Marini del Ppi propone una riforma radicale delle pensioni a partire da tagli alla spesa previdenziale

Dopo l'intervista del segretario delle PPI Marini della giornata di ieri siamo in collegamento telefonico con Paolo Ferrero responsabile politiche sociali di Rifondazione Comunista Bongiorno Ferrero
Siamo anche in collegamento con Benedetto Della Vedova della Lista Pannella Benedetto Buongiorno
Ero cominciamo qual è il commento comincio da lei qual è il commento su questa intervista di Marini qual è l'opinione di Rifondazione Comunista
Ma che riteniamo del tutto inopportuno che si ricomincia a parlare di tagli delle pensioni i tagli alle pensioni son già stati fatti negli anni scorsi chi è un po'ma di equiparazione tra alcuni fondi pensione che era già prevista nella riforma fatta che il ministro Treu non ha fatto perché non ho voluto fare ma questo è l'unico problema che c'è non è quello dei tagli
Veneto Della Vedova l'opinione della Lista Pannella è completamente diverso che ho letto
Da buon s'
Vita come ho
Tutti di tutti i tipi di tutti gli istituti nazionali
Unici
Certo un nucleo fatto di una Pan
Porto all'umanità tra o dovrebbero sopportare
Inoltre il quarantadue per cento per
Attuali persone in
Lo ripeto viti io credo che
Questo c'è un'alta Moro del quarantadue per cento
Chiunque abbia
Pennetta col
Come un gravame
Di questo tipo in circa qualsiasi tipo di competitività dell'economia di crescita e il possibile
Ogni futura ma l'occupazione attuale
Chiuso cupa che
I senza lavoro di fronte a questo
Norme rispetto a quello di tutti gli ha
Anche
Responsabilità
Si tratta di questo poi tutti gli altri dati su
La l'andamento demografico quindi le tensioni sempre più
Chi sono questi oggi
Lavoro dal quarantadue per cento l'abbiamo su
Ci uniamo a contrarre debiti che con già oggi pagano le pensioni inattività cioè soprattutto i giovani lavoratori questo debito dovranno poi in futuro paga sorvolo ribatte
Che questi dati sono semplicemente falsi
Penso più ma insomma così lineari aperta questi dati non tengono conto delle seguenti cose primo c'è in Italia una zona di lavoro nero elaborò precarizzato che non paga i contributi per le i tempi reali
Che quantificabile in alcuni milioni di persone evidente che se le politiche del mercato del lavoro così anche come chiede il fronte libertà da Confindustria e a cui il ministro Treu abbastanza sensibile
Continuano ad essere di liberalizzazione del mercato del lavoro di diciamo così non contrastare fortemente queste forme di precarietà noi avremo un numero sempre maggiore di lavoratori giovani che entrano nell'peccato per lavoro ma non pagano i contributi né loro né i loro datori di lavoro per questa via la base di persone su cui viene scaricato il la contribuzione potete incendi minori
Ne pensiamo che questo sia il primo problema bisogna ricostruire il fatto che tutti i lavoratori che lavorano e tutti i datori di lavoro che danno del lavoro contribuiscono adeguatamente cioè paghino normalmente le cose che la prima con le combat numero del lavoro nero per ricostruire la base imponibile ampia l'arte con per il vero e proprio fenomeno dell'evasione contributiva gli ispettori dell'INPS calcolano in circa quaranta mila miliardi all'anno l'evasione contributiva cioè quella specifiche rispetto ai contributi INPS
Ora è evidente che questo poi si somma l'evasione contributiva sulle linee le contralto sono sono le imprese che prendono i contributi dei lavoratori quindi fan pagare sulla busta paga e non
Versa Nolli dicendo che le entrate sono sostituzione un posto queste al secondo nodo su cui agire
Noi calcoli che facciamo noi sono che con queste due elementi cioè il recupero e anche il lavoro nero venga far per leggere e quindi vengano pagati i contributi su questo pezzo qui per il recupero dell'evasione fiscale sia del tutto su del tutto
Ma quando dico del tutto intendo dire che è sufficiente per far andare in attivo il bilancio dell'INPS sia del tutto confacenti al patto di tenere questo livello di spesa pensionistica terzo
è vero che la spesa pensionistica italiana e come rispetto a quella degli altri Paesi europei stiamo
Keith i dati della Commissione Onofri
