I Conferenza nazionale dei giovani comunisti organizzata dal Partito della Rifondazione Comunista nei giorni dal 5 al 7 dicembre 1997 presso il Centro Congressi, in Piazza Italia

Gus le quattro proposte di legge regionale sul lavoro presentato dal nostro partito
E che non siano mai state fatte sedute sui patti territoriali e contratti d'area nella regione Calabria questo sta a rappresentare la Giunta delle destre in Calabria
è cambiato il mondo compagni
Ma quello che non è cambiato sono le contraddizioni del sistema capitalistico
Le politiche di Maastricht hanno visto l'accentuazione di queste contraddizioni continuano a riprodurre disoccupazione di spedita tra un Nord sempre più sfruttatore un un sud sempre più sfruttato
Contraddizioni che sembrano per il mondo morte per dieci milioni di bambini come ricordava ieri
De Cristoforo
Ora il problema che da comunisti ci dobbiamo porre
Rappresentato da come possibile incidere politicamente siccome insomma trasformare il presente come recita la nostra mozione track su come trasformare il presente per conquistare il futuro
Su come al Sud per esempio è possibile riuscire a sottrarre le nuove generazioni alle organizzazioni criminali e mafiose
Bisognerà lavorare sodo per costruire il partito di massa a partire dalla scuola e dalle universitari lanciando e dando nuova linfa ai grandi movimenti studenteschi come quelli del novanta
Per dire in maniera netta che il sapere non può essere elitari
Maria cilena ma che deve essere accessibile a tutti per ribadire che tutti al diritto di studiare che tutti gli studenti al diritto a spazi dove possibile la socializzazione lo scambio culturale
Per anni deriva dire con forza che la tassa regionale sullo studio è un ennesimo balzello e che il sapere non può essere ingabbiato dentro le logiche di mercato
Cioè quella storia bisogna perplesso cioè bisogna avere una presenza capillare di compagni e compagne all'interno delle scuole all'interno dell'università che sappiano rilanciare quei grandi movimenti che nel novanta avevano portato nelle pene nelle piazze centinaia di migliaia di dei giovani
Che rivendicavano il diritto allo studio
Adesso noi abbiamo un'occasione grande rappresentata dalle cento mila occasioni di lavoro
E ci troveremo con due ordini di problemi
Il primo è rappresentato dal fatto che bisogna controllare che effettivamente i posti di lavoro vadano a chi ne ha veramente il diritto senza il solito meccanismo perverso e clientelare che caratterizza gli uffici circoscrizionali del lavoro
Il secondo punto è rappresentato dal fatto che questi posti di lavoro sono a termine quindi bisognerà stare attenti che gli stessi lavoratori non siano tenuti in nero dalle abbiam dalle aziende che li assumono allo scadere dell'anno di lavoro bisognerà lanciare con forza una battaglia politica affinché quei posti di lavoro diventano stabili nel tempo
Ed è per questi motivi che abbiamo l'obbligo blog politico di costituire su tutto il territorio nazionale dei comitati di lotta per il lavoro che siano espressione di movimento e di rinascita di movimento non farlo sarebbe commettere un errore grande e ci ritroveremo dopo un anno con un esercito di nuovi disoccupati
Se riusciremo invece a fare ciò allora avremo fatto un grande passo avanti per la costruzione
Di un partito di massa perché solo ricostruendo una vertenza collettiva è una lotta politica nei nostri territori nelle scuole e nelle università
Nel porto di Gioia Tauro così come le fabbriche di Brescia al nord come a sud allora potremmo dire compagni di avere costruito un'identità collettiva e un partito comunista di massa diamoci da fare
Per la conclusione di questa giornata il dibattito la Conferenza nazionale passo la parola al compagno Niccolò Pecorini all'esecutivo nazionale uscente dei giovani comunisti
Firenze
In queste care compagne e cari compagni veloci cinque minuti prima di una meritata scena
Io credo che possiamo salutare avesse una sonda giornata dei lavori con una certa soddisfazione
E non lo possiamo fare a partire e nonostante i limiti e i difetti neanche questa nostra discussione CX
Io vedo è invece lo dobbiamo fare proprio a partire da quel limite da quei difetti
Da una discussione franca fra Dinoi tra di noi e su di noi
Rivendica anzi orgogliosamente tutto quello ci compone per imparare non è quello il materiale con cui costruire che sono quelle contraddizioni su cui progettare un avvenire un futuro
Abbiamo tentato in mezzo a Mila difficoltà di cominciare un ragionamento ragionamento ambizioso che centella intorno a possibilità di rimettere al tema un ragionamento sulle autonomia individuale la libertà collettive una cosa grande
Contro l'insopportabile retorica dei soggetti che in questi ultimi quindici anni ha pervaso di buonismo anche la sinistra storica che ha definito gli anni Ottanta
Dove tutti erano titolari di una nomina tutti erano nominati c'era un giorno le donne un giorno gli ambientalisti un giorno gli omosessuali un giorno gli studenti gli operai non c'erano nemmeno ma nessuno era una pace di essere più di un puntino in una realtà pacificata mai dimostrò il suo ruolo storico del trovare permetterà teme far contare un alterità
Noi tentiamo una cosa difficilissima di provare a costruire un percorso che Pavia dell'autonomia invece le soggettività storie dei percorsi
E anche questa nostra discussione si fa molto difficile si fa tanto sperimentale si fa tanto l'indagine un'inchiesta una ricerca ci sarebbero tante direttive eppure anche il dibattito di oggi ce ne propone una che forse davvero la più straordinari
Potremmo provare a ripartire dal tempo dal tempo liberato come la fate Goria da opporre alla trama dei poteri e alla violenza dei potenti
Io non so dove ho imparato forse in queste poche righe scritto da Antonio Gramsci in carcere
In una bellissima affettuoso lettera che dopo trent'anni nessuno pubblicava un più noi abbiamo ripubblicato nell'occasione del sessantatreesimo anniversario lasciamo
Diceva così carissima Tania la rosa viva e servirà certamente perché il caldo prepara il gelo e sotto l'onere palpitano già alle prime violette
Insomma il tempo gli appare come una cosa corpulenta da quando lo spazio non esiste più per me cara Pania finisco di divagare e ti abbraccio
Enzo imparare al più grande rivoluzionario italiano devo per forza
E allora voglio mozioni e su questo la mia riflessione anche per accendi intorno alle questioni e percorrono il nostro dibattito voglio davvero come ci diceva Semeraro raccogliere la sfida che ci lancia il ministro Berlinguer
Che decidere di percorrere la strada di una riforma complessiva dell'istruzione pubblica ma che tenta di farlo su una strada totalmente altro da quella Renault e vorrei
Voglio davvero tentare vendere azionarli di raccogliere la sfida ma anche per rilanciare per chiedere come mai
Al ministro Berlinguer in un mondo in cui la disoccupazione giovanile si traduce in una drammatica esperienza per milioni di ragazze e dirà taxi ancora nemmeno il nostro governo di sinistra riesce a porci l'obiettivo ad alzare l'obbligo a diciotto anni
Come mai
Continua a essere una questione non ci interroga
Come mai vogliamo ridisegnare la scuola senza varare nel mondo della società come se fosse un patto separato incapace di istituire una relazione un quel che accade fuori da essa
E ancora come mai si parla di scuola ma non si parla dei tempi e dell'esistenza di Miradolo ad abitare
Come mai con la scuola è così lontana dalla condizione degli Infanti delle bambine e dei bambini degli adolescenti e preadolescenti come si fa a parlare di scuola di asilo
Di scuola elementare di medie superiori
Senza parlare della condizione drammatica in cui sono consegnate le bambine e i bambini i ragazzi e le ragazze davvero i minori
Quelli per cui di grandi decidono che non esistono autonomia possibile sono grandi in piccolo che secondo loro devono sognare come grandi alle loro stesse aspettative aveva loro stessi sogni loro stessi bisogni
E noi noi vogliamo riflettere davvero sul terreno dell'educazione certo non possiamo accettare questo schema
Dobbiamo Rebibbia appropriarci la formazione una grande questione di civiltà che parli di una redazione di voto a costruire tra il percorso di formazione tra la diffusione la trasmissione dei saperi non solo ai giovani ma per Sempre e per tutti nella vita e quello che accade fuori da qui
Quello che accade in questo mondo nelle nostre periferie nelle città degradate
Davvero abbiamo scelto il tempo come grande questione di civiltà come l'elemento strategico su cui costruire un'offensiva potente capace di scardinare la violenza dice lo ruba io non voglio entrare Merisio
Ma la riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario le trentacinque ore non mi parlano solo di uno straordinario immaginario simbolico dagli orologi della Comune di Parigi Rontini dall'atto liberatorio dagli operai che prendeva in che tentarono un assalto al centro
Ne parlano di un grande strumento la possibilità di ricominciare da me
Devi cominciare dalle ragazze e dai Azzi che mi stanno di fronte voglio essere io come cioè diceva di Vittorio a poter andare a dire al giovane portuale di Porto Marghera oggi il gruppo e lottare con me per strappare una autorità Ravera rimontaggio per ricominciare a discutere intorno a porzione dei tempi di vita di interessi d'impresa
Credo che sia una cosa difficile
Davvero chattando nasce eppure
Credo che la difficoltà che sperimentiamo anche oggi non l'opposizione parlamentare alla destra
Ma l'opposizione politica sociale culturale
Alla destra alle destre alle sue forme storiche concrete parli di una grande difficoltà
Eppure non trovo altro modo di ripartire dal coraggio di riprendersi un'idea del mondo
Per provare da lì a vedere se troviamo la nascita di farle vettore di una pratica di massa
Ecco questa mi sembra l'asse radicale che proponiamo il nesso strategico sul fine voi far vivere questa nostra avventura
Lontano da semplificazioni che riducono il nostro dibattito non allo contrapposizione tra documenti e via dicendo ma alcuni elementi semplificata ori
è un problema di tutti che sta oltre la nostra collocazione parlamentare la sua incapacità quando consegno un volantino di farlo leggere di trovare un linguaggio mette appartenga Capac agli atti parli
è difficile è difficile eppure
Dobbiamo provare io credo percosso il fisco
Che ci siano tante strade
E questo nostro primo dibattito e sono stati un'avventura questo posto prima conferenza posso servire davvero anche lunghi comincia amento di un'inchiesta anche tra di noi per scoprire quali sono le forme concrete con cui i compagni hanno tentato alle volte riuscito magari molto più spesso fallito
Ma sono elementi interessanti Dino di connessione di soggetti di Energia di intelligenza di passione
Per vedere se è possibile essere parte la costruzione di un partito che sia luogo di frutteti tutti dove ciascuno sia valorizzato per quel che sa per quel che può fare dove senta felice di entrare
Io
Credo
Che ci sia
Un grande fatto
Qualcuno ironizzava
Intorno alla nostra necessità di avere una rappresentazione simbolica un immaginario un'idea collettiva e ci posso definire
Eppure
A me continua a sembrare un fatto straordinario
L'immaginario collettivo i simboli
Sono cose dalle cui le persone non riescono a prescindere e in questi ultimi quindici anni non sono stati i nostri e sono stato in quelle dei padroni
Che hanno imposto la loro simbologia la loro ideologia che hanno imposto la loro modalità di vivere di esistere che hanno reciso le nostre possibilità di ostruire alterità
A noi questo percorso difficile entusiasma
Provare a rimettere a tema un filo rosso che tenga dentro i grandi esperienze di fuori ne illuminano questa fine di millennio dai Tupac Amaru al comandante Marcos agli operai ricorda quelli di Porto Marghera
Da Bagnoli a Melfi dagli studenti coreani agli studenti italiani
Per provare a ricostruirci delle immagini con cui poterci pensare per restituire finalmente alla polizia o la sua grande storia di emancipazione di libertà
Per poter parlare a qualcuno e poter dire che il suo disinteresse per la politica in verità è il suo disinteresse per la propria esistenza che è costretto a non pensare alla sua condizione storica sociale e tanto tutto passa sopra di luglio
Io credo che sia davvero difficile e la difficoltà siano l'elemento strutturale con cui ci dobbiamo confrontare essere il punto di partenza e ci definisce ma che questa possa essere un'ipotesi reale ricostruzione di un soggetto alternativa antagonisti
La difficile eppure eppure
Quest'indagine
Questa ricerca
Questa speranza piani ma tante passioni che mette insieme tante intelligenze e fa vivere tante ragazze tanti ragazzi intorno a un progetto che ancora non si definisce che forse non si definirà mai perché proprio la sua sperimentalità trova alimento continua a sembrarmi la solita corsa ognuno lo chiami come vuole a me continua a piacere comunismo grazie
Grazie compagne e compagni del quelli che se ne stava andando adesso subito un avvertimento
I pediatri non solo contattabile deve ricordarglielo
Di petto un appuntamento la potrete per domattina alle nove perché altrimenti finiamo per rinviare tutto
Una tutta una serie di interventi e questa volta non li rinviamo più a nulla perché a meno che qualcuno non si di CD esposizione agli ordini del giorno che saranno semplificati ovviamente
Non si andrà da nessuna parte
Gli ordini del giorno sono consegnarvi lì entro la prima ora del dibattito di domattina
Non ci sono proroghe rispetto alle dieci di domattina lo so la presidenza non lo sforzo eroico che ne se ci del prima ma entro le dieci
Quando le avremo già compiuto si spera almeno un'ora di dibattito dovranno essere stati consiliari tutti gli ordini del giorno
Per stasera sapete perfettamente gli appuntamenti sono identici a quelli che ci siamo dati ieri sera per quanto riguarda le assemblee documento
E sono qui alle dieci qui alle dieci per quanto riguarda il documento uno alle nove e mezza vuota il sacco
Alle nove e mezza qui per andare con la navetta hotel fortuna per i compagni e compagne nel secondo documento
Il compagno Sergio Mastrosimone di Padova e del Veneto
Anzi di Verona del Veneto possano se può venire qui il presidente che si è scordato il libretto di iscrizione all'università
Un compagno o una compagna dell'organizzazione all'ingresso per che arrivato un delegato
Fuorché come vi ho detto ieri sera osserva unione il documento dobbiamo provare a limitare il più possibile per dar modo a tutte le compagnie tutti compagni di parlare visto che ci sono tanti interventi ovviamente c'è poco tempo iniziamo con sarà Casillo della federazione di Salerno
Il primo
Compagni se ci mettiamo seduti iniziamo
Cessa la Casillo di saperlo
Compagna compagni
La relazione del compagno a decrittare
Rivela in un'analisi abbastanza puntuale la situazione della Corea del Nord una nella quale l'organizzazione giovanile che noi ci siamo proposti di contribuire articolari qui con questa dibattito sita nell'insistere inerte nella quale dobbiamo agire
Questa analisi secondo me compagni rivela in primo luogo un salto di qualità che elabora azione fino a oggi i giovani comunisti hanno fatto a partire dalla conferenza di finanza fino ad oggi
Il nostro obiettivo compagni dobbiamo ribadirlo nella lotta del alla disoccupazione al proliferare di una miriade di lavori precari neri fintamente autonomi sottopagati
Una il miriade di lavori senza tutele e senza garanzie lavori che spingono anche i giovani in una morsa di svilimento della capacità creativa si sottopongono alla rete di controllo delle reazioni produttivo
Una rete di controllo sempre più stringente devastante
Se questo compagni è il nostro fine allora ne dobbiamo davvero a sottolineare con forza come diceva il compagno De Cristofaro
L'esistenza della falsa dicotomia fra partiti sul movimentismo una falsa dicotomia che non può appartenere a una forza come la nostra che va in essere davvero antagonista
La linea indicata compagni quella del congresso e quella entro la quale noi dobbiamo collocarci
Passare nelle risposte resistenziali alle risposte progettuali
La discussione a parer mio va trasferita sui contenuti sui progetti sulle esperienze condotte fino a questo momento dei giovani comunisti quell'impegnati nelle federazioni quell'impegnati nei circoli
Tenendo sempre ben presente la grave frammentazione delle caratteristiche del nostro partito
A seconda delle diverse aree territoriali cui facciamo riferimento compagni era necessario credo che ci siamo riusciti in questi due giorni non ridurre il dibattito di questa conferenza una carrellata di dichiarazioni di sostegno sull'uno o sull'altro documento ma rispetta la nostra posizione
Però contro il governo Prodi dentro o fuori dalla maggioranza
Più più più utile per esempio è stata la discussione che noi abbiamo messo in piedi una discussione di Progetto di contenuto reale tuttavia io ritengo che non dobbiamo ribadire con forza
La necessità di qualificare il nostro intervento sullo specifico giovanile partendo da un punto imprescindibile cioè che come giovani comunisti né intendiamo proseguire sulla strada della Rifondazione lì significa quando il nostro agire
Ne abbiamo preso atto del fatto che nel Paese ma anche sullo scenario internazionale c'è bisogno di una forza antagonista come la nostra che provi a rispondere alla riorganizzazione del capitalismo ricostruendo in primo luogo le ragioni del conflitto e l'organizzazione giovanile comunista
è ormai un pilastro ovvero della nostra azione proprio perché si propone di individuare le tematiche giovanili senza ridurre diciamo sempre all'elemento parziale ma sviluppando nel contesto complessivo della pratica quotidiana di comunisti in questo compagni si sostanzia il binomio autonomia infermità noi perseguiamo una un'autonomia di intervento che consenta di costruire un radicamento vero che serve a tutto il partito
Storia compagnie non dobbiamo a dobbiamo anche saper vedere i nostri limiti dobbiamo analizzare i punti di forza e quelli di debolezza e il radicamento secondo me è uno di questi
Il risultato elettorale del Mezzogiorno ha messo in chiaro il permanere delle nostre inadeguatezze non sono come i giovani comunisti ma livello di tutto il partito
Si è pericolosamente allargata quella tradizionale forbice che vede una dicotomia una differenza sostanziale fra i risultati delle elezioni politiche quelle amministrative
Il dato amministrativo e preoccupante proprio perché rivela un'incapacità di tutte le strutture del partito intercettare i propri interlocutori di riferimento di regalare i messaggi che vengono dal centro di costruire percorsi che davvero investano la realtà circostante contribuiscono a cambiarla
O per lo meno a dare ai nostri interlocutori a coloro i quali noi ci proponiamo come come appunto come controparte oppure a coloro i quali non ci proponiamo di amministrare la speranza che ciò possa avvenire in più la disgregazione sociale la frammentazione del tessuto di relazioni sul quale noi ci troviamo intervenire contribuiscono
A palesare una difficoltà del Partito dei giovani comunisti a a organizzarti a farsi strada su degli itinerari di costruzione divertente di movimento che sono sicuramente indispensabili ma sono impegnative e compagni e l'impegno di tutti è quello che ci serve in questo momento
E molte zone soprattutto quelle periferiche del Sud non mi riferisco alle grandi federazioni delle aree metropolitane ma situazioni per così dire di provincia come la mia e la federazione di Salerno
Questo ritardo c'è e si vede e continua compagni di pari passo la difficoltà d'organizzazione del partito che deve far di fronte deve far fronte a continua emergenza che spesso non ha superato delle pratiche di pericolosa separatezza fra le federazioni circoli
Fra i Giovani comunisti del resto del partito non s'è persa l'abitudine a farle Conte a schierarsi secondo a condizioni di comodo in alcuni casi compagni lavora dei giovani comunisti del tutto autonomo rispetto al resto del partito per cui il contributo potenziale di ricerca di dadi Progetto si perde nell'incomunicabilità o nell'autoreferenzialità si perde un'occasione di crescita complessiva del partito in Spagna
Io sono consapevole del fatto che il Progetto Giovani in continua evoluzione e ne sono felice tuttavia non posso non temere alcune la genericità di alcune nostre proposte circa la strutturazione l'organizzazione del nostro intervento
Noi abbiamo bisogno secondo me di un'organizzazione che parta dei circoli che giunga fino al centro del partito che consenta la più ricca e rapida circolazione delle informazioni ma anche delle opportunità di iniziativa politica onde evitare che la periferia resti sempre periferia
E si legittimino con le pratiche di separazione di cui parlavo prima
Informazione contro informazione formazione sono i nostri obiettivi fondamentali in questo momento informazione contro informazione sono necessarie
In uno scenario in cui i mezzi di comunicazione per cirrosi Dinoi comunisti su noi partito da Rifondazione Comunista pressioni violentissime
E contro informazione perché ne abbiamo bisogno di rispondere nelle nostre qua campagne nella nostra azione quotidiana di militanti con l'informazione plurale ricca dobbiamo essere in grado di dare delle risposte
La formazione politica compagni perché il nostro antagonismo deve passare attraverso la creazione reale dei quadri soprattutto i quadri intermedi
E di cui il recupero e l'allargamento delle conoscenze del nostro patrimonio storico culturale politico Marte Ganci compagni ma anche la grande tradizione del Partito Comunista Italiano
La formazione ma io credo la questione organizzativa se ha privo d'Italia in questo momento io più Quetta chiamo i compagni a intervenire chiamo e compagni a darci delle ad darci delle risposte concrete a lavorare insieme ai compagni del del coordinamento con i compagni delle altre realtà per darci delle risposte su questo per costruire insieme un reale percorso organizzativo di conto ritengo indispensabile che i giovani comunisti collaborino
A tutti gli effetti con le commissioni che esistono nelle federazioni sui temi specifici
Lavoro scuola università ma chiediamo anche di rispondere alle esigenze dei compagni che si trovano nelle amministrazioni ne diceva Peppe ieri abbiamo un partito molto giovane nel Sud dobbiamo dire di più compagni abbiamo compagni giovanissimi impegnati nelle amministrazioni
Con grande dedizione compagni che sebbene sovraccarichi di lavoro perché si dividono fra consigli comunali
Federazione circoli hanno portato avanti progetti importanti io vorrei citare solo due della federazione di Salerno si tratta
Di un progetto molto articolato che è stato presentato dai compagni di Scafati che la presentazione appunto di un pro di un progetto che allo stesso tempo un laboratorio che parte da considerazioni
Dei piani regolatori delle specificità delle zone indirizzando e individuando un nuovo modello di sviluppo possibile un progetto che vedrà la mobilitazione
Di tutta un'area che essenzialmente un'aria depressa povera in questo Memmo ventuno un'area di spostamento sulla quale noi di riusciamo ad insistere proprio perché abbiamo delle prove delle project dei progetti delle proposte reali
Dall'altra parte un'altra credo importante azione di ricollocazione a sinistra del nel nostro partito a sinistra nel nelle amministrazioni è stata fatta
Nel nel comune di Eboli laddove ne abbiamo costruito un percorso di dibattito e di approfondimento sulle tossicodipendenze
Le politiche delle riduzione del danno un progetto che ha visto la collaborazione i rappresentanti di un istituto di custodia attenuata c'ha un in carcere per soli tossicodipendenti tossicodipendente dipendenti minorenni
E poi porta ha portato all'approvazione di una di un ordine del giorno sulla proposta del partito da Rifondazione comunista sulla riduzione del danno sulle politiche di riduzione del danno e quale osservatorio provinciale sul lavoro e non raro non lavoravo non lavoro giovanile noi rispetto a questo abbiamo trovato grandi consensi compagni perché ne quando affrontiamo
Come comunisti le cose le questioni confrontandoci e dialogando riusciamo a diventare davvero egemonia conquistare l'attenzione la visibilità e la fiducia nelle nostre proposte
è ovvio che questo non basta a compagni giovani comunisti devono alzare il tiro oggi devono porsi degli obiettivi concreti ma ambiziosi beh non possiamo continuare
A immaginarle soltanto in alcune zone del Mezzogiorno le strutture intermedie le istituzioni di massa dobbiamo fare da in modo che dappertutto le giovani e giovani comunisti tantino di risolvere innanzitutto l'impasse organizzativa le difficoltà di comunicazione
Abbandonino per una volta le logiche di schieramento e si diano da fare
Nel Mezzogiorno noi abbiamo un elemento forte di programma con Cagni le trentacinque ore
Un percorso nuovo che vale la conquista nella direzione della conquista del proprio tempo di scelte per la qualità della vita abbiamo chiamato una questione di civiltà abbiamo detto una battaglia per la democrazia che però deve essere fatta vivere da tutti noi
In tutte le articolazioni delle lotte degli occupati quei pochi disoccupati dei disoccupati tanti che vanno messi insieme vanno messi a combattere a lottare insieme un fattore dico di mobilitazione
Una con questa compagnia scriviamo all'intero gruppo dirigente di questo partito una conquista sofferta una conquista
Che è di tutti e che deve essere ancora oggi per noi è un è un traguardo ma è soprattutto un punto di partenza grazie
La parola alla compagna Monica del padrone della federazione di massa si prepari Danilo Corradi di Latina
Allora Danilo Corradi privativa
Se c'è
Si levava il compagno Bizzoni dei Castelli
Chiudo
Allora il compagno Luca di Siena cioè
Allora la parola compagnia Pizzone dei Castelli
Seduto vicino
Compagne e compagni
L'emozione fa brutti scherzi non si sente neanche il proprio nome quando viene chiamato
Cari compagni questo intervento che abbiamo buttato giunzione compagni della Federazione Castelli Romani
Intervento che cerca di ragionare
Di prendere ciò che di buono è stato detto di sci scindere e ciò che invece non non va bene secondo
Questa conferenza è un'occasione straordinaria
Per i giovani comunisti
è un'occasione straordinaria che già è stato detto padre o ribadirlo non può non deve essere confusa con un congresso compagno non dobbiamo
Qui decide la linea politica ad attenere dobbiamo decidere che tipo di organizzazione vogliamo avere presse presenti regione di generazioni
è una accusa occasione di approfondimento è una occasione di confronto
Che ci serve perché vogliamo ci serve perché dobbiamo capire quella che è la realtà che ci circonda
Dobbiamo allora discutere ragionare confrontarci accettare le critiche costruttive
Ma è necessario è necessario è necessario respingere con forza qualunque da qualunque parte venga qualunque volontà di rottura
Siamo siamo giovani
Siamo giovani ma sentiamo sulle nostre spalle il peso della lotta contro l'oppressione dell'uomo se il nuovo che oggi più che mai e se è presente
Ed è per questo è per questo che noi rivendichiamo con forza la grandiosità dalla Rivoluzione d'ottobre di cui ricorre l'ottantesimo anniversario
Una rivoluzione con la quale milioni di uomini e donne hanno spezzato le catene per entrare nella storia
Egli indichiamo il pensiero di Gramsci non li Gramsci liberali di tanta di cui tanto si
Si parla nella nell'aria pidiessina
Ma il Gramsci che con la sua azione di rivoluzionario
Per il quale il sessanta anni fa è stato assassinato dal carcere fascista quel carcere fascista i cui eredi oggi i cui eredi oggi stanotte
Forse aggiungendo l'accordo col con D'Alema sulla Bicamerale ed è quei figli
Del fascismo oggi rischiano di stravolgere questa Costituzione che la resistenza ci ha dato
E infine non possiamo non possiamo dimenticare un altro grande rivoluzionario dei nostri tempi hanno il più vicino
La cui pista cronologico il compagno e Che Guevara Ernesto Che Guevara che ricordiamolo non è non è solo un'immagine sulla maglietta o sulle bandiere ma un rivoluzionario che voleva cambiare il mondo ci ha provato a provare a scalare il mondo
E ci danno una possibilità oggi di rivendicare la sua azione
Forse forse non è una coincidenza
Che ci sia questo insieme di anniversari che si accavallano
Forse noi oggi qui
Stiamo costruendo qualcosa di grande oserei dire stiamo costruendo forse la storia
E per usare per usare le parole
Di un grande
Musicista cantautore oserei dire che la storia siamo noi noi giovani e comunisti
E ci rende orgogliosi il saluto del partigiano Giovanni Pesce medaglia d'oro della Resistenza che senza tregua senza prego ha combattuto fascisti e nazisti senza mai abbassare il capo
è grazie anche
A
All'azione
Di pesce
Di tanti compagni non compagni che l'ha fatto la Resistenza che noi oggi possiamo essere qui liberi di parlare
La resistenza allora non deve essere dimenticato
Non solo non deve essere dimenticata ma non deve neanche essere revisionata perché Auschwitz c'è stata e non può essere negato milioni di uomini sono morti per le il folle disegno che il fascismo
Voleva imporre sull'umanità intera
E allora non deve essere visionate la storia
E la resistenza la difesa va difesa fino in fondo
E insieme alla Resistenza quello che di più bello
è scaturito dalla Resistenza c'è questa costituzioni questa Costituzione che i nostri padri ci hanno dato e che oggi rischia di essere stravolta brufoli disegno neoliberista
Una Costituzione che deve essere invece rilanciata a partire proprio da quell'articolo uno che cita Italia è una Repubblica fondata sul lavoro
Ovvero oggi è più fondata sulla disoccupazione che sul lavoro
E allora da qui che giovani comunisti devono partire
I giovani comunisti devono fare i conti con la realtà
E non sto la realtà ci dice che purtroppo oggi
Non siamo non siamo in una fase rivoluzionaria compagno
Però dobbiamo proporre contenuti forti e non possiamo ridurci al politicismo alle semplificazioni
Una una compagna in precedenza ha detto
Che ai Giochi comunista Rifondazione non interessa prende il trentacinque per cento interessa invece difendere i lavoratori
Non possiamo essere d'accordo un'affermazione di questo tipo
Perché prende trentacinque per cento per un partito il Bohemian dei lavoratori significa difendere i lavoratori e la dobbiamo lottare perché questo partito divenga sempre più grande coinvolga sempre più cittadini sempre più compagni sempre più simpatizzanti
Dobbiamo farlo grande organizzarci
Bisogna allora lavorare ripeto sui contenuti
Ed è questa la nostra e questo per la nostra federazione
La piccola federazione di provincia
Però sta deviazione vuol dire primo il lavoro
E non il salario di cittadinanza o il salario minimo garantito che compagni sinceramente io lo capisco
Non lo capisco
Perché noi non dobbiamo sudare dei soldi la carità la dobbiamo dare la dignità ai lavoratori e ai disoccupati che hanno il diritto al lavoro
Non alla carità o l'assistenza
E allora
E per questo che è importante secondo noi discettare rifiutare la proposta de di di un reddito minimo garantito
E invece le ANCI are con forza la battaglia per la piena occupazione
La battaglia della piena occupazione può essere
Sicuramente è una risposta positiva
E la battaglia per le trentacinque ore va in questa direzione
Va in questa direzione deve essere portata fino in fondo
Bene ha fatto allora il partito il compagno Bertinotti e tutti i dirigenti e i deputati
Bene hanno fatto allora ricopre con questo governo laddove non voler ascoltare le nostre ragioni e bene ha fatto il gruppo a ricucire là dove siamo riusciti a strappare trentacinque ore a pagare i salari
Perché questo è una conquista forti dobbiamo rendercene conto
E la conquista forte
Ma
Non ci interessa però dobbiamo dircelo non ci interessa in qualsiasi lavoro
Non vogliamo un lavoro qualunque ma vogliamo un buon lavoro
Vogliamo non vogliamo e combattiamo i contratti spazzatura i contratti a part-time lavoro interinale i contratti a tempo determinato che stavo solo strumenti di sfruttamento dei giovani no passiamo non dobbiamo essere d'accordo rally combattiamo sì li combattiamo
Non vogliamo inoltre i lavori che distruggo ambiente e qualità della vita
E aveva difende l'ambiente e lottare per uno sviluppo so ecco sostenibile deve essere un impegno prioritario dei giovani comunisti perché se saltano tutti gli equilibri ambientali non ci sarà alcun futuro per nessuno non solo per i comunisti
Anche su questi temi i giovani comunisti allora devono essere presenti e attraverso di essi il partito che deve essere in grado di raccogliere e sintetizzare tutte le realtà e le rivendicazioni della sinistra antagonista e progressista della società civile tutta questo perché deve essere chiaro che il partito non è un movimento ma e al dovere ed è di analizzare tutte le sfaccettature della realtà aprendo i movimenti e le associazioni all'accoglimento di battaglie comuni su temi forti e ampiamente sentiti coi loro la scuola l'ambiente omicidio
Una politica allora una politica a favore dei parchi
Scusa di tempo per favore se non ce la facciamo più concludo
Cerco di un rapidamente
Una politica sui parchi i parchi che sono uniche opportune dirà di di lavoro stabile in eterno se si mantengono certo se si distruggono
Per il rilancio dei trasporti presente su rotaia partire ai pendolari affianco dei lavoratori contro il consumismo e per la riduzione dei rifiuti di questa società folli
Lavorare sui contenuti vuol dire garantire quell'autonomia che i giovani costoso comunisti giustamente rivendicano nell'integrità al partito
Vogliamo dare una speranza
A tante ragazze ragazzi disillusi e storicizzati
Vogliamo lottare al fianco degli studenti
Che occupano per ribadire il diritto allo studio e che vengono manganellate da forze dell'ordine troppo spesso solerti e l'uso del manganello
Ieri gli agricoltori oggi gli studenti domani chissà ebbene il ministro ad hoc Napolitano ci deve dare una risposta su questo
L'uso della violenza per la risoluzione dei problemi è inaccettabile
E allora anche per questo dobbiamo rilanciare quello che è un altro articolo della Costituzione veramente concludo che l'articolo undici
Un tema che non è stato toccato
è proprio enunciata da questo articolo undici che dice l'Italia ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali
E allora che cosa era che cos'era l'invasione militare che abbiamo fatto in Albania con l'unico voto contrario di Rifondazione Comunista mette tutti gli atti e non a favore e cosa era quello e che cosa è stato l'iter l'intervento in Somalia ritardati insomma di cui soltanto oggi veniva storici sono stati decidi e stupri che cosa sono queste se non invasioni militari NATO alle liste
Ebbene noi noi dobbiamo dire di no allora ed abbiamo fatto una battaglia concludo per sciogliere perciò Ida comunque
Questo è l'esercito professionale un esercito non più difensivo e offensivo che deve intervenire ovunque per difendere interessi dei capitalisti italiani in tutto il mondo ebbene noi comunisti giovani italiani diciamo no a tutto questo Dazzi
Allora la parola al duca di Siena si prepari Monica del padrone di massa
Compagne e compagni
Innanzitutto
Vorrei esprimere la mia profonda delusione
Su come è stato condotto a questa conferenza
E su come è stata impostata
Mi è sembrato che questa conferenza si trasforma la Conferenza dei giovani comunisti nel congresso bissa
Del partito in cui ha visto come unico oggetto di discussione e dei documenti
Una conferenza che si struttura con un regolamento rigido che non concede spazio a coloro che non si riconoscono i documenti
Una conferenza che limita gli interventi una conferenza che si risolverà soltanto con la pura e semplice composizione degli organismi dirigenti
Ma ce lo siamo chiesti perché siamo qui siamo qui per decidere che tipo di organizzazione vogliamo per i giovani comunisti
Dobbiamo fare un salto di qualità anzi dobbiamo fare un salto nell'attualità perché mentre noi qui sembriamo scusate
Ironia dei giovani buddisti che ci guardiamo l'ombelico e diciamo siamo bravi siamo cattivi siamo rivoluzionari siamo governativi ma fuori c'è una realtà che si muove dobbiamo pensare a questo
Noi ci poniamo il problema se i nostri parlamentari devono passare all'opposizione o continuare ad appoggiare questo governo io personalmente ho votato la mozione due
Perché ritenevo
Che come strutture per quanto riguarda l'organizzazione era più ampia del documento uno
Personalmente credo che questo governo sia un governo di destra con l'appoggio parlamentare della destra
è per questo che vediamo il potere in crisi in quanto non possano fare opposizioni su un programma che anche loro
Ritengo
Vuole fare piccola considerazione
Sul periodo
Quando è accaduta la crisi di governo in quel momento la crisi era giusta però i nostri compagni hanno commesso un grosso errore non è stata preparata a sufficienza
E oggi nemmeno noi possiamo pretendere che si passi all'opposizione e compagni noi dobbiamo costruire il movimento insieme a tutte le realtà antagoniste che in questa società si oppongono all'autorità costituita
In Italia una politica portata avanti dal PDS che stanno ormai in Santo la protesta normalizzando
E sentiamo ministro come Berlinguer che voi ottimizzare il capitale umano cose allucinanti
E poi a un ministro Napolitano che il che mi ricorda
Questo le celebri storie dico e quando c'era Scelba
Un ministro che manda la polizia delle scuole a picchiare gli studenti
Ma ci rendiamo conto
Sì ma
Io compagna su non voleva assolutamente mancare di rispetto per i morti anzi
Indicazioni
Ma io Compaq io assolutamente poco volevo mettere mancare di rispetto nei confronti dei compagni regimi gli anzi
Io compagna a questo punto vi dico di continuare
Allora la parola
Alla compagna Monica
Della federazione di massa
Monito del padrone della frazione di Massa
Compagne e compagni io volevo proporre un documento praticamente è alta suoi la sanità senza che è partita dalla stanza personale poi Morettini voi
Mi hanno
Mi hanno appoggiato con dei delle firme delle delegazioni
Pur riconoscendo la grande importanza dei temi trattati all'interno di questa prima conferenza dei giovani e non entrando veramente nel merito di come è stata condotta perché altri hanno già parlato vorrebbe avente introdurre appunto un argomento che riguarda tutti noi indistintamente sia apparteniamo alla prima la seconda mozione sia che siamo comunisti oppure qualsiasi ceto sociale appunto la sanità va bene affrontare il problema dal punto di vista politico tra scegliendo quello personale mi risulta veramente difficile tanto che
Ognuno di noi potrebbe raccontare al mio posto in questo momento è la sua esperienza servizi ospedalieri pubblici e persino privati
Nonostante i dubbi mi trova distende resteremo
Anche i ceti meno abbienti
Vorrei parlar dinanzi molto conveniente della legge sei due sei e di alcune leggi che hanno veramente cambiato la sanità nel nostro Paese non sono un avvocato non sono un politico e tanto meno un medico riparlò come compagna figli vogliate scusare se non usa un linguaggio appropriato
Innanzi tutto lo Statuto dei lavoratori che quella legge trecento del mille novecentosettanta ha sancito appunto uno statuto veramente importante in cui si parlava dell'imparzialità dei controlli medici e quindi si impedivano agli abusi
Sulle zone che erano in malattia ogni infortunio
Abbiamo un po'ai la legge sei due sei sulla sicurezza che riguarda da vicino a noi studenti e non lavoratori in quanto soprattutto negli istituti tecnici e questa magari è una cosa che non tutti sanno visto che la sei due sei e mezza
Tutela gli istituti tecnici e i gli operatori di laboratorio lei incidenti e infortuni all'interno della scuola
Infine sarà stata informata giusto ieri che la prossima settimana
Consigliera seminascosto
Il gruppo parlamentare di Rifondazione comunista proporrà un testo di legge in parlamento
E speriamo che venga approvata e non so se appunto se accordarsi campi elettromagnetici la proposte sulla deve simmetria di esposizioni massima ai campi elettromagnetici
E la grande innovazione che non si parla più separatamente di cittadini e di lavoratori
In quanto un problema che riguarda si hanno i cittadini siano i compagni sia i lavoratori che purtroppo sarà a rischio ogni giorno che lavori lavorando vicino a fonti elettromagnetiche
Passiamo rapidamente a parlare della realtà della mia provincia io vengo da Massa Carrara
Napoli una provincia che vanta un'antica militanza politica sia dal punto la lista della lotta partigiana che all'opposizione delle destre purtroppo però dal punto di vista sanitario è molto conosciuta
Per la forte presenza di tossicodipendenti e malati di AIDS
Inoltre è stata colpita duramente insieme alla federazione dell'Alta Versilia di viareggio dall'alluvione in cui sono morte quattordici persone sette appartenenti ad uno stesso nucleo familiare io tratto volevo salutare compagni dell'Umbria che sono qui perché
Non essendo stata colpita dall'Unione in prima persona purtroppo mia madre lavora in quel campo della mai assistente sociale quindi si occupava di queste cose
A parte questo ritornando alla sanità volevo ribadire che secondo me la sanità ma soprattutto alla sicurezza parliamo delle cave del marmo
Parliamo del porto parliamo degli infortuni e dei morti che ogni anno ogni mese ci sono nella nostra provincia Manzoni in tutta Italia
Quindi la sanità e la sicurezza sono diritti di tutti i magari Antilia un dovere da parte dello Stato
Un altro problema che pensa riguardi tutta italiana Massa particolarmente è la bassissima natalità ebbene noi nonostante questa bassissima natalità abbiamo a disposizione un ex un ospedale pediatrico in cui lavorano medici di fama mondiale
E questa struttura praticamente è inutilizzata
Favore
Va be'chi vuole parlare può anche andare puri
Ecco intimando appunto questa struttura e inutilizzate nonostante questo vengono accorpati i reparti si eliminano Muslera e consultori come ha già ripetuto ieri il compagno di Torino
Si tagliano i fondi per l'assistenza a malati terminali infine se no che non molti dove saranno d'accordo si impedisce la libera scelta alle persone in piena facoltà mentale di porre fine alla loro vita essendo malati terminali sta parlando di eutanasia sa che è una bomba micidiale però mi permetto di dirlo
Devo spinge Ascoli Nicolodi stringerei avrei a parlare ancora almeno tre minuti si capisco vedo parlare solo una citazione non so se qualcuno di voi ha letto il libro il mondo nuovo di Aldous Huxley in cui si parlava di una società completamente controllata il cuntista genetico e
E condizionare venivano condizionate le persone si clonavano organi
