Processo ter per la strage di Via D'Amelio (omicidio del giudice Paolo Borsellino)

Esplicitare meglio quella non supera richiesta al modo dare anche argomenti alla Corte per poter morire
Sì però avvocato non è all'ordine del giorno in questo momento questa questione l'accompagniamo e la valuteremo poi se valutarla a un altro momento a Sölden preso copiamo ci dal dibattimento dall'olio tanto più che la situazione attuale con che vede la rinuncia di tante persone la sola presenza di Agate Mariano rende priva di attualità e di concreto interesse immediato questa questione grazie prefetto non sia una cosa poi
Offer minato io fra un po'mi dovrò allontanare per arrivare a qualche collega perché sono impegnato in Corte d'Appello in un processo molto delicato devo discutere e quindi poi chiederò naturalmente che dice che mi ha nominato ex articolo da sempre difensore sette giorni qualche imputa e per le sue richieste di prova avvocato e poi delega logistica che verrà perfetto
A questo punto però se lei se ne deve andare quello che voleva dire lo dico adesso dal momento che su che cosa presidente su quelle questioni di legittimità aveva in altro momento del dell'udienza odierna potrebbe diventare necessario nel corso del pomeriggio più avanti non questo non sono in grado di dirlo ai tempi prese con allora eventualmente verrà dopo avvocato allo Stato la cosa non è il comunque non verrà deciso dalla Corte
No no no
A lei questa mi sollecitava a farle ora questa è un'altra non invero molto tempo soltanto le parole del premier io chiedo
Scusa però l'argomento è di estrema importanza che investe signor presidente signor Lacorte il diritto della difesa del diritto alla difesa
E quindi sia pure sinteticamente parlerò indifesa del diritto di difesa costituzionalmente garantito
Veda signor Presidente
La figura del difensore non è una figura
Che è stata sempre tutelata
Nel corso della storia
Il difensore dei diritti della difesa talvolta sono stati rispettati da volte oppressi e questo naturalmente di peso
Dalle varie
Democrazie più o meno
Valide che si sono succedute nel tempo
Stavolta democrazia apparente
Diritto di difesa è che è stato completamente calpestato oppresso nei regimi totalità
Noi ci vantiamo di essere un Paese democratico
Questa Costituzione che è nata subito dopo la fine della guerra
è una Costituzione certamente che va a tutelare i principi di grande civiltà giuridica all'avanguardia
Nel sistema non solo europeo ma anche internazionale
Però talvolta il legislatore dimentica
Che vi sono dei principi Sacred inviolabili e nel approvare emanare le leggi questo diritto di difesa viene
Soppresso e viene calpestato
Si legge nei manuali
Di diritto
Di procedura penale non so se i giudici popolari visto che forse saranno alla loro prima esperienza
Avranno magari letto qualcosa del Codice di Procedura qualche manuale leggeranno che soggetti necessari del processo penale sono il giudice e il pubblico ministero e l'imputato
Io dico che con questa legge che il Parlamento ha approvato
Il soggetto imputato oggi non è più un soggetto necessario
Per il nostro legislatore il processo si può fare anche in assenza dell'imputato
è una presenza soltanto virtuale quella che oggi richiede
Il nuovo leggi il legislatore con questa nove il si può fare a meno
Dell'imputato
Vedete
Il compito del difensore diventa veramente arduo e difficile
E talvolta anche impopolare quando il difensore
Difende soggetti che sono imputati di crimini così efferati
E allora il comune cittadino
Tradotta vede
Nel difensore quasi
Chi vuole difendere il criminale non è così
Questa è una logica che si appartiene a Chia
Del principio giuridico della difesa sia un ottica certamente ristretta si appartiene alle classi interiori signor Presidente ma all'operatore del diritto
Al giurista
Al giudice al legislatore non può essere consentita una visione
Così ristretta
Una visione così ristretta così incivile si appartiene regimi autoritari non RG mi democratici
Difensore a il dovere difendere
Anche il più efferato
Criminale
Perché a quel soggetto
Che viene imputata
Viene imputato un reato gravissimo quale può essere quello di strage deve essere data la possibilità di difendersi è di difendersi nel modo che la legge consente
E che il diritto di difesa è sacro e inviolabile non lo dice soltanto la nostra Carta fondamentale mi appello all'articolo sei
Della convenzione dei diritti dell'uomo
Ma è lo stesso legislatore che ha concepito il nuovo codice di procedura penale che ci dice che è importante e necessaria la presenza dell'imputato al dibattimento tante che quando vi è il cosiddetto legittimo impedimento il giudice
Valutata naturalmente la fondatezza della per legittimo impedimento deve procedere al rinvio
Della udienza e questo istituto ha disciplinato all'articolo quattrocentosettantasei del codice
Il rito
Dibattimento a distanza
Imputato che sta su un computer
L'imputato che sta su un individuo una presenza virtuale non reale
Quale
Tutela cioè per il difensore per l'imputato se il suo assistito non è messo nelle condizioni di essere presente in aula
Siamo vicini io dico e ci avviamo verso l'oscurantismo del processo penale
C'è Presidente il legislatore certamente deve lottare contro la criminalità organizzata deve accusare i mezzi democratici per potere fare la guerra alla criminalità organizzata ma una guerra la criminalità organizzata senza l'avversario noi ci chiediamo che guerra ecco
Che guerra e
Una volta si progettavano anche i morti
E si portavano i cadaveri nelle aule di giustizia si processa vanno i morti oggi vogliamo processare l'imputato
Che tipo di imputato ha espresso qua che sorta di soggetto è non è più un soggetto necessari eliminiamolo dal processo
è una fictio iuris dire che la il collegamento la stanza del carcere equiparata all'aula di giustizia
è una fictio viviamo in questo mondo veramente virtuale su internet farò forse noi siamo apparteniamo a un altro millennio
E quindi non siamo abituati a questi strumenti della tecnologia moderno molto abilmente fra un po'faremo i processi su internet apriremo un fitto ma allora diciamolo chiaramente che si può fare a meno dell'imputato
E quindi celebrare il processo in quel sommo è una questione che va certamente vista e rivalutate viene mortificato
Il diritto frustrato il diritto di difesa
La nostra è una resistenza passiva che cosa possiamo fare di fronte a una parte che c'è che il Pubblico ministero da una parte che non c'è perché l'imputato collegarci telefonicamente signor Presidente a parte lo diceva il nostro segretario dell'Unione delle camere penali Ettore Randazzo a parte il timore che ognuno dia che non meno di noia quando confessa telefonicamente
Perché né nessun soggetto può dirsi esente da essere da poter essere intercettato gli stessi magistrati di Gela abbiamo appreso dalla stampa il centralinista del tribunale di Gela intercettava con un suo marchingegno le telefonate private
Dei magistrati del tribunale oggi quale garanzia noi abbiamo che la nostra comunicazione e il nostro colloquio Poldi secondo l'imputato sia immune da qualche intercettazione naturalmente legittima si capisce
Se imputato vuol farci visionare un documento cosa deve fare deve mandarci un fax
Lo deve esibire alla telecamera che
Gli stati fronte
La contestualità della presenza di tutti gli imputati
Al momento della celebrazione del processo è garantita da che cosa dalla presenza di più monitor
Dalla presenza di tanti altoparlanti
Leggo signor Presidente
Da un manuale di processo
Di procedura penale a proposito
Della necessità della presenza dell'imputato
Nell'aula di giustizia
In realtà il principio costituzionale va ben al di là della pura e semplice erra affermazione dell'esigenza che nel processo penale intervenga il difensore e dunque che risulti assicurata la cosiddetta difesa tecnica esso investe anche la necessità che alla parte venga garantito il personale intervento al contraddittorio vale a dire il diritto all'autodifesa un diritto e si realizza attraverso la possibilità effettiva presenza alle attività processuale
Se questa presenza è simulata non è una presenza è un'assenza
Non avrei altro da aggiungere signor Presidente
Non sarò qui a ripetere quello che
In maniera sintetica noi abbiamo scritto nella nostra richiesta sollevando la questione la questione va sollevato non è di poco conto
Noi ci rendiamo conto che forse non troveremo mai un giudice di Corte di Assise che sospenderà il processo e manterrà gli atti alla Corte costituzionale
Per dire se è fondato o meno la nostra questione ma qui c'è in gioco la libertà del diritto di difesa o no i questo diritto di di fresa lo possiamo esprimere in tutte le sue manifestazioni
Il diritto di difesa come l'indipendenza del giudice
E come la libertà di stampa è come la libertà di espressione
Noi siamo veramente preoccupati signor Presidente
Io sono talmente preoccupato che non so fino a che punto mi sento oggi veramente difensore
Di un soggetto che noi qualifichiamo ancora come imputato
Io l'ho detto più volte lo ripeto sempre sono iscritto all'associazione nazionale nessuno internazionale Nessuno tocchi Caino e da ministri International
Evidentemente lo faccio perché credo in questo principio di grande civiltà giuridica
Vi voglio ed ho finito citare un passo dell'Agenzia Carino disse al Signore e chiunque mi incontreranno inciderà il Signore gli rispose chiunque ucciderà Caino sarà punito sette volte tanto
Il Signore mi son segno superino affinché chiunque lo incontrasse non lo uccidesse
Ne possiamo anche decidere democraticamente di tagliare la testa a tutti
E di uccidere tutti gli imputati lo possiamo anche fare legislatore lo può fare ma questo è un Paese che ripudia la pena di morte è un Paese che tutela il diritto di difesa non lo potete e non lo possiamo contesta io mi appello a questi principi di grande civiltà giuridica signor Presidente e signori della Corte
Valutate attentamente e
La questione
Naturalmente poi decidete secondo quelli che sono i principi del mostro ordinata ordinamento grazie
Bene avvocato chiusa prego fino chiedevo solo allontanare presumo avevo preannunciato nomino
Seduto sì l'avvocato Salvo quindi non chiedo scusa purtroppo per questo Milano aprono un attimo
Pubblico ministero utili un dunque l'avvocato da qui nomina sostituto per i suoi assistiti di fiducia l'avvocato Salvo
E per quanto riguarda invece i suoi assistiti d'ufficio nominiamo l'avvocato Libuti che mi pare essere l'unico difensore di Caltanissetta presente parte l'avvocato a Cardiff
Presidente Armeni volano a compattare noto avvocato dei colleghi pervenuto dopo il no consentito all'avvocato da qui di trattare questa questione che non è nell'immediato ordine del giorno di questa Corte perché allo stato delle cose e priva a mio avviso di rilevanza tale questione dal momento che sino allo stato abbiamo un solo imputato
Che presente gli altri hanno inteso rinunziare alla presenza e finché questa situazione permane non ritengo utile trattare questa questione
Quindi non era era per non deve avere siccome l'avvocato da qui doveva allontanarsi non volevo che i potesse essere messo in condizione di non partecipare a questa alla trattazione delle chiarita la questione che certamente alla sua rilevanza ma non è questione che affronteremo subito per cui i difensori presenti l'affronteranno quando e come nel momento in cui la COSAP assumerà rilevanza
Prego il Pubblico ministero
Come abbiamo già affermato nel precedente giudizio definito sì con sentenze di condanna carico di quattro degli esecutori materiali della strage di via D'Amelio
Ed ancora nel procedimento cosiddetto D'Amelio bis in corso attualmente pervenuto all'avanzata fase dibattimentale
Il PM prima di procedere all'esposizione dei fatti e alle richieste di prova che s'intende sottoporre al vaglio della Corte
Ritiene di dovere sottolineare che questo processo non esaurisce la ricerca della verità sull'individuazione dei mandanti e dei moventi che hanno determinato la terribile decisione di morte del dottore Borsellino e degli uomini della scorta
E che hanno coinvolto questi uomini dello Stato che giornalmente nell'espletamento del loro lavoro lo affiancavano per assicurarne l'incolumità
A questo processo
Ma la ricerca della verità non può neanche prescindere dalla prosecuzione delle indagini in corso di svolgimento
Da parte di quest'ufficio in collegamento con altre procure distrettuali interessate dirette ad accertare i rapporti mafia istituzioni al fine di dare consistenza probatoria e quindi giuridicamente idonea
Dei collegamenti che Cosa Nostra verosimilmente ha intrattenuto carattere ed e intrattiene con alcuni settori del mondo politico ed imprenditoriale collegamenti che hanno dato vita onda di Kato rapporto di cooperazione e di scambio
E ricerca questa doverosa al fine di individuare quegli ulteriori moventi
Che hanno concorso in uno con quello strettamente mafioso a determinare la decisione di uccidere il dottore Borsellino e di eseguire la condanna a morte in quel particolare momento storico
Alcuni demo venti quelli ricollegabili alla decisione della struttura militare denominata Cosa Nostra sono stati oggetto di esame nei due dibattimenti precedenti e verranno ulteriormente dimostrati approfonditi in questo giudizio
E importante di questi questi moventi
Dare contezza nella seconda parte di questa breve esposizione che si articola infatti in due fasi la prima fase quella che mi accingo ad esporre deve necessariamente e doverosamente tenere conto di tutte le indagini svolte dall'ufficio della procura distrettuale
E abbiamo ritenuto di dare un ordine cronologico riferendo sinteticamente tutte le proprie offerte già nei due precedenti giudizi che hanno avuto lo stesso oggetto del presente procedimento
Ciò per una migliore visione d'insieme della vicenda dal momento che la Corte non conosce l'oggetto del due precedenti procedimenti
Per sgombrare fin da adesso il campo da possibili e scontate eccezioni dei difensori il pm tiene a precisare che tutto quanto oggetto delle precedenti indagini è stato trasfuso integralmente in questo procedimento
Dal momento che il fascicolo del pm contiene integralmente tutti gli atti nei due precedenti giudizi oltre materialmente naturalmente a quelli che ci riguardano più da vicino
Pertanto ogni affermazione del PM e rigorosamente collegata ad atti di indagine in possesso della difesa degli imputati
La seconda fase che verrà affrontata che i test della attiene specificamente alla posizione di alcuni degli imputati
E riguarda l'esposizione degli elementi di prova che il pm intendo fino al vaglio dibattimentale
Con riferimento alla commissione regionale e provinciale di Cosa Nostra e ai collegamenti già nati con ambienti esterni all'organizzazione di questa seconda fase si occuperà il collega
Il richiamo alla cronologia degli eventi e all'attività istruttoria dibattimentale precedente costituisce l'antefatto dell'evoluzione delle indagini che hanno condotto all'acquisizione di elementi di prova nei confronti degli odierni imputati
Ed inoltre propria traverse a causa degli accertamenti espletati che hanno consentito l'individuazione di alcuno degli esecutori della strage
Sono successivamente intervenute le dichiarazioni di collaboratori di giustizia che nell'ammettere la propria partecipazione gravissimi delitti hanno ulteriormente ampliato il quadro delle conoscenze
Consentendo l'acquisizione di elementi di responsabilità a carico degli odierni imputati
Il pm con la presentazione della lista ha chiesto l'acquisizione di tutti i verbali dibattimentali differenti sei esami testimoniali proprio al fine di evitare che preziosi dati processuali possono andare dispersi
La lettura dei verbali evidenzia senza alcun margine di dubbio che l'esecuzione della sentenza di morte del dottore Borsellino è stata effettuata dagli uomini di Cosa Nostra
Questo dato processuale nel presente dibattimento viene ulteriormente
E arricchito da ulteriori elementi di prova che consistono consistono essenzialmente ma e non esclusivamente dichiarazione di numerosissimi collaboratore di giustizia
Dimostreremo anche in considerazione del capo d'imputazione riguardante la contestazione dell'articolo quattrocentosedici bis del codice penale
L'appartenenza il collegamento di tutti gli imputati all'associazione criminale denominata Cosa Nostra che per struttura organizzazione operatività integrati in modo pieno il paradigma dell'articolo quattrocentosedici bis del Codice penale
E che pur essendo dotata di una notevole forza espansiva verso le aree geografiche dell'Italia
E anche dell'estero dove oltre a svolgere un'attività illegale sua propria intrattiene rapporti ad alleanze con il gas organizzazioni criminose autoctone a in Sicilia e soprattutto nella provincia di Palermo il suo nucleo primordiale e la sua roccaforte
L'esistenza di questa associazione ha costituito oggetto il definitivo accertamento nell'ambito del cosiddetto primo maxi-processo conclusosi con la sentenza numero ottanta del trenta gennaio novantadue della Suprema Corte di Cassazione di cui si è chiesta l'acquisizione
Con le dichiarazioni che sanno resa dei collaboratori di giustizia indicati nella lista depositata a norma dell'articolo quattrocentosessantotto si è chiesta l'autorizzazione a alla citazione
E dimostreremo inoltre come questa organizzazione che pure essendo articolata quanto meno nel territorio nazioni siciliani gli organismi territoriali
Ed è dotata di una struttura rigorosamente unitaria e gerarchizzata e persegue i suoi leciti figlio operando i fini operando in Sicilia e nella provincia di Palermo in particolare
Mediante una capillare penetrazione del tessuto sociale economico ed istituzionale sì da rappresentare
Su una parte significativa del territorio dello Stato e per larghe fasce di popolazione il potere reale di fronte al quale quello della Repubblica italiana si pone al pari di quello di uno Stato straniero occupante più in particolare
E sempre con gli stessi mezzi
Vi chiedo scusa presidente io non riesco a parlare bene perché sento questo
Avvocato Salvo l'invito è quello di ovviamente faccia pure il suo colloquio con l'imputato però mi rendo conto anche di quello però dovete rendervi conto dell'esigenza anche di consentire al pubblico ministero che svolge il suo lavoro eventualmente avvocato se il lo ritiene strettamente indispensabile possiamo far scendere
Al momento ma fu a parlare
Se me ne fa richiesta possiamo consentirà di andare in una delle gabbie più lontane così lei per il momento non c'è bisogna prego il Pubblico ministero cosa
Più in particolare e sempre con gli stessi mezzi Cosa Nostra dipende in primo luogo ad intrattenere dei rapporti con le istituzioni dello Stato
è un rapporto non conflittuale nel cui ambito posso inserirsi la disponibilità da parte di uomini delle istituzioni a non ostacolare o anzi a favorire le logiche criminale dell'organizzazione
Tale rapporto mira a creare una compenetrazione sempre più stretta fra lo Stato e l'antistato
Che attraverso la fase dell'asservimento delle strutture del primo alle finalità del secondo tende aggiunge alla vera e propria identificazione fra le due identità quando ciò non si verifica avviene la reazione
Ed in questa reazione di Cosa Nostra
L'organizzazione colpisce soprattutto quegli uomini delle istituzioni quali magistrati come il dottore Borsellino
Che non solo non hanno dimostrato segni di cedimento nel loro costante impegno al servizio dello Stato ma che anzi per il loro credo nella causa della giustizia per le loro qualità morali e professionali
Rappresentano un pericolo per il potere mafioso
Per la tenacia e l'abilità nella conduzione delle indagini per la particolare attitudine a coordinare organizzare il lavoro di colleghi e delle forze di polizia
Per la capacità di aggregazione di consenso e di simpatia verso la giustizia e la legalità e per il prestigio e carisma esercitati nei confronti di quei mafiosi che sceglieva nuove mani mente di scegliere la strada della collaborazione con la giustizia
Questa chiave e quella dell'attacco dello Stato
Allo Stato e i suoi uomini e giustifica la determinazione stragisti dagli altri momenti e chiaramente anche questo momento movente verranno ripresi dal collega
Partendo quindi dalla
Dalla genesi delle indagini
Alle ore sedici e cinquantotto del diciannove luglio novantadue in Palermo una carica di esplosivo collocato all'interno di un'autovettura posteggiata in via Mariano D'Amelio dinanzi al numero civico diciannove
Causava la mostra il dottore Borsellino e degli agenti della scorta Traina Claudio noi Emanuela catalano Agostino Li muli Vincenza e cosina e di Walter a seguito dell'esplosione rimanevano ferite numerosissime persone ed ingentissimi erano i danni che venivano cagionati agli immobili di via Mariano D'Amelio e alle autovetture che ivi erano posteggiate oltre che nelle immediate adiacenze
Il personale della polizia scientifica intervenuto sul posto si trovava dinanzi a uno scenario agghiacciante decine di auto distrutte dalle fiamme altre che continuavano a Brogeda bruciare proiettili che esplodevano a causa del calore
Decine di feriti che chiedevano soccorso nell'area circostante il carattere generato dall'esplosione e anche a notevolissima distanza venivano rinvenuti i corpi bruciati orrendamente mutilati del dottore Borsellino a degli agenti della scorta
I vigili del fuoco provvedeva allo spegnimento delle fiamme si provvedeva a soccorrere i feriti
Nel covo sul posto sopraggiungeva immediatamente personale della polizia scientifica della questura di Palermo che provvedeva a effettuare rilievi fotografici e videoregistrazioni del luogo
E provvedeva all'acquisizione di numerosi reperti molti dei quali venivano prelevati dal carattere generato dall'esplosione
Particolare attenzione veniva prestata al reperto costituito dalla parte di un blocco motore nel quale reale individuabili relativi numeri di identificazione nove quattro zero sei cinque tre uno
Il bimbo in blocco motore che era un bicilindrico raffreddato ad aria del tipo di quelli montati sulle centoventisei e su alcuni modelli della FIAT Panda non risultava ricollegabile ad alcuno dei relitti di Carrozzeria che erano rinvenuti sul posto
Appariva pertanto verosimile l'ipotesi investigativa che il blocco motore
Appartenesse a una carrozzeria disintegrata
E pendeva quindi consistenza l'ipotesi investigativa che l'autobomba che si fosse trattato di autobombe che l'esplosivo fosse stato collocato all'interno di un'autovettura cui apparteneva questo blocco cilindrico
Quest'ipotesi trovava conferma nelle indagini altamente dirette alla questura di Torino
Che raccordandosi con la FIAT di Torino
U accertava che il motore era stato abbinato a una FIAT centoventisei con numero di telaio zeta F a centoventisei a zero zero otto sette otto uno sei uno nove
Immatricolata con targa Palermo sette nove zero nove tre sei di proprietà di D'Aguanno Maria
Il furto dell'autovettura era stato denunciato il dieci luglio novantadue presso la stazione carabinieri di Palermo retto da Valenti Pietrina che aveva in uso all'autovettura
Il venti luglio novantadue nell'immediatezza del fatto veniva est affidata a un collegio di esperti una consulenza in materia balistico esplosivistica
Finalizzata ad accertare tra l'altro il tipo la natura e quantitativo delle sostanze esplosive impiegate
Nel proseguo allo stesso collegio veniva affidato un ulteriore incarico di verificare i due arresti di due schede elettroniche repertate sul luogo della strage
Veniva assunto l'esame testimoniale veniva assunto informazioni degli abitanti degli stabili tra questi abitanti
Particolarmente significativa era la dichiarazione resa da Genovese a Antonino il quale dichiarava di avere notato alle ore quindici del diciannove luglio del novantadue una FIAT centoventisei di colore rosso
Parcheggiata con la parte anteriore verso il marciapiede proprio sul posto in cui successivamente la deflagrazione aveva generato il cratere
Il venti luglio novantadue alle ore nove e quindici Orofino Giuseppe titolare di una carrozzeria site in via Messina Marina assieme ai cognati agli un sopra incesto Paoletti Enzo Giuseppe si presentava negli uffici del commissariato di PS Brancaccio
Denunciando di avere lasciato la sera del diciotto luglio novantadue all'interno della propria officina
Numerose autovetture fra le quali una FIAT centoventisei targata Palermo otto sette otto sei cinque nove e che la mattina successiva del lunedì nella riaprire l'esercizio
Intorno alle ore otto circa aveva constatato che il lucchetto che assicurava la chiusura dell'ingresso principale era stato forzato e che ignoti avevano asportato le targhe il contrassegno assicurativo e il bollo della FIAT centoventisei menzionata
Da una relazione di servizio effettuata da agenti del commissariato PS si accertava che Orofino nelle fa ingresso al commissariato PS Brancaccio aveva salutato affettuosamente
Un saggio sotto un personaggio sottoposto a sorveglianza speciale
Tale Giuliano Salvatore Di indiziato di mafie sorvegliato speciale dell'APS ritenuta appartenere al mandamento di Brancaccio
E che loro fino richiesto del motivo di questo allo Statuto affettuosa aveva risposto che si trattava del suo compare d'anello
Questo episodio unitamente alla presentazione all'esterno per tempo di ventiquattro ore a distanza di meno forse di ventiquattro ore dalla strage
Apparivano particolarmente sospetti tant'è che immediatamente veniva mandato sul posto presso la Carrozzeria di euro fino una riga il persona del gabinetto reggiana di polizia scientifica che provvedeva ad effettuare i rilievi i tecnici di Tito
I sospetti sulla possibile simulazione da parte del loro fino del furto apparivano più concreti quando Acqua lo stesso giorno il giorno successivo della presentazione della denunzia comunque a brevissima distanza dalla dal giorno della strage e sul luogo della strage veniva trovata
Un atto una targa di autovettura sempre nell'aria da mega accartocciata e parzialmente annerita che recava la sfida della città di Palermo e con la sequenza numerica otto sette otto sei cinque nove quindi la targa di cui loro fine aveva denunciato il furto
Sull'altro fronte investigativo veniva effettuata la ricostruzione degli ultimi appuntamenti e incontri del muro vede il dottore Borsellino sia attraverso informazioni rese da parenti amici conoscenti del magistrato
Sia con la disamina dei tabulati del traffico telefonico dell'utenza cellulare in uso lo stesso
A seguito delle dichiarazioni rese dai familiari del magistrato prendeva corpo l'ipotesi di una probabile intercettazione telefonica clandestina
Sull'utenza in uso alla famiglia Fiore Borsellino nell'abitazione della quale la mamma del dottore Borsellino era solita trascorre tutti i fine settimana
Abitazione sita in via D'Amelio ipotesi in parola era privilegiata pronti a seguito delle dichiarazioni dell'anziana mamma del giudice la signora le Pato Lepanto Maria e degli altri familiari
Anche perché il dottore Borsellino
Aveva preannunciato alla madre sofferente di disturbi di cuore che la il giorno diciannove luglio che sarebbe andato a prenderla in via D'Amelio per accompagnarla dal cardiologo ed aveva preso ancora più consistenza tale ipotesi
Attraverso le dichiarazioni dei componenti della famiglia Fiore che avevano rilevato nei giorni immediatamente precedenti la strage una irregolare ricezione sull'utenza telefonica e anche difficoltà di trasmissione delle comunicazioni
Il d'ufficio della procura conferiva quindi un incarico al dottore Genchi diretto a verificare se l'utenza del dottore della famiglia Fiore Borsellino fosse stato oggetto di interventi finalizzati ad un ascolto abusivo
Sulla base di questi dati quindi le indagini e si dirigevano e venivano concentrata su tre diverse ipotesi tre diverse direzioni uno
L'accertamento
In ordine agli autori del furto della FIAT centoventisei
Secondo l'accertamento delle modalità del furto della targa otto sette otto sei cinque nove che verosimilmente era stata apposta l'autovettura utilizzato come autobomba
Tre l'accertamento in ordine alle modalità con le quali gli attentatori erano usciti a conoscere il giorno e l'ora in cui il dottore Borsellino sarebbe recato sul luogo prescelto per la consumazione dell'attentato
Su quelle isole sotto il primo profilo sulla base di riferimento del blocco motore veniva richiesta e autorizzata un'intercettazione sull'utenza telefonica di Furnari Simone marito di Valentine Pietrina
Figlia di D'Aguanno Maria alla quale era intestato all'autovettura FIAT centoventisei e da questo servizio di ascolto veniva emergeva un nome di tale Salvatore
Coinvolto in fatti di violenza carnale a scopo di rapina e di rete e di composto per rapina non solo Max sempre dal medesimo servizio di ascolto
La Valenti Pietrina manifestava i sospetti sull'autore di questa del furto affermando e che quella macchina probabilmente era stata utilizzata per commettere l'attentato e pronunciando la frase e in quel posto la mia macchina c'è
Di ferendosi espressamente a Candura Salvatore e Valenti Luciano ritenendoli autori di quella ed è del furto
Nel frattempo la Procura di Palermo sulla base di queste intercettazioni procedeva all'arresto di Valenti Luciano e di Candura Salvatore per i delitti di violenza carnale e di rapina
Perché andatura c'è da dire che pochi giorni prima di questo arresto era stato fermato nel corso di un normale controllo da una pattuglia dei carabinieri perché ritenuto responsabile di un tentativo di rapina in danni ad un cambio no fatto nella zona di San Lorenzo in quella sede Candura non erano contestati fatti specifici
Mettendosi a piangere aveva detto non li ho uccisi io
Questa frase è unita alla contenuto dell'ascolto dell'intercettazione portava ad accentrare l'attenzione sul Candura
Il Candura e il Valenti Ninive intra prendevano una collaborazione con la giustizia e e il Candura ammetteva di essere l'autore del furto
Commissionato edita Scarantino Vincenzo e di aver rubato Pessotto vettura abbonamenti che fino
Conoscendo la Valenti e ritenendo questi quest'anno oggetto di esame perché le ditte e gli avvocati hanno richiesto l'esame del sangue ritenendo che la macchina dovesse essere Rocco come come di consueto utilizzata per smontare dei pezzi per essere utilizzata per altri fini
Corno la dichiarazione del Candura sul caso su Scarantino Vincenzo
Si proceda Eva
Alda a a prestare attenzione alla figura di Scarantino Vincenzo ok
Emergeva come un delinquente della guadagna ecco una particolare caratura criminale per precedenti specifici che già possedeva e sia poi in relazione al traffico di droga sia in relazione al traffico di tabacchi ma soprattutto per essere lo Scarantino cognato di Profeta Salvatore il nome di Profeta Salvatore
E riportava gli inquirenti a ritenere che in qualche modo la vicenda potesse essere strettamente collegata al mandamento della guadagna quindi al mandamento di Salvatore gli eredi di Di Pietro Aglieri e di Carlo Greco
In molti altri collaboratori che nel frattempo avevano cominciato a riferire l'autorità giudiziaria infatti la loro competenza e in particolare Augello Salvatore
Delineavano la figura di Scarantino Vincenzo e delineava la statua di stantio Vincenzo facendo rilevare che il proprio che cantina Vincenza agiva
Sì in quanto profeta e in nome e per conto di profeta e in quanto profeta era la la persona che di impartiva gli ordini e le direttive
Quel sospetto sul coinvolgimento del profeta a questo punto prendeva consistenza ma diventava elemento concreto nel momento in cui il quattordici settembre del novantatré iniziava a collaborare con la giustizia Andriotta Francesco Kieran ghiotta
Andreatta era una detenuto
Condannato all'ergastolo che e si trovava ristretto nello stesso carcere di Scarantino Vincenzo nel carcere di Busto Arsizio i due abita e due erano ristretti in due celle contigue nel cosiddetto reparto isolamento è e avevano instaurato un'amicizia tale che è da da concretizzarsi inizialmente in scambio di favori normali successivamente nella confidenza reciproca e due si facevano d'altra parte lo Scarantino per il regime particolare cui era stato sottoposto sul sul provvedimento di questa Procura quindi non era un provvedimento di quarantuno bis
Aveva un controllo particolare quindi l'unica possibilità che gli venivano date per potere sfogarsi e per potere parlare con qualcuno erano proprio quelle che e vi favoriva la vicinanza con la cella dell'Andriotta
Prete il inizialmente lo Scarantino aveva chiesto delle porte sia l'anti OPA che beneficiava di colloqui in misura superiore rispetto allo stanzino per cui aveva mandato dei messaggi che venivano inviati con dei biglietti scritti tramite LAN Piotta che a sua volta li consegnava o alla moglie o alla madre
E che e le quali moglie o madre a loro volta telefonavano nell'abitazione di Scarantino riferendo i messaggi tutto questo acquisiva
C'è e confortato da riscontri precisi essendo state queste intercettazioni c'è essendo stato disposto un servizio di ascolto sull'utenza dello Scarantino ed essendo stato verificato che effettivamente esistevano delle conversazioni fra la moglie dell'Andriotta
è la famiglia Scarantino conversazioni che sono state regolarmente depositate nel primo procedimento e che e sulle quali ampiamente deposto la moglie di Andriotta
Sì Bossi Arianna
