Chiusura della campagna elettorale di Di Pietro per l'elezione a senatore nel collegio uninominale Toscana 3 (Mugello)

E chissà si se la conclusiva della campagna elettorale
Per Antonio Di Pietro
Nostro candidato per il Senato una campagna quindi io voglio a nome dell'Ulivo del comitato dell'Ulivo e lavatrice ringraziare per la loro presenza questa sera
Il segretario della Federazione Fiore del Unione metropolitana di Firenze del PDS risorsa alcuni
Il nostro candidato per il Senato Antonio Di Pietro
E il vicepresidente del Consiglio Walter Veltroni
Si conclude stasera una campagna elettorale lunga
Difficile ma lo possiamo vedere anche stasera dalla grande partecipazione
Di gente di persone di elettori una campagna elettorale che è stata come nessun'altra
Partecipata una campagna elettorale in cui è stato messo al centro dal nostro candidato Antonio Di Pietro il contatto diretto con gli elettori
A dispetto di qualsiasi incontro televisivo che lascia il tempo che trova
Nostro candidato scelto secondo me molto giustamente di parlare direttamente alla gente di parlare ai suoi elettori
Di confrontarsi con i problemi del territorio e e con la gente che avrebbe che dovrebbe vota
Io credo che questo sia stato importante io credo che la la candidatura Di Pietro fosse sin dall'inizio una candidatura importante perché era una candidatura perché è una candidatura che consente un rafforzamento dell'Ulivo un rafforzamento importanti rafforzamento e parte dal modo in quel a parte dell'Ulivo per la parte centrale e moderata dell'Ulivo che forse necessità in maniera particolare di un rafforzamento
E questo la candidatura di Di Pietro lo consente loro lo ha consentito sin dall'inizio
Ma io credo che la
Parte quindi migliori della campagna elettorale si è avvenuta dopo quando voi gli elettori di questa zona hanno conosciuto non soltanto il personaggio di Pietro
Conosciuto in televisione attraverso i giornali attraverso tutto quello che lui a patto di importante per il nostro Paese come magistrato prima come ministro del governo Prodi poi ma l'abbiamo conosciuto abbiamo avuto l'opportunità di conoscerlo come uomo come persona
E credo che questo sia stato importante
è stato torna stasera noi vediamo qui a questa chiusura della campagna elettorale una partecipazione vigente Grande
Importante
E io credo che questo e questo è avvenuto in tutte le iniziative che noi abbiamo fatto
Per con il candidato e per sostenere la candidatura
E questo credo sia indice
Di una capacità di un'abilità dell'uomo Di Pietro
Di Abele un contatto diretto grosso importante con gli elettori
Piuttosto che
Andare in televisione o a a confrontarsi fondenti o e non sa far altro che offendere
Ha scelto di venire in mezzo ai suoi elettori letteralmente perché attraverso i mercati attraverso anche il girare il territorio Palma palmo potremmo dire
E questo credo che sin dall'inizio ma sempre più con il tempo ha fatto sì che questa campagna elettorale si sia sempre più caratterizzata per una grossa partecipazione da parte della gente da parte degli elettori siamo l'entusiasmo intorno a questa candidatura
è sia sempre più ha cresciuto con intento e credo che questo noi lo potremo constatare in maniera definitiva domenica sera
Quando arriveranno i risultati sono sicuro
Repliche sarà e
E quindi
Quindi io credo mi sento di ringraziare in questo momento come nome del comitato dell'Ulivo della Val di Sieve
Il candidato Antonio Di Pietro per come ha condotto la sua campagna elettorale per la ricerca continua del contatto con gli elettori
Tramite Di Pietro quanto nessun'altro si è veramente messo a disposizione
E alla ricerca del contatto diretto con chi appunto l'avrebbe dovuto forza
Ringrazio tutti voi che siete qui stasera attraverso voi voglio ringraziare anche tutti quelli che hanno partecipato numerosi a tutte le altre manifestazioni
Che sono state fatte con i candidati a sostegno del candidato nella nostra zona
E diciamo lascio la parola immediatamente Anne nostro candidato Antonio più
Bene buonasera a tutti
è l'ultima l'ultima sera di campagna elettorale è per me un po'come la prima sera
La prima volta che sono venuto qui
Dicevo tra me come comincia che dico
E ho detto una cosa che mai avrei immaginato poter avere il coraggio di dire in una casa del popolo appena ci andai
Dissi
Scusatemi io sono un moderato di area cattolica possa entrare
Preferiti è la verità piuttosto che vende più cari compagni come si usava una rete a politiche era della dell'ambiguità
Di cui
Ci si mette sempre ci si mischia sempre pur di stare sempre attaccato alla poltrona
Il risultato è stato che dalla prima sera ad oggi
Mi avete
Io avevo chiesto la carta devo raccontarle cosa dire ma ormai abbiamo a volte
Dicevo
Dalla prima sera ad oggi
Mi avete capito una verità avete compreso appieno
Qual è il messaggio che ho voluto apportare con questa candidatura
Che tutto il gruppo dell'Ulivo ha voluto portare con questa candidatura
Non dimentichiamoci che questa candidatura in questa avventura sono stato ha comportato mi sono stati vicini
E sono venuti qua testimoniare la loro solidarietà
Tutti i dirigenti dell'Ulivo in nome e per conto di tutti i militanti dell'Ulivo ecco perché sin dall'inizio io e i dirigenti dell'Ulivo hanno detto questa candidatura Di Pietro si può fare se tutto l'Ulivo tacco
Perché è questo il messaggio nuovo che si vuol mandare al Paese l'Ulivo non più e non solo come aggregazione politica elettorale ma come una definitiva stabilizzazione di un'aggregazione politica per governare per portare stabilità al nostro Paese
E allora mi sono presentato allora e ribadisco è necessario fare uno sforzo di comprensione
Tutti coloro che per tanti anni anche a ragione
Hanno voluto non dialogare fra di loro solo perché appartenenti a tradizione culturale ideologie diverse
Oggi come oggi devono interrogarsi
A chi assegnare continua a restare su sponde opposte mentre e vedere affondare la nave Italia
Non è meglio un rinvio dei nostri sforzi per cercare di aveva supportato in Europa dare governabilità e riprendeva economicamente nel rispetto dalla solidarietà lettori verso il più debole dei bisognosi questo è il messaggio dell'Ulivo
Questo è il messaggio che possono dare le forze moderate le forze della sinistra
Moderno tema
Questo nuovo innesto io ho già dissi in altra occasione
Il
L'elemento gli elementi che ci uniscono André che provenivano dalla tradizione culturale diversa solo i valori una volta eliminate ideologico
E già avuto modo di dire ribadisco in questa sede
Che il valore fondamentale
Principi vinti valori alla fiducia
Vi è una fiducia che dobbiamo avere e dobbiamo dare
Ecco perché io dico
State tranquilli che io non cambia bandiera
La mia scelta è una scelta per dare stabilità a questo governo per dare stabilità a questa maggioranza
Per farlo però è necessario mandare un messaggio importante al Paese a cui siete chiamati voi non io
Io con il mio impegno
Con
La mia scelta di campo chiaramente
Voi con il vostro lavoro
Perché è fondamentale
Non tanto e non solo vincere ma convincere Colombo con una percentuale di voti tale per cui anche i più riottosi anche quelle che sanno invertire i numeri non riusciranno a dire a hanno perso l'Ulivo ha perso noi
Noi dobbiamo cercare di ed è questo il messaggio che ho voluto mandare con questa camminare Porta a Porta cercare di far capire e cercare di capire cercare di discutere cioè
Sì con la sinistra se dico nell'aria moderati si con l'Ulivo ma di discutere di più piuttosto con quelli di Rifondazione Comunista e Coni i moderati che sono andato all'altra parte
A cui bisogna che si mettono si mette un po'le le mani nei capelli ragionino
Che senso ha oggi come oggi una sinistra che si riconosce negli stessi valori fondamentali
Principalmente quello della solidarietà quello
Della tutela delle fasce più deboli perché sia chiaro questi valori non sono tutelati solo da Rifondazione Comunista sono valori di tutti noi sono volate che per cui tutti vogliamo vogliamo vogliamo che tutti vogliamo condividere ecco io muore
Io far capire agli elettori ai militanti Rifondazione comunista e vorrei che voi infaticabile o chiudi l'interrogato su questo punto
