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FI
DS
PPI
UDR
L. PANNELLA
DS
PRC
LEGA NORD
Il senatore Manca capogruppo di Forza Italia in commissione difesa nonché vicepresidente della commissione parlamentare sulle stragi quest'oggi la commissione difesa di Palazzo Madama
Ha approvato il disegno di legge recante disposizioni urgenti in materia di partecipazione militare italiana a missioni internazionali ecco senatore Manca di che cosa si tratta
Questo provvedimento che ha una valenza politica notevole in quanto rappresenta Illy Illy diciamo il ruolo che svolge il nostro Paese nel contesto internazionale
Ecco i propri provvedimento dicevo risponde all'esigenza di continuare a garantire in attuazione di impegni internazionali la partecipazione italiana ad operazioni per il mantenimento della pace e dell'ordigno pubblico lineare investì Stipe da situazioni di instabilità
Come il a in altre occasioni ha visto registrare un consenso generalizzato
Ad eccezione del consenso di Rifondazione comunista e deve se si può parlare del particolare noi dobbiamo dire che Illy provvedimento di legge
Riguarda l'autorizzazione
Ma che un contingente dell'Arma dei carabinieri partecipi alla multinazionale specie l'agente io puniti
Che diciamo così e qualifica ancora una volta la presenza internazionale per la nostra Arma benemerita
Fece con l'articolo tre abbiamo prorogato fino alla fine di dicembre in pratica la partecipazione sempre dei carabinieri a Hebron
Con l'articolo quattro invece abbiamo prorogato a sempre fino alla fine dell'anno la partecipazione dei carabinieri alla missione IPT F cioè Internacional policy task force con l'articolo cinque che riguarda sempre l'arma dei carabinieri
Abbiamo autorizzato la partecipazione al programma molti dei sono di base di policy element
Con l'articolo sei invece abbiamo alla autorizzato alla cessione a titolo gratuito
I beni e di servizi ad eccezione di sistemi d'arma altri paesi stranieri gli altri articoli sono di contorno e stabiliscono gli aspetti amministrativi contabili del problema
Ma margini tutto questo vorrei dire che ancora una volta l'opposizione che caratterizza questa lista dura è uno sì il qualifico con l'opposizione di alto senso di responsabilità in quanto trattandosi del ruolo che deve svolge in Italia nel contesto internazionale noi non abbiamo voluto chiudere gli occhi e opporsi
Alla agli altri provvedimenti che vengono proposti dalla maggioranza
Siccome sono provvedimenti che in pratica si qualificano nel contesto internazionale
Noi abbiamo dato il nostro assenso contrariamente a ciò che è avvenuto o ancora una volta da parte delle forze che danno vita a questo governo che appoggiano seppur dall'esterno questo governo e cioè mi riferisco in particolare a Rifondazione Comunista
Inizio stanza ancora una volta quando si parla di politica militare quando si parla di i rapporti con le missioni italiane all'estero evidentemente la maggioranza a delle carenza dei deficit
Ancora una volta che questo e davvero mi dispiace perché se dobbiamo essere sinceri nei Paesi stranieri
Che ci sia trentacinque ore o meno alla settimana di lavoro che ci siano alti problemi su cui trovano diciamo l'accordo con le forze di maggioranza a loro interessa poco
Allora interessa soprattutto vedere coerenza agli impegni internazionale del Paese appunto in un contesto internazionale e quarta scala sì
Se noi non avesse avuto questo senso di responsabilità noi avremmo fatto da qualche anno in qua delle madre magrissime figure in un contesto nazionale sono quelle poi situazioni che squalifica non paese
In conclusione senatore manca dunque lei diceva prima la opposizione presentata dal Polo un'opposizione responsabile rispetto a queste scelte sicuramente decisive
Incombe la la vicenda Kosovo incombe una vicenda drammatica che di nuovo potrebbe vedere impegnate forze della NATO e quindi anche comprendenti in il ruolo dell'Italia in una l'ammissione militare all'estero
Come si porrà all'opposizione rispetto a questo nuovo impegno
Guardi se
Il contorno di questa ipotesi
Sarà uguale o quasi uguale a quello che ha caratterizzato nostre missioni in Albania l'opposizione manterrà sempre
Coerenza nel suo atteggiamento quindi noi ci esprimeremo perché l'Italia svolge il secolo che compete a questo Paese in ambito internazionale
Se invece si dovesse presentare presupposti diversi ci regoleremo a secondo le situazioni
Ma lei mi ha fatto venire avvenimenti che non è solo questo il problema
Che può provocare fratture nell'ambito a maggioranza che comunque qualifica la responsabilità dell'opposizione c'è anche il problema delle basi e diciamo sì italiane date in concessione agli stranieri