E si vendevano bambini appunto per donare organi e le persone più ricche questo purtroppo c'è non è né fantapolitica netta anche la sanità perché sebbene Tangentopoli sia passata compagni
Purtroppo speriamo di fronte ad una situazione che almeno dal punto di vista nazionale e parlo poiché la mia testa è veramente drastica le nostre proposte sono queste
Siccome non si mettessero in discussione la scuola il lavoro ma si mette in discussione la sicurezza e e la possibilità di vita di ciascuno di noi io volevo chiedere di che va bene lottiamo contro la privatizzazione lottiamo contro la ma l'immaginazione dei malati e dei sieropositivi
Perché tutte queste cose hanno un comune denominatore che è l'ignoranza e l'ignoranza va combattuta e noi durante questa conferenza lo stiamo facendo
Infine per chiudere avremo una proposta io non parlo solo a mio nome anche se purtroppo certe realtà le ho vissute parlo a nome anche dell'affiliazione ovviamente di Massa Carrara di viareggio Versilia di Terni di Bergamo anche se in molti dal punto di vista personale della Val d'Aosta e alcuni compagni di Siena
Noi volevamo costituire un coordinamento che niente nulla tolga questo coordinamento nazionale oggi per mettere ma che invece sia in grado di coordinare sia tempestivo durante situazioni come quelle danno in Versilia il terremoto in Umbria le alluvioni in tutte le italiane
Quindi compagni interessati si possono rivolgere a meno ciascuna delle altre federazioni perché veramente dobbiamo essere in prima linea ed è un problema di tutti e non solo dei miei compagni
Grazie papà Roma
Al compagno Emanuele penso federazione di Burberry si prepara Peppe D'Alessio l'operazione di Napoli
Per i compagni per compagno
All'inizio per la discussione sui documenti nazionali della nostra conferenza o quando in favore vi prego un po'di silenzio il rispettivo Pavel porno
Abbiamo sentito appunto all'inizio per la discussione della conferenza un bisogno
Insopprimibile di integrare la discussione con un documento regionale che passasse per le varie quindi conferenze federale
L'abbiamo fatto per una specificità
La nostra isola
Le origini storiche antichissime
Culturali politiche e geografiche
L'abbiamo fatto anche o per contribuire integrare il dibattito nazionale del partito sull'organizzazione dei giovani
Per far sì cioè l'organizzazione dei giovani in Sardegna rimanga meno isolata rispetto al dibattito nazionale
è stato detto
Recentemente solo in un giornale autorevole le Monde diplomatiche
C'è anche il concetto di di egemonia in Gramsci sarebbe in qualche modo condizionato dalla cultura
Della nostra terra per la nostra isola dal proceduto immunità come conquistata sommata per casamatta del
Della direzione insomma morale politica di un Paese probabilmente questo immenso alterazioni una forzatura matti un'esagerazione una forzatura indicano comunque una specificità di fatto e questo specificità non abbiamo avuto indagare la proponiamo avuti
La questione sarda noi riteniamo che sia accanto anzi parte integrante della la questione meridionale
Perché sono meridionale
Non solo ma rilanciata morte
Per la situazione del partito proprio di commento del del Mezzogiorno
Professore oggetto della più attenta considerazione da parte nostra
In Sardegna la conferenza di Firenze per novantacinque non ha lasciato un un sedimento organizzativo
Quindi nonostante lo sforzo di di molti compagni noi siamo rimasti senz'acqua poi e con queste conferenze che noi abbiamo la fase organizzativa per i propri averi dei giovani comunisti
I giovani sono rimasti sbilanciati più nella costruzione diciamo del partito o in generale del partito tutto che nella costruzione e l'organizzazione di dei giovani quel solo un bene e un male anche il dato somma della di una maggiore presenza giovanile nel nel Meridione un dato comunque ambivalente
E su cui giustamente ugualmente bisogno bisogna ragionare nel nostro documento abbiamo individuato
Per lavoro politico che abbiamo intenzione di fare
Atto di lettrici scuola università lavoro e pace
Sulla scuola diciamo subito
Che
I tagli tagli che sono avvenuti in passato
I tagli che avranno in futuro già con questa Finanziaria
Hanno per noi una ricaduta particolare non che non riguarda solo il numero degli occupati nella scuola ma per le zone interni
Investono direttamente la presenza insomma di di di presi di scolastici isolati nel raggio di parecchi
Chilometri quadrati
La ristrutturazione in Sardegna del sedici del sistema formativo i tagli del
Dalla scuola
Significa non poche parole soprattutto le zone interni
Il fatto che
Bambini delle elementari delle scuole medie saranno costretti a prendere
Pullman e Corriere
Alle sette e mezzo del mattino per raggiungere le proprie scuole elementari commedia
Centodieci miliardi presente nella Finanziaria sono è stato detto giustamente una una provocazione l'indecenza e configurano di finanziamento alle scuole private rispetto ai tagli alla scuola pubblica sono una provocazione indecenza configurano poi il disegno di legge di parificazione
Di frequentazione scolastica io penso che probabilmente noi non riusciremo non riusciremo
Dato che la via parlamentare per la difesa dello Sco e della Repubblica è stato ampiamente detto non basta
E dato che la finanziaria
Passa per un accordo politico che c'è stato e comporta altre conquiste probabilmente sulle centodieci sui duecentodieci miliardi di finanziamento non riuscivo a fare granché
Io credo che sia importante a questo punto perlomeno allestire un movimento che sia in grado di controbattere il disegno sia pronto somma per
Si sviluppi al momento della discussione sul disegno di legge di parificazione tra scuola pubblica e privata
Disegno di legge che a sua volta e la prefigurazione non solo di un nuovo ordine formativo
Ma nella sua incostituzionalità
è una prefigurazione anche di nuovo ordine costituzionale
Cioè l'in consiglio penso francamente che l'incostituzionalità
Del disegno di legge sulla parificazione sia politicamente voluta e cercata
Verso quella che la revisione ingerire generale sono approvate la seconda parte ma qui ci sono anche riflessioni la prima parte dell'anno
Dalla Costituzione
La lotta per la difesa della scuola pubblica significa anche lotta per la difesa della Costituzione repubblicana
Sull'università la situazione e non si pone in maniera diversa
L'autonomia finanziaria che i nel Settentrione qualche modo può garantire un allaccio col tessuto produttivo
Sardegna questa lascio insomma tessuto produttivo né con la dei industrializzazione con un tessuto produttivo assolutamente destrutturate sconnesso non la garantisce affatto
I l'autonomia didattica
Sì
Si aggiunge a questo punto se non si dà in Sardegna siamo in una situazione nella quale il mondo accademico insomma aumentar suo divario
Con la realtà e si configura come
Corpo dirigente ma separato della società dello Stato
Sulle questioni politiche generali
Sul Mezzogiorno io esprimo pesante preoccupazione che in molti molti compagni sentiamo c'è il rischio che il mancato radicamento
Some quando si parla di radicamento dovrò parlare anche di Società Civile
Nel nel Mezzogiorno su cosa e la Società sui e su cosa si può lo possiamo parlare di radicamento senza parlare
E dei luoghi nei quali Iside per radicare il partito nel Mezzogiorno mancato radicamento nel mezzogiorno che un dato oggettivo rischia di mettere in pregiudizio l'assunzione
Una funzione nazionale del partito una funzione nazionale e e di classe
Perché rischiamo veramente insomma di avviarci preso la mia preoccupazione a di
In una zona di marginalità politica i dei comunisti nel nel meridione d'Italia cosa popolazione compagni io chiudo il mio intervento è spero insomma il tutti siamo disponibili compagni del Mezzogiorno e compagni del resto d'Italia la costruzione del Partito far sì che questo la funzione i nazionale democratica di e di e di classe dei Comunisti italiani venga egli stabilità insomma
Solitamente stabilità dice
Coppa del Re scusate
Chiede compagni dell'organizzazione se possibile di chiudere la porta in fondo cioè di fare come ieri perché non si sente niente
La parola al compagno Peppe D'Alessio
Sì nelle varie ieri della commissione diritto allo studio nazionale
Ma compagni prima di iniziare l'intervento permettetemi di esprimere la riforma più forte solidarietà come giovane comunista nei confronti dei fratelli albanesi che sono stati
A fare quello che in molti anche in quest'aula
O no governo amico
E anche una porte
Espressioni di solidarietà anche per i i compagni del liceo Mamiani che sono stati anche comperare
In maniera diversa ma con la stessa modalità penso che per
Oramai sono passati tre giorni dall'inizio di questa conferenza
Molte cose sono state già dette
Bisogna però fare una analisi su quelle che si possono essere le prospettive dei giovani comunisti
E quello che può essere il loro ruolo all'interno del partito all'interno di un soggetto della trasformazione
I giovani nella fase attuale
Della ristrutturazione capitale rischia sono parte integrante di fronti di resistenza alle politiche dell'Europa di Maastricht
è il discorso dei giovani
Deve essere necessariamente inserito in un quadro di ristrutturazione più ampio
Che riguarda l'attacco generalizzato allo stato sociale e di conseguenza le pensioni alla scuola pubblica alla sanità pubblica è soprattutto al lavoro garantito
Quindi ritengo che se si voglia parlare di Progetto Giovani di giovani comunisti bisogna tenere conto necessariamente del fatto che i giovani sono legati a tutte queste tematiche a tutti questi soggetti sociali sono accomunati dall'attacco ai loro diritti da parte della borghesia
Quindi mi ricollego anche ad alcune che erano state le gli appunti fatti mi compro da da parte di alcuni compagni nei confronti di coloro che allora avviso sarebbero stati quelli che volevano discutere di politica generale
A questo punto io mi chiedo che significa parlare di politica generale
Forse che gli interessi
Del giovane dello studente
Dell'universitario non sono legati a quelli del lavoratore precario dell'operaio
Del pensionato
Che la riforma delle pensioni sposta ancora nonostante i correttivi
Riuscita ad ottenere dal nostro partito
Le pensioni di anzianità al continuano alle elevare l'età pensionabile per alcuni settori di lavoratori e questo forse non significa che noi giovani dovremmo essere disoccupati per qualche anno in più a me sembra di sì
Io penso che
In questo quadro di ristrutturazione e di soprattutto di abbattimento di quelli che sono i diritti dei lavoratori il Governo Prodi marcia come un treno verso Maastricht a spese dei soliti noti
Sappiamo tutti e penso che già si è parlato da parte dei compagni sostenitori del secondo documento ma mi sembra anche
Da o parte di quelli che hanno sostenuto il primo documento notazioni di merito su quella che è stata la riforma della scuola e dell'università pubblica proposta dal ministro Berlinguer
Perché è una riforma che introduce l'autonomia in un quadro di tali i numeri numeri chiusi all'università
Noto non mia della scuola che potrebbe anche essere vista come auto-governo sì ma in un quadro di tagli alla spesa pubblica destinata alla scuola qual è autonomia si può avere cari compagni
Questa riscossa come le ha già dette necessariamente legato a quella che è la ristrutturazione del del mercato del lavoro da chi la riduzione degli organici nel settore pubblico e della scuola
Fino alla punto nodale che io ritengo sia stata la svolta per il nostro partito come collocazione parlamentare il voto a favore del pacchetto Treu
Si dirà la Bea oramai già fatti stantia parlare continuamente del pacchetto delle compagni è stata un'altra volta radicale nella collocazione del nostro partito e nella difesa dei ceti che il nostro partito intenderebbe difende
Si è trattato della legittimazione e della legalizzazione della flessibilità e del caporalato del caporalato
Due cose contro le quali mi sembra i movimenti anche di giovani negli anni settanta
E negli anni ottanta hanno sempre combattuto
Poi si possono aggiungere
I tagli alla sanità attenzione alle ferrovie ma
Non mi non mi dilungherò più di tanto queste misure di entrano tutto in una stessa cornice logge lo smantellamento dello Stato sociale dei diritti dei lavoratori è vissuta in vi giustificandolo con la diminuzione del deficit pubblico ma d'altra parte voi invece questo deficit pubblico non esiste più quando Sneijder quando si devono andare a finanziare le scuole private
Mille cinquecento miliardi previsti
Io però penso eh
Credo che sia davanti agli occhi di tutti basta leggere i giornali negli ultimi giorni di ultime settimane che contro tutto ciò nelle scuole nelle università si stanno verificando movimenti di protesta e mobilitazioni
Basta pensare alla facoltà di lettere occupata a Palermo che comunque i cui compagni combattono contro i due anni di Corsi di di specializzazione a numero chiuso a Roma nelle scuole superiori occupazioni autogestioni atto in Lombardia Piemonte Toscana in campagna su tutto il territorio nazionale si esprime una netta posizione
Da parte degli studenti e degli universitari
Contro questo ministro contro questa riforma contro questo governo
A questo punto qual è la collocazione del nostro partito compatto non lo
Qual è stata la funzione del nostro partito negli ultimi due anni dalla svolta dall'appoggio al Governo
Così detto di centrosinistra ma mi ma mi sembra sempre più di centro contratti di destra che non sinistra
Qual è stata affinché il nostro partito qualcosa è cambiato ci possiamo porre questa domanda che cosa è cambiato lei niente
Una grande continuità con i governi precedenti seppur con un tentativo si di influenzava da sinistra tutta la buona volontà non mette in buona non non mette in dubbio la buona fede dei compagni metto in dubbio solamente il fatto che qui è presente il nostro segretario
Sulla tesi congressuale si diceva che riformismo è fallito
E che cos'è se non un tentativo di riproporre una logica riformista quella nuovo cursori riformatore o quella compromesso sociale carico felice il oltre che dai nostri gruppo dirigente preposto
Si tratta semplicemente di voler tentare un'influenza da sinistra ad un governo che da sinistra si lascia influenzare sempre meno si dia benissimo abbiamo strappato le trentacinque ore
Va bene
Ma perché poi
Si comincia se guardiamo già quello che dicono molti dei giornali borghesi
A
Dimenticarsi molto spesso ahimè anche il nostro stesso giornale di quell'altra cosina diceva che mi rivendicavamo affianco alla trentacinque ore che si odiano che devono essere a parità di salari
Perché
Vogliamo mettere una riflessione sul fatto che il ruolo di un partito comunista dovrebbe essere quello che era un momento di disgregazione delle forze del movimento variante il proletariato dovrebbe essere quello di cercare una riunificazione di classe no
E invece questa legge sulla trentacinque ore prevede
Penso che lo sapranno in molti se non tutti qui dentro il fatto che verrà applicata soltanto alle aziende con un numero superiore a quindici dipendenti
Quindi mi sembra che si può un provvedimento del genere spacca ulteriormente la classe operaia non è che la la riunificato cosa che dovrebbe essere la funzione del nostro partito
Io penso che per potere essere protagonisti di un reale movimento molto al cambiamento dell'attuale direzione politica del paese
A cambiare radicalmente a combattere contro questa politica economica che tutti i governi
Compresi quelli di centrosinistra in minuti in misura maggiore minore
Non finiscono mai per essere altro che la la quinta gamba del capitale finanziario internazionale è necessaria una svolta radicale compagni nella nostra collocazione politica
Sociale
Parlamentare passato un anno dal Congresso le nostre ragioni si dà si sono rafforzate
Il compromesso sociale dinamico è fallito
Il partito così facendo a mio avviso non fa altro che agire da ammortizzatore del conflitto
Perché dal momento in cui ci sarà un partito come il nostro che rappresenta ancora vi è una forte presenza una radicamento nella classe per lavoratori tra gli studenti tra i pensionati
Continua a cercare di influenzare la sinistra un governo che non vuol farsi Reggiane
Sì sì dieci impresario da sinistra
Si finisce ad agire da anche senza volerlo marcire da ammortizzatore del conflitto
Può scendere in piazza con studenti universitari lavoratori precari e disoccupati soprattutto al Sud
Contro le scelte del governo
E poi votarla in Parlamento le principali manovre di politica economica e scritte lo stesso quadro ristrutturazione è una contraddizione in termini non si può costruire il movimento non si può compagni costruire del movimento
E porsi all'avanguardia come comunisti di questo movimento
Stando con un piede dentro e un piede fuori con un piede di movimento ecco non fede nel governo
Le occorre condurre una battaglia non difensiva ma una controffensiva che parta da proposte chiare e firme come lo erano chiare ferme quelle proposte che noi facevamo quando eravamo all'opposizione del governo Dini è riscoprire anche un punto strategico che nel nostro programma storicamente restavano sopra ma che adesso è stato messo nel dimenticatoio e cioè la scala mobile
Nella quale si è parlato fino alla fine del novanta sei e poi all'improvviso è scomparsa dei nostri programmi
Beh occorre un progetto che
Progetto Giovani giovani comunisti che abbia un'elaborazione politica strategica di lunga durata così come la deve avere il partito e attualmente non ce l'hanno
I giovani comunisti possono e devono agire in questa direzione lavorano nelle federazioni per l'amor ma visibile quadri ho finito scusate
Con seminari volti a dare gli strumenti e i Giovani comunisti per spari politica nelle scuole nel territorio e nei luoghi di lavoro riscoprendo le esperienze del marxismo e non dei marxismo i compagni
Ed è la rilettura rivoluzionaria dell'ottobre gravemente messa nel dimenticatoio
Occorre creare strutture permanenti inoltre sempre per quanto riguarda il nostro rapporto con i movimenti che ci rendano visibili all'esterno concluderei dicendo che il comunismo è una pratica organizzata che lotta per abolire lo stato di cose esistenti
E non un semplice immaginario compagni
La parola al compagno Francesco prelievi per la Commissione diritto allo studio prima vorrei salutare
La compagna Miriam Cherubini responsabile nazionale dei giovani verde che c'ha raggiunto i nostri lavori
Si prepara per vedi Salerno
Compagni sono qui oggi a raccontare della commissione il diritto allo studio con questa Commissione abbiamo voluto abbiamo sentito l'esigenza di collegare l'azione di stimolo della conflittualità di cui tanto si è parlato con quella di una presenza nei nell'istituzione specificatamente nella comincia nelle istituzioni universitarie che nostro giudizio è necessaria e deve essere anche competente diciamo che questa Commissione rappresenta
Una seconda fase del Progetto abbiamo avviato sull'università il primo come De Nicola detto è stato quello di intessere contabili contatti di tessere contatti è stato quello di riuscì ad avviare progetti come il Forum
Che hanno stimolato i movimenti e questo era se è una diciamo una seconda fase una fase che riguarda soprattutto un'analisi particolare una proposta di legge
I nostri risultati vogliamo
Ci teniamo a dire che potrebbero proporsi a nostro giudizio per tutti i possibili potenziali ambienti che ci sono dei nel mondo universitario
E questo crediamo perché speriamo che questa proposta la fine riesca ad essere credibile
Soprattutto chi è dentro la materia
Devo dire a questo punto prima di passare a disposizione la proposta separato quindi coscienza informazione dei giovani comunisti
Ecco forse lo dobbiamo essere anche e soprattutto quando si va a trovare voglio dire una un'elaborazione del cosiddetto letto politico su cui poi ogni movimento delle punte deve confluire
Ecco
Si è parlato di casematte
Da costruire forse anche non per forza con di giovani giovani iscritti e consente neanche per forza soltanto con giovani ma
Bisogna affrontare la realtà molte volte anche studiando le leggi quale statistici
E con
Un atteggiamento di questo tipo si riesce a fare in modo che diciamo le nostre organizzazioni punto in cui siamo non siano un qualcosa di isolato
E di a propositivo
Ecco la si evidenziata anche in questo dibattito diverse volte la dicotomia partito movimento ecco io speriamo che in operazioni come queste
E speriamo che si moltiplicano questa dicotomia trovi una soluzione
In questo caso si ripete ci riferiamo al diritto allo studio
Ma anche a tanti altri temi che non hanno avuto l'occasione di essere sviscerati
Come l'antimilitarismo le questioni internazionali presenti la comunicazione altro argomento su cui si potrebbe riflette riguarda il diritto allo studio per esempio
Ci rendiamo conto come sia inaccettabile tuttora
Che dopo a trent'anni quali a sessantotto lo stato sociale nel mondo della degli dell'istruzione si è ancora considerato dal pensare comune come assistenzialismo
Ecco e
Probabilmente questo discende da una visione della didattica meritocratica cattolica che ancora un pregiudizio
Insito nella nella nel mondo
Così voglio di nel mondo universitario soprattutto concetto di merito o ancora un qualcosa che deve essere ben vagliata
Sono concetti obsoleti e modelli obsoleti di studente meritevole che vanno rimossi in cui spesso e volentieri non si tiene conto della sua provenienza economica
Bene noi crediamo che non sia quella la realtà la realtà non banalizzato vedendo quanti parente del ministro miglia che hanno fatto i salti Ciminelli per laurearsi ma valutando attentamente e quanti sono i dati quali sono e vedere effettivamente con
Questo in parte DPCM che intorno ed è stato introdotto allora da Ciampi se lo faceva con dei criteri statistici più scientifici cosa credeva veramente l'università
Sostanzialmente questa proposta di legge
è stato voglio dire disegnata
Emendando il DPCM Berlinguer dicembre lingua che ha una lunga storia diciamo frutto di successivi passaggi
Ed è DPCM costantemente definisce tutti gli interventi nel diritto allo studio
Definisce quali e quanti come devono essere un DPCM che e veniamo sostanzialmente meritocratiche perché una volta che ci sono dei massimali dei minimali di reddito sotto i quali lo studente
Si pone le graduatorie vengono ordinata esclusivamente per merito in certi casi anche per la somma dei voti quindi vuol dire che qualche differenza di punto può decidere della sorte di uno studente
Quindi c'è un DPCM meritocratico un DPCM impropri in molti casi anche perché si sono fatti dei passi indietro Charlie per esempio introdusse
Un dei criteri molto pesante mia valutazione del patrimonio
Io credo che anche il linea con la concezione che abbiamo noi voglio dire e la versione che dobbiamo avere per i propri valori fiscali questa questo atteggiamento era estremamente produttivo
Berlinguer ha fatto un passo indietro perché ha tolto peso a questo a questo fattore voi quindi proponiamo l'introduzione introduce introduzione appunto della valutazione del patrimonio dello studente se c'è una discrepanza forte reddito e patrimonio
Vorremmo che questo venisse considerato probabilmente come un evasore fiscale c'è almeno una discrepanza fortissima cominciati cali si verifica per Iseo questa proposta l'abbiamo fatta cominciando da zero cominciando da capo abbiamo cercato di trovare quattro cinque mandamenti che riuscisse che riuscissero
In qualche modo a non stravolgere la radice e quindi nemmeno a proporre un qualcosa di come si può dire di utopistico se devi fare in pochi mesi la legislazione in materia ma sperare che questi quattro cinque emendamenti modificassero le fette di questa legge soprattutto nella fascia meno abbiente tra popolazione studentesca
Abbiamo introdotto
Sostanzialmente la struttura proposte queste io invito a
A chiedercelo
Una formula che va ad ordinare regolatoria punto tenendo conto più del numero di esami che del voto per esempio perché per questo ci rendiamo conto che magari uno studente che ha delle condizioni disastrate qualsiasi diritto allo studio ci sia in campo e tende ad accettare i voti
Piuttosto che a stare a guardare alla mente non non so se può permettersi il lusso di rifiutare
Teniamo conto molto anche dell'indicatore economico che Tino appunto come diceva voglio dire molto in molta considerazione l'indicatore della condizione patrimoniale
Abbiamo previsto alcuna legato di legge che appunto regolamenti finalmente il caro libri nell'università spenti in un qualche modo quello che può essere
Tutto quel giro di affari che c'è dietro la pubblicazione di testi per lo più
Inutili che durano pochi anni
Abbiamo previsto anche per questo voglio dire un'altra cosa che volevo sottolineare che in questa proposta nonostante la posizione può sembrare un po'radicale per chi ha dentro la materia siamo convinti che chi ha un diritto
Deve avere diritto ad avere quel beneficio ce sembrerà un'idiozia però qui siamo in una situazione per cui se una persona dei requisiti se rispetta dei criteri non è vero che poi è un beneficio se non è vero che poi interverrà
Un'azienda regionale per tutelarne voglio dire gli studi no lui ha diritto di entra in una graduatoria per questa signorina secondo disponibilità
Quindi c'è il completo come si può dire lavarsi le mani da parte dell'ente pubblico in questo caso che dice momenti quindi i fondi si esauriscono io posso benissimo arrivare l'esaurimento di posti
Noi su questo non siamo d'accordo siamo convinti che se un malato sta ma in ospedale si deve entrare in ospedale si deve sbattere in tutti i modi perisce a trovarvi imposte nonché resta fuori abbiano la graduatoria
Di gravità
In questo caso Prato la cantoria soltanto per merito
Bene
Io vorrei invitare tutti a appare a chiederci questa proposta per riportarle padre uno strumento di battaglia nelle città dove stiamo per tornare oggi è l'ultimo giorno di questa conferenza
Ma vorrei anche lanciare un invito ai nostri compagni parlamentari
Perché sbirri Cino su quello che abbiamo fatto rete molte volte le la legislazione in materia di diritto allo studio di università passa alla Camera o trentuno di luglio sotto Pasqua cioè quando è impensabile che venga costruito un opposizione dal basso
Ecco crediamo questo punto che l'azione di dicevo di riparto di esistente nel sostenere il governo Prodi debba anche servire a tenere d'occhio queste queste azioni che fa ministro Berlinguer e che serva anche ai meno abbienti del mondo dell'istruzione
Anche perché più possiede questa logica compagni e più i veri poveri università diminuiscano ci troveremo presto in una situazione in cui avremo veramente difficoltà ad avere approccio nel mondo universitario con queste proposte perché mancheranno i veri bisognosi
D'accordo sì c'è anche lo strumento culturale per riuscire a a interagire non c'è per porta soltanto dalle indicazioni del bisogno però è una situazione che diventa via via sempre più difficile anche perché quei pochi che ci sono con questi criteri pensano a salvare
Loro stessi
Ieri
Giordano appunto si augurava che
Primo Chimenti in questo caso un po'di movimento che quello che proponiamo noi non sia solo un supporto all'azione quali iniziative parlamentari ma le posso anche stimolante ecco io credo che questo se è una soddisfazione per tutti se questo avvenisse
E qui voglio voglio dire questo lo dico a nome degli altri della commissione che sono Nicola Guido e Luciano e Rodolfo che in questo momento non c'è credo che stia occupando da Carlo Dell'Olio
Se così è
Allora veramente voglio dire io personalmente mi sento di dire che sono i giovani comunisti cioè sia parte di uno specifico giovanile
Quindi capace di puntare l'attenzione su temi particolari come questi sia parte integrante di un partito che riesce a farli interagire magari mi permette anche via di arrivare a
Ecco vorremmo evidenziare a questo punto
Questo percorso politico con un percorso nuovo per il nostro partito
Che rientra come è stato già detto ma voglio sperare nella strategia della più ampia partecipazione ai movimenti
Magari anche nati spontaneamente non per forza a cui bisogna porre una nostra etichetta con un atteggiamento di partecipazione che mira ad entrare nei movimenti per imparare
E poi in un secondo tempo per riuscire all'interno ad aggregare intorno delle proposte credibili
E a fare un investimento cioè sui contenuti un investimento che a medio lungo termine sicuramente non è a breve termine però che può avere una rendita molto forte soprattutto in un quadro in cui la politica soprattutto io mi riferisco omonime stare diventa sempre più
Improponibile diventa sempre più inattuale questi movimenti appunto voglio dire anche giovani che
Ecco perché poi alla fine io credo che sia quello il vero problema voglio dire che è il ruolo proprio della politica la difficoltà di saper riproporre la politica nel mondo giovanile
Soprattutto in questi ambienti
Ecco se riusciamo a farlo in questa maniera io credo che ci riuscirà a dimostrare che certe cose vengono naturalmente dalle cose
E non sono un'imposizione che viene fatta a distanza e dalla grazie dell'attenzione
Però la Romario Peppe di Salerno si prepara e compagnia Morgano di Bergamo
Care compagne cari compagni
Scusate la mia forte commozione a parlare davanti
A molte persone come in quest'ordine e Abbas e molto politicizzato questo è un fatto positivo
Della conferenza io come sapete sono del Sud
Abito conosco le realtà più disgregata
Di questo Mezzogiorno intanto
Parlo
Parlo esclusivamente di lavoro
Questa piaga sociale dove imposti come non c'era
Come la
Come Sapri come la Valle del Cilento
Il settanta per cento ottanta per cento dei giovani non hanno vorrei spiegare i lavori che si sviluppano
Cioè i tipi di lavori che si sviluppano in questi in questi posti
Io ne ho messi tre o quattro per far capire allora ci sa cosa appunto allora il primo che ho messo sulla carta e il lavoro per conto di fantomatico Peretti
Allora che succede creano delle cooperative
Di determinati solo di di ventotto di soci Point
Prendono il doppio dei lavoratori in affitto e riportano a lavorare portandoli a lavorare
Lo i lavoratori non diceva la paga dal padrone e poi da un terzo o la metà della paga ricevuto alla cooperativa la verso la coda alla cooperativa
Questo è un lavoro nuovo diciamo è una e e lo slittamento di un lavoro nuovo
Al sud poi come sapete
Questa è una vecchia il secondo punto che se Marecchia il vecchio di questo lavoro che sole spiegare che Sisters di lavoro che tutti sono assicurati però pagano
La metà della busta paga nel senso i lavoratori che vanno a lavorare firmano la busta paga però dice cioè firmo la busta paga di un milione e otto mila nel sei però mi dicevano settecento poco ottocento uno gli ultimi lavori che si sta sviluppando al Sud e ecco la
La in deindustrializzazione di di di donne che lavorano nell'industria
Della della cucitura pantaloni maglie eccetera questa queste queste questa l'industria che fa allora materiali le donne manda via l'enorme manda a casa le donne e poi dato di ci saranno dopo la cucitura ci saranno per esempio danza
Da cercare di di togliere i difficili oppure mettere dei bottoni eccetera allora che fanno questo prima si faceva nell'industria adesso invece si fa casa ecco allora le stesse donne che vengono cacciati dall'industria e vanno a casa pochi palloni a casa loro IVA offrire un lavoro naturalmente a quindici miglia al al giorno praticamente a dieci lire al botto uno al venti lire
A bottone
Questo questo è uno degli ultimi lavori che si sa espandendo a macchia ammacca a macchia d'olio poi naturalmente da noi esiste ancora il caporalato ma il caporalato dea cioè non
Il capo il vero corpora lato dove il i palloni sfrutta le donne che vanno a prendere le fragole sfruttano le donne i idee che gli extracomunitari con gli immigrati
Che vanno a a fare i pomodori eccetera questo questi sono questa è la realtà del sud questa è è la vera realtà la proposta che facciamo che cerchiamo che abbiamo cercato di avanzare
La lotta per per il lavoro una lotta di unione tra disoccupati e e precari quelli che qui sì che fino fino a poco fa ho ho ho accennato che ce ne saranno molti altri che non sto qui a dilungarmi ai dirle ecco
Allora questa è la proposta quindi
Il mi va be'comunque la proposta che che dallo stato attuale noi naturalmente ci pre Ciprì fissiamo di di passare dallo stato attuale al lavoro reale in mezzo allo stato attuale attenzione e questo ci tengo a precisarlo e passa il salario minimo garantito però il salario minimo garantito attenzione non è lattine
Bene è un momento di transizione da lavoro rea c'è dallo stato attuale cioè di disoccupazione precariato e
Dallo stato attuale al lavoro reale lavoro unione o allora
Posso
Pone poi a compagni spieghiamo un attimo ci sono tantissimi interventi e c'è ancora no
No no ma sono democratico video
Scusare sto dicendo sono talmente democratico che vorremmo che parlassero più compagna siccome l'abbiamo moltissimi iscritti sarà abbiamo il problema scusa compagna io
Con il
Va be'finisce il concetto così gentili cito intervento poi dobbiamo spingere lo diciamo dobbiamo spinge gli interventi ai compagni e permettere agli altri di parlare
Altri due minuti
Ecco no va be'dicevo
Che la cosa importante era che il salario minimo garantito come molti hanno inteso non è non è lo sfaldamento cioè non è di stallo e quindi è è e la transizione stavo dicendo dallo stato attuale al al lavoro al vero lavoro quindi poi insieme alla insieme a Sara il minimo garantito e questa cosa molto importante c'è la riqualificazione di servizi cioè sale di su
Questa essere gratis perché Kipling e lavoro salariato dipende
La rituali
Intende il salario minimo garantito e naturalmente non è un è un salario di di il quinto livello di metalmeccanici e chiare insieme metalmeccanici tutti quelli che prendono
Tot soldi non possono mandare a scuola e oppure all'università dove nella mia necessità vi posso dire che kitsch a reddito zero credo quattrocentoquaranta mila lire
Sì i tassi l'anno
Due esami paga circa trecento gli arrivi di libri ecco questo e lo stato inutili in cui noi ci troviamo al sud quindi di qualificazione di servizi di scuola sanità e
E trasporti e poi un'ultima cosa un appello ai cari compagni della ai cari compagni parlamentari cioè questo è l'appello si intinto cioè quando noi diciamo questo è l'ultimo sì volevo dire importante le trentacinque ore o da questa è una grande veramente una grandissima
Conquista che abbiamo fatto ovvero paradossalmente però paradossalmente noi al Sud cioè e più importante periodico e distrugge e lo spiego un attimino al Sud guanto insistono dieci impreviste
Se in prese sono non esistono non esistono legalmente ci stanno tre imprese che tengono quaranta dipendenti però associarci quaranta dipendenti
Al no quaranta dipendenti per ogni mi dichiaro nutre e poi ci sono solo impresa limite che che dichiara i dipendenti reali quindi su questa scala dodici salme mille lavoratori
Città del Novecento sono non sono dichiarate Centi per cento sul dichiarati questo e il problema è reale però ciò non significa che i noi siamo contro cioè questo non strumentalizziamo il fatto che noi siamo contro la le trentacinque ore
Al via Lopez messo nella proposta
è un grande è un grande
Erano grandi conquiste che non abbiamo fatto l'ultimo appello cari compagni la nostra situazione e quello di scrittore forse ancora più grave che non so descrivere per l'emozione che provo in questo momento e
Cari compagni se questo governo ecco io sono per l'uscito subito al gol però un appello
Sì questo governo entro un determinato tempo non crea il lavoro reale questo non è il nostro governo punto SL occorre
Questo il Governo i grandi banchieri l'Italia ed euro il saluto e vi ringrazio al Presidente della vittoria al subcomandante Marcos
Allora scusate
Scusate abbiamo un problema serio nel senso che gli interventi sono tante il tempo è poco per cui io ripeto la veniva a Vieri che mi sembra non è servito a niente in questi giorni
Quella di parlare di meno nel senso che se Company non sono capaci di regolamentare i propri interventi di parlare sette otto minuti saremo costretti a tagliare diverso interventi
Dopo la parola a Morgano di Bergamo segue De Palma di Bari
Sì dunque innanzitutto cercherò di essere breve proprio perché credo che
Devono parlare tutti non non mi sembra il caso neanche ricca farsi troppo forse il primo a come al solito con gli organismi dirigenti quando si noi la facciamo troppo lunga
Di sicuramente non pagavano tutti noi di Bergamo eravamo iscritti in due a parlare professor motivo abbiamo ci siamo messi d'accordo e abbiamo tagliato uno solo parlerà io vorrei parlare invece vi presento tutti dire sempre
Che questa conferenza ha sbagliato perché è una prova non ha parlato delle religioni comunisti della sua organizzazione
Proprio quelli che poi come sempre invece poi si mettono a parlare mi riferisco alla uno alla due non lo faccio distinzione del patto dobbiamo stare al governo dobbiamo fare governo invece cercano appunto di parlare
Non era molto modesta quello che secondo me secondo Bergamo dovrebbe essere
L'organizzazione dei giovani
Innanzitutto abbiamo visto che la necessità prioritaria per noi giovani comunisti è quella di avere una i dotarsi di una struttura più strutturata
E più solida che sia al tempo stesso più autonoma dal punto di vista dell'elaborazione politica e anche dal punto di vista organizzativo
Perché era nostro dal nostro sentire
In base all'autonomia che viene data a all'azione dei giovani comunisti si può veramente non solo si dimostra la fiducia che ai giovani viene data ma anche si può passa la crescita dei i giovani quadri
I famosi giovani quadri no
Deve essere per no però sicuramente più integrata dal punto di vista sia nel sostegno che partito deve dare ai giovani comunisti
Anche economico intendiamoci
E anche integrata dal punto di vista dell'azione del coordinamento questo qui c'è questa mia considerazione nasce dal fatto che si che Rifondazione Comunista è se non sbaglio il secondo partito
Per Foti giovani
Non riesce però a tradurre questa questi voti che sono tantissimi ripeto siamo il secondo partito
In un'iscrizione e tanto meno i militanza tra i giovani votano per noi però non si scrivono e quando si scrivono raramente si vedono i circoli
A partecipare
Queste considerazioni nascono siccome sicuramente da una buonissima capacità del partito
Di a rappresentare le istanze giovanili nel mondo della politica ma hanno sono il sintomo anche di una non buona capacità sempre del nostro partito di farli partecipare praline che i giovani che si scriva che non frequentano non vedono spazi o non percepiscono questi spazi di di fare politica
Un
Sicuramente uno dei problemi e linguaggio io noto che c'è un linguaggio forse un po'troppo difficile averlo si dice quando quando si parla di politica non ci sto dentro cioè non riesco a capire dopo un po'si stufano quindi io vorrei un linguaggio un po'più un po'più diretto non voglio dire semplicistico ma sicuramente più diretto ma
La cosa principale è per noi è la comunicazione cioè abbiamo vi innanzitutto io solo che la mozione uno ma faccio mio è l'appello è la proposta della mozione due appunto di prevedere uno spazio una pagina per i giovani comunisti sul nostro quotidiano di liberazione
Andrei io andrei oltre
Lanciano una proposta modesta ma
Pensata da noi quindici
Cioè di dividere magari questa questa pagina in quattro parti non so una parte affidare appunto alla all'esecutivo nazionale per comunicazioni per lanciare iniziative e tre parti
Distribuirle alle varie province i ma in a rotazione
In modo che ogni trenta quaranta giorni ogni ogni Federazione può per il suo spazio può lanciare una campagna può far vedere quello che ha fatto
Può partecipare cioè per sentire questa pagina di liberazione veramente nostra partecipata in maniera propri tutte le federazioni partecipa a questo dibattito
Sicuramente però il problema comunicazione non credo che si che si risolve in questa maniera credo che manca una fitta rete di comunicazioni quotidiana e permanente tra le federazioni che spesso lavorano a compartimenti stagni cioè io sono di Bergamo ma spesso non so quello che fa Brescia lo sa quello che fa Varese
E poi mancano sicuramente non c'è una buonissima capacità una buonissima comunicazione tra livello nazionale derive e livello delle federazioni livello regionale
Lei io credo che non sia tanto uno sia soltanto come
Come molti pesci sono una una manchevolezza nel gruppo dirigente né nostra credo anche credo che sia anche una questione di costi cioè mi riferisco al fatto che io una volta telefonai a Peppe
Chiedendogli il materiale per la riforma scolastica è ad esempio il riordino dei cicli erano erano venticinque pagine venticinque pagine via fax sono un bel po'di soldi
Allora
Come come fare a risolvere anche quando io faccio un documento come Behar come puoi farlo sapere a tutti voglio voglio confrontarmi poi fare un dibattito con le varie federazioni sicuramente mi risulta difficile mandare cento faxano accetto federazioni perché come stanno
Noi noi da questo punto di vista stiamo sperimentando la nostra messi in rete su internet mi spiego cioè
Sul sito di internet ho trovato la riforma scolastica tutta quasi quaranta pagine e lo pagati centocinquanta lire perché scaricato sul dischetto lo stampato io credo che avere la puzza se tutti avessero la possibilità appunto di colleghi di avere un modem di collegarsi si potrebbe mette in rete una quantità industriale di documenti che noi tutti facciamo ci appassioniamo discutiamo poi spesso rimangono tra i nostri federazioni
Quindi
Il sito il sito di internet per esempio dei giovani comunisti c'è una cosa lodevole mai pochissimo sviluppato troppo poco io suggerirei di aggiornano costantemente investirci soprattutto investirci aggiornano costantemente e mette in rete tutto quello tutto il materiale possibile
Sulla scuola sul lavoro sulla sanità i documenti i nostri e noi erano stampati federazione
Quanto prima non ci siamo otto fino al pianto collegarsi aprì un nostro sito oppure sfruttare il sito dei giovani comunisti a livello nazionale ci posso aprire sotto siti e mettere in Rete e tutto quanto in modo che c'è una comunicazione permanente e costante
E a bassissimo prezzo cioè io metterei nascose tutti la possono vedere finisco perché bisogna stringere
Io coi ci ci credo molto in questa cosa mi fa anche piacere alcune l'idea di un campeggio estivo perché ho visto che una delle cose che riusciva a fare questa conferenza
E quali farsi incontrare finalmente tutti farsi conoscere e di qui e in questa maniera ci conosciamo visivamente ci scambiamo materiale e io credo che indipendentemente da come è andato questo dibattito
Lo sono più il giovane comunista di tre giorni fa ho imparato tanto o discutendo grazie
Allora mi per Palma di Bari
