"Attuare la legge per l'intervento straordinario contro la fame"

Hanno
Con un po'di ritardo il convegno che è stato indetto però oggi dalla partito radicale dal Partito Socialista Italiano convegno che ha una finalità ben precisa che contenuta nel titolo che migliorare da attuare la legge
Per l'intervento straordinario italiano contro lo sterminio per fame e quindi non è un generico convegno sui problemi della fame del sottosviluppo ma un a un tema preciso che e quello di definire meglio definire e meglio
E meglio comprendere come e possibile dare corpo attraverso una legge che esiste
E attraverso il miglioramento di questa legge a un ente intervento finalizzato ad abbassare i tassi di mortalità e quindi finalizzato alla salvezza delle vite umane
E questo è un obiettivo che da anni e proposto all'opinione pubblica da delle campagne da tre mobilitazioni nazionali e internazionali
Che hanno visto aggregazioni prestigiose
Diciamo che il momento di partenza è stato l'appello mani il manifesto appello dei premi Nobel dell'ottanta e via via attraverso il mobilitazioni dei sindaci italiani di altre personalità
Si è arrivati a un momento che è stato quello precedente al Natale di approvazione di una legge e di un decreto di una legge da parte dalla Camera poi tramutata in decreto legge
Che vuole recepire il senso di questa mobilitazione di questo metodo di intervento
Che diciamo a una finalizzazione molto precise è un punto di partenza molto preciso che è quello della salvezza di vite umane nei paesi in cui la gente condannata a morire per fame miseria denutrizione
Io ringrazio tutti coloro che sono intervenuti e sono presenti a questo convegno in primo luogo le adesioni
Anche prestigiose che ci sono state nonostante i tempi brevi in cui questo convegno è stato organizzato e come prima cosa voglio ringraziare anche colui che sarà il primo relatore che morì sul whisky in sé premio Nobel per la medicina del mille novecentottantuno
Uno dei premi Nobel che maggiormente si è distinto per il proprio impegno in questa campagna e che è stato ovviamente uno dei promotori dei primi firmatari della perde il manifesto appello dei premi Nobel
Mammano andando avanti presenteremo il
E i gli altri relatori che dovranno introdurre questo convegno e io credo a questo punto che sia meglio dare la via i lavori anche perché siamo in ritardo dando la parola Maurice Wilkins per la prima relazione
Non ho
Scusate un attimo volevo ricordare a tutti formato nella sala ci sono acclarata la nazione simultanea
E quindi chi ne avesse necessità può recuperare le cuffie al fondo della sala voglio anche ringraziare per la sua presenza il ministro forte
Grazie Paglione
Pressing
Del i grezzi perché diciamo week end serve prego ai lei c'è Iorio io do ove ok
Costruendo corrente entro novembre vediamo a Malpensa nasce una foto ombra fa forte io Nanchino nel ovvero lavorerà sul sangue do io non me ne
Stellone appello va bene ci orecchie voglio provare colori tutto il popolo italiano e con il governo italiano nessuno nel senso
Poco questo magnifico parlerò in avanti che Salina mentre allora rivisto aerei viva fu quindi venne Nobel manifestante quando hanno scritto loro Maria Teresa Raffaello
Se le decisioni
Dopo del decreto borgo sono naturalmente
Armonia con la reclusione parallelo per sull'appello per i premi Nobel approvato il trenta settembre opportuno ingresso diurno Engelbert nuova lei voi in Italia avete motivato qui la vostra volontà politica lecito almeno questo business solo alla politica andamentale Mengelberg Graziella Bardini volontà nulla quadrilatero tenutosi in alcune zone la volontà mancava purtroppo nel mondo una intensa ma nel verbale
Una speranza un voto unanime delle assemblea dove la grande unità ai legnami in ogni nuova all'ingresso arrivare dell'uno per cento del PIL del loro fa il euro per cinque per lo sviluppo lei nemmeno ricordando l'acqua foto la coprendo mondiale elementare ha deciso l'evento dieci anni non vedrebbe il dato un bambino che trapela tra lecco
Affamando indiano
Silvio signore spaventano i promotori ci mostra un assorbire nuove norme per far brillare via devono va bene ci obbliga denominato giocava a mente più niente bambini ma l'arrivo affamati e ora che non è una cosa guarda in questo non è una sorpresa per noi come l'altro debba dei governi non hanno adempiuto all'ovile grosso modo quando sarebbe andato al CIPE minore quella riguardante lo sviluppo è hanno proprio da questo un argomento secondario tuttora gravissima alla generosità del popolo italiano abbiamo una grossa opportunità della braccare il problema della fame
Da Luiss macchine Vespa opportune essa ebrea bingo Minas Oliviero per di responsabilità
Lui in una villetta circondata da quando ignora torinese bacio procuravo penso molto
Faccio paura lavoro pratico concreto è l'ignoranza Edison il suo sono superiori per l'uomo dovrebbe mirare abbia notare che lavoro concreto e ottenere anche i risultati
Quei massi donna valori indagati e dobbiamo avere l'ottimismo shock come quello dell'acqua in San Valentino mondiale provocare per settantaquattro
Nella mia lingua non sia un nemico is centri nel verbale Mondonico mondo Borgo molto abile che non è facile da sconfiggere
Mentre nel manico
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Si muove in motorino modi migliorabili eravamo attaccare questi premi
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Venne allora potete sparare
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Un eccesso quindi stadi illudiamo di nove mila euro
La fa
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Apparato militare
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In maniera adeguata
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Quindi morì per la vita
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Dario Barezzi non ci sarà l'Expo
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Nella insufficiente pianificato nel vertice veniva ben quando
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Buona fama cibo e
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Coro di conoscere nemmeno dodici rinnovamento grande merito scegliere un Paese diessina insiste non è sufficiente bisogna identificare ma anche in quel Paese l'atto le zone specifiche se non sono Roma sei gruppi sociali decimo
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Ma quanto immenso inqualificabile vorrei veloce
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ITIS nel senso necessario monnezza perseguire Callaway monitoring Santoro equa e leggendone correggere con i vostri programmi tra loro padiglione in aiuto dello sviluppo
Senta Vaudano voi avete averlo maturava perché cioè creare vorrà ma poi lo seguite per vedere come non c'è il bis non farlo vuole numeri o ammainare ciao gli occhi chiusi
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L'intenzione di nata considerate questa melodia Teresa ammende invece una carenza di in una comunità auricolare molto ordinanze non nuovi nuove mangiare tutto raccolto la sono o un'altra odiosi questo rafforza deve essere realizzata sarde come bene palesemente per gli anni cioè ieri assai mettere da parte benissimo per la valutazione di un programma di aiuti sentire come mettere da parte Carmen Linares no il raccolto dell'anno le monetine
Saremo controllare valutare
Do da i di Tozzi amico in modo portando perché non venga partito dalla quale la gente che in spia ad adeguare il programma per
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Anche
Al Klein
Vorrei siamo ampiamente scalino ecco negare al due oppure viva con un programma di aiuto e sviluppo quei Happen Vigorelli gara noi le pagnotte che un bambino dovremmo fare notare dice inizi intervenendo in lì iniziano affari interni dei paesi del proporzionato inclusi Industry Group nei primi sei febbraio Lilian possono essere utili o criminali veri noi vorremmo borse in base per aiutarli ma imputabile posso non è possibile generale quella prima che la libertà di Gaudenzio diversamente lo Soros muoviamo deve votare ai suoi piante cooperazione piuttosto non attraverso gli interventi ponzesi esponenti di sinistra va bene usato viene lungo la prossima quando sottolinea che in molti Paesi veste del Don va bene hanno meno da mangiare che non romeni spreme ne esce questa discriminazione contro le donne vastissime esistenza nell'ordine Manenti tratta di una questione familiare si tratta di qualcosa di reale malgrado la corrente come le regole non fuori dalla famiglia non potrà dell'industria Giuseppe cerca di intervenire all'esterno dei rapporti vi sia non dice che spera eliminare questa discriminazione contro le donne ci auguriamo avviene un mutamento generale gli abbellimenti pubblici forse non so faccia e della coscienza e quindi la concessione sappiamo cioè nessuno scende sì
Di di una e vogliamo per il mondo della Daniela uguale di fondi gli esseri umani che siano donne o guasta influenze pop domani sopra vandeani che dipendono da Rutelli lei poi degli affari interni dei Paesi del mondo non sorprendono agire in nome tre nuove risorse e nuovi nei libri
Chi la finisca Igor Brandão si tiene cinesi che che lui quotidiano operare carità un Paese povero in laico L'Aquila queste confortano al campo dei referendum per le persone dell'ala se no coordinati consideriamolo esperti superiori senza
Il problema assicura una volta
Nella nota Dorina premio Nobel ma guai a fuoco molto lavoro appunto insomma ferro nell'uomo ritengo sfidarono viene lui stesso da un paese lo slovacco il Pakistan nel set sono gli altri rispetto al ricordo questo tipo non ricordo le parole esatte is angolo locatrice ripeto di no non sto non vogliono aiuti intanto quanto non vogliamo aiuto accogliamo prima a corde vocali o scorretti è qui poi Giustiniano già soglia non riesco ad qui per i nostri esporrebbero per vocazione
Questi noi abbiamo cercheremo siamo tanto ricchi quanto massima abbiamo se non ricorda infertilità e diviso consente l'amor proprio nel quale riproponga aiuto ce lo toglie
Questa continuano esistenti a la infine condizioni si ergeva vorrei ritirarmi d'azzurro anche l'Italia Bonafaccia uguale a formula bilaterale con un Paese del Terzo Mondo per esempio sbraitava Mazzieri dialogare ma italiano scrive il Governo a Modica Rogue sì lavorerebbero ineffabile intermittenti bisogna c'era individuare una pendenza o con altre problema giovanile al Parlamento a parte il nostro rapporto con gli altri colleghi del valevole per i il mio cinema amarezze pone in
Regno comune tra Italia dei governi auspicando un accordo fra entrando al governo lavorerebbero venne rinviata a quando sarebbero stati d'accordo a misura per un problema no poi concorrere proprio a lavorare insieme per
A portare a risolvere il problema invece questo sì molti in piazza ridurre tra probabilmente didattico in salita vorrei il bimbo sarebbe un nuovo inizio dal momento quell'esce rapporto intergovernativo lei no non so cosa in anni di governi potrà collaborare efficacemente benissimo o in modo Maslana Soros a sud-ovest CPP giustizia sociale di non è mansueto aumenta due viste l'impegno dovrebbe reciproco tra rigore Franco per esempio Fantini governavano invitano ad operare diretta da corrosivo vendere le sue esportazioni Alitalia se lei italiani Milingo sarebbe fuori dal guado stilato fai issare pretty anzi ecco California garantiva di servire onde negli anni a quelle esportazione guai il segreto modo spirali aiuteremo ma investe inglesi e alla ecco aiuterebbe l'economia disabili la stabilità economica la sicurezza economica che ripeto africano nei righi rovescia discutibili arrivi di commercio degli altri al clamoroso errore
Concordato
Anche le armi no le armi potrà questo battitore
Il comandante non darebbe torto banche in Italia guadagnarsi cremoso vendendo Said Maroni al Paese africano e al tempo stesso saper massimo per citare risolve il problema della fame inizio dei vitali no no lo schianto andrebbe ovviamente verticistica andiamo a votare la sicurezza militare violette africano vuoti però potrebbe fare quello che era può in quella direzione Samp dal qualche responsabilità va bene guarnita da chiedersi l'aiuto Lafico decretare la sicurezza alimentare sono collegati prettamente settimana cinque figure quali montare il richiedere Bergamo che il governo americano a Genova giacché il primo più Forleo a quel paese di coinvolge verrebbero una parte crescente grave benefici dello sviluppo sa mai nastro un accordo bilaterale di questo tipo tra governo fino al obblighi esce con impegni io doveri mutui reciproci richiederebbe molto lavoro molti studi ricerche per ma è il binario uno via qualcosa e dia prova sono arrivata in quel luogo che io chiedersi se no noi lo vogliamo risolvere il problema della fame
Insegnanti signore agricole leggi spontanee se io ho trattato dei vari complessivo aspetti anche rimane il problema di un monarca saudita del PIL nel novembre Donald della non tiene più neutrale non godevano Albertini ricorda Mardi come quelli ricordando ma possono essere superate avevo i mass come dobbiamo procedere nei non soltanto Ciments specifico alla massima velocità
Ma anche con grande prudenza
Mrs indice
Spoglie trarre dagli effetti di una grossa responsabilità che poi ci metti dentro vie avium era vergogna pur continuando a mente un della giunta nessuna
Avete la possibilità di nominare un commissario particolare vere c'avete fatto una cosa buona ai sensi della di redazione precisa e coerente dei vostri programmi ha sponsor
Scuola avete in vostre responsabilità promosso nelle chiese a giugno
Rifiutare le possibilità nullo della vostra nuova post magnifica aderire fine Lehman specie o partecipavo guerre ottima ma anche due piccoli biologa politica questa legge
No dal non lo so cosa rubare istituire impiegherebbero larghezza dello studio gli spende il nome prevede la nuova legge mamma e non è superare il nemico fame oggi fai azzardo guide trionfo avrebbe ricordava questo per il popolo italiano fa può ulteriormente no
Grande debolezza
Cervelli
Illuminano fine Zamponi quale magnifico esempio il governo italiano sarà legittimo ad aprile erano solo andando ad altri paesi europei sono tanti ma tutti i Paesi del mondo
Due simili Cascino Elio lasciate via Liguria Doni Harris che i premi Nobel vi daranno può soprattutto alla logico possibile è tutto un impoverimento possibile grazie
Trezzano moltissimo il premio Nobel Maurice Kent per il suo bellissimo intervento
E dove anche annunciare che è presente in sala come questa mattina Ada Rossi la moglie di Ernesto Rossi che ringraziamo molto
Da adesso la parola Gianfranco Dell'Alba segreta del gruppo radicale europeo per la sua relazione
Io riagganciarmi all'intervento del professor Wilkins per scritto non si sente
Presente
Sì vorrei riagganciarmi all'intervento del professor Wilkins per sviluppare alcune riflessioni sulla campagna internazionale che ha servito in qualche modo il sostrato al testo di legge varato dal governo e da lì partire per delle proposte
Che come partito radicale crediamo poter dove formula Ale per una iniziativa italiana a livello europeo internazionale
Tre mesi dopo il lancio del Manifesto del dei premi Nobel il Parlamento europeo su pressione determinante dei deputati del partito radicale e con una maggioranza di adesioni mai registrato in precedenza aveva recepito per primo la metodologia proposta dei Nobel chiedendo alla comunità il varo di un programma immediato di intervento sulle stesse grandi linee del recente decreto legge e che prevedesse uno stanziamento straordinario di cinque miliardi di unità di conto europea
S'oltre sette mila miliardi di dire
Ha colto ad adesione consensi prestigiosi e cito per tutti quella di processo ex ministro degli esteri francese il commissario
Europeo che la definì Historica proprio perché individuava un nuovo metodo di attacco allo stesso tempo agli affetti e alle cause della fame e del sottosviluppo nei Paesi d'emergenza endemica
La risoluzione di per sé come la maggior parte dei documenti del Parlamento europeo non vincolante
Non venne accolto iscrivo Pata proprio dall'organo chiamato a elaborare un primo progetto di azione da presentare governi e cioè dalla Commissione esecutiva della cena al commissario Pisani particolare che allora era responsabile
Dei problemi della cooperazione allo sviluppo e da allora e direi sin d'allora si sviluppò un conflitto fra due concezioni distinte
Sul modo più efficace di incidere effettivamente in modo duraturo e non episodico sullo sterminio per fame le sue cause da un lato di all'impostazione di coloro che credono che solo l'intervento massiccio concentrato avente come parametro di efficacia la riduzione sostanziale dei tassi di mortalità e come obiettivo la salvezza di milioni di vite
E la via contestuale di un processo di sviluppo e di autosufficienza di cui siano prime beneficiarie protagoniste le popolazioni strappate all'impoverimento e alla fame
Questo intervento dicevo sia il solo metodo efficace di azione nei paesi di emergenza endemica quelle regioni cioè che sfuggono all'attenzione dei mezzi di informazione e dell'opinione pubblica perché la morte
La denutrizione il sottosviluppo sono la condizione normale
Di esistenza
Impostazione che trae la sua origine dall'analisi dei premi Nobel dalla constatazione del fallimento sostanziale
Dell'approccio tradizionale di aiuti allo sviluppo e dall'esigenza e si parla di tre anni e mezzo fa in un periodo quindi non marcato dalle tragiche immagini dell'Etiopia e di altre regioni di questi ultimi mesi
Di operare con urgenza sulle cause del degrado progressivo del tessuto economico ambientale climatico sociale di questa Regione
Prima che sia troppo tardi
Prima cioè che la desertificazione elasticità la carenza o l'assenza assoluta di raccolti la mancanza di Gene la fame le trasformino in giganteschi campi profughi
Dove non sia più possibile agire a livello strutturale e no e ed infrastrutturale ma semplicemente limitarsi ad aiuti assistenziali
Dall'altra parte militano coloro che ritengono velleitaria e utopica questa l'impostazione che sostengono al contrario che solo a piccoli passi nel medio-lungo termine sia possibile far trainare per così dire l'eliminazione della fame mediante il processo di sviluppo
Della produzione nel suo complesso del sistema economico dei singoli paesi costo dipendono in buona sostanza il sistema classico in vigore che prevede una sorta di triplice ripartizione rigida spesso non coordinata dei flussi di aiuto allo sviluppo
Gli aiuti d'urgenza per le calamità naturali ed umane necessariamente assistenziali episodici e comunque non idonei ha un'efficacia duratura
Gli aiuti alimentari propriamente detti pianificati a medio lungo termine aiuto però più alla bilancia dei pagamenti dei paesi riceventi che reale beneficio
Per le popolazioni che comunque soddisfano in minima parte il fabbisogno dei Paesi specie dell'Africa
Che l'ordine o forse il disordine economico internazionale
Di questi anni ha costretto a una sempre crescente dipendenza alimentare e infine i progetti di aiuto allo sviluppo sovente settoriali frammentari raramente coordinati in un'azione coerente e integrata paese per paese
E il sistema in vigore un po'dappertutto in vigore alla Shell o schema che è stato per lungo tempo posto alla presa di posizione del parlamento europeo da un sistema che le immagini di questi ultimi mesi stanno un po'dimostrare non è in grado realmente di attaccare efficacemente le case della fame
E do il sottosviluppo in quei Paesi di emergenza endemica per l'insufficienza dei mezzi per la mancanza di un piano complessivo di attacco all'insieme dei fattori che determinano la situazione esistente
Né sono valse finora alcuni in evidente attivi di recepire la volontà di cambiamento e di impegno prioritario di lotta contro la fame un programma speciale
In tal senso di soli settanta miliardi di lire lanciato quasi tre anni fa dalla c'è in contrapposizione alla risoluzione del parlamento europeo deve ancora essere speso interamente in realtà è dall'impostazione stessa dell'aiuto lo sviluppo di per sé senza la fissazione di obiettivi puntuali precisi da raggiungere un tempo determinato
Che deve ricollegarsi con una certa disperazione dell'aiuto una lentezza di esecuzione a volte ingiustificabile
è di questi giorni il rapporto annuale della Corte dei Conti della CEE che constata che sono il sessantadue virgola sei per cento delle somme disponibili per pagamenti dell'esercizio ottantatré sono state effettivamente utilizzate contenti medi
Di oltre quattrocentocinquanta giorni fra l'inizio dell'esercizio e l'arrivo ai porti di sbarco spesso molto lontani dalle regioni più bisognose
Degli aiuti alimentari la corte colloca l'utilizzo dei fondi per la cooperazione allo sviluppo all'ultimo posto nel rapporto somme disponibili somme erogate fra tutte le altre politiche della c'è l'agricoltura la pesca la ricerca Energia
Fondo sociale regionale e così via si è perso quindi tempo alcune linee di tendenza innovatrici sono state sì recepite e vorrei più tardi tornare su questo punto mai mancato una volontà politica adeguata per quel salto di qualità in termini di energie di uomini di mezzi finanziari
Che solo è in grado di mutare il degrado al quale stiamo assistendo
I radicali hanno iniziato sei anni fa questa campagna per un diverso approccio ai problemi dello sterminio per fame per sottosviluppo anche loro anche noi siamo diventati per così dire degli specialisti degli e Sperti è stata una campagna di mobilitazione di marce di digiuni
Di altre iniziative ma anche un ampio campagna di proposte concrete
Marco Pannella è stato il presentatore della riduzione tre sette cinque che ha visto coagulare su di sé un numero di consensi
Senza precedenti la documentazione distribuita e disponibile fornisce un quadro a questo proposito dell'ampiezza delle adesioni che essa ha raccolto i massimi responsabili delle agenzie del sistema delle Nazioni Unite hanno pubblicamente appoggiato la risoluzione il metodo preconizzato assicurandone
La fattibilità
Centinaia di parlamentari ministri capi di Stato hanno salutato l'iniziativa del Parlamento europeo e così hanno fatto oltre duecento vescovi l'Osservatore Romano aveva pubblicata
Nel giorno in cui uscì in prima pagina su di essa per la sua applicazione centinaia di migliaia di cittadini europei alla firmato petizioni depositando proposte di legge in Italia è stata la proposta di legge dei sindaci applicando a livello nazionale
La metodologia proposta in seno agli organi parlamentari della convenzione di Lomé
Con i paesi dell'Africa dei Caraibi e del Pacifico in un confronto continuo la risoluzione è stata analizzata commentata e fatta propria dei delegati di quei Paesi
è stata oggetto di discussioni con numerosi capi di Stato africani con i rappresentanti dei paesi del Sahel che l'hanno lo scorso aprile al convegno di Roma sottoscritta e difesa
è una proposta che è passata al vaglio di anni di confronti ed analisi è stato certamente uno degli atti della scorsa legislatura del Parlamento più pubblicizzato e discusso su di essa tre convegni internazionali legalizzati
E per il perseguimento dei suoi obiettivi sono state organizzate marce e altre manifestazioni in numerose e varie città europee l'allora presidente del Consiglio Spadolini
Formulo adottavo ha nel corso del vertice annuale dei sette Paesi più industrializzati un impegno prioritario dell'Italia nella lotta contro la fame annunciando una mobilitazione aggiuntiva allora
I tre mila miliardi di lire
Da allora vi sono stati incontri tentativi ma nessuno è stato in grado di mettere in piedi uno strumento efficace di intervento
è per questo che crediamo che la legge varata dal governo possa costituire una base valida di iniziativa a livello europeo
Ridurlo ad un espediente di lottizzazione alla creazione di un nuovo carrozzone non mi pare né legittimo né giustificato da quella che ne è stata la sua lunga complessa e internazionale gestazione su una cosa infatti tutti concordano ormai l'emergere di una priorità inderogabile da accordare allo sviluppo agricolo alimentare dei paesi in via di sviluppo
Per troppo tempo lasciato in secondo piano
Per privilegiare un modello di sviluppo in cui quindi strumentazione e il commercio potessero compensare le sempre crescenti importazioni alimentari
Tale schema mostra ormai come solo partendo dal soddisfacimento dei bisogni fondamentali delle popolazioni di quei Paesi sia possibile concepire uno sviluppo effettivo la nuova convenzione di Lomé recepisce queste priorità e l'assume tali principi essenziali del nuovo accordo di associazione
Nel mille novecentottanta e questo con più paesi aderenti con un maggior numero di popolazione con più politiche da finanziare
Inoltre la convenzione non sarà operativa che nell'ottantasei quindi per l'anno in corso nessuna nuova politica rischia davvero di essere intrapresa
Nei più concreto sembra essere l'impegno assunto dal recente vertice di Dublino dei capi di Stato e di governo della CEE
Che sulla spinta e pressione l'opinione pubblica per la situazione in Etiopia non ha concepito null'altro che il lancio di un programma di forniture di aiuto alimentare per un milione e duecento mila tonnellate di cereali
Con tutte le riserve che questo genere di operazioni sia per la sua limitata efficacia sia per la per le perplessità di una sua immediata operatività suscita fin d'ora occorre realtà fare altro alzare il tiro e assumere la metodologia della legge italiana è la volontà politica che presuppone di conseguire un obiettivo preciso in un dato tempo e diffondere in un unico momento gli interventi nel Breve e nel medio lungo termine come base di lavoro per un'iniziativa analoga a livello europeo
L'Italia ha assunto in questi giorni la presidenza della CEE Giulio Andreotti ai presidenti l'esercizio del consiglio dei ministri il Presidente del Consiglio Craxi presiederà due vertici europei in marzo a Bruxelles e in giugno a Mila no
Dei capi di Stato e di governo i vertici
Di questo tipo il Consiglio europeo italiana anche il nuovo commissario c'è per i rapporti con i Paesi ACP Lorenzo Natali è un'occasione e per l'ho il dovere del governo di assumere una serie di iniziative convergenti sul fronte della lotta contro la fame sin dall'enunciazione
La settimana prossima del programma della presidenza italiana davanti al Parlamento europeo
Il governo nostra Brito dovrebbe proporre la costituzione di un fondo speciale
Per le aree la realizzazione di programmi integrati Turi settoriali in più aree caratterizzate da emergenza endemiche da alti tassi di mortalità avendo l'Africa e in particolare i Paesi della fascia sud non sa Eliana come priorità
Esiste da mesi una proposta in tal senso dello stesso Parlamento europeo e già in passato nel mille novecentosettantaquattro un fondo speciale
Il cosiddetto von sesso venne istituito a livello comunitario all'indomani della prima crisi petrolifero tale fondo può essere aperto a contributi volontari degli stati membri obbligatori come sportello supplementare di aiuti da aggiungerci
Ai normali flussi di finanziamento ed essere iscritto in bilancio nel contesto del già citato Programma speciale di lotta contro la fame nel mondo ovvero essere istituito come fondo autonomo
L'esempio concreto tangibile dell'iniziativa autonoma dell'Italia può essere un motore importante anche a livello dell'opinione pubblica dell'accettazione di tale proposta da parte degli altri paesi occorre cifrare adeguatamente la dotazione di tale fondo al fine di finanziare la realizzazione di programmi in grado di ridurre nel breve periodo i tassi di mortalità e contemporaneamente costituire la base di un processo di sviluppo effettivo delle popolazioni beneficiari
