Dal 1948 al 1960".
Dal 1948 al 1960".
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
UDR
RAI
Siamo con il senatore Carlo Scognamiglio allora alla morte della Bicamerale a questo punto si riparla di riforme e di riforme con come chi propone di utilizzare la strada ordinaria quella dell'articolo centotrentotto
Intanto c'è da dire che non bisogna compiangere la morte dello strumento della Bicamerale che come strumento sbagliato
Al quale inutilmente pochi si erano opposti
Ma certamente bisogna rammaricarsi per la battuta d'arresto della strada delle riforme
Riforma delle quali il Paese ha certamente bisogno per portare io mi auguro a compimento comunque avanti la rivoluzione istituzionale che si è aperta in Italia non solo con le tante battaglie dei radicali ma in modo particolare con i referendum che abolendo la proporzionale tentò di abolire il sistema dei partiti del nostro Paese dunque poche lacrime su uno strumento sbagliato molto impegno sulla necessità di proseguire
Della strada che si era aperta con grandi speranze nel novantatré ecco a questo punto proprio rifacendosi anche le speranze del referendum del novantatré ci siamo di nuovo con il referendum Ciments va proprio a questo punto siano un po'due quote comitati contrapposti quello Passigli contro quella Segni Di Pietro e lo stesso segna detta questa mossa di appoggiare il referendum Passigli potrebbe essere fatta per far bocciare dalla Corte costituzionale referendum Segni Di Pietro e far passare l'altro un po'minimale quello passi
Con notti morì sulla limpidi ITA dei quello che sarà il giudizio della Corte costituzionale temo invece fortemente che l'iniziativa cosiddetta del referendum Passigli si è fatta per confondere le idee agli elettori perché mentre e già non facile perché raccoglie le firme spiegare in che cosa consisterà ferendo consegni cioè la provocazione della quota proporzionale è del tutto impossibile spiegare alla gente che ha legittimo mentre molte altre cose interessanti da fare in che cosa consiste l'abolizione dello scorporo dunque è un referendum che potrebbe prestarsi a un'utilizzazione strumentale
In funzione di impedire al referendum chiaro limpido quello sottoscritto anche da Pannella sia pure
Nel caso dei radicali assieme ad altri referendum impedire che vi sia chiarezza nell'opinione pubblica circa le finalità di questo ben più importante referendum ecco forse proprio
La chiarezza maggiore del referendum sarebbe stato quello che ha già bocciato la Corte costituzionale quello che proprio aboliva il venticinque per cento del proporzionale
Beh non è esattamente così quella proposta di referendum avrebbe creato un vuoto legislativo nel senso che sarebbe stato necessario dopo l'eventuale approvazione del referendum da parte del Parlamento approvare una nuova legge elettorale
Questo per la corte costituzionale non poteva essere ammesso perché semmai il Parlamento non avesse ci saremmo trovati in senza una legge elettorale che era palesemente assurdo
Questa nuova formulazione del referendum invece fa sì che se il Parlamento non procederà a modifiche della legge elettorale varando nel per esempio
Completando il maggioritario puro oppure scegliendo altre strade che potrebbero essere il doppio turno o quant'altro
Se comunque anche il Parlamento non procedesse a questa fase ulteriore non vi sarebbe vuoto legislativo nel senso che dell'ipotesi litigi fallimento ipotesi di scuola che lentamente rispettando del Parlamento immediatamente dopo la il voto sul referendum vi sarebbe comunque
Vicenza illegittimità nel sistema elettorale grazie ringraziare crediamo che eravamo pane lei senatore Carlo Scognamiglio
Siamo ma nella provvede Roberto Zaccaria presidente della RAI allora oggi la Commissione cultura della Camera ha ha approvato la legge per quanto riguarda GR Parlamento e le dirette parlamentari fatto un commento su quello che è avvenuto fuori
La commissione cultura non apre ancora provato la legge perché la legge ha bisogno dell'del parlamento e cioè comunque in ogni caso mi pare che sia sulla sulla strada secernono volevo corregge la volevo soltanto
Che sarà questione di giorni immagino comunque in questa fase io non non esprimere valutazioni perché credo che quando il Parlamento si accinge a votare un provvedimento debba soprattutto chi rappresenta uno dell'interesse anche se in questo caso rappresentato servizio pubblico
Debba col soltanto osservare quello che il parlamento dirà
è
E nei giorni passati lei ha incontrato sì a Kofi Annan anche Pino Arlacchi comunque rappresenta la presenza della RAI alle Nazioni Unite le sezione speciale per la per la lotta alle droghe è stata importante a questo punto avete trovato un'altra avete parlato comunque di quello che sarà l'impegno della RAI
Dunque i
Rai si abbiamo parlato di questo direi che
Segretario generale l'ho incontrato pochi minuti nel corso di un di un pranzo al da da Rutelli da sindaco di Roma quindi
