"Programma d'urto per l'occupazione" org. dal PPI (c/o ex Hotel Bologna)

In apertura
Poi magari
Prima
Sulla ragione in questo nostro incontro
La priorità mi pare
E il problema del lavoro dell'occupazione che in Italia il problema non
Esclusivamente tipico del nostro Paese ma che in Italia vuol dire per le condizioni storiche
Di contenuti Mezzogiorno quindi futuro dei giovani
Mi pare che sia una costante a rilevato al primo posto delle preoccupazioni che hanno le famiglie italiane su questo non voglio spendere parole mi pare giustificato
Questo dato dalla pesantezza della realtà e dalla concentrazione del problema
In un Paese che ha più accentuato questo dualismo che storico che abbiamo conosciuto anche nei decenni passati ne abbiamo parlato molte volte
Probabilmente questo dualismo si è accentuato sul versante del lavoro in particolare noi siamo in una situazione di assoluta piena occupazione in mezzo paese Hans ci sono tensioni sul versante del reclutamento e la manodopera sia pure con aree ma molto limitante
Di difficoltà legate a processi di deindustrializzazione che hanno toccato questo quell'ambito dell'area del nord del nostro Paese
Ma in una visione economicamente corretta non si può parlare mai di difficoltà sul versante del lavoro in un'area dove l'offerta sia molto forte a distanza di cento chilometri cinquanta o quaranta certe è sempre spiacevole spostarsi ma io credo che non sia fuori dalla realtà indicare come più di mezzo paese abbia una sostanziale realtà di piena occupazione anzi contenzioni sul fronte della vicino di lavoratori in particolari settori al sud passi avanti non se ne sono fatti
Mi pare che ci sia una condivisione anche abbastanza diffusa sul fatto che la ragione di fondo sia legata ad un certo degrado del territorio meridionale
Indicatori importanti uno studio della l'ufficio studi della Confindustria ed altri ci dicono come il la dotazione infrastrutturale ma anche di infrastrutture moderne indispensabile per l'investimento alla vita dell'impresa
Forse ancora di più della piccola e media che ha una capacità di autogoverno di certi sistemi negli ultimi dieci anni si è deteriorata del Mezzogiorno
Accanto a questo c'è un problema di sicurezza del territorio che rimane lì con alti e bassi sui quali impegnarsi quindi forse la priorità delle cause poi la situazione ovviamente molto complessa viene indicato
Ci capita di ragionare con questo nostro incontro molto concentrato anche nei suoi lavori alla vigilia del discorso del Presidente del Consiglio alla Camera sulla fiducia sulla rete di precisazione delle priorità del programma che domani prima al Senato e poi la che alla Camera l'onorevole Prodi
Era fare non è stata voluta questa coincidenza per la verità ma l'accogliamo positivamente
Cioè abbiamo una riflessione oggi che sarà al centro del confronto della discussione parlamentare domani e dopodomani depresso nei prossimi giorni
Io mi fermo qui vi ringrazio per la partecipazione in particolare ringrazio le organizzazioni che abbiamo invitate sono presenti le altre forze politiche i responsabili questo settore lavoro
Vogliamo concentrare i lavori queste paio d'ore della mattinata e vi distribuiremo il nostro appunto di proposte specifiche che forse già dette
E per aprire questi nostri lavori con una riflessione sul merito dei problemi passo subito la parola all'onorevole Morgando responsabile del dipartimento economico del nostro partito
Un altro incontro lo ha
Questa io unico ad una decina di minuti di introduzione un po'riassuntiva la logiche e dei contenuti di questo appunto che è stato distribuito
Faccio
Tre
Premesse che mi paiono importanti
Perché mi consentono di legare
Il
L'appunto la riflessione di questa mattina
Alle proposte
Che il Partito popolare ha consegnato al Presidente del Consiglio come contributo
Per della sua posizione rispetto al dibattito nella verifica
Il segretario ricordava la coincidenza temporale di questo nostro incontro con la vigilia del discorso alla Camera e al Senato del Presidente del Consiglio c'è una coincidenza anche in qualche modo di
Di riflessione perché
Pochi giorni fa una settimana dieci giorni fa abbiamo consegnato una una decina di cartelle di riflessione organica prevalentemente riferita ai temi di politica economica al presidente del Consiglio
E oggi riflettiamo su uno dei capitoli sul capitolo più importante di quel contributo che era proprio il capitolo del lavoro e dell'occupazione
E queste tre premesse mi servono per legare le due cose
La prima premesso è questo
Noi siamo assolutamente consapevoli che non esiste la ricetta sui problemi del lavoro e sui problemi dell'occupazione
Nel senso che non è possibile individuare l'intervento miracolistico che risolve il problema
è possibile delineare rischio riusciamo riso ad affrontare e risolvere questo problema soltanto nella misura in cui definiamo una strategia cioè un complesso di azioni che sono legate tra di loro che operano su versanti e su fronti diversi
Proprio sul versante della incentivazione degli Investimenti sul versante del rafforzamento dalla contabilità del sistema sul versante della modernizzazione del mercato del lavoro su tutti questi aspetti cioè non dobbiamo rifuggire dalla sensazione che possiamo disporre il disco disporre di colpi di bacchetta magica
Ho fatto questa premessa perché come dire le indicazioni concrete che sono contenuti in questo documento vanno inquadrate all'interno di ciascun sapevo netta
La seconda premessa è che noi siamo assolutamente convinti che il problema dell'occupazione un'altra faccia della cosa che dicevo prima
Che il problema dell'occupazione il problema della creazione di lavoro si risolve soltanto facendo ripartire il meccanismo di sviluppo cioè facendo ripartire la capacità del Paese di creare ricchezza e di utilizzare tutte le risorse di cui dispone le risorse umane le risorse finanziarie le risorse di tecnologia le risorse di innovazione cioè tutte le risorse di cui il Paese dispone questo
Ecco è possibile farlo soltanto riprendendo lo sviluppo
Oggi è assolutamente noto il legame sviluppo creazione di lavoro non è più non è più diretto
Ma non c'è dubbio che lo sviluppo è condizione per avviare un processo di creazione di posti di lavoro
E siamo molto preoccupati credo come tutti
Sui dati degli ultimi giorni che segnalano con qualche ragionevolezza nell'analisi una rischio di mancare non soltanto gli obiettivi di sviluppo che sarebbero necessarie per il Paese
Ma di mancare anche gli obiettivi di sviluppo che erano previsti nel documento di programmazione economiche finanziarie riteniamo che in questa direzione vadano fatti sforzi
Importanti
La terza premessa anche qui la dico soltanto come titolo
è la consapevolezza che noi abbiamo che esiste una continuità nelle strategie di politica economica di questo governo e di questa maggioranza
E che se noi usiamo noi stessi anche un po'per comodità un po'perché ci consente di organizzare meglio le idee un po'perché ci consente anche di comunicarle meglio la distinzione tra due fasi della politica economica una fase del risanamento e e una fase invece dello sviluppo della creazione del lavoro sappiamo bene che questa è una distinzione come dire in qualche modo strumentale
Ma è una ma non è una distinzione concettuale nel senso che siamo assolutamente convinti che la strategia di poste in atto nei primi due anni di attività di questa maggioranza
Con il conseguimento degli risultati sul fronte dell'ingresso nella prima parte la moneta unica che hanno trovato corrispondenza nella realizzazione di obiettivi di politica economica reale cioè gli obiettivi gli obiettivi reali è la premessa su cui si basa la costruzione di una strategia di ripresa dello sviluppo con un sequestro era molto forniti queste premesse soltanto per inquadrare come dire logicamente i ragionamenti e le riflessioni le indicazioni specifiche che vogliamo fare questa mattina che facciamo in questo appunto che abbiamo distribuito
Seconda considerazione che entro un po'più nel merito
Occorre evitare di corre due rischi che sono due rischi come dire altrettanto
Altrettanto gravi che noi abbiamo di fronte
Il primo rischio è quello di ritenere che sia possibile risolvere il problema dell'occupazione soltanto all'interno di politiche economiche generali
Cioè che non ci sia la necessita di interventi specifici e mirati cioè che in qualche modo il rimettere in movimento i meccanismi del mercato i meccanismi dello sviluppo del sia di per sé sufficiente faccia causa prima lo riprendo
Che non ci sia la necessità di politiche mirate nella direzione dell'occupazione
Nel documento che noi abbiamo nell'appunto che abbiamo presentato al Presidente del Consiglio mettiamo in evidenza lo stretto legame tra politiche di sviluppo e politiche attive del lavoro e politiche di intervento sul mercato del lavoro
Questa è una questione di grande rilievo
Perché oggi c'è tutta una TAC anche l'opinione io condivido il fatto condivido l'opinione che una parte delle politiche dell'occupazione sono politiche di riorganizzazione del mercato del lavoro che una parte della sfida sul fronte del lavoro la sicura la si vince all'interno delle regole che disciplinano il mercato del lavoro
Sono credo però che dobbiamo essere molto attenti a ritenere come qualcuno fa che questo sia di per sé risolutivo questo non è di per sé sufficiente è uno degli elementi
Perché ritenere che
Come dire le politiche di flessibilità che sono importantissime le politiche di riorganizzare del mercato del lavoro bastino da sole
Come dire mi pare che Sicoli che all'interno di una logica che noi non condividiamo che ha una logica in cui gli ha come dire un il libero gioco del fattorino
è di per sé sufficiente per risolvere i problemi del Governo nel corso dello sviluppo di una società che al suo interno anche la prospettiva il tema il tema della traccia di OP non soltanto politiche
Non soltanto politiche generali ma la necessità di politiche mirate
Allo stesso modo però dobbiamo evitare di corre un altro rischio
E cioè che si risolva il problema dell'occupazione soltanto attraverso politiche emergenziali cioè soltanto attraverso politiche di tamponamento o soltanto attraverso politiche di tipo assistenzialistico
Questo è un tema che poniamo anche che abbiamo posto nel dibattito sulla verifica che poniamo in questi giorni anche alla discussione con i nostri partner di maggioranza in particolare con alcune in particolare con Rifondazione Comunista
Cioè non è supplice e non è
Credibile non non è possibile immaginare che soltanto gli interventi di tipo assistenti hanno interventi di tipo emergenziale possono risolvere questa questione è inutile che io come dire qui siamo tutti Torre sacrosanti lavora il secolo queste questo inutile che mi di lunghi nella nel ragionamento su questi punti perché mi pare sufficientemente evidente
Terzo punto allora per evitare questo duplice rischio cioè da un lato dell'affidamento soltanto alle dinamiche del mercato e dall'altro lato dell'affidamento soltanto alle politiche di intervento congiunturale
La nostra opinione è che occorra come dire lo diceva già il segretario occorra cogliere quello che il dato di fronte a cui oggi ci troviamo eccelle la caratteristica del che oggi allo sviluppo del mercato del lavoro nel nostro Paese e cioè che facciamo un una processo di concentrazione di focalizzazione dell'attenzione sul problema
E che individuiamo il tema Mezzogiorno come il tema centrale il punto focale note alla non delle nostre strategie d'intervento sappiamo bene che lo ricordava il segretario oggi il tema lavoro e soprattutto il tema mezzogiorno il tema occupazione soprattutto il tema mezzogiorno ce l'ha ricordato
Molto bene adesso vado a sentire la presentazione dato un'occhiata al rapporto sarà ricordato con molta puntualità e con molta precisione il rapporto Svimez che è stato presentato l'altro ieri e che ha messo in evidenza le gravi preoccupazioni che l'analisi dei dati ci presente sotto questi aspetti aumento del divario sul versante degli investimenti sul versante dell'occupazione
Sul versante dalla partecipazione al Mezzogiorno alla faccia della ricchezza nazionale eccetera eccetera anche qui cose che sono assolutamente no
Allora per far questo
Come dire all'interno della logica che ho cercato di delineare quali sono un po'il punti di attacco no che noi riteniamo di individuare sono cinque lì riassumo
Un po'per titoli facendo qualche breve riflessione sul cioè qualche breve riflessione su ciascuno su ciascuno di loro
Il
Noi riteniamo che occorra
Porre una attenzione del tutto particolare alla questione
Del decollo di alcuni grandi investimenti infrastrutturali pubblici e privati
Il
Il tema non è soltanto quello di riprendere la capacità della soprattutto dalla pubblica amministrazione di realizzare investimenti
L'abbiamo fatto nel Documento di programmazione economica e finanziaria che ha delineato le strategie di politica economica dei prossimi anni una scelta la scelta cioè di ripristinare una capacità della pubblica amministrazione di fare investimenti non c'è non possiamo nasconderci dietro il dito
Una parte dell'azione di risanamento è stata condotta anche attraverso il contenimento più semplice rispetto al tema della spesa corrente attraverso il contenimento della spesa d'investimento dalla pubblica amministrazione
Il documento di porre strategie di politica economica dei prossimi anni prevedono una inversione di tendenza significativa su questo versante noi riteniamo che vada rafforzate riteniamo che all'interno di questo quadro vada collocata
La capacità dell'amministrazione di realizzare questi investimenti io qui potremmo dire io qui il
Documento corposo
Che
Nelle varie edizioni la Presidente del Consiglio il Governo ha presentato alle parti sociali sul tema degli investimenti pubblici nel Mezzogiorno
E tre mi rendo conto che all'interno di questo quadro c'è un problema di tempi della loro realizzazione e di qualità della loro realizzazione ma c'è secondo noi l'esigenza anche di alcuni dallo SDI uno sforzo su alcuni grandi Investimenti che servano
A
Va be'a rizzare due a suo al volgere due funzioni
Da un lato essere in qualche modo il segno di una ripresa della capacità il segno anche come dire l'immagine di un Mezzogiorno che riprende a crescere che riprende a realizzare obiettivi di grande portata che riprende realizzare obiettivi di grande di grande impegno anche di grande prospettiva
No alcune grandi opere ma non è soltanto il tema del ponte sullo Stretto
è il tema di alcuni grandi occhi di alcune grandi opere infrastrutturali soprattutto sul fronte della comunicazione che servono a rendere concreto questa idea del Mezzogiorno come Fonte dell'Europa verso le nuove grandi correnti di traffico dei flussi commerciali mondiali che stanno riorganizzando anche un po'il panorama dell'economia mondiale e quindi l'immagine no
L'idea di un Mezzogiorno che sa scommettere su grandi questioni da un lato e dall'altro lato l'idea di un Mezzogiorno che si rende conto che i grandi investimenti servono non solo o non tanto per il lavoro Cré creino direttamente ma servono per la capacità che hanno di infrastrutturare un territorio di creare condizioni di competitività ambientale rispetto alla trazione all'attrazione di investimenti
Secondo punto su cui concentriamo in particolare la nostra attenzione
Quello di della definizione di un pacchetto di interventi a favore dell'impresa
Cito il cito i titoli poi mi soffermo rapidissimamente
Il fiscalità l'abbiamo messo nel documento che abbiamo consegnato al presidente del Consiglio cioè c'è un problema di riduzione della fiscalità per i nuovi investimenti e per le nuove imprese
Nelle aree ad alta disoccupazione che deve essere affrontato c'era un tema di discussione della Finanziaria è un tema non è un tema semplice perché è facile proclamare lo spostamento di risorse dalla spesa corrente alla
Alla riduzione della fiscalità poi non è semplice affrontarlo concretamente nella mediazione degli interessi e nella definizione di strategie
Trasforma in quelle concrete ma questo è un problema che noi riteniamo debba essere affrontato diminuzione del costo del lavoro attraverso l'eliminazione di oneri sociali impropri ed improduttivi e la negoziazione a livello europeo di una prosecuzione del Periodo di fiscalizzazione degli oneri sociali
Mai cosa fu più come dire disgraziata del accordo dell'intesa che il Governo italiano nel periodo di governo Berlusconi accettò con la comune a uno Comunità europea di superare la fiscalizzazione degli oneri sociali per il Mezzogiorno d'Italia
Salario di ingresso per i primi due anni per i giovani che non hanno lavorato un tema cui attribuiamo rilevante importanza rifinanziamento di alcuni importanti strumenti legislativi di incentivazione all'impresa
Finalizzando le alleare ad alto occupato ad alta disoccupazione il tema dell'orientamento dalla quattrocentottantotto
E della sua finalizzazione al Mezzogiorno
Occorre su noi abbiamo una miriade di strumenti di incentivazione alle imprese occorre fare una operazione di concentrazione delle risorse per quel che riguarda questi strumenti abbiamo alcune leggi che
Sono significativamente utilizzatrice che sono particolarmente difatti l'utilizzazione che sono di fatto che sono di di
Buon appeal nei confronti del sistema dell'impresa essenzialmente alla quattrocentottantotto la trecentodiciassette e l'Artigiancassa occorre fare una operazione di concentrazione molto forte della delle risorse su queste su questi provvedimenti queste leggi anche perché queste leggi sono lo strumento per operare concretamente una strategia di attenzione nei confronti e di privilegio nei confronti della piccola e media impresa che il passaggio necessario perché per come dire un pezzo del sistema produttivo che concretamente in grado di produrre occupazione
Aggiungo su questo tema del pacchetto di interventi a favore delle imprese su un punto che è di grande importanza
Oggi noi abbiamo l'esigenza di su c'è un grande cambiamento nel mercato del lavoro
Abbiamo l'esigenza di superare concretamente una dicotomia che sempre meno come dire meno meno realistica che sempre meno significativa tra lavoro subordinato il lavoro autonomo
Nella trasformazione del mercato del lavoro oggi una parte sempre più importante che in futuro i dati che parlano dell'Italia ma i dati che parlano degli altri paesi
Dicono che sarà sempre più importante un'area di lavoro cosiddetto atipico intermedio che riguarda l'area della cooperazione che riguarda l'area degli delle cosiddette partite IVA che riguarda l'area di questi tipi di lavori che alcuni studiosi stanno approfondendo su questa su cui si sta concentrando anche l'attenzione della ricerca dell'analisi
