Dopo la consegna delle firme in Cassazione, Gianfranco Fini ha chiesto al Polo di schierarsi compattamente a sostegno del referendum elettorale Segni-Di Pietro; La posizione di Forza Italia in merito al referendum elettorale; Franco Marini ha parlato di un possibile rimpasto dell'esecutivo; Ieri D'Alema ha criticato la componente "ulivista" dei DS; Il dibattito all'interno di Rifondazione Comunista tra Cossutta e Bertinotti; Il problema della disoccupazione nel Mezzogiorno; Emergenza immigrazione: la legge Turco-Napolitano sulla disoccupazione

Marco Taradash deputato di Forza Italia del comitato promotore del referendum sulla legge elettorale dopo la consegna le firme in Cassazione la posizione assunta niente viene Gianfranco Fini che chiedo al Polo di schierarsi compattamente a difese a sostegno del referendum stesso punk-rock avevamo raccolto più di centocinquanta firme di parlamentari del Paolo proprio per il referendum e come appello ai leader del Polo perché lo sottoscrive il suo fine il primo che rispondo molto importante perché credo che ci sia da lavorare non soltanto per strappare un po'Di Pietro un tentativo di monopolizzare il referendum soprattutto perché la Corte costituzionale non si faccia spiegare dal diktat che gli è arrivato giusto ieri da Massimo D'Alema quindi se
Vuole continuare a svolte luogo di innovazione è chiaro che l'appuntamento a corte costituzionale e la difesa del diritto contro le impose il suo Toni dell'Ulivo del PDS in particolare diventano centrale in a Forza Italia le perplessità del presidente senatore Enrico la Loggia e la netta contrarietà di Giuliano Urbani
Urbani un doppio turno
Storico
Forse oggi è diventato anche funzionari sono l'osso fatto sta che il tono che ha scelto ieri francamente eccessivo si può discutere sull'opportunità della scelta però metterla come la Messa urbane ieri significa voleva chiudere ogni possibilità di dialogo invece dato che è importante riuscire tutti a condivido a comprende la ragione dell'altro gli ho proposto un confronto pubblico proprio perché credo che le sue argomentazioni alla prova dei fatti non reggano mercoledì vi sarà un incontro dei parlamentari
Del Polo che hanno aderito al referendum con la partecipazione di Mario Segni
Fuori sì fra le due e mezzo probabilmente anche con una parte pubblica per e vogliamo dare importanza a questa riunione che servono soltanto da delineare le azioni in attesa del giudizio proprio funzionale ma anche a fare una scelta netta credo che questa sarà il problema a favore il turno unico cioè la difesa del referendum contro doppio turnista e doppiogiochisti in particolare contro quel Di Pietro che dopo aver invitato i cittadini a firmare vero una legge elettorale che prevede il il turno unico gli ha presentato anche poi soppiatto una proposta per il doppio turno creando soltanto confusione e prepara ammiro il Paese ad una versione modo modificata corretti moderni data della proporzionale proprio ciò che chi è più vuole il referendum ha vorrebbe contrastare
Dovete amico esponente dei no mentre italiano nel comitato promotore del referendum sulla legge elettorale evidentemente dal primo istante
D'Amico ieri la posizione assunta da Gianfranco Fini cosa ne pensa
Ma io sono io penso che né dal Comitato dobbiamo accogliere compiacere qualunque pronuncia a favore della questione specifica trasformare la legge elettorale non regge compiutamente maggioritaria cui
Io sono deturpato che qui mi abbia preso questa posizione spero che il Polo possono seguire quindi in questa posizione spero che anche all'interno del centrosinistra le numero offre posizioni a favore del referendum abbiano il sopravvento
Ieri anche l'allarme però di Massimo D'Alema rispetto agli effetti del referendum egli dice un referendum volto a colpire i party
E quindi a colpire innanzitutto i democratici sinistra non sa cosa vuol dire colpire i partiti a un referendum volto a trasferire potere dai partiti ai cittadini
Non voglio colpire nessuno quindi incerto vuole ridurre lo strapotere dei partiti in questo Paese vuole trasferire potere dei partiti e cittadini io credo che anche all'interno del centrosinistra alle porte sinceramente liquor