A tale fondo potrebbe immediatamente integrarsi la decisione di Dublino in un programma di interventi più ampi da provare nel corso del Consiglio europeo di marzo a Brussel
Quale poter impiegare anche volontari e obiettori di coscienza in servizio civile una proposta questa già presentata da noi in Parlamento europeo in sede di discussione di bilancio in un momento di crisi dell'Europa
Dei valori su cui è fondata sul suo stesso ruolo nei confronti dei Paesi del Terzo Mondo una tale iniziativa crediamo sarebbe coerente con l'impegno assunto a livello nazionale anche dalle singole forze politiche del Paese
Prestigiosa e autorevole in sede comunitaria in grado di imprimere un tornante forse decisivo all'intero quale rapporti nord sud
Nel governo dovrebbe limitarsi alla prospettiva europea il nostro impegno negli organismi dell'ONU è andato crescendo in questi ultimi anni
Anche lì tuttavia manca una volontà politica internazionale adeguata per affrontare alla radice il dramma del sottosviluppo e della fame
Per lunghi anni confinato fra gli aspetti tecnici economici all'esame dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Oggetto di innumerevoli documenti strategie piani d'azione decenni delle Nazioni Unite per lo sviluppo il problema del decollo politico economico e sociale del Sud del mondo non solo non si è risolto
Ma il fossato fra Paesi ricchi e Paesi poveri cresce in realtà di anno in anno
In questo quadro occorre attribuire al problema dello sterminio per fame la sua vera valenza quella politica
La morte di milioni e milioni di esseri umani per fame e sottosviluppo è un problema essenzialmente e eminentemente politico certo alla stregua di un conflitto di frontiera o di un inizio di guerra civile
Come tale costituisce certo certamente una minaccia permanente alla pace e alla sicurezza internazionale e come tale va discusso in seno all'unico organo realmente decisionale del sistema delle Nazioni Unite il Consiglio di sicurezza
Bloccato spesso dei veti incrociati delle grandi potenze il consiglio però poteri vincolanti per gli Stati membri è un'interpretazione della Corte della Carta delle Nazioni unite della Corte internazionale di giustizia
Fornisce al consiglio il potere di decidere qualsiasi azione in grado di assicurare il perseguimento dei suoi fini statutari
Il governo italiano dovrebbe investire
Il Consiglio di sicurezza del prova della fame chiedendo che vengono assunte decisioni vincolanti per ogni singolo Stato per la messa in opera effettiva di documenti già votati
E poi arrestati lettera morta e penso fra tutte la risoluzione che impegnava gli Stati industrializzati a versare almeno lo zero settanta per cento del proprio prodotto nazionale lordo
In aiuto pubblico allo sviluppo ovvero per l'avvio di un programma di aiuti a livello internazionale
Per la costituzione ad esempio di quel grande Fondo mondiale per lo sviluppo
Finanziato con una parte delle spese destinate agli armamenti preconizzato già dal mille novecentosettantasette da papà Paolo sesto non la Populorum Progressio è ripreso poi dal rapporto Brandi
Credo che l'impatto di una iniziativa simile sarebbe enorme la fame degli altri in altre nazioni come priorità e responsabilità non morale non assistenziale ma politica del nostro Paese
Come non vedere associarsi a questa iniziativa governi africani altri Paesi europei quale grande potenza oserebbe davvero porre il suo veto a una decisione vincolante in sede internazionale
Ad un rinnovato avvio del dialogo nord sud in un momento per di più in cui anche una ripresa delle relazioni fra le due superpotenze sembra intravedere
Una ripresa del disgelo est Ovest e il timido avvio di negoziati che riprendono dopo le lunghi la lunghissima pausa successiva l'invasione dell'Afghanistan
Che prospetti avrebbe aprirsi per l'Italia e l'Europa di far sentire la sua voce e la sua iniziativa non nel computo degli armamenti nucleari e convenzionali
E dell'equilibrio le forze militari ma nella proposta concreta di un programma di un nuovo grande piano di assistenza di sviluppo di pace fra il nord e il sud del mondo
Ne esistono le strumenti giuridici
Ne esiste la praticabilità sulla cui linea la stessa risoluzione già citata del Parlamento europeo si esprimeva già tre anni fa occorre la volontà politica per realizzarlo
Allo stesso modo il Governo potrebbe assumere l'iniziativa di dare valore effettivo all'articolo undici dei patti internazionali sui diritti economici sociali e sociale dell'uomo entrato in vigore nel mille novecentosettantotto che proclama il diritto alla libertà dalla fame
Come diritto dell'uomo
Sono questi i patti internazionali che traducono in trattati
Internazionali vincolanti per gli Stati contraenti e come tali aventi forza di legge in Terna la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo proclamata nel quarantotto in seno all'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Come la costituzione in un certo senso sono norme e principi programmatici che richiedono normative decisioni supplementari per poter per così dire entrare pienamente in vigore
Nel caso specifico l'articolo in questione prevede che una convenzione successiva
Debba essere convocata ad iniziativa di alcune di altri di alcuno almeno uno degli Stati contraenti e fissi le condizioni di applicazione di Georg godimento effettivo di tale diritto per tutti
Il governo ha già mostrato la sua sensibilità la sua sensibilità in campo di diritti dell'uomo istituendo la Commissione per i diritti umani presso la Presidenza del Consiglio
E in tale spirito noi crediamo debba prendere l'iniziativa di convocare una convenzione fra gli stati aderenti ai patti sui diritti dell'uomo allo scopo di gettare le basi per il godimento effettivo in tempi brevi per tutti di questo diritto a Libertà dalla fame
Da iscriversi senz'altro tra i diritti fondamentali
Della persona umana
Sei anni fa in questi giorni i radicali iniziano la loro campagna contro lo sterminio per fame
Perché pochi giorni prima il rapporto annuale del direttore dell'Unicef affermava che ogni giorno quaranta milioni di quaranta mila bump bambini muoiono nel mondo per fame e malnutrizione e malattie ad esse connesse il nuovo rapporto dell'Unicef di quest'anno di recente pubblicazione fatto della stessa ci sei anni sono trascorsi molte cose sono state fatte si sono avviati incerto progetti di sviluppo ma il risultato non sembra in grado di attenuare efficacemente e di attaccare efficacemente le cause e gli effetti dello sterminio per fame
Nel frattempo la campagna di sensibilizzazione e di mobilitazione dell'opinione pubblica è cresciuta si è ampliata molte forze politiche morali religiose cittadini
Di tutt'Europa l'anno in varia misura fatta propria sviluppata una proposta alternativa e concreta è diventata legge della Repubblica
Occorre che lo rimanga o comunque che venga applicata occorre che venga proposto in sede internazionale
Questa stessa legge questi stessa metodologia per non trovarci di nuovo tra un anno a commemorare i quaranta mila bambini al giorno che non abbiamo saputo salvare e provare così a fornire al mondo un esempio concreto di cooperazione di sviluppo di solidarietà e di pace fra i popoli grazie
No di un telegramma che è pervenuto alla pre alla presidenza nell'aderire con sincero spirito atti finalità convegno su problemi intervento straordinario contro lo sterminio per fame formulo i migliori auguri per risultati vostri lavori stop
Cordialmente Silvano Labriola Presidente Commissione affari costituzionali
Allora abbiamo alcuni disguidi nel senso che il sindaco di Milano Carlo Tognoli impossibilitato per motivi di viaggio a venire s'sta mandando via TLX il suo intervento e quindi abbiamo uno spostamento nell'ordine dei lavori
Quindi i prossimi due interventi sono l'intervento del segretario del partito radicale Giovanni Negri e l'intervento di Lenoci membro dell'esecutivo in sostituzione di Claudio Martelli do la parola giovani metri
Non soltanto noi radicali
Abbiamo definito come storici i momenti iniziativa politica popolare parlamentare
Che hanno scandito accompagnato in modo particolarmente intenso questi anni
E soprattutto questi ultimi mesi di dibattito e di deliberazione legislativa sulla questione della lotta allora ho causato allo sterminio per fame
La legge approvata il venti dicembre dalla Camera dei deputati
Il cui contenuti sono stati recepiti dal decreto del Governo varato pochi giorni dopo
E che qualcuno sostiene oggi essere al di fuori
Della nostra carta costituzionale
Dicevo la legge approvata il venti di dicembre non è la nostra legge
Ne
E la legge che riassume le proposte
Avanzate all'inizio di questa campagna
Nel mille novecentosettantanove
Ne è una legge di iniziativa popolare promossa da oltre tre mila sindaci italiani
Nella proposta di legge che ha come primo firmatario il presidente la Democrazia Cristiana piccoli seguito da altri centocinquanta parlamentari
Ne e la proposta che riassume il senso di quelle che furono
Formulazioni avanzati da per esempio un autorevole
Direttore di un quotidiano italiano
Nel lontano mille novecentosettantanove voglio ricordare che Eugenio Scalfari nel mille novecentosettantanove proponeva uno stanziamento di allora cinque mila miliardi
A sostegno dell'intervento dell'esercito in zone del Terzo e Quarto mondo per la sopravvivenza di vite umane non è questa
La legge che è stata approvata ma essa noi diciamo rappresenta una svolta di grande significato importanza voluta e votata dalla quasi unanimità
Della classe politica italiana
Io dunque non credo sia un'esagerazione e storica la possibilità dell'affacciarsi di una nuova coscienza un nuovo metodo nuovo diritto positivo che traduca in volontà normativa in legge della Repubblica
La grande istanza di vite di pace rappresentata dall'almeno parziale interruzione dell'Olocausto che è in corso
Dalla sopravvivenza di essere umani che l'Italia
Dovrà e potrà garantire nei prossimi mesi di questo mille novecentottantacinque
E altrettanto importanti sono stati e sono questi momenti di dialogo e di convergenza torna intenti comuni credo siano un'occasione un'opportunità da non disperdere
Ma ora occorre a nostro avviso essere all'altezza delle scelte che si sono compiute delle responsabilità che si sono assunte e questa relazioni intende esclusivamente essere un contributo per il raggiungimento di questo fine
Sia nella sua parte retrospettiva che credo importante sia nella sua parte propositiva di proposta di miglioramento della legge che è stata votata il venti dicembre scorso dalla Camera dei deputati
L'impegno che il partito radicale ha profuso dal settantanove ad oggi per questa battaglia alla quale abbiamo non di rado dedicato tutte le nostre energie
Conducendolo attraverso lunghi e difficili anni sia nella dimensione italiana che in quelle europea e internazionale nasce da un'intuizione nuova
Nasce non solo da una più profonda coscienza della centralità del valore della pace per il nostro tempo pace non riconducibile a valore astratto al quale generalmente tutti si richiamano
Ma come valore che nella sua concretezza registra ogni giorno arretramenti e sconfitte in ciò che ci circonda
Nel mondo nel quale viviamo
Per questo tutte le energie di un partito che si è qualificato ed è stato spesso riconosciuto anche dagli avversari come Partito delle libertà civili dei diritti del cittadino
Sono stati impiegati affinché fosse quanto prima scritto una nuova pagina di politica estera
Abbiamo più e meglio compreso come non solo fosse intelligente e giusta l'intuizione del giurista il papa Montini che nella Populorum Progressio affermava che il nuovo nome della pace e lo sviluppo
Ma abbiamo tentato di ridefinire la parola pace
Pace oggi per noi quella politica attraverso la quale gli uomini possono fruire della vita
Dalla sopravvivenza alla libertà
In un itinerario che parte dal materiale diritto di vivere per crescere compendi arsi sino alla piena espansione manifestazione della personalità umana
Liberata da oppressioni economiche militari spirituale ideologica
E questo il concetto di pace che noi proponiamo la politica che proponiamo anche e soprattutto a chi ha responsabilità di maggioranza e di governo
Ed è questo il vero libro tutto da scrivere il cui primo capitolo e quello della sopravvivenza di donne e uomini bambini e vecchi condannati alla fame
Probabilmente non era e non è nostro compito ma confesso che non riusciamo oggi intravedere sintesi più alta per sorreggere la traduzione politica di quelli che sono i valori e i sentimenti più autenticamente cristiani
Così come dovessimo oggi compilare un ideale manifesto di Rifondazione della moderna idea di socialismo del nuovo socialismo non troveremmo ancoraggi ideale e programmatico più forte di questo in un mondo nel quale la parola socialismo nella sua versione cosiddetta reale
Non è alternativa alla barbarie ma e barbarie e nel quale il socialismo umanitario riformatore stenta nel suo cammino fra troppi incertezze troppe contraddizioni
Se ancora esistono amore solidarietà e riscatto cristiani se ancora esiste battaglia di classe internazionalista e socialista per il Quarto Stato del nostro tempo e si ci conducono al popolo degli affamati
Alle vittime inghiottite sacrificate dell'Olocausto che non è catastrofico tragedia naturale ma purtroppo è frutto di una politica è figlio della politica
Abbiamo dunque trovato nella lotta allo sterminio per fame la sintesi più alta per ricercare un ampio unita attorno ai valori la politica più praticabile per un contributo italiano ed europeo ad una conquista di Tabacci
Ma non solo di questo si tratta l'olocausto della fame si colloca infatti oggi al crocevia di quattro strade capitali decisive per il nostro stesso destino
Ed è per questo che rimuoverne l'esistenza non aggredire di petto il fenomeno guardando l'inviso significherebbe comunque commette un errore dalle conseguenze incalcolabili
La prima strada è quella della sicurezza internazionale
I rumori di guerra negli ultimi cinque anni non solo non si placano ma aumenta no
La dimensione delle trattative est-ovest in quale misura ancora di per sé garantisce la speranza una speranza anche minima di depotenziamento dei rumori e della logica di guerra
Le linee di azione strategico militari hanno segni inequivoci rafforzamento del riarmo convenzionale più che quello nucleare sottolineo qui il colpo di acceleratore non casuale che è stato dato al riarmo convenzionale
Guerre locali che si moltiplicano ma sempre più in termini di filosofia stessa della casta militare e dell'apparato industriale militare
Assistiamo all'opera indisturbata di chi erige il gioco di guerra la guerra nucleare limitata cioè l'accettazione e l'assuefazione dell'assoluta
è un po'di silenzio in sala perché non ve ne rendete conto ma rimbomba tutto e non si riesce a seguire manco dal tavola presidenza greca
Dicevo la guerra nucleare limitata cioè l'accettazione e l'assuefazione all'assoluta normalità dello stermini Isma'come cultura connotato caratteristica della moderna potenza imperiale
Quale può essere il ruolo dell'Italia il ruolo dell'Europa portatrici in passato anche di grandi progetti civilizzazione
Se non quello di creare atti e fatti di totale alterità politica sul terreno nord-sud corrispondenti ad altrettanti sassi nella macchina del bellicismo montante
La seconda strada che ne consegue quella del perimetro di azione per la pace e per la tutela dei loro principi fondamentali entro il quale intendono operare le cosiddette democrazie occidentali e le democrazie politiche
Oggi infima minoranza fra le nazioni
Dinnanzi allo stabilizzarsi delle dittature delle minacce che se rappresenta la storia testimonia di come e quanto le denigra le democrazie che scelsero di affidarsi alla sola forza delle armi
Rinunciando alla difesa alla crescita dei valori che le alimentavano le rendevano tali firmarono in quel preciso istante la loro stessa capitolazione
E storia in particolare del nostro secolo degli anni Trenta
Ci si può rear mare fino ai denti preparando in realtà nuove Monaco nuove capitolazioni nuove sconfitte
Ed è vero per noi politica di pace significa anche necessariamente politica di destabilizzazione delle dittature con tutti i mezzi non militari a disposizione
Ed è vero l'intervento straordinario contro lo sterminio per fame può sortire in quanto iniziativa attiva di vite e di pace contraddizioni ed effetti destabilizzanti per equilibri acquisiti in determinate zone della sarebbe un evento nuovo ricco anche di conseguenze politiche nuove relazioni sommovimenti ed è forse questo che in Italia inquieta qualcuno e chissà fino a qual punto lo in cui ma è anche per questo che si giustifica e alla sua ragion Dezza
La terza questione quella dei pericoli per gli equilibri economici interni e internazionali derivanti non dall'alba sempre annunciata
Ma dal tramonto di uno sviluppo del quale oggi non vi sono né sintomi né segni fu in primo luogo l'amministrazione americana con una commissione a suo tempo istituita dall'allora presidente Carter
A denunciare i rischi della cosiddetta bomba F
Il potenziale di violenza racchiuso nella certezza che entro pochi lustri fioriranno decine di megalopoli di venti venticinque milioni di esseri umani
Precipitato in una dimensione di schiavitù per fame e miseria povertà assoluta e spaventoso
E un potenziale che trascende va ben oltre il già inquietante appostamento di chi negli anni Sessanta ricordava come il tasso di mortalità infantile nel Terzo Mondo corrispondesse statisticamente a quello che si registrava nella Francia del mila settecentottantacinque
Il quarto punto infine e quello di un'economia europea soggetta ai contraccolpi di squilibri violenti vaso di coccio tra due vasi di ferro i ritmi rapidissimi di uno dei più grandi rivoluzioni tecnologiche della storia dell'uomo
E gli altrettanto rapidi ritmi di rarefazione delle materie prime con questo modello di crescita di accumulazione e di sviluppo
Lutto Pio non consiste nel pensare ad un'Europa che superi una propria fase industriale stabilisco un nuovo scambio nuova mercantilismo in senso nobile quindi una nuova civilizzazione con il sud del mondo
Informazione sapere tecnologia a misura d'uomo in cambio di materie prime
La velleità il più alto rischio e quelli invece di affidarsi ad un'arida logica delle cose
Che ci può spingere a difendere i nostri averi e i ritmi di accumulazione forsennata per poche élite attraverso il monopolio dell'informazione dei Circuiti del sapere di controllo il monopolio di una tecnologia che potenzialmente può essere tanto strumento di vita di democrazia di felicità
Quanto invece concentrato di oppressione e abbrutimento
La lotta allo sterminio per fame chiavi indispensabile per un'autentica e nuovo rapporto nord-sud esclusivamente legata alla volontà politica adatti di volontà politica
Che ovviamente mettono alla prova anche la capacità italiana ed europea di essere lungimiranti
Quando si affaccia per esempio l'ipotesi di un Piano Marshall per il sud del mondo occorre ricordare che la scelta politica del Piano Marshall spinse gli Stati Uniti d'America di investire in questo sino al tre virgola sei per cento del loro prodotto nazionale lordo
Per tutte queste ragioni abbiamo per molti anni sollecitato e proposto un metodo nuovo nella lotta allo sterminio per fame
Nel definire questo approccio questa nuova linea abbiamo aperto un confronto con due grandi dottrine due grandi scuole dell'aiuto allo sviluppo che si sono via via dimostrate sempre più inadeguato via da un canto un assistenzialismo i cui limiti sono a tutti e danni evidenti
E se in particolare non investiva stati comunità nazionali di quei compiti di quelle responsabilità che possono oggi essere assolti solo dai
Dall'altro ci si è dovuti misurare con un'ideologia dello sviluppo il cui bilancio è per tutti Bilancio di sconfitta
Con l'eccezione di pochi anche se potenti e influenti nostalgici di un terzomondismo ormai superato
Sono ormai trascorse tre decadi dello sviluppo
Le Nazioni Unite individuarono di volta in volta al mille novecentocinquanta mille novecentosessanta e poi mille novecentosettanta
Come le tappe le scadenze della definitiva abolizione della fame grazie all'avvio alla crescita dello sviluppo
Dunque affidandosi a tale ideologia si è commesso a nostro avviso un grave euro sull'altare di uno sviluppo sempre futuribile e sempre promesso per l'indomani sono stati Moratti ogni anno dai venti ai quaranta milioni di esseri umani
Il nome di un progetto di società di Stato di nuovi equilibri internazionale sono stati sacrificati centinaia di milioni di uomini donne e bambini
Un errore in cui effetti ricordano la freddamente decisa a tavolino Scelta
Di condannare per esempio lo sterminio le popolazioni del Volga don il cui sacrificio fu scientificamente previsto in nome dell'attuazione di una programmazione economica staliniana
Ma mentre si consumavano tre decadi dello sviluppo il divario fra il Nord e il Sud del mondo si è nel frattempo enormemente accresciuto
Basti pensare che all'indomani della seconda guerra mondiale nel mille novecentoquarantacinque il continente africano era completamente autosufficiente dal punto di vista alimentare
Oggi dopo tre decadi dello sviluppo l'Africa importa complessivamente oltre cento milioni di tonnellate di cereali
Ecco perché nel mille novecentottantuno con il manifesto appello dei premi Nobel viene definita una nuova teoria ed una nuova linea di intervento
La risoluzione del parlamento europeo dello stesso anno la legge di iniziativa popolare sottoscritta da oltre tre mila sindaci italiani
Le successive proposte di legge depositate in Italia ed in diversi altri Paesi occidentali
Altro non sono che i tentativi di traduzione legislativa di questa nuova decisiva teoria dello sviluppo contenuta nel Manifesto dei premi Nobel e se in primo luogo respinge il mito ormai sconfitto
Quello di chi sperava che creando sviluppo produzione ricchezza e successiva equa redistribuzione delle risorse si potesse quasi automaticamente
Giungere nel breve termine a sconfiggere la fame
In base a questo uniti in base all'ideologia dello sviluppo sinora dominante l'indicatore il parametro di valutazione dello sviluppo di un popolo e di un paese è stato meramente econometrico
Uno Stato in altre parole veniva giudicato più o meno in via di sviluppo in base ad esempio l'aumento della sua produttività o del suo prodotto nazionale lordo
Di conseguenza le tappe di crescita dello sviluppo per tutti i Paesi poveri del mondo consistevano nell'obiettivo dell'incremento percentuale di un certo tipo di produzione agricola o industriale
Un'ideologia una Roots ricetta univoche applicate erroneamente ovunque e comunque un'ideologia dello sviluppo che opera inoltre una scissione teorica tra le situazioni di emergenza da affrontare con aiuti sporadici e immediati attuati ad esempio nei Paesi
Le cui tremende immagini sonori trasmessa dalle nostre televisioni come di volta in volta caduto per il Biafra la Cambogia e docile etiopi
E il vero e proprio aiuto allo sviluppo affidato ad una cooperazione internazionale nel medio nel lungo periodo
Il manifesto dei premi Nobel e le successive e conseguenti proposte di legge individuano un altro indicatore
Un altro parametro di valutazione della vita della crescita dello sviluppo dei popoli e dei paesi del Terzo e Quarto mondo
La riduzione immediata dei tassi di mortalità dovuti al sottosviluppo miseria e fa
O che a nostro avviso solo dalla vita dall'intervento capace di garantire in primo luogo sopravvivenza sarà poi possibile costruire lo sviluppo
La proposta è quella di incidere con interventi straordinari sui tassi di mortalità
Riducendoli drasticamente nelle zone dell'emergenza indennità cioè quelle nelle quali si registrano tassi di Mori al mortalità variabili fra il venti e il venticinque per MiTo
Esemplificando basti ricordare che il tasso fisso fisiologico di mortalità nel nostro e negli altri Paesi industrializzati e del dieci per mille
Con una speranza media di vita di settantadue anni
Mentre nei Paesi con tasso di mortalità del ventidue per mille la speranza media di vite di quarantadue quarantatré l'intervento straordinario proposto dalla nuova teoria contenuta nel manifesto appello i premi Nobel si colloca così non come ricetta un nuova velleitaria bacchetta magica per ogni popolo e per ogni paese del sottosviluppo
Bensì come nuove complessivi intervento fondato sulla priorità dell'abbassamento dei tassi di mortalità e del simultaneo contestuale avvio dello sviluppo delle popolazioni minacciate dalla fame
Superando un'infausta teoria dei due tempi tra loro diversificati sviluppo prima e superamento della fame dopo che debbono invece essere capovolti unificati e Risi si montani nelle zone dell'emergenza indegni
Queste non coincidono necessariamente con quelli che sono i Paesi statisticamente annoverati fra i più poveri del mondo
Basti pensare che ad esempio lo Sri Lanka Ceylon generalmente considerato come tale
Registra un tasso di mortalità solo del sei per mille inferiore persino a quello dell'Italia naturalmente per l'alto numero di popolazione al di sotto dei vent'anni
Nonostante l'evidente ed enorme sproporzione fra la ricchezza e il prodotto nazionale lordo dello Sri Lanka e del nostro Paese
E da queste analisi da queste considerazioni che nascono le proposte relative al dibattito parlamentare che affronterà
A partire dalla prossima settimana la conversione in legge del decreto governativo per l'intervento straordinario italiano nella lotta alla fa
Questa è stata ed è una battaglia condivisa è condotta con tanta parte del mondo cristiano quello più serio e impegnato
Consistenti prestigiosi settori del mondo della religione del cattolicesimo politico della cosiddetta area laica radicali socialisti e non vogliamo rinunciare a sperare anche comunisti
Possono oggi cimentarsi nel tentativo di creare su questo tema una grande svolta politica
Con un respiro un'apertura di prospettive positive ancora tutte da esplorare
Il rigore e la tenacia di questi nostri anni di impegno e di battaglia politica ci impongono tuttavia un'estrema chiarezza alla quale non possiamo e non intendiamo venir meno
Esista per noi un'unica sola autentica garanzia di attuazione di questa legge
E il suo miglioramento in quelli che sono i punti qualificanti che se non fossero meglio definiti esporrebbero le nostre buone volontà
Le ragioni i cigni della legge gli stanziamenti previsti e gli obiettivi che essa si prefigge a rischio alla quasi certezza dell'inefficacia del degrado e del fallimento
La nuova legge rappresenta infatti per noi anche un momento di rottura del circolo vizioso di quello che è stato un utilizzo dei fondi stanziati finora dall'Italia
Per la cooperazione allo sviluppo che abbiamo in passato criticato e continuiamo a ritenere criticabile e dannoso sotto diversi profili
Questo tema sarà oggetto di uno studio specifico intervento con Mario Signorino in questo convegno io mi limito a ricordare alcune cifre
Che certo pienamente legittimano la domanda posta dallo stesso presidente della Repubblica nel suo messaggio di fine anno sulla reale destinazione dei fondi sinora stanziati
Dal mille novecentottantuno al mille novecentottantaquattro il dipartimento per la cooperazione allo sviluppo ha ricevuto stanziamenti complessivi di sette mila duecentodiciotto miliardi
Di questi sette mila duecentodiciotto miliardi ne sono stati effettivamente spesi e non entro qui nel merito di come e si sono stati spesi
Esclusivamente tre mila novecento
Non sono invece stati spesi ben tre mila trecentodiciotto miliardi
Sono queste cifre già enormemente superiori a quella di mille novecento miliardi per un intervento straordinario della durata di diciotto mesi ma non basta
