Cronaca giudiziaria: il processo per l'assassinio di Moro

Radio radicale nell'riprendere questo pomeriggio le trasmissioni con la diretta come avete seguito deriva convegno e sulle pensioni organizzato dal Partito radicale come il partito socialista
Crediamo comunque sempre il filo conduttore degli Fortezza in questi giorni di un rafforzamento di un parco del partito radicale attraverso le iscrizioni al partito a questo proposito vi ricordiamo che sempre su questo tema alle nove alle ventuno e trenta se qui negli studi di radio radicale Giovanni Negri per un filo diretto la programmazione di Radio radicale però e riprese alle quattordici dopo quel momento di
Di informazione e di richiesta ai ascoltatori di radio radicale di sostegno al partito radicale
E aprono nella ripresa di questa informazione che vi diamo ora in queste ore
Ci occupiamo di dei temi che radio radicale nella sua normalità se radio radicale ha mai una normalità
Abbiamo seguito nei giorni scorso uno di questi temi è il processo Moro processo Moro lo stiamo trasmettendo pressoché integralmente nei suoi momenti più importanti le deposizioni di Adriana Faranda
E posizione che si conclude oggi e quella di Valerio Morucci che inizierà domani sono sicuramente il punto centrale di tutta questa fase del processo d'appello per il il sequestro e l'omicidio di Aldo Moro avete potuto seguire gran parte buona parte della degli interrogatori di Adriana Faranda negli ultimi due giorni non l'abbiamo più programmato ma recupereremo questo tempo sabato e domenica oggi torniamo all'attualità e occupiamoci della giornata di oggi al processo Moro dove appunto l'interrogatorio della Faranda si è concluso vediamo come che vediamo di che cosa così discusso in questa giornata nell'aula bunker del Foro Italico ce ne parla Bruno Ruggiero che pervade
Le richieste seguendo questo processo sì con l'udienza di oggi è finita la lunga deposizione di Adriana Faranda si è trattato della settima udienza interamente occupata dalla dello scambio di battuto dal contraddittorio fra la ex brigatista oggi dissociata e le varie parti rappresentate nel giudizio oggi a rivolgere domande era farà la sono stati il sostituto procuratore generale Di Gregorio che svolge le funzioni di pubblico ministero in aula in questo processo d'appello per il delitto Moro
Alcuni avvoca alti di parte civile gli ultimi che erano in calendario e tutti gli avvocati della difesa che si erano prenotati per rivolgere domande alla Faranda e che hanno atteso che tutte le altre parti sottoponesse però a un fuoco di fila di domande di contestazioni appunto questo personaggio così importante nell'economia del procede sulle così importante anche nell'economia di quel fenomeno che la dissociazione politica dal terrorismo e che proprio in coincidenza con la deposizione di Adriana Faranda e del suo compagno Valerio Morucci che inizierà domani nella stessa aula bunker del Foro Italico ha prodotto un un documento
In cui si vengono riproposte le linee di fondo che hanno caratterizzato l'evoluzione di questo fenomeno è l'allargamento
Su tutto il territorio nazionale all'interno di tutte le carceri speciali e non che ospitano detenuti che hanno fatto parte o sul di formazioni terroristiche sono accusato di fatti di terrorismo proprio sul manifesto di oggi è uscita una lettera documento sottoscritta da centocinquantanove detenuti rinchiuse in varie carceri italiane all'interno delle così De che aree omogenee che a partire dall'esperienza positiva e ricca politicamente e umanamente del carcere romano di Rebibbia sono state autorizzate dalla direzione degli stili
Di prevenzione e pena del Ministero di Grazia e Giustizia un po'in tutte le carceri italiane si tratta del primo documento sottoscritto da un numero così grande dite i dovuti gli altri erano stati
Più che altro delle delle proposte settoriali che si inserivano all'interno di un dibattito più vasto ma veramente l'iniziativa di oggi vale la pena di essere sottolinea
Nata per la sua ampiezza Adriana Faranda ha risposto oggi come già d'altronde aveva fatto io
Gli ascoltatori potranno constatarlo quando nel montaggio di fine settimana riproporremo anche parte delle udienze che non abbiamo potuto trasmettere ha risposto con molta più
Così
Di vita di spaziare all'interno di tutte le cose che ha da raccontare che ha da dire con molta più serenità e tranquillità se ricordiamo e se facciamo il paragone con tre o quattro udienze fa quando soprattutto la tecnica stringente di interrogatorio
Di un patrono di parte civile la moto l'avvocato Luigi Li Gotti che in questo processo tutela gli interessi della famiglia di uno degli agenti della scorta di Moro ucciso in via Fani la mattina del sedici marzo mille novecentosettantotto avevano messo in seria difficoltà in serio imbarazzo la Faranda quando a caldo
Amo commentato quell'udienza nel presentare nel proporre nell'introdurre il materiale che poi la sera puntualmente abbiamo mandato quasi integralmente avevamo detto che era dalla combinazione di fattori diversi
