l'estendersi della precarietà di lavori edili
La crescente disoccupazione come hanno cambiato il rapporto fra giovani e dato lavorativo stesso siamo di fronte ad una votazione in qualche se certo senso morfologica
La reciproca
Ecco io credo che senza noi crediamo come federazioni meridionali stiamo preparando una conferenza d'organizzazione meridionale anche su questi temi partendo anche la lotta di questi giorni di queste ore sulle trentacinque ore
Noi crediamo che senza una nuova strategia di politica economica non vi sia una linea meridionalista
L'unico modello altrimenti resta in campo
è ovvio veniva ricordato anche qui parlando dell'esperienza gallese l'esperienza irlandese ma con le parole potrei parlare dell'esperienza basca
è quella paghiamo così dal regno delle precarietà e del nomadismo lavorativo delle zone franche
La costruzione di distretti dei poveri tra l'altro che entreranno la nuova guerra dei poveri epocale che entreranno in concorrenza disperata ribasso sono
Prezzo dalla forza lavoro al prezzo più basso con salari al di sotto dei minimi contrattuali scriveva qualche giorno fa il dottor D'Amato
Delegato per la Confindustria nel Mezzogiorno sul Sole ventiquattro Ore ha ripetuto in un confronto che ha avuto un altro giorno a Palermo
Dichiarava che i salari minimi devono trasformarsi nel sud cito tra virgolette il merito è proprio assegni di assistenza
Questo è il futuro del Mezzogiorno per una ripresa produttiva questo le parole testuali della Confindustria
Solo ciò cioè a loro avviso creerebbe le condizioni per un ministro industrializzazione
Non solo qui voglio dire vi è una visione selvaggiamente liberiste vorrei dire anche inefficaci
Lo so lo dimostrano lo stessi lo dimostri dottor diventa presidente la Confindustria pugliese che vanno nel caso ad investire in Albania
Spostando una parte delle sue aziende che solo in Puglia
Attraversando lasciatemelo dire così in senso inverso il mare Adriatico rispetta le zattere degli immigrati disperati che arrivano e questo influsso oggi che si muove che si muove nell'Adriatico nel Mezzogiorno
Nelle con la mia mondializzata voglio dire se il punto alla ricerca della precarietà e del passi salari vi è sempre un sunto più a sud
L'abbiamo tenuto un importante convegno appare molto altro correlazioni scritto di Graziani correlazioni Petrella eccetera appunto che si chiamava a sud di nessun nord sette otto mesi fa in cui appunto volevamo richiamare questa tematica che anche oggi è stato ricordato in questo dibattito
Quindi il problema semmai è la valorizzazione strategica lo dico incidentalmente alla valutazione strategica del Mezzogiorno all'interno del Mediterraneo
Ha ragione di Ariccia costruendo un'aria di straordinaria importanza geopolitica ma anche economica costruendo nuove relazioni economiche
Reciprocamente convogli inconvenienti fra paesi delle varie sponde del Mediterraneo questo significa cambiare il modello di sviluppo e cambiare Maastricht
Trasformando l'Anas anche mediterranea così come nasce
Dalla Conferenza di Barcellona perché le l'Europa se ne occupa è vero è stato detto in questo dibattito Europa se ne occupa una revoca se ne occupa conferenza di Barcellona che stabilisce per imposizioni del vizio l'ex Gatto
Tra l'altro guidata dall'italiano Ruggero impone la zona franca l'aria franche mediterranea questo è il punto con i contrasti che stanno avvenendo tra Sicilia e Tunisia sugli agrumi e che il Marocco e così via
Voglio dire ma proprio questo fine questo destino storico del Mezzogiorno si rinvia la critica radicale appunto al modello di sviluppo
Io credo che quindi da questo punto di vista noi dobbiamo stare attenti al modello Tenca è un modello non solamente per il Mezzogiorno guarda questo dobbiamo riuscire di questi altri a convincere anche una lotta unitaria il proletariato Settentrione a è un modello laboratorio anche per i nordisti fondamenti che avvengono al sud
Valga l'esempio di Melfi valga l'esempio di Gioia Tauro valga l'esempio del contratto Mazzotta Praia a Mare pienamente vengono assunti diventano laboratorio laboratorio di tipo nazionale ecco io credo che giustamente la Confindustria fa questa campagna a strapparti al Mezzogiorno sapendo di poter costruire un consenso di massa oltre un consenso sindacale
Basta pensare ad Antonione tanti D'Antoni anche a pezzi importanti e la CGIL purtroppo costruire un consenso di massa contro trentacinque ore perché le condotte le trentacinque ore costituiscono nell'ambito di una critica al modello di sviluppo nell'ambito di una di un conflitto per una nuova programmazione tra nuova pianificazione industriale sì lo so dico delle bestemmie
Ma la chiamiamo così per nuovi piani industriali di qualità di quel mezzogiorno ha bisogno quindi lo sviluppo nuovo auto propulsivo auto centrato ma lo sviluppo programmato centralmente sì programmato centrale questo è il punto no con i patti territoriali e con i contratti d'area
Io credo che le trentacinque ore all'interno di questa situazione possono essere la come dire la chiave di riorganizzazione di un apparato produttivo di qualità passato suo sviluppato centrato basato sui lavoratori d'uso sociale
Basato sull'utilizzo delle risorse culturali ambientali del Mezzogiorno che dello sviluppo di tipo nuovo in termini conflittuale le trentacinque ore passo nessun'altra riorganizzazione possono appunto all'inizio certo solo l'inizio del prossimo di un altro modello è per questo che oggi il contrasto nel Mezzogiorno è così duro contro accetta Cigole a parte la Confindustria anche la parte devo dire di quelle forze politiche anche sì di sinistra di sinistra liberale
Che nel Mezzogiorno aderiscono difatti aderiscono di fatto in tutti i convegni tantissimi stanno facendo questo periodo alle considerazioni della Confindustria cioè che lo sviluppo del Mezzogiorno è legato solamente alle condizioni di precarietà
Cosiddetta di flessibilità per nulla regolata dia aree di lavoro nei diari di lavoro grigio di inseguimento di forza lavoro a prezzi più bassi in aree dove già i salari sono al venticinque per cento inferiori spetta sale nazionale
è una situazione che riguarda lo ripeto
E vado a chiudere venti milioni di persone India drammatico lì lo scontro traumatico
Il partito meridionale in questo senso è davvero è davvero qualunque in trincea relativa a fare uno sforzo di elaborazione da fare uno sforzo controcorrente anche capace di portare proposte alternative questo è quello che stiamo tentando intanto le nostre proiezioni ci danno già con l'automatica applicazione comunque del lavoro dalla bozza della commissione o nostri cosiddetta ci danno comunque l'aumento nei prossimi tre anni senza voler dare qui i numeri
Ma dai trecento ai quattrocento mila posti di lavoro con la semplice applicazione automatica
Ovviamente agendo all'interno di una redistribuzione dei settori Sato di cosiddetti che sono nel nord e quindi di una ridislocazione
Altro si automaticamente le cose continuassero così avremmo invece un aumento della disoccupazione nel Sud nella forbice che si apre fra nord e sud anche negli ultimi dati ufficiali che sono stati citati già questa mattina un aumento di centocinquanta mila posti
Di lavoro in meno cioè nome dal suo pupazzo le centocinquanta mila posti di lavoro quindi io credo che la partita che si stia giocando importante sul piano sindacare sul piano politico sul piano ideale generale perché rischiamo sul serio
Lo dico senza nessuna retorica stiamo sul serio
Chiudendo questi brevi accenni dico siamo molto preoccupati
Stiamo sul serio chiare intere del Mezzogiorno pensate alle aree metropolitane pensate a Palermo Anna pensate a partenza dalle aree metropolitane non solamente alleare
Alle aree in cui ci ha parlato a vita qualche ora fa nelle aree metropolitane di Napoli hanno ragione i giovani comunisti si sta realizzando con questi tipi di lavori
Un deserto di socialità
Queste tombe serto di socialità allora li camorra mafia eccetera troveranno il loro mercato lavoro parallele già lo stanno costruendo è una to punto su cui si riflette troppo poco il nuovo rapporto fare nuove ma la nuova politica che io credo che le trentacinque ore all'uditorio