In quegli stessi diciotto mesi di intervento straordinario affidata ad una struttura ad hoc il dipartimento per la cooperazione allo sviluppo riceverà altri cinque mila trecentocinquanta miliardi
E faccio presente che la somma di sette mila duecentodiciotto miliardi Periodo ottantuno ottantaquattro
E di cinque mila trecentocinquanta miliardi prossimi diciotto mesi fa complessivamente dodici mila cinquecento sessantotto miliardi e sono dodici mila cinquecentosessantotto miliardi sui quali non abbiamo avuto il piacere di leggere una sola riga di informazione su alcuni quotidiani che sono così attenti in questi giorni a mille novecento miliardi non ancora spesi
Alcuni quotidiani che peraltro stanno promuovendo una campagna di appoggio una proposta di legge depositata dal senatore della Sinistra indipendente Anderlini
Nelle pieghe della quale si scopre che gli stanziamenti previsti sarebbero nuovamente ulteriormente devoluti al dipartimento per la cooperazione all'ospite
Miglioramento la legge dunque noi diciamo e per noi la soluzione ottimale sarebbe quella avanzate affacciata da Eugenio Scalfari nel mille novecentosettantanove
Cinque mila miliardi di lire per un intervento straordinario con una task force italiana che comprenda anche i mezzi militari oltre tutti i mezzi civili
Per noi resta una proposta estremamente valida ma il miglioramento della legge consiste quindi nel rafforzamento di tutte le caratteristiche dell'intervento straordinario che è l'unico autentico strumento legislativo italiano per un'effettiva lotta alla fame
Chi disattento sinora come sono stati sono e saranno spesi i fondi per la cooperazione aperto una campagna politiche di stampa contro l'intervento straordinario
Ai realtà il preciso fine per ingenuità per calcolo o per interesse poco importa di lasciare le cose come stanno facendo opera di conservazione e in questo caso di assai brutta conservazione
Migliorare la legge significa per noi definire tre garanzie primo
Occorre che la legge assuma come priorità la riduzione dei tassi di mortalità al momento il decreto prevede interventi in uno più are caratterizzate da emergenza endemiche da alti tassi di mortalità
Assai più appropriato ci pare quello che l'articolo uno della proposta di legge piccoli
In base alla quale gli interventi costituiscono la base di una nuova politica di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo che assumendo come priorità
La riduzione dei tassi di mortalità il miglioramento delle condizioni di vita assicuri le basi per una partecipazione effettiva delle popolazioni beneficiarie
Ad un processo di sviluppo economico e sociale a medio lungo termine
A partire da questa priorità la proposta di legge quantificava poi giustamente in tre milioni di vite umane da salvare la volontà politica di operare per la sopravvivenza
Secondo la figura politica alla quale è affidata la responsabilità della gestione dell'intervento straordinario rappresenta la garanzia forse più importante per la riuscita il successo dell'operazione per la sopravvivenza
Solo una figura politica che noi avevamo qualificato come Alto commissario dotato di poteri effettivi derivanti dalla legge può essere un interlocutore politico diplomatico operativo
All'altezza del compito della sfida
Ancora solo un'alta autorità politica che può resisterà alle pressioni e condizionamenti di gruppi di interesse tecnici e finanziari interni e internazionali che comunque sempre graviteranno intorno a qualsiasi stanziamento
Può solo un'alta autorità politica e in grado di resistere
Affidare tale responsabilità un sottosegretario a nostro avviso un grave errore non crediamo con tutto il rispetto per le funzioni di sottosegretario che tale rango conferisca sufficienti strumenti per la dimensione dell'impegno che è un autentico intervento
Straordinario necessariamente comporta
Infine un alto commissario con incarico speciale per diciotto mesi e istituzionalmente ben altra figura da quella di un sottosegretario
Assai più esposto al rischio in tal caso davvero incredibile di dover rinunciare in caso di crisi di governo al proprio incarico alla propria attività
Non ci si può non interrogare sulle ragioni che hanno spinto alcuni in particolare il vertice del partito comunista ad osteggiare con fortissima determinazione la figura e l'alto commissario la giustificazione invocata è quella del rischio tanto proclamato di creare un nuovo carrozzone
Ma la giustificazione che non ha alcuna credibilità
Dal momento che le logiche di carrozzone sono quelle danni operanti e che l'esigenza di una nuova figura politica con responsabilità individuale pubblica riconoscibile nasce esattamente per noi da una dimostrati inefficienza
E tante la dimostrazione è già fatta si è parlato in questi giorni dei rischi dell'alto commissario e se ne è parlato in tale tanto mondo
Sulla stampa italiana e alle televisioni nei dibattiti che abbiamo sollevato che comunque un alto commissario sarebbe già cento volte più controllata di quanto non lo sia stato invece in questi anni
Il dipartimento per la cooperazione allo sviluppo del quale mai si è parlato e non sul quale mai è stato offerto
Pipita
E ci troviamo oggi di fronte anche all'utilizzo noi che abbiamo avuto per tanta parte
E ben felici di farlo a fianco settori del mondo cattolica e cristiana
Impegnati nella lotta contro lo sterminio per fame ci troviamo di fronte alla promozione i due persone che ora spuntano io devo qui dire che il mondo cattolico che abbiamo incontrato poteva essere richiamabile a diverse figure tipologie di Cristiano di credente ci potevano essere dei francescani o dei Cardinal Borromeo in questo schieramento per fortuna mai dei don Abbondio gli ingenui che al momento giusto istintivamente
Sanno su quale carrozzone necessario salire
Chi vuole indebolire la figura del responsabile politico dell'intervento straordinario
O intende continuare ad affidare gli stanziamenti alle attuali strutture esistenti o invece teme per ragioni politiche o ideologiche che in determinate zone del Terzo e Quarto Mondo in particolare in Africa il successo di un'iniziativa di pace e di vita o se incrinare equilibri di regimi e di zone di influenza
Terzo punto gli stanziamenti finalizzati alla sopravvivenza di vite umane sono ancora ampiamente inadeguati soprattutto dinanzi ad un bilancio militare
Che ha subito incrementi senza precedenti in questi ultimi anni
Ho separarle lati alle cifre reali delle esportazioni italiane diario
Ma sproporzionati risibili come ho dimostrato anche a fronte delle somme destinate alla cooperazione allo sviluppo più o non sono state utilizzate o quando lo sono state non hanno sortito i risultati previsti
Queste sono le nostre opinioni le nostre proposte il nostro contributo alla riflessione collettivo
Dicevo all'inizio di questa relazione che si è aperta per il nostro Paese una possibilità storica inaugurando una nuova via di politica estera crescendo come già sottolineato Gianfranco Dell'Alba nel suo intervento in credibilità autorevolezza internazionale a maggior ragione in questi mesi di presidenza italiana della Comunità economica europea
Alla vigilia nel prossimo dibattito parlamentare per il quale il Partito comunista già avrebbe annunciato e mi auguro che sia ancora in corso una riflessione da parte comunista
La grave inopinata intenzione
Di colpire una legge votata dai suoi stessi deputati non più tardi di venti giorni orsono e colpirla negando con il voto l'esistenza dei requisiti costituzionali di necessità e di urgenza
Ho tuttavia l'obbligo di ricordare che altrettanto storici sono stati gli errori anche di tanta parte della sinistra nella sua politica estera internazionali
E che sarebbe assai grave la giungesse né di un altro
Questo secolo ne è una testimonianza di errori
Della sinistra purtroppo
In politica estera internazionale
Dall'appoggio ad alcune avventure coloniali scambiate come grande occasione per l'Italia proletaria all'Inter Venditti interventismo alla vigilia della prima guerra mondiale
Attraverso poi ambiguità oscillazioni di ogni tipo sino ai capitali errori di valutazione sulle questioni del Vietnam della Cambogia o dell'Iran
La storia della sinistra e purtroppo anche storia di errori
Ci auguriamo invece da opere Remo perciò fino in fondo affinché la classe politica italiana cerca con convinzione
Una scommessa di pace
Scommessa di pace che oggi tuttavia minacciata nonostante il voto della Camera del venti di dicembre e lo faremo non esitando se necessario ancora una volta a ricorrere a quelle iniziative
Di lotta e di impegno non violento senza le quali in questi cinque anni non sarebbero state costruite tappe decisive per la lotta allo sterminio per fame
Occorrono coraggio e chiarezza per l'attuazione di un più adeguato e forte strumento legislativo ma le sfide di pace io credo siano possibili
Nel momento in cui annunciò la formazione del suo governo in Francia nel mille novecentocinquantaquattro Pierre Mendes France vincolo se stesso il suo gabinetto ad un preciso impegno
Cento giorni per realizzare la pace in Indocina il disimpegno delle truppe francesi la scommessa riuscì
L'Italia non in guerra ma può e deve decretare oggi una guerra lo sterminio per fame
Anche questa Italia può oggi scegliere se lo vuole anche questa classe politica oggi scegliere se lo vuole la scadenza dei diciotto mesi per assicurare di via lo sviluppo milioni di essere umani
Gaetano Daniele per il suo intervento ora diamo la parola all'onorevole Claudio Lenoci in membro dell'esecutivo del partito socialista italiano
Penso che questa
Che questa iniziativa
Voluta dal
Partito radicale dal Partito socialista
Sia
Più che opportuna
Alla vigilia di un dibattito parlamentare
Che non si preannuncia per niente facile
E dopo che il governo è riuscito
A dar vita
A quello che è stato il decreto legge che stanzia mille novecento miliardi
Per diciotto mesi
Attraverso un intervento straordinario per colpire
Per per prevenire i rischi
Dello sterminio
Per farle nel mondo
Noi tutti sappiamo come si è arrivati a questa iniziativa del governo
Vi è a monte di essa tutto una battaglia parlamentare
E nell'opinione pubblica del Paese
Che ha visto negli anni passati ed anche in questa legislatura i compagni del gruppo radicale in prima linea
Che ha visto molti parlamentari socialisti scendere sullo stesso terreno
Che ha visto l'adesione convinta del Presidente del Consiglio
Che nelle sue dichiarazioni programmatiche aveva preso
Dei precisi impegni
E che questi impegni e poi riuscito ad onorare attraverso lo strumento del decreto legge varato alla vigilia Di Natale
Siamo sulla buona strada
Io ritengo giuste alcune osservazioni Riflessioni del compagno Giovanni Negri allorché lui dice non è la legge che noi intendevamo non è la legge di iniziativa parlamentare che portava come primo firmatario il presidente della democrazia cristiana
E poi numerosi parlamentari radicali e socialisti ed anche della stessa dici
Però mi permetto di sottolineare in questa sede
Che
è stato fatto molto
Che lo stanziamento di mille novecento miliardi
Pone il nostro Paese all'avanguardia
Fra i Paesi europei nel mondo
Nella politica degli aiuti allo sviluppo
Anche se mi rendo conto che dobbiamo non riflettere
Cominciando da questa mattina come abbiamo cominciato riflettere attraverso le interessanti comunicazioni del professor Wilkins
Su quelli che devono essere le correzioni di linea
Su quelli che devono essere le riflessioni che dobbiamo operare
Per non ripercorrere la strada degli errori come ci ha detto un whisky in sé che altre esperienze in tutto il mondo hanno purtroppo registrato per dotare
La nostra struttura
Di una vasta gamma di esperti internazionali che sappiano il fatto loro
Che sappiano capire le zone precise di intervento perché il problema non è di andare nel Sahel genericamente o nelle nell'Etiopia nell'Alto Volta ma il problema di sapere quali sono le zone che bisogna circoscrivere quali sono le popolazioni che bisogna raggiungere e tutto questo presuppone un'esperienza
Della quale bisogna supportare questo strumento legislativo per fare in modo che questo strumento legislativa non registri sin dai suoi primi passi
Incertezze Rory o deviazioni di sorta
Io ho letto in questi giorni
Alcune critiche
Queste critiche le stesse critiche che sono apparse anche nei dibattiti televisivi
Critiche più che altre più che altro frutto di processo alle intenzioni a quello
Non sempre in maniera trasparente
Non sempre in maniera convincente
Non sempre in maniera produttiva
Le cifre stanziate dal mille novecentosettantanove ad oggi dal momento del varo della legge trentotto istitutiva del Dipartimento della cooperazione paesi in via di sviluppo
Sono certamente indicative di un Paese che si era posto all'avanguardia all'inizio degli anni ottanta
Su questo tipo di politica
Per rendere concreto nei fatti il rapporto fra nord e sud
Però le cifre non dicono molto molte altre cose
Le cifre non dicono per esempio
Di quanti
In fondo alla sala che rendono molto complicato per gli altri che invece vogliono sentire l'intervento di uno inevitabile che questo accanto alla fine di ogni
Mattinata un pomeriggio di dibattito che poi via via l'uditorio si stanchi cercherò quindi anche di essere breve e di avviarmi anche le conclusioni dicendo che quella politica della cooperazione
Della quale possiamo andar fieri
Nel nostro Paese ha però lasciato molte ombre
Su come molti miliardi sono stati utilizzati
Su progettazioni di cui non abbiamo poi visto lo sbocco
Concreto su progettazioni rimaste sulla carta su centinaia forse migliaia di miliardi
Che avrebbero potuto essere utilizzati a dir poco in altro modo e in maniera più proficua per combattere innanzitutto il problema
Del tasso di mortalità esistente
Quel problema che ha creato una inversione di tendenza
All'inizio degli anni Ottanta in tutta una filosofia della cooperazione e degli aiuti ai Paesi in via di sviluppo
Per cui si è passati necessariamente da una logica di tipo economicistica
Da una logica che andava incontro alla esigenza di predisporre di strumenti di attuazione di piani veri e propri piani di programmazione economica e di aiuti all'intervento che dovevano produrre i loro effetti nel tempo negli anni ci si è via via spostati su un'altra logica di intervento più immediato più urgente
Ed è questo il senso e lo spirito del decreto legge che il governo ha varato le due cose i due problemi non sono affatto incompatibili fra di loro
E voglio qui dire che non possiamo considerare l'aiuto per l'emergenza
L'aiuto per combattere la fame nel mondo come la politica della cooperazione nel vero senso do la parola la politica della cooperazione è un'altra cosa
Deve rimanere in vita deve essere rivista attraverso i meccanismi di correzione di riforma della legge trentotto
Attraverso le proposte di legge che tutti i partiti hanno presentato ma si tratta questo punto inattesa che queste proposte di legge possono concretizzarsi in una iniziativa unificata si tratta di guardare a questo strumento agile immediato che abbiamo a disposizione che lo stanziamento
Straordinario di mille novecento miliardi che dovrà essere gestito da un commissario
Che non ha importanza se abbia o meno la figura del sottosegretario
Forse la figura del sottosegretario doveva rappresentare il punto di mediazione
E il ponte lanciato nei confronti di un partito comunista che ne aveva fatto su questo un problema di bandiera
Però io voglio anche qui ricordare che il Partito comunista in tutti questi anni soprattutto nei dibattiti in commissione esteri nell'ultimo anno e mezzo sui problemi dell'intervento straordinario
Per colpire per coprire i rischi dello sterminio per fame nel mondo assunto sempre degli atteggiamenti
Assolutamente di vari canti dalle posizioni portati avanti in Commissione sia dal gruppo radicale che dai socialisti e da una parte soltanto della democrazia cristiana
E ha sempre battuto il tasto della necessità di modifica della legge trentotto di attendere questi tempi non consentendo l'intervento straordinario che pure ha visto la luce alla vigilia di Natale
Oggi riaffiora pericolosamente
Nel partito comunista una posizione sia pure attraverso la forma della contestazione alla figura politica che dovrà gestire questo intervento Mariotto netta la sensazione che dietro questa posizione contraddittoria con quella espressa dei deputati comunisti nel dibattito e Lou ultimo dibattito parlamentare del venti dicembre possa ritornare una vecchia posizione
Che era quello appunto di contestazione nei confronti della necessità della indispensabilità di varare questo strumento legislativo
Ed ecco perché la necessità di questo convegno che non vuole essere un'occasione ripetitiva
Ma è un utile opportunità di riflessione alla vigilia di un da battito parlamentare che non si preannuncia per niente facile
Che ci porterà ancora una volta a dover discutere con quelle forze che teorizzano una politica dello sviluppo di stampo piuttosto arcaico
Nonostante i ridimensionamenti di questi ultimi anni
Nonostante che molti esperti come per esempio il presidente
Della Cei Pisani abbia detto chiaramente che gli aiuti così come sono stati erogati in questi ultimi decenni soprattutto ai Paesi dell'Africa non sono servite assolutamente a nulla e che quindi bisogna voltare pagina
E non mi sembra che si stia voltando pagina e che questo Paese con lo stanziamento straordinario possa essere indicato all'avanguardia fra i Paesi che lottano questo problema questo dramma della miseria e della fame nel mondo
Riteniamo quindi abbastanza utile questa occasione di riflessione che ci viene consentita ribadendo il nostro impegno quello del gruppo socialista a fianco del gruppo radicale
Perché il decreto legge attraverso il quale il presidente del Consiglio Craxi ha onorato un impegno sottoscritto in sede di dichiarazione programmatica e più volte espresso in numerose occasioni
Possa questo impegno essere ancora una volta mantenuto ai livelli che noi abbiamo difeso nel di panni dibattiti parlamentari
E possa quindi il dibattito che si avrà la ripresa dal sedici gennaio in poi confermare questa nostra volontà attraverso la rapida conversione del decreto in legge dello Stato
Nel frattempo l'intervento che avrebbe dovuto svolgere qui con noi il sindaco di Milano Carlo Tognoli
Irato per pelle ex e adesso ne darò lettura sperando che dato che sommate nei denti per il freddo come tutti quanti più dentro si potrà capire
Si tratta delle parole lungo pesantemente di Carlo Tognoli
In un appello al suo primo credo lanciato il nove luglio mille novecentosettantotto
Il Presidente della Repubblica Sandro Pertini raccomandava si vuoti non gli arsenali di guerra sorgente di morte siccome nei Granai Sorgente di vita per milione di creature umane che lottano contro la fame
Poco più di un anno dopo nel settembre mille novecentosettantanove e Assemblea del Senato e della Camera dei deputati sulla spinta di oltre trecento parlamentare di diverso colore politico che ne avevano avvertito l'urgenza
Si riunirono in seduta straordinaria e portarono due analoghe emozioni
Pronunciandosi per interventi immediati e straordinari volti a salvare quanti diversamente sono destinati secondo le previsioni ufficiali dell'ONU assicura morte per fame nel corso delle prossime settimane dei prossimi mesi
Correva se detto il mille novecentosettantanove che l'olio aveva proclamato hanno del fanciullo
Accorgendosi con sgomento che nel cumulo dei quaranta milioni di morti uccisi ogni anno dalla fame del nostro mondo nel nostro tempo c'erano già allora diciassette milioni di bambini
Da quel momento nonostante una seconda mozione votata a Montecitorio del luglio ottantuno
E una più esplicita impegnativa risoluzione del Parlamento europeo
Che nel settembre ottantuno disponeva l'elaborazione di un piano di emergenza volto a strappare dalla morte per fame e malnutrizione almeno cinque milioni di vite umane già condannate dalla situazione attuale
Entro l'ottantadue nonostante gli appelli reiterate di Sandro Pertini nonostante le solenni proclamazioni dei presidenti disponibile del consiglio dall'ora nonostante la dichiarata ed esplicita disponibilità di molti ministri di moltissimi parlamentare
Nonostante tutto ciò interventi in favore dei Paesi poveri continuano a rimanere subordinate all'ordinaria amministrazione ossia alle immediate il mio piccolo beni Henze dei paesi erogatori degli aiuti
Senza mai assumere con semplicità e chiarezza la finalità di salvare con urgenza chi con urgenza era destinato a morire
Nacque in questo contesto nell'aprile ottantadue
L'iniziativa pensata da Marco Pannella e promossa da oltre mille trecento sindaci italiani rappresentanti di comunità grandi e piccole di ogni regione d'Italia di ogni colore politico
Amministratore di una popolazione di molti milioni di cittadini
I quali costituitosi costituitisi in comitato promotore decisero di tradurre nei termini di una proposta di legge di iniziativa popolare presentata alla Camera dei deputati le indicazioni prodotte dalle risoluzioni portata nel settantanove dalle due Camere
Dalla risoluzione approvata dai parlamentari europei nonché dal famoso manifesto appello promosso delle stato ottantuno dal comitato le settantasette premi Nobel nella loro proposta di legge i mille trecento sindaci intendevano
Richiamare i parlamentari italiani alla grande responsabilità politica e morale che ad essi spetta mentre stanno per esaurirsi tempi tecnici indicati dei premi Nobel perché possano effettivamente essere salvati entro l'ottantadue quei milioni di bambini donne e uomini che già sono alcolizzati per fame
Impegnava del governo italiano ad assumere tutte le iniziative necessarie ed adeguate ad assicurare per l'ottantadue la salvezza di almeno tre milioni di persone concentrando la propria azione delle regioni del Terzo e Quarto Mondo dove vengono registrati i più alti tassi di mortalità dovuti a fame e dell'opposizione a tal fine chiedevano lo stanziamento di tre mila miliardi una cifra che per il suo stesso costo
Comportando scelte consistenti in ordine alla struttura e alla destinazione della Spesal
Configurava non una elargizione ma il finanziamento di una politica che introduceva dell'economia del bilancio la preminenza di una misura di giudizio e di governo la vita e la qualità della vita
Il quattordici e quindici maggio ottantadue i sindaci firmatari si riunivano al convegno a Milano ribadendo l'indicazione formulata una proposta di legge e deliberando di costituire un comitato permanente per sostenere l'iniziativa nonché destinare una quota parte dei trasferimenti dello Stato agli enti locali al fondo della lotta contro la fame nel mondo
Il quattordici giugno ottantadue i capi di tutte le confessioni religiose presenti in Francia dal primate cattolico al Gran Rabbino dal vescovo dalla Chiesa ortodossa all'Imam della moschea di Parigi
Renderlo pubblico un appello loro sottoposto dall'associazione furente saldamente implorando che tutto fosse fatto affinché piena attuazione fosse data la risoluzione del parlamento europeo dal settembre ottantuno
Dieci giorni più tardi il ventiquattro giugno ottantadue aveva inizio qui a Roma l'esame da da parte della Commissione S della Camera e la proposta di legge dei sindaci a favore della quale qualche giorno più tardi prendevano pubblicamente posizione sei ministri del governo allora in carica
Il tredici luglio ventisette vescovi italiani aderivano alla proposta di legge dei sindaci sollecitando l'approvazione e il venticinque luglio papa Giovanni Paolo secondo dichiarava
Il problema della fame nel mondo si pone oggi con tragico urgenza anche perché la sua soluzione nonché avvicinarsi col passare del tempo sembra invece allontanarsi sempre di più
Lo squilibrio economico tra le nazioni sviluppate le altre continue fatte registrare una preoccupante progressione
è ormai necessario e urgente che dalle parole si passi ai fatti con iniziative concrete bisogna aggiungere i fatti come singoli e come comunità il tre agosto sempre nell'ottantadue aveva termine l'esame della proposta di legge dei sindaci da fa altre come sono essere la Camera e poco meno di un anno più tardi il dieci luglio ottantatré tre mila centosessantasei sindaci e quattrocentocinquantatré mila cittadini sottoscrivere una petizione popolare che così recitava
Alla vigilia della decisione finale del Parlamento sulla legge contro lo sterminio per fame nel mondo
Presentata da mille trecento sindaci cioè appelliamo e parlamentari alle forze politiche perché al più presto se approvato una legge adeguata alla Obiettivo di salvare almeno ai milioni di vite umane delle zone dove più atroce infierisce la fame
E di legare questa azione di sopravvivenza ad una efficace politica di autosufficienza e di sviluppo
Sarebbe invece è grave se la grande spinta morale e politica
Esercitata in questi medi da ottanta premi Nobel da centinaia di autorità religiose dal Parlamento europeo dai sindaci da parlamentari e financo ministri della nostra Repubblica
Forse dispersa e non utilizzata per un'azione straordinaria di vita e di pace da parte del nostro Paese
Non meno della contrapposizione tra Est e Ovest la profonda e spesso drammatica diversità delle condizioni di vita e di opportunità di sviluppo dei popoli nel mondo e gravida di minacce per la qualità della vita
Anche per società avanzate più ricche
Nonché di pericoli per la pace mondiale la cui affermazione appare improponibile di fronte alle catastrofiche condizioni di vita del mondo povero
Paradossalmente nonostante i progressi
I
Ieri consiliari
Eritrea post regime
Scusi
Paradossalmente lo stante progressi che pure ci sono stati la situazione generale continua ad aggravarsi vent'anni fa il sotto l'inventario erano stimati in trecento milioni
Nel due mila secondo la Banca mondiale dovrebbero essere saliti a settecento milioni
Però la catastrofe può anzi deve essere evitata
Per fare questo occorre tuttavia che i Paesi sopra sviluppati
Forniscano ai Paesi sottosviluppati la base finanziaria necessaria affinché essi si possano sviluppare sul piano economico tecnologico culturale
L'aggravarsi del divario tra Paesi industrializzati Paesi sottosviluppati introduce nuovi elementi ritenzione del sistema delle relazioni internazionali attualmente dominante del bipolarismo Est-Ovest
Mentre si accrescono i tentativi di trasformare terzo mondo del teatro di contesa tra le superpotenze
Le insormontabili difficoltà
Frapposti al raggiungimento di un accettabile livello di sviluppo motivano sempre più gli stessi Paesi poveri a praticare l'effimera scorciatoie del ricorso alle armi
Nei confronti di Paesi altrettanto poveri disperati logorando sin conflitti locali dei quali nessuno può uscire vincitore
Oltre agli indispensabili aiuti finanziari per fronteggiare l'emergenza in materia alimentare ed energetica occorre incominciare a ragionare nei termini di negoziato globale tra Paesi industrializzati sottosviluppati
Che ponga sul tappeto anche gli altri fondamentali problemi dell'umanità
In vista di una loro trattazione integrata il disarmo la regolazione pacifica dei conflitti l'indipendenza delle nazioni nel contempo l'instaurarsi di legami politici economici e culturali più forti diversi paesi
I Paesi ricchi si devono a costare agli altri con volontari il collaborazione di comprensione e nella consapevolezza che da questo incontro può derivare l'equilibrio di pace nel mondo
In mezzo ai canali di comunicazione adottati dei Paesi avanzati hanno invece spesso rinchiuso il dibattito sul problema dei rapporti fra i Paesi ricchi e Paesi poveri nell'ambito dei confini nazionali e del linguaggio degli Esperti sono note le iniziative della comunità europea articolate in aiuti alimentari speciali in appoggio a favore dei Paesi che intendono attuare una politica di sviluppo agricolo
