"100 anni dal congresso sionistico di Basilea. Il sionismo tra passato e futuro (1897-1997)" incontro promosso dalla Comunità ebraica di Milano, dall'Associazione Italia-Israele e dalla Federazione Sionistica presso il Museo di Storia Contemporanea, in Via S. Andrea

No Roma
Come uno si sente
Scusate
Ricorre agli avvocati
La sera
Desideravo ringraziare il Sindaco di Milano
Albertini
Di essere
Con noi questa sera per questa serata che ha un significato veramente importante so che per essere qua
è riuscito a scappare per qualche momento dal consiglio comunale e vedo anche due consiglieri con noi questa sera la recepirla belli il nostro Lele Fiano a cui do il benvenuto ad entrambi
Ricevo è un momento importante
Quello del centenario del movimento signor mistico
Perché noi abbiamo la fortuna oggi di essere qua
Per parlare di un momento della storia che è stato davvero importante per il popolo ebraico
Un momento della storia di cui oggi vediamo i risultati
Quest'anno l'anno a venire
Si festeggerà il cinquantesimo anniversario della fondazione dello Stato di Israele
Che la creazione dello Stato di Israele il risultato
Importante
Di questo movimento che agli albori
è stato abbastanza contestato e che molti addirittura ritenevano utopico
Non mi dilungherò sull'avvenimento perché abbiamo importanti relatori in materia volevo soltanto dare il benvenuto a tutti voi questa sera ringraziarvi vedere la vostra presenza e dall'inizio i lavori grazie
Ma sono io
Sono io che ringrazio voi di consentirmi l'opportunità di rivolgervi
Il saluto della città e il compiacimento di chi la rappresenta per questa testimonianza che con questa ricorrenza il vostro popolo ha dato e Ida al mondo
Ha cercato
Una patria
Dopo essere stato disperso dopo aver sopportato indicibili sofferenze dopo aver subito delle persecuzioni che sono traccerà nella storia dell'umanità come un orrore
Ha trovato la volontà di realizzare questo disegno ha costruito una propria identità nazionale in mezzo a questi problemi
Io ricordo un amico
Di religione israelita che mi ricordava spesso un proverbio che è più che un proverbio a un augurio che ha un profondo significato e che mi piace ricordare oggi qui con voi perché ha un profondo significato non Soro Perchinenna la nella sua tradizione ma per tutti tutte le persone che credono in questo valore
Dice un detto ebraico basta la volontà
E nella nostra condizione di amministratore di una città complessa
Che ha tanti problemi e ancora ne percorre altri c'è il desiderio credo di trovare insieme una comune volontà
Di fare un Progetto di realizzarlo di migliorare la vita dei cittadini che abitano in questa nostra amata Milano voi siete sì certamente una comunità operosa
Una comunità importante che svolge delle funzioni nella propria
Professione di altissimo profilo
Siete talmente vicini ai milanesi da essere veramente tali a tutti gli effetti anche con il sistema di valori che rappresentate come vostre civiltà basta la volontà lo Stato di Israele compie cinquant'anni cent'anni è il Progetto che ha determinato la costruzione di questo Stato noi vorremmo attualizzarla o insieme a voi in questo momento come segno di coesione e di desiderio i fari insieme qualcosa di utile per Milano
Vi ringrazio della vostra del vostro invito e vi auguro altri Centanni di sionismo vissuto con questi ideali e con questa capacità di fare evitare insieme grazie ancora
Buonasera a tutti ringraziamo ancora sindaco Albertini io prima di dare l'avvio dei lavori
Vorrei ringraziare tutti voi anzitutto dirvi che
Abbiamo qualche messaggio di incoraggiamento di saluto
Un messaggio del cardinale Martini che non può intervenire perché impegnato nei lavori del Consiglio permanente della Cei ma ripeto ci manda
Gli auguri e saluti
Così come il prefetto di Milano che ha mandato in sua rappresentanza il dottor Massimo Di Donato che ringraziamo per la presenza
Vi riservo pochissimi istanti
Il primo istante lo uso per presentarvi i nostri relatori
Di questa sera
Alla mia destra
Rav Laras
Alla mia destra ancora il professor Arturo Colombo
All'estrema destra tende a precisare non in senso politico Anna Marcella tedeschi Falco
E al mio fianco qui a sinistra il professor Mario Schneider dell'Università di Gerusalemme e infine il nostro ospite che Giuseppe Franchetti
Presidente come sapete della Federazione sionista
La virtù dei re degli introduttore dei gentili presentatori è la brevità
Credo che tra l'altro non spetti a un giornalista entrare nell'intrico di emozioni di questioni che la semplice parola sionismo
A a evocato in questo secolo ed a cui è accompagnata
Certamente il sionismo una delle grandi forse la più grande utopia realizzata del secolo
Ed è inevitabile che insieme al sionismo e i suoi molteplici significati si celebri anche la figura dell'uomo che in una vita molto breve assai intensa durò solo quarantaquattro anni né impersonò né incarno l'anima originale Teodoro
Io posso limitarmi a un ricordo personale
Tanto per non fare polemica
Stavo a scuola quando lo Stato di Israele
Riconquistarla e cercava di mantenere i suoi luoghi sacri
Mi parve allora e mi pare ancora oggi
Che quei luoghi appartengano Israele perché Israele ER consegnati alla storia
Il semplice
Affermazione di una verità lineare che comunque esclusi credo che sconfiggono si essi diavoleria inventata dalla geopolitica
Guadagnò a me e ad altri a tanti altri ragazzi come me l'appellativo di sionista
Ricordo che vent'anni fa in questa città professionista era un insulto richiamava in qualche misura la Hickey di fascismo di colonialismo di integri mo'ideologico di oppressione dei deboli
Questo dà la misura dell'abisso di ignoranza in cui le ideologie hanno precipitato i loro cattivi maestri debbo dire hanno precipitato un'intera generazione
In realtà dal punto di vista come dire storico politico il sionismo che è un crocevia del novecento di questo secolo breve
Rappresenta di fatto il più possente movimento nazionalista
Che abbia realizzato ciò che ha predicato
Dal punto di vista e mi interessa assai di più diciamo etico-morale è una straordinaria lezione di democrazia di fraternità
Di tensione verso la costruzione opposta alla distruzione del della violenza antisemita
Oggi ovviamente e cerco di misurare le parole
Voi sapete che dei duecento delegati che parteciparono al congresso di Basilea solo tre videro Israele questo testimonia da una parte la lunghezza e la laboriosità del processo di maturazione della cosiddetta utopia sionista
Dall'altra parte testimonia anche la durevole in sala straordinaria consistenza di quell'ideale
Ora è evidente che in cento anni è un ideale che ha subito mille trasformazioni cento prove ha aperto mille dibattiti
A cominciare voglio dire dalla in da una società israeliana che comunque sempre più laici Zatta
E si trova di fronte a una bandiera contesa il sionismo è sicuramente oggi conteso in Israele
Tra i suoi naturali eredi politici e i movimenti religiosi che più fortemente cercano di affermare l'identità ebraica
Piccole ma non di poco conto sono le polemiche che il dibattito che si è aperto sull'atteggiamento da attenere nei confronti di chi è ebreo decide di rimanere nella diaspora
Persino e l'episodio mi ha colpito si leva la voce di qualche studente di qualche giovane e notizia di pochi mesi fa nella giornata della Shoah
Di quello studente di etnia orientale che sostanzialmente dichiarò la radio israeliana che l'Olocausto il sionismo non gli appartenevano
E che i suoi padri hanno vissuto altre persecuzioni e altri percorsi di riscatto
Sono certo delle contraddizioni ma sono anche il segno di un dibattito assolutamente vivo cioè quello che stasera siamo chiamati a ricordare quello su cui siamo chiamati a meditare non è un processo storico concluso
Un processo storico aperto comunque lo si voglia considerare un Crocevia ripeto del Novecento
E credo che rimarrà non tanto nei nostri libri di storia ma nei nostri cuori finché l'uomo tra manderà memoria ad altro uomo di ciò che ha vissuto e di ciò che ha visto rimarrà anche la straordinaria forza visionaria
Di Teodoro Herzl l'uomo che pure tra mille contraddizioni riuscì a vedere al di là del ghetto prima dell'Olocausto al di là dell'Olocausto
C'è una frase che mi sono segnato e che da la straordinaria misura della sua della sua personalità
è una frase che lui appunto sul suo diario la sera del trionfo di Basile
Disse in poche parole a Basilea abbiamo fondato lo Stato ebraico se lo dicessi oggi ad alta voce susciterà egli Larita universale ma forse tra cinque anni e certamente tra cinquanta tutti saranno d'accordo con me
Si sbagliò Teodoro Herzl perché in realtà si sbaglio di un solo anno perché cinquantun anni dopo nel mille novecentoquarantotto nasceva lo Stato di Israele
La parola a Franchetti grazie
Vorrei ringraziare prima di tutto il Museo di storia contemporanea e il suo direttore che ci hanno concesso questo locale
Infatti di storia contemporanea si tratta
E note cominciare la commemorazione dei cento anni del primo Congresso sionista ricordando che corrono anche i cento anni della fondazione del bunker
Il partito dei lavoratori ebrei che esisteva sulle identità ebraica distinta e sul diritto degli Iblei ha un'autonomia culturali distingui Istica
In seno al movimento operaio in genere e ai singoli Stati in particolare
Il bond si poneva così come l'avversario diretto professionismo
Che mirano invece a uno Stato indipendente nella terra storica degli operai
I gollisti e con la dopo ferie faccia liste internazionalista
Credevano nella radioso futuro socialista dove tutti i popoli si sarebbe Rover conosciuti fratelli
Sarebbe scomparsa l'antisemitismo e gli ebrei che avrebbero potuto vivere dato vita ebraica nel seno degli Stati di cui erano cittadina
Il bullismo nati in Polonia Lituania in Russia ma si sviluppò poi a seguito dell'immigrazione ebraica in tutti i paesi dove vi era una certa concentrazione di opere
Il buddismo è fallito ed altri praticamente ad Auschwitz
Ma la mentalità gollista è sopravvissuta e si mettono a trattiene i maggiori che in tutto il mondo contemporaneo e specialmente dei comunisti ebrei
Teodoro Herzl invece aveva capito che il mondo andava in tutt'altra direzione
Il famoso impatto con il processo Dry Fusetti fu
Ma non fu certo la causa più importante nella fondazione del movimento sionista
è il sito infatti aveva capito che il mondo dei grandi imperi di fin e secolo impero asburgico quello zarista quello ottomano muoveva alla fine sotto la spinta dei nazionalismi nascenti
E che questi nazionalismi avrebbero stritolato gli ebrei che venivano percepiti come un corpo estraneo alle nazioni stessi
Il sionismo si presenta quindi come un movimento nazionale del popolo ebraico che vuole liberare dalle sue miserie facciali e dall'antisemitismo non attraverso l'internazionalismo ma attraverso l'indipendenza nella sua patria storica