Vedo che stanno per scadere alcune di queste concessioni questa per esempio è un'altra bugia che si dice non scadono le concessioni
Il problema è che si volti avere il pretesto di questo offre aspetto specifico la nostra politica internazionale per poter dire noi ti teniamo sospese sono perché magari se noi volessimo potremmo farti cadere attengo Averno ma in realtà non mi risulta che scada niente
C'è solo il fatto che Rifondazione Comunista diciamo così minaccia
Il governo di toglierli lì suo appoggio servendosi o del Kosovo oppure dell'Albania oppure in questo caso delle basi che si danno in concessione agli stranieri in Italia
Sassone senatore dei Democratici di sinistra membro della commissione giustizia questo di l'aula di Palazzo Madama a approvato il disegno di legge relativo agli incarichi dei magistrati ecco quale valutazione si sente di fare sugo questo passo della vostra attività
Ma il testo approvato senz'altro un buon testo nel suo impianto fondamentale
Raccoglie delle stanze che erano presenti da decenni addirittura fatte proprie dall'associazione magistrati
I magistrati devono essenzialmente fare le sentenze devono lavorare negli uffici giudiziari e non fuori degli stessi quindi è altamente positivo che i magistrati non facciano più gli arbitrati miliardari
è positivo che noi spacciano più parte di organi di giustizia sportiva
è lodevole che non possono più andare a rifugiarsi nelle pieghe dei qualche ministero di qualche amministrazione in sostanza il disegno di legge restituisce i magistrati alla funzione giurisdizionale
Qualche riserva mi sentirei di fare su alcuni punti in cui c'è stato forse un eccesso di zelo
Ad esempio mi è apparso eccessivamente punitivo che ai magistrati non sia consentito di svolgere insegnamento universitario la libertà di insegnamento un diritto sancito dalla Costituzione
Pacifico essendo che sarebbe in ogni caso il consiglio superiore a stabilire se quelle in carica è compatibile con il lodevole espletamento dei suoi doveri mi sembrava più giustificato consentire anche questo
Altri punti direi un po'punitivi sono il divieto di eleggibilità del magistrato nell'intera regione nella quale aveva svolto le sue funzioni nell'ultimo quinquennio
Anche questo corre dei grossi rischi di conflitto con l'articolo cinquantuno della Costituzione che assegna a tutti i cittadini il diritto di accedere alle funzioni elettive in condizioni di parità
Comunque sia pure con queste riserve ritengo che il giudizio sulla legge debba essere positivo
Fra l'altro l'input fondamentale rispetto a questa riforma a prescindere poi dall'identità di metodo nel metodo veniva da un referendum un quesito referendario presentato dal movimento dei club Pannella Riformatori
Sì il referendum aveva accolto appunto le esigenze di fondo già sotteso dal disegno di legge che proprio per questo avevamo fatto lo stralcio per cercare di portare a compimento questa materia prima del referendum ecco un altro provvedimento che era questo c'è l'ordine del giorno di Palazzo Madama dell'aula era quello relativo alle funzioni dei magistrati e la valutazione di professionalità proveniente di cui lei tra l'altro il relatore proprio in commissione giustizia un provvedimento che è stato appunto rinviato di nuovo in Commissione giustizia perché si è ritenuto da parte dell'opposizione che la materia che veniva in Aula e cioè le valutazioni di professionalità dei magistrati comunemente nota come le pagelle dei giudici
Si è ritenuto dicevo che questa materia fosse strettamente legata con un altro capitolo che è quello della distinzione delle funzioni e cioè del passaggio dalla funzione inquirente a quella giudicante o viceversa
A mio giudizio una stretta connessione non c'era la materia per pervenuto in aula poteva utilmente essere affrontata oltretutto avrebbe significato un maggior rigore nella carriera dei magistrati che è proprio ciò che tutti auspicano
Peraltro non potendo trascurare che le due parti erano nate insieme nel disegno di legge governativo non mi sono posto al ritorno in Commissione anche se non l'ho fatto con entusiasmo
E che potrà proposito dell'attività della Commissione giustizia in seguito alla proposta e poi evidentemente anche all'approvazione di questa rimesso ritorno in Commissione del provvedimento si sono levati delle voci contrarie anche alla luce della Incom della grossa mole di attività che incombe sull'attività fonda Commissione giustizia sì condivido appieno la preoccupazione alla Commissione giustizia il tassata sin dall'inizio della legislatura da una quantità notevolissima di disegni di legge molti dei quali hanno oggettivo carattere di di urgenza
