"Lavoro e stato sociale. L'altra faccia dell'Europa"

Purtroppo dopo il saluto di Giancarlo Niccolai presidente del Centro studi di Donati prego onorevole Giancarlo Iozzelli il senatore Emanuele Macaluso presenterà il libro di Andreotti un libro che a quasi un anno di vita l'abbiamo presentato alla Versiliana l'estate scorsa un libro di grande successo c'è un po'un grande pezzo dell'Italia della storia italiana
Subito dopo parlerà il senatore Giulio Andreotti ma quello che secondo me è importante far domande allora ci saranno le domande dei signori giornalisti
E anche il pubblico potrà fare domande pasta alzare una mano ombra di microfono li raggiungerà pareti alla domanda quindi diventerà una specie di incontro dibattito non soltanto il libro di Giulio Andreotti
Tra l'altro ne sta per uscire un altro prospettate
Così sapremo anche tante cose visto i tempi che corrono e l'attualità
Avremo la possibilità di sentire da i due grandi nomi della politica italiana più esperti Macaluso per la giustizia soprattutto il senatore Giulio Andreotti per la politica italiana
Questo incontro arriva con grandi gli anniversari no grandi diciamo dato momenti della storia italiana abbiamo il venticinque aprile vicino c'è stato un diciotto aprile
Quindi parleremo anche di questi temi
Adesso arriveranno le ultime interviste come di solito accade dovunque interviste televisive stanno facendo senatore Macaluso
Il senatore Giulio Andreotti intanto il rombo tra valutare tutte le autorità ma ripeto qui presenti l'onorevole Bisagno onorevole Merli l'onorevole troppi poi tutti gli altri politiche io non vedo non non distinguo da lontano comunque il dibattito l'incontro tra circa un'ora e mezzo forse per le domando se ce ne saranno anche di più come di solito accade
Adesso aspettiamo gli ospiti delle incomincia
Radio private c'è anche Radio Radicale
Presente la televisione
TG tre
Altre altre testate televisive giornalisti
Molti quotidiani italiani
Senatore Emanuele Macaluso eccolo che arriva
Grazie
Allora incominciamo con un saluto del presidente del Centro Studi donate Giancarlo Niccolai prego
Niente di lei i signori signori giuste gli ospiti
Rappresentanti degli organi della stampa
Nel dare a tutti voi il benvenuto del centro Donati
A questa nuova iniziativa desidero spendere alcune parole per spiegare il senso di questo nostro odierno incontro poche parole per non rubare troppo spazio agli illustri ospiti
Per raccontarci
Attraverso la presentazione del libro ricordi De Prima Repubblica di Giulio Andreotti
Importanti pagine della storia di questa nostra Italia democratica e repubblicana
Che tra molte luci ed alcune ombre tanti passi in avanti verso il progresso e lo sviluppo appunto in questo mezzo secolo
Conoscere un po'di questa nostra storia grazie al contributo e dai ricordi di uno dei protagonisti della vita politica dell'Italia repubblicana
Per riflettere su di essa sulle conquiste nella società sono gli errori sulle pagine belle ed importanti
Ed anche su quelle brutte
Questo è lo scopo che il centro Donati ha creduto di poter perseguire attraverso l'organizzazione di questa iniziativa
Questo è il fine delle iniziative che noi promuoviamo e proponiamo alla città nella consapevolezza
Che dalla conoscenza delle corse che scaturisce la capacità di incidere positivamente ed in modo propositivo nelle scelte e nei processi decisionali che vanno ad organizzare
Addizionali e la nostra vita
Perché è solo dalla riflessione attenta ponderata
Ma carta scenderà da condizionamenti di ordine biologico di parte che immerge prorompente la capacità di proseguire in un cammino di evoluzione e di crescita
Di sviluppo sociale e culturale economico e morale evitando la ripetizione gli errori ed omissioni prodotte consapevolmente otto inconsapevolmente nel passato non si può negare che una più approfondita conoscenza ed una più attenta riflessione siano condizioni Cestari per valutare la portata storica di questo primo cinquantennio della nostra storia
Di questo Paese democratico nato dalla forza morale e dalla tenacia di un popolo che ha saputo resistere alla violenza fisica biologiche morale di un ventennale tragica dittature attraverso la piena e completa conoscenza dei fatti e delle scelte che hanno contraddistinto nel bene come nel male la vita italiana dalla fine del secondo conflitto mondiale ad oggi
è possibile veramente dare piena attuazione alle riforme istituzionali e approdare in Europa continuità politica sociale ed economico
La seconda Repubblica va intesa non soltanto come il superamento dei vizi e degli errori della prima ma come nuova pace dello sviluppo delle azioni che trova le sue radici quanto di positivo c'è stato nel passato
Ne indica vilmente va riconosciuta la riconosciuta la giustezza di intuizioni di idee di progetti
Discendente operati da chi ha governato per mandato popolari
Per non usurpazioni illegittima lo sviluppo di questi cinquant'anni certamente potendo contare su un ruolo di controllo e di proposta di forze di opposizione legittimati dal consenso popolare
Dunque grazie a coloro che oggi cercheranno ad approfondire la conoscenza attraverso ricordi prodotti nel suo libro dal senatore Andreotti
Ed attraverso il dibattito che spero su di essi e merita in questa sede di questa lunga facile nostra comune storia di cittadini d Italia
Ed avviare questa riflessione che sentiamo essere doveroso passaggio per approdare ad una vera seconda fase abbiano tra Seconda Repubblica
Prima di concludere
Desidero riferire al presidente Andreotti che in una conversazione continua Perez in occasione del suo avvenuta a Pistoia per ricevere il Premio della Pace Giorgio la Pira mille novecentonovantasette
Ebbe per la sua persona caro Presidente parole di vivo apprezzamento e di alta considerazione per la sua lungimirante politica estera per la pace Imerio in Medioriente
Auguri quindi Presidente e grazie per la sua presenza a prendere pupille ringrazio il senatore Macaluso per aver accolto il nostro invito è stato autorevole rappresentante del Parlamento impegnato in numerose battaglie politiche sociali e il giornalista scrittore dottor Romano Battaglia nota al grande pubblico per la sua alta professionalità nonché la stampa
Al sindaco della città per la sua cortesi disponibilità e a tutti voi per la vostra partecipazione grazie
Autorevole Giancarlo voglio chiederle
Brivido soltanto ad ogni grazie a lei
Niente Andreotti sempre avuto a Pistoia
Età
Credo
Direi che ha
Sempre facile
Una certa amici che va anche al grido di necessità
Costa continuare
Concede
Questa amicizia
Ringrazio
Il presidente Andreotti
Che per lo sforzo che ha fatto pervenire a Pistoia
Adesso da una problematica che va dall'assoluto rispetto i suoi impegni istituzionali
Ha problemi che in questi
Lo hanno assimilato ed al sindaco
Pongo a testimoniare come quella del presidente Andreotti me lo consentirà lo voglio dire pubblicamente non è facile aveva
Questo volubile
Testimonia
Sicuramente con le parole con lo scritto
La fedeltà del presidente Andreotti alle vestito
Pubblicarne che egli stesso Conte
In qualche modo perché costruito
A
Formare alle quali
Il proprio con
La nuova costituzione della Repubblica nascesse aggiungo soltanto
Non è solo dalle parole dell'impero
Ma è dalla testimonianza di vita del presidente Andreotti
Con i fatti
Residente a testimoni
La sua fedeltà
A queste istituzioni
Andreotti
Cito cioè di fronte alle proprie responsabilità
Come uomo di governo
Il giudizio
Emerso puntualmente riemerge continuamente sempre più positivamente
Come uomo
Lascio a poi
Quello che ho detto possa esser considerato
Presidente a debutto Sanders
