"Fallita la Bicamerale.Riforme addio?" org. da Alleanza Nazionale (c/o ex Hotel Bologna)

Ora cominciamo buona sera a tutti
Io credo che non si possa cominciare un conto connesso senza dare un alloggio fanno un alloggio particolare aprendosi siano a quanti
Superando le temperature torride di Roma sono arrivati fino all'hotel Bologna
E ci rendiamo conto che è una giornata difficile perché le temperature di questi giorni
Insomma assomigliano alle zone più difficili quella dell'Africa quando zona umida M. ricorda Beirut Guanda l'umido arriva al novanta per cento
E comunque grazie a chi nonostante queste difficili condizioni del Reno
I parlamentari presenti sono salvo che si considerino salutati perché se non la lista sarebbe abbastanza lunga una eccezione la voglio fare
Per l'amico onorevole Valensise che è stato appena eletto al Consiglio superiore della magistratura e quindi non lo vediamo lì in trincea come avamposto degli uomini liberi che per essere liberi di non essere servi del regime a condizione che le leggi vengono applicate e rispettate non interpretabile come purtroppo accaduto e accade
Questo convegno
Vuole al termine di questa fase che si concluderà
Con la chiusura dei lavori parlamentari prevista perquisita la settimana
Dare un fare una specie di bilancio
Non sappiamo che non spetta a me dire se fallimentare o meno
Della caratteristica con la quale questo Parlamento eletto nel novantasei era stato eletto dagli italiani
Comincia a dire che l'onorevole Senatore Elia sta arrivando quindi quando ci raggiungerà si accomoderà qui fra i relatori
Era stato eletto questo Parlamento con una chiara
Dichiarata volontà di essere un Parlamento costituente
Perché le riforme di cui si parla tanti anni in Italia
In questa legislatura si sarebbero dovute fare
E come ricordiamo tutti i primi tempi di Trieste a legislatura furono impegnati
Da un discorso da un dibattito da un confronto molto
Molto serrato sul quale fosse la strada migliore
Da percorrere per cui sto obiettivo che volevamo tutti raggiunge
Adesso potrei anticiparne le conclusioni di questo breve intervento introduttivo dicendo che alla data odierna noi possiamo dire che tutte queste strade sembrano precluse
E che quindi questa legislatura parlamentare dal punto di vista dei suoi risultati riformatori della Costituzione
Deve registrare una battuta d'arresto probabilmente definitiva
Che fa a rinviare ad altre occasioni date circostanze
Questa la stagione delle riforme perché la bicamerale la commissione bicamerale varata con tante difficoltà si è arenata come tutti ricorderanno qualche settimana fa
E non ci sono i segni di un operazione di
E anche lì di respirazione forzata è morta e qualcuno si è divertito nel mio ufficio dove avevo tutto il il fascicolo
Più voluminoso della di forme con scritto sopra un po'pomposamente bicamerale
A farmi in mia assenza compra il segno di croce a testimonianza del fatto che lui la strada primitivamente interrotta e giace la Bicamerale
Ma non appaiono ugualmente percorribili le altre strade che pure sono stati ipotizzati perché l'assemblea costituente come abbiamo più volte registrato perché non è neanche un'affermazione cade il bisogno di un padre che se ne assuma la paternità l'assemblea costituente
Non trova in questo Parlamento i voti necessari per essere varata è un un ex una aspirazione nobilissima che però si scontra contro la legge dei numeri in Parlamento alla Camera al Senato non sembra che ci siano i voti sufficienti per farla parlare anzi abbiamo quel non sembra che è una fornisco non ci sono quindi invocare l'Assemblea costituente e invocare una cosa che potremmo aspro auspicare venga ma non c'è
L'articolo centotrentotto si è rivelato diciamo nell'arco di cinquant'anni se la bicamerale Rondissone impiego stretto quello è addirittura un pertugio dal quale escono le riforme costituzionali goccia a goccia concerto una riforma di ampio respiro come quella che si chiede
E quindi possiamo dire che è largamente probabile che questa legislatura si concluderà quando si concluderà con un fallimento totale di questo processo riformatore preceduto informatore adesso non si può fare
Adesso è inutile fare il processo a Kiev per come ma è un fatto almeno al giudizio chi vi sta parlando che questa riforma
Della Costituzione
E poi riprende anche di favore dire se si deve ritornare sulla seconda parte o anche la prima parte la Costituzione ma ormai a questo punto sono discorsi di carattere marginale perché non si sta facendo nulla
E quindi ci sembra che il mondo politico si è arenato di nuovo è la terza volta perché come ricordate ricorderete circola commissione Bozzi poi la commissione De Mita Iotti e adesso c'è stata la commissione D'Alema che si sono fermate nelle secche delle diatribe politiche che si sono riversate sul mondo delle riforme costituzionali questa sembra essere la situazione quando alle stampe è stato dato il volumetto di dell'onorevole Servello il mio caro amico Servello il quale è stato un volumetto a due tempi
Perché è un primo tempo è uscita la prima parte
Del volume
Che ipotizzava certa Italia Dio che ipotizzava questa questa via delle riforme che riprendeva in quel momento sembrava una strada interessante insomma con qualche speranza
Di riuscire anche anche se portava con sei molto e preoccupazioni comunque faceva intravedere in fondo alla strada
Un segno di di di apertura di successo poi ha dovuto fare un'appendice simpaticissima e anche prescrivo appendice occasione perduta
è stata generosamente distribuita a che aveva comprato prima il libro Italia addio l'aveva ricevuto in omaggio
Con la quale Servello quasi a a scusarsi con il lettore dice be Italia addio con le prime riforme ma insomma c'era un segno di speranza occasione perduta oggi è un segno di diritti dico di sconforto ma insomma di constatazione della della del fallimento di quel percorso di cui abbiamo parlato adesso
Ma comunque per vedere se è veramente un'occasione perduta per vedere se ci sono ancora dei varchi per vedere quali potrebbero essere in un futuro più o meno o immediato lontano celeste prospettive di riforme su temi che hanno interessato il continuo interessare i cittadini io mi limito al accennare a quello che a me più caro quello della giustizia ma ce ne sono tanti altri
Beh io credo che il bisogno vada meno riconfermato delle riforme e la necessità che in qualche modo si ponga mano a questa modifica queste modifiche
Credo che debba essere anche in questa circostanza ribadito abbiamo invitato insieme all'autore di questo
Questo libro in due in due tempi primo tempo più vasto e più articolato il più ti scrivo
Ecco arrivato un messaggio azioni su Giolitti era Servello speriamo e di questo secondo in cui ha preso atto della crisi in cui è arrivato questo processo riformatore sono stati invitati
Ma i capigruppo va be'adesso se qualche collega avverte Cusimano se mi va a sostituire le fa la cortesia
Chi lo può fare precedenza Salvatore dietro
Quindi abbiamo invitato alcuni amici accanto a me
Devo fare
Presentazioni perché sono personaggi attori notissimi ma vedo onorevole Malgieri direttore del Secolo d'Italia seguito sempre questi problemi con molta passione
E ha scritto e ha contribuito a scrivere molto su questo argomento
Poi c'è qui lungo ancora vicino a me l'amico senatore vere con il quale abbiamo lavorato in Commissione giustizia nell'interno della Bicamerale si chiama la Commissione di garanzia
Diversi mesi
E dirò avranno anche coltivato delle speranze che poi si sono
In arrivo
Al termine di questa stagione riformatore riformatrice boy è in arrivo l'onorevole senatore
Elia presidente dei popolari al gruppo Cardenal del gruppo dei popolari al Senato con il quale tempo direi ci sono posizioni molto divaricate rispetto alle a quelle dei personaggi Gros menzionato fino adesso e dovrebbe anche arrivare non sorse che lo dici sono l'amico Boato anche questo avversario politico dichiarato ma con il quale su molte questioni ci siamo trovati imposizione di convergenza seppure occasionale durante i lavori della Bicamerale
Sono persone tutte che possono dare un contributo in questo non in quest'opera di rianimazione che mi pare la Bicamerale difficilmente quale forma poco diventare oggetto ma per dare delle delle indicazioni su come le forze politiche si atteggiano in questo momento che è molto difficile e delicato
E rispetto a fare adesso non spetta certo nel fare un commento perché non è questa la sede io comincerei con il senatore Perea
Primo intervento salvo una replica che potremo fare dopo sull'argomento
Che riterrà più opportuno ma lo spreco anche di dirci a che punto siamo sul tema del pianeta giustizia perché quello è un argomento che mi pare stia segnando la Storia d'Italia di questi anni
Perché interferenza che c'è tra il mondo del giudiziario e il mondo dalla politica e sempre più sempre più invadente pervasiva come si dice oggi
Anche i tumori sono pervasivi
E quindi dobbiamo dobbiamo capire bene che cosa si poteva fare non si è fatto in quella circostanza
Intanto ringrazio Lambico server l'autore del ce la legge volume della sua appendice ringrazio l'amico Giulio Maceratini per la presentazione
Per parte mia dirò alcune cose sulla appendice nuova perché avevo letto quando abbiamo presentato il il il libro che si ricorderà Emilio valutazioni di apprezzamento per quanto riguarda il libro salvo una votazione che era una relazione importante riguardo alla natura del presidenzialismo e qui veniva indicato
No vuole dare non un consiglio per l'acquisto ma un Consiglio per la lettura cioè suggerirei di non leggere il il libro uno dietro l'altro con questi titoli
Perché
Se il primo intitolato Italia Attilio e l'altra è l'occasione perduta sembra che abbiamo perduto l'occasione dà l'addio all'Italia questo non credo che forse nell'intenzione tardi serve però perché questa era libero della preoccupazione veniva rispecchiate anche del titolo esci si riferiva in particolare non presidenzialismo ma alla rischi che federalismo avrebbe potuto introdurre né la unici L'Unità d'Italia mentre invece l'occasione perduta non è il riferimento è all'intero processo delle riforme credo che abbiamo ancora abbia ragione Giulio Maceratini
Non mi pare che sia più clima ci sia più anziani questo la politica poi a tempo pieno premia gorgo io da neofita tempi imprevedibili veloci a volte ma quindi le circostanze possono cambiare ma non mi sembra onestamente francamente più tempo oggi alla vigilia dell'estate di parlare della ripresa in un processo finte riforme non ne vedo le condizioni
Anche perché credo che le ragioni che hanno determinato la crisi
E quindi che hanno determinato la a quest'occasione perduta sono tuttora presenti anzi addirittura si sono in alcuni casi aggravanti che si stanno aggravando
E quindi vengo al tema che Servello tocca nella sua appendice sono anche questi due interrogativi del perché si è perduta questa occasione quale causa un determinato e del come si può rimediare
Lascio da parte questa seconda domanda perché appunto ritengo che ha Allo stato attuale nel breve termine non ci sia la possibilità di rimediare né con la prima delle possibilità che serve lo indica il giovane
La lite una ripresa di processo di riforma sia pure a Spizzico con l'articolo centotrentotto né con la seconda cioè il il referendum che sei ieri occorre fare Segni Di Pietro che ha un'altra possibilità di risveglio Segni noi chiamiamo segni eventualmente per rispetto ma certo neanche ripeto la ripresa di una possibilità è un'altra ipotesi che serve lo indica quella ripresa del patto della crostata una riforma elettorale
Nel senso del doppio turno di coalizione che ebbe Keita Breve ma certamente vita contestuale alla riforma al processo che la Bicamerale perché l'altra faccia con cui si teneva la la riforma complessiva
Ne per le ragioni ricordato Giulio adesso una Assemblea costituente naturalmente può accadere una crisi può esser può precipitare fortemente la crisi italiana e a quel punto tutto può essere
Possibile
Mi interessa sottolineare quello che dice Servello a proposito della prima domanda del del perché si è perduta un'occasione perché vero che questo avrebbe dovuto essere della legislatura delle riforme costituzionali che avrebbero dovuto accompagnare il processo di ingresso dell'Italia in Europa essendo manifesta tutti ormai anche i cittadini italiani più disattenti alle questioni istituzionali