Si prepari Badoglio di Cremona
Ribadisco la richiesta di fare presto
Già
Va bene
Valigie pronte care compagne e cari compagni sono lì in fondo alla sala le le abbiamo portate qui dopo che siamo stati tre giorni
Ci stiamo avviando gli ultimi momenti di questa conferenza dei giovani comunisti la prima è stato un momento veramente particolare perché in quella borsa e non riponiamo soltanto i nostri indumenti che abbiamo vestito questi giorni
Ma le emozioni le passioni che da questo palco altri compagni hanno prima di me è sostenuto le passioni con le quali sono stati sostenuti due documenti
Le passioni con le quali abbiamo vissuto questi tre giorni questi tre giorni nei quali abbiamo dialogato tra di noi abbiamo avviato un confronto
Questi tre giorni che costituiscono attrezzi in più con i quali riempire la nostra cassetta nelle nostre sezioni nelle nostre federazioni
Io tornerò a Bari alla Federazione di Bari
E poi alla alla mia sezione al mio circolo a Terlizzi
Guardate la cosa più bella che ne potrà capitare nella mia sezione quando sono arrivato è stata quella di incontrare i compagni anziani
Abbiamo costruito lì con un compagno dico anche il nome di compagni un annuncio
Se avete quando c'è stata la riforma delle pensioni in cui hanno tentato di mettere in netta contrapposizione i giovani disoccupati
I pensionati noi nel momento in cui nelle nostre sezioni dialoghiamo anche delle delle della del passato della storia di quei compagni
Che hanno vissuto il PCC con i quali magari abbiamo anche elementi di scontro elementi di dissenso bene in quel momento abbiamo cominciato già rompere la cultura che vede la contrapposizione di un blocco sociale che invece dovrebbe essere unico tra i giovani e i disoccupati ed ancora gli anziani
Le destre a Bari
Hanno un esponente veramente particolare care compagne cari compagni
Tra l'altro è anche assessore alla cultura
Si chiama Pinuccio Tatarella
Si chiama Pinuccio Tatarella quel camerata che ben vent'anni fa ed è scritto nel Movimento Sociale Italiano
Ben vent'anni fa sapete cari compagni quest'anno ricorre l'anniversario ventesimo anniversario un nostro compagno Benedetto Petrone un giovane comunista un giovane muratore fu ammazzato in Piazza Prefettura cari compagni
Cari compagni bisogna indagare nelle raggiungi quegli anni per capire bene perché Sofri Bompressi Pietrostefani stanno in galera ed invece Pinuccio Tatarella salgo al Parlamento di questo Paese
Era cari compagni Benedetto Petrone un giovane lavoratore un giovane come numeri che aveva sogni e di quei sogni cari compagni tutti quanti ci facciamo carico oggi ed è una cosa veramente difficile
Perché
Sapete
Trovarsi qua sopra dialogare con altri trovarsi di fronte ad una platea così vasta chi mette veramente un'emozione troppo forte
Ci mette un'emozione che qualche volta ci riesce anche difficile magari seguire la scaletta che qui ho ho davanti
Nel Meridione quel giovane Benedetto Petrone combatteva per che cosa per vedersi riconosciuto il salario per vedersi riconosciuti i livelli minimi di assistenza per vedersi riconosciute le protezioni sul posto di lavoro
Non era una battaglia ideologica punto e basta per una battaglia che era basato su bisogni reali di quelle giovani compagni e di quei giovani compagni
Nel nostro Meridione io ancora di più mi devo far carico di quelle sue esigenze
Perché mentre quel compagni difendeva per difendere quei e conquistare quei piccoli diritti giorno per giorno lotta dopo lotta io devo fare un salto in avanti cioè devo cominciare a conquistare invece un nuovo posto di lavoro e c'era questo cari compagni che mi interrogo
Su quei compagni che continuano a ripetere da questo palco
Ma come stare dentro questo governo non ha cambiato nulla cari compagni cento mila occasioni di lavoro in questo Paese sono possibili soltanto grazie alla presenza del Partito della Rifondazione Comunista
E penso a Gramsci e penso a quel processo di decostruzione che deve essere interno e penso allo sventramento delle varie case matte che sono articolate dentro la nostra società
Penso che lì si combatte per l'egemonia e non si combatte attraverso la presa di un palazzo d'inverno andando con un attacco diretto ma con la stessa passione cari compagni dobbiamo ricominciare costruire un tessuto connettivo dalla società del nostro Paese
Oggi è possibile cari compagni lanciare questa sfida io ne sono ancora più convinto perché guardate incontrando voi incontrando tutti quanti
Ho realizzato un'accusa un compagno della mia sezione è andato via perché doveva non trova posto di lavoro e non laureato ed ho dovuto andare via è dovuto andare al Nord
E lui si chiedeva quando partiva stava male naturalmente perché con l'aveva condiviso una lotta lo ha condiviso la lotta per gli spazi nel nostro Paese l'anno varie lotte all'interno delle scuole
Lui si chiedeva limitrofe ero spaesato limitrofe ero senza un punto di riferimento fisso oggi invece qui ho imparato che in ciascuna parte del nostro Paese c'è una sezione di Rifondazione Comunista nella quale c'è una comunità nella quale c'è una comunità un presidio di democrazia
Nella quale quel compagno potrà trovarsi a casa sua
Nuove strade dicevo si aprono e si aprono non solo nel nostro partito ma si apre nell'articolazione che la società la nostra società
Penso per esempio all'associazionismo cattolico
Guardate mi ha fatto riflettere moltissimo ho visto un libro lì fuori la teologia della liberazione
Mi fa riflettere moltissimo il fatto che oggi noi tentiamo di incrociare questi soggetti non attenzione il Papa che va a trovare Fidel Castro non non mi riferisco a questo assolutamente ma penso presenta la Chiesa francese
Alla chiesa francese chiamo ma tre è stata capace di tenere dentro i sans papier
Quei con quelle quegli extracomunitari che lì hanno potuto trovare il rifugio e pensa in via ancora la Chiesa che nel Chiapas coi campesinos lotta per la difesa e la liberazione dei popoli
Penso ancora
Penso ancora cari compagni
A una questione più vicina nel nostro territorio penso a don Luigi Ciotti chiede la battaglia la mafia per me meridionale è una grossa questione ha fatto il suo cavallo di lotta
Penso ancora ad Alex Zanotelli e penso ancora a tutta quella parte della Chiesa che oggi almeno abbia un dialogo con i Giovani comunisti
Penso ancora e questo per permettetemi un po'di campanilismo
Nel nella mia cime il mio Paese il vescovo era don Tonino Bello ex presidente della Pax Christi
Per chi lo conosce sa bene che nell'ultimo periodo della sua vita quando era aveva un filo di vita
Lui riuscì insieme ad organizzare una spedizione per Sarajevo dove nemmeno i cannoni dipinti di bianco delle delle dell'ONU sono riusciti ad arrivare
Questa è una grande scommessa che mi ha insegnato che i conflitti i conflitti frutto dello spettro della speculazione capitalistica
Possono essere combattuti con la pratica della non violenza
è per questo per i compagni che non basta dipingere i galloni di bianco per chiamarle missioni di pace è per questo cari compagni che comporta chiedo che questa Italia esca dalla NATO una volta e per tutte
E con questo cari compagni non devo dimenticare la mia costa le mie terre
Dalle quali ogni giorno giungono ai profughi profughi albanesi
Un'immigrazione che a qualcuno dà fastidio
I commercianti a da alcuni alcune Hotel perché dicono il presidio delle forze armate non permette l'arrivo del turismo
Tentiamo di respingere un flusso immigratorio
Che è di proporzioni degne della speculazione che questo nostro Paese in passato ha praticato nei confronti dell'Albania
E penso ancora
E penso ancora le mie terre nelle quali guardate durante i Giochi del Mediterraneo che si sono tenuti a Bari c'era un grande manifesto e fatta dalla giunta comunale Di Cagno Abbrescia tinta fascista
E diceva a Bari nessuno è straniero
Mentre a fingevano quei manifesti a piazza Umberto dai dinanzi alla nostra università venivano sgomberati gli immigrati che vendevano nel le i loro oggetti perché sporcavano perché non davano un bell'aspetto quella città
Come è possibile cari compagni
Vivere
Nella nostra realtà dove guardate veramente dove amministravate stonata drammatica se pensate come ho detto prima che Pinuccio Tatarella assessore alla cultura pensate attuale cultura cari compagni
I capitali ormai viaggiano a velocità impressionanti
E invece noi continuiamo a ripiegare cioè rinchiuderci Süss noi stessi in un aziendalismo che guardate francamente visto che tutti quanti dico dobbiamo entrare nell'Europa saremmo nel mondo globalizzato
Il cosmopolitismo questo e quell'altro poi dopo non si permette ai curdi Amalia alle alle la disperazione di quella gente di giunge nel nostro Paese e di dargli la possibilità minima di poter dialogare di poter incontrare le altre culture
Perché guardate non è un fenomeno d'oggi
è un fenomeno che si perde nella notte dei tempi perché il barocco che c'è nel leccese perché le le le
I
I monumenti artistici che sono presenti idea che sono stati fatti dai Saraceni ed altre bellezze che il mio territorio possiede sono frutto della stratificazione dell'arrivo di vari flussi migratori
Questo però non viene valorizzato quello che viene valorizzato è una lotta intestina tra poveri che tentano di mettere in campo le destre
Cari compagni
Al sud
Veramente difficile vivere una vita tranquilla
Perché guardate la criminalità ormai investe ogni ogni Piccolo Meandro ogni singolo Burgo
Della litigi ciascuna nostra città
A questo però cari compagni non si può rispondere con l'antimafia della polizia a questo bisogna rispondere con l'antimafia delle scuole delle università dei luoghi sociali in cui tutti si possano incontrare aperte ad un territorio perché guardate e puntiglioso che si apra la scuola alle imprese private si apre all'università alle imprese private e non agli stessi studenti che vedono chiuse le biblioteche alle sette di sera cari compagni
Questa è la realtà racconta questa non ci battiamo è un futuro
Penso alla mia università
Penso alla mia università dove c'è in atto un un movimento che si sta mettendo in piedi ed è molto difficile mettere in piedi che è quello dei fuorisede
Perché guardate tra le tante fantasie di questa Giunta di centrodestra che amministra la nostra regione c'è quella di spedire ad agosto così come una cartolina estiva
Una lettera nella quale dice guardate che le vostre case dello studente che fino ad ora occupavate ora per decreto della magistratura non sono più vostre e quelli li abbiamo portati nel quegli studenti per poter studiare a Bari sono costrette ad imbattersi nel mercato dei pescecani delle affittacamere che a Bari
Speculano in maniera grandiosa sulla nostra sulla pelle degli studenti
E penso ancora la scuola
Ad una scuola che cari compagni
è sempre più pure sempre più dei piccoli D'Annunzio dei piccoli Marinetti che non vuole degli studenti che siano capaci di dire guardate che questa che Napoleone non è stato un grande uomo perché con la sua strategia ammazzato milioni di persone io vorrei che cominciassimo a ragionare sui nostri libri di storia
Chi vuole che cominciassimo nelle noi siamo riusciti guardato in università
A far passare grazie anche ai compagni di Firenze che all'hanno messo nel loro statuto finalmente le assemblee autogestite all'interno dalla nostra università
Che vengono poi dopo riconosciuto riconosciute negli esami e delinea il luogo delle discussioni tra gli studenti che riusciamo a creare quello che secondo me quello che il leader vara definiva l'ombrello vengo
Sapete quella cassetta degli attrezzi chiara a tra le tante cose che ci ha dato e ci ha dato un valore nel nostro percorso politico quello della coerenza
Già un Paul Sartre definiva
Il suo contemporaneo Che Guevara la persona più coerente e quindi l'uomo migliore che quel periodo poteva poteva dare a quella realtà
Bene cari compagni io penso che noi abbiamo un grosso modo di coerenza perché noi siamo oggi a Chianciano ma non siamo come qualche altro che battiti per lavarsi la coscienza
Noi siamo qui invece oggi a Chianciano per affermare che anche dopo la caduta del muro di Berlino i comunisti non sono né neon e vetro sono comunisti e basta
Allora la parola
Ringrazio Michele De Palma la parola da Alberto Badoglio di Cremona
Si prepara Fabio Nobile dall'esecutivo uscente i romani
Mi raccomando ad Alberto in tempi molto brevi perché siamo in ritardo ma compagni un punto mi ha colpito molto dalla relazione di Peppe ieri mattina un punto nel quale mancava
Nei suoi passaggi un accenno al fatto fondamentale di questa conferenza di queste conferenze provinciali
Cioè i giovani si sono confrontati su un ampio dibattito politico che ha avuto la sua concretizzazione la la presentazione di due Argo e di due emozioni differenti di due pesi differenti
Ecco penso che questo sia stato un momento importantissimo dal nostro dalla dalla nostra battaglia politica dal nostro dibattito perché i giovani di cuento hanno discusso hanno discusso dalle cose che a loro rigo che loro riguardano questioni dalla scuola del lavoro e di come risolverle realmente è chiaro che come si può affrontare questi problemi senza rendersi conto che gli attacchi più profondi che vengono fatti ultimamente a questi ai diritti dei giovani lavoratori degli studenti vengono fatti da un governo di centro sinistra
Che in molti casi anche l'appoggio appoggio del nostro del nostro partito penso che da questo punto si debba partire per fare un'analisi dalle prospettive che i giovani comunisti si trovano di fronte ad affrontare
Due punti mi hanno colpito sul fatto che alcuni compagni ricevono sulla sul perché è sostenere questo tipo di questo tipo di governo il primo sul fatto che queste manovre comunque sarebbero passate
Ugualmente
E il secondo punto che riguardava il fatto che questo è un governo che mantiene un presidio democratico
In Italia ma supremo molto francamente mi sembra un po'arduo sostenere che qualcosa di peggio sarebbe potuto essere fatto quando lo stesso Pierre Carniti sostiene che l'Italia la classe operaia italiana sta subendo una delle più profonde ristrutturazioni
Il resto d'Europa rispetto al resto d'Europa in un sostanziale momento di pace sociale
Con un calo degli scioperi e delle mobilitazioni
Sul secondo punto sul fatto che questo governo possa essere un presidio democratico ma cui chiedo
Accompagna Martinelli che sosteneva questa affermazione se considera un presidio democratico lo sgombero degli studenti del mio liceo Mamiani di Roma
Se consideravano un presidio democratico la deportazione di migliaia di albanesi e la legge che prevede l'internamento in Lagarde chiamati eufemisticamente campi di accoglienza degli immigrati se considera un presidio democratico la nascita del futuro ministero dei servizi segreti che come veniva detto ieri dai giornali avrà anche la possibilità di agire contro la legge con lo scopo di attaccare gli operai e le sue organizzazioni no io penso che questo sia il quadro ideale
Che abbiamo avanti perché per la borghesia italiana per creare la sua per portare avanti la sua politica di ristrutturazioni capitalistica e per far pagare ancora per l'ennesima volta il prezzo della ristrutturazione della chiesa della crisi alla classe operaia
I tagli alla sanità alle pensioni al Guelfa
La il pacchetto Treu
Sono queste qui a dimostrare come la devo stare la verità dire delle cose che ha visto che le sto dicendo infatti come possiamo compagni combattere contro la precarizzazione del posto di lavoro
Contro i tagli ai salari e appoggiare progetti di legge che queste iniziative portano avanti come il pacchetto tre o appoggiare un governo che con la costituzione delle aree di crisi questo progetto
Porta porta avanti
è chiaro che qui ci troviamo in una situazione di difficoltà verso i movimenti che stanno nascendo adesso e che futuro nasceranno perché io ritengo che comunque dei movimenti in nel prossimo futuro ci saranno a prescindere da quella che sarà la nostra collocazione politica
Ma qui
Sta a vedere se questi movimenti nasceranno con noi nonostante noi o contro di noi perché nulla toglie che se queste continuerà a essere la nostra politica movimenti come quali don studenteschi
E adesso dicono via Prodi via Berlinguer probabilmente attaccheranno anche nostro partito perché lo vedano corresponsabile queste scelte ecco io penso che questa sia una situazione che ne dobbiamo assolutamente evitare perché sarebbe mortale per il nostro partito
Io non credo che i compagni dalla seconda mozione compagna Fratoianni dicano soltanto no
Acqua l'attività del parco alle proposte che vengono portate avanti diciamo però uno forti chiaro a una politica portata avanti fino adesso
Dal nostro gruppo dirigente che lega di fatto le mani alla classe operaia e che le lega al carro della della borghesia italiana impedendo lo sviluppo di lotte lo e le sue il radicamento del nostro partito tre lavoratori e dagli studenti è chiaro che noi chiediamo la rottura con questo esecutivo col governo dell'Ulivo per creare le condizioni necessarie se non sufficienti
Per creare quel movimento che ponga l'alternativa capitalistica suo ordine del giorno e che non si limiti soltanto delle risposte settoriale per questo ritengo invito tutti i compagni a votare la mozione finale
Che verrà presentata dai compagni che hanno sottoscritto il secondo documento spiegando che tutti possono votarla che il mandato imperativo non impedisce anche a compagni che ha votato la prima mozione nelle conferenze
Provinciali di votare questa mozione finale grazie
Allora il compaiono il quel compagno balistica delle zone di Milano
Ma cari compagni e care compagne
Abbiamo fatto un congresso in cui si diceva passare la resistenza al progetto
Dobbiamo renderci conto che la difficoltà che noi tutti viviamo
E appunto questo passaggio dalla resistenza al progetto perché avviene in un quadro difficile
In un quadro in cui l'offensiva
Ringrazio dominante si determina non solo nel nostro Paese
Pensiamo alle lotte nella Corea del Sud e oggi la crisi
Che in qualche modo si sta battendo rispetto appunto alle classi lavoratrici che in quelle in quelle situazioni su mobili daranno in qualche modo dato una risposta alle politiche neoliberiste
Vediamo da una sconfitta storica compagni in cui la rifondazione comunista nel nostro Paese ha posto un argine da cui è possibile oggi appunto
Realizzare costruire un progetto
Costruire un progetto di fronte a una passività di massa perché compagni dobbiamo dircelo chiaramente i lavoratori
In questo Paese i disoccupati hanno la testa china dobbiamo avere la capacità di lottare per far rialzare la testa per costruire un progetto di trasformazione a nostra società di fronte a una passività di massa
Che si determina con la penetrazione delle logiche presidenzialiste che si determina all'interno anche rispetto a quello che sta succedendo e la Bicamerale
Con un passaggio istituzionale che pone appunto la destra egemone rispetto alla Costituzione del delle future istituzioni
La nostra scommessa come giovani comunisti entra e la nostra scommessa come Rifondazione comunista nel momento in cui appunto c'è anche una crisi dei partiti di massa in cui sono entrati in crisi rispetto appunto una fase di ristrutturazione di offensiva cui tutti abbiamo abbiamo assistiti
Come i giovani comunisti dal Progetto Giovani nato a Firenze dobbiamo passare appunto e lo abbiamo fatto come primo passaggio con l'articolo ventidue lo Statuto all'organizzazione
Un'organizzazione che deve avere una sua autonomia ma chiariamoci un'autonomia di intervento di elaborazione di ricchezza che riesca punta a entrare in comunicazione col partito io spero compagni e compagne
Che quello che esce da questa conferenza non sia semplicemente il fatto che un terzo dei compagni dei giovani comunisti hanno votato una mozione o un'altra
Credo che quello che bolle d'acqua sia dei contributi il progetto dei compagni hanno
Contribuito a dare penso a battaglia sul Mezzogiorno alla questione meridionale che nel nostro Paese per essere portato avanti in primo luogo la giovane generazione che suppliscono come è stato detto
In maniera pesante
Scusate
In questo senso credo che gli elementi che ci uniscono
Elementi di Progetto devono essere portate avanti e devono uscire da questa conferenza dobbiamo lottare ed essere vicini alle masse giovanili dobbiamo intervenire per riuscire a comunicare con quei settori più arretrati in cui le il cardinale fuori un albanese è normale in cui
Scrivere su un manifesto come avviene per la Fiamma Tricolore un voto alla Fiamma Tricolore un clandestino in meno a Roma è normale come normare avere un lavoro perché sia maggiore flessibilità
Queste questioni questi elementi sono passate sono penetrati all'interno delle masse giovanili lo dobbiamo ricostruire un percorso di lotta che in qualche modo facciamo uscire da questa normalità
E in questo senso non possiamo citare soltanto della propaganda non possiamo a citare soltanto la nostra appartenenza
Ma dobbiamo avere la capacità di costruire relazioni costruire delle strutture intermedia come si diceva collettivi associazioni che riesca a mettersi come gazzelle con la Società Reale compagni perché se il governo di centrosinistra
Riguarda alcune situazioni come ad esempio che che anche di difficoltà di intervento del movimento io abito dietro i compagni di Milano che sono di Rifondazione Comunista e portare avanti una battaglia di movimento era una grossa presenza all'interno all'interno di questa situazione
Il movimento che c'è a Milano è o non è all'interno di questo conteso allora non guardiamo e non cerchiamo di fare solo gli arbitri rispetto alle posizioni parlamentari che si vendono il partito ma cerchiamo di riassumere sui prodotti la responsabilità di costruire giudiziaria politica l'iniziativa rimaste nel nostro Paese
In questo senso credo che per fare questo dobbiamo avere è stato detto da altri compagni la capacità ricostruito Until patire un'elaborazione una ricerca da parte dei giovani comunisti anche perché sinceramente mi sono posta anche altro di sentire citazioni che poi sono strumentalizzano
Diciamo compagni rivoluzionari che hanno dato un contributo serio alla rivoluzione e alla al percorso al percorso al movimento comunista credo che da questo punto di vista ci sono compagni che potrebbero fare altrettante citazioni dotte su questo dare appunto svolgere ai volgere al proprio punto di vista le la condizione il let la situazione attuale credo che presto non si debba fare diretta si deve riuscire invece a mettere in condizione tutti compagni riconoscere di elaborare
Di conoscere quelle che sono che il no che la nostra storia Elena nostra il nostro patrimonio mettendo in relazione con i novità che esistono erano stati alla base politica attuale altrimenti appunto rimaniamo indietro e reagiamo in un'ottica di semplice testimonianza dobbiamo agire fu in maniera determinata e determinante rispetto ad alcune questioni e l'antifascismo per i giovani è un elemento ridondante
Quarant'anni in quaranta cinquanta anni quaranta nel negli anni alla fine della seconda guerra mondiale con la resistenza in questo Paese sia possibile una con la democrazia che ha determinato delle conquiste giochi sociali migliaia di giovani si sono battute a questo Paese
Oggi si chiede la revisione degli estimi era con il revisionismo storico un passaggio che apre attraverso il quale poi si va a determinare
L'anno il una del una
Indicazione appunto sulle sulle riforme istituzionali la negazione
E la la messa sullo stesso piano degli antifascisti e dei fascisti nel nelle nella seconda guerra mondiale va a determinare un legame una revisionismo anche politico che porta appunto alla alla alla presidenzialismo sulla scuola sull'università sul lavoro sono intervenuti molti compagni ripeto cerchiamo di uscire da questa conferenza con un progetto politico con un progetto di intervento che riesca ad esempio a far vivere l'internazionalismo
Non semplicemente come una prospettiva pronti unico internazionalismo che ebbe che pattinare le situazioni concrete Caputo mette in contatto
L'albanese con i lavoratori italiani o perché appunto ha parlato un compagno della Puglia
I salari che attengono dati ai lavoratori albanesi appunto sono di un livello passi si vanno una ripercussione volte rispetto ai livelli salariali nel nostro Paese l'internazionalismo Pasa appunto su questi elementi e su elementi di di prospettiva
Io credo che i giovani comunisti in questo senso
Dovrà essere una parte della della rifondazione comunista devono essere il motore di lotte devono essere una parte fondante della ricomposizione le classi subalterne credo che in questo senso si muova anche il documento presentato presentato da da Pepe da legacci vede dal dall'esecutivo nazionale di maggioranza
E dalle dalle la reazione di Peppe
Una reazione Caputo cerca di indicare degli spunti di analisi una grata ora sulla quale tutti insieme dobbiamo essere capaci di discutere
Compagni e compagne siamo di fronte a una scommessa una scommessa su cui però al punto chi vince o chi perde non siamo i compagni di un documento di un altro ma è una prospettiva l'alternativa su questo invito veramente troppo i compagni a riflettere
Allora la parola
La parola al compagno Diego vai
La parola al compagno Diego Weiss
Scusate siccome c'è pochissimo tempo
Gli interventi che seguiranno sono limitati soltanto federazione che non sono ancora intervenute oppure a particolari eventi tematici prego tutti gli altri darsi una regolata anche nei toni in cui si chiedono gli interventi grazie
Vai Diego
Voglio aprire questo intervento registrando la più la conclusione della Federazione della conferenza nella mia federazione
Ne ordinano abbiamo concluso la Conferenza provinciale dopo esserci divisi come tutti sui documenti nazionali votando all'unanimità un documento politico e un coordinamento provinciale dei Giovani comunisti
Inizio così e pongo questa questione perché credo che questa dentro questo tipo di discorso ci sia quello che è il nostro compito il compito che noi come giovani comunisti siamo chiamati a a al a soddisfare in questo momento è in questa fase del partito
Un compito cioè
Che dentro quella che è la definizione della conferenza e dentro quello che è il centrale il dibattito nella Conferenza sulla questione del Governo
Secondo me è uscito limitato non c'abbiamo affrontato abbastanza allora questo è uno dei punti che voglio trattare all'interno del mio intervento
Però questo è il dibattito e lo dà una risposta almeno rispetto a un ragionamento che è stato fatto qua dal secondo documento sulla questione appunto della collocazione del partito all'interno il Parlamento dà la maggioranza parlamentare lo voglio dare si è chiesto
Se
Il nostro con la nostra collocazione in Parlamento positiva o negativa per la costruzione dei movimenti
Io credo che si possono dare due risposte si debbano dare si debba dare una risposta articolata in due a questa domanda
Io penso che la nostra collocazione il Parlamento sia positiva per la costruzione dei movimenti e questa è la prima articolazione della risposta
E la seconda che sinceramente non ho sentito a sufficienza all'interno di questo dibattito è che la nostra collocazione in Parlamento è positiva per la costruzione dei movimenti
Limitatamente a quanto un comunista si può aspettate te una battaglia parlamentare influisca sui rapporti riporta sociali all'interno di un Paese
Allora questo è il nostro problema oggi è su questo problema che siamo chiamati a discutere su questo problema che siamo chiamati a dare delle risposte voglio pipa ad un esempio
Io credo compagni che non si possa far finta di non vedere che nella battaglia parlamentare che non abbiamo
Condotto
E voglio poco dalle due esempi che sono parla di matrici che credono che dia diano a tutti l'idea di quello di cui si sta discutendo del dibattito parlamentare nella fase che andava dal pacchetto Treu da una parte alle trentacinque ore dall'alta
è o non è successo qualcosa
Cioè ci siamo accorti tutti all'interno dei nostri ambiti i compagni che lavora lo si sono accorti parlando con gli altri lavoratori che è diverso discutere della questione della disoccupazione
Quando il quadro politico è quello che dice che l'unica risposta a questa questione è la flessibilità e questo era lo Stato del dibattito del nostro intervento all'interno delle situazioni quando volevamo la questione dei contributi flessibilità del pacchetto Treu no
A una situazione in cui la risposta la disoccupazione opposto a quella che è quella della trentacinque ore della riduzione d'orario a parità di salario diventa il tema a cui nessuna forza politica e sindacale si può sottrarre
L'avete notata questa differenza io l'ho adottata questa differenza si dice che questa legge sulle trentacinque ore
Però dove una legge che garantisce la parità di salario non è la legge che noi vogliamo in tutto quello che è il nostro contenuto e quello che l'abbiamo portato avanti delle prassi in questi anni
è vero compagni
Ma ancora una volta può un comunista aspettarsi di ottenere una conquista come quella che l'abbiamo portato avanti per dieci anni in tutte le piazze di questo Paese semplicemente appaltandolo a una battaglia parlamentare
Questo è il problema allora su questo problema noi siamo chiamati a discutere
Allora ci si dice ci si dice
Che questo tipo di situazione questo tipo di quadro
Ci impedisce di intervenire a livello di movimento che i compagni e la gente che lo incontriamo le nostre lotte non capiscono da che parte stiamo io non credo che sia così
Io credo compagni e quando noi occupiamo a Milano le scuole potiamo e spiazza e tutti gli studenti ci vedono il loro pianto contro la riforma Berlinguer
Quelli studenti sappiano benissimo da che parte stiano e lo vedo nel nostro lavoro tutti i giorni
Come credo che quando a Milano un sindaco pacifista ma come morale repubblichini e permette che si tenga un convegno con tutti gli stragisti riuniti a difendere un altro stragista inquisito per la strage di piazza Fontana
E noi ci opponiamo a questo quei compagni capiscano da che parte stiamo il punto è un altro il punto è un altro secondo me il punto è un altro
Ed è possiamo noi dopo aver fatto questo tipo di valutazione ancora adesso sulla questione delle trentacinque ore qui ha aperto un altro quadro politico
Chiederci nel nostro dibattito come dire delle gare ancora una volta nel nostro dibattito a un cambiamento di linea parlamentare la soluzione di questo problema io penso di no noi dobbiamo chiedere compagni
Se noi noi Giovani comunisti dove il partito dei nostri ambiti di intervento ogni giorno
Siamo o non siamo all'altezza di quella che è la battaglia politica che il nostro partito sta portando avanti perché quella battaglia politica va portata avanti perché in questo momento noi siamo l'unico partito
Che assolve alla legge Stasi storica di difendere quelli che sono degli interessi sociali che individuiamo come nostri referenti
Allora se questo è il punto
Se questo è il punto
Sul terreno di questo compito io credo che anche questa conferenza avrebbe dovuto confrontarsi di più
E credo che senza fare polemica il registrare oggi questo limite anche del nostro dibattito che possa servire per la costruzione del dibattito che da questa consulenza in poi uscirà
Ci potrà servire nell'individuazione di un problema che abbiamo nel nostro percorso
E sono Bleve su questo punto ma secondo me è un punto importante io credo che un limite è stato registrato anche nella relazione iniziale
Del del nostro dibattito oltre appunto alla centrale la questione del della discussione sulla questione del Governo
Sia stato anche il fatto che non siamo stati capaci nel percorso di questa conferenza di coinvolgerlo nel dibattito su tematiche che sono importanti per tutto il partito i circoli del nostro partito
Non siamo stati in grado per motivi di Regolamento per motivi di limiti nostri non siamo stati in grado e questo secondo me è uno dei motivi che ha comportato la bassa partecipazione dei compagni anche giovani alla nostra discussione queste un altro limite da registrare e su questo terreno io penso che noi dovevo confrontarci e misurarci anche con le scelte appunto sperimentali che abbiamo fatto al congresso regole certe sperimentale di cui stiamo discutendo oggi voglio chiudere su un punto da questo punto di vista per capire il quale la collocazione lo spirito
Ho finito il compagno che ci diceva il compagno DC concludeva il suo intervento dicendo che sul documento uno lui registrata al limite che mancasse la descrizione di un percorso politico che andava da oggi
Alla rivoluzione socialista
Al di là della presunzione che avremmo avuto e che avrebbero avuto i compagni che hanno steso quel documento nell'affrontare questo tema c'è un problema che va oltre a questo perché io di questo progetto politico di trasformazione voglio parlare con tutto il mio partito voglio parlare dei circoli delle delazioni e dei congressi del partito e voglio poter vera però è questo il senso della nostra autonomia a tutti i compagni del partito e grazie al lavoro dei giovani comunisti io posso dare un rapporto una porta d'estate l'esperienza di lotta specifiche che ho fatto alla costruzione di quel progetto di trasformazione un apporto strategico per fare a fianco di ognuno di loro quel percorso noi tutti qua uno e due crediamo essere assolutamente necessario per abolire come diceva qualcuno lo stato di cose pure esempi dello stato di cose può esenti oggi come allora si definisce con un termine più capito all'ISMU
Allora abbiamo
Allora abbiamo tre interventi finiremo poi con due saluti per cui lo subito la parola Milian biliardino per presentare il documento delle compagne
Compagni e compagne io sono qui purtroppo farse anche da questo punto di vista si denota
Rispetta i tempi di questa conferenza una mancanza interventi gli altri compagni non per parlarmi di matematica Sestante in questo partito con me molti la considerano e di cui tanto si parla cioè la tematica di genere o questo gruppo di compagni nessuno al di fuori voi nell'ottica del partito nelle cartelline che voi avete avuto quando siete arrivati qua e anche in molte delle conferenze provinciali che si sono tenute in preparazione di questa conferenza nazionale
è stato messo in discussione ed è stata portata all'attenzione di tutti un contributo a De Marsico
Era un contributo a tematico firmata da un'Assemblea nazionale
Delle giovani comunisti
è un intervento che mancava dei contenuti
Che mancavano i contenuti politici rispetta un'analisi del sociale in cui viviamo della società avvenuta e Trapani ma nelle risoluzioni è un'ottica un punto di vista di discussione
Su la politica e su come i comunisti dovrebbero essere capaci di affrontare l'analisi che fanno e le proposte politiche che propongono e cambiare la santa di consistenti come molti di noi hanno già
La mancanza di noi vorremmo marcare rispetto al al
Al contenuto e ai contenuti portati in questa Assemblea
Sono esattamente in quelle che morti compagni anche salendo qui facendo uno sforza discutendo
Hanno portato non si è discussa nel merito nel merito del contenuto politico di quel documento non si è discusso delle proposte politiche di quel documento ma si discusse della Garanzia o meno di una quota di partecipazione delle compagnie a questa conferenza nazionale
Agli organi di vigilanza questo parte è importante è importante perché noi chiediamo una garanzia rispetto a un quaranta al sessanta per cento per i sessi
Che si trasforma in un partito mono sessuato rispetto a una resistenza non passiva ma attiva delle compagnie delle donne in questo partito
Il problema non è quello di avere più gonne negli organi dirigenti o di avere più compagnie che vengano introdotte come delegate in un'assemblea nazionale
E quello di discutere seriamente e serenamente su un'ottica che un soggetto complesso difficile tenta disperatamente di portare avanti
Per discutere del sapere critico per riempire di contenuti quelle parole che il nostro partito il nostro segretario pronuncia bene e con grande forza c'è quella che si vive in una società monouso situata in un partito modo sessuato con una cultura che settanta dall'eclettico ma allo stesso
Questo è il nostro intento non abbiamo alcuna l'intenzione di venire qui a fare discussioni su una quota di partecipazione su una rappresentanza che manca ma quella di portare all'attenzione di tutti perché questo partito è un partito misto in cui si sommano ci sono giovani donne in cui ci sono giovani comunisti in cui ci sono giovani comunisti in cui si sono tante soggettività che devono imparare a confrontarsi e devono imparare a crescere per poter riuscire a penetrare in questo tipo di sociale così differenziato
Abbiamo però fatto un ultimo tentativo ci siamo riuniti a
Ieri con un'assemblea
Molto numerose molto partecipata
E abbiamo tirato giù
Un ulteriore contributo mini secessione rispetta la crescita di questo progetta e rispetta la cresta del partito tutto
La leggo
Compagna e compagni
Siamo arrivati alla fine di questa prima Conferenza nazionale che doveva servire a gettare le basi della proposta del Progetto di lavoro politico dei giovani comuniste delle giovani comuniste di questo partito
Siamo arrivate qui portando un pensiero un contributo di analisi e di progetto un punto di vista una parola collettiva che voleva raccogliere le nostre diversità di giovani donne dentro questo partito e farle diventare pratica condivisa
Elemento di arricchimento del dibattito contributo di costruzione della rifondazione comunista
Rifondazione nell'attuale non sappiamo stare che a partire da noi
Dal disagio che viviamo nelle nostre vite dalla ricchezza che pure pensiamo possa venire dalla costruzione di reti di comunicazione scambio fra di voi e con tutti i compagni e le compagne che sono giovani comunisti e comunista
Abbiamo messo in campo l'organizzazione di una soggettività che vuole parlare a tutti e a tutte
Che vuole ragionare considerare e produrre iniziativa politica a partire dalla materialità dei bisogni delle giovani donne e dal permetteteci il gioco di parole desiderio di espressione di un desiderio
La nostra parola è rimasta pressoché inascoltata come dire l'articolo non interessa
Prima si sia usate di separatezza
Poi ci è stato ricordato cito testualmente che la donna è importante
Poi qualcuno è intervenuto sostenendo che era necessaria presente è necessaria la presenza delle compagnie nei gruppi dirigenti
Poi ci è stato opposto uno di silenzio sufficiente impolitico tombale
Eppure abbiamo parlato per alcuni versi di tante cose che si sono discusse qui immettendo un punto di vista è una prospettiva abbiamo parlato degli effetti del neoliberismo e della globalizzazione si corpi vivi di milioni di donne su questo pianeta
Abbiamo parlato di come la dialettica lavoro non lavoro di come la flessibilità la precarizzazione l'Inter l'incertezza delle prospettive di lavoro e di vita
Agiscano sui tempi sugli spazi sulla qualità materiale sì con logica della vita della vita delle donne
Abbiamo parlato di quella cultura che ancora porta ed è un caso di questi giorni
Una ragazzina irlandese di tredici anni a dover chiedere il permesso per abortire fuori dal suo Paese che ottenendo e ottenendo soltanto perché violentare
Abbiamo parlato di format Simone di linguaggi distratti da qua abbiamo poi provato ad inserire degli elementi nuovi in questo contesto e per questo contesto la sessualità le relazioni umane sociali la comunicazione fra gli individui la possibilità di pensare ed agire a una società differente
La possibilità di pensare la felicità come un orizzonte praticabile che rompa spezza incrini i meccanismi perversi di un sistema sociale
Che vuole individui le persone sempre più distanti sole alienante omologati in un pensiero unico che appiattisce le differenze e mortifica la partecipazione un pensiero unico che mira ad osteggiare di impedire l'aggregazione dei soggetti su un pensiero altro su pensieri altri abbiamo parlato di come la politica debba per noi diventare pratica dell'obiettivo
Possibilità di dimostrare che il comunismo non è quello che verrà un giorno ma è veramente il movimento reale che abolisce lo stato di cose presenti la dimostrazione tangibile verificabile che può esistere un mondo il cui in cui il mercato non è sovrano
In cui la Borsa non detta legge in cui sono più importanti le persone nel giorno diritto a un sacrosanto a una sacrosanta vita degna piena prima esperisce abbiamo parlato di donna in carne ed ossa abbiamo che abbiamo incontrato sulla strada del nostro impegno politico le zapatista le algerine le afroamericana afroamericani invece l'ovale l'Europa che si organizzano si scambiano messaggi di resistenza e di idee percorsi Progetti per una costruzione di un nuovo modello di sviluppo abbiamo chiesto a tutti di asportarle di ascoltarci tutto questo
Evidentemente entrato ben poco
Qualcuno molti anni fa la chiamo la rivoluzione più lunga
Noi siamo comunista e giovani
Il tempo non ci manca e ci arriveremo di santa pazienza ma vogliamo cominciare ora e adesso
Torna alla mente dando un appuntamento di una nuova assemblea delle giovani intorno alla fine di gennaio
Per avviare un percorso che sia di pratica dell'obiettivo e che serve ci permetta di crescere come giovani comunisti comunista e come partito tutto grazie
Allora il provino rilevare pensare di Bologna
Poi Guido del centro sociale Corto circuito
Allora compagni cercherò di parlare solo per cinque minuti per dare la possibilità di intervenire dunque io sono uno di quei compagni che ha ritenuto utile nel corso di questa con
Renzo a sostenere il secondo dei due documenti attorno ai quali si è articolata la discussione di appunto questo nostro importante appuntamento molti degli interventi che mi hanno preceduto questa mattina ieri e poi ieri l'altro già hanno avanzato molti degli argomenti che mi hanno portato a fare questa scelta non torno tutto questo penso che sia utile sottolineare importante sottolineare che sono ragioni che non riguardano esclusivamente il nodo pure importante centrale io penso della nostra collocazione politica della collocazione politica del nostro partito per esempio nel confronto che si è sviluppato in alcune delle conferenza a cui ho assistito il documento diciamo chiamiamolo così di minoranza è stato visto da molti compagni per esempio appunto come un riferimento utile per una richiesta di approfondimento dei livelli di autonomia dell'organizzazione che andiamo a costruire nei confronti del partito ritengo che sia stata sia stata importante giusto aver colto quest'occasione in occasione della conferenza per aprire tra tutti noi un confronto a tutto campo sugli assi di intervento da privilegiare la costruzione della nostra iniziativa siamo entrati anche nel merito dei contenuti delle parole d'ordine da avanzare su una serie di ambiti cruciali per noi giovani comunisti che ne so abbia c'è stato un confronto interessante sull'utilità o meno di avanzare la richiesta di un salario minimo garantito presenti