Bene prima di passare la parola all'onorevole alla senatore Macaluso vorrei sentire D'Alema sentiamo intanto la sua voce no perché una volta ha detto lui di schiena fece un lungo una lunga presentazione di mezz'ora
E alla fine l'agente protestava diceva ma vogliamo sentire Andreotti giudice sì grazie di questa celebrazione che ha fatto da vivo
Però dico vorrei sentire la sua voce le come sta bene
Ringrazio Dio naturalmente gli anni sono quelli che sono ma la vita media si allunga spero di contribuire allungarla ancora di più
Era il senatore che una volta qualche anno fa non riusciva a dormire adesso invece dorme senza pastiglie questo è vero perché ovviamente cinque anni tardi trovare
Inizia ricostituì ascolti da questa crudité un po'nuove specialmente
Non pensabile da parte mia all'inizio rimasi un po'sconvolto ma poi il
La fede che nel merito rendono la fede quindi lo strumento per averla la mia famiglia e anche la possibilità di vedere un po'attorno gente
Non era cambiata nei miei confronti gli ha restituito la possibilità di dormire
La sorella
Vale Macaluso sesso lei ricomincerà a parlare del libro poi faremo domande ci sono tanti temi attuali oggi che penso che prego
Io ringrazio il circolo
Donati che viene
Invitato a
A discutere
Questo libro
E
Forse qualcuno potrà anche stupirsi
Del fatto che a parlarne
Sia proprio io
Che ho per
Una tutta la mia vita politica
Sono trovato dalla spunto opposta al quale si è trovato
Andreotti io conosciuta Andreotti
Nel mille novecento e quarantaquattro alle congresso della gioventù siciliana io avevo vent'anni
Lui venne a nome della gioventù
Democristiana nel Palazzo dei Normanni si fece questo congresso
Io rappresentavo il giovane del movimento sindacale perché già allora ero impegnato nel sindacato
E
L'allora io
Ho seguito
In seguito diciamo così
Nel mio impegno
Di prima nel movimento sindacale poi come dirigente del partito dei giudici direttore del giornale eccetera
Ho seguito l'attività
Quindi Giulio Andreotti
E come dicevo mi sono trovato
Sembra dalla parte dall'altra spontaneo
In una lotta politica democratica
Molto forte e e in molti periodi anche molto aspra
Del resto alcune di questi momenti sono
Ritornano nelle nelle libro
Di cui parliamo di cui parliamo questa sera
E tuttavia
Nel momento in cui
La la Procura di Palermo
Ha avviato una
Azione giudiziaria nel mille e novecento novantatré
Nei confronti di Andreotti terre
Un reato infamante perché io considero il più infamante dei reati
Mi sono posto un problema non sono a posto
Come una persona che aveva
Militato per anni né
In Sicilia
E conosceva molto bene per averne scritto per avervi partecipato per esserne stato protagonista della lotta contro la mafia
Né si può se dicevo un problema
Di coscienza
Oltre che un problema politico
Ha un problema politico culturale direi
E quei giorni io cominciato a scrivere
Ne ho scritto prima nelle giornale dove prima facevo l'editorialista lei giorno
E poi ha pubblicato un libro
Pubblicato un libro
Dal titolo Andreotti tra la mafia e lo stato
Un libro che ha
Ha avuto una
Un'eco soprattutto
Nella sinistra
E ha avuto un'eco molto molto critico anche
Che io avevo anticipato questo
Questo mio scritto l'avevo anticipato con alcuni articoli sul manifesto
E alcuni dirigenti della Federazione del PD del PdL
Di Palermo
Intervennero con delle lettere molto pesanti sul manifesto
Nel senso che si stupiva no che io avessi preso questa deposizione dirò poiché si tratta
E
Mi accusavano
Di avere con questa mia presa di posizione
Si diceva delegittimata la Procura di Palermo
Nella sua lotta contro
Contro la mafia
Parola poi questa della delegittimazione che è tornata e continua a tornare
In tutte le salse
Io respinse questa questa questo modo di concepire la lotta politica
Di respinse sì non solo l'accusa
Ma la visione la concezione
Che quell'accusa sottendono
E cioè la visione che
Un avversario politico
Se edittale deve restare tale
Anche quanto
Si trova avesse la accusato di cose di cui io ad esempio non era un convinto
è una visione della lotta politica
Molto grave queste
Che ha avuto ingresso nel nostro paese soprattutto negli anni
Dalla guerra dalla cosiddetta guerra fredda quanto
Il mondo era diviso in due l'Italia in modo paga il modo particolare anche per la presenza la forza di un grande partito comunista
Diviso
Nostro paese le forze politiche divise
Se riteneva appunto che dare ragione stessero tutto ed una parte e il torto dell'altro è che un avversario è un nemico è un nemico lo si compatte comunque e ovunque con tutto il reato
Diciamo che io ho respinto questa visione è questa concezione
E dico subito che
In questo mio libro del resto io ho pubblicato anche
In appendice un discorso che io ho fatto nell'al Senato
Nel mille novecento
E ottantaquattro
Perché io avevo
Come vicepresidente della Commissione si intona
E estensore della relazione avevo formulato delle accusa delle critiche molto
Molto seria e molto forte nei confronti di Giulio Andreotti
E in quel discorso rimotivare gli diciamo così le ragioni
Complessive della mia della della mia iniziativa e del mio modo di pensare nei confronti dalla stessa personalità politica di Andreotti
E lo fa in cinque repubblicani quella quella quel discorso
Perché volevo appunto separare quello che un giudizio politico
Di responsabilità politica
Quella che io un consiglio non ha responsabilità politica anche
Per quel che riguarda il fenomeno diciamo così
Della mafia I n in Sicilia
Da quelle che sono invece le responsabilità penali
Quelle che sono invece un altro campo a un'altra è un'altra questione
Detto questo poi io torno molto brevemente su questo tema perché ne tratta nel libro
Il presidente Andreotti
Dico subito che questo libro è un libro certamente non poteva essere diversamente di grande interesse
Di grande interesse per chi vuole ripercorrere
I cinquant'anni di storia italiana
Attraverso una testimonianza perché il libro
è scritto sulla base di di
Dei diari di ricordi
Gli incontri di partecipazioni
Ad avvenimenti a fatti nazionale fatti internazionali
A tutte le vicende direi che hanno accompagnato lo svolgimento della vita politica italiana
Dalla Liberazione
Ad oggi
Quindi è un libro dicevo di grande interesse da questo punto di vista
Perché è la testimonianza barche Andriotto un testimone d'eccezione
Per il ruolo che ha avuto nella vita nella vita nazionale non solo nel partito della Democrazia cristiana ma nella vita nazionale
Nel parlamento nel governo nell'agone politico e nella vicenda anche internazionale
Che assegnato la nostra la nostra epoca
Devo dire che se dovessi soffermarmi
Un capitolo per capitolo perché il libro è scandito appunto per per fasi politiche diciamo così
Dovrei e parlare per molto tempo
E forse per i terrebbe a ogni diciamo così ogni fase una discussione
Perché c'è la fase che costituente
La vicenda del centrismo il passaggio dal centrismo al centrosinistra
I vari momenti del centro del centro sinistra
La pausa del centrosinistra quando Andreotti fa il governo con Malagodi nel settantadue la ripresa del centro del centrosinistra
La crisi del centro sinistra e il periodo della solidarietà nazionale quanto Andreotti fa
Prezzi come presidente del consiglio e non di un governo monocolore e con
L'astensione prima dell'Ipc e con il voto dello stesso partito
Successivamente la crisi della
Della solidarietà nazionale quindi tutti i problemi che si posano immediatamente dopo
L'avvento di Craxi ruolo nuovo del Partito socialista la Ri la ripresa della collaborazione
Fra il Partito socialista e la Democrazia cristiana nella fase nella fase nuova
Fino al pentapartito alla crisi del pentapartito delle novanta dal novantadue e alle ultime vicende