Il Pietro era quello che era il suo mestiere passa ha fatto una cosa che io come militante di Rifondazione comunista non posso che convenire certamente non se ne presero più deboli anzi era una video non saprebbero più e più forti usava nello sempre più deboli anzi
Fino a ieri
Quello che dobbiamo eleggere oggi è quello che diceva quello che ho fatto di dietro ricorda delega pur quelle che ha fatto di dietro quello che ha fatto il pool Mani pulite l'operazione che andava fatta una persona cui dobbiamo rispetto
Insomma nel momento fondamentale in cui si sta per arrivare all'altra parte della sponda mi spiegate perché
Ci vogliono due candidati a sinistra
Questa è una cosa che bisogna capirlo
Bisogna e io lo dico ai militanti Rifondazione Comunista
è inutile che
Adesso negli ultimi giorni che si sta cercando di raddrizzare le ragioni per cui ci si è candidato fase posta una candidatura alternativa
Il vero motivo però dovete ricordare io mi candido affinché Di Pietro non si candidi che è la negazione della democrazia perché la negazione di un diritto politico un cittadino
Questo è il vero motivo narcisistico per cui c'è stato San questa candidatura
Perché purtroppo bisogna dirlo quindi dovete smetterla di ragionare votare per partito preso bisogna ragionare votare per per l'obiettivo
Qual è l'obiettivo Picos abbiamo adesso abbiamo un centrosinistra che dopo come a sinistra
Perché cinquant'anni che stati all'opposizione e riesce a far capire che ha dei valori non ha soltanto un muro di Berlino che è stata grazia di abbattuto ha dei valori su cui tutti dobbiamo riflettere a cui che possono essere l'insegnamento a tutti noi io che vengo da un'area moderata cattolica mi hanno insegnato dei valori che qui a differenza che l'indomani insegnante qui ho visto applicati male all'anno dalla sinistra
E allora io
Allora io devo avere il coraggio e la forza di rivedere le mie posizioni tutti dobbiamo avere la forza di rivedere le proprie posizioni tutti dobbiamo e la forza di fare un passo indietro
E allora i militanti di Rifondazione Comunista non possono più
Stare ad aspettare che cosa chi
Perché delle due l'una o sì sì sì sì ghettizzata e si rimane lì fermo qua in questo treno che non parte mai
Oppure bisogni che loro devono entrare insieme a noi ragionare insieme a noi e discutere con noi confrontarsi proporsi perché ha quei valori quelle istanze in cui credono siano portatori siano realizzati anche grazie al loro contributo qua ci vuole il contributo non è sempre il diktat è sempre quello sì quello no quello sì quello no
Ma lui dovete spiegare voi ma fino a ieri non vanno a letto fino a ieri io quando mi vedevate mi dice va be Di Pietro Trapasso mi spieghi perché dalla sera alla mattina soltanto perché una quantità d'un altro divieto non va più bene
Insomma mi so bisogna ragionare su questo perché non va più bene perché ce ne vogliono due di candidate a sinistra insomma non si può nel momento in cui si va alla battaglia finale per la relazione finale parla Lazio
Daddy la definizione finale
Dalle forze del rapporto di forza fra questo nuovo centrosinistra contro centrodestra
Avere il Bach reggimento che affianchi punzecchia ma a che serve
A che serve
E questo potete fare solo voi Rifondazione Comunista quindi ormai a tempo e questo riguarda non solo per l'anomalia che sta a sinistra ma anche per l'anomalia che sta al centro
Per tutta questa area vasta area moderata che vuol dire tutto vuol dire niente sono gli si dà un valore il moderato è colui che sia che cattolico che all'Aja
Gli esce a comprendere a tollerare
E sotto questo aspetto dovrebbe convenire con me che ho dimostrato di essere un moderato tollerare Ferrara non è stato facile
Bene
A queste persone bisogna che facciamo capire
Oggi come oggi non serve più a niente fossilizzarsi sull'ideologia
Serve dialogare con le persone il
Il voto maggioritario è proprio questo
Chi sono le persone
Chi può assicurare meglio
I miei interessi legittimi s'intende perché se legittima dall'altra parte ma non voi nozze non è per voi questa riguarda riguarda quell'altro candidato
Se
Se
Vi ponete questa domanda allora ecco che la cosa diventa più facile non è più una questione di barriere ideologiche alla questione con chi potete confrontarvi con chi potete dialogare chi può farsi carico degli interessi
Degli interessi diffusi delle sale di legittimità di categorie del territorio
Ecco perché e necessario convincere oltre che vincere necessario cioè che ognuno di noi
Faccia nel suo piccolo perché anch'io ho fatto per tutto il territorio cerca di far comprendere che non sono io
Il nemico della sinistra e non solo io il nemico dei moderati
E che in questo momento e dei Cesari indicare al Paese attraverso un voto chiaro e definitivo che il governo dell'Ulivo vuole governare vuole assicurare governabilità vuole che
Nel Paese si realizza una maggioranza cioè Cesario è sufficiente per camminare con le proprie gambe per tutta la legislatura
Questo è il messaggio un messaggio che potrà produrre i suoi effetti immediatamente nelle prossime amministrativa la settimana processi IVA
Perché questo servirà a far capire che l'Ulivo non stava giocando come qualcuno che è venuto qua per gioco per odio luglio sta facendo seriamente
Questo una responsabilità di tutti loro anche vostro
Da parte mia
Più che fare
Evidenziare queste anomalie che dobbiamo superare
Posso ancora indicare che proprio per questa ragione che io ho fatto il mio passo indietro
Per anni si è discusso di me come un po'una potenziale mina da disinnescare
Quando si è visto che nessuno poteva riuscirci mi son autolisi innescata
Ho deciso di stare all'interno di uno stop di una coalizione perché ritengo e lo ritengo ora più che mai che è necessario adoperarsi per mettere un mattone è una cosa stabile a una casa stabile piuttosto che mettere una un fumo né una struttura costruire una
Una
Piccolo potere su un piccolo partito bello che serve soltanto per avere qualche posto di sottobosco per me con i miei amici
Io ho intenzione lo dico a tutti quelli dell'area moderata che continua a insistere ma Di Pietro ormai di sinistra io ho intenzione
Di battermi
All'interno del Parlamento se sarò eletta ed in generale dal punto di vista politico affinché si realizza uno schieramento unitario
Dove ognuno trarrà ogni pur nella diversità delle valutazioni pur nella diversità delle nelle proprie peculiarità tutti siano dentro una casa tranquilla di governabilità
Io sarò per questo quando io dico
Da indipendente vado da indipendente io vado perché mi trovo una situazione in cui vorrei che ci fosse il gruppo il gruppo parlamentare dell'Ulivo e sarò se sarò eletto il primo che si andrà iscrivere in quel gruppo parlamentare
Perché in precedenza ognuno si è iscritto una volta eletto nel sotto l'Ulivo ognuno si scritte nel suo partito perché questa è nel momento di transizione così si sta arrivando io spero se sarete di potere essere colui che oltre a essere letto di un mattone anche all'Ulivo inteso come schieramento politico
Di governo di programmi come è stato finora ma anche uno stiramento privi di obiettivo politico lo schieramento del centrosinistra inteso come un obiettivo alcuni tutti dobbiamo confluire indipendentemente dalla
Dall'idea che possono essere più di sinistra o più moderati queste possono rimanere all'interno dalla coalizione dispiegarsi ognuno nella propria individualità ma tutti possiamo trovarci intorno un programma che è appunto la realizzazione concreta dei valori
Quanto a me
Se sarò eletto
E se
Lezione sarà tale per cui potrà avere voce in capitolo
Ho intenzione di impegnarmi
Innanzitutto si è chiaro e ditelo pure a coloro che non vogliono votare Di Pietro
Io ho intenzione di impegnarmi per tutto l'elettorato di questo collegio sia coloro che votano Lessio colore voto gli altri perché tutti hanno necessità poi di avere un parlamentare che li rappresenta tutti quindi voglio dire non c'è problema
Ho intenzione
E quindi quando ci saranno delle istanze che dovrebbe dire al al vostro senatore se quello sarò io non fatevi scrupoli