Che noi siamo un Paese anomalo non soltanto rispetto lo siamo stati rispetta alcuni parametri che riguardano la nostra economia e la nostra finanza alcuni dei quali e i più importanti in qualche maniera aggiustati o raggiunti non soltanto siamo anomali rispetto al lavorare non so la qualità dei servizi alla qualità delle banche e così via agli altri Paesi europei ma siamo anche a non voler rispetto alle istituzioni
Abbiamo ancora delle istituzioni pensate per una stagione proporzionale
Per una stagione in cui c'era un partito egemone per una stagione in cui si era delineato un arco costituzionale alle spese ha speso e della destra e una stagione che ha prodotto tanta instabilità niente di tutto questo è cambiato e quindi rimaniamo anomali cioè noi siamo un Paese in che a differenza degli altri Paesi europei ci sono Paesi in cui al mattino si vota e alla sera si sa da chi sia governati e per quanto tempo certo e noi queste cose non lo sappiamo rischiamo sempre instabilità politica la instabilità politica genera la mancanza di forza politica e quindi anche qui risanamenti o quelle politiche anche drastiche sono necessari quindi certamente noi stiamo perdendo in quel senso non un'occasione ci stiamo distaccando dall'Europa anche rispetto al sistema istituzionale politico e non solo rispetto ai parametri perché qui traeva varie risposte Servello ne indica una che io voglio ricordare perché a me pare a me pare una delle principali e cioè che durante il processo della come commissione bicamerale
Il presidente della Commissione
L'onorevole D'Alema si era impegnato si era impegnato al momento in cui chiese esplicitamente la sua elezione e che ho anche una tensione tra le nostre forze politiche del Polo perché alcuni lo votarono forse targati nullo votarlo ma comunque si era impegnato proprio sulla base del mandato veniva a prima creare una maggioranza costituente
Diversa anche diversa da quella governativa perché riteneva che sulla questione delle regole avrebbe dovuto potuto del dovuto esserci un accordo più bassa di quanto non richiede la maggioranza di governo la qualcosa naturalmente a muoverci alla metà significa che la preoccupazione della maggioranza di governo non doveva entrare nella Commissione bicamerale
E qui invece l'onorevole D'Alema si è trovato nei punti cruciali degli snodi cruciali dei voti cruciali importanti a dover scegliere a dover cioè mediare
Tra le varie posizioni che avvenivano in sede costituzionale per evitare che questi avessero una riflesso un contraccolpo immediato nella comuniste la maggioranza di governo che il ruolo del Partito popolare non ce li ha nelle spiagge o ma è è stato proprio quello tutti cercare di affievolire di diluire le riforme che noi chiedevamo più rigorosa e più incisive per minacciando e questo è stato un ruolo popolari hanno giocato minacciando la crisi di governo minacciando questo da un lato loro e dall'altro lato l'ha fatto Rifondazione
Con Rifondazione l'ha fatto su altre questioni su tante questioni e poi giudice allora qui è arrivata la scelta nei momenti della gente sono stati oltrepassati
Due botte passaggi importanti lo ricordate la questione sul presidenzialismo la questione sul principio di sussidiarietà e l'acquisto di una magistratura onorevole D'Alema ha deciso di tenere assieme la maggioranza di governo piuttosto che rischiare la e procedere con una riforma costituzionale incisiva questo è stato quelli la ragione politica la quale gray complessiva che Servello ricorda la quale poi ragione ho avuto un terreno di cultura particolare che riguarda che quella che riguarda la giustizia
Perché
è evidente che la questione giustizia era una questione principale è fondamentale per una ragione assai semplice la commissione bicamerale doveva fare delle riforme per riequilibrare il nostro sistema istituzionale sia dall'interno
Rapporti come Herno Parlamento Presidente della Repubblica per dare stabilità ed efficienza mai riequilibrare i poteri anche all'esterno noi
Pur usciamo vuole dire usciamo in realtà non usciamo affatto noi siamo ancora immersi in una fase in cui c'è una sopra esposizione di una istituzione italiana che è la magistratura
Che è una sovraesposizione politica e una tensione istituzionale tra la magistratura e la classe politica in Parlamento il governo lo dimostra la circostanza che non sono nella Bicamerale non abbiamo fatto alcuna riforma di questa genere abbiamo tentato abbiamo lanciato dopo il processo ma dimostra anche che per leggi ordinarie
E a chi lavora la giustizia lo sa benissimo questo Parlamento non sta legiferando su nessuna leggi che riguardi la giustizia o la magistratura di un qualche peso
Escono di tanto alle commissioni alcuni provvedimenti ma sono di ben poco valore rispetto all'importanza del tema la gravità della situazione
Allora lui si è trovato non soltanto lei D'Alema le difficoltà interne alla propria maggioranza che lo hanno paralizzato l'hanno reso timido rispetto al processo riformatore e anche in altri impianti rispetto al mandato che aveva ricevuto che aveva richiesto
Ma si è trovato anche noi dovremo D'Alema presidente della commissione bicamerale in difficoltà con un potere esterno forte
E al momento in cui la le due cose sono divenuti sono congiunte le difficoltà interne e i limiti i vecchi espliciti la reazione
Forte che c'è stata nella magistratura
Che è stata forse meno eclatante questa volta di quanto lo fu al tempo della Commissione bicamerale De Mita Iotti cioè che ha avuto buoni è un po'più i ducati ma che ha agito più politicamente tramite biglietti i deputati e i senatori del PDS al momento in cui questa cosa è accaduto allora D'Alema dovrà fare una scelta
Che era analoga alla scelta se Parisi privilegiare la la il la maggioranza di governo a quella costituente in questo caso era la scelta tra fare una riforma riequilibrare i poteri o rimanere
Succube è vittima della magistratura l'onorevole D'Alema ha detto che questo nuovo poteva e ha fatto perfettamente capire comprendere che più che tanto non riusciva allora ecco la gravità a mio avviso della Sibilla della situazione e la capitale Tokyo perché ritiri noi usciamo da questo fallimento con uno squilibrio interno tra i poteri
Guardate quello che sta accadendo chi è il potere quale è il potere in Italia oggi
Che ha una vera grande autorità e morale e politica tale da poterci far uscire dalla dalla crisi che stiamo attraversando non il Presidente della Repubblica perché il Presidente della Repubblica e fortemente impacciato
Non il Parlamento perché non riesce a legiferare non il Governo perché vivacchia ogni giorno la merce di piccoli gruppi parlavo grandi gruppi parlamentari quindi la paralisi c'è questa è la prima conseguenza la seconda concepì ci rimane lo squilibrio interno alle nostre istituzioni è rimasto anomalia italiana
E l'altra grave conseguenza che rimane uno squilibrio Esterno
Cioè rimane una magistratura forte rimanendo magistratura agguerrita una magistratura che da venti è una magistratura che ormai ha raggiunto livelli di guardia considerevoli voglio allarmare troppo l'opinione pubblica i colleghi gli amici ma io sono fortemente preoccupato
Perché questa è la magistratura che oggi accanendosi e su questo credo che non ci sia dubbi nei confronti dell'iter di una lite
E che il leader dell'opposizione rischia lo vogliamo o no ma io dico pone solo rischia di decapita la rappresentanza politica della maggioranza ai cittadini italiani perché questo sta accadendo
Questo non è una questione da riservare agli avvocati
Non è più una questione da riservare ad un tribunale no questa diventata una questione politica nazionale perché il giorno in cui con un manifesto atteggiamento mirato nei confronti di un individuo
Incensurato fino al giorno in cui scende in pole in politica e poi fatto bersaglio
La statistica me la ricordo sono centododici udienze dibattimentali sono trecentosessantaquattro perquisizione l'azienda nel giro dal mille novecentonovantaquattro ad oggi
Sono più di quaranta per ed il provvedimento procedimenti aperti solo tre sentenze dunque tutto questo accade ricordato accade dal dopo il due novembre dopo il novembre del mille novecentonovantaquattro lo sono ancora quattro anni
Allora se così eh
Il rischio adesso non è più con soli conflitto di potere che c'era ancora tra la commissione bicamerale De Mita Iotti che vola fare alcune peraltro timide riforme tra magistratura ancora forte questa volta in si maggiore
Perché posta in crisi e la commissione bicamerale De Mita Iotti e delegittimato De Mita il sistema politico in qualche modo si poteva mangiare ma oggi il rischio è che la decapitazione della rappresentanza politica della maggioranza dei cittadini italiani
Io credo che questo sia un rischio che la magistratura sta correndo è un rischio che loro stanno valutando
E un rischio gravissimo non a caso su qualche giornale si comincia a parlare di tensione civile qualche volta di espressione molto più pericolose rischiose come guerra civile cioè per di più allora servendo di un'occasione perduta e addirittura sarebbe un'occasione tragica cioè la conclusione di una Bicamerale avrebbe prodotto o produrrebbe un risultato così grave da mettere a rischio la nostra democrazia
Quindi io concordo con quel brano in cui Servello richiamo alla responsabilità del Presidente della Bicamerale la sua incapacità più che la sua non volontà alla sua incapacità voi non potete riequilibrare i poteri tra la classe politica del Parlamento e la magistratura e al tempo stesso mettervi in corpo Di Pietro non potete fare questa stessa operazione di garanzia e al tempo stesso dare la stura tutti sentimenti giustizialisti che ci sono nel se dai senatori pidiessini o diessini che dir si voglia
Questa diventa una incapacità e ogni volta che l'onorevole D'Alema tenta anche un successivamente la vita l'affidabilità anche un piccolo passo guardate il piccolo passo dopo la la commissione d'inchiesta anche un piccolo passo viene delegittimato da quella stessa area giustizialista che consono correva con la magistratura e che produce questo rischio quindi io spero che ci possiamo limitare soltanto parla di occasione perduta ecco potrebbe essere di gran lunga peggio e il clima che stiamo vivendo in questi giorni in Italia è un clima a mio avviso preoccupante
Ringraziamo il senatore Pera con la consueta dalla cura lucidità
Ha impostato uno dei temi come dire il tema nevralgico di tutta la bicamerale che forse anche all'origine del fallimento per queste pressioni esterne che ci sono state e continuano a esserci su argomenti così delicati come quello della libertà dei cittadini
Sul pregherei il direttore onorevole Malgieri
Che ha vissuto tutta la vicenda bicamerale commentando la dall'inizio sulle colonne del Secolo e non solo
Di darci la sua impressione tenendo conto anche dell'opera di Servello
Anche questo in prospettiva cioè
Dicendo a noi al suo giudizio
Cosa si può fare intesa ormai in termini di riforma costituzionale
Anche se mi consentirà provocazione perché le notizie degli ultimi giorni su questo referendum segni anch'io mi rifiuto di chiamarlo Di Pietro anche perché non voglio vagliare tre aggettivi e gli accenti degli aggettivi
E quindi vorrei sentire da da Malgieri la sua opinione su questo libro e legge la sua lettura di questa vicenda di riforme non nate
Grazie ma è difficile non essere d'accordo con
L'analisi preoccupante di di Marcello Pera
Anche perché in questi mesi da quando cioè si è avuta la cultura del percorso riformatori tante difficoltà pure lo Stato imboccato
E accaduto qualcosa di più in questo nostro Paese si è arrivati davvero quella rottura degli equilibri
Sui quali si dovrebbe reggere uno Stato di diritto e che oggi rilievo risultano davvero compromessi ed io non so ecco altro che fare il presidenzialismo riformare il CSM
Venga rimanga al sistema di garanzia eccetera oggi secondo me prioritario rimettere apposto gli equilibri che sono andati distrutti negli ultimi mesi
In maniera anche piuttosto violenta comincia raccontando il senatore vera tra editori esempi non dalla cronaca politica ma dalla cronaca ai dei giudiziaria e se non si ricostruisce questo questo un busto su cui possono evidentemente vivere anzi convivere de dei valori che dovrebbero Boy ispirare anche le pratiche politiche di ciascun gruppo in un insieme abbastanza armonico abbastanza organico abbassa solitario credo che sia molto difficile poter parlare di riforma
Quando uno dei poteri cardine dello Stato di diritto uno dei tre poteri dello Stato e credo esorbita dalle sue funzioni in maniera così plateale
In maniera così provocatoria vorrei dire trecentosessantaquattro perquisizioni io credo che non siano state fatte dal Giappone ecco una cosa di questo genere dovrebbe porge tutti veramente attenere ardente
