"La tutela della città antiche: idee e proposte per ridurre l'inquinamento e lo stress dei centri storici" org. dal Comitato "Per la Bellezza" Antonio Cederna in collaborazione con FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano) Italia Nostra, Legambiente, WWW-Italia c/o Sala Zuccari Palazzo Giustiniani

Allora di nuovo buongiorno grazie di essere intervenuti
A questa mattinata di lavori dedicata dal Comitato per la Bellezza e al quale aderiscono tutte le associazioni ambientaliste conservazionisti qui rappresentate
Alcuni dei loro presidenti Desideria Pasolini dall'Onda Italia Nostra Pallottino segretario Fulco Pratesi presidente del WWF Ermete Realacci questa parte
Clienti e Legambiente Eri presenta adottato il Fai ed altre presenze che saluto e ringrazio anzitutto quella del sottosegretario ai Beni culturali Vidal Bordon che poi interverrà dei nostri lavori
Devo dire che questa mattinata di riflessione sulla tematica della tutela delle città antiche
Si collega come sapete come avrete saputo notizia stampa ad una turche un musicista molto apprezzato
Non solo dei giovani come Ivano Fossati comincia questa sera
Da villa Giulia
E per proseguire poi
Firenze a Verona Cagliari annoto
Suscitando in ciascuna di queste città il nostro comitato collegato alle associazioni ambientaliste locali un problema forte a Roma è quello del parco dell'Appia Antica che ha avuto di recente una nuova nuovo vertice e che con il presidente Gaetano Benedetto ci alcuni ci auguriamo che possa davvero decollare parco molto difficile naturalistico archeologico urbano stuprano consorziale fra vari comuni ma certamente a risorsa straordinaria
Alla quale tanto si applicò Antonio Cederna alcuni nome è intitolato il Comitato per la Bellezza da noi costituito al quale hanno aderito
Uno centinaia ma poter potrebbero essere molti di più se facessi una campagna di proselitismo intellettuali italiani non solo addetti ai lavori ma anche persone che in genere compaiono poco su questi temi e ed è un errore compaiono poco
Per Firenze sarà il problema la sicurezza dell'Arno che ancora a rischio più o meno come sessantasei a Verona il problema delle mura aggredite ripetutamente da progetti di manomissione a
Cagliari la cittadella dei musei e la zona archeologica e annoto la straordinaria ahimè quanto diroccata città barocca il concerto avverrà proprio nella piazza di notaio questo quindi credo che sia la prima volta che si riesce a collegare una grande fatto culturale sociale qual è la musica con la denuncia e anche con la proposta in termini di carattere storico artistico e ambientale
Io i lavori saranno così
Ordinati
Ci sarà una introduzione che svolgerò io che è il frutto di un lavoro comune con l'amico Luigi Manconi
Che poi interverrà il presidente dell'ENI che qui alla mia sinistra Franco Bernabè
Che parlerà di un tema il solito nei nostri convegni che invece di abbiamo ritenuto e riteniamo importante che il contributo che una risorse energetica pulita come il metano può dare alla conservazione delle città storiche dei monumenti sia sul piano del riscaldamento della raffrescamento come della del traffico anche ci sono esperienze in alcune città italiane
Di ormai prolungate del pool vana di autobus urbani a metano e presidente legni giunto qui lo dico io con un'auto rigorosamente a metano stamattina
Ci sarà poi il saluto del sottosegretario Willer Bordon che in questi mesi si è molto prodigato nella settore che gli compete che è quello dei beni paesistici ed ambientali settore che più volte mito ritornerà in questo nostro discorso quindi interverranno due soprintendenti molto importante non soltanto per Roma come Adriano la Regina soprintendente ai beni archeologici che sono i più esposti al degrado ambientale ovviamente essendo all'aperto
Per lo più quando non sono musica Rizzati e il soprintendente ai Beni storici ambientale architettonici del Lazio Pio Baldi
Cioè di una grande regione molto ricca ma anche molto dissipata o poco tutelata in passato
Ci saranno poi interventi
Molto importanti saluti interventi da parte delle associazioni presenti e devo dire storicamente sono quelle che poi hanno formato la base di questi lavori
Perché come non ricordare il volume sulla città inquinata per esempio di Italia Nostra dall'ottantanove grande lavoro anche dal punto di vista scientifico quello recente sul colore sui colori di Roma per esempio
Ma cito soltanto due cose fra le tante che Italia Nostra ha fatto il lavoro di Legambiente sul salva l'arte sui monumenti sul monitoraggio nonché son tante
Da parte del Paese che sono non solo a rischio ma ormai largamente devastate come la recente polemica su Bari la nuovo vostro di Punta Perotti e la Valle dei Templi di Agrigento e Fulco Pratesi del WWF ecco i campi nonché presidente del Parco nazionale d'Abruzzo va ricordato le cui campagne per la tutela e la valorizzazione corretta
Di questi grandi e essenziali polmoni del nostro Paese non sono altro Paese e una campagna antica fatta come tutti gli altri insieme al nostro indimenticato Antonio Cederna
Ecco io vi dò rapida lettura spero di questo di questa introduzione
Ma con lievi io riteniamo insieme a tutti i nostri amici del Comitato per la Bellezza Antonio Cederna che malgrado
Lei conquiste degli ultimi anni nel campo della tutela della conservazione e del restauro la grande maggioranza dei centri storici italiani grandi e piccoli continui a versare in una situazione di stress e di degradazione
I problemi sono tanti e si trascinano da anni manca infatti una legge quadro aggiornata per l'urbanistica
La legge Galasso per i piani paesistici non viene largamente attuata anche se c'è uno sforzo preciso del ministero di sostituirsi alle Regioni inadempienti e questo va detto
La legge quadro Veltroni sul recupero i centri storici sembra ormai accantonata l'indifferenza generale dei grandi centri urbani con qualche eccezione la politica di pedonalizzazioni
Di fasce blu di lotta all'inquinamento procede lentamente con
Molta fatiche con risultati precari
Tuttavia nonostante questo quadro che noi tracciamo che che adesso approfondirò
Beh riteniamo che stia facendo breccia questa idea della bellezza non come idea come ideale estetico
Ma come ideale come idea che attiene anche alla sfera del sociale e persino del politico
Nel senso che detto brevemente nella bellezza riteniamo si cresca meglio si maturi meglio ci sia cultura i meglio in una parola si viva meglio individualmente e collettivamente
Certo il nostro che fu detto dai grandi viaggiatori
Il bel paese si è ingegnato e ancora si ingegna in vari modi per ferire manomettere dissipare seppellire per sempre un patrimonio che ambientale e culturale insieme
Come in ogni angolo d'Italia in modo diverso ma sempre suggestivo ci racconta il paesaggio
Quelle millenario palinsesto come di cui parlava
Argan le belle contrade il cui scriveva Piero Camporesi abbiamo consegnate ancora ci apprestiamo a consegnare la bruttezza e la degradazione ciò che fino a non molti fan
E molti anni fa era bello o bellissimo
A questa insensatezza che pure economica visto che il turismo culturale naturalistico rappresenta ormai una fetta assai consistente delle entrate turistiche generale dobbiamo reagire non più in ordine sparso ma unendo tutte le forze disponibili individuando alcuni bersagli di fondo
Comunica e strategici
In questa mattinata si parlerà soprattutto i centri storici grandi medi e piccoli o minimi vent'anni fa Mario Fazio sulla base di ricerche nel tempo stimava che i centri storici di eccezionale importanza ma solo quelli fossero circa novecento
Di una pubblicazione novantaquattro lessico dei beni culturali annotava che il suo otto mila sessantatré comuni ben due mila seicentottantaquattro su hanno un centro storico di origine romana o preromana quattro mila centosessantaquattro un centro storico fondato fra il secolo ottavo il quattordicesimo
Ma poi ve ne sono altre migliaia minori e minimi delle Marche si fa negli ottocento borghi murati per esempio di collina e di montagna spesso murati otto riti
Che comuni non sono non sono più anche se di qualità straordinaria
E non solo nella decantati stima Toscana mela verde e percossa purtroppo Umbria nelle Marche ma ovunque dalle Alpi alle isole mediterranee
Ma ben di più
La mozione di centro storico di qualche anno fa si estese in alcune grandi città normativa urbanistica della città antica sono state allargate
A Roma la città altri natante viva centododici quindi e a Napoli addirittura alla vivacità del ventennio fascista
Ritenendo che allora ancora si pianifica se poi ci fu un lungo periodo di Somma
Con un ampio amplissima salvaguardia il verde storico e o agricolo Superti
Per il piano di Napoli posso dire che è una città che fa storia a sé perché ancora fortemente abitato in centro storico anche se vivono sua decadenza
Sta non è fortemente invaso da attività terziari di uffici ma ancora fortemente abitato non sappiamo per quanto per quanto sta giungendo a conclusioni il lavoro di analisi ed informatizzazione di tutti i dati riguardante il centro storico il suo piano che parte del piano generale doveva essere con noi
Prima Vezio De Lucia che purtroppo impegnato il rapimento altrove poi laghetto Gianni che si occupa ora del piano regolatore di Napoli ma c'è una sintesi che poi vorrei che riprendere brevissimamente
Centri storici maggiori sono afflitti da mali noti tuttavia curati soltanto in poca parte contino emorragie di residenza invasione di uffici studi banche assicurazioni me sono devoti atelier eccetera
Turismo ma significato mordi e fuggi
Traffico inquinamento basta dirà in questi giorni per Roma decisamente elevati con danni permanenti per quanti abitano e lavorano dei centri storici nonché per monumenti e siti archeologici chiese palazzi eccetera
Vasto centro storico romano i residenti sono calati nei decenni passati dal mezzo milione del quarantacinque ai centocinquanta mila di oggi compresi quelli non ufficiali mentre le funzioni direzionali commerciali e terziarie in genere attraggono il giorno entro le Mura Aureliane circa quattrocento mila persone per lo più da soli alla guida di un'auto o di un motorino
Da Venezia Firenze a Roma compie diramazioni primari verso Assisi prima del terremoto novantasette o verso Pompei saluto il soprintendente Guzzo a questo punto si è cercato si è creato una sorta di turismo dotto di condotta forzata del turismo di massa
E in pullman per lo più ha trasformato queste città o alcune zone DS in un fast-food dell'arte concorrendo allora evidente stress da consumo di massa
Mentre altre città importanti
O altre parte di queste stesse città
Altri percorsi restano assai poco praticato
Problema del nel problema
Nelle città medie e medio-grandi la mancanza di collegio di studentato universitario ha fatto proliferare l'uso selvaggio delle città storiche
Nel loro caso in tempo ad abitazione palazzi compresi come dormitori per studenti a sei settecento mila lire per letto non prestanza per letto
Per lo più in nero svuotando ulteriormente residenti stabili il cuore dei centoventi
L'editore di questa di Bologna cioè in via Zamboni parrocchiani dell'Appia Antica Chiesa dalla zona di Santa Maria Maddalena sono ridotti per l'esattezza trentadue
A Urbino piccole straordinario centro storico conservato grazie a ben tre leggi speciali dello Stato gli abitanti sono scesi dei cinque mila del dopoguerra entro le mura al migliaio scarso di oggi
Il rapporto in quell'intero vasto comune è di uno studente mezzo ogni abitante
Ventidue ventitré mila studenti in rapporto a quindici mila abitanti
Ormai si ostruisce solo trafficare letti
Anche nei comuni Conterno i grandi centri storici del Nord specie ma non solo il fenomeno riguarda pure il Palermo gli edifici non occupati loro soffitte diventa il rifugio dei più disperati fra gli immigrati extracomunitari
E certo fra i casi di maggior tensione c'è quello di Genova continuamente riproposto
L'emendamento posta quasi sempre la situazione dei piccoli e spesso bellissimi centri storici
Che specie lungo la dorsale appenninica sono stati svuotati da un'emigrazione di proporzioni bibliche
Una trama di è una vita che antichi o antichissimi che rappresenta una specificità italiana e che nel paesaggio spiccano come autentici gioielli di cotto e di pietre
Purtroppo molte risultò svuotati come gusci
E o sono accerchiati un po'dovunque da un'edilizia di infima qualità sovente abusivo anche soltanto banale ma che certo non ha nulla a che fare con la bellezza di quelle antiche residenze
Un certo ripopolamento della collina è in corso ma mancando piani progetti mirati dettagliati si rischia lo stravolgimento di quelli abitati
Di quei paesaggi antichi è il problema centrale allarmante inquietante della ricostruzione nelle zone terremotate
Fra Umbria e Marche
Se quella trama di centri storici dovesse venire stravolta ne verrebbe colpita a morte tutto il paesaggio che anche di una rilettura risorse precisa visto che in Umbria il turismo culturale religioso naturalistico
Pesa vale dai mille cinquecento ai due mila miliardi era presente la prima componente dell'economia regionale
Un'altra questione centrale nostro Paese rappresentato al declino delle città così come si un ci sono voluti Luthe costituendo nel corso dell'ultimo mezzo secolo dopo la seconda vera guerra mondiale molto spesso con periferie invivibili per murati vivi sottolineava sempre Antonio Cederna declino rispecchiato dal calo netto di residenti in tutti i capoluoghi da Mila no a Cosenza pensate la stessa percentuale Milano è calata del diciassette per cento a Cosenza del sedici per cento fra gli ultimi censimenti
E calano ancora la reazione la difficoltà del vivere urbano è quella che abbiamo chiamato villettopoli
La disseminazione cioè nel territorio di case e casette sovente al di fuori di qualunque piano anzi in spregio ai piani esistenti con un consumo di territorio e di terreno agricolo enorme con guasti nel paesaggio irreversibile
Si pensi soltanto alla un tempo bellissima collina veneta disseminata di ville e villette e fabbriche e fabbrichette che richiamano traffico leggero pesante e quindi nuove strade e superstrade pedemontane bretelle all'infinito
Lungo l'arteria stradale già così costi parte crescono poi come funghi nocivi ovviamente i cartelloni pubblicitari che sono vietati in sole tre province Bolzano Trento chiarezza
E che altro che proliferano fin dentro le città lungo strade parole che panoramiche mente bellissime
Come le consolare romana sono oggi oltre settanta milioni cartelloni pubblicitari per lo più abusivi perché alzati ma più pieni legalità o perché l'attività posto non viene più pagata nessuno
Anche su questo settore abbiamo notizie precise si allungano le mani del racket della malavita organizzata
Comitato per la Bellezza Antonio Cederna impostato nei mesi scorsi una campagna contro i cartelloni stradali incontrando c'era anche dottor Bernabè il ministro dei lavori pubblici Paolo Costa e ottenendo un primo provvedimenti i sindaci sono abilitati secondo la circolare emessa dal ministro Costa al censimento dei cartelloni e all'abbattimento in tempi rapidi sono stati tagliati i tempi quindi le singole associazioni ma anche noi bisogna che
Ha già con la più forse Energia nelle prossime prossime settimane affinché questa prima tranche di provvedimento possa essere approvato
è tempo di procedere a ritmo serrato con i primi abbattimenti esemplare Fulco Pratesi l'aveva già proposto per esempio sulla Cassia magari a Roma lungo le consolari
La tematica dei centri storici dello stress al quale delicate come sono vengono sottoposti richiamati continuo altri problemi ma almeno una cosa va detta
Travolto da un ancora recente benessere
Spaesato sprofondato in una sottocultura dello sviluppo senza compatibilità
Il bel paese si è involgarito imbottito rapidamente la bellezza ancora salva e per ottanta altra pomerio recuperato da una cultura consapevole del restauro e della manutenzione dei boschi e centri storici
Se riteniamo come riteniamo che non vi sia nei diversità Nesci Sio fa bene ambientale e culturale lo diceva Giovanni Urbani nel purtroppo inattuato piano pilota per la conservazione dell'Umbria nel settantasei
Se riteniamo che il loro intreccio storico sì anzi una delle più alte specificità italiane occorre che tutte le associazioni già validamente in campo con storie ambiti diversi uniscano di più loro forze per porre