E questo si aggiunge a quelli quindi effettivamente sarà molto improbo il nostro lavoro che credo difficilmente possono essere incrementato quanta quantità posto che arriviamo a fare addirittura sette sedute per settimana
Cercheremo di fare il più presto possibile
Il senatore fogli del gruppo del partito Popolare membro della commissione giustizia questo oggi l'aula di Palazzo Madama ha approvato in prima ha detto cioè il provvedimento relativo agli incarichi che dei magistrati ecco di che cosa si tratta e quali sono le valutazioni
Non riguarda gli incarichi dei magistrati il provvedimento che che è stato approvato dall'aula di Palazzo Madama riguarda le situazioni di incompatibilità interazione agli incarichi extragiudiziari
In definitiva che è stato approvato un disegno di legge che alimentato da una idea molto precisa e condivisibile
Secondo cui coloro i quali approdano alla funzione giurisdizionale devono dedicarsi solo ed esclusivamente ad essa senza distrazioni di sorta
Ed è questo un principio che aveva trovato ingresso anche nell'ambito della commissione bicamerale per la riforma della seconda parte
Della costituzione repubblicana all'articolo cento venticinque al penultimo comma era sancito appunto questa queste erano sanciti alcune ipotesi di incompatibilità come quella per esempio
Di prestare la propria attività alle dipendenze dei ministeri cioè di ricoprire degli uffici
Alle dipendenze del potere esecutivo e mi pare che anche se il rigore che aveva seguito la commissione bicamerale è stato diciamo abbandonato da questo disegno di legge che è stato approvato
Dal Senato della Repubblica credo che comunque si sia approdati ad una soluzione
Che va presa in seria considerazione noi del Partito popolare abbiamo votato favorevolmente perché comunque sono stati stabiliti dei principi che si ispirano al all'idea informatrice di tutto il disegno di legge di cui ha parlato in precedenza
E sono state ridimensionate potremmo dire le presenze dei magistrati all'interno del Ministero di Grazia e Giustizia dalla Corte costituzionale per la Presidenza del Consiglio dei ministri
E anche del Consiglio superiore della magistratura il giudizio quindi e altamente positivo
La materia è stata in passato oggetto di una proposta referendaria presentata dal Movimento dei Club Pannella Riformatori anche se in merito evidentemente non è proprio lo stesso
Evidentemente c'è stato un input proveniente dal momento che le pagine riformatori e ci fu in seguito anche un provvedimento di stralcio proprio alla luce dicevo la quindi riconosciuto un merito a questa iniziativa beh guardi le iniziative referendarie considerato il referendum come istituto di democrazia diretta sono sempre iniziative che si è poi falliscono per il mancato consenso popolare allertano il legislatore che riprende ma i temi che sono appunto oggetto del referendum
E in questo caso credo che sia venuto una cosa del genere quindi bisogna dare merito anche a questa iniziativa referendaria se oggi una camera il Senato della Repubblica appunto ha approvato un disegno che sancisce la incompatibilità
E all'attenzione l'attività dell'ordine del giorno della titoli l'aula di Palazzo Madama c'era anche un provvedimento motivo alle
Norme in materia di funzioni dei magistrati e valutazioni di professionalità si è ritenuto di far tornare il provvedimento in commissione su proposta è un senatore e la opposizione di Forza Italia innanzitutto quali sono le valutazioni su questa decisione perché i si è tornati in Commissione guardi bisogna fare una premessa questo disegno di legge si componeva di cinque capitoli il primo il quarto il quinto erano stati approvati in sede di Commissione giustizia del Senato
E in sede referente la qua dalla commissione Giustizia del Senato mentre il secondo il terzo che contemplavano la diversità delle fusioni giudicante e requirente e la disciplina
O meglio i provvedimenti disciplinari da prendere nei confronti dei magistrati erano stati accantonati questi due temi
Perché ira intanto entrata in funzione potremmo dire
La Commissione commissione bicamerale e questi problemi erano oggetto appunto di revisione costituzionale perché appartenevano
Alla seconda parte della nostra carta fondamentale
Ora si è pensato ed il Partito popolare ha dato
Ha espresso il voto favorevole
Alla regressione di questo provvedimento alla Commissione
Si è ritenuto che se questi due temi fossero rimasti autonomi rispetto al disegno di legge