In interventi colazioni regionalismo per salvaguardare un recuperare l'ambiente agricolo
Prego in un'azione per la sicurezza dell'approvvigionamento alimentare
La comunità europea si è sforzata di individuare anche le strategie a lungo termine con la convenzione di Lomé
Per gli aiuti allo sviluppo di sessantatré Paesi dell'Africa dei Caraibi nel Pacifico tendente a garantire il più possibile lo sviluppo autonomo durevole indipendente dei paesi associati tuttavia questo non basta perché la situazione esistente richiederebbe interventi ancora più massicce
Il caso della tragedia della fame in Etiopia adesso sulla bocca di tutti
Ma il primo drammatico appello sulla carestia del Corno d'Africa era stato lanciato dal direttore generale della FAO Edward Suma già nell'ottantatré ed accolto con una certa dose di scetticismo
Nell'agosto ottantaquattro era l'Unicef ad ammonire sulla disastrosa situazione alimentare in otto delle quattordici regioni etiopica
Finalmente il ventitré ventiquattro ottobre due reportage televisivi di cinque minuti l'uno girate da una troupe della BBC scuotono mio l'opinione pubblica inglese e americana
L'immagine trasmessa attraverso i mass media si dimostra più forte anche per mezzo di pressione nei confronti delle autorità politiche di tante denunce degli organismi internazionali
Il Congresso degli Stati Uniti preme sull'amministrazione perché si rompano gli indugi di nature ideologica è vengano spediti aiuti a leader marxista etiopi commenti STU
La prima fornitura di emergenza consiste in centotrenta mila tonnellate di cereali per un valore di cui cinquantuno milioni di dollari in parte distribuiti le popolazioni bisognose con l'impiego degli aerei C centotrenta italiani il sei novembre la comunità europea stanzia contro la fame in Africa ottanta miliardi di lire in Africa la produzione agricola globale è diminuita del quindici per cento dell'ottantatré e come ha sottolineato alla fine del novembre
Al consiglio della falda direttore Summa non soltanto la situazione non ha possibilità di migliorare del prossimo avvenire ma tutto lascia credere che essa si aggraverà ancora nell'ottantacinque
In Etiopia sei milioni di persone su trentaquattro milioni di abitanti sono vittime della carestia e circa novecento mila persone sono minacciate di morte a breve scadenza
Ci sono poi cade del Ciad debba lì della Mauritania del Mozambico
In quest'ultimo Paese la situazione è senza dubbio la più drammatica della regione meridionale del continente secondo la FAO tre milioni e duecento mila abitanti su ventiquattro milioni stanno soffrendo la fame
Si calcola che ne ventun Paesi dell'Africa dove nell'ottantacinque ci sarà più dura alimentare occorrerà fornire cibo per quattro milioni di tonnellate
Nessuno vuole far finta di ignorare che negli anni scorsi sono andate sprecate ingenti risorse umane e finanziarie
Nel si intende presentare qui il problema della lotta contro la fame e sottosviluppo come un fatto promozionale buono solo per i convegni
Le cause profonde della crisi devono ricercarsi nelle strutture sociali tecniche economiche politiche dei Paesi africani del colonialismo di rapina nel sistema delle multinazionali eccetera
La strategia dell'aiuto alimentare deve coniugarsi con quella dello sviluppo una esigenza difficile da mettere in pratica la disputa dei massimi sistemi in questi momenti di emergenza dovrebbe cedere il passo ad azioni concrete
Per assicurare a tutti la libertà dal bisogno in relazione al cibo come Benedetto Della Tello della conferenza di Roma Spence Virginia negli Stati Uniti ed ero quarantatré che precedette la fondazione della FAO
Parlando il ventisette novembre scorso davanti al Consiglio di questa organizzazione
Il presidente Craxi ha proposto una strategia complessiva fondata su un nuovo tipo di alleanza in nome della solidarietà umana e morale una sorta di carta dei diritti dell'uomo e dei popoli alla sicurezza alimentare
Con il decreto legge del venti dicembre ammontano per il solo ottantacinque
Ammontano a peso ottantacinque novecentosettantacinque miliardi gli stanziamenti per i programmi integrati di carattere straordinario
E a tre mila cinquecento miliardi di lire la dotazione globale per le iniziative di collaborazione allo sviluppo con un incremento del quaranta per cento rispetto agli stanziamenti da ottantaquattro
Per la realizzazione dei programmi finalizzati a garantire la sicurezza alimentare e sanitaria il decreto prevede la nomina di un sottosegretario di stato agli affari esteri che assume i poteri di commissario straordinario per la durata di diciotto mesi
Quanto alla distribuzione geografica degli aiuti gli obiettivi orientativi privilegio nel Corno d'Africa il paese del Sahel e l'Africa australe
Già nel novembre ottantadue il governo italiano si era impegnato a devolvere gli otto Paesi dell'ARE dell'Area sa Eliana Capo Verde Gambia Senegal Mauritania Burkina Faso
Mali Niger e Ciad cinquecento milioni di dollari derogare della nell'arco di cinque sette anni
All'Etiopia sono stati recentemente concessi crediti di aiuto per centocinquanta milioni di dollari finalizzate alla cooperazione agricola ed energetica più altri trenta milioni in dono per finanziare una parte di queste iniziative
Fra i maggiori Paesi industrializzati impegnate nella cooperazione internazionale vitale arrivata buona ultima inoltre per una serie di ragioni ciò che è avvenuto in un momento di riflusso di calo di tensione nella disponibilità del mondo e sul indi Salizzato a sostenere il livello dell'aiuto pubblico del Paese in via di sviluppo
Nel decennio settantuno ottantuno l'aiuto complessivo fornito dai paesi del divario fra e il commetti dark
Dell'OCSE era cresciuto in termini reali del quattro per cento all'anno in media il risultato positivo era dovuto ad un plotone di testa distaccati come la Norvegia i Paesi Bassi da Svezia e la Danimarca
Che avevano già raggiunto dalla prima metà del decennio l'obiettivo dello zero virgola settanta per cento del prodotto nazionale lordo
Ma anche ad un altro gruppo di Paesi come la Finlandia la Francia l'Italia Giappone Germania federale che avevano dato all'aiuto una priorità di grado elevato
In Italia dovrebbe raggiungere l'obiettivo dello zero virgola sette per cento entro mila centottantotto mille novecentonovanta
Adesso di fronte alla crisi africana un problema collettivo immediato come si legge nel più recente rapporto del TAC occorre trovare un nuovo quadro di riferimento per un dialogo concreto
Anche se conta soltanto come dichiarazione di intenti
è interessante registrare che il tre dicembre ottantaquattro all'Assemblea generale dell'ONU approvato all'unanimità un documento in ventisette punti che impegna l'intera comunità internazionale a mobilitarsi in favore dell'Africa
Qualcosa dunque si sta muovendo gli Stati Uniti da tempo critici verso l'aiuto pubblico allo sviluppo hanno annunciato il tre gennaio che aumenteranno gli aiuti all'Africa per raggiungere un totale di un miliardo di dollari
Equivale a un miglia a un virgola cinque milioni di tonnellate di alimenti
Il presidente Reagan ha inoltre detto che intende lanciare una nuova politica di aiuti alimentari destinata a favorire quei paesi che si impegnano riformare la loro politica agricola
è estremamente positivo il fatto che anche l'Italia stia ora apprestandosi a operare a livello istituzionale contro l'immane mostruoso lo cauto per fame con strumenti efficaci e adeguati
Una civiltà come la nostra che ha posto al centro della suo sistema di valori il rispetto e le ragioni della vita
Se manca al dovere elementare di garantire la sopravvivenza degli uomini provoca Dust è il crollo dei propri principi per la memoria storica delle sue grandi tensioni cristiane lineari linee lineari socialiste
Sarà laica e sarà laiche e socialiste un sistema economico che determina un assetto del mondo dove la morte sistematica di milioni di esseri umani per fame è un momento compensativo del benessere dei paesi ricchi e potenti
Perde la misura di governo delle proprie genti quella montagna di cadaveri che si accumula ogni anno e dunque un problema nostro morale e politico economico e di altre nature solo cadaveri di bambini e di donne di uomini del terzo e del quarto mondo ma la loro condanna a morte un fatto di casa nostra pesa sulla nostra coscienza umana e politica contraddice vanifica la nostra civiltà
Sembra inconcepibile quindi che l'unità del ventitré dicembre parte di manovre di ricatti e di demagogiche o degli atti di azioni in relazione al drammatico problema della fame nel mondo
La strumentalizzazione comunista che per il vero non si arresta di fronte a nulla ha superato le sue colonne d'Ercole portando la polemica anche su un provvedimento che avrebbe dovuto registrare l'adesione di una forza che si richiama al socialismo
Purtroppo l'istinto anti radicale e anti craxiano del Partito comunista
Ha prevalso sul senso di responsabilità e ci si è consentito di dirlo anche sul senso politico che avrebbe dovuto presiedere al comportamento del maggior partito della sinistra
Tanto più grave questo comportamento se si pensa che tutto ciò
Sesta tanto più grave tutto ciò se si pensa ai minimi I miserabili interventi capelli dell'est fanno a favore del Terzo Mondo
Tuttavia il provvedimento di legge del governo rimane un punto fermo per la democrazia italiana
Finalmente un esempio d'iniziativa generoso e positivo a favore delle nazioni più povere un contributo alla politica di pace che si alimenta più attraverso la solidarietà che non con la propaganda
Si tratta ora di tradurre in termini efficace un provvedimento che ha già grande valore che deve costituire un primo passo per una politica organica di interventi a favore dei Paesi sottosviluppati
Al di fuori di ogni demagogia possiamo dire che si può fare di più che si può fare meglio ma senza presunzione possiamo anche dire che questo inizio è un buon inizio sicuramente foriero di ulteriori risultati
No Carlo Tognoli e Margherita Boniver per l'intervento che è stata appena letta
Nella ricordare quindi prima di dare la parola ai Jan Fabre segretario generale linfoide in disarmo in mente
Che ringraziare la sua presenza è che terra all'interno l'intervento in inglese voglio ricordare che nel pomeriggio ci sarà la lettura dell'intervento di Leontief del premio Nobel per l'economia del settantatré
Venne il senatore Mario signorina di Giuseppe Zamberletti di Loris Fortuna di Vincenzo Scotti Nicola stendino ben Lucio di Franco Roccella di Paolo Battistutti
No mentre salute ministra entrambe letti e che iniziare Giuntini immagino ai seminari impegni di governo da Ola parolaio Jan Fabre per Food e in disarmo mente International
Bene
Trattative fatti tardi comitato degli esperti di Food and Risanamento International
Io vorrei solo riportare di alcuni di questi elementi perché credo siano utili per chi avrà la responsabilità di gestire interventi straordinari previsti in base alla alla legge che vera parata qui in Italia devo purtroppo farvi questo intervento in inglese poiché l'inglese la lingua di comunicazione tra gli esperti che lavorarono devo dire che anche non è totalmente perfetto perché ci sono esperti di diversi Paesi e quindi gli appunti che ho qui sono fatti preclusi rapidamente i c'è una riflessione abbastanza densa che è stata fatta da cui abbiamo abbiamo tratto in questi ultimi giorni gli elementi principali che sono stati rilevati in base proprio al decreto legge che è stato immesso
E alla possibilità di una ratifica sia il Parlamento quindi vi do questa lettura di queste riflessioni in inglese
A ma ai sensi bisogna aggravato sulla crisi questo versante importanti investimenti patente sarebbero assistiti finalmente abbiamo ricevuto oltre otto miliardi di dollari connessi i santi la mamma è ancora al momento Massimo il latente replicazione aumentar diciotto Paesi africani alla superba una riduzione del proprio reddito procapite non né del loro livello di fosse comuni no dirle numero Rutelli armate monografie rosse invece guarda gente qui è di casa impegnarci barile Filippina Basile abbastanza
Filari di cui settanta uccisi frazionati
Perché come
Non non c'è alcuna non
Intanto fare qualcosa di buono si deve versare in crisi sentite cabrare una riguarda una conversione avviene produzione a livello mondiale dei è stato un errore ribaltare i modelli concorso x visibili che veramente di antiche contabile su parametri che riguardano esprimono anche un contenuto umano i più ottimisti è stato pone errore di operare aiuti di emergenza facevo fare stilisti c'è stato un errore opporsi occorre sarebbe allungare nel sobborgo c'è stato un errore ha usato parole d'accordo studiare quindi dove non erano necessarie dove bisogna ad offrire programmi anziché project
Il consumistiche notando un errore non andava bene Honda concerto complessivo sulla sopra verso lo sviluppo ma è separare le politiche del gruppo è inoltre troppo dalla politica complessiva del governo e tre raffreddare apporto filtra un paese è stato un errore dare il privilegio Harington è urbane ritornerà in quelle rurali ATM ha chiuso in camera Paesi con economie migliore tradizione contro Raffaele
Maggiormente minacciati gli iscritti come è stato un errore analizzare vede del male rimarrà le rinnovabili cinquantotto per cinquant'anni mentre avviene cinque agendo con volontà politica una propria metodologia potrebbe abolire il ventunesimo secolo avendo rinnegato lo spigolo causando la bava immobile in una memoria lontana e triste di cose passate
Di sindaco dilazione che verrà intrapresa dal nove il neutrale che Arrigucci Ambra alla procura di ma i tifosi alla riuscì sarebbe basi sembra ora affittarli cosmico però maggiori poteri per la falsità a tutti
Gli stipendi risale avrebbe questa di passare lanciano superavano i cileni provocavano la dimensione umana di non no sì irrimediabile attori capaci che non rimasta sempre della fatto Fabrizio De Nicola celebri Favalli consensi sei a dare priorità sposa Anne coloro che hanno maggiore insomma ecco Aprea in prigione più minacciati dalla forma perciò seconda partita sicuramente ben ridurre ferma ritardi fra trenta la il durante altri disponibili ma non valuterà solamente la vigenza la qualità e la lunghezza dalla vita
Mi se ne produce il ma è un'evoluzione nella la novità nelle vostre misurato Barbagli lunghi produce documenti venivano inoltrate Lazard potrebbe a questo osserva appena a breve termine venticinque escogitare formazione scuola validità
Operazione davvero l'intero piano deve bere ad arrivato alla riduzione del dapprima per età in termini operativi non ecco il bando ora richiede da oggi umanitarie Sansonetti estetici zoppo abitini e anche sulle spalle anteguerra Will Humburg ringalluzziti no
è guerra rendere possibile quello che permette allo sviluppo di perdere nonsense da otto anni incinta fa Sensi insieme quanto lei è corretto stilistiche il decreto dischi spero governo caratterizza parametri che sono all'arretratezza emergerebbe endemica ed altri patrimoni non era musicale che con Simini Vincenzo sia nella sua regione troppo ampio numerose seduta avevano tenuto banco nella misura in cui si investe in una zona coerente gli effetti attraverso un assurdo lettura progetto Paese oppure è una zona di confine che si estenda al lungo due o tre Paesi regimi la regionale scelta deve fare le permetteva per creare un impatto sul ritardi complessivi e creare o una precedente sui giovani rende indiscutibile adesso anche sul piano delle mense coerente che ma per vedere i risultati ritiene nell'aspetto complessivo dell'azione deve raggiungere una numerose vicende da detonare non sa innescare un Mondrian dico sviluppo uno a Fiore lavorare insieme una vedova a meno che non ci hanno complessivo per la regione for aggiunge contabile senza esaurire le risorse rese disponibili città e permettere quindi un piano al completo complessivo che non che sia attuato a in una zona più alta ma rimangono di un accordo deve aver raggiunto tra il Libardo uno accordo bilaterale assecondando paese viene coinvolto oppure con accordo moderare se vi sono palesi Werner devono ad Agordo avente l'obiettivo comune che è del trasporto da entrare perché me ricondurre dall'ottantanove gli otto miliardi di dollari pagato deve interessare verseranno degli anta a stare sotto il tre per cento ed al nord dedicato a agricoltura non è rinviata
Su cui varie tutte i raccolti o all'epoca della seduta sono affondate
Ha posato nuda per la soirée catastrofica ai ma sono sia giunta la diagnosi della situazione non sappiamo che cosa proroga la base ferita Barone avventurosa infelice prevedendo una situazione locale per rendere annessi stabilire una diagnosi serve alla quale nessun piano può reggere il Sud impone come te un comitato ad hoc Pirelli che comprenda giornalisti potrebbe aiutarci a guadagnare molto tempo e la mia vocazione
Inderogabile la colazione coinvolte levarle nota perché sarebbe dal sollevare Babel verace come di una questione di identificare gli elementi più importanti per ottenere la seducente alimentare e affrontare i bisogni di fondo
Poche donne allevano analisti non devono essere lasciate al di fuori dei verbalizzanti devono essere consultate separatamente dentista insomma lo studio di fattibilità però verrà intrapreso davvero infatti sarà proprio dati eletti per affrontare problemi scriveva allevate mediazione adeguarle coerenti con gli obiettivi della riunione era sbarre mortale e basta
Il salvando il maggior numero possibile di vite migliorando le condizioni di vita incombono coinvolgendo al le persone nel processo a lungo termine del secondo Sergio non impoverisce non si può semplicemente vederlo alcuna operazione di aiuto alle dare o lo sviluppo o un progetto di sviluppo degli episodi che deve stabilire un programma complessivo spessissimo che sia da Vico agli episodi specifici della no non è che ingegneri il fattaccio anch'azioni strutturali e infrastrutturali e che pur vicine alla rigenerazione
Quindi su ITC faccio in strutture Sinistra Unitaria riformulare sociali economiche in maniera integrata interviste e globale ai senzatetto con riserva di aver inevitabili nuovi nasce per legge bimbi angolare se la primavera scorsa erano per prende coerenti c'è un articolo uno del con le oddio potrebbe avere bisogno di incorporare misure per evitare una lira a bordo infrastrutture per nei servizi e per affrontare crisi Pisogne defilate come acqua potabile istruzione vanità trasporto sospesi caricatura Pagliara Gerrans nel tornare per dato che tra le news di espiare ed alimentare e le misure si elevano a migliorare la salute ritiene non devono essere in centro lì ammissione ai e per venti integrate mucchio realizzazione Ciccillo Sting una strategia no deve occuparsi tutti gli argomenti e non celebrare Serravillo alcune esigenze uno gli errori che lo steward rapito e dovuti è un altererebbe temi dal tre virgola rende Ilona dell'evento integrato aziende che deve affrontare la metà le soluzioni ispirata a mezze maniche ha bisogno di una insieme approccio globale che intrigo perfetti e lo l'emendamento di Uni completamente variante è inutile fare un elenco dei vari alimenti che non devono essere Sensini verticali essenziale sottolineare inestimabile si l'obiettivo principale naturalmente auspico e quindi ogni azione deve adeguarsi a Pisa no in modo davvero un effetto duraturo
Anche programmi che devono essere adeguati dodici mesi stabiliti debbono essere rinvenimmo interessanti tenendo conto dei quindici anni davanti al nostro interno abbiamo per verbalizzare le dedicata alla creazione nel Senese infrastrutture che sostengano la vita di Trieste questi mi sembra quindi che non io Moggi tortelloni all'unica decine di liste
E devono essere affrontate in maniera più Quarrel verso non c'è Alice morbido per la validazione andrà aiuta all'emergenza di emergenza autospurgo sul noi vogliamo governare nello sterminio nonna rinviarlo no dispongo di far con il Villarreal alloggiati all'elaborazione del programma riveduta pervenuta io vado a vedere il verbale fondata dal mandato ed Enzo Amadori da parte dei beneficiari da parte dell'audiovisivo Hitchens né da parte della regionalizzate scienza da parte dell'AGEA non governativa da parte dei dipendenti esperto indipendente per questo scopo anni infine di hinterland elaborazione l'attuazione del programma nel interni grande importanza assicurarli
Ricorda un quella mentalità raggiungere un bisogno di una solida che disponga di svolte maschi potere che si possa fare a rovinare pensionabile che possono essere attuate immediatamente il Piano Brindisi considerava scusate ma rendendo sei
Di telefonare dall'altra mai Genova diciamo che bisogna quindi un generale in grado di kefiah incaricato di condurre una guerra diciamo i grandi spazi di Tizio un Zanin confluisce nel suo ex in vacanza in consiglio chi mi scuso maschile fa sapere anche a in particolare con razzi di altre Rubbia gonfi e organizzazioni l'avventura Prato com'era e com'è rimasto nell'alibi le procedure di legno Egon modo adeguato per affrontare seguire le dismissioni
Di base diciamo che il comitato di esperti a svolto e che vi ho riportato qui ovviamente ci sono molte più cose si è entrato molto più in dettagli ma questi dettagli saranno disposizioni di coloro che avranno da
Poi implementare queste cose grazie
Dato messaggio di Claudio Martelli di quelle sto do lettura il quale dice caro Negri una improvvisa quanto fastidiosa indisposizione mi impedisce di partecipare ai lavori del convegno che abbiamo promosso insieme poiché sono posto nella condizione di non poter portare lavori del convegno mio diretto contributo di riflessione
Desidero comunque riaffermare il pieno impegno mio e del mio partito per la Pro per approvare migliorare l'intervento straordinario già deciso dalla Camera dei deputati e voluto dal Governo
E per una lotta di che rappresenta in Italia e nel mondo la coscienza civile di quanti non vogliono piegarsi alla fatalità alle logiche mercantili invece vuole agire per eliminare non è più dolorose e piaghe del nostro tempo
Diamo la parola all'onorevole Giuseppe Zamberletti per l'intervento conclusivo di questa prima parte dei lavori
Non solo
No io mi scuso ero in calendario per il pomeriggio ma trovandomi qui questa mattina e avendo alcune emergenze minori rispetto a quelle di cui parliamo
Ho alcuni impegni che non mi consenta di stare a tutti i lavori di questo convegno ma
Volevo
Questa mattina sottolineare l'importanza diventa il tema dell'incontro di oggi migliorare ed attuare la legge per l'intervento straordinario italiano contro lo sterminio per fame
Personalmente vengo da un'esperienza non di questo tipo ma che per certi aspetti ha delle radici che ci consentono di trarre alcune considerazione sulla importanza dell'intervento d'emergenza
Anche come nuova risposta alla politica di aiuto allo sviluppo
In sostanza l'intervento di emergenza che per molti è qualcosa
Distaccato
E di lontano dalla politica di intervento per lo sviluppo
è invece l'avvio la base per
Spesso
Attuale una politica di sviluppo sulla base di conoscenze reali
Certe controllate
Della realtà
Che accoglibile l'intervento di sviluppo quali sono spesso gli errori e sono stati sottolineati dalla polemica di questi su tutto questa durante questo dibattito sulla la politica di intervento di emergenza
Sono quelli di interventi di sviluppo che sono sganciati e non sono collimanti con la realtà destinata ad accogliere e quindi è la storia delle cattedrali nel deserto
è la storia di interventi
Che partono dalla Itta ipotetici sviluppo elaborate in Paesi industrializzati
E che pretendono di essere calati così come si concepiscono nei Paesi industrializzati in realtà che sono realtà di sottosviluppo
La tesi
Che l'intervento di emergenza
Abitui all'assistenzialismo è secondo me una tesi aberranti se l'intervento di emergenza è collegato ad una intelligente politica globale sul territorio
Nel quale si va ad operare è vero può essere che l'intervento di emergenza se non intelligentemente realizzato habitué all'assistenzialismo e quindi non attivi le energie locali
Ma noi abbiamo visto nella realtà italiana ben diverso
Che realtà che non è uno sviluppate nel nostro territorio
Hanno scoperto il problema dello sviluppo
Proprio nel momento in cui si determinava un'esigenza creata da una situazione di emergenza
Parlo al porno relativamente allora alle condizioni che si sono determinati incerte catastrofi o su parlo della zone dell'Irpinia dalla Basilicata
Se oggi il Parlamento ha varato una politica di sviluppo anche con la duecentodiciannove è perché ha tratto la l'origine da una emergenza che non aveva niente a che vedere in quel momento con la politica dello sviluppo
Ma chi ha consentito agli operatori dall'emergenza di rendersi conto di una serie di problemi saldando le esigenze di una realtà locale
Con la conoscenza di tutta la realtà nazionale di un problema che non era nato con l'emergenza che era precedente all'emergenza e che l'emergenza ha messo in evidenza
Si tirava servono questi confronti fra realtà locali era
Io dico di sì Diva e che solo una concezione un po'diciamo razzista
Che porta a non vedere una somiglianza fra gli interventi di emergenza interni e gli emergenti interventi di emergenza sul piano internazionale della realtà in cui a cui noi oggi facciamo riferimento con questa iniziativa con questo convegno
In realtà non ci sono delle differenze secondo rispetto alle condizioni di partenza per rispetto alle tecniche di intervento
Ma il problema è quello l'emergenza sanitaria alimentare consente un intervento che è anche elemento di conoscenza di una realtà e quindi un rapporto fra la struttura di emergenza
Che lancia segnali a tutto il sistema di intervento per lo sviluppo
Che sono segnali di Indirizzo
Il volontariato oggi organizzato dal movimento cattolico dalle grandi organizzazioni delle grandi forze politiche e che ha e che ha radici dell'intervento anche di aver e soprattutto di emergenza delle abbiamo per esempio denuncia più zone dell'Africa non solo dell'Africa
Alimentarsi da sola e sono gli stessi tecnici dell'emergenza che inventano la seconda fase dell'emergenza cioè ci vendono Condello si può andar via ma non si può neppure continuare così e diventano gli esperti per gli impulsi per interventi che sono prima di micro intervento di sviluppo e che poi il piano piano hanno una escalation di individuazioni di obiettivi e di interventi di sviluppo
Ecco perché la via è l'approccio secondo
è un approccio e forse l'approccio più importante io non escludo
Il fatto che ci sono dei segnali
Che riguardano altri aspetti che non è solo l'intervento sul posto
E insomma basta pensare che basta che i Paesi sviluppati tocchino di un punto il mercato delle materie prime poi guarda Bovisa fanno interventi d'emergenza
E quindi c'è un versante che non possiamo allegramente ha trascurato
Basta che un governo locale imposte in una politica di brutale avuta archivia la propria economia scambiando con mezzi di guerra quel lo che trae da scarsi proventi sulle materie prime creare delle condizioni che poi detto fanno né rendono indispensabile l'intervento di avendolo evidente l'emergenza ed è chiaro che in realtà che hanno situazioni di equilibrio estremamente precario
Basta una scelta sbagliata dei governi locali o dei Paesi industrializzati per creare entrambi di dimensioni incredibile di Rai che l'equilibrio precario
De I Paesi
Che sono in queste condizioni mi ricorda pensando alla vicenda di questi giorni l'equilibrio precario le grandi aree metropolitane
