"Mafia e cultura: crescita parallela negli anni '90" dibattito organizzato presso il Centro diurno anziani, Borgo Nuovo

E vorrei iniziare questo posto dettare
Su una barca legalità
Questo dibattito su barche legalità spero che quelle in fondo BS intorno perché non so questa applicazione come adesso vi sentite qualcuno vi faccia un segno così cose va bene cerchiamo di siamo siamo siamo pochi siamo ente deve ci riserveremo sicuramente
E vorrei che queste persone che la difficoltà che abbiamo su questi dibattiti mafia legalità
Le si concili da a fare un bel dibattito serio e inciso perché questa nostra società tale svolgendo e sta cambiando la diciamo mentre su un passato su un passato di malaffare son passate dalla politica perciò voglio che era in lascia amici qui di Borgonovo e non di Borgonovo facciano ombre al mio intervento su quella prospettiva futura per loro e per le sue figlie perché alcuni
Intanto in questo dibattito ci dovesse l'onorevole D'Avanzo per l'opportunità che lo trattengono parte civile un processo non è potuto venire
Ci doveva essere anche all'onorevole Ayala ma purtroppo per la crisi del governo come sapete e anche lui è stato trattenuto e non è venuto
Che l'onore nove procuratore della Repubblica Caselli che era anche lui invitati ha dato l'assenso
Per motivi che non avevo impegni ma purtroppo gli è venuto come ho capito S.p.A. è ammalato che si trova a Torino a ogni familiare a curarsi questa sua madre
Allora io come il responsabile di Borgonuovo come appunto in Rete che dava un paio di messe abbiamo aperto inviati in delle questo
Per volere di tutti noi di tutti noi cittadini per volere di tutti noi della rete che abbiamo che esso ha avete e abbiamo fatto questo punto perché veramente eravamo abbandonati
Dei nostri consiglieri di quartiere e da tutti quanti abbiamo con lo street sacrifici eccome opportuno però anche di alcuni deputati che hanno sostenuto le spese di questo punto Reta Borgonovo
Abbiamo fatto alcune iniziative abbiamo ottenuto alcune cose ma non era questo il punto io come responsabile del punto sette
Mi limito solamente a per ai giovani del Rete qui presenti
Non siete voi i giovani della corte del Setta ma i giovani della lettera che hanno voluto questa festa
E saranno presente sicuramente
In questa sede e anche fuori
Hanno voluto questa prima festa della gente a Palermo e l'hanno voluto va e l'abbiamo fatta Borgonuovo a Borgonovo per perché Borgonovo non è nemmeno di villa Giulia Borgonovo perché non è nemmeno il Pd Villa Sperlinga o Borgonovo perché non è nemmeno del giardino inglese come tutti gli altri
Hanno valuteranno fanno le feste
Borgonovo per capire che non è un quartiere ma è una città allora io come responsabile voglio chiudere augurandoci intanto di questo dibattito uno e dei battelli venire un buon lavoro augurandoci giovani della gente un buon lavoro
Augurandoci che questa nostro cambiamento che nei prossimi anni
Nel futuro nei nostri avvenire nei vostri avvenire dei figli che siano una un futuro
Senza che si parli più un passato che la mafia senza che si parli più di un passato che legalità che si parli di un avvenire Losito corre invece nostro
Amato sindaco Orlando che Palermo deve essere città all'europea e che proveremo deve essere libero e soprattutto deve essere città sorridente com'era performer passata allora in questo istante io mi alzo invito ai giovani dall'atleta in questo caso non so chi prende la parola e per prima ma io vado Area Caterina Coppola responsabile regionale
Allora scusatemi prima di dare la parola Caterina la nostra coordinatrice cittadina Cettina baracca all'angelo in un saluto
Intanto poi qualcuno che si vuole praticamente iscrivere o parlare su un bacio legalità che si prepari abbattere questo argomento
Io ho soltanto due parole innanzitutto salutare solo voi ma anche i ragazzi che stanno in questo momento
Disputando delle partite con lei calcioni parla Paolo
Perché attacca anche attraverso lo sport si può imparare a solidarizzare e a vivere insieme un momento
Di partecipazione volevo soltanto salutare dire che quando i ragazzi sono venuti da me a proporre di fare una festa in questa nella città
A vedere in quale luogo poterla realizzare proporla
Il il pensiero quasi così a un naturale è stato quello di di pensare di farla qui per gli spazi non solo per gli spazi che qui già ci sono
Ma soprattutto per volere dare un segno tangibile
In una parte della città che spesso tante volte qui dentro tante volte anche poco tempo fa abbiamo fatto tanti incontri parlando dei servizi dell'amministrazione dei problemi di questo quartiere
Diceva uno spray non solo per gli spazi ma soprattutto per una particolare