Con maggiore energia e continuità le questioni centrali dello sviluppo sostenibile della vivibilità della bellezza come valore ripeto sociale civile e collettivi
Comitato per la Bellezza intitolato sull'elemento Antonio Cederna può essere luogo di incontro e di scambio di collaborazione nulla togliendo le associazioni ma se mai offrendo per quanto può elementi di connessione di raccordo c'è soprattutto un mondo giovanile da impegnare più diffusamente in queste battaglie di civiltà di vivibilità
Col turche un musicista molto sensibile come Ivano Fossati inizia stasera a villa Giulia toccando qui il problema della più antica del suo parco un tour intitolato per la bellezza
Abbiamo tentato e ne siamo grati affossate dal suo gruppo una scelta nuova e ci auguriamo ricca di chi ed è risultato abbiamo anche individuato alcuni per concludere alcuni buchi neri nella attuale situazione che vanno dalla mancanza di una legge quadro per l'urbanistica
Che dia alle Regioni le
Norme le linee guida entro le quali operare poi un'opera davvero per una legislazione urbanistica che rimonta mila centoquarantadue nella difficoltà in cui si trovano continuamente gli uffici tecnici che sono stati sguarniti per molti anni
Dei comuni tre province delle regioni ma delle stesse soprintendenze anche se ora poi né più né accenderà credo
No Bordon si vada numeri potenziamento delle stesse questa situazioni di fragilità
Degli uffici tecnici pubblici questa caduta della progettualità e del controllo dei progetti è gravissima
Perché concorre alla all'invasione all'occupazione del territorio dei centri storici da parte della bruttezza
Ci sono altri problemi che sono legati all'attuazione dei piani paesistici ovviamente
Alla
Definizione di una legge quadro per i centri storici che poi via alle regioni
La capacità anche finanziari di intervenire secondo poi le diverse tipologie di tradizioni
Qui doveva esserci anche Ruggero Martines soprintendente a Salerno Avellino dove per esempio è stato realizzato ma fa testimoniando in tribunale per un abbattimento l'una demolizione e quindi l'abbiamo lasciato stare
C'ha patinati magistrato al l'avrebbe considerato assente si scusa molto
Ma ha fatto un bellissimo lavoro sulle tipologie dei centri storici del Cilento per esempio come aveva fatto Bruno Toscano per la ballerina sono studi fondamentali che devono essere per forza regionali locale ma se non c'è una legge quadro anche per i centri storici certamente questa azione
Ecco edifici volevo dire che saluto ai Grazia Francescato che una sua idea che rilancia da questa tribuna
Idea affacciata in una riunione del Comitato per la Bellezza Antonio Cederna era quella di un demone scendesse di un giorno della demolizione la giornata della demolizione
Ci sono che che sarebbe salutata credo da con grande favore da ecco da quel da migliaia invece ci auguriamo decine o centinaia di migliaia di italiani
è il discorso che ha fatto dal verde all'Arci Legambiente anche per il Fuenti con molti meriti ed ora per Bari e con una cartina poi dei dei mostri in giro per l'Italia
Che sono grandi e piccoli credo che a questo lavoro
Che vuole essere anche scioccante di provocazione dobbiamo applicarci di più e meglio
Concludo davvero con una notazione che riguarda perché di qui vogliamo sollevare il caso Sicilia
Siciliano le regioni più straordinarie ma anche più straordinariamente ferite e violentate del Paese
Il paesaggio e la Regione soprattutto quello costiero è stato cementificata in maniera corrente la Regione Sicilia si è mostrata propensa un condono recentemente che sanerebbe circa venti mila fra ville e villette villoni lungo le coste
La denuncia recente di Legambiente riguarda segue quelle più fatte delle altre associazioni anche certamente in anni passati riguarda la Valle dei Templi dove si vuole ridurre il grado della tutela Valle dei Templi già invasa da molto spesso ville con piscina come si è visto in una documento televisivo recente altro che casi della domenica occasione
Taglia nostre in questa sede
Premio comprende Zanotti Bianco cioè col massimo riconoscimento Graziella Fiorentini soprintendente ai beni archeologici di Agrigento le soprintendenze
In Sicilia dipendono da Regioni sono state provincializzato il ministero ha pochi poteri di intervento o quasi nulla in forza di un'autonomia concessa nel quarantasette ancora priva dalla Costituzione
Tenendo gli esiti disastrosi del separatismo siciliano allora in atto
Bene però io disastrosi oggi sono quelli della tutela purtroppo e la il fresco assessore regionale ha proposto un avvicendamento di tutti i soprintendenti una rotazione che in realtà è un'epurazione
L'epurazione comincia con Graziella Fiorentini
Voglio dire in questa sala dove fu premiata riconoscendo i suoi meriti nella lotta all'abusivismo
Agli agli sfregi legali
E per gli espropri che stava realizzando non a caso viene mandata a Messina in settembre ottobre se nulla cambierà e credo che a queste cose una forma di opposizione
Poi bisogna trovarlo non può essere solo magistratura in grado di intervenire in Sicilia
Proteste si sono levate la parte intera Associazione Italia Nostra
In testa i più accreditati studiosi delle consulenze cercherò di Berlino ha visto Germanico di Roma
Alla Gino Wilson dell'avviso di alcologia di di Nottingham hanno elevato protesti fierissimo sostenendo che così si distruggono anni e anni di ricerca
Di ricerca sul campo e di valorizzazione di restauri di rapporti con gli enti locali
Ecco io credo che si tratti di un vero e proprio attacco politico alla tutela in un'intera isola come una grande isola come la Sicilia che una vantano dei patrimoni
Archeologici storico artistici ambientali più straordinari credo che da questa tribuna dovesse essere sollevato
E spero che dalla stampa venga dato adeguato rilievo a questo questa denuncia che tutte le associazioni credo siano pronte a firmare grazie
Ecco allora la parola
Al presidente dell'ENI
Con Franco Bernabé che amministrate legata gruppo ENI che interverrà sul tema il metano un aiuto per le città anti
Io vorrei intervenire sul tema dell'avvenuto giornata della demolizione che avanzata vietare negli ambiti sembra e che mi sembra un'idea eccellente tra l'altro prima discutevamo con Vittorio sulle modalità per intervenire in questo settore della demolizione io proponevo una Bassanini al contrario cioè come la Bassanini ha delegificato gli interventi così bisogna bisogna consentire alla responsabilità e l'Autorità per procedere a demolizioni di prima provvede la demolizione e poi no epocale reagire nei confronti del TAR e del Consiglio di Stato e quante altre autorità impediscono normalmente che si compia quest'operazione di pulizia
Ma prime devo spiegare credo voi motivo per cui l'uomo d'industria
Partecipa a un convegno come questo dove direi che in primo piano sono le persone che si battono i giorni come sovrintendente la Regina soventemente Baldi per la conservazione dei monumenti e per la rivitalizzazione dei centri storici e delle strutture archeologiche di questo Paese quindi può sembrare un po'anomala la mia presenza qui la mia presenza come uomo d'industria ma devo dire che motivata da due elementi il primo è l'adesione direi personale come impegno civile a questa battaglia del comitato Antonio Cederna mi sembra che in questi anni l'industria è stata assente dalla da questi interventi o se mai li ha gestiti in termini negativi in termini di difesa di protezione io credo che l'industria avanzata l'industria moderna deve sentire come proprio impegno civile quello di contribuire positivamente al miglioramento della qualità di vita delle città miglioramento la qualità di vita di tutta la popolazione
E il secondo è ovviamente come l'uomo non solo l'industria vuoi induce energetica perché mi sento la responsabilità in qualche modo di contribuire più di quanto sia come posso dire normale alla a rendere compatibile l'energia con con la bellezza l'energia con la crescita l'energia con lo sviluppo l'energia con il benessere della popolazione questo impegno che ci ha portato nel tempo ad assumere e a sviluppare interventi di varia natura ma che hanno avuto sempre una precisa caratterizzazione quella di evitare di essere interventi puramente di tipo Méchain autistico cioè come semplice donazione di una grande impresa a a entità che provvedevano alla ripristino recupero di un monumento ma che avevano lo scopo di trasportare anche un intervento di recupero le esperienze scientifiche tecnologiche e le best practices che noi sviluppavamo abbiamo sviluppato nel nostro sistema
Noi abbiam trasferito agli interventi che abbiamo fatto e ne citerò brevemente uno
Deve soprattutto due cose il primo sono stati modelli progettuali organizzativi caratteristiche sì del project management che hanno costruito poi il nostro successo come impresa
E poi direi soprattutto le caratteristiche e gli interventi di tecnologia avanzata che non abbia realizzato al nostro interno e che voi noi vogliamo mette a disposizione della di questa operazione non a caso qui stamattina
Cioè presidente viene tecnologie ci amministratore che altrimenti ecologiche sono due persone di son particolarmente hanno particolarmente contribuito in questa operazione di trasferimento delle nostre esperienze a interventi di recupero uno degli esempi di questo il nostro impegno è stato proprio il recupero della facciata della basilica di San Pietro che ha richiesto un intervento integrato dei multidisciplinare in cui noi abbiamo messo tutte le nostre esperienze nella chimico-fisica non scienza dei materiali nel monitoraggio e nella tutela ambientale
Applicando tra l'altro alcune tecnologie particolarmente innovative che voi troverete tratto descritte in un volumetto che abbiamo messo a disposizione
La Thermo grafia la rilevazione è stata radar ad alta frequenza che ci consente di entrare nei materiali in modo non invasivo per circa un metro un metro e mezzo
E quindi a dandoci una capacità di analizzare l'impatto dell'ambiente sui monumenti in modo direi di gran lunga superiore a tutte alle altre tecnologie finora utilizzate
Ecco io penso che noi siamo oggi viviamo in un momento forse più fortunato di altri e io qui forse sarei più ottimista di Vittorio miliardi noi viviamo in un momento nel quale l'industria e la tecnologia sono in grado di risolvere i problemi di compatibilità ambientale di cui parlavo prima
Ecco ovviamente ci va un grosso sforzo e deve essere finalizzata a questo però siamo nella condizione in cui queste cose sono compatibili
E devo dire tra l'altro che la monumentalità di cui oggi parliamo è sempre stata essa stessa il risultato
Di un'associazione fra lo sviluppo economico e lo sviluppo culturale il dinamica culturale del citati Stati interessati è chiaro che senza la la ma senza che chiedo che atti senza sviluppo dei commerci Dell'Atti Cattini non sarebbe quella che è senza lo sviluppo della corporazione della lana Firenze non sarebbe quella che e a Roma probabilmente non sarebbe quella che senza anche la sua capacità industriale che all'epoca era particolarmente adesso io non voglio citare cose che ovviamente sovrintendenti qui conoscono meglio di me però due mila anni fa Roma era un'officina a cielo aperto che eruttare va una quantità di fumi tossici nocivi nell'aria che oggi direi non non non sarebbe compatibile nemmeno con tutto il territorio nazionale basti pensare alle officine per la produzione del piombo per per le condutture dell'acqua e del bronzo per le valvole
Degli acquedotti quindi diciamo che si son fatti passi in avanti è il problema della compatibilità oggi è più positivamente gestibile di quanto non lo fosse nel passato
In questo contesto è chiaro che degli USA energetica ha un ruolo molto più importante perché poi molti dei problemi questo è chiaro che la la nostra responsabilità in questo contesto e la più elevata molti dei problemi che affliggono lecita nascono dall'induzione a genetica nascono dalla circolazione
Nascono dall'inquinamento delle automobili nascono dal riscaldamento nasceranno in misura crescente da era freddamente il perché sei continuata tra tanti così con questo calore
Lettera e con un fabbisogno tra l'altro di domanda per raffreddamento che va crescendo e misura massiccia ieri mi diceva Alberto Meomartini c'è stata
Il la punta storica di prelievo per i fabbisogni di condizionamento in Italia ecco quindi tutto questo esprime dei fabbisogni reali perché la gente ha bisogno di muoversi ha bisogno di riscaldarsi e bisogna affrettarsi quando è caldo
Però deve essere reso compatibile con l'ambiente e in questo senso ecco val la pena di dire qui io lo cito semplicemente per dare alcuni punti di riferimento il nostro contributo nella diffusione del metano è stato particolarmente rilevante
Il metano rispetto ad altri combustibili
Ha dei vantaggi notevole notevolissime la combustione del metano provoca s'la produzione di acqua e un po'di anidride carbonica tra l'altro a parità di energia utilizzata l'anidride carbonica prodotta dal metano e del venticinque trenta per cento inferiore rispetto a quella generata degli altri prodotti come il petrolio e non parliamo poi del carbone
Proprio voglio dare alcuni dati dei benefici che la diffusa del metano ha prodotto in alcune città antiche
A Roma dove la metanizzazione tra l'altro con la parziale l'aumento del consumo in gas naturale e la diminuzione concentrazioni di biossido di zolfo sono state strettamente correlate
Da ottanta novantadue il consumo di gas naturale passato a trecento milioni metri cubi a oltre ottocento milioni metri cubi
Mentre a concentrazioni di biossido di zolfo e diminuita lo stesso periodo da sessanta microgrammi per metro cubo a undici microgrammi per metrocubo quindi è diminuita di cinque volte
Tanto che è molto interessante lo studio è stato fatto recentemente dall'Università della Tuscia in cui è stato analizzato il livello di inquinamento cui sono stati esposti alcuni monumenti romani due in particolare
Che sono in zone che somma diversa metanizzazione il Teatro di Marcello che la basilica di Santa Maria Maggiore
I due monumenti che appunto sono situate in due zone dove il primo a una meccanizzazione vicino al quarantotto per cento che è il teatro di Marcello tratto la zona dove si usa ancora il carbone si usa ancora la il gasolio
E l'ottantuno per cento invece la basilica ecco i rilievi effettuati nell'arco di un triennio hanno evidenziato che la zona del teatro che meno metallizzata risulta esposto in qua ha ha un quid Armento molto molto più elevato
Rispetto alla e quindi l'impatto sul momento è fortissimo
Co per il mille novecentonovantasette
Dati che abbiamo stimato recentemente il consumo di gas naturale in Roma ha evitato lo scarico in città
Di un volume inquinante pari a ottocentosessanta mila tonnellate di anidride carbonica sette mila settecentottanta tonnellate di ossidi di zolfo due mila trecento di ossidi di azoto e cinquecentonovanta di polvere senza dimenticare ovviamente che ha evitato che incita circolassero centotrenta tre mila viaggi di autocisterne ecco va detto peraltro che nel nostro Paese ne stanno ancora grandi spazi
Per trazione perché solo il sessanta per cento delle famiglie metanizzato
E mentre al centro nord la tentazione del gas naturale piuttosto alta a Bologna al novantuno per cento Ottorino settantasei per cento mila non meno il sessantotto per cento
Nelle zone il centro sud la situazione è ancora da questo punto di vista abbastanza drammatica con livelli di metanizzazione molto bassa
C'è un altro tema oltre a questo ovviamente del riscaldamento sul quale noi ci stiamo impegnando fortemente stiamo lanciando una grossissima campagna
Per la mente metanizzazione delle flotte di autoveicoli tra l'altro in associazione con la BMW e con altre case automobilistiche quale quale stiamo lavorando con la FIAT abbiamo fatto un accordo soprattutto per lo sviluppo di flotte di motoristica a metano
Per gli autotrasporti
Ecco che danno ovviamente dei miglioramenti ambientali notevolissimi un veicolo a casa naturale rispetto qui con la benzina
Provoca una diminuzione del venticinque per cento di anidride carbonica del trenta per cento e monossido di carbonio dell'ottanta per cento dei composti promotori di ozono ecco quindi direi due temi