In quel contesto Scarantino ha iniziato iniziava a riferire all'Andriotta fatti di relativi
Alla a tutti la propria il proprio mondo criminale ma in particolare fatti riguardanti la strage
Lanzillotta
A questo punto chiamandolo autorità giudiziaria riferiva il contenuto di questi messaggi
E riferiva che il giorno successivo alla riformulazione della notizia dell'arresto di Orofino Giuseppe lo Scarantino si era lasciato andare ad ulteriori confidenze ammettendo di avere come sognato commissionato il furto della centoventisette rubata alla sorella di Valentine Luciana
Ed imbottita poi di esplosivo Ayatollah Scandurra scusatemi e che dicendo dello Scarantino inoltre affermava che si trattava di un'autovettura di piccola cilindrata
Purché Marciante quindi con una richiesta con dei requisiti minimi perché non sarebbe dovuto rimanere neanche il numero di telaio
Nello stesso contesto Scarantino
Venuto a conoscenza la notizia dell'arresto di Orofino manifestava grande preoccupazione temendo che lo Scarantino che riteneva debole di carattere valide che loro fino potesse e in qualche modo collaborare con la giustizia e quindi coinvolgerlo ulteriormente
Ben altre fasi della strage
Nello stesso contesto Scarantino senza confidava li Andriotta
Che il furto delle targhe dell'altra FIAT centoventisei era stato denunciato a bella posta il venti luglio novantadue per consentire alle targhe pulita di potere così uniti in quanto non ancora inserite nella nei terminali delle deve della polizia di potere circolare liberamente per il giorno diciannove luglio del novantadue sempre in questo contesto e l'Andria Ottavio apprezzo della effettuazione di una intercettazione nell'abitazione della famiglia Fiore Borsellino
Io andrò ottanta l'altro apprendeva dello Scarantino del pieno coinvolgimento del cognato profeta Salvatore
Nella strage sulla base di queste dichiarazioni veniva quindi emesso un provvedimento restrittivo nei confronti di Profeta Salvatore
Il cui profilo criminale o già evidenziate che comunque veniva ulteriormente evidenziato numerose dichiarazioni di numerosissimi collaboratore di giustizia tra i quali cito ad esempio Francesco Marino Mannoia
Sulla sulla quindi su un altro settore riguardante quindi gli accertamenti delle targhe
Essendo rilevante risultata sospetta
La la dichiarazione IVA Da Rin inedita denuncia di furto espletata da allora fino venivano contestualmente si tratta appunto di filone di indagine che si verificano contestualmente veniva che il loro fino veniva citato
Ha il in al commissariato per rendere ulteriori dichiarazioni ed in quel contesto
Riferiva che la aveva chiuso regolarmente l'officina in una il il venerdì sera che
L'aveva riaperta il sabato fino alle ore tredici e trenta e che si era accorto personalmente dal furto ascoltare la mattina del venti luglio novantadue aveva riaperto il locale
Il in quella sede
Scarantino riferiva anche che il lucchetto era stato cioè ribadiva il fatto che il lucchetto fossero stati fosse stato rotto in occasione del furto mentre in realtà attraverso le le quelle immagini fotografiche
Poste cioè effettuate dal personale gabinetto di polizia scientifica il lucchetto presentava e delle parti interamente coperte di ruggire così evidenziando l'esposizione da tempo agli agenti atmosferici e attestando quindi una rottura di lucchetto sicuramente anteriore all'epoca in cui l'aveva denunciata i loro figli
Dopo il dell'integrazione ed è questa l'integrazione di denuncia di cui il PM ha chiesto l'acquisizione ottenuto ai sensi e quattrocentotrentuno
Ma l'otto settembre novantadue quindi a distanza di oltre cinquanta giovani della prima denuncia nono fino presentava una denuncia di smarrimento
Del libretto di circolazione del foglio complementare della FIAT centoventisei targata Palermo otto sette otto sei cinque nove
Ancora
Le indagini erano proseguite escludendo altri furti di tuo di targhe nel nei nei giorni immediatamente antecedenti la strage
E comunque e appariva ancora più strano questa fortunata coincidenza per i presunti autori del furto del rinvenimento a colpo sicuro di un'autovettura che fosse munita anche dei documenti di circolazione
Indispensabili per rinviare qualsiasi sospetto nel caso di un eventuale controllo di polizia al momento del trasferimento dell'autobomba nel luogo prescelto per la centrale
L'attività di indagine proseguiva poi con l'assunzione di informazioni della proprietaria dell'autovettura Sferrazza Anna Maria del marito viola Giuseppe e di Grassadonia Giuseppe consulente presso la Sira
Il quale aveva riferito che il Paese e il la sfida specifico era la società committente dei lavori di riparazione dell'autovettura FIAT centoventisei che aveva affidato i lavori alla ditta agli USA
Il Grassadonia riferiva ed è questo anche e anche di questo il viagra sono gli abbiamo chiesto l'acquisizione del verbale testimoniale
Che durante una conversazione telefonica agli USA Francesco Paolo gli aveva confermato che noto vetture era pronta che nel corso della giornata l'avrebbe consegnata quindi siamo nel venerdì diciassette sette novantadue
Sulla base di questa affermazione del Grassadonia il sette luglio novantatré venivano convocati Orofino Giuseppe i cognati a induzione Gaspare Francesco non che è un dipendente della carrozzeria Corrao Emilio
Ed in questa sede menti fratelli agli USA dichiaravano concordemente che i lavori erano stati ultimati il diciassette luglio novantadue e le targhe erano già state apposte
Perché l'officina era stata sicuramente chiusa il diciotto luglio del novantadue così come avveniva ogni sabato dei giorni dei mesi festivi Corrao Cosimo invece confermava che l'officina
Nel periodo estivo rimaneva sempre chiusa nella giornata del sabato e che il diciotto luglio novantadue era rimasta sicuramente chiusa ricordando in particolare che il venti luglio era stato lui ad Aprilia personalmente l'officina
Non lo finì invece insisteva nell'affermare che il sabato aveva lavorato per e che aveva lavorato proprio su questa autovettura e riguarda il su questo tono è tua dalla quale erano stati sottratto le sottratte le targhe e che aveva preso
Che le targhe oltre alle targhe erano state sottratti soltanto anche il libretto e i documenti di circolazione dopo molto tempo allorché è il responsabile della Sira gli aveva fatto presente che no la macchina no opposto divani anche i i documenti
Tale discordanza erano maggiormente evidenziate dal tenore di un'intercettazione ambientale seguite il sette luglio novantatré
Sull'autovettura al bordo della quale fratelli agli Utz arrivano fino si erano allontanati
Per per ritornare a fare rientro a Palermo dopo essere stati sentiti dal pm di Caltanissetta
Nel corso di questa conversazione Orofino cercava di convincere i cognati che l'officina era stata aperta il sabato diciotto luglio novantadue per mezza giornata mentre agli USA Gaspare ribadiva che le targhe erano state montate il diciassette luglio novantadue
Aggiungendo che il lucchetto era già stato rotto da diversi mesi e che con la centoventisei di questo libretto era saltato Borsellino
In quella relazione a queste risultanze processuali il PM chiedeva e otteneva l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Orofino Giuseppe e io li sentiva nuovamente i fratelli agli USA
Che è confermata non la rottura del lucchetto almeno tre mesi prima del furto denunciato dal cognato
E che affermava di non aver ritenuto necessario e installare un nuovo lucchetto perché non avevano subito mai nella propria officina nei furti né attentati né richieste estorsive
Circostanza ammessa anche da loro file
Nella delineare il profilo criminale dell'Orofino emergeva nuovamente la figura di Giuliano Salvatore a sua volta collegato ad U omini di particolare spessore criminale taglia via Francesco
E ti Mirello Lorenzo tutto ciò emergeva attraverso le dichiarazioni di Marchese Giuseppe Drago Giovanni Marino Mannoia Francesco e di Filippo Pasquale
Tutto questo portava a ritenere che il loro fino fosse un uomo a disposizione dell'organizzazione e che fosse in qualche modo inserito nella famiglia mafiosa di corso dei Mille
Sull'altro fronte la consulenza portava delle ricche e quelle dell'ascolto abusivo il dottore genti col depositando la consulenza
E concludeva nella ritenere che fosse stato possibile un servizio di intercettazione abusiva dell'utenza in uso alla famiglia Fiore
Aree che per la realizzazione di questo impianto abusivo a Parma appariva verosimile la cooperazione criminosa di personale della SIP o di altra ditta operante nel settore telefonico
Dovendo si predisporre Circuiti di parallela mento e deviazione necessaria all'installazione clandestina di un terminale remoto cioè alla postazione presso cui doveva essere fatto di fatto compiuto l'ascolta abusivo delle telefonate
L'attività investigativa successivamente svolta anche alla luce le risultanze dell'indagine del del consulente tecnico di ufficio consentiva di accertare la presenza dell'imputato Scotto Pieck però fratello di Gaetano Scotto a sua volta imputato nel secondo processo il cosiddetto ad Amedeo bissa Scott Pietro quale dipendente della società esiste una ditta quindi che esegue
Lavori sugli impianti le rete tessere telefoniche per conto della SIP
E che intorno e che in cui si si accertava la presenza dell'imputato Scotto intorno alle ore otto del quattordici o del sedici luglio novantadue nello stabile di via D'Amelio intento a lavorare
Alla scatola di derivazione delle linee telefoniche ubicata proprio sul pianerottolo su cui si affaccia l'abitazione della famiglia Fiore
L'accertamento veniva effettuato attraverso individuazioni fotografiche poi invece l'individuazione di persone chi effettua cosa certamente occhione Cecilia la nipote del giudice Borsellino che aveva dichiarato
Che di avere notato in quell'ora cioè alle otto circa in un giorno che Claro collocava tra prima e dopo la festa di Santa Rosalia che ricade il quindici luglio un tecnico
Che armeggiava nella cassetta dei cavi telefonici installata su una parete del pianerottolo relativa alla propria abitazione
E la ragazza in sede di individuazione fotografica riconosceva senza incertezza i Scotto Pietro l'operaio di cui aveva notato la presenza analoghe dichiarazioni rendeva il pm il di lei fidanzato porrà rimedio che riconosciuti riconosceva con assoluta sicurezza e Scotto Pietro
Ed ancora veniva acquisita la documentazione presso la società e il tetto
Devi in sede dei servire Fognini servizio riguardanti l'attività prestata da Scotto Pietro unitamente al suo collega Brusca Alfonso e imponenti onere quattordici è del sedici
Quegli interventi che emergevano erano sostanzialmente e venivano anche acquisiti gli interventi viaggi oltre ad un'altra coppia di tecnici orecchio e Di Maio
Emergeva
Che scornati la coppia Scotto Brusca il quattordici luglio novantadue aveva effettuato lavori presso gli immobili di Albano Luigi e dei coniugi Brancato Ventimiglia
E che il sedici luglio novantadue aveva fu effettuato dei lavori presso gli immobili della ditta migliore e presso gli immobili di Marciano e Gian Bellù interventi tutti che Pedetti utenti in sede di assunzione di informazioni avevano comunque temporalmente collocata in orari diversi
E pienamente compatibili con la presenza dello Scott in via D'Amelio allora indicata dalla Fiore Cecilia da porrà rimedio era stato accertato attraverso l'esame della documentazione relativa al numero dei chilometri e al consumo del carburante del veicolo utilizzato dalla coppia Scotto Brusca
Che il chilometraggio percorso era superiore a quello necessario per raggiungere gli immobili oggetto degli interventi allo stesso Brusca Alfonso collega e vede che faceva coppia con Scotto dietro confermava che durante i turni di lavoro sovente io lo scotto era solito allontanarsi per svolgere attività propria
La circostanza veniva ulteriormente comprovata da una serie di pedinamenti che si eseguivano nei confronti dello scotto né che nel corso dei quali veniva evidenziata l'effettiva abitudine dell'imputato di recarsi soprattutto durante le ore di lavoro
In vari luoghi e di svolgeva attività certamente non correlabili a quelle di tecnica
Della esperti era stato anche accertato che e lo scotto corpo percorreva abitualmente la di autonomia siciliani di cui la via d'Amelio costituisce una traversa
Crede confermando che tutto in tale circostanza che lo scotto conosceva perfettamente la zona della zona e che la via D'Amelio
Perché è tutto questo perché lo scotto aveva dichiarato di non conosce la mia amica di onestà è andato mai in via D'Amelio peraltro la documentazione ulteriore documentazione acquisita
Accertava confermava che Scotto dietro aveva prima della strage effettuato ben due interventi proprio nella via Mariano D'Amelio
La figura di sfottò Pietro assumeva particolare rilevanza alla luce di dichiarazione di numerosi collaboratori e soprattutto alla luce del suo rapporto di parentela con Scotto peritale
Scotto Gaetano che imputato nel secondo procedimento
è stato oggetto di esame testimoniale da parte del dottore Maurizio Vallone abbiamo chiesto l'acquisizione anche di questo verbale
Il dottore Avallone ha delineato i collegamenti di Scotto Gaetano così come messi a stento del rinvenimento del cosiddetto libro mastro nel covo di via D'Amelio con esponenti di spicco non soltanto del proprio mandamento ma anche di altri mandamenti i cui uomini sono state direttamente utilizzati nella fase esecutiva della strage di via D'Amelio quindi una della statura di Scotto Pietro è strettamente collegata Scotto Gaetano la la figura di scottona tale delineata da Avallone e delineata da True MM da altri collaboratori di giustizia e di cui si è chiesta l'esame tra i quali Lo Forte
Ancora Andriotta sulla posizione di discosto Gaetano ha riferito di avere appreso da Scarantino che l'ordine per i Madonia era venuto proprio da Spoto Gaetano in qua e anzi dal fratello di un grosso boss mafioso vicino e Madonia
Il dato quindi che emergeva dalla prima fase delle indagini era quello relativo alla alla individuazione di alcuni segmenti della condotta esecutiva
E in questo contesto sì inseriscono le dichiarazioni di Scarantino Vincenzo ed infatti il ventiquattro luglio del novantaquattro lo Scarantino precedendo da un atteggiamento processuale fino allora mantenuto consistito nella critica negazione tanto ostinata quanto argomentata di ogni propria responsabilità per i fatti addebitati gli chiedeva di conferire con i magistrati di questo ufficio
Le indagini successive
Tengono conto come ho già detto è in della dell'attività quel quindi tutto questo tutta questa prima parte è la parte che riguarda il primo procedimento
Primo procedimento nel quale in corso di dibattimento essendo Silvano Scarantino pentito soltanto successivamente all'allora il decreto alla oltre al rinvio a giudizio del e gruppo di Caltanissetta Squinzi sono inserite queste dichiarazioni di Scarantino che hanno ulteriormente confermato quello che era un quadro acquisite esclusivamente e nel sulla base proprio di investigazioni pure
Eseguite espletate e dal dalla dalla Polizia di Stato da altri organi di polizia giudiziaria e soprattutto dal gruppo investigativo Falcone-Borsellino
Le indagini successive
Che costituiscono oggetto di questo procedimento ed è separato procedimento cosiddetto D'Amelio bis
Abbiamo detto che muovono dalle dichiarazioni di Scarantino ma sono state io ho notevolmente arricchite da importantissime dichiarazioni rese da altri collaboratori di giustizia
Il collaboratore Scarantino ha consentito di ricostruire sostanzialmente alcune fasi della deliberazione Mate all'esecuzione della strage con vorrei dire che quando ero necessariamente sintetico come impone la relazione essendo questo il procedimento ed avendo noi
Chiesto l'esame di questi collaboratori saranno loro poi a riferire i fatti alla corte
Cosa col quali falsi sostanzialmente riferisce Scarantino Vincenzo quello dell'incarico ricevuto dal cognato profeta e dagli e Di Pietro di reperire un'autovettura di piccola cilindrata poi utilizzata come autobomba
Quello dell'incarico tempestivamente assolto conferendo allo al e commissionando il furto a Candura Salvatore
E che è consegnato all'autovettura esce di scena mentre livello Scarantino unitamente al Tomaselli portano autovetture alla ricoverata in Polonia mentre in un magazzino adibito a stalla di cui si chiederà la prima produzione acquisizione documentazione fotografica
In attesa di essere trasferito nella carrozzeria di Orofino
Quella relata altra fase quella relativa a una riunione collocabile nei primi giorni del mese di luglio del novantadue e comunque non successivamente al dieci luglio novantadue data in cui veniva perpetrato il furto della FIAT centoventisei utilizzato come autobomba
La riunione si era svolta nella villa di Calascibetta Giuseppe sita in fondo marino di Palermo zona ricadente nel mandamento di Santa Maria di Gesù alla presenza fra gli altri dello stesso Calascibetta
Di Riina Salvatore di agli e Di Pietro di Greco Carlo taglia via Francesco Graviano Giuseppe la Mattina Giuseppe Biondino Salvatore
E degli odierni imputati Ganci Raffaele che Brusca Giovanni
In quella sede lo Rina spalleggiato da Pietro Aglieri aveva evidenziata la necessità di uccidere il dottore Borsellino così come è stato ucciso il dottore Falcone e di compiere l'impiego impresa con modalità tali da garantire la sicura riuscita dell'operazione
Per l'eliminazione del magistrato al quale attribuiva una pericolosità per gli interessi di Cosa Nostra anche maggiore di quella che aveva dimostrato il giudice Falcone
E in quella in quella sede nessuna voce di dissenso era stata allevata tra i presenti all'indirizzo di fine degli avieri ed ancora altra fase il trasferimento della FIAT centoventisei nel pomeriggio del venerdì diciassette luglio in via Messina marine
Non lontana all'insegna in in zona non distante dalla carrozzeria di euro sino doveva scattare lasciate in sosta e per tutta la notte fino al giorno successivo
Ancora quello di un incontro avvenuto la mattina del diciotto luglio novantadue all'interno di un bar del quartiere della guadagna fra Natale Gambino Cosimo Vernengo è un uomo che Scarantino
Ha indicato come tale Nuzzo e che poi è stata indicata individuato fotograficamente ieri Scotto Gaetano lo scotto aveva comunicato che tutto era a posto facendo riferimento a un'intercettazione infettata da suo fratello
Apre sulla base della quale e in conseguenza della quale si sarebbero potuti conoscere i successivi spostamenti e il dottore Borsellino
Lo scotto era arrivata alla guadagna a bordo di un'autovettura di piccola cilindrata guidata da Scotto Pietro il quale era rimasto ad attenderlo ulteriore fase riferita da Scarantino il ricovero nel pomeriggio di quello stesso giorno del diciotto luglio del novantadue della FIAT centoventisei nella carrozzeria di Orofino Giuseppe dove l'autovettura era stata in votiva di tirar di esplosivo riparata dei danni al
Lo Castell so cosacchi dal furto munita delle targhe appartenente a un'altra autovettura
Operazione queste effettuata da uomini di Cosa Nostra appartenenti prevalentemente o quasi esclusivamente ai comandamenti della guadagna e di Brancaccio
Ed ancora ultima fase il sentimento del lei riferito da Scarantino quello del trasferimento nelle prime ore della mattina del diciannove luglio novantadue
Dell'autovettura già imbottita di esplosivo e predisposta per l'operazione finale fino a piazza leoni luogo di sito nelle immediate adiacenze vicinanza della via D'Amelio
Dopo
Erano presenti a ieri Pietro e taglia via Francesco e dove l'auto guidato da tinello Lorenzo aveva proseguito per la destinazione di morte cui era stata predisposta
L'otto giugno novantasei ha iniziato a collaborare con la giustizia Ganci Calogero già imputato per la strage di cardi capaci il Ganci ha motivato le ragioni della sua decisione e le motiverà soprattutto
Alla ancorandola non più condivisibilità delle scelte operative di Cosa Nostra e riferendosi espressamente alla morte del piccolo Giuseppe Di Matteo figlio del collaboratore di giustizia di Matteo Mario Santo
E i ganci pur non avendo essendo uno dei partecipa alla strage ha fornito un pubblica contributo un primo contributo e quello sulla commissione regionale di cui riferirà il collega un secondo contributo attiene esclusivamente è prettamente alla fase esecutiva
E riguarda di un colloquio tra il Ganci e Ganci Raffaele effettuato pochi giorni prima bella e dell'inizio della collaborazione
Nel corso del quale il padre Ganci Raffaele riferiva al figlio Calogero che il Cancemi non aveva riferito nulla della strage di via D'Amelio
E non capiva come no non potesse avere riferito nulla dal momento che Cancemi era perfettamente consapevole che di tutte le fasi è precedenti è che della fase finale della strage
Tanto che il biondino pochi giorni prima venni invitato Ganci Raffaele e Cancemi ad andare a presenziare alle operazioni per la neve di svolgimento della di preparazione dell'attentato
Ricevendo dal Gange da Cancemi risposta negativa dal momento che lo stesso biondina faceva presente che non era necessaria la loro presenza in quanto già gli uomini c'erano
Questa circostanza servirà approvare la piena consapevolezza e conoscenza del Cancemi di tutte le fasi di preparazione della strage
Il dodici luglio novantasei ha iniziato a collaborare con la giustizia Ferrante Giovambattista uomo d'onore della famiglia di San Lorenzo il Ferrante
Che ha maturato questa decisione dopo un periodo di profondo travaglio ha rafforzato con le sue dichiarazioni quadro accusatorio consentendo tra l'altro di esplorare segmenti nuovi della fase esecutiva e consentendo di e di verificare la presenza della responsabilità di numerosi altri risultati che sono oggetto di questo procedimento
Con l'esame del Ferrante con la produzione della documentazione relativa al traffico telefoniche cellulari il suo uso con la testimonianza di Vullo Antonio unico superstite della strage
E degli ufficiali di PG che hanno riscontrato puntualmente le dichiarazione del Ferrante l'ufficio darà prova concreta della propria tesi accusatoria
La richiesta di produzione dei tabulati dei cellulari di alcuni degli odierni imputati
Serviranno non soltanto a riscontrare le dichiarazioni del Ferrante ma anche a dimostrare
Che la mattina del diciannove luglio venne effettuato un pedinamento ad un appostamento nella via Cilea
E nelle zone adiacenti inizialmente e poi a seguire nella zona di villa Grazia di Carini dopo il dottore Borsellino si era recato per trasporre l'ultima domenica della sua vita
Ed ancora in tutto il percorso effettuato dal giudice dagli uomini della scorta per raggiungere la via D'Amelio procedendo da villa Grazia di Carini
Questo servizio venne accompagnato da comunicazioni telefoniche per consentire agli attentatori di seguire l'obiettivo dell'attentato fino alla destinazione finale
E per dare la possibilità a chi era sul posto di conoscere con margini di assoluta certezza il momento in cui il convoglio delle auto blindate raggiungeva la via D'Amelio
L'analisi e Tabora tabulati e la cronologia delle telefonate intercorse fra alcuni degli odierni imputati nel corso della mattina del diciannove luglio del novantadue e poi nelle prime ore del pomeriggio confermerà agli avvenuti collegamenti
La documentazione fotografica le videocassette le planimetrie di qui a breve si chiederà la produzione consentiranno alla corte di conoscere i luoghi di preparazione dell'attentato
Di seguire con cognizione di causa le dichiarazioni del Ferrante degli altri collaboratori che riferiscono le fasi del diciannove luglio del novantadue le dichiarazioni del Ferrante attengono sostanzialmente ma non esclusivamente alla propria posizione personale alla posizione di biondo Salvatore classe cinquantacinque Blonda Salvatore classe cinquantasei Ganci Raffaele Ganci Domenico
Ganci Stefàno Cannella Cristofaro Ferrante Giovambattista Cancemi Salvatore oltre alla posizione di biondo Salvi Giuseppe
Che dovrà necessariamente seppure per brevi cenni essere evidenziata sebbene il biondo sia deceduto e si è suicidato subito dopo la l'arresto in quanto la posizione del biondo è strettamente collegata a quella delle altre posizioni
Le fasi che riferirà il Ferrante
Acquisto di telecomandi con denaro della famiglia di San Lorenzo prelevato dalla cassa comune della famiglia mafiosa alimentata con il provento dell'estorsione delle tangenti sugli appalti
Cinque telecomandi marcato il coma come dimostra il riconoscimento effettuato da Ferrante di un telecomando dello stesso tipo e marca chiederemo la documentazione fotografica del telecomando capito per l'acquisizione ancora acquisto
Nel marzo novantadue ordinato da biondino a biondo Salvatore classe cinquantacinque detto il corto come comunemente chiamato dagli appartenenti di Cosa Nostra
E da questi richiesto a biondo e Giuseppe con l'espressa prescrizione che gli apparati non potessero soffrire interferenze
Dovevano infatti essere utilizzati almeno quello di via D'Amelio in un luogo dove potevano verificarsi interferenze collegate alla presenza in quel luogo abitato di cancelli automatici è di sistemi di antifurto
E dovevano conseguentemente superare tutti i possibili ostacoli si ricorda
Che la scheda ricevente rinvenuto sul luogo della strage apparteneva secondo le acquisizioni peritali agli atti ad un apparato estremamente sofisticato che non potevi incontrare ostacoli anche se ha opzionato a venti chilometri di distanza
Ed è proprio apparteneva un apparato del comma la scelta del tipo di apparato non a caso veniva affidata a una a un esperto del settore qual era il biondo Giuseppe che aveva frequentato un corso di radiotecnico
L'esito della perquisizione domiciliare nell'abitazione di biondo Giuseppe
E il rinvenimento di un sistema antifurto estremamente sofisticato materialmente predisposto e collocato dall'imputato deceduto come emerso per sua stessa ammissione non che la documentazione fotografica atti tutti allegati al fascicolo del dibattimento costituiscono conferma dell'ultima scelta dell'organizzazione l'affidare al biondo questo incarico proseguendo nella sintesi delle fasi esecutive riferite dal Ferrante
La modifica dei telecomandi da parte di biondo Giuseppe alla presenza di biondo Salvatore classe cinquantacinque detto il lungo che coadiuva biondo Giuseppe completi sposi dizione degli apparati per uno scopo inequivoco
Cioè per compiere un attentato dal momento che non avrebbe avuto alcuna giustificazione di predisporre l'alimentazione a mezzo di un accendisigari di autovettura per quanto riguarda la trasmittente e a mezzo del collegamento con la batteria di un'autovettura per quanto riguarda la ricevente
La custodia degli apparati in un'abitazione del Ferrante di cui biondo Salvatore classe cinquantasei lungo aveva la disponibilità delle chiavi d'accesso
Una settimana circa prima della strage il biondino aveva avvertiti Ferrante di non allontanarsi circostanza che come verificatosi altre volte aveva predetto alludeva coinvolgimento del Ferrante in qualche azione delittuosa
E così nel giorno prefissato prova del telecomando in una località Case Ferreri alla presenza di Biondino dei due biondo Salvatore dello stesso Ferrante prova che ha esito positivo
Gli attentatori hanno una di non danneggiare l'apparato ricevente che viene innestato nell'autovettura con due pinze collegate alla batteria
Ed accuratamente dispensato dal detonatore ciò costituisce conferma che proprio quell'apparato di cui si è verificata la perfetta funzionalità sia stato collocato poi sull'autobomba
La ricevente la trasmittente vengono collegate a due distinte autovetture che vengono distanziata notevolmente ma dall'altro e appositamente posizionate per verificare le file ed efficienza dell'apparato in modo che tra l'una e l'altra siano presenti ostacoli abitazioni o altro che possano astrattamente ridurre o rendere nullo il Colle il collegamento dei due componenti e ciò al fine di simulare le condizioni presenti in via D'Amelio
Alla fine dell'operazione biondino raccomanda biondo Salvatori lungo che conosce la funzionalità dell'apparato di non addormentarsi e di non fare tardi probabilmente riferendosi a un incontro del giorno successivo
Diretto a comunicare agli altri complici le istruzioni riguardanti il congegno contenuti in un foglietto manoscritto di cui il biondo Salvatore classe cinquantasei lungo ed in possesso
Qualche giorno prima dell'attentato il biondino avverte il Ferrante che l'operazione avverrà la domenica diciannove luglio e in quella circostanza consegna al Ferrante un biglietto con un numero telefonico in precedenza mai formulato da collaboratore
Questo particolare fornisce la spiegazione delle due telefonate di prova della notte fra il diciotto e il diciannove luglio novantadue provenienti dal cellulare del Ferrante e diretta quel numero di utenza cellulare annotata nel biglietto
La mattina del diciannove luglio
Il Ferrante con la sua autovettura si reca nel luogo convenuto che la piazza Strauss ricordo che piazza Strauss è ubicata alle spalle dell'immobile di via Cilea dove abitava il dottore Borsellino
E a piazza Strauss al Ferrante alla presenza di questi uomini d'onore Biondino Salvatore Biondo Salvatore classe cinquantacinque il corto Ganci Raffaele Cancemi Salvatore
è da una conversazione fra i tre capi mandamento Ganci Raffaele Cancemi biondina vengono impartite le disposizioni sulla dislocazione di ciascuno dei partecipanti per effettuare il pedinamento
Ferrante per sempre descrive due percorsi assegnati e nel corso del pattugliamento Ferrante in contatto le altre persone che svolgono questa attività
A un certo punto l'operazione viene sospesa e riprende nelle prime ore pomeridiane la circostanza riferita da Ferrante al dibattimento
Trova conferma Giannessi del da meglio bis trova conferme riscontrata verso la disamina dei tabulati dei cellulari di cannella Cristofaro Gangi Domenico e lo stesso Ferrante oltre che dal tabulato del cellulare di ganci Stefano per il quale lo Stato si procede separatamente
La circostanza si inserisce perfettamente nell'acquisizione di processuale del primo procedimento e segnatamente nella posizione di sfottò con riferimento all'intercettazione per la famiglia Fiore Borsellino
Le nuove acquisizioni si integrano perfettamente con le precedenti dal momento che il solo servizio di appostamento di pedinamento
Mai avrebbe potuto dare la certezza che il dottore Borsellino sarebbe recati in via D'Amelio nel pomeriggio di quel giorno viceversa in questo contesto soltanto la telefonata
Con la quale alle ore sette e trenta otto circa della mattina del diciannove luglio il giudice aveva comunicato all'anziana madre che la visita medica era stata rinviata nel pomeriggio e segnatamente alle ore diciassette
E che soltanto a quell'ora sarebbe andato a prenderla poteva consentire agli attentatori il lusso di sospendere per alcune ore l'operazione
Senza correre il rischio di fare saltare l'intera azione e ciò a prescindere dall'accertata consapevolezza che le autovetture blindate del magistrato si erano dirette a villa grazie infatti il dottore Borsellino avrebbe potuto far ritorno a Palermo e andare dalla madre in qualsiasi momento anche in quelle prime ore del pomeriggio in cui ciascuno degli attentatori aveva avuto l'ordine di sospendere l'azione
Il servizio viene ripreso nelle prime ore del pomeriggio
E il compito del Ferrante che posizionato nelle immediate vicinanze del cavalcavia di via Belgio viene assolto con una telefonata effettuato dall'utenza cellulare
A quell'utenza Acea dal proprio telefono cellulare appropria quell'utenza indicata nel bigliettino consegnatogli dal biondino
Avvistata alle tre autovetture che procedono a sirene spente e qua parlerà Vullo l'unico sopravvissuto dall'esplosione
Il Ferrante effettua due telefonate a distanza di pochi secondi l'una dall'altra la prima l'effetto dal proprio cellulare ed è alle sedici e cinquantadue
E senta questa telefonata all'utenza zero tre tre sette otto nove nove nove sette sei intestata a Cannella Cristofaro detto pizzetto uomo di assoluta strettissima fiducia di Graviano Giuseppe
Ricordiamo che la deflagrazione avviene alle sedici e cinquantotto
Subito dopo il Ferrante ripercorre la via dei Nebrodi fino all'incrocio con viale a e effettua poi una seconda telefonata da una cabina telefonica
Perché per paura di avere sbagliato egli mi risponde una voce gli dice ho capito ho capito ha sbagliato
A quel punto all'ordine partito Ferrante di di riferirà poi che torna a bordo della sua macchina che mentre sta raggiungendo percorrendo la via dei Nebrodi
La nelle viale Lazio viene raggiunto dal biondino e da biondo
E cioè e insieme si recheranno nell'abitazione di Priolo Vito dopo alla presenza di Ganci Raffaele Di Gangi Stefano bilanci Domenico
Dello stesso Cancemi di Priolo Vito e di altre persone che il Ferrante non ricorda si brinda
Si apprende che e la televisione via le e le prime notizie sull'attentato e di affetti la televisione dalle prime notizie in sovrimpressione dell'attentato della buona riuscita dell'attentato e si brinda al buon esito dell'attentato
Il Ferrante poi ci riferirà al due incontri due episodi dei quali nomi sui quali non entra cioè nel cui merito non entro