Come dire preoccupazione che è sempre chi vive a Borgo Nuovo ha avuto e cioè di essere periferia rispetto a Palermo
Noi abbiamo detto e diremo soprattutto nei nei mesi che c'è che verranno che la città tutta la città di Palermo può continuare con il cammino che ha già intrapreso soltanto se non smetteremo di parlare di periferie cioè smetteremo di di dire di pensare che noi siamo una parte di questa città abbandonata
Lo sentiamo dire sempre più forte però se non è siamo convinti noi che non che chi vive a Borgonuovo non è una parte diversa della città ma è assolutamente è un cittadino di Palermo questo noi sicuramente crediamo di poterlo affermare di poterlo non solo nel nei servizi e nelle adeguati che un'amministrazione comunale deve fare ma soprattutto prima di tutto passa dalla convinzione dei cittadini di appartenere a una città ad essere una parte con una propria originalità con delle cose da proporre alla città ecco perché è la festa questa festa dei giovani di questi tre pomeriggi
Si è voluta fare qui per per dare questo senso non la vogliamo fare nel famoso centro di Palermo le vogliamo fare in una parte della città che riteniamo parte integrante è proprio su tre questioni che sono state messe nel programma che forse sono il nodo di tutte le cose
La legalità senza la quale non può esserci nessuno sviluppo e nessuna convivenza civile il lavoro perché è il problema di tutti
Il lavoro che non c'è
è l'amministrazione cioè la capacità del le del Comune dell'ente che dirige governa con l'intera città di dare i servizi adeguati che i cittadini aspettano
Allora su queste cose certamente avremmo voluto che la gente qui a Borgo Nuovo fosse consapevole partecipasse anche per costruirle insieme
Speriamo che dando questo segnale con una festa realizzata qui almeno si possa contribuire a uscire dai luoghi comuni grazie
Un altro paragone Cettina Cammarata torno subito la parola a catena Coppola per il suo intervento
Ma raccolti
Quando penso alla mafia e dell'antimafia mi viene in mente una frase di Milan Kundera che dice la lotta dell'uomo contro il potere è la lotta della memoria contro l'oblio niente di più vero
Infatti come possiamo sperare di parlare di antimafia se non parliamo prima di memoria in memoria storica della legalità è legalità oggi a Palermo in Sicilia significa soprattutto rispetto rispetta le regole certo ma anche rispetto della dignità dell'uomo perché è questo che la mafia la subcultura mafiosa umilia costantemente la dignità e la media non solo con la violenza fisica ma con un altro tipo di violenza quello delle parole
La prima vera violenza viene da un uso errato delle parole e quando le parole il linguaggio prevarica uno danno spazio all'ingiustizia e quindi all'illegalità
Ho fatto per quasi due anni volontariato al centro dipinge la pace di Borgo Vecchio
E stare a contatto con i bambini quel quartiere River nel loro mondo entrare nelle loro case mi ha dato veramente la misura di tot di che cosa voglia dire vivere nelle loro condizioni vivere come loro
Per salvo un bambino che ha solo nove anni legalità significa vivere in una casa più grande del divani in e divide con altri quattro fratelli e genitori
E come salvo tanti altri bimbi devono soddisfare bisogni primari e in quanto tali imprescindibili
Eppure proprio con i bambini che bisogna portare avanti un progetto che educhi alla legalità e al rispetto degli altri è legalità e antimafia è in Sicilia un binomio inscindibile
E oggi capimafia parlano tutti veramente tutti come se tutti avessero da sempre fatto dell'Antimafia l'imperativo categorico
Ecco perché non bisogna mai dimenticare la storia la storia della città sì ma anche la stella degli uomini e delle donne di queste città
Da una parte uomini e donne che sono arrivati al punto di sacrificare la loro vita per avere lottato per la legalità
Dall'altra altri uomini e altre donne che invece hanno scelto di stare dall'altro lato della barricata
Assecondando la prepotenza mafiosa o semplicemente che è ancora peggio facendo finta di non accorgersene quante volte abbiamo sentito dire io mi faccio i fatti miei
Alle stesse persone che adesso si riempiono la bocca di antimafia
E poi di marca in realtà non ne capisco nulla perché parlano per esempio di riaprire Cassino
Non sapendo anzi sapendolo bene che Casini oggi significano solo riciclaggio usura e pizzo
Oppure cambiano la legge sulla custodia cautelare mentre ci sono i processi in corso
è come se durante una partita di calcio e pallavolo come quella che stanno già cambiato anzi fuori l'arbitro decidesse di cambiare le regole durante la partita improponibile assolutamente e la gente spesso non riesce a distinguere la linea pure netta