Rilevanti d'impegno sono prima con la metanizzazione in secondo luogo quello della della metanizzazione soprattutto delle grandi flotte di autotrasporto e direi prima di tutto delle reti di autotrasporto urbano sulle quali noi abbiamo già con molti Comuni sviluppato una grande esperienza e poi ovviamente tenuto conto del fatto che la la il consumo di elettricità in città e crescente l'utilizzo del metano per la produzione di energia elettrica e devo dire che qui noi nella zona laziale problemi ne abbiamo e speriamo che in prospettiva avvengano risolti perché credo che se Realacci che riconosce forte va bene
Ecco quindi io direi che su questi due temi noi siamo fortemente impegnati come industria energetica ecco qui lo dico appunto non semplicemente per ma posso dire una una intervento di di di dovuto al ruolo ma perché ci credo veramente ci crediamo veramente tutto il gruppo ENI è fortemente impegnato nel miglioramento nella qualità ambientale e nella riduzione dell'impatto ambientale dell'industria energetica
è chiaro che in prospettiva la situazione il miglioramento verrà anche dalla da applicazioni di altre industrie o credo che un grossissimo miglioramento verrà dato soprattutto dalla ai fissile information nei territori cresce Hanks technology che consentirà di ridurre la il fabbisogno di circolazione nelle città consentirà al telelavoro
E quindi direi che attraverso distacco alla diffusione dell'informatica telecomunicazioni più spinta di quella di oggi anche il fabbisogno specifico di Energia per unità di Tilla cittadino diminuirà notevolmente ecco quindi io volevo s'concludere con questo dal nostro punto di vista c'è un impegno molto forte
Per fare tutto quello che è nostro esso della nostra capacità per mette a disposizione le migliori tecnologie per ridurre il carico inquinante e ecco io auspico veramente che non solo voi
Ma l'industria italiana in generale che devo dire ha dimostrato scarsa sensibilità civica ecco forse questo va detto anche forse da un po'di critica nei confronti miei colleghi tre io vedo pochi industriali in segnati civilmente nei confronti dell'ambiente nei confronti del volontariato anche se proprio con Ermete Realacci recentemente abbiamo fatto alcune riflessione e abbiamo esaminato alcune esperienze di volontariato
Non solo ambientale all'interno dall'impresa ecco io credo che la capacità dell'industria di dare risposta nasce anche dalla sensibilità degli uomini d'industria nei confronti di questi problemi
Per parte nostra ci siamo e la presenza anche di molti di noi qui oggi ne è una testimonianza io credo che sempre di più dovremmo dare un impegno complessivo dell'industria in questo settore
E una testimonianza di capacità che l'industria può portare al miglioramento delle qualità della vita grazie
Grazie
Finanziato Bernabé che come amministratore delegato di un grande gruppo
Pubblico a e cioè ha speso parole di speranza anche di ottimismo maggiori delle mie sono pronto ad accettare poi l'elezione della realtà quando sono positive
E ed è importante soprattutto questi impegno per una cultura dello sviluppo compatibile
Gruppo sostenibile perché un grande gruppo
Poi settoriale come come veri sia impegnato su questa strada certamente
Di grande aiuto alla anche all'avanguardia insomma che sul territorio poi sul campo continuano a battersi a volte contando un certo senso di solitudine
Che dovrebbe essere ridotto proprio dalla partecipazione dalla presentazione di chi appeso anche del formarsi di minacce di inquinamento di degradazione
La parola ora alla sottosegretario Vidal Bordon che ha ribelli culturale delega ai
Ai beni paesistici ambientale
Sì grazie
Ma io
Vorrei
Riflettere assieme a voi
è una delle ennesime occasioni
Con un piccolissimo limite
Tutto sommato adesso lo evidenziava Franco Bernabè
E cioè rischiamo di trovarci sempre
Tra gli stessi
In compagnia come dire non solo degli eletti in senso stretto i lavori
Ma di coloro che sono già
Sufficientemente sensibilizzati
E quindi rischiamo di fare
In parte
Una battaglia minoritaria
O se volete per usare un termine come dire più nobile delitti
Io vorrei ovviamente che non fosse così anzi
Credo che sia giunto il momento
Fare sì che non sia più così
E credo che dobbiamo molto
Lo dico al di fuori di qualsiasi come dire considerazione rituale
Vittorio Emiliani
Al comitato per la Bellezza Antonio Cederna
E alle associazioni
Che hanno con vigore e rilanciato l'iniziativa
Ma
Ecco se mi permettete io non uso come dire
Adottare i ritiri dei saluti gli di quelle cose lì non potrà affiancare SIM
Se mi permettete come dire di entrare nel vivo della discussione
Credo ci sia ci sia
A questo punto probabilmente da fare qualcosa di più
Perché vedete io temo come dire che in qualche maniera riesca a funzionare un meccanismo che ci potrebbe vedere arrivare troppo tardi gli quale questo meccanismo quello delle affermazioni
Retoriche una tra tutte oggi diventata sempre di più
Di moda è quella che nel nostro Paese noi abbiamo un immenso patrimonio culturale ed ambientale che quindi dobbiamo tutelarlo e valorizzarlo
Alla quale affermazione non corrisponde assolutamente non dico niente perché sarebbe come dire
Fra l'altro un autogol clamoroso
Ma sicuramente
Corrisponde molto poco rispetto la dimensione del problema
E lo dico pur sapendo che molto negli ultimi due anni si è fatto
Ci per cercare di cambiare registro
Qui non ripeto le solite cose che ci siamo già detti a cominciare dal fatto che per la prima volta il vicepresidente del Consiglio ha assunto questo efferato ministeriale come dire come
No
Immaginare rispetto al passato un salto di qualità X all'ennesima potenza quindi cambiare completamente il modo di configurare questa questione e le sue scale di priorità
E non sto nemmeno a ricordarvi che nel nostro paese perfino nel nostro ministero sino a tre anni fa non esisteva nemmeno l'ufficio centrale per la tutela dei beni paesistici che per fortuna esistente
Che mi pare
Abbia operato molto bene sino ad oggi
Come abbiamo visto anche con la recente pubblicazione del così detto nostro
In questo caso di grosso ma
Libro bianco Del Grosso di Giuseppe Proietti
Che ha impedito voglio dire che altri stretti gravi ci fossero in questo patrimonio e voglio anche dirvi che non è in parte il rischio c'era ma non è vero che la legge sulle città storiche sia stata dal nostro ministero abbandonata
La verità è un'altra quella legge come dire entra nel merito di alcuni di questi anni di contraddizione forte e quindi ha scatenato tutti gli avversari sono tantissimi io anche quando ripeto cose Couto in tantissime occasioni
Ma non parliamo come dire di estetica ne parliamo di questioni che riguardano interessi forti bene che usciamo come dire da una dimensione onirica del problema parliamo di interessi forti
Lo ha chiamato in qualche modo anche Franco Bernabè che adesso come dire l'interventi sul territorio
Sono sempre interventi torno a dire che quando non sono illegittime porta e poi c'è tutta la piaga dell'illegittimità
Ma configurano comunque uno scontro fra l'interesse diffuso che quello di tutti l'interesse ristretto che di alcune categorie quindi come dire si confrontano interessi che sono forti presenti
Rispetto ai quali continua a dire l'espressione classica è la seguente
Classica da me Rin sentita dire in questi due anni di sono segretari atto centinaia di volte
Ma si figuri se noi non possiamo anche sensibili al problema culturale ed ambientale ma purtuttavia bisogna pur fare determinate cose
Una affermazione come dire che non avrebbe nemmeno di essere annotata e commentata perché voi banale o è scontata oppure nasconde qualcosa di più profondo e cioè il fatto che la priorità della tutela convinzione di questo del patrimonio culturale ed ambientale non è ancora questione compresa come tale dalla maggioranza del popolo italiano qui sta il nodo del problema inutile che poi come dire ci giriamo attorno qui stanno io provocatoriamente
Mi è venuto da dire lo dicevo prima cioè Vittorio che a questo punto forse bisogna ribaltare io credo due anime insistito su un fatto in ogni convegno dove andavo dove come dire perché un po'è venuta la moda si continua a insistere sul fatto da ricadute economiche ad occuparci
So se fino in fondo compreso i valori in sé il patrimonio culturale
Adesso ho cominciato a fare un qualcosa che e leggermente ancora più sopra le righe cioè cominciato a dire che con l'intera dovremmo smettere di parlare del patrimonio culturale ed ambientale come fatto culturale visto che la cultura in Italia per l'appunto continua a essere una bella bellissima frase ripetuta nei convegni ma rispetto al quale se continua ad a vere dal punto di vista della politica reale una condizione ancillare
E allora sposta il problema
Come ha fatto un simpaticissimo assessore in mia presenza nella Val di Noto
Non a Noto
Molto importante importante sul tessuto importante sul centro storico forse più della sua cattedrale dire io
Ma importante l'intera Val di Noto quello straordinario barocco siciliano che pregherei come dire di andare a vedere in quali condizioni continua a rimanere
E ha deperire ovviamente per un verso come naturale conseguenza
Di una pietra di perse friabile e per altro verso come conseguenza dell'incuria umana e della tutela in quella occasione l'assessore di Scicli disse
Io non parlo più investimenti culturali in Giunta perché se parlo di investimenti culturali in Giunta nessuno mi dà ascolto ho incominciato a parlare di lavori pubblici e allora cambi immediatamente l'attenzione di chi mi ascolta
E paradossale ma sta qui il nodo del problema io ho avuto un po'nel ridere ma sta qui nove e allora voglio dire probabilmente in cui è iniziato il momento di riflettere sul fatto che se è vero come è vero
Che l'investimento culturale può essere una grande risorsa strategica del nostro Paese
Non vietata risorsa strategica
Non vi può essere reinvestito se il capitale principale di questa condizione e cioè il patrimonio viene distrutto in partenza
E questo lo dico perché continua a dire non più tardi di due mesi fa durante la firma di un importante contratto d'area
Quello Torrese stabiese
In un momento fa dato che era di cerimonia
E quindi in cui le polemiche non dovevano esserci mi son sentito
Da parte di un sindaco ripetere l'ennesima frase e adesso speriamo che le sovrintendenze non incomincino a rompere le scatole
Impedendo come dire che quello che abbiamo deciso nel contratto dare per lo sviluppo di queste zone possa decollare
Per età meno non sta non dispiaceva tanto in quell'occasione dispiace tanto adesso come dire
Il fatto che si critica alle sovrintendenze
Mi pare che è uno sforzo un po'nazionale diffuso ma non è questo perché può anche darsi ovviamente che nella loro soggettività i singoli sovrintendenti possono fare degli errori
Ma mi preoccupa molto di più che si continui
Si continua mettere in opposizione tutela e sviluppo che è questo il punto queste l'assurdità
Cioè a considerare le due cose
Nel nostro Paese io sto storici Rizzo e e diciamo e territorializzazione il problema nel nostro Paese in contrasto secondo me tutela e sviluppo ovviamente è possibile che siano stati in contrasto rispetto come dire ad alcuni periodi della vita economiche storica dell'uomo ma oggi nel nostro Paese non solo non lo sono più anche dal punto di vista economico Never contrari
Secondo me questa è la battaglia che dovremmo incominciare a fare e allora dicevo che sulla legge sulle sulle città storiche
Abbiamo avuto forti opposizioni qualche contrasto in sede di conferenza stato città da parte di autonomia locale stiamo viste intendo un testo che possa come dire
Compatibilmente con quello che ho detto
Superare questi contrasti voglio sperare che in autunno si ricominci serio perché considero questa legge come voi credo Varese molto importante
Visto che convegno poi in effetti era intitolato a queste questioni per la tutela la valorizzazione difesa
Delle città storiche delle città antiche molto importante che innova fortemente rispetto a una dimensione di tutela solo urbanistica o rispetto una dimensione di tutela solo attraverso la mille ottantanove e quindi come dire puntuale del singolo monumento che affronta in una logica un tantino più integrata e complessiva la questione al Consiglio importantissima e quindi almeno per quanto mi riguarda no nessuna intenzione di ritornare indietro poiché anche qua è una questione di sensibilità di sensibilità più generale così come vorrei ricordare che di queste questioni io avrei molto piacere come dire si discutesse fortemente in quella che io continuo a mangiare in parte anche a rinviare come tempi ma per un motivo semplice che le sue ispirò che la prima Conferenza nazionale sul paesaggio
Che come ho detto già in varie occasioni il ministero ha intenzione per la prima volta di indire nel nostro Paese
Continua non c'era in parte rinviare per un motivo perché dato che per fare una come dire due o tre giorni romana con tutte le autorità non ci vuole molto se non quello di programmarla
Ma non è intenzione almeno per quanto mi riguarda fare una cosa di questo genere o se nel pensato che dovesse essere il momento in cui ci interrogavamo complessivamente attorno a questi temi ma tutti però
Tutti infatti nella documento preparatori che adesso la pensione ministro che dovrebbe come dire indirli ha formalmente con un decreto via discorrendo fra gli interlocutori ci sono per l'appunto i grandi gruppi industriali
Non solo le associazioni ambientaliste ci sono tutti coloro cioè che intervengono sul territorio perché vedete io anche qua rispetto so che ne parlai con Vittorio credo un anno e mezzo fa per la prima volta la Conferenza nazionale paesaggio quando lui non aveva altri impegni che ha avuto per fortuna e che ha assunto
Lo dico anche oltre che per amicizia per la cultura che stiamo insieme difendendo io dico ai proposi di essere in poco ma di il il tutore di questa conferenza nazionale sul paesaggio allora parlammo con lui
Di una questione che era quella la cartellonistica
Ma vedete io sono molto lieto che sia questa circolare va benissimo ma anche qua le leggi ci sono già tutte ancora una volta ripartire del mille novecento
E trentanove dalla mille ottantanove tutte le leggi che possono impedire che questi cartelloni siano messi tant'è vero che prima Emiliani ha parlato di gran parte dei quali illegittimità abusivi e voi capite che il problema quindi non è rendere più facile sindaci di operare perché di fronte l'abusivismo come dire di fronte al non autorizzato non è questo il problema il problema è probabilmente intanto di cominciare ad affermare compra più generale nel nostro Paese come dire la certezza della pena evitare i condoni che da questo punto di vista la cancellano definitivamente e che purtuttavia continuano a ripetersi non solo in Sicilia e ancora di più
E ancora di più come dire anche qua probabilmente ribaltare la logica non lo so io per esempio la conferenza è sul paesaggio ho chiamato a partecipare anche le grandi grandi operatori di pubblicità
Perché dovrebbero essere i primi a capire che nell'inflazione alla cartellonistica in quei termini non c'è più nemmeno valore commerciale ed economico
E cioè per questo dico che d'dobbiamo scendere perché se no andiamo lassù una faremo a tali interventi paralizza Batali testimonianza io come dire
Ho troppa esperienza invece di amministrazione locale nazionale per fare solo patatine testimonianza
Mentre se siete ad incidere e lo accettiamo di ribaltare vediamo se in questa maniera forse in messaggio passa più avanti passa più avanti e si afferra per davvero torno a dire secondo me anche la vediamo se è possibile fare qualcosa certamente ne stiamo attrezzando il nostro e chiudo il nostro ministero e finalmente anche ponendo termine adesione diseguaglianze che affondano come dire
Nelle pecche tutte della pubblica amministrazione per cui come sapete lo Stato al nord in parte sguarnito nel nostro ministeri in maniera plateale abbiamo intere soprintendenze nei quali ci sono pochissimi architetti e in alcuni addirittura presenti sulla carta si ma presenti addirittura nessuno
Che è una cosa sconvolgente
Per una politica sciagurata di trasferimenti utilizzi fatti su base ovviamente pesantemente clientelari da parte di tutti cliniche qua inutile dire