Mi chiamo date priva di chiare appartenente se sono istanze legittime che possono essere legittimamente la presentato dal senatore non vi preoccupate anche se avete si era andata presto a parlare a fare la vostra campagna elettorale poté venire da me che io posso cosa aiutare i nostri
Una cosa è certa ma perché è giusto che sia così è giusto che sia così basta il tempo dell'odio basta il tempo del dispetti Vasta il tempo de de de di pensare solo a casa propria
Non è più possibile non è possibile presentarsi da voi avere come Progetto come programma che sembra fare duca iodio richiede per forza son venuto
Dove se voleva fare qua e io voglio che Di Pietro non si candida per questo suo Perù pure se voleva fare qua Di Pietro bollita di Dario voglio dividere per qua sulle ma possibile che sono contro di me dovete venire ma pensiamo a qualcosa di programma
Se no riflette però in tutti questi giorni Caguán a parte il fatto che se vedete tutti programma severe di via Piave per i suoi rivali in tasca seppure allora paroline mi fanno mi formando una pubblicità a voi mani libere che danno intesa di fare loro libere dopo lo devo fare io avete visto ora
Addirittura no io faccio la mia campagna elettorale Caro basta e vado in giro e mi confronto con le persone ogni giorno ne trova qualcuno di loro Chiesa faccia la cosa voglio venire anch'io ma non ai tuoi elettori da cui avrà parlato ma degni di venire
Ma non è la campagna elettorale dura fare norme alle quali egli a fare campagna elettorale
Ma lo sapete perché no
Perché per andare l'indomani mattina sui giornali base va a studiare un po'di Piero così siamo sicuri tra pagine giornale ecco tre righe di giornale convinto così
Di aver avuto d'aver conquistato qualche qualche voto non ha ancora capito che voi né ci fate decisi non avete capito ancora che voi se andate a sentire la data sentire perché si va be'dello spettacolino
Ma avendo la statuina evolutivi che Stati Uniti rigido
No aggregabile che voi l'avete capito bene peccando solo da riempire unica volte superiore a riempire la sala sua dovuto portare tre camion tre autobus targate Brescia
Laddove
A uno di quei signori caro Walter
A voi signori che disse ma scusa ma mi guardi così è solidale perché non mi vuole risposte la la reazione di quindici anni
Io me lo sono scritto un sacco di questa di questa pur Ka che c'entra
Anche Topolino mi piace unico
Insomma
Andando le cose seria di Corsico
Noi non abbiamo potuto e non dovevamo accettare
Il terreno dello scontro
Perché era questa
L'unica arma che avevano per trasformare una cosa seria importante come questa campagna elettorale come questa elezione in una pagliacciata in una bimba nata in una malandrina
Noi abbiamo evitato e c'è voluto coraggio resistere caro altra abbiamo evitato di rispondere noi inteso io loro il comitato elettorale voi tutti i loro perché per me fa esile resiste ma immagina di vedere servizio d'ordine che pazienza non va bene
Sono stati tutti quanti
Pregati di credere ragazzi ragazzo impara a suo dire dato di Galliani
Perché noi avevamo io avevo un programma da portare tutti coloro che hanno collaborato a questo progetto
Ci hanno creduto
E quindi hanno tenuti segreti nervi saldi la testa sulle spalle non hanno voluto trasformare
Questa cosa seria questa campagna elettorale in una rissa in una bolgia
In un'offesa la vostra dignità
Perché credevo che veniva a fare i giochini o venire a fare un po'di telefilm credere di poter carpire il vostro voto il vostro voto dopo apprendere chi indica un programma indica cosa vuole fare che voluta fare perché sei venuto
A dir la verità si capisce subito perché Bruno Ferrante aspetti che pensa Craxi e Berlusconi mi viene in mente
Ma ragionato un po'ma secondo voi quello perché sarà come ce l'ha con me perché sono brutto c'è la coda perché ho fatto Mani pulite
E allora fa bene
Va bene avessero me perché si andrà un Parlamento a stare tranquille che sulla giustizia dirò la mia vuol dire farò sentire la mia voce in nome e per conto loro
Perché sulla giustizia non dobbiamo transigere
Sull'indipendenza della magistratura non dobbiamo Sensi transigere sul rispetto verso la la magistratura dobbiamo transigere io ne ho subire subito tante però viva Iddio l'istituzione deve essere salvaguardata perché senza la magistratura non avremo mai libertà
è un innesto di fiducia che dobbiamo dare
Guardandoci negli occhi tra persone indipendentemente dagli schieramenti
Perché in questo momento lo dobbiamo parlare quegli altri noi ci crediamo ma quegli altro dobbiamo far capire attenzione attenzione è tempo di o fare non ti odia
Attenzione se sarò eletto quindi io ho intenzione di impegnarmi
Sia a livello
Di politica nazionale sia a livello di politica locale a livello di politica nazionale ho intenzione di impegnarmi
Nei limiti del mio unico voto Berlusconi mi ha deriso dicendogli va be'l'avrà un solo voto è viva Iddio meno male che ritorniamo al mondo al momento in cui ogni ogni parlamentare ha un solo modo e non c'è chi vale per gli esiti vale per soltanto la briscola che sta lì dentro
La democrazia ecco ognuno deve ragionare con la sua testa non più c'è uno che comanda le belle schede è chiaro
Bene io se sarò eletto nei limiti del mio unico voto nei limiti del del rispetto verso
Il programma dell'Ulivo che ho condiviso e quindi all'inizio tutti mi domandavano che Novak vado che programma e porti qua archelao portare una sovranità resta quello lì e le faccio due fax
Cioè in sequenza è un Progetto che porta un progetto di innesto di nuova fiducia di nuovo area moderata ma non un programma in trame quello lì
Abbiamo quello di che se diciamo attuare tutto quanto meno dice la base Salas sarà meglio tutti quanti
Ebbene
Sono arrivata per al pedone
Bene
Ho inteso di portare il mio contributo con riferimento al a ciò che la Bicamerale ha fatto quindi nelle riforme istituzionali dove ci sono tanti luce tante rispetta la Bicamerale c'è qualche ombra e quindi nelle ombre giusta
Che ci sia qualcuno che va da portare il proprio contributo oggi qui non è ma né in altri in altri in altre sedute in altre riunioni vi assicuro abbia avuto modo di discutere in concreto delle luci e delle ombre
Ormai questa è l'ultima sera la sera del dell'arrivederci che avete capito
E allora indichiamo soltanto in linea generale i punti d'impegno o intenzioni in sembra per ciò che riguarda la politica l'aspetto istituzionale di politica generale o intenzioni impegnarmi richiedere agli amici dell'Ulivo se possono mandarmi
In commissione lavori pubblici non è che voglia andare chissà dove vuole andare a continuare i lavori che sapevo fare perché Venegoni lo faccio perché sa
Siccome lavori pubblici azione diciamo capire come funziona vorrei e continuare a fare quel lavoro
Vedete non non pensare che senza quell'opera pare voglia dalla va a vedere che poi
La variante di valico si faccia da venti gli stanziamenti si resta la che la difesa del suolo si faccia istanza medesima ci restano
Che la faentina distanza invece stanno finalmente non nessuno se li porta via in modo che si possa fare vuole andare ma occupare di quello che come ministro l'avevo programmato è una parabola parlamentare vorrei che qualcuno non facesse il gioco delle tre carte alla porta via
Dovrei essere letto però
A livello locale intento strutturare un rapporto diretto con voi lo so tutti quanti domanda ma poi torni è un po'la storia mi domandavano pure quando è scoppiato Mani pulite
Quando è scoppiata in mani pulite tutt'me ne hanno dette di tutti i colori tra Walter e mi hanno detto ma adesso ti ricordi di fare quest'inchiesta tutto lo sapevano che che che che rubavano attese sia e te la prendi paghi come lo sto facendo della Magliana
Voglio dire per il momento Pederobba Rizzo l'anno prossimo e dense potere dello pure come aspetteranno almeno
Tanto per essere chiari
Io ho intenzione di comunque di creare una struttura di referenti nel territorio
è delle visite periodiche nel territorio attraverso le strutture per i e lei referenti nel territorio che saranno indicati pubblicati non è perché hanno Di Sapio ma per scaramanzia aspetta da lunedì Angeletti sette per succede leggete faceva
Ma se sarò eletto