Che separare antimafia di facciata quella fatta di parole diventate scontate diritti troppo uguali
Da quella reale antimafia quella fatta i gesti quotidiani di piccole difficilissime lotte ed è da lì che bisogna ripartire dei piccoli gesti di ogni giorno non dai discorsi nei teatri ma dall'Antimafia delle strade delle scuole quelle che mafiosi temo no veramente molto più dei grandi discorsi perché è così
Che si cambia la testa della gente così che si risveglia le coscienze
E l'ha capito benissimo la preside Mirella Pezzini che proprio qui a Borgo Nuovo si è accorta che i diritti non si insegnano soltanto si praticano
E lei arresto protagonisti sui ragazzi spiegando loro la Costituzione con il teatro
Partendo ad esempio dall'articolo quattro
Quello che sancisce il diritto al lavoro diritto non favore
E ha formato i suoi insegnanti a spiegare anche i figli dei mafiosi che la mafia non dà mai toglie toglie dignità toglie libertà toglie la vita
Tanti e tanti sono i progetti che si possono e si devono portare avanti con le forze sane di questa società
E con i beni sequestrati alla mafia le case i terreni i soldi dei mafiosi sporchi di sangue e di paura possono e devono diventare il motore della nostra rinascita
Lo so che qualcuno di voi sta pensando che è utopia che la mafia è resterà una realtà inevitabile di questa società
Ma voglio raccontarvi un aneddoto un regista latino americano che vive a Roma ha incontrato io non qualche giorno fa alcuni studenti
Alla fine del dibattito uno di questi studenti gli ha chiesto cosa fosse per lui utopia
E lui ha risposto
L'utopia come l'orizzonte se tutti e tre passi avanti l'orizzonte si sposterà iter passi più in là è settore fra i dieci anche l'orizzonte si sposterà gli altri dieci passi più in là
All'abitazione della razza ribattuto allora a cosa serve l'utopia e regista risposto proprio a questo ad andare avanti
Grazie
Mentre Caterina Coppola parlava pervenire Depaoli coperchio
Penso
Barche intendo dire avere una casa più grande
Io aggiungo anche che la marcia legalità significa né pare
Anzi voglio dire meglio dire ancora che tutto questo si potrebbe risolvere
Portando incentivando lavorando e portando lavoro nella nostra città perché ne verrebbe tutte queste cose
Il lavoro dovrebbero serenità darebbe la casa verrebbe servizi darebbe cultura perciò anche questo bisogno riportare
Un dibattito sul lavoro
Non arricchire più in ordine di lavoro ma portare il lavoro al Sud soprattutto in Sicilia
Qualcuno che la mafia si potrebbe sconfiggere ma io dico ancora una cosa potrebbe portare un grande progresso nella civiltà
Ancora una volta quella nostra siciliana palermitana adesso do la parola all'onorevole Scozzari se c'è qualcuno che vuole intervenire
Potrebbe intervenire intanto ritrovato scozzese
Ma io ringrazio di avermi invitato Luca le Cardani Caterina Coppola che sta veramente
Efficace proprio per questo
Partendo dal suo ragionamento io voglio parlare dell'antimafia dura quella fatta di scontri di scontri a Porta Volta abbastanza pesanti e la Commissione
In parlamento nei dibattiti dove tutto Lodi molti anche che hanno responsabilità politiche che vogliono che non cambi nulla sostanzialmente anzi alcuni stanno lavorando affinché si torni molto indietro finché le cose che sono state volute
Da Giovanni Falcone
Da Paolo Borsellino
Siano cancellate perché sono delle armi troppo appuntite contro la mafia così è stato fatto per il cinquecentotredici così è stato fatto
Così si vuol fare per il quarantuno bis così qualcuno vuol fare per eliminare la legislazione sui pentiti ma forse per eliminare di i pentiti non mi va di parlare di queste cose perché arrivando a Borgo Nuovo avuto una grande sensazione di serenità una grande sensazione di pulizia
Cioè Borgonuovo come molti altri quartieri di Palermo oggi o trovato la presenza un inizio forte di presenza dello Stato meglio la presenza di un Comune che incomincia far sì che i cittadini non siano non continuano a essere considerati come coloro i quali hanno solo dei doveri ma hanno anche dei diritti ai quali deve essere riconosciuto la diritto a vivere in una città pulita il diritto ad avere delle aiuole sistemate il diritto ad avere un lavoro questo senz'altro solarizzazione
Anche qui è una situazione pesante dal punto di vista del lavoro ma c'è una città che sta cambiando c'è una Sicilia che vuole certamente cambiare e quindi io desidero brevemente la propria veemente
Parlare di quell'antimafia fatta da dalle cose semplici Dio in questi tre anni di mio mandato parlamentare
Una cosa mi sono imposto quello che mi sono imposta di non prendere in giro le persone