Chi già parlare di riforme in un contesto di questo genere equivale non lo so insomma a fare e a fare del pauperismo probabilmente già fatte Paroli bevuto dagli atti
Tuttavia a questo a questa rottura degli equilibri costituzionali all'interno dello stato di diritto si è pervenuti non perché un giudice piuttosto che un altro ha deciso di far sentire più forte il tintinnio delle manette rispetto ad altre occasioni ma perché proprio la classe politica
E stata inadeguata all'uomo è un compito che si era prefissato amici miei quello che è mancato in questa fase diciamo così tra molte virgolette riformatrice
è stato lo spirito costituente
E quando facciamo Pera giustamente salutiamo l'onorevole Boato grazie
Partiamo
La squadra giacobina giustamente dice che D'Alema sostanzialmente alla fine ha privilegiato sulla maggioranza di governo che va bene la maggioranza costituente che armonizza se gli ha consentito di errori di mini Costituzione materiale avrebbe dovuto in qualche maniera legittimare quello che si stava facendo nella Sala della Regina e questo ha dimostrato platealmente che lo spirito costituente o Lucena
Ora evitare semplicemente come atto finale
Alla dichiarazione di guerra chiamiamola così di Silvio Berlusconi pronunciava nell'aula di Montecitorio dicendo con questo tipo di riforme io non non ci vado d'accordo furgone non solo per me non sono queste quelle che immagina e quindi questo atto di guerra unilaterale bella storia con la si racconta tutta entrando in un'inchiesta legata in qualche modo a farlo servendo non soltanto per aver posto la questione nei giusti termini nella prima parte del libro impotenti a lui si riferiva Giulio Maceratini nella prima parte del ma soprattutto in questa appendice l'occasione perduta nell'aver rimesso a posto le cose
Dal punto di vista della verità storica e dal punto di vista delle come dire degli sviluppi
Che questa mancato comunicazione di verità
Al cento
E nella ha prodotto
Perché è vero c'è stato quasi un sequestro di verità prendo o per una volta come dire utilizzo una frase di miei amici radicali c'è stato un sequestro di verità nel rappresentare la fine della Bicamerale
Perché quasi nessuno non ho letto da nessuna parte
Che le difficoltà sono insorte innanzitutto al campo diagramma che ci riguarda cioè nella nella maggioranza
Nove cioè
Lei linee di tendenza volte alla Rambo turbamento Aldair insieme e anche ciò che non ci teneva insieme a far prevalere le ragioni
Della maggioranza e la coalizione di governo sulla possibile che da luglio ospita maggioranza riformatrice sono state prevalenti
Non c'è alcun dubbio Franco Servello lo ricorda con vorrei dire con un piglio quasi notarile riga dopo riga
Lo ha ricordato ricordato Marcello Pera fino appunto a farci perdere questa grande occasione
Che poi dal punto di vista giudiziari offerto insomma le cose che sono state dette le molte altre che si possono aggiungere sicuramente sono sono interessanti ma dal punto di vista politico
Che cosa ha comportato
Noi stavamo mettendo anzi stiamo cercando di tenere insieme faticosamente tutte le forze politiche da Marco Boato Gennaro Malgieri
Tutte le forze politiche indistintamente posso soltanto tutto dunque forze pateticamente anti-sistema Rifondazione comunista e la lega non erano della partita in qualche maniera
Sono cercando faticosamente di tenere insieme dello spaccio di bipolarismo che avevamo cercato così di costruire in questo Paese negli ultimi quattro
Con la rottura della fine dell'esperienza bicamerale che cose
Che sono emersi in maniera abbastanza violenta sono emerse le tendenze proporzionalisti Cristo Petricci
Che hanno ridato fiato a quella cosa che Franco Servello in maniera come dire con un'immagine molto giornalistica chiama addirittura delle dita eversiva la definisce delle idee del sito ad un certo punto
Che nella ricostruzione garantisce
Il per quel che mi riguarda il il non luogo della politica
L'attore cioè tutto viene umiliato là dove tutto si annulla dove tutto si scompone si ricompone a seconda delle circostanze e noi saremmo in balia nuovamente come già accaduto quel possa procedere nel passato remoto
In balia delle grandi occasioni in balia degli interessi extra come dire politici ma interessi molto partitici che sono cose ben diverse
Saremo nuovamente in balia dicono rimbalzi sposterebbero a destra o a sinistra a seconda della bisogna il disegno di Corsica tanto per chiamare le cose con ansia gli uomini con i loro nomi e cognomi e disegno di Cossiga questo è un chiaro disegno restaurato
La Bicamerale
Che il presidenzialismo poteva venire più o meno bene il CSM legno più o meno riformato che il federalismo riusciva più o meno accettato accettabile accetta beh era comunque un tentativo di ristabilire che cosa
Ristabilire pur fatto importantissimo per un Paese democratico
Che la politica si riappropri Chiavacci se stessa
E si è appropriato di se stessa ridisegnando il quadro
Secondo degli schieramenti visibili quasi tangibile vorrebbe specie impresa come diceva un filosofo in una notte Piemonte Puglia tutte le vacche sono nere siamo nuovamente arrivati questo siamo cioè arrivati come in Vietnam indistinzione siamo arrivati a questo a questo magma piuttosto in forme senza capo né coda del quale è molto difficile ormai discernere perfino i soggetti che agiscono sulla sulla scena politica eternità su questo scenario
è evidente che la parte più come dire la parte più consistente parte va giù la parte più forte la fanno quei punti extra politici che sono in grado di continuare a tenere sotto tutela sotto tutela fa politica stessa o non ci sono tutti per esempio
Ma non fa niente del perché non si sia proceduto come era ospita bisogna partire ultimo gli anche da parte della sinistra da parte di seppure consistenti importante la maggioranza come i popolari sulla strada della commissione d'inchiesta per Tangentopoli
Ho una mia idea
Perché gli evidentemente la magistratura poi possa essere smentito anzi Salzano è contento di essere smentito tiene sotto ricatto una parte significativa della classe politica di questo Paese
E un attimo quando consiglieri Simone queste questioni lo ha detto ciò ha fatto chiaramente intendere come ricorda Giulio fino a quando si arrivò lui questioni di tale importanza magico rinforzi
Cioè
Io continuo ad auspicare sono uno degli ultimi kamikaze della Bicamerale lo scrivo una continuazione che per me il dialogo bisogna riaprirlo
Che bisogna riaprire il canale di comunicazione tra l'opposizione e la maggioranza tra poco e Ulivo ma quando abusività all'interno dell'Ulivo che ragioni addotte politiche tutte politiche
Sulla prima venti perché questo canale resti chiuso e regalare uno dei canali di trasmissione poteva essere davvero la commissione la commissione di inchiesta su Tangentopoli e si vede che D'Alema e l'impegno
Dall'accettare questa ipotesi da cioè nella sua stessa maggioranza si vuole colpire il segretario dei Democratici di sinistra l'ho detto l'altro ieri alla direzione alle zone la zona del suo partito ieri l'altro ieri quando sa
Quindi voglio dire ecco che cosa quali sono rimasti macigni
Che costruiscono la strada già non molto percorribile diciamo difficilmente percorribile della Bicamerale tuttavia
Io ritengo che in questa legislatura dei tentativi vadano ancora iscritti
Io ritengo e la commissione d'inchiesta sulla base di una sensazione degli come verità più che di fatti concreti
Il ventitré e il ventiquattro settembre anche a qualche possibilità
Di decollare
A meno che mesi di agosto pittori dove gli altri eccetera non nobili completamente
Le vendite e la classe politica italiana ma io credo che i punti di compromesso
Si possono a te adeguatamente trovare ed è per questo credo che sia stato spostata alla seconda metà di settembre il voto sia stato evitato sarebbe stato automatico in questa in questa settimana
Ritengo per esempio e ma ce lo devono detto molto come dire molto chiaramente ritengo che qualche tentativo forse attraverso il centotrentotto vada fatto Giulio Maceratini non ci crede per chiedere anch'io penso che una riforma della Costituzione non si possa fare soltanto con l'articolo centotrentotto ma forse l'adeguamento che alcuni istituti che potrebbero come dire definire svelenire il clima contribuire a svelenire il clima
Qualche tentativo attraverso il centotrentotto vada e qualche maniera pub bisognerebbe comunque continuare
A premere perché la costituzionalizzazione della giustizia attenta ed avvenga al più presto il tentativo generoso tipo asserite il tema di di di Marco Boato Marcello prima Giulio Maceratini che hanno lavorato nella Sala della Regina inversione è stato ecco è stato dalle nomenklature politiche è stato incastrato
Questo tentativo lassista poca stato le nomenklature politiche le stesse nomenklature politiche evidentemente possono ritornare in qualche modo sui loro passi
Guardi tentativi credo che comunque vadano fatti ma vanno fatti questi tentativi e molti altri ancora che molto citare e questa sera sulla tomba
Che tutte le forze politiche che in qualche misura credono nella necessità delle riforme in questo momento
Si mettono d'accordo su una cosa
Nel battere il tentativo di restaurazione
Cioè fino a quando fino a quanto tanto per essere chiari in maniera anche brutale
I voti dell'UDR di Cossiga vengono giocati nei modi in cui sono stati gioca un paio di occasioni ultimamente
E continueranno ad essere giocati in vista della della legge finanziaria per esempio va be'io credo che non sono di riforme Palermo parleremo proprio più di nulla
E non parleremo più di nulla
Il nemico fra virgolette in democrazia dovremmo essere tutti avversari quindi come nemico tra virgolette non in senso somigliano naturalmente seicento e questo tentativo di fare il grande centro
Con grande centro per prendere a prestito una frase che diceva Fini ha proposto un altro leader politico di Bossi come dicevo dipinge nel più grosse secondo me
Da parte di chi crede nel bipolarismo in questo Paese da parte di chi crede nella possibilità di riformare il sistema da parte di chi non comune le informazioni in senso proporzionalisti quella ultimo sono d'accordo con Franco Servello
L'occasione
Perduta cioè ce l'abbiamo sotto gli occhi
I poteri forti hanno ripreso maggior vigore
La rottura degli equilibri all'interno dello stato di diritto ci fa scorta di addirittura delle minacce
Come per le che ha paventato Marcello Pera non è fantapolitica amici mi pare fantapolitica
Minacce in questo senso insomma situazioni diciamo così tra virgolette prime rivoluzionarie in qualche modo è bene non sono non sono da scartare
Potrò scordare qui GP c'è un addetto del Paese
Tanto per essere chiari che si sente risata quello che accade
Questa offesa e non è che si può far finta di niente si scrolla le spalle sono dare un montare un buco in democrazia è straordinariamente importante
Da lì ho avuto è straordinariamente importante detenuti e pongo cancello lampo
Da chi non esercita una forza come dire analoga cibo politico ma si serve di strumenti extra politici per cancellare in qualche modo la rigidità di quel voto
è straordinariamente antidemocratico e straordinariamente pericoloso
E non la rottura degli equilibri all'interno dello stato di diritto circa puntare
I rischi che esponeva che esponeva Marcello procedono piena e da ultimo punto dicevo
Vorrei che l'opposizione tutta l'opposizione
Facesse meno del vittimismo giustamente Franco Servello
Scrive in questo appendice del libro e fuorviante per l'opposizione pensare che la cattiva riuscita della bicamerale sia una sconfitta per il centrosinistra una vittoria per cento
Io ritengo che lo nella Bicamerale alla fine del percorso riformista si uno sconfitto che ci se lo sconfitto del Paese
Io non ero affezionato non sono affezionato le formule che stavano uscendo dalla sala del regime io personalmente non sono un federalismo
Ma come si dice in un matrimonio di un rapporto d'amore ex legge insieme quello che si può e si si cerca di di di Gigi allontanare quello che dividerle però io non sono un federalista
Lo dico solo un centro Rizzo solo un adulatore dello spazio mi piacciono spacco io amo enormemente allo Stato questa straordinaria costruzione giuridica che coincide anche con la polizia se si leggono per esempio alcuni test oggi un vituperato
Giurista Dio settant'anni fa che si chiama
Che si chiama Alfredo Rocco per esempio adesso sono mie come dire
Decide culturali sono romantiche gli istituzionali in qualche modo non intende imporre a nessuno mi ha cominciamo