Certo sono un pezzo ma a lungo questa è la forza nel Mezzogiorno perché sono perciò sono Obiettivo meridionalista alludono alla possibilità una riorganizzazione produttiva di qualità e di nuova socializzazione
Niente di più ma anche niente di meno e per questo ci battiamo solo il professor Luciano Vasapollo tra di loro
Raccomando con intenti ma ci siamo detti sostituisce
Peluso
Io avevo preparato un intervento abbastanza articolato ma proprio perché voglio stare in tempi con il limite
Low cost il profilo voglio soltanto
Mette in evidenza tre o quattro punti che mi sembrano importanti nel
Se e io penso che siamo davanti ad una svolta epocale importanza veramente storica perché il movimento dei lavoratori loro nel suo complesso quindi lavoratori occupati i lavoratori disoccupati garantiti atipici eccetera possono uscire dall'angolo e possono riproporre attraverso questa battaglia come sta portando avanti in maniera veramente egregia partirà Rifondazione Comunista possono appunto uscire dalla voler riproporre la centralità del mondo del lavoro
Se questo tipo di iniziativa può veramente tramutarsi Rita
Un'ottica difensivi istigato un ottica offensiva c'è bisogno però di dare una lettura precisati quali sono le nuove soggetto qualità del lavoro io penso che uno dei motivi per i guadagni non si riesce ad interpretare il pene
La modalità e il rilancio delle iniziative di lotta nel nostro Paese ed è per questo che a fronte di queste iniziative poi manca il contraltare anche di forti movimenti di lotta di forti movimenti di massa e forse anche perché nella sinistra scontiamo un pochettino un era loro poveretti interpretazione delle modalità dello sviluppo del nostro Paese
Io vorrei riportarvi così velocemente due-tre i dati che emergono da alcuni studi che abbiamo fatto in ambito universitario come centro studi sulle modalità dello sviluppo sulla localizzazione la geografia dello sviluppo nel nostro Paese
A fronte di argomentazioni più o meno diciamo pacifiche come l'abbassamento della dotazione
Agricola e processi di deindustrializzazione specialmente presenti nel Suter notiamo un forte rafforzamento sempre stando ai dati ufficiali i dati Istat i dati delle camere di commercio i dati servono a poco notiamo un rafforzamento del terziario se questi dati poi andiamo a disaggregare ci accorgiamo che spesso le fonti ufficiali del nostro Paese non ci danno dei tattici sinceri danno dei dati accorpati aggregati in maniera funzionale a questa logica e centralità dell'impresa che sta attraversando un po'tutto
Il tessuto sociale il tessuto politico perché a fronte di questa terziarizzazione terziario per il terziario o terziario per l'industria addirittura nel Meridione un terziario per l'agricoltura
Troviamo invece una forte flessibilità del lavoro una precarizzazione dei processi di delocalizzazione l'esternalizzazione che poi rappresentano il termini pizzo gestualità produttive significano un innalzamento della disoccupazione che diventa sempre più disoccupazione strutturale e non più disoccupazione congiunturale
E delle nuove forme di precariato di lavoro atipico il lavoro autonomo di seconda generazione
Proprio diciamo processi finti di auto imprenditorialità che nascondono invece semplicemente le necessità delle compatibilità di impresa di licenziare
E devi puntare sempre di più a processi di accumulazione del capitale
Per il sequestro è vero oggi dobbiamo dotare di strumenti di interpretazione della realtà ai dei movimenti
Diverso il secondo me uno l'errore fondamentale quello di Porcilia anche all'interno di questa battaglia per la riduzione dell'orario di lavoro i Luna logica interpretativa
Operai sta e industrialista che non tiene conto del fatto che ormai siamo in presenza è una fabbrica che è sempre più diffusa nel territorio e una fabbrica appunto che e investe socialmente anche non soltanto come esternalizzazione di cicli produttivi ma investe anche il territorio di nuove marginali dal nuove emarginazione
Per cui a fronte del fatto che va rilanciato nel nostro Paese ovviamente un sindacalismo Wonderette compartecipativo non concertativo ma un sindacalismo antagonista un sindacato sindacalismo del lavoro
Secondo me bisogna creare le condizioni per la sindacalizzazione del territorio per entrare all'interno del territorio evitare
Gli inizi a queste nuove figure
Tele e mondo del lavoro a queste nuove figure del post fordismo tempo rendono sempre più compatibile l'impresa con quelli che sono gli interessi di ristrutturazione del capitale nazionale e del capitale internazionale
Bene detto questo significa che la battaglia sulla riduzione generalizzata dell'orario di lavoro doveva avere come finalità quella di puntare assolutamente alla lotta alla disoccupazione alla creazione di nuovi posti di lavoro
Bene se è vero questo è altrettanto vero che la battaglia va posta non in termini difensivi istrici ma va posta su il livello più alto che oggi la Confindustria ci invita come movimento di lavoratori e come movimento dei comunisti apprendere
La palla al balzo per riproporre un termine che caro al movimento operaio che quello appunto della contraddizione fra capitale e lavoro
La disoccupazione strutturale la precarizzazione del lavoro l'atipicità del lavoro dipendono né più e né meno tale gli incrementi di produttività dovuti all'innovazione tecnologica
Negli ultimi quindici anni abbiamo avuto un incremento di produttività del nostro Paese
Medio del trentacinque per cento di questo trentacinque per cento circa venti punti non sono stati redistribuiti al lavoro cioè tutta la produttività che non ritorna
Al lavoro ma che va anche elementare il profitto e va a incrementare l'accumulazione di capitale
A fronte di questo per esempio perché agendo le statistiche dell'Euro state degli ultimi due anni vediamo che a fronte di un incremento di produttività medio del due per cento abbiamo incrementa di egli salario reale in Europa dello zero virgola cinque per cento quindi vi rendete conto che l'asse della redistribuzione del reddito se sempre di più spostato in ambito europeo sulla è processi di redistribuzione sempre più forte al capitale al profitto e a processi di accumulazione
Pertanto la battaglia sulla riduzione dell'orario di lavoro vede puntare al fatto che la produttività deve essere redistribuita perché a fronte di questa situazione complessiva che passi che il lavoro pertanto sempre di più non solo di in termini di redistribuzione ma in termini di potere abbiamo invece una situazione di accanimento verso il movimento dei lavoratori e verso le battaglie offensive che si vanno portando avanti in questo senso noi pensiamo che il problema per la riduzione dell'orario di lavoro ovviamente debba tener fermo il fatto che per che la riduzione d'orario per tappe debba avvenire per legge
Debba avvenire necessariamente entro il due mila e uno perché allungare ulteriormente i tempi significa dare al capitale all'impresa e nuova opportunità per recuperare la riduzione d'orario in termini di nuovi incrementi di produttività
E Cuesta battaglia debba essere necessariamente legata alla battaglia dei disoccupati e alla battaglia della redistribuzione della socializzazione non solo del reddito batte l'accumulazione del capitale
Per cui io penso che la battaglia sulle trentacinque ore sicuramente meritoria
Di tutto l'interesse da parte di tutto il movimento dei lavoratori pena il però
Per nere come base fondamentale il fatto primo che debba essere allargata
Alle terziario al terziario pubblico e al terziario privato non si può non pensare che in una società che tende altro gesti radicali di trasformazione di terziarizzazione all'interno della legge per la riduzione dell'orario di lavoro non sia prevista una riduzione anche per il terziario questo significa che quando si parla di riduzione generalizzata
Per l'orario di lavoro voci devono essere differenziazioni le territoriali nord e sud e quindi proposte su dove di riproposizione delle gabbie salariali né tantomeno differenziazioni in termini settoriali