Perché a volte guardate non è semplice non prendere in giro le persone perché molte persone sono contenti se tu lo prendi in giro cioè molti cittadini in molti elettori molte persone che vivono a volte nei cercando fittiziamente di migliore la società vengono date avvolta vogliono anche loro essere per sincero
Quando ti vengono a chiedere un favore che tu non puoi fare quando ti vengono e chiedono la forzatura che tu non puoi fare allora con sorriso in bocca mi sono sempre opposto alla presa in giro
Di questi che ti chiedevano che ogni costo di dire una cosa diversa rispetto a quella che tu pensi rispetto a quella che tu puoi fare allora abbiamo fatto piano piano una piccola rivoluzione culturale parlando con tutti
Perché tu la rivoluzione culturale non la fai dall'oggi al domani
La rivoluzione culturale alla fine se ogni persona che vi chiede di incontrarla la incontri l'ascolti e spieghi che molte cose non si possono fare e che se nel passato sono state fatte oggi ne stiamo pagando altamente i prezzi
Perché oggi stiamo pagando i prezzi di chi nel passato ha fatto assumere falsi invalidi
Perché vedete l'assunzione di falsi invalidi nel passato ha costituito o l'impedimento oggi di assumere per invalidi perché se non ci fosse stato questo oggi tante persone che hanno veramente bisogno
Avrebbero certamente trovato un lavoro allora dobbiamo smetterla io vado dicendo tutte queste persone con la politica degli abusi e dei soprusi
E quando qualcuno ti viene per dire bevono lei quando la basta la sua parola per superare qualsiasi concorso o non c'è bisogno manco del concorso Today di dall'inizio incomincerà a spiegare che non è così e che se nel passato è stato così è stato decisamente male allora la partecipazione democratica la vita di una città si manifesta anche nelle piccole cose è lì che noi vogliamo incidere ecco perché è importante oggi avrei fatto anche in pochi
Questo incontro in un quartiere e che non vogliamo sia un quartiere centrale per la città
Di Palermo per venire a dire che per quanto ci riguarda non esista una parte la città da considerare di primo livello una parte la città considerare di secondo livello
E se noi oggi siamo qui a dire con molta serenità che è importante che oggi le scuole non abbiano più tutti i turni che si sia attivato una serie di cantiere di lavoro
Che ci siano molti monumenti recuperati e restituiti anche con i finanziamenti dei privati
Siamo qui per dire questo che noi oggi abbiamo fatto una piccola rivoluzione culturale che non può assolutamente fermarsi io mi auguro che non ci sia la crisi di governo ma non perché si va dal si va alle elezioni quindi qualcuno di noi può perdere il posto a Parlamento e me lo auguro per una ragione molto semplice
Perché i provvedimenti che questo Governo ha fatto in tema di lavoro
Non essendo provvedimenti come quelli presi dei governi passati di tipo assistenzialistico cioè ti davano cento duecento mille miliardi subito
Per fare cose inutili e mai compiute
Questi sono provvedimenti di tipo strutturale si chiama un punto di vista tecnico ma linguaggio normale si tratta di provvedimenti che e cambiano la natura del rapporto di lavoro e incidono rendendo un servizio permanente che dal lavoro nel futuro e per fare un esempio concreto è come quando si costruiva un ponte o si costruiva una strada e non si portava a compimento la strada
Qualcuno pensava che il fatto che si costruisse quella strada già dava lavoro ed è vero l'ho dato del lavoro ma lo dava per un mese due mesi un anno
Il tempo di costruzione di quel ponte di quella strada
Poi quando scopriva amo che finiva quell'anno di lavoro e quella strada non dava un servizio agli agricoltori non dava un servizio ai commercianti non dava un servizio a nessuno aveva creato solo povertà
C'è la povertà di una cosa che era servita solo a pochi per un periodo determinato e che non aveva creato ricchezza futura
La stessa cosa e quando si costruiva una scuola
Questa scuola rimanere incompiuta perché i soldi non bastavano mai prima ma non bastavano mai per una ragione semplice perché ognuno deve avere doveva avere la sua quota di tangente o di parte o la sua parte
E quindi la scuola rimanere incompiuta e quale ricchezza d'aria un quartiere con una scuola incompiuta la ricchezza di fare lavorare cinquanta operai per un anno
Fino al punto che quella scuola rimanere incompiuta quella scuola non ci poteva non ci sarebbe andato più nessuno allora quest'quello che noi vogliamo dire vogliamo educare prima voi stessi che abbiamo le responsabilità istituzionali ad essere persone normali ad ascoltare a confrontarsi con tutti a capire assieme quali devono essere le decisioni importanti da un lato dall'altro lato
Quello che il nostro impegno nelle istituzioni vi assicuro che noi della Rete siamo rimasti sempre quelli che eravamo prima
