La relazione annuale sullo stato delle tossicodipendenze; Nelle settimane scorse si è tenuta la sessione speciale all'ONU sulle droghe; Le droghe sintetiche

Siamo qua Nadal Luigi Ciotti allora il problema dei Giovanni e che sicuramente la le interessa molto d'da vicino è uno dei segnali che lei ha detto che è sicuramente che era rappresenta il disagio giovanile è quello della tossicodipendenza e quello della droga nei giorni passati anche se con ritardo comunque c'è stata la relazione hanno Ale sullo stato delle tossicodipendenze
Intanto le chiediamo un po'un commento a quelli che sono stati dati forniti fax
Non ho assolutamente stupito nel senso che è venuto fuori una volta
Bisogna aggredire di più il problema d'ambito la prevenzione nell'ambito dell'educazione che sta molto prima dalla prevenzione che quindi che chiami in causa la progettualità do cattiva che coinvolge più volo una scuola che non dimentica la famiglia il bisogno di un'informazione che sull'informazione adeguata di cui tutti abbiamo bisogno che non può vedere parenti Simona continuità di grandi investimenti più bisogna dare un utile mente una mano alle strutture operanti nel pubblico nel privato judo bisogna aprire una serie di progetti che non dimentica una grande fetta che non vale i servizi che non vanno e comunità e quindi il coraggio
Che a volte viene usato strumentalizzato contrapposto da battaglie religione contabilità logiche di percorsi di lavoro sulla strada Di Luzio Dan
Uno di sostegni di attività di iniziative che non sono solo quelle catalogate in un certo modo il coraggio di una sfida che non vada incontro solo a quei giovani ed emerge da questa relazione che c'è una grande fetta che lontano lontano tale lontana che non possiamo solo pesasse numeri dati ufficiali che questo sommerso era andato Rea alle che c'è una grande fetta di giovani che si sbattere il problema delle dipendenze e che non frequenta la nostra realtà che i nostri riguardi sono linguaggi lontani da un mondo di giovani eccetera e allora bisogna prestare
Nuove l'Osservatorio sulla droga di Lisbona europeo ci dà un dato che importante
Che l'ultima in graduatoria la droga
All'ultimo posto diciamo così ed eroina in Europa quindi vuol dire che ci sono altre sostanze che nel mercato sono ancora più presenti ma sediamo vedere chi sono i giovani che vanno i servizi per la tossico di pendenze in Italia emerge che il novanta per cento sodo re normanni allora vuol dire che i nostri servizi agganciano solo una parte una piccola fetta di un pezzo di mondo ma che solo così l'ho vinta anni e da qui la necessità quindi prenda questi dati da questi rapporti da questi segnali di fare di più ma di uscire da certi recinti da certi schemi creiamo una grossa fetta che usa altre modalità altre sostanze che ci sono lontani che non aggiungiamone anche che non fanno parte del nostro attenzioni ecco ora che la riflessione deve essere più ampio dei regimi cambiamenti le trasformazioni nessuno deve usare ecco bisogna aprire una stagione nuova ciò che tra l'altro alla conferenza di verifica di Napoli si era già detto
E quelle cose che vi state dette che il Governo si è assunto
Ma l'impegno di portarla
Anti che oggi sono frenate la contrapposizione alle varie commissioni si trovi da fu il coraggio la forza nell'interesse delle persone che si difficoltà di portarla avanti perché questi dati confermano che questo ritardo che questo rinvio che questo
Tentennamento fa pagare dei prezzi poi sulla pelle di chi a condizioni più difficili gocce bisogna sicuramente di politiche a livello nazionale così come c'è bisogno di politiche anche a livello interna
Alé per combattere il se non fu meno della della droga
Nelle scorse settimane si è tenuta la sessione speciale all'ONU e anche lì sembra di aver visto niente di nuovo all'orizzonte l'unica e chiamiamo la novità è un po'il Progetto quello di Arlacchi dello sradicamento delle culture
Di canapa di di oppio previo consenso di grande rispetto nei Torino l'aveva seguita interamente avevamo fatto da Amsterdam gli orchi prima da confezionava Yorker due giorni di grande lavoro di grande dibattito postazioni gruppi in preparazione
E dalla relazione molto attenta del giudice Livio Pepino che andate esaminare più interventi d'azione uniti anche in passato
C'ha documentato in modo molto attento serio e puntuale virgolettato che stessi grandi proclami né danni che vogliamo fare e quindi che si è preferito penalizzare magari sì contadini produttori
Che poi per i più fragili sono le soluzioni sempre più fare più facili
Che si nascondono doppie verità rispetto alla droga perché dei paesi e questo dato positivo mi pare centosessanta Paesi che hanno partecipato circa cinquanta che ci siano non dimentichiamo che almeno trenta di questi Paesi gioco no
A su questo problema in modo molto sfacciato doppio diritta perché tutti sappiamo che le strategie geopolitiche internazionali
E se Gigi economiche e hanno il sopravvento la stessa Francia venduto al Pakistan tre navi da guerra a due anni fa
E soprattutto la totale che ha fatto il grande accordo per la Birmania che un Paese che calpesta il diritto fondamentali