Sì perché pensano che la rivoluzione democratica italiano debba proseguire debbano pronunciarsi a favore di questo referendum dico passiamo al governo no secondo un'interpretazione anche giornalistica un po'a portata del vero Franco Marini segretario dei popolari al invita Prodi a fare un rimpasto a rivedere la squadra del Governo cosa ne pensa io ho letto l'intervista di Marini pare che Marini dica se vuole aggiustare la sua squadra
Prodi è libero di farlo proprio in questi giorni come sappiamo Toni Blair ha aggiustato la squadra di governo ma mi pare che abbia un senso anche nei sistemi bipolari aiutare la squadra di governo quando necessario
Io credo che in questo momento tutto sommato non sarebbe del tutto opportuno abbiamo di fronte
Una scadenza importante che la finanziaria per l'anno prossimo la finanziaria per l'anno prossimo che è importante perché dovrebbe segnare io spero che segni una svolta nella pit il governo non del trentuno otto anni al di affinità l'asse politico ma deve lanciare il programma di privatizzazioni e delibere ridotte dell'economia porta quello sarà il momento giusto
Vincenzo Siniscalchi deputato dei Democratici della sinistra avvocato con lui parliamo della direzione dei DS di ieri direzione nella quale il segretario Massimo D'Alema ha svolto una relazione mo'tu dura molto polemica soprattutto nei confronti della componente cosiddetta ulivista e ha bocciato senza mezzi termini la costituente dell'Ulivo lanciata dal sindaco di Napoli Bassolino e ripresa dal vicepresidente del Consiglio Veltroni
Qualche avvisaglia c'era già stata
Discorso conclusivo qui dalle ma ha fatto a Napoli aggiustati generale
Giustizia quando ha messo l'accento in maniera ma più attenuata sui problemi che ha sollevato ieri dove ha fortemente radicalizzato questo concetto della necessità di chiarire l'atteggiamento nei confronti dell'altre reperire in particolare nei confronti del leader forse la prima volta che ha fatto riferimento in prima persona al suo
Soggettivo sulla questione dell'Ulivo e e D'Alema io penso che abbia ragione io sono uno il primo deputato dell'Ulivo nel senso che venne eletto nel mille novecentonovanta in quei nelle suppletive quando ancora l'Ulivo non c'era e espressione della coalizione cioè e Lecce sionisti dell'unico riferimento reale che in politica può darsi ad una coalizione che si chiama votivo
Opel si chiama in un altro modo cioè quello di essere una coalizione di partiti che tende ad un programma omogeneo di linea politica e di azione legislativa e di azione governativa quando si è maggioranza ora tornare sempre su questa non chiara proposizione una volta il partito unico alla del partito democratico un'altra volta ad una costituente
Del partito democratico e chiaramente non può essere accettato dal Segretario di quello che resta il più grande partito italiano insomma cui sta tendenza non chiara all'annullamento che poi viene spesso chiarita dagli ulivisti nel senso che non si vuole l'annullamento e ma che però si vuole tendere a delle forme nuove come dire di deb rappresentanza politica è una cosa che andava chiarita io penso che D'Alema abbia fatto bene dando forza però
Al significato della coalizione quindi auspica un congresso dove finalmente si possa far chiarezza sugli obiettivi strategici
A giunto il momento ad o poi il passaggio di Firenze che certamente non è stato un passaggio del tutto chiarificatore su questi punti perché forse si è affrettato in modo eccessi
Non solo della Cosa due che ha rappresentato motivo ancora non chiaro
Di definizione dell'area dei Democratici di sinistra ma è bene però che ci sia la chiarificazione fondamentale su quello che si vuole fare nell'attuale sistema questo quadro Massimo D'Alema ha criticato anche il nel referendum sulla legge elettorale quello proposto da Mario Segni io personalmente sì ho sentito le critiche marcate che ha fatto D'Alema in questa giornata di forte radicalizzazione delle proposizioni politiche ma io personalmente e indubbiamente sei nuova linea di far fare un passo indietro all'arroganza dei partiti che può assumere i caratteri del da Italo parti il fumo ed è giusto che non sia così ma insomma sul referendum e certo in quanto elementi