Penso però che il giudizio sulle misure governative giudizio misurato a partire dall'altro specifico cioè dal punto di vista di coloro che si pongono l'obiettivo di animare le lotte dei giovani ebbene penso che questo nodo
è stato comunque diciamo l'elemento discriminante quello che ha polarizzato più di altri forse il il confronto e se mi permettete io
Vorrei diretto lo sbaglio di code ancora su questa Curti questione affrontando la magari da un angolo di visuale che è parziale certamente ma che a mio avviso no forse non è stato sufficientemente
Sottolineato che pure io ritengo importante mi scuso con quei compagni che già in altre sedi mi hanno sentito approntare questa questione nei termini che adesso esporrò dunque dicevo
Io penso che e in primo luogo i provvedimenti Previtali al governo Prodi nello specifico debbano essere giudicati come altri hanno detto
Valutando gli effetti che questi hanno sulle concrete condizioni di vita dei lavoratori dei giovani delle donne degli immigrati abbiamo parlato anche di immigrati questa è un elemento dirimente per me da qui non si scappa però ritengo anche che le politiche governative possano anzi debbano essere letta anche da un altro punto di vista cioè si tratta a mio avviso anche di domandarsi
Quali sono gli effetti concreti delle politiche governative sul terreno delle condizioni entro le quali noi ci sforziamo di attivare i nostri soggetti sociali di riferimento gli studenti disoccupati giovani
I giovani precari cioè quali sono gli effetti sulla capacità di questi soggetti di attivarsi nella difesa dei loro interessi bisogna domandarsi in in soldoni a mio avviso le politiche governative aumentano o diminuiscono la forza di questi soggetti la loro capacità di parte e dare le proprie istanze dividono uniscono indeboliscono rafforzano la possibilità da parte di questi di cogliere l'unità di interezza di la possibilità la necessità di unire le forze per difendere i propri diritti e le proprie condizioni
Di vita ebbene per cercare di spiegarmi visto il tempo limitato faccio un esempio concretissimo prendere i tempi di un provvedimento governativo di cui abbiamo ampiamente discusso tra di noi
Che è quello riguardante l'introduzione del lavoro interinale
Nel nostro Paese
Lavoro interinale che tutti quanti giustamente il cioè individuiamo comune delle forme più devastanti di lavoro no
Tutti lo conoidi lavoro in affitto un giorno lavori il giorno dopo forse il terzo giorno resti a casa senza salario al quarto forse lavori ma un'azienda differente rispetto a quella in quella Quarato
Tre anni prima
Ebbene io ho avuto la fortuna sfortuna quest'estate di trovare un lavoro tramite un'agenzia interinale non in Italia dove questa agenzia non sono ancora state
Attivate ma in Svizzera dove invece operano già da qualche tempo ebbene questa agenzia mi ha trovato un posto di lavoro
In un'azienda in cui il novanta per cento della manodopera assunta tramite agenzie interinali tutte la manodopera non specializzata
E in in quell'azienda da quando l'azienda ha fatto quella scelta il sindacato è completamente scomparso e lì non non c'è nessuna più nessuna possibilità di avanzare un minimo di richieste cercare di costruire un minimo di resistenza
Rispetto a tutta una serie di politiche che poi l'azienda portato avanti e questo è logico in quel caldo chino ad alzare un dito
In segno di protesta quella settimana successiva si trova calda senza più lavoro e questo secondo me il nodo su cui anche si tratterebbe di riflettere cioè le politiche governative in questo caso il lavoro interinale ma anche l'introduzione di altri elementi di flessibilizzazione oppure anche che ne fa l'introduzione dell'autonomia scolastica altro elemento sono tuttora politiche che nei fatti frammenta nei progetti li dividono
Che ne è stato un mercato del lavoro abbiamo
Sempre una balcanizzazione disoccupato che fa concorrenza collaboratore garantito al precaria lavoratore part-time che vede il lavoratore dipendente pubblico come un privilegiato
è questo secondo me è uno dei problemi
E drammatici che abbiamo di fronte cioè la polverizzati la balcanizzazione ho detto dei soggetti che è anche il frutto anche dico il frutto diretto delle misure governative di questo governo e dei governi che l'hanno preceduto
è una delle cause prime che poi ci rendono difficile costruire movimenti
Qua in questa sede abbiamo detto giustamente nostro pare illuminante devono essere i movimenti abbiamo anche sottolineato le difficoltà che noi abbiamo nel costruire i movimenti nel dotarli di un carattere unificante nel nel far sì che siano incivili
Ma io penso che il problema è che non fai da George sale con gli appunto devastato frammentato è anche dalle politiche governative può entrare o che viene meno la percezione della comunanza di interessi chi coltiva quindi il terreno più fare Gioele
Per le foglie
Quante poi di richiudere tutto praticamente ok
Per le fughe individuali interattività eccetera e questo è il panorama sociale il contesto in cui e concludo qua introducendo questo elemento in cui a mio avviso poi cresce la base sociale della destra e lì non si costruiscono i movimenti ma è il terreno più partire per la guerra dei poveri per il radicamento del razzismo e per altre e e per altri elementi di questo tipo la destra avanza nel sociale sui conti nei nei nei suoi contenuti io mi pongo il problema e concludo veramente di battere le destre di far sì che le dette non arrivino al Governo per esempio ma per far questo io penso che la la la coda luna degli elementi decisivi è quello di combattere le misure che creano sul terreno sociale le condizioni perché le destre poi tira di Quino veramente grazie
Cade la prelazione di Torino
Poi Guido Lutrario del centro sociale Corto circuito di Roma
Oggi il compagno pentito
Propone numerose domande
Anche corrette credere anche importanti ma sono state lasciate la maggior parte appese io credo che noi oggi abbiamo la responsabilità enologi qui la rivendichiamo perché da movimento diventiamo organizzazione
La responsabilità di dare delle risposte consapevoli di non avere la vittoria in tasca consapevoli di non avere la verità da proporre ultima ma consapevoli anche che il progetto pazza e si costruisce anche a partire da proposte anche a partire da risposte che noi dobbiamo tentare di dare
E allora e necessario che noi cerchiamo di comprendere è quella che è la realtà in cui viviamo pena ragazzi cerchiamo rischiamo digitale nelle nuvole non di vivere la realtà
Allora è una realtà
Una realtà capitalista ne ridiamo
Credete veramente che il capitalismo sia in crisi
Credete veramente che a fronte di un aumento della produttività e del profitto un profitto sempre meno redistribuite sempre più accentrato nelle mani di pochi
E a un abbattimento totale del costo del lavoro credete veramente che questa sia la crisi del capitalismo io non credo che sia
E difficile trattenerlo endovena decisa delle contraddizioni che noi oggi dobbiamo sfruttare
è vero che queste contraddizioni interne del capitalismo ci porteranno probabilmente sicuramente ad una proposta nuova ma oggi questo sistema respira a pieni polmoni
Allora qual è il ruolo a livello politico
Intanto dobbiamo pensare una politica complessiva
A una politica che tenga conto del percorso che ciascuno di noi individualmente fa oggi siamo studenti domani alcuni sparando studenti dell'università altri entreranno nel mondo del lavoro
Un lavoro dove c'è il precariato dove c'è la disoccupazione un mondo del lavoro che non è tutelato
Un mondo del lavoro che impedisce ai giovani con dei contratti deboli di Falqui realmente carico delle proprie vigente di costruirsi una coscienza civile per la lotta compagni oggi noi arriviamo all'interno del mondo del lavoro
La presenza dei giovani che non sono in grado e non possono lottare ma vendiamo porta questi giovani compagni lottiamo per una tutela maggiore del lavoro
Non dobbiamo fare una politica dei compartimenti stagni compagni va bene il discorso sulla scuola va bene il discorso sul lavoro ma non dimentichiamoci che l'ottica è complessiva una pensione per tutti
Lo stato sociale la sanità pubblica questi sono i problemi su cui come giovani dobbiamo poterci esprimere
Allora per quanto riguarda la quota e la formazione noi dobbiamo dire comporta che non ci va bene una formazione garantita
A quelle che sono le vicende della Confindustria che non c'è vattene che la squadra abbia degli strumenti e costruisca dei giovani nel mondo del lavoro e la formazione professionale costruisca dei giovani capaci di fare solo quello che non sono in grado di uscire dall'Aula posto di lavoro questa non ci va bene
E allora ci proponiamo anche
Che la scuola possa diventare veramente il momento in cui i giovani possono esercitare la loro scelta la scuola deve dare degli strumenti perché i giovani possano capire da che parte stanno se no questa partita che noi abbiamo denunciato non capiamo da che parte arriva
E la possibilità di scelta anche nel mondo del lavoro compagne
Che cos'è questa storia che vogliono farci credere che il nuovo mondo del lavoro e il mondo della flessibilità che è questa la risposta che quella direzione verso cui stiamo andando noi Campana e non può andare bene questa cosa
Noi dobbiamo dire che abbiamo voglia e vogliamo abbiamo il diritto di scegliere se proseguire la nostra vita il ruolo di capo di lavoro che ci ha garantito oppure per decidere perché ci piace perché ci va bene così di cambiare lavoro ogni anno
Ci proponiamo di fare politica rimane
Ed era compagni che bisogna varare con le associazioni
Ma magari in tutta la società civile posta in grado di organizzare in movimento
Oggi noi anticipiamo veramente a gente che non è in grado perché non ha coscienza della sua titolazione di riportare l'eterno di portare poi di buttare fuori le loro esigenze
Agnelli dobbiamo partire e soprattutto io rivendico un buona parte nostra partita anche dei giovani all'interno delle istituzioni
Guardate che ebbe ci perdiamo questo pezzo perdiamo un'occasione fondamentale di lotta importanti prima che cosa vuol dire allora guardate che non è solo il governo lavorare nelle istituzioni c'è tutta la dinamica locale degli enti locali a partire dalle circoscrizioni dai Comuni dalle regioni dalle Province e compagni cosa ne vogliamo parlare di tutti quei compagni che abbiamo eletto che noi insieme abbiamo eletto
Natalino compagna ed è una situazione difficile
Guardate che pare politica delle istituzioni vuol dire anche accettare delle alleanze anche scomode che non ci piacciono ma ovviamente all'obiettivo che è l'obiettivo finale è uno e siamo comunisti tutti uguali sappiamo qual è il nostro obiettivo
Allora noi dobbiamo accettare valorizzare quelli che possono essere gli obiettivi di medio termine perché non esiste è stato a lungo termine
Diceva l'attivazione di Torino dai oggi abbiamo le circoscrizioni completamente in mano alla destra una giunta comunale estivi centro sinistra dove c'è un assessore le le novantesimo un nostro effettua le periferie che non c'è la pari a lavorare con le circoscrizioni perché legge ipocrita riprodotte governate dalla destra l'abbiamo portato dei compagni che lavora delle istituzioni noi abbandoniamo non pensiamo di poterci lavare le mani rispetto a questa
Company la strategia importante
La politica dell'oggi è la politica del domani ma la politica dell'oggi va preso in considerazione anche oggi ne possiamo dare subito delle risposte
è vero che il nostro partito all'otto per cento e noi lo rivendichiamo siamo orgogliosi di questo ma è anche vero che la stragrande maggioranza della popolazione italiana non vota il nostro partito ad Arcore con cui il piano questa massa
Facendo un passo per volta
Noi non dobbiamo convincere la gente e compagni non è una questione di posti ricadere diedi seggi che vogliamo ricoprire non abbiamo bisogno di convincere la gente a parole e la radicalità della nostra azione che deve trascinare le masse dalla nostra parte
E allora scendiamo tra queste base compagne assorbiamo i problemi parliamo di disagio giovanile ma anche facciamoci capire
Pensate al momento della crisi quanto siamo stati in difficoltà rispetto alla spiegazione di questa situazione ma anche una connessione da questo punto di
Arena politica di non vuol dire soltanto avere che fare colma di menti
Vuol dire riuscire a raggiungere tutte quelle persone che da sole non sono in grado di agire
Abbattiamo quei muri quei quattro muri che nascondono il disagio che nascondono lo sfruttamento sulle donne che è in atto hanno lo sfruttamento degli immigrati che si trovano arrivare a Torino o in tutte le altre città
Interamente di perdere con migliaia di lei
E allora facciamoci carico anche di questi problemi ma rendiamo anche queste persone conoscenti lì quella che era la situazione
Compagni scendiamo da questo palco Quetta e veramente l'obiettivo perché non c'è molto tempo e non solo per parlare
Abbiamo la parola
Al compagno Guido Lutrario nostro ospite del centro sociale Corto circuito
Allora compagni grazie innanzitutto di questo invito della possibilità che ci date di parlare
Siamo venuti qua con rispetto con attenzione e soprattutto con curiosità
La curiosità che credo debba essere un po'il nostro modus viventi in questo in questo periodo i sensori devono essere aperti sulla società
E su tutti quelli che sono diversi da noi per capire e magari carpire anche qualche idea nuova perché qualche lampadina si accenda beh siamo venuti con questo spirito
E con molta schiettezza compagni ve lo diciamo francamente ma senza senza cattiveria ma con un po'di rammarico le lampadine sono rimaste spente
Abbiamo paura
Che assumiate un atteggiamento
Però partito
Degli adulti in Do minore
Noi pensiamo che
Il Partito della Rifondazione Comunista come i centri sociali come le realtà di movimento come l'esperienza che animano la sinistra antagonista di questo Paese abbiano tutte bisogno di rinnovarsi
E che voi costituì alte un punto di partenza importante perché questo avvenga se non siete voi ad esprimere questa volontario radicale di rinnovamento
è più difficile che altri riescano a farlo
E noi vogliamo farlo e vogliamo anche imparare da voi sperando che anche voi vogliate imparare qualcosa da noi
Però non possiamo compagni no scusate
Grazie dei piccoli applausi ma il problema non è quello di applaudirci
Noi speriamo che ci sia una disponibilità di verza al cambiamento non tanto il distinguersi rispetto alle grandi scelte del partito lo stare dentro o fuori dal governo compagni
Noi al governo non ci siamo mai stati e non siamo mai state neanche all'opposizione quella parlamentare voglio dire però i problemi ce l'abbiamo tutti là davanti e abbiamo capito che o ci rinnoviamo
E combattiamo quel meccanismo parolaio e da ceto politico che purtroppo c'è anche dentro i centri sociali
Oppure non riusciamo a cambiare il modo di intervenire e soprattutto a promuovere questa sì un'opposizione sociale di massa grande maggioritaria nel Paese
Su questa strada
C'è tanto da fare hanno non sono piaciute e qui sono più cattivo
Nella forma nella sostanza
Di questa conferenza
Nella forma compagni noi abbiamo visto un clima da piccoli funzionari che Chris cono
E questo e questo è male compagni perché questa conferenza ve la sareste dovuta conquistare guadagnare doveva essere un elemento di esempio all'esterno non solo a noi
Ai tanti a migliaia di giovani che credo vi stiano guardando stanno guardando a quello che fate a quello che proponete
Nella nella sostanza nella sostanza ho già detto il problema non è tanto quello di distinguersi rispetto alle scelte del partito fuori e dentro la maggioranza eccetera ma quello che proponiamo per esempio quasi evocato il tema della precarietà della flessibilità che ormai un po'ci riempiamo la bocca tutti da tempo
E allora su questo compagni per esempio non basta dire che siamo contro il pacchetto Treu
Non basta andare come qualcuno ha fatto sotto Palazzo Chigi quando lo si votava
Perché la flessibilità il processo che sta andando avanti con una forza spaventosa che decompone le relazioni sociali che se non abbiamo una strategia per affrontarla rimaniamo maledettamente indietro allora su questo noi vi diciamo due cose
Che non saranno la soluzione ma che tentano di aprire un un confronto e anche un'azione comuni diciamo che bisogna ragionare su una carta dei diritti dei nuovi lavori
Perché è chiaro che la vecchia carta
Non soddisfa le nuove forme del mercato del lavoro
Ma perché ma per arrivarci a questa carta bisogna necessariamente fare emergere questo lavoro sommerso frantumato parasubordinato
Va bene l'inchiesta va bene il censimento di questi lavori vanno bene tutte le forme di ricomposizione sul territorio
Camere del lavoro territoriali o quant'altro che lo facciano venire alla luce
Ma qua dobbiamo porre il problema di chi oggi lavori domani non lo sa
E necessariamente ha bisogno di sopravvivere e di non vivere in una continua ricattabilità rispetto al mercato del lavoro
Su questo noi avanziamo l'ipotesi di un reddito mano di un sussidio per i disoccupati di un reddito universale
E su questo vorremmo ragionare ma soprattutto agire apriamo una grande vertenza nel Paese sui servizi intanto a tutto il mondo della precarietà dei senza fissa lavoro
A partire dai trasporti dalla sanità tariffe convenzionate tariffe sociali per questo settore
Che è un settore che si amplia il problema della casa che è uno degli altri elementi di precarietà attraverso il meccanismo delle Authority otturazioni per esempio
Ma la frammentazione sociale compagni
Che purtroppo è anche frammentazione politica e produzione di micro conflittualità senza progetto complessivo dobbiamo trovare una forma per rispondere a questo
Noi non ci siamo mai stati dentro un partito ma non siamo per questo conto siamo per ricostruire una forma di organizzazione politica e sociale che dia risposta a questo meccanismo della frantumazione sociale e della frantumazione politica
E pensiamo che lavorare arride aprendosi ad altre culture ad altre esperienze a forme di impegno sociale e civile e di animazione politica nella società sia il primo passo bisogna costruirla queste reti nei territori nei quartieri nei posti di lavoro avendo la capacità di rispettare le differenze ma avendo soprattutto la capacità di fare uscire dalla micro conflitto dalla micro attività dalla dalla coltivazione del proprio orticello i tanti che pure sono animati con onestà dentro questo lavoro
Sì chiudo dicendo un'ultima cosa
Compagni voi siete i giovani di questo partito dovete essere anche gli eretici di questo partito
Qui qualcuno ha detto noi marxisti ma il marxismo
Mi fa impressione mi fa pensare al partito bulgaro o a qualcosa del genere io credo che dobbiamo invece rispettare e soprattutto prendere quello che c'è di buono nelle culture antagoniste che si sono prodotti
Era etici vuol dire anche andare un po'in controtendenza la battaglia dentro le carceri non solo non solo sulla grande tema che mi sta a cuore dei nostri compagni che sono detenuti politici
Ma la battaglia perché venga deve carceri Zarate il sistema del nostro Paese perché i reati minori non vengano più penalizzati con il carcere perché i malati di AIDS non stiano in carcere
è una battaglia che è difficile per la nostra cultura di sinistra ma che dobbiamo assolutamente fare affiancando quelli che già la fanno e poi sull'antiproibizionismo e poi affiancare alla battaglia contro la depenalizzazione
Dei reati legati al consumo delle delle droghe la questione dell'organizzazione sul territorio della politica di riduzione del danno cioè accanto al conflitto alla Resistenza il Progetto
Ho finito compagnia
La parola Cafueri dei centri sociali del Nord del furto
E poi al compagno Anubi D'Avossa per l'ultimo intervento di questa conferenza diciamo tutti
Dunque intanto vi sinceramente insomma abbiamo discusso di come partecipare
Di come portare anche un segnale a questa importante a questo importante momento noi lo riteniamo importantissimo il fatto che ci si rimetta a discutere ci si rimette ad organizzare a pensare che cosa significa l'azione politica soprattutto a partire da una generazione che nasce senz'anima da questo punto di vista che deve ritrovare anche l'anima non la linea e quindi dai centri sociali del Nord-Est che sono e voi lo sapete anche impegnati da questo punto di vista rompere a trasformarsi e molto spesso anche sono impegnati a discutere sul fatto che trasformarsi non vuol dire necessariamente cambiare bandiera trasformarsi significa porsi il problema che per trasformare le dinamiche dal mondo che abbiamo di fronte bisogna saper trasformare se stessi prima di tutto noi abbiamo capito questo anche dall'esperienza
Del subcomandante Marcos delle detta l'N cose che abbiamo condiviso con voi fino in fondo cose che abbiamo condiviso con Beppe ad esempio quando abbiamo occupato quei treni che sono andati ad Amsterdam ripeto
Io ritengo veramente insomma sarebbe una cosa pazzesca dire qui che ho letto la relazione di Beppe mi sembra molto buona eccetera io dico io conosciuto Beppe occupando dei treni riscontrando mi con la polizia ad Amsterdam e vi assicuro rispetta questo vale più di qualsiasi parola venda queste moltissimi altri voi
Della questo discorso io volevo portare una riflessione perché dopo intervento di Guido credo che sia interessante
Noi ci battiamo tutti quanti cerchiamo di farlo è questo in questo va riconosciuto lo sforzo che state facendo al di là degli esiti cerchiamo di di battersi contro un pensiero unico neo liberista che qualcuno addirittura dice
Di essere l'esempio le il campanello che illumina il fatto
Che è finita la storia cioè la storia non c'è più con la fine del Novecento con la fine di questo secolo con la caduta delle grandi ideologie e quindi delle idee di trasformazione qualcuno dice è finita la storia così è e così sarà
Noi ci battiamo contro questo cerchiamo di costruire anche dal punto di vista culturale la possibilità di rompere questa cappa
Ma se ci battiamo contro questo dobbiamo aver la forza e il coraggio di dire che siamo anche contro il pensiero unico antagonista questa questa cosa che ci pesa addosso e non riesce a farsi trovare una strada nuova per riuscire a determinare trasformazione sociale
Io lo dico con tutto
La tristezza nel cuore perché voglio dire esempi come quello del Mamiani
No è l'altro giorno siamo andati a fare i picchetti sotto le sedi del del PDS su questa cosa dell'utilizzo dei manganelli a beh dentro al liceo Mamiani o
Gli albanesi ma è mai possibile che di fronte a una cosa del genere a una cosa vergognosa a una cosa che ha fatto parlare tutta Italia
Non non c'erano venti mila studenti davanti al Mamiani dopo perché Cuesta aveva interrogato deve deve mettersi un punto interrogativo ma no perché diciamo a ragione quello ha ragione quell'altro ma perché noi abbiamo perso tutti
Non quell'organizzazione o quell'altra ma tutti hanno perso nel momento in cui noi non riusciamo altro
Che a riprodurre i miti di altri
E lo dico io di lecco che io sono dentro una forma organizzata dove ci sono compagni e compagne che hanno percorso
La la strada difficile contraddittoria piene di errori ma piante anche di ricchezze de la lotta armata ad esempio all'interno del Nordeste ve lo dico io tenetevi sociali
Ci sono ci sto vivendo da dieci anni occupando Uto gestendo eccetera ma questa cosa mi fa impressione è possibile che noi non riusciamo a trovare la nostra rivoluzione
Questa l'interrogativo perché se non riusciamo a far questo non ci basteranno i limiti le mitologie le ideologie i riferimenti eccetera dovremo utilizzati questi come come
Diciamo così giusto contorno di un elemento forte nuovo che nasce dentro alla speranza di cambiare il mondo questo il vero problema che io mi pongo ne propongo a partire dal fatto ad esempio abbiamo incontrato Marcos ma cosa si può dire il fatto
Che quella persona e quell'esperienza collettiva
Ha rotto con l'ideologia delle guerriglie tradizionali ad esempio ma questo ci pensiamo quando torniamo a casa
Perché mal costruite io voglio parlare non sparare perché è uno che ha tradito qua perché sta cercando una strada nuova per riuscire a vincere
Io
Poi aggiunge certamente sarà difficile non utilizzare una certa dose di piombo per quei fili di buttare al macero aggiungo anche io ma questua però non può essere non può essere la parte finale di questo ragionamento il centro del discorso il centro è la costruzione la generazione vuol dire che genera che fa nascere un'idea questo noi abbiamo bisogno
Con abbiamo bisogno di voi per questo
Repubblica giornali eccetera del partito dei ceti sociali gli accordi eccetera ma cosa volete che cambi questo nel mondo è questa la ricerca che stiamo facendo ora il fatto veramente che ci crediamo che è possibile ancora cambiare il mondo
Per il conflitto noi stiamo lavorando anche a trasformarci
Questo ha coraggio non ce l'hanno in tanti questo bisogna dirlo perché trasformarsi vuol dire anche mettersi in discussione questo dobbiamo dirlo qui pongo perché se no altrimenti quelli che ci ascoltano non riescono nemmeno a capirci
E da questo io ripeto credo sia importante che ci muoviamo dentro a questa ottica detto questo orizzonte io capisco gli sforzi che sono stati fatti ma di butto lì una palla nel prossimo congresso dell'organizzazione dei giovani comunisti
Facciamo l'avvento dinamica collettiva anche più allargata e dove anche le forme vengono messi in discussione la forma della rappresentanza ma non perché vogliamo ma i nuovi visti ma perché c'è un reale problema sulla forma della rappresentanza nella politica non è un problema nostro è un problema di tutti
Ecco io chiudo dicendo e vi ringrazio per questa possibilità
Dicendo che io credo che la battaglia sulle trentacinque ore
E soprattutto la discussione che va aperta su un reddito di cittadinanza io no noi non diciamo che è quella la linea a l'abbiamo deciso imparato da tempo di rete che c'è la linea il problema è l'apertura di un ragionamento su venti milioni di disoccupati strutturali in Europa o noi riusciamo a trovare dei meccanismi che rompano questo in forma di rottura rivoluzionaria questa sì no nelle parole come abbiamo visto nei Trani Tarantola come abbiamo visto in tante cose oppure noi non riusciamo a parlare con il mondo
E compagni finisco dicendo veramente
Ogni generazione alla sua rivoluzione impariamo a costruirsela questa rivoluzione grazie tante
Allora
Ridare la parola al compagno Anubi nell'ultimo intervento
Ringrazio la presenza in sala saluto la percentuale li ringrazio del compagno Pierfrancesco Majorino della Rete degli studenti ed ecco quando Capuano della fa sulla parola a Anubi D'Avossa
Però essere molto breve
E inizia dicendo che
Se affermasse che non senta alcun imbarazzo
Dopo gli interventi dei compagni ospiti hanno parlato adesso
E che non dobbiamo sentire nessun imbarazzo dire il falso
Io credo che noi abbiamo un primo compito necessario in questa conferenza nazionale al termine questa conferenza nazionale e cioè di essere consapevoli dello stato di questa scommessa
E della possibilità la praticabilità di una sfida che ci siamo lanciati
Credo che tutti siamo consapevoli dei limiti del percorso che abbiamo compiuto fino adesso
E tutti siamo consapevoli che ancora manca molto
Per riuscire a dare gambe agli obiettivi che abbiamo enunciato
Invito alla nostra discussione
Albertini che tutti abbiamo enunciato vetrosa discussioni io credo che un dato molto importante sia stato che ci siamo ritrovati spero che ci ritroveremo anche fattivamente
Nella prospettiva dalla costruzione di questa organizzazione giovanile
Dentro l'idea che la costruzione di un soggetto politico si inscrive nella riarticolazione del conflitto si inscrive nella costituzione di una soggettività di massa si inscrive nella capacità di stare dentro
La contraddizione sociale di stare aderenti alle pieghe della società e di riuscire a radicarsi nel senso di ridare voce ad una critica di ridare voce alle contraddizioni di ridare voce politica ai bisogni e desideri di fare della politica la voce dei bisogni e desideri o presto che questa sia la scommessa con cui noi ci siamo ritrovati anche su quei treni Luca
Ci siamo ritrovati in diverse occasioni probabilmente ci siamo ritrovati in pochi e il primo compito politico e tentare di capire su quali treni per quali obiettivi
Per andare dove dobbiamo riuscire a coinvolgere il maggior numero di compagne e compagni innanzitutto e tono stordente azione ma anche fuori di noi anche oltre noi come ha detto Peppe la sua relazione introduttiva
Abbiamo la necessità
Credo
Di dirci
Che questa intenzione della politica come è altra cosa
Da quella che impariamo dal reale dall'esistente
E come altra cosa anche da una vita tutta interna
E dalle mediazioni
Puramente formalistica che una vita interna può molto spesso imporre questa politica è ancora distante dalla pratica il nostro obiettivo
E lo slancio che dobbiamo assumere come giovani comuniste tunisine percorso generale la rifondazione comunista innanzitutto a questa scommessa innanzitutto la scommessa di fare della rifondazione una rifondazione permanente una rifondazione che sia capace di ricostruirlo anzi
Come scommessa del comunismo
è matura questa scommessa tra di noi io credo di sì nel senso che è quanto mai urgente e la consapevolezza anche dei nostri limiti suo deve far vedere fino in fondo credo che da questa conferenza dal nostro dibattito è possibile trarre
Un dato unitario
Era quello diciamo che è preceduto dall'intenzione generale a cui accennavo prima
Ma credo che sia soprattutto Rispetto guardando al passato guardando a tre anni di Progetto Giovani guardando a tutto il percorso che ci ha condotto fino a questo appuntamento fondativo di organizzazione giovanile
Credo che sia la necessità di essere presenti fuori Dinoi
Di essere presenti in maggior numero con maggior forza con maggior consapevolezza maggior capacità di aggregazione di chiarezza programmatica di prospettiva dentro quel movimenti studenteschi che solamente in alcuni settori hanno visto i nostri compagni stare protagonisti in esperimenti avanzati come l'allegato gestita lista
Studente italiani io credo che noi dobbiamo stare lì
Prioritariamente
Che dobbiamo stare
A moltiplicare le esperienze dei movimenti di lotta che riescono ad unificare
La lotta dei lavoratori per un mutamento del lavoro e per una garanzia del salario e la lotta dei precari per la garanzia del lavoro ma anche qui di un lavoro mutato di un lavoro cambiato
E la lotta dei disoccupati che riuscirà a generalizzare la redistribuzione l'occupazione
E del reddito ma anche per riuscire a designare un altro modello di sviluppo un altro rapporto con i territori una replica alternativa aveva l'azione dell'ambiente della nostra socialità delle nostre relazioni personali che dentro le città dentro le Province dentro le grandi metropoli ovunque avanza ogni giorno di più
Io credo che noi questo dobbiamo riuscirlo a fare
Con la massima apertura e al tempo stesso con la massima dignità della nostra scommessa politica può darsi
è sicuramente vero
Che molto spesso abbiamo mediato e continuiamo a mediare con meccanismi che sono arretrati rispetto a questa scommessa con identità di una direzione politica arretrati
E però io credo che la dignità di rispondete
Sul costruirsi come soggetto politico comunista in questa fase in una prospettiva di Rifondazione c'è tutta e dobbiamo rivendicare ce la con tutti gli interlocutori politici con tutti gli interlocutori sociali su qualsiasi treno in qualsiasi piazza
Perché il partito la rifondazione comunista
A una cittadinanza esattamente perché negli ultimi anni è riuscito a essere punto di riferimento di una Randy che azioni di alternativa e perché i giovani comunisti che in questo partito giocano questa scommessa quella che stiamo fondando oggi io credo sono la possibilità di concretizzare quest'alternativa nel futuro di concretizzarla nei nostri codici politici di concretizzarla nella nostra vita interna ma di concretizzarla fermando una bandiera
Che abbia dei volti a reggerla e che abbia delle mani a reggerla popolosi e popolari ti una diverso a società diversi spazi in questa società diversi modi di vivere in questa società per superare questo sistema di relazioni questo sistema di vita questo sistema di sfruttamento io credo che le compagne e i compagni fanno bene anche a darci lezioni
Ma che la scommessa che giochiamo noi oggi è indispensabile credo che di questo tutti siano consapevoli quando si pongono in relazione con noi è indispensabile di per se stessa
Alla costruzione dei movimenti e alla costruzione in una prospettiva di trasformazione sociale questa dignità io credo dobbiamo dimenticarcela tutti a compagni
E la dignità di essere comunisti in una fine millennio una fin e secolo difficilissimi della dignità di riuscire a essere comunisti mettendosi in discussione una novità non di poco conto compagne e compagni
E non sarà semplicemente qualche tratto simbolico qualche elemento di ideologismo e qualche elemento di arretratezza culturale che tutti noi credo dobbiamo porci la prospettiva e la scommessa di battere di superare dialetticamente credo non sarà questo a far a ciò alla dignità all'importanza la centralità del nostro ruolo
Questo ruolo deve ritrovare il senso a partire da oggi a partire dalla costruzione di un'organizzazione giovanile
A partire dal fatto che riusciamo a stabilire modalità diverse fra Dinoi a partire dal fatto che anche le scommesse gli obiettivi le indicazioni politiche che abbiamo posto in quest'anno di lavoro ultimo anno di lavoro in preparazione la conferenza che ci sono state i treni per Amsterdam certamente la manifestazione di Venezia
è una replica importantissima
Al secessionismo e al Progetto le micro patrie individuando finalmente quella obiettivo quella contrapposizione dentro la questione sociale
E dicendo che non si poteva semplicemente alzare il tricolore invocare una patria è un interesse generale un interesse generale che viene invocato anche quando si debbano colpire le pensioni anche quando si deve colpire lo Stato sociale anche quando si tagliano i fondi alla scuola pubblica per dare alla private
Non si poteva invocare quello per battere quella che è la rivelazione di una crisi sociale quella che è la rivelazione di un pericolo dentro la crisi sociale Mattei bisognava dare risposte alla questione sociale
Battelli micro Papi individuando una cittadinanza più basta individuando una costruzione più larga la costruzione più complessiva quella di un'Europa sociale solidale in cui i giovani hanno un ruolo in cui la questione giovanile posta come questione sociale ha un ruolo centrale
Danze andando a Venezia la manifestazione di Roma ma credo anche a quello che dovremo fare l'anno prossimo quando torneranno a riunirsi i vertici l'Unione europea
Quando torneranno a riunirsi presto scommettere sul patto di stabilità delle politiche di Maastricht mentre intanto l'Europa è cresciuta una contraddizione io credo che quell'esperienza che abbiamo fatto quest'anno è questa contraddizione insieme
Posso disegnare un altro edificio politico e sociale in Europa
E credo che i giovani comunisti con tutte le forze giovanili che in questo continente riesco a interpretare una critica a una volontà di alternativa al neoliberismo possono contribuire a dare Rayner la visibilità e arrendere la praticabilità
Di un edificio simile credo che possiamo riuscirci e questo viene i compagni prima
Sopra
Determina la collocazione politica questa costruzione parlamentare questa costruzione politica di un soggetto questa costruzione
Sociale di un soggetto di una soggettività dalla trasformazione sono intanto con sostanziali alla scommessa è la rifondazione
Dopo
Determinato da questo avviene l'atteggiamento politico rispetto ai meccanismi istituzionali
Alla possibilità di incidere o meno sui rapporti di forza ma appunto perché si vuole incidere sui rapporti di forza per ricostruire una connessione sociale per ricostruire una coesione sociale
Per ricostruire un'alternativa al capitalismo io credo che questo noi dobbiamo dircelo
Saper ce lo dire sapere che non è compito semplicemente lì enunciati generali della linea del partito è vero non è solamente questo
è possibilità di interpretarlo e la pratica sociale dimostrare che è un'alternativa e prefigurabile dimostrare che quelle relazioni alternative diverse da quelle che viviamo ogni giorno
Che lei non c'hanno come obiettivo che enunciamo come animare la nostra scommessa politica e culturale lei pratichiamo possiamo incominciare a praticarle
Forse in questa conferenza anche al nostro interno non siamo riusciti a farlo interamente e allora questa è la prima domanda che dobbiamo porci questo il primo obiettivo che dobbiamo porci riuscirà a praticare l'obiettivo si come hanno detto le compagne qui dentro riuscire a praticare l'obiettivo deve diventare la nostra scommessa di metodo da adesso in poi
Allora sono finiti gli interventi di questa conferenza
Prima di dare la parola al segretario nazionale del partito Fausto Bertinotti abbiamo da votare due ordini del giorno quindi innanzitutto bisogna chiamare i compagni che sono fuori farli entrare
Ma comporta
Se ci sono tutti diamo lettura
Ai due ordini del giorno alle due mozioni che concludono questa conferenza
Il primo è presentato da me
E dal compagno D'Avossa ed altri compagni lo legge il compagno D'Avossa perché l'ha scritto lui quindi conosce meglio la sua grafia ovviamente
Nei movimenti per la costruzione del conflitto l'organizzazione giovanile comunista di massa
La prima Conferenza nazionale del giorno dei giovani comunista dei giovani comunisti assume l'impegno a costruire l'organizzazione giovanile di massa il PRC realizzando l'indicazione articolo ventidue dello Statuto
Le giovani comuniste giovani comunisti sono coinvolti una grande sfida praticare con tutte le forze obiettivo politico di formare una generazione di militanti a partire grandi conflitti sociali emergenti in questa fase modernizzazione capitalistica e su quali si innesta mi rinnovata questione giovanile
Prima e sopra la collocazione parlamentare di Rifondazione comunista viene la necessità di affermare la prospettiva di trasformazione che si renda visibile una praticabile alternativa alle scelte neoliberiste e che sia protesa al superamento del capitalismo
Si tratta di moltiplicare le resistenze le politiche terminata dal comando e l'impresa capitalistica nel contesto la globalizzazione del mercato di dare gambe ad un progetto politico e sociale capaci di sfidare la costruzione o l'OPA rimaste di Schengen disprezzando i meccanismi e concretamente negli altri come nel nostro Paese hanno revocato diritti e garanzie sociali peggiorato le condizioni di vita delle masse subalterne messo in crisi la coesione sociale fondata sulle conquiste progressive conseguite dalle lotte dei movimenti e lavoratori degli studenti delle donne
Si tratta insomma di costruire percorsi e spazi di partecipazione al progetto l'Europa sociale solidale che torni a fare del conflitto il sale di una democrazia parte citata e non svuotata di senso dalla crescita delle ingiustizie sociali non resa nemica dei bisogni collettivi e non posta sotto un segno paritario
Questo progetto ha acquisito forza nel continente in Italia in quest'ultimo anno non solo grazie la contraddizione aperti
Alla contraddizione la sinistra in Francia
Aperta l'affermazione resiste in Francia dal loro governo ma anche grazie alla capacità di Rifondazione Comunista di aprire la crisi di governo Italia contro la minaccia incombente su nuclei dello stato sociale come pensioni e la sanità pubbliche e di ottenere una piattaforma decisiva per il rilancio di un movimento di lotta di massa come la fissazione l'obiettivo della riduzione d'orario di lavoro per legge
Le trentacinque ore dovranno realizzarsi senza per dire retribuzione come solo una vertenza sociale generale può garantire
Su questo i giovani comunisti alle giovani comuniste si impegneranno in tutte le direzioni
Nella consapevolezza che la riduzione d'orario a parità di salario non rappresenta solo uno strumento di distribuzione di occupazione di reddito ma anche e soprattutto un orizzonte di civiltà la possibilità di fare avanzare un altro modello di vita un percorso di liberazione di tempi di bisogni di desideri è evidente che questa indicazione politica investe altri terreni di mobilitazione sociale dalla scuola e dall'università dove le politiche di ristrutturazione privatistiche di attacco al diritto allo studio continuano nell'azione di questo governo
E dove occorre raccogliere la sfida di una riforma complessiva lanciata dal ministro Berlinguer per offrire un'alternativa di rilancio dell'istruzione pubblica di massa alle resistenze ad un processo di devastazione del territorio dell'ambiente che segna le vidi che i trasporti come lo sviluppo industriale come la stessa re dei industrializzazione senza riconversioni compatibili che investe entrare a intere aree del Paese
In questo anno le giovani comuniste giovani comunisti hanno accennato alcuni passi in questa direzione
E nel cammino che è andato alla costruzione di una manifestazione europea di Amsterdam a quelle di Venezia di Roma fino all'autunno studentesco hanno incontrato altri soggetti protagonisti
Con noi la scommessa di un nuovo popolo di sinistra antagonista e radicale una scommessa che d'ora in poi
Deve coinvolgere mettendo impianti in cantina discussioni su immettendo in continua discussione le sue forme tutte tutti nella nostra organizzazione in questo senso occorre sviluppare
E rafforzare l'azione insieme alla costruzione di strutture di masse di movimento come le reti studentesche creati in alcune città ed esperienze locali di autorganizzazione di lavoratori precari e disoccupati in movimento e strutture di lotta per il lavoro la conquista di reddito è uno sviluppo ambientalmente e socialmente sostenibile
Sviluppare una presenza i territori urbani costruendo spazi di socialità e di vertenza per servizi fondamentali che oggi vengono colpiti interloquendo fattivamente con quei soggetti che sul territorio hanno costituito resistenze e pratiche alternative
Come il movimento risentito saluto gestiti tra gli altri per tutto questo diventa prioritaria attivare nell'impianto stesso la nostra azione la capacità di praticare inchiesta di massa che individui soggetti la crescita di un movimento e diano visibilità ai loro bisogni
Nel futuro immediato occorre sviluppare una più diffusa presenza delle mobilitazioni studentesche valorizzando gli esperimenti costituiti dai settori più avanzati nel movimento senza settarismo i nei confronti di organizzazioni