Per cui laddove il sindacalismo di base per esempio le rappresentanze sindacali di base Topaz o altre cose portano avanti la battaglia delle trenta blue ore forse perché sono più presenti nel pubblico impiego noi dobbiamo avere l'accortezza di tener conto anche di questo punto di vista se questa battaglia deve essere i termini offensivi allora bisogna porci da subito dopo solo sul terreno della difesa dello stato sociale
Per quel presente e tela redditi edizione di uno stato sociale che garantisca reale redistribuzione dirette dopata posso da subito il problema della redistribuzione dell'accumulazione di capitale questo come di una maniera molto semplice è vergognoso che in un Paese civile come quello italiano a fronte di una tassazione media del lavoro che ormai supera il ventisette per cento ci sia zona franca per quanto riguarda la tassazione dei capitali
Non c'è la tassazione del nostro paese del capital gain non c'è la tassazione dei trasferimenti il valuta i trasferimenti esteri all'estero per finalità speculative e voi sapete che in un contesto di globalizzazione di finanziarizzazione dell'economia
Ormai non si fanno più investimenti produttivi perché i capitali rincorre il guadagno facile il profitto facile attraverso appunto la speculazione finanziaria
Bene questa tassazione dei capitali può essere utilizzata atto due finalità fondamentale uno potrebbe essere più finalizzata a quei processi di incentivazione per la riduzione dell'orario di lavoro per quelle imprese che accettassero
La riduzione prima del due mila e uno su questo però vorrei far chiarezza se veramente dobbiamo porci terremo a Prodi provocazione culturale di provocazione anche per per rilanciare un'iniziativa pilota nel nostro Paese bene secondo me è importante che l'incentivazione alle imprese compassi come ulteriori processi di fiscalizzazione degli oneri sociali o incentivi alle imprese mappa siccome discorso di redistribuzione di assegno tardare eccome sostitutivo alle lavoratore questo potrebbe essere un approccio di carattere apparentemente psicologico ma è fondamentale perché può introdurre nel nostro Paese il discorso del reddito sociale minimo che non è il reddito di cittadinanza ma è un reddito da riconoscere ai disoccupati così come viene portata avanti delle battaglie politiche salvo ripeto i disoccupati in Francia e Germania in altri paesi europei un reddito sociale minimo da dare non solo ai disoccupati ma da dare anche a tutti coloro che in un anno
Garanzie di reddito che vivono nella precarizzazione del lavoro nella precarizzazione diciamo della vita nel suo complesso questo tipo di battaglia coniugare la riduzione dell'orario di lavoro
Alla reddito sociale minimo per i disoccupati per i precari
Che può avere sia forme di assegna un monetario sia forme di tariffazione sociale e trovare come fonte come risorse finanziarie non più la tassazione per lavoro dipendente o dei piccoli commercianti e degli artigiani ma porre l'obiettivo Della redistribuzione sociale della popolazione attraverso la riduzione dell'orario e attraverso la tassazione dei capitali secondo il mio modesto parere può rilanciare una battaglia offensiva che ripete il movimento dei lavoratori
Occupato e disoccupati al centro pelle compatibilità sociali del nostro Paese e bombe le compatibilità dei Police grazie
L'ultimo
Intervento e quello del professor Guido Bortone accedo storto non
Traditori
Dunque io vorrei riferire come molti altri prima di me e molti colleghi economisti come dire
Su dei calcoli che cerco di vedere se è possibile come passare cinque ore sarò molto breve perché ometterò i calcoli posto le premesse di questo studio e le conclusioni
Saltando tra partite media che ripeto relativamente lunga e complessa
Le premesse da cui partiamo
E e che non riguarda necessariamente la questione delle trentacinque ore
Sono queste
Già ricordata anche venti in precedenza
La prima è che il
Il costo del lavoro l'Italia rispetto al salario alla retribuzione netta ecco particolarmente elevato a ritagliarsi il Paese in cui rapporto fra costo del lavoro retribuzione e Massimo Lippi sviluppati quindi quello mondiale che vale circa due quinti posti di lavoro il doppio di quelle terre retribuzione
Mediamente la seconda premessa è che il sistema economico attuale non è in grado di creare occupazione in modo significativo
Questa proviamo con la
Partendo da queste premesse la la ricerca che stiamo portando avanti la seguente
Elaborare una politica di una politica pensare che può funzionare la politica
Che in regime di emergenza occupazionale e quindi quando sproporzioni supera una certa soglia
Consenta di assumere lavoratori pagando solo la retribuzione netta quindi senza pagare i contributi
La premessa teorica ovvia è che dato che questi lavoratori non sarebbero assunti al costo corrette non pagherebbero punti i contributi quindi assume assumermi senza pagare i contributi di scavi previdenziali
E comunque la politica come niente
Emersa questa cinque ore sono posti questo problema
Utilizzando questo strumento quanto viene a costare la politica delle trentacinque ore nei termini
Data questa facoltà per quanto riguarda i lavoratori neo assunti
E supponendo che un'impresa
Passi e trentacinque ore mantenendo vivente fermo il salario
E al tempo stesso voglia ricostituire lo sbocco di lavoro quindi assume lavoratori necessaria a mantenere
Invariato
Invariata qualità pari lavoro
Quanto questo viene a costare
Allo Stato nel senso che si pone questa domanda quanto lo Stato deve dare all'impresa perché rimangano invariati i costi
Tenendo conto anche del costo non monetario
Cosa di transazione come direbbero gli economisti dovuta al patto di assumere più gente
Perché lo sto lo stesso di lavoro ripartito fra più persone
Fatti un po'di calcoli
Vengono fuori queste cifre che
Il costo sarebbe di circa due milioni settecento mila lire
All'anno
Per ogni lavoratori in forza una cifra singolarmente simile a quella proposta da legge francese sono nove mila franchi
O se si preferisce che il costo
Di una politica che su queste premesse voglia portare le assunzioni il mezzo milione di lavoratori
Che non c'entra per molte specie queste pensate realistica anche se non voglio entrare il merito di questa valutazione
Questa è nello stato circa sei mila miliardi all'anno per un certo numero di anni senza il mentre per i privati ci salario
A quasi tre come recuperarli aumenti di produttività diciamo da tre a cinque anni
Ora sei mila miliardi all'anno per tre o cinque anni perché era in mezzo milioni di posti di lavoro è veramente un affare d'oro e una cifra assolutamente accettabile dal punto di vista di qualsiasi equilibrio
Macro economico
Questo evidentemente è uno dei tanti possibili schemi
Che si possono pensare rendere
Realistico passaggio le trentacinque ore
E questo punto importante non voglio tendenza schema come l'unico possibile anziano veramente convinto che solo uno dei tanti possibili
E questo mi porta alla conclusione
Vuole arrivare anche i numeri dei colleghi economisti sono l'ultimo dei comunisti che Parma in questo convegno nell'accertamento al primo dicono mistica intervenuto ritenuti cioè pagine
E Carlo cioè generale su cui penso che siano d'accordo
Tutti i colleghi economisti sentirlo oggi qualcuno in generale il peso vicoli economisti seri
Che lavorano su questi temi oggi Italia e non si è unita confusione e questa
Passare trentacinque ore
Mediante una politica che consente di mantenere i salari in balia
Che sia sostenibile
Il bilancio pubblico e che consenta di mantenere la competitività dell'impresa e sicuramente grazie
Fonda
Devo dare una comunicazione è stato smarrito un cellulare e un compagno lo spagnolo Iran ristorante obbligatori porta alla segreteria
O qualcosa è arrivato un messaggio
Al nostro convegno di Bernard casse e che persone di grande valore di grande importanza non soltanto perché professore