Che riguardano suoi colloqui avvenuti con Graviano Filippo e con Graviano Giuseppe in due diverse occasioni colloqui nel corso dei quali Ferrante alla piena consapevolezza del coinvolgimento di entrambi gradi hanno nella strage infine con riferimento alla posizione di biondo Salvatore lungo il Ferrante riferirà
Che e la mancata presenza del del lungo nel momento finale dell'attentato è giustificata dalle condizioni di salute del del biondo che è stato sottoposto grazie ai soldi
Andare alla che sono stati offerti dalla famiglia mafiosa e prelevati direttamente dalla cassa comune della famiglia mafiosa è stato sottoposto a un intervento chirurgico presso a Houston
Intervento chirurgico al cuore che ha fatto sì che il i suoi amici uomini d'onore noi scrutano nelle parti finali in cui potrebbe avere un po'di ansia
E ancora della figura di biondo Salvatore classe cinquantasei
Verrà delineata da numerosi altri collaboratori di giustizia
Mi soffermo brevemente sul contributo del Cancemi contributo del Cancemi che viene per il nostro ufficio soltanto il ventinove luglio del novantasei
E che sostanzialmente si sovrappone a dichiarazioni già acquisite
Perché pervenute sia dal Ferrante che dai ganci et il contributo del Cancemi
Però incide oltre alle dichiarazioni del Ferrante perché e come riferirà il collega inizia incendi riferisce anche della composizione e del funzionamento della commissione provinciale con le modalità che verrà indicato dal college
Sulla fase esecutiva l'ufficio con le dichiarazioni del Cancemi proverà la sua partecipazione anche all'esecuzione materiale oltre che la partecipazione
Degli altri imputati nel corso della mattina del diciannove luglio
La materiale disponibilità da parte di alcuni imputati di telefoni cellulari nel corso del servizio di pedinamento l'episodio del brindisi a casa di Priolo Vito
L'episodio della conoscenza di alcuni delle persone che erano coinvolte nella strage per averlo appreso da cancella Fanelli alcuni giorni dopo la strage ha seguito di Uribe immagini televisive andati in onda
E in quel corso di questa conversazione egli apprende che e sono coinvolti nella strage
Graviano Filippo Graviano Giuseppe ieri Pietro Greco Carlo taglia via Francesco vitale Salvatore Profeta Salvatore Biondino Salvatore
Tengo a precisare che queste dichiarazioni sono le uniche che il Cangemi affatto nell'immediatezza della dell'inizio la sua collaborazione perché le hanno come data un verbale di interrogatorio del novembre del novantatré
Completando la mia infanzia
Anche l'italiano Antonino il diciannove luglio novantasei ha iniziato a collaborare con la giustizia
Apparteneva alla famiglia mafiosa della Noce della quale era entrata a fare parte come uomo d'onore riservato anche in virtù degli stretti rapporti di parentela con la famiglia Ganci
Propri legame di parentela ha consentito al Galliano di acquisire notizie sulla strage alla quale avrebbe dovuto partecipare su richiesta di Ganci Raffaele
E alla quale non ha partecipato sottraendosi con delle motivazioni che lui stesso spiegherà il collaboratore riferirà
Su alcune fasi dell'attentato appresa da ganci Domenico e ganci Stefano sulla partecipazione alle operazioni di pedinamento del dottore Borsellino dei due fratelli Domenico e Stefano
Sulle confidenze ricevute dagli stessi con riferimento all'uso dei telefoni cellulari da parte loro e dei complici al coinvolgimento nella fase finale di uomini appartenenti all'organizzazione mafiosa dei due mandamenti Brancaccio e Santa Maria di Gesù
Sul percorso effettuato dalle tre autovetture blindate per raggiungere la via D'Amelio e su un precedente pedinamento diretta uccide il dottore Borsellino effettuato nel mille novecentottantanove dallo stesso collaboratore da uomini appartenenti mandamenti Della Noce di Porta Nuova e non andato a buon fine
Un cenno va fatto con riferimento all'analisi del traffico dei telefoni cellulari di cui si chiederà la propria produzione
Dalla disamina delle telefonate in entrata e in uscita del giorno diciannove luglio novantadue degli apparecchi intestati o in uso a Pannella Cristofaro Ganci Stefàno
Ferrante Giovambattista Ganci Domenico utenza questi intestata ad unirsi Giovambattista di Ultron mediano e se avesse la diano Giuseppe utenza intestata Cannistraro provvidenza verrà acquisita la prova che l'utenza zero tre tre sette otto nove nove nove sette otto del Carmela
Ah costituiti il terminale tutte le telefonate effettuate dai complici in quella giornata
Che l'ordine cronologico delle telefonate attesta senza alcun margine di dubbio interruzione delle operazioni dalla tarda mattinata nella tarda mattinata fino alle prime ore del pomeriggio
Con l'esame del collaboratore di giustizia onorato Francesco verrà poi fornita la prova che il Cannella disponeva di un proprio apparecchio tre cellulare
All'uno intestato che è utilizzata in via esclusiva e dal quale non si separava mai e che anche i fratelli Graviano erano in possesso di un apparecchio cellulare
Verrà evidenziato il profilo criminale dell'imputato il ruolo dello stesso delle stragi del novantatré si chiederà tra l'altro l'acquisizione della richiesta di misura cautelare del pm di Firenze
E quelle profilo criminale verrà evidenziato attraverso le dichiarazioni di numerosi collaboratori che descrivono il cannella con un uomo di assoluta fiducia dei fratelli Graviano
Al punto che durante la loro latitanza il cammello era l'unico a conosce i luoghi dove si nascondevano a conclusione di questa disposizione riguardante la fase esecutiva
Il non posso esimermi da rilevare che la necessaria sintesi che mi impone il codice non mi consente di delineare in questa sede
Le dichiarazioni di numerosi collaboratori che evidenzierà hanno il profilo criminale i rapporti di collegamento fra i due imputati il loro pieno inserimento all'organizzazione mafiosa mettendo in risalto fatti costituenti reato
E attività in genere riconducibili al contesto mafioso
Dopo aver tratteggiato nei limiti imposti dalla necessaria concessione dell'esposizione introduttiva
Tutti quegli elementi che ci hanno consentito di ricostruire la fase esecutiva della strage
Volevo soffermarmi su quanto l'ufficio intende dimostrare nel corso del dibattimento in ordine al movente e dai mandanti del delitto per cui è processo
L'istruzione probatoria dimostrerà come questo
Al pari di altri delitti eccellenti che hanno caratterizzato la recente storia siciliana e di italiana
è un delitto a movente complesso riconducibile da un lato sicuramente alla volontà dell'organizzazione mafiosa denominata Cosa Nostra
Ma con probabilità che le indagini in corso evidenziano come sempre più pregnante
Con la cointeressenza e la convergenza di volontà di soggetti estranei
All'apparato militare mafioso ma con esso in rapporti di reciproco scambio di interesse economico politico
Il dottor Borsellino è stato sì ucciso in esecuzione di finalità di vendetta
Nei confronti di un magistrato che con tanto impegno altrettanto rigore e di indubbia professionalità aveva sempre nel pieno rispetto della legge contrastato il perseguimento dei fini illeciti di Cosa Nostra
Ma il dottor Borsellino con gli uomini della sua scorta non dimentichiamoli
è stato ucciso però anche in esecuzione di finalità di natura preventiva
Cioè noi riteniamo altrettanto forti altrettanto decisive rispetto a quelle di vendette
Il dottor Borsellino è stato ucciso perché da pochi mesi
Si era insediato nella carica di procuratore aggiunto a Palermo
Da sempre capitale storica di Cosa Nostra
Da sempre il centro di interessi politico affaristico mafiosi non sempre fino ad allora sviscerati affondo dall'autorità giudiziaria e dalle autorità di polizia competenti
Egli con la sua indubbia capacità professionale con la capacità di coagulare intorno a sé l'entusiasmo lavorativo di tutti i suoi collaboratori
Con la legittima ispirazione di coordinare e di svolgere direttamente in prima persona indagini sempre più importanti e delicate costituiva per Cosa Nostra e non solo per Cosa Nostra
Un pericolo da bloccare prima che fosse troppo tardi
Ciò lo riteniamo vero alla luce di almeno tre considerazioni che come dimostreremo con documenti con testimonianze con dichiarazioni di collaboratori di giustizia prendono spunto da precisi dati di fatto
Il dottor Borsellino specie dopo il trasferimento a Roma del suo collega ed amico Giovanni Falcone
Costituiva il punto di riferimento di importanti uomini d'onore che decidendo di dissociarsi dall'organizzazione e di iniziare a collaborare con la giustizia chiedevano di essere interrogati dallo stesso dottor Borsellino
Da un magistrato del quale intuiva hanno la capacità ed il rigore professionale
Da un giudice che già in passato aveva dato prova di essere da una parte assolutamente insensibile alle minacce
Che gli erano pervenute dall'altra altrettanto impermeabile ai tentativi di avvicinamento che pure l'organizzazione aveva attivato nei primi anni Ottanta nei suoi confronti
In questo contesto dimostreremo che per esempio Gaspare Mutolo che proprio nell'immediatezza della strage e dopo un lungo periodo di vuoto nelle collaborazioni con la giustizia di mafiosi palermitani
Aveva manifestato la sua intenzione di collaborare con lo Stato e di svelare per primo le sue conoscenze sui rapporti tra l'organizzazione uomini dello Stato
Dicevo il mutuo l'aveva subordinato l'effettiva esplicazione di tale volontà collaborativa alla gestione degli interrogatori e delle indagini da parte del dottor borse
Dimostreremo nel corso dell'istruzione dibattimentale come il dottor Borsellino dopo la morte del suo amico Giovanni Falcone e pur non essendo titolare delle indagini sulla strage di Capaci
Stesse cercando di capire anche attraverso la ricostruzione dei colloqui e degli scambi reciproci di informazioni da sempre e costantemente intrattenuti con il dottor Falcone
Dicevo stessi impegnandosi a capire il movente specifico che aver indotto Cosa Nostra ad uccidere e ad uccidere proprio nel maggio del novantadue il suo amico Giovanni
Per questo motivo il dottor Borsellino manteneva stretti rapporti con i colleghi della Procura di Caltanissetta incaricati delle indagini
Per questo motivo forse col senno di poi possiamo dire imprudentemente ma con l'impeto e la lealtà che lo contraddistinguevano
Aveva annunciato con ripetuti e vibrati interventi pubblici di essere testimone importanti notizie e confidenze avute Giovanni Falcone
Notizie che riteneva importanti per la comprensione della sua morte che voleva quando sarebbe giunto il momento quando sarebbe giunto il momento per lui opportuno riferire all'autorità giudiziaria di Caltanissetta
Quanto già evidenziato costituiva per tutta Cosa Nostra
Per chi aveva voluto ed eseguito la strage di Capaci un pericolo incombente
La cui gravità subiva l'effetto moltiplicatore costituito dalla consapevolezza del fatto che di lì a poco con probabilità sempre più vicina alla certezza
Il dottor Borsellino avrebbe assunto la carica di procuratore nazionale antimafia
Il ruolo cioè che il suo amico Giovanni Falcone aveva per primo concepito in funzione di una più incisiva sistematica costante azione di contrasto alla criminalità organizzata
La stessa carica quella di procuratore nazionale antimafia che lo stesso Falcone avrebbe con ogni probabilità ricoperto se non fosse stato ucciso il ventitré maggio capaci dimostreremo che dopo una iniziale perplessità
Dovuta soprattutto alla volontà di salvaguardare le esigenze familiari e le residue esigenze di sicurezza sì forse lo Stato gli organi preposti alla tutela della sicurezza dottor Borsellino non hanno perseguito fondo
Dicevo che dimostreremo che dopo un iniziale perplessità il dottor Borsellino in tal modo accettando un'investitura pubblicamente avanzata dal ministro degli Interni Scotti e dal ministro di Grazia e Giustizia Martelli
Aveva progettato di presentare la sua domanda di partecipazione al concorso per quella carica istituzionale
Allorquando i termini della presentazione delle domande erano stati riaperti dopo l'uccisione del dottor Falcone
Parere di quest'ufficio sono questi i principali dati che fanno ritenere Complesso il movente di un delitto che Cosa Nostra
Questo deve essere chiaro fin dall'inizio del del di questo processo in relazione alla nostra impose impostazione accusatoria
Aveva progettato già da tempo a partire dall'epoca del maxiprocesso
Un delitto la cui esecuzione era fallita per mera casualità nel mille novecentottantotto allorquando il dottor Borsellino era procuratore della Repubblica di massa
Un delitto la cui esecuzione era stata rinviata e comunque sospesa fino a quando in particolar modo dopo la sentenza della cassazione che faceva passare in giudicato quella della corte d'assise di Palermo sul primo maxi
La sentenza di morte fu nuovamente posta in esecuzione in attuazione di un programma criminoso che prevedeva la vendetta nei confronti dei nemici storici dottor Falcone dottor Borsellino
E nei confronti di quei referenti politici Salvo Lima ed Ignazio Salvo
Che dopo avere garantito per un lungo periodo con la loro azione politica il raggiungimento dei fini illeciti dell'organizzazione non avevano più saputo ho potuto garantire l'ottenimento di quegli spot
L'istruzione probatoria dimostra da quindi che tra la fine del novantuno e gli inizi del novantadue Cosa Nostra attraverso i suoi organi di vertice
Deliberò in tal senso ripristinando l'esecutività di una vecchia decisione l'eliminazione del dottor Borsellino
Però il rapido ed incalzante susseguirsi degli eventi in correlazione con la frenetica attività di indagine del dottor Borsellino
E con la sua prossima designazione alla carica di procuratore nazionale antimafia
Hanno costituito secondo le risultanze delle indagini una precisa e decisiva causa di accelerazione delle deliberato omicidiario in assenza della quale l'organizzazione
Avrebbe probabilmente evitato di porre in essere un'altra strage a distanza di soli cinquantasei giorni da quella di Capaci così scatenando la prevedibile sebbene colpevolmente tardiva reazione
Di uno Stato che fino a quel momento aveva sostanzialmente subito l'aggressione mafiosa perché stava quasi per così dire metabolizzando così come l'opinione pubblica il trauma della strage di capaci
Lo svolgimento delle investigazioni ha dimostrato come la deliberazione di eliminare il dottor Borsellino sia stata pressa dai componenti di vertice scusi presidente dei componenti degli organismi di vertice dell'organizzazione Cosa Nostra
La cosiddetta Commissione regionale o interprovinciale e la cosiddetta Commissione provinciale di Palermo
Queste risultanze investigative che cercherò brevemente di esporre hanno portato all'incriminazione di Agate Mariano Madonia Giuseppe e Santapaola Benedetto
All'epoca membri della commissione interprovinciale non chiede gli imputati di cui dal numero quattro al numero ventuno del decreto che dispone il giudizio questi ultimi come componenti della commissione provinciale di Palermo
Questa scelta processuale non è stata frutto dell'applicazione di un teorema
Bensì di precise acquisizioni investigative che in un contesto di formazione progressiva della prova hanno infine consentito l'incriminazione degli odierni imputati
Cominciamo ad analizzare sinteticamente gli elementi di prova a carico di coloro i quali intanto riteniamo essere stati i componenti della Commissione provinciale di Palermo all'epoca della strage
Dimostreremo come detto organismo collegiale è costituito dai capi mandamento di Palermo e della provincia di Palermo ed ai loro sostituti in caso di impedimento dei primi
Dimostreremo come la Commissione e gerarchicamente sovraordinata alle singole famiglie mafiose ed ai singoli mandamenti e come essa ha avuto e continua ad avere in uno alla commissione interprovinciale competenza esclusiva in ordine a determinate vicende concernenti l'organizzazione
è regola indefettibile mai soggetta deroga che esiste una riserva di competenza della Commissione provinciale per i delitti cosiddetti eccellenti
E che in questa definizione devono rientrare in primo luogo i delitti nei confronti dei magistrati degli appartenenti alle forze dell'ordine di uomini politico l'ITC
E comunque tutti quei fatti che sono idonei a riverberare le proprie conseguenze sulla intera organizzazione
Fatto che più che mai era facilmente prevedibile che accadesse ed è effettivamente accaduto con la strage di via D'Amelio
Non dimentichiamoci che proprio soltanto in esito alla strage di via D'Amelio in virtù di un comportamento a quel punto quasi dovuto lo Stato ha reagito con la istituzione dell'articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario
Con la conversione in legge del cosiddetto decreto Martelli che prima della strage di via D'Amelio e nelle more della definitiva approvazione stava già per essere alleggerito
Con l'avvio dell'operazione Vespri siciliani con la traduzione immediata dei mafiosi detenuti nei penitenziari di Pianosa e dell'Asinara
Dimostreremo che se è vero che nel tempo sono cambiate e per alcuni versi signor Presidente non in toto le modalità di riunione della commissione
Riunione riunioni plurime a gruppetti piuttosto che unica riunione plenaria
E altrettanto vero che mai in esito alla conclusione della cosiddetta guerra di mafia databile alla fine del mille novecentottantadue mai è venuto meno il dispetto della riserva di competenza per i delitti eccellenti
Tanto meno in un periodo quello del mille novecentonovantuno novantadue nel quale gli equilibri esistenti all'interno dell'organizzazione si caratterizzavano per una sostanziale unità di intenti intorno alla figura di primo piano di Salvatore Riina
Che attraverso la sistematica eliminazione di colori quali assumevano posizioni a lui contrarie era riuscito apporre a capo di tutti i mandamenti persone di sua stretta e piena fiducia
In questo senso tutti i collaboratori di giustizia anche quelli già appartenuti o comunque stretto contatto con membri della commissione provinciale
Hanno ribadito un dato in verità già desumibile dalla sostanziale assenza di delitti all'interno dell'organizzazione mafiosa
Nel periodo di interesse vi era una sostanziale unità Interna assicurata anche dalla cooptazione nell'organismo decisionale di soggetti fedeli al Riina e al Provenzano
I quali si trovavano sempre d'accordo in ordine a qualunque decisione
Anche per la deliberazione di uccidere il dottor Borsellino tale regola è stata rispettata
L'ufficio è giunto a questa conclusione che intende ora sottoporre alla verifica dibattimentale dicevo non in applicazione di un teorema di una acritica applicazione di un principio peraltro già sancito nella sentenza numero ottanta novantadue
Bensì sulla base di precise acquisizioni investigative che in parte sono sopravvenute a distanza di un notevole lasso di tempo dall'inizio delle indagini
Proprio per questo motivo ed a differenza di quanto accaduto nell'ambito del procedimento per l'uccisione del dottor Falcone non è stato possibile celebrare in un unico contesto dibattimentale il processo
Solo recentemente come accennava la collega nell'estate del mille novecentonovantasei
Il quadro probatorio probatorio si è completato in esito alla collaborazione intrapresa da ganci Calogero e dagli odierni imputati Ferrante e cancelli
Il primo
Pur non avendo alcun ruolo nella fase organizzativa ed esecutiva del delitto
In virtù delle conoscenze derivati dallo stretto rapporto con il padre Raffaele capo mandamento della Noce alleato storico di Salvatore Riina
Ha potuto riferire del protagonismo diretto del Cancemi anche nella preparazione della strage di via D'Amelio
E soprattutto della preventiva consapevolezza che il padre Raffaele edili Cancemi stesso avevano avuto dell'eliminazione del magistrato
Proprio in virtù della loro qualità di membri della commissione provinciale
Perché rispettivamente capo del mandamento della Noce il Ganci e reggente di quello di Porta Nuova il cancello
Solo dopo la contestazione tra virgolette di queste dichiarazioni il Cancemi a distanza di oltre tre anni dall'inizio della sua collaborazione
E dopo avere più volte negato ogni sua preventiva consapevolezza del delitto di via D'Amelio ed ogni coinvolgimento nelle fasi organizzative ed esecutive
Finalmente nell'ammettere la sua partecipazione
Riferiva anche che la decisione di uccidere il dottor Borsellino era stata infine definitivamente adottata su iniziativa di Riina nella seconda metà del mese di giugno del mille novecentonovantadue
Dai membri della Commissione provinciale di Palermo ai quali il Rina aveva evidenziato la personale assunzione di responsabilità
In ordine alla opportunità
Di porre in essere una seconda strage a distanza così ravvicinata dalla
In particolare anche attraverso le dichiarazioni di Cancemi
Si accertava che della decisione di sopprimere il dottor Borsellino si era discusso nel corso di più riunioni per così dire a gruppetti tra i capi mandamento e divergenti in quel momento di degli si accertava inoltre che anche i capi mandamento a quel tempo detenuti venivano avvertiti ed interpellati attraverso i tradizionali canali di comunicazione con i detenuti
Si accertava che a questo fine il Riina aveva attivato altri ulteriori tramiti a sua disposizione assumendosi quindi in prima persona seppure chiaramente in via indiretta l'onere dell'interpello ai capi mandamento detenuti
Ancor più in particolare si accertava che della prossima eliminazione del dottor Borsellino il Riina aveva discusso con il Cancemi il Ganci Biondino il Michelangelo la Barbera e Giovanni Brusca nel corso di una riunione tenutasi nella casa di tale c.t. Girolamo
Abitazione che lo dimostreremo era già stata più volte utilizzata per fini analoghi
Del resto il pieno coinvolgimento di tutti i componenti della commissione provinciale del tempo si vince anche l'altri elementi probatori che erano preesistenti alle dichiarazioni a Missori del Cancemi e che in questa sede l'ufficio intende provare
In primo luogo non può non avere un preciso significato
La circostanza che nelle fasi immediatamente preparatori ed in quelle strettamente esecutive della strage del diciannove luglio così come più compiutamente accennato la collega nella prima parte di questa esposizione
Hanno avuto un preciso ruolo le fasi esecutive e preparatori
Salvatore Riina Raffaele Ganci Salvatore Biondino Giuseppe Graviano Pietro ieri Carlo Greco Giovanni Brusca oltre allo stesso Salvatore Cancemi
Tutti i soggetti che all'epoca dei fatti ricoprivano la carica di capo mandamento o sostituto del capo mandamento impedito
Ed allora dimostreremo che ben otto componenti della Commissione hanno partecipato alle fasi esecutive della strage
Almeno cinque mandamenti hanno dato il loro apporto di mezzi e di uomini per la riuscita dell'attentato
Del resto questo non deve sembrare
Anomalo perché costituisce applicazione di una prassi già sperimentate in occasione anche di altre stragi e delitti eccellenti come quello ad esempio del consigliere istruttore chimici perpetrato nel luglio del mille novecentottantatré
Tutto ciò e certamente indicativo del fatto che l'attentato non fu certo eseguito in ottemperanza ad una decisione di un gruppo ristretto di persone
Tenteremo di dimostrare con l'istruzione dibattimentale che sussiste una stretta correlazione tra il delitto per cui si procede e quelli precedenti relativi all'omicidio Lima nella strage di Capaci in ordine ai quali la deliberazione secondo il criterio tradizionale era stata assunta dalle intera commissione
A questo proposito particolare importanza rivestono le dichiarazioni del collaboratore Francesco onorato
L'uomo che per sua stessa ammissione è stato l'esecutore materiale del delitto Lima
Colui il quale ha materialmente esploso i colpi di arma da fuoco fatali all'onorevole
Attraverso le sue parole e di riscontri acquisiti alla veridicità delle stesse
Dimostreremo come un Progetto ormai in fase avanzata di uccisione del figlio dell'onorevole Lima che lo stesso onorato avrebbe dovuto portare a termine a distanza di commesse dall'uccisione del padre
Fu rinviato perché biondino capo del mandamento al quale apparteneva onorato è un uomo di strettissima fiducia di Riina
Aveva detto che era più urgente eliminare al più presto dopo Lima i giudici Falcone Borsellino
Che con il maxiprocesso avevano consumato tante persone
Ed infatti il giudice Borsellino era stato con Giovanni Falcone il principale artefice del maxiprocesso
Era stato colui il quale aveva materialmente redatto l'imponente ordinanza di rinvio a giudizio di quel processo storico nell'ambito del quale numerosi degli odierni imputati
Giovanni e Bernardo Brusca Salvatore Buscemi Pippo Calò Giuseppe Lucchese Montalto Provenzano Francesco Madonia Mariano Agate
Avevano subito pesanti condanne ma soprattutto avevano dovuto subire per così dire la consacrazione giudiziaria poi divenuta definitiva
Di un ruolo quello di capo mandamento che finiva per coinvolgerli processualmente in numerosi omicidi oggetto di quello e di altri dibattimenti
Tutti all'interno di Cosa Nostra avevano motivo di odiare nel dottor Borsellino un nemico storico particolarmente pericoloso ed agguerrito
Forti motivi di astio erano già sorti all'epoca cui il magistrato allora giudice istruttore aveva istruito con conseguenze nefaste per Cosa Nostra due processi particolarmente importanti nella storia giudiziaria dei primi anni ottanta
Quello a carico di Madonia Giuseppe dirle Sultana
Puccio Vincenzo e Bonanno Armando per l'omicidio del capitano Basile e quello a carico di Leoluca Bagarella ed altri per il cosiddetto covo di via Pecori Giraldi
Il dottor Borsellino era odiato da tutta Cosa Nostra con la sua attività di indagine pressante era riuscito
Lo quando era stato nominato procuratore a Marsala in una provincia come quella di Trapani fino a quel tempo considerata roccaforte inespugnabile di Cosa Nostra
Era riuscito a spingere alcuni mafiosi loro congiunti a collaborare con lo Stato e ad individuare nell'attività di numerose società finanziarie specifici canali di riciclaggio del denaro illecitamente accumulato da Cosa Nostra
Per questo nel mille novecentottantotto nel periodo in cui egli ricopriva la carica ripeto di procuratore a Marsala proprio dalle famiglie trapanesi di Cosa Nostra era stata attivata quella iniziativa
Deliberata lo dimostreremo anche quella volta dalla commissione provinciale di Palermo sfociata nel fallito attentato di via Cilea
Del quale con dovizia di particolari riferiranno oltre all'imputato Cancemi i collaboranti Calogero Ganci Francesco Paolo Anzelmo e Francesco la Marca no tutti protagonisti diretti di quell'agguato
Anche in quel caso la deliberazione era stata presa dalla Commissione che poi provvide a sospendere l'esecuzione e a comunicare tale sospensione ai killer designati per il tramite di Raffaele Ganci
Ciò in considerazione del fatto che in qualche modo le misure di protezione del dottor Borsellino furono intensificate e comunque diremmo melius re perpensa
In considerazione del fatto che l'organizzazione ritenne di non porre in essere gesti troppo eclatanti in un momento mille novecentottantotto
Nel quale erano in pieno svolgimento il maxiprocesso e tutta una serie di importanti dibattimenti maxi bis Mazzitelli
Ed altri nei confronti di numerosi uomini d'onore
Accennavo prima a quanto l'ufficio intende dimostrare anche in ordine all'apporto deliberativo dei capi mandamento all'epoca detenuti
Dimostreremo partendo dalle dichiarazioni di collaboratori di giustizia come Mutolo Marchese Drago Ganci Ferrante Cancemi
Che al capo mandamento detenuto veniva normalmente è regolarmente comunicata iniziativa relativa alle decisioni di competenza della Commissione permettere lo stesso capo mandamento detenuto nella condizione di contribuire o meno dando l'assenso prospettando invece dei dinieghi alla deliberazione in questione
Ancor prima di spiegare quali sono sta questi canali tra l'esterno e l'interno del carcere i collaboratori hanno spiegato e chiaramente sottoporremo ora le loro dichiarazioni al vaglio dibattimentale
Cioè invece in relazione alle comunicazioni tra capi mandamento detenuti code tenuti o comunque tra uomini d'onore code tenuti
S potevano avvenire in maniera sostanzialmente libera
In occasione della fruizione dell'ora d'aria di temporanei ricoveri in infermeria di traduzioni in occasione di processi di contestuale apre presenza in Aule di giustizia
E ciò nonostante l'eventuale sorveglianza e nonostante gli eventuali divieti di comunicazione sanciti dall'autorità giudiziaria
Dimostreremo che ciò era estremamente facile prima dell'entrata in vigore dell'articolo quarantuno bis e purtroppo è continuato ad essere possibile anche dopo l'entrata in vigore di tale regime penitenziario
Per quanto invece riguarda le comunicazioni tra uomini d'onore e capi mandamento liberi o latitanti e uomini d'onore detenuti
Dimostreremo come la circolarità delle notizie relative a propositi criminosi fosse assicurata attraverso il sistema dei colloqui
Attraverso l'utilizzo di bigliettini chiusi consegnati nel corso dei colloqui
Proprio in relazione al fatto che ci occupa strage di via D'Amelio dimostreremo come i capi mandamento allora detenuti hanno ben potuto utilizzare questi canali di cui ho parlato
Per ricevere notizia della iniziativa stragisti Ca'e a loro volta trasmettere la loro volontà
Fin d'ora in questa sede introduttiva voglio sottolineare che Bernardo Brusca risulta aver effettuato nel periodo antecedente la strage colloqui con i figli Emanuele ed Enzo con il cugino Mariuccia Brusca
Tutti successivamente perseguiti dall'autorità giudiziarie di Palermo per il delitto di associazione mafiosa
Ed ancora particolare significato in relazione alla preventiva consapevolezza che della strage aveva sicuramente Madonia Francesco capomandamento detenuto dirle Sultana
è importante il fatto che lo dimostreremo il figlio Giuseppe al momento in cui apprese dalla televisione la notizia della morte del dottor Borsellino e della perfetta riuscita della strage
Senza manifestare alcuna sorpresa disse ai suoi compagni di cella nel carcere di Cuneo invitandoli a brindare
Con il dottore Borsellino abbiamo chiuso abbiamo finito erano questi i pezzi che ci interessavano
Voleva ancora sottolineare sempre riferimento a questa tematica che nel periodo antecedente la strage
Lo dimostreremo documentalmente anche Giuseppe Lucchese allora detenuto ha fruito di colloqui con il fratello e con altri familiari uomini d'onore
Ancora volevo sottolineare la contemporanea presenza nel carcere di Spoleto di capi mandamento del calibro di Gambino
Montalto e calore
Evidentemente bene informati di tutto quanto accadeva all'esterno nel mondo di Cosa Nostra se è vero come è vero che proprio di Gambino fece sapere alla fine del mille novecentonovantuno
A Gaspare Mutolo allora detenuto presso quella struttura che il maxi processo in Cassazione si sarebbe concluso di lì a pochi giorni con esito sfavorevole per Cosa Nostra
Non può poi non avere un significato univoco circa la possibilità dei capi mandamento di essere perfettamente informati della vita di Cosa Nostra
Per capi mandamento detenuto ter detenuti chiaramente una ulteriore circostanza relativa ad una conversazione telefonica intercorsa il trenta gennaio novantadue
Nelle ore del tardo pomeriggio tra l'imputato Salvatore Buscemi e la moglie
Nel corso di quella conversazione prima che gli organi di stampa e le televisioni di fondessero la notizia dell'esito del giudizio conclusivo del maxi in Cassazione
Punto si concluse quel giorno il maxi parlando con i suoi familiari il bambino disse ancora la notizia ufficiale non ce l'abbiamo comunque io un approssimata cero le cose non si sono messe bene non sono andate
Quanto ho sopra brevemente riferito costituisce il substrato probatorio che questo ufficio intende sottoporre al vaglio della Corte in ordine alla attribuibilità
Ai membri della Commissione provinciale di Cosa Nostra della decisione di uccidere il dottor Borsellino
Non in mora ero in questa sede in ordine alla individuazione degli odierni imputati quali componenti del predetto organismo anticipando soltanto che ciò risulta inconfutabilmente direi dalle dichiarazioni di numerosissimi collaboratori di giustizia
Tra i quali rivestono particolare importanza quelle di chi imputati Cancemi Brusca aveva personalmente ricoperto in Cosa Nostra incarichi direttivi
E quelle di chi Calogero Ganci Giovambattista Ferrante Francesco Di Carlo Balduccio Di Maggio ed altri era stato per vari motivi particolarmente vicino con compiti anche di copertura della latitanza ai capi della organizzazione
Evidenzia ora brevemente gli elementi di prova a carico dei componenti la cosiddetta commissione regionale
A questo proposito è emerso dalle dichiarazioni di Tommaso Buscetta
Antonino Calderone Francesco Marino Mannoia Leonardo Messina Calogero Ganci Francesco Di Carlo Filippo mal bagna ed altri
Che accanto e di un coordinamento con l'organismo di vertice palermitano
Fin dai primi anni settanta fu costituito in Cosa Nostra un organismo che rappresenta pariteticamente quelle province della Sicilia nelle quali e presente l'organizzazione Palermo Catania Trapani Caltanissetta Agrigento ed Enna
Organismo composto dai rappresentanti delle singole province
Che gli stessi mafiosi fuoriusciti definiscono commissione regionale o interprovinciale