E ha cominciato a recepire questo straccio di federalismo che era stato messo insieme Canale era stato messo in piedi così come non era proprio come dire straordinariamente entusiasmante questo presidenzialismo che ci accingevamo appare
Ma era pur sempre il meglio
Di questo sistema vischioso che abbiamo per le mani
Allora non ha vinto
O non ha perso il centrosinistra e ha vinto in qualche maniera il centrodestra le competizioni elettorali amministrative degli ultimi mesi che ci sono stato hanno dimostrato che il Governo non abbia il
è per questo che sto popò troppo dall'elettorato semplicemente Franco Servello lo sottolinea con molto efficace upper solitaria
E allora concludo se vogliamo che evita anche tutti noi senza retorica
In qualche maniera vogliamo tornare a vincere o sperare basterebbe già a questo significa continuare credo che lo stato di diritto ha delle possibilità soltanto se la classe politica e in grado di restaurarlo né e di ristabilire l'essenza titolare
Non si tratta di essere giustizialisti guardi giudice ma di dire semplicemente che il potere politico dei per farlo potere politico il potere del potere esecutivo in grado di deve fare il potere esecutivo il potere legislativo quello legislativo di poteri giudiziario nei limiti
Senza umiliazioni alcuna la bozza Boato nominava nessuno caselline Borrelli non umiliava neanche l'ultimo pretore dell'ultimo comune di questo nostro Paese era semplicemente un modo per ripensare la giustizia dopo cinquant'anni da come fu pensata
Alla luce delle esigenze del tempo e quindi
Che la classe politica soprattutto di maggioranza il costo doverlo non c'è stata
Allora noi dovremo riprendere questo discorso dobbiamo riprendere il roast provare come si dice perché questi questi questi cunicoli che in qualche maniera si sono ostruiti
Riprendere i sentieri interrotti se lo consente non gioverà chiaramente è il caso per continuare a sperare noi stessi e fa sperare la roba che se non ci sono né vinti né vincitori alla fine di una battaglia istituzionale ciò soltanto un Paese che vuole nuove regole di convivenza al di là della B
Orrendo liberi microfono per ringraziare non solo Marcello Pera ma anche mi toglierò Malgieri ma l'Otello soprattutto sostituendo mia precedente Maceratini per
Dare un particolare saluto a Marco Boato
Chiedo anche i motivi a sua volta don Piero avversario suo e lui è stato un fiero avversario mio mio come fatto politico ad aver fatto di schieramenti in epoche molto molto dure per la vita del nostro Paese
Mi sono scontrato con lui e più volte scontato confrontato con loro più volte nella Bicamerale
E ho avuto sul libro o attraverso il libro un confronto molto interessante ed utile fecondo in qualche misura a Bolzano su iniziativa del nostro amico comune amico Mitolo
è un saluto leopoldo Elia precedente datore condotto al partito popolare ci stringiamo
Ai sensi del sistema e allora
E dico a quattro questo rimarca prenda la parola
E lui si sarà reso conto nel corso e i lavori nella Bicamerale ma soprattutto anche cinque quel confronto di Bolzano che io ero abbastanza fiducioso sulla conclusione dei lavori della Bicamerale medesima
Ho cominciato a dubitare che vuol dire
Quando visto
Il lavoro di certosino che ha dovuto fare proprio Marco Boato e in materia di giustizia
Io credo che lui abbia lavorato come nessun altro ha avuto gli alloggi e D'Alema ma maniera fu ampia e forse in taluni casi più oscura lavorato pluri Marco guardi
Credo che sia stato costretto dalle necessità oggettive della Bicamerale dalla politica ha redditi o almeno cinque ossei formule formule di riforma della costituzione di forma possibile della Costituzione in materia di giustizia
Ora io ieri decidete se non agli la mia solidarietà personale
Dopo aver letto dopo aver letto insulti scale che gli sono stati indirizzati in maniera non dico ingenerosa Maria plateale e volgare sulle colonne di Repubblica
Tutto egli merita solo perché
Non c'è trovato colui qualità sul terreno giustizialista d'accordo con lo alcune
Le venne che scrivono su quelle su quel giovare su altri giornali più o meno
Più o meno della stessa dello stessa parte politica ora devo dire Marco Boato è stato molto bravo
Che ha dimostrato di avere cambiato anche un po'il suo temperamento emotivo e piuttosto vivace in molti anni addietro Jesi sottoposto a un buon lavoro ripeto di equilibrio
Di grande responsabilità politica nell'ambito di una questione estremamente complessa e Ettore Mo mente inquietante ora che prende la parola
Non voglio dargli la spinta a restituirmi diciamo così questo che io gli ho avuto testimoniare ma soltanto perché ci dica qualche cosa è possibile riprendere il discorso c'è ancora come dice il nostro Gianfranco Fini un filo speranza la
Ovviamente se Eugenio Scalfari fosse qui presente farebbe una genitoriale curati e cattivo dopo le parole che ha detto raccolgono fare sarebbe comunque lo ringrazio ringrazio voi per l'invito e mi scuso con Marcello Pera continua Maceratini
Gennaro Malgieri l'ho sentito almeno in parte poiché aveva ascoltato l'altro giorno in filo diretto a Radio radicale mentre era in viaggio in macchina e quindi dodici insulti Bema per e sono residenti riformatori non vanno di moda navale ma quelli sono il prezzo che si paga quando si fanno questi fili diretti però insomma subito alcune riflessioni altre che fanno insieme
è vero quello che ha detto Franco Servello poco fa che avevamo avuto un un confronto a Bolzano
Molto significativo molto importante fra l'altro a Bolzano era anche un fatto inedito questo tipo di confronto ed è il modo civile nella forma ed è ovvio che fosse così ma anche molto costruttivo nella nel dibattito di merito faceva ben sperare rispetto al proseguo dei nostri lavori
Le cose sono andate diversamente io proporranno ascoltarla ascoltato gli altri interventi ripeto domando scusa se non potevo fare un riferimento puntuale poiché se non rivelato anche il collega di adesso io cercherò di essere abbastanza sintetica in modo che si possa completare il dibattito
Mi sono preso alcuni appunti
E quindi sarò schematico
Sostanzialmente è vero che fallita la Bicamerale
Formalmente come tutti noi sappiamo da questa parte del tavolo ma come sapete sicuramente anche voi fra tutti siamo in cinque bicamerali scrisse il sei
Sono i temi su settanta ne ha venticinque presenti questa sera varie parti politiche che hanno partecipato attivamente a queste esperienze Malgieri che non l'ha vissuta in in modo diretto ma la commentata seguita interpretata anche sulle pagine del suo giornale sistematicamente
Formalmente la Bicamerale è stata bloccata voi sapete che giuridicamente istituzionalmente esiste ancora gergo diciamo che state ibernata in frigorifero si potrebbe formalmente ricca prego ricami dell'attaccante rizzare nominerà parola calendari voli calendarizzata ecco è la parola giusta ha che so io a settembre ottobre il progetto nell'aula della Camera e riprendere il percorso interrotto credo che sarà difficile che questo avvenga anche se anch'io auspico ovviamente però non vorrei francamente fare la parte di chi non ha elaborato il lutto io poi come alcuni di voi sanno i miei amici e se hanno avuto anche un lutto familiare proprio in quello stesso periodo e non vorrei sommare due lutti uno privato è uno pubblico e non sapere elaborare il lutto
Quindi cercherò di di non di dire le mie osservazioni guardando avanti non guardando indietro
Io sono che ci sono ovviamente da parte vostra gli altri interlocutori qui adesso arrivate via Massara erano tutti interlocutori dell'opposizione parlamentare di fronte all'unico e adesso siamo in due parlamentare della maggioranza
Le parole sono molto forti a volte anche molto pesanti che è ovvio che questo avvenga dibattito politico
Io so bene
Che ci sono anche sottolinea quell'anche responsabilità della maggioranza termine che non bisognerebbe usare quando si parla di riforme costituzionali
E chi come i colleghi sanno non mo'mai usato un intero anno di confronto
Indica mai ho parlato di maggioranza e quindi mai di opposizione mi sono confrontato con i colleghi quelli presenti molti altri sempre sul merito delle proposte di riforma prescindendo
Dagli schieramenti politici me ne hanno fatto un capo di accusa io dicevo io ricevo io un dossier alto così di lettere minatorie minacce insulti anche minacce di morte come poi ogni editoriale di quel tipo mi fa arrivare l'ondata successiva di insulti io quando esce l'articolo sull'Espresso dopo una settimana e ricevono dieci quindici venti lettere che ricalcano in modo un po'secondo una vulgata quello che era scritto così mi sta succedendo anche in questi giorni la mia segretaria proprio stamattina mi ha portato alcune che sono Londra di quel tipo di di quel tipo di editoriali
Sì sì ma ho pagato questo prezzo non mi lamento abbiamo fatto una denuncia alla polizia non ho pubblicato una sola di quelle lettere che sarebbero da sole istruttiva e devo dire che sono convinto che tre quarti venga da sinistra
Diciamo che anche i giornali come il borghese o qualche similare insomma ha fatto la sua parte ci facciamo mancare niente anche ma insomma qua non c'è un giornalista che ho visto per mesi scrivere sul Borghese le cose più infami e poi passare tranquillamente all'Espresso Repubblica continuando a scrivere le stesse cose infami senza nessuna senza non non è degna di esaminasse mio fratello senza né battere ciglio ho capito che proprio c'è un la pancia da questo punto di vista trasversale agli schieramenti ideologici che resiste a qualunque affermazione dello stato di diritto
E che incita veramente a una sorta di guerra civile ideologica all'annientamento reciproco con questo dobbiamo fare i conti stavo dicendo so che ci sono anche responsabilità di quelle che in termini parlamentari chiamiamo maggioranza ma che sul terreno costituzionale non ho mai definito tale
Debbo anche dire che io ritengo che poi una responsabilità nasce di rovesciare il tavolo c'è stata voi lo sapete tutti immagino che Marcello Pera carissimo amico ma su questo non saremo d'accordo per niente ne avrà parlato esce verrà fatta il leader di Forza Italia
E obtorto collo l'ho sentito ripetere la stessa cosa anche ad agosto recente insomma consiglio nazionale non so come si chiama Fini obtorto collo accettato quella scelta non condividendole continuando non condividerla come ho sentito dichiarare anche pochi giorni fa sempre grazie a Radio Radicale e quando posso ascolto che mi permette quindi anche di ascoltare il Consiglio federale o come si chiama di Forza Italia che quello di AN come tutti gli altri come quello lì di esserci
Berlusconi
Aveva le sue ragioni
Per questo dico che la maggioranza o esponenti della maggioranza hanno le loro responsabilità però la scelta l'ha fatta Luigi a un certo punto ha scelto di rovesciare il tavolo
E ha fatto con le scelte strategiche precise debbo dire nell'immediato vincente dobbiamo io non so se i sondaggi io non sondaggi privati a mi fido anche di quelli che vengono accreditate probabilmente i sondaggi dicono il vero quando dicono che dal momento del confronto difficile si passa allo scontro frontale aumenta il consenso
Ma questo è anche la logica del popolo dei fax dall'altra parte
Sentiamo a sondaggi i sondaggi dei Pasdaran dell'uno e dell'altro schieramento sono sempre dello scontro mai per l'incontro
E leadership dell'uno e dell'altro schieramento hanno pagato e pagherà se vorranno far ripartire il processo riformatore un altissimo prezzo politico nell'immediato per far camminare il processo riformatore
A mio parere acquisiranno mezzo merito storico politico culturale non dico nella lunga scade
Sa perché Keynes direbbe che a quel punto saremo tutti morti ma insomma in una breve media scadenza non nella brevissima acquisiranno una grande consenso anche una grande responsabilità in grande merito storico ma nell'immediato
Chi spacca chi rompe chi riporta il confronto al muro contro muro riceve consenso
Da una parte Berlusconi non perde occasione per dirlo pubblicamente
I codici sondaggi ci danno ragione all'altro io ho passato tre giorni interi al congresso gli stati generali sulla giustizia come sono stati chiamati a Napoli in cui insieme ad alcune cose che non condivido molte altre ho condiviso finalmente ascoltando finalmente un linguaggio che non era quello fino a poco fa prevalente ma quando ho ascoltato l'ultimo intervento di D'Alema nel momento in cui la sala era più piena eccetera D'Alema ha cercato ancora una volta di ricostruire una percorso di riforma