Di cui non condividiamo l'intenti programmatici ma perseguendo l'obiettivo di battere il disegno di rafforzamento la scuola privata i danni agli istituti pubblici estendendo l'unica e delle lotte con l'insegnante di lavoratori della scuola indicando l'obiettivo ancora di una più forte connessione fra l'antagonismo agli studenti e la questione sociale in generale
E occorre dare slancio a quella che abbiamo chiamato campagna per i diritti e le libertà una serie di lotte capaci di individuare bisogni e vertenze emergenti che la questione giovanile
Dall'anti proibizionismo alla liberazione la sessualità alla conquista di una memoria storica attraverso una nuova pratica antifascista e la cancellazione della macchina rappresentata dalla carcerazione politica dalle leggi speciali permanenti dagli anni Settanta
Occorre infine dare sviluppo ad una nuova militanza internazionalista nella Commissione
Con il ruolo di di soggetti
Ma Michael polli
Con i luoghi e i soggetti della resistenza con i laghi e i soggetti della Resistenza e dell'alternativa al neoliberismo e al pensiero unico
Da subito intendiamo dal corpo a riferimento avanzato individuato la lotta alle Z e lei ne inciampa ASS
Con la solidarietà e il sostegno e la presenza dirette dei compagni e delle compagne dei giovani comunisti alle giovani comuniste
Solo con un rilancio l'iniziativa politica il coinvolgimento pieno di tutte le iscritte iscritti al dibattito nelle scelte dell'organizzazione
Una formazione
Che sappia costruire il se immenso folla quotidiana pratica l'intervento è un progetto di trasformazione che sappia dotare i nostri compagni di quella cassetta degli attrezzi perché diventi più forte collettiva la nostra capacità di lei di leggere comunicare con la realtà
Solo così sarà possibile superare i molti limiti riscontrati anche in questa conferenza fare evolvere il confronto fra le posizioni e valorizzare tutte le esperienze le intelligenze presenti e possibili nel nostro percorso politico
La parola Ricci per l'altro ordine del giorno
Preoccupa gli ossimori di Genova ora si sente do lettura dall'opposizione con le lotte costruiamo l'alternativa anticapitalista in questo autunno abbiamo assistito all'avanzamento e all'approfondimento dei processi Luzzatto di ristrutturazione neo liberisti al nostro Paese
La nuova finanziaria prevede ulteriori pesanti tagli alla scuola pubblica introducendo parallelamente un finanziamento a quella privata che mette in atto il percorso della parificazione tra scuola pubblica e privata
Nell'università si sta realizzando l'ulteriore professionalizzazione dei corsi con restituzione delle scuole di specializzazione di insegnamento e le altre forme di specializzazione
La Finanziaria prevede il taglio progressivo di fondi statali agli atenei mille cinquecento mila miliardi di mille cinquecento miliardi in tre anni
Che porterà in regime di autonomia finanziaria ad una nuova fase di aumento delle tasse studentesche il pacchetto etereo inizia la sua occupazione con la creazione dei primi lavoratori in affitto
E dei primi lavori in affitto e la diffusione dei patti Daria la legge trentacinque ore
Per ora solo promessa si presenta comunque come uno scambio dove di orario con salari e flessibilità che non ridurranno i fatti la disoccupazione e rischia Azzariti validi sfruttamento nelle fabbriche
La Bicamerale conferma necessità della borghesia in un panorama di crisi capitalistica dire stringe dis gli spazi stessi della democrazia liberale il risultato politico della Bicamerale e anche segnato dai composizione dell'arco del mercato cioè da due poli dell'alternanza la privatizzazione delle grandi imprese pubbliche inglobate nei processi di valorizzazione del capitale
Prosegue dalle Poste attiene come dalle FS e municipalizzate
I mille quattrocento i quattro mila cinquecento profughi albanesi vengono rimpatriati con sgomberi cariche violenza poliziesca
Questo nel quale di attuazione del trattato di Schengen ed è l'approvazione della nuova legge Turco-Napolitano che introduce nuovi pesanti norme restrittiva per l'accesso nel nostro Paese
In questi mesi avanzano anche le mobilitazioni contro questi processi contro i provvedimenti del governo le autogestioni occupazioni di istituti secondari l'occupazione di alcuni atenei la manifestazione nazionale nazionale del ventidue novembre
Ma in questo contesto sociale
Non trovando una sponda politica un'opposizione di classe i movimenti rischiano però di rimanere lotte fra loro isolate vertenze diari senza Walter senza volto esplodere a livello di massa né i pro nei propri contrasti
Le società autoritaria contro gli studenti e gli albanesi mostrano sempre più l'orientamento classista del governo che pone in cima ai propri obiettivi strategici il raggiungimento dei parametri di Maastricht il definitivo assestamento nel capitale italiano nell'Europa dei banchieri e per questo motivo che questo esecutivo non può avviare alcun corso di formatore anzi per raggiungere i propri obiettivi politici sta distruggendo le conquiste che gli operai hanno tenuto in dieci anni di lotta
Dopo le ultime vicende il partito ha rafforzato il rapporto politico con questa maggioranza
Lo svolgimento della crisi d'ottobre Arese evidente un disorientamento che anche il prodotto dell'illusione alimentate allo stesso partito e dalla logica del meno peggio che indica questo come migliore dei governi possibili
La soluzione della crisi è stata anche peggiore in base a una vaga promessa sulle trentacinque ore nel due mila uno sia accettato una finanziaria definita sino a poco prima inemendabile
Che accelera la controriforma Dini sulle pensioni il produce ulteriori pesanti tagli allo Stato sociale accede accelera il processo di aziendalizzazione delle istituzioni pubbliche
In questo quadro complessivo i giovani comunisti trovano difficoltà a unificare lotte parziali che si stanno lì sviluppando adottarle di una prospettiva politica che vede l'opposizione al governo Prodi e alle misure che questo avanza il suo astro centrale
Affinché le lotte possano estendersi è indispensabile che i giovani comunisti
E il PRC si propongono ADS come loro potenziale riferimento politico disposto cioè a combattere coerentemente fino al voto contro il governo ed i suoi provvedimenti
Per questo i giovani comunisti si devono porre l'obiettivo ricostruzione dei movimenti di lotta contro questa Traverso contro questo governo attraverso questi assi
Primo l'organizzazione giovanile che andiamo a costruire deve approfondire i propri livelli d'autonomia con l'obiettivo ridare piena concretezza articolo ventidue del nostro Statuto
Secondo i giovani comunisti non possono pensare semplicemente rievocare i movimenti e di rivolgersi allora solo con la propaganda
Obiettivo principale deve essere quello della costruzione di strutture di masse collettivi studenteschi femministi comitati per il lavoro eccetera del loro rafforzamento e del loro coordinamento rispettando la loro autonomia
Terzo i giovani comunisti non devono alimentare atteggiamenti settari verso le altre realtà politica UDS centri sociali eccetera
Senza per questo cadere però nella subalternità nell'opportunismo
Il lavoro con queste realtà non può infatti prescindere da un confronto politico
E arrivando anche a dure critiche su alcune scelte strategiche di queste aree come ad esempio il federalismo fiscale per i centri sociali del Nordeste o l'autonomia scolastica per l'UDS
La prima conferenza dei giovani comunisti
Avanza con forza la necessità denari con la ricollocazione opposizione del nostro partito come presupposto necessario per poter riprendere quel percorso che passando per la conquista dell'egemonia comunista tra i lavoratori e nuove generazioni
Costruisca un partito comunista di massa che persegua l'obiettivo di costruire l'alternativa socialista la barbarie capitalista
I sottoscrittori Flavia D'Angeli esecutivo nazionale Francesco Ricci esecutivo nazionale Dario Salvetti Company di Milano Simone leoncini il sottoscritto mi tocca compagni di Genova grazie
Allora compagni
Abbiamo dato lettura ai due organi alle due mozioni conclusive di questa conferenza
Le quali mozioni conclusive saranno ovviamente votate adesso do la parola delle conclusioni al compagno Fausto Bertinotti segretario nazionale del partito
Le mozioni
Care compagne
Cari compagni
Vorrei prima di ogni altra cosa
Gottardi saluto
Dell'intero partito ed è grazie al mento per il lavoro che avete fatto
Se mi permettete vorrei aggiungere un elemento di simpatia personale
Una connessione diciamo così
Di sentimenti
Con l'attività e con il lavoro
I viveri impegnato i giovani i comunisti i giovani e di comuni
La connessione i sentimenti che vale tanto più
Succede sono i sentimenti alla connessione
Ecco è così mi capita ai congressi quando comincia a parlare cade cade la bandiera rossa
O può escluda Pinocchio
In genere va meglio quando finisco perché riappare alla bandiera rossa e speriamo che vada via Pinocchio
La connessione sentimentale
E legata entrambi i termini
Ai fatti che al fatto che credo di potere capire la difficoltà oggi
Di essere giovani
E la difficoltà di essere comunisti che vediamo tutti
Immagino la difficoltà particolare di essere giovani comunisti
Difficoltà
In questo nostro tempo e in questo loro capitali ISMU
In questo nostro tempo in cui anche la vita
Vede ha ridotto il suo valore
Basta leggere un giornale un quotidiano
Sentire raccontare un episodio
In una vita di vite
Cancellate da un qualsiasi fattore
Imprevedibile e imprevisto
Di poco conto
Nel capitalismo nel nostro tempo forte
Forte anche
Di una sua egemonica
Il lavoro che voi fate la militanza politica che ripete e per l'intero per Tito
Più che una speranza
E anche un contributo
Dalla relazione di Peppe De Cristofaro agli interventi che ho sentito
Mi è sembrato che davvero
Al di là dei dissensi delle differenze delle asprezze
Delle asprezze anche niente
Rispetto a qualche intervento
Voi possiate e noi con voi apprezzare un passo avanti
Tanto più in questo momento difficile io credo che ogni passo avanti deve essere apprezza
Non c'è nessuna ragione per manifestare atteggiamenti di sufficienza di soggetti
Oggi con questo congresso prende corpo
Nasce viva una cosa che ieri non c'era in queste forme un'organizzazione giovanile comunista
è il frutto di un lavoro fatto di una difficoltà la tenace porta i segni della difficoltà ma è indubbiamente
Un fatto importante
è un elemento prezioso per la vita eterna
E io vorrei dire che ve ne siamo grati
Così come ognuno di noi dirigenti di questo partito
E grato ai giovani che incontra in una piazza in una manifestazione
Senza la quale partecipazione saremmo tutti molto più poveri e non saremmo quello che siamo
La critica che vorrei anche fare se non poggia su questa comprensione
Non vale
E vorrei che voi avvertiste che questa valorizzazione del vostro lavoro reale non è diploma
E tanto più intensa
In quanto sento tutta la difficoltà
Della politica oggi e dell'accesso alla politica
Molte generazioni sono avvenute alla politica
In questo Paese
E sempre lo sono avvenute
Sospinti da grandi eventi
Premi da tutti internazionale non voglio ricordare quelli lontani che ancora appeso nella nostra vita come l'ottobre
Come la Spagna
Voglio ricordare solo i grandi eventi internazionali
Che hanno segnato la storia di popoli
E alcuni intere generazioni
Hanno guardato per entrare nella politica
L'Algeria
Cuba il Vietnam ognuna di queste Paesi ognuna di questi nomi hanno condotto una generazione alla politica hanno suscitato una partecipazione e un entusiasmo
E qui in Italia motivi Fo
Nuovi Tolo dall'antifascismo come nel luglio del sessanta o di grandi movimenti sociali che rompevano le sfiducia e che portavano a nuovi soggetti sulla scena
Hanno portato generazioni intere a conoscere la politica oppure l'innovazione forte dalla politica spesso ai grandi maestri
Oggi è tutto più difficile
Oggi la speranza la vostra militanza rinasce
Entro un campo disperso
I scaricato con le forze antagoniste in difficoltà
E contanti processi di integrazione che si fanno avanti fu in una società in cui la condizione di studio di lavoro di vita la condizione umana spesso peggio
La vostro ingresso alla politica eh l'hai conquistata spera
La possibilità
Da conquistare per una generazione
Di ricostruire
Un progetto politico e una presenza da protagonisti nella società
E nel mondo
E io vorrei dire addio
Che se volete
Potete trovare una grande ragione di questa riscoperta
Perché la rifondazione comunista
E posto solo voi la potete fare
Ora volgare
Si può entrare
Come dicevo dalla politica
Trainati da grandi eventi da grande suggestione
Si può entrare per un compito che si sente come maturo oggi questo compito che sentiamo come maturo e la rifondazione
Soltanto che voi non potete chiedere a noi alla DIA generazione di essere protagonista di questa Rifondazione
La rifondazione avviene anche con l'immissione di un nuovo punto di vista di una nuova esperienza di nuove storie di queste nuove storie noi abbiamo bisogno per la rifondazione comunista
Noi
Possiamo accompagnare
Questo processo
Nell'accompagnare credo abbiamo il dovere di essere noi stessi Biesse autentici anche nel rapporto con voi
Per questo quello che posso dirvi
E quello che posso dirvi dalla base dell'esperienza di direzione del partito che sto facendo e della storia di un'altra generazione
Vorrei dire i nomi spero non vi appaia paternalistico in ogni caso non lo vuole essere o venti ogni peggio rompete ogni regione intellettuale ogni prigione che vi impedisce la Ricci
Ho vendette ogni mai messa cercate in campo aperto c'è bisogno della vostra ricerca è la vostra curiosità della vostra
Diviso
C'è bisogno
La vostra passione politica
La vostra innovazione
Può camminare sulle strade
Che ieri sembravano separate
E che oggi possono ricongiungere
C'è bisogno delle vostre emozioni
Dei vostri sentimenti
C'è bisogno
Di una rinnovata coscienza etica
E c'è bisogno di un'analisi critica della città in cui vive
Non le separate usate una per l'altra
E non perdete il meglio
Di quello che si è venuto costruendo in questa storia
Che noi abbiamo cercato di produrre e le generazioni prima Dinoi hanno cercato di produrlo
Riscopre interne all'innovazione
Le parti migliori di questa storia grande e terribile
E scoprite
Il bisogno e la possibilità di indignarsi
Di prendere parte
Di essere partigiani
Leggevo pochi giorni fa sollecitati da un anniversario appunto tanti ce ne sono
Quello di Giuseppe Di Vittorio
Uno dei più grandi sindacalisti di questo secolo e di questo mondo
Che quel bracciante
Che ha tredici quattordici anni prendeva la via dei campi
E che si toglieva qualche soldo guadagnato per comprare dei libri lo faceva
Per reagire
Ha una formula che sua madre chi proponeva che non lo poteva convincere sua madre gli proponeva il senso comune di quelli che non avevano la forza di ribellarsi diceva il mondo e aveva il mondo è il mondo sa
Giuseppe Di Vittorio si indignava di fronte all'ingiustizia
E insegnava la gente come Luís
Ad alzare la testa
Anche a dismettere il Tabarro dei contadini poveri
Per immettersi
Il cappotto dei borghesi e non era un atto di sudditanza o di integrazione ma la ribellione che conquista un linguaggio universale propone
Che si appropria di ciò che borghese per renderlo di tutte e di tutti
L'indignazione come premessa
All'intervento e l'indignazione anche quando non ci è permesso l'intervento anche quando non ce la fai a cambiarla
Perché con l'indignazione è pur sempre un accumulo di energie di sapere di conoscenza di emozioni
Era causazione ideale per la trasformazione
Per intervenire sul mondo
L'indignazione ha bisogno di una bussola
E questa bussola noi l'abbiamo ed è la parte più grande della storia dei comunisti e l'eguaglianza e il conto le disuguaglianze bisogni per
L'eguaglianza ma anche la fraternità
E la paternità nella lotta per l'eguaglianza
Qui vi chiederei di Rebel Lodi anche nei confronti di grandi della nostra storia
Ha detto uno di questi grandi Bertolt Brecht
Noi che abbiamo combattuto per il mondo dalla gentilezza non abbiamo potuto essere gentili
Rifiutato
Come Peppino Di Vittorio rifiutata
Il mondo era il mondo e il mondo sarà no si può essere gentili
E cominciamo a essere gentili tra di noi
Anche se apparteniamo a mozioni diverse per favore
Vediamo
Impariamo a essere gentili tra di noi
A riconquistare il senso della fraternità tra di noi
E con quelli che ci stanno accanto rifiutando la pratica nefanda chiede la nostra storia
Ma con cui vi prego di chiudere secondo cui il nemico e quello che si sta più vicino no il medico Profacta
Essere gentili e indigna sì
Essere gentili per indignarsi nei confronti della barbarie del nostro tempo
Dovrebbe della barbarie
Che costringe le forze dell'ordine di uno Stato democratico
è uscito dall'antifascista
A vedere trasfigurate dal dolore
Il volto di un bambino albanese
Costretto ad andare dove non saprà
E in una condizione in cui care compagne cari compagni non c'entra se stai al governo sta all'opposizione si sta nella maggioranza o sei fuori
Ti devi sentire corresponsabile perché tutti insieme non ce l'abbiamo fatta Adanella fatto di quel bambino infelice
L'indignazione
Nei confronti delle morti per fame del mondo dei corpi venduti
E insieme l'intelligenza di penetrare nella ragione
Il fondo nel processo di mercificazione
Che rende il sistema questo moderno sistema capitalistico colpevoli di queste barbarie
Insieme all'indignazione allora l'apporto dell'analisi critica della conoscenza
Noi qui siamo eredi davvero di una grande storia de la più grande storia della politica
Il punto più alto che la politica ha toccato e la rivoluzione
L'idea cioè della liberazione delle dalla borsa da viaggio della liberazione de L'Humanité
La rottura appunto introdotto da Marx
Secondo cui appunto la filosofia non serviva più soltanto a conoscere il mondo ma doveva lasciare il passo alla trasformazione del mondo come fase superiore di conoscenza queste che ci sta
Queste criticità
Viviana sì la politica
Una politica che deve sapere
Guardare guadagnare anche se tiri a lei sconosciuti
L'analisi critica
Trova nell'indicazione la sua molla
Ma deve poi a incassi autonoma da questa deve sapere distinguere capire
La trasformazione la forma più alta
Del capire del conoscere
Ma come Gramsci ci ha insegnato conoscere necessario per trasformare
No cari compagni attenzione all'invettiva
Attenzione a protrarre all'invettiva oltre il tempo in cui è necessaria portando la sua politica
La politica che muove e contiene l'invettiva
Deve sapere decodificare quello piatto
Deve sapere distingue
Non è vero che la destra è uguale al cento non ebbe
E il fatto che tu sia anche contro il centro non ti dà l'autorizzazione a dipingerlo come di destra altrimenti sa incapace di capire di combatterlo sintetici attraverso la mancanza di comprensione di combattere
Non è vero che un governo democratico al governo è uguale a un governo autoritario anche se contiene degli elementi autoritarismo
Non è vero che ogni fase del capitalismo è uguale a quella seguente non è vero
E non è vero che i padroni sono sempre uguali i padroni sono sempre uguali ma essenziali cioè nell'essere interni a un processo di svuotamento reazione ma lo sfruttamento Alineazione prende forme diverse e se tutto le vedove sai combattere
Guardate compagne e compagni per combattere l'avversario bisogna non sottovaluta
Meglio sbagliate abbondante o nell'attribuirgli intelligenza e capacità che sottovaluta
Meglio sapere a vedere la nazionalità interno al processo di modernizzazione
Anche a Bondardo piuttosto che non vedeva nulla
Qui c'è davvero una lezione di Gramsci che non può non appartenere
Ha detto e ti ammali pare una cosa che io penso molto giusta ha detto
Gramsci è stato grande
Perché in Luís
Max sì in compie cioè non si compie
E stato grande perché la aperto al futuro lo può fare ognuna di voi ognuno di voi non è non è necessario essere Ganci e tutti voi dovete incompiuti avere Tatiana
L'antenna fascismo non è un dogma
E quando e quando qualche marxismo è diventato dogmatico ha tradito l'ispirazione marziana ha impedito la convenzione
Guardate davvero davvero due diciamo le due parole su Antonio Grande
Bene sul carattere diciamo
Straordinario di questa figura
E io vorrei
Davvero che ognuno di voi lo sentisse come unità di emozione di ricerca
E vorrei che la grandezza di questo comunista di questo devoluzione
Affiora asse anche nella percezione della sua tragedia lo dico perché è una lezione
Ganci ha scritto a lettere pagine straordinarie sulla ricerca dalla Città futura mentre stava in carcere e non aveva soltanto per un nemico il fascismo aveva un dubbio che lo tormentava tam Matica mente
Di essa in carcere non solo perché lo volevano i fascisti ma perché anche lo volevano i suoi compagni che lei lo lasciamo questo non questo dubbio
Ma qua ma questo dubbio piuttosto che portarlo lontano dalla ricerca sulla nuova società la indotto a ragionare di più sulle forme di contrappeso a ogni potere sulle forme di autogoverno di autogestione di forte lotta civile da trovare come elemento seggiovia dalla compagna o da un compagno scusate qui
L'elemento di unità di cui abbiamo bisogno né con gli altri e tra chi guida e qui è guidato no non mi piace chi guida chi adeguato e non mi piace la chiusura no ribellate lì non è l'unità tra chi guida vecchie guidato colpite bisogno no
C'è bisogno della della contaminazione con l'altro della ricerca su un terreno che chi sia in grado di propone anche di indagare i territori degli avversari Ganci intatta il territorio della Bassa
La sua grandezza sta nelle c'era una parte da esse da un lato uomo di parte come pochi altri partigiano e comunista critico radicale della città capitalista militante rivoluzionario per un ordine nuovo ma contemporaneamente di indagare fino al limite dell'errore ce lo può dire una ma povera persona rispetto a una grande ricerca fino al limite dell'errore la razionalità e la forza della modernizzazione della dal saio rileggetevi le pagine di americanismo e fordismo
Provate a vederla cioè dei toni persino secondo me lo dico con questa modestia c'è una concessione del suo tempo neutralità della scienza che invece arriverà poi il connotato capitalistico anche dentro la macchina
E tuttavia perché è indagato usi forte come elemento di razionalità perché appunto non può non vedere l'elemento dell'avversario che si fa modernità e anche moderno e perché quella via guadagna un'egemonia anche culturale sulla tua gente che se tu non dislivelli non sarà in grado di ribellarsi conto quale egemonia e contro il maschilismo
Loro oggi
L'ho oggi i nostri avversari sono fortissimi
Ma qui sta il punto ma non invincibile fortissime ma no invincibili va vista la loro forza e la loro non invincibilità
Va vista
Risponde alle domande come possono essere battuti e da chi
Non vi voglio rubare troppo tempo e non sono qui a parlarmi
Del punto su cui tuttavia
Questo posto contributo alla rifondazione
Sarà chiamato a intervenire prioritariamente
Cioè su questo mutamento di scena
Su cui la vostra generazione
è chiamata a collocarsi nella lotta politica
Un mutamento di scena prodotta
Da un lato da una modernizzazione capitalistica gigantesca che cambia diciamo quasi tutto tranne l'essenziale insistono sfruttamento delegazione grande così
Il lavoro la sua composizione lavoro salariato la sua composizione la sua dislocazione del mondo Capozza capitale finanziario capitale produttivo tra produzione e riproduzione sociale
La modificazione di soggetti la geografia sociale su che subisce un mutamento imponente imponente almeno pari a quello della rivoluzione taylorista fordista
Mutamento di fondo
E dall'altro insieme il crollo dei regimi dell'Est
Una questione che ci porterà studiare pensare criticamente sulla storia grande e terribile sulla sua tragedia sul suo fallimento
Sulle ragioni di questo poi
E le energie terzo elemento di nuove contraddizioni accanto a quelli classe
Quella tra ambiente e sviluppo
Quella tra nord e sud del mondo
E quella di genere
Su cui insisto troppo poco ognuno di noi e tutti insieme noi siamo in grado ancora di ragionare
Questi tre elementi cambiano completamente la scena
Ho diciamo crisi del riformismo intendiamo perciò dire che non si può migliorare nulla della condizione esiste
Pensare di riformismo è stato deviato se non battere non non come dire Josè scherzare su questa
Riformismo e la possibilità di fare qualche miglioramento la condizione esiste
Il problema è stata una idea Cantet seppure diciamo sconfitta di potere contare su l'evoluzione del capitalismo
Nel corso del quale a realizzare un processo di espansione della democrazia di espansione dei diritti di conquista gli elementi d'eguaglianza
E perse e persino e persino di superamento del dominio di classe
Questo è stata riposi economista pallido
E in ogni caso le forme sua patente una risposta ai canti i bisogni dell'umanità dentro il quadro capitalistico esistente seppure ce n'è un altro che addirittura e pensavano evoluzioni del
è in Cai si perché questa modernizzazione capitalistica e senta modernità l'ipotesi è riformista non la legge
Perché non sei in grado di montare un elemento evolutivo su questa macchina perché questa macchina va verso un'altra direzione devi cambiare la direzione non il maquillage dalla macchina
Perché altrimenti contiene un elemento ai pezzi boh questa modernizzazione colpisce le conquiste del ciclo qua cedente questo il punto di verità è l'elemento ripartire
Questo
Questa modernizzazione aumenta la produttività assolutizza la competitività dente merci anzi produce merci in tutto il mondo per una parte sempre il periodo la popolazione
E attacca perciò lotto sociale le conquiste dei lavoratori del fondo
E in un certo senso io credo che sia vero che propone seppure in tempi dei in tempi lunghi la grande alternativa tra tasso tra socialismo Avatar io penso di sì
E in questo senso la composto alla critica un riformismo
Ma questa critica riformismo ci induce a pensare allora una strategia della trasformazione
E a non confondere il piano della strategia trasformazione che investe l'Europa il mondo con il piano su quindici venti adesso che deve avere una connessione con questa mano pure i soldi
E qui è il punto
La vostra generazione può essere protagonista di questa battaglia alla condizione che sia in grado io credo di assumere un orizzonte
Anche internazionale
Il mondo cento ma in primis l'Europa
L'Europa non ci si presenta più come una vecchia carretta
L'Europa contiene per il sedimento di conquiste realizzate dal movimento operaio in questo cinquantennio
Una resistenza al modello sociale più funzionale alla modernizzazione capitalistica il modello sociale più forse un alla moda esorbita Istica e quello nordamericano c'è già non lo devi inventare
Non è come americanismo e fordismo c'è un modello che in grazie alla sua flessibilità sociale cioè alla possibilità di fare precipitare la gente i grandi padri
E sulla possibilità di contare sullo Stato sociale molto ridotto
E su una tradizionale mobilità
Sopra è nata
Governato dall'andamento del mercato dell'impresa si propone come funziona così come la politica neoliberiste sono quale di accompagnamento questa mobilitazione
Questo modello sociale chiede non solo il rafforzamento dalla NATO ma la trasformazione di questa NATO allargata non solo in un'alleanza militare ma in un sistema socio economico compatto che parte dagli Stati Uniti d'America e arriva a tutta l'Europa
Il modello del capitalismo del nuovo tempo se si vuole combattere questo processo di globalizzazione bisogna guadagnare una massa critica in grado di intervenire a quel livello
Le dimensioni nazionali non ce la fanno più la dimensione europea è un'eccezione è una dimensione obbligata per legge a questo sconto se si guardano così le cose cari compagni allora
L'andata ad Amsterdam o la manifestazione di Venezia cambiano il segno non sono delle attività estemporanee sono i fili d'erba che crescono su un piano su un prato che lo diamo in Italia è l'altra Europa è l'idea
è l'idea che possa costruirsi una dimensione sociopolitica
E una cresta dei soggetti in grado di il cogliere quello che esiste dell'Europa di un modello sociale a forte impronta solidale
Per le tradizioni cristiane illuministe marziane e per il conflitto di classe che si è prodotto per portarla sul terreno dalla lotta di un nuovo modello di sviluppo oggi che la disoccupazione diventa la spia della crisi di questo modello
E io credo che noi dobbiamo sapere vedere cosa si muove
Anche qua senza farsi illusioni ma non possiamo pensare che le cose rimangono come erano
Noi abbiamo fatto una polemica feroce contro Maastricht vediamo da soli
Siamo ancora soli
No ma stecche battuta no ma non siamo più soli
Perché se in Europa prima
A condizionare l'Europa c'era soltanto la Bundesbank il governo tedesco oggi ci sono delle controtendenze come quella che si vede nel governo dei di sinistra francese e noi oggi abbiamo potuto tenevo un risultato come quello per cui dovevo continuare a batterci delle trentacinque ore perché lì sia aperta una contraddizione è un'azienda in campo
Nicoletta mi volete spiegare ma noi siamo interessati al dibatto che c'è lo lascio democrazia oppure no
La socialdemocrazia attorno a se stesso non è vero non è vero per niente
Proprio scusate la brutalità Jospin non è D'Alema
Media maglie mandiamo al di là della battuta gratificante perché ogni volta che da noi si attacca D'Alema è collocato lo attaccano Bertinotti non ci più grandi entusiasmi ma al di là di questo
Andiamo alla sostanza
La sua stanza è che aperta un contrasto non lascia democrazie
Con ciò vuol dire che una pace democrazia penso come noi no
No in Europa c'è una sinistra antagonista di cui facciamo parte che altre cose
Ma dentro la socialdemocrazia si muovono due tendenze
Una tendenza sostanzialmente neo liberale
Il grande impianto di grande storia nella vicenda il movimento operaio ma di una cultura che ormai approdata
Ad una ispirazione programmatica sostanzialmente libera
Che vada Consales a Blair a D'Alema un'attualità completamente diverso
Che pensa in termini sostanzialmente neo keynesiani o comunque di nuovo intervento pubblico
E lì nuova socialità come quello del socialismo francese e nella grande socialdemocratica tedesca e aperto uno sconto che anche lì a dire tua personificato fasciata
Che rappresenta una tendenza simile a quella diciamo dei partiti non liberare e la Fontaine che propone una tendenza simile a quella francese
Questo elemento a noi interessa o l'unica
E questa lamentava una qualche influenza sui processi sociali non ce la fa sì e ce l'avrà
E noi come mi richiamo in questo e come spostiamo del Po e ancora
Cari compagni e compagne
Secondo voi
E di poco conto
Che l'arcivescovo di Milano
Alza la voce per dire una cosa dramma
Il rischio dell'omologazione tra conservatori e progressisti
Esattamente sulla linea critica su cui noi ci siamo mossi esattamente naturalmente sarebbe una qualche una banalità una volgarità vostra ecco di Emilio nelle vicinanze con la Chiesa banalità e volgarità
Però non si può non vedere
Che nel mondo cattolico anche grandi autorità
Stanno proprio individuando una crisi di rappresentanza delle realtà sociali più colpite da questo processo di modernizzazione che rischiano di essere espulse dalla politica e dalla civiltà
Celi una presa di coscienza di straordinaria importanza per noi
Che parla dell'Europa perché allora se nell'Europa insieme le forze antagoniste insieme ai banchi stato di Amsterdam di Venezia si possono muovere anche grandi potenze come quelle attorno alla chiesa è una parte o l'altra democrazia io dico buttiamoci perché il campo allora della tua consapevolmente porta
Dunque
Dunque individuazione dell'orizzonte
Del terreno della lotta politica
E come stare attento a questo terreno tuttavia
Vedete compagne e compagni
Il problema chiama in causa due ore di questione Calò connessi ma anche di Sting
L'uno il primo è come stiamo in questo mondo nei processi reali nei confronti di questa modernizzazione capitalista
Noi comunisti di oggi
E secondo me come stiamo noi comunisti di oggi in Italia rispetto a questo governo e questa esperienza diciamo cento
Sul primo punto
Io credo che noi dobbiamo avvalerci
Di un'accumulazione di esperienze di saperi
Che ha pressoché risolto la questione
Dal punto di vista teorico concettuale
Ed è finito
E anzi l'ha risolta la condizione stessa
Delle lavoratrici e dei lavoratori
Nella città capitalistica e nel lavoro sono io
La risolto conto l'ambivalenza
La risolto con l'ambiguità
Sto parlando della forza lavoro che diventa lavoratrice lavoratore che assume coscienza disse anche in termini di classe
L'ha risolta con la necessità per vivere
Per vivere
Distare
Nella condizione di sfruttamento e di alienazione determinata dal lavoro salariato
E contemporaneamente riprendere in mano il proprio destino lottando tra la solita
Stando dentro e insieme lottando per il suo superamento
Il suo superamento ma non sarei potuto dare se il lavoratore si fosse chiamato fuori non sarebbe totale
E del resto tuttavia stando dentro non è detto che si dia trasformazione se non con un progetto di società
Con una teoria della rivoluzione con una pratica del cambiamento
Ne dunque fuori me dentro meglio me totalmente fuori né talmente dentro
Quando uno dice tiene il piede in due scarpe
è una cosa dal punto di vista etico disdicevole che una persona dal punto di vista delle classi decisivo senza del quale le classi vivono solo loro subalternità meno male che non è che io esca
Meno male che tengono i piedi e le scalate perché l'altra scarpa la scapola la rivoluzione della scappa dal tema obbligato dopo questa
Per e sta e perché stai così perché c'è quello che il filosofo chiama ove è sicuro
Un residuo nel senso nobile del tema
Cioè quello che non è sussunto dalla macchina dall'organizzazione del lavoro ed all'autorizzazione tacita capitalistica cioè quello che sta fuori da questa sussunzione da questa integrazione
Quell'evento è l'elemento su cui poggia la possibilità trasformazione
Guardate che dal punto di vista antropologico lo sapevano già i cristiani
Abbiamo citato tante volte abbiamo in mente
Paolo di Tarso fatto nasce la Chiesa cattolica e su questo terreno
Quando ha detto siamo uomini in questo mondo non di questo mondo cioè stiamo qui ma non ci pieghiamo alla vostra al vostro destino abbiamo un altro destino
Che inviare chiamo in qualche modo con una pratica
Questo elemento per noi è acquisito
Culturalmente acquisito
Questo elemento culturalmente acquisito ci può insegnare qualche cosa rispetto al più modesta questione la pratica di governo
Io mi farei un invito se posso
Davvero non scimmiottare il partito
Non scimmiottare il dibattito nei gruppi dirigenti
Badate
Spero che voi mi capiate bene per quello che sto dicendo che non sempre oppure Retico
Io penso che neanche dibattito del partito sia centrale questa discussione sul governo
Perché io continuo a pensare che nel partito e centrale il posizionamento strategico e la risposta alla domanda dove andiamo
Cioè che il problema di fondo di un partito del suo profilo la sua traiettoria la sua idea di attuato con la scelta la sua la sua idea di rappresentanza di organizzazione
E tuttavia
E tuttavia la politica costringe delle scene
E siamo costretti nel partito
A dover scegliere se stare nel governo l'opposizione o in una maggioranza che appoggia questo governo è obbligatorio
è obbligatorio è importante perché ha delle conseguenze sulla politica del partito precisi
E quindi pure con la diciamo così con dolore possono essere costretto a dove ambiti inviterei
Nel dibatto al partito da compagni su questo tema e decida di maggioranza ma voi ma chi ve lo fa fare
Perché davvero se davvero in pochi ma davvero
Ma davvero è materne averne eminente nella vostra azione nel vostro fare nel vostro saper fare nel vostro rapportati alle nuove generazioni davvero equamente per arrivare patogena tolto
Io non sono convinto compagne e compagni
Che voi porterete in una scuola in un territorio in una fabbrica uno di più a militare Fondazione comunista a secondo di quale tesi sosterrà che sul governo io sono convinto
Sono convinta invece che li potete portare se in contatto i loro bisogni le loro attese le loro speranze però inchiesta di organizzarsi Lina l'acqua perché la scuola nel territorio con voi ha partorito contento in offerta
Il punto centrale da cui muoviamo
è un'altra opposizione non a questo o quel governo
E l'opposizione attiva è la critica a questa società capitalistica
Passaggio alla collocazione al Governo l'opposizione in una posizione ancora diversa con la quale in cui stiamo oggi va concepita in funzione della crescita del movimento critico nei confronti di questa motorizzazione capitalista
E qui c'è
Vi inviterei accoglie ad andare fino in fondo delle conseguenze la novità nella bussola del comportamento di Rifondazione Comunista guardate
Polo per questa cosa che le ho appena detto e sono stato in dubbio se parlare o non parlare dei governi
Sono stato in dubbio
Io ho avuto la tentazione di non parlarne affatto ma siccome poteva sembrare diciamo una via
Furbesca di apportare un'Assemblea ne parlo per addirittura una cosa che io ritengo essenziale
Noi siamo andati fino alla crisi di questo governo
E poi dopo avere determinato
Visto che il governo non accoglieva le nostre istanze principali la crisi
Abbiamo lavorato per la sua ricomposizione
Perché
Tanto la crisi quanto la sua ricomposizione sono state determinate da una scelta che investito sulla possibilità della crescita dei movimenti
Abbiamo fatto la crisi perché non ci davano un impegno reale sulle trentacinque ore abbiamo ricomposto perché ce l'hanno dato non avremmo mai composto se non ce l'avesse notata
Ma guardate anche qui vorrei
Vorrei essere attento mi permettete una premessa anche questa breve parente io inviterei certi compagni
Ah non ha vere un atteggiamento aristocratico nei confronti dei risultati
Quella che c'è una lezione operaia che vi pregherei di Assumma
Pochi maledetti ma subito
Pochi maledetti ma subito
Non è un atteggiamento che uno sceglie per conto
Sceglie perché è l'unica pratica possibile
Sulla base del quale si può costruire la lotta per la trasformazione oppure no ma quella
è assolutamente necessaria quella conduzione
E allora caro compagno se tu mi chiedi
Ma cosa abbiamo ottenuto questo governo io ti dico
Che faresti bene a pensare per un momento solo ti assicuro che non c'è nessuna demagogico che sto dicendo
A quell'operaio
Sì Teru circo ribadisce che avendo fatto trentasei anni di lavoro in grazie a questo accordo salvaguardia gli operai i lavoratori manuali e simili gli consentì di andare in pensione
Teste suo momento
Pensaci
Pensa sì perché ti interessa
E in ogni caso certo non sarebbe da star
E io non voglio fare delle trentacinque con un feticcio né una bandiera
Voglio dirvi la fase che prima ho detto abbiamo fatto la crisi abbiamo ricomposto la faremo tenuta aperta se non l'avessimo tenuto e trentacinque ore non fa delle trentacinque volte chi ce l'ha
Sa l'indicatore di una tendenza
Perché senza quella risultato potenziale su questo tornerò
Noi avremmo avuto un'altra condizione socio politica noi avremmo avuto un Governo prigioniero della Confindustria e delle forze moderate e oggi la Confindustria invece sta in larga misura contro il Governo parliamo
Ma anche questo accada
Sempre per non sempre sembra che non semplificare
Non è chiedeva assumo
La Confindustria come una cartina di tornasole sebbene sia tra le migliori
Se proprio se porre dovesse assumere meglio questa che altre da dove sta lei io capisco questo l'altra Pato sto abbastanza bene solo in prima approssimazione
All'ingrosso
Però riconosco che questa è una battuta una semplificazione mai invece se guardo ai blocchi sociali alle aggregazioni sociali allora ci sarà pure un significato se la Confindustria è fino a un certo punto quella che sostiene il questo governo con maggiore intransigenza
Quella che chiede che la Finanziaria venga approvata così come subito immediatamente
Con la lealtà la fiducia dispiegamento di tutte le porte per realizzarla e che poi appena invece c'è una crisi e il superamento della crisi con l'accordo tra Rifondazione comunista il governo allora si mette da attraverso dice che hanno presenta cinque uno devono essere realizzate eccetera
La Confindustria di classe o no
Allora bisogna forse forse guardare al governo
Come a una realtà politica
Assai più complessa e ambigua di quella che può essere attribuita all'una o all'altro schieramento peraltro informazione peraltro in promozione
E allora cari compagna la domanda non è
State con gli studenti o con Berlinguer
Perché così proposta e semplicemente
Sbagliata
No a no e sono a buon anzi e sovrabbondante
Perché lo sai anche tu
Lo vende contestiamo lo vedi dal fatto che critichiamo dalle in guerra la sua riforma e che stiamo con gli studenti quindi la domanda a questo punto di vista e inutile
E vorrei anche dirti
Che
Una forza politica come la nostra
C'era nel codice genetico
Di esser contro qualsiasi intervento di pulizia con siamo contro l'intervento di polizia anche contro gli allevatori che lo aveva visto che
Anzi anzi
Eh sì e siccome voi e siccome voglio darvi davvero il senso anche del dramma
E non voglio non voglio cavarmela a buon mercato debbo dire che io personalmente
Mi sono un po'vergognato di far parte di questa maggioranza quando è stato sgombrato il mondiale va bene io mi sono davvero in
Ma Manca e compagni come mi vergogno di appartenere a questo Paese quando vedo tante infamie o a questo umanità quando le vedo altre micosi di Gargo
Cioè sento che non mi appartiene quell'atto e lo e lotto perché non ce ne siano altre in quella direzione perché venga contestato non ce ne siano altri
La domanda allora non è questa posso dire la domanda corretta secondo me naturalmente si può discutere che la domanda
Rimanere pare la pellicola discussione ma a domanda utile secondo me è come si portano al successo queste lotte studentesche questa domanda secondo me tutti
è giusta la domanda anche quale collocazione rispetto al governo rende più agevole lotta agli studenti questo domande pertinenti
Necessarie utili a tutti
Ora la cosa che vorrei proporvi caricare compagni cari compagni
E la considerazione sul movimento io vorrei che partissimo da qui
Invece che a partire dal governo partiamo dal movimento e dai movimenti
Cioè partiamo da noi
E la nostra potremmo vi faccio una domanda
Secondo voi
Oggi esistenti
Una possibilità dei movimenti dal basso
Per auto generazione di determinare i rapporti di forza sufficienti
Ad affermare un obiettivo di riforma sia sul terreno della formazione sia sul terreno del lavoro sia sul terreno dalla produzione sociale che dalla riproduzione