Tanto è vero che insulti citavano prima quelli Della prima cosiddetta Prima Repubblica craxiani
Alcuni democristiani oggi questi stessi li ritroviamo molti nel Polo che continuano insultarci perché non vogliamo mantenere quella legislazione antimafia
Che legittimi e magistrati ad andare fino in fondo e non ci siamo sempre schierati da parte dei magistrati da parte del magistrato meglio ci siamo sempre giù schierati dalla parte della giustizia
Mai attaccando i magistrati anche quando hanno fatto delle azioni penali contro di noi contro i nostri amici contro perché se tu hai il rispetto delle istituzioni dai è in fondi un forte senso dello Stato se tu non hai il rispetto delle istituzioni avendo responsabilità politica anche quella secondo me significa mafia vi ringrazio
Anche io penso poi la gente ci associamo appeso allora scozzese che questa crisi non si è una crisi che porta collezione anticipati perché questo Governo
Questo nostro governo
Come diceva l'onorevole Scozzari sta portando avanti alcune lotte di cui se se avrebbe se si tornerebbe per lavoro è quella di ritornare
Adesso se non c'è intervento di nessuno per la conclusione dei lavori do la parola che lui sulla sua pelle marcia fosse messa parlare qualche cosa in più
E allora grazie agli amici della rete e però io un po'voglio fare anche così come fatto Giuseppe Scozzari
Che peraltro appunto il nostro rappresentante la rete autorevole in Commissione antimafia
Voglio
Il tema della mafia importante importante del determinante ed è importante che se ne parli forse secondo me in questi pochi anni in questi ultimi anni si è parlato troppo poco
E ve lo dice chi poi in prima fila in un in un paese particolare però è pure vero che bisogna parlare di mafia quando poi si hanno e quando Bossi parla in termini positivi si guarda al volto dell'antimafia in termini concreti in termini operativi
In termini diceva qualcuno parlava di Borgonuovo io vengo spesso a Borgo Nuovo per politica o per fatti miei personali ma devo dire che rispetto alla realtà periferica io studio sono un architetto lavora all'Università Borgonuovo non è periferica Borgonovo è molto più centrale al di là del fatto che messe in una periferia che messa periferica mente situata periferica mente
Nel tessuto di Palermo Borgonuovo e molto più centrale rispetto ad alcuni quartieri che sono fisicamente centrali a Palermo penso per esempio il borgo ma che non sono parte integrante di Palermo
Questa è una considerazione urbanistica Borgonuovo è molto più vive molto più attiva di altri quartieri quindi non sempre la periferia e proprio riferire solo perché situata all'estero spesso anche quartieri più lontano sono molto più integrati rispetto alla città e allora devo dire forse è proprio bello il fatto che di questo questo dibattito al di là dell'essere in periferia in centro lo facciamo qua e anche se siamo pochi non è importante in politica
In politica negli incontri sempre così poi queste anche un orario particolare un giorno particolare ma comunque importante che ne parliamo
E che ognuno di voi continua nostra battaglie viaggio importante devo dire questo tema Mafia e cultura
Il tema di oggi l'Amati e cultura crescita parallela in realtà il vero cioè la mafia si è sviluppata e parallelamente alla macchina si sviluppa e da sempre si è sviluppato
La cultura della mafia la cultura l'Amati e questo tema è un tema interessante dall'altro lato anche un poco provocatorio
Io prendendo alcuni appunti oggi pomeriggio in assemblea ora anche mentre Giuseppe Scozzari parlava o pensavo si dà sempre sviluppato una cultura della mafia pensiamo noi per esempio come la mafia da sempre è stata guardata
Pensiamo a quanti dico Dinoi ma non perché noi lo facciamo ma dico di no della popolazione vari livelli guardano in un certo modo la mafia pensiamo tutti coloro che sono alle dipendenze della mafia
Io so story coloro che minacciano il rispetto che hanno nei confronti della mafia pensiamo anche il rispetto e l'attenzione che parte della popolazione ha sempre avuto nei confronti della mafia proprio perché ha visto la mafia ha visto e poi diremo quello che penso io
Quello che pensa e quello che dico in termini attuali proprio perché ha visto la mafia come Migliore sostituzione rispetto a uno Stato che spesso non c'è stato con quale attenzione con quale riverenza la gente ha visto la mafia poi parlerò un attimo solo perché perché così secche perché non voglio ma per me però anche dell'esperienza di Terrasini con quanta attenzione la gente guardava la mafia ma lo faceva solo perché in modo in un momento di inesistenza dello Stato allora la mafia finiva
Per sostituirsi a questo pensiamo che rispetto