Ma gli unici applausi a scena aperta e quando continua a questo suo intervento per rilanciare il processo riformatore con qualche battuta più o meno obiettivo affermazione tipo quelle che sei metri che avete fatto voi poco fa rispetto al all'Ulivo la maggioranza quando condiva questo suo discorso che rilanciava il processo riformatore sulla giustizia do condiva con qualche battuta più o meno scontate gli applausi erano a quelle battute
Non alla sostanza di un discorso che cercava di riprendere un filone liberale libertario anche all'interno della sinistra sui temi dello stato di diritto
A mio parere e non per molto più tempo su questo perché voglio parlar troppo lungo la scelta che Berlusconi ha fatto dopo essere stato per un mese lavorato ai fianchi
La Corsica
Va ricordato per mesi io ho fatto siccome sono uno che accomuna tutto e poi rivede i giornali a distanza inutilmente
Il blocco della Bicamerale mi ha permesso di comincia la butta via un po'di giornali dopo averli riguardati Pepino riguardato chili di settembre ottobre eccetera e ho cominciato a ricostruire giornalisticamente quando è cominciato questo lavorìo ai fianchi cominciato a fine settembre
E l'ho ricostruito mese dopo stato un'escalation una serie di parlamentari portati via dal bollo per costruire altri gruppi parlamentari e così via un lavoro ai fianchi micidiale
A un certo punto credo auspice Baget Bozzo qualcun altro Berlusconi ha deciso di rispondere a questo lavorìo ai fianchi destabilizzante
Da parte di Cossiga che faccia un'abilissima è molto intelligente
Ha deciso di rispondere adottando una linea di corsi alla battuta che la prima telefonata di congratulazioni quel venticinque maggio in aula che era fatta così mi aggiusto Cossiga ascoltato per bocca di Berlusconi la sua linea politica la sua linea strategica insieme giustamente subito congratulato
Ma era esattamente la linea opposta
Era la linea Cossiga devo dire che questo è stato leale fino al proprio ha detto no alla Bicamerale fin dal primo giorno
Essendo persona anche paradossale simpatico io credo di essermi amico mi succedeva di ricevere telefonate private sapete che Cossiga telefona tutti
Di di ricevere telefonate private di congratulazioni per il mio faticoso
Coraggioso e oserei dire velleitario queste sono le sue parole riconoscete il suo linguaggio velleitario nel senso che non che sottovaluta vuole resistenze
Che avrei provato nel mio lavoro elogi privati del mio lavoro eleggere i due giorni dopo sui giornali che la bozza Boato andava distrutta perché era pericolosissima per la democrazia nostro fine questo è Cossiga
Nel bene e nel male a me simpatico anche per questa visto che poi se non lo conosco da moltissimo
Berlusconi ha deciso di adottare la linea di Cossiga di far fallire la Bicamerale
Di Bre dimettere chiaramente in un angolo
Alleanza nazionale il suo leader perché questo è avvenuto visibilmente per mezzi
Di essere distinto e distante come s'era detto che esattamente come il l'opposto della logica del bipolarismo potrà piacere o non piacere ma è esattamente l'opposto
E la logica del vip da quel momento sono ripartita la grande e con grande possibilità di successo le grandi operazioni al centro dello schieramento politico
Ora il centro dello schieramento politico in una logica bipolare e l'oggetto del desiderio chi vuol vincere deve conquistare i cento
Ma se si immagina il centro come il luogo della politica si ritorna alla Prima Repubblica si ritorna alla al sistema
Al sistema proporzionale si ritorna le alleanze di molte volte intercambiabili e due tre quattro forni e non è un caso che Berlusconi in quello stesso periodo ha rilanciato anche da Parigi ve lo ricordate ha rilanciato l'ipotesi del sistema proporzionale
Io ho cercato di leggere tutto questo dubbio da osservatore che da parte del CIPE perché io non ho un ruolo di protagonista nella battaglia politica generale non sono così megalomane ho avuto un ruolo da con protagonista con tanti amici di presenti su un terreno specifico che ho coltivato quanto più ho potuto credo che per il per il bene del Paese per dirlo con molta banalità e con molta non mi non mi arrogo il ruolo di leader politico che non va
E proprio per questo l'ho vista più da osservatore politico sia pure partecipante come direbbe un antropologo
Ma questo è avvenuto
Io penso che il primo che ha brindato quel giorno
E Saverio Borrelli e l'ha anche fatto trasparire
E a me ha fatto devo dire un po'di amarezza personale sentire nell'aula della Camera dopo aver preso insulti attacchi per il mese
Sul testo che insieme avevamo lavorato perfettibile che sarebbe stato perfezionato
Ma comunque per rafforzare lo Stato di diritto e per rafforzare il sistema delle garanzie per amor di rottura di polemica sentir dire nell'aula della Camera questo testo della bicamerale giustizialista
Allora ho detto qui il leader di Forza Italia non ha retto c'è resoconto stenografico oltre che averlo ascoltato con le mie orecchie
Io fra Mehmet mi son detto B un anno e mezzo di battaglia per riportare certo faticoso con alti e bassi com'è andata e ritorno con contraccolpi e di cui purtroppo sono stato il terminale non vi protagonista in questo caso ma in uno sforzo sistematico
Rafforzare lo Stato e per riaffermare lo Stato il rito in questo Paese perché io sono convinto che oggi precario lo Stato di diritto
Il nostro paese che non c'è la certezza del diritto nel nostro Paese beh liquidare perché si deve rovesciare il tavolo quel lavoro con una battuta di questo genere sul terreno della giustizia la riforma giustizialiste che ci veniva proposta
Mi son detto c'è qualcosa che non funziona
E la necessita di una strategia politica che rispetto nella mia mala rispetto cioè adottare la linea di Cossiga per riprendere un ruolo di protagonista e far fuori Fini nella dialettica politica perché questo è successa
Beh forzare fino a questo punto mi è sembrato francamente
Preoccupante
Da quel momento in poi è successa la cosa che e che chiaramente potremmo dire il morto che aria afferrato il viso
Cioè noi Darling dalla fine di maggio l'inizio di giugno oggi vediamo la nostra situazione politica e istituzionale come continuamente di afferrata dal passato
Abbiamo passato un anno e mezzo difficile di scontro di confronto di elaborazione di Parma proiettati sulla completamento di una transizione più volte interrotta dalla prima alla seconda Repubblica
Dal vecchio sistema politico istituzionale al nuovo sistema politico istituzionale
Questa transizione per l'ennesima volta perché era già successo altre volte è stata bloccata
Traumaticamente e ho detto che le responsabilità non sono tutte da una parte sola ne sono perfettamente consapevoli ma la scelta è stata fatta in un momento preciso
E morto aria afferrato il primo siamo ribrezzo invitati nel clima della Prima Repubblica
E siamo tornati come una sorta di gioco dell'oca alla casella di partenza
Al muro contro muro alla demonizzazione dell'avversario
Alla dialettica poco fa citata amico nemico DC Guyana memoria
Occorre spiegarla voi non sappiamo tutti cosa vuol dire amico nemico cioè vuol dire che quello non è un tuo avversario con cui ti confronti ti batti lealmente ma è un nemico da distruggere da distruggere ideologicamente e da distruggere anche politicamente da questo punto di vista io ho trovato ciò che hanno suscitato grande perplessità
Ma io ho trovato
Veritiere le riflessione che da più parti sono state fatte su una sorta di guerra civile strisciante che nel nostro Paese è riemersa dieci anni della guerra fredda
Lo è il muro di Berlino è caduto nell'ottantanove da allora ufficialmente certo la guerra fredda in qualche modo era finita già prima però ufficialmente che è finita la guerra fredda
Noi siamo ripiombati in clima da guerra civile strisciante da demonizzazione degli avversari che si tramutano in nemici
Età volontà di distruzione del nemico appunto e non più e non solo battere politicamente come legittima in democrazia l'avversario
Come riprende
Mi piacque molto quell'espressione chiuso a fini nell'aula della Camera forse neanche finirà uso addirittura Tatarella quelle riprese fine bicamerale addio riforme arrivederci
Giuridicamente non è neppure bicamerale a Dio anche se politicamente penso che lo sia
Riforme arrivederci qui si chiede riforme a Dio quel punto di domanda sono convinto obbligo politico e istituzionale
Come riprendere io vedo due dimensioni
E non solo novità
Le dimensioni sono riprendere il percorso per costruire le regole del futuro per il futuro regole della convivenza della casa comune dei cittadini
L'altra dimensione quella di come chiudere i conti con il passato
A me più volte tornate in mente in questo periodo ai non per imitarla giuridicamente che sarebbe impossibile nel nostro Paese
L'esperienza che sta facendo il Sudafrica
La Commissione per la Verità e la riconciliazione presieduta da Desmond Tutu nel Sudafrica ovviamente è il punto di vista il nostro ordinamento sarebbe improponibile in Italia disperazione la trovo molto bene
Perché una Commissione che si basa sulla logica della riconciliazione fra chi si era assassinato ammazzato distrutto per decenni
E però la premessa è la verità verità e riconciliazione
Queste secondo me è la ispirazione per quanto riguarda il chiudere con il passato
Come concretizzare queste due dimensioni costruire e regole per il futuro e chiudere i conti col passato con iniziative politiche effettive concrete l'immediato
L'immediato perché a mio parere questa è l'ordine del giorno politico è leggenda politica della ripresa autunnale
Certo di una ripresa autunnale laddove le forze politiche maturino al loro interno la volontà di riprendere cioè laddove si abbandoni il clima irrespirabile politicamente a parte la la fa il caldo e la stanchezza e tutto il resto
Il clima politicamente respirabile in queste settimane e per questo io mi sono fatto copromotore del proposta di andare a settembre perché l'unica proprio per la Commissione Inc l'unica proposta che la può salvare
Io dico incidentalmente quello che deve essere chiaro a tutti se si fosse votato oggi domani ieri storico o veniva bocciata per pochi voti ma bocciata definitivamente
E a quel punto nessuna poteva più riprendere neanche giuridicamente per il penale giuridicamente mi aspetta sei mesi politicamente non a riprendere i più
Se fosse stata approvata mettiamo con una maggioranza Polo più altri risicata sempre di tre quattro cinque dieci volte sarebbe stata affossata sarà
Affossata al Senato procedure perché i numeri al Senato sono diverse da quelli della Camera
Quindi in ogni caso approvata o bocciata che forse era la fine di questa proposta
Quindi per me io son d'accordo con Corrado in questo in queste concentrare in questo senso che è stato saggio rinviare a settembre
Quattro iniziative io quattro terreni iniziativa io credo e concludo oggi all'ordine del giorno
Non le dico in ordine di importanza e quindi
Tre cambiare l'ordine non ha nessuna importanza sono quattro terreni su cui agire pressoché in contemporanea
La prima questione sono le norme cosiddette anticorruzione sul conflitto di interessi
Noi da approvare a scatola chiusa da parte del Senato come qualcuno chiede oggi secondo me sbagliando
Perché io ritengo che quelle norme vadano corrette migliorate e mi auguro che i colleghi senatori ce ne sono quattro adesso Maceratini non c'è ma qui presenti e molti altri si facciano carico di questo del dovere politico istituzionale di varare delle norme sulla trasparenza sul conflitto interessa dell'anticorruzione avendo alla saggezza di migliorare il testo che è stato approvato alla Camera io sono uno dei pochi deputati per la tv adesso è stato approvato all'unanimità con pochissime astensioni
Io sono uno degli astenuti
Non credo che qualcuno sospetta e Dio non voglia le norme anticorruzione ma siccome io ho un'allergia
Alle norme che possono avere una torsione anti garantista o giustizialista anche sullo mo'demagogica in alcune di quelle norme questa torsione a mio parere c'è e credo che quindi il Senato dovrebbe riprendere con celerità quell'esame ma non a scatola chiusa mandarlo alla Camera con le modifiche necessarie su questo cioè
Secondo
Approvare se se ne creano le condizioni politiche e guardate che qui bisogna parlarci con molta franchezza
Le condizioni politiche sono sostanzialmente una che nessuno può
Come dire
Obiettare sul fatto che su singoli processi chiunque ritenga che siano ingiusti faccia una battaglia politica su questo
Ma la saldatura fra il terreno politico istituzionale e la battaglia che è sacrosanta se uno ritiene di farla su singole process è inaccettabile