No contribuire solamente ad aumentarle la confusione a non chiarire invece il senso vero della coalizione che deve essere nulla potrà poco coalizione di una infinità di partiti ma una coalizione i esperienze politiche diverse e tendono alla costruzione nel maggioritario di un polo di aggregazione mi pare che il D'Alema abbia avuto
Ragione io sento anche sotto
Questo aspetto
Questa impostazione ripeto di cui io rilevo anche l'amarezza personale questo può essere
Nichi Vendola esponente di Rifondazione Comunista vicepresidente della commissione antimafia
Vendola secondo l'interpretazione giornalistica o un po'estensiva il segretario popolare
Chiede al presidente del Consiglio di dar vita ad un rimpasto nell'esecutivo ma è una misura utile è una misura sufficiente per rilanciare davvero l'azione della Governolo questa fiducia che è apparsa un po'fittizia
Non è questo
Che non ci proponiamo
Il problema non me di immagine o di efficacia del lavoro dei singoli ministri probabilmente c'è anche questo aspetto ma il punto intorno al quale non si può continuare a danzare con me
Come sul Titanic il punto vero la strategia lascia e di politica economico-sociale di questo governo le risposte del governo Prodi sono assolutamente insufficienti rispetto alla portata drammatica della questione sociale in Italia nel Mezzogiorno d'Italia anche e i passi avanti che sicuramente vi sono stati perché hanno consentito hanno vi vi offrire una fiducia critica non rappresentano però questi passi avanti una inversione di tendenza rispetto a quel paesaggio di regressione sociale e anche di regressione civile che noi denunciamo allora c'è bisogno no no di uno scatto di reni certo non sono i suggerimenti malati e per i vivi Sergio Cofferati che invita ad una pacificazione aprioristica
Che possono essere utili per questo governo Cofferati
Non sembra il segretario generale della CGIL ma parla come un sottosegretario parla come un uomo della Confindustria dovrebbe sapere per vuoi per il suo mestiere e per la democrazia italiana che il conflitto sociale cioè la possibilità data di trasformare il malessere sociale così diffuso in forme di lotta in movimento questo
Fin troppo importante dovrebbe essere ma non se ne accorge fin troppo importante per una democrazia un po'ammalata come la nostra D'Alema in un comizio di riaffermato che Rifondazione non può minacciare ogni giorno la
Crisi ti domando con l'occasione qual è il suo giudizio sull'aspro dibattito interno nei Democratici vista ieri alla direzione D'Alema ha attaccato gli ulivisti ha bocciato senza mezzi termini la costituente dell'Ulivo e ha bocciato anche il referendum sulla legge elettorale
Ma al di là diciamo dei singoli aspetti su cui possono avere
In un senso o nell'altro devo dire che la disputa Prada Legnani ulivisti riesce ad appassionarmi assai poco perché è una disputa il cui tasso di politicismo e stratosferico
Se la disputa forse
Tu la lettura reale della società italiana se fosse una diagnosi un confronto tra diagnosi dei mali antichi e moderni del nostro concesso civile e se fosse quindi una concorrenza di dei e sulle terapie d'urto che servono allora questa disputa potrebbe essere appassionante ma qui il problema è il partito dei sindaci il partito dell'Ulivo o coalizione di partiti diversi devo dire che questo può appassionare o soltanto gli alchimisti di Palazzo personalmente l'altro per una ricostruzione priva di spessore d'interesse
Abbiamo parlato dei notabili sinistra però anche all'interno Rifondazione il dibattito rimane acceso ad esempio tra il presidente Cossutta il segretario Bertinotti altro proprio il presidente in un'intervista nei giorni scorsi aveva usato nei tuoi confronti una definizione molto molto forte definendosi rivoluzionario da salotto ma
Io non ho mai frequentato nessun tipo di salotto nera in tutta la mia vita
Trovo abbastanza malinconico il fatto che
Come il presidente del mio partito
Sempre meno presidente di Garanzia di tutto il partito sempre più capocorrente usi argomenti e toni degni di miglior causa il confronto nel mio partito un confronto molto serio penso che vi sia una specie di
A
Hanif sia governista o perlomeno c'è in settori del mio partito l'accettazione della filosofia della governabilità che produce atteggiamenti classici da destra comunista da destra migliorista questi atteggiamenti sono una sottovalutazione drammatica