Questa domanda è una domanda impegnativa perché non è una domanda che ha una risposta univoca in ogni tempo in ogni luogo anzi a una risposta diversa in ogni tempo e Danilo
Ci sono stati momenti in cui i movimenti di massa avevano dentro disse la propulsione necessaria per essere agenti di riforma autosufficiente
In grado cioè di con questa riforma anch'persino contro il Governo per non semplicemente con Tarita contro il Governo
E magari in termini critici rispetto e organizzare il movimento operaio che Prato si chiamavano per esempio Polito comunista sindacato di classe
Ho un po'diciamo così un po'più apprezzabili di quelli che oggi tengono la scena
Diciamo incammini prevalenti è vero
La mia opinione
Che non
Oggi i movimenti che vanno indagati Conella in con l'interesse e la curiosità in bisogno spasmodico di una forza che sacche senza di essi non ce la può fare nella sua impresa
Non hanno questa connotato di autosufficienze
Basterebbe lo Stato l'analisi di questi movimenti
E badate plafond per favore a nessuno venga in mente
Che questa condizione determinato dal tradimento delle classi dirigenti della sinistra il movimento perché non venga in mente
Perché quand'anche avesse un nucleo di verità sarebbe del tutto fuorviante
Quindi papà lasciate lasciate
Poi affrontiamo i problemi da lotta politica dipendenza dal movimento operaio veneto sveglio
Ma partiamo da una dei movimenti insetti Perego con nota
E voi vedete che tranne momenti tranne momenti
In cui si produce una forza di movimento
Sull'evento i movimenti non hanno capacità di continuità
Di durata e di relazione tra di loro
Tu c'hai la lotta degli studenti medi
In una stagione
C'hai la lotta contrattuale dei metalmeccanici in un altro socio dei metalmeccanici sottolinea
Perché ci vi siete accorti sono gli unici che ormai fanno rotte contro guardie per i nuovi contratti
Problema milionari non hai la lotta articolata
E non hai le connessioni
Questo stato al movimento a o no delle ragioni strutturali e delle ragioni attinente alla soggettività dei soggetti medesimi
Cioè che non deriva unicamente dalla strategia delle forze politiche organizzate sì ce l'ha
Perché da un lato c'è è intervenuta nella sconfitta drammatica dagli anni ottanta e novanta una scomposizione dei soggetti
Un isolamento dei medesimi persino una frantumazione anche nella composizione di classe non dico tra lavoratori studenti nella composizione di classe
E dall'altra parte ci sono segni di un'egemonia moderata dei grandi flussi di opinione
Il voto da questo punto di vista dice qualcosa o no
Non è che c'è un grande spostamento a sinistra del voto
La frantumazione
Il logoramento di un'aspettativa di cambiamento
Un affidamento anche alle mediazioni sociali possibile
E insieme la crescita di giganteschi apparati di consenso di cui qui non parlo
Ma che vorrei entrassero nella nostra repressione
Parlo del sistema delle comunicazioni di massa di una forma di governo allargato di governo allargato che dal governo centrale arriva i governi locali alla concertazione tra le parti sociali ai grandi apparati consenso e che diventa un elemento che fa della stabilità
La webcam diciamo in generale la politica
Non con non conta perché cosa governi ma e nuove
E tenta così Cormio Maria di mette la società civile in una condizione di totale passività azione
è vero che così se vero insieme alla individuazione di punti su cui applicaci nel movimento
Dobbiamo tentare non è detto che ci riusciamo tentare di avere qualche elemento di riforma dall'alto che consenta ai movimenti di prendersi per poter crescere
Cioè per dirla banalmente c'è una fame di risultati senza i quali non cresce il movimento di massacra escono i movimenti mandato e il movimento di massa
Allora
In questa maggioranza
Si determinò la possibilità per la crescita i movimenti
Oppure c'è il logo impedimento
E la crescita imbonimenti
è l'obiettivo principale per far crescere la spinta riformatrice anche dal governo queste due interrogativi si danno la mano
Sono esattamente
Le due facce della stessa medaglia e non accettano una risposta separata non c'è verso non può rispondere all'una o all'altra separatamente
Né può rispondere solo dalla combinazione dei due perché non esiste la possibilità invece di Alice ci stai tu stai in maggioranza egli dai da che cosa con quali rapporti di forza siamo arrivati fino alla crisi per strappa un impegno di quel genere
Quante Cristo devo fare a quota papale dipende sempre in un braccio di ferro tra noi e il governo ma veniamo massacrati se non crescono i movimenti badate piuttosto per integrazione meglio la rottura perché quella c'è la cattura e lo spazio dobbiamo essere intendiamoci bene
Ma ma ma quella tuttavia sono ed una una scelta ma sarebbe una scelta quella che dice non ce la posso fare per il momento io investo in una redditività differita i movimenti non poté esecutiva Grungo
Ma se voglio parlare del qui e ora allora devo tentava di fare questa operazione di poter perseguire un qualche obiettivo sul tema del Governo e contemporaneamente fa i calci e i movimenti in quella direzione
Crescita i movimenti
Io vorrei dire qui che voi avete di fronte due questioni decisive
Come quella delle trentacinque ore tenete prima del Mezzogiorno
Che sono un campo di prova straordinario di questo ragionamento
Questo ragionamento si sollecito è nei fatti
Non se Solvay
Appaiono la risposta a questo quesito rintracciato c'è in questo fine se ci riusciremo
E allora provate vedeva la questione trentacinque ore per un momento potrei parlarne così ma il tempo Giallombardo è troppo loculo potrei fare anche per il Sud e mi piacerebbe farlo per il Sud dove c'erano i un terreno ha quasi prioritario deve quasi priorità
Lo faccio per le trentacinque ore perché sono più direttamente le sue e qui e ora l'agenda politica ma insisto sono anche qui complementari io non saprei fare davvero un disco soltanto cinquecento parallelo sul Mezzogiorno ormai fa
E al contrario ora sulle trentacinque ore dice io vi chiedo cosa faccio adesso cosa faccio
Come se la trentacinquenne siamo bombardati avevo adesso per favore
Se lo sono guadagnato i movimenti questo questo obiettivo
E
Ceresole guadagnata la cresta la scusa ci vive
O ce lo siamo inventati noi facilitiamo giacobino tra noi e il governo
Quando da soli abbiamo davamo questo per
Naturalmente ecco
Naturalmente e aperte a perseguire un risultato devi contare su un sistema di relazioni ed è vero che senza l'intervento del governo francese non saranno passati quindi sempre contro i rapporti di forza in vediamoci bene
Non la stuzzica pochi poco contano realmente ma li hai visti via intravisti ha investito su questo ma adesso
Una legge si guadagna in un braccio di ferro
Una conquista reale cioè il fatto che le lavoratrici e lavoratori italiani andavano trentacinque ore non si guadagna col bamboccioni tema centrale si guadagna solo con l'iniziativa diffusa del movimento e Loconte vero
Ma faranno di tutto per svuotarla la Confindustria oggi le oggi leggo qui uno ci deve astenere perché ci sono anche i rapporti diplomatici
Me ne consento due una vi prego di leggere o persino simpatia per questo giornale voi non ci invece così per l'unità io simpatia
Ma se voi guardate il paginone centrale c'è un'idea della politica che io trovo proprio sconcertante
Si faceva centrale è fatto così c'è in mezzo
La Spoon ampio Strangio della bellissima omelia del cardinale Martini contro gli egoismi
A sinistra attigua
C'è un articolo di Innocenzo Cipolletta contro le trentacinque ore
E a destra sempre per chi guarda
Agli allevatori e latte tutti
Ci
Con la supermercato tu vai prende il panico Palio
Peccato
Ma io diciamo con contro Cipolletta non me la prendo perché quello contrasto socialmente
Fa il suo mestiere
Vorrei vedere che adesso il capo delle degli industriali italiani sia favorevole delusione d'amore cioè ad un illuminismo di cui non c'è traccia nel comportamento concreto il paragone
Ma resta Filippo ma ai conti crede che l'avrebbe pagata e quindi
Non ci pensa neanche infatti c'è una fase Cipolletta stupende che tradisce il suo pensiero a dicembre ma cos'è la riduzione dell'orario
E sempre aumento dei salari perché se fa dallo straordinario devo pagarli se non fanno lo straordinario vuol dire con meno ore guadagnano come prima se il momento è solare
Cioè a dire devo sempre pagare io questa è la la gara paga ripetiamo
Ora mani
Siamo nel nel campo della contesa no ma adesso che un dirigente sindacale autorevole dice mi batterò strenuamente contro la legge valido sellaio ma non c'è nient'altro da fare lama
Ma scusa va beh
Ho
Ci saranno quindi gli avversari i timidi incerti
Come facciamo a vincere questa partita naturalmente dove diciamo politicamente
Questo è l'accordo che ha consentito l'uscita dalla crisi e il rilancio e la maggioranza se non c'è si dissolve benissimo si risolve così secondo voi
Oppure invece apriamo una grande campagna in Italia e in Europa e parte dell'Europa i come parte dell'Europa sulla riduzione d'organico
E rivendichiamo la legge perché diversamente i cicli precedenti quando la riduzione d'orario tra conquistare tra commissari sono perfette
Per la conquista ed appare sabato domenica festivo per avere una settimana in più di ferie
A destra conquisti anche per gli altri c'è da combattere disoccupazione anche per il Mezzogiorno
Perché se si conquista la riduzione dell'Ohio dove addensata la produzione bisogna realizzare un decentramento dall'apparato produttivo al Sud che potrà connettersi con un rilancio delle risorse reali Autogerma
Ma
Elenca ed è per questo che ci vuole una legge che aiuti questo sforzo che ci mette le risorse pubbliche che incentivi ma io mi chiedo e vi chiedo le lotte la facciamo fare solo i lavoratori
Oppure invece ci entrano i giovani le donne e ci entrano per una ragione
Che prendiamo le trentacinque ore come una grande riforma di struttura come la rimessa in discussione del rapporto tra il tempo dei lavori il tempo della vita e tale modalità di organizzazione del lavoro ed è la vita e della formazione cosa facciamo lo facciamo così io no
Ma se è così
Ma se è così allora tutti fatica la riduzione dell'orario e insieme avviata una discussione riapre la discussione sul tuo tempo
Su come terapia propri su che rapporto c'è tra il lavoro e la formazione
Su come c'è un rapporto tra i sessi torna la questione di genere anche anche attraverso quella riduzione può pensa a Spada
Per una distribuzione del lavoro di cura per non lasciarti chiudere solo in un lavoro salariato sempre più povero e per riaprire una battaglia per ricreare una ricchezza e la
Voto anche sfruttato e il Siena però aprirti altre attività umane appunti a chi occupa il tuo figlio di tua madre deviati dell'ambiente dove vivi dalla città in cui fa
Facciamo una lunga marcia attraverso il lavoro
E l'inchiesta attraverso il lavoro voi avete
Il lavoro della scuola come
Elementi definitivi di una generazione
Una generazione
Connotato dalla precarietà
Dall'incertezza e da una crescita della dipendenza
In questo senso davvero la vostra collocazione nello scontro sociale politico e davvero fondamenta
La scuola è un punto io capisco perché ci sia tutta questa attenzione questa passione
Perché in questa condizione dalla scuola è proprio come dire un attraversamento il tuo futuro
E come se ci fosse ti si presentasse una lente entro cui tu guardi è vero dell'intero tuo percorso
Sicché anche anche di elementi
Assai più rilevanti che quella di nettamente circoscritti alla formazione cura così decisivo
Sono stato io lì
A un liceo
Occupato autogestito Torino Weinstein
E poi la sera ho incontrato i lavoratori studenti e l'avvocato
Ovvio come sempre quando si fa richiesta seppure rosa bisogna avere la percezione del campo assai ristretto che si è sperimentato anche se conosciuti
Io però ci ho trovato una conferma delle cose che andiamo dicendo
E che cioè su bisogna ricominciare sulla scuola dalla critica la selezione di classe
Cioè che bisogna ricominciare dal fatto che stanno massacrando la scuola di massa che era stata promessa nella grande riscossa studentesco per adesso un po'versata stanno massacrando con la possibilità
E stanno tentando di ricostruire una mappa della formazione funzionale a una società in cui c'è la disoccupazione e è caricato come elemento di stabilità e la squadra si è impoverita da questa parte non si può amare in quella prospettiva
Cioè non può non puoi avere una scuola laica in una città impoverita non può era una scolaresca in una certa deprivata di un lavoro ricco non puoi annovera emette e come la domanda in democrazia
Se è troppo grande meglio abbatterlo domando spione possibilità di soddisfare bisogni dal punto vista del sistema così è lo stesso la scuola non può incorporare troppe aspettative
La crescita non è in grado di poter le
Assolve allora meglio comprimere la scuola nella con premi con i costi appunto vedevo alla instabilità pelle le richieste erano quasi tutte di riduzione dei costi
Di riduzione del prezzo dei libretti di riduzione degli accessi di riduzione dell'Iva esterni di riduzione del disco di riduzione del parcheggio dove lo sa sì perché oggi
La formazione e in primo luogo strangolata
Nella possibilità di accesso da una parte crescente di popolazione e questo impoverisce la scuola stessa
E poi ce le tasse scolastiche poggia i nuovi oneri e poi c'è sempre il gravame di una cosa che diventa sempre più pesante quando siamo diversità poi c'è la scuola specializzata a cui non può intervenire insomma
Si crea una scala in cui sempre di più cadono i primi gradini poi negativi superiori poi ancora ancora ma la selezione è ormai sempre più drastica
Quando dicono finanziamento alla scuola privata vogliono costruire l'apogeo di questa gerarchizzazione
Ai
Almeno all'ingrosso è la scuola aziendale la formazione aziendalistica contro la formazione universale questo
E la scuola pubblica io insisto questo Palumbo bello nel rapporto tra le le forze cattoliche ma per quale ragione
Non potevo non vedete che quello che adesso si risolve in un vantaggio per qualche finanziamento lo scuote Denza
Poi ho Masako anche per voi ci avete questi valori come quelli di cui parla dei cardinali Martini praticò tira la volata al finanziamento alle scuole private avvia vitali a quella Piediluco a quelle in cui si difende si fa la distinzione alle scuole vittime
Le scuole amiche con insegnanti ben pagati con strutture buone dove tu accenni e I uno sbocco nel mercato del lavoro e scuole degradate dove ci puoi anche andare perché tanto non lo tiene niente SI segregate ghettizzato già dall'inizio
Allora la nostra che la nostra criticava poste dalle va in questo senso radicali in questo senso non sui singoli meccanismi in questo senso e in questo senso io credo che a partire dalle lotte studentesche
I questi giorni dobbiamo rimettere al centro la grande battaglia che dà un segno generale di Roma e chi è io credo la scuola dell'obbligo la l'aumento delle tasse scolastiche al quale l'olio è un grande investimento Ferrante
Ricordare unico Nicola e Nico centrale e a ritornare è una battaglia anche di contenuto torbida Cugia di insegnamento rompere i ghetti da tutti i punti di vista e proiettarci sul lavoro il lavoro
Un lavoro gramo quello che si prospetta questa generazione
E lasciatemi dire lo dico proprio senza polemica e poi mi interessa confrontarmi su questo terreno
Io trovo proprio una linea di fumo esce dai cittadini
Cioè come e come se tutti trovarsi di fronte a un ostacolo tremendo
Che l'impossibilità di accedere al pieno impiego
E tu scarti da un'altra parte dicendo va be'ma almeno mi paghi
Intanto di pagherebbero male lo sai anche tu che ti pagherebbero male
Io ho sentito dire qui non so non mi ricordo più se il settanta per cento l'ottanta per cento del solaio del quinto livello
Che vuol dire libera la retribuzione dell'opera terzo livello
Secondo voi
A una ragionevolezza una rivendicazione per tutti i giovani
Di un salario di cittadinanza tali a quello che guadagna in salario un operaio che fa otto ore alla catena di montaggio secondo voi è è socialmente attendibile una cosa
Badate
è iscritto a Baghdad che insieme troppo e troppo poco
Perché è troppo perché non lo può tenere così ed è troppo poco perché tu accetti il ritorno in qualche modo di un'antropologia che tuteli rifiutare quella secondo cui Ila cittadinanza
Non passa attraverso una condizione generale per tutte e per tutti di lavori seppur Lodi versi perché c'è una parte che viene esclusa la pagina esclusa
La paghi esclusa e tu lo sai e tu lo sai ma però guardate adesso la fine delle pensioni dando totale come disperati tra dipende dalle pensioni
Che erano erogati sulla base dei contributi
Eppure di fronte all'offensiva dell'alto erano più esposta del solaio e sono stato in larga misura colpite come faremo vedere che sono stabilisce un apporto tra il reddito e il lago sa hai bucato anche del reddito non passerà mai e invece lo dobbiamo chiedere un lavoro minimo garantito una grande notorietà quanti
Scusate
E quando dico queste Piotto mi mi devi dire ma come fai io ti dico ci proviamo
Perché scusate sempre secondo il pochi maledetti ma subito siamo stati noi inventare la richiesta di cento mila occasioni di lavoro del Mezzogiorno è vero per i giovani
Ci hanno ci hanno dialisi quasi tutti
Sono centonovanta mila le richieste sapere so bene che non risolvono il problema e so bene che è un lavoro transitorio perché mi pone un problema però voglio dire a tutti voi e anche a noi naturalmente li vogliamo conoscere questi centonovanta milioni
Portare luce oggetti che oggi fanno un anno due anni di lavoro ma io voglio organizzare papà diventi continuativo con la loro ma deve organizzare
E così e così non siamo passati ma la proposta della che le due cose
Con la programmazione delle assunzioni di trecento mila giovani nei prossimi tre anni
Cos'era se non andava in quella direzione appunto dello Stato come occupato o in ultima istanza se non ce la fa nessuno sì un la vostra mente utile attenti a quanto già rotte lontane terra devastata dalla difesa
Insieme naturalmente
E insieme valorizza i lavori esistenti
E io sono d'accordo con il compagno qui dei centri sociali che ha detto costruiamo insieme una capienza invece per i servizi gratuiti si c'è un pezzo del salario di cittadinanza che ha una verità interna io io critico e sarai la cittadinanza il nome del lavoro minimo garantito ma sono pronto a una battaglia insieme insieme sostenitore di questa tesi per ricavarne dei servizi pubblici garantiti per i giovani htm possono calcoli all'autonomia
E sul lavoro esistente bisogna Pagni compagni mettere le mani
Ma cos'è questa discussione lavoro stabile lavoro precario l'uno contro l'altro
Ma il lavoro stabile chiesta per il centro della mia esperienza per quel poco che vale sindacale e politica
Oggi non è più definibile come tale se non i rapporti altri lavori
Ai lavori precari
Ai contratti atipici ai lavori autonomi e piano di reti di seconda generazione c'è un continuo
Che se noi non sappiamo raccoglie organizzare veda ormai in inevitabilmente sconfitti ogni sentimento di questo peso
Alla Fincantieri a Trieste
Vengono portati ogni mattina da Porto Marghera su dei pullman
Dei lavoratori di aziende di appalto che concorrono poi nell'operazione cantieristica
Questi giovani nella più parte appartengono a nazionalità diverse
Sono appalti diversi di diverse nazionalità
Retribuiti secondo le retribuzione di origine di quei Paesi
Parlano lingue diverse
Prendono retribuzioni diverse
Sono ricattabili in ogni momento dal proprietario dell'appalto
In mezzo c'è un nocciolo duro la Costabile
Secondo voi
Quel nocciolo di lavoro stabile è in grado di fare rotta per tutti e quattro gli Penasa spesso oppure invece il carattere pervasivo di qua la precarietà incontrerà anche Rovani va chiesto più flessibilità più mobilità più svuotamento ogni giorno cosa succede
Succede questo succede che che pervasiva disoccupazione della precarietà sulla condizione la posta
E allora noi dobbiamo riappropriarci delle condizione delle condizioni di studio delle condizioni lavorative
Dobbiamo I costruì appunto l'inchiesta sta invece i fare tante discussione né il circolo per vedere se c'è un voto in più la mozione una porzione due che tanto valuti un rincari mai uguale come prima
Forse sarebbe meglio occuparsi davanti a un cantiere piccola sta cedendo una testa di colori
Non sarebbe meglio
E sarebbe meglio
Fare l'inchiesta e anche fare organizzazione autogestione
Dividetevi pure compaio compagni sulle tesi politiche mai componente vi nell'affare nell'agire
Santelli
Fate il partito della Rifondazione comunista patate localizzazione dei giovani fate il circolo ma con lo stesso impegno può muovere che è una forma di autogoverno di giovani che comunisti non solo piagata che sono ormai Caio che stanno a scuola fatta di lavoro costruite insieme a loro il circolo è un centro di aggregazione dove si fa qualche cosa
Dove si fa qualche cosa dove magari si fa musica o si fa o si fa un o simpatici a nato non si fa o si fa ma insomma quanti ragazzi oggi che non trovano un posto di lavoro stabile e anche per critica quel tipo di lavoro tenta una strada mettono su un piccolo negozietto dove magari pendolo rischierei oppure invece attento alla realizzazione di un attico intrapresa dalle comunicazioni oppure fanno un un elemento di servizio quant'è quanti a questi qui possiamo parlarne noi il linguaggio di nuovi lavori organizzati anche con la collaborazione dei nostri giovani che insieme gente sociali agli altri espongono creano un uomo associazionismo di giovani piaga perché fanno oltre che
Cambiare la politica
Fare la politica cambiare la politica trasformare le organizzazioni della politica
Fare valere il partito come elemento di dibattito di indirizzo e insieme ferramenta nel territorio di nuove forme di organizzazione sia sto citato
Sì se non volete prendere queste poche parole per insegnamento prendete quelle alte
Gli uomini e donne che ci hanno insegnato molto non solo con il coraggio della propria testimonianza personale ma con l'elaborazione e l'esperienza appunto si il subcomandante Marcos le donne e gli uomini che hanno fatto l'esperienza USA papista guardate questi guardate guardate
Guardate lì c'è un'idea un progetto di trasformazione a scelta
Ma non è guarda soltanto il Messico ai guarda
La la povertà la Cardone adeguata quel villaggio della mia ridate lui in quella gente quegli indios vivono in una maniera diversa un po'più affrancata ringrazia la lotta che stanno facendo non chiedono soltanto il socialismo di domani
Praticare una nuova realtà sociale e politica nell'oggi
Mentre i canadesi
In pratica è la pluralità all'esperienza
Qualcuno ha detto NARS SISMI no il marxismo caro compagno lascia perdere perché tanto i bar sismici sono e non decidi tu di ridurli ad uno e anche se volessi non ce la faresti mediche
Così come
Così come ci sono tante forme di esperienza giovanile diversa quella nostra non perdiamo tempo a ricondurre tutto da noi proprietà e condotta dialoghiamo con lo facciamo vive la nostra client dialoghiamo con loro
A voi compagni e compagne sta davvero di fronte il compito che si riassume in queste due parole entrambe impegnative Rifondazione Comunista
Guardate compagni e compagni sono in termini di questa vostra ricerca di questo vostro impegno
Nessuna da sola basta una indifferenziata Rifondazione
Non farebbe che portare al fondo al fondo al fondo burino a questo processo di modernizzazione
Una sola affermazione di un'identità comunista ci metterete fuori dalla capacità di combatterla
Ai Fondazione comunista e il vostro compito
Glielo io io era continuo direi
Tu
Allora
Giù
Il
Lui
Una
Www
Via
Il
Di
Tutti
Il
Il
Livello
Il
Allora scusate
Anche per facilitare l'uscita dalla sala
Delle compagnie dei compagni che non sono delegate o delegati della Conferenza di tutti quelli che sono del fedele segretario
Ci prendiamo dieci minuti ma che siano dieci di pausa riprendiamo i lavori con tutte le votazioni sulle mozioni sugli ordini del giorno e su
La lista
Non vuole la pausa
Allora aspettiamo soltanto scusate scusate
Aspettiamo allora vi sedete vi aspettiamo soltanto semplicemente che escono i compagni che non sono delegati perché vi renderete conto che c'è bisogno di controllare le tele che per poter votare
E quindi aiutate ci in questo compito
Che Vanessa empatico ma che però assolutamente necessario per dare uno svolgimento sereno e democratico alla nostra assise quindi aiutate il lavoro dei compagni alla presidenza del favore
Tale prendiamo posto
Le compagne e compagni delegati riprendiamo i lavori
Prego tutti gli altri lasciare la sala sapete che ci sono due mozioni che dobbiamo mettere in votazione
Che saranno sostenute ovviamente entrambe da interventi a favore da un intervento a favore
Per cui
Se possibile che io non delegati lasciano la sala riprendiamo i lavori
Scusate mi serviva fretta abbiamo tempi molto brevi e molto stretti
Ecco
Ho
Capito
Organi ho capito
Cioè
Due
Però però
Allora anche la presidenza per favore se può prendere posto
Allora
Abbiamo detto abbiamo ascoltato i due compagni che hanno presentato
Prima delle conclusioni del segretario nazionale
Le due mozioni che ovviamente fanno riferimento al documento di maggioranza e al documento di minoranza
Presentati in questa conferenza nazionale e potati con le percentuali che sapete nelle conferenze provinciali
Se ritenete possiamo anche rileggere i due ordine del giorno allora possiamo però dare a due compagni uno per parte
Un intervento per sostenere il documento penso che sia opportuno compagni
Compagni per favore
Ma quali per favore penso che sia opportuno facciamo una cosa molto breve di pochi minuti ma c'è una richiesta legittima
Legittimati spiegare i due le due mozioni da parte della maggioranza così come da parte della minoranza facciamo questa cosa in maniera molto rapida
Davvero facendo naturale due minuti Etò la parola al sostenitore del primo ordine del giorno
Io credo che la
Insomma dopo otto un lavoro piuttosto ampio Pedersen in grado di illustrare le ragioni di quel documento
Credo che
In molti ci siamo ritrovati dentro questa conferenza rispetto a una posizione politica che non intende stare dentro la gabbia di una discussione
Esclusivamente dominata dal posizionamento nel partito in sede istituzionale
E esclusivamente dominata dall'orizzonte delle scelte del terzo congresso
Ma casomai dominata dalla ricerca da un approfondimento la possibilità di costruire questo organizzazione dentro una progettualità più generale che quella che abbiamo tentato di spiegare in molti qua dentro
Che nella discussione è stata ben presente
Io credo che quel documento ci serviva semplicemente per affermare questo punto e anzi comuni con l'auspicio che condiviso parte dei compagni sottoscrittori
Di quel documento finale e cioè che si riesca in sede di votazione degli ordini del giorno in sede di discussione sugli appuntamenti di movimento da costruire
In sede di qualificazione agli obiettivi immediati relazione i giovani comunista dei giovani comuniste a uscire di qui su quello unitari
Con una soluzione unitaria e con un'indicazione unitaria per tutta l'organizzazione giovanile che riesca a spingere in avanti hanno stazionano sta pratica
Questo è lo spirito credo che questo basterà illustra e lo spirito della nostra indicazione politica credo che le cose dette rispetto alla costruzione di una comunità di donne e di uomini giovani giovani
Comunista i comunisti
Che riesca a stare dentro il furgone con tradizione sociale
Che riesca a operare una rifondazione i soggetti per operare una rifondazione comunista credo che questo sia stato ampiamente dentro questa conferenza dovrà starci ancora più ampiamente in termini di esperienza compagni e compagne quello per la vogliamo indicare
Allora la parola al compagno per presentare l'altra mozione subito dopo nominiamo anche quattro scrutatori per contare i voti
Scusateci scusa sul
Scusate però abbiate pazienza
Abbi pazienza compagno scusami
Scusami innanzitutto scusarmi scusa
Stiamo parlando di altro la spesa
Aspetto scusami
Allora scusate scusate
Allora per favore per favore
Allora a me dispiace che il compagno se la prende in questo modo e lo invito a restare lo invita a restare in quest'aula
E lo invita a restare in questa o l'ha detto questo però abbiamo avuto una riunione di mozione ieri sera in cui erano presenti tutte le compagne e tutti i compagni e c'era ampio spazio per intervenire
Per cui questa cosa legittimanti poteva essere fatta lì
Sarebbe stato più facile per tutti e appunto anche per noi perché atteggiamenti del genere non ci aiutano a condurre positivamente questa conferenza
Allora io porno a dare la parola al compagno presentare un la il documento finale
Faccio la mia dichiarazione di voto dicendo innanzitutto che apprezzo molto la scelta del segretario nazionale di considerare centrale la questione del governo che noi abbiamo sempre posto al punto di fare un vero e proprio comizio di replica punto per punto al secondo documento della conferenza
Al punto di gettare il proprio peso di segretario nazionale contro una posizione che è stata espressa da un fratelli iscritte Cavani componenti
Senza entrare realmente nel merito delle questioni affrontate e ricalcando in questo modo la pratica politica di adottato ultimi che ci ha raccomandato di evitare peso se però sia necessario affrontare questa questione la questione del governo in modo diverso al di là delle metafore
Non si può fare opposizione a questa società seno facendo opposizione alle forme e alle istituzioni in cui questa società si esprime è il Governo Prodi è senz'altro una di queste
Certo bisogna considerare il lavoratore di Brescia che grazie alla nostra lotta ha ottenuto dei miglioramenti sostanziali
La fuga
Scusate vi prego di conservare veramente la calma tutti
Per favore vi prego di conservare la calma pro
Sì compagni mettere a sedere vi prego di conservare la calma non buttate a mare questa conferenza per favore
Di tutto
Allora per favore
Per favore torniamo a sedere proviamo a dare un esito quantomeno decoroso questi nostri lavori
Nessuno provi a mettere a rischio un percorso che è durato due anni per favore per tutto questo
Allora serie rendiamo posto ricominciamo ridiamo la parola al compagno presentare il documento
Ma
Vi prego compagni di mantenere davvero la calma ancora per pochi minuti sapete non da ora ma da due mesi
Che ci sono due posizioni diverse entrambe legittime all'interno di questa Assemblea che ci sono due documenti e due opzioni politiche diverse
Abbiamo ritenuto in tutti questi mesi questo percorso non solo legittimo ma come dire anche costruttivo e la nostra organizzazione quindi vi prego davvero di riconoscere dignità
E decoro politico a entrambe le opzioni e di consentire che anche questa fase quella della votazione rispetta queste due operazioni possa svolgersi in un clima di serenità
Allora la parola al compagno che stava parlando
Chiudo dicendo semplicemente
Che ritengo quello che stava dicendo prima sia assolutamente giusto pensare ai miglioramento e che
L'anno dal relatore di Brescia di cui parlava il segretario nazionale prima come tanti altri lavoratori
Graziano le nostre lotte hanno ottenuto
Ma compagni vi confesso che nello stesso tempo io non riesco a non pensare a quelle migliaia di lavoratori che grazie ai tagli alla spesa pubblica la razionalizzazione portata avanti dal Governo Prodi vedono allora un futuro precipitato nel baratro della disoccupazione del non lavoro della miseria
Allora io nomino scrutatori i compagni l'esecutivo nazionale uscente Flavia D'Angeli
Niccolò Pecorini e Nicola Fratoianni se possono scendere in platea
Anche Fabio Nobile se possono scendere in platea
Per contare i voti
Per i due documenti
Vi prego di sedere si vota mostrando la delega
Allora Robert Castrucci al posto di Fabio Nobile evidentemente stanca e non sono dei semplici
Allora conviene contare per file credo come facciamo anche
Sì come dire due dietro due avanti conviene
Allora fraterno avverte dietro Nicola e Niccolò avanti
Non vedo Robert
Allora chi vota a favore del rapper scusa tutti seduti meno perché se no come fai quelli
Quando
Sei dieci sul serio Siria sedervi se nome serietà in piedi però il numero delle sedie pari a quelle dei
No
Allora provare a sedere
Ripeto si vota mostrando la delega quindi non basta alzare la mano bisogna alzare la delega
Allora chi vota a favore della della mozione a presentata dal compagno D'Avossa sottoscritta da me ed altri compagni all'esecutivo nazionale alzi la delega
Se prega adesso di votare per il secondo documento presentato dal compagno di cui non ricordo il nome ma sottoscritto anche da Ricci dato Havelange di
Se ci sono astenuti si prega di alzare la delega
Allora il risultato più o meno rispondente a quello dei documenti e dei venti astenuti centotrenta voti per il secondo documento duecentonovantatré iper il primo documento
Ora
Ora dobbiamo andare avanti i nostri lavori
Nel senso che ci spettano altre incombenze una che riguarda gli ordini del giorno
Che sono stati presentati il numero anche abbastanza cospicuo credo alla presidenza su una serie di temi anche abbastanza disparati
Un altro invece relativo alla votazione dell'organismo dirigente che avverrà come d'accordo tra le due riunioni di ieri sera quella di maggioranza e quella di minoranza
Proponendo alla platea una lista bloccata di quaranta nomi visto che non credo sia arrivata la richiesta e la vista perfetta
E appunto indicando un voto favorevole o contrario rispetto alla lista complessiva
Lo scontrino avverrà del voto segreto per cui sono state preparate delle schede chiedo a Fabio Amato di recuperarle di portarle qui presidenza e anche in questo caso si vota
Appunto indicando la delega nel momento in cui si procede alla modalità di votazione
La percentuale dei dei voti riportati all'ordine del giorno è praticamente la stessa del votazioni sui documenti nazionali trenta virgola visto sparire dei documenti minoranza sessantasette dispari per quello di maggioranza con appunto una piccola percentuale di astenuti
Allora la proposta che la presidenza avanza siccome
C'è questa urgenza da parte di alcuni compagni di andare via anche se mi rendo conto che detta così non è nella vasca per la il mondo di votare prima l'organismo che appunto l'organismo che dovrà durare
Diversi anni visto che c'è un accordo di massima
E poi votare gli ordini del giorno c'è una richiesta precisa da parte della Lombardia
Se come temo che sugli ordini del giorno ci vorrà un po'di tempo perché sono tanti
Essendoci un accordo quasi definito sulla proposta e non invece sugli ordini del giorno che sono tutti completamente in discussione
Probabilmente ci conviene archiviare prima la questione di organismi poi proseguì ovviamente se
Se è un problema mettiamo in votazione due proposte scusate scusate
Scusate scusate se è un problema
Ovviamente mettiamo in votazione le due proposte perché votiamo
C'è il compagno Morgano della Lombardia che vuole spiegare forse perché di questa richiesto allora mo'quasi metà di quella Lombardia hanno prenotato il treno alle quattro e quaranta e non so se siamo solo tanto da Lombardia allora allora io credo che se se le cose si protrarranno per le lunghe io non potrò né pagarmi né andare con un altro treno quindi non mi sembra dovrei abbandonare quindi lo potrei votare non mi sembra democratico vi chiedo per favore grazie
Allora forse si è trovato una proposta che tiene dentro le due questioni
Forse riusciamo a far quadrare questa questione siccome l'urna scusate
Scusate compaesano veramente l'ultimo sforzo di prego un attimo di comprensione siccome l'urna nella quale erano riposti i foglietti su cui voterete è nella stanza attigua
Assieme all'Elenco dei Telegatti possiamo chiedere agli scrutatori quelli nominati prima di andare presso quest'urna
E
I compagni mentre in plenaria procede la discussione sugli ordini del giorno vanno a votare uno alla volta per filati in modo che come dire non svantaggiato nessuno
Ci mettiamo anche di meno per votare perché se lo sa fare una cosa ordinata partendo dall'ultima fila rimanda alla prima si può andare a votare appunto
Seguendo un certo ordine e mi sembra che questa cosa
Come dire può assicurare sia il voto di tutti sugli organismi di tutti e di tutte che è appunto una condizione essenziale
Anche per legittimare questi organismi che avranno questo compito serio e difficile di sostenere guidare questo organizzazione negli anni che verranno ma appunto di non disperdere
Di non disperdere la questione politica e quindi non svuotare la sala nel momento in cui si vanno a discutere alcuni ordini del giorno che secondo me sono molto importante che meritano un nostro approfondimento se siete d'accordo vi prego di segnalarmelo con un applauso andiamo avanti
Allora chiamo al palco per gli ordini del giorno
E il compagno D'Avossa che ci fa una sintesi di quello che è arrivato
E scusate però vi prego un minimo di comprensione anche per noi perché
Dunque
C'è un abbia un unico emendamento presentato al secondo documento
L'età di presidenza dal coordinamento dei già in abitazioni Tivoli
Io chiederei diciamo essendo l'unico emendamento presentato a quella a quel documento che i compagni
Confermino diciamo il suo mantenimento o meno
O se dobbiamo darne lettura e porre in votazione l'odio direttamente i compagni di Tivoli perché appunto è una condizione piuttosto isolata diciamo
Fra le varie cose presentate
Va bene quindi questo decade
Dunque abbiamo alcuni ordini interventi l'ordine del giorno tematici
Per cui uno sulla scuola firmato dai dai compagni dei compagni Chiara Collini Luca Corradini operazioni Milano Adriano pace federazioni Castelli Luca Morini Matteo Mazzetti a federazioni Bologna Alessandro Benvenuti e Tommaso Toma nella federazione di Parma e di Roma
Un ordine del giorno
Sulla questione meridionale vari ordini del giorno sua questione meridionale uno al titolo note
Sul Meridione
So questo negli orale e un altro ordine del giorno questione meridionale questa Italia diversi compagni primo corna le firme di gran parte delle delegazioni di maggioranza diciamo della delle federazioni del sud
L'altro con le firme di alcuni compagni Lecce Cosenza Salerno Catania Brindisi Caserta
Io credo che questi ordini del giorno del maggio un altro su Albania immigrazione
E un altro singolo sull'immigrazione
Io delle questioni e Jordi magici possono essere letti immediatamente votati rapidamente
Quando purtroppo illustrati perché sanno molto vari diciamo è tematici non
Non c'è dubbio che vadano letti
No coi c'era quello della scuola
L'ordine del giorno i giovani comunisti intervento sulla scuola troppi anni ormai la scuola pubblica subisce attacchi frontali volti a smantellare quel pluralismo quella laicità ecco la democrazia che dovrebbero essere indispensabili per l'adeguata formazione di nuovi cittadini questi attacchi si sono susseguiti
Portati avanti da ministri diversi partiti e dalle politiche non è difficile ricorda i tratti salienti le ultime riforme D'Alema sir volino aperture privati D'Onofrio i finanziamenti alle scuole private i lombardi da ultimo arrivato Berlinguer che avvantaggiato da un primo smarrimento del movimento
Che si aspettava un misto di sinistra è invece riuscito riassumeva proprio riforma tutte le tematiche che i movimenti degli ultimi sedici anni erano riusciti ad arginare
Alla progressiva introduzione l'autonomia ai finanziamenti alle scuole private affermazione del numero chiuso tutto con le modificazioni del sistema formativo che subito sono intervenuti a peggiorare la nostra scuola in tutto questo percorso
L'unico partito che in Parlamento a proposte portate avanti l'alternativa è stato Rifondazione comunista si è inoltre sviluppato un altro piano d'intervento indispensabile per una reale opposizione
Al binomio Berlinguer Confindustria la costruzione dei movimenti
Ci si è quindi attivati Maggioni comuniste difficile voli radicamento l'impunità ai movimenti dato oggettivo venne risultate dopo un anno di calma piatta la crescita di un movimento che ha vissuto l'escalation sostanziale la partecipazione ai suoi numerosi appuntamenti di piazza in tutte le iniziative siamo dunque arrivati alla costruzione di un'Assemblea nazionale le strutture di movimento ambito fondamentale di discussione di coordinamento per tutti i collettivi le realtà sul territorio nazionale
Ambito che diventato alternativa là dove fu inserita di UDS e Udu che periodicamente vedevamo incontrarsi con Berlinguer per svendere
I contenuti la protesta studentesca siamo dunque giunti all'appuntamento il ventidue novembre che ha visto mobilitarsi in uno spezzone organizzato nazionale senza alcun appoggio il sindacato più di dieci mila persone
Che prendeva di essere ascoltate l'unica risposta è tutta questa mobilitazione ha ottenuto a dimostrazione del fatto che veramente efficace è stato l'intervento violento le forze di polizia ordinato dal ministro dell'Interno Politano cariche si cortesi presi gli sgomberi sui presidi
Sgomberi e denunce hanno cercato di fermarci
Do ci sono riusciti e non ci riusciranno anzi ci daranno più forza per opporci per costruire una scuola nuova veramente alternative costruita da chi la vive per questo ruolo dei giovani comunisti è fondamentale per supportare costruì il movimento del portare i propri contenuti per riunificare rivendicazioni
Firmato a Chiara Collini Luca Corradini dei fatti grazie Milano dicevo abbiamo pace la Federazione Castelli Luca Morini e Matteo Mazzetti la relazione di Bologna Alessandro Benvenuti la Federazione gli parve Tommaso Marelli attrazione di Roma
La presidenza
Anzi
Ci può essere in questo momento propone l'assunzione di questo ordine del giorno dato il carattere diciamo non sono a posto
A
Affronta venti posizioni
è c'è qualche opinione contraria
Resta inteso che viene assunto
C'è poi l'ordine del giorno su Albania ed immigrazione
Dalla federazione di Bari
La vera e propria cacciato dal territorio italiano dei profughi albanesi negli ultimi giorni l'ennesimo atto con cui il governo si ostina a proseguire le politiche dei governi che lo hanno preceduto
Tali politica affrontano la questo di immigrazione i termini contenimento dei flussi migratori richiedendo pregiudizialmente negativi e di negativo ed essere stati dei destabilizzante per la società italiana l'ingresso di migranti
Si realizza così quel Trattato di Schengen da un lato di Mila le barriere all'interno all'amico della ricca Europa comunitaria dall'altro ne crea di nuove e più forti perché non solo fisiche ma politiche o culturali ed economiche nei confronti dei paesi del sud del mondo
Da questo li ringrazio lei invece posta in termini solidarietà internazionale contrastando con forza i processi di globalizzazione in atto di sperequazioni e l'utilizzo delle risorse tra Nord e Sud del mondo favorendo le società multiculturale il cui appunto continuano convivano entri nell'azione differenti culture