è inaccettabile la logica siccome Berlusconi è stato condannato mettiamo ingiustamente condannato non lo posso dire io lo dice chi conosce il processo
Che si ritiene innocente chi prepara battaglia per la propria verità sacrosanta quindi il Governo il mandante di quella condanna cioè il regime D'Alema e l'ispiratore di cui il giudice
Non è accettabile questo terreno
Qualcuno di voi sa lo dico fuori dai denti perché non non misteri al riguardo che io il mio più caro amico si chiama Adriano Sofri in carcere condannato a ventidue anni per un omicidio e io lo so innocente
Nel momento in cui ho assunto la responsabilità di relatore invece che farmi forza di quel ruolo per quella battaglia ho ritenuto dovere io faticoso e doloroso
Di mettere la sordina pubblica su quella battaglia che per quanto mi riguarda
E di non fare emerge neppure l'ombra del sospetto che quello che io facevo sul terreno delle riforme costituzionali in materia di giustizia avesse un qualche riferimento a una vicenda giudiziaria è terribile
Drammatica gravissima di non c'è una condanna ingiusta c'è la galera
Accettata liberamente da uno che si è presentato al carcere per scontare ventidue anni di carcere
Quella battaglia va fatta va continuata mi è piaciuto moltissimo e l'abbiamo fatto un dibattito a Genova sempre in sede Alleanza Nazionale con Gennaro Malgieri
Che ha fatto lui impropria non termini storico politici ma in termini di battaglia giuridica questa cosa proprio sottraendo a me perfino l'imbarazzo di affrontare questo argomento
Ma non è accettabile che la battaglia sui processi di Silvio Berlusconi che è sacrosanta perché ritiene di farla che ha tutto il mio rispetto possa essere corto circuito data con la battaglia politica generale
Se questo avviene non si farà un basso sulla commissione d'inchiesta
Questo mettendo le imposte che nella impossibilità
Di agire a favore della commissione io mi sono dichiarato Fini dal novantatré a favore del codice in chiesa sono stato uno dei firmatari della proposta
Già nel novantatré mette nell'impossibilità chi è favorevole con chi è contrario di fare una battaglia per realizzare questa commissione d'inchiesta
Che va fatta
E che è la premessa anche per una soluzione politica in opera di riconciliazione l'individuazione di strumenti giuridici per non essere per sempre in questo Paese con la testa girata verso il passato
Cioè per fare i conti con quello che è avvenuto ma avendo la capacità anche di guardare con a costruire futura gli altri due punti e concludo sono io ho sentito Veltroni vice presidente del consiglio
Proporne uno genericamente in alternativa alla commissione d'inchiesta di Tangentopoli io lo ripropongo con forza come un elemento complementare
Come Marcello Pera assai Maceratini e gli altri sanno noi avevamo introdotto nel progetto della bicamerale una relazione annuale sullo stato della giustizia l'esercizio dell'azione penale l'uso dei mezzi di indagine
Da parte del ministro la giustizia al Parlamento una sessione sulla giustizia ogni anno
Bene io penso che anche se questa sarà bene quando arriveremo un giorno a far le norme procedurali fissarle in Costituzione
Si può anticipare per volontà politica una sessione sulla giustizia purché si dice ci si vuol metter dentro siccome io ritengo che siamo alla bancarotta della giustizia da una parte e alla necessità io l'ho chiamata a Napoli in una sorta di Maastricht e della giustizia
Cioè di una mobilitazione di tutte le energie politiche culturali istituzionali amministrative sul terreno la giustizia bisogna individuare gli obiettivi quelli che nel linguaggio di Maastricht sarebbe dei parametri da rispettare
Gli obiettivi a mio parere sono due non non solo come il ministro Flick indicato sempre a Napoli giusto quello che ha indicato ma non è sufficiente
La ragionevole durata dei processi perché è uno scandalo nel nostro Paese la durata dei processi penali civili amministrativi e anche del lavoro
La ragionevole durata la giustizia l'Italia è il Paese più condannato in assoluto dalla commissione dalla dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
è più condannata da sola l'Italia che non tutti gli altri paesi le cose in Europa messi insieme
Wessels
E però non basta
Dire la ragionevole durata dei processi se non si dice contestualmente il secondo fondamentale obiettivo un rafforzamento delle garanzie per i cittadini
Questi sono i due obiettivi strategici che da subito si possono porre come obiettivi di una sessione sulla giustizia se si ha il coraggio la forza l'intelligenza di farla e a mio parere dovrebbe essere nella logica by partisan
E la logica che va al di là degli schieramenti perché la giustizia come le regole costituzionali non può essere la giustizia del popolo la giustizia dell'Ulivo deve essere la giustizia di uno Stato di diritto che vale per tutti i cittadini
Ultima questione
Riguarda l'aspetto costituzionale
Si stanno contrapponendo in questi giorni in queste ore due ipotesi a mio parere entrambe legittime ma entrambi a mio parere impraticabile
Riprendiamo le riforme della Bicamerale con centotrentotto
Una
Facciamo un'assemblea costituente sull'intera Costituzione l'altra
Sono a mio parere entrambe in pratica
La prima
Perché tutti noi sappiamo Emilia ce la potrebbe insegnare che la logica del centotrentotto è una logica introdotta dal costituente per singole puntuali revisioni del testo così pesante una logica degli emendamenti al testo costituzionale emendamento può anche voler dire cambiare l'intero articolo
L'abbiamo fatto nella decima legislatura per esempio per quanto riguarda l'inquirente ma resta e si è fatto sul sessantotto se fatta in me facendo un gigantesco errore sull'articolo che riguarda l'amnistia e l'indulto
Ma se queste sono le modifiche poche al che la durata del Senato che all'inizio era di sei anni sempre modifica di questo titolo questa è la logica centotrentotto immaginare che essendo venute meno le condizioni politica di camera e che era la strana privilegiata si possano ricreare le condizioni politica con centotrentotto è francamente fantasticare sul piano politico
Non c'è un ostacolo giuridico c'è l'ostacolo politica ma è legata alla valenza giuridica del centotrentotto così come stato introdotto come è stato praticato per cinquant'anni rarissimi casi in cui è stato praticato
L'altra e ancora di più in pratica
Primo
Anzi direi dell'ultima ma visto che tu hai detto a bassa voce del ricco alta voce non ci sono politicamente i numeri per vararla basta dire questo già chiuso il discorso
Secondo
Metterebbe in qualche modo in una potenziale delegittimazione anche i principi fondamentali e la prima parte della Costituzione
E questo è un momento in cui abbiamo detto che sta prevalendo la logica amico nemico allo scontro frontale cioè in cui non c'è un consenso largo
Su magari un arricchimento dei valori dei principi della prima parte io dico che non si possa toccare la prima parte
Pensate alle norme che so io sulla a tutela dell'ecosistema non ci poteva essere quarantasei quarantasette
Pensate alla bioetica pensata la privacy pensate all'informazione cose cioè non ci sono possibilità di arricchimento nella prima parte
Ma in questo contesto delegittimare l'intera prima parte della Costituzione nel quadro dell'intera Costituzione francamente Lolli lo troverei pericoloso per tutti
La la strada che io personalmente ho indicato con una proposta di legge
Costituzionale che ho già depositato qualche giorno fa è stampata sporco qualche conferma che è quella che ho ipotizzato ovviamente bisogna costruirla non è che anche liste facile qualcuno mi può dire se non c'è le condizioni politiche per l'uno per l'altro non c'è neanche per la tua proposta questa evidente quasi la fallisca
Bisogna ricostruire le condizioni politiche per un percorso praticabile la proposta che io ho fatto e quella di e legge
Ovviamente con una legge costituzionale come quindi con le procedure centotrentotto ma è una proposta che tipo alla proposta di legge speciale che ha istituito la Bicamerale analoga è questa che propone di eleggere
Nello stesso giorno delle elezioni europee del giugno dell'anno prossimo quindi ci sono anche i tempi tecnici per l'approvazione la proposta di legge costituzionale eleggere un'Assemblea per la revisione costituzionale della seconda parte della Costituzione
Quindi i compiti che alla Bicamerale attribuiti gran chiave dell'imperante a un organismo voluto dal Parlamento ma ormai al di fuori del Parlamento dopo tre tentativi fatti dentro al Parlamento
Composto nello stessa composizione numerica dei parlamentari europee ottantasette membri di questa Assemblea con la stessa legge elettorale per il Parlamento europeo quindi non bisogna inventarsi una nuova legge elettorale
Non bisogna fare una campagna elettorale diversa e distinta che si farebbe nel contesto di quella sul sull'Europa che avrebbe anche un senso politico
Dagli e anche economico ma non è questo però non è secondaria ed è questo tablet diciotto mesi di tempo
Un anno e mezzo avendo alle spalle spalle un lavoro istruttorio Giampio non dovendo essere obbligata a riprendere la Bicamerale ma avendo il lavoro istruttorio di Camera alle spalle e concludendo i suoi lavori quindi entro il Duemila
Questa sarebbe una proposta
è di è l'estremo n-esimo tentativo di mediazione di io faccio in questa legislatura di trovare una via terza e fra il centotrentotto e l'assemblea costituente su tutta la Costituzione
Diciotto mesi di tempo ottantasette componenti liste bloccate questa l'unica modifica rispetto alla legge elettorale europeo ma tutti i partiti presentano le loro proposte e candidati effettivi che andranno nell'Assemblea costituente
Se si vuol mandare che sei un docente universitario non si può immaginare che faccia la campagna sulle preferenze come fa un politico tradizionale verrebbe battuto dall'ultimo segretario di sezione
Quindi bisogna liste bloccate alla tedesca c'è una lista e nell'ordine vengono eletti a seconda dei dei numeri la quantità di voti che prende la lista
Ottantasette membri solo la seconda parte l'intero ordinamento da Repubblica
Escluso l'articolo centotrentanove sulla forma repubblicana la possibilità di chiudere questo processo di riavviare e di chiuderlo entro il due mila cioè entro questa legislatura avremmo rimesso in moto il processo
Per costruire le regole per il futuro eccolo cose che ho detto prima fatto anche i conti con il passato potremmo ridare lo spirito del valore e anche il contenuto costituente a questa legislatura che in questo momento sta vivendo Hunan pastifici re ma rispetto alla quale voi ponete il problema con quell'interrogativo di riprendere il percorso interrotto grazie
Io prego adesso dj resident del via no no di di fare il suo intervento ringrazio Marco Boato
E la parola
Al presidente lire
Aspettavo Due secoli or sono per unno una precisazione inafferrabile
Penso che Marco Boato abbia letto anche mio supplemento dove individua certamente come diciamo così l'uomo chiara
Fatto l'annuncio della che la Bicamerale in Berlusconi però
Capisco il suo disagio per citare forse la persona che per primo io ho accettato come corresponsabile o responsabile o forse più
Tanto vista dei contenuti cioè D'Alema
E Caro Puato
Da lì ma guarda che ha dimostrato di non avere la statura che non si riteneva potesse avevo speravamo proprio sapere per guidare un processo riformatore di quella dimensione il problema è la giustizia non lo sapeva che no una un macigno che riguardava in tira condizione e istituzionale del nostro Paese e segnatamente le forze politiche che in qualche modo caratterizzavano per il bel movimento riformatore ora ad avere così messo in un cestino
Quattro cinque sei bozze di quello che era stato stabilito e ne del sottocomitato per le garanzie e che di cui tu eri falsamente all'autore ha spiegato pago la volontà il nonno che non raggiungere su questo tema importantissimo una soluzione aggiungo
Al dunque non mi pare pugile un osservatore politico attento ho visto che i concerti giustamente e accuratamente tutti i pezzi di carta compresi i giornali gobbe non ti sarà sfuggito che proprio indipendenza del processo riformatore talune all'uso dei meccanismi della giustizia non tenta di giustizia con la lettera maiuscola portato sono attivati ma c'era in maniera qua ci coordinata secondo quasi una scadenza ad orologeria
E che è costituito da che cosa un avvertimento molto chiaro da parte di taluni poteri che comunque terreno che tu cercavi di percorrere in qualche modo venti però contabilmente non ci stavano