Tutti coloro che c'erano in una maniera ogni un'altra
Stiamo cercando di riequilibrare sia con le mobilità previste dalla Bassanini ma soprattutto con un nuovo inizio mi dissi cento
Tecnici di alta qualificazione e specializzazione quindi architetti storici dell'arte archeologi che verranno assunti fra l'altro con procedure rigorose ma speriamo estremamente semplificate su base regionale e dovrebbero essere in servizio al più tardi all'inizio del prossimo anno e quindi come dire con un tentativo di andare ad incidere fortemente per come dire non non indebolire poi coloro che no perché non avere un architetto in Sovrintendenza rispetto alla tutela paesistica e a quella architettonica che logica e via discorrendo è come non avere dico sempre io dove non ci sono più le dogane all'Unione europea ma magari doganieri se c'è ancora la dogana più o meno quindi è una situazione assolutamente assurda anche se io sono personalmente convinto che però non può essere solo in termini di repressione ovviamente ma deve essere in termini di comunicazione di prevenzione di cultura e tante altre cose che imprimere ferito ultima cosa
Io rilancio quest'idea che è la seguente
Voi sapete che molto perché tutti noi che siamo qua siamo convinti che la bellezza Miglianico ripete ricordando Fernando le parole di Cederna
Ricordando quelle di Argan al Senato nostro come dire patrimonio un patrimonio fortemente storicizzato
Quindi abbiamo sempre avuto credo tutti noi una visione non statica
Della difesa e della tutela anzi siamo noi caso mai mi pare quelli che siamo qua che non hanno mai capito bene una divisione troppo manichea fra tutela e valorizzazione
Sapendo benissimo che le due cose stanno insieme
E quindi credo che sappiamo bene che il problema non è non fare anche se premente in Italia è anche questo
Perché in Italia siamo sereni
Tale si è costruito
è anche questo
Ma e il problema della qualità
Va be'costruito
E allora sembra rivolgendomi all'imprenditoria
E io pongo questo problema ma davvero il futuro dell'impresa edilizia in questo nostro Paese può essere pensata lo dico in termini economici
C'è presidiamo finta per un momento che non ci siano gli ostacoli
Ma davvero in termini di mercato si può continuare a pensare che costruendo costruendo costruendo si ricaverà qualcosa a me pare di no perché come dire interni di mercato sul momento in quel mercato è saturo
Finisce la montagna si scende
Questo il problema
Mi pare che in Italia questo
Dopo l'abbiamo già toccati in tantissime parti soprattutto nelle parti più belle dove l'intenso come dire traffico edilizio sta riducendo fortemente la qualità e la necessità anche commerciale dell'acquisto dei beni
Quindi siamo già arrivati al tracollo
Però il problema io credo si ponga in termini di restauro del paesaggio e di rottamazione edilizia cioè secondo me questa è la carta dei prossimi anni
Lo dobbiamo anche qua lanciare un grande messaggio la carta dei prossimi anni e quella per l'edilizia
A me fate che che è una cosa atteso che è una cosa importantissima ma i fatti ma infatti Ermete due c'è la cosa giusta dice una cosa giusta anche se qui c'è un problemino e delicatissimo e piccola parentesi ma tu dici una cosa giusta che se voi richiamo ancora una volta che cioè uccel complesso del Governo e non soltanto il ministro dell'ambiente o quello dei beni culturali
Il complesso se volete le forze politiche che ha convinzione di questo o tutti gli interventi saranno settoriali anche se poi Piccolo particolare nel nostro paese non è facilissimo applicare politiche defiscalizzazione per un semplice banale elemento che come sapete noi siamo quel Paese in cui le politiche defiscalizzazione le applichiamo diciamo diffusamente come fatto volontario e quindi non è facilissimo come dire riapplicare nelle altre lo dico e la cosa non è anche qua una battuta purtroppo
Perché recenti incentivi di carattere di questo tipo hanno prodotto poco proprio perché come sapete benissimo in un Paese in cui viva non sempre viene denunciata in cui anche quando vi annunciata si temi di avere picchi troppo eccessivi della proprio fatturato perché potrebbero creare come dire attenzione da parte della guardia di finanza non è facilissimo operare in quella direzione però detto questo sono d'accordo con lo spirito con lo spirito della proposta dire razzi ma questi sono secondo me i temi quindi su questo tema terreno occorre continuare cercando di come dire andare avanti spostando i problemi e cercando anche di ottenere qualcosa un ultimo accenno perché come dire oggi non se ne quasi parlato ma esistono anche questioni che già attengono a quello che non è avvenuto regioni piani paesaggistici Fuentes come dire l'iniziativa e la battaglia continua
Grazie da Legambiente lacerazioni che la tengono viva nell'opinione pubblica e grazie anche alla volontà nostra di fronte Italia Nostra e tutte e tre da di fronte a tutti i tentativi di temporeggiamento di affermare che come dire su questa questione non è più consentito dibattito io l'altro ieri
O quasi aggredito un povero giornalista RAI poiché aveva accettato di fare una dichiarazione ma che mi e chiedeva un dibattito con il sindaco di Vietri sulla questione tempi gli ho risposto che io considero di Vietri
Faccio tutti i dibattiti in questo mondo su quello che vuole meno che su una sentenza del Consiglio di Stato che va applicata non discussa grazie
Graziano insonorizzato e Bordon per rinnovati impegni intanto per disincagliare dalle secche in cui è finita legge Veltroni
Sui centri storici certamente da parte nostra ci sarà un grande impegno da parte le associazioni sul testo che verrà ha riproposto dopo le osservazioni delle autonomie che ci auguriamo non siano fortemente peggiorative anche degli impegni che ha assunto ribadito in termini di paesaggio e di demolizione
La parola passa ora al soprintendente ai beni archeologici di Roma professor Adriano la Regina
A Roma e non solo a Roma altrove prima che a Roma ha svolto un ruolo da tutti riconosciuto fondamentale nella ricerca nella valorizzazione dei beni archeologici
Grazie io mi vorrei subito collegare a quanto diceva allora sottosegretario Bordon a proposito di interessi forti con i quali si ha a che fare è certamente così
Tante volta di fronte agli interessi forti di fronte alla forza diciamo come in qualunque conflitto anche in questo tipo di conflitti alla forza è ragionevole cedere se la forza è veramente
Tale da mettere nelle condizioni di dei accettare una resa diciamo questa è una regola del gioco in tutti i conflitti dal
Da dall'inizio della storia fino ad oggi
Non è tuttavia ragionevole cedere sì certo si può anche andar andare incontro all'Olocausto alla morte gloriosa Ea alla bella morte tutto fatto può far parte del gioco
Comunque quello che non è ragionevole e cedere di fronte agli interessi che si proclamano forti ma che forti non sono
Per allora c'è qualcos'altro che non funziona
Sedie una diciamo debolezza
Che ci vogliamo assolutamente
Porre in noi stessi
Mentre gli esempi sono intorno a noi basta attraversare la parte la piazza del Pantheon
Arrivando al Pantheon da via della Rosetta o da via del Pantheon sia questo strabiliante Casa Bianca sensazione di vedere come nel giro di di due tre anni si sia riusciti a distruggere quello che era stato così in qualche modo coltivato e tutelato per sei colossi allo scoprì mento del Pantheon e non è l'ultima cosa di Roma e la tutela di questa piazza che si è voluta risolvere nel cambiare il sampietrini ma ma sostanzialmente per darla in pasto a quattro cinque
Gestori di bar
Ristoranti che sono stati autorizzati a mettere ombrelloni ossia distruggendo visivamente una piazza visto che siamo
Se non lo striscione la finestra
Dei
Lo striscione non l'ho visto però questi ombrelloni normalmente non ha normalmente a livello e mi danno molto Fazio ora io non credo
Che una città come Roma in cui il sindaco proclama una sua forza che gli deriva dall'elezione dal mandato popolare
Forza al punto tale da disattendere molto spesso e volentieri anche indurre alla disattenzione delle disposizioni a delle leggi
Vigenti a tutela di questo patrimonio non abbia la forza di di di di riportare all'ordine quattro quattro
Gestori di ristoranti e questa è una cosa è una situazione penosi stima e questo questo piccolo fatto se vogliamo anche se se se se molti possono non considerare piccolo lo stupro sia pure temporaneo sia pure così leggero il senso non non durature reversibile
Non l'ho come la piazza del Pantheon è segnale di una cosa di un altro elemento che ormai chiaramente non funziona in questo Paese ossia che di fronte alle
E alle contrapposizioni che perché che esistono la logica
Qui generale diritti fra interessi pubblici privati particolari diffusi eccetera si sia creata un'altra categoria di contrapposizione sia di tipo istituzionale
Nel momento in cui il rappresentante della città di Roma di fatto ormai induce a disattendere tutte le norme tutte le sacrosante disposizione
No non ci si non si può venire a parlare di di di di di di problema della pubblicità a Roma come se fosse solamente un problema di abusivismo da parte degli interessati il che è in gran parte al primo abusivo al Comune di Roma
Che disattende le disposizioni che danno gli uffici periferie cippo con importanti burocratici Pluto Press testimone che sono le Soprintendenza per cui si compaiono striscioni davanti ai monumenti nelle strade dove sarebbe vietato
Ossia se se non esiste questa
Regola del buon gioco ed e vidi
Di dette del rispetto de delle funzioni e dei livelli istituzionali
Dei compiti che ciascuno di noi a come si può pretendere che poi il
Quello che è portato per logica di cosa fare l'abuso non lo faccia siano è ovvio che fa che che l'abuso vien fatto
Comunque al di là di questa cosa che io volevo citare solamente come ma senza senza spirito polemico solamente per dire che è un problema che oggi si pone sul anzitutto
Ma
Ecco un problema anche anche questo di cui bisogna tener conto me nei rapporti tra fra le cose
Che
Adesso per andare al sordo agli aspetti importanti io pure credo come dice il sottosegretario Bono nonché sul problema è più grave che riguarda l'inquinamento sia la
La disfunzione generale del funzionamento
Della vita nel nostro Paese nelle nostre città in rapporto alla conservazione dei monumenti sia sostanzialmente
L'uso che si fa del territorio
Il problema del la devastazione dei monumenti da parte dell'inquinamento atmosferico è ormai un problema vecchio fu posto per la prima volta dalla nostra soprintendenza proprio vent'anni fa alla fine del mille novecentosettantotto
Sì provvide anche con leggi dello Stato la legge Biasini che ha nacque da questo al restauro dei monumenti ma si proviene anche con con studi del fenomeno rispettassimo da da parte per esempio una commissione presieduta da Cesare Gnudi che dette poi tutte quelle indicazioni ragionevoli che che si potevano dare ossia prima cosa la trasformazione degli impianti di riscaldamento da gas ammette data da soli a metano e e tutte cose che hanno poi proprio che in parte sono affermate per logiche diciamo economiche più che per
Gli interessi di tutela monumentale che comunque in parte hanno prodotto gli effetti positivi in parte non sono avvenute le cose che si sarebbe dovuto fare ma comunque il fenomeno è noto sappiamo in che misura
Che rischi corriamo incontro a cosa andiamo e e cosa sarebbe necessario fare e cosa sarebbe necessario evitare
Il
Quello che sappiamo fare bene e l'intervento diciamo specialistico di recupero dei monumenti quello che
è più difficile fare ovviamente è la prevenzione dei danni attraverso il mantenimento di forme di equilibrio ambientale
Che si possono ottenere poi soprattutto attraverso una corretta politica dell'uso dei suoni
Ora in questo in questo senso è giusto
E sono indicazioni anche che provengono da da tanti aspetti da dall'osservazione tanti aspetti del fenomeno e sotto diverse angolazioni anche portano a a tratti a concludere che non è possibile più continuare a logorare questo territorio con nuove costruzioni e che sia ragionevole puntare al recuperò almeno delle delle delle aree già trasformata e che quindi possono prestarsi a questa forma di di di di restauro quindi creazione di di di forme migliori di di uso
E anche offrendo ai cittadini condizioni migliori diritta ora questo è certamente secondo me l'obiettivo importante da perseguire ora come si può ottenere questo io ho sempre di fronte un esempio di quanto è già avvenuto positivamente
Certo non è facile adattarlo automaticamente alla situazione presente è già avvenuto questo fenomeno con la legge
Urbanistica che ha bloccato le trasformazioni dei centri storici consentendo solamente appunto il recupero e il restauro e forme
Di adattamento ma al tempo stesso conservative dei caratteri storici e cioè quando molti non ricorderanno quando uscì questa legge ci fu una protesta perché si disse questa legge porterà alla distruzione dei centri storici allora abbandono perché finiranno finirà per crollare tutto eccede quindi alla distruzione è avvenuto esattamente il contrario sia in virtù di quella di quella legge ossia di una norma saggia no sotto tutti gli aspetti est è scattato un interesse
Economico che automaticamente son certo senza andato di pari passo con interesse della conservazione dei caratteri storici siamo in grado noi oggi di trasferire sulla dimensione territoriale e generale
Quello che è stato un buon principio
Adottato nei confronti di situazioni invece circoscritte specifiche dei criteri per far scattare interessi economici tali che parallelamente
Conducano al a forme di recupero di recupero del diciamo del mal costruito del male usato di quella parte del territorio nazionale nazionale già devastata
Forse forse un un uno dei modi non dico qui sarebbe quello di bloccare l'espansione su zone ancora non toccata sia dire suoli agricoli
Restano soli agricoli per sempre tranne insomma
Particolari condizioni
Parlo uscire quindi
Le cose dal gioco verso l'Agricole ha una riserva per poter fare una speculazione solo agricola sono agricolo perché il Paese ha bisogno di una riserva anche di di produzione agricola bisogno anche di un di una riserva di equilibrio ambientale bisogno una serie di cose oltre che paesaggistiche o o o di interesse storico che immagino siano le ultime essere considerate
Quindi questua io credo potrebbe essere uno
Uno degli aspetti uno degli strumenti certamente non è il solo perché di fronte all'aspetto inibitoria bisognerà apporre anche qualche aspetto propositivo ecco io quindi credo
E la soluzione naturalmente non la so vedere da solo che forse su questo si potrebbe lavorare utilmente nel immaginare un modello che da una parte ponga limitazioni e inibizioni ma che compensa il tutto sotto il profilo e non con con
Forme di di impulso
Di tipo economico grazie
Cerchiamo professor la Regina che a posto con la consueta forza polemica
Con abituato a fare mai con la consueta franchezza alcuni dei problemi di gestione poi dei restauri una volta che questi sono avvenuti nelle città storiche
E ha posto un problema lo dico di passaggio sul quale dovremo tornare perché è un tema dei più dolorosi
Recentemente ho sentito l'uomo in divisa da un carabiniere come loro oggetti che comanda Nuclei operativi ecologici
Parlare con amarezza della illegalità istituzionale allora getti così incerto ce l'abusivismo privato c'era ma la vita ma c'è una diffusa illegalità istituzionale comuni province regioni che non che non attorno i piani regolatori anzi dividono apertamente
Che non deprimono ma addirittura incoraggio l'abusivismo che lasciano i depuratori nelle condizioni di efficienza in cui stanno rilascia male l'acqua ancora luglio di quelle che hanno ricevuto così e questo è uno dei temi ahimè più più angosciosi di fronte ci troviamo
Ora la parola passa ad un altro pretendente Pio Baldi e il pretendente i beni ambientali e architettonici del Lazio il quale viene da un'altra esperienza data da Regione forse con diverse
Culture e politiche Eva diversi stato assira
Ed ora a Roma nell'
Grazie
Il tema che ne è stato da presentare propri centri storici minori non tanto quindi le grandi città d'arte con le conurbazioni metropolitane con centro storico