La mafia avuto da parte del mondo politico continua ad avere da parte di un certo mondo politico che ha apprezzato della mafia i soldi il benessere che ha apprezzato della mafia il consenso che la mafia è riuscito a spostare durante l'elezione durante le partite elettorali in generale pensiamo anche ad una certa letteratura che anche se comunque se
Diciamo
In opposizione alla mafia però guarda sempre con grande riverenza la mafia pensiamo anche a parte del mondo dei giornali a parte il mondo del giornalismo che si oppone alla mafia ma che tutto sommato guarda la mafia sempre con una certa attenzione e riverenza aree con una certa con una certa nel riverenza era la la la parola migliore la realtà è che però in questi anni tante cose sono cambiate la realtà è che le procure delle repubbliche hanno avuto grazie a Dio una maggiore attenzione pensiamo alla Procura della Repubblica di Palermo
Che guidata da Caselli è riuscita sradicare una serie di meccanismi di processi proprio perché poi l'antimafia si fa con le persone come dicevo prima l'Antimafia si fa sui fatti concreti di ogni giorno
Pensiamo alle forze dell'ordine all'impegno e le forze dell'ordine la procura all'impegno dei nostri rappresentanti quanto meno alcuni nelle Commissioni antimafia e nelle Commissioni specifiche pensiamo alle istituzioni
è un dato di fatto lo diceva un tutor del sindaco Orlando in realtà oggi la mafia
Non ha più in parte il volto delle istituzioni la mafia non si identifica più in alcune istituzioni o in parecchie istituzione degli enti locali dei consigli comunali
Dei dei delle delle amministrazioni e siano esse di Destra siano esse di sinistra siano esse
Di Centro SAR centro esiste ancora
In molte realtà l'Amati stata sradicata proprio perché non ha più il volto delle istituzioni devo dire per esempio rispetto a Palermo l'altro giorno c'è l'intervista fatta proprio al nostro Sindaco il quale diceva a Palermo la mafia non si manifesta più in maniera esplicita non che non esiste più la mafia spostato la propria The pensione da Palermo alla periferia e allora vado alla periferia di Palermo penso all'attenzione che la madre invece ha spostato su un triangolo Partinico Terrasini San Giuseppe Jato
Che è stato in questi ultimi anni per la provincia di Palermo il punto centrale e nevralgico di tutte le attività svolte dalla parte in questi anni quanto meno quelle che della mafia si sono manifestate e purtroppo però dobbiamo dire che se parallelamente se da un lato c'è un'antimafia che lavora che produce che tenta di mettere in moto alcuni meccanismi di revisione c'è una Borgonuovo che lavoro lavora onestamente con sacrifici con problemi dall'altro lato c'è anche Giuseppe Scozzari lo sa meglio di me essendo parlamentare nazionale
C'è anche buona parte del mondo politico ancora oggi e lo rivediamo in alcune postazioni di alcune formazioni politiche che continua a fare passare in maniera elegante un teorema primo che l'antimafia si fa in silenzio
E non gridando non esiste più cosa sciocca che questa affermazione l'antimafia si grida si grida nelle piazze si grida nei luoghi istituzionali si grida ogni qualvolta lo si deve fare
Altro teorema negare e lo diceva Scozzari prima negare e rivedere tutto il meccanismo della legge sui pentiti non sappiamo che grazie ai pentiti grazie alla legge sui pentiti sono stati impostati più grossi i più grossi processi antimafia a Palermo e non solo a Palermo grazie al pentitismo si è messo in moto questo meccanismo
Sappiamo benissimo e vediamo Benson quotidianamente al nostro procuratore quanti quanti quante quante speranze ripone sì sulla revisione della legge ma sicuramente dicendo stiamo attenti perché pentiti sono stati determinanti determinanti per la
La la la non l'abbattimento ma per sicuramente per l'avanzamento di tutta una antimafia di tutto un anti mafia se dal nostro Paese terzo terzo teorema qualcuno che dice
E spesso lo sentiamo dire ripetutamente che i fanti ma che alla fine finiamo perché l'antimafia la fa solamente per protagonismo pensate attorno a questi tre temi fondamentali qualcuno tenta di East scardinare tutto il processo attivo tutto il processo che si è innescato intorno all'Antimafia combattendo combattendo la mafia però dicevo
Dicevo prima eppure vero che l'antimafia si fa ASL additando una serie di interessi occulti io penso guardate da amministratore di un piccolo centro Terrasini
A nove mila cinquecento abitanti una piccola realtà poi d'estate diventa sessanta mila abitanti e poi un grosso centro turistico ma è un piccolo paese