Internazionalismo verrà dopo quando gli ebrei si presenteranno nei consessi delle nazioni come avente uguali diritti
Nomi più dipendenti dalla maggiordomi nove buona volontà di questo o di quel partito o governanti
E questo nazionalismo non è necessariamente contrapposto al socialismo come dicevano i buddisti i fatti hanno dimostrato che il socialismo ebbe ebraico ha potuto svilupparsi seriamente e proficuamente nella sua sede nazionale
E proprio in questa comprensione del fatto che nazionale ed è la sua crescente importanza nella vita dei popoli che si definisce il genio politico Di Teodoro Herzl
E o doveva può affittare di questa occasione
Per rispondere a una domanda che mi viene adibito di volta molto di frequente la tutti i tipi di persone cos'è la Federazione sionista
A che cosa serve
Mi sembra che la Federazione sionista venga considerato un po'come l'Anpi
Brava gente
Che ha tantissimi meriti ma non ha mai superato
Il problema si era già posto cinquant'anni fa quando venne creato lo Stato di Israele
Lo scopo del sionismo e alla creazione di uno Stato ebraico
Quando questi era stato creato il movimento doveva sciogliersi
Sì invece visto che il movimento era indispensabile per organizzare incoraggiare la Libia
Per rafforzare lo Stato per proteggerne l'immagine nel mondo
Tre anni fa dopo gli accordi di Oslo il problema si è ripresentato
Lo Stato è costituito e forte
La Libia non è più una necessità vitale anzi qua e là si levano voci per una nuova regolazione della della legge del rito
Probabilmente oggi dopo i recenti tragici eventi il modo di pensare un po'cambiato
Ma il problema di fondo resta comunque
Dopo cento anni qualcosa deve cambiare
Il sionismo infatti non ha più ragione di essere esclusivamente con lo scopo della Lia cioè dell'immigrazione in Israele
Certo questo rimane un postulato fondamentale
Finché la maggioranza del popolo nomi siederà in Israele il sionismo inteso come via ha la sua ragione di essere
Ma siamo già al quaranta per cento
E la continua Alia da una parte e il decremento demografico della diaspora dall'altra vendono il traguardo non molto lontana
Il problema oggi è un altro
Il popolo israeliano si è evoluto secondo un suo processo sociologico psicologico e politico diverso da quello della diaspora
Noto e l'esempio dell'intervista di allievi ufficiali israeliani
Che dichiarano di sentirsi molto più vicini al collega doloso che divide con loro difficoltà i rischi mortali
Piuttosto che all'ebreo di Brooklyn in Israele non è mai stato e che si limita a dare qualche dollaro ai fondi di raccolta e magari neanche quello
D'altra parte anche nella diaspora comincia a manifestarsi un minore interesse per Israele è un maggiore interesse per la sua proprio di tentenna della diaspora
Se non vi è una situazione di emergenza se il popolo del web ebraico non è in pericolo
Certe istanze su Israele sulla sua centralità nella vita ebraica sono viste talvolta con sufficienza
Non comprendo come una diaspora specie se piccola come quella italiana possa pretendere di vivere culturalmente senza una profonda identificazione con la realtà dello Stato ebraico
Oggi il compito della Federazione sionista dei sionisti e quindi quello di lavorare per l'unità del popolo ebraico
L'unità fra coloro che si sono stabiliti nella sua patria storica Israele e coloro che restano nella diaspora
Vorrei concludere di dicendo che il sionismo è uno dei pochissimi che abbiano avuto successo
Vi è chi dice che avrebbe dovuto essere più solida dei stesso c'è la lista oppure più ispirato alla prova oppure che avrebbe dovuto comprendere nella sua sede tutti i territori storici o viceversa che avrebbe dovuto essere più incline al compromesso con gli arabi
Ma questa è politica
Il sionismo si proponeva solo di dare una dignità anche per lei pari a quella degli altri uomini al popolo ebraico un porto alla pari fra le altre nazioni del mondo
E questo programma il sionismo attuato
Se oggi gli ebrei non sono più le sotto uomini o addirittura dei sotto cani non lo devono tanto al liberalismo e socialismo e certamente non all'ideologia di Asfor che come il buddismo il comunismo e il Messia n-esimo
Ma azionismo
Ringraziamo Franchetti hai molti amici che riduce amiche e soprattutto che vedo in piedi ringrazio mi spiace che no mi fa piacere dopo l'altro che questa iniziativa abbia tanto successo dall'altro cercheremo di pubblico di procurare qualche sedia per vendere dibattito più confortevole
Questa sera cercheremo appunto di fare un viaggio
Di merger ci in un viaggio nel profondo della coscienza nazionale ebraica alla ricerca non solo delle sue origini cosa comunque che ci aiuterà a fare il rabbino Laras
Ma anche delle sue ragioni e dei suoi diritti in un momento tremendo del processo di pace un processo di pace che rischia di trasformarsi in un processo di guerre
Il prossimo intervento che voi sentirete quello del rabbino Laras intitolato il sionismo è cominciato prima di Ersel lo attendo con grande curiosità
In questo centenario
Del congresso di Buddy di Basilea ma anche prima
Allorché si parla di di sionismo
Ci si chiede se il sionismo sia stata un'invenzione diverso
Oppure si affonda le radici molto più lontano nel tempo ed è in in realtà
Il pensiero sionisti Cornel nel senso di di di tensione ecco verso il il ritorno alla terra dei padri è un è un idea fissai un leit motiv che attraversa tutta la storia del popolo ebraico
Dall'indomani della prima caduta dello Stato ebraico quindi
Nel patrimonio genetico del popolo di Sarah LA sionismo fra virgolette
Si potrebbe con una battuta a dire che il primo sionismo dai addirittura Abramo
E e si potrebbe dire anche sempre come battuta che il primo sionista che non riuscì a fare la Lear fumose
Quale fu negato di entrare nella terra di essere
Ma come dicevo prima
Qui il il pensiero del ritorno è un pensiero fisso
Che accompagna l'esperienza storica e spirituale del del popolo differente
è un fatto però che il sionismo propriamente detto
Il sionismo politico organizzato è stato quello se gli hanno
Ma prima che cosa c'era c'era qualche cosa di organizzato se c'era qualche cosa di organizzato ma non lontano organizzato
Non troppo organico non troppo sistematico c'era a far tempo dalla del diciannovesimo secolo quindi gli inizi dell'Ottocento
Quando i tempi e le condizioni lo consentivano un un bisognò dit aveva due questo questo bisogno di ritorno in un qualche cosa di operativo e di copie di concreto
O non
Non si riusciva ha ha dette a dare una una risposta come fu quella e Versiliana
Per che farà queste spinte verso il ritorno giocavano molto gli elementi messianici religiose
E quindi questi elementi messianici avevi Giosia da soli non erano tali da potere mettere in piedi una struttura statuale
E e quindi i questi tentativi si risolvevano in alcune costruzione Lucullo e il Polo CUB reazioni intellettuali oppure in esperienze
Di di alcuni singoli o di gruppi
E infatti non soltanto a far tempo dall'inizio dell'Ottocento ci sono state manifestazioni di ritorno più o meno organizzato
Ecco ma
Non si era riusciti a tale da due in termini operativi il il sogno signor mistico
Ma non soltanto da parte ebraica ma anche da parte non ebraica ci sia da appassionati e innamorati dell'idea sionista dica vorrei ricordare soltanto di Sarah e il inglese
Aveva formulato un un disegno di ritorno del popolo ebraico in sala Helen all'Oriente perché dall'Oriente potevano venire delle idee sane per l'Occidente che si stava ancora rompe
Anche il il intellettuale francese la ad Anna aveva scaricato vagheggiato questa ricostruzione statuale del del popolo ebraico in Oriente in Palestina
Ma vorrei citare un uno scavo Vittore
In particolare italiano che non è molto conosciuto si tratta di Benedetto Musolino l'avvocato Benedetto Musolino calabrese di Pizzo Calabro
Il quale è all'inizio della seconda metà dell'Ottocento ska vive un buon testo ponderoso
Roma e Gerusalemme in cui delinea in tutti i particolari la rinascita di questo nuovo Stato degli ebrei
E a rileggerlo ed ci si commuove e ci si sorprende come un sia vuole un intellettuale calabrese di Pizzo Calabro
Si fosse così appassionato e si fosse così avventato anche nella conoscenza del dei particolari al punto da costruire
Questo questo stato ideale
Però noi non non sempre ideale anche in alcuni punti molto concreto
Quindi direi che il padre cursori del sionismo annotano anche molti non ebrei perché si erano lasciati catturare da da questa avventura del del popolo del popolo di Israele naturalmente si potevano si potevano accalorare i non ebrei e soprattutto via dovrei
Perché con la metà dell'Ottocento anzi con inizio grottesche ottocento con i i moti risorgimentali
Sì era manifestato il concerto dei nazionale del nazionalismo
Ecco e quindi pensiamo alla Grecia pensiamo all'Italia e quindi Gavazzi a questa a questa nuova scoperta
Ecco la possibilità di ricostruire uno Stato ebraico che acquistava credibilità e legittimazione
In un in senso politico generale
Ecco però quale io dall'atteggiamento diciamo del di del grosso della popolazione ebraica anche se difficile diciamo generalizzare possiamo dire qualche cosa
C'erano il set dei sionisti la maggior parte era formata da sionisti sui generis darsi sionisti filantropici
Chi sono i sionisti filantropici coloro che pare vendevano padre te col sentimento e anche con le loro disponibilità a alle vicende dolorose e drammatiche per esempio dei loro fratelli dell'Europa dell'Est
Che venivano perseguitati che erano costretti a tentare la carta signor mistica
E allora ecco che era un atteggiamento che allora veniva definito sionista ecco quello di partecipare a queste campagne di di di salvezza
Di queste popolazioni ebraiche è quello che prende poi nome del sionismo filantropico che non era naturalmente un sionismo che capace di di determinare una rivoluzione nella propria vita cioè di trasferire la propria esistenza quella della propria famiglia
In un altro Paese cioè nella terra dei
Questo atteggiamento era dovuto al al clima Assimoco assimilato diciamo che vigeva nell'Europa e questo clima dominante assimilato vigeva come conseguenza dell'antisemitismo
La risposta all'antisemitismo era in maniera preponderante l'assimilazionismo
Quindi
Le l'ebreo che che cerca di mimetizzarsi e accettare
Quelle che sono le regole della della popolazione le regole della società senza però rinunciare formalmente a quello che è il sogno religioso quindi si insiste il sionismo esiste questa aspirazione delle ritorno azioni ma una cosa diciamo sentimentale
Ma no una cosa
No una cosa reale
Per dare conto dei di questo atteggiamento dominante della popolazione ebraica a fine dell'Ottocento quindi vicini a Herzog
Vorrei ecco riferirvi un incontro allorché avvenne nel mille ottocento e ottanta ottantuno
Farà Leon Prince che l'autore dell'auto
Dell'autodeterminazione che è un