Quelle che stiamo vivendo della cosiddetta transizione
Come si vede è si tratta di capitoli
Di grande interesse
E di è un arco vasto diciamo così della della nostra dalla nostra storia
Devo dire che
Io faccio un'osservazione a questa a questa ricostruzione che fa Andreotti
Perché ripeto è una è una ricostruzione fatta su
Che viene da una testimonianza da una partecipazione
L'osservazione che faccio è che c'è una visione diciamo così
Politico-parlamentare
Di tutti questi transiti di tutti questi passaggi
Con osservazione come come suo costume anche molto acute sulla
E anche di ritratti di persone dei personaggi che hanno interpretato tutta questa vicenda tutte queste richiede è anche con fatti nuovi non conosciuti punto
Nella righe nelle ricostruzioni storiche che ci sono state di queste vicende
Tuttavia mi pare
Che invece tutto è questo ricostruzione
Non è fatta in del rapporto
Alle tensione ai mutamenti
Alle lotte politiche
Che si sono svolte nella società
E che hanno avuto un un ruolo straordinario
Dalla Liberazione in poi alle grandi aree occupazione di terre
Nel nel Mezzogiorno
Alle grandi lotte operaie
Nelle negli anni che negli anni negli anni Cinquanta
Al mio scontri sociali che caratterizzarono quegli anni
Che
Spesso vengono visti solo punto scontri come il comunismo e l'anticomunismo è questo non è un rilievo che affaccia tanto le otto
è un rilievo che faccio anca Ava molte ricostruzioni che si faranno
Non pene tanto nella società e negli scontri
Sociali
Che si svolsero in me in quegli anni che furono poi ammette
Anche di crescita della
Per l'economia e della e della democrazia che nelle del nostro nel nostro Paese
Io ritengo
Che quelle lotte sono state lotte anche vitali per la stessa per lo stesso sviluppo capitalistico del nostro Paese
Lotte vita
Perché costrinsero indussero anche a scelte
Diverso è di quelle che di un Paese che in cui non ci da un non non c'erano
Tensioni sociali e scontri e scontri sociali
E in Italia tutti i mutamenti tutto i mutamenti che ci sono stati sono stati segnati appunto da queste mura mutamenti anche mutamenti politici sono stati sempre contrassegnati dai mutamenti
Sociali
E anche civile culturali del nostro del nostro Paese
Detto questo io mi soffermerò quindi solo su due momenti
Perché mi sembrano i più attuali
Dicevo perché se dovessi affrontare tutte le questioni
E allora capitolo per capitolo dovrei fare una delle osservazione delle valutazione
Che non nel mi è consentito
Così come si è in questo periodo ha parlato del quarantotto
Perché il cinquantenario quarantuno
E Giulio Andreotti è intervenuto come ripetutamente su questa questione
Nel libro c'è una trattazione questa questione
E siccome
Prima del quarantotto nera e attorno al quarantotto tra il quarantasette e il cinquanta
In Sicilia sono avvenuti dei fatti che poi ne parlo perché poi hanno una refluenza nella vicenda di Andreotti
Avvennero dei fatti
Importante io non che non credo alle cose che dirige il giudice Colombo
Che l'Italia è un paese di ricattati
E di ricattatore che il ricatto comincia con lo sbarco degli alleati I n
In Sicilia
Pilotato dagli dai mafiosi come se non ci sarebbe stato lo sbarco senza la mafia
C'è tutta una letteratura
Incredibile
Scusate la frase sciocca su questa su questa vicenda non perché non ci fu una partecipazione alla mafia
Ma quasi quasi che non ci sarebbe stato lo sbarco senza senza senza nemmeno
Tuttavia
Nell'immediato dopoguerra
La mafia e do un ruolo un ruolo
Un ruolo forte
Nella vita nella vita politica siciliana e io penso poi nella vita politica nazionale
Nella vita politica nazionale
Mi riferisco alla
Alla vicenda di Portella della Ginestra la strage di questa
Dopo la dopo la Liberazione la mafia non fu con la Democrazia Cristiana come qualcuno dice la mafia fu con i separatisti
Con i liberali
Alcune
Nasce
Solo in qualche zona
Fu con la Democrazia Cristiana
Nelle mille novecento il venti aprile del mille novecento e quarantasette
Le prime elezioni regionali
La sinistra che unità nel blocco del popolo conseguì un grande successo in Sicilia perché raccolse il trentuno e mezzo per cento dei voti
Guadagnò dieci punti sull'elezione della Costituente del quarantasei
La Democrazia cristiana ha subito una grave sconfitta
Perché presso il venti per cento dieci punti in meno di quanto aveva preso più di dieci punto quindici punti in meno di quanto aveva preso domanda costituente patto ebbe venti deputati
Mentre la sinistra ne ne ebbe trenta
Venti aprile quarantasette il primo maggio
Ci fu la strage di Portella della Ginestra
E molti hanno collegato quella strage
Al vuoto come un'intimidazione alla sinistra movimento contadino
è interventi il il collegamento va fatta a mio avviso
Va fatto alla
Al mutamento che avveniva nel nell'Italia e nel mondo che c'era
Nel maggio di comunisti escono dal governo questa parte è raccontata molto bene da da da da Andreotti sono messi fuori dal
Dal Governo essi parli costituendo un blocco sociale e politico
Via via attorno alla democrazia cristiana che si esprimerà poi nel mille novecento e quarantotto
E in quel momento tra il quarantasette e il quarantotto
Nelle grande blocco
E fu costituito in cui c'erano
La scelta fondamentale fu un ideale politica
Tra appunto il comunismo e la e la libertà in cui ci puntare un grande o Acerbo
Interessi insieme
A tanta persone che lottarono per proprio per questi ideali la mafia si schierò compattamente per la prima volta attorno alla democrazia cristiana come partito tipo prego come partito capi che era il partito e Governo
E a meglio raccordato sempre riscaldato anche non mio libro mi colpì molto
Io ero giovane allora nel quarantotto io parlai
Cioè che un discorso a Musso meno un grande comune agricola provincia di Agrigento e di di Caltanissetta la mia provincia
E
In orari diversi
Sotto nel balcone della democrazia cristiana con lo Scudocrociato
Parlò Genco Russo che era il capo della mafia e poi parla un uomo
Di garante levatura politica e morale
E morale
Un cattolico di grande ispirazione civile
Che era il professore Enrico Medi
E poi deputato per una legislatura nuovo
Grati con grande ispirazione cattolica
Mi ricordava un altro professore democristiano cattolico che io avevo conosciuto a Palermo ed è professore Corsaro che aveva questa stessa ispirazione di un cattolicesimo vissuto nella
Nell'intimo della della coscia e della coscienza e con la partecipazione nella vita nella vita sociale
Mi colpì il fatto che il quarantotto vive insieme tu
Ecco il punto
Voglio leggere un pezzo dalla dal libro di Andreotti una frase domande ok
Il punto è che
Questo compromesso
Che fu studiato e fu rivelato anche
Da un articolo di Dossetti dalla sua rivisita quale fece fare un'inchiesta il siciliano per quarantotto
E lui scrisse
In questa in quest'articolo disse
Bene
La democrazia cristiana in alcune zone
è stato un partito autorizzato come i liberali comparatistico autorizzato a
Perché prima non lo è autorizzato dal potere mafioso
Ora che cosa è successo in in quell'anno a in quegli anni immediatamente negli anni immediatamente
Dice Andreotti
Una
Discutibile
Ma al momento utile
Incrinatura interna tra mafiosi
Cioè che si che il banditismo venisse messo alle corte
Giuliano
Illusori Giuliana era il capo della banda Giuliano
Il lusso di conquistare il potere troverai invece la morte ad opera d'un suo ausiliare
Della mamma
Ausiliare della mano pubblica
A sua volta ha spedito al Creatore durante il soggiorno cioè
Il Pisciotta
Che riteneva provvisorio di facciata all'Ucciardone
I fatti sono noti Rio
Rigo anche recentemente rievocata in un inserto che ho fatto sull'Espresso