Dove basta un granello di sabbia in un meccanismo che al limite sempre dell'inceppamento per inceppare tutto il meccanismo
Quindi in sostanza anche anche anche la neve a Roma o il blackout a New York dopo il dell'intasamento del traffico di due mesi fa che dietro ad una situazione di emergenza
Ora non c'è dubbio che è l'equilibrio così precario delle realtà
Dei paesi che si trovano nelle condizioni parlo dell'area del Sahel
è sufficiente una politica sbagliata dei Paesi industrializzati un gesto
Pongo una mossa di politica economica e una borsa sbagliata di politiche economiche dei governi locali per creare situazioni dalla quindi questo vuol dire che io non ritengo che l'unica risposta sia quella dell'intervento di emergenza
Noi dobbiamo dare una risposta su tutti i versanti dell'intervento di una politica che sia una politica che non sia chiusa all'intervento di emergenza all'intervento del micro sviluppo per lo sviluppo ha certamente quel versante ma considera e va considerato perché c'è una politica di Preve Periodo che comunque riguarda la coscienza di ognuno di noi
E questo è una cosa ogni e operatori di protezione civile sa che non migliore di di anche una vittima se è una società si mobilita se tutti interni a una comunità per salvare una vittima varrebbe la pena di mobilitare tutta la comunità nazionale immaginiamo oggi se di fronte a drammi di questa natura il problema della rapidità dell'intervento
E da lì salvare le
Le vite subito qualcuno preso dalla secondo versante del problema quello della grande politica internazionale dei rapporti fra nord e sud del mondo
Rimanda alla soluzione di quei problemi
Il venti la soluzione del problema delle emergenze
Ebbene stiamo attenti questo può diventa un alibi
Sarebbe un alibi anche fare solo l'intervento di emergenza perché non in citeremmo sui grandi meccanismi del rapporto nord-sud
Ma un alibi anche l'altro
Tutte e due sono versanti da considerare quello dei rapporti politici nord-sud
Quello dei rapporti politici con i governi locali perché non possiamo essere del tutto disattenti a politiche che in realtà incidono sulla vita di milioni di persone
Ma sarebbe anche un alibi rimandare alla grande politica aveva potendo su quello che è un problema di coscienza immediato una vita che si spegne è un problema che dobbiamo fontane oggi
Quella che da la politica del rapporto nord-sud salverà le vite di domani in modo migliore ma non possiamo dire noi lavoriamo solo per le vite da salvare domani e non pensare alle vite che dobbiamo salvare oggi e quindi l'intervento di emergenza e intervento di emergenza mirato ad un intervento che non si fermi
Alla salvare la vita oggi e continua la stavano domani con lo stesso sistema ma inizi una politica per avviare a condizioni di autosufficienza una realtà è unto ovvero del
Paese di ogni Paese è un dovere dalla comunità internazionale per quanto ci riguarda un Tupolev dalla nostra comunità nazionale
Qui devo dire alcune cose che riguardano così alcune perplessità che mi sono emersi io l'ho detto
Scusi ho avuto occasione che in Consiglio dei ministri di esprime alcune perplessità su questa figura fibbia
La commissario sottosegretario che ha questa
Io voglio dire con molta franchezza Loris
Beh ci conosciamo da tanto tempo
Tu sei stato del comitato del commissario del Friuli
La forza di un commissario è che se ci gli danno sei mesi a Lodi sono pochi sei mesi ma sei mesi certi sono sei mesi
Io preferisco sei mesi certi che una situazione di incertezza determinata
Dalla vita cioè c'è un programma c'è un tempo poi si impicca chi sbaglia ma non può essere determinata la sua operatività dal fatto di non sapere sia un mese quindici giorni tre mesi otto mesi di attività
Questo è incredibile
Io dico che sono saranno anche pochi in quanti sono i mesi fissati va quattro vuol dire niente perché chi inizia questa attività a un anno benissimo fa un programma di una
In più la figura del commissario poiché credo di essere stato il capostipite dei commissari straordinari che dal loro il commissariati Simeto dappertutto per la lotta contro la mafia la camorra Tons qualche cioè si avventava improvvisare vuol dire che l'istituto ha avuto un certo successo nella opinione pubblica però la forza dell'istituzione euro due primo la certezza dei tempi brevissimi vi sono stati rinnovati due volte dal Parlamento però il PD Ignazio sei mesi e il Parlamento mi ha rinnovato per sei mesi il Parlamento quindi non è stato legato alle congiunture della vita al Governo e al Parlamento che mi ha rinnovato indipendentemente dalla vita del Governo
La seconda cosa è questo c'è è il il potere legislativo delegato questo è molto importante
Ma questo potere legislativo
è legato soprattutto come praticabilità politica all'autonomia della figura del commissario
Il commissario non può essere lo dico molto al ragazzo impliciti del sud perché o questa autonomia ce l'ha o non ce l'ha
Lo dico e non lo dico solo per questa cosa del della della lotta contro l'altra anche non vorrei che si basta mi disse
Una
Figura che ormai istituzionalmente era stata colorata Roberto devo dire che anche il commissario per la lotta contro la mafia
è una figura identificata che ha una sua autonomia operativa delle sue responsabilità per la quale risponde quindi direi che non vorrei creare attraverso questa cosa un precedente
Che del sottosegretario con poteri commissariali e devo dire perché c'è un precedente che dobbiamo stare attenti che non ha dato buoni risultati
Quello dei sindaci commissari e del presidente della Regione commissari per la campagna per gli interventi
Che legati all'Europa a questo duplice questa figura Fidia che nello stesso tempo uno è sindaco e commissario in realtà poi questi poteri anche se sia non si riescono ad esercitare perché i condizionamenti sono tali e tanti e chi si muove
Cioè o ci sono o i condizionamenti non ci sono Polese noi brano possiamo volere capre e cavoli perché altrimenti rischiamo di avere un anzi direi rischiamo di a vere curdi di distruggere le caratteristiche di una istituzione che bene o male entrata quasi nell'ordinamento del Paese attraverso le catastrofi e quindi attraverso un'emergenza e che rischia oggi di essere in attraverso una serie di mediazione
Tende
Dava di legge su quel su questo punto
Voglio
Vola voglio dirti no perché io mi preoccupo non solo per questo che non vorrei che si basa su una strada Bergomi dei commissari finire distruggere un'istituzione che avevamo la ingloriosamente crea dato nel senso che in qualche risultato l'aveva dato
Perché è importante questa riguarda dove che dico in sostanza la regola è stata qui per questa e commissari devono vere una competenza non generale essendosi ma particolare
In questo sì differiscono dalle responsabilità di governo che sono responsabilità di carattere generale sulla materia
Questo perché proprio perché a fronte di questi poteri deve essere elevatissimo il potere di controllo
Di controllo del Parlamento di controllo dall'opinione pubblica che poi si esercita attraverso il controllo del Parlamento ma anche direttamente
Un commissario per le emergenze lumi significa niente un commissario per Lentini ha avuto dei Friuli ha un significato perché
Che è poi la gente va a vedere
E questo presenta un bilancio che non è una competenza generale ma è un risultato quello giusto o sbagliato poi uno risponde di quello che c'è
E per questo non vorrei impastato di re la figura di una competenza mirata ad un obiettivo con le caratteristiche dei cuori dei ministri e dei sottosegretari che sono competenze di carattere generale
Una figura che ha competenze operative rispetto a responsabilità politiche continua a essere del Governo e del Parlamento
Questo è importante perché si faccia una valutazione perché non vorrei che si andasse ad introdurre piano piano un a sviluppare un così stravolgimento nel tutore che così come era nata aveva una sua significato poi da definire con l'avevano è uno diverso e far perdere mordente ad una tipo di istituzioni che
è bene o male cominciava a delinearsi nel sistema del nostro specie è uno degli elementi di valutazione abbastanza
In più qual è il vantaggio dai poteri commissariali non è tanto di creare
Secondo me
Baracche nuove
Perché in realtà io sostengo anche voi cosa professore civile c'è tutto non c'è da inventare niente questo nostro Paese
E come i Paesi industrializzati hanno tutto basta saper dove ma e come coordinare
Noi
Dobbiamo sapere che per esempio c'è un volontariato che sta facendo cose preziose meravigliosi ma il vero problema è
Eh proprio perché las do diventi assistenzialismo da una parte e lo sviluppo non sappia che cosa fa la le intervento
Assistenziale
E che i due bracci
Quello dell'intervento di emergenza è quello dell'intervento di sviluppo non si conoscono e vadano con una discrasia incredibile è necessario che
Cinzia dice questa orchestrate l'intervento riesca a conoscere a mettere insieme i vari tasselli diventa do solo un direttore d'orchestra con dei mezzi per alimentare le strutture di intervento
E anche qui il rapporto con gli organismi internazionali è molto più facile
Perché il rapporto con organizzazioni che fanno parte del mosaico che su un certo territorio si muore
Dobbiamo stare attenti che questa è forse tante volte la cosa Apps papale tenete più facile ma più difficile da compiti da fare perché perché la tendenza di ogni amministrazione di ogni struttura è quella di non non coordinarsi estremamente difficile nostro Paese e certe reazioni strane sono il risultato
Tante volte io lo vedo non ne parlo perché non roscoe devo dirlo con molta franchezza salvo l'unico palazzo d'emergenza all'estero che abbiamo fatto è stata un'operazione Nord emergenza per la fame ma per salvare dalla gente che annegava
E mio come lo fu proprio con il mettere insieme i tasselli cioè che è un tassello di politica internazionale perché si trattava di evitare
E così via di arrivare a una tensione coi governi dell'Asia e con e lo stesso governo del Vietnam mandando delle navi che avevano incrociatori dalla nostra flotta
Ma si trattava di mettere insieme la Marina con la Caritas
L'assistenza sanitaria con all'organizzazione logistica Lare una od la Croce Rossa per quanto riguardava i problemi del confini Vietnam capo Cambogia Thailandia
Con il governo Tardelli c'erano problemi di politica dei rapporti coi Paesi perché questa vicenda lo venisse vista come una presenza militare italiana in quella zona granché facile una squadra navale che arriva dal mattino a negare può creare queste cose
Va bene va vi è un compito di coordinamento non è che avevo forse mi euro tutte forze che lo spaccato i privati la l'associazionismo vero
Però io mi rendo conto e lo vedo invece all'interno del sistema di protezione civile
Che c'è oggi si sta superando querceto Grazia a me è invece successori predecessori sommata offerte ma
Il lavoro interdisciplinare
Esso il frutto di una grande maturazione perché c'è sempre una gelosia la volontà di decidere per conto proprio di sfuggire a Conte indico controlli di carattere fiscale che sono riportare ma certo anche volontariato dirà che chiamate tu devi andar piuttosto che qui
Perché la programmazione dell'intervento non non lascia la libertà ma ma io vado al Mato Grosso ma se abbiamo deciso buttar tutta la forza rieletto se vorrà dare Battersea
C'è anche in queste cose la dobbiamo dire con molta franchezza una certa volontà di delle varie organizzazioni anche quelle statale e non parlo solo dell'associazionismo anche di quelle pubbliche statali
Che porta a sfuggire a questo coordinamento ce lo abbiamo visto lo conosce anche dopo si vede anche resisteva potete decidevano dice cosa la Protezione civile per sono io sono i vigili del fuoco e
Forze armate io come lo è adesso undici direttore di un'orchestra io no una forza media nessuno neanche i vigili del fuoco dipendono gerarchicamente da me il mio compito però è che questa orchestra
Lavori tutti insieme che non facciano le stesse cose sullo stesso sullo stesso territorio e che ognuno faccia la sua parte perché l'orchestra sul
Toni bene insieme non ci siano e anche qui non ci siano sprechi perché è un intelligente volevo provata per evitare gli sprechi ognuno sa
A che un'operazione di emergenza non ben coordinata comporta specchi spaventosi anche la fase dell'emergenza lo comporta all'interno
Chi manda tonnellate lo facciamo lo faceva una volta su più anche noi quando succede un emergenza all'estero e si leggevano i bollettini dirigevano sono partiti cinque C centotrenta carichi di medicinali
Poi si va a vedere stime di sia esso poteva gasiero tutto quel che si è adirato su seduta
Io in Irpinia o passati guai i miei
A ributtare indietro va terreni di vestiti usati
Che venivano forse raccolti capendo che la gente del posto si mettesse gli smoking usati a Londra no
Perché mi rappresentava un problema igienico bagel per usati vede il tredici addentellati mi arrivavano anche dalle navi dal trattati rivendica
Nel mio cosa tanto da Mai dire nulli
Nulla entri perché qui si entra stava qui sarà perché è perché il l'aiuto fatto in questo modo consegna poi non so
Così dice la comunità europea ricordo che ci ci riempì di formaggio no buona fama e si lamentava il formaggio pagato modulato atto in Pakistan perché scambiava con l'hashish no
Posso già cioè l'aiuto non incontrollato non mirato rischia
Dei addirittura creare quello sì Problemi di spreco incredibile
E allora il sistema Martella stiamo commissaria esterna di uno stato maggiore combinati K ah c'è di prendere delle decisioni di evitare gli sprechi per voi cosa guaio è che chi Boy si è quotato a Francoforte o a Milano per mandare i vestiti usata ma lei ha fatto un sacrificio sia privato di una la cosa ma che voi
Tutte queste cose hanno un costo comunque per la gente è convinta di dare una mano ma non conosce la realtà non conosce che in quel momento non sa che in quel momento ciò che è necessario un altra cosa
L'invio di medicinali deve essere grata ad una struttura sanitaria sul territorio che dica esattamente con chiarezza ciò di cui ha bisogno quali sono le caratteristiche dell'intervento in quanto emergente non abbiamo una dispersione di plasma presenti
Perché perché il plasma bene malato credendo che noi dobbiamo vi fornire di Sanguinius non si sa quanta gente in realtà non c'è un rapporto preciso fa la domanda e l'offerta del soccorso e soccorso si muove indipendentemente dalla domato opponente
Perché la domanda debba essere guerra Rossi getta ad eccezione della Dama dall'Irpinia il formaggio e latte che Prodi e prodotto è un prodotto locale che voleva certo avete distrutto dal dalla volta
E quindi addirittura si si mette in crisi un'economia locale o si mette oppure si danno e che cosa che cosa io faccio questo esempio perché sei che la
A me all'interno della realtà europea dove menomare ognuno dovrebbe conoscere usi costumi cultura dalle nostre comunità perché ci parliamo per telefono
Immaginiamoci quanto questo può essere un grave fra alta che sono lontanissime dal rapporto di conoscenza di individuazione dei problemi ecco perché quel
Questo meccanismo è un meccanismo che voi si salda al problema dello sviluppo perché lo sviluppo proprio l'ICI ma di buona e di piccoli pozzi cerchio
Ma idea
Atto da fuori il problema magari diventa l'intervento di una di una di un un mega struttura che non è assolutamente collegata alla capacità poi
Umana di padroneggiare
No gli strumenti dei sviluppo che vengono messe a disposizione mai sono mirati sulle esigenze dei Paesi industrializzati e non sulle reali capacità dei Paesi in via di sviluppo
Allora io sono convinto che una politica che porti a questa saldatura a questa saldatura anche fra quella che l'emergenza dello sviluppo
Che il mio viale particolari che non sia certo limitata questo perché questo non vuol dire buttare da parte tutto il grande discorso del rapporto rosso perché saremmo dei pazzi ma che non trova in quell'un alibi per non fare l'intervento e che fa la
Tu non trovi anche la condizione per acquisire una serie di conoscenze che fanno nella nostra presenza fra i Paesi del Nord del dialogo nord-sud un Paese più attento e più informato e quindi più capaci di dare un contributo quindi credo che tutto questo non so non è scollegato dalle così dalla capacità di valutazione politica pronto scorso lo vale del dialogo nord-sud ma anzi è proprio collegato alla fuga alla capacità di forniva le opinioni pubbliche una rete di conoscenze c'è anche di più
C'è che individuando aree ben determinati su cui il controllo non è soltanto di una relazione al Parlamento ma di un impegno per esempio dei mezzi di informazione
Che rappresentino il canale del rapporto con l'opinione pubblica su fatti che si vedono sui risultati che si ottengono su obiettivi che si raggiungono
Scatti un meccanismo di responsabilizzazione globale del Paese rispetto a questo problema chiesto il problema della fame che il pubblico dello sviluppo che il Polo dell'uguaglianza fra gli uomini cioè scatti un senso
Una una cultura del rapporto nord-sud che è un fatto nuovo indispensabile per una grande società chiede la grandezza non vede la gran
Terza degli obiettivi militari ma la grandezza di un messaggio di presenza di civiltà di
Di di modernità nei rapporti politici che la cosa più importante
Ecco io volevo fare solo queste considerazione da alcune considerazioni perché ritengo che anche se con momenti di distrazione
Nel nostro Paese questo è una base questa una grande nobile battaglia don dimentichiamo un paese superava le sue difficoltà se sa guardare lontano compaesano
Riuscirà affrontare neanche il problema della bolletta del gas Secure suono del della chiusura del suo corpo la dei corporativismi delle sue città dell'
Il suo e delle sue contrade in una questa visione che è la da cui trae la forza per affrontare i propri problemi non dimentichiamo che nei momenti ed è tipico queste nei momenti di emergenza tutto sommato il Paese funziona meglio che nei momenti ordinari
Incredibile cioè noi in questi giorni riusciamo ad alimentare le zone innevate Elena riesce a fare uno sforzo che fu abilmente inferiore ma il Piacenza
Perché è quando scatta certi meccanismi mettono in moto nei servizi dall'organizzazione uno spirito auto che è anche una volontà che mobili vita tutta la società nazionale anche sugli obiettivi interni un paese invece che perde queste questi questi grandi obiettivi e che non sa a guardare con attenzione a queste cose Non è un paese che risolverà i suoi problemi
Ma è un Paese che si dividerà si chiuderà nelle meschine ed alla meschina incapacità di trovare il senso del dovere
Perché è il senso del dovere
Era in un Paese Sirigu baracconi questi grandi e nobili confronti che doveva è la conoscenza di nobili e la e la partecipazione a nobili grandi battaglie che sono la vera nuova grande di una comunità nazionale che ha bisogno di sentirsi mobilitata sempre questa soprattutto per ognuno di noi grande fondo la S mobili data sempre su grandi traguardi ideali altrimenti una comunità nazionale regredisce e perde Energia forza e coraggio
Ringraziamo ringraziamo veramente calorosamente
L'onorevole Zamberletti per il suo intervento ora ci aggiorniamo riprenderemo alle quindici nel pomeriggio sono previsti gli interventi diversi di Leon terzo di Mario Signorino di Loris Fortuna una di Vincenzo Scotti di Costantino beh l'uscio di Franco Roccella di Palombo Battistutti nonché dei due commissari c'è Lorenzo Natali e Carlo Ripa di Meana ci vediamo alle quindici
Allora con un po'di ritardo riprendiamo i lavori di questo convegno organizzato dal Partito radicale al Partito socialista italiano
Che ha come suo titolo migliorare ed attuare la legge per l'intervento straordinario italiano contro lo sterminio per fame
Era previsto come primo intervento nel pomeriggio l'intervento del premio Nobel per la per l'economia mille novecentosettantatré Wassily Leontief
Le onde t f pur essendo stato avvisato ovviamente in ritardo nel senso che questo convegno è stato organizzato in pochi giorni
Pura avendoci manifestato il suo pieno accordo sui motivi di principio che hanno ci hanno indotto hanno indotto gli organizzatori
A prevedere e a organizzare questo convegno non ha potuto materialmente essere presente ma ci ha inviato alcune un suo brevissimo intervento in cui motiva la sua non presente io adesso
Ne darò lettura
Sono spiacente di non poter venire a Roma a causa del troppo breve preavviso a portare la mia testimonianza in occasione del dibattito
Sulla legge relativa alla realizzazione di programmi integrati Lori settoriali nei Paesi meno sviluppati e più poveri
L'esperienza delle diverse azioni internazionali di aiuti e di assistenza che possono estendersi sino a quelle dell'International Relief Committee Comitato per l'aiuto internazionale diretto nel primo dopoguerra del famoso esploratore polare
Frigio finanze ha dimostrato chiaramente che l'efficienza di tali operazioni dipende sì dalla loro organizzazione d'amministrazione ma ancor più dalle risorse materiali ad esse destinate quanto più l'organizzazione sarà professionale non politica tanto più l'aiuto fornito sarà immediato ed il suo costo effettivo
E particolarmente importante che il Paese al quale viene fornito l'aiuto sia indipendente da pressioni politiche ma altrettanto importante e che lo sia il Paese fornitore
Naturalmente la decisione di fornire un aiuto e e deve essere una decisione politica
Una volta appresa tuttavia la sua attuazione deve essere affidata ad esperti professionisti come per una qualsiasi operazione militare o tecnica lo stesso concetto si applica ugualmente alla scelta di forme specifiche di assistenza
D'altronde garantire l'indipendenza del Paese ricevente da pressioni politiche sarà più facile se questa verrà direttamente tutelata dal Paese donatore
Diversi mesi orsono ero a Roma ed ho potuto assistere con grande interesse
Alla genesi di questa legislazione che mi sembra di capire per viene oggi alla sua fase finale
Approvando questa legge l'Italia entrerà a far parte dei Paesi illuminati come la Svezia
Approvando la nella sua forma originale essa darà un esempio di azione concreta in un settore in cui l'attuazione si rivela molto spesso insufficiente rispetto alle speranze più ottimistiche
Wassily Leontief premio Nobel per l'Economia mille novecentosettantatré
Quindi i prossimi interventi che sono previsti e avrà intanto per primo la parola il senatore Mario Signorino del Partito Radicale
Saranno l'intervento del vice segretario della Democrazia Cristiana Vincenzo Scotti e successivamente l'intervento
Dell'onorevole Loris Fortuna del Partito Socialista dopo quindi la parola al senatore Mario Signorino
Ricomincia ricordare una valutazione positiva della campagna quella palese è quello Coulthard che è stata scatenata in questo periodo contro l'ipotesi di intervento straordinario contro lo stesso partito radicale
Una valutazione positiva perché e contro la volontà di chi l'ha promossa
Può sortire gli effetti molto importanti uno non sarà più possibile d'ora in avanti
Evitare di fare piena luce sulla spesa prevenuti pure dallo sviluppo la spesa passata quella presente quella futura questo non sarà più possibile due non sarà più possibile ignorare ufficialmente come finale ad oggi si è fatto che esiste una lotti nella cooperazione che condiziona pesantemente Parlamento e partiti
Questa lobby che ha la sua punta né di Palermo e molto estesa e anche
Così variegata
Interessa in prese enti Esperti che lavoro per la cooperazione e vivono di queste commesse
Quelle che preoccupa e riuscita a coinvolgere persino le associazioni del volontariato
Giocando probabilmente sulla paura di questi associazioni che venga che si operi una inversione nel trend di stanziamenti crescenti che il dibattimento assicurato in questi ultimi anni al volontaria
Un altro elemento che a mio parere più stupefacente prima ancora che preoccupante come oggettivamente e che di questo complesso vario di interessi
Si sia fatto portavoce privilegiato dentro e fuori l'istituzione il Partito comunista
E stupefacente perché il maggior partito di opposizione non si può schiacciare supposizioni di Meda difesa dell'esistente
Non può essere un grosso Anderlini ecco tanto per intenderci
Ne può sperare di avviare e di sostenere una scelta politica durevole basata su questi elementi così precaria non può sperare di superare di quella che a me sembra anche un disorientamento politico cioè la mancanza di una politica autonoma del Partito comunista su questo argomento centrale
Ecco ora questo questa posizione che va rilevata perché uno degli elementi politici come sappiamo più consistenti di del di questa controversia
E provoca anche una contraddizione palese con altre posizioni sostenute in passato dal Partito comunista e in primo luogo con il giudizio fallimentare che ha dato negli ultimi tempi
Della politica del Dipartimento di giudizio che è documentato in numerose interrogazioni mozioni risoluzioni parlamentari oltre che in altri documenti ufficiale
Un altro elemento molto preoccupante e che il dipartimento per la cooperazione allo sviluppo del ministero degli Esteri organo del Governo agisca ormai quasi in maniera aperta come un gruppo di pressione contro a questo punto lo stesso governo
E un fatto preoccupante perché aumenta ed esaspera al massimo quella confusione di ruoli di parti che esiste in Italia un po'a tutti i livelli
Ma direi che ha delle caratteristiche veramente anomale
Voglio ricordare molto brevemente che cosa è successo nell'ultimo anno dalla dei primi mesi dell'ottantaquattro cioè da quando il partito radicale ha avviato l'ultima campagna contro lo sterminio per fame noi abbiamo visto questo dipartimento intervenire in maniera estremamente pesante a livello parlamentare
E nella stampa sulla stampa alimentando una campagna che è stata molto estesa e molto dura ricordo il documento scritto il documento ufficioso elaborato dal dipartimento
Nei primi mesi dell'ottantaquattro contro il Progetto piccoli Cicciomessere ed altri documento ufficioso che era di pesantissima critica e di valutazione politica negativa sulla proposta di intervento straordinario di commissario straordinario
Ricordo la mobilitazione incredibile di tutti gli interessi più variopinti
Nella campagna che si è che è stata attuata contro la nostra politica ricordo il legame ormai istituzionale tra Dipartimento e i Palma
Che arrivasse fino alla delega
Di compiti istituzionali o comunque di enorme rilevanza politica basta pensare che nei prossimi mesi si terrà la seconda conferenza sulla cooperazione allo sviluppo che rappresenterà di fatto queste sono le premesse basta partecipare rinnovabili Parma per vederlo partire rappresenterà il momento culminante della campagna politica contro l'intervento straordinario cioè contro una scelta del governo
Ricordo ancora gli interventi che da parte di dirigenti del dipartimento sono stati attuati sul Parlamento in particolare sul Senato nelle settimane in cui veniva discussa e approvata alla Camera
La il disegno di legge sull'intervento straordinario e in generale il supporto continuo che dal Dipartimento viene a tutti gli avversari di questo disegnati Lecce
Fino a rasentare il ridicolo come quando ultimamente uno dei più alti dirigenti di questo dipartimento
Scrive l'articolato della proposta di legge Anderlini che una proposta di puro ostruzionismo alla dibattito parlamentare
E che rivela
La consistenza politica delle posizioni contrari all'intervento straordinario vale a dire la dichiarata difesa della situazione esistente null'altro se non la Giunta di altri fonti oltre a quelli il dipartimento neanche riesce aspetta
Ora
Bisogna chiedersi politicamente già prima di arrivare ad alcune cifre che darò in seguito
Come mai
Una una lobby un gruppo di pressione così ampio