E chiaro che difficilmente la Commissione giustizia avrebbe potuto affrontarli in tempi celeri dal momento che abbiamo in Commissione molto lavoro
E se invece e un disegno di legge già approvato che ritorna all'esame della commissione
è chiaro che segue una corsia preferenziale si tratta di temi importantissimi che non non possono più attendere
Che sono al centro dell'attenzione della pubblica opinione sui quali il Parlamento deve pronunziarsi speriamo che prima dell'estate il testo sia licenziato dalla commissione
Per poi approvarlo definitivamente alla ripresa della attività il che dovrebbe avvenire per i primi di settembre conclusione proprio sull'attività della Commissione giustizia si sono levate delle voci
Volte denunciare la grande mole di lavoro che incombe
Questi lavori fra l'altro sappiamo che sono da provare anche tutti i provvedimenti collegati al cosiddetta riforma del giudice unico
Abbiamo una serie di problemi di sino alla Commissione giustizia qui al Senato
Il lavoro che abbiamo non ha dimensioni potremmo dire
Per cui siamo veramente angosciati dal fatto di non poter dare delle risposte più pronti a quelle che sono le esigenze che vengono dal paese voi sapete quanto e importante oggi la questione giustizia
Il presidente Zine chinino oggi pomeriggio intervenendo inaugura a ancora una volta sollecitato una maggiore razionalizzazione dei lavori perché come avviene alla Camera noi potremmo dedicare a Laura soltanto una parte della giornata la mattina o il pomeriggio e dedicare l'altra parte
Quindi il pomeriggio o la mattina ai lavori della commissione a questa maniera veramente noi potremmo risolvere tanti di quei problemi che purtroppo non trovano una loro risoluzione per le ragioni che ho detto e che comunque sono elencati al questo a questo a questo è un modo disarmonico di portare innanzi il nostro o meglio di guidare il nostro impegno all'interno
Del Senato della Repubblica il senatore romano ne servile del gruppo dell'UDR
Ecco senatore la vicenda relativa alla commissione d'inchiesta come signor parlamentare d'inchiesta su Tangentopoli
Ci sono state e delle e proposte di paletti da parte del gruppo dei Democratici di sinistra che sembra non può essere la via di mezzo in sostanza per arrivare a conclusione su questa vicenda e tanto lei cosa ne pensa dell'idea insegne poi anche come valuta quasi anche lo strumento rispetto al dibattito politico in generale è una cosa insomma che può essere separata da tutto il resto delle dibattito con tre le vicende giudiziarie del leader dell'opposizione edile mi all'inizio del cammino della riforma oppure no
Ma le commissioni d'inchiesta si sono sempre fatte
Hanno una funzione ispettiva
E soprattutto servono al Parlamento per conoscere
Una realtà al di là della realtà processuale
Pensiamo alla commissione d'inchiesta sulle stragi
Dove vi è stata un'attività giudiziaria molto intensa
Qualche volta culminata nel sentenze che sono addirittura passate in giudicato
Nonostante questa realtà giudiziaria le commissioni d'inchiesta hanno approfondito altri aspetti
Dichiarazioni civile di carattere politico di carattere sociale che necessariamente non potevano essere presi in esame dall'autorità giudiziaria la commissione d'inchiesta su Tangentopoli
Diventa necessarie
Quando intorno a questa vicenda
A come sia sorta come si sia sviluppata
Come sia stata condotta vi è da parte dell'opinione pubblica una radicale diversità di divisione
Il Parlamento ha diritto di sapere se il fenomeno della corruzione nazionale è stato un appartamento e completamente esaminato se continui ancora se abbia delle possibilità di sviluppo se ci siano delle possibilità di intervenire per fermarlo
Io capisco
La Resistenza per la sinistra alla creazione di una commissione d'inchiesta che capisco anche
Come questa
Questo argomento si è trasformato in una sorta di battaglia di principi sull'indipendenza della magistratura il che non è la magistratura ha svolto i suoi compiti la magistratura ha fatto le sue indagini
Hai mandato delle sentenze
Qualcuno è passata in giudicato qualche altra che ancora sub iudice
Ma il Parlamento ha il diritto di conoscere argomenti più niente e risvolti di questa enorme storie che possono essere sfuggiti all'attenzione dei magistrati
La preoccupazione della commissione d'inchiesta
Si trasformi in una specie di tribunale dei giudici credi tribunale politico che esamini il comportamento dei giudici è una falsa preoccupazione
Le commissioni d'inchiesta hanno uno scopo preciso
Hanno delle funzioni precipue non possono avere delle limitazione altrimenti non sarebbe delle commissioni di inchieste sarebbero delle commissioni bomboletta