E cioè
Il l'autore della strage di Portella della Ginestra
Fu ucciso nel sonno
Dalla mafia per mano di Pisciotta
Con l'accordo
Degli apparati dello Stato
Perché come si ricorderà fu
Fatta la umana una sceneggiata
Ai carabinieri care del capitano carenze che uccideva
Il bandito Giuliano che era già cadavere
Messo per nella strada
Fu promosso anche decorato il capitano carenza del colonnello Luca con una grande menzogna grande menzogna di Stato
Il cadavere di Giuliano fu consegnato allo Stato come dice qui andrà quattro di come fa spesso tre otto in maniera un po'andreottiana
O far commesso invece ad opera di un ausiliare della mano pubblica della mano pubblica
Insomma
Cioè una conciliare dello stato
Così tanto
Utilizza
La mafia
Per liquidare il banditismo
Per questo compromesso però è lo Stato non paga
Io ho sempre detto
E forse all'avrebbe dovuto dire Andreotti ha i suoi amici in Sicilia cosa che non ha fatto
Che quando alla mafia gli si dà un diritto
Poi si chiede la mano
Se gli dai la mano chi chiede il braccio se gli dai il braccio chi chiede la testa
Non c'è niente
Non si possono fare compagnia Bonanno perché il più piccolo compromesso
A me pagati
Piene il momento in comuni la mafia pure riscuotere
Non c'è più
Purtroppo
I n
Per lunghi anni
C'è stato appunto
Un rapporto quello che in un'altra con un altro libro Andreotti chiama
Qui ha detto vivere
Cioè il fatto che
Per un lungo periodo la mafia definitiva
Si riteneva che potesse essere governata diciamo così addomesticata
E al momento opportuno anche o di altre otto R solo frecce anche repressa
Anche repressa
E invece poi le cose non sono tante e così
Sono andate così
Perché abbiamo visto che via via
Proprio questo modo d'essere
Questo modo di essere
Ha dato spazio dato spazio al potere mafioso
Di arrivare e a sfidare lo Stato di arrivare a sfidare lo Stato
Nelle forme nei modi che in cui abbiamo visto con la uccisione di magistrati di poliziotti e di carabinieri
Di uomini politici del capo del governo siciliana il capo dell'opposizione
Ora io penso che questa stupori appunto questa vicenda
Ha condizionato poi la vita politica
No nelle forme in cui dice
Il giudice Colombo ancora una volta
No perché in Italia quindi e non c'è stato altro che tutto è stato condizionato da quesito
Come se non ci fosse stata la lotta sociale la lotta politica le divisioni culturali
Lotte avvenute nelle strutture e nelle sovrastrutture politiche no persa una visione manichea è sbagliata
Tuttavia è un fatto è uno dei
Dalla storia della vicenda
Ed è la vicenda politica della vicenda politica italiana
E per concludere questo punto punto perché mi pare che questa parte avrebbe dovuto avere
Io debbo dire
Perché
A me poi l'azione
Giudiziaria della Procura di Palermo non mi hanno convinto
E non mi convince
Non solo perché i fatti
Sono raccontati come sono raccontate raccontati
Da da da uomini rotti a tutti a tutto il ricco senza
Senza
Riniti a tutte le menzogne a tutte le
A tutto a tutto ciò che di peggio ci possa essere una la nella nelle nella vita delle di un uomo no
Io dico questo perché
Ho parlato di questo tipo di compromesso
Perché io ho studiato
Questo fenomeno l'ho studiato anche attraverso tutte le commissioni d'inchiesta che dall'Unità d'Italia ad oggi si sono fatti
Pubblicai negli anni Settanta bulli quello su questo su questa vicenda
E mi sono convinto
Dagli atti del Parlamento italiano
Che non c'è stato governo unitario
Nessun Governo dall'Unità d'Italia dodici
Che non ha fatto un compromesso
Con il potere mafioso ritenendo che per governare la Sicilia io non faccio qui la storia della Sicilia e come avete tanto L'Unità d'Italia
Per governare la Sicilia era necessario quel compromesso
Più o meno mediato
Mediato dal personale politico locale
Governato dai ministri degli Interni dai prefetti come faceva come come faceva Giolito come faceva Nicotera
Ma questa è la storia queste nella storia basta leggere l'inchiesta di professor Sonnino Franchetti sino all'inchiesta parlamentare fatta dal nostro Parlamento la prima inchiesta
Fatta dal Parlamento repubblicano questa è la storia
E certo per uno come me
Che pensava che con la costituzione e la Repubblica questa storia
Doveva essere interrotta è un'amarezza il fatto che non fu interno questa è la verità l'asperità che vedo io
Che valuto io politicamente perché questo è un giudizio politico
Non ti ho interrotto
è stata una storia che ha avuto umana continuità
E io trovo ecco trovo sbagliato il fatto
Che questa vicenda che dovrebbe avere nelle sedi politiche una sua valutazione anche una sua
Speriamo conclusione
Lo si voglia tirare
Se vogliamo tirare queste conclusione in un'aula giudiziaria
Sto cessando uno dei presidente del consiglio
Gli atti della Procura
Ore Pironti l'atto di accusa in cui cui titolo eh Lapedota storia d'Italia
Cioè la storia d'Italia
E la vela perché l'altra quella scritta dagli storici
La la e storia d'Italia
E negli atti
Tali nel documento l'accusa del del processo
Ora è chiaro ci troviamo di fronte a una modificazione appunto divise
Ci troviamo di fronte a una mistificazione
Chi ha perso certo un processo io non voglio qui fare il contro processo
Detto la mia opinione ripeto anche in un in un libro
Il processo va avanti anche se bisogna arrivare anche qui
Per il Sud vale per quel che vale la struttura la vera storia d'Italia che sono già cinque anni
Che questa questione è aperta
Lunga vita ad Andreotti
Ma cinque anni sono sufficienti comunque per stroncare latitante di un giovane
E stroncare in ogni caso la vita politica tutti i chiunque
Chiaro che nel momento in cui si formula un'accusa di tale gravità
A un uomo che è stato per sette volte presidente del Consiglio
Un'accusa di gara di questa di questa enormità
E allora
Perché siccome si tratta di un'accusa che ha una refluenza politica sul modo di cui è stato governato il Paese che la l'accusa non è quella che si fa a Clinton
Di molestie sessuali no qui si tratta diurne di non di un reato cappesante grave che attiene al Governo politico del Paese al modo di governare
Caro che è un'accusa così grande
Se formulata avrebbe dovuto concludersi rapidamente
Perché non può paese d'Italia d'Europa in volto per il ruolo che ha avuto appunto Andreotti
Lasciare nelle nel dubbio se cinque se per cinquant'anni il Paese ha avuto un governante che è stato
Cala compartecipato con la cupola mafiosa e con i delitti ad essa riconducibili credo che questo sia un fatto di gravità estrema
è tutto è avvenuto appunto nel novantatré Barroso alla seconda parte lungo
Perché l'altro capitolo della della
Ricostruzione di Andreotti
Certo il patto che il tutto queste accuse sono venute dopo l'ottantanove dopo la crisi del sistema politico eccetera
E la dice tutta anche questo
Tuttavia ecco qui l'altro osservazione ne faccio uno all'inizio e uno per la fine del volume
L'altra osservazione che io voglio fare ad Andreotti
Nella ricostruzione dell'ultima parte diciamo così
Ed è strano che perché vi faccio l'osservazione di un uomo che ha avuto non solo un ruolo politico internazionale ma una conoscenza di Tay
Fisica
Del del mondo anche del momento
Dell'essere quanto sovietico conoscendo persone cose e fatti
Situazione in regime di eccetera
E mi riferisco alla valutazione della dell'ottantanove alla fine ottanta
Era chiaro che con l'ottantanove
La caduta del muro liberty di Berlino
Altre otto il comma ironia chiedo che lo distingue ricorda che in una festa dell'Unità
A Roma io me lo ricordo perché allora ero direttore del del giornale
Venne a dire che Lulli
Riteneva giusto che la Germania del restasse unità