Le vaste dimensioni ma i piccoli centri storici che sono una realtà di cui Italia gode
Direi in modo molto positivo sono una realtà molto meno stressata meno congestionata e inquinata rispetto ai centri dimensione maggiore
Oggi questi piccoli centri storici hanno anche il vantaggio di non essere neanche più privi di quelle opportunità di vita che potevano mancare loro qualche segno fa perché i sistemi di comunicazione
E le tecnologie della diffusione immettono comunque al centro di un circuito informativo di cui possono godere al pari
Di quello che godono i cittadini di conurbazioni più grande
E costituiscono questi centri storici una programma che consente di alleggerire molto lo diceva bene all'inizio Vittorio Emiliani quella pressione molto forte del turismo che in Italia tende
A concentrarsi su quattro punti che sono l'acme della congestionamento turistico Venezia Roma Firenze Pompeii sono la riserva di ridistribuzione di una pressione turistica che in questi punti è diventata intollerabile con i suoi flussi con i suoi traffici che ormai hanno una tendenza una segno che comincia ad essere distruttivo
Quindi
I centri storici minori sono una risorsa una risorsa la conservare da salvaguardare qual è il rischio quali sono i pericoli che corrono oggi questi centri storici e come possiamo fare per preservare e valorizzare questa risorsa
Però una rapida semplificazione di quello che succede nella nostra regione nel Lazio
Conosco meglio
Ma anche perché le dinamiche laziali sono poi dinamiche che si ripetono in altre regioni soprattutto in quelle regioni caratterizzate da una grossa conurbazione metropolitana come Roma qui nel Lazio
E quindi sono dinamiche che hanno un valore di riferimento
Roma è sempre stata una grande testa in un territorio pressoché vuoto pressoché deserto Lazio pur ricchissimo di centri storici
Interesserà straordinario non c'è bisogno di citare i Castelli Romani Frascati Marino Terracina corica edita o Anagni Ferentino Alatri centri storici di grandissima bellezza che pure
Sono stati caratterizzati da Stern un tentato sostanzialmente vuoto il Lazio sempre avuto Roma come incanta e termine attrattivo di riferimento per tutto ciò che veniva costruito per tutto ciò che veniva edificata
Questo è valido fino verso la fine degli anni sessanta verso la fine degli anni sessanta l'espansione di Roma si ferma la crescita demografica di Roma si ferma sui tre milioni di abitanti probabilmente le dinamiche economiche fanno sì che non sia più conveniente in Urban pazzi a Roma sì sì in urbana nelle immediate vicinanze nei centri vicini
Romano pesce più crescono tutti i centri che sono vicini a Roma e si registra qui purtroppo una devastazione paesistica che è sotto gli occhi di tutti
Volumi di nuova edilizia vistosamente fuori scala colori dissonanti forme Divizia moderna incongruenti
E il fenomeno che più dolorosamente il tris di sicuro fa parte della comune esperienza di tutti quella di vedere centrista diciamo perché gli dissi mi circondati da una corona dissonante di case moderne che ne altera la linea nel impedisce la percezione rovina il godimento Tivoli Frascati Guidonia Orte fa parte della nostra esperienza
Di tutti i giorni non è
Ho visto un fenomeno sono laziale naturalmente
Che dire di Gallipoli
Vicino al cui centro storico è stato realizzato un grattacielo che dite di Sciacca nella cui piazza davanti al Duomo
C'è un soprelevazione in cemento di tre piani
E dire di Caserta il cui vice Sindaco non tutti quattro anni fa scrisse sul Mattino il giornale locale
Un piccolo asserendo che la Reggia di Caserta era il principale ostacolo allo sviluppo urbanistico della città
Io questo episodio passano impressa puntualmente nemiche una cecità del genere
Sembra fuori misura
Eppure non tutto è stato costruito in malafede non tutte sono abusivo molta parte non si può demonizzare lo sviluppo edilizio molta parte dello che è stato costruito
Soprattutto venti o trent'anni fa serviva dare case i centri storici erano diventati quasi inabitabili che questo Todi prenderò più in là uno dei nostri compiti fondamentali quello di rendere appetibile la vita nel centro storico non si può conservare il centro storico soltanto
Un quanto
Estetica da ante osservare
Comunque non tutta l'Italia è uguale per fortuna
Diceva emiliani Rio fatto l'esperienza assieme
La qualità del territorio e differente in Toscana probabilmente esiste una maggiore capacità delle persone di riconoscersi dentro siti che non si vuole distruggere io invito
Chi ne abbia voglia andare Pienza cittadina splendida del senese costruita dal papa Pio secondo nella metà del Quattrocento
Conservata numero strabiliante invito andare nel Palazzo Piccolomini Pio secondo si costruì dando l'incarico a Bernardo Rossellino fastosa reggia di campagna
Dove poi andò poco perché la morte lo colse poco dopo ebbene più secondo scrive la sua vita nei commentari
E uno dei capitoli di commentare il venticinquesimo se non ricordo male che la descrizione del Papa che va a Pienza appena costruita da parte della grande architetto alla moda Bernardo Rossellino e descrive la città e si compiace si congratula
Con Bernardo e dice bravo Bernardo hai speso molto però la spesa giustificata cita molto bella il Papa bah dentro il suo palazzo si affaccia al balcone arcuato e che scrive il paesaggio che si vede con toni abbastanza
Appassionati di ricette scrive il Monte Amiata descriverà di cofanetti della campagna le valli le mura le torri e i castelli io invito chi di voi abbia voglia andare attinenza entrare a Palazzo romani con il testo del commentario di più secondo guardare il panorama e confrontarlo con quello di oggi è uguale
Miracolosamente conservato e non è il sottosviluppo Pienza sviluppata piante nota ricca per la zona ricca che ha saputo indirizza la ricchezza del suo territorio la sua creatività conservando questo territorio anzi facendo oggetto di arricchimento
Muto vere e proprie appena detto il sottovia Dario Bordon
La difesa del territorio e ricchezza non è non è blocco dello sviluppo è aumento dello sviluppo
Il punto debole
Sono i condoni edilizi sia già detto più di una volta dal ripeto anch'io il condono edilizio il primo nel mille novecentottantacinque il secondo nel mille novecentonovantaquattro hanno prodotto danni calcolabili
Io allora lo vedo da da sovrintendente medico arrivare alle domande di sanatoria invasa condoni edilizi devi parlare dieci mila l'anno
Nel Lazio sono che se a cui si fa fatica a dire di no sono a caccia costruite sono ossidi ficcante
Prima doveva venire riteneva non in fondo al procedimento proposte a casa e fa è vero che ci sono perfino domande sanatoria di case da costruire
Sia tende a costruire intanto uccisi per disporre per la casa sanata frequentissima sicuro nella
Ma perché si continua così non c'è più bisogno non c'è più le famiglie non hanno più esigenze applicazione il mercato è saturo di edilizia si continua a costruire
Nella fiducia di una legalizzazione differita del prossimo condono va spezzata questa logica appassionatamente spezzata spezzata con dei gesti dimostrativi la è stato detto e anche qui lo ripeto ma non sarà inutile certo la battaglia per abbattere il Fuenti è diventato un'antonomasia diventato una battaglia di riferimento quando quell'edificio sarà stato abbattuto saranno quaranta mila metri cubi di meno ma consentiranno forse di avere quattro milioni di metri cubi di meno in Italia perché si comincerà a capire che il prossimo condono non arriverà solo attraverso delle demolizioni viste e fatte il computer si potrà capire che non ci sarà il prossimo condono
Eppure
Vorrei specificare io non credo alla demolizione come evento catartico
Con alla demolizione pedagogica non ci credo
Sì forse in qualche caso ma attenzione
Roma a ottocento mila panini abusivi vuol dire che un terzo della popolazione di Roma vive in case abusive
Non è semplice
Minacciare ottocento mila persone
La demolizione una casa la dimensione deve essere intelligente Fiumicino una delle cittadine di cui mi devo occupare della questione di ufficio a cinquanta mila abitanti e a cinquanta mila abusi edilizi imbevuti d'un abuso per abitante attenzione non è un abuso per famiglia
O per casa è un abuso per il mondo la nonna padre madre e figlio
E il nipotino
La demolizione va fatta
Facendola diventare anch'essa una attività produttiva io ricordo che
C'è stato pochi giorni fa il ventidue giugno un convegno organizzato dall'Ina
La associazione degli architetti e dall'Ance l'associazione nazionale dei costruttori edili sulla demolizione in Italia valutando le prospettive della demolizione valutando come la demolizione sta aumentando quantità di metri cubi demoliti realizzata come l'attuazione e parte del flusso economico dell'attività edilizia italiana la deposizione può diventare il business edilizio del pezzo millennio in Italia ma va pianificata non si può parlare solo di demolizione bisogna parlare di demolizione progettata e di ricostruzione pianificata forse il Fuenti sarà difficile demolirlo se sparerà soltanto di cariche di dinamite quante dove metterle su quali pilastri forse potrebbe essere più facile demolirlo Sensi riprogettata
Per esempio una demolizione parziale ci sono otto piani post potranno diventare due due piani certamente non offendono più che tanto
Una costiera amalfitana il forse in due piani o tre potrà esserci qualche attività produttiva e le persone del posto fortemente vogliono e che di fronte invece a un'ipotesi di completarla zio nel momento rifiutano e questo è uno dei problemi per la demolizione non c'è dubbio che questo sia un bel problema
La chiamato monumento
Meglio allora allora variabile nel senso negativo
Comunque lampo
Il problema della demolizione e ricostruzione può veramente si pianificata risolvere alcune delle situazioni più
Negative del nostro territorio si tratta di arrivo urbanizzare le periferie ce ne in tutte le città tutta l'Italia si tratta di riutilizzare le grandi infrastrutture industriali e commerciali obsolete che stando ma nella periferia di molte città si tratta di sanare recare si tratta di di ricca ancillare le ferite più vistosi inferte ai paesaggi urbani e di quei centri storici di cui parlavo prima
Come fare a risanare queste ferite in primo luogo
Bisogna ridurre le espansioni extra moenia dei piccoli centri storici rendendo più appetibile la vita al loro interno la gente non può essere costretta a vivere un certo storico che decreto deve viverci perché lì è possibile farlo
Forse questo richiederà qualche concessione forse richiederà
Dare il permesso per fare degli ascensori per installare dei bagni per mettere qualche parcheggio forse richieda anche di allargare qualche finestra io credo che siano sacrifici necessari e intelligenti si possono consentire alla gente di restare volentieri nel centro storico limitando la tendenza uscir fuori e ad avere una casa nuova che mangia e consuma il territorio e poi invece per questo territorio purtroppo così oggi così offeso si può davvero cominciare a parlare di restauro
Paesaggistico e di restauro ambientale
Controllare le visuali indirizzare i percorsi nel modo giusto
Da quando è stato iniziato lo scavo di un sotto passino davanti a San Pietro esperienza mia anche di tanti altri l'aver riscoperto un monumento che era stato cancellato semplicemente per un non senso unico invertito porta Santo Spirito quella bellissima porta e noi dobbiamo sempre dall'interno dalla città
Facciata primario non è presso la vediamo nel senso giusto entrando e possiamo li apprezza né le forme con un semplice cambio di direzione si riscopre un monumento quante cose possono farsi con pochissimi mezzi e pochi strumenti ma
Certamente vanno eliminati gli elementi disturbanti i cartelloni di cui si è parlato prima insegna antenne
Piccole demolizioni vanno sicuramente fatta diciamo di volumi fuori scala che sono offensivi che sono intollerabili ma molto si può fare anche con mezzi più soffici con ricollocazioni per esempio
O con schermi albori cespugli azioni con movimenti di terra
Con mille modi per studiare e qui purtroppo la nostra cultura sta indietro come siamo in testa al mondo per le tecnologie del restauro siamo molto indietro per quello che riguarda la lenza che partite cioè molto
Dobbiamo imparare un tale tra Paesi di cultura anglosassone
Credo comunque
Che questa sia la strada aperta che può impiegare una buona parte di quell'esercito di fanti e di macchine che costituisce l'esercito della produzione edilizia ruspe persone operaia in prese potrebbero credo in buona parte ritrovarti profitto
Se noi ridiventi PD nettissimo lo sviluppo del paesaggio dell'edilizia in questa direzione di recupero di ricalibratura ambientale c'è molto da studiare c'è molto da fare
Noi ci proponiamo all'interno della Soprintendenza
Di fare un primo esperimento di questa ricalibrato al territorio nella ambito dei Castelli Romani per consentire la lettura e la scoperta all'esperienza di un percorso di ville Tuscolana è oggi purtroppo poco visibili
Stiamo cercando la fonte finanziaria per sperimentare dal vivo questa
Lettura e riscoperta del paesaggio e riequilibrio il restauro del paesaggio
Vorrei prima di concludere dire che queste aspirazioni a un bel paesaggio una
Bellezza dell'Italia non sono sono nostre non siamo una conventicole di ispirati non siamo un gruppo di anime belle come avrebbe detto Antonio Cederna come spesso diceva avuto ironicamente
Si stanno attivando in ambito europeo una serie di di documenti sulla difesa del paesaggio
Il Consiglio d'Europa sta facendo un progetto preliminare di convenzione europea sul paesaggio approvato a Strasburgo già una un anno fa
Ci sono dichiarazioni di principio di grandissimo interesse sibi si dice che il paesaggio rappresenta una componente essenziale del patrimonio naturale e culturale europeo vi si dice non è ancora provato ma lo sarà spero presto che ogni parte cioè ogni nazione si impegna a consacrare giuridicamente il paesaggio in quanto bene comune
Vi si dice divisi situation Comitato europeo del paesaggio si parla di elenco di paesaggi d'interesse europeo si parla di concedere a denominazione paesaggistica europea qui posti che abbiano saputo conservare intatta una bellezza
Nel Paese si parla di cultura del diritto al paesaggio e beni culturali come diritto che rientra nella categoria del diritto alla salute questa è la strada che loro pasta attivando non facciamoci trovare
Arretrati rispetto all'Europa in questo campo per lo vitale e chiudo
Con una bella notizia che vorrei creare
Rispetto al sfregio fatto
A Viterbo con della vernice sugli affreschi nelle chiese di Santa Maria della Verità in San Giovanni in Zoccoli
L'Istituto centrale del restauro è intervenuto con una
Tempistica strabiliante hanno già fatto delle prove di pulitura hanno trovato il solvente giusto uno degli affreschi quello tra l'avvocato Maurino essa poggia perfettamente ripulito dagli altri saranno deboli fra poco
Almeno da questo punto di vista siamo più forti dei vandali siamo più veloci del vissuto grazie
Grazie a un amico che Osvaldo intanto per questa bellissima notizia finale in parte ci consola dello sfregio orribile perpetrato all'interno men che a Perugia
E a Roma cantò continuativamente Intel Palazzi
Caso nel centro storico in particolare
A proposito di questi problemi vorrei segnalarle prime dalla parola ai rappresentanti dell'associazione che porteranno saluti proposte
Volevo ricordare alcune cose
Una riguarda sempre a Roma esiste una
Parco denota il nove per il Parco dei musei che il parco di villa Borghese parchi vicini
Comitato dei garanti che si troverà presto di fronte ad un problema
Che quello di cosa fare nel momento in cui nel gennaio prossimo credo aprirà il cantiere di restauro del Muro Torto
Quale viabilità verrà riaperta villa Borghese al traffico quale partita borghese insomma si pongono i problemi
Di estrema delicatezza in questo in questo campo in una villa che già notevolmente stressata dalla sento piccola anche dall'uso pubblico abbastanza indiscriminata
Connesso a questo il problema della cartellonistica gli striscioni quello che si diceva
Prima qui la sto al Muro Torto è una delle più funesta da striscioni ce n'è uno anche di un signore che si definisce ex agente dei servizi che offre i suoi servizi ovviamente