Arrestati parigini ma perché il direttore generale delle mondi pro Matticchio noi tutti siamo riconoscenti erano abituati lavoro eccellente che svolge e che ci dà modo di conoscere anche nella sua edizione italiana ma anche insoluti quella francese
Delle conseguenze dei fatti che altrimenti non sarebbero portati a nostra conoscenza dove al trancio del messaggio perché è molto importante anche molto palese però interessante
Ecco se porte potesse rimanere chiuse le utopie Vermezzo da di allargare il campo del possibile e di ridare la sua nobiltà alla politica
Tutto questo è particolarmente vero nel caso della grande questione di questa fine del secolo nei Paesi sviluppati l'avvenire del lavoro
La disoccupazione di massa
Ecco agricole delle porte utopie rimangono sempre gli USA la situazione di massa che persiste da più di due decenni ha suscitato un'abbondante riflessione teorica
Affiancata da alcune pubblicazioni tra le quali Damon diplomati ma quasi mai presi in considerazione dei politici al potere la difficoltà principale dipende dal fatto che gli economisti neo liberisti restano confinati nelle loro disciplina uniti e nella loro ideologia ed ignorano le rotture tecnologiche incompiuta diano come risultato di stravolgere i sistemi produttivi
Da ciò dipende l'inadeguatezza crescente tra le loro analisi della realtà
Da qui e lo stesso modo conseguire in occasione di licenze che potevano anche essere valide trent'anni fa ma che sono interamente in operanti oggi in fra queste le rituali io omelie sulla crescita flessibilità
L'abbassamento degli oneri sociali come soluzioni alla disoccupazione
E invece proprio a partire dalla constatazione che i beni servizi possono essere prodotto in qualità sempre più grandi con un numero sempre minore di lavoratori che si articolano le nostre proposte
In ultima istanza il salto alcune cose per brevità in ultima istanza il problema opposto impropria perché poniamo e quello della deriva ultraliberista della costruzione europea
Nella misura in cui i suoi obblighi sul determinano decisioni nazionali rinunciando alla politica monetaria in favore della futura Banca centrale europea
E alla politica fiscale
Nei termini del patto di stabilità ecco due per cogenerazione di grande valore i governi europei hanno di fatto ceduto l'essenziale del loro potere ed è lì a delle istanze irresponsabili di sottomesse ai soli interessi dei mercati finanziari non ci potranno essere soluzioni alla disoccupazione di massa
E alla generalizzazione della precarietà e dell'esclusione senza rimettere radicalmente in questione delle logiche e delle politiche attuali dell'unione europea
Senza la quale è l'idea stessa di Europa che rischia di soggettare un rifiuto un massiccio da parte dei cittadini europei
Come vedete anche in questo caso si possono dire rapidamente descrivere rapidamente delle cose fondamentali
Mi pare che abbiamo chiuso il gli interventi dopo la parola al compagno Giordano della segreteria nazionale del partito per le conclusioni
La mia sensazione
E che in questo Belgio
Questo nostro convegno mi pare abbia assunto per diverse ragioni un grande rilievo
Sicuramente con la manifestazione di domani
Il rilievo sarà
Ulteriormente rafforzato
Ma io credo che questo rilievo sia determinato
Dal fatto che
Questo nostro convegno sì
Costo
Particolarmente denso è significativo
E credo che il lavoro che abbiamo prodotto in questi due giorni a cominciare dalla relazione di Alfonso
E con i contributi che qui sono venuti tantissimi
Tutti molto qualificati o sono decisamente arricchire
La cultura politica del partito
E avviare decisamente quello che anche nel congresso abbiamo definito un percorso di vero e proprio fazione politica
Credo che sia stata importante anche perché il tema delle trentacinque ore il tema dell'orario
è diventato rapidamente
L'UE per la cultura politica nostra la metafora della ricerca di un nuovo modello sociale e di un nuovo modello di sviluppo
E chiama in causa direttamente
Una base sociopolitica che sorregge idea nuovo modello sociale e di sviluppo che anima l'idea del nuovo modello sociale
Insomma io credo che questa battaglia sul tempo sulla riduzione dell'orario
Sia una battaglia
Che va esattamente in direzione della prospettiva dell'alternativa
Individua un obiettivo determina uno spostamento di contenuti
Enti forze che vanno verso il processo Pell alternativa in un momento in cui al altrove a Firenze si dissente con grande nettezza i contorni un processo di alternare
Quindi un convento un rilevante
Dal punto di vista strategico dalla cultura politica nostra degli interlocutori sociali a cui intendiamo riferirci
Rilevante per l'interlocuzione politica e sociale che abbiamo qui attivato per la qualificazione dei contenuti
E anche per l'attivazione che in questo tema
Proporre propone fa emergere i grandi soggettività noi abbiamo da tempo rimarcato un limite nelle difficoltà nostra di fare emergere una soggettività un movimento in direzione della riconquista del tempo e della riduzione dell'orario
Io credo che è anche con questa nostra iniziativa incominci ad emergere
Un qualche elemento di soggettività io individuo così
E giudico Bossi essendo i due documenti importanti che sono apparse sul manifesto l'uno quello delle compagne
Sindacalisti dell'altro quello gli esponenti politici e anche i sindacalisti di forze culturali
è tra questi importante decisivo anche Interpreti dissolto di soggettività di negoziazione di contrattazione
Quindi io credo che ci troviamo di fronte all'inizio di schiudersi di una partita di iniziativa politiche di movimento
Importante a questo convegno anche per il contesto europeo cui è stato collocato per l'importante contributo che qui
è venuto da interlocutori
Europei
Ed è importante perché questo contesto soggettività culturali politiche sindacali avviene in un momento in cui in Europa si sprigiona un movimento di massa quindi entra direttamente in sintonia con una dinamica sociale
E anche di iniziativa politica anche sul terreno istituzionale che è in atto in Europa e che segna anche un elemento di diversità delle forze politiche sociali in Europa rispetto ad un altro modello europeo che è stato assegnato che è stato assegnato Street ne ha parlato perché Records
Io credo con efficacia e anche con grande capacità di verificare di vedere quali sono le differenze che ci sono oggi tra gli schieramenti in campo anch'io
E questo secondo me è l'elemento più importante il rilievo di questo nostro convento la diversità
Anche da altri pure abbiamo provato a costruire in tutt'Italia
E magari anche prova anche altri soggetti hanno provato a costruire la diversità è data dal fatto che queste volgari interviene direttamente sull'attualità politica e il tema della riduzione dell'orario di lavoro che è stato di prepotenza iscritto nell'agenda politica questo governo e dell'iniziativa politica delle forze che lo ha
Questo è il primo elemento di novità
E io credo che questo elemento di novità passi degli interventi qui siano interventi di merito siano interventi chiesti
Che possono incidere concretamente nella dinamica legislativa che possono intrecciare il livello culturale con l'iniziativa
Io voglio qui di propormi esattamente non lo faccio per
Spintoni batte diciamo
Ma voglio qui riproporre esattamente il quesito che si è posto all'inizio del suo intervento scompare Cremaschi
Cosa sarebbe oggi il dibatto politico in Italia senza la determinazione di Rifondazione comunista nel porre con grande forza forza modalità che possono indotto diciamo qualcuno storce il naso ma senza voler modalità fino ad arrivare alla crisi dubito biologi troveremo di fronte a questo risultato che così sarebbe un Libardo pure l'Italia senza di queste nostre questa nostra iniziativa
La vita è che l'iniziativa nostra la determinazione e la crisi che abbiamo prodotto era inevitabile lo testimoniano le resistenze che si sono prodotte e che sono sotto gli occhi di tutti senza quella forza senza quella determinazione nono non avremmo
Oggi
La possibilità di intervenire su un terreno che un terreno squisitamente riformatore il primo vero intervento riformatore del governo ma perché abbiamo posto in questo momento questo problema