L'auto emancipazione che a un testo diciamo classico del sionismo lusso creando a incontrare un intellettuale il dottore Yell inetti di Vienna che era rabbino capo di Vienna da vino predicatore più di una personalità
Conosciutissima
Egli espose questo questo suo disegno che da Ponte Nuto nel testo
E allora il dottor Jelling nei comuni darebbe molta pazienza allo spettatore ascoltarmi
E poi alla fine accomiatandomi simili chiese dove stesse per andare Louis vado in Italia
Dice guardi io sono molto contento di averla ricevuta se lei va in Italia io le consiglio di farsi curare da un buon specialista
Perché lei è malato
E l'unione di Ferreira queste parole questo incontro che verrà pubblicato questo l'esito di questo incontro in un giornale dell'epoca ma che non lascio
Grandi tracce ecco e ma questo era il clima
E era prima del diciamo del sionismo politico politico e arazzi li hanno questo era più o meno l'atteggiamento c'erano anche altri atteggiamenti per esempio l'atteggiamento di Ascea Regensburg insubre conosciuto come a Fadda come pseudonimo anche lui russo
Per cui ecco c'era una soluzione mista intermedia degli ideali sionisti
Lui era per la costruzione di un centro spirituale
In terra di Israele questo centro spirituale non meglio definito avrebbe dovuto funzionare
Come uno strumento propulsore di illuminazione verso la diaspora
La diaspora si sarebbe mantenuta in vita se poteva contare su questo centro spirituale installato e costruito nella terra di Israele
Quindi è un una forma di realizzazione sionisti Khamis sta a metà perché si prende in considerazione la terra di Israele ma si tiene in considerazione l'esistenza diaspore dica
E quindi c'è polemica anche c'era polemica con con Herzen quale additava una sola ad una soluzione una soluzione radicale
Ecco più o meno questo è il il clima e poi all'interno non possiamo non citare fra i precursori Moshe feste tedesco
Studio con l'uso di di di di Hegel e che quindi da una posizione diciamo assimilazionista Ica era poi passato attraverso lo studio della scienza a una posizione sionisti cane il senso che era arrivato lì conclusione che tutti i popoli
Dovevano assolvere a una funzione che era stata loro assegnata dalla dalla storia e quindi il popolo di Israele doveva ricostituirsi
In i salari e le per Talas mette è una una luce etica all'interno dell'umanità ecco c'è
Queste cose esistevano e quindi sono importanti devono essere conosciute
E perché si mette meglio in evidenza il di segno concreto che coraggioso e deciso
Di Teodoro Herzl a che si muoveva su un terreno scivoloso e su un terreno molto mimato e anche molto pericoloso perché ripeto il l'atteggiamento Oddo di di fondo dominante era quello sionismo Simoun sionismo filantropico sionismo che non si spingesse
Troppo in là voglio dargli un alter esempi e poi chiudo questa ecco volevo dare un un altro esempio secondo me molto significativo del clima
Di contrapposizioni in ordine al sionismo che esisteva in Europa ma in Italia in questo caso voi sapete che in nella in quel periodo nel periodo del congresso di Basilea che c'erano soprattutto due giornali ebraici dai c'era il Corriere israelitico di Fini di Trieste e c'era il
Il messi di il il vessillo israelitico di Casale Monferrato
Eh commenta il primo era un giornale quindi aperto mitteleuropeo con persone che avevano maturato
Questi sentimenti quindi aperti verso il sionismo cioè verso una soluzione
Che si mi si significasse il superamento in termini diciamo non rinunciatari dell'antisemitismo
Ebbene
Il giorno in cui escono questi giornali settimanalmente
E che si deve dare l'annuncio del del del del convegno di di Basilea il con Pilla il vessillo USA ridicola prima pagina spara la notizia i nostri delegati sono due non mi ricordo italiani
Molto momento importantissimo per la società la storia ebraica
Il come il l'altro giornale di Casale Monferrato la la prima pagina era così concepita nella in una comunità di Casale si ricerca un macellato l'eventuale chi vuole per e poi in un angolino c'era un congresso a Basilea
Ecco questo ci dà il il clima penso all'informazione ecco quindi e queste era un po'la situazione per cui naturalmente c'erano il i delegati c'era un certo Sonnino di di Genova
Che ci porta questo al al convegno io penso anche il sempre pensato
Che tutti questi delegati non fossero fino in fondo consapevoli di quello che andavano a rappresentare diversificata questo sicuramente che noi oggi sappiamo meglio di loro cosa andavano a rappresentarlo cosa avrei dovuto però era importante notevole lo stesso che si accinge se voi che si muovessero
Pietra andare a dar vita a un consesso che doveva varare una riforma rivoluzionaria cioè un quel movimento che avrebbe dovuto sfociare nella costa adduzione di uno stato dello Stato di Israele
E quindi sicuramente quello che lascia scritto Erza lei era un qualche cosa di coraggioso e anche di un molto utopico che era difficile immaginare che da quel convegno poi sarebbe venuto quello che in realtà avvenne quindi voglio allora concludere ecco dicendo forse perché è un po'è un punto che ebbene sottolineare ecco che l'antisemitismo nel aveva generato due
Movimenti all'interno dell'ebraismo il movimento diciamo sionisti con e il movimento assimilazione mistico
Il movimento assiduo assimilazionista dico era quello statico e che tendeva a superare o assorbire o abdica a contenere l'antisemitismo il movimento sionista dico era quella movimento che cercava di superare cioè andando in in Israele che l'antica patria accostati Uir sì di nuovo questa dimora nazionale e quindi rendere impossibile questa contrapposizione polemica dell'antisemitismo
Sarebbe interessante vedere
Oggi questa posizione si anche in presenza in presenza di una statua di sale l'antisemitismo diminuisce o forse aumenta
Ma questo è un altro discorso però sul discorso che rientrerà nella nella proiezione verso il futuro dell'ideale sia mistico di cui parlerà il professore
Il ai propri personali ecco io concluderei qui queste annotazioni forse un po'disorganizzate ma credo che siano importanti per dare alcuni elementi e per la discussione questa sera grazie
Per nulla disorganizzate anzi
Le notazioni del rabbino Laras naturalmente contengono una quantità di fili che andrebbero sviluppati
Uno nel suo discorso però mi ha colpito particolarmente perché a legato la nascita del sionismo con la nascita dell'identità nazionale lo sto del del popolo ebraico al periodo dei risorse menti nazionali
Ora il professor Colombo ci parlerà non è un caso del Risorgimento ebraico a Basilea vorremmo appunto riagganciarci d'acqua
La nostra sarà un'impresa immani
Voliamo oppure usare la pietra angolare dell'edificio che un gioco ne raccoglierà la nazione ebraica queste sono le parole con cui Teodoro Aversa
Si rivolge a Cuba i duecento otto delegati che vede nella sala del Casinò Municipale di Brasile all'ultima domenica di ottobre del mille ottocento novantasette si erano intervenuti tra tutte le parti del mondo
Testimoni e partecipe ai giovani della prima casa
La maggior parte quasi inconsapevoli
Giulia avvenimento Invasion il più grandioso
Destinato ad acquistare un valore ideali politico di futura portata storica e a forza
Gli era stato accelera ma dovunque Presidente del congresso e pronuncia un discorso impegnativo e solenne alternando quella che era
Una sua con nessun monarca a nessuno provocatoria
Con quel fuoco attesissimo Ospitaletto profetico di cui si sentiva investito
Basterà abbiamo queste tu guadagni emblematiche ieri dell'attrice citazioni il primo biglietti aerei commedia ogni alto al popolo voglia all'idea passi devono anzitutto aiutarsi gassate
Soltanto da Massa
Secondo
Doppia Mottola unanime nella nostra sei Tess tonica
Dobbiamo otto camminare sì del tempo e nel momento giusto poi uccisa persa dopo viene spiegato che nessuno uomo minimamente pensare degli ebrei rinunci
Collane il secondo la terza affermazione perentoria il sionismo
Ma prima ancora che gli ha detto uno alla terra dei panettieri e il ritorno alla ebraicità
Terza aveva trentasette anni
Da poco più di un anno si era fatto un nome straordinario con quelle sessantotto paginette di quel simbolo dea aiuto stonata
Perché noi continuammo a tradurre come lo Stato ebraico che però più correttamente andrebbe indicato come lo Stato degli ai parenti
Proprio perché lo dice
Di muoversi a Basilea gli ebrei senza vuole vanno da un periodo sempre a sì all'osso petto evocavi minerale allora minaccioso dell'antisemitismo che ora incombe ente anch'devastante in vaste zone dell'Europa pensate alla Russia pensate alla Germania pensate alle vicende venne archiviata inflisse Interfund Mariuccia
Mondo aveva in questa è una tesi tipica via
Non dovevano ricco al traguardo tu immediato della cosiddetta emancipazione ma dovevano proporsi come unico obiettivo di saldezza e di riscatto quello che chiudeva nelle parole del Basile il film gli ebrei Kirillov governeranno
Avranno nell'ovocita
Ecco qui c'è già un'ora contrapposizione
Che ternana scempio non direi rifiuta
Sì io alla posizione emancipazione Istica che quella assieme nozionistica
Per fare delle sessioni elmo un nuovo modo di proporre al mondo come soldati la questione ebraica in una congiuntura storica nella quale rimanevano vivissime
Le aspirazioni nazionali
E insieme cresceva una serie di alta i fenomeni politici
Il processo di democratizzazione
La definizione dei diritti umani ogni sull'onda della Grande Rivoluzione dell'ottantanove il solo giornale diffondersi delle varie declinazioni denso Charlie Smith pagare e posta mai assegnati
Il sorregge meglio svilupparsi di quel fenomeno del colonialismo destinato di lì a poco a mettere in capo alle avventure imperialistica gli allora ecco che Evans
Sì accadde il sviluppare in onda aggiornamento ok di un'acutezza straordinaria invece c'era un popolo un popolo che nonostante la diaspora aveva dietro di sé ha una storia Milena
Secondo c'era una coscienza mai dismessa una fiducia anzi una fede deve possedere la stessa volontà e illegittimità nazionale terzo
C'era un con il senso forte radicato a rivendicare Controller ricorrenti persecuzioni
Io ho il diritto di essere padrone del proprio destino e impegnarsi a tornare insieme
Uniti da uno stesso spirito
Col cambio mancava o meglio bisognava acquisire di nuovo del territorio mentalità non Sukhoi costruire una della sovranità un poteva essere Tabili lei ha riconosciuto
E allora ecco la necessità di battersi sul piano internazionale per Robben viene riconosciuto anche nei confronti di agli operai
Quando il fondamentale principio dell'autodeterminazione in base al quale proprio durante il diciannovesimo secolo già molti popoli tra cui il proprio del nostro all'Italia avevano ottenuto la loro indipendenza ed erano riusciti a dare vita ad altrettanti
Stati dazio Nanni sovrani
C'è stato di recente a fine agosto
Il convegno degli storici a Basilea