E io capitolare il senso della solo dagli ciò che non capisco sentore gran dell'osservazione che allora faceva
L'osservazione
Voleva punto dire che squilibrare uno dei blocchi
Poteva significare anche provocare tensione e forse completi
E del resto a mio avviso è stata poi tutta la RAI la ragione anche per cui c'è stata una certa prudenza anche con distratto infatti da da Abelli due
Quindi non è questo che l'osservazione che faccio che l'hanno fatto tanti
Ritenendo che questo era una valutazione civica
Della situazione non è no erogazione molto realista
Quel venne quel periodo in quel momento squilibrare norme per
Diciamo così
Per movimenti interni ma per sollecitazioni esterne
Non era un una politica una politica saggia
Tuttavia quel crollo cambia
Ecco questo è il punto l'osservazione di voglio fare branchia
La la politica italiana perché l'Italia era il solo il Paese europeo di con il solo che era stato fortemente condizionato dalla divisione in blocchi
E lo era stato perché c'era un un forte grande Partito Comunista quindi c'era stato cinquant'anni di governo quarant'anni di governo senza alternative
La democrazia cristiana sembra il Governo è il PCC sembra l'opposizione tranne quella piccola parentesi
Di cui uno a cui ho accennato
La sinistra divisa e divisa anche in ragione di questa situazione internazionale perché in tutti i Paesi europei c'era un solo partito della sinistra
è chiaro che con l'ottantanove
Finiva la ragione
Per cui il sistema politico italiano era stato modulato da questa realtà
E che bisognava cambiare
Registro
E invece no è invece io vedo che anche nel racconto Andreotti
C'è un come la la vita continua
I rapporti all'interno della DC i rapporti col partito socialista
La vicenda da raccontata anche con fatti anche con notizie nuove di come sia si arriva anche fino al novantadue alla candidatura
E alla presidenza del Consiglio della Presidenza della della Repubblica ma con le modalità diciamo così che avevamo conosciuto nel quarantennio
Come si sente
Non fosse successo nulla
Sino a quanto il sistema
Non ha non è crollato non è crollato
Nel modo in cui è crollato qui c'è una responsabilità delle forze politiche
E bisogna rifletterci su questo
Qui c'è una responsabile
Perché è un segnale era venuto Andreotti racconta la storia beffa anche delle battute sulle sulla sul referendum
Delle novantuno per la preferenza unica è chiaro che quel referendum non fu per la preferenza unica
E quando Craxi disse tutta bare la gente ad Adamo tutta botanica
Era il segnale che c'era qualcosa
Nel sistema un rapporto che non funzionava più tra il sistema politico alla gente
E quando nel novantadue la lega
A quel successo elettorale chiara
è l'altro segnale enorme che viene ma è un segnale inascoltato
è un segnale inascoltati
La cosa continuano commesse nulla forse sì c'era iniziativa di Forlani raccolgo racconta Andreotti
Di non nominare che i ministri non potevano essere più parlamentare
Si è l'iniziativa di qualche altra iniziativa
Ci fu certo l'iniziativa di Occhetto di cambiare il nome alle partito Comunista tuttavia quella che è ma anche la coscienza del fatto che le forze politiche dovevano pigliare atto del mutamento e avere l'iniziativa non l'hanno avuta
Ecco nell'acme acconto di Andreotti oggi c'è come anche una uno uno stupirsi del modo come oggi alla politica si muove
E io sono molto molto sono più stupito di luglio perché quando io vedo certi congressi che cosa sono questi congressi e corsi sono dove le forze politiche il linguaggio ridurre il il modo d'essere anche nel parlamento eccetera
E tuttavia dobbiamo sapere che questa situazione
Questa lunga transizione
Questa incertezza questo modo anche
Di di di fare la Bicamerale di cui parla Andreotti
Questa questa confusione di poteri
è figlia del fatto
Che le forze politiche
Non vollero pigliare atto e avere il loro un'iniziativa per il mutamento fino a quando
Non fu presa da altri e fino a quanto la magistratura poi completò diciamo così il suo intervento giusto questa Andreotti lo dice
La corruzione dove c'era doveva anche essere colpita
Ma è anche vero che c'è stata poi una sopra
Esposizione chiamiamola così della della magistratura con questa funzione un po'salvifica
Che si ritrova anche nell'ultima intervista
Dei di questi procuratori che hanno fatto queste interviste continue come se il sistema politico e la società
Può essere salvata solo dall'azione della magistratura e che la magistratura questa funzione di ripulitura della star della della società Italia eccome se invece questa funzione
Non sia la funzione che era a bordo
La funzione delle forze politiche
Ma paghiamo quel tipo di ritardo a Courier
Ho fatto ho fatto cenno quindi c'è stato questa enorme squilibrio nei poteri di cui oggi noi soffriamo
Io spero che le forze politiche responsabili
Riacquisti no la capacità che hanno avuto in mano alcuni momenti dalla vita della Repubblica
E altre otteneva testimonianza nei suoi racconti che ci sono stati momenti in cui la politica ha saputo dare risposte adeguate
Oggi non l'abitato e ne paga Illy pago un prezzo io spero che anche sulla base di un insegnamento di quella che è stata appunto la storia della Repubblica
Che non è una storia solo appunto di il fa niente di ruberie e di scelleratezze da è una storia in cui ci sono state anche queste
Ma non so queste cose sono la caratteristica della della Repubblica di questi cinquant'anni di sono stati cinquant'anni ripeto grandi lotte sociali grande lotte politiche culturali di una crescita anche tortuoso delle è difficile delle del paese bisogna restituire quindi alla ai cittadini questa storia incorre istituirla
Ai cittadini questa questa storia è questo di Andreotti può essere anche un contributo dato in questa
Spesso
Senatore Macaluso
Ha parlato di una parte di questo libro che comprende cinquant'anni di storia quindi un libro molto interessante che va letto per capire un po'più chiaramente come sono andate le cose italiane le voleva rispondere a quello che ha detto ma dall'uso
Siccome immagino che poi credo ma la battaglia ci farà diversi quesiti io
Però soltanto due o tre rilievi ringraziando Macaluso per la sua obiettività e anche per il coraggio che ha sempre avuto di il potere
Ragionare di scrivere no perché questo era
L'ordine di scuderia ma al contrario perché lui ritiene che
Su molte cose
Occorra cercare di a vere delle soluzioni migliorative
Avendo ognuno anche da umiltà di dare il suo piccolo tassello la sua piccola tessera di un mosaico che non può che essere collettive che a mio avviso non può che essere costruito dal Parlamento
Io tra i tanti sotto mestieri che ho fatto molti decenni di vita politica ventitré anni che ricordo con maggiore entusiasmo sono i termini in cui sono stato presidente del gruppo parlamentare democristiano
Dal mille novecentosessantanove all'ordine novecentosettantadue
Perché io qui non parlerò del Processo bocca nessuna giudice nella causa propria ma certamente quando lecco che solo per l'apporto della Democrazia Cristiana Sicilia io avuto uno sviluppo di carriera diciamo così prima Macaluso ha ricordato una cosa che anch'io ricordo con tanta tenerezza cioè quindi congresso dei gruppi giovanili ahimè se invece due volte solo il partito perché ho sempre fatto molta vita governativo o parlamentare pochissima vita ripartito due volte soli invitano il partito mi ha mandato a presiedere le commissioni elettorali una volta fu facile perché nel quarantasei
Perché si temeva che Moro non volesse accettare la candidatura allora
Dato il rapporto che avevamo avuto della Fuci mandarono a me a Bari però non ce ne fu bisogno Moro che era già stato convinto da cardinal Minnie e dagli amici della devozione cristiana e quindi fu una cosa