Molto qualificate con una con uno striscione nero e giallo un po'cimiteriale insomma
E altri pare che siano tutti abusivi
Che vengono alzati tirati in una notte
E se vengono tagliati e più il tempo era il tempo che ci voleva e su questo vorrei intervenire presso il sindaco io credo che ci voleva per decidere
Gli emettere un decreto per la loro rimozione del tempo che si mettevano per riga prenderlo ma anche se credo che una minimo di vigilanza notturna basterebbe a stornare questo problema che non credo che nelle ore del giorno sarebbe impossibile poi appendere di nuovo striscioni tra la denuncia che ho già fatto bisogna cari facciamo con maggiore forza nella sempre in questa breve pausa anche di piacevole si parte almeno Alberto Meomartini Errico Martinese delegata da SNAM mi portava delle notizie relazione sempre a questo problema
Notizie che danno conto di una crociata che a New York ci fu nel mille almeno centottantasei contro la cartellonistica pubblicitaria era l'anno in cui si realizzava la state la libertà nientemeno
E un'azienda voleva ricoprì il basamento con una scritta pubblicitaria scatenò una grande polemica
Devo dire che in Italia c'è abbastanza polemiche in questo momento ma forse non ce n'è abbastanza su alcuni restauri che a differenza di altri che vengono fatti con grande discrezione in cui lo sponsor
Mette un cartellino insomma una specie di etichetta
Adesso si mettono delle grandissime fotografie che coprono tutto Benetton in testa a Bologna nella grande loggiato il Pavaglione è coperto per cinquecento metri quadrati da una foto di Oliviero Toscani che passa per essere così un trasgressivo ma in questo caso mi pare che lo sia in tutt'altra direzione trasgressivo nel senso della bellezza che trasgredisce i criteri alla bellezza anche in questo caso credo che dovrebbe esserci un forte richiamo alla discrezione e ad un uso non così sfrenato
Per cifre che spesso non sono neanche sconvolgenti
Quel caso di Bologna sono credo in tutto cinquecento milioni insomma neanche una cifra di miliardi devo dire che in altri casi abbiamo visto per esempio sul Campidoglio questi stessi palazzi conservatore restaurati da una grande azienda francese Cora Graz con assoluta discrezione cito l'azienda francese per non citare aziende Italia volevo anche aggiungere che a è stato realizzato un manifesto di Folon che per il quale c'è una piccola mostra interessante a Palazzo delle Esposizioni contemporanea con queste manifestazioni de che viene utilizzato molto spesso dalla stampa
La propria pubblicità in questo caso discrete qualitativa perché è questo che troverete fuori molto bello io trovo dedicato proprio alla bellezza e del quale sono state stampate novecento verranno stappate novecentocinquanta mila
Coppie in cartolina in questo caso e poi distribuito questa sera al concerto di Ivano Fossati
E a questo punto do la parola al alle associazioni Fulco Pratesi mi pare che si sia allontanata no e creare la sua porta
E la sua e do la parola anzitutto Gaia Pallottino vicepresidente di Italia Nostra
Seguiranno Fulco Pratesi Ermete Realacci e addetto culturale del Fai che però io non conosco ormai Alessandro di scoliosi Piero sì ok
Siamo al completo
Prego ringrazio Vittorio Emiliani ecco mi fa piacere ricordare che in fondo proprio sul tema della tutela della città storica è nata Italia Nostra Italia Nostra nata sulla battaglia
Fatta dai soci fondatori contro l'ennesimo sventramento inutile della città
Mi sembra che i fondatori di Italia Nostra più di quaranta anni hanno dimostrato una geniale intuizione è anche la capacità di andare allora fortemente controcorrente quando in epoca di sviluppi istmo stremato o alle soglie del boom economico
Il conservare appariva un concetto veramente contro la storia di volontà di immobilismo oggi ovviamente a quell'epoca non si parlava minimamente né di risorse rinnovabili o non rinnovabili di sostenibilità
Era un'intuizione che queste persone avevano avuto in virtù proprio della dello spessore culturale e ideale che che li animava
Oggi noi ci rendiamo conto che alla luce di tutto quello che è stato elaborato in termini di ricerca
Sulla tutela dei beni culturali sull'ambientalismo eccetera
Noi sappiamo che la conservazione della biodiversità è un obiettivo fondamentale per favorire l'evoluzionismo per favorire la ricchezza del futuro
E non solo bisogna che noi conserviamo le diverse specie dis dighe di grano perché vengano poi si possono mescolare fra loro e piano nuova varietà ma sappiamo benissimo che bisogna tutelare anche la biodiversità culturale la biodiversità sociale
E i centri storici italiani sono tantissimi sono diversissimi tra loro sono la testimonianza di una storia di sedimentazione delle varie generazioni che si sono susseguite tutte hanno lasciato il loro segno la loro specificità
E questo elemento dà vigore alla allo sviluppo del futuro quindi noi dobbiamo conservarle in qualche modo dobbiamo fare un'operazione diversa da quella che hanno fatto coloro che sono che che sono venuti prima di noi che hanno aggiunto un segno credo che la nostra generazione debba porsi come obiettivo quello della conservazione di questa diversità
Di questa ricchezza stratificata
Contribuendo in qualche modo a fare un gioco di equilibrio estremamente difficile se noi pensiamo alle elaborazioni sui centri storici alla carta di Gubbio a a tutte le più recenti prese di posizione in fondo fa riferimento alla Carta di Gubbio perfino il testo tanto deprecato da molti del lanciato dal ministro Veltroni sulle città storiche ecco io credo che noi dobbiamo cimentarci in un gioco di equilibrio mi riferisco un po'a quello che diceva più o Baldi
Di conservare questa ricchezza questi beni culturali eccezionali
Senza distruggerla senza stravolgerla però senza musei Ficarella perché anche la musei citazione di un centro storico sarebbe una trasformazione uno stravolgimento
Inaccettabile non compatibile non sostenibile con questa ricchezza è un equilibrismo senza dubbio difficile quello di rendere utilizzabili appetibili
Gestibili dalle generazioni attuali centri storici senza fare troppe trasformazioni e tuttavia credo che valga la pena di giocare questa sfida ecco Italia Nostra si propone di dare un contributo fattivo a un'ipotesi di questo genere
Guarda con interesse a questo testo sia pure in evoluzione del governo sulle città storiche si propone di dare un contributo proprio diciamo alla luce del fatto che siamo certi che non possiamo sopportare più a lungo
Il concetto del ricatto occupazionale sull'edilizia cioè dobbiamo ricoprire il nostro Paese di case o di ponti sullo Stretto di Messina
Perché ci sono degli edili che cercano lavoro e allora perché non li riconvertiamo
A un uso diverso alla al riutilizzo al riuso di questo enorme patrimonio storico edilizio che è una delle risorse più grandi del nostro Paese e che va senz'altro
Messe in condizione di essere utilizzata il più possibile
Purtroppo le maestranze di oggi in gran parte sono incapaci di fare un lavoro appropriato
Su questo patrimonio storico le tecnologie costruttive di oggi
Fanno sì che tutti i giovani mastrini cantieri non siano più in grado di fare un lavoro attento che è un lavoro poi molto più lavori intensi di quanto non siano le attività costruttive con i prefabbricati etc
E allora Italia Nostra sta per lanciare una grossa campagna
Sul recupero dei saperi di questo artigianato edile che dovremmo fare in modo che i maestri vecchi mastri che ancora esistono
Che ancora operando alcune ditte specializzate riescano a trasmettere ai giovani
Il primo Progetto in cui ci ci mente Remo è sul centro storico di Badolato dove un sindaco eccezionalmente aperto ha ospitato alcune famiglie curde e con questi curdi opere Remo in maniera tale che curdi e Calabresi riescano ad acquisire diciamo su con scuole di cantiere sul territorio quindi un'attività molto pratica molto volta proprio al recupero dei di questi mestieri possano essere messi in grado di operare su questo centro storico eccezionale bellissimo
Che rischia come e gli altri e le altre centinaia di centri stabilità e italiani di essere completamente abbandonati di diventare un rifiuto mentre noi vorremmo operare perché diventino una risorsa grandissima
Ecco io oltre a lanciare questo Progetto vorrei fare una ultima breve riflessione sulla questione della tutela sulla questione della tutela dei beni culturali e dei centri storici in Italia
Noi sappiamo che la legge di Veltroni viene osteggiata persino da Lino diciamolo non dobbiamo avere paura di dire queste cose perché rimette ancora nelle mani dei soprintendenti
Diciamo la verifica della compatibilità del Progetto di perimetrazione e e di trasformazione del centro storico
Trovo che questo sia veramente un fatto deprecabile Italia Nostra continua ad affermare la centralità della tutela a livello nazionale e afferma che nella maggior parte dei casi i soprintendenti sono stati quelli che contro i sindaci contro i Comuni hanno difeso i beni culturali questo va detto non per piaggeria ma perché è la verità anche se in molti casi c'è stata una grande carenza ma poi le singole persone sono diverse fra loro
Però noi dobbiamo riaffermarlo io vorrei ricordare che a quarantaquattro anni dalla nascita di Italia Nostra
Sulla questione del centro storico di Roma Italia Nostra ha fatto una grossa battaglia per la tutela di del di Castel Sant'Angelo e qui diciamo questo sventramento ignobile e inutile
Noi siamo contrari anche al sotto passino perché sappiamo che questa sarà la strada attraverso la quale centinaia di pullman dell'anno a Roma durante il Giubileo e riteniamo che dal punto di vista non solo dal punto di vista della tutela dei beni culturali che sicuramente ci sono anche sotto il Santo Spirito e sotto piazza della Rovere sia un fatto sbagliato la rampa del Sangallo verrà raddoppiata ci sarà uno stravolgimento dal punto di vista dei monumenti
Ma è sbagliato dal punto di vista urbanistico tutto quello che è stato detto finora sulla necessità di tutelare la vivibilità la tranquillità l'aria della città di Roma sarà messo in grave pericolo da questo continuo arrivo di pullman io spero che su questo anche il Comitato della Bellezza sia disponibile ad ingaggiare un minimo di battaglia che effettivamente come il sindaco Rutelli si è impegnata più volte pubblicamente
I pullman salvo pochissimi casi
Restino fuori della città non possiamo pensare non possiamo sopportare vedendo la situazione anche oggi c'è un certo turismo ma certo non è paragonabile a quello che Hass verrà nel due mila noi non possiamo pensare che il volto di questa città venga stuprato soltanto per consentire l'afflusso su gomma che forse poi i pellegrini neanche auspicano fino in fondo cioè non è un obiettivo indispensabile per venire a fare il pellegrinaggio ecco quindi chiudo su questo nella speranza che si possa fare una battaglia tutti insieme per la tutela del centro storico di Roma grazie
Grazie a Pallottino quale assicura come al dalla bellezza sui temi del Giubileo come si alza se già battuto contro il sottopasso di Castel Sant'Angelo
Sarà anche sulla questione dei pullman che trova tanta gente contro insomma perché per ragioni di dignità proprio della città sarà certamente impegnato la parola Fulco Pratesi presidente nel sangue intanto
Sì più quindi Watt al tema delle città antiche te la pantera città e principalmente della nostra città che pongo è una delle più belle del mondo
Le città stanno un po'soffrendo la malattia la grave malattia di cui tutti noi siamo coscienti tutti noi tutto in un richiamo giorno per giorno tanto città belle magnifiche deturpata puntura striscioni da Kartell unità scritte orribili
E da e da un traffico impazzito che sta sempre di più trascinando agente nella nell'assoluta ammirazione egli e nella e nella pazzia trenta milioni di auto oggi sul in circolazione in città
In Italia vivente nelle città siamo il Paese al mondo più motorizzato questo va detto va detto che siamo il Paese al mondo con più automobili rispetta la popolazione secondo gli Stati Uniti questo ed è un fatto crepacci capire quali sono le cause di questo degrado dispiegato Cuba
Questa città malata questo grande tumore
Per versante poi in via Metastasio Gillo si azzarda perché perché comico il cancro si allarga dappertutto e si diffonde e si diffonde Roma centottanta mila
Appartamenti abitazioni inutilizzate centottanta mila uscita qualche bene oggi sul giornale entusiastica notizia tre mila nove appartamenti alla Bufalotta
Chi di voi conosce la Bufalotta nord di Roma bellissima zona Arpe al agreste combusti con piante animali altro paesaggio bellissimo training appartamento bufalo un pagamento Carbone Tor Marancia su cui WWF si è battuto per molti anni molti anni non parliamo prediligono di quello che sta succedendo intorno alla Gemma principale della nostra Costa e dalla nostra città che la tenuta di Castelporziano
Ruderi che sopportiamo con sei mila ettari compresa Capocotta
Nuovo unico ovunque il Mediterraneo una foresta costiera unica rinvenite arrabbiatura Gibilterra arrivando fino in Sicilia
Non c'è sei mila ettari di foresta costiera in bene
Istarska
Eseguendo circa grazie anche alla compiacenza del Comune di Roma una serie di costruzioni
E costruzioni illegali come per esempio come per esempio in costruzione navale di mala fede ma soprattutto la valle tra piccola vita che separava
La combattono di Tor de'Cenci a Castelporziano si sta costruendo oggi adesso in questo momento enormi costruzioni a ridosso della tenuta per la DIGOS polizia
E se voi andate sulla che premi vedete che attenti Tor di Quinto poco dopo il poligono
Altre norme e costruzioni non chiamiamole abusive perché c'è una legge che lo consente di carabinieri i carabinieri Braico nove in asta persone sarà dovendo la cosa pazzesca una città immensa che sta seppellendo la vecchia via la linea crespo avvertiamo qualche manina dico perché
Per l'ambiente il paesaggio di Roma per paesaggio il quorum dei primi proprio sotto sotto l'ingresso c'è oggi la il ristorante iprite di Fideuram bei paesaggi dell'attentano nascendo non so cosa faranno i carabinieri o questi milioni di metri cubi d'uso che faranno qualcuno gradi ma c'è una legge che consente penso usi usi particolari cariche dello Stato come del resto la DIGOS
Falco casi tre quattro piani muri altissimi cemento per esercitazione di più poliziotti questa addosso a Castel Porziano più volti comuni di Roma sta facendo addosso a Castelporziano e gira l'aria gira la voce che il Presidente della Repubblica voglio dare un pezzo ancora comune di Roma dopo lo scempio che ha fatto salata bando un pezzo della della posta di Castel Porziano alla alla popolazione romana
Cose che ci fanno molta paura
Oltre a questo naturalmente poi sulle metastasi stemmi quelli più lontani che si disseminano nel territorio girate tutte le consolari vedete nascere da so dal terribile un bastione delle rughe vicino all'Olgiata luglio da scrisse tutti alti
Case e casette Casacci che stanno ingoiando ogni anno sessanta cinque mila ettari di terreno agricolo forestale Silvano sessantacinque mila significa una volta e mezzo il Parco d'Abruzzo
Ma capitale casa cinico l'asfalto dai svincolata Chigi e supermercati da ipermercato dai grandi dal discoteca intoppo capo questo Paese che pochi lo sanno il paese più denso di popolazione del mondo perché a centonovantadue abitanti per chilometro quadrato a per metà e non è non è abitabile sul sessanta settanta per cento i tre non lontano per cui c'è la potente azione pazzesca
Il gioco Georgia pazzesca che poi si è seguita e si trasferisce nel territorio un questi casi tante case mentre case bellissime restauri possibile magnifici vengono abbandonati e così come si fa avanti ne ha parlato giustamente giustamente miracolo che D'Alema abbia fatto l'abbandono dei cani non si parla dell'abbandono di meravigliosi complessa palo industriali storici rurali che avrebbero continuamente abbandonati così pazzi autostrada come vedete siete bellissime
Bellissime case abbandonate storiche a uniche intorno vicino queste ignobili cadette di in blocchetti di cemento armato
Con i tetti in tegole olandesi e infissi naturalmente il alluminio anodizzato Dora Dora
Tutte queste poi queste metà pagina adeguamenti inviò tossine depositare venite la mattina entrando a Roma da quanti si fa consolare su migliaia fino fino in Mali di macchine