Che servono ad accontentare l'opinione pubblica ma non vanno oltre la crosta del problema non vanno a fondo non cercano la verità anche al di là delle apparenze Messori Signorini in quale contesto politico potrebbe inserirsi questa attività di connessione
Ma io credo che il contesto politico sia quello della linearità del correttezza della gestione del potere
In una parola la gente ai delitti o disabili
Attraverso i suoi rappresentanti che sono quelli che siedono in Parlamento non quelli che siedono nei tribunali come siano andate le cose
Se il potere sia stato correttamente gestito sia da parte degli uomini politici sia da parte di coloro che dovevano rivedere le bucce agli uomini politici quindi da parte dei magistrati il Parlamento rappresenta il popolo italiano
I magistrati Ministero Giustizia in nome del popolo italiano
Non vedo perché si debba mettere il bavaglio e la benda al popolo italiano in nome del quale tutti quanti dicono di operare
Ecco uno dei paletti dei Democratici di sinistra era riguarda la durata dell'attività di questa Commissione in sostanza si teme che e si possa accavallare e con
L'inizio del dibattito del periodo che poi porterà all'elezione del nuovo Presidente della Repubblica cosa ne pensa di questo
Ma perché limitare nel tempo la commissione d'inchiesta
Gli argomenti sono talmente vasti
Le indagini possono prendere delle direzioni così diverse e così impreviste ed imprevedibili che mettere un paletto temporale significa vanificare la creazione di un organismo del genere
All'interno del quale potrebbe accadere che le parti politiche che hanno avversato la commissione d'inchiesta comincerà a fare la melina
A mettere delle questioni che provocano dei ritardi tali da arrivare alla scadenza del termine senza risolvere il problema
Quanto poi al fatto
Che vi sia e contemporaneità
Fra la commissione d'inchiesta ed il semestre bianco quindi il periodo di preparazione dell'elezione del nuovo Presidente della Repubblica questo è un bene non è un male
Io mi auguro che a nessuno passi per la testa di riproporre Scalfaro
Verso la cui fine del mandato io nutro una speranza veramente sconfinata
E credo che a nessuno passi per la testa
Di vedere se tra i possibili successori di Scalfaro vi sia qualcuno toccato anche dal vicende di Tangentopoli
Questo servirebbe ad evitare che diventi Presidente della Repubblica progressiva candidato alla presidenza per la Repubblica qualcuno su cui Mani pulite avrebbe dovuto indagati
Un'ultima domanda chi potrebbe essere soggetto il presidente di questa eventuale connessione
Mi dicono che abbia delle probabilità degli esserlo che c'era allora cerchino che è una persona molto seria
E per la quale io ho una grande stima
Ma vede il fatto vi sia un presidente piuttosto che un altro
Ha un'importanza relativa
L'importante è che si entri in questa Commissione da tutte le parti
Con una visione diversa dalla solita visione del rinvio Dellarmellina del non affrontare i problemi bisogna fare una commissione che ricerchi la verità e la verità lavori cercare il presidente mala tempora ricercare soprattutto i commissari
Che altrimenti hanno l'arma della denuncia
All'opinione pubblica
Di una colpevole inerzia da parte di chicchessia
Ironico il senatore della lista Pannella membro della commissione giustizia Piero quest'oggi l'aula di Palazzo Madama ha licenziato in prima lettura il provvedimento relativo alla compatibilità di funzioni di incarichi per i magistrati un provvedimento che risentiva anche degli input soprattutto del referendum presentato dalla Lista Pannella non interpreto a Pannella riformatore coi quali sono le sue valutazioni
Ma viene valutazione sono in certo qual modo moderatamente positive perché non c'è dubbio che questa nuova normativa pone dei paletti
Perché riconducono il magistrato alla suo ordine giudiziarie Cerri dovrebbero riportare il magistrato a fare il magistrato anziché andare Giron solandro in altri in altre istituzioni con incarichi varie non sempre garanzia di i come dire di trasparenza garanzia di di equità quindi di non di non contatti con fu altre funzioni diverse che non è giusto che il magistrato abbia sempre all'attenzione dell'aula di Palazzo Madama era questo oggi un provvedimento sulle funzioni di magistrato dei magistrati sulla valutazione della professionalità provvedimento che è tornato in commissione su proposta del senatore greco di Forza Italia tu come giudichi questo ulteriore passaggio anche alla luce della incombente un anno di lavoro che caratterizza proprio la Commissione giustizia va ai io penso che e ci sarà stato sotto banco un'intesa non dico un accordo ma un'intesa certamente Ferrari l'apparato dell'Ulivo per ripensare questa materia perché non va dimenticato che in questo disegno di legge prevista