Del tutto de plano invece nel sessantotto quando in una situazione difficile doveva sostituire il senatore di Partinico che è una città insomma conosciuta non per pregi turistici
è più c'era una lotta terribile tra i democristiani sulle candidature io mi trovai in una
Giornata direi pirandelliana perché nessuno parlava e diceva tu hai capito
Non poteva avere capito quali diceva ma hai visto il cardinale stima che circa il cardinale di Simeoni couture Carriero fino a tema sarà Micheloni racket impedirne macelli le candidature poi CID dico mezzo minuto perché l'attuale che mi è rimasta impressa ahimè se quel giorno avesse avuto influenza così rimasta a Roma probabilmente sarebbe stato tutto il seguito po'e allora comuni poi mi conduce appare una di quelle coraggio meravigliose perché la cucina difficile ai certamente straordinari
Mettendo in forse in condizione di ragionare ancora un po'meno patatine Scozia e perché questa specie di lotta che c'era tra gioie che era già deputato e Lima ex sindaco di o conoscevo solo di vista e per la lista ognuno dei due voleva che l'altro andasse a sostituire nursery a Partinico come senatore poi invece si trovare capirne i socialisti ma scusate io soldi per fare la lista mettetevi tutte e due e poi tanto più che c'è spazio per riuscire anche tutti e due
Però poi si lottarono fortemente e quello che era il grande gruppo in cui tutti i danni erano collocati all'interno del Democrazia Cristiana si ruppe e la cosa o curiose e poi
Che
Io sarei diventato come referenti Lima una specie di Dempsey ex macchina sentito come testimone quello che era il referente nazionale del grande gruppo precedente ma qui chiudo sul quello che riguarda il processo voglio dire solo dire
Per quello che riguarda della Sicilia scelto è complicato il veri e spesso si dicono anche delle cose estremamente
Stupire superficiali questa storia
Che lo sbarco e perché c'erano stati dei mafiosi liberati dai caldi
Sono dei tanti piccoli fatti marginali Normandia non hanno avuto proprio i mafiosi dietro al bar Calliroe stesse secondo me a ad Anzio non ci sono stati i mafiosi questo sbarcati quindi
Però qual era la situazione è veramente drammatica di quegli anni
Che poi fu affrontata e in rotta proprio da un'iniziativa coraggiosa di dedicarsi per
C'è chi era questo movimento di separazione
Che aveva appena venti uno direi separatisti politici tra cui c'erano anche alcuni personaggi che poi dopo sono stati anche importanti nella vita politica nazionale
Vi era la mafia che certamente contare Vieri bandito Giuliano con tutta la sua forza che durò
Sono diciamo a stare poi così certamente non è morto di malattia su questo credo che tutti siamo concordi io non non so qual è doveva dire
Probabilmente
Se qualcuno ha aiutato a spedirlo al Creatore tutto sommato non ha fatto male ma riavvio penso perché pensiamo che il giorno in cui inizio del mille novecentoquarantasette
De Nicola andò a Palermo per il congresso nazionale della stampa De Nicola capo provvisorio dello Stato
Le istruzioni che aveva il pilota dell'aereo presidenziale su quali siano gli oppure quindi interessato anche a questo
Era di
Girare ben al largo dal Monte Pellegrino che era tuttora occupato dal bandito Giuliano tutti beh insomma latu sensu Brasile comunque diceva di tirare al largo del Monte perché
C'era pure il grosso pericolo
Come fu sconfitto queste preclusioni Tito secondo me
Andando in linea diversa di quella che era stata la linea della repressione di mettere in prigione Finocchiaro Aprile questo vecchio deputato di Corleone che era un po'il capo politico e anche quello che era del capo del braccio armato Concetto Gallo perché ed è venuto Vittorio Emanuele Orlando dette documentata di radicati no lascia perde tutto sommato io mi riporto tutte e due
All'assemblea costituente cosa che finisce e li fece leggere tutte e due all'Assemblea costituente dice poi staranno una legislatura Roma
E non se ne parla più però questo non avrebbe invece risolto il problema secondo me
Il problema fu risolto con lo statuto speciale cioè dando un messaggio chiaro al la popolazione dell'isola e spezzando quella triangolazione che ho detto prima
Però questo
Certamente
Forse un giorno se si dedicasse io nella fase attuale mi troverei un po'imbarazzato personalmente la si dedicasse porti un po'di più da parte anche collegialmente ripartite a riscrivere la storia si sia smetteremo di lanciarci addosso ricordo la grande polemica inaugurati Montecitorio perché Scelba visse a Li Calzi come mai nessuno di voi parlamentari era Portella della Ginestra il ricavo si si arrabbiò risse come diviene un teste e così via voi stessi dinanzi al la operazione Milazzo
E che con la quale si pensava di rompere la Democrazia cristiana c'è un disco Tito gli atti che disse che quello era l'inizio per corrompere il potere della democrazia cristiana per un'operazione certamente non fatta contro ma tutto questo va risolto e certamente la storia non può essere risolta
In un Pro Sesto appartenente mi dispiace se contro di me contro chiunque fosse individualmente sarebbe una sede a mio giudizio impropria
Vorrei dire soltanto questo
Su forse bisogna anche stare un po'attenti a non sopravvalutare il peso elettorale della mafia io da cinque anni sento ripetere una storia che poi abbiamo documentato ma non fa mica niente Nicholas Bartha e ripeterle sempre pare che siano delle verità
Che nel mille novecento e ottantasette
Per dare uno schiaffo alla democrazia cristiana la mafia
Passò armi e bagagli al Partito socialista questo viene ripetuto come fosse un aspetto benissimo cifre alla metà perché l'esito elettorale non solo alle corse opinabili
Cifra lambendo e abbiamo preso più voti nel mille novecentottantasette del mille novecentottantatré
E questo però vede siccome sono cifre
Qui partner blindata avrebbe proprio seconde ripresi mi interessavo di sapere come avevate votato qui a Pistoia il diciotto aprile fra perché stamattina ha telefonato il protettore divide per piacere quali furono i risultati del diciotto aprile
Per in provincia
Che tu quasi una parità con una leggera
Sopra
Votazione per la democrazia cristiana però in città invece fu diverso cioè in provincia sono cinquantasei mila voti quattrocentonovantacinque contro cinquantasei mila voti quattrocentotrentotto del fronte
Però invece in città il pronte prevalse con
Ventitré mila e settecento voti rispetto ai diciannove mila novecento rimorsi aiuta certo apre una parentesi così per beh non fermarsi poi sono sulla Sicilia perché io veramente ne ho una certa saturazione di testa stupenda isola e devo certamente poi essere lieto che abbiamo contrastato il movimento separatista ma seconda qualcosa brevissima questo molto più breve
Certamente quello che ha ricordato Macaluso è verissimo alle condizioni della lotta rossa
Le condizioni
Terribili del l'imponibile di manodopera che si doveva strappare direi con le manifestazioni ahimè anche cruente che vi furono per avere tre giorni al mese di braccianti pugliesi di il lavoro assicura trentadue in queste condizioni io ritengo che l'impostazione
Del diciotto aprile che accanto alla impostazione di ordine internazionale aveva però una chiara piattaforma di carattere sociale secondo la tradizione
Della Democrazia cristiana e beh poi una volta vinte queste elezioni e uno sbocco quasi immediato con la legge di riforma agraria
Prima che era stato il lodo De Gasperi
Con la legge sul Mezzogiorno esce detto tanto male della Cassa del Mezzogiorno perché essendo nata in un determinato periodo adesso si sta ricostruendo perché ad anziani diversa perché si chiami come vuole bene interessa niente