Indicherò una struttura di persone e di dislocazione territoriale in modo che ognuno sappia a chi rivolgersi ecco una cosa però devo chiarire subito
Io faccio altro se sarò eletto a fare il parlamentare non il commissario straordinario del Mugello per cui
Voi lo sapete ma il problema mio quale rispetto agli altri no chi e non posso promettere con quelli che promettono gli altri perché probabilmente sarete poi devo mantenerlo gli altri possono dire quello che vogliono
Ora
è chiaro ora quindi voglio dire è chiaro che anche le richieste che saranno fatto sardo resta sempre richieste nei limiti delle competenze di un parlamentare che non sarà più competenze
Non saranno più come una volta quelle del controllo delle feste dalla raccomandazione dalla lottizzazione
E dalla pensioncina
E si faceva ogni tanto
Io chiudo questo discorso perché visto effettivamente togliendo troppo tempo lo sto togliendo a
Al numero due del governo mica
E lo voglio chiudere
Ricordando a me e a luglio e a voi che questa avventura
Avventure che finisce questa sera largo della competizione elettorale
Ha una particolarità stranissimo
L'avvicinamento all'Ulivo iniziato in Toscana in un incontro tra me e Veltroni
L'avvicinamento all'Ulivo potrà definire divenire definitiva aggregazione all'interno dell'Ulivo proprio grazie all'ultimo incontro tra me basta grazie
La parola ora al vicepresidente del consiglio onorevole Walter Veltroni
Mi fa mi fa molto piacere che Tonino abbia fatto questa campagna elettorale mi fa piacere che l'abbia fatta qui tra voi
Mi fa piacere perché credo che nella sua vita personale
Al di là della vita politica della vita pubblica nella sua vita personale la vita
L'uomo Antonio Di Pietro
Rimarrà questa esperienza
Rimarrà per il luogo dove questa esperienza si è svolta in una zona del nostro Paese dove c'è un tessuto di solidarietà un'organizzazione della vita civile
Una
Vorrei dire al tempo stesso ricchezza culturale
Un modo di vivere che ne fanno uno dei luoghi
Credo a
Più appetiti diciamo così dal punto di vista della qualità della vita nell'intero Paese
Ma anche perché la campagna elettorale è una bellissima esperienza umana
Bisogna per la patta bisogna aver l'ha fatta
Vorrei dire con la passione con l'impegno con la combattività con la quale Tonino su di questo non avevo dubbi o l'ha fatta
E con la quale
Ciascuno di noi sia esso candidato sia esso semplice militante col sesso semplicemente convinto delle ragioni di una
Campagna elettorale l'acqua
La campagna elettorale
Come posso dire la prova del fuoco in una esperienza politica
è il rapporto diretto con le persone con i cittadini e la prova disse perché si viene eletti ma poi si deve essere rieletti
E dunque tra le cose che si dicono le cose che si fanno c'è un rapporto molto stretto di coerenza
Io ho visto tanta gente campagna elettorale annunciare promettere
Poi non mantenere
E ho visto gli elettori ricordarseli giustamente ricordarsene la volta successiva
Io penso che la campagna elettorale proprio per il fatto di essere concentrata nel tempo così intensa credo che persino fisicamente è una campagna elettorale è una prova io
Affatto diverso in vita mia la più bella è stata l'ultima quella del ventuno aprile del mille novecentonovantasei quando un giorno a piazza Santi Apostoli
I due pullman è quello di domani quello mio cominciarono il cammino un mondo al nord con Roman un altro andò al sud
E cominciamo attraversare l'Italia abbiamo messo sotto le gomme di cui Gourmand migliaia e migliaia di chilometri le giornate cominciavano alle sette di mattina finivano
A notte fonda ma non sentivamo la stanchezza come non la sentiamo adesso che abbiamo responsabilità di governo
Perché era talmente forte e lo dico senza alcuna retorica lo dico perché esperienza di vita vissuta credo ora vissuta anche da Tanini questa circostanza è talmente forte l'adrenalina è talmente forte l'attenzione e l'impegno la passione ed è talmente coinvolgente talmente energetico il calore delle persone che incontri
Che quando la sera arrivi in albergo dove Dornier pensi che la mattina dopo comincerà una giornata uguale non non lo vidi come un lavoro da fare malati di cuore del Pd come un viaggio d'affari con la stessa voglia di scoprire di conoscere di capire e ciascuna circostanza non è mai uguale a un'altra
Io ricordo una campagna elettorale come una
Straordinaria
Pagina di vita politica del Paese
Non ho mai sentito come in quella campagna elettorale pure ripetono fatte diverso
Non ho mai sentito come quella campagna elettorale
Calore partecipazione convinzione poiché abbiamo visto motivata che ce la si potesse fa
Non ho mai visto tante ragazze tanti ragazzi venire
Ciascuno da un suo sentiero ciascuno da un suo percorso non solo dalle organizzazioni dei partiti
Ma ciascuno veniva da un movimento del volontariato da un gruppo di studenti di una scuola o di università o qualcuno veniva puramente e semplicemente da casa propria
Aveva guardato dentro se stesso aveva guardato fuori disse aveva
Lotta politica nel nostro Paese aveva scelto ed ha scelto di fare qualcosa io ricordo il comitato dell'Ulivo a piazza Santi Apostoli a Roma che un po'la cabina di regia di quella campagna elettorale così dura così difficile
Quando io sento parlare oggi di regime dell'Ulivo
Francamente tra secco
Intanto perché è bastato un anno e mezzo di governo per parlare di leggi
In un Paese abituato ad avere governi di nove giorni è chiaro che costituisce un'anomalia patologici dallo stesso Governo
Ma io vorrei ricordare
Apro chiudo una parentesi io vorrei ricordare che
Il primo governo di centrosinistra in Italia adottato in diverse materie
Disciplina legislativa che certo non sono state punitive nei confronti del nostro avversario penso all'assetto del sistema radiotelevisivo
Per il quale si è cercato di tenere ampiamente conto
Dell'esistenza di dati di fatto
E questo è l'atteggiamento con il quale ci siamo mossi atteggiamento che mi pare temere lo ripeto questa sera del tutto incomprensibili
Le accuse che vengono fatte nei confronti di singoli giornalisti del servizio pubblico televisivo anche con un metodo che non è particolarmente esaltante che per esempio Sandro Curzi conosce bene e che
Viene fatto da quelle forze che detengono almeno la metà del sistema televisivo Italia e che mettono sotto accusa la RAI essendo diciamo il loro leader il proprietario
Della
Azienda concorrente della RAI
Noi ci siamo comportati così cioè ci siamo comportati pensando a legiferare tenendo conto del Paese
Vorrei ricordare solo per nostra memoria perché la memoria in politica è una cosa importante
Vorrei ricordare che prima delle elezioni qualche giorno prima delle elezioni uscì una dichiarazione di un esponente della destra di un leader della destra
Che disse che se loro avessero vinto le elezioni questa volta non avrebbero fatto l'errore della volta precedente ma apri virgolette non avrebbero fatto prigionieri
La differenza sta esattamente qui
Allora in quella campagna elettorale noi sentimmo tutta intera
Questa dinamica questa spinta questa voglia di cambiare le cose
Una voglia di partecipazione politica che poi si manifestò in quella serata abbastanza incredibile per la memoria di ciascuno di noi
Nella quale si salutava per la prima volta la vittoria di uno schieramento di centro sinistra delle elezioni non attraverso combinazioni parlamentari
Di un governo
Di una coalizione che diventava governo attraverso il voto diretto degli elettori che avevano scelto l'unico
Vedete
Io posso testimoniare una cosa
Che la candidatura di Antonio Di Pietro
è coerente
E rafforza l'Ulivo
Ha detto ora Tonino come è cominciata quella vicenda
Forse c'è un inizio c'è un come in tutti i romanzi di appendice diciamo c'è
Un passo precedente
E passo precedente il momento in cui Berlusconi chiamo Tonino Di Pietro per offrirgli di fare il ministro nel suo governo
Ricevette una cortese ma per morì più
Dopodiché
Incontrammo Romano ed io Tonino a Firenze cominciamo a discutere
Ci cominciamo a conoscere a capire