Organismo che secondo le dichiarazioni sul punto perfettamente convergenti dei succitati collaboratori e competente per la decisione di condotte criminali di rilevanza ultra provinciale
Di rilevanza tale da mettere in pericolo o comunque da poter essere importanti da potere
Provocare refluenze sul tutta quanta l'organizzazione
è importante sottolineare già in questa sede
Che le fonti mi riferisco ai collaboratori di giustizia poste a fondamento delle affermazioni sull'esistenza e sulle competenze della commissione regionali sono estremamente variegate
Le dichiarazioni provengono da soggetti che hanno storie criminali completamente diverse
Hanno reso queste dichiarazioni in epoche completamente diverse provengono da aggregati territoriali dell'organizzazione criminale estremamente diversi
Si tratta quindi di dichiarazioni assolutamente indipendenti fra loro e ciò rende il dato probatori sul punto particolarmente convincente
Dobbiamo fare riferimento anche alla prova della concreta esistenza ed operatività nel periodo e di relazione ai delitti che costituiscono oggetto di questo procedimento
è chiaro che non tornerò in in questa fase dell'esposizione introduttiva
Su quelli che ritengo di avere seppure nei limiti della esposizione
Designato come i moventi particolarmente importanti della strage
Sulla conseguenze che la strage stessa avuto sulla intera organizzazione
Pure signor Presidente e signori della Corte credo che fin d'ora la Corte debba tenere presente questi elementi in relazione anche alla responsabilità degli imputati componenti della Commissione regionale
Volevo lasciando dato quindi per scontato questo ragionamento che ho già sviluppato seppure sinteticamente volevo intanto
Evidenziare le dichiarazioni acquisite dai collaboratori di giustizia senza citarle chiaramente nello specifico mal bagna Filippo e Messina Leonardo i quali entrambi da due angoli di osservazione DiVersi
Ci forniscono comunque un dato convergente un dato univoco che è quello secondo cui tra la fine del novantuno ai primi del novantadue e addirittura in base alle dichiarazioni di Messina
Possiamo dire che gli elementi che ci forniscono sue dichiarazioni ci consentono poi una sicura datazione al primo febbraio novantadue e quindi due giorni dopo la sentenza di cui abbiamo a lungo parlato
Diciamo in quel periodo hanno luogo delle consultazioni potremmo dire delle riunioni dei vertici sostanzialmente della Regione mafiosa che si riunisce e prende delle decisioni
E che naturalmente attraverso la presenza di Riina Salvatore coordina le proprie decisioni con quelle
Intraprese o in via e di deliberazione
Da parte della commissione provinciale
Non deve apparire strano il fatto delle riunioni di cui parla il mal bagna iniziano nel mille novecentonovantuno cioè prima ancora del passaggio in giudicato della sentenza del maxi
La ragione di ciò è la stessa per cui il dottore borsite Scopelliti venne assassinato nel settembre del novantuno è chiaro che la sentenza del trenta gennaio novantadue e solo il suggello di una situazione di crisi che era già in atto
Che era già visibile è già avvertita quanto meno dai vertici dell'organizzazione che già sapevano quale sarebbe stato l'esito di quel giudizio
Dobbiamo affrontare anche il punto la questione della concreta composizione della struttura
Nel momento in cui venne deliberata l'esecuzione della strage oggetto del nostro procedimento e dunque in quell'arco temporale a cui fanno riferimento le dichiarazioni del mal bagna e del Messina
Cioè fine novantuno primi del novantadue si trovano imputati per questo loro ruolo di partecipazione alla Commissione regionale per avere quindi deliberato concorso deliberare la strage di via D'Amelio Santapaola Benedetto Agate Mariano Madonia Giuseppe
Non mi dilungo
Eccessivamente perché tutti i collaboratori che si occupano diciamo tra virgolette della commissione regionale di Cosa Nostra
Indicano come rappresentante provinciale in epoca ovviamente prossima a quella che ci sta interessando il Madonia Giuseppe di Caltanissetta
Dimostreremo
Come in particolare Messina Leonardo il collaboratore di giustizia si è stato per lungo tempo un fedelissimo collaboratore del predetto Madonia
Come tutti i collaboratori anche quelli palermitani lo conoscono e lo conoscono bene come rappresentante provinciale di Cosa Nostra
Dimostreremo attraverso l'esame del sinora verrà ammesso che tutti i rapporti
Tra la Provincia palermitana e quella nissena relativa alla gestione illecita di appalti
E alla partecipazione alla della mafia di Cosa Nostra nella spartizione di questa torta miliardaria facevano capo per Caltanissetta Pd una deriva
Dimostreremo il lo strettissimo rapporto di cooperazione criminosa che da tempo quasi immemorabile Giuseppe Madonia intratteneva con Salvatore Riina e con tutta quella che definibile la corrente corleonese di Cosa Nostra
Dimostreremo che attraverso la punta pulsazione dei tabulati delle utenze cellulari in uso al Madonia è possibile ricostruire la circostanza per cui lo stesso Madonia che in quel periodo trascorreva la latitanza abitualmente nel nord Italia comunque periodicamente veniva in Sicilia ed è quindi ben possibile che abbia partecipato
A quelle fasi deliberative a quelle riunioni di cui parlano i collaboratori di giustizia
Analogo discorso va fatto per Benedetto Nitto Santapaola
In ordine alla partecipazione alle riunioni particolare importanza assumono le dichiarazioni del mal bagna in ordine al suo ruolo di capo mandamento anzi di capo provincia di rappresentante provinciale di Catania
Le fonti sono talmente tante e talmente precise che forse non è neanche opportuno immorale troppo in questa sede sul punto
Tra l'altro questo lo volevo evidenziare dimostreremo anche attraverso dichiarazioni gli imputati
Quale vorranno rendere come Brusca come Cancemi
è anche attraverso le dichiarazioni di imputati di reato connesso che Santapaola ha sempre mantenuto e in particolar modo in quel periodo uno strettissimo rapporto di cooperazione criminale con le famiglie palermitane di Cosa Nostra
Apparentemente più problematica potrebbe fin d'ora e secondo le risultanze delle indagini
Palesarsi la posizione di Mariano Agate come rappresentante provinciale di Trapani
Ma gli elementi in possesso dell'ufficio depositati nel fascicolo propendono per farlo ritenere a tutti gli effetti
L'uomo che comunque rappresentava interessi delle famiglie nella provincia di Trapani in seno alla commissione regionale nel novantuno novantadue e ciò a prescindere dal periodo di detenzione che peraltro stiamo attenti venne sospeso
E dato che in atti è ben chiaro che proprio intorno al gennaio novantadue
Il la la gatta Mariano si trovava libero e venne arrestato proprio nelle prime ore del primo febbraio del novantadue questo dato potrebbe sembrare confliggente o con una sua partecipazione alla riunione di cui parla Leonardo Messina sicuramente datata primo febbraio novantadue
C'è però da dire che Messina non cita una sua diretta visione della gatte alla riunione alla quale lui non partecipo
Ma a aveva avuto una indicazione del luogo dell'esistenza della riunione e di coloro i quali avrebbero dovuto partecipare alla riunione da Borini amici che quindi in ogni caso Messina riferisce della consapevolezza di una possibilità di partecipazione dell'Aga perché risulta dagli atti perché una pagate fu arrestato solo la mattina del primo febbraio e quindi prima che
Cioè dopo che Messina aveva avuto la notizia della sua probabile partecipazione alla riunione
è vero che ci sono e abbiamo depositato anche dichiarazioni di collaboratori di giustizia che indicano in altro soggetto non imputato in questo processo il rappresentante provinciale di Trapani
Però
A parte
Il fatto che altri collaboratori sicuramente ben informati continua nell'insistere nell'indicare Mariano Agate come rappresentante provinciale vorrei che fin d'ora l'attenzione della corte si concentrasse su due dati che acquisiremo nel corso del dibattimento
Nelle periodo
Della primavera se non erro del novantadue
Adesso non ricordo con precisione la data comunque
In è poca comunque sicuramente prossima alle alla strage inviata medio
Cosa nostra organizzo una attività che doveva sfociare nel attentato nei confronti del giornalista televisivo Maurizio Costanzo
A questa attività parteciparono diversi soggetti delle famiglie mafiose palermitane alcuni dei quali sono anche imputati nel borsellino bis per la strage di via D'Amelio
è rappresentanti delle famiglie mafiose del trapanese in particolare colui il quale poi divenuto collaboratore di giustizia Francesco Geraci di Castelvetrano
Attraverso le dichiarazioni di questo imputato di reato connesso dimostra che pure indica in altro soggetto il rappresentante provinciale formale dimostreremo come per la famiglia di Trapani per la Provincia di Trapani
La sostanziale direzione di quelle operazioni fu assunta da Agate Mariano a cui anche il Messina Denaro indicato come il rappresentante provinciale dell'epoca sostanzialmente faceva riferimento e a cui comunque
Era in qualche modo subordinato
Ma c'è un altro dato che comunque dovrà essere valutato vogliamo esporre fin d'ora a carico dell'Agate Mariano dimostreremo come quel pomeriggio del diciannove luglio del mille novecentonovantadue nel momento in cui lo stesso imputato sentito il fragore dell'esplosione si trovava detenuto al carcere dell'Ucciardone che come tutti sappiamo dista poche centinaia di metri da via D'Amelio nel momento in cui si trovava appunto
Affluire dell'ora d'aria con altri detenuti egli ebbe subito ad affermare nel momento in cui ripeto sentì l'esplosione
Sato Paluzzo facendo riferimento appunto alla consapevolezza che evidentemente aveva ben precisa
Che quell'attentato che quell'esplosione si riferiva all'attentato nei confronti di Paolo Borsellino definito appunto in quell'occasione Paluzzo questo verrà dimostrato anche attraverso l'esame del collaboratore di giustizia Giovanni Drago che abbiamo chiesto perché insisteremo adesso perché venga assunto
Per il momento con l'esposizione introduttiva abbiamo terminato dovremmo registrare le richieste di prova non so se il presidente
Vuole che lo facciamo subito che facciamo una pausa di cinque minuti se non è necessaria però questo lascio a voi preferirei che chiude concludeste voi con le vostre richieste e poi faremo una breve pausa prima di dare la parola ai difensori salvo ripeto che non vi si è strettamente necessario
Poi va bene continuare grazie
Allora a questo punto grazie a un sistema
Sì
Allora a questo punto il PM illustra le proprie richieste di prove innanzitutto insiste nella lista dei testimoni il richiesta conseguente di autorizzazione alla citazione la lista testi
E stato organizzata si articola in più momenti si chiede la citazione di ufficiali e agenti di polizia giudiziaria su dei capitolati di prova che è stato sono stati individuati si tratta di tutti gli agenti gli ufficiali di polizia giudiziaria che ci tengo a precisare vengono a riferire in questa sede fatti nuovi rispetto a quanto è già stato acquisito nel primo procedimento
Questo perché perché il Pubblico ministero ha chiesto sempre nella lista testi che vengano acquisiti egli gli esami testimoniali dei precedenti procedimenti deve in particolare tra nel primo procedimento sono stati assunti alcuni ufficiali e agenti di PG che noi ritroviamo nell'anno in questa attuale lista testi le gli articolati di prove i capitolati di prova sono diversi
Ancora chiediamo la l'esame dei i collaboratori di giustizia che sono indicati al punto due al punto tre della lista chiedo scusa presidente torno un attimo indietro chiediamo l'esame
Dei testimoni che sono indicati al punto a due della lista si tratta
Dell'unico sopravvissuto alla strage Antonio Vullo la cui testimonianza ci appare di particolare rilievo non sfuggirà alla corte che il Pubblico ministero ha chiesto lei di acquisire il verbale dei due esami testimoniali che lo stesso Vullo arreso nel primo e nel secondo processo
L'importanza di della della richiesta in questo particolare processo e motivata da queste queste circostanze il Vullo in questa sede
Deve riferire con precisione il tragitto eseguito dal dottore Borsellino
Alto in con partenza da villa grazie di Carini fino all'arrivo in via D'Amelio
E la la le dichiarazioni del bullo assumono valore pregnante in quanto riscontrano non soltanto le dichiarazioni di Ferrante Giovambattista ma anche le dichiarazioni di Galliano e quindi consentono di acquisire preziosi elementi di prova
Per affermava la responsabilità di alcuni degli imputati fra i quali cito i due fratelli da e cioè Ganci Domenico chiedo scusa perché Ganci e Stefano ancora non è non e fa parte di un altro procedimento tra i quali cito Ganci Stefano
E Domenico
Ancora chiediamo l'esame delle dei dei testi italiano Galli e Rita Calianno Antonina Calianno rosolia Sapienza Francesco Gandolfo Pietro Albino Castellana Tommaso Mercadante Antonio Ricupero
Viene chiesto dal PM a riscontro delle dichiarazioni dell'italiano Antonino che riferisce di suoi movimenti e di suoi contatti telefonici e dei suoi spostamenti alla giornata del diciannove luglio
E questa dichiarazioni consentiranno di verificare la veridicità di quanto riferito dal collaboratore
Il teste utero Mariano del quale si chiede
L'acquisizione dell'esame testimoniale già arreso nel procedimento di capaci dovrà riferire che anzi era intestato un telefono cellulare il quale erano in uso nella disponibilità esclusiva di lance Domenico purtroppo questo è uno dei telefoni che e funziona come collegamento col telefono di cannella Cristofaro
Il giorno della strage
Il dottor Aliquò l'onorevole Scotti il dottore D'Avanzo la dottoressa Milella indotti l'onorevole ai il senatore Ayala il dottore Caponnetto il dottore Leonardo Guarnotta il dottore Ignazio De Francisci dottore Gioacchino Natoli
Sono tutti
Testi
Che delineerà delineerà hanno le attività di indagini condotte dal dottore Borsellino in epoca sia immediatamente antecedente alla strage sia in epoca pregressa
Con riferimento a a tutta l'attività giudiziaria portata avanti dal dottore Borsellino
L'onorevole Scotti in particolare dovrà differire di suoi colloqui avuti nella veste di ministro dell'interno col dottore Borsellino e dovrà riferire di quell'episodio
Che imporlo porto a candidare pubblicamente senza avere dall'avviso va dato avviso dottore Borsellino di candidare pubblicamente il dottore Borsellino alla carica di procuratore nazionale antimafia
La testimonianza del senatore Di Pietro
Si inquadra nei rapporti intervenuti tra il dottore Borsellino e il dottore Di Pietro in epoca precedente immediatamente e poi comunque prossima alla strage la importanza di queste dichiarazioni nasce da l'esistenza di un informativa di un rapporto di cui riferiranno gli agenti di PG sui quali appunto non mi sono soffermata che indicavano il senatore Di Pietro e il dottore Borsellino i prossimi attentati e i prossimi lire prossime vittime di attentati
Nel esattamente in data diciassette luglio novantadue quindi proprio due giorni prima la il verificarsi della strage di via D'Amelio
E Castello S. Francesca e la moglie di Di Matteo ma Mario Santo
Il chiederemo in sé a seguire nella richiesta di documenti anche la acquisizione di una trascrizione di un'intercettazione ambientale intercorsa fra Castel lesse Francesca e di Matteo Mario Santo quindi parlerò in in quella sede
Di di queste l'importanza di questa testimonianza
Seguono poi alla lettera b le richieste di imputati di sentire ai sensi articolo duecentodieci
Diversi imputati o indagati reati connessi o collegati nell'esposizione introduttiva abbiamo delineato
Con riferimento ad alcuni l'importanza delle loro dichiarazioni
Tengo a precisare che molti altri collaboratori
E sono quelli che riferiranno sul contesto generale
Ed ancora riferiranno sul rapporti specifici che riguardano singoli imputati su collegamenti ai singoli imputati e consentiranno anche di ricostruire la piena consapevolezza la piena operatività di capi mandamento detenuti
Nel periodo della strage e quindi la il pieno coinvolgimento degli stessi nella strage mi riferisco in particolare a Buscemi Salvatore
Ancora e il PM ha chiesto poi l'acquisizione e l'ha già illustrato dei verbali di prova del procedimento
Sulla indicazione di questi imputati di reato commesso se il Pubblico ministero volesse darci qualche indicazione più specifica
Per quanto attiene alla posizione dei di imputato di reato connesso che vanno da un bel numero ventidue al numero quaranta due con l'eccezione di Francesco Onorato dal quale già si è parlato sì
Allora numero ventidue e Salvatore Grigoli Salvatore Grigoli parlerà specificamente uomo della del mandamento di D'il calcio quindi riferirà detti delle preziose informazioni con riferimento a i soggetti coinvolti nel mandamento di Brancaccio
E ancora Antonio Patti
Perché Roma attività delle famiglie mafiose trapanesi Vincenzo sino a cori Vincenzo Di Napoli stessa posizione così come Giuseppe Ferro per Francesco Geraci e sì come sconti lavato un attimo perché un attimo continua con
Presidente
In genere
Tutti questi imputati di reato connesso sono in grado di riferire intanto sulla posizione ricoperta in nell'ambito delle famiglie di Cosa Nostra dagli odierni imputati che sono anche imputati come tutti sappiamo del reato associativo previsto dall'articolo quattrocentosedici bis
In più se il
La corte lo richiede in questa fase ne possiamo anticipare seppure sommariamente qual è l'oggetto delle loro conoscenze su alcuni aspetti della della strage
In particolare più che altro mi servirebbe sapere la prospettiva dalla quale gli stessi sarebbero in grado di riferire i fatti cioè qual era la loro collocazione esatto e in maniera molto generica l'oggetto della loro deposizione va bene
Allora perché i ruoli già la collega ha riferito
Sia Antonio Patti che Vincenzo sino a cori che Giuseppe Ferro sono appartenuti alle famiglie mafiose del trapanese potranno e così anche Francesco Geraci
Potranno riferire intanto sul ruolo dell'odierno imputato Mariano Agate
Sui motivi che già nel mille novecentottantotto portarono le famiglie mafiose Trapani ma trapanesi a richiedere alla Commissione provinciale di di Palermo una deliberazione omicidiaria nei confronti del dottor Borsellino
In particolare Geraci potrà anche riferire rispetto a quell'episodio che ho brevemente accennato nel corso all'esposizione introduttiva relativo
Ai preparativi di attentato nei confronti di Maurizio Costanzo tutti comunque potranno a riferire sui collegamenti
E costanti e decisivi per la deliberazione di morte del dottor Borsellino tra le famiglie trapanesi e quelle palermitane
Per quanto riguarda
I collaboratori di giustizia
Gaetano Costa Pasquale Di Filippo Emanuele Di Filippo e Tullio Cannella
Oltre a riferire in particolare i due di Filippo Cannelle anche Calvaruso sulla sulle famiglie mafiose palermitane
Sulle dinamiche interne e in particolare ai mandamenti di Brancaccio e della guadagna ma soprattutto di Brancaccio
Potranno anche riferire i di Filippo di confidenze apprese in carcere
Anzi fuori dal carcere mi scuso confidenze apprese da Leoluca Bagarella in ordine alle motivazioni è agli esecutori del delitto di via da meno
Il Cannella potrà a riferire
E infatti in questo senso abbiamo anche chiesto l'acquisizione di verbali di prova del borsellino disse
Sulle scaturigini di questo omicidio di questa strage
E anche su alcuni aspetti esecutivi relativi alla partecipazione di alcuni uomini d'onore di Brancaccio e della guadagna così pure il Calvaruso
Per quanto riguarda Francesco Onorato
Rizzi proprio già avevo detto costa non mi faccio capire qual è la posizione di Costa Costa a riferito poi vedremo nel corso dell'esame dibattimentale
I seminarlo più a fondo alcune conoscenze sulla strage sull'aspetto esecutivo della strage
A suo dire avute in carcere attraverso colloqui con altri detenuti in particolare con se non erro Giovambattista Pullara
In relazione alla fase relativa al
Alla richiesta di esplosivo al reperimento dell'esplosivo e anche in riferimento alla partecipazione materiale di alcuni uomini d'onore
Alle alla strage stessa
Sta si assume essere e persona inserita in Cosa Nostra sta si assume essere persona inserita in in Cosa Nostra seppure di origine calabrese inserite formalmente affiliato a Cosa Nostra siciliana
Per quale zona
Louise sostiene di essere un un uomo d'onore inserito in una famiglia creata a Messina nella zona di Messina ma sostiene di essere stato il rapporti criminali anche all'interno delle carceri con diversi uomini d'onore di Cosa nostra palermitana
In particolare con i Pullara ma anche con
Assunto di avere conosciuto
Altri uomini d'onore anche odierni imputati
Per quanto riguarda per i Notargiacomo poi riferirà la la mia collega per quanto riguarda Orazio Yeti Diego io Yeti Gaetano Iannì Salvatore to Bear Salvatore Riggio Calogero Giambarresi
Sono tutti i collaboratori di giustizia già appartenuti ad associazioni mafiose operanti principalmente nisseno ed in particolare i due Yeti gli anni
I proiettili anni alla organizzazione comunemente denominata clan negli anni cavallo o Stidda
Salvatore tu dia alla organizzazione denominata proprio clan Madonia costituente articolazione territoriale in cela
è zone limitrofe della Cosa Nostra nissena che facendo faceva capo proprio a Giuseppe Madonia infatti clan Madonia
E denominata quell'organizzazione proprio in relazione a questa asserita
Questo asserito ruolo di Giuseppe Pippo Madonia odierno imputato
Salvatore Riggio e Calogero Giambarresi addirittura avrebbero una duplice valenza perché in epoche diverse
Avrebbero fatto parte è del clan Madonia e quindi di Cosa Nostra nissena
E poi successivamente a seguito di una spaccatura del cosiddetto clan gli anni cavallo o Klammer ligio alleato al panini Cavallo potranno riferire soprattutto delle dinamiche
Concernenti Cosa Nostra nissena concernenti i rapporti
Costituitisi già da tempo tra P due Giuseppe Madonia odierno imputato e la corrente corleonese di Cosa Nostra addirittura con Salvatore Riina in particolare rapporti che poi avrebbero secondo le loro dichiarazioni portato a quella spaccatura
Che ha causato diciamo il loro passaggio ad altra organizzazione criminale in ogni caso anche gli Stidda Ari gli anni
Di Diego Yeti Orazio Yeti potranno riferire in ordine alle dinamiche di cosa nostra nissena in quanto a loro dire partecipi a diverse riunioni con esponenti del clan contrapposto e in particolare proprio con Giuseppe P. Dumas del mio
Per quanto riguarda
Claudio Severino Samperi Salvatore Barba
Il Claudio Severino Samperi potrà in particolare riferire sulla posizione assunta in Cosa Nostra da Benedetto Nitto Santapaola
Per quanto riguarda il Salvatore Barbagallo
Egli è un collaboratore di giustizia già appartenuto al alla famiglia mafiosa di Caccamo il mandamento di Caccamo di cui responsabile è stato secondo le nostre acquisizioni investigative ed è probabilmente alle sia al tempo la strage che ora uno degli odierni imputati Antonino Giuffrè detto Mannutza
Lui è il mini e Cucuzza sono collaboratori di giustizia palermitani
Il Guglielmini appartenente o comunque in rapporto di costante collaborazione criminale in particolare con la famiglia mafiosa della noce
E quindi con gli odierni imputati Raffaele e Domenico Ganci
Che potrà riferire appunto anche in ordine alle dinamiche interne che poi vedremo avranno una propria specifica importanza
Alle dinamiche interne dice dicevo della famiglia mafiosa della Noce e ai rapporti che questa famiglia teneva in via per così dire privilegiata
Con Salvatore Riina
Più particolare e la posizione dei collaboratori di giustizia
Che abbiamo indicato i numeri quarantacinque quarantasei e quarantasette ripercorsa boom Nicola Rossi offrirsi come si dello sbagliato avevo saltato per un mero errore materiale Cucuzza
Allora suo dire secondo anche acquisizioni investigative che dimostreremo d'essersi consolidate con elementi obiettivi di riscontro è stato dopo Salvatore Cancemi reggente delle mandamento di Porta Nuova proprio allorquando Salvatore Cancemi nel luglio del novantatré iniziò la sua collaborazione con la giustizia
Credo che la sua testimonianza sia molto importante debba essere così ha messo il suo esame in relazione ai rapporti tra il mandamento di Porta Nuova negli altri mandamenti che riteniamo abbiano dato il loro contributo di uomini e di mezzi alla strage ed in ordine anche a quello che un un argomento che in questa sede in qualche modo dobbiamo sviscerare e cioè le motivazioni vere
Per le quali Salvatore Cancemi per tre anni ha taciuto ogni sua conoscenza in ordine alla strage di via D'Amelio
Per quanto riguarda Lanza Lacor Lipera e Crisafulli si tratta di soggetti che a vario titolo hanno costituito una cerniera tra l'organizzazione mafiosa Cosa Nostra
E
L'azione alla gestione illecita degli appalti
Questa situazione ha una duplice valenza probatoria in in questo dibattimento
Abbiamo già detto che alcuni testi sono stati chiesti l'esame di alcuni testi e in particolare del generale Mori del capitano De Donno è stato chiesto anche in relazione ad attività che il dottore Borsellino
Stava per intraprendere il proprio in relazione all'argomento all'indagine mafia appalti ma non è solo questo il motivo dire c'è anche un motivo più diretto
Nei confronti e di almeno uno degli imputati ma non è soltanto il Buscemi comunque ad essere interessato da questa vicenda
In particolare i tre hanno avuto dei rapporti proprio in relazione all'al cosiddetto aggiustamento degli appalti qua alcuni degli odierni imputati
Ecco alcuni congiunti in particolare mi riferisco a Buscemi Salvatore a Buscemi Antonino
Fratello di Buscemi Salvatore odierno imputato ritenuto capo mandamento della zona di Passo di Rigano
Buscemi Antonino che non lo avevamo evidenziato in sede di esposizione introduttiva ma lo accendiamo oggi ha avuto comunque la possibilità di fare diversi colloqui in carcere col fratello Salvatore all'epoca della strage nell'epoca immediatamente antecedente stracci
Quindi signor Presidente pur nei limiti di liriche la legge ci impone non possiamo certo anticipare il contenuto di tutte le dichiarazioni sono questi profili che noi riteniamo di utilità e Tipper di opportunità per l'esame di questi collaboratori
Allora per completare con riferimento alle posizioni di dare Dario Notargiacomo è di Nicola Notargiacomo si tratta di collaboratori che riferiranno sul Progetti di attentato di maturati in un periodo compreso anche tra il fallito attentato all'Addaura in danno del dottore Falcone e successivamente
Posizione sono persone inserite in Cosa Nostra sì sì sì sono posizioni inserire il sono persone inseriti in Cosa Nostra
Volevo presidente
Se lo ritiene io volevo sommariamente evidenziato la posizione di alcuni dei testi che noi chiediamo se lei ritiene io torno indietro su un gli agenti ed ufficiali di PG se fosse utile capire qual è il significato
A mio avviso mi pare che quindi articolate particolarmente specifico quindi io penso che non sia necessario proseguire su questa disamina piuttosto allora io questo articolato in qui indicato e uno articolato che va a utilità
Di quelle che sono le dichiarazioni rese da questi soggetti neri il nei due precedenti processi per questa strage sì in parte esistente in questo in questo processo abbiamo una
Una visione molto più ampia con riferimento ai mandanti appartenenti a Cosa Nostra e anche con riferimento ai mandanti esterni cioè sono tutti temi di indagine non esplorati né precedenti procedimenti
O quantomeno parzialmente esplorati
A questo punto io il Pubblico Ministero e un'altra parte della propria richiesta di ammissione di prove testimoniali a contestualmente come impone il codice chiesto l'acquisizione
Di verbali di prova del procedimento novecentonovanta novantadue
Quello definito sì con quattro sentenze di condanna la mia esposizione introduttiva di stamattina è stata particolarmente analitica proprio per potere consentire di verificare l'importanza di queste dichiarazioni vorrei però aggiungere che i testi ascoltati
Nel primo procedimento sono circa trecento e che il Pubblico ministero per evitare e che potesse potesse essere sollevata l'obiezione che aveva chiesto soltanto l'ammissione dei propri testi
Ha chiesto per una maggiore visione globale di che vengano acquisiti verbale di tutto il procedimento quindi compresi anche i testi
E portati dalla difesa a sostegno della della posizione degli imputati ai fini di una esclusione della loro responsabilità il primo processo il primo processo in particolare il Pubblico ministero segnala che
Il
Ecco l'avrei comunque è anche evidente dopo l'esame degli imputati Orofino più eccola dal numero centosettantaquattro può complessivamente dico complessivamente a perché ovviamente ci sono anche alcuni altri testi che poi sono stati sentiti ai sensi del cinquecentosette comunque popolo complessivamente ritenersi che si tratti di testi e che sono stati chiesti e ottenuti a seguito di richieste dei difensori
E si tratta appunto di tutti gli anni di a sostegno della armi in favore di Orofino sarei risposi Togni mentre molti altri testi sono a sostegno della dell'alibi di biscotto Pietro
La parte finale
E cioè da duecentotrentasei fino al duecentocinquantuno riprende testi e richiesti dalla un dal Pubblico ministero ad eccezione di spera Campisi
E e sono due omosessuali nei quali si è chiesto e ottenuto l'audizione già un primo procedimento
E per questa riguarda il novecentonovantadue sono ben duecentocinquantuno imputati ancora non abbiamo chiesto l'acquisizione dei verbali di prova del procedimento due mila quattrocentotrentanove anta tre ovviamente si tratta di una acquisizione limitata e se non con il procedimento in corso
E tutti i testimoni che sono stati chiesti
Riferiscono no su fatti circostanze che sono importanti e utili per questo procedimento e cito per dimostrare avendolo già affermato con la relazione inclusiva tutto lo tira la dichiarazione di pallone Maurizio
Le dichiarazione di Andreatta Francesco ecco su questo punto Milice su su Andriotta vorrei soffermarmi per fare presente che nel primo procedimento andata Francesco era stato sentito ai sensi dell'articolo duecentodieci del codice di procedura penale
Che a seguito di eccezione sollevata dei difensori nel secondo procedimento la difesa ha chiesto e ottenuto che Andriotta venisse sentito non più come imputa atto indagato di reato connesso collegato non evidenziandosi rapporti diretti e immediati quella di militante Rizzato a Cosa Nostra ma come teste Este
A questo punto il Pd Pubblico ministero chiede l'acquisizione del verbale di Andreatta Francesco
Perché essendo stato sentito come teste non esiste nessuna ragione ostativa in difetto di un consenso da parte dei difensori
Senta e per il due mila quattrocentotrenta abbiamo chiesto l'acquisizione del verbale che code le dichiarazioni rese dal dai consulenti Vassalle Delogu Cabrini non rigidi
Lacorte ovviamente che rileverà anche e basta il il colonnello Vassallo il capitano Delogu il dottore Cabrini al dottore GT sono già stati sentiti nel primo procedimento
Effettivamente la si tratta della stessa posizione perché hanno riferito sulla consulenza esplosivistica
Tuttavia non gli è sembrato opportuno e necessario sentirlo anche anche nel secondo procedimento per consentire ai difensore di potere svolgerà anche allora non ho domande nei confronti di queste persone questi consulenti che hanno evidenziato elementi fondamentali e decisivi per la per il giudizio sei il della corte non dovesse ritenere di ammettere questi verbali fin da ora per Vassalle dialogo cabina Egidi appare opportuno e necessario in difetto quindi di acquisizione di questi verbali
L'assunzione e dei dei consulenti per potere riferì metà consola la consulenza che ricorda è già stata acquisita ai sensi del quattrocentotrentuno
L'ultima rilievo l'ultimo elemento che vorrei evidenziare al numero diciotto tre è già stato sentito l'agente scelto San Filippo felice d'agente scelto San Filippo se dice che appartiene alla gabinetto regionale di polizia scientifica della questura di Palermo
è stato incaricato dalla pm di svolgerle una consulenza fotografica con video riprese con riferimento ai luoghi indicati da Ferrante Giovan Battista
La testimonianza che adesso nel primo processo
è stata incorre nel secondo processo è stato in questo senso in quel processo abbiamo visionato tutte le videocassette
Che si riferiscono all'abitazione di Calascibetta Giuseppe che si riferiscono a fondo Ferreri dove è stata effettuata una prova del telecomando che si riferiscono alla via Cilea intorno alla quale c'è stato il pedinamento che si riferiscono alla via Belgio dalla quale il dottore Borsellino proveniva
Per dirigersi in via D'Amelio
E il la gente a San Filippo ha spiegato in quella sede attraverso la missione delle videocassette tutte rispondendo alle domande che venivano poste sia dal pm che la difesa ora il la il il Pubblico ministero in questo procedimento ha chiesto nuovamente all'esame del San Filippo la chiesto nuovamente proprio perché non esistono cioè non non sarebbe possibile
Ricavare dalla semplice lettura del verbale dell'esame testimoniale San Filippo felice a tutti quelli che quelle cose sono stati necessariamente accompagnati dalla visione di tutte le immagini
Che sono state trasmesse che sono sono state visionate nell'aula quindi se e la Corte dovesse ritenere è superflua