C'è la necessità di lavorare su questo tema comune dei temi prioritari dell'azione del della dell'azione di governo e dell'azione del Parlamento noi abbiamo in relatore il collega Montagnino che credo sia anche qui noi abbiamo il al Senato un disegno di legge sui lavori atipici su cui si ha già lavorato che potrà essere oggetto di approfondimento di miglioramento eccetera
Riteniamo che questa sia una priorità il governo sta lavorando ad un altro provvedimento molto importante che il provvedimento la nuova disciplina dei soci lavoratori delle cooperative
Altra questione di grandissimo rilievo su cui riteniamo deve cioè data priorità perché riteniamo
Che
Come dire lo strumento cooperazione ecco sì uno strumento per affrontare questo tipo di problema terzo punto una azione decisa per sul fronte dal sommerso non è ancora arrivato Dell'Aringa abbiam fatto una lunga discussione colui su questo tema credo che lui ne parlerà
In modo approfondito cioè c'è un'esigenza come dire di tipo economiche anche passati mila banalizzazione anche di tipo statistico rispetto al tema del sommerso nel senso che noi dobbiamo come dire
Fare emergere quella fare emergere il sommerso perché è un'esigenza dell'economia perché è un'esigenza della società e fare emergere il sommerso perché la sua immersione rapidi anche l'elemento che consente di
Come dire di verificare i risultati sul fronte della lotta alla disoccupazione soprattutto nel Mezzogiorno sappiamo bene però che l'emersione del sommerso non è un problema di proclamazioni o si creano condizioni come dire
Reali di favore di di oppure sommerso non emerge e noi qui facciamo alcune indicazioni su cui sicuramente riprendi ritorneranno che riprende che riprenderanno di amici che parleranno dopo di me che riteniamo sia un approfondimento una rafforzamento della normativa già in atto
Su cui anche il Governo sta discutendo per quel che riguarda le Mercedes sommerso
Consentendo come dire la chiusura completa del pregresso e consentendo un ingresso progressivo noi indichiamo delle ipotesi concrete ma sull'ipotesi come le possiamo discutere c'è il problema di una progressiva e graduale rientro nella normalità perché è un immediato e rapido rientro nella normalità rende impraticabile la scelta dell'emersione da parte dell'inglese ultimi due punti
Li cito soltanto per titoli
C'è un problema delle grandi aree urbane del Mezzogiorno su cui riteniamo che debba essere fatto uno sforzo di impatto con interventi mirati a proprio mettendo a disposizione risorse finanziarie che utilizzino anche
Strumenti normativi
Già esistenti che consentono progetti mirati di intervento nella riqualificazione
Delle grandi aree urbane del Mezzogiorno la sfida del Mezzogiorno si gioca anche nella capacità di costruire aree urbane contesti urbani capaci come dire di essere l'ambiente in cui si forma una cultura di sviluppo e l'ambiente in cui si forma una cultura di guida
Del di guida dello sviluppo la sfida delle grandi città del Mezzogiorno decide più importanti che noi possiamo di che noi possiamo giocare e il quinto punto se il tema come dire un po'tutto culturale no di una comunicazione e di una sensibilizzazione sul tema lavoro e sviluppo nel Mezzogiorno
Ho detto l'altro giorno ad un dibattito con un cortese anche scambio di polemiche con il collega Marzano
Nel Mezzogiorno io Viterbi dall'introdotto dal collega mi scuso sono cose importantissime nello sorge una sfida che la sfida dalla classe dirigente cioè o nel Mezzogiorno e riusciamo a costruire una classe dirigente che non è soltanto la classe dirigente politica
E la classe dirigente imprenditoriale e la classe dirigente sindacale la classe dirigente della società e la classe dirigente della cultura ciò noi riusciamo a già accogliere la sfida della classe della costruzione
Di una nuova classe dirigente cioè del rafforzamento di una classe dirigente del Mezzogiorno che c'è che fa così importante il metodo non è più quello di una volta ma oppure noi facessimo anche tutte le altre cose non riusciamo spinta a vincere la sfida globale
In questo si inquadra anche il tema di una come dire azione culturale di socializzazione di su questi sui temi del lavoro e dello sviluppo che condiziona perché si nel Mezzogiorno si riesca a come dire a far ripartire a declinare a declinarlo sviluppo io mi fermo qui credo che sia stato forse anche
Un pochino lungo ma nel frattempo anche gli atti tutti gli gli apre quasi tutti gli amici che devono partecipare alla discussione sono arrivati e quindi non so se vi passo la parola a Franco quello degli altri ringrazio per l'attenzione
Grazie
Possiamo continuare quest'oggi io riflessioni iniziali per poi aprire il dibattito con
Gli ospiti che hanno accettato il nostro invito io darei la parola Michele DAU
Previ sottolineature diciamo voglio fare contro qui mi avete invitato
Partecipare
Prima sottolineatura mi sembra importante questo tema del programma d'urto
In effetti sono almeno due anni diciamo che c'è una situazione grave dell'occupazione almeno due anni che dibattiamo che ci confrontiamo che che il Parlamento stesso tenta di varare delle misure parziali c'è un discorso generale io sono tra quelli convinti che bisogna mirare una strategia precisa su zone precise il problema è particolarmente caldo in alcune zone del Sud neanche in tutto il Sud bisogna dirlo con molta chiarezza
Perché se così ci sono anche delle zone del nord ma il vero problema drammatico e in alcune zone del Sud Sicilia Calabria Campania dove ci sono condizioni di disoccupazione condizione di basso reddito e condizioni di ambiente sociale
Veramente difficili in cui si possono intrecciare fenomeni perversi per veramente gravi quindi io credo che intanto sia importante questa ottica se il Parlamento il Governo registrano
Questo punto di attenzione a me sembra questa un'acquisizione fondamentale anche nei confronti della Commissione europea che oggi ha delle riserve rispetto a misure generalizzate a misure
Come dire generiche mentre io posso dire anche Marione diciamo da contatti che ci sono un interventi mirati su problemi precisi sono particolarmente possibili e necessari
Questo è il primo punto che voglio sottolineare
Il secondo punto che voglio sottolineare riguarda il tema della flessibilità
C'è un dibattito in Italia particolarmente tormentato
Io penso che noi siamo ancora alla BCE la flessibilità il Parlamento è stato molto timido nell'introdurre alcune cose
Continuiamo come dire da anni a dire in realtà come è noto nel mercato reale l'Italia è uno dei Paesi più flessibili del mondo nel mercato reale cioè di quello che avviene nei fenomeni concreti
Noi dobbiamo assolutamente colmare il divario che c'è tra il mercato reale e l'ordinamento giuridico formale del lavoro non è possibile procedere con un ordinamento giuridico formale che è così distante
Sì gran mente distante da quello che avviene nel mercato reale perché questo significa portare il Paese fuori da condizioni giuridiche fuori da condizioni sociali sopportabili
Quindi in sostanza che cosa voglio dire
Il la flessibilità salariale faccia un esempio molto concreto
Non è a mio parere una misura come si dice punitiva per alcuni giovani oppure alcune zone se chiediamo di abbassare il salario
Se si chiede un salario più basso e perché si riscontra quello che in realtà già avviene pensiamo al lavoro autonomo quando aggiungevo umane si avvicina al lavoro autonomo per cominciare a lavorare
Il datore di lavoro sia esso uno studio professionale o sia esso un imprenditore o qualunque altra cosa gli dice beh tu cominci ma io ti do settecento mila lire ottocento mila lire novecento mila lire poi mano mano che impari inserisco questa è la realtà
Allora perché non prenderne atto anche il lavoro d'impresa anche nel lavoro diciamo così detto organico e dipendente cioè perché d'accordo con le forze sociali d'accordo con le organizzazioni delle imprese zona per zona non disegnata le condizioni pragmatiche di un approccio a questo problema
Ecco io penso che sia questo il punto occorre oltre a un programma d'urto una forte iniezione di pragmatismo di realismo è questo il punto su cui vorrei mettere l'accento
E anche le attenuazioni fiscali diciamo anche quello che si dice
E anche la detrazione fiscale b diciamo non può essere anche se è un discorso generico miriamo la si facciano le scelte lì dove l'attenuazione fiscale può effettivamente concorrere in attesa che si possa abbassare la pressione generale di dove può concorrere a far ripartire condizioni utili per l'occupazione
L'attenuazione fiscale va agganciata al tema d'occupazione non va tenuta sganciata diciamo come parametro a sé stante
La terza sottolineatura che voglio fare scusate sono molto schematico ma siamo in tanti e quindi e quindi e benessere anche veloci riguarda il tema delle infrastrutture
è un tema come si dice a un altro tormentone che da alcuni anni trasciniamo abbiamo sospeso gli investimenti per Tangentopoli li abbiamo sospesi per la crisi dalla spesa pubblica
Facciamo fatica farli ripartire bene io voglio citarvi un dato il rapporto del ministro Costa prevede duecentosessantacinque mila miliardi il fabbisogno di infrastrutture necessarie nei prossimi dieci anni senza conteggiare le ferrovie i porti elitario porti duecentosessantacinque mila miliardi in dieci anni
Bene io mi chiedo senza conteggiare ferrovie porti aeroporti come sia possibile affrontare questo problema senza un chiaro rivolto il rivolgimento al mercato
Cioè senza modificare completamente la regola di approccio a questo tema cioè senza mettere in campo soggetti di impresa ragionamenti economici così come avviene nel mondo sviluppato da anni
Che creano gradualmente intorno all'infrastruttura le condizioni di mercato
Cioè è impossibile impensabile non si non soltanto i ventinove mila miliardi del DPEF non partono e lì siamo in ritardo ma comunque non basteranno mai
è il ritardo sarà sempre in col ma abile se non introduciamo condizione di responsabilità del mercato
Quando io mi riferisco al mercato non non mi riferisco come dire a logiche speculative a logiche privatistiche al di fuori diciamo dei fattori economici mi riferisco a piani economico-finanziari compatibili coerenti con i contesti economici compatibili con regimi tariffari sopportabili
Graduali insanabili in situazioni diverse
Facciamo l'esempio di quello che sta avvenendo Gioia Tauro in Calabria
La scelta di evergreen di andare a Taranto come secondo porto container fondamentale ma se non non creino rafforziamo i corridoi quello Adriatico per Taranto e quello tirrenico per Gioia Tauro ma ne praticamente perdiamo un'occasione storica di consentire al Sud diventano piattaforma logistica decisiva per l'Italia e per l'Europa
Se sei grandi trasportatori grandi movimentato e del mondo scelgono Gerda ore Taranto
Ma non sarà un fatto casuale vuol dire che ci sono condizioni di mercato oggettive e non credo che siano venuti per graziosa bontà di qualcuno sono venuti perché evidentemente hanno riscontrato oggettivamente delle condizioni importanti ma se noi non creiamo le Condi i nodi di mobilità i corridoi di mobilità praticamente queste opportunità muoiono si seccano
Quindi io voglio dire il tema delle infrastrutture va visto anche qui con pragmatismo
Per introdurre responsabilità bisogna chiamare in gioco il mercato perché mettendo in gioco il mercato finanziario certamente crescente la responsabilità economica intorno un'opera un'opera costerà quello che deve costare quindi anche certi fenomeni che vogliamo rifuggire si attenueranno fisiologicamente
Come avviene in tutto il mondo quindi io diciamo vedo in questa come dire in questa apertura al mercato intanto la soluzione per trovare risorse ma anche un sistema per creare più responsabilità di quanto non abbiamo creato fino ad oggi
Il quarto punto su cui voglio fermarmi
E ho finito
Riguarda il problema della prospettiva a medio periodo non voglio sembrare stonato in uno incontro in cui si parla di programma d'urto a breve termine
Ma voglio dirvi che c'è la preoccupazione forte che se sul tema del lavoro non si mette in campo insieme ad una strategia d'urto anche un disegno di medio lungo periodo rischiamo di fare una volta ancora una volta un buco nell'acqua
La generazione di chi ha oggi sedici diciassette anni diciotto anni sono angosciate tutti lo dicono tutte le ricerche i sondaggi
Perché vedono che il tema del lavoro così come viene affrontato in questi anni chissà cosa succederà loro quando saranno fuori dalla scuola o quando saranno oltre i vent'anni e non avranno ancora capito cosa devono fare
Quindi se noi non mettiamo in campo per la scuola
Per la scuola per gli insegnanti per gli educatori per le famiglie un aggiornamento serio di orientamento di allenamento al lavoro perché nel mondo europeo si fanno migliaia di specie per i giovani sedici anni in Italia non si fanno perché non si mettono i giovani a fare esperienze concrete quali che siano avvicinarli prima possibile al lavoro
Ecco queste sono domande che io lascio che io pongo perché non riesco a capire perché non partono queste cose
Perché per la scuola invece di fare queste strane scelte dei quindici anni invece dei sedici del tutto incomprensibili io spero che il governo su questo ci ripensi del tutto in con ingiustificabile in un paese evoluto perché per la scuola non si fa uno stanziamento straordinario io non riesco a capire come fa lo Stato a ritirarsi dall'intervento pubblico nell'impresa delle partecipazioni pubbliche e non sposta risorse strategiche su quelli che oggi sono i fattori strategici per esempio la scuola
E non è solo il problema della scuola privata è proprio la scuola complessiva
Che è carente che debole tutti i punti di vista su cui occorrerebbe veramente uno sforzo straordinario complessivo oltre l'autonomia oltre la parità per creare un sistema utile alla società utile ai giovani utile all'impresa ecco quindi e questo discorso di medio periodo questo è un discorso che non si può fare e con la fibrillazione in cui viviamo con una situazione in cui costantemente diciamo si è perso un po'anche il bandolo di un ragionamento più lungo che dia risultati nel tempo
E voglio concludere su questo punto
Che ritengo ancora importante queste cose io sono convinto che non si possono fare senza una ripresa forte dalla concertazione
La concertazione ci ha consentito negli Anni difficili di raggiungeva porre traguardi strabilianti bene noi dobbiamo di fronte altri gradini importanti
Come Paese come sistemi locali se non si riprende questo metodo che è un metodo anche di medio lungo periodo non è un metodo che la risultati domani mattina se non si fa ripartire questo tavolo mette i tanti tavoli sul territorio penso che sia anche possibili impossibile rimettere in moto la funzione pubblica di mettere in moto anche la logica efficace di intervento per il Paese grazie
A Carlo Borgomeo
Grazie per avermi invitato siamo chiamati a fare un breve commento alle proposte illustrate da Morgando quindi non c'è nessuna
Ambizione di fare un ragionamento compiuto organico capovolgere un attimino il commento rispetto a quello che ha fatto da nel senso che faremo un'operazione di forte umiltà proclamando che l'obiettivo è un obiettivo molto difficile al limite dell'impossibile e sviluppando su questo obiettivo le massime coerenza che sono consentite
Io penso che il Paese lo sa che nessuno può proporre una ricetta una serie di certi che Risolo sanno tutti è diffuso nella coscienza
Di tutti è importante invece mette in fila una serie di operazioni che danno il senso di un tracciato il senso di una grande coerenza
I comincerei quindi vincere integrerei il documento con una premessa che traccia alcune linee di lungo medio periodo una linea un'affermazione da fare che i posti di lavoro così come siamo abituati a contare a misurarli non esistono più
è impossibile così bisogna dirlo impossibile quale che sia lo sviluppo del PIL quale che sia l'abilità delle politiche la flessibilità eccetera
Che questo Paese sia in grado come qualsiasi paese che ha le caratteristiche dell'Italia un Paese occidentale capitalistica che sia
Possibile fare un milione e mezzo di posti di lavoro abbia un minimo di stabilità nel tempo questo è bisogna affermare che è cambiato molto il modo di produrre e bisogna dire che a fronte di questo nuovo dato
Esiste invece una potenzialità enorme di nuove attività come chiunque guarda la realtà si rende conto attività anche sull'attività professionale di lavoro
Che fino a dieci anni fa noi consideravamo assolutamente improbabile che invece oggi costituiscono per molti giovani interessanti concrete anche gratificanti opportunità di attività di lavoro
Se mi è consentito un solo dato sulla mia esperienza una voglia trarre altre
Il sei o sette mila tra le domande che sono arrivate per il prestito d'onore ne sono arrivate quarantasette mila
Sì rimandano ad attività che i giovani propongono che cinque o sei anni fa erano assolutamente impensabile
Alcune di queste sono colossali sciocchezze altre sono cose un po'difficile arte sono cose che vanno
Che andrà allora per non prima farla lunga bisogna capire che stiamo parlando di un tema che è diverso da quello del passato
E che quindi porsi l'obiettivo di fine volteggia eccetera è sbagliato rispetta questo obiettivo che oggettivamente cambiato il dono alcuni fatti strutturali che in una un'occasione come questa così importante così autorevole penso vadano riprese Dello solo per titoli il primo è che bisogna denunciare con forza la necessità di un cambiamento dei sistemi di formazione regionale professionale soprattutto nel Mezzogiorno
Non si tratta di ormai piccoli aggiustamenti non funzionano proprio cioè e giocatore rotto nella sua struttura
Sappiamo tutti quelli sopra tutti quelli che opera nel soggiorno che c'è un rapporto ormai capovolto IPA i programmi di formazione professionale si fanno sulla offerta e non sulla domanda su chi insegna non su chi ha bisogno di formazione quindi pura affermazione forte si rifanno non può essere l'obiezione tradizionale è un po'ricattatoria
E i formatori che fa riformatori fanno altro seggi sono grandi impresa non essa lavorare su altri Viserys migliaia di ingegneri qua facciamo un piano del sistema saggezza non può essere questi vincolo che impedisce di affrontare questo tema secondo accelerare
La riforma del collocamento verso l'ha già detto davo aggiungo altro verso frontiere importantissimi di orientamento dei giovani di di di di moltiplicazione delle opportunità una sola parentesi a proposito di fatica di Sisifo
E ciò non è possibile che il Governo fai iniziative per l'occupazione che hanno l'effetto di aumentare il saldo dei disoccupati
Statisticamente parlando e questo bisogna qualcuno dica io per fare la domanda dei lavori socialmente utili scusate per la borsa di lavoro le necessità collocamento quando scatta la borsa lavoro non solo cancellava collocato R.