A ricordo Vieri accanto a quella bellissima
Mostra che raccoglie qui da certi di quella memoria e c'è stato soprattutto una storia il cui nome storico dell'università di Praga mio nonno comici
Ieri ha spiegato benissimo come il signor lirismo dinanzi beh e separabile ai movimenti nazionali dell'OPA di fine Ottocento
E tutta vera elaborare il progetto di una strategia non riuscì alla fine questo ci voleva non solo del coraggio
Non solo ci voleva una volontà d'eccellenza si poneva soprattutto con la forza straordinaria di una fede
Sì atti Pica
Del temperamento diverso a prima vista forse un po'venti un po'rinnovo ambizioso talvolta persino altezzoso eppure un'anima di fuoco una sorta di poi dieci euro della natura Antea la sicurezza
Si sentiva dentro disse
Avrei voluto ma avvennero armi ha dato con una sintesi efficace diceva capito ed è anche i precedenti
Comincia abbindolare ha strappato il precedenti dei tuoi il Maggi o che in merito al via sul è stato proprio quello di riuscire a trasforma Marius sogno
Generoso quanto astratto in un po'Poggetto coerente addirittura realistico su cui impostare un piano di lotta al lungo termine
Era del resto dai tempi antichissimi della e a scuola che gli ebrei sparsi per il mondo
Si riunivano per la prima volta insieme e dunque l'assemblea a quelli professionali di Basilea dove acquistare i il peso valore di un avvenimento decisivo
Forse tra le definizioni più bene ma forse la più espressiva che ho trovato di che cosa è stato il sionismo in quel momento al Buonanno
L'ho trovata a pochi giorni fa è uscita una straordinaria antologia dei pensieri e dei prati grande che è stato Albert Albert Einstein
E Einstein proprio nel cinquantesimo amico vergato l'esperienza di Biagi Lea gli ha detto
Io il sionismo eh seri Umbria nazionali
Ma è un nazionalismo il cui obiettivo non è il potere è la dignità del luogo
Ecco te cosa aveva detto infatti a Basilea
Se non ne siamo capaci e il Multijet speriamo e gli altri sugli aiuti giù e l'aveva detto intanto il volto a quelli duecento a otto un po'una banda
Gli analisti degli individui raccolti turbolento ma l'aveva detto soprattutto rivolto agli ebrei sparsi per il mondo che troppe volte non avevano avuto fiducia e magari non avrebbe avuto
Neppure dopo
Nelle possibilità evidente capacità di auto libera sei e allora ecco quanto sono importanti il traghetto punti chiave della risoluzione conclusiva di partiti apparirlo
Il Congresso segna l'atto di nascita del sionismo come movimento politico unitario capace di perseguire il programma
Di un Risorgimento civile nazionale la rinascita di Branca
Sì idea agli altri grandi movimenti di liberazione e di riscatto cede fra il sette e l'otto per cento accompagnano tutto la storia dell'Europa e non solo per l'Europa
Non dimentichiamoci chiari Mazzini proprio a metà dell'Ottocento aveva detto la nazionali che Aliberti de cultura e ci questo per sottolineare che l'Ottocento essendo nel secolo della libertà e il secolo dell'avvento della democrazia nel secolo dello sviluppo dei principi della solidarietà umana
Ma essenzialmente prima di tutto il secolo in cui sia realizzano il principio di nazionalità ed indipendenza e proprio questo
Io ho diritto dovere di ogni popolo a ottenerne la propria liberazione
A aggiungendo acqua più obietta a realizzare la propria indipendenza diventa Hillary potete allo stesso sionismo non è solo un primato doveva esserci a favore dell'uno o dell'altro come volevano
Certi estremisti nazionalisti di stampo teutonico gode di ampia accettarne una nel solo alla supremazia di una stiano per o di una razza come poeta in deroga i fanatici allacciarmi per affari
Ma neppure bisognava rassegnarsi all'Assolombarda in azione o peggio alla sudditanza
A danno di qualsiasi gruppo solo infallibile uguale agli associati
Totti o che insorge menti nazionali a cui abbiamo potuto mettere capo a quell'occhio allora
Si diceva essere il fondamentale il binomio del pacca via umanità ed ecco che allora la personalità dia San assumersi tutte pensa nella forma mentis
Nella severità di condotta nell'arco Enza di ideali questo coacervo di principi base secondo o ancora
Secondo altrimenti mi taglio norme del diretto aggravata tranquillo perché credo a ridere seppur a partire si stabilisce anche di fissare una tassa un volontario che hanno male curare impegno personale
In base al quale ciascuno
E dove ho doveva farsi carico non solo per garantire un minimo di sostegno pratico cioè economico finanziario
Quanto piuttosto per rendersi consapevole farle di ciascun secolo il responsabile che sale poco accesso
Segno che ironizzava si realizzava in senso corale ecco allora per cui Carovigno in tutto il chiudo il con su
Laggiù la mia a laggiù io voglio tornare è l'ha spenta indicanti hanno imperativo categorico a raggiungere una meta a ogni costo e qui c'è il terzo punto conclusivo
Non tanto fare di uno Stato la parola Stato poteva spaventare
Ma quella accolta
Alla correttissimo spia ha detto che è stato Max Noor Daud aveva suggerito che alterni che tutti conosciamo fuoco la
Focolare è uno di quei termini
Ambivalente ma non ha nessuna componente rigidamente giuridico-formale così come non ha neanche una sostanza squisitamente politico statuale istituzionale ma volere tornare nella propria terra conquistare il focolare significa il ritorno alla terra dei padri Gallo aveva ragione
Aveva ragione non ricordava l'amico morente
Come nel quelle tavole riversa afflitta al suo diario sarei un pazzo se dicessi eppure tra cinquant'anni
Nuovi cinema arriveremo e si era sbagliato sul di un anno
Quello che è successo dopo non voglio precarietà
Portare in libreria una Peppone
Grazie dice dei cani lo diceva in un'altra pagina del binario proprio per indicare come questi duecentootto
Vivevano in una sorta scusate affettuoso dia Armata Brancaleone diceva sono alla guida
Di un gruppo di ragazzi e di poveri diavoli tutto il pieni di sogni
Niente era ancora di unità la forza la spinta perché è proprio grazie a Herzog il movimento sionista ha saputo vivere
Rafforzarsi ciò che esce è tu
Cioè Allen dichiarazioni più code all'interno degli stessi sioniste ma d'altra parte non era stato Weizmann agirete piena S. Alessio Nesta
Non è necessario essere pazzi mai di un grandissimo aiuto esterno almeno un po'più in lino ecco ci allora ricordare che oggi ricordare oggi quando l'ombra dell'antisemitismo
Spesso riappare ecco il Flight strascichi infami
Quando il solo dato poco dopo pienissimo all'ONU ha cancellato quella infamante risoluzione
Che aveva preteso di pianificare nel sionismo del razzismo vuol dire prendere atto di una storia
Solo all'apparenza minore che troppi noi ancora non conoscono e che invece ecco fino a noi gli anni Tagliavanti molto più del secolo
Da Ugo quarto il sindaco Albertini
Segnata dalle o ricorrente a Travaglio dalle persecuzioni dall'inquietudine della lotta dal dolore nell'esilio
Dalla passione del rischio già perché è quello di ANSA ha detto un grande storico del sionismo
Come Amos Elon avuto l'effetto di un atto cioè accesa gettata in un pagliaio Secret
Nella sua relazione debbo dire di straordinario livello intellettuale professor Colombo ha dato celato un aperitivo uno sprazzo della personalità
Di Erzelli io debbo difendere la categoria perché essendo Herzen un giornalista debbo dire che è tra i pochi dalla mia categoria che ha portato un sogno fino in fondo che non fosse un sogno naturalmente di potere ma appunto di riscatto
C'è però una testimonianza
Che Anna Marcelli che Anna Marcella tedeschi Falco può darci ed è una testimonianza che viene tramandato a se non sbaglio
Informo in Libia su
Fino ad ora Erza del uomo e amico di suo nonno
Dunque
Devo dire che dopo tutte queste cose veramente straordinari che abbiamo sentito mio proprio discorsi nominalistico
Da un certo di bocca punto di vista anche molto ambizioso perché il titolo che dice mio nonno si sente
Del resto ecco
Mio nonno amico di Herzog è un titolo ambizioso perché vuol dire che tutti dovrebbero sapere che mio nonno
Ci sono io e poi come mai era amico di Fazio forniva nonno si chiamava felice Ravenna
Diciamo che effettivamente avuto certo periodo della sua vita in cui questa notizia con lo scherzo
Ha pesato moltissimo comunque siccome ripeto il mio discorso minimalisti Coco e sì mi mi riporto a un mondo molto piccolo che il mondo di Ferrara ebraica e alla persona di mio nonno che poi li ha una grandissima personalità mi sembra doveroso da parte mia fare un piccolo accenno sia la persona
Che all'uomo e anche perché forse portando questo discorso
Diciamo a un livello più modesto sì avrà più la diciamo la sensazione di cosa è stato veramente l'inizio di questo sionismo in Italia che era completamente diverso da quello
Generale di cui si è parlato finora e quando il signor Sabino ha nominato il solismo filantropico chiaramente in tutta questa epoca di cui mi occupo io non si parla altro quindi sionismo filantropico
Per cui mi permetto di così rivendicare un pochino questa atmosfera voglio dire ancora una parola di premessa e cioè che forse c'è qualcuno qui che ricorda che nove anni fa abbiamo fatto una mostra secondo me interessante l'ho fatta io ma insomma così
E che e voleva festeggiare i novant'anni della federazione si olistica in questa mostra modesta abbiamo
Però presentato tantissimi cimeli che e sono quelli che in fondo rappresentano un pochino la base di questo discorso che devo fare io e che effettivamente si rifonda su alcune cose
Eccezionali che sono per esempio questi diciassette lettere che cadono offerti da scrisse Ennio no
Comunque
Adesso questa era soltanto la premessa comincia rapidamente dalla storia di mio nonno che ripeto non credo sia nota a tutti
Felice Ravenna così si chiamava il mio nonno nacque a Ferrara nel mille ottocentosessantanove nella famiglia Ravenna che era da poco uscita dal diritto single si viveva come in molte famiglie italiane sto subito dopo l'emancipazione una vita che era insieme intensamente ebraica e anche italiana
Quindi mi desidero momentino insistere su questo punto che il discorso in Italia era particolarissimo perché era c'era proprio questa esplosione e
C'era stata
Una vita vissuta per secoli nella reclusione e nella costrizione dei diritti che arriva creato un potenziale di cultura e di interesse dei più invariati
A
Potenziali che con l'apertura dei cancelli esplose nei modi più diversi creando nei gruppi ebraici situazioni veramente contraddittorie
Si passa dall'assimilazione totale all'integralismo ebraico a un'armoniosa coesistenza tra i due mondi culturali
Non faccio per vantarmi ma penso che in casa Ravenna ci fosse veramente questa terza situazione una armoniosa coesistenza perché già il padre di mio nonno che si chiamava lunedì era a suo tempo un famoso avvocato fu un personaggio notevole
E contemporaneamente
Non sento