Da qui ecco la dimostrazione secondo me di una diciamo statura inferiore alle aspettative
Non all'altezza comunque
Della circostanza da una fase storica che stavamo vivendo da parte di D'Alema Petrovic tradirlo
Non sarà da parte mia ingenerosa perché l'ho anche scritto tutto questo gli avevo dato anche una certa fiducia devo dire a D'Alema nelle nelle prime fasi può visto via via affievolirsi questa la sua volontà che aveva dimostrato nelle prime battute certo volute pareggia intrinseca al suo partito alle sue correnti all'interno di altre situazioni di maggioranza ma credo con una prevalenza a talune suggestioni tra virgolette che venivano anche da altri poteri Bestagno va bene scusate la precisazione che usavo atto ora saluto con loro porno molta gratitudine per il suo intervento di questa sera il le del collega presidente del gruppo del Partito popolare dopotutto egli
Vi ringrazio per l'accoglienza e debbo dire che non per difendere D'Alema ma per cercare di capire meglio
La situazione e devo dire che in fondo D'Alema si è trovato così spiazzato
Perché forse non aveva messo in conto quella che dovrebbe sempre all'inizio di un procedimento costituente di revisione costituzionale non voglio parlare di costituente perché forse proprio bisogna avere chiaro cioè l'UI puntando talmente sulla quasi unanimità e sul consenso dei maggiori partiti dell'opposizione
Adatto in mano non ponendo così le alternative ha dato in mano un potere di veto a a una forza politica bastava che uno di questi quattro si alzasse
E dicesse no io non ci sto e che si bloccava tutto ora la vita e più complicata diciamo
Nella e più tortuosa anche della ricerca dell'unanimità con questa mentalità non si sarebbe mai fatto referendum istituzionale monarchia repubblica che in cui la monarchia è stata sconfitta non con un grande distacco come sapete
Ecco e allora qui uno dei punti d'avere chiari all'inizio del percorso è vogliamo per ricerca di consenso dare un potere di veto a ciascuna delle componenti della maggioranza o invece siamo disposti ad arrivare anche con la maggioranza assoluta
Prevista dalla Costituzione è prevista anche dalla legge istitutiva del novantasette della Costituente siamo disposti ad andare al popolo al al referendum anche con una maggioranza relativamente risicato
Questo è un punto di partenza che bisogna avere chiaro perché altrimenti e si rischia molto di dare la sensazione del fallimento del suo di una battaglia che viene perduta prima di essere combattuto
Questo poco e e questo deve essere chiarito in relazione anche a quello che è avvenuto ecco che cosa è successo veramente con questa chiamiamola ibernazione della della Bicamerale
è caduta l'idea del progetto organico come alcuni neanch'io ritengo molto difficile
Che si possa proseguire con un'idea globale tutta la seconda parte della Costituzione badate che questa era anche il progetto organico era anche nella legge istitutiva della della De Mita Iotti insomma e quindi è un'idea non peregrina diciamo che ha percorso dal novanta dalle elezioni del novantadue novantatré fino a fino ad oggi insomma sono è un quinquennio in cui si insegue il progetto organico ora progetto organico
Sì può stabilire anche diciamo dei vantaggi perché per raggiungere quella intesa quell'accordo
Non dico che ci si scambino insomma delle soluzioni in settori diversi però ci può essere anche questa idea che molta carne al fuoco può significare anche non maggiore difficoltà ma maggiore facilità intesa però di fronte a dissensi così notevoli come quelli che si sono rivelati durante questo processo della bicamerale io credo che difficilmente il progetto organico poco riprendere vita D'Alema ogni tanto accende e c'è una differenza anche nel suo gruppo perché Luigi sarebbe più propenso ovviamente a una resurrezione che del Progetto organica della Bicamerale
I suoi più prudentemente alcuni stanno elaborando dei testi sulla base del centotrentotto
Quindi anche questo è un punto che va chiarito perché se noi accettiamo la versione che ha dato quanto del centotrentotto come valido solo per piccoli ritocchi cioè allora non ne parliamo più
Ma questo limite è vero è stato vero in Italia che finora centotrentotto è stato usato
Per questioni relativamente minori ma è proprio così la cultura dell'emendamento impedisce diciamo delle innovazioni anche forti
La storia costituzionale direbbe di no perché negli Stati Uniti come sapete
Il primo emendamento contiene la dichiarazione dei diritti che non c'era nella costituzione originaria di Philadelphia del mille settecentottantasette
Poi non dico dell'importanza storica degli emendamenti seguiti alla guerra di secessione per la parità razziale che non sono stati
Come emendamenti chissà avevano una grande portata sul piano programmatico ecco se non altro e ieri primitive che mettevano il Sud è in una condizione is delegittimazione anche dopo la sconfitta rispetto alla dalle innovazioni introdotte nella Carta costituzionale dunque io non sarei così negativo io penso che uno potrebbe per esempio partire dalla diciamo partire dalla
Dà il consenso Raul ha una convergenza relativa che c'è stata alla Camera sulla prima parte del del Progetto dalla in camera perché non riformare il Titolo quinto della Costituzione Stato Regioni Comuni eccetera di modo che si esca dalla precarietà perché la legge Bassanini una legge ordinaria il decreto legislativo diversamente
E ordinario può essere manomesso continuamente se non c'è una base costituzionale la Repubblica rischia non solo di aver fallito la Bicamerale ma di aver fallito anche la passa nei se che rimane esposta a tutte le erosioni e a tutte le Déco quindi stiamo attenti prima di liquidare e questa diciamo questa virtus sì via d'uscita che naturalmente presuppone una certa umiltà presuppone questa rinuncia al progetto organico che si è rivelato difficile anche per chi è mancato quell'quello che una volta si chiamava il sano gradualismo quando boato ha proposto e io ero pienamente d'accordo quella modifica diciamo della Costituzione per cui era possibile con legge ordinaria sarebbe stato possibile istituire in sé
Vedo le due sezioni per il Pubblico ministero e per il e per il giudice ecco e e poi prometteva anche che intanto ci sarebbe stata una proporzione tra membri del Consiglio superiore togati diciamo in relazione ai dubbi di prove senza cioè di pubblici ministeri non avrebbero potuto esprimere più consigli ieri di quello che non spettasse loro in relazione a una certa proporzione con tutto il resto dei giudici e io spero favorevolissimo per vari motivi io non ho votato con la maggioranza e nemmeno con il mio gruppo la doppia la doppia sezione perché ho ritenuto che oggi come oggi nelle condizioni attuali noi costituiva ampolla cupola dei pubblici ministeri li arroccava e invece librettista invita e di dissolvere un in qualche misura nella sezione unica nell'unico collegio ma soprattutto c'è una gradualità danni questi processi già lo vediamo anche nel nelle difficoltà che incontra la riforma del Consiglio superiore dalla magistratura francesi e dove pure accettato largamente che la maggioranza sia dei laici però e poi i rapporti tra pubblico ministero e i e e ministero danno danno luogo a molte difficoltà e allora e ecco io sarei più fa lei vuole a partire intanto dalle cose meno controverse perché la giustizia vedete importante che alcuni principi siano legati dalla costi siano fermati in Costituzione però molte cose che erano nel testo potevano prestarsi ad andare ai giudici impotente le ancora più forte per certi aspetti di quella attuale se voi gli date la possibilità al di fuori di un inquadramento legislativo di una certa tenuta di valutare l'offensività sociale dei comportamenti e voi fate una cosa molto molto azzardato e quindi ieri tutto Eda poco da ripensare anche proprio in chiave garantista e allora ecco e allora bisogna essere più attenti un altro Canone di umidità che è mancato nella nel nella gran parte del lavoro dalla Bicamerale mentre nella prima fase si era sentito Sartori bar era Galeotti che dopo un certo momento ma quando sentivamo questi autori e tutto l'orientamento era a favore del premierato una volta che si rovescia la situazione si passa un semipresidenzialismo che la gente non assoluta recapito che cosa forse perché va bene Laus Portogallo va bene anche la Polonia se volete ma la gente non ha serrato la gente vedeva o la Francia o la Germania e l'Inghilterra e la Spagna non è che non non poteva non era in grado di afferrare questo tertium già non sarà
E allora ecco poi Pettinaroli un momento come dicevamo noi sulle critiche che quasi tutta la dottrina solo che via Fioravanti dicevano è indice l'ente che il presidente sia eletto dal popolo o no l'essenziale è che ci sia il governo parlamentare che il Governo abbia la fiducia del Parlamento e sappiamo che le cose sono molto più complicate di questa semplificazione e allora vi volete eliminare sulle accuse da parte della dottrina che le soluzioni sono ambigue sono ambivalenti che accrescono l'incertezza del diritto invece che la certezza ecco tutto questo è un po'mancato a un certo mento c'è stata da parte di dubbio una certa baldanza eccessiva non voglio chiamarla arroganza ma direi
Una certa leggerezza per cui ci si rifaceva queste tavole quasi Mosaic anche della seduta del venti giugno in cui il leader aveva denunciato questo semipresidenzialismo e non si è valutato più in concreto se era un'istituzione che passava perlomeno ecco non tanto nel popolo ma passava almeno in quelli che dovevano essere gli opinionisti informati e che invece molte volte non lo era allora ecco tutto questo induce a una certa gradua Rita molti problemi della giustizia si possono risolvere anche con legge ordinaria la questione della forma di governo merita una riflessione quanto meno per rispondere alle critiche Salvatore può darsi che Sartori Crespi prima in termini un po'troppo pittoreschi qualche opera però diciamo c'è anche del vero alcune cose che dice e allora perché una classe può
Litiga consapevole di sé estesa dovrebbe essere così distinta e distante ecco rispetto anche all'opinione alla Totti concludo con due
Accendi e non mi persuade il discorso che perché riguarda la giustizia in chiave puramente garantisce la difficoltà della garanzia nasce dal tanto che contemporaneamente non c'è solo la delinquenza organizzata ma c'è anche la criminalità diffusa il cittadino nelle città avviso un ne ho di più sicurezza noi non perseguiamo i recitativi questa è la verità non c'è una gradazione di pene sufficienti tattici Suardi e a diventare ladro ricettatore rapinatore professionista presto il buco non è possibile solo del versante della garanzia bisogna dare sicure sa se no le ronde padane sono applaudite dalla gente la gente a cui viene rubata la macchina per cui ha speso venticinque milioni il giorno prima va bene che le assicurazioni qualche rimedio ma ribelli questo rimarrà un uomo messo in grave difficoltà e allora amici miei bisogna che ci preoccupiamo di due versanti e comprenderanno i due versanti del garantismo e della sicurezza e combattere a fondo la professionalizzazione declina non importa che sia mafioso o che sia si diciamo compie Lambeth compie furti a ripetizione prendete nel settore dell'arte i furbi Dante e a un certo momento ci sono degli specializzandi che e fu devastanti del giorno no non trovate più la macchina dal dal da chi ha rigettato perché già è stata smontata in partita per l'Albania in
Eh sì allora ecco il problema e abbastanza complessa anche questo merita una riflessione trovare maggiori giusto contemperamento grazie l'esigenza di garanzia e l'esigenza di sicurezza esige esige una riflessione