I plessi dolorosa nuovo gas serra mille cento che appare depresso dolore con il bello stare c'è risulta iscritta al collocamento e questo numero impazzito
Che ci rimanda una scala situazioni irrisolvibile cioè ci sono dei fatti ormai urgenti di manutenzione dei sistemi delle regole
Terza questione
E quella di assumere queste forme vi assicuro che non lo faccio per dovere d'ufficio per interessi di bottega assumere queste linee che non solo sono nazionale ma ormai anche di molte regioni di promozione di forme di lavoro autonomo associato auto impiegato imprenditorialità con interventi strutturali e non
Congiunturale aggiungerei altre due cose in questa linea diciamo di l'interesse è quello che bisogna ancora sperimentare politiche per la piccola impresa che non siano che non considero la piccola impresa con un bonsai dice la grande impresa un po'più piccole e che faccia riferimento a una serie di specificità visto che come sappiamo è lì che ci sono le più grandi opportunità di lavoro e di attività l'ultima cosa che aggiungere in questa logica strutturale non ci dimentichiamo del grandissimo mondo del volontariato e dell'impresa sociale sul quale naturalmente con grande capacità di innovazione bisogna sperimentare regole che facciano mediazione tra impegno volontario invece opportunità di lavoro penso che non è non ha avuto il risalto che ha avuto perché purtroppo grande risalto hanno forme di lotta per il lavoro corporativo corporativi Zhalia renziane lavori socialmente utili ma c'è stata una manifestazione molto importante secondo me
Di giovani impegnati nel volontariato a Napoli che hanno richiesto l'attenzione sale delle forze politiche del governo su questo mondo che conta migliaia
Di persone impegnate e che con un po'di intervento può essere consolidato vere diciamo una rilevanza centrale questo per quanto riguarda le questioni strutturale altre tre osservazioni così sono breve la prime sul sommerso
Sono scusate se assumo questa logica di emendamenti addirittura ma era proprio per
Sono molto d'accordo con questa con l'impostazione del documento aggiungerei che su questa sono del sommerso tutta l'offerta questo livello di offerta è varia molto più flessibile e utile rispetto a sano a interventi generale generalizzare anti e iper automatici però mi pare importante che ci sia una scelta starei per dire di campo e cioè che il sommerso non è tutta uguale a se stesso che ci sono ha reso messe irrecuperabili perché i di illegale ci solari sommesso difficilissimi da recuperare perché fanno forte la grande impresa che è stata è stata la filiera
Ma ci sono aree di sommerso che vanno recuperate attraverso non solo interventi di questa natura ma presto processi di accompagnare
Li vediamo si vedono non solo comizi ci sono pezzi di attività produttiva in alcune aree che se sono accompagnati sedi si fa una verifica del piano d'impresa se gli si fa un po'di assistenza
Sulle politiche di marketing sei visite si aiuta a fare un marchio se li si dava arie per sedersi se si va a un aiuto per trovare un negozio emergono questa è una grande forza del soprattutto per il Mezzogiorno
E allora colgo l'occasione per dire questo livello di offerta è varia molto più articolate di quelli che stava girando finora però il dato è che bisogna fare una scelta tra virgolette politica per cui
Insomma lo sto dicendo da qualche giorno forse lo dico in maniera un po'ineducata
Ma questo strabismo per cui ho assunto dobbiamo occuparci di accogliere con tutti gli onori scusate l'ironia e attrezzare aree industriale del sette che vengono sette o venti o cinquanta che devono venire dal Triveneto
E non riusciamo a dare leale industriale a duecento artigiani del posto è una storia dei fini non regge
Non regge e che ebbe così sono fenomeni non generalizzare ma è così e quindi sul sommerso senza fare l'errore di dire il sommerso è bello sano ci facciamo ridere dietro perché nel sommerso ci sono fior fiore di esperienze criminali
Però dobbiamo saper dire sommesso va letto va filtrato ma selezionate va accompagnato ancora una volta una politica che si veto sul versante della domanda non sulla versante sulla strada solo dell'offerta
Sostituirei o comunque terrei pronta la possibilità di sostituire la logica del salario di ingresso che come è noto ha trovato diciamo resistenza alcune delle quali io condivido
Con il contratto di creazione d'impresa cioè fare lo sconto costo del lavoro non in relazione all'età di chi va a lavorare ma relazione non relazione all'offerta cioè ai giovani o meno giovani relaziona domande cioè alle caratteristiche dell'impresa che assume sappiamo tutti che una impresa in start-up che nasce c'ha vincoli resistenze e quindi costi maggiore dell'impresa consolidate
E molto logico e molto sarebbe dire proprio tecnicamente dimostrabile sostenibile
Che che si può aiutare un'impresa che nasce abbassandone i costi sul versante del lavoro e quindi un contratto che si può chiamare di creazione d'impresa per i primi due anni si aiuta un'impresa che si insedia e questa è un grande elemento di convenienza quindi
Vale per le nuove imprese e vale per un certo periodo di tempo io diciamo detto queste etichette contratti di divieto di creazione d'impresa d'accordissimo che vale molto belli molto interessante starebbe direi quasi quasi lo metterei in fondo alla lista non lo farei salire fra le priorità del documento che cercano solo senatore Morgando questa del della task force per le aree metropolitane
Sappiamo bene che nelle aree metropolitane soprattutto al Sud ma non solo del Sud pensava a Torino a Milano eccetera si concentra cioè il massimo del potenziale di devianza sociale di degrado pensiamo ai giovani di fare delle iniziative ancora una volta aggregando la domanda filtrando la domanda verso diciamo modelli di auto impiego e di impegni molto importanti di questa task force vale la novità interessante addirittura nell'economia del documento di dare un po'di di forza in più infine penso che sia opportuno che il Partito popolare se esce in questi giorni e cioè dica che cosa bisogna fare coi lavori socialmente utili
Cioè penso che bisogna fare un'operazione di verità che non è stata fatta molto frequentemente sull'argomento
E che tutti giurano che sarà l'ultimo contratto Asiago solo proprio giuramenti dell'ultimo aree noi giura Reding alibi bastano quattro cinque bene organizzate
Kerry aggregano rifanno questa Grande lo eh sì la proroga allora una una strategia che si è quella di segmentare l'intervento di evitare se mi è consentito un giudizio io trovo che in questi mesi sia stato fatto l'operazione veramente dura
Cioè andare da un LSU è un soggetto che vive con la cultura o con la subcultura della garanzia alla scelta ma comunque vivano questa cosa
Di
Noi ci stiamo provando con
Prestito d'onore qualche piccolo progetto d'impresa fare promozione eccetera ecc mentre i spieghiamo che il destino loro non può essere quella di essere stabilizzati arrivava cure dice bisogna assumerne presenterà rette attesa allora io penso che schierarsi su questo tema dicendo che e quella non può essere la soluzione per centotrentacinque milioni è solo la fiducia lo facciamo
Dosi sopra laddove sono arrivati forse anche c'è Alemanno che asportata la battuta non dicevo senza grazie
Grazie Carlo
Ultima sollecitazione introduttive del professor Dell'Aringa poi apriamo il dibattito
A commentare la rapporto trimestrale del disco
Opportune notizie fresche Lisco prevede un evoluto l'Istituto per la congiuntura disco prevede
Prevede uno scenario non non negativo cioè che per quanto il Pd quest'anno aumenti meno del due cinque però con ci possono essere un recupero l'anno prossimo c'è una crescita degli investimenti
Una inflazione sotto controllo una deficit sul PIL ancora molto in linea con i parametri richieste
Quindi è uno scenario tutto sommato positivo però se uno poi va a vedere diciamo così le condizioni del mercato del lavoro
Vede che le cifre del PIL essere si traducono in termini di occupazione da due tre due sette diventano zero quattro zero sei
Se poi si va a vedere alle statistiche della disoccupazione le variazioni diventa non meno zero uno meno zero due
Per cui uno scenario molto positivo che tutti sperano che si realizzi quindi se va bene in due anni il tasso di disoccupazione scende dal dodici e tre al all'undici e nove
Ditemi voi sembra un destino questa cosa della disoccupazione non si riesce non si riesce a a a rimuovere un encefalogramma piatto
Primo punto secondo punto se uno va a vedere la statistica della occupazione degli ultimi due tre anni vede che un certo dinamismo c'è nel nord c'è una crescita dell'occupazione nel Nord a tal punto che sta riprendendo nelle indagini del disco i motivi che le imprese adducono nel nel nord est che una delle mancanze di non riescono espandersi alla mancanza di manodopera non riescono a trovare a livello locale
E lì l'occupazione cresce
E cresce anche con tutti quei tipi di lavori che come siamo ormai settanta ottanta per cento degli avviamenti al Nord provincia di Milano solo Milano ma è fatta di lavori a tempo determinato
Quindi qui c'è un cambiamento dell'organizzazione del lavoro c'è un cambiamento di mentalità di disponibilità dei giovani ad assumere anche questa occasione
Certamente c'è il problema che poi queste occasioni di lavoro si trasformino in una possibilità di lavoro ma è significativo che nella parte più dinamiche del Paese si diffonde anche questo che tutti gli studiosi indicano come un indicatore molto positivo di flessibilità
Mi ha chiesto niente tutto fermo anche da questo punto di vista quindi questa situazione evidentemente è un fardello che pesa moltissimo e che va affrontato con delle misure ad hoc
Ora
Altro osservazione ma ci guardiamo in giro per il mondo e vediamo che non è vero che in tutti i paesi affrontano questo destino ineluttabile
Cioè ci sono mai sta crescendo il numero dei paesi che sono riusciti sia pure in arti di tempi non brevi e questo è un punto importante da sottolineare
A ridurre quest'tasso di disoccupazione di cinque sei punti percentuali
Cioè ce l'avevano anche loro un tasso di situazione dodici per cento
Ma poi sono riusciti a ridurlo sette l'otto per cento
E stiamo attenti perché numero di questi Paesi sta aumentando cioè prima cominciato uno che ne so la Nuova Zelanda questo è giunto l'Inghilterra poi è giunto l'Olanda adesso pare che anche la Spagna Irlanda sono sulla strada cioè sembra che poco alla volta tutti riescono a trovare diciamo così il Macchiavello rituale per far scendere in modo significativo il tasso di disoccupazione e non vorrei che l'Italia rimanesse uno degli ultimi che non riesce a trovare il modo di far scendere questo taglio di cui azione perché giace arrivando segnali molto negativi dalla dalla comunità circa la nostra capacità di intervenire sui mali dell'occupazione e vero da un certo punto di vista che non questi nostri interventi nel mercato del lavoro non vengono ripresi come some interventi modello dato proporre agli altri mente vengono presi interventi e modello quelli che vengono trattati in altri Paesi insomma qui c'è un arretrato un fabbisogno di intervento sia a livello diciamo così di a ideazione e sia a livello di intervento
Ora se andiamo a vedere un po'le cause possibili
Ebbe noi osserviamo che dal punto di vista delle condizioni fondamentali di Offerta come dicono economisti cioè i prezzi dei fattori produttivi fondamentali noi siamo in una stagione che non ce n'è mai stato una così buone degli ultimi quarant'anni
Cioè se noi andiamo a vedere il salario reale con istituti nelle condizioni di moderazione salariale e il tasso d'interesse reale quello nominale deflazionato per l'inflazione
La vediamo che sono ai valori relativi relativi gli altri fatti produttivi più bassi degli ultimi quaranta cinquant'anni questo fra l'altro è un elemento anche positivo che spiega come mai ci si aspetta una ripresa degli investimenti
Ecco ora si chiede ma come mai gli investimenti non entrò ancora di più se ci sono queste condizioni positive esodo come mai questi investimenti aggiuntivi non solo non si localizzano laddove ci sono forse lavori disponibili in grado di assorbirle è uno si chiede se certo momento queste condizioni si necessarie favorevoli ma non siano sufficienti per un rilancio
Da un rilancio dell'occupazione una di diminuzione significativa della disoccupazione
E non c'è dubbio che gli studiosi ed esperti in questo Paese come in altri Paesi
Come insegnano a puntare il dito e richiamare l'attenzione su altre condizioni di offerta che devono esserci come incentivo all'investimento l'aumento dell'occupazione oltre al fatto che i prezzi dei fattori produttivi di base sono relativamente diciamo così a buon mercato
Ecco e questi fattori sempre di più vengono indicati con Fattori di infrastrutture pubbliche e fattori culturali di cultura imprenditoriale industriale
Se noi non interveniamo anche su questi fattori c'è il rischio che le buonissime condizioni che abbiamo raggiunto in termini di tassi di interesse reali e di salari reali di moderazione reali non siano sufficienti
Non voglio sminuire l'importanza di questi fattori cioè l'importanza della concertazione di tutto quello che si è fatto in questi quattro cinque anni
Anzi vorrei richiamare il fatto al diciamo così all'attenzione un fatto importante che ricordati che laddove nei paesi in cui una significativa riduzione della disoccupazione il signor Giunta attraverso politiche di concertazione
E facciamo l'esempio della dell'Olanda questi risultati sono stati raggiunti dopo un certo numero di anni e cioè il loro e del mille novecentottanta
Che hanno iniziato questo percorso e hanno cominciato a raggiungere risultati significativi dopo sette otto anni
Quindi attenzione a mettere in discussione una assetto che noi abbiamo cento perché si dice non ha ancora prodotto risultati buoni ma però ci vuole anche il suo tempo per li produca e in ogni caso va accompagnato con altri tipi di intervento
Qui ecco una problema della politica di concertazione un costo che ne abbiamo con la pagato con la politica dei redditi della concertazione
Perché questo è un qualche misura anche connaturato con la politica dei redditi dalla concertazione l'uniformità su tutto il territorio nazionale è per forza
Cioè per tenere una certa moderazione salariale in termini nominali e reali che ha favorito sia rientro dell'inflazione si all'allargamento dei dei profitti ed ora il rilancio degli investimenti seppure in misura ancora insufficiente e però è una politica uniforme una politica uniforme noi diciamo che quando si tengono tutti i salari stretti si fanno cadenzare tutti sull'inflazione programmata
Ebbene ne stanno tutti imporsi è mestiere produzioni sto posto dal lavoro
In una situazione come quella italiana in cui non dimentichiamoci ancora abbiamo bisogno di differenziare le condizioni di base per gli investimenti perché lei produttività di tipo sociale di tipo infrastrutturale sono diverse da regione a regione quindi c'è il problema di differenziare questo e quindi un limite un po'connaturato della politica di concertazione
Ecco di concertazione al fatto che c'è un'eccessiva uniformità noi dobbiamo rompere la questa qua in qualche modo quindi tutto quello che leggo nel documento
Che porta a una differenziazione delle condizioni anche di impiego del lavoro a favore del Mezzogiorno a favore dell'investimento del Mezzogiorno qui si può discutere come ha fatto Borgomeo sul salario d'ingresso come come applicarlo non applicato alla fiscalizzazione degli oneri sociali tutte queste cose ma bisogna insiste bisogna trovare la strada affinché queste condizioni si realizzino
Ecco questa è un'articolazione della politica di concertazione non sarà un altro chiamarla sul territorio la concertazione deve essere articolato sul territorio anche questa revisione dell'accordo di luglio se si fa deve guardare in avanti in questa direzione guardarle
Parlare male dalla concertazione dell'accordo di luglio oggi come bestemmiare perché ha già prodotto di quei risultati che ripeto sono i migliori degli ultimi quarant'anni
Però bisogna essere anche lungimiranti cioè capire che certi aggiustamenti anche se non sono necessari nell'immediato in futuro possono essere utili per a rilanciare
Diciamo così una maggior dinamismo della produzione dell'investimento nelle zone più le tratte
Quindi tutto quello che c'è nel documento su questo punto va sottolineato e va perseguito e io lo condivido pienamente ora il porre il problema poi di come realizzare nello specifico l'ingresso la fiscalizzazione le migliori condizioni
Diciamo così di impiego si può discutere ma come filosofia come approccio questo è fondamentale non è anche qui una condizione
Sufficiente ripeto c'è un problema di infrastrutture c'è un problema di cultura anche qui il problema della sensibilizzazione no dei giovani ha un approccio col mondo del lavoro che sia un po'diciamo così diverso dal passato
Probabilmente le famiglie hanno coltivato nei giovani dalle aspettative che sono diverse rispetto a quello che il mondo del lavoro in grado di esprimere e c'è un po'una frattura
Ora devono essere aiutate anche le famiglie dei giovani delle somme portati fuori a rendersi conto che è opportuno che si inseriscono in qualche modo nel mondo del lavoro perché è solo così che posso iniziare un percorso all'interno del mondo del lavoro
E questo chi può farlo sono d'accordo insistere sulla scuola adesso c'è questo progetto dell'autonomia scolastica c'è nella prospettiva dell'autonomia anche l'assegno l'assegnazione alla scuola di un maggior ruolo sul territorio
Su questo bisogna insistere bisogna insistere un e il ruolo sul territorio può essere allegato proprio a questa maggior sensibilizzazione dei giovani nei confronti del mercato del lavoro nei confronti dell'impiego
Ieri sul giornale Corriere della Sera in seguito alle risultati dalla commissione sulla povertà
Sempre su prima pagina credo avessero il titolo i nuovi poveri hanno il posto fisso
Va bene no quest'idea secondo cui anche chi lavora può essere povero
D'accordo ma come al solito con un titolo e uno poi contenuto dell'articolo il contenuto poiché la risultati di questa Commissione
è il grado di incidenza di questi working Poor come li chiamano in veste di poveri che lavorano sulla povertà è del dieci per cento
E del dieci per cento
E che è risultato confermato in tutte le statistiche di tipa e
Sì fra i poveri quelli che hanno un un un posto fisso come capo famiglia sono il dieci per cento vuol dire che c'è c'è l'altro novanta per cento che è fatto soprattutto da gente che il posto di lavoro non ce la ecco questo questo insistere sul fatto no
Che il il diciamo così la povertà si comincia a diffondere anche fra chi il lavoro perché i salari sono troppo bassi ma ricordiamoci che al film il grosso il bubbone grosso ed il posto di lavoro non ce la o perlomeno di chi non ce l'ha nel mondo ufficiale
E qui ritorno a fare il solito argomenta insomma che per una famiglia poté raggiungere il salario di un giovane anche di ottocento novecento mila lire al mese ancorché essi almeno di quello ufficiale Gepra è un problema che risolve il problema della colpa non lo aggrava
E quindi questi titoli sono fuorvianti sono fuorvianti danno dei messaggi sbagliati
Il problema di chi non ha lavoro occhi c'è la nel sommerso e l'ultima osservazione sul sommerso
Il sommerso è una miniera e miniere sommerso io l'ho detto quando mi mi chiedono anche diciamo così a livello di governo cosa fare ma dal punto di vista di una rendimento dell'azione politica anche nel breve-medio periodo
Io quello che suggerirei a una diciamo così responsabile di governo che ha un orizzonte davanti che non può essere di sei o sette anni
Ma anche solo di due tre anni ed il il il sommerso è una miniera dal punto di vista se volete solo anche statistico