Ecco fu contemporaneamente un prestigioso avvocato a Ferrara per un certo periodo anche presidente dell'ordine degli avvocati
Ma anche abbia ebreo attivo e coltissimo che collabora o per un sessantennio agli arcidi sarà élite e fu perfino nominato su proposta di RAM Marvulli sarà vivo ad honorem
Questo per dire come era l'atmosfera
In una città piccola come Ferrara e forse con Analogie in tante altre piccole città
Mio nonno felice era il primo dei cinque figli per ispirò quest'aria insieme ebraica il e italiana però la interpretò a modo suo
Lavorava laureatosi in legge come il padre e collaboratore allo studio fu però è tra i primissimi a infiammarsi di queste di azionisti sì mistica
Dagli ultimi anni del secolo
Si andava creando una fitta rete di amicizie tra luglio e altri giovani che allora si potevano definire utopistica ma che furono quelli che gettarono veramente le basi azionismo tagliano
Per il momento molto esile e come abbiamo già detto certamente filantropico
E che solo più tardi assunse una struttura più solida
Chiedo di guidava attivisti morava era un certo Marco Barusso che poveretto non ha avuto fortuna non è stato molto ricordato morto prematuramente tragicamente ha lasciato però accerta traccia perché dopo di lui sono venuti questi giovani questi giovani che erano tante latte sferici a Ravenna Amedeo Benvenuto Donati Carlo con emiliani di Modena Vito Hanau di Ancona Angelo sull'antica inizia per ricordarne solo qualcuno
Questi diciamo hanno rappresentati piccoli primi piccoli Focolari di questo sionismo
Induce in Italia siamo veramente fuori tema perché felice rovina non ha partecipato al primo congresso di Brasilia
Ma insomma ha partecipato al secondo al primo congresso era andato appunto il rabbino sogno dal secondo Congresso credo che non abbia mai mancato e ne fanno fede le infinite cartoline illustrate
Che ancora possediamo e un numero straordinario di biglietti da visita veramente bellissimo che possiedo io di ci si scambiavano questi congressi e ci sono in mezzo a questi biglietti da visita i nomi più straordinari del sionismo mondiale
E al terzo congresso di Basilea felice Ravenna va finalmente ombre rappresentante dell'Italia insieme ad Hanau e a Sonnino sono Trevi legati come già prima si è accennato
E i delegati ed erano di un numero tale corrispondente agli sci carving venduti
Cioè cento circa lì uguali un rappresentante conclusione nel mille ottocentonovantanove in Italia c'erano trecento e sia resti non è moltissimo ma erano già qualcosa
E dopo questo congresso si buttano le basi di qualche cosa di più solido che si possa fare
In Italia ed è appunto il venti ottobre del mille novecentouno che a Modena vengono gettate le basi della Federazione sia registica quell'appunto che abbiamo
Ha ricordato poco fa e che abbiamo festeggiato
Per il suono ventesimo anniversario nel mille novecentonovantuno
Al sesto vado avanti perché veramente bisogna correre al sesto Congresso dei giorni centotré e gli italiani sono parenti sono cinque Delli Gatti insieme con rapina
E moltissimo pubblico abbiamo delle fotografie d'epoca bellissime in cui ci sono tanti italiani che partecipano a cui a questo congresso peraltro burrascosi Simo perché è quello in cui viene rilanciata ipotesi Uganda
Che viene immediatamente
Cancellata annullata perché scherza che Indonesia ostile a questa idea perché chiaramente era un uomo estremamente pratico e vedeva nell'Uganda qualche cosa di più immediata e più concreto sentendo l'atmosfera della sala
Si rimangi immediatamente questa ipotesi
E non
E non non non viene più presa in considerazione
A questo punto dovrei dire che si allaccia l'amicizia di Ravenna conoscersi al però lo tengo per tra cinque minuti tre minuti passò quel d'argomento per concludere invece la carriera di mio nonno così in campo ebraico e descriverla rapidissimamente diciamo che benché fosse un giovane avvocato e non fosse un personaggio di primo ordine ebbe un notevole coraggio perché Circus diciamo espresse in modo molto violento contro il senatore Gamba
Che avveniva attaccato con violenza il sionismo e mio nonno scrisse in due occasioni prima sulla rassegna nazionale del dicembre del Novecento e cinque e poi dopo di nuovo per il sionismo al Senator gamba
Sempre diretto nel giugno dello dello che centosei e in questi due articoli naturalmente un pochino scritti così con lo stile dell'epoca si nota però l'atteggiamento coraggioso di questo primo piccolo gruppo di pionieri
Che insiste nella totale fedeltà all'Italia ma anche alla solidarietà fortissima per i fratelli ebrei
Vittime di pogrom e ansiosi di crearsi una patria cioè il loro ancora separavano la loro posizione personale da quella che poteva essere la situazione in qualche teatro mio nonno mantenne la presidenza della psiche fino al mille novecento Persico di federazione sionisti che italiani
Fino al mille novecentoventidue nel ventidue c'è stato un po'aria di burrasca e allora lui si è ritirato da questa carica nel frattempo però né il diciassette l'aveva accompagnato Sokolov a Roma è chiaro e aveva parlato con monsignor Pacelli cardinal Gasparri e anche Papa Benedetto quindicesimo Sokolov alla fine di quest'incontro gli scrisse dicendo Nusa Monfeli entrava in historique
E questa è stata diciamo momento importante altro momento importante fu un suo incontro Weitzman ma qui era già alla fine della sua carriera spionistica a questo punto felice Ravenna
Diventa presidente del Consorzio della comunità di Ferrara delle delle comunità poi con la legge del trenta
Diventa presidente dell'Unione delle comunità e così mantiene questa carica diciamo non precisamente si olistica ma così su civica fino alla morte avvenuta nel marzo del Novecento trentasette
La vita era stata febbrile il lavoro intenso aveva avute molte ma amarezze non ultimo quello del gruppo fascista della nostra bandiera che lo avevano profondamente logorato deboli a Ferrara
Il diciotto marzo del trentasette e gli fu risparmiato lo shock delle leggi razziali
Sono arrivata fino in fondo
Alla vita di mio nonno però adesso voglio un momentino a tornare indietro per parlare di quello che è il succo del discorso e cioè e queste famose lettere le lettere il il carteggio Ravenna terzo al non so bene perché sinceramente ho chiesto anche pochi giorni fa spiegazioni e confermo in Israele i miei parenti ma la situazione è questa dieci lettere di Serse
Di Ravenna indirizzate al terzo il si trovano negli archivi sionisti CD Gerusalemme mentre li diciassette lettere che accarezza gli scrisse a Ravenna
E che sono state miracolosamente salvate da un giovane di studio diciamo Ravenna nel mille novecentoquarantatré quando tutti eravamo
Fuggiti e da luglio poi riconsegnati a mia madre queste diciassette lettere sono stati da mia madre e dei suoi fratelli regalate al museo italiano di Gerusalemme per intenderci quello di raccordi lenti
Queste diciassette lettere sono un grosso ci meglio tutti noi di famiglia ne abbiamo le fotocopie e quindi ne siamo molto fieri
E la prima lettera di Ravenna Ascierto porta la data del quindici dicembre del mille novecento e due e scritte in italiano e in questa lettera oltre che discorsi generici
Il piede
Se Hackert sarebbe disposto affare tradurre altre noi lande in italiano egli dice che questo romanzo che è questo famoso romanzo utopistico no
Di terza è veramente eccezionale opera grandiosa del movimento si olistica
La risposta di certe descritti in un pittoresco italiano caro amico e consorte esce mentre nelle lettere suggestive successive per fortuna scrive sempre in francese
E lo ringrazio otto suggerisce di fare tradurre il libro presso l'editore Treves non ci risulta che sia stato tradotto Albino in quell'epoca
Nella stessa lettera parla di altre cose e la corrispondenza
Continua così cioè si è aperta questa corrispondenza e continua ricordiamoci che siamo nel mille novecentotré cioè manca praticamente un anno alla morte di Ferzan in questo anno siamo stati riempiti di lettere e di telegrammi piene di telegrammi di firma va be'insomma in era il suo nome diciamo fa
La lettera più importante che sta diciamo della nuova serie e quella del cinque settembre
E dice esattamente così mio caro Felice era venne italiano il fuoco e ci vuole poco le perito possibili e così inizia a questo punto uno scambio fittissimo di corrispondenza bisogna tenere presente che non erano tempi come quelli di adesso allora trattiene Ferrara ci si scrive ventidue giorni no
Allora adesso forse ci sarebbe un fax ma insomma allora era meglio allora Ravenna prende contatti con tutte le autorità del mondo ebraico italiano per organizzare quello che sarà un viaggio di estrema importanza
E perché certa del vuole vedere il Papa voglio dire anche Franco
Allora i rapporti sono svaria attivissimi Ferzan
Fa nomi ben precisi di grosse personalità ebraiche italiane
Penso che siano morti non voglio offendere nessuno uno era il senatore Malvano l'altro Senator Romanin Jacur che ben si sono guardati dal vollero credere perché considerava l'intero tipo un po'pericoloso
E che il teste comunque e senza il passaggio attraverso Malvano di Roma in via Curiel ma sempre con questa fitta
Fitto e rapporto tra Ravenna e il rabbino Margulies differenze
E si si riesce a organizzare senz'altro l'incontro colpa corre mentre quello col Papa viene in un modo più fortunato
In una delle lettere
E Terzi dice una cosa estremamente interessante buona si scelte sette dice il venti il patto non uno della per non ne vous Longo qui la terra profana Ampa listini Luna Bompani de di tutti o gli essendo mente locale
Mi sono spiegata traducono ecco cosa voglio dal pacco noi vogliamo solo la terra profana della Palestina non abbiamo nessuna idea di toccare i luoghi santi nemmeno da lontano
E dunque
Il diciassette settembre scelto conferma di aver ottenuto tramite Marvulli est l'udienza dal re
Sempre però risulta un po'difficile il potere arrivare da attraverso i passaggi
Diciamo successivi
Nell'etere continuano conferma fermento tormentoso gli appuntamenti vengono fissati e annullati alla fine in una lunga lettera il diciotto gennaio Scherzo e scrive dall'inizio già arrivato a Venezia a Ravenna
Annunciando il suo arrivo a Ferrara per il giorno successivo con una breve sosta a casa a Ravenna
Lo conferma più tardi con un telegramma arrivo domani le ho scritto a oggi nella sosta Venezia gli capita veramente una cosa molto fortunata
Entra in albergo il pittore vippaio che era un ponte del Papa che poi rivedrà a Roma e in poche ore con suoi evidentemente grandi grandi possibilità di contatti gli ottiene il famoso colloquio col Pontefice che sembrava irrealizzabile
E questo colloquio avrà luogo il venticinque gennaio
Pio decimo non si sbilancia Raffa sto invece l'udienza con Vittorio Emanuele terzo ha luogo il ventitré gennaio mi risulta lunga calda decori viale e sarà seguito il ventisei da un'udienza col ministro degli Esteri Tittoni