E Possa ritrovarsi nella difesa di una politica che è fallita a livello nazionale e a livello internazionale come rivelano tutti i dati ufficiale
Come mai
Anche delle forze politiche estremamente importanti si possono ridurre a una posizione di autoconservazione pura delle strutture esistenti e quindi in mancanza di politiche di obiettivi politici e di valori da difendere degli interessi che su queste strutture si sono aggregati
Io vi evito l'elenco degli insulti o comunque delle de migrazioni che sono state fatte anche sul partito radicale negli ultimi tempi
Fino alla potrei adottare ecco come sintesi significativa la espressione leggera del direttore dell'Unità
Un partito radicale partito degli affamati
Gli affamati radicale insomma ovviamente hanno di quelle del terzo mondo
Potrei un po'scorrere velocemente quello che di incredibile contenuto a livello di insulto proprio nella relazione che accompagna il disegno di legge Anderlini quello del Dipartimento diciamo
Provincia lotte sprovveduti scarsa provvista di cultura tracce questa insistenza sulla provvista otto candeline sintattica perché lo fanno perché hanno valori obiettivi diversi da quelli dichiarati
Salto all'indietro di cinquant'anni è operazione affaristiche tipo Cassa del Mezzogiorno
E così via
Il problema però e che questi insulti solo una semplice digressione rispetto al problema vero vale a dire servono a creare quel polverone che difende tu comunque copre gli sprechi reali
E gli affari che Prospero sull'attuale aiuto pubblico allo sviluppo
Ed è dallo dare anche un altro fatto
Tutte tutte dico le previsione a politiche che vengono fatte sull'intervento straordinario alle previsioni certe delle ruberie a cui verrà l'uomo nascono e poggiano e si quindi giustificano proprio con gli sprechi e le irregolarità che sono successe fino ad oggi nella politica con la politica tradizionale di cooperazione basta citare alcune una delle fonti più spremute perché questo è il termine esatto negli ultimissimi tempi dalla stampa
Vale a dire il direttore di Nigrizia nell'ultima intervista sull'Europeo alla domanda ma secondo lei quanti di questi famose mille novecento miliardi arriveranno in Africa risponde testualmente sei miliardi saranno erogati come in passato né arriveranno pochi
Io dico che è stato diventa una contraddizione proprio talmente plateale di questa stessa campagna che lascia stupiti lo stesso Iacoviello sulla nel suo io fondo cinque Repubblica di ieri
Cita all'interno del suo articolo di sospetto di anticipazioni delle io ruberie del commissario straordinario a un certo momento non può forse gli è scappato
Mancare di affermare che chiunque abbia
Ha avuto occasione di viaggiare per i Paesi del SEL ha potuto incontrare strani faccendieri italiani che spiega come questi faccendieri
Sì sforzano di convincere ministro alti funzionari del posto della bontà dei loro prodotti o progetti
Per poi annotare dove finisca l'opera di convincimento sulla base dei dati tecnici e cominci l'argomentazione più rapida e persuasiva della tangente è difficile dirlo
Certo e che sono spesso questi faccendieri a determinare la scelta di alcuni governi del Sahel la fornitura viene concordata e lo Stato italiano paga per impianti di assai dubbia utilità quale logica sia questa io non me lo so
Ma
Tuttavia risponde molto bene alla cattiva fama che ha avuto fino ad oggi l'aiuto pubblico italiano allo sviluppo voglio ricordare che fin dai primissimi tempi
Dei in cui si è operato il salto negli stanziamenti quindi fin dal mille novecento ottantuno
Ci sono state inchieste giornalistiche io ricordo soltanto una del mondo è una delle spesso pubblicate tutte e due
Nel novembre dell'ottantuno in cui si dava conto molto tranquillamente e il dirigente di allora del Dipartimento diverse da quella attuale concordavano non poteva che ammettere
Che l'aiuto pubblico serviva soprattutto alle grandi imprese e nella migliore delle ipotesi
A supporto delle iniziative tradizionale di politica estera e in questo senso l'esempio di Malta veniva portato non comune eccezioni voi sapete tutti che Malta viene compri in USA nel aiuto pubblica lo sviluppo ma come la regola il criterio politico che veniva seguito per lo stanziamento dei fondi allo sviluppo oggi noi abbiamo è stato già ricordato il presidente Pertini che chiede dove vanno a finire questi aiuti io vorrei dare molto velocemente alcune cifre perché chi non è molto informato sull'argomento abbia almeno un'idea delle dimensioni dell'affare di cui parliamo
Sono già stati accennate da Giovanni Negri gli stanziamenti per la cooperazione allo sviluppo dall'ottantuno
All'ottantaquattro sono stati superiori ai sette mila miliardi sette mila duecentodiciotto miliardi di cui spesi meno di quattro mila
Quindi
Per l'ottantacinque e l'ottantasei abbiamo in programma altri sette mila e trecentocinquanta miliardi se passerà la legge sull'intervento straordinario mille novecento di questi miliardi
Saranno
Gestiti dal commissario straordinario cinque mila e trecentocinquanta dal dipartimento
In complesso dunque aiuto pubblica italiana allo sviluppo dall'ottantuno all'ottantasei considerando cioè il termine finale dell'eventuale intervento straordinario assomma quattordici mila quattrocento sessantotto miliardi
Di cui ben dodici mila
Cinquecento sessantotto attribuite al dipartimento oppure quattordici mila
E passa nel caso che non fosse approvata la legge sull'intervento straordinario siamo quindi in presenza di una torta di denaro liquida questa è una cosa che conta molto estremamente rilevante che giustifica
Abbastanza l'interesse che si sta accendendo attorno ad essa
La domanda principale a cui noi non siamo mai riusciti che nessuno è riuscito finora a trovare risposta e tutti questi miliardi a che cosa sono serviti a che cosa potranno servire io ricordo le nostre prime denuncia fin dall'ottantuno ricordo e queste si le numerose interrogazioni presentate interpellanze ordini del giorno mozioni risoluzioni presentate soprattutto alla Camera dal partito comunista
In cui poneva domande circostanziate sulla destinazione di questa spesa ricorda il nostro dossier dell'anno scorso
Ricordo anche l'indagine conoscitiva che viene condotta dalla Commissione esteri del Senato e che curiosamente Anderlini porta a sostegno delle sue tesi quando quell'indagine altro non dimostra no conferma cioè la impossibilità di andare nella valutazione della spesa del dipartimento oltre le prime rilevazioni quindi oltre le prime impressioni di carattere estremamente generale
Ma quello che voglio dire e che anche a livello di dati estremamente semplificati cioè i grandi aggregati della spesa degli impegni delle idee degli stanziamenti e estremamente difficile orientarsi tra le carte che vengono fornite dal ministero e dal dipartimento
E si fa molto uso largo uso di statistiche più credibili percentuali Piquet di cifre assolute le varie voci risultano confuse nel nel corso di una dell'ENI all'interno dei documenti e l'impressione di trovasse proprio di fronte a statistiche da est europeo ecco ma
Volevo brevemente ricordare che con il nostro dossier dell'anno scorso noi avevamo dimostrato che
E la spesa del dibattimento rappresenta oggi uno dei flussi più misteriosi della spesa pubblica italiana che già è l'entità più misteriosa credo che esista in Occidente in materia
Avevamo dimostrato la incapacità di spesa del dipartimento la dispersione degli interventi la casualità di essi ma soprattutto la cosa più grave era che che risultava da un'analisi così
Generale dei dati ufficiali era la mancanza di una politica identificabile nella scelta delle dei progetti di di aiuto allo sviluppo al massimo noi abbiamo individuato una vaga filosofia ma senza alcun obiettivo finalizzato
Ora senza dilungarci oltre volevo mettere in evidenza un patto
Che non solo
Era impossibile dell'impossibilità di costruire gli effetti quindi dei singoli interventi o complessivamente della politica seguita
Quindi non solo è impossibile condurre un'analisi sulla qualità sull'efficienza e sull'efficacia della spesa per l'aiuto pubblico allo sviluppo
Ma non è possibile neanche sapere almeno a livello parlamentare
Quale sia l'iter il destino di un singolo intervento lo stato di avanzamento dove vanno a finire dei progetti già approvati realizzati che fine fanno
Questo noi malgrado le numerose domande poste anche nel corso delle indagini conoscitive al Senato non siamo mai riusciti a ottenere perché non abbiamo non disponiamo dei dati analitici e del documentazione necessaria
Ora i buoni dati soprattutto quelli riguardanti l'ottantatré ma anche le previsioni per l'ottantaquattro ottantacinque confermano nelle grandi linee le conclusioni cui noi eravamo arrivati con il nostro dossier dell'anno scorso
Molto brevemente la percentuale di spesa ad esempio oscilla ancora tra il cinquantadue e cinquantacinque per cento chiedo scusa di questa così di queste cifre non precise ma non dipende da noi dipende dalla scarsa precisione delle cifre fornite nella relazione del dipartimento
Vale a dire la capacità di spesa nell'ottantatré rispetto all'ottantadue che era l'hanno preso in esame il nostro dossier e ancora caduta allora era secondo i nostri calcoli del sessantatré per cento
Secondo le previsioni avanza dal dipartimento per l'ottantaquattro la capacità di spesa diminuisce ancora oscilla tra i quarantotto e cinquantadue per cento
Ma vorrei dire di più l'ultima relazione della Corte dei Conti sul rendiconto generale dello Stato per il mille novecentottantatré afferma testualmente
La capacità di spesa del dipartimento ha subito dal mille novecentottanta l'ottantatré una continua diminuzione la ferma la Corte dei conti
E sarà
Certamente vero anche se questo è un altro sintomo le cifre fornite le percentuale che la Corte dei Conti fornisce differiscono sia da quelle del dipartimento che da quelle che noi abbiamo elaborato sulla scorta dei dati ufficiali a dimostrazione ennesima che assolutamente impossibile
Arrivare a conclusioni non opinabili sulla base dei dati del Dipartimento ancora un altro dato molto rapido
In base sempre alle al consuntivo dell'ottantatré
Il rapporto tra stesa e stanziamento per gli aiuti allo sviluppo in Italia continua ad essere al livello più basso nell'ambito dell'OCSE
Per l'ottantatré dallo zero venti per cento che era effettivamente la spesa intende distante il la spesa chiedo scusa non gli stanziamenti
Il dallo zero venti dell'ottantadue scende allo zero diciannove del ottantatré e rimane a questo livello
Anche per l'ottantaquattro secondo lo le prime le prime proiezioni di cui possiamo disporre
Ora
Io non voglio dilungarmi su queste cifre anche perché il dossier che noi abbiamo presentato l'anno scorso rispondeva una prima esigenza molto generale di orientamento nell'ambito della spesa italiana per lo sviluppo non andava infatti non tenterà ma neanche di scendere a un'analisi di qualità cioè di andare nel merito poi del tipo di intervento che l'Italia attuale questo per la mancanza ripeto
Della base di dati ed informazioni necessaria
Volevo un po'ricordare la storia dell'affarismo che si prevede si scatenerà in futuro
E noi siamo molto interessati a quest'argomento e ritengo anche di esserci spinti dalla campagna che è stata attuate viene ancora attuata in questi giorni
E come partito ci impegneremo senz'altro nel fare un lavoro il più possibile esauriente sulla spesa per la cooperazione allo sviluppo
Dall'ottantuno a oggi e anche per il futuro
Intanto vorrei però dare una qualche idea molto veloce
Di possibili inchieste anche ai poveri giornalisti che possono essere presenti ricordo che monsignor Nervo auspicava che l'Europeo ad esempio dedica su una pagina al mese ad esaminare l'opera del futuro commissario semmai ci sarà cosa molto molto utile se dedicasse
Anche altre pagine per esempio a rendere conto di come fino a oggi sono spesi denari
Allora alcuni rapidi suggerimenti che io mi permetto di avanzare a ai giornalisti adesso cominciamo dalle cose molto piccole per esempio di fare luce sugli accreditamenti
Sui fondi della cooperazione che vengono operate a farà operati a favore delle rappresentanze italiani all'estero
Sulle i trasferimenti di fondi in cui il ministero ricorre con grande frequenza da una sede e la all'altra questo in maniera in modo completamente svincolato molto spesso da qualunque programma deciso o in attuazione in loco
Come segnala da molto tempo la Corte dei conti quindi relative giacenze di fondi della cooperazione presso le sedi diplomatiche italiane allestito
Secondo punto gli enti le società gli istituti gli esperti che
Ricevono le commesse attualmente dal dipartimento solo circa cinquecento in particolar modo trecento quattro società per forniture di beni e attrezzature acquistate direttamente dal dipartimento
Centonove società enti e consorzi per studi progettazioni e programmi
Diciannove società per aiuti alimentari cinquanta enti per la formazione professionale due mila esperti inviati nei Paesi in via di sviluppo per periodi più o meno brevi e settecentocinquanta volontari molti altri istituti e in enti di cooperazione stanno proliferando sempre più la denuncia è stata avanzata l'anno scorso nel corso vengono coro del convegno organizzato al pc
Presso l'Istituto isola africano dal Perù dalla Presidente dello stesso istituto l'onorevole Caretto che infatti testualmente affermava che gli istituti di cooperazione solo moltissimi e in via di continua e purtroppo disordinata crescita
Notava che la crescita degli stanziamenti ha suscitato un comprensibile interesse in ogni ambiente sociale ed economico in considerazione delle consistenti possibilità di lavoro e di commesse offerte e finiva
Dicendo che continuano a sornione diverse altre di organizzazione per la cooperazione non sempre ispirate affini non di lucro anche se gli statuti afferma il contrario terzo punto per studi progetti e programmi secondo i dati forniti dal dipartimento nel triennio ottantuno ottantatré sono stati spesi quattrocento quaranta miliardi la domanda è quanti di questi miliardi sono andati a studi e progetti rimasti sulla carta nei cassetti quindi quale la percentuale della cartaccia inutile e quali invece è stata effettivamente speso in programmi intervento dal momento che non è possibile capirlo dai dati a per la formazione per cui si spendono decine di miliardi ogni anno trentatré miliardi nel solo mille novecentottantatré sarebbe interessante andare a investigare un po'più a fondo vale a dire la salita delle genti che se ne occupano
Tipo e serietà e utilità
Fino a prova del contrario dei corsi organizzati soprattutto in Italia e così via queste un ambito che a mio parere si presterebbe molto alla curiosità dei giornali in primo luogo dell'Europeo ad esempio purtroppo credo che ci siano delle domande da porsi anche a livello di volontariato come ho già detto
Non
Perché noi ci sia contraria a questa forma di intervento sarebbe completamente folle e che sulla piccola scala spesso sì
Offre come modello di intervento corretto nei Paesi del Terzo Mondo ma perché la aumento considerevoli Simo dei fondi che il Dipartimento stanzia per questo
Settore a di sicuro prodotto anche da una parte degli interessi diciamo di conservazione
Della situazione esistente e delle paure ingiustificate a mio parere nelle associazione del volontariato e dall'altra si presta a creare un legame di dipendenza eccessiva di queste associazioni dal Governo dal Ministero
I dati si conoscono solo i fondi stanziati sono passati da tre miliardi e mezzo del mille novecentottanta a circa quaranta nell'ottantatré per passare a superare i cinquanta nell'ottantaquattro e via di questo passo
Una delle curiosità e quanto costa un volontario della cooperazione e quanta parte va all'associazione di cui fa parte sesto punto
Progetto SEL come si sa questo è il fiore all'occhiello del dipartimento e il il tipo di programma esemplare a detta del dipartimento anche nell'ambito dei programmi straordinari un po'è quello che più si avvicina a un programma straordinario
Viene molto pubblicizzato io avrei una domanda di questo tipo esista un ufficio selle del dipartimento
Che ha la responsabilità decisionali in merito a tutto il programma esiste poi un segretariato operativo dell'istituto titola africano
A cui è demandata la valutazione se non erro la valutazione complessiva e coordinamento degli studi tecnici
E la domanda che sorge e credo spontaneamente questa
L'istituto idolo africano che da quel che so svolge su questo punto il suo compito in maniera non criticabile
Ma e che cosa rimane di competenza anche tecnica di responsabilità tecnica all'ufficio del del dipartimento in che cosa consiste questo ufficio così propagandato se non nella decisione o nella distribuzione delle commesse se le incombenze di carattere tecnico vengono demandate ha una struttura Esterna e badate bene non una struttura esterna estremamente così cross ricca di organici ma ha una struttura che soffre di carenza di organico forse più del dipartimento stesso cioè a con ventidue dipendenti in tutto compreso gli amministrativi e tuttavia è in grado di condurre dei programmi al al posto del dipartimento anche dei programmi consistenti
Passo a un altro punto e cerco di andare velocemente per non perdere troppo tempo il progetto Iran sanitario
Questo è un programma estremamente dalla da lite estremamente positive poco conosciuto poco noto e anche misterioso direi non si sa come è stato elaborato a quale criterio corrisponda quale sia il suo valore intrinseco tuttavia a delle e degli aspetti curiosi
Innanzitutto è un programma sanitario rilevante interessa la regione somala dirà dell'Iran
Ed è costato fino adesso quattordici miliardi è stato la gestione dopo la sua la definizione del programma la gestione è stata affidata all'istituto idolo africano che ha provveduto da quello che ho potuto vedere dalle relazioni e ai bilanci ha provveduto a comprare tutte le attrezzature necessarie a fare tutte le spese del caso ma dopo solo un anno
Dal affidamento di questa commessa i programmi RAI è stato sospeso
Sembra che ci sia stato un intervento del governo somalo che ha ripensato alle modalità del programma stesso ha chiesto sembra un ampliamento di esso e l'inserimento oltre che dalla Regione dell'Iran anche della Regione del Presidente del capo dello Stato ma il problema è questo qual è stata l'istruttoria tecnica che ha preceduto e che ha portato alla visione di questo intervento
Quale serietà c'è in un intervento concordato con la Somalia che dopo un anno viene rimesso in discussione
Dove sono finite perché di sicuro le attrezzature già comprate dall'istituto isola africana per conto del Dipartimento se per caso nel frattempo dato questo ritardo
No siano state deteriorate o o che so io o manomesse siete voi sapete come la situazione in C questi Paesi
Ecco ma essendo un programma molto rilevante la domanda era appunto come diavolo si procede spesso in questo campo
Infine domande veramente veloci piano regolatore di Mogadiscio sarebbe interessante vedere quale sia la logica
Di questa scelta hai finito ecco di quei famosi bisogni è fondamentale delle popolazioni il piano di sviluppo di Addis Abeba di nove miliardi idem
Quale sia la logica secondo la quale il ripetitore RAI in Tunisia che è già costata costerà sedici miliardi nella prima fase
Viene inserito nell'aiuto pubblico allo sviluppo come si pensa cioè che i programmi del primo canale tv possono aiutare vince il sottosviluppo
Una è fanno passa la voglia di mangiare di va be'portarsi ma il punto è un altro punto l'Università di Mogadiscio io pregherei veramente l'Europeo di darsi da fare per cercare di capire che cosa succede
In questo che si presenta come un grosso buco in cui vanno a finire sempre
Un numero sempre crescente di miliardi
Infine domande che sono molto meno impegnative gli studi energetici di grosso rilievo di grandi importo che è facile vedere basta basta scorrere l'elenco dei progetti in corso che vengono in genere affidate agli uffici studi dell'Ansaldo dell'ENEL al Cesa è un al gruppo ENI FIAT eccetera
La mia curiosità e quali sono gli esiti di questi progetti
In base a quali criteri a quale politica di intervento energetico nei Paesi sottosviluppati vengono scelti perché appunto come ovvio il dubbio è che servono solo a finanziare i nostri uffici studi
Per esempio
Thailandia piano nazionale di sviluppo nucleare è una cosa miserabile posto soltanto centoventi milioni di lire e e sono stati dati Arcese io sarei molto curioso di sapere dove è andata a finire il piano nazionale di sviluppo nucleare del Thailandia a parte
Ogni considerazione sul merito dell'intervento
Indonesia fabbricazione combustibile nucleare affidato alla Milano del gruppo raggruppamento Ansaldo un miliardo e duecentocinquanta milioni idem
Brasile formazione professionale sempre affidato alla mila su tecnologie al sodio cioè reattori veloci plutonio mille novecentoquarantasei milioni ecco senso dell'investimento e dove interesse militare di esso e dove va a finire
In me e basta per finire tanto per dare un'idea di come si distribuisce a pioggia i quattrocentonovantasette milioni alla Olivetti per l'Indonesia per un sistema informatico integrato
E alcuni altri dubbi che periti per i quali il rinvio all'unica ricerca complessiva organica che è stata finora fatta sull'aiuto pubblico italiano lo sviluppo cioè al libro di Alessandro Monti pubblicato nei Quaderni dell'ispettore
Economia e politica delle in pubblico allo sviluppo pubblicato ai primi
Di del l'ottantaquattro io credo che valga più di qualunque denuncia per capire qual è la realtà del nostro la nostra politica di cooperazione non accenno neanche a capitoli estremamente rilevanti come gli aiuti multilaterali i criteri e i programmi in base ai quali vengono decise e quali sono gli effetti di questi aiuti multilaterali dei quali lo stesso Giacomelli in un documento che inviato a noi
Subito dopo la pubblicazione del dossier ha affermato che nella massima parte si sostanziano in una partita di tesoreria cioè dibattimento passa e non si occupa di essi mai più né tantomeno ai crediti aiuto che solo un altro di settori completamente misteriosi e per i quali non esiste possibilità alcuna di un analisi tanto meno incrociata di dati che renda conto delle dei suoi dei legami di queste scelte peraltro ancora di consistenza estremamente limitata rispetto alle disponibilità finanziarie dispetto alla politica normale di aiuto di sostegno all'esportazione ecco l'unica l'ultimo fatto che volevo annotare prima di chiudere
Un punto politico cioè dal mille novecentottantuno
Si è prodotta una sorta di rivoluzione politica sommersa nella nostra politica di cooperazione vale a dire gli indirizzi tutto il sistema degli indirizzi delle delle nudo pubblico allo sviluppo e mutato di fatto se non altro in base a vari documenti parlamentare
Tuttavia questi mutamenti che sono stati prodotti ovviamente dalla campagna radicale contro la fame nel mondo non hanno dato non sono mai tradotti né in obiettivi definiti tanto meno in strumenti operativi adeguati quindi non si sono tradotti in una politica noi quindi siamo ancora a livello con le strutture concepite per la politica tradizionale della cooperazione che nulla ha a che vedere con questi obiettivi nuovi fissati anche a livello parlamentare vorrei soltanto ricordare il famoso ordine del giorno approvato dalla Camera
Il sei aprile ottantadue e fatto proprio dal governo che si può dire sia costituisca la giustificazione politica della scelta dell'intervento straordinario che oggi ci si appresta a fare perché conteneva già quell'ordine del giorno
Sulla le finalità dell'attuale legge
Soltanto che evitava di definire tempi gli strumenti il obiettivi però a livello di generiche finalità esso conteneva già la giustificazione di questo intervento nessun seguito è stato dato e gli aumenti di fondi che sono stati operati in questi anni
In base a questi nuovi indirizzi e non certamente per sostenere la tradizionale politica di cooperazione per la quale esiste già una eccessiva disponibilità finanziaria questo sia sia chiaro e con indica aumenti di fondo
Sono andati quindi a porre in crisi strumenti che nulla potevano per a realizzare questa politica e su questo punto
E veramente pericoloso che il Partito comunista si Ostini a difendere una situazione già sconfitta in partenza e quindi non appena disponibili a nessun confronto serio
Ma a uno scontro che a questo punto diventa nominalistico sul rispetto meno di prerogative parlamentari che da molto tempo in Italia sono andata a farsi friggere su quasi tutto
Grazie a Mario Signorino a ora la parola l'onorevole Vincenzo Scotti vicesegretario della Democrazia Cristiana
A destra
E l'aggregazione
Una premessa
Seguendo il dibattito
Di questi ultimi tempi
Mi veniva alla memoria
Una pagina
Del Periodo della riforma
Quando nel conflitto tra Roma e l'utero diventava difficile
Citare il Vangelo
Erasmo scriveva questo i dogmatismi sono terribilmente pericoloso
E quindi vorrei sfuggire a questa tentazione
Di individuare il bene e il male
Per poter ragionare un istante sui dati concreti
Qual è la questione
Io credo che oggi
In tutto il mondo ma non solo nel nostro Paese negli organismi internazionali e negli organismi nazionali
Si stia riflettendo in termini fortemente critici sulle esperienze di aiuti e di cooperazione allo sviluppo
Niente più in crisi
Di tutto questo
Il bagaglio
Culturali la cultura economica organizzativa che ha aiutato e guidato le esperienze fin qui condotte
Hanno creato
Grandissimi punti interrogativi
E hanno spinto in tutte le direzioni a riflettere con molta attenzione
Su una questione su quella dei bisogni essenziali
E degli interventi necessaria far fronte ai bisogni essenziali e tra questi in primo luogo al problema della fame
Della sopravvivenza fisica
Allora noi siamo di fronte a questa questione
E sistemi un problema
Di aiuti
Urgenti e straordinari
Per far fronte ai bisogni essenziali all'interno
Dei Paesi
In via di sviluppo sottosviluppati poi
Questo problema esiste
E questo problema è legato
A tempi rapidi e ha efficacia di azione certamente sì
Allora se legato
A una efficacia a tempi rapidi ha efficacia dell'azione
Quali strumenti dobbiamo utilizzare
E evidente
Innanzitutto la prima questione
Che questo tipo di intervento rientra all'interno di una logica generale di politica estera del nostro paese non può immaginarsi qualcosa che nasca come un fungo fuori da una strategia complessiva
Di pace di iniziativa italiana nostre nel mondo
All'interno
Di impegni di solidarietà quindi siamo legati
Secondo
Che
Ciascuno nell'interno della unità
Politico amministrativa dello Stato deve svolgere il proprio ruolo che la propria funzione e c'è un problema
Di professionalità specifica
Allora è ipotizzabile che uno Stato moderno
Che è una struttura
Politico amministrativa dello Stato che gestisce
La politica estera del nostro Paese
Abbia un braccio secolare
Che assuma che si faccia modelli amministrativi e organizzativi diversi da quelli ordinari della burocrazia nel nostro Paese
Certamente sì c'è un problema di specializzazione di qualità di professionalità
Che porta ad una conclusione mi sembra elementare
Che nell'unità
Politico amministrativa del Governo del nostro Paese c'è bisogno
E sperimentare
Ho una
Strumentazione straordinaria entro modelli straordinari capace di acquisire professionalità e tecniche
Adeguate agli obiettivi che si vogliono raggiunti allora perché non sperimentare e qui entriamo in una empirismo
Che serve non estemporanea perché non sperimenta
Dentro un'unità politico amministrativa
D Italia a meno che non si consideri
Un ministero di un Paese