Una miniera nel vero senso della parola che c'è dentro nascosto sotto cioè dell'occupazione vera
Che si registra come disoccupata anche alle domande che vengono fatte dagli intervistatori dell'Istat che vanno chiede le famiglie cosa fanno si registrano come disoccupati ma in larga misura sono lì sotto sotto terra che lavorano nel sommerso
Tirarli fuori significa gonfiare ma in modo giusto e civile il dato sull'occupazione
E ridurre il dato sulla disoccupazione
Ma guardate che in molti Paesi cioè noi per un fatto col deficit pubblico operazioni di Windows Renzi molto più spericolate
Di quelle che potremmo fare con un'operazione di di puntatori 'ste cose che ci sono già ma da un politico che potrebbe dimostrare che non tre anni riduce il tasso di disoccupazione due o tre per cento non solo pazienza evitando di fare le cose che diceva Borgomeo primeggia chiedendo alla gente di registrarsi come disoccupati
Ma di dire all'infuori di registrarsi come quello che sono degli occupati Dabo e certamente penso effettivamente che per tirarli fuori bisogna bisogna che ci siano le condizioni gli incentivi e le condizioni perché le imprese nascano ma guardate che c'è anche un problema proprio di con l'interessare con interessare le forze locali questo il punto ed è per questo che sono anche favorevole di individuare delle zone strategiche chiave critiche con interessare le forze sociali
Per fare un azione di rottura
Metto dal fare azioni di massa fare massa per intervenire e che siano cointeressati anche le Autonomie locali devono essere cointeressati in qualche modo devono avere al l'allargamento della base Tiscali retributiva
E di gettito deve deve essere l'obiettivo nel quale lega autonomia ed locali identifico anche in proprio tornaconto quasi economico bio a trovare qualche strumento che le renda
Incentivati a fare emergere l'emerso aderendo altamente di risorse in grado perché quando si fa l'operazione di questi tipo di emersione bisogna avere le risorse per dire guardate che vi conviene perché qui c'è un intervento forte su quest'area e siano in grado anche di realizzare l'occupazione nelle imprese e nel mondo emerso
Ecco queste sono molto brevemente
Le osservazioni che dovevo fare non c'è dubbio che la ricetta fondamentale e quella di creare condizioni perché creare occupazione vera ma ricordiamoci che una buona parte di occupazione c'è già e si tratta solo di trovare il modo di farla emergere grazie
Segretario generale allora ringrazio per la sua
Sì
Speriamo siccome siamo
Un convegno organizzato
Ai popolari c'è un partito decisivo
Per il governo italiano
Esordisco una battuta si parla di programma d'urto per l'occupazione
Io francamente che rese possibile Borgofranco ci conosciamo da trent'anni
Deve invertire un po'i termini dice garantisco un programma d'urto nella gestione prima ancora dei contenuti
Come si gestisce
Io sono ormai esperto planetario di tavole rotonde con molto di voi che ogni volta mi chiedo va be'ma stabili del patto bisogna fare una cosa che succede
Ecco nel che succede quando è stata tale diventare atteso erano entriamo nelle varie ed eventuali
Ora un piccolo emblema però alcune cose o si decidono fra luglio e settembre oppure prudenza vuole che non se ne parli perché non serve a niente queste in periodi in cui si scelgono alcune cose
Alla siccome dall'atto
In un nuovo modello
Di gestione della nuova repubblica e il valzer diffuso l'uso del programma d'urto di interdizione per impedire Senna volte dati facesse nazional d'urto per costruire probabilmente sarebbe anche un forte una forte novità di ordine politico del nostro Paese
Io credo che siamo in una fase in cui più che produrre cose nuove bisogna ridurre a semplicità comprensione le cose che ci stanno
Forse anche Susta grande teoria
Degli incentivi per il lavoro del Mezzogiorno forse più inventarsi qualcosa di nobile toglie qualcosa che già c'è bisogna semplificare ridurre il ceo pensate sempre tante forme di incentivazione che io che esistono e che non vengano conosciute manco dall'impresa che nessuno gestisce però esiste né si impegnano pure le tante formulazione che si fanno intorno alla questione
Della flessibilità paritario parla apertamente di esplicitamente c'è una cosa che non capisco
In Italia c'è l'unanimità su due punti
Che i salari sono mediamente bassi e che il costo del lavoro e mediamente alto
Allora io non capisco la ragione per cui avendo acquisito Street due elementi se parla di flessibilità e se vale perseguita sul salario c'è la parte mediamente bassa cioè è una cosa francamente incomprensibile è pure la cosa e boutique parlano tutti
Secondo quanti incide la questione del salario nel creare impresa
Considerato il fatto che c'è un mare vi incentivi che già facilita la creazione d'impresa
Allora facciamo finta che sia una questione decisiva sapendo che alla fine bisogna mettere un punto perché guardate se nonostante tutte le precisazione le imprese non si creano soprattutto le imprese locali nel Mezzogiorno
Allora vuol dire che abbiamo tutti deciso di parlare d'altro vuol dire che non esiste né in Italia né una cultura imprenditoriale mena disponibili dal capitale di rischio Nena voglia creare un vuol dire parliamo di altre cose
Perché tutto quello che era possibile fare siamo vicino ad averlo completato
Io personalmente se dovessi
Fare una proposta
Come sia utile per sperimentare fino in fondo se è vero che in Italia esistono gli imprenditori cosa sulla quale io personalmente ho molti dubbi ma è una cosa mia personale
è una specie di zona un'ultima di frontiera
Benissimo abbiamo bisogno di nuove imprese d'accordo
No lavoro con asce sola nove imprevisti e non credo né assistenzialismo né al posto come lo ricordava Borgomeo se non c'è stata
Non ci sta non l'impresa nuova ricchezza nono
Non no io la strada indicata sulla riduzione al sei per cento i contributi è solo uno sgravi a chi lavoro già ce l'ha generalizzato e fare norme uguali in una situazione di disuguale significa pregare di epoca Ronchi sta male Paesi la questione qual è
Cesare e stiamo lavorando al nord
Ma lì al Nord e si tratta di isole assorbibili perché in un contesto che tira la questione ha ora vera è questa
Parte del Paese che si chiama Giorgio
Cioè la questione lavori mezzogiorno di creazioni per e dei giovani la cosa vera non tanto perché a i giovani hanno più diritto del mito Gioni per il fatto che lì si sta non solo non c'è lavoro si sta perdendo la speranza di averlo
Che significa come dire che un ente era parte la popolazione viene marginata anche alle prospettive di classe dirigente bene e lì la questione
Ci sono già tutte le facilitazione possibili perché all'impresa
C'è una questione che riguarda il lavoro
Io credo che legittimamente tenuto conto del fatto che se parla di un corsa lavorato ma dei salari medio bassi
L'unica strada su cui operare e quella del sistema contributivo
Senza censure di Bruxelles perché rientra nell'ambito nell'ambito dell'organizzazione del nostro sistema sociale
E allora se nel Mezzogiorno
I giovani e dico perché i giovani perché hanno un modello previdenziale diverso il giorno fino a una certa età
L'impresa è sottratta ad ogni forma di contribuzione previdenziale io dico quante quella pensionistica totalmente sottratta
Che equivale a un risparmio del costo del lavoro del venticinque per cento
Ed essendo giovani ed essendo però nel sistema contributivo e irrecuperabile
E anche se ci fosse una contribuzione figurativa la finanza pubblica ne sarebbe larghissimamente compensata dei conti fatti
No avremmo fra le norme che esistono forse pure togliendolo qualcuno fra queste sul ora avremmo una condizione che nessuna parte del mondo esiste sempre che ci sia un progetto che voglia creare impresa perché la domanda è questa
Noi abbiamo associazione d'impresa che ci garantiscono
Che bisogna fare quelle cose perché alle imprese e lavoro però sempre i sette nascono le vediamo
E siccome le imprese non possono nascere per decreto dal governo
Queste l'ultima corsa
E ma dicendo chiaramente che dopo questa non c'è niente nulla perché are condizione unica al mondo
Per la creazione ripresa del Mezzogiorno
Così vediamo se esistono anche se volontà stranieri perché da noi si compra molto di quello che c'è ma non si investe perché è una cosa
Prima questione secondo e sarò brevissimo
Ci sono alcune parti del paese meno di quanto si dice in cui lo Stato deve riappropriarsi totalmente atterrito
Perché ci sono paure a volte reato avvolti immotivate sul rapporto fra imprese e governo del territorio e lo Stato deve dare un segno tangibile
Proprio di una scelta profonda e irrevocabile di legalità riappropriandosi per intero il territorio terzo e concludo
Sta questi offre delle infrastrutture
Sta diventando prima una cosa triste col rischio diventare una corsa tragicomica
è meglio dire non le voglio fare
Anziché dire vi giuro che li voglio fare anzi vi giuro che le farò sapendo che poi non saranno fatte
Siamo in questa fase per alcuni grandi sistemi infrastrutturali siamo alla soglia della ipocrisia pubblica
Tutte cose che ricerche vengono riconosciute come necessario biliardi ed anche urgenti
Sapendo che poi non si faranno
E allora un'azione d'urto
Non avevo via Bortolo formazione tutto
Prestabiliti incarna è fondamentale siamo tutti dica politica
Sulle cose vere sulle cose false e sulle cose vere per dare risposta ai problemi veri non a quelli mentali probabilmente allo stato dei fatti visto
Una situazione alla quale io personalmente che appartenga alla Prima Repubblica sto bene anche in questa chiamata la seconda
Non ci capisco niente ci capivo molto più prima Orazio mi vide quali sorgono dalla porta non ci capisco più niente cioè cerco gli orientali ma almeno almeno nell'azione rivolta allo sviluppo del nostro Paese e ha i connotati dello sviluppo all'orzo e mais almeno su questi due punti
Credo che in azione politica Cassidy realizzi chiarezza probabilmente sarebbe l'azione politica di maggior successo rispetta i tanti temi anche conflittuali di cui si discute
Parco dialogare già
Occorrono alcuni poi il dottor Cerroni
Voi il dottor Marzano senatore Lo Curzio pose e l'onorevole Pasetto il senatore poi perciò il quadro degli interventi previsti
Grazie dell'invito a nome dell'UDR che oggi rappresento qui in quest'incontro e partirei proprio da una da una tavola rotonda che facemmo l'anno scorso a Telese nel settembre nel novantasette proprio con la rissa il ministro Treu e doveva venire anche dandole non poté venire
Gli ultimi giorni facendo un'analisi molto seria delle cose che anche qui oggi si sono dette
E alcune di queste io li ho riveduto e nel dicembre novantasette in Aula al Senato nella dichiarazione di voto sulla fiducia a Prodi
In quell'occasione dissi testualmente questa espressione
Verrà il momento in cui le contraddizioni tra la parte moderata di questa di questa maggioranza e la sinistra in particolare Rifondazione Comunista queste contraddizioni scoppierà non devo dire devo dire ai miei di aver visto nel dicembre novantasette in questa dichiarazione di voto un fatto di previsione perché purtroppo quello che noi avevamo previsto si sta verificando io vorrei fare due considerazioni fondamentali
La prima
Nonostante tutto noi siamo almeno trecento mila posti di lavoro persi dal novantaquattro ad oggi
Non esiste una ricetta magica per il lavoro così come giustamente ha detto Borgomeo
Ci sono spunti interessanti le le proposte fatte da Partito popolare ma alcuni nodi non vengono affrontati
Il primo nodo che secondo me estremamente importante è quello di una riflessione seria su quella grande sull'introduzione di un sistema di lavoro che era forse il più innovativo il lavoro interinale
Chiedo scusa D'Antonio sì stavo
Stavo facendo riferimento all'unica vera innovazione che si era introdotto nel mille novecentonovantaquattro ripresa poi con la legge sul lavoro interinale e che potrebbe vedere per quell'accordo che in questi giorni si sta facendo svuotato completamente questa proposta del lavoro interinale sei Italia lavoro ex agenti dovesse essere trasformato nello strumento di recupero
Dei centotrenta mila lavoratori socialmente utili perché in questo caso noi avremmo completamente ucciso l'unico vero strumento innovativo sul sul lavoro
Io mi auguro che il Partito Popolare in queste proposte che sta facendo abbia la abbia la forza di difendere uno strumento di lavori in cui noi abbiamo fortemente creduto che col lavoro interinale e non lo faccia diventare un contenitore
Di centotrenta o centocinquanta mila disoccupati cioè lavoratori socialmente utili perché come giustamente diceva diceva Borgomeo noi a questi non dobbiamo superare non dobbiamo dare la speranza di un posto in questo momento non c'è ma sarebbe un ulteriore prezzo che probabilmente questa maggioranza paga Rifondazione Comunista
Seconda riflessione quello del lavoro straordinario
Io credo che mai come in questi giorni questo questo argomento sia di grande interesse perché se non dovesse essere rivista la norma del tetto delle quaranta ore otto le quali bisogna chiedere l'autorizzazione all'ispettorato del lavoro io mi chiedo quante imprese
Se questa norma dove sta strutture prezzo pagato a sinistra vanno a chiedere l'autorizzazione
All'ispettorato del lavoro o piuttosto normanno a contrattare sul piano individuale con il proprio collaboratore lo straordinario pagato eventualmente fuori
Abbiamo forse risolto il problema pagando un ulteriore prezzo su quello che il tetto del loro di lavoro nel momento in cui ci avviamo a dover introdurre un atto nero limitazione che è quella della legge sulle trentacinque ore e siamo al secondo lotto
Che credo il ministro stia annotando lavoro interinale secondo nodo è quello importante della del tetto orario che si sposa con la flessibilità che difatti stiamo abbandonando
Perché se noi non abbiamo il coraggio di dire che si crea occupazione
Pensando all'impresa e non soltanto a lavoratore probabilmente noi abbiamo e lusso quello che il modo il metodo giusto per affrontare la soluzione del io mi avvio le conclusioni e ripropongo le cose che al ministro dicemmo
All'epoca nel settembre novantasette come proposte del nostro partito che io rifarò in questi giorni anche se in una partito come l'UDR che è nato da poco
La prima proposta ne facemmo provocatori ma sul quale dobbiamo ragionare e quella dell'individuazione delle zone franche nel su chi avuto esperienze di andare in Paesi esteri cito la Cina tra i tanti ma non solo anche l'Irlanda lei Sessa si chiamano le le zone economiche speciali
O noi abbiamo il coraggio di individuare all'interno dell'istituto delle zone di grande disagio sociale ed economico nel quale approntiamo degli strumenti economici DiVersi coraggiosi oppure probabilmente noi dobbiamo condividiamo e aveva ragione Larizza
A ridare strumenti inefficaci per combattere una vera emergenza occupazionale come nessuno
Quindi zone franche seconda proposta che io richiamo alla memoria il salario variabile
Non è vero che Dick vorrei dire alla rissa che il problema salario non è problema che entra nell'ambito il meccanismo della ripresa del lavoro salario variabile un esplicito una quota di salario fissa che va data al lavoratore in relazione non al minimo vitale ma quando viene stabilita anche la contrattazione collettiva nazionale
è una quote di salario variabile in relazione alla produzione dell'azienda se non impegniamo il lavoratore direttamente nei meccanismi di produzione di interesse di partecipazione al lavoro noi continuiamo ad offrire vecchie ricette
Senza capire che queste ministro sono ledere innovazione nel al mondo del lavoro
Ultima riflessione e finisco non ho trovato nell'ambito del proposta del PPI sul quale ovviamente apriremo un dibattito anche nomi una riflessione sul problema del credito nel sud credo che questo sia un uno dei problemi fondamentali c'è una riflessione sull'Artigiancassa sulle sulla quattro otto otto e altro ma non c'è dubbio che fino a quando
Il divario
Del de finanziario
Di sostegno alle aziende del Sud rispetto a quello del Nord a una forbice che secondo i dati Abi recentissimi continua ad allargarsi supera i quattro punti
Va anche verso i cinque sei punti e come mettere due corridori per cui uno parte dieci metri prima dell'altro
In questo caso l'imprenditore del Nord che ha un credito a un tasso inferiore di quattro cinque punti rispetto all'ibrido sud parte esattamente dieci metri dieci metri davanti se non troviamo uno strumento per ridurre volle una richiesta porto sul sistema bancario un sostegno eventualmente del ministero del Tesoro non c'è dubbio ministro che noi su quest'argomento non riusciremo a dare una risposta
Ultima considerazione quella sulla sicurezza
Le leggi sulla sicurezza in mente di lavoro la segue sei novantaquattro a due quattro due novantasei io sono stato relatore di questa legge quindi la seguo con particolare attenzione sono disattese nessuno
Noi continuiamo ad a vere un numero elevatissimo di infortuni nel mondo del lavoro anche mortali
Non c'è dubbio che il Governo il ministero del lavoro si deve fare carico di trovare delle forme di sostegno alle piccole e medie imprese ai commercianti agli artigiani ministro e io ho fatto delle proposte specifiche che riguardano l'Iva riguardino alcune forme di sostegno economico per quelle aziende che applico queste norme perché non possiamo immaginare di chiedere agli ambienti di lavoro del sud che siano sicuri nel momento in cui vi è una grave difficoltà economica se non ci facciamo anche carico nudi un aspetto che è vitale dignitoso e sociale per il Sud grazie dell'invito spero di aver dato un piccolo contributo di idee soprattutto le faremo anche il nostro convegno che avremo come ogni anno attese
Lo anticipa il ministro che inviteremo certamente parleremo anche di di lavoro grazie
Ma avvocato
Ma
No
Poco
Poco
Ma io ho letto come dire le proposte del
Che stamattina
Morgan
Tre o quattro riflessioni molto immediate
La prima riflessione che se c'è un in ma questo punto due pacchetti d'intervento a favore delle imprese
Ecco io credo che il problema è
Sapere chitarra cioè finché non affinché non si
Si ha la certezza come dire la consapevolezza di chi dà lavoro rispetto a chi non loda
E io temo che
Mi sarebbe piaciuto vedere a favore di chi bisogna varare questo pacchetto di interventi a favore delle imprese allora non c'è niente di più recente che non questa questo sistema eccezione perché poi parlare così a vanvera proprio mi sembra ormai abbiamo tutti raggiunto un'età per cui non vale la pena parlare non c'è niente di più recente che un sistema eccezion che è stato un sistema messo in piedi
Con un'indagine su cento mila impresa
All'interno di questo musicista invece il signor ci sono come avete letto dei movimenti previsti nel novantotto e nel novantanove a favore come dire che dicono
Che servizi dovrebbe i servizi dovrebbero produrre centoventisei mila posti nuovi di lavoro
Allora
Quarantasei mila il commercio riparazioni ventun mila di alberghi ristoranti ventidue mila i servizi alle imprese dieci mila i servizi alle persone
Finché non si non ci si orienta negli interventi verso quelle realtà cui possono piacere o non piacere verso quelle realtà d'impresa che producono lavoro e invece incentivi come dire vengono o Comit visti in maniera generalizzata
Oppure dati a realtà che lavoro non lo creeranno mai anzi Comit
Abbattono le le percentuali io credo che non non si fa una buona opera sul buon senso che non si mira esattamente come dire a sostenere Pirlo questi che
Come quelle quelle aree che lavoro credo
Secondo attenzione prima di contemporaneità questo
C'è un problema anche di conservare lavoro
Cioè non solo i
Dare nuovo lavoro ma evitare che il lavoro che attualmente esiste
Cada in
Soprattutto a mezzogiorno vada verso forme di ulteriore riduzione
E Acqui che cosa cosa mi riferisco mi riferisco chiaramente per esempio a un
Se