Però è uno strumento vorrei dire questo perché il diciotto aprile non fu solo
Una difesa
Di carattere internazionale
Fu anche un'affermazione e certo
Una parte dei nostri elettori non la pensava così tant'è vero che proprio perché abbiamo fatto queste leggi poi nel cinquantatré noi abbiamo perduto una parte degli elettori e i quali una volta scampato il pericolo e pericolo c'era questa adesso credo nessuno possa
Più metterlo in contestazione però
Diciamo a questi fanno sul serio allora
L'ho voluto questo ricordare perché quando uno si meraviglia che una impostazione seria che voglia ispirarsi alla dottrina sociale cristiana non può che essere una impostazione avanzata non può che essere una impostazione chiamiamo pure
Popolare diciamo corpi minuscola adesso don voglio entrare
Ci pensavo l'altro ieri questo Cascione della malora con cui spesso si si confondono le idee che poi questa specie di raccordo di ferro beh insomma celebra il diciotto aprile
No Craxi poveretto è fuori ma a Roma e io ero Adriano Forlani era all'Eliseo quindi perché queste sotto divisioni del Democrazia Cristiana qua comportano questa cosa che per un vecchio democristiano e di una tristezza infinita tra l'altro talk
Noi
Terza cosa Tor predisponiamo e due domande barca
L'ottantanove
Abbiamo visto forse con non sufficiente intensità il fatto che bisognava fare dei profondi cambiamenti questo
Probabilmente è vero
Devastate le le bordate importanti di Francesco Cossiga insomma su le cose da doversi modificare io a mia volta l'ho fatto una proposta
Quella di dare alla legislatura successiva ai primi diciotto mesi lui dei poteri di costituente proprio per poter fare dei cambiamenti radicali senza tutta la solennità
Dell'articolo centotrentotto della Costituzione
Saldo stabilire era la nostra proposta che però alla fine il popolo dovesse accettare o non accettare qualunque fosse la percentuale di approvazione insieme al Parlamento
Da chi non ne volle sapere Craxi voleva che si stabilisse lo dico non per fare polemiche sono attesi rispettabili come lui voleva che si stabilisse che il referendum finale
Si facesse non solo sul testo approvato ma anche su un testo alternativo è il che non era possibile oltretutto perché dovrà essere un testo alternativo allora avrebbero potuto esteri più e poi la Costituzione e tutt'uno
Proprio questo ci porta a dire
Che viviamo un momento di grande delicatezza sotto questo aspetto
Certamente forse del novantadue avremmo dovuto capirvi più
Novantadue che però anche un aspetto che pregherei di non
Dimenticare quando si discute di sistemi elettorali
è stata l'ultima elezione fatta con la proporzionale
E a chi dice che con la proporzionale non si possono fare cambiamenti e vorrei ricordare che la lirica passò da due a ottanta parlamentari chiusa questa parentesi sulle leggi elettorali
Oggi quello che io vedo con molta preoccupazione
E che
Questa riforma della seconda parte ma è importante perché tutta la struttura dello Stato inciderà poi su tutto anche sul rispetto della prima se uno non trova delle
Vere e proprie strade costruttive di riordino dello Stato
Italiano e anche di e adeguamento
Cosa che non poteva esserci nella Costituzione precedente perché non c'era la comunità europea dell'adeguamento della nostra struttura interna quella che è una realtà sempre crescente di integrazione
Al di là dei confini della nazione ogni di tutto questo a me sembra che si faccia quasi in sordina
è venuto fuori un testo della bicamerale
Che
Modificato in una parte essenziale
L'avvento dei parlamentare della lega che prima non avevano partecipato cioè
Il passare da elezione diretta del capo del governo a elezione diretta del capo dello Stato e non era un un fatto allora a mio avviso bisognava e riscrivere un po'almeno alcune cose riconsiderare un momento tutta la struttura di degli adesso che cosa succede
Da un lato si discute solo come fare per una volta che si è stabilito che deve essere elettivo adesso come si fa coi sembra che allora non si voglia poi però bisogna direi stare attenti che non abbia dei poteri tali per cui poi si creino dei contraltare io dei contrappesi e allora si si si rischia a mio avviso di scrivere delle cose estremamente pericolose
E già come adesso la struttura come ogni presidente rivela un po'interpretato ma quelle norma comitati cambia emancipati Candiani no presiedere Bulgari meno appare ognuno si porta dietro la cultura il temperamento pipe
Dei margini ci sono già nella Costituzione attuale
Di il interpretazione ma quando si son fatti ne cito una sola il presidente è garante della Costituzione
Signori miei che cosa vuol dire questi ho bisogno di sapere con chiarezza che cosa vuol dire una cosa scritta nella Carta costituzionale perché altrimenti sennò
E in una fase eventualmente di fragilità o disegni fragilità politica allora si può indurre in tentazione
Chiunque si ovviamente trova a ritenersi che come garante possa adottare una serie di misure avere dei rapporti diretti cosa che
Già nel passato noi abbiamo avuto
Con molta
Difficoltà poi con molto disagio ricordiamoci tutta la questione del sessantaquattro perché e
Lì senza che ci fosse poi un cambiamento di costituzione ora
Ovvio che ho letto ieri una dichiarazione del senatore Salvi il capogruppo del Pd esteri senza fare un altro pranzo a casa di lei beh insomma io non sono assolutamente di questo parere con
In altri tempi a che io sarò andato a pranzo ad Alesi mangi benissimo insomma fra dazione di Enti dissi pure
Maddalena letta una cuoca straordinaria forse anche aiutata da qualcuno ma insomma per però
Io credo che invece sarebbe il momento ho finito sempre e dire ma qual è il ruolo effettivo del Parlamento
Perché se adesso come sta accadendo fino a oggi
La calore dei deputati se ne occupa ma senza una grande eco Esterne qui allora la preoccupazione poi per il voto finale a cui bisogna mamma da preparare poi l'elettorato
La non c'è il minimo di contatto tra Camera e Senato nemmeno ufficioso
Quindi cosa accadrà quando arrivò un testo dal Camera dei deputati o si farà una pressione di carattere politico di sarebbe ormai che volete fare
Ho invece si ricomincia da capo e allora veramente si rischia di mandare a pallino un po'tutto questo ora io credo che questi sono problemi seri che in questo momento dovrebbero essere considerati qui non non c'è critica
Per le nessuno insomma ma
è veramente una costatazione di carattere obiettivo io credo che
La
Collocazione
Del parlamento poi si voglia all'interno a fare le modifiche si vuole non entra adesso questo problema ma quella che si chiama la scienza tradita del Parlamento fino ad ora è stata una garanzia fino ad ora è stata una garanzia nelle varie situazioni in cui noi ci siamo trovati
Fondo c'è stato il rispetto delle regole il riconoscimento dei il ruolo insomma del e anche questo duplice ruolo del parlamento da un lato di
Essere informato con i contatti con la gente e dall'altro di informare di orientare ora io ritengo che questo è un problema ne ho parlato
In qualche maniera
Incidentalmente ma sempre difendendo questa centralità del Parlamento badate molte polemiche
Contro il consociativismo i cui poi si parla spesso ma dandogli un un'interpretazione dico modo
Contro il parlamentarismo nel sottofondo possono celare la bestia dell'anti parlamento insomma crede e per questo noi dovremo stare molto attenti perché
Lo spesso ampliarsi
Del facoltà di referendum che è previsto dalle bozze della Bicamerale saranno referendum nazionali provinciali locali poi e qui poiché se il grande equivoco
Che l'interpretazione che fa la lega