Di gente disperata angosciata che infida infida infida entra nella città entra circa e questo perché condito e inaudita anche per la verità
è compito da un'immensa panoplia di cartelli stradali
Abusivi tutti abusivi novanta Pietro abusivi nessuno fa nulla
E qualcuno ha parlato quando giustamente Novelli di repressione questo che ci vuole ammissioni dice repressione però se io repressione dice chi è che ha detto i cartelli stradali divisi gli striscioni diciate metro di notte mentre oggi a nome dell'emendamento i varesini si rompe indico cosa ha fatto non è possibile son firmati quei reati sono firmare e mio nonno facciamola sai ma la legge non ci consente facciamo questa azione e andare a demolire queste porcherie che ci stanno distruggendo per anni Picoco gli diciamo manca il controllo diciannove Cutolo sociale signori cioè il proporzionale sociale e fatto dall'automobilista e quando c'è carabinieri vicino avverte l'automobilista che ci sono i carabinieri Cutolo sociale fatta la rovesci in questo Paese isole il branco
Ecco in branchi di persone che in circondano e poliziotti vanno vanno quando vanno a la donna bloccare magari uno spacciatore quello contro la Coppa Italia valutare che fa che fa votare in altra gente chiare io avrei dei trascorsi sulla coscienza ed erede di Parigi intimo perché sette persone faccio nomi per carità
Gli odori sono vanno per la maggiore su persone che insomma io non le vedremo limpida ci eppure tutti piaccio perché è l'immagine l'italiano che essa è un furbacchione
C'è un cioè uno che sta anche stabilire questa vivere si fa la cava abusiva non paga le tasse e magari fa altre cose che non sia ora il medico ai soli rimedio che sosta
La repressione ma cerco l'aggressione serba quando dice che ancora dieci anni fa elette cinture il venti per cento li indossa consuntivo al dieci per cento
Cinture di sicurezza
E allora chissà letto oggi su un giornale dell'Aci chi ogni anno a parte gli otto mila morti mille perché aveva una cintura
Votiamo quarantuno la in vari
Carrozzelle per cui ci impongono cioè Valentini sovrintendenti di fare processi vampe perché ci sono i disabili al team magnifici palazzi Empoli Tupac lento di base è stata terza carta senza cintura diciamo che non so più come un tempo dei vittime gran da paralisi infantile delle i targate Matra ma lo sapete patti che vanno senza casco alle dall'IDV su un motorino non è raro che un
Non è così almeno non tutti i ventinove ottobre Enzo non
E a fare io vorrei fare impone dalle scuole che ci costa alla comunità nostrano delle sprecone repressione forte depressione rafforzi Salima rozzamente Marocco mannaggia a me che stiamo un posto nelle tutte oggi Antonio taroccati Marocco trapianti
Ieri la vela cibo liceo intelligente non mettiamo cento una e lo mettiamo il preservativo con andiamo quali donne di strada Pappalardo economica degli italiani la la cui sapendo pur sapendo vi sono dei pazzi assoluti farli facilitate
E appoggiati da una da un controllo pubblico che non esiste che non esista
I rimedi quali sono allora
Ma i suoi tanto quella di naturalmente Brema sorride semplici come l'inquinamento che distrugge puramente oltre che i nostri polmoni continua così pazzesca perché Bazzon perché prima del nostro
Sindaco avendogli dato si fermava il traffico adesso occultato non si ferma più
Vediamo i sulle centraline allora il Cavaliere ha Villata e non avviene ma con questo
E così oggi forse più trovato tracce più trovato pratica
No vennero non si ferma
Allora il metano certamente metano quella bellissima bisogna mentre a Ravenna c'era un sacco di auto a metà mi consenta come l'abbiamo messo un autobus a metano ma manco uno mettiamole uno meno per per così per per per dire ha visto almeno un autobus a metà e poi questo magari non farà piacere al nostro Bernabé risparmi il risparmio
Io parto ma alquanto Amato giorno con altra ambientalista storico presidente dell'ENEL Jabbar ma risparmia quello che ci vuole
è chiaro ed è che tranne che produca energia di non di non venderla come se dicesse a uno che fa le statue benino staccato mentre a Venezia mentre Jay positiva anche per la regia io vendo più metano perché dove vendo a metano né alle parti fa guadagnare
Perché bisogna invece che ci sia un governo o idee Risolo potenti che dica signori miei
E similari lunga anche perché ce lo chieda col prezzo diciotto e poi risparmio tutti i Paesi del mondo si fa tutti gli alberi tutte in posti pubblici nei paesi
Anche i ricchi di energia grandi cartelli spegnete le luci risparmiate fate questo non c'entrano concederlo
E siamo il Paese più dipendente dall'estero per quanto riguarda le per quanto riguarda le le forniture di energia al più dipendente però non facciamo più fine fatemi spezzare una lancia forse la bicicletta
L'America non è un veicolo bambinetta è una maniera di vivere in bicicletta è un è veramente un'ideologia
è lo strumento che meglio favorisce e moltiplicarlo sport Sumatra
è la più grande invenzione di questi ultimi cent'anni
Bene mentre a Padova a Ravenna a Bologna addolcita piumose pietismo mi piace tantissimo
Paesi baciati dal sole incompetenti in piazza Napoli Bari Palermo non si vede una bicicletta non c'è una bicicletta anche la bisogna fare qualcosa per cercare di stimolare piste ciclabili la rottamazione delle biciclette un aiuto qualsiasi atteggiamenti convince i grandi della terra il grande
Personaggi so Agnelli non so Di Pietro di farsi vedere in bicicletta
Perché se si fanno vedere con la moto d'acqua tutti comprano dall'acqua quell'orribile cosa che va
In tanti da nessuno regimental veramente mi meglio il punto b che oggi costa quindici il caso di due tre chilometri stanno benissimo vicine vengo sempre militante qui Saviano perché metodi dei tassi presenziano sì è Pirazzi espiare Gatti amano sempre di civiltà per cui la BCE temperamento un sistema di vita e un sistema di di miglioramento del nostro ambiente ma anche del legamento la salute anche per miglioramento da nostra
Mentalità nei confronti del consumo d'energia e del rispetto per le nostre meravigliose città che sono tantissime sono bellissimi e devo dire l'ultima cosa non solo
Ma ma ridotte andate a destra viene che succede nei centri storici del Belgio della Germania molto denominate in fondo bene o male da chi è Tatiana osta Gatta quelle che non avrà centro storico fanno sono dignitosi e cartoline di Roma di cent'anni fa sono esattamente uguale a quelle a quelle di oggi Vittorio a parte appunto i cartelli striscioni atto siamo stati non proprio i testi abbiamo vero sono grazie
Grazie moltissimo Fulco Pratesi anch'io concordo è anche scritto qui che nonostante tutte le nostre
Capacità di devastazione dell'ultimo mezzo secolo soprattutto i nostri cerchiamo quel mica avevano certo forse di più mano ha conservato anche di più
Pur nella degradazione perché ho fatto personale stamattina io ho scritto un articolo proprio su una bicicletta prendendo spunto da Pantani ma e delicato settore generale biciclette centri storici in realtà ancheggiare lancia una grande campagna sono d'accordo
Ermete Realacci presidente nazionale di Legambiente
Re Topolino di Fulco darwinismo sociale
Sul quale in parte coincide con Condi Antimo anche se con qualche tono un po'eccessivo devono provare a fare un ragionamento che tanto qua siamo più o meno tutti d'accordo no
Innanzitutto complimenti emiliani sia Manconi che sono stati gli animatori del Comitato per la Bellezza credo anche Giulio Cederna abbia lavorato molto per Venzone questo appuntamento che è un appuntamento importante e importante che se collegato a questo circuito di concerti che si fanno
Con le fa un ragionamento parte Donà consiglio penso che forse la presenza più importante a questo appuntamento è quella di Bernabé perché dico questo non solo perché a caccia di fronte
Che una componente non marginale
Ma perché dobbiamo capire a e e non e non tanto perché lei ne sia priva di colpe dal punto di vista ambientale
Basterebbe ricordare Marghera oltre al metano che vorrei
Va be'
Avere se apriamo non apriamo il dibattito diciamo un po'di cose nell'anno Sky anche scaricate c'era però non non solleverei questo dibattito ha ragione Fulco che in ogni caso per tutti i combustibili fossili e soprattutto anche per il petrolio varrebbe la norma del consumarli meno e consumarli meglio e quindi quel problema rimane però è importante perché il ragionamento che lui faceva
Sul fatto che
In qualche maniera le cose che non stanno a cuore devono divenire un progetto che coinvolge l'imprenditoria in qualche maniera un progetto imprenditoriale per l'Italia è oggi un ragionamento ma pure questo lo dico Maniello di quanti mania un po'critica nei confronti alcuni non si atteggiamenti
Perché mi pare che questa cosa non sia fino in fondo percepita dalla cultura ambientaliste conservazionisti
Io faccio un paragone apparentemente
Bizzarro a me ha colpito molto la raccolta di lettere di Vittorio Foa che uscita recentemente Vittorio Foa un grande personaggio è persona molto corta sono le lettere che gli ha scritto anche nel periodo in cui era al carcere eccetera e mi ha colpito una cosa la freschezza la vitalità di questo individuo e ho pensato anche una cosa ma essere antifascista agli anni Trenta com'era
Era Turetta nel senso che erano quattro gatti erano sicuramente isolati dal paese no e ha potevano avere davanti la prospettiva di una testimonianza senza nessuna chance di successo no
Questo in parte è stato essere ambientalisti in Italia in alcuni settori lo è stato anche sul fondo della conservazione poi a un certo punto c'è la guerra il fascismo finisce in crisi arrivano gli americani ce la lotta di liberazione eccetera e bisogna dimostrare di essere capaci di vincere di governare
Fare quel passo lì io ho l'impressione che non ci siamo accorti che la guerra c'è stata
Per carità ci sono moltissimi cahier de doléances ancora aperti
Io non sto a fare delle in Coppa delle delle grane ce li ho anche un dossier non stiamo approfittando di Goletta Verde in giro per l'Italia per rompere le scatole un po'di cose principali e fra credo non so bene domani dopodomani andiamo a fare un blitz allo spalmato di Giannutri l'abbiamo fatto Fuenti a Punta Perotti anche Miliani intervenuto eccetera
Però quello per cui dobbiamo avere percezione
E che la guerra c'è stata magari ancora in corso o non siamo capaci di dimostrare che le cose che hanno e stanno a cuore sono cose che stanno pienamente in campo e che rappresenta una prospettiva economica di identità
E di futuro per questo Paese oppure non facciamo bene il nostro mestiere
Ho l'impressione che questa cosa non traspaia sempre tali cose di una diciamo mentre abbiamo molti argomenti per farlo sparire ne cito due apparentemente lontani annuncia la luce davanti la Pallottino prima e direi la Confcommercio
Cioè oramai le cose che noi diciamo
Fanno comodo in parte anche a segmenti dei costruttori perché la valorizzazione immobiliare che deriva dalla qualità urbana che sicuramente migliore è una grande speculazione positiva
Cioè se oramai il quindici per cento il valore delle case recita dipende da quanto è inquinata dal quella zona da quanto verde scenda quando trasporto pubblico scene
Da quanto rumore c'è e quindi è una grande operazione di positiva speculazione sul valore degli immobili qualificarli città lo stesso ragionamento vale per il commercio
Abbiamo fatto a botte coi commercianti e continuiamo a fare a botte coi commercianti mezza Italia sulla politica delle pedonalizzazioni uno studio comune che hanno fatto la Confcommercio di Molteno pugni abilmente che nelle aree pedonalizzate i commercianti guardano una barca di soldi in più anzi
Che la pedonalizzazione del cd decenti e delle periferie delle città è l'unica possibilità in commercio disgregato di resistere alla pressione degli ipermercati
Quindi anche da questo punto di vista le cose che noi sosteniamo su una convincente prospettiva economica sono una convincente prospettiva occupazionale perché c'è più posti di lavoro e posti loro più qualificati nel recupero di quanto non ce ne sia nel nuovo costruito aggiungo e qui termino su questo punto che sono una prova straordinaria occasione di marketing dell'Italia
Perché al di là dell'avidità Lita fondamentale de la piccola e media impresa al di là di un po'di grandi entusiasmi ad alcune imprese industriali rilevanti se l'Italia vuole avere un futuro in Europa nel mondo lo deve fare a partire dalle cose che mi stanno a cuore
E da questo punto di vista io non condivido che queste cose cioè a volte diamo un po'l'idea che come sempre di là sono la morte della storia non so come dire no il nostro compito è che le città antiche stanno lì no li tuteliamo perché che cosa giusta cosa che faremo in ogni caso cioè noi tuteleremo questi beni anche se non fossero vere le cose che sono venuti fin qui dicendo ma sono vere
Allora dobbiamo collocarlo e per questo dobbiamo facevo la battuta anche a a Bordon quando lui parlava un po'
In astratto come se fosse un passante non un esponente del governo
No nel senso del Po il problema è capire queste cose diventa non penso che la politica di questo governo
Io ho l'impressione che non lo siano diventate c'è che non c'è la percezione di una spinta in questa direzione nell'acquisizione anche del fattore competitivo ventata dalle cose che mi stanno a cuore per rendere più forte questo Paese per dare una risposta ai problemi economici occupazionali d'identità di questo Paese
Da questo punto di vista quindi noi dobbiamo cambiare un potenziamento e così significa anche cambiare le regole e qui voglio essere di nuovo franco e chiaro perché siamo fra gente che ci si capisce lo dobbiamo fare due operazioni che sono bilanciate
Da un lato la massima durezza nel reprimere i nemici di sempre la massima durezza gli esempi sono infiniti la cartellonistica eccetera e qui da questo punto di vista mentre condivido molte delle cose dette da Pio Baldi non condivido riferimento cui ha fatto cenno
Non condivido residente a far contro il fatto al Fuenti non perché a Legambiente notoriamente sostiene con grande determinazione delle cose ragione
Col nostro metodo lo sosteniamo ma delle cose irraggiungibili ma quelle che sosteniamo riso segnano un grande bestialità con grande anche con bestialità qualche volta non dicendo bestialità ma insomma come certa vis polemica
Il Fuenti ma potrebbero esserci altri esempi è uno di quei casi in cui si capisce se il Paese sta cambiando non sta cambiando rotta
E molto complicato perché un conto è un cenacolo di eletti come questo di poche decine di persone e un conto è il paese la gente segnali derivano le persone o in questo Paese c'è qualche posto significativo in cui la roba brutta crolla oppure il segnale al Paese che si sta cambiando politica non ci sarà
Questo è un Paese in cui tutti affermano di essere innamorati di Kennedy non solo il centrosinistra in un giro anche più vasto
Se uno pensa a che cosa ci si ricorda delle cose che ha fatto che né di se si escludono cose di dubbio gusto come la Baia dei Porci e cose indubbiamente interessanti ma poco politiche come rapporto con Marilyn Monroe
Io una delle cose che ricordo che ha fatto che eredi che in una volta ha portato ha mandato la Guardia nazionale a scortare uno studente di colore che entrava in una scuola del sud
Quello certo mai risolutivo del problema dei neri in America che sopravvive anche oggi ma era un chiaro segnale che quell'Amministrazione stava cambiando rotta nelle cose che gli stanno a cuore qual è il segnale che viene dal governo dell'Ulivo
Il giorno in cui crollerà il Fuenti buongiorno in correlarlo Corco crolleranno quattro scheletri non abitati nella Valle dei Templi di Agrigento non sto parlando neanche
Neanche le case con piscina che ci sono delle doppie case progetti ci sono sto parlando di quattro scheletri non abitati e non ultimati nell'aria a Della Valle dei Templi di Agrigento
In cui Julie cui crolleranno queste cose sarà chiaro che si è cambiato rotta e parallelamente a questa mutazione di rotta sarà necessario anche da parte nostra allargare i cordoni della borsa
In che senso la Nissan una modifica delle regole perché l'ipotesi statizzazione in questo condividono i riferimenti che faceva Baldi di postata statizzazione della realtà così come non ci consente di conservarle di valorizzarle perché nel caso anche tra ricostruzione in Umbria dobbiamo un doppio problema