Io mi auguro son convinto che le Regioni e i Comuni sono molto più come dire molto più capaci hanno molta più sensibilità hanno molta più aderenza al territorio che non alcuni atteggiamenti del governo centrale
Con tanto di idee ma evidente nel momento in cui
Avete fatto un decreto delegato sulla riforma del commercio
Di quel come l'avete fatto
Evidentemente si può e e poiché nel sud del trentaquattro per cento delle imprese sono di questo genere potrà andar bene potrà andar male ma comunque è così
A quel punto sta bisogna stare molto attenti a evitare che si perda lavoro
Che si perda ulteriormente lavoro per cui la proposta di Morgando sulle aree questa è strettamente legato al planetario bene
Poi di fatto
La proposta di malga annoverare urbane a te fattore interveniamo slavo vale anche per evitare che si terrà
Pensate il semicentro cosa sarà il semicentro centro storico potrà pur andar bene pensate che sarà il semicentro che il nuovo gas che che che congiunge il Ringhiera periferia o centro storico e le forme di perdita di fatto l'impresa e ambiente o di quell'area comporre tutto il resto che significa in termini di convivenza di ricadute possibili in seconda avvertenza
Terzo e stamattina amici deve dire qualcosa credo su quello
Stamattina mi sembra di capire che a proposito dell'agenzia
Per i lavori socialmente utile a proposito di va a proposito di quell'acronimo mi sfugge insomma non so come si chiamasse
Le camere di commercio dicono non ci ritiriamo la questa agenzia
Ci ritiriamo da questa agenzia perché non vediamo chiaramente che significa tradotto in altri termini
Il problema è ittiche
Qui e subito
Che vuol dire che Italia lavoro come dire va in qualche modo a diventare uno punto di diviene mischiata come dire con la seconda linea
Di imprenditoria giovanile forse ci vogliamo dimenticare gli sforzi che in tempi non sospetti era l'ottantasei Carlo con Carlo Borgomeo si fecero con De Vito visto che poi tra l'altro io neanche la mi mi piace qui ricordare un certo tipo di persone condivido si fecero per cercare di inventarsi quella che era una iniziativa verso il lavoro indipendente
In sostanza bisogna anche capire
Che qual è il cioè qual è la posizione perioculare oggi su uno dei temi non so Lavezzi sarà stata parte della verifica non sarà stata parte danesi scusate i come dire sta fuori da queste cose segrete ma bisogna anche capire come dire a proposito di lavori socialmente utili
Che se Italia lavoro
E l'iniziativa per il lavoro in qualche modo autonome sì vanno a congiungersi o no perché voi capite l'effetto che avrebbe si porrebbe su una su un sistema promozionale di lavoro autonomo io ero dipendente questo carico di occupati come dire
Che finirebbero probabilmente per rovinare anche uno strumento che bene o male è stato come dire ha dato delle delle prove ancora e sto per finire
Il riallineamento ma D'Antoni rossa il riallineamento se ma lo sa anche il ministro Treu tant'è che palazzo Chigi così al sole mani in qualche modo di fronte a stanno tutti i contratti chiarimento se non viene fatta una moratoria come dire in qualche modo un po'più ampia verso riprese visto continua a opporsi a questo problema di non mandare in galera come dire o di non penalizzare in maniera totale fino al limite di far perde d'impresa chi sta facendo i contatti cambiamento noi conta l'elemento norme riusciremo a portare ulteriormente avanti
E non credo che sia un grosso qua anche perché non anche perché perché non credo che il costo sia
Straordinario ancora
Un'ultima riflessione come dire sul meccanismo del del di fatto del per esempio della scuola per la formazione queste altre Totti io credo che non so io ieri sera nel chiedevo con le chiedevo a proposito del turismo bene o male non mi sembra che che stia facendo grandi salti avanti
Approvato nella formazione ma chiedo scusa quali sono le i centri di formazione in Europa
E all'estero che hanno reali capacità
Di formaggi
Noi abbiamo una pletora di servizi di formazione vecchi istanti che non stanno sul mercato per cui probabilmente una proposta di
Di
Portare in Italia come dire di richiamare di fare delle joint ventures contro i centri servizi informazione di qualità allora poiché Ginevra è il centro servizi come dire in assoluto che ha messo in circolo una serie di professionalità e in Inghilterra e in Francia visto che ci sono
E a presente in qualche modo fatto svoltare
L'angolo alla riqualificazione del turismo ecco non possiamo pensare che la scuola professionale X o la scuola come dire regionale y
Ecco ci diano quel know how come in termini di formazione e quindi di occupazione
Ma dobbiamo in qualche modo come andarcelo familiare vita come dire a prendere attraverso le forme di ripeto l'intervento delle forme di partenariato un'ultima battuta ma che riguarda devo dire
Ovviamente sono d'accordo sul problema degli investimenti infrastrutturali con quello che riceverà Izzo io non conosco in questa situazione se non a se non delle politiche come dire neo keynesiano in non cioè inutile no cioè in una situazione di questo genere credo se qualcuno ha altre ricette
Che porti avanti ma credo che come dire non conosco altro che l'efficacia che queste politica
In sintesi il lavoro chissà chi dà lavoro
E quale tipo di prospettiva ci si ci sia di fronte io sono convinto che finisce per dar lavoro il modello della piccola e medie imprese piccola micro piccola e quasi medie imprese italiane
E i dati sono quindi
E questo è il modello italiano che riesce in qualche modo a stare a resistere anche alle a al patto di convergenza
E una serie di
Diciamo così e una serie di Investimenti
Una serie di aziende spesso multinazionali dove siamo in sostanza il lavoro il lavoro quello vero cioè il lavoro privato è polarizzato tra la piccola era la piccola dimensione e la dimensione delle multinazionali
Nel nostro settore esistono poi delle possibilità di integrare il nuove Luna con come nei conti di bustine quindi l'irrobustimento dell'altro tipo di impresa
Tra quelli lavoro cioè non può essere in qualche modo separata completamente da una politica
Ecco il solito problema del Partito popolare e quello come dire
Ogni come si arriva alle come dire di come le proposte possono andare andare importo ma come dire continua a fare un atto di fiducia poi che questo possa avvenire
Solo mappa
Grazie Morgando di avermi dato dato alla Confagricoltura questa opportunità oggi di essere qui l'altro ringrazio Carlo Carlo ti ringrazio perché finalmente aveva detto posto che cosa che non facente Lars tavoli casse girano cambiavamo mai apposto il sono preoccupato però che posso di cose poi dicono che hai detto tu qua
Evocando io ho votato ti ringrazio pubblicamente provato a fare l'altro giorno per tuo intervento e fatto alla nostra nostro convegno sulla questione agricola più generale quindi riprendo di là per dire
Beh certamente in agricoltura
è necessaria una politica per l'impresa
Cioè io dico tratto a tre giorni dalla firmai il contratto di lavoro che dimostra evidentemente è un buon rapporto almeno quando si firma un contratto simile c'è un buon rapporto con
La parte che era presente lavoratori beh vuol dire che evidentemente c'è un'esigenza e che un programma Dutto per l'occupazione in agricoltura Pat
C'è l'agricoltura norme un sistema di molte o poche impresa è un'unica impresa che sta sul territorio e che ha esigenza di a vere innanzitutto una politica di settore adeguata a quel tipo di tre allora ma per perché aiutano per non voglio fatti a parlare qua di agricoltura in questo senso ma faccio una riflessione soprattutto per quanto riguarda il Mezzogiorno
è chiaro che la politica agricola dell'Europa è sufficientemente continentale questo significa che forse non è considerato prioritaria la politica soprattutto per le produzioni mediterranee che è una questione tipica del nostro Mezzogiorno
Se allora noi rivediamo questa politica di settore e consideriamo il Mezzogiorno no un posto idoneo a a sviluppare ancor di più
Agricoltura mediterranea e quindi occupazione evidentemente penso che posso ritenere attaccò il Partito popolare che è essenziale una politica per l'agricoltura
Che cosa significa questo che noi come gli altri ma in maniera particolare riteniamo il concetto delle strutture a supporto dell'impresa necessarie
L'intermodalità dei trasporti in agricoltura è essenziale e indispensabile affinché quel prodotto possa essere sul mercato
è
Necessaria che il sistema sia adeguato ad avere dentro di sé l'impresa agricola che si confronta non quale soggetto
Singolo d'impresa ma quale settore con il mercato
Non esiste in agricoltura impresa così grande da poter far mercato evidenza cioè il sistema ortofrutticolo non l'impresa ortofrutticolo e quindi la prima questione che noi poniamo all'attenzione del Partito popolare attraverso su responsabile economico ha già dato una risposta positiva
Al nostro convegno è quello di ribadire la necessità di rivedere e quindi essere più determinati una politica per le produzioni mediterranee che sono tipiche del nostro Mezzogiorno e che tra l'altro trasferiscono anche in termini globali più risorse a questo paese evidentemente a questo punto non è che hanno in norme necessaria una specifica politica altrove ho la fortuna di aprire vicino a me ministro Treu che sa quanto noi abbiamo chiesto con forza
Concetti di flessibilità evidentemente
Ne abbiamo li abbiamo anche utilizzati per esempio quello della riallineamento della contrattazione quindi anche il portare a un ragionamento temporaneo le nostre aziende di un costo del lavoro più idoneo a sostenere la competitività di questo mercato e chiaro che però i contratti di riallineamento sono temporanea abbiamo l'esigenza di avere una politica più strutturale
La politica più strutturale e anche quella evidente che sosteniamo quella non solo ad una riduzione del costo di lavoro ma soprattutto di una riduzione degli oneri contributivi esistiamo
Allora per chiudere questo ancora giovamento complessivo che ripeto e sottolineo soprattutto l'esigenza di una politica indispensabile per questo settore adeguata a questo settore soprattutto adeguato alle esigenze del Mezzogiorno
E nel ribadire anche per noi l'esigenza di tutti i preconcetti di flessibilità che sono idonee a ridurre il costo e chiaro c'è anche la questione dei contrattare o Progetti degli eventi i patti territoriali che posso venire in questo senso è in questo senso ribadiamo anche qua esigenza assoluta di godere di volerli questioni di filiera
Allora è chiaro che per noi i patti territoriali vogliono dire mettere su buona parte dell'Italia soprattutto quelle del Mezzogiorno patti territoriali che vengono il concetto di finire quindi l'impresa agroalimentare
Conclusiva di un processo di filiera capace di stare sul mercato e solo in quel caso anche ardori
Anche per noi c'è l'esigenza di patti territoriali e quindi di contratti in questo senso specifici alcune ma nell'insieme un organo per sostenere l'impresa agricola e necessaria una politica per l'agricoltura
Solo in questa maniera noi sosteniamo queste imprese sul territorio che possono determinare poi insieme al sistema industriale una chiusura di questo cerchio quindi una filiera capace di sostenere il processo chiudo dicendo e questo devo dire lo dico con molta tristezza con molta disappunto per noi il problema della criminalità
Quello purtroppo più gravi per due condizioni particolare
Una quella che evidentemente la nostra gestione sul territorio cioè grosse aziende insomma insomma sono territorio quindi la criminalità incide non solo per quanto riguarda proprio l'essere all'aperto ma anche perché spesso il riciclo sulla proprietà terriera è stato uno degli elementi che hanno condizionato fornite ma più gravi ancora sì quando si sono sviluppate nel settore agricolo delle condizioni voglio dire di privilegio
Be'e l'ultimo scandalo quello di Caserta sulle associazioni di produttori lo ha significato la criminalità sempre molto inciso su queste questioni quindi il problema della criminalità nel Mezzogiorno sulle politiche dell'agricoltura avuto un senza un grosso problemi non fosse e chiudo qui come ultimo ragionamento quello che in agricoltura e l'altro giorno Caldoro
Scoperta la lista Napoli è chiaro noi abbiamo un'occupazione
Sommersa
è una disoccupazione che risulta occupata questo purtroppo è un atto degli elementi distorsivi della nostro sistema agricolo che vede in questa maledizione
La uno strano rapporto prima con lo scavo adesso Collins del nostro sistema che può determinare contemporaneamente
Lavoro sommerso e occupazione finta grazie
Solo solo
Cercherò di essere breve perché debbo porre delle delle domande
E no
E portare qualche esperienza
Un partito cari amici ettari dirigenti
A mio avviso
Vince le battaglie politiche
Per due determinazioni
Per la qualità della sua classe dirigente
E per la quantità
Delle persone dei cittadini della gente che lo segue
Io credo che questa aggregazione che parte del Partito Popolare e arriva a Rifondazione Comunista al di là delle diversità
Chi in ogni partito di questa aggregazione ci sia
Abbia portato il Paese fuori da determinate secche e fuori da determinate situazioni che tutti di cui tutti parliamo prima Prodi un uomo di grande fiducia
E di grande tensione e calore umano
Però
Siamo rimasti bloccati
Per quanto riguarda questa dicendo che l'occupazione io appartengono ad una parte dove inizia l'Italia del sud l'estremo sud
Dove per andare a Catania si impiega un'ora di strada forse per andare a Malta si impiegano tre tre quarti d'ora con un motoscafo veloce
E debbo dire che l'unico cari amici
Ha vinto le elezioni l'unica provincia in Italia
Per due determinazioni
Quella dell'occupazione e del lavoro
E quindi quella della quantità
Che ha espresso in questa che ringrazio
Noi abbiamo stiamo conservando da soli attraverso quel poco anzi niente che la Regione Sicilia annuncia
Le grandi industrie petrolchimiche petrolifere esistenti in Europa che sono Siracusa e quindi stiamo cercando di conservare questi venticinque mila posti di lavoro tra diretto e indotto
Secondo
Abbiamo realizzato patti territoriali per cento miliardi
In questi patti territoriali con una sovvenzione globale da parte della Regione
Connessi ai contratti d'aria
Abbiamo evidenziato due elementi essenziali
La possibilità i primi credo che il mio conterraneo un maestro il dono di Rabin Virgilio qui presente amico delitto Unisat
Che il primo patto territoriale primi patti territoriali di avuti Siracusa perché burocraticamente siano stati di condizioni di acquisiti però sapete signor ministro cosa è successo
Che su cento miliardi abbiamo tirato fuori ventisette miliardi soltanto per l'impatto burocratico esistente al ministero o non dico di lavoro ma al ministero competente il bilancio eccetera
La burocratizzazione ha bloccato la possibilità di migliaia di posti di lavoro
Ha parlato prima di me il rappresentante della Confindustria mi dispiace che abbia accennato ai patti territoriali sulla agricoltura però non ha dato una mano alla Confindustria
Per lo sblocco la Confagricoltura scusate per lo sblocco dei patti in agricoltura lo sblocco dei patti nell'agricoltura questo punto il primo quesito che io poi io non mi venga a dire qui sapete stiamo morendo di fame eccetera noi abbiamo anche i nostri trenta mila disoccupati iscritti in ufficio collocamento da cambiare da cancellare però vi dico che occorre mettere giù Caro Morgan
Mettere giù
Le capacità politiche del governo perché la si smetta che indeterminati ben individuabili ambienti del ministero di bilancio si bloccano miliardi e miliardi a centinaia di posti di lavoro perché non si vogliono portare avanti
L'onorevole l'onorevole Sergio D'Antoni dopo avere inaugurato la campagna elettorale in Sicilia a Siracusa con un osanna di circa tre mila persone se ricordi quel tutti dicevano bene eccetera le linee le le iniziative i progetti i programmi dell'Ulivo del Partito popolare fu aggredito alla fine da quattro cinque elementi perché questi patti nell'ambito del turismo nell'ambito del commercio e soprattutto dell'agricoltura non manda avanti primo quesito io bordeaux capire perché caro Morgando si verificano queste cose poi magari a parte a quattrocchi periodico anche come parlamentare
Secondo
Introdurre il salario d'ingresso
Lavora lì tutti dare ai giovani una possibilità immediata con la fiscalizzazione degli oneri sociali lo ritengo questo un elemento essenziale attraverso iniziative nel turismo
Nei beni culturali
E soprattutto e principalmente delle infrastrutture operative nell'ambito turistico addetti
Non in Sicilia e specificatamente in questa parte in questo angolo della del dell'Italia Siracusa stiamo realizzando stiamo accampando con queste iniziative facendo adesso con un nuovo corso politico nell'ambito dell'amministrazione comunale provinciale una mobilitazione per quanto riguarda l'approvazione dei Progetti dei progetti di regolatori e piani regolatori che possano consentire questo sviluppo è questa non siamo riusciti ecco il punto
A dare possibilità di lavoro per quanto riguarda la questione del credito non è possibile ecco il punto che noi parliamo di rifinanziare
La quarantaquattro di portare avanti il problema della trecentodiciassette della quattrocentottantotto quando non riusciamo non badiamo a livello regionale perché per ora la Regione non esiste e dovrebbe essere commissariato mi auguro che quanto prima venga fuori una legge una norma che si decide il Parlamento in seduta comune a sciogliere la regione Sicilia darsi uno statuto più adeguato più avanzato conservando i valori dell'autonomia perché così non va avanti il problema del credito noi abbiamo degli istituti di credito come il Banco di Sicilia e la Cassa di Risparmio che danno credito a chi ce l'ha a miliardi
Negando la chi non ce l'ha e quindi la possibilità di potere nell'ambito del commercio della piccola industria dell'artigianato produrre nell'agricoltura produrre migliaia di posti di lavoro contapassi che vanno dai diciotto ai al venti per cento non è possibile questa è mafia legalizzata
E noi su questo dobbiamo come popolari come aggregazione politica intervenire
Accelerare il problema delle opere pubbliche il finanziamento delle opere
Per quanto riguarda i porti ed aeroporti e le Ferrovie dello Stato io non voglio parlare di ventotto mila miliardi io faccio parte della Commissione trasporti nel Senato
Abbiamo approvato circa quattro mesi fa
I l'iniziativa dei contratti d'opera dette ventotto mila miliardi pensate che circa quindici mila miliardi dovrebbero andare in Sicilia per il doppio binario che va da Messina Palermo ed a Messina Catania Siracusa bene su quest'argomento tutto bloccato io ritengo che questa possa essere un'iniziativa di grande sviluppo e di grande possibilità di lavoro l'agenzia per il Sud i progetti socialmente utili e concludo facciamolo all'agenzia per il Sud non preoccuparti cari amici non perdiamo tempo
Riproponiamo un'iniziativa che pone dare prospettive di lavoro segni e a e attento ma facciamolo subito non lasciamo tutto nelle mani dell'imprenditoria giovanile dove c'è il solito cireneo che venuto anche nella mia città di Siracusa parlo di dell'ottimo Carlo Borgomeo dove ha dato ai giorni spilla credibilità vigore
Forza morale
Per potere trovare una possibilità di lavoro però l'agenzia del soldo ne parliamo da un anno e blocca andiamo avanti abbiamo il coraggio come partito e come Governo signor ministro di dare una spinta di di di fattibilità per i progetti socialmente utili io propongo non è il partito che parlare un uso in un semplice modesto parlamentare del sud per i giovani che vanno dai venti anni ai quarant'anni Opel ormai nomine adulti che si utilizzino queste esperienze validi capaci e competenti che sia utile per quelli che vanno invece dai dai dai quarantacinque ai cinquanta ai sessanta che si trovi una soluzione lì di assistenza e di solidarietà non altro io ho terminato desidero ringraziare il