Per non andare staminale altre realtà del mondo doppie verità cosa vuol dire che da una parte diciamo di essere contro lo trovo Olga eccetto d'altra parte però gli interessi economici portano a chiudere gli occhi per dire beh c'è lavoro o lo si può vendere dei prodotti e quindi si permette nonché diritti fondamentali vengono decisamente calpestati
Mi pare quindi che sui massimi sistemi i massimi principi siamo tutti quanti d'accordo io ho paura di questi grandi proclami creazioni che fa
Sì e poi non hanno l'accoglienza non vengono tradotti o se sono solo delle firme che poi però ognuno continua Farnetani lo faceva prima devo dire che l'intervento più coraggioso eccitamento disturbato qualcuno l'ha fatto il Governo italiano il presidente Prodi quando ha detto se si vuole fare sì le esotica mento di certe culture lo si faccia l'accordo si quei Paesi ma anche con l'estinzione dei contadini il rispetto ai lavoratori di quella terra e non quelle farse in cui siete delle operazioni d'immagine mondo in cui si sradicati tutto
Ma se poi questi signori coltivano appartate o altri prodotti per Doohan mi quel prodotto non a un mercato
Non c'è il vivere le condizioni per la dignità fin qua quello che spiegare come questo è possibile
E soprattutto
L'autonomia dei singoli Stati mista ribadito dal nostro
ESE perché ogni Paese deve misurarsi nel suo adesso cultura nel suo territorio
E soprattutto deve avere la possibilità di poter sperimentare strati diverse
Questo mi sembra importante e quindi idem vengono o le grandi conferenze internazionali ma poi voglio vedere la realtà alla coppa completezza l'onestà Marchisio che carte scoperte ciò che per anni non è successo io dubito che questo dubito molto sono molto scettico lode
Io continuo a dirlo Piavoli essere completamente smentito per quel che mi riguarda lavorerò in senso positivo perché certi progetti si possono rizzare
Però io credo che si aprirà anche altre strade qui abbiamo sempre sostenuto perché dubito in questi progetti in cui gli si danno tanti tanti tanti investimenti periodica mento
Credo che nessun sono delle battaglie perdute che era trent'anni quaranta dei sistemi le stesse cose per non dire poi che poi le nuove droghe le cose
Droghe sintetiche sicuramente non hanno certo bisogno di grandi campi di coltivazioni bastante una cucina per per produrre lo fa il signore il vicino di casa in quell'appartamento Cha chiederci chi dalle sostanze BA
Anzi siamese si pensi che persone grandi proclami contro la droga certe attenzione che essere contraggono potesse conti drogati scusate l'espressione perché io non chiamo così tra linguaggio che si semplifica da parte di me molti perché il rischio c'è che poi a farne le spese ripeto che nei due deboli i i piccoli contadini che chiedono solo dignità ma prospettive a condizioni di vita
D'altra parte che si sbatte in questo problema allora il nostro Paese deve fermarsi riflette deve difendere là sotto non mi
Già di un progetto interna
Alé più lavorare contro il grande traffico chi specula chi ci guadagna eccetera ma qui dobbiamo avere il coraggio di creare le condizioni perché prima i giovani non debbono cercare forme di fumo e di mediazione
O le politiche giovanili interventi per i giovani considerandoli come grande risorsa non ricorrendo di sempre come un problema l'ora quali spazi quale riferimenti qua riforma della scuola quale può dire con Ijaw orfani quell'opportunità premono oro dall'occupazione ad altro tutto uno dei punti che si interroga sul senso significato alle cose che facciamo nascita che corre secondo
Che si ritiri ci sono devono funzionare bene e nonché certe realtà da venerdì sera lunedì nutrienti riaperto che gli operatori siano formati non solo sopra dalla tossicodipendenza legato le rovina ma anche la capacità di leggere un certo modo che non non emerga l'aspetto sanitario e smentiti più rispetto di azionare sociale eccetera i rischi demedicalizzazione eccetera che oggi con preme con nomi Kone USA non vadano o a restringere in quegli ambiti che ci deve essere potenziati i presidi alti per interventi e così via terzo un grande lavoro nell'ambito dell'informazione dell'educazione di una progettualità educativa ampia che non ha delle parenti si ha una sua continuità sulle di pelle Enzo e non solo su certe cose eccetera eccetera un sostegno alle famiglie ed essere fatto è un Paese che poi deve apparire sperimentazioni seria attenta e pensiamo che cosa lo farà bene a mai sperimentato delle strade dei percorsi
Subito la depenalizzazione dell'uso personale reale
Oggi c'è la legge cerco leggi permettono già di piccoli passi in affermiamolo con forza rispetto a queste e soprattutto veramente si trovi il coraggio di guardare in faccia la realtà oggi erano migliaia di giornalisti sono lontani da tutto tutti
E quindi Gemma cercare una strada che agganci rifaccia protagonisti sono la grande risorsa del Paese o ci crediamo ci investiamo sui giovani o se no faremo suo tavolo tondo i candidati
Grazie la ringraziamo molte le auguriamo buon lavoro già
E ricordiamo che eravamo con don Luigi Ciotti fondatore del gruppo Abele e presidente di libera e da me Olmi a Quarrata in provincia di Pistoia Donatella Poretti per radio radicale