Guardate io l'ho verificato e non pensavo che fosse così attorno a un piccolo paese passano interessi mafiosi per decine di miliardi attorno a un'economia di un piccolo paese che non transilvano tutti per l'ente locale per il Comune per l'amministrazione comunale io penso con quanta governando con normalità con quell'intelligenza che ci ritroviamo non siamo nessuno geni
Con quella onestà che tutti noi abbiamo con quella limpidezza che ci contraddistingue tutti quante azioni contro la mafia sono state fatte da questi enti locali in questi anni
Quelle azioni banali che avremmo fatto tutto nel buttare fuori nel mettere alla porta le impresse le imprese che sicuramente avevano avuto dei rapporti con la mafia o che in ogni caso Irene intaccati da questo punto di vista nel ricorrere ardente meccanismi amministrativi che mettevano al bando alcune imprese corrotte nero
Nel gridare quando bisognava farlo l'onorevole Scozzari è stata devo dire
E questo gliene darò merito fa vita una delle persone che si è intestato più di tutti la battaglia sulle famose cave dei signori Badalamenti a Terrasini le cave che erano state confiscate
Confiscata al primo maxiprocesso che erano seicento mila metri quadri che fruttavano settanta miliardi l'anno ai signori Danna settanta miliardi l'anno perché da queste cave si faceva
Si estraeva sabbia che era sabbia silicea dalla quale si faceva il dentro il vetro quindi dalle cave Terrasini poi si ricavava vetro
Questa Camera nuova erano seicento mila metri quadri un milione e mezzo di metri cubi e nessuno mai aveva detto ma come mai lo Stato che la confiscate continua ancora lasciarle in mano ai signori danni ai signori Badalamenti abbiamo fatto
Certo devo dire abbiamo fatto una battaglia non abbiamo solamente alzato la voce Giuseppe Scozzari in Commissione antimafia non solo incominciati Walter ci siamo tutti sfregiati
Gridando su questa cosa eppure abbiamo vinto abbiamo vinto tutti insieme io dico faccio l'esempio di Terrasini perché l'esempio più vicino ma quanti
E quanti esempi si possono fare da Terrasini a Partinico a Palermo a San Giuseppe e a San Cipirrello a tante altre realtà
Io lo vedo oggi a Terrasini avendo escluso una serie d'impresa ed imprese che avevano tutti i rapporti con la mafia oggi sia i DM si esprime sir di si è rimesso scusate in gioco un meccanismo di vitale per l'economia del Paese grandissimo lavorano decine di imprese imprese chi non conosco che non so chi siano imprese che mi risulta hanno tutte le carte a posto che hanno rimesso un economia in moto del Paese imprese che sono felici di lavorare in paese che probabilmente non avrebbero perché avrebbero hanno pure pagato il pizzo non avrebbero pagato il pizzo se qualcuno prima no di vaglio Mele preme alle mele Cettina Cammarata o dei tanti altri amministratori avrebbe detto
Scusate ma tentiamo di lavorare della legalità e allora la realtà è che ognuno di noi ogni giorno deve fare la propria parte fino in fondo e io credo questo processo si è avviato sia avviato a Palermo si è avviato
Nelle grandi realtà però stiamo attenti e mi avvio a concludere il pericolo è grande che la mafia possa riprendere sempre più campo e Sama tenti la mafia nome solamente attraverso i grandi attentati attraverso le grandi opere ma ogni giorno nelle piccole cose diceva Giuseppe Scozzari prima
Non c'è qualcuno viene e ti dice onorevole ma il concorso come è finito come non è finito io devo dire una cosa io ho visto in questi anni a Terrasini
Un sindaco riceve è obbligato a ricevere obbligate con piacere anche per il sindaco ricevere i cittadini ogni giorno io ricevo centinaia di persone come tutti i sindaci e devo dirvi
Che se in quattro anni mi è capitato cinque volte o forse dieci volte ma non di più che qualcuno mi chiedesse la fatidica raccomandazione
Poi noi spiega perché non si può fare la gente viene e viene per chiedere il proprio diritto
Per avere assicurato il proprio diritto che è cosa diversa rispetto all'avere un privilegio
Allora vuol dire che la gente l'ha capito poi la gente dice sindaco c'è schiantarsi Polo facevo l'ultimo non fa niente però importante che lei mi assicura che le cose vadano come devono andare
E in questo si è fatto un passo avanti si è fatto un passo avanti in una realtà piccola come Terrasini si è fatto un passo avanti a Borgonovo si è fatto un passo avanti a Palermo quante persone che lo vedo lavorando a Palermo quante persone oggi fanno sacrifici sanno sacrifici per un'economia ancora sicuramente in crisi che abbiamo per tutta una serie di problemi però sono disponibili a fare i sacrifici nella misura in cui sanno che l'Amministrazione Orlando stava lavorando avendo ristabilito le regole del gioco le regole della legalità