Il partito per questo incontro
Ma desidero anche dire all'amico Dell'Aringa
Sul problema del encefalogramma piatto del Sud e in vie del movimento del nord e dedotto da queste da questi due punti perché forse noi al di là del Progetto del ponte sullo stretto di Messina
Che per la prima volta questo può questa forza politica questa forza politica del governo Prodi ha in sede di Senato portata avanti un grande progetto per quanto riguarda la realizzazione del progetto di Messina con uno le strutture connesse sul piano economico e finanziario di grandi iniziative anche straniere che vengono non abbiamo avuto un segno di impegno se non vi grossa perplessità da parte del governo l'onorevole Costa il professor Paolo Costa è venuto a dirci è un'opera stupenda che mette in circuito tutto il Mezzogiorno
Però sapere bisogna ancora pensarci riflettere non è possibile anche questo è un fatto estremamente negativo perché questo apre prospettive di grande sviluppo di grande lavoro al al suo con questi sentimenti di gratitudine caro Morgando
Io saluto positivamente questo
Incontro e mi auguro ogni possiamo fare anche un altro in Sicilia però più allargato e con proposte operative migliori e fattive perché per adesso fino ad oggi sono atti soltanto di buona volontà e anche l'interno purtroppo
E chiedo di atti di buona volontà mi auguro che non sia un fatto soltanto estetico esterno
Ma un impulso grazie anche alla presenza del ministro e di indicati dei sindacati
Che rappresentano un grosso potere
Vero e autentico in questo nuovo corso politico del governo Prodi ci sia un rilancio effettiva e concreta a servizio del prossimo
Ma
Il come finiamo
Occorrono non servono
Padova
Gli altri
Sofferto parla non l'ho detto polemico chiedo foto riesce
Sia voluto quarto Rocco continua
La condizioni
Ma io credo che il partito faccia bene accentrare
Questo sforzo sui problemi di occupazione dello sviluppo
Io dico subito che non sono un grande un grande guidatore avuto diversi incidenti automobilistici e in genere sono stati tutti contrassegnati da una eccessiva velocità
E da una massaia che determinava l'urto
Io ho l'impressione
Perché mi pare che contesto nel quale abbiamo ragionato questa mattina sia stato con il contesto eccessivamente ottimistico cioè che non tiene conto pure delle difficoltà di carattere più generale
Detto questo venendo per punti la terapia d'urto
Io credo che in qualche misura il contesto generale entro il quale siamo chiamati a operare
Finisce per incidere su le politiche di azione d'intervento
Vado per titoli la crisi asiatica che è lì che incombe con processo probabile di svalutazione per quanto riguarda il Giappone
E il perseguimento degli obiettivi fissati dal DPEF questa mattina c'è stato detto che Visco fa una previsione boh non ottimistica ma buona
Questa previsione buona però ci dice che rispetta gli obiettivi fissati nel DPEF per quanto riguarda sia la crescita del PIL del prodotto interno lordo e conseguentemente per quanto riguarda la crescita dell'occupazione
E la diminuzione della pressione fiscale
Io richiamo qui il fatto che ne abbiamo avuta ancora approvato il DPEF la Pro
Sostanzialmente nel mese di aprile
Le modificazioni che sono intervenute che interverranno ci fanno scontare uno scarto in negativo nel raggiungimento di questi obiettivi con qualche rischio di rivisitazione del di quelle che sono state le previsioni questo fatto salvo quelle che sono le condizioni dalla stabilità politica
A fronte di questa condizione quindi di un abbassamento sostanzialmente per quanto riguarda gli obiettivi fissati nel DPEF e sta e invece qui concordo una forte una significativa crescita pensiamo quello che sta
In Germania e negli altri Paesi del Nord Europa che è molto più accelerata di quanto potessimo immaginare questo ci farà spuntare un'attenzione forte rispetto al rientro del debito pubblico noi non è che abbiamo abbandonato il raggiungimento dei parametri parametri sono sempre lì e soprattutto la questione del debito pubblico incide incide soprattutto sul livello della quantità delle risorse
Utilizzabile
Detto questo io concordo con quello che diceva Borgomeo
Cioè fatto questo ragionamento noi dobbiamo in qualche modo vedere quello che è possibile cioè quali sono le azioni possibile dentro ad un contesto di dal quale derivano sostanzialmente delle azioni di politica economica
L'altra questione che la ripresa del Mezzogiorno che quella che ci sta a cuore
è fortemente legato alla ripresa complessiva cioè allo sforzo complessivo del Paese cioè immaginare che il Sud del Mezzogiorno
E la leggerezza del Mezzogiorno non sia legata alla questione più generale del sistema Italia io credo che è un immaginare e e Luna è un andare su politiche di carattere di articolazione del territoriale pur necessarie ma che in qualche misura scontano anche qui per certi versi una diversità anche di situazioni sull'intero territorio nazionale
Tra la quale può essere insomma quali suggerì anche sulla base delle del confronto che abbiamo avviato abbiamo portato avanti a diversi livelli come membri della Commissione con il dipartimento economico io credo che occorrerà soprattutto guardare a quelle che sono le vocazioni naturali
Del nostro Paese a quella che è la collocazione ecco non collocare
Le condizioni di una ripresa di uno sviluppo possibile dentro un contesto del bacino mediterraneo si faceva il riferimento mi pare che lo facesse Michele DAU
A appunto di traino forte in Calabria è rappresentato dal porto di Gioia Tauro
E la lettura che si deve dare di una lettura legata appunto a uno sviluppo di alcune aree soprattutto nel nord del Nordafrica non soltanto del Nord arrivano tutto il bacino mediterraneo
Io questioni come il patrimonio recupero della valorizzazione del patrimonio culturale artistico e archeologico nel Mezzogiorno ma nel resto del Paese che si lega a problema del degrado del recupero dei centri storici dicevamo ieri sera non ha senso immaginare un recupero di are archeologicamente significative se poi ritorno il contesto urbano nel quale queste realtà si trovano è di forte degrado credo anch'io che questioni come la piccola e media industria agricoltura siano questioni di carattere significativo
Una considerazione io credo che noi proprio del tipo di sensibilità di approccio dovremmo approfondire un tema che è quello di come coniugare il pluralismo dei centri di spesa
Beh siamo un Paese nel quale i centri di spesa a livello regionale arrivano degli enti locali sono centri di spesa significativi che incidono non siamo un Paese dove c'è un'unica autorità è un unico centro di spesa quando immaginiamo l'articolazione regionale in Inghilterra o in Irlanda non ci rendiamo conto che quelle articolazioni regionali in quei Paesi sono soltanto snodi di carattere burocratico e dire carattere funzionale qui ci troviamo di fronte invece al centro di spesa che fanno la loro programmazione che hanno loro obiettivi e credo che in una fase come questa
Dobbiamo accentuare le ragioni del coordinamento tra queste cento distesa attinenti il rischio è che ognuno non vada nella direzione giusta soprattutto non ci sia l'armonizzazione degli interventi io uno ultimissima considerazione dovremmo anche verificare perché l'altro rischio che corriamo e ho finito e quello in qualche modo di immaginare sempre percorsi nuovi non verificare
L'occasione della presenza quindi al ministro Treu importante come stiamo andando avanti con tutte le azioni fissate nel pacchetto che cosa sta accadendo per quanto riguarda il credito d'imposta
Intuizione che fu anche nostra per certi versi rispetto al processo di manutenzione edilizia se è vero come è vero che occorrono sessanta passaggi per arrivare sostanzialmente a determinare l'utilizzo del credito d'imposta noi ci troviamo di fronte a strumenti che potrebbero funzionare che dietro i quali c'è sicuramente
Una domanda forte ma che in realtà proprio per le rispetta lo snellimento i procedimenti ha funzionato e la pubblica amministrazione
Don determinò quegli obiettivi AICAI quali avevamo affidato soprattutto la ripresa di questo settore che affonda Penta che è fondamentale ha ripreso il settore edilizio
Cioè la questione che vorrei produrre è quell'anche diversi prestito d'onore è vero o non è vero che c'è un problema di funzionalità e di risorse a che punto siamo con le azioni che in qualche misura abbiamo messo in campo
L'ultima questione un po'se volete più politica più relativa alla lo sforzo che dovremmo produrre è che l'orizzonte che abbiamo all'orizzonte della finanziaria per il novantanove e prossima a metà settembre ottobre saremo dentro questa discussione è utile questo lavoro io credo che anche qui dobbiamo immaginare non una condizione di risorse
Diradate ma siamo dentro una condizione di risorse estremamente limitate anche su questo dobbiamo avere il massimo dell'attenzione proprio perché le proposte siano in qualche modo legale alla possibilità di possibilità d'intervento
Ma credo che un'ulteriore specificazione del lavoro che stiamo portando avanti che trovi riscontro soprattutto in proposte operative all'interno di una finanziaria sia estremamente estremamente importante e significativo quindi da questo punto di vista ripeto il rischio rispetta una caduta una diminuzione delle previsioni chissà DPF la necessità di una verifica l'opportunità di una proposta che tenga conto anche del pluralismo delizie istituzioni del nostro Paese e soprattutto il pluralismo dei centri di spesa grazie
No
Per i Democratici di sinistra io voglio dire che questa vostra iniziativa naturalmente risulta di grande interesse
Sui singoli punti singoli aspetti avremo tempo e modo dopo il dibattito parlamentare di valutare e confrontare bene non solo tra di noi ma anche con gli altri partiti della maggioranza le proposte
E anche le diverse sfaccettature mi rendo conto che questo ora non è proprio il caso di andare nel merito di troppe questioni io voglio dire solo tre cose uno dei caratteri più direttamente politico
La mia impressione è che nel momento in cui per le ragioni note siamo arrivati al dibattito parlamentare che darà credo nuovo slancio al governo e alla maggioranza speriamo per una fase non prende
Ci siamo trovati di fronte ad un'azione diciamo forse non del tutto prevista
Ogni partito dalla maggioranza e lavorato dei documenti forse ci siamo sentiti tutti un po'liberi di rilanciare i proposte confronto tra di noi
Eviterei di considerare questo un momento dire creazione perché in realtà abbiamo scoperto tutti più o meno in contemporanea perfino con idee e poi non sono tra di loro molte lontanissime
Che in realtà avevamo bisogno come governo e come maggioranza di rilanciare con un certo respiro una riflessione sulle prospettive cioè chi non chiuderci in difesa
E penso che questa questione comporti una responsabilità e un compito per la maggioranza per il governo
Uscendo un po'd'acqua anche possibilità di interpretare il ruolo del governo quasi comunque Berno tecnico
E uscendo contemporaneamente anche da una ragionamento di diciamo di eccesso di libertà e alla fine ogni forza della maggioranza rischia di prendersi quando poi le cose vanno in questa direzione
E questo per una grande responsabilità perché come hanno detto anche molti relatori di interventi la maggioranza di governo hanno un compito di indicazione dei propri obiettivi rispetto alle forze sociali alla società
Visto che ci sono interlocutori
E ci sono tutti chiari che in questo momento danno valutazioni preoccupati devo dirittura critiche
Di quanto oggi contrassegnato da punti conclusivi del confronto di maggioranza
Non mi preoccupa perché la discussione aperta io penso che il dibattito parlamentare naturalmente potrà fare ancora di più e meglio in questa direzione e tuttavia secondo me questa è la conferma che la maggioranza deve fare la sua parte
E quindi le forze politiche devono dare indicazione il governo deve stare come attore principale ma dentro a queste indicazioni
Evitando oscillazioni che a volte ci sono state che non sempre hanno dato alle parti sociali che adesso di orientamento
Un binario un punto di riferimento certo con cui confrontarsi io penso che le parti sociali hanno un primo grande problema la sicurezza dei punti di riferimento quanti punti di riferimento oscillano le parti sociali mettono in luce non le caratteristiche migliori ma le caratteristiche di chi deve cercare di cavarsela come può
Ecco affronteremo nodi molto difficile orario adesso abbiamo in questo momento anche sul terreno una questione più immediata come gli straordinari eccetera eccetera ecco attenzione come affrontiamo i problemi non non Moshiri diamo troppo perché altrimenti le questioni potrebbero diventare delicate per questo io penso che la maggioranza deve fare le verifiche per tempo sulle cose che vuol fare
Secondo punto la questione dell'lavora occupazione che il punto centrale
Urtato su questo si è un po'divagato la rissa io sono molto d'accordo con le cose dette alla resa ne prendo per buone faccio prima
Devo dire però che non mi convincerebbe una piega che sia solo quella dell'attuazione delle cose che ci in realtà noi abbiamo bisogno anche di un di più di un colpo di reni di un punto di forza d'iniziativa cioè la resa completamente ragione la piena attuazione va da sé
Che cosa importante però abbia bisogno oggi di dare un elemento più forte di svolta
Elemento di svolta sta nel fatto che o siamo convinti che il trend delle cose così come sono ci daranno risultati occupazionali o se come io sono convinto non è così
E tutto sommato Banca d'Italia non ha torto quando ci mette in avviso sul fatto che non sarà così la differenza è fatta dall'iniziativa politica e della capacità dell'iniziativa politica
Di ottenere un'iniziativa delle forze sociali per ottenere quei risultati
Se no non spieghiamo la differenza di valutazione
Cioè ci vuole un intervento politico sulla realtà e l'intervento politico sulla realtà è fatto di mettere al centro con grande forza la questione dello sviluppo
Sviluppò una distribuzione territoriale sbagliata dello sviluppo una qualità dello sviluppo se usiamo il parametro europeo la differenza con i tre paesi che hanno l'impegno le migliori performances in termini di sviluppo noi siamo sotto il quaranta per più o meno
Noi diamo bisogno di recuperare questo quaranta per cento questo quaranta per cento è fatto di interventi mirati non solo pubblici naturalmente ma naturalmente anche pubblici
In questa direzione ci sono anche e proposte che voi avete qui avanzato naturalmente forse una maggiore attenzione va dato all'orizzonte europeo all'orizzonte europeo non può essere solo un euro c'è un problema di politiche europee per l'occupazione
Non mi sento di dire che dall'iniziativa europea in questa direzione fino ad ora noi abbiamo avuto un quadro solidali questa direzione anzi alcune notizie che arrivano dal livello europeo mi pare non lo fanno sperare molto bene o convochi devono preoccuparci
Come affrontiamo questa questione
In vista in particolare di ulteriori vertici che debbono cercare di passare dall'analisi dalla denuncia ai fatti e alle proposte all'iniziativa
Ma così è anche per quanto riguarda le politiche economiche del nostro Paese altrimenti io temo che noi arriveremo ad un no
E il nodo sarà quello che ove non riusciamo a reggere la coabitazione di due obiettivi difficili da reggere risanamento e occupazione
Potremmo essere in una condizione che ci spinge a rimettere in discussione qualcuno dei due e se noi non vogliamo trovarci a questo bivio dobbiamo prevede cioè avere un'iniziativa politica forte per tempo che sulla questione dell'occupazione non solo a sua ma rilancia
Terzo punto la questione del rapporto con la società di cui ho fatto un cenno
E ne parlò partendo da una proposta che ci trova largamente convergente penso all'iniziativa che riguarda la forbice tra salario netto del costo del lavoro io caratterizzare il più possibile sulla rapporto con il lavoro il suo eviterei di dare a qualcuno la delega attraverso incentivi e aiuti di portarsi un risultato occupazionale è meglio che sia già nel contratto che si fa benissimo
Di conseguenza forse conviene stare molto di più sul rapporto tra l'intervento il lavoro e l'occupazione e la qualità del lavoro per andare in questa direzione noi abbiamo bisogno di fare in modo che gli interventi di cui parliamo abbiano una priorità per il Mezzogiorno perché altrimenti sviluppo non vuole dire necessariamente più occupazione
In particolare nel sottili questa priorità va da sé ma questa priorità sta dentro ad una politica di alleggerimento della forbice e anche questo mi pare una cosa che compatibilmente con le risorse disponibili che sono date da una riconversione degli strumenti di intervento anche di natura fiscale e la maggioranza ha individuato alcuni tasti sicuramente importanti in questa direzione mi pare si può ottenere un risultato
Ma tutto questo non è neutrale rispetto al rapporto con le forze sociali vorrei dire che troverei contraddittorio un intervento che cerca di chiudere la forbice tra netto e il costo del lavoro e magari a dal punto di vista sociale una condizione negativa sui contratti sui rapporti tra le parti sociali allora questi interventi devono essere spesi perché venga rilanciato un clima tra le parti sociali ferme restando le diversità che nessuno può impedire perché sistema contrattuale i rinnovi dei contratti o da un altro versante l'impegno a nuovi investimenti e nuova occupazione nel Mezzogiorno
Non sia un eccetera una cosa di cui non si ragionate che l'intervento politico ha senso anche in quanto disegna un rapporto più preciso
E rilancio rapporto positivo tra sede politica e grandi attori della società clinica
Però questa
Oggi io per sintesi tanto dico che l'analisi era contenuta nella introduzione del Morgante assolutamente condivisibile nelle le dimensioni del problema e anche nelle sue nuove invenzione anch'io penso ad esempio che il problema dell'occupazione dello sviluppo non taglia il Paese in maniera tradizionale tra nord e sud o come normalmente noi siamo considerati ad affermare
Io uso sempre dei dati oggi pari a un tasso di disoccupazione che è simile a quello di Torino oggi il Molise o la Basilicata hanno tassi di disoccupazione Cornali avvicinano le regioni centrali quindi quando noi parliamo di dove si concentra il problema dobbiamo usare il le le chiavi della realtà cioè di come vanno effettivamente fenomeni se no poi non capiamo non capiamo quando l'Istat ci dice che c'è un numero di nuove aziende che nascono in Puglia che nella sua velocità nelle sue dimensioni superiore a molte aree del Nord e quindi dobbiamo un po'calibrare esattamente il terreno d'intervento
Quando però si afferma questo non è che i problemi diventano più facile cioè paradossalmente concentrandosi problemi per aree territoriali e più semplice perché altre zone si sviluppano
Ma laddove i problemi restano concentrati si aggrava la forbice e quindi se dobbiamo prenderlo come segno di una dinamicità anche di un pezzo importante delle nostre realtà del Mezzogiorno laddove questo non si concentra non si definisce i problemi diventano proprio ora e quindi il bisogno di intervento si fa più forte
Secondo rispetto alle alle proposte ovviamente ci son due punti su cui non Noè anch'io mantengo due opinioni diverse il primo è questo del salario d'ingresso io vorrei che se ne parlasse con qualche attenzione in più perché se no corriamo il rischio di farne una bandierina cupo e non corrisponde una sostanza oggi per chi investe nel Mezzogiorno per una nuova impresa gli sgravi le facilitazioni accompagnate dalla contrattazione di impresa nuova che ne facciamo sono straordinariamente favorevole molto più significativi ad esempio di due anni sarà ridotti non c'è il minimo dubbio