E un'udienza molto concreta in cui parlano veramente di cose pratiche cioè scherza il chiede atti toni se non si può chiamare in causa l'ambasciatore di Costantinopoli e quello russo per vedere di ottenere questo famoso territorio
E fertile ripartirà perviene il ventotto gennaio con un Bilancio relativamente positivo è stato raggiunto da Ravenna a Roma e con lui ha trascorso un paio di giorni qui però faccio ancora scusate il due minuti un passo indietro per dire che questo che sta fino blu veramente dell'avvenimento in casa Ravenna è stata la visita di fare in casa a Ravenna a Ferrara
Dove abitavano giovani diciamo Ravenna
In corso
Il corso Porta a Mare cioè va una casa basta niente costo Porta Reno prego
E novantatré una casa piuttosto modesta
Lei nei diari di fare su questo viene raccontato certi la allude nei suoi diari afferrava feci visita l'amico Ravenna
A casa sua ebbe luogo il banchetto come quello delle dita le camere erano fredde mai quali erano caldi
Vennero i sionisti di Ferrara il padre di Ravenna donati da Modena l'atmosfera gli ricordò un pochino Vienna
E sembra che a Vienna avesse avuto delle accoglienze stava binarie
Concludo con queste o la visita che costituì una specie di meraviglioso suggello a collaborazioni tra mio nonno con Herzog ha riempito il nostro immaginario infantile
Il racconto tante volte ripetuto da nostra madre di lei bambina piccolissima seduta sulle ginocchia del grande pioniere del sionismo sembrava a noi bambine qualcosa di veramente fiabesco
E pochi mesi dopo durante i quali vengono scambiate altre lettere questa breve amicizia veniva spezzata dalla morte di fare avvenuta quando lui aveva solo quarantaquattro anni Della serie di necrologi vistosamente listati a lutto
Pubblicati in quel periodo sulla stampa ebraica si è vista sconvolta da quella morte prematura voglio prendere alcune frasi dell'articolo di mio nonno pubblicato su un'idea sionista del mese di luglio agosto mille novecentoquattro
Chi potrà succedergli
Chi avverrà come lui l'autorità di un padre per guidare gruppi che pur tendendo a un unico Fini tante diversità hanno di caratteri di abitudini di educazione di leggi di vita politica
Queste domande rivolgevo a me stesso in una serata del gennaio scorso mentre ascoltavo dalla voce di lui la tragica narrazione di sofferenza S fisiche
Che contrastavano con il suo aspetto apparentemente robusto
Gli occhi miei dovevano esprimere la mia tristezza perché all'Ignis sommesse esortazioni di prendere il riposo egli mi interruppe testualmente così
Caro mio io sono come un cavallo da guerra voglio morire in battaglia del resto non abbiate paura l'idea nostra è così forte ha così salde radici nell'anima del popolo che non scomparirà con me
Dal ricordo personale toccante al nostro ultimo relatore della serata al professor Mario Schneider che abbiamo tenuto per ultimo un po'perché come dire ci farà l'onore di venire da lontano
è un po'perché l'abbiamo definito la nostra guest star
A lui il compito non facile per la verità di disegnare non tanto ciò che è accaduto nei cento anni passati lo abbiamo detto ma di che cosa accadrà lo scenario di quanto accadrà o potrebbe accadere nei prossimi cento
Grazie
Prima di tutto io devo ringraziare la istituzione le persone che mi hanno invitato a essere con voi questa sera qua
La lista è lunga comunque
Va per tutti
Il secondo punto che devo dirvi perché io l'italiano non l'ho mai imparato sistematicamente
Dunque dovette essere un po'pazienti con con la maniera come parlo io l'italiano che più spagnolo che italiano però con il vocabolario che cerca di essere italiani
Adesso devo dire che in questo momento è doppiamente difficile il mio compito
Oggi prima per l'eleganza e l'interesse dell'esposizione precedenti
E secondo perché in Gerusalemme
Si dice che dopo la distruzione del Secondo Tempio il diritto di profezia e ha riservato per i poveri di spirito
E alla mia università all'Università ebraica di Gerusalemme si cerca di non essere poveri di spirito dunque io cercherò del non fare delle profezie
Mio professore
Ammicco moriva ravviso esterno al dice sempre su questo fatto delle profezie che come vietato profetizzare il futuro il nostro compito del profetizzare il passato
E anche sul passato non siamo d'accordo discutiamo tanto su tutto quello che è passato anche sul sionismo
Ieri a Torino ho cercato di stabilire i successi insuccessi del sionismo e fra i successi
Il primo più notorio la fondazione dello Stato di Israele
Sul sottofondo della persecuzione antisemita ne volete cominciando con l'antisemitismo di storico ma attraverso il ponte già segnalati qua del processo Dreyfus
Della grande ondata di antisemitismo e l'impero russo nell'Europa orientale nei primi del secolo e dell'Olocausto
Stabilire lo stato diventato di fatto il Refugio del popolo ebraico
Il secondo successo
è stata la concentrazione perito e territoriale in Israele di una gran parte del popolo ebraico ieri Franchetti diceva un quaranta per cento
Del popolo ebraico oggi abita in Israele e questo è vero e questo credo che sia un gran successo del del sionismo politico-sociale storico
Il terzo set gran successo
Solo i livelli del modernizzazione progresso che ha raggiunto lo Stato di Israele
E modernizzazione difficile
Non per il fatto degli origini perché la società israeliane indubbiamente una società Natta moderna sulla società israeliana odierna
Sino per il fatto de che gran parte dell'immigranti specialmente i militanti che sono arrivati in Straelle dopo la fondazione dello Stato
Hanno arrivato dei società pre moderne società tradizionali
E altri Grande Società d'una modernità diverso della modernità alla quale siamo abituati no in Israele e in tutto in Occidente
Sto parlando la modalità sovietica
Socialista europeo orientale naturalmente
Il quarto gran successo dello Stato di Israele
E il fatto del che Israele uno Stato democratico
In un intorno non democratico antidemocratico e senza vere
La base delle culture politiche democratiche per perché fra tutti i migranti che sono arrivati quindi Strehler solo una piccola minorità viene del società dove le democrazie ed hanno una norma la grama digerita viene delle società autoritarie o peggio
Però la democrazia è nata esiste e anche abbastanza forte
Con i successi se ne sono sempre insuccessi
Voglio ricordare solo tre che al mio parere sono in successi importanti
Il primo e la non come soluzione del conflitto arabo israeliano
Il fatto perché del momento che il sionismo ha cominciato a trasformarsi in la pratica immigratoria prima nel provincia del Sud siriana l'imperio ottomano
Dopo nella Palestina britannica
Dopo nello Stato di Israele
Si è
E voluto un conflitto che è arrivato a livelli di violenza molto molto pericolosi non solo per i Straelle sino per tutto il Medio Oriente è anche peggio
Il secondo insuccesso
E la controparte del successo della concentrazione territoriale
Per il sionismo
Il secondo scopo chiarissimo pena concentrare territorialmente il popolo ebraico un quaranta per cento si trova la un sessanta per cento si trova fuori di sé
Per l'appunto le distorsioni di spicco questo rimaneva ancora come un successo Paolo
Il sionismo e la creazione dello Stato di Israele
Hanno risolto
Parzialmente problemi di identità collettiva però hanno creato attraverso lo sviluppo sociali distrae li hanno delle frantuma e sociale abbastanza grave interni nello Stato di Israele
Che che le hanno dei problemi sull'identità collettive israeliana che il signor riflettano sull'identità collettiva ebraica in tutto il mondo
E adesso
Cercherò del vile qualcosa però io di carattere non prospettico né piuttosto analitico su questi problemi e quali sono i compiti futuri
O cosa cosa ci vorrebbe fare nei prossimi cento anni in confronto a questa problematica
A me pare e non di oggi di molti anni fa
Nella relazione finì spostato di Ferrarelle
Il punto principale trenta anni trentun anni fa quando sono arrivato Israele oggi rimane la stesso punto
Assicurare l'esistenza futura dello Stato di Israele
E per lui assicurare l'esistenza futura dello Stato di Israele c'è un unico un'unica strada
Riesce le a firmare e implementare trattati di Facci con i Paesi arabi e cercare di risolvere il problema palestinese
Io non credo che in questo momento
Si sia nessuna alternativa viabile per cui assicurare a futuro a lungo andare l'esistenza dello Stato di Israele
Senza espletare la mia opinione politica che sarebbe su come fare con Gabriel sede arrivare a questo punto questo però io ho un'opinione Polito logica più che politica
Il secondo punto che mi pare centrale e continuare e aumentare la concentrazione territoriale del popolo ebraico in Israele
Perché questa concentrazione
A un doppio scopo il primo è assicurare il carattere ebraico maggioritario dello stato pezzo
Perché sin sionismo parlava Bruno è stato del di un Stato ebraico nel Medio Oriente come abbiamo sentito prima scattata Lozio in Uganda e l'opzione Tripolitania
E le altre che sono state
Le pendenze colonizzatrice ebraiche in altri posti del mondo
Il senso
Dello Stato ebraico nella pratica si appoggia su un gruppo occupazionale
Maggioritario ebreo
Noi sappiamo perfettamente che il gran successo militare della guerra dei sei giorni
è stato messo in dubbio a lungo andare
Più
Per il problema demografico che per ogni altro fattorie un motivo
Il fattore
Che dopo la guerra del stringersi il giorno prima della guerra dei sei giorni
Lo Stato ebraico distrae il quattro giugno al cinque giugno se mi novecentottantasei
Ne avevo una chiarissima maggioritaria
Ebraica nel suo seno
Il giorno dopo finita la guerra dei sei giorni il panorama demografico l'ha cambiato e si si prende in considerazione
Quello che in Israele si chiama la bomba demografica araba probabilmente più pericolosa che quelle composte di esplosivi a lungo andare intere minore processi
Fazio economisti politici storici
Si può capire il problema
Della maggioritaria ebraica
Da quali il bisogno dal rinforzare la maturità
Ebraica in Israele a lungo andare per assicurare l'esistenza dello Stato di Israele però rinforzare la maggioritaria ebraica un altro senso
è questo il senso in confronto alla diaspora
Sì ministra l
Si trova la maggioritario il popolo ebraico nella sua pluralità
Con meccanismi istituzionali is di assicurano questa pluralità
Può darsi delle speriamo che lo Stato di Israele presente alla diaspora
Con una soluzione di identità collettiva ebreo israeliano
Insieme e pluralista
Sì il numero
Sì demograficamente
Israele rimane la parte minoritaria del popolo ebraico la sua legittimità collettiva pluralista
Che sui conflitti diventano più seri riflessivi sulla diaspora
Il terzo punto sarebbe continuare il processo di modernizzazione moda mi fa azione sociale e materiale dello Stato d'Israele
Per raggiungere i livelli occidentali altri