Bisogna rafforzare un'iniziativa del partito Tory
A livello istituzionale non per contrastare il nove sulle espulsioni indiscriminate modifica del regime giuridico per l'ottenimento della cittadinanza facilitare la concessione del diritto d'asilo per i migranti provenienti da situazioni di conflitto armato e diritti civili e negati
Semplificare normative che riguardano i permessi di soggiorno con il passaggio alla competenza in materia dalle questure comuni concede i diritti più elementari di cittadinanza
Diritto alla salute all'istruzione diritto di votare amministrativa emigranti che soggiorna in Italia il partito tutto si deve impegnare in oltre ad ogni livello per impedire l'utilizzo improprio l'esercito la risoluzione delle controversie internazionali
E condurre una dura battaglia contro ogni tipo di embargo quale strumento le politiche delle relazioni fra i popoli
I giovani comunisti se l'opera in prima linea su queste questioni insieme ai migranti residenti in Italia costruendo iniziative di solidarietà tra i popoli sia in Italia che all'estero a partire all'Albania dieci cento mille Brigate internazionali
La presidenza anche in questo caso presiede proporrebbe visto il carattere ancora una volta non sovrapposto a contrapposizioni indicazioni di linea
Di questo documento di questo ordine del giorno che venga assunto anche esso come evento di indicazione sul lavoro su immigrazione e la difficoltà qui è che è presente un altro ordine del giorno
Presentato alla Presidenza firmato dei compagni Gianluca i morti alla federazione di Caltanissetta
Daniele pallidi e la federazione missina Giorgi pomo Candy inviando da federazioni Torino ma ora Pierre la federazione di Salerno agli ossa stramazzo a federazioni di Torino
Francesca Piscopo la Federazione Caltanissetta stiano Chillemi lapidazioni Messina Mario Borghi la prelazione Siracusa e Luigi Recupero alterazioni Catania
Essendo questi compagni in gran parte aderenti
E poi di un aggiuntiva Massimiliano Meloni abitazioni cali di Giuseppe freno della Federazione in Cagliari essendo questo documento espressione in larga parte di compagne e compagni legati del secondo documento nazionale io che da questi compagni se c'è difficoltà ad assumere il documento che ho letto prima o se intendono porre in contrapposizione ed è il caso nel qual caso che la devi dare lettura e
Porrei e
Tra l'altro in questo Walter messo in votazione Obama messi in contrapposizione
Sì
Non solo
Va be allora
Allora intanto visto che al diavoletto quello di Bari poniamo
Visto che non si può volere contrapposizione perché altrimenti avremo fatto un'unica votazione questa era semplicemente la indicazione delle semplificare
Io direi di porre in votazione quello che è stato letto di Bari
Non essendo possibile una semplice assunzione in presenza un altro documento
Chi è d'accordo con l'assunzione del documento dell'ordine del giorno su immigrazione proposto ai compagni e le compagne la federazione di Bari alzi Adele GA
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato a larga maggioranza
Allora
Le do lettura invece di quest'altro documento che porta le firme dei compagni e delle compagne avete sentito ordine del giorno sull'immigrazione la nuova legge sull'immigrazione approvata alla Camera in discussione al Senato rappresenta un grave attacco ai diritti e la libertà di mi ai riti libertà degli immigrati
Sebbene essa essendo alcuni diritti eccetto il diritto di voto è assolutamente inaccettabile per ciò che riguarda irregolari la legge proposta dal governo istituisce di fatto il reato di immigrazione clandestina i campi raccolta la militarizzazione del territorio che viene affidato ai prefetti
Inoltre per i cosiddetti regolari il permesso di soggiorno e revocato quando vengono a mancare i requisiti richiesti per l'ingresso e il soggiorno sottolineiamo altresì estrema gravità del potere concesso da questa legge concesso da questa legge ai prefetti e questori
Questa politica repressiva in continuità con le politiche dei precedenti governi ma Napolitano è un grande innovatore si manifestava in quattro emblema deviazioni
Uno il blocco navale nell'Adriatico che ha causato la morte di donne bambini e uomini che speravano migliori condizioni di vita non ha trovato la morte del Canale di Otranto due la spedizione militare che il governo italiano
Ha inviato in Albania per difendere gli interessi del capitale che ha sfruttato ed affamato il popolo albanese tre la brutale deportazione compiuta da centinaia di poliziotti in tenuta anti sommossa dei capi d'accoglienza dove erano raccolti i cittadini albanesi
L'accordo firmato con il governo turco che prevede la consegna ai profughi curdi perseguitati da Ankara
Chiediamo che le giovani giovani comunisti il partito tutti i lotti no per ritiro l'intera legge l'affermazione della libertà di immigrazione unica misura in grado di sottrarre manodopera in nero al capitale la mafia per la cessazione di qualsiasi forma di embargo contro i popoli iracheno il libico
Per la lotta alle politiche economiche praticate da ONU FMI Banca mondiale la prospettiva di sollevare le popolazioni e non le borghese locali chiediamo che si faccia pressioni sul Governo americano affinché tolga subito l'embargo ingiusta trova secondo il popolo socialista è nostro fratello cubano
Infine che il partito si impegni Parlamento per far sì che si faccia giustizia contro questi militari nazisti stupratori che si sono mi macchiati di crimini atroci in Somalia
Lavoriamo affinché si realizzi con unità multietnica del proletariato unica risposta adeguata alle sfide che oggi il capitale internazionale ci lancia per una società multietnica liberi di uguali devo ridare lettura dei compagni firmatari
Chi è favorevole a questo ordine del giorno al signor relega
Facciamo una verifica chi è contrario
Chi si astiene
Approvato a larga maggioranza
Lo so lo so lo so però
Allora c'è un ordine del giorno
Invece che di cui darei la mia lettura immediatamente la presidenza lo assume certamente come se era stato assunto anche nel Comitato politico nazionale dall'altro sesso
Sulla chiusura di casa Gramsci firmato dei legati Antonio Pinna coordinato la federazione di Oristano Emanuele pesco lì ad una federazione di Cagliari già ma cosa ha coordinato le operazioni di Sassari Matteo corridori coordinatore del SerT dazione del Sulcis-Iglesiente Paolo mandale coordinato da Federazione e Nuoro
La Conferenza nazionale dei Giovani comunisti e comuniste esprime la propria condanna della bocciatura da parte del Consiglio la regione autonoma la Sardegna della legge che prevedeva finanziamenti peraltro modesti alla Fondazione Gramsci di Cagliari alla Fondazione Gramsci viale se la casa Grancini Ghilarza
Utile per la valorizzazione del pensiero e dello gran Ciani esprimiamo il nostro biasimo per la divisione avvenuta la maggioranza di centrosinistra sardista e per dichiarazioni di alcuni esponenti sardisti che giustificando il periodo contrario sminuire la gravità dalla decisione con argomentazioni politiche mercantili giuridicamente inconsistenti e culturalmente umilianti
Vista l'importanza politica culturale e sociale che Antonio Gramsci riveste per il popolo sardo per i giovani per il movimento operaio rivoluzionario
Per i comunisti e per i democratici tutti i giovani comunisti comunisti non possono permettere che la figura del grande pensatore possa essere così vilmente barattato ha proprio l'istituzione politica più rappresentativa del popolo sardo
La Conferenza nazionale dei Giovani comunisti comunista dell'ICI al coro di protesta che istituzioni pubbliche partiti politici associazioni e cittadini
Hanno sollevato e chiede con apposita legge venga permessa la continuazione d'attività dalla Fondazione Gramsci Cagliari la Fondazione Gramsci viale S. dalla casa Gramsci Ghilarza
Auspica inoltre che si possono stabilire le condizioni politiche culturali per fare la casa-museo di Ghilarza riferimento centrale la memoria calciare in Sardegna e in Italia a sessant'anni dalla morte del grande pensatore sardo riteniamo che sia più che mai attuale riproporre il suo importante contributo teorico pratico e politico all'analisi era elaborazione del nazismo rivoluzionaria come via maestra seguire verso la costruzione alternativa antagonista
Allora
Abbiamo un altro ordine o alcuni ordini del giorno sulla questione meridionale
è stato chiesto è stato chiesto alla compagna Francesco Manna di illustrare quello di cui è firmatario insieme a diversi
Diverse federazioni del sud
E qui lo chiamo alla presidenza illustrarlo poi ce ne sarà un altro
Se le compagne e compagni richiamano le altre gare gli altri delicati fuori dalla sala riusciamo a procedere anche più speditamente con più partecipazione non è un momento indifferente quello gli ordini del giorno
Questo ordine del giorno sulla questione meridionale il frutto di una elaborazione di un confronto che la maggioranza delle federazioni meridionale delle delegazioni meridionali intervenuti a questa conferenza delegate sulla base del primo documento
Hanno svolto in questi tre giorni appunto sulla tematica meridionale
Qui ho l'elenco delle federazioni meridionale di Mark di adesioni delle delegazioni o di singoli compagni lega il delle delegazioni di Matera Reggio Calabria Napoli il Molise Cosenza Palermo Catania Avellino Benevento Brindisi Bari Lecce le delegazioni sarde Cagliari Oristano Nuoro il Sulcis
Pescara Caserta la federazione dei Castelli
Salerno a cui vanno secondo me significativamente ad aggiungersi
Una serie di adesioni di compagnie di delegazioni del centro e del nord del Paese a dimostrazione appunto della centralità e della nazionalità della questione meridionale personale per azioni di Bologna Imola Cesena Ravenna Parma Ferrara Modena
Trieste Piacenza Forlì
Dare lettura rapidissima dell'ordine del giorno
In Europa mediamente i tassi di disoccupazione dei giovani al di sotto dei venticinque anni sono il doppio il triplo di quelli medi totali in Italia la percentuale raggiunge il ventotto per cento
Nel Mezzogiorno il cinquantacinque la più alta d'Europa bastano pochi dati per introdurre la drammaticità della condizione giovanile nelle regioni meridionali
Se consideriamo poi la geografia della dispersione scolastica del livello dei servizi sociali dello Stato delle istituzioni culturali
Possiamo soltanto cominciare a farci un'idea di quel vuoto di prospettive di valori di civiltà in cui cresce l'economia sommersa e criminale
Che arruola tanti ragazzi e ragazze condannandoli ad uno sfruttamento senza diritti e senza vie d'uscita
è il trionfo non di un'antica arte di arrangiarsi e di un'economia arretrata che sopravvive ormai solo in poche zone ma del più sfrenato individualismo competitivo che travolge ogni valore collettivo ed ogni solidarietà
Che non sia quella momentaneamente legata ai propri interessi da difendere
Anche la malavita organizzata vissuto questa metamorfosi culturale ed organizzativa che la rende non solo funzionale ma organica allo sfruttamento del Mezzogiorno in questa nuova fase dello sviluppo capitalistico
è solo una delle facce di questo sviluppo nel Sud come nel mondo
Il Mezzogiorno va dunque ad inserirsi con le sue caratteristiche peculiari dentro uno scenario può più complesso quello della globalizzazione che diversifica il proprio modello di sviluppo nelle singole aree territoriali
Delineando modelli economici e sociali che corrono a velocità diversa ed inasprendo di fatto la contrapposizione storica tra le regioni del nostro Paese
Alle aree settentrionali che inseguono e realizzano per alcuni tratti un nuovo sistema economico integrato altamente produttivo ed attrezzato alla competizione globale fa riscontro una realtà meridionale altrettanto di essiccata che vede convivere forme feudale di sfruttamento della forza lavoro sacche residuali del modello fordista e le più svariate forme di sperimentazione delle armi del neoliberismo economico
Insieme alle fabbriche Toyo triste come Melfi ai processi di delocalizzazione di grandi imprese multinazionali alla creazione di zone franche patti territoriali all'insegna della più sfrenata sessisti flessibilità e precarizzazione
Convivono un sistema economico bloccato e ricattato dalla criminalità organizzata
E dunque so Mersey solo che copre quasi la metà del prodotto totale
Il Mezzogiorno perciò si pone come questione nazionale quel che costituisce il banco di prova ineludibile della nostra progettualità antagonista tesa a modificare radicalmente il moderno modello di sviluppo capitalistico
In quest'area del Paese infatti gli effetti devastanti della ristrutturazione neoliberista si dispiegano dentro territori storicamente devastati dalla competizione strutturale
Tra economia legale di legale ed il cui tessuto sociale si presenta fortemente disgregato e frammentato
La disoccupazione di precariato di massa costituiscono cioè condizioni nuove per un ulteriore arretramento di quei diritti elementari di civiltà e cittadinanza già profondamente stravolti nei decenni di
Distrazione della cosa pubblica Coggi vestita da una classe politica affaristico clientelare ed ai poteri mafiosi territoriali
Questa messa in discussione dei cardini stessi del vivere associato negata enti e qualità del lavoro distrugge progressivamente ciò che è rimasto delle strutture pubbliche di servizio di assistenza
Impedisce la realizzazione di un'idea partecipativa e non autoritaria della democrazia
Sta qui la specificità e la grandezza della questione meridionale che i giovani comunisti del Partito della Rifondazione Comunista debbono affrontare
Attraverso un'autonoma presenza di proposta di vigilanza democratica di radicalità istituzionale sociale per garantire un'alternativa una prospettiva di sviluppo una profonda riforma della politica un risanamento delle culture
Che in questi anni sono state corrotte dalla necessità dello scambio insomma una svolta per il Mezzogiorno come paradigma della trasformazione dell'intero Paese
Il Sud infatti è stato privato di quel sistema di relazioni che invece in altre zone del Paese continua a resistere al tentativo di desertificazione sociale inscritto nelle logiche neoliberiste
Si tratta qui più che altrove di lavorare
Ad un nuovo tessuto connettivo
Che consenta lo sprigionarsi libero dei conflitti e delle contraddizioni sociali
E costruisca così le prime fondamenta di una pratica nuova del vivere associato la prima condizione che realizza questa idea nuova ed alternativa di comunità è il lavoro la battaglia intrapresa dal nostro partito per la riduzione generalizzata dell'orario di lavoro a parità di salario è il quadro di riferimento l'architrave programmatica per la costruzione di nuove condizioni materiali di lavoro e di vita
Le trentacinque ore sono un obiettivo insieme politico e culturale perché arrivano al cuore del modello di sviluppo attuale e conquistano una sfera nuova tempo liberato
Tuttavia nel Mezzogiorno la riduzione d'orario può contribuire alla costruzione del conflitto sociale soltanto se si accompagna ad un intervento più ampio di lotta alla disoccupazione e dalla inoccupazione giovanile
Strumenti essenziali di questa battaglia sono perciò le politiche volte alla creazione di nuovo lavoro
Rispetto a questa necessità il compito dei giovani comunisti ancora una volta quello di costruire l'inchiesta stanno nei territori individuando i luoghi di soggetti da coinvolgere in programmi occupazionali reali e praticabili
E dunque l'inchiesta uno dei mezzi prioritari della nostra pratica politica quotidiana
Per conoscere e farsi conoscere per capire e farsi capire all'interno delle proprie comunità territoriali una progettualità a concreta che dia i nomi dei luoghi degli uomini e delle donne attraverso i quali far vivere le parole d'ordine di programmi del nostro partito
Una garanzia di lavoro per tutti innanzitutto che garantisca una retribuzione non precaria ai tanti disoccupati ed inoccupati associandola strutturalmente ad ipotesi di lavoro estranea alla logica dell'impresa e del profitto
Lavori di pubblica utilità cioè che siano il frutto di un rinnovato intervento dello Stato sulle politiche occupazionali e che dei vini non nuovi scenari di economia e di investimento pubblici nel Mezzogiorno
La salvaguardia dell'ambiente il recupero dei centri storici i servizi di assistenza sociale il lavoro di cura la riqualificazione soprattutto o delle periferie sono soltanto alcuni esempi di un arcipelago di esperienze direttamente in contrapposizione alle dinamiche e alle esigenze del mercato
è possibile ottenere questi risultati mi avvio a concludere ma occorre uno sforzo straordinario di giovani comuniste del nostro partito per la costruzione di mobilitazione di iniziativa politica
I comitati per il lavoro quelli dei disoccupati le consulte degli osservatori sull'occupazione nati in alcune federazioni meridionali sull'onda emotiva della Marcia per il lavoro
Possono debbono vivere coordinarsi tra loro con funzioni di monitoraggio denuncia raccordo di esperienze di soggetti diversi proposta vertenze alita
Negli enti locali nel quale aumenta la presenza dei giovani comunisti l'impegno del partito per il lavoro giovanile
Deve favorire in tutti i modi il pieno e trasparente utilizzo dei fondi comunitari nazionali e regionali il lavoro cooperativo la valorizzazione di spazi di socialità e delle strutture di servizio
Questo ampio percorso progettuale di cui sono traccia evidente le riflessioni i documenti e tutti gli emendamenti elaborati dalla federazione di meridionali impreparazione a questa conferenza
Ha bisogno di un luogo dove si rappresentino fisicamente queste tematiche
E nel quale periodicamente i giovani comunisti possano confrontare le proprie analisi e le proprie esperienze concrete
Questo ordine del giorno impegna perciò il coordinamento nazionale che va costituendosi a promuovere la nascita di un forum sul Mezzogiorno nei tempi più brevi possibili e nelle modalità che esso riterrà più opportune
Naturalmente questo documento è soltanto una Brad è insufficiente traccia di lavoro ma è proprio per questo che abbiamo bisogno di questo forum per com'a dare il nostro esperienze e dare conto dei percorsi concreti che costruiamo io spero in un clima di ascolto migliore di quello che abbiamo visto oggi grazie
Allora però
Anche un problema di coscienza di chi esce nel senso che se chi esce rimane fuori venti minuti
Per votare si vuole trenta secondi se Paesi rimane fuori venti minuti perché come dire è più bello mangiare all'aria aperta che non qua non è un problema la presidenza
Detto questo detto questo che volevo senza applausi detto questo se facciamo
Rientrare almeno aveva un pane compagni che hanno votato continuiamo ci sono altri ordini del giorno da presentare
Multipli dicono
C'è un altro ordine del giorno sul Meridione
Che non so se contrapposto a quello di prima oppure se integra
No allora c'è un ordine del giorno sul Meridione contrapposto a quello che aveva sottoscritto da una ventina di federazioni questo sia pelosa sottoscritto alcune Company da alcuni compagni
Anche questo avete di federazione do la parola compagni
Il fatto di una scusate il tono di voce ma penso che oggi sia stata una giornata da ricordare coperture
La questione del Mezzogiorno e penso che sia abbia abbracciato i compagni della seconda mozione altra Centi parte di delle varie federazioni del sud mamma come altri non mi non vere facenti parti delle federazioni del sud che ha avuto una solidarietà un coinvolgimento anche di compagni vende delle altri parti d'Italia proprio perché la questione meridionale
è una questione il punto su cui non noi volevamo verterà era quello di per in fogge e l'intero corpo del partito su una discussione è su una linea strategica da investire nel Sud proprio per la drammaticità della situazione
Quello che proponiamo è un ordine del giorno su una questione particolare che è quella del lavoro
Anche perché votare un documento penso che sia un impegno da portare avanti ma che investa ed abbracci l'attività che si fa sul territorio e quindi siamo favorevoli a questo Forum che si intende fare qui parteciperemo ma soprattutto portando avanti l'attività nelle nelle in realtà locali
Il porta a leggere scusate
Lutto di
Tristezza il Mezzogiorno vive una specificità che dovrebbe coinvolge il partito a livello nazionale il processo di scomposizione e ricomposizione sociale della classe che noi rappresentiamo il proletariato
La ristrutturazione del sistema capitalistico ha prodotto a sud in particolare l'esclusione di larghe fasce di forza lavoro dal sistema produttivo l'urgenza di un intervento nel Meridione venuta alla ribalta
Alla luce dal tracollo elettorale nelle ultime amministrative evidenzia la mancanza di linee guida e di strategia politica che punti a ricomporre un tessuto sociale frammentato gli strappi ottenuti dal PRC da Rifondazione Comunista
Alla politica economica del governo Prodi vedi il pacchetto Treu insieme alle politica di flessibilità precariato e borse lavoro
Allora sostanzialmente determinato un aggravamento è un maggiore scontro tra i lavoratori precari disoccupati trasformandoli in un bacino di disperati facilmente ricattabili dai patroni e dalle organizzazioni criminali
Da questa analisi emerge la necessità di porre al centro è dire a lanciare la questione meridionale come una questione di tutti attraverso una politica che costruiscono posizione sociale e nel Mezzogiorno e in tutto il Paese
La questione della riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario è il terreno centrale di una vertenza generale capace di unificare le lotte di tutti i lavoratori ma al conte per necessario rilanciare attraverso le seguenti proposte la ricomposizione del blocco sociale alternativo in particolare sul versante dei giovani dei disoccupati e delle masse meridionali
Il salario minimo minimo garantito in primo luogo come misura transitoria ed unificante in una prospettiva di lavoro e tendiamo a definire soprattutto salario minimo garantito che è ben diverso dai salario di cittadinanza dal reddito di cittadinanza
Proprio perché la intendiamo in una prospettiva di lavoro che vogliamo tutti Cuesta misura
Innanzitutto non è una misura in assistenzialista come invece le sono le borse di lavoro che vengono gestite danno la possibilità queste si ai padroni di fare le scelte nominative sui lavoratori costringendoli ad una pratica clientelare che dovremmo contestare alla base allora compagni il salario garantito inoltre creerebbe innanzitutto ridurre penale di ricattabilità dei disoccupati
Ad accettare di lavorare per dodici ore al giorno per una paga di quattrocento mila lire Cuesta la realtà al Sud e mettiamocelo bene in testa un po'tutti
è inoltre non sarebbe strumento di ricatto per innalzamento di richieste da parte dei lavoratori per un miglioramento sia dei termini contrattuali ma di miglioramento delle condizioni di lavoro che al sud e non vengono rispettati assolutamente è bene innanzitutto ai compagna da queste misure necessario rilanciare un investimento pubblico per quanto riguarda le infrastrutture e i servizi sociali perché siamo ai primordi di quello che potrebbe essere le premesse necessarie per qualsiasi ipotesi di sviluppo economico inoltre
Sì no
Compagno Sato però deve leggere io credo che siamo arrivati se sono capace di leggere questa è una mia cosa fa e di eseguire preciso eccetto punto per punto chiedo scusa ai compagni e un po'di pazienza anche rispetto a quello io penso che c'è uno sforzo la soggettività di esprimere una la costituzione del fondo lì occorre che il partito si faccia promotore della costruzione di organizzazioni tonificano immigrati disoccupati precari studenti e lavoratori in un unico bloccare blocco sociale anticapitalista
La costituzione di un forma del Meridione capace di incentivare un intervento più capillare a partire dai bisogni e delle specificità locali coordinando le lotte sociali e poi come alcolico e puntando a coinvolgere l'intero corpo del partito
Queste proposte possano davvero incidere sui bisogni reali delle masse del sud unificando lì su un terreno sindacale ma al contempo significherebbe sottrarre larghe fasce di disoccupati al ricatto della criminalità organizzata che funge da vero ufficio di ed avere il proprio Ufficio di Collocamento e di sfruttamento dei giovani disoccupati e quindi paradossalmente come ammortizzatore sociale
Penso che continueremo a stare in questo partito perché il percorso della rifondazione comunista non è terminato cari compagni e anzi dobbiamo lottare tutti insieme per costruirlo grazie
Allora compagni dobbiamo adesso votare il primo o il secondo documento sul Mezzogiorno favorevoli al primo documento premesse entrato da Francesco Manna
Giù le deleghe
Contrari
Favorevole al secondo scusate
Astenuti
Viene approvato il primo ordine del giorno
C'è un altro ordine del giorno
Tutti presentate studenti medi e universitari
Sale c'è prima un intervento compagno punica
Il mio intervento è sull'ordine dei lavori
Compagne e compagni
Non me ne vogliate
Però mi sento il dovere di esprimere un dubbio su come si stanno svolgendo i lavori
Ci saranno delle buonissima motivazioni perché noi in questo momento votiamo contemporaneamente
Una lista di nomi che non c'è stata neanche letta in questa sede
E gli ordini del giorno
Ci saranno motivi
Ma ci saranno anche motivi al disagio che si espresse in questa sala in questi giorni
E ci saranno anche motivi se ne abbiamo applaudito il nostro segretario quando ci parlava di Rifondazione soprattutto delle modalità ci parlava di dare un segnale al partito
E invece no in questo senso pensa che rischiamo non di dare un segnale ma di portare avanti un disagio che rischia di essere dissenso facciamo un percorso molto importante compagni io questo intervento non lo farei
Se non sapessi i rischi che ci sono le continuare ad andare avanti con delle motivazioni del meno peggio purtroppo è sempre così
Io ho chiesto perché sono stato messo fuori come unico membro dell'esecutivo
Dal coordinamento nazionale
Unico membro no no cari compagni aspettiamo un attimo
Non mi sono neanche ricandidato però chiesto delle motivazioni sono state chieste le motivazioni non mi sono state date
Mi dispiace so che non mi vanno date neanche le motivazioni perché è normale che si votino gli ordini del giorno in queste condizioni soldino Milano da delle motivazioni
Perché purtroppo abbiamo fatta arretrare la politica perché tutto è già sembra già deciso
Io esprimo disagio non vorrei che un giorno possa dissenso
Allora qua s'è un ordine del giorno proposto da studenti medi e universitari sottoscritto da Enzo Salvi ti di Roma Danilo Corradi di latina Simone Belli di Catania per per Vernieri di Salerno e Dario Salvetti di Milano
Quindi
Il diritto allo studio sta subendo un attacco durissimo da parte del ministro Berlinguer il cui progetto di ristrutturazione complessiva mira di collocare il sistema formativo di quasi totale subalternità alla logica del mercato
Il fine ultimo della riforma proposta da Berlinguer consiste nella ridefinizione del sistema formativo come fondamento della Pro adozione volta ad orientare costruire sul piano ideologico formativo dei titoli di studio divisione di classe tra i futuri lavoratori
Il movimento studentesco in quel in questi anni ha manifestato gravi difficoltà di radicamento nelle scuole da parte dei pochi collettivi sopravvissuti alle mobilitazioni autunnali
Nelle università diversi collettivi e realtà di base che seppure in maniera debole discontinua portano avanti la lotta per il diritto allo studio si sono scontrati con la forte frammentazione prodotta dall'autonomia finanziaria
Il movimento studentesco di questo anno benché partito in ritardo è riuscito a recuperare parte della radicalità questo ricorrente lo caratterizza
Assistiamo ad una fase di alto potenziale di mobilitazione che paga centinaia di scuole occupate dato gestite e la rinascita di un movimento universitario impegnato nelle occupazioni di facoltà e case dello studente su tutto il territorio nazionale
Un elemento significativo consiste nel fatto che molti collettivi e strutture di base avvertono l'esigenza di intraprendere un percorso di confronto e di coordinamento delle lotte a livello nazionale
Come è emerso nell'assemblea del ventitré undici novantasette a Roma lei mobilitazioni studentesche si stanno sviluppando necessariamente contro le politiche del Governo sulla formazione è corretto
Compagni per favore siccome stiamo svolgendo
Operazioni di voto su gli ordini del giorno necessari il silenzio per permettere a tutti di comprendere dei testi che non hanno sotto gli occhi grazie quindi evitare brusio
Quindi
Le mobilitazioni studentesche si stanno sviluppando necessariamente contro le politiche del governo sulla formazione e contro il progetto di riforma proposto da Berlinguer davanti alle lotte degli studenti il Governo Prodi risponde con una forte repressione ricopre ricorrendo alle forze dell'ordine per sgombrare scuole ed università e caricare gli studenti
Il nostro partito ha assunto un ruolo ambiguo rispetto alle rivendicazioni degli studenti perdendo in alcuni casi il sostegno delle realtà studentesche lotta ed indebolendo parallelamente l'intervento politico dei compagni in queste realtà
Gli esempi sono a malincuore numerosi a partire dal boato dello scorso anno favorevole ai tagli dei contenuti nella Finanziaria
Per passare poi al decreto di legge Bassanini e al decreto presidenziale consiglio ministri su tasse e l'erogazione dei servizi è finire con l'assoluto distacco con il quale abbiamo assistito alla presentazione del progetto sull'autonomia
Tra pochi giorni è prevista la votazione di una finanziaria che prevede nuovi tagli alla scuola pubblica e finanziamenti alla scuola privata
Come giovani comunisti riteniamo essenziale dotarci di un progetto di intervento nelle scuole e nelle università centrato sulla costruzione e sulla valorizzazione di collettivi comitati studenteschi e comitati in difesa della scuola pubblica
E sulla necessità di percorsi autonomi di coordinamento nazionale e locale di queste esperienze di base
Si tratta di una necessità urgente non solo per costruire realmente un radicamento dei giovani comunisti ma per fermare questo che gesto di ristrutturazione del sistema formativo che rischia di avere effetti devastanti sulle prospettive di futuro per la maggior parte dei giovani
E sulla possibilità di promuovere ricomporre le lotte studentesche
Riteniamo altresì essenziale che il partito interno torni a collocare al centro del suo progetto politico il tema della formazione assumendo le istanze espresse dal movimento studentesco ed intraprendendo un'azione parlamentare coerente con questa scelta
A partire dall'imminente votazione della Finanziaria novantotto
Accompagna avendo assunto come Presidenza sugli stessi temi un ordine del giorno presentato e letto prima da nubile dei compagni di Milano compagni studenti che hanno creato mobilitazioni in questi mesi in questi giorni rispetto alla vicenda della scuola pubblica
E riproducendo
Secondo me invece questo dopo riproducendo il primo documento che abbiamo assunto diciamo una possibilità di convergenza unitaria penso che vada assunto quel documento su questo si vada a una votazione naturalmente esprimendo che venga assunto quelle questo venga respinto compra
Votazioni
Favo
Per la già stato sul
Be la proposta è
Siccome abbiamo già assunto un documento sulle questioni della scuola e del movimento
Che raccogliere un consenso ampio
Che raccoglie il consenso di compagni impegnati sulle strutture di movimento sia a livello studentesco universitario ritengo che questo secondo emendamento che invece ripropone la contrapposizione già a già nota debba essere respinto compra
Ed ha votato
Va votato
Si vota pagare
Si vota
Io esprimo un parere compagni siccome abbiamo già sul favorevoli a assumere questo documento presentato adesso
Questo presentato adesso dalla compagnia di Catania
Contrari
Allora
Ripetiamo l'operazione di voto nominando due
Due escludo due scrutatori Company
Allora preghiamo tutti i compagni delegati di rientrare quindi
E nomino come scrutatori visto che lo vedo qua sotto Robert Castrucci
Robert Castrucci visto che siamo pochi con un altro compagno Emiliano Celli Nicola Fratoianni
Minano celle frigo allora
Allora ripeto la questione sono stati presentati due ordini del giorno sulle
Sulla scuola e sul movimento
Siccome il primo è stato assunto già assunto votiamo sul secondo è stato presentato alla compagna di Catania penso
Allora allora scusate facciamo un intervento di un prestito
Allora rivotiamo tutte e due documenti così evitiamo ambiguità
Elezioni in contrapposizione sono nettamente in contrapposizione l'uno all'altro e quindi scusate allora scusate compagni bisogna che ci sia certa chiarezza le votazioni perché non è che siamo già in una corsa diciamo alla all'affermazione di posizioni di Squinzi ciò sì come è già avvenuto lo segnalo qua
Che il documento sull'immigrazione fosse oggettivamente correzione con l'altro la Mukata assunto è successo
E ottenuto ce n'è un terzo napoletano
Da relazioni Napoli che qui daremo lettura subito dopo questa votazione
Non è possibile che noi nel momento in cui si rappresenta la posizione di politica alternativa anche su singoli temi facciamo finta che non si non sia così quindi si vota da in contrapposizione e quando i compagni viene chiesto se intendono presentare
Se intendono presentare il loro documento dopo l'altro letto in contrapposizione siete sarebbe molto più semplificatorio lo si facesse subito così si vota una volta sola e diciamo andrà avanti più veloci
Allora Rino meniamo i gli scrutatori Robert Castrucci chiara
Quattro su
E chiara
Va bene
Li mettiamo in contrapposizione
Allora
Ride a
Allora il primo documento è stato presentato dai compagni della raschio di Milano dal coordinamento studenti medi di Firenze da quello di Napoli da altri compagni che
Hanno fatto l'esperienza del Forum ed è esperienze in movimento
L'altro documento è stato presentato alla compagnia di Catania dei compagni sembra
Studenti si studenti di Roma va bene collettivi differente ripropongono ripropongono uno un'impostazione unitaria all'altro mettendo in discussione comportamento del partito rispetto al governo Prodi e alla votazione
No
Company scusate però voglio dire vuole
Allora
Sono state elette entrando compagni tengono molto a questa cosa annunciò e per parte mia dopo con la presidenza di rileggere il documento su indicazione che abbiamo dato prima leggendo
Successivamente il documento su indicazione volato l'abilitazione di Napoli presenta la prima accennato ieri meta di votazione esattamente come questo
Allora
Votiamo quindi il primo documento presentato sulla questione degli studenti medi da parte dei compagni di Mila no
E di Firenze
Favorevoli
Contrari ah no no va scusate
A favorevoli al secondo documento presentato suoi questione a scuola mi sembra chiaramente approvato a maggioranza il primo documento
Una compagna di Roma ha perso la sua delega alla ritrovata a posto
Voglio presentare l'ordine del giorno appunto proposto la sottoscrizione insieme altri compagni federazione di Roma di Torino e Reggio Calabria di Salerno di Palermo dei Castelli Romani di Milano
Un ordine del giorno che naturalmente vuole essere
Alle alla alle intenzioni di muovere ad unità diciamo la nostra la nostra azione a partire ad un elemento fondante la nostra vita che l'antifascismo
Leggo leggo l'ordine del giorno anche nel nostro Paese il processo divisionismo storico che da tempo tende a riabilitare il fascismo il nazismo non dovesse l'intensità
Anzi si colloca al centro della vicenda inerente le cosiddette riforme istituzionali lì dove il presidenzialismo gli obiettivi storici della destra risultino risultano vincenti
Contro questa tendenza contezza c'è sionismo e razzismo contro autoritarismo portata avanti dalle destre i giovani comunisti riaffermano i motori della militanza antifascista quale elemento fondativo dell'azione politica culturale e di massa
Su questo chiediamo appunto che venga assunto dalla da tutta l'Assemblea perché credo che la la battaglia di democrazia in questo Paese
E altrettanto importanti attese fondarono sarà battaglia sociale grazie
Ma toglie curare il documento presentato la delegazione napoletana l'ordine del giorno
Lo può diventare top perfetto companies allora Napoli
Ma
Compagni scusate intanto sono venuta più a presentare questo ordine del giorno non tanto per le differenze sostanziali tra i tre documenti che pure ci sono ma per il fatto che
I delegati tra questa Assemblea insieme posta il problema delle differenze tra le due menti cioè io probabilmente
Uno dei due il documento e lo condivido quasi in pieno il mio dire e ciò che però non condivido assolutamente è che l'Assemblea del gioco essa assemblea ha demandato praticamente un'altra volta la discussione sull'immigrazione alle Commissioni immigrazione cioè sostanzialmente se un documento dice che da questa immigrazione è una questione di solidarietà internazionale e l'altro documento ha invece alla base l'assunzione dell'immigrazione come un fattore interno alla nostra società credo che ci siano delle differenze no
Però l'assemblea non sa cioè non si preoccupa assolutamente al di considerarle insomma perché tanto Paci saranno le commissioni Fanano questa cosa
Adesso ne do lettura però io non lo trovo qui
Nonostante il blocco navale e le misure poliziesche ogni giorno arrivano in Italia centinaia di clandestini
La chiusura delle frontiere è una misura che oltre a non essere condivisibile in quanto favorisce la clandestinità non produce neanche gli affetti per cui viene propagandata come necessaria
Il disegno di legge sull'immigrazione ha fatto dei timidi passi verso l'integrazione che non bastano però a garantire agli immigrati diritti quali quelli degli altri cittadini europei
Soprattutto non vengono garantiti quei diritti a partire dai quali gli immigrati possano essere parte integrante ed attiva del blocco sociale antagonista nel processo di trasformazione sociale
Questo disegno di legge è passato alla Camera grazie ai voti determinanti dei nostri parlamentari ed ora è al vaglio del senato bisogna dunque che il nostro partito impegni il Governo a presentare una relazione sul regolamento della legge e ad Indigo di di durare criteri certi per la regolarizzazione degli immigrati già presenti sul nostro territorio si tratta di far crescere gradualmente un principio politico rivoluzionario
Chi abita e lavora in mezzo a noi che appartenga al nostro Stato ad altro Stato o a nessuno Stato deve avere i nostri diritti fondamentali perché a nostri bisogni fondamentali
Si tratta di raccogliere una spinta ormai matura nel Paese a dare effettiva risposte sociali ed istituzionali agli immigrati in quanto soggetti di diritti sociali e politici irriducibile alla logica dello Stato nazionale
Cioè sottrarsi Sanza mentre si tratta di non fare una battaglia ma una testimonianza ma di fare una battaglia politica all'interno del gol della maggioranza
Compagni io illustro ora l'ordine del giorno che di cui è già stata data lettura nel corso alla lettura di tutti gli ordini del giorno e pongo io di nuovo in votazione l'ordine del giorno sull'immigrazione
Che è stato diciamo approvato a larga maggioranza da questa Assemblea poco fa e lo faccio perché essendo presenti altri documenti
Non sottolineano sufficientemente ad avviso della Commissione che ha fatto questo dovunque sto ordine del giorno
Alcuni punti centrali che ora non rileggo ma esplicano velocemente e e quindi pur non considerando pur considerando in ogni caso vicini
Le vicine le posizioni dei compagni quelle appena espresse sull'immigrazione dei compagni di Napoli
Credo che è l'ordine del giorno sull'immigrazione contenga dei punti qualificanti che spingono oltre che si spingono oltre alla semplice richiesta
Che il nostro governo che il nostro partito voti contro questa legge sull'immigrazione cosa che peraltro non sta affatto accadendo
Il secondo documento rivendica il diritto la definizione del diritto di libertà di immigrazione questo significato che a nessuna persona dovrebbe essere vietata la libertà di emigrare per lavorare in un altro Paese e non sta questo Paese la decisione se accogliere o meno
Tanto più come comunisti noi dobbiamo abbatterci
Quindi
Quindi noi chiediamo che è per rifondi che non è sufficiente per Rifondazione Comunista votare contro questa legge gli emendamenti che hanno diciamo come ordinato col Governo sono assolutamente insufficienti bensì siccome questa legge ed ho finito siccome questa legge attacca dei diritti fondamentali di individui
Chiediamo che è Rifondazione comunista condizioni il suo appoggio al governo a giornalista a ad una legge l'impostazione completamente diverso
Va be'allora
E chiama in votazione pigliatutto
Credo che possa essere assunti contrapposizione documenti la relazione di Napoli dei vicoli Bari più specifico su Albania quell'assunto inizialmente documenti la federazione di Napoli e questo documento nuovamente illustrato adesso al compagno
Chi è favorevole al primo alla soluzione di primo documento alzi la mano
Il primo cooperazioni Napoli
Va be'controprova chi è al secondo
A Prato a maggioranza il primo
Allora scusate brevemente siamo tutti stanchi proprio due minuti devo presentare un ordine del giorno che il risultato del lavoro
Di compagne e compagni di tutta Italia di ambedue i documenti perché non
Che sono rimasti un po'stupefatti
Per l'impostazione che ha assunto questa assemblea di fatto dall'INPS poiché sono stati imposti dall'alto dall'inizio due documenti
Che le basi si sono trovati a dover discutere e a non poter modificare la sostanza
Velocissimamente quando abbiamo scritto questo documento
Si è pensato e si è parlato di tutti quelle di tutte quelle compagnie quei compagni che oggi non possono essere qui
Perché sono assorbiti e coinvolti
Da quella mostruosa situazione che ci avesse che coinvolge tutti noi ragazzi e ragazze
Faccio solo due esempi e volevo far tanti malore tardare non penso che sia il caso penso a una ragazza dalla mia federazione di Macerata
Che lavora nella piazza centrale di Macerata alla Benetton di Macerata e guadagna quindici mila lire ogni quattro ore
Tre mila settecentocinquanta lire all'ora e non può partecipare l'attività di partita perché strangolata da una vita quotidiana che non le permette di fare nulla se non lavorare per vivere
Penso a un altro compagno un compagno di Porto Empedocle che fa il cameriere in un grande albergo sette giorni su sette
Ancora una condizione
Peggiore
Lavorando dieci ore al giorno per una paga di venticinque ore
Prospetta il lumbard corrispondente anche col nome e cognome
Noi pensiamo compagni che nella preparazione di questi documenti