è previsto un intervento legislativo in ordine alla carriera dei magistrati
Separazione non separazione e distinzione paletti fermi il suo le modalità con cui un magistrato quella requirente per passare alla alla giudicante e viceversa evidentemente credo che dopo l'approvazione del disegno di legge che stamattina dopo altre polemiche che ci sono stati e ci sono state anche in tempi recentissimi
Credo che che abbiano i partiti di potere abbiano pensato di e finiva per valorizzarla meglio
Questo disegno di legge per far decantare la situazione
E chissà che cosa arzigogolare certo io ritengo che al di là delle giustificazione della motivazione
Il vero motivo sono dato dagli articoli quattordici e quindici e che per l'appunto della distinzione e separazione
Delle carriere dei dei magistrati quello sarà il punto di scontro penso che una moratoria estiva possa far bene alla potere
Un'ultima questione all'attenzione dell'ordine del giorno di quest'oggi di Palazzo Madama anche una promozione sulla moratoria delle esecuzioni capitali di cui tu sei con altre firmataria di cosa si tratta
Ma si tratta di un impegno che inno al governo certamente prenderà per dare forza ad altre istituzioni e al Parlamento e al lavoro fatto dalla vi promette dalla diplomazia
Nel senso di e non dobbiamo dimenticare
Sponsorizzato soprattutto mandata avanti dalla dall'associazione Nessuno tocchi Caino per arrivare a una moratoria globale delle esecuzioni
Nelle esecuzioni capitali l'anno scorso l'Italia ha conseguito una un successo internazionale di grande prestigio con l'approvazione
Della mozione Salvi da parte del Senato e speriamo che in esito a questa discussione possa si possa arrivare a un documento finale che possano inviare ampliare il diciamo il il numero delle nazioni che sottoscrivono l'accordo che sottoscriveranno un accordo per l'impegno per la una moratoria prima una cessazione
Del esecuzioni capitali nel mondo Antonello Falomi senatore dei Democratici sinistra senatore Falomi la vicenda relativa alla Commissione parlamentare d'inchiesta su Tangentopoli
Le mura di sinistra hanno presentato un hanno pesato una serie di i cosiddetti che paletti
Si teme soprattutto anche che in termini di tempo i lavori di questa commissione possano per esempio accavallarsi col
Neil semestre bianco e quindi anche i colonnelli inizio del dibattito e dei lavori lo porteranno l'elezione del nuovo Presidente da Repubblica qual è il suo giudizio
Ma io penso che il problema non sono i paletti peraltro di dubbia costituzionalità e il problema è dire molto semplicemente no alla commissione di inchiesta che viene proposta dal Polo
Perché è evidente che con quella commissione si vuole nient'altro che mettere sul banco degli imputati la magistratura e questo è inaccettabile non non credo che abbiamo bisogno ha diciamo così di inventarci come dire procedure paletti marchingegni
Per dare ad altri la responsabilità del fallimento della commissione io credo che si tratta di dire con chiarezza no alla commissione Giovanni Russo Spena senatore di Rifondazione Comunista membro della Commissione Difesa
Che proprio al ministro della difesa e al ministro degli Esteri rappresentata una interrogazione parlamentare appunto relativa alla situazione del Kosovo di cosa si tratta
Ma io ho segnalato due punti
Che sembrano contraddire l'onorevole dispongo come preoccupazione sembrano contraddire quello che un gruppo di contatto ha giustamente detto cioè che occorre in ogni caso evitare lo scontro fra l'esserci deliberazione percosso dato così si autonome in e l'esercito jugoslavo
Vi sono degli elementi però che inducono a preoccupazioni insieme ad altri due dei quali sono ufficiali nel senso che emergono anche dai giornali di questi giorni il primo riportato da molti giornali penso a Repubblica quella sera manifesto che danno per certo che l'UCK Esercito di liberazione per il Kosovo a porta avanti appunto alla lotta armata sta raccogliendo fondi in tutta Europa
Tutti i Paesi europei e anche in Italia
Sembra lodo ampiamente senza senza alcuna certezza per questo in terra con il governo perché me ne dia sembra con un conto corrente al pesto presso la banca Fabriano
In un'altra banca umbra
E quello un punto preoccupante perché sono sono soldi esplicitamente richiesti a rastrellare Pepper costituzione via degli armamenti di struttura bellica e così via è collegata a questa via una seconda preoccupazione che deriva da un'intervista del ministro degli Esteri albanese al Corriere della Sera