E qui c'è qualcosa di molto importante se mi permettete anche avendo ascoltato le cose del pubblico impiego ha detto la cosa probabilmente più importante proprio per questo momento della vita del Paese sogno di vedere un uomo che viene da una cultura moderata seicento
Probabilmente aveva
Della sinistra italiana una determinata idea
Frutto di una esperienza
E tutto anche del tempo che abbiamo vissuto tempo nel quale come giustamente ha detto Di Pietro
Le ragioni degli uni e le ragioni degli altri erano in qualche misura sovrastate da grandi opzioni di carattere ideologico di appartenenza di campo di appartenenza internazionale e quant'altro
Abbiamo vissuto per lungo tempo la lunga ghiacciata di un conflitto di carattere ideologico che ha impedito il riconoscimento che è del tutto naturale nella vita politica di un Paese
Dei programmi delle sensibilità e dei valori che sono quelle che in una società occidentale dovrebbero fare gli schieramenti politici
Dunque immagino che Di Pietro ci guardasse
Con qualche
Attenzione diciamo così volesse capire che mestiere
Cominciamo a parlare quella volta e quel dialogo non è mai finito è cominciato quella volta ed evidentemente era un dialogo vero perché non si è mai spezzato
Dopo le elezioni questo il conversazione avveniva prima delle elezioni dopo le elezioni ci siamo incontrati
Il Presidente del Consiglio ha chiesto Antonio Di Pietro di essere
Ministro dei lavori pubblici nel nostro governo Di Pietro questa volta accettata
Perché evidentemente si riconosceva nell'idea di fondo che stava dietro la formazione del governo dell'Ulivo è stato nel governo con loro ed è stato ministro bravo e leale
Due cose che io mi sento di poter dire
Dei ministri del Governo Prodi di tutti i ministri
Nel caso in Torino che ha interrotto la sua esperienza prima posso dire che questo è stato un elemento caratterizzante una grande lealtà una grande voglia di conosce un mestiere del tutto nuovo per lui
Nuovo per per la sua natura e nuovo per il contenuto delle quale del quale si doveva occupare e questo però mi ha consentito di fare una grande esperienza è un grande lavoro poi Antonio Di Pietro ha deciso di candidarsi con l'Ulivo
Tutto assolutamente naturale aggiungo lo ha detto lui ma io lo voglio ripetere essendo diciamo naturalmente esterno ad una riflessione di carattere puramente personale per mesi e mesi
è andata avanti una letteratura Di Pietro sta rifacendo il centro
Di Pietro vuole fare il movimento è Di Pietro le pale questi doni si sono esercitati su questo Jorge politologi di scienziati tra politica e dieci agenti della politica di dice Rusic la politica
La cosa è molto più semplice e quando è accaduta questa cosa semplice tutti quelli che avevano riempito dei loro arabeschi il cielo delle riflessioni politiche hanno detto a b come stoppato da doveva fare una cosa che avevamo deciso noi che dovrà fare perché non la fa
E allora l'opposizione
Di Pietro ha ha scelto
Siamo in un sistema bipolare in un sistema bipolare moderato sta dove ritiene che le sue ragioni sui valori e sui programmi in quel momento siano meglio rappresentati un moderato democratico un cattolico democratico come Tonino Di Pietro ha guardato il panorama politico ha guardato le esperienze che ha fatto e ha deciso e ha deciso di stare con quelli con i quali aveva collaborato da ministro della Repubblica ha deciso di candidarsi con lo schieramento che intende rafforzare e al quale intende essere fedele cioè lo schieramento dell'Ulivo
Si sono del Mugello so che qui non basta la definizione Mugello diciamo avanti insieme
Oltre questo c'era voglia di essere candidati contro Di Pietro
Cioè di nuovo candidati comuni
Io
è l'errore che abbiamo fatto nel novantaquattro nel novantaquattro abbiamo perduto le elezioni primo perché non c'era l'Ulivo ce lo schieramento solo dei progressisti secondo perché abbiamo fatto la campagna elettorale contro il Paese maturo
Non vuole sostituire alla guerra ideologica degli anni cinquanta sessanta con le sue prosecuzioni negli anni successivi una guerra neanche ideologica ma una guerra nella quale rispuntano fantasmi del passato incomprensibile per la quale si è contro qualcosa
Io voglio essere per qualcosa
Io voglio che il mio Paese incomincia a muoversi non sulla base delle paure di questo o di quello
Ma si incomincia a muovere per raggiungere obiettivi di qualità della vita di equità sociale di qualità della democrazia migliori del passato e se uno guarda le tre candidature qui in questo collegio c'è una candidatura che si è presentata con un programma e con un'idea e comunque ha mandato un messaggio in positivo e ci sono altre due candidature che l'unico messaggio che hanno mandato è stato contro la prima candidatura
Questo è il senso di questa campagna elettorale e questo è un elemento di vecchiezza politica di quello che è accaduto
Sul quale credo sia giusto riflettere
Io ho sentito ieri sera
Grazie stanotte quando son tornato a casa
In attesa di andare poi a votare alla Camera perché abbiamo siamo tornati a votare alle undici e mezza e quindi preparati perché
Saranno tempi duri ma ho sentito un comizio di Berlusconi qui
Io sono un ammiratore di Berlusconi devo dire sinceramente perché sì non sono un ammiratore perché sono affascinato dalla costante alternanza di Toni
Un giorno
Berlusconi capace di apparire uno statista pensoso dei destini del Paese
Il giorno dopo rispunta in lui
Come posso dire qualcosa che compresso ho letto ieri un'intervista sul Corriere della Sera
Non so se l'intervista al resoconto di un discorso forse fatto persino qui non so
Nel quale diceva che Luigi Berlinguer
Nota figura inquietante no pasta Asiana della vita politica italiana
Luigi Berlinguer in realtà che cosa sarebbe fare anche starebbe facendo anche qui attore del Governo Luigi Berlinguer starebbe manipolando i cervelli dei giovani
Per costruire i nuovi elettori del domani
Quindi Luigi Berlinguer sarebbe una specie di scienziato
Che noi abbiamo di armonicamente messo al ministero della Pubblica istruzione perché diciamo seguaci ormai gli anni del Grande Fratello abbiamo collocato Luigi Berlinguer e ci penserà lui attraverso i suoi malefici
A garantire per i prossimi trent'anni elettori bolscevichi questa diciamo lo schema di ragionamento politico del capo dell'opposizione in questo Paese voi immaginate se Chirac occorre o Meggiolaro potrebbero mai dire una roba del genere senza diciamo essere accompagnati dallo stupore generale per usare un'appendice ma ieri appunto dicevo ho sentito in televisione un comizio che ha fatto Berlusconi
La cui struttura era la seguente la cito testualmente non è che salito sul palco e ha detto qui c'è un candidato Di Pietro
Che è il campione espressione testuale di e Giulia tirate tutte
Tutte Beppe tutte le peggiori nefandezze delle quali diciamo un uomo si può macchiare le avete fatte nessuna esclusa
Poi invece ha detto questo è quello che no
Poi invece c'è il campione delle virtù
Il campione e si è concluso con il campione della libertà è un'espressione di uno dice dove Denikin che sei cosa un capitato
Dove che che macchina del tempo inciampato e
Roba vecchia roba vecchia roba della quale il Paese ha dimostrato di volersi liberare noi non facciamo la campagna elettorale contro nessuno
Non abbiamo da dire che i nostri avversari sono nemici della libertà di nessuno
Non abbiamo da criticare d'attaccare personalmente da aggredire non abbiamo da fare nulla di tutto questo perché abbiamo fiducia nelle nostre ragioni dei nostri valori nelle nostre idee nei nostri Program
Per il resto le possiamo lavorare in positivo
Noi siamo al governo da un anno e mezzo
Sono diciotto mesi che siamo abbiamo cominciato il nostro lavoro
Il primo governo di centrosinistra in cui è la sinistra unita sono state naturalmente come tutti sappiamo altre esperienze di governo di centrosinistra ma con la sinistra divisa e in un altro tempo da la vita italiana
Questo della Seconda Repubblica chiamiamola così ammesso che così si possa definire che qualche dubbio è lecito nutrire per ragioni che dirò da qui a un attimo a prima la prima esperienza di governo decisa dagli elettori nella quale il centrosinistra con la sinistra unita al suo interno governa il Paese