Che derivava quell'imbarazzo tale da una parte la scelta di non fare nomi né aiutare la giustizia a risalire a dei nomi e cognomi come linea di demarcazione il proprio comportamento processuale all'insegna della dissociazione politica dal terrorismo dall'altra anche l'angoscia di ricordare i momenti più drammatici all'interno dei quattro anni di storia del brigatismo e del terrorismo che formano oggetto di questo processo sicuramente
Questo punto nevralgico e questo punto dolente può essere individuato nei cinquantacinque giorni del sequestro di Aldo Moro dal sedici marzo al nove maggio giorno in cui venne fatto trovare il cadavere del presidente della DC nella famosa Renault Ross sa in via Caetani a Roma ci sono sicuramente poi altri elementi che vanno tenuti presente che rientrano nel gioco normale nella dialettica processuale Adriano fa randa e Valerio Morucci non hanno mai smesso di avere fiducia nel loro
Avvocato Tommaso Mancini non hanno mai revocato il difensore
Hanno sempre caratterizzato la loro presenza nei vari procedimenti anche nel periodo in cui non aprivano bocca come in una maniera che
Accettava tutto sommato di muoversi all'interno del gioco processuale consueto e quello stabilito dalle norme del nostro Codice quindi perfettamente comprensibile e in questo
In bisogna dare atto al presidente di aver opportunamente ricordato questa che dovrebbe essere una ovvietà all'interno del nostro processo penale e di averla ricordato soprattutto ad alcuni padroni di parte civile più irruenti che la Faranda non c'è stava mai di essere un'imputata e non poteva essere considerata una testimone alla stregua cioè di quei personaggi pentiti e dissociati che siano che spesso hanno fatto ingresso l'ho trovato ingresso in processi di terrorismo dal da quello del sette aprile che abbiamo puntualmente quotidianamente seguito a questo d'appello per il caso Moro al primo processo al processo di pre mo'grado per gli stessi fatti di via Fani e gli altri attentati delle BR e che venivano sentiti più in qualità di consulenti
Storico politici che non di persone che avevano qualcosa da dire rispetto alla concretezza e all'immediatezza di certi fatti un contributo comunque che non può essere sottovalutato che incerti frangenti aiutato la giustizia
A fare luce che più in generale può aver aiutato a scardinare le punta all'interno le organizzazioni terroristiche ma che va anche preso con le molle questo è un discorso i gli ascoltatori avranno ben presente di tutt'altro si è trattato a proposito della dell'ente lungo interrogatorio di Adriana Faranda e il materiale che mandiamo fra poco si riferisce appunto al all'ultimo scambio di domande e risposte con alcuni avvocati che la parte civile il procuratore generale di Gregorio e e alcuni avvocati del collegio difensivo l'udienza di oggi ha visto anche una lunga riunione in camera di consiglio da parte dei giudici della prima Corte d'Assise d'Appello di Roma dopo un'altrettanto lunga esposizione da parte di vari avvocati chi parte civile e avvocati difensori re in merito a una richiesta prospettata dalla pubblica accusa che tendeva a fare entrare nel Po sceso sotto la forma dell'acquisizione tre distinte ordinanze di rinvio a giudizio di altrettante distinte istruttoria sempre per fatti di terrorismo che finivano per avere al centro i persone A.G. di Valerio Morucci e Adriana Faranda come fulcro di organizzazioni clandestine terroristiche prima del loro ingresso nelle Brigate Rosse e successivamente alla loro uscita dalle BR nel sembra io del mille novecentosettantanove dopo questa lunga camera di consiglio la Corte è uscita con una stringatissimo ordinanza che respingeva queste richieste che pure venivano dalla pubblica accusa e sulle quali si erano associati tutti i patroni di parte civile i difensori invece con diverse motivazioni si erano opporsi all'acquisizione di questi documenti al al ritenuto di tenere al di fuori del processo queste altre carte una montagna di carte in effetti perché se la Corte avesse ha colto l'impostazione del della pubblica accusa avrebbe dovuto anche recepire le riserve espresse dai difensori avrebbe dovuto cioè molto probabilmente allargare il raggio della propria azione e acquisire se non in te che al mente almeno in buona parte tutto il materiale istruttorio probatorio che era poi alla base di queste tre ordinanze di rinvio a giudizio senza entrare nel merito dei termini giuridico formali di questa decisione va comunque tenuta presente in quanto precedente potrebbe cioè costituire un pre ente illuminante sulle e sull'orientamento della Corte del presidente in particolare né rispetto a quella a a raffica di richieste di istanze per la rinnovazione parziale o totale del dibattimento
Che verranno sicuramente proposte da alcuni patroni di parte civile l'avvocato transitano per per alcuni degli agenti uccisi in via Fani e per i familiari del giudice Palma l'avvocato De Gori per la Democrazia Cristiana una V ha terminato l'interrogatorio di Valerio Morucci andiamo quindi ora con l'ascolto di parte del materiale registrato questa mattina