Classe politica non avrà forme tutta quella serietà che il problema da ultimo io credo più appunto comode novecentotrentotto applicato ma interi titoli dalla Costituzione non a singoli articoli e dico che non sono per la Costituente ma non essendo per la Costituente non sono nemmeno per la proposta Boato perché perché rendere proporzionale come sarebbe necessario il sistema elettorale per chiamiamola prima qualcuno vuole la corte d'mentre qualcun altro si accontenta dell'assemblea di revisione ecco aumenta i pericoli di frammentazione delle forze politiche di difficoltà comporre che un'intesa per arrivare alla conclusione mi rendo conto che c'eravamo imbarcati cento in una impresa molto molto più difficile di quello che i pensava forse aveva ragione chi vince Eva che è anche il referendum finali applicati a un titolo della Costituzione e sono una cosa applicabile a tutta la seconda parte della Costituzione comprendendo presidenzialismo federalismo giù giustizia eccetera non è un'impresa agevole perché la gente costretta a una semplificazione insomma o non essere d'accordo sul presidenzialismo mai federalista e per il presidenzialismo ma non è federalista ecco sono un pubblico problemi di una certa gravità io dico risolviamo in progressivamente ristabiliamo un'atmosfera concludo davvero che non è ancora del fortunatissimo USA troppo la il termine guerra civile quando io sento Bakri cioè dice tutta la storia dalla Repubblica cinquant'anni sono stati una guerra civile rinviata d'accordissimo a guerra civile rinvia è come il doppio parto per certi aspetti sono formule per riempirsi così la bocca nella polemica ma invece diciamo avevamo eravamo arrivati vicino a una a una conserva buone e cerchiamo progressivamente vive a recuperarla senza farci attraversare da quello che c'è più grave isolare inutile adesso starà nominare in conflitto di interessi il resto è però insomma un certo momento non crediamo veramente che un Paese sia così disperato come appare da certe cose e triste perché è un Paese che era nel Canton Ticino nel sessanta alla alla alla piena occupazione e diciamo trovarsi nella situazione di oggi chi non sarebbe triste dopo aver sfiorato questa meta è così che così positiva per un Paese moderno ma in contemporanea
Ma non possiamo scoraggiarci malgrado tutto per questi dubbi sperarci anche per la questione istituzionale cerchiamo a un certo momento disperata c'è un po'di meno e di proporre un po'di più gran
Elia e adesso facciamo solo un piccolo privilegio all'amico Marcello vere che credo rapidissimamente diciamo in cinque minuti quattro concluderà ritirerei di chi era delle questioni che sono state sollevate un'auto la possibilità né di vedi rispondere prima vi saluto sin d'ora perché parole Marcello Pera se mi consente Franco Servello data l'ora a cui siamo arriva di concluderanno questo nostro convegno a etica che anche a nome dell'autore dell'impero prevale intanto ringraziamo l'autore del libro
Non solo per il libero ma anche per l'occasione che ha ci ha fornito di parlare di un tema così importante Filippo proseguire un dibattito certamente civile anche Fini per vedere alcuni ex di camera dei testi sì Inc più chi meno vedovo insomma di un'esperienza che si è il unanime la convinzione conclusa almeno in quella formula se mi è consentito è una breve replica al collega e amico Marco Boato chiedo scusa Presidente via se non riesco a riconoscermi nella sua posizione ieri abbiamo difetto di comunicazione che si protrae
Avendo però Volinia area trovò ci certamente ci parliamo ci prendiamo una crostata assieme magari vediamo se riusciamo a sintonizzare ci a sintonizzarsi sul medesimo su un medesimo terreno io trovo avvia un
Perfetto legittimo signorile educato dotò conservatore un viso negli stati non segue a mio avviso la la gravità della situazione quindi che interpone ancora degli ostacoli no o qualcosa da dire all'amico Boato circa la ricostruzione in primo luogo che lui ha fatto della morte
Per lo vinciamo noi non siamo un termine un po'più augurale della commissione Bicamerale nell'inverno amento della Bicamerale ed era
Boato non poteva fare diversamente anche perché personale
Firmato da tutti per onestà intellettuale di riconoscere che ci sono state anche messa in corsivo parlando per l'anca responsabilità della maggioranza dopo di che però boh
Fatto ci ha dato una ricostruzione della decisione di Berlusconi di chiare finita almeno per il momento quella stagione a seguito di pressioni e di Cossiga pressioni che man mano che quarto parlava assumevano l'aspetto di una specie di circonvenzione d'incapace insomma così insisteva insisteva insisteva signora doveva funzionare e Berlusconi poi chiede caduti no sì supponiamo anche che sia così è un po'esagerato deliberatamente esagerato ma io vorrei chiedere a Boato perché siccome le pressioni così che erano ben noti la posizione di corsi
Grazie sulla Bicamerale era ben nota da da tempo e da mesi perché soltanto quel giorno o durante quei giorni incapace si è fatto convincere
è qualcosa è accaduto qualcosa nemmeno è qualcosa nel contenuto di quello che veniva offerto è accaduto e quattro possa che difficoltà forse qui allora con la parte di quell'anche che lui ha accennato ma su cui poi sì è molto soffermato qualche cosa lì emergeva che assatanate di tipo la ecco ho capito e allora significa che una serie di c'è un boato si ricorderà si ricorderà
Forse viola dimenticato ma vuota si ricorderà che noi abbiamo speso nei sette mesi empirici per convincere non può altro che mi ero già convinto ancor prima ma la maggioranza
Viene in mente questa norma sul fatto che i pubblici ministeri sono degli animali politici o giudiziari che lavora in ufficio o atto si ricorderà le difficoltà di muovere di rimuovere un ostacolo che era una famosa norma l'articolo mi pare centouno in cui si diceva i magistrati sono soggetti soltanto alla legge egli era d'accordo su quel
La formula peraltro e credo che non l'abbia mai dimenticato ci sia ancora d'accordo ma non eravamo d'accordo io all'ordinamento delle garanzie oggi chiesa Arazi esatto
Era una norma che giorno era più arretrata della custodia dell'attuale e che poi con molta fatica finalmente fu rimossa come quelle norme che vi rimasero altre
Nel testo della Costituzione della bozza Boato al quale è inutile che faccia ed elogi lui lo lo sa tutti quanti gli siamo grati per le grandissimo lavoro svolto e che non è giudicammo insufficiente così come giudica
Ma insufficiente una serie di altre un di altre norme che non facevano parte della Costituzione ma che avrebbe dovuto essere un completamente eh faccio degli esempi perché dopo a cose fatte abbiam visto nascere difficoltà la riforma elettorale e con
Il succo della magistratura e Marco che ci siamo trovati di fronte a un no della maggioranza latifondo sulla legge dei pentiti
Sta giace ormai da più di un anno nel Parlamento e da e da un paio di mesi ricordiamoci poi da un paio di mesi in cui la legge
Sta nella Commissione giustizia si inizia la discussione finito l'approvazione di tutti gli emendamenti ci rimane l'ultimo emendamento all'ultimo articolo e siccome non
Ultimo emendamento all'ultimo articolo proprio per le difficoltà nella maggioranza quali testamento ed abbiamo una legge adeguata sui pentiti allora c'è una serie di Garand sire questo luogo ricorda ancora ben quando si invoca la ripresa del processo si sta cercando di ristabilire un clima e io dico un clima si può stabilire anche da questo perché noi informiamo il sistema elettorale conciso
La magistratura oppure perché il PDS a conti fatti ha calcolato che tra Magistratura democratica e movimenti riuniti e così via Bodio nella maggioranza e la riforma va fatto perché non facciamo leggi sui pentiti
Tu hai ricordato gli applausi ricevuti da D'Alema alla convenzione sulla giustizia di Napoli ho sentito anch'io con molta attenzione quel discorso indiretto alla radio c'è un basso virtù di D'Alema
Non ricordo peraltro si sia stato applaudito o meno ma un passo che suonava così diceva così faceva questa proposta la dobbiamo certamente riformare il nostro Codice in senso garantista però
Aggiunge D'Alema due domeniche fa altro celebrati processi penali contabile in quelli comunque a a cerebrale processi in macchina lui ci vuole del doppio binario cioè a dire un affievolimento de le garanzie per se stessa è imputato di mafia e siccome guarda caso gli imputati di mafia adesso sono Andreotti Dell'Utri contrada Carnevale Berlusconi sul quale voi sapete si sta indagando anche se Caselli non lo dice ma lo dirà vedete il quattordici agosto allora ci dovremmo trovare di fronte dovremmo considerare questo un'apertura di dialogo io l'ho trovata una posizione veramente allarmante perché nel momento in cui si sta cercando di instaurare un
Prima e vedo che doveva coprire Lara più dura che l'aveva di fronte a sé ma ha cercato di coprire una con una posizione che concettualmente Marco e credo che su questo ce l'ha col
Non è garantista perché proprio la gravità dell'imputazione che dovrebbe aumentare le garanzie del cittadino che è indagato e poi imputato continuità ma non
Ma non il contrario io l'ho avvertita Marco come una specie di via libera al dottor Caselli lo avvertita dice come se fosse ridicesse così caro dottor Caselli la lotta alla mafia si fa con una forte facendo tu e noi seguiamo noi seguiamo e vi proteggiamo
Da ciò vi sono poi capito perché io allora con la riforma sulla legge dei pentiti non si fa perché è una legge che cerca di tutelare appunto il indaga scadenti che cerca di mettere sotto protezione per i pentiti impedire che si parli tardivo che comunicano commedianti colloqui investigativi che comunico mediante gli avvocati e così via e l'ho avvertita come un via libera e mi hanno armato in un momento in cui proprio da lì vengono i pericoli Rapisarda
E e allora io affermo l'allarme perché
Questo tavolo c'erano tutte le persone disposte a una ad un colloquio c'erano e poi sono disposte ad un dialogo e avevamo anche negli ultimi tempi rinunciato a molte delle questioni che ci avevano caratterizzata all'inizio
Pensate con che beffa noi specialmente noi di Forza Italia ma anche quello vuole lamentate la commissione bicamerale mettendo in discussione il principio della obbligatorietà dell'azione penale si ricordi Marco sul CID sul circa uno scandalo da parte turca che giustamente dice che è una posizione legittima quel principio siamo di a bicamerale morta o quasi ci siamo messi sentite rimette in discussione dal presidente la camera viola
Cioè due quindi ha già detto che siccome Lazio ebbene Alitalia è discrezionale e quindi e a scelta politica o di che altro tipo lui stesso ci ha detto una cosa che se ce l'avesse detto otto mesi fa avrebbe agevolato con il primo oggi io quelli che lo trovo deteriorato e siccome nove invito a vedo la l'onorevole D'Alema in difficoltà e non tanto per colpa mia certo un contraccolpo alla chiusura di camera c'è stato ma indica in difficoltà nel suo partito perché è un leader che dice si può fare questo e il giorno dopo viene smentito da tutti i suoi senatori Auditel sfiduciata all'interno insomma
Allora io mi io vedo che c'è una grande difficoltà e vedo in questa difficoltà di quella libertà si stanno agitando degli spettri che sono pericolosi qui in questa sala quest'oggi alle quattro e mezzo si è tenuto un incontro tra il procuratore Caselli e trenta senatori e PDS io la considero una cosa veramente grazie
Vorrei sperare ma non sono sicuro che non sia prodromica di nulla ma potrebbe anche così essere allora questo prima
Che procura queste e Sgarbi insomma un procuratore che entra in Senato e si fa votare e il consenso l'applauso c'è da un partito politico è un procuratore che interferisce sull'azione legislativa di un libero Parlamento e nemmeno la difficoltà dell'ONU e quel D'Alema vedendo loro molto meglio a posteriori per il fatto che i senatori che hanno votato contro la commissione d'inchiesta e così via capisco anche le resistenze e difficoltà che aveva allora
E
Allora quell'anche diventa importante non ci troviamo in una situazione molto più di
Cile perché gli interlocutori ma con gli interlocutori sono indeboliti l'uno è indebolito interlocutore Berlusconi perché fatto oggetto di un accanimento giudiziario e forse di peggio l'altro indebolito quindi per poter esterno l'altro indebolito per al suo interno non rappresenta più interamente il suo partito non è più in grado di spostare il suo partito su posizioni minimamente garantista questo è il dramma non porre ho detto prima
Marco Guida presente che in questo dramma durante questo è stato il si tentasse uno squilibrio che equilibri istituzionali molto grave chi lo devi passare dovrebbe riflettere che data
La parte del centro destra e sempre più c'è la maggioranza degli italiani dovrebbe riflettere al fatto che i cittadini italiani evidentemente in modo trasversale hanno sempre meno fiducia nella magistratura Dio non voglia ma potrebbe accadere
Che ci trovassimo al penultimo atto la presenza di Caselli qui oggi è veramente TV sconcerto di un'imprecazione incredibile lo trovo difficile vorrei ospitare tutti gli altri possibili Marco Boato sa che era qua eravamo ma anche persone ragionevole abbiamo anche ceduto su molte cose io temo che purtroppo la maturazione le forze politiche ancora insufficiente rispetto alle esigenze avverto il dramma ho paura del bar
Vi ringrazio