E poi dobbiamo stare attenti perché con la dimensione delle retribuzioni nel sud noi corriamo il rischio di scoraggiare una parte fondamentale di occupazione di qualità
Sapete qual è lo stipendio giunge mezzogiorno che viene assunto un milione duecento mila lire provare per credere un'impresa che assume un ingegnere laureato e magari specializzato lo pago un milione e due sapete cosa succede
Per i genieri più bravi se ne vanno al nord l'arresto
O al nostro al resto allora non ha più senso insistere su questa cosa quando le retribuzioni mano queste librerie quale può essere il salario più basso di un milione due per un ingegnere quale può essere il salario più basso di un di un operaio specializzato di un milione un milione e cento può esistono salario ancora più bassa e questo ha un senso di mercato
Ovviamente diverso il problema dei costi
E allora molto più logico e conveniente sarebbe intervenire su questo cuneo contributivo che specie nel Mezzogiorno ovviamente diventa molto pesante
Secondo punto sul quale un'opinione un po'diversa è quello dell'emersione nel senso che ne abbiamo parlato col ministro
Ora la situazione di oggi non può restare
Perché se rimane la situazione di oggi si scoraggia una vera inversione da parte di quelli che vogliono effettivamente merce e quindi c'è bisogno di fare anche una normativa fiscale che per il pregresso aiuti il sommerso
L'idea sulla quale mi pare abbiamo convenuto di una forfettizzazione per quanto riguarda il pregresso che non è un condono tombale non è neanche ovviamente la situazione di oggi probabilmente quell'accettabile a livello europeo e contemporaneamente una misura forte che aiuti il sommerso sommerso fra parentesi che nel Mezzogiorno ha dimensioni fortissimo fortissimo
Perché mentre nei numeri assoluti e ancora il Nord che ha un lavoro sommerso più forte
Nei valori relativi al rapporto tra l'attività sommersa del Mezzogiorno e l'attività diciamo emersa esterni vagamente forte e tutti gli indicatori lo dico io uso sempre un esempio stende la sua forza però è molto significativo
Oggi il reddito di un lombardo e il doppio di un reddito di un calabrese c'è un rapporto trarrebbe steccati diviene un barbecue in calabrese la regione più ricca regione più povera e di uno a due
I tassi di disoccupazione invece dare né da uno a quattro uno e cinque tra Lombardia e la Calabria cosa vuol dire
Vuol dire che una parte di reddito e trasferimento al pubblico ancora
Ma una parte consistente di reti tu che non sfugge la contabilità nazionale è data da un lavoro che non risulta degni di menzione di questo lavoro più si allarga questa forbice differenziali per differenziare il medico più diventa forte
Abbiamo interi distretti industriali come come dire sommersi nel Mezzogiorno
E su questo le convenienze sono molto più complesse di quello che normalmente si dice perché c'è una parte della grande impresa dove la media impresa che utilizza una subfornitura di parti consistenti di lavoro sommersione
I due punti invece diciamo così di prospettiva il primo noi abbiamo avvertito da tempo che c'è bisogno di dare un po'più di certezze
Al quadro degli interventi di sviluppo in queste aree soprattutto più svantaggiate del Mezzogiorno e qui purtroppo non ci aiuta due cose
Un qualche ondeggiare delle misure da prendere all'interno dei partiti di governo maggioranza e una senza forte di coordinamento su queste politiche all'interno Tiziano lo sa perché ne abbiamo parlato tante volte
Allora sul primo se io metto sul tavolo tutte le proposte che sono emersi in questi ultimi tre settimane anche a partire dall'ultima verifica di maggioranza ne troviamo tante cose
L'idea di ridurre il Lazio il peso del fisco l'idea di ridurre il peso dei contributi per tutti per il Mezzogiorno per una parte l'idea di fare assumere attraverso l'interinale una parte lavoratori socialmente utili in questa agenzia che si sta facendo
L'idea di investire in piumini scuole formazione perfetto l'idea quando ne escono fuori gli studi sulla povertà di sostenere attraverso una politica di assistenza queste aree di nuova povertà abbiamo tante proposte
E troppo chiedere alle forze di maggioranza di governo di assumere una serie nella quale con le parti sociali almeno si stabilisce una priorità
Un ordine un ordine politico temporale di certezza di intervento si decide una si lavora su quella se sappiamo tutti che si lavora su quella quindi resto dei problemi si possono trovare altri strumenti
Perché a me non convince l'avevo detto anche a Bertinotti quando l'abbiamo incontrato un'idea in cui tutto si concentra solo sull'intervento pubblico
L'intervento pubblico è fondamentale ma di pare strambi pare logico
Che dove esiste scarsità di risorsa si concentra tutta l'attenzione delle forze politiche e dove ci sono mezzi ingenti e cioè gli investimenti privati che pure non si muove dove ci sono risorse private nessuno dice nulla
E mai pensabile di poter affrontare strutturalmente il problema dello sviluppo prescindendo da questa realtà che ha queste dimensioni queste forze a essere onesti tra di noi e l'unica che è in grado di dare sviluppo duraturo nelle aree del Mezzogiorno
Allora possiamo stabilirlo
E chiedere troppo e sul coordinamento possiamo andare avanti con ministri ognuno dei quali persegue i propri obiettivi del proprio ministero
E quando talvolta si entra in conflitto tra ministero e l'altro e non esclude nessuno perché riguarda esattamente tutti i dicasteri non c'è una sede autorevole che dica sì faticosi
Anche mediante intervenendo oppure possiamo andare avanti con ministri che faticosamente tra di loro circa no oppure confronti con noi in cui diventa difficile anche per il sindacato avere diciamo non una certezza di interlocuzione questa c'è ma una certezza di soluzione del quesito dei problemi aperti a chi lo dobbiamo chiedere
Se si fa in un modo se in un altro sarà giuro amministra un altro qual è la sette perché non aprire su queste materie su questo rapporto complesso
All'interno del governo una sede autorevole forte nella quale si esprime non solo un coordinamento come in parte avviene ma anche una capacità di decisione di scelte in ultima analisi di assunzione di una responsabilità collettiva
Sì ovviamente che la concertazione qualcosa di importante non è che possiamo far diventare un simula anche e questa concertazione vivesse alcune regole fondamentali della come dire che rispetto alla logica concertazione ci sono allora
Abbiamo dei problemi aperti
Dopodomani verifica del Governo in Parlamento poi si chiude martedì abbiamo quattro dobbiamo le tavoli aperti sulla con lo sviluppo e l'occupazione che succede di queste carte
Quando e come il Governo in forma le parti sociali dell'incisione che la maggioranza prende quando li confronto con noi
è un confronto libero è un confronto blindato prendere o lasciare non son problemi
Riguardano abbiamo titolo per poter esprimere su una soluzione che la maggioranza trova il nostro punto di vista nel nostro opinione e questo vale immagino anche le per le altre parti sociali secondo si sta preparando il terreno sociale sul rinnovo dei contratti molto complesso per l'autunno
Questa non è una questione come dire secondario il clima sociale di dialogo di rottura che si può stabilire sui contratti collettivi e sul rinnovo dell'accordo del ventitré luglio non è un aspetto secondario di una politica di certezze per lo sviluppo dell'occupazione
O per la coesione sociale o per la concertazione
Quando e come il governo al di là dell'incontro aperto la settimana prossima come dire mette il suo peso
Mi come datore di lavoro e contemporaneamente come colui che col sindacato le controparti ha sottoscritto l'accordo del ventitré luglio per aiutare a uscire da un problema
Sul quale se non se ne esce c'è solo l'arma del conflitto a partire dall'autunno o è un problema che riguarda solo sindacato riguarda forze politiche forse in maggioranza forse il Governo
Possiamo pensare che settembre ottobre e il momento in cui tutto si concentra e la Finanziaria il chiarimento politico il ventitré luglio il rinnovo dei contratti di lavoro lo sviluppo e l'occupazione
Possiamo anche qui non darci un ordine di priorità in cui man mano i problemi vengono posti e vengano almeno tenta di fatto un tentativo forte per risolverli
Perché se no il quadro che io avverto non è un quadro positivo un quadro di deterioramento della situazione sociale che rimette indietro le lancette di un orologio che invece vogliamo contribuire a mettere
Ma anch'io apprezzo sia l'iniziativa che la
Che le proposte che vengono fatte
Come voi sapete noi sindacato tutto l'anno anche detto qui sia Larizza chi Epifani diciamo siamo insoddisfatti dell'azione del governo sul problema dell'occupazione in particolare
Dell'occupazione del Mezzogiorno il soddisfazione che ci ha portato il venti giugno a fare una iniziativa una mobilitazione manifestazione nazionale su sostanzialmente su questi temi
Dal da quel momento diciamo da da quando è avvenuta questa iniziativa diciamo politicamente significativa è successo ben poco se non una verifica presunta tale diciamo comunque una verifica di cui non si sa
Ti preciso nulla quindi aspettiamo le comunicazioni del Presidente del Consiglio
Domani alla Camera quello che si sa e francamente come dire mi pare aggettivi utili siano confuso e pasticciato e abbastanza lontano dalle proposte che qui il Partito Popolare avanza
Cioè tra quella impostazione che sarebbe uscita
Dalla verifica diciamo è questa che qui con grande chiarezza sintetica che io condivido mi pare che ci siano
Delle differenze forte perché mentre qui si dice con grande chiarezza quale il quadro di riferimento e lo si indica sostanzialmente in tre punti prima rilancio lo sviluppo
Quindi mantenimento e le condizioni macroeconomiche che consentono al rilancio dello sviluppo bassa inflazione bassi tassi politica concertazione per garantire questo percorso
Una volta che è garantita la ripresa dello sviluppo spostamento di questo sviluppo verso le aree svantaggiate
E le aree svantaggiate come qui veniva detto sono innanzi tutto il Mezzogiorno e poi ci sono alcune e anche nello però ci sono alcune aree del Nord
Che avendo ormai raggiunto sostanzialmente alla piena occupazione rischiano se non si fa una politica di spostamento lo sviluppo di fermarsi per mancanza proprio di disoccupati
Cioè il paradosso che noi corriamo ed è un paradosso forte
Il paradosso che molta come di questa ripresa non è adeguatamente forte anche per questa ragione non solo per questo
Ma anche per questa ragione perché le zone più sviluppate sono zone che hanno raggiunto un livello che difficilmente quindi in questo quadro si guardano si fermano investono all'estero fanno cioè non c'è una di quando ai ventitré province con il tre per cento e disoccupazione vuol dire che hai ventitré provincia senza disoccupazione cioè non c'è un disoccupati quella proprio quindi in questa che sono le province più forti quelle che trascinano perché appunto hanno con a quel tipo di condizioni di o si fa una vera politica
Di convenienza Tarita spostare questi investimenti ne saremo Sempre Sempre Armored merci
Senta non c'è niente da fare
Allora bisogna poi interezza ecco perché c'è una differenza tra con chiarezza a virare cose che in questo documento sono detti
Quali sono i fattori di convenienza
E cosa bisogna fare per renderle operative
I fattori di convenienza sono affrescate di costo del lavoro di flessibilità salariale e la e poi di infrastrutture e di controllo del territorio di sicurezza ci sono queste
Allora se questa è la condizione io dico che si decida una volta per tutti quali sono queste condizioni di di convenienza e si annunci che quelle sono che quella esso si concordino con la comunità quella zona e ognuno sa che sono quelle e non c'è questa discussione continua
Costante che non finisce più che non si sa mai dove dove dove la fine perché in teoria oggi c'è questa indagine Doxa bella impresa che dice che se ci fosse un vantaggio fiscale complessivo di costi del trenta per cento ci sarebbero X mila posti di lavoro in più
Allora nei patti territoriali e nei contratti Italia questo trenta per cento cento
Benissimo sei così chi attiva questo percorso per portare questi signori che hanno detto che sono pronti e portarli lì
In questo momento nessuno
Perché i contratti d'area e patti elettorali tranne uno malgrado tutto il resto sono lasciate dallo destino
Alla loro buona volontà salgono e scendono da Roma come nel peggiore dell'Agenzia per il la al peggiore modo dell'agenzia
Tanto vituperata
E quindi bisogna decidersi sequestra la strada c'è una via per avere il trenta per cento di vantaggio del ministro del lavoro in sotto per avere il trenta dello indotta l'area meridionale la comunità sembra dirci di no
Se la completa ci dice di no bisogna decidersi definitivamente
Quali sono queste a abbia costo al lavoro dato il vantaggio dopo il famigerato accordo Pagliarini Van Miert
Dato il vantaggio in cifra fissa nel novantotto e nel novantanove che succede nel due mila che succede nel due mila uno
Accettato la comunità questo intervento io credo che lo debba accettare di un'uscita graduale non può pensare che nel novantanove finisce punto
E l'uscita in grado a benissimo secondo sulla questione fresca può e solo quello riservata contratti d'area e patti territoriali o se può fare qualcosa di più e in particolare sull'Iraq
Se si può fare sinora decidere cioè non si può star perché se si dà l'idea che poi arriverà ma non si decide che omologa debba investire giornate non è si guarda in giro
Oggi sono scatenati sul piano la promozione e lo sviluppo gli altri Paesi scatenati fanno cose incredibili
Quindi non è pensabile che noi ci presentiamo con questo tipo di incertezza
Terzo se essi trovano come sembrava nella verifica sette mila miliardi
Da risparmiare sul costo del lavoro bene allora
Se si trovano finora noi sapevamo che ci mancavano quattrocento miliardi per finanziare il piano di formazione per gli apprendisti
Se improvvisamente si trova no etc
Alla sette mila miliardi
Si possono graduare nel Mezzogiorno studiando con la comunità perché sette mila miliardi data al paese così come con quella ventitré province che non hanno un disoccupato significa allungare distanza significa non affrontare il tema
E allora questa sono le questioni reali ci sono e la verifica non mi pare il massimo che sappiamo è questa stranissima vicenda il mio collega Cofferati ha definito mostro statica c'ha pure messo d'accordo ma il sindacato non siamo molto uniti disuguali cosa
Però su questo se abbiamo ritrovato L'Unità perché francamente se tutto questo che abbiamo davanti pronuncia come risultato una nuova telenovela come sulle trentacinque ore per cui non sappiamo se l'Italia lavoro farà la interinale sulla assurdi è questa cosa c'ha portiamo dietro per i prossimi mesi ed devastante
Cioè ma voi veramente pensate che ci può essere un sindacato al mondo al mondo che trova un governo che gli promette travail di e noi stiamo lì a dirvi guardate non cioè volete occupa affaccia occupare tutta la sede sindacale in un colpo solo per questo per ragazzi pagato non è rappresentativo cioè veramente c'è qualcuno che ha in testa questo
Ah se c'è qualcuno si faccia avanti
Altro che centosessanta mila persone qui avremo
L'esercito sterminato sterminate gentili che lo ferma
Se c'è un'ipotesi
Per cui appunto l'incertezza Air Force abili cioè si sta creando questa con con noi nella condizione peggiore allora non lo dico qui per fare però cioè un chiarimento vero spero che in Parlamento questa verifica serva acquista perché se invece serve a quel tipo di schema
Noi abbiamo già vissuto francamente guardate che non si fa un grande passo avanti
Si crea una condizione ulteriore per la parte ed è quello che tutti noi dovremmo evitando che in quel clima avviene alla e i dati ciò dimostrò sono tutti i lati
Qualche motivo ci sarà bisogna chiedersi il perché
Perché l'affetto paralisi innesto effetto paradossale test e siccome c'è questo rapporto tra questi insieme è quale cosa pratica operativa
Va be'qui faceva giustamente quel cioè le cose parliamo di infrastrutture non parliamo cioè perché questo è proprio ogni volta piangersi addosso non serve più insomma
In ufficio come se continuare a ripetersi
Quello che si legge ogni giorno a quello che non si farà oggi abbiamo letto che non separata ad alta voce
Ma la Milano-Genova benissimo
Non si legge mai quello che si farà
Cioè si fa una cosa sì sì perché su quel salto temporale stabilire quello che non si farà il ponte non sapeva ecco già tutti bravissimo
Ma si può decidere di fare una cosa e lì dire questa separate in questi tempi e in questi borghi
E troppo chieder loro secondo me è veramente è arrivato il momento di saperlo e sei tipi come dire in questa giusta iniziativa ci mette un po'di determinazione io penso che è arrivato il momento di aprire questo tipo di svolta che oggi non c'è
E siccome lo sviluppo Zaha solo come qui è stato detto io lo ripeto non può garantire senza questa consistente quadro di riferimento e di politiche attive il rischio è che del resto sua trentacinque ore già è impressionante il fatto sulle trentacinque ore poi smetto
è impressionante il fatto che si dice che la legge il Obiettivo dalla verifica da fare e non si dice come lo si raggiunge non si discute che gli unici soldi che c'erano sul fondo di incentivazione sono gli unici che non spendono
Che è un'altra di quelle poi tutta scaricata su di noi perché poi la gente si convincerà che noi che hanno le trentacinque ore lei fatti non l'avranno perché la legge non le può andare e quindi poi ci sarà qualcuno che li dovrà dire che non ci saranno ma lo schema Comit continua a riguardare c'era un fondo di ottocento miliardi che aveva una linea una sua logicità che aveva un suo intervento allora e l'iter eh no se si vuole aiutare un interlocutore una parte di materia contrattuale
Per ultimo e credo che anche Guglielmo decesso per l'ultimo io penso che sia in questo Paese se c'è stata qualcosa che ha veramente funzionato e che ha dato l'idea di una vera novità di modello è stata la concertazione
E non solo sugli effetti pratici importanti ma anche sulla ma
Sul critico sul movente
Che oggi molti paesi europei e non europei ci invidia ci chiamano per sapere come abbiamo fatto per sapere
Che tipo di approccio
Io dico veramente battiamo ci seriamente per rilanciare questa politica
Per non far ciò mettono in discussione
Perché e la politica che può garantire all'innovazione non consente
Siccome di innovazione non avremmo tanto bisogno senza consenso di innovazione senza
E conflitto forte
L'innovazione con il consenso e l'unica garanzia per avviare questo Paese ai suoi traguardi veri di sviluppo e di lavoro e siccome l'abbiamo sperimentato io penso che la logica vorrebbe che questo modello venga tutelato difeso rilanciato per quel che ci riguarda è chiaro che noi faremo di tutto perché questo avvenga grazie
Scritto ultimo siamo secondo articolo
Sì grazie dell'invito io non ho sentito la la tua relazione introduttiva ma ho sito lo schema delle proposte io credo che questa iniziativa
Sia
Utile perché nella fase che traversa attraversiamo molto turbi noiosa
Di verificare di dibattito ci sono indubbiamente elementi positivi ma ci sono anche proposte vide
Equivoco che
Fughe in avanti viceversa credo che sia importante che le forze della coalizione in questo caso particolarmente il Partito popolare diano un contributo per quello che il governo
Per la parte sua vuole fare cioè vuole sia questa una verifica e un dibattito non equivoco su tanti temi qui parliamo di occupazione non a caso è il il primo tema oggetto della verifica mi pare che le proposte che sono state qui in sintesi presentate siano un contributo ovvero cioè nella mix che dicevo prima questo è un contributo vero e io credo che sia utile personalmente condividono larga parte fa qualche
Precisazione su qualche punto