La la l'audit e cioè PMI ha insistito per la loro dizione del San Filippo però deve anche fare presente che il la gente San Filippo è già stato sentito nel secondo processo era questo il fine del mio intervento quindi praticamente si tratterebbe della difficoltà di collegare riletta come dell'orso Philip puoi immagine rilievi che non solo legati a quei verbali che non sono alleati a quei verbali sì
Per cioè sono fanno parte della videocassetta era ovvio dovremmo eventualmente acquisire la videocassetta
Poi la nostra richiesta riguarda l'acquisizione di alcuni verbali di prova
Intanto
Aspetti Loyos ecco allora il nuovo disposto dell'articolo
Duecentotrentotto comma secondo bis del Codice di procedura penale
Le nostre richieste hanno valore nei confronti degli imputati che hanno avuto la possibilità di difendersi nell'ambito di quei procedimenti dove i collaboratori di giustizia hanno reso le dichiarazioni
E in questo senso è stata formulata la richiesta per cui la richiesta che segue che è quella di acquisizione dei verbali di capaci fa riferimento a ventiquattro dei ventotto degli odierni imputati e cioè ad Agate Mariano biondo Salvatore classe cinquantacinque
Ecco si ricava comunque si tratta di interrogatori di collaboratori di cui il pm ha indicato la data a seguire dopo il nodo non è indicato il nome del collaboratore
Sempre nell'ambito del procedimento di capaci e su questo non esistono ragioni ostative quindi si chiede che questi verbali abbiano valenza per tutti gli imputati
è ha chiesto il PM e le l'acquisizione dei verbali degli esami testimoniali e presi da numerosissimi testi nell'ambito del processo di capaci il per agevolare la consultazione abbiamo predisposto dei dischetti che contengono proprio tutti i verbali che noi stiamo richiedendo il pm tiene a precisare che si tratta per la major per distratta di verbali esiti riferì periscono attività di risponderti vita di pedinamento attività di indagine svolta nell'ambito dell'asta del di quel procedimento e che hanno rinviato in questo procedimento in quanto con l'ultimo deposito che ha effettuato il Pubblico ministero due settimane e fa
Sono stati acquisiti dal fascicolo di Capaci inseriti nel fascicolo di via D'Amelio
Numerosi atti di indagine che hanno a nostro parere acquisti acquisiscono assumono particolare importanza acquistano scusi assumono particolare importanza in questo procedimento
Sempre con no quei rilievi che ho e che sempre in ossequio duecentotrentotto comma secondo bis del codice di procedura penale chiediamo l'acquisizione in questo procedimento di verbali
Di interrogatorio presi dai collaboratori di giustizia nell'ambito del procedimento riguardante l'omicidio Lima Salvatore
Non sfuggirà alla corte che e il nome dei collaboratori si riferisce a soggetti ad aventi un particolare livello nell'ambito dell'organizzazione e quindi riteniamo particolarmente importanti queste dichiarazioni
E che aveva afferiscono sostanzialmente alla Commissione provinciale di Cosa Nostra ovviamente essendo presente quel limite che purtroppo ormai cornice ci pone queste dichiarazioni potrebbero avere valore
E valenza in genere nei confronti di quindici degli odierni imputati che abbiamo indicato
Completata la
L'esposizione riguardante quindi la la richiesta di lista testi
Ci accingiamo ora a chiedere e e ha spegne spiegare le ragioni di una richiesta di acquisizione di documentazione che abbiamo predisposto per una maggiore conoscenza cioè per un maggiore facilità ho predisposto abbiamo predisposto un elenco di tutti i documenti sottoscritto da da noi e che vorremmo sottoporre al alla corte in modo da consentire di poter eseguire con l'esposizione dei fatti
Elena nei cento stile sono venuto in questo momento in possesso si la
Allora
Partendo dal volume numero uno
Abbiamo chiesto alcol primo documento l'acquisizione agli atti dell'ordinanza di custodia col prima Apple secondo documento l'acquisizione agli atti dell'ordinanza di custodia cautelare
Emessa dal Gip di Palermo nell'ambito del procedimento in danno dell'onorevole Lima a carico di Riina Salvatore più ventitré quindi ordinanza emessa anche nei confronti di alcuni degli odierni imputati
Si tratta dei due ordinanze di custodia cautelare emessi in realtà prima il venti ottobre novantadue la seconda di quattordici marzo novantaquattro
Essendo nel frattempo intervenute nuove acquisizioni processuali che hanno portato a modificare l'impostazione e della dell'ufficio dell'accusa
Mi per di riferire cioè per per meglio rendere e concreta la nostra richiesta noi riteniamo che sia possibile acquisire determinati atti giudiziari
La acquisizione di determinati atti giudiziari quali sentenze non irrevocabili provvedimenti restrittivi decreti di archiviazione diviso le misure di prevenzione ordinanza di rinvio a giudizio ad alta e viene e suffragata dal disposto degli articoli duecentotrentaquattro duecentotrentasei del Codice di procedura penale
In particolare il duecentotrentasei consente l'acquisizione Pertini specifici illimitati di alcuni atti giudiziari ai fini del giudizio sulla personalità dell'imputato e della persona offesa del reato
Quindi qualsiasi atto giurisdizionale compresi quelli aventi natura diversa dalla sentenza e privi del carattere della definiti finiti vita a una intrinseca valenza documentale
Intesa come idoneità dell'atto a rappresentare il fatto storico costituito dallo stesso provvedimento in sé considerato
Ed avulso dal suo contenuto valutativo in quanto attesta un fatto storicamente determinato concernente la vita di uno o più soggetti coinvolti a vario titolo nella vicenda processuale che si rappresenta no
Ad esempio il provvedimento relativo alla libertà personale di un soggetto o una sentenza non definitiva che vengano senza riferimento al loro contenuto valutativo
Assumono valenza di prova documentale di fatti storici costituiti dalla circostanza che in un particolare momento storico sono state adottate determinati iniziative cautelari
E che è uno o più magistrati si siano occupati determinati procedimento riteniamo che l'acquisizione di questi documenti non leda il principio dell'oralità del dibattimento
In quanto la loro valenza qualora vengano acquisiti appare limitata i fatti storici a prescindere dal contenuto argomentativa e valutativo posto a fondamento dei medesimi
Perché misto soffermando a lungo perché ritengo che in questa data e questi atti giudiziari rientrino anche le sentenze non irrevocabili e e cito per tutti l'ha sentita sentenza la Corte di Cassazione dieci di seconda sezione dieci aprile novantasei numero quattro mila settecentonovanta novanta che
Afferma che l'articolo duecentotrentaquattro ricomprende nella nozione di documento tutto ciò che è caratterizzato dal requisito della scrittura
E quindi anche le sentenze non irrevocabili e le ordinanze di custodia cautelare emesse in procedimenti diversi da essi tuttavia dj cita l'ad la massima non può tirarsi la prova dei fatti vi descritti essendo la piena valenza probatoria riservata espressamente ex articolo duecentotrentotto bis del codice di procedura penale alle sole sentenze irrevocabili in questo senso quindi chiediamo l'acquisizione del primo e del secondo documento chiediamo l'acquisizione del terzo documento è un attimo
Premesso questa giurisprudenza che peraltro questa corte in questa composizione ha già seguito in altri processi desidererei però conoscere e tenuto conto appunto di quello che è il valore probatorio di questi atti qual è la loro li
Avanza in questo processo la rilevante in questo processo per quella prima e la seconda ordinanza nasce proprio dall'essere stati catturati a seguito di provvedimento del Gip le stesse gli stessi imputati che oggi siedono CEO che oggi noi processiamo
E si trae con l'imputazione differente sì al quattrocentosedici bis è all'appartenenza nella qualità la maggior parte o quasi tutti di capi mandamento di sostitutive mandamenti della con alla Commissione provinciale di Cosa Nostra
Riprendiamo un attimo così io
Va be'intanto nuovo una comoda
Prime linee intanto
Il messaggio
Allora nella ad esempio nella prima ordinanza sono imputati Riina Salvatore Madonia Francesco Brusca Bernardo Brusca Giovanni Gambino Giacomo Giuseppe Calò Giuseppe Cangemi Salvatore Russo che se Giuseppe Graviano Giuseppe
Agli è Di Pietro Montalto Salvatore Montalto Giuseppe Buscemi Salvatore Geraci Antonino quindi sono tutti gli stessi imputati di questo potere quindi premesso questo anche molti sono imputato in comune
Bisogna e la rilevanza viene solo dal fatto che essendo imputati in quel fatto
Che cosa ne deriva
Intanto che potrebbe essere potrebbe come noi abbiamo sostenuto e l'azione dei introduttiva sussistere un collegamento tra i fatti
Siamo nel periodo dell'omicidio Lima e quindi omicidio Lima strage di Capaci strage di via D'Amelio intese come una strategia collettiva quanto meno per gli uomini di Cosa Nostra in secondo luogo perché è comunque l'imputazione in quell'ordinanza anzi riconosce cioè si sostiene che gli stessi rivestono la qualità di capi mandamento e quindi si tratta
Del sostanzialmente della stessa posizione e che noi processiamo oggi anche se per un fatto diverso
Io ritengo che questi elementi siano sufficienti per ritenere l'importanza della della produzione ancora chiediamo che venga e e poi presidente può essere utile dal momento che ancora per il processo Lima non è intervenuta sentenza di primo grado
Per attestare proprio il il fatto storico quindi se io ritengo che così come per attestare il fatto storico di un'imputazione a carico di queste persone
Che è evidentemente non sono soltanto oggetto di attenzione da parte di questa Procura ma diventa un oggetto di attenzione da parte di altre procure sempre per fatti strettamente collegati alla criminalità organizzata
Per le stesse motivazioni chiediamo la produzione vi è la richiesta di misura cautelare del pm di Firenze del venticinque marzo novantasei contro Bagarella Leoluca più sedici
Che riguardano le stragi dei Georgofili via Palestro San Giovanni laterale o San Giorgio al Velabro Estadio olimpico
In particolare in questo procedimento alla parte sempre il fatto storico risultano imputati Brusca Giovanni
Cannella Cristofaro alcuni con l'hockey con le persone che poi hanno deciso di collaborare con la giustizia i fratelli Graviano Filippo e Giuseppe
Che sono anche ebbero pensano Bernard questo fosse poi a può avere la funzione di dimostrare i collegamenti tra le stragi del novantadue e quelli del novantatré e il coinvolgimento per gli stessi fatti sempre delle stesse persone che oggi ne processiamo
Chiediamo poi l'acquisizione su un attimo per perché la richiesta di misura coccolarlo Fidanza manca perché non abbiamo l'ordinanza ci riserviamo eventualmente di produrla purtroppo abbiamo siamo in possesso soltanto nella richiesta
Il quarto documento per noi ha una particolare importanza perché quarto documento attiene alla prima sentenza emessa dalla Corte di Assise di Caltanissetta nei confronti di Orofino Giuseppe
Di e Scotto Pietro di profeta Salvatore di Scarantino Vincenzo quindi noi chiediamo che venga acquisita questa sentenza pur nella consapevolezza che non si tratta di sentenza irrevocabile perché divenuto irrevocabile soltanto per Scarantino Vincenzo per perché è come fatto storico riteniamo che la porta né apposta nel tempo o se ne debba prendere visione
E così per per conoscere proprio gli elementi e di indagine che hanno portato all'affermazione di responsabilità
Delle persone ovviamente dita tue affermazioni responsabilità sulla quale loco la corte non può entrare e quindi si tratta di una visione che la corte può avere leggendo la sentenza per arricchire ulteriormente in quello che è stato per noi
La l'esposizione dei fatti che oggi o giorni oggi necessariamente dovuto essere succinti subito già una sentenza che questo è divenuto irrevocabile nei confronti di Scarantino Vincenzo presidente credo di sì ora lei Miani coniglio se controllo immediatamente alla fine del quando il collega continua sui documenti ma credo proprio di sì perché avevamo curato che ci fosse l'attestazione di revocabilità
Chiediamo sempre per gli stessi motivi che ho già rappresentato l'acquisizione della sentenza di primo grado
Della corte di Assise di Reggio Calabria pronunciata nell'ambito del procedimento a carico di Riina Salvatore tutto tredici
E sarebbe l'omicidio in danno del dottor Antonio Bologna Scopelliti non ritengo dimorare essendo già stata spesa digitate nella relazione introduttiva le motivazioni che ci spingono a chiederne l'acquisizione anche presto per provare gli eventuali collegamenti
Con i documenti sei sette otto nove dieci undici e dodici
E noi e chiediamo l'acquisizione di atti documenti e informative che provengono direttamente dalla casa circondariale di di appartenenza visto gesti che all'epoca della strage di via D'Amelio erano detenuti
Si tratta di numerosissimi accertamenti che a nostro parere la cui ammissibile e l'ammissibilità dei documenti è a nostro parere suffragata dalle dal disposto del codice in particolare
Noi riteniamo che questi documenti riempiono nella categoria dei documenti in senso stretto quelli costituiti dagli scritti e devo dire che su questa e cioè che tra i quali noi riteniamo rientrino le documentazioni sanitarie le certificazioni le attestazioni la documentazione amministrativa e le comunicazione tra gli uffici gli estratti di registri pubblici provvedimenti amministrativi e così via
Tra questi rientriamo gallerie chiese a nostro avviso a pieno titolo rientra la documentazione penitenziario inerente agli imputati in stato di detenzione così come purtroppo non abbiamo avuto il tempo di acquisirla dove potrebbero diventare anche i decreti ministeriali
Disposti a a norma dell'articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario volevo fare presente che il documento dodici
E che riguarda cioè è un compendio di informazioni che sono state assunte dal gruppo investigativo Falcone-Borsellino il quale si è limitato ad assumere informazione per maggiore ordine
Ad si è limitato a e cioè ha creato un compendio indicando Trust trasferendo i dati dal materiale cartaceo pervenuto al materiale ora a quell'informativa che è allegata quindi ne chiediamo l'acquisizione completa in quanto non contiene né valutazioni né altro ma esclusivamente dei dati
La la una sentenza cioè il documento numero tredici riguarda la sentenza
Emessa dal gruppo di Caltanissetta a norma dell'articolo quattrocentoquarantaquattro in data nove marzo novantaquattro è divenuto irrevocabile
Relativa alla condanna di Candura Salvatore alla pena di mesi due di reclusione e cento mila di multa per il detto di furto aggravato dell'autovettura utilizzata come autobomba ritengo che
I duecentotrentotto bis consenta pienamente l'acquisizione di questo documento
Ancora chiediamo con il l'acquisizione del fascicolo dei rilievi tecnici e fotografici
E eseguiti nella Byrne in una struttura edile adibita a stalla siti in via guadagna ventisei nonché e il la videocassetta relativa riprese effettuate dal gabinetto regia di polizia scientifica in fondo marino nel documento numero quattordici si riferisce a quella struttura all'interno della quale venne ricoverato noto vettura
Il prima di essere trasferiti in via Messina Marina dava introdotta nella carrozzeria di Orofino la videocassetta riguarda località fondo Marina cioè la villa di Calascibetta Giuseppe
Chiediamo
Che venga acquisita l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il quindici luglio novantaquattro dal Gip di Caltanissetta nei confronti di Riina Salvatore più quindici
Si tratta del procedimento attualmente pervenuto in fase dibattimentale dinanzi ad altra Corte di Assise
E riteniamo importante
Che che poi venga acquisito questo provvedimento perché è strettamente collegato a al sec. al presente che perché e riferisce dei dati neanche riporta le imputazioni ascritte agli imputati che sono uguali a quelle di questo procedimento
Messe
Chiediamo poi che vengano acquisiti un album fotografico
E contenente ventisei rilievi tecnici effettuati e sulla presso lo stabile di periodo Vito dal Gabinetto regionale di polizia scientifica questura di Palermo
Un album fotografico composto da sette fotografie riproducenti l'effige di Galliano Antonino più sei un album fotografico contenente sette fotografie telecomando test come redatto dal gruppo investigativo Falcone-Borsellino
Il primo è il secondo album fotografico riguardano cioè sono stati allegati e facevano parte integrante
Ed è il interrogatorio reso da Ferrante Giovambattista il venticinque settembre novantasei si tratta del riconoscimento del luogo dove avvenne il brindisi nonché del riconoscimento di alcuni dei partecipanti
E alla al cioè di alcuni soggetti sui quali erano state poste delle domande specifiche a Ferrante
Il list l'album fotografico numero sette di sé composto da sette fotografie ritrae il telecomando del comma che è stato rinvenuto in località Gian bacio
Dopo la cattura di Brusca cioè nella innovi località Gian bacio e quindi in zona nella disponibilità di Brusca Giovanni si tratta
Di un telecomando del tutto ciò identico per caratteristiche per forma quello che vengono utilizzato venne approvato per indicare in carico carità case Ferreri e Boy presumiamo utilizzato definitivamente per la morte del dottor Borsellino
Anche questo l'acquisizione di questo album e motivata dalla dal riconoscimento da parte di Ferrante Giovambattista di questo apparato come un apparato uguale a quello che avevano aveva modificato la famiglia di San Lorenzo
Mi soffermerò il volume tre contiene e atti che riguardano elaborazione del traffico cellulare
Con riferimento ad e analisi di tabulati delle utenze cellulari con riferimento a tutte le utenze cellulari e indegni intestato o in uso ad alcuni degli odierni imputati
Ora il non sfuggirà alla corte che noi che la richiesta è sorta e anche con riferimento all'analisi di tabulato delle utenze cellulari all'elaborazione del traffico
Cellulare e e che quindi questo sarebbe un po'o bucce supererebbe un po'quella che è la possibile ammissibilità
In del nel fascicolo del dibattimento dal semplice tabulato
Su questo punto però io tengo a fare alcune precisazioni anche perché l'acquisizione di questi tabulati così come è stata richiesta nella nella forma richiesta dalla Pubblico ministero
E può o risolvere molti problemi di tempo e può certamente quindi ridurre senza ledere quei principi che regola l'oralità del processo
In particolare
Nessun problema fino a oggi nessun esulta sussiste con riferimento al tabulato del traffico cellulare la stessa Cassazione con sentenza sette mila novecentonovantaquattro del novantacinque
Riferisce che è regolare ed utilizzabile la spiegazione al fascicolo processuale dei tabulati SIP attestanti telefonate intercorse fra due cellulari e quindi solo dati esteriori di conversazione telefonica la richiesta del tabù della bora stazione di acquisizione dell'elaborazione del traffico cellulare e motivata dalla dal fatto che il pm ritiene che tali documenti
Siano soltanto il frutto di una non di una elaborazione ma sostanzialmente di una
Trasferimento di dati cioè l'elaborazione dei dati consiste nell'esilio di accertamenti compiuti presso uffici pubblici ovvero presso società attraverso la consultazione di registri documenti scritture che contabile ad altro cioè attraverso accertamenti di carattere anagrafico tributario e fiscale
Desunti da registi e documenti esistenti presso uffici di stato civile conservatorie dei registri immobiliari
Tra Aci uffici giudiziari cancellerie commerciali casellari giudiziari quindi sostanzialmente elaborazione dei dati
Con l'indicazione delle utenze telefoniche contattate degli intestatari delle suddette utenze delle informazioni relative a ciascuna società o a ciascun nucleo familiare che fa capo all'intestatario
Ah matura certamente derivativa rispetta i documenti consultati
Per cui tenuto conto della qualifica soggettiva rivestita dai soggetti ufficiali o agenti di PG ricordo che FIAT elaborazione effettuata dalla DIA dallo scontro gruppo investigativo Falcone-Borsellino dal rosso
Quindi tenuto conto di questa qualifica di soggetti dei soggetti che le hanno redatto appartiene al nostro ufficio sono assimilabili sotto il profilo sostanziale
Alle prove documentali in quanto dotate di un proprio rilievo conoscitivo frutto di un'attività svolta da pubblici ufficiali di mera rilevazione materiale e riproduzione di dati estratti da documenti extraprocessuali
Senza alcun contenuto valutativo
La missione di questi documenti tra l'altro è in linea con la legge delega in quanto è evita un inutile appesantimento della fase dell'istruzione dibattimentale
Che verrebbe ad essere appesantita dall'esame di ufficiali di PG che dovrebbero almeno in un'ottica di estrema precisione nel corso del loro deposizioni testimoniali
Elencare chiedendo ovviamente di consultare gli atti a propria firma questa serie infinita di dati senza alcun vantaggio per lo svolgimento e per del process sette il principio per per il contraddittorio delle parti
Quindi su questo da questo punto di vista è con questa motivazione ma chiediamo che vengano acquisiti documenti venti ventuno ventidue ventitré ventiquattro e venticinque
Io per i difensori ho già fatto cioè si tratta dei cellulari che sono stati utilizzati
Il già nei giorni per a ridosso della strage il giorno della strage per le stesse motivazioni chiediamo che vengano acquisiti i documenti ventisei e ventisette che riguardano la stessa elaborazione dei dati effettuati dalla DIA di Roma in epoca recente cioè il diciotto dicembre novantasei e il ventitré gennaio novantasette
Col volume ventiquattro nel volume ventiquattro e chiediamo che venga acquisito all'album fotografico
Volume quattro scusa scusate
Relativa all'abitazione di Calascibetta Giuseppe sita in fondo marino non si tratta di una duplicazione perché si tratta di di di dati acquisiti nel periodo del febbraio novantacinque
Che servono a riscontro alle dichiarazioni di Scarantino Vincenzo e che comunque rientrano perfettamente nella previsione di atti i filoni di atti conclusi consistenti nella riproduzione fonografica fotografica e cinematografica ed altri
Cui il c'è previsti dall'articolo duecentotrentaquattro che equipara queste le riproduzioni fotografiche fonografiche cinematografiche agli scritti per cui non esistono ragioni ostative sia per le fotografie si perde Abu fotografici
Che siano stati raccolti nel corso dell'indagine agli organi inquirenti sia ovviamente per le videocassette quando provengono sempre dagli inquirenti
Il l'album fotografico inoltre l'album fotografico al numero ventinove abbiamo contrassegnato il fascicolo dei rilievi fotografici effettuati sull'immobile di proprietà di Good o Girolamo
In data dodici nove novantasei e col numero trenta abbiamo contrassegnato il documento riguardanti il fascicolo dei rilievi fotografici effettuati sugli immobili di proprietà di Triora Vito in data dodici nove novantasei
Ancora chiediamo l'acquisizione di Lucidi che riproducono l'effige di alcuni di a di alcuni pregiudicati e tra i quali vitale il plico vecchio Rovito
E che riproducono gli stessi rilievi differenti se all'immobile di Couto e l'immobile di Priolo così come riproducono gli allievi che si riferiscono a fondo in Serra via Belgio via Cilea
La produzione dei lucidi nasce da un'obiezione sollevata nel secondo procedimento da un difensore che non ha consentito che i lucidi venissero
Come si dice proiettati perché non erano inseriti agli atti del fascicolo del dibattimento per cui il il pm oggi cioè si tratta di Lucidi che riproducono fotografie
O fotografie di cui chiediamo lo stesso l'acquisizione
E i lucidi servono per un eventuale proiezione qualora e non lo fossimo nella possibilità di di proiettare direttamente le fotografie
Ancora e chiediamo l'acquisizione col documento trentadue di tutto una documentazione che è stata allegata all'informativa del gruppo investigativo Falcone-Borsellino del trenta luglio novantasei
E che riguarda riscontri alle dichiarazioni di Ferrante Giovan Battista
E si tratta in particolare di un atto di compravendita del diciannove dicembre ottantasei di una nota di trascrizione dell'atto di vendita e di un atto di concessione che si riferiscono proprio al che si riferiscono al terreno nel quale e venne effettuata la prova del telecomando e che servono a riscontrare le dichiarazioni di Ferrante Giovan Battista
Ancora chiediamo l'acquisizione col documento trentatré di altra documentazione che è sempre stata legata alla stessi informativa e che riguarda i leggii la colpa del registro pare degli operai del cantiere edile di località in Serbia
L'importanza di questo documento nasce dal fatto di verificare le giornate lavorative effettivamente espletate dagli operai del cantiere che era strettamente era il adiacente alla villa al località contrada Ferreri
E dove venne svolta la prova del telecomando e per verificare se ne gli operai prestasse attività lavorativa in tutti i giorni o scusi la mente in cinque dei sei giorni lavorativi della settimana
Chiediamo poi la l'acquisizione della nota del responsabile della filiale Telecom di Palermo del due ottobre novantasei che attesta quando venne collocata la cabina telefonica in via Belgio dalla quale Ferrante
Effettuò la telefonata avvisando il complice che il dottore Borsellino stava arrivando in via D'Amelio
Chiediamo l'acquisizione della pianta di Palermo che riguarda il percorso che e Ferrante Giovambattista effettuò il pomeriggio del diciannove luglio novantadue ricordo che il Ferrante
Aveva e percorso due diversi tratti di strada
E questa pianta serve a verificare quindi ad avere una immagine visiva della del del percorso effettuato in attesta che arrivasse il dottore Borsellino e dalla da villa Grazia di Carini
Chiediamo ancora e l'acquisizione della visura camerale riguardante l'impresa individuale Pedone Domenico questa visura camerale con riferimento al pedone Domenico serve a dimostrare l'esistenza di una pompa di benzina
E luogo di appuntamento di molti uomini d'onore e che che richiamata dal Ferrante nelle sue dichiarazioni
Ancora lei sedici rilievi fotografici quella letterarie abbiamo del documento trentatré abbiamo contrassegnato sedici rilievi fotografici effettuati dal Gabinetto regionale di polizia scientifica della questura di Palermo
A seguito nella del sopralluogo in località in serie in data sei otto novantasei sono le prime immagini fotografiche
A seguito delle dichiarazioni rese dal Ferrante che ricordo si penta nel luglio del novantasei che servono a riscontrare nell'immediatezza del fatto le dichiarazioni e prese
Col numero trentaquattro non chiediamo l'acquisizione di una nota
Del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato riguardante il controllo del effettuato da una pattuglia della polizia di Stato sul Messina in data uno febbraio novantadue nelle vicinanze della discoteca premier
Ieri non non mi soffermo sull'importanza della del documento dal momento che il collega nella sua relazione ha già spiegato per eccetera anche analiticamente le
Il le dichiarazioni del Messina con riferimento proprio a questo episodio che cristallizzato in questa nota del Servizio centrale operativo
Col numero trentacinque chiediamo l'acquisizione di ventinove rilievi fotografici effettuati dal consulente agente scelto Felice San Filippo in realtà il PM però Nesta deve precisare che questa è tutta la perizia che ha effettuato il consulente infelice San Filippo o se la il riguarda tutti lei fotografici dei luoghi sui quali lui ha svolto e gli accertamenti che sono esclusivamente tecnici
Ovviamente se la corte non riterrà potrà espungere da questo fascicolo le prime pagine nelle quali però se mal non ricordo non si fa altro che indicare analiticamente le fotografie che sono state dell'ordine in ordine cronologico
Di successione delle fotografie
Il l'involucro certo stupito
Il documento numero trentasei riguarda il la planimetria degli stessi luoghi una perimetri effettuato dal consulente che consente quindi di avere con o di di a di avere una visione planimetrica degli stessi luoghi di cui al punto trentacinque
Ed ancora il documento numero trentasette riguarda la videocassetta e che riguarda relativa alle riprese effettuate negli stessi luoghi e dal dal dall'agente scelto San Filippo San Felice
Con il numero trentotto abbiamo contrassegnato gli stessi rilievi altri rilievi planimetrici che riguardano questa volta fondo marino Livia Belmonte Chiapelli
Cioè l'abitazione di Calascibetta Giuseppe è un fascicolo di Death fotografici
Che non è una duplicazione di quello precedente perché questi vengono eseguiti in tempo successivo e cioè in data ventisei sei novantasei mentre gli altro fascicolo reca una data diversa e precedente
Passando poi all'esame dei documenti dal volume cinque
La nel documento numero trentanove contiene riguardo una nota della Sicilia tassa di Palermo in data nove ottobre novantasei conica con tabulati questa nota si riferisce a
L'ordine di servizio per i giorni diciannove luglio e per la settimana precedente
Della della Sicilia cassa con riferimento all'immobile nel quale prestava servizio Calliano Antonino nel momento della strage
Quindi si tratta di tabulati che consentono di verificare come era stato predisposto l'ordine di servizio come venne successivamente modificato a seguito delle dichiarazioni del Guardian
Il quindi attività questi data di una nota riscontro le dichiarazione del Galiano
Con documento numero quaranta abbiamo chiediamo l'acquisizione di copia dell'agenda del dottore Borsellino e la gente è già stata acquisita agli atti del procedimento numero novecentonovanta ed ancora nel due mila quattrocentotrenta
L'utilità di questa leggenda
è quella di poi di verificare come nell'ultimo periodo di vita il dottore Borsellino pedali per i pressanti impegni
Giudiziari che lo portavano a partire molto spesso sia stato a Palermo soltanto quattro o cinque giorni
Quindi a conferma questo della necessità di un'intercettazione telefonica e quindi di un servizio di pedinamento soltanto come corollario di tutto un attività che teneva conto della perfetta conoscenza e la presenza del dottore Borsellino
A Palermo e poi in particolare della conoscenza della circostanza che il dottore Borsellino sarebbe andato a trovare la madre
Con il numero quarantuno abbiamo chiesto di potere produrre copia di fascicoli di rilievi eseguiti dal Gabinetto regia di polizia scientifica
Presso l'abitazione di Naselli Francesco in data ventitré dodici novantatré e presso la invece sopralluogo relativo alle modalità di ingresso dell'abitazione di una sede Luigi in data ventitré dodici novantatré
Si tratta di copia perché come rileverà la corte esatta di atti del novantatré che tra l'altro non sono stati di disposti cioè non sono stati effettuati su disposizione di questa
Di questo pm ma su disposizione del pm di Palermo l'importanza di questi atti scaturisce dalle recenti dichiarazioni di Matteo Mario Santo
Sull'esistenza di incontri in riunioni che venivano effettuato da Brusca Giovanni ambita mente ad altri uomini capi mandamento tra i quali cito Aglieri Pietro
E presso la tenuta del conte Naselli Francesco quindi si tratta di una visione dei luoghi dove presumibilmente avvenivano queste riunioni
Sì o collega giustamente mi faceva rilevare che ho messo con la cosa più importante che si trattava di riunioni fisse finalizzati alla alla commissione dell'attentato della strage di via D'Amelio
Io vorrei soffermarmi un attimo sul documento numero quarantadue consapevole delle difficoltà di acquisizione di questo documento ma consapevole nello stesso tempo da necessità che questo documento
E possano essere preso in visione dalla corte mi riferisco alle rivendicazioni degli attentati ad opera della Falange armata
Questa documento
Sarebbe per il disposto dell'articolo duecentoquaranta impossibile ad acquisirsi utilizzarsi proprio perché costituito da fonte anonima anonima
Ma il pm ne chiede l'acquisizione
Perché si tratta di quelle rivendicazione della Falange armata e che sono state effettuate a mezzo di telefonate anonime presso varie sedi di organico ti Diagne di polizia
In quanto l'istruzione che verrà effettuata dimostrerà che era proprio con la sigla Falange armata che Cosa Nostra aveva dato disposizione di rivendicare sia agli attentati del novantadue sia quelli del novantatré e quindi l'acquisizione di questa documentazione ha una duplice funzione quella di attestare un fatto storico
Riconducibili all'organizzazione criminale che si sta processando nella personale gli odierni imputati la maggior parte dei quali appartengono come abbiamo come verrà dimostrata la commissione regionale o provinciale
Sia come attività di riscontro alle dichiarazioni dei collaboratori cito fra tutti a volo malizia che hanno riferito questa circostanza
Continua il collega
Numero quarantatré abbiamo contrassegnato il documento che come sta del tabulato relativo al traffico in entrata ed in uscita della radio telefono cellulare
Numero zero tre tre sette novantacinque zero quattro zero due in uso a Giuseppe P due Madonia la rilevanza del documento ho cercato di illustrare già nel corso dell'esposizione introduttiva