Quanto meno sanno che qualcuno sta lottando per loro quanto meno sanno che quell'economia che si sta tentando di rimettere in moto non la si mette in moto solamente facendo le scarpe cittadini anzi del tutto facendo le scarpe cittadini ma scusate l'espressione non molto felice ma lavorando proprio insieme cittadini cento
Rimettere in moto un tessuto dove che era permeato che era fino al tratto in ogni passo dalla mafia difficile io penso o una sola cosa una volta all'anno scorso il sindaco Orlando
Sapete voi che si sta costruendo a Palermo la nuova Procura della Repubblica che quel grande edificio che si sta costruendo dietro il tribunale l'impresa che ad un'impresa tedesca scappo
Dalla Sicilia perché aveva credo che questo è uno dei più grossi appalti che abbiamo in Sicilia sicuramente in provincia di Palermo per qualche novanta miliardi
Nel corso della procura l'impresa è scappata perché è stata minacciata dalla mafia
Voi capite che vuol dire di appaltare un'opera per novanta miliardi e vi ricordo quante centinaia di persone lavorerò in un cantiere di novanta miliardi vuol dire pro Stramare
Mettere in in in ginocchio migliaia di famiglie migliaia di persone centinaia di famiglie vuol dire bloccare un lavoro devo dire che con grande facilità ma proprio perché tutti insieme sindaco Orlando la Procura della Repubblica il prefetto di Palermo al quale va tutta la nostra stima e attenzione per la sua serietà e bravura il predetto Damiano
All'Arma dei Carabinieri tutte insieme rimise in moto in pochissimo tempo questo grossissimo appalto ma perché perché c'è una sintonia tra tutte le forse tra tutti i livelli tra tutti i livelli istituzionali allora io dico
Veramente quando me lo diceva Giovanni Falcone
è necessario che ognuno di noi faccia la nostra parte piccola e grande o grande che sia per restituire alla nostra Sicilia condizioni di vita più umane io credo che questa cosa la stiamo facendo io credo che ognuno di noi nel proprio posto che occupa debba continuare io e concludo per davvero devo dirvi ho fatto questa bellissima esperienza e Terrasini che spero un giorno di poter iscrivere in qualche libro quando va un poco più di tempo
E l'ho fatta con grande abilità con una difficoltà tremenda con pensieri il connotato e qui c'è Cettina e tutti gli altri amici sanno quanti problemi abbiamo avuto però devo dire è stata un'esperienza meravigliosa anche se è stato un piccolo paese qualcuno diceva ma chi te l'ha fatto fare alla fine nove mila abitanti una quota uffici pareri felice e contento
Abbiamo ridato legalità ad un piccolo centro ora non importa non lo so se Mario Mele sarà il prossimo sindaco se si candiderà non si candiderà intanto in quell'area in quella zona si è rimessa in moto un grossissimo meccanismo e una grossa attenzione da parte dei cittadini
è avvenuto a Terrasini avvenuto a Palermo è avvenuto a Borgo Nuovo è avvenuto ad Acitrezza ora Agrigento o in tante altre realtà occorre che ognuno di noi Contini continua a farlo nelle proprie con la propria con la propria posizione nella propria nomina con proprio comportamento io credo che al di là del numero va tutto sommato un poco di persone ci siamo questa sera anche questo segnale a Borgo Nuovo a piazza Politeama che per me è assolutamente la stessa cosa anche questo segnale importante che parta io mi augurerei una cosa e concludo che anche gli altri partiti
Che anche le altre forze di governo e nonne gridasse ero in maniera forte questo meno
Una mia una mia
Così un mio cruccio gridasse versasse lo sempre di più la voce contro la mafia stiamo attenti quando si abbassa l'attenzione quando si abbassava attenzione allora quello il momento in cui ci hanno fregato tempo fa il professore Buttitta
Ripetendo una frase del padre che era un famoso poeta
Diceva
E il pare scriveva tutti questi poemi molto belli
Parlando in siciliano picciotti io lo ripeto perché ho diciamo Buttitta idioma poeta ingeneroso però insomma possiamo fare
C'è picciotti Cecchini e Scantamburlo Siniscalco Avola siamo potuti allora io dico in questo momento in cui stiamo vincendo continuiamo la nostra lotta sarà se saremo sicuri di vincere grazie
Io intanto ringrazio per l'impegno egli onorevole militanti tutti nella legge per la lotta nella battaglia stavolta andrà nuovamente nella legalità è contro la mafia
Vi ringrazio il cencio che c'era colto questa sera degli anziani che l'abbiamo trovato questa sera a una strutturati palestra che fanno palestra
Quando è vuoto ringrazio tutti i partecipanti ringrazio il sindaco Orlando onorevole ma nascosto centinaia Balata Cettina Coppola
E tutti quanti però armeni fa un pensierino e muoiono assieme a voi e accise ciò che se ne vuole andare alla quale questo pensieri
E i nostri morti come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino della Chiesa chi invece tutti quanti come per tutta la serata