Tutto è sembrato molto naturale siete accorti provata proviamo a mettere indietro la nostra testa a un anno
Diciamo
E tre quarti non a un anno e mezzo a un anno e tre quarti l'idea che potesse vincere Ulivo
L'idea che donne e uomini della sinistra all'interno dell'Ulivo potessero assumere responsabilità di governo persino al ministero degli Interni persino alla vicepresidenza del Consiglio persino al Ministero della Pubblica Istruzione altrove
Appariva quasi una un'impossibilità che comunque avrebbe evocato conseguenze catastrofiche anche all'ora uno sentiva la televisione vi venga voglia di toccare ferro
Perché c'erano annunci di profezie di sciagura
Se vincerà l'Ulivo mi ricordo una trasmissione in televisione prima della recessione vincerà l'Ulivo la Borsa andrà a picco gli imprenditori porteranno fuori capitali nuovi saremo costretti ad emigrare all'estero
Una roba che somma una però profezia di catastrofe
E dentro c'era sottilmente un argomento
L'argomento è
Non vi fidate perché perché chissà cosa fanno
è passato un anno e mezzo un tempo maturo
Un anno e mezzo ENI il tempo per i giudizi per valutazioni meditate più per impressioni di facciata non è un flash di una macchina fotografica si accende e si spegne
è il tempo in cui si può vedere i meriti o i demeriti pareggio i difetti dell'azione di governo
Io cito dei dati guardate non è per pedissequa
Passione per i numeri ma è per uno sforzo di obiettività vedete le opinioni sono confutabili si può dire tu parli bene
Dell'Ulivo per ovvi motivi i numeri non sono confutabili i numeri sono numeri bisogna dire che sono sbagliati numeri ma non lo si può dire
è un anno e mezzo che non abbiamo cominciato il nostro lavoro vi posso assicurare che quando Romano Prodi ed io siamo arrivati per la prima volta a Palazzo Chigi ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che la prova sarebbe stata molto dura molto difficile
Persino io ritrovato delle interviste nei giorni in mezzo tra la vittoria elettorale la composizione del governo
Nelle quali ci sono nostre interviste che dicono sarà una sfida dura sarà il contrario di quello che si deve dire no in un momento di grande entusiasmo non abbiamo fatto tutta la campagna elettorale dicendo non facciamo promesse astratte
Appunto il messaggio di serietà e di rigore che ormai nella politica italiana e la quale abbiamo visto persino chi dava una scarpa destra prima del voto e una scarpa sinistra dopo
Bisogna introdurre come elemento se non altro di modernizzazione
Ma noi quando siamo arrivati al Governo abbiamo sentito scricchiolare la terra sotto di nove
Per come era la situazione economico finanziaria del Paese e perché ci fu un'accelerazione drammatica drammatica per noi in quel momento
Da parte dei nostri partner internazionali per la costruzione in tempi ravvicinati della unione economico monetaria
Noi allora decidemmo di prendere la sfida di accogliere la sfida
E di dire al Paese proviamo Finzi
è la prima volta che la mia memoria ricordi che nella storia italiana c'è un Governo e un Presidente del Consiglio che dicono di legare se stessi ad un obiettivo Prodi disse
E tutti noi dicemmo o andiamo in Europa o ci dimettiamo
Allora andare in Europa era o meglio l'Europa allora sembrava un punto lontano all'orizzonte la vedevamo da molto lontano e indica un'ora dirò adesso la pace
No è come dire quando si sta sul
Con un risultato già acquisito dice forse vinciamo prova a dirlo prima della partita quando giochi fuori casa con una squadra probabilmente sulla carta più forte di dette vincerà
Impegnati da queste da dire se non vinco mi dimetto
Noi dicemmo questo dicemmo se non ce la facciamo entrare in Europa ce ne andiamo
Allora il rapporto tra deficit e PIL che è uno dei parametri di Maastricht fondamentali quello che sicuramente in quel momento sembravano raggiungibile era al sette per cento e l'obiettivo era il tre per cento da raggiungere in un anno
Una cosa che non è mai accaduta lo hanno diciamo ammesso tutti gli economisti di tutte le componenti non è mai accaduta nella storia di un'economia moderna del dopoguerra
Una performances così intense così contenuta nel tempo perché si può fare in dieci anni ma farlo in sedici mesi è un'altra cosa
Noi abbiamo deciso di prenderci cura responsabilità io vi dico la verità eh la sfida che mi ha più appassionato dal punto di vista intellettuale
Avuto occasione di sentirmi altre occasioni anche in anni passati sacche personalmente continuo un'idea della politica che
Come posso dire un po'
Fondata su un
Su un principio
Il principio è la responsabilità di chi governa chi governa deve saper dire di no necessaria non solissimo
Chi governa mandata per i sondaggi sotto il tavolo noi non abbiamo mai fatto un sondaggio sulle scelte che abbiamo perché quando si fanno i sondaggi quando si fa la politica con i numeri
Poi si finisce col fare quello che la maggioranza dell'opinione pubblica vuole in quel momento ma non è affatto detto che quello che la maggioranza d'opinione pubblica vuole in quel momento sia il bene del tuo paese
Allora la politica e l'assunzione di responsabilità e il direi no quando necessario di Rino e chiamare il Paese ad un impegno collettivo ad un obiettivo la conquista di una meta di una frontiera noi abbiamo detto l'Europa e badate che se non avessimo raggiunto l'Europa
Il destino dei giovani che sono qui dentro sarebbe stato fortemente compromesso perché l'Europa è è qualcosa che comincia a prendere una sua fisicità adesso per andare in Francia non ci sarà più bisogno di Spagna o altrove non ci sarà più bisogno il passaporto andiamo perché siamo cittadini d'Europa non solo cittadini italiani
E sono orgoglioso del fatto che nel giorno in cui Bossi Maroni facevano le loro elezioni per sfasciare e mettere in con tra posizione Varese con Caserta in tutti gli aeroporti d'Italia si celebrava il fatto che sia volevano i passaporti e si diventava cittadino va bene
Allora
La moneta voi qui avete fatto da queste parti un esperimento il primo segretario del patto firmare degli euro Rosa garantisce giudice ma
Nove tra qualche anno non avremo più il marco il fragore Molè uno avremo una moneta se ci sentiremo europei le norme saranno europee stiamo costruendo un nuovo mondo un nuovo mondo
E l'Italia poteva non esserci l'Italia poteva perdere questo appuntamento l'Italia poteva essere staccata da quell'Europa della quale stata fondatrice con il Trattato di Roma poteva andare da un'altra parte del mondo questo avrebbe compromesso il futuro delle generazioni
Oggi noi sappiamo una cosa che grazie al lavoro che abbiamo fatto in questi diciotto mesi e vorrei dire che basta questo per avere la coscienza a posto l'aver esercitato funzioni di governo grazie al lavoro che abbiamo fatto in questi diciotto mesi l'Italia in Europa ci sarà e il futuro delle nuove generazioni del nostro Paese da questo punto di vista sarà salvaguardato
Noi abbiamo nel corso di questi diciotto mesi ridotto l'inflazione
Da quattro e cinquantuno s perché significa restituire alle buste paga dei lavoratori alle pensioni dei pensionati potere d'acquisto che era stato perduto negli anni precedenti perché le buste paga venivano mangiate dall'inflazione
Abbiamo ridotto i tassi di interessi di quattro punti il che significa che chiunque di voi ha un conto in banca quando va a pagare il mutuo si accorge di via cosa significa risanamento finanziario
Abbiamo avuto per in diverse circostanze la riduzione del tasso di sconto da parte dalla Banca d'Italia che facilita gli investimenti
Stiamo lavorando perché diciamo il costo del denaro in Italia sia livellato a quello degli altri Paesi la Borsa italiana è cresciuta del cinquanta per cento in un anno e mezzo
E Berlusconi dovrebbe mandarci un telegramma di ringraziamento perché quando c'era il suo governo la Borsa andava giù lui ha perso dei soldi come imprenditore dovrebbe ringraziare
Abbiamo oggi una ripresa economica abbiamo una ripresa economica importante
Che comincia a dare i suoi frutti che abbiamo cercato di sostenere perché vedete abbiamo fatto tagli per cento mila miliardi
Ma quei tagli sono stati ispirati da un principio di equità