Voi sapete che oggi Straelle considerato uno dei venticinque Paesi istituti dopati del mondo con quel noi stiamo fra il quindici per cento superiore dal punto di vista di sviluppo materiale però siamo fra gli ultimi dal quindici per cento superiore e lo scopo dello Stato d'Israele moderno la nascita essere fra i primi no fra gli ultimi e credo io che questo è un problema non solo di Geografia e quel maledetto termino geopolitica così ma ad un tratto
Da tanti nemici del popolo ebraico sino è un problema di composizione sociale economica interna registra Israele per arrivare altri scopi deve continuare a modernizzarsi non può fermarsi e non può retrocedere nel punto dal punto che si trova a due
Per risolvere il problema del conflitto arabo israeliano
Nei termini attuali della politica mediorientale
Non si può evitare e stabilire le frontiere
Non dico finali ma più o meno stabili dello Stato di Israele fino adesso
Come ho spiegato ieri
Attraverso il teoria dei balocchi Marlengo un altro scienziato all'università ebraica Israele si trova in una situazione de frontiere malleabili
Le fonti dei siriani cambiano hanno cambiato moltissimo negli ultimi cinquant'anni e si si prende
Le frontiere dell'entità non solo in termini di Stato nazionale sino entità sionista dalla prima Lia fino di cambi sono notevoli ogni dieci anni le fonti erano diverse hanno cambiato sono allargate dalle volte
Sono del cresciute eccetera eccetera e questo non è una situazione normale specialmente non quando filtrato uno Stato nazionale resa a me piacerebbe moltissimo discutere quattro non c'è tempo il problema dello Stato nazionale
Però
Il fatto è che nel Medio Oriente oggi
Non c'è la situazione che esiste oggi in Europa del dibattito sui tre livelli regionale e nazionale
E europeo una situazione tutto a diversa nella quale l'unità politica centrale continua a essere lo Stato nazionale per avere uno Stato nazionale stabile c'è bisogno del finire per definire le frontiere
Non si può scappare il tempo contro quello che dicono tanti non funziona questo favorì in questo nacque questo posto credo anche prova
C'è bisogno de cambiare la relazione fra gli strali della diaspora
Questo è un altro lunghissimo tema sul quale voi sapete probabilmente
Più di me
Vero
C'è qualcosa che è molto chiaro e che si manifesta attraverso la crisi credo io non culturale e ideologica del sionismo fini istituzionali
Del sionismo che denota il fatto perché c'è bisogno del cambiare il tipo la relazione che esiste fra lo Stato di Israele correlazione storica che ha assistito fra lo Stato destra le le diaspore dopo dirò qualcosa
Ed altro questo
E c'è bisogno internamente in Israele de confrontare le frantuma interne
E questo si può fare unicamente nel marchio della modernità israeliana attraverso delle soluzioni democratiche pluralista la stesso
Come voi conoscete devo la situazione in Medio Oriente
Come la conosciamo noi
Sapete che
La noi ci troviamo nel centro di un conflitto che può essere definito attraverso l'attenzione moderni modalità tradizionalissimo
E questo in relazione all'ultimo punto che ho menzionato perché secondo la mia interpretazione interpretazione di altri
Il conflitto centrale nel quale è coinvolto lo Stato di Israele Esterna internamente
è un conflitto
Che parte con questa attenzione fra la modernità del movimento sionista come l'hanno ben segnalato
Il relatori anteriori
E il tradizionalismo delle società mediorientali
Semplicemente il sionismo Trust tra spiantato al Medio Oriente l idea dello Stato nazione nata nell'Illuminismo nella propulsione francese che ha avuto la sua pratica europea
Del secolo scorso e anche in questo secolo nel Marco della quale come Stato affermato giustamente prima è nato anche il sionismo
Non per caso sino perché la maggioranza del popolo ebraico e dei suoi leader intellettuali si trovavano in Europa e nel seno del la stesso processo e non nel Medio Oriente
Sì sì sarebbero trovasse nel Medioriente probabilmente il risultati politici ideologici e sarebbero stati diversi del sionismo e della creazione dello stato di stress
Questo fenomeno a sia riprodotto nel Medioriente attraverso un uno sviluppo che noi chiamiamo sviluppo segmentaria
Perché le tensioni hanno prodotto confronta azione confutazione hanno prodotto Guarriello guardano prodotto delle necessità economiche e politiche che hanno deviato gran parte del ricco ricorsi
Le diverse entità che partecipano nel conflitto arabo israeliano a favore dei settori militari e sviluppando i settori militari hanno sviluppato i settori sociali
Adesso in Israele l'impatto della modernizzazione segmentare le è minore che nei Paesi arabi perché Issa Elena più sviluppato dal momento della sua Nacci nascita come società moderna e perché il flusso di capitali agli sorelle a attraverso l'appoggio del movimento sionista che non era solamente un movimento Pio nero sino che aveva una base finanzierà che l'ha permesso svilupparsi con la rapidità che si è sviluppato
Dai primi del sì eccolo fino alla creazione dello Stato dopo la creazione dello Stato fino a oggi
E riversa del della situazione nei Paesi arabi e dunque Israele relativamente sviluppato dal punto di vista sociale e molto sviluppato dal punto di vista militare mentre che le società
Intorno i Strehler son molto sviluppate dal punto di vista militare
E sono molto sotto sviluppate dal punto di vista socio economico
E per uscire del conflitto arabo israeliano c'è bisogno del spezzare questo circolo vizioso
Non si può continuare perché siamo arrivati al punto nel quale il nostro vantaggio di modernità relativa
Sempre meno pallido perché noi siamo all'uomo della guerra non convenzionale e l'abbiamo già visto in una piccola mostra nella seconda guerra del Golfo
Non c'è difesa possibile contro un attacco missili
Capite e non c'è difesa possibile contro un attacco chimico biologico e naturalmente nessuna difesa contro un attacco nucleare il Medioriente arrivato all'orlo del questa situazione
Dunque qua la modernità
Il suo cane già un ruolo diverso il segmento Alison militarista e carissimo ai livelli non convenzionali per il mondo arabo però il mondo arabo ad Harrison del popolo ebraico e lo Stato di Israele non ha dunque l'equazione in questo momento un'equazione che indica
Tutte le maniere possibile c'è bisogno de stabilire parametri politici
Per
Risolvere i confini
Lo ha detto ieri a Torino
Che c'è gente che interpreta il compito del meglio di niente come una guerra santa antichissima che si sviluppa di maniere diverse fino la confronta azione fra la modalità dello Stato di Israele se ne volete per quello volgarmente chiamato fondamentalismo islamico all'autorità li sforna Johnson messianico islamico
Io credo che la gente che pensa così sbaglia
Io credo che non è un antico conflitto religioso io credo che è diventato questo conflitto fra modernità e tradizionalismo è diventato una guerra deposizioni
è diventato una guerra all'opposizione perché delle la teoria dello sviluppo sperimentale spiega come le società ad esse sono squilibrati attraverso la guerra con i fratelli
Dunque dico io che come le guerre dove all'inizio non hanno soluzione cioè bisogna inviare soluzione al razionalismo mentale o moderna se ne volete
Che cominciano con i duri Pasi che abbiamo fatto negli ultimi anni
Che prima
Vedemmo iniziale le nemico che abbiamo naturalmente demonizzato noi come loro hanno demonizzato
A noi
Negoziale
Con gli antichi nemici
E negoziare una non belligeranza che permetta creare incentivi socio economici
Per una situazione di non guerra che appoggi la modernizzazione e la democratizzazione del mondo arabo
Io credo che c'è bisogno
De marginalizzare nel Medio Oriente le visione religiosa radicale
Della politica
Perché queste queste tendenze messi anche
Miscelate
Con modernità in strumentale non razionalità sino modalità e strumentale un'altra cosa
Possano portare a una guerra non convenzionale
Che può far finire il gran progetto sionista e lo Stato di Israele
Molto male e credo io che in questo momento c'è bisogno del fato il necessario per fermare questo processo
Qua si mescola naturalmente il problema del terrore perché questi gruppi più che minaccia militare
Diletta generano un confronto lo Stato di Israele oggi una minaccia chiaramente terrorista che viene realizzata periodicamente
Contro di noi fisicamente
Non ce ne sono soluzioni teoriche per il problema del terrore
Se una soluzione pratica l'isolamento sociale dei gruppi terroristi
Però per effettuare l'isolamento sociale dei gruppi terroristici c'è bisogno di maniera l'azione strumentale incentivare i gruppi che hanno la capacità del limitare la capacità di arruolamento del terrore
Il terrore nel Medio Oriente si nutre della disperazione
Il terrore nel Medioriente si nutre dei fallimenti dei progetti politici frazionali strumentali moderno quando quelli non funzionano l'altra pertinente ha tutte le carte per giocare il terrore
Arruolare gruppi sempre più grande
Dunque credo io
Qui c'è bisogno del fare per fare delle sforzi
Molto
Molto grande molto precisi per amino rare
L'appello del messianismo in tutti i campi
Che si confrontano nel Medio Oriente
E io credo che ci un asse di interesse comune molto forte
Tra l'otto Stato di Israele che il più diciamo laico e moderno nel Medio Oriente e gli Stati arabi
Che hanno internamente come principale nemico la speso nemico islamico radicale che genera questo tipo del terrore del quale il parlato io
Però per farlo loro hanno bisogno de
Portare il risorse ricorsi sono investiti fino adesso nella guerra con Israele negli altri conflitti al piano sociale economico di sviluppo sino non si può risolvere questa equazione
Il processo di modernizzazione interno in Israele dipendete parecchi fattori
Il primo fra tutti e la riduzione del della spesa militare israeliano
La spesa militare israeliana che fino a oggi ha portato l'asse Kurita
Allo Stato d'un'altra parte può essere paragonata a un polo d'acciaio
Pongo sostegno sul collo
Un collare d'acciaio che impedisce ai Straelle continuare crea
Noi spendiamo una parte molto molto
L'elevata nel nostro Bilancio del nostro prodotto pronto prodotto interno lordo
In spese militari che potrebbero eventualmente versate ridotti
Io sorsi dall'optati allo sviluppo socio economico interno è strabiliante
Noi dobbiamo ricreare
Le condizioni e positivi
Per l'investimento economico in Israele non per l'intestino non solo per l'investimento di carattere filantropico o di aiuto di Strehler sino per l'investimento basato sugli a vantaggio relativi economici di Israele Israele ne apparecchia vantaggi economici
Relativi
Però per fare questo
C'è bisogno
Negoziare la pace abbiamo visto nei anni novanta di Verderio fra il novantuno
L'antico novantuno perché la data la conferenza di pace di Madrid cominciamo avere nel novantuno