è una struttura straordinaria appartenente ad un altro Paese quindi come due realtà in comunicabili distinte non rientranti dentro
Una gestione unità allora il problema è
C'è bisogno io credo Zamberletti ne abbia parlato ampiamente questa mattina delle ragioni tecnico funzionali ma mi sembra talmente ovvie
A gente che a un minimo di esperienza di pubblica amministrazione all'interno del nostro Paese e di esigenze di procedure straordinario questo pone certamente dei problemi di controllo politico
Del parlamento
Di di raccordo politico contro gli esteri mistero degli esteri e con la sua amministrazione
Pone un problema di controllo sulla spessa
Pone un problema di qualità del personale
Da utilizzare
E quindi da rapporti
Che consentano di copiare in una funzione di questo tipo professionalità rare e che hanno un loro costo sul mercato in concreto perché non si può far fallire una esperienza di questo tipo
Perché non gli si danno le possibilità di funzionare rispetto all'obiettivo allora io credo che sia interesse di tutti
Cosa discutere concretamente di come organizzare
I rapporti funzionali politici rispetto al parlamento di come stabilire i raccordi con la direzione dalla politica estera all'interno del nostro Paese di come strutturare
L'organismo straordinario dotato di poteri eccezionali che posso operare in deroga alle norme vigenti e dentro i principi generali dell'ordinamento dello stato e come debbano essere organizzati controlli
Nel corso dell'operazione e a valutazione a consuntivo delle operazioni compiute discutiamo di questo
Diamogli un tempo sufficiente perché di gestazione e di realizzazione
Al termine di questa esperienza
Possiamo fare un bilancio non di un dibattito astratto mal di un dibattito concreto delle esperienze
Ordinarie della cooperazione allo sviluppo
Di questa struttura straordinaria
Distinguendo certamente ci sono confini labili non è tutto chiaro ma vediamo di poter affrontare un dibattito anche all'interno del nostro Paese sui dati reali sul confronto concreto non sul giudizio aprioristico che questa è buona o quelle cattiva perché tutte e due rispetto ai per le azioni di più lungo periodo rispetto le azioni di emergenza è evidente
Che le difficoltà sono terribili
Non fatevi illusioni non facciamoci illusioni
Io le mie preoccupazioni le ho rispetto alla possibilità di raggiungere in diciotto mesi risultati concreti che siano fortemente apprezzabili
E dico dobbiamo rimboccarci si dovranno rimboccare le maniche notevolmente
Chi dovrà lavorare in questa direzione vi e dovrà essere accompagnato nell'insieme da un sostegno complessivo di opinione pubblica e di anche quella qualificata politica che aiuti a venirne fuori
è una tentativo
Che ha i suoi rischi nessuno nessuno li sottovaluta
Ma proprio per questo io dico il dibattito deve andare in questa direzione
Perché se non fossero le ragioni positive a spingere il dibattito ebbe
Se i problemi diventano quelli di lottizzazione o di controllo o di problema di spartizione o di difesa di questo o di quello sarebbe meschino di fronte non solo alla nostro paese in fronte al mondo modo Erchie in questi termini io pur vivendo nel mondo e sapendo come vanno le cose quindi sapendo che molto spesso quest'
Paris
Senza orgogli di primi
Della classe sapendo che difficile organizzare con l'efficienza degli aiuti alimentari far fronte interventi immediati straordinari costruire dei risultanti in positivo allora io ritengo
Senza scomodare la Costituzione senza scomodare il decreto non il decreto perché poi i precedenti nella storia parlamentare nostro sono infiniti si è costituito un ministero dei beni culturali per decreto legge
Basterebbe questo lo ricordo per rimuovere e nessuno sollevò in quella occasione un problema di questo tipo quindi diciamo così la storia politico parlamentare del nostro Paese talmente complessa e e gli strumenti servono all'uomo non sono Fini che si servono sono strumentali e quindi rispetto al raggiungimento di Obiettivo quindi dico lasciamo stare tutta questa parte qui
Cerchiamo di affrontare con grande serenità e con grande impegno un confronto politico come est dovrebbe essere perché l'esperienza nasca
Nel modo migliore perché la cosa peggiore guarda e quella di creare un pasticcio
Di immaginare di non arrivare con limpidezza ha una struttura straordinaria
Chiaramente definite delimitata nell'ordinamento del nostro Paese con una sua responsabilità
E autonomia autorganizzative
Con un suo pre-season raccordo e dipendenza funzionali nell'ordinamento dello Stato
Ma invece si arrivi a un pasticcio che mette dentro tutto segretario l'idea del commissario l'idea dei cioè tutte queste cose inconciliabili creando solo un risultato quello di dimostrare che la cosa doveva fallire prima di poter parti allora dico questo sarebbe la cosa peggiore che noi potremmo fare di fronte a una opinione pubblica interna e internazionale allora
Portiamo il dibattito decisamente se siamo convinti che occorra un intervento straordinario
E che debba essere temporalmente definito che abbia carattere sperimentale che al termine si possa trarre le conclusioni sul come procedere poi più stabilmente
Ma muoviamoci con chiarezza
Gli ordinamenti devono essere chiari e definiti
Se nascono da compromessi politici particolari rischiano di diventare delle costruzioni mostruose
Che portano all'immobilismo e portano al una situazione di ingestibilità complessi
Quindi se ci sono preoccupazioni e concludo
Sulle questioni dei controlli che è un problema vero nel nostro Paese perché nel nostro Paese sono saltati i controlli
Nella vita politico amministrativa cioè non funzionano i controlli e quindi nascono poi tutta una serie problemi se il problema è questo
Poniamolo a fuoco bene
Mutuiamo anche dall'ordinamento privatistico soluzioni possibili
Di verifica e di certificazione
Dei progetti e degli atti amministrativi singoli posti in essere
Ma l'unica cosa che non facciamo
E di metterci in un angolo e di dire
Il denaro il mammone e il diavolo
L'uomo e corruttibile
L'unica cosa da fare e fare quello che nella parabola evangelica concittadino a
Mi ha tradito cultura cattolica di ricordarlo di prendere il denaro metterlo sotto terra
Quello che abbiamo avuto come eredità metterlo sotto terra perché sottoterra nessuno lo tocca nessuno né il tempo né nessuno lo può trafficare al termine della vita avremo il riconoscimento di riconsegnare sanno intatto il denaro che avevamo avuto
Grazie a Vincenzo Scotti del contributo che ha dato questo convegno do adesso la parola all'onorevole Loris Fortuna volevo intanto annunciare
Che il commissario CEE per lo sviluppo Lorenzo Natali e Carlo ripeto Ripa di Meana ne sono momentaneamente bloccati a Palazzo Chigi in una riunione con il Presidente della commise Nicea del Nord
Che in visita ufficiale in Italia quindi è un impegno ufficiale che hanno ma che da un momento all'altro e speriamo si possano liberare per venire a dare il loro contributo a questo per un convegno così come annunciato
Do la parola Loris Fortuna
Ho subito a
Il mio intervento
Che sono completamente d'accordo con l'analisi che ha fatto l'onorevole Scotti
E anche con la sua conclusione
Ciò con piccolo correttivo
Che se diamo retta tutti questi critici
Mentre il denaro continuerà a circolare sottoterra non andrà al denaro ma tutti i milioni di morti per fame che esistono dopo tutto il lavoro che si dice sia stato fatto fino ad oggi
è questo per dargli ragione naturalmente
Sottolineare tipo di intervento mi trova totalmente d'acqua
Nel mio intervento
Vorrei ricordare che paesi industrializzati
Che come quelli della Comunità europea e in particolare l'Italia sono che sono più think indirettamente interessati per la stessa loro struttura ad una ripresa vigorosa dei traffici
E si devono sforzarsi
In ampia misura di riattivare un flusso netto diretti ITO verso i Paesi in via di sviluppo
E ciò presuppone anzitutto una cresciuto più selettivo impegno pubblico sia sul piano multilaterale che su quello bilaterale
Dobbiamo altresì tenere conto dell'esistenza di una innegabile connessione
Tra il problema dell'indebitamento
E quello ancor più grave dalla fame nel modo
Non solo perché entrambi i temi ripropongono una necessaria revisione dei rapporti economici internazionali
Ma perché sussiste il rischio che la stessa necessità di riattivare gli scambi con i Paesi in via di sviluppo maggiormente indebitati
Che essi si identificano largamente con i cosiddetti Paesi di nuova industrializzazione
Questa necessità di riattivare gli scambi con questi Paesi conduca a sacrificare gli indispensabili flussi di risorse da indirizzarsi verso i Paesi più poveri
Le cui difficoltà strutturali negli anni più recenti sono state vi è più esasperate dalla crisi
Come è noto in tali Paesi
Ha un debole incremento annuo del reddito pro-capite che in taluni casi limite assunto addirittura valori negativi
Si accompagna non di rado una divergenza forbice tra incremento demografico e aumento della produzione agroalimentare
Resa spesso più acuta dalla crescita della popolazione urbana
Entrambi i fenomeni concorrono impatti ad annullare ogni prospettiva di autosufficienza alimentare allontanando gli agricoltori dalla terra
E stimolando un incremento anomalo delle produzioni agricole non alimentari in evidente correlazione con le difficoltà della bilancia commerciale
A tale negativa situazione si sovrappongono imprime con allarmante frequenza calamità naturali
E politiche come la siccità e l'afflusso di rifugiati
Con l'effetto di esaltare le difficoltà strutturali esistenti deprimendo ulteriormente un quadro già grave per l'arretratezza delle infrastrutture
La povertà della risorse e la presenza di malattie endemiche strettamente connesse alle condizioni del sottosviluppo
Negli ultimi anni il generale deterioramento del panorama economico internazionale e della situazione specifica dei paesi emergenti nonché il manifesto fallimento delle politiche di sviluppo perseguite
Anche sotto l'impulso di considerazioni contraddittorie o ex
L'Economic
Ha indotto i responsabili della politica di cooperazione a una generale revisione dall'impostazione di base di quest'ultima
Attribuendo rilevanza centrale all'avvio di un meccanismo di sviluppo endogeno e auto propulsivo
Fondato sulla concentrazione e l'integrazione reciproca dagli interventi ed inteso in primo luogo a garantire la soddisfazione dei bisogni primari delle popolazioni interessate
Non si tratta soltanto di superare una concezione meramente assistenziale della cooperazione ma di tenere conto soprattutto della natura delle risorse disponibili nei singoli casi a cominciare da quelle umane l'uomo come principio soggetto e finalità dello sviluppo
Dando così vita a realizzazioni che non siano pinne a se stesse ma interagiscano durevolmente con loro come architetto moltiplicatore
Questo tipo di approccio rende ancor più necessaria una effettiva trasformazione strutturale dalle economie dei Paesi destinatari
Anche attraverso l'avvio di un dialogo politico inteso apporre gli interventi di cooperazione in un ambito coordinato e programmato di lungo periodo
Conferendo loro quella organicità e globalità che finora maggiormente è mancato
Molta parte dagli interventi della cooperazione avuto impatti finora carattere frammentario ed episodico
Talos tale stato di cose può essere effettivamente superato solo assumendo come punto di partenza i piani di sviluppo elaborati a livello locale
E avendo una chiara mo'divisione nozione delle caratteristiche dell'offerta di cooperazione come il nostro sistema che che il nostro sistema economico può esprimere nei singoli casi
Il riconoscimento di tali vincoli di interdipendenza economica
Rende peraltro ancora più avvertita l'esigenza di promuovere un miglior coordinamento del canale di laterali e molti era alterare della cooperazione e la necessità che quest'ultima trovi un punto di mediazione
Tra lo sviluppo di micro realizzazioni necessariamente connesse a una logica di breve periodo e l'attuazione di pacchetti integrati di iniziative
Fondati insieme su una maggiore concentrazione geografica degli interventi e su di una loro specifica ditta Renzi azione a seconda delle singole situazioni a questo punto vale la pena brevissimamente di richiamare sommariamente
Le linee dalla storia ancora recente della nostra cooperazione nata quale cooperazione tecnica alla fine del mille novecentosettantuno con l'entrata in vigore della legge numero mille duecentoventidue a quella prima esperienza del tutto inadeguata non solo per l'esiguità dei mezzi finanziari disponibili ma per la circostanza che addirittura l'ottantacinque per cento di essi per il sesso erogata attraverso i canali multilaterali sarebbe succeduta solo all'inizio del settantanove la più organica disciplina definita con la legge numero trentotto
Se durante la prima fase l'elemento propulsivo dalla cooperazione era stata esclusivamente l'iniziativa privata
Che aveva di fatto rimorchiato l'intera azione pubblica con la Legge trentotto del mille novecentosettantanove agli accresciuti mezzi finanziari fece riscontro l'istituzione
Sia pure all'interno dell'amministrazione pubblica
Di una struttura in qualche misura autonoma
Affiancata da organismi consultivi e destinata nell'edizione intenzione del legislatore a comparire una maggiore speditezza ed efficienza tutto il sistema
Anche per l'introduzione di una chiara distinzione tra il credito all'esportazione e il cosiddetto credito d'aiuto
A tali novità costituzionali istituzionali con rispose come abbiamo visto il costante accrescersi dagli stanziamenti che dai quattro mila settecento miliardi di lire del triennio ottantuno ottantatré
Sono passati ai nove mila miliardi del triennio in corso ottantaquattro ottantasei
Proprio la crescente entità delle risorse stanziate
E in una situazione economica che conserva per il nostro Paese aspetti di grande difficoltà
Con particolare riguardo all'ammontare dal deficit della spesa pubblica
Questa crescente entità ed esige di per sé al punto in cui siamo giunti una riconsiderazione degli strumenti dal nostro intervento
è ormai da tutti unanimemente riconosciuto che la legge trentotto non mi adatto a tutt'oggi i risultati sperati
Essa non funziona come dovrebbe per cui se ne postula in maniera sostanziale ed anche se in forme diverse una profonda ristrutturazione nei meccanismi e negli organismi istituzionali
Le carenze sono state d'altra parte spesso è puntualmente denuncia
Episodicità e frammentarietà degli interventi
Sostanzialmente a pioggia e concepiti al di fuori di ogni organica programmazione e in assenza di un effettivo coinvolgimento delle categorie produttive
Il viso furti insufficiente coordinamento tra le amministrazioni e gli enti interessati a vario titolo alla cooperazione
Approssimazione amministrativa e scarsa e vicenza gestionale che prolungano a dismisura i tempi intercorrenti tra stanziamenti impegni erogazioni
Comma ovvia riduzione del valore reale de il trasferimento di reddito effettuati per tale via
Si tratta come è noto di carenze destinate fatalmente ad accentuarsi nel prossimo avvenire per petto per lo stesso previsto aumento di stanziamenti
Di cui
L'esigenza di porre il problema di una rigorosa distinzione tra i compiti che per loro natura esigono le garanzie tipiche della pubblica amministrazione
E quelli che per il loro carattere squisitamente economico finanziario
Presuppongono viceversa una gestione per Tuatha con larga autonomia operativa mediante strutture specialistiche e modalità di comportamento manageriali
Analoghe a quelle presenti presso i canali multilaterali della cooperazione è presso quelli bilaterali dei maggiori Paesi industrializzati
Obiettivo fondamentale della riforma dovrebbe essere l'instaurazione
Di un concreto ed efficace coordinamento delle attività di cooperazione nell'ambito del settore pubblico nonché tra questi tocca il settore privato
Sulla base dei criteri definiti dal Comitato interministeriale per la politica economica estere il cipresso
Si tratta in primo luogo di ricondurre a unità di comando età coerenza di gestioni molteplici competenze ora disperse di fatto tra ministeri ed enti diversi
Dagli esteri al Tesoro almeno commesse alle partecipazioni dall'agricoltura e dall'industria dall'ICE alla sax
Solo per questo è evidente motivo potrebbe ritenersi indispensabile preporre al Complesso delle attività dico comparazione un'autorità politica
Dotata di uno specifico mandato ed abilitata ad aver Lenzi di uno strumento operativo riguardante e rispondente ai requisiti di agilità ed efficace
In tale prospettiva
Ci si potrebbe orientare questo a giudizio personale verso un modello di agenzia
Investita di compiti strettamente manageriale e capace di costituire il braccio operativo di una politica volta ad attuare interventi integrati ed intese globali di programma
Così da favorire l'integrazione reciproca e l'uso coordinato degli strumenti tecnici e Pino anziani disponibili come petto moltiplicato
In sintesi occorre finalmente pervenire ha una visione unitaria della politica di cooperazione non riducibile alla sola dimensione della politica estera questa è una cosa vecchia arretrata non si capisce come ad esempio partiti progressisti possono fermarsi su una concezione diplomatica di quella che invece deve essere un elemento propulsore moltiplicatore della risorsa del Paese
Che coinvolgano la politica finanziaria commerciale proporzionale si la politica di riconversione industriale la politica di sostegno alla esportazione la politica delle relazioni sociali già in ultima analisi l'intero orizzonte della politica economica interna e internazionale
Si tratta di utilizzare al meglio il patrimonio produttivo di un Paese industrializzato come il nostro ai fini di interventi globali e integrati
Destinati concretamente a promuovere nei Paesi destinatari meccanismi autonomi di evoluzione economica e sociale
Privilegiando al massimo la mobilità azione delle capacità locale in vista di pervenire a obiettivi di autosufficienza alimentare al di là di questi nel lungo periodo anche ad un assetto più equilibrato degli scambi mondiali
Il cosiddetto nuovo ordine economico internazionali ciò comporta in ogni caso quale necessità imprescindibile e da sottolineare che il sistema sia programmato
E gestito da personale dotato di alta specializzazione e di antiquata professionalità
L'esistenza di una evidente discrasia tra i tempi lunghi
Dice richiesti da una riforma di ampio respiro come quella qui sommariamente prospettata che esige per sua natura Complessi approfondimenti
E invece le incalzanti necessità di interventi derivanti dalla estrema gravità delle condizioni in cui versano oggi le popolazioni minacciate dallo sterminio per fame
Hanno suggerito
Di proporre intatto quale in misura di urgenza l'adozione di un programma straordinario sperimentale
Suscettibile per un verso di fornire un primo contributo alla soluzione dei problemi più impellenti e per l'altro di costituire il terreno per una concreta verifica di ipotesi istituzionali alternativo
Nonostante
Gli spettacolari progressi scientifici e tecnologici dall'umanità
La fame
Quale conseguenza di un'ingiusta distribuzione delle risorse
E come risultato dell'eccessiva pressione sulla risorse alimentari mondiali
Esercitata dai Paesi ricchi continua ad essere una tragica realtà quotidiana per centinaia di milioni di persone nei Paesi del Terzo Mondo
Nel corso della nostra presente legislatura numerose proposte di legge presentate da quasi tutte le parti politiche hanno riproposto i termini drammatici di questo problema
La più incisiva Tres è stata a mio giudizio quella che ha avuto per primo firmatario l'onorevole Piccoli è che si ispira al noto manifesto appello sottoscritto da cinquantacinque detentori dei premi no
E si lega alla lunga battaglia che i radicali hanno condotto da anni in questa direzione
Da tali iniziative pur con correzioni limitative
è disceso il disegno di legge governativo approvato in dicembre all'unanimità dalla Camera e poi trasfuso con qualche modifica nel decreto legge ora di nuovo all'esame dal Parlamento
Ritengo che esso sia una buona base per il varo di un programma di interventi straordinari a carattere sperimentale destinato ad assicurare in tempi brevi
E fino all'entrata in vigore per i provvedimenti di modifica e integrazione della legge trentotto la sopravvivenza del più alto numero possibile
Di persone minacciate dalla fame dalla sete dalla denutrizione
Dalla dalle malattie endemiche nelle regioni dei paesi in via di sviluppo dove si registrano i più alti tassi di mortalità limitati ad alcune aree prioritarie individuate sulla base di indizi critici tanto di carattere generale quanto immediatamente correlati alla problematica della parte e connessi altresì alla presenza di situazioni di calamità diurne specifico interesse politico italiano
Tali interventi potrebbero tuttavia estendersi in casi particolari Azzone non prioritarie ma in relazione ad improvvisa insorgenza di situazioni di assoluta necessità comunque motivate
E si dovrebbero inoltre e per quanto possibile porsi in una prospettiva organica così da concorrere all'avvio di durevoli modificazioni strutturali delle economie destinatari
Non vi sarebbero comunque rischi di sorta circa possibili confusioni di compiti tra intervento straordinario e intervento ordina al primo spetterebbe approntare come operazione di emergenza ed il prima impara strutturazione chiaramente definite lei più grave carenze del sottosviluppo
Il secondo con l'ordinario dovrebbe invece tenderà a promuovere in modo organico e nel rigoroso rispetto di priorità settoriali durevoli rapporti
Di interdipendenza tra il nostro e gli altri sistemi economici interessati sulla base delle complementarietà natura distinti con tutta la necessaria chiarezza
Questi due tipi di intervento dovrebbero peraltro integrarsi stretta mentre tra loro nell'ambito di una strategia complessiva che sapesse valersi di strumenti diversi
A seconda delle diverse situazioni da fino al momento in cui sulla base dell'esperienza acquisita la situazione risultasse matura per pare di entrambi diverse modalità operative dello stesso organismo istituzionale
In questo quadro preciso e senza possibilità di equivoci
Ma si comprende la curiosità polemica
Che alcune forze politiche
Hanno scatenato contro il decreto governativo
Attualmente in discussione al Parlamento decreto che come ho detto ricalca il testo votato poche settimane fa con modifiche solo sulla copertura finanziaria dalla Camera dei deputati mentre molti paesi africani
Hanno espresso la loro profonda soddisfazione
Per il ruolo d'avanguardia che l'Italia con tale provvedimento assunto noi rischiamo di effettuare un clamoroso voltafaccia
Se dovesse prevalere l'opposizione di talune importanti forze politiche al decreto entrato in vigore gli ultimi giorni si dice la prossima settimana si profila il primo scontro di queste era sì questa incredibile batta
Mentre tutto il mondo si mobilita per salvare subito dalla morte ogni giorno quaranta mila bambini
Noi dovremmo dire e decidere che il decreto governativo deve essere bocciato per non avere il requisito della urgenza ed alla straordinarietà
Io spero che il Partito Comunista si riflette così come spero ci riflettano su tutto le altre forze di opposizione dagli indipendenti di sinistra a Democrazia proletaria al Movimento Sociale piuttosto sarebbe il caso di rivedere il compromesso raggiunto su pressione comunista che ha ibrida atto la figura politica dell'alto commissario con quella del sottosegretario abbiamo tutti cui applaudito lapidi altissima le vivacissime critiche dell'onorevole Zamberletti abbiamo tutti cui apprezzato la puntualissima serie di precisazioni dell'onorevole Scotti
Sarebbe proprio il caso quindi di abbandonare anacronistici detti comunque
E a confutazione di una stranissima campagna
Il nuovo organismo che non può essere certo responsabile dalle vecchie gestioni del dipartimento peraltro stranissima mente anch'esso mai criticate
Nuovo organismo nasce circondato da cautele ed ha controllanti assolutamente inusuali
E quindi immunizzare atto da pericoli relativi a sprechi e cliente
Sarebbe invece opportuno che si consentisse una rapida operatività ricostituendo quel consenso morale che ha accomunato uomini e donne di ogni credo e fede politica nella Grande Marcia di Natale da piazza di Spagna a piazza San Pietro
Contro ogni pessimismo io spero assieme al compagno nei Segretario del Partito Radicale assieme all'onorevole piccole Zamberletti Scotti Publio Fiori dall'uscio un Battistutti
Che lasciate da parte le polemiche la lotta contro la fame possa finalmente decollare con l'apporto determinante
Della senatrice Giglia Tedesco e di tutti i parlamentari comunisti e perché no anche della destra parlamentare
Grazie allori sfortuna a interviene adesso l'onorevole Franco Roccella del Partito Radicale
Ora che è una legge bene o male è stata varata
E lo obbliga ad un impegno di gestione
Devo confessare io naturalmente parlo da radicale
Devo confessare che è grande la tentazione di esercitare un richiamo è un richiamo perentorio alle ragioni e alle motivazione di fondo che sorreggono l'iniziativa perché questo è un pericolo reale anche se paradossale non vadano smarrite nel momento del traguardo dell'arrivo
E tanto più la tentazione e forte quanto più sono ponderate tra virgolette e serie tra virgolette le preoccupazioni gli ambienti di gruppi individui
Credo rinviando il buongoverno mettiamo anche questo tra virgolette
Per un ventennio
Non hanno neppure degnato di uno sguardo
Quanto accadeva in termini di scandalo sul fronte della fame interno ed esterno nazionale e internazionale
E concepiscono ora soltanto ora
Con un bel muore sconosciuto e lasciatemelo dire assolutamente improbabile
Ipotesi di eventuale malgoverno
Che hanno le caratteristiche puntuali
Di quello non ipotizzata ma ormai storicizzato in venti anni di pratica quotidiana
Al riparo dei loro silenzi e della loro indifferenza
Va detto e senza riguardi
Che accade oggi sullo sterminio per fame quanto di analogo e a suo tempo accaduto sulla Bortot ad esempio
Si svegliavano allora all'improvviso
Per reagire contro la legge permissiva
Coscienze profondamente intorpidita
Da sempre silenziose di fronte alla pratica usuale diffusa istituzionalizzata degli aborti clandestini
Non è certo il caso dei comuni che nei confronti di un intervento di tipo nuovo contro lo sterminio hanno assunto sin dall'inizio un atteggiamento posti
Sono tuttavia le ragioni addotte dal pc
Ad essere state mutuati dai nuovi e improvvisati rigoristi della corretta amministrazione del pubblico danaro
L'espressione non è mia Maria Coviello
Ultime in ordine di tempo le altri sono rapidamente consumate colluso
Sono quelle scrupolosamente elencate da Iacoviello appunto sulle pagine di Repubblica che ha inaspettatamente
Voluto testimoniare in questi giorni quanto ne stiano accudì stiano a cuore le iniziative di lotta allo sterminio
Sul quale ha sempre mantenuto un categorico riserva
Ma allora difendo la legge così come
In qualche misura sì certo
La legge così come ha un merito
Assieme al suo limite
Va nella direzione giusta
Ed ha un difetto
Almeno agli occhi dei radicali e ancora approssimativa e insufficiente sfocata
E va certamente migliorata ma più che migliorata messa a fuoco
Ritengo che le critiche rivolte alla ventennale politica della cooperazione
E dello sviluppo
Siro tutte merita
E che tutt'al più Bettino per difetto
Strutture parassitarie
Interventi solitari incapaci di trainare lo sviluppo quando ci sono stati dispersione degli aiuti indifferenza per la loro destinazione sino a tollerare i loro loro utilizzo per l'acquisto di armi