E sono stati ispirati dallo sforzo disperato perché vi posso assicurare che di questo dobbiamo essere grati a Carlo Azeglio Ciampi si è riusciti a tenere sotto controllo la spesa pubblica anche lesinando per tutti i ministeri
E la prima esperienza di governo in condizioni
Senta e non imposte ma scelte di questa natura è un'esperienza particolarmente difficile affascinante
Però siamo riusciti siamo stati in grado
Nonostante questi soldi sostenere alcuni pezzi del Paese che avevano bisogno di sostegno la rottamazione delle auto ora oggi sono usciti i dati un milione di auto sono state rottamate ha sostenuto l'impresa
Aiutato l'occupazione ha migliorato la qualità dell'aria nella quale che noi rispettiamo
Ora ci sarà l'intervento per le ristrutturazioni edilizie che consentirà al lavoro nel settore edilizio che ha subito dei colpi perché
Era uno di quei gangli diciamo insegnati data dalle vicende passate al tempo stesso consentirà anche una intervento sulla qualità del nostro patrimonio abitativo anche la qualità estetica dell'occupante patrimonio
Abbiamo tenuto basse le tariffe dell'ENEL della Telecom e tutto questo mentre cercavamo cento mila miliardi
Abbiamo fatto manovre per cento mila miliardi senza avere un'ora di sciopero
E quando lo si racconta all'estero ci guardano lo dico sinceramente ripeto ora qui non ho bisogno di far della propaganda
Quando ci guardano dall'estero essendo abituati ad un Paese in cui in cinquant'anni ci sono stati i cinquantasei governi perché questo è stato l'Italia
Un Paese nel quale ai vertici europei
Non si riusciva mai a trovare per due volte lo stesso ministro italiano perché cambiano con la velocità dei vestiti delle stagioni
Ora guarda in un paese
Che ha rimesso a posto i suoi conti
Non ha più la svalutazione che dava fastidio a tutti perché certo favoriva le nostre esportazioni ma ammazzava il lavoro degli altri che ha una fase di stabilità politica e chi è riuscito a farlo senza conflitti sociali in Europa altri governi hanno dovuto fare interventi molto mammoni do minori dei nostri cento mila miliardi hanno avuto degli impatti sociali devastanti e ora noi andiamo blindo la nostra seconda spina io un anno fa dissi a Capri al convegno dei giovani imprenditori che avremmo voluto riformare lo Stato sociale grande scandalo e anche lì i politologi dei soggetti Sherwood dice ceduti e dissero ma no non ce la si farà mai non avranno il coraggio l'avranno la forza pace Bertinotti e pace questa pace quello è passato un anno
Abbiamo discusso lavorato affaticato corretto anche perché quando si fa un'intesa naturalmente qualcosa è giusto rinunciare io non mi sentirei di dire per onestà intellettuale che non abbiamo raggiunto il cento per cento di quello ci proponevamo
Ma abbiamo raggiunto una svolta che ha davvero un significato di carattere storico come ha detto Romano Prodi perché rimuove alcune delle assurde anomalia di questo Paese
E c'è voluto un governo di centrosinistra per fare perché non si faccia scandalo perché si sono tenuti esenti gli operai da questo intervento
Perché questo è un Paese nel quale nel silenzio generale si è accertato fino a qualche anno fa poi già la legge Dini era intervenuto ma si è gettato fino a qualche anno fa
Che fosse privilegiato rispetto ad un operaio che stava trentacinque anni in catena di montaggio uno del pubblico impiego che poteva andare in pensione dopo quindici anni sei mesi e mezzo
Questa è diseguaglianza non è garanzia degli
Noi abbiamo rimosso
Alcune delle grandi anomalie di questo sistema la prima anomalia è la differenza di trattamento tra pubblico e privato siamo tutti lavoratori e lavoratori del pubblico e del privato devono avere regole analoghe
Secondo si è intervenuti per rimuovere i trattamenti speciali le cosiddette pensioni d'oro siamo intervenuti perché le pensioni
Che cedono otto volte il minimo di una pensione abbiano una deindicizzazione ridotte si è scatenato il putiferio tutti quelli che ci raccomandano rigore
Vale sempre il rigore degli altri non il proprio e invece è venuto il tempo nel quale il rigore vale come regola generale
Abbiamo
Armonizzati trattamenti tra i lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi ma anche qui nel caso gli artigiani con un apprezzamento nel caso di commercianti come opposizione inizialmente più ostile poi un po'meno ma perché ha ho capito loro per primi categorie produttive alle quali guardiamo come come posso dire come il motore decisivo dello sviluppo italiano
Hanno capito loro per prime che se non si fosse intervenuto alla fine nel corso di qualche anno la gestione delle loro casse previdenziali sarebbe andata in rosso mettendo a rischio le pensioni anche le pensioni già erogati
Noi siamo riusciti a fare la riforma dello stato sociale che è l'intervento sulla parte previdenziale ma è anche vorrei ricordarlo gli assegni familiari Congedi
In tali gli interventi per le famiglie nei quali ci sono portatori di handicap che c'è un'impronta che in questo Paese è stato assai poco frequentato dalla testa della politica
Siamo riusciti a fare questa riforma con il consenso dei sindacati dei lavoratori Italia
Con il consenso necessario per fare una grande riforma di questa natura senza conflitti sociali
Dette per questo
Non ci possiamo sentire oggi
Soddisfatti la strada è lunga e so che siamo all'inizio del cammino ma so che abbiamo evitato al Paese che come si dicevano gli antichi il cielo ci provasse sulla testa ora possiamo guardare avanti
Ora possiamo guardare all'Europa e dopo l'Europa gli impegni di riforma sapendo che non ci sono due tempi non c'è il rigore lo sviluppo ma vivono sempre insieme voi non non aspettatevi mai da noi politiche allegre
Non aspettatevi danno che si ritorni a fare come si è fatto negli anni ottanta settanta quando
C'era una politica in tempi di grande crescita economica del paese questo è più grave in tempi di grande crescita economica si poteva mettere a posto la finanza pubblica invece si è pagato con la carta di credito
Si consumava
E poi tocca a noi ora pagare quel gruppo avremmo potuto fare come gli altri dire se ne occupano il prossimo ce la siamo presa sulle spalle
Questa responsabilità
Ma oggi dopo un anno e mezzo Bureau difficile
Vi devo dire all'inizio anche dalla nostra esperienza con qualche come posso dire con qualche difficoltà da parte di tutti a capire quanto fosse dura e difficile questa questa sfida e quanto non fosse una roba di immagine
Voi oggi possiamo registrare delle paese risultati importanti la migliore testimonianza di questo è stata la reazione dell'opinione pubblica quando c'è stata una minaccia di crisi di governo
è stato il migliore risarcimento per il nostro in Italia
In Italia di solito si voleva che i governi se ne andassero questa volta ci sono state grandi manifestazioni appelli perché il governo restasse
è una cosa inusuale nella vita italiana
E io però rivendico anche il fatto che questo Governo oltre al merito della sua attività a e questo Tonino che può essere testimone
Uno stile
Una compattezza una unità
Un rigore una competenza
Che credo possano dare al nostro Paese autorevolezza anche autorevolezza internazionale dalla quale l'Italia bis
Ma ed è l'ultima cosa che voglio dire se siamo stati uniti nel corso di questa esperienza di governo se l'abbiamo vissuto insieme c'è una ragione
E la ragione L'Ulivo
Cioè
Noi oggi
Vediamo prendere forma come la plastilina che all'inizio
Non ha una forma riconoscibile poi ci si mettono le le mani del due due buste delle bambine e dei bambini di Milano una forma
Oggi sta prendendo forma una cosa che noi speravamo sognavamo succedesse per chi di noi ha vissuto quel tempo come un tempo ingiusto
Contempo nel quale amici e nemici erano confusi come un tempo nel quale poteva capitare che il cattolicesimo democratico fosse avversario della Sinistra democratica perché c'erano delle ragioni che sovrastava
Per cui le stesse sensibilità lo stesso attenzione nei confronti di chi ha di meno la stessa preoccupazione per chi vive in condizioni di disagio lo stesso soffrire dei mali della società non ci consentiva di vivere insieme