Il documento quarantaquattro costituisce sostanzialmente un allegato al quarantatré in quanto si tratta di una elaborazione di una sistemazione del cronologica del traffico telefonico relativo a quella utenza cellulare in relazione alle Periodo intercorrente tra il primo luglio del novantuno e il sei settembre del mille novecento novantadue
Col numero quarantacinque abbiamo contrassegnato un documento che consta di venti i rilievi fotografici effettuati dalla DIA di Palermo presso la tenuta di campagna di Di Matteo Mario Santo
La l'importanza nella rilevanza in questo procedimento deriva dal fatto che Di Matteo ha affermato che
Io in quella riuniti in quel sito si sono tenute del
Riunioni tra uomini d'onore alla presenza anche dell'odierno imputato Giovanni Brusca nel corso delle quali comunque sarebbe stato fatto cenno anche ad un prossimo lavoro da eseguire
Ad una prossima operazione simile a quella di Capaci da portare a termine
Per quanto riguarda il documento quarantasei potrebbe sembrare irrituale la richiesta che si riferisce ad una trascrizione della registrazione di un colloquio intercorso nei locali della DIA di Roma in data quattordici dicembre mille novecentonovantatré
Tra Mario Santo Di Matteo e la moglie Francesca Castellini sette
Dico subito che questa apparenti ritualità secondo noi non è tale perché in realtà si tratta di una trascrizione che è stata fatta da un perito professore Fernando sardo
Nominato dalla Corte d'Assise nell'ambito del procedimento Borsellino disse
E di una trascrizione che è stata depositata regolarmente agli atti del dibattimento
Dopo che il perito aveva ritualmente ha prestato il suo giuramento quindi riteniamo che possa essere sostanzialmente un verbale di prova di altro procedimento acquisibile direttamente a questo però fin d'ora formulo una subordinata nel caso in cui la Corte non dovesse è ammettere questo documento o meglio questa trascrizione come documento ex articolo duecentotrentaquattro allora e formulo fin d'ora la richiesta
Che deve intendersi naturalmente come subordinata chiediamo appunto che con le forme della perizia questa corte poi ha nuovamente disporre la trascrizione della registrazione del colloquio anzidetto
Per quanto riguarda la rilevanza perché oppure da da spiegare in questa sede
Posso semplicemente accennare intanto al fatto che si tratta di un colloquio intercorso tra Di Matteo della moglie subito dopo il sequestro del loro figlio si tratta del primo colloquio intercorso
Tra i due coniugi dopo quel sequestro e Conversano in un contesto abbastanza drammatico in cui la moglie sembra spingere il Di Matteo a recedere
Dalla propria collaborazione con la giustizia Conversano proprio intorno ad argomenti relativi alla strage di via D'Amelio e sembrerebbe anche
In ordine alla partecipazione di Cancemi alla stessa o alle possibili conoscenze che il Cancemi poteva avere di quella strage della quale ancora non aveva parlato e della quale quindi Di Matteo non poteva sapere cosa aveva in ipotesi detto il cancello
Il documento quarantasette consta di una sentenza del tribunale di Palermo sezione quarta penale
Che credo che abbia eclettismo tenda irrevocabilità e emessa in data ventitré undici novantatré nei confronti Scarantino Vincenzo è Scarantino Umberto il fratello viscontino Vincenzo con la quale entrambi gli imputati venivano condannati alla pena di anni nove di reclusione per lire sessanta milioni di multa
Ciascuno in ordine al reato di sul traffico di sostanze stupefacenti chiaramente il
Il fine della produzione documentale e quello di riscontro alla all'inserimento di Scarantino Vincenzo in un determinato contesto criminale
E di riscontro alle dichiarazioni che lo Scarantino ha già fatto nel corso di altri dibattimenti e nel caso in cui la salma verrà ritenuto necessario farà provo un presumibile mente anche in questo dibattimento
Il documento numero quarantotto è relativo a due fascicoli di rilievi fotografici effettuati dalla polizia scientifica di Palermo sono rispettivamente quattordici undici fotografie relative ad una località un
Caseggiato insistente nella zona dell'Arenella a Palermo dove secondo dichiarazioni di collaboratori di giustizia si sarebbero tenute alcune riunioni in verità queste riunioni non erano finalizzate secondo le dichiarazioni imputati di reato connesso direttamente alla strage di via D'Amelio però importanza che noi assumiamo è questa si fa riferimento alla contemporanea presenza di soggetti ricordo ad esempio Cancemi è Scotto
Quando invece questi soggetti in particolare il Cancemi ha negato di avere mai conosciuto lo scotto
Quindi più in generale senza fare esclusivo riferimento a questa circostanza
Si tratta di un caseggiato dove sarebbero avvenute riunioni tra uomini d'onore che hanno comunque avuto un ruolo anche nella fase esecutiva di questa strage
Il documento quarantanove
Relativo agli accertamenti documentario appunto
Su i mezzi di trasporto intestati a Scotto Pietro Scotto Gaetano si evince dal quest'ti documenti che nella disponibilità dello scotto Gaetano era anche una FIAT centoventisette
Naturalmente a un valore e questo documento secondo noi di riscontro alle dichiarazioni di Scarantino che come stamattina esposto la collega
Affermato anche di avere incontrato lo scotto Gaetano il sabato precedente la strage proprio a bordo di una FIAT centoventisette nella zona della guadagna a Palermo
Credo che sia quasi inutile dimostrare la rilevanza del documento numero cinquanta che relativo ai tabulati
Della utenza telefonica cellulare zero tre tre sei ottantanove zero sette sessantadue intestata a Basile Angelo di muso Scarantino Vincenzo posto che
Questi tabulati sono relativi proprio al periodo antecedente e successivo alla strage
Con i documenti cinquantuno e cinquantadue che rispettivamente con Stano del foglio di servizio settimanale e dei rapporti di interventi in via D'Amelio della e il tetto
E della documentazione della predetta società sugli interventi di Scotto Pietro presso impianti telefonici di via D'Amelio tendiamo a dimostrare attraverso questi riscontri documentali le la presenza per motivi illeciti di predisposizione delle intercettazioni legale dello scotto Pietro in via D'Amelio nei giorni precedenti di diciannove luglio
Il documento cinquantatré e relativo al prospetto ai tabulati del traffico telefonico in entrata ed in uscita dall'utenza cellulare allora in uso al dottore Borsellino
In relazione al Periodo venti maggio novantadue quindi siamo tre giorni prima della strage di Capaci fino al giorno in cui fu perpetrata la strage quindi il diciannove luglio del novantadue
Non penso che sia necessario morale più di tanto sulla sulla rilevanza che anche connessa a quello che già la collega ha detto in relazione alla rilevanza della produzione dell'agenda
Di una delle agende il dottor Borsellino
Il documento cinquantaquattro
E il relativo ad un elenco delle autovetture FIAT centoventisei rubate a Palermo e provincia dal primo alle venti luglio del novantadue da questo documento si possono evincere anche le targhe e delle automobili centoventisei appunto rubati o smarriti a Palermo in quello stesso periodo
Questo per
Diciamo avvalorare ancora ancora di più il convincimento che poi preciso e convincimento derivante da precise acquisizioni investigative che la la targa ritrovata in in via D'Amelio sia proprio quella che era stata asseritamente trafugata dalla o carrozzerie Riolo fino è la macchina utilizzata come autobomba sia proprio quella e di cui si è rinvenuto il blocco motore
A questo fine e anche in relazione alla al riscontro alle dichiarazioni di Scarantino che ha affermato anche che preferibilmente doveva essere rubata un'automobile centoventisei
Di un colore simile è uguale a quello della macchina centoventisei intestata al cognato profeta dicevo a questo fine intendiamo anche produrre col documento cinquantacinque
Le visure ac relative autovettore autovetture FIAT centoventisei sono due entrambe nella disponibilità di Profeta Angelo fratello dal profeta Salvatore
Col documento cinquantasette la copia della foto della FIAT centoventisei targata sessantadue ventisette cinquantuno intestata a profeta Angelo si tratta di documenti che originariamente erano stati anche inseriti nelle procedimento cosiddetto
Scarantino più tre
Il documento cinquantasei
Relativo a documentazione medica che abbiamo acquisito presso la casa circondariale di Busto Arsizio
E in relazione soprattutto al lo sciopero della fame e ad episodi di autolesionismo posti in essere durante il periodo di sua detenzione in quella struttura da Vincenzo Scarantino la documentazione importante sia diciamo per provare le condizioni psicofisiche dello Scarantino in quel periodo
Soprattutto se si pensa che in in quel periodo sarebbero intercorse le conversazioni è si sarebbero verificate le confidenze dello Scarantino a Andriotta Francesco il documento cinquantotto è relativo alla copia della denuncia di furto presentata in data dieci luglio novantadue da parenti Pietrina alla stazione carabinieri di Palermo corpo retto
Il documento cinquantanove ha semplicemente un
Valore di riscontro secondo noi alle dichiarazioni rese nel corso delle indagini da Drago Giovanni alle quali in parte ho accennato in in relazione alla posizione di Agate ma che riguardano più genericamente
Diversi imputati di questo processo in particolare Graviano Cristoforo Cannella gravino Filippo Cristoforo Cannella ed altri appartenenti alle famiglie palermitane di Cosa Nostra
Si tratta appunto di una di una sentenza che condannò Drago Giovanni per il suo inserimento proprio in quella famiglia mafiosa e proprio per i suoi collegamenti
Con la famiglia di Brancaccio per conto della quale sostanzialmente il Drago faceva il killer
Sentenza definitiva questa si dotata del crisma del irrevocabilità sì
Dunque poi ci sono una serie di documenti che sono tutti quelli contrassegnati
Dai numeri sessanta sessantuno sessantadue sessantatré sessantaquattro sessantacinque e sessantasei che sono relativi a attività di riscontro alle dichiarazioni di Costa Gaetano sono tutte certificazioni è attestazioni relative a periodi di codetenzione del Costa con altri soggetti appartenenti alla criminalità organizzata palermitana
E in particolare con profeta Salvatore che come abbiamo detto è già stato condannato in primo grado per questo delitto
Con Luciano Liggio con Giovambattista Pullarà con Ignazio Pullarà con Francesco Spadaro e credo basta
Questo perché perché le dichiarazioni del del Costa che è stato a lungo detenuto ed era lungo detenuto quando si verificò la strage sono tutte dichiarazioni relativa sui asserite conoscenze
Riferitegli da questi soggetti appartenenti alla alla Cosa nostra palermitana in relazione alla alla genesi alla preparazione all'esecuzione della strage di via D'Amelio
I documenti invece sessantasette
Sessantotto
Sessantanove
Riguardano riscontri alle dichiarazioni desse da Scarantino Vincenzo i da Francesco Marino Mannoia in ordine a
Determinate vicende
Ricollegabili all'attività mafiosa della famiglia della guadagna di cui in parte che in parte coinvolgono anche Vincenzo Scarantino
Salvatore Profeta Carlo Greco Pietro ha ieri costituiscono riscontri alle dichiarazioni di Marino Mannoia in parte anche prova delle delle dell'inserimento dei fratelli Scarantino in quel contesto criminale della famiglia della guadagna
Il documento settanta
Si riferisce invece ad attività di polizia
Condotte
Nella abitazione e nei pressi dell'abitazione di Giuseppe Calascibetta abitazione
Presso la quale sarebbe intervenuta una riunione preparatoria della strage di via Mariano D'Amelio
Questa prova è oggetto del soprattutto del procedimento cosiddetto Borsellino bis ma può rilevare anche in in questa sede in relazione ad alcune posizioni tipo quella di Cancemi tipo quella di Giovanni Brusca tipo quella di Raffaele Ganci che a dire del dello Scarantino avrebbero partecipato anche a quella riunione preparatoria in particolare attraverso la documentazione si può anche ristabilire quello che fu il periodo di latitanza del Calascibetta quella che fu l'attività o meglio la mancanza di attività di perquisizioni in quel sito dopo l'inizio della latitanza di Calascibetta
E è quella che fu probabilmente un'attività del Calascibetta che anche durante il periodo del della latitanza comunque frequentava con la sua abitazione
Il documento settantuno
Il documento settantadue e settantatré sono
Appunto documentazioni relative a riscontri alle dichiarazioni di Scarantino Vincenzo in ordine alla sua affiliazione alla famiglia mafiosa della guadagna che sarebbe
Appunto avvenuta presso una
Sala per trattenimenti mi pare la sala boomerang
Di proprietà di un certo Trantino a Pasquale
Tra l'altro sì potrà notare come in questo Tranchina Pasquale aveva mi riferisco documento settantatré in particolare stipulato un nuovo contratto di locazione di quell'immobile con un buon tate Marilena
Parente di Bontate Stefano noto puntate Stefano
Ancora
Movimento il documento settantaquattro
Ricostruisce i movimenti carcerari di Scarantino Vincenzo alle dal momento del del suo arresto al momento dell'inizio della sua collaborazione e potrà valere anche a a riscontro di dichiarazioni sue e di dichiarazioni di Andriotta Francesco
Il documento settantacinque è relativo ad una informativa di il reato anzi ha due informativa di reato distinte una del ventiquattro gennaio novantuno e uno del ventinove novembre novantuno
Relative rispettivamente all'omicidio di Amato Santo e di Bonanno Antonino
Noi abbiamo già chiesto l'acquisizione del verbale
Dell'esame dibattimentale nel borsellino Bissi di Scarantino Scarantino ha riferito di alcuni omicidi da lui commessi su incarico sostanzialmente nello stesso gruppo criminale che poi diede l'incarico di rubare la macchina
Tra questi ha parlato dell'omicidio di Sant'Di Santo Amato e di Antonino Bonanno
La l'esame di e dell'informativa che poi era quella redatta nei confronti di ignoti nella immediata
Nell'immediatezza dell'esecuzione di quegli omicidi potrà valere a supportare le dichiarazioni di Scarantino in ordine alla veridicità della sua partecipazione a quelli episodio omicidiario
Dunque il documento settantasei consta di una fotocopia di un'attestazione della casa circondariale di Palermo relativa ai periodi di detenzione prego presso quell'Istituto di Profeta Salvatore Cancemi Salvatore Micalizzi Michele Micalizzi Salvatore
Mutolo Gaspare Buscetta Tommaso Gerlando Alberti Salvatore da vip
Per l'ubicazione dei predetti all'interno della struttura
Sostanzialmente questa rilevanza potrebbe derivare dalle dichiarazioni di Salvatore Cancemi in ordine alla sua pregressa conoscenza con soggetti tipo Salvatore Profeta in particolare che comunque seppur processati in altro procedimento rispondono del
Dello stesso fatto
Per quanto riguarda il documento settantasette si riferisce a visura camerale relativa alla ditta Pedone Domenico
Al foie la fotocopia del modello sette e quaranta relativo ai redditi dell'anno mille novecentonovanta di Pedone Domenico ai certificati di carichi pendenti presso la Procura della Repubblica presso la Pretura presso il tribunale di Palermo nei confronti Pedone Domenico Pedone Carmelo
Si tratta di quei soggetti
Che secondo una ricostruzione che avrà anche una certa importanza nella ricostruzione della preparazione della strage
Fornivano sostanzialmente copertura in un certo periodo alla latitanza di Carlo Greco e soprattutto mettevano a disposizione i locali e lo spazio della propria pompa di di benzina
Per incontri tra il Carlo Greco è altri soggetti di Cosa nostra in particolare tra il Carlo Greco il Cancemi Salvatore
I documenti settantotto e settantanove che rispettivamente constano di un'attestazione della FIAT Auto Società per azioni di Torino in data sedici undici novantacinque
è della documentazione inerente l'accertamento effettuato presso la FIAT concernente l'identificazione dell'automobile alla quale apparteneva il blocco motore rinvenuto sul luogo della strage
Sono a nostro parere rilevanti proprio perché sono quegli accertamenti è è quella documentazione
Dalla quale si è potuto senza ombra di dubbio fin dall'inizio delle indagini accertare che il blocco motore apparteneva proprio all'autovettura il cui furto era stato denunciato dalla Valenti Pietrina il dieci luglio
Il documento ottanta
è relativo ai tabulati di alcune utenze cellulari tutte intestate alla palermitana bibite
E al prospetto del traffico entrante di un'altra utenza stavolta fissa intestata a Di Matteo Giuseppe padre di di Matteo Mario Santo
Quale potrebbe essere quale riteniamo essere la rilevanza di di questa documentazione
Noi intendiamo dimostrare nel corso anche di questo dibattimento
Che e le dichiarazioni di di Matteo Mario Santo in ordine alle sue conoscenze sulla strage con ogni probabilità non sono esaustiva delle sue effettive conoscenze
Questo perché ricolleghiamo una importanza decisiva non riconosciamo l'importanza decisiva anche al sequestro delle figlio del del Di Matteo sequestro avvenuto dopo che il Di Matteo aveva già reso le sue dichiarazioni
In relazione alla strage di Capaci
è come se e quelle sequestro avesse una finalità non solo e non tanto di vendetta ma di dissuasione dal parlare di altri episodi delittuosi e coinvolgevano Cosa nostra tra i quali in primis la strage di via D'Amelio
Ricordo che la società palermitana bibite
è era ed è di proprietà di quei fratelli vitale che gestivano il Maneggio dal quale fu prelevato il bambino il piccolo Giuseppe Di Matteo
Perché è invece Di Matteo Giuseppe il nonno del ragazzo sequestrato ed ucciso era sostanzialmente o colui il quale in qualche modo manteneva i contatti con i sequestratori ai fini del della della trattativa che in qualche modo si sta uro per cercare di dissuadere di Matteo Mario Santo dalla riferire ulteriori circostanze
Il volume sette si compone
Di una serie
No stiamo finendo
I documenti in realtà contenuti nel nel volume sette sono parecchi perché si va dal documento
Ottantuno al documento centootto
Si tratta però di documenti tutti assimilabili alla stessa categoria concettuale
Si tratta in particolare di schede biografiche
Di tutti io odierni imputati e in più di biondo Giuseppe che non è imputato perché nel frattempo è deceduto
Ancora di Gambino Giacomo Giuseppe che non è imputato per lo stesso motivo ancora di Couto Girolamo che non è imputato è stato imputato di quattrocentosedici bis in un procedimento che costituisce stralcio di questo che oggi stiamo celebrando
Ma che è un soggetto che comunque è importante nella ricostruzione di questi fatti perché come abbiamo già accennato una delle riunioni tra capi mandamento in cui si decise si deliberò l'uccisione dottor Borsellino si tenne proprio a casa sua
Allo stesso modo è importante e per motivi analoghi la scheda biografica di Vito Priolo anche lui imputato già condannato per quattrocentosedici bis in procedimento costituente stralcio di questo e anche lui titolare di immobile
E dove in particolare sì brindo da parte di alcuni degli odierni imputati alla perfetta riuscita della strage di via D'Amelio e alla morte dottor Borsellino e dei poliziotti di scorta
Volevo semplicemente in relazione alla ammissibilità di queste schede biografiche
Dire che secondo noi queste schede biografiche rientrano pienamente nel concetto di prova documentale e per questo motivo ne debba essere ammessa la produzione
Sostanzialmente S sintetizzano sono state redatte dai poliziotti del gruppo investigativo Falcone-Borsellino
Un'operazione di mera rilevazione materiale e riproduzione di dati estratti da documenti extraprocessuali
Non hanno alcun contenuto valutativo
Non fanno riferimento ad indagini diverse da quelle del di un accertamento meramente documentale e di una raccolta di dati trasmessi da altre autorità amministrative
Nella singola Scheda voi vedrete che si fa riferimento alla situazione anagrafica dell'imputato e del suo nucleo familiare all'eventuale disponibilità di mezzi da parte dell'imputato
E da parte dei familiari alla eventuale titolarità di beni mobili o immobili alla titolarità eventuale di ditte o società all'applicazione eventuale nei confronti dell'imputato di misure di prevenzione
Eventualmente anche ai procedimenti giudiziari pendenti comunque non si fa assolutamente riferimento ad attività di indagini diverse da mera raccolta dalla mera raccolta materiale di dati di accertamenti di natura sostanzialmente amministrativa
Quindi non crediamo che ci possano essere problemi giuridici di sorta alla ammissione di tale produzione documentale
Per concludere con la richiesta di prove abbiamo già concluso con la richiesta di prove documentali ma
Anzi mi faceva ricordare la collega come stavo dimenticando un documento che invece riveste per noi una certa importanza
Perché la sentenza a cui ho fatto più volte riferimento nel corso dell'esposizione introduttiva dal trenta gennaio novantadue la numero ottanta novantadue che pose definitivamente che la presento il passaggio in giudicato della sentenza della Corte d'Assise di Palermo nel processo Abate più quattrocento settantacinque un paio il maxi uno
è importante questa sentenza perché chiaramente si riferisce soprattutto in alcune parti alle riconoscimento definitivo della struttura gerarchica dell'organizzazione all'esistenza degli organismi di vertice alla competenza di questi organismi per deliberare determinati delitti
Sì sì
Sì
Ancora dobbiamo chiedere l'esame di tutti imputati del odierno dibattimento
Ed ancora la trascrizione della intercettazione telefonica intercorsa tra Buscemi Salvatore
E la moglie mi pare
Dal carcere di Pesaro dove l'imputato si trovava ristretto in quel momento alle ore diciannove venti del trenta gennaio del mille novecentonovantadue
Ne ho già parlato della nel corso all'esposizione introduttiva
Della possibile rilevanza di questa intercettazione volevo dire che circa che l'intercettazione è stata legittimamente effettuata a seguito di decreto emesso dal pubblico ministero di Palermo e ci riserviamo di produrre tutta la documentazione afferente alla regolarità della procedura giudiziaria attivata per l'intercettazione quindi la richiesta ed il decreto del CIPE
Lo avevo già detto quindi comunque per completezza lo ribadisco
Che nel caso in cui la Corte non dovesse accedere alla nostra richiesta di acquisizione della trascrizione dell'intercettazione ambientale
Relativa al colloquio tra Di Matteo Mario Santo e la moglie questo ufficio chiede che venga disposta con la forma della perizia la trascrizione con un nuovo incarico peritale
Va bene prima di dare la parola ai difensori per le loro richieste credo opportuno fare una pausa che
Signor Presidente le chiedo scusa prego avvocato se lei non ritiene che sia necessario da parte nostra data la numerosi documenti
Almeno un termine per potere meglio formulare le nostre opposizioni avvocato lo chiarisco adesso visto il lungo corso che il dibattimento dobbiamo distinguere tra quello che il alcuni che sono i principi cardine del processo di questo tipo di processo tra cui vi è il principio di concentrazione immediatezza e quella che è la garanzia di diritto difesa degli imputati che non deve essere ovviamente pregiudicato
Laddove vi sono delle produzioni che sono certamente nuove e sulle quali quindi le parti del processo difensori o pubblici ministeri hanno diritto a prenderne visione consultarle perché si tratta di atti nuovi sorpresi sono conosciuti è ovvio che la il diritto di difesa per quanto riguarda i sensori
E il diritto dell'altra parte ad articolare prove contrarie richiede una concessione di termini congrui per poter esaminare gli atti e poi contro dedurre
Laddove invece si tratta di articolare richieste o di svolge l'attività sulla fase inviati che sono ampiamente conosciuti dalle parti del processo
Perché depositati nel fascicolo del pubblico ministero
O perché hanno formato oggetto della successiva
Del successivo depositò fatto dal Pubblico ministero circa due settimane fa segna in qualche e io con lei a fare sulle chiesta sì ma si tratta come lei sa ancora in gran parte di atti che attengono udienze pubbliche di altri processi
Comunque in quel caso parliamo del processo della strage di Capaci cioè quello alla in buona parte
Diciamo che gli concesse un termine a difesa che mi fu richiesto dagli avvocati allora presente che appunto consistente nella cogliesse un termine pari all'intervallo tra l'udienza scorsa e questa udienza
Quindi in questo caso non vi è più un problema di concessione di ulteriori termine a difesa perché appunto il principio della concentrazione e dell'invidia del processo esige che le parti interloquisco immediatamente dopo lei richieste che sono fatte da controparte
Proprio perché il processo deve essere concentrato e deve avvenire il più possibile senza remore inutili
In questo caso non vi è alcun atto almeno così pare alla presidente che sia stato ignorato dalle parti prima che venisse oggi indicato dal Pubblico ministero
Pertanto non vi è luogo in questo caso concessione in termini a difesa personalmente per esempio presidente ascoltarli che poi non è che abbiamo avuto il tempo di sì ma infatti adesso faremo una Mauser
Perché voi possiate verificare se effettivamente spera che questa documentazione era contenuto nel fascicolo e con il Ministero o depositata per carità
Questa pausa comunque la faremo ma non vi è una pausa assente ulteriore per concessione termini se fosse vero l'assunto del Pubblico ministero per cui questi atti erano già depositati nel facile come se lo sono stati depositati per le parti
Quindi preso atto di questo noi faremo una pausa che ritengo congruo salvo vostra diversa richiesta fissare sino alle ore quattordici e trenta
Se mi chiedete un termine un po'più lungo fino alle quindici non vi sarà da parte del presidente alcuna
Diciamo contrario avviso ma tenerne conto del fatto che vi è l'esigenza che poi ecco tutto sommato potremmo vi è poi l'esigenza che voi possiate concludere in tempo utile e cioè entro la giornata di oggi per le vostre richieste quindi dopo un po'di questo ditemi voi se preferite alle quattordici e trenta alle quindici e quindici presenta almeno abbiamo il tempo di mancare senza presidente
Presidente sono lavora come Milosevic le comunico signor Presidente che io per le ore quindici non potrò essere presente in aula Sella mi consente di poteri anticipare anche con il consenso dei colleghi di parte civile invertendo per un solo attimo l'ordine di assunzione delle richieste di prova
I poteri mostrare le due liste testimoniali nell'interesse dei miei assistiti onde così allontanarmi dalla ove non partecipare
Dalle quindici in poi se questa è l'unica richiesta
Che viene avanzata in tal senso se non vi è opposizione delle altre parti processuali lo facciamo altrimenti non possiamo presenta Susan
Se non c'è opposizione noi siamo molto rapida dobbiamo secondo me bisogna registrarli cancelliere la nostra presenza perché il sicuramente sì
Siamo arrivati tardi o sostituisco anche l'avvocato Tamburello se band depositi pure così ministro decisione sono già tutte le richieste dell'ufficio ma vi darò la parola a tempo debito su questo allora dollari consentito dalle parti prendiamo una domanda
Per motivi di saluta sono in convalescenza hanno bisogno di interloquire sulle le richieste sono di produzione di tre documenti soltanto tre minuti dove
Dopo la quota di perizie non li ho mai venivo soltanto ad emettere documenti senz'altro allora prenderanno la parola adesso l'avvocato Impellizzeri l'avvocato non residente mi scusi sono avvocato Zagli regolato non cioè del metal l'età sicuramente estivo della ripresa conoscendo la sua dirigenza sicuramente non è avvenuto volevo nominare un sostituto processuale l'avvocato Domenico la vasca perché penso non solo quando quando dico va bene grazie
Zanetti rende l'avvocato Salerno si allontana
Anche l'avvocato Serafino e allora sorge l'esigenza di nominare l'avvocato ma ma per un certo che andrà via
Dello foro di Caltanissetta non abbiamo più
Nessun avvocato presente
E allora
Fino a quando non riprendere nel pomeriggio l'avvocato Impellizzeri subito dopo nel pomeriggio ovviamente gli avvocati che saranno presenti
Prego sì signor Presidente
Io intervengo in difesa di i Santapaola Benedetto come difensore di fiducia mentre per la posizione Madonia Giuseppe rendo noto signor Presidente di avere depositato stamane atto di designazione di sostituto processuale del codifensore avvocato Nicolò Amato
Agli atti però del fascicolo del signor Pubblico ministero viene al momento dell'interrogatorio reso davanti al Gip credo che fosse il nove novembre del novantasei l'interrogatorio l'esito della cattura l'avvocato Amato fece già in quella sede Abdel designazione di sostituto processuale in mio favore per tutta la durata del procedimento quindi il mio deposito oggi era a rafforzativo dell'atto che già è agli atti del fascicolo del pubblico ministero
Dunque in difesa di Santapaola Benedetto signor Presidente e signori della Corte questa difesa sulle prove orali e sulle prove documentali avanzate dalla pubblica accusa nulla osserva
Come richieste di prove invece si chiede l'esame dell'imputato e l'ammissione quali in testi discolpa degli imputati di reato connesso indicati nei punti da uno a sette
Per riferire sulle circostanze indicate
Per ciascuno circostanze di esame indicate specificatamente nella lista depositata il cinque gennaio del novantotto che è già nota alla corte che col suo consenso non illustro presidente
Per quanto concerne invece la posizione Madonia Giuseppe chiedo l'esame dell'imputato e
L'acquisizione signor presidente delle
Dei verbali di prova di altro procedimento penale indicati nella lettera dei punti da uno
A ventidue di cui alla lista testimoniale depositata in data cinque gennaio novantotto nonché la missione dei tre testi a discolpa indicati nella medesima lista della Pina diva della Pina Ivana Della Pina Fabrizio per riferire sulla circostanza di esame ivi indicata
Mi permetto di rilevare signor presidente che molti di questi verbali di prova che abbiamo indicato in lista al fine di non incorrere nelle decadenza ed il relitto
Sono alcuni in fase di rilascio in copia autenticata parte delle cancellerie competenti delle autorità giudiziarie che hanno proceduto
E quindi questa difesa col consenso della corte si riserva di produrli materialmente non oggi ma immediatamente all'udienza di rinvio che la corte stabilirà
Mi permettevo solamente signor Presidente di esplicitare la rilevanza di i dei verbali di prova
In particolare quelli che vanno dal punto diciotto al punto ventidue sono verbali di prova assunti dalla Corte di Assise di Reggio Calabria
Nell'ambito del procedimento penale a carico di Provenzano Bernardo più nove meglio noto come Scopelliti bis ove l'imputato Madonia Giuseppe e attuale è imputato anche in quel processo
E si tratta di una prova ad alibi che l'imputato Madonia Giuseppe ha inteso offrire a quella corte di assise intendendo dimostrare la sua non presenza nel territorio siciliano a far data dall'ottantasei
Con permanenza costante di ininterrotta nel vicentino per quanto concerne i periodi non estivi ecco invernali
Ho avuto natali mentre la permanenza dello stesso nell'Annella nella località di massa nella località Marina di Massa per il periodo estivo negli anni che vanno dall'ottantasei fino alla data dell'arresto che si colloca nei primi dal settembre del novantadue solo tutti i testimoni che sono stati indicati nella lista discolpa per evitare a ripetizione i disagi che già la difesa ha dovuto affrontare in quel processo la citazione del trasferte di testimoni
Che venivano dal Nord le intese anche per anticipare il relativi viaggi la difesa ha ritenuto opportuno travasare quella quella valenza probatoria la valenza probatoria di quei verbali in questo processo
Si è ritenuto invece opportuno o oltre a produrre i verbali la corte riterrà se superflua l'audizione
Di addurre come testi a discolpa i tre signori della pena diva Ivana e Fabrizio in quanto gli stessi si sono gli unici testi
Che possono riferire su una circostanza specifica pertinente all'odierno processo che è quella del diciannove luglio del novantadue nel momento della serrata strage
Che possono riferire appunto la presenza del Madonia nella località di massa all'interno del ristorante dei signori indicati come testi ed ai commenti che lo stesso Madonia ebbe modo di fare alla proiezione delle immagini televisive della strage
Cioè questo aspetto avvocato su questa circostanza hanno già deposto nel corso di quel processo sì signor Presidente hanno deposto in particolare la signora
Della Pina Ivana anche nel processo nell'ambito per la strage di Capaci mentre i tre divani Vanessa Brizio hanno già deposto anche nell'ambito di quel processo come e la può notare al punto venti della lista dichiarazioni rese dei testimoni della Pina Fabrizio Della Pina Maria Grazia della Pina diva quindi anche sul giorno diciannove luglio non hanno chiesto il giorno diciannove luglio non hanno deposto in quel salvo una verifica presidente definitiva però le posso dire fin da ora che hanno deposto è le dichiarazioni
Sono contenute nel punto venti della lista benissimo e l'esame dell'imputato anche per Madonia Giuseppe sì
Prego avvocato Mammana
Presidente sulle richieste del Pubblico ministero