Di qualche giorno fa in cui appunto l'uragano sciarpetta da ragga ministro gli esteri albanese parla di un possibile scontro militare
Fra Albania appunto la Jugoslavia per la crisi del Kosovo
Dice anche che probabilmente sarebbero impegnate
Le due divisioni albanesi quelle discutere e quelle di Cook ex che sono cioè quello del nord del Paese che sono al confine appunto dalla Jugoslavia beh analizzando la situazione ho notato che l Italia attraverso la delegazione italiana di Esperti guidata dal brigadiere generale Luigi Cantone che ha comandato la Folgore bosniache sta a nome appunto del nostro Governo del nostro Paese
Ricostruendo
L'esercito in Albania e quindi le anche le due divisioni in questione
Quindi io espongo la preoccupazione che vi sia il rischio ed esperti italiani stiano collaborando alla ricostruzione di un esercito che potrebbe entro brevissimo tempo malauguratamente trovassi in guerra con l'esercito un altro Paese
Sarebbe una cosa ben strana questa per la stessa missione italiana in Albania credo in da allora a questo punto per fugare queste preoccupazioni e ministro degli Este missione difesa debbano dichiarare che la ricostruzione nell'esercito albanese delle due divisioni di confine in questione vanno subordinate
A alla prevenzione dei conflitti alla pacificazione non ad essere usate in termini bellici in termini di guerra solo due punti dei preoccupazione seria perché non sul conflitto
Dobbiamo dobbiamo riuscire a portare ogni elemento ogni condizionamento affinché esso sia evitato altrimenti avremo un'altra carneficina altro bagno di sangue
RAI Uno sulla via Kosovo e quindi tutti gli elementi che accrescono gli armamenti e le strutture belliche che riorganizza la eserciti per fare la guerra ecco sono
Sono assolutamente da evitare questa la preoccupazione politica esprimo ecco però rimane fermo lo stato di cose di una Serbia che
Perseverare in politiche di pulizia etnica o quanto meno anche in questo caso dirette a come dire
Precostituire le condizioni della prevalenza dell'etnia serba evidentemente mancato fino ad ora il ruolo della Unione Europea quali sono a suo giudizio le vie da percorrere
Io credo la situazione andrebbe verificata con molta attenzione e credo fermamente lo dico da molti anni insieme a tanti altri aspetti di politica internazionale e oggi anche dei Paesi del gruppo di contatto che il problema del Kosovo si risolve con una autonomia che una forte autonomia
Che deve anche forme di
Di indipendenza su alcuni punti penso alla scuola penso alla lingua ovviamente quindi abate di identità ma non costruendo un altro Stato questo mi sembra il punto fondamentale ora bisogna che l'UCK per esempio nel proprio programma la costituzione di un altro Stato tarata di una Grande Albania coinvolgendo alla guerra anche la macedone e così via quindi quello Santa R. in cui i torti e le ragioni non sono mai da dividere in termini troppo troppo netti perché sono molti intrecciati torte le ragioni ora dove abbiamo un punto fondamentale
Dedotta su cui non dobbiamo transigere che ben si deve arrivare alla tregua si devono ritirare accerta la polizia
Serbo jugoslava
I servizi delle squadre speciali che peraltro dicono i rappresentanti di Mosca e anche i rappresentanti i rappresentanti degli altri Paesi europei di contatto con gli stessi Stati Uniti sembra che stia avvenendo
Cioè sembra che in qualche modo questa condizione si stia verificando siccome dobbiamo chiedere che la leadership kosovara
Ritorni nelle mani penso a Rugova pensa ad altri dirigenti politici nelle mani di chi provo a nome di tutti gli albatri tutti i kosovari albanesi sedersi al tavolo delle trattative e questo mi sembra appunto le condizioni sulle quali peraltro sta lavorando anche il governo italiano
Qualsiasi azione
Mi sarebbe forsennata e anche strategicamente inutile e pericolosa peraltro e non risolutiva
Quale un'azione bellica
Alcuni mi pare che gli stessi Stati Uniti peraltro in questo ente siano convinti di non accedere perché vedendo nella pericolosità del mitico inutilità la vera storia l'ultima dichiarazione Dipartimento di Stato a qualsiasi azione che non sia una fortissima azione diplomatica anche attraverso strutture forme che il diritto internazionale da allora alla all'imposizione del tavolo diplomatico per qualsiasi altra forma c'è una forma di guerra non porterebbe ulteriore massacro te lo riguarda
Francesco Tabladini senatore del gruppo della lega Nord per l'indipendenza della Padania e membro della Commissione essere di Palazzo Madama