Il novantasei abbiamo visto il miracolo economico israeliano simile a quello economico israeliano sono quelle case di crescita
Intorno il sette per cento annuale del prodotto interno lordo era composto da due gambe due filari il primo erano i negoziati di pace ti creava una prospettiva di investimenti sicuri a lungo andare
La seconda dalla vantaggio relativo di Israele
La vantaggio tecnologico precisamente però uno senza l'altro uno funzioni
Nel momento che non c'è speranza del continua il processo di pace Investimenti economisti dicendo scendono in una maniera molto accentuata molto amati
Io devo dire qualcosa sulla teoria del mio Michilli del nuovo Medio Oriente la teoria del Nuovo Medio Oriente è molto simpatica molto bella suona bene a un un unico difetto non è vera
E l'unico difetto che ne ha
è una teoria di carattere retorico politico usata per entusiasmare la gente che non capisce molto nell'economia nelle politiche
Il nuovo Medio Oriente con un mercato aperto del tipo della comunità economica europea è impossibile per un fatto semplicissimo
Prodotto interno lordo israeliano oggi è intorno ai dieci sette mila dollari
Annuali per capita il prodotto interno lordo dell'Egitto oggi che sarebbe il socio principale col quale ne abbiamo già tanti anni di pace eccetera eccetera e le cinquecento dollari per capitale l'anno
Fra due società che hanno queste differenze non c'è nessun mercato comune non c'è nessuna comunità possibile
Dunque sì vogliamo arrivare all'idea del nuovo Medio Oriente dobbiamo lavorare moltissimo investire moltissimo nella modernizzazione e democratizzazione del mondo arabo
Perché non ci sarà neanche un mercato una comunità economica fra un paese più o meno democratico
Altri Paese più o meno autoritari
Non c'è possibilità del dialogo politico a livello interno come si stabiliscono le leggi come votano i Parlamenti eccetera eccetera e tante altre cose che conoscete
Bene come non me
Nel piano politico interno israeliano se ne sono compiti difficili
Da raggiungere però possibile
Il compito principale internamente in Israele evitare la polarizzazione dello Stato dal punto di vista politico
E per quello i teorici elettoralistico Israele
Si sono opposti in blocco dal primo all'ultimo all'ultima riforma elettorale che ha separato l'elezione parlamentare l'elezione del primo ministro
Cercare di instaurare in una società eterogenea come la società israeliana un sistema maggioritario è sbagliato perché crea un bipolarismo automatico
Mentre si mantiene l'auto nella eterogeneità sociale e anche la politica perché il sistema che dopo tanti compromessi di volti e di commissione si è arrivato a fare è un sistema misto che non è nel maggioritario nel proporzionale
Mentre esiste un quadro così l'unica maniera di superare le contraddizioni interne le questo quadro e la politica populista
E la politica populista in una situazione di crisi
Vicino al terrore vicina all'avanguardia dal punto di vista internazionale e molto pericoloso
Non solo si ha spiegato chiaramente cerco di essere sintetico e tardissimo
E c'è bisogno
De separare Lerner divisioni dello Stato
E vi spiego perché
C'è bisogno di a farlo pervenne sfizio delle religioni
Inizio Welle il quadro relazione la religione politica è un quadro complicatissimo
è innocente credere che c'è solo un problema con le tre diverse religioni
E c'è il problema della di cinta della religione ebraica lo stato e della distanza fra la religione mussulmana dello Stato
E quell'ambito incerto nel quale ad opera il cristianesimo
E superficiale credere questo perché ognuna delle tre religioni sotto divisa in moltissime categorie che si confrontano fra di loro
E il fatto della vicinanza con lo Stato la non separazione
E il problema della Liga Litta civile e religiosa da una parte che non è valida solo per gli ebrei fino che valida per i musulmani cristiani nel loro diversità anche di Israele
Con la politica disse pulita con la politica economica
è una ricetta catastrofali
Eh sì approvata così fino adesso di fatto
Il sistema politico anteriore il sistema di rappresentanza proporzionale che c'era in Israele e il sistema del rappresentanza proporzionale più cool del mondo lo sapete no
Ed è l'unico Paese che mi aveva una rappresentanza proporzionale Intiglietta di lista unica del tutto il Paese senza essere diviso
Quindi da Stato Regione
Funzionava benissimo oltre un punto
Il punto dalla relazione produzione è stato
Che non è il problema vitale principale dello Stato di Israele problema vitale principale lo status quello della pulita e sta
E dopo quello alla sicurezza interna e dopo il problema economico
E il problema religioso un problema importante io ho sempre cerco de fare capire
Ah il miele miei interlocutore religiosi dette il beneficio della coalizione
Il miglior Pasotti si può intraprendere il separarla dello Stato
Perché la politica laica e la Regione mescolate portano averlo sul tardi molto molto problematica
Io credo che in Israele con la moralizzazione ce ne sono forte spinte in questa direzione io credo che ci una de domanda sociale abbastanza larga
Per una Costituzione che assicuri diritti
Personali individuali
Sopra la base ideologica universalista e umanista del sionismo
Io credo che questa spinta esiste e credo
In un certo momento si arriverà credo anche che la saggezza saggezza ditta avrebbe non definite sia ebreo
Credo che sarebbe molto saggio non definire gli ebreo abbiamo vissuto per tantissimi anni senza definire Pierre Drieu o credo che possiamo fare uno sforzo un paio di anni di più fino le identità collettive interni israeliane
Quelli dell'ebreo della diaspora e quelli dei palestinese quelli che stanno intorno ad Israele si sta si stabilizzano di più per quello che sono
Adesso
Ho detto prima
Qualcosa sul problema o sul la relazione SL diaspora con questo voglio finire naturalmente perché ho preso troppo tempo
Io credo che c'è bisogno di un dialogo
Aperto e sincero ma questo mi suona molto come pittorica
Non so perché perché ho sentito tante volte però mi pare
Che c'è stato un peccato
Il peccato originale del
Del sionismo politico israeliano è stato di essere troppo partita lista
Sì ne volete o troppo
Imporre che ha imposto troppo sulle diaspore
Perché hanno sì stata creata in un certo senso una relazione asimmetrica
Che oggi non ha senso io credo che si può dialogare unicamente fra gente che si guardano negli occhi alla stesso livello voglio dire fra e uguali è vero che noi vediamo un vantaggio chiaro che possiede dello Stato
E abbiamo uno Stato con le capacità che ne ha uno stato
Quello è verissimo Elio il sionismo implica una società di uguali
E credo che c'è bisogno un po'da rinforzare questo problema
Dell'uguaglianza io visto molte cose che si fanno in senso sionisti sionista in Israele e fuori visto le negli ultimi anni
E sempre
Ho l'impressione che si cerca del ricreare il passato mentre ne abbiamo tanti problemi
Da risolvere a livello sionista oggi e nel futuro si cerca ho visto che fanno queste navi con i ragazzi che ricrea hanno lex sono il l'odissea del della nave sono altre cose nei campi di concentramento eccetera eccetera
Io non so che effetto educativo ideologico a lungo andare hanno queste cose io credo che il passato
Attraverso la politica sempre legato il presente che c'è bisogno di guardarlo molto seriamente
Perché nel supermercato della storia si trova tutto
L'uso indiscriminato della storia può essere anche pericoloso può insegnare delle cose ha promesso per quello che che si intende
Qua arrivo all'ultimo punto che che volevo menzionare che il problema
Del revisionismo altre volevo dire una cosa sul compromesso di Israele
Israele a un compromesso verso il popolo ebraico
Israele non solo domanda del popolo ebraico sino credo io che quando deve e può fa quello che può credo che ne abbiamo gli esempi del latitudine dello Stato di Israele verso il re Fiusco meeting dell'Unione Sovietica verso il sionismo sovietico negli anni più duri
Credo che ne abbiamo l'esempio dello Stato di Israele in confronto alle brevi dell'Iran
Nel momento della Repubblica islamica quando viene la Repubblica islamica mi immagino che sapete che ieri dell'ellade
Anche si era un po'sconsigliabile dal punto di vista politico bollavano il sabbatico e non volavano volavano appena anni senza fare indossa pubblicità per portare via tutti ebrei iraniani
Che volevano uscire in quel momento perché si sentivano perseguitate voglio dire il Refugio la teoria del dei Straelle comma pertugio come il posto sicuro per il popolo ebraico dal punto di vista di Israele come femminista esiste funziona
Tanti sono arrivati in Israele
Alcuni sono rimasti tanti sono andati altri posti ma questo non importa quando si è considerato che l'ebraismo io o per il pericolo Israele si è impegnato per fare quello che poteva in confronto
A questi fratelli dunque credo che il compromesso in questo senso
E chiarissimo è una manifestazione del sionismo dello Stato d'Israele in confronto il popolo ebraico perché non è una relazione unilaterali che gli ebrei sono azionisti in confronto allo stato iniziale del padre
Fa i conti i suoi credo io che una tale relazione dialettica perché funziona come tale
C'è gente
E ha ordinato anche pubblicamente
Che ce ne sono problemi così grossi distrae le che c'è adesso tutto un'ondata descrizioni smosso storico
Che ha racconta delle cose terribile su sulla nascita dello Stato di Israele sul sionismo e sui primi anni lo sviluppo eccetera eccetera
Revisionismo storico scientifico note dei lavori avvezzi al piano cosa è successo che vengono pubblicati
Invece credo che lo esibizionismo storico israeliano
Un un fatto molto positivo vi spiego perché
Ripeto quello che ho detto a Torino rivisti da
Due volte lo stesso argomento
I fatti rivelati per i storici e Sociology revisionisti adesso in Israele
Erano conosciuti da tanta gente tutto il tempo
Erano fatti che vanno discussi sempre nei circoli marginali della politica israeliana nell'estrema destra e nell'affermarsi ministro
Oggi questi fatti attraverso la ricerca vengono pubblicati e di scusi nel centro della sfera pubblica israeliana
Come risultato di questo nel centro della sfera scientifico internazionale della sfera pubblica ebraica nella diaspora
Io credo che dal punto di vista dello Stato d'Israele questo un segno di maturità
Questo è un segno che la società israeliana si sente abbastanza sicura per discutere sinceramente quello che è successo analizzarlo e cercare di capire perché è successo
Perché come diceva Tucidide ma quello lo sapete meglio grazie
Tucidide ma tre
Ringraziamo il professor signora ed errore come vedete tardissima io a dichiaro vic oltre a questa Assemblea ringraziando tutti per la pazienza e avendo privilegiato gli interventi piuttosto che le domande per una volta
Perché ci sembrava come dire
L'importante sentire il documento piuttosto che interloquire ringrazio tutti voi e apprezzo
Va
Sì