Abbiamo il problema che non si facciano schifezze ma anche il problema è che si faccia qualcosa
Perché invece nelle condizioni date corriamo entrando i rischi no o che si faccia le schifezze oppure che le regole
Che questo Paese si è dato per operare nei centri storici che come sapete quelli di un'alta qualità sono cose anche complicata in cui le proprietà si sono perse in cui la gente andata all'estero eccetera le condizioni sono per operare in quei posti
Non consentono di fare esattamente quello per l'azione che Bernabè descriveva in grande su nei momenti grandi della storia di questo Paese c'è di collegare la vita di un centro le prospettive economico con la sua valorizzazione conservazione del disagio denunci vive in una ragione di economia no non riteniamo queste costanti e questo significa anche cambiare la cultura urbanistica e la cultura dell'ambientalismo così come ci stati unitario penso che se in questa direzione non saremo in grado di essere più efficaci
Nella durezza delle battaglie da fare e più aperti lungimiranti tanto da capire che stiamo vincendo la guerra e che dobbiamo forse al limite anche appunto allargare per portarli fuori dalla Coop la guerra di liberazione dalla bruttura per portare avanti fino al fino in fondo se non ce la fa ad entrambe operazioni credo avremo fatto un passo avanti
Grazie veramente alla Lazio incaprettato quasi delle conclusioni che ho contribuito largamente e la parola all'ultimo rappresentante ultimo in ordine di tempo ovviamente
Alessandro di scoliosi del fondo per l'ambiente italiano fa
Dunque io credo che siano piuttosto note le posizioni del Fai almeno fra gli addetti ai lavori cioè abbiamo fatto nostre forse negli stessi tempi negli stessi modi molte delle aspirazioni direi addirittura la poetica di questo Comitato per la Bellezza intitolato ad Antonio Cederna forse qualcuno ricorderà anche il nostro convegno sul bello che si è tenuto a San Martino al Cimino qualche mese fa
Facciamo la stessa battaglia per quanto riguarda un
Come dire
Evitare il decentramento della tutela dei beni culturali italiani dei beni paesaggistici beni storici ambientali forse è meno noto che cosa il fai può fare effettivamente in campo pratico e che posto occupi all'interno di questa play di associazioni
Che si distinguono per una particolare incisività propositiva nel quale l'italiano
Il fine è stato clonato quasi trent'anni fa sul National Trust inglese ed è quello che noi ancora oggi ci scriviamo dal punto di vista tecnico operativo il fai è una fondazione il che significa che è un ente privato
Ma che si materializza fate conto in quindici persone
Che a un proprio bilancio a delle rendite a dei beni e nella tutela di questi beni si trova impegnato in maniera non voglio dire ossessiva ma quanto meno totalizzante perché per propria costituzione i file deve occuparsi delle proprie cose ecco quindi che il Fai può offrire in qualche modo alla collettività non voglio dire in corpore vili quanto meno in vitro alcune esperienze piuttosto importanti
Per esempio molti dei beni proprietà del Fai sono piuttosto sconosciuti al di sotto della Linea Gotica vuoi perché il fine ha sempre ottenuto in donazione cose che sono l'olio al nord da da San fruttuoso in su salvo le le le diciamo il caso luminoso e la base della baia di era tutto ideativo
Delle isole Eolie bene in tutta questa serie di beni noi abbiamo portato avanti una politica di restauro tutela riapertura al pubblico che ci ha permesso di fare alcune considerazioni per esempio
Noi abbiamo due beni profondamente diversi il Castello di Masino vicino ebrea con un parco colossale castello di centinaia di migliaia di metri cubi e così via e abbiamo la villa del Balbianello che una delle ville più belle della zona dei laghi bene in queste due ville pratichiamo due politiche completamente diverse la villa del Balbianello riceve quindici persone per volta
Mentre nel parco di Masino senza alcun danno
Per le strutture del giardino del castello stesso e così via possiamo contenere dieci mila persone in un giorno
E questo senza particolari lanciato lo sto parlando dei Musei Vaticani però è chiaro che chi vuole godere Balbianello farà le sue prenotazioni mentre per andare a Masino avrà bisogno di tutto questo
Ancora per quanto riguarda altri due beni importantissimi che sono San fruttuoso di Camogli la baia visiera aiuto abbiamo potuto riflettere ben prima di ciò che ci ha detto
Non è il board on e tanti altri gli oratori questa mattina di come il nostro nemico tra virgolette non sia più da ricercare
Nella grande industria o comunque in persone facilmente identificabili quanto nel malcostume imperante
Do ad oriente Doria Pamphili dove al fine borgo di San fruttuoso bene nel borgo di San fruttuoso prima ancora che si parlasse ma non perché io voglia rivendicare Faina plugin una primogenitura ma semplicemente perché essendo più piccoli e più agili queste cose le abbiamo fatte
Abbiamo cominciato
Con il diradare
Le strutture abusive abbiamo cominciato a convincere i ristoratori a demolire bancarelle banchetti gazebi e quant'altro e così via bene i nostri nemici sono stati gli abitanti di San fruttuoso che hanno visto il Fai come una spina nel fianco Rispetto a una straordinaria turistici d'azione del posto dove loro già vedevano alberghi contro alberghi e certa è vero che ci impediscono a tutt'oggi di spostare l'arrivo dei barconi che vomitano gente a San fruttuoso che Bibulo cascare sul Cristo degli abissi perché se no se fanno cinque centimetri in più sulla scogliera queste persone si scomodano
Ancora gli era tutto non so se la conoscete
Era una ferita atroce sulla costiera sorrentina da Capri si vedeva questa umiliata bianca dell'Italsider era la cava di calcare
Proprio sulla punta Campanella te li fai ottenuta la dell'Italsider ha ricucito amorosamente re impiantando la macchia mediterranea
Chiudendo quella che era una ferita del posto dove gli antichi e di giuro io stesso frequentando le in periodi invernali e primaverili e autunnali
Bene credevamo di sentire cantare le sirene sia oggi stessi voli nella baia di era alto questore costume da bagno forse preferiremmo tutti bene saremmo trinciato i dalle pale di motoscafi di chi sta andando a godere questi beni nella legittima aspirazione di godermi ma nella maniera più scostumata che si possa immaginare per cui la nostra unica speranza ecco passare ad una sensibilizzazione non tanto delle persone che sono qui in quanto parte attiva quanto della stampa che dovrebbe insistere noi abbiamo un bacino di
Diciamo utenza di trenta mila dei venti cioè trenta mila persone che ci danno sessanta mila lire annue a fronte di nulla perché chi aderisce agli scopi del Fai non è socio fai con alcuni ritocchi soltanto il dovere di dare dare dare continuamente bene queste trenta mila persone forse diventeranno cento mila come cassa di risonanza qualcosa di più in occasione della Giornata Fai di Primavera
Ed è con queste persone che noi insistiamo costantemente sulla gestione corretta dei beni culturali al di là del miraggio di una facile resa economica a cui io non credo come non crede più nemmeno il sindaco di Firenze perché ha fatto un conto incassi
Diciamo bustese benefici di che cosa costa a Firenze questo turismo infernale che la rende praticamente invivibile basta andrà fanno da suggerire agli Uffizi
E ce lo potremo poi commentare bene perfino intimorire dissidenza ed il sindaco di Firenze oggi a questo non crede più
Voti il Fai continua con i propri scopi istituzionali noi abbiamo voi
Raccogliamo beni che siano economici come tanti perché ora finalmente si sta diffondendo questa usanza inglese dei lasciti alle istituzioni
Continuiamo a salvare dei beni ma soprattutto ci proponiamo di diventare più grandi non dico di raggiungere i fasti del National Trust inglese ma è una realizzazione del National Trust che io vorrei additare ai presenti e agli assenti nel nome della intelligenza e del mecenatismo
Invece la Trust a delle finanze per noi
Incommensurabili
Credo che tutti voi conosciate Bazo è uno dei centri storici più belli del mondo uno di quei posti dove veramente si respira
La dignità architettonica la civiltà di un popolo le tradizioni e così via a basta invece la Trust si è guardato bene dall'acquistare i Chris Gent cioè le famose costruzione degli architetti del Settecento a basso invece un'altra asta ha comprato le colline circostanti
Se questo fosse stato fatto a Roma trent'anni fa cioè c'era gente che li possedeva Massimo guardati bene dal metterli a disposizione
In qualsiasi modo la collettività oggi non avremmo l'Hilton in fondo a via Giulia avremmo ancora li colline intorno a Roma e Roma non è nemmeno da questo punto di vista il caso più macroscopico
Quindi io spero che non soltanto voi ma mecenati perché non è una parolaccia cioè persone che siano realmente interessate ad agire sia sotto il punto di vista personale sia da come catalizzatori
Rispetto ad una politica di questo tipo anche acquistando perché questo l'oggetto appurò cui si tende ad eludere perché è facile dire riconvertiamo le industrie alla demolizione sì ma chi paga i costi dell'acquisto di quello che va demolito ecco
Siamo lì che ogni pensiamo tutti mecenati in piccolo
Nel nostro piccolo che poi catalizzato diventa effettivamente qualche cosa di grandissimo oppure anche dagli enti
Ricchi privati perché in America oramai abbiamo visto spende delle cifre che da noi risolverebbero decisamente cose di questo tipo B anche questa è una delle strade che io vorrei additare a questa Assemblea grazie
Grazie ad Alessandro di scoliosi avverte la cultura del fare siamo anche questo è un segno di civiltà credo perfetto orario per la chiusura all'una tredici e trenta
Va be'non restano che poche parole di conclusione anche se le conclusioni sono già conclusione tutto provvisorio si intende itinere sono state già date dai rappresentanti delle associazioni che sono intervenuti in quest'ultima fase della mattinata oltre fino agli interventi che non scontato molto interessanti
L'ansia delle gazzelle Ritanna Verga Croce una regina
L'architetto Pio Baldi
Io credo che però dobbiamo ribadire in conclusione alcuni punti che abbiamo chiamati
A mancanza di una legge quadro aggiornata per l'urbanistica
E il lo stato di pianificazione delle regioni che lo Stato molto modesto
Con i Comuni che vengono lasciate in grado di fatto di autocertificare i propri piani
Per cui la Soprintendenza pre arrivano arriva dopo
In base ad una perversione legislativa che vi risparmio perché dovrei impiegare parecchi minuti per spiegare come si è formata
Secondo punto la legge Galasso per i piani paesistici che è stato attuato tardi e male che dove è stata attuata per esempio la Liguria fu una delle prime Regioni a darsi piani paesistici non viene recepito Liguria piani paesistici adottati sono approvati dall'ottantasei ma soltanto sedici dei suoi comuni in una regione così minacciata
Hanno recepito l'indicazione dei piani paesistici nei loro piani urbanistici
Approviamo apprezziamo palle Soprintendenza a questo punto il fatto che vengono assunti nuovi tecnici oggi come oggi i funzionari della Soprintendenza ligure
Dei beni ambientali architettonici hanno circa due mila pratiche a testa all'anno da affrontare
Non sono tutti progetti per fortuna ci sono anche lettere a cui rispondere ci sono ma sono due mila pratiche
Terzo
L'insabbiamento sostanziale perorare la legge Veltroni legge quadro per i centri storici e quindi la necessità di recuperarla e di riproporla
Gli otto un in termini aggiorna
Quarto la politica delle pedonalizzazioni delle fasce blu delle chiusure sepolti anziani centri storici e delle zone a traffico limitato che sembra abbastanza impantanata bloccata o devitalizzato ecco qui ci vuole un grosso Stelvio
A livello di opinione perché si riprenda con più forza questa politica
Quinto
L'ho già accennato la necessità di dotare di investire in risorse tecniche e progettuali
Nei comuni nelle province nelle regioni nelle soprintendenze quindi nello Stato Colletti sembra che si faccia finalmente dopo anni di totale latitanza
Perché se non ci sono dei presidi tecnici pubblici efficienti informati avvertiti tutta la politica che è stata qui delineata evidentemente non può essere né accompagnata ne realizza infine questa giornata della demolizione che di qui rilancia
Giornata contro la bruttezza e per la bellezza giornate la demolizione che deve andare esemplare di tutto ciò che ci deturpata il cartello che ci deturpa dai cartelloni stradali agli edifici I mostri indicato
Io ti voglio dire che il significato di dirlo concretamente il significato che ha questo quest'opera di repressione demolitoria
è certamente limitato per carità non non può essere tutta questa politica
Però ha un grande valore quando noi abbiamo Comitato per la Bellezza siamo riusciti a bloccare e qui certa entra in campo la prevenzione che la politica tra preferiamo non c'è dubbio siamo riusciti a bloccare una colata di cemento lottizzatore io sul lago di Garda già sfigurato ampiamente la sponda bresciana in particolare
Che però ha fatto anche da lottizzazioni che avevano nomi vezzosi come villette al vittoriale
Cioè con lo sguardo è vista sul mito del poeta
Proprio perché entravano concretamente l'editoriale pensate cosa sarebbe successo in Francia Inghilterra Fontana non sarebbe stato neanche immaginabile
Perché li abbiamo usato l'argomento il furente arrivato badate che si sta per rovesciare su queste costiera Gardesana sui suoi ulivi straordinari bellissimi una colata di cemento che che cento mila metri cubi che equivale a tre Fuenti
Ecco Point è diventato un simbolo
Della del ma insomma noi possiamo ma lo lo dobbiamo usare lo stiamo usando certo per fare anche e soprattutto a opera di prevenzione
Non c'è dubbio
E credo che questo quel con questi impegno nel possiamo concludere questa prima riflessione collettiva ha perfettamente ragione e chi ha detto ripetutamente cricche
Il nostro rapporto dialettico collaborativo di stamattina fra appassionati o tecnici della tutela e una grande impresa nazionale e internazionale come l'ENI è il dato forse più nuovo significativa di questa riflessione
Io mi auguro che questa giornata internazionale sul paesaggio venga promossa presto dal ministero coinvolgendo anche i soggetti industriali e imprenditoriali in generale
Ma certamente anche noi come movimenti dobbiamo far continuare a farlo con più insistenze più apertura qui dobbiamo essere insieme molto rigorosi nelle metodiche nella cultura del restauro del risanamento anche molto aperti e poi molto flessibili nella sui casi concreti sulla necessità per esempio sono d'accordo con Pio Baldi Rete di pochi centri storici che non possono essere bassa Mati senza servizi perché in quel caso poi ci aspetta solo che crollino per a rifarli ovviamente con una Disneyland in questo caso si per a un pied à terre di lusso
I problemi sono tanti le speranze ci sono alcune prospettive si intravedono le minacce sono ancora tante per questo io forse sono presto comunque un pessimista un critico non un pessimista altrimenti non sarei qui se fossi pessimisti
Che credo che anche questa nella nostra azione di comitato che vuole soltanto unione delle forze proporre delle sedi di incontro unire forse che hanno avuto già grandi meriti storici in questo Paese
Questa funzione credo che sia e che a quale può aggiungersi anche questa di chiamare di più i soggetti imprenditoriali ad un confronto così molto franco pubblico sul da farsi in un Paese che ha costruito tanto davvero troppo
Più di centoventi milioni di brani ormai per cinquantasette milioni di abitanti
Togliamoci pure le seconde e terze case resta comunque un patrimonio immenso che ha interesse non è che c'è un cimitero di indulti chi vola a passo sulla Pianura Padana vede che è un cimitero di fabbriche dismesse di ci c'è un grande problema di edilizia ormai che non viene più utilizzata che sta accadendo e o di periferia che certo sono da rifare integralmente ci auguriamo che questo questi impegna insomma Possa svilupparsi e ci diamo appuntamento comunque per verifiche periodiche che organizzeremo su queste tematiche vi ringrazio molto