Priorità degli interessi dei Paesi donatori sui e spesso a prescindere dai di sogni dei Paesi beneficiari complicità con le dittature locali corruzione o strumentalizzazione ricattatoria
E il rovescio dalla stessa medaglia sono tutti errori e vizi conseguenti alle logiche correnti che guidano le diplomazie
Del realismo e del cinismo
Che quando incrinano gli equilibri di potenza e di dominio che si chiamano di pace e capita che li incrini no
Non lo fanno per volontà di correggere
Gli corregge errori questi equilibri fondati come sono sulla capacità di minacciare la guerra diretta o indiretta
E sul potenziale quantitativo e qualitativo degli armamenti indifferenti come sono al destino dei popoli e delle persone umane
Ma lo fanno solo per perseguire nel gioco internazionale i propri tornaconti senza pregiudizi
Da qui e semplice non è complicato come intende dei comunisti da qui soltanto da qui
L'esigenza di svicolare gli aiuti al Terzo e Quarto mondo dal gioco della politica estera
E delle sue articolazioni per farne un punto di promozione e di riferimento del tutto autonomo
Da qui la richiesta cioè di un commissario responsabilizzato nella massima evidenza
Proprio per evitare i vizi gli errori e i guasti agli scandali sin qui all'ordine del giorno nella gestione della politica dello sviluppo
Se c'è un altro mezzo lo si proponga lo si dica
Dicevo responsabilizzato nella massima evidenza il cui compito sia quello di fronteggiare Percassi circoscritti il fenomeno delle morti da fame
E di ordinare a questo fine la strategia di intervento senza distrazioni e senza condizionamenti estranei in piena discrezionalità e in altrettanta responsabilità direttamente l'opzionale alla discrezionalità
Da qui infine la necessità di assumere per la valutazione dell'intervento un parametro ultimo e Cerro otto l'abbassamento del tasso di mortalità
Ritengo che sia visibile
E straordinariamente ambiguo
Che bel difendere gli aiuti al Terzo e Quarto mondo da vanesi parassiti cinici e corrotti dei quali si riconosce l'esistenza attenti
Lei che si disconosce l'esistenza dei quali si riconosce l'esistenza
Nella vicenda della gestione degli aiuta lo sviluppo fin qui condotta
Prego
Sin qui condotta dal nostro dipartimento apposito competente
Dicevo è ben visibile e per difendere gli aiuti al al terzo mondo da cinici corrotti parassiti
E vanesi
Via Po nello parla non so se avete letto Repubblica stamattina di
Burocrazie clientelari
Lautamente stipendiato e di pressioni irresistibili da parte di consorzi di imprese per ottenere appalti di faccendieri corruttori delli amministrazione dei Paesi poveri e ne parla sulla base delle insistito e dell'esistente di qua
Dalla nuova legge
Risibile dicevo
E per liberare
Questi aiuti do tutti questi signori
Ci si dichiari in disaccordo con lo sganciamento della gestione dell'intervento da quelle strutture temperature indisturbata Fisiologia
Anno di necessità favorito malesi parassiti cinici e corrotti in una parola Iacoviello repubblicani dei compagni comunisti
Ma anche una parte del mondo cattolico vedi Nigrizia
Gridano allo scandalo della gestione conosciuta degli aiuti allo sviluppo dicono che finora gli aiuti allo sviluppo sono stati gestiti in modo scandaloso corrotto vergognoso improprio
E non entro in cui qualcuno si svincola da questa gestione la politica dello sviluppo in quel momento invece di applaudire come sarebbe del tutto logico
Si aspettano
La prosecuzione dei vizi
Senza suggerire nessuna nessun correttivo alla gestione sin qui operata degli aiuti allo sviluppo
L'articolo Iacoviello l'articolo di vinse certamente saranno scritti bene ma sono
Un mediocre atto di complicità almeno nella lingua italiana
Ma quello che davvero è sorprendente e l'atteggiamento dei comunisti e di queste riservi sono fatti portavoce in Parlamento
Eppure il PCC dice impegnato sul fronte aspro della pace
Ma quale
Una pace che ha come garante la guerra atomica e la capacità di provocarla
E si negozia di continuo equilibrando
Equiparando anzi gli equilibri armati
Le contrapposte potenzia degli armamenti e del dominio
Che si tiene in conto che tiene in conto gli stati e lo da potenziare
In forza armata
La loro capacità di schieramento piuttosto che i popoli e il destino delle persone umane che in fondo ricompongono
Una pace compensata al suo interno dalle guerre dalle cosiddette guerre regionali una pace che ha bisogno dell'Afghanistan e decide
Del Corno d'Africa e del Medio Oriente
Della divisione della Germania
E l'asservimento dell'Est europeo
In sintesi
Ha bisogno di trenta milioni di morte per fame hanno dopo a no
Una pace cioè che somiglia ad un eterno ama armistizio sorretto non parla innocenza cioè dalla volontà di non nuocere
Ma dalla minaccia e dalla paura siamo al Polo di aver realmente opposto
Dell'altra pace
Così come è venuta crescendo nella coscienza del nostro tempo alternativa e antagonista
Perché di antagonismo si tratta
Una pagina ci va intesa dall'uomo come condizione
Per favorire la vita e la sua qualità non conosco altre Paci
Una visione siffatta della pace e il retroterra culturale
Necessario per una politica di pace fatta di scelte concrete
Tutte coerentemente successivi al valore prioritario categorico della vita
Perché di fu di fluire la vita si tratta di niente altro
E al soddisfacimento dei bisogni che derivano dalla sacralità dell'esistenza individuale e collettiva
Insisto su questo per Spielberg per dimostrare che cose per dimostrare e l'antagonismo con la concessione del partito comunista e le sue marci che si collocano dentro a questa concezione
è un antagonismo culturale di fondo
è un modo di concepire la pace la coesistenza dei popoli la vita degli uomini singoli associati nel contesto internazionale nella società
E il Partito comunista anzi la civiltà comuniste fin qui
Si è dichiarata veicolo di un nuovo modo di vedere la realtà sociale di nuovo disegno
Sociale dentro il quale l'uomo avrebbe dovuto recuperare il suo valore di persona umana siamo al punto diametralmente opposto l'antitesi e di cultura non si può che accettare lo scontro senza riserve frontalmente lo dico se c'è qualcuno che mi ascolta ai compagni socialisti
Ci hanno piena consapevolezza ditte entità sia lo scontro che ci prepariamo ad affrontare in Parlamento
Ripeto è uno sfondo di cultura non ci possono essere compromessi
Solo muovendo da queste premesse ci potranno immaginare e realizzare nuovi modelli di sviluppo e non sono campate in aria
Compagni
Che abbiano questo di diverso e di proprio
Il rispetto della vita
Dalla sopravvivenza la libertà
Non ce un'altra un altro termine di individuazione
Della pace alternativa
Ecco perché la lotta contro lo sterminio per fame come abbiamo tante volte ho detto in Parlamento
E il primo capitolo dalla grande vicenda della pace
O di una politica per la pace
Al di fuori di questa dimensione
C'è quello che si consuma sotto i nostri occhi nel quotidiano assopimento delle coscienze e delle intelligenze
Mistificazioni quando non truffe
Assuefazioni rinunzia adattamenti e rinvii piccoli realismi e risibili buon sei mesi tutto tranne una politica per la pace
Tutto tranne una politica
Non negando ad essa in quanto politica appunto tutti graduali insigne i compromessi che non comportino ovviamente la sua negazione non è quindi una questione di massimalismo
E questa la discriminante che ci divide dai compagni comunisti ed ai mercanti in genere
L'alto commissario il tentativo mirato di una puntuale sperimentazione l'abbattimento dei tassi di mortalità
La distinzione dalla vecchia politica dello sviluppo sono elementi che vanno collocati in uno spazio culturale ben definito
Da una dichiarata carica di antagonismo
Ci sono i segni di una sua traduzione dai termini morali ai termini politici
Non abbiamo inventato nulla
Cari compagni detta dei compagni socialisti lo sapete lo sappiamo
Abbiamo solo cercato
Vi inventate di mettere in atto notizie dalla fame c'era prima agli affamati c'erano anche prima non li hanno inventati radicale quelle di radicale hanno inventato è invece una politica per risolvere questo problema che prima non esisteva
Non esisteva neppure sotto la spinta della più grande a sinistra di Europa che è quella comunista incapace persino di riconoscere una questione di elementare giustizia qual è quella di non far morire la gente di fame senza la quale non esiste per coerenza nessuna nessuna testimonianza
Di giustizia
E come si fa a concepire la giustizia sociale con questo precedente avendo lasciato non avendola battuto la prontezza la sensibilità di cogliere questo assurdo fenomeno paradossale fenomeno di quaranta milioni di morti per fame ogni anno che avvengono all'interno l'equilibrio dell'ordine internazionale
Devo dire a questo punto a proposito di alternative e antagonismi
Che non ha senso accusare i radicali di aver rinunziato rinunziato al trasferimento dei fondi dal bilancio della Difesa la lotta allo sterminio per fame
Come dicevo articoli che ove lo Stato stamattina ed è veramente risibile ambigua l'accusa
Promuovendo l'iniziativa che abbiamo promosso avremmo comunque detto amiche appunto Eunice diva carica di antagonismo
A cui non aggiunge nulla lo storno dei fondi dal Bilancio
Della difesa
Il suo significato è tutto intero
E aggressivo esigo roso tutto il interamente così come
Ma dicevo promuovendo l'iniziativa che abbiamo promosso avremo avremo comunque
Compagni comunisti comunque
Determinato l'insorgere di una vigorosa e salutare contraddizione avremmo messo nei fatti
In discussione realmente e in termini politici il bilancio della difesa gli armamenti
Nella loro totalità in quanto armamenti in quanto acquisti di armi perché il confronto
Collo
Con l'intervento
Sul fronte dello sterminio sarà evidente immediato irreversibile e questo è politica
E senza infingimenti
Non è riducendo
Di cento duecento
L'approvare l'acquisto degli armamenti e delle armi
Né in omaggio alle grandi opzioni pacifiste della sinistra né in omaggio alla tradizione
Avviata da quella destra storica alla quale per esempio gli amici repubblicani si rifanno da quella destra storica che a un certo punto della sua ed è la nostra storia dovendo e volendo realizzare il pareggio del bilancio dell'Italietta monarchica ebbe il coraggio di legali a Vittorio Emanuele secondo do ministro Spadolini una sola lira anche una sola vita ad aumento del bilancio della guerra e si trattava ora di mitiche guerre risorgimentale un idolo
Una cosa sacra
Questa storia questa storica Spadolini lo sa
E non siti no
A dispetto delle allora nato presa storica di fronte al compito di sanare il bilancio disse no a Vittorio Emanuele e alle guerre risorgimentale c'è indubbiamente dell'aria l'avvisaglia di un tentativo subdolo di di di deteriorare cioè con l'eterna strategia delle contrattazioni parlamentari un animistiche il testo del decreto Craxi
Se così sarà ripeto non resta che lo scontro fra due logiche due culture du
Le politiche che sono due che non si somigliano che sono in antitesi ai compagni socialisti voglio ricordare
Visto che stiamo colloquiando l'ho fatto anche in passato in altro colloquio voglio ricordare che l'aria socialista non si crea con le prudenze non si crea con l'equilibrata di questione del ministero dalla Cassa per il Mezzogiorno o delle partecipazioni statali ma con le grandi opzioni e le grandi passioni popolari con i confronti tra valori
Così come ci sono determinati ad esempio non è altro che un esempio con il caso Moro e il caso D'Urso occasioni perdute compagni socialisti occasione perdute
Per creare quell'aria socialista del venti venticinque per cento che avrebbe consentito a Craxi una politica senza ripiegamenti questo scontro una sua
Però ordinaria e implicita capacità di rivelazione
Manifesto è appunto una grande opzione
Che da sola a
La capacità
Di definire una politica antieconomica e concludo suggerì do al commissario mi dispiace che non c'è perché pare che sia un socialista suggella commissario che sarà questo quando pare appunto un socialista
Di non perdere mai di vista
Che personalmente
Veicolo è portatore di qualcosa che vale
Qualcosa che merita un impegno ultimativo tanto più produttivo quanto più chiara sarà la visione del suo compito chi appunto discrezionale
Non si tratta di fare qualcosa compagno fortuna ma di fare quella cosa
A questo punto
Una parola chiara
Iniziativa che passando per il decreto che Beckett passando il decreto ci ha provato essendo approvato il decreto verrà messa in opera ricorso ad una legge che ci auguriamo e ska dal suo iter parlamentare migliorata cioè messa a fuoco e quindi capaci di maggior rigore produttivo non potendo risolvere il problema dello sviluppo
Pretende
Sono cose che vanno chiarite se bisogna poi costruire una una strategia concreta fatta appunto di scelte operative di comportamenti
Presente solo di realizzare respinte irreversibili perché è una politica dello sviluppo che Camus vi definitivamente la faccia all'economia dei Paesi poveri si avvicini questa e la tesi radicale
Il suo obiettivo si colloca al di qua di questo orizzonte
E quello di salvare l'obiettivo di questa legge
Dalla morte chi agonizzante alla fame qui e ora
In una certa zona del nostro piene
Età nei prossimi diciotto mesi
L'accusa
Anche questa visibile lasciatemelo dire e che
Una azioni di questo genere un intervento di questo genere io destinato a diventare assistenzialismo e l'accusa corrente
Che ci viene da Repubblica
E dai comunisti certa compagni che può diventarlo non c'è nessun dubbio tutto questo può diventare assistenzialismo e dobbiamo essere chiarissimi
Ma in un solo caso in uno solo nel caso cioè di ulteriore inadempienza della politica dello sviluppo non dell'intervento straordinario
Sistematicamente inadempiente da venti
E rotte che voi che noi diamo e installiamo nel caso dei terremoti saranno assistenza ma non sono astensionismo
Quando diventa l'assistenzialismo quando per fabbricare le case ci mettiamo vent'anni
E vent'anni di scandalo e questo ritardo e questa in Tim Card pagine che trasforma in esistenzialismo il primo atto dell'intervento per lo sviluppo e quello di salvare la gente tranne che lo si voglia sviluppare la vita dei morti
E questo che la può far diventare esistenzialismo
Ma in questo caso
Compagni socialisti compagni che mi ascoltate
Avremmo colpito la falsa politica dello sviluppo che intendiamo correggere capovolgere nel
Cuore della sua più occulta e lacerante contraddizione
E la caserma Remo in problema concreto sul terrore no della lotta politica e sul terreno dell'amministrazione dello Stato diventerà un fatto politico non sarà più possibile mistificare sulla politica dello sviluppo la sua inadempienza risulterà evidente è chiara e a quel punto non ci saranno più scelte occulte ci dovrà dire continuiamo a a dire la politica dello sviluppo oppure cambiamo di centottanta gradi la politica voluta e quindi aspettiamo compagni comunisti quindi aspettiamo amici del buonsenso
Del buongoverno
Tanto più quando più il commissario si lascerà guidare dalla razionalità ed alla lealtà eleggendo il ben definito obiettivo che si dalla legge e apicali usando contestualmente quelle infrastrutture minime che se avevano alla gestione proficua di questi aiuti perché giungano dei luoghi dove gli affamati via Poliziano ed vi giungono al tempo stesso le risorse minime per assicurare un minimo di autonomia alimentare
Si tratta cioè di apprestare strade per quel che servono cioè per farvi passare gli aiuti ora in questi diciotto mesi mezzi di trasporto locale di stoccaggio strumenti per coltivare la terra mezzi per cercare di estrarre acqua
Di questo di tratta i piani di sviluppo ai piani di sviluppo scusate essendo parlare in tanti modi per tante voci ma nessuno passa per la testa che c'è un dipartimento per gli aiuti allo sviluppo per la cooperazione e lo
Sviluppa che suo compito lavorare questi piani ma quello che stiamo facendo non serve ad altro che avverte attirare esulta meno scoperta o
La struttura che deve operare i piani chiedere ostruire i piani di sviluppo di segnarli attuarli
E cogliamo una sua dei adempienza o nella sua inadempienza
Siamo paradossalmente i grandi soli garanti di una politica per lo sviluppo
L'intervento strutturale sui Paesi del Terzo Mondo altrimenti cosa vuole fare il dipartimento che sta difendendo con le unghie
Perché
Vede un atto nemico io stile
In un intervento che lo aiuta a fare il suo dovere e il suo mestiere
A giustificare se stesso la propria esistenza perché al di qua al di là di queste motivazioni non ha nessuna ragione di esistere se non equivoca
Il dipartimento per la cooperazione e lo sviluppo
Con quale struttura operare il commissario se lo chiederà certamente
Con quelle disponibile compare è semplice non è complicato
Con quelle cioè fornite dall'agenzie internazionali e dalle organizzazioni del volontariato e dalle organizzazioni del volontariato
Che in questo modo e chiudo
Lo ricordo a padre Zanotelli di Nigrizia farebbero un salto di qualità non un salto la Perale passerebbero dalla testimonianza meritoria caro padre Zanotelli alla grande impresa che produce la città grazie
Grazie a Franco Roccella e nel frattempo in sala Carlo Ripa di Meana commissaria della Cei a cui do la parola
I due partiti organizzatori per
Questa iniziativa che
Mi pare
Beninteso calzante attuale nella situazione italiana ma anche molto tempestiva per i riflessi comunitari
Portò questo convegno il saluto
Dell'onorevole Lorenzo Natali commissario
Per la cooperazione nell'esecutivo di Bruxelles e lì che a Roma da qualche ora si trova al momento impegnato in incontri con il presidente del loro con il ministro degli Esteri italiano onorevole Andreotti e con l'ambasciatore essendo
Del resto
Credo che i lavori siamo stati seguiti dall'inizio con estrema attenzione
Da un dirigente italiano del settore il dottor Gianni liti
Specialista ed esperto
In materia di cooperazione e di sviluppo
Voglio
Nel ringraziare ancora gli organizzatori
Solo
Giustificare la brevità dell'intervento
Dovuta all'aereo che riporta indietro a Bruxelles dello Condello anche me alle sette venticinque
E insieme giusti criticarmi con tutti voi
Per un intero entrò che non è una relazione come era stato annunciato
Devo dire un po'anni insaputa prendo la parola
E lo faccio molto volentieri prima di tutto per segnalare
La possibilità anzi la necessità di mettere
In sinergia
Le decisioni italiane con quelle della Comunità europea in materia di aiuto straordinario di emergenza
Proprio nella sessione
Parlamentare che si aprirà lunedì a Strasburgo Lorenzo Natali a nome della Commissione
Presenterà al Parlamento
Alcune indicazioni per alcuni interventi di emergenza che la commissione a Bruxelles ritiene indispensabili
E per i quali
Ritiene
Comunque di dover procedere anche nel regime
Dei dodicesimi imposto dalla crisi di bilancio di cui voi siete al corrente
Non intendiamo
E Louder le attese tardare negli interventi facendoci scudo delle difficoltà di bilancio dopo
Il voto del Parlamento europeo che lo ha
Respinto e dopo appunto la messa
In attuazione del regime straordinario dei dodici sì
Così come non intendiamo e
Il commissario nata a Lillo motiverà con credo copiose considerazioni copiose convincenti considerazioni non intendiamo spiegarci alla disputa rispettabile ma di carattere
In questo caso è insidioso che si è aperta tra
L'opinione del Parlamento e l'opinione del consiglio dei ministri a proposito dei regolamenti per
L'applicazione dell'aiuto d'emergenza
Per quanto riguarda questo nesso esprimo
L'augurio che la presidenza italiana della
Un'unità europea che in questi giorni muove i primi passi utilizzi le occasioni venture quelle
Che già nella giornata di mercoledì l'onorevole Andreotti potrebbe dalla tribuna di Strasburgo
Suggerire e promuovere e quelle più operative che nei Consigli europei e attraverso il sistema di
Consultazione e di decisione previsto dai vari Consigli dei ministri europei
Può essere efficacemente promosso già nel mese di gennaio mi auguro cioè che la presidenza italiana in prima a tutto il semestre nei confronti degli altri partner comunitari degli altri nove Paesi e degli altri nove governi un
Programma articolato e
Coerente con le decisioni nazionali
Assunte e che avranno conferma parlamentare nei prossimi giorni
Per
Le sue responsabilità nel semestre appunto
Che
è chiamata a guida egualmente mi auguro
Che l'autorità italiana che
Sarà incaricata di
Applicare controllare
Le misure decise
Lavori in fitta e continua consultazione con i gruppi che a non e della comunità sul terreno già operano perché siano evitate duplicazioni o siano
In qualche modo
Promosse iniziative
Tra loro contraddittorio sono intervenuto anche per testimoniare a titolo personale la mia rivolta contro
La vanificazione e il degrado
Di un dibattito che si è trascinato per troppo tempo mentre nel Sahel in Etiopia
E in altre regioni africane
La fame niente un numero di vittime sempre maggiore
Questa e questa per prima la ragione che rende particolarmente utile quest'incontro negli ultimi anni l'Italia grazie alla legge trentotto si è posta finalmente nel gru po'di testa fra i Paesi che intervengono a sostegno dei paesi in via di sviluppo di più il nove è un paese è andato quasi da solo controcorrente come posso confermare dall'Osservatorio di Bruxelles
Incrementando in modo sensibile la propria disponibilità mentre la stragrande maggioranza dei paesi degli altri paesi riduceva i propri aiuti
Decidendo di dare di più mentre altri davano sempre meno abbiamo a nostra volta incrementato il nostro patrimonio umano e civile
Molto al di là delle belle parola
Abbiamo
Dimostrato di aver fatto un salto di qualità significativo passando dal era dei balli della Croce Rossa ad una fase di solidarietà umana che non dovrà
Mai più essere abbandonata mi pare che sia venuto ora il momento di compiere uno sforzo ulteriore attraverso il provvedimento che riguarda i mille novecento miliardi in aiuti di emergenza
Aiuti di emergenza di cui c'è
Bisogno e di cui la comunità a eguale consapevolezza
Così come risulterà dalle proposte
Di martedì nel corso del dibattito parlamentare a Strasburgo
Destinati questi aiuti a popola zioni che rischiano la estinzione secondo procedure specifiche
Rese necessarie dalla estrema gravità della situazione
Sono procedure diverse dalle tradizionali e se sono giustificate dalle condizioni di estrema urgenza
In cui l'aiuto deve ora giungere
Esprimersi è importante che questi aiuti di emergenza partano ed arrivino al più presto con due sole condizioni che giungano effettivamente alle popolazioni interessate e che si eviti di cadere nelle
Spire di determinate amministrazioni locali
Troppo deboli o corrotte
Ho militarizzata
L'intero dossier dell'aiuto all'Etiopia
Richiede esempio
Un'estrema vigilanza è un'estrema attenzione per questa ultima possibilità
Di
Storno
Regimi militarizzati ed impegnati in guerre locali
A tal fine credo che dal nostro punto di vista quello italiano debba essere mantenuta un'ma unità di Indirizzo negli aiuti e ho trovato molto stimolanti le considerazioni che Franco Roccella appena
Sviluppato sul rilancio del Dipartimento della cooperazione per la cooperazione presso il ministero affari stelle sulla
Non conflittualità tra le due vocazioni
Rappresentate dall'aiuto di emergenza e dai propositi a tempi medi e lungi
Credo che in questa
Linea si possano evitare duplicazioni e sprechi lasciatemi alla fine
Anche la possibilità di fare un riferimento indispensabile alla ispirazione di chi
Sarà chiamato a guidare la politica degli
Gli utenti di emergenza
Al di là dei ruoli
Che
Ho avuto occasione di occupare
E occupo nell'Europa comunitaria ritengo
Che la linea
Di intervento impostata
Due anni fa da Edgar Pisani contro cui
Furono mosse
Nel momento della sua prima formulazione notevoli
E
Insistite polemiche in Italia
I meriti
Una riflessione
E indichi una svolta positiva nella politica dello sviluppo
Mi auguro
Che se ne tenga il conto dovuto anche qui
Proprio per le considerazioni relative alla necessità di un aiuto
Non solo di emergenza ma anche strutturale e se ne tenga conto qui in Italia
Adesso
E per l'
L'avvenire vi ringrazio e mi complimento per la vostra iniziativa a cui sento di aderire con grande simpatia e grande rispetto
Grazie a Carlo Ripa di Meana darò adesso la parola è Gianfranco Dell'Alba prima di chiudere i lavori di questo convegno che leggerà una dichiarazione conclusiva dei partecipanti al convegno stesso e al termine di queste o potremmo chiudere i lavori
Con questa dichiarazione la legge approvata il venti dicembre dalla Camera dei deputati è un atto di alto valore politico e morale che rende oggi possibile una svolta nella lotta contro la fame la miseria il sotto boh nell'impegno per garantire la vita e l'avvio di un autentico processo di sviluppo a quelle popolazioni altrimenti condannata all'Olocausto che ogni anno colpisce milioni di uomini donne bambini
Per la prima volta la volontà politica di garantire la sopravvivenza di vite umane si è tradotta in legge della Repubblica italiana il nostro Paese oggi la possibilità di inaugurare una nuova politica estera di scrivere una grande pagina di pace
Al fine di sostenere tale volontà e tale sforzo per assicurare un'attuazione ottimale della legge per garantire il successo dell'intervento per la sopravvivenza i partecipanti ritengono di fare propria di proporre ai seguenti miglioramenti legislativi uno
La definizione della riduzione dei tassi di mortalità come priorità e come nuova metodologia nella lotta contro la fame la riduzione dei tassi di mortalità costituisce infatti l'autentico parametro del successo dell'intervento straordinario chiedere Chiara The prefiggersi l'obiettivo di salvare un numero definito di vite umane in un tempo stabilito con uno stanziamento adeguato due l'affidamento e la responsabilità complessiva dell'intervento straordinario ad un'alta autorità politica istituzionalmente e fatta di quei poteri politici operative indispensabili per un'operazione che necessita di credibilità tempestività ed efficacia solo una responsabilità individuale pubblica riconoscibile rappresentava inoltre l'autentica garanzia di controllo sul suo operato e sull'attuazione della legge da parte del Parlamento della pubblica opinione prego l'incremento dei fondi stanziati a sostegno dell'intervento straordinario prevedendo il non esclusivo utilizzo di fondi già destinati a vario titolo ad altri capitoli
Il bilancio dello Stato nel momento in cui l'Italia assume inoltre la presidenza della CEE e in considerazione dell'importanza che tale iniziativa riveste in sede internazionale i partecipanti al convegno e chiedono al governo di mettere tutto in opera affinché si è assunto decisione comunitaria conforme alle grandi linee della legge italiana presentando il conseguente piano da concertare il sito la commissione cioè di Paesi ma in finalizzato alla sopravvivenza di vite umane e al contestuale avvio di un effettivo processo di sviluppo
Garantire Gian Franco e con questa dichiarazione dichiariamo chiusi i lavori di questo convegno grazie a tutti coloro che hanno partecipato impone sì
Questo
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Perché
Qui
Qui
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Quaranta quindi
Quindi
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Quanto
Qui
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Qui quindi quindi
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Quindi qui qui
Qui quasi quanto quindi
Quindi quindi
Qui quindi quindi quest'qui
Qui quindi quindi qui quindi quindi questo qua
Quindi questo quindi
Questo quanto quella qui
Qui quanto qui quindi
Qui quattro questo
Quella
Questo quindi
Questo queste queste quella
Quest'qua qui qui qui quest'qui qui qualche qui qui qui qui qui qui qui qui qui qui qui qui qui