Con tanta forza per dirla Marco Revelli in un articolo sul manifesto il colpo da strappato in extremis perché
E perché lo abbiamo posto anche a fronte come qualcun altro ha scritto secondo me davvero anche a fronte
Di un come dire di una difficoltà anche di soggettività lavoro un Lina lento è stato definito della soggettività da una crisi soggettività più che un'oggettiva sparizione del lavoro dipendente come qualcuno oggi tenta di raccontare anche a dispetto di tutte le estati
Perché noi abbiamo posto oggi
Anche a fronte di questa crisi soggettivi in parte maturata in tutti questi anni ottanta sotto il segno di un processo di modernizzazione capitalistica che anima anime da una passività
Noi abbiamo posto questo problema uccide perché avvertiva impotente appunto Dida problema di prima grandezza
Un problema che
Puntava che determinava un meccanismo per cui dopo il risanamento macroeconomico sullo scenario sullo scenario europeo
E con l'avvio dei primi segnali di ripresa si potesse chiudere il cerchio sul terreno dell'unificazione delle dinamiche di flessibilità e di precarizzazione
Quella che segue il cerchio si fosse chiuso così come veniva dipinto disegnato per sempre dalla kermesse Chernobyl industriali se quel c'è si fosse chiuso nove oggi assisteremo ad una stabilizzazione moderata di questo governo e della sua abbiamo voluto tentare con determinazione sia pure diciamo con un surplus l'intervento sul terreno dalla politica abbiamo voluto provare ad interventi dall'alto per cercare di rimettere impartita in campo una nuova soggettività riforme
E io credo che questo lo abbiamo fatto tenendo bene aperto è ben visibile il quadro il contesto europeo
Che cosa sarebbe successo se la nostra iniziativa non fosse stata così determinata anche qui altri compagni sono intervenute una discussione dall'utente
Avremmo avuto un è in un isolamento dall'esperienza francese e non solo
Della legislazione sul terreno dalla riduzione degli orari
Avremmo avuto un contraccolpo in Germania e nella sua esperienza contrattuale dell'esperienza contrattuale più grande sindacato sindacato di categoria di metallo che esiste in Europa e nei fatti al primo spinto il movimento sindacale come già si accingeva sposarsi
Ad una sorta di concertazione indecoroso per la flessibilità ebbene modalità attraverso con cui si determinano questa nuova unificazione del mercato del lavoro su scala europea in grado di competere un un modello che ci viene proposto a ogni piè sospinto che il modello sociale America
Quest'operazione
Avrebbe alimentato ulteriormente una fuoriuscita persino da particolare distributivo di sorgenti
Organizzati
Sia sul terreno della politica sia sul terreno sindaca
Una fuoriuscita dallo schema redistributivo per entranti lentamente come sta accadendo anche diciamo in queste ore per entrare direttamente su un terreno
Del Rey propriamente diciamo liberaldemocratico vi riferisco esplicitamente al progetto l'accusa che poi noi
Un problema verifica abbastanza progettuale molto grave
Molto grande
E contemporaneamente pone nuovi forse
L'intensità un pro c'è un bisogno di rappresentatività
Anche delle nostre posizioni Pezzulla tutte quelle forze sistema criticamente rispetto oggi
Alla l'organizzazione capitalistica della società invece noi siamo entrati abbiamo evitato questo cerchio si chiudesse
Siamo entrati con determinazione perché c'erano le condizioni e abbiamo intravisto le possibilità uniti in Europa si costruiva una massa critica per dare quest'operazione delle Roberto
Guardate che la Confindustria il sistema delle imprese in Italia a per esattamente l'operazione che abbiamo messo in campo ore una minaccia alti dispiegamento di molte sociale che intendeva perseguire con grande determinazione e per questa ragione chiuso questi temi oggi di quello che di attenuto atteggiamenti e sta avvenendo in queste ore atteggiamenti emersi perché non si può dire
Contemporaneamente senza tenerne atteggiamento eversivo del Kurdistan cento cinque mi soffermo di qui a un attimo
Senza che questo sia contrastato con grande determinazione sia dal governo sia da parte sindacale
Insomma il sistema delle imprese in Italia la Confindustria è stata toccata sul nodi strategici ma quali sono
è un problema di Povia
Ma io non credo che il problema principale sia problemi di buste io credo che è stata toccata
Su quello che anche qui va detto intervento molto ho ascoltato anche in confronto a quello più alle Mazzetti su un controllo unilaterale della forza lavori sulla flessibilità come meccanismo funzionale all'utilizzazione delle punte di produzione
Sull'improponibilità di ogni forma di redistribuzione degli aumenti di produttività e di profitti
In parte il loro rigettate dagli apparecchi compatibili
Quindi la vicenda del per gli orari mette in discussione un'idea flessibilità degli orari e dei salari che l'organizzazione della Confindustria probabilmente come si è verificato tanto tempo dispiegare anche sul territorio
Io credo
Che il tema della riduzione dell'orario sia stato avvertito come un vincolo al pieno dispiegamento della valorizzazione dell'impresa in una fase in cui l'impresa spessa ha messo in discussione ogni forma di regolazione sociale
Dal contratto collettivo nazionale ricordate del ricercatore meccanici l'idea spesso potesse se ci dà qualche forma di regolazione
Fino al contratto collettivo nazionale alla tutela dello stato sociale insomma
Pienamente il moderno amica
E io credo che sia importante riflettere
Che il tema della riduzione d'orario su scala nazionale e in forma generalizzata una posizione europea la Confindustria lo percepisce anche come un impedimento al pieno dispiegarsi nella competizione globale Stella competitività chiare tra di loro omogenee
Una competitività che fondata appunto su un terreno territoriale lo sento molto la pericolosità del progetto che è stata avanzata
Da Canciani
Proprio perché funzionale ha una sua forza proprio perché funzionale nella competizione globale all'insegna che alcune vendita e aree territoriali tempi tendono a prospettare prendono a prospettare interno eccetera
E non è un caso che oggi sono le associazioni benefiche addirittura degli imprenditori criticano da destra esattamente un possibile atteggiamento compromissorio dalla Confindustria dove l'atteggiamento contro compromissorio si lega uno svuotamento del delle proposte la riduzione d'orario sia sul terreno dei costi sia stata la fattibilità e dove in contropartita ipotesi praticamente contabilizzate ora si chiede una vera e propria modifica della struttura
La Confindustria ha minacciato
Delocalizzazioni improbabili un referendum abrogativo
Una contrapposizione con il salario ben sapendo che abbiamo
Difensore del potere d'acquisto del salario
La Confindustria poteva certo ergersi
Lo sappiamo così abbiamo dovuto che non svolge
Diciamo sul terreno della tenuta del contratto dei metalmeccanici orribile comprato dal punto di vista salariale sotto doveva occupare integralmente l'inflazione persa è una contrapposizione ora dica tra nord e sud
Io credo
Di fronte a questo quadro convinte anche dopo aver sentito l'intervento del ministro Treu querceti verserà assicura professionisti
Leggo adesso ad intervenire io sento la posizione del governo troppo debole troppo debole la posizione del sindacato di fronte allo scopo Segrate
Troppo
E credo che se perdiamo tempo questa l'attualità sul terreno della concretezza
Se perdiamo tempo
Sulla legge e sulla presentazione del progetto di legge prenderà Pozza
Ne ha visionato penso sempre un rilevante
Queste forze e contemporaneamente cominceranno ad emergere e Pancaro spazio politico le forze tecnico maggioranza adesso io popolo nettamente altri due giocatori
Noi vogliamo un meccanismo se
Alfonso lo spietato nella sua introduzione
Sulla legge cosa supponenti Boville quale tipo di legge perizia quale tipo di legge abbiamo pensato quando abbiamo avuto il confronto con il
Innanzitutto su una posizione S.p.A.