Di lavorare insieme di progettare insieme perché c'erano grandi ragioni giuste o sbagliate ma c'è
Oggi non ci sono più sono rimaste tutte sotto il muro di Berlino adesso siamo uomini liberi
Siamo uomini liberi anche di trovare quelle armonia quelle intese con le convergenze che nel passato c'erano in vendita dallo scenario la vita politica italiana ed è quello che sta accadendo con l'Ulivo ma non lo vediamo che con quello che accade a livello di governo sta accadendo nella società
è accaduto il ventuno aprile accade nei Comuni dove si vota in tutte le elezioni alle quali siamo andati dopo il ventuno aprile l'unico è andato bene
E l'Ulivo è un valore aggiunto sta succedendo che le culture dalla sinistra democratica del cattolicesimo democratico le altre culture laiche ambientaliste si incontra
Con le nuove punture nuovi linguaggi
Che non sono quelle classicamente tra tradizionalmente classificate nella storia della cultura politica italiana e costruiscono un nuovo una nuova vicino una nuova sintesi l'Ulivo ha preso ottocento mila voti in più della somma dei partiti nel proporzionale alle elezioni del ventuno aprile quello ci ha consentito di vincere
Vedete ora che si andrà a votare per i sindaci e non vorrei che non ci abituassimo
Perché oggi ci appare del tutto naturale che Antonio Bassolino Francesco Rutelli io Massimo Cacciari o Leoluca Orlando con tanti altri vengano eletti sindaci della loro città ma pensate solo a qualche anno fa com'era la situazione ci
Non siamo conquistato sul campo e vedrete che i sindaci prenderanno in termini di consenso dei dati superiori alla somma dei partiti perché c'è qualcosa che è un valore aggiunto che non è sostitutivo rispetto a quello dei partiti ma integrativo rispetto a quelli
Perché la discussione non essere uno deve sostituire l'altro la discussione come insieme possono crescere e come le diverse piante delle quali si compone d'ulivo possono crescere facendo crescere il tronco fondamentale che è la sintesi di queste culture
E che noi oggi dobbiamo portare a fare un ulteriore passo in avanti in termini di coordinamento parlamentare di identità culturale e politica ci sono centinaia di migliaia di persone in questo Paese che si riconoscono nell'Ulivo come luogo dei Democratici di questo Paese
E questa forza della coalizione che è la forza di un organismo che vive alimentato anche dalla forza dei partiti politici che che lo compongono è la grande risorsa del nostro futuro
Per questo però c'è bisogno anche
Che l'Ulivo e in generale le nostre idee abbiano maggiore ossigeno nei polmoni
Vedete mi ha mi ha preoccupato un'indagine uscita qualche giorno fa che racconta gli atteggiamenti delle nuove generazioni molto lontani dalla politica mi ha preoccupato ancora di più
Perché io mentre invece mutamenti molto positivi sul piano culturale
Cresce la domanda di cultura c'è meno gente che vede la televisione la solita televisione quella degli anni ottanta gradi quanti fagioli ci sono in un barattolo
E invece cerca altre cose i milioni di persone vedono la trasmissione quello splendido film sulla memoria dei campi di concentramento e vedono
La documenti diciamo la Performance sul Vajont o bevono il film su Galeazzo Ciano fatto di materiali di repertorio cose dure e difficili
E vanno di più al Teatro vanno di più al cinema vanno di più i concerti vanno di più nei musei certo anche perché di lì facciamo trovare aperti dopo tanti anni dei quali siamo stati
Però c'è una nuova domanda di cultura leggono di più leggono di più oggi cioè sul Venerdì di Repubblica un sondaggio dal quale risulta che i giovani perlomeno televisione leggono più libri vuol dire che cerca sono alla ricerca di qualcosa come è capitato a noi alla mia generazione
Si sia siamo passati attraverso i libri attraverso tante esperienze abbiamo trovato la politica e la politica si chiamava il Vietnam si chiamava il Cile
Guardate io sono stato recentemente in Cile devo a questa esperienza che ho la fortuna di fare
Di essere riuscito ad andare per una serie di di circostanze nei luoghi dove la mia testa avrebbe voluto andare sono andato in Cina sono andato a Davos se sono andato a Sarajevo ho potuto conoscere e vedere i luoghi del dolore del Novecento
E in Cile
Ho pensato a come siano cambiate le cose
Quel paese lontano da noi sta dall'altra parte del mondo quando qui è giorno lì e notte parlano un'altra lingua diversa dalla nostra
Sì questo è un altro modo eppure nel settantatré quando ci fu il colpo di Stato in quel Paese
Fu per noi una sorta di campanello che squillo e tutti noi che allora avevamo tra quindici e venticinque anni abbiamo speso i migliori anni della nostra vita io
No nessun rimpianto per aver fatto quella scelta abbiamo speso i migliori anni della nostra vita pari manifestazioni cortei concerti volantini organizzare riunioni a fare appelli unitari che cosa
Perché cosa nella libertà in quel piccolo paese che sta dall'altra parte del mappamondo una cosa grandissima come fu per il Vietnam una cosa grandissima in tempo di globalizzazione la globalizzazione dei sentimenti
è una cosa straordinaria dal punto di vista dei valori
Quando c'è stata Sarajevo non è stata la stessa cosa o sia stata Sarajevo c'è stato il bis il silenzio dell'onda
Quando si è stato Sarajevo non ci sono state manifestazioni e cortei e volantini
Allora
Io sento che lo dobbiamo ridare ossigeno alla politica se la politica appare ai ragazzi italiani
Nel gioco di scacchi una partita le cui movenze non sono comprensibili se appare qualcosa di freddo di di allora la partita persa
Non coinvolge don coinvolgeremo non conquisteremo coloro i quali devono costituire il futuro di un Paese sano come sarà l'Italia
I ragazzi italiani devono crescere in scuole che funzione da istituti di ricerca che funzionino con una vita culturale che funzionano ma anche con una politica che abbia la capacità di attrarre
E la politica attrae solo se è capace di fare due cose la prima cosa è dare risposta concreta ai problemi concreti
Un asilo che funziona una strada pulita un cinema perdo invece che chiuso sono cose che migliorano la qualità da la vita dei cittadini e dunque sono le più importanti concrete
La seconda cosa è
Come posso dire un sistema di valori un sistema di valori
Un sistema di riferimento per il quale l'impegno quotidiano possa essere motivato ispirata possa avere un senso decidere di passare la propria vita non appresso agli obiettivi tradizionali del successo diciamo così o della soddisfazione materiale sarà brevissima frase
I Fernando Savater che è un filosofo spagnolo che dice nessuno invidia più il mondo degli altri Siviglia la macchina si invidia la casa si invitano i vestiti ma nessuno invidia più il mondo le parole degli altri
Io credo che noi dobbiamo tornare ad avere questa questa attenzione mentre cerchiamo di fare un Paese migliore un Paese in cui ci sia più occupazione più equità sociale un Paese in cui ci sia
Migliore qualità della vita migliore qualità dalla cultura noi dobbiamo anche occuparci della qualità della politica
è per questo che il progetto del centrosinistra il progetto di un Paese che si risana e cambia insieme deve anche diventare un grande progetto ideale
Deve diventare qualcosa per cui valga la pena di impegnarsi non solo chi ha responsabilità di governo ma come qui stasera impegnarsi dentro il ventre della società
E allora sia questa occasione questa campagna elettorale così partecipata così mica così intensa svolta con tanta serietà e con tanto rispetto dell'opinione degli altri io considero i valori medi ai quali ha fatto riferimento Di Pietro anche l'aver accettato qualche insulto in più e il non aver reagito lo considero un valore per la concezione tra politica e credo dobbiamo introdurre sia questo tipo di
Di vissuto dalla politica
Qualcosa su cui costruiamo
La crescita ulteriore della nostra esperienza e anche della prospettiva politica io mi auguro mi auguro solo per evitare che di nuovo panino faccia così ma insomma mi auguro che domenica sera Antonio Di Pietro sia il senatore di questo collegio se questo accadrà saremo credo ragionevolmente potrebbe opporsi
Sarà più forte
Ansa del centro e della sinistra perché l'