E primo firmatario di una mozione all'ordine del giorno dell'aula del Senato di quest'oggi mozione sulla Libia ecco di che cosa si tratta senatore Taberini ma diciamo che questa mozione tende a far rivedere al governo la posizione che attualmente a sulla situazione in Libia
Ossia noi ci siamo noi ci siamo accorti
Un embargo funziona se tutti applicano l'embargo ma se addirittura coloro che hanno proposto l'embargo sono i primi evidentemente a violarlo
Non si vede la ragione per cui gli imprenditori italiani debbano in particolare i padani debbano soffrire di questa situazione e molti hanno sofferto anche con dei crediti che non sono diventati di fatto inesigibili
Non si capisce perché debba formarsi questa situazione non si capisce perché noi diventiamo più realisti del re ripeto un embargo funziona se viene applicato da tutti
Noi sappiamo invece che ecco anche coloro che sono salito ai promotori di questo embargo lavorano oggi in Libia tranquillamente magari
Ecco
Aziende che hanno la facciata cinese o di qualche altro Paese che non aveva firmato l'embargo e questa situazione danneggia prevalentemente l'economia l'economia nostra
Mentre in Florida esce ancora di più l'economia proprio di quei Paesi che hanno chiesto che hanno chiesto l'embargo lo dimentichiamo inoltre che mi sembra che ancora oggi la nostra all'ambasciata italiana
Funziona funziona per anche per per altri Paesi altri paesi che hanno fatto le beau geste di ritirare tranquillamente i loro ambasciatori e poi di fatto fanno lavorare all'ambasciata l'ambasciata italiana
Ecco senatore pannolini però c'è stata un'apertura da parte del Governo italiano di recente nei confronti della Libia e si può dire che sta tornando all'epoca fatte le dovute proporzioni in cui interessi
Dell'ENI interessi petroliferi contribuiscono a dettare le linee della politica estera italiana
Avati su quello mi sentirei non so se poi essere come come pensa lei però su un particolare sulla politica chiamiamola petrolifere italiana mi sento di dirle che l'Agip aveva ha continuato a lavorare ha continuato tranquillamente a lavorare in Libia per degli accordi precedenti a cui bisognava comunque
Essere fare fede diciamo e quindi non aveva toccato la politica petrolifere italiana certo
Per quello che riguarda le altre aziende sicuramente poi essere una situazione che lei sta appunto dicendo ma io non sono contrario in linea di principio a che la politica estera debba essere anche una politica di carattere economico oppure che ci venga messa anche la politica anche l'economia tra i punti chiave della politica estera
Sinceramente debbo dire che piuttosto che ambasciatori dal titolo nobiliare preferirei ambasciatori che hanno seguito un corso alla Bocconi o comunque in un mese in un'università
Avessero una laurea in economia e commercio ecco questa è una mia una mia ipotesi di di di lavoro se dovessi scegliere io gli ambasciatori
Cosa che ha tra l'altro c'è già stata preceduta è già stata preceduto da da nazioni come la Germania da nazioni come gli Stati Uniti che hanno sempre mandato degli economisti a fare gli ambasciatori dalla Francia oggi e quindi credo che l'Italia in questo campo sia buon'ultima sempre preferito mandare i vari rampolli di di di presunta nobiltà a scapito invece di gente che presumibilmente si si intende di economie ecco esigenze economiche in conclusione però anche compatibilità importanza del rispetto dei diritti civili e umani che vengono osservati in questi Paesi
Avete il concetto dei dei dei diritti dei diritti civili e umani credo che sia una una
Situazione che abbia bisogno di una di una certa diciamo di un certo passaggio anche storico
è chiaro che non si può parlare sicuramente in questi Paesi di democrazia e computer
Ma ripeto incerto cammino incerto cammino lo lo lo stanno comunque lo stanno comunque facendo stanno operando almeno per carità ma non solo nel campo per la Libia ma per altri paesi che si affacciano sul Mediterraneo credo che un po'certo cambiamento in atto Sicilia
Ora è più letto sicuramente di quello che forse noi vorremmo forse nuove ci aspettiamo
D'altronde c'è anche da considerare la difficoltà di far conoscere la parola libertà a della gente che non non ne conosce il significato e quindi e quindi tutto tutto tutto è relativo penso comunque che anche un'apertura di carattere economico migliorerebbe la situazione economica e quindi anche sociale di questi popoli e quindi anche un no aprirebbe anche per loro le porte su un concetto di democrazia diverso da quello che sicuramente in questo momento hanno o possono avere
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