Con estrema ed è la
Il primo gennaio due mila uno del resto
Una una data che deve fare per tutte tutti sull'avvio dell'ora legato partitissima Olbia in modo tale che quello di venti un punto fisso un punto chiaro ed esplicito è che sia in qualche misura anche un punto di riferimento per senza la data più no talmente bravo con quanti erano detto senza la carta nonché al punto certezza di contrattazione e di riduzione dello tardiva con franchezza
C'è una proposta di legge persino più puramente annunciamo apparentemente da perché quella dei cristiano sociali
Che propone la riduzione d'orario trentadue noi l'abbiamo valutata positivamente perché siamo sul terreno
Qualunque cosa venga in avanti o o può essere
Diciamo volta positivamente ma quell'altro ha una sua debolezza impresa
Non ha da urgente ente totalmente impermeabile meccanismi di flessibilità sottostante solo i meccanismi di subalternità utilizzazione ma in realtà è un uomo non è una forma concreta di riduzione d'orario vista dalla parte
Noi pensiamo quindi una rispose
Un meccanismo che punta all'incentivazione
Della riduzione d'orario abbiamo visto un meccanismo premiale quelle imprese che riducendo l'orario producono anche maggiore occupazione
Ci è stato detto da settori del PDS lo dico anche qui diciamo cercando di mettere sul tavolo tutte le carte ci è stato detto non basta mettere solo ed esclusivamente un incentivo su questi paese che oltre a ridurre l'orario del tecnico maggiore occupazione sia pure una prova in una proporzione diciamo che nella proposta ONU finirà questa diverso non era secca c'è un riduzione d'orario parità dei livelli occupazionali
Portiamo avanti è la riduzione d'orario Rossi applicata anche il chiarezza insieme non non abbia nessuno obiezione
Questo concetto stiamo quattrocento
Incolti con le risorse che sono state messe a disposizione
Dal dal bilancio che solo risorse estremamente essiccate ottocento miliardi oggi ci sono le risorse che vengono destinate per la riduzione dell'orario assolutamente insufficiente la battaglia perché si testi destinano risorse molto più debole se si vuole mettere in modo un meccanismo diciamo virtuoso effettivo
E soprattutto guardia comunque
Un qualche elemento
In preoccupazione
Ad una discussione sulla legge subito esuberante non è fatta anche dentro un'idea ripreso la bulimica qualificato sul terreno dello sviluppo e che sia potrà come pure qui è stato detto da qualcuno
Condizionata dalle logiche diciamo di inseguimento della politica di riduzione del debito e dalle logiche del Patto di stabilità sullo scenario
Una legge e propone degli intensi incentivi sudista
A partire da sinistra
Una legge che valorizzando trattazione
Che proprio perché affinità l'incentivazione ad accordi sindacali favorisce l'autonomia contrattuale io voglio citare assoluta o nulla della sua introduzione ma io
Credo che questo sia anche un fatto importante nella bozza Onofri per chi l'avesse letta per come è apparsa anche sui giornali
Si diceva che l'incentivazione della contrattazione anche per le imprese sotto i quindici dipendenti
E sempre accordo sindacale guardate quello per il movimento sindacale è una straordinaria occasione di insediamento di prese in Puglia una rappresentatività pressoché io
Quindi altro che soggettivo per la contrattazione
Io credo che al contrario quella poteva essere un'occasione irripetibile per determinare una maggiore rappresentatività
Siamo stati contrari all'armonizzazione e siamo contrari ho visto che anche qui si è aperta una discussione
Guardate
Modalità di gestione
In maniera meno rigida dell'orario settimanale sono possibili Örn attuare
Quattordici sulla boh
E quindi diciamo la la contrattazione non può essere binata da questo versante da una concezione diciamo che può apparire rigida della legge ma noi dobbiamo punta Duccio dovrà settimanale trentacinque ore perché se guardiamo ha un'ipotesi annualizzata lunedì schianti perdere l'effetto benefico che può venire
Diciamo sul terreno della disoccupazione perché accompagna Hibiki alti e bassi della produzione e per questa via siamo al punto Walter alla logica del ciclo produttivo
E non riusciamo a determinare uno diciamo uno shock tale da poter provare a redistribuire concretamente forzano e poi secondo perché l'armonizzazione mente in mano all'impresa una discrezionalità sul terreno della flessibilità e sull'utilizzo dei tempi e io francamente credo si sia una troppo pericolosa permettere rimane al padrone
Rischia per questa via lo dico con estrema franchezza di costruirci un'avversione di massa ai lavoratori a ad un'idea totalmente subalterna la flessibilità della riduzione d'orario
Noi non possiamo permettercelo già qui si diceva come oggi è aumentata di intensità
C'è un'inchiesta fatta la fondazione europea che è stata proposta
Con lettura da un ricercatore qualche giorno fa che dice
Che dal novantuno al novantasei
Oltre l'ammenda lavoratori europei sono sottoposti a ritmi intensi e a scadenze rigorosa la stessa inchiesta bar la distribuzione del tempo concepito in questa maniera
Il cinquantadue per cento lavora almeno un sabato al mese il ventinove per cento lavora almeno una domenica al mese e il ventuno per cento lavora anche Dino il quarantadue per cento dei lavoratori dipendenti non decide autonomamente quando fare una pausa il quarantasette per cento non può decidere quando prendere le ferie o in giorni di permesso
Sugli orari il quarantanove per cento dei lavoratori europei sta sulle quaranta ore il venti trenta per cento dei lavoratori europei sta sulle quarantacinque solo gli aumenti dell'ora gli orari lunghi esplorare intensi che vendendo una sincronia impressionante un aumento è una crescita dei problemi nel psichici e sanitari dei lavoratori c'è un nesso stringe
Impressionante
Io credo care compagne cari compagni che noi non possiamo più volge a sensibilità di quella praticamente già piena se ne fa uso non possiamo più oggi voglio dire che quando abbiamo cominciato questa discussione
Alfonso potrebbe testimoniare ce l'ho detto con grande franchezza con le traduzioni dovrà contro anche una maggiore disponibilità dei contratti ante maggior utilizzo al lavoro delega io non me fa impressione verifica abbiamo tutti qua salutato con grande gioia quel contratto proposto la Camera del lavoro di Brescia decoupage mercato del lavoro il precettore
Diciamo accordo straordinarie
Ho visto dei dati proposti dal mercato del lavoro di Brescia
Che sono impressionante dimostrazione che non c'è più neanche la possibilità parte il sindacato di poter contrattare effettivamente sto parlando mercato del lavoro che sta sul territorio che ha una capacità di contrattazione
Oramai lo l'utilizzo delle nuove assunzioni e esclusivamente fatto contratti a termine con il contratto di formazione lavoro e sentiva contratto di formazione lavoro erano
Tramutati in contratti a tempo indeterminato dopo il periodo determinato sottoposti oggi più della metà non ce la fanno a destare trasformabile incontrato a tempo indeterminato io francamente non so che altro tipo di flessibilità sposata