Abbiamo parlato soprattutto del prossimo vertice che la RAI in qualche modo condurrà alle Nazioni Unite e che sarà centrato su temi ulteriori che saranno riferiti soprattutto alla memoria dell'audiovisivo
Al l'impiego digitale questo è diciamo progetto futuro abbia parlato poi con Arlacchi soprattutto di alcune proposte abbiamo fatto qualche giorno fa proprio seminare Nazioni Unite sul la rappresentazione del della lotta alla droga da parte dei mezzi di comunicazione
E di due idee in particolare che
Io ho avanzato avanzato come dire Non è la RAI ma anche interpretando anche altresì di costituire una sorta di
Banca mondiale degli sfottò cioè nel senso che molti Scott sono straordinariamente efficaci spot parlo di interesse sociale
E sono sereno ed efficaci però sono anche molto costosi
Ci sono molti Paesi che potrebbero avere interesse altamente ad avere queste rappresentazioni sintetiche di di messaggi che la televisione in qualche modo diffonde e che e appunto sono spesso appannaggio di nelle in televisioni o dei sistemi di comunicazione più ricchi quindi la Banca Mondiale avrebbe il senso lì mettere in comune queste energie
Anche spot di grandi registi sono necessari la seconda idea è quella di fare
Intorno al
Venti ventuno di novembre una sorta di di giornata mondiale in cui tutte le televisioni del mondo naturalmente si potesse ma insomma se fossero già parecchie una sorta di palinsesto unico
Potessero programmare il meglio della loro produzione in questo campo informazione approfondimento
Anche fiction perché no naturalmente tutto ciò che si fa dibattito anche che c'è su queste cose perché non dobbiamo dimenticare che questo è un tema quale evidentemente la gente ha bisogno di avere idee chiare di conoscere
E di sapere che non si risolve se non c'è solidarietà con dibattito che c'è sicuramente anche sul modo per risolverlo questo problema c'è c'è anche quella che è la politica antiproibizionista troverà uno spazio anche quello pari io l'ho detto prima ho anticipato questa sua possibile domanda che
Che naturalmente siccome ci possono c'è il dibattito su certi temi più
Che sia compito del servizio pubblico dare dare conto anche delle diverse idee poi come dire quello che sono le le politiche degli stati quindi riassumono il dibattito in ma in una politica più generale quelle si deve saper rappresentare con questa idea dicevo della solidarietà che insomma non fenomeno di questo tipo è il il valore fondamentale
Generata dall'accusa di una fondazione per la ci può spiegare un po'meglio
No dunque si diciamo il deteneva già da uno e quello che riguarda problema del dell'assetto proprietario del RAI per per il futuro io ho precisato che
Questo è un problema che dovrà in qualche modo essere risolto e osso ho detto semplicemente che in passato
Qualcuno aveva ipotizzato
Diciamo il l'ipotesi di dar vita ad una ad una fondazione che potesse detenere le azioni della RAI però detto anche con diciamo con molta cautela che questo è un tema che spetta responsabilità del Parlamento quindi è però io diciamo inevitabile e ineludibile perché non si può risolvere non si possono insomma una serie di altri problemi se non si chiarisce questa premessa
Diciamo quest'idea del passato la fondazione diciamo potrebbe sommarsi dediti ragionamento nel proporre può magari il Parlamento qualche
Funzione sì però non è nostro cioè qui io parlavo siccome presidente a RAI
Rosso invitato anche in una sede
Scientifica quindi mi pareva giusto ricordare delle idee precedenti io veramente credo che
Una soluzione cioè se non rimane l'attuale assetto che attribuisce l'azione di variazione alli parlo di prospettive che vanno al di là del nostro mandato quindi non non non mi riguardano come presidente a RAI ma
Poi potrebbe essere quello appunto di individuare siccome è difficile pensare ad una titolarità in mano alla direttamente allo stato quindi al Tesoro leggo che individua beh è difficile perché questa è una materia sa quale d'antica data la Corte costituzionale ha detto che
Non ci può essere una responsabilità prevalente dell'esecutivo quindi
Se quell'indirizzo non è cambiato io non credo che sia cambiato si deve pensare a un meccanica un diaframma tra tra lo stato e la sua
Età che opera nel mercato e quindi la fondazione potrebbe essere ancora di questa gente ricordiamoci qua che c'era stato anche un referendum che chiedeva l'ingresso dei privati se io naturalmente
Siccome oggi il tema era più generale ho detto che in quella sede il Parlamento darà una risposta anche a questo problema mai sappiamo non è un obbligo
I per privatizzazione ma è un vincolo non temere la totale partecipazione pubblica grazie qui purtroppo lo scrittore sì sì ma da noi dice parte il preferendo un dice che non ci deve essere la totale partecipazione pubblica voi tra nono esserci questa e che tipo di presenza dei dei privati lo decide il Parlamento
Grazie
Diventavano eravamo con il presidente della RAI Roberto Zaccaria da Firenze e data la Poretti per radio radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0