Con il difensore di Buscemi Salvatore io mi oppongo
Alla escussione
Dei collaborante due numeri quarantacinque quarantasei quarantasette Lanza laico ripete a Crisafulli
A condizione che sia fondata la via la mia pregiudiziale cioè il Pubblico ministero nel rappresentare la posizione su cui costoro dovrebbero essere sentiti
Ha fatto riferimento al la situazione di base che costoro sarebbero cerniera tra il mondo degli appalti del mondo mafioso
E dovrebbero riferire su dei rapporti in tal senso su per quanto concerne i Buscemi e in particolare Buscemi Antonino avverte il pubblico ministero che naturalmente non poteva tagliare il contenuto di queste dichiarazioni queste dichiarazioni ed è la pregiudiziale che credo sia fondata non si trovano nel fascicolo del pubblico ministero cioè evidentemente sono delle supposizioni che il Pubblico ministero ritiene che costoro possono venire a dire qualcosa su queste su queste vicende perché avevo chiesto copia di questi verbale mi è stato dichiarato che in effetti non sono stati acquisiti i verbali su questa materia quindi ritengo l'appunto perché sarebbe no l'una prova a sorpresa non ho alcuna prova eventuale o fondata su un conoscente che Pubblico ministero aliunde ma che non dovremmo conoscere documentalmente di volermi opporre appunto alla audizione di di questi tre testi salvo Salvatore Lanza laico Giuseppe Li Pera ed Ettore Crisafulli
Per il resto mi rimetto alla decisione della corte sulla richiesta del pubblico ministero per quando concerne tutte le questioni giuridiche che sono in oggettivamente presenti su alcune richieste del Pubblico ministero tra cui le acquisizioni che su duecentotrentaquattro duecentotrentasei valuterà la corte ad una sua immensa saggezza per quando riguarda la richiesta di produzione di atti di documenti presidente io so Pichierri potere produrre
La sentenza della Corte di Cassazione
In materia di libertà per relativa all'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare relativa all'annullamento dell'ordinanza del Tribunale del Riesame gli aveva confermato l'ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti del del Buscemi nel processo per la strage di Capaci
La sentenza della Corte di Cassazione ci premierà data portata dunque la sentenza è la trentacinque ottantaquattro
Trentacinque due tre mila cinquecentottantaquattro perché sotto dettatura del segretario sfido trentacinque ottantaquattro dalla Corte di Cassazione del quattordici luglio novantaquattro con cui i cinque cinque novantaquattro la compra
Comunque è stata annullata con rinvio l'ordinanza del tribunale esame di Caltanissetta del cinque cinque novantaquattro dalla confermato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP dall'Agip l'UDC abbiano adeguato nei confronti del Buscemi
So bene che questa sì che in sede di rinvio
Perché deludente lo produrrà il Pubblico ministero non è interesse la il la corte di cassazione tribunali Caltanissetta a reiterato il rigetto della richiesta di riesame che poi il successivo ricorso non fu più coltivato perché nelle more gli su Buscè ma era stato rinviato a giudizio per il processo
Chiedo altresì di produrre la tendenza a tre mila trecentocinquantuno la Corte di Cassazione Sezione quinta penale del quattro luglio novantasette con cui è stata annullata
Con rinvio l'ordinanza del tribunale esami dotati di seta con la quale era stata confermata l'ordinanza di custodia cautelare e concorde Buscemi in questo procedimento
Questa sentenza
Riguarda appunto la il rigetto della l'annullamento del della prima ordinanza del tribunale del riesame è fu fatto il rinvio affermo dichiaro pure che il tribunale in sede dell'India ulteriormente confermato all'ordinanza di custodia cautelare
è stata aggravata del ricorso per Cassazione e su questo chiedo di produrre soltanto il dispositivo della seconda sentenza della Corte di cassazione del tre febbraio novantotto la motivazione è in via di
E in via di di deposito
Il dispositivo che concerne un ulteriore annullamento della corte di cassazione Sezione prima della seconda ordinanza del Tribunale del del riesame in questo processo relativa al rigetto dalla richiesta di riesame voi vi chiedo di produrre
Non ho potuto indicare nella nella lista perché è un verbale di un del di un di un'udienza del sedici gennaio del novantotto nel processo Madonia Antonino più altre sarebbe la strage
Cassarà
Ed è concerne le le dichiarazioni rese da Ferrante Giovan Battista per quanto concerne la posizione del mio rappresentato
Grazie ho terminato avvocato a un elenco di questi documentazione agevola sino al giorno gli aspetti secondo lei lei avvocato deve chiedere se medesimo imputato per caso
Presidente no no no era per chiedere
No
Presidente scusi sono sempre l'avvocato inglese o un fatto alla verifica vedo conferma che i tre testi indicati in lista hanno deposto Ivan al processo per la strage di Capaci viva e Fabrizio al processo Scopelliti bis la corte quindi io riterrà serenamente se superflui o non sopra
Va bene allora
Signor sollevano la parola prego potrei anche ha concluso in tre minuti il problema è questo avvocato e lei se si allontana non può essere sostituito no no una prostituta allontanando
A un sostituto va bene ma dato che si tratta di tre minuti senz'altro
Signor Presidente mi davano un attimo soltanto allora abbiamo messo il Pubblico ministero che cosa ha chiesto
Sì
Sì di cui alle liste e agli all'elenco depositato l'avvocato Impellizzeri
Insiste delle richieste di quella lista e chiede l'esame degli imputati anche il Pubblico ministero chiede l'esame degli imputati l'avvocato Mammana si oppone
Alla richiesta di esame
Dei soggetti indicati I numeri quaranta da quarantacinque quarantasette della lista del Pubblico ministero
E chiede la produce
Dallo stesso contestualmente prodotto
Prego avvocato Li Gotti
Sì l'ho sentito facciamo parlare l'avvocato Li Gotti subito dopo diamo facciamo rendere dichiarazioni spontanee vagante
Ma è una nomina pensavo che fosse o dichiarazioni spontanee dica dica contro una situazione ma ne abbiamo Pellegrini Antonio su questo processo lei quindi aveva già la difesa dell'avvocato Salvo avendo revocato quello all'avvocato Anania adesso aggiunge all'avvocato salvo l'avvocato imperi serie perfetto prego avvocato ridotti grazie presidente avvocato Li Gotti Giovanni Bruni
Nessuna posizione sulle richieste di prove formulate dall'ufficio del pm
Esame delle signora dell'imputato Giovanni Brusca devo però formulare due richieste
Riducendo immediatamente che le stesse non sono state proposte nei termini ex articolo quattrocentosessantotto perché si tratta di circostanze Danovi da questa difesa conosciute successivamente
Si tratta di un'integrazione del capitolato dell'otto dall'ufficio del della pubblica accusa
Sulle posizioni del capitano Giuseppe Di Donno e del generale Mario Mori
Appartenenti argomento operativo speciale dei carabinieri gli stessi deponendo il ventiquattro gennaio di quest'anno dinanzi alla Corte di assise di Firenze hanno portato a conoscenza è questa il fatto da noi saputo in quella circostanza e quindi non non potuto dedurre con le liste un altro degli aspetti che di questo processo noi dovremmo affrontare il signor Pubblico ministero
Ha parlato di finalità vendicative e preventive e in questo gravissimo episodio consistito nella strage di via D'Amelio c'è un altro momento di analisi che non può sfuggire all'attenzione di questa corte e cioè l'esistenza
Di un tentativo di cosiddetta
Trattativa iniziata all'indomani della strage di capaci tra
Così come affermato in pubblico udienza tra il allora colonnello morì è il capitale di donna attraverso il Ciancimino con il gruppo dei corleonesi questa vicenda
Per le dichiarazione rese anche a Firenze da Giovanni Brusca poté provocare un'accelerazione
Della esecuzione della strage o effettuati in via D'Amelio
Nel momento in cui secondo quello che riferì anche in sede dibattimentale come lo morì
Cosa il vertice di Cosa Nostra per il percepito una certa mo'un certo momento di debolezza dello Stato e quindi l'appesantire una situazione con altre stragi per arrivare a uno sviluppo positivo
Quindi ritengo che essendo queste delle circostanze da noi apprese il ventiquattro gennaio novantotto non potuto indicare quindi nei termini io chiedo che il capitolato dei testi già indicata dalla pubblica accusa del capitano Giuseppe De Donno e il generale Mario Mori
Venga integrato anche con questo ricapitolato e che io discorsi la mente indicato
E cioè l'esistenza o l'avvio all'indomani della strage di Capaci e prima della strage di via D'Amelio di cosiddette trattative attraverso
Ciancimino con me il gruppo dei Korn ex
Secondo punto anche questa è un'indicazione tardiva ma giustamente tardiva perché si tratta di circostanza per la prima volta da noi da me apparenza
In un'udienza attraverso la lettura di atti dell'udienza
Dodici febbraio novantotto della corte di Assise di appello di Caltanissetta relativa al processo di appello per la strage di via D'Amelio
Percorso di quell'udienza ed è la circostanza per cui indico tardivamente la deposizione del collaborante
La Barbera nel corso di quell'udienza
Si è appresa di una sorta di emarginazione De Santis di di di Matteo Mario Sante
Nella fase terminale già della strage di Capaci per motivi relativi a ma anche mancanza di riservatezza
E quindi una emarginazione che riguardo anche il periodo successivo
Questo fatto questa circostanza potrebbe contrastare e quanto riferito dall'ufficio pubblico ministero etniche su ultimi dichiarazione del Di Matteo e cioè l'esistenza di riunione alla quale anche gli avrei partecipato prima della strage di via D'Amelio
è una circostanza ha preso come ripeto il dodici febbraio novantotto e quindi tardivamente non la indichiamo ma come riferibile
E su questo formulo capitolazione di prova dal collaborante Gioacchino la Barbera
Concludo qui le mie richieste nome uno mio sostituto processuale l'avvocato Maria Guarino dal fornita al Times avvocato quindi verbale quello che ha fatto riferimento precise in grado di produrceli ne ha fatto richiesta
E di uno secondo il dischetto e quindi avevo stamparlo dall'altro ne ha fatto richiesta perché mi non c'è ancora una trascrizione lo dal dodici febbraio al dai per quello del ventiquattro gennaio invece cosa ci produce quel presta il ventiquattro gennaio faccia riserva di produrre OLAF purtroppo ho avuto il dischetto con un virus Guido provato a a stamparlo non solo non sono riuscito ma ha rovinato anche il mio computer
Quindi è stato cercando di ottenere il documento
Per quanto riguarda la all'esame del generale Mori il Pubblico ministero in quale Erdogan ha indicato
Sì per il generale Mori e il capitano De Donno abbiamo chiesto l'autorizzazione alla citazione ora chiediamo l'assunzione della prova testimoniale
In ordine in particolare sul il capitano De Donno e otto punto trentasette
E generale Mori
Presidente
Conto
Presidente in effetti
Nella lista testimoniale
Non
Risulta l'autorizzazione alla citazione no non risulta la richiesta non risulta la richiesta di autorizzazione alla citazione però ecco ora abbiamo fatto a mente locale in in realtà noi riteniamo che la richiesta di prova possa comunque essere
Ha facoltà dalla corte perché così come potremo vedere
E come abbiamo messo a disposizione degli avvocati la documentazione noi abbiamo interrogato il generale Mori come persona informata dei fatti mi pare in data ventotto gennaio mille novecentonovantotto
Quindi in in esito e successivamente al termine ultimo di presentazione delle liste testi
E allora oggi noi chiediamo ci scusiamo perché non l'abbiamo fatto prima ma era frutto di una mera dimenticanza vi chiediamo che comunque la prova testimoniale avvenga ammessa
Giustificando la tardività appunto
Per il fatto che l'assunzione di informazioni che tra l'altro si è resa necessaria dopo una ulteriore assunzione di informazioni precedente di il capitano Giuseppe De Donno è avvenuta dopo lo spirare del termine per la presentazione
Della lista
E allora cerchiamo anche naturalmente il capitolato di prova definitivamente sia per il capitano De Donno che per il generale Mori per il capo del capitano De Donno
Il capitolato di prova faceva riferimento alle più significative attività di indagini espletate nel novantadue alle dipendenze con il coordinamento del dottor Borsellino
Per riferire inoltre in particolare sui motivi del contenuto di incontri avuti con il dottor Borsellino in epoca successiva alla strage di Capaci
Lo stesso capitolato di prova formulato nella stessa identica in maniera può ritenersi
Avanzato richiesto in ordine alla richiesta di prova testimoniale in relazione alle generale Mario Mori ripeto non avevamo inserito questo nominativi in lista perché abbiamo assunto le informazioni al predetto ufficio dei carabinieri soltanto in data ventotto gennaio novantotto sono state depositate recentemente a disposizione delle altre parti processo
Allora l'avvocato Li Gotti
Chiede l'esame del suo assistito Brusca Giovanni
Non che l'esame del generale Mori e del capitano Di Donno De Donno
Facendo presente che
Solo in data ventiquattro uno novantotto
è venuto a conoscenza
Del circostanze
Dagli stessi riferite
In quella data
Innanzi alla Corte di Assise di Firenze
Chiede inoltre che
La Barbera Gioacchino
Venga esaminato
Su le circostanze
Va lo stesso per la prima volta riferite
Pericolo per quanto a conoscenza del difensore
Virgola
All'udienza del dodici due novantotto
Innanzi alla Corte di Assise d'Appello di Caltanissetta
Riguardanti di Matteo Mario Santo
Il Pubblico ministero
Chiede a sua volta all'esame
Del generale morto Mario Mori
Sullo stesso
Capitolato di prova
Indicato per il capitano De Donno
Nella lista ritualmente depositata
Virgola facendo presente che
Solo dopo l'esame
Del predetto generale Mori
In data ventotto uno novantotto
Sono immerse le circostanze
A conoscenza del teste predetto
Sulle quali dovrebbe vertere l'esame
Va be
Sospendiamo allora le sue discussione potrebbero le parti civili presenti prospettare che aderiscono alle richieste senz'altro se devono fare soltanto questa richiesta va bene tutte le parti civili presenti quindi e anche quelle che sussidiario in sostituzione certe prese presenti o o fisicamente o perché non si trite dichiarano di a aderire alle richieste di prova avanzate dal Pubblico ministero grazie
Riprendiamo adesso quindi alle ore Quindici penso che possa essere sufficiente
Allora riprendiamo alle ore quindici ovviamente vi chiedo la presenza delle parti strettamente necessarie
Per poter iniziare il processo Presidente le chiedo scusa delle indicazioni sulla prossima data di rinvio sì avevo già preannunziato quella del tre aprile tre aprile del tre aprile arriva alla scorsa udienza quale data del prossimo rinvia è certa la data del presidente si dal tre aprile nella sua abitazione
Quindi ovviamente almeno un difensore degli imputati almeno un difensore di quegli imputati che versano in situazioni di compatibilità per ciascuno di loro
Alle ore quindici
Ora
Nominiamo
L'avvocato Reina che mi pare essere allo stato l'unico presente vero pur essendo di altro foro avvocato
Mancanza di persone di avvocati del foro di senno la nomina ex articolo novantasette
Difensore di tutti gli imputati che non sono assistiti dall'avvocato Falzone
E e qui l'avvocato Li Gotti e che nominato sostituto
Hanno prenotato Guarino che dall'avvocato Tornabene
Ma
Chi sono difensori che debbono avanzarono richieste lei avvocato Reina
Presidente avvocato Bernabé sempre difensori Cangemi Salvatore nulla osserva in ordine di prova richiesti dal Pubblico ministero chiede l'esame del del ne può desistito e degli altri imputati Padania
Quindi lei di chi lo chiede di tutti gli imputati va bene
Può ci sia il tempo ho verbalizzato e va bene in questo senso
Andiamo avanti
Sì Presidente avvocato persone difensore di fiducia il carattere Giovambattista avanza nella richiesta rispetto a quella passata l'avvocato Tornabene tradire l'esame degli imputati in particolare delle mio assistito per entrambe artista e nulla osservo in ordine alle richieste istruttorie formalizzata e stamani dall'ufficio del pubblico ministero
Ma lei lo chiede per tutti l'esame di Prodi per tutti e in particolare significa che gli altri non lo chiede o lo chiede anche per da tutto il pianeta implicitamente una formula esilarante quindi per tutti va bene tutti ovviamente d'accordo e poca
Avvocato Righini
Signor Presidente per quanto mi riguarda come diploma chiedo il controesame di tutti i testi indicati
Nella lista del PM mi rimetto alla porta per quanto riguarda tutti i mezzi di prova indicato in questa mattina dai pubblici ministeri e quale difensore di ufficio lo stesso faccio
Per tutti gli altri imputati
Bene grazie
Grazie all'avvocato
Avete notizie dell'avvocato salto
No non le avete
Comunque pensa che non verrà o verrà
Ah ho capito
Ho capito
Al credito
L'avvocato Lab lasca rimasto si è allontanato ne sapete nulla per l'avvocato la blasfema
No
Avvocato Salvo ha presentato la lista testi
Nell'interesse di Agate Mariano
Il pasto
Non
Spendiamo sino alle ore quindici e trenta
Avendo l'avvocato Reina rappresentato che l'avvocato Salvo
Ho votato salvo non e ancora in grado di presenziare
Per formulare le sue richieste probatorie
Ah ecco l'avvocato sa
Ecco l'avvocato Salvo all'avvocato alla basca
Evidentemente avvocato le piace indulgere ai piaceri della tavola
No
Ho capito ma evidentemente il contorno giustificazione in ciò che lei ha fatto prima perché
Va be'
Signor presidente cerco di
Non avendo mi potete prestare Venco
Dei vostri documenti
Io ho preso degli appunti che cercherò
Di decifrare cominciò
Con le mie
Interloquisco sulla sulle richieste del pm prima Presidente coi e ha preso la parola alle mie richieste di prova facciale per quanto riguarda
Il Pubblico ministero mi associo alla richiesta di acquisire l'ordinanza di custodia cautelare del processo Lima
Invece formula opposizione per quella di Firenze perché successiva ai fatti di causa e perché quando
Assieme all'avvocato D'abbiamo presentato a Firenze una eccezione di incompetenza per territorio sostenendo che se la causale era la stessa delle stragi
La il fatto più grave precedente era quello di Capaci per cui la competenza sarebbe stata a Caltanissetta ci è stato risposto con un provvedimento che agli atti del processo di Firenze le causali erano diverse perché mentre capaci e via d'Amelio avrebbero avuto una causale
Quella le stragi del novantatré avrebbero avuto causale vivezza quindi sono fatti differenti che non attengono all'oggetto di questo processo per delibera
Per decisione dalla stessa autorità giudiziaria di Firenze e quindi ritengo non pertinente la produzione dall'ordinanza di custodia
Di Firenze a parte il fatto che il pubblico ministero ha chiesto di produrre la richiesta già personalmente e io non conosco tutte le posizioni perché sono numerosissimi imputati
Io assistevo un imputato per cui c'è stata richiesta e per cui il Gip non provenisse ordinanza di custodia cautelare e non vi è stato il rinvio a giudizio quindi la richiesta rispetto a quello che poi il fatto storico che il pubblico ministero vuole provare non è assolutamente indicativa e che poi processati sono diversi da quelli per cui c'è stata la richiesta perché vi è stata una scelta in sede di decisione
Mi oppongo alla produzione della sentenza di primo grado
Del
Scarantino più tre o più giù
Più tre
Io propongo alla produzione da parte del trenta orpelli
Perché non primitivo
Per quanto riguarda
Il materiale relativo alle carcere nulla osservo
Non mi oppongo alla ordinanza di custodia cautelare del Borsellino bis
Perché
A mio avviso è utile ai fini la difesa si prefigge di di
Dimostra
Elaborazione tabulati non so qual è il il numero che il pubblico ministero ha dato però il pubblico ministero ha chiesto di
Sì sì di produrre i tabulati l'elaborazione dei tabulati fatti dalla DIA su tutta la l'alterità Telefonica mi oppongo perché la difesa
Non ha possibilità di controllarne l'autenticità
E i processi servono per verificare non si dà credito ha messo uno sulla parola e eventualmente si possono produrre gli originali della Telecom o della o delle aziende che hanno tema emettono questi tabulati ma non sicuramente alle elaborazioni fatta da forze di polizia
I riscontri alle dichiarazioni dei collaboratori coloratissima viva va be'non conoscevo dichiarazioni di Matteo però mi dice il Pubblico ministero che stavano depositare quelli attribuibile a un gruppo per opposizione alla Falange armata perché anonima
Non mi oppongo all'acquisizione della trascrizione dei colloqui fra la signora di Matteo il marito
Numero
Settantasei a proposito del nei luoghi ove passava latitanza Carlo Greco Carlo Greco non è imputato in questo processo e non credo che si possano
Acquisire e fornire acquisire elementi di prova a carico di una persona che non è imputato in questo processo il legislatore è stato chiaro anche ottima nove recente quindi bisogna seguire le indicazioni
Mi oppongo alle acquisizione dal volume settimo schede biografiche
Per ovvi motivi
Perché le schede biografiche non solo né documenti né atti irripetibili vengono i verbalizzanti vengono a riferire quello che dovevo dire
Mi associo alla produzione all'acquisizione alla sentenza ottanta barra novantadue della Corte di Cassazione
E ho finito
Per quanto riguarda il Pubblico ministero mi associo alla richiesta dall'avvocato Li Gotti di
Produrre la
I verbali di la Barbera Gioacchino Corte d'Assise d'appello di Caltanissetta aula di Milano il dodici due novantotto
Insisto
Nella lista testi presentata nell'interesse di agli altri variarlo
Che poi praticamente si concretizza
Nella produzione
Di numerosi verbali
Del processo per la strage di Capaci e di altri processi di Palermo che sono stati a sua volta alla volta prodotti dal processo per la strage di Capaci c'ha la mia vista signor Presidente
E questo poi nell'interesse di Filippo Graviano e Cristoforo Cannella insisto nella lista che il premio è presentata a firma dell'avvocato da cui
Che difende assieme a me i due difensori e che mi hanno dato i due imputati e versato mandato
Avvocato ma questa produzione di questi verbali materialmente nella sta facendo no Presidente non ne ho qua con me e come facciamo
Mi dia un Terminator presentate materialmente non potevo portarli sono verbali che si trovano d'acqua Caltanissetta di quelli prodotti in questi processi non ho avuto per Madonia per la strage di Capaci non ci sono problemi perché anche gli altri sono stati prodotti dal processo di cabaret sono tutti agli atti del processo di capace di materialmente li posso portare fra un paio di giorni ma
L'allegazione non credo che possa produrre non mi pare questo di Trapani che siano condotte positive all'ACI signor Presidente sono degli stralci dove si innamori di parlava del ruolo di Messina Denaro e Diana
Che Agata era il capo mandamento di Mazara del Vallo la del capo provinciale o prodotti sono i due verbali di Siena coniglio prodotto sono stati acquisiti
Regolarmente la sentenza di primo grado del processo tre novantacinque
Aspetti che avevo già
Sì dispositivo allora io l'ho chiesto il dispositivo si dalla sentenza di primo grado del processo questo per la strage di Capaci ove Agate è stata dopo il dispositivo come fatto storico come si dice perché per dimostrare che c'è stato una bronchite assolutorio nei confronti dell'imputato
Va bene
Per quanto riguarda graviano Philip Carmela C sotto dicevo riportò alla lista testi presentata dall'avvocato ed altri
Ecco
A cui devo aggiungere una richiesta di produzione di documenti che avevo già fatto nel vissuto come imputato Graviano Giuseppe che illustro brevemente il Pubblico ministero è la forza chiedo di produrre un esposto di questo difensore al procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano al ministro di Grazia e Giustizia direttore delle carceri di San Vito ove si segnalava una irregolarità
Commessa in carcere nei confronti di rabbia Giuseppe nello stesso tempo si riferiva che l'imputato il detenuto Raniero Giuseppe aveva riferito a questo difensore che ha avuto infatti so i in sede di commuovo investigativo detto che se non avesse collaborato
Non si illude se che il fratello Filippo sarebbe uscito di di a quattro mesi ma sarebbe stato coinvolto in tutte le stragi in tutti i processi più gravi che c'erano la cosa detta prima subito dopo furono cominciarono a essere messi delle ordinanze di custodia cautelare nei confronti di Philips e di Giuseppe allora io ad assediare questo aspetto
è approva che
La lettera è andata a buon fine perché eravamo ricevuta di ritorno sono una spostato potrà avere scritto anche ieri ciò la risposta al Procuratore di Milano Borrelli che in sintesi riassume il contenuto del mio esposto al mi risponde che a quella Procura nulla sapeva perché in quel momento italiano si trovavano tenuti a Mila
E che quindi a quella Procura non era addebitabile alcun tipo di condotta riferentesi a quello che avevo detto io quindi dalla combinato dalla mia istanza della risposta al procuratore Borrelli si capisce che quell'esposto fu mandato ad aumentare alla data del cestino
E ciò anche la fotocopia dalla busta che mi della risposta alla procura
E ho finito Presidente
E chiedo l'esame di tutti i miei assistiti e per delegai conferita mi dall'avvocato da qui e dall'avvocato Micalizzi credo chiedo anche l'esame lei assistiti dall'avvocato Micalizzi che se ne sia pari nella Giuseppe
E di tutti gli assistiti dall'avvocato da cui
Se le altre cose che quelli che difendo pure va bene grazie
Sì documentazione facciamo sfrondare quindi l'avvocato Salvo insiste nella la richiesta
Gli esami
E di assunzione prove di cui
Alla lista presentata nell'interesse di Agate Mariano
E a quella presentata dall'avvocato da qui
Nell'interesse di Graviano Filippo e cannella Cristofaro
Chiede l'esame
Spiegate Mariano e Graviano Filippo
Dagli assistiti nonché
Degli imputati assistiti
Dagli avvocati da qui e Micalizzi
Sì
Quindi suo sì sì Graviano che il pane carne e la Cristoforo
Chiede
Infine l'acquisizione con le prove documentali
Dell'esposto
Dopo il presentato alla
Procura della Repubblica di Milano
Sì al ministro di Grazia e Giustizia
Più quello spedito con raccomandata
Di cui alla ricevuta di ritorno
Nonché
Risposta del procuratore di Milano
Del quattro sette novantaquattro
Formula poi le sue osservazioni in ordine alle richieste di prova dalle altre parti
Avvocato la basca
Sì presidente grazie anche nell'interesse degli degli assistiti dall'avvocato Cristoforo Fletcher hanno presentato congiuntamente una lista teste
Info per quanto concerne la richiesta del Pubblico Ministero mai ci ha poi ci opponiamo alla acquisizione alla produzione tutte le ordinanza versante di di custodia cautelare nonché tutte le sentenze non definitive
In particolar modo così come in particolar modo ci opponiamo alla produzione di cura volume sette inerente le schede biografiche di tutti gli imputati
E così come riteniamo di doverci opporre anche tutta la notte ed dati dei vari agenti di pubblica sicurezza altri soggetti consumando un ricordo
Precisa sotto quale qualifica perché riteniamo che possano essere acquisite solo dopo l'audizione degli stessi in particolar modo ci preme fa rilevare che ci opponiamo in particolar modo per quanto concerne la posizione di ganci Domenico all'acquisizione dei tabulati della SIP in quanto ritiene questa Difesa che si tratta dell'unico elemento oggettivo sulla quale si sia basato intero assunto accusatore nei confronti di questi imputato
E pertanto nasce l'esigenza di assumere in dibattimento e durante l'istruzione dibattimentale tutte quelle informazioni che possono chiariti i meccanismi attraverso il quale si sia giunto a questa formulazione dell'imputazione confronti questo
Del nostro assistito tant'è che nell'anno nell'ambito la nostra lista testa abbiamo indicato al numero otto
Io già responsabile da noi non conosciute ma che comunque ci riserveremo di chiede notizie quando sarà il momento cioè a dire tutto questo dopo l'audizione o comunque prima
Prima che termini l'audizione dei testi della da parte della pubblica accusa irresponsabili potrebbero dell'ufficio elaborazione Tafi citava fornisce dall'alto e dal comma perché dite neanche solo questo soggetto che ripeto non siamo in condizione di indicare nominativamente ma comunque indicano come funziona che certamente deve esserci nell'ambito la società anche perché soggetto a variazione posta fornice degli elementi utile noi come difese e principalmente alla Corte per valutare se effettivamente l'analisi di questi tabulati possano dare dei gli esiti degli accertamenti certi in ordine ai vari traffici telefonici
E dopodiché noi insisteremo nel l'ammissione dei testi indicati nella vostra lista e chiediamo anche la Samp di tutti gli imputati in questo procedimento qualora consenso Rino compresi i nostri
Quindi l'avvocato ma basta
Inchiesta della propria lista testi
Presidente mi scusi solo per conto terzi unica non opposizione che c'è e in ordine ai periodi di detenzione dei vari detenuti di chiamate da parte del pubblico ministero da parte direttore del carcere limitatamente però al periodo di detenzione dei vari
Soggette a cui si riferiscono sotto questo profilo non c'è nessuno posizionata al silos di Francis sì
Che si oppone alla richiesta del Pubblico Ministero
Di produzione documentale
Salvo che per le
Nota relativa ai periodi di detenzione
Degli imputati
E degli altri soggetti di interesse processuale
Ci sono altri difensori che non che devo avanzare richieste
Nessuno
Io allora il Pubblico ministero in ordine alle richieste difensive formulate a oggi
Sì Presidente la collega a cui si occuperà in particolare
Delle richieste di prove testimoniali dei difensori in relazione a quella che era già stata la richiesta di autorizzazione alla citazione nelle rispettive liste testi
Io intanto volevo formulare alcune opposizioni in relazione ad alcune richieste che sono state avanzate oggi in particolare
Per quanto attiene la richiesta nell'interesse di Giovanni Brusca formulata dall'avvocato ridotti
Relativa all'acquisizione del verbale
Delle testimonianze del generale Mori del capitano De Donno innanzi alla corte di assise di Firenze del ventiquattro gennaio novantotto
è stato sostenuto che la rilevanza di queste testimonianze
Consiste nel fatto che in qualche modo in queste testimonianze si sarebbe accennato ad una trattativa chiamiamolo così instaurata dallo Stato con alcuni esponenti di Cosa Nostra subito dopo la strage di Capaci
A noi risulta chiaramente non abbiamo qui il il verbale che quelle dichiarazioni in realtà fanno riferimento a questa situazione a questa chiamiamola con un termine assolutamente improprio trattativa come è scaturita dopo la strage di via Mariano da medico
E quindi dopo i fatti per cui oggi stiamo celebrando il processo in questo senso e se effettivamente quello che risulta a noi corrispondente alla realtà delle dichiarazioni quelle dichiarazioni quei verbali sarebbero assolutamente irrilevanti e come tali non acquisibili quindi allo Stato noi formuliamo opposizione chiaramente laddove coi l'avvocato ci dovesse provare che invece per dichiarazioni sono nel senso che ha anticipato potremmo anche associarci ad un'eventuale richiesta di revoca di un eventuale rigetto dell'acquisizione ma lo Stato noi abbiamo contezza della irrilevanza di quelle dichiarazioni proprio perché fanno riferimento ad un periodo successivo
Alla strage di via D'Amelio e non come riteniamo erroneamente affermato dall'avvocato Li Gotti in ad un periodo ricompreso tra le due stragi del novantadue
Per quanto riguarda invece la richiesta di produzione documentale poc'anzi avanzata dall'avvocato Salvo nell'interesse dell'imputato
Filippo Graviano mi pare
Io riteniamo che non debba essere acquisita la documentazione relativa a quell'esposto presentato dallo stesso avvocato Salvo in relazione a al presunti fatti accaduti in
In occasione di colloqui investigativi con i Graviano
L'esposto e la lettera di risposta del procuratore Borrelli in realtà non provano niente non sono idonei Tidone approvare alcunché in relazione al fatto che potrebbe in ipotesi essere rilevante cioè il fatto che sostanzialmente si erano minacciati i Graviano di in relazione al fatto che o si Pentima no o sarebbero stati raggiunti da ordinanze di custodia cautelari per fatti gravi come le stragi
Quella documentazione non è assolutamente idonea a provare nulla
Perché chiaramente l'esposto l'avvocato Salvo
Mi corregga se sbaglio ma penso proprio di non sbagliare l'avrà presentato in relazione a quanto appreso dai suoi assistiti certamente non perché assistito a quelle situazioni relative ai colloqui investigativi allora pensiamo pensiamo che assolutamente l'esposto non sia idoneo approvare nulla perché allora altrimenti
Basterebbe la presentazione di un esposto per costituire prova di di un fatto che in realtà non è assolutamente trovato
Per cui riteniamo che non debba essere acquisita quella documentazione
Ancora
Volevo dire un'altra cosa in relazione alle liste testi e prima che la collega le esamini più analiticamente c'è un'opposizione da parte di questo ufficio all'acquisizione di tutti quei verbali indicati
Diciamo ex articolo duecento trentotto comma quattro bis in lista ma in realtà indicati erroneamente perché abbiamo visto che molto spesso si fa riferimento a verbali di interrogatorio del pm in vari procedimenti