Per questo io credo che sia fuori discussione il fatto che non possiamo produrre nessuno scambio sul terreno dall'artrosi della flessibili
Della flessibilità
Beh francamente credo che siano ormai del tutto fuori posto coloro che ci contrappongono alla legge il terreno della contrattazione tanto per incominciare programmazione fino c'è stata che onestamente non abbiamo visto tutto cedola alcun tradotti c'è una discussione incominciò ad emergere in qualche biografo sindacali tema delle trentacinque ore anche grazie al fatto che si sa che dovremmo attivare una legge e poi francamente per dirla come è stata detta quindi anche con grande forza la compagna della Piaggio che interpreta
Ma
Malattia saremmo stati più forti se avessimo potuto utilizzare una legge sulla giovane dell'orario di lavoro gergo dice no avverte ampliato con tutti i suoi disastri la vertenza piatto dice che senza una legge noi ci troviamo di fronte a Bossi verità di ridurre l'orario di lavoro anzi al suo esatto contrario con un'incertezza di prospettiva per tanti lavoratori anche sul futuro occupazionale
E quindi credo che il quarantatré per cento strapparci un risultato francamente finale trovo persino generoso
E totalmente
Vecchio logico il fatto che anche alcuni politici possano dire alla Piaggio quando CGIL CISL UIL
Tutto il mondo con il DVD di alla Piaggio si ottiene il risultato di un'applicazione del contratto del quarantatré per cento i lavoratori che hanno combattuto da soli con un impianto e che hanno fatto una loro la straordinaria e e che quell'accordo ha determinato una spaccatura nella fabbrica io avrei francamente antifrode commentatori avrei un atteggiamento meno entusiastico e riguarda villa entrambi ai problemi di quei lavoratori
Si può pensare ad una riduzione c'è anche questa è stata una proposta discussi
Ad una riduzione degli ammortizzatori sociali delle risorse destinate agli ammortizzatori sociali da destinare all'inizio allora ce ne per per la riduzione d'orario in chiave difensiva cioè
Ma io non credo che sia questi i problemi che ostacolo leader della legge stesse
Così come i riparti poterli una parola nei su questa storia della cosiddetta clausola di dissolvenza che ci sarebbe stata nell'accordo steso tra nomi e il Governo pro
Quell'altro insolvenza loro esistenza nello stampato sciolti i nomi da poter prospettare un'ipotesi che ad un certo punto scompare voglio vedere qual è l'imprenditore che si cimenta a a approvare fa una qualche forma di riduzione dell'orario quando sa che da un certo momento in poi potrebbe essere una partitica clausole insomma la Beta su quella clausola e che labirintica che si deve fare
Prima del due mila uno dove ragione attorno tenuta ad attraverso cui arrivare alla riduzione d'orario trentacinque ordine pubblico impiego e alcuni Bari i casi i lavoratori sotto i quindici dipendenti anche da un punto di vista legale quel meccanismo di verifica che era certo un monitoraggio supera l'avvio dell'incentivazione era stato attivato banche simbolico problemi promessa di modalità veramente dal
La proposta è di trentacinque ore quindi su tre tutto positivo non addirittura con un meccanismo di insolvenza che avrebbe un effetto devastante
Oggi Tremonti ha detto ad una cosa importa
Ha detto che cosa che invece c'era stata proposta
Diciamo artatamente dalla Confindustria che non c'è nessuna
Riduzione di salario e che sarebbe impensabile anticostituzionale anche giuridicamente infondato un
Un'operazione diciamo che che potesse esplicitare il fatto che varia Salaria semmai pare contrari
Io quindi credo che sulla legge noi ci apprestiamo a fare una discussione visto in queste ore anche delle delle agenzie che
Dicono che il PDS che volevo immediatamente una verifica
Diciamo della maggioranza su sulle trentacinque ore Ponziani per avere un confronto con tutti però diciamo a questo punto appianate
L'iter parlamentare perché più speditamente sia Djagilev parlamentare ebbene tracce meno problemi con comportamento al secolo Luigi Melis
Questi sono stati anni difficile
Guarda dal novantadue al novantasei la grande impresa spesso duecentonovanta miliardi
Negli stessi anni
Ce lo spiegano Nomisma ce lo spiega Kakà circuiti cento mila miliardi sono passati dai reggenti
Da lavoro dipendente i redditi d'impresa
Dal novantadue al novantasei la produttività per occupato è aumentata del sedici per cento il costo del lavoro in termini reali è aumentato ben tre virgola due per cento
A fronte di questi dati che cioè
Come dire sono la fotografia della concertazione e della politica dei redditi
Io mi pongo una domanda c'è spazio per una redistribuzione oggi degli aumenti di produttività sia in una sia il salario
Io credo che ci sia spazio ma condizione che il sindacato scopra l'autonomia contrattuale e fuoriesca dalla gabbia asfissiante e paralizzante della concertazione qui abbiamo
Lo dico con anche con
Positivamente l'interlocuzione
I settori del mondo sindacale molto importante Camera del lavoro pensionato io
Persino un'interlocuzione critica ma un'interlocuzione con quadri
A livello nazionale della CGIL
Abbiamo avuto
Un'interlocuzione certo non condivisibile ma comunque un'interlocuzione della CISL
Sia pure contorte con proposte non condivisibili
Lo dico così nella maniera più baccalà possibile a questo punto comprendiamo la posizione del segretario generale della CGIL che
Chiede ginepri considerare integralmente l'accordo tra Prodi e entro il nostro partito non lo comprende
Io credo con grande franchezza anche opposizione ci sia più che una posizione sindacale una posizione unico una posizione politica più che un'opposizione sindacale
Ed è per questo che noi invitiamo con grande forza ad accelerare lei vivi e ad evitare che il disegno dalla Confindustria che oltre ad essere quello di svuotare la legge nella migliore delle ipotesi e a anche quello di far confliggere l'incertezza della legge con la contrattazione in campo sette cosa saranno mai del contratto dei metalmeccanici se non si fa con certezza oggi una legge che possa far portare il contratto dei metalmeccanici sul pulito cioè a partire data difatti
Dida di fatto cioè
Così anche l'obiezione sulla diversità dell'occupazione nord-sud e sull'impatto che avrebbe la riduzione d'orario mi pare francamente
Infondata per una ragione di fondo quella hanno detto sì Augusto Graziani adesso Giovanni Russo Spena protetta con tanta forza che sul per cui non
Non voglio ritornare il problema vero
Però è che se noi non attiviamo un decentramento produttivo che determinato da una redistribuzione del lavoro nell'orto nel Mezzogiorno noi prima o poi andiamo a sbattere sulle flessibilità salariali sulle gabbie salariali
La detta anche non dobbiamo incentivare un decentramento produttivo fondato sulla qualificazione e io non sull'idea perequativa del modello di sviluppo del Nord
Perché altrimenti il rischio di competere solo sul terreno della riduzione molto il nome competitività di prezzo e su produzioni che rischia di essere produce