Del fatto che la destra cresce
E fin canto sociale che la destra cresce in proporzione alle mancate risposte del centrosinistra e che quindi non possiamo contrastare la destra chiudendoci nel palazzo
Cercando di espellere la destra dal palazzo perché poi la destra continua a crescere fuori dal Palazzo e così diventa ancora più minaccioso
Marco Fumagalli deputato esponente della sinistra DS Fumagalli potremmo dire un po'ironicamente che voi della sinistra ieri è andata bene in direzione il bersaglio di Massimo D'Alema è stato in fa atti il referendum sulla legge elettorale la componente cosiddetta ulivista ma non è che adesso la direzione va bene Eternity attacca
Una visione
Convivere da da pugilato della politica viene io considero positivo il fatto che delle in abbia posto come tema centrale il tema di costruire un'attività di questo Paese e in queste nata bene non il la questione aperta il quale si ripercorrono e cioè il punto ancora che io credo che qui è il punto di concreto e come in un portone trentuno fra chi vuole potrà Fini perché voi tutti
Come Galli come spieghi il fatto che il segretario solo pochi giorni fa agli stati generali sulla giustizia Napoli rispetto alla proposta avanzata da soli Marina costituente dell'Ulivo la replica di Veltroni abbia deciso di adottare in direzione poi un atteggiamento così duro così critica
Ma adesso è una domanda dichiarazione del segretario non io parli quello che penso io quello che penso io che senza dubbio noi abbiamo un passaggio di difficile che il Pacelli colonne tenere in sé il tema della sinistra che è un tema europeo è un tema su cui occorre riflettere ragionare su cui c'è una sofferenza voi di sinistra non stanno bene vivendi critiche sono critiche profonde gli errori e anche commette in questi mesi e allora un disincanto è noto letterato come tenere insieme queste consulte per fedeli e quella dell'Ulivo nell'insieme con con apposta proprio dell'Ulivo questo è il punto delicato presente ieri D'Alema ha detto
Mentre il popolare su una frontiera che la porterà anche d'accordo col mondo cattolico Paul cattolici del Vaticano ben tenuto spinta libertaria bellissimo io credo che in alcuni passaggi
Queste spinte libertari e delle libertà dei diritti civili e dei diritti individuali nella molto
Cioè noi abbiamo avuto una condizione talvolta penso ad esempio al tema delle coppie di fatto al tema droga la famiglia conservatrici arretrata il credo che nella Fimit da par suo ha queste bandiere
Si sono sottolineando come fedeltà e non aprendo ieri come un tasso come alcune novità su cui però
Non è sufficiente padre indiscusso ieri abbiamo già accennato alla questione del referendum elettorale che D'Alema ha bocciato sosta nei che si tratta di una spinta alla disgregazione dei partiti e quindi innanzitutto dei democratica di sinistra no non li dei movimenti riuniti i ministri dunque
E con le pentole balia
L'ho già detto invalidato perché non risolve la frammentazione del sistema politico ricordiamoci che l'Unità repliche sono in quest'aula non sono legate da quello proporzionale
Sono legati al turno unico del collegio per cui parta per una piccola consenso che diventano porte delicate norme non avremo molte pareti ritenute potete unico di Colletti queste il
E dunque sbagliata nel merito in si carica di una spinta contro un ruolo moderno Chieppa Lippi che io considero sbagliata per cui due su quel tali ha fermato una sua posizione che vende allontanino il problema di una riforma elettorale
Favorisca un bipolarismo più forte
Che eviti l'incertezza del quadro quelli che stiamo vivendo questo è un problema reale quel referendum non risponde a questa necessità
Alfredo Biondi vicepresidente della Camera esponente di Forza Italia
Fa parte del comitato promotore del referendum elettorale quindi biondino le sarà dispiaciuta la posizione assunta da Gianfranco Fini che chiede al Polo tutto di schierarsi a difese a sostegno di questo referendum