Della libera autodeterminazione dei popoli perché se poi valesse questo per un gruppo di Regione priorità perché non vale allora per una regione se vale per una Regione vale anche per un quartiere poteva ve la Repubblica della Garbatella Roma insomma sotto questo aspetto intraprese però
Anche qui
Mila euro il cappello dinanzi reperendo bianche ragione Macaluso dinanzi al significato che delle volte hanno al di là anche di quello che dicono fa di non era solo il problema della preferenza unica
Come un altro referendum quello sull'energia nucleare
Non parlava affatto di centrali Seat centralino
Perché portava a tre i quesiti il primo
Se il Comune non decideva poteva subentrare l'amministrazione centrale secondo quali compensi dovessero essere dati al Comune
Il nel quale si metteva un sito di energia nucleare terzo se l'ENEL poté il sonno
Partecipare a imprese straniere però di fatto quale è stato poi anche perché è venuto forse all'indomani discepolo di quale è stato il risultato che non si è potuto più parlare
Dice Antalya nucleari perché allora
Perché dico questo
Non mettiamo di riguarda assolutamente almeno io non manca di riguardo ai referendum sulle grandi scelte giusto che questo ci sia ma attento a non voler accentuare
Che questo modo di esercizio di sovranità diretta da parte del popolo ma rappresenti un qualche cosa che magari lentamente ma renda quasi inutile o comunque secondario il il sistema della rappresentatività di carattere parlamentare io nel mio libro ho cercato di ripercorre certo
Visto da da me quindi non è che posso
Dire di essere a sé etico obiettiva no si dicono queste cose con entusiasmo
Per l'entusiasmo che poi è la risposta quando
L'altro giorno
I giornalisti domandavano ma è vero che vi eravate armati per il diciotto aprile del mille novecento quarantotto io ho detto
Noi almeno Roma e le zone che conosco allarmati solo di un entusiasmo
E certo devo dire a
Ventinove anni era forse più spontaneo di quello che uno può averne settantanove
Bene incominciamo con le domande preparate riponevano microfono vi raggiungerà alzato una mano se volete far domande una domanda al senatore Andreotti un capitolo triste della politica italiana anche un anniversario il delitto Moro cinque processi
Molte condanne
Alcune verità
Molti dubbi
Adesso c'è anche un libro il prigioniero dove si narrava si narra pubblicato da Mondadori
A chi ha giovato alla morte di Moro
E quali conseguenze ha avuto nella vita politica italiana
Anche il sì è verissimo che nonostante
La inchiesta parlamentare nonostante in molti processi ancora vi siano dei punti che egli anche punti non marginali che rimangono non esplorativi quindi Braudel fratello di Aldo
Il CIPE alcuni lo stesso procuratore Marini anche alla televisione ha detto non bastano cinque francesi ce ne vogliono degli atti però io credo che dobbiamo stare attenti io ci sto
Anche riflettendo molto in questi giorni vorrei scrivere per il nove maggio qualche correzione perché dobbiamo stare attenti
Di non alterare quelle che sono
Le grandi ricostruzioni quasi adesso a fare tutto un processo
A chi
Allora visto rispetto a questi critici non ha salvato Moro non è stato capace di salvare Moro e quasi dimenticando e e quelle che sono delle responsabilità positive di chi ha ucciso Moro
E di chi tra l'altro la messi in condizioni tali di poter certo comunicare ma non comunicare in una condizione di libertà basti pensare che non dice una sola parola rivolge una sola delle lettere
Per le vittime della sua scorta in particolare per Leonardi che era per lui quasi figliola a chi è giovato e certamente la risposta a mio avviso
E questa è giovane età chi voleva far saltare il disegno politico di Moro che era quello di superare
Gradualmente
Le barriere e arrivare ad una forma di cooperazione possibile c'è fra l'altro se vedete nelle memoriale di Moro una cosa che non può essere sua
Quando Moro nel memoriale dice che si era andati contro i parti che vi erano con il Partito Comunista nel poter avere nel settantasei la non belligeranza e nel settantotto il voto dicendo che da quei patti era escluso
Che si parlasse tra di noi cioè tra governo vota la Democrazia Cristiana i comunisti di politica estera questo è un assurdo veramente e io ritengo che ricostruire proprio quella storia dalla chiave di spiegazione invece di questo tremendo avvenimento cioè in quando le cosa avevano camminato nel senso giusto
Mille novecentosettantasette novembre alla Camera e al Senato i comunisti
Firmano e votano un ordine del giorno nel quale si riconosce che Comunità europea e patata antico sono elementi essenziali della politica estera italiana ma c'è di più
Vi era un un un altro banco di prova le leggi sul l'ammodernamento delle forze armate tradizionalmente la sinistra
E contro le spese militari bene il Partito comunista conti dichiarazione di voto responsabili si era astenuto su queste le quindi aveva siamo proprio imboccato quella che era una strada giusta
E questo naturalmente
Disturbava chi
Si fanno anche delle ipotesi ma
Io non condivido quello che ha consentito a Palermo che il sospetto è l'anticamera della verità queste sono forme perché mi sembrano
Assolutamente inaccettabili vedete quindi quindi mi pare che si da da un lato ed è la cosa direi accennata anche
Da loro in qualcuno dei che ci possa essere da parte degli americani inquietanti stiamo attenti insomma però
Vale a dire e dall'altro anche dei soldi è vero allora si potrebbe essere perché naturalmente ricchi sappiamo la difficoltà che aveva il partito comunista e quando io
Più volte a casa i Tonio Tatò ho detto è la moglie vive vita retroterra detto Abeni per Magenta però se voi
Sì dati il voto ma fai continuerà a te a dir male Dinoia birmana agli americani il Tour ma gli elettori vostri poi
Forse alla fine non capiranno molte infatti poi nel settantanove ci fu anche una penalizzazione da questo punto di vista però la risposta di Berlinguer fu era queste mi ricordi di estrema limpidezza cioè diceva guarda io sono impegnato in una battaglia nei confronti dell'Unione Sovietica quando io affermato anche pubblicamente che non ci deve essere un partito guida e partiti guidati
Io in quel momento ha lanciato un guanto di sfida e so bene le reazioni che ci saranno qui e forse anche fuori di qui
Certamente io credo che sia Poliuto e c'è riuscito
Chi ha voluto stroncare questa politica
A ucciso Moro perché perché Moro era veramente dal punto di vista concettuale e politico il perno
Quando pesci o altri hanno detto che avevano scelto Moro e non me
Perché morbidamente riferire Nabila corso vittoria più difficile la manovra non ci credo a queste cose perché io per la verità perché togliendo di mezzo Moro hanno messo in crisi grave
Quella linea politica mette in fondo settoriale
Mediamente vado avrebbe e l'ho fatto disteso affidato ad un altro in quella politica poteva benissimo continuare quindi
La risposta è questa insomma si è voluta veramente da parte dello Stato di era la impossibilità acconsentire che è una forza potesse divenire una forza politica cioè non criticando e superando il rifiuto era avvenuto da parte del Partito comunista della via rivoluzionaria e riassumere la via rivoluzionaria come forza politica questo me
Nella sua schematica limpidi ITA il momento tragico del mille novecentosettantotto certo da una profonda tristezza
E dobbiamo sforzarsi anche verso i giovani di evitare che rimangano in catturati da interpretazioni di comodo o anche da costruzioni che poi più passa il tempo e più vedo
Pretendere di avere una consistenza di una pretesa azione umanitaria che
In realtà in quel momento ogni forza politica sapeva