Politiche stanno su mercati che sono mercati qualitativamente adeguati alla stabilità riproduttiva del Mezzogiorno quindi ad intervenire sulla qualificazione sui prodotti
Ad intervenire sul modello di sviluppo ad intervenire una tastiera proposte
Oggi dieci appena ci ha detto che è importante nello eccetera mai
Vero che ai fini contrattuali è un fatto positivo voglio solo ricordare anche qui non per spirito di parte che quando l'abbiamo proposto un emendamento nei contratti darli patti territoriali al Senato che suggella il finimondo eppure ci dice dalla CGIL settori sindacali non fatto lo perché tanto implicito non fa valutando implicito quando l'abbiamo reso esplicito lei l impresa hanno minacciato ancora una volta diciamo
Signor ottanta monotono mentre lo ripetono di andare avvisi altrove dal nostro Paese e D'Antoni ha minacciato di far saltare ogni forma di rapporto con il governo di aprire uno sciopero coccarde che per eleganza
Quindi su questo punto sul rispetto dei minimi contrattuali sul rispetto dei minimi contrattuali io credo che
Che con grande forza dobbiamo tenere questa parte sull'apporto fazione
Io credo
Che la riduzione d'orario cita esattamente sul tema la disoccupazione tecnologica
Qui vacci proponeva di calcoli da vendere medici come Julia correttamente onestamente affermato
Questi calcoli vengono fatti a bocce ferme e a bocce ferme Paggi diceva che c'è uno spazio anche per una ridistribuzione degli aumenti di produttività anche sul terreno dei salari
Come dire senza che ci fosse in campo uno spazio della soggettività contrattuale
E però se noi guardiamo la società contrattuale sempre personale sul sulla contrattazione qui ci viene portato una presente il teste di Brescia
Il maestro in maniera inequivoca che una riduzione d'orario a trentadue ore quasi a trentatré ore produce pari pari quasi una integrale diciamo integrale aumento sul terreno pagina quindi con un saldo che quasi a somma zero
Dal punto di vista diciamo del riduzione d'orario e incrementi occupazionali
Quindi sono convinto
Che noi dobbiamo oggi poter rispondere a chi dice che questo non è uno strumento per aggredire la disoccupazione di massa la disoccupazione tecnologica
Dobbiamo con tranquillità poter dire che al contrario questa iniziativa comunque accesso che porta anche allo risultati incongrui sul terreno dell'attacco la disoccupazione
E poi sono molto convinto come qui diciamo quello Fiore Mazzetti che in realtà la riduzione abbigliate de il presupposto di un processo ad Atene mette in moto una dinamica dove una dinamica processuale produce delle spinte dall'alto dal basso e io credo che sul terreno occupazionale dobbiamo far
Il modo di mettere in campo una tastiera di interventi ai lavori concreti una nuova politica industriale ad un pacchetto di servizi
Sul terreno
Del reddito finalizzato al lavoro perché io temo e son convinto al contrario che sia proprio il tema della focosa la critica più grande alle forme di organizzazione capitalistica della società che fonda la sua negozio
Riorganizzazione proprio sul l'esistenza di un esercito politico industriale di riserva che questo sia il tema
Il tema della trasformazione concludo care compagne e cari compagni su un punto che è stato toccato
Anche nella discussione è che io credo sia un punto che lo dobbiamo tenere con grande forza nella nostra iniziativa
Diceva ad accompagnarle Lidia Campagnano ma noi proponiamo
La riduzione d'orario non solo per chiave diciamo convertito no come dire la disoccupazione di massa
Ma anche per migliorare le condizioni di lavoro e anche diceva di più nulla Lidia per sottrarre tempo e per restituirlo ad altri sottrarre tempo per rompere lo schema mercantile per provare a costruire una socialità ma sedici proponeva la suggestione dell'individuo sociale in grado di poter godere di bisogni ricchi
C'era lì una critica della forma sessuata dell'organizzazione del lavoro
Ma io sento su di me anche l'angoscia di quella parte della riflessione di Lidia
Te la provocazione che invidia alimentato con un problema molto grave il tempo sottratto all'impresa
Esso diverse tempo liberato oggi pone un problema di prima grandezza ciò che riguarda la qualità del processo di trasformazione perché spesso richiamo diceva e
Grande forza con grande impatto comunicativo non spesso abbiamo un tempo fu
Il tempo avuto un tempo
E abbiamo anche un'incapacità per quello che ha prodotto il processo di omologazione e di modernizzazione capitalistica un'incapacità di modificare e di qualificare quel tempo sottratto alla logica d'impresa
E io credo che sia invece quello che un tempo che noi dobbiamo provare
Per arriva diciamo anche con con con una processualità collettiva dove con un progetto collettivo a determinare la ricostruzione di una socialità distrutta dalla disperante omologazione capitalistica di una nuova relazione prese sì
Qualitativamente diverso non solo quantitativamente resiste
La ricostruzione di un'identità e di legami sociali io concludo sul rogo con un esempio che mi ha colpito forse un po'vecchio di quanti anni qualche anno fa se numero i. G. tantissimo un'inchiesta Zanussi qualche anno fa proponeva la storia di un dato Honda operaia
Che
Era costretto a svegliarsi la mattina molto presto
Aveva due figli per questo ramo costretta anche a portare questi quesiti dalla madre
Aveva un rapporto brusco con i propri figli molto drammatico perché non poteva perdere tempo aveva i tempi scanditi dal dalla fabbrica
E quindi
Durante le prime ore diciamo del del suo lavoro in fabbrica suo pensiero ritornata insistentemente
Rapporto brusco con il figlio in rapporto al moderato ai tempi dell'impresa e lì proprio risaliva un'angoscia terribile
Voce terribili e quasi come un transfert psicologico provava a ridisegnare suo tempo fuori dalla fabbrica nel trenta
Tipo di compensare affettivamente i propri iscritti e diceva tra sé e sé portano a mangiare una pizza riportare una parte mano mano che il tempo andava avanti
Lei ritornata sfinite sfibrata nella propria testa prima ancora che nella propria dimensione fisica lei ritornava fare saldamente quello che aveva fatto il giorno prima
Io credo care compagne e cari compagni che anche la riduzione dell'orario di lavoro s'è una leva critica di modifiche della società italiana e che noi dobbiamo trovare liberarci dal tempo imposto dall'impresa e a costruire un tempo nostro
E a guardare al tempo liberato d'impresa dall'impresa come luogo delle costruzioni fino a riformulare testuale
Insomma ci chiudono così i nostri lavori sono in tenute ci che quaranta persone vi ricordo che domani alle nove e trenta avremo la grande ma i prestazione internazionale al Teatro Nuovo in piazza San Babila che sarà concluso dal segretario del partito grazie a tutti va fatto
Rallenta
Aumentare
Va bene
Dura servirà
Fermare torna verso
La battaglia
Enzo anche
Mentre
Né
Nell'uso
Genetico
Abbandonare Gaza va bene al riguardo
Alla propria
Se
Carica