Beh io credo che Fini abbia fatto bene che i credo anche che Berlusconi farebbe altrettanto bene hanno ritenere di avere il coraggio su questo punto io ho sentito corretto Urbani mi dispiace dirlo ogni tanto urbani crede di esser la misura di tutte le cose allora Stenterello tanto alte quindi bisogna che vi si regoli e sulla statura media degli altri che da allora noi abbiamo fatto eccomi da bere per non è una follia aveva una marcia indietro non populismo chi la usa come populista ormai si è dichiarato l'abbiamo visto abbiamo vite perché i chi si serviva del referendum e Pelé interessi privati in atti d'ufficio con qualche appropriazione indebita e gli altri hanno fatto il loro dovere come hanno sempre fatto non ci siamo mai chiesti nella Val battaglie referendarie da quelle sulla giustizia giusta eccetera il divorzio e altre cose se conveniva politicamente hanno proprietà PSI giusto ognuno il sistema maggioritario è giusto sei completo o ed Giusto Sein basta reddito con la proporzionale io sono stato eletto con la proporzionale e con maggioritario avrei tutto l'interesse a mantenere tutte e due binari ma io credo che sia giusto c'è aperta la più rettilinea poi se gli altri non lo fanno pazienza non è obbligatorio intendiamoci bene nonni non ci vuole meno chiede a Berlusconi di fare una gola che non vuole
Ma un consiglio o da un suo vecchio amico io lo sosterrei Fo siluri
Domenico Comino presidente dei deputati della lega nord Comino il governo appena incassato la fiducia e già si parla di rimpasto
Ecco molto molto semplice la maggioranza è uscita dall'aver siamo in politica del novantasei non è una maggioranza compatta non riesce a sostenere unitariamente questo governo la tecnica del rimpastino una tecnica obsoleta
Forse
Le le intenzioni sono altra quadrati di dar vita a un governissimo pollo Ulivo mano e a queste il pateracchio diciamo No More meglio sarebbe sciogliere alle Camere
Sempre in maglia il semestre bianco esplode il dramma della disoccupazione nel sud con problemi anche di ordine pubblico cosa pensa di quello che il governo sta facendo del modo in cui sta cercando di fronteggiare questa situazione
Perché in modo dal sud del lavoro al Sud è un nodo strutturale di questo paese falsamente unitario ed Eric seppe
Messo sul tappeto dà prova vero sono ricette già sperimentate che non crea non le condizioni perché si abbiano posti di lavoro e non solo posti retribuiti
Duraturi nel tempo tutto sommato l'altra per i posti di lavoro un processo molto lungo che non sia pronta con misure tampone che poi ricadono sistematicamente nell'essere misure duramente assistenzialistiche
Bisogna a rimuovere le cause che hanno impedito al sud e svilupparsi bisogna dare la possibilità di un autogoverno al sud
Dovrà ricorrere sempre alla mediazione centralista di Roma bisogna are muovere quelle cause storiche di controllo della società meridionale non da parte dello Stato ma da parte della criminalità organizzata e forse qualche spiraglio si potrà aprire ma sicuramente non nel breve periodo
Ancora una volta il nostro Paese è alle prese con l'emergenza immigrazione voi avete sempre avuto una posizione duramente critica nei confronti della legge Turco-Napolitano
Non abbiamo avuto una posizione critica non solo nei confronti della legge Turco-Napolitano ma da sempre contro tutte le misure legislative tese a minimizzare il dramma dell'immigrazione con questa misura dalla legge Martelli poi non si contribuisce alla diminuzione del pauperismo mondiale ma si creano i presupposti parla annullare le identità dei popoli la società multirazziale laddove dotate sperimentata han dimostrato loro fallimento loro incapacità di un trio nato quindi o si ripercorre si rivisita una politica di aiuti efficace al Terzo Mondo o se no dicendo semplicemente che gli immigrati possono venire e poi debbono essere regolarizzati non fanno nel bene degli immigrati
Sì che arrivano a me coloro che son costretti supinamente ad accettarlo come in un'ultima domanda ieri si è molto discusso di referendum dalla dopo la consegna le firme nel caffè
Mi riferisco a quello elettorale Fini si schiera a favore D'Alema lo critica aspramente cosa farà la lega ma noi siamo fermamente contrari perché
Se il percorso riformatore il ci deve essere deve passare attraverso colta blando insieme tutti opzioni non può essere un percorso riformatore cambiar ago da una legge puramente maggioritaria e noi sappiamo che lei intanto sociale su nuovi parse se ci deve essere un percorso costituente quanto da versare attuato col proporzionale