Si doveva partire da un'elaborazione della base
Tematica
Fatta da quei compagni che lavorano con gli albanesi che stanno facendo lo sciopero dalla fame con loro un ordine un documento che dovesse preparata con le compagne che stanno con i malati di AIDS che aiutano loro a morire in pace
Va be allora finisco
Tante anche questo quello che viene criticato in questo documento
Il fatto che purtroppo sì lo leggo leggo leggo scusate lo leggo
Prendiamo atto che dal novantacinque ad oggi progetta l'ultima cosa la devo dire questo è un documento che non riguarda nel documento uno al documento due ma è unitario di base di ambedue i documenti
Prendiamo atto che dal novantacinque ad oggi il Progetto giovani si è sviluppato e strutturato su tre livelli organizzativi auspicati provinciale regionale e nazionale
Ed anche i giovani comunisti sono cresciuti e si sono sviluppati se nel partito che movimenti teniamo anche presente che questo processo in determinate realtà del Paese non si è sviluppato è ancora in formazione
Ci troviamo già svolge una conferenza che senz'altro avrebbe potuto rappresentare una grande occasione di rilancio di sviluppo regioni comunisti sulle forme del loro agire politico verso le giovani generazioni e movimenti
Tuttavia questo lavoro viene mortificato inibito dalla presentazione di un blocco due documenti contrapposti che condizionano l'impostazione della conferenza e di fatto non emendabili poiché gli emendamenti approvati non modificano i documenti nazionali ma vengono solo legati a verbale
I documenti frutto del lavoro dell'esecutivo nazionale impermeabili alle istanze di base del movimento dei coordinamenti non sono altro che la riproposizione dei due documenti che caratterizzano il terzo congresso nazionale del PRC del novantasei
Naturalmente chiusi
Naturalmente chiusi i lavori del congresso nazionale quella discussione doveva essere superata per lasciare il posto al salto di qualità organizzative politico che questa aveva indicato
I delegati le federazioni che presentano questo documento rivendicano la loro contrarietà a questo tipo di impostazione
Che fossi Rizzante la discussione sulla disputa fra i due documenti priva la Conferenza dei contenuti propositivi dalla prospettiva di lavoro che qui dovrebbe essere ampiamente dibattute rapportato al territorio
D'altra parte ribadiamo la strumentalità di questa operazione che altro non serve da un lato rimettere in discussione il congresso del novantasei e dall'altro a blindare le tematiche emerse in quell'occasione la struttura organizzativa la quale deve essere proporzionale voti riportare i documenti
Riteniamo sarebbe stato più opportuno e fruttuoso concentrare la discussione su tematiche monografiche emerse dalle istanze di base e dalle diverse esperienze da queste prodotte per poi giungere al termine del dibattito a un progetto globale per il lancio dei giovani comunisti
Chiediamo che gli eletti di questa Assemblea davvero si facciano carico di creare un reale coordinamento tra i Giovani comunisti e svolgono funzioni di raccordo e organizzazione tra le realtà giovanili d'Italia
Magari anche attraverso una maggiore flessibilità nella distribuzione degli incarichi auspichiamo inoltre un ulteriore potenziamento dei canali informativi fra i tre livelli organizzativi al fine di favorire la massima partecipazione e interazione delle varie stanze di base ringrazio
Pone in votazione firmato da
Scusate i nomi dei singoli reati non li faccio perché abbiamo superato la ventina le federazioni Arezzo Ascoli Piceno Caserta Chieti la Spezia Macerata Massa Carrara Pesaro Prato Rimini Salerno Siena Versilia Avezzano Venezia Imperia
Trento e Bolzano Bergamo Mantova Pistoia Grosseto PL Frosinone
Allora chi è favore all'assunzione di questo ordine del giorno anzi ha delega
Controvoglia il contrario
Già contare
Allora possiamo di avere i compagni di prima
A scrutare
No va be
Va va contato però raccontato si chiama all'ai compagni per favore innanzitutto se è possibile evitare quel casino alle uscite e poi se ridono i quattro compagni nominati prima splendori
A fare questo lavoro adesso
Alle insomma nel frattempo agente rientri
Che rimettiamo in votazione
Allora
I compagni però scolina Jason ci sono Eva
E
Allora faccio una dichiarazione di voto su questo ordine del giorno
Premesso che ho votato contrario al Regolamento di questa conferenza che imponeva la contrapposizione no però aspettate perché è una premessa che poi
Già
No premesso che ho votato contrario al regolamento di questa conferenza che imponeva la contrapposizione dei due testi nazionali e non la possibilità di presentare testi locali alternativi a due nazionali
Però sono contrari a questo ordine del giorno perché penso che anche in con questo limite ripartenza sul quale ripeto ho espresso la mia contrarietà
Rivendico la legittimità di un percorso di questa conferenza che ha visto veder la partecipazione di tre mila giovani comunisti in tutte le federazioni d'Italia
E che anche visto legittimamente la proposta da parte dei membri dell'esecutivo nazionale di due testi che si rifanno evidentemente ha idee proposte impostazione diverse
Comunque con un progetto comune di partecipazione alla costruzione dell'organizzazione dei giovani comunisti e della conferenza penso che si possa dire che non fosse giusto limitare la presenza dei due documenti nazionali
E non quella dei documenti locali
Ma che non si possa negare la legittimità per i membri dell'esecutivo nazionale uscente per tutti coloro il trentadue per cento ripeto di questa conferenza che si sono espressi anche a favore del secondo documento
I venti gare quindi la legittimità dell'espressione di questa posizione politica a partire da un testo nazionale in questa conferenza esprimo quindi la mia contrarietà a questo ordine del giorno
Una ore
Insomma gazebo durante la dichiarazione di voto a illustrazione del parere favorevole
Questo diciamo all'illustrazione della critica rimasti feriti
Dunque se noi abbiamo presentato questa questo ordine del giorno e ha avuto l'appoggio dei più del trenta per cento delle legati qui presenti che ora purtroppo non capisco è mai a quest'ora abbiamo usava comunque
Che ora purtroppo salariale la maggior parte vuol dire era un'esigenza diffusa di una maggiore democrazia interna al partito e spesso
Allora votano tutti contro la
Allora sei compagni se non pesi postazione esplicare procediamo Chieppa voleva l'assunzione di questo ordine del giorno
Sulle deleghe noni Borgnine mani i piedi le deleghe
Allora controprova che no scusate possiamo farle coprono solo perché è contrario
E direi che si può tranquillamente evitare di contare
A larga maggioranza
Ho capito
Ulteriori ordini del giorno sbandamento la conferenza fra l'altro che è una parte della presidenza facciamo ripartire Predappio documento proporrebbe riassumere se l'assemblea d'accordo e che verrà letto accompagna devono altri Mila no
Lei
Allora lo leggo
La Conferenza nazionale dei Giovani comunisti registra dentro un percorso che ci ha portati in questi mesi a poter affermare oggi con forza la nostra esistenza
Si può pone io registra e si propone di utilizzare la propria forte della propria autonomia anche al fine di mettere a tema in tutto il partito le nostre questioni le nostre lotte la nostra discussione
Rileva come un limite al dispiegarsi del nostro dibattito il fatto che la Conferenza stessa si sia svolta con modalità troppo simili a quelle congressuali e per documenti contrapposti
Che hanno incanalato la discussione su binari troppo stretti rispetto ai nostri compiti alla nostra esigenza di confronto
Giudica infine negativamente il fatto di aver saltato il livello dei circoli del Partito della costruzione del nostro dibattito cosa che ha comportato una partecipazione decisamente al di sotto delle aspettative delle potenzialità degli stessi giovani comunisti
Auspica che questo limite posto in futuro essere superato anche statutariamente con l'introduzione di modalità organizzati il che si propongono di coinvolgere sempre più del dibattito sulle questioni giovanili tutti i compagni e tutte le compagnie del nostro partito
Allora scusate volevo intervenire a favore di questo ordine del giorno
Che secondo lei pone questioni molto serie anche se purtroppo aveva letto in un momento con diciamo di confusione
Penso che però metta in luce un rischio e anche una difficoltà che dobbiamo superare
Nei mesi che verranno cosa che tra l'altro ha provato anche evidenziare Pinga dalla relazione di cui questo ordine del giorno riprende anche la parte finale
Nel senso che tutti vi sarete resi conto che al di là del risultato politico comunque soddisfacente che ci ha portato appunto mettere in campo questa conferenza nazionale e che vede qui e questo credo sia il primo dato e appunto il più importante fra tutti i dati possibili la presenza di centoundici delegazioni di tutta Italia
Al di là di questo risultato positivo si è evidenziato però nelle conferenze che abbiamo fatto in questi mesi
Oh scusate o meglio in questo mese
Una difficoltà abbastanza retta anche in alcuni casi addirittura clamorosa penso tutte con le federazioni dove le conferenze sono state vicine risultati come dire calcistici addirittura nel senso che ha lavorato in quattro cinque il sei
Ma anche nelle altre non c'è stata una partecipazione così come ce la saremmo aspettata
Credo di poter dire che tante sono le ragioni di questa cosa probabilmente quelle indicate da questo emendamento questo ordine del giorno sono ragioni abbastanza sostanziali un po'appunto la difficoltà di confrontarsi su due testi contrapposti
E anche la difficoltà di non riuscire a interagire veramente sapete saprete che l'esecutivo nazionale come anche spiegato Flavia ha dovuto proporre questi documenti non sono d'accordo rispetto a questa cosa però la mancanza di un organismo intermedio che invece da ora in poi ci sarà perché quello che stiamo votando ora ha fatto sì che i documenti fossero effettivamente presentate al numero di compagni ristretto
Esattamente come l'aver saltato il livello dei circoli perché appunto si è votato su base provinciale le comprate sono state provinciali
Ha messo in evidenza un'altra difficoltà
Esattamente come in ultimo una difficoltà anche di coinvolgere tutto il partito rispetto ad una discussione dei giovani che secondo me è appunto discussione autonoma ma è anche discusso e non separata perché
Come dire è sbagliato che questa discussione sia altra rispetta le stanze del partito
Ci mette secondo me nella condizione di dire che nei prossimi mesi dovremo lavorare a fondo su questo sapendo che specialmente sul piano della costruzione dell'organizzazione quindi sul piano organizzativo bisognerà fare un salto di qualità
Me lo auguro invito fortemente a votare a favore di questo emendamento questo ordine del giorno
Abbiamo nazione tiene a favore l'assunzione questo ordine del giorno
Chi è contrario controprova
E assunto allaga maggioranza
L'illustrazione di un ordine del giorno sul lavoro di alcuni compagni e legati diverse rappresentanze sindacali
Allora compagni questa a una proposta di ordine del giorno che ha trovato l'aggregazione di molti compagni rappresentanti del mondo del lavoro e del non lavoro
E si articola su alcune serre invidia accompagna invita a sedersi
E ad entrare in aula
Ma in sala
Dicevo la proposta questa proposta di ordine del giorno
Sì allora passo direttamente alla lettura del dell'ordine del giorno
Siccome seguiranno interventi a favore e contro allora
Compagno poi attenzione
La flessibilità il lavoro interinale e tutte le forme di precariato come il pacchetto Treu sono stati sempre indicati dal partito come elementi dell'offensiva padronale volta lo sfruttamento di manodopera specialmente giovanile
Inoltre i paletti fatti passare in Parlamento dal partito non sono sufficienti a giustificare un'impostazione generale che peggiora le condizioni di vita dei lavoratori e li divide sullo stesso posto di lavoro contribuendo a un disegno più ampio di scomposizione di classe
La riduzione d'orario a parità di salario è uno degli scopi del movimento operaio da sempre con anni di lotte e sacrifici
Pertanto non possiamo illuderci che l'accordo strappato al governo sull'orario sia la prima di una lunga serie di conquiste sulla questione perché Primo
L'applicazione del ciclo continuo su larga scala ha portato all'aumento di produttività anche con la riduzione d'orario
Un lavoratore su ciclo continuo di trentasei ore settimanali produce più di uno su turno di otto ore per quaranta settimanali
Due gli incentivi statali per le trentacinque ore tipici delle mediazioni parlamentari garantiscono le rendite padronali e svuotano la conquista del suo reale valore ossia di una diversa redistribuzione della ricchezza prodotta
Tre i bassi salari tra i più bassi in Europa sono a causa principale degli straordinari la conquista delle trentacinque ore senza recupero salariale provoca un aumento massiccio degli straordinari
Questo contraddice uno degli scopi fondamentali di questa rinveniva indicazione ossia più occupazione
Quattro una proposta di legge che prevede la riduzione d'orario solo per le aziende con più di quindici dipendenti
Ma più in generale per quelle che possono attuarlo non è un elemento di unificazione dei lavoratori ma di ulteriori ma di ulteriore elemento di divisione di classe
Ad esempio zone come il Nord Est caratterizzate da una delocalizzazione strutturale della produzione aumento del precariato sotto salario e quindi un ulteriore accento di divisione sopracitati
Per costruire l'unità di classe è necessario rivendicare un salario minimo garantito disoccupati questo non per puro spirito di assistenzialismo
Ma per impedire al patronato di sfruttare più la manodopera precaria dei giovani lavoratori usati come esercito di riserva al fine di ricattare i lavoratori già in forza per questi ultimi va comunque ribadita con forza la rivendicazione del ripristino della scala mobile e del recupero automatico dei salari unite al rilancio delle lotte per la difesa è la riqualificazione dei servizi sociali
Si impone al partito una riflessione su questi temi non in chiave solamente parlamentarista
Crediamo che il partito debba affrontare questi temi ridiscutendo le questioni prima citate chiediamo una radicale inversione di rotta che rimetta in discussione le scelte di politica occupazionale del nostro gruppo dirigente
Le quali hanno portato all'inaccettabile voto a favore del pacchetto Treu
Questa riflessione deve iniziare dall'organizzazione di discussioni ampie a partire dai dalle compagnie dei compagni che sono impegnati nel lavoro sindacale da portare avanti tutti insieme a prescindere dalla provenienza sindacale
Il partito deve organizzarsi su questi temi per chiamare i lavoratori gli studenti disoccupati alla lotta e in direzione di un avanzamento politico e strategico di quelle lotte già presenti sul territorio nazionale soprattutto al Sud
Ma che abbandonate ad uno spontaneismo rischiano di non portare a sbocchi concreti senza un'avanguardia politica che porti avanti queste rivendicazioni
In un contesto come quello del Mezzogiorno in cui il lavoro nero precario e flessibile è già all'ordine del giorno
Al di là del pacchetto Treu sorge la necessità della creazione di una struttura autorganizzati disoccupati e precari per il rilancio della lotta e dei movimenti per il reddito dei servizi
In quest'ottica un'associazione nazionale sul modello della cifra in cinese avvicina superpotenze specifica lavoratori studenti disoccupati corsisti precari emarginati e tutti Ino garantiti
Le firme devo sono il compagno Farinelli Stefano di Livorno
Il compagno Piovesan Simone di Venezia
Il compagno Daniele Carboni di Livorno il compagno Paolo Grassi di Milano il compagno Gandolfo Ferrara di Caltanissetta il compagno D'Alessio Giuseppe Di Napoli e compagno Gianluca in Molino di Caltanissetta il compagno Giuseppe Vernieri di Salerno il compagno Mirko con la Russo di Salerno
La compagna Fiammetta Fossati di Milano il compagno Angelo Macrì di Taranto il compagno Angelo gigante di Taranto
Intervento a favore o contro manifesta
Dunque ciò a tutti io faccio l'operaio metalmeccanico ed alla Siemens in provincia di Pisa
Dunque
Su questo ordine del giorno io vi posso dire che dei compagni operai e disoccupati che non c'era mai visti vedendo sì altro atto subito me accordo su certi temi
Uno le trentacinque ore ha ragione Bertinotti a dire che bisogna fare
Il movimento e che non basta di conquistarle in Parlamento e la che si dice noi è che se c'è un disegno dire di legge sbagliato in Parlamento è difficile anche fare coi un movimento che lei riesca a conquistare davvero
Due io sono in questo partito dal novantuno quando non era ancora partito
A non non ho mai pensato di lasciare questo partito l'altro giorno dopo una trattativa in fabbrica quando responsabile del personale ha dato una pacca sulla spalla a me e a quell'altro compagno
Essi sindacalista e le RSU che che tra l'altro anche un giovane di Rifondazione
Dicendo finalmente anche voi estremisti di Rifondazione vi siete resi conto con il pacchetto Treu che tutti insieme si può uscire dalla crisi mi son sentito molto avvilito
No io compagni esprimo il mio dissenso rispetto all'ordine del giorno presentato
Perché ripropone la questione salario minimo garantito non sto qui motivare le ragioni per cui credo che invece noi dobbiamo condurre una battaglia per il lavoro minimo garantito compagne e compagni riproduce una polemica sulle trentacinque ore quando ancora dobbiamo invece iniziare una grande campagna una grande mobilitazione su questo per ottenere i risultati che tutti noi vogliamo e quindi credo che debba essere respinto questo emendamento
Favorevoli all'assunzione di questo ordine del giorno
Controprova contrari
è respinto a larga maggioranza
Nella
No
No scusate aprendo letture due documenti certo sollecitato prima anche dei compagni sviluppati hanno anche ecco la necessità di andarsene sono due dovute documenti presentati dalla federazione di Torino
Uno è questo emendamento riguarda settori lavoro regioni comuni siano assolutamente attivare ed i Fori forzare la costruzione di gambe le campagne nazionali
E necessario per rendere omogeneo il lavoro la propaganda della stampa regionale dei Giovani comunisti costruire un gruppo laboratorio comunque un punto di incontro tra tutti i compagni sul territorio nazionale che possono portare le esperienze comunicative
è necessaria la collaborazione con il partito per costruire in questo settore gli strumenti efficaci che rendano conto rinnovi linguaggi soprattutto dei linguaggi le giovani generazioni
è un'indicazione di lavoro
I favorevole ad accoglierla
Ci sono dichiarazioni di voto scusate scusate insomma sono dichiarazioni di voto no favorevole ad accoglierla
Contrari
Va be succitate raccolto
C'era un altro invece rispetta l'organizzazione noi pensiamo che per esprimere al meglio le potenzialità politiche il giovani comunisti vi sia bisogno di una migliore organizzazione al proprio interno ovviamente all'internet a del partito stesso esprimendo da una parte autonomia di organizzarsi all'altra volando fianco a fianco con le compagne e compagni del partito e con le sue commissioni pensiamo quindi dava in primo luogo ogni circolo dove vi sono giovani comunisti deve avere al proprio interno responsabile un referente organizzativo regioni comunisti scusare pioni correzioni
Un referente organizzativo e giovani comunisti questa figura viene delle costanti rapporti con il responsabile provinciale l'organizzazione i giovani comunisti
Quest'ultimo dovrà a sua volta a far parte della Commissione detrazione del partito in modo che i lavori lavoro partito giovani comunisti si allegate concordato per una maggiore unità con la specifica commissione
Pertanto all'interno della stessa devono essere ripartiti i problemi le iniziative che si intendono fare dei giovani comunisti sarebbe altrettanto positivo che a livello provinciale di se non paghi i compagni
Chiediamo respiro responsabile organizzazione occupandosi volantini l'informazione di ritmi sta venti di questi circoli inoltre questi compagni questi compagni avrebbero anche la funzione di collegamento con i vari responsabile coordinamento provinciale mettendo a fuoco le iniziative che si intendono fare in modo da poter mettere in modo poi in in modo da poter mettere in moto quel processo all'interno dei giovani comunisti tutti i circoli in questo modo si garantirebbero sempre a seconda iniziative la presentazione di levantina Crispi Gracci banchetti presidi eccetera
Solo partendo da tramite tra le Commissioni del partito l'organizzazione giovanile si potranno tenere risultati positivi al fine di garantire sempre la visibilità esterna di radicamento giovani comunisti e le scuole in territorio nei luoghi di lavoro eccetera
In ultimo sarebbe opportuno che almeno una volta al mese responsabile organizzazione assieme al coordinamento provinciale ai Giovani comunisti convocasse una riunione con i referenti politici che ed organizzativi dei giovani comunisti gli amici il Polo per fissare i calendari iniziative da portare avanti pensiamo in questo modo sia un primo serio passo verso radicamento giovani comunisti del territorio con la creazione di un porte più più forte partito comunista di massa
Anche questo indicazioni di lavoro che ha a che fare con le ricariche portare prima sui circoli chi è favorevole all'assunzione di questa indicazione
Chi è contrario
Be va be sono approvato ma
Allora presentò un ordine del giorno
Sulla democrazia e l'organizzazione interna i giovani comunisti brevissima premessa
Questo ordine del giorno penso che quindi chiarirà quello che cercavo di spiegare prima con la dichiarazione di voto io sono stata sono il resto profonda ente contraria al meccanismo imposto nella costruzione del dibattito di questa conferenza e al regolamento imposto per complessive questa conferenza
Quello per cui non ero d'accordo sull'ordine del giorno precedente
Era il fatto che però si critica asse la legittimità di riproporre la conferenza un secondo documento nazionale che in qualche modo riaprisse il dibattito sul governo apre all'ordine largo l'ordine del giorno
Esprimiamo profonda preoccupazione rispetto al Regolamento di questa conferenza term permette di fatto l'emendabilità dei documenti nazionali
E la costrizione di documenti locali sui quali è la e la costruzione di documenti locali sui quali eleggere i delegati nazionali
Ciò ha fortemente limitato il dibattito cristallizzano eccessivamente sui due documenti che sono stati per questo recepiti da molti dei giovani comunisti come analisi e visioni strategiche calate dall'alto
Tale limitazione dovuta all'impostazione del Regolamento è stata fortemente aggravata da un generale distacco tale lavora politico centrale dei giovani e dei giovani comunisti e le realtà periferiche e provinciali
Proponiamo quindi la costituzione di una rete organizzativa capillare che permetta una maggiore dinamicità dello scambio di informazioni ed esperienze ed un reale rapporto dialettico nell'analisi politica tra le diverse realtà
è dunque necessario aprire da oggi una forte discussione sulla questione della democrazia interna capace di rilanciare un percorso realmente pluralista
Nella costruzione dei giovani comunisti che assicuri un reale rapporto di confronto tra le aree critiche e non del partito
Allora io voterò contro questo ordine del giorno non tanto per la parte finale perché la costruzione di una rete capillare organizzazione dico anche convincere ma perché trovo invece strumentale la polemica che si fa sul Regolamento della conferenza lo dico per chiarire un aspetto probabilmente poco chiaro in tutta questa discussione di questo mese ma anche se stava avvenendo secondo me non è mai tardi perché Rea delle cose
Nel senso che il regolamento della conferenza che a nessuno di noi anche a quelli che hanno votato a favore
Piaceva fino alla morte
Era però un Regolamento che imposto da una situazione politica beh che non si può fare finta di niente
E pensare che lo Stato il livello di un'organizzazione non determinino le scelte politiche e anche gli atti di un'organizzazione
Non si può cioè pensare che si è fatta questa cosa come un tentativo calato dall'alto per imporre un'opzione politica è successa invece una cosa completamente diversa da prestare una qui a fare la storia degli ultimi sei mesi della nostra organizzazione
Mi limiterò a dire che il rinvio della conferenza di alcuni mesi fa causa opere scenetta unanime di tutti i compagni che facevano parte della loro organismo dirigente dei giovani comunisti
Cioè un coordinamento nazionale composto da cinquanta persone causa o dicevo lo scioglimento deciso appunto da quei compagni da quelle compagne di quell'organismo
Con il risultato di affidare ad una struttura di garanzia cioè un esecutivo nazionale unitario
Di garanzia perché composto dai compagni con organismi dirigenti all'interno del partito cioè i membri della direzione nazionale e quelli del Comitato centrale quelle che appunto giovani comunisti aderente quelli che appunto
In questi anni in questi mesi hanno seguito il progetto e giovani comuniste
Con il mandato imperativo che quell'organismo arrivasse sciolto o comunque arrivasse come dire esautorato dei suoi poteri in questa conferenza nazionale dove parte
Ovviamente non casualmente è stato eletto un organismo nuovo dei quaranta compagne e compagni quello che state votando che è leggera un nuovo esecutivo
Dico questo per farmi capire che avendo noi una unica struttura nazionale di garanzia cioè un esecutivo nazionali dieci persone
E non avendo quindi un organismo intermedio come per esempio il partito al comitato centrale perché nel partito ovviamente la discussione pagine
Quando si va al congresso nel comitato centrale si raccolgono le firme a favore dell'uno o dell'altro documento e quindi ovviamente c'è una presenza delle Federazione dei compagni base molto più ampia rispetta la possibilità di presentare un documento
Nella nostra situazione
Non per una scelta politica quindi dei giovani comunisti ma per una necessità politica
Secondo me come dire legata anche un senso di responsabilità nostro in questa vicenda
Siamo stati costretti ad andare avanti con questo tipo di situazione legata alla presenza di un esecutivo piccolo di garanzia solo questo organismo in quanto l'altro era sciolto
Poteva assumersi il diritto di presentare documenti nazionali e sarebbe stato francamente demagogico compagne e compagni
Permettere che i livelli provinciali presentassero documenti da contrapporre a quelli nazionali
Nel senso che o o un documento provinciale ha pari dignità di quelli nazionali per cui si discute in tutte le federazioni è un conto ma siccome questa cosa non era possibile
E compagnia la minoranza lo sanno ci sarebbe stato uno squilibrio clamoroso altro che democrazia ci sarebbero stati due documenti nazionali e poi dei piccoli dopo venti provinciali per far vedere che siamo democratici quando la democrazia è un'altra cosa se mi consentite
Allora abbiamo fatto una scelta dolorosa rispetto a questo fatto dolorosa perché nessuno di noi ha avuto a cuor leggero nel momento in cui votare il Regolamento dicendo che però la costruzione di questa organizzazione era esigenza prioritaria
Anche rispetto alla scelta dolorosa e tentando di migliorare quella scelta facendo un'operazione diversa
Direi che è stata quella che si è fatta nel congresso nazionale
Dove i documenti contrapposte né emendabili e prevedendo l'emendabilità di accompagnamento in Terna motivo per cui stiamo qua a discutere gli ordini del giorno che sono la conversione politica in questa conferenza di quelle che erano emendamenti come si vede
La posizione di chi ha votato a favore del Regolamento era una posizione politicamente molto corretta probabilmente ha consentito lo svolgimento di questo realizzazione l'invito fortemente a votare contro questo ordine del giorno
Sì no io farò invece una dichiarazione di voto a favore dell'emendare la dell'ordine del giorno presentato dalla compagnia Flavia per il semplice fatto che io non penso che sia sbagliato
Non prese e presentare dei documenti dei documenti provincia provinciale le varie federazioni e che le i compagni possano prevede leggerete delegati rimettere in discussione i documenti a livello a livello nazionale e li confrontarci alla conferenza con tutti i compagni che partecipano sei mesi fa con già due con due documenti già depositati il Regolamento il Regolamento era era diverso per quanto riguarda la presunta emendabilità di questi o come è un'ammenda verità che accompagna ma scusate non è che valga molto perché poi gli organismi dirigenti vengono votati su tutti i documenti così come sono stati presentati quindi voglio dire non penso che sia la giustificazione che adduceva Peppe fosse soddisfacente quindi vedo i compagni a votare a favore dell'ordine del giorno presentato fuma
Allora si vota compagni favorevole all'ordine del giorno
Con contrari
Respinto
Allora
Io presento un ordine del giorno
Compagni per piacere siamo un po'tutti stanchi e la questione piuttosto
Piuttosto interessante allora
La devo fare
Così mi sentite no allora per piacere per piacere compagno allora
Presento un ordine giorno
A nome della federazione di Venezia
Ma anche
A quello della federazione di Biella
Con qualche altro importante compagno che importante siamo tutti importane steso qua qualche altro nominativo
Che
Introduce in sostanza questo una brevissima premessa History introduce un dispositivo propone al partito un dispositivo che
Oltre alla battaglia fondante è fondamentale per il nostro partito per legge l'ordine del giorno leggi ordinarie
I giovani comunisti
Nella prospettiva di costruire un nuovo modello di sviluppo che ribalti il rapporto tra risorse e consumi
Individuano tre riforme rivoluzionarie
Che supportando sì l'una con l'altra offrano la concreta possibilità di mettere in crisi l'attuale assetto socio economico
Queste tre proposte
Conferendo garantire e potere alle istanze sociali
Che vanno nella direzione della ricomposizione di classe sono per piacere compagni
Riduzione dell'orario di lavoro
A parità di salario al reddito di cittadinanza
Incentivazione delle politiche
Della cooperazione
Ed è il terzo settore
Riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario a trentacinque ore genera Ali data nella prospettiva di un abbassamento ulteriore
Verso la liberazione del e dal lavoro come ha detto ieri Franco Giordano del e dai lavoro
Reddito di cittadinanza
Come misura strutturale
Non diventi o stampa o il barista
Come riconoscimento del fatto che la produzione e lo scambio non costituiscono più un unico modello ma si sono diffusi e polverizzati
Sui territori creando soggetti iter precari
Reddito di cittadinanza per apparire non per smorzare ampi spazi di vertenze alita sui diritti negati delle lavoratrici e dei lavoratori
Incentivazione per le politiche della cooperazione e agevolazione per le attività del terzo settore
Se vogliamo criticare concretamente questo modello di sviluppo e dare una rappresentazione tangibile di nuovi bisogni e desideri
Configurando l'intervento a partire dalle realtà territoriale di base questa la mia proposta di ordine del giorno
Compagni theory intervenire dichiarare una concreta
A questo ordine del giorno se pur condivisibile in gran parte anche apprezzabile lo sforzo di porre una questione su cui secondo me non abbiamo avuto il modo qui di ragionare abbastanza opere è quella del reddito di cittadinanza compagni no
Però è chiaro che approvando un ordine del giorno un giorno che impegna i giovani comunisti su questo si farebbe torto a un dibattito che invece va sviluppato in maniera migliore rispetto a trenta secondi veloci
Di discussioni quindi penso che debba essere spinto proprio per questo perché vincola a questa proposta il salario garantito
Io vorrei fare un intervento a favore di questo ordine del giorno
A scusate allora
A mio parere quest'ordine del giorno
Metto
Dalla possibilità di mettere in moto
Quelle dinamiche di trasformazione acquisirsi oggi siamo stati invitati quegli ambiti trasformazione di noi stessi in rapporto alle grosse trasformazioni che stanno avvenendo
Nel nel nel mondo della produzione
E e darebbe una linea More molto diversa una dinamica molto diversa hanno gli stessi io ritengo che se questa sia molto importante
Ritengo che questi è importante il fatto che unisce tre elementi che sono appunto stati elencati in un'unica prospettiva
Infine siccome penso che la cosa più discuta discussa sia la questione del reddito di cittadinanza
Voglio voglio sostenerla qui dicendo
La produzione veramente mutata sta mutando in maniera rende drastica e questi soggetti nuovi precari
Frammentati di cui abbiamo spesso sentito qua a parlare sono spessissimo isolati
A non non sono assolutamente a conoscenza di se stessi e gli ho la possibilità di dare una un reddito di cittadinanza la possibilità anche di dare un metodo di riconoscimento di uno stato di uno status che in questo momento è assolutamente invisibile nella maggior parte dei casi
Ultima considerazione
Qui si nomina tanto ac cioè l'organizzazione dei disoccupati francese voglio dire l'organizzazione disoccupati francese
Sulla spinta del movimento degli interni degli degli intermittenti dello spettacolo che sono un movimento di lavoratori dello spettacolo che già ricevono oggi il salario di cittadinanza ha proposto quel suo organizzazione di cui in cui si è tanto parlato
Quella di avere salario di cittadinanza e non il salario minimo garantito
Scusate prima della votazione comunicazione importante fra massimo dieci minuti finisce il tempo per votare fuori perché non l'abbia ancora fatto lo faccia
Ah votiamo su questo ordine del giorno favorevoli
Contrari respinto a larga maggioranza
è un capitano vogliamo uno l'ultimo ordine del giorno l'abbiate alto cinque metri per cinque minuti oltre i cinque minuti l'ultimo sul grazie
Amsterdam Venezia e quindi Roma il venticinque ottobre tre tappe di un percorso ambizioso quanto necessario per costruire nella società una rete di relazioni confronto contaminazione tra soggettività
Che l'agire quotidiano nel territorio nei luoghi del lavoro e del non lavoro della formazione si ritrova in un tracciato comune di conflittualità contro la barbarie neoliberista
Soggettività differenti fortemente caratterizzate proprio perché espressione di bisogni reali concreti e simbolici
Espressione quindi di una indennità settori sociali determinati la cui importanza vitale nella costruzione delle radicamento nella nostra organizzazione non può più assolutamente sfuggirci
Pena il pericolo di rinchiuderci inverno a presentarsi e dunque di estrema debolezza
Percorso ambiziosa necessario allora che tale se non è inteso come una banale sommatoria di sigle che stringono un'alleanza ma come risultante di un comune percorso di movimento
Largo quindi alla sperimentazione comune di forme e modalità di intervento nella società di costruzione di spazi di partecipazione
Sperimentazione della quale la realtà dei centri sociali dell'associazionismo di base dei gruppi ambientalisti l'autorganizzazione delle Camere dal luogo del lavoro è parte così rilevante
Quello di cui abbiamo bisogno e di seguire questo percorso tra i giovani e le giovani comuniste nelle differenti realtà locali che troppo spesso sono risultate poco coinvolte
Abbiamo però anche bisogno di fare ulteriori passi in avanti di consolidare e generalizzare le esperienze che in caso contrario risulterebbero distaccate dalla concreta pratica di movimento
In tal senso intendiamo fare alcune proposte concrete
Solo solo due sono degli spunti cerchiamo però così almeno le proponiamo uno
Avvio di un percorso di ricerca formazione confronto che potremmo chiamare lavori in corso
Delle realtà cui facciamo riferimento percorso costituito di Ponte ma dici ad esempio lavora e non lavoro nuove forme dell'esclusione dello sfruttamento formazioni diritti libertà eccetera in una parola sola l'inchiesta
Due costruzione di consulte per la riconquista ma anche più semplicemente conquista dei diritti negati strutture capaci di rispondere anche a bisogni elementari quali tanto per fare un esempio quello della casa che non è più un bisogno che ha mentito
Strutture che intorno a questi bisogni sappiano costruire vertenza anche con le amministrazioni locali dove molto spesso il nostro partito presente
Proponiamo di guardare con più attenzione l'esperienza francese dove associazioni quali il dal diritto alla casa o a sé il gruppo sulla DB dirotta la disoccupazione di cui si parlava i vari interventi anche nell'ultimo trasformano ancora per fare un esempio l'occupazione ristrutturazione di un palazzo in concreta occasione di lavoro e acquisizione di saperi di reale formazione
Proponiamo di guardare a quell'inedita sintesi tra mondo del lavoro e del non lavoro articolate attraverso la tessitura di nuovo legame sociale
Una grande scommessa ne siamo pienamente consapevoli un percorso che difficilmente potremo seguire senza i compagni dei centri sociali delle associazioni dei collettivi delle reti autogestite dei gruppi ambientalisti dei tutto ciò che rappresenta intervento concreto nella società di oggi
Questo questo dire del giorno che qui presentiamo l'ho presentato da ma il domicilio nella federazione di Catania
Dal valore Francesco sempre di Catania da Gianluca Schiavoni Venezia Giovanni milanese sempre di Venezia Louis Mattozzi di Venezia Roberto che però Bondi Biella Francescato Magalli di Biella Tonino Cafeo di Messina Simona Zeller di Catania ma dai piani di Venezia grazie
Io intervengo rapidissimamente su questo ordine del giorno per dire che sono completamente d'accordo con le cose che sono state dette
Che sono completamente d'accordo anche con il percorso politico che c'è stato in questi mesi
Che ci ha portato secondo me anche a fare delle sperimentazioni importanti delle alleanze importante con pezzi e settori della sinistra sociale anche non necessariamente riconducibile annui quel percorso se chiamato Ambrassa danno quando facemmo quell'avventura straordinaria dei treni che tante volte abbiamo discusso e il cui limite unico è stato probabilmente la non capacità di coinvolgere tutti voi che siete qui
Il percorso è continuato con la manifestazione di Venezia con quella di Roma continua in uno scambio ormai giornaliero molto più avanzato anche di rapporti tra noi e altri settori e altri pezzi di sinistra sociale
Credo che questo ordine del giorno raccolto e spero che se accolta all'unanimità grazie
Se non ci sono interventi contrari lo di lo diamo all'unanimità compagna o lo votiamo votiamo i favorevoli
Contrari
Astenuti
A larga maggioranza
No dei compagni terzo Borgato di Palermo dalle stazioni di Catania gli anellini Catania svolazzi al di Siracusa il campo di Messina dica il caffè o scusare Torino Capello di Messina Estado ha colto la limitata ai compagni della maggioranza e la presidenza e che quindi lo assumiamo rispetto al corpo il primo documento è appunto una contributo di critica sull'applicazione gabbie salariali e lavoro interinale delle forme di lavoro in affitto al Sud e quindi su quella parte del pacchetto Treu
Che ne consigliavano condividere e di valorizzazione e l'esperienza di movimento ci sono due ordini del giorno
è scusate tematici
Di Oriente nazionalista
Presentati da alcuni compagni
Per il primo sulla situazione del Paese basco il secondo sulla questione nordirlandese né don rapida lettura e proviamo a votarli anche perché i compagni Simone pazienza attende i risultati di votazione gli organismi dirigenti dell'organismo del coordinamento dei quaranta dovranno aspettare qualche minuto
Ordine del giorno so situazione del Paese basco recentemente lo Stato il Governo spagnoli tramite la sentenza emessa dal Tribunale politico speciale
Ha condannato a sette anni di carcere l'intera dirigenza nazionale Gerry Batasuna Unità Popolare basca per la propagandato la proposta di pace dieta e la soluzione del conflitto che da decenni oppone a società basca lo Stato spagnolo vecchia tutt'oggi rimane l'unica proposta di pace formulata per la soluzione di questo problema i giovani comunisti esprime una forte condanna di questo atto profondamente antidemocratico e antigiuridico ritenendo non tollerabile
Ritenendo non tollerabile che possano essere perseguiti e reati d'opinione inoltre i giovani comunisti ritengono necessario esprimere la massima severità e compagnia diligenza che ribalta sulla perseguitati nonché se non è già stato fatto
Sollecitano fortemente una presa di posizione ufficiale in età condanna di questa tendenza da parte di Prodi
Rifondazione Comunista ricordiamo che è rimasta sola è un partito legale che comprovi rappresentanti democraticamente eletti nei vari istituzioni rappresentative locali
E in acciaio sa lo spagnolo con propria presentate praticamente lette le varie istituzioni rappresentative locali e nazionali lo Stato spagnolo consideriamo quindi questa sentenza come schiettamente politica e se la compagna finisce di parlare di sotto la presidenza è meglio
Consideriamo questa sentenza come schiettamente politica dichiaratamente contro libertà civili e politiche e tutto il popolo basco per cui riteniamo necessaria la mobilitazione contro questa ingiustizia
è un ordine del giorno presentato le compagnie insomma rinunci Giammarco Sata Francesca dopo lunga va letto con radar veda Michele Odorico lo metto in votazione gli a favore l'assunzione di questo genere il giorno
Chi è contrario
Approvata a larga maggioranza sulla situazione nordirlandese
Come giovani comuniste comunisti denunciano e condanniamo le sulla presso le colonialista esercitare ancora oggi dal Regno Unito nei confronti del popolo nordirlandese da secoli questa lotta contro l'invasore che maschera sotto la falsa guerre di religione le mire capitaliste sui giacimenti petroliferi nel Mar d'Irlanda
Questa terra lotta denunciamo inoltre farsa delle trattative di pace che si stanno svolgendo vado in questo periodo con il falso appoggio alla Camera dei Lords è sotto la spada di Damocle Jan Pasa ed esame unionisti
Diamo qui siano stati era solidarietà al Sinn Fein e repubblicani irlandesi presentato a Francesca Coppola insomma di UNCI Luca Maretto Corrado Arveta Michele Lodovico Gian Mario Satta lo metto in votazione che a favore
Chi è contrario
E assoluta stragrande maggioranza
Stanno contando le schede si aspettano anche secondo possiamo sapere
Ma guardate è inutile che vi affrettate perché da quanto sono navetta prima il dieci luglio non arriva quello
Da quanto so io ma la riforma
Va bene un viaggio piacevole meno di ritorno quando si fanno queste cose vedono effervescente
Per qualche durare di più contro centoventiquattro voti favorevoli sessantasei contrari e ventitré astenuti e tre schede nulle