Poi insomma la prova di queste del fatto che questo stimolo viene raccolto non è
Al Gallieno agli orientamenti del governo vera verrà presto presidente Prodi
Dalla esaurienti indicazione politica nella dibattito parlamentare
Allora fatta questa premessa io sottolineerei alcuni punti di innanzitutto come dire l'impostazione generale qui mi sembra giusta la la sottolineatura che viene fatta all'inizio c'è bisogno in questo momento si di più azione vice proprio più azione pubblica che vuol dire più azione
Politica delle istituzioni
E più l'azione più partenariato cioè più coinvolgimento delle forze organizzate sottolineare queste due cose in questo momento non è solo come dire conforme alla tradizione del Partito popolare
Ma è significativo perché c'è
Ancora poi ritornati porte ogni tanto ricorrentemente qualche tentazione di economicismo
C'è in giro cioè l'Italia c'è soprattutto in Europa
Quindi la questa è un richiamo importante
Venendo a ai punti più specifici io condivido la osservazione che è stata fatta qui dava Diversity Larizza ma anche altri due
Che la anzitutto se noi vogliamo dare concretezza uso a questa svolta la prima cosa gestire bene gli strumenti esistenti e che sono hanno nella direzione giusta ma che bisogna su molta voglia di una cambiale necessariamente tutto
Questo ovviamente poi ritiene anche delle accentuazioni delle innovazione ma stando sul primo punto qui faccio solo una
Un commento
Noi abbiamo messo in piedi a partire dal patto di lavori un anno e mezzo fa che poi delinea questa strategia su cui non c'è bisogno di una svolta prima strategia sbagliata
Ma qui ci sono
Strumenti molto complessi non abbiamo come l'Europa una strategia sull'occupazione di tipo semplice o semplicistico che so ipotesi liberiste
Posso dire
Spazio al mercato deregulation come dire quella è una strategia Sergio oppure dall'altra parte
Interventi di tipo spesa pubblica
At large generica noi abbiamo un insieme Complesso di misure allora di fronte a questo
Le esigenze che sono state qui ricordate di coordinamento diretto nel senso se in questi pezzi vanno avanti in ordine sparso l'efficacia e minima anche se disegno giusto anche se i singoli strumenti sono giusti allora questo significa un coordinamento politico e un coordinamento operativo su questo il governo in particolare la presidenza
E ha portato l'attenzione negli ultimi tempi forse con qualche ritardo ma credo che questo sia decisivo il fatto che noi l'Agenzia
Di cui abbiamo discusso troppo a lungo vogliamo attuarla risponde anzitutto a questa esigenza
Seconda osservazione edile del documento del qui sottoposto parla giustamente di terapia d'urto e indica alcuni punti
Allora Conf consapevole di quello che dicevo prima che occorre
Una forte coordinamento per il attuale quello insieme gli strumenti che abbiamo ci sono però sicuramente dei punti su cui operare dosi Ducato
In questo senso io ritengo che si si debba effettivamente parlare anche su di svolta
Soprattutto concentrando l'attenzione come è ovvio al Sud o meglio
Neppure su le singole situazioni di massima difficoltà perché non tutto il sud è uguale ci sono segnali di ripresa di in di messa in moto di energie fortissimi alcune zone l'altro e viceversa sotto in grave situazione diretta
Quali sono i punti su cui io personalmente voglio porre l'accento
Dato che dobbiamo sintetizzare primo che è stato detto poco
Stato accennato mettere è stato detto poco noi dobbiamo fare di più un'azione di sostegno alla crescita e agli investimenti quando dicono parlo delle forze che operano in Italia ma anche del nel contesto europeo in realtà quando si fece il
Quando si varò ad Amsterdam la nuova ospiti europea si disse il Patto di stabilità e di crescita l'Italia fu con la Francia e cui lo il Paese che sostenne di più una necessità di aggiungere
Crescita stabilità
Ebbene noi siamo adesso di fronte a una situazione europea in cui occorre un'azione politica forte del nostro governo gli altri governi affinché non si privilegi l'impegno per la stabilità rispetto al
Impegno per la crescita
Non si tratta di di fare grandi cose non si tratta tanto meno di chiedere all'Europa di darci dei soldi modifiche che non sono regolari perché questo il sospetto che ogni tanto viene nostri Parrot presentate delle procedure
Alcune alcuni segnali di
Fiducia dell'Europa nella crescita anche qui vecchio già dello aveva già dato alcune indicazioni che al momento attuale sono fermi
Se noi non sosteniamo fortemente questa linea dell'Europa che ormai ai contesti in cui ci muoviamo di sostegno maggiore di più preoccupazione per la crescita e per rivestimenti la Bundesbank
Vince vince dentro sotto la forma della banche europee
Perché ne sappiamo che la crescita non è sufficiente ma comunque presupposto necessità secondo punto non su cui dobbiamo accelerare
La modernizzazione del mercato del lavoro
Noi abbiamo già accelerato ma non abbastanza dico che abbiamo già celebrato perché questo libretto rosso l'ultima parte a tutta una serie di indicazioni sullo stato di attuazione delle riforme del mercato del lavoro che insieme abbiamo fatto dico insieme rapiti da collezione
Forze sociali
Alcune e indicazioni aggiornate a marzo del novantotto se siccome si vede quello
Che attualmente a luglio novantotto Chess ci sono segnali di attuazione significativi delle riforme
Sul mercato del lavoro nuovi servizi all'impiego decentramento riorganizzazione della formazione particolare della formazione continua e cioè per lo stesso interinale eccetera eccetera ma dico questo non per come dire fare una difesa d'ufficio ma per dire che nomina qui più che mai abbiamo avviato e accelerato anche un percorso di riforma e abbiamo un problema di intervento Dutto
Anche qui in certe zone vedete ad esempio i servizi dell'impiego la riorganizzazione su base regionale sta procedendo molto bene in alcune aree
E sta procedendo male nelle aree dove ce ne sarebbe più bisogno
Cioè anche nella modernizzazione istituzionale vale il principio che don sviluppo non crea sviluppo in modo distribuito equamente distribuito rischia se non si interviene correggerli favoriti è già più sviluppato così per le istituzioni cosa voglio dire
Che noi su questo punto
Dobbiamo fare uno sforzo specifico cioè qui anche qui sono state indicate nelle nostre proposte le formule facciamo sforzi eccezionali su zone critiche istituiamo trasposta facciamo operazioni Spini mirate la riforma della pubblica amministrazione è un problema generale non c'è dubbio ma dentro questo disegno ci sono interventi d'urgenza da fare soprattutto i nelle zone che più hanno bisogno in questo caso di modernizzazione del mercato del lavoro
Credo che questo sia una cosa molto concreta su cui dobbiamo punto Picardo seduto con il funzione pubblico si sta ad esempio avviando un uno sforzo di formazione
Degli operatori del mercato del lavoro mirata nel Mezzogiorno ecco questo è un pallido segnalazione moltiplicato per dieci
Non è qui è stato detto
Di abbiamo bisogno di più mi fa delle risorse questo uno dei punti in cui
Abbiamo fatto un disegno di nuova formazione
Ma abbiamo problema clinici
Di adeguare di di finanziarla adeguatamente però abbiamo anche un problema di riorganizzazione degli enti di formazione mi è stato detto sono troppi
Noi abbiamo messo in atto dei sistemi di accreditamento stanca di qualità europea queste un'azione concrete su cui dobbiamo accelerare
Se dovessi aggiunge un'altra cosa solo di di come dire su cui occorrono dosi tutte nel nell'area del mercato del lavoro perché io non credo affatto che non abbiamo bisogno di più flessibilità generica non lo
Abbiamo punti su cui possiamo fare bene il part-time è uno di questi
Se noi lo usiamo poco ci sono dei segnali un utilizzo più mirato se guardate i dati del novantasette abbiamo avuto che in il nuove assunzioni hanno fosse segnale uso maggiore del part-time Patané in Italia è regolato non parta il selvaggio
Garantisce parità di trattamento beh guardate che questo è uno strumento di flessibilità ma insieme di allargamento delle opportunità a molti settori giovani donne eccetera
Che si può essere decisivo e anche dare risultati e e sul piano dell'occupazione molto rapidi come dimostrano paesi vicini hanno quindi questo seppure si dirà
Come punto di innovazione ma che più e innovazione normativa e anche questa è un'innovazione organizzativa
C'è anche in ballo lo ricordo perché è stato citato da Morgando mi pare tale innovazioni da fare la questione
Dei nuovi lavori cioè in particolare del lavoro parasubordinato ma ancora di più a mio avviso in questo momento
La risoluzione del vecchio questione del socio di cooperativa le la cooperazione una delle strutture degli strumenti moderni se si vuole per attivare e valorizzare le forme nuove di mercato del lavoro il io ho in fase di avanzata elaborazione il Progetto per le nostre intenzione di presentare prima dell'estate
Terzo il punto più importante su cui anche qui si si è dilungati molto eh
Più un sostegno allo sviluppo locale non sappiamo per lo sviluppo è sviluppo locale il modello dei distretti e quello vincente c'erano anche recentemente un'osservazione che vi si avverte che
Questa è la vera risorsa del futuro per la crescita e per l'occupazione
Bene i fattori D'Antoni lo sappiamo quali sono i fattori che sono decisivi perché si attivi uno sviluppo locale le convenienze allora anche qui quali sono le
Lei
Le forzature se vogliamo si devono fare sul piano delle infrastrutture e dei patti e dei contratti tra Regione ci siamo già detti
Più volte
Molte molte cose io personalmente ritengo ed è e ne stiamo discutendo nei tavoli a quattro con le autonomie locali del Mezzogiorno
Che c'è un problema decisivo ancora di semplificazione
Non siamo
Ancora
Riusciti a fare operazioni incisive di semplificazione procedurale me in molti casi di
Attivazione infrastrutture e non parlo solo delle grandissime opere il ponte sullo Stretto l'atterraggio parlo delle in franchi e delle infrastrutture disseminate sul territorio quelle su cui solo sono sono coinvolte le istituzioni locali che sono decisive Sissi moglie poi che arrivino gli investimenti perché se se ci sono incentivi ma non c'è una realtà
Pensata che abbia tutti i pezzi che funzionano di difficilmente si procede quindi un problema di semplificazione su stiamo lavorando proprio è uno dei tavoli specifici
Nel confronto a Quarto e insieme io per credo che per i patti territoriali per contratti dare l'ho detto già altre volte qui lo ripeto ormai abbiamo in produzione come si dice un certo numero di questi di questi oggetti patti conta smalti amo questi ci siamo impegnati a smaltirli concerto sto entro l'estate
Dopodiché la procedura
Che ha attivato questa va completamente smantellata se necessario nessuna procedura particolare per i Ippati contratta e basta la quattrocentottantotto qualche cos'altro che decidiamo per funzioni
Però ecco questa ed è un punto l'altro punto non è
Il rilevante noi molti di questi casi non riusciamo a a a fare le cose che diciamo perché abbiamo debolezza progettuale fortissimo procedure e progetti per questo ancora una volta sono convinto che quello che anche qui ha detto creiamo degli strumenti di sostegno alla progettazione locali
Non su tutto perché non possiamo fare tutto individuano interventi su Progetti su cose che ritengo più riteniamo più urgenti ma questo è un modo pratico di partire e di funzione
Ultimo punto le convenienze monetari e cioè le agevolazioni qui è vero ha ragione chi ha detto qui c'è un po'di confusione anzi qui decisamente c'è confuso allora noi anche qui ci stiamo lavorando io personalmente dico due cose che per quanto riguarda gli incentivi
Attinenti al lavoro
Avete sentito che c'è
Numero esorbitante di incentivi si dice quarantasette poiché tali incentivi che riguardano il lavoro le assunzioni specifica e incentivi di vario tipo all'impresa
Ben su tutti i due versanti dobbiamo fare una radicale semplificazione io credo che per quanto riguarda i incentivi al lavoro si possa benissimo
Senta ridurli a tre o quattro famiglie e questo senso prima dell'estate possiamo tirando le fila come è stato chiesto anche qui almeno in prima istanza dei tavoli fare delle proposte
Adesso non vado nei dettagli perché ho poco tempo ma viceversa questo è più diciamo si può dire in in in breve per quanto riguarda le lei agevolazioni all'impresa noi dobbiamo fare una scelta viaggio di tanto
Di concentriamoci su alcuni studi abbiamo di detto che la quattrocentottantotto funziona bene
Concentriamo
Risorse li abbiamo detto che la quarantaquattro il mito Fiji funzione
Guardate che l'ultima
Discussione che abbiamo fatto sul tavolo dei delle agevolazioni questo tipo di impresa abbiamo visto che c'è
Come dire una dispersione su venti trenta
Leggi di agevolazioni esistenti
Quelle che pesa non nel senso che
Distribuiscono effettivamente
Risorse sono quattro cinque
Quindi meno del dieci per cento B facciamo una valutazione e concentrarci su questo citato la cosa al centottantotto citato la quarantaquattro e dintorni
Per le piccole e medie imprese ci sono altre
Tormenti non molti
Questi vanno privilegia e il resto Patrice Mosca
E poi c'è il problema del rapporto con l'Europa anche qui guardate che la confusione dovuta un po'alla tradizionale come dire
Scarsa considerazione che noi abbiamo delle regole europee che dovremmo su cui dovremmo ritenerci rapidamente perché d'ora in poi tono fa sempre meno
Al di fuori di qua europee e poi c'è qualche fuga in avanti addio ritengo una fuga in avanti quella di dire domani mattina riduciamo per tutta Europa per tutta Italia il costo del lavoro di due tre punti
I costi non avevo ritrovato sette mila miliardi Sergio D'Antoni questa è stata una proposta che è ingestibile in prospettiva non abbiamo detto che dobbiamo ridurre la pressione fiscale in generale i costi del lavoro in generale ma nell'immediato questa è una fuga in avanti
E allora occorre concentrarsi sul Mezzogiorno sulle come fino adesso noi avevamo puntato questa una revisione che nella verifica e come posizioni anche del Presidente
Verrà fatta noi abbiamo ritenuto di concentrare le agevolazioni sull'infatti patente detratti i contratti
Questo ho in mente insufficiente perché questi questi strumenti per quanto si accelerino non
Non coprono l'intero bisogno del Mezzogiorno allora
Troviamo un altro sistema qualcuno ha detto pensiamo di
Concentrare
Agevolazioni ad esempio in tutte le aree che abbiamo un tasso di disoccupazione sopra X
Questo si può fare e questioni intende Ciccone l'Europa ci ha sempre detto che non è accettabile secondo le regole europee una agevolazione che copra i costi di funzionamento
Questo non è ma viceversa e possibile e quindi credo che questo sia il punto su cui chiarire
Dare agevolazioni sia sul costo del lavoro sia fiscali ai tutti i fattori innovativi
Nuovi investimenti nuove impresa nuovi assunti chi si vuol mettere in proprio bio per conto anche con cose piccole questo è il punto su cui possiamo liberamente decidere e anzi l'Unione europea ci ha sempre detto che su questo allora
Sulla la chiarezza il sostegno allo sviluppo locale nel Mezzogiorno si può fare con
Forme di agevolazione fiscale e di costo del lavoro concentrato sull'innovazione abbiamo alcune cose sono un po'disordinata questo credo che sia il punto su cui dare una risposta se
Sull'emersione dico solo una una battuta mi pare che l'impostazione che è stata presentata qui
Sia significativa sappiamo che è un fenomeno complesso che per intervenire dobbiamo agire sui servizi
Sui controlli e
Su un percorso
Di alleggerimento dei carichi contributivi e fiscali la formulazione è stato anche qui detto l'ha detto Epifani
Dichiariamo insieme
Messo messo in campo quella di permettere una chiusura del passato con una
Contribuzione su una cifra ridotta e quindi analogamente comunale carico fiscale ridotto questa impostazione
E valutata positivamente dalla Commissione europea e confermo che il prima dell'estate è stata emigrati presentare il disegno di legge riguarda sui lavori socialmente utili rispondo solo perché continuano a essere in giro molte
Perturbazioni anche queste in parte vere parve FAS non abbiamo nessuna intenzione
Di fare un carrozzone di fare l'Italia lavoro un carrozzone noi abbiamo detto che insieme abbiamo stabilito una serie di incentivi per trasformare i lavori socialmente utili i lavoratori normali tutti questi strumenti
Devono essere attivati Italia lavoro costi sta costituendo una società di lavoro interinale che commenta
Si vedrà perché i fatti quello come agirà sul mercato secondo le regole di mercato quindi un'opportunità in più ai lavoratori socialmente utili anche in altri paesi si è fatto ma assumendo cento e rotti mila persone poi sciocchezze del genere
Faccio una particolare menzione alla fine veramente dei quanto è detto qui nella proposta vostra che noi abbiamo bisogno anche di fare una campagna di comunicazione disc sensibilizzazione su alcuni fatti
Culturali che stanno alla base della
Dell'idea di lavoro dell'occupazione noi abbiamo bisogno di spingere ed verso una cultura dell'imprenditorialità
Della mobilità
La mobilità non è un flagello
Ovviamente ma governata ma noi siamo un Paese che ha poca attenzione a questo credo che quei giovani si stia muovendo qualcosa
Quindi sottolinea in particolare questa questo punto e anche il fatto se voi si aggiunge a una cosa una punto a questa
Urgente bisogno di sensibilizzazione comunicazioni direi anche fare un grande sforzo ancora perché ne abbiamo fatto poco per la cultura della legalità controllare evasione contro la
La tecnica della sommersione dell'aria emersione nostro è un Paese che ha poca cultura delle regole si diciamo circondi siamo dobbiamo tutti assieme su questo
Combattere e
Io concludo dicendo che il Governo per parte sua
Dalla prima dell'estate alcuni segnali concreti e alcuni segnali di carattere più generale tra quelli concreti ho già ricordato offre mo'l'approvazione del dell'agenzia e della normativa sull'emersione per parte mia poi in particolare questo progetto sul socio di cooperativa ma credo che sia importante poi dare un segnale netto sulla
Al termine di questa verifica circa il fatto che non si esce da questa situazione con mezze scelte con si esce con accelerazione di quello che abbiamo già impostato e con l'innovazione nel senso che abbiamo detto mi pare che giustamente questo è richiesto dalle parti
Politiche ma anche dalle parti sociali non giovedì prossimo apriamo la verifica sul ventitré luglio sull'accordo del ventitré luglio del novantatré io credo che questo abbia un significato non è un modo di di come dire di formale di riaffrontare
Il tema io credo che l'accordo del ventitré luglio del novantatré sia stato effettivamente un punto importante decisivo per quello che abbiamo fatto in questi anni ma adesso è chiamato
Atene ad aggiornarsi ad aggiornarsi a prolungare l'azione di concertazione
Verso i problemi dello sviluppo locale mi ci sarà anche un problema di declinare la concertazione sulle basi del giornale locale che un inedito largamente
E credo che sia anche giusto prima dell'estate fare un primo punto su quello che si è le svolto in queste intense
Interlocuzioni sui tavoli quadrangolari che sono hanno proceduto coinvolgendo delle forze sociali e le istituzioni locali nei in questa in questa direzione
Quindi credo che nei prossimi giorni avremmo verifiche non solo formale ma avremo tangibili riscontri a quello che ci siamo detti anche oggi grazie
Ma rinvia dovuto allontanarsi per un impegno mi ha pregato con loro non fosse arrivato in tempo per le conclusioni sostituirlo loro mi pare sconsiglio di trarre grandi conclusioni io mi permetto soltanto di dire che
Inizio domani
Una fase complesse qualche giovanotto vincendo politica credo che in questo dibattito nel dibattito parlamentare nel dibattito pubblico come dire avremo la risposta anche un po'la nostra opposizione anche su questi temi grazie a tutti sarebbe