Sappiamo tutti che quelli non sono verbali di prova
Non sono quindi atti sussumibile nella categoria di verbali di prova di altro procedimento
Che può essere appunto oggetto di acquisizione agli atti del dibattimento quindi c'è opposizione all'acquisizione di tutti i verbali di interrogatorio di uffici del pubblico ministero
Presidente se acconsente io sto seduta perché ho troppe carte non riesco senz'altro grazie
Soltanto una brevissima premessa di carattere generale
Volevo ricordare a me stessa che questo procedimento un procedimento per strage per quattrocentosedici bis e quindi rientra nella categoria
Dei procedimenti indicati all'articolo cinquantuno tre bis del codice di procedura penale
L'articolo centonovanta bis del Codice di procedura penale proprio con riferimento a questi procedimenti ha ritenuto che nei procedimenti per talune delitti indicati nell'articolo cinquantuno comma tre bis quando è richiesto l'esame di un testimone
E questi ha già reso dichiarazioni in sede di incidente probatorio ovvero dichiarazioni i cui verbali sono stati acquisiti a norma dell'articolo duecentotrentotto l'esame è ammesso solo se il giudice lo ritiene assolutamente necessario
Perché faccio questa premessa perché nell'esaminare
La prima lista quella presentato dall'avvocato da qui nell'interesse di Graviano Filippo letta nella Cristofaro rilevo che è stata chiesta
Nuovamente l'esame di moltissimi testi che sono già stati sentiti nel primo dibattimento novecentonovanta novantadue nove novantasette novanta quattro credo che sia Corte di Assise
Verbale quindi esami di testimoni dei quali c'è il PM ha chiesto l'acquisizione dei relativi verbali
Pertanto passando ad dal momento che Edvige questo sbarramento che ovviamente alla funzione di evitare che si pose inutilmente appalti grossa inutilmente appesantire procedimenti di questo spessore qual è quello di cui ci stiamo occupando
Ritengo il dovere a formulare le mie opposizioni con riferimento a moltissimi dei testi indicati
E mi riferisco in particolare a Valentin Roberto che è stato sentito già e il sette luglio novantacinque
A me e sulle stesse circostanze perché tutti i capitolati di prova tengono a circostanze che sono già state evidenziate
Perché esso nel suo oggetto di esame del precedente dibattimento me è un anno Luigi è stato già sentito il quindici marzo del mille novecentonovantacinque parenti Pietrina
La proprietaria del lotto vettura rubata è stata sentita ben due volte il diciassette novembre novanta Ka quattro e sette luglio novantacinque proprio su questi fatti
Mi il Pubblico ministero formulo opposizione da sulla base questa volta del disposto dell'articolo centonovanta per quanto riguarda i testi indicati ai numeri cinque sei e sette
Che sostanzialmente dovrebbero riferire di una rissa avvenuta la mattina del diciannove luglio novantadue alla fine della mattinata del diciannove luglio novantadue
La circostanza appare di nessuna rilevanza dal momento che tutte le fasi
Che saranno oggetto di di esame in questo procedimento e che riguardano tutte le fasi con riferimento alle dichiarazioni di Scarantino Vincenzo venti così concludono nelle primissime ore della mattinata del diciannove luglio perché è l'ultimo atto di cui ci riferisce il collaboratore e proprio il trasferimento dello autovettura dalla Carrozzeria a piazza leoni
Atto verificatosi alle ore sei la vista e successiva della tarda mattinata quindi queste circostanze veramente sono ininfluenti e rilevanti ai fini della e del procedimento che che indizio che ci riguarda
Otto riferendo alla lista interesse di Graviano Philippe e cannella Cristofaro nella quale
Novantotto dall'avvocato dal suo ricordo
Ancora il Pubblico ministero rileva che Bontate Concetta è stata sentita per ben due volte il ventuno dice nel novantaquattro e il ventotto giugno novantacinque lo stesso discorso vale per il genovese Antonino la cui importanza è già evidenziato stamattina nel nella relazione introduttiva
Genovese Antonino che uno degli abitanti di via D'Amelio ha già riferito quanto da me detto e cioè del del della visione dell'Autore dalle ore quindici posizionata proprio davanti alla via D'Amelio tutto questo è oggetto di testimonianza del diciassette maggio del mille novecentonovantacinque accettata Raffaella
è stata sentita nel primo dibattimento in data nove due novantacinque Press per Carmela è stata sentita il diciotto luglio novantacinque
Ancora al numero tredici Basile Carmela e cognata di Scarantino e che è già stato autore chiesta e ottenuta nel secondo procedimento lo solo dizione quindi allo stato non abbiamo nessuna dichiarazione non non formulo alcuna opposizione
Info Basile Carmela il numero dodici
Appare invece
Valide fondato all'opposizione per i numeri tredici e quattordici della lista e cioè del direttore pro tempore della casa circondariale di Saluzzo e del direttore pro tempore della casa circondariale di Busto Arsizio il primo che la signora milioni d'è stata già sentita su queste stesse circostanze il diciotto luglio novantacinque il secondo Rizzo dottore Rizzo Giuseppe è stato sentito il venticinque luglio del mille novecentonovantacinque
Assai generica e indeterminata e la richiesta formulata al numero quindici ed alla difensore dell'interesse di Graviano e cannella chiede sostanzialmente di che vengono sentiti tutti gli agenti di custodia in servizio presso la se la versione osservazione della casa circondariale di Busto Arsizio analoga richiesta è stata formulata nel secondo procedimento è anche in questa sede così come nell'altra sede formulo opposizione facendo rilevare che a parte la genericità all'Inter per mia pezza delle persone e che spengono vengono di cui viene chiesta l'audizione il la corte nel primo procedimento aveva provveduto a sentire due degli agenti di custodia che nella specie sono egli e i testi Mur già ed Eliseo la uno dei due testi non ricordo quale dei due è stato sentito per ben due volte e sul proprio su queste circostanze quindi tutto l'audizione di tutti gli ha gli agenti così indeterminata quindi c'è già un'opposizione formale appare super fa alla luce del acquisizioni già ottenute attraverso gli esami di Murgia ed è testimone già del disegno
Al numero diciassette
Viene chiesta le un nuovo esame di Basilea Rosalia moglie di Scarantino Vincenzo
La Basile è già stata sentita nel primo procedimento
E
Se la del la richiesta della difensore si riferisce a tutto quello che ha già riferito alla Basile noi formuliamo opposizione vice se invece il la richiesta del difensore ma mo'bisogna ad un'interpretazione autentica si riferisce al periodo successivo alle dichiarazioni che ha reso che ricordo suo furono nel novembre del novantacinque nel primo dibattimento il pm non formula alcuna opposizione cioè evidente che questa si azione e che costituisce l'oggetto del capitolato di prova può essere utile ammesso poi che lo sia soltanto con riferimento alla dichiarazione non mancò dal paese e quindi successive al novembre novantacinque o credo che sia nei primi giorni del dicembre novantacinque e indicato comunque la nostra lista testi quindi al di fuori di quanto
La Basile ha già dichiarato non sono a conoscenza atti successivi non sono a conoscenza di fatti successivi cui ti posso
Con l'opposizione e allora formula opposizione alla luce delle dichiarazioni della della interpretazione autentica dell'avvocato Salvo formulo opposizione
Faccio rilevare poiché i testi Scarantino Rosario De Lisi Giuseppa vedova Scarantino Emma Stone lembo Maddalena sono tutti parenti di Scarantino il
Le circostanze appaiono di poca importanza di poca rilevanza e a nostro avviso sono assolutamente ininfluenti soprattutto in questo procedimento per cui io formulo posizione all'audizione di questi parenti
Dello Scarantino
Al numero
Ventuno
è stata indicata Messineo Lucia che suocera di Scarantino Vincenzo anche Messineo Lucia è già stata sentita il cinque ottobre del mille novecentonovantacinque
Non si comprende poi il significato del teste indicato Sammarco dottor Maurizio al numero ventidue che dovrebbe confermare una trustee zione di una registrazione della conversazione effettuata tra l'avvocato Paolo Petroni e D'Amico Michela Poccetti che è un un
Un teste che abbiamo sentito non c'è traccia di questa trascrizione quindi non vedo la legge la rilevanza di sentire il dottore San Marco sulla trascrizioni ne esiste una trascrizione privata fatta dal dottor Rosa bantu non si è chiesta in questa sede la produzione in via
Vicino ad allontanarli Veltroni è indicata nella nella nella nella lista hanno indicato nella lista cosa avvocato questa trascrizione dottore Sammarco effettuato per conto dall'avvocato Petronio ma di questo nel primo processo Aliberti
Io ho ripreso questa lista allora posso se posso dirlo cioè le posso spiegare cosa intendeva dire l'avvocato queste è una richiesta del primo processo perché in realtà queste liste
Presentata nel nel secondo processo del D'Amelio bis in quella sede era stata chiesta una trascrizione dall'avvocato Petronio l'avvocato aperta non è neanche difensori in questo processo per cui del resto è stato sicuramente un refuso un errore dell'avvocato da qui richiedere un la l'audizione dell'esame testimoniale del dottore Sammarco perché su una circostanza che
Processualmente in questo processo non esiste
Perché il documento non è stato accolto c'è nessuno come è stata chiesta la produzione del documento relativa questa registrazione
Quindi si chiede l'audizione di un teste a conferma della trascrizione di un documento di cui non si chiede la produzione
Io credo che sia implicita la richiesta nell'all'indicazione del teste naturalista automaticamente è è un quid pluris
Rispetto alla richiesta della della cassetta di produrre la cassetta fare venire addirittura il trascrittore a confermare il contenuto con questo intendeva farsi da parte vostra sono chiare le posizioni Violante considerato cioè
Possiamo allora allora al numero ventiquattro vengono indicati diciotto nominativi di persone che dovrebbero riferire sulla omosessualità di Scarantino Vincenzo
Questa su questa richiesta dei diciotto omosessuali la pubblica accusa formulata opposizione sia per sotto un duplice profilo sia perché non appare dimesso e dire di alcuna rilevanza verificare dimostrare processualmente una circostanza che attiene alla sfera privata della dell'imputato ammesso che sia esistente e in effetti abbiamo dato dimostrazione del primo processo che non esiste
Sia perché
Nel primo procedimento è già stato assunto all'esame di ben otto omosessuali sempre su questo argomento quindi riteniamo giacché le acquisizioni processuale del primo dibattimento siano esaustive e non richiedono un approfondimento ulteriore del problema
Al numero venticinque è stato chiesto l'esame di o una fotocopia un po'sbiadita
Ben degna Salvatore
Anche il ben benigna che esso che cognato di Augello Salvatore collaboratore nel primo che è stato sentito nel primo e nel secondo processo e di cui in questo processo non si è chiesta la l'audizione è stato sentito il diciannove settembre del mille novecentonovantacinque
Ancora ci opponiamo all'audizione del teste dottor Antonio Ugolini
Il dottor Ugolini è stato consulente di parte nel primo procedimento ed ha avuto l'opportunità in quella sede in data venticinque luglio del novantacinque di controdedurre alle alla alla consulenza tecnica d'ufficio in tema quella consulenza redatta dal colonnello Vassalle dal dottore Cabrillo dal capitano Delogu e dal dottore rigidi
Pertanto nel momento in cui sono già state acquisite tutte le dichiarazioni dei conosco i consulenti e il dottor Ugolini ha avuto l'opportunità di contro dell'ore e si tratta di un verbale testimoniale e che venga assolutamente superfluo una riaudizione una nuovo dizione del dottore Ugolini
Si chiede poi lavoro l'esame della dell'onorevole Tiziana Maiolo e bella o no della dottoressa Silvia Tortora entrambi entrambe
Dovrebbero riferire sul contenuto di una lettera inviata da Basile Rosalia sulle condizioni carcerarie del marito
La prova apparire rilevante perché
La sia l'onorevole Maiolo che la dottoressa Tortora non potrebbero dire nulla che rinvia al al dovere d'eccezione del fatto di avere ricevuto queste lettere che qui quindi e la circostanza se veramente si ritiene importante provare questa circostanza l'unica via possibile è quella di produrre direttamente alle lettere
Questa è la prima lista è e anche anche questa lista la già evidenziato il collega ciò poniamo a tutta atto all'acquisizione di tutti i verbali d'interrogatorio Renzi davanti al pm
La deve non ci opponiamo ovviamente non avremmo neanche la Polo opportunità e la possibilità giuridicamente valida di opporci a tutta l'acquisizione dei per e di prova dell'altro procedimento anche perché il Pubblico ministero atti ha chiesto questi stessi verbali nella indicazione effettuata in lista testi
Se lo chiede il pubblico ministero
In relazione a quale disposizione dell'articolo duecentotrentotto vi opponete all'acquisizione dei verbali iridi interrogatorio residenze il PM cioè sulla scorta di quale comma o di del duecentotrentotto disposizione fin d'
Ci opponiamo perché e ha nell'articolo duecentotrentotto si stabilisce che è ammessa l'acquisizione dei verbali di prove di altro procedimento penale se si tratta di prove assunta nell'incidente probatorio
Il dibattimento questi non sono verbali di prova sono verbali che sono stati restii ad una parte perché il Pubblico ministero e parte all'ufficio della procura per cui non rientra in quella categoria e perdono e quindi è
Assolutamente inammissibile l'acquisizione in relazione al quello che dice il quarto comma del duecentotrentotto che c'è tua appunto i casi previsti dal primo comma dal secondo secondo bis tre
De nell'utilizzazione ai sensi del cinquecento e cinquecentotré nel momento in cui le parlava di questo pensiero sì il quarto o come tormenta per le contestazioni ma quando verranno prodotti in questi cioè questi verbali verranno utilizzati nel caso in cui al momento del dell'esame decolla poté collaboratori perché ritengo che si riferiscono si riferiscono al momento dell'esame del collaboratore per quelle parti qualora ci siano delle dei dei contrasti e quelli qualora ci siano delle contraddizioni ma non possono essere i siti perché non sono verbali di prova quindi non possono essere recepiti prima ancora dell'esame del collaboratore in quanto non sono assunti nell'incidente probatorio nel nel dibattimento vuole
Richiamare l'attenzione salvo poi voi a insistere o meno nell'opposizione il quarto comma dell'articolo duecentotrentotto eccettua tutti i casi previsti nei commi precedenti
Quindi fa riferimento evidentemente non a verbale di prova assunto eleggete provvedono dibattimento me al verbale di prova assunti in altri processi ma ovviamente a casi di carattere diverso
Casi nei quali si potrebbe ritenere essere ricompresi ad esempio i verbali di dichiarazioni rese al Pubblico ministero in questi casi sembrerebbe che tali verbali dichiarazioni
Possono essere utilizzati alla sola condizione che vi consenta l'imputato no ma anche il Pubblico ministero
E le contestazioni potrebbero essere effettuate soltanto nel caso in cui mancasse il consenso del pubblico ministero questo è il punto sul quale intendevo che voi eventualmente viso fermaste perché la interpretazione di questo corto Como sembrerebbe far rientrare nella mozione di verbale di dichiarazioni
E rese al pubblico ministero verbali appunto che non rientro delle indicazioni dei commi precedenti e per i quali sembrerebbe che il consenso sia soltanto quello dell'imputato io ritengono che tutta
Disposizione del duecentotrentotto tenga conto di verbali di prova cioè il presupposto caposaldo di questo articolo sia proprio un verbale resta dell'incidente probatorio e nel dibattimento e così ho interpretato la norma
Diventa così un punto dà la parola assolutamente no porta Rin volevo aggiungere al
E perché insomma sarebbero tre noi è un problema che si è posto anche in in altri processi noi abbiamo sempre interpretato questo comma quarto nel nel senso che l'utilizzazione nelle di Batti mento consentita dal comma quattro comunque sia sempre riconducibile ad un'utilizzazione ai fini di contestazioni dopo che il soggetto a cui si riferiscono quelle dichiarazioni arresto l'esame di Vattimo in tale o incostanza dell'esame dibattimentale quindi insistiamo nell'opposizione perché abbiamo sempre diciamo questa la linea dell'ufficio su un problema che chiaramente c'è un problema anche giurisprudenziale interpretativo tenete conto che il
Comma è stato novellato da poco per cui anche all'ufficio credo che deve essere distinta tra il momento antecedente alla novella e quello successivo Novelli credo che dopo la novella chissà cosa di pochi casi
Di applicazione di questo articolo duecentotrentotto in questo senso presidente comunque sagoma una questione arruolatori collegato avvocato Salvo violarla contributo perché l'ho fatta il sommo tribù solo dal rapporto prego
Sì diceva il collega il presidente ci ha messo in crisi
Non insinua invece cioè io continuo a insistere su questo punto perché è proprio perché è un verbale che e si è svolto nel contraddittorio delle parti è questo a mio avviso avviso dell'ufficio lo spirito della legge quello di consentire la quindi ne ha di verbali in cui si è verificato il contraddittorio è tale non è quello di interrogatorio reso soltanto al PM e anche la la lettera anche la il duo bis è da richiamare esclusivamente verbali di prova intendendo si con la dando l'interpretazione che il pm in questo momento fra la corte
Viceversa è che in questo in questo caso cioè nel momento in cui si interpelli duecentotrentotto come un articolo che tiene conto esclusivamente di questi verbali l'articolo quattro si collega direttamente al primo al secondo e al terzo continua con quelle esclusioni ma sempre facendo presente c'è facendo evidenziando alle la necessità di un verbale di prova
Proseguendo poi nell'esame nessuna opposizione per i verbali di prove di degli altri li avevano detto di tutti gli altri testi abbiamo anche sto anche noi
Mentre e ci si oppone a la all'acquisizione per le ragioni che ho poco fa esposto del verbale di interrogatorio del venti aprile novantacinque resi da la Barbera Gioacchino Di Maggio Baldassare costa Gaetano perché ci si oppone perché il PM in questo caso riesce a comprendere che tipo di verbali siano sembrerebbero verbale d'interrogatorio davanti al pm ma non è dato dal dal tipo di indicazione fornito dall'avvocato e non avendo oggi il materiale capire che tipo di verbali siano questi lei a che punto è capitato che saggina dodici della lista dell'avvocato da qui
Sì
Stesso discorso ecco sembrerebbe invece attacca la fine della pagina dove c'è questo lo posso dire perché
Ho seguito io ero presente all'esame che il verbale di interrogatorio indicati con riferimento a Scarantino ventiquattro e venticinque maggio siano quelli dibattimentali e questo confermo io perché effettivamente sono i verbali di far dibattimentale
Il verbale si si parla poi a pagina tredici ed è il verbale di interrogatorio reso Adam Piotta Francesco e anche su questo non c'è opposizione perché in ogni caso vale sempre per gli imputati alla luce del nuovo disposto nel duecentotrentotto
Nessun altro opposizione con riferimento alla lista alla prima lista dell'avvocato da qui
L'avvocato da qui ha presentato un ulteriore lista sempre all'interesse di Graviano Philip Cannella Cristofaro questa lista risulta depositata
La stessa data il tre gennaio del novantotto
Il PM nel richiamare le ville deduzioni che ha già svolto per la prima lista fa presente che non ha cioè si oppone all'audizione di Andriotta Franceso come collaboratore di giustizia avendo già rappresentato che esiste un verbale d'esame test Monia le e quindi non a fare necessario proseguire nell'esame cioè effettuare un nuovo esame di del collaboratore
Si oppone per il contenuto all'audizione del collaboratore figlia Sinibaldo già sta già sentito nel primo processo che se a nostro avviso non potrebbe mai riferire a nessuno di quei fatti che il il difensore assume e di potere provare attraverso il capitolato di prova
Allora analitico di sua la liti
E dell'avvocato tattile ma ma non dicano difende anche l'avvocato Sandro e va be'bisogna lei ha il potere di togliere e discutibili
Per Basile Rosalia valgono le stesse deduzioni che ho già fatto nella prima lista sette tre con riferimento ai testi si indicati e numeri cinquantadue cinquantatré ci vanta quattro si tratta di testi che sono già stati sentiti sulle stesse circostanze per cui si chiede che non vengano cioè non venga ammessa alla loro filo l'esame
Non ho nessun'altro posizione con riferimento a quest'altra lista ancora l'avvocato da qui ha presentato una terza lista
Depositata credo sempre il tre gennaio vi del novantotto cinque forse sì forse cinque allora per questa lista c'è opposizione da parte del PM per le ragioni che ha già rappresentato all'acquisizione del verbale di interrogatorio del sette luglio novantadue otto luglio novantadue di Messina Leonardo perché
Scusa
Qua c'è stato un equivoco non la consideri questa lista erano cioè vuol dire non la considera orale o scritto è un avvocato che ha creato la massoneria le posso spiegare io ero mi trovavo in viaggio ho mandato un fax all'avvocato da qui con i verbali d'udienza nell'interesse di Mariano adatte che erroneamente da qui ha inserito in questa lista che come potete controllare se ne esce al nome di no attenzione italiano no ammette Filippo è nella mentre Bonanni stangate rappresentare al successivamente io il giorno tre presa
E quindi se lei controlla presidenti i verbali di questa lista di da qui sono gli stessi indicati da me nel nella lista
Il professor sia attenzione io non voglio fare il difensore dell'avvocato da qui ma rilevo testi diversi rispetto a quelli dell'altra lista con riferimento alla posizione di cannella quindi io non credo che lei o
Perché qua si parla di Cannistraro entra replicare nulla francesi grazie due sì questi sono testi Antony allora soltanto con riferimento ai verbali e va bene
Solo per il verbale quelli attendono invece sono stati presidente arrivano comunque su questa lista facciamo le mie opposizioni a prescindere poi dalla
Formulo l'opposizione con riferimento a verbale sì verbale d'interrogatorio che poco fa citato del sette luglio otto luglio novantadue spetti e questi verbali sono certamente interrogatori resi al pm in quanto il sette luglio è proprio l'inizio della collaborazione di Messina Leonardo
Informo l'opposizione per l'acquisizione del verbale di interrogatorio alla Procura della Repubblica di Palermo e Caltanissetta del dieci settembre novantasei Brusca Giovanni
E formulo opposizione per il verbale di interrogatorio approda alla procura della Repubblica di Palermo del venti gennaio novantatré e dell'undici febbraio novantatré di Di Maggio Baldassarre
Scusi un attimo per quei verbali maggio però sono i verbali transitati in un processo con vecchio rito e confermati al dibattimento e quindi sono verbali d'udienza a tutti gli effetti che sono stati uti Zatti nel processo Agrigento e sono già stati prodotti dal processo di capace cioè di maggior rese queste dichiarazioni al pm e poi furono depositate per la prima volta in un processo come quello dei politici con perché l'alcol che era un processo con
E territorio e quindi furono confermati al dibattimento e quindi sono verbali d'udienza a tutti gli effetti se posso portare la prova ma ne abbiamo bisogno di sapere sono di udienze agenziamento allo stato non abbiamo nessuna prova
Salvo le sue dichiarazioni ma lo sono ve lo dico a quei tempi non c'era il nuovo duecentotrentotto numero quattro quando feci questa lista gennaio qui non si può equivocare anche la mia scarsa preparazione giuridica Mirko però mi mi imponeva di sapere che non si possono produrre verbali al pm quindi è chiaro che sono tutti i verbali alla alla al al dibattimentali tranne questi che è come se lo fossero perché sono stati sono transitati da un dibattimento col vecchio rito
Non mi soffermo perché oggi ha esaminato esaminando l'ambiguità lista testi dell'interesse di Graviano Fife di cannella Cristofaro sulla richiesta di verbale di udienza formula
Dall'avvocato Salvo e depositata il cinque gennaio del novantotto perché e le opposizioni sono sostanzialmente uguali a quelle che ho già effettuato per la lista dell'avvocato dati
Sono gli stessi la richiesta degli stessi verbali di prova e l'assistenza richiesta di opposizione la stessa opposizione del PM Felice vanifica infine Leonardo e per i verbali di Brusca Giovanni e visi Maggio Baldassarre
Passando ad esaminare la lista testi presentata dall'avvocato la Brasca
L'unica eccezione quella della mancata individuazione di questo è responsabile dell'ufficio elaborazione dei traffici telefonici quindi non è individuato capisco che comunque in Edward bile e comunque mi sembra estremamente vasto il capitolato di prova laddove chiede di verificare le modalità diceva mensa delle chiamate in entrata e in uscita
E senza riferirsi al periodo che che ci riguarda quindi in da questo punto di vista ci sarebbe un'opposizione per la genericità del capitolato e appelli la mancata individuazione del responsabile pro tempore
Mi sento
Consentono nominandolo presidente ha chiesto avvocato scuro dall'inserimento su questo triste
La lista presentata dalla professore avvocato Nicolò Amato nell'interesse di Madonia Giuseppe per questa lista dal momento che non vengono chiesti complesso con riferimento all'acquisizione dei verbali di prove assunte lì resta sempre il mancato consenso da parte del PM ed è l'opposizione da parte CM per tutti i verbali che non si riferì Scano a dichiarazioni assunte in incidente probatorio o al dibattimento tant'è che lo stesso difensore al numero sette far rilevare se le parti di consenta chiedo che vengano acquisiti i verbali rese al pm dal Messina Leonardo in diverse date ecco su questo numero sette e il il Pubblico ministero no hanno cioè si oppone alla missione
Nessuna opposizione per i testi né per l'acquisizione del verbale testimoniali anche perché non non esisto una norma che vieti l'acquisizione di questi verbali anzi se questo serve per ridurre i tempi del dibattimento rimane poi un ultima lista eccolo
Faccio rilevare alla corte che al numero quattro dell'ultima pagina della pagina sei sempre della stessa lista viene fatto un richiamo generico
A sentire tutti i collaboratori indicati nella lista del Pubblico ministero ecco a me pare che una una è un'indicazione così generica non sia meritevole di accoglimento anche perché non consente di capire se e questo non consente dica di capire in che dei sensi e si voglia procedere all'esame o al controesame di questi collaboratori
E comunque a me pare che non sia ammissibile un richiamo così a a una lista senza indicare i singoli collaboratore della lista stesse mi pare estremamente generica da questo punto di vista io chiederei che vengono sentiti soltanto i collaboratori indicati e non tutti gli altri collaboratori che ai quali l'avvocato ogni Nicolò Amato fatta differimento
Nessuna poi opposizione con riferimento alla lista presentata nell'interesse di Santapaola benedetto dall'avvocato Impellizzeri
Presidente io avevo dimenticato in relazione alle produzioni documentali
Chieste dalle difese una opposizione in particolare l'opposizione si riferisce ad una richiesta presentata dall'avvocato Mammana nell'interesse di Buscemi Salvatore
E ancora più in particolare si riferisce a provvedimenti della corte di cassazione e del tribunale della libertà di Caltanissetta in relazione alla situazione del Libertate del Buscemi scaturente dalla esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti per il fatto per cui oggi procediamo
Stragi di via da medico
A noi sembra che questi atti non possano anzi non debbano sicuramente essere conosciuti dal giudice dalla dalla Corte di Assise
E chiaro che e si possono rilevare soltanto il rilevano per esempio i sensi nel quattrocentotrentadue in relazione a quelle fascicoletto sulla situazione degli Bertante di cui la corte e e deve essere in possesso
Ma siccome è stata chiesta l'acquisizione dei provvedimenti con la relativa motivazione che fa necessariamente li ferimento anche ad una situazione ad una valutazione sui gravi indizi di colpevolezza o meno legittimanti o meno
L'adozione del perdurare della misura cautelare noi chiediamo che questa produzione documentale non venga ammessa perché verrebbe a ledere il principio fondamentale per cui la valutazione della prova deve essere fa con riferimento all'istruzione dibattimentale e non certo con riferimento a quegli atti che la Corte di Cassazione o il tribunale della libertà hanno conosciuto attraverso il deposito di tutto il fascicolo del Pubblico ministero
Mentre l'opposizione non c'è per quanto riguarda l'analoga richiesta di produzione documentale riferita al processo per la strage di Capaci
Mi pare che anche il pubblico ministero di concluso il Pubblico ministero
Formula le sue osservazioni in ordine alle richieste probatorie dalle parti
Prego avvocato Simone chissà che siamo riusciti a produrre assieme ad Acqui creando evidentemente una grande confusione perché la verità è che questo dall'Accademia di questa lista è capitato fra Natale e Capodanno e quindi abbiamo fatta questo lavoro per telefono in situazioni di emergenza però quando il pubblico ministero mi contestava i verbali rese al pm io ho detto che non l'avrei mai fatto invece ragione se si tratta di questo
Sono stati quelli di Messina in particolare ci sono due verbali d'interrogatorio dal sette sette novantadue otto sette novantadue di Messina Leonardo che sono effettivamente verbali resi al PM perché si trovano indicati qui perché le indicazioni dei verbali è stata tratta da un mio collaboratore da una memoria che avevo presentato nel primo nel processo per la strage di Capaci per Mariano Agate finire anima indicativa erbari dibattimentali di Messina quelli sono due verbali dati in contestazione di cui si fa riferimento nella memoria ma che sono agli atti perché la cui invenzione nella trascrizione dei verbali di Batti in tali praticamente al dibattimento si contestano questi due verbali allora chi a data da qui queste indicazioni di oppure i verbali resi alti è tutto qua però ora con la nuova disposizione duecentotrentotto numero quattro ritengo che possano essere acquisite anche questo resterà poi da vedere se c'è il limite quattrocentosessantotto metri e questo fa lo faremo al momento opportuno
Allora mi pare che tutte le parti abbiano avanzato le loro richieste a questo punto la Corte ritiene opportuno tenuto conto dell'orario provvederei in ordine a tutte queste richieste alla prossima udienza quella del tre appena
Per quell'udienza dunque la Corte scioglierà la riserva quindi la corte mentre riserve ordinanza la corte quindi dopo aver chiamato l'appello entrerà in camera di consiglio e quindi provvederà in ordine alle richieste delle parti
Valuteremo all'esito di quella camera di consiglio e quindi di quei provvedimenti IVA l'ulteriore attività da compiere e per quella data del tre aprile
Attività che comunque l'onda comporterà alcuna attività di istruzione dibattimentale ecco questo resta sin d'ora inteso tra tutte le parti del processo quindi giorno tre aprile vi saranno provvedimenti in ordine alle richieste probatorie e comunque tutto ciò che attiene a questa fase ancora introduttivo del dibattimento la istruzione probabilmente verrà
Dichiarato anche aperto il dibattimento ma non si provvederà alla assunzione della istruzione dibattimentale
Donato successivo non sono ancora invece in grado di dar vera
Perché dovremo ancora effettuare una riunione di coordinamento con le varie autorità giudiziarie che sono interessata la dotazione di processi che vedono questi imputati
Comunico che il tre aprile Crazy comincia a Palermo sono non sono sicuro se due o tre iniziata in Corte d'Assise d'appello un processo per omicidi in cui sono imputati sì anche Filippo Graviano Cristoforo Carmelo e per quanto ci siano le videoconferenza però il problema per la concomitanza di processi immagino
Si dovrà sempre porre perché se gli imputati decidessero di presenziare potrebbero ora io al giorno traggono disposto alcuna videoconferenza eccetera
Idiomi apolidi ospitare che non vi sia da parte vostra alcuna o inutile ragione viva attività dibattimentale elevato vanno bene quale punto io dire io lo sto già dicendo che non ci sarà timida Riva dalle quindi credo che non ci sia neanche ragione da parte sua di impedire lo svolgimento di quell'udienza che ripeto sarà dedicata a dei mille all'esame delle questioni che le parti hanno proposto hanno sollevato dopodiché dopo che il tre aprile e fisseremo il calendario delle prossime udienze del mese di aprile
Allora a questo punto
Il Presidente rinvia per il prosieguo all'udienza per il tre quattro novantotto ore nove
Facendo presente che per per l'udienza non sarà
Ancora svolto alcuna attività istruttoria
Ma verrà sciolta la riserva di ordinanza oggi formulata
Ed è avvisato di tale rinvio le parti presenti
Disponendo la riproduzione degli imputati detenuti l'udienza è tolta