Roma su un punto e mezzo in percentuale del PIL più alta della media degli altri Paesi europei
Lo stiamo in condizioni in cui una parte di specie previde in realtà spesa assistenziale andava a spulciare dati della Commissione Onofri non solo nel rapporto centrale ma anche negli allegati che erano specifici scopriva che che depurata completamente perduti stanziale in realtà la spesa prevedere aveva di un punto in percentuale del PIL più alta della media dei Paesi europei
Cicconi e ti della Riforma questo si è abbassato si è abbassato questo vuol dire che noi abbiamo un un punto in percentuale sul venti mila miliardi
Abbiamo una spesa tensioni sigli elemento è più alta non fa nessuno scandalo che abbiamo una persona con una spesa sanitaria di due punti in percentuale più bassa della media europea che è una specie si Speziale di un punto più bassa che non spendiamo niente sull'accaduto e che le altre voci della spesa sociale praticamente non esistono alla ma noi riteniamo che essendo che ogni Paese ha anche una sua storia e qui invece che Pieri speso più su un terreno più su un'auto sia possibile andare ad un aspetto sociale complessiva in linea con gli altri Paesi europei che manca
è vero perché non via norme di ieri beh prevalenza della spesa pensionistica rispetto agli altri Paesi europei per una caratteristica che abbiamo ereditato che la mantenga e che nello stesso tempo lo compensi su altrettante di questo si tratta questo a noi pare una manovra moda a Roma Carey è a reggere sul piano economico e che sia compatibile sia con fuga della concorrenza si oppone col problema della giustizia sociale
L'opinione della lista panna decisamente diversa per quanto riguarda le pensioni
Che
Anche per non per buono che si
Toh sopra la media poi bisogna
Rispetto ad alcuni Paesi più importanti e più
E che il comunque già l'uno per cento di
Indicativo
Vero dato preoccupare
Tra penso
Dal novantasette e Crash
Gli anni prossimi a
E la situazione attuale aggressioni
Le più ottimistiche poi Adam
Va verso l'alto sensibile per tornare nel due mila venticinque
Do su quindici per cento del PIL che secondo me però sono tutti i calcoli fa
Senza diciamo così di un'ipotesi in cui l'occupazione resti stabile
Che il ragionamento che facevo io e che si registri perlomeno quella parte di occupazione che esiste già oggi e che non è conteggiata perché è nero almeno quelli cioè che hanno secondo secondo i dati USA io
Va a porsi
Il dato comunque
E ne debbono temere
Giovanni è scelta cresce
Di fatto noi tra
Remo o Penta ne avremo due mila
Si assommano a
Vito Pubblico
Nave di cui tutti abbiamo ben conosciuto abbiamo ben imparato a conoscere
E la situazione ripeto la lite
Scusa a New York non è tipo
Ha ragione eccetera va be'di quello
I avranno dato gli
Perché i dovuti o
Una tale
Petitto che si
Gli anni futuri dirlo che quei sì una situazione intollerabile
Realtà sono risparmi ecco aggio
Ai cittadini
Are forzatamente
Le pensioni beh diamogli quanto meno la libertà di decidere
Abbia il monopolio
L'INPS oppure se
Dentro la futura in altro modo credo che ci siano delle condizioni intollerabili ma tuttora
Intatta al senso Pires
Attività
Amato la spesa
Diana si può sopportare un'anomalia tollerabile che
Ci sono e che era
Sono
Il sì anche molto più ricche chi continua a dire
Io la Lombardia giusti
CELTA politica
Danno sì ma e tutto a danno soprattutto dei più giovani e di chi non so
Naturalmente
Le rate dovute a logiche
Per quanto riguarda in particolare il sindacato che sono
Gli altri a tutti chi
Il sindacato al sindacato iscritto in prevalenza ormai pensionati o persona possono alle persone che hanno
Difendere copia della pensione più alta possibile poi chi la paga si vedrà
Allora ne lo ringrazio Benedetto Della Vedova responsabile economico della Lista Pannella grazie Benedetto e rimaniamo ancora per un'ultima battuta con Paolo Ferrero responsabile politiche sociali di Rifondazione Comunista
Ferrero il Sempre più autunno caldo i punti di scontro con questo governo si si moltiplicano secondo lei c'è una possibilità di mediazione ancora potrei Polo prima di rispondere a questa domanda diciamo così più sul generale
E ribadire una cosa stupenda anche che nella discussione che questo
Noi pensiamo che il ragionamento di responsabilità vada fatto sulle pensioni il problema dove decide di prendere i soldi e quella la politica non è di responsabilità economica che chi decide di di prenderlo di Popov riprenda vita gli hanno ulteriormente le pensioni che chi decide di trenta giorni e propone di prenderli col patto di vivere pulito di far emergere il lavoro nero i quindi di combattere il lavoro nero precario dove poi ci sono i morti sul lavoro compiuto questo Pertini e di
Combattere l'evasione contributiva noi proponiamo la seconda strada dormo da ma in cui tutti i lavoratori abbiano diritto ad un luogo in cui che il diritto alla sanità all'assistenza alla pensione a tutto il resto tutti i lavoratori e tutti i lavoratori tutti datore di lavoro paghino la cosa che c'è da pagare il diritto ad una pensione decente quando si è nella fase più debole località cioè quando si applica questo per un modello sociale civile l'altra cosa che viene proposta didattica per questa spaccatura tra i lavoratori tra chi avrà diritto alla pensione e chi continua a lavorare a seicento mila lire al mese senza nessun diritto alla pensione di tagliare ulteriormente
Da pesce né i pensionati ama i pareri questo modello incivile e che propone alla fine come propone l'economista Monti la guerra tra i poveri tra i giovani e gli anziani noi non pensiamo che questo sia
Quindi la nostra vocazione un po'di responsabilità semplicemente non siamo d'accordo che attraverso il discorso sulla responsabilità che scarichi nuovamente sui pensionati poveri pensionati mandi feriti e addirittura e aver difeso il Colle Picchioni ripeto c'è un prova di mettere a posto
Dopo che ci sono e che il ministro Treu
No assolutamente toccato né quelle nove difendiamo le difendiamo la media delle pensioni ma questo ragionamento invece che dei soldi per le pensioni bisogna allargare il numero di chi paga e perseguire l'evasione
Per quanto riguarda invece la questione più politica noi continuiamo a chiedere al governo una svolta sul terreno delle politiche economiche sociali e che riassumerei così
Lotta all'evasione si
Le rendite finanziarie
Dopo usava ecco
Risorse costruire posti di lavoro in particolare nel Mezzogiorno in lavori di pubblica utilità dal riassetto del territorio greco con il sociale al mare la manutenzione del di tutto
Il nostro il nostro patrimonio artistico architettonico rifacimento dei centri storici velocità quindi lavori di Pupi l'utilità il fatto di portare l'acqua potabile in tutto il Mezzogiorno non sappiamo che la Sicilia abbia contattato una l'acqua potabile ed è stabile lavori di pubblica utilità eri orario a trentacinque quindi prende io so se dalle tasche di chi verrà grande lotta alla disoccupazione anche con l'intervento statale non solo ma anche come intervento statale
Vento potenziamento della spesa pubblica in particolare noi chiediamo scusa netta assistenza salto un salto di qualità per permettere di realizzare progetti c'è o ci presenta particolare
E la cosa che chiediamo diciamo come nucleo centrale una capacità dello dello Stato
Interno e adesso i processi di disgregazione della società con politiche attive sul sia sul piano del politico e che industriali sia sul piano dell'intervento sia sul piano lo stato sociale
E questo è possibile
Erano
Faccende a questa linea questo indirizzo di politica economica e sociale
Ora lunga vita e questo non è possibile che il governo vuole praticare una linea di questo tipo e preferisce
Perché propone nei fatti da Confindustria anch'essi in modo articolato penso al piano Ciampi cioè che che deregolamentazione del mercato del lavoro magari condita da questa ricerca di Marini
Mettere mano ulteriormente sulle pensioni è evidente che non potremmo continuarci
Prima che questo governo e quindi passeremo all'opposizione noi puntiamo alla svolta raccontiamo una svolta e questo è possibile lo vedremo nelle prossime settimane noi spingiamo affinché sia possibile bene grazie ad almeno
Che ha sentirci quindi nelle prossime settimane grazie per il tuo intervento grazie a voi